Direzione Nazionale di Rifondazione Comunista

Mi chiamò la parola al compagno Fausto Bertinotti
Sapete che l'ordine del giorno di oggi la situazione politica quindi sono un po'tutte le vicende di queste settimane ivi compreso una valutazione sul congresso dei DS che si è aperto ieri
Sapete anche che questa direzione si concluderà alle diciannove in punto e quindi preghiamo i compagni di seguire con attenzione come sta facendo la stampa peraltro in questo momento indiretta
Con noi i lavori questa direzione e di naturalmente non partire per prima delle delle conclusioni come qualche volta si verifica
Sì
Per quanto riguarda la rappresentazione dei nostri lavori su Liberazione noi pensiamo di svolgere così domani giornale riporterà la sintesi della relazione del compagno Bertinotti e una reso conto naturalmente politico dei lavori poi uscirà domenica invece un inserto con le dieci righe
Dei compagni che ritengono di scriverle sulla base degli interventi che dovranno essere consegnati entro domani a mezzogiorno porzione dei punti
E naturalmente i documenti conclusivi fu che dovranno essere anche quelli proporzionali proporzionalmente
Proporzionalmente distribuite sulla base del numerose le righe grazie la parola Bertinotti
Grazie
L'edizione
è evidente che tutto è un evento simbolico fatto apposta per spetta al mercato perché Claudio Rotta esserlo il tutto così tutti a tutti poiché fosse registrata quest'anno
Gli vorrei che fosse e vorrei che partissimo da una valutazione
Su questi elementi di
Di attivazione del conflitto sociale che si sono manifestati ieri
In alcune fabbriche del Bresciano barche
In diverse situazioni milanesi e lombarde ma anche di altre regioni
Seppure senza ancora spero di poterlo dire
Ricorso al stazione allo sciopero tuttavia
Esprimono degli elementi di partecipazione critica
Che di tale possono diciamo così incoraggiare
Naturalmente fossero stati soli
Non non non avrebbero potuto meritare una valutazione di questo genere va bene
Però inserisco questa questa valutazione nel contesto di una riflessione che la direzione fece Giada
Nelle riunioni precedenti sulle forma il disgelo dei movimenti
Che mi pare possono essere confermati da questi elementi
Non è non è stata frequente nell'ultimo periodo che di fronte a un atto politico come quello della Confindustria gravissimo importantissimo tuttavia pur sempre dato politico
Ci fosse una reazione di lotta Riolo sottolineai come un elemento di straordinaria importanza
Perché se è vero che le culture politiche hanno subito le modificazioni che molte volte abbiamo analizzato se è vero è che questo è certamente vero
Diciamo lo slittamento di campo che hanno avuto la collocazione dei sindacati confederali in tutti questi anni
Tra impresa pure in zone dove il sindacato ha mantenuto carattere militante come quello bresciano
Mai però di conflitto a me sembra diciamo a particolarmente significativo
Significativa perché coglie diciamo così
Nella iniziativa della Confindustria
Il peso reale che gli deve essere attribuito perché secondo me invece la politica diciamo quella prevalente non riesce assolutamente a ad attribuirgli anche con la tentazione diplomati Sante che
Che la soverchi
La Confindustria vitale abbia fatto un gesto politico dissoluto se Boursier per molto contenuti nella forma ma
Lucido
Dopo crea diciamo così incamerato tutti i vantaggi della concertazione tutti i vantaggi del concertazione
A partire proprio dalla dalla mutazione della configurazione della collocazione dell'organizzazione sindacale oltre che diciamo i vantaggi Giachetti e materiali ha potuto solo ai profitti
La la mette a rischio la donna non la batte come anche per ragioni diciamo di di di di di immediato chiarimento abbiamo detto voi stessi ma la metti a rischio
La mette consapevolmente a rischio introducendo una nuova pratica con ulteriormente contrattuale cioè a dire
Mette il sindacato dei Fontana sui o in qualche modo
Accettate un ulteriore ripiegamento
Nel quale
Nel quale
Persino una parte rilevante della concertazione
Viene delegata su mandato ad altri che mano mettano ulteriormente le conquiste neppure più
Attribuendo al sindacato lo scambio politico di riconoscerlo come soggetto diciamo Reggiolo e interlocutore fondamentale oppure riprendete lo scontro referendario e potete andare sotto
I e insieme ai lavoratori voi fissi visto che una parte non trascurare il referendum riguarda anche il sindacato come istituzione oltre che la condizione dell'avvocato lo dico perché per la Confindustria questo elemento secondo costituisce una rottura delle regole
Ti non poco british cioè tu stai nella concertazione
Scambi il peggioramento dalla condizione lavorativa con il riconoscimento o al sindacato
Ci sono dei referendum che oltre a fare precipitare ulteriormente la condizione lavorativa nega anche il ruolo istituzionale il sindacato tu fai una campagna diciamo che in realtà ti sblocca
La Confindustria sul fronte pro attivo di tutti al freddo ma anche se ne sceglie alcuni quelli sociali e quello elettorale come elementi portanti
Di fronte a questo elemento la relazione queste aree di lavoratori è molto importante
E io penso che vada incoraggiata con forza io penso che noi dobbiamo avere un'iniziativa del partito
Dopo una prima vera e propria campagna di volantinaggio davanti alle fabbriche nelle prossime settimane
Che denuncia referendum l'operazione della Confindustria chiede una mobilitazione e chiede
Alle rappresentanze sindacale di fabbrica di farsi protagonisti diretti dalla mobilitazione della lotta ce l'abbiamo chiedo Cairo diciamo impegnarci a fondo su questo su questo terreno
In una linea di sviluppo della nostra iniziativa
Diciamo così abbiamo cercato di sottolineare dopo
Seattle su cui non torno
Anni che diciamo in funzione di alcuni elementi di continuità di quel movimento come quello che si presentata la propagazione dell'appuntamento di Ginevra intanto anche qui non per sommare elementi incoraggianti però vorrei ricordare che anche in questi giorni stanno avvenendo in Europa dei fatti insieme alcuni preoccupanti anche al altre interessanti davvero interessante
Ho in mente per esempio la manifestazione delle donne
A Parigi per sabato
Che rappresenta diciamo in un paese in cui le forme di mobilitazione di attivazione sono in una fase di crescita di grande rilievo un elemento anche di qualità
Che viene introdursi dovrei chiudere
La posizione del del del più grande sindacato industriale del mondo ricche metallica che sceglie una piattaforma impegnativa come quella di sommare la rivendicazione delle o di un aumento salariale sopra io agli incrementi di produttività cioè un'operazione distributiva è interessante
Anna richiesta di una riduzione dell'età pensionabile quindi riaprendo diciamo su un fronte della distribuzione dell'orario sulla vita lavorativa oltre che sulla riduzione dell'orario giornaliero un terreno di lotta
Mi pare particolarmente significativo lo dico per dire che questo terreno dell'organizzazione del conflitto sul terreno sociale su quello del lavoro
Dovrebbe occupare un posto di primo piano della nostra iniziativa
Parallelamente allo sviluppo di quel ragionamento sulla piattaforma sociale che vorrei non considera se non interrotto
E vorrei anche che non considerassimo come dire oscurato o ridotto dalla iniziativa che abbiamo assunto nei giorni scorsi di proporre alcune questioni
Al governo nord
Alcune condizioni al governo in sostituzione della nostra piattaforma sociale unitaria la nostra iniziativa deve essere organizzata sulla piattaforma
Sui temi che quelli che quella propone sul suo carattere ti alternativa le politiche economiche sociali del governo
Penso in particolare la ripresa di questioni comunque dell'occupazione del Mezzogiorno anche di fronte al fallimento clamoroso delle politiche del governo
Sulla politica nell'occupazione del Mezzogiorno simboleggiati quasi dal fallimento di Sviluppo Italia
Diciamo così la
Di del letto che il Governo si era dato per indicare una volontà di iniziativa su questo terreno che si è rivelata totalmente fallimentare
Come le altre politiche del governo occupazione questione dell'orario
E in generale dispiegarsi mento di un'iniziativa su quello che abbiamo chiamato l'esigenza di proporre come critica di base alla politica del governo il vincolo interno cioè una rivendicazione di aumento di salari di riduzione degli orari
Da fare da supporto ad una
Iniziativa sulla qualità sociale penso all'esigenza di continuare la battaglia intrapresa sulla scuola
Ho a sviluppare
Iniziative interessanti appena sul terreno dell'ambiente dell'agricoltura della qualità la vita delle città
Su cui
Abbiamo discusso nel riunioni precedenti
Proporrei di fare una prossima riunione della direzione proprio sulle vertenze che sono aperte nel Paese
Proponendo una mappa di questa di questa vertenza Rita
Per potere individuare su quali anche concentrare un impegno nazionale non ovviamente per sottrarlo alle articolazione delle Federazione dei legionari ma per costruire un impianto di lavoro condiviso su alcune appunto vertenze
Che io credo costituiscono anche la base fondamentale per fare con efficacia la campagna elettorale delle Regionali oltre che diciamo naturalmente in primo luogo per i problemi sociali che essa propone all'attenzione
Elezioni regionali abbiamo fatto una riunione questa mattina
Con i regionali
Mi pare di poter dire che in linea generale
L'adesione dei gruppi dirigenti regionali e l'impostazione che ci siamo data non è semplicemente dichiarata è praticata
Abbiamo contribuito per quello che abbiamo potuto dal centro
Ad aiutare questo processo ma appunto semplicemente ad aiutarlo
Credo anche che di bilancio che possiamo fare sommariamente nove talco qui la discussione di questa mattina
E però in grado credo nella sostanza di dire che ci siamo attenuti ha una linea che ha cercato il confronto e l'accordo sulla base di una qualificazione programma
E che anche laddove abbiamo avuto i momenti di difficoltà indotti diciamo così dall'atteggiamento del centrosinistra non abbiamo derogato da questa impostazione
Abbiamo ottenuto botta e
Persino il fatto che c'è un prevalente di propensioni verso l'accordo indica successo nostra iniziativa accanto al fatto che ha disputato a regioni dove o non si vede la possibilità dell'accordo o addirittura è in qualche modo impedito dice precisamente che così come abbiamo intensamente cercato una linea di pratica dell'unità per le elezioni regionali abbiamo scartato un'ipotesi del Comitato ogni costo
E di fare dipendere diciamo così dall'intesa l'abbandono eventuale discriminanti programmatici che invece abbiamo sostenuto con forza
Credo che anche su questo dovremo
Avvicinandoci alle elezioni fa emergere di più i punti salienti che in queste in quelle regioni abbiamo realizzato per essere in grado di Colletti connette aveva le carte in salita territoriale
E alla battaglia diciamo più generale che andiamo conduce
Questo elemento
Credo debba trovare un punto d'incontro con la lotta
Che siamo condotti da fare sul terreno dei referendum
Cioè io penso che noi dobbiamo evitare
Di tenere se anche per l'esigua forza del nostro partito anche per far crescere una coscienza politica del Paese
Evitare che si proceda che ordini separati ce la campagna per le Regionali poi c'è quella per il referendum poi ci sono le le altezze sociale e ognuna di queste diciamo cammina con
Le gambe di quelle forze che di volta in volta sono più sensibili a questo corteo
Io credo che noi dobbiamo tentare di avere l'ambizione anche di operare una commissione anche nella testa della gente che risulti dalla pratica sociale ma che attraversi la testa
Del tre persone del paese
Intanto credo
Non abbiamo un compito non facile di fa intendere il significato di questi referendum mio non credo che noi dobbiamo su questo diciamo prendere lucciole per lanterne cioè credere che siccome è chiaro hanno voi
L'intento né intenzione il rapporto tra causa effetto che si produrrebbe nelle condizioni sociali e politici allora allora niente
L'Oriente il processo di diciamo di tra Islam politicizzazione è un processo profondo che e anche questi referendum quindi rischiano di essere interpretate nelle forme più diverse io da questo punto di vista da questo punto di vista
Penso che noi dovremmo utilizzare molto la collocazione della Confindustria scusate la rozzezza
Ma perdura ridurre introdurre un elemento di chiarimento sociale
Dell'obiettivo io devo dire che tenevo molto
L'elemento propagandistico
Dei referendari quella secondo cui il blocco
Industriale per usare le parole
Di alcuni critici del del sindacato dall'inizio del secolo
Anche anche diciamo di sinistra introduceva per cui sita attenti tutte legati burocrazie unite
E quelle sono colpiti dal referendum in una condizione in cui c'è una crisi della della politica quella poteva essere un dramma pericolosa
Laddove invece la collocazione della Confindustria qualche modo favorisce una comprensione di vedeva gli interessi reali che stanno dietro non solo i referendum sociali
Ma appunto io credo dobbiamo fare un po'di più
Cioè tentare di mostrare la connessione realmente esistente secondo me secreto secondo noi ai referendum sociale e il referendum diciamo che investono direttamente l'organizzazione della politica sia la legge elettorale
Che che che il rifinanziamento dei dei Parti
Cioè insomma un'idea
Della preferendo come la punta della lancia che accompagna e ingigantisce l'onda del processo di americanizzazione
Un processo al fondo della quale c'è la solitudine dei dei lavoratori dei cittadini delle donne degli uomini
E c'è insieme a un colpo dato le loro conquiste sociale un colpo dato la loro possibile rappresentanza cioè il mondo del lavoro e aggredito socialmente e politicamente da questi offre
Ne è colpito diciamo nel socialmente nel senso che lo stato sociale i diritti di copertura del lavoro intimo direttamente attaccati ma insieme e colpita anche una rappresentanza politica che possa partire da una discriminante di classe
Attualmente so bene
Che questo non determina immediatamente un
Uno schieramento univoco in quella direzione
So bene che invece lo schieramento è articolato che ci può essere chi sostiene negli dei Alfredo meno degli altri e con diversa intensità ma l'ispirazione complessiva io credo che noi dobbiamo metterla duro con molta forza un processo di americani usano che viene dilatato
Un'operazione che colpisce al cuore
Il residuo delle conquiste
Operaia lavorative che ci sono sul terreno e insieme la possibilità di una rappresentanza politica che muovendo da queste possano essere critiche nei confronti del sistema politico e del sistema capitalistico tout court
Insomma
Un'ipotesi referendaria che colpisce lo spazio pubblico proprio
E che anche per questa ragione secondo me spiega perché ci siamo costruiti come parte presso la Corte
Costituzionale insieme ai comitati per il no ma anche direttamente come partiti invocando il contraddittorio
Perché è io penso bisogna cominciare da qui cioè dai da sostenere l'illegittimità di questi dovendo proprio perché colpiscono un'ispirazione che quella fondamentale della costruzione non sono i suoi primi tre articoli ma anche in articoli specifici
Che
In qualche modo vengono diretta a attaccati diciamo nelle forme concrete che quell'ispirazione ha preso nel quadro legislativo ma quel quadro legislativo non è diciamo
Privo di una connessione causale con l'elemento fondativo della costruzione ma io credo che su per questo dobbiamo abbiamo fatto bene muoverci così
Consideriamo un passo avanti seppure non conclusivo quello della corte di sentire
Gli avvocati di parte speriamo che si possa arrivare alla presa in considerazione
La parte in maniera costruttiva in ogni caso questo elemento anche diciamo del rapporto tra la lotta contro i referendum e la difesa di ordinamento nella logica dell'espiazione costituzionale
Credo debba essere messo in luce
Fare una battaglia su questo punto
Io credo con un'ispirazione drastica proprio di boicottaggio del logica della ratio di questi persone
Discuteremo poi specificamente dalla direzione
Le forme concrete diciamo così che questa parola d'ordine del brand rispetto al voto ma io penso che intanto dobbiamo marcare con forza una cosa che vada oltre diciamo no
In una esplicita assunzione di appunto di boicottaggio ti impedimento anche il referendum
Possono vincere in in tutte le forme possibili
Per far questo credo abbiamo scelto di far parte di tutti i comitati
Più rapidi e si possono costruire credo ordinariamente ammesse
A che i comitati per il no portano dentro anche una pluralità di motivazione non abbiamo diciamo nessuna
Istanza non dico settarie c'entra poco questo ragionamento no ma anche proprio di qualificazione del discorso fino al punto da farla diventare una discriminante
Nella formazione dei comitati io come ho detto somma perché noi come partito sviluppiamo un discorso di società punto infranto
Che ne colga tutte le connessioni biologiche politico-culturali fattuali dei quindi diciamo così faccia Fini e che metta in luce e che mette in luce il carattere diciamo così non
Imprevisto
Dell'ipotesi referendaria ma lungamente covato anche da parte di forze che adesso si chiede se si mettono contro il freddo ma che ne sono stati gli apprendisti stregoni
Comprese diciamo le maggioranze di centrosinistra che hanno praticato una politica di di apertura delle flessibilità di introduzione di contatti come contati ad interventi diciamo così accompagnamento di processi di precarizzazione che hanno costituito l'humus su cui si è potuta costruire diciamo il rialzo del balzo qualitativo dell'offensiva referendaria noi questo abbiamo farla ma
No non facendo di questo come discriminante per la costruzione dei comitati per no su cui invece devono poter aderire
Persone organizzazioni forze politiche che hanno un'analisi diversa dalla nostra della generosità preferendo
Che anche vadano diversamente
Diciamo così gli affetti
E persino i modi di contrastarlo e cascine mole di contrastarle
Ma anche possono condivida intanto una scelta elementare comune difensiva contro il referente
Noi dobbiamo invece riaprire in avanti non solo sul terreno diciamo dei referendum ma sul terreno che l'opposizione sociale dell'iniziativa politica la nostra battaglia sul terreno dell'iniziativa politica vorrei qui
A chiamare
Il senso dell'iniziativa che abbiamo intrapreso
Nelle settimane scorse
Chiarire nel senso che propone uno sviluppo
Mi pare che il senso siano chiare indossi diciamo
Per la sua forza interno
Che ci sia diciamo una ripresa di attenzione nei confronti dei Fondazione comunista
Da parte del centro sinistra e anche dell'opinione politica organizzata
E indubitabile
E il dubitabile etiche io credo il prodotto di molti fattori
Il primo dei quali il primo dei quali è che
Insomma anche forze politiche di governo che noi contrastiamo molto per le loro politiche sanno fare di conto
E che quindi in qualche misura siamo di fronte a una crisi
Come quella che ha vissuto
Il governo D'Alema
E ai fenomeni di scollamento che si è prodotto in quello schieramento
E in qualche modo sia riaperto una questione
Anche di schieramento
Noi a questo diciamo movimento delle cose sul terreno della politica come francesi chiamano la politica fine
Abbiamo reagito senza incoraggiamento alcuno
Abbiamo detto questo questo movimento non ci interessa
è l'idea che pratica da un po'malamente interni e geografia politica siccome diventa un po'burrascoso il rapporto col telefonino
Allora cogliamo l'occasione per riaprire una relazione favorevole con Rifondazione Comunista è una cosa che non ci interessa nulla
La questione
Che noi poniamo essendo nacque
Il fuoco Menga le diverse a seconda del momento
Delle forze che si possono disporre dei rapporti di forza che si possono invocare costruire ma se per quel
Cioè quella di una cultura del carattere compatto e omogeneo delle politiche neoliberiste del Governo
Per la pratica quindi che le forze di centrosinistra la sosta
Il nostro rugby i nostra relazione le nostre azioni politiche sono dipendenti non sono autonome sono dipendenti da questo movimento reale non del movimento superficiale tra le forze politiche ma dal movimento reale tra il Governo e il Paese
Per quello per la preghiera o no un confronto con Rifondazione Comunista bisogna aprire a Bonola un confronto con i soggetti sociali
Che sono quelli che noi indichiamo che sono realmente quelli che più hanno subito i colpi di questo processo di modernizzazione che noi contrastiamo delle politiche economiche di accompagnamento del Governo
Noi stiamo all'opposizione di questo governo
Stiamo all'opposizione con una
Come dire
Ma di carità di motivazioni
Che si è accentuata durante e dopo la crisi del governo medesimo nonché sia ridotta
Abbiamo considerato la crisi
Calise si può chiamarla così giorno
Del governo D'Alema
Uno dei punti più bassi che la politica italiana abbia toccato
Sia nel suo corso che nelle sue concrete manifestazioni parlamentare io credo
Che poche volte il Paese abbia vissuto un dibattito parlamentare
Così scade volgarmente
Privo di nervature politiche forti
I significati evidenti di possibilità di prendere parte
Un punto basso una crisi della politica un ulteriore elemento di distacco tra Paese reale e Paese ufficiale fenomeni sbandamento ulteriori disinteresse e sfiducia
E insieme e insieme una non l'uscita dalla crisi esattamente dalle condizioni in cui ci arretra esattamente secondo sia con la stessa turbolenza nei rapporti
Di superficie e con la stessa rotta nella scelta di fondo delle politiche neoliberiste della collocazione geopolitica
Proposta per il tè all'Italia in Europa e nel mondo
Dopo tutto è confermato persino quello in cui non c'era bisogno di confermare penso per esempio alla
Dalla testardaggine con cui il presidente del Consiglio rivendica la crescita di riconoscimento del Paese
Ringrazia la scelto dalla partecipazione alla guerra dei Balcani per avviare proprio come e fisso o diciamo così l'orientamento sia di collocazione dalla politica imperiale del mondo delle politiche neoliberiste praticarlo
E proprio questo elemento diciamo così che muoveva su una deriva neo centrista di fondo che abbiamo denunciato
Ci ha proposto
L'iniziativa che abbiamo su
Ferma restante la collocazione del governo modi fronte a questa deriva così drammatica
Non come diceva diciamo
L'uomo di spettacolo provata dia una prova di sinistra no forte questa cosa noi Ripa poniamo non la il confronto con la nostra impostazione programmatica che non può esserci essendo così radicalmente opposto alla vostra ma alcuni tecnicismi proposti con urgenza drammatica
Dalla vicenda sociale italiana su cui vi proponiamo di realizzare una iniziativa che può determinare un conforto anche a sinistra
Un confronto diciamo così che non all'utente
A diverse geografie politiche ma il passaggio dall'opposizione ad altre collocazioni per nulla
E che ovviamente diversamente da come qualcuno anche ha sostenuto del tutto infondata mente
Non tale costituisce
Le modalità di rapporto tra il centrosinistra e Rifondazione comunista per il due mila e uno no no diciamo così non possono essere tra giudicate voi solerte
Da una confronto che invece non casualmente e nuclei alcuni temi
Su cui è possibile operare un confronto perché dovrebbe essere possibile persino arrivati a questo punto della deriva poteva determinare un intervento
Appena fatto il dissenso strategico sono il modo con cui fronteggiare questa motorizzazione il passaggio di una ripresa e via di questo passo
E così abbiamo proposto
Tale ovvie questioni strettamente riguardante il campo della distribuzione
Naturalmente come sempre cercherò di dirlo contengono in oceaniche nelle nostre proposte
I ponti le connessioni collegamenti con altri temi di riforma ma della nostra impostazione
Invece apponendo diciamo così come terreno immediato di confronto un'ipotesi distributiva che in qualche modo riequilibrare il peso
Che li anale signora ma in tutti gli istituti di ricerca non solo noi indicano essere a favore del profitto e a sfavore dei salari e delle pensioni
Anche
Così quasi ad apertura di questo fronte abbiamo posto una questione
Democrazia elementare
Come quella delle rappresentanze sindacali e unitarie
Dicendo
E su questo terreno su cui molte realtà sociali sono scoperte dalla rappresentanza
Ma di fronte al fatto che questa maggioranza
Non riesce a portare a termine neanche una legge che pure meriterebbe un vaglio critico anche da parte nostra la meritato perché non risolve il problema fondamentale della democrazia sindacale che la questione della democrazia di mandato non lo so
Malgrado questo handicap così rilevante tuttavia
Determina la possibilità anche di allargamento della rappresentanza delle piccole aziende da un elemento di garanzia per cui diciamo noi siamo disposti a fare la nostra parte tocca il governo rompa gli indugi venga in Parlamento e in un giro rapidissimo di giorni metta all'ordine del giorno negozi questo e faccio questo passaggio
Se non lo fa come non lo sta facendo
Viene in luce ancor più
Di quanto lo verrebbe senza questa iniziativa il carattere totalmente ricattato persino dal da elementi diciamo così iper conservatori neppure così strettamente richiesti a una politica moderata come quella che viene fatta cioè di un governo esposto semplicemente qual sia si è recato a destra
Senza mai messa in grado neppure di tenere una barca diciamo di di di civilizzazione dei rapporti
Riproponiamo questa questione
Riproponiamo però appunto con un carattere assoluto docenza si risponda sì o no
Noi siamo in grado in questo mese
Di chiedere un passaggio decisivo di votare alle rappresentanze sindacali unitarie sospendiamo diciamo così gli elementi di criticità della nostra posizione di fronte ad un'accelerazione rapidissima che dica entro x giorni
Si vota questa demente
Debbo constatare che malgrado il carattere reiterato di queste proposte malgrado la sollecitazione che viene da moltissime parte del movimento sindacale
Esterno entriamo al movimento confederale moltissime
Grasso il silenzio
è l'unica pratica di risposta Scozia lo diciamo dove io credo dobbiamo dirlo con grande intensità anche come elemento apode quasi di provocazione
Le tre questioni che abbiamo posto sono questioni semplici
Ne sconosce tre bene ne abbiam parlato scritto detto
Sono l'idea di un aumento delle pensioni
Sociali
Al minimo integrata al minimo quel piccole rivalità di duecento mila lire al mese
Dapprima l'emendamento che ci fu impedito nella presentazione dal Regolamento assurdo regolamento nel dibattito sulla Finanziaria
Col messo a questo abbiamo riproposto riproporremo
Traduzione della Tobin tax come uno dei possibili fonti di copertura ad operazioni ma insomma io
Ribadisco che noi qui dobbiamo fare una vera e propria campagna questo
Possiamo avere un dissenso ce l'abbiamo radicale sull'idea di costruzione nostro sociale
Nessuno può negare
Ti incontra individuazione della condizione di povertà
Che qui c'è una fascia di popolazione cinque milioni cinque milioni e mezzo di persone drammatica mente deprivati
Di un elemento diciamo fondamentale sopravvivenza Pascucci il confronto diciamo tra forze che pure sono così divaricate dovrebbe poter accompagnare cioè un'ipotesi di questa forza materiale
E di questa incapacità anche di evocare un principio di civiltà largo più complesse le altre due questioni non perché non perché è difficile ma perché in attualmente introducono degli elementi
Anche Dini di approfondimento maggiore quella il salario sociale per usare una formula imprecisa a parte
E quella del salario minimo orario e non solo RAI uno all'altro
Su salario sociale sembra che l'avvocato la proposta
Che i gruppi parlamentari presenteranno nei prossimi giorni
è un'idea
Aperta anche la discussione del partito in tutte le sue articolazioni via
Un'idea diversa da quella di indennità di disoccupazione diverso
Che stabilisce una connessione tra
Il salario sociale
E l'idea del lavoro minimo garantito
Ma che precipita la proposta sul solaio sociale lungo dalla popolazione che dal congresso è avvenuta
Evolvendosi anche in rapporto con proposte avanzato ai movimenti in Europa in particolare in Francia
è un terreno
Diciamo così impegnativo
Può applicarsi diciamo e in particolare ai disoccupati di lunga durata
Propone una remunerazione che diverso deve avere una sua consistenza cioè insomma deve
Sta sopra il milione diversamente
Nuove nella dichiarazione
Di favorire assunzioni dare in paese
Di questi uno disoccupati di lunga durata rispetto ai quali una parte di questa
La traduzione possesso e se anche un'incentivazione all'occupazione medesimo
Al di là delle sue articolazioni significato e preciso
Schioda ai giovani dalla disoccupazione di lungo periodo e offrire un percorso che muove dal salario sociale
Al pacchetto di gratuità di servizi tra la disoccupazione che introduca forzatamente anche in direzione del riguardante lire lavoro minimo garantito
Sempre su queste idee del minimo garantito come un elemento di ricostruzione
Di rapporti sociali colpiti è l'idea del salario minimo che devo fare io che vaga in particolare come una battuta un elemento di difesa nei confronti dei lavoratori precari e non solo ma in particolare di questi quindi un'idea che sostanzialmente muove da condizione post lavorativa pensioni nelle condizioni di maggiore disagio alla condizione di attesa dalla nuova maggiore disagio disoccupazione
Alla condizione di precarietà esposizione al rischio di super sfruttamento e che introduce per questa via una
Uno spostamento di risorse nei confronti del salario
Anche come elemento di traino a una politica di aumenti dialetti dei salari da praticare come rivendicazione sul terreno del lavoro dipendente
Una idea con tutti sul terreno della lista che non crea il terreno da distribuzione
E che per questo diciamo costruisce una sfida reale
Alle forze del centrosinistra
Che però sia in grado cioè di parlare a realtà sociali consistenti in grado anche di proporsi non solo come terreno di sfida agli altri ma di organizzazione del movimento della rivendicazione
Le reazioni che abbiamo incontrato
Mettono in luce diciamo così
Non sto parlando di quelle più diciamo così sgradevoli
Più lustro mentale
Che peraltro sono molto circoscritte debbo dire che delle relazioni anche interessate sono avute celeste
Anche di apertura
Lamento tuttavia che qui nella più parte dei casi non in tutti alcuni sono concretissimo mente interessanti ma la più parte dei casi
Sia stata letta più come il problema della riapertura di un dialogo tra le forze politiche invece che a un confronto su queste proposte
Diciamo così
Scavalcando in qualche misura proprio il senso più profondo significato
Che noi diamo attribuito questa proposta e dell'arresto l'unica possibilità perché cui fosse avanza
Ed è anche per questa ragione
Che sono avvenuti richiamate altre questioni e ci eccola posticipo
Quale quella per esempio della par condicio su cui come ovvio abbiamo rifiutato qualunque elemento di scambio
Peggio di ricatto
Voi dovete votarla perché altrimenti fate un favore a Berlusconi tesi che tesi diciamo così che si propone ogni qual volta si deve esercitare una professione affinché Rifondazione Comunista concorra a portare un soccorso la maggioranza dovendo però rinunciare
Alla sua impostazione come sapete anche sulla par condicio confronti posseggono in questi giorni
Abbiamo tenuto una volta di assoluto rigore la stessa impostazione che avevamo tenute che era stata rifiutata al Senato la riproponiamo oggi esattamente come dicendo che sulla par condicio parlavano intesa bisogna trovare una connessione politica con due altri temi da un lato color conflitti d'interesse e dall'altra quella delocalizzazione della radiotelevisione pubblica
Essendo impossibile affrontare la questione di una
Parte piccolissima
Dell'informazione radiotelevisiva
E lasciare invece inalterata i due elementi che gravano in maniera patologica contro una decente informazione in Italia
Da un lato appunto
La condizione di presenza con la con la potenza della media sette in connessione a
Pubblica politico rilevante del Paese
E questo caso Capo dello posizione e dall'altra parte conteneva una radio televisione che invece di essere uno spot uno spazio pubblico è sostanzialmente uno spazio governativo
Per cui la somma di questi due elementi peraltro alimentata dalla cultura del pensiero unico che rende sostanzialmente omogenei diciamo così le ricambi connotate
Della
Cultura dell'informazione che vengono trasmessi da questi mezzi chiede che almeno vengano
Introdotti delle scelte politiche
Che sia sul conflitto di interesse sia sull'assetto della pur non potendo esservi sopra risolte in questi giorni indichino con chiarezza un percorso e delle ottobre
E dall'altra parte con una modificazione della legge nei termini che gli emendamenti
Avevamo presentato al Senato confronto è avviato la la forza diciamo così che non arrivano gli è queste proposte ce l'hanno oggi vedremo come va a finire non sono in grado di fare una previsione certo è
Che un un atteggiamento che veniva considerato quando lo esprimemmo la volta scorsa come assolutamente
Incompatibile con il principio di realtà oggi viene considerato da tutti come assolutamente realistico anche se non è detto naturalmente che si possa sortire un risultato
Penso che
Noi dobbiamo appunto intende così la lezione di fatti
E anche rispetto alle sollecitazioni che specie vengono fatte continuativamente ma allora questo cosa vuol dire rispetto al due mila e uno credo che dobbiamo risponde
Come abbiamo risposto
è vero del tutto vero
Che l'ipotesi su cui abbiamo lavorato nel novantasei quadrati esistenza
E stata diciamo sì prodotta in una crisi
E conclusa in un meccanismo
E serbo è stata la diversità di opinione sulle cause tra il centro sinistra noi per novecentosei fa
Tuttavia io ritengo plausibile
L'affermazione secondo cui quella ipotesi non esiste più
Non è un'ipotesi diciamo presentabile
Per cui sono per riconoscere che rispetto all'edizione due mila due uno
Ho esiste diciamo nel campo della dall'intesa organica o esiste il campo della rottura e della competizione
Debbo dire non per fare chissà quale provocazione
Che se dovessimo accennare ai bus sic stantibus allo stato attuale delle cose il dissenso programmatico non consentirebbe opporsi di uno schieramento unitario
Non non mi dai diciamo così ci possono essere dubbi in questa condizione e sulla caratteristica della nostra posizione
Aggiungo che noi di questo discutiamo essendo impossibile discuterne oggi noi proponiamo un'altra goccia
Proponiamo alla luce di una crisi drammatica dalla politica di una divaricazione tra tra il paese reale del Paese ufficiale e di fronte a una divaricazione tra la sinistra e alternativi l'opposizione e il Governo
La possibilità che il governo fuoriesca dal quadro delle politiche liberiste su alcuni temi di particolare esposizione sociale
Cosa che diciamo così in punto di principio
Non è incompatibile con il mantenimento di un'altra espiazione
Perché il mondo è contraddittorio e quindi una qualche contraddizione potrebbe inglobarla anche la politica del governo invece che una o oggi Annika compattezza neoliberista su un terreno come quello diciamo così appunto
Distributivo che dovrebbe essere un elemento di sfida anche perché si chiama riformiste
Questo elemento è del tutto diverso
Dal confronto di società
E dal confronto diciamo programmatico
Di più ampio respiro
Di cui invece si parla chi ci ha parlato
Il congresso dei DS di questi giorni
Dovremo tornarci su queste sulla valutazione del congresso dei DS anche per per ovvie ragioni che appena cominciata
Io mi mi limiterò quindi a parlare della relazione di Veltroni e e e anche di questo io propongo di
Di di di tornarci a ragionare
Sono insomma per considera
Come sempre quando ci si confronta io sono per
Semmai diciamo meglio esagerare un po'nel nell'attribuire ambizioni alte
Piuttosto che rimpicciolire le
Nella lettura
Io penso che la relazione di Veltroni insomma
Depurata da dagli elementi
I tic di movenze che ognuno di noi porta con sé e che non sono quelle significative
è stato è stato un tentativo
Di dare un assetto
Il biologico cultuale
Il fondo
Alla formazione stavo dicendo la nuova formazione
Perché io penso che noi dobbiamo proprio smettere
Di misure
La politica dei DS sulla base della distanza con la storia comunista
Questa cosa però
Propongo Fabio che raggiunge la smettiamo totalmente perché questa questa cosa non dice nulla te non dice nulla a nessuno ma non dice nulla in sé no e prima e prima assolutamente significa misurare l'andamento tra i DS a rispetto alla storia del PC è un'aberrazione insensata
Priva di qualunque fondamento scientifico e privo di qualunque
Diciamo come dire carattere
Parlante
Del resto non si può neanche più leggere l'azione il costituirsi dei DS in distanza dalla Polonia
E in come dire e misurando ogni volta diciamo è lo sviluppo anch'io ho fatto lo Stato spesso questa forma è lo sviluppo estremo della Polonia no
è proprio è proprio un nuovo capitolo finale infine fino a un certo punto è inutile adesso cerca di datare siamo dentro le rotture le separazioni
Il separarsi da una ideologia da una cultura che ha una storia
Da un certo periodo non non fissiamo le date in poi e comunque questo e siamo dentro una nuova costruzione
Che rende del tutto i nano lo sforzo di misurare continuità e discontinuità rispetto a quello precedente
E altre alla collocazione non solo nostro cercato attorale
Credo insomma
Di
Una terza via diciamo italiana italiano nel senso di ha rivolto all'Italia ma
Io l'adorazione fatta nel in Italia
Cioè la fondazione ne abbiamo parlato usato spesso questa definizione ma adesso devo prende un carattere pregnante
Di una sinistra liberale
Lo propongo proprio per segnala mento di assoluta discontinuità cioè stiamo parlando di un'altra cosa
E non di un'altra cosa solo rispetto alla storia comunista
Questa mi pare era già consumata Adamo
Ma rispetto a una politica che assuma come riferimento le classi
Quello che viene espunto sistematicamente
Nella costruzione ideologico culturale di Veltroni è appunto la nozione di classe
Sia come elemento di interpretazione dello sviluppo delle società che di analisi della società in cui si vive
Che di ricostruzione della politica per il futuro
E insieme questo è un altro punto secondo me è significativo insieme alla nozione di classe
Viene espunta
La questione della organizzazione di Massa nella politica
Per Massa naturalmente intendendo sì anche secondo la tu a cui siamo abituati in Italia Network anziane
Una capacità di superare la somma degli individui
In un processo in cui il le masse stesse acquisiscono ringrazia culturale autorganizzazione
Una soggettività propria
Non prodotto semplicemente dalle forme di democrazia rappresentativa mi semplicemente la somma delle individualità
Questa secondo dette
Passaggi sono due passaggi chiave
Espulsione della nozione di classe e
Abbandono rifiuto sistematico della l'idea secondo cui le masse
Possono essere protagonista della politica
Questo elemento viene diciamo così
Va risolto
Essenzialmente mi pare di poter dire con una separazione netta etica e politica
In una separazione tra etica e politica in cui
Gli elementi diciamo che non sono organizzati secondo i moduli della Società che noi definiamo capitalistica dico che noi perché e invece diciamo il costruttore di questa ITEA non la considera tale considera diciamo così trendy deprivata di una connotazione così
Definite
I valori i valori sono del terreno su cui si può discostare da resistenti dall'esistente si sposta su i valori
E lei ingiustizia le disuguaglianze
Le rovine che sono presente dell'umanità
Sono prive di una causa generando non non non c'è qua non c'è una formazione economico-sociale ma neppure pur grumo di interessi non dico neanche ancora un'accezione classista della causa
Dico che sto evapora una condizione materiale causale dell'ingiustizia quale che sia quale che sia l'ingiustizia ridotta un fenomeno naturale
Indefinibile socialmente è storicamente e il e il è un male che si presenta contro cui insomma c'è una domanda etica di altruismo
Un altro turismo che può anche prendeva forma organizzata statuale
Oltre che delle persone ma che appunto può prodursi
Come intervento dall'esterno e in ogni caso che non chiama in causa ovviamente non essendoci la causa motrice
La possibilità di una vota contro
Il generatore dell'ingiustizia rigetto il generatore dell'ineguaglianza
Sia nelle sue forme di organizzazione sociale che di organizzazione statuale
Non c'è il nemico non c'è anche la cassa
Non ce ne passa vedremo che vada saio cento
Ma quell'avversario che c'è l'unico che c'è non Accord non ha connotazioni non ha connotazione sociale
Non ha connotazioni diciamo così di riguardanti l'organizzazione e la scelta è un è un male in sé diciamo inutile tanto sapete tutti che è stato di Berlusconi ma il punto perché non e lui solo
Non c'è un blocco di interessi non è una espressione di un di una di un'organizzazione sociale di una cultura sociale di definite storici disabile definibile
E diciamo così dunque questa ingiustizia esterna al processo di modernizzazione tanto è vero che i mali maggiori riguardano
La realtà fuori dei Paesi ad alto sviluppo industriale
Non non vi voglio fare perder tempo ma vi inviterei a leggere il resoconto su unità vi inviterei leggere con attenzione il passo che riguarda Torino non lo dice un il rischio politico torinese ma perché è proprio paradigmatico la descrizione che Veltroni fa di Torino è la discrezione che è l'unico di come Louise vede la società contemporanea qui la vede così
Lo lo ripete la città contemporanea come vede Lingotto come mediatore una scelta in cui gli operai e insieme a loro last lo sfruttamento sono evaporate ed è rimasta soltanto l'architettura della modernità che può essere riempita di qualsiasi cosa e che anzi spesso viene MM riempito di buoni materiali da parte delle forze di modernizzazione medesima
Gli altri
Se e cerca di fare sono e i fatti sono siccome si sono de e evaporata lo sfruttamento e a maggior ragione sia depurato Rillo ascoltato passò da un cerchio
Lo dico davvero non non per fare una battuta perché proprio per per un'analisi diciamo sei Aprilia Dior Dio percorso serio di fuoruscita da una concezione da una cultura dalla politica sono per prendono sul serio cioè di non fa un'operazione secondo me snobbistica
Che consiglierei sciagurata
Sono da considerare un atto di fondazione da prendere sul serio nella politica una volta fatto queste operazione di di separazione dell'etica del valore dalla politica fu vengono appunto cancellati il capitalismo le classi persino gli interessi contrastanti
Il le masse organizzate e quindi non può che essere così il lavoro
Il votarlo del lavoro scusate di lavoro salariato cioè di un lavoro da indagare sia dal punto di vista dello scambio
Sia dal punto di vista delle sue caratteristiche sociali cioè nella che nella sia la divisione sociale che l'abilità tecnica al lavoro questo lavoro non c'è più
E infatti nel secolo ottavo ne trovate leggo solo in un punto che riguarda il programma laddove si parla di infortuni mortali
E di interventi non casualmente dall'esterno per poter evitare questa questa è una patologia
Ma appunto anche questo significa che il lavoro a meno della morte dell'avvocato e considerato fisiologico delle frazioni
E insieme a questa regione ce l'avevo delle delle relazione e viene considerato privo di un ricavo di una possibilità di esprimersi in maniera politicamente bagnante e politicamente rappresentata e organizzate
Non ho bisogno di dire che non solo diciamo così l'abbandono del comunismo Matri abbandono mi dispiace dirlo perché dico una cosa che tradisce un pensiero che non ho mai abbandono e proprio ricerca di un'altra collocazione
Che non casualmente non considera neppure di poter a discendere dalla storia socialdemocratico laburista
Cioè non si configura minimamente non è che dice e allora fu usciamo dal comunismo entravano lascia democrazia von c'è un grosso democrazia interna alla podismo fuoriusciamo te due andiamo all'edicola pur no non c'è nessun neo non c'è nessun
è una scelta è una è una separazione consumata e la costruzione di un'altra cultura politica di un'altra soggettività politica
Se vedete come è stata ripercorsa la storia dell'Italia del secolo ne avete una conferma clamorosa qui non voglio diciamo così
Il fiorire portando alla luce le nostre navi più profonde sul comunismo pretende abbiamo discusso mille volte inutile tornarci
Ma colpevolmente colpisce
Colpisce che quando Pio visto proprio sulle cose scusate voi questo un po'impressionisti che qui perché ne abbiamo parlato tante volte più profondamente
Che quando
Un comunista viene citato
Per una scusate buona azione
Per esempio lotta contro il fascismo
E messo insieme ad altre in modo da perde la connotazione comunista cioè in quel caso è un un brava persona che in nome di ideali che aveva Lugli nonché avevano e tutti i suoi compagni che aveva lunghi ha combattuto contro il fascismo
Laddove invece quando fa una mala azione che so io a Togliatti che in prende il potere Carlo Rosselli è comunista
E e lo è solo per quell'attori quel diciamo che se ormai estrapolato a te Vega dei tempi dalla polemiche sta facendo leghista sia riconosce al fascismo alta con le veniva retorico potevo stelle e e di cui però non vi è viene totalmente sconnessa come dire il disegno strategico il ruolo del nel secolo il processo di contributi dall'elaborazione fase saliente di aspetto attualmente
Totalmente
Ma appunto perché le classi non ci sono mai non ci sono oggi non c'è ratei non ce l'ho mai
Infatti non si capisce in nel discorso di Veltroni perché ai comunisti sono foto fascicolo non si capisce si può capire perché è uno prima contro il guard perché tutti sono dove si non si può capire
E non si può capire precisamente perché è stata come dire cancellata la ricostruzione il conflitto tra le classi
E il rapporto fra democrazia e lotta di classe il rapporto tra civiltà lo declassa
Ed è il appena due dunque nulla rimane al punto che persino la rivendicazione di conti qualche continuità avviene con con la cultura liberalsocialista con Carlo Rosselli non ha bisogno di Acea Po anche qui nei confronti della persona ma non casualmente facendo riferimento all'unica cultura di sinistra che in Italia non abbia avuto una storia un'organizzazione di massa
Non è un caso non è proprio un caso
Perché quello che viene invocato come modello è il rapporto tra politica l'individuo e quindi non può non può essere invocata come modello neanche l'altro no dopo la comuni sarà storia socialista che ripropone ora solo dalla CGIL che riproporrebbe la questione delle classi dello capire se classe d'agire collettivo ed è la storia comune Piton può esserci
E la storia di massa insomma il sole la presenza delle masse
Che viene
Che spunta e allora l'eclettismo che ne deriva non è come si potrebbe interpretare una cattiva educazione politica
La miscellanea è diciamo così è una scelta consapevole e voluta
E attenti che non è una miscellanea qual sia si è una miscellanea a classista
Dalla dalla miscellanea
Delle tendenze politiche culturale
A cui è criticamente si fa riferimento vengono espulse sia per separazione quelle che hanno dei riferimenti di classe
Che lo diciamo così non entrò nel corredo con cui degli uscirà dal secolo dal millennio sta secondo me e non e esci avendo depositato del secolo scorso tutte leggi oggi riferimento classista ma anche
Quegli scampoli di cultura classista che entrano in quelle colture che praticamente fare riferimento voglio dire se assunti l'ambientalismo lo hanno lo assume senza il connotato anticapitalista
Si assume il femminismo pure alla criticità viene lasciata cadere insieme alla grande discriminante di classe
Io sono dire così diciamo delle cose chirurgicamente pure siccome ci fa tattica insomma culturalmente forti prima francamente vorrei cimentarsi ma voi anche all'esterno con un'interpretazione come Rieti molto rispettosa
Ma ma tende a diciamo così ricavare una lezione
Che io trovo confermata anche del modo con cui il segretario dei DS sia portato col programma
E così come programma ieri il programma di domani
Il programma non casualmente ha preso l'elemento
Del governo
Anche qui vorrei far notare che le cose sono state fatte con sapienza
E poteva avere la tentazione segretario dei DS di rivendicare il metodo il merito quanti suoi compagni di strada lo fanno no o quasi ogni giorno che questo è il primo governo tra diretto da un uomo di sinistra
Non ci ha pensato neanche ne sto neanche sfiorato dal dubbio non dico lo dovesse fare
Dio che poteva farlo e c'è chi lo fa nel nelle sue vicinanze
O le ha detto
Il noi abbiamo un nuovo corso dei governi italiani comincia con Amato
Tra un corso il nuovo corso ai Governi Amato dai governi italiani è Amato Dini Ciampi provati dalle tutti uguali
Ci fa anche qualche tocco cioè ben trovato
Non lo dico lo dico solo perché ho visto il riso riescono se l'avessi visto la faccia di Franco Grisolia mi sarei evitato questa parentesi ma solo per poterlo intercettare subito l'obiezione che fosse troppo d'accordo con Veltroni lo volevo mettere sull'avviso
Ma la
Però questo è il punto
E dal suo punto di vista con una diciamo così compattezza di ragionamento perché cosa vuol dire adesso lasciamo stare se analiticamente ora legge non regge analiticamente dice il nuovo corso del corso neoliberista che è stato introdotto anche pragmaticamente dal governo Amato
Cioè dovendo privilegiare un elemento tra diciamo la socialità il mio organismo cioè che neoliberismo dice questo nuovo corso
E il e quello che è curioso è che questo questo viene considerato riformismo
E con ciò il riformismo si identifica totalmente neoliberismo totalmente ce li hai promesso perde qualsiasi connotazione
Vi
Condizionamento sociale del mercato e diventa liberazione del mercato
Non liberazione dall'ovvia ideato del mercato
E infatti quando declina il programma quando declina il programma il primo punto del programma è la rivendicazione dell'introduzione della libertà nell'economia
Nessuno ha bisogno di metterci delle fasi in questa diciamo così sottolineatura
Ecco
Mi pare insomma
Si potrebbe andare avanti poi ho già rubato troppo tempo sull'analisi dello scontro sociale della poca qualità e sviluppo complete di referendum ma insomma diciamo mi fermo sull'essenziale
Per richiamare l'attenzione del partito della direzione del partito
A un elemento ha un approccio
Impegnativo con questo nuovo corso
Considererei un errore grave una sciatteria nostra una disattenzione un atteggiamento propagandistico
Considerare una lunga preferisco diciamo pure dall'alta
Considerare l'ordine della sfida che ci viene proposto questo schema di ragionamento
In cui appunto come ho detto prima l'unico avversario diventa Berlusconi
Ma attenzione perché Berlusconi oltre che essere un po'il male perché
Perché e fuori dalla modernizzazione
Non è moderno
Infatti in qualche misura viene vezzeggiato Fini perché lunga otto con qualcosa
Auto dice col fascismo è quindi già in qualche modo essendoci separato da qualcosa ha acquistato una potenziale legittimità ma allora perché ti metti con quest'altro che invece pare moderno
Io penso che noi dobbiamo proprio marcare un dissenso di fondo già stipato di traiettoria di interpretazione asciutta
Perché questo elemento non ci fa diventare diciamo così
Non ci fa mettere il coltello tra i denti e velivolo questo voglio dire c'è c'è un rischio in questa interpretazione
è un rischio sono due rischia
Lotti siccome l'ho fatta con nettezza la parte critica vogliono non temperatura foto popolate cemento metodologico appaiono
Non considerare questo processo di fondazione irreversibile
Io poi perché
Secondo
Sapere che è insito in un giudizio così radicale
Una possibile
Un possibile esperta mistico
Cioè io considererei un gravissimo errore
Cioè i due possibili i errore che diciamo che c'è una chiesa dalla pancia laici come questa che sto facendo sonoro una colla di considerarli postalizzare quella tendenza e dire e definitiva e l'altra quella di dire e al e e allora noi
Siamo la continuità con quella storia cioè siamo il contrario non siamo una cosa diverso ma siamo il contrario questo
E io penso
Che invece bisogna evitare questi due errori
Cioè che riassume appunto l'atteggiamento di sfida e di sfida per l'egemonia è dell'idea che si possa cambiare che loro stessi possono cambiare che noi dobbiamo cambiare
E per questo ma dobbiamo avere nessuna timidezza invece ad apprezzare con le parti di questo ragionamento
Che definisce la possibilità dell'azione perché noi siamo interessati all'azione
Non è che non è che gli faccio una concessione
è che quando diciamo così Veltroni tratteggia
Ora con la con la critica o figlia di collocazione su ai nostri confronti una civiltà
Di relazioni tra le due sinistre
Quello che critico e che lui presenta diciamo questo fatto otto come immodificabile
Quello che mi interessa
Ha invece determinare una possibilità che malgrado questa distanza radicale delle idee si possa determinare un confronto sui fatti
Ed è per questa ragione che non lo trovo né sulla contraddizione con lo sviluppo dalla nostra iniziativa sulle per esempio le alleanze regionale
E che anzi tra una valorizzazione
Nell'operazione politica ripropone alcune grandi questioni sociali come terreno di confronto immediato col governo a cui chiamare anche al alla sfida
Questa elemento
Cioè io che penso che sarebbe sbagliato
Come credo stanno facendo parte della sinistra
Leggere il ragionamento di Veltroni come prigioniero di una contraddizione fra i buoni valori alla cattiva politica
Che troverei una lettura sbagliata
Perché le due cose stanno organicamente insieme
Trovo che sarebbe del tutto sbagliato de privarsi di interveniva come se fosse una contraddizione
E quindi intervenire con una capacità
Di intervento
Che sfidi questa presunta
Diciamo così richiesta
Di riformismo
Indicando come invece in quel quadro
Appunto come del resto viene sostenuto l'unico schema politico possibile e quello delle politiche neoliberiste ma quello riappare delle questioni drammatiche
A cui questo impianto non dà una risposta
C'è
Diciamo così f orse unito
La la la necessità di considerare questo impianto insieme come avente punti forti e punti deboli
C'è un punto forte che io francamente non vorrei ci sfuggisse compagni perché io invece sento altre discussioni stamattina c'è un informali
Un atteggiamento appunto un po'di va bene se così si è così
Ci dà un vantaggio io non ci credo
Ormai o meglio non credo che ce lo dica meccanicamente
Perché lo schema è insidioso
è insidioso secondo me per le seguenti ragioni poi perché a una sintonia con un processo di americanizzazione la città che è in corso
Che mi sembra aver sbagliato nove degli archetti
Diciamo così che ha una forza esterna
A cui si connette
Che gli attribuisce una forza persuasiva
Adesso compagni non
Non neghiamo l'evidenza
L'impianto che tutti noi difendiamo
Cioè l'impianto in marziano
E in un punto di grande sofferenza di grande difficoltà parlo come capacità
Dieci e Monia
Nelle culture nella scelta
E anche le esperienze concrete
Hanno avuto una cottura
Ne parliamo stamattina ricompare
Fino agli anni Sessanta tu potevi avere diversissimi sbocchi politici
Però il carattere duale della vita di fatto legga
Era un patrimonio che quasi stava nella pelle dalla gente
Una tavoli Fava che è grossomodo avevo l'idea di qui c'erano i lavoratori lasciano i padroni facemmo
Poi faceva Cirla unirà CGIL oppure devono mutata la Democrazia Cristiana ma che in fondo gli interessa di parole fossero diverso è il caso di lavoratori
Insomma era una
Una base sostanzialmente acquisita o e oggi ancora così no
C'è una crisi profonda le culture diffuse di interpretazioni persistono scelta
Quindi
L'operazione che viene fatta un'operazione sofisticata in più
Di fronte alla difficoltà di una sinistra di definirsi come tale sul terreno dal tematiche società
La via di fuga etico-morale
Può avere un suo appello
In tanta gente che può dire qui non ce la faccio però sono due però non sono Caronia come la città in cui vivo
Perché vorrei fare qualcosa d'altro
Come è stato o come persona
E in qualche modo un sistema che sia l'azione
A questa dimensione
Fuori essa era cattivo
E a essere un elemento e Campaign sa il grigiore quotidiano
E anche diciamo la povertà della politica la miseria la politica
Aggiungo non vorrei essere malizioso davvero non lo sono
Che io penso
Che un messaggio di questo genere possono essere interessante anche per parti
Non trascurabile di una sinistra anche radicale
Anche fatica
Che diciamo in ogni caso ha maturato con sofferenza disagio non c'è mai stata
Un rapporto con l'organizzazione politica
Del
Del del proletariato di della classe
Il il fa il la critica verso il partito verso l'organizzazione di massa
Oppure anche l'idea oppure anche l'idea che questa scelta
E siano è per l'ente
Ma non in ha ragione di un ente a fare azione classista
Tutte e due queste cose diversamente commissionate con loro possono essere attratta
Non perché non li ha resi Osto da un rapporto militante cioè da una adesione di fondo
Ma da una nuance di rapporti
Non ci sono
Non ti sono of a favore nel senso di impropriamente meta ma non ci sono neanche contro su questo terreno collaborò contea su quell'altro no
Insomma io vedo
Un'ambizione e anche una possibilità di successo nell'operazione che Veltroni
Sarebbe sbagliato tuttavia
Non vediamo i punti deboli
Intanto sul terreno propriamente diciamo
Boh politico politico
Francamente risulta inspiegabile perché è su questa base Veltroni dice Lino Troisi
Perché
Perché noi non alla formazione democratica cioè sulla base di quale elemento di fondo non sulla base dall'unica risposta è sulla base conservativa ce l'ho fanno tutto colto la conservazione poi su questa base
Deve dire di no attuale che sia unicamente perché vuole conservare parte esiste
E il suo sistema di poter non non tanto non c'è un'altra motivazione plausibile infatti deve dire vedete la relazione su questo punto ti che escludiamo no
Va bene
Ma fino a quando
Cioè fino a quando regge
Con una contraddizione così forte tra un'armatura ideologico politica culturale
Che è quella liberale fondamento plausibile di una formazione o di una soggettività democratica al suo rifiuto in nome di un di qualcosa di indicibile o se non giuramento conservativo dunque un punto de perché questa costruzione regge con questi argini
Non è detto invece che
Tenga nei Marosi gli altri nei Marosi aperti di una costruzione di nuova formazione insieme ad altro
Evita su questo punto
Degli elementi deboli
Rilevanti Issing
La coalizione del lavoro ai risulta totalmente Stella questo dice che poi si possa determinare una convergenza tattica quest'altro discorso come disco suo Parisi poi di no
E adesso c'è evidente che c'è un'intesa di ferro tra queste ipotesi e la CGIL tutto dire
Mallevadori referendum
Prevede
Ma dove
La possibile connessione strategica di questa
Della coalizione prodiana forte il fondamento è un fondamento materiale
Sto parlando delle formazioni non non comuniste non socialiste qui dove
I movimenti i movimenti non dico non faccio riferimento con le classi faccio riferimenti anche movimenti e la nuova frontiera sono totalmente stermina suo discorso non c'è non c'è se non una menzione si attorno non c'è l'indagine non c'è nulla neanche dei movimenti diciamo contro la manipolazione genetica hotel appunto queste nuove frontiere
Che precedenti svolte di rottura con la tradizione voi mento telaio invece Ariodante dei l'ambizione di poca
C'è un deficit di analisi sulla modernizzazione che può prendersi una vendetta clamorosa
Beh insomma come si fa a parlare della globalizzazione appunto
Come se fossimo a prima di Seattle non lo fa più nessuno
Cioè sei costretto a mantenere una di meno una visione apologetica che farà quattro parte
Cioè sette costretto a tenere un atteggiamento acritico
Che papà ci sono mentre una sovrastruttura ideologica
Ok che
Non vedo come possa essere un collante di lungo periodo
E
Le culture eclettica di cui parlava stanno insieme comunale chino vantavano diciamo un punto di fusione costitutivo
Di una nuova fondazione di una nuova cultura
Per questo penso che noi dovremmo essere appunto
Tanto nettamente distanti dall'impianto Davide quanto in confronto ravvicinato
Sui fatti
Penso cioè che noi dobbiamo avere una replica non impotente una replica Thuram tutto campo
Che lavori ed esalti alcune delle intuizioni che abbiamo avuto
Penso soprattutto a quella della costruzione di una sinistra alternativa aperto e plurale
Questo io penso che il terreno principale del nostro esposto
Debba essere una cosa che riguarda noi la nostra capacità innovativa
Da questo punto di vista insieme diciamo il terreni che prima ricordavo diciamo di confronto ravvicinato le elezioni regionali i i punti di applicazione possibile disfida su grandi questioni sociali immediate e pattuito
Una costruzione di una sinistra alternativa
Che si rivolga a tutte quelle forse che non sono diciamo così interne
A questo disegno
La Consulta secondo me dovremmo ragionare con più forza con più forza
Con più determinazione con più capacità di arricchimento
Insomma io credo che noi dovremmo mettere a valore al nostro essere Rifondazione Comunista da Rifondazione ma contemporaneamente chiamare
A un possibile rapporto di costruzione di una sinistra ampia componenti diverse da quelle comuniste che sono presenti nella storia nella concretezza di oggi e anche nelle nuove culture lascia Italia
Cioè insomma appunto non per fare la somma di tutti quelli che stanno fuori questa costruzione
Ma per proporre fuori da questa costruzione
Il bisogno delle Società europea e italiana di una sinistra alternativa prova
Che possa in qualche modo appunto
Sulle sulle che sul critica delle
Questo impianto e soprattutto sulla critica la scelta essa è in grado di costruire un punto di attrazione forte un punto di attrazione forte che non abbia un compenso di minorità nei confronti di questa formazione
Io davvero penso che noi siamo chiamati ad abbiamo detto altre volte ma adesso diventa stringente è una sfida per l'egemonia c'è proprio un punto cruciale
Ecco una sfida per l'egemonia parola appunto non solo del contrasto tra nuovi comunisti come li vogliamo essere rispetto a una sinistra liberale ma la costruzione di una sinistra che alternativa plurale di alternativa
Grado di essere capace di un'attrazione potenzialmente maggioritaria
Tale sinistra
Io penso insomma crea una sfida così alto si deve rispondere
Con una con un rialzo dalla nostra capacità di proposta di abrogazione
Grazie
Sono aperti gli interventi compagna se vogliamo momento
Scusate volete alzare le mani ancora gli ha chiesto la parola
Va
Be'
Vediamo
Vediamo bene tutto
Tutto domanda intanto coni iniziamo con Ferrando greco
Non è
La relazione ha toccato affrontato molto questioni a diverso dall'attitudine gli ho necessità di concentrare l'intervento solo in pochi minuti e vorrei concentrarlo prevalentemente sugli aspetti
Di orientamento politico pur in una cornice di carattere generale
Noi siamo di fronte diciamo a due fatti
Che pongono un problema di orientamento politico chiaro
Da un lato uno sviluppo e un approfondimento della crisi dei Democratici di sinistra
Nell'ambito di una situazione politica che espone esporrà questa formazione a crescenti contraddizioni
Io credo che qui il discorso sarebbe lungo e complesso credo che dovremo affrontare l'esame della crisi e dell'evoluzione dei DS non solo dall'angolazione delle critiche delle idee e delle culture di questo partito di questo gruppo dirigente ma partirà dalla materialità del suo ruolo nell'ambito della situazione politica e sociale per intenderci non posso soffermarmi su questo
Ma io credo che oggi i DS
E siano da un lato sicuramente trascinati dall'evoluzione o involuzione della socialdemocrazia liberale liberale europea
Ma dall'altro anche da un processo di accelerazione di questa deriva indotto
Dall'assenza dalla crisi di una rappresentanza politica centrale per la borghesia italiana che scarica sui di essa con un ruolo di prima fila di frontiera la gestione delle della rappresentanza degli interessi padronali e la gestione delle politiche liberiste da un versante del Governo per cui è una duplice contraddizione da un lato un precipitare
Dei rapporti del gruppo dirigente DS con la sua base tradizionale di insediamento sociale e dall'altro una contraddizione moltiplicata con le stesse forze del centro borghese tecnocratico perché di essa invadono
Da un ruolo di governo quella rappresentanza di interessi in un certo senso ai una duplice contraddizione di classe intrecciata che affitta a quel partito
In una spirale di problemi ma anche diciamo di scelte di orientamento di collocazione che è tutt'altro che risolta oggi
E che investe investirà la natura sociale la collocazione di Calasso di questo partito pensammo nell'ambito della situazione politica nella prossima fase l'altro fatto che giustamente veniva richiamato dal dal compagno Bertinotti all'inizio è il riprenderà il reale possibile di elementi di rivitalizzazione operaia seguito
Dell'accelerazione per l'offensiva reazionario sui a lasciare
Ora io credo che questi due fatti diciamo comporti un esigenza di razionalizzazione nostra politica noi abbiamo oggi l'esigenza tanto più oggi di combinare
Una forte proiezione di massa di apertura della nostra politica sul terreno della conquista dell'egemonia alternativa
E dall'altro lo sviluppo di una forte caratterizzazione politica e strategica alternativa rispetto al centrosinistra evidentemente la sua rappresentanza di classe rispetto ai vertici ma già Rizzari
Della sinistra italiana insomma l'apertura di masse la lotta per l'egemonia alternativa sono più che mai oggi indotti esattamente dalla combinazione di quei due elementi
Sulla questione dei referendum ne abbiamo oggi un'occasione c'entra tanto sono d'accordo con tutta la parte iniziale della razza del segretario che infatti dall'importanza oggi
Di questa partita di questo scontro e qui dobbiamo combinare innanzitutto i due aspetti che prima dice intanto credo che noi dobbiamo oggi essere parte attiva costruttiva e dirigente della mobilitazione unitaria per i comitati del no
E concepire a rivendicare costruire questi comitati del no non semplicemente come logiche di cartello di personalità politiche diciamo che in una logica di campagna d'opinione ma costruire comitati del no come comitati reali
Nei luoghi di lavoro sul territorio delle organizzazioni di massa comitati che siano fonte unico di Energia reali di movimento di controinformazione d'iniziativa di lotta e di sciopera per intenderci
Insomma da fare in un certo senso a questa campagna referendaria una valenza di crassa una valenza di classe d'iniziativa e lavorare a costruire un vero e proprio movimento nazionale dei Comitati unitari del no che abbia questa valenza di classe e questo in parola
E dall'altro all'interno di questo movimento unitario che oltretutto ci espone alla più larga superficie di Wyatt d'interlocuzione proprio con quella base di esso in sofferenza
Quei settori di popolo di sinistra verso cui foglie darci all'interno di quel movimento lottare per un'egemonia dalle nostre posizioni posizioni politiche proposta rivendicazioni obiettivi tanto posizioni politiche
Perché è del tutto evidente che all'interno di questo movimento noi possiamo e dobbiamo denunciare senza alcuno sconto le responsabilità delle politiche liberiste
Dei governi di centrosinistra di questa legislatura non semplicemente al governo Amato mal governo Prodi e i Governi gli equilibri di centro sinistra che con diverse combinazioni l'hanno preceduta
Denunciare la volontà mediatori o del centrosinistra del Governo con gli interessi della Confindustria che rappresenta un elemento potenzialmente devastante anche rispetta la mobilitazione operaio di grasso e controbattere
Ma soprattutto di ama cantare proposte parole doping obiettivi l'indicazione per spezzare a partire dalla nuova situazione che si è creata per lavorare aspettare a partirà da una situazione lo schema complessivo la concertazione vorrei dire a noi abbiamo scritto subito dopo l'offensiva il posizionamento confindustriale che la concertazione è finita
Oserei dire che quell'espressione un po'frettolosa la concertazione non è finita per il posizionamento confindustriale non è finita tra la Confindustria diciamo che compie quella drammatizzazione per battere cassa esattamente sul terreno dalla concertazione non è finita per gli apparati sindacali che difende le vogliono bilanciare contro l'attacco che oggi stanno subendo anche una prospettiva di ripresa concertati però è vero che c'è un quadro di crisi diciamo di questo rapporto in cui oggi al Monte noi e lavorare essi alla cultura e alla fine definitiva la concertazione con parole d'ordine indicazioni
Penso per esempio la necessità di avanzare una proposta di movimento e di mobilitazione per l'insieme del movimento operaio che abbia carattere unificante più volte ho avanzato come terreno di riflesso di confronto la proposta della vertenza generale a partire dalla questione salariale oggi si è aperto un varco all'interno del quale attraverso il quale questa parola d'ordine questa indicazione può essere agganciati così credo che oggi abbiamo la necessità di dare un'indicazione al movimento operaio anche diciamo per il dopo referendum nel caso sciagurato e che ci batteremo con tutte le nostre forze per scongiurare i radicali dovessero vincere
Perché non è che noi possiamo non dico nulla già oggi a fronte dell'eventualità che il movimento operaio previa referendarie possanza del privato in tutte le sue conquiste fondamentali data un'indicazione io credo che già oggi
Dovremo lavorare a una proposta un'indicazione di sciopero generale
Da commuoversi da parte dell'insieme dell'organizzazione del movimento operaio perché questo movimento possa recuperare sul terreno della lotta dell'iniziativa
Conquiste fondamentali eventualmente abrogata ma insomma una proposta dobbiamo lanciare altrimenti l'ha criticata la concertazione rimane sterile e la speranza che in sé la concertazione muoia per via di una dinamica oggettiva rivela un'illusione
Ma appunto credo insomma perché semplificare questo passaggio
Che noi dovremmo sviluppare una campagna referendaria non solo non come occasione di ricucitura di ricomposizione dei rapporti politici col centrosinistra ma come terreno di battaglia di massa per l'egemonia di classe
E credo da questo punto di vista invece più le indicazioni
Di sviluppo della nostra politica della nostra collocazione che vengono emergendo che sono state Bari confermate anche dalla relazione del segretario non siano una cosa che si può sovrapporre a questo ragionamento
Modi attivamente siano contrastanti e contraddittorie questo ragionamento perché ci papà allora esattamente a metà
Di una dinamica oggettiva anche se graduale e progressiva di ricomposizione del rapporto politico tra il nostro partito centrosinistra su tre lo faccio
Il quadro delle regionali dal mio punto di vista obiettivamente diciamo impressionante
Perché si dice rese le intese qualificate l'intesa è qualificabile riguardano dodici ragioni su quindici
Le uniche regioni in cui sulla base delle notizie di cui dispongono si realizza l'accordo sono quelle in cui l'Ulivo a torto o a ragione perché non indispensabili i nostri voti o quella in cui le contraddizioni interne al centrosinistra l'Ulivo
Banalizzano persino negoziato la dove la paralisi come per esempio in Calabria laddove la paralisi e le contraddizioni si risolve come in Liguria si sblocca e si risolve anche la partita negoziale probabilmente l'accordo mi pare che questa sia l'osservazione dei fatti se questi sono i fatti diciamo è un po'difficile che in questa dinamica di relazioni ci stia la cosiddetta qualità dei programmi ma al di là di questo io accolgo il dato politico che fa appena al di là della somma degli accordi amministrativo è il dato politico che emerge dalle regionali è quello per cui si sviluppa in larga larghissima parte il territorio italiano un processo di ricomposizione possibilmente potenzialmente di governo tra il centro sinistra Rifondazione
E che la nostra collocazione politica materiale nel Paese verso il centro sinistra si sta modificando insomma il panorama politico di questi accordi tanto più alla vigilia delle elezioni politiche nazionali ci dice
Che per via processuale il nostro partito diventa sta diventando l'ala sinistra la costola sinistra della coalizione di governo del centrosinistra mi odia conclude
E credo che sia un elemento per me estremamente preoccupante
Concludo la proposta che viene avanzata di carattere politico generale
Diciamo che è stata avanzata recentemente la novità dell'ultima fase mi pare che si inquadri in questo contesto inseparabile da questo contesto poche battute poi chiudo davvero ma dicano
Insomma io non capii ha proposto una novità c'è il passaggio dalla proposta di crisi del governo alla proposta di ricerca di un dialogo col Governo ed è indubbiamente una novità su quali basi di classe si basa abbiamo deciso facciano noi facciamo le mosse sono in sintonia con processi reali è stato detto ma la conservò recapita al processo reale sullo sfondo del quale abbiamo prodotto questa la vita abbiano avanzato la ricerca di dialogo col governo D'Alema la ricerca di dialogo governo D'Alema
Il governo capiamo denunciato per un anno come liberista
E e anti operaio e di guerra per intenderci nel momento di massimo discredito pubblico
All'apice del trasformismo pubblico di questo governo tutti insieme giustamente abbiamo denunciato e nel momento in cui questa governo presa in davo un programma di fine legislatura per il due mila che su tutti i punti capovolge ma totalmente il senso del nostro proposta per assurdo
Seppure facessimo delle concessioni su tutte tra i punti minimi proposti
All'interno di quell'impianto programmatico strategico di Caras
Classe il profilo politico complessivo del durame allora perché quella proposta
Io non riesco a razionalizzarla in altra maniera se non collocandolo in una prospettiva politica che si persegue equivoci l'ovvero Macioce però una domanda io vorrei che diciamo a una domanda vorrei in qualche modo ci fossero esposti quello che vogliamo fare voi per in vista delle prossime elezioni politiche
Ho posto questa domanda all'interno del Comitato politico nazionale la ripropongo qui
Non si può rispondere a questa domanda per intenderci dicendoci ma oggi noi siamo l'opposizione ho capito e nessuno ha rimproverato al partito di voler cambiare collocazione rispetto a questo governo
Oppure ma se oggi ci fossero le elezioni non potremo fare l'accordo programmatico ho capito e infatti mi pare che il processo si un processo di disgelo graduale e progressivo sino a un approccio te voglio capire
Io voglio capire a quale la prodotto perseguiamo Veltroni ha avanzato ieri una proposta pubblica cioè quello di dare respiro strategico di prospettiva per le politiche agli accordi programmatici di Governo della Regione salutandolo dal suo punto di vista dallo capisco bene come grande grande successo grande fatto positivo gli operai che si risponda essendo la minoranza ma Veltroni
Io propongo di rispondere a Veltroni
Che questo partito non realizza né oggi né domani né dopodomani
Un accordo programmatico con un programma liberale che tutto il partito a partire dal segretario denuncia come liberale
E che questo partito si vuole costruirla come terzo polo per la politica italiana alternativo al centrodestra e al centrosinistra ad una proposta ma è una proposta ci ha viceversa non vedo diciamo la chiarezza della volontà e dell'approdo che si persegue della proposta e la mia interpretazione è che esattamente il processo dinamico che si è già aperti
Rischia di portarlo Rifondazione nel prossimo governo di legislatura in ogni caso in un accordo politico programmatico che si candida a governare l'Italia creato per questo contenga elementi potenzialmente molto di studi
Farà la bella segue ma intanto
Prima di entrare a parlare sui referendum sulla nostra campagna che mi sembra evidentemente l'aspetto centrale dei prossimi mesi vorrei fare un brevissimo ragionamento su cui chiedere anche un un confronto da un punto di vista di analisi
A me pare che attorno alla questione dei referendum si inizia a vedere
Un processo nuovo pongo la domanda ragioniamoci assieme credo che la nell'interesse di tutti si inizia a vedere una un elemento di polarizzazione politica che inverte obiettivamente una tendenza di tutti gli ultimi anni
C'è una rincorsa verso destra la Confindustria entra sul terreno dei radicali Forza Italia deve risolve lo stesso problema e via di seguito che obiettivamente può innescare una risposta uguale e contraria verso sinistra
Gli scioperi era assemblee di ieri potrebbero indicare queste e questo sarebbe un elemento di enorme cambiamento nella situazione perché noi abbiamo analizzato e discusso arriva delle nostre differenze il movimento della politica ufficiale per così dire nell'ultimo periodo che andava verso il centro non verso una polarizzazione credo che questo potrebbe essere l'inizio di un di una fase diversa
Ora io ho partecipato con alcuni compagni troppo pochi devo dire la verità c'è stato molto silenzio anche nelle nostre fila sulla questione del referendum ho partecipato a un lavoro di alcuni mesi
Su questo terreno
Di contro propaganda di raccolte di firme di dibattiti da cui mi sento di poter porgere un piccolo elemento di indagine se vogliamo così per questo dibattito
Nei mesi scorsi ovviamente sui referendum non c'era l'attenzione che c'è adesso c'è ovviamente
Tuttora poche informazione c'è poca chiarezza
Ma là dove si riesce a far capire la posta in gioco là dove si riesce non solo tre elementi politicizzati tra delegati di fabbrica tra militanti politici ma anche al lavoratore comune persino davanti agli uffici di collocamento dove evidentemente terreno più complicate
Là dove si riesce a far capire la posta in gioco è emerso su questo elemento una voglia di rimase di tornare a farsi sentire di tornare a intervenire in qualche maniera su cui noi possiamo costruire una grande iniziativa
Ora da questo punto di vista però il problema comincia solamente quei si è parlato dei comitati
Noi ovviamente non abbiamo interesse a fare una battaglia con la nostra bandierina sulla questione dei referendum
Però dobbiamo capire quali sono le implicazioni anche tattiche se vogliamo della lotta contro di referendum dei radicali
Io credo che esistano perlomeno due posizioni noi dovremmo incarnare una di queste
Ma anche tra coloro che oggi si oppongono in una maniera o nell'altra il referendum
Esiste una chiara linea una chiara posizione che dice diciamo no ai referendum ma per dire sì ad altre cose per dire sì per esempio delle leggi primo dopo gli esiti della votazione per dire sì
A un compromesso a dire la verità appare sempre più difficile per via legislativa su questo terreno
Ora noi in una battaglia unitaria abbiamo comunque delle discriminante delle differenze da porre
E questo si lega anche alla natura dei quesiti dei referendum
Non possiamo nasconderci che referendum che colpiscono lo dico in una parola quello che è l'apparato sindacale Bertinotti ha parlato del sindacato come istituzione tentano di strumentalizzare di cavalcare la rabbia la delusione la frustrazione
Del lavoratore comune dopo sette otto anni di concertazione verso il sindacato in quanto tale e su questo noi come rispondiamo
Io credo che anche in una battaglia appunto unitaria sui referendum le abbiamo sempre due fronti su cui combattiamo un fronte principale oggi quello dell'offensiva della Confindustria ma anche un altro fronte che è quello della battaglia contro la concertazione contro qui si è detto gli apprendisti stregoni che su questo terreno hanno già fatto tante hanno spalancato la la strada veramente a questa offensiva
Lo dico perché evidentemente non ci potremmo trovare ci troveremo a fianco di tanti personaggi si è parlato possiamo parlare di un di un sifone di un Cremaschi Dino Sabatini o chi per loro dico dei nomi per farmi capire
E noi non potremo avere nessun atteggiamento di oscurare o di nascondere o di sospendere alcuna critica nei confronti di queste persone al lavoratore che mi dice ma tu cosa sta difendendo in questa battaglia io rispondo e credo che dovremo rispondere difendiamo oggi anche questo sindacato perché come precondizione per una battaglia contro la politica che questo sindacato sta conducendo
In mancanza di queste compagnie non saremo solamente una parte di un fronte sicuramente ampio ma senza una caratterizzazione senza la possibilità di capitalizzare in termini politici quello che questa battaglia ci può dare che credo che sia
Che sia che sia molto finisco non so quanto tempo mi rimane ma ne prendo pochi minuti ancora su un'altra questione grazie io non ho tempo ovviamente per dire per entrare più di tanto sul lusso sul congresso dei DS relatore della relazione di Veltroni credo che però una domanda che ha posto Bertinotti deve trovare una risposta e non la trovo convincente quella che è stata data perché Veltroni dopo tutto quanto è stato detto sulla sua relazione credo che non possiamo che essere tutti concordi
Perché non scioglie quel partito non non aderisce alla proposta di Parise dei democratici
Si dice per conservare ma io dico per conservare cosa
Perché evidentemente potrebbe conservare i suoi parlamentari e le sue strutture di potere anche in un nuovo partito forse chi lo sa
Io dico che noi dovremmo sempre tenere presente
Quel principio fondamentale che si dice che nell'analizzare nel tentare di capire quello che partiti persone istituzioni fanno e dicono
Non dobbiamo solamente basarsi su quello che loro dicono e pensano di se stessi ma su quello che è la loro realtà materiale e credo che la mancata la l'impossibilità oggi di Veltroni che pure evidentemente non ha nessun tipo di differenza
Fondamentale di analisi di di di concezione rispetto a un Parisio rispetto a un Prodi rispetto ai democratici quello che gli impedisce di sciogliere quel partito è tuttora la sua costituzione sul legame sociale chiedi verso io non dico che domani questo non possa accadere
Non sto dicendo questo non entro nel terreno delle ipotesi non ce n'è il tempo non è questa la sede
Dico solo a mente
Che mi sembra evidente che un congresso in cui si esprime Just ne abbiamo già parlato in passato una sinistra eterna per esempio che porta a votare se non se non l'ho letto male le cifre
Più militanti di tutti quelli che hanno votato nel nostro congresso tanto per restare un attimino anche al al livello delle cifre per stare con i piedi per terra evidentemente un partito in cui enormi con tradizioni vanno a a allacceranno
E possibilmente persino a far esplodere in presenza di una crisi che evidentemente devastante
In questo contesto compagni aperture di credito e e aste assegni in bianco come quelli che sono stati dati in questi mesi sono veramente un colpo duro nel nostro possibile io faccio una domanda abbiamo posto tre condizioni che potevano essere tredici o trenta metro leggevo con interviste quegli articoli
Mi son detto ma perché non si parla delle trentacinque ore
Forse
Compagni la pensano per una battuta però è evidente e non penso che sarò stato l'unico a farsi tornare alla mente l'esito di quella trattativa impostata esattamente sulle stesse basi quasi due anni e mezzo fa col Governo
Col governo Prodi e questo continuo a questa ripetuto azzeramento di tutto quello che è l'esperienza nostra precedente è evidentemente un un duro colpo alla nostra possibilità di intervenire in quelle contravvenzioni che sono grandi e di sfruttare quelle possibilità che pure sono grandi
A parole ma in campo i Valentini
Pascal vorrei fare cominciare con un'osservazione forse un po'moralista penso che in questa direzione Sermoneta o troppo tardi o troppo presto troppo tardi perché molte cose sarebbe stato bene discutiamone
A te tra l'altro oggi ci è stato distribuito la relazione al convegno di grazie di Chianciano alla DC che io sappia alla direzione lo ha già fatto nessuna discussione sulla preparazione dedicata di Chianciano nessuna e questo mi pare un po'strana
Troppo troppo presto in che senso nel senso che poi probabilmente lunedì avremmo potuto avere un giudizio più in carne ed ossa
Credo che Bertinotti o l'ha sentita direttamente o l'ha letta tutta la relazione non so quanti sono nella stessa condizione di Veltroni
Io campioni di viaggio
Ho letto sono alcuni sindaci e quindi non posso avere un'opinione organica cubane rapidamente sui vari temi che sono stati toccati
Sono d'accordo quindi lo dico sempre rapidissimamente
Dal punto di vista della situazione che si confermano certe indicazioni positive cioè di sblocco della situazione pareva compatibili infinitamente dunque non sono assolutamente d'accordo
Sulle regionali
Io penso che sulle regionali
Prima di tutto io vorrei gli errori vorrei avere un'idea in quante Regioni ci sta c'è stata una discussione partendo dai circoli collegate all'idea che non c'ero
Suppongo che noi in molti
E questo mi pare un vertice esser
Come poi sia stata importata rete avrebbe le trattative io credo che ci sia stato
Una mancanza di precisione determinare cioè uno sprint su alcune cose noi dovevamo già in apertura adesso ovviamente si può dire che le e che è troppo tardi perché dove stava scritto che noi nello spirito di dire dove sia possibile fare un accordo lo facciamo non dovessimo e esigere cono una condizione
Che anche la scelta del candidato alla Presidente Regione forse prima concordato ed nonché come è avvenuto che sappia io ovunque ci dica questa il candidato a me sta bene onestà ho vista e quindi e io credo che su questo non lo so se c'è qualche ragione
Dove invece è avvenuto al contrario me ne rallegro me ne rallegro e anche i componenti della coalizione perché non è lo stesso quali sono le componenti non è lo stesso
E su questo scusa radiodramma stiamo parlando per tutti
E quindi ecco perfetto inseguono luogo io credo non lo so e se è stato fatto che è una delle condizioni che noi dovevamo da avremmo dovuto e dovremmo se c'è ancora il tempo porre e quella della legge elettorale regionale perché le Regioni saranno sopra
Nasce se è una delle condizioni migliori dobbiamo poco che venga mantenuta la proporzionale per i corsi di Como
Regionali quello che questo è stato fatto no secondo me è una condizione essenziale Franco dal punto di vista democratico e dal nostro punto di vista seguiti in questo senso preciso fa penso che lascia la discussione delle prospettive del due mila uno dovranno avere una discussione più approfondita è ovvio che tuttavia non si può dire discuteremo a suo tempo perché non è una questione un'ipotesi oziosa io cado che oggi Bertinotti l'ha detto anche lui nella sua relazione se dovessimo giudicare sulle cose che sa dovremo Dino è un'ipotesi che insussistente
Dobbiamo chiederci pensiamo porti riteniamo possibile da qui a un anno o poco più o probabilmente anche poco meno sì poi c'è un cambio sostanziale
Ma è una cosa astratta è una cosa molto concreta
Anche perché ne derivano certi atteggiamenti politici quindi non attrice originale ma sulla base di quali sono le tendenze Marie e anche e delle vedi vengo al punto Conte
è stato soprattutto accentua la discussione dell'intervento di Bertinotti del congresso dei degli ex e ripeto io credo che è giusto dire ormai il richiamo al vecchio PC o anche la Bolognina non ha molto senso siamo perfettamente d'accordo
Però io ripeto quello che dico ora col beneficio di inventario potrei anche rettificare la mia opinione dopo la lettura interne
Di tutta la relazione di D'Antoni e a fortiori dopo la conclusione del congresso quindi è un'ipotesi
Io credo però che il e l'operazione di Occhetto aveva una contraddizione all'origine
E cioè che era quella di rinunciare non soltanto a un partito comunista ma addirittura hanno alla nozione del movimento operaio
Era già Occhetto che diceva oggi la contraddizione fondamentale tra progressisti e conservatori e non più tra proletariato e borghesia già Occhetto diceva questo
Però dove risiedeva la contraddizioni che se voleva avere continuare ad avere una base di massa dove andare piuttosto usa una soluzione socialdemocratica anche estremamente diciamo moderata ma socialdemocratica
Bene io credo che questa contraddizione nove ancora totalmente superata
Difatti esteri è chiaro che per esempio per i DS quando devono fare egli dare un riferimento di identità insistono molto se l'Internazionale socialista
E l'Internazionale socialista della socialdemocrazia in Europa siamo nel mondo poi son cose molto più miste ed eterogenee ma in Europa è la socialdemocrazia la socialdemocrazia viaggi già estremamente moderata questa per la per la socialdemocrazia di oggi al cuore non si occupi di fondo che si ricollega una tradizione socialdemocratica non solo annullate non possono essere annullati abbiamo detto di tutti i colori contorsioni di aggiustamento tutto quello che era ma se adulta fare alcuni passi indietro e prendere certe decisioni che sta più che alla vecchia tradizione socialdemocratica che non appena il nella visione de delle regioni mentale del giusto mezzo o della concessione di bile e questo perché questo perché anche dal punto di vista si è passata in gestione delle masse però hanno bisogno dei voti era notte in quali classi sociali devono chiede e siamo concreti tutta l'estate e difatti per queste questa è la loro contraddizione e secondo me è la ragione per cui non decessi a Parise è senza dubbio da ragioni interne perché questo risponde farebbe scoppiare
Le fondazioni ma e per questo perché non può perdere in questo e per conto mio l'interrogativo su questo congresso che non è ancora finito e se effettivamente andranno avanti su una via che porta diciamo è una frase sola a una completa cancellazione dell'inventiva specifica di questo partito
E sebbene concreto non possono vivere su un apparato su un'ideologia così vaga come quella che giustamente dedicato solida novanta potranno avere un partito dal dieci per cento veicolare i soldi non risolvono assolutamente niente
Quei ancora la contraddizione che hanno bisogno ancora
Di avere un legame di massa è una base sociale mentre tutta la loro progetto politico è la loro ideologia va in direzione opposta ma cardiologia qual è il tentativo di risolvere questa contraddizione ai dei considera anche l'alfabetizzazione di massa CGIL queste questa il ponte ma questa questa è una contraddizione ora è chiaro che se in questo congresso ma nelle direzioni dell'ideologia della relazione di Veltroni è un passo in avanti verso la depilazione è ovvio e quindi tutti i problemi si votano per noi
In interni di diverso è probabilmente il più indifeso
Probabilmente più di dieci perché è una scomparsa di identità di una porta così ed è automaticamente in una situazione più favorevole per non è detto
Dipende da quello che noi sappiamo fare via quindi chiedo ripeto su queste tre questa del forno le considerazioni che
D'altra parte alcune frasi che ho letto di interventi e di commenti di dirigenti anche oltre o di quadri dai DS lombardi però abbiamo paura che in questo congresso ci siano lacerazioni e empatico scoprirete dicono qui
Così appunto perché sanno che questa è una contraddizione di fondo io
Questa è la lettura che darei io allo stato attuale della informazione
Parola Valentini poi Citto Maselli
Vecchietto che undici minuti non è che si possono affrontare asseriti termini estremamente interessanti posti soprattutto sul congresso dei DS posti riflessioni
Forse dal compagno Bertinotti nella sua introduzione
Credo però che su un punto fondamentale su il ragionamento il filo del del ragionamento politico io condivido pienamente l'introduzione e quindi tenterò nei dieci minuti di sviluppare alcuni elementi
Della relazione se ci riusciva per compagno Bertinotti
A me mi sembra che noi siamo di fronte a un quadro politico in questo momento sono sette ci sono estremamente sintetico che da una parte caratterizzato da un congresso dei DS
Per farla breve le riflessione che tu facevi che che non è solamente una rottura con la storia del PC e del movimento operaio italiano che un tentativo
Di dar vita a una malformazione un nuovo corso
Il cui apporto è senza dubbio un apporto liberaldemocratico dismessa liberale
Quindi comunque un congresso che sposta ulteriormente a destra l'asse strategico del Paese
Ok visto così
Lo lo sport lo sposta a destra
Da la l'iniziativa di radicali ma che su cui sormontati con Fossa alcuna scelta gravissima la Confindustria di referendum soprattutto dei referendum sociali
E
Mentre stava in presenza di questi elementi quindi di un attacco a quello che resta dello stato sociale a un congresso dei DS che dà una risposta che non è una risposta come dire classista
Ecco dall'altra parte però c'è un altro dato che è significativo e che va valorizzato e giustamente è stato valorizzato
Che noi chiudiamo accordi
Finora in dodici sulle quindici regioni che andranno a votare
Comus segno opposto
Rispetto agli avvenimenti di queste ultime settimane
Questa contraddizione che sembra una contraddizione stridente
Che io ho sentito anche nel dibattito stamattina una riunione dei segretari regionali sullo stato dei rapporti sulle elezioni regionali che e può essere sintetizzate in una valutazione
Di uno stato di necessità del centro sinistra a chiudere accordi con noi
E non a caso non si condoni raccordi in quelle regioni dove non c'è questo stato di necessità questi primi del Romagna e Toscana dove il centrosinistra autosufficiente
Ecco questo stato di necessità
è dovuto ricordiamocelo in moto per flash Aldo il trend al dell'utente risultato elettorale alle europee del centrosinistra
A come si avverte come se che usa la crisi del primo Governo D'Alema al passaggio dal primo al secondo governo con una dislocazione diversa del Trifoglio
All'eventuale accordo lega Polo pietosi che che indica un problema soprattutto per le regioni del nord e quindi di una necessità di un dialogo con nuovi per far fronte a quell'accordo
E perché no anche all'offensiva di Forza Italia sul sistema elettorale dico ti fossi tagliano del popolo
Tutto questo ha determinato uno stato di necessità
Però io non vorrei che quando parliamo di uno stato di necessità giustamente famoso ricordava che anche il centrosinistra fa i conti
In termini più consensi di voti
Noi diamo a questo stato di necessità
Un elemento statico deve della per quattro politica
Mentre questo lo stato di necessità
è un dato obiettivo oggettivo della realtà politica italiana
Io voglio dire che anche lo stato di necessità è un dato della politica
Non è una cosa che sta lì e poi c'è la politica lo stato di necessità è un dato che la politica italiana che caratterizza l'attuale patto politico
Ed è uno stato di necessità che armonicità
La possibilità se sappiamo interpretare bene
La situazione
E ci dà la possibilità di stili proposti al centro del dibattito politico
Parte che giustamente è stato ricordato che son tornati al centro del dibattito politico soprattutto con lo sviluppo della nostra iniziativa politica perché è vero che ci sono dati oggettivi che determinò quello stato di necessità
Il risultato dell'utente la crisi che si è aperta
La dislocazione di Cossiga del Trifoglio eccetera ma c'è anche un dato soggettivo che riguardano e alla capacità che abbiamo avuto in questi mesi di sviluppare un'iniziativa politica e come dire e di ricerca anche
E di ricercare
Ma di aprire una serie di contraddizioni nell'ambito del centrosinistra allora tutto ciò mi porta a dire che la situazione in Italia
Non è una situazione statica del quattro politico
Io vedo il quattro politico che mesce in grande movimento
Quanto alle compagnie se è stato possibile sviluppare una linea da quello che ho capito sta male
Negli a
Nel confronto col centrosinistra nel chiudere accordi regionali per le elezioni accordi si è detto che si sono chiusi non per chiudere accordi a qualsiasi costo ma con la ricerca di un pubblico sul terreno poca ma dico forte adeguato alle esigenze di quelle regioni
Questi è stato dovuto al fatto che noi abbiamo saputo interpretare nel modo giusto e leggerebbe in modo giusto quello stato di necessità
Che oggi ha il centro sinistra
E quindi a rendere nostalgico quel tipo di rapporto ma rendono invece dinamico per introdurre elementi che possono andare nella direzione di determinare un confronto un uomo
E allora io credo che nonostante le scelte strategiche
Per alcuni versi perfino importanti conclude dal DS in questo congresso
Rispetto anche alla loro caratterizzazione a classista
A rifondare un partito che non ha nulla
Della storia non solo di Comunisti italiani ma del movimento operaio della tradizione anche più alta e più nobile della socialdemocrazia
Io credo che anche il congresso dei DS non possa essere letto solamente nell'ambito di quello che sta avvenendo in questi giorni a Torino e nella relazione di Veltroni e giustamente non a caso il compagno Bertinotti Sheva non guardiamo questo processo che io condivido lo stesso tra l'altro con un processo irreversibile
Perché c'è quello stato di necessità della politica italiana gente
Che ci rende se noi siamo all'altezza della situazione se siamo in grado di attrezzarci
Che rende la situazione è molto più aperti più dinamica più quello che potrebbe sembrare
Io credo in questo senso
Che abbiamo fatto bene in questi mesi si fin dalla
Sì soffro ha finito fin da come si è aperta la crisi come si è concluso il giudizio che abbiamo dato su cui la crisi
E soprattutto in queste settimane
Rilanciare una proposta di una ricerca su un terreno unitario
Una ricerca su un terreno unitario per determinare un clima diverso per tentare di determinare un clima diverso del Paese
Non si tratta
Come giustamente riconfermava sta ma nell'introduzione Bertinotti di ripropone strade già battute
Chiaro e la Rossa collocazione all'opposizione
Però questa situazione può aprire spazi politici nuovi per il nostro partito che noi dobbiamo riempire e colmare
E allora ben vengano tutte le iniziative che poppata pervenga tutto diciamo l'iniziativa politica del partito
Che possa riaprire un confronto col centrosinistra su alcune questioni fondamentali quelli che abbiamo indicato sala il se e il salario sociale
Le pensioni sotto le settecento mila lire la legge sulle rappresentanze io credo però che c'è un problema e su questo finisco di attrezzare il meglio del partito in questa fase
Non solo rispetta come faremo la campagna elettorale che deve esser fatta sulle questioni regionali ma unendo le questioni regionali ai grandi temi che sono oggi al centro del dibattito politico nazionale
Ma io credo anche in direzione gite questioni o Fini sollecito solamente perché non ho il tempo di sviluppare la prima sul partito
Io mi aspetto risposte forti da caccia
Ne abbiamo bisogno di un partito aperto capaci di cogliere il nuovo ma proprio per questo abbiamo bisogno di più partito
E in questo senso io condivido in parte anche le quindi metallo sentono Samoud disaccordo condivido in parte anche alcune riflessioni che faceva il compagno mai tanto sulla preparazione di caccia l'avrei preferito anche un dibattito forte
In direzione proprio sullo snodo di Chianciano come elemento fondamentale del rilancio del partito
E vedo l'altre due vicende importanti come sviluppare le iniziative associare la sinistra alternativa come un unico grande punto
Condivido in questo senso le osservazioni finali che faceva Bertinotti e vorrei dire però che sulla sinistra
Sulla costruzione della sinistra sindacale CGIL credo che noi dovremmo dedicare una riflessione un po'più attenta come direzione questa la proposta che avanzo perché credo che ancora non ci siamo rispetto ai qua ai ai compiti ai tempi questo nostro partito senza una sponda forte
Non solo come l'insieme della sinistra alternativa ma anche come sviluppo di un'iniziativa sociale adeguata non potrà considerarsi apprezzato rispetto a quella frase politica che prima quindi tentavo di individuare scusami che figurati
Dunque Compay abbiamo ancora sette interventi guardiamo le conclusioni di Bertinotti e la votazione dei documenti
Naturalmente tutto ciò può stare negli orari prefissati cioè entro le diciannove tuttavia in questo momento ci sono alcuni giornalisti che chiedono di poter intervistare segretario vi proporrei di sospendere un quarto d'ora precisa chiedendo i compagni di non allontanarsi da qui naturalmente altrimenti
Perderemmo diverso tempo grazie
Mo'posto riteniamo di nuova scudi nuovo scusa per questa interrogazione
Il primo intervento del compagno Citto Maselli per cortesia prendiamo posta chiediamole parte grazie
Dopo città Maselli Franco Giordano
Sì allora io sono
Molto d'accordo sulla
Sull'impostazione del del del del le relazioni del Segretario di oggi
Interrogazione di oggi il segretario il la soprattutto sul punto di non so molto non sottovalutazione
Del taglio nuovo di questo nuovo partito tenendo conto che il punto essenziale della dell'etica separata non dalle classi sociali ed è che in quello della ragione
Mai Tanna cioè era una cosa che c'era già stata in nella colonnina cioè i mercanti gli umili al posto dei capitalisti e degli degli operai dei sfruttate cioè già quella mutazione profondo c'era stata
Da tempo ma invece proprio in la la verità secondo me di che la realtà di questo il nuovo nuova di questo intervento ieri di Veltroni che all'etica è separata i processi reali da qualunque tipo di prevedibili di processualità di di di realtà in movimento
Allora questo è il mio volevo dire questo e pare che sia una un atteggiamento e una posizione sono d'accordo da non sottovalutare perché e abile e suggestiva nei riguardi delle forze cattoliche degli intellettuali Indini incerto di un certo mondo genericamente attento anche ai problemi morali e spirituali lo dico in senso lato basta leggere l'intervento di oggi di Clara Sereni subì subito immediatamente CEE
Trova proprio sintomatica mente dicono ma ma le ma al mondo cattolico invece che fino a ieri aveva guardato al loro come Hill immagine pragmatica Istica pragmatica volevo volgarotta materialistica eccetera eccetera e invece che da quella secondo me quel l'ora intera che gli ha dedicato a questa parte era dedicata a questo tipo di di modi e di mondo dove però naturalmente c'è e noi abbiamo delle del diverse corde il nostro parco io sono convinto come dice Bertinotti che non si debba anche su questo raccordo colui che non si debba considerare immutabile la situazione
Del de de de dei DS di Preston di questo nuovo partito che nella sua configurazione non è che non è diciamo data per data in assoluto
Questo penso che sia il e il e vorrei dire un po'questo da un lato c'è un punto essenziale che è quello che contrasta stia con l'anticapitalismo se tra virgolette naturalmente delle dichiarazioni che dal novantasei vengono fatti dalla dalla Chiesa cioè il le le valli varie le varie posizione di Wojtyla o comunque del dell'apparato cattolico nei riguardi della della globalizzazione dei processi in corso dove parlano sempre di di ingiustizia sociale di sfruttamento dica nomina la parola capitalismo eccoli
Quello che radicalmente assente dalla dalla in interpretazione di Veltroni il quale su questo punto c'è un momento ineffabile perché l'ho proprio parlato
Io l'ho sentito ieri appunto Radio Radicale sentito direttamente con gli mente libro parla della del pro della della globalizzazione come di una realtà obiettiva fatta reale in in in in immutabile
E in questo non è soltanto quindi non soltanto non è veder le origini non è vedere le ragioni le responsabilità ma è un punto ma è un punto di fatto volo dice chiaramente che è la è un fatto e non è una cosa che si può fare
Questo è sia in contrasto con appunto i cattolici che voce su questo ci hanno ricevuto una una l'opposizione
Già diversificata ma soprattutto è in contrasto con l'Internazionale socialista sonno d'accordissimo con mai Tanno cioè il punto è che l'Internazionale Socialista abbiamo sentito l'abbiamo invece c'è una grossissima arte per forza a parte Blair ma mancherebbe
Cioè dove dove ma comunque loro mantengono dei radicamento e la seconda internazionali tanto per capirci cioè ha dei punti essenziali elementari
Della della Costituzione de al mondo e della e della cultura socialista
Mentre tutto l'intervento di Veltroni è proprio seccamente son d'accordo con Bettino azzecchi seccamente proprio disse e esplicitamente differenziato in tutti i sensi proprio dopo appunto dalla dalla storia stessa che viene eliminato il concetto di storia viene eliminato
Di non soltanto la processualità dell'attore porno c'è la storia sembra delle cose di Heidegger proprio proprio Tele due e il nulli Isma'dal punto di vista della del dei processi
In corsa anche voglio dire son tutte cose che in realtà sono proprio contro la la la la e la villa
Gli elementi elementari del mondo del mondo dell'Internazionale di essere dentro il primo talk show democratico diciamo ritrarre su questo io credo che noi finisco perché non voglio per per far perdere tempo ai compagni
Su questo io credo che sia il punto vero insieme a quell'altro aspetto
Dei cattolici cioè più di di il della della di contrastare subito sul fatto punto che i cattolici a non hanno avuto il coraggio e la forza di detti addio dare un nome e un cognome responsabili e qui invece addirittura viene dato come un processo
Di fatto dove i i minatori ogni lontana responsabilità alla tutti i punti di vista anche in tutti i suoi interventi successive
Passaggi ecco e questo da un lato e dall'altro sulla profonda distinzione non solo dal sostenne non soltanto dalle dalle posizioni del segretario del presidente dell'Internazionale quale il suo discorso che ha fatto ieri appunto che parlava di ideologia socialista e parlava detto delle cose c'erano suonavano come una specie di bestemmia lì dentro
Ecco non soltanto questo ma proprio dal dall'idea stessa di della della del grande di di di socialismo lui specialmente di solito esodi di quel quella cultura
Ecco specialmente se si pensa che si attivano dico in movimento che stacca la FIAT e chi è guardato il quindici sei febbraio si ripropone a Ginevra allora voglio dire questo modo non è una cosa che che finita lì è stato una comunque nemico dato folkloristico
Quello quanto il tempo ed è deceduto poco parla contro pro parla contro da e da da delle da De decida nuovi degli argomenti ma è stato anche assunto dall'Internazionale socialista e in grandissima parte
Come un fatto invece comunque dividi importante e significativo
Perché il perché il concetto della idee estatici e investono in Veltroni il concetto metafisico della della della della globalizzazione come come appunto una un dato alcun dato metafisico immutabile lo file fuori da ogni possibilità di intervento
La liberazione Giordano poiché Nassi
Ma io ho condiviso molto la prima affermazione che frusto fatto
Diciamo interpretativa del del congresso dei DS almeno delle relazioni Veltroni
Che è quella che consiste nella divaricazione tra etica e politica
Io credo che per loro Veltroni a vista esattamente a ciò
Quella chiave interpretativa fosse fondativa di un processo di costruzione dell'identità
Ed è questo il tema che secondo me tema stato e continua ad esserlo per la verità ancora molto flebile
Il tema della dal proprio di una di una ricostruzione dell'identità forte
Ed è stato il vero nodo di sofferenza di di di quell'aria di quei militanti
Veltroni ha provato a definire una gerarchia di valori come qui veniva detto gerarchia di valori design disancorata dai movimenti che potrebbero animare questi stessi valori
Una gerarchia di valori che possiamo definire munta e passività
Una una curiosa forma di etica che disarma la politica
Dove per politica in senso stretto se io dovessi stare alle corse dette e sentite dove per politiche in senso stretto cioè il governo stretto al mercato
Quindi con una separazione molto netta e molto è molto chiara cioè una gerarchia di valori che non è foriera di comportamenti conseguenti neanche quando questi valori possono diciamo in questo degenerare accorsi vasto raggio essere persino in alcuni passaggi di alcuni punti persino condivisi
Quello che è saltato lo dico in maniera sintetica e proprio l'impianto classico una forza socialdemocratico che il paradigma redistributivo
è mi pare di dire in maniera proprio netta scusate se se si taglia con l'accetta e che questa impostazione tali colloca più propriamente su un moderno almeno nelle intenzioni
Più propriamente su un modello americano
Il pensiero politico dei dei DS la prima domanda che mi pongo è che quella che si è posta che si è posta la relazione rosso visto anche da molti altri interventi e ci sono contraddizioni dentro questo schema sì
Le contraddizioni
Dentro questo schema contraddizioni reali non dico di diciamo nella tenuta organica del pensiero perché ci sono contraddizioni la prima io
Credo di averla capita così da Livio Maitan e la condivido oggi sono innanzitutto quelli sociali risolti i nodi sociali risolti
Che è esattamente il governo di questa fase la modernizzazione capitalistica di cui quel soggetto rischia di diventare interprete anzi ambisce a diventare interprete
Quelle contraddizioni sociali fa emergono e sono tutte lì sul campo
Cioè le le le contraddizioni che sono proprie del fatto
Che c'è una gestione neo liberale così come l'abbiamo definita dell'economia e ci siamo totalmente fuori dallo schema redistributivo insomma se in Germania
I mieli di metallo e decide di stare ben oltre sul terreno dalla piattaforma programmatica la il governo dell'inflazione programmata è stato nelle richieste sullo sul cinque cinque per cento e ritorna indietro sui sessant'anni qui why invece una piattaforma che va in direzione esattamente opposta qualche problema dal punto di vista del Governo di di delle delle contraddizioni sociali si pone in maniera del tutto evidente
Da questo punto di vista io trovo intelligente e anche molto efficace se riusciamo a fare uscire dal cono d'ombra e a sottrarlo ogni manovra politicista le la nostra piattaforma la nostra grigia che dice ricostruzione della democrazia sindacale salario sociale
E anche la questione
Dell'aumento le pensioni perché parla esattamente di questo tema e apre una e cerca di rispondere a quella con tradizione veramente c'è dal punto di vista gli interessi e dal punto di vista dei soggetti
Tra l'altro per la prima volta in maniera compiuta la nostra proposta una proposta che parla su tutto il territorio nazionale perché da una parte sorregge la contrattazione democrazia sindacale questa questione il salario minimo per recuperare per recuperare tutte le recuperare almeno nelle ambizioni ai tentativi per recuperare tutte
Le le le diseguaglianze che ci sono sul terreno della precarietà e dall'altra il tema del salario sociale che propone seccamente io la porrei così
Che propone seccamente un'altra idea
Di riferimento dei soggetti da una parte il Governo D'Alema e Veltroni che dicono e si vantano di quanto hanno fatto risparmiare al sistema delle premesse
Dall'altra o non postazione di politica economica e sociale che dice invece dagli sgravi riprese si dota il disoccupato se poi disoccupato aveva assunto all'impresa allora a saldo
Certo si può determinare esattamente un riorientamento
Ora
Io credo che questo operazione si anche foriera di di cose positive perché devo valutare esattamente così il fatto che incominciano ad emergere i primi movimenti di lotta senza enfatizzarlo ma investendo molto
Sulle questioni sulle questioni del referendum
Ora io credo che emerga quindi in maniera compiuta almeno dalle prime cose di questo congresso una differenza chiara vorrei che foste di impostazione strategica una differenza chiara
E dall'altra parte
Io credo che sia giusto non sottostare ad una logica pratica estremistica diciamo e velleitaria una volta introiettate metabolizzata la differenza strategica cioè una verifica possibile sul sulla concreta dinamica dell'iniziativa politica una verifica possibile del nostro lavoro solo così una volta e limpidi tu dal percorso la differenza strategica a me pare
A me pare utile una iniziativa nostra in questa direzione
Però questa iniziativa noi possiamo farla altrimenti non la possiamo fare nulla possiamo fare solo se si mette in campo fino in fondo il processo di apertura che abbiamo definito e delineato nell'ultimo Comitato politico nazionale
Solo cioè se parte esattamente quello schema che noi li abbiamo individuato perché solo così abbiamo la forza l'interlocuzione la qualità
Per poter fare emergere da una parte una sfida di egemonia e dall'altra persino una possibilità concreta di intervento nelle scelte concrete
Un'ultima questione è questa appena accennata l'introduzione di Fausto la voglia estremizzare
Perché è vero e sono totalmente d'accordo totalmente d'accordo con lui su un punto
Che la proposta avanzata data da Veltroni è una proposta che fa fuoriuscire proprio dallo schema dalla tradizione movimento operaio nel senso di una connotazione di classe
Quindi nessuna relazione sulla relazione persino con la vicenda ora ma insomma credo che dobbiamo elaborarlo questo lutto diciamo dal loro punto di vista con la vicenda del del Partito comunista
Poi pone un problema pone un terreno di sfida e poi è un terreno di sfida esplicito perché incerto va bene iniziativa sociale e va bene la concreta la concretezza di una piattaforma alternativa ma compagni dal punto di vista l'orientamento di di grandi idealità
E dal punto di vista della fascinazione visto che qui intervengono proprio a soppiantare una categoria una intere categorie teoriche e a prospettarle in un'altra di in un'altra maniera ma da un punto di vista nostro anche a noi pone seriamente in maniera cioè ci coglie su un punto di ritardo vero che è quello della rifondazione comunista e e anche della fascinazione su questo terreno
è questo un punto c'è perché altrimenti noi siamo Euridice Babos come usa dire spesso Fausto cioè stiamo a contrapporre a quell'impianto la vecchia storia nostra non possiamo più farlo perché lo scenario radicalmente cambiato senso com'è ovvio recidere la noi dobbiamo poter esplicitare fino in fondo
Con le caratteristiche di apertura del partito è con la forza
Di un lavoro teorico messo in capo noi dobbiamo incominciare a lavorare esattamente sul terreno la rifondazione comunista perché la sfida vera viene anche da da quel versante
Poi
Ma io credo che
Gli avanzamenti positivi che avevamo colto nell'ultimo Comitato politico nazionale
Si sono confermati nei fatti politici di queste settimane
E direi di quest'ultimo mese
Si conferma anche come valida la griglia che noi abbiamo assunto nel Comitato politico nazionale già del giugno scorso di quattro punti fondamentali promuovere la nostra iniziativa politica
Rispetto all'ultimo Comitato politico nazionale mi pare si registrino due fatti nuovi sui per sul versante internazionale
Il primo è stato ricordato il vertice di Seattle il secondo pure fatto rilevante mi pare le lezioni che ci sono state in Russia
Il vertice di Seattle fallito
Fallito mi pare si possa dire sostanzialmente per due motivi per una iniziativa significativa e per certi versi inaspettata del i movimenti movimenti che pur avendo una una varietà molto ricca al loro interno comunque hanno visto per la prima volta protagonisti
Dopo tanto tempo in modo significativo e visibile i lavoratori americani dei sindacati americani e questo è un fatto da non sottovalutare
Ma un vertice di Seattle che è fallito anche per contraddizioni interne che si sono sviluppate all'interno dell'organizzazione mondiale del commercio
In particolare tra le esigenze degli Stati Uniti e dell'Unione europea e tra le esigenze in alcuni casi convergenti in alcuni casi contraddittorie tra gli Stati Uniti e l'Unione europea e i Paesi in via di sviluppo ENI e per quanto riguarda invece la vicenda russa io credo che si possa dire che si registra certamente una vittoria delle forze più reazionarie che si sono diciamo così organizzate in questi ultimi anni in quel Paese e sono state rappresentate appunto da questa da questo successo per certi versi inaspettato di questo personaggio fino a pochi mesi fa sconosciuto Putin
Che ha vinto su un forte richiamo al tema del patriottismo russo
Ma anche dentro a questa appunto vittoria di forze retriever reazionarie anche un buon risultato del Partito comunista russo che consegue il venticinque per cento dei consensi in un contesto di totale censura da parte dei mezzi di informazione quindi un risultato del tutto considerevole
E se la guerra in corso in Cecenia dovesse purtroppo proseguire potrebbe diventare del tutto diverso da quello che da quella che si prevede e si è previsto nelle settimane scorse come un successo scontato della candidatura di Putin se questa guerra dovesse proseguire chiaro che potrebbe anche riaprirsi una dialettica nuova rispetto alle elezioni presidenziali
Ma pervenire alle vicende nazionali vorrei dire vorrei fare queste brevi considerazioni anch'io parto dalla questione sociale
E mi pare si possa dire che ai fatti positivi della sinistra sindacale si aggiungono che avevamo già valutato in sede di Comitato politico nazionale che tutto il partito
Cerca pur con alcune resistenze secondo me sbagliate in alcune federazioni di promuovere a queste potenzialità poi positiva e si aggiungono potenzialità della nuova situazione che il referendum diciamo così
Agevolano da un punto di vista da un punto di vista oggettivo e cioè una operazione chiamiamola così quella della sinistra sindacale così come era in essere fino a a poche settimane fa di tipo politico-sindacale può essere rafforzata può diventare una cosa diversa
Da una mobilitazione contro i referendum
Che come abbiamo visto già in queste ore possono determinare anche scioperi in alcune realtà importanti come sono appunto quelle del nord Milano e Brescia le prime le prime manifestazioni ma portando alla luce anche uno scontro aperto con la Confindustria e quindi di fatto affondando perlomeno da un punto di vista di questa campagna referendaria a meno che non si modifichino le carte in tavola affondando definitivamente la concertazione
Da questo punto di vista la CGIL
Mi pare si possa dire si ripropone come il soggetto per noi di gran lunga più importante più significativo per condurre la nostra iniziativa politica sul versante sindacali
E quindi questa vicenda cosa ci dice anche secondo me
Che ciò che sarebbe scomparso come appunto viene fuori anche dalle da queste nuove tesi del congresso dei democratici di sinistra o più in generale anche da un dibattito che c'è all'interno della Società italiana ma non solo di tutte le società cosiddette sviluppate e cioè quello che sarebbe scomparso il conflitto di classe
E di soggetti che si confliggono in questo conflitto di classe e cioè i padroni e i lavoratori entrano prepotentemente sulla scena in questa battaglia referendaria quindi la col che si riassume in questo concetto la Confindustria da un lato che assume questi referendum antisociali come un fatto positivo e dall'altra parte i lavoratori che cercano
Oppure ancora in una battaglia difensiva e comunque di organizzarsi per respingere questa offensiva
E quindi possiamo dire che siamo ben al di là e non esiste proprio una fine di quella cosiddetta contraddizione tra capitale e lavoro
E dovremmo anche riprendere io credo quindi con forza
Quella battaglia salariale che abbiamo lanciato al nostro ultimo congresso e che abbiamo rivalorizzare atto con una raccolta di firme importante per ridurre la forbice salariale né tra i lavoratori del pubblico impiego
Per quanto riguarda la sinistra moderata anche qui gli elementi più significativi a parte il congresso dei DS di cui ha parlato ampiamente Fausto io condivido tutte le considerazioni che sono state fatte
Quello che sembrava però anche qui ineluttabile ai più
Dopo la rottura con Prodi e cioè un nostro isolamento no sembrava che non ci fosse
Più nessuna possibilità nemmeno di parlarsi dopo quell'atto così forte che il nostro partito con coraggio ha fatto non non si è dimostrata alla prova dei fatti è una cosa reale anzi il quadro che stamattina qui
Abbiamo discusso in modo approfondito il quadro che ci si presenta di fronte rispetto alle elezioni regionali del sedici di aprile è assolutamente migliore da un punto di vista degli accordi rispetto a quello delle ultime elezioni regionali del mille novecentouno novantacinque e soprattutto la nostra battaglia sul tema che riteniamo centrale che è quello di introdurre dei contenuti non di fare delle alleanze politiche per battere X o Y no fare delle alleanze perché in treno in queste alleanze i contenuti che Rifondazione comunista vuole portare nella nei governi locali
E questi contenuti per esempio io conosco un po'di più la questione del Piemonte e dove pare che si faccia l'accordo oppure se si farà l'accordo la questione
Della Liguria a inciso la nostra iniziativa in modo significativo nella stesura
Dei programmi
Dove questo non è avvenuto e cioè dove sulla partita programmatica non c'è stato
Un consenso non c'è stato una possibilità di incidere o di dialogo andremo da soli senza problemi e faremo la nostra battaglia nel modo con cui ci siamo sempre distinti
La nostra proposta le nostre tre proposte sono state guardate con un certo interesse da alcuni settori dei Democratici dalla sinistra del sindacato e dello stesso ministero del lavoro Salvi che in su alcune di esse ha avuto un apprezzamento anche pubblico con numerose interviste quindi io credo che su di esso e noi dobbiamo costruire una mobilitazione e in fondo la nostra campagna elettorale con una riscoprendo anche un lavoro
Più come dire c'è che noi abbiamo costruito una un tre punti sulle questioni sociali queste questioni sociali dobbiamo cercare di portarle nei luoghi dove questo conflitto
E più maturo e quindi nei luoghi della produzione
Ci sono ancora nonostante quello che si dice
Numerosi lavoratori che sono attivi in grandi in grandi industrie
E perché non portiamo in questa campagna elettorale
Il partito Lia fare le sue iniziative non dico solo lì ma anche lì perché noi questi luoghi spesso non sappiamo il nostro partito non li conosce neanche non sa neanche dove sono
E facciamoli il grosso io credo visto che abbiamo questi punti sociali della nostra campagna elettorale infine sulla sinistra DS vorrei fare questo ragionamento abbiamo già detto per la prima volta una mozione distinta e che però abbiamo anche detto pur essendosi distinta avendo avuto quindi questa forza e avendo conseguito un risultato non trascurabile non ha avuto la forza di distinguersi anche con una proiezione esterna quindi una foto cioè è rimasta un po'dentro a questo bozzolo della discussione interna di partito e tuttavia io credo questo una riflessione che faccio rispetto al congresso dei Democratici di sinistra
Tuttavia mi sembra di capire che in un progetto veltroniano così come si confuse configura in questa relazione di ieri
Si trova questa sinistra DS sempre più in una situazione di obiettiva difficoltà come è dimostrato anche da un punto di vista della come dire della propria comunicazione della propria possibilità di convergere su alcune questioni come si dimostra da alcune fuoriuscite
Che sono avvenute proprio in questi giorni avrete letto sul Manifesto ma anche su Liberazione per il momento parziali
Ma io credo indicative e che potrebbero essere una spia di un fenomeno più vasto quindi io credo che noi dobbiamo guardare con attenzione a quello che si può produrre nel momento in cui questo progetto veltroniano a come dire una strada che nella quale progredisce e va avanti e infine per quanto riguarda la sinistra di alternativa
Continuiamo a registrare una positiva propensione
Ad un lavoro che sia di criticava l'operato del governo
Che è stato e continua ad essere critico nei confronti del governo su cui io credo noi dobbiamo investire tessendo iniziative comuni è un'occasione esattezza no questa questione dei referendum e un'occasione sarà anche dopo le elezioni
Ed è il sedici di aprile tutta la partita nuove elettorale che s'
Riaprirà appunto sia sulle questioni referendarie sociali che di tipo politico per riassumere io credo che noi dobbiamo fare una forte campagna elettorale che tiene unita le elezioni del sedici di aprile con la campagna elettorale referendaria che unisce il nostro programma per le elezioni regionali con il nostro pacchetto sociale nazionale e tiene unita anche la questione
Però lo accennava Fausto una relazione o concordo attenzione questa partita referendaria non è una partita che riguarda solo le questioni sociali che in questi giorni ha come dire
Hanno
Il diciamo così prevalgono nel dibattito politico ma dentro questa partita referendaria c'è il pacchetto sociale ma c'è il pacchetto politico
Perché questi referendum non dimentichiamocelo propongono di abrogare
L'area la restante parte di quota proporzionale il finanziamento pubblico dei partiti mettete assieme il referendum anti sociali delle dei Bonino Pannella e questi qui di Alleanza Nazionale e noi avremo per una via sociale liberista e per una via politica di eliminazione del proporzionale del finanziamento pubblico avremo una tendenza ancora più forte un processo di americanizzazione della politica io credo che noi dobbiamo quindi cercare di mettere tutti questi temi in una campagna elettorale che si annuncia per il nostro partito assolutamente straordinaria
Di vitale importanza e quindi rispetto alla quale io credo tutti dobbiamo impegnarci per conseguire il risultato un risultato significativo per il nostro partito
Ma se ben mi ricordo e credo di ricordare bene
Tra le varie cosa che Fausto disse al momento della nostra rottura col governo Prodi alla fine del novantotto ci fu una frase
Intorno al concetto relativa ai nostri rapporti col centro sinistra sul fatto che a volte si può o si deve fare un passo indietro
Per farne poi due avanti
Io temo temo dal dal mio punto di vista
Che si muoveva fra le nuove ovviamente non dico che di fatto però una frase significativa in quel momento ecco sulla
Posizione anche diverse con cui si vedeva al nostro interno il senso di quella o rottura e temo che siamo entrati non già a fare due passi avanti ma insomma nella fase di riscaldamento io dico non da oggi dico dalle interviste di fine agosto ecco
Nella fase di riscaldamento per prepararci a fare questi due o venti o quelli che siano bassi
Verso il centro sinistra verso cioè un salto di qualità a negativo a mio giudizio che è quello che poi viene diciamo posto sul terreno dal concetto in sé ovviamente con elemento di logica
Che ci pone Veltroni e a cui Fausto risponde dicendo ha un senso
Cioè il concetto che la desistenza del novantasei è passata e che oggi si tratta di arrivare o un accordo più organico e quindi a un'alleanza diciamo organica
Con tutte le sfumature i limiti ma questa questione oppure al niente
Perlomeno dal punto di vista dell'accordo politico
Credo che oggi diciamo siamo in realtà la vera discussione in cui ci troviamo è questa e I passi che facciamo al di fuor di metafora
Sono in funzione
Di questa scelta definitiva che quella sul terreno e sul terreno per tutti e non è non credo che sarebbe permettete dico proprio dignitoso politicamente dico dignitoso personalmente dignitoso politicamente per noi come direzione del nostro partito se fossimo gli unici che si nascondono dietro il dito
E vedono cioè fanno la visione diciamo del percorso politico corre ogni passaggio staccato dagli altri oggi discutiamo dell'oggi vale a dire no non credo che sarebbe rispettosa della nostra dignità di gruppo dirigente politico ecco questo discorso
E allora è ovvio che le scelte che si fanno oggi come appaiono chiare a tutti
Sono in funzione della risoluzione in un senso o nell'altro di questo quesito fondamentale per il nostro futuro il futuro della sinistra e del centro sinistra insomma delle forze più larghe
Politiche di questo Paese allora noi dobbiamo dire che l'ottica in cui noi ci muoviamo ci stiamo muovendo e quella di realizzare la prima delle due ipotesi cioè l'ipotesi di un accordo organico col centro sinistra
Questa è la discussione vera dopodiché ci possono essere le particolarità dei singoli accordi regionali
Del signor Martinazzoli piuttosto che del signor Mori se non sbaglio il nome in Liguria
Però il dato di fatto è questo oggi noi arrivando a una gestione prevalente di accordi con il centro sinistra
Cominciamo in alta io che lo continuiamo perché ripeto secondo me il processo è cominciato qualche mese fa ad ogni modo cominciamo significativamente a porci sul terreno no
Della accordo organico col centro sinistra
Il punto è se questo è una politica accettabile o no per noi in realtà impara cose secondari
E io credo che ovviamente non sia una politica accettabile e proponibile per un partito Non sono comunista deve approva per un partito per un partito di classe faceva dico fare che sia evidente Livio otto ovviamente potrà appoggiare cose diverse ma io penso che non sia proponibile a questo tipo di
Percorso su cui noi siamo all'evidenza basta leggere i giornali
Se non ci bastasse il nostro dibattito la nostra logica siamo diciamo ci stiamo muovendo credo dicevo che sia una prospettiva assolutamente inaccettabile Nori ripeto non solamente dal punto di vista di una forza comunista ma dal punto di vista di una forza di classe
Per la natura del centrosinistra erano ritorniamo su argomenti già affrontati per quello che ci offre come realtà di Progetto e di natura politica allo stesso congresso dei DS ora intendiamoci io sono anche d'accordo se intese cum grano Salis cioè con cautela su alcuni elementi di analisi richiamate compagni Bellotti e mai tante sul fatto che ovviamente noi non possiamo dare solo una lettura sopra strutturale
Della natura di un partito
Però ripeto nemmeno possiamo fare diciamo una valutazione a storica
Delle forze politiche a cui noi facciamo riferimento d'arresto riferendoci a partiti ovviamente molto distanti in meglio
Da quello che sono gli attuali DS già la concezione leninista del partito operaio borghese ne parlava ai partiti quelli di Turati quello di problema eccetera secondo me
è una concezione un metodo di ragionamento diciamo della contraddittorietà che può vivere un partito di sinistra nella sua natura di classe duale
Che secondo me era perfettamente Valia oggi ovviamente siamo molto molto più nulla e se ancora resta un legame materiale con riferimento diciamo all'organizzazione della classe attraverso la CGIL in primo luogo e via dicendo è chiaro che ITS anche per quegli elementi che qualche compagno
Ricordava qui sulla mancanze crisi oggi di una direzione borghese propria per la borghesia in senso politico non c'è più la vecchia Democrazia cristiana evidentemente né Forza Italia può essere quel punto o è per la grande borghesia quel punto di riferimento che che fu in un'epoca all'altra la democrazia cristiana oggi noi vediamo un partito dei DS che è un punto di riferimento centrale
Per gli interessi e la politica l'azione concreta della grande borghesia
Per dirla con una battuta
Nonostante le batoste che appoggiando Colannino annodata Danielli Agnelli non può fare a meno di avere un certo punto di riferimento non il suo punto di riferimento storico ovviamente ma un certo punto di riferimento
Nel governo D'Alema e nel partito
Dei DS da questo punto di vista io credo che la stessa questione
Delle
Tre rivendicazioni avanzate è sbagliata oltre che per la discussione che possiamo fare sui tre punti in sé un alcuni quali sono del tutto legittimi evidentemente altri solo molto ambigui per i tempi morti in cui si presenta la formula giusta del salario sociale disoccupati credo
Che mantenga tutto lo spessore di divergenza con le posizioni che prendo io ho altri compagni abbiamo sostenuto in questi anni come proposta
Ma al di là di questo è sbagliata nel metodo
Perché scende sul terreno contrattualistico
In riferimento a un governo il cui segno di classe non può porci salvo scegliere quella ipotesi di nostro
Coinvolgimento in una prospettiva di alleanza organica con una forza di classe avversa non può essere il terreno diciamo di riferimento dalla nostra azione
Cioè non c'è un terreno contrattuale possibile secondo me con
Questo centro sinistra con questo governo con i DS quali oggi quali oggi quali oggi quali oggi ci sono
Né c'è una possibilità di pensare nella realtà materiale dei rapporti di classe delle collocazioni di classe pur con la loro contraddittorietà ripeto
Parziale ancora per i DS un'evoluzione il concetto che Fausto pone qui mi sembra un concetto che scende poi sale poi sul terreno sovrastruttura Lecco risale possibile ancora come perché sulla base di quali pressioni di classe può esserci questa riflessione evoluzioni io questa riflessione evoluzione non la credo possibile
Che cosa diverso ovviamente dal dire che noi abbiamo un problema di relazioni un grave problema di relazioni con la base sociale dei DS che resto un partito più forte di noi largamente direi più forte di noi all'interno dei lavoratori e che quindi il terreno del fronte unico è un terreno che noi dobbiamo prospettare insieme con la battaglia di egemonia e di denuncia non basta l'una cosa senza l'altra evidentemente
Ma sul terreno della lotta concreta quindi per esempio della lotta contro i referendum radicali in difesa delle conquiste dei lavoratori o su un terreno come quello che credo sia il terreno ovvero su cui noi dovremmo oggi impegnarsi
Del rilancio di una proposta
Di vertenza generale che appunto non è richiedere tre cose in più una cosa più radicale a questo centrosinistra che secondo me esercizio del tutto fittizio e che scenda punto su quel terreno che io credo strategicamente sbagliato dell'ipotesi
Diciamo di concertazione in questo caso tra noi e il centro sinistra con la nostra prospettiva di ingresso in definitiva
Nell'ambito del centrosinistra ma invece quello di lanciare sul terreno da lotta sociale la prospettiva di una vertenza generale intorno a recupero salariale
Intorno alla riduzione dell'orario combinando le nostre vecchie parole d'ordine anche con chiarimenti diciamo ineliminabili visto l'esperienza francese anche nei suoi vari passaggi compreso l'ultimo quello di ieri della Corte suprema francese diciamo col cioè quindi senza flessibilità con la difesa del salario reale e via dicendo il salario garantito ai disoccupati e la lotta contro i contratti atipici rivedendo io voglio insistere su questo non voglio sembrare
Polemica forte ma insomma questa cosa che non abbiamo votato il pacchetto Treu a me proprio cioè perché proprio le vivo ogni giorno sogni contratta non non non non riesco a non ricordarla scusate un po'polemicamente ma credo fraternamente ma insomma perché mi pare che sia stata un'espressione grave
Di una logica a cui si arriva inevitabilmente se si sceglie quel tipo di strategia e lì concludo dicendo perché effettivamente su questo
Veltroni si su un punto ha effettivamente proprio ragione
Che c'è una continuità di politica liberale e destrutturati una delle conquiste del movimento operaio che si chiama a livello di governo Amato Ciampi Dini Prodi
Prodi
D'Alema e chi si chiamava domani qualunque sia
Il suo nome il nome del Presidente del Consiglio se ci sarà è perché poi bisogna vedere chi vince le elezioni ma da sperando che non è mica Berlusconi il nome del Presidente del Consiglio il centro sinistra ivi compreso il caso in cui noi fossimo all'interno di questa coalizione e di questo governo per cui io credo che noi dobbiamo ritornare indietro rispetta le scelte che abbiamo fatto perché non sono scelte sull'oggi sono scelte anche per il domani e tutta l'esperienza ci dimostra che sono scelte negative distruttive per la classe lavoratrice e per il nostro stesso partito vi ringrazio
Ha ragione Grisolia il presidente chiunque esso sia sempre serve la poi che sia per questo siamo siamo tutti da
No dicevo io vorrebbe vorrei partire alla piena condivisione quindi non è riprenda gli elementi fondanti avrà la piena condivisione non rituale della relazione del segretario e quindi vorrei soltanto ribadire tre tre modesta osservazione di fase
Che mi sembra no
Che mi sembrano importanti sono state già richiamati in altri interventi
Beh io credo innanzitutto primo punto vado molto schematicamente
Distesi sommovimento io operai di Milano di Brescia
Delle ore scorse
Insieme agli elementi politici della situazione
Ci richiamano ad un impegno straordinario io credo che c'è un impegno straordinario del nostro partito in questa fase una fase per noi
Decisiva lo diciamo tante volte ma questa è una fase importante
E dobbiamo essere pronti probabilmente su alcuni elementi
Io credo che sia molto giusto ciò che anche Claudio poco fa diceva
La capacità di congiungere è una forte campagna elettorale per le regionali alla campagna elettorale referendaria
E anche questo credo che per lo stato del partito che certamente migliorato nell'ultima fase non è completamente conta stava ancora un po'chiusi eccessivamente
All'interno delle sede di una logica istituzionale che rischia di essere risucchiata poi da una logica di formazioni di liste di una campagna elettorale tradizionale ma credo che non possiamo perdere queste l'aspetto banale che volevo sottolineare credo che non possiamo perdere la grande occasione
Forse unica in questa in questa fase politica di una rimessa in discussione
Dei lineamenti fondamentali
Di una lotta per l'occupazione del rapporto sviluppo modernizzazione occupazione del fatto che lotta per l'occupazione non significa scambio fra diritti e garanzie dei lavoratori
A ciò che attraverso le contribuzioni alle imprese
L'occupazione cresca
Che vorrei dire è stato un punto che sole su questo certamente sarà d'accordo a parte il pacchetto Treu ma è un punto fondamentale su cui è avvenuto a me pare partendo anche dalla Conferenza meridionale ma non solo
Fausto ha detto mille volte avvenuta la nostra uscita poi dalla maggioranza cioè l'idea
Che l'assenza di una strategia industriale dei piani per il lavoro di un'idea
Dello sviluppo
Lo dico così in maniera semplicistica
Rinchiude se
Il governo dentro una logica di pura deregolamentazione di punto e quindi puramente liberista è che io credo che sia arrivato in questo senso potrebbe essere un'occasione col referendum radicale sia arrivato il momento in cui a livello di massa forse
Possiamo tentare di rimettere in discussione questo rapporto fra caduta dei diritti e delle garanzie ai lavoratori
E scambio quindi con l'occupazione che Kehl poi il punto fondamentale anche
Di una di una logica oggi prevalente nella socialdemocrazia europea dove non a caso Jospin nel governo francese sono una parziale contraddizione rispetto al blairismo rispetto anche ad una linea oscillante e contraddittoria ricevere perché è vero che lì di Ig-Metall
Porta avanti una politica è una piattaforma
Di rivendicazione salariale in queste ore è pur vero che comunque lo fa attraverso un patto è una concertazione che in Germania ancora ancora una sua base sotto orale ecco io credo che non possiamo affidarci al fatto piuttosto naturale
Che
Le burocrazie sindacali CGIL ma penso alle difficoltà della CISL in queste ore si avete avete letto l'intervista di D'Antoni o anche del DS possa costituire una contrapposizione spontaneamente netta
Ai referendum radicali perché i referendum radicali sono una estremizzazione una punta di lancia di questi idea della liberalizzazione e dello scambio fra diritti dei lavoratori occupazione che comunque nella logica
Di questo governo era nella logica delle forze di maggioranza quindi forse noi qui dobbiamo incidere con la mobilitazione in questa grossa occasione di massa per ribaltare questa logica a me sembra un punto fondamentale per la nostra linea sociale
E anche perché io temo qui lo dico ora l'avvocato del diavolo dovremo discutere appunti una prossima direzione io temo due cose da un lato che la Confindustria abbia scelto la linea si era e ferendo ma radicale per andare a leggi che vanno
In maniera ottimamente peggiorativa nella direzione
Ebbe abbiamo a discussioni in corso sul part-time al Senato appunto
Dove in effetti abbiamo un'ulteriore della maggiore Pantani che addirittura fa cadere il rapporto fra tempo pieno a tempo parziale gravissimo seccato il rapporto a tempo pieno a tempo parziale all'interno del luogo di produzione voglio dire se essi a un ulteriore sfondamento questa è una proposta del Governo un decreto legislativo del governo su cui purtroppo il Parlamento potrà fare poco perché essendo delegato appunto
Essendo avvenuto per derogare a finanziare c'è solamente un parere delle commissioni voglio dire ma questo voglio dire attenzione non voglia articolare su un problema legislativo ma attenzione vi è un problema Confindustria probabilmente gioca su entrambi i piani anche sulla vede alcuni sfondamenti legislativi
Dall'altra parte io temo che ne dovremo discutere a fondo ma lo discuteremo la prossima direzione
Il fatto che referendum contro l'immigrazione della Lega
Di grosso impegno contro i referendum radicali dei sindacati e anche operai io spero ma speriamo e dall'altra parte il sì ai referendum elettorale e contro il finanziamento pubblico i partiti si può far trovare in una trappola perché alla fine lasciatemelo dire così restiamo fregati solamente noto che forme si avrà magari si vince
Sì referendum antisociali
E si vince contro la lega però forse si potrebbe perdere si attende una lettera io voglio dire perché dico questo perché c'è una trappola un dirigente politico deve ha dato l'oggettiva a cui dobbiamo pensare perché fase da porsi il problema di se fare un'iniziativa non so sul sistema tedesco se fare un'iniziativa
Sul sul sistema elettorale cioè cosa facciamo da qui ai prossimi tre-quattro mesi voti o invece è meglio lasciare tutto io stavo Sora giocando ad alta voce apponendovi degli interrogativi diciamo reggente politica in una fase di stretta
Ecco sta ponendo degli interrogativi alta voce banali probabilmente banali ma credo che sono dinanzi al partita dinanzi ai ai nostri militanti giustamente dice Fausto faremo una direzione apposito che discuta di questi problemi
Credo che sia giusto
Quindi rilancia la notte data forma sociale
Che però significa anche esperienza in questa fase nonostante vi siano le regionali o forse proprio perché vi sono regionali come vi sia Claudio prima di organizzazione del conflitto del movimento e finalmente andare
A degli atti pratici di costruzione di movimento
Diverte anzianità su questo forse il bilancio non è del tutto positivo abbiamo avuto di scongelamento dei passi avanti ma forse questa capacità costruttiva di movimenti
Non abbiamo ancora avuto a forse se riparte un pur fragile movimento conflittuale contro i referendum radicali forse di potermi inserire un'idea di sedimentazione di strutture di movimento
Un rafforzamento ed una ridiscussione appunto di sinistra e sindacali lo dico al plurale e così via
Ecco sapendo che ovviamente vi sono altri temi citati nell'azione del tema della della scuola tra scuola privata dei cicli scolastici non dimenticherà i temi internazionali
Problema
La organico nell'organico inserimento non leggono nell'oligarchia imperialista che la legge che la guerra della NATO e la nostra parte sui dati resta determinato probabilmente permette a noi
Di coagulare attorno a nostra proposta nostro Progetto forze che sul tema delle guerre degli embarghi sul tema
Conto presenze nata semplicemente attenzione sull'immigrazione penso all'iniziativa di questi giorni dicendogli
Papi Lager in cui sono rinchiusi gli immigrati
In attesa di regolarizzazione possono permetterci un'iniziativa anche progettuale più ampi ultimo punto io credo che se è vero io sono completamente d'accordo con l'attenta
Analisi che fa
Fausto sulla cesura fra etica e politica e sulla ambiziosa anche operazione della relazione relazione Walter Veltroni
E ne citava anche alcune come dire alcune perle o finita alcune perle straordinaria me una che ero presente appunto da una delegazione di una è straordinaria cioè il primo punto di programma di questo nuovo partito è un'entusiasmante programma di privatizzazioni nei prossimi anni ha chiamato così un'entusiasmante programma di privatizzazioni prossime a fare ecco questo è
Il ponte ma io credo allora che
Sul serio si apre la sfida per l'egemonia credo che sarebbe
Miglio poi appunto
Come dire dare una risposta che fosse puramente identitario o autosufficiente dobbiamo porre l'accento appunto sulla rifondazione
Sulla radicalità e sulla scientificità comunista oggi di fronte alle contraddizioni in atto dobbiamo io credo andare
Nel più breve tempo possibile come Fausto diceva alla costruzione di questa Consulta non solo a livello nazionale ma a livello locale
Per di sinistre alternative aperte plurale che sappiano unire tutte le criticità e quindi credo che la risposta come anche Giordano diceva vada dato siamo d'accordo su due terreni terreno dell'organizzazione dalla piattaforma sociale
E valorizzando i fragili segni di movimento fragile ma importanti che vi sono e l'organizzazione di una sinistra alternativa a testa e plurale
Io ho trovato molto giusto giusti il rilievo dato l'analisi effettuata dal compagno Bertinotti della relazione di ieri di Veltroni al congresso dei DS perché credo effettivamente che Veltroni nella sua relazione di ieri abbia tentato una vera e propria operazione egemonica
Tentando di dare un'anima un sentimento una passione al piatto pragmatismo politico che in questi mesi ha caratterizzato il governo è anche il centro sinistra nella sua compiutezza
E credo che questo operazione contenga degli elementi insidiosi per il modo in cui è stata costruita ed elaborata questa operazione si basa sul recupero dei principali filoni eterodossi delle culture delle tradizioni politiche e culturali del nostro Paese
Sia quelle socialiste sia quelle lì liberali sia quelle cattoliche
Non per niente i due personaggi le due figure che sono diventati il simbolo di questa
Nuova di questo nuovo volto culturale dei DS sono da un lato
Quella di Rosselli dall'altro quella di don Milani due figure eterodosse del liberalismo e del socialismo Rosselli del cattolicesimo quella di don Mila ni
Ma in che modo Veltroni
Recupera questi filoni eterodossi lire li recupera contratti e cui mostra il suo carattere prettamente ideologico contraddicendo nelle loro fondamenta le prospettive le intenzioni
Di questi filoni appunto separando le etica dalla politica
Ma in realtà questi filoni eterodossia nel socialismo e nel liberalismo e nel cattolicesimo si basavano proprio invece sul superamento della separazione tra etica e politica
E la critica che veniva da questi filoni eterodossi ai tre principali alle tre principali correnti politiche culturali era proprio quella di tenere separati etica e politica
I liberali la critica liberalismo perché faceva dei diritti umani e democratici una concetti puramente scassi tratti estrapolando la materialità della condizione sociale la critica al socialismo viceversa perché faceva della la cui separava la questione sociale dalla questione dei diritti democratici così come la critica alla ipocrisia la fine della cattolicesimo
Del cattolicesimo ecclesiastico che veniva dai filoni eterodossi
Come quello di don Milani
Però quest'operazione ha indubbiamente può avere indubbiamente un suo fascino proprio perché presenta dei caratteri innovativi
Anche se appunto scavando alla fine si vede che in realtà dietro la figura di Rosselli c'è Inaudi e dietro la figura di don Milani ci può essere più dodicesimo
Perché in realtà l'impostazione di fondo di quella relazione mi sembra essere quella del liberalismo classico tradizionale di stampo anglosassone
E in questo senso l'affermazione ulteriormente specificata di Veltroni sull'incompatibilità tra comunismo e libertà
Viene giustificata non per le tragedie e gli errori
E i drammi che nella storia del comunismo
Di questo secolo ci sono stati ma viene giustificata
Per queste incompleta incompatibilità perché il comunismo nega il mercato la proprietà privata
Alla fine aldilà o nonostante quello che Veltroni dica al di là della sua concreta realizzazione storica nel Novecento
Perché sulla base di questa interpretazione come giustamente faceva rilevare il compagno Bertinotti il male del mondo è tutto ciò che è fuori dalla modernizzazione capitalistica in atto
In questo senso effettivamente c'è una fuoriuscita completa dalla storia del movimento operaio e io credo che più che di una svolta si tratti di una sistemazione organica
Di ciò che già nella traiettoria politico culturale dei DS in questi anni si era determinato basti pensare alla rivoluzione liberale programmata da D'Alema
Esistono delle contraddizioni già venivano evidenziate sul piano politico rispetto la proposta dei democratici
Sul piano sociale credo altrettanto perché ancora oggi sussiste uno scarto tra la base sociale dei DS i loro refero referenti sociali materiali e questa sovrastruttura ideologica che si tenta di mettere in campo da parte di Veltroni
Una contraddizione sociale nei rapporti con il sindacato e con il mondo del lavoro organizzato nel suo complesso io credo che queste contraddizioni potranno trovare anche se noi sapremo agire alle un terreno
Forse esplosivo rispetta questa costruzione egemonica da parte dei referendum in particolare parte referendum sociali perché
In quello scontro che ci sarà la materialità della condizione sociale sarà l'oggetto e non potrà essere superato attraverso una trasposizione su altri livelli astratti e immateriali
Soprattutto alla luce della presa di posizione del di Confindustria
Io credo che il compito per noi se queste l'interpretazione corretta diventa enorme
Diventa enorme perché
Credo che a questo punto effettivamente noi dobbiamo assumere integralmente la sfida per l'egemonia sul terreno ideologico e culturale prima ancora che su quello esclusivamente politico e sociale
E in questo senso la necessità di portare avanti
Il processo della rifondazione della Rifondazione diventa un elemento decisivo della nostra possibilità di azione politica
Io credo che l'obiettivo che abbiamo definito negli ultimi comitati Politi né ci nazionali
Nelle riunioni successive della direzione stia diventando chiaro quale può essere per noi
Ed è quello della costruzione di una sinistra alternativa articolate procure plurale che abbia carattere di massa come diceva il compagno Bertinotti nella sua
L'introduzione io credo che il nuovi intorno a questo obiettivo che ovviamente non ero riducibile nel medio periodo dobbiamo interrogarci in tutti i suoi aspetti
Come anche quello che riguarda il ruolo del partito del suo rafforzamento in questa prospettiva e credo che nel convegno di Chianciano
Non debba
Questo obiettivo politico strategico essere accantonato ma la riflessione sull'organizzazione sul partito deve intrecciarsi con la prospettiva strategica che ci diamo anche perché io vedo dei segnali forti all'interno dell'area dei DS del mondo dei DS nelle Marche per esempio
Stiamo assistendo alla alla fuoriuscita di un pezzo significativo della sinistra dei DS c'è stato un articolo sul manifesto sull'iterazione un assessore regionale delle Marche annuncerà la sua uscita
Alla conclusione del congresso di Torino nei DS con una prospettiva di mettere in campo anche con un rapporto organico con noi sia pure in forme autonome una percorso di riaggregazione della sinistra critiche alternativa per ridare a questo Paese un soggetto di massa
Della politica della sinistra per concludere io credo che per certi aspetti questa evoluzione dei DS sancita dalla relazione di Veltroni rende paradossalmente più semplici i rapporti tra noi e questo partito i rapporti tra noi e il centrosinistra
Perché questa relazione quest'operazione egemonica rende ormai pienamente evidente la totale incommensurabile Itachi esiste
Tra questo soggetto i DS e noi
A questo punto nel rapporto con i DS con il centro sinistra debbono contare soltanto le cose concrete
Le azioni concrete non c'è più il rischio di una omologazione non c'è più il rischio di un assorbimento di un incorpora mento c'è ormai la presa d'atto di una incommensurabile ITA sul piano culturale ideologico e quindi strategico
E di conseguenza il rapporto tra noi e il centrosinistra può diventare più laico e basarsi appunto sulle cose concrete sul programma in questo senso io credo che esiste una piena coerenza tra la linea politica che ci siamo dati
Le regionali le proporle tre proposte
Per riaprire un confronto con il Governo e con il centrosinistra e sinistra e la nostra prospettiva strategica
To this devo dire francamente non non ho molte cose da aggiungere
I titoli
Anzi mettono in luce sulla base anche di un'esperienza diretta di un'esperienza sul campo
La praticabilità di un'ipotesi politica da questo punto di vista mi paiono parole
Persino più più pesanti
Di quelle che si possono trarre semplicemente una discussione tra di noi
Sul comunque per per qualche modo interagire col dibatto che si è svolto fin qui
Su cui mi pare un sia andato profilando un larghissimo consenso
Fermo restante il senso
Ancora una volta politico insomma di fondo di dei compagni la minoranza
Con i quali Touadì mi interessa conseguire una discussione
Almeno sui punti
Che possono determinare delle incertezze di confronto tra Dinoi
Per una diciamo così almeno per quella che sembra a me onerata
La visione di prospettiva nel senso che voglio dire non avrei nulla da replicare ai compagni sulla base di un dissenso rispetto alle posizioni politiche abbiamo assunto assolutamente comprensibile
Ha mai così cosa dire sulla base di un'obiezione a queste stesse proposte politiche sulla base della previsione
Di un movimento unilateralmente indirizzato all'accordo con il centrosinistra per relazione due mila euro perché quella non è un processo alle intenzioni no ma secondo me non è un'analisi previsione sbagliata
Col che naturalmente non si mette fuori campo questa ipotesi ma si mette fuori campo secondo me la lettura degli atti politici
Che perseguano quell'obiettivo e direzionati in quella
In quell'obiettivo
Mi piacerebbe fare questo questo questa discussione perché vorrei capire se reggono ugualmente la disamina critica questi stessi elementi fuori da quel contesto e con la prospettiva ma su questo ci tornerò
Ci sono s'come sempre elementi che riguardano anche il nostro modo di lavorare
Io non mi sentirei per esempio di accogliere però la critica che Livio Maitan avanzava
Ma rispetto alle modalità di preparazione di Chianciano se anche quelle io ci intendiamo sulle sul senso di quell'iniziativa che non è una conferenza organizzazione sono nuova di forza rispetto al lavoro fatto i protagonisti che più ci hanno lavorato direttamente
Nel qual caso questi totalmente ragione
Quello è un appuntamento
Di una riflessione
Del pari del del partito di un di un lavoro del partito subisce e sul partito medesimo
Che io penso venga pensato e organizzato
Come un momento di riflessione di ricerca da mette a disposizione alla direzione e al partito
Cioè in qualche modo si configura naturalmente come esplorazione quindi anche una proposta ma soprattutto Comuni Scotto
E io penso di che di questo abbiamo bisogno cioè l'ho l'impressione che sarebbe stato diciamo potrebbe essere meno ricco il nostro partito nella discussione sul su se medesimo se partisse
Da grandi opzioni di fondo anche perché su questo
Punto o discussione sta fatta ma sempre
Diciamo tenendo sia una certa soglia io non credo che sia oggi utile una discussione sulla forma partito che parta da grandi opzioni di modello
Penso che sia più proficua
Un esame critico delle esperienze che stiamo facendo
Del compagno del concreto dispiegarsi della pratica di organizzazione del partito
Del modo con cui siamo in grado di reagire ai fenomeni cambiamento della società e di costituiva un elemento di arricchimento la prospettiva progetto politico che stiamo lavorando
In questo senso a me pare che
L'appuntamento a cui ci disponiamo e in cui tutti andiamo liberamente no senza diciamo un vincolo
Dichiarazione può essere colto come un'occasione insisto fermo restante che naturalmente quella ricerca andai messa in un percorso che metta tutte le strutture di partito nel condizione di potervi partecipare a ridefinire anche una mortalità che poi sfocia in una riflessione più più politicamente computer responsabile
La discussione che stiamo facendo oggi
Per forza incontra punti di scelte che abbiamo fatto
E tentativi di innovazione di linea
La cosa che vorrei su cui vorrei richiamare compagnie
è almeno ad avere un'attenzione comune
In questo processo di consolidamento di innovazione della nostra linea
A non considerare ogni passo avanti
Come un elemento separato dal percorso precedente
Ho sentito fare un'obiezione alle proposte che abbiamo
Diciamo così formulato
Perché deve una sterzata al governo su alcuni punti significativi qui non come non l'ha detto nessuno
Un elemento da cui dipenderà ideò i rapporti tra noi e il centrosinistra
Ma invece in qualche modo con uno scarto rispetto a proposte a cui invece abbiamo dedicato molta attenzione e cura da parte del partito
Per esempio l'osservazione del perché non lo aveva gridato
Perché non l'orario di lavoro
Ma anche allora perché non un po'oggetto di occupazione nel Mezzogiorno
Perché il nodo oggetto di occupazioni mezzogiorno e perché non un processo di contestazione della politica industriale di privatizzazione dell'ENEL e via di questo passo
Il punto è che noi vogliamo confermare
La piattaforma sociale su cui noi
Nelle sue articolazioni
Ai compagni che stava pensando a un'iniziativa diciamo sulla questione dell'elettricità della produzione dei della distribuzione delle tre città si muovono incoerenza o con quella
Con quelle elaborazione
Credo che tutti sentiamo il bisogno del Mezzogiorno di un ulteriore scatto rispetto ai grandi temi dello occupazione arriva dritto dritto
Non capisco però perché su quando Turchet egli invece di puntare a una stretta che incalza l'avversario e che per forza di cose deve chiedere una congruità tra l'operazione politica che fai elemento programmatico tutti interroghi sul depotenziamento dell'arco rivendicativo tematico di obiettivi su cui l'ago e perché per quale ragione
è evidente che io sto scegliendo non diciamo così con l'elemento esemplificativo di una linea alternativa stiamo scegliendo un'altra cosa eccome se dicessi va benissimo
Noi riteniamo che ci vorrebbe oggi un cambio nella politica economica e sociale una vera e propria alternativa
Abbiamo persino detto dalla scorsa discussione che ritenendo le modificazioni aggressive intervenute nel quadro politico dal Governo
In Italia e in Europa quelle che abbiamo considerate l'ipotesi dell'attualità in Italia di una svolta che abbiamo chiamato con l'approssimazione di cui sappiamo neo keynesiana
Non si poteva approva per via diciamo dall'alto
E che perciò indicavamo la scelta di costruire un vincolo interno per per aprire una contraddizione sulle politiche neoliberiste rispetto alle quali a riaprire la prospettiva di un cambiamento proprio di un cambio delle politiche economiche sociali
Ma è in quel frangente che tu che ti propone un'alternativa rispetto alle politiche neoliberiste al governo
L'ITC ti propongo di intervenire non su un terreno neutro ma su un terreno che non è pregiudicato dalla mia idrato opzione
Che individua
Alcuni settori alcuni soggetti particolarmente colpiti da questo processo di modernizzazione e anche dalla tua politiche e questa e qui anche sta la sfida
Su un terreno come quello mai Valente mente distributivo seppure non esclusivamente distributivo perché content contiene in nuce anche degli anticipi che possono forzando andare in un'altra direzione
E su questo terreno con l'individuazione di queste priorità che sono di soggetti sociali
E di punti di applicazione possibile
Dentro una linea
Che tende ad alzare complessivamente quello che continuiamo a chiamare il salario
Rispetto al profitti dalla vendita e individuando dei punti di particolare attrazione come le pensioni più basse come disoccupati di più lungo periodo e come i lavoratori più esposti la precarietà tentiamo un elemento di
Confronto ravvicinato di proposta di cambiamento dall'agenda politica programmatica e di confronto ravvicinato
Per quale ragione
Questa operazione dovrebbe essere considerata come limitativa
Della nostra costruzione di alternativa questi punti stanno o sarebbe obiezione sarebbe fondato se uno mi dice se questi punti sono contraddittori rispetto in potestate CE che avanza
Oppure sono fuorvianti
Ma se questi elementi stanno in quel quadro
E consentono tuttavia di essere proposti
Senza senza cioè il confronto precipiti necessariamente su un confronto di intesa o scontro
Complessivo e di programma quando questo è fissato dalla nostra posizione radicale e dal tentativo di costruire l'alternativa a questa l'agevole ed efficace la proposta ed è così efficace che fanno fatica a sottrarsi al confronto non
Non all'accettazione della proposta ma al confronto
Faccio notare che se noi riuscissimo ad operare una qualificazione
Di queste iniziative noi opereremmo un qualche riempimento anche del fronte anti referendaria
Il quale rischia di essere soltanto difensivo
Anche per questa ragione io propongo
Di da pregnanza a questa nostra iniziativa
Con una
Iniziativa pubblica
Da fare determinati venerdì prossimo venerdì trentuno
Ventuno ventuno diverse
Con la quale presentare al presidente della Camera e del Senato
Agli organi istituzionali le firme raccolte
Sulla proposta perequativa sui salari
E così concludendo anche con un atto formale la campagna che abbiamo avviato e contenti contemporaneamente contemporaneamente
Effettuare una conferenza stampa in cui presentiamo le nostra tra proposte anche con una diversa prossima azione alcune già definite come proposte compiute di una proposta di iniziativa legislativa altra come abbozzate
Ma che sul terreno delle pensione del solaio sociale so io minimo dice Rifondazione Comunista compie questo passo
Chiede alla presidente della Camera e Senato da mettere in agenda la discussione sul riposo di perequazione salariale come un elemento diciamo distintivo anche sul terreno diciamo dei simboli di eguaglianza e ti colmo almeno di perequazione e dall'altra propone un avanzamento forte sul terreni che abbiamo indicati e su cui chiediamo apertura diretto di un conforto
Su questo elemento io credo che noi dobbiamo riuscire insieme alla questione delle RSU
Realizzare un confronto anche diciamo così dentro la costruzione dell'iniziativa contro il referendum
Che mi pare un elemento diciamo
Importanza della nostra un bacino grande in cui fare entrare anche la nostra iniziativa
è un terreno la sto detto anche insidioso Valentino perché non c'è soltanto il terreno dello scontro c'è anche il terreno
E la Confindustria lo stava già praticando anche con una certa efficaci
Quella da un lato di dire di di guidare di condizionare di influenzare fortemente la campagna a favore dei referendum sociali di quell'elettorato
E dall'altra parte di troppo cioè
Una linea trattatistica nei confronti dei sindacati e nei confronti del governo
Lungo la stessa direzione dei referendum mi ha detto
Che per dire come questa linea possa fare danni nei
Basta guardare almeno stando alle agenzie la replica del ministro del lavoro
Ma questa stesso fascino
Ministro del lavoro che peraltro è stato il più attento alla interlocuzione con noi e di e secondo me ha espresso anche politicamente la posizione più corretta aspetto questo confronto tuttavia come replica la Confindustria
Replica dicendo non potete accusarci di conservatorismo
Perché sia sul terreno del part-time che sul tema dei contratti a termine che sul terreno i contatti ad imporre è il centrosinistra che ha fatto questa politica
Se questa diventa la replica prevalente
Il referendum invece di essere diciamo così un'occasione di una riqualificazione del discorso politico programmatica ed
Diventa un arretramento ulteriore
Di un confronto tra una legge semplicemente tra una linea di liberismo estremo
è una è una linea che tende diciamo a inseguirlo per evitare che arrivi a questo estremo
Anche con la possibilità di aprire percorsi legislativi e o contrattuali ulteriormente devastante
Anche per questa ragione
Noi dobbiamo essere in grado quindi di stabilire un rapporto
Tra la nostra scelta
Che apre una contraddizione di fondo non è non esplicita ma implicita con questa tendenza marca se marca proprio una contraddizione di fondo chiede non sono un cambiamento dall'agenda marcamento della direzione del corso
Delle politiche sociali questa
In mettendovi un processo reale che guarda con grandissima attenzione a una ripresa di protagonismo dei lavoratori come quello che si esprime sugli scioperi sulla quale io penso noi dobbiamo pensare una proposta
Circa io penso sia proposta guardi una richiesta di mobilitazione guidata dalla rappresentanza sindacale a livello aziendale come in questa fase su cui costruire eventuali anche elementi mobilitazione più ampi ma a partire da una ripresa in marmo da parte delle RSU dell'arma della mobilitazione e anche e anche dello sciopero
Questo
Su questa base
Io credo che vada raccolto la preoccupazione di qualche compagno
Sullo stato della dell'iniziativa del partito sulle vertenze su quale chiamiamo le carte
Su cui io penso si possa dire così
Che anche rispetto al disgelo ci sono stati dei passi avanti si potrebbe qui ognuno potrà del parlare delle esperienze fatte nessuna ragione sua federazione
E su cui tuttavia ancora misuriamo la grande fatica
Diversamente situata per soggetti e per realtà territoriali
Però indubbiamente per quanto Repetto siano
L'espressione di un disgelo reale e di una correzione nel lavoro politico del partito che va incoraggiato dobbiamo aprire molto presente
L'inadeguatezza
A maggior ragione di fronte al diceva a maggior ragione
E qui torna un un'interrogazione
Sullo strappo torta
Le iniziative di movimento e la costruzione delle nostre opposte
Continuo a chiedermi se il lavoro fatto per esempio sulla piattaforma sociale
Che ha avuto una fase di grande interesse anche nell'associazione le strutture del partito nella formazione delle stesse abbia poi ha avuto un seguito nell'articolazione adeguato a questa by più io penso che no
Al solito ancora una volta pubblico sembra che il grosso della nostra azione si esaurisca nel confezionare una proposta
Quando il problema passa all'articolazione sociale della medesima
Noi individuiamo un elemento di Carissimi questo elemento di crisi parla del partito a proposito della sua riflessione su se medesimo che dovremo fare Chianciano è uno dei punti chi ha chi apre
Diciamo della del della sua esistenza attuale e della
Come dire inadeguatezza della sua soggettività politica organizzativa
Quando parlo di articolazioni insisto perché non ci siano dubbi non sto parlando dell'inadeguatezza dei lavoro dei compagni che sono applicati alle realtà periferiche sto parlando del funzionamento intero del gruppo dirigente
Questa questa difficoltà è un elemento politico non è non non è un elemento come dire di un comitato organizzativo non è uno un'occlusione e un impedimento nelle trasmissioni
Che ci può essere
è proprio un elemento che ha a che fare che Paola della sua inadeguatezza progettuale
Della difficoltà a stabilire rapporti incerti
Adesso qui non non c'è Stefano zuccherini
Ci ha proposto in segreteria una riflessione anche diciamo così impegnativa
Sullo stato dei rapporti tra il partito e una di questa realtà Chocola delle fabbriche
Se fosse qui potrebbe testimoniare
Di un giudizio costruito sui compagni che ci induce ad una riflessione critica molto consistente
E che dobbiamo affrontare
Anche proprio sul versante del processo costruttivo e costruttivo
Sulla sinistra sindacale
Abbiamo avanzato un'ipotesi abbiamo incoraggiato un percorso
Beh però se
La campagna dei referendum non diventa l'occasione
Di costituzione della sinistra sindacale
Non la troviamo più l'occasione ma davvero la troviamo più
Perché quello è proprio la condizione ottimale perché stai dentro un quadro largamente unitario e sul quadro unitario poi forzare
Sul quadro su quel quattro unità io poi costruire delle esperienze sociali
Che parlano della fuoruscita dal tema la concerto della la modalità della concertazione che ne costruiscono dei dei punti vendicativi che riapre una grande battaglia sulla questione dello orario
è sua opzionale del del salario ma voglio capire altrimenti altrimenti perché parliamo così deleghe metal esista una possibilità
Di una e di un'esperienza che metà all'italiana
Nazionale regionale e territoriale
Oppure diciamo così siamo sempre a doverci a dover guardare con grande interesse l'attenzione bresciana all'esperienza bresciana
Ma poi a misurare una grande fatica a individuare un policentrismo sindacale in cui una sinistra non sia semplicemente una manifestazione critica di tendenza
Ma invece un'organizzazione sociale che rompe il quadro delle compatibilità e della centralistica di azione concertativa
E alla stessa stregua io penso
Sono stato molto contento da questo punto di vista delle cose sono state dette a esclusione di oggi sulla Consulta
Perché qui sento che
Diversamente dal capitolo precedente
Dell'esperienza si si si stanno compiendo anche coloro con quella capacità di articolazione innovativa che bisogna avere
Perché se se l'idea della Consulta e appunto l'idea della costruzione di una strumentazione di una sinistra alternative attuale
Se questo è è del tutto evidente
Che ha bisogno di essere articolata anche territorialmente sulla base delle diverse condizioni in cui si esprime la crisi della sinistra moderata le diverse esperienze e si costruiscono diverse culture che si producono
Noi abbiam bisogno gli ha dato un'accelerazione e qui rispetto al al congresso dei DS c'è una domanda che ci viene è stata affrontata io credo con con molto senso di responsabilità in questa discussione oppongo
Che istruito da una discussione di in segreteria ci torniamo su questo elemento
Perché io penso che qui noi abbiamo avuto un'intuizione non ci sono impianti e però questa intuizione ma secondo me è portato avanti come giustamente
Penso che questa intuizione riposi su due elementi che francamente ci dovrebbero dotata di un grande coraggio l'iniziativa perché
Perché nessuno ci chiede di rinunciare alla rifondazione comunista nessuno ce lo chiede
Nessuno dei nostri interlocutori certi
E noi
Diciamo così messi a confronto
Con il progetto veltroniano per piazza dirlo così senza tornare adesso a mentre analitico traiamo è stato detto giustamente
Una si si può dirla così acutizzazione
Dell'istanza da Rifondazione Comunista baratro lo voglio dire fuori dei denti la voglio dire forte
Io io so che c'è una risposta
Che non per ragioni troppo evidente non viene dichiarato nel nostro partito marce
Deve siccome
Poi tornerò su questo punto di contraddizione che secondo me restano in ogni caso la proposta tende a configurare una sinistra liberale
Totalmente fuori dalla storia del movimento operaio e non solo della tradizione comunista
Perché non costituire atti
Forma organizzata nuova di questo movimento operaio
Detta ancora più totalmente perché non rinunciare almeno per un tempo alla connotazione comunista per assumere una più lata e tuttavia pregnante in una fase come questa
Connotazione di movimenti storiche movimento operaio di formazione su questa base e tentare per questa via di colmare lo spazio che diciamo così il il il il ritorno
A prima della rivoluzione del movimento operaio dalla politica la sinistra liberale tenda configura
In qualche modo cioè ridisegnando se posso usare questa formulazione una prospettiva mio socialdemocratica
Io io penso che questo interrogativo ossia latente
No no non sono minando persone compagni compagni non io penso che questo interrogativo siano attente
Penso persino lo dico un po'brutalmente che abbia un fondamento
Penso che sarebbe sbagliata come
Penso che sarebbe sbagliata per una ragione che forse ha a che fare con la nostra ambizione di in questo momento
Ma io non riesco non non riesco
A togliermi dalla testa che questo processo di rivoluzione capitalistica in corso
Chiama in causa precisamente una cosa che non si può dire altro che comunista
Cioè una una idea
Per il mondo
Per l'internazionalismo per i soggetti
Che ha a che fare con una sfida di fondo padre di fondo che in parco a cui forse la coppia che più si avvicina è proprio quella così terribile di socialismo o barbarie cioè di una di una contesa che in ogni caso non può essere espunte non può essere espulso perché la materialità dei processi di globalizzazione
La durezza del processo di ristrutturazione capitalista la messa in discussione gli elementi di civiltà che questa comporta pappone
Una da davvero il tema detta scendi mento il tema della rivoluzione politica culturale il tema della rivoluzione di rapporti sociali il tema appunto di un nuovo viene penso penso e dunque non per non per una ragione di attaccamento
Ha un termine non solo per una ragione o più come dire opportunistica se mi fate dire
Che dopo dieci anni di devastazione uno almeno ottiene un punto fermo perché se no
Non si capisce proprio come si possono Africa non solo per questa ragione che pur non è mai disprezzabile perché parla dell'esperienza concreta di migliaia di persone che ci ciò che si giocano la pelle per per costruire un'intesa politica quindi
Non solo per le per ragioni più di fondo io penso che vada tenuta ma io mi chiedo
Questa interrogazione sulla rifondazione comunista che manteniamo perché deve essere sentita come ostativa alla costruzione di una sinistra plurale in cui noi insieme ad altre costruiamo l'uovo di soggettività politica organizzata che sfida la la sinistra liberale sul terreno di una reale confronta azione egemonica sul sulla conquista della guida delle sinistre nel percorso di lotta politica in Italia in Europa io penso che insomma la Consulta da questo punto di vista è
Una tenue
Un attento giusta
Ipotesi di lavoro su cui potremmo innescare potremmo naturalmente ma questa una ragionamento più di fondo più strutturato e più di fondo
Sulla diciamo così costruzione
Del questa sinistra plurale e alternativa tutto che è tuttavia evidente questa una ragione che è una riflessione che tutto aperto davanti a noi
Che dobbiamo fare con grande attenzione
Anche perché finisco
E in euro otto a poiché tutta questa discussione aperta oggettivamente non non solo qui in Italia e in Europa
E penso che solo che solo in un percorso in un processo europeo
Questo dilemma diciamo così al fondo potrà essere sciolto utilmente poi io non credo
Che ci siano diciamo delle soluzioni interamente nazionale questa questione
Che tuteli cercava ma devi cercava in relazione con le altre forze della sinistra l'altra mattina europea anche in forme di coordinamento più impegnativo e persino di ricerca su questi su questi temi su per ciò che riguarda
Quello che ci propone il congresso dei DS sta giusta osservazione sta fatta qui
Che sarà bene sarebbe sto bene sarà bene rifletta ci anche ha compresso compiuto del tutto giusto questa osservazione
Mi è sembrato necessario riflettere approfonditamente sulla relazione di Veltroni perché comunque una cosa che sta lì c'è un'idea
Né i compagni ce l'hanno
Affrontata secondo me con la misura giusta
è un'idea ambiziosa l'invio di fondazione culturale
Non è un non è un aggiustamento un aggiustamento passeggero non è un'operazione di maquillage
Quella ipotesi può
Può anche non non realizzarsi
Ma è un'ipotesi ma è un'ipotesi dotata di un suo statuto e di un suo compimento
è stato chiesto
Se e possibile
Per una sinistra moderata e di governo disancorato sì diciamo così dalla dalla tradizione socialdemocratica dalla sta dal cronista il modo di essere lascia democrazia diciamolo meglio del modo di essere lascia democrazia
E e e dal sindacato che ne ed ha potuto sindacato che ne è parte considerevole
Io attenderei tuttavia distinguere due cose
Il rapporto prospezione dei sindacati
Anche perché com'è noto un'esperienza non socialdemocratica come quella americana
In qualche modo ha risolto diciamo in certi momenti rapporto per il consenso con il sindacato aveva su una vera e propria coalizione
In una in una forma che è diverso da quell'esperienza democratica è vero
Tenderei a distinguere
Che io per il russo
Che è il fatto che si costituisca
Una ipotesi politico-culturale
Di un partito di Seat o di una formazione politica di sinistra liberale
Non lo vuole non vuol dire che risolve questo problema
Perché esiste una materialità di questo problema e una sedimentazione storica
Che nei Paesi dell'Europa continentale
Non si risolve semplicemente con l'operazione politico-culturale neppure cona lungo collocazione di governo è un processo complesso
Quello tuttavia
Che secondo me va interpretato come rischio che si risolva negativamente
E che contemporaneamente
Cambia il quadro precisamente dall'Europa
E che cioè prevalga
Ad assecondare questa tendenza un elemento in qualche modo sono ordinatore
Che è il formarsi di un modello sociale devono otto attendendo inizialmente omologato con la banca
Attualmente queste da porre quest'ipotesi ma
Non è detto che riesca perché come sul terreno materiale
Così sul terreno culturale
Come la socialdemocrazia diciamo così sta storia mantiene una vischiosità e una e una tenuta diciamo del rispetto alla nuova formazione che tende a collocarsi altrove così la cultura i depositi di cultura ma persino i nuovi elementi di cultura che si formano in Europa ma esistono fortissimamente a una cancellazione in nome di un'omologazione Marika
E e in quel senso la partita non è una partita chiusa su tutti e due i versanti però non è ecco siccome non si può rispondere come a dire separando la questione di questa del destino della sinistra moderata dal destino tre euro
Perché se i movimenti sociali politici e culturali
Che in Europa esistono l'omologazione
Che tendono a difendere diciamo così intanto pezzi di un modello sociale frutto delle loro conquiste di civiltà e di storia
Esistono è evidente che il disancorare cioè se ancora c'è molto difficile
Perché ogni volta può ripresentarsi la possibilità di fare valere
In qualche modo l'elemento riformistico tradizionale
Che oggi tuttavia viene negato sistematicamente
Da molte delle pratiche di governo delle formazioni anche che si riconosce al democratico il nome di politiche neoliberiste in questo senso hai ragione a Livio a indicare case ce la devo fare anche contraddittorie
Che l'operazione di politiche economiche che farà è un colpo al modello renano forse senza precedenti
Che dà luogo anche ad un controllo a un contraccolpo A uno e A uno scatto insomma a una contesa tu
A una contesa dura
In questo senso
Penso anch'io che ci sia una porcheria e una contraddizione nello schema che Veltroni ha proposto
Perché è precisamente ma questa tormenta un elemento di divisione tra di noi
Al un elemento di divisione tra di noi altro è il profilo ideologico culturale che viene immesso una formazione e che lavora su di questa cambiando la costruzione materiale altro la costruzione materiale
Questo no questo un punto evidente almeno dalla nostra base d'asta evidente no stava ponendo la banalità di una base di sinistra un vertice di destra di una base conflittuale di un vertice tra traditore non è questo il punto
Però devo può vede anche persino la ricerca sociologica
E persino l'indagine di mercato
Dice che una parte fondamentale dell'elettorato dei DS ha una propensione a una critica diciamo così scusate la la cosa a Cosenza da sinistra a molti dei punti cardine di con la politica il che non vuol dire che ha deciso di operare o chi ha deciso di costruirsi in autonoma organizzazione di lottano con altri da solo qua non vuol dire ma vuol dire che la sua condizione non è totalmente
Sussunta dentro lo schema ideologico culturale prevalente né tanto meno dove d'operazione di sfondamento che oggi viene tentata
In quel senso il sindacato Mario Delgado la deriva che ha subito continua a costituire un elemento di contraddizione materiale
E in qualche modo fraterno dire così
Il suo segretario lo personifica adesso non bisogna essere esperti di simbologia per capire che oggi il discorso e Cofferati viene salutato
Dalla platea dei DS in piedi con un lungo applauso applauso
Col quale si col quale è evidente che una parte importante di questa platea
Sosta esprime simbolicamente il suo ancoraggio a una certa dislocazione sociale e a una certa domanda che quella trovi persino uno sbocco politico
In quel senso non nel senso tradizionale di destra sinistra e non nel senso di base virtuosa e nel gruppo dirigente vile ma nel senso appunto di questa complessità la porta è aperta
Quello che non possiamo non vedere perché questo sarebbe un errore secondo me e che è stata introdotta con la relazione di Veltroni una ipotesi di sistemazione
Di questa contraddizione attraverso il prevalere dello schema
Ideologico politico culturale a base liberale su questa tradizione
Determinando naturalmente poi un percorso in cui questi elementi possono coesistere ma senza che intervengano criticamente nella traiettoria generale del modello che viene proposto
Il compito però a quel punto tornano
Perché non è detto che quello che vi avrebbe diciamo così preteso nel disegno si realizzi perché questa è stata di contraddizioni è reale
E queste contrazioni altre reali che vanno esplorate ma se è vero
Che queste contraddizioni non si possono
Disegnare secondo lo schema
Secondo uno schema povero base conflittuale sinistra vertici compatibili sta base di sinistra vertice di destra ma invece
Profili politico-culturali
Egemoni tendenzialmente siamo Rizzati e punti di resistenza sociali o esperienziali
Allora il problema della costruzione di una sinistra alternativa no né separabile dalle forme di relazione con questo contenitore con questi contenuti e con questi soggetti in altre parole la sinistra alternativa non si costruisce non vince in una separazione
Disse
E in un percorso fatto tutto e solo nella società italiana
Indipendentemente e incammini estraniarsi da questo processo è contraddittorio ma invece ai costruendo una sua autonomia
Che è k.o. capacità di incidenza e perciò la costruzione di una sinistra alternativa definisce il terreno della confronta azione da vicino con questa realtà
Del rapporto con i pezzi di contraddizione e del fatto che sia possibile ipotizzare che nella costruzione di una sinistra alternativa attuale
Parti e non solo persone parti di quell'esperienza di quella storia
Oltre a ragioni passato per ragione di presento per ragioni futuro possono distaccarsi ed entrare a far parte di un'altra ipotesi
Che raccolga una loro aspirazione irrisolta nello schema ideologico politico culturale di una pratica politica con la formazione fa
Che come capite bene non è un'ipotesi di perseguimento del scissionista
E invece l'idea che può determinarsi una una o più crisi in quel percorso e che quella crisi può essere risolta positivamente solo qualora noi siamo in grado di fare questo processo di ricostruzione di una sinistra alternativa AVEPA è questo insomma
Il compito essenziale che noi che noi troviamo avanti e e ed è per questo ho finito proprio
Che io inviterei i compagni invece contrariamente
A quello che diceva Franco Grisolia
A considerare sbagliata la domanda cosa facciamo nel due mila e uno
Non so che termine cattivo lui usava se per dire il contrario
Io non non faccio una ritorsione ma lo considero un errore politico grande perché esprime una idea delle alleanze da cui io credo dobbiamo liberarci drasticamente
Che è un'idea sostanzialmente frontista
Cioè che è un'idea che tu o ti puoi alleare
Come chiunque in nome di un cinico disegno di opposizione a un avversario diventato nemico
Oppure sostanzialmente con forse a te e simili
L'idea di questa idea questa idea nella nuova condizione che si è determinata è un'idea de se mai è esistita così del tutto perdente del tutto va bene
Perché è un'idea che
Fissa la politica
Fuori dalla società nei rapporti di reciprocità tra le forze politiche cioè a dire io così come sono guardo ai DS così come sono oggi e dico così come siamo oggi se dobbiamo o non dobbiamo allearci
L'ipotesi opposta a questa è in che rapporto stanno l'uomo rispetto alla modernizzazione
Dall'asta italiana
In che rapporto stiamo noi rispetto ad una efficacia di azione che cambia i termini di questa modernizzazione e come allora si può dispiegare o no un percorso anche di alleanza
Che sia in grado tuttavia di far fronte ai cambiamenti che tu hai contribuito a provocare della società nella società nella soggettività nei rapporti di forza
Per cui no e per l'impossibile per tramandare a questa domanda è una domanda che rinvia ha un'idea statica immobile e schiena anti-Stato alle alleanze
Perché pretenderebbe che noi rimaniamo così come siamo e che loro rimangono così come siamo
Io penso che se noi ci chiudiamo dentro il rapporto tra noi e loro la partita è già finita hanno vinto
Invece penso che notte sia possibile che no
Ma perché sia possibile che Novo
Il punto di ricerca di un'alleanza possibile oggi un'apertura in nome dell'alternativa
è il rapporto con la società
è il rapporto con i processi reali i rapporti con i spostamenti di culture e di rapporti sociali e queste prove l'abbiamo di fronte per questa ragione la domanda cosa faremo nel due mila uno è io penso una domanda da a bocca cioè bisogna non può è una misura di igiene politico non possa
La misura igiene politico richiedere questa domanda venga considerata come un'offesa
Alla efficacia politica della nostra azione
E quindi assolutamente messo da parte
Si parla di invece oggi cosa facciano rispetto all'agenda politica ai sui temi ai rapporti con questi e anche alle io vorrei essere sfidato anche sul punto delle analisi più severa nei confronti di interlocuzione
Contrariamente roveto pensi Franco è corretta la domanda oggi se le cose fossero così cosa faresti
E oggi noi rispondiamo su tutto il fronte su con le regioni su quello nazionale su quello dell'azione su quello del sindacato su quello di ogni soggetto oggi noi non abbiamo una domanda di confronto tra le forze politiche inevasa oggi
E abbiamo un percorso delineato chiedere di andare oltre questo il nome di onde di un domani vuol dire può Popov idealistica mente uno sbocco che non sai
Se potrai perseguire
Oppure
Altrettanto indicativamente scegliere una via che risponda a una domanda di identità tua ma non ho un processo politico io penso che l'uno fa conto siano sbagliate ed è per questa ragione noi ma per una ragione diciamo così
Di paura del futuro
Non per una ragione che
Come dire
Di indicare una prospettiva
Vuol dire già sceglierne questo
E proprio che noi dobbiamo essere in grado di indicano un paradigma diverso
Il paradigma che ci viene proposto è un fatalismo a secondo cui di programmi e i rapporti sociali sono variabili e dipendenti dall'accordo e dall'alleanza
Io penso che noi in realtà con la coltura dalla maggioranza il governo Prodi abbiamo tentato di uscire da questa prigione
La costruzione diciamo di un mondo riparato è tutta da fare l'unica cosa che non si può fare ecco la ragione quello ci fa parlo della prigione concettuale non di quella della politica
Spagna abbiamo da portare gli ordini del giorno prego Gennaro Sesto
Stiamo seduti un attimo ancora
Io
Volevo fare un'osservazione molto breve sul sull'ordine del giorno per eventualmente un chiarimento anche se a me sembra un salto logico nel terzo periodo quando si dice il sostegno di Confindustria alla fine
C'è una frase che non mi convince perché si dice ogni ambiguità sulla natura e sui figli stessi nonché sul nesso che lega va bene e ha rivelato l'esistenza del Paese reale di due fronti distinti e contrapposti sulla base diciamo
Del ragionamento esposto anche oggi sulla base anche di un'idea mi sono fatto mi sembra che questo sia un salto logico sinceramente e che la distinzione tra un'idea frontista e una necessità unitaria che dobbiamo perseguire è una cosa da sottolineare per cui non capisco
Del Paese reale si allora da questo punto di vista posso anche comprendere però anche perché uscirà fuori diciamo e sarà un documento del partito a me sembra da spiegare
Un po'meglio o al limite da sottolineare
Sia
Credo
Perché sono articolati poi hanno vinto il concorso
No anche alla luce delle cose diceva Fausto notizie di giornata
Nel punto che punto riprendo una pericolosa operazione dunque quella referendaria resa però possibile la politica del governo
In termini di raggiungere una fuga brevissima frase
Che parla di questa sua dalla possibilità della via legislativa che dice sarebbe grave rispondere referendum antisociali andando incontro alle europee si per via legislativa
No un brevissimo emendamento nell'ultima frase
Luoghi di lavoro nelle fabbriche nei luoghi di lavoro io aggiungerei quando dice la direzione nazionale delle ci impegna tutti i gruppi dirigenti del partito una grande campagna mobilitazione di formazione a partire dai luoghi di lavoro affinché le prossime consultazioni eccetera per non sono i luoghi di lavoro a partire
Possiamo votare allora votiamo per primo questo documento di cui fin qui si è parlato e cioè quello proposto da dalla segreteria chi è d'accordo alzi la mano
Contrari
Sì facciamo in contrapposizione che facciamo prima perfetto
Interessa lei otto
C'è qualcuno che si astiene
O no
Terrore
Grazie a tutti per chi deve dare le decine entro domani a mezzogiorno