Comitato direttivo dell'Associazione "Socialismo è Libertà" - (presso l'Hotel Palatino, via Cavour 213)

La presidenza
Luigi D'Angelo del bene
E Antonio Landolfi
La presidenza effettiva la parola Pietro Larizza
Questo modo molto democratico per assegnare i compiti
Di ma
Come voi sapete vecchi e nuovi soci
Questa è la prima riunione di quel direttivo che abbiamo costituito
Nella precedente riunione
E ci siamo dati tutti l'impegno di
Definire gli assetti definitivi delle responsabilità dell'associazione entro l'anno e passando attraverso una riunione dei soci veri e non solo dei soci fondatori
Da farsi in autunno c'è una riunione che sarebbe anche il diciamo l'espressione pubblica l'espressione esterna
Dell'iniziativa del ruolo
E anche la capacità di aggregazione dalla nostra associazione
In questa prima riunione diamo abbia una discussione sulla cosa che ci tiene
La ragione di fondo che ci leoni della politica
E quindi parleremo di politica esprimeremo il nostro punto di vista sulla politica sono già state predisposte dei documenti fuori
E disponibile perché qualcuno volesse un documento preparato
Dal compagno professor Labriola
Che deve stare all'università di Napoli non è presente oggi con noi
Ascolteremo tutti
La riunione del nostro presidente coordinate la relazione del nostro presidente coordinatore Rino Formica poi ci saranno i dibatte poi faremo dapprima conclusione impreparazione dell'appuntamento successivo la parola Rino Formica
Cari compagni
Questa è la prima riunione del comitato direttivo allargato ai ai rappresentanti locali dell'associazione
Nei pochi mesi di attività abbiamo incontrato differenti disponibilità
I compagni dispersi o ristretti gli spazi politici inospitali e a volte innaturali allora colto l'essenza liberatoria e unitaria dell'iniziativa
Mentre le nomenclature imminente nomenclature minori e nelle piccole nicchie di tutela avevano racchiuso il proprio orizzonte ideale
Hanno manifestato spiegabile il senso di fastidio e in alcuni casi una reazione insensata perché il spiega
Noi abbiamo scelto la strada lunga
Della convergenza unitaria di tutti i socialisti revisione profonda il critica del nostro pensiero politico che ci fece grande ma fragili
Confronto senza complessi con i numerosi pezzi della sinistra storica perché si liberi dalla catastrofica visioni minoritaria e sappia costruire una sinistra di governo i guadagni la fiducia del centro e tranquillizzi l'intera Società e opera manda lanciare messaggi suggestivi per il futuro senza possedere la conoscenza degli elementi strutturali della realtà che ci circonda
Senza una corretta valutazione delle forze in campo e senza una visione concreta delle alleanze possibili e disponibile compito di questo Direttivo è quello di selezionare di scegliere i temi per un corso accelerato di aggiornamento innovativo dello scompenso di Rockpolitik
Pensiamo di offrire nell'autunno prossimo queste armi della critica al socialismo italiano perché nel due mila e quattro posso affrontare il primo decisivo scontro politico dell'Italia repubblicana
Si affronteranno le solide e radicate tradizioni politiche che hanno fatto l'Italia
Con le effimere e novità che hanno disfatto d'Italia senza sapere a sostituire ciò che pure andava cambiato
Vorrei aprire questi lavori con una riflessione
Frutto maturo ed Acerbo della nostra esperienza politica e maturo perché grande è vasto e il giacimento della fatica socialista
Che in un secolo a civile civilizzato il Paese
Acerbo perché dentro di noi vi sono non trascurabili i segni di immaturità nel cogliere tutti i dati strutturali del movimento in dei mutamenti in coro la transizione italiana a differenza di altri è stata Stet bene
Non produce discussione di valore strategico idee innovative sul piano delle politiche istituzionali riflessioni sui processi che investono il tessuto sociale ed economico del Paese
Sugli squilibri che coinvolgono i gruppi sociali e di interessi eppure sono gli anni delle grandi privatizzazioni e dello smantellamento dell'economia pubblica la transizione italiana non ha aperto le porte a una nuova leva di classe dirigente al clamore delle forze del momento io operanti durante gli anni del giustizialismo seguirlo spegnersi progressivo delle voci dei partiti che costruirono l'Italia democratica si può dire senza inflessione polemica anzi con un buon grado di approssimazione scientifiche che la transizione italiana
Sia il prolungamento di quel fenomeno che caratterizzò l'Italia pre fascista
Il trasformismo
Eppure il quadro che si presenta nella prima parte degli anni novanta e fortemente dinamico
Vi concorre il venire meno di quasi tutti i riferimenti politici ed istituzionali
è cambiata la situazione internazionale con il passaggio alla democrazia dell'impero delle repubbliche ex sovietiche
Con l'accelerazione dell'integrazione europea che per l'Italia di quegli anni significa proseguire l'opera di ristrutturazione generale degli ordinamenti politico sociali determinate dalla democrazia del compromesso
Tutto ciò induce forse i gruppi politici allora i germogli e tra questo in prima linea il pidiessino di esse ad una spinta verso le riforme niente affatto
Tutto si consuma nell'ordinaria amministrazione e nella straordinaria azione di indebolimento degli avversari politici
Non interessa la ricostruzione di uno schieramento riformatore con il recupero del dibattito e delle proposte degli anni precedenti
Non interessa alla sinistra uscita dalle vicende del novantatré l'affermazione di una chiara identità riformista
Quella sinistra rifiuta freddamente di riconoscere il valore della tradizione socialista
E la sua insostituibilità per un progetto realisticamente riformato
Non interessa ai post comunisti neppure operare attraverso un radicale processo di revisione storica e politica la migliore tradizione riformista del comunismo italiano
E più importante ricostruire una formidabile macchina da guerra finalizzata alla sostituzione della classe dirige
Quello è il catch erto è che l'opera di lenta e graduale sostituzione dei vecchi equilibri il Consiglio incentivi pongo voluta dal pentapartito con tutte le ambiguità e le rideterminazioni
E osteggiata Daino visti certamente il parli pentapartito non disponeva di una strategia lineare di sviluppo dell'alternanza come forma evolutiva dei governi e non si pose il problema della riforma del sistema politico ma favori quei gruppi che invece cavalcarla strumenti referendari e Di Pietro populiste
Certamente il partito il pentapartito voleva inquadrare
La transizione all'interno di una volontà conservatrice dei propri centri di potere
Che rendeva il Progetto poco credibile
Confrontando confidando nel trasferimento automatico in Italia dell'effetto normalizzatore sui sistemi politici anomali convocato dal collo del comunismo internazionali senza dubbio
La crisi politica del Paese era così avanzata da richiedere ai un'accelerazione e una ben più elevata definizione politica di quanto la cultura della destra moderata democristiana potesse offrire sta di fatto che il gruppo di comando della politica nazionale a cavallo degli anni ottanta il Psi di Craxi e le componenti del centrodestra democristiano
Avevano chiaro il disegno politico di interrompere strategicamente la stagione della democrazia compromissoria e di mandare in archivio la categoria politica
Di una cosiddetta unità antifascista almeno nella versione di asset insostituibile della democrazia indica la crisi politica che seguita a quegli anni è stata come sappiamo devastante ma il ceto politico che ha sostituito il vecchio e motivato esclusivamente da ragioni emergenziali e di potere
Non si assegna e non vuol riavere un passo strategico
Anche l'obiettivo di Maastricht e interpretato dal neo centrosinistra in dimensione economicistica
Risanare il bilancio dello Stato senza toccare i luoghi degli interessi strategici i rapporti di forza le rendite politiche gli equilibri sociali in una parola senza riformare vuol fare all'italiana
Vero architravi dello speciale coabitazione nel nostro Paese
Anche le riforme che vengono dall'esterno
Introdotte dei trattati per l'integrazione monetaria di forte impatto generale sociali le privatizzazioni la flessibilità del mercato del lavoro alla riduzione delle politiche di intervento assistenziale nelle aree deboli
Perdono di valore strategico e sono assorbite in una logica di continuità il risultato e il prodursi di uno strano fonte unificato dagli interessi appagata
La debolezza dell'Ulivo è questo
Non solo confusione di linguaggi e proposte e mancanza di una prima di una missione entrambe non si possono dare senza avviare veri processi politici interni direi pensa amento della propria storia e delle proprie tradizioni non possono darsi per aggregazioni empirica di forze sentimenti interessa non possono soprattutto definirsi attraverso un processo di identificazione contro qualcuno saltando la fase della costruzione faticosa di un proprio progetto
Fa uno strano effetto riandare con la memoria alla discussione che preparò l'avvento del primo centrosinistra all'inizio degli anni sessanta
Registrare la differenza
Con me il modestissimo livello del pensiero politico del gruppo dirigente dell'Ulivo grande soltanto nella spregiudicatezza e info Betti vacuità idea
Però nella interpretazione della crisi italiana
E nel voler dare noi un contributo di chiarezza e di proposta dobbiamo affrontare con altrettanto spirito aperto un altro argomento
Vale a dire il ruolo in questa lunga è ancora aperta transizione delle forze politiche cattoliche e più generalmente delle forze pur delle forme politiche del cattolicissimo
Dobbiamo farlo perché da questo dipende la qualità della nostra azione politica di socialisti autonomia e libero
è indubbio che la polarizzazione degli schieramenti e della stessa forma democratica con l'alternanza dei governi non ha favorito la figlia aggregazione delle forze ex democristiano
Quello che è avvenuto a sinistra con la scomparsa del Partito socialista
Che ha provocato automaticamente il riposizionamento degli ex comunisti
Non si è ripetuto Alice
Anche se va riconosciuto il ruolo della democristiani vita nella costruzione dell'esperienza politica di Forza Italia e dello stesso berlusconismo che non ha solo uno utilizzato quote rilevanti
Di quel personale politico affiancandole alle strutture chiamiamoli aziendali ma ne ha assorbito anche una quota di valori
Un quadro di valori nel quale muta l'equilibrio
Dei referenti culturali dove ad esempio la categoria della mediazione della conciliazione degli opposti sono sostituiti da quelli propri della destra cattolico
La scomparsa dell'universo democristiano ha prodotto come per i socialisti una Dias
Ha distribuito forze sensibilità tradizioni discussioni all'interno dello schieramento politico di centrodestra e di centrosinistra con quali risultati
Con risultati modesti comunque lontani da un cappotto forte con le tendenze di fondo che le dinamiche della società con le dinamiche della società italiana
Le forze superstiti della storia del cattolicesimo politico sono servite essenzialmente da traino per altri processi
A sinistra hanno consentito lo sdoganamento dell'ex PC a destra hanno costituito il retroterra politico e sociale per l'affermarsi di forza Italia
Ma se nell'ambito del centrodestra sono distinguibili e per certi versi anche prova nei prevalenti i tratti del pensiero cattolico moderato e liberale
Non può dirsi altrettanto della sinistra cattolica il cui contributo e nettamente soccombente al confronto con il diffuso capitalismo della sinistra sto perché il cattolicesimo democratico l'ispirazione sociale il riformismo della sinistra cattolica che di fatto ha costituito la base materiale e ideologica del modello nazionali di sviluppo
Il felice equilibrio di Stato e di mercato video VGA del confronto permanente sia in termini economici che politici e oggi forza minoritaria nel centrosinistra
Certamente non per l'esaurirsi dei presupposti di cultura politica di quella componente né per la fragilità dei contenuti programmatici quello che è mancato io ancora manca nella sinistra cattolica apposta centrista e la volontà egemonica una beffa i pochi cultura dell'egemonia oggi addirittura si impone la tendenza opposta
Farsi rappresentare dall'unicità del blocco politico-sociale del centrosinistra sentirsi cioè soltanto parte di un corpo unico di rappresentare
Come braccia un grande di un unico organismo senza troppi distinzione
Le ragioni dell'affievolimento progressivo della identità alternativa al comunismo da parte del dici
Ed è il carattere sempre più marginale e del rapporto con il Partito socialista i partiti laici meriterebbe un capitolo a parte
Certamente non sono indifferenti a spiegare la curva verso il basso del rapporto della DC con i comunisti italiani in molteplici condizionamenti del quadro internazionale
Ma con altrettanta convinzione si può dire
Che abbiano pesato ad impedimento di una chiara dializzati dialettica alternativa le paure provocate dal massimalismo rivendicativo sempre attizzato dal partito comunista
Ed il clima di guerra civile da bassa intensità del quale gli anni del terrorismo sono stati testimonia
è sempre stato così certamente no
A parte le componenti liberaldemocratiche del cattolicesimo politico di per sé portatrici di valori contrapposti alla sinistra
Fu la sinistra storica della DC Fanfani Moro per gli dico ricordare gli esempi di pregio del cattolicesimo sociale ad avere sentimenti oscillanti
Il fascino e il rispetto verso la capacità di organizzazione delle masse proprie del PC
Il timore di non sollecitare distinti radicali anti-sistema la volontà di contrastare quella grande forza o il grande nemico con le armi del confronto democratico Buono il personaggio più contraddittorio e lineare e nello stesso tempo contraddittorio perché non sa vedere e alternative politiche alla democrazia bloccata se non dentro la cornice di alleanze sempre più organiche con il pc
Non valutando pronto probabilmente che quella stessa necessità rappresentava di fatto la matrice del blocco politico
Lineare perché disposto a mettere tutto in gioco si si mette in discussione il ruolo centrale della Democrazia Cristiana come amministratori dell'evoluzione del sistema democratico nazionale ma ci sono altri esempi della sinistra democristiana che testimoniano la volontà del confronto-scontro con la presenza egemonica del PC
Fanfani è un esempio importante di una risposta di sinistra allora radicalismo delle masse popolari
L'uso del keynesismo nella politica economica e sociale il potenziamento dell'industria di Stato come succedaneo dell'impresa privata
La valorizzazione degli strumenti di comunicazione come la televisione sono tutti esempi di una risposta dinamica i riformisti che
Ad una sfida giocata dal pc sul piano del rapporto con i ceti intellettuali insieme Condi il rivendicazionismo massimalista
Vogliamo ricordare una pagina di confronto scontro riformismo cattolico il massimalismo comunista quella scritta a Firenze
A metà degli anni Cinquanta da un personaggio emblematico della sinistra cattolica Giorgio la Pira
La birra non è solo il protagonista di storiche iniziative a favore della pace dell'incontro tra Stati Uniti e Unione Sovietica e delle grandi religioni monoteiste e forse soprattutto un pensatore piove info che con la testimonianza della riflessione costituisce lo sfondo su cui il riformismo sociale di una parte della sinistra democratica sì democristiana sia riconosciuto
La birra viene eletto sindaco di Firenze ed intuisce immediatamente che la sopravvivenza per sé e per la DC si apra sul terreno della difesa del lavoro degli operai dell'opinione e della Galileo minacciati all'epoca dalla ristrutturazione industriale
La birra non solo occupa il territorio del conflitto sociale e politico
Ma rivendica con orgoglio questa scelta niente affatto straordinarie per nulla Jenna dalla tradizione dei cattolici impegnati in politica
Anzi questa si riconosce in un ruolo di guida politica del disagio e della protesta delle masse popolari
Con lo sguardo rivolto noma alla riproducibilità del conflitto ma la soluzione concreta da dati a questo
La birra chiaro il punto di contrasto tra un ruolo della DC nel Paese e questione comunista
Non ha interessi accoglierà il punto di mediazione che potrà esserci nel prosieguo dei rapporti politici
Poi solo dopo aver risolto il problema della supremazia ecco cosa scrive il sette luglio del mille novecentocinquantasei anche a seguito empi della vicenda del Pignone di Firenze e rivolta una lettera a Fanfani
E scrive così
Qual è il problema italiano e mondiale che investe la vita politica e storica di oggi
Sono parole profetiche chiaro
Quello del comunismo cioè quello del successo del comunismo nell'attrarre nel guidare le classi e i popoli che sono in condizioni di inferiorità sociale economica politica culturale
E il problema del pilota di queste immense forze che sono le forze storiche vitali di oggi e di domani
Domando dice la piena la DC in Italia e nel resto d'Europa
E i Paesi cristiani sono essi incapaci di operare questa attrazione e di assumere questo pilotaggio
Hanno l'ardimento cristiano necessario per attraversare l'oceano Atlantico e pervenire al nuovo mondo questo il punto
Perché la guida delle masse popolari da parte del partito democratico cristiano il punto di caduta della questione democratica come si pone in Italia a metà degli anni Cinquanta
Sappiamo che la discussione all'interno del gruppo dirigente democristiano porto a preferirei l'opzione diciamo interventista con alla testa personaggi come Fanfani e Mattei e la Piva
Che prevedeva la dilatazione dell'economia e della mano pubblica una opzione contrastante con l'altra di tipo liberale degasperiana Einaudi sappiamo anche che la scelta espansiva o di sinistra risolse il problema del pilotaggio come lo definiva la Pina
Di una fase turbolenta i delicata della vita del Paese
Ma pose ben altre contraddizioni alla quale la sinistra democristiana poté dar risposte soltanto di mediazione
Di compromesso sempre più soffocanti del libero dispiegarsi della dialettica politica e della rivoluzione del sistema politico
Proprio per la ragione che le politiche interventiste esasperate non regolate da strategie equilibrate di Bilancio rappresentavano anche il terreno privilegiato della sinistra
Che ingaggio da quel momento una rincorsa in capsulare il sistema Paese
Dentro le maglie della spesa pubblica e della dilatazione dei confini del vuol fare ben oltre la compatibilità della finanza pubblica sulla quale far sgranare i costi della democratizzazione delle masse della del moderna moderazione dei rapporti politici e di conflitti sindacali
Oggi il problema del pilotaggio si pone in molti del tutto diverso
La questione democratica e consolidata
La questione comunista e alle nostre spalle la questione socialista ma recuperata e in officina
Permane tuttavia il problema della dimensioni ancora massiva del radicalismo politico in Italia presente in larghe fasce di società e di società politica
Questione non da poco
E il lascito della particolare esperienza della costruzione della democrazia in Italia il voto sul referendum dell'articolo diciotto e la fotografia di questa parte dell'Italia
Allora chiediamoci in che modo si pone il problema della comprensione prima e dell'intervento poi nei processi politici in corso
La forma bipolare del sistema politico
Attacchi e definitiva ma è sempre in discussione
Il problema dell'ammissibilità delle tradizioni politiche nazionali non può risolversi in danno di questo dato di fatto
Il punto è un altro
Attualmente i due schieramenti non hanno un centro di gravità riferibile a una tavola di valori e di principi che possano motivare e promuovere il una stagione di rinascita politica e istituzionale
In entrambi gli schieramenti vi è il punto il predominio di comportamenti e i degni più legati a fenomeni empirici che ha convinzioni forti quasi che il crollo delle ideologie abbia determinato in Italia il collo delle idealità
In questa congiuntura politica e di pensiero debole
Due polarità politiche Italia
Politico ideale
Quale la Chiesa ed il socialismo riformista possono e devono avere una parte importante nella ricostruzione della stabilità politica del paese
Autorevoli commentatori dell'attività straordinaria di Giovanni Paolo secondo hanno messo in luce come sotto il suo pontificato
E in una continuità progressiva con gli orientamenti dei precedenti pontefici la dottrina sociale della Chiesa
Abbia assorbito tutte le concettualizzazione delle tematiche del lavoro dell'economia e soprattutto dello scontro sociale nelle società moderne
E tale operazione avvenuta non sotto la spinta dell'adeguamento lessicali o per necessità di migliorare la comunicazione con la succitata
Ma per una ragione di inserire la parrucca
La missione e le strutture della chiesa dentro le dinamiche concreti della moderna società e dentro i conflitti dell'umanità come si vanno concretamente e drammaticamente svolge nel mondo
Scrive il padre il gesuita Salvini
Il termine è solidarietà ad esempio che Giovanni Paolo secondo esaltarne la sollecitudine è il socialista come risposta autentica i cristiano al fenomeno dell'interdipendenza che oggi chiameremmo piuttosto globalizzazione non ha un'origine cristiani
Ma è un vocabolo inventato dai socialisti francesi dell'Ottocento
In contrapposizione alla carità cristiana di retaggio medievali
I documenti pontifici avevano per tale motivo sempre evitato questo tema
Che Giovanni Paolo secondo invece esalta perché pensa alla sua Polonia a Solidarność conferendo un nuovo significato ad un vocabolo con origine polemicamente anticristiana
Quello che vogliamo dire sottolineando il profilo interventista dell'attuale pontificato il ruolo morale e politico
Sulla scena mondiale di questo Anton pontefici e con lo sguardo soprattutto alla situazione italiana e che la tradizionale divisione delle competenze alla Chiesa il magistero spirituale al partito cattolico il compito di mediare i laici zar Eltsin anche rimodellare il messaggio per adeguarlo alle condizioni contingenti viene meno
Viene meno perché manca il partito di reinserimento ricatto
E soprattutto perché la redistribuzione lungo tutto lo schieramento politico dei cattolici impegnati in politica non regge allo sforzo di supportate la qualità del tutto nuovo della missione della chiesa
Riprendiamo le parole di padre Salvini e vediamo come la Chiesa
Pone la presenza del cattolico nella società e come questi è mobilitato a contrastante le strutture di peccato
Che sono il di fatto tutte le forme dei manifestazioni del moderno e della laicizzazione degli stili di vita individualismo il consumismo l'autodeterminazione dei percorsi individuali età
Nel magistero della Chiesa in particolare
Nella sua enciclica il Papa si parla di strutture di peccato
L'enciclica papale riconosci cioè che il male nasce dalla cattiveria umana che cristallizza Ando si cimentandosi poi in strutture che divengono io deformabili da parte della volontà dell'uomo agiscono contro di lui e lo condizionò mo'perversa mente nel suo jeep il fuori discussione
Che un uso generalizzato della categoria delle strutture di peccato e soprattutto in assenza di una mediazione politica può avere un effetto deleterio
Sugli equilibri delle società complessa che si reggono per l'appunto sul delicato rapporto laicizzazione delle strutture civili e spiritualità individuale ma anche delle comunità organizza senza il ritorno della politica la lotta titanica ingaggiata dalla Chiesa contro il male che nasce dalla cattiveria umana può in alcuni casi acquiferi lo sconto socia
E quindi non solo interesse di una parte ricostruire la mediazione politica in grado di sterilizzare le distinzioni organici storiche delle cosiddette strutture di peccato
E allo stesso tempo esaltarne il valore di contributo culturale al servizio del miglioramento delle organizzazioni civile e di programmi politici del governo
Le forme della mediazione politica possono essere evidentemente molteplici ma certamente non quelle fornite dal quattro attuale disperso incerto incolore senza centralità definite evidente che la ricostruzione della politica in Italia in senso forte non congiunturale superando questi tempi di Pink Card
Transizione deve passare per farla in Costituzione delle grandi tradizioni politiche nazionale
Ed è altrettanto certo che tale opera di ricostruzione della forza dei partiti in Italia deve avvenire seguendo esperienze assai diverse per cassa informe non ancora definite
Scacciando velleità di appropriazione indebita di impegni di identità altrui con una forte disponibilità a rimettere in discussione pezzi importanti anche della propria storia
Per quanto ci riguarda il piano di lavoro dell'associazione ed entro l'orizzonte dell'arte in costituzione critica e sottolineo critica della storia del socialismo riforniti del dialogo e del confronto con gli interlocutori storici dei socialisti senza settarismo né pregiudizi ne è spirito venti che attivò o rivendicativo
L'unica discriminante e l'avversione verso gli atteggiamenti opportunistici ed accomodanti se non servizi ma poi dentro il riconoscimento della piena legittimità riproporre la parte migliore della storia politica nazionale
Non va perso di vista quello che l'ultimo scorcio del Novecento ha configurato in Occidente con la sconfitta del comunismo e la vittoria del pensiero socialdemocratico cattolico sociale
Di qui discendono ragionier responsabilità di proporre le ragioni di un dialogo proiettato non sui tempi corti dell'iniziativa politica ma sui tempi medi della ricerca del dialogo e della proposta
Dobbiamo promuovere punti di confronto il comune sentire umanistico e universalistico deve fare premio suddetti pregiudizi
La discussione deve avere per tema i limiti del capitalismo e la grande capacità espansiva della soggettività e delle risorse del libero mercato
Il laicismo nella società sempre più secolarizzata e poi ma sempre più debole nei confronti dei fondamentalisti
La spiritualità che non può essere considerato solo come dimensione del privato
L'espansione della libera individualità come domanda sociale
Il rapporto libertà e solidarietà
Interventismo e liberalismo sovranità nazionali e mondializzazione
La cultura politica italiana è passata da una forte i dello ideologizzazione ha una dimensione esclusivamente empirica pragmatica
Il vuoto Check e si vede nell'incertezza dell'incedere politico dei governi e delle opposizioni nell'incombere degli interessi conservatori nei pentimenti dei riformisti dell'ultimo e compito nostro
Segnalare la contraddizione ma anche avanzare una proposta concreta
L'idea dire sollevare nel dibattito politico la questione socialista abbiamo detto più volte non ripetiamo non hanno nulla a che fare con l'archeologia politica meno che meno con una richiesta di risarcimento
La questione socialista è un contenitore di cultura politica dal quale tra le risorse per far ripartire la macchina delle riforme imita
Tocca a noi riprendere la storia i filoni di pensiero e di esperienza del socialismo autonomiste e coniugarli con una prassi che deve attraversare il purgatorio della battaglia culturale per poter confluire nella lotta politica
Dentro la cornice della tradizione giudaico cristiani
Tradizione che è stata la fonte più straordinarie dell'opera di civilizzazione di democratizzazione e di tutti i tempi dentro questa cornice dobbiamo sapere collocati la civiltà della Bocconi
Che la storia del socialismo democratico e riformista
Chiamiamo a questo impegno tutti i veri riformatori ma guardiamo anche con interessi alle componenti del pensiero cattolico liberale perché contribuiscono in alcuni in autonomia a progetto dirgli addio di un ciclo politico all'insegna del confronto competitivo tra umanesimo socialista ed umanesimo cristiano
Dalle relazioni dei compagni Angeletti laboriosa manca martedì e signori riceveremo argomenti e quindi per un'ampia riflessione critica che contiamo di poter portare a termine quelli Assisi programmatiche di auto mentre altri balleranno il liscio nelle balere dei festival non c'è avremo classico
Ma politico è chiaro e semplice chiederei a tutte le forze socialisti comunque oscura
Di convergere verso una base comune di pensiero e dirlo
Per affrontare insieme il decisivo scontro delle europee in Europa le la sfida è già in atto a un centrismo normalizzatore rassicurante ed una sinistra insicura perché oscillante tra moderatismo di governo il massimalismo di piazza
Questa sfida affiderà in Italia
Vogliamo evitare che si che Sacconi un centro pronto ed attrezzato ed una sinistra come oggi spezzata politicamente e formalmente unita sono per il potere
Vogliamo liberare il riformismo italiano dal complesso della minorità e vogliamo liberare la sinistra dal complesso della necessità di chiedere una legittimazione dai moderati
La sinistra ha scorto a comporre
Sia quella di opposizione
Non capivo ha portato universale del collo del comunismo nell'ottantanove
L'ho capito la chiesa
Non so se siamo all'ultima chiamata per farlo capirei alla sinistra al quale noi facciamo parco ma penso che non avremo molte altre occasione
L'alternativa la ripresa dell'iniziativa politica dei socialisti
E molto limita scegliere a quali Chirac affidarsi
Come avete capito stamattina non è la mattinata in cui si svilupperà un grandissimo dibattito e la prima riunione che facciamo in mattinata nella quale secondo temi e compiti che sono state assegnate vengono espresse diciamo le idee base dopo la relazione di Rino
Perché la tessera lo sviluppo delle iniziative politiche dell'associazione peraltro nel programma dei lavori era stato previsto che si chiudesse la mattina la mattinata i lavori della mattinata entro una certa ora credo per accordi anche quindi proseguiamo
Su questo schema dopo la relazione di Rino interviene ora Enrico Manca con la relazione stupra sul pubblico e privato
Il compito che mi è stato affidato appunto quello di una riflessione programmatica
Sulla
Tema del pubblico ed il privato a questa mia atterrò strettamente
Ritrovandomi per quello che riguarda l'analisi politica pienamente nella relazione ora svolta da Rino Formica
Nell'epoca della fine delle ideologie e del
Fine conseguenti delle certezze programmatiche
Mi pare innanzitutto necessario ribadire la permanente sussistenza di un Fineschi ideologico come dire cioè di una finalizzazione prospettica che possano definire d'identità di un del Riformista
Io penso che questo obiettivo finalizzato potrebbe così definirsi
Perseguire il massimo di giustizia e di uguaglianza possibili il modo di come perseguire questo obiettivo
è un modo a il biologico
Esprime un indirizzo programmatico non avulso Manzi saldamente ancorato ai principi e ai vincoli che nascono dal Fini è spesso che si intende perseguire questo significa in buona sostanza avere la capacità di comprendere che un granello di sabbia scusate
Io capisco che qualcuno possa così avere il desiderio d'alzarsi o per formare per fare altre cose però con calma con sobrietà e una volta possibilmente grazie
Questo significa avere la capacità di comprendere che un granello di sabbia
Spostato nella direzione giusta è pur sempre un granello di sabbia ma che lo spostamento di un granello di sabbia
Può significare anticipare e promuovere lo spostamento di tonnellate disabile
Una posizione di una cultura riformista che mi piacerebbe definire di una sorta di pazienza rivoluzionaria
Pubblico e privato solo due grandi categorie che attraversano in modo orizzontale e tutti i settori dell'economia dei diritti della democrazia
Mi premurerò mi proverò ad individuare alcuni snodi decisivi che investono queste due grandi categorie dell'essere e del divenire della società non più postindustriale
Ma della società della informazione e della conoscenza e consapevolmente in omaggio a questo metodo non seguirò lo schema classico del primato dell'economia
Di marxiana memoria affrontando invece in modo trasversale pragmatico alcuni temi senza una gerarchia pre definita in questa relazione i temi principali del rapporto pubblico privato
Sono quindi organizzati in base alla loro rilevanza rispetto alla dimensione politica e territoriale prevalente globale europea nazionale naturalmente si tratta
Se volete di un espediente espositivo perché i processi di globalizzazione rendono i diversi temi interscambiabili indipendentemente dalla loro rilevanza
Politica sociale sia su scala planetaria che si scala locale
Affronto così dapprima i temi a valenza globale appunto la difesa le politiche pubbliche e la rappresentatività democratica
Per poi passare a quelli che ho definito di dimensione europea servizi pubblici pubblica amministrazione volontariato
Dopo il comune sentire dei cittadini europei su più di un argomento consente di delineare linee di tendenza e quindi potenziali azioni di riforma
Infine accennerò acquisizioni di forte rilevanza per l'Italia giustizia civile istruzione privatizzazione delle imprese pubbliche informazione
Temi che sottolineano antichi problemi strutturali più o meno risolti in altri Paesi ma che in Italia continuano a rappresentare un serio vincolo alla capacità di modernizzazione e di sviluppo
Per quello che riguarda la dimensione globale vorrei fare un esempio non usuale e con uno sguardo anche al suo iter storico e cioè alla difesa militare
La funzione militare costituisce un esempio storico dell'oscillazione del pendolo pubblico-privato
La guerra come attività fornita il finanziata dalla collettività anziché dal privato individuo è sorta in Occidente con le città-stato greche e italiche
L'esercito era basato sulla figura del libero cittadino coltivatore che combattendo difendeva il bene comune pubblico le truppe mercenarie ovvero la forma privata erano solo marginali e complementari ai primi
La prevalenza del
Evitando di trascurare le attività agricole e si impiegavano i marziani per il solo periodo strettamente necessarie perché come sapete allora le guerre si interrompevano d'inverno
Tuttavia l'innovazione organizzativa di formulare eserciti composti quasi esclusivamente da mercenari
Fu ben presto imitata da altre potenze europee con il risultato di far lievitare il prezzo del bene offerto sul mercato
E rafforzare il potere di mercato ben bene conteso e si arrivò a rischio improvviso di rovesciamento di fronte durante la battaglia perché l'avversario offriva più soldi alle truppe mercenario
Nei nuovi Stati nazionali questo rischio venne considerato eccessivo e si ritorna all'esercito di leva ossia al modello organizzativo pubblico della difesa militare
Questa tendenza alla guerra come bene pubblico conosce in tempi recenti un suo nuovo punto di svolta e la guerra del Vietnam Dovi sessanta mila morti americani spingono la pubblica opinione
Hanno accertare più interventi militari non pienamente condivisi e pagati convinte cioè Risorse umane prelevate dall'intera collettività secondo a ben pensarci il modello della tassazione
Il ritorno all'esercito professionale ha sancito praticamente in tutte le democrazie occidentali la fine dell'esercito di leva cioè della fornitura pubblica del bene militare
Considerato da sempre uno dei beni pubblici per eccellenza
Questa nuova inversione di tendenza è verso il privato e culminata in questi giorni
Con la guerra in Iraq dove grazie alla tecnologia ci sono realizzate le condizioni ormai sperimentate su larga scala per vincere una guerra senza morti gli amici
Ovvero colpire a vincere senza intervento umano diretto i trecento quattrocento morti sono solo frutto di errori
L'obiettivo di zero perdite umane trasforma quindi la guerra da politica pubblica in mero business di mercato
Un mutamento che sta avendo forti impatti sulle decisioni di investimento delle imprese che producono tecnologia avanzata
Ad esempio IBM dipende oggi pesantemente anzi cresce solo grazie ad essa dalle commesse di ai pecche militare
Sempre nell'ambito dei temi che hanno una dimensione globale è utile una riflessione sulla inadeguatezza degli attuali meccanismi decisionali le scelte politiche sulle politiche pubbliche avvengono secondo modalità diverse da quelle del mercato
Mentre queste soggiacciono a logiche puramente economiche di scambio dove si incontrano quanto meno ci dovrebbero incontrare domanda ed offerta le scelte politiche necessitano nei Paesi democratici di meccanismi indiretti
Attraverso il voto espresso dagli elettori che scelgono i propri rappresentanti i quali a loro volta compiono le scelte in nome e per conto dei loro elettori
Ma attenzione
Il meccanismo funziona a patto che sia chiara e semplice per tutti i cittadini la relazione fra scelte degli elettori e decisioni su specifici argomenti pubblici
Come nel caso di referendum correttamente formulati valga per tutti sia pure in condizioni diverse il sistema svizzero e non
Con due strumenti distorti e visto recenti come quello dei giorni scorsi del referendum sull'articolo diciotto
E l'altra condizione e che la competizione elettorale veda una forte partecipazione dei cittadini infatti se la partecipazione alle elezioni scende a livelli insostenibili il meccanismo rischia di entrare in crisi e diventa soggetto allevatori età di fattori imponderabili e potenzialmente dirompenti
Nelle ultime elezioni presidenziali americane il presidente è stato eletto con il voto esplicito del quindici per cento dell'elettorato il punto numero di voti inferiori
A quello del candidato sconfitto in queste condizioni la democrazia non è più il chiaro riflesso di scelte espliciti e sui beni pubblici una delle conseguenze ma non la sola
E che non essendoci più assoluta chiarezza fra beni pubblici e beni privati possono sorgere
Seri conflitti di interessi
Che pur apparendo la causa sono in realtà la conseguenza della crisi dei meccanismi rappresentativi
Sotto questo profilo il problema italiano che certamente esiste del conflitto di interessi e meno rilevante
Rispetto a quanto sta accadendo negli Stati Uniti dove il sistema non riesce più a definire
Uno è chiaro che condivido discrimine fra comportamenti illeciti e comportamenti illeciti nel caso Enron e nella crisi dell'elettricità in California
La presidenza appare coinvolta direttamente gli appalti per la ricostruzione dell'Iraq che sono stati assegnati a società di diretta proprietà del vicepresidente degli Stati Uniti
Di fronte ad una diagnosi difficilmente contestabile anche se cruda la politica riformista appare di assai complessa costruzione in rapporto all'evoluzione della democrazia
Se da un lato si viene a respingere la suggestione populista
Fondata sulla democrazia mediatica che ha il suo perno nei sondaggi Smoke dall'altro non si può chiudere gli occhi di fronte ad un'evoluzione della democrazia rappresentativa
Legata allo sviluppo delle nuove tecnologie
Ai conseguenti mutamenti nei comportamenti sociali e quindi politici da parte dei cittadini
L'uso del cellulare l'UMTS l'sms la convergenza in atto una grande tema di riflessione su cui il riformismo
Non può continuare ad attendere che i fatti si producono senza averli anticipati o previsti
Se i temi della difesa
E delle politiche pubbliche ed era presente già democratica hanno come ho accennato una valenza globale vi sono snodi e temi che come o tre accennato hanno una dimensione europea
Mi riferisco in particolare i servizi pubblici alla pubblica amministrazione al volontariato
Vi è un per quel che riguarda i servizi pubblici e privati vi è un valore distintivo che accomuna i cittadini europei
Una concezione solidaristica dello stato che rimane garante dei diritti sociale degli individui assicurando le prestazioni fondamentali di servizi sanitari e sociali questo comune sentire si riflette in una concezione dinamica ma anche con imbratta del rapporto fra pubblico e privato
Il recentissimo libro verde sui servizi di interesse economico generale
Pubblicato in bozza qualche giorno orsono dalla Commissione europea costituisce un esempio importante della ricerca di tale equilibrio
Tutto ciò che viene distretto interesse pubblico deve essere gestito e finanziato senza esclusioni dal settore privato
Ai servizi di interesse generale invece essendo affidatagli anche di compiti pubblici vengono disegnate caratteristiche particolari sempre nel più generale rispetto dei principi della concorrenza
Questa impostazione implica naturalmente dobbiamo averne consapevolezza un forte spostamento produttivo funzionale Igna alcuni casi anche proprietario dal pubblico al privato
Ma è una tendenza che in realtà non è peculiare solo della pubblica amministrazione ma riguarda praticamente tutte le organizzazioni che perseguono obiettivi di miglioramento dell'efficienza
è il noto fenomeno del dell'outsourcing in cui la scelta fra fare in case comprare sul mercato dipende da un'analisi della convenienza relativa molto spesso si scelgono soluzioni esterne non perché questi e costine di meno
Anzi potrebbero costare anche di più
Ma essere ugualmente convenienti rispetta le soluzioni intervenuti internalizzati in casa in genere il vero vantaggio dell'esternalizzazione di una il risparmio ma la Fassi Brion situazione dei costi c'è chi ritiene che la pubblica amministrazione a causa di questo fenomeno ovvero dell'accentuata tendenza all'appalto esterno
Stia subendo una sorta di privatizzazione strisciante sull'onda di quanto si osserva negli Stati Uniti dove si registrano le esperienze di privatizzazioni perfino delle prigioni
Secondo tale opinione la funzione pubblica tenderebbe a svuotarsi perdendo di significato il nome del pubblico andrebbe combattuta
Personalmente considero questa posizione sostanzialmente conservatrice miope incapace di cogliere la portata innovativa dei nuovi modelli organizzativi
Infatti nel caso della pubblica amministrazione ciò che viene messa in discussione non è la funzione di fornitura di servizi ovvero la titolarità del compito nei confronti della collettività ma solo la sua produzione dirette
Del resto queste la grande lezione della Francia che su questo terreno deve essere considerata un esempio da imitare
Io penso che il riformismo passi anche dalla sfida posta da questo nuovo modo di intendere la cosa pubblica in cui contorno professionalità e capacità di intervento mirato e selettivo sui mercati
Il pensiero socialista e liberale coniuga pubblico e privato il mercato concorrenziale fa sì che grazie al meccanismo della concorrenza di interessi particolari individuali interagiscano fra di loro idee e la fino il benessere sociale
Da qui l'enfasi sulle politiche a tutela della concorrenza fatte proprie dai partiti riformisti in Europa proprio perché capaci meglio di qualsiasi altra politica discrezionale di tutelare l'interesse collettivo
C'è naturalmente un limite a questa politica ed è rappresentato dalla fragilità del meccanismo il mercato non sempre funziona
Il meccanismo che troppo spesso si inceppa portando alla formazione di rendite di posizione
Che proprio grazie al vantaggio acquisito difendono ideologicamente il principio del mercato solo fino al momento in cui quest'anno lente i loro interessi consolidati
Su questo alcune recenti teorie economiche in particolare quella dei cosiddetti costi di transizione mi pare che forniscono spunti e contributi significativi per la creazione di una innovativa posizione riformista
è la teoria a cui si sono dedicati in modo particolare tre premi Nobel Simona arrogo écoles
Che sostengono che nella gran parte dei casi fallimenti del mercato sono dovuti ad un cattivo funzionamento causato dai costi cosiddetti di transazione l'equivalente dell'attrito nella fisica
Del movimento eccessivamente elevate
I costi transizione sono di tipo informativo comportamentale e sociale da ciò la necessità di porre in essere politiche riformiste che riducano il più possibile questi costi che sono la vera ragione del mancato sviluppo
Un altro esempio di equilibrio dinamicamente positivo fra pubblico e privato e quello del volontariato
Il volontariato sembra riuscire a coniugare i vantaggi del pubblico e del privato senza condividerne i relativi svantaggi
Il settore volontariato prende dal pubblico la modalità di finanziamento non dipendente
Dalla ricerca del profitto in questo caso però invece della tassazione la fonte finanziaria sono risorse volontariamente donati da soggetti terzi
Alla organizzazione erogatrice dei servizi le organizzazioni del volontariato
A differenza delle pubbliche amministrazioni hanno un regime giuridico interno di tipo privatistico quindi non soggette ai problemi di rigidità e ai rischi di inefficacia tipici del pubblico
Il volontariato prende dal privato il modello organizzativo siamo quindi di fronte ad una felice sintesi di pubbliche privato
Che si esplica nella superiore capacità delle organizzazioni non governative di fornire in modo efficace programmi che tradizionalmente venivano svolti dal pubblico
Il volontariato e quindi particolarmente adatto allo svolgimento di programma che non si presta ad una semplice valutazione di efficienza economica ma in cui l'elemento di qualità prevale su ogni altro aspetto
Però c'è un punto fondamentale
E cioè che la politica riformista si deve caratterizzare per promuovere ed incentivare tale forme organizzative Baltur contempo stesso richiedere
E pretendere controlli e vigilanza affinché non venga snaturata la loro vera
Natura eticamente fondante
Vengo da ultimo alla dimensione nazionale e prendo nella dimensione nazionale come esempio prioritario quello della giustizia civile
E non della giustizia penale sottolinea della giustizia civile che appare uno dei più gravi handicap del nostro sistema Paese
Soggetta ad una grave perdita di competitività forse questo è una riflessione non sufficientemente fatta anche a livello economico proprio a causa della grave inefficienza della giustizia civile
Molte imprese multinazionali effettuo le loro decisioni di localizzazione nella sede produttiva anche in funzione del sistema
Legale vigente l'Italia viene regolarmente esclusa perché il sistema legale e giudiziario è considerato infinito e pericoloso inefficiente e comunque non trasparenti
La crisi della giurisdizione civile
Che è il vero background di quella penale che attrae talvolta in modo patologico l'attenzione dei media è determinata dei ritardi strutturali del nostro Paese
Che fatica a creare regole di concorrenza in molte libere professioni e ha smantellato né il potere paralizzante
Di conseguenza la politica riformista
Nella giustizia civile
Sì deve avere consapevolezza che esistono due componenti la sentenza che la parte pubblica la sua applicazione alle parti in causa che quella privata la seconda che quella privata può e deve essere prodotta in modo efficiente come qualsiasi altro servizio privato
Di conseguenza una politica riformista dovrà promuovere l'efficienza i carichi di lavoro pendenti sono enormi e quelli svolti decisamente modesti perché a nessun giudice
è imposto almeno uno standard di produttività
Secondo limitare la proliferazione delle cause perché in Italia c'è una vera e propria inflazione giudiziaria causata spesso da interessi non sempre legittimi di alcuni settori dell'avvocatura
E rendere l'accesso al giudice civile facile e rapido
Ancora qualche minuto degli avvio rapidamente alla conclusione
Citando ancora un punto essenziale che quello dell'istruzione
Per quello che riguarda l'istruzione
Nell'attuale regime di valore legale del titolo di studio per l'accesso ai concorsi pubblici il settore privato lo svolge alcun ruolo differenziato
Se non quello di aiutare gli studenti meno meritevoli a conseguire il titolo grazie alle gelosie rette e contributi versati dalle famiglie
Quindi il problema non è tanto quello del finanziamento tra scuola pubblica e scuola privata quanto quello del corso legale del titolo di studio
Se si affronterà questo penna questo problema con coraggio e con capacità di innovazione
Probabilmente sia era anche sul terreno della scuola pubblico-privato una vera concorrenza che faciliterà il mutamento qualitativo in questo campo naturalmente
Sulla base della premessa che la scuola pubblica e presidio fondamentale per equilibrio sociale ed è la madre di come dire di tutte le uguaglianze quella delle pari opportunità di partenza da ultimo il tema della informazione
Come sapete me ne occupo in modo pressoché professionale quindi proprio per questo non degna tarderà o India questa si è detto soltanto per sottolineare come dire un due aspetti essenziali uno che è tradizionale e uno che è innovativo quello tradizionale e che secondo va corretta visione
Di un pluralismo informativo vi dovrebbe essere una netta divisione fra interessi industriali e proprietà
De La Stampa in Italia questo non si è mai verificato e anzi la situazione è andata peggiorando
La situazione rischia di peggiorare ulteriormente tenendo conto che il mercato della stampa che oggi già molto asfittico in Italia rispetto all'Europa e destinato ulteriormente a avere una forma di concentrazioni ulteriore per il i giornali on line del per internet e per tutte le nuove tecnologia in questa direzione quindi anche questo è un tema su cui la politica riformista deve impegnarsi a fondo anche per los stretto collegamento che esso ha con la situazione dello sviluppo della nostra democrazia
Sempre nel tema dell'informazione noi siamo non non girò alla vigilia ma siamo già dentro una grande profondissima rivoluzione
Televisiva e quindi dell'informazione che quella del digitale terrestre con un forte aumento dei canali di fusilli ma non per questo necessariamente con un momento
Delle pluralismo e della possibilità di concorrenza in questo campo anche questo è un tema che io consiglio che sia affrontato come uno dei caposaldi nelle assisi dell'autunno di quella che potrà essere un'azione riformista impari tempo alla questione che vedo oggi ha conquistato
Ampi settori anche della sinistra e quindi venendo meno il dimissionamento dalle proprie responsabilità anche su quello della partiti dazione del servizio pubblico radiotelevisivo
Visto sostanzialmente come una resa al mercato e tra l'altro con una resa tra l'altro anche inconsapevole del fatto che poi per detto in una parola semplicità la mimetizzazione poi sarà magari un cugino di Berlusconi che si compra
Le reti messe sul mercato insomma e quindi c'è una dimissioni di responsabilità
Rispetto a questa questione che la sinistra purtroppo a abbandonato oboi da tempo ecco questi sono io volutamente Ivano come dire tralasciato ogni aspetto più propriamente politico mi sono concentrato soltanto su alcuni aspetti
Come dire programmatici anche di tipo me ne rendo conto su alcuni molto lontani diciamo così da una certa tradizione ma tuttavia molto legati proprio a quell'obiettivo che inizialmente avevo proposto e cioè di una forte ancoraggio della politica riformista proprio nel momento in cui viviamo un'epoca di assenza
Di certezze programmatiche e di assenza diede elogia avendo però una forte come dire riferimento prospettico e quello di operare appunto per il massimo di libertà per il massimo di giustizia per il massimo di equità sociale
Ora ed è stato delineato meglio il il programma possibile dei lavori
E erano previste tutta una serie di interventi che poi si svolgeranno nella prima parte la mattinata e sono interventi relazione per questa prima riunione del direttivo poi verso l'una con un quarto quando sarà necessario si è pensato di farmi interruzione mangiare qualcosa accanto che prepareranno per lo scopo e poter eseguire fino ad esaurimento secondo le richieste d'intervento che ci saranno quindi in questa in questa prima parte di interventi relazione ora interverranno nell'ordine Angeletti
Martelli signorile
Per la verità doveva intervenire pure io ma siccome assieme nel getto abbiamo partire anche se questa diverse interverrò la prossima volta
Perché quindi allora la parola all'Angeletti
Allora secondo i compiti che ci eravamo abilitino assegnati assegnati cioè di fare alcune riflessioni su una serie di temi che vengono considerati importanti e queste riflessioni dovrebbero rappresentare poi la la base politica programmatica mostra associazione io ho avuto il
Compito di preparare alcune riflessioni appunto sul tema dello stato sociale
Che un tema molto discusso
Non solo ormai in Italia ma credo come abbiamo sotto gli occhi di tutti i giorni anche in Europa molto è stato scritto sulla
Cosiddetto guasta States
Dandone interpretazione pareri contrapposti troppo spesso questo termine si sono identificati modelli politici ed economici superati e non adeguati alle sfide della modernità
Nell'immaginario collettivo in ugual fare divenuto sinonimo di assistenzialismo assumendo così a volte una connotazione molto negativa
Letteralmente Uefa Stay si traduce in stato sociale o Stato del benessere in questa eccezione
Ad ogni diritto dei cittadini corrisponde un preciso dovere dello Stato e viceversa vi è quindi una corrispondenza attive partecipata fra i due soggetti sociali
Lo stato sociale è nato e si è sviluppato sull'onda delle grandi rivendicazioni sociali che hanno obbligato il ceto politico a misurarsi con domande politiche di massa
Tra la popolazione sono cresciute le aspettative si sono di conseguenza realizzate importanti riforme in materia sociale
Nello Stato assistenzialista vi è invece una frattura tra i diritti doveri
Di fatto allo stato sono domandate tutte
Richieste sociali senza peraltro che il cittadino abbia un ruolo attivo e partecipativo nella gestione della cosa pubblica
Usando una terminologia poco scientifica ma chiara si può affermare che lo Stato assistenzialista tutto è dovuto e gratuito per tutti
Si comprende come tale situazione oltre che impossibile da realizzare porta l'individuo verso una forma di egoismo sociale giacché non avverte la cosa pubblica come propria
Nascono allora i fenomeni dello spreco della scarsa attenzione per tutto ciò che appartiene allo Stato
Si crea nella collettività l'idea di uno Stato che possiede ricchezze infinite da elargire
Senza che vi sia una reale bisogno di contribuzione da parte del cittadino paradossalmente in uno stato assenze assistenzialista la coesione sociale è molto bassa
Perché si è portati a pensare che nei momenti di crisi spetti soltanto allo Stato trovare soluzioni
I provvedimenti dello Stato presi senza razionalità aumenti hanno di fatto il deficit del bilancio pubblico e di conseguenza determina un'asta elevata pressione fiscale
A questa situazione frequentemente i governi rispondono attraverso tagli alla spesa pubblica in conseguenza di ciò siano limitati imitazione dei servizi e delle prestazioni solitamente erogate
In questo scenario politico ed economico si riattiva il richiamo liberista
Che chiede di smantellare lo Stato sociale accusato di assistenzialismo e di improduttività
Se il grande merito storico del liberalismo è stato di aver rivendicato la libertà individuale
E ha fatto gli esso una bandiera uno dei limiti risiede proprio nel rapporto fra il sociale e l'individuo
Nel liberalismo la società rispetto all'individuo e posta in secondo piano
Ne scaturisce un implica uniti in implicita posto lezione giusto naturalistiche a storica di diritti dell'individuo
Compresi quelli pertinenti alla gestione stessa della società e dello Stato
Il diritto di proprietà esaltato come diritto di natura e nella società vi è una visione piramidale degli individui in rapporto al concreto successo che essi hanno tenuto
Si attiva della Società liberiste la cantiere definì Sting zione tra cittadini attivi e passivi dotati i primi perché proprietari di indipendenza e di capacità di decisione politica alle quale restano privi secondi poiché subalterni e poveri
La concezione classica del liberalismo e chiaramente discriminatoria
Il liberismo legato alle idee individualista e la società moderna necessita di una struttura rappresentativa dello stato di di una democrazia prettamente politica sostanzialmente garante delle attività individuali extra politiche
L'anima liberista e contrari alle innovazioni la democrazia ed incline a difesa del rigida dell'Autorità costitutiva e di valori ricevuti
La storia ci ha mostrato come la politica liberista non appoggia mai nuovi diritti
Che nascono dal cambiamento sociale culturale ed economico e la società osteggia i movimenti che ne sono portatori e spesso solidarizza addirittura con i movimenti che li combattono apertamente
Nello stato liberista sul modello degli Stati Uniti ad ogni servizio dato allo Stato corrisponde una specifica imposta che il cittadino deve pagare
Inoltre la qualità del servizio dipende dal reddito individuale così la sanità l'istruzione la previdenza non sono uguali per tutti
Le persone più agiate ad esempio si possono permettere l'assistenza sanitaria e previdenziale di alto livello i poveri sono lasciati per strada se non hanno una piccola assicurazione
La perdita del posto di lavoro in questa società però fa scendere l'individuo né in breve tempo da una condizione di sicurezza alle soglie della povertà
E chiaro che in questi contesti è complesso e difficile parlare di politiche volte alla solidarietà sociale e alla diffusione della coesione sociale
Forme di solidarietà sociale si loro però anche dei soci da liberiste
Paradossalmente all'interno della società stesse ci sono strutture di solidarietà che cercano di sostituirsi alle mancanza dello stato di aiutare quindi chi ne ha bisogno attraverso reti di solidarietà pensiamo ad esempio alle associazioni di volontariato
Il cittadino è divenuto un nuovo soggetto attivo nella gestione delle problematiche sociali sia riaffermato il concetto di solidarietà sociale tra i membri di una comunità
Il agli urti l'aiuto e il sostegno verso coloro che hanno maggiori bisogni o che si trovi in uno stato di precarietà economica
Di contro attraverso un'attenta analisi del fenomeno dell'associazionismo sociale nelle società occidentali del terzo millennio e possibile individuare le basi teoriche del pensiero socialista del primo Novecento
Dove la solidarietà tra i lavoratori ma più in generale tra gli uomini era un valore centrale
Una solidarietà che abbatteva le divisioni sociali politiche di razza di sesso in un contesto socio economico dove l'istruzione era un capitale delle classi agiate
Il pensiero laico socialista fu diffuse propaga e propagandato da esponenti che pur appartenendo acidi elevati sentivano il bisogno di affermare una società più giusta ed equa in grado di offrire a tutti tutele e pari opportunità
Lo sviluppo di una società sia essa economica sia socioculturale e dato dalla sommatoria delle singole ricchezze non è dato scusate dalla sommatoria del singolo ricchezze ma dalla diffusione del benessere per tutti
In un clima di uguaglianza dove i diritti e doveri non sono intesi però come sinonimi né come un Moggi imitazione delle opportunità
Non vogliamo quindi soffocare la libera iniziativa nella competitività economica ma questi non si devono sviluppare a spese della collettività dei cittadini dei più poveri decidi emarginati
Il bene dello Stato e il bene di tutti dove ognuno è chiamato a contribuire in proporzione alle proprie possibilità
Dopo questa breve introduzione cercherò di indicare lo spazio per un ho rinnovato pensiero laico socialista nella società del terzo millennio
Tenendo anche conto dei diversi scenari economici e politici e sociali
Le basi teoriche del socialismo dei primi del Novecento sono ancora valide
Poiché si rifanno a quei valori universali di solidarietà di giustizia sociale di equa distribuzione della ricchezza prodotta
Occorre però ridefinire i ruoli le competenze la responsabilità dello Stato dei cittadini e delle associazioni sia esse sindacali politico di volontariato in relazione a modificarsi del concesso stesso di solidarietà sociale
La sanità l'istruzione il lavoro sono tre ambiti principali dei quali è possibile valutare il grado di sviluppo economico sociale culturale di un Paese
Di fatto questi si traducono nella prassi al diritto alla salute del educazione lavoro diritti che noi consideriamo inalienabili di tutele per ogni persona
La presenza dello Stato in questi tre settori deve essere forte che non è però sinonimo da cinte lamento rigido
Le linee politiche devono essere uniformi per tutto il territorio nazionale così come il livello delle prestazioni erogate
è nella modalità dell'attuazione degli obiettivi che vi possono essere delle diversificazioni territoriali così come la gestione più strettamente economica è naturale che non vi possa essere una disparità di Sehlmi servizi erogati derivanti dalla ricchezza produttiva di un territorio rispetto a un altro più povero
Il livello della coesione sociale e di relazione si valido a proprio nelle modalità di ridistribuzione della ricchezza prodotta
Solidale solidarietà sociale vuol dire creare canali comunicativi comunicativi che trasferiscono gli aiuti a chi ne ha più necessità
Così ad esempio gli ammortizzatori sociali
La cassa integrazione non devono essere vissuti dalla collettività solo come peso balzelli ma come forme di garanzia che lo stato dà al cittadino all'individuo quando si trova in una situazione di precarietà lavorativa ed economica
Nel pensiero riformista socialista questi ruoli
Hanno
Come conseguenza che i cittadini a sanno perfettamente quali sono i loro diritti ma anche i loro doveri
Se è giusto che lo Stato debba garantire a tutti il diritto e la tutela della salute all'istruzione al lavoro è altrettanto vero che questi hanno un costo ai quali cittadini devono essere chiamati a contribuire e nella linea sottile che separa il concetto di contributo da quello di imposta che nasce la differenza tra le forme di Stato volte alla realizzazione della Socìetas della solidarietà sociale ed altre
E volta a portare a incentivare l'individualismo a scapito della questione sociale
Il pensiero filosofico occidentale dal Settecento in poi e ricco di teorie che illustrano come un dovere interiorizzato perda il suo aspetto coercitivo
Per diventare invece un elemento di corretta contribuzione alla crescita e allo sviluppo della società umana passando da una concezione individualista ad una collettiva nell'idea dell'imposta vi è una correlazione tra quanto pagato e quanto dovuto allo Stato
In termini di servizi erogati senza che vi sia nei minima parte una redistribuzione delle risorse a chi non possiede i mezzi per pagare
è ovvio che in questa situazione non si hanno risorse per approntare politiche sociali idonee a tutelare la dignità di ognuno idea incentivare lo sviluppo
Nel concetto di contribuzione esiste invece l'idea che ognuno partecipi in modo proporzionale al de al proprio reddito alla gestione economica dei servizi pubblici garantendone così un elevato grado di prestazione per tutti
Questo per affermare non una qualche forma di buonismo ma ragionando in termini politico economici si è visto che società dove si attuano concrete politiche sociali volte alla solidarietà
La coesione sociale più sviluppata e questo spesso genera effettiva crescita economica della nazione
L'individuo l'individualismo sociale sviluppa un gap sempre maggiori tra le classi ha già dei quelle medio-basse ripercuotendosi sul sistema economico attraverso un abbassamento dei consumi un aumento della conflittualità sociale una diminuzione della produttività
Tra lo Stato e i cittadini si pone un terzo elemento che funge da tramite tra le molteplici da dello stato l'individualità del cittadino le associazioni le associazioni siano esse di carattere politico sociale
O sindacale debbono mediare tra il bene di tutti e quello del singolo dall'interesse della collettività e quello di una parte
Spetterà associazioni propagandare l'idea che la solidarietà sociale sia un valore culturale culturale inalienabile di ogni società civile e come tale debba essere un fine condiviso da tutti i cittadini da tutte le donne da tutti gli uomini
Uno dei pericoli maggiori che si corre parlando di associazioni e quello che faccia che facciamo soltanto che facciano soltanto gli interessi di una parte della collettività a scapito dell'altro
Occorre comprendere come le problematiche sociali non siano escluse
Ed esclusive questioni di singoli parti ma direttamente e indirettamente coinvolgono l'intera collettività che chiamato di fatto ad individuare soluzioni possibili
Nell'attuale sistema politico le strategie di solidarietà sociali devono tener conto delle normative sia nazionali che si europee
L'INPS dea stessa di un'Europa unita il senso d'identità verso questa nuova realtà politica dicono trovare attuazione in una uniformità transnazionale dei diritti e delle tutele di tutti i cittadini europei
Si è ampiamente condivisa l'affermazione che all'interno di una stessa nazione non vi possono essere cittadini di serie A e di serie B anche in Europa si devono ridurre le disparità di trattamento
Occorre analizzare i patti di solidarietà sociale più avanzati e rispondenti alle moderne esigenze e tentare di sperimentare nelle diverse realtà sociali culturali ed economiche europee
Il discorso diviene più complesso quando bisogna affermare che alcuni diritti legata a valori culturale di fatto trascendono i confini geopolitici relazioni
Nel mondo occorre globalizzare anche i diritti degli individui senza però che vi sia un'omogeneizzazione culturale o processi di incultura azione da parte del mondo occidentale
In un mondo dove sempre più acquistano valore la velocità della comunicazione lo sviluppo delle tecnologie avanzate la conoscenza
è naturale che il diritto all'istruzione per tutti diventi una delle chiavi vincenti per lo sviluppo economico dei Paesi più arretrati
Il vertice della FAO che si è tenuto a Roma nel giugno del due mila due ha denunciato che si sta sviluppando un modello a forbice che separa nettamente i Paesi ricchi da quelli poveri a discapito di una giustizia planetaria
Che pur viene ripetutamente programmata in tutti i documenti ufficiali
Da questi dati risulta che circa ottocentoquindici milioni di persone denutrite e un quarto della popolazione mondiale vive in assoluta povertà
Nel dodicesimo Rapporto sull'immigrazione della Caritas e sulla migrazione del due mila e due
Ha realizzato la ricchezza del reddito del mondo in base ai dati della Banca mondiale si sottolinea come la ricchezza prodotta nel mondo se fosse ugualmente distribuite i suoi abitanti ognuno potrebbe rispondere disporre di un reddito di circa cinque mila e duecento dollari americani
Nella realtà nel mondo del Nord dove si concentra la struttura produttiva si dispone del settantasette per cento di tutta la ricchezza nel sud assai più popoloso si dispone di una quota se volta inferiore
Non si può chieste in accordo con chi si asserisce che in tale contesto più che di un villaggio Gobbo globale sia giusto di parlare su un villaggio come sinonimo di una piccola comunità chiusa che fruisce dei tre quarti la ricchezza mondiale
Di fronte a questi dati risulta evidente come sia complesso ma al tempo stesso urgente affrontare una politica di solidarietà sociale su scala globale che si proponga fattivamente l'estendersi dei diritti umani fondamentali a tutti gli uomini e le donne
Uno dei primi passi seppur piccolo è quello di sconfiggere una serie di pregiudizi verso gli immigrati verso coloro che per motivi economici o politici sono costretti ad abbandonare le loro case di famiglia il loro Paese
In uno Stato democratico non si può parlare di solidarietà sociale di diritti se esiste poi una differenziazione nella prassi tra chi è nato in quella nazione e chi vi emigrato
Soltanto la politica sociale che si prefigge la tutela dei diritti alla salute all'istruzione al lavoro per tutti può creare una rete di solidarietà sociale percepita dalla collettività come una spessa Comuna stesa aggiuntiva
Ma importante per la tutela di tutti
Dalla solidarietà sociale gestito dallo Stato attraverso forme legislative concertati anche con le associazioni politiche sindacali e sociali si sviluppa un clima pur propositivo dove la coesione sociale diventa uno strumento di competitività in grado di realizzare lo sviluppo economico
Politico culturale in maniera diffusa
L'analisi globale della società di oggi può aprire le porte a un riformismo sociale di impronta socialista che indichi il modello di sviluppo della società futura
Una forza laica e socialista deve porre al centro della sua proposta politica la riduzione delle nuove forme di esclusione sociale che di fatto si realizzano soprattutto se le ricette per curare la malattia hanno gli occhi rivolti al passato non tengono cioè in considerazione dell'evoluzione della società
Oggi sempre più complessa ed articolata nei dello stato di insicurezza che colpisce uomini e donne di fronte ai nuovi e costanti cambiamenti
Oggi investire la questione sociale può rappresentare la vera leva di competitività del Paese
Strumento in grado di realizzare un forte sviluppo equità e coesione sociale autenticamente riformiste
Solo solo ponendoci come forza politica di governo potremmo immaginare di regolare i grandi processi di trasformazione in atto
E dentro questi indicare una rimodulazione del web farm capaci di fornire risposte flessibili indivisi ed in ad individui e famiglie che esprimono bisogni ed esigenze nuove purché diversi sono i contesti sociali
La posizione geografica
Non e nonché la pluralità delle appartenenze rappresentano ovviamente un problema ma ecco questo problema deve essere risolto
Non tener conto delle diversità delle oggettive differenze con il passato ci condannerebbe ad una sterile nostalgica la presentazione di opinioni
Dovrebbe invece ricreare forme di coesione tra comunità e cittadino
Sviluppare un raccordo sociale politico fra realtà magro e la realtà micro fa al locale e globale
La società globale pone diritti universali ma questi conti non contrastano più con la ricerca di risposte che attraverso la flessibilità degli interventi
Possa rispondere alle specificità della comunità siano in grado cioè di gestire localmente di garantire comunque efficienza e benessere
Una vera forza laica socialista e riformista ha come impegno centrale quello di venire unite alla società una comunità di uomini che si muove nel rispetto di quei valori di cui noi siamo i legittimi depositari
Una società che si dichiara civile e democratica deve avere al centro della sua azione il diritto il benessere delle persone
Ora però sindacalisti
Interviene ora Claudio Martelli
Io penso che
Non c'è però impazienza
Tra i compagni sia ampiamente giustificata
Però penso che la prudenza lo sia ancora di più
Nel senso che dobbiamo evitare false partenze
Ce ne sono state osservava qualche compagno dalla base una bellissima manifestazione napoletana l'altro giorno anche troppe di false partenze tra socialisti in questo decennio di diaspora
E dunque
Io condivido la prudenza
Di Rino nello sforzo innanzitutto di definire una piattaforma comune di pensiero
Questo non vuol dire che ci dobbiamo infligge tutte le volte che ci vediamo delle lezioni carte tratti che però vuol dire che questa piattaforma di pensiero essenziale se non vogliamo avere il fiato corto inciampare poi il primo ostacolo se ce ne saranno tanti gli ostacoli
E condivido l'idea che anima tutta la relazione politica introduttiva politica e culturale
Che ritrova nella storia passata per proiettarla nel presente e nel futuro
Un'idea
Che è un po'architrave della riformismo socialista non sempre in verità
Ma certamente nel cinquantennio repubblicano
Se c'è un limite viceversa del riformismo storico quello Tura che hanno per intenderci
Quello della critica sociale della riformismo delle origini fu proprio una certa sordità
Rispetto
Al riformismo cattolico
Il quale aveva le sue difficoltà
La non partecipazione alla vita politica per l'usurpazione tra virgolette
Del potere temporale della chiesa dello Stato Pontificio
Ma che poi si affacciò la lotta politica e prima ancora quella sociale
E avrebbe dovuto trovare socialisti maturi un'attenzione una misura anche critica che viceversa non ci fu
Turati era molto attento al versante
Liberale
Democratico radicale repubblicano
In tutte le loro varianti sia di quella che allora si chiamava la sinistra costituzionale che in realtà erano illiberali
Della corona Giolitti anni sia quella che allora si chiamava la sinistra estrema
E che non era affatto estrema se non perché aveva la pregiudiziale repubblicana rispetto al regno mentre invece non fu altrettanto aperto e costruttivo verso la realtà e il mondo cattolico queste dunque assunse una loro
Ossatura nervatura ideale e politica autonoma dei socialisti
E badate bene che la grande difficoltà che sempre socialismo ha trovato nella storia del nostro Paese deriva proprio da questo punto
Mentre altrove in Francia in Inghilterra in Germania il socialismo è impastato di etica cristiana cattolica o protestante in Italia
Opposto separato può essere stato alleato ma alleato tra due entità diverse come è accaduto nelle diverse stagioni del centro sinistra
Ora recuperare è questa tematica dà uno spessore di pensiero e una caratura culturale alla nostra azione politica che invito tutti i compagni a non sottovalutare ma al contrario a approfondire fare propria argomentare anche criticamente
L'arresto quando esamina con con molta cura
Le posizioni dei gesuiti che si divide in due categorie gesuiti sono sempre le sale della chiesa però in alcuni casi è un sale un po'avvelenato quelli che fanno la psicanalisi del potere gli educatori dei principi in altri viceversa si tratta di sale vero
E cioè di seminatori di intelligenza e di sensibilità
Ebbene quando distingue tra gli ammonimenti che la Chiesa rivolge all'Est
Maternità consapevole una struttura di peccato evidentemente
Però cento quello che sfruttamento
E anche quello che consumismo o edonismo che hanno forme anche disumane nella società che noi viviamo possono essere condivise
Questa prudenza la raccomando anche me stesso perché figuratevi se non abbiamo tutti voglia vecchi combattenti politici come dire di menar le mani ma
Non si tratta di sventolare le braccia nel vento agitarlo le inutilmente questo esercizio sta ginnastica abbiamo fatto anche troppo si tratta di prendere bene la mira
E anche di dotarsi degli strumenti fondamentali siccome di potere appunto come si diceva l'altra volta a marzo non ne abbiamo salvo il potere delle idee il potere della volontà in qualche caso anche il potere del desiderio
Di vedere avverate certe
Nostre ambizioni
Questa base comune di pensiero che Rino ci ha indicato e che poi è stata già arricchita in modo significativo e siccome in modo coerente anche questo va colto da relazioni di stamane
Nella relazione di di di Enrico Manca
La dialettica pubblico-privato che è un tema classico della perde la politica della cultura socialista ha trovato dei punti di applicazione di riferimento molto attuali molto moderni dalla dimensione informatica che ci riguarda tutti volenti o non volenti e purtroppo riguarda soprattutto quelli che sono più ignoranti perché ne sono esclusi sono esclusi da possibilità e quando si scusi la possibilità si esclusi dalla cittadinanza attiva dà la possibilità di esercitare effettivamente un ruolo di essere cittadini appunto e non sudditi o non Paria o non emarginati nella società che abitiamo
E l'ha trovata nella relazione di Angeletti raramente ho sentito da parte di un leader sindacale un'analisi così accurata e misurata dei limiti della concezione tradizionale lo stato sociale siamo abituati a pensare sindacalisti come dei conservatori dell'esistente
Così non è stato nella relazione che c'era fatto stamane Angeletti
E vista la quale poi in particolare la mia si collega si doveva collegare addirittura con are
Di pensiero comuni
Per tutto questo non è finalizzato appunto a dell'Accademia è finalizzato a
C'è la relazione stessa deriva che cosa definire una base di pensiero comune per una lotta comune all'opera di qui a pochi mesi benché tra sei mesi noi siamo in campagna elettorale
Siamo a luglio col gennaio si apre a campane corale che tenne a maggio del due mila e quattro campagna elettorale in elezioni a scrutinio proporzionale per il Parlamento europeo e in sessanta rinnovare sessanta consigli provinciali
Tipo di scrutinio quello provinciale che è un po'mescolato di presidenzialismo e di proporzionalismo
E a questo noi vogliamo prepararci ma non arrivandoci alla rinfusa
Sgomita Ando genericamente e neanche genericamente facendo soltanto degli appelli
Noi ci rivolgiamo evidente quelli che socialista chiama telefonica chiamato i socialisti oscurati
E cioè tutti quanti noi
Oscurati nel silenzio nella nell'essersi appartati ritirati tra le mura domestiche o fra gli affari privati
Oscurati anche quelli delle piccole organizzazioni che sono oscurati correlazione socialiste che sono oscurate in uno o nell'altro dei due blocchi
Le diamo la nostra volontà politica di ricomporre la diaspora socialista quindi non un appello generico ma alla individuazione di una base di pensiero comune che sia guida poi un'azione politica che coglie la crisi del bipolarismo
Che non è una crisi astratta non è che se il modello o di tutti i modelli bipolari che mai si siano visti la che si di questo bipolarismo italiano di oggi
è su questo che noi siamo e dobbiamo intervenire e da questo ricavare appunto anche le opportunità e le legittime convenienze di chi vuol fare politica e approfitta della crisi per poterne governare i possibili sbocchi
Ricaviamo la convinzione di muoverci nella direzione giusta
Anche dal fatto che sono venute meno si sono esaurite si sono dissetate le fonti utilitarie
Di altri tentativi socialisti che sono stati legittimi quello dello SDI
Si è esaurito si è dissecato per difetto di interlocutori perché l'ipotesi principale su cui reggeva
Sia pure non sempre dichiarata
Più che legittima
Era quella che l'Ulivo evolvesse verso una forma unitaria di partito democratico
Tra l'altro non a guida DS ma a guida cattolica e quindi ancora al sederino coglie il punto cruciale
E cioè un conto è l'idea di un Partito democratico che il re impasti tradizioni cattoliche socialiste ex comuniste a guida cattolica un conto è come si vede oramai che nell'area del centrosinistra da capo torna ad essere Gemo nel partito dei DS e che quindi per quell'ipotesi non c'è più spazio l'ipotesi e esaurita è esausta e dunque anche
Quel tanto di vitalità che lo stipo dei vari promettersi nella sua traiettoria immaginata non c'è più
Anche sull'altro versante l'ipotesi del Nuovo PSI e e anche di questo parliamo con come dire con compartecipazione non con un'eco con astio
Sì è venuto esaurendo chi avesse dei dubbi basti che si guardi la vicenda dell'Avanti cioè gli hanno tolto persino unica bandiera che avevano perché non può starci un partito socialista nel centrodestra non perché non ci vogliono stare i socialisti Mabilia unico al centrodestra
Questa tragedia vera non li vogliono
E se se di volessero novità terebra in questo modo rifiutandosi di averli ai vertici di maggioranza e portandoli via persino l'unica bandiera che avevano gravante
Costringendoli a a dei salti mortali come nel caso di Pescara uno il caso del Friuli
Cioè a scegliere
In modo quasi brutale un rovesciamento delle alleanze
Quindi quell'ipotesi sono esaurite questo non vuol dire che automaticamente noi abbiamo di fronte un'autostrada abbiamo di fronte ecco parafrasando in questo caso è l'unico Bertinotti del quale do lettura stupefacente intervista stamane sul colle della sera
All'intervistatore che gli chiede ma allora cosa farete accetterete questo a base di di discussione di dialogo di di compromesso con l'Ulivo risponde come un militante comunista lui dice no militante comunista perché la risposta sono un militante comunista non rispondo non è dei militanti comunisti dei brigatisti
E queste linguaggio che si usa quando alla polizia ci si rifiuta di rispondere
Se tanto mi dà tanto se questo è l'atteggiamento che Bertinotti ha nei confronti dell'Ulivo al di là talmente della crisi momentanea che attraversa io non credo che l'Ulivo risolverà i suoi problemi
Promettendo o immaginando di poter coinvolgere Rifondazione con alla Bassolino somma con la promessa di qualche assessorato in questo caso di qualche ministero
I problemi si riapriranno
E a parte il fatto che con Rifondazione sul terreno politico elettorale con Rifondazione si è vira diventano altra cosa ma se resta la rifondazione non solo comunista ma antagonista su scala globale
E cioè che innova l'antagonismo comunista tradizionale su un terreno ancora più radicale e più moderno
Mi pare improbabile una piattaforma comune di governo e se ci fosse esposte sufficiente per vincere le elezioni e non per perdere come io credo se anche vincesse lezioni poeta darebbe al governo
Si riproporrebbe quasi inevitabilmente lo schema del novantasei
Anche questo apre un varco di riflessione e che una destrutturazione dell'Ulivo parallela alla destrutturazione nuova liberazione di forze nell'ambito del centrodestra alla lievitazione di una movimento
Non è crisi Ale ma certamente di ispirazione cattolico politica e questa politica cattolica poi fra i suoi connotati avrà le sue correnti come l'abbiamo noi che dobbiamo concepire ci come un mondo di correnti socialiste che provano un terreno di convergenza
Non come una un esercito militarizzato burocratizzato che non è mai stato nella nostra natura
Solo Craxi riuscì in una fase ascendente della nostra storia attraverso forme di personalismo della leadership a dare una dimensione come dire più di maggior compattezza alla storia socialista che è stata percentuali dicesse la storia di correnti tutti i nostri leaders Turati non è mai stato sei dal partito
è stato un leader di corrente a dei tumori Nicolette poi espulso dal partito come Matteotti espulso come per Dini espulso come Saragat
Saragat negli anni Venti
E quando non sono stati espulsi i nostri delle corre delle sondati loro K storia alle spalle che ci può in un certo senso anche ad assicurare che i socialisti hanno sette vite come i gatti
Se vogliono vivere almeno da Gatti con quel tanto di selvagge Ria che i felini più domestici conserva no
E questo quello che penso dobbiamo fare concepire la nostra ricomposizione come una
Un rassemblement
Una
Almeno per una fase rassemblement di di correnti socialiste
Innanzitutto io guardo con grande attenzione a quelle dell'auto delle alle correnti locali dei socialisti
Che non hanno trovato sinora riconoscimento d'espressione a livello nazionale ma che spesso danno i segnali più robusti
Di vitalità e di presenza elettorale e politica
Quali certo le esperienze che però così come sono sono come dire condannate ad esaurirsi dello SDI Nuovo PSI e questo dobbiamo farlo capire molto bene però cioè non si debbono illudere
Di poter andare il due mila e quattro a disputarsi l'elettorato socialista per consegnarlo a una nuova fase di oscurità come dice Rino
Gli uni del centrodestra e gli altri a centrosinistra questo non lo dobbiamo consentire
E non è
Non è solo questione di una predicazione autonomistica e anche di orgoglio socialista e questione anche di
Trarne le dovute conseguenze cioè di dire badate che se voi perseguite su questa strada vi troverete un terzo avversario che vi impedirà d a ripetere le esperienze che avete fatto negli anni passati
Tutto questo naturalmente in una chiave
Io penso costruttiva però non non vogliamo essere profeti disarmati perché i profeti disarmati purtroppo in politica
Conoscono tutti la loro parabola
Vengono ascoltati molto e poi ve lo siete partiti o comunque messi da da canto e da parte nel momento delle scelte delle decisione
La mia relazione
La sintetizzo in due parole del resto scritte quindi la potete legge soprattutto criticare
Integrale di tutte le lacune che sono più importanti di quel che c'è scritto in buona sostanza è un aggiornamento
Del tema dei meriti e dei bisogni e del tema del sindacato dei cittadini
Nella convinzione che socialismo riformista di cui abbiamo bisogno sul terreno sociale dell'eguaglianza delle diseguaglianze di oggi deve saper
Affrontare
La questione della riforma dello Stato sociale ma di questo già parlato Angeletti e la questione come della spesa sociale
Che parte della spesa pubblica
E che non va concepita come se fosse una variabile indipendente dai problemi della crescita economica e dello sviluppo
Che il vero problema qui siamo di fronte perché la successione di fallimenti del capitalismo italiano del capitalismo familistico italiano ci consegna una condizione in cui
Noi paradossalmente noi Italia questa Italia dell'Ulivo e poi di Berlusconi questa Italia galleggia sulla stagnazione economica internazionale
Ma non riuscirebbe a navigare nella ripresa economica internazionale
Perché non si è dotata degli strumenti della modernizzazione e anche della razionalizzazione del proprio sistema economico complessivo adeguati a navigare nella eventualità di una ripresa
E dunque
Rivedere in una chiave qui si liberal socialista mi pare abbia fatto manca per la sua parte Angeletti per la sua io nella mia relazione
Le questioni della spesa sociale e coi essenziale alla iniziativa di politica economica che sola rimettendo in moto le ruote dello sviluppo potrebbe poi consentire una dilatazione almeno di alcuni indici di spesa fondamentalmente quello della sanità che il più depresso di tutti e comunque sottrarre il tema della grande riforma pensionistica per esempio
Alla vincolo ingiusto con il quale oggi la si tratta come se con la riforma delle pensioni dovessimo sana il bilancio questo non è possibile con la riforma delle pensioni forse si può rendere più armonica la spesa sociale cioè dirottare una parte spesa sociale
Da certe forme di tutela
Degli anziani verso forme di investimento per i più giovani per i disoccupati o un riequilibrio interno la stessa spesa previdenziale
Perché non c'è dubbio che questo tema
E all'ordine del giorno in tutta Europa
Peccato che le cose stupefacenti Raffaele a fare il primo ministro francese fa la riforma delle pensioni protesta al popolo procede scende in piazza Tony Blair leader socialista laburista britannico manda un telegramma di congratulazioni che Raffaele
Connaturato e finalmente affronta il tema della riforma previdenziale
Questo però più che stupefacente conferma che l'Europa
Comunque sia si integra sempre di più in uno spazio sempre più integrato competere a darmi impari diventa impossibile e dunque anche noi come i francesi come gli spagnoli come Schroeder Cancele socialdemocratico in Germania a questo dobbiamo prepararci
Non agitando la scimitarra di un rigore
Così di quelli insomma stile De Mita anni ottanta o ostile Thatcher tacere in ritardo di venticinque anni no
Credo che il l'impostazione intermedi criterio giusta sia proprio questa degli incentivi perché questa crea un quadro di libera scelta
Per chi volesse restare più lungo tempo al lavoro cosa necessaria è una società che invecchia come quelle italiane come quella europea in generale
Ma che non può imporre a chi ha fatto opera quaranta o quaranta o più anni quarant'anni in un lavoro usurante di restare al lavoro qui anche qui
Pendolo liberalsocialista va maneggiato con cura e con precisione perché sia e ed efficace e non iniquo e distruttivo
Ecco queste erano le considerazioni che volevo consegnare la nostra discussione di stamane continuando a raccomandare appunto che l'impazienza sappia cedere in questo caso alla prudenza che non è affatto rinvio ma calcolo intelligente delle nostre risorse e delle nostre possibilità
Prima di dare la parola signorile siccome ha detto la prossima volta parlerò
La prossima volta vi anticipo che parlano di un tema di cui Totti parlano in Italia
Anche se Claudio Di ha parlato con prudenza che quello del sistema previdenziale
Ma vi assicuro che deve il novantanove per cento di quelle che ne parlano
Parlo di tanti esperti che circolano sulla varia stampa sulla stampa nazionale novantanove per cento
Sono talmente incompetenti ed una quota rilevante sono totalmente in malafede
Ora tu hai parlato tu hai parlato di ho parlato è un fatto vero sta situazione francesi io le dico solo una battuta
I francesi stanno dei piantando di fare parzialmente
Quello che noi abbiamo fatte da pregato già nel mille novecentonovantacinque senza parlare di quello che è avvenuto novantadue
Quindi non c'era questione europea
C'è una questione di cui si parla Europa comunque mi prenoto per la prossima volta la parola Claudio Signorile
Claudio Signorile
Ma
è uscito per provare per parlare o è andato via
Grazie
Va be'allora
In atti Mario Artali la identificato ieri ha detto ma letali
Sostituto presidente
Sono preso un po'alla sprovvista
Nel senso che avevo qualche opinione avevo anche preso qualche appunto
Ma non prevedevo di parlare ora
Io vorrei come dire
Parlare un momento di un dato e di un fatto che di cui finora su così non abbiamo svolto riflessioni ma che credo debba entrare nel nostro ragionamenti che riguarda la situazione economica ma più in generale la situazione strutturale del Paese dal punto di vista dell'economia e quindi anche dal punto di vista sociale
La situazione immediata perché credo che sia difficile qua dunque fare politica se insieme alle riflessioni di corpose
Che abbiamo ascoltato finora a partire da quelle di Rino che tendono giustamente a ricostruire e quindi un dibattito molto aperto a ricostruire come dire
Un modo di ragionare una capacità di ragionamento che non è stata solo assente il loro in questi anni è stato assente in larga parte della sinistra
Rino ha ragione in questo chi di noi ha tentato strade di partecipazione a iniziative politiche parlo dei DS altri compagni lordi
Altri compagni hanno tentato hanno hanno credo complessivamente questo dato un indebolimento della capacità di riflessione politica
Soprattutto quella un po'più corposa quella che tende a dare poi guide indirizza i principi per l'azione
Tra questo sicuramente anche la riflessione sulla economia sulla struttura economica del paese e poi sulle vicende specifica si è molto indebolita compagni quelle chiudere quella porta per cortesia
Vorrei partire ebrea ribattute dalla situazione attuale com'è noto a tutti la ripresa
Che era attesa per il due mila e tre è ormai collocata dalle previsioni
Nel due mila quattro
E per previsione unanime se nel due mila e quattro avverrà sarà fortemente guidata dagli Stati Uniti d'America
Non potendo si attenderà nessun effetto di traino dalla ripresa dello sviluppo economico dal Complesso dei Paesi europei e tanto meno dall'Unione Europea come tale
Gli Stati Uniti e ripartono almeno questa è la previsione qualche segno incomincia a esserci sicuramente in questo momento hanno un tasso di sviluppo superiore nettamente superiore a quello del resto del dell'Europa cioè dell'altra grande area del capitalismo
Consolidato ripartono con una ricetta del mille a quella che ha provocato venti anni di impetuoso sviluppo economico quella di Reagan di vent'anni fa come ricorderete la supply side Economics
E cioè sostanzialmente una scelta di politica economica
Basata su due fattori uno dichiarato l'altro meno dichiarato ma molto consistente quello dichiarato il liberismo la riduzione di tasse all'incentivazione la riduzione del carico fiscale
La incentivazione ai comuni ai ai consumi l'abbattimento di una serie di restrizioni
Sulla struttura economica americana l'altra meno dichiarato o meglio meno
Percepibile in termini ideologici ma la supply side Economics questo significava che è stato in realtà un keynesismo diffuso
Basato su
Fortissimi interventi pubblici su una spesa pubblica altissima soprattutto in quei settori densi di implicazioni tecnologici le armi la difesa e lo spazio
Non da questo punto di vista come dire
Anche il più pacifisti sanno bene che era alta la l'intervento economico all'investimento forte in difesa e spazio significa comunque interventi
Forti e densi da un punto di vista tecnologico che molto spesso finiscono con l'essere pervasivi anche di settori che con la difesa lo spazio non hanno nessun nulla in comune sono settori ad alto
Potenziale tecnologico di ricerca e di sviluppo che conducono e spingono poi a crescite e a mutamenti tecnologici anche in settori che non hanno nulla a che fare con la difesa con lo spazio
La tesi identica ricetta è quella che viene annunciata dall'amministrazione Bush
Da un lato ulteriori riduzioni fiscali quindi un'incentivazione forte ulteriori deregulation vedremo quali saranno con anche elementi ovviamente preoccupanti perché ogni deregulation prima società già notevolmente deregolamentata rispetto a quelle europee a comporta anche un minore tasso di protezioni di settori marginali e quindi cui sicuramente
Un elemento rispetto al quale si è tradizionalmente esercitata la nostra critica ma dall'altro lato nuovamente un fortissimo intervento di
Pubblico
Questa volta giustificato sempre dagli armamenti e anche però da una ripresa di ruolo imperiale degli Stati Uniti
Con un intervento che fa che la quota di spesa pubblica per ricerca e sviluppo degli Stati Uniti sia superiore di cinque o sei volte rispetto a quella dell'Europa per non parlare poi di quella italiana che sostanzialmente inesistente
E quindi sostanzialmente si sta preparando una fase in cui lo sviluppo economico e la ripresa economica se ci sarà sarà fortemente guidata dagli Stati Uniti e mentre l'Europa arranca
Voglio anche dire una cosa che io penso debba essere anche al centro di qualche nostra riflessione politica
Questa Europa che sta ferma sempre più intrecciati burocratismo e di mancanza di iniziativa apre molti interrogativi riapre per esempio anche nei diversi paesi a iniziare la cura dall'Italia
Incomincia a serpeggiare lo dico anche per esperienza diretta nel mondo imprenditoriale qualche mugugno qualcosa di più di qualche mugugno nel senso che evidentemente una Unione europea che ci ha tolto tanto per intenderci sicuramente la sovranità monetaria
Vedo qui Nicola ricorda bene come molte volte i nostri governi hanno dato una risposta apparentemente facile anche sostanzialmente facile alle difficoltà economiche svalutando la lira
E quindi in qualche modo ridando ripresa alla iniziativa economica
Questa l'abbiamo consapevolmente sacrificata all'Unione Europea e alla allo stabile una moneta importante all'Euro ma se questo non viene accompagnata da una politica economica non viene accompagnata da scelte a livello europeo dal punto di vista degli investimenti dal punto di vista delle politiche economiche dal punto di vista delle reti
Che sono un elemento fondamentale di ripresa l'iniziativa economica molti imprenditori cominciano a chiedersi se vale la pena o come e comunque se il Paese è in grado di sopportare una situazione di questo tipo
Lo dico perché essendo noi convinti europeisti non possiamo però pensare che come dire le scelte siano solo nominalistiche l'Europa doveva essere deve tornare ad essere un centro di governo dei fattori politico sociali ed economici del continente se non si riesce gradualmente a costruire questo
I problemi comunque lo vogliamo non lo vogliamo si apriranno non può non essere motivo di riflessione per una forza socialista che vuole tornare a dire
La sua voce
Ma è una deduzione europea difficile
La più difficile insieme a quella tedesca ma a mio avviso quelle italiane in realtà al fondo è più difficile ancora è la situazione italiana
Oggi i dati mostrano una Germania in difficoltà maggiore rispetto all'Italia ma qual è la differenza
La vita voi ricorderete che molti anni fa qualcheduno disse che siamo un popolo di santi di poeti e dei navigatori
A guardar bene la nostra storia noi siamo soprattutto un popolo di santi locali di poeti dialettali ed i navigatori C otto costa
Cosa voglio dire voglio dire che non abbiamo una struttura economica del paese che è una struttura economica basata sulla piccola e media industria per molte ragioni compreso
In qualche modo ne ha parlato Enrico prima di alcune scelte molto frettolosa che sono fatte sul finire della Prima Repubblica sull'inizio da secondo quel che o dell'uno bis non so come chiamare questa fase così
Si è sostanzialmente smantellata tutta la grande industria italiana da questo punto di vista il paese molto meno difeso di prima
Se noi pensiamo qual era il sistema industriale di questo Paese che almeno nel Nord
Vedeva comunque anche una consistente impresa di dimensioni non certamente come grandi colossi di altri paesi ma tuttavia consistenti nei fatti oggi tutto questo non c'è più lo smantellamento dell'impresa pubblica dell'ENI e dell'IVRI
Ok e della loro capacità di intervento insieme alla crisi dalla FIAT insieme al crollo delle altre strutture economiche ha determinato una situazione cui grande impresa in questo Paese non ce n'è più
Questo da un lato da paradossalmente una maggiore capacità di difesa in una fase di difficoltà perché navigatori sottoposta sono bravi evitare le piccole tempeste le grandi tempeste a ripararsi non Portoria andare fuori quando il mare diventa un po'più cioè i nostri imprenditori fuori di parafrasi sono molto bravi
E sanno gestire benissimo il dettaglio il day by day sanno gestire benissimo alle contingenze
E tuttavia le loro dimensioni fanno sì che non siano probabilmente in grado di ripartire con lo stesso slancio se parte la ripresa e la ripresa è una ripresa tra grandi sistemi di confronto tra i grandi sistemi rispetto a quel Paese fermo ed è fermo da un numero consistente Diana consistente di anni il paese non arretrato terribile in termini diretti
Reti complessive che si parli dei Reti di trasporto da dalle ferrovie alle autostrade ai porti non credo che ci sia bisogno di citare casi ebbe a ognuno di noi ha presente i propri alla Rete dell'istruzione dalla formazione alla ricerca e sviluppo dunque cioè si parla di sistemi il nostro Paese se si parla di pubblica amministrazione
Il Paese è in un arretrato terribile
Sostanzialmente poco curato da un numero ormai impressionante di anni
Quindi la preoccupazione vera è che un Paese che in qualche modo ora se la sta cavando male ma se la sta cavando in realtà venga degradato nel momento in cui
Riparte lo sviluppo ed altri Paesi invece stanno lavorando e stanno lavorando concretamente su questo
Volevo soprattutto di questo parlare per dare un contributo come dire di chi fa un altro mestiere e quindi si collega riflessioni che condivide dando un proprio contributo
Voglio tuttavia aggiungere concludo un ulteriore elemento che d'altra parte anche Claudio mi pare ha ripreso Claudio Martelli che che poi era sotteso
Io credo che gradualmente con fatica sicuramente
E tuttavia noi dobbiamo anche tra di noi sempre più abituarci a costruire una strategia costruire una strategia significa anche scegliere alcuni punti solidi di riferimento altrimenti non non è una strategia voglio dire con molta franchezza
Che con tutto il rispetto sull'esperienza che ciascuno di noi ha fatto ognuno deve al fatto esperienze diverse
Non è pensabile tu prima Claudio Martelli con grande efficacia
Che noi possiamo avere alcun ruolo al di fuori di una orgogliosa
Anche polemica condivido molte le cose che a Torino a questo proposito affermazione nel nostro carattere di forza della sinistra
Della sinistra riformista della sinistra graduali vista della sinistra libertaria di una sinistra con sue caratteristiche storiche stanno nella storia del nostro DNA ma di sinistra il che comporta da un lato una esigenza di riflessione sui rapporti con le altre forze della sinistra che da un lato siano impietoso
Credo che pochi siano così impietosi come quelli che hanno fatto l'esperienza che ho fatto io
Nel senso che hanno constatato la impossibilità sostanzialmente di un'evoluzione
Dell'ex PC PDS DS verso un compiuto Partito socialista io non credo che avvenga attraverso quelle forme per intenderci e tuttavia il nostro compito sta sempre nel tentativo di introdurre elementi deflagrazione
In questa sinistra in questo centrosinistra
Per guidare la possibilità una sinistra che non sarà composta come dire da partiti che si ricostituiscono come se non fosse successo nulla io non ci credo
Personalmente alla ricostruzione del Partito Socialista Italiano come storicamente l'abbiamo visto la storia non si ripete mai
In queste forme
Il problema è di riportare per queste le giudico molto importante che lavoro oggi è partito
Il Parma è ripartire dalle nostre dai nostri principi dalle nostre idee ammodernarli andare dentro i temi della società di oggi
Per essere pronti a dare il contributo quando e se e come riusciremo a provocare un'occasione di confronto anche di scontro
Per un grande partito della sinistra riformista d'ispirazione socialista che stia nel Partito del socialismo europeo e che in qualche modo segna un avanzamento reale rispetta i punti di partenza
E non il ripetersi di esperienza che già si sono verificate
Grazie a tale la parola Antonio Landolfi si prepari Paris Dell'unto
Brevissimamente
Chiedendo scusa se parlo vero
Insieme di economia
E di giustizia
Credo che sia difficile oggi in Italia
Parlare di politica senza parlare di giustizia
Per parlare di economia senza parlare di giustizia
Io lo vedo condivido tutto le rivelazioni magistrali divino di manca e di Claudio Martelli
Che mi sono perfettamente concordo voglio soltanto riprendere i filoni di queste relazioni
Per arrivare
A un flash su sul caso italiano
E sulla questione socialista relativa al caso italiano
A me è fatto dato molto da riflettere
In questo negli affetti ampio dibattito
Politico e sui temi per esempio ha trattato stamattina dico manca
Nel rapporto fra pubbliche privando
Il processo SME
E mi ha dato molto da riflettere un'affermazione brevissima fatta
Da il dalla russa guida la Russo non so come si chiama faceva dottoressa Boccassini nel corso sua requisitoria
Non vi affliggo con le questioni su Berlusconi Previti eccetera eccetera
Quando la Boccassini
Ha vestito sepoltura praticamente fatto che ha vestito i panni
Di una e comunista accademica
Ha detto che
Prodi
Quando attentato alla privatizzazione anzi addirittura aveva firmata da Previti distrazione totalmente a favore del gruppo De Benedetti aveva compiuto un atto rivoluzionario
E in effetti c'è una minimo di verità in questa affermazione che ci fa molto riflettere
Quello che è accaduto in Italia quello che ancora sta accadendo ancora quello che accadrà nei prossimi anni proprio nel rapporto e non è un rapporto formale o giuridico o finanziario in senso di scienza delle finanze da pubblico e privato che ne tutto il processo di ristrutturazione di quello che una volta si sarebbe chiamato in termini marxisti il capitalismo italiano nell'ambito poi con la ristrutturazione europea ambito la globalizzazione eccetera eccetera eccetera
Cos'è accaduto è accaduto fondo quello che poi aveva previsto lo stesso Riccardo Lombardi quando nel suo discorso sulla nazionalizzazione dell'energia elettrica concluso dicendo
Non si tratta
Nel caso della nazionalizzazione delle geodetico di altre nazionalizzazioni una scelta ideologica disse un bar di perché è una scelta necessaria nella fase in cui si faceva agli inizi degli anni sessanta
Ma verrà un giorno in cui le cose cambieranno e la struttura dell'economia
Per cui si potrà anche il Panda Renault ritroso e abolire la nazionalizzazione quella sacca ha fatto poi il socialismo europeo è stato ricordato benissimo anche da Claudio Martelli la pelle a Rino Formica sono in corso di questi decenni abbattuto il tabù ricordiamo la batta la prima battaglia che fece Blair il congresso laburista quando abbatte il tabù della normare statutaria
Nel congresso laburista abbatteva tabula norma statutaria per cui l'obiettivo è quello della nazionalizzazione delle imprese degli strumenti di produzione di scambio
Ed è nato questo processo
Che in sé e in questo c'era un elemento di verità in quelle che diceva Boccassini c'è qualcosa di rivoluzionario
Che in sé rappresentava il passaggio attraverso lo spoglio amento della proprietà produttiva e distributiva dello Stato
In quanto lo Stato
In quanto lo Stato
Di fronte ai processi liberalizzazioni internazionale
Tende a essere il soggetto delle regole quindi tende ad essere l'arbitro ed essendo l'arbitro non può essere anche il giocatore
Se lo Stato deve esser seriamente severamente l'arbitro e il regolatore del mercato interno europeo internazionale
Non può poi essere nel campo
Con le sue strutture produttive con le sculture prodotte distributiva del processo di sviluppo dell'economia o anche retrocessione all'economia
E in questo senso era rivoluziona il processo di passaggio
Da quella che si chiamava nazionalizzazione
Ma che in realtà era la statizzazione del processo economico
A un processo di liberalizzazione
Però questa rivoluzione
Poteva diventare in effetto in Italia è diventata una rivoluzione conservatrice
Addirittura ultraconservatrice
A differenza di quello che è successo negli altri paesi europei
Perché il momento in cui si apre un processo di privatizzazione e quindi di abbandono
Delle proprietari Antonio scusa un residente volevo dare qualche indicazione sull'ordine dei lavori per evitare che adesso magari con i compagni cominciando a verità e panini altri rimangono adesso ma comunque capisco la fame che abbiamo tutti dopo l'intervento che pagando oltre cento eventuali parte Dell'unto chiudiamo la sessione per un breve Brecht ristoratore e poi riapriamo con l'intervento di Claudio Signorile
Intendo dire che la scelta che è stata fante in altri Paesi o di portato come un libro di privatizzazioni degli altri
Sono state compiute in forma diversa con obiettivi diversi c'è creando che cosa creando quei soggetti che superano la di la dicotomia fra privato e pubblico il processo economico
Creando le public companies celle comparire società aperti al pubblica attraverso la distribuzione della proprietà azionaria
Al pubblico e innanzitutto ai dipendenti in modo ad alterare la struttura del potere al Nintendo dei grandi soggetti economici e finanziari ma si è avvenuto addirittura è stata la prima addirittura la Thatcher in Gran Bretagna
Nel mille novecentottantaquattro
E l'ha seguita con maggiore slancio Blair che ha creato le condizioni da quel Lastex fodere condomini della della partnership economica
C'è un enorme successo l'ultimo un ottimo episodio è stato quello di alcuni di quattro anni fa quando dov'era appena ha privatizzato il sistema postale inglese che è un enorme impresa la Gran Bretagna le ha dato il cinquanta per cento di azioni alle ai dipendenti del sistema postale inglese che ha avuto un grosso successo in questo senso per cui cambia la struttura di
Proprietaria anche la struttura di potere per cui possono nascere poi all'interno quello che sta avanzando in Europa perché le istituzioni partecipative
Io lavoro ho ascoltato giorni fa una conferenza dell'amministratore delegato della Zanussi che diventava motivazionali in cui dice io applicato l'articolo quarantasei della rivoluzione cioè la partecipazione dei dipendenti alla direzione d'impresa e la maggior parte delle multinazionali anche americane
Non soltanto i delegati europee applicano sistemi partecipativi all'interno e Papin prese
In Italia principali ceramiche investing datata dentro di me essendo andata anch'estendendo così concordino dovendo quello correndo Shredder
Non a caso cioè reali ha creato fatto ministro del lavoro il sindacalista che aveva fatto esteso il sistema del della compartecipazione da cogestione
Anche alla Mercedes Benz anche una Mercedes Benz strutturato mobili
C'è questo era una scelta
Che bisognava fare
Era la a Kato utopia di niente che è diventato il manifesto teorico il particolar polisti inglese di altri partiti laburisti ha cominciato a quello ci venisse che ha ripreso guerra dizione piano ma anche nel recente
Invece così è seguita e si è seguito fin dall'inizio
La concezione dei cosiddetti zoccoli duri di due bimbe del vino io ho dei noccioli duri cede la cessione delle proprietà pubbliche le proprietà dello Stato a gruppi privati visto ritmica cui bastava
Avete la proprietà o il controllo del sei del sette e l'otto per cento magari spendendo saprà sui patti di sindacato al dieci al dodici per cento
Di una massa enorme
Di risorse impiegato nelle strutture produttive le suture tributi del Paese ha cominciato diciamoci chiaramente ha cominciato Berlusconi
A privatizzare il sistema
A a più senza dover acquistare ma
Poi io ricevendo poi anche gli spazi per farla a privatizzare il sistema televisivo ora italiano insomma che sto si abbassa dal monopolio delle delle delle cose il che parla da monopolio della RAI si è passato per un sistema non non pure non pluralistico ma un sistema dualistico
O quasi due due e un quarto due dieci avesse con La sette eccetera
E poi passi e passa attraverso l'IRI di Prodi si è passati si è passati prima con la Sorin
La società meridionale qua si è passati coralmente poi si è passati quel settore bancario si era passati attraverso Alfa Romeo
Attraverso il sistema del nocciolo duro e questo non poteva produrre altro che quello che ha prodotto ecco il discorso che si riallaccia problema della giustizia
Che a produrre il sospetto
Delle che la mediazione politica in questo processo di rivoluzione ultraconservatrice c'è sta in Italia
Per responsabilità di gran parte del sistema politico italiano non è escluso poi quelle che è venuto perché ricordiamoci che il novantanove per cento delle ultime Pivetti trazione Italian fatti i governi di centrosinistra mille novecentonovantotto meno centonovantanove
Il sospetto e anche certe verità sui rapporti tra politica ed affari che hanno devastato il sistema italiano e su quei guai non ci misuriamo oggetti prima misurarci anche in futuro ci può fare piacere che adesso si accenda
L'altra questione della Telekom Serbia abbiamo sentito ieri fino alla televisione sono perché poi ognuno si rimpallato su uno con l'altro dice tu hai fatto questo io ho fatto quest'altro due fare quell'altro eccetera eccetera cioè noi avrei ma avremo una micidiale telenovela nel nostro Paese affinché non non porremmo
In questo come dire con grande forza e con grande coraggio i problemi reali che sono di fronte a nuovi i problemi che affondano nella carne viva minori ricavi del Paese insonorizzazione se noi non riusciremo a passare
Da una gestione
Del sistema industriale di natura non più dinastica ma neppure in mano
Alcuni potentati finanziari alcuni potentati burocratici all'interno di imprese noi
Sconteremo
Un processo dinamismo crescente del sistema politico il sistema industriale
Perché almeno quando c'erano degli astri diabolici assicurano non solo le dinastie proprietaria manca le dinastie come quella di Concesio assicuravano una gestione in qualche modo equilibrata adesso non abbiamo più le misure prese quindi questo
Bisogna corre ordine così come bisogna porre ordine con questo mi avvio rapidamente a concludere
Del sistema giustizia ragione Enrico Manca il sistema giustizia civile
Anche quello stacco e subendo un processo di privatizzazione perché ormai gli arbitrati sono diventati tutte tutta la giustizia che ha origine contrattuale ormai sono diventati come dire la prassi consolidata
Fondazione Italianieuropei dove
Se da questo seminario in seminario dei magistrati degli avvocati
Con dalle con altri
Debbo dire che
Garantismo ne ho sentito molto ma molto ma molto poco
Ho sentito nelle cose che mi hanno fatto
Addirittura raccapricciante per esempio D'Ambrosio lieve
Addirittura di anticipare l'esecuzione della pena dopo il giudizio di primo grado
Che era una Coughlan cosa che si chiedevano la sinistra che che praticavano e volevano praticare i reazionari prima del codice del mille novecentotredici punti su cui tutte i socialisti per prima ma poi anche i cattolici sono battuti per decenni e decenni poco poi lo fece Stange
Poi quando io mi sono permesso
Di fare una piccola cosa di leggere il breve testo
Di una risoluzione del Parlamento europeo
La risoluzione centododici del quattro aprile del mille novecentonovantasette
Che dice in dieci righe
E senza il giusto processo
Non c'è democrazia
In un paese che senza democrazia e senza le drastiche senza la terzietà del giudice non c'è il giusto processo
E poi conclude con queste con queste precise parole
Che la condizione essenziale per assicurare la per serietà e la neutralità del giudice è la separazione delle carriere
Questo duello applaudite applaudite il parlamento europeo proprio e basta Risoluzione fu presentata dal Partito socialista europeo
E al al Parlamento dista Del Burgo ci fu due o tre mesi discussione quel passo in questa chiarezza e incisività che vi ho detto
E quando io mi sono per curiosità mi sono andato a informare ho visto che era stata votata sapere da chi
Dai parlamentari tutti del centrosinistra italiano tranne occultando può appunto pop pranzando e qualcuno
Per primi dai parlamentari del DS in Italia stando paia di essi ancora l'altro giorno io ho detto questa cosa quasi mi saltavano addosso D'Ambrosio gli altri cioè caldeggia già diceva che come separazione carriere scusa l'avete votata l'avete votata voi non l'ha votata io che non faccio parte del Parlamento del Parlamento europeo e allora non si può continuare perché queste sulle funzioni anche la nostra associazione dobbiamo parlare chiaro anche su questo
Dobbiamo parlare chiaro sui problemi dell'industria
Del sui problemi sociali del giardino per vagliare anche su quello io spero che dedicheremo prossimamente cosa c'è perché noi non possiamo accettare
Essendo uomini di sinistra mille come io ritengo via io io la sciagura di essere di sinistra quindi in Italia sono diretti da grave sciagura insomma abbastanza dico
Come agonisti non possiamo accettare
Questa commedia che si fa questa tragica commedia che si fa
Per cui il partito più importante della sinistra va in Europa e vota per la separazione delle carriere torna in Italia sembra la Birra Peroni insomma dato che c'è c'era cioè il il formato italica fermate esportazioni talmente al vertice che la separazione delle carriere un tabù insuperabile
Per volta come sta votando High School giorni scorsi sul principio di immunità parlamentare certamente circoscritto all'esercizio del proprio sua propria funzione poi dice che quello che è qui in Italia dice del ritorno all'immunità parlamentare soltanto una copertura
Che deve servire
A bloccare l'indipendenza dei giudici e questo non è possibile né dobbiamo su questo e giusto alla polemica contro la personalizzazione della giustizia da parte di Berlusconi a questa polemica Dazzi
Legittima e si creano le condizioni per lo vince sul lato giustizia se si fa una riforma di alto respiro e noi dobbiamo essere anche
Il socialismo che pone con forza queste questioni così come quel quesito per con forza le questioni di attuazioni in un sistema
Di di di proprietà e di gestione dell'economia industriale moderna al livello dei Paesi europei degli atti dei Paesi del mondo più avanzati grazie
Grazie Antonio Landolfi Paris Dell'unto
Compagnie assegna una grande importanza
Alla riunione a questa riunione
Forse troppa
Perché ritengo che
Che siamo arrivati all'ultima spiaggia
Ma l'ultima spiaggia non è per il socialismo non ci sono ultime spiagge del socialismo
è l'ultima spiaggia per questa generazione di socialisti
Se alle prossime elezioni europee
Non viene fuori una struttura organizzativa e politica in grado di di assorbire la diaspora socialista
Questa generazione di socialisti
Non ha più né le carte in regola nell'età
Per affrontare questo argomento
Io non sono il più vecchio qua dentro c'erano sessantasette
Io sono uno di quelli
Che ha portato la calce quando sono state gettate le fondamenta di questa struttura
Che non è una grande cosa però partecipa
Qual era l'obiettivo che noi avevamo
E questo è l'obiettivo che avevamo tutti quelli che hanno partecipato a questa cosa qui
Cioè assistevamo due cose
La incapacità dei DS
Di un'evoluzione riformista da una parte dall'altra
La presenza di due piccoli partiti socialisti
La cui crisi vera non dipendeva tanto dalla dimensione o se volete forse la dimensione dipendeva dalla crisi
Ma dipendeva dal fatto che l'uno collocato nel centrodestra
Non era in grado dal punto di vista naturale di esprimere qualcosa l'altro collocato nel centrosinistra non voleva esprimere nulla che fosse autonomo rispetto all'appiattimento sui DS
E quest'analisi qui che c'aveva fatto dire
Creiamo qualche cosa
Che costringa questi due piccoli embrioni socialisti a far parte di un disegno più ampio
Che è quello di una specie di costituente che metta con i piedi per terra
La presenza reale e la funzione di un socialismo riformista autonomia
Badate che se non c'è questa premessa non ha senso nemmeno il seguito
Quando Artali diceva
Io sono stato io sto credo che stia che io sto nei DS
Ci sono andato perché pensavo che in quel partito fosse in atto ormai una evoluzione in termini di sociali pormi Smoke e quindi dopo volevo dare il mio contributo oggi mi sono reso conto che è impossibile che quel partito faccia questo
E badate detti condivide questo tipo di impostazione io la condivido
Se ne deduce la necessità di creare una struttura organizzativa
I socialisti autonomiste
Che non risolve solo il problema di di avere una continuità col passato vi dà una risposta positiva ciò che siamo stati e che vorremmo essere ma Prodi accolga la funzione di una presenza reale in grado di incidere di determinare di incalzare di far rinascere un processo all'interno dei DS che non sia solo l'inserimento del girotondo e la possibilità di stare tutti insieme e quindi per stare insieme di non affrontare mai un argomento politico
Questi sono i voleva
In questo io personalmente vorrei ancora
Perché se per caso non si ritenesse necessaria
La presenza di un'organizzazione di localismo autonomista in Italia allora per quelli che vogliono svolgere una milizia attiva dovrebbero quelli prendere la tessera dei DS perché la milizia attiva o cioè uno strumento per svolgerla o se non è di andare un altro strumento
E se non c'è la milizia attiva cioè l'attesa a casa
Fare come in queste elezioni provinciali perché doveva votare se decide di andare a votare voti così il meno peggiore o magari non voti noi siamo tra quelli che vorremmo ancora incidere positivamente nel processo politico
La stragrande maggioranza di noi non è stata solo militante del PSI Dada gruppo dirigente e che il livello e che il livello del vecchio PSI
E noi siamo nati per fare questa cosa qui
E l'associazione politico-culturale di cui stiamo parlando
E l'anticamera della funzione per un soggetto politico
Se così non fosse sarebbe comunque una cosa egregia
Figuratevi
Se non è bello fare un convegno sulla Rimini due
Stabilire secondo noi cosa dovrebbe fare la sinistra
Rispetto a ciò che invece fa o che non fa e di grande interesse ha poco a che vedere con i motivi per i quali danni stiamo lavorando da due anni per questa cosa qui ed altri da dieci anni per fare questi ho fatto tre quattro partiti forse anche cinque
Ma tra un po'non ho più l'età per fare il sesto e il settimo e l'ottavo
E questo è il nodo politico compagni
E se lo rinviamo
Se lo rinviamo oggi non ci sono più i tempi per farlo domani
Perché mi sembrava Claudio dicesse le europee sono già cominciate
Ci sono le europee e ci sono un numero enorme di consigli provinciali
E oggi dovremmo stabilire le parti dell'azione politica
Da fare soprattutto nei riguardi dei nostri contraenti sociali
Come si fa a non affrontare il problema Demichelis
Come si fa a non affrontare il problema Boselli
Se abbiamo in testa
La riorganizzazione e l'eventuale assorbimento della diaspora socialista
Se non ce l'abbiamo allora è un altro discorso
Allora registriamo le frustrazioni De Micheli
Che sta lì
Non esiste non insultano e Cile fa e registriamo anche attenzione è un elemento di novità da questo punto di vista l'isolamento di Boselli che è un elemento di novità
Boselli finché è stato lo scendi letto dei DS o magari di Prodi
Non era isolato
Ma non contava niente non esisteva
Da cinque sei mesi a questa parte Boselli ha dato qualche sintomo di autonomia può darsi che la cosa comincia a fargli piacere forse comincia a capire che se autonomo questo non vuol dire che conta di meno se si comporta autonomamente
Forse può anche contare di più però si isola
è costretta a dialogare con Mastella per far vedere che non è isolato nell'ambito del centrosinistra
Forse sarebbe opportuna un'azione politica riguardi Boselli di spiegare che che al posto di Mastella ci potrebbero essere tanti ma tanti tanti socialisti che non hanno fatto niente in questi ultimi anni e che tutti insieme possono contare ancora più di Mastella e di dargli anche più grandi sono
Ma per fare questo
Per fare questo va fatta un'azione politica
Mettendo in evidenza le lacune
E gli elementi positivi non soltanto gli errori che noi non è che in questi dieci anni abbiamo fatto una perla di verginità vale per tutti in più in meno
Ha fatto ragionamento nei riguardi Demichelis
Ma affrontando il problema delle europee perché l'Europa è l'unica occasione
Che consente a questi soggetti politici
Di distaccarsi dalle gambe politico
Conseguente al bipolarismo si possono affrontare le europee senza dire quanto è bella casa la libertà
Si possono affrontare le europee senza dire che l'Ulivo è una cosa meravigliosa
E allora noi dovremmo lanciare a De Michelis il problema
Dell'autonomia rispetto alla Casa della Libertà alle europee lanciare a Boselli pro
Tema dell'autonomia rispetto all'Ulivo per quanto riguarda le europee
E dovremmo mettere a disposizione tutto il nostro sapere
Di cui parliamo ogni volta che ci riuniamo e che sappiamo di poter esprimere perché abbiamo personaggi in grado di farlo
Ho sentito oggi tremato relazioni meravigliose ne sentiremo altre sono sicura ancora più belle ma mi pongo il problema
Debbono risolvere il nostro la nostra ansia di sapere ciò che si dovrebbe fare o che non si fa
O debbono essere funzionali al fatto che un'organizzazione socialista per esistere come tale deve esprimere temi politici avanza abile autonomi rispetto a ciò che non c'è
Queste problema politico e mi permetto di porre che sto ponendo da molto anche all'interno dell'associazione anche diciamo
Limitando la mia attività negli ultimi cinque sei mesi perché la cosa dove lo dico francamente non mi piace e non mi piace nemmeno adesso
Anche la UIL consentitemi di parlare della utile che il nostro fiore all'occhiello
Io sono andato al congresso della UIL a Torino
Ed ho sentito Angeletti
Tra le tante cose giuste che disse
Le disse una che convinse me e quelli che insieme a me stavano a Torino
Dopo aver spiegato le motivazioni fondamentali
Che lo portavano a rendersi autonomo rispetto alla CGIL
E quindi anche rispetto ai DS
Anche affrontare il tema della necessità di contribuire alla formazione in Italia di un soggetto solo politico socialista che fosse il punto di riferimento della organizzazione sindacale dei socialisti della UIL
Quest'argomento io credo resti ancora in piedi anche per la UIL checché se ne dica un sindacato non resta in piedi per tanto tempo senza avere un minimo di interlocutore politico cui fare riferimento
Si indaga della politica contingente ma anche il contingente si inserisce una politica di respiro più lungo e il punto di riferimento per mento politico importante
Anche per la UIL sarebbe fondamentale la formazione di un aggregato socialista cui appoggiarsi
Per impedire come spesso accade che ogni ogni vicenda politica che nasce vede in televisione per la CGIL però la CISL sempre quello della UIL non senza
La UIL nonsense
Se lo sa questo la cui questi sono i temi fondamentali sui quali non possiamo rinviare dire
Poi però lo diremo poi al convegno di settembre ottobre lo faremo perché le elezioni provinciali
E quindi anche quelle europee sono già sul tappeto
Il compagno singolo
Che conta solo per se stesso che non è in grado o non vuole influire nemmeno sui figlio sulla moglie ammesso che i figli e la moglie lo seguano può affrontare e risolvere argomenti di collocazioni
E di indirizzo di vuoto anche il giorno prima del voto
A quei militanti che nella loro realtà locale contano nel senso che hanno mantenuto un tipo di rapporto con altri compagni qualche volta anche avendo una presenza degli organismi democratici nei consigli di circoscrizione dei comuni nelle province nei consigli regionali
Questi compagni non possono venire a conoscenza di un'operazione politica organizzativa un mese prima dovete primo tre mesi prima non esiste questa argomento per chi fa politica
E tutti quei compagni di altri partiti compreso l'ordine soprattutto lo SDI
Che ci hanno consentito di essere una cosa grande socialismo è libertà proprio perché hanno creduto e credono in questo tipo di impostazione
Hanno bisogno di vedere un'azione politica immediata
Non ottobre-novembre perché e chiudo su quest'argomento
Per il socialismo non è l'ultima spiaggia non ci sarà mai poi finché ci sono ingiustizie figuratevi
Per questa generazione le elezioni europee sono l'ultima spiaggia
E siccome questa generazione decide del suo futuro secondo me sarebbe bene che questo argomento se lo volesse oggi non domani
Grazie breve pausa e poi riprendiamo con l'intervento di Signorile
Compagnie riprendiamo i lavori per favore invitata a rientrare in sala
Per favore invitata a rientrare in sala quelli che sono fuori compagnie sono fuori
No
Ebbene spinti un po'
No io ho già parlato pari
Per favore chiudete quella porta
Perciò quando si
Quando si dice la fortuna del cane inchiesta
Tu maggio se parlo alla ripresa dei lavori dopo il lauto pranzo
Ma soprattutto cui c'è l'aggravante Parma prosegue signorile
No allora se dobbiamo se dobbiamo parlare di corrente parlo dopo il mio capo corrente
Pare sia al mondo è un fatto notissimo
Infine
Non avevano detto che l'unico sistema per stroncare la carriera pare essere quello di dire che era il mio capo corrente
Ammesso che son Caravà carriera appare se sia un'impresa ma chiudo qua
Allora compagni ora in maniera
Concisi
Tratto da due argomenti
Uno degli argomenti non per lui ripetere ma per sottolineare
è stato posto dal compagno Nando
Ed è il
Il tema il problema della giustizia
Noi abbiamo nonno il diritto
Noi abbiamo il dovere e occuparci
Dei problemi della giustizia nel nel nostro Paese
Questo dovere
Potrebbe anche derivargli ci USA for misticamente Hitler il condizionale
Dal fatto di essere stati fruitore privilegiati
Nel corso di questi dieci anni dei problemi dalla giustizia nel paese ma non è questo l'aspetto che mi stava a cuore
L'aspetto che mi sta a cuore la considerazione che mi sta a cuore
E che sarebbe grave se noi non ce ne occupassimo
Perché quelli che attualmente se ne occupano
Hanno come dire una visione così distorta mente dicotomica
Rispetto a problemi seri problemi al reale
Che alla giustizia nel nostro paese
Che se non non viene fuori una posizione
Che sia seria ed autenticamente riformista verremmo meno
Proprio a turno dove dal quale invece dobbiamo assolvere
I problemi della giustizia nel paese mi avvio subito a concludere
Vengono affrontati o alla maniera del cavaliere Berlusconi
Stiamo attenti perché quando li affronta il cavaliere Berlusconi e un non messaggio nazional popolare molto coinvolgente molto a tirante
Perché
Io per primo
Quando nello show che ha fatto l'altro giorno quando ha strapazzato
L'ufficio del pubblico ministero in particolare quelli pubblici ministeri io per primo la tentazione di riconoscermi in quella posizione quella posizione l'avevo cioè Berlusconi riesce a dare voce ad ad una rabbia seria concreta che non è semplicemente di alcune persone ma è di larghi strati sociali che rispetto ai veri problemi della giustizia
Se volete anche motivamente
Avvertono questa forma dei di reazione quindi di atteggiamento
Di converso l'altro atteggiamento è quello dei dei Bruti Liberati che poi
Sono come dire
Il momento il megafono cioè il PDS diventa il megafono di quello che questi dicono
E allora voi vi rendete conto che di fronte a queste due posizioni estreme
Noi abbiamo il dovere
E di farci carico di affrontare i problemi per quello che essi realmente sono
O no mucchio alla e irreali problemi del Paese al Motor reale in cui questi problemi debbono essere affrontati
Penso che ci sarà un'occasione per farlo penso che
Rino Formica o chi per lui si si adopererà perché ha attorno questi problemi però che è uno di quei di quei temi gli la cui elusione già ti emargina rispetto a
Alla valenza di un un dibattito politico
Il secondo problema che vi voglio porre
Io ricordo ai compagni che fanno parte del direttivo nazionale
Una cosa che dissi nella riunione che ci fu nella sede della UIL
Allora il mio capocorrente era assente quindi io questa cosa la dissi prima di lui per cui in ogni caso è lui che non ripeto dopo di me non sono io che non ripeto dopo di lui quest'oggi perché
No perché come siano chiare no
In quella circostanza
Io presi la parola e dissi
Io do le parole al mio pensiero
Non intendendo coinvolgere in quello che dicevo i compagni né i compagni che in quel momento stavano alla presidenza dei compagni che in quel momento non stavano alla presidenza
E nel dare in quella circostanza le parole al mio pensiero dissi che la prova generale di fronte alla quale
Ci saremmo trovati
E io auspicavo che noi ci trovassimo era quella delle elezioni europee
La circostanza di quelle direttivo
Fui come si può dire non garbatamente ripreso che prima sempre garbato sottolineato va bene
Sottolineato ma non me ne fece più di tanto per me l'importante in quel momento era porre il problema
Quindi per me il problema esisteva allora esistere ancora oggi allora a questo punto bagni e consentitemi di fare un un flash sulla mia situazione territoriale
Mi scuso per il via sulla nostra situazione territoriale parlo della Sicilia
Che cosa stiamo facendo in Sicilia
In Sicilia intanto noi registriamo
Una
Forte adesione
Da parte di moltissimi compagni
Non non riconducibili a filoni unisce
Nonno gli amici di Tizio gli amici di Caio
Compagni che provengono dalle esperienze più disparate
E che si ritrovano nella qualità del messaggio politico di Socialismo e libertà
Se mi è consentito un linguaggio da marketing
No i come dire abbiamo indovinato il prodotto
Cioè nel senso che ha chiesto chavista
Noi offriamo un non prodotto che di consente di essere socialista nella pienezza della sua manifestazione
No in Sicilia abbiamo dire che la nostra non è una scelta di sinistra
Perché noi non operiamo una scelta di sinistra
Noi amiamo ripetere noi siamo la sinistra
Sono gli altri che debbono porsi il problema se sono o non sono ma
La sinistra
Credo che la nostra non è
Una scelta ma è la nostra dislocazione naturale
Quindi gli offriamo un un prodotto che ha questa caratteristica ulteriormente rafforzato da quella che la nostra visione del nostro concetto dell'autonomia
Nell'ambito della sinistra a maggior ragione nell'ambito di una struttura di si chiama centrosinistra eventualmente
Mantenendo posizioni di problematiche
Nelle realtà nelle quali nel corso di queste ultime elezioni siamo stati presenti abbiamo partecipati
è chiaro che abbiamo consapevolmente operato una scelta
Di nonno partecipare
Alle elezioni come Socialismo e libertà
Ma ci sono state forme di partecipazione dei diverse
Piangono un registrato che rispetto alla quale pur tuttavia non abbiamo assicurato paternità politiche nel senso queste sono le realtà che esprimono l'associazione questo non lo abbiamo fatto
Quindi questo è stato il momento elettorale pari cioè la nostra azione sul loro territorio
Nel territorio abbiamo costituito un organismo regionale si sono cominciati a costituire gli organismi provinciali è in corso o il
Il tesseramento ora non sto a dire numeri non è questo in questo momento il il problema però stiamo come dire creando una struttura
Che con voi consentite che io ve lo dica è una struttura partitica cioè noi insito partito stiamo facendo
Lo chiamiamo soci Socialismo e libertà
Lo chiamiamo associazione
Facciamo manifestazioni esterne
Nelle quali viene accentuato l'aspetto associativo preminentemente di carattere culturale politico
Ma nelle riunioni che noi facciamo fra di noi
Noi cominciamo a parlare non soltanto rilievi organigrammi dei ruoli di presenze ma di raccordi di iniziative e di quant'altro si parla in circostanze che hanno anche il carattere fondativo ma che si sviluppano in
In questo modo
Tant'è che noi siamo come dire presenti
Che è il compagno Raffaele Gentile dico il nome solo per identificarlo non pretendo di zia conosciuti che è formalmente il segretario regionale dello SDI
Ci ha cercato
E ci ha chiesto
Lì incontrano ci non ne informa privata
Ma in forma pubblica dentro lui parla di un incontro fra un certo numero di compagni rappresentativi dello SDI è un certo numero di compagni e rappresentative dell'associazione Socialismo e libertà
Per d'incontrarci per cominciare a parlare per vedere rifare
Di operare insieme sullo sul territorio
Siamo noi che abbiamo preso tempo senso che abbiamo detto a Gentile non il giorno venti abbiamo una riunione a Roma
E quindi lascia che facciamo serio non a Roma al detto noti diciamo sicuramente ci incontriamo prevedevo il modo in cui ci incontriamo quale può essere il terreno rilievi il terreno di incontro
Lei realtà territoriali delle quale mi pare parlasse Claudio Martelli
Sono realtà territoriale la più visibile di questa realtà territoriali è quella dei socialisti Iblei
Una organizzazione politica del ragusano
Perché fa riferimento politico accompagnata Lino Amodeo che ovviamente e compagno nostro di Socialismo e libertà
Che ha affrontato l'elezione al mese organizzazione territoriale come dire hanno cominciato hanno cominciato a sviluppare
La iniziativa di di confluenza
Nella realtà territoriale c'era c'era c'è formalmente un'altra
Nocciolo spezzone dalla galassia socialista
Sono i liberal socialisti che fanno riferimento alla compagno salvando
Autorevole rappresentante dei liberal socialisti sono il compagno Filippo Fiorino il compagno Placente che sono qua non sono qua fisicamente sono andata a prendere il caffè che sono qua
E
E non è una presenza formale è una presenza politica la presenza di di adesione
Bene compagnie perché scusate se sono stato minuzioso perché abbiamo fatto questo questo quadro
Vi ho fatto questo quadro perché io acconto come dire
L'invito alla prudenza che viene
Da Martelli a co.co.co. tutto quello che che volete voi però avverto il dovere di porre uno un problema
Il problema che che voglio porre e che una cosa è
Costruire sono territorio
L'associazione Socialismo e libertà
Come associazione
Come si può dire
Culturale
Non mi viene un'altra espressione
Un'altra cosa è
Costruire sul territorio Socialismo e libertà come realtà politica che si deve allegare al territorio ai problemi del territorio e al Mugnone né
Che operano sullo sul territorio
Noi ci muoviamo
Sotto l'usbergo lo ideologico
Tant'è che il giorno trenta per esempio facciamo una iniziativa la facciamo all'Università di Palermo la quale abbiamo invitato il compagno signorile
Per la presentazione dalla Gazzetta politica ed evidentemente sarà lo spunto per coinvolgere una serie di docenti universitari e altre cose
Ma mentre noi ci muoviamo su questo piano su questo livello
Nello stesso tempo noi cerchiamo Righi penetrare nelle realtà comunali rideva deve se ci sono consiglieri comunali se ci sono compagni che sono presenti nelle istituzioni
Cioè questo tipo di ramificazione di che realizziamo
Peraltro compagni questo tipo di azione non è una azione come si può dire
Unidirezionale
L'obiettivo del nostro coinvolgimento non è mostri
Sono i socialisti
Che si sono sparpagliati nella galassia politica non soltanto della sinistra
Cioè voi Tamoil è il problema ci poniamo il problema di recuperare in termini politici
Tutti quei socialisti che se se ne sono andati in Forza Italia
Tant'è che come dire l'indicazione che ci guida
Che ci siamo auto assegnati unno margine di grande tolleranza
Diceva Formica e l'abbiamo sposata sta cosa
Nessuno di noi ha il diritto di chiedere a nessun altro dove sei stato che cosa hai fatto
Noi continuavano a non chiederci e a non chiedere dove sei stato e che cosa hai fatto
Ci siamo detti che lasso di tempo
Continueremo a non chiederci a non chiedere dove sei stato e che che cosa hai fatto ma ci siamo anche Benetton che dove arrivare un momento in cui non chiederemo dove sei stato e che cosa hai fatto ma
Registreremo dove sei e che cosa fai
Ed a quel punto diremo se assai socialista o se è un'altra cosa
Perché in questa fase
Possiamo come dire avere unno atteggiamento di apertura e se mi è consentito l'espressione di tolleranza
Nei confronti nostri vecchi compagni che si sono allocati in Forza Italia
Che quando capitano elezione se ne vanno in giro a cercare i socialisti dicendo io sono rimasto socialista è chiaro che questo margine di tolleranza non glielo possiamo dare al deve avere un limite
E altre quelle limite verrà fuori come si poteva caratterizzazione allora verrà il momento in cui per quello che vale poi vedremo come risponderanno gli elettori e per quello che vale siederà
Questi sono i socialisti questa è la politica dei socialisti sesso da un'altra parte sei un'altra cosa non rompe le scatole non continuare a dire ricurvo che se i socialisti
Se la nostra azione deve essere un'azione convincente e poi suo curiamo vincente
E chiaro che noi dobbiamo dare la indicazione di una prospettiva politica
E non è parlo compagnie come fatto come si può dire
Meramente elettorale anche se non fatto elettorali non sono da disprezzare manico non è solo un fatto elettorale
è un fatto oggetto di Perrone nello SDI
Sacchetto accendo se le budella mortificando giocoso e è purtuttavia concorreva
Osteria di concorrono sale Donadi concorrono a determinate scelte o a determinate indicazioni chi o nel Nuovo PSI lo farà per i fatti suoi
Anch'io sono fra quelli che hanno capito che Socialismo e libertà quando due anni fa aiutavo pare essere apportare dai libri di cosa di calce
E che sembra l'aiutante mi ha fatto fare mai visto Maio Mascio mai
Ecco anch'io due anni fa due anni fa aveva la consapevolezza avevo consapevolezza e poi dico questo mi fu chiaramente spiegato una volta erano segreteria da da formica quando avevo una serie di frenesie e lo capì
E ti derivato che in quel momento avevi ragione quindi ricco anche consapevole però come dire ci sono delle delle scadenze davanti a noi rispetto alle quali scadenze
Dobbiamo dobbiamo attrezzarci cioè è assolutamente necessario che noi ci attrezziamo a me risulta personalmente personalmente sì personalmente
Che hai Boselli non è vuole sempre de niente
Parlo di lui non ne vuole sentire niente di fare qualche cosa insieme a noi
Non se l'è stato due giorni fa in Sicilia è sceso lui uno che si chiama Pecce un altro che si chiama Labellarte e un altro che si chiama Rapisardi una cosa di questo tipo
Rapisarda allora sono scesi in quattro hanno riunito i compagni siciliani dello SDI
Hanno lavorato sì ore hanno lavorato sette ore
Per cercare di convincere i compagni siciliane dai nostri
Bella come si può dire della opportunità della necessità di una alleanza elettorale fra posti e il gruppetto che fa capo a salvando
Mi risulta che li compra e nello SDI hanno detto se dobbiamo muoverci su questa linea
Facciamolo come dire apriamo il discorso quanto meno a centottanta gradi e quindi parliamo neanche ai compagni di Socialismo e libertà su questo la posizione ribassi all'è stata una posizione negativa
Mi dicono i compagni salvo verifica scusate se vi faccio perdere tempo McKenna ma capire mi dicono i compagni del non sentirsi siriano Bolt dei compagni dello SDI siciliano che c'è la loro disponibilità
Ad andare avanti
Sono loro sulla creazione di un rapporto poi vediamo che natura deve avere sulla creazione di un rapporto che abbiano Alain sa regionale che eventualmente si distacchi dalle impostazioni del loro presidente
Nazionale
Io le do Cisco per questi dello SDI non sono impazzito mai non impazzisco ora però dico a me stesso e mi permetto di di dire a voi come dire sono segnale atteggiamenti occasione e che noi non dobbiamo lasciare cadere
Avendo avendo la ammontava consapevolezza
Di quello che ne può derivare da questi nostri comportamenti e purtuttavia assegnando accenni diciamocelo saponetta sottovoce riguardi ore che devo e dobbiamo uscire fuori
Dello con la grancassa però dicendo oggi cioè in qualsiasi caso
Noi saremo una presenza politica nello scenario della vicenda politica italiana
Perché caso sono contrario compagni rischiamo a mio giudizio rischiamo di andare incontro ad un effetto come si può dire di dell'incubo
Perché è vero è che in questo momento noi fondamentalmente aggrediamo e lo ribadiscono sottolineo ne sono fortemente convinto per la qualità della nostra proposta politica vero è andato al reale
Però compagni oltre questo questo dato reale oltre dico ad avere indovinato il prodotto
Noi dobbiamo poi essere capaci di vendere questo questo prodotto e non possiamo venderlo semplicemente a quelle quella cerchia di persone vittima se trova finisce come quelle quando celata per volare come si chiamava
Che esaurita la schiera dei i produttori poi naturalmente quelli passavano passavano da altri c'abbiamo l'icona necessità che di tipo diverso
Vende
E concludo per questo mi sono
Per Messori padre odio riproporre il problema che sta il problema che sta davanti a noi anche perché e io vorrei giocare
Il il compagno Formica no
Non solo per me ma sei quando sarà il momento quando sarà il momento d'avere un risposta uno chiarimento persa però
Se il modo nel quale ci muoviamo su un territorio è un modo confacente convergente
E che poi diventa un nuovo modo che ci coinvolge nelle varie realtà e del del nostro Paese
O se al contrario ricorsi al contrario non è così io vi ho detto Arrigo qual è operativamente concretamente la linea sulla quale noi sulla quale nuovi ci stiamo muovendo io voglio essere molto sincero compagni riconosco già nessuno
Io quando dico che le europee sono la prova generale
Lo dico a maggior ragione per una realtà qual è quella della Sicilia
Perché come è noto in Sicilia
La possibilità di mandare unno rappresentante a a Brussel
Assolutamente assolutamente remota
E quindi in Sicilia
Per le europee la nostra sarebbe un'azione preminentemente politica
Sorrisi talmente politica
Ma il Totaro comprai niente e non dobbiamo essere fra fra di noi dobbiamo essere molto chiari
Ma è chiaro che essendo quella la prova generale ed essendo il momento di passaggio per altri momenti elettorali che hanno poi una ricaduta nella realtà territoriale nella quale operiamo
Allora poter dire nel corso della prova generale
Che quando approveremo la velocità locale la recita siciliana
Ci sono concrete reali prospettive
Di assolvere ad un uomo che deriva da una presenza e da una partecipazione in prima persona questo diventano diventano gli strumenti attraverso i quali improvvisi determinano quelle aggregazione che ci fanno uscire fuori da una condizione che può essere una condizione importante significativa ma limitata è far diventare invece una realtà politica sul territorio di quelle che hanno poi capacità di incidenza e e dell'uomo non è un non problema marginale e questo e chiudo veramente e questo non vuole togliere niente
Niente a lo al lavoro eccezionale che già è stato fatto ed al lavoro che ancora si sta consumando a fare
Non è che oggi per la prima volta abbiamo una politica vorremmo gestire la politica facendo in modo che venga anche il resto non tanto per l'ambizione di carattere personale
Ma quanto perché riteniamo che i socialisti abbiano un ruolo dal svolgerà nel paese e anche nelle istituzione a scanso di equivoci compare
Se le cose cioè se il modo nel quale ci muoviamo le scelte che facciamo dovessero incontrare per molti inviti
Ci saranno spiegati problematiche ostacolo in uno solo quello che volete voi quaestor bombette in discussione
Nemmeno per un attacco come dire la nostra adesione politica la nostra adesione culturale la vostra adesione ideologica di pur vorrei essere molto chiaro il problema Mo'poniamo perché riteniamo che sia un problema reale che vada affrontato in tempi reali
Per dare risposte reali concrete
Ma siamo stati come dire abituati a fare politica per lavoro da parte e certamente di cui non intendiamo cambiare ora che letta ce l'ha fatto diventare più grande grazie
Grazie comunico la parola Claudio Signorile
Io farò un intervento
Diviso sostanzialmente in due parti
Una parte a quali adempiuto al compito che gli era stato assegnato
Sudare
Alla vostra attenzione quelli che sono degli appunti nelle istituzioni
In un quadro internazionale nel quale si colloca oggi qualsiasi azione politica
E devo anche perché questo non è un atto di omaggio ha una tradizione quella che cresce sempre parlare di economia istituzioni politica essere quanta perché effettivamente stiamo vivendo in una fase nella quale come avvenne intorno agli anni cinquanta
Esiste un blocco di continuità fra politica estera politica delle istituzioni politica economica
In termini concreti questo vuol dire che quando si fa una scelta questa scelta attraversa tutti questi campi dell'operare politico come negli anni Cinquanta scegliere di stare nel campo occidentale o del così detto alleanza con le democrazie capitalistiche
Significava sul piano della politica economica della politica delle istituzioni della politica interna far discendere una serie di atteggiamenti di comportamenti di scelte la stessa cosa sta avvenendo in questo periodo ospitano fra un momento
L'altra parte e singolarmente collegata alle parole che ho ascoltato sull'arrivato un po'tardi del compagno D'Amico lombardo cioè
Il percorso politico
Io credo che il senso di aver fatto venire dei compagni dalla periferia del Paese se così si può chiamare Bossi naturalmente lo negherebbe comunque dalle realtà provinciali
E se poi
In questa fase che la più delicata del lavoro che è stato cominciato a fare qualche mese fa parecchi mesi fa non ci si confronta e non si cerca di capire meglio che cosa si deve fare e soprattutto che cosa è possibile fare qualche
Quello che vorremmo fare ce l'abbiamo ben chiaro quello che è possibile fare e un po'meno chiaro
Sul primo punto detto perché ho accettato volentieri questo incarico e perché lo ritengo utile ai fini del chiarimento di una collocazione politica dei socialisti della sinistra
Del Paese non certo sei su
Perché ripeto concetto iniziale
Noi abbiamo sostituito all'troppe schermi molto rapidi quindi vi chiedo già da ora scusa per la semplificazione
Ci sarà tempo e modo di approfondirlo
Si è sostituito al bipolarismo American sovietico
Alla contrapposizione delle tipologie cosiddette della libertà come ideologia del collettivismo
Una contrapposizione democrazia terrorismo che proprio perché abilmente giocata in chiave di ideologie costruite e soprattutto presentata come condizione di appartenenza
Stabile l'abbonamento diventando il punto attraverso il quale
Avviene alla discriminante delle alleanze delle alleanze degli Stati delle alleanze e delle forze di schieramenti politici
Delle alleanze delle culture
E sta diventando
Questo quadro di riferimento ideologico sottolineo e ribadisco forzato ed artificioso
Non è qualcosa che quindi almeno io l'accetto come una cosa vera è una cosa però come tu scopri sempre i processi storici
La cui verità e legata anche alla forza di persuasione dalla forza di costrizione questo quadro oggi è diventato il quadro di riferimento nel quale avvengono ripeto le alleanze gli schieramenti i grandi rapporti
Anche economici soltanto un cieco può non capire
Che è quella che è stata chiamata da una parte dell'opinione pubblica mondiale della guerra del petrolio cioè la guerra arriva che in realtà ha determinato una condizione successiva nella quale il controllo delle fonti di energie comunque nella stragrande maggioranza
Dei punti di forza attraverso i quali passa passano gli equilibri del pianeta sono nelle mani
Della realtà americana che e su questo sta costruendo a mio avviso legittimamente dal suo punto di vista uno dei capisaldi della storia dei prossimi anni
Questo quindi significa che la ristrutturazione diciamo gerarchica del mondo
Tenendo da parte la realtà orientale tenendo da parte questa sorta di divisione devia di massima che compiuta ad esempio dalla Corea
Ce lo fa toccare con mano fra aree di influenza cinese aree di influenza americana significa che all'interno di questa area di influenza c'è una complessa realizzazioni gerarchica che passa attraverso rapporti di potere privilegi
Condizioni territoriali privilegiate condizioni politiche ed economiche
Scelte come prioritario
Attenzione voglio dire che
Diciamo questo ragionamento sarebbe un ragionamento tutto sommato non drammatico
Se non avessi assunto questo concetto che altre volte con Rino ci siamo detti lo ripeto anche qui per memoria
Una suo valore generale
Perché
E noi siamo scoprendo adesso riscoprendo adesso la forza dell'impatto culturale ed ideologico del cattolicesimo politico non dalla Democrazia cristiana dei cattolici virile gerarchia
Dobbiamo allora anche sapere che dietro le strategie di Bush dietro il ragionamento dell'appartenenza dietro la filosofia dell'antitesi democrazia terrorismo come elemento base sul quale costruire sul piano dei valori e gerarchie del mondo
C'è una teologia del dominio così l'abbiamo chiamata in una dell'articolo scritto nel nostro collaboratore della Gazzetta politica
Nella quale i neo cosiddetti i neo cristiani nuovi cristiani fondamentalisti cristiani o quant'altro
Rappresentano il nucleo culturale intorno al quale il gruppo dirigente del più importante poi e potente Paese del mondo sta costruendo una visione del mondo la visione del mondo la quale la politica è fortemente imperniate segnata da valori integralisti di valori
Che abbia accorparlo riconducono ad un unico elemento
Di riferimento
Diciamo così le convenienze e le priorità
Questo ha messo in crisi
Il primo dei tre punti che volevo dare all'attenzione dei compagni il ruolo dell'ONU
Che soltanto l'ottimismo della volontà
Può riproporre come sede politica decisiva ancora valide vitale e come Governo mondiale democratico di una condizione che è completamente diverso
Va ribadito che in questo nuovo bipolarismo diciamo così
Entrate in crisi una visione ultimi laterale delle relazioni internazionali
Entrati in crisi l'idea che questa multa era lei multilateralità di rapporti economici
Fondati sull'individualità degli stati sia la base preliminare
Sia la rete di sostegno di una democrazia mondiale governava
Sta gradualmente accadendo un'altra cosa
Sta accadendo gradualmente con una
Modifica dei rapporti
Molto più intensa di quanto noi non possiamo percepire e che avviene ogni giorno voglio fare un esempio che dell'altro ieri
Vi parlo un tecnico del mondo dei trasporti la conferenza di le Bourget e il più grande appuntamento mondiale della industria aeronautica su ordine di Bush il presidente dell'indussero latino americane non ha partecipato alla Conferenza mondiale di un rettile budget determinando una rottura verticale e assoluta
In quello che il mondo tecnologicamente più di spinte quello che un tempo era l'automobile oggi è il sistema
Parlo di sistema perché non è soltanto produzioni ieri del mondo aeronautico il fatto che gli americani rifiutino
Un'interlocuzione col mondo europeo in particolare con quello francese determina una condizione di rivoluzione in atto così mi hanno detto gli addetti ai lavori
Hanno spiegato quello che stava succedendo che esattamente la come dire riconduzione in termini di un aspetto concreto i cui effetti al primo nei prossimi anni
E questo ragionamento che sto cercando di fare nella sua sintesi estrema
Ne deriva attenzione che ne viene fuori diciamo così l'obbligo di essere dentro fuori sistema delle alleanze
Mi viene una filosofia dell'uno una sorta di Società delle Nazioni dedicata a come sedi istituzionali di rappresentanza ma di fatto priva di peso politico autonomo e di capacità operativa
Alla quale si contrappone una governo mondiali in essere un processo chiamiamolo così in essere nel quale come dicevo prima la struttura gerarchica precostituite segnata degli aspetti politici militari economici strategici technology
Questo mi porta al secondo punto
La questione europea come capite benissimo diventa sempre meno una questione di convenzioni o di chiacchiericcio intorno al fatto se bisogna metterci la parola cristiano o meno
Bisogno meno essere come dire amici di quello di quell'altro alimento una questione strategica Julia di dimensioni assai significativa
Beh l'Europa sostanzialmente due strade
Europa europea Europa americana si diceva qualche tempo fa
Accettare la leadership americana e costruire all'interno di questa leadership un'idea realistica coesa
Una sorta di
Il ruolo di supporto importante ma comunque delimitato
è una crisi autorevole che hanno espresso Breznev per esempio
Berlusconi sia pure con alcune incertezze lo sensazionale
E la linea che attenzione non è Italia dei francesi e dei tedeschi che una linea di carattere assolutamente sciovinista e cretino come i fatti hanno dimostrato
Di una Europa
Che affermi la propria autonomia attenzione non in termini generali ed astratti
Ma definendo la regione del mondo nella quale sono concentrati i suoi interessi Balcani Medioriente mediterraneo
E quindi forte di questa delimitazione
Affermare il suo primato il suo potere
La sua forza economica e politica in questa regione che però e la Regione oggi cruciale degli equilibri mondiali fosse chiaro il ragionamento
Non proporsi in termini astratti
In termini di contrapposizione bipolare il perché non è possibile questo
Ma individuando in maniera corretta
L'area strategicamente rilevante
E comprendendo il suo primato politico economico militare in questi militare potenziale in questa regione fare di questo un elemento forte della sua
Presenza politica e della sua contrattazione nella gestione degli equilibri di quello che accade perché e attenzione
Perché come capite
Questo diventa un passaggio importante delle prossime
Ore esagerato ma sicuramente i prossimi
Diventa uno degli aspetti attraverso i quali io avrei visto con piacere la sinistra italiana che anziché
Giocare sui tempi del processo che Berlusconi a Milano rispetto alla presidenza europea dell'Italia avesse posto avesse cominciato a porre con chiarezza alla presidenza italiana
Della Comunità europea di questi sei mesi questi problemi con i problemi da mettere nell'agenda delle azioni che vengono compiute non è stato fatto difficilmente verrà fatto
Raramente mi è sembrato di cogliere una così l'assoluta mancanza di interessi
Di valutazione di attenzione a questi problemi a cominciare dal presidente della Commissione europea Romano Prodi a finire ai cosiddetti leader
Dell'ulivo
Parallelamente a questo problema è un altro io voglio sottolinearlo
Che non è politico e piuttosto di carattere come dire culturale etnico
Però diventerà nei prossimi anni non faccio il profeta facevo lo storico quindi cerco di leggere i processi in corso
Forse è uno dei problemi probabilmente il problema determinante nel modo in cui l'unità europea allargata si andrà a configurare
Chiunque abbia letto libri di storia sa
Anche se si ricorda ai tempi del liceo della o del ginnasio che l'Europa viene prima degli assalti
L'esperienza dell'unione europea è un'esperienza assolutamente diversa
In questo sono stupito dalla stupidaggine molte volte seguito anche in autorevoli esponenti del mondo politico culturale da quella mi dicano o quant'altro
L'Europa l'idea d'Europa scriveva Chabod concetto di Europa è precedente gli Stati nazionali nascono dentro l'Europa non so se vi ricordate l'avete studiato a scuola quindi non c'è nulla di nuovo in questo
Questo vuol dire
Che il processo di unità europea non può essere letto soltanto in chiave istituzionale chiami di convenzione in chiave politico deve essere capito
Per quello che riguarda il processo di raccordo di collegamento delle identità
E tecniche culturali religiose e quant'altro che hanno composto che compongono
Questa Europa unita questa Europa unificata ha scritto barche uno degli storici più importanti di oggi
Esattamente questo che
La
Ricostruzione la riunificazione dell'Europa passa attraverso una ricomposizione un ruolo delle comunità
Questa affermazione che altrimenti sarebbe una bella affermazione culturale appunto un riscontro però di natura pratica che
Avviene intorno a noi
Ed è quello
Dunque rimetto in corso in tutta Europa noi guardiamo solo le cose in casa nostra e pensiamo che Bossi sia un Carbone isolato Bossi è un cafone non è sicuramente un isolato a livello
Europeo perché il movimento di quelli si riprende protagonista
A importanti e autorevoli riferimenti ed anche un sistema di reciproco sostegno in molti altri Paesi
Che non sono solamente i baschi e catalani
Ma sono molte realtà all'interno dell'etnia tedesca che quella più consapevole
Delle conseguenze di un'Europa nella quale il ruolo delle comunità assuma un peso sempre maggiore
Degli amici che fanno di mestiere i giuristi mi hanno fatto una ricostruzione interessantissima
Di tutte le leggi Rino emanati all'interno del Consiglio d'Europa e diventati vigenti
Che attraverso il percorso della garanzia delle minoranze e attraverso l'estensione del concetto di minoranza che diventa etnico religioso culturale e quant'altro hanno di fatto creato le premesse
Per un sistema delle comunità che nel momento in cui dovesse come qualcuno ha cominciato a fare esprimere affermare chiedere i suoi diritti diventerebbe devastante rispetto al sistema
Delle istituzioni statuali
Questo è un bene
è un male
A secondo di come viene interpretato politicamente gestito
Ti facevano notare
Che nell'Europa allargata Ventimiglia di cultura germanica raggiunge e supera i novanta milioni di abitanti
E che nel momento in cui acquistasse consapevolezza e coscienza sul piano culturale basterebbe questo
E questa sua realtà di questo suo identità si determinerebbero
Come potete immediatamente capire delle condizioni che gli squilibri assai
Difficili
Oggi questo non accade o accade in misura maggiore minoritaria ora vediamo e adesso capite perché Bossi sopravvive in tutti i modi anche sul piano economico
Lo possiamo vedere le prese di posizioni estreme di questo di quella realtà
Marginale apparentemente o minoritaria ma gradualmente cresce questa lettura dei processi europei che sono sempre meno processi istituzionali sempre meno sempre più processi culturali e politici
Nel ragionamento che faceva stamattina Rino sulla
Presa di coscienza di cattolici
Ci sono alcune conversazioni che abbiamo avuto io alcune da conversazione che ho avuto personalmente con la esponenti
Intelligenti diciamo di Santa Romana Chiesa
Nella quale c'è nella realtà
Della gerarchia un'assoluta coscienza di quella che l'Europa si avvia a diventare realmente un'assoluta coscienza le necessità di aprire una come dire
Posizione cattolica non democristiana cattolica come era prima del Patto Gentiloni per capirci facendo riferimento all'esperienza italiana cioè che abbia come riferimento gerarchico la gerarchia
E che si esprima
Prendendo sul serio rappresentando fino in fondo i valori che ne giustificano l'esistenza in quanto individualità e coscienza
Spero che questo porti a capire quanto sia diventato sia diventato più complesso il vivere politico
In Europa
E come diventi più compresso anche il modo di leggere come dire le proposte e le idee i progetti e quant'altro come diventi necessario fare anche i nostri ragionamenti da socialisti alla come diavolo vogliamo chiamarci
Non nella
Ristretta
Out archivia o nel modesto cortile di casa nostra
Ma in una realtà che diventa sempre più integrata
Michele Salvati in un intervento a recentemente spiegava a mio avviso perfettamente ragione
Quanto fosse ridicolo il tipo di affermazioni di politiche economico di politica sociale che venivano fatte nella sinistra un tenendo conto il grado d'impatto che le decisioni prese altrove assumono nella realtà economica italiana
Per gli aspetti di bilancio agli aspetti finanziari degli aspetti monetari agli aspetti tecnologici
Un'ultima considerazione e concludo questa parte
è la naturale conseguenza del ragionamento che facevo prima
Se
La strada che io spero penso ritengo questa è la mia opinione naturalmente dovrebbe scegliere
Un Paese consapevole
Una sinistra priva come l'Italia
E quello di una Europa che anziché porsi in termini astratti individui Larrea o la regione nella quale i suoi interessi sono forti e li usi
Per affermare la sua indipendenza la sua autonomia la sua autorità rispetto all'egemonia della gerarchia americana
E portava il problema del Mediterraneo nel cuore
Dei problemi importa Alitalia Paesi mediterranei per eccellenza
A ribaltare il suo ruolo marginale rispetto a una situazione precedente faccio un esempio ci capiamo poco
Fondamento dalla Germania era naturalmente economico ma era anche militare politico perché la Germania era il paese di frontiera rispetto al blocco sovietico oggi non lo è più nove più rispetto alla Russia oggi la Polonia tolto la Germania questo ruolo di paesi di frontiera
L'Italia è il paese di frontiera anche in questo bipolarismo democrazia terrorismo ritardi paese di frontiera che il Paese più esposto comunque più direttamente coinvolto da questi problemi
E non abbiamo più il colonnello Giovannone
Con il suo
Famoso lodo Giovannoni che potesse per venticinque anni questo Paese dal terrorismo diretto
Non abbiamo più niente allo stato attuale delle cose però
Anche una politica nei confronti dell'area mediorientale che non so bene se definire dell'Italia o semplicemente masochisti
Questo naturalmente
Ed è l'ultima considerazione che faccio
Porta alla necessità
Per una sinistra di governo di mettere in con chiarezza
Con precisione
Con concretezza ma anche con respiro sufficiente che credo si possa avvertire almeno nel modo in cui cerco di suggerire problemi come si debbono come debbano essere affrontati
Dico interpretare per esempio la road-map che così come non andrà da nessuna parte come i fatti hanno capito io sono un sostenitore della roadmap della pace fra palestinesi e israeliani così come così come è stata formulata è così come viene gestita non lo dico io lo dice
Un leader moderato del mondo arabo come Jumblatt l'intervistatrice ha dato su questo numero dell'intervista non va da nessuna parte non va da nessuna parte perché non tiene conto gli aspetti fondamentali che debbono essere risolti
E che può risolvere soltanto chi è a conoscenza del problema che ha maturato come l'Italia in quasi cinquant'anni
Un a livello di credibilità e di esperienza che oggi non solo non viene usato ma viene probabilmente sprecato
è un ragionamento simile potrebbe essere fatto per quello che io considero un'idea intelligente quella del cosiddetto Piano Marshall
Che non è il Piano Marshall che fu una cosa diversa soprattutto applicata delle democrazie economiche già esistenti da tempo
E un piano di costruzione delle basi economiche della democrazia il ragionamento intelligente per certi aspetti velleitario per altri perché l'idea di applicare lo schema anche materiale della democrazia occidentale alle realtà dei Paesi del Golfo
E del Medio Oriente invidia priva di verità
Ma è pur vero che l'idea di un piano economico di intervento è un'idea giusta che deve essere raccolte è utilizzata per quello che ripensata elaborata discussa verificata qualcuno lo deve fare chi lo fa se non lo fa l'Italia se non lo fa in Europa sciupa un'Italia che precedendo l'Europa in questa fase può almeno porre questo come problema primario e fondamentale delle cose debbono essere eseguite non vi annoio ulteriormente questo
Tipo di riflessione
Il contesto in cui ci si ci si muove la crisi dell'ONU che era tutto sommato l'estrema salvezza alla fine tutte le cose si superano ci pensa l'uno portiamo le opportune possono andavano avanti lo stesso però comunque era una bandiera
Non è più una bandiera deve essere sostituita da qualche altra cosa
DDA di un'Europa che anziché essere una pura dichiarazione di intenzioni dovrebbe essere un soggetto lo strumento politico l'idea di un'aria di riferimento per l'azione del nostro Paese sono tutte cose che messe insieme possono dare i contenuti la base la concretezza di una
Idea la proposta di un ragionamento
Della sinistra di governo quale noi pensiamo e vogliamo e arrivo alla seconda parte che sarà altrettanto più breve scusate di questa
Vi risparmio tutti i ragionamenti
Chiamiamoli così
Di ampio respiro pure meriterebbero le cose che ho ascoltato
Da Rino questa mattina poi Angeletti da Claudio quale mi scuso
Seduta andare via in una parte del suo intervento
Le considero argomenti molto importanti tali da meritare riflessioni che per esso continuiamo a sviluppare
E voglio andare direttamente mettere come si dice direttamente i piedi nel piatto
è una questione politica invecchiato
Noi abbiamo fatto
Cari compagni a mio giudizio
Non per darci dei meriti
Ma un ottimo lavoro comunque buon lavoro questo premiato
Le presenze in giro io girato molto meno di formica di altri compagni però quelle cinque sei dieci non mi ricordo
Incontri manifestazioni dopato sono impressionanti per il tipo di partecipazione
E per la qualità no per la qualità erano come vedete stiamo ragionando in casa e quindi non è per il tipo di qualità della partecipazione che intendo per qualità della partecipazione
L'adulto compagni di diverse provenienze diverse appartenenze
Che non si scandalizzano non si vergognavano essere presenti a questa riunione
Parlo dello SDI parlo di nuova cui aumentiamo il Nuovo Psi
Parlo dei compagni famosi oscurati quelli restano a casa Paroli compagni presenti così
Come pura e semplice ricordo nel passato questa cosa
Ci consente di dire
Io come sapete sono un quelli più cauti cauti nel senso meno infatti cinque sui costi però che oggi Socialismo e libertà e una realtà esistenti
Fino a qualche tempo fa potevamo dire una scommessa un'avventura speranza come Carson vogliamo dirla
Oggi possiamo dire serenamente che è una realtà esistente potestas che ancora non copre tutto il territorio nazionale che ha i suoi problemi quello che via o vogliamo dire però di sinistra che sistema visibile
Ha un suo non ancora chiaro però comincia a chiarirsi
Progetto
Proprio perché è una realtà esistente proprio perché ha acceso delle speranze non più retorica non più romantiche
Proprio perché ha cominciato ad affrontare i nodi politici della sua esistenza e del suo cammino
E beh questi nodi politici questa questa questo cammino sono non più affidati o affidabili alle dichiarazioni di intenzioni e alle reciproche commozioni lo dico con grande partecipazioni a tutto questo ma debbono essere ricondotte in una attenta valutazione nel metodo dei tempi
Del percorso a breve degli avversari
Ed è interrotto i termini classici finisce le minacce e le opportunità
Che cosa
Abbiamo davanti
Quando ho detto siamo una realtà esistente
Significa che non abbiamo occupato uno spazio politico
Io dico anche culturale
Si può fare di meglio naturalmente ma occorre che avevano altri o che non aveva nessuno
Santa Massimo chiacchierando questa mattina diceva una verità che è stata una delle ragioni del nostro
Scese in campo sembra Berlusconi Ciampi al nostro le cose Terranostra vorrà rosse la ripresa della nostra impresa di impegna il
Il fatto che persone ripeto come me uno Formica che leggevano i giornali che parlavano di Compaq occupavano le altre cose un certo punto si rimettono a
Una per metà tutto sommato sicuramente non venerabile però non più giovani
A fare le cose che hanno fatto per cinquant'anni perché poi la verità che apparteniamo alla generazione cominciata fra politica diciott'anni fare politica significa aggirare le sezioni ai comizi fare contro le cose sappiamo bene come si fanno a che cosa porta
Questo spazio occupato l'abile
Porta immediatamente il problema
Di come si occupa questo spazio
E degli altri che questo spazio ritenevano che in qualche maniera forse di loro competenza che vuol dire
Uno
La prima domanda che diano delle cose per però perché siamo in una riunione interno
Noi siamo nati
Per fare
O per diventare un partito il terzo in questo caso dell'aria socialista
Ho siamo nati
Per il termine sconfiggere sbagliato
Ma per far superare i all'area socialista le esperienze abbastanza negative
Martelli parlava stamattina di esaurimento il vero io compagnie lo si che stimo e rispetto per la battaglia erano fatti in questi anni hanno ragione a dire che loro hanno mantenuto alta la bandiera del della organi del socialismo realizzato e però qua non posso neanche negare che questa barriera socialismo organizzato oggi conta meno del due per cento e che quindi la battaglia va rispettata onorata e però forse va pensato a qualcosa di più e di diverso se non si vuole restare sommamente
A coltivare quello che gradualmente sistema si perde sempre di più
De Michelis
Ha fatto uno sforzo organizzativo impegnato
Ha portato a casa un risultato che è inferiore a quello che lui ritiene che sia
E però è collocato in un'area illeggibile inagibile semplicemente ma lo saluta il primo
Lo sanno soprattutto i suoi amici in giro lo sanno meno quei compagni quali utilizzano questa posizione per aprire come dire dei ritorni di carattere personale di e di potere o di identità che non avrebbero in altri casi
Rispetto a queste realtà
Politicamente organizzate
Noi siamo una terza realtà politicamente organizzata o la nostra finalità e quella di far superare alla realtà socialista l'area socialista la condizione di micro organizzazioni che oggi anche
Io sono per questa seconda soluzione
Non considero la prima
Attenzione con disprezzo
O come una bestemmia
La considero un errore politico da un lato e dall'altro lato un accontentarsi di qualcosa che destinato puri a non portarci da nessuna parte
Lo dico perché va legato a un altro concetto
Fare un terzo partito sarebbe la cosa più facile insomma
Siamo dei professionisti rispolvera diamo la nostra professionalità
Sappiamo come si deve fare sappiamo come si devono organizzare le cose che sappiamo i punti sui quali bisogna andare a pescare sappiamo praticamente tutto l'abbiamo riorganizzati almeno tre partiti nel corso della nostra storia
Siamo tutti quanti esponenti correnti che significa organizzare dei partiti all'interno di partiti guide quindi sappiamo benissimo sappia sarebbe la cosa più facile sappiamo anche che il risultato sarebbe
Un risultato modesto ma comunque tale da consentirci la sopravvivenza
E io capisco che ci sono compagni i quali legittimamente pensano a questo come una soluzione sia pure una soluzione
Finale una soluzione
Ed è questo che mi porta a mettere in guardia compagni non stessi me stesso anche
Sul fatto che il rischio di accettare poi questa strada come la strada non più facile ma la strada tutto sommato più sicura
Significa mettere una pietra tombale una volta per tutte
Su quelle che sono le possibilità le prospettive l'esigenza di un'area socialista e laica io su busserò non userò più il termine a a di un soggetto politico ecco chiamiamo le cose col loro nome
Socialista e l'Airco
Che compra quello spazio politico nella democrazia italiana non è un problema di famiglia dei socialisti
Che non ha coperto nessuno e che ha determinato il consentito che questo Paese fin barbarici in questa sorta di falso bipolarismo e di contrapposizione
Senza vitalità
La prima domanda quella bravo
Beh l'accusa da dire e cosa si può fare e cosa si deve fare
Io credo che non la prima accusa l'abbiamo fatta
Diventando una realtà che esiste e mettendo modeste ma non cancellabile irretiti
La stessa presenza dell'Uir l'ho detto in tempi non sospetti
è importante perché per la prima volta un processo di identificazione più soggetto politico socialista non solo tiene conto ma come dire considera vitale la presenza di un grande protagonista del mondo sociale no perché è una cosa
Non per essere subalterni alla Willy io sono
Troppo politico per non avere chiaro il senso del rapporto fra politica e sindacato
Ma per sapere che attraverso la cui o una parte di essa perché sappiamo che non è tutta noi abbiamo la possibilità di un costante monitoraggio su quello che accade nel tessuto sociale non siamo quindi legati soltanto alla bottega delle nostre frequentazioni politiche personali
Che però ecco chiarito questo avanzato il discorso
Come identità
Chiarito che non vogliamo essere né un'associazione culturale che si limita
A presentare dei temi
Ne vogliamo essere almeno io non voglio essere un terzo partito il quale si contrappone puramente e semplicemente agli altri
Che cosa siamo e che cosa proponiamo e soprattutto
Quale forza d'impatto noi possiamo aprire per creare o determinare condizioni di
Uso il termine usato Larizza una volta in una riunione interattivo ora i bisogni intimorire gli altri
Lì si intimorisce quando viene fuori qualcosa che sia credibile
E autorevole autentico lombardo faceva prima il ragionamento su quello che sta accadendo in Sicilia anche a me risulta da varie parti
E su quello che accade almeno a parole anche in altre parti d'Italia
L'idea di una di un rapporto federativo
Vorrei chiarire a me stesso innanzitutto lo dico ad alta voce che cosa questo poi
Perché ne parliamo
Però vorrei anche evitare dei rischi di fraintendimento io considero questo momento delicatissimo compagni perché la assemblea che faremo a settembre sarà un'assemblea che prenderà atto di cose politiche già avvenute difficilmente reversibile
Quindi questi sono le settimane nelle quali i fatti politici vedi assumeranno dimensione corpo o nulla sommerà ecco perché ricollega il nome d'olio personalmente ho idee molto chiare su questo e mi sento commi mio dovere comunicarle ai compagni quali poi naturalmente le useranno per bloccare
Questo ritorno quindi al passaggio precedente
Uno
E lordi non può dire
Federate vi dentro di noi perché non ci siamo
Io sono stato invitato io andrò dopo Damiano al congresso
Dell'ordine di Lecce mia federazione storica qua non andavo da dieci anni però questo Rocco e dirò quello che devo dire cioè non non potete chiedere crede potete chiedere un'altra cosa
Riconoscete alloggi
Come dire il buon diritto no di essere stato il partito che ha mantenuto la bandiera dell'organizzazione socialista
E che in questo momento almeno sul piano elettorale la maggioranza si fa per dire naturalmente però la maggioranza dei consensi sociali
Non mi dispiace
Non federarsi nello SDI significa che lo si può essere a mio avviso deve essere parte sto ripercorso ripercorrendo pari pari il ragionamento che fecero i compagni francesi degli anni gloriosi la ricostruzione del partito così una sorta di spiombato lo dico non certo se c'è un partito che era il partito socialista che è rimasto fino alla fine perché si è esaurito nelle sue organi alla sua organizzazione almeno che è una realtà rispettabile che va riconosciuta
E valutata per questo voi non mi sentirete mai aprire una polemica pregiudiziali o di contrapposizione Rossi però mai accettare l'idea che essi sono il cuore come dire universale o il cuore costitutivo di un processo politico che va tutto quanto questo
Non possiamo dire federativi dentro di noi perché abbiamo a che fare con delle parti penso anche De Michelis in questo momento però
Anche qua apro una parentesi io non farò nessuna polemica considero ovvio che discorsi De Michelis passa attraverso una sua presa di distanze questo è ovvio fin qui non vale con la pila ripeterlo
Lui dice volta per volta che interessato a farlo che volete metterci autonomo che viene poi dicevamo posto però dico consiliari ci mettevo quanti anni dico tre anni dopo l'unificazione socialdemocratici no
E c'è un lungo periodo in cui loro stavano al governo lo dicevamo che è uno dei fendenti loro dicendo che eravamo a sei però voglio però siamo paghiamo l'assenza famiglia farebbe però ogni Ambra tempi è perché sia politica sia dal sessantatré quei sessanta
Quindi no beh speriamo di non metterci altrettanto anche perché allora e però dico io non mi scandalizzo ha fatto di queste cose
Perché l'unica cosa se siamo d'accordo hanno sbagliato sanno il centrodestra parlare altro Berlusconi però nel momento in cui si dichiarano socialisti noi gli riconosciamo
In quanto tali se non altro parte della famiglia Cecilia dico di sì dico sì
Però politicamente voi siete su un terreno sbagliato quindi piano la vostra proposta politiche sbagliate e inaccettabili siete socialisti dialoghiamo con i socialisti ma il terreno politico e fuori dal centrodestra e dell'area di una realtà socialista autonoma nella sinistra che sia il punto di forza tu voglia marginali benissimo
C'è quindi è vero
Questo che stiamo dicendo
La parola federativa o nel dire creiamo le condizioni di una federazione
Per essere vera
Deve essere con prendetevi bene Esterna alle realtà cioè quello che io vedo ragionando sbagliando forse
è una
Mantenimento delle identità identità dello SDI l'identità di socialismo libertà
L'identità ti punto interrogativo
E però la possibilità non dico nulla che non sia già avvenuto altrove
Di una federazione
Delle realtà socialiste che individui
In un passaggio transitorio
Che io spero abbia un suo sbocco nelle elezioni europee
Ma che abbia soprattutto sul terreno dei contenuti concreti
Un riferimento costante questa frase ci sentiamo dire socialisti sono i posti più diversi ma dicono però le stesse cose
Ecco traduciamo nel programma traduciamo in obiettivi traduciamo in punti sui quali questa convergenza diventa un fatto visibile
Al Paese e alla gente che guarda noi
Questa cosa non è facile attenzione
Però è anche difficile
Dire di no
Nel momento in cui rispetta
Le identità attuali
A Napoli l'altro giorno dice una cosa apparentemente eretica poi ho visto che lui finge compaiono la Corte cioè dicendo io sono uno che ritiene che la una delle condizioni di forza del chi erano le correnti
Che erano ciascuna di esse non una corrente di potere pensiamo i tempi l'opinione corrente politica
Nella quale si discuteva la politica e chi discuteva la politica nel partito e faceva diventare questo partito
Il punto di vista e di riferimento di quello che politicamente accadeva nei paesi fuori dal Paese che era il cuore della politica italiana è uno dei modi per cui questo cuore della politica italiana viveva era proprio perché lo diciamo in una federazione di correnti ma senza alcun dubbio ragazzi che non ce lo scordiamo grazie certe volte la corrente non più importanti un partita abbandonare la corrente era un tradimento spaventoso rispetto al quale uscire dal partito sembra una cosa secondaria
Poiché siamo e questo perché nel partito socialista italiano era così importante perché anche qua non dimentichiamo che siamo un partito che si è sempre diviso ricomposto
Perché il Partito socialista e volta per volta cresciuto su diaspore
Politiche pezzi di partito che ne andavano non come adesso in cui la gente era costretta andare a casa per la presenza di magistrati o della stampa aggressiva
E la ricomposizione dalla ricomposizione di
Politici
Libertinismo dimenticate Brescia un po'più perché gli alcuni di voi libertini c'era un rapaci era una corrente politica del PSI
Comincia ora
I pezzi di azionisti pezzi di socialdemocratici Magnani e via via tutti quelli che un pezzo alla volta ricco venne nel partito come gruppo politico manca
E quindi la corrente o le correnti è una conseguenza del dibattito politico e anche del processo aggregativo di espansione quindi io non mi scandalizzerei affatto anzi ricerche Ray un processo di riaccorpamento che attraverso il riconoscimento dell'identità poi anche attraverso il riconoscimento quelli che possono essere rapporti di maggioranza minoranza transitorie e così via desse
Un segnale concreto perché di questo abbiamo bisogno
Che lo stiamo giocando che non ci siamo riuniti per fare una specie di dichiarazioni di intenzioni
Per esprimere i nostri concetti per fare dei dibattiti
O per fare il partito a presentare le liste
Sperando che qualcuno si occupi
Riflettiamoci
Nel senso che mi rendo conto che Prodi contro
Però
Una
Forte proposta
Che non abbia le caratteristiche
Dell'egemonia
Che nessuno si deve spaventare
Ma una forte proposta di federazione
Al di là
Delle attuali realtà individuali politiche che possono restare quelle che sono questa convegno ben questa riunione abbiamo membri della direzione dello dei membri d'aggressione dei DS eccetera eccetera quindi non possiamo dirle queste cose senza scandalo
Accompagnate da una forte
Proposta culturale e programmatica e quindi comincia avere un senso
L'idea delle relazioni scusate se il suo sforzo della relazione forse duramente per dare a noi stessi
Una base di riflessione sarebbe un po'patetico
Se è per dare come io so benissimo per dare alla non lui l'idea di un materiale che viene poi proposto dicendo non stiamo soltanto chiedendo facendo l'operazione di piccolo potere o di identificazione di ruoli ma proponiamo qualcosa anche agli altri siamo dispostissimo ad accettare le cose che altri proporranno noi beh è un ragionamento
Devo dire anche che ha una sua nobiltà una forza
Io il punto sul quale concluso davvero
Quindi
Invita i compagni a riflettere
E però quello successivo concludo
Noi da uno
Nei modi e nelle forme che ognuno di noi ha personali pubbliche private e quant'altro
Sviluppare con le leadership
No i capi segreta dei delle altre realtà socialiste
Questo ragionamento
Ma se noi pensiamo
Che ciascuno di
Sia disposto ad accettare a bocce ferme
Un processo che in qualche modo ne riduca una rimette in discussione
La legittimazione della leadership sbaglia
Perché non voglio dare giudizi miopia politica non lo so però questo sta avvenendo
Nello stesso tempo
Una proposta un ragionamento di questo tipo
Fatto non in chiave aggressiva ma in chiave costruttiva
Nella realtà diffusa del Paese nelle realtà locali
Ripetuto costruito con chiarezza
Con obiettivi e con riferimenti certi
La mia convinzione a qualcosa di più di una convinzione e che fa breccia e crea intorno ai gruppi dirigenti una condizione di incertezza di precarietà
E dieta come ci si può
Non una cosa contro l'altra
Ma le due cose parallelamente e questo anche il senso di adire costruito una realtà come Socialismo e libertà diffuso nel territorio
Avendo e dandoci come obiettivo l'autunno
L'Assemblea che noi dobbiamo fare dei a vere questo obiettivo lo stato dell'arte per quello che riguarda la costruzione di una nuova federazione dei socialisti questo è un fatto politico
Può andar bene può andar male dà un senso alle cose che facciamo mette con i piedi per terra un percorso difficile molto difficile
Consente a ciascuno di operare sul territorio di sua competenza un'azione politica penetrante
E io spero efficace consente al cosiddetto gruppo dirigente perché siamo più degli amici e dei compagni quel però di operare avendo ben chiaro un percorso e non andando per confusione io ripeto una frase che abbiamo già usato un'altra volta
In questo momento la debolezza dei socialisti e le alleanze perché li rende deboli sulla sinistra vivendo deboli sulla destra
La forza che socialisti e l'autonomia l'autonomia non è l'autarchia di ciascuno ma il risultato della identità con corte coincidente convergenti di tutti quelli che sono disponibili
Grazie Company ossia a dire la parola compagno Biscardini
Però all'epoca io non avevo intenzione di intervenire oggi mal perché condividevo l'impostazione della religione che giustamente l'ottava intorno all'esigenza di riflettere su sei relazioni
Perché sentivamo come associazione politico-culturale non solo culturale
La necessità
Come dire di di darci anche un viatico
Programmatico sul quale costruire un'identità
Perché non è solo quella del ricordo dell'appartenenza di essere socialisti ma quella giardiniere dei contenuti da mettere in campo
Dell'attuale situazione politica Company per favore silenzio chiudete la porta d'ingresso
Ribadendo che l'esigenza di Aguirre in mano
Delle considerazioni qualche volte persino dei dati
Macro
Sia un esigenza obbligata per qualunque iniziativa politica
Che voglia parlare all'opinione pubblica al parlare ai cittadini anche costruire consenso perché essendo associazione politico-culturale abbiamo anche la necessità di costruire dal consenso faccio questo ragionamento preliminare perché però il progresso potrei dire
Che forse c'è una debolezza della sinistra italiana
Che continua a vivacchiare una legare galleggiare senza mai porsi il problema di avere nate intatti di ricevimento delle considerazioni oggettive sul quale mettere in conto la possibilità di costruire consensi dico questa cosa l'ho letto libero libricino a carattere divulgativo
Che spiega le ragioni essenziali della vittoria di ridurlo in Brasile e lui la spiega così
Siccome gli abitanti delle favelas sorpassati dall'un per cento degli anni settanta venticinque per cento degli anni Duemila
E siccome San Paolo del Brasile nell'ultimo anno sono morti cinque milioni di giovani ammazzati
Questi sono i miei dati di riferimento perché è su questi io mi sono reso conto
Che partire da questi dati dove parlare al Paese in certo modo metodica questa cosa perché invece mi sembra che mi ha fatto molto piacere le relazioni che ho sentito che la DDA di formiche di Claudio periodi caldi signorile prima sui problemi della politica estera
Mi sembra che
Esistono a sinistra che anni tirata dentro il suo schieramento politico sopravvive indipendentemente anche nell'analisi della realtà in indipendentemente dal fatto che c'è un mondo che presenta dei dati che andrebbero perlomeno analizzati
Intorno ai quali poi fare alcune considerazioni
Detto questo
Va la prima questione interessante a mio avviso è quali sono le opportunità per una sinistra riformista e di governo come diciamo noi di prevalere nello schieramento della politica della sinistra complessivamente inteso in questo Paese
Sì ci sono le condizioni o se la partita è persa tanto tempo
A me pare che le ultime vicende politiche dimostrano che lei dice ruotare a sinistra non sono diminuite
E non è così dato per sicuro che la sinistra riformista di governo avviene eleganti carte in mano se perdura nel comportarsi in questo modo per vincere la battaglia rispetto alla sinistra massimalista
A dire per esempio io i risultati del referendum
Sull'articolo diciotto di due domeniche fa
Cosa dicono che la sinistra riformista sostanzialmente ha vinto
Anche senza aver bisogno di portare la gente a votare
A favore come dire dalla propria posizione politica
Però il risultato che fosse percepito l'opinione pubblica non è successo la sinistra riformista ma il successo di una destra che si contrapponeva sostanzialmente Bertinotti
Il lodo Maccanico di qualche giorno fa meritoria credo la posizione dello SDI
Di assumere una posizione chiara
Non è chiaro che sia così evidente che ci sia della sinistra una posizione chiara riformista e garantista
Che si è collocata sulla posizione favorevole al lodo Maccanico ma è più chiaro il fatto che Berlusconi ha vinto era usato la sua maggioranza dal portare a casa un risultato e dall'altra parte abbiamo immuni della sinistra della sinistra riformista della sinistra massimalista della sinistra
Come dire che che lei non accetta di aree di assumere chiaramente la propria posizione
Le stesse questioni valutano sul sui problemi del lavoro
Il muso del nel piano di Marco Biagi il fatto della destra toglie per esempio alla sinistra riformista il fatto che in quel Progetto cioè contenuti che apparteneva Nevano Astoria l'elaborazione socialista anche per arrivare al
Allo Statuto dei lavori
Che oggi invece appaiono come sempre quanto posizioni destra sinistra massimalista vale l'ultimo ragionamento fatto
Poco fa da da Claudio Signorile la difficoltà di una sinistra di rapportarsi alla sinistra la politica estera di prospettare una un ruolo di governo sulle vicende della politica internazionale beh visto evidente perché grosso modo siamo fermi avanti mere carisma delle manifestazioni per la pace perché perché di siamo non è venuto la guerra è finita meno male ha obbligato ha favorito Fassino perché non li ha obbligato più decidere da che parte doveva stare ma insomma alla fine anche di non c'è un grandissimo o chiarimento non c'è stato l'ennesimo chiarimento politico e lo faccio questo ragionamento e perché
Collego la debolezza dello SDI farlo uno che della direzione dello SDI che ha lavorato prima nascita del PSI poi Costituzione dello SDI
Io credo che la debolezza dello SDI prima di ogni altra cosa ed è bene anche fra di noi chiarirci parlarci
è la difficoltà di far rendere politicamente nelle posizioni anche i giusti assunte presidente degli a parlamentare
Nel senso che si può essere ritenere che si sono fatti cioè si sono assunte posizioni giuste Paris Dell'unto prima citava queste degli ultimi periodi ma io potrei citare che so alla commissione d'inchiesta di Tangentopoli gli anni fa l'essersi come dire impegnati nel superamento del governo D'Alema in un certo periodo storico
Tante battaglie ma che non hanno sfondato dentro la partita sinistra di governo sinistra massimalista
Nelle ultime battute i signori un attimo fa infatti mi diceva le posizioni politiche di organizzazioni politiche socialiste oggi sono vittime sostanzialmente delle alleanze nel quale le quali convivono non sono tanto vittime delle cose che dicono non sono come dire responsabilità OPA non pagano dei prezzi per la responsabilità delle posizioni che hanno ma papà sostanzialmente fondamentalmente dei prezzi
Per l'alleanza rivale quali ai quali partecipano
Allora
Io credo che il poi arrivo ad alcune considerazioni più politiche però la la prima cosa a me sembra importante da analizzare se
Abbiamo di fronte una fase politica rispetto al quale il così detto io vivo io dico la coalizione di centro sinistra
Consente o non consente dei margini maggiori rispetto a quelli precedentemente conosciuti dallo SDI
Per riaffermare dentro quella coalizione un'area riformista
Di sinistra di governo maggiore di quanto non si sia potuto fare finora perché dico questo perché mi sembra molto interessante il fatto che è sparito dalla scena Rio politico della sinistra del centrosinistra il tema che ci trasciniamo
Da quando è cambiato il sistema elettorale
Sì si devono formare non solo due coalizioni politiche contrapposte ma addirittura due partiti contrapposti perché per anni ha perso tempo a discutere
Se oltre al bipolarismo ci doveva essere se anche il bipartitismo aveva evocato Berlusconi da una parte e hanno perso tempo a sinistra a discuterne le forti tagli i partiti che avevano dato vita al primo Ulivo della storia di questo Paese
Mi sembra sostanzialmente spazzata via questa cosa
Anche nelle ultime elezioni amministrative ci sono dei segnali positivi lo ha fatto notare il fatto che a Brescia
La somma dei partiti che sostengono il centrosinistra sia superiore al voto del sindaco del centro sinistra significato a un bel compra il significato
Nello stesso tempo questo rafforzerebbe in senso positivo le cose che prima ho detto in senso come dire pessimistico al Brescia io credo che il centrosinistra ha vinto perché per merito dello stipite dagli attorno a via opportuno dentro la partecipazione di Rifondazione Comunista
Il sindaco diessino ha retto anche al secondo turno per non dare l'accorpamento è Rifondazione comunista e contrariamente alle cose che si sono dette nei giorni dopo le elezioni su cui voglio ritornare
Io sono l'Italia prese avremmo potuto persino corre il rischio di perdere se al primo turno del signor fatto alleanze con Rifondazione comunista ma è strana che presta interpretazione credo il mio ma tutti i leader del centrosinistra dopo il giorno dopo le elezioni hanno perso tempo a discutere come si fa il più in fretta possibile a costruire un'alleanza organica con Rifondazione comunista che è l'esatto contrario
Di Bello che tentava di spiegare prima per le vie e alzare
Identità di una sinistra di governo riformista che sa distinguersi
Da quella massimalista di Rifondazione Comunista e semmai l'altra domanda che dobbiamo porci noi visto che abbiamo un obiettivo come dire di ricco costruire una posizione
Di sinistra di governo in questo Paese
Domandarsi se ci sono dei condizione
Come ci sono sempre state nel resto d'Europa in cui non sono limitate le alleanze elettorali
Con i allora devi comunisti di merce oggi possono essere Rifondazione comunista in Italia ma quelle alleanze traendo un peso da politicamente sui programmi di governo ma soprattutto non paghi per quelle alleanze elettorali dei prezzi politici e non paghi quindi nemmeno prezzi elettorali venivano pagati Colizzi non paghi la somma è una somma in positivo e non una somma che il rispetto al quale due più due fa tre anziché anziché il quattro
Quando questo ragionamento per dire che secondo me la storia dei socialisti che hanno faticosamente eretto nel centrosinistra in questi anni portando la mia esperienza e la storia di coloro che non sono riusciti e qui la debolezza a fare
Capire poi ci possono essere ragioni debolezza del gruppo dirigente
Timidezza nel porre le questioni esso voglie stiamo parlando in una riunione quasi di lavoro quindi possono essere mille ragioni però oggettivamente non siete riusciti a far vedere
Che in quel centro sinistra non sono c'era una lievitazione dei DS c'erano gli agli altri partiti ma c'era culturalmente e politicamente una posizione di riformismo socialista
Allora partendo da queste
Considerazioni
Io credo che il compito che ci siamo dati aderendo anche venendo da papà da posizioni politiche diverse alcuni Contessa Lara Crinò ad alcuni con la testa Artico manca ancora Fini dall'associazione del socialismo e libertà
è necessariamente quella
Di costruirla politico una prospettiva politica per il socialismo il Paliano e per la sinistra riformista e di governo di questo Paese siamo saremo qua Forcolin
Credo che era quello di oggi giustamente l'ho detto all'inizio era una prima tappa di un percorso che ha chiaro io credo che per tutti noi è chiaro questo obiettivi la costruzione di una prospettiva politica per il futuro
Che ha un programma le spalle
Che non ha paura di ragionare
Nell'obiettivo di riunire tutti i socialisti che sono disponibili
Va be'la locuzione di Rino Formica che con l'obiettivo di unione prima e più vicini non dimenticando l'obiettivo di miniere un momento dopo quelli più lontani
Quindi con una prospettiva che dietro nonostante le nostre limite forse è anche una prospettiva come dire coraggiosa
Ambiziosa
Che supera la logica della sommatoria dei resti del vecchio PSI scusate Messina dico così brutalmente
Perché ecco la cosa gli impartì abbiamo già tentata in questi anni
Ha dato dei risultati buoni forse vivono in quanto magari non sono siano sono stati interpretati
Ma non ne prendo come dire il motivo conduttori non può essere querela partenze che non vuol dire che non dobbiamo riunire tutti coloro che non è che se il primo tutti coloro che ci stanno ben vengano
Ma non è quello l'obiettivo di attivo desse un po'più grande ecco è quello di dare al Paese una sinistra di governo ignudi tira un po'più grande credo che onorevole offre portali a riflettere su una questione Enrico Boselli che oltre a essere
Presidente del mio partito e no ha vinto qualche volta ci parliamo
Ma danni quando io gli ripeto che bisogna venire tutti socialisti
Mi dice ma noi all'Europeo abbiamo tentato di fare questa operazione
Nel mille centonovantanove e tutto sommato eravamo riusciti a unire anche a livello di candidature come dire significative
Compagni Claudio Martelli candidato al centro Bobo Craxi candidato a sud
Intini che peraltro era già entrato da poco nel partito ma comunque era
Nuovo rispetto esperienza del cedente sì affidato al Nord podisti argini contro Intini
Al Nord Nencini fronte martedì al centro Bobo Craxi quindi anche con un livello di competizione e di passione
Che è stata per me lo divertivo dirlo riporto perché i mieli ma per dare un dato significativo abbastanza interessante abbastanza importante non dimenticando che allora nel novantanove Claudio De Michelis non presentò
La lista del Nuovo PSI una sua lista anzi per la verità io e Boselli allora facemmo di tutto perché anche De Michelis ci fosse addirittura io per primo per ricavi da Ian Holm abolirlo Ghedini che si candidasse eventualmente no
Il risultato di quello sforzo è stato il due virgola due per cento
Non ci stavo arrivando mi hai preceduto davvero un momento sì stava arrivando ecco fu solo lo sforzo di riunire i pezzi dei nomi delle sigle
Ma non aveva dietro il lavoro che abbiamo pensato di fare stamattina l'ho detto un attimo fa
Quello di darci un programma i dati e riferimenti l'obiettivo è un percorso politico magari con più pazienza ma persino più ambizioso di quello rimettere insieme
è verissimo che a quello sforzo mancava
La benzina politico
Una prospettiva più ampia che non quella organizzativa dei soli socialista
Tuttavia quello resta di gran lunga il miglior risultato socialista venduti misura non c'è dubbio non si debba mai tradito dice due due
No medaglia no dice ecco ecco è comunque il doppio del dell'ordine del Nuovo PSI accerta non è infatti io sono da
Ma lardo vorrei superteste è chiarissimo però dico perché anche Boselli dice attenzione la prospettiva adesso poi ognuno può pensarla
Lo riporto una chiacchierata tra amici pittori fortuna chiacchierata
Anche lui ha sempre sottolineato il fatto che lo sforzo di unificazione purché sia è stato fatto
Io dico Gussoni adesso che farlo che per superare questa pura logica bisogna aggiungere dei
Gli elementi in più che sono quelli che appunto stamattina era nostra associazione in qualche modo ha posto in questo senso
A me sembra anche interessante riflettiamo su due questioni importanti una tutta politica che guarda all'esterno del mondo socialista e persino all'esterno di quella che siamo abituati a chiamare in termini banali la sinistra
A me è piaciuto il riferimento di formiche oggi l'attenzione a tutto il mondo cristiano cattolico o alle gerarchia
Qui abbiamo problema gravi compreso complicato
Io vivo in Lombardia dove Comunione e Liberazione rappresenta una parte importante del del del dell'organizzazione come dire cattolica e politica di quel mondo
Però io vi dico a un tema lamento di come un riferimento io oggettivamente spesse volte pur con alcuni vizi e deviazioni che non condivido
Della dell'organizzazione che è nata da don Giussani in poi però la riflessione dobbiamo farla se io devo confrontarmi sul riformismo cattolico
Mi devo porre la domanda se il riformismo cattolico e più quello che si annida magari dentro nel volontariato di Rifondazione dico milioni operazione piuttosto quello dei popolari della Margherita dello di Rosi Bindi Franceschini perché c'è un bel problema e
Ecco no no mi fa infatti fa ma siccome i riferimenti a sinistra poi
Ma scusate concludo credo che sto analizzando i dati perché va benissimo glielo avesse Marco però per dire che la ritorno la la nicchia correggere delle coalizioni obbliga spesse volte a rieleggere riferimenti sempre dentro le frizioni non consentendo gli aprire dei dialoghi delle discussioni che magari spesse volte stanno anche fuori possono essere anche utili
Anche però si aggiungono altre riferimento
Voi sapete benissimo che a Brescia
Il volto di cui dicevo prima che la sinistra ha vinto senza Rifondazione durante aggiunge che la sinistra ha vinto senza inflazione e con l'aiuto di comunione deliberazioni in modo esplicito
E quindi lo dico apposta perché al dipende forse anche un po'da noi dalla nostra capacità di fare politica per cambiare alcune rigidità che non è detto che devono essere assolutamente delle recita in questo senso
Non so dire se il processo che indicava Claudio un attimo fa della Federazione i socialisti o cosa voglia dire in termini organizzativi questa cosa io prendo per buone però la sua locuzione
Se federazioni i socialisti e il modo che consente di riconoscere e dare vita a ciascuno di noi
Ma
Tiene in piedi in termini organizzativi la prospettiva politica di cui dicevamo prima allorché il termine federazione socialista diventi aspirazioni dei socialisti diventa un termine come dire
Utilizzabili per ricostruire la realtà del socialismo possibile in questo paese dico possibile perché con molto realismo noi sappiamo tutti che abbiamo come prima scadenza poi le elezioni europee
Del due mila e quattro e in politica non bisogna mai perdere l'occasione di misurarci alle prime occasioni che vengono poste dalle elezioni Pd anche di ragionamento
Lo dovremo certe senz'altro fare evidente che io periodico la nostra ambizione deve essere quella che giavellotti non ci siano non solo non ci siano tre partitini come ricerca ma non ci siano previste
Perché anche questa aggiungo considerazione a considerazione quindi si possono marciare nella direzione di semplificazione della diaspora le tante organizzazioni socialista ecco sapendo non so se il termine giusto è quello dell'intimorire che diceva d'Arizona o quello come dire del blandire però insomma troviamo le tattiche no di giusti
Per risolvere gli obiettivi sapendo che diceva quando io mi sono iscritto al partito confermo la croce e delizia Claudio e mi sono iscritto prima la sinistra socialiste e poi al Pds
Perché si andava già in seguito a un convegno di Riccardo Lombardi mi ero innamorato legata a un grave errore cercato da borghese tale al corrente
E poi mi iscrissi prima Lorenzo Cola il partito ma conferma questa cosa per dire che quando mi hanno ricevuto mi ha detto guarda che la politica è l'arte del possibile ai professori voglio ricordare
Grazie gli scarpini Apruzzese
Be'come si usava una volta io ho esordito dicendo approvo e condivido relazioni del presidente dell'associazione
E abbiamo come dire ha fatto salva la parte del sito il nazionalista sostanzialmente e mi ha interesse invece come dire ragionare Bre seppur brevemente su tre questioni fondamentali partendo dalle considerazioni e dalle ragioni che ci hanno fatto ritrovare qua stamattina
Scherzando naturalmente Liguria per fortuna non ci manca
Con i compagni dicevamo oggi abbiamo fatto le quattro lezioni a settembre faremo il master
Non è così evidente lo dicevano i compagni prima
Nei loro interventi che io credo che questa sia una occasione importantissima invece
Perché mette insieme ai compagni che vengono in questi anni da esperienze diverse
Che hanno accumulato anche relazioni e rapporti diversi e che tendono a unificare naturalmente la loro conoscenza la loro cultura e la loro esperienza ai fini di costruire un processo politico
Nel quale i socialisti si possano ritrovare tutti insieme il più possibile quanti più socialisti e possibile
Io voglio mettere subito i piedi nel piatto della discussione di stamattina in modo particolare rispetto alle relazioni che sono state fatte e voglio partire ringraziando innanzitutto radio radicale
Che sta registrando tutta la nostra giornata di lavori e che ritrasmette era
Nella prossima settimana
E ringrazio radio radicale perché mi dà la possibilità di cominciare a fare un ragionamento sull'intervento che ha fatto manca
E cioè su un problema che riguarda la politica nuovo innanzitutto in questo momento e il nostro Paese
In questo Paese manca quello che noi da sempre abbiamo definito un editore puro
E cioè un editore il quale Treesse il proprio profitto dalle attività editoriali che svolge senza vere alcun rapporto con altri segmenti e settori dell'economia oppure avendo blindato diciamo la propria parte di iniziativa editoriale rispetto alle altre attività economiche
Questo ragionamento non lo faccio perché voglio enunciare un principio ma perché voglio verificare nella sostanza come oggi
Più che prima probabilmente la politica italiana e l'informazione italiana siano sostanzialmente nelle mani di una concentrazione di potere
Che riguarda sicuramente Berlusconi e su questo non vi è alcun dubbio ma che riguarda molti altri soggetti economici della vita italiana fino a costituire una lobby
Vera e propria che decide chi deve avere voce chi non la devi aderire chi deve essere visibile e chi deve essere oscurato
Questo non nell'interesse di una linea editoriale ma nell'interesse delle relazioni economiche
Che vanno tra i partiti i governi locali regionali e nazionali e i gruppi imprenditoriali
Noi assistiamo in campagna veramente a come dire alla manifestazione oggettiva del pensiero unico
Mattino Caltagirone Repubblica giornale militante Corriere del Mezzogiorno inutile che ve lo spiego Corriere della Sera
Non c'è un giornale che non tesseva le lodi di Bassolino
Anche se l'ascensore di un palazzo viene rimesso in funzione
E cioè voglio dire una costante di produzione del pensiero unico tralasciando qualunque possibilità di dissenso e di manifestazione effettiva del dissenso
Questo problema lo ce lo dobbiamo porre e ce lo dobbiamo porre per forza perché essendo stato negli essendo stati negli anni ottanta i veri modernizzatori innovatori della vita politica italiana non possiamo rinunciare
A questa nostra capacità di innovazione dietro e di modernizzazione e quindi dobbiamo in qualche modo come dire lavorare e mi riferisco appunto alla parte della relazione di manca
Per un'operazione di questo tipo la nostra attività la nostra azione politica la nostra proposta deve in qualche modo assolutamente tenere conto di una editoria svincolata
Dalle lobby economiche e finanziarie di questo Paese perché questo innanzitutto non contribuisce alla democrazia in questo Paese e alimenta quel famoso pensiero unico
Di cui noi non abbiamo bisogno ma non ha bisogno innanzitutto il Paese
Ritrovo nella relazione di Angeletti spunti di grandissimo interesse di grandissimo interesse
Che non riguardano naturalmente soltanto la considerazione di avere a fianco a noi insieme a noi e dentro di noi un pezzo fondamentale dell'organizzazione dei lavoratori di aspirazione laica
Il socialista ma della capacità della UIL che ha avuto e ha ancora di innovarsi ed i propri produrre proposte modernizzatrice
Lo dicevano Angeletti dargli un preparatore di questo convegno la sua relazione è sostanzialmente la relazione del segretario generale di un sindacato il quale si pone il problema di avere oltre il cinquanta per cento di pensionati iscritti al proprio partito
E di vedere come di farlo diventare invece un vero soggetto
Che rappresenti effettivamente una capacità propulsiva che non si fermi all'attività contrattualistica ma che sia un soggetto sociale vero
Di progresso e di innovazione la stessa ripresa di quella che fu definita allora la UIL e cioè il sindacato dei cittadini riproposto in termini moderni così come è stato riproposto stamattina
Ci dà la possibilità di sperare in un rapporto con la UIL che è un rapporto molto produttivo e molto importante sul piano della capacità di promuovere di produrre
Modifiche sostanziali del rapporto società politica relazioni sociali e relazioni politiche
Non parlerò della
Pur della relazione che riguarda la politica istituzionale le riforme istituzionali perché la ritengo
Esaustiva lo dico con molta franchezza una proposta di grandissimo analisi di grandissimo interesse
E di grandissima capacità anche riformista rispetto allo Stato attuale e credo che molti di noi dovranno come dire ragionarci e lavorarci sull'analisi che è stata fatta in quella relazione
Non fosse altro che per trarre spunti per occasioni prossime di riflessioni e di proposta
Rispetto alla politica estera rispetto alla politica estera l'analisi che è stata compiuta è un'analisi mi pare assolutamente lucida e assolutamente
Come dire comprensiva dei problemi e delle questioni che sono sul tappeto io però vorrei fare un passo avanti se compagno signorile
Me lo consente è vero
La Società delle Nazioni primo conflitto planetario l'ONU secondo conflitto planetario a mio avviso le siamo in presenza di un terzo conflitto planetario
Che divide da una parte la democrazia è dall'altra parte il terrorismo ed è un conflitto che non riguarda una Regione del mondo
è un conflitto che riguarda il pianeta nel suo complesso una organizzazione come l'ONU oggi io non dico che inutile ma credo che addirittura il riformabile
Ma i riformabile non tanto per la volontà della politica
Quanto per la volontà per la situazione di burocratizzazione di grande potere che la burocrazia dell'ONU ha in questi anni costruito alimentato e mantenuto non può esistere più
Un Consiglio di sicurezza in cui esista il diritto di veto
Di un Paese qualunque quanto democrazie fondamentali come l'India come altre democrazie solo fuori dal Consiglio di sicurezza e non appartengono a quelle nazioni che possono in qualche modo contribuire alle decisioni planetaria
Se è vero che l'Europa vuole essere un soggetto autonomo
Rispetto agli Stati Uniti se è vero che vuole essere un punto di riferimento nel mondo di equilibrio politico diplomatico e credo che debba incominciare ad assumersi anche le sue responsabilità
E io ho letto con grande attenzione su questo piano le riflessioni fatte
Sulla proposta che è quella della Organizzazione mondiale delle democrazie
Che può essere un'ipotesi da analizzare da verificare che parte tenendo conto del Consiglio
L'Europa dove sostanzialmente non ci sono solo gli europei sbagliato pensare che ci sono solo gli europei
E che per cominciare ad essere la culla
In cui far crescere nascere crescere il bambino della nuova organizzazione mondiale della democrazia avendo noi la possibilità di avere un rapporto
Con il mondo arabo con il nord dell'Africa e con la gran parte mediterranea non europea
Di particolare confronto e di particolare relazioni che non sono solamente relazioni economiche sono relazioni culturali sono relazioni di diverso tipo e di diversa natura
E credo che noi su questo dobbiamo cominciare a riflettere a ragionare e vero tutto quello che abbiamo detto ma dobbiamo fare un passo in avanti altrimenti corriamo il rischio di contemplare la situazione per quella che è di lasciarla così come senza avere la possibilità di rinnovarla e riformarla
Una questione che riguarda invece la parte del compagno Martelli
Io credo che noi abbiamo davanti due problemi in questo Paese uno che riguarda sicuramente il problema della tecnologia
E un altro che quello dell'ambiente
Cerco come dire di creare un nesso fra le due questioni
La prima in Italia dagli anni cinquanta agli anni Settanta c'è stato un processo di alfabetizzazione di portata enorme
All'inizio degli anni Cinquanta più del cinquanta per cento degli italiani erano analfabeti alla fine degli anni Sessanta questo
Questa l'alfabetismo che era diventato sostanzialmente endemico si ridusse appunto a una quota fisiologica questo accade perché le classi dirigenti del Paese il governo del Paese riuscì in qualche modo a diffondere la cultura a costringere in qualche modo italiani a imparare a leggere e a scrivere oggi si ripropone lo stesso problema
Oggi non è il problema di saper leggere o scrivere ma il problema del sapere dell'uso della tecnologia dei computer dell'informatica delle relazioni con la tecnologia nuova che sapere ci pone a disposizione quanti italiani
Sono in grado di lavorare su un computer quantità Vianini sono in grado di scrivere una propria lettera sui computer quantità di anni sono in grado di inserirsi della Rete di costruire attraverso la lite loro relazioni non solo personali ma anche di lavoro
Una modestissima minoranza quindi esiste già un altro analfabetismo che la mappa verismo moderno a cui noi dobbiamo porre riparo e che certo non si risolve Colle come voleva fare il presidente D'Alema svuotando
I sotterranei dell'Olivetti dei computer che erano obsoleti e lasciati lei e portandoli nelle scuole così come sarà fatto per le stampanti computer
Delle Poste Italiane prelevati dai sottoscala delle Olivetti e diffusi delle Poste Italiane queste nuove della trasparenza e della legalità naturalmente
Questa osservazione la faccio perché
Credo che su questo noi possiamo svolgere una campagna politica una campagna diciamo di proposta che ci consenta di riallacciare anche il rapporto e la relazione con parti di società importanti e significative vi è una seconda questione la questione dell'ambiente e la questione dei ceti più deboli
Io credo che sull'ambiente noi abbiamo svolto anche negli anni ottanta
Grandissimi battaglie grandissimi Campania compagno Martelli promosse insieme ad altri il referendum sul nucleare
Abbiamo sempre tenuto conto nella nostra politica tra lo sviluppo possibile cioè tra l'equilibrio tra l'ambiente e la produzione credo che questo problema ce lo dobbiamo riproporre un'altra volta
Come evitare che il fondamentalista boh ambientalista che spesso si occupa di a tutt'altro che piuttosto che di ambiente
Possa in qualche modo bloccare lo sviluppo del Paese
E vendere inutilizzabile quello che invece deve essere riutilizzato come una delle risorse fondamentali del nostro Paese e mi riferisco in termini concreti al turismo e allo sviluppo delle attività terziarie
La questione della tecnologia non riguarda
Soltanto gli adulti
La questione della tecnologia riguardava parti molto deboli nella nostra società e in modo particolare i bambini
Che sono molto poco protetti rispetto all'uso della televisione dei computer e di quant'altro ancora
Io ho fatto una riflessione ho sempre immaginato questi bambini che giocano alla guerra davanti a un computer
Dove si vedono centinaia ma centinaia di morti e di feriti ma dove non si vede una goccia di sangue dove nessuno muore mai e dove si immagina che la guerra è lo scontro anche fisico si riduca con un veicolo una virtuale
I bambini che incominciano ad immaginare un rapporto con la macchina di questo tipo incamerano un concetto di violenza che è distorto è che è sostanzialmente il concetto della violenza non produttiva
E li mette uno insieme un rapporto tra il bambino e la macchina di quella che io definisco la solitudine tecnologica cioè il bambino non gioca più neanche con se stesso da solo
Ma gioco con una macchina che finge di essere i compagni dei propri giochi e cioè come dell'esaurimento della capacità creativa e quindi di relazioni anche
Sociali e personali
A favore invece di un uso della tecnologia in questo caso visto
Come vedete compagni non siamo alla lezione di Formica Martelli Signorile e a e Landolfi
Altri compagni che hanno parlato stupa stamattina ma come dire cerchiamo tutti insieme la sintesi di una iniziativa politica e cioè la base comune di un patrimonio da spendere
Perché nasce questa associazione
Questa associazione nasce su un principio fondamentale che è quello dell'autonomia socialista
E cioè
Ne sotto una parte né sotto da un'altra parte ma autonomi e questo musica soli naturalmente
Ma assolutamente svincolati e non subordinati né all'una né l'altra parte
Ne abbiamo ancora più esemplificato che del nostro Statuto c'è scritto con chiarezza con nettezza
Noi siamo nel centrosinistra quelli il problema di cui noi ci occupiamo ed è la vera autonomia socialista che l'autonomia socialista all'interno della sinistra italiana
Se è vero questo compagni se è vero che noi abbiamo riunito le nostre forze per fare questo evidentemente c'è un deficit di autonomia
In altri posti dove sono allocati socialisti altrimenti questa necessità non l'avremmo avvertita non ci saremmo ritrovati
Tutti qua per riflettere su come rafforzare il concetto il principio dell'autonomia
Perché se vi fosse stato un altro luogo politico dove questo principio dell'autonomia si poteva esercitare ed era risolta la questione probabilmente ne saremmo già allocati in quello
Così non è
Così non era compagni per ragioni anche abbastanza semplici
Io ho ascoltato con grande interesse le cose che diceva il compagno Landolfi stamattina lasciatemi questa parentesi lasciatemi questa pare quando hai vocato nella discussione sulla riformismo e sulla modernizzazione quello che è accaduto in Inghilterra Antonio correggimi se sbaglio naturalmente
E ha citato Gers Midi che fu il filosofo liberale fra l'altro che trasforma Ò
Non solo il New labour e costituì naturalmente con le sue indicazioni il New labour ma trasformò anche i liberali inglesi
Perché determinò il cambiamento di un concetto fondamentale e cioè il labour inglese non doveva più in sé inseguire la favolosa utopia socialista ma doveva sostituire alla utopia socialista quello che mi dite i fili
La Gado utopia e cioè il luogo politico dove i fenomeni devastanti del capitalismo sul piano della madre Djerba per marginalizzazione
Dovevano essere sconfitti e laddove i bisogni potevano diventare un'opportunità quindi non vincola ma uno strumento di emancipazione delle masse popolari
Questo è il semplice concetto di James nidi
E io devo ringraziare Landolfi perché ci dà la possibilità di reintrodurlo nel dibattito gli stava teoriche questo riguarda anche noi cui se noi continuassimo ad essere attardati su analisi di tipo ideologico
Non andremo da nessuna parte ma non andremo da nessuna parte non solo come socialisti ma non andremo a nessuna parte come modernizzatori e innovatori di questa sinistra italiana
Davanti al vuoto di questa sinistra italiano davanti al vecchiume ideologico di questa sinistra italiana
Davanti alla incapacità di ammodernarsi di questa sinistra italiana io ho partecipato lo dico con molta franchezza compagnia tanti in Italia tanti dibattiti su un referendum io per la verità
Mi sono schierato con il no ho costituito i comitati per il no perché credo che una battaglia vada sempre fatta a viso aperto
Sconfiggendo naturalmente i propri nemici poi naturalmente la tecnicalità elettorale un'altra cosa ma il principio politico ha difeso ha sostenuto e bisogna combattere che questo principio politico avversa
Quindi questo ragionamento che ci faceva Landolfi stamattina è di straordinaria importanza perché riguarda anche quello che vogliamo fare noi e il rapporto che noi vogliamo avere con gli altri arrivo a questo e concludo
Ma compagni nel momento in cui la nostra osso citazione
Immagina di costruire un rapporto così come è necessario ed indispensabile con le altre parti con gli altri spezzoni del socialismo italiano
Che cosa deve fare può mai pensare di isolarsi e di dire no noi siamo i Templari
Del socialismo italiano venite sotto le nostre bandiere no non può essere così
Ma se è vero questo non può essere anche vero il contrario
E cioè non che stiamo come dire
Sottolineando enfatizzando affermando concependo il concetto dell'autonomia certamente non possiamo andare sotto le bandiere di chi l'autonomia in questi anni la mortificata e per non fare nomi e cognomi ASPEL trarre
Diciamoci le cose come stanno cupa
L'ipotesi del compagno signorile affascinante
Perché effettivamente la possibilità di federare spezzoni
Della socialismo italiano ha un suo senso è un suo valore ma compagna che questo fatto però con grande chiarezza
Non è meglio immaginare invece la possibilità laddove si deve il
Buone perlomeno i candidati i candidati
In una sola lista di socialisti
Alle elezioni europee fare di quella elezioni il congresso dei Socialisti italiani e farlo diventare il punto di partenza invece per la costruzione di un partito di un movimento di una identità politica che li rappresenti tutti quanti
Se questo fosse possibile Bellantone
Se questo non è possibile è evidente che si trova a trovare le condizioni di un accordo come dire tra pari
Con lo SDI o con altre realtà se il compagno De Michelis diventare dovesse decidere di partecipare a un'iniziativa di questo tipo non devo restare del detenuto anzi dobbiamo essere noi a sollecitare il compagno Demichelis perché questa scelta la fa
E però compagni io credo che l'invito che Martelli proponeva per la prudenza è un invito che riguarda compagne relazioni politiche non riguarda l'attività e l'iniziativa dell'associazione gli avrebbe la prudenza da questo punto di vista la dobbiamo proprio mettere in un cantuccio
Noi dobbiamo accelerare quanto è più possibile la diffusione sul territorio della nostra associazione il radicamento sociale della nostra associazione il coinvolgimento di settori della società nella nostra associazione cioè aprire quanto più è possibile non necessariamente compagni consentitemelo solo ai socialisti o i socialisti di ieri ma se è possibile i socialisti domani cioè quelli che insieme a noi laici riformisti hanno condiviso e condividono
Le battaglie per lo Stato laico riformista modernizzatore e innovatore
Se questa è vero compagni non lo sforzo che dobbiamo compiere è quello di arrivare a una ipotesi politica che non è ha ragione credo che lo dicesse signorili prima
Dello sforzo che è stato compiuto dallo SDI nel novantanove
Ed è
Fu compiuto uno sforzo importantissimo compagni Bobo Craxi Martelli Boselli Viscardi Inti io per la verità
C'è un rigo molto
Spero molto convinto che potesse dare dei risultati mi ero sbagliato sul gruppo dirigente dello SDI e ne faccio ammenda
Abbiano sbagliato per due ragioni
La prima che la ritengo ritenevo un gruppo dirigente più libero
E secondo che ritenevo che l ingresso di queste nuove energie potesse dare una spinta ulteriore alla politica dello SDI
Così non fu la politica dello SDI continua con le due luci spente la politica dello spinte di ulteriori aggregazioni
La cooperativa dello SDI interi ulteriori possibilità di sviluppo con la devo raccontare una storia conoscere tutti l'avete vissuta periferica mente tutti quanti
E ma noi non possiamo come dire fermarci enunciare Losi le luci spente Losi non aggregato
Dobbiamo compiere il nostro lavoro
Noi dobbiamo costruire le condizioni perché non ci siano più luci spente perché non ci siano più recinti perché non ci siano cancelli invalicabili attraverso i quali quelli che vogliono costruire una prospettiva laica socialista e riformista
Questi cancelli trovino aperti compagni
E pongono ultima questione ho finito
è vero
Ma il vero fino a un certo punto compagnie adesso ci sto ripensando
Quando signorile apostolo l'interrogativo ma diciamo a voi quando raggiungeste collusi il due virgola due per cento alle europee
Al compagno signori vorrei ricordare che quel due virgola due per cento e superiore alla cifra elettorale che raggiunsero sviate politichese vedervi tanto per essere chiari e allora se da soli noi siamo riusciti a prendere alle europee il due virgola due per cento io devo chiedere al compagno Boselli ma che necessità cioè di coinvolgerà ogni volta un guidatore di pullman
Per un bus che passa per le elezioni che una volta e Pecoraro Scanio una volta il sei qua ci sono i socialisti che vogliono organizzare insieme agli altri una prospettiva politica unitaria fatta gli autonomi e vengo appunto alla conclusione del mio intervento Copagri una lista due liste non lo so incombe lo ignoro però una certezza dentro dire ho una convinzione matura
Che è questa
Compagno De Michelis presenterà la sua lista e probabile
Compagno Boselli presenterà la sua lista è probabile
Riusciremo noi a mettere insieme le nostre energie quello del compagno Boselli lo spero
Riusciremo a mettere insieme le nostre energie insieme a quelle di Boselli e De Michelis lo spero ancor di più ma se questo dovesse accadere ai compagni rivolgo una sola domanda
Questo ci ha visti autonomisti che hanno lavorato in questi anni anche per costituire questa associazione il loro lavoro politico nelle urne trovano depositeranno
Grazie compagna avute da palla compagno Potì pari Company Borgo voglio
Anch'io esprimo apprezzamento per le relazioni contributo all'approfondimento e alla aggiornamento della proposta socialista fornita dai compagni
Questa mattina saranno un'occasione di riflessione per tanti compagni che potranno dell'in copia potranno anche seguire su internet ma e un'occasione anche per noi per sottolineare ancora una volta che i socialisti dicono le stesse cose oggi aggiornando la propria cultura la propria esperienza riformista in qualunque posto siano collocato e questa è un ulteriore stimolo a riprendere il dialogo chiede diverso rispetto a quello che facemmo Biscardini a Fiuggi perché in quella circostanza forse partimmo
Con troppa frettolosità Intini ci dava ci sollecitava due la fretta per e la fretta fu determinante nel creare le condizioni per ulteriori divisioni non a caso qui ci troviamo
Proprio
Le minoranze di quella circostanza quando noi cercammo di mettere più l'accento sulla autonomia politica e organizzativa dei soci listino ponemmo anche nell'appello di Fiuggi
Ricordi Claudio quando dicemmo siamo nel centrosinistra ma sul come stare nel centrosinistra noi dobbiamo approfondire
Le nostre motivazione le nostre
Oggi poi ci sono anche il superamenti di tante
Altre esperienze e di tante ripartenza l'esperienza negativa dei compagni che sono andati il DS nella speranza del socia del Partito del socialismo europeo le esperienze negative di quelli che speravano
Che attraverso una Alleanza permanente con la casa della libertà si potesse dare una risposta alla o non malìa italiana che si è perché dove mai
La sinistra non sposa i problemi del garantismo della modernizzazione ha lasciato la Casa delle Libertà questi tempi che sono fondamentali ecco anche la giustificazione era e anche la delusione di coloro i quali in maniera organizzata come De Michelis si sono andati nella Casa delle Libertà io capisco fino a un certo punto ed è riuscito a forse la Cosa due
Forza Italia e non è riuscita la Cosa due nei DS per i riformisti che hanno cercato in qualche maniera di trovare una collocazione in quella agglomerato che Forza Italia
Una cosa dico a che ha portato addirittura come ricordava Claudio Martelli alla acquisizione della testata dell'Avanti
Ma ritengo che allo stato attuale siano esaurite le due esperienze sia quella dello SDI sia quella del Nuovo PSI
Come fare dopo tante delusioni dopo tante partenze false
Coniugare i problemi della prudenza dall'impazienza cui faceva riferimento Claudio Martelli signorile e anche alle preoccupazioni di Paris Dell'unto che diceva sarà questa l'ultima spiaggia
Non penso che ci sia un ultimo penultima spiaggia finché avremo la capacità e la voglia di dire la nostra noi siamo sempre pronti a ripartire da capo consapevoli della esigenza che c'è nel Paese
Di avere una forza politica socialista riformista capaci di dare una risposta ai problemi dell'oggi
E allora che fa affrontare
Di petto
La questione
Dello Sri
Certo e preziosa la presenza di tanti compagni iscritti al socialismo e libertà che militano nello SDI
Saremo invitati se lo vorranno nei congressi che faranno i compagni dello SDI ma caro Roberto Biscardi stringi stringi stringi il due virgola sette alle recenti provinciali
Significa rapportate alle politiche circa l'uno l'uno e mezzo per cento se Boselli in tanti tentativi in tanti anni non è riuscito a superare la soglia dell'uno per cento alle politiche
E nel luglio fare un esame di coscienza e prendere un iniziativa perché ci siano le condizioni che i socialisti assieme possono dare un impulso alla ripresa della politica di autonomia socialista e di riformismo
Deve con anche un po'di umiltà fare un'autocritica del passato e cercare di rapportarsi alle nostre esigenza chiedo sodo anche
Affascinante le cose le proposte di Claudio Signorile però attenti se alle prossime europee e badate bene assieme alle europee che sono elezioni difficili perché le europee non è facile convogliare voti a convogliare partecipazione
Ma ci sono le provinciali che sono elezioni proprio particolarmente idonee alle alla capacità organizzativa dei socialisti ben sessanta collegi provinciali sessanta province da la rinnovare quindi una iniziativa perché ci siano ci sia una lista unica all'europea deve essere rapportata anche alla iniziativa perché alle provinciali ci sia lo stesso orientamento
Sarà più facile convincere Boselli
Grazie a tanti compagni che già partecipate alla associazione Socialismo è libertà grazie ai compagni della UIL che partecipano alla nostra iniziativa ma vengono ai congressi dello Sri vanno ai congressi di De mi chiedessi e possono anche esercitare una funzione importante per un'altra via aggregazione dei socialisti
La domanda che io mi pongo e che dovremmo porti per rispondere al primo punto all'ordine del giorno della nostra vita nella nostra riunione di oggi
Affrontiamo prima
I rapporti con De Michelis che almeno dice l'ho detto al suo recente congresso e finita la diaspora rimettiamoci insieme
De Michelis siano dice non spinto invece cosa dice venite tutti nella City dopo che e fallito il tentativo di Fiuggi
Dopo che nonostante qualche diciamo manifestazione di autonomia recente in politica estera in politica economica non politica e istituzionale ma che non riesce a superare questo
Questo K che vividi difficilissimo da superare da parte di Boselli dello SDI
Sentiamo prima di creare le condizioni di un riavvicinamento con De Michelis per affrontare poi il problema della ricomposizione
Con Boselli
Io penso lo dico Kobe contributo alla discussione che forse
è più facile di prendere il dialogo con De Michelis si non soltanto perché ha avuto tante Sven in queste in questi anni nella Casa delle Libertà
Essendo un compagno intelligente probabilmente capirà che una ricomposizione sia pure con diciamo opzioni diverse nel centrosinistra lasciando a lui una porta aperta una maggiore autonomia
Mi basterebbe che pronunciasse una frase la esperienza del Nuovo PSI con la Casa delle Libertà termina nel due mila e sei dopo il due mila sei
I socialisti tornano ad essere insieme anche alle politiche perché non si può accettare che ci sia una convergenza soltanto alle europee Hendon affrontare
Il problema di fondo che la collocazione dei socialisti alle politiche
Io ritengo che questa nella direzione di marcia
Perché se avremo colloqui
Avremo una riconsiderazione
Di De Michele si sarà molto difficile per Boselli continuare a pretendere di essere portata ossia dei Socialisti italiani quando la stragrande maggioranza dei socialisti a sinistra nel centrosinistra o autonomamente sapranno fare proposte politiche e programmatiche convincenti
Per questo la nostra associazione
Io fuori questo anche questa proposta questo suggerimento
Già da adesso dovrebbe configurarsi
Come federazione
Capace di federare tante realtà e tante iniziative locali
Come gli autonomisti di polizia
Come i socialisti letale del Molise come l'alleanza riformista della Campania e così via discorrendo già si siederanno collettivamente
Nella nostra associazione che veda deve darsi uno statuto federativo capace di aggregare
Le realtà regionali e provinciali
Con le porte aperte al Nuovo PSI e allo SDI perché ci sia il completamento della Federazione dei socialisti una specie di Margherita socialista che certamente potrà darci la soddisfazione questa volta
Di ripartire Vincenzo
Ipotizza un panico orgoglioso il PAI compagno barra siamo in conclusione compagni
Brevemente
Voglio entrare nel merito degli aspetti di carattere programmatico e culturale nel senso che le relazioni di questa mattina hanno sì era necessario dimostrato ancora una volta che nel momento in cui e cervelli socialisti diamo un po'di olio e cominciano a funzionare e a portare un contributo nella politica italiana è la risoluzione di problemi del Paese
Io voglio fare solo alcune considerazioni politiche perché credo che il nostro problema sia più che un problema Paul grammatica un problema politico nel senso che certamente non abbiamo un problema di identità culturale politica aggiornata i processi mutamenti che sono venuti dalla Società nel modo di essere e via discorrendo però su questo su queste questioni diciamo sulla cultura e sul progetto socialista io son convinto che sarebbe molto più facile trovare un con una convergenza è un processo di riunificazione delle deve forse la diaspora socialista dei di quanti nel corso di questi anni hanno sviluppato molteplici esperienze
Credo invece la cosa più difficile sia quella politica
Cioè quella di rimettere assieme le anime socialiste in un progetto politico unico politico
Perché poi drammatico lo do per scontato che saremmo in grado di trovare una convergenza e allora io vorrei fare due considerazioni la prima e Cuesta in politica
Le subordinate ci sono sempre ma non si enunciano
Perché nel momento in cui si enunciano la proposta primaria passa in secondo ordine
E su questo dobbiamo essere estremamente chiari se no compagnie perdiamo tempo nel senso che non esiste più lo scopo dell'associazione che è quello di unire i socialisti e percorriamo ci abbiamo già su una strada che porta a sì
Portare avanti il nostro ragionamento è quello di unire i socialisti ma sempre in una situazione dialettiche in cui la flemma frammentazione invece di ridursi aumenta e allora dobbiamo vedere cosa possiamo fare nei prossimi mesi per poter riavvicinare
Io non dico non solo le forme organizzate il socialismo che ci sono costi di Bolt di Boselli a cui io anch'io appartengo
O Nuovo PSI De Michelis ma in modo particolare nell'associazione ci sono già presenze di questo tipo
Tutta quell'area diciamo che nel corso di questi anni si è collocata dentro i DS che indubbiamente trova degli elementi di insofferenza o appresso e che ai compagni
Se qui dentro questa associazione ci sono compagni che vengono dallo SDI che vengono ai DS che vengono dal nuovo qualcuno anche dal Nuovo PSI che vengono da esperienze non impegnate nel corso di questi anni
E perché ognuno di noi che ritiene insoddisfacente
Lo strumento locale l'ambiente il luogo politico dove ha sviluppato la politica nel corso di questi anni
E siamo qui per lavorare perché dentro
A quelle aree si sviluppi si possano realizzare quel processo di cambiamento e di presa di coscienza che è necessario andare oltre a quello che in qualche modo si è costruito nel corso di questi anni
E da questo punto di vista lo dobbiamo partire nessuno di noi ha la la risposta
In tasca vero cioè subito abbiamo poi un problema
Che è quello fondamentale che non basterà solo mettere assieme la diaspora socialista bisogna mettere assieme l'elettorato socialista che è una cosa molto più difficile
Perché oramai sono passati dieci anni e dieci anni console consolidano le appartamenti appartenenza ad altre bozze politiche che è difficile poi riportate noi viviamo una situazione dove c'è lo spazio politico
E c'è bisogno solo che noi riusciamo a costruire una convergenza un soggetto politico che si è in grado di dare una risposta ai problemi politici che abbiamo di fronte che sono lasciamo perdere risultato elettorale dei DS ci ha reso adatto ai BSE che è positivo ma indubbiamente mette in crisi il centro sinistra ce lo mette inteso nel senso che ristabilisce l'egemonia dell'area ex PC su tutto il centrosinistra
Che è un'ipotesi che non porta a poter riconquistare a pensare di riconquistare il governo del Paese alle possibili elezioni
Mette in crisi la Margherita per tutto quello che è
Ma nello stesso tempo sta entrando in crisi sul versante di destra tutto Lippi l'ipotesi innovativa che Forza Italia ha rappresentato nei confronti del domanda politica che ci sono state c'è stata in questi anni
L'esperienza di sale del Friuli è stata limitata non è stato un grande risultato perché il sistema bipolare purtroppo non dà possibilità di spatzel posizioni intermedie però è un risultato che segna un dato politico
Dall'entrata in crisi di un'area d'laica e socialista dentro allo schieramento del centrodestra a cui noi dobbiamo dato un aggancio forte se vogliamo recuperarle se no rientrano nell'alveo dove dalla ricorderà se decidono di fare dei salti
Sull'altro schieramento è più facile che siano attratti dalla dalla capacità contrattuale che hanno i DS rispetto a quella che può essere l'offerta che noi possiamo fare noi possiamo fare solamente un'offerta politica
E quindi dobbiamo alzare il tiro politico fare le cose che abbiamo fatto questa mattina vale lo stesso tempo prendere alcune iniziative di carattere più concreto cioè noi non possiamo continuare a dire che Boselli non è d'accordo
De Michelis continua a stare nel centrodestra o le mille associazioni che ci sono non sono interessate io credo che Rino debba prenda l'iniziativa di prendere carta e penna
E di invitare questi soggetti politici a un confronto cosa che tra l'altro l'associazione di area democristiana non ha già fatto quindici giorni fa mica per ricostruire la Democrazia Cristiana
Ma per cominciare a prepararsi quello che loro individuano come un momento di entrate in crisi nei tempi dovuti del sistema politico Alia di questo bipolarismo anomalo che non è in grado di dare una risposta ai problemi del Paese e noi dobbiamo avere anche il coraggio di comincia ad andare in controtendenza rispetto ad una serie di riforme che dal punto di vista istituzionale sono stati fatti nel corso di questi anni non solamente la legge elettorale del il sistema nazionale se il Parlamento nazionale e ai problemi che crea e per fortuna si comincia a ragionare su delle ipotesi che riportino al proporzionale ma anche lo stesso sistema delle elezioni comunali e provinciali
Sono sistemi che impoveriscono alla democrazia
Cioè i vecchi sistemi che davano poteri i consigli comunali e che davano potere gli assessori nelle giunte obbligavano a far crescere una classe politica oggi si costruiscono solamente i signori si perché qualunque se sono in qualunque poi giunta comunale provinciale può essere Dell'Atti trenta secondi licenziato dal proprio sindaco e questo anche questo fenomeno l'elezione diretta del sindaco
Vedi caso porta anche i fenomeni Gentilini
Che non è isolato quel caso ce ne sono altri in altre realtà noi ne abbiamo la mia provincia ne abbiamo vissuto uno nel provincia ad Acqui che dalla stessa fatta c'è quindi si chiaro della situazione in cui veramente noi andiamo a indebolire il processo democratico complessivo che nasce appunto dal fatto che non c'è più responsabilizzazione di quelli che sono gli eletti in i cosiddetti organismi democratici
Allora io gli ho concluso dico questo noi dobbiamo prendere un'iniziativa
Noi abbiamo uno scopo un obiettivo e quello di riunire gli socialisti e su questa cosa di cui all'autunno
Dobbiamo muoversi con determinazione il muova giù il nuovo va giù e il nuovo giù e se il nuovo non va giù
Il giorno dopo vedremo cosa dovremmo fare
L'orgoglio compagno Kardashian per fare il compagno Natalini
Io mi sento un po'privilegiato
Nel momento in cui riesco a parlare diciamo una proteina non proprio piena perché questo mi dà la possibilità a responsabile mente ovviamente
Di essere anche un po'più spregiudicato rispetto a quello dal mio punto di vista ovviamente
Dico questo parto da questa precisazione
Perché io sono uno di quelli che contentissimo di quello che stiamo facendo e di come le cose si stanno evolvendo
In questa fase c'è da un anno
Ad oggi
Perché come dicevo qualche compagna prima qualche compagno prima
Insistiamo
Cosa non prevedibile
Qualche mese fa
Incominciamo ad essere poi definiamo Cimo vogliamo comunque un interlocutore un soggetto politico qualcosa che parla che dice
E devo dire che le iniziative
E i primi sintomi di entusiasmo che si stanno determinando in giro
Io credo che noi dovremmo avere la capacità di valorizzarli e vi coglie l'impiego
Però cercando anche di calibrare
Queste aspettative questi sintomi su che cosa e per quale obiettivo
Questi sintomi vengono avanti
Io ogni qualche botto la perplessità
Che noi mentre cerchiamo di volare alto
Poi evidentemente a qualche piccola difficoltà
Aveva abbiamo delega tutto il dibattito delle battute prove d'arresto sul livello sul quale dovremmo ragionare
Io la mia valutazione di questo tipo
E che noi o veramente voliamo alto
Ho i con inconsapevolmente corriamo il rischio di fare un ulteriore il rumore rispetto a quello che si è verificato in questi anni
E sono proprio d'accordo con l'affermazione che faceva Paris Dell'unto
Badate almeno per questi compagni
Che dopo questi esperienza dispensa di questi anni
Anche in quest'occasione non sanno cogliere fino in fondo tutte le sfumature ed evitare problemi che possono mettere in discussione l'unica possibilità di successo che teniamo e cioè quello di volare alto
Beh credo che inconsapevolmente dobbiamo dire che contribuiamo probabilmente a chiudere una pagina per chi sia per i prossimi anni ora sono d'accordo anch'io fin quando c'è il mondo c'è bisogno di socialismo c'è bisogno per superare diseguaglianze ma un errore in questa fase secondo me sarebbe imperdonabile
Non per un gruppo dirigente così ma per un gruppo dirigente
Che ha messo in piedi tutta una serie di iniziative ha accumulato una serie di esperienze e che qui si spedizione non possono essere bruciato
Dico questo perché cosa
Io concordo probabilmente anche
Patire passata vecchio contratto Alissa come ama dire il mio compagno si va le subordinate sulle con gli errori più madornale che si possano fare
Perché quando si dice una subordinate
Scatta il meccanismo che il l'obiettivo prioritario non c'è più
Non c'è più
Non scherziamo
In questa situazione
Dare un contributo al
Creazione di una forza socialista all'interno del nostro Paese
Nella misura in cui ragioniamo per creare una grande forse socialista
Guardate io non voglio soffermarmi su le analisi che i compagni con grande lucidità hanno fatto sulle identità sui problemi
Programmatici
Mi permetto umilmente
Di dire compagni poiché in stimo grande interesse
Tentiamo di fare qualche sforzo di fantasia in più
Mirati a qualche segnale più forte nei confronti dei giovani
Perché io credo che qualche problema sì noi teniamo va detengono i partiti in Generali
Soprattutto i partiti del centrosinistra e che non riescono più a dare quei messaggi di stimolo quei messaggi che una volta probabilmente lunedì biologiche ma che oggi bisogna ricercare una chiave per dare quei messaggi di entusiasmo
Rispetto alla riscoperta di un ruolo politico dell'esigenza di a vere degli organizzazioni politiche si battono per grandi valori che si battono per grandi cambiamento in questo io affido ai compagni che hanno le capacità
Che stanno ragionando e che hanno portato un ottimo lavoro dal mio punto di vista ecco di vedere come in queste elaborazioni facciamo uno sforzo in più perché dico questo badate io
Al di là dei dei ragionamenti che ci possiamo fare che ovviamente sono di grande importanza io veramente credo che la chiama di svolte e la capacità che ne terremo nei prossimi mesi di fare delle proposte
Che possono determinare condizioni diversa e farci superare tutti i problemi che stiamo dicendo da un po'di tempo a questa parte
Quindi la capacità di proposta di identità di una forza in questo nuovo contesto qual è il ruolo che i socialisti la forza socialista possible time prossimo nei prossimi venti trent'anni rispetto a un mondo che è cambiato complessivamente ed è un problema di non poco conto e che probabilmente noi anche nell'affrontare non c'entriamo Conte che questa e la grave crisi che oggi anche ai partiti consolidati del diciotto venti per cento e non riescono a fare un passo in avanti si rispetto a questo che poi si dettate e c'è un un abbassamento di livello della qualità della politica proprio perché su questo non si riesce a fare un passo in avanti
Allora perché noi dobbiamo puntare fare qualsiasi sforzo nei prossimi mesi nelle prossime settimane proprio a utilizzare al meglio e cioè quello che è stato e se il il primo problema che si è posto che ci ha messo rivisti insieme per mettere in piedi dall'associazione eccome non riuscivamo a dare a dare un messaggio una proposta programmatica attorno a queste proposte poi costruire quei consensi necessari legati a determinati valori io credo compagne non è un problema di tatticismo
Che noi probabilmente così come stiamo facendo se nelle prossime settimane dedichiamo più passione a questa riflessione quindi prepariamo così come si sta facendo bene l'appuntamento che teniamo a settembre sul lavoro programmatico che si sta sviluppando io credo che probabilmente i rispetto a questa capacità potremmo anche ritrovarci la condizione estremamente diversa
Da quelli che sono i ragionamenti che oggi ci stiamo facendo
Partendo sempre dal presupposto che noi vogliamo lavorare e contribuirà a fare una grande forza socialista all'interno del nostro
Detto questo
Io do per scontato
Che per fare questo Grazioli il primo lavoro il ragionamento e quindi parallelamente
Da fare e quelle dei contatti come si dice e concordo con la proposta di Felice dipende iniziativa rispetto a come mettiamo insieme quelle che sono stati socialisti
Io faccio una precisazione compagni
E i socialisti non sono solo
Ci è stato iscritto al PSI io questo lo voglio chiarire
Sarà anche la posizione personale il mondo è cambiato questi dieci anni ha cambiato qualcosa
C'è un'evoluzione nel a anche nuova generazione politica di questi anni non possiamo noi commetterà l'errore di quando parliamo di una grande forza socialista di pensare che ne dobbiamo mettere insieme solo ed esclusivamente quello che hanno avuto la tessera socialista negli anni fino all'ottantatré
Quello certamente è il primo nostro
La prima nostra interlocuzione ma ne dobbiamo sapere diversamente non non andiamo a raggiungere quell'obiettivo che dobbiamo andare oltre quelli che erano soltanto iscritti al PSI se vogliamo tener fede a questo ragionamento di una grande di una grande costruzione
Detto questo io credo che questi sono i due elementi importante come noi ci predisponiamo in termini programmatici e di identità
Ad essere una forza che vuole andare vuole contribuire a dare in questa direzione secondo lavorare perché non ci siano esclusione quindi tutto il lavoro che va fatte anche qua io credo parallelamente sia a livello di diplomazia sia a livello di iniziative territoriale che si mettono insieme ma con la consapevolezza che ne dobbiamo rivolgerci ad una coscienza diversa nuovo quartetto questi anni dono in tante altre realtà
Oggi esistente sul mercato politico al quale noi dobbiamo essere un punto di attrattiva rispetto a questi ragionamenti
Un'ultima considerazione poi chiudo veramente
Compagni ne dobbiamo fare una scelta
Cioè se riteniamo prioritario
Quindi la bontà del progetto
è in funzione Progetto e al lavoro che mettiamo in b in in piedi
Nelle prossime settimane i prossimi mesi capire certo
Conso d'accordo anche questa volta con Paris
Con i tempi politici utili
Come atti punto di maturazione
Siamo arrivati
Per fare un'operazione
Perché noi dobbiamo fuori dai denti fra di loro è chiaro che tutti i compagni gli anche partecipare hanno partecipato a primo momento c'hanno un unico obiettivo
è quello di costruire una casa socialista dove
Si sentono a proprio agio
Ma
Altrettanti con altrettanta chiarezza bisogna sapere che noi compagni dobbiamo offrire una casa vero una casa socialista che a grande intuizioni una casa socialista che serve al Paese che serve e volesse un elemento di stimolo e e e con un ruolo importante nell'ambito di una riorganizzazione politica
Alla quale io credo restiamo alle porte non possiamo far finta di non vedere quello che si sta sviluppando anche in termini politici all'Italia e quindi giocare un ruolo per
Orientare e riorganizzare io lo dico che forse con una battuta sarà sarò anche semplicistico ma lei non possiamo rassegnarci ad essere l'unico paese o uno dei pochi Paesi d'Europa dove non c'è un partito socialista
Rappresentativo adeguatamente così come sale spesi in altre realtà ma fare questo dobbiamo anche avere alla bontà e l'accortezza di non averla fregola dei tempi per se questo può mettere in discussione l'obiettivo Priori finale io credo da primeggiare l'obiettivo poi certo mi rendo conto anche qui carico fa va bene che tutti quanti
Io non voglio fare appunto per carità ma dico al presidente
Vedete anche le piccole cose politicamente possono essere significativo
Quindi io ci tengo a precisare che questa associazione c'è una forte presenza dei compagni che attualmente militano all'interno dei DS siano essi i gruppi dirigenti si avesse nelle istituzioni
Lo dico per un semplice fatto perché ritengo che l'apporto di questi compagni
Che non hanno necessità di ridirlo ancora
Che stanno qui in questa sede per costruire una cosa socialista
L'obiettivo di questi compagni e quello però di contribuire a fare una cosa che sia una cosa grossa che sia una forza vera socialista e che non sia un altro errore che si è consumato in questi anni perché credo che molti di loro poi che hanno fatto già troppi errori sarebbero a questo punto è di responsabili contribuire a fare altri errori grazie
Alcalini
E l'ultimo intervento sale compaiono del bene con le
Lo dal due mila due parole
Sì molto brevemente volevo fare alcune considerazioni
Che tra l'altro avuto modo anche di esplicitarle
Giorni fa Rino quando abbiamo fatto quella riunione a Roma in qualche modo ha organizzato gli associati del Lazio e quindi abbiamo messo abbiamo creato anche le premesse per futuri discorsi
Premetto che le relazioni stamane
Sono state estremamente importanti danno soprattutto anche il segno della serietà in cui
Noi vogliamo affrontare questo percorso perché la sfida che ci siamo proposti è quello di mettere al centro la politica non di fare operazioni algebriche o numeriche
Maritare la serietà
E la nobiltà di un discorso che quello del rilancio dal riformismo e quindi dalla stessa questione socialista
E in genere sappiamo che alla politica prima o poi premia
E quindi coinvolge
Il fatto stesso che stamattina abbiamo sentito delle grosse intuizioni perché riguardano appunti rilancio di alcuni anche dialoghi sociali anche di sinergie con lo stesso cattolicesimo e quindi
Con alcuni soggetti
Che in qualche modo sono messi in un angolo da questa
Politica dominata da questo vaso bidoni bipolarismo da questo la diceva del trasformismo e allora c'è il trasformismo che che ormai con il crollo del Gia ha portato al disastro e quindi
Alla alla desertificazione della politica stessa quello che stiamo facendo noi
è uno sforzo per poter tentare di fare un'operazione che non va a vantaggio di questo del gruppo dirigente dei sessantenni a sessantacinque
è va a vantaggio voglio dire ad una prospettiva futura perché se non c'è questo corso culturale e politico la situazione sia della sinistra e sia anche lo stesso riformismo non va da nessuna parte
E quindi saremo condannati una volta si diceva d'essere governati dai democristiani saremmo condannati
Ad essere dominati dal populismo berlusconiano da questo folle
Diciamo Progetto che in qualche modo sta generando una volta confusione
E tutto ci dice il contesto nazionale ed internazionale che se non andiamo a quell'opera riformatrice di modernizzazione e non di questa sinistra gestionali e finisce fine a se stesso non si va da nessuna parte
L'occasione unica lo ripeto abbiamo e che con noi c'è una parte
Rivedo estremamente importante quello del mondo sindacale
La novità
Della operazione politica che stiamo facendo è quella di aver in qualche modo coinvolto soggetto riformatore un soggetto molto importante
Che con noi alle stesse pretese di rilanciare un discorso riformista in Italia perché come vedete la stessa UIL in questi giorni sta di pentendo problemi ripeto di un'estrema e grande serietà la sinergia che noi possiamo creare con i compagni impegnati sindacato oltre che pane e sale per noi perché un partito politico che si va al movimento dalla classe lavoratrice roba del genere non può pensare di essere orfano di un'organizzazione sindacale questo lo diciamo ai Boselli lo diciamo e De Michelis
Non può essere avulso da questo sistema di relazioni noi abbiamo una grossa occasione che lo diceva Rino c'è in periferia una grossa atteso al riguardo
Questo è l'elemento di novità
C'è una grossa atteso
E quindi ben venga certamente a settembre un approfondimento culturale che può rilanciare
Un programma politico una sua progettualità ma sicuramente io credo che il direttivo e questo gruppo dirigente è arrivato anche al momento di dover fare una sintesi anche di carattere politico di quale strumenti noi dobbiamo adottare per cercare di rispettare i tempi della politica identità con io stamattina diceva che l'aula cioè votare
Benissimo tutte le cautele cori affermava anche da lontano
Non pensiamo di poter fare un seminario permanente che sarà utile a certamente alle nostre riflessioni
Ma dovrà essere utile a tutte le diversità sistema deve in qualche modo coinvolgere se non altro il pianeta variegato socialista era anche settori che in qualche modo possano essere affascinato la nostra proposta politica allora serve il periodo di l'iniziativa serve il periodo dell'azione
Lo paghi sapranno per esempio che ai livelli regionali quelli che non hanno accettato logiche sia dello speaker del Nuovo PSI
Hanno fatto da sé hanno creato strutture regionali il sottoscritto si è creato infettivi socialisti regionali Sardegna Liguria Calabria roba del genere perché non vogliono accettare logiche che ripeto sono estremamente penalizzanti e a volte ripeto umilianti del come si vive i tempi della politica allora io credo che la riflessione nessuno pensi
Che stiamo parlando a voi ci mancherebbe questo significa una dimostrazione di grande serietà il progetto è ambizioso e credo che abbiamo iniziato bene
Perché a settembre allora non tra andiamo questa nostra assise che vorrebbe essere una sorta di Rimini tue in una sorta di convenzione programmatica in cui chiediamo anche ai nostri compagni segnati inerzia confrontare su temi di progettualità e di programma politica perché una verifica ed un contatto con i compagni sia dello SDI che nel Nuovo PSI e diamo loro la responsabilità di chi vuole oggettivamente stare nella normalità politica gestire questa mediocrità politica assumersi la responsabilità di non far decollare
Un progetto una realtà che meriterebbe oggettivamente di essere trattato in un modo diverso io credo che su questo ecco con l'attività di persuasione sentivo parlare anche signorile
Poco fa che non e aggressività che non è voglie arroganza di dover acquisire nelle nostre schiere perché noi siamo i primi della classe noi abbiamo ragione ma sicuramente dovremmo anche dire che sono arrivati momenti delle prese di posizioni e anche del coraggio
Pensare di evitare la consultazione elettorale che non sono soltanto all'europea cari compagni
Ma sono centinaia e centinaia di amministrazioni comunali e provinciali dove lui è l'intelaiatura e la Rete il veicolo anche come si può verificare
Evidentemente il processo costituente noi non possiamo o metterlo né tanto meno possiamo ignorarlo e allora siccome dobbiamo essere realistici non si parla di un progetto costituente potremmo fare questa questa lunga marcia tante e tante significano anche pare accordi di tipo federativo
Suo obiettivo i particolari momenti essi gli accordi federativi daranno i successi di avranno e superano la prova di conquistare con la nostra progettualità elettorali ho sentito dire ma come prendiamo adesso possiamo mettere insieme spezzoni di socialisti voi sarà l'elettorato non elettorato verrà da sé se saremo in grado di coinvolgere dicendo che non è un'operazione aritmetica
Soltanto di quartier generali o di apparati che si uniscono ma ci uniscono invece ideali non ideologiche
Programmi
Fatta in vita che sono concrete allora questo forse il linguaggio della chiarezza che dovremmo andare fieri e verificare quello sì
Se il compagno di Chieri si sentirà maturo il dover dire di prendersi spazi di libertà e di autonomia dalla casa della libertà e non far finta di nulla dicendo dal giorno dopo dopo le europee di dare la triste voglio dire rappresentazione dei socialisti da un verso i socialisti dall'altro
Usando il linguaggio della chiarezza questo sì dell'unità nella chiarezza
Questo noi ci dobbiamo sentire la responsabilità di formularla questa proposta
La formuleremo io penso già a settembre cercando di farla lievitare a livelli di zona
Dove i dibattiti personalmente li stiamo facendo ricompaiono sfida Nuovo PSI perché saranno loro
A doverci dire a noi quali difficoltà se prevale oggi IED apparato egoistiche che impediscono la rinascita voglio dire di un movimento che non soddisfa soltanto interessi
Romantici socialisti ma anche l'esigenza di questa sinistra
Perché quello che proponiamo noi quello che in qualche modo avvertiamo perché noi siamo stati sempre un pochino
Avvantaggiati dei contro degli altri partiti perché abbiamo avuto anticipare i tempi ancora per l'ennesima volta pensiamo di aver individuato
La possibilità di creare le condizioni
Per un soggetto politico ripeto dove lo spazio che stiamo occupando culturalmente già ce l'abbiamo
Culturalmente ma serve ad occuparlo politicamente ed anche in modo organi
Appare un'opera di sintesi che è quella sì dell'approfondimento culturale politico ma di Porfirio realisticamente il modo di come possiamo essere interlocutori politici nei confronti dei compagni Pierotti del Nuovo PSI e anche di quel mondo certamente intanto i socialisti che stanno in Forza Italia e che hanno visto naufragare anche i concetti di libertà di innovazione
Che hanno dovuto buttare a mare per le loro collaborazioni in fondatore scene nei confronti della lega o addirittura di Alleanza Nazionale l'imbarazzo a voglio abita in una elezione europea in questo senso dove troveremo soggetti che si collegarono nello schieramento conservatore popolare e noi socialisti che potremmo indicare la stella cometa
Di un modo riformista e socialista democratico ma io credo che mal di pancia a tanti socialisti che stanno in Forza Italia contraddizioni Anopoli tante
Allora spettano far vedere
E aldilà dello spessore politico dunque solo dubitava della serietà e dell'approfondimento culturale
Abbiamo aggiunto che lanceremo in settembre ripeto in settembre perché sappiamo che i tempi diavoleria lusitano deroghe se noi settembre no cominciamo subito appare
Quindi non so quella data del nostro convegno a cominciare a dialogare a snidare
Lei conservazioni dei vasti i nostri interlocutori io credo che avremo fatto soltanto ma veramente eccezionale culturale ma che in qualche modo poi alla fine
Lascerà Pomponio limbo e soprattutto nell'insoddisfazione tanti compagni che vedo l'intrusione la libertà un punto di riferimento di aggregazione nuova socialista
Grazie per la parola compagno del bene il parere conclusivo del compagno Formica
Considerazioni registi anche perché la giornata di oggi è stata più che si sta cedendo il ministro degli
Di portare al confronto realtà locali e anche le mani così da
Ma io ci tengo a ribadire un concetto noi siamo qui Rino Formica ha fatto un lavoro tutti insieme ha fatto un lavoro per un progetto che non è Progetto di qualche centinaio di qualche migliaio di socialisti ma il progetto e deve essere il progetto di qualche milione di italiani
Dobbiamo porci sicuramente il superamento Gradi aspro socialista valori superamento e non violenta
Il superamento della diaspora socialista al fine di poter andare a dare risposta a quella presenta un cittadino uso interno che non sanno che hanno una risposta e possono avere una risposta nuova forza riformista mancanza di sinistra di governo io sentito prima il compagno tu non vada produceva Boselli è venuto in Sicilia e dice che lui dice che non è d'accordo su questo progetto e compagni vi dico una cosa però abbiamo lavorato in questi mesi compatta un padre-padrone regionali abbiamo creato delle strutture delle strutture peraltro trasversali come al proprio interno consumatori questo superamento già avvenuto
Beh come facciamo andare quaranta portarono stanno all'interno del di all'interno degli altri movimenti deferimento vale sicuramente non faceva riferimento ad una pronuncia Boselli perché Boselli può essere personalmente in disaccordo ma questo non vuol dire che in coppa mi spetta ad altri
Non mi sorprendo anzi io penso che tutti socialisti Italia se hanno conseguiti in questi anni non ma qualcuno saluta l'hanno fatto proprio per la finalità per cui noi siamo qui oggi quindi non bisogna saper naso Boselli fare invece i mocassini
Troppo belli
Infine obbligato a portare avanti un percorso di questo tipo come si fa ebbe abbiamo dei compagni in questo momento avversario che stanno all'interno dello SDI con all'interno dell'uomo sono beh questi verbali non parla ma sarà pari a dire a questo problema e domani mattina andava a casa hanno creato la struttura iniziamo anche all'interno della brutalità ambrosiana morale e già nelle realtà locali e che nelle ad elevata nazionale avverare
Avanti di sollecitare il tema all'ordine su questo percorso io sono convinto che altera nella speranza di compagni di quel partito camminando per la strada una pluralità di enti
Quindi
Questo superare questo significa privata con abbandonata davanti al perito che deve rivolgersi all'opinione pubblica le esigenze dei cittadini ovviamente da fare anche oggi con allora torna dunque in cui abbiamo discusso la tesi prevalente sul resto può darci un grosso contributo perché ancora un radicamento all'interno non soltanto scusa cosa che purtroppo non è non avremmo quindi compagni di medico
I giovani il vero problema è che ce ne sono tanti su questo progetto
Con i quali abbiamo in confronto quotidiano
Sono due i boia sono dell'idea che comunque vada
E comunque sia aveva prima diceva questa è l'ultima fase un'ultima possibilità io dico una cosa
Finché ci saranno questi generi l'ultima fase notiamo affinità non avverrà e sicuramente questi giovani saranno distingue a tutti in sanità nazionale che a livello locale al fine di superare anche le esigenze e tante volte anche gli aspetti personalizzati
Quando si parla qui parliamo tutti insieme
Parliamo del antiquata nella casa appunto profitti abbiano a che fare con la situazione che ci riguardano anche personalmente
è una strada variazioni dei solisti quali saranno i veri faceva mistica la storica nazionali Nicola saranno protagonisti di una chiudiamo la stagione che non è più la stagione visto così ieri ma francofone puntando Tarantini domani grazie
Alle polemiche
Senza attirarli
Le conclusioni liti fratello
Alleanze all'Assemblea i settembre alle sì sì di settembre odierna
Dopo che si sarà sviluppato
Un forte lavoro nella periferia nei gruppi di coordinamento locali nelle assemblee che sapremo tiene chiuso il primo comunque ma alcune considerazioni lo voglio fare perché
Vogliono liberare i compagni e da alcune angoscia
Cioè c'è un'angoscia che quella relativa
Angoscia degli impazienti
Che non riusciamo immediatamente ad essere presenti attivi nelle manifestazioni di lotta elettorale immediato
L'angoscia dei compagni happening sono che pensando molto in quanto guardando i grandi orizzonti perdiamo in senso del reale
Io vorrei partire da una riflessione
Sempre
Noi non siamo in un situazione in cui il sistema politico
è stato azzerato
E tutte le forze della tradizione politica del nostro Paese
Ma tono da uno stesso
Da una stessa al
Dallo stesso allineamenti
Noi siamo in una situazione in cui
La vecchie le vecchie organizzazioni politiche sopravvissuti
E lei nuove organizzazioni politiche che si sono formate
Hanno dimostrato di essere inadeguati accoglierei il senso del mutamento e andare una prospettiva politica convincenti
Due sono gli elementi dobbiamo tenere ben presente
Mentre e sopravvissuto a una struttura organizzativa anti
E sono nate in nuove strutture
Le strutture politiche organizzate della tradizione catatonica e del azione socialisti
Sono Luna frantumata e l'altro e sconta questo il dato
Nel momento in cui sta tornando il bisogno della politica
Perché si è visto che senza la politica
Non era possibile dare orizzonti di medio lungo periodo alla società
Affrontare i problemi delicati sede sovranazionale come la integrazione europea
E il corpi intermedi della società
Si sono trovati a doversi ricredere
Sul quello che era stata una convinzione falsa
Che farei a meno della politica e non bene generale
Sono trovati che non hanno gli interlocutori
Pongo pezzi interlocutori politici o nuovi che vengono dalla esperienza della negazione della politique
Ecco perché la Chiesa si pone il problema
Di ricreare il luogo organizzato delle forze della tradizione politica dei cattolici impegnati
Poi sarà quello che sarà ma si pone il problema
A sinistra
E avvenuto qualcosa di molto devastante la scomparsa dei socialisti
Come il luogo della politica organizzata dell'esperienza della sinistra di governo e della tradizione riformista
Annesso allo scompenso sulla insufficienza della veduta Strategic
Della miopia scatti ci e i DS hanno avuto
E cioè se hanno ragionato così lei è avvenuto di questa era evitabile la tradizione socialista della forza socialista del personale socialista che era stato personali via al da qualità
Nella direzione politica non del governo nazionale ma del governo diffuso nell'interno del Paese nel governo della sua città
Così è avvenuto
Va a Cremona
Questo patrimonio ha visto i voti socialisti
Che per ragioni di risentimento si sono spostati sulla parte più lontana della City Pozzo Erickson abbia atti
I DS il periodo svolgere un'operazione la sinistra residua per svolgere una operazione di recupero di questo elettorato avrei dovuto valorizzati la storiella tradizioni della sinistra di governo e quindi il suo personale politico personale politico diffuso
Ma questo con intelligenza con il suo bisogno B e Gino Bramieri di sostituzione di potere di sostituzione di quella foto
Che secondo l'ora li aveva condannati a una situazione di emarginazione e di isolamento per trent'anni
Io direi se hanno chiuso in un sacrario
La storia in un sacrario una storiella tradizioni della sinistra di governo e ci hanno messo a Bariano Giuliano Amato Giuliano Amato e il guardiano del Saccà
A una sulle condizioni che dal sacra non esca mai questa forza e questo si
Con loro poi hanno
Preso il compito è
Hanno la concessione
Di fare le commemorazioni dei grandi socialisti che vuoi
Le convocazioni io fra i diessini il sacrario sul piede sotto controllo li ama edotti stanno a destra questa è narrazione scompensi
Qual è
La debolezza
Del nuovo Partito Socialista Italiano
La debolezza del nuovo Partito Socialista Italiano che non si è posto il problema
Del recupero socialista dell'elettorato Piera dato accentrava avesse
Tanto è vero
Che avendo mutua non era Giugni irrazionali in buona parte
Che avevano spostato questo elettorato ha trovato come risposta che alcuni dirigenti sono diventati i dirigenti non facciamo i nomi perché poi opportuno affetto a tutti i compagni che hanno avuto una tessera socialista
Son diventati dirigenti corteggiatori
Nazionali del di Forza Italia
E gli elettori sono rimasti lì
Il nuovo partito socialista non ha capito
Che poco ponendo rilevare il patrimonio elettorale che si era spostato doveva dare di una prospettiva di politica socialista
E questa prospettiva di poetica sofferenza passava da un confronto con frutto con la casa della libertà
Non so
Forse è il tipico caso
Del partito ridotto ai minimi termini
E che avendo conquistato
Una nicchia di chiamiamolo di rispetto ma insomma una nicchia di con la e indica detiene queste cedole per la più
E non si pone il problema di aprire un conflitto con quella sinistra che non solo non fu
Capace di essere di sinistra di governo ma che non veniva anche accelerare i tempi per diventare sinistra di governo
E certo come si può aprire un conflitto cunti e detentore del diritto
Di elargizione
Questo è il punto
Noi dobbiamo capire che non si ricostituisce una forza una iniziativa socialista nel Paese se non ci poniamo il problema
Del conflitto con una tradizione non di sinistra di governo nella sinistra e con un conflitto aperto colonne il centrodestra che ha sequestrato i voti socialisti
Questo è il punto
Ora
So bene
Che la politica è l'arte del possibile
So bene che
Noi ci troviamo di fronte a una situazione dove questa sfida alta
Si scatena forze che si possono che sono agli estremi che si possono essere congiungono
Perché convergenti sono gli interventi
Perché gli espropri gli attori non sono solo tutta una a sono dall'una e dall'altra parte
E quindi c'è una convergenza soffocamento
Allora compagni ci vuole pazienza
La pazienza questa pazienza però non vuol dire che attendiamo lei evoluzione come
Un commessi stessimo costruendo un'aspettativa deterministica verrà fuori il momento
No noi dovevamo attendere
Così è venuto il momento della loro crisi
E il momento dell'anno crisi politiche in archivio
Ecco perché
Questa associazione nasce tre mesi fa
E nasce nel pieno della crisi politica di Forza Italia e nel pieno della crisi di conduzione del centrosinistra da parte dei DS
Sappiamo bene che è un dato oggettivo non modifica la situazione è latitante
E ci vuole un grande sforzo
Di iniziativa politica
E qui sovviene che cosa la valutazione
Il grande divario
Tra la forza che disponiamo
E la forza che dispongono con loro i quali sono interessati acché questa operazione non riesco
Perché i prezzi USA aerei
La presenza di una grande forza del riformismo sociale
Che incida quella copertura ideale mondiale
Che questa forza politica in divenire
Ha il sostegno e il sostegno di aspettativa del proprio successo da parte di una grande componenti della presenza del riformismo sociali
Più importanti
Non sappiamo che quando in politica
Il divario delle forze è notevole
E allora la forza debole
Si afferma con la qualità della sua produzione pulita
La bassa qualità della produzione politica egli addotte delle grandi forze
Perché non ne ha bisogno la macchina cabina e quindi anzi un lento progredire della innovazione politica non metterà in discussione segmenti importanti della sua consiste
Forze politiche qualche soldo allo stato nascente io che sono piccole per destinazioni come per esempio era in Italia il partito repubblicano come il movimento radicale che sono per destinazione forze minore età ieri
Noi invece che ambiamo avesse noi non stavano strambi visione essere
Forza politica a due cifre per il successo della sinistra italiana
Dobbiamo rompere prima sul terreno della qualità della elaborazione
Domando ai compagni
Che ci dicono
Beh vale bisogna accelerare cosa stiamo facendo
Bagni ma vi sembra con quei trascurabile
Perché in tre mesi noi siamo nati tre mesi fa anche se il elaborazioni l'incomprensione è stata lunga cui siamo nati manca
Oggi è stato offerto ai compagni
Un interregno attraverso le relazioni dei che i compagni hanno presentato di alta qualità innovativa politica
Certo se resta nell'interno dei dieci compagni che hanno lavorato
Se resta nell'interno di qualche o trasmissione di Lettera ai compagni non diventa
Forza politica culturale e politica guardate compagni noi abbiamo un vecchio male io me lo ricordo io l'ho vissuta tutta l'esperienza del partito socialista
Del dopoguerra prima con nobiltà vi era un disinteresse di massa nell'interno del partito ai problemi della elaborazione politica
Qui grandi fiducia nella illuminazione nella capacità illuminante dei propri leader era totale
Ed era un atto di fede
E i compagni ero non locati si attaccavano solo i manifesti se facciamo le tessere si prendevano i contributi il o organizzavano le manifestazioni grandi comizi eccetera
Il Partito Comunista sia pure sotto l'aspetto molto ritardo invece assurdo Bini un
Proprio per diventate una grande forza politica
Che doveva guadagnare il gatto che aveva nei confronti della tradizione socialista in Italia
Fu
Quella che volle una diffusione culturale Dimas
Sia nell'interno del partito
Totalmente di Brassens culturali guidata di culturale settaria cioè la visione gramsciana
Che poi ha fatto intorno al partito succede al Partito Comunista quella corona di presenze
Nel mondo della cultura nel mondo dell'informazione perché anche rappresentato il punto di salvezza del partito dei momenti della grande difficoltà
Interno del partito socialista l'idea che il chi si occupava della elaborazione
Era
Un un privilegiato un rispettato nell'interno del partito ma quando si diceva con disprezzo a un compagno non so uno bravo per esempio corre Claudio Martelli gli diceva Claudio fa il documento Orlando FIFA il documento quando si univa corrente manciniani poi dicevo tanto poi il documento parlando
Ora
Questa è una forma e il dell'interno nella ha reso fragile il partito socialista
Cioè che non ha capito che l'elemento persuasione profonda individuale culturale della degli elementi della lotta politica e la vera forza
Di penetrazione dell'esterno
Noi dobbiamo capire che questo elemento dia ma politica della elaborazione della dottrina forma il personale politico
Fonda nella ai alta del Paese alla robustezza della istituzione
La chiesa
Che è sempre stata maestra in queste cose apposto sempre il problema
Il carisma del Pontefice
La forza del clero la robustezza della dottrina la diffusione dell'istituzione
Ora questi sono i grandi modelli moderni della organizzazione del pensiero che diventa arma di convinzione
Quando si dice parlare un po'di più dei giovani ma i giovani sono tutti più bravi di noi
Perché vengono da una esperienza più matura dove hanno ricercato la biglia autonoma dell'incultura assi dell'apparente aerei dell'informatica
Si tratta di Cray anni una condizione di prospettiva di lotta politica capaci di poter trovare voi in una realtà modificata la realizzazione di quello che loro individualmente hanno cercato di apre
E di fare ciò che la loro elaborazione individuando una forza Ugo collettiva dai compagni noi da questo complesso minoritario Tobia Bush
Perché i compagni che i cigni invitano a scorciatoie
Sono inconsciamente portatori di un vecchio male
Il male minore età non saremo mai in maggioranza da soci
Questo ha decapitato la sinistra italiana
La sinistra europea si è sempre posto il problema di essere con le sue idee con suo personale politico con i suoi colori maggioranza del Paese
Siccome noi andiamo verso
Una ristrutturazione rapida del sistema politico
Perché e le esperienze nuovista e sono destinate oramai ad infrangersi
Di fronte agli scogli
E riemersi della politica
Mi han detto che ultimamente
Giorni fa c'è stato
Questa riunione del gruppo dei parlamentari
Di Forza Italia del dopo elezioni
è un partecipante a questa riunione
Mi ha detto sembrava di stare sul lettino dello psicanalista
Che ognuno si interrogava quali il futuro che vige dovevo dopo i fasti come andavano a finire
Perché proprio per questa casa della libertà oramai vedeva sotto lo stesso tetto forse come quelli di AN o quelli della lega
Che riprendono corpi DiVersi
Fisionomie diverse nell'interno della loro organizzazione
Voler compagni
So bene che vi è un nesso tra elaborazione e lotta politica
Lei lavorazione non può rimanere assestanti
Il momento della lotta e le forme della lotta si scelgono su un momento
Mai predispone vorrei
Lunghi tragitti quando si è in una situazione guerrigliera come siamo
Qui siamo in una situazione in cui ha figli
Perché dobbiamo togliere a destra dobbiamo togliere i a sinistra dobbiamo aprire un conflitto nell'interno della sinistra che è un conflitto che non riuscì il mondo soglia di imporre come forza vincitrice quando avevamo vinto politicamente avevamo il quindici per cento del corpo elettorale
Io ho operazioni spericolate
Non per azione a
Naturalmente guai a dire che questa operazione e legato al destino individuali
Di una generazione
Che state colpite o di qualche individualità se noi invochiamo questa strada saremmo sconsigliati dei nostri figli che ci diranno ma occupati di altro
Problema non è questo ci vuole un grande sforzo di generosità
Nessuno di noi voi
Sa quale sarà la generazione
Che fu ira del successo dell'azione politica che andiamo costruendo su un ottimo
E del resto una forza del futuro
Una forza del cambiamento non ha mai legato i destini della politica all'insistente e quindi anche all'esistenza di una generazione
Mi ha sempre legati al destino alle fortune delle generazioni future
Le compagnie noi porremo forte un'iniziativa politica
Che è fatta di pensiero
E poi di rapporti con gli altri
Perché se dobbiamo fare delle riunioni con gli altri
Per discutere il chi è più bravo a raccogliere le preferenze dell'esistente BC accusa uno a contrattare allocazioni né il potere di degli altri ci sono altri più bravi Dino sono cooperative specializzate il
E allora compagna diamoci
Tappe intermedie di lavoro
Le tappe intermedie di lavoro sono queste
A settembre noi
Dopo aver sviluppato e cercato di sviluppare un lavoro di apporto culturale diffuso
Nella nostra organizzazione intorno alle tesi programmatiche inviteremo i compagni relatori a costruire e a costituire gruppi di lavoro più rappresentativi un solo dirvi alta ma anche affrontando posizioni culturali diverso
Perché abbiamo bisogno di avere un crogiolo forte un crogiuolo vivaci
Dite
Poi dovremmo anche pensare che
Perché è un altro punto serio sul quale tutto il sistema politico italiano dovrà riferì riflettere ed è che la forma partito tradizionale e supera
Quindi bisognerà trovare un modello di organizzazione o una lei una sperimentazione di organizzazione
Diffusa
Ma che non sia de composta
E che ha abbia deciso su degli sue discipline e che abbia un suo modello di riorganizzazioni e che abbia anche il luogo della formazione di classi dirigenti
Non sicché non settarie ed aperte Maggi classi dirigenti e che abbia anche i suoi luoghi della sintesi politica
Questo è il problema
Dei corpi intermedi viventi nella società
Tra
Il singolo nel settore il cittadino e lo staff questo cercheremo anche di discutere di questo argomento sul quale non ci siamo ancora
Dedicati
Per le assise e poi comincerà la lotta politica
Ma compagni sì noi non introduciamo un elemento di riflessione in campo altrui
Noi abbiamo perso parti
Perché guardate compagni noi un risultato
L'abbiamo avuto
Stato solo il risultato di un annuncio non di una forza
Intanto
Non per merito nostro ma per merito loro i compagni della UILM
Sono oggi tra le tre organizzazioni sindacali quelle che hanno una posizione che è una posizione di difesa dei valori del riformismo sociale
Senza essere infeudati ne ha un'esperienza di governo ne è un'esperienza di radicalismo fondamentalista con di sinistro
Ed è del resto io penso
Che la loro come hanno tenuto bene
Durante la vicenda della preparazione del Patto per l'Italia e dell'articolo diciotto li ha portati al grande successo
Di portare unitariamente il sindacalismo italiano al patto dello sviluppo con la Confindustria l'altro giorno
Che è un grande successo del che soltanto la mancanza di una forza politica organizzata del riformismo non riesce a valorizzare questo successo che ha dovuto i compagni dell'auto
E poi quali sono i successi minori ma importanti
Che abbiamo avuto
E dentro Forza Italia
Si è creato una situazione in quel campo si è creata una situazione accusa qua condono
Con loro i quali sono insofferenti della gabbia di Forza Italia
De Michelis
Un sosia cagiona bene o no ragiona bene ma insomma almeno in privato qualche ragionamento buono lo fa
Che la situazione è in esaurimento
E dall'altra parte Boselli ha rinunciato al progetto della Margherita
E poi non ci pigliamo oggi ora avevano già stabilito
Che l'ultima elezione all'elezione
Fatte con i propri colori quelle europee e dopodiché e il la o il grande mare magnum secondo loro che immaginavano questa forza della margherita che a queste elezioni doveva
Sorpassati i DS si sono trovati dimezzati sorpassati emarginati isolati e via di seguito questo è una cosa che li farà pensa
No non giochiamo delle disgrazie di segmenti socialisti anzi
Ma diciamo che queste sono le conseguenze quando si è voluto prolungare oltre irragionevolezza lo stato di necessità che era giustificabile Arcudi ha diciamo
Noi vogliamo libera
Il riformismo italiano dal complesso di milioni
E vogliamo liberare il la sinistra dal complesso di aprire la legittimazione dai moderati del centro questo è il nostro obiettivo
Lavoriamo intorno a questo obiettivo politico le forme di lotta vengono scelti secondo le condizioni generando del confine
Grazie compagni arrivederci e buon lavoro