"Il referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti, la vittoria del '93, Giuliano Amato, i radicali" servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'archivio di Radio Radicale

Ancora un momento di informazione e di riflessione realizzato con documenti d'archivio vi faremo riascoltare tre registrazioni con le prime due li riporteremo ancora una volta alla primavera del novantatré quando i cittadini chiamati alle urne su quali temi referendari
Dissero tra l'altro sia l'introduzione di una legge elettorale maggioritaria
Eh sì all'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti argomenti sui quali tra breve si tornerà a votare preliminare la quota del venticinque per cento di proporzionale dalla legge nata dopo quella vittoria referendaria
E per abolire quella provvedimento swing cosiddetti rimborsi elettorali ai partiti che di fatto hanno reintrodotto ciò che gli italiani avevano chiaramente bocciato
Ascolterete dunque quanto disse alla Camera il ventuno aprile novantatré
L'allora presidente del consiglio Amato adesso tra i candidati a ricoprire all'incarico lasciato libero da D'Alema
E sintesi di una tribuna referendaria della RAI del cinque aprile novantatré
Ospite in studio tra gli altri Marco Pannella con la terza registrazione vedremo invece riascoltare un intervento dell'attuale governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio un altro dei papabili alla successione di D'Alema
Sulla situazione dell'attuale sistema pensionistico
Tema sul quale i radicali come forse saprete da decenni invocano anche con iniziative referendarie
Bocciate dalla Corte costituzionale
Una sostanziale riforma
Si vogliono inoltre partiti diverti che dovranno essere tali perché in atti al Palio i nuovi sistemi elettorali e perché non dovranno più attingere ai capitoli del bilancio statale
Cerchiamo di esserne consapevoli l'abolizione del finanziamento statale non è fine a se stesse e esprime qualcosa di più il ripudio del partito parificato agli organi compresi e collocato pratiche
Perciò un autentico cambiamento dire
Che fa morire dopo settant'anni quel modello di partito ha sparato che ho introdotto in Italia dal fascismo eccola Repubblica aveva finito per ereditare indebitandosi a trasformare un singolare il plurale con assonanze profonde che investono la crisi di rappresentatività da cui oggi sono apri e non soltanto i tradizionali partiti no eh è una una eravamo a Rebibbia occorrenti per la marca perché amava i proprietari pagava cerchiamo di capire si è l'idea che il partito allora aveva a seguire il presidente del Consiglio e con assonanze proprio
Anche propone McCain mettono alla crisi
Sono alcuni e un'altra parte tradizionali partiti Mario Aspesi sindacati
L'altra volante dei tradizionali partiti la gli stessi sindacati
Non a caso rischiano anch'essi un referendum non accanto più accorti e sensibili gli altri annotazioni cercando di rinnovarsi tanto alla propria rappresentatività un nuovo prontamente elettivo
Così l'allora presidente del consiglio Giuliano Amato il ventuno aprile novantatré alla Camera all'indomani della vittoria del sì al referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti
Rivediamo adesso
E prima di quella campagna referendaria e come avevamo annunciato in precedenza riascoltiamo la sintesi di una tribuna referendaria dalla Rai
A tribuna referendum buona sera innanzitutto ci occupiamo stasera del tema
Del quesito più giusto dire referendario sulla soppressione del finanziamento pubblico ai partiti la scheda marrone che vedrete tolto e durante la trasmissione alle mie spalle è naturalmente lo facciamo con Marco Pannella
Che è leader storico del movimento referendario in Italia è anche su questo tema e difatti del Comitato promotore per la soppressione del finanziamento pubblico ai partiti già quindici anni fa diciamo pure prese una analoga iniziativa oltre a Marco Pannella che sentiremo fra breve c'è al l'avvocato l'onorevole Alfredo Biondi esponente liberale vice presidente della Camera
Poi il professore Leopoldo Elia che ordinario di diritto costituzionale alla Sapienza e responsabile
Per le riforme istituzionali per i problemi istituzionali della Democrazia Cristiana
Le ancora il professor Cesare Salvi tenuto ordinario diritto costituzionale all'Università di Perugia responsabile per il PDS
Del problemi delle riforme istituzionale
Allora Marco Pannella che impressione fa prima di tutto nelle vostre motivazioni questo diciamo non avere più oppositori sul tema del finanziamento pubblico dei partiti
La questura ha creduto spesso accaduto praticamente quasi anche per quel referendum sulla giustizia giusta
Sulle per tutti c'era in corso lo tranne qualche onesta persona che disse no
E poi quel sì fu tradito con addirittura una controfirma da parte del Presidente Cossiga che a mio avviso chiede ancora
Vendetta dinnanzi al signore e alla costituzione perché avendo il Paese ha deciso di allargare la sfera della responsabilità civile dei giudici in difesa dei giudici capaci ed onesti
Invece questo rende praticamente eliminato dello diffidiamo perché sappiamo che tutto dietro questo consenso
Più una posizione assolutamente insincera
Non vogliamo che questi partiti perché noi siamo politici e oggi operiamo oggi
Volevamo quindici anni fa voglia Moggi che questi partiti del sistema partitocratico non abbiano nemmeno un filo di ossigeno
Di nessun tipo perché non lo meritano perché in buona fede noi riteniamo necessario usare tutte le armi legali e surreali
Per chiudere con questa pagina per la nostra storia senza piazzale Loreto senza cattiveria e lo stiamo cercando di realizzare e qui le loro differenze perché anche chi oggi dice di di Rossini se lo si interroga sulla si rischierebbe per aria facendo finta di nulla rischierebbe
Per conto loro la raccolta delle firme del quesito
Ecco Cesare Salvi paniere pidiessino erano contro questa richiesta feconda ora sono a favore del sì
Ma siccome abbiamo qui il presidente unica
Che adoro rispetto vennero come scienziato del diritto tanto quanto robot aborro quando si occupa di scienza applicata la come presidente della Corte Costituzionale come politico del diritto le cose che propone in genere mi fanno paura combattute come potevo sarò gli ortodossi sentirlo perché in effetti già al Senato avevano cominciato a lavorare
Quella mano del Senato su questo per quello che ha indotto in errore addirittura molto il presidente repubblicano sicuramente il Presidente del Consiglio il quale a partire da quell'abbraccio insidioso del Senato fece poi col decretone
Qualche stato portato fuori e nel quale appunto ma nel quale Bruce Willis e mi mi dice che non c'entra e quindi se una volta una cosa tremenda sul piano dell'applicazione del diritto
Lui non c'entra l'eccezione che conferma la regola libri presente nella complimenti per questa assenza dal centro perché non sono membro dalla Commissione e quindi mi auguro che voti altissimi sapendo che noi vogliamo che questi partiti non abbiano nemmeno una birra sotto nessuna forma di finanziamento pubblico ritengo che chi vota sì
In questo referendum è coerente con il sì sul Senato sulla legge elettorale quelli che come Orlando ed altri dicono sì con convinzione sembra su questo nel nostro referendum e poi dicono che l'altro mentono perché sanno benissimo che se si mantengono quattordici a dieci partiti può vicenda finanziaria in qualche modo
Professore lei lei come ex presidente la Corte Costituzionale sentivo era uno dei siamo dei degli elementi di qualificazione che non avevo dato all'inizio ecco questa in sincerità di Pannella dal punto di vista storico certo è vero che anca democristiana arriva adesso a dire no al finanziamento pubblico ma con quale argomentazioni anche rispetto al ruolo dei partiti e così via
Ma
Mi pare che ci sia molta differenza tra il referendum del settantotto in cui il corpo elettorale
Respinse per un margine non ampio e il referendum di Pannella di allora contro il finanziamento dei partiti cinquantatré cinquantasette per cento contro quarantatré e più o meno
E la situazione di oggi quindi a nell'apparente incoerenza la Democrazia cristiana era era contro il referendum allora
E invece favorevole oggi c'è una coerenza e non c'è in sincerità perché del personale del diabolico e da decine voleste ma Astarte diabolico mi pare che oggi la situazione sia molto cambiato
Oggi questo referendum e soprattutto contro questi partiti nel senso come hanno operato questi partiti e contro questo finanziamento ecco io non sarei contro questo tipo di finanziamento io mi terrei molto stretto al quesito referendario che e contro il diciamo il finanziamento permanente continuo dei partiti ogni anno in questo articolo tre che è l'articolo base insomma della legge del settantaquattro sottoposta a referendum
Mentre invece non è contro il finanziamento delle campagne elettorali contro il finanziamento che dato ai partiti per questi compiti che sono molto impegnativi perché riguardano le campagne elettorali ma riguardano anche la preparazione di queste campagne quindi io ritengo che il significato storico del mutamento di atteggiamento dei partiti che nel settantotto erano contro il referente e che oggi sono a favore
Riguarda soprattutto una situazione di presa d'atto della mancata applicazione ti gran parte della legge del settantaquattro e delle modifiche dell'ottantuno ottantadue cioè non è un significato assoluto io capisco che Pannella che vuole diciamo i partiti all'inglese Elisabetta
Corre il quale americana ecco guarda a situazioni in cui l'intervento a favore dei partiti
è escluso completamente ma noi siamo nell'Europa continentale nell'Europa continentale la vita dei partiti e diverso
E io credo che il torto di questi partiti sia stato di violare la legge del settantaquattro nel senso che hanno preteso contemporaneamente il finanziamento e hanno preteso anche di non osservare tutte le altre norme di garanzia e di trasparenza circa i finanziamenti privati
Onorevole Biondi voi liberali diciamo avete una posizione nettamente favorevole alzi e come a come la motivata
E ve l'abbiamo motivata anche in Parlamento nel settantatré settantaquattro quando venne problema fu l'unico partito il botto no
E quindi abbiamo un titolo poi abbiamo qua partecipato insieme a Pannella che è sempre un grande tra il il senso anche della fasciame Parenza appariscenza e sostanza anche delle sue iniziative appare idee Ferella batterci anche delle tre quindi abbiamo questa consequenzialità e lo voglio dire Lia che quando si cambia idea simpatia
Una cosa sbagliata anzi non è secondo me una perseveranza è una valutazione e nel tempo modifica un affidamento precedente io sono contento perché senza vi ricordo bandiera dice cioè più gioia in cielo per un peccatore pentito che per cento angeliche sono l'ARPA quindi se vogliamo offrire un'arpa fermati dalla Democrazia cristiana saremo volte Conte per comunque la legge era ipocrita perché sotto i e la Parenti pubbliche virtù di un finanziamento dato con certi criteri proporzione Cedrasco nella poi e e l'abbiamo visto oggi alcuni vizi privati che potevano esserci e che l'abitudine diciamo così la reiterazione certe deroghe accerti aggiustamenti chiamiamoli così accanto poi consentito di potere porre la legge in in una sorta di di solitudine
Che quando non è stata più come dire tollerabile tollerata comunque se poi collegata con fatti molto più rilevanti moralmente e giuridicamente eccetera ha determinato quello che oggi è il fenomeno del disgusto popolare verso la politica che è la cosa peggiore
La politica e la democrazia vivono di fiducia quindi ristabilire questa fiducia è essenziale
Come si può fare intanto stabilendo un criterio per cui e se i partiti come dice la Costituzione concorrono Cometo revocate alla formazione della della politica nazionale ebbene che questi partiti abbiano quelle cose di base certi vantaggi certe situazioni certi sgravi che possono rendere più facile l'accesso alla al rapporto con la gente mentre invece finanziamento come ha insegnato anche in questi giorni il partito radicale si fa attraverso la con partecipazione volontaria stimolando quella solidarietà attiva dalla quale partiti grossi partiti piccoli sì legittimano per il fatto che hanno sostenitori oltre che devo dell'elettore
E io credo che questo vuole che se la Regione Marco poco fa dire stimolerà anche quel rapporto migliore che formazioni politiche nuove che sistemi elettorali che Legino la virtù della scelta
Di coerenza nella collegamento fra forze politiche che consentano coi di avere qui i partiti meno partiti quelle aree di consenso nel quale nelle qua dalle quali poi trarre la forza per la battaglia vera politica che è fatta
Di confronto su grandi idee ma anche su comportamenti specifici quindi io sono Fava ecco perché il sì sì
E che diventino Leoluca non lo coglie questo Leoluca Orlando Cascio non lo coglie ma il sì e il sì sono importanti perché legano
Un sistema elettorale nuovo che stimola una delegazione si con la determina o Ugo col primo turno solo se fosse al primo turno io dico anche col secondo turno io sono tendenzialmente più favorevoli turno solo in modo tale che vi sia chi vince chi perde e chi per le teneva a casa senza bagaglio appresso di sottosegretari notabili Muson ciclo vedremo più avanti e devo dopo la valuto diretta decisione Halloween tema
Senatore Salvi voi in questo diciamo
Il giudizio di sincerità cordiale fatto da Pannella siete chiamati in causa
No non non ci pone in alcun imbarazzo perché le cose di semplicissima spiegazione cioè quindici anni fa c'era una legge nuova entrata in vigore da pochi anni che per la prima volta si proponeva di regolamentare il fenomeno
Quindi penso che fosse giusto mette alla prova ed affermazione che decise di partire decisero l'Italia uniche dissero che respinsero la posizione di Pannella
Quindi decisero loro e decisero di mantenere questo sistema la prova è stata quella che è stata che abbiamo sotto gli occhi di tutti e quindi va rimessa in discussione
Sul fatto di non promuovere iniziative referendarie sì forse era meglio tenerla separata aspettare magari ma perché perché non abbiamo un rischio in questa tornata referendaria
Ne abbiamo nove referendum adesso prima erano dieci e difficile fare una discussione seria su un problema che è complicato questa è la nostra preoccupazione quindi ben venga questo dibattito ce ne siano atipiche
Il problema è serio ed è il problema dei costi della politica che non può essere risolto semplicisticamente quindi c'è un problema la politica dei costumi qualcuno li deve pagare
Allora se noi partiamo dall'idea politica quasi cogliere ma questo Marco perno del tutto ovvio perché dicevano c'è un partito che è stato appena sfiorato dal fenomeno di Tangentopoli come i fatti ormai dimostrano ma non è questo il punto oggi perché ci interessa
Ci interessa aree da un alone da un anno che si cerca di grassi sono giudice da un anno che estorceva ritirarci in ballo non ci si riesce non ci si riesce perché non abbiamo nulla da nascondere
Quindi il problema dei costi della politica esiste anche con una politica ridotta che abbia costi ridotti all'osso come è giusto vanno ridotti ma comunque dei costi rimangono e di questo bisogna discutere seriamente perché se affidato tutto al privato c'è il rischio che e possano fare politica soltanto o quelli che rubano
O quelli che hanno interessi forti alle spalle che rifinanzia avrebbe è un problema serio alla perché noi però siamo per il sì per questo le Fere
Perché questo referendum le cose vanno spiegate ai cittadini
Non mette in discussione il principio del sostegno pubblico anche finanziario alla politica tant'è vero che non abroga tutto alla legge è solo l'articolo tre e in particolare mantiene in vita giustamente l'articolo uno della legge che prevede il rimborso a carico dello Stato delle spese elettorali ai partiti
Quindi il principio che una forma di sostegno pubblico alla politica ci deve essere come c'è tutta la democrazia moderna ci mancherebbe altro e tenuto in piedi viene messo in discussione quella forma
Quel passaggio a fondo perduto ogni anno dai bilanci dello Stato alle segreterie dei partiti di una somma di denaro e quella non va più bene
Perché occorre spingere tutti i partiti
E qui il problema non è Tangentopoli degenerata e chiudo a diventare sempre meno pezzi delle istituzioni come tutti i partiti sono diventati è sempre più pezzi della società
Dare spazio non solo per i partiti all'americana punto e basta c'è del buono dal partito all'americana ci sono le primarie ci sono tanti aspetti però io credo che in un partito debba essere qualcosa di più debba basarsi sul volontariato di un gran numero di cittadini di uomini e di donne
Questa è la mia idea di partito che è qualcosa di più la nostra idea di partito ed è qualcosa di più del partito all'americana fermiamoci qua Pannella facciamo questo passo avanti
Il sì
Perché non ci siano più opportunità diciamo di finanziamenti comminati ma i partiti dopo questo sì che fine fanno che ruolo possono avere devono scomparire solo comitati elettorali
Questi partiti devono scomparire
La gente non vuole e per una volta mi sentirei di dire senza attendermi querele del signore che lo scopo gli abbozzi
In genere chi lo ripete offende il signore in questo caso quando la gente dice sono tutti uguali eccede un po'ci sono delle eccezioni
Ma sostanzialmente a livello del sistema a rete il sistema proporzionale
Ho sistemi al doppio turno con correzione proporzionale che manterranno invito allo stesso dieci o dodici partite
Creano lo stato delle frazioni
E effrazioni che necessariamente spartiscono allo stato il bene pubblico e che devono essere trattate come nemiche della nazione dello stato
Io credo che noi abbiamo dato al mondo
Piccolo paese come siamo prima una tremenda realtà che era quella del fascismo
L'abbiamo data
E Donato questa nuova forma credo il Polito alloggi licenziati da polizia riconosceranno come una forma nuova e specifiche
Della partitocrazia
Contro la partitocrazia contro le concezioni libanesi ecco che c'è
Della politica basate sull'appartenenza
Basate sulla succedaneo dell'archeologia nella ideologia compone dei burocrati che diventano da i i tutori della verità cioè da chi contro una visione della politica lottizzare
Per me chi vince vince prende tutto chi perde perde ettari si quello controllato ed è insiste non vogliono uno c'ha il trentaquattro per cento deve avere magari con un piccolo premio al quarantuno marzo agli altri hanno due dovrà vedersela democrazia per loro
La costituzione inetto i miei infezioni che devono più o meno vedersi riconosciuto una fetta della responsabilità di direzione dello Stato
Io non sono convinto affatto che le leggi elettorali valgono in assoluto
Meglio conteremo in tempo a quello che sento dire da tutti io sono invece convinto che il modello elettorale anglosassone delle sue grandi varietà
Rappresenta la democrazia storicamente che ha vissuto e vitale
Indi regimi altri continentali che rappresentano la democrazia fallito che ha prodotto mostri e solo l'ultimo quello dalla partitocrazia e quindi il sì che richiede oggi
E dopo quattordici anni da in politica uno ha il dovere di prevedere saggio dice allora lavoravo ancora capito non avevamo capito italiani precisa no no no ma voi chiesto un contributo un contributo a fare favoloso io vi do atto che la DC e tutti gli altri partiti che erano sostanzialmente del finanziamento pubblico si vergogna erano e non ci furono in quella campagna il Pci fu mobilitato in un modo con tutta l'intolleranza tra l'altro che lo contraddistingueva e lo contraddistingue se ci fosse ma non c'è e quindi non si può dire
Quindi lo scontro fra noi e voi
Non aveva avuto Digione degli Appennini tosto e gli emiliani in cui ci fu una maggioranza bulgara il novanta per cento
Per merito delle grandi no però come gli altri non ha umanizzato il controllo sociale allegate stasera mentre nelle grandi città operaia ma il sulla mansioni che divisioni e grandi nelle maltrattava generali avremo il sessantacinque per cento della buona collocazione allora se allora bisogna votare getti insieme a questo referendum
Perché questi partiti non devono avere un sordo un album nulla quando avessimo i partiti della democrazia allora se ne discute ma l'abbiamo già anticipato può vedere come in America se onorevole rimborso elettorale controllato e hanno su un'altra forma di invece servizio o di rimborso io approfitterei forse
Attendo rispettando i giri ma di dare la parola subito al senatore Salvi che a me pare già stava in qualche modo diciamo replicando a pannelli
Masini di questa corrente un po'curioso che i voti buoni son quelli che votano per le sue tesi del motorino erano dei negozi ormai l'avevamo anche Bulgari erano Giovannini italiani come gli altri non sarebbe le due Mercedes Beta l'inutile salire all'Italia il risparmio mentre volava nemmeno il quale ma Monai modernissima era l'azionista modaiole erano cinquantadue
Ma il mais Manta file razzista San Giovanni Damiani una volta omografi convivono democratico per il novantanove per cento agli italiani di controllo in Comune uguali ogni Ross un tour più equa Bologna senza gli operai comunisti a Bovisa votare poi rimandabili gliela ieri secondi aveva chiesto l'uno per una seconda schierano gli organismi di Savona dove di sviluppare il ragionamento stasera
Sì hai fatto una domanda che l'uno per uno nel giardino e ammirazione vagamente vengono urgenze fa non prendeste non possiamo adesso nell'ordine regolare adesso dobbiamo pensare al futuro non andare a contare i player come voi non è dal verbale perché secondo me ai nostri telespettatori RAI paparazzi bene noi ragionare di capire nell'identico nell'azionariato in Romania fa no no D'Alema sbaglia dicono segnerà aggiustare naturalmente il fidanzamento bene nella legge allora la preveggenza così ma ora nacque momenti sono reginella ne prende atto ma al momento la raggiunse comunque credo che gli interessa sia però nell'oggi e in futuro non per il passato perché altrimenti andiamo a ricostruire l'Antonio Lazzaro gelido ma massaggio un passaggio per passaggio
Allora e questi partiti devono scomparire parecchie si decide per decreto legge o per referendum per proclama di Pannella Segni partiti fertili devono comparire la collega teme che i partiti devono profondamente rinnovarsi e cambiare
Ma i partiti sono indispensabili in una moderna democrazia gli avevo grava su una grande democrazia ne fa a meno quelli democratici sono tali perché li votano gli elettori non perché lo dico decide qualcuno a priori però devono rinnovarsi profondamente devono rinnovarsi profondamente e le nuove leggi e nuove regole a cominciare da quelle elettorali dalla nuova disciplina del sostegno pubblico la politica e così via devono spingerli a cambiare anche se naturalmente nessuna legge di per sé sufficiente per far questo
Volevo anglosassone ha tanti vantaggi ma anche degli inconvenienti
Io penso che per l'Italia si debba trovare una soluzione equilibrata
Può essere come base il il sistema elettorale dalla Francia
Che funziona bene era logico e la democrazia dell'alternanza con quei correttivi proporzionali che gli stessi francesi vogliono introdurre per eliminare quegli
Quel surplus di maggioritario dissolto rappresentanza che non è indispensabile alla fine della realizzazione dell'obiettivo quindi credo che con grande da verso lo stesso referendum non prevede il sistema anglosassone
Prevede un sistema con una correzione proporzionale pari ad un quarto usati ammoniva vista la posizione utilizzato un sei stato costretto invece se non ci fosse stata quella correzione non avrei sostenuto comunque il referendum quello e quindi noi su quella base cercheremo di migliorare quel risultato in Parlamento per dare con la riforma elettorale seria ed equilibrata nella quale l'Italia è nervoso
Professor Elia volevo chiederle
Sì a questo referendum tutte le degenerazioni della dei partiti che ci sono state non creda che la gente votando sì esprima soprattutto un rifiuto dei partiti non è un rischio in che modo si può sì il pericolo di un rifiuto globale e fondamentalista vorrei dire nei confronti dei partiti c'è
Però appunto va dimostrato ai cittadini che
Il famoso detto di non gettare con l'acqua sporca anche il bambino vale anche in questo caso cioè una democrazia senza partiti finora non la conosciamo anche quelli americani per cui si dice sono indistinti l'uno dall'altro io credo che la gente votando Clinton capiva che votava un indirizzo diverso da quello di Bush quindi bisogna andarci un po'piano anche in questo ma soprattutto penso che mentre concordo con l'accenno che è stato fatto acquisti partiti a questo finanziamento invece mi fa un po'paura l'atteggiamento di Pannella quando dice
Ecco che vuole un po'trasferire l'America o l'Inghilterra in Italia ecco questo mi pare difficile perché storicamente difficile perché indubbiamente abbiamo esempi in senso opposto in Germania
Un finanziamento molto più robusto
Che non in Italia dei partiti invece che ottanta miliardi
Seicento miliardi addirittura l'anno in Francia recentemente c'è stato un finanziamento due leggi di finanziamento pubblico che hanno avuto che hanno avuto già no ha un effetto positivo perché la campagna elettorale francese ultima è stato un esempio di sobrietà
è stato un esempio di limitazione delle spese elettorali adesso io dico noi dobbiamo studiare bene
Quello che verrà dopo i metodi
Di finanziamento però io appendo di finanziamento privato però penso che e debbo dobbiamo essere cauti ecco nel
Diciamo dare i cittadini l'impressione che attraverso questo finanziamento unito a quello sulla legge elettorale ecco che noi vogliamo fare tabula rasa che noi vogliamo
Addirittura passare
A una democrazia senza partiti questo sarebbe un pericolo grave ecco sarebbe un pericolo grave e soprattutto sarebbe un pericolo grave dare l'idea ai cittadini che la politica non abbia dei costi e anche la politica
Sia pure può averne di più limitati però un certo costo o volontario da parte dei cittadini o di interventi indiretti da parte dello Stato che mette a disposizione strutture Mezzi come nel caso radiotelevisivo mi pare che debba essere accettare
Prima di
Non vorrei che diventasse un po'melassa il discorso concordo moltissimo con le cose che sono state dette anch'io sono contrario alla criminalizzazione in generale
Chi colpisce nel mucchio fa un errore perché accomuna colpevole all'innocente di conseguenza per grazia più grandi ingiustizie queste il più colpevole sia acquattati il più innocente viene e penalizzato e quindi anche questo giudizio negativo nei confronti di tutti a me non piace
E nel referendum da brave Cristo vinse Barabba purtroppo
Di conseguenza dobbiamo fare un ragionamento un po'diverso dobbiamo dire abbiamo avuto delle crisi molto grandi decine di rigenerazione
Perché e perché perché sì fatturare il Gip concreta diciamo lo possiamo dire
E che ha nascosto tante cose che abbia consentito e molte altre oggi va cambiata la siccome la la legge e va cambiata con il sistema che oggi si poteva ad adottare dell'estate abolito una parte per poter consentire al resto di resiste
E il resto può si può modificare la cosa che ora in cui interessava le previdenze
Il legame tra questa voglia dell'agente di polizia chi la considero positivo
Con la risposta che dobbiamo noi che non deve essere una risposta il responsabile come fanno molti che chiedono la dissoluzione del Parlamento che chiede che confondono il le le istituzioni Colli Aubry che per esempio mi hanno hanno tradito le funzioni compiti questo la cosa gravissima quello che è successo a luglio dalla dalla Camera cosa grave perché non perché non si possa dimostrare davanti alla anzi giusti giovani del momento mangiano i giovani ma i giovani giovanili all'onorevole prosperi quelli che se la siano ottime se fosse vivo alla bella lavorativa del cavalier Benito Mussolini alcuni livelli accuserebbe digest dieci estivo parlamentarismo anche perché ripeto sempre lì
Sono spesso gli stessi e questi soggetti approfittano di un movimento popolare per farsi propaganda questo a me non piace perché da un colpo al valore che deve avere la istituzione il Parlamento bar ripopolato diversamente
Con un criterio di alternanza più forte con fisionomie Zazie ore delle responsabilità e quindi anche dei valori in modo che chi va in parlamento sia come dire con un medico l'avvocato un ingegnere viene scelto pari qualità che era e per l'area di appartenere
Quindi io sono liberaldemocratica e che mi avrebbero fa propaganda Partito della che non ne ha bisogno
E oggi sono avrebbe accordato con Marte con altri nel tentare di dar vita movimenti più omogenei su questo punto in modo tale che ci si scontri su alcuni valori ci si incontri
Su altri valori voglio dire incontrasse qui su quelli che invece punito unificano questo può essere favorito dà un'interpretazione anche definanziamento che sia più favorevole la creazione di queste relazioni tra politica e e il diritto del cittadino a chiedermi piuttosto che al microcosmo di partiti che come la moneta e senza le porte le finestre respinge poi tutto ciò che è diverso che nove tiene tutto al suo interno questi microrganismi patogeni e son diventati perché del un ma crolla libri peggio ancora
Secondo me devono cambiare forma rimanere formazioni politiche che hanno una idealità io son convinto che noi in Italia ci siano tre grandi movimenti di pensiero l'umanesimo liberale l'umanesimo socialista e l'umanesimo cristiano
Su questi si può fare l'aggregazione e da queste interno dei motivi per quelle differenze positive che poi algebricamente determinano quelle somme o le differenze sulle quali si può collaborare insieme frazione di ogni io vorrei se permettete questa avviarsi alla conclusione
Sentendo prima saldi poi Elia e diamo giustamente la parola Pannella perché
Studi di toccare l'unico poi del comitato promotore e così via
E però utilizzare ai questa indicazione del l'onorevole Biondi per legare un po'questo esito che mi pare anche qua viene evidente al di là del motivazioni del sì anche alla prospettiva del topo
Cioè ci sarà nuovo governo che ruolo avranno i partiti andremo ad elezioni anticipate
Questo esito che diciamo diamo per il sì che conseguenze può trarre proprio son saldi
Ma il nostro punto di vista e noto dopo il referendum sulla base delle indicazioni popolari sei come noi ci auguriamo che sia avrà un grande successo cominciare dal referendum sulla legge elettorale
Bisogna elaborare non pensava d'acqua
Da segnalare arrivava alle stelle avvisiamo volevo novecentotrenta onde evitare rigori Greimas una volta tanto
Auspichiamo il più ampio consenso del sì su questo
Grande svolta che ci sarà nella democrazia italiana passaggio da un sistema proporzionale consociativo un sistema elettorale maggioritario di democrazia l'alternanza
A nostro parere si dovrà attuare la decisione popolare con leggi di riforma elettorale per la Camera che non è sottoposta a referendum e cercando di migliorare anche il quesito del Senato ma evidentemente il problema principale la riforma elettorale della Camera e poi andare a votare con le regole nuove
Per la democrazia dell'alternanza dei che gli italiani abbiano in mano il potere di decidere chi di questa classe politica deve tornare in Parlamento e chi se ne deve restare a casa e chi deve governare la nuova fase di costruzione che dopo questa fase di distruzione del vecchio sistema si deve aprire quindi un governo istituzionale un governo di transizione naturalmente quando si governa bisogna affrontare anche altre questioni non solo queste quindi che abbia anche un contenuto programmatico che a nostro avviso deve essere di seria svolta sul terreno sociale rispetto al governo Amato
è un Governo rispetto al quale i partiti facciano non un passo indietro perché un passo indietro dovranno comunque fare in futuro a nostro avviso invertire tutti i governi che non ci devono dovranno prima essere governi come delegazione dei partiti governi devono avere una loro autonomia istituzionale ma due passi indietro questa volta per preparare in condizione di neutralità e di garanzia per tutti la nuova fase della democrazia italiana
Professore Elia la la DC su questo terreno pare che abbia una certa di come dire incomprensione in questo momento spese nei confronti del PDS
Ma io penso che come è stato detto giustamente dal senatore Salvi che un programma di governo non include solo scelte di tipo istituzionale come la legge elettorale ma include oggi specialmente oggi
Scelte di politica economica ecco si tratta di vedere come in Italia come del resto in Francia sarà fronteggiato il fenomeno della disoccupazione per esempio ma senza aumentare anzi tentando di restringere il debito pubblico e pensando anche alle scadenze
Di Maastricht in modo da poter in tempi medi ecco risanare l'economia tutto questo può creare delle difficoltà quindi io
Mitre parei ad alternarsi più azioni alternative quella di oggi che che non investiva direttamente il governo delle responsabilità della legge elettorale
Presupposto anche per collaborare su questo terreno con l'opposizione era che a un certo momento non ci fosse un governo che poneva la questione di fiducia sulla legge elettorale si si raggiunge prima un accordo sulla legge elettorale di cui investire un governo tanto meglio altrimenti lasciamoci questa possibilità
Di collaborare sul terreno istituzionale senza distinzione di maggioranza e di opposizione a questo
E il problema del Governo c'è anche il problema della legge sul finanziamento dei partiti dopo questo vuoto diciamo che sarà creato dal referendum
Sia sull'articolo tre che sull'articolo nove del della legge certamente bisognerà riformulare ecco l'intervento
A favore dei partiti puntando sul volontariato
Ecco volontariato implica che i cittadini non diano più un contributo come contribuenti a tutti i partiti ma diano un contributo prevalentemente al loro partito al partito a cui si sentono più vicini
Vengono indicati come possono nocchiero Bonavitacola quello italiano in modo che il volontariato a un certo momento
Fossa trovare i canali giusti per arrivare ma questo è un esempio il controllo ci vuole perché se non ci fosse un modo di incanalare lo vero e proprio non ci sarebbe il controllo sul tetto diciamo di questi contributi un tetto ci vuole perché nessuno deve potere con contributi troppo forti alterare il alterare il corso della lotta elettorale
A che ti pare di questo insieme ci sono al avvicinate la motivazioni del sì no no come no no seguiamo le come come Comitato promotore ribadisco mai accetterebbe va via
Facciamolo lavoravano Berruguete si dovrebbe saltare o altro che accettare alcuna a scuola ma nella loro che siccome aveva introdotto li facciamo sentire anche no la prosecuzione della legislatura almeno io volevo volevo non soltanto per dire la mia opinione dopo aver sentito quella dell'altro su questo tema
Io credo sempre creduto di problemi istituzionali e siano grandi problemi politici
E meno problemi partitici ovviamente di conseguenza non sempre c'è un legame tra le scelte che possono essere comuni e lo dimostra anche il sì di molti partiti del governo e dell'opposizione in questo momento su tema significativo
Credo che una svolta politica come quella che si verificherà anche con la scelta elettorale che modifica il rapporto tra le forze in campo possiamo dedicare anche il rapporto tra i partiti in Italia c'è stata una grande evoluzione da questo punto di vista e i problemi della della democrazia bloccata non ci sono più quindi dobbiamo parlare in termini di omologia politica io credo che non si debba ghettizzare nessuno che si debba creare un rapporto tra forze che possano collaborare non in termini di stare tutti insieme per avere i vantaggi ma in termini di stare insieme con quelli da cui si possano avere i vantaggi della coerenza della legalità delle scelte politiche quindi e io abbiamo un governo questo Governo
E si legge con numeri parlamentari molto limitarsi se è possibile creare in questo governo su basi diverse ma chiare e non quindi all'insegna di un consociativismo
Vecchia maniera un rapporto migliore e più compositi più produttivo credo che sia bene provarci credo che sarebbe male il famoso salto nel buio non perché non si deve evitare il rischio della democrazia il rischio il rischio purché le regole siano rispettati in fondo quando vogliamo le regole del gioco migliori col sistema elettorale vogliamo una democrazia che rischi alleanze il miglior rapporto con la gente
Anche il finanziamento dei partiti è un elemento importante perché bisogna evitare che ci siano quelli che si avvantaggerà anche di un finanziamento occulto senza offesa per nessuno ci sono di quelli che hanno a disposizione i mezzi d'informazione
Bari di vario tipo tanto della stampa quanto dell'etere che non tutelano le forze hanno e questo non so quanto costi a contribuente soprattutto quanto costi un danno a chi ha meno forza quindi una revisione di questi rapporti mi pare poi migliorare le cose anche nel discorso tra maggioranza e opposizione che in democrazia sono essenziali
In Italia sembra che stare all'opposizione sia la maledizione biblica non deve essere malizie biblica deve essere una scelta Pauline una possibilità oltre le regole anti comportamenti patrie comporta aspettiamo con Pannella il tema del mezzo di comunicazione
Ma vai vai vai pure ma visto che abbiamo mi pare terminato
Tramonta due minuti due tre minuti
Voglio dire costretto dopo quindici anni abbiamo riproposto questo referendum come poteva dopo quindici anni e abbiamo un sito e mi pare che avete cercato con lanternino c'è un no non la rete la prima guarda non sono fiero di questo perché avere avvisato il paese non è stato capace di convincerlo
Probabilmente questo ha significato un mucchio di guai che avremmo potuto risparmiarci comunque il tempo qualche volta galantuomo non so se siamo arrivati al tempo ma adesso come avete sentito tutti dicono sì
Su questo adesso anche prima liberale tutti dicono Sante adesso è dura adesso studi rigorosi primo in rosso Ardenza su apposito aggiungere qualche diritto d'autore Augusto Anárion anche l'onorevole Giuseppe
Adesso tutti dicono sì
A questa
Io dico un sì che ancora che va oltre appunto a quello che diceva il professore riguarda proprio un netto dissenso perché vicequestori ha come argomento che conosciamo la sua validità a mi fa paura ha detto testualmente questo richiamarsi e di Pannella un modello io ritengo che in politica nella tecnica dovunque
Il all'operare per modelli sia l'unico modello e di comportamento scientifico e politico da attuare
Il problema è successo di Fela questo ci hanno rotto l'anima sul modello sovietico e comunista già corista e allora andava bene Einaudi ha fatto una casa editrice praticamente puntata con quel prodotto
Da quando quel modello è andato in crisi non bisogna più operare i modelli io sono per il modello anglosassone della democrazia
Ma è l'unico che anglosassone ho detto liberarti sono e un modello ampio arriva la già regina specie nel presidio all'interno del quale appunto ciascuno troverà la sua specificità ma il modello e quello tutti i regimi affondamento proporzionale in questo secolo hanno prodotto i mostri comunista nazista fascista e partitocratico nel senso in cui io l'ho indicato prima vorrei ribadire ancora una volta che noi siamo aperti a tutti
Easy mi pare anche al freddo ma non vorrei sbagliarmi Alfredo Biondi il professore l'Iraq ha fatto una signora io io come Giorgio sia io gli ho detto Biondi ovvio bio prosegue l'idea catodico appunto di ammiro la scienza a Borgo la sua scienza applicata all'ultima riunione della DC
Della direzione vi ha fatto una relazione sul referendum sulla droga per un e come tutti le motivazioni tutti si aspettavano che concludesse con il sito tra l'analisi scientifica era per il sì e poi finisce da politico per il no
Non c'era molto da discutere tanto la solo il carcere la grande mole Capra che la grande maggioranza era siamo la convalida taroccata la grande maggioranza del mondo cattolico agli operatori e dal contesto noi ad Ancona ma per dire quindi anche su questa cosa
Noi diciamo al e con chi ci ascolta bisogna votare sì e poi difendere questo sì il sì per chiudere questi partiti della parte didattica in nome professore dei partiti delle democrazie
Fondato eccetto sul proletariato ma non credo abbiamo dato una dimostrazione di muoversi sempre così come in altri settori i credenti del mondo cattolico diciamo sempre mossi esclusivamente sul più feroce
E dei volontari anti quindi sì sì sì sia questo dovrà ricordatevi che quelle che vi raccontano di essere per il sì sul finanziamento pubblico perizia reverendo
E poi dicono di essere per il no sul referendum elettorale sono in contraddizione in realtà se dite no
A quel referendum quell'altro voi non avrete il no anche qui
Perché non si possono avere quattordici partiti e poi non finanziati pubblica
Era una registrazione del cinque aprile novantatré un momento della campagna referendaria della primavera di quell'anno
Quella che sancì tra l'altro l'affermazione del maggioritario sulla proporzionale all'abolizione dalla finanziamento pubblico dei partiti
Temi sui quali si tornerà a votare tra qualche settimana grazie ai referendum radicali per abolire la quota di proporzionale dall'attuale legge elettorale
E per abolire
La nuova forma di finanziamento pubblico dei partiti rappresentata dalla meccanismo dei cosiddetti rimborsi elettorali
L'ultima registrazione che vogliamo farvi riascoltare come annunciato in precedenza
è invece più recente dell'ottobre novantanove protagonista l'attuale governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio
Tra i candidati alla successione di D'Alema
Discutiamo questo intervento dove Fazio parla tra l'altro di uno dei temi oggetto del referendum radicale che non hanno superato l'esame della Corte costituzionale
La riforma del sistema pensionistico
Coindagato monsignor Pavan nella seconda metà degli anni ottanta a margine dei lavori di una tavola rotonda sui rapporti fra etica ed economica
Lo scambio di opinioni fu intenso facili promettemmo di continuarlo di svilupparlo in seguito ciò di fatto non è più ha tenuto
Una notevole fu l'impressione che mi lasciarono l'apertura intellettuale la tensione morale la vivezza delle argomentazioni di quest'uomo dal tratto semplice capace di richiamare torno di richiamare commedia lodarono Giovanni ventitré siano le luci della coca e gli splendori del meretricio delle vicende della chiesa nel vendersi mossa
So che Pietro Pavan ha collaborato con più di un pontefice a iniziare da Papa Roncalli per l'approfondimento di molti e complessi temi della dottrina sociale
In vista di questo simposio ho riletto in una recente pubblicazione alcuni suoi concetti sui diritti naturali sul primato del lavoro in economia sulla proprietà sul sul suo uso sull'importanza del fattore umano nella produzione e infine sulla sussidiarietà
Un aspetto della sua commentare che mi ha colpito sul quale io stesso ho a lungo riflettuto in questi anni è quello della coerenza tra razionalità economica e irrazionalità
Blocco economico se è solo una parte dell'uomo è una sorta di ente di ragione sviluppato dall'analisi economica per comprenderne il comportamento nel consumo nel risparmio nella produzione
L'uomo economico è una categoria che non contrasta con il perseguimento delle finalità etiche di correttezza senza la quale verrebbe meno la capacità del mercato di operare a vantaggio del singolo e allo stesso tempo della collettività
Lo svolgimento dell'attività economica esibisce infatti l'osservanza di regole di trasparenza nei comportamenti delle informazioni nello scambio nei rapporti di lavoro nelle relazioni finanziarie
Si tratta in sostanza principi tecnici
Questa condotta è necessaria perché dalla massimizzazione della utilità del singolo derivi anche un vantaggio per la generalità dei soggetti che partecipano all'attività economica
Per indicare un concetto alto deve essere presente nelle relazioni economiche una giustizia commutativa mancando la quale si può agevolmente dimostrare che l'opera delle forze di mercato non produce benessere anzi può ingenerare di adesso e involuzione
Si pensi all'abuso di informazioni riservate alla concorrenza sleale la sleale Monopoli alla corruzione all'usura lo sfruttamento del lavoro
Negli anni recenti la necessità di un'etica nei rapporti economici è stata riscoperta dagli economisti prima che dai moralisti
Senza quella correttezza all'economia alla lunga il Polo dovrebbe
Il mercato dunque vive di regole l'osservanza di queste fondamentale esige fermezza tempestività oggettività da parte di chi di un funzione degli interessi dei singoli e collettivi è chiamato a farle applicate
Costituisce per chi è preposto a questa funzione è un dovere esso è di fatto l'antitesi dell'interventismo rivolto ai figli e non alle regole
Un altro aspetto ricorrente nelle riflessioni di Pavan si riconnette all'importanza del lavoro come fattore originario e fondamentale della produzione
è un concetto che risaliva agli economisti classici sul mentre Riccardo passa attraverso Marx ripreso in quell'opera di eccezionale concisione lucidità che Produzione di merci a mezzo di merci di Sraffa
E presenti altre sine gli economisti keynesiani e in quelli neoclassici si ritrova in Leon chiara e Samo esso
Oggi è più che mai riconosciuto proprio come sostenevano i classici che il principale fattore di produzione costituito dal capitale umano
Di qui la crucialità delle politiche della scuola dello dell'educazione e della formazione
La competizione nel nuovo secolo che sarà caratterizzato dall'informatizzazione di massa sarà principalmente nelle abilità nei saperi nella progettualità ma anche nelle grandi visioni che solo la cultura umanistica quota
Adam Smith insegnava che la fondamentale ricchezza di una nazione costituita dalle capacità e dans le abilità degli uomini nel pubblico
Con riferimento abbiamo qualsiasi genere di lavoro non soltanto al lavoro manuale
Questa configurazione dell'uomo dal punto di vista degli economisti problematico che darsi con il riconoscimento ontologico della sua dignità in quanto persona dotata di capacità fisiche intellettuali spirituale
E allora è naturale che nei rapporti di produzione chi lavora si presta la propria opera alle dipendenze di altri
Possa e debba essere il più di un metro venisse colto
Di fatto partecipa alla progettazione del proprio lavoro ne condivide i frutti può arrivare a compartecipare all'attività dell'impresa
Questa visione come dirò tra poco incoerente con un'idea più generale della remunerazione del lavoro che si trova espressa con chiarezza e fermezza nella materia magistrati
La remunerazione del lavoro come scritto in quel tipo di quel fondamentale documento deve essere almeno concettualmente composta di due parti
Deve rispondere a due finalità
Da un lato deve garantire la dignità delle condizioni di vita del lavoratore della sua famiglia torno ritornò lo diceva già nel secolo scorso
Che il lavoratore che circa nel salario prima di tutto la dignità
Dall'altro deve remunerare l'impegno e la capacità del prestatore tocca
Questo secondo aspetto è coerente con una visione da un lato di giustizia nella distribuzione del reddito dall'altro di efficienza nell'economia
Va ricordato che una società giusta e quella che offre a tutti i suoi membri condizioni di vita dignitose ma nel contempo remunera la capacità che l'impegno di ciascuno
Una società egualitaria nella quali tutti hanno lo stesso reddito sarebbe alla fine ingiusta ma sarebbe anche inefficiente
Ingiusta in quanto non si remunerare adeguatamente chi più si impegna inefficiente perché non c'è correlazione casualità e quantità del lavoro fessurata e moderazione
Cosicché sinistro e di premiare l'incapacità e la pigrizia di non fare emergere chi offre di più alla società con il suo lavoro
In una società industriale voluta la quantità di reddito prodotto e idonei a remunerare adeguati adeguatamente il lavoro e a sostenere un sufficiente livello di consumi nel contempo consente la formazione di risparmio da destinare all'investimento e quindi allo sviluppo
L'analisi economica sia essa neoclassica sia essa di tipo marxiano come quella di Sraffa sia sostanzialmente è sostanzialmente coerente con questa visione
All'interno della quantità di reddito destinata al lavoro una parte oltre quella rivolta garantire condizioni di vita dignitose
Deve essere distribuita con criteri di proporzionalità i risultati cioè deve essere erogata secondo criteri di flessibilità
La correlazione della massa salariale alla produttività garantisce stabilità al sistema e nel contempo genera le condizioni per una compartecipazione dell'avvocato per le sorti dell'impresa che può essere spinta fino alla partecipazione al capitale dell'impresa stessa
Salvarne giungeva a configurare il superamento dello status di salariato nello sviluppo del processo di collaborazione nella solidarietà di fondo tra le parti sociali
è una linea che dovrebbe concorrere a ispirare una rinnovata politica dei redditi e se necessario anzitutto per affrontare i problemi dell'occupazione e della crescita nel nuovo contesto della globalizzazione
Ma vorrei una pioggia mi ha un altro aspetto ben presente nella dottrina sociale e nelle riflessioni di banda la sussidiaria
è un oggetto che si trova già nella scolastica medievale e che attiene al rapporto tra sfera pubblica riaccenda privato
I poteri pubblici lo Stato non devono esercitare attività che possono essere di fatto meglio svolte dai privati cioè l'attività di impresa e di produzione in una moderna ed funzionale economica
Lo Stato i poteri pubblici devono darsi carico di offrire al sistema economico i cosiddetti beni pubblici quelli cioè che il mercato non è in grado di produrre sulla base delle sue proprie Forsyth forse e delle sue leggi
Il carattere pubblico di un bell'e attiene alla sua natura e alla sua destinazione non implica che sia necessariamente lo Stato a fornirlo
La quantità di beni pubblici tende a crescere con la complessità dell'economia sia tuttavia troppo spesso si vorrebbero pubblici beni che meglio possono essere prodotti dall'iniziativa privata
Secondo la materia magistrato lo Stato e altri enti di diritto pubblico non devono estendere la loro proprietà se non quando lo esigono motivi di evidente vera necessità
Un particolare settore quello della previdenza e più in generale dello stato sociale
La previdenza pubblica risponde al principio di solidarietà tra generazioni più fondamentalmente a un criterio di giustizia distributiva tra le generazioni l'attività e quelle in quiescenza
Coloro che ora lavorano lavorano e producono lo fanno anche sulla base di un capitale di conoscenze e di beni materiali accumulati da coloro che hanno lavorato in passato
L'ho ricordato come la conoscenza e le capacità tecniche siano un fattore di produzione di primariati importanza
Ogni generazione eredità in questo campo ciò che è stato predisposto creato da una generazione che appunto lo trasmette alla successiva
è giusto che coloro che hanno lavorato in passato continuino a godere di una parte dei frutti delle conoscenze da loro accumulate
Ma la previdenza pubblica non può estendersi per vincoli di bilancio oltre certi limiti al di là di questi limiti può e deve subire neutrale l'iniziativa privata
Qui berbero beh può trovare applicazione la categoria della sussidiarietà
Accantona previdenza pubblica che garantisce a tutti i lavoratori in quiescenza un certo ammontare di reddito per condizioni di vita dignitose e correlato con la quantità di reddito prodotto è accantonato
Poi esiste nella in previdenza integrativa complementare che ogni individuo può costituire perse per la propria famiglia attraverso il ricorso a forme assicurative
è necessario a tal fine destinare una parte del reddito guadagnato durante l'attività lavorativa future esigenza
Garantire condizioni di vita dignitose a tutti coloro che non possono partecipare l'attività produttiva per malattia per privazioni per dichiarare peraltro le difficoltà
Ma per sua natura un carattere solidaristico e pubblico
L'antica e sempre presenti le esigenze di una società complessa continua poi
Si presenta
Sovvenire avesse funzione pubblica
Ma perché non coinvolgere in questa attività
In modo più sistematico e razionale di quando
Il cosiddetto terzo settore il compagno
Il volontariato
Ebbene è stata così della storia in genere è stata soprattutto la Chiesa che nei secoli ha fondato gli ospedali gli ospizi per i poveri le mense per i bisognosi e continua
è un handicap spiegazione che accomuna ideali versi dal riformismo operaio al solidarismo cattolico quella di introdurre nella
Nella produzione forme di autogoverno
Esigenze di utilità sociale collettiva spesso lo Stato grado di far from per le difficoltà che
Nel riconoscerle tempestiva
E in misura appropriata
Il terzo settore il volontariato coloro che operano nel sociale conoscono meglio i nuovi bisogni
Essi sono in grado di rispondere continui tempestività e con il minimo indispensabile di mezzi usando un termine economico in maniera efficiente
In Italia lo sviluppo del terzo settore rilevare de ma se si confronta la situazione con quella dei Paesi più avanzati si riscontra che esso è in questi Paesi ancora più sviluppato e Night in alcuni casi meglio organizzata
Lo Stato non può intervenire per far fronte a tutti i nuovi episodi e a tutte le nuove forme di povertà deve rispettare le compatibilità di bilancio
Dal modo di ricordare che la costruzione del sistema di previdenza pubblica è una conquista di civiltà le modifiche che in esse oggi si impongono e che vanno realizzati in un'ottica di medio termine sono necessarie per preservarne la sostanza assicurare
Bolletta per consentire alle future generazioni di beneficiare di questa acquisizione storie
Nelle riesame dello stato sociale
E in particolare della previdenza pubblica
Non secondario prospettare alla sollecitazione alle a e alla incentivazione di attività non profit
Una minima parte delle risorse risparmiate dallo Stato può essere destinata a fornire le necessarie strutture di base perché il terzo settore nato possano svolgere in maniera sistematica ed efficiente la propria opera questa deve rimanere un'opera volontaria lo Stato i poteri pubblici non devono intervenire sui contenuti e sull'azione del volontariato
E invece assicurare solo alcune condizioni normative fiscali nonché fornire le infrastrutture di base perché il compito di questi nuovi soggetti possa svilupparsi routine altamente
E a prestare alcune garanzie elementari per coloro che tale attività svolgono
Sono questi stimoli alle squisiti stimoli alla riflessione nella linea di un pensiero sociale forte attualissimo
La Sapienza dice Lab
Danza dei saggi e la saldezza del mondo che trovava un è uno di essi grazie
Così Antonio Fazio il ventotto ottobre del novantanove
Al simposio nazionale sul pensiero e l'opera della Cardinal papà
E qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio in precedenza avete ascoltato interventi di Giuliano Amato dell'aprile novantatré di Marco può la Cesare Salvi leopoldo Elia ad Alfredo Biondi del cinque aprile novantatré durante la campagna referendaria per i referendum che si svolsero in quel periodo quando si votò tra l'altro sulla legge elettorale per abolire il finanziamento pubblico dei partiti