"Il covo di Stato: via Gradoli 96 e il delitto Moro" presentazione del libro di Sergio Flamigni (Kaos Edizioni) org. presso la Sala della Stampa Estera - via della Mercede, 55)

Innanzitutto vi do il benvenuto per conto del Consiglio direttiva dalla stampa estera
Ricorda come sempre c'è una lista di di identificarsi per le domande con nome testata
Rialto eroina sessione stimolante
Allora iniziamo questa presentazione del libro di sette Flamigni il capo di Stato
Vorrei iniziare introducendo l'argomento con una lettera che arrivata oggi a Sergio Flamigni
Giovanni Moro
La leggo perché è molto interessante ci può dare l'avvio avverrà una discussione
Caro senatore piace di non poter intervenire alla presentazione del suo nuovo libro dedicato alla vicenda Moro a causa di un precedente impegno che mi porta fuori città
Desidero ugualmente fare giungere nei ringraziamenti per il contributo da lei dato anche in questa occasione alla ricerca di una verità piena sul sequestro e l'assassinio di Aldo Moro una verità basata su fatti e circostanze e non su speculazioni osso astratte geometriche mi pare che da questo punto di vista il suo nuovo libro sia da salutare come un fatto senz'altro positivo per almeno tre ragioni
La prima Regione è che esso cerca di dipanare uno dei più aggrovigliati nodi di tutta la vicenda quello che riguarda il caso di via Gradoli su di esso a tutt'oggi non si è giunti a un punto fermo
Ma d'altra parte non si può negare che siano stati fatti passi significativi in questa direzione
La seconda ragione è che in un momento in cui l'opinione pubblica giustamente impegnata a fare finalmente luce sul ruolo avuto in Italia da servizi segreti stranieri durante la guerra fredda
Il libro ricorda a tutti noi che il ruolo svolto da quelli italiani è tutt'altro che chiarito L'ultima lezione è che con riferimento ad alcuni episodi di importanza cruciale della vicenda Moro
Il libro documenta oltre ogni ragionevole dubbio comportamenti di forze dell'ordine apparati dello Stato e magistratura di cui il minimo che si possa dire e che non siano stati volti a venire a capo della verità
Com'è naturale che sia circostanze connessione conclusioni contenute nel suo libro sono passibili di ulteriori verifiche discussioni poiché proprio queste sono mancate in passato il mio augurio è che questa volta invece ciò avvenga
Questa è la lettera che ha mandato Giovanni Moro mi sembra già significativa poiché c'è un messaggio che ha mandato Walter Bielli che capogruppo in Commissione stragi che per motivi di salute non può partecipare alla presentazione e dice sono comunque certo che dal tuo lavoro che sull'affare Moro in più in generale sui misteri d'Italia ha già dato un contributo straordinario nella ricerca di una verità
Da più parti assediata e combattuta anche in questa occasione verrà un ulteriore segnale capace di diradare nebbie fare più luce sulla storia di questo Paese
Come componente della commissione stragi cercherò di far tesoro del tuo sforzo d'indagine nell'accertamento dei fatti e di accadimenti
Per produrre anche in Commissione stragi occasioni utili per la ricerca di quella verità che troppo Ford troppe forze non vogliono appurare
Alla queste due le Lettres arrivare si fanno subito capire che la parola che ritorna continuamente verità
E disse parliamo anche di Brigate Rosse il caso Moro
Io vorrei dire che insomma in qualche modo Sergio Flamigni è un irriducibile anche lui non è riducibile della ricerca di questa verità anche quando la verità così controcorrente come in questa fase controcorrente perché siamo in un in un periodo questo l'ha detto entrino con grande chiarezza Giovanni Moro
In cui si fa luce sul ruolo dei servizi segreti stranieri in Italia il dossier Mitrokhin avuto diciamo questo grande pregio di aprire un fronte di discussione pubblico
E facendo luce su questi su queste operazioni e su questo dossier spesso si dimentica che non è stata fatta luce sulla storia di questo Paese
Sull'operazione che hanno fatto i nostri servizi su quello che non è stato fatto per raggiungere la verità nel caso Moro se oggi a distanza di di di più di vent'anni siamo ancora qui
A a raccogliere elementi agricoli elementi nuovi vuol dire che non è stato fatto molto
Il presente Flaminia importante perché Luigi aggiunge aggiunge ancora fatti aggiunge infatti in una ricostruzione che a questo punto ci fa sembrare anche infinita
Fatti continuava ad aggiungere cose cose nuove che non erano state trovate per il momento cose Mario Staderini scoperte
E lì dorme con una passione particolare e con curante particolare continua a mettere insieme questi fatti
Cioè non teorizza non cerca diciamo di di di costruire un un impianto teorico ma sempre di più cerca un'analisi dei fatti tant'è che il suo libro per scherzare
Con gli anni l'abbiamo definita una sorta di perizia si sta avvicinando sempre più a una perizia giudiziaria quasi lui su via Gradoli raccoglie tanti di quegli elementi che rimette insieme che a un certo punto diventa difficile non non cogliere che non è stata fatta ancora luce su questo punto
Volevo in parlare dei le tre ragioni
Che Giovanni Moro ha indicato il caso di via Gradoli certa via Gradoli lui dice un uno dei nodi più aggrovigliati
Io direi che che potremmo definirlo un punto in cui il caso di via del covo dia Gradoli in cui il caso si è esercitato proprio al massimo cioè il la geometrica potenza del caso tutto quello che è successo in quella in quell'angolo di Roma è veramente qualcosa che che ci lascia stupiti
A cominciare ad esempio dalla scoperta del corpo che conosciamo sono cose note scoperte non modo veramente grottesco e rocambolesco a per continuare sul fatto che stranamente
Una volta scoperto il covo non è stata fatta diciamo un'operazione più semplice era quella di di aspettare di vedere chi c'era dentro quel covo e magari arrestarli
In qualche modo cioè nei capi delle delle delle Brigate Rosse quelli eccessiva nel processo Moro ma sono tutte cose che già conosciamo esempio allo aggiunge a questa diciamo lunga Lissa che non ripeto tipo quella del della presenza dei servizi segreti nelle negli appartamenti di via Gradoli presenza che nel libro viene confermare con tutta una serie di documentazioni che poi acclude anche in in fotocopia aggiunge una serie di altri elementi per esempio la presenza di un agente del SISMI in via Gradoli
Questo certo voglio dire è un altro caso curiosissimo cioè davanti all'appartamento in cui le Brigate Rosse avevano il loro capo durante il caso Moro
Abitava un sottufficiale dei carabinieri che lavorava per il SISMI era questa è un'altra particolarità era dello stesso paese di di di Moretti
Ora questo non è che voglio dire niente
Però non vuol dire quasi niente anche il resto del senso sono tutti elementi che si aggiungono casualmente casualmente in quella via c'era la base del del del corporate casualmente in quella via c'era anche latitante Zhang Serrone come racconta bene Sergio e casualmente insomma niente è stato fatto per scoprire questo questo come quando è stato scoperto niente sarà fatto per per trovare chi c'era dentro
Sergio Flamigni analizza anche un altro aspetto curioso anche questo casuale insomma pratico gioco dei casualità che arriva al sfiora l'assurdo c'è anche per una strana però saranno gioco il proprietario di quel covo
Quello che l'ha affittato a Mario Borghi a Moretti
Ha fatto una carriera strepitosa nel campo delle telecomunicazioni e delle
E con tanto di nulla osta di sicurezza ora questo anche questo non è che voglio avere niente in particolare però è un altro caso che si aggiunge ai tanti
Diceva se diceva
Giovanni Moro diceva che in questo modo
Tra gli episodi dico già l'importanza cioè il fatto che le forze dell'ordine non abbiano fatto molto per venire a capo della verità
Ecco il libro di Sergio continua con questo tipo di analisi di di elementi per dimostrare ancora una volta che tutto quello che viene fuori come caso come i diciamo errore ed errore di di percorso sì unico unito insieme dimostra che la verità non è stata cercata neanche
Ora diciamo che serve elemento importante di questo libro che ha contiene anche delle notizie diciamo
Nuove deleghe delle informazioni che non erano uscite al momento e che ora passerei la parola a Gianni per illustrarle
Come come detto prima questo ventitré nel mio libro
Diverso dagli altri
Nel senso che così
Mette a fuoco un aspetto preciso della vicenda Moro cioè tutti
Tutto il nodo che essi che parte da da via Gradoli per cui è molto difficile farne una sintesi proprio perché sono pagine che vanno assolutamente lei che e anche assimilate
Proprio perché in alcune parti è un libro di grande approfondimento e quindi ovviamente non si legge come un romanzo come una storia
Gli elementi che inducono a una riflessione
Sono molti io mi limito
Mi limito a
A parlare mi aspetto che a mio avviso
è molto significativo
è quello relativo a alle infiltrazioni all'interno del movimento sovversivo e della della rete delle Brigate Rosse e dell'aria immediatamente contigua alle Brigate Rosse
Che furono operate dai nostri diversi apparati di sicurezza dalle forze di polizia
Durante tutti gli anni della strategia della tensione ora questo è un nodo delicatissimo
Perché
La teoria della
Come dire della della sua della grande forza e della impenetrabilità delle Brigate Rosse
è stata sempre messa in avanti per giustificare
I modi attraverso i quali le povere forze dell'ordine poco tecnologica del settantotto
Dove lavoravano tanti padre di famiglia che non aveva tanta voglia di rischiare la vita potevano sistematicamente a essere raggirati
E potevano non scoprire nulla questa è la teoria in base alla quale fu spiegato perché in via Gradoli quando i i marescialli la pattuglia la polizia bussò nessuno rispose se ne andarono tranquillamente
Questo è stato detto per spiegare come mai in una città blindata com'era Roma durante il sequestro Moro
I brigatisti riuscirono da dalla Magliana ad arrivare con due auto una delle quali già segnalata con il Caravà dimore e lasciarla direttamente a metà strada tra Botteghe Oscure e Piazza del Gesù
Questa è una verità
Che
Con il passar degli anni perde sempre più pezzi
E oggi
Oggi con questo libro che analizza alcune risultanze giudiziarie
La penso che si possa dire che questa interpretazione sia definitivamente
Cancellata
Ed è un peccato che molti processi siano chiusi e gli altri vadano avanti con difficoltà
Perché proprio il l'analisi delle del livello di infiltrazione dei vari apparati stato cominciamo a parlare di quelli italiani perché su quegli stranieri possiamo fare tutte le ipotesi ma documentalmente ancora c'è molto poco
Avevano fatto all'interno delle Brigate rosse come questi incredibilmente non determinarono alcuna risposta
Prima di venire alla vicenda trattata nel libro cioè quella di una fonte del dell'Ufficio affari riservati del Viminale chiamata in codice il cardinale
Che per alcune prese operazioni fu pagato con l'equivalente di cinquanta milioni di oggi quindi fu anche ben fu
Pagato voglio perché erano fonte di di grande rilievo non non possiamo non ricordare che
Che già a proposito del caso Moro
Penso in un'audizione in Commissione stragi e poi
In un'intervista credo a Panorama il generale dei carabinieri Bozzo
Aveva già detto che tramite alcuni contatti che avevano ha dato Rino nell'aria brigatista avevano saputo con circa un mese d'anticipo che le Brigate Rosse avrebbero portato a termine un sequestro e qui torniamo sempre alle voci
Dall'interno del movimento sovversivo del movimento rivoluzionario briga Hristo filo brigatista
Ora si raggiunge un'altra
Che documentalmente come dire accertata e che apre uno scenario a mio giudizio inquietante la storia del chiamiamo il cardinale perché detto un cardinale che adesso non so
Perché perché questo nome in codice
Che era una fonte del Viminale che operava già da tempo e già prima del sequestro Moro tant'è che secondo la testimonianza risolutivamente da da ex funzionari del dell'antiterrorismo
Fu proprio grazie a questo questo infiltrato che vennero arrestati sexies se non sbaglio sette appartenenti ai nuclei Nuclei armati proletari
Accade questo è ben ricostruito nel libro
Accade che pochi giorni dopo le dodici giorni dopo
Il il sequestro di Aldo Moro quindi quando possiamo dire tutta la partita era era aperta proprio questo infiltrato dell'Ufficio affari riservati del Viminale diede l'indicazione diede indicazione decisiva per poter risalire al covo alla tipografia di via Po a dove venivano stampati i comunicati delle Brigate Rosse e dove
Probabilmente se qualcuno fosse andato in quel periodo o con una certa tempestività avrebbe potuto magari incontrare quel Maurizio cioè Mario Moretti il l'organizzatore l'ideatore del sequestro Moro che come sappiamo c'è un'ampia letteratura in merito non la ricordo sfuggì clamorosamente a tutta una serie di arresti dovuti fin quando venne arrestato quasi per caso nell'ambito di un'operazione contro la malavita
Ebbene questo infiltrato
Ricostruita precisamente la testimonianza fece sapere alla alla polizia che per sapere notizie sulle sulle Brigate Rosse
Per sapere notizie sulle Brigate Rosse e per risalire a uno a uno dei covi bisognava bisognava come dire seguire una persona che un tale giorno penso il ventisette marzo adesso non ricordo bene il giorno ma comunque era ancora marzo avrebbe accompagnato al commissariato a commissario di Sant'Ippolito Spadaccini
Che in quanto diciamo segnalato come eversore di sinistra è aveva l'obbligo della firma quindi la fonte dice Spadacini verrà firmare sarà accompagnato da una persona seguite quella persona
E arriverete ad un covo delle Brigate Rosse
Dichiarazione circostanziata fatta da persona già introdotta nell'organizzazione e che è proprio per la sua qualità di infiltrato ben informato aveva come ripeto consentito
Consentito l'arresto di sei militanti dei Nuclei armati proletari
Questa indicazione così precisa
Si pensi quasi si perde perché come testimoniato nel libretto come risulta processualmente
Finisce a luci rosse che credo la la passa finisce insomma gli accertamenti sono diciannove aprile cioè il giorno dopo la scoperta di via Gradoli quando probabilmente il diciotto aprile come
Viene ipotizzato c'è una svolta nel sequestro
Dopo questo quasi mese di
Di indagini sulla notizia così precisa si aspettano altri dieci giorni per passare la notizia alla alla DIGOS alla alla questura di Roma perché proceda alle indagini ha alle ulteriori indagini il resto è storia nota
è storia nota che il covo di via Foa verrà scoperto solo dopo l'assassinio di Aldo Moro
E qui si apre un altro capitolo davvero
Che deve far riflettere su questa che alla luce di di quello che accade non può non può a mio avviso essere archiviata come una clamorosa inefficienza delle
Delle forze dell'ordine
Senza tener conto che questa fonte il cardinale che probabilmente era una fonte vicina era qualcuno che aveva contatti con Teodoro Spadaccini probabilmente su questo non c'erano sicurezza aveva fatto arrivare notizie in anticipo sulla Renault rossa e cioè su una macchina poi utilizzata per trasportare anche il cadavere di Moro
Che era stata affidata Spadaccini ha fatto probabilmente arrivare quella indicazione su via Montalcini che diede
Origine alla prima
Alla prima indagine
Sullo sul corpo dove fu tenuto prigioniero Moro indagine che non si capisce bene se fatta durante o dopo il sequestro perché le testimonianze dei dei vari ufficiali e sottufficiali del
Dell'ex ufficio affari riservati
Sono divergono divergono sul posto
Il problema appunto che oggi sappiamo che gli affari Servadio nuovo un uomo dentro l'organizzazione durante il sequestro Moro che aveva dato notizie molto precise per arrivare
Per arrivare alla tipografia e probabilmente anche a Moretti e che quelle notizie come tutte quelle notizie che portavano a via Gradoli furono lasciate cadere nel nulla
Questo appunto tenuto conto di quello che di disse Bozzo apre apre il fronte infiltrati ora è noto che su questo argomento c'è una un doppio fuoco di sbarramento da un lato dai da alcuni settori
Della diciamo della sinistra
Dei vecchi brigatisti che nega no qualsiasi forma di infiltrazioni di qualcosa che
Possa sembrare
Possa farà apparire poco limpido il diciamo il lavorìo brigatista al anche nei suoi passaggi e quei settori che come oggi vediamo
Attraverso le esternazioni del senatore Cossiga
Puntano a a sostenere che chi solleva ancora dubbi
Sulla bontà di quanto si fece all'epoca del sequestro Moro pecca di
Pecca di dietrologia
E proprio sul sugli infiltrati e fin dal mille novecentonovanta che si è scatenata questa controffensiva proprio perché per capire
Quello che è accaduto e per capire
Come probabilmente queste fonti dall'INPS all'interno dell'organizzazione non siano state chi erano già diciamo fonti un'attività doverosa da parte dei servizi
Di sicurezza delle forze di polizia ma queste notizie se siano state sistematicamente utilizzati non per prevenire non per contrastare ma probabilmente per sapere solo in anticipo cosa
Sarebbe accaduto e
è legittimo pensare non far nulla N non impedire che ciò che doveva cadere potesse accadere è sintomatica ripeto la testimonianza del generale Bozzo quindi di un ufficiale di un alto ufficiale dell'Arma dei carabinieri che appunto ha detto che le indicazioni che provenivano che provenivano prima del sequestro Moro su una imminente grossa azione da parte delle Brigate rosse sul sequestro di un uomo politico furono lasciate cadere nel nulla
E sono e sono anche indicative le altre testimonianze che man mano stanno emergendo
Cito l'ultima la penultima scoperta confermata dall'altro da Alberto Franceschini
Del del senatore Flamigni nel libro precedente sul ruolo del così detto del del Di Rocco nome
Nome di battaglia cioè dell'unico brigatista che ha materialmente partecipato al sequestro del giudice Sossi del mille novecentosettantaquattro che non è stato mai identificato che non è stato mai
Arrestato e che scopriamo molti anni dopo aveva aveva un rapporto informativo con alcuni uffici della della questura di Milano ora come voi sapete c'è una
Una querelle in corso perché Franceschini che è stato uno degli ideatori del sequestro Sossi ha fatto nome e cognome della persona che che ha minacciato querele che nega
Ma come dire è una vicenda aperta e io sono portato personalmente a ritenere che la vicenda anche nel sequestro Sossi sia un'altra di quelle meritevoli di approfondimento tenuto conto che come emerge dalle carte sequestrate a Maletti
E agli atti la commissione P due probabilmente il sin dall'epoca avrebbe dovuto organizzare l'operazione di provocazione per arrivare alla ai sequestratori di soci di cui probabilmente botti probabilmente sapeva sapevano dove si nascondevano arrivare portare con loro Giambattista Lanzani ha cioè l'ex comandante partigiano sospettato anche ragione di simpatia verso Feltrinelli e fare un'operazione per ammazzare tutti e per
Per dimostrare questa questa
Diciamo Diretta contiguità tra i vecchi partigiani le le nuove Brigate Rosse in maniera molto più
In maniera molto più evidente di quanto poi in realtà
Fosse
E anche questa anche questa vicenda è trova riscontri documentali e ci sono anche testimonianze acquisite
Nell'ambito di alcune inchieste ma di quale quella del giudice Salvini di Milano
E quindi sul ruolo degli infiltrati e di questo di questa fonte il cardinale si gioca molto della partita sulla verità sulle Brigate Rosse e soprattutto non sulle Brigate Rosse e questo è un altro di nuovo equivoco di fondo che in quel periodo ci fossero migliaia di persone che guardavano con simpatia verso la lotta armata e che avrebbero come purtroppo tragicamente è accaduto avrebbero preso le pistole per sparare credendo in una rivoluzione questo è un dato di fatto innegabile ma è altrettanto vero che in alcuni punti nevralgici
I nostri apparati avevo dei sensori che davano indicazioni molto precise e quindi di azioni molto precise non sono mai servite non c'è un caso se se uscirà ne prenderemo atto
Favorevolmente non sono mai servire a prevenire qualche cosa di impedire un'assassina di impedire un omicidio quello che emerge è esattamente esattamente il contrario
E questa storia
In questa storia del del cardinale che secondo me è esemplare perché ormai la linea era c'è solo fra dei mitra e ormai ogni volta ne emerge uno dei più oppure emergono testimonianze di ufficiali come Romeo come bozzo come il generale Morelli che confermano e aggiungono e adesso come quella della come la testimonianza del del dottor noce ex funzionario dell'antiterrorismo ce n'è un'altra che è emersa processualmente e che si è persa diciamo nell'ambito di un altro procedimento penale che aveva un oggetto diverso e che giustamente qui Flamigni
Ricostruisce come sapete oltre la vicenda di via Gradoli uno dei nodi chiave della del dalla vicenda Moro e soprattutto della della parte che riguarda voi ritrovamento delle carte dimoro passa per Firenze a Firenze c'era
A Firenze c'era
La sede del comitato esecutivo appunto la diciamo la direzione si veniva direzione strategica delle Brigate Rosse
I dove si riunisse non non è mai stato scoperto come ricorderete senta da sotto i giornali si ipotizzano un ruolo del del musicista di Igor Marche dice ma intorno a questa vicenda emerge processualmente un altro dato di grande pregio come voi tutti ricorderete il l'ex capocentro del del SISMI di Firenze Mannucci Benincasa coinvolto in in diversi inchieste sul sull'eversione è stato recentemente condannato a tre anni perché si è scoperta in un in una base occulta di sua pertinenza sono state trovate delle armi
Cosa è emerso dal procede a cui la notizia i giornalisti giustamente si sono concentrati su questo ufficiale quasi sempre diciamo coinvolto nell'ambito di indagini sulla strategia della tensione e sulla destra
E invece emerso dal dal processo un un un fatto molto indicativo che Flamigni riporta riporta nel libro
Praticamente sintetizzo Mannucci Benincasa
Per giustificare come mai SISMI avesse diciamo
A cui si devono dalla
Da un nobiluomo
Da un nobile di Firenze quell'appartamento e perché all'avessi trasformabili in sede in sede occulta ha spiegato che quell'appartamento quell'operazione serviva
Per un motivo essenziale perché bisognava in quell'appartamento c'era un numero di telefono
C'era un numero di telefono collegato ad una segreteria telefonica nella quale segreteria telefonica una fonte qualificata molto qualificata doveva rilasciare notizie sul terrorismo per cui si telefonava questo numero risponde la segreteria telefonica e quelli del SISMI proprio per non dare
Per non dare nell'occhio attraverso un meccanismo che oggi elementare nel settantotto molto meno c'è infatti ci fu bisogno dell'intervento dei degli e Sperti dei tecnici degli aspetti delle comunicazioni
Si collegavano dall'esterno con la segreteria telefonica e sentivano i messaggi magari stando a Roma o stando ovunque
Ebbene a emerso nel processo questa fonte era una fonte venne introdotta nelle Brigate Rosse
Ed era una fonte che che dava notizie molto attendibili non dimentichiamo che ancora adesso per quanto riguarda la scoperta del covo di via di Monte nevoso esistono almeno tre versioni tutti e tre ufficiali e tutte e tre udienze una delle quali proprio parte
Dalla notizia del ritrovamento di un mazzo di chiavi e smarrito in un trovati in un borsello smarrite non autobus di Firenze ed è legittimo pensare
E in questo caso passo alle ipotesi che probabilmente anche da Firenze sono arrivate notizie
Notizie molto interessanti
Che non si sa che che fine abbiano fatto e oppure quale sia stato quali siano state le notizie sul che riguardavano il il ruolo della direzione strategica a Firenze oppure il qualcosa che potesse ricondurre gli inquirenti avvia Monte nevoso l'unico dato certo processualmente è emerso che anche il centro controspionaggio del SISMI in questo caso il SISMI di Firenze aveva una fonte
Bene introdotta come emerge come viene detto
Come viene detto dalle carte processuali dentro negli ambienti brigatisti e quindi ormai
C'era solo Frate Mitra ormai chiama dieci siamo a dodici le testimonianze si moltiplicano
Ed ecco perché e qui concludo perché Sergio avrà da dire molte molte cose
Si può discutere tutto di tutto sui
Di tante cose ma l'unico dato certo è che ancora poco si sa è ancora poco si discute su quello che realmente hanno fatto
Gli apparati gli apparati italiani per contrastare ovvero per favorire quel fenomeno
Io con una battuta nei giorni scorsi dopo aver letto come tutti in parte ha descritto facce contribuisco anch'io come giornalista eventualmente i polveroni
Però dopo aver letto questa orgia di notizie spesso contraddittorie tra di loro che sono che sono emerse sui giornali
E che diciamo partendo dai tra hanno trasformato mezzi ipotesi in verità assolute mi sarei aspettato che Flamigni
Nel libro avesse detto che che in realtà grande vecchio era lui e che magari aveva scritto ai i comunicati compreso il falso comunicato del lago della Duchessa insieme al mio collega Alceste Santini come tutti voi sapete indicato come spia sovietica nel dossier Mitrokhin
Però al di là delle delle battute
Io quello che quello che voglio dire che ormai ci sono emergenze
Documentali di una tale portata che ribaltare ribaltare la verità sul caso Moro sulla base delle sulla base di una semplice sensazione risulterà molto difficile poi la verità è complessa
Sul ruolo dei servizi segreti nel nostro Paese non non non ne sappiamo molto sappiamo che i tedeschi avevano un loro uomo infiltrato nella negli ambienti eversivi milanesi e qui sta il tutta una storia già nota
A partire dal cosiddetto dossier Brennero probabilmente possiamo ipotizzare
Che quelli di quella ipotesi quella sulla proposta fatta dal Mossad a Franceschini e da lui rifiutata potrebbe avere ha avuto altri sviluppi
E sicuramente possiamo ipotizzare un interesse dei servizi segreti dei vari paesi dell'Est che poi spesso agivano anche in contrasto tra di loro hanno perché avevano anche loro interessi diversi
Ah nonostante quello che si pensi in questi settantotto in quei in questi cinquantacinque giorni
Quello che è certo
E che i nostri apparati sapevano
Quando non sapevano potevano sapere e poco o nulla hanno fatto la storia del cardinale ripeto è esemplare il corpo di via Frua
Quindi la tipografia fu scoperta che segnalata pochi giorni e in maniera così precisa e circostanziata pochi giorni il sequestro Moro fu trovato solo a Moro morto e allora quando qualcuno pensa che che forse fu questa ipotesi fu questa l'ipotesi
E diciamo una conclusione che molti speravano penso che non possa essere accusato
Possa essere accusato di Geologia ad ogni modo oggi noi sappiamo che
Come dire dall'interno del movimento sovversivo del movimento rivoluzionario del momento briga Hristo filo brigatista arrivavano decine decine di notizie
Tutti i giorni e che queste notizie mai furono utilizzate per una seria operazione preventiva adesso penso che Sergio può dire volevo fare una domanda Sergio tu hai parlato del dossier Mitrokhin di un di un magistrato oggi verrà ascoltato il priore perché dopo la pubblicazione delle carte il dossier Mitrokhin ha fatto sapere che forse finalmente sapremo la verità sul caso Moro
Cosa che io insomma credo discutibile ma soprattutto perché privo dello stesso che lo ha detto più volte che non c'era più niente da aggiungere al caso Moro
Però io invece volevo fare se non son proprio questo magistrato una domanda Sergio io leggo nel suo libro questa storia paradossale delle fotografie scattate al giudice Priore a al giudice Imposimato
E ha infine a Mortati in all'angolo tra via Funari via Caetani
è una storia particolare che che emerge dal libro ossia durante il nel in quel settantotto e fino a Mortati latitante e brigatista del del Comitato Toscano
Era a Roma era ospitata a Roma nel ghetto alla Mortati arrestato portò i giudici almeno così ha sembra a fare un giro nel ghetto per trovare questa base trovare questa base in cui era ospitato
Andando con un pulmino dei carabinieri il giudice Priore perfino Mortati Imposimato e abbiamo notizia di questo di questa attività istruttoria tramite le fotografie che furono fatti da una base dei servizi segreti presumibilmente dico presumibilmente qui viene la domanda Sergio Flamigni perché questi atti istruttori non sembrano esistere in qualche processo sembrano atti istruttori che non ci sono così come queste foto che arrivarono sul tavolo dei magistrati e che oggi i magistrati raccontò di aver ricevuto
Non esistono in nessun processo
Ora la domanda è questa se queste foto arrivarono ai magistrati Priore Imposimato perché non denunciarono questo atto che evidentemente un atto di intimidazione perché ho denunciato soltanto oggi
E un'altra cosa e e questi atti istruttori che venivano effettuati in quale processo sono
La domanda credo dovrà essere rivolta per le ore stasera quando sarà davanti alla Commissione stragi
Quello che io ho rilevato che guardando consultando tutte le carte del processo Moro non esiste niente non sono non esistono quelle fotografie alla Commissione Moro comunque
Non sono state trasmesse foto quelle fotografie
Che pure erano giunte già a palazzo proprio di piazza Clodio a palazzo di giustizia
E così e quindi avremmo dovuto trovare agli atti non solo non esistono le fotografie
Ma agli atti non esiste nulla
Dell'attività che è stata svolta dai due giudici istruttori unitamente a Mortati diessini ci hanno raccolto raccontato
Attraverso i giornali
Via a bere
Ha avuto a disposizione Mortati per diverse notti di avere girato per il ghetto ebraico di essere stati fotografati
Di Avvenire avuto modo di frequentare diverse strade per individuare quegli appartamenti dove Mortati dice di essere stato ospite durante il sequestro Moro durante la sua latitanza a Roma ospite delle Brigate Rosse
Attività che in qualche maniera sarebbe dovuto risultare agli atti del processo Moro
Qui c'è l'avvocato
A Paroli che ha scelto vinto tutto il processo
Penso che anche il liceo è sfuggito quand'è non dovrebbe essere sfuggito annui l'esistenza di questi documenti meraviglia il fatto invece che non esista
Nulla
Posso dire ai poi Priori spiegherà meglio questa sera alla Commissione stragi
Benissimo
Benissimo
Ce ne sono tante altre delle domande basta consultare sempre in riferimento alla dietro ad esempio io debbo constatare che
Il Mortati è molto preciso
Nell'indicare in un appartamento nel quale lui è stato ospitato
Al giudice istruttore Amato riferisce
Di un palazzo che ci si trovi in una strada che partendo da via rinnoveranno intanto verso il vento
E dice anche che questo palazzo
E senza ascensore
Dice che c'ha una ringhiera metallica
Dice che di fronte all'appartamento dove egli è entrato voi esiste un grande vaso con una pianta
Riferisce che il campanello e sulla destra
Che ci sono due cognomi
Nella targhetta della porta di entrata
Insomma riferisce di tanti particolari corridoio come sistemato l'appartamento
Ebbene
I vigili urbani
Incaricati dall'ufficio istruzione dalla dal tribunale
Lo svolgono la loro attività
Mentre polizia e carabinieri rispondono
E non esiste nel ghetto che le indicazioni di Mortati sono troppo superficiali che non si riesce ad individuare nulla i vigili urbani
Che entrano
A un certo momento credono di avere individuato l'appartamento
E trovano proprio che c'è una scala con ringhiera metallica che tra trovo nonché di fronte all'entrata c'è una grande pianta l'unico differenza reti
Loro individuano questo appartamento al quarto piano mentre immortalati aveva detto che sarebbe stato al terzo piano ma per quanto riguarda tanti particolari coincidano
Fanno il loro rapporto
I carabinieri hanno lavorato d'astuzia sono andati a fare una verifica sul pagamento della tassa sui rifiuti urbani
E presentandosi in questa maniera dovevano misurare il metraggio dell'appartamento e trovano che l'appartamento coincide con la descrizione che ha fatto Mortati le finestre che danno su via dei falegnami eccetera
Ebbene dopo questo rapporto non succede nulla
Non ci sono nelle carte l'attività svolta io sarei curioso di sapere perché succede che non esistono
E beh
Io ricordo che per quanto riguarda ma il famoso biglietto scritto Dunn Moretti
Su figli sull'immobiliare Saveria dove c'era per il numero almeno il telefono è stato posto sotto controllo per dieci giorni
Ritengo misure insufficiente ma per dieci giorni
Lì c'è un numero di telefono lì c'è un telefono a litigi lo urbani così come aveva detto Mortati
Non viene disposta intercettazione telefonica stando a quanto risulta dagli atti cioè gli atti non mi informano
Mi sembra che ci sia stato una carenza di attività ecco io voglio riferire questo può comunque c'è una carenza di documentazione perché può darsi che l'attività sia stata svolta avrebbe però comunque dovuto essere documentata
E invece la documentazione o non si trova
è un fatto che si ripete per quanto riguarda il processo Moro e Perkin voglia di studiare le carte lei studiare in maniera particolareggiata dettagliata rimane sorpreso
Che per operazioni di questo genere
Non si trova villa documentazione si potrebbe continuare comunque
Troppo leggeremo lo stenografico in base alle tematiche saranno presentati arricchiremmo la nostra documentazione
Sì onorevole Franca
Durante la Commissione stragi
Grazie senatore Flamigni vorrei porle due problemi che vedo uno accennato nel suo libro l'altro invece per la scorsa veloce che ho fatto non l'ho ritrovato e riguardano tutti e due il covo di via Gradoli
Che alla nostra attenzione ormai da diversi anni la prima è questa come lei sa da almeno due anni la Commissione stragi su nostra richiesta chiede di audire l'onorevole Prodi sulla vicenda incredibile della seduta spiritica e di come è uscito il nome Gradoli quella a quel pomeriggio ha già Polino di di Bologna
Il due aprile del mille novecentosettantotto la maggioranza della Commissione ci impedisce di audire Prodi e si fanno sui giornali varie ipotesi tra cui quella che Prodi abbia avuto questa indicazione dall'autonomia bolognese o meglio di Reggio Emilia oppure e io qui vedo un accenno nel suo libro e le chiedo se lei ha fatto una a una verifica di questo dato oppure una pista
Che potrebbe partire dall'avvocato Claudio Palandri figlio di Mario Palandri proprietaria entrambi fin dal mille novecentoquarantatré dell'affiderebbe cioè di quella società di che poi diventerà una società di copertura
Del ministero degli interni per la titolarità dei di molti appartamenti di alcuni immobili
Di via Gradoli del civico in cui era sito l'appartamento cabina di regia del sequestro Moro
Ebbene lei lo cita o l'avvocato Claudio Palandri A pagina centosettantotto a ne risulta che l'avvocato Claudio Palandri è sempre stato o illegale di fiducia del professor Romano Prodi
è stato nominato in tutte le querele del professore Prodi che il professore Prodi ha rivolto nominandolo come difensore di fiducia
E per cui io le chiedo questa è la prima domanda se il collegamento tra o l'avvocato Claudio Palandri il professore Prodi e la seduta spiritica di Bologna può portare a individuare la fonte che suggerì gli approdi il la indicazione di Gradoli sia la fonte dell'avvocato Palandri il secondo
Io naturalmente
Ho siccome non sono dietrologie ritengo che questa può essere una coincidenza non certo una pista non certo un indizio il secondo problema che io le pongo e questo e quelle e si ride si rivolge anche all'attualità politica che è stata dal da Cipriani citata per quanto riguarda il dossier Mitrokhin
Noi sappiamo che la prima indicazione non la chiamo soffiata perché non sono dietro l'angolo la prima indicazione sul sequestro Moro la diede
Renzo Rossellini direttore di Radio Città Futura quarantacinque minuti prima che si compisse l'assalto di via Fani e cioè il sedici marzo del mille novecentosettantotto
Di quella indicazione in cui Rossellini alla radio disse che le Brigate Rosse avrebbero certamente portato un
Nessuno soltanto dopo molti mesi il quotidiano francese le ma tende a Parigi intervistò Renzo Rossellini e poi fu intervistato anche da Lotta continua Renzo Rossellini
Sì al giornale francese che a Lotta continua in modo chiaro disse
Guardate sapevamo tutti nel mondo della sinistra che Moro era un obiettivo le Brigate Rosse che le Brigate Rosse lo avrebbero o probabilmente sequestrato
Sapevamo tutti nel mondo della sinistra che in Italia esiste
Mille novecentosettantotto Renzo Rossellini esiste un forte partito sovietico che viene dalla Resistenza è un partito armato le Brigate Rosse sono una o no troppo propaggine di questo partito sovietico in Italia che addirittura passa attraverso il pc dove all'interno vi è una forte minoranza sovietica Renzo Rossellini alla terza domanda del giornalista
Rispose il i brigatisti non hanno potuto usare il materiale raccolto dal sequestro cioè il memoriale
E il l'interrogatorio completo perché la loro era un'azione informativa a favore dei servizi segreti dell'Est a favore del KGB e quindi quel materiale evidentemente ha preso quella strada
Ebbene adesso con il dossier Mitrokhin
Noi sappiamo una cosa di sicuro tutti hanno negato naturalmente
Di essere stati nel passato delle spie del KGB uno che non l'ha negato perché poveretto è morto ma se ne sarebbe Gloria ATO
Tetto Giorgio Conforto Giorgio Conforto ebbe dopo quarant'anni di onorato servizio come capo della rete spionistica del KGB d'Italia la stella al merito dell'Unione Sovietica
Ebbene io le chiedo se lei ha o a degli ficcato questa o particolare coincidenza io la chiamo sempre coincidenza perché non sono dietrologie questa partita e coincidenza che porta un collegamento particolarmente inquietante fra Giuliana Conforto figlia Di Giorgio e proprietario dell'appartamento di via Giulio Cesare quarantasette a Roma dove furono arrestati Valerio Morucci e Adriana Faranda
Corno o Luciana
Bozzi di cui lei parla nel suo libro e che era la proprietaria anzi Lalo cartaria perché il proprietario era l'ingegner Ferrero però la locataria dell'appartamento a Mario Moretti in via Gradoli
Ebbene entrambe erano molto amiche avevano lavorato o al CNR addirittura erano molte molto amiche del professore Piperno
E lei sa quali sono i collegamenti tra il covo di via Gradoli Potere operaio lei sa chi era Morucci all'interno di potere operaio come capo del servizio d'ordine di potere operaio a Roma
Allora io le chiedo le chiedo se lei ha verificato perché Giorgio Conforto padre di Giuliana
Il fu interrogato dai magistrati come un povero nonno che ogni tanto andava a trovare i nipotini mentre gli apparati investigativi italiani sapevano che era una spia del KGB da oltre trent'anni
Perché in quel momento nel mille novecentosettantanove
Quando bastava possedere una pistola d'acqua per finire in carcere starci sei mesi Giuliana Conforto trovata
Ospite di due dei più pericolosi brigatisti e latitanti ricercati in quel momento Giuliana Conforto viene dopo poco tempo scarcerata e prosciolta e assolta addirittura dalla magistratura romana
Allora io mi chiedo
Asse tutti questi elementi che riguardano la seconda domanda la prima è chiarissima nonno ci portano grazie al dossier Mitrokhin a Portici adesso nuovi i più inquietanti interrogativi disse
Coperture ci furono e ci furono a favore del servizio segreto dell'Unione Sovietica o addirittura secondo quel principio che in quegli anni il senatore lei me lo insegna era vietato indagare a sinistra grazie
Allora per quanto riguarda la prima domanda
La seduta spiritica
Noi andiamo nella
Prima Commissione Moro interrogato tutti quelli che parteciparono alla seduta spiritica compreso
L'onorevole parodie tutti ci dettero la stessa versione del bicchierino che si muoveva
Evidentemente che
Data alla un'indennità della versione
Pur avendo dei dubbi
Sul bicchierino pochissimo aveva per la verità debbo dire che vi erano dei funzionari della stessa commissioni che fermato a di avere partecipato anche loro PD dice dunque peggio occhi non so come chiamarli di quel bimbo e che giuravano che effettivamente poi determinati circa la situazione in cui il bicchierino Simone
Io sono incredulo
E quindi ho pensato anch'io che oltre alle dichiarazioni si possano essere Sparta una inspirazione
Io debbo anche riferire del resto l'ho già scritto nella tela del ragno ovvio dedicato ampio spazio a questo problema della seduta spiritica
E mi sono anche interessato studiando problemi di parapsicologia per vedere dall'interno di questo mondo se si poteva trovare una risposta
Ma a prescindere da tutto questo
Rimanendo al fatto che ci possa essere stata una fonte di autonomia autonomia bolognese autonomia Reggiana comunque sia
Coloro i quali sostengono che c'è stata questa fonte che portò Abele influito sui partecipanti magari sull'inconscio dire uno soltanto
Dei partecipanti e quindi essere all'origine della risposta Gradoli dopo avere richiesto
Pareti allo spirito di don Sturzo udì la birra eccetera eccetera ammettendo che il fenomeno sia di carattere materiali concreto an magari psicologico è un dato di fatto
Che purtroppo non si è potuto accertare
Perché i primi parlo del ministro degli interni consigliere del presidente del consiglio Andreotti i quali soprattutto il Presidente del Consiglio Andreotti ha detto ma forse hanno trovato questo gioco Ortelli bicchierino per coprire una fonte che non potevano riferire
Ebbene debbo dire che le prime carenze
Loro che sono stati erano i responsabili avrebbero dovuto avviare accertamenti necessari accertamenti non risulta che immerso nell'autonomia Bologna bolognese ne quella reggiana Andrea ordigno Cossiga abbiano fatto nulla
Per cui non vi sono stati
Non vi sono state le indagini e non si è trovato ancora una risposta
Io credo che questo sia il problema
Penso che se voi interrogati nuovamente va bene e gli altri della seduta spiritica non faranno altro che alcuni sono stati interrogati professore Como professore Baldassarre
E hanno ripetuto tutti quanti quello che già avevano riferito alla prima Commissione morto io non mi aspetto delle novità da altri interrogatori quello che c'è da fare che si doveva fare allora esce esce e che essi si se si fosse fatto probabilmente a qualche risultato si sarebbe potuti pervenire oggi così con tanto intanto sono accertamenti molto precisi e bisognerebbe partire da quegli elementi che in un certo qual modo esistevano alla questura di Bologna perché c'è un rapporto in merito alla seduta spiritica della Questura di Bologna mandato al ministero
Per quanto riguarda l'attualità però Lenna
Mario Palandri sappiamo essere il titolare dello studio al quale faceva capo l'affiderebbe la società fiduciaria divorzi tecnico qui in questo libro creditore abbastanza l'esordiente mente rapinatori Gianni libero convergenze parallele ne avevo parlato della fine realtà perché all'affiderebbe era la fiduciaria del servizio segreto e mi era mi aveva sorpreso il fatto questa fiduciaria pesce collegamento con gradoni fogli Immobiliare Gradoli che era proprietaria di un appartamento in via Gradoli numero novantasei lei era la sede del Congo quindi quando ho scritto in convergenze parallele la storia delle immobiliari perché oltre a quella Gradoli collegata alla Società Immobiliare Gradoli cioè la società immobiliare il monte e valle verde c'è l'altra società immobiliare caso di Roma che tutti insieme sono proprietarie di ben venti quattro appartamenti di quel palazzo dove esiste esiste i tuoi covo delle Brigate Rosse
Ebbene quando ho scritto quelle cose sono insorti
Col curricolari come Cossiga hanno presentato interrogazioni a per vedere se era vero eccetera eccetera ma è una una posizione polemica in questo libro pubblico le fotocopie dei documenti tra cui c'è un appunto del capo della polizia ma se lunedì ammette affideremo
Negli anni ma io non ho bisogno di verificare io so che Palandri era un avvocato almeno quando prodiera lire io sono variabili circostanze questo ufficio ai assistito era un ufficio legale e ha assistito anche il Prodi ma
Problema che si pone a proposito della FIT Pereira AGN
E poi diventata l'assoggettati giudiziaria del SISDE
In precedenza era comunque una società fiduciaria che faceva capo al Viminale godeva
Il Viminale sì rivolgeva parlo Delvecchio Viminale
Parlo di Cossiga
E difatti quando viene nominato vengono nominati i responsabili del servizio segreto immediatamente si rivolgono alla fine del perché i leader ritiene consigliata dal Viminale quindi c'è un'attività pregressa in genere si è cercato di dimostrare che il SISDE
Era in via di formazione al periodo del sequestro Moro che quindi non poteva avere legami in via Gradoli con questo però non si può
Tagliare
Sull'attività precedente dei servizi la storia dei servizi non nasce al momento in cui vengono fondati decise le il sistema ci sono stati sentiti
Le hanno preceduto nella loro attività e bisognerebbe esaminare appunto e io ho cercato di scavare in quella direzione
E scavando in quel direzione ho scoperto che la figlia aveva già in rapporto con il Viminale precedente che è precedente alla costituzione del sistema
Quindi
In via Gradoli il ministero degli Interni era presente in certo qual modo era collegato del resto poi non scopro niente euro
Debbo dire che i giornalisti non hanno avvertito una frase che è stata pronunciata dal vicepresidente del Consiglio
Mattarella quando Stato sentito alla Commissione stragi a una domanda del senatore Pardini egli ha detto figlio via Gradoli c'era una società collegata al sistema
Poi ha detto per il sette o risponderò meglio sarò più preciso però ha detto che questo collegamento esistito quindi la meraviglia di Cossiga
Di presentare interrogazioni che poi era lui il titolare di quel ministero e quindi l'interrogazione rivolta al suo fantasma un atteggiamento che prova
Una risposta precisa credito nel capitolo del libero che appunto affronta il problema di via
Sulla attualità
A tal proposito nella conforto di conforto Giorgio suo ruolo io debbo dire che il venti prego trasferito ho fatto in tempo fare una telefonata quando già in vitro era tipografia per introdurre una nota dire che appunto Panettella conforto viene definito un agente del piede
Però da solo che sono state presentate mi sembra d'aver capito
Che certe cose erano già note e non potevano non essere notte perché questo conforto era stato individuato già nel mille novecentotrentadue era anche poi Stato deportato durante la guerra in Germania per questa sua attività pregressa quindi era nota l'attività quello che mi stupisce
è chi è agli atti della Commissione Moro non esiste è tutta roba che viene fuori adesso
Adesso sappiamo che i servizi erano informati viene fuori un appunto del mille novecentonovanta di Improta ma quando Improta rispetto ha dovuto rendere conto anche alla Commissione muovono eccetera tutto questo è eclissato non io ho più l'impressione che questo conforto fosse considerato un nuovo bruciato
E per cui non gli si attribuiva nessuna importanza e ed effettivamente essendo stato scoperto come agente lo riterrei un uomo cominciato
Però adesso troviamo che c'è questa grande campagna che però non riesce a risolvere i dubbi problemi concreti del caso Moro
Perché
Sulla questione di via Gradoli
Ci sono tutti una serie di problemi
Lontano possono trovare una spiegazione sul collegamento che la conforto era la proprietaria dell'appartamento di via Giulio Cesare
Il Cile riuscire
Ad assolvere i nostri servizi segreti dalle responsabilità che hanno in via Gradoli Skira chiamo oppure cerchiamo di Latiano in giganti hanno il collegamento
Conta conforto leggende devia di seguito Mammoli poi esistono il problema e i problemi sono molto grossi
Di fronte al via Gradoli novantasei nell'appartamento
Da cui si poteva osservare chi entrava e chi usciva vi era un uomo del servizio segreto italiana io faccio il nome cognome
Arcangelo montani
No qui si tratta di un agente del SISMI di un militare dell'Arma dei carabinieri un sottufficiale dell'Arma dei carabinieri
Poi di poi amministri tende a mente Schmidt mi dimostreranno che all'epoca non vi era un semplice sottufficiale dell'arma dei carabinieri
E quindi non era nel SISMI
La stessa cosa la si può dire per Guglielmi che era in via Fani
E nel SISMI entra dal punto di vista amministrativo dopo
La stessa cosa si può dire di altri dello stesso Mussumeci pure amministrativamente ci dimostra che è dipendente dal SISMI dal primo luglio
Sfido io la stessa legge stabiliva
Che l'amministrazione del nuovo servizio doveva cominciare dal primo luglio mille novecentosettantotto anche di questo mi dimostreranno che non aveva niente a che fare con sistemi però
Però io ho trovato un documento
Che è un indice che l'ammiraglio Martini a un certo momento interviene
A difesa di questo
Montani Arcangelo in data trenta marzo mille novecentosettantotto
Periodo del sequestro Moro
Perché questo Arcangelo montani
So nei confronti di costui c'è un esposto di due persone che applaudono nello stesso condominio stringono al comando generale dell'arma dei carabinieri lamentandosi dei soprusi
Che hanno dovuto subire da questo sottufficiale ed è inutile casa strano interviene Martini firmando il documento contrammiraglio dice responsabile
Dice Di Santo Vito Vice Comandante Generale del SISMI a difesa del montani per dire
Non c'è niente al massimo potrete agire potrete a dire all'autorità giudiziaria shopping la copia del documento
Io credo che allora questo montani stesse molto a cuore al SISMI già in quei cinquantacinque giorni ed era poi sanno di
Mario Moretti perché anche lui proveniva dalle mare che Porto San Giorgio
Quando è stato congedato è andato in pensione alcuni anni fa è ritornato a Porto San Giorgio due alla sua famiglia
E a Porto San Giorgio anche goduto
Otto al momento del congedo di un premio speciale di uno scatto di anzianità Corsetti si conferiscono a chi ha prestato particolari servizi
Di fiducia terra l'arma dei carabinieri ecco
Ho citato un esempio
Questa storia di Ferrero
Giancarlo Ferrero il proprietario di quell'appartamento affittato a Mario Moretti sebbene c'è tutto un capitolo in questo libro che racconta la storia del rapporto di affitto delle anomalie che ci sono a proposito di questo affitto
Del fatto che poi Moretti benefici anche di quella gara spesso al numero settantacinque di via Gradoli ma non risulta nel contratto d'affitto
Si parla della regolarità un meno nel pagamento delle quote d'affitto eccetera
Ebbene questo Giancarlo Ferrero è nato con la camicia perché perché ha fatto una brillante carriera
E io vi ricordo che ci sia un minimo di sospetto doveva pure esistere nei suoi riguardi perché aveva messo a disposizione l'appartamento del capo delle Brigate Rosse
Ebbene
Noi troviamo che il Cis bene gli concede il nulla osta di sicurezza per degli incarichi che viene ad a vere nel settore delle telecomunicazioni e oggi lo troviamo
In consigli di amministrazione importanti come quello della Omnitel Pronto Italia a fianco di coll'andino
Così come lo si trova
Nel consiglio di amministrazione di una multinazionale che alla sua filiale in Italia posti di responsabilità fra l'altro una società che trafigge anni congegni di telecomunicazioni che vengono applicati Air nei Ya negli apparati militari per cui era intento il nord il nulla osta di sicurezza indispensabile
Ecco coincidenze
E così via potrei enumerare ma mi fermo perché penso che ci saranno altre domande
Calabrò no
Traccia nelle sue ricerche di legarmi eventuali di Giorgio Conforto quindi conforto padre
Con servizi segreti italiani oltre che col KGB
Nel senso che dall'appunto impronta si saccheggia nel settantanove il SISMI aveva segnalato che questo signore era appunto segnalato come agente del KGB
Addirittura mi sembra che emerga da alcuni atti che dal negli anni Trenta che era segnalato come agente nel servizio sovietico
Quindi dato io penso che la sua ipotesi che fosse un agente bruciato sia un'ipotesi riduttiva sinceramente nel campo dei servizi segreti non si butta mai nulla
Cioè per chi è pronto a fare un agente cioè lo si ricicla così contatta in altro modo eccetera avrà a prove ore tracce di rapporti tra punto conforto padre i servizi italiani e questa è la prima domanda la seconda domanda è se la lei dice le responsabilità dei servizi italiani non si possono diciamo occultare dietro la responsabilità del KGB
Questo magari sicuramente vero però e evidente che le rivelazioni che son venuti da Londra danno uno scenario geopolitico totalmente diverso perché una cosa è vedere
Il caso Moro in ambito italiano e quindi eventuali problemi dei servizi italiani e il caso Moro una cosa a vederla in un contesto geopolitico internazionale
Della guerra fredda del i rapporti tra i due blocchi eccetera quindi
Una cosa non esclude l'altra cioè semmai il livello italiano è comunque inferiore a un livello più ampio e quindi uno non esclude l'altro
E quindi se lei conviene su questa mia considerazione terzo se ha conoscenza del fatto che attuali responsabili servizi segreti italiani cioè alti gradi i servizi segreti italiani abbiano abitato o abitino ancora o abbiano proprietà in via Gradoli novantasei
Dunque
Io ripeto un affronto nel libro il caso di conforto sono riuscito detto quando il libro di tangenti poi graffia via venne antipolveri includere una nota per indicare che la Giuliana Conforto perché della Giuliano conforto Marlowe illegali mentre la post e la conforto che il padre viene definito da questo rapporto immobili di andare appartenenti al
Punto e basta nono approfonditi in questo libro non si tramuta questa questione questo libro è focalizzato attorno a via Gradoli
E a proposito della appartenenza attivi notorietà
A uomini dei servizi
Oltre al legame di cui ho già parlato per quanto attiene alla sigaretta
E quindi alla Società Immobiliare Gradoli e salta uno direi
In maniera prorompente
All'occhio di tutti il fatto che il capo della polizia o il capo del servizio segreto civile Parisi
Era proprietario di alcuni appartamenti
Fra l'altro Parisi e titolare di un appartamento in via Gradoli
Al numero settantacinque dove c'è il garage
Dove Moretti teneva custodita alla propria auto e la propria motocicletta inoltre Paris Sidibé questo nel settembre mille novecentosettantanove
E ti debbo dire
Che tutte queste operazioni
Sono tutt'portano tutte io rogito notarile dello studio freno Altea
E io qualche dubbio circa il fatto che è vero
L'atto di compravendita catalogato e archiviato nel mille novecento settantanove
Ma on line impressione ma non ho gli elementi per dimostrarlo che già Parisi fosse titolare di quell'appartamento
Prima del mille novecentosettantanove del resto voi sapete che in genere avviene che quando si fa la contrattazione prima si fa un compromesso in genere quando interviene il rogito notarile e già cioè quando avviene l'intestazione della procura dieta questa operazione avviene con molto ritardo rispetto ad accordi precedenti io questa impressione c'è no netta però
Parigi diventa titolare nel mille novecento settantanove poi anni dopo quando lui è capo del sistema allora era alto funzionario del ministero degli Interni o perché con una nota molto lunga sulla carriera di Parisi
Che mi importa un collegamento con il gruppo dalla polizia di Trieste
Un'origine tutta particolare perché l'origine divenne forti all'origine dite no sa e l'origine di tutto quel gruppo che darà vita agli affari riservati
Quindi ieri è un collegamento felice
Di chi all'interno della polizia come dice Mastelloni me lo dice il giudice istruttore ha costituito un'altra notizia parallela un organismo del tutto particolare
Coi Parisi è l'uomo che ha avuto l'incarico tiella di organizzazione degli archi di quando sotto Tambroni l'archivio era tutto di stampo un vecchio fascista e con l'entrata dei socialisti il dice il presidente del consiglio De Martino richiede kiss si sia un rinnovamento anche in quel campo e allora il ministro dell'Interno vestiti Restivo fa la sua circolare
E Parisi Dini incaricato della riorganizzazione including viene a conoscenza
Dei segreti
Inerenti alle persone personaggi ieri diventa guarda caso da quel momento scatta una carriera particolare per il nostro apparizioni comunque Parisi diventa titolare di altri appartamenti in testa dei figli
Sono cinque gli appartamenti
Ma a me sembra in via Gradoli novantasei
A me sembra strano che dopo tutto quello che è successo
Il capo della polizia ci tenga tanto
Ad aprire la proprietà di quegli appartamenti quindi ci deve essere stato la mia ipotesi è questa ci deve essere stato un attività pregressa qualcosa di presente ancor prima
Non so se ho risposto esaurientemente comunque
Grazie Hard Candy
Figlia Gradoli netti Italia che io citai nel libro su Pecorelli Pecorelli da Ancona mandò una cartolina all'ingegner Borghi salotti per mondo Ancona da Cortemaggiore da Cortemaggiore il se stesso
Mambo ma cartoni esponenziale episodi abbastanza i saluti BR con quattro R tre punti esclamativi qualcosa del genere quindi uno sfottò pedoni che frequentava l'ambiente dei servizi precedente la scoperta del covo di via Gradoli
Uno sfottò mandato evidentemente ad amici
Da cui aveva avuto la soffiata che quello era un palazzo e una stabile
Ben frequentate evidentemente visto che anche un giornalista
Ne conosceva in parte la composizione sapeva chi era a bordo di al punto da mandati una cartolina dicendo
Facendo questa illusione così molto
Molto precisa purezza sotto
Son tanti cantanti episodico adesso c'è questo intreccio come diceva anche Antonietta Calabrò ed è un intreccio molto molto pericoloso perché finora si è detto che non c'erano misteri
Ora si dirà che i misteri si risolvono dicendo che c'era il KGB che manovrava là l'acido slovacca delle Brigate Rosse che quindi ha gestito ci siamo entrati secondo me in una fase nuova che se non è non va né esplosa nel sottovalutata perché l'una non esclude non esclude l'altra perché noi sappiamo che c'è tutto un filone di ambienti massonici di ambienti di servizi di intelligenze che hanno sempre cooperato essendo l'Italia un Paese di frontiera hanno sempre cooperato da una parte della partire da Gelli insomma voglio dire non è che
Anche libero di Tiezzi esito felice che abbiamo fatto su Gelli esce sempre come anche la sua amicizia con Ceausescu esce sempre questo rapporto di come dire proficuo scambio
Tranne nostri personaggi o personaggi altrui molto interessante questa figura di marchi e Ricci
Che nonna è un partigiano dei Gava un personali comunque frequentava invece poi ambienti internazionali amico di molti amici americani insomma un personaggio tre
Da profondi ecco non vorrei che però siamo entrati in una fase in cui quelle acquisizioni molte delle quali così hanno istigato i tuoi libri
In questa materia tutte quelle acquisizioni che in qualche modo hanno andata avanti
Tutte le piste possibili vescovili misteri che sono legati non soltanto al sequestro Moro ma quell'intero Periodo per l'intera stagione adesso nella notte che tutte le vacche sono nere trovi non è facile soluzione
E che invece può essere soltanto un punto in più e può essere anche effettivamente anche un punto di svolta sì effettivamente alcuni archivi internazionali non quelli della CIA ma alcuni archivi internazionali si sono aperti e ci possono dare dei contributi
Io Giulietti auguro di fare ancora un altro libro per approfondire proprio questo capitale
Sì
Purtroppo
Queste in materia può essere materia anche di un altro libro io non lo escludo intanto però voglio dire certo non senza escludere nulla circa l'attività di carattere internazionale ma io sono d'accordo con Giovanni Moro quando richiama la nostra attenzione che nel momento in cui si apre un discorso
Che riguarda i servizi segreti internazionali non si deve dimenticare quali sono state le responsabilità ai fatti concreti
Che sono stati oggetto di attenzione nel passato e che hanno visto responsabilità precise dei nostri servizi segreti
Io voglio dire che anche l'attività di un servizio segreto internazionale molte volte si avvale per i servizi nazionali di persone penetrate all'interno dei servizi nazionali è indispensabile quindi sviluppare pure questa ricerca ma io non vorrei che si dimenticasse quali sono le rispondo che l'impegno per rispondere ai tanti interrogativi che sorgono esaminando l'attività dei nostri servizi segreti
E a tale proposito allora rinviamo alle responsabilità politiche
Perché parliamo pure delle responsabilità internazionali navighiamo in questo ambito
Ma non non Weber voi succedere che abbiamo un dibattito o comunque vengono indicate delle piste
Temi di vengono svolti gli si chiede di svolgere accertamenti in direzione che escludono ogni responsabilità politica del nostro Paese
Perché ministro degli interni ad esempio durante il sequestro Moro e si chiamava Cossiga e non credo che adesso Cossiga di tutte le responsabilità che pure dovrebbe rispondere perché quante sono state le manchevolezze degli errori
Io qui documento un fatto molto preciso che sta sulla base di accertamenti che si possono fare ognuno di voi poco verificare perché quando siamo nel campo della dossier Mitrokhin per esempio ed Elio
Vorrei scrivere un altro libro ma ho bisogno di documenti che mi diano certezza
Quando Saviano rinviare l'atto di apertura di documenti e quindi io non ho il documento originale poi la produzione
E poi posso anche supporre che quando individua il servizio segreto inglese perché di lì
La fonte è vera
Trasmette agli altri servizi segreti
Certamente trasmette tenendo conto quella è la politica l'interesse di un pari silicio servizio segreto quindi entriamo in un campo che non è facile
Io sto ho sempre adottato questo criterio nella scrivere i libri
Di fare di trovare il sostegno le prove i documenti in fatti precisi documentabili
Documenti verificabili
Allora io leggo a proposito delle responsabilità ad esempio il documento qui che fino alla scoperta del covo dia Gradoli fino a metà ride per la verità
Sino alla condanna a morte di Moro fino a quando i brigatisti praticamente decidono di non pubblicare più niente noi arriviamo una morte di attività
Sia da parte dei carabinieri sia da parte della polizia ci sono documenti che ci permettono di ieri l'incarico tutto qui vero operazioni effettuate
Mi chiedo come mai
Che da quando la mafia dice non cerchiamo più niente Moro deve essere condannato a morte
Da quando abbiamo quella svolta per cui c'è un disinteresse
Abbiamo una notevole riduzione e dei carabinieri e della polizia attorno all'attività di ricerca della prigione è morto
Guardate è unita tutto commentato
E allora gli organi chiedo al ministro degli Interni l'Ulivo deve rispondere di questo abbassamento di tono di attività di questa carenza e io vi parlo di un fatto preciso documentabile
E voi potete provare i documenti ci sono archiviati ufficiali via di seguito dico
Bisogna lavorare se vogliamo ricercare la verità non succose suggestive che pure
Su cui possiamo lavorare di fantasia e quando hanno troviamo nel campo dei servizi segreti c'è tanto da lavorare di fantasia
Io cerco di stare ai fatti concreti e chiedo risposte agli interrogativi precisi
Da cui poi
Posso accertare anche quali sono state le responsabilità politiche e debbo dire che in proposito invece negli ultimi tempi si è cercato di tediare e praticamente ci siamo dimenticati
Parlo dell'opinione pubblica giornalisti in generale non è che attorno a questo filone eppure ha vissuto in passato per la ricerca della verità sul caso Moro ci sia tanto impegno come cena per esempio a livello di carattere intatta cioè io voglio che nella ricerca vada in tutte le direzioni e non dimentichiamo i risultati acquisiti in passato
Frattini dell'Ansa
Volevo aggiungere un osservazione cioè nella storia delle Brigate Rosse sorgeva un altro oltre a quello di via Gradoli cioè un altro covo che è stato scoperto nella stessa ma diciamo rocambolesca maniera avvenuto la vigilia di Natale del settantacinque a Pavia una perdita d'acqua un rubinetto lasciato aperto la vicina che chiama i pompieri pompieri entrano e trovano il il covo questa volta non ci sta tutto quello schieramento di forze si appostano e la sera catturano Fabrizio Pelli che rientra rientra nel covo sfuggono alla cattura altri due terroristi
Un uomo e una donna una donna sicuramente la Roncone l'uomo e probabilmente alunni perché appelli Allumiere la Ronconi hanno lasciato da poco le le Brigate Rosse sembra comunque che in quello stesso periodo anche Moretti
Fosse a Pavia si fosse spostato da Milano a Pavia che era considerato il più sicura comunque c'è stata questa precedente del covo scoperto in questa strana maniera poi non so se questo è
Questo non l'ho trovato riportato da nessuna parte oppure in tutti i precedenti
Facendo una visura in Camera di Commercio risulta che la proprietaria reale del immobiliare Saveria il Sovrano militare ordine di Malta
E un'altra cosa volevo dire riguardo su questo centrali meno ma riguardo il dove le carte cecoslovacche il dossier avrei molte delle cose uscite in realtà alcuni hanno poca memoria
Erano circolate già le stesse cose all'inizio degli anni settanta
Ed erano state attribuite alla tale sei in a un ufficiale dei servizi segreti cecoslovacchi che era passato in Occidente già allora si parlava delle stesse cose Franceschini pelli Accurso che erano andati in Cecoslovacchia
Feltrinelli che aveva portato queste di questo ha parlato anche Andrea otto in un'intervista a Panorama nel settantatré ne aveva parlato Macallè Tim nel suo libro L'ozio Summer L'elefante rosso dicendo che aveva avuto queste carte in mano e l'ha consegnata Cossiga
Quasi in una siamo siamo rimasti in pochi minuti le domande botta e risposta perché
Cioè accanto che voleva
Ha chiesto la parola
Bambini ripreso ulteriore contributo
Alla ricerca della verità la passione che mette in tutto in tutto questo suo lavoro che veramente meritorio specie in tempi di IVA che dirige come siamo
Atteso ma io nera a prescindere dai qualche aspetto particolare pure lui sarebbero molti vorrei porre una domanda di carattere più generale più strutturale se più volte detto oggi Dellai Clichy del buio del silenzio delle nostre istituzioni in tutto questo
Ed io credo che questa sia una cosa diciamo una conseguenza importante di questo lavoro di ricerca
Perché è strano che in tanti anni nonostante ciò che è venuto fuori non si sia indagato su un altro colpo di Stato che quello che racchiude
Questo come altri colpi di Stato
E ed è l'ufficio centrale di sicurezza quello appunto che rilascia i nostri e che copre col segreto ogni cosa ebbene questo ufficio centrale di sicurezza che si chiama un passivo e che si chiamava un tempo Usimbardi ufficio sicurezza Patto atlantico sul quale si è intrattenuto a lungo la commissione parlamentare del settantaquattro sul Piano Solo eccetera rimane nonostante decine e decine di interrogazioni parlamentari nonostante che non esista per legge perché questa è la cosa incredibile che noi abbiamo la autorità nazionale di sicurezza
Ente che non esiste per legge italiana abbiamo Lucchesi
Che il terzo servizio segreto perché tutti e più importante degli altri due servizi quanto per le sue informazioni si può avvalere di tutte le legioni carabinieri d Italia dunque esiste un terzo servizio segreto
Che non figura nemmeno tra gli uffici Della Presidenza del Consiglio quindi è un ufficio clandestino in tutto questo materia esiste questo ufficio che rilascia
I nulla osta di sicurezza Elian rilasciati anche a ditte oltre che a uomini in odor di mafia nessuno interviene su questa totale illegalità
Che assegna all'UCSI
Una pubblicazione che prima si chiamava Stato Maggiore difesa numero uno
S e medico uno è riservata che una pubblicazione che fece originariamente De Lorenzo di cui poi divenne titolare Micelli poi Santovito e altri capi e dell'UCSI cioè autorità cosiddette autorità nazionali di sicurezza ebbene questa pubblicazione è totalmente
Presto e la vietata divulgazione è bene con una legge dello stato maggiore perché in questo Paese esistono anche le leggi dello Stato Maggiore e che per di più sono riservate che quindi i cittadini non possono conoscere
Sono altre tre classifiche segretissimo riservato riservatissimo che non esistono del codice penale allora noi siamo in una situazione di totale illegalità per cui una pubblicazione originariamente dello stato maggiore della Difesa diventata una pubblicazione della presidenza del Consiglio perché si chiama pubblicazione la Presidenza del Consiglio PCM AN essi autorità nazionale di sicurezza uno R lavora come una legge dello Stato italiano no cioè include alte d'assise che non sono né io previste può rilasciare o negare il nullaosta di segretezza può rivolgersi per come servizio informativo a tutte le Regioni Carabinieri d'Italia quindi è più importante sia del SISMI che del SISDE si chiama ufficio
è clandestina non è tra le qualità dagli organi previsti dalla Presidenza del Consiglio perché la legge la Presidenza Consiglio non lo prevede non si se a chi la paga qui a Roma ci stanno mi pare centodiciotto ma pesanti ma poi centinaia e centinaia nelle ambasciate in tutto il mondo se nelle ditte eccetera quindi abbiamo in un colpo di stato molto più grande del covo di via Gradoli dentro il quale si nasconde anche il covo di via Gradoli allora io credo che nella veramente preziosa attività che ha fatto fra Mindy forse qualche contusione magari nel suo prossimo libro visto che non ci sono riuscite decine e decine di integratori per andare e dire come in uno Stato si toglie
Era
Questa totale illegalità della gestione del segreto che l'arma il nostro scudo spaziale per coprire qualsiasi cosa perché lo scudo spaziale abbiamo inventato noi prima di Bergamo questo è il nostro scudo spaziale in cui si impedisce riconoscere allora ecco perché ho detto popolata fa una domanda strutturale perché a monte di tutto questo di questo tipo e anche degli altri c'è questa copertura incredibili
E lo dico qui in pubblico e sfido chiunque a dire il contrario di quello che io dico illegale perché noi abbiamo una non legge che conti così sui conti contenuta in questa circolare che reserve data e voi sapete o non sapete che per se uno di Bolton di ben un documento riservato può avere ventiquattro anni dica lei era perché si va da tre a un limite indefinito di pena quindi anche venti partenti una legge che non solo non è pubblica
Ma che è riservata e per la quale si si venisse a conoscere si potrebbero avere ventiquattro anni di galera questo è il meccanismo strutturale che ha impedì Vito qualsiasi ricerca della verità ma su questo incredibilmente nei governi di destra nei governi di sinistra hanno fatto assolutamente niente ed io non esito a dire che questa è una vergogna perché ecco il segreto che si sono coperte tutte queste vicende di di questi anni esistono degli organi illegali di Stato nessuno fa niente allora mi son permesso di egli suggerisce a salire così alto attento ricercatore di trarne una conseguenza anche e mi pare che alle ultime parole che ha detto anche s'ciò che di nazionale c'è su oggi per esempio ha suggerito certi nomi della lista Mitrokhin che probabilmente sono di natura molto molto nazionale e e quindi in questo grande varato questa vera proprio a questo cuoco di Stato su questo anche bisogna far luce non solo sui vari esecutori ma materiali ma sul nocciolo grosso che questo
Credo che questa
Discorso potrebbe essere rivolta al comitato Parlami
Esigenza cerco questo problema esiste deve essere affronta
La situazione ancora non c'è stato
Ma
Comunque
Risposta
Uno dei nostri colleghi
I Alleanza tant'
IPad
Che sono stati sottoscritti in quella sede
Comunque io
Grazie tutto va per la vostra partecipazione
Per
Ormai è una vecchia marito difensori risponderle per far conoscere questo libro poco distante