XXXI congresso del Partito Radicale
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Laura Radiconcini
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Sono Laura Aria di concimi prima di ogni congresso e come mai prima di questo sembrerebbe necessario tracciare un bilancio parlare dello stato del partito ma non mi riesce di soffermarmi ci perché con prepotenza mi si propone preliminare sorprendente una riflessione sulla natura stessa del partito
Come mi altri vecchi scritti premi nel novecentosettantasei pre mille novecentosettantuno per intenderci si ricorderanno l'obiezione che spesso ci veniva rivolta Partito Radicale
Ma perché mi chiamati partito radicale non siete un partito io mi vedo con movimento d'opinione
E noi testardi invece ad affermare di esserlo perché la forma partito non necessariamente era quella degli altri
Anzi noi forse eravamo l'unico vero partito il nostro Statuto prefigurava un modello democratico federativo socialista libertario da additare se non a tutti perlomeno a tutta la sinistra
Ma c'è ancora quel partito mi sembra che si sia perduto a pezzi lungo la strada con una serie di decisioni ciascuno in buona fede necessaria storicamente inevitabile
Ma tant'è
Per esempio con lo scioglimento dei partiti regionali
Che certamente erano da sciogliere quali erano allora
Senza però che ci sia stata poi la capacità o la voglia di riprovarci in modo diverso per esempio col preambolo allo Statuto che secondo me ha segnato la fine del partito all'
Male non ideologico perché chiedeva e chiede di fare una scelta di vita
Per esempio con le reiterate decisioni di non presentarci alle elezioni per cui quando ci siamo invece presentati abbiamo dovuto farlo sempre correre Mancio e voilà sempre più difficile ci siamo e non ci siamo ci presentiamo non ci presentiamo ci vede ciminiere ma non ci venite ci presentiamo solo per noi che ci presentiamo solo per Tortora
E la gente gli elettori nostri elettori non sono per niente scemi in questi casi si ci hanno votato ma quando però abbiamo provato presentarci in un'elezione normale tipo Sardegna allora abbiamo preso una gran batosta
Ci ricordiamo le motivazioni per cui scegliamo di non presentarci perché il regime aveva chiuso perché io elezioni erano irrimediabilmente truccate perché non ci restava che lo scioglimento forse in esilio santo cielo ma cosa mai sarà cambiato che ha fatto sì che invece ci siamo ancora
Quali evoluzione si è prodotta che ci ha permesso di non sciogliere ci
E la fame in Africa per fortuna piove forte fa gli sforzi
Ma per quello che chiedevamo e che non so neppure se fosse giusto chiedere per chi voleva doveva far politica e non religioni o filosofica è giusto esserci ancora ufficialmente ci siamo questo è indubbio
Però mi sembra che il partito radicale come lo conoscevo ad un certo punto si è scomparso suo posto l'abbia preso una lobby alcune decine di professionisti a tempo pieno brevissimi è un certo numero di ascolto tori sostenitori a far da coro la radio radicale identifica delle battaglie giuste sacrosante e poi vede dove spingere per fare andare avanti magari per la giustizia si trovano disponibilità né che si
A me anche o magari in certi ambienti della Democrazia Cristiana in futuro per altre lotte chissà magari anche il Partito comunista
L'incapacità di aumentarle seriamente gli iscritti
Quantitativamente soprattutto qualitativamente trova in questa mia analisi una spiegazione
Perché non ha infatti uno si dovrebbe scrivere al partito radicale se non fa parte dei professionisti leaders o di quel centinaio di persone che nel partito nel
Aria lavora a tempo pieno e mi ci metto anch'io gli altri quelli che preannunciano per radio rimangono Solti anche più di quelli che potrebbero a volte mi paiono vittime di un equivoco sono finanziatori sostenitori della lobby
Non vi riscritti parte di un partito
E adesso perché una lobby non sa a discutere di politica come lo farebbe un partito dato che la sua natura è il suo modo di agire sono altro
Ecco che siamo in difficoltà ad identificare una prospettiva politica di respiro per il futuro
Non possiamo insomma decidere che fare che voglio dire
Se prima non ci diciamo con franchezza cosa siamo diventati e se è giusto sopravvivere in questa forma o tentare di cambiare o tornare a come eravamo o cos'altro so che per questo dibattito i tempi necessari sono lunghe per questo penso anch'che a Firenze le decisioni che andremo a prendere saranno dovranno essere per forza di cose contingenti
Vorrei aggiungere che io faccio anche parte dell'esecutivo nazionale degli Amici della Terra come molti sanno e devo precisare che nulla di quanto detto qui in riferimento al congresso del Partito Radicale
è una riflette posizioni dell'Associazione Amici della Terra ma e uno mio intervento a titolo del tutto personale