Consiglio Nazionale del CDU Odg: attualita' politica, analisi della situazione politica in Sicilia e i rapporti con gli altri partiti e movimenti di centro (c/o Hotel Palatino - via Cavour, 213)

Adesso si sente dicevo tutto ho sentito rialzi amento a tutti gli intervenuti
Icone
Va bene liceo per fare
Al ventinove di luglio occorre
Ho una grande
Ringrazio tutti voi che siete qui abbiamo fatto di peggio è vero abbiamo fatto di peggio
Ciononostante c'è reale motivo di ringraziamento per tutti coloro che sono intervenuti
Io vorrei mettere al centro della nostra riflessione di oggi il tema della crisi della politica
Quelli che hanno seguito i nostri consigli nazionali nel corso degli ultimi due anni
Credo abbiano notato una cosa il partito è venuto crescendo
è venuto crescendo come dimensione opere culturale come consapevolezza della propria identità e del proprio ruolo politico
Abbiamo fatto consiglieri H correttissimi ed importantissimi in cui al centro c'era qui prima dell'organizzazione interna reparti
Anche con l'angoscia di un partito che dubitano della propria capacità di tenuta elettorale
Collocarsi all'interno vivo della lotta politica in Italia abbiamo fatto dei consigli nazionali in cui il tema è stata la collocazione
Tutto la domanda da che parte
Preponderante sulla domanda chi siamo e poi
Ma sempre più nel corso è un po'i nostri consigli nazionali ci sono venuti qualificando come luoghi della riflessione di una forza politica che acquisisce fiducia
E si sente responsabile verso il paese e delle due dimensioni della politica
Quella della lotta interna ad un ceto politico e quella della proposta di un cammino per il Paese viene privilegiando la proposta di un cammino io da questo oggi vorrei partire
Con una osservazione di Bari oggi la politica in Italia e ha radicalmente squalificato
E caduta la stima per la politica
E caduta la passione politica e cresciuto l'olio per la politica e anche l'odio per i politici
Contribuisce a questo una stampa in gran parte irresponsabile e prezzolato la quale vede nel discredito del sistema democratico una delle sue ragioni fondamentali di esistenza
Cosa che ricorda quella che fu la grande crisi della prima democrazia italiana agli inizi del secolo se voi leggete i giornali di oggi trovato in prima in qualche modo pre fascista negli anni prima del fascismo c'era una critica della democrazia altrettanto mio altrettanto accanita altrettanto volgare non è il fascismo e l'atmosfera da cui nacque il fascismo c'è un distacco della politica dalla gente dal popolo perché la parola gente non appare a nostro lessico appartiene piuttosto al lessico di Santoro e gliela lasciamo volentieri la gente il popolo che ha perso fiducia in se stesso e consapevolezza delle proprie identità oggi la gente
Odia la politica
Qual è la ragione di questo distacco e si esprime nelle cifre della disaffezione elettorale ma si esprime anche nel modo normale di rapportarsi alla politica anche di quelli che politica continuano a far e che colpisce tutto il Paese ma colpisce poi in modo particolare la classe dirigente noi che classe dirigente vogliamo
Ci sono tante motivazioni particolari
Ma credo che compito della politica è dietro le onde o sotto le onde
Degli avvenimenti della cronaca cogliere le correnti profonde da
E lasciarsi interrogare da io credo che il motivo vero profondo della crisi della politica sia la mancanza di una visione
La visione del comunismo è crollata non ne parliamo
Ma i comunisti italiani sono stati sfortunati nel momento in cui la visione comunista crollato a e loro cercavano di ricongiungersi con la visione della sinistra europea entrava in crisi anche la visione della sinistra più che più o meno ha ragionato così
Esistono dei problemi
Esistono delle domande sociali esistono delle situazioni di sofferenza la società le esprime la politica risponde queste situazioni di sofferenza creando gli strumenti per risolverli il rapporto fra il cittadino
E lo Stato
In cui lo Stato e l'ultimo regolatore di tutti i bisogni sociali
E risponde a tutte le domande socia questo modello entra in crisi negli anni se quando ci si rende conto che non sia in grado di finanziare lo staff può rispondere a tutte le domande sociali soltanto se dispone di tutte le risorse ma la società resiste al tentativo espropriarlo dito
E allo Stato che non può disporre di tutte le risorse lo Stato che in un'economia che si mondializzata
Non è in grado di esercitare il controllo di tutte le risorse è uno Stato che non corrisponde
Il modello della sinistra entra in crisi qui
Gli anni ottanta e novanta sono stati dominati da un altro il modello liberista
Che è esattamente l'opposto lo Stato non risponde a nessuna domanda sociale la risposta alle domande sociali viene data dal mercato lo Stato deve fare un'unica cosa ritirarsi dal mercato cedere quote di spazio di presenza alla attività del mercato tendenzialmente il mercato e l'unico mediatore poi siccome proprio non è possibile che sia l'unico mediatore ammettiamo che c'è uno spazio residuale dello Stato che riguarda la polizia
La magistratura la difesa i rapporti esteri e poco altro
Il ritorno allo stato guardiano notturno di cui parlava il liberalismo Manchester anche questa visione fallita
Ambedue questi episodi si ripetano miopi perché non sono capaci di pensare troppo
Ma assumono come punto di riferimento ideale determinati ceti sociali certamente rispettabili ma largamente minoritaria
Nella fase del dominio del la cultura della sinistra il referente inevitabile era il proletario
Oppure in alternativa il bracciante di Battipaglia io non dimenticherò mai negli anni settanta qualunque volta uno facesse un discorso un poco Complesso gli dicevano vanno a raccontare ai braccianti di Bach io poi ho conosciuti braccianti di Battipaglia che sono gente civilis e di quello culturale nettamente superiore a quelli che invitavano sempre a parlare
Era che l'Italia fosse fatta di
E l'Italia non è stata solo di braccianti
Gli anni ottanta e novanta sono dominati dall'idea che l'Italia è fatta di ceti medi emergenti
Di quali non hanno bisogno di solidarietà non hanno bisogno di tutela sono competitivi si tutelano da soli
Chiedono allo Stato di interferire il meno possibile ora in Italia c'erano braccianti di Battipaglia ma negli anni Settanta c'erano già i ceti medi emergenti
E oggi ci sono i ceti emergenti ma ci sono anche i braccianti dibattito
è questo il motivo per cui di liberismo fallisce
Fallisce non solo in Italia fa dice in tutto il mondo
La sbornia dell'ESA ASI
Io liberale è caduta dappertutto
Non a caso la vittoria delle sinistre nella gran parte delle elezioni in Europa segna la fine dell'epoca neo liberale
Le sinistre che però vanno al governo ma non sono capaci di creare un consenso e infatti i governi delle sinistre sono in difficoltà dappertutto in Europa e si annuncia la fine del ciclo del governo delle sinistre
Una fine che potrebbe cominciare forse negli Stati Uniti con le prossime elezioni presidenziali camminare
Quando c'è una visione la quale sia capace di aggregare interessi le aspettative le domande della gente dentro un progetto di bene comune
In cui essi trovano una risposta in un Paese che cresce
Il risultato il ripiegamento ripiegamento sull'egoismo individuale ripiegamento sull'egoismo corporativo
Discredito della politica sfiducia nelle forze politiche oppure un uso bandi tedesco della politica in cui la politica non serve a realizzare un interesse generale collocandoli interessi particolari dentro l'orizzonte dell'interesse generale
Ma la politica serve semplicemente come uno strumento in più per realizzare il proprio interesse particolare
L'individuo il gruppo e questo va da chi pensa di fare carriera con la raccomandazione
Più piccolo comune del Mezzogiorno sino ai grandi imprenditori i quali pensano di guadagnare decine di migliaia di miliardi attraverso la protezione di questo o quello grande gruppo politico
Io credo che noi come CDU
Noi che abbiamo ripreso in mano la bandiera della Democrazia cristiana e abbiamo voluto mantenere la continuità ideale con l'esperienza democratico cristiana
Pur nella piccolezza delle nostre forze portiamoci nella politica italiana una grande responsabilità perché io credo che noi abbiamo una visione abbiamo sempre orgogliosamente difeso la nostra visione
Abbiamo affermato fin dall'inizio che in una politica che si dei ideologizzata noi puntavamo sulla re ideologizzazione della politica e del partito
Dove R ideologizzazione significa non schemi chiusi ma la presenza di un ideale di un orizzonte d'una visione e crediamo che questo ideale questo orizzonte questo milione sia oggi l'unico presente sul mercato
L'unico al quale si possa fare di riferimento
L'abbiamo chiamato l'orizzonte della dottrina sociale cristiana
Facendo riferimento a Giovanni Paolo secondo e all'enciclica Centesimus annus potremmo ridire le stesse cose oggi parlando di economia e società della partecipazione
Chi più di tutti in questi ultimi tempi ha insistito su questo tema è stato il Governatore Antonio Fazio
La solidarietà non è un limite alla libertà del mercato
La sinistra tende ad opporre la libertà del mercato alla solidarietà
La solidarietà non è un limite alla libertà del mercato
La solidarietà è una forza che può lavorare con la libertà del mercato
Sempre più e sempre più in Italia nel sistema delle piccole e medie imprese italiane
Una forza traente e la capacità di costituire una comunità di lavoro in cui lavoratore dipendente partecipa della funzione imprenditoriale
Si sente investito del compito di dare il meglio che può perché il prodotto sia un prodotto di qualità sa che il successo dell'impresa il suo successo sa che il fallimento di impresa il suo fallimento
Concepire l'impresa con una comunità di persone
E non semplicemente come una società di capitali significa liberare energie umana
Non significa porre un limite alla imprenditorialità significa valorizzare
La imprenditorialità certo nella distinzione delle funzioni
Io ricordo molti di noi ricordano gli inizi del grande ciclo di lotte operaie alla fine degli anni sessanta
E in questo grande cito di lotte operaie si rivela una straordinaria genialità del lavoratore
Che sento dentro i meccanismi produttivi dell'azienda
E in grado di bloccarmi infliggendo l'azienda il massimo danno con il minimo sforzo ricordate gli scioperi a gatto selvaggio
Immaginate cosa è una società nella quale questa creatività invece di essere vissuta contro l'azienda
Come elemento di freno all'azienda viene vissuta come un elemento di sviluppo come partecipazione creativa alla vita dell'impresa questa è la modernità questo è il modello d'una economia partecipativa
Allo stesso modo un'economia partecipativa e un'economia nella quale davanti ai bisogni della società non si pensa che lo Stato possa dare l'unica risposta non si pensa di affidarsi semplicemente al mercato ma si fa appello alla società stessa perché sia essa a generare le energie per affrontare i bisogni
Con il concorso dello stato che un concorso prevalentemente sussidiario dove sussidiario significa aiutare la società risponde non creare carrozzoni ma allocare risorse
Non bloccare le iniziative ma invece controllarle per fare in modo che siano al massimo rispondenti alle esigenze del paese
Io credo che noi oggi dobbiamo affrontare la crisi della politica partendo da questa visione che si collega poi alla storica del movimento cattolico nel nostro Paese
Perché questa visione e quella che sa valorizzare l'essere membro di una comunità pensate anche un fenomeno come la lega perché cresce e si rafforza la lega
Qual è l'elemento vero la verità impazzita
Che sta dentro la lega diceva Chesterton che le eresie sono verità impazzite diventate unilaterali
Qual è la verità della lega che poi è impazzita nello svolgimento della vicenda della Lega questa verità il campanilismo
L'amore al campanile di sentire il proprio Paese come una comunità di cui si è parte e per la quale sia un interesse appassionato
Ragion per cui quando vedo nella piazza del mio Paese che spacciano la cocaina o che bande di spacciatori ci prendono a coltellate io mi indigno
Lasciamo perdere poi le
Espressioni di questa indignazione che siano adeguate o no sento come mia questa dimensione territoriale perché il territorio brutta parola in realtà il luogo in cui vive una comunità
Dobbiamo ridare agli italiani lo ripetiamo da tempo il sentimento l'orgoglio di essere membri di una comunità partendo dalla dimensione locale quando noi parliamo di federalismo c'è in quello che diciamo noi un accento diverso da quello che c'è nei discorsi di ANAS
Per altri il tema del federalismo è un tema anti solidale
Per altri ancora il tema del federalismo e un tema burocratico un modo diverso di organizzare la amministrazione dello Stato
Per noi dentro la tradizione sul cinema parlare federalismo significa parlare della ripresa d'una coscienza di essere popolo da parte dell'Italia
Parlare della capacità aggregare d'interesse a livello più basso in modo che tutti gli italiani si rendano conto che sono parte del medesimo corpo vivo che il corpo vivo del Comune della Provincia e poi della nazionale ma dire queste cose significa dire nettamente la prospettiva del centro
Noi vogliamo costruire una politica a partire da una visione e diciamo con franchezza questa è la nostra visione
E questa visione e chiaramente distinte dalla visione della sinistra
Dalla visione della destra questo e il centro il centro non è un luogo geometrico del centro e una politica prima ancora che la politica al centro una cultura
Il centro è questa cultura Sturzo la chiamata autonomismo
De Gasperi la tradotta nelle scelte che hanno retto fondamentalmente la politica italiana per cinquant'anni che ancora non sono invecchiato
Questa cultura
Ha subito una fase di umiliazione c'è stata la fase della cultura di sinistra montante c'è stata la reazione di barista noi riteniamo che oggi essa sia l'unica che può ancora dare risposte può ancora appassionare una partecipazione una partecipazione non esaltata da miti ma appassionata alla realtà generare una passione per la realtà un sentimento vero di appartenenza
Questo comporta una concezione della democrazia
Perché abbiamo fatto la battaglia
A favore della proporzionale
E l'abbiamo fatta non con me una battaglia di bottega per un interesse di partito l'abbiamo fatta con una battaglia culturale per una visione di democrazia
Perché
Il sistema del bipolarismo che avevano costruito il vecchio bipolarismo
Era un sistema che mirata ad annullare questa cultura e a distruggere l'identità del centro
Sia chiaro noi non siamo contro il bipolarismo
Ci sono tanti bipolarismo due siamo per un bipolarismo di coalizioni che hanno una loro identità e siamo invece contro il bipolarismo inteso come l'anticamera del bipartitismo il modo di gettare
Tutte le identità indù grandi Calderoni realizzando il predominio dell'identità della sinistra e dell'identità della destra e distruggendo il ruolo e la funzione del centro
L'abbiamo lavorato per questo
Molte cose sono cambiate anche per il nostro apporto
Prendete Forza Italia la Forza Italia del mille novecentonovantaquattro esprime la cultura del liberismo montante
La Forza Italia di oggi non dirò che esprime la nostra cultura certamente ma largamente temperato quella cultura del liberismo trionfanti
Noi vogliamo aprire un discorso a partire dall'identità
E vogliamo farlo rivolgendoci a interlocutori sociali prima di tutto
C'è un personalismo drammatico della politica
Che noi vogliamo combattere hanno interessa verificare se nella società italiana esiste una domanda di democrazia cristiana
Una domanda che nasca dal mondo cattolico dai nuovi movimenti che cercano il cammino della politica
Nuovi movimenti che sono iniziati magari rompendo con la politica e che poi invece educando alla sede
E alla presenza nella società scoprono che la dottrina sociale cristiana e parte integrante perché almeno della sede
E che la dimensione politica una dimensione senza della quale l'uomo rimane migliorato non è pienamente maturo pienamente responsabile pienamente consapevole all'interno della sua vita
Con questi vogliamo parlare vogliamo parlare con il sindacato
Si parla molto di Sergio D'Antoni non ci siamo amici di Sergio D'Antoni ma ci interessa ci appassiona di più parlare del sindacato perché la concezione del centro che noi abbiamo implica un rapporto con il sindacato
Il liberismo pensa di riorganizzare la società facendo fuori i sindacati e anche le categorie conosce soltanto il singolo
La nostra concezione
Pensa che esistono associazionismo a società associazioni sindacati corpi intermedi pensa che con per farsi valere deve costruire comunità una comunità quella dei lavoratori dipendenti espressa dal sindacato
E allora ci interessa di talmente il rapporto col sindacato
Ci interessa il rapporto con D'Antoni
Vedremo se entrerà in politica quando entrerà in politica valuteremo il significato del suo ingresso in politica e anche il peso la forza che sarà capace di portare in politica ma adesso ci interessa un'altra cosa
Ci interessa aprire attraverso D'Antoni il dialogo con quel sindacato che può condividere la nostra visione
Che comincia a parlare in termini di una visione che non sentiamo simile alla nostra ma allora non ci interessa solo la CISL ci interessa anche la Cisal
Il dialogo che abbiamo iniziato con Carboni è un dialogo che a questi contenuti e su questo ci siamo ritrovati perché ci deve essere dialogo con il lavoro con il mondo del lavoro e ci interessa il dialogo con le categorie
Perché certamente
La concezione liberista non vede un ruolo per il coltivatori diretti gli artigiani commercianti come organizzazione vede il singolo piccolo imprenditore
Ma il singolo piccolo imprenditore per essere competitivo ha bisogno di stringersi insieme con altri di creare un'associazione di reggere attraverso la solidarietà che come solidarietà fra di piccoli imprenditori
Reggere il confronto con dimensioni aziendali molto più grandi delle grandi aziende
Ci interessa di aprire questo confronto
Per costruire costruire il centro non è prima di tutto aggregare alcune sigle costruì nel centro e prima di tutto chiarire una visione e su questa visione andare a parlare con i referenti reali
E i referenti reali sono gli elettori sono i cittadini dobbiamo verificare con loro se c'è domanda di centro e non avere paura interpellarci su una prospettiva culturale
Dietro tutto il groviglio dei piccoli interessi
Non vogliamo che ci sia una visione abbiamo una visione che regge il nostro interessarci minuto alle vicende e agli interessi delle singole categorie all'interno di questo Paese
E qui noi registriamo la differenza fra il mondo in cui impostiamo il problema non e il modo in cui lo spostano altri altri anche amici anche i vicini
Un po'lasciatemelo dire fra di noi e anche il moto diverso in cui noi del CCD guardiamo alla prospettiva di un cammino comune
C'è un modo di guardarmi che semplicemente un calcolo elettorale e utile
Essere insieme perché così si raggiunge una massa più grande
C'è un modo che pensa che invece noi dobbiamo fare di questo il nocciolo l'inizio di una riscossa di una ripresa d'una nuova battaglia della identità dei cattolici in politica in Italia e non ci sentiamo nostro questo secondo modo di guardare anche un rapporto con il CCD dall'altra parte non è che ci dicono di no ci dicono ma questo lo diamo per scontato
Quando uno comincia col dare queste cose per scontate già questo tradisce che manca un interesse vivo
Per quello che per noi il nocciolo del problema
E noi cercheremo risvegliare questo interesse vivo beninteso
Non abbandoniamo una prospettiva tutt'altro però dobbiamo rimarcare una differenza di accenti
Su questo tema
Torneremo
Noi vogliamo fare politica per una visione e vogliamo rilanciare una visione io credo che a settembre ne dobbiamo prendere una serie di iniziative che si era iniziative di contenuto e di programma
In tutte le regioni italiane e chiediamo il sostegno dei nostri gruppi regionali oltre che del giornale la discussione che abbiamo rilanciato
Quando un giornale muore
E sempre un impoverimento della vita culturale di un Paese e io oggi voglio esprimere parole
Di solidarietà ai lavoratori dell'unità che vedono il loro giornale cessare le pubblicazioni
Esistono però altri giornali quali riprendono
Idee forse
Pensieri che sembravano usciti dalla politica rientrano nella nella politica
Altre idee altre forze altri pensieri che sembravano destinati a egemonizzare per un lungo periodo sulla politica italiana vivono una situazione di crisi drammatica mentre esprimiamo solidarietà contemporaneamente
Ci rallegriamo con dividi giornalisti con genitori con tutti quelli e con i lettori soprattutto pure giornali del direttore con tutti quelli che stanno consentendo il rilancio della discussione
La parlavo della discussione per dire che io vorrei chiedere ai gruppi regionali e anche alla discussione un sostegno un aiuto terra realizzare a partire da settembre una serie
Di incontri in Italia nei quali noi dobbiamo andare a confrontarci con la società sui termini di questa visione e vorrei ringraziare
L'amico Mongiello che sta organizzando la festa dello Scudocrociato a Foggia credo esattamente in questo spirito che con questa forse con questa intenzione
E anche l'amico Iles Braghetto e tutti i veneti cominciando dalla nostra amatissima Anna Maria che però non vedo eccola
Che stanno organizzando in Veneto un altro momento importante proprio con questa preoccupazione
Dire una visione rilanciare l'idea democratico cristiana confrontare questi democratico cristiana con l'altro
Nel quadro del Partito popolare europeo perché questo avviene dentro l'elaborazione programmatica del partito popolare europeo che culminerà nel prossimo congresso che saremo credo a Madrid potrei sbagliare o a Barcellona comunque in Spagna
E e a cui noi ci stiamo dando il nostro contributo
Per il rilancio di questi il rafforzamento di queste linee
Queste prospettive devono diventare concrete all'interno della politica nazionale italiana
Qual è il quadro di questa politica nazionale oggi
Io sono preoccupato per un eccesso di sicurezza che vedo all'interno dell'alleanza della Casa delle Libertà
Un eccesso di sicurezza secondo me ingiustificato
Visto che tutti fanno paragoni calcistici mia de mi azzardo erano anch'io a farne uno anche se sono consapevole della mia scarsa competenza noi siamo in vantaggio per uno a zero
Siamo in vantaggio ma per uno a zero
L'illusione di avere un vantaggio tale da poter vivere tranquilli ci induce a commettere degli errori può indurci a commettere degli errori
In modo particolare io sono convinto che le prossime elezioni non non ne vinceremo
Sugli slogan sui quali avremmo potuto vincere ancora qualche mese fa
C'è una cultura del Polo
La quale si caratterizza per una serie di fattori
Il mito del mille novecentonovantaquattro
Il mito dell'anti ribaltone
Quindi il mito del mille novecentonovantacinque il mito semi fascista della solidarietà di sangue tra Forza Italia a AN e il CCD che ricorda un poco il mito dei giovani di Salò
L'idea della fedeltà al ai perdenti
Bene e che si qualifica anche per una polemica politica rosa
Priva di sfumature di distinzioni e per la convinzione che le elezioni si vincono dicendo alla gente che
Noi diminuiremo le tasse
Il tema fiscale che diventa tema ossessivo quasi unico di una campagna elettorale ai dimenticavo
L'attacco al governo accusato di essere comunista
Io non credo che le prossime elezioni si vincono su questi temi
Sono convinto che le prossime elezioni non si vincono su questi temi
Perché
Amato non è D'Alema
Attaccare Amato come comunista oggettivamente difficile perché c'è una ripresa economica
Forte
Non è merito della sinistra arriva in Italia dopo gli altri paesi ma ostinarsi a dire che non c'è e controproducente perché poi la gente vede che c'è
Semmai bisogna dire che tipo di ripresa
E una ripresa che salta il mezzogiorno e una ripresa che genera posti di lavoro per immigrati ma non per italiani questa la grande contraddizione della e la grande contraddizione della Confindustria la quale chiede di aprire le porte alla immigrazione perché perché e la ripresa di un'economia debole
Di un'economia forte in settori deboli la quale per reggere ha bisogno di lavoro a basso costo di comprimere i diritti dei lavoratori e quindi ha bisogno di lavoratori così disperati da lasciar comprendere i loro diritti
E quindi non è in grado di offrire proposte di lavoro i giovani meridionali che proprio così tanto la disperazione non sono mai gli può offrire ai giovani tunisini che invece dentro quella disperazione ci stanno
Ma non possiamo dire se la ripresa non c'è
E un altro tipo discorso che bisogna Asinari e d'altro canto la mistica del novantaquattro e la mistica del novantacinque non sa maggioranza in questo Paese
Le elezioni regionali ci sono vinte su di una nuova strategia politica che è quella della Casa delle Libertà
Che è una strategia politica fuori di quelle mistiche
E dentro invece un'altra visione
Che la visione d'una coalizione di partiti ognuno dei quali ha le sue identità e ognuno dei quali è fedele primari tutta la propria identità ideale
Parlavo qualche giorno con un importante esponente politico di un partito a noi vicino direi fratelli
Il quale con scoperta intenzione polemica rivendicava la coerenza propria del proprio partito
Allora io ho già citato Leonardo Sciascia
Vi ricordate il giorno della civetta c'è una classificazione di tipi umani
Ci sono gli uomini
Che sono quelli che sono fedeli all'ideale
Poi ci sono i mezzi uomini che sono fedeli al padrone
Poi ci sono categorie ancora inferiori che per rispetto alle signore non nominerò allora c'è la fedeltà dell'uomo era segreta dei mezzi uomini il re la mistica del Polo si è costruita su di una idea di fedeltà da mezzi uomini la fedeltà al capo per questo dicevo che c'era qualcosa che assomigliava alla solidarietà fra i reduci di Salò la fedeltà a capo
Ma l'Italia migliore nei giorni di Salò oppose alla idea della fedeltà al capo l'idea della società all'Italia per la fedeltà alla nazione per la fedeltà all'identità della scelta all'idea
Perché dice fedeltà ridare ci devono essere ideali
E gli ideali non sono
Ideali di un'aggregazione
Fatta per conquistare il potere che va fatta
Ma deve essere aggregazione che rispetta l'identità che la compongono
Allora io credo che noi abbiamo in tutta Italia il problema di favorire il passaggio della coalizione di centrodestra dalla mentalità del Polo Anna mentalità della casa delle libertà e stiamo lavorando non senza fatica per ottenere questo risultato
Mentre in dubbio che in molti luoghi la mentalità dominante e ancora una mentalità da Polo non da casa delle libertà
Le cose che avvengono nella regione lassù
Possono essere emblematiche potrei parlare anche della Puglia poté parlare anche dalla Lombardia ma la Regione Lazio mi sembra il caso emblematico
E in cui il passaggio dal Polo alla Casa delle Libertà è stato fatto per prendere i voti e immediatamente tradito
Una volta presi i voti che è costituita la Giunta regionale
Se noi non compiamo come Alleanza questo passaggio non le prossime elezioni le perdiamo
Le prossime lezioni si vincono con un'altra formula politica quella che ha vinto le elezioni regionali che però deve essere sviluppata ampia completata
Mentre c'è da parte di alcuni la tendenza a dire ma tanto vinciamo quindi facciamo un passo indietro torniamo alla formula di prima che quella che ci faceva perdere prima che ci farebbe perdere
Di nuovo alle prossime elezioni
Posto che le tasse neri dura comunque questo governo noi ridurremo di più
Come l'hanno ripresa economica quello che sarebbe stato più forte ma ridurranno anche loro che se ne prenderanno in merito
Ed è ridurranno con una legge finanziaria pre-elettorale che distribuirà soldi un po'a tutti
Allora io credo noi dobbiamo da un lato contrastare in Parlamento la irresponsabilità di questa finanziere pre-elettorale ma dall'altro capire che dobbiamo spostare
Lasse della nostra proposta politica
Vale a dire si vincono le prossime elezioni politiche con una proposta programmatica e politica più di centro
Una proposta programmatica e politica che si stacca più nettamente da quella concezione neoliberista che pure appartiene al passato del Polo
Per imboccare decisamente il cammino d'una economia della partecipazione ed è quindi capace di convocare nuove forze
E allora noi abbiamo la responsabilità di una iniziativa programmatica decisa forte
Io ringrazio l'onorevole Delfino che ha cominciato a lavorare su questi temi
Noi vogliamo il fisco giusto per le famiglie e l'abbiamo sempre detto
L'onorevole Delfino ha elaborato insieme con altri una proposta di legge
La quale
Siete che
La tassazione sia commisurata all'effettiva capacità contributiva
Che capacità contributiva delle famiglie perché il nucleo della spesa non è l'individuo ma la famiglia
Del reddito che voi producete la più gran parte viene speso per sopperire ai bisogni della vostra famiglia non è vostri bisogni individuali se la famiglia più larga i bisogni sono più grandi e la capacità contributiva è minore
Non è pensabile un sistema di giustizia fiscale in cui non si tenga conto di questa dimensione familiare
Ma egualmente
Noi stiamo lavorando dobbiamo lavorare per elaborare progetti sul tema del lavoro abbiamo avviato una commissione di lavoro
Sul tema del sostegno alla disoccupazione
Un Paese il nostro in cui abbiamo tante forme di sostegno ai disoccupati
Abbiamo disoccupati di prima categoria di seconda categoria di terza categoria e anche di ultima categoria cioè totalmente abbandonati a se stessi
E negozi e stiamo lavorando sull'idea di un assegno generalizzato di disoccupazione
Dato a tutti quelli che non hanno altre fonti di reddito accompagnato dall'obbligo formativo
Ed ha l'obbligo di prendere uno dei primi tre lavori che vengano offerti
Dobbiamo lavorare sul tema della scuola
E qui salutiamo con favore
Una cosa che sta facendo Rachel la regione Lombardia per la verità la sta facendo riprendendo progetti danno elaborati quando Formigoni stava ancora con ma comunque lietissimi
Che lo faccio e un tentativo di riproporre quella logica del buono scuola per la quale voi vi ricordate noi tanto abbiamo battagliato con il governo dalle norme
E dobbiamo anche rilanciare i grandi temi della Europa e del dibattito della lotta per la pace
Una mozione presentata dall'onorevole Tassone
Qualche giorno fa in Parlamento obbliga il governo italiano a venire in Parlamento a riferire sulla sua politica europea
Perché prima di appuntamenti decisivi nei quali si gioca il futuro del continente il governo italiano non ha sentito fino ad ora l'obbligo di venire in Parlamento a
Aprire un dibattito a sentire cosa chiede cosa pensa il Parlamento noi vogliamo che prima della prossima conferenza intergovernativa di Nizza e se possibile anche prima che sarà il sette e l'otto dicembre e se possibile anche prima dell'incontro di Biarritz il governo venga in aula per ascoltare ciò che il Parlamento pensa in materia di integrazione europea
Noi riteniamo che la carta dei diritti
A cui il parlamento europeo insieme con i Parlamenti nazionali sta lavorando debba essere inserita nei Trattati cioè non debba essere una dichiarazione retorica debba essere una fonte di diritto di rango primario di rango costituzionale
Se otteniamo questo noi abbiamo il nocciolo di una cittadinanza europea abbiamo una carta dei diritti che diventa la parte prima della Costituzione europea
Mi fa piacere segnalare il fatto e su questa linea si è espresso anche il Capo dello Stato
In un suo recente discorso il nocciolo della cittadinanza europea
Mentre la decisione a maggioranza il fatto che nel Consiglio che unisce i capi di Stato e di governo si decida non più all'unanimità ma maggioranza segna l'inizio di una sovranità europea
Nel senso che non è che ognuno mantiene la sua sovranità e se tutti non sono d'accordo non si decide nulla ma nel senso che ognuno mette la sua sovranità insieme a quello degli altri accetta una decisione presa a maggioranza se queste due code si ottengono noi potremo fare la costituzione europea potremmo dire che nei prossimi due anni si potrà lavorare veramente ad una costituzione europea e la possibilità di lavorare veramente per difendere la pace e legata alla dimensione europea non solo anche la possibilità di costruire la nostra visione politica
E legata all'Europa
Perché vedete
Un paese come l'Italia e strutturalmente incapace di controllare le grandi multinazionali i grandi flussi mondiali di capitale
Se provassimo a Saronno se per esempio noi mettessimo una tassa sul capo i flussi di capitale speculativi questi flussi salterebbero l'Italia impoverita ebbero vitali porterebbero ricchezza ad altri paesi qui non possiamo fare
Ma l'Europa può farlo
Magari non da sola insieme con gli Stati Uniti e con il Giappone
Acquisire restituire alla politica non il controllo della società ma la capacità di controllare alcune gravi patologie sociali perché l'uso speculativo del capitale una grave patologia sociale
Significa dare alla costruzione politica una dimensione più alta più ampia di quella perché abbiamo avuto sino ad ora
Allora noi vogliamo qualificare su questi temi la Casa delle Libertà qualificare noi stessi
Ma qualificare anche la componente Partito Popolare Europeo dentro la casa delle libertà e su questo le vogliamo chiedere prima l'accordo di CCD e Forza Italia e poi l'accordo di tutta l'alleanza
Esistono dentro l'alleanza delle forze con le quali noi siamo meno d'accordo
Forse le quali non hanno la stessa tradizione europeista
Forse le quali possono avere esitazioni o dubbi su questioni che noi consideriamo vita noi vogliamo costruire la Casa delle Libertà
Evidenziando come cuore della Casa delle Libertà
Le forze del Partito popolare europea
Voi capite allora che c'è una lotta politica durissima dentro l'alleanza perché dentro l'alleanza in molti luoghi esistenti un connessione
Forza Italia AN
CCD la quale mira o a dire esiste il Polo e la Casa delle Libertà non c'è oppure a dire ma il cuore nella Casa delle Libertà è comunque questo rapporto preferenziale CCD Forza Italia AN
Noi dobbiamo rompere questo rapporto non per emarginare qualcuno ma per dare una direzione politica alleanza della Casa delle Libertà
E allora per fare questo dobbiamo lavorare Anna ristrutturazione del centro
Prima di venire a questo punto che credo sia quello che più attira l'attenzione e la preoccupazione di tutti noi credo che bisogna dire due parole sulla recente vicenda della legge elettorale e del conflitto di interessi
Ne abbiamo fatto una buona proposta
Perché la nostra proposta va presentata Tremonti
Ma ed alla nostra proposta un sistema sostanzialmente proporzionale di tipo tedesco
La sinistra ha risposto con una pessima proposto un sistema privo di logica interna
In modo meccanico per metà uninominale e per metà proporzionale
Noi abbiamo risposto con una raffica di emendamenti che mentre salvaguardano i nostri interessi di partito di coalizione oggettivamente sono ulteriormente peggiorati vide un cattivo disegno
Io credo che sarebbe meglio se lei andassimo a votare con la legge che c'è adesso e poi dopo forse riusciremo a fare una buona legge elettorale
Tuttavia quando il capo dello Stato ha chiesto una prova di buona volontà e di voglia di dialogo noi questa prova l'abbiamo data dicendo ve ne presentiamo degli emendamenti dialoghiamo in Commissione
E poi è esploso il problema del conflitto di interessi
Che io ho letto come un tentativo di bloccare il dialogo perché loro non vogliono davvero il dialogo si aspettavano che lo dicessimo di no che son rimasti spiazzati dal fatto che mi han detto vediamoci e parliamone
Sul tema del conflitto d'interessi dobbiamo dire con chiarezza
Il conflitto di interessi perché noi non abbiamo interessi non abbiamo grandi interessi
Non abbiamo grandi imprese le quali sono organicamente legate al nostro partito
Però il tema del conflitto d'interessi non può essere usato per abbattere una parte favorirne un'altra
Perché il tema del conflitto di interessi esiste da ambedue le parti politiche
Voi ricordate che io da tempo insisto sul fatto che la lega delle cooperative e una grande società per azioni travestita da cooperativa per non pagare le tasse e per finanziare il Partito Comunista o i partiti suoi eredi
Perché una volta lei altri partiti avevano l'imprenditore amico che favorivano negli appalti che dopo rifinanziato
I DS non avevano i comunisti si lavano Comuni allora non avevano l'imprenditore agricolo i comunisti avevano l'impresa erano loro contemporaneamente a titolo collettivo certo titolo collettivo Berlusconi a titolo personale loro a titolo collettivo
Ma erano loro che erano contemperamento un partito di un'impresa
Tanto che voi avete visto la lotta che si sta aprendo oggi nei DS tra Veltroni e D'Alema per il controllo di che cosa del partito no dell'impresa del partito perché c'è tutto questo rumore sul discorso di D'Alema alla Fondazione Italianieuropei
Perché D'Alema ha detto all'azienda
Voi non dovete più appoggiare
Il partito ufficiale voi dovete appoggiare me
E la forza vera di D'Alema non è il partito
Come partito è partito come azienda
Allora se qualcuno vuole affrontare il problema in questi termini
Parliamone ci sono molte cose da dire
Ma se qualcuno vuole affrontare e il problema
In termini semplicemente antiberlusconiani per indebolire una delle due parti allora no
Noi non possiamo starci e crediamo che con tutti i suoi difetti il testo che è stato approvato dalla Camera sia ancora il meglio che è possibile produrre in queste condizioni
Ed in questo Paese
Tutto quello che abbiamo detto ci spinge ad affrontare il tema della composizione del centro ristrutturare il centro
E un'esigenza sentita anche da altri
E è in corso il tentativo di ristrutturare il centro sul versante vicinissimo
Avete letto che si mettono assieme Mastella
Dini
E Casini
Ecco segnetti scusate la sul errore
Non fate interventi politici su questo la sul sesso solo una
Allora
Castagnetti che nelle ultime elezioni ha perso metà nel suo elettorato
Dini che lo ha perso tutto Mastella
Con la vicenda siciliana lo ha perso anche lui perché la vicenda siciliana non casualmente avviene proprio negli stessi giorni
In cui c'è questo tentativo di creare il centro del centrosinistra
La vicenda siciliana
E un laboratorio politico nazionale io credo che noi dobbiamo dire che e un laboratorio politico nazionale perché mette in evidenza qualche corsa che ha un valore generale
Ripeto la politica è fatta di tante cose interessi particolari
Idiosincrasie capacità valori ere ma sotto ci sono correnti profonde
Cosa mette in evidenza accusata dignità politica alla operazione siciliana
Il fatto che il centro e la sinistra non riescono a governare assieme nemmeno quando ci provano con il massimo della buona volontà perché in Sicilia certamente ci hanno provato con il massimo dalla buona volontà avevano anche molti interessi corposi concreti che vi spingevano a governare assieme non ce l'hanno fatta
Perché troppo grande la differenza di visione di concezione politica di valori di storie di radicamenti
Anche di rancori accumulati in una lunga storia italiana non ce l'hanno fatta e come non ce l'hanno fatta in Sicilia io credo che non c'è la faranno anche in Italia
In Sicilia si evidenzia un fenomeno che è un fenomeno nazionale italiano io credo che ne dobbiamo ringraziare il nostro gruppo dirigente siciliano il nostro gruppo con consigliare aveva Assemblea Regionale Siciliana
Per il modo in cui anche passando attraverso infinite difficoltà e a volte navigando a vista in un cammino tutto fatto discordi sono riusciti a dare un contributo fondamentale non solo perché l'operazione si facesse
Ma anche per dare dignità politica e in questo senso l'operazione non è conclusa
In questo senso l'operazione non è concluso
Perché dagli avvenimenti dei prossimi giorni diciamo dei primi di settembre perché adesso tutti andiamo in vacanza dipende anche il se questo significato politico dice soltanto che il centro non è in grado di governare con la sinistra
Ma poi non ha una sua visione in base alla quale governare
E quindi manifesta oltre che di impotenza dico però che la sinistra anche la propria impotenza di governo oppure se il centro riesce a costruire una visione in questo momento in Sicilia noi abbiamo
Il centro che e
Messo in libertà nel duplice senso che non è subordinato alla sinistra
Che non è subordinato alla destra che entra nel nuovo governo con una posizione residuale
Spero di non offendere nessuno altri diciamo
Non preponderante ecco entra con una posizione non preponderante
Però il libero anche nel senso che ognuno sta per conto suo
Anche nel senso che mentre la rottura con la sinistra esprime idiosincrasie vivissime
Il condurre insieme dentro una visione ancora non si intravede o forse si intravede soltanto come una ipotesi che tutta da completare con ICE un enorme lavoro politico da fare in Sicilia io mentre ringrazio
Gli amici
Siciliani
Il nuovo assessore Mimmo Turano a cui faccio le congratulazioni
Armando Aulicino e l'amico Trimarchi che con esemplare generosità hanno lavorato a rendere possibile
Questo risultato l'amico Massimo Grillo e mi fermo qui perché dovrei ringraziare tutti i dirigenti siciliani e Mario Tassone che ha contribuito con grandissima pazienza a ottenere questo risultato devo mettere sull'avviso e il segno è ancora da definire perché potrebbe risultare alla fine un un disastro
Se il centro mostra che non è capace di governare con la sinistra ma non è capace di governare ed anche da solo o con una con l'appoggio di una destra ridotto ad una condizione sussidiaria
Sarebbe un fallimento di tremenda portate quindi dobbiamo continuare a lavorare con la massima decisione a seguire con la massima attenzione quella vicenda
Ma in ogni caso una quota fissa lo mette in evidenza che ci ha trasmesso insieme non riescono a governare
La federazione Mastella Dini Castagnetti nasce mai
In contemporanea ne abbiamo avviato anche noi sul nostro versante una un processo di riaggregazione
Che ha due
No che ha non solo due
Stenti
Un aspetto di questo processo di replicazione e il rapporto con il CCD
L'abbiamo fatto un ufficio politico comune
Con l'intenzione di mettere di accompagnare i due partiti sapete come si mettono alla pari i cavalli
Quando devono tirare lo stesso carro sono due cavalli ma devono tirare assieme a Roma si creano le condizioni perché tirino in modo armonico
Insieme perché fino ad ora onestamente non abbiamo tirato in modo armonico abbiamo girato insieme ma non in modo armonico
Il cc densi a volte si è collocato fra AN e Forza Italia
Ha difeso il Polo
A
Ed è stato a volte il nostro peggiore avversaria nelle situazioni locali difendendo il Polo contro un ampliamento che certamente mette in discussione le rendite di posizione di chi già c'è però fa vincere
Perché senza questo ampliamento invece non si vince
Non era il mio senta questa premessa non si vince
C'è stata una differenza ne abbiamo lavorato e anche i nostri errori sono stati tutti riconducibili alla prospettiva del superamento del Polo loro l'hanno difeso
E ancora oggi in molte situazioni loro continuano a difenderlo e a collaborare ad una strategia di nostra marginalizzazione devo dire che qualche segnale positivo si vede
Non so se c'è qui l'amico Rocco Pascucci non lo vedo
Ecco gli ultimi avvenimenti in quella Consiglio regionale del Lazio dicono che qualche cosa si muove però questo è un testo importante non possiamo avere una strategia comune se non c'è coerenza di comportamenti sul territorio
Una strategia comune per ottenere qualche risultato
E per realizzare una una visione comune e allora dobbiamo confrontarci sulla visione
Se vogliamo che l'incontro non sia puramente pragmatico dobbiamo confrontarci sulla visione non possiamo dare per scontato che la pensiamo allo stesso modo perché non è sempre stato vero che la pensiamo allo stesso modo
Dobbiamo avere una visione comune credere nella capacità di una visione di essere mobili tante per i nostri elettori e per la società italiana
Dobbiamo non porre questioni gli organigrammi ci sono due partiti
Appaiati che titolo nella stessa direzione che probabilmente faranno una lista comune ma che sono oggi come oggi due identità
Distinte e ne diamo certo noi speriamo che convergano ma
Non lasciamoci prendere da precipitazioni ed affette le quali poi possono invece portare al fallimento un'operazione di unità che noi vogliamo fermamente proprio perché la vogliamo fermamente
Dobbiamo procedere con decisione e con prudenza
Anche perché una altra differenza che emerge e lo dicevamo prima il modo di pensare questo processo
Dalla parte di chi ci viene vediamo che questo processo è pensato prevalentemente come mettiamoci assieme così siamo più forti
E andiamo sicuramente a superare la soglia di sbarramento noi siamo un po'io sono un po'più ottimista io credo che la soglia di sbarramento potremmo tentare di superarlo anche da soli credo che l'operazione debba avere una
Credo che sia
Io vedo che tutte le volte che l'abbiamo avuto paura abbiamo sbagliato tutte le volte che abbiamo fatto appello agli elettori direttore ci hanno risposto generosamente
Credo che lo presiede valere un altro senso erano deve essere se possibile non solo noi e loro
Il mondo cattolico dicevamo prima l'accisa
La CISL D'Antoni se vuole entrare in politica sono tutti interlocutori ai quali dobbiamo essere aperti certo
Non è che D'Antoni può entrare in politica dire arrivo io prende il comando delle truppe affidatevi a me
Casi Cossiga nella vita ne basta uno sapendo Filiberto
Ma se viene per dire abbiamo la stessa visione vogliamo le stesse cose allora invece di fare un tiro a due facciamo tutti e quattro
E e saremo più forti con un tiro a tre
Il mondo delle professioni delle categorie la cisterna che si sta mobilitando sono interlocutori che noi consideriamo importanti prioritari gli amici democratico cristiani
Che con La Russa hanno fatto tutto un lavoro sul territorio solo interlocutore
Certo se arriva uno e dice
Con minori possibilità di D'Antoni che vuol fare il nuovo Cossiga noi non ci stiamo ma se uno viene per dare un contributo perché no
Pensate che la Nuova Democrazia cristiana quella vera possa nascere sulla base della logica se viene lui me ne vado io
Non è possibile
Dobbiamo lavorare con lo spirito del partito democratico che con la regola democratica cerca di abbracciare tutti
E in cui non esiste
La pretesa di dire o comando io oppure oppure non si fa e no
Questa non l'accettiamo città dal Torino l'accettiamo da Casini non accettiamo da Cossiga non l'accettiamo da nessuno
Noi vogliamo costruire con lo spirito del partito democratico
Sapendo che l'impegno politico dei cattolici italiani attribuire
Una via e la via di Prodi
E una via Salita io credo che D'Antoni
In questi ultimi tempi CDA come un'esemplificazione stia ripetendo proprio nella sua vicenda biografica personale la vicenda del cattolicesimo politico italiano riecco tassato D'Antoni e entrato proponendosi io sono il nuovo Prodi
Gli hanno detto di no non perché lui abbia qualità minori di Prodi Hans secondo me
Per migliori e di gran lunga di quelle di Prodi
Gli hanno detto di no per il motivo banale che quel cammino non esiste più perché L'Unità del centro della sinistra è finita
L'unità del centro e della sinistra era legata alla clima del bipolarismo
Spaccare il centro
Una sinistra la quale in grado di annullare il peso dei comunisti perché il sistema elettorale non consente un'autonoma rappresentanza di Bertinotti
La consentiva perché c'era il quarto proporzionale ma D'Alema diceva ancora per poco e sulla base di questo ancora per poco di quel primo culturale ha spaccato due volte Rifondazione Comunista per prendere i voti che gli servivano a fare le sue operazioni politiche
Dopo il referendum
I DS sanno che devono fare i conti con i comunisti perché nel nuovo clima politico quel quarto proporzionale quel venticinque per cento proporzionale l'anticipazione di un sistema più proporzionale non meno proporzionale
E questo dà una grande legittimazione politica Bertinotti
Ma se c'è una grande legittimazione politica di Bertinotti ogni passo che fanno verso il centro lo pagano perdendo voti a sinistra e non si possono permettere chiedere un capo del governo
Che sia un uomo dicendo quindi il cammino di Prodi è chiuso e d'altro canto come dice bene Ernesto Galli della Loggia oggi sul Corriere della Sera
Il centro sinistra era tenuto assieme proprio dal fatto che il peso di gran lunga minore del centro rispetto alla sinistra dal punto di vista quantitativo veniva compensato dando al centro la guida dalla coalizione era l'unica condizione pur fittizia pur precaria di credibilità del centrosinistra
Caduta questa rimane sinistra centro ora a sinistra con qualche travestimento dicendo allora D'Antoni ha verificato che l'ipotesi proprio non esiste
Credo che stia pensando o abbia pensato un'ipotesi Martinazzoli
Soli al centro rimane l'ipotesi della rilevanza politica la smentita nel modo più drammatico Martinazzoli spesso quando è andato alle elezioni lombarde come vi è andato e riportando la batosta che risponde riportato
Io credo di dover dire
Senza iattanza che la terza ipotesi per ipotesi Buttiglione
E l'ipotesi del CDU e l'ipotesi che abbiamo percorso assieme da quanto abbiamo fatto e il primo congresso del Partito Popolare Italiano costruire il centro in alternativa alla sinistra
Nell'area moderata
Con un ferma chiusura verso la destra fascista con l'apertura al dialogo con ma destra democratica questo è lo spazio in cui si concreta la nostra visione il centrosinistra non si può fare il centro da Soro nemmeno in questa si gioca
La nostra scommessa allora noi diciamo questa e l'aria che noi occupiamo con la nostra visione
Chi viene e benvenuto
Dialoghiamo vediamo di costruire le forme che organizzano il centro vediamo di farlo in modo limpido e corretto anche perché a differenza di Mastella con tutto il rispetto e di Dini con tutto il rispetto di nuovo e di Castagnetti con altrettanto rispetto noi non ci sentiamo
Un partito in crisi che ha comunque bisogno di trovare un éscamotage per
Per poter superare la soglia elettorale
La sentiamo un consenso crescente attorno a noi
Crediamo che quella sarebbe una scommessa difficile ma non in propone invece e comunque vogliamo una sintesi politica non un agglomerato
Immaturo indistinto e destinato poi allora sì davvero a sfasciarsi subito dopo elezioni e destinato anche ad avere una resa elettorale inferiore a cui a alla forza di quelli che lo compongono
Mentre si riusciamo a generare una sintesi politica ad una visione ne avremo una resa elettorale superiore alle forze che entrano a farne parte quindi noi iniziamo questo percorso
Con questi intendimenti lo iniziamo come partito
Il ricordo più buio che io della vicenda passata del CTO sono state le falangi in qui noi siamo stati
Massacrati dei nostri avversari attraverso un sistema di pettegolezzo e di maldicenza che stravolgendo i dati reali finiva poi per realizzare quello che diceva perché creava lo sconforto la pressione in mezzo alla gente
Noi dobbiamo gestire invece questa fase con il massimo di trasparenza fra di noi e con il massimo di unità con un gruppo dirigente
Contatto
Trasparente con una convocazione frequente degli organi io mi scuso o alla punta di sadismo in questo per la verità perché siccome qualcuno una volta mi ha accusato di aver convocato troppo poche diversi adesso mi rendo conto di convocarle troppo però da un lato la copertura che mi è stato chiesto dall'altro in questa fase politica probabilmente è giusto così è un sacrificio ne vale la pena perché tutti sappiano con certezza di essere informati di tutto
E quello che non passa attraverso i nostri organi
La direzione con signor nazionale e così via non esistente
Perché si specchia interesse a guidarci dall'esterno attraverso la diffusione
Di notizie false
Che hanno l'unico scopo di creare il nostro disorientamento allora io voglio chiedevo io prendo l'impegno ma ne chiedono a voi
Nulla verrà fatto nel partito che non nasca negli organi dirigenti del partito se a voi qualcuno viene a dire che Buttiglione ha incontrato non so per D'Antoni si è venduto lo scudo crociato per dieci miliardi non credente
Se qualcun altro che la dirvi che Buttiglione ha incontrato Casini e hanno deciso di vende del CDU CCD a Berlusconi non credete neanche l'ombra
Dobbiamo stroncare questi tentativi quali sono l'unica cosa di cui ho veramente ho paura ci deve essere un impegno forte a che il partito funzioni secondo regole chiare le decisioni siano prese all'interno dagli organi del partito
Noi ci avviamo ad una stagione congressuale
Qualcuno dice che questo può essere inopportuno io capisco che i tempi della politica il mare non è calmo
Però ho l'impressione che se si aspetta un periodo di totale bonaccia i complessi non si sarebbero mai allora credo che l'abbia preso l'impegno che dobbiamo temere questo impegno e dobbiamo lavorare però con la prospettiva di sei reti congressi che non siano regolamenti di conti interni
Fare dei congressi che non servano per blindare dei partiti in funzione di candidature
Sarei dei congressi i quali siano aperti
Come devono essere i compensi di un partito che vuole crescere e che quindi vuole dialogare con tutti
Fare dei congressi da cui emergono dei gruppi dirigenti e si sentano responsabili no prima di tutto verso le proprie candidature alle prossime elezioni che pure sono una cosa importante di cui noi come gruppo dirigente nazionale avremo cura ma si sentano responsabili prima di tutto verso la crescita del partito fare dei gruppi dirigenti che siano animati da una visione questo credo
L'obiettivo che dobbiamo porci
Tornare a fare politica la politica è scomparsa perché è mancata la visione e allora gli interessi si sono aggregati
Con alleanze spurie
Parlavamo prima del conflitto di interessi ma la politica di oggi e conflitto di interessi la politica di oggi è il conflitto fra gli interessi di Mediaset e gli interessi di De Benedetti
Battuto dal punto di vista imprenditoriale risorto attraverso la politica risorto attraverso la politica perché De Benedetti e risorto perché politicamente hanno permesso appoggiato sostenuto e foraggiato
L'operazione Tini
E che oggi riemerge come componente forte paradossalmente chi vince dalla politica in questa fase e perdente sul fronte Mediaset perché potere di governo ha fatto nelle scelte ma avete visto voi che adesso due grandi aziende decidono una fusione
Che chiaramente contro la legge
La legge la proibisce
E dicono che problema c'è facciamo un'altra legge
Ma la legge non doveva orientare le scelte no qui le scelte orientano la legge c'è qualcuno che così potente che si fanno le leggi secondo le sue esigenze le sue necessità
Ma vi rendete conto cosa vuol dire questo per un Paese democratico
Pene del conto di cos'è stato il sistema delle privatizzazioni dove qualcuno
Tanto per fare nomi e cognomi la famiglia Benetton ha comprato per cinquecento miliardi quello che ha rivenduto per cinque mila miliardi
A distanza di pochi mesi avendo già l'acquirente prima di comprarlo e ha comprato dallo Stato che gli ha dato quello che gli ha dato
Vi rendete conto di quale norme spostamento di ricchezza finanziaria stato pilotato politicamente
Questo perché perché la politica il conflitto di interessi ma invece di essere conflitto d'interessi di intuito fra grandi forze sociali invece di essere conflitto di interessi ma che conflitto di valori
è diventato come nell'epoca della tarda repubblica romana conflitto di interessi fra gruppi di potere finanziari che passano attraverso la politica
E non hanno un disegno di bene comune è un disegno
Generale per il Paese allora
E proprio per questo che dietro il modo in cui la sinistra solleva il problema del conflitto d'interessi c'è il massimo
Dell'ipocrisia
Il massimo dell'ipocrisia e nella vicenda dell'Unità voi
Lo vedete perché nella vicenda dell'Unità si cominciano a dire le cose che tutti sapevano che prima era impossibile dire perché non erano documentati adesso le dice qualcuno che non tira fuori documenti Maria e quindi è possibile di M citando quelli che l'hanno detto
Allora noi abbiamo il compito di dare unanime la politica di dare un'anima prima di tutto la nostra coalizione ma attraverso questo sforzo a tutta la politica italiana
I nostri voti non sono molti ma crescono la nostra visione il nostro ideale e grande
E a questo ideale dobbiamo rendere onore con la coerenza dei comportamenti con una dedizione di ciascuno di noi con la fedeltà al progetto comune con la fraternità che deve animare il gruppo dirigente è ripartito
Adesso
L'azione
Inizia prima
Il giorno dobbiamo evidentemente info
Giusto Teresa
Vediamo ore dopo gli anni
Insomma
Non no
O
Ma io spero che dare uno
Un brevissimo contributo
Dicendo che apprezzo la relazione di
Dal segretario
Perché sostanzialmente prefigura due cose primo che nessuna tappa è una tappa conclusiva ma noi viviamo
Ecco tentiamo di costruire un processo politico
Non mi pare o contribuire tentiamo di tono richiamare ho
Ci sono segnali
Scelta
Miliardi quando esemplari
Il
Cioè quindi la prima cosa diceva e che noi facciamo parte e cerchiamo di animare un processo politico
E il processo politico per noi non è soltanto un processo
Che naturalmente si definisce perché naturalmente Vieri l'evoluzione del della storia dell'uomo del delle vicende umane
Ma un processo politico caratterizzato da una cosciente inserzione della politica cioè metterci al centro della politica come un momento critico della politica stessa è questo
Credo che si attagli perfettamente alla a quello che è la nostra ispirazione
Quelli che sono i nostri valori
Perché
Ritengo che così facendo
Riteniamo di umanizzare la politica
Io volevo fare soltanto alcune considerazioni partendo
Dal dato che noi dobbiamo considerarci
Nonno
Una nazione ma una nazione all'interno di un contesto più vasto che d'Europa
Perché questo ce lo impone ormai
Tutto quello che ci circonda tutti i fenomeni che ci circondano ci impongono di essere all'interno dell'Europa
E ci impongono di essere di confrontarci all'interno dell'Europa e di contribuire collaborare perché il nostro Paese le nostre popolazioni
L'Europa stessa si evolvano ed evolvono i loro il loro sistema
Di organizzazione rigidità
E allora
Una cosa che dobbiamo tenere sempre presente e che
L'Europa si caratterizza per un confronto culturale accesissimo
Non esiste una cultura occidentale esistono
In senso lato esistono cultura occidentale in senso in senso più specifico esistono esiste un confronto tra diversissime culture in Europa
Che al momento stanno discutendo per esempio se fare o non fare la Costituzione europea
Se fare o non fare includere non includere la Carta dei diritti all'interno del trattato
Se fare il tiro del trattato un trattato costituente quali sono i diritti che ogni cittadino deve avere
Se fare o non fare uno spazio giuridico europeo
Quale
La dialettica per la creazione di uno spazio giuridico europeo quali sono gli istituti giuridici e la filosofia giuridica che
E Istia le le varie culture giuridiche europee
Ma poi per scendere più in dettaglio vi è anche un confronto e a qualche volta uno scontro sulle questioni più specificatamente
Morali più specificatamente etiche
Cioè
Che cosa fare delle tecnologie e delle biotecnologie
Se includerlo non includerla in se accettarle non accettarle
E se c'è invece un momento unificante io trovo il momento unificante soltanto nelle nei sistemi sociali che
Il governo gli stati gli stati europee
E allora
L'Italia fa parte di questo contesto e l'Italia deve sviluppare un dibattito in relazione a questo contesto perché se non sviluppa un dibattito in relazione a questo contesto
E se per esempio nonno assume una posizione in relazione alla politica della banca
Centrale Europea io contesto la elevazione dei tassi di interesse che inseguono l'elevazione dei tassi di interesse del Dondero
Noi non riusciremmo ad esprimerci
In termini di parte di questa di di questo organismo più vasto e quindi non è se non esprimendo il PCI come parte di questo organismo più vasto
Rischiamo di essere emarginati di essere tagliati fuori dalla
Da tutta la vicenda politica il fatto che noi partecipiamo ai G7 o ai G otto
Ci obbliga a prendere coscienza che questo dibattito beh dobbiamo svilupparlo dobbiamo svilupparlo in Italia
Rocco Buttiglione
A parte alcuni passaggi sulle io dico ideologia e che hanno ispirato
Un po'lei poche che hanno contraddistinto questo divenire italiano
Io vorrei dire che Allo stato il neoliberismo che pure
Non è stato accertato perché li governi perché le delle nazioni europee hanno eletto governi di sinistra il neoliberismo
Comunque è presente lei immanente che caratterizzante tutta la politica internazionale
Il fatto che sia fallita sia attorno non significa che il neoliberismo non ci sia lì vi è stato uno scontro pur durissimo tra i fautori delle delle neoliberismo e quelli che
Volevano mitigare Illy neoliberismo così come
La
Finanziarizzazione diffusa di tutta l'economia occidentale ma non soltanto di quello occidentale
E credo che dia il senso del fatto che il neoliberismo
Sia sempre presente condizioni pesantemente le politiche le scelte politiche è sostanzialmente la vita dei cittadini la ditta delle dei nostri delle nostre popolazioni dei popoli dicevo Buttiglione
Dell'uomo la vita dell'uomo
Oggi le borse sì auto sostengono i titoli si auto sostengono perché il valore del titolo e affidato alla aspettativa che siamo su quel titolo
Si è modificato il criterio di valutazione del titolo
E allora mentre una volta il criterio di valutazione del titolare aveva dei parametri oggi accanto a quei parametri che comunque restano
Ma restano in termini secondo me subordinati il primo il criterio di valutazione è l'aspettativa che si riesce a creare sul titolo
E allora le Borse crescono si gonfiano
Ma quando poi l'aspettativa in un momento particolare viene delusa come abbiamo come come abbiamo riscontrato in alcuni momenti particolari vi è un crollo
Della del titolo o dei titoli o della borsa
Per ora anche questo io credo che faccia parte del sistema che noi dobbiamo dobbiamo analizzare perché
La globalizzazione e un sistema che ci prende tutti e ci condiziona e ci condiziona tutti
Guardate
A me pare che
L'indicazione di creare di ipotizzare una società di della partecipazione
Credo che sia veramente e le
E la possibili Illy
Il comico come posso nella risoluzione di del del problema
Ma alla società della partecipazione deve porsi anche Illy momento di impattare con quello che la situazione di fatto che oggi viviamo quando a noi in un certo periodo di tempo avevamo in lottizzato
Che ci dovesse essere un azionariato diffuso e che ci dovesse essere la partecipazione azionaria del lavoratore all'azienda
Tutto questo non si è realizzato si sono realizzate sì le privatizzazioni male privatizzazioni non hanno consentito che si realizzasse l'azionariato diffuso
Perché i meccanismi delle privatizzazioni non hanno portato
Alla alla diffusione dell'azione del tratto ma hanno portato invece all'accaparramento da parte dei di grandi di grandi aziende finanziarie dei pacchetti azionari di quelle di quell'azionariato o quanto meno
Dei cosiddetti
Fondi che
Dei quali bisogna specificare ancora e definire ancora all'la funzione la funzione sociale
E allora
Tutto questo porta a imboccare una democrazia della partecipazione
E la democrazia del la la democrazia della partecipazione e difficilissima a farsi ma è un dato che noi dobbiamo tentare di di costruire di crea perché se noi non dovessimo veramente pensare impegnarci sulla democrat sulla democrazia come partecipazione sulla democrazia della partecipazione
Noi non riusciremmo nemmeno ad uscire da questo brevissimo tunnel che ci divide dal momento dell'allargamento dell'unione europea
Però era un altro tema che noi dobbiamo sollecitare all'attenzione dell'opinione pubblica
E il rapporto tra Europa mezzogiorno e Mediterraneo perché se noi non dovessimo affrontare questo problema è se noi non dovessimo pensare come Europa e come nazione
Di risolvere il problema del Mezzogiorno attraverso il Mediterraneo attraverso la creazione di un mercato del Mediterraneo attraverso la creazione di un momento di riconversione di modernizzazione dell'economia meridionale che si rivolga ai Paesi del Mediterraneo insieme agli altri Stati del Mediterraneo
Noi non riusciremmo non solo hanno Mohammad modernizzare la nazione la nazione ma lascerei no che questa nazione venga trascinata in giù e quindi venga estromessa dal contesto generale
Perché è tirata dalla dalla dalla fenomeno mezzogiorno che pesa tantissimo nel nell'economia strutturale
E del del del nostro del nostro Paese
Io volevo fare queste brevissime considerazioni senza soffermarmi sul dato più
Prossimo Annoni che quello delle alleanze delle vicinanze delle contiguità delle delle assonanze con le altre forze politiche perché mi sembrava che
Si sarebbe stato più opportuno tracciare questo tipo di paradigma per contribuire ad un dibattito che io li ritengo che sia necessario avviare affrontare anche perché
Nessuno fino adesso in Italia lo sta facendo lo ha fatto e forse se noi riuscissimo a farlo caratterizzano in modo ancor di più la nostra iniziativa nella nostra azione spero di essere stato nei termini grazie
Emeli allora mi
Allora undici
Relazione
Allora
è impossibile
Diventerebbe i i gli anni
Estinzione grazie ma ma scusa
Vorrei vorrei aprire questo intervento con una battuta per l'amico Rocco Buttiglione
Se veramente si vuole vincere la partita elettorale alla partita elettorale il prossimo anno ci sono tre condizioni da rispettare secondo me
La prima è la paura
Di non aver paura d'aver coraggio l'ha detto Buttiglione abbiamo lo Scudocrociato che ci può proteggere da queste la seconda è che Rocco Buttiglione si alleni
A tirare bene i rigori la terza di procurarsi un portiere che riesca a parare quello degli altri
Amici
Non mi trattengo molto perché devo leggere un ordine del giorno che è stato approvato dal Comitato provinciale di Cremona in occasione dalla magnifica festa dell'amicizia organizzata dalla cessione di Pandino
Presente la inaugurazione dell'amico Volonté dove nel giro di quattro regioni si sono registrate circa dieci mila presenze
Quindi anche nel nostro piccolo in mezzo al contado e conta dei nei si riesce a fare qualcosa di interessante di stimolante di questo ordine del giorno tra l'altro si dice
Il Comitato provinciale ritiene la situazione politica generale incerte molto preoccupante
Per il crescente silente dell'infrazione causa la pesante pressione fiscale
Sia ben imposti dirette sia soprattutto di quelli in dirette
Per gli squilibri e disordini sociali per l'impostazione collettivista dall'esecutivo iniziata col Governo probabili peggiorata col governo D'Alema senza orizzonte col governo Amato
Auspica che i partiti di centro radicati nella storia democratica dalla costruttiva Prima Repubblica
Avente come asse portante la democrazia cristiana
Ritornino a ricoprire un ruolo vero di equilibrio e ordine civile a garanzia delle istituzioni libere e democratiche per un giusto sviluppo ed il progresso sto socio economico nazionale
Chiede all'interno del partito
Il rispetto rigoroso delle norme statutarie in tutti i sensi
è per tutti gli affetti dall'indicazione della linea politica ed ai progetti alla designazione dei candidati per ogni competizione elettorale e alla Scelta belle alleanze
Raccomanda alla salvaguardia dello Scudo Crociato Libertas che non può essere confuso
Nel malamente combinato con altri Lodi ma deve essere presentato secco nel consesso degli organismi periferici
Ritiene determinante il rapporto costante con tutte le categorie sociali economiche produttive con gli enti locali
In funzione di interventi e proposte e qui giusti che tendono a sostenerle nel loro quotidiano impegno e ciò nell'interesse generale del bene comune
Ritiene altresì urgente provvedere con decreti
In regole rigorose a garantire pubblica sicurezza
A scongiurare qualsiasi tipo di sfruttamento adotterà le la vita di ogni soggetto umano dal concepimento alla morte naturale
A sostenere la familia pilastro vero dalla società civile a riequilibrare il fisco e la spesa pubblica
Vi accorpando Paesi minimi per dar vita comuni talché non si hanno meno di otto mila abitanti questo ordine del giorno faceva seguito o un intervento fatto dal sottoscritto e poi discusso dove c'erano tre punti fondamentali il primo va bene che riguarda la situazione
Isma'materialista decadente venne origini come oggi in Italia
La collusione tra finanza speculativa Hristo karateka o con la sinistra e anche in presenza di frange economiche para cattoliche è evidente la rottamazione uno e due sono l'esempio
E tra poco siccome non ci sarà più niente da rottamare finiranno col dare la patente ai sedicenni perché ha così faranno la propaganda le auto baby
Gli evita ancora il marxismo e questa è una è una cosa ormai incerta per cui su questo piano
Non me intrattengo perché il nostro segretario ne ne ha parlato e in maniera egregia e convincente
Aggiungo io e qualsiasi iniziativa politica che fa il partito
Deve avere il preliminare consenso dalla base
Comprese le verifiche e i suggerimenti per le nomine dai commissari ad ogni livello
Anche questo rientra fra l'altro nel rispetto dello Statuto
Qualsiasi aggregazione non vale
Se non è preceduta da proposte Progetto da una discussione e da un voto congressuale
Un altro chiarimento pare opportuno ne ha parlato con il Buttiglione Molon voglio dire anche io perché nella provincia di Cremona al successo un un caso che lascia perplessi non sono Memo un po'tutti
Il resto responsabili di di Forza Italia preso di rione l'iniziativa di riunire la Casa delle Libertà
Ci siamo trovati
Praticamente in tre pilifere uno ero io
Alleanza nazionale dice io non sono nella casa della libertà non sono nel Partito popolare europeo
Beh però anche dentro nel Polo ci sto stretto la Lega dice io non so non la la la Casa delle Libertà non sono nel Polo e non sono nel partito popolare europeo
Il CCD che dà noia allora allo zero e novantasette per cento contro il nostro quattro quattro e dodici per cento frati insieme a due realtà politiche non so fino a che punto siano realtà i liberaldemocratici e Dei
Partito dei democratici cristiani con un nome a rischio quindi non so che valenza possa avere in questo zero ottantasette per cento
Comunque il CCD non era presente
Erano presente i i pensionati i quali han detto che a loro comunque i sta bene tutto purché non tocchino le pensioni
Questa è stata l'incontro che la politico che è stato fatto se questo Silvia sì Ria Lisa che nelle altre città non so che cosa che abbiamo a a cercare anche perché è qualcuno dice
E c'era stato Mastella
Adesso c'è Casini
C'è stato anche Cossiga va a finire che Noemi in mezzo facciamo la figura di essere tre volte buoni
Anche noi abbiamo sostenuto
Diffidiamo delle del neo e liberismo soprattutto perché nell'ambito dalle campane il suo atteggiamento si è visto quando si è trattato la discussione delle quote latte dove in Italia trenta mila aziende hanno chiuso non so se per le quote latte non so per sperando gestite male
Ma è la realtà evidente
Un dato dalla coltivatore diretto i che trenta mila a aziende agricole
Hanno cessato l'attività non è che abbiano cessato di fatto l'attività ma perché sono state vendute a dei grossi complessi industriali non si sa come le gestiranno e per cosa
Una Cocoon dato però fondamentale relativo a metà all'economia
Ecco e noi come Democratici Cristiani dobbiamo pensare sì ancora valore il il il famoso riferimento all'economia mista
Perché Camaldoli quando noi eravamo giovani ci hanno insegnato a Camaldoli che per tenere equilibrato il sistema economico produttivo italiano
Da una parte i motivi in mezzo al collettivismo dall'alta capitalismo era l'economia mista ora noi sappiamo che l'economia mista è stata un po'il disastro dalla Democrazia cristiana
Perché attraverso l'economia mista sia incentivate enormemente il paternalismo e il clientelismo
Allora siccome di recente c'è stato a Bologna il convegno dell'OCSE sulla scorta di quello che è emerso alla alla OCSE dall'OCSE nelle attività che prevede Rocco Buttiglione per i mesi a venire io riterrei che una rinfrescata su questo argomento bisognerebbe darla
Allora
Io ritengo che allora in questo momento
Ci attende un lavoro veramente duro dobbiamo tendere i muscoli ce l'ha insegnato De Gasperi e impegnare ogni Energia per tenere alta la nostra bandiera
Che è lo Scudo Crociato Libertas e quindi Forza e Coraggio visse e per Nobu ci insegnavano
Ne all'Azione cattolica non ce lo possiamo fare io credo
Con l'aiuto dalla fede ed è la Provvidenza che non bevono mai mancare nel nostro impegno quotidiano
Siamo ancora uomini liberi e forti di buona volontà abbiamo dignità politica ed un bacio raglio di valori forza essenziali
Per rinnovarsi e per servire con generosità
Un partito
Servire non servire se nel servire con generosità un partito che ha davanti una prospettiva quello di far rivivere una vera nuova democrazia cristiana degna di una tradizione affidabile
Perché è sorretta da ridere forze di Alcide De Gasperi e dalla scritta di Libertas quale garanzia di libertà bijou Tiziana e di democrazia spendo un'ultima parola per la discussione
Tutti ci auguriamo che la discussione ritorni ad essere più giornale di partito che il giornale di notizie corrente in dove si leggono bene sulle altri sulle anche sugli altri
I giornali a diffusione ad ampia diffusione nazionale grazie
Io credo che l'analisi che ha fatto il nostro segretario almeno per quanto riguarda gli scenari complessivi sia totalmente da condividere perché propone
Alcune coordinate alcune riflessioni che per la verità non sono una novità rispetto a al ruolo del centro come il partito dovrà continuare a consolidare questa sua posizione strategica all'interno di un contesto che a me sembra chiarissimamente delineato cioè noi siamo per la ristrutturazione del Polo
E credo che il tentativo che stiamo facendo anche se era prevedibile che all'interno dei partiti tradizionali del Polo
Dovesse esserci una reazione una sorta di blindatura per cercare di continuare ad accreditare una un'alleanza che pur superato oggettivamente però consentiva ad alcuni soggetti di questa alleanza nata nel novantaquattro posizioni di rendita non mi sorprende che si sia stato in Casini un atteggiamento di rigidità
Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo per consolidare
Al nostro interno sicuramente non è un problema ma all'interno del CCD
Con il quale partito abbiamo sicuramente entra tra rapporti privilegiati
Non vedo possibilità di consolidare una nostra presenza la casa libertà al di fuori di un rapporto privilegiato con il CCD
E a me sembra che tutto il percorso che è stato avviato e l'ultimo atto politico rilevante che è stato consumato attuazione del Gesù ci trova assolutamente consenzienti debba essere ora consolidato nella periferia
Noi abbiamo consumato un passaggio importante a Roma
Siamo consapevoli che nella periferia
Il CCD ero riscontriamo lo possiamo rispondere magari in modo diversificato la realtà territoriale realtà territoriale
E in qualche modo oppone una qualche resistenza
Dobbiamo sviluppare la nostra analisi cioè dobbiamo cercare di far dico di convincere gli amici del CCD che sono a noi omogenei per storia per spessore
Culturale per per tradizione familiare per radicamento nel territorio per battaglie comune fatte insieme
Dobbiamo cominciare questi amici che questo patto di azione nei territori bah
Vita Rizzato nella quotidianità nella trincea
Ma questo presuppone un partito che faccia politica
Sui bisogni
Che faccia politica sui problemi e che non sia Vitis sui pruriti di qualche dirigente il rischio che corriamo qual è
E che questo partito accrediti una classe dirigente
Che in qualche modo è più impegnata nel palazzo a costruire le convergenze
Sulle candidature per esempio giusto ipotizzando un possibile pericolo
Che i gruppi dirigenti si confezioni no no attorno a un profilo progettuale alto
Ma attorno a un profilo progettuale basso
Quindi stabiliamo la cosa una volta periodo così diamo pace a parecchie anime intra Raiot
è scontato che un partito serio qual è il nostro debba archiviare per il momento le trattative sulle candidature Rocco se ci non ci sono state
Debbo dire in tutta sincerità
E spero che voi comprendiate la mia comunicazione al riguardo
Che escludo
Perché sarebbe devastante per l'immagine di quelli che hanno
Potuto immaginare la loro militanza in questi termini io escludo che in questa fase di formazione della classe dirigente di questo partito e comunque scudo che si è stato fatto con la copertura di Rocco Buttiglione di Mario Tassone
Qualcuno possa aver soltanto pensato di alimentare la propria leadership attraverso accordi
Sulle ma non sulle alleanze accontentando innaturali perché c'è un conto è il solo a definire una casa delle libertà in evoluzione confini e paletti che sono in movimento per analisi che ha fatto Rocco credo che sia tutti chiaro
Che poi io dire
Certe cose si fanno quando è giusto farle
E soprattutto dovranno essere fatte da un partito democratico in cui i gruppi dirigenti trattano degli spazi di gestione ed è la selezione delle candidature soltanto quando saranno legittimati democraticamente
E allora
Un partito Rocco un partito
Che voi accreditare un profilo progettuale alto deve intanto chiarire che al proprio interno sì vuole limpidezza nei rapporti interni
Chiarezza nella formazione del gruppo dirigente nei percorsi che legittimano dal basso i gruppi di comando quelli leciti quelli morali perché sono immorali quelli che pretendono di comandare senza legittimazione democratica
Attraverso una come si dice indicazione lobbistica verticistica dei soggetti che debbono comandare lo posso accettare nella fase dalla transizione perché la fase della transizione
è chiaro e straordinaria nella transizione ci sono le gestioni commissariali
Nella transizione ci siano le idee le le deleghe in deroga
E ci sono pure le subdelega invero Khaled Healey & eroga perché poi il gruppo dirigente con la sua qualità le sua capacità di intuizione individuare il percorso e con la sua alta moralità giustifica la deroga
E io che sono un soldato
Che esegue gli ordini dei capi legittimi ribadisco Rocco qua
Che in questo partito tutti insieme staremo in armonia a costruire un progetto alto
Con un gruppo dirigente che deve garantire che i percorsi siano occhiali pecche decidono iscritti
E allora colgo con grande soddisfazione
La conferma del percorso di democratizzazione del partito
E l'archiviazione a Breve
Della fase straordinaria
Anche perché e in questo caso credetemi questo vale esattamente come la prima comunicazione sulle trattative per le candidature
Escludo che qualcuno posso illudersi che congressi si fanno solo a condizione che si vincano
Oppure che come se si fanno quando c'è la stabilità
In ordine ai processi di mobilità
Perché a me risulta che negli statuti dei partiti moderni e previsto l'istituto e la cooptazione
Allora
Tra un congresso e l'altro
I gruppi dirigenti legittimati sviluppano la linea politica del partito
Può verificarsi che ci siano crisi di identità e di tra RAI Dione nostri amici per esempio cento diaspro in diaspora determinato
I più poli di attrazione i cavalli A due A tre A quattro Rocco meraviglio io ti ammiro
Perché riesce a dare l'idea di come si possa portare avanti il carro
E noi abbiamo uno scenario interessante
Il CDU può consolidarsi sul Progetto dialogando con l'opinione pubblica sui Problemi
Radicali dosi nel territorio facendo politica con la gente e uno strumento di consenso è possibile avere consenso incrementando il livello progettuale dalla proposta
E il radicale del territorio attraverso un'azione continua quotidiana di trincea
Lavorando nelle aree dell'emarginazione nelle aree precariato cercando di coniugare immagine Progetto cercando di capire come si si tesse la trama del rapporti con i mondi vitali della società
Come creiamo un consenso alto alla nostra politica come attenzioniamo il ceto medio quei Stein la politica
Quella che viene fuori dalle nostre relazioni
Dalle nostre analisi
E questo è un livello di consenso
E il livello da privilegiare un partito che voglia costruirsi si costruisce l'armonia con la gente con la propria base associativa
Cresce col Progetto attraverso una strategia di alleanze che lo collochi in modo dignitoso e serio in un contesto strategico visibile fruibile chiaro
La chiarezza del disegno strategico e fondamentale per un partito che boia esserci nella prospettiva e questa chiarezza c'è
Io do merito a Rocca e sono tornato nel CDU dopo essere stato eletto nel CDU perché
A me sembra che il profilo strategico del partito c'è
Noi non abbiamo bisogno di inventarci una storia una prospettiva la nostra collocazione strategica è un patrimonio formidabile semmai c'è un problema di coerenza dei modelli comportamentali conseguente di come gestiamo la nostra specificità la nostra identità il nostro patrimonio nei territori
E questo dipende dalla legittimazione dei gruppi dirigenti preferisco stare in un partito che sbaglia in cui gruppi dirigenti però siano legittimati democraticamente perché almeno sbaglio in democrazia
E sbaglia con i mercati legittime
Non posso accettare assolutamente che qualcuno teorizza e non è stato fatto
E do atto a Rocco Buttiglione di non averlo fatto di Tarantino ci percorso congressuale
Perché un partito che che voglia costruire una presenza forte ha bisogno di una leadership autorevole
Chiara leale
Che onora gli impegni
Che sia conseguente che regolamenti l'hai procedure senza affidare alla soggettività di chi gestisce se non lo sviluppo
Delle premesse quelle incomprimibili fermo restando la libertà di interpretazione degli schemi comportamentali di un gruppo dirigente che può adeguare i suoi comportamenti alla realtà territoriale cercando di di di portare un partito rigido alla alla all'elettorato no non rigido rettorato elastico
Intelligentemente calato in una struttura strategica che consenta la gente rivive a Rho non come una casa chiusa ma con una casa aperta che però si apre questo un passaggio importante
Con stile
E non è che possiamo essere onorevole Buttiglione non possiamo essere
Una casa in cui si arriva senza regole
Allora
Noi non temiamo la qualità
Non dobbiamo temere la qualità perché la qualità ci arricchisce
La qualità che arriva incrementa
Il patrimonio
Dobbiamo fare in modo rozzo di non imbarcare la melma
E chi arriva nel partito
Sei incrementa il Progetto nel partito
Cioè portare sua intenzioni reali la sua ricchezza la sua voglia di di stare tra la gente
Un percorso privilegiato
Se porta la richiesta di un collegio camerale Rocco incominciamo a non capirci
Perché
Una cosa è costruire un partito progettuale
Che faccia politica con la gente
Che realizza al suo interno il pluralismo all'esterno questa varietà di rapporti con le forze sociali imprenditoriali perché quei sto è un partito di popolo
E una cosa è che qualcuno
Certi
Di utilizzare il partito o solo per alimentare i propri pruriti personali niente mercati i collegi Cameraria e senatoriali sono il frutto di e debbono essere frutto di un percorso razionale
Il partito con la sua leadership nazionale
Consolidi i suoi spazi
Faccia le sue valutazioni sui territori e secondo criteri e logica
E nell'interesse del partito e senza pregiudizio per l'immagine del partito
Si provveda all'assegnazione
Non con logica di mercato
Ma con logica di partito
Quindi niente accordi separati o paralleli o sottobanco in deroga all'immagine del partito
Una regia del partito nazionale che evitino il consolidamento nelle periferie di lobby
Senza moralità
Che fanno politica solo per se stessi
Altroché Scudocrociato anzi
Affermo dello Scudocrociato ha avuto i suoi momenti peggiori quando nel partito hanno avuto il sopravvento quelle nobili che hanno trasformato quel grande partito di grandi valori in un'altra cosa
Chiudo desideravo solo congratularmi con Rocco perché è garante
Su questa garanzia
Io fondo
La mia militanza è la mia passione
Un partito senza regole mi darà resterebbe
Io posso lavorare trentasei euro al giorno
Posso spendere
Posso rinunciare alla mia famiglia con grave sacrificio
Nel senso e quando ciò tempo corro
E i miei figli non gli ho fatto mai mancare il mio sostegno anche a memoria
Però Rocco qua tutti facciamo sacrifici
Vogliamo costruire una famiglia
Nella famiglia ci sono regole
C'è una tavola imbandita arrivano gli ospiti possiamo anche decidere di ospitarli prime poi di integrarli
E di trattarle come nostri figli
Però per cortesia se la tavola imbandita e cioè l'ordine quando lo si sia da tavola
Si metta al suo posto e incominci a integrarsi con educazione
Al
Aveva una
O
Ma
Già
Però sono
O
No
No no no
Ormai
Collega di ho capito
A
Ah ho capito non avevo sentito la battuta ringrazio il presidente
Ringrazio il segretario per l'intervento che c'era introdotto nei lavori di oggi io penso che il consiglio di oggi debba essere lo spazio libero della discussione sulla le prospettive politiche come sta avvenendo
E ritengo che per nome riprendere e le parti sostanziali della relazione che condivido del segretario mi permetto solo di sottolineare alcuni punti uno relativo al momento che attraversiamo noi abbiamo sempre detto
Che
I lo Scudocrociato per noi era ed è il simbolo della nostra tradizione del del nostro ideale dei nostri progetti e dei nostri programmi
Ora comprendiamo forse per la prima volta dopo le elezioni amministrative che lo lo Scudocrociato non è solo un simbolo
è per noi il programma
Che ci permettiamo di proporre agli alleati della Casa delle Libertà e a tutti coloro che intendono riprendere questa questo progetto di costruzione del centro verremo democratico cristiano europeo in Italia è il programma pieno di contenuti che finalmente riusciamo solo negli ultimi mesi io devo essere sincero su questo
Con la partenza anche all'interno del partito dei lavori della giunta e con il lavoro che si sta facendo su tutti le tematiche programmatiche proprie dello Scudocrociato
Ah ho vicino ha detto una cosa molto in poi importante prima noi non abbiamo non siamo un partito che non sa da dove viene e deve costruirsi il laboratorio la prospettiva noi sappiamo da dove veniamo e non dobbiamo costruire la prospettiva perché la la prospettiva politica è contenuta nella genesi di questo soggetto politico che nato nel no hanno novantacinque
Quindi riprendere con forza la consapevolezza comune che il nostro simbolo è già il programma per il cambiamento di questo Paese
Per noi non è uno slogan ma sta diventando
Faticosamente con le energie che abbiamo le risorse che abbiamo sta diventando una serie di parole chiave che noi lanciamo a livello programmatico su tutte le tematiche che a noi interessano all'interno del dibattito politico questo allora significa che è che facciamo prediche no
Iniziamo a a proporre dei disegni di legge perché il nostro sogno era fare in modo che i grandi valori diventassero e diventino progetti di legge inciviltà elaborando su diversi temi di cui ha parlato su cui ha parlato il segretario
Diversi disegni di legge per la prima volta forse
In tanti anni di lavoro il cd urtare riuscendo a elaborare progetti di legge concreti che rispecchino i fondamenti e i programmi
Dello Scudocrociato questo mi sembra doveroso dirlo oggi perché il Consiglio nazionale deve essere al corrente
Del lavoro programmatico che il Cibiu sta facendo al centro e nelle regioni
Un altro punto e poi chiudo
Io ritengo che anche vada sottolineato vista la prospettiva ancora aperta che noi abbiamo da una parte il dialogo aperto conti CD e non chiuso dall'altro il dialogo aperto con le forze sociali con il sindacato non solo Mazis giustamente ma la Cisal io io qui visto che cioè dopodiché riprenderà questo tema credo l'onorevole Cutrufo ma il dialogo serrato anche con la Cisal ci può permettere di temere aperto il rapporto anche con D'Antoni quindi quello scenario è aperto non è chiuso neanche quello non sappiamo quali saranno le mosse di avuti autunno il CDU deve prepararsi nei primi di settembre a svolgere questo ruolo è scusate è un ruolo forse ancora da protagonista nel suo nel suo piccolo possiamo dire ma veramente da protagonista io ringrazio qui
Anche i segretari regionali che si sono già attivati o si attiveranno nelle nelle prossime settimane già nelle settimane di settembre per mettere in campo quelle iniziative di aggregazione democratico cristiana europea per rilanciare l'idea della democrazia cristiana europea
Su un territorio e qui devo devo dire che già alcuni segretari regionali in primis credo
Ist mio segretario regionale in cui Brugnoni abbia messo in campo assieme alla classe dirigente del partito dell'Emilia Romagna un gesto importante svolto una settimana fa che è stato il primo gesto di lancio di un manifesto
Di carattere programmatica culturale che ha permesso un'aggregazione impensabile prima di tutti le realtà che si riconoscono in questo proprio oggetto
Questo manifesto noi intendiamo presentarlo anche in estate alla alla Regione est e chiedere la sottoscrizione al di là dell'appartenenza
Ai partiti perché questo è il segnale che il CDU è protagonista della riaggregazione non Falcaro di D'Antoni non segue il Carlo semplicemente di Casini ma sta diventando e vuole essere nei prossimi mesi protagonista ma perché è protagonista perché noi siamo convinti di avere la capacità e la possibilità di dare illa sulla l'impianto programmatico e l'impianto culturale che serve per un'azione politica coerente al servizio
Del bene di di questo Paese noi siamo consapevoli oggi più di ieri di di queste dobbiamo dirlo
Perché quando noi usciamo in pubblico su questo
Il CDU emerge come protagonista e io mi auguro che in tutte le regioni nei prossimi mesi si svolgono questi gesti dodici più lancia la sua prospettiva politica aperta al dialogo col CCD e aperta ripeto al dialogo
E alla richiesta di scelta verso le forze sociali in questo caso la Cisal e in questo caso mi riferisco a D'Antoni quindi io riconosco che questi punti sono oggi non più dei progetti per il CDU sono già azioni questo è un dato che il il Consiglio nazionale deve sapere
Finisco
Un un'ultima battuta e relativa mi permetto di integrare perché nella relazione del segretario era era implicita era immanente già ma ritengo che il la l'apertura che incide lo sta facendo nei confronti delle aggregazioni cattoliche di questo Paese sia l'inizio forse anche qui di un altro percorso voi sapete che il mondo cattolico per quattro anni sia completamente snobbato CIA oscurato ci ha censurato ci ha anche denigrato
E noi sappiamo per i motivi di chi di queste scelte la mistica dell'Ulivo da una parte la cultura Catto comunista dall'altra Dossetti Anna
Dominante e dall'altra anche l'incapacità di capire le scelte nostre perché non c'è modo di comunicare
A questo mondo radicato nel Paese le nostre vere scelte e vere prospettive allora siamo partiti anche su questo e questo il consiglio deve saperlo
Ogni mese noi invieremo una lettera
Il PIL piena piena di contenuti ed iniziative che il CDU ha svolto sulle tematiche care al mondo cattolico tipo bioetica famiglia scuola alla lavoro eccetera a tutti i vescovi a tutti i cardinali tendenzialmente la invieremo a tutti i parroci
Ricchi questo richiede a vetri risorse perché i parroci sono ventiquattro mila e avremo problemi che economici però voi dovete sapere che da ora in poi Cibiu comunicherà visto che i giornali ci censurano
Direttamente ai responsabili del mondo cattolico delle associazioni e della gerarchia
Le iniziative programmatiche legislative che ci giusta svolgendo sulle tematiche care a questo mondo questo è bene dirlo Ria così tutti sanno che i nostri carissimi vescovi non possono dire
Non sappiamo cosa fa il cd un perché avvenire non pubblica nulla noi lavoreremo anche con avvenire per uscire anche su questo settore importantissimo della vita civile e democratica del nostro paese grazie
Quasi
Allora la parola all'onorevole luce
Se dietro onorevole io
Cari amici credo che
La relazione del segretario che abbiamo ascoltato ed apprezzato
Abbia toccato molti problemi e
Su alcuni credo che un buon una riflessione comune possa essere opportune
La prima
E quello che ci prepariamo ad affrontare una campagna elettorale
Che non sarà una passeggiata perché contrariamente a quello che molti pensavano ed anche a molti dei sondaggi che erano stati fatti
E in atto un recupero da parte del nuovo Ulissi fu non tanto per il cambiamento che c'è stato nella guida
Fra
D'Alema e Amato ma quanto per l'iniziativa e la vivacità e la determinazione che Amato sta mettendo e di fronte agli italiani su alcuni temi che sembravano riservati alla slogan mistica e all'iniziativa del centrodestra
Vi basti qui pensare a quello che hanno annunciato a parole ancora però pur sempre annunciato cosa che prima non avveniva sulle questioni dell'immigrazione sulla questione della delinquenza e sulla questione del fisco
Non dobbiamo dunque dare per scontato di trovarci un Nuovo Ulivo
Con le braccia alzate inattesa della sconfitta ci troviamo di fronte a un tentativo serio
Di mantenere la guida del governo e ci troveremo soprattutto di fronte a un atteggiamento nuovo di Cofferati e di altri che stanno dimostrando di dare molto di più ad Amato di quanto prima non dessero a D'Alema perché perché era non c'era ancora stata la batosta delle regionali per cui se qualcuno pensa a un irrigidimento della sinistra storica in particolare del mondo sindacato sui temi che noi consideravamo ormai nostri da gestire per le elezioni io convengo con Buttiglione che invece ci troveremo di fronte a una prova non faccio siamo dunque da un punto di vista però avvantaggiati nel senso che mentre loro ancora stanno discutendo e hanno rinviato la scelta del candidato alla guida della campagna elettorale al premierato
Alla all'autunno essendoci contrasti contrasti che conoscete un giorno e Rutelli un giorno e Amato un giorno un altro candidato del centro della del mondo cattolico un giorno sperano in Fazio
Per quello che riguarda lo schieramento della casa della libertà mi pare che il nodo sia già risolto
Io ho visto l'altro giorno pubblicato sui giornali addirittura una simbolo che metteva a casa delle libertà e poi sottometteva BP
Ecco e BP non è né il fondatore della degli scout Baden poi non è neanche il simbolo della della British petrolio ma è e Berlusconi premier ecco per cui questo problema mi pare non sia in discussione quello cioè della candidatura quello che invece è in discussione
E come noi ci dobbiamo presentare a questo appuntamento nelle case nella casa della libertà
E in quale modo non solo da un punto di vista di schieramenti ma da un punto di vista anche programmatico
Da un punto di vista di schieramenti il dibattito è aperto
E quando si dice vogliamo fare il centro non siamo d'accordo nel voler fare il centro però molti di noi non vogliono solo fare il centro
Molti di noi quando abbiamo dato vita al CDU intendevano ripresentare il Progetto democratico cristiano
Per cui non è solo l'obiettivo di unificare le forze del centro per renderle più visibili importante eccetera
Ma secondo noi la vitalità del centro è proprio legata alla capacità di riaggregazione delle forze democratico cristiano
E voglio essere più preciso
Quando
E noi incontriamo confidiamo questa frantumazione che c'è oggi nel mondo democratico cristiano
Capiamo immediatamente la difficoltà non solo di recuperare un'immagine ma anche la difficoltà di elaborare progetti la difficoltà di rendere visibile e invisibile questo tipo di esperienza
E di fronte e di contro è prendiamo anche atto delle difficoltà che gli altri hanno a portare avanti una politica seria di rinnovamento
Qualcuno prima accennava alla crisi ad esempio del settore finanziario del settore economico quei di altri settori ma voi credete che le radici democratico cristiani il riferimento alla dottrina sociale cristiana e la volontà di realizzare una presenza così tipica siano indifferenti al fine di soddisfare di risolvere questi problemi
Ecco perché io credo che noi dobbiamo sì parlare di questo ma anche parlare
Della necessità di riunire democristiani e se non possiamo farlo di tutti
E ieri c'è stato questo riaggregazione almeno un tentativo di riaggregazione del centro sinistra che senz'altro da vedere con favore anche se noi non crediamo giusta la loro scelta di schieramento
Dobbiamo operare per la stessa strada nell'area del centrodestra
Perché non siamo credibili se ci presentiamo agli elettori già noi del centrodestra divisi e spesso in contrapposizione fra noi
Non vorrei essere su questo e non vorrei essere frainteso su queste e vi voglio dire in che senso non vorrei essere frainteso
Noi non dobbiamo puntare a un'aggregazione scudo collegi
Che poi magari va a finire che non c'è più lo scudo e non ci sono neanche i collegi noi dobbiamo dare la priorità alla convergenza sul Progetto chi
Dicevo e che potremmo alla fine trovarci
Senza College senza scudo
Quello che è importante e che chi si associa annui
Abbia lo stesso progetto e che soprattutto noi abbiamo chiarezza del Progetto e cioè la volontà di riunire i democratico cristiani nell'area del centrodestra
Perché riteniamo che il loro contributo sia fondamentali allora il confronto con il CCD il confronto con gli amici di piccoli con gli altri movimenti come abbiamo fatto in Emilia come abbiamo fatto il convegno di Rimini
è una garanzia di un percorso e di un obiettivo sul quale poi si insedieranno al si insedieranno altre cose almeno che noi non riteniamo che questa esperienza sia conclusa
E che allora si debbano prendere altre strade
E guardate che se mi è consentito io vi dirò anche che la mia vera perplessità contrariamente a quelli che probabilmente molti di voi pensano la mia vera perplessità sul progetto dell'UDR
Non fu una svolta a sinistra dell'UDR
La quale era certamente in contrasto con i nostri obiettivi l'abbiamo contrastata con tutti i mezzi ma l'anima vera perplessità sull'UDR io lei e de il giorno della riunione alla Fiera no parlato con pochi di voi
Perché quel giorno emerse un disegno che non era il nostro emersa il disegno di mettere assieme liberaldemocratici socialisti repubblicani magari con un compasso magari anche dentro e noi
Che era esattamente l'asse con la brutta copia di Forza Italia
Per mettere insieme un progetto di questo tipo non ci voleva l'UDR bastato a Forza Italia
E non è e non fu senza motivo che quella mattina noi rimanemmo sorpresi da vedere che il leader di questa aggregazione non aveva scelto lo Scudocrociato ma infatti
Si era mosso lungo alte simbolisti che mettendo da parte lo scudo crociato che secondo voi è senza motivo
è finita l'esperienza dell'UDR a sinistra questi ieri influiscono nel centrodestra ma non vengono da noi vanno direttamente ad Arcore cioè vanno in quella Forza Italia
Che ha quelle caratteristiche di composizione multi
E multietniche se mi volete lasciare usare un'espressione impropria che però non è la vocazione e non è il motivo per il quale noi gli abbiamo dato vita al CDU e camminiamo per la riaggregazione dei democratico cristiani
Io ho fatto il tesseramento abbiamo raccolto le firme prima ho visto che l'elemento di forza della riaggregazione è che il richiamo alle nostre tradizioni richiamo esplicito alla democrazia cristiana
Per cui caro segretario io inviterei a riflettere su questo e ha non bruciare questa possibilità
Che ci aprirebbe soltanto la strada per diventare una delle correnti di questo centro non meglio definito e se il processo di rafforzamento di Forza Italia si accentua
Una corrente all'interno di Forza Italia più o meno dichiarata dobbiamo invece giocare nell'elettorato del mondo cattolico nel mondo culturale Igea
La carta della nostra identità ma giocarla in questa fase che è una fase importante l'ultima cosa e con questo termino e una riflessione cari amici del Consiglio nazionale
Sulle tematiche sulle quali noi dobbiamo caratterizzare il nuovo cd you e la riaggregazione dei democratico cristiani
è limitativo batterci su alcuni temi pure importanti e sono i temi della famiglia i temi della scuola della parità scolastica noi dobbiamo dare al nostro lavoro il respiro delle emergenze nazionali e dobbiamo dire che cosa pensiamo ed essere presenti sui grandi problemi sui quali oggi gli italiani hanno preoccupazioni e domande da fare
Se vi prendete in mano le statistiche l'ultima ricerca dell'Istat quella pubblicata e dieci giorni fa le paure degli italiani
Alcuni temi che noi agitiamo importanti non compaiono neppure in questa statistica al primo posto ci sono la sicurezza e la criminalità gli italiani hanno paura di questo
Al secondo posto Piero al primo posto fino a due anni fa sono scesi lo sviluppo e lavoro
Rispetto la sicurezza al terzo posto pensate la novità l'ambiente legato all'inquinamento delle città segue poi la droga
E arriviamo dobbiamo andare in fondo per trovare la sanità trovare i problemi relativi alla scuole od altre cose guai se un partito che vuole riaggregare i democratico cristiani un partito
Lo che succede
Io vorrei che qui un pensiero questo Consiglio nazionale lo facesse ai due giovani finanzieri morti dei giorni scorsi del Canale d'Otranto
Che si legano a quelli sacrificati precedentemente nella lotta contro i trafficanti di sigarette
Ma vi pare che si possa continuare a tollerare che i governi facciano politica di sicurezza in questo modo
Vi pare che non si debba dire una parola sulla fine dell'immigrazione selvaggia noi siamo favorevoli all'immigrazione ma l'immigrazione pulita
E intanto che si aprano le porte si chiariscono i problemi dei giovani e dei lavoratori all'interno dell'Italia per cui il lavoratore del sud che non ha lavoro possa venire al nord e se promettiamo per farli venire le case agli immigrati dobbiamo offrire le ha che al lavoratore del Sud e poi non bisogna dimenticare le migliaia di italiani che vorrebbero rientrare dal Sudamerica perché era la crisi in Argentina in Brasile in questi Paesi ha messo in ginocchio intere generazioni di emigranti e vorrebbero tornare anche a loro si fossero aperte le porte di un biglietto e le porte di un'accoglienza
Farebbe molto poco la la possibilità di ritornare prima di aprire le porte in altre direzioni
E poi c'è il problema grosso sul quale il partito ha fatto bene io l'ho detto all'organizzatore non vedo qui tanti figli
C'è tranquilli
A è colpa ha fatto bene il partito a toccare questo tema delicato delle carceri perché un Paese moderno che affolla le carceri di cinquanta mila persone nullità edita una lira di investimento o danni con un trenta per cento di presenze di immigrati che vogliono dire problemi di alimentazione diverso problemi di culture diverso dentro le carceri e si limita a pensare a un indulto o un'amnistia
Quando abbiamo visto grandi paesi
Io non so se sapete gli Stati Uniti d'America che negli anni scorsi hanno dedicato negli ultimi nove anni risorse enormi pensate per tre anni gli Stati Uniti d'America hanno speso più per le carceri per la riforma carceraria
Che per la scuola
E non ci sono state più rivolte in quei Paesi e hanno adottato politiche nuove politiche che danno risposte come è possibile che siamo ridotti non in Italia a situazioni carcerarie da terzo mondo sono problemi che dobbiamo prendere in mano poi c'è la questione del lavoro e dello sviluppo credo anch'io che ci sia una ripresa ma su questa ripresa come ha detto il segretario
Bisogna domandarsi che ripresa
è una ripresa in settori deboli
Andate a vedere i dati che vengono forniti sulla produttività italiana non basta l'euro debole che dà una spinta come dava la lira debole all'esportazione bisogna vedere in quali settori non siamo competitivi e dove stiamo andando
Negli ultimi cinque anni la produttività da Oddo delle cifre dell'OCSE non mie la produttività italiana è stata dello zero e sette quello dei partner di eurolandia è stata di circa il cinque per cento
Noi stiamo uscendo da tutti i settori avanzati e non abbiamo più i cosiddetti settori di eccellenza negli anni novanta non Italia aveva settori di eccellenza alcune cose nei trasporti alcune cose nelle telecomunicazioni
Cosa che stanno scomparendo
E poi vedete un altro dato ci viene fornito sul quale il governo dovrebbe risponderci come mai
Così gli altri sono le risorse che vanno in Borsa spesso colti intendimenti speculativi non con intendimenti disinvestimento speculativi ad horas
E come mai i cervelli se ne vanno all'estero la gran parte dei nostri giovani migliori se ne vanno all'estero e come mai la gran parte delle imprese italiane che va all'estero portali sedi fuori ma non le porta nelle sedi marginali le portano a Londra ad Amsterdam
Città costosissime ma dove sono meno gravosi vincoli di carattere burocratico di carattere fiscale
E altro dobbiamo chiedere al governo questo si andrà avanti ancora un anno perché un anno e molto delle scelte che ci aspettano di fare tutto il possibile per non fermare lo sviluppo di questo Paese Illy urgenze sono l'Energia
Insisto l'Energia
Perché è inutile dire che gli arabi hanno alzato il prezzo del petrolio
Delle due mila duecento lire che voi pagate distributori quello che va agli arabi non sono neanche trecento lire e quello che va alle compagnie che lo distribuiscono quelle del cartello eccetera sono altre due o trecento lire
Dunque seicento lire l'altro il carico fiscale e siamo ancora uno dei paesi che ha il più alto carico fiscale sull'Energia edite bisogna agire se non vogliamo che l'energia il costo energia aspra angoli d'Italia
Finisco
Con un cenno a un altro problema che mi sta molto a cuore e credo che su questo dovremmo dovremmo riflettere al terzo posto delle emergenze italiane cioè l'ambiente e cioè l'inquinamento delle città su questo dobbiamo essere propositivi rinnovo dei parchi macchine
La rapidità con la quale dobbiamo impostare e chiedere che il governo intervenga sul decongestionamento delle imprese industriali
E soprattutto il l'apertura al nuovo la chiusura delle domeniche serve ben poco venite domani a Roma nelle nostre città la domenica non viaggia nessuno per cui l'inquinamento che viene fatto di domenica è ridottissimo è una è un decimo rispetto al resto
E su questo terreno che dobbiamo anche misurarci non la tipologia astratta dell'ambiente legata agli ideali alle solite storie di tagliare la pianta o qualche cosa del genere all'inquinamento urbano il il cancro di questa situazione e su questo ci vogliono iniziativa io vi ringrazio per questa attenzione ritengo che dobbiamo rialzare lo scudo
Per farne non un richiamo al passato
Ma per farne una garanzia per risolvere le emergenze dell'Italia di oggi abbiamo gli strumenti culturali abbiamo gli strumenti politici e abbiamo anche classe dirigente nomi utilizzata inutilizzate
Che senz'altro non sarebbe inferiore a quella che le altre componenti del centrodestra mettono sul tavolo intorno al tavolo prepariamoci insieme a queste scadenze
Grazie
Fino no
Però non
Ci sono
Va bene Collina
Oggi
Avvocato
Grazie presidente care amiche cari amici è un modo antico ma sempre
Credo bello di
Interpellare il Cile nella relazione del segretario io annotato alcune parole chiavi e su queste parole delle riflessioni Fleurs la prima e la crisi bella politica sulla quale noi certamente condividiamo quanto lui ha detto ma rispetto allo quale noi credo dobbiamo a vere anche di coraggio di un'iniziativa di denuncia fatta bene il discorso del recupero di una spazio alla politica dice il vizio alla politica dei valori ma noi vediamo che questo Paese è sempre più un paese nella quale c'è la politica come politica come affari un disco rosso
Che viene da lontano
Ma che certamente si è in questi ultimi anni affermato in modo rilevantissimo che certamente ha portato a dei conflitti di interessi e quindi segretario ha citato
La questione Debenedetti ma che certamente è un problema che noi che siamo un partito che non ha di questi lacci alla ci vuole dobbiamo denunciare con forza io non credo che su queste dobbiamo assumere posizioni di comodo noi dobbiamo dire la verità e la verità cari amici sta nel fare chiarezza su un tema sul quale in questa legislatura
Il nostro partito i nostri parlamentari avevano assunto l'iniziativa atti ispettivi e quant'altro quindi su questa noi dobbiamo certamente respingere la strumentalità
Di chi pone il conflitto di interessi dopo averlo per anni tenuto fermo nel cassetto ma noi non possiamo rinunciare a dire una parola di verità e su questa verità
Proporre una soluzione anche noi contribuire alla soluzione questa è la prima riflessione la seconda sulla situazione politica nazionale io credo cari amici che nella per corso di questa legislatura il dato comunque più evidente è stato la deflagrazione l'atomizzazione del centro
Oggi noi siamo a parlare e a verificare e a leggere sui giornali gli sforzi di coesione
Ma in cinque anni il centro dove il centro intendo quello popolare e quello democristiano quello riformista quello socialista liberale eccetera si è disintegrata
E si è ricomposto in modo molto scomposte secondo dei momenti ma perché c'era un travaglio forte d'individuare una linea che ne ha le aggregazioni uscite fuori nel novantaquattro e nel novantasei non rispondevano
A questa anima ricca di moderazione ricca di riformismo che il Centro italiano nel quale la Democrazia Cristiana sicuramente rappresentava l'elemento di forza trainante
Oggi noi diamo a discutere su questa situazione politica inizia nazionale italiana quale il ruolo che può portare il centro io credo che il quale ha che noi abbiamo fatto da sempre
Una proposta chiara che la proposta del partito popolare europeo che la proposta di un centro democristiano della nuova DC e comunque di un recupero pieno
Di questi Progetto di questa visione diceva stamane
Il segretario nazionale in alternativa alla sinistra oggi dobbiamo su questo centro
Apparire un percorso coerente con la ricerca che ci ha portato anche a degli errori ma con la ricerca Forte certamente ideale certamente in buona fede di trovare un apporto al centro perché non dobbiamo dimenticare che nel novantasette il CCD il CDU era a me erano meno che lo strapuntino nella casa della libertà questo era il punto vero della situazione
E nel centrosinistra il centro si reggeva perché c'era Prodi quando è andato via Prodi tutto è scoppiato oggi
Noi
Metto anch'io fallite determinate importazione dobbiamo certamente va riprendendo e dando forza a questa prospettiva che abbiamo individuato andare avanti con decisione io credo anche con coraggio esprimendo anche la novità di questa proposta che non può essere una semplice riproposizione di quanto è già stato
Perché se la semplice riproposizione di mettere insieme CDU CCD io credo che questo non ha un grande appeal nel Paese e quando io mi spendo senza timore di essere tacciato come uno che ha D'Antoni sommo
Dopo aver avuto il possibilismo delle sue malattie io dico che se noi vogliamo veramente dare forza questa occasione visto che il centro città
Ristrutturando in modo vero nel nostro paese io credo che noi dobbiamo lanciare in questa direzione un messaggio forte dicendo certamente c'è una capacità deve fare dei piccoli passi perché io sono pur da una tradizione sindacale uno informi da quindi certamente il rapporto con il cugino e voi fratelli del CCD è essenziale
Ma è essenziale per rendere gradevole per rendere incisiva
Questa nostra proposta che noi manteniamo aperto come diceva il segretario ma io direi con un pizzico
Dei generosi Thaïs di coraggio in più la prospettiva ad un'aggregazione più vuole essere grande che vuole dare la sensazione che noi con questo progetto
Che beni composizione puntiamo ad un risultato
Che il dieci per cento che è una cifra elettorale a due cifre che ci dà capacità e possibilità di incidere nella costruzione
De questa decisiva postazione politica alternativa la sinistra nel nostro Paese queste quanto volevo dire su quel dopo i noi
è vera l'altra parola che mi aveva colpito il rilancio programmatico rilancio programmatico che noi dobbiamo certamente
Basilare solo gli elementi forti della nostra realtà che era l'Inter classismo realtà di posizione politica economica e sociale
E che era l'Inter classismo che era l'attenzione alla piccola media impresa che era la capacità di riconoscere la fatica di chi lavorava ma credo anche che noi dobbiamo dire
Parole chiare oltre che su questi temi sui temi valoriali sulle questioni come da richiamava prima l'amico Duce sulle questioni del momento questioni del momento che investono proprio i cittadini in modo forte e se noi pensiamo al tema dell'immigrazione anche su questo noi non possiamo da un lato rinunciare a coniugare accoglienza solidarietà come legalità
Ma dicendo le comparo le nuove no non possiamo andare al traino come Porta democratico cristiana di Bossi e di Berlusconi noi dobbiamo dire noi una parola di verità
Su questi temi uscendo anche fuori con una proposta così come cari amici noi dobbiamo dire una parola su quell'altare alta che mi sembra un po'dimenticata che sono gli amici del lavoratori dipendenti
Non solo il rapporto con D'Antoni con l'amico Carboni che sono essenziali e fondamentali ma noi dobbiamo riscoprire l'Inter classismo democratico cristiano e dire che manda nella nostra visione programmatica questi temi
Dice ci alita di riconoscimento del reddito
Dei lavoratori che sono redditi cari amici che sono stati falcidiati in questi cinque anni di governo della sinistra perché le indagini
Del dei centri studi dall'Istria da quant'altro ci dimostrano che l'area delle povertà delle famiglie e crescente siamo arrivati a sette milioni di famiglie & larga parte queste sette milioni di famiglie sono quelle nuove che sono entrate sono famiglie del ceto lavoratore dipendente allora noi con i nostri valori come non possiamo dire su queste cose perché nell'ambito della Casa della Libertà questi temi non sempre emergono con quella porta e allora sì
Se anche su questo diceva il segretario
I sostegni alla disoccupazione collegato alla formazione certamente ma anche un impegno di prendere i rinnovi contrattuali una posizione che renda chiara che noi nello schieramento della casa della libertà siamo consentitemi di dire un modo antica l'ala sinistra di uno schieramento che guarda a sinistra ma come momento di promozione economico e sociale di tutti i ceti popolari non come collocazione politica strategica di alleanza queste quanto io credo noi dobbiamo direi con forza in questo momento e quindi concludo con l'ultima osservazione sul partito io credo che noi dobbiamo costruire il partito
Questo partito dello Scudocrociato non abbiamo messo nelle elezioni CDU PPI è perché crediamo che il nostro partito sia luogo sia per il simbolo e sia per la tradizione politica culturale nel quale convergono nel quale possiamo mettere insieme a tanti altri tutte le risorse per fare veramente questo soggetto di centro e credo che la nostra fatica iniziato eccetera
Da realizzare io credo questo programma di cose da fare che parte certamente per i congressi io sono d'accordo col collega Amico Aulicino noi dobbiamo assolutamente fare i congressi dobbiamo fare cessare come efficacemente aveva detto l'amico
Passione la stagione dei prefetti per dire che noi siamo di nuovo un partito che ha regole interna che ha capacità di dibattito che saltare se del caso in maggioranza in opposizione sento andare via dobbiamo dire con forza
Che comunque in questa fase dobbiamo ricercare con grande tenacia e volontà la strada dell'unità nei congressi provinciali nei congressi regionali perché la sfida che abbiamo davanti è fortissima di soltanto un partito coeso
A questi livelli può dare forza speranza capacità di attrazione nell'abitazione di costruire quella presenza del cattolicesimo politico popolare che noi vogliamo rinnovare perché va detto in modo inequivocabile il nostro segretario l'alternativa all'altra opzione fatta a sinistra è clamorosamente fallita e allora noi siamo qui siamo sempre stati qui
Anche nel in questi difficili
Anni magari in situazione diversa però siamo qui perché siamo animati da questa tensione ideale e politica ed io credo che questa sia una grande risorsa per costruire il nostro partito per servire ancora il nostro Paese grazie
Presidente
Amici
Io ritengo che le tre vie indicate per la costruzione all'area moderata a cui faceva riferimento il nostro segretario del partito
Stanno trovando un momento molto importante per la attuazione
Proprio in Sicilia per le vicende di questi di queste ore di questi giorni
Abbiamo ascoltato la via Prodi palesemente fallita la via Martinazzoli del centro del terzo polo
La via indicata inizialmente con i popolari di Buttiglione quindi con il CDU è stata quella una esperienza che poi ci ha portato ahimè a quel negativo momento dico automatico possiamo a chiamarlo del dell'UDR ma in ogni caso ritornare a essere particolarmente attuale in Sicilia
Lo è per la dimensione di un'operazione politica che è stata letta attentamente e che ritengo bisogna sviluppare e attenzionare anche da parte di questo Consiglio nazionale e nel ruolo di coordinatore regioni al CTO in Sicilia mi permetto di rappresentare una mia riflessione perché son convinto che proprio dalla Sicilia
Può partire unno momento molto interessante per una stagione politica
Di riaggregazione dei moderati
Lo spiego subito il perché
Perché questa volta un governo non cade per un ribaltone qual sia sia un contro ribaltone non c'è di mezzo cioè il solito soggetto
Dell'UDR o dei euro che essi l'operazione molto più ampia perché intervengono forze politiche di tradizione diversa rispetto alla recente storia del nostro paese non mi riferisco soltanto a Rinnovamento italiano che decide di aprire la crisi in Sicilia mi riferisco per esempio ai popolari
Che sono stati considerati nella realtà siciliana sempre uno riferimento della politica di una certa affidabilità credibilità ebbene proprio dai popolari viene un raccordo non di trasversalità e di ambiguità soltanto per appetiti o ambizioni aspettative aspirazioni personali di qualsiasi tipo dei singoli deputati viene fuori una manovra di e di me di dimensioni e sicuramente importantissime dice bene il nostro segrete al partito riusciamo a concluderla bene
Perché l'operazione avviata e avviata con la complicità la collaborazione dell'Udeur dei popolari e di Rinnovamento Italiano di pezzi
Dell'aria dell'aria socialista che
Pretendono di non di non essere assolutamente subalterni né alla destra né alla sinistra
Ci si rende conto insomma che proprio dalla esperienza siciliana c'è una sorta di reazione di orgoglio terre mettere insieme aggregare l'aria moderata per farla divenire protagonista in una possibilità di alleanza con la destra così come il e il governo stesso
Lo conferma io credo che
La direzione nazionale del partito il suo presidente il presidente del del consiglio nazionale del segretario del partito a settembre con tutti i parlamentari
E dovrebbero dare forza a questa operazione per concluderla nella migliore forma possibile perché Noemi possiamo far partire una operazione completarla insieme con la con il senso della responsabilità della collegialità in Sicilia
E mi riferisco alla gruppo dirigente nazionale perché in questa fase così delicata abbiamo bisogno
Della presenza dell'onorevole Tassone di Buttiglione e dei parlamentari che nazionali e regionali
Perché e sono convinto che
Parte dalla Sicilia un momento che vede nello Scudocrociato una notevole forza di attrazione
Ci sono posizioni che giocano e libertà si diceva bene
Giocano in libertà e non hanno sponde di riferimento in un movimento in un partito non soggetto quale Forza Italia dichiarazioni di queste ore di questi giorni confermano che non c'è
Tanta disponibilità ad approdare nel partito di Forza Italia perché non si riconosce il partito dei democratici cristiani ancora meno nel gruppo dirigente siciliano al punto da potere noi
Riferì e divenire momento di riferimento tutto ciò però ha bisogno della solidarietà della collegialità di un momento di particolare emergenza di collaborazione comune perché può ripartire appunto questa
Questo percorso sicuramente importanti io vorrei ricordare
Che al di là del ruolo che abbiamo giocato in Sicilia da protagonisti per aprire la crisi
Ricordo che loro la rotella Rinnovamento italiano hanno contattato noi per potere aprire la crisi in Sicilia e avviare un momento anche di rapporto privilegiato
Noi se avessimo avuto
E torno quindi alla politica nazionale una più coerente e leale disponibilità nel CCD per una stretta collaborazione probabilmente avremmo ore vuole Buttiglione con la collaborazione del CCD avremmo aperto avviato e chiuso l'operazione siciliana
Se tutto questo non c'è stato non c'è stato sicuramente per una mancanza di comprensione fra le due parti che ci ha portato a seguire un percorso apparentemente anomala anomalo di federazione con Forza Italia ma che corno
Ma un pizzico di orgoglio mi fa dire oggi di essere considerati nella Casa delle Libertà un soggetto politico con pari dignità
Rispetto a tutti gli altri soggetti e non mi pare poco
Considerato da dove siamo partiti
Un soggetto politico che riesce ad ottenere un rappresentante in giunta con non solo tre deputati regionali quanti Miai il CCD Alleanza Nazionale e Forza Italia
Al di là poi delle rappresentanze centriste mi pare questo un traguardo importante
Che ci deve far re e puntare dritti ad una ripresa di collaborazione con il CCD da settembre in poi a partire mi permetto dire dalla Sicilia poco perché non appaia come lo è stato
Qualche anno fa nell'alle politiche passate un espediente elettorale
Perché se noi ripresentiamo il rapporto col CCD come un espediente elettorale rischiamo dicono essere credibili neppure fra i gruppi dirigenti fra gli addetti ai lavori allora ritornare ai contenuti ritornare alle regole
Perché una delle ragioni che con coraggio ci ha portato a rischiare è stata quella del dell'onorevole Buttiglione con l'UDR ma dovevamo dovevamo darci così come l'esperienza ci insegna e adesso con il CCD delle regole che ci permettono di potere procedere tranquillamente in questa nuova avventura che non può essere quella della politica dei salotti diceva bene qualcuno
Bisogna che sia la politica che torni a volare alto dove la manovra politica dove la politica vera possa
Essere protagonista e ci consenta appunto di divenire ragionare come se fossimo di già un grande partito per fare questo abbiamo bisogno di riprendere il dialogo con il mondo cattolico
Io registro nella mia realtà siciliana una particolare delusione dal mondo cattolico verso il Partito popolare italiano e in questo contesto possiamo divenire interlocutori se nei contenuti e nella politica non degli espedienti ma della progettualità con il CCD ci candidiamo ad assumere una interlocuzione che deve passare da un dialogo interno
Che deve saper comprendere momenti di organizzazione di ruoli di legittimazione di compensazioni necessarie anche rispetto al lavoro che dobbiamo fare insieme e che deve ripristinare
I percorsi democratici siamo perfettamente d'accordo
Io accetto con tutti i limiti che conosciamo del sistema delle tessere accetto questo sistema democratico e quella l'unica via fintanto che io ne ho proposta una
Non individuiamo un percorso alternativo di maggiore garanzia per non ritornare ai vecchi tristi ricordi della democrazia cristiana quelle più recenti ultime negativi dove si
Possono ancora oggi porre in essere non solo libertà di gruppi dirigenti ma anche libertà di risorse
Ebbene il partito non possiamo rischiare di acquistarlo attraverso Investimenti mi rendo conto che è un rischio mi rendo conto che
è una degenerazione del sistema democratico accade anche nei momenti elettorali accade anche nello nello scambio del del voto può accadere al nostro interno su questo
Rendendomi conto che questi rischi possono esservi per poteri forti che investono non mi riferisco ai nostri interni ma anche agli esterni badate bene che ci possono essere organizzazioni di carattere nazionale nome
Difficile dargli una sigla un nome che possono puntare per investire sul nostro partito occuparlo dall'interno e poi emergere con un congresso magari un gruppo dirigente che in questo momento non è ci sogniamo
Poter affermarsi perché lavora silenziosamente è sotto banco su questo dobbiamo fare molta attenzione sapendo che la nostra partita quella della democrazia della legittimazione democratica e per questo il mio incoraggiamento la mia sollecitazione che si arrivi alla regolarizzazione quindi ai congressi comunali provinciali e regionali
E nazionale quando si deciderà ma facendo attenzione onorevole Buttiglione al congresso nazionale il congresso nazionale secondo la mia proposta dovremmo sicuramente celebrarlo
Dopo le elezioni politiche proprio per quei rischi a cui facevo riferimento
Signor presidente Amici del Consiglio nazionale
Non mi era mai capitato di sentire il segretario del partito
Fare un riferimento di linguaggio calcistico
Nelle diverse volte che l'ho ascoltato va fatto oggi
Voglio quindi l'ha fatto oggi e io voglio voglio partire di lì dal linguaggio calcistico per dire che ha segnato un Golden gol quel gol Doro che ha acconsentito alla Francia dibattere l'Italia
Ai Campionati d'Europa quando ha detto
Una parola che a mio avviso e magiche
Ma che poi varia in pizza di contenuti e di progetto che bisogna ridare un'anima alla politica
Se noi non ridiamo un'anima la politiche c'è non concorriamo a ridare un'anima alla politica
Faticosamente porteremo avanti il nostro progetto ma soprattutto nel nostro progetto non crederà chi dovrebbe credo
Cioè i giovani ai quali noi non possiamo consegnare soltanto una storia
Ho alcune cronache deformate da mass media
Ma abbiamo bisogno di consegnare un progetto e di consegnare una politica che abbia unanime quindi io credo che sia importante che noi insistiamo su questo punto
A Rimini
Il segretario ha parlato di questo Rimini è stata una tappa importante a mio avviso se ne è parlato poco nella stampa obiettivamente per le la stampa non ha interesse ad enfatizzare fatti come quello Marini è successo
Che un vecchio notabile importante della democrazia cristiana il precedente Forlani
A chiaramente legittimato noialtri Noè altri del CDU
Che avevamo promosso quell'iniziativa ad andare avanti sul Progetto di Ray aggregazione della democrazia cristiana in alternativa alla sinistra le cose che ha detto
Del nostro segretario del coraggio con cui il nostro segretario in questi anni ha perseguito questo Progetto sono la piena legittimazione di questa nostra iniziativa sulla quale dobbiamo spingere e sulla quale dobbiamo anzi accelerare il manifesto che noi abbiamo proposto segretario deve costituire il mezzo per interpellare la gente durante questi mesi sulla possibilità o meno di far nascere nel nostro paese questo progetto
E non possiamo condizionarlo questo Progetto all'accettazione e al consenso del CCD
E questo è un capitolo che dobbiamo aprire perché io non dò per scontato non dobbiamo dare per scontato
Che alle prossime elezioni politiche vi debba essere un accordo di tipo elettorale con il cd il CCD punto e basta perché se noi facessimo questori torneremmo indietro di cinque anni
Rifaremo quello che abbiamo fatto cinque anni fa
Per poi sciogliersi e andare ciascuno al nostro destino noi dobbiamo puntare a qualcosa di più alto e in questo qualcosa di più alto in questo progetto noi dobbiamo tentare di coinvolgere anche il CCD
Io debbo dire che per quanto riguarda la mia regione il CCD invece fa orecchie di mercante benché sia sollecitato compiutamente da noi allora noi non vogliamo interferire in raccordi di livello nazionale in percorsi diverranno nazionale però io voglio dire che a noi sta a cuore il progetto più alto
Nel quale noi speriamo che si ricomponga anche il CCD ma che non può ridursi questo progetto ad una mera alleanza elettorale con il CCD
I congressi
Noi siamo pronti a fare i congressi
Faremo questo tour de force nei primi dieci giorni di agosto dove le persone normali ci dà di tono le ferie a raccogliere le tessere a fare il tesseramento acconsentire la procedura per fare i congressi provinciali e regionali e il congresso nazionale
No voglio dire quando si parla di legittimazione di una classe dirigente si parla di legittimazione di una classe dirigente locale e nazionale non è possibile che il progetto venga portato avanti soltanto per quanto riguarda i congressi territoriali provinciali e regionali io quindi chiedo
Che oggi il Consiglio nazionale voti
On mia proposta che è quella di fissare prima della fine dell'anno anche la data del congresso nazionale
Perché ritengo che questo sia un modo veramente compiuto per ridare rilegittimazione completa a tutta la nostra classe dirigente da quello locale a quella nazionale
Poi per quanto mi riguarda lo dico subito la leadership del segretario non è assolutamente in discussione perché io non posso pensare a un ci più che non sia guidato dal segretario buche
Aveva
Così
Stavo dicendo come al solito Miccoli sempre la parola
Questa volta però
Il collega Ascea tutto che possa parlare prima anche se per nero errore
Dunque
La relazione del nostro segretario nazionale Buttiglione io la condivido in pieno
Sia per quanto attiene
L'attenta analisi
Anche per quanto attiene la puntuale ricerca delle motivazioni ideologiche
E strategiche
Per cui dovremmo condurre la battaglia all'interno della coalizione di centrodestra
Per la casa delle delle libertà la casa dove molti nostri amici di Forza Italia credono di poter prendere prendersi tutte le libertà possibili
In particolar modo quello di cercare ancora oggi
Di emarginare
I nostri partiti il nostro partito i nostri dirigenti
Condivido anche
La puntuale e attenta analisi che ha fatto l'onorevole docce
Sulla ricerca scientifica dei temi
Da sottoporre a un ulteriore attenzione del consiglio nazionale dei nostri dirigenti e per cui
Dei quali dovremmo fare
Battaglia a dare battaglia
Nella prossima competizione elettorale
Condivido inoltre i dubbi di timori le perplessità
Che rendono
Il collega della Sicilia l'onorevole o vicino
Perché sono ci sono tutti
Per quanto riguarda anche
La mia esperienza la nostra esperienza ritengo
I dubbi potrebbero diventare realtà e per cui bisogna essere attenti acché ciò non debba poter avvenire
Come condivido anche quanto ha detto
Il collega Grillo sempre dalla Sicilia
Quando asserisce che
Altri partiti o fuoriusciti dei partiti della Red incentrò destra del CCD in particolare o del CDL non dimenticate che è ancora in vita una struttura CDL che stenta a passare in fortissimo ad imporsi taglia perché non si riconosce in questo partito
A questi aggiungo lei e molteplici le innumerevoli liste civiche che continuano a proliferare sul territorio
Sempre dell'area di centro destra noi dovremmo essere punti di riferimento sia dei primi che i secondi
Pertanto dovremo trovare motivazioni forti acché questi si potessero in qualche modo ritrovare
Nel nostro partito
E finita il vero è finita l'era dei commissari dovrebbe finire rapidamente nel giro di Massimo ma di un paio di mesi dovremmo aprirne un'altra quella dei congressi
Perché
Urgente che si tengano tutti i congressi
Sicuramente il congresso i congressi provinciali regionali ma anche nazionale perché non c'è alcuna
Motivazione perché non si tenga atteso che la linea del nostro leader
E sicuramente indiscussa non credo ci sia uno solo qua dentro ma anche fuori che possa pensare che
CDU non voglia dire prima di tutto
Oltre che democrazia cristiana ma anche Rocco Buttiglione
Ecco dicevo bisogna aprire lei era dei congressi
Perché per ridare certezze
Per ridare garanzie elettore e legalità politica
Alle dal nostro partito all'interno del nostro partito
I commissari devono poter mettersi un attimo da parte per poter consentire la democratica e elezione dei segretari e dalla classe dirigente la classe dirigente sicuramente la nostra classe dirigente e altamente competitivo con qualsiasi altra di qualsiasi altro partito
E poi
Questo allargamento questo ampliamento
Voluta fortemente voluto
Dalla dirigenza nazionale in primo luogo da Rocco Buttiglione a forze estranei Sterne al nostro partito che in qualche modo si
Ritrovassero con la nostra
Linea politica
Ha portato sono d'accordo con l'onorevole Ciro
A
Possibili scompensi ecco li chiamo in questo per cui bisogna riequilibrare
Per riequilibrare un'altra certezza e la garanzia che il tesseramento è vero si chiuda il più rapidamente possibile ma sia il più garantito possibile
Per le garanzie intendo dire
Che il tesseramento debba essere di in qualche modo
Super controllato e
Debba essere messo sotto tutela di persone estranee naturalmente
A quelli già individuati quali commissari
Un po'sparsi dappertutto
Pertanto invito che faccio a alla dirigenza nazionale
E quello per esempio la mia regione ma credo ho inteso anche per la Sicilia ma credo anche per le altre sere non hanno nulla oltre al contrario che debbano poter individuare
Delle persone garanti dal tesseramento stesso
Detto questo
Concludo
Con l'augurio a tutto il Consiglio nazionale a poter approfondire i temi
Che ci vedranno in competizione elettorale
Protagonisti sicuramente l'augurio oltre che all'approfondimento anche
A volerlo
Divulgare volerne per divulgare le motivazioni
Nei tavoli e sui tavoli istituzionali niente piaciuto
Una iniziativa appresa
Dall'onorevole Cutrufo
Qualche tempo fa non più tardi di una quindicina di giorni fa quando ha voluto riunire intorno a un tavolo
Credo gli eletti regionali perché strategicamente giusta
Solo che sono d'accordo che gli eletti a iniziare dai dai consiglieri comunali
Per passare i consiglieri provinciali e regionali
I parlamentari debbano ritrovarsi intorno a un tavolo perché da lì che parte la spinta
Per poter effettuare un ottima campagna elettorale che ci potrebbe vedere anche da soli non fa nulla però dovremmo essere puniti
Non dovremmo avere più
Di una linea politica anche se né ne teniamo sempre una fuori ma poi in giro ne vanno più di una
Dovremmo essere uniti né al portare avanti lo stesso disegno politico grazie
Credo che io non debba ricevere alcuna scuse anzi di Luino ringraziarli perché non facendo parte
No
Dopo
In una regione Campania numeri siamo come Provincia il secondo partito avendo raggiunto poco meno del quattro per cento ci apprestiamo sono dietro Caserta
E sopravanzando alle altre tre Province
Detto questo voi sapete
Con quali difficoltà è stato impossibile raggiungere questo risultato perché Benevento bene senza aggiungere né sull'altra specificazione la patria se avete dei Mastella dell'UDR
Dei un comunque diciamo di un responsabile di AN che il sindaco Viespoli per tutta l'Italia meridionale di un CCD molto forte e competitivo per cui abbiamo trovato effettivamente delle difficoltà a trovare degli spazi ma i risultati ci hanno dato ragione ci hanno dato ragione per o aver attuato un progetto che per alcune linee diciamo e il Progetto il processo venne diciamo il processo di avviene il processo del CDU all'interno della Casa delle Libertà abbiamo dialogato
Con dialogato e costruito concretamente con l'associazionismo cattolico dove hanno aderito con noi alcune associazioni
Abbiamo dialogato con il sindacato e abbiamo tesserato
Con noi
Il segretario generale della CISL che durante la campagna elettorale ci ha dato
Un grossa mano un grosso aiuto ecco perché alla fine diciamo è venuta fuori questa messe di voti non perché da soli pochissimo riuscire ad aggregare su questo processo politico
Abbiamo dialogato anche con le istituzioni tant'è che a settembre noi presenteremo per quanto riguarda il Comune di Benevento lo stesso gruppo consiliare che avevamo ante UDR quando forti di ben quattro mila voti chiamo presso nella città di Benevento e cinque consiglieri e due assessori
Abbiamo come dire ricostruito nella nella sostanza ma non nella forma perché nella forma ripeto lo faremo a settembre abbiamo ricostruito questo gruppo dirigente ma
Nel dialoga anche con le forze politiche abbiamo avuto una grossa
Diciamo sponda dal partito democratico cristiano che un giorno sì e l'altro pure ci chiama ci telefona per poter concretizzare una sorta di federazione di cui noi diciamo siamo rallentando ma la difficoltà maggiore è l'unica grossa difficoltà cari amici io devo rappresentare una è venuto fuori proprio dal CCD
Che non solo ci attaccato sulla stampa mal rallentato talmente il processo di costruzione della Casa delle Libertà
Tant'è che dopo tre mesi dalle elezioni noi abbiamo avuto il primo incontro solo la settimana scorsa dopo che il quindici di luglio ho dovuto convocare a Benevento e gli stati generali della Regione Campania con in testa il presidente Rotondi
Il commissario De Luca è tutto da vedere giù da Giuliano come consigliere regionale tutto lo diciamo gli stati generali del CDU fare una manifestazione pubblica a quel punto la Casa delle Libertà si è decisa a fare un solo incontro un solo passaggio e all'interno ovviamente di questo primo passo di questo primo processo Unholy
Abbiamo rappresentato qual era la nostra idea di costruire il centro all'interno di questo progetto politico della case delle libertà
So che il tempo è breve quindi inutile non voglio tediarvi ancor più su quello che sono state le iniziative di carattere territoriale che abbiamo messo in atto per avvicinare molto di più
Il la gente comune andare incontro ai bisogni della gente comune
Ma dico solamente una sola cosa che su questo Progetto noi dovremmo avere il maggior raccordo possibile con il centro e il maggior aiuto possibile che può venire anche nella periferia perché credo dalla periferia possono venivi contributi che sia pur modesti sia pur piccoli
Il partito potrà avvantaggiarsene di questo progetto dicevo stamattina è stato dato un un breve cenno sulla discussione che tutti quanti voi avete potuto vedere e quindi più dettagliatamente più compiutamente all'interno della del nostro quotidiano ci sono le indicazioni dei delle tappe che abbiamo compiuto io dico la sola cosa che per quanto riguarda la nostra posizione dove saremo pronti così come lo siamo sempre stati dal novantacinque in poi
A ad aiutare il partito nelle fasi difficili nelle fasi attuali che stiamo compiendo sia quello del tesseramento quello di poter portare il nostro contributo il nostro fattivo contributo alla crescita del partito però credo che questo scambio che sembra vada in una sola direzione mi a me pare essere molto poco è importante che gli la da una una sola direzione le direzioni diventi uno due e i flussi siano intercambiabili tra periferia e centro e centro e periferia vi ringrazio
Io sarò molto breve
Prima questione
Sicuramente condivido la relazione del segretario e e credo che noi dobbiamo impegnarci come peculiarità nostrana nella costruzione di un programma che secondo me il vero valore aggiunto che noi portiamo alla Casa delle Libertà
Siamo guardati con estrema attenzione già per le battaglie politiche che abbiamo compiuto e per la nostra presenza forte determinante su alcuni temi condivido però l'idea che noi dobbiamo allargare questi devo dire che si sta facendo un lavoro interessante anche a livello di Giunta esecutiva
è indispensabile che su alcune elaborazioni nostre noi abbiamo gli strumenti per renderci visibili e credo che debba essere fatto dal partito un grande sforzo in questa direzione
Voglio anch'io sottolineare la necessità trattandosi di un piccolo partito di una forte coesione Edi una forte unità ad ogni livello a partire da quello nazionale
Importante poi che siamo in grado di stabilire un rapporto sempre più forte tra il partito e la società
Dobbiamo dar voce acqua immondi che sono particolarmente legati ai valori che noi nei nostri programmi cerchiamo di rappresentare
E e dobbiamo fare un grande sforzo già partire proprio dal livello locale
Per quanto concerne poi la democraticità interna del partito credo che il tesseramento sia il primo passo
Allora io vorrei arrocco aprire una parentesi rispetto alla realtà della mia regione della Lombardia da pochissimo tempo Riccardo Conti e io ci siamo messi al lavoro per riorganizzare una realtà chi ha avuto anche nelle vicende regionali dei vuoti delle difficoltà ora e io che cosa ha verificato a livello lombardo una voglia di fare
L'entusiasmo di una ripresa siamo presenti abbastanza numerosi anche questa mattina nonostante siamo alla fine di luglio
Chiedo al Consiglio nazionale che ci venga dato il tempo per valorizzare quelle risorse umane
Che si sono rivolti vattene
Ci sono dei giovani che hanno ridato la loro disponibilità con slancio
Ci sono le donne che si stanno riorganizzando e ci sono gli amici di sempre che Giannino responsabilità a livello locale ma ci sono anche amici nuovi che noi abbiamo è in direzione recentemente incaricato ed altri che abbiamo già individuato
Dateci tempo perché possiamo svolgere maggior numero di congressi possibile a partire da un tesseramento che con grande fatica ma nello stesso tempo ripeto anche entusiasmo stiamo cercando di arruolare alle ragioni al programma all'impegno politico del CDU
Abbiamo ripreso anche un lavoro avendo individuato delle amiche a livello nazionale e sul territorio le amiche presenti quelle che per diversi motivi a non possono essere qui con noi oggi ma che sono presenti
Sono impegnate insieme agli organismi di partito a ricostruire anche la rete delle donne del CDA che credo che sia fondamentale
Con il coordinatore nazionale organizzativo stiamo vedendo di costituire un comitato che elabori una proposta anche di Regolamento per questo congresso
Noi vogliamo essere protagoniste in questa fase di rilancio del partito per che essendo i sia mo'visibili sul territorio
E in termini di presenza umana vera e in termini di proposta politica
Io credo che avremo maggiori chance anche di contare all'interno del centro destra
E di costruire questo centro che è indispensabile come ha detto bene il segretario come è già stato detto in altri interventi perché è il centro destra nel suo insieme
Possano vincere ma a partire da una posizione forte di centro
In quell'obiettivo che è fondamentale per il Paese
De è la costruzione del Partito Popolare Europeo in Italia soltanto se noi saremo in grado di dare gambe al centro sicuramente potremo recuperare
Anche quelle forze che impropriamente e oggi si trovano nel centro sinistra in questo centro che non è centro
E vediamo anche l'esperimento politico il laboratorio politico della Sicilia che ha detto
Già queste cose nel momento in cui in qualche modo c'è stato un passaggio di forze che si erano impropriamente collocati nel centro del centro sinistra
In un centro che sia bozza macchine nel nostro obiettivo politico di sempre
Per dare opportunità e al partito anche a livello regionale che ha diciamocelo
Difficoltà economiche
Secondo me è utile una fortissimo rapporto tra i gruppi regionali e il partito stesso
Dobbiamo dare visibilità agli uomini che noi abbiamo eletto che rappresenta non noi a livello istituzionale perché è soltanto nella valorizzazione di chi ha un impegno politico e di chi ha un impegno più prettamente amministrativo noi possiamo valorizzare la nostra presenza sul territorio
Quindi io mi auguro che questo Consiglio nazionale seppure feriale ormai Siri motivi Silvia argomenti nuovi per andare avanti e faccia sì che seppure il mese di agosto debba essere giustamente dedicato riposo comunque per chi è disponibile e credo che la maggior parte di noi
Possa essere utilizzato anche perché ritorniamo a settembre con un lavoro nuovo grazie
Signor presidente gentile amiche cari amici siamo rimasti
Fatte da diverse fatte salve le debite eccezioni per gli assenti giustificati irriducibili democristiani del CDU
A parlare del nostro futuro
E credo che questa connotazione non sia secondario se è vero come è vero che questa forte volontà tempo fa anche ciò ha consentito di essere insieme a Rocco Buttiglione dal novantaquattro i propugnatori di un idea di un progetto prima ancora
Della formazione di un partito politico perché solo in questi termini abbiamo potuto attraversare
Scadenze devastanti è stata citata anche prima quella dell'UDR ci ha consentito di ritrovarci vivo uniti
A lavorare per edificazione del nostro progetto
Io credo che sia opportuno occasione come questo ribadire la essenzialità del la peculiarità della nostra presenza politica
Noi ci siamo proposti con Rocco il compito di dare un'anima alla politica direi di oggi re indietro ideologizzare la politica
La caratteristica peculiare dei Cristiani democratici uniti per quello ridare un'anima la politica in questo recuperando il valore fondamentale delle idee dei valori alla base dell'azione politica
Credo che
Sia questa la carta di identità del nostro impegno e umiltà
E in questo apprezzato anche l'intervento di un amico Sandro Tucci
Unito alla considerazione che quelle di raccogliere riunire i democratici cristiani avevamo già a luglio l'iniziativa concordata col segretario per un incontro fra i diversi partiti post democristiani a Bari poi impegni del Parlamento europeo
La sposteranno sicuramente a questo turno e allora il binario della nostra azione questo questo ci caratterizza e ci eviterebbe a mio modesto chiarire
Di ritornare alla situazione pregressa di cinque anni fa a fare da scendi detto d'appendice al rinnovato Polo per le libertà che oggi ha cambiato denominazione
Nelle vicende commerciale di accade di frequente che per vendere meglio un prodotto di citarmi il nome la confezione ho paura
Che da quel grande comunicatore commerciante che Silvio Berlusconi stia facendo solo questo il rischio di questa modifica di questa modifica della ragione sociale o della confezione del prodotto non non pro non lo corriamo se affermiamo con forza questa nostra identità eloquio Rocco si farà secondo me la nostra aperto avendo la forza la determinazione e la convergenza di intelligenza diede ritrovo tutte Mariolina le ragioni oggi di continuare con slancio il nostro impegno nella relazione di Rocco negli interventi di cui tutti perché quello che non ci deve mai mancare l'intelligenza degli avvenimenti come insegnava Aldo Moro questi intelligenza che ho rivisto vedo continuamente nella redazione del nostro segretario che ovviamente condivido e nell'impegno di tutti quanti noi a far sì che questa non sia una semplice testimonianza politica ma un impegno preciso per il nostro Paese e la nostra storia
Credo che in questo sia ovviamente necessaria il massimo dell'unità possibile e quindi credo importante sottolineare l'intervento Dioli vicino per la parte che riguarda la considerazione che un partito politico e una comunità una famiglia va bene anche una famiglia ma una famiglia grande
Una comunità che ha delle sue regole
A delle sue affidabilità reciproca e che maturano giorno per giorno e soprattutto maturo nel rispetto degli altri
Nella consapevolezza che nessuno deve pensare di poter agire con forzature ho con furbizia perché venendo prendendo la fiducia reciproca e l'affidabilità reciproca
Il risultato che qualcuno pensa di raggiungere o può pensare di raggiungere e una sconfitta aperto
E quindi è importante che stiamo attenti da alcune perplessità che sono emersi dal ricordo l'intervento degli o Magarelli in ordine a procedure tesseramento così come in altre parti per l'amor di Dio
Non credo di aver capito credo che si tratti di considerarli ma di passaggi peculiari che hanno bisogno del massimo della trasparenza e della garanzia reciproca magari di suo ricorrendo ad arbitrati temporanei di ordine superiore rispetto alle realtà locali perché
Perché tutti si stia tranquillo
Perché nessuno pensi ci possa essere il rischio di qualche errore di valutazione o qualche distrazione
Che impedisca a qualcuno di aderire Pina il libro cittadinanza nel nostro partito lo abbiamo sempre detto con Rocco Buttiglione quello che caratterizza un partito la sua identità il progetto politico abbiamo sempre raggiunto
La convinzione e consapevolezza di essere tutti quanti partecipi di un progetto comune e quinti affratellati in una confidenza dimestichezza di di rapporti su questo credo che potremmo fare ancora molto perché il futuro in larga parte è affidato a noi grazie
Grazie Presidente della parola
Che mi permetterà il motivo per cui ho voluto prenderla oggi di sottolineare in modo particolare
Una realtà quella di Mila no che penso debba essere una realtà conosciuta perché è estremamente importante per la politica del nostro partito
Mila no come altre realtà sul territorio nazionale ma penso in maniera particolare
Ha vissuto la esperienza UDR
In una modo abbastanza tragico
La concomitanza di questa esperienza con la presenza di tre leader nazionali come Berlusconi Bossi che Formigoni chiama praticamente catalizzato i consensi delle tratto vicino a noi
Ha fatto sì che la stragrande maggioranza la classe dirigente lombarda e milanesi particolare sia passata
A Forza Italia basta pensare che nella passata legislatura regionale ramo dieci consiglieri regionali di cui nove sono passati a Forza Italia non è uno solo è rimasto attualmente poi passato anche l'unica forza Italia a Mila no
Non c'è più un consigliere comunale non c'è un consigliere di zona perché tutti gli eletti sono passati nel tempo no a Forza Italia
Questa è la realtà in cui ci troviamo la realtà nella quale sull'acqua abbiamo cercato di ricostruire rilancio del partito
Che grazie alla coraggio di diversi amici e di Magis in particolare ha ricominciato la sua presenza con elezioni provinciali e che nelle recenti elezioni regionali pur nel suo piccolo è riuscito a riporre Milano raddoppiare i consensi Direttorato passando da quattro mila cinquecento quattro mila seicento voti a otto mila no presenze Cosimo de'che interesse comunque nel partito c'è
Questo brevemente perché penso che sia giusto che il Consiglio nazionale al di là dicono che politica sui giornali sia cosciente di una realtà come quella di Milano sulla quale non ho anche si fa a scommettere
Il futuro politico no di realtà ripartiti abbastanza importanti
Finirà questo sottolineo l'importanza e la sollecitazione a livello nazionale di dare particolare ma questo l'ho già detto Rocco personalmente avendo chiaramente anche tutto l'appoggio da parte sua che su Milano il partito concentra la sua attenzione perché le prossime elezioni amministrative
Nella primavera dell'anno prossimo saranno un test importantissimo sia il CDU a Milano vince vince a livello nazionale Cecilio Milano perde no chiaramente riflesso nazionale sarà estremamente pesante allora io vedo con piacere due
Oltre sottolineatura da dover fare in questo momento primo l'idea di una visione
Politica sulla quale costruire un progetto politico
Allora è chiaro che l'idea di una Telecom amica la partecipazione che ci distingua da un liberismo e da una sinistra è importante ed è importante lanciarla a Milano in questa occasione
L'idea che le prossime elezioni anche politiche ci vedono eventualmente uniche CCD può essere positiva ma non deve essere strumentale alla avevano tornata elettorale
A Mila no in maniera particolare la gente oscurate mille al termine milanese esca fatta e quindi è pronta a vedere se il progetto è un progetto reale e serio o se è soltanto per avere una seggiole in più o un consigliere in più
Non abbiamo bisogno di fare progetti da consiglieri in più no o da consigliere di zona in più moda assessore in più abili fra un progetto politico su cui la gente comincia a credere e di cui non contare magari nel piccolo piccolissimo Periodo ma guardare più al medio periodo io son convinto
Che se costruiamo un progetto di questo tipo nostro partito in poco tempo e in pochi anni riuscirà barriere a riavere quella credibilità e quella riferimento che merita proprio per le idee che porta avanti allora io invito la livello nazionale ad attivare
Iniziative e accordati a livello politico che partano dal CCD ma che vedono più in alto ma anche a portarli avanti solo se si ha la garanzia che questo non sia semplicemente uno strumento a elettorale
Allora in questo contesto l'ultima cosa che voglio dire diventa importante che processa i veri o di riaggregazione di cui la CDU e si è sempre fatto portatore
Sia anche da un punto di vista l'immagine esterna
Ben presentato in maniera tale che sia ben significativo per tutti che il CDU il portabandiera di questa ricreazione
Perché tutti sappiamo benissimo sono pronti quando qualcosa di positivo nasce ad appropriarsi della paternità e è caso mai avendo mai più umidi a disposizione no a farsi loro pelli di quello che noi magari abbiamo portato avanti
Io noto una cosa simpatica da una parte ma che è significativa da un'altra che tutte le volte che andiamo in qualche riunione dalla Casa delle Libertà chissà perché quello che diciamo è sempre molto interessante
No chissà perché vuole che portiamo viene ascoltato con interesse le idee che proponiamo avvengono anche recepite
Ma caso vuole che quando siamo fuori poi fuori di lì non sono più a volte lei deve CDU ma sono i veri qualcun altro che può le ha portate avanti no è che le fa diventare le idee della casa libertà
Noi per far crescere nostra partirebbe bisogna che la gente veda bene nato chiare e quali sono le nostre posizioni le nostre idee i nostri progetti e ai nostri idealità
Perché eliche deve diventare un riferimento allora siccome la casa libertà è una Progetto sicuramente validissimo perché
Propugnatore di una distanza anche se io vedo l'interno di questo molto più positivo il progetto il PPE proprio perché è più omogeneo ma da un punto di vista anche di componenti e quindi più
Accolto dalla gente
Però queste nostre diversità tema sarebbe indistinte perché sono la ricchezza aggiunta come diceva prima Mariolina no a questo progetto che la gente tener poter riconoscere per poterci dare poi il proprio consenso
Poi ringrazio ma mi conduce per quello che ha accennato sulla necessità largamente l'aveva proprio sottolineato una ventina di giorni fa agli amici che si interessava di scuola solo fatica guardate tristemente la scuola ormai caduta no in basso
Ma non è vero che si è finto problema scuola è che ormai nella mentalità della gente questo problema chiaramente risolto ed è chiaro che problemi come l'inquinamento rubano o problemi come natalità sono e quindi l'immigrazione sono pure importantissimi che minano in modo particolare sente in maniera molto forte quindi qualche iniziativa in questo senso
A livello milanese che il Pd che organizzeremo ama che abbia una risonanza nazionale no sarà importante farlo un dato
Molto importante
La Lombardia a Mila no hanno il tasso di natalità più basso non soltanto in Italia ma addirittura d'Europa e che qualcuno dice entro del mondo con un tasso di immigrazione altrettanto forte rischio è che la nostra nazione tra virgolette non sono un azionista estremista ma questo penso che avrà la sua importanza rischia che questa molti la serenità questa molteplicità se cadevano e natalità in questa maniera arriva una forte emigrazione perdiamo la natura del nostro paese
Quindi è chiaro che la politica delle proposte ben precise perché portino a costruire posti di lavoro che primariamente siano per i soggetti del nostro Paese come diceva prima l'amico luce
è importantissima è di questo che a farsi veramente fotoni anche per fatti distinguere da altre iniziative grazie
Care amiche e cari amici ieri
L'altro mi pare o ieri Amato ha dato una cifra molto rilevante centinaia di miliardi da versati dall'Italia in vario modo per l'Albania
Sono morti due
Finanzieri
E vi porto un piccolo esempio sintetico
Nella nostra posizione rispetto a quel paese ad altri che si inviano gli immigrati nella mia strada
Che era stata fiesolana molto bella peraltro
Alcune signore che hanno avuto un ragazzo di diciotto anni come giardiniere abusivo
Si sono messe d'accordo per darsi il passaporto di questo ragazzo
Abusivo
Notte sul notte
Perché è questo ragazzo se porta il suo passaporto dietro corre il rischio di essere derubato del passaporto dai colleghi albanesi
Che lo hanno individuato e senza passaporto deve andare a pulire i vetri delle macchine
Io in un Paese così governato non ci stiamo bene
Eh me lo ripeto ogni volta che magari la fatica quotidiana della politica spingerebbe a vivere più pacificamente nelle proprie case con i propri figli in ogni compagnia la propria vita ad un nuovo e rinnovato impegno
Ed è per questo che io ritengo che noi dobbiamo
A vere il coraggio di una quotidianità politica per arrivare alla prima alla ribaltone di questo Governo pericolosissima per i molti motivi che noi sappiamo non ultima una forza di includente
Trasformismo buonismo con tutti gli ismi che
Il professore amato acida con grande abilità devo dire se non fossero i destini delle persone vive e che no in qualche modo dobbiamo combattere
E allora dobbiamo farci carico secondo me anche di alcuni spasmi lo spasmo delle candidature come possiamo pensare che non ci sia dobbiamo
Anche chi è arrivato troppo tardi o o molto tardi alla politica sa che questi son fatti totalmente fisiologici vanno pensati per quelli che sono
è dobbiamo anche mettere nel carnet delle necessità il fatto
Che in questa fase storica i partiti
Lei sigle
Ed è un fatto e non completamente positivo devono rinforzare le proprie identità per catturare il maggior voto possibile e allora
E il CDU a questo onere che la tradizione gli ha consegnato dopo e nonostante tutti i sussulti che abbiamo visto di portare le insegne della grande tradizione europeista e democristiano
E questo lo dobbiamo portare rivendicando una identità tradizionale aperta ma in cui in questa fase storica io ritengo che la struttura partito possa essere non è elemento di indebolimento ma elemento di forza
E questa è la parte diciamo di politica superficiale condivido completamente la relazione del segretario nazionale su questo punto di tattica con contemporanea attuale però io ritengo che questa fase storica non possa dimenticare quello che Rocco Buttiglione chiamava le grandi vene sotterranee
Anche ieri sera lo ha ribadito a Tuscania
E questa vena europea è arrivato il momento che non può rimanere solo una dichiarazione ma ritiene una nostra assunzione più precisa e puntuale
Allora io voglio sottolineare in questa sede
Un punto abbiamo ho letto riletto quasi incredula il Progetto del partito popolare europeo che verrà discusso anche su internet e quindi attingibilità ormai a tutti da da questi ultimissimi giorni
E che messe rivelata ho una sommatoria generando generica dei principi
Dei dichiarazioni
Ancora nettamente in una non struttura nove aldilà nella genericità non si respira affatto quello che in un partito popolano l'appello si dovrebbe respirare una sintesi dei vari popolarismo i delle varie nelle varie nazioni
E allora qui ci si apre una momento di elaborazione ed è la richiesta che io faccio oggi al Consiglio nazionale dei costituire un gruppo di persone alcune persone che passino in rassegna puntuale ciò che è scritto in questo in questo programma
Che dovrebbe in qualche modo essere da guida e dove
Non solo non esistiamo noi come italiani adesso farò due o tre
Esempi
Per cui alcune caratteristiche del nostro Paese sono totalmente ignorate probabilmente perché la realtà degli altri paesi è differente ma questo non non lo possiamo accettare quindi io chiedo al Consiglio nazionale che dia un'indicazione alla segreteria di costituire un gruppo di analisti di questo programma in modo da poterci riversare ciò che nelle varie Commissioni
Che si sono costituite che stanno lavorando all'interno del partito
Si può inserire e allora io dico dove da tre elementi che in qualche modo sono solo sfocati se non assenti
Uno è quello di della partecipazione delle dei dei cittadini alle scelte economiche
Non c'è una proposta concreta perché perché i grandi sindacati europei stanno in grave difficoltà
E allora Delfino
Hai ragione tu noi su questo punto una democrazia partecipativa in senso economico che secondo me e del benessere
Dal punto di vista nostro c'è anche l'interesse di un avvicinamento di un riavvicinamento alla alla CISL e che ricordo i cui iscritti già per il buon settanta per cento secondo quello che posso vedere
No Tano all'interno
Dei partiti centristi e in particolare di quelli di centro destra ma c'è questo problema di una partecipazione all'economia dell'impresa che deve ricominciare a venire fuori di cui noi potremmo essere i portatori da un altro punto di vista c'è una generi vicinissima indicazione e qui io credo che Rocco potrebbe dire facendo parte anche del
Della commissione parole che ho già sentito da lui in buy abbiamo sentito in varie occasioni
Solo la questione della identità europea rispetto a quelle altre identità no collegi questo questo cosa è veramente non si ritrova minimamente se non molto edulcorata quella che è la tradizione
Del cristianesimo nella formazione della cultura occidentale e che cosa significa oggi
Questo a mio modo di vedere non solo non deve deve essere di l'altro punto la presenza
Una attenzione che non sia solo di tipo tecnologico a la informazione
Ai vari livelli della società io ho la sensazione che una riflessione sull'uso delle tecnologie si dice tutti devono avere internet ma chi è che declina l'utilizzo di internet e dice
A quali livelli noi dobbiamo preparare il e i fruitori ma meramente bisogna aspettare da avere il figlio in casa
Ed è bene che va a vedere le donnine nude dentro dentro internet per capire che una rivoluzione di questo genere coinvolge la scuola non solo per dare i computer
Ma per e investire su una capacità critica e Viggiù Tizio
Io ho voluto e non voglio andare oltre perché ante devono parlare ha voluto puntualizzare questo passaggio di un nostro contributo
Sintetico delle riflessioni che stiamo facendo a livello di un programma che è di un pro di un programma che verrà discusso a livello europeo ha già nel gennaio prossimo a Berlino e che io ritengo non sanata Generico ENI ininfluente come tante volte i programmi di partito in casa italiana
Contempla no e verificano lei il livello di elaborazione di sfaccettature inciderà su scelte concrete perché non dimentichiamoci comunque l'Europa va avanti comunque l'allargamento ci sarà comunque le interferenze esterne
Non mi ricordo l'ultimo
Intervenuto faceva riferimento
Alla presenza dentro le scuole alla denatalità nostra alla immissione Lamberto è un problema assolutamente gigantesco
A a botte di ventisette mila dai ventisette mila i cinquantamila nuovi studenti
Nel sistema elementare italiano ma ci sono rivoluzioni assolutamente antropologiche noi non possiamo stare zitti pena a che in una strada della città di Firenze
Belle signore che hanno a cura del proprio giardino e che hanno individuato un buon albanese del ponte tengano in deposito un passaporto illegale grazie
Ecco caro Presidente e caro Segretario ritengo che la situazione almeno per come la percepiamo noi per quelli che sono i segnava di deboli ma si sa che i segnali deboli diventano poi in brevissimo tempo dei segnali forti sia una situazione in grande evoluzione in questo momento
Innanzitutto nasce da a mio parere da una presunzione che la presunzione di Forza Italia e del suo leader di avere già vinto le elezioni ed è una presunzione belle buona
Perché non me lo che Xi sta constatando e che il centrosinistra proprio a partire da questo dato
Che è un dato che viene sbandierato ogni giorno attraverso sondaggi si sta organizzando secondo una strategia ben precisa per ribaltare una situazione che data per scontata
In questa situazione qui secondo me Berlusconi meglio farebbe a tener conto bene di tutte le risorse sul campo che era disponibile
E a mettere in atto concretamente la strategia delle case della libertà che almeno al momento sembra la strategia con cui si va a votare alle prossime elezioni politiche
Questo e infatti un fattore indiscutibile
Se le elezioni politiche le vuole vincere
Perché secondo me s'da cui ai prossimi sei mesi tante cose sullo scenario complessivo andranno mutande saranno mutate per cui la situazione potrebbe anche essere non così rosea come viene prospettato ad oggi
Quindi la prima cosa secondo me la grossa attenzione che a mio parere deve essere destinata nei nostri confronti come centro di un Progetto di riaggregazione
Di un polo con chiare caratteristiche di presenza dei cattolici a fianco di Forza Italia
Perché oggi di questo polo si sente pesantemente l'esigenza la sentono sentono questa esigenza soprattutto tutta una serie di persone che la maggior parte gravita effettivamente del mondo cattolico che oggi certamente deluse dall'esperienza dei popolari oggi stanno cercando un nuovo riferimento
E noi e lo scudo crociato direi di cui noi siamo in questo momento i detentori è una certa linea deve essere questo riferimento
Questo dal punto di vista degli obiettivi dal punto di vista della tattica secondo me la tattica deve tener conto di una serie di fattori innanzitutto la questione CCD
Ora
Il CCD per tutti noi che stiamo facendo l'esperienza sul territorio è una realtà che sta morendo
Ma sta morendo nel senso che io parlo per la Lombardia a parte Mantova le province di Mantova e lecco in cui il CCD non esisteva già più prima
Adesso praticamente il Civis sciolto a Bergamo mi corregga la Mariolina se sbaglio il CCD si è sciolto a Como ripartizione noi rischiamo
Di imbarcare di imbarcare in Australia
Di una certa flotta una certa flotta che sono propri naufraghi perché intanto gli altri con le loro scialuppe sono già andate in Forza Italia quindi nel rapporto col CCD si tenga conto che il CCD è un partito che va ad esaurimento
E che quindi va gestito come un partito che si esaurisce nella sua spinta non può essere un un gestito a pari livello nostro perché tutti noi sappiamo che il CCD oggi dipende
Fortemente da Forza Italia ottiene delle gratifiche direttamente la Forza Italia e al libretto paga di Forza Italia ed è un partito che si esaurisce nei quadri dirigenti
Questa è la situazione col CCD
Aggiungo una seconda cosa che mi sento più eclatanti in questo momento questo momento il tesseramento è un momento di grande verifica
Esistono numerosi esponenti di liste civiche locali che sono molto interessati alla nostra esperienza ma la risposta è sempre una date ci un segnale
De Progetto concreto dateci un segnale chiaro più un progetto concreto noi vi seguiremo
Se noi andiamo a fare un'alleanza col CCD alle prossime politiche attenzione che il passaggio successivo non può essere dopo le politiche ognuno si fa il suo gruppo ognuno ritorna come prima
Un segnale di questo tipo badato in termini tali per cui dopo c'è anche una continuità storica di progetto
Che può non essere il CCD CDU può essere che so i democratici cristiani intorno allo scudo crociato
Non è detto che sia necessariamente dai due soci di maggioranza ma deve essere un progetto concreto perché su questo progetto concreto la gente ci segue
Sulla mancanza di noi diamo ancora un segnale puramente elettorale perché non ha una conseguenza logica storica
Noi rischiamo di fallire da questo punto di vista quindi attenzione questi passaggi che sono passati a mio parere delicatissime l'altra cosa
Oggi il consenso è un fenomeno più difficile che esige l'utilizzo dei mezzi di comunicazione di cui oggi noi non disponiamo di cui invece Forza Italia
Dispone massicciamente poi chiusa male perché ritengo che l'ultima pubblicità
Di Berlusconi sui che ho vinto il cancro mi sembra un boomerang di dimensioni incredibile forse sarà la mia percezione ma non prego che nessun uomo possa vincere da solo il cancro comunque lui ritiene di poter vincere un cancro non so se sarà capace di vincere il centrosinistra proveniente la seconda cosa la può fare la prima no
Comunque la questione vera e che noi senza mezzi di informazione abbiamo soltanto
A mio parere come strumento quello TIR ricreare una rete sul territorio ricreare una presenza ricreare un'organizzazione ricreare soprattutto una cosa che e Forza Italia non esiste consiste pochissimo negli altri partiti rischia di esistere sempre meno che è un'organizzazione democratica di partecipazione democratica del partito
E questa è la nostra sfida è questa la sfida che dobbiamo prendere come incarico come responsabilità
Per il il per l'immediato futuro quello che stiamo facendo a Milano per certi versi è confortante perché i tesseramenti contrariamente a quello che possiamo pensare procedono abbastanza bene
Più di quanto con più con moltissima attenzione
Certamente compro partecipazione di quello che si poteva supporre soprattutto notiamo un pesante risveglio giovanile nei nostri confronti perché io credo che se non sbaglio sono contro la più numeri almeno un duecento iscritti siamo riusciti a farli tra i venti e i trent'anni
Che non è uno scherzo tra l'altro una rappresentanza questo in provincia di Milano ma anche su altre province
Scura dagli Angli troppi ampi porsi parti con un Progetto presentando di dimostrandosi estremamente proattiva ed estremamente efficace e alle sue proposte nei confronti degli altri gruppi
E quindi penso che questi sia in tutti i segnali positivi che non vanno lasciati cadere nei nostri confronti
Però dico Cuesta questa presenza di giovani che si sta preparando questa appese attenzione i nostri confronti
E queste attese attenzione nei nostri confronti da parte anche di ampi strati della società civile ed era cita sociale non va mortificata
Oggi i partiti politici non sono più solo i partiti di scritti Parini militanti sono i partiti che hanno dei militanti oggi tipicamente la gente si tessera meno però magari attenta riprende a certe a certi progetti per cui bisogna essere rappresentanti distanze distanze che vengo dal sociale dal civile queste non si contano in termini di tessere sito si contano in termini di consenso oggi il partito e questa cosa nuova
E quindi va gestito secondo questi criteri nuovi
è importante che le decisioni vengano quindi prese a mio parere all'interno di uno sviluppo democratico del partito dagli enti che tutti i livelli sono preposti per prendere quesiti per incisione la partecipazione secondo me la chiave del nostro successo da qui nei prossimi anni perché non solo con la partecipazione riusciremo a rico in voce alla gente dentro al nostro progetto e ieri e e faremo a questo punto una proposta realmente
Alternativa a quella che anche altri partiti nell'ambito del centrodestra delle case libertari quel diavolo che si vuole stanno oggi facendo questa può essere la chiave vincente del nostro progresso futuro grazie
I
Buongiorno a tutti le signore colleghi particina migranti Anna
Presidente e al Segretario nazionale
E vengo subito al nono nella questione oltre che sulle scelte politiche che certamente noi accettiamo e che facciamo nostri così come per il passato
Perché ne abbiamo scelto di stare con il CDU per una scelta di Rocco Buttiglione eravamo nei piccoli il Partito Popolare Oricchio possenti nel nel CDU perseguibile
Rocco Buttiglione che con gli amici persone ed altri hanno portato questo partito benessere certamente un partito che non si riferiva nella sinistra vorrei però sottolineare che il partito
Debba a mio avviso essere un po'più vicino a quella classe dirigente che con enormi sacrifici anche di carattere economico ha raggiunto risultati elettorali di rilievo
A quella classe dirigente il vertice del partito deve essere più vicino ad assicurare con la giusta visibilità che per natura almeno un certe zone e mancata
Molte volte d'altra parte questo stesse persone o sono quelle credo vanamente lavoro no consapevoli delle tante difficoltà
Che e quindi non vengono certamente a Roma perché non hanno diciamo non questo feeling per venire a Roma ma che certamente per poter operare sul territorio molte volte non c'è il tempo materiale per poter aderire quei collegamenti con il centro con il vertice per Roma
Noi della provincia di Caserta
Quando c'è stata
Duplice scelta e questo voglio collegamento quello che discorso del CCD durante la competizione elettorale ultima abbiamo collaborato anche a titolo personale con il CCD perché avevano delle difficoltà nell'impostare le loro ministro in quando c'erano delle delle cose usavano sono trovati sono arrivati li abbiamo ospitati
Abbiamo fatto la competizione elettorale loro hanno avuto con deputati senatori altri consiglieri provinciali che loro già avevano loro hanno avuto tre consiglieri provinciali non ne abbiamo avuto due e abbiamo avuto la soddisfazione di Avvenire
Quello che è il nostro massimo vertice provinciale nella dottoressa Gerace della Gerace l'unico assessore provinciale re nella regione Campania dell'assessore al Bilancio alle Finanze tutte le anime per la verità avuto fin troppa deleghe
Quindi e dicevo questo facendo è un caso raro in un casolare assegni
A questo dicevo molto di quello che poi abbiamo avuto come il riconoscimento dalla parte politica che erano la cosiddetta Casa delle libertà hanno dovuto riconoscerci una coerenza non comune un attività che abbiamo fatto e abbiamo portato avanti
Siamo riusciti ad ottenere dei risultati positivi ripeto abbiamo dovuto chiudere provinciale venticinque consiglieri comunali tre sindaci siamo in un anno e qualche cosa in poco più di un anno
Da sei mila voti siamo passati diciotto mila voti
Quindi dal poco la provincia di Caserta la prima Provincia in Campania con il tre novantotto per cento e rigore novantotto per non dire quattro perché se no arrotondare significava rubarono zero virgola zero due non rubiamo niente a nessuno Cerigo areniamo sul campo
E quindi dopo di noi c'è la provincia di Benevento canonico rinnega e così via di seguito tutto con le altre e quindi noi chiediamo proprio questo no un discorso di visibilità ma di una maggiore attenzione per quanto riguarda il partito in Campania per quanto riguarda il partito in provincia di Caserta
Vengo al CCD e quindi alla discorso UDR che a noi in provincia di Caserta in particolare c'aveva proprio diciamo distrutto completamente tant'è vero che è poco dobbiamo veramente al coraggio di Rocco Buttiglione che ci ha portata appare nella lista per le europee da soli e dove noi abbiamo ottenuto quel primo risultato risicatissima o che dieci giorni quindici giorni
Farò la leghista significava veramente avere coraggio è in questo noi ringraziamo Rocco Buttiglione che c'è a patto riappropriare di quell'antipatia
Che un certo momento ci veniva accettata certamente da Mastella
E noi quella di Italcementi amore appropriati e quindi vengo a quello che ha detto Rocco Buttiglione che quando noi ci pretendiamo datori conoscono tracciato la gente ci crede e ci premia noi abbiamo ottenuto il quattro per cento se Paolo se fossimo andati dato da soli avremmo certamente ottenuto un risultato migliore abbiamo voluto tener fede all'impegno con il Popolo delle Libertà
E abbiamo ottenuto lo stesso un risultato positivo crediamo di nuovo di ottenere questo risultato positivo se abbiamo il coraggio delle nostre scelte
Altrimenti muovendo cominci ad altri e che più che altro vogliono cercare nella protezione dello scudo crociato quello che in un'elezione dei propri uomini all'interno della competizione elettorale per certamente per le politiche
Bene noi chiediamo a Rocco Buttiglione quindi con una grande preghiera di grandi amici di Pellicioli amici da sempre e all'altezza Marrazzo
Deve essere accorti
Questo è quello che noi chiediamo non chiediamo altro che noi siamo pronti al seguito l'abbiamo fatto per impazzava lo farei ma anche per il futuro non abbiamo problemi
Quindi chiedo questa maggiore attenzione avrei ancora tantissime cose da dire però penso che fare anche un discorso di carattere politico probabilmente a Napoli acchiappare qualche pernacchia qua non credo perché mi trovo personalmente pertanto Dublin li vedo per quindi ringrazio a una cosa ho saputo di una particolare attenzione da parte di Rocco Buttiglione
Ed è un amico da solo nei confronti del mio amico Massimiliano Converti
E ringrazio perché significa c'è un'attenzione nei confronti della Campania grazie grazie a tutti voi chiedo scusa grazie
Figlio trattengo per qualche minuto cinque dici cinque otto minuti non non non di più
E intanto io sono d'accordo concordo veramente con la relazione del segretario del partito
Credo che il dibattito sia stato estremamente interessante il dibattito molto seria e molto intenso questa mattina
Anche se il Consiglio nazionale non era nel pienezza delle sue presenze era un po'a ranghi ridotti
Però l'esser ranghi ridotti non non sminuisce il significato delle
Io cerco di ascoltare un po'tutti dovremmo ascoltarci tra di noi
No ma potete assolutamente poteva andare altrove non non non c'è problema io non è che ho bisogno di essere ascoltato non di chi vuole ovviamente da una manovra sul solitamente no sì se c'è una cosa urgente col dirigente organizzativo
Prego
Io dicevo che e non per questo che ci s'erano ranghi ridotti i problemi non sono in così importante e significativo perché abbiamo fatto bene
Celebrare il Consiglio nazionale questo questa mattina
Anche perché la relazione del segretario del partito ritengo che abbia dato degli spunti estremamente interessanti ed estremamente significativi
Non lo so se ci troviamo di fronte ad un passaggio delicato storico quello che c'è tutto le vicende in cadono siamo alla vigilia delle elezioni politiche siamo alla vigilia anche di una ricognizione molto molto intense
Delle forze in campo
Noi ci troviamo a dover concludere questa legislatura
Con un grande fallimento lo diciamo con estrema chiarezza qual è il fallimento questa doveva essere una legislatura costituente
Non abbiamo fatto nessuna riforma costituzionale
Non abbiamo riparametrato innesca un ordinamento nuovo sul piano istituzionale
E non siamo riusciti fare nessuna riforma elettorale noi diceva il segretario del partito e anch'io sono convinto noi andremo con molta probabilità Ada celebrare fare e lezioni politiche con il Mattarellum con il sistema elettorale attuale
E questo significa che noi abbiamo un sistema ingessato ce le siamo dette più volte anche continuamente
Perché il sistema ingessato da quello elettorale
Perché quelle elettorale ha ingessato il sistema e a anche concorso insieme ad altri fattori non da solo a dissolvere il ruolo dei partiti politici
E la dissoluzione del ruolo dei partiti politici con un sistema elettorale alterato rispetto a quelle che sono le nostre premesse di principi ideali non c'è dubbio
Che ha determinato uno restringimento per quanto mi riguarda ulteriore nell'aria delle libertà delle garanzie della democrazia all'interno sto Paese
Io sono stato sempre profondamente convinta io è un colosso e lo sono ancora di più in questo momento
Che negli anni sistemi di semilibertà o insieme democrazia
Non voglio dire che siamo noi segni il democrazie semilibertà insieme poi il pane non voglio essere così pessimiste
Però dobbiamo anche essere realisti in questo particolare momento perché non c'è dubbio che quando qualcuno di voi
Auspicava giustamente la partecipazione mai come in questo momento la partecipazione ad una fascia molto bassa rispetto al passato
La partecipazione era garantita del ruolo dei partiti politici i partiti politici come centro decisionale sono stati sostituiti da altri centri dati poteri che vivono al di fuori della politica e sono non c'entri di e elaborazione politica culturale e quindi sociali sociali ma sono dei centri di potere che vivono al di fuori della politica
Ma soprattutto una politica debole ma lo diciamo con estrema chiarezza anche del istituzioni debole perché il fatto
Che noi abbiamo mancato l'obiettivo che era quello della riforma
Dell'ordinamento all'interno nostro appese non siamo riusciti a fare le riforme costituzionale non c'è dubbio che questa indebolito ulteriormente le istituzioni per cui abbiamo dei centri economici molto forte dei poteri forti sul piano economico
E abbiamo delle istituzioni molto deboli che sono il momento semplicemente terminale delle scelte delle decisione delle composizione delle scomposizione che avvengono al di fuori delle istituzioni
Se voi pensate immaginate che noi abbiamo oggi una visione europea ci stiamo incamminando verso l'Europa l'Europa e semplicemente una finzione rispetto a quelle che non gli Hobbit
Nelle premesse anche nel passato lo diciamo con estrema chiarezza
Non perché io voglio confermare perché qui errato è sbagliato quello che dicono i miei colleghi io sono un euroscettico né una mini nella maniera più assoluta
L'Europa si si può affrontare questo tema con enfatizzazione permettendo si ecco nel corso della desume dicendo che siamo tutti europei che il siamo tutti soddisfatti oppure noi ci mettiamo anche nella vicenda della D'Addario questa problematica con un minimo di realisti di realismo io ritengo che l'Europa è un po'distante ci sono i grandi temi grandi problemi che riguardano istituzioni
E quindi la politica la polemica o quanto meno avete sì difficile da quel che si dice anche sono problemi che riguardano esistenza l'identità dell'Europa
Ma abbiamo oggi nell'Europa che cosa abbiamo raggiunto attraverso la moneta è unica attraverso Maastricht trasmesse Amsterdam abbiamo raggiunto la corte un un sistema di dicono Palizzi azione dell'economia
Ma non un sistema di equilibrio di stabilizzazione della politica la globalizzazione dell'economia ovviamente corrode ed Erode le aree più deboli le fasce più deboli territori perdevo all'interno dell'Europa
E se noi capiamo che oggi si parla anche di allargamento dell'Europa
Non c'è dubbio con una una una debolezza delle istituzioni europee con un Parlamento che certamente ha forza ho commentato i suoi poteri rispetto al passato
Ma sono poteri estremamente Grancini sicuramente modesti libere che dovrebbe avere un Parlamento noi abbiamo quindi una difficoltà di elaborare un un disegno organico sul piano politico dell'Europa
E anche perché il governo dell'Europa non esiste ci sono i governi nazionali
Che si sommano uno all'altro e dove si aggiunge una decisione soprattutto se c'è l'unanimità se non c'è l'unanimità non si raggiunge alcune decisioni questo significa che noi viviamo una visione globalizzata
E nella visione globalizzato noi abbiamo oggi
Un triste primato che forse non è stato sottolineato a sufficienza i nostri governanti
Che molti pezzi forti della nostra economia sono in mano nonno italiana
Questo lo diciamo con estrema chiarezza
Perché alcuni filoni della nostra economia sono sono sono in mano con non italiana e questo non significa che ci può garantire oggi può di rendere tranquilli nei sogni e soprattutto nelle prospettive perché se c'è un'Europa sul piano politico integrata con delle istituzioni
Che garantiscono tutto potremmo essere anche garantiti noi
Se tutto questo non viene viene semplicemente la legge della giungla anche a livello europeo ovviamente con i contraccolpi negativi per quanto riguarda la nostra economia e soprattutto le aree protette del nostro Paese
Questo lo dico perché perché c'è una cultura che va avanti e quella che abbiamo notato negli anni ottanta negli anni novanta quello del consolato quello della del raccordo Francia e Germania
Ma certamente tutto questo significa creare un Europa nell'aria c'entrano che guarda all'estero
Ma il nostro paese ovviamente rimane fuori e disancorato rispetto anche a quelle che ruolo della Spagna a quello che ruolo dalla Grecia
Io ritengo sia per quanto riguarda il sud est dell'Europa e il sud-ovest dell'Europa allora è ovviamente ci sono problemi che riguardano gli atti in questo particolare momento
Perché la globalizzazione come si suol dire la nuove economico l'Old Economy il significa che si cambiano i rapporti sociale chi cambierà anche quelle che sono i rapporti all'interno della nostra paese
Ma non c'è dubbio che noi su questo tipo di prospettive di proiezione viviamo con la gracilità
Delle istituzioni ma soprattutto con una sospensione e l'assenza della politica tutto questo deve a principi una prospettiva in termini diversi il lungo cammino
Il lungo cammino del CDU è volto a recuperare come diciamo tranquillamente la politica
Egli abbondano aerei anche cari amici la parola di solidarietà
La parola solidarietà all'hanno introdotto l'altro giorno i presidenti delle Regioni
Delle cosiddetto aria di cento destra la solidarietà e il rispetto a quella che era un'offensiva ed è il presidente della Regione del centro nord o qualcuno del Nord o qualcuno ha detto dobbiamo introdurre però la parola di solidarietà in questa chiave la solidarietà e il sapore di una
Dura concessione nei confronti delle arie nelle altre regioni io su questo avere qualche preoccupazione hanno dobbiamo lavorare invece per un'integrazione di carattere politico del nostro territorio
E dove il nostro Paese non può abdicare alla propria identità di nazione di paese ovviamente nella costruzione e dell'Europa
Ma il discorso della solidarietà se ha il sapore della carità io questo tutto questo o dell'assistenza su questo io non ci sto ho qualche difficoltà anche è a seguire certi interventi che ho notato in un'altra occasione durante il cordone dei nel corso dell'assemblea dei presidenti delle regioni del centro destra
Ho l'unica riforma che è stata fatta nel nostro Paese è stata coerenza ha detto il presidente io
Ora questo è una grande riforma io ritengo di no
Io sono un pentito
Perché vedete amici quando i giornali parlano di questi presente come governatori questi pozzi prendono il titolo
E ma questi non si non ritengo di essere governatori come sono i governatori degli Stati Uniti d'America dove anche hanno delle assemblee elettive
Questo e penso che essere governatore come i Paesi sudamericani
Dove la madre patria lontana dove erano governatori dopo il loro la loro la loro dicitura fu cambiate modificata come viceré questo fu quindi ideato per cui privi anche di un controllo di assemblee elettive
I stiamoci attenti tutto questo va restringere sia il processo dell'Europa della partecipazione e va restringe il processo della democrazia
Non era quello che noi volevamo non volevamo un'espropriazione delle assemblee elettive
Questo non lo volevamo noi volevamo una divisione di quelle che erano i ruoli il governo e l'esecutivo rispetto al legislativo e rispetto all'assemblea rappresentativa che doveva controllare doveva programmare doveva indirizzare il lavoro dell'esecutivo
Questo dato non si avverte ma ci sono presidenti che vivono oggi un momento esaltante e strada facendo ci sarà l'operazione ricatto nei confronti dei consiglieri regionali
Che perché la vita di un'Assemblea legislativa e nelle mani soltanto di un presidente
Per cui consigliere regionale insidiato dalla mattina ed ha prima il primo pensiero non rivolgono ovviamente a presidente
Perché non si signora Raule tenga in buona salute io ritengo che questo sia un dato estremamente particolarmente delicato sul quale noi dobbiamo ovviamente riflette lo faccio senza infingimenti sodi
Di essere di non essere popolare in questo particolare momento nessuno deve toccare il presidente della Regione questa regione ma ovviamente i primi percorsi di questi presente regioni
Con questo federalismo accentato ma soprattutto alterato rispetto a quello che il vero significato non c'è dubbio che non ci rassicura affatto nella manica da nella nella nel nella maniera più assoluta
Una ultima considerazione amici
Guardate c'è problema CCD
E qui io io ho notato alcune preoccupazioni che esistono ha ritenuto che il segretario del partito non abbia proposto
Fattivi nuove rispetto al passato e le cose che noi abbiamo detto anche continuamente in questo Consiglio nazionale
Noi abbiamo elezioni politiche
Poi faremo i conti se esistono le condizione per aver rifatto per cento si sia moto sufficienti portatici
I problemi elettorale ma non è solo elettorale amici
Io la preoccupazione
Di fare un accordo elettorale con il CCD non l'avrei
Ma nell'anno non l'avesse impartito c'è
Se c'è una classe dirigente si siamo convinti che noi ci candidiamo oggi per essere egemone in uno schieramento politico di centro di che abbia alcune connotazioni e che abbia alcune identità
Se noi siamo convinti che abbiamo questo tipo di prospettiva allora va bene
Ma se qualcuno pensa di poter ichigo bare altri disegni che non sono i nostri si sbaglia di grosso noi dobbiamo rivendicare il nostro ruolo il nostro spazio è la nostra identità ma questo dipende da noi
E mica dipenderà Buttiglione semplicemente io ve lo dico con estrema chiarezza
Io sono profondamente preoccupato
Per me discende interni del nostro partito
Sono profondamente preoccupato
Lasciamo stare tutte le storie passate che ognuno di noi inside discorso sull'emergenza che abbiamo dovuto fare il partito due volte perché poi credo che abbiamo un grande primato chi è mai riuscito
Nella storia democratica di questo nostro Paese affondare per due volte un partito politico credo che soltanto il CDU guidato da Rocco Buttiglione ovviamente così come abbiamo fatto siccome abbiamo fatto questo sforzo
Non c'è dubbio che noi dobbiamo continuare
E fare questo sforzo
Significa di costruire un partito che apre una sua classe dirigente
E che non abbia regalo terre all'interno delle regioni o delle province i proconsoli non esistono un partito democratico
Ma soprattutto dei diamo creare una classe dirigente
Che deve rispondere certamente alla propria coscienza non l'abbiamo sempre detto che nella democrazia cristiana
Con la presunzione che tutti erano credenti però molte volte ci siamo poi accorti
E quando ci fermavamo a coscienza e questi molti non erano credenti per cui erano parole in specie il male buttate al vento allora diciamo che dobbiamo rispondere alla nostra coscienza per chi è credente
E dobbiamo rispondere agli scritti
E soprattutto a coloro che guardano e che sperano nel nostro impegno nella nostra attività e la nostra azione civile per portare avanti una prospettiva politica
Allora non c'è dubbio che dobbiamo essere molto ma molto molto impegnati
Io l'ho detto non so se in una direzione nazionale un Consiglio nazionale
Non è possibile amici che una classe dirigente sia nonno il segretario del partito sono o il presidente del partito il dirigente organizzativo ma l'ufficio vertenze
Delle guerriglie che si consumano a livello di periferia
Questo non è più possibile
Per cui la prospettiva politica
Ho ai seria oppure noi ci continueremo continuamente attraverso queste difficoltà di colloquio e anche di raccordo tra di noi
Questo lo dico tranquillamente sinceramente lo sa il segretario politico come io la pensi su questa materia che è una materia importante e fondamentali non è possibile amici avere sempre su temi sul tavolo
Poco tempo per elaborare una linea politica ed essere occupate dalla mattina alla sera per tentare di mettere troppo da una parte o dall'altra questo non è più possibile amici
E allora io sono d'accordo perché si facciano i congressi indizi che si faccia di congressi provinciali e regionali
E chi pensava di avere un affidamento esclusivo nelle proprie regioni nelle loro problema proprio province deve capire che si può essere legittimati certamente sì sia il consenso e la visione certamente degli scritti e del proprio territorio
E siccome io voglio essere coerente il segretario del partito
E coerente più di me
Certamente noi non ci sottraiamo al congresso nazionale del partito
Questo che sia molto chiaro tant'è vero che il raccordo con il segretario nazionale del partito
Nella prossima riunione del consiglio non potendolo fare in questo momento lo faremo a prima che la prima metà di di di di settembre vi chiedo scusa cominciamo a convocare i corsi azionari perché sono importanti a rilento poi ci saremo tutti noi fisseremo la data del congresso nazionale del partito
Però vorremmo capire
Come va questo tesseramento
Lo vogliamo capire come va questo tesseramento perché la mia preoccupazione e sapete quale che ci siano difficoltà sia nella raccolta
E difficoltà di reggere sul tesseramento difficoltà di far corrispondere il tesseramento la reale situazione del partito con un collegamento col territorio
E poi non non riusciamo anche a fare dei congressi provinciali e dei congressi regionali per questo noi non abbiamo indicato la data del congresso nazionale
Soltanto per questo motivo noia a settembre
Abbiamo tutto il tempo per indicare la data del congresso nazionale
Perché a settembre avremo tutti gli elementi utili
Sulla base dei dei tesserati a livello provinciale regionali per capire se c'è in questo partito anche in periferia e se questo partito può essere restituito al territorio ai suoi iscritti ad una classe dirigente
Che nella collegialità possa decidere e posso ho via mente indicare quelle che sono gli obiettivi
Io ritengo che sia questo il percorso che noi che che notoriamente a prendere
Ecco perché io sono d'accordo con la proposta comunioni
Tanto per fare anche in questo il mestiere di presidente e del partito è qui presente il Consiglio nazionale in Unione fatta propria da Magarelli i dati col certo fissiamo questo quest'appuntamento
Come io sono d'accordo con altre proposte e poi ovviamente le metterò ai voti queste proposte quella fatta Fuscagni per altri versi per quanto riguarda questo gruppo di mono Terraggio questo lupo analitico per quanto riguarda il programma del PPE che poi mi trova d'accordo anche per le cose che io ho detto che poco prima per quanto riguarda il Partito Popolare Europeo
E poi ovviamente parlerà forse la replica Rocco Buttiglione perché io sono sono rimasto
Bene impressionato con vaghe con Agag ha ieri sera
Però poveretta Ganga guida ne sono da
Me ne sono accorto
Un partito virtuale
Chiede un partito che peggio di quello che era l'ultima democrazia cristiana la storia dell'utero democrazia cristiana quando la Democrazia Cristiana non c'era più
C'è una e varie correnti colori turgide coloriti con le loro colo gerarchia icona loro organi d'informazione
E la democrazia che si era semplicemente il simbolo che appariva all'esterno e basta ma il resto era era una cosa diversa rispetto a quella che dovesse la democrazia in Russia
Ah oserei possiamo anche dare un con forte contributo io ritengo che sia importante e questo contributo può venire dal CDU amici
Perché fu il circolo Scudocrociato con De Gasperi
A volere Schumann Adenauer a volere l'Europa
A indicare anche un un progetto di un partito politico europeo è stato lo scudo crociato della Democrazia Cristiana italiana a fare le battaglie in Hispania con i franchisti
E Sudamerica incide futuri quella grande battaglia che noi facemmo anche quando eravamo giovani della Democrazia Cristiana
Io ritengo che la storia dello Scudocrociato continua
Nel tempo perché recupera la sua parte migliore la sua forse migliore
E viene da una storia certamente incontaminata quelle dei primi anni e che non vogliamo restituire come patrimonio del nostro paese e io ritengo che questo sia la spinta lo stimo che ci viene da queste ci deve dire a questo Consiglio nazionale essere classe dirigente avere l'ambizione la forza la consapevolezza di aver noi una grande missione da portare avanti
E se siamo convinti di questo vedete amici le alleanze sono poca cosa
Le alleanze rifacciamo dall'alto del nostro impegno e dall'altro dalla grande tenuta politica
Se noi siamo convinti che dobbiamo metterci d'accordo
Per un posto in più imposte meno che altri forse hanno il più di noi la capacità di dettano legge allora è certamente avere grande preoccupazione che voi e che molti di voi hanno sottolineato in questo Consiglio nazionale ma siccome io sono convinto che noi veniamo da lontano con grande forse se per tutto facendo anche degli errori se volete
Avendo avuta anche dalla difficoltà forte che sono state anche qui evidenziate
Ma noi siamo stati grandemente coerenti coerenti rispetto a quello che noi avevamo detto a un congresso nazionale del PPI del mille novecentonovantaquattro questa grande coerenza viene oggi amici
E questa grande coerenza l'abbiamo riaffermato nella seconda fondazione del CDU
Quando l'abbiamo detto noi non entriamo in usum poco restiamo in un'aria di cento democratica una casa per la libertà che abbiamo voluto anche voi senza essere inseriti nel Po credo che è un quesito che noi abbiamo posto in questi giorni e che noi vogliamo continuare a porre e che chi vien con noi deve condividere la nostra autonomia la nostra dignità all'interno della Casa per le Libertà altrimenti non è possibile fa parte del Polo e far parte anche di un'alleanza con noi io ritengo che questo sia l'obiettivo politico raggiunto questo amici i gli indicatori li faremo noi e soprattutto saremo noi una forza seguiva perché abbiamo la classe dirigente abbiamo un bravo segretario del partito abbiamo la forza la capacità l'intelligenza di non essere condizionati da nessuno
Dicevano promessa l'amico falchi con la scusa cono
No prima del segretario si può parlare
Allora la la parola al segretario del partito
Cari amici io credo che ci siano cinque contenuti fondamentali che emergono dal nostro dibattito cinque messaggi che io voglio lasciare a voi e credo che dobbiamo diffondere nel Paese
Il primo messaggio riguarda la casa delle libertà noi vogliamo fare la Casa delle Libertà la Casa delle Libertà è un progetto politico enunciato ma ancora tutt'altro che compiuto a differenza di quello del Polo
Il progetto della Casa delle Libertà nasce insieme con noi
Quando fecero il Polo noi non c'eravamo
La Casa delle Libertà nasce dalla nostra battaglia per destrutturare per ristrutturare l'area del centro e del centrodestra in Italia
E allora il primo problema che noi abbiamo e di portare con energia con forza e con coerenza il progetto politico della Casa delle Libertà
E portare i nostri alleati a farlo proprio ad assimilarlo a comprenderlo a diffonderlo a realizzarlo
Perché non tutti i nostri alleati questo progetto lo comprendono non tutti lo condividono con reale cordialità
Io credo che il progetto della Casa delle Libertà sia legato e debba prenderne
Forza e contenuto
Attraverso tre passaggi
Non è un caso che il tema della casa delle libertà decolla insieme con il tema della lotta per un sistema elettorale proporzionale
Che noi non avremmo per queste elezioni
Ma che continueremo a cercare di realizzare nella prossima legislatura
E che è importante non come sistema elettorale ma come concezione di democrazia una democrazia della partecipazione
Una democrazia in cui non è consentito impadronirsi del potere attraverso una campagna elettorale per fare poi quello che pare e piace
Secondo la logica non dei governatori perché in America latina non si chiamano donatori si chiamano caudillos si chiamano cacicchi
Sono quelli i quali pensano che ottenuta una legittimazione elettorale in un qualunque modo in un qualunque modo magari comprando i voti
Dopo hanno il diritto di fare quello che loro pare e piace
Mentre la democrazia e capacità di attivare un processo di consultazione continua in cui il popolo partecipa e la decisione viene presa ascoltando tutti non sempre si può fare quello che vogliono tutti
A volte ci si divide per maggioranze e minoranze ma non si può prendere una decisione senza un ampio processo partecipativo e una idea di democrazia
Il vecchio polo aveva questa idea di democrazia no il vecchio polo avendo un'idea decisionista
Di democrazia
Il primo passaggio di contenuto dal Polo alla Casa delle Libertà e che c'è una idea di democrazia partecipativa che l'idea del Partito Popolare Europeo
In questo l'adesione di Forza Italia e Partito Popolare Europeo ha pagato avuto un significato che in un senso e allora anche se il sistema elettorale non vi corrisponde interamente noi sappiamo che c'è una corrente forte nella pubblica opinione in Italia che questo tipo di democrazia vuole
E noi
Lavoreremo per questo tipo di democrazia e chiederemo che la Casa delle Libertà faccia proprio questo tipo di democrazia e non un altro
Purtroppo sappiamo che non tutti condividono interamente nella Casa delle Libertà questa posizione alcuni perché non la capiscono altri perché visceralmente per tradizione
Per storia per il modo in cui è fatta la loro testa per i loro antenati i politici
Hanno una altra idea di democrazia che noi rispettiamo che non era nostra che noi combattiamo lealmente e che non è quella sulla quale nasce e cresce la casa delle libertà e noi faremo di tutto per farlo capire
Dialogando con tutti se necessario anche andando a qualche scontro con lo scontro si impone s'
Il tema della democrazia della partecipazione è strettamente legato col tema di una economia della partecipazione e qui la seconda grande differenza che noi vediamo fra la Casa delle Libertà e il vecchio polo
Il vecchio polo aggrega il popolo delle partite Iva aggrega il popolo scusate delle partite IVA tutto il rispetto
Noi siamo anche poco delle partite Iva
Mia moglie fa parte del popolo delle partite Iva quindi come potremmo come potrei io non essere con il popolo delle partite Iva ma quella non è tutta l'Italia
La Casa delle libertà e il passaggio ride ad una grande alleanza interclassista in cui si riconosce pienamente il ruolo del lavoro dipendente
Il ruolo della solidarietà in cui il problema della occupazione del lavoro diventa problema centrale in cui c'è la preoccupazione di costruire una sintesi in cui ci sia il popolo delle partite Iva ci sia il popolo del sindacato ci sia tutto il popolo italiano tutti
I tanti e diversi popoli dalla cui composizione deriva il popolo italiano
Questa è democrazia della partecipazione e questo è un bisogno vitale perché
Stiamo attenti il Polo non ha vinto prima e se si facesse un passo indietro dalla Casa delle Libertà al Polo
Si parlerebbe di nuovo
Non si vincono le prossime elezioni senza la capacità di un programma convincente
Di un appello forte al popolo italiano compreso ovviamente il popolo delle partite IVA che ne parte onorata rispettata ma non esclusiva
Altri hanno eguale diritto ad entrare in questa alleanza interclassista
Il secondo messaggio che emerge dal nostro dibattito mi sembra un forte messaggio di fiducia in noi stessi
Tutte le volte che abbiamo fatto appello agli elettori c'è andata bene
Tutte le volte che abbiamo pensato di poter evitare questo appello o diminuirne l'impatto con manovre di vario tipo ci è andata male allora noi non possiamo partire da una paura degli elettori neanche quando questa è confortata da una soglia di sbarramento per la proporzionale
Il tema che noi lanciamo
Del incontro con il CCD nonni un tema obbligato da una paura se parte come tema obbligato da una paura parte male
E il tema di un dialogo politico per ricostruire la presenza dei democratici cristiani in Italia
Proprio per questo non può essere un tema esclusivo
E l'apertura di uno spazio di discorso in cui possono e devono intervenire tutti quelli che credono nel nostro progetto politico che Progetto di democrazia della rappresentanza
Di democrazia economica di economia della partecipazione
Noi vogliamo tenere porte chiuse vogliamo tenere porte aperte e dobbiamo andare a stimolare intanto altri divieti
Che alcuni lo sentono e vengono spontaneamente verso di noi e quelli che non vengono Naga stimolare perché tanti hanno il bisogno di questa visione tanti condividono questa visione ma non sanno come si chiama non la sanno formulare
Lo scudo crociato è una forza grandissima per una generazione che ha vissuto la Democrazia Cristiana
In una generazione più giovane il bisogno di democrazia cristiana magari non si identifica col simbolo dello scudo crociato erosivi edificare anche con la parola democrazia cristiana ma c'è quando io parlo con gli amici del dire il rinnovamento dello spirito
Quando parlo con gli amici dei neo Kato e come nani quando parlo con gli amici dei dei diversi movimenti cattolici dei focolari di Comunione e Liberazione di altri
E io leggo sento avverto questa domanda di una presenza da cristiani autentici nella società italiana che ha ovviamente una dimensione politica
E c'è la domanda di cosa vuol dire questo concretamente come dimensione politica e questo vuol dire democrazia della partecipazione e vuol dire economia
Della partecipazione
Allora dobbiamo risvegliare questa domanda per costruire una operazione politica speriamo che su questo ci raggiunga il CCD
Perché non ignoriamo che ci sono state delle differenze non è un caso il CCD nasce dentro Italia ed entro l'ottica che ha accettato la democrazia decisionista e l'idea che il liberismo la risposta ai problemi
è uno sforzo che noi chiediamo loro
Ed è uno sforzo che chiediamo anche a quanti altri vogliono condividere questo progetto bisogna però avere nettezza sul fatto che c'è un progetto
Questo mi fa venire in mente la vicenda siciliana che un laboratorio e un testo perché in Sicilia si sperimenta prima una serie di cose
Allora qui il centro si è accorto di non poter stare con la sinistra oggi è però unito in una formula di governo ma dovessi dire che c'è la chiarezza dell'iter del progetto ancora non c'è non vuol dire che non ci possa essere c'è sotterraneamente come domanda come esigenza come speranza e compito nostro cercare di esplicitarlo
Il modo che emerga in CDA prima che altrove
La prospettiva politica di questo centro che si riaggregazioni ma di tutto sui propri contenuti
Prima di tutto sulla consapevolezza della propria missione
Sarà un centro piccolo potrebbe essere un centro molto più grande di quello che noi immaginiamo se avremo la capacità di elaborare contenuti di costruire rapporti e di proiettare comunicare nell'azione ciò che noi sentiamo e vediamo allora il tema ampio
Non si lascia chiudere raccordi prefabbricati è un processo politico da costruire che abbiamo iniziato a costruire
Un gruppo dirigente può dare il via a un processo così non può né realizzarlo tanto meno realizzarlo dentro un ordine preconfezionato precostituito erano gli insieme dobbiamo costruire questo processo
Un terzo messaggio
Riguarda il conflitto degli interessi
Non nella forma angusta in cui si è imposto nel dibattito politico italiano ma nella forma reale profonda
Il conflitto degli interessi è l'assenza della politica
Il conflitto degli interessi sociali non è più governato
Alcuni grandi potentati economici aggregano attorno a sé interessi sociali diffusi
Impedendo una limpida aggregazione politica di questi interessi
E noi dobbiamo denunciare con grande forza non solo la vicenda della lega delle cooperative ma il fatto
In questi anni di governo della sinistra ne abbiamo avuto una politica che ha perso se stessa
Ha rinunciato alla propria anima
Bertinotti propone una politica di sinistra sbagliata ma tanto di cappello guardate alla politica che hanno fatto questi doveri della City
La partecipazione dei lavoratori
Ari e diminuito
L'occupazione e aumentata
La crescita è stata lenta
Ma i profitti delle aziende i profitti delle grandi imprese hanno toccato un record storico assoluto nella storia italiana
E vorrei fare una battuta su quello che diceva Mario che si lamentava qui
E le e le grandi imprese italiane le hanno gli stranieri non esiste un progetto di sistema Paese per aiutare gli italiani a stare nel mercato mondiale e a me viene di dire
E anche meglio quando le ombre degli stranieri perché quello che non hanno venduto agli stranieri hanno regalato agli amici Moro
Hanno regalato agli amici loro il sistema delle privatizzazioni cosa vede alcune acquisizioni di pezzi grossi del sistema Italia Italia venduti all'estero
Con grave danno per la possibilità di costruire un sistema Italia ma almeno hanno pagato
Altri pezzi venduti all'interno a quelli che non hanno pagato il massimo si raggiunge quando i pezzi sono venduti all'interno agli amici
Del governo per essere immediatamente rivenduti a un prezzo molte volte più alto all'estero quello è compimento di della politica di questa sinistra allora noi dobbiamo
Sollevare il conflitto di interessi fra questa politica e l'interesse del popolo italiano
E sentirci rappresentanti forti di un popolo che rivendica le sue ragioni ed i suoi diritti
Per fare questo dobbiamo essere partito
La democrazia della rappresentanza crede nella funzione dei partiti noi dobbiamo credere nella funzione del nostro partito
E allora avere il coraggio di essere partito e durò e difficile perché tante volte uno anche una cosa che sente vivamente come un diritto come una cosa giusta come una cosa che gli tocca
E e invece essere partito mi dice che deve accettare una decisione contro cui Luís visceralmente e contrario ma questa e il sacrificio sul quale si costruisce
Quella realtà di cui il Paese ha bisogno quale ciò che può essere chiesto a un gruppo dirigente che talvolta deve imporre decisioni che sa
Spezzato il cuore magari ad un amico qual è il corrispettivo che la regola deve essere uguale per tutti che non esiste
Chi ha ragione per principio e chi ha torto per principio che magari sbagliando a volte però di volta in volta
Si cerca di fare una sintesi ascoltati tutti ed in modo tale da portare avanti un progetto politico di tutti e allora noi dobbiamo assicurare questa capacità di ascolto dobbiamo assicurare queste imparzialità e dobbiamo chiedere
Le scelte del partito vengano fatte proprie rispettate da tutti questa è la regola
Siccome questa regola è una regola
Difficile corsa la aiuta
Ah no prima però io devo dire una cosa io devo ringraziare ringraziare quelli che questa regola hanno accettato e sono stati molti fra di noi che hanno avuto da digerire Bocconi difficili
Dove lo hanno fatto con serenità il partito è cresciuto
Penso penso a tante situazioni a sono stato molto contento lo dico sinceramente nel sentire gli interventi degli amici lombardi era tempo che non sentivo in Lombardia
Tanta sta attività strano per la Lombardia poi tanta operatività
E tanta anche concordia ci sono state decisioni difficili che hanno ma mai presi
Una volontà di privilegiare qualcuna dallo di un altro e mai dobbiamo prendere decisioni che vengono prese come un giudizio negativo sulle persone è semplicemente che per un certo compito in un certo momento una persona e situata piazzata meglio di un altro può servire in quel ruolo meglio di un'altra dobbiamo avere la capacità
Di riconoscere e accettare queste queste realtà con una grande dialogo soffuso mutato molto lieto di sentire anche l'intervento dello suo Carlo Sorrentino di Caserta
Lui chiede più attenzione avrà più attenzione però io vorrei ricordare e la il nostro gruppo dirigente di Caserta noi lo abbiamo difeso con le unghie e con i denti e situazioni difficilissimo
E abbiamo detto no a tanti che facevano offerte mirabolanti perché credevamo in quel gruppo dirigente e i fatti hanno mostrato che avevamo ragione
Però è faticoso
E faticoso guidare un partito il larga misura commissariato perché per quanto si cerchi di essere imparziali per quanto si cerchi di valutare tutto
La regola democratica vuole che la decisione venga presa
Il più possibile la regola democratica e il principio di sussidiarietà vogliono che la decisione venga per il più possibile vicino al luogo in cui ci sono quelli che poi leggi gli effetti della decisione devono sentire e allora noi dobbiamo andare ai congressi
Doveva andare ai congressi valutando attentamente i risultati del tesseramento
Perché il tesseramento un'operazione difficile che serve a radicare il partito e a dare una rappresentanza reale e lo dico chiaramente che noi saremo molto attenti
Con
Flessibilità certo ma anche con rigore
Perché non possiamo permettere che il tesseramento venga in alcun modo falsato per precostituire
Sistemi simili ai vecchi sistemi delle tre
E vi dico altrettanto sinceramente che dobbiamo fare i congressi in un dialogo forte
Perché i congressi devono esprimere un progetto politico
Devono essere lo strumento con il quale noi proiettiamo all'esterno la nostra proposta e ci apriamo per raccogliere quelli che questa proposta
Sentono di potere fare propria non possiamo fare dei congressi
Col sistema delle tessere per precostituire posizioni di potere in vista delle future candidature dobbiamo avere la capacità di essere tutti insieme classe dirigente
E allora
Detto questo i congressi sono una grande liberazione io credo che quel sistema quell'ufficio contenzioso che ha assorbito gran parte dell'attività della dirigenza del partito
Organicamente finisce quando si fanno i congressi
E bisogna fare e bisogna farli
In un partito che ha regole regole precise e condivise che una volta giocano contro di me è una volta giocano a mio favore come inevitabilmente succede modera andò in proprio entusiasmi quando giocano a proprio favore
E modera andò anche le le proprie reazioni quando giocano contro di nuovi se siamo capaci di interiorizzare questa regola noi siamo forti
Siamo così forti da non essere condizionati da nulla
La non essere condizionati salvo che non vuol dire non cercare il dialogo
Vuol dire cercarlo con la piena sicurezza della propria forza e con la capacità di affermare il primato della visione politica su qualunque altra considerazione
Ultimo messaggio l'Europa
Noi ci siamo già in una fase congressuale abbiamo parlato di congressi ci sono progressi provinciali regionali
Nazionali c'è un congresso europeo del Partito Popolare Europeo a quale noi partecipiamo
E a quale noi dobbiamo dare il nostro contributo
Per un'Europa che abbia una identità perché c'è chi vuole un'Europa che non abbia una identità come pura zona dirigerò scambio come puro spazio economico
Un testo di questo e la decisione su la Turchia dentro o fuori l'Unione europea
Io credo che la Turchia debba stare fuori dell'unione europea perché vi sono dei limiti culturali
Che definiscono una identità
E questi questa identità è un'identità che ha radici precise sono radici che affondano nella filosofia greca
Che affondano nel cristianesimo e che affondano anche nella grande inventata illuministica queste sono realtà tipicamente europee
Sarebbe sbagliato
Pensare di annacquare queste identità e sarebbe sentito anche male
Dalla Russia che si vedrebbe minacciata
In tutta l'aria calda
Del Caucaso dove abitano popolazioni di lingua turca e dove c'è una zona di fruizione di conflitto con la Russia e sarebbe apprezzato molto male in tutto il Medio Oriente dove direbbero che voglio
Morì fare l'impero di Bisanzio per controllare i popoli arabi e tenerli sotto il nostro torno c'è un problema di confini c'è un problema
Di identità
C'è un problema
Che vincola strettamente
Questo con lo sviluppo del nostro Mezzogiorno io ho sentito il fallimento dei negoziati di Campbell ed come
Una
Comunque All-Pro grave per l'Italia
E in particolare per le nostre regioni meridionali
Una e in particolare poi ancora per la Sicilia in un Mediterraneo di pace
In cui le energie si concentrano sullo sviluppo economico la Sicilia e
La il centro direzionale dei commerci dello sviluppo in un Mediterraneo che si concentra sulla guerra la Sicilia rimane centrale mai il centro di un sistema militare di difesa gli stessi e r che possono arrivare in o da ogni parte del Mediterraneo buttare le bombe possono arrivare in ogni parte del Mediterraneo per portare le merci le persone favorire gli scambi
La cultura la pace
In Palestina la pace in Medioriente è un interesse nazionale italiano forte
E noi dobbiamo spingere il governo italiano delle primizie attiva su questo non sono direttamente ma nel quadro europeo
Perché è evidente che l'Europa può più dell'Italia ma è anche evidente che l'Europa non si muoverà se non ci sarà la spinta dell'Italia perché l'Italia è molto più direttamente è molto più vivamente interessata a che si trovino soluzioni questo vale
La crisi palestinese come vale per la crisi del Golfo nella quale noi siamo fortemente impegnati sulla quale io ho già riferito in un precedente consiglio nazionale
Alleanze
L'alleanza e chiara
Torno a dirlo
Noi dobbiamo fare una politica che non parte dalle alleanze ma parte dalla identità e dobbiamo affermare una identità perché se si parte dall'alleanza si entra dentro il sistema
Del PRA personalizzazione della politica dobbiamo partire dall'identità anche perché la gente la incontriamo sull'identità
Non puoi
Convincere
Uno che nei popolari a venire con noi partendo dal problema delle alleanze al massimo il discorso diventa quale alle se il meno peggiore devi partire dall'identità e l'identità che giudica delle alleanze la casa delle libertà
E la formula politica
Di un di un'alleanza di centrodestra
In cui la nostra identità
Può funzionare vuole funzionare allo spazio per funzionare come elemento regolatore che definisce l'identità dell'alleanza
E alla spazio per essere non elemento aggiuntivo ma elemento attraente elemento attraente su quei contenuti che sono profondamente inseriti nella storia della cultura della speranza nel cuore
Del popolo italiano e che
L'esperienza storica della democrazia cristiana ha tradotto certo in modo imperfetto imperfetto ma reale e profondamente sentito
Questa e la possibilità
Di avere una identità che incide politicamente scegliamo questa alleanza non perché siamo subordinati a questi non perché siamo servi di nessuno scegliamo questa alleanza perché quella che consente alla nostra identità di incidere più efficacemente
Nella storia e proprio per questo dentro l'alleanza stiamo con l'atteggiamento di chi chi
Che questa possibilità di incidere ci sia riconosciuta e che questa alleanza sia ciò che ha promesso di essere ciò per cui gli italiani la l'ho votata dandole la vittoria nelle scorse elezioni regionali ciò per cui gli italiani sono disposti a votarla per dar nel governo del Paese se saremo tutti Fedeli ai principi alle indicazioni che sono proprie di questa alleanze allora la nostra battaglia
E insieme una battaglia per la nuova formula politica del centrodestra e per il nuovo programma di governo del paese
Io credo che si abbiamo fiducia e noi stessi
Se siamo capaci di essere coerenti se sentiamo lo spazio di questa speranza noi abbiamo davanti a noi uno spazio di lavoro secondo
E la possibilità di dare un apporto Grand per la rinascita dell'Italia
Sono
Luogo economico apprezzato il conflitto
Allora iniziamo sono nuovo
Conferma
Il controllo interno vorremmo
Dunque al pubblico riferita dicevo poc'anzi pure non credo
Io credo che
Ogni giorno
Luca
Partenza
Pornostar
Presenta motivazionale però proseguono
Riceve originali o no cinodromo concorrenza sono anche
O nuovo ordine del giorno
Ora prima
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Questo documento si può residenza acquisisce la a
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Nuovo
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Anche proprio riguardo alla sicurezza
Credo di sì organizza grazie alla commissione competente
Nazionale accanto antico complimenti al esecutivo
Intini figlio concreti fisico ma o prego
Utilizzano che inglese un continua intimo primo allora
Questo
Do lettura del documento che i nostri partecipanti alla Summer School hanno steso alla fine dei lavori
I partecipanti alla Summer School di Tuscania confermano la loro appartenenza allo Yelp che manifestano la loro soddisfazione per il ritorno di questo meeting in Italia
Queste proficue giornate di studio e gli interventi di alcuni tra gli illustri oratori hanno suscitato in noi il desiderio di ribadire con forza alcuni principi uno
Il PPE e alternativo alla sinistra ed i suoi principi sono incompatibili con i valori della tradizione socialdemocratica l'attuale e naturale posizione del PPE e al centro che in Europa come in Italia
Non può crescere e vivere all'ombra della sinistra
Due
L'origine di questa posizione per noi
Trae la sua ragion d'essere da De Gasperi uno dei fondatori della Democrazia Cristiana del Partito Popolare Europeo e della Comunità europea
I fatti e la politica di De Gasperi dimostrano l'evidente incompatibilità del suo pensiero con i principi che allora e adesso caratterizzano la sinistra tale incompatibilità
Si palesa in rapporto a temi fondamentali quali sussidiarietà
Vita ed economia sociale di mercato
Elaborato uno economica beh dovrà vedersela ad essa connessi uomini
Politica e non
Uffici coordinamento attorno a Giovanni ci evidenti e
Dica a di impotenza passa nostri tra sia importante borghese inoltre di una
O
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Allora
Il Consiglio nazionale del CDU sentita la relazione del segretario la prova valuta con preoccupazione la crisi della politica nel nostro Paese e la riduzione della politica scontro confuso di personalismi di interessi non sempre limpidi e trasparenti ritiene che questa crisi della politica sia il risultato dell'esaurimento della visione statalista della sinistra e di quella liberista egemone negli anni ottanta e novanta ritiene che sul tronco della dottrina sociale cristiana germogli e oggi la visione di un economy ed una politica della partecipazione con la quale si identifica la prospettiva del nostro partito quarto impegna pertanto la direzione e gli organi del partito primo a ad agire con decisione per favorire nel concreto sul territorio il passaggio
Dalla vecchia strategia del Polo delle Libertà alle nuove strategie della casa della libertà
Che implica la pari dignità dei tutti i partiti del
La coalizione particolarmente grave e il ritardo della coalizione e quindi il nostro disagio nella Regione Lazio
Be a rilanciare la visione democratico cristiana la visione partecipativa nel dialogo con il sindacato con lacci islam con la Cisal con il mondo cattolico con le categorie produttive socia da lì ecco e professionali
Bene
Alzi a stringere un rapporto privilegiato con il CCD
Per elaborare una comune strategia politica
Ad una collaborazione fattiva ai diversi livelli di rappresentanza nazionale e locale per attuare il progetto PPI è in Italia
Dei a qualificare il programma della Casa delle Libertà sui temi del lavoro della scuola della sanità dell'assistenza ed nella solidarietà le prossime elezioni non si vincono senza un programma che risponda alle attese del mondo del lavoro
Del sindacato del
Terzo Settore
Degli ultimi e di quelle che più sono bisognose di solidarietà
Una
Vocazione allora reparto operazione
Ma Macchia
Ho lavorato
Allora
Va
Bene e allora subito non anzi bisogni
Allora nuove azioni loro viva e colorata
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Questo