Legge elettorale: le ragioni del "No" al referendum antiproporzionale org. dal Comitato nazionale per il No al referendum elettorale

Buongiorno
Sì
Funziona
Potete dire se vengono
Farlo funzionare
Centododici
O
C'è
Grazie
Potrebbero direi che una vecchia battuta Ariel col centro
No sì se codice o con una battuta potremmo dire aree cinque visto che ripetiamo un'esperienza fatta l'anno scorso
E ci troviamo
Grosso modo con le stesse forze politiche le stesse persone gli stessi uomini di cultura alle stesse associazioni
Che intendo dire di no a questo referendum
Intendono dire di no questo referendum il Comitato per lo meno che con l'onore di prescindere
Non ha scelto una legge elettorale un modello di leggi elettorali
Quindi non si può dire che il Comitato del no è per il proporzionale o
Per il maggioritario secco
O per altre varianti modello tedesco il modello della Provincia al modello del Senato perché ormai
La fantasia e galoppante da questo punto di vista
Questo comitato riunisce persone forze politiche intellettuali
Operatori della giustizia dice di no perché questo referendum un imbroglio
Si vuole modificare
Una legge elettorale che non ha dato degli esiti entusiasmanti ma comunque chiara
Si vuole modificare questa legge elettorale direbbe il mio amico e compagno Crema che non vedo prima arriverà che anche lui tra i firmatari sì fatta con un più volte deluso
Traduco ci mette una pezza più grosso del duplice perché questo referendum se malauguratamente dovesse
Risultare vincenti peggiora la situazione e nove milioni
Innanzitutto è falso dire che chi vota sì vota per il maggioritario è falso
è falso dire chi vota sì vota per scegliere chi deve governare
è falso chi dice chi vota sì scene il premier
è falso chi dice che chi vota sì
Elimina inciuci il Limina i ribaltoni il Limina i trasferimenti
O i cambiamenti di casacca
Voglio solo ricordare che in questa legislatura circa duecento parlamentari senatori e deputati hanno cambiato maglia
Evidentemente il Foggia frequentatori dell'Italia
Di Milano dove c'è il calcio mercato
Ebbene su circa duecento parlamentari l'ottantatré per cento di questi sono stati eletti in questa legislatura con il sistema uninominale maggioritario
Voglio ricordare non ho riportato vi ricorderete quello quella legge a fisarmonica che avevo esposto in una delle conferenze stampa l'anno scorso
Questo è un referendum abrogativo quindi non è che si iscrive una nuova legge elettorale si piglia la legge elettorale esistente
E con colpi di martello si Scalpelli la qualcuno lo dico senza offesa perché poi un caro amico
Chi ha ideato questo meccanismo dello scalpello amento che ha lavorato parola per parola che l'amico e collega Calderisi
Mutuando dall'antico critico della Divina Commedia si potrebbe dire che questi del parto mostruoso una fantasia malata
Perché peggio di così non poteva essere
è inutile che vi ricordi
Che è possibile
A livello di scuola unicamente
Che chi vince nel maggioritario può vedersi rovesciato ribalto dato il risultato nell'assegnazione dei venticinque nel calcolo delle probabilità è vero che il mio amico Mario Segni diceva bisogni siano ebrei il toto lotto di Gelli l'Enalotto lo dimostra quando qualcuno dice per prima che riescano a fare dal a vincere quella formula lì ci vorranno e poi invece la domenica dopo Fitto
Il pieno dei numeri indicati
Quindi è falso anche da questo punto di vista
Presentare questa legge come la soluzione
Dei mali che affliggono il sistema politico italiano
Le persone più onesti
Titolo come fa come ha fatto il genio Scalfari domenica scorsa sul sulla Repubblica
Sostenitore del sì
Almeno dieci eccetto il dopo referendum bisognerà fare subito la legge elettorale perché con questa legge non si può andare
Perché vengono ripescati
Nei collegi coloro che sono perdenti
E non si sa è una specie di lotteria di Capodanno ecco non si sa perché dipende poi dalla percentuale dal dal dal paziente che viene fuori in percentuale dei singoli candidati distribuiti in tutti i colleghi il ripescaggio del venticinque per cento
Ecco perché noi diciamo di no a questo referendum perché come persone dotate di una media intelligenza non abbiamo tante pretese una media intelligenza
Non vogliamo essere presi in giro
E quindi non c'è nessuna volontà di tornare indietro
Di tornare negli anni più cupi della Prima Repubblica come vengono descritti i cinquanta governi nel corso di cinquant'anni beh ci state dei periodi che a me non erano favorevoli non erano di mio gusto che ci sono stati dei governi catturato quattro cinque anni vide tutto dipendeva dalle condizioni politiche
Se mai si deve studiare
Una legge elettorale per evitare
I cinquanta come lungo ci lungo cinquant'anni che obbligano le forze politiche ad indicare prima del voto qual è la coalizione che intendono scegliere
E quindi potrebbe anche esserci un premio ma ripeto entriamo già in un modello elettorale ma soprattutto avere una penalità per chi nel corso della legislatura cambia casacca sicuramente e concludo per dare la parola ai colleghi che è presente no come sta al mare questo comitato
Da più parti ci è stato chiesto ma
Cosa farete indicherete di andare a votare il non voto l'astensione o il no sulla schiena
Il comitato si riserva abbiamo valutato assieme collegialmente si riserva una decisione più avanti nel corso della campagna elettorale
Però tengo subito a precisare due cose prima
Non è vero che non si che quanto sostituito anche l'amico Parisi che non andare a votare si compie un atto quasi illecito
Non democratico la legge istitutiva del referendum prevede
La non partecipazione al voto perdendo garantire quel quella percentuale di votanti che convalida il referendum e quindi è più che legittima la non partecipazione al voto
Questo primo chiarimento nel caso il comitato scelga la decisione Kallon partecipazione
Seconda obiezioni che è stata fatta seconda tesi davanti ma questo referendum le condizioni politiche sono diverse dal diciotto aprile dell'anno scorso
Perché ci sono altri referendum che hanno la forza trainante
E quindi bisogna andare a votare ad esempio tanto per non far nomi all'onorevole Cossutta ha detto che bisogna andare a votare perché abbiamo i referendum sociali sui licenziamenti eccetera ma nulla impedisce di andare a votare per questi referendum
Di non ritirare la scheda
Del referendum elettorale quindi è una dimostrazione di volontà democratica di voler far fallire questo referendum che ripeto apprese in giro
Per fortuna malgrado
Le orchestrazioni che si fanno da una parte o dall'altra penso che in Italia ci siano ancora tanti
Italiani che vogliono giudicare e valutare con la propria testa
E quando uno giudica valuta con la propria testa sa quando viene preso in giro e sa quando invece che le cose che vengono dette corrispondono
Io mi fermerei qui
E do vedo qui anche lei di Nando Dalla Chiesa negativo dei verdi vide che lo schieramento è molto ampio e chiedo ai colleghi ci vuole la parola mare battute tabacco non voglio essere molto chiaro
Io voglio aggiungere che i
Senza entrare nei particolari i rapporti tra le forze politiche tra chi sostiene il sì ci fa dire che le probabilità che se si raggiunge il quorum passa il SIS si vada a votare con il mostro che esce dal referendum sono altissimi
Anzi c'è chi lo dice esplicitamente formalmente si può fare c'è anche il pronunciamento dalla Cassazione questo sarebbe l'errore più grande sul piano dalla stabilità sul piano dalla prospettive anche l'imbroglio maggiore fatto verso il popolo italiano
Tutte le motivazioni dei sostenitori del sì al referendum sono contraddette da risultato del referendum dal fatto che si andasse a votare con quella legge
Questa storia dei centocinquantacinque letti dai tre ai perdenti
Tanti collegi dove la lo scontro elettorale può essere insignificante e il rischio reale Po di un possibile sovvertimento dei risultati c'è perché dico questo quindi questa è la preoccupazione proprio noi siamo contro questo tentativo per il merito innanzitutto non va bene è un passo indietro e inaccettabile
Poi vedo serpeggiare una sorta di prepotenza strisciante
Tra i sostenitori del sito
L'esempio ultimo è un'affermazione di Mussi questa mattina
Insomma io proprio debbo dire noi siamo come ovvio una uno schieramento ampio dove ci sono anche posizioni politiche diverse ma questo è naturale per la legge elettorale
Per le regole che dovrebbero coinvolgere la maggioranza più larga possibile a me che mi si venga a dire Vampa se poi non si raggiunge il quorum entra in difficoltà il governo io il governo non ce lo voglio mettere in difficoltà e non chiedo
Ai colleghi che stanno con noi a fare una battaglia di principio di serietà e di impostazione che questo problema non c'è insomma vedrò di farmelo spiega no non mi piace questo modo anch'è una ragione in più per fare a viso aperto questa battaglia
Perché da una parte c'è questa volta ai il il dipingere ritorni indietro a parte il fatto che insomma il problema non è tornata indietro avanti la storia qualche volta a contraddizioni molto grande non mi interessa però questo è un modo balordo di affrontare la questione noi ci stiamo facendo carico di creare le condizioni per dare una legge elettorale il più efficiente e democratica possibile fa parte la battaglia per il no arretramento ma proprio di questo obiettivo che noi abbiamo quindi queste forzature non ci piacciono e io credo che noi lo porteremo avanti sul piano tecnico ha già risposto a novembre noi esercitiamo il diritto lei riparleremo come indicazioni precisa però anche qui questa storia di dire no ma loro i diritti e la Costituzione non certo noi la rispettiamo vorremmo rispetto assoluto chiarezza
Continua
Opposizione fatto nazionale per il no al referendum elettorale che per l'appunto non è un comitato prepara una nuova legge elettorale un comitato che si oppone
A un referendum elettorale che nel merito
Renderebbe la legge elettorale in Italia pasticciata totalmente instabile e probabilmente anche dal punto di vista non della legalità ma dal punto di vista del buon in senso anche un po'illogico perché Ezio rendiamo conto che un elettore quando va a votare per un candidato deve sapere che chi vince e chi perde
In questa con questa legge cioè se passasse il referendum l'attuale legge elettorale verrebbe stravolto a tal punto che un elettore in un collegio un su tre andrebbe a votare per il vincitore e andrebbe a votare anche per lo sconfitto e quindi credo che questa sia sia l'elemento poi più forte che caratterizza la nostra critica a questi alla legge elettorale così come verrebbe trasformata se ci fosse il sì allora essere
Come Comunisti italiani siamo convinti di questa battaglia siamo convinti questa battaglia e devo dire anche come si muove il comitato mi pare appropriata la scelta appunto di non apparire come una forza eterogenea che presenta uno una nuova proposta elettorale perché questo non è il comitato il comitato vuole battersi in questo contesto per evitare che ci sia un arretramento e quest'anno legge così trasformata sarebbe un arretramento per la politica e per la democrazia nel nostro Paese dal punto di vista dei Comunisti italiani noi diamo indicazione di andare a votare no lo diceva prima Novelli perché questa volta vi sono delle condizioni sicuramente diverso rispetto al all'altra hanno perché assieme questi referendum a questo referendum ve ne sono altri e dai sondaggi e dalle istituzioni che si hanno il quorum viene probabilmente raggiunto ampiamente raggiunto e quindi se la necessità di evitare che ad esempio referendum sociali quello sui licenziamenti possa con una sorta di autogol delle astensioni visto prevalere il sito
è una posizione la nostra chiaramente non vuole essere curato i Comunisti italiani con la tutto il comitato un'opposizione il Partito noi ci definiamo da questo punto di vista proporzionalisti ma bipolare perché siamo convinti che una nuova legge elettorale dopo il contenere una sostanza di fondo l'elettore può votare per un partito male il diritto di sapere se questo partito sta col centrodestra posta col centro sinistra io lettore vado a votare per un partito
Però voglio sapere devo avere il diritto di sapere se dopo l'elezione a quel partito sta con D'Alema con Berlusconi e credo che questa debba essere la ispirazione successiva a qualsiasi trasformazione della legge elettorale attuale che chiaramente qua vorrei anche fare un riferimento alle istituzioni molti hanno detto indipendentemente dal voto del referendum e rispettiamo la Costituzione rispettiamo l'esito delle consultazioni elettorali è chiaro che se si facesse una legge elettorale prima del referendum questa legge elettorale dovrebbe sa di informata per evitare il referendum perché altrimenti il referendum si farebbe comunque e se vi fosse un referendum una legge dopo il referendum e logico di questa legge elettorale dovrebbe tener conto
L'esito del referendum sia esso con prevalenza versi sia esso con prevalenza dello poiché è un contesto politico contesto politico e quello
Di un tentativo
Chirurgo definirei il mio restauratore di una parte consistenti dello schieramento di centrodestra tenta di lambire anche quello di centrosinistra ma di questo visto che casualmente all'una se la conferenza stampa del mio Partito dei comunisti italiani lascio a voi poi sentire su queste questioni
Da marzo a
Dico solo dalla considerazione del fatto i colleghi schieramento che sullo schieramento alta una comunque l'idea di una legge recupera
Ne potremmo accettare
Cittadini potrebbero accettare di il voto per il referendum aprirebbe la strada a una legge elettorale
Poiché non è così perché lo schieramento che sosterrà il sì al referendum contiene astenuto futuro
Tutte oggi tra loro molto diverse è chiaro
Che avvenuta quello che ha previsto collega Lomelo
Alle prossime elezioni politiche si vada a votare con il sistema che scaturisce dall'etere inattuati perché il regime attuativo del perché non c'è una maggioranza nel Paese nel parlamento per una proposta diciamo così che faceva seguito a quella del
E di conseguenza
E di conseguenza credo che l'Italia non abbia nessun intervenisse questo sarà il punto centrale dell'impegno va bene sugli interessi
A sperimentare un sistema elettorale ancora più ricco di difetti di quanto lo sia l'attuale sistema ritornano
Allora Ciani
Conferma
Ma
Oltre Novelli però tanto chiaro
I suoi intento maggiori
E soprattutto questo medici a la Malfa se il referendum passasse questo d'altro canto sta nelle motivazioni anche la Corte costituzionale sarebbe diverse una legge operativa quindi è una battaglia contro maggioritario quella per cui non siamo chiamati a fare
Almeno questo è lo spirito con il quale noi partecipiamo a questa data rispetto alle indicazioni di voto io credo la cosa più saggia sia fermarsi nella sottolineare come non semplice a me la legge istitutiva del referendum ma la costituzione prevede la possibilità di respingere il quesito referendario tanto con il voto espresso in modo negativo quanto con l'astensione questo è un principio fondamentale della costituzione che va ribadito anche di fronte a una esito
Del giudizio della Corte che noi rispettiamo perché non siamo solite insulti come Pannella ma che continuiamo però a ritenere un giudizio sbaglia cioè il giudizio di riammettere un quesito referendario sostanzialmente identico a uno che il popolo italiano aveva già ha respinto e questo è un punto molto forte decidere poi dal punto di vista tattico tutti insieme parso di capire ognuno per conto suo qual è la tattica migliore da seguire però è fatto sabato questo questo principio sul dopo vedrete io personalmente penso ma questo non è un problema del comitato è un problema delle forze politiche che hanno inteso assumere proposte in positivo tra cui la mia spettano legge elettorale che sia perfettamente possibile dal punto di vista giuridico dal punto di vista politico naturalmente è un altro paio di maniche arrivare anche prima del referendum ma a almeno incardinare un percorso parlamentare discussioni su proposte di leggi innovative
A questo punto è evidente che una proposta di legge qual è quella di cui assieme a molti altri artisti presenti siamo noi fautori cioè ipotesi di proporzionale con uno sbarramento al cinque per cento è un modello che per quanto compatibile
Con la nostra Costituzione ci ispira al cancellierato tedesco se venisse approvata faccio un caso di specie prima del prego ma e del tutto evidente che renderebbe del tutto improponibile la celebrazione del referendum stesso perché avremo un cambiamento totale
Nel sistema elettorali
Penso peraltro che la possibilità anche se non è nei compiti istituzionali del comitato per il dopo che si limita a una contrapposizione referendum maggioritario dei radicali e non a partorire soluzioni alternativi in positivo però penso che se questo percorso fosse possibile in ogni caso la battaglia referendaria quella che ci vede tutti uniti attorno a questo tavolo e nel Paese ne trarrebbe grande forza fino fino
Molto brevemente perché mi ritrovo pienamente nel introduttivo Diego Novelli la nostra contrarietà a questo referendum e totale ed è singolare e nel nostro Paese ai esattamente di un sistema elettorale verrebbero certamente aggravate con la vittoria di questo referendum elettorale sì
Vada ad affrontare il problema
Ulteriormente sacrificando la possibilità di espressione di libertà del voto da parte dei cittadini quei dati e sia in questi attuale normativa elettorale che ha prodotto la più alta astensione disaffezione dalla politica noi riteniamo che una Vittorio del referendum porterebbe ancora di più lontani cittadini dalla partecipazione attiva alla politica e quindi noi riteniamo che questo referendum debba essere assolutamente battuta sulle modalità sul gli atteggiamenti concreti poi assumere come comitato certamente noi saremo per scegliere quella degli atti ha più probabilità di vittoria come è stata già una volta scorso ma comunque e c'era il non si può aprire farà il fallimento di una norma accentuando ancora la la vanno legislazione quindi su questo io credo che il giudizio degli italiani
Speriamo si comporti perché evidentemente sta muore un modello di partecipazione hanno politica che questa norma nel nostro Paese matricola
Allora
Tre
Si riferiva al colore cromatico
Partecipato l'altra volta al Comitato risultati sono stati positivi per quanto riguarda questa battaglia continuiamo a questa volta se hanno proporzionalisti quindi coerentemente lo chiamo contro questo referendum per introdurre nel sistema elettorale il proporzionale
Siamo molto vicini alle posizioni di lo stratega il professor Urbani per quanto riguarda proporzionale se non funziona tedesca insomma per intenderci
Questa è una battaglia che vorremmo entrasse anche nell'aula qui a Montecitorio palazzo Madama per addivenire rapidamente della nuova legge elettorale per introdurre il proporzionale con lo sbarramento
Buffa
Portieri
Io non ho molto da aggiungere alle cose che sono state dette se non due brevissime considerazioni politiche la prima l'ha fatta anche Franco Marini occorre venisse ribadisce
L'abbiamo già detto in un'altra occasione e la richiesta della neutralità dell'esecutivo rispetto a questa basta vedo che ci sono state forzature era onorevole Mussi dice che questo governo è nato per attuare maggioritaria non risulta risulta nelle parole dell'onorevole Mussi la seconda considerazione
Più ampia ed è questo
Il sistema elettorale che verrebbe fuori dal referendum
è un sistema che comunque sentire la pigrizia la in mobilità di alcune dalle forze politiche decotto moltiplicando artificialmente fra l'altro con un sistema casuale
Il
Ora come dire lei affetto di
Dominio dei DS sostanzialmente all'interno alla coalizione del centro sinistra ordinare il senso della coalizione di centro sinistra lo dico da un punto di vista neutrale nel
Quindi io inviterei anche i DS a fare una riflessione su questo vale la pena di continuare a mantenere olimpici al mente
Una maggioranza fragile o invece conviene impegnarsi più per affrontare da sole la prospettiva la socialdemocrazia europea tutto qua problema se no e il referendum è un trucco con un altro degli eroi storia di trucchi l'Occidente nel pieno anche l'Oriente alla Corte sulle e Giappone tirò avanti quarant'anni col sistema elettorale che era stato fatto nel quarantacinque con circoscrizione per corrispondevano apre alla realtà sociale demografica del Giappone se si vuole andare al bagno questo trucchetti si può fare credo che sia il responsabile per l'evoluzione democratica dell'Italia grazie
Quanto solo da sempre un sostenitore del sistema dei sindaci che credo che sia
L'unica riforma che ha funzionato davvero questi anni del Paese credo che sia una grande bugia continuare a sostenere come fanno i sostenitori del referendum che se salta l'uninominale ritorno al grande centro finisce il bipolarismo perché noi stiamo assistendo adesso la campagna elettorale per le regionali dove ci sono con molta chiarezza dei leader capi di governo regionale di uno schieramento che dell'altro sistema uninominale non esiste quindi e lo stesso vale per le campagne elettorali per i consigli comunali per i sindaci
Veramente bugiardo sostenere che ci sia una relazione tra sistema uninominale chiarezza delle scelte di governo da parte
Turato ingiurie dei fatti di cui si è già dimostrato in questo momento continuare a a presentare anche
Il sistema proporzionale nelle forme più avanzate che ho trovato in Italia regionali comunale come
Il l'incubatore la dei partitini anche questo la bugia perché i partitini nascono con una loro funzione di ricatto proprio sul sistema uninominale ma mi sembra accusi scritto me le cose che sono accadute che governo ripete tre ore da quasi la sensazione confrontarsi con una grande ventata ideologica che non ha argomenti e cerca ossessivamente di ripetono delle cose non vere sperando che alla fine presuntivo credute dall'elettorato e questa è la ragione per la quale
Dopo questo comitato sono contro il referendum
Grasso
Viene
Una sola questione noi già nel referendum dell'anno passato opponendo c'è il referendum dell'anno passato
Abbiamo
Prodotto un argomento che credo sia ancora più valido questo cattivo e cioè che in realtà questa proposta referendaria
è una proposta chi distorce l'uso che deve essere democraticamente fatto dell'istituto referendario in quell'istituto importante tanto del sistema democratico
Ma chi deve aprire una delimitazione come come indicato nella costituzione non può essere un referendum propositivo deve essere un referendum abrogativo queste proposta non è una proposta protettiva
Si utilizza lo strumento delle ritagliare ritardare una legge complessa determinate parti per salvare determinate parti di abrogare in modo tale da formulare un'altra proposta che a quegli elementi di contraddizione che qui sono stati giustamente sottolinea respingere il referendum significa anche rimettere l'attività legislativa sulla sua strada una legge complessa come inevitabilmente a una legge elettorale deve essere formulata sulla base del dibattito
E di un confronto che deve avvenire in sede parlamentare utilizzare l'arma del referendum in questo senso significa utilizzarlo come in modo improprio rete questo un altro argomento che noi portiamo per opporre
Stesso grazie ma
Chiuso
La parola molti
Voluta
No
Insomma il dato siamo anche persone associazioni mi davano un composto con Rocco comprende anche i coordinamenti giovanili popolari Comunisti Rifondazione Comunista repubblicani di l'associazione una situazione rinnovamento della sinistra associazioni per la sinistra insomma fondò un comitato molto ampio che fa una battaglia un le idee
Sa cosa è il nostro Tesoriere Tommaso urbano che sarà un una battaglia con pochi quattrini poco più di cento milioni insomma credo che impegneremo nella interi era a campagna referendaria per citare l'altra la del diciotto aprile novantanove c'ha portato bene e si vede in una campagna fatta di le una campagna
Vincente le personalità sono di altissimo livello abbiamo neanche l'ex vicepresidente del CSM Giovanni Galloni insomma siamo davvero presenti su tutte le realtà culturali mille forti della del Paese
A a all'esecutivo ovviamente viene ribadita richiesta di neutralità D'Alema sa di avere almeno sette ministri nel governo sono contro il referendum al si mantenga in un clima di dialogo istituzionale corretto perché è questo il suo dovere di Presidente del Consiglio noi ci strutture Nemo anche sul territorio avremo la presenza di coordinatori regionali guideranno insomma il la battaglia in maniera capillare cercheremo di convincere il Paese a dire no a questo referendum vi ringrazio
B solo slogan noi molti che ministro Zecchino alcol prevalente vanno inoltre il ministro Diliberto votazione niente dalla competenza del ministeriale contro il referendum e il ministro Loiero molto differenti puristi popolare contro il referendum
Insomma pessimi soldati dicendo che programma volte pubblicamente la presenza abbastanza vivace e cose non sono senza lavoro appunto forse sono di più nata
Comunque
Presente amico creative prima
Citate furono abbattute rispetto ma quindi
Ma la direzione del partito e non a titolo personale privata mancano
C'è un posto
Grazie