"Per un nuovo servizio civile nazionale" organizzato dal Forum Permanente del Terzo Settore (c/o Fivol - via Nazionale, 39)

Dunque l'ora ma non funziona limitrofa
Ci sentiamo costa soltanto
E allora bene ben ben trovati
Questa è una seduta come egli è in via Del Tenno Tato nell'invito
è una seduta del consiglio nazionale del Forum allargata a chi desiderava
In qualche modo approfondire questo tema del servizio civile nazionale
Quindi avremo una parte è una prima parte aperta oltre che ai delegati a tutti
Chi
E anche non appartenenti al Consiglio che saranno un informa seminariale poi oggi pomeriggio il consiglio nazionale suo nella sua veste più deliberativa
Lo scopo del seminario
Lo scopo del seminario
Soprattutto proprio in vista di questo avvio di dibattito parlato già da alcuni mesi in corso sul servizio civile
Era impegni intendimento era quello di offrire un momento
Momenti di riflessione mento Perton ancora forma a
Alcuni mesi fa in qualche modo a non ha proposto delle linee risolutive
Ha semplicemente posto alcune domande al corpo ha proposto alcune preoccupazioni e dire che questo seminario Paratore vorrebbe proprio aiutare aiutarci un po'tutti noi
Con con i vari contributi a disegnare un po'la cornice
Entro la quale
Si sta affrontando il tema del servizio civile quindi non è un seminario che vorrebbe dettare delle soluzioni forse premature ma tentare di definire priorità tentare di indicare qualche strada percorribile condivisa soprattutto all'interno del Forum che al cui interno sono vi sono presenti realtà davvero parte legate
Quindi non è sempre molto semplice
Il seminario comprende tre momenti
Avete visto l'invito un primo momento di comunicazione quindi non è previsto il dibattito avremo una prima introduzione di Diego Cipriani che fa la fotografia sull'oggi che ci però cupa anche logici però cupa su cos'è oggi il servizio civile succosa Susco su cosa sta accadendo quindi un su una sorta di fotografia sullo stato dell'arte
Una seconda comunicazione detto del dottor Rossi qui nelle Rossi
Credo che molti quello conoscano ecco Rossi cercherà di indica de così
Definire ecco i nudi
Degli aspetti problematici
Le questioni
A livello costituzionale cercava di darci un quadro e delle problematiche sottese con l'occhio del costituzionalista
Anche qua a Manuela del testo di non sposare una una linea piuttosto che un'altra Matiz proprio di dirci
Così come oggi la nostra costruzioni quali sono così le le le strade possibili percorribili forme che sono più di una vede cercherà un po'di mi dircelo e anche di darci la consistenza la pratica la praticabilità
Poi diamo due tavole rotonde una la prima devo dire però ancora non li vediamo quindi siamo costretti forse allora rovesciare l'ordine
Oggi pare oggi sono all'alla Camera impegnata sulla par condicio che liberiamo del bene ci hanno avvisato che avrebbero fatto del loro meglio le serpi presenti ma avevamo una tavola rotonda con il parlamentare in qualche modo interessati che stanno seguendo questa vicenda
Sia del centrosinistra che del centrodestra
Quindi un po'meticcia confronto mettere a confronto le proposte in campo già formalizzate o non formalizzate no quello comprendere
Le lodi proposto parlamentare quello che stava accadendo che sta accadendo una seconda tavola rotonda invece era proprio
Dai era
Si era offerta chi oggi o domani ma già da oggi in qualche modo e chi sarà chiamato a gestire il servizio civile il nuovo già servizio civile il nuovo servizio civile
E l'ora avevamo individuato che mente una una rappresentante
Del Forum Cristina Nespoli di federsolidarietà siriani l'assessore regionale alle politiche sportive culturali della Toscana quindi un rappresentante delle Regioni ragioni nella nel food for nel futuro avranno un ruolo importante Bertolaso non è qui con noi ma è presente e basta Iannini Sensini
Baglioni per l'ufficio nazionale del servizio civile e Amedeo Piva l'assessore alle politico del sociale del Comune di Roma
Anche comuni saranno soggetto parte in causa già lo sono per il futuro questo servizio civile
Io mi fermerei qui avevo solo il compito di salutare dire semplicemente un po'spiegare un po'l'ordine della giornata di blocco e dare la parola subito Diego
Per introdurre il seminario
E anche la prima conversazione a parte che non
Buongiorno a tutti porgo il saluto da parte della cresca della consulta nazionale
Per gli enti di servizio civile questa di oggi è l'ennesima diciamo occasione di collaborazione tra la Knesset e il forum del terzo settore che vede presenti nel forum Bari componenti la lacrime Sky
Mi limito in questa breve comunicazione
A e cercare di fare
Il punto della situazione con una ricostruzione
Brevissima di quello che è avvenuto negli ultimi negli ultimi tempi e in particolare dall'inizio di questa legislatura
Al poco più di un anno dalla fine della tredicesima legislatura è possibile diciamo dividere quanto meno in due il
Le vicende legate non soltanto al servizio civile ma in generale alle e politiche di difesa del nostro Paese
E indubitabile che in questa legislatura ci sono si è verificata una accelerazione di queste di queste questioni per vari motivi
Credo che possiamo dividere questa legislatura quella in corso in due fasi
Per i i discorsi ovviamente che ci riguardano la prima fase quella del governo Prodi la seconda fase e quella dei governi dal Libano
Nella prima fase sicura del governo Prodi
La scelta che era stata fatta dall'esecutivo era quella di mantenere
Una composizione mista delle nostre forze armate
Certo anch'accentuando la componente volontaria presente nelle forze armate tuttavia alla scelta di fondo era quella di avere di avere forze armate
Chi erano composte da personale di leva quindi il mantenimento della leva obbligatoria
E da personale volontario si arrivava fino ad ipotizzare una percentuale del cinquanta per cento di volontari del cinquanta per cento di obbligati all'anima
Ricordiamo anche che durante il Governo Prodi
Si è modificato anche il l'assetto normativo del servizio civile
Ricordo ad esempio che proprio durante questa prima fase dell'Agip della legislatura che coincide con il governo Prodi
Il ministro della Difesa dette le prime autorizzazioni ad esempio a espletare il servizio civile all'estero con il famoso decreto sulla Bosnia
Lo stesso Ministero della difesa in prima persona il ministro della difesa
A instaurato un diverso rapporto con i soggetti del servizio civile in particolare con gli enti convenzionati
E poi diciamo che il l'elemento innovativo principali di questa prima fase per quanto riguarda la
Il servizio civile e certamente l'approvazione della legge duecentotrenta
Avvenuta nel nel giugno delle mille novecentonovantotto la la cui pubblicazione è pervenuta nel luglio del novantotto
La seconda fase
Di questa legislatura e quella punta appunto dei governi D'Alema
Qui è chiaro che la scelta è stata
Radicalmente diversa rispetto alla fase precedente nel primo governo D'Alema quello che vedeva alla difesa Scognamiglio ministro Scognamiglio
La scelta che viene posta e quella di eliminare la componente di leva delle nostre forze armate
Cioè di andare verso una composizione delle nostre forze armate esclusivamente su base volontaria e professionale quindi la eliminazione della coscrizione obbligatoria
Vorrei soltanto ricordare che questa non è stata una scelta dettata necessariamente dalla guerra nel Kosovo
Perché il il ministro della difesa aveva annunciato questa intenzione teller governo D'Alema già dal novembre del novantotto cioè Giada un mese dopo che era nato il Governo nel governo D'Alema probabilmente la guerra del Kosovo ha fornito ulteriori motivazioni per fare questa scelta
Tuttavia non dobbiamo dimenticare che già dal governo Ciampi la componente volontaria nelle forze armate
Era stata individuata come l'elemento attorno al quale le stesse forze armate potevano misurare il proprio impegno e a leggere le dichiarazioni delle forze armate ma anche dei livelli politici
L'impegno principale delle forze armate e individuato nell'impegno Esterno al territorio
Nazionali
Per facendo un passo indietro
Nel durante la prima fase quella diciamo del governo Prodi di questa legislatura erano stati tuttavia raggiunti anche alcuni obiettivi all'interno di quel nuovo modello di difesa
Durante il governo Prodi infatti si verifica la riforma dei vertici militari
Altra riforma che da dieci anni giaceva in Parlamento
La ristrutturazione del ministero della difesa sia nella sua diciamo configurazione centrale che anche quella periferica la riduzione del periodo di leva da dodici a dieci immensi
Che cosa
Abbiamo oggi diciamo dal punto di vista dell'inquadramento giuridico di questa materia abbiamo contemporaneamente sul tappeto almeno tre elementi
E il primo elemento e l'attuazione dalla legge duecentotrenta
Della legge sull'obiezione di coscienza
Legge che fino a questo momento
Non dico che sia rimasta sulla a sulla carta ma quasi perché la legge duecentotrenta impone una serie di atti normativi successivi all'approvazione della legge duecentotrenta che ne possano concretizzare
Quella innovazione nel all'interno del panorama giuridico Panorama giuridico vi ricordo che è stato dominata dominato da ventisette anni di una legge la legge la prima legge che in Italia introdotto l'obiezione di coscienza al servizio militare la legge sette sette due del mille novecentosettantadue
Al primo elemento l'attuazione della
Duecentotrenta
Il secondo elemento è appunto la riforma della leva
E qui abbiamo da un lato un lavoro parlamentare che è stato condotto
Soprattutto all'interno della Commissione difesa della Camera
Su questo sicuramente torneremo dopo durante la tavola rotonda con i parlamentari ad esempio la commissione difesa ha condotto per molti mesi la commissione difesa della Camera condotto un'indagine proprio Allo scopo di riformare le forze armate
E stato raggiunto anche un accordo quindi un testo unico per riformare le forze armate domani
Sì il tre febbraio scadono i termini per la presentazione in commissione degli emendamenti a questo testo dunque diciamo che la riforma della leva senso
Volontario e professionista totalmente volontario
Diciamo che e a un buon punto di del suo iter parlamentare
Il testo che è quasi pronto per andare in aula ed essere discusso dall'aula
Allora più elemento l'attuazione della legge duecentotrenta secondo elemento la riforma della leva terzo elemento che abbiamo sul tappeto oggi
La riforma del servizio civile
Quando a settembre il Governo D'Alema a annunciato e approvato un disegno di legge per la riforma delle forze armate ha anche annunciato un analogo provvedimento per la riforma del servizio civile
Perché ovviamente come dirà anche Emanuele Rossi dopo di me
Il la fine della coscrizione obbligatoria pone il
Come conseguenza la fine del possibilità di obiettare a questo obbligo di legge e quindi la possibile finì anche delle servizio civile quanto meno come forma alternativa al servizio militare sulla riforma del servizio civile abbiamo un'iniziativa del governo
Il ventitré dicembre è stato presentato
Alla Camera al al Senato
Il disegno di legge sul servizio civile nazionale
Del governo
L'iniziativa parlamentare
Su questo argomento quasi assente ci sono solo i Verdi che hanno presentato sia alla Camera sia al Senato un una proposta di legge per il servizio civile
è assente perché di fatto questa seconda fase della legislatura quindi quella diciamo che è stata introdotta dai governi D'Alema
Ha lasciato un po'spiazzati i partiti e le forze politiche che si erano espresse già sulla proposta diciamo del governo Prodi avevano stante quindi la scelta di Prodi di governo Prodi di mantenere la leva obbligatoria avevano anche presentato dei disegni di legge sul servizio civile
Sempre e comunque tenendo ferma la leva obbligatoria
L'aver eliminato la leva obbligatoria nelle intenzioni ovviamente fino adesso non ha visto produrre da parte delle forze politiche in Parlamento alcun progetto tranne appunto da parte dei Verdi e il senatore Semenzato sicuramente ci verrà a illustrare la proposta dei dei nervi
Rinvio al documento che avete in cartella del Forum sulla riforma della leva e sul servizio civile
Sugli aspetti problematici che la riforma della leva porta con sé
Anzitutto per quanto riguarda la vera e propria riforma delle Forze Armate così come è stata intesa fino a questo momento dal dal Governo e poi anche a quelli che sono gli effetti sul servizio civile
La domanda che ci si può giustamente porrei all'interno di questo seminario e su sulla quale si può disporre discutere e che fine fa il il servizio civile
All'interno di una prospettiva in cui la leva obbligatoria non esiste più
Questo comporta
Interrogarsi sui tempi sapete che il progetto di legge del governo prevede un periodo di sperimentazione di tre anni
Due mila due mila e uno e due mila e due
Poi un periodo di messa a regime
Che di altri due anni e dunque di fatto dal due mila e cinque sempre che dovesse diventare legge entro quest'anno dal due mila e cinque l'Italia dovrebbe avere solo forze armate volontaria e quindi c'è un problema di tempi
Che per quanto riguarda il servizio civile ad esempio significa che cosa avviene del servizio civile attuale quindi rinvio alla questione che sul tappeto sull'attuazione della legge duecentotrenta che cosa avviene di questo servizio civile in questo in questo periodo
Qui c'è un problema ovviamente di risorse finanziarie
Una dei uno dei degli elementi problematici ricordati dal documento del Forum sulla riforma della leva è proprio legato al gli aspetti finanziari economici
Che la riforma della leva comporta
Abbiamo già visto come nella legge finanziaria per l'anno due mila
Le risorse destinate alla riforma della leva sono state sicuramente superiori rispetto alle risorse destinate alla stessa attuazione della legge duecentotrenta
E questo porta ovviamente con sì dei problemi
Molto importante
Terminò
Dando alcuni informazioni generali su quello che il servizio civile oggi cioè che cosa e il servizio civile di cui stiamo parlando oggi
E nell'attuale panorama italiano quindi secondo la questo periodo di transizione che stiamo vivendo tra la legge sette sette due che non c'è più e la legge duecentotrenta che c'è già ma e che deve essere ancora
Attuata
Do alcuni numeri tanto per
Intenderci
Di fatto oggi abbiamo una situazione che interessa circa cinque mila soggetti sono circa circa cinque mila gli enti convenzionati
Che accolgono obiettori di coscienza
Ed è un panorama non ovviamente uniforme perché c'è molta
C'è molta pubblica amministrazione basti pensare che sono più quasi tre mila i comuni convenzionati
Ci sono alcuni ministeri
Ad esempio c'è il ministero della pubblica istruzione c'è il ministero di Grazia e Giustizia il ministero dei Beni culturali
E che sono convenzionati anche con forti Conforti numeri basti pensare che la convenzione del ministero dei beni culturali di oltre due mila obiettori
Ci sono altre altri soggetti pubblici tra le province le regioni i le università eccetera eccetera
E poi c'è una fa una fetta ovviamente importante del
Tra virgolette terzo settore cioè di tutti i soggetti non non pubblici
Che forse sono quelli che in questi anni si sono meglio organizzati
Nel nel servizio civile
Non sto
Facendo una distinzione tra servizio civile quello buono che quello degli enti
Privati e quello cattivo degli enti pubblici sarebbe troppo facile diciamo stando in Italia fare questa distinzione dico soltanto che gli enti privati in questi anni sono gli enti che si sono maggiormente organizzati e autorganizzati per gestire il servizio civile Ri anche non soltanto all'interno di ciascun ente ma anche soprattutto tra tra gli enti
Per quanto riguarda gli obiettori gli obiettori
Abbiamo un un quantitativo di obiettori che legato necessariamente alle domande di obiezione di coscienza che ogni anno vengono presentate gli ultimi dati che abbiamo a disposizione sono quelli del mille novecentonovantotto non credo che ci siano ancora i dati del mille novecentonovantanove chiedo conferma a Bastianini
Mi conferma che non ci sono ancora i dati del novantanove sarebbe stato troppo che il due febbraio il ministro della difesa avesse già dato i numeri per per le domande presentate nel mille centonovantotto abbiamo
Circa settantadue mila domande di obiezione di coscienza questo è un numero sicuramente in aumento almeno negli anni precedenti solo lo sarà sicuramente nel mille novecento
Novantanove dove potremo arrivare
Tranquillamente alle novanta mila novanta mila domande forse anche cento mila però non necessariamente
Ecco perfetto quindi abbiamo già cento mila domande presentate nel mille novecento novantanove questo significa che comunque il fenomeno e crescita non altrettanto ad esempio per ritornare per un attimo al discorso dei fondi non altrettanto è lo stesso discorso dei fondi perché perché nel mille novecentonovantanove e questa è una novità importante per il servizio civile è stato introdotto o meglio realizzato un principio che è contenuto nella legge e cioè fino adesso di fatto il servizio civile cresciuto senza alcun limite
Ma mano che cresceva il numero di domande e di obiezioni di coscienza crescevano anche i posti
Non con la stessa rapidità ma cresce un anche i posti quindi per accogliere questi obiettori di coscienza
E crescevano anche i fondi sembrerà strano ma il ministero della Difesa ogni anno comunque trovava dei soldi per finanziare il servizio civile con la nuova legge
Di fatto questo meccanismo si è in parte modificato perché la nuova legge pone come limite
Alla possibilità di fa svolge il servizio civile agli obiettori di coscienza ai giovani che hanno presentato domanda pone il limite dei fondi stabiliti per legge
Quindi di fatto quello diventa ai mi il criterio di programmazione noi siamo abituati a porre prima la programmazione e poi i fondi in realtà così non è sia alla legge sia a quello che il i governi negli ultimi due anni hanno fatto e di fatto vediamo che a seconda dei fondi stanziati nella legge finanziaria possiamo dedurre il numero di soggetti da avviare al servizio civile questo è importante perché di fatto i soldi come sappiamo bene non sono infiniti e soprattutto comportano una riduzione delle possibilità di accesso di fatto i cento mila giovani che nel novantanove hanno presentato domanda che potrebbero essere centodieci e centoventi mila alla fine dei conti
Potrebbero anzi sicuramente non saranno tutti avviati al servizio civile quindi rifatti nel servizio civile avverrà quello che fino che che continua ad avvenire
Nel servizio militare e cioè che il contingente di personale disponibile per quel servizio è superiore rispetto alle possibilità di impiego
Il famoso decreto legge dei cinquantuno miliardi che il governo ha e messo a settembre perché si erano scoperti si era scoperto un buco di cinquantuno miliardi nella gestione del servizio civile decreto legge che quest'auto convertito in legge
In nel novembre scorso pone infatti introduce nel servizio civile è un il criterio della dispensa e dell'esonero per tutte quei giovani che di fatto non possono rientrare nel contingente
Quindi l'elemento finanziario dell'evento stese l'elemento risorse che il governo e il Parlamento destinano per il servizio civile a questo punto diventano molto più che in passato
Un elemento fondante la stessa vita la stessa esistenza del del servizio civile ma non voglio
Diciamo anticipare questioni legati anche alla seconda tavola rotonda dove si vedranno non soltanto i soggetti del servizio civile ma anche o villa le attività di questo servizio civile
Diego
Mi pare che il quadro che ci ha fornito Cipriani quattro
Non glielo dico la fotografia
Bene tagliata
Io dare compiuta verso
E l'abbiamo sottoposti
Provare a
A adesso
Ma chiedo allora niente qua
Io avevo dunque normale intorno imporre così perché se no se era opportuno sporche aggiornerà realtà
Ci lascia ci lascia
Non ci lascerà Givenchy in altro modo va a fare altre cose legato sta dicendo
Io nel primo comunicato del non so non sapevo se li avessero conservato non ero contento
Non contento perché italiano uno dei protagonisti di questa vicenda o questi tre anni
Questa cosa facciamo Noemi e DAP però insomma sono
Contento perché il collegio assunto un ruolo importante
Considera libera sperimentatrice dal Comune in politica che un altro modo senza passione
Ci salutano partire puntare serpeggiano regionali immaginabili già sul fronte
Allora
Noi grazie avendo vi chiedo scusa per questo cambiamento del dell'ordine lavori ma appunto ricordava lui
Io mi sono trovato nel giro di quarantotto ore a cambiare completamente vita il mestiere
Poco meno di dieci giorni fa il segretario regionale dei DS in Calabria
E quindi sono in una regione complicatissima tra l'altro la vigilia delle elezioni sono ancora del tutto da definire
Ho già scritto una lettera a tutti voi per ringraziarvi Lella lavoro che abbiamo potuto svolgere insieme per salutarmi ma non volevo diciamo fare desaparecidos quindi sparire all'improvviso mi sembrava utile questa occasione
Salutarvi persona ringraziarli per il lavoro
Cose che non siamo riusciti a fare insieme le tante cose che ho imparato rappreso diciamo per me sono stati anni
Quelli del Forum diciamo di grande esperienze di grande formazione credo
Irripetibile
Alle quali sono ai quali sono veramente molto legato così come sono legato a tutte le persone del incrociato con cui ho avuto la fortuna di lavorare
In questi anni è per questo che ci temevo prima di andar via diciamo a a salutarli
Che dire
Nella qui in questo cambiamento il lavorio provano a portare nei limiti delle mie possibilità delle mie capacità proprio quel patrimonio culturale ideale di esperienza che ho accumulato in questi anni
Che metto mettono alla prova me non solo me rispetto a quel tema della riforma della politica che tanti di noi l'abbiamo provato a praticare a predicare
Per vedere se si finisce
Per me diciamo
Storicamente sulla persona
Appartenuto al mondo la sinistra una sfida la sfida il doppio di cui io credo abbiamo già raccolto i risultati per penso uno solo Fruttero sdoganato il termine sussidiarietà per l'ho fatta arrivare fin dentro lo Statuto deve democratici sinistra mi pare risultato
Impensabile solo qualche qualche anno fa
Non parliamo di Lecce
Non è di questo volevo parlare volevo veramente ringraziarvi come ho detto anche gli amici dell'Arci dunque iniziato questa avventura tantissimi anni fa
Non illude di poter deliberare di me almeno per quanto così facilmente per quanto mi riguarda io
Voglio rimanere in contatto se possibile continuare a collaborare certamente una sponda diversa con
Le cose i temi le questioni che vorrebbe portare avanti
Vi troverete sempre disponibile
Grazie di nuovo Ebon la vostra
Però se qualcuno vuole sedersi anche vogliamo
Indubbiamente
Allora
Occupazione
Vuole
Allora posso iniziare dunque il
Compito che mi è stato affidato è quello di individuare prospettive possibili sul servizio civile partendo dai fondamenti giuridico costituzionale allora
Vorrei ripercorrere innanzitutto
E dicendo cose che probabilmente molti di voi insomma conosceranno il conoscono molto meglio di me alcuni passaggi che abbiamo verificato in questa evoluzione
Giuridica complessiva perché non è solo normativa e anche operano di molta giurisprudenza amministrative costituzionale per quanto riguarda appunto il l'evoluzione del servizio civile nel nostro Paese
Credo che sia un dato di fatto scontato per tutti
Che il servizio civile nasce nel nostro Paese come Scelta conseguente ad un all'esercizio di un diritto che il diritto all'obiezione di coscienza
Tutti noi sappiamo che la legge del mille novecento del mille centosettantadue numero settecentosettantadue è una legge che riconosce ai soggetti obbligati a prestare servizio militare ma che per motivi di coscienza ritengano di non poter esercitare quella
L'incarico
Quella funzione il diritto appunto a svolgere una attività alternativa in realtà la legge del settantadue prevedeva una duplice alternativa cioè la possibilità di un servizio militare non armato o di un servizio civile alternativo
Sappiamo che per la prima parte è stata sostanzialmente inattuata cioè servizio militare non non armato non non ha funzionato
Per cui rimasto soltanto il servizio civile alternativo lo del servizio civile era sostanzialmente il modo per convertire in modo che la legge riconosceva
Ai cittadini che si dichiaravano obiettori per convertire l'obbligo del servizio militare in servizio civile quindi il fondamento costituzionale di questo tipo di servizio era
Rinvenuto fondamentalmente negli articoli della Costituzione che riconoscono o da cui si può trarre il meglio un diritto all'obiezione di coscienza in particolare l'articolo due della Costituzione in cui si afferma la garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo
Ma anche per qualcuno l'articolo diciannove che riconosce la libertà di espressione religiosa e quindi
Ne in qualche modo facendo rientrare il concetto di coscienza all'interno di una sfera religiosa oppure la libertà di manifestazione del pensiero o ancora la libertà personale intesa non solo come libertà fisica allieta disporre proprio corpo ma anche come libertà psicofisica insomma quindi con una inscindibilità tra gli elementi tra persone
Quindi il fondamento del de di queste il riconoscimento di questo diritto stava con il riconoscimento del diritto all'obiezione
Tempo nella diciamo nella poi nella vicenda successiva questo fondamento costituzionale quindi anche diciamo questa razza giustificatrice del servizio civile è venuto in realtà allargandosi
E è venuta allargandosi soprattutto né in un primo passaggio ad opera della giurisprudenza della Corte Costituzionale tutte noi credo ricordiamo quelle fondamentali sentenze che hanno
Che hanno stabilito che hanno affermato che il servizio civile è in realtà un modo per difendere la patria cioè per adempiere a quell'obbligo generale riconosciuto
Capo a tutti i soggetti dall'articolo cinquantadue primo comma secondo il quale il dovere doveri difesa della patria un dovere
Inderogabile per tutte
Allora la corte costituzionale a affermate ha stabilito nel giudicare sulla legittimità costituzionale della legge del mille centosettantadue che
Non non si poteva ritenere che l'unico modo per esempio per adempiere al dovere di difesa della patria fosse quello o è stabilito a secondo come cinquantadue cioè il servizio militare
Ma che il dovere di difesa patria potesse essere correttamente adempiuto o con una prestazione diciamo militare o con una prestazione di servizio civile
Così facendo evidentemente si è allargato l'ambito della della copertura costituzionale il servizio civile e in qualche modo il servizio civile ha assunto una sua autonomia concettuale e rispetto al diritto all'obiezione di coscienza che su questo che poi diciamo vorrei ritornare subito dopo perché su questo credo si possa far leva per capire come è possibile una trasformazione oggi del servizio civile nel nostro Paese quindi il servizio civile a è un modo per difende la patria
E quindi per adempiere un dovere che riguarda tutti i soggetti dell'ordinamento in base all'articolo cinquantadue primo comma della Costituzione
Un altro elemento importante che vorrei segnalare di questa evoluzione della giurisprudenza costituzionale perché anche questo mi sembra che poi torni
Su sui profili di prospettiva è la parificazione che la Corte costituzionale riconosciuto in più occasioni tra
Soggetti diciamo che svolgono un servizio militare i soggetti che svolgono invece un servizio civile in regime di obiezione di coscienza
In più occasioni la Corte costituzionale ha detto che non è possibile
A per il legislatore di introdurre una disciplina che distingua queste due situazioni in ordine a profili rilevanti quali ad esempio la durata del servizio corte costituzionale dichiarata incostituzionale
La parte della legge del mille centosettantadue che prevedeva un servizio una durata del servizio civile più lunga rispetto a quelle servizio militare
Ma aveva dichiarato incostituzionale anche una norma sul trattamento diciamo processuale dei degli obiettori cioè la linea ecco che ha mosso la giurisprudenza costituzionale è che una volta riconosciuto che tutte e due i servizi sono un modo per il adempiere al dovere di difesa la patria
E non si potesse distinguere in ordine al loro trattamento giuridico e ma chi dovesse governare anche in questo ambito il principio di uguaglianza
Salvo poi alcune possibili differenziazioni ma pur sempre in base a ragioni giustificatrice insomma eccetera però in linea di massima ecco il criterio doveva essere quello dell'uguaglianza della parità di trattamento tra queste due situazioni
Diciamo questa evoluzione diciamo sul profilo giuridico costituzionale del servizio civile ha poi riconosciuto una
In verità soltanto potenziale evoluzione ma comunque significativa per il nostro ragionamento al momento in cui all'inizio di questa legislatura sono stati presentato una serie di proposte di legge
E tra l'altro poi anche una da parte del governo Prodi che richiamava prima Diego Cipriani
Per per l'introduzione del servizio civile obbligatorio
Perché questo perché al di là della diversità di prospettiva in cui si muovevano a queste proposte
Per dire la proposta del governo si muove a una prospettiva di obbligare servì al servizio civile tutti quelli che fossero dichiarati idonei alla visita militare ma che fossero in soprannumero rispetto al fabbisogno del delle delle forze armate
Mentre altre proposte tendevano invece ad estendere l'obbligo per tutti i soggetti indipendentemente dall'idoneità fisica insomma anche perché non si capisce perché se uno a unire una soffio al cuore tale per cui non può fare ipoteticamente delle marce non posso fare un lavoro di biblioteca comune insomma non non non si vede quale sia la ratio che impedisce in base all'idoneità fisica per fare il servizio militare di non fare servizio civile comunque al di là di queste differenze sulle prospettive
Quello che è comune a queste proposte e che tendono affondare un'ipotesi di servizio civile obbligatorio non solo sul su quello che abbiamo visto finora cioè sul dovere di difesa della patria
Ma anche su un altro un'altra disposizione costituzionale che fino diciamo questo momento è rimasta un po'in ombra nel nel nostro dibattito politico e costituzionale e è è stata valorizzata soltanto per giustificare quello che venti diciamo chiamiamo in ambito giuridico il dovere di lavorare
Perché l'articolo quattro secondo comma
Stabilisce che ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società
Lo ha questa disposizione che oppure importanza né l'articolo quattro della Costituzione tra lo Stato nelle nelle pieghe insomma sta all'inizio e teneva una norma fondamentale è stata finora Letta
Nella riflessione giuridico costituzionale come fondamento del dovere per tutti di concorre con un proprio lavoro Juan professione
Che poi possa essere anche diciamo lavoro intellettuale coloratissimo e quant'altro però al progresso materiale o spirituale della società
Ecco queste proposte di legge di cui vi ho detto tendevano invece a ricco a collocare in quest'ottica dell'articolo quattro secondo comma anche dell'ipotesi servizio civile che qui non sono un lavoro The propriamente detto da solo comunque un'attività che può essere imposta e e quindi su cui più può essere il dovere di svolgere una guida una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società evidentemente il servizio civile può concorrere al progresso materiale o spirituale della società
Analogamente diciamo queste proposte e poi anche insomma un'altra serie di passaggi tendono a colpa collocare l'ottica del servizio civile in un'ottica di solidarietà e quindi di realizzazione di quel principio che la nostra Costituzione pone l'articolo due
Dove dice che la Repubblica cuori chiari chiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Quindi
Come vedete un progressivo allargamento insomma ove quindi anche una progressiva autonomia del servizio civile rispetto
Fondamento di tutti i doveri che la Costituzione prevede dal dovere di prestare servizio militare ma anche dal dovere di imposizione tributaria dal dovere di di istruirsi per almeno otto anni e così via però tutti
Quindi come fondamento dei doveri ma anche come esercizio di libertà
E in questo una fondamentale sentenza ancora dalla Corte costituzionale data in relazione la legge quadro sul volontariato il mio novecentonovantuno cioè una sentenza del mille centonovantadue numero settantacinque
A chiaramente Espresso il principio secondo il quale la solidarietà non è solo
Espressione di uno di obblighi che lo Stato può imporre ma anche l'espressione di una scelta volontaria libera da parte dei soggetti
Allora tutto questo
Tutto questo comporta ecco quello che si potrebbe ritenere
Credo che insomma che io ho scritto un articolo in corso pubblicazione del su quel con questo titolo cioè dalla scelta di obiettare alla scelta di servire
Perché questi passaggi soprattutto questi questi disegni di legge di inizio legislatura ecco tenderebbero mi pare
A affermare questa autonomia concettuale del servizio civile e non più come scelta solo
Di obiezione di coscienza ma come scelta di servire per il Paese quindi indipendentemente dal dal rifiuto di un obbligo militare indipendentemente dal diritto ad a non usare le armi ma proprio come scelta di svolgeva un'attività per fini di solidarietà per fini di progresso spirituale del materiale da società e così via
A questo punto
Che cosa può succedere se cade l'obbligo di prestare servizio militare cioè si si realizza quella quell'eventualità che si potrebbe realizzare qualora il disegno di legge governativo fosse approvato dal Parlamento
E fosse approvato ovviamente nei termini in cui è o comunque in termini ancora più diciamo ristretti come tempi ma comunque se rimanesse nella sostanza il principio secondo il quale non ci dovrebbe più essere l'obbligo senza il servizio militare e quindi il non ci dovrebbe essere più la coscrizione obbligatoria
E su questo innanzitutto vorrei chiarire un punto ancora sul piano costituzionale che poi può essere utile per capire il il prosieguo del discorso
L'articolo cinquantadue della Costituzione di cui ho citato prima il primo comma appunto in cui dice che la difesa dalla patria è dovere
Di ogni cittadino
Sacro dovere del cittadino poi il secondo comma stabilisce che il servizio militare obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge
E poi prosegue con altre cose ma questo è quello che ci ha il servizio militare obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge talora abbiamo una proposta di legge tutti la sappiamo che se se ha a ciascuna si chiede cosa dice la proposta di legge tutti dicono abolisce il servizio militare obbligatorio no perché questo di fatto è allora uno dove invece immediatamente via ma come è possibile se la Costituzione dice che il servizio militare obbligatorio ma sappiamo che le leggi non possono andare in contrasto con la Costituzione quindi c'è un po'questo passaggio un po'complicato
Allora
A
Ho agire sullo su un principio di obbligatorietà diciamo estendendo fino a quanto ritiene di estendere inibiti all'obbligatorietà e in effetti questa legge
Ciò comporta questi limiti all'estremo perché in realtà non elimina del tutto l'obbligatorietà del servizio militare ma lascia solo in caso di stato di guerra dichiarazione di stato di guerra e di gravi calamità perché devono essere accertate dal Parlamento
Ora questa è una valutazione poiché ognuno può fare insomma la valutazione
Quel margine discrezionalità è ampio cioè se questo modo di di prevedere l'obbligatorietà del servizio militare è un modo che è corretto di reazione a cinquantadue secondo comma cioè è un un modo per individuare dei limiti all'obbligatorietà o è o sono limiti talmente estesi che di fatto viene meno l'obbligatorietà insomma per cui si ha una sostanziale violazione del testo costituzionale se non ha alcuna formale violazione di questo io
Non sarei così sicuro insomma che un eventuale giudizio di costituzionalità
Di questa legge domani davanti alla Corte costituzionale in relazione a cinquantadue secondo comma possa dare diciamo non posso avere dei problemi di costituzionalità
Certamente la via più pacifica e più piana e più corretta sarebbe stata quella di cambiare l'articolo cinquantuno secondo come la Costituzione insomma non mi pare che di fatto non ci sarebbero ostacoli di oggi da parte di nessuno sono anche perché di fatto poi si fa con la legge
è senonché oggi sembra che tra cambiare la Costituzione sia veramente una cosa molto difficile se non per alcune cose che diciamo servono fanno comodo
Allora
C'è innanzitutto questo problema del cinquantadue secondo comma cioè l'obbligo di prestare servizio militare allora se nell'ipotesi in cui ripeto si attuasse questa riforma
Del dell'Act caduti della caduta dell'obbligo di prestare servizio militare in servizio civile
Che è fondamento costituzionale potrebbe a vere e e sì ce lo potrebbe avere ovviamente
Ecco a me pare che per quanto vi ho detto prima ci siano alcuni principi quindi alcune disposizioni costituzionali che
Potrebbero comunque giustificare la previsione di un servizio civile anzi in qualche modo che lo potrebbero imporre insomma in certa misura
Per resterebbe l'articolo cinquantadue primo comma cioè il dovere difendere la patria perché se abbiamo detto e la Corte costituzionale ha detto che il modo un modo per difendere la patria anche quello di svolge il servizio civile evidentemente nulla impedisce anzi in qualche modo dovrebbe spingere il legislatore a prevedere un servizio civile che sia un modo per realizzare quel per adempiere a quel dovere che riguarda tutti i cittadini
Resterebbe certamente principio di solidarietà l'articolo due cioè il servizio civile sarebbe comunque un modo per adempiere al servizio civile
Volendo si potrebbe ancora utilizzare articolo quattro secondo comma quello che mi richiamavo prima cioè che tutti possono essere tenuti a prestare un un un attività una funzione per pro per diciamo contribuire al progresso materiale o spirituale della società
Quindi
Che vi siano delle dei dei principi costituzionali tendenti e che potrebbero giustificare la previsione di un servizio civile indipendente seguirlo obbligatorio contare fin per ora è mi pare che questo sia assolutamente Pacifico e che senz'altro ragione vi potrebbero essere ora il problema si potrebbe eventualmente porre qui punto mi mi chiede mi si chiedeva di porre i problemi sono per cui io cerco di analizzare i tutti il problema è se prevedere un servizio di civile eventualmente di tipo volontario o di tipo obbligatorio
Ecco a me mi sembra che da un punto di vista costituzionale cominciavo sostenuto quando l'ha presentato un'altra proposta di legge le due possibile due soluzioni siano non impossibili da un punto di vista costituzionale cioè si potrebbero credo fondatamente sostenere e l'una e l'altra cosa
Non non non solo diciamo agendo in modo tirando la Costituzione per i capelli insomma come mi sembra che invece Latini quella riforma della leva come ho detto prima ma proprio diciamo agendo sulla base di questi tre articoli che vi ho detto cinquantadue due quattro si potrebbe senz'altro
Agire in via interpretativa ecco il problema che casomai pongo nella previsione di un servizio civile obbligatorio eh
Ritornerebbe il problema dell'uguaglianza cioè valida vorrei che valutassimo insieme io non ho una risposta su questo ma vorrei che valutassimo
Come si a realizzerebbe si attuerebbe quel principio d'uguaglianza che vi ho detto prima no caratterizza deve caratterizzare secondo la giurisprudenza costituzionale rapporto tra chi fa militare chi fa servizio civile
In particolare si potrebbero credo porre due alternative qualora noi prevedessimo servizio civile obbligatorio per tutte
Cioè la prima alternativa è che a questo siano tenuti tutti e quindi anche coloro che in ipotesi poi facciamo servizio militare volontario
No tattile servizio militare volontario non non fa venir meno l'obbligo di prestare il servizio civile
D'altro canto però si potrebbe invece dire che siccome chi fa il servizio militare pur volontario adempie già al dovere di difesa della patria quindi che il servizio civile dovrebbe essere obbligatorio solo per quelli che non facciano il servizio militare volontario
Ecco allora
Questo mi pare di questa seconda Proust possibilità
Si creerebbero alcuni problemi che pongo da un lato certamente si rovescia e dalla prospettiva che l'abbiamo conosciuto finora cioè una cosa un po'strana noi finora abbiamo che il servizio militare obbligatorio chi non lo vuol fare fa servizio civile come scelta di libertà
Da avremo sostanzialmente contrario la scelta di libertà di fare il servizio militare la scelta obbligatoria quei fa servizio civile
E che voi può andar bene ecco però mi pare che un qualche problema questo lo ponga
Ci potrebbe poi essere una anche qui costituzionalmente una una situazione quasi paradossale cioè noi potremo avere
Un la Costituzione che prevede un servizio militare obbligatorio che di fatto però è volontario e un servizio civile di cui la Costituzione non farla e che diventa obbligatorio no quindi pongo un po'questo terzo questo problema della del di come insomma sarebbe ecco coerente questo insomma Coco comunque diciamo se questo non dà luogo a problemi costituzionalità
Poi ci sarebbe un problema pratico ma che poi rito riverbera sul profilo giuridico del si Sintax afferma l'obbligatorietà del servizio civile
Evidentemente bisogna fermarla
Salvo anche qui un po'di forzature come in altre proposte peraltro avevamo fatto cinque l'ho fatta direttore degli età obbligatorio anche per le donne cioè è difficile giustificare un obbligo di prestare un servizio civile sono a carico degli uomini e non a carico delle donne già si giustifica sempre meno l'obbligo per gli uomini di fare il servizio militare piuttosto che le donne infatti vedete che lo stiamo superando ma lì volendo insomma si potrebbe ancora ragionare come eccetera Gionata ho finora in base alle diversa
Caratteristica il servizio militare eccetera ma sul servizio civile difficilmente credo che si può ossa ragionare in termini di
Ma impossibili cioè di chi è stabilire un obbligo per gli uomini e mi non obbligo per le donne quindi questo pone poi problema dei numeri no perché credo che se rendiamo un servizio civile obbligatorio per tutti uomini e donne altro che cento mila l'anno no credo Diego andremo a numeri molto ampi
Ecco quindi questo pongo insomma questo questi problemi insomma che si potrebbero aprire ripeto insomma non mi pare che vi siano limiti insormontabili che si porrebbero nelle due soluzioni
Ecco credo che certamente la cosa che
Andrebbe fatta sul
Non per come è nato servizio cinema per come servizio civile si è voluto nel nostro Paese
è quello di lasciare scoperto una volta che cada l'obbligatorietà del servizio militare lasciare scoperta una normativa per il servizio civile ecco io credo che anzi la battaglia
Diciamo
Sociale politica culturale che dobbiamo fare è quella che il la riforma del servizio civile in una delle vie che posso prendere forme senso civile ma vada di pari passo con la riforma della leva perché sono due cose che concettualmente sono state tenute insieme nel corso di questi anni che hanno acquisito
Diciamo una stretta correlazione l'una con l'altra tutte e due sono modi difendere la patria allora non si può a un certo punto disciplinare solo Luna è dimenticandoci poiché esiste anche l'altra quindi
Credo che in questo senso debba andare lo sforzo di tutta la società civile ma anche mi auguro del della classe politica proprio tesa a risolvere questo problema grazie
Dunque siamo un po'Antonio organizzativo innanzitutto ringrazio onorevole Procaccini che qui con voi l'onorevole Semenzato
Dovrebbero iniziare l'orologio
Chiedevamo se proviamo se sta bene anticipare quella la la la per la seconda tavola rotonda e vediamo se riusciamo a farla con gli altri onorevoli produssero attivarci venga mentre l'onorevole poco non viene invece Procaccini
Far sì sì allora moderno
Va bene
Facciamo così
Va bene va bene allora
Allora siamo rientrati inviolabile va bene cioè allora seguiamo il programma Colturi prego salvo
Cioè si sono certo cioè
C'è c'è
Si sente
Allora facciamo con l'avvocato allora allori devi fare così per abbiamo con la prima tavola rotonda il tenere qui
Dovrebbe Caccini e Semenzato
Procediamo con programma poi quel dibattito dopo dopo questa prima tavola rotonda Margaret nel c'è anche rispondendo chiedendo qua giornalmente spiegazione intervento sia di Rossi che di Cipriani ecco io non c'ero e posso il tavolo Diego
E inviterei Semenzato delle ringrazio europei o comunque
Ma
Entra per caso
Tuttavia no
Si indica ma UDA siamo legati nella stessa diciamo in opposte case allo stesso ad una
Potenziare diciamo intanto
Vorrei proseguire sull'onda di quello che oltre tutto è stato detto che una riflessione
Ecco sull'onda di quello che è stato detto che sono riflessioni diciamo che
Ci spingono annoia rifletterei al tempo stesso offrono spunti ulteriori io vedete affrontando questo argomento los mi sento di doverlo affrontare contestualmente
Con un altro argomento emergente diciamo vediamolo sotto vari punti allora la questione del servizio militare si va verso il servizio militare volontario questo è è ovvio anche perché tutta quella serie di ragioni che noi tutti conosciamo
Perché attualmente con il tipo di diciamo armi ecco coordinamenti tra varie forze militari e non è pensabile il il soldatino che fa il servizio militare un anno impara sì e no a sparare un colpo di fucile e lì dorme a casa insomma
Quindi stiamo andando verso quello che diventerà per i ragazzi per i giovani anche un lavoro perché nell'ambito della comunità europea avete visto che può essere un lavoro adesso è un lavoro anche non è tanto di diciamo di semplicemente di difesa non voglio manco pensare all'attacco ma di difesa quanto anche di appoggio soprattutto di appoggio alle popolazioni che debbano trovarsi coinvolte in episodi malauguratamente i revisori di guerra
Quindi allora servizio mia volontario a questo punto cosa fare la questione del servizio civile ecco il Che il servizio civile io la vedo non soltanto come un qualcosa che eh una specie di alternativa la difesa della patria
Ma io lo vedrei e e qui e ci vorrebbe una ampliamento della dizione anche nella dettato costituzionale lo venderei a anche soprattutto come una difesa della società
E allora rientrerebbe a maggior titolo
In quelle concetto di diciamo di obbligatorietà è vero che ribaltiamo la situazione servizio militare diventa volontario il servizio civile diventa obbligatorio
Ma io porrei il servizio civile obbligatorio e sostitutivo del servizio civile il servizio militare addirittura proprio ribalterei fino in fondo questa
Sta mia situazione che è quella classica nella quale ci siamo trovati finora
Perché questo e ecco che innesto il secondo problema voi sapete benissimo si parla oggi in modo particolare della questione presento delle baby gang che non sono fatte di di persone non è la piccola criminalità o la criminalità in genere organizzata che viene su dalle famiglie e dai figli dalle famiglie e disagiate dagli stati socialisti tratti sociali più a rischio dal dei territori più a rischio no sta succedendo che la la vicenda dell'aggressività dei giovani della loro disaffezione alla vita sociale intendo come vita sociale la vita del cittadino
La loro incapacità di concepirla all'interno della scuola all'interno
Della vita di gruppo ecco e sta diventando una cosa endemica allora ci diceva proprio ieri dovrà interessante audizione il professor Crepet perché appunto il discorso drammatico eh
La non presenza del concetto di cittadino nella nella mentalità di un giovani quattordicenne sedicenne non esiste questo concetto
Allora non è il fare ecco limbo obbligatorietà l'obbligatorietà dovrebbe sposarsi alla concetto della formazione del buon cittadino
Il la il vivere la situazione di appoggio i attraverso le associazioni di volontariato i vari enti
La il vivere la partecipazione alla vita della società è diventata indispensabile per i nostri figli perché un tempo era la famiglia che faceva da era il il Nucleo anti entro il quale avveniva una prima educazione al buon cittadino poi c'era la scuola
Oggi questi duelli in cui sono venuti meno sul ruolo si può ancora intervenire della scuola badate non è la famiglia perché la famiglia normali non c'è niente da fare ogni società
Sia pur mettendo dei paletti secondo me ma devi accettare quello che Lalla la la stessa società e evolve dal suo interno quindi parlare di famiglia oggi in effetti diventa molto difficile ecco che ci dicono le famiglie in effetti ci sono spesso le famiglie per esempio sono rimasta ma anch'io sorpresa nelle vedere
Che il ventotto per cento dei bambini italiani nascono da quel trentadue per cento di coppie che sono coppie di fatto per esempio
O comunque la la donna da sola il novanta per cento ma anche lì l'uomo da solo che cresce una famiglia è diventata quasi una delle cose più puntuali perché in divorzi ripetuti isolamenti anche il lavoro badate che viene non viene più svolto nell'ambito di un territorio che permette la presenza del padre nella famiglia ma spesso il padre lontano determinano quella mancanza di aggregazione e di formazione del principio del concetto del buon cittadino che punta veniva nella famiglia
Allora a questo punto qualcosa si può fare nella scuola indubbiamente qualcosa si può fare perché bisogna riempirla di contenuti questa scuola cui ci pensa sempre da un lato esterno e soprattutto poi io sono per il concetto di una scuola
Che dei la dove ci sia una è parità di condizioni tra la scuola pubblica e la scuola privata dove ci sia quindi una sorta di competizione positiva
E e soprattutto una competizione sui valori io famiglia cerco di mandare mio figlio in un punto dove quei valori anche se io sono preso da duecento mila lavori sono fuori della sono magari una donna sola o un uomo solo
E posso trovare il sostitutivo dell'educazione al buon cittadino ripeto nella famiglie ma non essendoci questo e e comunque essendo sempre urna piccola
Può possibilità di risoluzione del problema un servizio civile
Obbligatorio
Dove e i giovani prendesse con coscienza della sua appartenenza alla vita sociale io la trovo toccando come una cosa ormai diventata indispensabile guardate non è più una non c'è una posizione ideologica su questo perché vedo che da tutte le parti
Possibili degli schieramenti ideologici tradizionali in Italia
C'è ormai la il grido d'allarme la necessità di trovare un aggancio ai giovani perché appieno il concetto di essere appunto cittadini di una società
Non c'è più
Tutti voi potreste citarli magari cito io MotoGP celeste sta in questa estate ricordo la banda di giovani tutti di ottima famiglia che hanno messo a ferro e fuoco l'isola di Ponza
Era l'orologio ragazzi dai quattordici e sedici anni quindi giovanissimi mandati delle famiglie in in vacanza insieme
E l'hanno messa a ferro e fuoco erano gente danarosa
Quindi non è questione di o adesso avete sentito gli episodi di Milano gli episodi di Torino non è non non andiamo troviamo la la la media borghesia la piccola borghesia
Troviamo anche ovviamente poi le sacche di povertà Ariperto di dica di difficoltà e che portano verso la criminalità e anche organizzata che di Palmanova Lanza per tutti i motivi che non siamo qua e là ripete allora
A questo punto usando di quegli articoli della Costituzione che abbiamo detto benissimo in maniera è stato detto in maniera chiarissima dal professor Rossi
Il l'articolo due l'articolo quattro secondo comma ma anche l'articolo cinquantadue liste corretto diciamo per quello che si può fare
Secondo me arrivare all'obbligatorietà di un periodo di servizio civile obbligatorio certamente riducendo i costi qual è il sistema di ridurre i costi ma mi pare che sotto gli occhi di tutti non mi pare di scoprire un po'l'acqua calda
Di non mandare il ragazzo di Roma a Torino e ragazzo di Torino a Roma
Ma farlo fare territorialmente questo servizio civile presso gli enti e le associazioni che operano sul territorio e questo è anche un'affezione al territorio
Che porta il giovane a non distruggere romanzi a pappe e penso alle associazioni per esempio anche ambientaliste per residenti e che solo importantissimo questo uteri dare il senso del del proprio territorio oltre che della propria
Vita sociale nell'ambito appunto di una società
Per far questo per far questo nata indubbiamente metter mano in qualche modo alle leggi già esistenti e anche perché non è possibile continuare quindi voi ER l'avete come miglior una tutta una io qui per esempio l'ultimo articolo che ho trovato quel che ho sottolineato è segnato questo che era sull'avvenire
Dove l'Aol denuncia il governo prende impegni ma poi favorisce i militari realtà il Governo mette una pezza i militari ma in effetti cinquantuno miliardi ecco su centoventotto mila richieste
Sia marinati a trentasette mila cinquecento dispensati ma queste sono disparità tra cittadino e cittadino in tutti i sensi perché per il cittadino che fa il servizio militare per il cittadino che fa poi il servizio civile
E disparità perché e non è giusto che una parte addirittura non faccia niente
Allora andiamo a aggravare il lo sconcerto sociale da questa parte che non fare niente la quale non si sente parte di una società nessuno insegna ad esserlo
Mentre l'essere accanto sia fare il servizio militare perché quello è già
E certo dovrebbe essere riempito di contenuti e intendiamoci bene perché io penso che anche lì qualcosa
Dovrebbe cambiare sennò mondo sentire che esistono ancora episodi di nonnismo all'inizio del nuovo millennio francamente la cosa che farò aurore
Quindi anche in questo una diversa mentalità ebbe bisogna che venga anche sposata attraverso regolamenti attraverso un delle scuole di formazione finire che devono essere all'interno del servizio militare quando anche fosse volontario
E perché ormai il nuovo tipo di militare non è non deve essere più il militare a cui ci insegna ad avere il coltello tra i denti insomma alla fine io penso che siamo in effetti non nuovo lei
Quindi
Queste domande ecco io al le offro anche al collega e le offro a voi e queste mie tentativi di risposta
Perché credo che voi che operate nel settore che nel settore avete quindi tutti i gangli endemiche degli dei problemi scoperti e vi potete affrontare ma potete anche darci quel suggerimento giusto
Per incidere nei luoghi dove dobbiamo incidere ecco questo è quanto sento di dirvi con molta semplicità
Grazie all'onorevole Procacci
Di Forza Italia che membro della Commissione affari sociali della Camera io darei la parola subito al senatore Stefano Semenzato del gruppo Verdi
Membro della Commissione Difesa e poi passiamo subito alle domande ai due parlamentari approfittando della loro presenza
Semenzato
Grazie io visto che al Senato ci sono a margine parlamentari più ampi o spero un po'di tempo in più quindi spero di poter assistere a una parte anche del dibattito successivo a meno di chiamate d'urgenza per problemi di numero legale
Continuo sul filo del di quanto è stato detto cercando di esplicitare le idee di fondo che
Mi hanno portato a nome del gruppo dei Verdi e presentare anche una proposta di legge sul servizio civile proposta che e disponibile poi tramite i siti internet oppure si può richiede tranquillamente ai nostri uffici
Che insomma era in elaborazione da tempo abbiamo presentato negli ultimi mesi anche in presenza di un'accelerazione evidentemente del dibattito io parto da questa premessa nutro una serie di perplessità sul processo di riorganizzazione delle forze armate
Perché vi leggo una chiave di di lettura di ristrutturazione che cerca di forzare in termini che chiamerei aggressivi cioè in in termini di una spinta militarista più compatta di utilizzo dello strumento militare sempre più come logica di politica estera da parte del nostro Paese elemento su cui o dalle perplessità di carattere
Generale
E però credo che questo discorso si sia valido ma non sia valido l'inverso cioè non sia valido il fatto che per bloccare questo tipo di processo di riorganizzazione la soluzione sia quella di fare una battaglia per il mantenimento del servizio di leva come esso è strutturato attualmente
E perché soprattutto l'attuale servizio di leva apportato un senso di inutilità
Diffusissima non è credibile né come elemento di formazione semmai la leva servita appunto alla formazione delle persone né come elemento di efficienza
E quindi siamo in qualche modo in vicolo cieco
E quindi credo che la proposta che viene avanzata di andare verso una professionalizzazione delle Forze Armate
Debba essere assunta dalla parte sul terreno diciamo propriamente militare vedendo quali sono le
Controtendenze da mettere in atto per garantire processi democratici insegnamenti democratici in una struttura delicata come le forze armate esempio credo che il dibattito anche il lavoro che sta facendo la corte costituzionale attorno alla libertà di organizzazione sindacale dentro le forze armate siano un elemento importante dal punto di vista della
Equilibri e dei processi democratici e dall'altro credo che apra una finestra che va affrontata con molta forza decisione
Sulla possibilità di una rilancia del servizio civile e la sua affermazione in termini anche nuovi
Noi non possiamo mai dimenticare che l'attuale servizio civile
è il prodotto da una parte di un percorso partito da posizioni non violenta antimilitarista di testimonianza degli obiettori
Ma poi sempre più consolidato appunto nella rapporto con la inutilità del servizio di leva che porta molti giovani a fare non delle considerazioni non violente ma le considerazioni il proprio rapporto con la società cioè di ritenere più utile andare a fare un servizio civile piuttosto che passare undici mesi
Inutili in una caserma
Questo però anche prodotto una forma di
Siamo
Concetto di di subalternità del servizio civile rispetto al servizio militare
Soprattutto nei dibattiti parlamentari questo è molto evidente si è sempre pensato anche nella recente dibattito in questa legislatura sulla riforma della duecentotrenta informa l'obiezione di coscienza
A vedere il servizio civile e gli obiettori come la risulta del servizio militare quindi nonostante le affermazioni della corte costituzionale del una qualche modo un effetto collaterale obbligato ma insomma accettato ma non particolarmente desiderato
Tanto è vero che oggi sono presenti posizioni politiche che dicono che assieme al percorso di
Militaire di professionalizzazione della servizio militare l'obiezione di coscienza e il servizio civile perdono validità utilità e quindi sono in qualche modo da cancellare perché solo l'altra era lei l'elemento c'è si giustificava soltanto su
Un percorso di parità nel senso che non si poteva lasciare a casa gli obiettori visto che gli altri facevano
Undici mesi ma anzi dovevano essere messi a far qualcosa
Più o meno utile ma a far qualcosa
è ecco io credo che oggi noi
Dobbiamo prendere questa situazione invece per affermare un altro concetto che un Paese moderno civile improntato a dei valori costituzionali forti a il dovere di impostare un servizio civile indipendentemente dal contesto militare
E quindi per ciò che esso rappresenta nel suo rapporto con la società
Io credo lo si diceva già prima noi l'abbiamo ripreso nel nella relazione alla legge che un servizio civile di questo tipo
Si basa principalmente sull'articolo due della Costituzione in tema di doveri di solidarietà sociale
Di doveri della Repubblica di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando la libertà l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana articolo tre di dovere dei cittadini di svolge un'attività o una funzione che concorre al progresso materiale e spirituale della società articolo quattro io credo che già su queste basi ci sia il presupposto per un una validità fondante di un servizio civile auto e credo anche qui in questo percorso permetta in qualche modo di ritornare alle origini e di dare validità a quella parte di servizio civile che nasce dall'obiezione di coscienza come scelta non violenta e di rifiuto dell'uso delle armi
Perché avendo nel nostro progetto di legge si prevede sviluppando una parte che ed era presente nella legge sull'obiezione di coscienza la attesi una forzatura sulla questione di un servizio civile per la pace
Quelli che vengono chiamati i caschi bianchi dell'ONU quello se Raggio duecentotrenta faccio riferimento alla difesa non violenta insomma forme non armate di intervento sul piano internazionale in particolar modo e peraltro tutte le
Attività e anche gli incontri che considero come Commissione Difesa abbiamo con i vari
Centri che a livello internazionale dirigono le operazioni di intervento in missioni umanitarie testimoniano che c'è una necessità oggettiva perché c'è una richiesta forte di settori non militari che lavorino in parallelo con gli apparati militari quindi vi è credo un uno spazio punto per un servizio civile che si qualifica da questo punto
Di liste
E
E con loro i abbiamo anche sostenuto con forza invece la tesi del servizio civile volontario di ragazzi e di ragazze
Questo nasce non tanto da dalla discussione che pure è molto accesa se si tratta di lavoro coatto è possibile con le normali regole internazionali ma per una scelta politica di fondo io credo che vada fatta una scommessa sulla società italiana
E sul fatto che la società italiana è possibile organizzare una coscienza civile di solidarietà informalità adeguata e corrispondente alle necessità è uno stimolo credo che che va alle organizzazioni degli enti a tutti coloro che sono impegnati in questo settore eh o è anche una scelta di vedere appunto la Società italiana come una società viva che ha al suo interno delle potenzialità da esprimere e qui le istituzioni devono offrire gli strumenti perché queste potenzialità
Vengono espresse
E d'altra parte noi abbiamo recentemente alzato l'obbligo scolastico proprio per cercare di rispondere ad alcuni dei quesiti sulla formazione civica
Quindi la costruzione di cittadini sul servizio la patria eccetera
Io credo che
La parte formativa rivolta a tutti i cittadini debba essere soprattutto centrata sulla riqualificazione appunto della formazione scolastica
Questo il deputato una volta c'era un l'ora di educazione civica
Allora lo so però e questo è il nodo politico prova che la Società italiana a a mio giudizio perché non possiamo invece pensare di fare il processo formativo
Nel momento in cui noi dobbiamo tener presente la finalità del servizio civile cioè nel senso che noi abbiamo bisogno di sapere di capire che il servizio civile innanzitutto un servizio
E che quindi non riguarda solo quelli che lo fanno riguarda soprattutto quelli che lo ricevono che hanno dei diritti ad avere un servizio civile che sia a all'altezza
Quindi pur non sottovalutando l'aspetto formativo di chi lo fa
Io credo vada messo in evidenza l'aspetto decisivo di chi lo riceve servizio cioè sia esso
Un servizio di di cura della persona un servizio antincendio su cui non è che possiamo lasciare dei last chi di efficienza ne possiamo introdurre percorsi di militarizzazione e di
Insomma formalizzazione di di strutture di servizio civile che vadano oltre misura ecco da qui
L'elemento
A mio giudizio fondante del senso del volontariato che da questo punto di vista a una
Scelta e una un'accezione precisa
Certo questo non toglie che vi sia un problema di formazione di coloro che lo fanno
Tanto è vero che per valorizzare questo aspetto
Noi abbiamo pensato a un meccanismo che si muove in una duplice direzione dall'altro quello di dire
Chi fa questo servizio siccome questo servizio servizio civile oggi da in forma indiretta allo Stato un valore che purtroppo nessuno è mai riuscito a stimare direttamente ma che certamente valutabile sull'ordine di migliaia di miliardi quindi servizio civile
Oggi da
Un'entrata allo Stato e quindi lo Stato deve capire che per mantenerlo dei versi sborsare dei soldi e li deve sborsare anche in maniera consistente dall'altra però che il rapporto con il singolo
E la scelta del singolo sia legata a un percorso formativo
Noi teniamo come parametro diciamo i il milione e otto che la i soldi che oggi vengono dati a chi fa un anno di servizio militare professionale
E li dividiamo il quota sopravvivenza di di cinquecento mila lire al mese e poi chi termina matura un credito formativo del restante di dieci milioni
Che può spendere in varie direzioni universitarie corsi di formazione insomma che quindi dà conto di questo anno di vita dato il servizio civile come un percorso è una scelta anche di un percorso formativo che il giovane o la giovane fa
Nella nella sua vita
E che quindi permette anche di accumulare cioè di avere una dimensione proprio di tempi di vita di lavoro di dislocazione dei propri percorsi in maniera diversa tenendo presente appunto il contesto anche della nuova organizzazione del mondo del lavoro così
Come si struttura
Ecco chiudo semplicemente sul su due elementi
è uno e questo nei conti per motivi di di presentazione di legge noi abbiamo dovuto presentare dei conti dell'ipotesi di di riferimento no e quindi abbiamo preso un nipote del di ottanta mila persone in servizio civile
Più o meno quello che può essere l'espressione servizio civile se fosse attuata forse a tutte le domande
In in questo anno che proiettate per un costo appunto di simile a quello dei militari di professione
Porta a un valore del servizio civile fra il due mila e i tre mila miliardi a regime evidentemente fare ci sarà
Ecco credo che questo sia un ordine di grandezza che però l'ha posto nel dibattito politico
Perché emerge un'idea dei costi della ristrutturazione dell'attuale sistema di difesa
Che diventa costi di ristrutturazione dell'attuale sistema
Di difesa militare cioè flessibile considerata soltanto la componente militare appunto perché vi è un retropensiero che dice il servizio civile è un cascame cioè quindi non è un problema che ci compete
Io credo che
Alla luce delle sentenze della Corte costituzionale della Costituzione accetta sulla equiparazione quando si fanno i costi i i calcoli dei costi di riorganizzazione del sistema bisogna farli su tutto il piano
Questo è decisivo perché non vorrei che poi non ci trovassimo fra quattro anni improvvisamente a scoprire che per affrontare il tema del servizio civile serve appunto l'ordine di
Intervento finanziario consistente e che quindi insomma nascesse un problema a quel punto di dire ma non lavavo calcolato bisogna tra cosa sia chiara fin da subito
è così come il secondo punto politico su cui io credo sia importante riflettere
è il fatto che siccome questa transizione molto complicata
La tradizione deve essere sperimentata su tutti i fronti
Quindi non soltanto sul fatto di avere un piano triennale di sperimentazione se funzionerà servizio volontario militare
Ma di avere un piano di sperimentazione in cui si cominciano anche a considerare la possibilità di inserimento soprattutto per la quota delle donne di un servizio o volontario civile
E questo è importante perché anche qui
Siccome non sappiamo esattamente come poi funziona tutta la struttura sperimentare è un criterio importante ditta importante e non a caso il Governo si è dato per la parte militare credo sia utile si bianche per la la per la parte del servizio civile
Perché noi dobbiamo riuscire a capire appunto quale il rapporto fra questo processo di ristrutturazione delle sensibilità più larghe emergono Società Italiana valutarle insomma cercarla non può essere un alibi il fatto che indubbiamente invece noi abbiamo e avremo
Una tendenza alla crescita esponenziale delle domande per il servizio civile prodotto da obiezioni di coscienza perché uno degli affetti dell'annunciata riforma e che avendo il governo ha dichiarato
E servizio militare di leva tutto inutile lo si capisce perché uno
Soltanto perché incastrato negli ultimi quattro anni prima dell'abolizione del andarli a fare il servizio inutile ha dichiarato ufficialmente e testualmente soltanto corrispondere a delle tabelle congegnati in ambito NATO per cui servono trenta mila persone per la difesa territoriale insomma ci son dei quali organici da riempire e quindi uno è solo chiamato a riempire un quadro organico probabilmente precipiterà anche il tasso di addestramento di tutto quanto perché non ci sarà più nemmeno m'interessa parte dei gerarchi a formare delle persone che comunque poi vengono estromesse perché non non parteciperò più all'attività piena quindi sua questo percorso un percorso molto accidentato è necessario che il percorso si avvii immediatamente su ambedue i fronti sarebbe molto invece pericolosa a mio giudizio che si andasse avanti con la parte militare e si rinviasse di quattro cinque anni l'altra parte di riorganizzazione
Bene grazie anche al al senatore Semenzato allora ripeto approfittando della presenza dei due parlamentari direi di se ci sono domande di rivolgerle alloro
Sin da subito prego
Sì vuole
Si viene qua perché abbiamo il microfono
No dicevo solo nemmeno Zaffini responsabile obiettori della lega regionale dell'Umbria faccio parte del del comitato ristretto a livello nazionale della lega nazionale come avete denaro
Ora credo che il discorso che si debba fare sul servizio civile deve partire da quelle che sono come dire le esigenze di tutti gli enti di tutte le amministrazioni che usano
E che come dire
Questi ragazzi che svolgono un servizio che è un servizio prezioso prezioso per comuni per le amministrazioni io parlo per quella che è la mia organizzazione prezioso per le cooperative sociali che si svolte svolgono attività ha diretto contatto con la seri problemi
Consistenti abbastanza grosso
Mi convince molto il ragionamento che si fa sugli articoli dalla Costituzione perché il diritto di e difendere la patria si può si deve svolgere anche attraverso un servizio civile
E la nostra organizzazione pensa che il servizio civile debba essere reso obbligatorio
Prendendo come punto di riferimento appunto i tre articoli della Costituzione che veniva ricordavi Meo rammentarvi dal professor Rossi per quanto riguarda un ragionamento che si può fare il sui termini dell'uguaglianza perché io ritengo che come dire visto che c'è un obbligo per tutti
Mentre prima c'era un ragionamento per cui la difesa eravate si faceva facendo il militare c'era l'opzione per svolgete un un diniego di questo obbligo attraverso l'obiezione l'obbligo si svolge difendendo guarda che facendo il militare quindi c'è un rovesciamento che però non non le non leve le il principio del diritto e l'uguaglianza fra tutti i cittadini
Per quanto riguarda il ragionamento relativamente al fatto che il disegno di legge non toglie l'obbligatorietà ma estende i limiti all'eccesso
Nel caso in cui limiti vengano raggiunti credo che che sono stato di guerra e le calamità naturali in quel caso la leva
Torna a essere efficace ed efficiente per cui vengono i giovani di quel in quel periodo speriamo che non accada mai
Vengono chiamati ha svolto il servizio militare quindi torniamo all'obbligo della difesa della patria e ribadiamo lo stesso principio quindi anche su questo credo che i problemi non non ve ne siano in termini giuridico costituzionale
Sull'obbligo per le donne questo un un aspetto come ineludibile
Perché se i cittadini sono i cinquantacinque milioni di abitanti vivono in questo Paese che sono cittadini italiani sui cittadini uomini sono cittadini a donne
Si tratta qui crediamo di ragionare in termini di crediti formativi che il periodo del servizio civile possano essere utilizzavo come uno un un attività e chi fa bibliotecario in un Comune Fabi praticare un comune chi aiuta i nostri operatori sociali nell'opera vive svolge l'attività
Insieme ai nostri operatori
Io non ho molti dati bene perché vado un po'a memoria però nella nostra organizzazione parlo per la mia realtà umbra
E negli ultimi duecento ragazzi che mi sono passati per le mani circa il dieci per cento si è fermato in cooperativa ha trovato lavoro in cooperativa e altri dieci per cento son diventati soci volontari a norma dell'articolo della legge duecentottantuno Ezio Leoni dovere sociale all'interno del locale quindi c'è un ragionamento che riguarda anche il toccare con mano quelli che sono i problemi della della società civile io su questo lo vediamo e lo viviamo tutti i giorni
Ora
Si dice il servizio civile costa
Be mi chiedo quanto costa la riforma del servizio militare cioè della leva obblighi del della volontarietà del fatto che c'è un un esercito fatto di volontari che costa una cifra abbastanza considerevole
Alle tasche del Nord dei contribuenti italiani ma al di là di questo e non mi voglio soffermare su problemi che non attengono a questa discussione
In ambito provinciale in ambito regionale crediamo che questa possibilità di svolge il servizio civile nell'ambito di tutti quanti gli enti si possono tranquillamente trovare cito i dati del distretto militare di Perugia
Che comprende la regione dell'Umbria alle Province di Rieti Viterbo sono centottanta agli enti convenzionati
E negli enti convenzionati mancano quasi tutti i comuni quindi da questo punto di vista cioè come dire un'abbondanza di enti che possono divertire
Allora il servizio fatto sul calar del vittoriale ecco crediamo possa anche essere gratuito perché non si riesce a capire perché un obiettore debba prendere cinque mila ottocento lire al giorno anzi cinque mila settecentonovantadue per la precisione
Perché non significano assolutamente nulla perché è un retaggio del gol più di un passato per quanto riguarda la merce del del militare
Visto che un percorso educativo c'è un credito formativo io non li abbiamo che possa anche essere totalmente gratuito l'organizzazione per i giovani senza niente per il giovane
Per il giovane vanno previsti dei rimborsi nel caso in cui il giovane si debba spostare dal comune di residenza
Perché se deve fare trenta quaranta o cinquanta chilometri e usare i mezzi pubblici o fermarsi a mangiare da qualche parte ci sembra giusto per compro con comprovate esigenze di servizio dell'ente che lo richiede prevedere quella forma di dei rimborsi
Anche perché i costi e e chiudo brevemente i costi del del sostentamento del servizio civile sono in carico al la paga giornaliera Aldi non ha l'alloggio perché l'alloggio costa mille cento undici lire allo stato l'alloggio mezzo inventa la costa cinque mila cinquecentocinquantotto per la preciso per l'amor del processo
Poi per quanto riguarda ornato ragionamento nel caso in cui si dovesse fare il servizio civile obbligatorio va previsto crediamo con grande nettezza un pericolo formativo pre assegnazione all'ente
Perché i ragazzi arrivano nelle nelle strutture per quello che vediamo noi come movimento cooperativo completamente ignari di quello che che li attende
E si sta attualmente il carrello per i militari si deve fare un periodo che va tolto dai dieci mesi di un mese un mese e mezzo due mesi quello che sia in cui vanno informati
I ragazzi di quelle che sono loro possibile e poi introvabili verso le aree dopo averli alle spiegazioni e abbondantemente
Messe a confronto per dare una possibilità di scelta consapevole delle cose che vengono fatti noi crediamo che il problema dei soldi non sia un problema o il problema sulla questione della leva volontà della servizio civile volontario
Beh l'esperienza che noi abbiamo a livello territoriale il parco parlando con i ragazzi quotidianamente perché quelli che vengono chiede informazioni ai nostri uffici eccetera eccetera
Beh se non ci sarà la leva obbligatoria non ci sarà più il servizio civile
Perché occorre starci nella società purtroppo perché questi ragazzi come dire il novanta per cento mi duole dirlo
Ma fanno la scelta di servizio civile semplicemente per non fare il militare e sono pochissimi quelli che hanno Carlo purtroppo una Monforte siamo aveva
Zone nel nel fare il servizio vedova al giudice purtroppo mi duole dirlo ma questa purtroppo perché dobbiamo farlo i conti è la realtà
Per i fatti vi ringrazio del contributo europeo basso
Possiamo
Va
Bene prego domani che
E ancora ci saranno cardinale finale
Ma
Nessuna valenza Saglia nell'agenzia ANSA risponda
Perché oggetto cinque quando c'è una quota c'è
Una cosa
Aspetto perché la domanda è pronto
Guarda ci sentiamo
Scusate
Avuta Fontanone
Purtroppo no prevedendo sì volevo chiedere all'onorevole Procacci non ho sentito un servizio civile obbligatorio volevo chiedere qualcosa di più
Possibile delegati sì no semmai quale sarebbero durata quale sarebbe la paga naturalmente aperto alle donne ho capito e poi si è comunque quello che vuole concretizzare questa proposta non disegno di legge
A firma sua e di Forza Italia aperta a tutti qualcosa su questa
Una
Io sono Ivano Maio Rella la UISP Unione italiana sport per tutti
Anch'io faccio una domanda molto veloce molto secca son d'accordo con quanto hanno detto dei deputati
A dispetto sono d'accordo su quanto hanno detto ieri i deputati presenti rispetto da una parte a una sorta di educazione civica son d'accordo che nelle scuole non viene fatta pratica
E dall'altra parte quando si Semenzato parlava di
Un servizio civile che trova la sua ragion d'essere proprio nella società che quindi con è una finalizzazione molto simile
E lui cercava appunto la fonte giuridica nell'articolo due della Costituzione
Che significa quella appunto della dell'inserimento nel
Cioè coscienza impegno e cittadinanza all'interno di questo tipo di di di servizio ecco la mia domanda è questa
Non so se avete previsto nelle vostre proposte
Un terreno di impiego per quanto riguarda un fenomeno sociale che a mio avviso è uno dei grossi fenomeni sociali del nostro tempo nuovo e in qualche modo inedito rispetto al passato che è proprio quello dello sport sociale o sport per tutti o sporte
Di base o sporte uno dei nuovi canali di socializzazione
E una delle nuove frontiere di intervento nelle nelle realtà anche nelle realtà sociali periferiche e uno strumento di comunicazione non verbale
Che guarda all'integrazione all'inclusione a mio giudizio uno può rappresentare una delle nuove frontiere di Massimo utilizzo del massimo impiego per ragazzi che scelgono pur sono obbligati non entro nel merito a appunto un servizio civile con questo tipo di finalità grazie
Sono posto che si mi sono responsabile nazionale pittori dell'ANPAS
Ho due domande uno per l'onorevole Procaccini che questo sono convinto che il servizio civile abbia una funzione anche di c'è un format informativa e quindi che sia indiscutibili
Mi chiedo come sia possibile per svolgere questa funzione riduce mantenendo i costi attuali nel senso che se vogliamo che il servizio civile
Sia un'esperienza formativa per i ragazzi il rischio è che se vogliamo fare a basso costo non non diventi ho fatto i miei sei mesi di servizio civile adesso costruito dalla società l'ho già dato ed esso mi muovo diversamente
Quindi per fare sì che sia un'esperienza che lascia qualcosa questo era sono molto d'accordo sui presupposti e sulla metodologie l'approccio di di Verdi su questa su questa proposte nel Michele che è contenuta la proposta di legge ha una preoccupazione che questa la pratica del servizio civile ha una storia che è quella sviluppata moltissimo negli enti di servizio civile privati anche in alcune realtà interessanti anche nelle autonomie locali
Ma cosa ti chiedo bene
Nel progetto di legge avete pensato visto che mi sembra di capire lo volete tenere
E fare in modo che parta assieme al progetto di riorganizzazione della leva però contemporaneamente lo volete tenere con un percorso di crescita separato perché non è più il cascame del ecco è molto importante proprio a transizione avvenga mantenendo la sperimentazione di quello che c'è in essere allora io credo che la proposta è molto buona e che il servizio civile posso praticare se e solo se si arrivasse
Non in quattro anni a questa soluzione credo che i tempi siano necessariamente più lunghi che hanno visto che per applicare da due trenta solo per passare qui vari regolamenti ancora non ha non è arrivato nulla quindi mi chiedo come sia possibile non perdere l'esperienza già organo già fatta sul
Diamo molti
Per le risposte la legalità
Io direi sì l'idea di fare una proposta di legge cioè senza Mino
E io considero l'obbligatorietà del servizio civile per quel motivo che già ho detto cioè se due sinistre Poloni il servizio civile anche come propria educazione civica che non si è mai fare è stato un grande bluff e poi non è la scuola in questo che può fare perché non è un professore il più bravo del mondo il più coinvolgente che ti parla delle cose l'esperienza sul campo
E questo rispondo anche al fatto che chi ha fatto volontariato sa benissimo che poi difficilmente se ne distacca del tutto perché da quei segni mette dentro quei segni che fruttano io ci credo moltissimo in questo perché ho fatto volontariato e ho lavorato nell'ambito del volontariato e ho visto come la gente cambia e i giovani sono carta assorbente
Per cui se gli dai dei valori li vedono li vedono in pratica sono accanto al bambino autistico sono danno aiuto in una mensa sono accanto a associazioni che lavorano anche nel campo educativo in generale sa
Io vedo che cambiano ecco l'ho visto quindi e i costi ma un minimo di costi ci deve essere io sulla ecco questo solo dissento con l'amico che aveva parlato prima delle cooperative umbre dei perché è vero dell'uomo il fatto in un certo modo rimborso spesi se per il bonus da spendere in un eventuale professioni da iniziare son tutte cose giustissime nelle quali credo anch'io
Però penso che sia pure in maniera parcellizzata rispetto al a cosa viene dato al giovani che invece scelga il servizio militare
Vada considerata ripeto cercando di ridurre le spesi magari usando la territorialità del servizio civile in modo che la sera il giovane possa tornare a casa
E che il cibo per esempio possa prenderlo all'interno della struttura ove sia possibile e cioè che i costi vengono quantizzato i anche in base a ciò che gli viene fornito come forme di rimborso spese o anche appunto partecipazione a mense e così via e però che un minimo ci sia è un incentivo è un qualcosa o Giovanni
Mettiamoci in mente dei nostri giovani e la sua sorta di di di paghetta che alla fine
Anche una scattare delle molle per un lavoro che si spesso diventa il famoso lavoro nelle terzo settore che Bach fatto
Capire e conoscere e che per certe volte diventa il lavoro della vita dico e molto spesso diventa il lavoro della vita
Quindi gli ecco non a anche lo sport come servizio sociale ma mio Dio ormai è diventato appunto addirittura la cura di certe malattie quindi che rientri anche mi buon diritto nell'ambito dei servizi sociali è giustissimo pensiamo all'autismo appunto di cui parlavo prima e che viene curato con l'ippoterapia insomma quindi ritrovate schierati stima però ecco l'obbligatorietà perché io non credo che nel volontariato ossia perché chi vuol fare volontariato già lo fa
Se si toglie il servizio militare obbligatorio scomparirà per il novanta per cento il servizio civile volontà
Sì
Belmondo sarebbe bello calcolata comico collega senatore se fosse come noi li sogniamo ma non è così l'insegnamento che si dà ai giovani lo si dà per farle diventare come dicevo prima buoni cittadini ma non si nasce buon cittadino
Non non si nasce ci si diventa
Ma telegrafico
Sulla questione cioè che continua a ruotare attorno alla vicenda volontariato obbligo
Credo che questa sia una discussione che continuerà non ripeto le cose dette vorrei solo dire che lo spunto più forte e più avuto a scegliere questa via
è proprio un dibattito e quindi le rigira la domanda del terzo settore
Cioè sul fatto di un'esistenza di un volontariato diffuso di milioni di persone e di una difficoltà di questo volontariato trovati sedi organizzate più stabile modi dispersioni più istituzionali diciamo quindi io parto dal presupposto che ci siano appunto milioni di persone che si dedicò al volontariato e che su questo si è possibile intercettare un pezzo che segue il percorso il servizio civile in forma volontaria come dicevo prima è sulla questione dello sport evidentemente lì ci sono due aspetti uno che riguarda all'uso dello sport tra in funzioni di attività sociale
E l'altro che mi sembrava posto quello dello sport come sulla dimensione a se stante e quindi come campo di intervento del servizio civile
Io da questo punto di vista ho pensato all'ambiente servizi culturali pure la sicurezza pubblica perché ormai ci sono delle esperienze appunto di uso di servizio civile in funzione di garanzia i parcheggi sono molte dall'esperienza non ha pensato la sporta faccio autocritica farò l'emendamento
è un autoemendamento ha proposto l'ultima questione è la transizione
Ora
Io credo che il problema dei tre anni sia il problema della sperimentazione non della transizione non confondiamo
I due termini la transizione sarà oggettivamente un percorso almeno decennale perché poi anche se si chiacchiera tanto anche per il servizio militare sarà di questo tipo
Il problema è che in questo percorso che è lungo si attivino però da subito a forme sperimentali cioè sostanzialmente nel corpo del servizio civile così come esso è e come sarà destinato a perfezionandosi continuare per parecchi anni SIS siano degli innesti di un servizio civile di altro tipo adempio partendo appunto da un consolidamento della questione
Sulla pace perché era già presente a duecento e trenta e quindi noi aspettiamo che questo diventi si concretizzi per effetto della legge già approvata e come inserimento ad esempio delle esperienze di donne che invece richiede una scelta legislativa ma però credo vada cominciato sperimentare da subito perché questo è un ambiente un ambito quanto meno di parità col resto si stacca
Emettere benedire a proposito di ultime parole il Parlamento ha approvato qualche mese fa una legge che sta per entrare in vigore sul servizio militare volontario per le donne
Probabilmente se in un ragionassimo comparti in castagna venti in quella stessa legge si sarebbe già potuto prevedere un servizio civile femminile con la bene su cui proporsi se fa bene allora ringraziamo i parlamentari che hanno voluto accogliere l'invito del Forum per parlare insieme di servizio civile credo che sia servito a molti anche conoscere
Il il punto di vista di un di un esponente di di Forza Italia perché ci fa ben sperare diciamo noi operatori del servizio civile
E
Ecco
Ecco va bene allora grazie ancora all'onorevole Procaccini al senatore Semenzato e continuiamo i nostri lavori con la seconda tavola rotonda
Ma
Vadano
Poi ma
Così nelle mani
No
Sarebbe adesso diciamo
No
Sta salutando dunque questa seconda tavola rotonda adesso presento
I partecipanti
A nello spirito che ha detto Edo Patriarca all'inizio
Lo scopo di fornire a tutti noi anche elementi di informazione di conoscenza
Anche se credo che accanto alla presentazione delle rispettive esperienze e anche di indicazioni di lavoro credo che i partecipanti a questa seconda tavola rotonda saranno molto interessati a a reagire a quello che è venuto fuori dalla prima tavola rotonda quindi magari ecco chiederei a tutti sia possibile sono una forma di equilibrio in modo tale che da una parte ci siano anche delle reazioni a caldo
Sì la prima parte dei lavori ma dall'altra tutti i partecipanti
A questo seminario abbiano anche elementi di conoscenza di informazione su cose concrete che stanno accadendo che stanno maturando in modo tale che poi il Consiglio nazionale il foro abbia una serie di elementi su cui riflettere
Alla mia destra l'assessore la Regione Toscana Simone siriani accanto a me Cristina Nespoli federsolidarietà
Presente Giampiero forse essi per il Comune di Roma l'assessore Amedeo Piva era ha potuto partecipare una parte dei lavori di questo seminario e Giovanni Bastianini dell'Ufficio nazionale del servizio civile il virus dell'influenza colpito anche l'immarcescibile dottor Bertolaso e quindi adesso ma credo che chi conosce Giovanni Sacchi erano elementi per detto questo agire di presentazione io due frasi
Il servizio civile in Italia è stato un'esperienza in cui da una parte c'è stata una iniziativa non sempre positiva anzi molto spesso negativa della pubblica amministrazione chiamata a gestire la legge sette sette due e per una fase iniziale legge duecentotrenta ma ha visto poi in qualche modo nascere e auto gestirsi in senso positivo non di distacco e di critica allo Stato ma perché non c'era altro se nel senso dello Stato non diceva che cosa doveva essere fatto e come essere fatto da parte della società civile per tutti gli anni settanta e ottanta
E poi soprattutto con la presenza degli enti locali dei comuni e delle USL
La pubblica amministrazione ha iniziato a entrare nel mondo del servizio civile ecco credo che una delle sfide che avremo nei prossimi mesi nei prossimi anni sarà capire come si disloca questa forma di collaborazione competizione
Concorrenza
Sono tre parole che stanno a tre strategie diverse fra questi diversi soggetti del servizio civile accanto ad un elemento che è già venuto fuori nella prima parte dei lavori e cioè che è cambiato il meccanismo economico di vita del servizio civile
E allora credo che la questione da una parte di un impegno perché lo Stato centrali si metta comunque i soldi che se ritengono necessari per raggiungere gli obiettivi dall'altra però dell'ingresso di altri soggetti
Nel finanziamento dell'esperienza del servizio civile si anche questa una con una considerazione che dobbiamo cominciare a fare tenendo di conto che per quanto riguarda gli enti convenzionati cioè buona parte del no profit e di enti locali il finanziamento del servizio civile c'è già
Anche se non appare nella contabilità dello Stato perché sappiamo tutti chi fa esperienza di servizio civile come in realtà accanto alle misere somme di rimborso quando arriva
Da parte dei distretti militari in realtà gli enti non fosse tempo per il tempo lavoro del personale che promuove e gestisce il servizio civile non fosse altro per i servizi e comunque vengono messi
A disposizione degli obiettori già oggi spendono in misura anche considerevole anche se ripeto per la contabilità dello Stato questo elemento non esiste
Io darei a questo punto la parola a Giovanni Bastianini che magari credo abbia anche qualche comunicazione utile per tutti noi dirà quello che ritiene vorrei aggiungere una domanda se mi permette né adesso siamo andata avanti con la pubblica amministrazione che aveva come suo soggetto principale gli enti locali i comuni è stato detto da Diego Cipriani che alcuni ministeri sono già oggi ente convenzionato
Nelle aspettative dell'Ufficio nazionale
Dobbiamo aspettarci un decollo nella presenza anche come soggetti gestori di servizio civile
Di ministeri e di regioni sappiamo che ci sono alcuni ministeri sono in lista d'attesa per potere stipulare convenzioni oppure che ruolo possono avere questi soggetti
Allora
Dico subito
Che
Chi mi mi ricollego le cose che sono state precedentemente
Il senatore Semenzato prima diceva serve una sperimentazione non perire di transizione
Se mai un giorno come Ufficio nazionale riusciamo ad avere tutti gli attrezzi per funzionare noi stiamo importante abbiamo già impostato il servizio civile come se fossimo nella sperimentazione
E come se fossimo nella transizione
Che a prescindere dal fatto che ci siano nuove leggi è indispensabile
è indispensabile perché abbiamo ereditato dalla difesa una gestione del servizio civile che ha dentro
Punti di eccellenza è un mare di sciocchezze di proposta di servizio civile dequalificante
Ed è qualificanti
Ed è il primo impegno che abbiamo è quello di riqualificare l'intero sistema del servizio civile
Che diventi volontario no fra cinque anni dieci anni eccetera è indispensabile che il servizio civile
Soddisfi da un lato le esigenze sociali
Che sono previste delle all'impiego e così via cioè ci deve essere un'utilità sociale perché comunque piccolo che si
L'investimento in lire che lo Stato fa su questo ma comunque grande divertimento Inter in giorni uomo che lo Stato fa sul servizio civile
E dobbiamo rendere conto dei risultati che questa roba
Che questo investimento i soldi pochi uomini tanti
Da
E un bilancio sociale del sedici mila ad oggi non c'è
Ed è uno dei motivi fondamentali della debolezza del servizio civile
Perché non c'è la consapevolezza di che cosa è stringere su tutto il cosa produce cosa fa cosa serve
A che serve
Che risultati porta a casa
Su socialmente Van
Lo stesso discorso vale per l'utilità del servizio civile per chi lo fa
Che l'altro corno della del del del dilemma
Se si va verso una scelta volontari di servizio civile questo secondo corno assume un'importanza fondamentale
Allora
Ma già oggi è così
Se questi matti
Delle forze armate avessero curato un minimo la leva
E se c'è un sonoro spopolata perché non sono stati capaci di dare senso ai dieci mesi di servizio militare agiva nessuno
Ma se noi non siamo capaci di dare senso ai dieci mesi di servizio civile non abbiamo nessuno giura avremo dei servizi pessimi
Quindi per gli utenti dei servizi che si fanno servizio civile
Avremo creato scontentezza e disaffezione Allo stato che ti obbliga nei ragazzi che fanno servizio
Mi sono risultati straordinari
Allora non aveva bisogno di leggi per dire che siamo nella sperimentazione
E siamo nella transizione dobbiamo
Essendo perché è via passare da una situazione che in città e insoddisfacente
Sia sul piano sociale sia sul piano dei singoli che fanno servizio una situazione dove questo al recupero di valore è forte ed è rapido ed è veloce non possiamo d'immaginare processi che Saviano oggi poi vedremo
E ho timore che non ci sia consapevolezza né della necessità di fare presto né dell'urgenza prioritaria assoluta di opera come se le riforme fossero un fatto di nuovi testi legislativi e non un fatto di comportamenti
No abbiamo in Italia dallo SL che guadagnava deve esserle che fan dei buchi di bilancio ogni anno la legge è uguale cos'è che è diverso il comportamento la gestione il problema è servizio civile a prova di gestione non di leggi in prima priorità assoluta questo va detto chiaro e tondo perché altrimenti continuiamo ad affastellare proposte idee comunicati stampa
Informazioni a capocchia che non fanno altro che spopolare quel poco che c'è già
E i periodici e andare avanti
Questa è una petizione che faccio ma lo lo dico col cuore perché ecco
Se riusciamo ad avviare questo processo ad accelerarlo una serie di interpretazioni Ciuk fasulle
Insufficienti
Senza respiro
Che oggi hanno legittimità parlando di servizio civile muoiono da sole
Monza e devono morire da solo
Non si può fare un dibattito politico a fronte di tesi che non si reggono su nulla facciamo parlare i fatti
C'è un parlare i fatti
Non si può immaginare oggi un servizio civile a prescindere
Dalla comprensione della situazione giovanile oggi
Per molti servizio civile è un'esperienza straordinariamente ecco
Perché la difesa ha concesso mano d'opera semi gratuita
Ai agli enti convenzionati senza mai RAI chiedere conto dell'uso dell'impiego
Molti controlli formali nessun controllo di merito sostanziale
Io sarò il primo a andare a guardare i progetti i così detti Progetti di impiego come diavolo si chiama piani di impiego clienti rappresentava difesa pensando di trovarsi una miniera di progettualità sociale c'ho provato un esempio tipico di conformismo burocrati
Perché se un Comune dicendo tre parole era riuscito ad aver la convenzione no il Comune di FIAT usava le stesse tre per esser sicuro d'avere in piscina la procedura no per convenzionarsi
Ma dentro non c'è nulla di che cosa i ragazzi hanno fatto
Allora Del Monte è comodo manodopera semi gratuita obbligati quindi si fa così eccetera eccetera
La natura della due e trenta
Mi porta a dire che interpretando la un attimo in prospettiva
Riduce il dialogo sul servizio civile
Con gli enti convenzionati ti accettano nello stesso tempo di essere agenzie educative è un salto non indifferente
Di solito si parla di sevizio civile a ragionare in termini di visoni che ci sono e vanno soddisfatti
Non è questo
Generati da internet servizio civile pensando a un ente che nel soddisfare dei dei bisogni
Accetta di diventare agenzia educativa cioè di tirare su Gente
Per prepararla a sua volta ad affrontare la crisi
Se non c'è questo passaggio la qualificazione senso non c'è perché ecco molti enti il rapporto è intenso perché al loro interno magari anche implicitamente questo salto la rosa
Noi non partiamo performance nel partiamo da una situazione dove possiamo lavorare su quello che di positivo abbiamo raccolto no cercando di sistematizzare lo e e portare a quel livello tutto
Questo è il percorso che abbiamo seguito a questo passaggio è fondamentale perché altrimenti la tentazione di usarli in maniera impropria di non garantire ai ragazzi che fanno servizio dunque plusvalore da portarsi a casa a fine servizio fortissimo
Allora io adesso rispondo alle e mail che arrivano sul sul sul sulla casella postale dell'ufficio divertentissimo giudice li possiamo usare per impiantare la segnaletica
è chiaro che diventa come dire vi si legge un fabbisogno un elenco di fabbisogni non reali per carità la segnaletica in un comune importante
Però è il tentativo di regole viene infatti i soldini Lella vi era vediamo se conseguì subito faccio che mi costa meno
Se non ci togliamo drasticamente decisamente da questo sistema il servizio civile lo uccidiamo altro che trasformarlo in servizio civile volontario
Le novità allora sono in questo senso la novità più grossa che non abbiamo impiantato nella gestione da due trenta e l'idea che il profilo diversi va su Progetti
Perché il progetto di servizio civile è l'unico strumento che cosa
Vi cercar di capire prima dopo e durante e non solo a noi dell'ufficio ma all'ente che lo propone ai ragazzi che fanno servizio
Non se le cose dette sono realistiche funzionano ottengono dei risultati oppure no
E progressivamente
Tutti gli enti convenzionati dovranno fare questo sforzo diventa uno sforzo non indifferente
Non solo per gli enti pubblici
Ma anche per le associazioni non profit
Che molto spesso si accontentano di dire ma noi siamo forti c'abbiamo la missione c'abbiamo gli obiettivi vieni con me facciamo un pezzo di stare insieme potuta nevaio Conti
In questo modo imponendo ai ragazzi fanno servizio tutte le paturnie le le le tradizioni interno eccetera eccetera senza mai giustificare le senza dare il senso di partecipare a un'operazione che consente e deve permette di raggiungere degli obiettivi dichiarati idonei non necessariamente dove se può servire a dieci mesi
Ma se io lavoro in un contesto di un di un progetto che ha un orizzonte temporale preciso dove c'è scritto che come si fa quali sono gli obiettivi cosa vogliamo portare a casa
Mi oriento molto più facilmente
Non cade nella tentazione di fare l'elenco delle mansioni permesse e quelle mansioni proibite no ma partecipò pari detta pariteticamente con quelli detti e che lavora non è il soggetto che ha presentato il progetto per raggiungere quegli obiettivi
Allora cambia la musica le condizioni per portare a casa utilità sociale utilità personale ci sono tre
Poi l'ufficio queste robe qui secondo me dovrebbero essere il centoventi per cento del nostro lavoro quotidiano solo una quota minima perché dobbiamo di fatto ricostruire le cose elementari
Io immaginavo come era scritto da due trenta che il passaggio delle consegne
Fra la la la difesa la Presidenza del Consiglio Ufficio nazionale forse che arrivava il camioncino al servizio civile al semaforo scende l'autista militare sale quello civile si riparte si sono mangiati camioncini
Aglio che l'autista militare è sceso dall'ottanta
Non va in moto sta a fare dobbiamo rifare le banche dati dobbiamo rifare l'elenco degli enti dobbiamo rifare leggo gli obiettori in servizio
Perché nel nel costo del servizio civile c'è anche la paga teorica di quello che è stato dispensato dall'ufficio di fianco no e che quello le valigie non sa
E continuamente avvengono se fosse colto
No Delleani far tutto allora stiamo lavorando sulle banche dati stiamo lavorando su queste cose qua abbiamo trovato due mila cinquecento domande di convenzione arretrato
L'unico perfetto
Stiamo risolvendo bravi pagamenti
Le procedure dello stato attenzione c'è c'è una cosa che voglio dire in chiusura
Non è tutto solo e soltanto il servizio civile che in dove le cose non funzionano arresto parcheggio
Perché non parliamo su questo il dazio
Di
Meccanismi strampalati
Quest'idea che la riforma si fa nella legge una volta sfidare della riforma è fatta
Pervade la nostra classe politica mica da da due-tre giorni
Tant'è vero che di leggi se ne sono fatti moltissimi ma poi è andato come dire la gestione invece della concretizzazione no
In mano a di immanente non sono controllato e non sono verificate alle quali non si tiene conto dei risultati raggiunti e così via
Allora quando vicina una cosa un atto deliberativo a dei percorsi
Infiniti e dove nessuno ha titolo per metterci le mani definiamo
Che ha diritto a fare
Come è successo per il servizio civile un articolo di legge apposta che su un punto specifico pone dei termini no
A un organismo dello Stato dice finisci
Vernice siede invece no ma finisce credo che però su un punto naviga per falsi tutti
E questo non non è controllabile non è controllato
Ecco allora la la la grossa difficoltà adesso per esempio l'anno scorso e gli enti non hanno visto quattrini in molti distretti in altri siti di nuovo e non rileggere la rete dei comportamenti perché in certi distretti i pagamenti sono arrivati altri no
Io non so rispondere
Strutture ecco però di fatto batticuori quaranta ancora una volta le grosse di risulta sono queste
Novità facciamo pronto da dal mese di gennaio l'Ufficio nazionale pagherà gli enti senza passare attraverso i distretti militari
Ma va bene o la adesso conoscevo ora procedura procedura la mettere in pista anche lei pagheremo tramite le Poste
Chiederemo a tutte le sedi convenzionate di aprire un conto corrente postale verseremo nei riguardi dell'ironia
Perché c'è sembrato
Come dire necessario cominciare a sperimentare altri canali vedete poi dove lo nove la verifica se non altro la cosa che posso tranquillamente dire e che nei confronti degli enti il lavoro fatto finora è stato fatto
In assoluta trasparenza direi anche dalle due parti
Perché il pregio del lavoro fatto finora che non abbiamo inventato assolutamente nulla
Abbiamo semplicemente cercato di copiare quello che funziona cercando di capire se riuscirà a portarlo un regime che fosse quello della normalità io sono convinto che se questo lavoro
Funzione nell'arte dei dei dei prossimi due anni di servizio civile cambia completamente faccia e finalmente diventeranno oggetto di cui veramente bisognerà parlare
Tris scusate se nel vuole cercare di riferire anche un attimo altre due tre osservazioni voleva fare Piva
Incrocio un po'qualche riflessione che riguarda la prima parte di battitore stamattina a a questa un pochino più operativa concreta a cui ci invita dieci militari
C'è una prima osservazione che obiettivamente la questione che ha poi risvolti che diceva
Bene Bassanini adesso di concretezza e c'è da parlare una questione insomma di profilo ideale molto alto
è è è veramente il profilo ideale e molto altro
Tanto che sembrerebbe che il dibattito insomma che riusciamo a sviluppare non qui in questa sede non voglio dire culturale che si sviluppa nel Paese se
Non sia tanto all'altezza della questione che che che che è in gioco
E lo si è visto un po'quando qualcuno Cipriani riferiva lo scarto che c'è stato anche da quello sforzo ideale più alto del primo governo Prodi di porre la questione a un certo livello
Cioè di porla nel senso di una di mantenere la leva obbligatoria e nello stesso tempo di spostare però il peso sul servizio civile e quindi di dare una sorta di obbligatorietà di mantenere l'obbligatorietà di un servizio al Paese
Spostandolo di più sul piano del servizio civile piuttosto che militare ma coinvolgendo l'intera collettività c'è ma è una prospettiva
Per un verso alta voglio dire forse non traducibile nelle realtà vediamo c'è stato uno scarto abbastanza netto nei due anni che quello che ricorda la Cipriani per cui tra l'altro si è fatta strada molto contraddittoria di fare questa legge riforma del sei coscienza
E praticamente renderla nulla o di metterla su un binario sedi morto con il disegno di legge attualmente presentato
Recentemente presentato di e come è stato detto bene qui nel momento in cui abolisce l'obbligatorietà della leva del servizio militare sostanzialmente rende decaduto concettualmente servizio civile come alternativa ai servizi
Cioè in due anni si è fatto un passaggio come dire anche culturale abbastanza grosso e insomma nostro avviso come dire gli orientamenti i due orientamenti primo gol della dovranno Prodi e del successivo hanno una loro dignità culturale tutto sommato entrambi voglio dire
Perché corrispondono a dei valori che appartengono anche la storia del nostro Paese sua evoluzione ed è difficile anche interpretarli come uno di destra o di sinistra come uno di conservazione o l'innovazione vuol dire credo che non siano riducibili a questa alle categorie che abbiamo usato più di sovente
E forse se siamo un po'realisti a mio avviso mettendo insieme tante considerazioni state fatte anche qui con brevi flash se guardiamo rivoluzione culturale del Paese l'orientamento a eliminare la leva militare obbligatoria
Perché sono quindici mesi non servono incidenti che si stabilì coi dati Piotta
E in sostanza e e a eliminare i più ingenerare l'obbligo del l'obbligatorietà di un servizio al Paese età come obbligatorietà tanto di tipo militare che civile nella cultura un po'del Paese corrisponde di più al modo di sentire
Poi c'è la Semenzato quando diceva se io capivo bene
Per un verso in positivo la società civile abbastanza ricca tirerà fuori le sue energie non c'è bisogno vedi obbligarla nel senso del servizio civile a farlo
Quindi si può leggere la Gonzaga riversi aspetto
Certo come dire c'è un modo di sentire che mi pare prevalente tutto sommato più moderno che poggia sulla riduzione degli obblighi considerati non necessari
Non è restare o poteva fare servizio militare perché ormai l'aspetto tecnologico l'aspetto di modello di difesa porta in oggetto direzione cui bastano pochi ma buoni
Per un verso o non c'è si può ridurre l'obbligo a fare volontariato presso il volontariato non è non è a intrinsecamente non una cosa obbligati
Un po'che si pubblica no
E
E insomma in sostanza però questo orientamento
Diciamo da un punto di vista
Dal nostro punto di vista segna un'evoluzione per ora ancora non positiva per lo meno nella percezione con cui si fa adesso perché è un po'un arco insomma tende a rendere più facile
Nemmeno con meno senso del dovere una serie qui e l'evoluzione della vita anche il passaggio da Rita giovanile il passaggio lenta dalla dittatura rispetto a prima
E tutto sommato rischiamo se lo se viviamo questo momento in un certo modo glielo momento più negativo e positivo sono sostanzialmente come dire un mollare doveri mollare responsabilità
E proprio per io credo che se l'obiettivo centrale di tutti i nostri ragionamenti questa questa discussione valorizzare il senso di cittadinanza
Un Paese democratico l'obbligatorietà di un periodo di vita nell'età giovanile dedicato costituire una riserva di energie a servizio della collettività e del Paese anche del Paese Europa e anche del Paese mondo con una prospettiva più larga è un fattore di civiltà maggiore
In realtà perché esprime con più nettezza un valore costitutivo della cittadinanza insomma cui cittadinanza è anche due diritti e doveri
Cioè i doveri di cittadinanza che si esprime anche con un tempo dedicato nell'età giovanile a la collettività le due forme
Tant'è che io voterei così un servizio cittadinanza che è obbligatorio in quanto servizio alla cittadina reliquato servizio alla collettività
Aperta agli uomini e alle donne ovviamente e che si può attuare spoglie del tutto il sistema legislativo così per un verso contraddittorio potrebbe arrivare a questa conclusione
Che si può attuare sul piano del servizio militare volontario e professionale
E con una serie di percorsi ovviamente adeguati a quello anche di tipo dico compenso relativo e sul piano della viceversa della scelta del servizio
Civile
Tra l'altro lasciando aperto il tema dell'obiezione di coscienza che abbiamo credo s'molti sbagliato se a pensare uguale a sette nel servizio civile perché l'obiezione di coscienza regole servizi via tutt'altra
Per cui se se non riuscissimo a fare un ragionamento per cui esiste un servizio minatorio alla alla alla collettività
Che è un servizio di educazione alla cittadinanza è e e di responsabilizzazione che ha due vi è quella via militare quella da dieci vile volontaria questo punto dentro Nobiliore a sceglierne uno e due
E dove l'obiezione di coscienza rimane dentro
Il servizio civile perché per esempio in quel momento che si dice in quel momento in cui si va in guerra non è che tutti quelli in servizio civile non a fare il servizio militare ma ci vanno quelli del servizio civile che avevano fatto all'interno una scelta di obiezione di coscienza che va salvaguardata se non si capisce cosa serva
Che cosa c'è stata mai l'obiezione di coscienza
Che andrebbe salvaguardata a quel punto perché così si vede io penso che sia avevo degli amici state in galera a suo tempo si vede che siccome chi ci crede a quello insomma diciamo meno
E questa era una osservazione critico genera solo il piano un pochino più concreto e cioè dell'apporto io debbo dire Vendola un assessorato che sociali che a Roma Spiro brevissimamente usa Bruto impiega per lui
Come perché non me ne occupo io direttamente
No sia considerata e ci sono quindi o Naro abbiamo centodieci una come certo centodieci persone
E di cui un po'più della metà
Il sono i settori in area sociale
Abbiamo
Ragazzi con handicap nelle scuole superiori accompagnati a scuola e c'è un come scuole statali superiori che non c'è la cerchi diventa la crisi sono dalla terza media in seguito all'handicap ci sono alcune altre cose le case di riposo ci sono alcune carte un po'meno nell'ambiente né per lei per l'ambiente per le attività culturali anche se mi pare di capire a domande rovesciata
Cioè e Comune di Roma che se ne fa una preselezione
E decide voglio dire perché gli assessorati c'è decidono di destinare a questa attività del sociale un certo numero di a questa attività culturali ambientali e ad altri che se ne poteva un altro numero ma di per sé ha domande molto maggiore mi pare di aver capito avendo verificato che nelle quali da chi ci sta lavorando direttamente la questione
è molto maggiore a domanda per gli interventi sul piano ambientale culturale che non sul piano sociale
Poi deciderà
E il fatto che viceversa siano ne ha messi così è perché Comune sceglie preselezionati avendo quattrocento persone idonee domande fatte al Comune
Vada vada da stressante comune fa una preselezione prima cioè attraverso vari sistemi di forma giovane internet banche del tempo insomma fa circolare la cosa per cui ci sono dei modelli che si possono creare siti giovane fa domanda viene fatta un minimo di di di di preselezione ed essi e si fa un po'di quel lavoro educativo di agenzia educativa tanto che comunque va fatto sicuramente ma trovare rimedi i modi di fare ho finito con un minuto interverrebbe
E
Io penso insomma che tra l'altro che su questo discorso un po'della della della formazione della cittadinanza attiva nel cui dicevo prima mi pare che conosce da dentro l'azione che che le amministrazioni presente fa nesso parlo di quegli obiettori sono di quegli obiettori quindi giovani in servizio civile che operano dentro le amministrazioni conosce da dentro
L'azione che un'amministrazione comunale bene o male con le luci e con le ombre con camioncini che ridotti nella maniera che racconta la prima ma insomma questa azione di tutela di promozione sociale culturale fanno facendone un'esperienza dal vivo
è comunque un'esperienza di concreta educazione civica anche di senso di realismo perché un conto è lavorare o aderire in un'associazione di volontariato puro voglio dire che raccoglie e ospitali assiste promuove i senza dimora nel suo centro dove l'impatto è forte un conto è lavorare vicino l'amministrazione comunale dove uno a modo
Di fare un'esperienza emotivamente sui diciamo meno ricca però forse dal punto di vista il senso dell'istituzione nel bene e nel male di avvicinamento istituzioni evitando alcuni due comuni io credo che faccia comunque esperienza insomma educativa significative
E ed è per questo che credo che che che il comune di comuni comuni Roma vuole intensificare questa questa esperienza
Vorrei dire una cosa
Perché ho sentito molto letto questi articoli di giornale molte associazioni siete qua dite
Non rientra mento i meno soldi
E comunque l'orientamento se passasse a a sgretolare sostanzialmente al servizio civile è un fatto drammatico perché toglie risorse alle umane a servizio di persone in situazioni di vantaggio no
Io credo che questo sia certamente è vero ma non può essere la motivazione insomma voglio dire non può essere la motivazione
Perché e perché e su altro comunque che si deve puntare cioè sul volontariato contrariato da questo punto di vista ecco sul su un su riforma del Welfare State recente per converso e sull'attivazione delle comunità locali
Per un altro ma la questione del servizio civile cioè la questione di metà giovani è un certo tipo va portata di più come è stato detto qua mio avviso anche dalla Procaccini
Di più sol la l'educazione al senso di cittadinanza cioè non possiamo dire ma qui chi soccorre più gli handicappati perché dobbiamo perché togliamo questa cosa qua perché non non non è un'impostazione sensata del problema anche se ha una concretezza
Ecco bisogna dire che è che il bene principale di un servizio civile a mio avviso obbligatorio eh
Un bene per i giovani stessi
Per il motivo che rende educativo diedi senza cittadinanza di possono farlo ed è un bene in questo senso per la società perché i giovani che se cade in un momento formativo serio di presa di responsabilità è un bene per tutti voi
Ma direi meno per la ricaduta e sulle singole aree di intervento sociale eccetera certe verissimo quello che credo dicesse Semenzato diceva Bastianini che dicono chi ha più esperienza di me in questo senso
è che per dare concretezza io sarei abbastanza che sulla gratuità
Ma per dare del servizio civile sostanzialmente tre con buonsenso la paghetta c'è un assessorato gratuita
Ma per dare e perché questa sia un'esperienza positiva bisogna che l'organizzazione sia all'altezza ora io credo che su questo sull'obiezione di tipo di quel servizio
Io credo che su questo bisognerebbe riflettere io non amo degli elementi si possono chiudo riguardanti ricordando un elemento solo che farà fa un po'accapponare la pelle ma all'inizio i lavori socialmente utili voi dite con l'accento che voi socialmente utili centrano un pochettino perché come non l'ha fatto un progetto presenti a Progetto Polis a Roma ottocento mille giovani
Un po'meno giovani per Ivan servizio civile perché poi sono più o meno scoperto ma trent'anni ma scelte al Collocamento per la lunga disoccupazione non ho mai occupati questi mille giovani che abbiamo ASS presi coi soldi la Dennis lavoro ottocento mila lire al mese per un anno di potabilità due e mezzo
E lavori socialmente utili ma organizzare dei lavori effettivamente utili socialmente cioè per la città e per loro non è uno scherzo
L'amministrazione comunale non è uno scherzo è una cosa da fare impazzire
Perché già non si riesce a rendere socialmente utili dipendenti comunali per cui vero prenderemo socialmente utile quegli altri è un'operazione una certa difficoltà per cui mi rendo conto per lo dico a partita grande se la vogliamo giocare quel servizio civile e insomma è grande grazie grazie
No all'assessore siciliani sì io utilizzerò pochissimi minuti io secondi anzi per dire un po'della formale dell'esperienza perché Regione Toscana si è fatto ma poi cercherò di agganciarla alle questioni più generali di attuazione da duecentotrenta nella prospettiva del
Dell'approvazione di un di un nuova normativa
Che mi sembrano elementi problematici scusandosi del raffreddore tutta la società allora noi abbiamo in Regione Toscana una legge che riguarda il servizio civile dal dagli inizi del mille novecentonovantasei legge trentacinque novantasei abbiamo fatto questa incursione diciamo nel settore
Più statale dello Stato cioè della difesa quando ancora duecentotrenta non non esisteva
Prevedendo diciamo una serie di attività che poi abbiamo UTAP ritrovato nella duecentotrenta
Alcune almeno in modo particolare quelle che riguardano la formazione degli obiettori in servizio civile la formazione degli operatori degli enti che un impiegarlo obiettori
Un il tema dell'infortunio delle campagne di informazione e la questione dei Progetti diciamo di dopo innovativi quindi il tema del Progetto iniziava ad entrare già allora
Una legge perché così prevede prevedeva una consulta appunto compiti consultivi che devo dire funzioneranno stante gli scettici ismi iniziali naturalmente una Consulta abbiamo scelto di mettere nelle mani Dellas diciamo degli enti ecco che la presiede loro organizzano difficoltà veramente ma insomma dei che funzioni
Nel corso di questi anni
L'attività diciamo pur partita un settore diciamo che marginale dell'amministrazione regionale anche dal punto di vista economico credo possiamo dire ha ottenuto dei risultati interessanti
Credo oggettivamente
In quasi in tutto diciamo queste quattro direzioni
Lo dico in modo molto sommario l'attività di informazione
Oltre che con strumenti tradizionali più Spoto sulle radio se potuta avvalere di un
Volumetto che
Diciamo elenca tutto il Settecento sessantatré gli enti che in Toscana utilizzano impiegano i i giovani in servizio civile con alcuni dati essenziali su questa attività
All'epoca non mi risulta che il distretto avesse una banca dati di questo genere ovviamente viene aggiornata
E abbiamo costituito utilizzando un progetto europeo un cofinanziamento progetto europeo un ufficio di informazioni sul servizio civile che a un il anno di attività dal dicembre novantotto al dicembre novantanove
A avuto un mutuo con numero con un numero a cui si risponde con basse con una consulenza non è quella banale soltanto delle delle informazioni più ovvie
Ma spesso anche una consulenza anche di tipo legale insomma o para legale numerosi che ha ad oggi in un anno Chamot consentito l'accesso a due mila centottantaquattro soggetti la gran parte giovani
In servizio civile ma anche diversi enti che costituisce quasi la metà dei giovani in che fanno servizio civile in un anno in Toscana sono cinque mila seicento
Quindi io penso risultato positivo
Cioè oggettivamente analogamente si può dire per la formazione degli obiettori e per la formazione degli operatori
Qualche forse cosa in più poteva essere fatto per quanto riguarda i progetti diciamo innovativi ma anche questi stando avviandosi e diciamo poi a un certo punto si è innescata da duecentotrenta
Qui posso in in entrare nel merito di questo tema perché guardate ne possiamo discutere
Della transizione a quello che sarà boh il servizio civile
Volontari obbligatorio poi su questo arrivo ma il punto è che secondo me non c'è nessuna transizione se la duecentotrenta non viene applicata interamente
Non c'è nessuna transizione perché altrimenti perché altrimenti è soltanto diciamo la speranza di quegli uffici del servizio civile nazionale gestiscono un pochino meglio le pratiche burocratiche che il DGTVì servizi distretto diciamo gestiva allora io vorrei porre qui il problema dell'applicazione completa della duecentotrenta
Completa della duecentotrenta perché guardate se non lo poniamo in modo serio a quasi due anni diciamo dall'entrata in vigore rischiamo di avere o un grande impianto diciamo così inattuato oppure rischiamo anche di avere una serie di conflittualità fra i soggetti che nell'applicazione della duecentotrenta entrano in campo
Allora
Racconto la facezia diciamo come ci siamo conosciuti via Giovanni
Io Giovanni
Quando si stava per approvare a duecentotrenta io ero a Roma la Conferenza Stato Regioni allora che occupavo di politiche istituzionali
Viene fu insomma venne fuori un testo in cui era tutto
Queste attività diciamo tutte stato diciamo così si fece un comunicato stampa tant'è che batte Bassanini e da un pezzo è stato già deciso che boh occupate anche di con di servizio civile ora no no però
E diciamo con un colloquio telefonico incominciamo con un serrato diciamo confronto possiamo diventati buoni amici
Però guardate quella del cespite da duecentotrenta in ordine al raccordo fra Stato e regioni
Ogni si dà gambe con il contributo di tutti oppure rischia di diventare un elemento di conflittualità perché lì dentro si dicono alcune cose
Che noi abbiamo presso datato ovvero affogare quindi quella era ma che in punta di diritto qualche problema ce lo poneva la formazione degli obiettori si fa con le risorse della formazione professionale della Regione
Punto
Questo diciamo gli americani li chiamano unfunded mente inizio e gli stati i cinquanta Stati hanno aperto uno conflitto è andato fino alla Corte costituzionale con il governo federale su questo tema cioè lo stato dice fai questo
E con i soldi fuori no olive insomma discutibili due ci dice il Regolamento dell'attuazione da duecentotrenta la valutazione sulla qualità dei progetti la fa l'ufficio per il servizio civile nazionale
Tramite le Regioni senza oneri per lo Stato esso anche resta da è una bella storia insomma però e per cui la terza cosa ci dice anche gli accertamenti sanitari si fa come servizio sanitario è regionale
C'ero perché amo noi senza mai aver detto una volta risolto una volta il problema delle compensazioni perché questo è un problema reale perché se io c'ho un ragazzo
De di Reggio Calabria certo e gli faccio il servizio ma come in tutti gli altri diciamo se devo avere un sistema di compensazione
è ora questi tre elementi ci dicono che nella migliore e peggiore delle ipotesi restano sulla carta
Come ad oggi è con patologie Chavo perché la formazione dei giovani degli obiettori degli operatori fatta
Così sebbene fatta
La valutazione
Non viene fatta
Sa sulla sanità ecco forse dello stato unico elemento va allora guardate può troviamo su questi punti un modo di rapportarsi in modo efficace nella nel quale le regioni ci mettono quello che ci devono mettere c'è scritto nella legge ma lo Stato ci dice come si fanno queste cose si fanno insieme eccessi corresponsabilizzare perché altrimenti non si va avanti non si può andare avanti Noè questo lo cura noi stiamo facendo ora il protocollo di intesa previsto dal Regolamento ma e e io lo faccio volentieri perché mi serve anche per radicare questa attività in una fase di cambio di legislatura e quindi voglio che resti Nelli nell'impianto della regione
Però e c'è quello che si fa noi diciamo insomma cioè quello insieme si fa con l'ufficio del servizio civile far dispiacere a Giovanni lei sa queste cose però questo è un problema reale
E allora il tema de io non vorrei ecco non vorrei io capisco ci sono tutti i problemi di impianto che il furgoncino capisco ci sono i problemi economici però questo è un problema politico non problema economico soprano politica di un governo che in alcuni momenti
Ha fatto delle scelte irresponsabili
Non garantendo la continuità di un servizio lunga un po'questo io queste basta se lo si facesse in altri settori saremo giustamente
Detto questo però e non vorrei che non che si pensasse delle volte Bertolaso un po'questo sarà accennata solo che si ragionasse come da sola di solito lo Stato le regioni sono venti cioè tre o quattro cinque sei in altri che sono avanti e fanno le cose tutelate sono un disastro allora fermi tutti fino a quando tutte lo son pronti ad iniziare non questo non può andar bene
Questo non può perché è un modo diciamo paternalistico ed irresponsabile rispetto alle regioni devono responsabilità c'è scritto dobbiamo fare alcune cose ne facciamo diciamo poi vediamo io sono anche l'opinione in in genere diciamo di un federalismo a diverse velocità in cui con i dovuti diciamo elementi si può intanto incomincerà per tempo e anche una realtà questo perché ci sono alcune regioni teme che mi risulti Toscana Emilia
E Liguria che hanno una legge altre incomincia fa qualcosa atto fa però prendiamo atto di queste mura anche perché e questo il un minuto l'uso per questo l'altra
Ecco il futuro
Noi abbiamo di fronte una proposta di legge del governo senso nulla nel togliere a quella di sentenza invece per molti aspetti cresciamo che non sviluppa le compresenze la legge duecentotrenta già riconosciuto alle Regioni in materia di formazione di addestramento dei giovani di responsabili degli enti di informazione di verifica dello svolgimento dei programmi di di impiego eccetera eccetera
E le ragioni vengono riparate
Agli altri enti pubblici e privati proponenti Progetti io fra l'altro avrei anche dei dubbi sul fatto che le regioni svolgono questo compito secondo me regioni hanno un altro tipo di di ruolo nell'impianto istituzionale e costituzionale nostro Paese però diciamo allora
Questo tema diciamo ancor più nella nuova proposta di legge ancor più contraddittorio perché lì si dice e si fanno delle scelte
Punto due
Si innerva diciamo il servizio civile sulle attività sociali cultura insomma sulle politiche sociali culturali ambientali eccetera che guardate non c'è corte costituzionale
Che non ci dia ragione su questo non ci sono funzioni di esclusiva competenza dello Stato in questa materia
Ci sono competenze delle regioni trasmesse dal dal seicentosedici dalla Bassanini eccetera se si va in questa direzione si va di fronte alla Corte Costituzionale poi si discute
Non è possibile diciamo che ci siano appunto in questo tutte
Compiti diciamo che ricadono in esclusiva competenza statale sempre la valutazione dei progetti insomma anche questi io sono disponibile a dire troviamo le forme per cui le facciamo insieme coinvolgiamo sorge però non è possibile
Perché delle due l'una e arrivo all'ultimo punto
Se questo è diciamo se il servizio civile la prospettiva ricade nelle politiche sociali così ossido ambientali di settore allora dobbiamo prende questa altra strada
Se no se sta nelle politiche di difesa allora stiamo però almeno sulla duecentotrenta ma su questo vorrei dire l'ultima cosa
Io credo che sul piano costituzionale certamente vi sono principi a cui ancorare un servizio civile obbligatorio società e cosa diceva russi sono reale
Comunque però ci sono tre domande a cui bisogna rispondere la prima è che ci vuole una legge
E qui
Certamente la Costituzione dice molte cose ma c'è anche la politica io voglio vedere come si difende diciamo il si promuove e si approva
Tutti d'accordo
Poi vediamo forti ora non c'è più la la l'onorevole Procaccini vediamo Forza Italia detto questa cosa una proposta di legge curato da un vezzo in questo senso
A voglio vedere diciamo se c'è la volontà politica in presenza di un servizio militare volontario di reggere una legge che ha il servizio civile
Obbligato seconda cosa ovviamente credo un servizio civile obbligatorio non può essere agganciato alla difesa della patria
Perché uno deve spiegarmi per quale motivo deve essere obbligatorio difendere la patria non in armi e invece non dovrebbe dovrebbe essere volontario la difesa in armi agganciata il saluto della difesa lava questo numero deve spiegare perché l'equiparazione ha detto la corte costituzionale ma che addirittura ci siamo ci si difenda la patria non in arrivo il servizio civile obbligatoriamente e invece volontariamente con il servizio militare mi sembrò osa
Ce ne vuole insomma per Reggio terza questione dovrebbe essere una legge comunque
Che non presenti contraddizioni con norme civilistiche sull'organizzazione del lavoro che pure hanno una derivazione costituzionale da principio costitutivo di organizzazione lavoro e altro
Quando si risponde a queste tre domande che sono tecniche e politiche e costituzionali allora secondo me diventa praticabile
Un processo e e appunto perché io non vorrei coi ecco con estrema franchezza l'orlo del lo devo dire come è stato finora insomma
Io non vorrei Demi a Gemini agganciano cosa diceva il collega delle cooperative sociali della della del dell'Umbria
Lo ha detto ha avuto il merito di dirlo in modo molto palese Chamot servizio civile Ciampi deve venire incontro alle esigenze degli enti che utilizzano i cinque
Cosa me sono impomatati acquista
Un po'male
Perché servizio civile viene incontro prima di tutto al
Se il al servizio diciamo verso cittadino all'ambiente a seconda
Verso i giovani cioè non vorrei che questa idea delle esigenze degli enti fosse troppo spinta per cui sin cominciasse a pensare di a vere o de lo dico in modo poi contestargli su questo insomma mano d'opera a basso prezzo qua prezzo nullo possibilmente anche formata da altri ci mette Lovati
Ecco naturalmente Porsche perché il terzo settore anche fatto da diverse da diverse cose ci sono associazioni volontariato di oltre le cooperative sociali sono paziente
Impresa cioè prese un prete con finalità sociali no su questo siccome sono assessore alle Politiche sociali allora alle cultura lo sto però attenzione
Attenzione perché si rischia di rovesciare il senso allora non vorrei che qualcuno ci accusasse diciamo così davvero un retropensiero di volere un servizio civile obbligatorio per garantirci diciamo una mano d'opera a costumino non è improprio che ce lo dicano
Ce l'hanno già detto ecco noi dovremmo essere molto forti per difendere mentre ecco io se come si capisce solo più per una soluzione tipo volontario ma sono loro tempo
L'ultima comunicazione Cristina Nespoli federsolidarietà credo abbia molte cose da dire sono le tredici e quindici abbiamo un'ora abbondante
Finita la comunità Spina fare interventi o altro ecco e quindi anche
A una sola di informazione certo è un'altra regione che ha legiferato in materia di servizio civile qui adesso sono quattro del riso italiani hanno legiferato la Regione Abruzzo il ventisette dicembre del novantanove
Porto via solo un minuto perché mi sono ripromessa da un po'di tempo che quando mi sarebbe capitato e mi capiterà spesso di parlare di servizio civile
Il mio pensiero comunque va all'onorevole Nino Andreatta
Grazie al quale abbiamo la legge duecentotrenta senza l'impegno del quale il Governo presidente sicuramente non non avrebbe portato avanti un impegno
Coerente sul servizio civile
E adesso parliamo di lui
Tanto per sfrondare il campo da equivoci
Io rappresento un ente federsolidarietà che Laratta federsolidarietà la federazione di Confcooperative che rappresenta le cooperative sociali iscritte a questa centrale noi siamo il ormai sono anni che io e liscio dibattiamo l'argomento quattordici per quanto riguarda la reciproca conoscenza
Secondo Ente ogni tanto il secondo Ente Luglio ogni tanto il secondo Ente sono io comunque abbiamo circa tre mila la prima è sempre la Caritas io odio la velocità Rutelli allarmerei nella presente
Noi abbiamo una convenzione per tre mila seicento obiettori in servizio credo di averne ottocento ad oggi
Le cooperative sociali come sapete godono di ottima salute spero che le continueremo a godermi la
Nel mio consorzio che io lavoro in un consorzio di Torino perché part-time non mi occupo anche di risorse umane e di soggetti svantaggiati
Il mio solo consorzio e più grosso del Comune di Roma in quanto noi abbiamo un piano di impiego per duecento obiettori in questo momento ne abbiamo quarantacinque in servizio
Però il mio consorzio continua a vivere quindi sfondiamo
Questa questa nomea per la quale gli obiettori sono indispensabili peraltro affermazione a volte rischiosa
Con quello sfondiamo soprattutto nel campo in cui suscita più dibattito che tanto per cambiare quello della cooperazione sociale
Perché invece in altre situazioni io nonno così tante certezze da dare da regalare nel dire hanno ossei indispensabile la presenza degli obiettori allora quella cosa lì non ha un senso di esistere
Bisogna sempre valutare con attenzione gli accadimenti della vita per quanto riguarda le cooperative sociali proprio forse per la la la loro stessa natura di imprese appunto sicuramente la presenza degli obiettori
è importante e qualificante dequalificata quando non ci sono cantiamo lo stesso
Di sicuro l'impegno di tutti questi anni nel servizio civile come federsolidarietà ma anche come federsolidarietà nella Consulta nazionale
Degli enti servizio civile è sempre stata quella di
Immaginarsi un servizio civile utile agli altri è utile a chi lo svolge
Sul dibattito di questi mesi io ho accumulato una certa qual dose di rabbia di sfinimento in che cosa che mi fa più rabbia mi fa più rabbia un livello bassissimo
Del dibattito che c'è stato
Un dibattito svilente in primis invece quello che era l'attuale ministro della difesa ci disse una volta Martinazzoli che i ministri in Italia durano meno dei centravanti di una squadra di calcio verissimo perché verifiche in un solo governo l'abbiam già cambiati tre il secondo ministri Scognamiglio come dire provvedete ad abbassare in modo totale il livello della discussione
Liquidando l'obbligatorietà come inutile gabella e sul servizio civile dicendo che si vergognava del fatto che ci fossero obiettori si usavano quest'anno mea per accedere a un altissimo servizio
Io vorrei ed è una cosa simile realmente mi fa una rabbia mostruosa
Che il livello fosse altissimo mentre mi piacerebbe si abbassasse l'attenzione sul livello del servizio civile e mi spiego
Mi piacerebbe moltissimo che da una parte ci fosse una consapevolezza di quello
Di cui parliamo quindi
Quando si parla di servizio civile si avesse anche davanti il fenomeno si sapesse di cosa si parli ed ha sicuramente ragione Giovanni quando disse
Noi a cosa servono gli obiettori cosa hanno prodotto gli obiettori e dove sono gli obiettori non lo sappiamo
Perché adesso forse quest'anno finalmente avremo a sprazzi alcune informazioni che saranno utili alta riguardo non conosciamo molto
Del dei giovani in Italia tant'è che siamo sempre a dire che ci dobbiamo adeguare all'Europa e siamo uno dei pochi paesi europei che non ha un ministero dedicato annuncio ventuno
Perché non ci arriviamo all'Europa su quello che ci va bene su quello slancio ormai un po'meno
Di sicuro non c'è in realtà un confronto serio su dove si voglia andare a partire da alcune certezze
Simone mi ha già anticipato dicendo la duecentotrenta non è stata ancora applicata di semi dov'è il servizio civile voluto dalla duecentotrenta quando magari applichiamo vediamo quello magari poi lo sappiamo se non moriremo di morte lenta quando prima il senatore ha detto ci vorranno dieci anni siam fatti una battutina don cerco di Nettuno campava alle le briglie sciolte ammazza nessuno
Due in dieci anni si mordi morte lenta perché se tutti gli anni bisogna andare alle limousine are soldi per campare
Tutti i giorni se tutti gli anni bisogna andare a dire ma insomma vi muovete o le regioni se tutti gli anni bisogna andare a pietire il pezzettini cubane per continuare a carte
è chiaro e si muore di morte lenta da quel punto it ci si ritira prima si cioè se capito dove ci volete fare a morire però decidiamo noi di che morte morire se proprio dobbiamo dire
Quindi di fatto non c'è per esempio nessun dibattito sulla protezione civile
In questo Paese
Io non ho ancora capito come farà
Sì di Mou sì appunto questa cosa tristissima
Sulla sulla sui fatti della Missione Arcobaleno impropriamente detta perché poi i soldi di centotrentadue miliardi raccolti a cittadini pari non c'entrino nulla ma con buona pace dei giornalisti un tanto al chilo
Sicuramente appunto non c'è un dibattito sulla protezione civile
Io mi ricordo nei giorni del Kosovo che la Croce Rossa ma come gli amici dell'ANPAS credo possano possono confermarlo se i volontari della Croce Rossa Vanni in Kosovo iniziale cd rimani qualcun altro
Se tutti mandano le tende in Kosovo ci fosse stato un terremoto conoscere nei campi della Protezione civile in Italia soldi mandavano i terremotati italiani
Nessuno si sta ponendo il problema della sostituzione per esempio dei militari di leva Panda e tre mesi fa che è caduto il palazzo a Foggia
Il giornalista la mattina parte va be'le affermazioni che siccome è un momento pesante non c'era un coordinamento già lì ti dice come se un mito pesanti magari il coordinamento ci doveva essere ma va bene
A scavare le masserie se erano alcuni volontari della Protezione civile
La caserma locale dei carabinieri militari di leva il battaglione della caserma lì a fianco militari di leva e gli ausiliari della pulizia militari di leva
Io non ho capito ma chi ci va al posto di visti a scavare quando quando Schena Palazzo
L'ho chiesto a tutti nessuno m'ha risposto chi ci passa di un'altra alluvione del Piemonte chi c'ha i macchinari in Italia
Eh lo so e dove a Foggia per esempio
E chi ne fa parte e chi li addestra e dove risolveremo perché se se trovassimo adesso un dibattito su questi argomenti io sarei contenta
Tant'è che i militari se lo stanno ponendo il problema e non è che qua ci proponiamo uno che l'altra settimana in Commissione Difesa
Al all'onorevole Valdo spiedi leland ho posto il problema di chi sostituirà l'ausiliaria questa non è la giustificazione dell'obbligatorietà è la giustificazione di un dibattito che vada veramente a parlare dei problemi perché non può esservi come comincia unica giustificazione dell'eliminazione della leva militare il fatto che nel resto dell'Europa si fa così
Che non è mica una grande Stiffi che azione o semplicemente se ci sono o non ci sono i soldi se costa troppo non si farà la leva professionale perché costa troppo allora un problema di soldi cioè è solo presto
Il servizio civile e servizio militare sono solo un problema di soldi nient'altro
Perché io tutto sto gran dibattito sul senso di CIPE appartenenza della cittadinanza non mi sembra avendo percepito quanto meno in quelle persone che avrebbero dovuto per prime
Alzare il livello del dibattito mentre invece ne incasserebbe abbassare l'interessa sulla elevata qualità del servizio civile
Posto che non non ho niente da difendere su quanto fanno gli obiettori
Nelle mie sedi mentre Messapica sarebbe immaginarmi
Una un dibattito un po'più generalizzato
Io ritengo in questo chi mi conosce da tempo sa che io sono un'appassionata di Hannah Arendt
Io ritengo che nonostante tutto la storia Prosseda
Che gli uomini imparino poco
E che il male abbia un suo conformismo
Che si che prenderà dissi con estrema facilità questo senza nessun giudizio sulla natura umana non mi sembra questo il luogo per approfondire
Se pensiamo in modo agostiniano darwiniano ma
Di sicuro il male a una il male banale quello di tutti i giorni o semplicemente l'indifferenza secondo me ha una capacità di trascinamento estremamente maggiore delle grandi idee dei grandi esempi io ho sempre combattuto contro l'idea degli obiettori eroi io mi rifiuto di immaginare una società di eroi
Mi son sempre stati abbastanza antipatici e nonostante tutto non trova alcuna simpatia per gli eroi io sono per la il conformismo del bene
Mi immagino neanche dei progetti stratosferici a me non interessa ai progetti di servizio civile siano sta sul sferici che siano attuabili sì
Che siano proponibili a tutti non solo i figli di papà e a chi ha studiato all'università qua chi non ha bisogno di trovarsi un posto per mangiare per dormire perché tanto c'è la mamma e babbo e gli danno da mangiare da dormire la sera
A me interessa anche un bel lavoro in una biblioteca dove possono accedere tutti sia quelli che nella vita hanno sempre avuto la possibilità di vivere in una biblioteca chiuderebbe senza nulla mai vista in vita sua
Mi piacerebbe che e questo è il mio pallino i ragazzini delle mie comunità non rimanessero a fare il servizio civile nella mia comunità perché tanto gli altri non li vogliono
A WWE F. piuttosto che all'Aci fa fatica andare magari Daccico definiamo anche però non lo sanno neanche insiste l'Arci tanto per essere chiari
Perché non sono mai usciti dalla dal ghetto che qualcun altro che ha costruito intorno mi piacerebbe un servizio civile più semplice più accessibile dove non c'è bisogno di essere decenni per fare un po'un progetto di servizio civile
Basta semplicemente avere delle persone disponibili ad accoglienti a fare una formazione che abbiamo senza dati quel piccolo senso dici di partecipazione
E di appartenenza alla cittadinanza che molti giovani oggi non hanno per questo quando si parla tanto dell'elevata qualità dei progetti nella formazione del pretende il servizio civile inizia bene
Un senso d'allergia perché mi fanno paura perché mi ricordano quando gli obiettori erano pochi e per diventò obiettore otto finiti in galera o ti guardava male io non voglio che nessuno finisca in galera non voglio che le persone siamo guardate male per delle scelte
Anche magari più semplici più abbordabili di quelle tempo
Questo mi piacerebbe invece accadesse nei prossimi mesi
E quindi che dire su su quello che accade tutti i giorni chiaramente avremo un sacco di cose da dire mi mi mi dava solo una nota di preoccupazione alcune ultime affermazioni
Anche sul servizio civile ci stiamo dimenticando quello che era il principio di sussidiarietà che tutti dicono che che adesso dovrebbe essere ormai acclarato che e che io in vista acclarato non vedo
Anche qui
Nessuno si è posto data dal punto di vista dell'analisi
Positiva di quello che è accaduto in tutti questi anni a parte a Giovanni che ci rimprovera sempre su un po'scemi e ci ha pure ragione perché non ci siamo mai fatti vedere abbastanza rispetto a quello che abbiamo fatto in tutti questi anni
Ma non è in questi anni abbiamo fatto un sacco di cose
Belle brutte Boni tendenzialmente credo che molte delle persone qui presenti sia come si è fatto così splendide con gli obiettori
E di aver imparato da ragazzo un sacco di cose e non forza vengono insegnate altre
Nessuno si è posto dal punto di vista del la società civile è vero che di fatto noi abbiamo sostituito quello che non c'era lo Stato non c'era ci siamo sostituiti ma vivere una parolaccia quasi ma per la miseria è stato comunque veramente una delle poche volte nei casi in cui il principio di sussidiarietà se già tutto bene
Non cosciente chissà venga andiamo a valutare che cosa ha voluto dire in tutti questi anni
Anche nella mancata anche nell'ostruzionismo da parte dello Stato la società civile che si è auf organizzata e si è autofinanziata il consorzio di cui sopra
è esposto in questo momento per duecentocinquanta milioni anticipati
Sul servizio civile che non abbiamo ancora visto non è che noi i soldi li stampiamo tendenzialmente ritardiamo lo stipendio nostro per dare l'anticipo agli obiettori anche della miseria che due stanze di garantisce questo perché
Perché comunque riteniamo che sia una cosa buona opportuna intelligente
Dalla quale sicuramente trarre vantaggio e vorrei anche vedere io ho sempre detto che se gli obiettori non fanno qualcosa non opera non producono non lavorano non ho capito a che caspita ci interessa a noi almeno gli obiettori
E non ed è inutili no ma quando prima infatti l'idea sull'uso dell'impiego ma è questo cioè gli obiettori devono produrre basta che producono cose sane che siano verificabili quantificabile che si vede siano esse eccelse o piccoline
All'interno di Roma chiaro
Regime di norme di vincoli chiari tranquilli non eccessivo il principio di sussidiarietà tanto per cambiare ce lo siamo disperso per strada per cui ogni tanto c'è la disquisizione su chi paga chi come chi controlla chi si fa fatica a dire beh chi ci ha lavorato fino a oggi probabilmente qualcosa ha fatto confrontiamoci in questo diamo attendesse a l'Ufficio nazionale quanto meno di provarci
Con tutte le difficoltà del caso e vedere se questo principio di sussidiarietà applicato in modo in fondo in consente possa diventare un applicazioni cosciente di collaborazione e confronto fra i i cittadini e lo Stato
Grazie
Mi pare elemento ce ne siamo a iosa quindi abbiamo una quarantina di minuti almeno per a questo punto anche non sono domande ma penso anche a considerazioni più compiute c'è già un infezione ha chiesto di intervenire
Se magari ecco
Giusto per la comunicazione
Moro
Ci sono domande un intervento sedici
Dal mio punto di vista questo seminario è stato molto utile perché
Mi ha convinto più di quanto già non lo fosse
Nell'esigenza che il Forum
In genere le soggettività il terzo settore prendano posizione netta forte
Anche capace di comunicare
Per una idea di servizio civile legata alla volontarietà
In questo senso il dubbio e l'oscillazione
Che in questo seminario si sono manifestate per il Forum mi paiono invece non positive ci sono proposte di legge dimissioni ma c'è una propensione lo sentite molto interventi via
Tornare a riflettere in termini di obbligare i di obbligo
Per tante ragioni che sono state dette e che mi paiono comunque non sufficiente
Allora intervengo su questo
Anche mirando a definire una proposta e a mio giudizio può essere questo
Ne dobbiamo affrontare fino in fondo dentro il Forum il tema obbligo un obbligo so che ci sono posizione differenti ma non possiamo scegliere una linea elusivo di compromessi interno
Perché ne va del futuro spesso del servizio civile
E a mio giudizio anche il
La riforma in senso l'Ontario della al servizio militare
Offre un po'un'occasione nella quale cambiare paradigma
In fondo il servizio civile sappiamo ecco cresciuto all'ombra dell'articolo cinquantadue e in quella chiave affatto la strada che poteva fare molto bella la relazione di Rossi che è indicato quali ha largamente quali norme costituzionali nel due l'articolo quattro possono essere richiamate
Per allargare un po'l'impostazione tuttavia è un'impostazione non solo insufficiente ma perdente rispetto all'opinione pubblica che si andava formando dopo la riforma del servizio pubblico
Quindi dobbiamo partire con molto realismo dal fatto che tutta una storia di lavoro che abbiamo fatto fin qui deve essere corrette bisogna fare un salto di capacità che ore che culturale di proposta capace di Avvenire
Forse proprio espansiva propulsiva rispetto a quella il ruolo del terzo settore nella costruzione di un diciamo sempre queste parole Welfare Community invece che è stato sociale questi un'occasione per costruire istituzioni serie vere di welfare un beauty
Con un principio di sussidiarietà dello Stato rispetto ad esse e quindi si giovano nodi della nostra cultura della nostra linea di proposte
Penso che il Forum farebbe bene a proseguire sciogliere
Questo discussione interna fino prende l'iniziativa di una proposta popolare di legge
Non sono affatto convinti che per esempio sia utili per svolgere una funzione di lobbying
Rispetto alle diverse proposte purché vada avanti una qualche
Dico qualcosa su questo e poi dico qualcosa sul le idee di fondo su questo a me sembra per esempio che per quanta ne piaccia di più tra la proposta che ho sentito
Del onorevole Procaccini è quella di Semenzato quella di Semenzato
E anche evidente che quella di Semenzato
Poi vi chiamerò per un altro aspetto riferimenti all'articolo tre ha l'ha detto molto esplicitamente l'obiettivo di intercettare le realtà di terzo settore per questa stessa ragione
Può essere criticata come diciamo lignea corporativa che tende ad acquisire queste realtà che hanno tanta difficoltà diciamo risorse e politica pubblica e non a larga più di tanto l'intervento di servizio civile in questo forse retoricamente ma sicuramente con grande efficacia comunicativa
Il discorso della Procaccini dice no il problema è proprio allargare il servizio civile fare perfino l'educazione civica in forma di servizio civile è così cioè parla di un allargamento nella società di questo tipo di attività Heidi mobilitazione questo è solo per fare degli esempi vengo alla questione diciamo dei principi e del modo di impostare la questione anche le cose che ci ha detto Rossi a luglio dette prima conservazione
Lui si è mostrato molto prudenza rispetto a un dibattito e pur essendo per esempio convinto della volontarietà la proposta Caritas
No no no non faccio gaffe ho parlato con lui è una correzione che viene dalla Caritas nella proposta l'anno formulate in sede Zancan non
Come nelle laddove
Della Duncan che ha è convinto proprio
Zancan pubblico
Va
Bene
Va bene non vorrei io
Conosco la proposta sto solo dicendo che a me è sembrato molto più interessante dell'appalto storia Zancan mi convince la cultura della banca
Per questa rispetto a questi
Temi la conosco bene è molto più significative la carità segreta per il servizio obbligatorio abbia corretto come no
Io sto parlando del dibattito non sto dicendo della proposta non ha formulato una proposta il dibattito interno alla Caritas Paul
Mi confermerei quo eh o il padre
Comunque credo che mi muovo su un terreno che conosco poco le mie notizie erano queste
A me sembra molto rilevante diceva quella posizione e invece nella esposizione Rossi si è tenuto su una linea molto più prudente dicendo che in base alla Costituzione sarebbero possibile l'una e l'altra soluzione e che in ogni caso le norme di riferimento sono gli articoli due e quattro
Quelle sono le norme di riferimento trovate
Lungo la strada di una crescita del servizio civile a partire dalla sua collocazione come alternativa a a seguito di obiezione al servizio militare e quindi all'obbligo del cinquantadue se ci riflettete insistere sul tema articolo due
Doveri di solidarietà articolo quattro dovere di svolgere comunque un lavoro è un po'una funzione utile al progresso materiale sono formulazione che cercano di indicare
E quindi la linea dell'obbligo stia in una concezione del rapporto individuo Società e che ci sia un valore come dire simbolico educativo nel tema dell'obbligo che va al di là delle opportunità o dei vantaggi che se derivano dall'esistenza di una complicata la possibilità di acquisire risorse umane obiettori cioè allora dobbiamo affrontare questo tema
L'indirizzo nella nostra Costituzione e nelle culture che l'hanno fondate la difendono ha sicuramente un vincolo verso la vincolo di solidarietà
Possiamo ritenere corretto sia sul piano etico sia sul piano della politica istituzionale che un diciamo una concezione etica dei rapporti rende vivo e collettività
Sia imposto per precetto al di là della difesa e l'emergenza della difesa della patria
Possiamo cioè pensare che comunica qualcosa che abbia effetti pedagogici una formulazione della solidarietà come obbligo imposto
Io ritengo non solo che non sia possibile che sia controproducente che tutti i tentativi di trasferire sul piano della legislazione statale
Diciamo ispirazioni di valori e di etica al di là di quelli che regolano la democrazia nella storia portata forme degenerative di Stato etico e anche totalitario ma non voglio dire che questo sarebbe il caso mi sembra è io capisco che sì c'è un problema di tempo ma avevo elaborato voi posso lasciare qui un piccolo contributo una nota che porta alla discutere diversamente ottobre
Il
Diciamo valore
Di solidarietà non imposto ma scelto
Liberamente produce
Se invece molto più efficace
Produce servizio molto più capace di creare relazione interpersonale e quindi efficacia ed efficienza del servizio stesso
L'affare è formula che la domanda che ne dovremmo riuscire a formulare è infatti quest'altro posto che c'è un'ispirazione generale che chiede a ogni singolo individuo di sentirsi parte appartenenza di cittadinanza
Se liberamente gli individui si organizzano per realizzare questi fini
Che spazio hanno nella vita pubblica e lo Stato le istituzioni cosa devono fare per sostenerli che è una domanda assai diversa
E che sposta da questo interrogativo sul l'obbligo dell'individuo di solidarietà alla sussidiarietà alla politica pubblica a sostegno di e quindi sposta dagli articoli due e quattro all'articolo tre della Costituzione giustamente l'ho citata Semenzato ma quell'articolo non va citato in sequenza due tre quattro tanti principi generale e l'articolo principale che superato l'elemento pregiudiziale cioè è ovvio che in una comunità gli individui sono tenuti a corrispettivi tale solidarietà e Ford
Ma la forme in cui questo si realizza
Può essere prescritta co-scritta o deve essere facilitata sostenuta promossa con politiche di vario tipo quelle che sono state lette altre ancora se questo la ragione per cui deve essere sostenute perché nell'articolo tre secondo comma della Costituzione e valorizzato
L'intervento pubblico che rimuove gli ostacoli alla partecipazione all'organizzazione politica economica sociale del Paese
L'individuo che si organizza in forme di terzo settore e di servizio civile che sta facendo se non partecipare alla e dentro questa esperienza si generalizzato non si realizza uno sviluppo della sua persona articolo due la ragione per cui sono tutelate
Le formazioni sociali che sono il luogo in cui si può realizzare resta è un'idea che attribuisce cioè al potere pubblico un preciso compito di intervento per rimuovere gli ostacoli gli ostacoli sono appunto la carenza di mezzi
Le difficoltà culturali la inesistenza di una politica pubblica che faccia le interfacce costruisca l'azione io ritengo che questa impostazione ci consentirebbe anche di evitare un moto di rigetto
Sono seriamente preoccupato che rispetto a un ritorno del terzo settore verso concezioni in cui come dire il buon fine l'intento pedagogico il valore che si vuole affermare affermato per una via sbagliata
Non solo non ottiene i suoi perfetti ma produce effetti perversi che è l'effetto di rigetto perché ci troveremo colossi riceve i paradossi
Di fronte all'obiezione di coscienza rovesciata
Perché si dirà che
Bisogna essere solidali ma nessuno me lo può imporre e io sono solidale se per esempio anziché perdere tempo
In forma di servizio civile stop subito sul mercato faggio impresa che è un lavoro produco ricchezza per il Paese e il grande scontro tra i valori fondamento di mercato o fondamento
Di attività
Non profit fuori marcate già perso perché la nostra Costituzione contiene e c'è chi la vuole riformare per accentuare esattamente il pesce il valore che il riferimento di mercato ha su questa rotta
Noi siamo a un passaggio della nostra storia in cui si discute il forno conforme retorica di riforma del Welfare State
Non ci sono forme concrete di Welfare Community se non queste dice va bene Bastianini diceva bene né sport noi abbiamo fatto questo è la sussidiarietà qui si realizza sono convinto che una occasione troppo importante che implica fin in fondo le fibre costitutive la cultura le esperienze le ipotesi che abbiamo fatto
Dobbiamo fare un'iniziativa che mettendo al centro l'articolo tre con l'ispirazione rende comunicabili all'esterno e che stiamo combattendo una battaglia per dare attuazione un pezzo è forse il pezzo più importante della Costituzione
Legandolo dalla storia da cui è nato perché quella storia porta alla cultura dell'obbligo della coscrizione noi siamo per la cultura della libertà della volontarietà e della solidarietà
Credo che il format la sua sede Chelsea seriamente frena l'iniziativa del sito internet legge di iniziativa popolare che chiarisca al proprio interno e soprattutto all'esterno le linee di sviluppo di un'azione di questo genere
Dopo la petizione per la solidarietà e la sussidiarietà dell'anno scorso io ho ritenuto coerente con questa ispirazione questo sarebbe il modo di tradurre un'idea di sussidiarietà indicata come criterio in istituzioni concrete lo Stato che aiuta
Organizzazioni di cittadinanza svolge il ruolo di servizio in servizio si giustifica il senso di cui parlava Bassanini
Perché assenso perché lo fa lo ha scelto liberamente produce risultati il valore aggiunto per la Società per l'individuo e nella motivazione
L'obiettore burocratico svogliata assenteista non produce il servizio civile è un problema che abbiamo e dobbiamo sapere
No o
Sì verso
Verso
Allora con questo intervento che pare il forum in quanto consiglio nazionale ha già cominciato la sua parte di lavori io don Cecconi Stefano Semenzato non ho nessun'altro
Giuseppe notturni
Ripeto al momento anche se magari forse per l'ordine dei lavori diamo durante l'intervento di non Cecconi facciamo un giro di eventuali richieste d'intervento così poi contentare o meno in che tempi
Prego sì perché lì è la posizione della Caritas la Caritas non
Non ha presentato nessuna proposta ultimamente la fondazione Zancan però dentro un dibattito a cui abbiamo partecipato però non facendoci carico ha presentato una proposta di cui dispone la fondazione Zancan vacante spero una ipotesi di servizio civile montani ecco
Questa è un una cosa non cioè nessuno nessuna paternità Charisteas
Per valutazioni i di diversa natura
Ecco fare il mio intervento no perché c'è questo questa antinomia obbligatorio o volontario
Cioè faccio un po'fatica a convocarmi dentro questa cosa mi mi verrebbe dire io dall'antico mia amica Belem poteva giocare tra l'obbligo e il dovere
è un po'è un po'complicata forse il discorso uno
Cioè quindi sono anche un po'in un po'di cose che che diceva coturnice
Come attuali condizioni il servizio civile possano essere una scuola una pedagogia perché i giovani maturino appunto di dei percorsi di Netcomm
Delle convenzioni solidali dei percorsi di cittadinanza e quindi di di responsabilità attiva di proprio di protagonismo responsabile la società allora a quali condizioni il servizio civile può può avere una valenza in questa direzione
Indice educazione al dovere non lo so quale mi mi pongo la domanda perché il servizio civile
Obbligatorio opzionale preferirei non parlare comunque in ogni caso di volontarietà perché volontariato già sì si chiama volontariato tantissime cose che non lo sono già il fatto che si ricava un servizio civile volontaria con alcuni incentivi ad già il volontariato incentivato o o in qualche modo sia pur piccolo retribuita sono già contraddizioni in termini no
Ecco e ce n'è già troppa c'è troppa gente che parla di volontariato non sempre ha proposto però ecco la misura va sempre pesa succhi mi pare sui due realtà uno
Sui giovani e l'altra sulla società che che sta beneficiando oggi del servizio civile attuale che nei pesci ne beneficeranno mai del servizio civile avevo in base a un obbligo o in base a un'opzione
Ecco infatti di avere USA usato vari verbi usare gli obiettori impiegare gli obiettori utilizzare no ci sono ecco cioè è un po'rivelatrice no
A me piacerebbe però non è detto che basta usa il verbo giusto per poi fare lo no però piacerebbe dire valorizzare gli obiettori cioè riconoscere un valore e portando a maturazione entrando egemonia Crescent
è un po'un tentativo penso che che molti enti fanno facciamo però è un fatto sapendo che dobbiamo accogliere e valorizzare i giovani io oggi di questo tempo
I giorni questo tempo che che sono un anno è venuto fuori ma che sono una delle concause
Dell'abolizione a mio giudizio dell'abolizione della leva obbligatoria perché c'è un un rapporto abbastanza stretto temporale fra episodi di nonnismo e e in quanti giorni dopo se li avete contati è venuta fuori la proposta Scognamiglio a un po'ecco perché no cioè il fatto no allora il giovane oggi in caserma schianta in vario modo no ecco quello sì che si sa e quello che non si sa i giovani in servizio civile conosce fatiche di cui ci si fa carico in altri modi però sicuramente un atteggiamento di formazione di educazione di valorizzazione anche di fatica esce quindi non si può automaticamente
O colto il messaggio e l'enfasi
Procaccini no buono però poi rendiamoci conto cioè è pur sempre un servizio civile giugno dovranno pur sempre fare un servizio cioè non è un un percorso di di alfabetizzazione sociale
No ecco quindi i cioè poi i allora quindi il bisogno sicuramente però che il servizio civile sia inserito dentro un tipo di politica educativa di politiche giovanili
Questo sì sicuramente allora che tipo di collegamenti con le proposte di altro tipo formativo con quelle che fa i la pubblica istruzione con quelli che fanno diversità non solo con quelle che fatti fa formazione al lavoro ecco
Allora ecco tutto il discorso però di risorse operasse il giovane quello che anche attraverso in servizio civile devo valorizzare cui devo dare dei contenuti su cui devo fare educazione civica io ritengo che in questi anni uno dei pochi soggetti che che ha fatto educazione civica siano stati gli intenti
Che hanno non solo usato gli obiettori questo mi mi sento di dirlo ecco siamo stati e poi in questa ne fa liberazione ci dicono però ecco il che ci venga riconosciuta e che ci siamo dati anche i riconoscimenti i nomi non vogliamo la medaglia però alle risorse ogni gli strumenti per continua a farla il Pil continua fanno meglio nella logica della sussidiarietà ecco e come pure a quanto è stato positivo in qualche modo una sosta di la sede delle cifre delle piccole pensioni percentuali per mostrare ai giovani delle nuove possibilità di lavoro perché a né nette
Probabilmente servizio civile cominciano a fare delle cose e anticipatrici
Insieme ad altri soggetti terzo settore della società civile
Ha ha mostrato che potevano sorgere nuovi posti di lavoro no ove possibilità quindi no anche questo riconoscimento però tutto questo bisogna farci un po'i conti con le prospettive dicendo che queste prospettive di servizio si vanno a esprimere in un Paese che ha una serie di esigenze
Di esigenze che sono bisogni che sono povertà che sono carenze varie no e su mi sono state dette no le esigenze delle de di una protezione civile organizzata non estemporaneamente no le esigenze del della tutela ambientale le le esigenze di di politiche culturali che che portino più da culture usciva la gente le esigenze anche di di politiche sportive che non siano sole solo a quelle della Riccio poi Bettina ecco
E così via
Ed esigenze delle di tutti i soggetti deboli che almeno come catarsi invariati enti vediamo qui dice
Un'immaginazione un disagio crescente però chiaramente anche qui soprattutto qui il servizio civile non poche andarsi inserire in un in politiche sociali rinnovate
Ripensate ma non residuali
Che altrimenti no sì di e si mettono gli obiettori a insieme ad Attilio ai volontari morale affari tappabuchi nette un un servizio civile lo si valorizza se e va a lavorare bene e meglio è valorizzato meglio raggiungerà il suo fine lì dove c'è un quadro ben organizzato di delle varie realtà
Appunto politiche sociali politiche di protezione civile e di tutela dell'ambiente eccetera
Quindi Cresto mi pare è un po'il quadro che ci vuole quindi l'attenzione sicuramente queste ricerche si vergogni saldarsi con le politiche giovanili è proporre ST alle forze che il marito propongono di più politiche giovanili
Dentro è un discorso di di riforma e non di smantellamento delle pontificie sociali per fare stette Falconio unite o versa municipale varie modalità però ecco non Uefa smantellato
Del tutto questo come aiutare i giovani accrescere nel senso di un dovere
L'uso se la via e quella della volontarietà dell'opzionalità o dell'obbligo ecco ha sicuramente però locali non si può chiedere a tutti i giovani
Incluso lei ragazze vedendo in una rissa almeno quote minime di esercizio di questo dove quote minime di addestramento di protezione civile
Quote minime di norme di pronto soccorso quote minime di manutenzione sociale un numero limitato di tempo su cui chi farà un'opzione ci proietterà invece dieci mesi
Quindi ho già un mese due mesi
Pensiamoci un po'cosa vorrebbe dire cosa andrebbe a sviluppare
Però ecco quaestio e all'interno però di uno Stato che voglia investire sui giornali
I diciamo di alle politiche giovanili cioè si vuole investire sui giovani si chiude su un valore una risorsa e quindi non semplicemente uno straccio da usare più si usa magari più si deteriora una una risorsa da liberare perché poi la ecco io o queste cose il discorso femminile mi pare importante la valorizzazione ecco oltre alcune esperienze fatte da regioni o da comuni ecco come Caritas italiana ormai da oltre vent'anni abbiamo in atto un'esperienza che non è automaticamente a me abbastanza vicino a un servizio civile femminile che abbiamo stimato anno di volontariato sociale cioè gruppi piccoli gruppi di ragazze in varie chiese locali che Caritas diocesane che dentro casa decisa che fanno un anno di servizio volontario a tempo pieno
E che quindi così come dire candidiamo certe a quelle forme sperimentali per perché possono avere anche forme di di di riconoscimento e di di di valorizzazione
Stefano Semenzato aveva chiesto la parola
Sì
Siamo
Esclusivamente una domanda per capire distrutte sopra già intervenuto il primo a lungo a me appare chiara la anche se non la condivido l'idea che la obbligatorietà sia valore vincolante in qualche modo formativo così come vi appare chiaro anche se qui se non lo condivido problemi obbligatorietà possa produrre livelli di efficienza maggiori che non la scelta l'opzione volontà
Per cui questo è un capitolo chiaro anche se con tutta una serie di obiezioni la cosa però che ne consegue e che questo va sostenuto sia verso il servizio civile
Che verso il servizio militare per conseguenza
Rivalorizzare andò poi la questione dell'opzione fra i due servizi di carattere generale
E mi pare invece però su questo vorrei appunto una risposta che non sta in piedi
L'idea di lasciare il percorso attuale di riforma delle Forze armate di sostenere l'obbligatorietà del servizio civile perché la situazione si preannuncia paradossale cioè tua offrì al giovane lo l'obbligo di fare il servizio civile per un anno gratis
E centoventi mila giovani ogni anno possono fare la scelta di fare il servizio militare pagato un milione otto cioè quindi in realtà per fare il servizio civile obbligatorio colpito ci vuole un surplus di motivazione
C'è molto di più di quella che sostengo io nella scelta volontaria perché a quel punto tu devi rinunciare a carattere delle un milione e otto e accetti di fare gratuitamente un servizio avendo una possibilità di di uscirne ecco questa mi sembra la contraddizione forte di un'impalcatura che si muove sulle due opzioni in maniera diversificata che mi pare non regga alla prova dei fatti
Parola bagnarola a questo punto è un addetto al cinque per cinque quattro persone fate attenzione ha chiesto di intervenire chiudiamo la parte delle considerazioni domande
Ci sono Franco Maniero che sono il Presidente del Comitato nazionale di volontariato di Protezione civile
Volutamente non entro nel merito di costruttivo dibattito cerosa popolare o della volontarietà o meno perché mi pare che valga la pena di approfondirla c'era la pena proprio mettersi
Il tempo di Palais Breydel poter entrare nella disputa con tutta una serie di questione invece mi metto in ottica di Bastianini
Cioè mi pare che vada la pena sperimentare
Sperimentare le forme nuove e non accetto la provocazione di Cristina Nespoli
Che dice ma dove la Protezione civile perché non parliamo del potere civile in fondo tenta di portare in campo una reale dove vengo utilizzato obiettori di coscienza e come o Ross come
No allora non sei formato cioè nel senso che la in
In Umbria in Umbria la proporzione tra volontari
Tra volontari e e militare mille erano i miei mille erano i volontari per il mille erano i militari e quattro mila erano i volontari s'e quindi le per le proporzioni sono diametralmente proprio sproporzionata a favore della dell'uso del volontariato spegni lo guardasse Gentile
Sì
Se invece Cristina voleva polemizzare perché il rapporto col terzo settore ancora debole o comunque appena iniziato questo probabilmente ragione Phil non val la pena però far confusione
Facendo un esempio di Foggia
La prostituzione non è tutte e nove le intervenire dappertutto anche nelle piccole calamità nemico Romita Foggia doveva essere i pompieri locale che si organizzavano a risolvere il problema non è un problema nazionale la mia la la Protezione civile deve intervenire alle macro calamità come alcune caratteristiche quindi tu tutto non è protezione civile
L'ultima delle cose evidentemente il dibattito di questi giorni sull'arcobaleno non è che ci
Sì
Inclusi ASMI tanto abbia chiesto persino lire siamo molto il terzo settore al Forum
Che ha solidarizzato con noi no rispetto alle vicende di Arcobaleno che poi dico magari una battuta
Voglio stare alla al tema non per cui certo molte associazioni proseguì civile usano on obiettori e come li usano li usano secondo la logica
Di questo settore che sono associazioni legate all'emergenza fino adesso schedate dalle prefetture molto il clima di obbedienza e di rigidità se tu stai all'interno del di un equilibrio usiamo un'altra un'altra sensazione quindi e la la struttura evidentemente c'è anche il dato culturale che emerge da queste situazioni sono sostiene fortemente strutturato al fare non tanto al pensare al rielaborare culturalmente
La cosa peggiore è che l'investimento nell'emergenza da pochissimo spazio alla prevenzione la previsione laddove gli obiettori
Senza civile hanno uno spazio incredibile dove sarebbe una vera scuola di di formazione alla cittadinanza e a e quant'altro
Ecco allora mi pare
L'occasione l'occasione di questa provocazione che quella di annunciare
Che volontariato punto irruzione civile stava sta avendo una grande evoluzione in questa in questo periodo e quindi in questa evoluzione cioè di fatto la nascita di questa nuova agenzia che è un luogo appunto di democrazia
Partecipate dirette a dove il lo sbilanciamento non è più sull'emergenza ma sulla prevenzione previsione
è
Canto questo il primo tentativo che le associazioni di volontariato provino ad Autoroutes gestirsi un primo aumento di confronto nazionale che appunto la prima Conferenza nazionale
Del volontariato illusione civile sono state fatte altre ma sempre sul volontariato ma non del volontaria questo dovrebbe sul primo tentativo
Non fatto dal ministro nonché arriva e dice le sue robe noi diciamo poi interveniamo ce ne siamo anche noi certe è successo fino adesso così col ministero dell'Interno che ci dirige e colorata mi pare che questa conferenza che era prevista adesso per fine fine febbraio viene rimandato a a fine marzo anche per non
Effettuare un un confronto all'interno del mondo lontano illustri civile che che utile da non confondere con le vicende di Arcobaleno per capirsi allora l'abbiamo divisa
Occhio raccolgo ne parlerò nei prossimi giorni suggerimento di Edo Patriarca di fare nei prossimi giorni seminare un confronto accontentarla Nespoli se vogliamo per buttarla nel ridere no
Dove ci si possa confrontare sul serio ecco in questa conferenza in questa conferenza fatti parlato trovo così sempre
Ma
Finiscono
L'ha conosciuta Zara vescovi allora ecco in questa conferenza anche mo'questo voto di coesione ci sarà una giornata intera di riflessione proprio sul utilizzabile sull'impiego di questi obiettori il modo nuovo una qualità di diversa da
Ecco allora secondo noi
Io credo che la la prosa di civile sia un luogo di grande di grande palestra Certosa se considerata la palestra di esperienze di di in più la legge La duecentotrenta offre tutta una serie di occasioni di sperimentazioni del richiamo e quant'altro mi fermo qui a dire perché non è questo il tema e ora mi pare che noi nel giro di un mese due no non tanto ci attrezzeremo Ada uscire allo scoperto ma su questo faremo pensieri compiuti confrontabili con diversi di voi anche oltre che tra di noi
L'ultima cosa che vi chiedo è proprio perché la parola ma in coda proprio la il polverone messo in piedi sulla sull'arcobaleno che effetto ha eh in scatola al Senato a sentire la metrica di D'Alema ho sentito
Io ho avuto questa impressione che il problema di Arcobaleno si è solo un problema politico mi pare più che invece le cose rubate il quanto rubato Ellie del siano molto modeste i funzionari corrotti o comunque piccole cose ci sono comunque non dappertutto quando il mondo no quindi non è che questo non vuol dire scusami però buttar via tutto
Cioè l'agenzia che è questa forma nuova del modo di procedere che avrà una sua un suo modalità e anche l'uomo che l'ha pensato al bar non è non è divino non è il nome RAI Rambo però è persona intelligente con cui si discute ci si confronta
Ecco la paura di tornare come vorrebbe la lega a ai a alle prefetture sotto il ministero degli Interni ci terrorizza
Allora è questo che ci terrorizza più che invece le puzze che oggi quotidianamente escono quella roba lì quelle piccole cose no che si sapeva che ne Alba andando via Albani e a Valona c'era un clima di grandissima miseria culturale economica allora andava a Valona oltraggiose per servizi segreti cioè è stato scelto volutamente perché aveva una una un ambito di grandissima miseria cioè al campo delle regioni
Ventiquattro adeguato c'era acqua calda e fresca
Fuori c'erano due ore al giorno di acqua per la gente capite tutte le notti il la la rete veniva tagliata e c'era l'invasione a rubare
Piccole cose ma è la la cosa dei poveri lo sospese allora se queste cose si potrà come si potessero scrivere sarebbe molto meglio invece che fare un gigantesco fumatore dove dietro un po'forse alla fine forse lo si stringe tantissimo la la voglia eh
Il governo questa operazione l'ha fatta male questo è quello che si vuole mostrare se dopo vogliamo di discutere e quest'anno se l'interessante
Che una una un'eventuale emergenza debba essere tutta centralizzata
Però se il governo e non avverrà utilizzato il volontariato quella carità valido per primo e anche anche tanti anche notizia l'abbiamo vista no ha svuotato le situazioni per diventare una cosa governativa ecco su questo però questo interiore ulteriore dibattito mi pare
Io l'appello vostro è con distinguere della la dimensione politica da dal dei fatti concreti grazie
Di Gioacchino diciamo questo è il terz'ultimo intervento
Causata da una andava in vacanza allora
Sono tra guarda tra gli interventi
Più che so brevissimo effettivamente il brevissimo
Mi pare intatto ringraziare molto udire questo seminario perché ci ha dato come dire non solo l'attualità politica
Almeno a molti di noi ma anche diciamo i fondamenti giuridici costituzionali dibattito politico in atto quindi c'ha rafforzato un po'tutti quanti nella in una problematica che magari non non sempre stata approfondita e soprattutto per le prospettive straordinarie che può aprire
Su alcune questioni mi pare convincente il fatto che in questa
Fase di passaggio io do per scontato che si arriverà mentre la riforma del
Anche il sistema di leva e all'attuazione di un servizio civile
La transizione sia un fatto rilevante nel senso che può avere un carattere riduttivo per finanziamenti o per le qualità sta o per la sua qualità oppure povere come credo noi dobbiamo sostenere effettivamente io direi esplicitamente questo fatto cioè se si va in quella direzione in questi anni di transizione sono anni di specie anche di sperimentazione
E quindi diciamo con un sostegno di di risorse e di qualità di intervento che effettivamente possono essere poi valutate come un punto di passaggio
Presidenza devo dire come dire ho qualche perplessità io sono un'associazione di volontariato ma
C'è anche il lavoro del del obiettori del volontario che dà qualità all'organizzazione
Ma privilegerei la qualità dei progetti di intervento verso gli altri piuttosto che intervento tutto interno alle organizzazioni ma questo tratte così proprio per dare un valore esterno un valore come dire esplicito vi visibile anche anche ai giovani cioè io la transizione la farei vivere con una sperimentazione vera sono valorizzerebbe su questo insomma
Io non ho confessioni dei chiarissime tocco lo penultimo punto
Sulla obbligatorietà o volontarietà come diciamo così termini pensionare i anche non abbiamo come associazione ancora un'opinione ma
Per la nostra cultura tendenzialmente io credo che si debba andare verso una volontarietà del servizio civile
Semmai mi convince
Un'indicazione e può essere modulata in tanti modi
In cui su entro il concetto fondamentale di volontari Itaca motivi diciamo forse il costituzionali di così tante motivazioni si possa inserire mi pare lo diceva il rappresentante del della carica asse
Una qualche atto
Attività qualche impegno di di valore sociale formativo di educazione alla solidarietà insomma che che possa riguardare in qualche modo tutti per un periodo in questo senso
Insomma si può innestare anche un periodi qualche modo in cui la leva giovanile
Passa attraverso fatto formativo
Di questo tipo mi convince anche se non ricorda che pare
Rappresentante dei Verdi ed espresso questa idea il fatto che nell'ipotesi del servizio civile volontario non si debba andare a una fu qualsiasi forma di retribuzione surrettizia sostanza
Nel senso che il Galitzine quindi contributo economico di avere un limite quantitativo oggettivo tanto credo anche di Bilancio poi riguarderà gli uomini e le donne
Mentre mi pare molto interessante investe questo innesto di del credito formativo che è un formidabile incentivo io credo per un giovane che si impegna con una come dire all'istituzione ma chiamano anche riduzione sostegno economico minimo rimborso spesi uno che eccetera eccetera sono scocche di una matita e invece un valore di credito formativo e fu da spendere effettivamente nonché io forma di acquisito come servizio civile poi nessuno è in grado di certificare ma da spendere effettivamente dei corsi lessicali come è stato detto eccetera eccetera pensare computer e quello in lingua inglese quello che uno vuole insomma questa è un formidabile incentivo perché non è come di una formazione fasulla io un credito che come giovane spendo perché ho prestato l'attuale servizio civile
E lo spendo per i miei bisogni e per le mie esigenze
E non è che qualcuno lo certifica in termini fasulli come può esserlo spende effettivamente per quello che di cui ho bisogno come inserimento al lavoro come insomma fanno oppure l'inseguimento è un'attività di terzo settore magari perché no a un sofà ritardi
Va bene
Questo ci eviterebbe anche il rischio che
Diciamo così con la l'altro ecco l'altro punto volevo toccare e che bisogna stare molto essere molto attenti io parlo in una previsione di un servizio civile
Che questo non venga visto e qui guarda molto le attività da svolgere e i criteri e le verifiche come un'attività sia che siano effetti ha effettivamente utile socialmente utile in tutti i campi che possono essere quindi con certificazioni anche non verifica controlli è che insomma come dire ad un cosa e quindi anche con chi con i soggetti abilitati a farla insomma in qualche modo devono risponda dei criteri accanto oggi di efficienza e di qualità e se sottoposti ai controlli anche questi perché
Parliamo di centinaia di migliaia di persone che insomma
Tendenzialmente come dire esclude l'altro punto è che bisognerebbe stare molto attenti a far sì che queste attività non si confonda minimamente con
Diciamo attività lavorativa in senso come dire produttivistica come dire in qualsiasi punto essa possessi sviluppata nell'impresa privata piuttosto che in un'associazione piuttosto che in una cooperativa sociale nessun valore aggiunto sociale effettivamente un valore aggiunto sociale
Perché se no effettivamente la guerra tra poveri gatti succo avanti si l'abbiamo vissuta con lavori socialmente utili
Si si riproduce qui si produrrebbe quindi credo che ci vorranno anche agenzie di controllo come dire soggetti che insomma verificano la qualità dei progetti insomma senza essere come dire a fare una struttura rigida bah insomma questi prospetti è molto importante finisco ricollegandomi a quello che dicevo all'inizio se la transizione la viviamo in questa ottica probabilmente le le carte da giocare per il servizio civile
E poi c'è il problema di un inseguimento come dire delle donne che è una novità che che che non so se si può far vivere già nella transizione questo fa io pongo qui un problema che non so più fondamento può sapere insomma però se si potesse far vive in un'altra nella transizione ASPI cinque anni una qualche forma di inserimento
Non so se giuridicamente possibile
Fa sono però potrebbe essere una cosa come dire interessa
Penultimo intervento mi scuso non ho capito bene il nome quindi non posso dirlo io
Sono Antonio Amato
Delle PGS obiettore di coscienza in servizio civile dall'ottantacinque all'ottantasette angolo saltano Collection of quindi gente del Forum per intenderci
Io mi pongo questo problema no all'epoca sì discuteva se si trattasse un servizio civile alternativo di un servizio civile sostitutivo no per anni battaglie su questa cosa
Ora forse siamo riusciti ad acquisire una differenziazione tra le due cose una cosa nella scelta della leva militare una cosa è la scelta del servizio civile
Ora come in un'ottica di un esercito
I volontari tra virgolette o comunque di persone che abbiano fatto una scelta volontaria di entrare in quel contesto e dall'altra parte di un un
Un gruppo un insieme di persone che quasi obbligatoriamente siano inserito in un contesto di servizio civile in questo vedo un minimo di contraddizione
Quanto meno nell'ambito di una scelta di un certo tipo va rivista tutta l'ottica del servizio civile
Tutto il suo inquadramento la sua impostazione
E adesso ribalto
Un po'la questione l'apporto non tanto dal punto di vista degli degli enti e delle associazioni di volontariato quanto dal punto di vista dei giovani
Allora mi sembra che sia
Importante quanto meno sentire anche che cosa i giovani pensano a questo livello
Noi vogliamo che siano impegnati in una dimensione di educazione civica di un certo tipo dobbiamo anche capire quali sono
Qual è il loro sentire in questo ambito
E io credo di poter cogliere così al volo solo un aspetto quanto meno credo possa essere condiviso da tutti
E quello senza dubbio del rispetto dell'Area vocazionale
Dove intendiamo
L'oggettivo interesse del giovane a dare il proprio contributo
Area ecologica area ecologica educativa educativi e così via sanitaria eccetera
Io direi che
Dovrebbe essere un impegno del Forum inserire
Queste due
Questi due elementi all'interno la discussione una vediamo anche che cosa pensano i giorni
E l'altra nell'ambito delle scelte dei giovani rispettiamo
Questa dimensione etica che la scelta di un servizio per qualcosa di definito che appartiene a loro vita magari al loro
Convinzioni anche alle loro esperienze
Molte dentro Giovanni Passerini e poi presso qualche comunicazione mia che poi due parole da parte di e dobbiamo
Quindi una parola sola velocissimamente
Perché c'è un aspetto
Che non è venuto fuori e mi sembra fondamentale nei discorsi di questa mattina
Per la chiara chi ieri
E pena che harakiri allora
Il servizio civile si è costruito
Sulla base della
Interpretazione sul mondo che ha dato la corte eccetera
Come forma di difesa della patria non con le armi
Senta
Voi togliete il servizio civile dall'area della difesa ne avete fatto
Un pezzetto di politiche sociali un pezzetto di competenze del Berlinguer
Un pezzetto delle competenze del Barberi un pezzetto di competenze regionali un pezzetto di competenze comunali avete spappolato il servizio civile
Così come è cresciuto così come lo conosciamo poi dei vari chiunque da esser libero di dire no preferisco altre cose facciamo un sistema di borse di studio di piccoli starci
E a posteriori no facciamo il servizio volontario europeo
Due mila persone in tre anni
Facciamo la borsa di studio mila persone facciano 'ste robe qua i settanta mila del servizio civile veri scordate tutti no perché non c'è più ragione di avere una gestione unitaria di una cosa che unitaria a quel punto non è più perché ciascuna amministrazione dello Stato si ripiglia la sua fetta di competenza
Oggi esiste una gestione unitaria del servizio civile perché difesa della patria
Allora soprattutto coloro che sono maledettamente preoccupati affezionati non alla gestione alla progettazione del nuovo le leggi dette cose confrontatevi con la difesa
Dolce con i se non c'avete Arpino come interlocutore state parlando a alla via Battistoni per capirci
E a quel punto al servizio civile non c'è già più
Ve lo siete autodistruttivi
Se non si fa un discorso unitario sul link sulla difesa dalla patria
Se i parlamentari sono convinti che da un lato si parla di difesa dall'altro si parla di affari sociali il servizio civile non c'è già più
Mi sembra questo un punto fondamentale
Credo che serva un colpo d'ala in questo momento perché la fantasia e la creatività
Inadeguata ha messo in difficoltà noi va bene ma molto peggio stanno le forze armate
Perché l'avventurismo la voglia dell'annuncio
Del consenso ha portato a casa ragazzi vi facciamo questo sconto come se Visco dicesse a ciascuno cioè a ciascuno toglierebbe un milione e mezzo è chi dice di no e TAC questo per a ma voglio dire no è facile acquisire il consenso allora
Però di fatto dietro ci sono problemi quelli quelli che Cristina sollevato non sono problemi rilevanti
E c'è un problema non irrilevante di alimentazione dei contingenti eccetera eccetera non è un discorso che si possa prendere e staccare da tutto il resto
Facendolo nel chiuso di un discorso specifico anche se dentro ci sono alcune esigenze specifiche che vanno chiaramente soddisfatto
Ma la esigenza specifica di aver un contingente adeguato di uomini all'altezza degli impegni internazionali dell'Italia
Non è il problema di pagare un milione otto anche quelli che fanno l'autista della uno per portare il colonnello in ufficio
Voglio dire se ci sono margini molto ampi per ragionare su queste cose che ci sono come dire compiti veri del del servizio armatore del servizio non armato che vanno sviscerati approfonditi e confrontati sullo stesso tavolo non possono essere tavoli diverso
Se no la pena è che stiamo lavorando per dare suggerimenti a qualcuno su come prendere pezzetti delle ardita
Di questa esperienza che ha costruito parecchio
Con uno sforzo di Di Monte
Un'ultima cosa devo dire il discorso della qualità dei progetti che diceva Cristina Nespoli
I progetti non devono essere qualitativi perché i ragazzi che lavorano sui progetti di servizio civile devono essere tutti Tex Willer
Il progetto deve impegnare l'ente per fare un progetto semplice ed efficace
Ma se dietro non c'è un serio lavoro di progettualità dell'ente che fa servizio civile l'esperienza non è più semplice che non è più qualificante
Quindi questa latitanza ma sulla quale ci stiamo
Bene molte voci si sono espresse altre oggi sono rimaste silenziose vi dò alcune notizie su un dibattito dentro il Forum fuori forma che appena agli inizi
C'è un calendario fitto nella settimana che va dal quindici al diciannove di febbraio tanto per essere ravvicinati nel tempo
Il quindici di febbraio l'Ufficio nazionale del servizio civile presso la Protomoteca in Campidoglio presente alla mattina se mi ricordo bene un primo una prima ricerca sulle esperienze concrete di fare il servizio civile organizzare servizio civile l'ho visto che son due cose non sembra che vanno di pari passo e il pomeriggio l'ufficio presenta se stesso a chi lo vuole intervistare
In estrema sintesi agli enti non sono solo gli enti vedano anche altri verrà il sedici pomeriggio Arci servizio civile presso la sala
Della sacrestia Montecitorio presenterà alcune proposte
Sul servizio civile presente e futuro il diciannove di febbraio la Caritas
A Firenze organizza un'altra occasione di incontro e di proposta abbiamo saputo che a fine marzo ci sarà una occasione del volontariato di Protezione civile anche sul servizio civile non solo sul servizio civile
Quindi poi i lavori del Forum mi pare che abbiamo molto da o prego
Sì
Dei temi che ci sono che sono posti in campo mi pare che ci siamo riusciti
La seconda notazione che vorrei fare che
Quel quel documento che il formato da qua avrete visto documento molto così proprio introduttivo comune condiviso tra noi tutti
Lavorato quasi due mesi fa forse dice così in qualche maniera nei suoi passaggi
Nessun'idea nelle sue domande
Mi pare che così si attuale cioè che quella quelle quelle tre quattro paginette scritte così con fatica talvolta in fondo raccontino bene i problemi l'ultimo per esempio quando dicevi
Non non scendiamo il tema della riforma della leva costringe civile nel documento del foro questa cosa veniva posta tra le prime perché ci pareva notare tu l'hai fatto bene a ribadirlo non dobbiamo dimenticarcela terza notazione che vorrei fare almeno questo un po'come situazione mia personale che abbiamo scoperto poi forse altre altri pezzi di questa storia sto pensando la Protezione civile è un tema che non servizio civile potesse la Protezione civile un tema prima mai affrontato
O per lo meno mai messo così messo a fuoco è una prospettiva anche questa su cui riflettere sto pensando a tutto il tema delle politiche giovanili
Mi pare che parecchi interventi oggi abbiano detto ragioniamo sul servizio civile ma ragioniamo anche con questi giovani c'è interpelliamo li vediamo anche cosa cosa pensano quali sul loro Progetti cioè leggiamo un po'il tempo di questo tempo questi giovani perché il servizio lo facciamo per loro soprattutto anche per loro separato di questi Marcellina sa
E su questo volevo anche dirti
Che in corso sta camminando un po'Christe Cristina queste leggi sulla sulla consiglio nazionale della gioventù la settimana scorsa c'è stato uno una una un'udienza in Parlamento con la Commissione e tra l'altro questi temi che qui venivano posti in quella Commissione
In questo Consiglio non è che avessero molto spazio quindi sarà interessante verrà rifatta la riconvocazione sarà interessante anche in quel contesto a livello di Consiglio nazionale della gioventù
Venga posto anche questa il tema del servizio civile come esperienza come ecco questo per dire come pian piano stando anche insieme un po'con fatica scopriamo come la molteplicità anche le sfaccettature aggiungo un altro sfaccettatura che non si nega questo peso percorso che stiamo facendo ormai dovremmo concludere spero davvero entro dieci giorni
La firma di un protocollo di intesa tra forma e ministero tra Pubblica istruzione e ancora lì tranne molti molti passaggi si parla di esperienze di di cittadinanza cioè ecco reticolo che stiamo costruendo molto compresso un po'la capacità per forma quello di tenere sul sistema biondino fa farselo sfuggire
Ultima notazione che vorrei fare e poi riprendere la provocazione mi se mi pare doverosa di cotture quando giustamente detto ma insomma
Amici decidiamo qualcosa vorrei vorrei dire soltanto che io la provocazione laccetto evidentemente credo che qui tutti si abbia desiderio di arrivare a un punto di condivisione il percorso che abbiamo finora
Usato utilizzato nel Foro e quello di per approssimazioni cioè si arriva a decidere insieme qualcosa quando elaborazione al condivisione tale da poter dire il forno su questo e d'accordo altrimenti rimane sempre la grande libertà che questo è un sistema che abbia costruito che fu ciascuno organizzazione
Faccia la propria battaglia mette in campo le proprie sensibilità all'interno mi pare l'ICI di poter dire Prodi una riflessione che con condivisa di preoccupazione di valori di esperienze di una questione che ci sta a cuore come dire Dom comitati in fondo Milani
Io chiudere qui mi pare che il calendario approssimata per ulteriori tavole d'incontro dice macinate già tantissimi la riflessione continua ti ringrazio
Ricorda i consiglieri che fra mezz'ora c'è un'ora di consiglio nazionale perché ancora desiderate quindi mezz'ora di tempo prendere un panino e un caffè
Ah volevo anche lui che abbiamo avuto nel frattempo Carmelo di volta in volta balordi Lovro von aveva parecchi onorevoli deputati sono scusano presenza ma ci hanno curato buon lavoro