Consiglio nazionale dell'Anci (10 - 11 luglio 1998) Sala del Consiglio Comunale, Palazzo degli Elefanti II giornata dei lavori

Come
Stabilito oggi affronteremo
La parte più propriamente organizzativa relativa la vita interno dell'associazione
E su questo tra breve allora la parola Presidente per introdurre
Gli argomenti che nel nostro ordine del giorno sono al punto sei
Sette edotto
Potremo anche conto dei documenti
Relativi al punto nove varie ed eventuali priva però di iniziare la discussione
Abbiamo il piacere
Di avere qui con noi l'onorevole Giovanni Burtone eurodeputato
Chi è esperto correlatore
Al Parlamento europeo sul programma di prevenzione della tossicodipendenza mille novecentonovantasei due mila e io gli darei la parola se vuole accomodarsi lì al oppio per illustrare il frutto di questo lavoro ed anche una serie di proposte che egli alla luce di questa esperienza rivolgere alla realtà dei comuni italiani
Grazie presidente Rutelli per questa opportunità che viene sì unità
Per avviare con i comuni un impegno che riguarda la lotta alla tossicodipendenza ma prima di dare la mia comunicazione molto breve desidero anche ringraziare il sindaco della nostra città l'amico Enzo Bianco che è stato subito disponibile ad inserire nell'ordine del del giorno dei lavori del Consiglio nazionale anche questo tema in quindi le
La possibilità di avviare un impegno attorno al alla questione della tossicodipendenza
Signori Sindaci io
Credo che sia ben chiaro a tutti noi
Il dramma la tragedia che oggi vivono tanti giovani che sono nel tunnel della tossicodipendenza
Di fronte a questa situazione difficile spesso c'è l'indifferenza
Altre volte c'è lo schematismo manicheo di chi si divide in proibizionista e antiproibizionista
Sicuramente però c'è una lacuna
Una difficoltà di impegno che credo si debba colmare la comunità internazionale proprio in questi giorni affrontato la questione della lotta alla droga
L'Assemblea delle Nazioni Unite
Ha ribadito un motivato e forte
Impegno contro la droga
Con una presenza estremamente qualificata
Trentacinque capi di Stato numerosi rappresentanti di tutti i Paesi hanno ribadito la guerra all'altro
Se si muove la comunità internazionale c'è da penne sperare sul fronte della riduzione dell'Offerta il piano Arlacchi è stato giudicato positivamente potrebbe al più presto dare risultati importanti nella nostra comunità
Però noi sappiamo che la riduzione dell'offerta non basta
Che di fronte al dramma della droga
E necessario un impegno globale una strategia che Totti il fronte della prevenzione della cura della riabilitazione ma anche della repressione del narcotraffico io sono qui proprio per questo
Perché credo che a fronte dell'impegno delle istituzioni nazionali ci debba essere una forte risposta anche delle istituzioni locale
Sono i comuni le prime cellule dello Stato che possono avviare una seria politica di prevenzione
Prevenire innanzitutto il disagio giovanile quindi portare avanti una politica dell'Agip partendo dalle grandi difficoltà che oggi sono presenti nel mondo giovanili le difficoltà del lavoro ma anche di una forte e motivata presenza dei giovani all'interno delle istituzioni
Nel volume che è stato curato dalla Parlamento europeo si espongono e che stamani viene presentato si espongono alcune linee guida
Che riguardano la prevenzione della tossicodipendenza sono interventi che debbono essere innanzitutto di informazione
Informare correttamente i giovani senza fare terrorismo psicologico e nel contempo interventi formativi interventi che guardano al complesso mondo
Dei giovani e quindi al mondo della scuola al mondo del lavoro al mondo del tempo libero io non ho altre considerazioni da fare so che voi avete un ampio articolato ordine del giorno che dovrete affrontare da qui abbiamo volevo fare questo appello ai comuni
I Comuni che in questi anni hanno fatto un salto di qualità a livello istituzionale e che hanno proposto una serie di cambiamenti nella nostra realtà nazionale senta dei comuni lo dico questo umilmente in punta di piedi questo dovere il dovere di intervenire laddove c'è una forte presenza della devianza giovanile oggi combattere la droga significa prevenire anche alcune emergenze sociali combattere la droga significa soprattutto in Sicilia combattere la mafia e quindi intervenire seriamente per evitare che sulla pelle dei giovani sulla vita dei giovani si possano fare sporchi a far credo che dall'Assemblea dell'ONU sia venuta fuori una forte motivati iniziativa
L'ONU propone ai Paesi produttori una politica nuova per la riconversione delle produzioni ma ciò non basta è necessario che si faccia sentire
Tutta la solidarietà verso coloro che operano nelle comunità terapeutiche ma anche nei servizi pubblici per curare e in maniera dignitosa i giovani per riportarli alla vita
C'è poi l'intervento preventivo che non va trascurato e che io qui stamani Poviglio sottolineare e vorrei affidare ai sindaci ai comuni perché e sono proprio gli enti locali i soggetti che possono guardare meglio al tema della prevenzione sapete sono i comuni che conoscono e comprendono quali sono le aree a rischio su cui maggiormente bisogna intervenire non aggiungo altro certo se parliamo di tossicodipendenza potremmo allargare la frontiera pensare anche a ciò che c'è oltre a volte le comunità terapeutiche i giovani che escono
Dalla comunità terapeutiche che o i non trovano la solidarietà della comunità dei cittadini ma anche delle istituzioni
Ma su questo potremo tornare un'altra volta io voglio utilizzare questa disponibilità che c'è stata
Dal sindaco Bianco e dal sindaco Rutelli per inserire una proposta la proposta che i nostri comuni così come hanno ben operato su altre questioni possano anche incidere favorevolmente per una politica di prevenzione che guardi alla dignità dei giovani e quindi a una politica della prevenzione che possa bloccare un un dramma che purtroppo ancora oggi miete tante vittime
Grazie alla onorevole Burtone per il suo contributo darei subito la parola Presidente dell'ANCI bianco per unanime pianta
Considerazione su queste osservazione queste proposte
E per svolgere la relazione sulla seconda parte otto discussione ed anche se lo riterrà come credo e mi auguro per dare alcune risposte per conclusive sul dibattito Pietro che si è svolto ieri
Grazie Francesco io volevo naturalmente esprimere un ringraziamento vivo invece a nome dell'Anci all'onorevole Burtone io voglio ricordare che e in lieve relatore in Parlamento nella sede del Parlamento europeo per
Nel dibattito naturalmente di grandissimo rilievo attenzione sulle tematiche dell'altro mi fa particolarmente piacere che egli abbia concentrato alla sua comunicazione poggiata su comunicazione qui all'ANCI la presentazione di questa lo studio di questa ricerca sulla sulle politiche di prevenzione
E che naturalmente le politiche prevenzione come diceva lo stesso onorevole Burtone trovano ovviamente nei comuni un fattore critico di successo
Direi che insieme con il volontariato fonda la società civile ma l'istituzione che è in grado di dare corpo o di far fallire il progetto di prevenzione certamente sono le amministrazioni Comune
Come associazione dei comuni ci siamo occupati più volte ovviamente della telematiche relative alle politiche
Di prevenzione ma non solo naturalmente della lotta questa la alla alla droga
Sappiamo naturalmente che esistono anche al nostro interno opinioni diverse come è naturale e comprensibile
Credo però che dovremo accentuare le nostre iniziative in questo ambito perché insuccesso di politiche
Di contenimento di prevenzione
è legato fortemente alla sua capacità di avere una diffusione nel territorio su un livello minimo
Che sappiamo tutti che non è con le isole felici obblighi dando una piccola realtà che si riesce
In qualche modo a affrontare il problema
Allora io credo che ci debba essere un rafforzamento dello stazionando saremmo molto lieti se questo potessimo farlo
Intesa evidentemente con il Governo e con il Parlamento italiano ma anche evidentemente in sintonia con il Parlamento europeo e in particolare con i parlamentari europei del nostro paese attualmente colgo l'occasione come si usa fare
In questi momenti per chiedere all'onorevole Burtone ma anche a tutti gli altri colleghi del Parlamento europeo una analoga disponibilità da parte sua e dei suoi colleghi su un tema che sta molto a cuore
Ai comuni
E che il tema delle politiche europea e per lo sviluppo
I fondi regionali di sviluppo della politica sulle quali naturalmente si sta formando soprattutto in relazione all'agenda dominante ma dall'allargamento un orientamento in sede europea nei giorni scorsi c'è stato una riunione tra i membri italiani del Comitato delle Regioni onorevole Burtone e alcuni parlamentari
Europea
Credo però che il livello di collaborazione possa crescere ulteriormente per dirla con franchezza non è ancora alto mentre in sede comunitaria scatolette riconoscendo noi il ruolo decisivo che al Parlamento europeo abbiamo però necessità di potere come regioni e in particolare come comuni avere una capacità di interlocuzione maggiore e più incisiva naturalmente come parlamentare eletto tra l'altro in una circoscrizione insulare
Saremmo la dovete molto lieti se anche l'onorevole Burtone fosse disponibile a dare un ulteriore contributo a stringere questo rapporto con il sistema delle Autonomie
Nella logica del risparmio di tempo a cui il sindaco Rutelli ha
Delicatamente ma energicamente ispirato la sua conduzione dei lavori di questo Consiglio nazionale
Io farò adesso un unico intervento nel quale dopo avere ringraziato l'onorevole Burtone affronterò brevemente le considerazioni politiche emerse nel dibattito di ieri
E presentano le altre questioni quelle diciamo di maggiore assetto interno che su cui si concentrerà il nostro dibattito questa mattina
Se naturalmente avremo lo stessa capacità di rapidità che abbiamo avuto ieri credo che ragionevolmente i lavori potrebbero essere conclusi in modo tale da consentire agli amici che lo desiderano
E Kenzo non sono stati sufficientemente affascinati da Catania da fermarsi più a lungo di poter ripartire
Quando lo vorranno cioè con gli aerei che ci sono intorno all'ora di pranzo o nel primo pomeriggio
Io
Credo che
Insomma e vorrebbero mettere
Per una verifica di questo in qualche misura dal dibattito di ieri in buona sostanza si è emerso
Con toni e accenti naturalmente DiVersi con preoccupazioni più o meno intense
Una comune e diffusa preoccupazione nel mondo dei sindaci
Sui rischi di arretramento che abbiamo
Riscontrato in ordine al processo di crescita della flessibilità del sistema Italia e quindi di ritorno
Con rigurgiti di centralismo soprattutto a livello nazionale con tentazioni ancora a livello regionale
E rispetto alle quali credo che sia indispensabile una forte ripresa di iniziativa questa sarà
Sviluppata anzitutto a livello regionale
Nel confronto con gestito dalle ANCI regionali
Con le regioni sulle leggi regionali Bassanini delle prossime settimane
Secondo le indicazioni che sono emersi anche nel dibattito di ieri voglio ricordare che sono intervenuti ieri diversi presidenti di ANCI regionali Giuliano uccisi ci Mickey e altri Torchio e altri amici
Cuffie
E altri amici erano già intervenuti nel corso dell'incontro che abbiamo avuto con
Con i presidenti delle Anci regionali prima dell'inizio del nostro
Dibattiti
Credo che
Dal momento che non ci sono stati nel dibattito voci contrarie su quella proposta che avevo lanciato in ordine
Alla in ordine alla possibilità di una iniziativa anche comune con le regioni
Per la ripresa di una modifica della Costituzione in ordine a due punti
L'elezione diretta dei presidenti delle regioni e l'istituzione per legge costituzionale di un Consiglio regionale delle Autonomie a cui demandare l'onere di scrivere i nuovi statuti delle regioni in questa fase costituente
Credo che su questo argomento possiamo assumere un'iniziativa le regioni
La sollecitano naturalmente e mi sembra un fatto francamente positivi
Credo di aver ascoltato nel dibattito anche voci unanimi o quasi
Sul tema della necessità di una rapida approvazione dei disegni di legge Napolitano Vigneri
Con le norme che riguardano lo Statuto
Lo status degli amministratori
è stato presentato anche un ordine del giorno
Ieri di alcuni sindaci di comuni turistici
I quali peraltro ovviamente non possono andare in vacanza per incidenza perché ovviamente loro comune diventa fortemente critico nei mesi estivi
E naturalmente questo ripropone con grande evidenza la questione
Affrontata in modo farisaico nel nostro Paese della indennità degli amministratori
è una cosa vergognosa il glielo dico con schiettezza
Che un sindaco di un piccolo comune
No quanto pagliuzze
Seicento mila lire lorde dice il sindaco nostro direttore generale che è anche sindaco
Seicento mila lire lorde
Ma che io dico anche che il sindaco di una grande città come Roma o come Milano
Abbiamo una indennità non abbia previdenza quando Francesco Rutelli o io o Valentino Castellani a ciascuno di noi o Silvano avrà fatto
Il sindaco per due mandati consecutivi cioè per otto dieci anni
Se non abbiamo qualcuno che io per esempio ero libero professionista quindi non ho più sostanzialmente il diritto alla pensione
Ora io trovo che questo sia francamente vergognoso
Soprattutto se andiamo a guardare quello che capita ai consiglieri regionali
O ai deputati regionali siciliani
Io ho fatto il deputato regionale in Sicilia ho fatto il deputato al Parlamento e vi dico francamente la quantità di responsabilità
Che noi abbiamo nell'amministrare una città un sindaco un assessore
è imparagonabile mente
Più grande rispetto a quella del di un componente di un'Assemblea
Elettiva ed è francamente inaudito tutto questo questa questione deve essere affrontata e risolta
In questo ambito io credo che debba porsi da parte del Senato
Rapidamente queste la sollecitazione che facciamo la questione relativa alla durata del mandato di sindaco noi vogliamo sapere entro settembre se nel mille novecentonovantanove andremo a votare onde votare nel due mila la nostra richiesta e che io voglio ricordarlo
è stato fatto un una un calcolo da parte degli uffici dell'Anci
Nel mille novecentonovantanove andranno a scadenza più del settanta per cento dei consigli comunali italiane
Quindi è aberrante rispetto alle considerazioni che abbiamo detto che si vada a votare nel novantanove
Per le elezioni comunali poi per le elezioni europee e poi nel due mila per le elezioni regionali ci deve essere contestualità tra le elezioni regionali e quelle locali per ovvie ed evidenti ragioni questo è emerso forte nel dibattito di ieri quindi
Io presento un ordine del giorno
Come Presidenza ma credo che possano attualmente essere raccogliere anche molte firme da parte di molti amici
Magari strumentale
Un'altra
Questione che è stata posta ieri
Con molta efficacia in alcuni interventi
Io prenderò appunto di riferimento l'intervento di Silvano Moffa ma non perché la questione sia stata posta soltanto per vanno ma insomma
Per ragioni evidenti e io voglio riconosce
Ho fatto anche ieri partecipando brevemente per qualche minuto
All'incontro con gli amministratori comunali
Aderenti a Forza Italia argomenta opposto portato un indirizzo di saluto dell'ANCI
Io voglio dare atto
A tutte le componenti politiche dell'ANCI totalmente che ci sono
E che
Come dire ci devono essere perché ciascuno di noi ha un'identità una storia
Una visione del mondo naturalmente
Così come però riscontro ogni giorno di più e siccome come presidente dell'Anci mi capita ormai frequentemente di andare in Cina
Che quando partecipa a un'assemblea di amministratori io faccio fatica se non conosco il PD
A riconoscere se sta parlando un sindaco di destra o di sinistra io so io sento sempre di più che parla prima di tutto un sindaco un consigliere comunale
Ma soprattutto negli amministratori questo è nettissimo
E proprio un cambio di cultura
E il riscontro anche insieme con questo quindi nella valorizzazione del ruolo istituzionale non a discapito delle identità ma sovrastante prima rispetto all'identità insieme con questo riscontro sempre fortemente che il mondo associativo dei comuni e riuscito pur mantenendo una normale e intensa dialettica politica a preservare un alto livello di autonomia rispetto alle forze politiche
Sulle questioni del mondo associativo pur avendo noi avuto un'alta capacità di dialogo con le forze politiche parlamentari
Lo stesso intervento ieri faceva
Il sindaco Pacchiotti nel suo intervento
E abbiamo difeso fortemente l'autonomia del della vita associativa dell'Anci
E io credo che questo valore abbia consentito
All'Ance a distanza di tre anni
Quasi
Dal suo congresso di Sorrento di restare politicamente e organizzativamente compatte unità dovrebbe con quella dialettica che normare che ci sia talvolta anche accesa
Ma su tutte le grandi scelte abbiamo mantenuto questo filo di auto che ci ha consentito
I volta in volta
Di ottenere importanti risultati dal Parlamento dal governo anzi dai governi che si sono succeduti
Io non so se qualcuno di voi
Forse Silvano non c'era a quest'ultima
Riunione al al della compagnia ultima parte dell'anno dalla conferenza stato città ma chi era presente credo che ci fosse qualche Sindaco se non ricordo male c'era Osvaldo Napoli
Che adesso non c'è e ha visto come abbiamo
Difeso anche con durezza rispetto al Governo
Su una questione che riguardava
Le politiche meridionalisti
E questo è avvenuto anche in molte altre occasioni la nostra forza è stata più volte testimoniata la capacità di esprimere anche aspramente quando occorre
Una capacità di critica nei confronti del governo e naturalmente di mantenere un dialogo perché dobbiamo portare ovviamente a casa dei risultati
Voglio dire che questa politica ha consentito da ultimo siccome si vanno ieri faceva riferimento
A un argomento specifico
Se non si va mai fatto riferimento a una questione molto delicata per noi che la questione
Del passaggio dalla tassa alla tariffa
Sapete che il ministro Ronchi
Con quella determinazione
Stavo per dire un'altra parole
Gioco quella determinazione e caparbietà
Un po'testarda
Si era orientato a passare
In un certo modo dalla tassa alla tariffa naturalmente senza riuscire a individuare i parametri in base alla quale la tariffe tariffa voi sapete cari amici che la la la tariffa ha un presupposto fondamentale che sia parametrata rispetto all'uso che si fa di quel servizio che viene offerto allora
La tariffa e il biglietto dell'autobus uno lo prende dieci volte e paga dieci volte
La tariffa e
L'acqua che viene consumata
La tassa viceversa naturalmente ha una caratteristica di generalità che è legata alla difficoltà di
Di commuta e di valutare naturalmente abbiamo fatto presente Silvano lo sa perché queste cose sono state elaborate in comitato direttivo in comitato operativo fortemente anche questa con una linea unitaria
E devo dire grazie alla
Determinazione
Alla fermezza ma consentitemi anche alla credibilità e in questi anni lavorando insieme tutti quanti uniti siamo riusciti a ottenere che proprio si vanno all'ultima conferenza Stato-città
Siamo riusciti a ottenere quello che tu chiedi auspicati
E cioè
La tariffa la TARSU resta al palo
Abbiamo tenuto tutto quello che abbiamo chiesto
Per i comuni sotto i cinque mila abitanti era la situazione più dedicata
Il passaggio alla TARSU viene spostato al due mila
Per gli altri comuni
Abbiamo ottenuto tutto quello che avevamo chiesto
E cioè
Che in particolare i comuni che sono sotto il novanta per cento
Della copertura è solo la quasi totalità
Della con alcune eccezioni c'è Padova qualcun altro credo che siano quindici comunitaria che coprono al cento per cento oggi il costo con
La tassa per i comuni che sono sotto il novanta per cento
Abbiamo ottenuto c'è comunque l'articolo oggi sul Sole ventiquattro Ore che racconta esattamente quello che e accaduto
E tra l'altro nel biennio si applicherà un'unica tariffa per affetto della quale il computo dei componenti il nucleo familiare rispetto al compito dei metri quadri potrà incidere dal venti al settanta per cento
E per le utenze non domestiche indici di produttività dei rifiuti inciderà per la stessa percentuale rispetto ai metri quadri
Abbiamo chiesto un periodo transitorio per i Comuni che hanno una copertura superano alta per cento il governo si è impegnato
In sede di Conferenza Stato Città ad accogliere queste nostre indicazione quindi è un successo su un argomento su cui giustamente anche Silvano ieri richiamava la preoccupazione dei sindaci anche perché naturalmente un aumento della pressione fiscale
Avrebbe comportato una crescita della pressione fiscale in sede locale naturalmente queste poi si sarebbe scaricata gli amministratori comunali perché la gente poi ovviamente se la prende come normale con e quindi un successo importante ma Silvano Moffa poneva un'altra questione io
Poneva la questione molto delicato molto seria è altri amici l'hanno posta anche nelle occasioni che abbiamo avuto in questi giorni di confronto
L'esigenza che in tutto il mondo
Associativo
Questo spirito a cui lanci non sempre riuscendo
Ma ha cercato di uniformarsi
Passasse come principio e cioè un equilibrio e una visibilità per tutte le componenti che si riconoscono nel mondo associativo dell'ANCI e quindi naturalmente quelle
Anche quelle come normare naturale del polo di Alleanza nazionale di Forza Italia e di quant'altro
Ecco su questi e su questo cari amici io io voglio ricordare
E infatti occulto nitidamente
E questo livello di polemiche era rivolto prevalentemente ad altro
Perché nell'Anci
Alcune delicatissime funzioni essenziale alla vita del tradito e lanci sono state svolte continua a essere state a svolte da parte di amici amministratori che hanno una identità politica mi riferisco per citare un solo esempio
In questi anni il tema di maggiore impatto per la vita associativa dell'ANCI è stato il tema delle riforme istituzionali della Bassanini della riforma costituzionale
E questa questione è stata rivolta un sindaco tra l'altro ci tengo a dire
Di particolare competenza e professionalità in quest'ambito mi riferisco al collega cianuro
Il quale voglio ricordare è stato anche un alto dirigente
E la Camera dei deputati ha speso la sua vita su questi argomenti ed è stato il naturale punto di riferimento dell'ANCI nell'elaborazione di queste politiche
Quindi l'equilibro lanci ha sempre
Provato naturalmente a mantenerlo per far in modo che la coralità delle espressioni che stanno da noi trovassero piena protagonismo
Io devo dire con altrettanta franchezza e qui
L'amico Moffa sa costantemente ragione
Che non in tutte le associazioni
Del movimento autonomistico delle Autonomie c'è la stessa attenzione
In particolare poiché le aziende municipalizzate
Sono fortemente legate ai comuni insomma da qualcuno di prenderanno
E io trovo francamente incredibile quello che è accaduto negli anni passati
Che in questa fase di transizione del mondo delle autonomie le aziende municipalizzate i manager delle aziende municipalizzate hanno finito con lo rispondere a nessuno
Ora il nostro punto è preciso
I dirigenti gli amministratori delle aziende municipalizzate hanno e devono avere piena libertà non condizionata riguardo alle scelte di carattere gestionale
Perché sarebbe un'interferenza dei sindaci se noi entrassimo recente di carattere gestionale noi nominiamo gli amministratori
Diamo degli obiettivi
Controlliamo che siano portati a casa per risultati se non funziona lo cambiamo gli amministratori
Cioè noi abbiamo nei confronti del di amministratori delle aziende municipalizzate municipalizzate la stessa responsabilità che all'imprenditore nei confronti del management aziendale
Talvolta però abbiamo la sensazione che questo mondo
Finisca col non risponderà nessuno
Una volta si sarebbe detta qualche estate fa recinti
Rispetto alla sua
Competenza e naturalmente finisca con essere politicamente responsabile o politicamente orientato in modo non accetta
Nel mondo della Cispel per esempio non c'è dubbio alcuno che anche a seguito dei risultati delle ultime elezioni
Moltissime città
Non solo nel Nord ma anche nel Sud
E nel centro hanno cambiato amministrazione e in molte città vorrei ricordare il caso di Milano di Verona ma potrei ricordarle decine di altre hanno avuto o hanno per la prima volta amministratori che appartengono al Polo delle libertà
Ebbene inammissibile francamente che di questo non si tenga conto naturalmente nella scelta dei vertici politici
Politico associativi per esempio della Cispel
Ragione per la quale io credo che sia doveroso
Raccogliere la sollecitazione che qui è stata avanzata da alcuni amici ed assumere un'iniziativa naturalmente corretta istituzionalmente e credo che per essere corretta questa debba essere svolta in sede istituzionale
E quindi il presidente dell'Anci in quanto punto di riferimento del mondo associativo
Assumerà caro Silvano un'iniziativa precisa nei confronti dei vertici
Delle altre associazioni del mondo delle Autonomie in gruppi
Cispel Uncem e quant'altro
Naturalmente come naturale avrò
Dei contatti bilaterali con i responsabili
Politici e le forze politiche per sensibilizzare autorete a questo tema
Non credo che io debba promuovere un vertice però credo di avere il dovere naturalmente istituzionalmente di rappresentare alle forze politiche l'esigenza di tenere conto in tutto il mondo associativo del fatto che qui è stato con grande chiarezza richiamato c'è un patto di unità di azione che lo dovete deve essere ovviamente mantenuto da tutti e tutti ci dobbiamo riconoscere pienamente in questa iniziativa
Anche perché cari amici età sono tormente alla brevemente alla seconda parte del mio intervento ci aspettano come veniva detto ieri in una serie di interventi
Ci aspettano delle scadenze molto significative e importanti
Per affrontare in modo forte queste iniziative lo dicevo ieri molti mici che sono intervenuti c'è bisogno
Di un cambio di marcia
Di una profonda accelerazione nella vita associativa dei comuni
Io credo che sia pacifico è stato riconosciuto da tutti ieri mi fa parte o anche piacere
Che in questi quasi tre anni
Dall'esperienza di Sorrento
Come veniva detto in molti interventi lanci abbia riconosciuto anche gli interventi più critici
Quelli che hanno sollecitato hanno riconosciuto evidentemente la crescita di visibilità
La capacità di rappresentanza politica
Il dinamismo anche la produzione naturalmente di
Contenuti nella nostra azione
E però assolutamente indispensabile in questa fase completare prima del prossimo congresso dell'anno prossimo un percorso
Di pieno rilancio della nostra
Associazione
E oggi dobbiamo guardare prevalentemente all'interno così come è naturale che nei primi anni abbiamo guardato prevalentemente all'estero
Per queste ragioni cari amici noi abbiamo elaborato e presentato ieri
Alla conferenza dei presidenti
Regionali
Un piano che prevede appunto una forte
Opportunità di rilancio del prossimo anno della vita del nostro movimento associativo
Un rilancio che sarà essenzialmente qualitativo
A livello centrale
E sarà qualitativo e quantitativo a livello regionale
Facciamo degli esempi
Uno di questi per esempio lo lo lo ricordava proprio ieri nel suo intervento ma anche altri amici
L'amico Moffa
Che riprendendo l'espressione non è che rivendico il marchio ma che spesso uso anch'io e l'ho usato anche in Conferenza Stato Città noi non vorremmo che la vostra presenza nella conferenza stato città e autonomie locali alla conferenza
Unificata diventasse la partecipazione a un pareri Fitch a quello non siamo interessati
Con tutto rispetto abbiamo una dignitosa struttura organizzativa che ci consente no
Di dare un parere tecnico non siamo interessati a confrontarci con gli altri livelli di governo del paese quello regionale e quello nazionale sulle grandi questioni che riguardano lo sviluppo del Paese
Sulla vetta del Mezzogiorno sull'apertura delle reti sulla questione della commercio come veniva detto ieri da Gamba certamente questa questione andrà posta in qualche modo all'esame del prossimo congresso c'è una rivoluzione
Ci sarà una riduzione prossimi mesi nelle cita e dei Comuni con la liberalizzazione della rete commerciale
C'è una responsabilità nuova dei comuni dobbiamo discutere di queste cose
Per inciso naturalmente il congresso dell'Anci assemblea dell'Anci che faremo a Torino quest'anno al Lingotto avrà una radicale cambiamento quest'anno non discuteremo come abbiamo fatto negli anni passati prevalentemente di finanza locale e di riforma istituzionale basta discutere solo di questo su quelle parti discuteremo di temi che riguardano la vita delle città e quindi si è opportuno discuteremo dello sport della città dei bambini e la città del commercio discuteremo dei temi dei temi che interessano la gente
Discuteremo del tema della di de industrializzazione delle grandi aree urbane discutemmo del tema dei piccoli comuni abbiamo necessità e bisogno di discutere dei temi e riguardano essenzialmente la vita delle città
Allora diceva Silvano ieri lo dico spesso anch'io lo dicono molti amici occorre riqualificare la conferenza stato città balcanici per fare questo
è indispensabile che l'ANCI abbia la possibilità di darsi una struttura autonoma di presenza a Palazzo Chigi perché oggi la conferenza funziona su personale
Demi dei ministeri distaccato alla conferenza e quindi voi potete immaginare conche taglio burocratico questo avviene
Se ANCI ha la possibilità di a vere e di seguire in modo adeguato la conferenza stato città la conferenza unificata questo significa naturalmente potere
Contribuirà a trasformarla radicalmente
è emersa con grande forza anche ieri l'esigenza che
L'ANCI rafforzi la sua presenza
Nel mondo dei piccoli comuni
Nella Conferenza dei presidenti della Regione abbiamo detto
E ribadito che in ogni ANCI regionale andrà creata una consulta dei piccoli comuni
La Consulta ricordi comuni deve essere un organo interno all'Anci
Chiudiamola con questa vicenda della Consulta unitaria UPI e Uncem Anci che nel che spinge i piccoli comuni
Lontano dal mondo associativo ma naturalmente ai piccoli Comuni ad offrire servizi
Perché altrimenti oltre che difesa delle loro posizioni quindi si tratta di consentire che tanto in sede regionale quanto in sede nazionale noi possiamo
Noi possiamo
Organizzarci meglio a tutela dei piccoli comuni
C'è poi il problema dell'attuazione della Bassanini non tanto di quella livello centrale ma di quella livello regionale
Oltre che di quella
A livello centrale come attività di monitoraggio dobbiamo intensificare alzare la nostra qualità di presenza in ordine a questa scadenza che sarà per noi decisiva
Immaginate il trasporto pubblico locale sulla quale le regioni stanno facendo in questi giorni le leggi due regioni l'hanno già fatta le altre lo stanno per fare
Immaginate cosa potrà significare
Per i Sindaci per lecita per i Comuni una buona o una cattiva legge
Di trasporto pubblico locale
Allora per far questo significa avere la possibilità
A Padova di conoscere quello che a Pistoia
A Firenze è stato fatto in materia di trasporto pubblico locale quindi avere la possibilità di mettere in Rete e di far conoscere in tempo reale
Le vicende che sono state attuali
Per far questo occorre radicalmente cambiare radicalmente cambiare
La comunicazione all'interno del momento associati e comunicazione intendo dire ovviamente la stampa quella va benissimo abbiamo l'altissima visibilità i nostri quadri dirigenti funziona benissimo mi riferisco alla comunicazione
Cioè non esiste
Che noi come strumento di comunicazione abbiamo
Una lettera mandata per poste
Piuttosto che ANCI notizie che grazie alle Poste italiane arriva magari
Un mese dopo che la vicenda è già nota
Oppure che dobbiamo con tutto rispetto noi siamo grati a sole ventiquattro
Che la Gazzetta ufficiale dei Comuni la ringraziamo svolge un servizio utilissimo
Però ad Abete sollevatore decide cosa pubblicare in base alle sue scelte di carattere editoriale
Noi dobbiamo avere uno strumento di comunicazione in tempo reale
Quando noi facciamo la Conferenza Stato Città e riusciamo a ottenere
Che sulla Tarsu
Non si passa dalla dalla tassa alla tariffa o si
Otteniamo delle cose importanti per Paola Agostinacchio a Foggia deve poter aprire un sito internet
ANCI e
Leggere in tempo reale e quello di cui si tratta
Ed avere la possibilità di una comunicazione nei due sensi evidentemente cioè noi dobbiamo creare una rete telematica tra tutti i Comuni italiani aderenti all'Anci
Con la capacità di collegamento con la sede regionale dell'ANCI
Con la sede nazionale e io dico di più quando collegamento anche da punto a punto
Perché chi l'ha detto che a remi ci questo è emerso ieri nella conferenza dei presidenti delle Regioni che tutti i centri di elaborazione delle politiche nazionali devono essere fatti a Roma
Ma se gli amici dell'Umbria e delle Marche come facevo l'esempio ieri hanno ma maturato ahimè
Un particolare know how nella gestione della protezione civile
Ma il centro nazionale di elaborazione delle liti dalla Protezione civile sarà presso lanciò un bravo presso l'Anci Marche
Se gli amici della
Della della Lombardia hanno una particolare competenza nella tematica dei piccoli comuni come naturale essendo la Lombardia o il Piemonte
La Regione che hanno il più alto numero di piccoli comuni le linee sul di elaborazione sui piccoli Comuni lo possono essere fatte a Roma ma decentrate in un momento di rilievo nazionali
Quindi questo significa valorizzare naturalmente anche una struttura federale dell'ANCI che vada in questa direzione
Naturalmente è inutile che io dica quanto l'ANCI oggi è chiamata a essere presente anche sulle politiche attive per il lavoro
Ecco la ragione per la quale cari amici io chiedo a tutti
Lo dico con grande franchezza lo chiedo anzitutto ai miei amici
Del comitato operativo nazionale a quelli cioè che insieme con me
Condividono
Una responsabilità operativa che gli è stata
Affidata dal Congresso
Di Sorrento e che condividono sin dall'inizio
E agli amici anche del comitato direttivo che ha responsabilità
In materia di politiche fiscali di bilanci di questioni istituzionali di piccoli comuni
Io chiedo naturalmente di in questo anno che ci separa dal congresso di Sorrento di intensificare la nostra azione
Con la stessa capacità e determinazione ma anche con una crescente collegialità
Perché adesso la fase di decisionismo vada
Attenuata e va
Come è normale in ogni fase aumentata la capacità di coralità
In modo che tutti si sentano protagonisti di questo disegno ma chiedo anche però di darmi una mano
Io dico con franchezza che alcune volte
Soffro un sentimento qualche volta un tantino di difficoltà perché mentre alcuni amici con grande lealtà lavorano altri
Come nel mondo associativo vero
Al momento del congresso quando saprà di essere letti son tutti pronti a chiedere di essere le
E poi naturalmente al momento in cui si tratta di lavorare siamo un pochino meno
è vero
Allora io chiedo a chi assume una responsabilità a ogni livello regionale e nazionale di farlo siccome non siamo pagati per fare questa cosa qui solo facciamo sostanzialmente per
Per
Passione perché ci crediamo
Chiedo che naturalmente l'impegno sia coerente rispetto alla responsabilità che uno assume
Chiedo ovviamente insieme con questo cari amici
Alle Anci regionale
Che domandano giustamente di avere un nuovo ruolo
Come dire se vogliamo la bicicletta però naturalmente Bucci è vero occorre anche pedalare
E siccome
Alcune ANCI regionale anzi posso dire oggi molte si sono messe in movimento
Noi siamo disponibili a accrescere
Ulteriormente fortemente il ruolo dei termini che credo ieri in una bellissima riunione che abbiamo fatta del del coordinamento delle Anci regionali abbiamo deciso di portare avanti malato avrete chiediamo di andare coerentemente rispetto a questo
In questo ambito è necessario come obblighi evidente
Che lanci sia nazionale che regionale abbia delle risorse adeguate per affrontare
Senza Jalapa e senza lussi ma dignitosamente la funzione a cui siamo chiamati
Ed è la ragione per la quale
Anche a nome della conferenza dei presidenti di leggi regionali ieri su questo ha lungamente discusso e che unanimemente
Ha deciso di chiedere al Consiglio nazionale sulla base del progetto che io presentato
Una incremento della quota associativa
Limitato ma che consenta alle ANCI regionale a quelle nazionali di essere adeguata rispetto a questa nuova funzione
La proposta che noi formuliamo di un incremento di cinquanta lire per abitante la ripartizione di questa quota tra il livello nazionale il livello regionale e i progetti singoli
Avverrà naturalmente sulla base di una determinazione
D'intesa con l ANCI regionali questo è il senso della proposta che ieri abbiamo presentato
Infine
Ovviamente presentiamo il bilancio
Consuntivo mille novecentonovantasette
Che sarà illustrato
Più avanti dal
Dal direttore
Generale
E io credo cari amici che ecco se continueremo ad avere lo stesso spirito la stessa passione sapevo che lo Stato in questi anni
Come dire potremo completare
Un vera e propria grande riforma dello stesso l'azione e nel mille novecento
Novantanove quando completeremo il nostro mandato potrò avere l'orgoglio di avere consegnato a chi verrà dopo di noi naturalmente a livello regionale a livello nazionale un ANCI profondamente rilanciare vi ringrazio di cuore
Dottor Melilli interverranno corso puoi farlo subito penso vola Cappellini integrare l'abitazione del presidente per la parte del bilancio consuntivo gli altri aspetti tecnici che vorrà sottolinea
O lettura del delle risultanze del lavoro che il i revisori dei conti hanno condotto con celerità e con tempestività rispetto all'approvazione del consuntivo
Riassumendo i tratti salienti dello spesso noi abbiamo avuto un totale di attività di sei miliardi e quattrocentottantatré milioni nell'anno novantasette il totale di passività dei sei miliardi cinquecento ottantanove milioni quindi chiudiamo il bilancio con la differenza negativa di centosei milioni
Con un totale dei costi di dodici miliardi e nove un totale di ricavi dodici miliardi di euro
Noi
Raccogliamo anche come officina sollecitazioni che ci viene dai revisori per di di dotarci di una di un inventario che ad oggi non abbiamo che via consistenza il nostro patrimonio perché dicono i Revisori avendo noi
Adoperando noi un meccanismo di finanziamento in termini di competenze anche di cassa di tutte le investimenti che facciamo e non di due episodi con un sistema di ammortamenti è opportuno che questo venga corredato da un inventario del patrimonio
Faremo nel breve periodo rispetto al bilancio la novità di quest'anno è che noi abbiamo estrapolato il Bilancio di Federsanità
Perché Federsanità vive seppur con il nostro aiuto di risorse proprie e al pirata per aperto un conto corrente specifico sul quale le USL le ASL e versano un la loro contribuzione direttamente e quindi l'abbiamo tolto dal comparto del e Bilancio dell'ANCI rispetto alle
Principali novità credo sia opportuno sottolineare alcune che seppur rappresenti dove il bilancio consultivo delle partite di giro comunque rappresentano un momento di significato rapporto con altre istituzioni e con altre società che va sottolineato più da un punto di vista forse politico che non tecnicamente contabili e cioè noi siamo soggetti che stipulano periodicamente dei protocolli d'intesa e lo abbiamo fatto quest'anno con Istat con ANCI CNCE con Telecom attraversa i quali forniamo servizi con il ministero dell'Interno forniamo servizi
Ma alle istituzioni uno di essi è la rilevazione quello di Telecom e non è stato un servizio fortunato perché riguardava delle rilevazioni delle ricerche sul cablaggio delle città che sapete poi però e come il credito quello del ministero l'interno è la gestione della rete telematica dei comuni italiani del del ministero i servizi del ministero dell'Interno verso i comuni italiani quello con ANCI cioè Miccichè un potenziamento della struttura e del rapporto con la periferia per quanto riguarda la fiscalità locale appaiono come partire tiro perché ci sono gestioni che effettua di fatto Ancitel le quindi noi riceviamo una fattura dal ministero l'interno e la e poi diamo la commessa alla nostra società per azioni e quindi da questo ricaviamo una parte di di di come dire di attività di produttività
Però risposte tendiamo sempre a mantenere bassa perché attraverso la contabilità separata rischiamo poi di trasformarla in tasse per lo Stato per essere molto molto chiari ecco e quindi diciamo che c'è un pareggio di attività tra noi ed Ancitel e utilizziamo ANCI delle per la fornitura di servizi durante l'anno
Non mi pare ci siano altre voci di grande rilevanza di differenza con il novantasei
Salvo un incremento di che di cui debbo dar conto delle spezie rispetto alla rivista dell'Anci dovuta ad una vicenda un po'spiacevole di come dire di un rapporto non brillante con la società di pubblicità
Che nell'anno novantasette noi abbiamo interrotto a metà anno perché non dava i risultati sperati
E quest'anno debbo dire che attraverso la costituzione
Di una società specifica di nostra proprietà che si chiama Anci servizi e che Maria se li cura da corner particolare attenzione ci siamo ripresi in carico anche una funzione di ricerca la pubblicità e sicuramente questa voce andrà ingresso andrà ad essere implementata nell'anno novantotto perché non paghiamo più commissioni ma gestiamo la vicenda in forma diretta
Trovate una differenza sostanziale negli oneri intenzionale ma solo perché quest'anno se se le chiederei due voci poi conto torna gli stipendi lordi e gli oneri accessori perdiamo divisi per dare una maggiore trasparenza alla voce personale
Io sono per il resto a disposizione nel caso ci fossero gli elementi per parte vostra richiesta da parte vostra
Bene apriamo la discussione su questa seconda parte dei
Quella nostra del nostro Consiglio nazionale
Glielo ripeto
Nella ma l'ordine del giorno approvato
Punto sei in servizio il Comune quote associative
Otto consuntivo e gli argomenti ieri sofferti tratteggiati sulla parte proprio Rizzo dicono dobbiamo cerco di aprire la parte politico su cui Bianco replica occupa il proprio giardino Preside
Chi chiede la parola
Dagli
Lotti
Si prenota al problema già dall'inizio e quindi ritardi rampa di lancio
Numeri mi preoccupo antipatico così come si fa nei comuni di solito la partecipazione a Bisanzio consultivi è molto ridotta io in Comune ho questa sensazione strana che quando si parla di bilancio di previsione di un documento che non conta assolutamente nulla perché prende atto del TG due dei quali dei sogni
C'era una pagare comune dove ci vogliono tre serate per fare il bilancio di previsione il documento tra virgolette politicamente il falso costruito in maniera interessante per chi lo propone
Mentre adesso quando si discute di consuntivo mi sento sempre dire un atto dovuto una risultanza contabile quindi discutiamo poco e non c'è nessuno
Evidentemente il contrario consuntivo presa d'atto di quello che è stato veramente fatto secondo le previsioni e quindi smaschera eventualmente le promesse pensiero dinanzi di previsione che non hanno bisogno di controprova
Quindi un appunto che devo fare un consuntivo che venga inserito nel consiglio nazionale con un telegramma di preavviso un po'aggiunta all'ordine del giorno abbiamo suonato malissimo perché mi è venuto in mente un consiglio comunale dove per caso
Dovessi fare una cosa del genere con tre sostituzioni di maternità rimandare il telegramma come la Giunta discutiamo il PRG immagino la reazione dei nostri colleghi consiglieri
Quindi evidentemente un consuntivo mi pare avrebbe dovuto essere inviato venti giorni prima della discussione ma questo lo dice la legge non lo dico io si possono fare dei regolamenti dove si possono anche allungare i tempi Carmine ma non si possono ridurre più di discutere di un documento contabile che parla dalla vita di un anno dall'associazione
Non è facile avendolo questo il punto il giorno prima un contestualmente all'apertura sul
Però ciò nonostante degli appunti da fare ci sono intervento dal presidente parlava appunto di un piano di rilancio stato pattuito con i presidenti regionali
E quindi c'è un rilancio dall'organizzazione che mi dovrebbe far pensare quella richiesta dell'aumento di quota associativa sia funzionale al fatto di un rilancio dell'analisi
Talamona sorge qualche dubbio
Io dico Esterno come componente del consiglio nazionale
Io vorrei sapere se per caso l'aumento di quote oltre progettare eventualmente interventi più importanti per il futuro conserva anche per tappare qualche buco che si è fatto nel durante
Padova richiamandomi alle sei al discorso di Moffa di ieri dove riciclati gli organismi di avanzo devono essere in qualche modo rinuncia beh io penso che c'è un Consiglio nazionale di un conoscente
La vita
Dalla dirigenza soprattutto dalla parte degli impieghi economico-finanziarie che poi si traducono nell'Anci in maniera obbligatoria in quote associative ripartite per chiunque di loro in base al censimento entro dodici dell'anno prima
è evidente che qualche risentimento perlomeno qualche
Ma tiene duro
Diciamo disponibilità da parte mia almeno non so quanti la pensano come me di accettare documenti del genere solo perché ne sono stati presentati qualche dunque sono dobbiamo far vedere quindi l'acqua delle due l'una se è vero che a consuntivo documento deve prendere atto dell'altro socio attivo della vita dall'associazione dall'anno precedente
C'è altrettanto vero che dovrebbe essere consegnato sarà approvato dal Consiglio nazionale dovrebbe essere consegnato il Consiglio nazionale almeno in tempo utile per poterlo leggere non esageriamo nel volerlo valutare perché magari non siamo all'altezza farò dateci
Perché è il minimo per poter dire non siete in grado di discutono per l'avevamo e non l'abbiamo visto
Quindi il primo appunto la spero e mi auguro che non succeda più perché questa era una forma queste sostanze cioè quindi non posso parlare di numeri dando il numero vuole parlarne leggendo
Premesso questo fatto che ritengo sia più una rincorsa anche a coprire il vuoto è stato speso che non era previsto più che una programmazione al futuro
Per quanto riguarda le quote associative di si dice devo prendere atto è stato un discorso discusso tra i presidenti regionali presidenti regionali ha notato un accordo su una potenziamento dei nostri servizi e quindici disputerà poi la prossima volta la ripartizione delle cinquanta lire
Il Consiglio nazionale dovrebbe sapere perché a cinquanta lire
Da che cosa discende quali sono i programmi pattuiti era segretario regionale
La che potrebbero essere venti sempre duecento trecento quattrocento lire saranno effettivamente riferiti a una progettazione a un programma
Che non sarebbe male che nel dettaglio questo Consiglio nazionale su come poi lo paga
E lo approva dovrebbe essere sufficientemente informato catodico qua trovate un consuntivo che mi confronta l'anno precedente con quella attuale allora novantasei eravamo sopra i novecento e rotti milioni
Nel novantasette siamo sotto solo di centosei milioni questo che cosa vuol dire Terme da Consigliere nazionale che conosce solo quello che m'hanno detto
Deduco
L'andamento dell'ANCI
Proiettato al risanamento
E queste due numeri non riesco a metterle insieme con l'aumento di richiesta di quota partecipativa quando parte non voglio che ci sia ma non c'è una logica
Se c'è un ente da novecento e rotti miliardi novecento euro tre milioni di deficit passata centosei è chiaramente in fase di risanamento
Il Consiglio nazionale dovrebbe dire secondo me risparmiamo qualche fotocopia che sicuramente i mezzi per far funzionare l'ente ce l'abbiamo
Oppure oppure c'è una diversa volontà d'importazione il funzionamento del che anche questo però se parla la ristrutturazione organizzativa dell'ente
L'aumento della quota deve essere conseguente alla proposta di riordino di riorganizzazione nella quale consiglio nazionale proprio di almeno suo mentre invece mi si chiede preventivamente dire non ti preoccupare che poi dopo un giorno che non piove sarai debitamente informato sulle risultanze contabili
Vi rivedete c'è la relazione dei revisori dei conti io ho sempre leggo almeno che abbiamo fatto un'anticipazione di trecentottantasei milioni Alaa Federsanità
E mi pare revisore dei conti ha detto abbia scritto in maniera inequivocabile dice come mai abbiamo prestatrice non esiste una documento ufficiale che dica perché gliel'abbiamo dati e quando c'è dell'Italia
Ve l'abbiamo data c'hanno ridato una piccola parte però dico così come si usa nostre consessi dei comuni a me pare che anche questo sia stato sottovalutato
Una relazione a revisori dei conti che dice che bisogna regolarizzare questa situazione perché stranamente concepite con un finanziamento in anticipo alla alla Federsanità senza documenti di sostegno per noi per quanto riguardava il Comune c'è l'obbligatorietà di tornare in Consiglio comunale proporre le soluzioni che si devono porre in atto dall'osservazione del revisore dei conti obbligatoriamente dobbiamo dire come risolviamo la questione
Ho sentito dire appunto che Federsanità vive di Firenze passerà ha un bilancio autonomo
Perché evidentemente alle sue quote associative ma sta di fatto che nessuno m'ha detto come abbiamo regolarizzato il finanziamento di trecentottantasei milioni che il revisore dei conti dice non esiste non è non trovare documentazione di supporto convalida ante contribuire all'azione
Mi pare che sia obbligatorio dire come l'abbiamo sistemato se ha sistemato o come intendiamo sistemarlo perché è un richiamo piuttosto
Pesante decide abbastanza deciso da parte di questo perché ve lo dico lui dico perché quando discutiamo di piace abbiamo discusso ieri di tutto l'organizzazione Lancini col nostro modo di porsi nei confronti del governo centrale mi pare che da anni la contrapposizione sia fatta sui numeri sul modo di usarli e su chi deve decidere cosa fare
Finisce al vostro interno perlomeno Vescio avere metodi un po'più coinvolgenti degli organismi dall'associazione non sarebbe male
E quindi io dico bianco ha fatto un appello di siti prende delle cariche però abbia la disponibilità dell'ad occuparsene io sono quasi certa offriva appello non era rivolto a me io partecipo a tutti i consigli nazionali partecipa a tutte le riunioni esecutivo regionale
Raramente sono presente nella vita associativa
Vi interessa mi piace essere documentato però vorrei esternare una cosa che può il diritto l'informazione per chi ha cariche come noi che l'ha accettate per me non è più un diritto di veto un dovere Rialto vere chiese riformate
Però poi il dovere di informazione
è conseguente al fatto che io venga in possesso degli atti necessari per essere sufficientemente informata per fare un ragionamento compiuto perché
Lasciateci ebbe più eclatante dicono il parliamo di mesi mesi mesi che si sta discutendo del decreto Ronchi io non ho ancora capito perché laici comprenderli d'opposizione possibile a noi di Roma che dica quanto deve essere tali scusate mite non ce ne frega niente Rocchi ci deve dire come devo raccogliere rifiuti cedevo fa gli inceneritori se devo far termocombustore quanti ce ne vogliono ma non deve dirmi
Quanto costerà il servizio fatto a casa mia perché se gli ha dato prima la facoltà autonoma di organizzazione del servizio
Mi dice che sono in grado di organizzarmi a casa mia mi dice che sono autonomo con norma regolamentare però lui ha deciso che io vado venturo apro settecentocinquanta milioni chiamato meditazioni in più
Perché applicabile sui ponti io prenderò settecentocinquanta milioni più giacciono altri settecento milioni di tra un miliardo e mezzo stabilito da qualcuno e lì mi pare che sia questo l'oggetto del contendere è il contenuto sul quale bisogna combattere
E penso di avere
Esternato in maniera chiara la mia posizione su questo consuntivo
Non ha coinvolto il Consiglio nazionale pertanto che serviva per poter esprimere un parere motivato
So che con le nuove leggi sono stati aboliti un sacco di articoli tranne quello che prevedeva l'obbligatorietà di astensione tu e tutti coloro i quali con un anno compatibilità per questo di parentele o dovrebbero astenersi dal voto se non hanno sufficientemente elementi dico sufficienti elementi di conoscenza più appunto onde
Esternare il mio voto in maniera compiuta e cosciente chiedo risposta precisa al fatto del perché il consultivo è diventato una giunta improvvisa
A questo consiglio nazionale sicuramente qualcuno motiverà perché appunto si prevede un aumento di quota
Associativa per un rilancio e chiedo la garanzia che siano effettivamente destinati al rilancio così come stabilito Hendon a copertura eventuale di una situazione che a giugno novantotto ha dato qualche preoccupazione
E per votarlo ancora chiederei qualche elemento in più
Ci come tutti noi dobbiamo fare il controllo di gestione trimestralmente sicuramente c'è una proiezione della situazione lo stato di fatto penso che anche laici acciughe novantotto sappia benissimo
Come si sta muovendo come sta andando il novantotto quindi sentiamo qui mi si dice che novantotto andava benissimo l'aliquota aggiuntiva e per i programmi futuri sono indispensabili in un rilancio evidente del video la mia posizione su un voto è completamente diverso da quello che ho supposto
Per quel poco di carte continua qui vi sono le risposte che io ritengo il Consiglio nazionale debba chiedere mucho se il Consiglio nazionale vuole io le chiedo gradirei avere queste informazioni altrimenti non avrò nessun problema a non votare in consuntivo ma solo ed esclusivamente ad un segnale politico
Che sappiamo tutti conosciamo quasi tutti maggioranza da quindi sapere che non votare un consuntivo è abbastanza strana vicenda risultanza ritenutolo critica dal punto di vista politico come in teoria ho fatto io poi dire che le contabilità o che i conti non vadano bene non è una cosa normale ma sicuramente la mia opposizione politica abbastanza chiara
In linea con le promesse eccolo il dibattito di ieri che dice questo ente sarà che l'ANCI sarà rilanciato in tutte le sue forme associative e si chiederà un aumento di partecipazioni tutto qua io lo spero vivamente dando disponibilità di collaborazione anche laddove non dovessi essere d'accordo se la maggioranza dell'ente del nota la nostra associazione deciderà per una cosa o per un'altra Io donna massima disponibilità nei limiti degli vedova città delle mie possibilità ma solo ed esclusivamente a tre condizioni informazione preventiva felici di che cosa si vuole fare
La soluzione per la quale si tende mezzi e uomini per raggiungerlo perché assolutamente indispensabile senza questi elementi è inutile che si discuta abbiamo difficoltà già nella vita associativa pesto lo mettono sul tavolo per riflessione le cinquanta lire per abitante non sono molte
Ma in un momento in cui dell'Italia del nord ho chiuso perdiamo tutti gli associati agli associati ne stiamo perdendo moltissimi
Andare a fare una delibera di ieri riquadro in base agli abitanti non è Opara facile di convincimento e quindi come minimo dico che bisognerà che noi torniamo sul territorio con elementi tali di novità e di convinzione
Che ci facciano essere quasi tranquilli
L'aumento l'adeguamento la quota associativa Lucia accetti senza particolari patemi d'animo perché non vorremmo vedere magari ridurre poi gli scritti del dieci per cento interiore il che comporterebbe una riduzione di entrate
Sia per l'Anci nazionale che romanzi regionale largamente superiore al totale dell'aumento previsto
Grazie
Grazie lo
Ha la parola Mengozzi
Dopo gli offre
Io considero molto positivo il dibattito che si è sviluppato ieri sera e le conclusioni le considerazioni che ha fatto questa mattina il presidente Bianco
Considero positivo perché mi pare che il ritorno in Consiglio nazionale una discussione di tipo politico di approfondimento reale rispetto alla situazione che sta vivendo il Paese in questo momento rispetto all'affermazione come ance abbiamo sicuramente in questi anni perseguito detenuto sul piano politico generale ma probabilmente non fa il paio con la ricerca il presidente Bianco con le potenzialità di ordine tecnico entrambi comunque di presenza organizzata che potremmo e dovremmo e dovremmo avere alla luce di questo di questa riflessione brevissime e quindi dicendo che son d'accordo fin d'orzo frumento di questi lavori io credo però che noi dobbiamo fare uno sforzo aggiuntivo il l'intervento mi ha preceduto nell'età ulteriori motivazioni uno sforzo aggiuntivo per
Mettere dentro all'associazione tutta la chiarezza necessaria in modo che ognuno di noi sappia perché lavora come lavora e per quali finalità lavori allora io parto da un dato che considero molto positivo
Ieri mattina la riunione dei Presidenti delle Anci regionali nel dibattito è venuto fuori anche una riflessione in ordine a Federsanità
E il presidente Bianco ha detto io di questo lo ringrazio che il prossimo direttivo poi non obbligatorio se il prossimo anno il prossimo direttivo di tagli al San Michele di Anci nazionale dovrebbe trattare di Federsanità con ragazzi una relazione presidente di Federsanità Giuseppe Fioroni da inviare intenti preventivi a tutti i membri del direttivo
Per fare il punto su questa situazione
Io che sia un fatto importante perché credetemi i colleghi questo fantasma questo fantasma che si aggira nell'ANCI a me non convince molto
Perché non convince molto
Perché noi e lo dicono i sindaci revisori del consuntivo
Noi siamo in debito
Siamo in debito dopo il congresso di Sorrento e dopo la decisione del Congresso ha preso alla luce degli interpretative cinquecentodue e cime centodiciassette che non consentivano più un'associazione delle azienda sanitaria all'Anci in quanto e non c'era non era più aziende secondo derivazione non esserci più di comitato di gestione decidemmo di costituire una federazione che sul bacino su basi nuove ed originali in qualche modo comunque mantenesse legati in modo da sanità
All'associazione
Esistevano per quanto vari punti esistono traguardi comuni soltanto l'elemento e non è organo quindi soltanto figura così della conferenza dei sindaci esistono i direttori generali come organo monocratico noi dicemmo i direttori per l'azienda
I sindaci per le conferenze dei sindaci insieme i tagli a sanità per mantenere questo collegamento di ordine politico generale abbiamo lavorato da allora tutti
Siamo arrivati fino alla tele carte in discussioni costruita al Parlamento e al Senato ha già avuto il voto positivo per la Camera addirittura nella delega io spero che sia mantenuto
DNA riconfermato ritrovato reinventato un ruolo nuovo positivo più pregnante da parte dei sindaci in salita
Allora qual è il problema il problema soltanto politico lo dice chi viene dal mondo del comune sono diciotto le torce la il problema è politico perché il problema è di sapere come ANCI nazionale intende affrontare da oggi in avanti il problema della sanità e della sicurezza sociale
In questo Paese rispetto alle quali stanno muovendo e rispetto al fatto
E tutto ciò che si sta muovendo all'Iran di governo di Parlamento ci danno un segnale molto forte per cui la riscrittura di un Welfare State in questo Paese passa necessariamente attraverso la riconsiderazione molto forte molto precisa anche del ruolo nostro in questi settori ed è nostra responsabilità in questi settori quindi il mio intervento l'intervento positivo non sul consuntivo e non sulle cifre che mi interesso onestamente meno anche se dovrei dire molte cose perché potrei dire che diventa difficile trovare una voce di reddito
Di trascinamento delle vecchie unità sanitarie locali e poi trovare una voce Federsanità che ha uno zero per il novantasei uno zero per il novantasette e poi trovare una voce invece e lo si può dire mettendo indebito Federsanità o accredito Anci nazionale coro di parzialità di un'anticipazione manca lo introiti del novantasette ci sono chiamati entro il novantotto quindi sul piano contabile secondo me c'è sicuramente un elemento di di diversificazione ma paghiamo il rapporto che c'era fra l'obbligatorietà quasi
Dell'UE serio come visioni
Attraversa i binari gestioni è invece un processo di volontarietà di adesione destro è terminato dall'avvento di tagli a sanità paghiamo il fatto che paga sanità e Naba politicamente a Sorrento
Nella sanità non è mai nata dal punto di vista formale e sostanziale
Allora bisogna che il direttivo l'azione dell'acido situazione dell'Aci si esprimono
A questo punto il rito con i tempi necessari i tempi giusti perché le forzature insomma serve serve a poco e a nessuno farne ma una posizione chiara sul come l'ANCI può organizzare la sua presenza in questi settori se Federsanità è lo strumento giusto per questo organizzazione e per la rappresentanza di tutte queste situazioni del sanitario e socioassistenziale anche perché io potrei chiedere conferma
A chi è seduta la presidenza non è che poi dal punto di vista dei bisogni dell'ANCI tagli a sanità non abbia operato stia operando non stia costruendo le posizioni lo stia facendo gli approfondimenti tecnici non stia determinando e le documentazioni che poi vengono consegnate ai colleghi che sono a livello nazionale conferenza unificata per portare avanti posizioni che sono posizioni e diventano automaticamente posizioni dall'Anci l'ho io credo che questa riflessione dobbiamo farla tutti
Con l'ultima annotazione in questa
Perché se non facciamo qualcosa non lo fa qualcun altro
Queste
è gelato l'associazione delle aziende
Un altro socio dell'azienda che si chiama Fiaso
Che raggruppa per ora poche aziende non tanto diciamo molto meno di quelle che da aderisco a noi addirittura qualcuna deliquescente
Sta un tentativo nel Veneto di adesione a Confindustria realizzato con un paio di aziende c'è stato un tentativo di adesione Inter sente Lombardia allora noi possiamo permetterci che questo mondo
Di aziende sanitarie ed ospedaliere che non non sono aziende industriali che producono salute che noi consideriamo istituzioni locali possiamo permetterci che vado nelle maglie di altri percorsi di altre situazioni
Secondo me politicamente non possiamo però dobbiamo permetterci poi c'è anche un problema di ordine economico sostanziale la segretaria su trecentocinquanta trecentosessanta rispetta le quote lesione che noi abbiamo individuato sono anche una fortissima potenzialità dal punto di vista economico di adesione che adesso ricompensata i servizi che noi dobbiamo dar l'azienda per Ferrante nell'allegato al nostro mondo
Ma che danno anche fornito un risultato di stabilità economica al mondo come se l'autonomia che sarebbe probabilmente suicidano non rispondere in termini positivi
Io quindi chiedo come vice presidente di Federsanità di eliminare questo fantasma Serginho all'Anci e di trovate in modi di una corretta realizzazione una presenza organizzata e forte come quella che alle salita già oggi e potrebbero essere ancor di più domani ringrazia
Grazie Mengozzi per prego
Voglio subito esprimerà Mingozzi la condivisione di quanto detto con riferimento all'esigenza di una riconoscibilità definitiva perché ne sapete sanità
E questo lo dico anche per perché in qualche modo il problema sanitario e quindi risposte rispetto a questo problema diventa elemento essenziale per un presenza effettiva dell'Associazione dei Comuni con riferimento al sentire in qualche modo delle comunità locali dei comuni in generale e dei piccoli Comuni particolare elemento poiché riprenderà opera voler significare che iniziative dell'associazione dell'ultimo anno che ci separa dal Congresso hanno e qualche mese debba caratterizzarsi proprio per iniziative che vadano politicamente a dar risposte soprattutto le piccole comunità e il tema della sanità è uno dei temi che coinvolge tutte coinvolge quindi anche le in qualche modo le piccole
Voglio anche dire che da un punto di vista così politico il la valutazione su un conto consuntivo generalmente non va fatto tanto meno da parte nostra io so che è corretto anche fare una valutazione di conti
Un dubbio che questi
Insomma elemento essenziale
Però
Consiglio nazionale in qualche modo deve dare un giudizio politico sulle spesi quanto tali fatte per i risultati sono tenuti da questo punto di vista militare che l'azione che l'associazione ha fatto dopo Sorrento sia talmente Grande sia talmente qualificante sia vorrei dire talmente quasi esclusiva
Rispetto una situazione precedente per cui un consuntivo si approva senza neanche discutere perché si dà un giudizio politico
Nel merito dei risultati è chiaro che questa fortissima azione che è stata naturalmente conseguenza non dettero del merito di chi prima era nell'anzi ma perché la lezione nuova all'elezione diretta del sindaco ha consentito di avere un'estrema visibilità più ampia da parte quindi anche dell'astrazione
Dico tutta questa attività così forte legata acquisizione di nuovi ruoli di nuove posizioni la Conferenza Stato-città ha comportato che alla fine insomma indubbiamente ci siano state esigenze organizzative diverso e quindi anche in qualche modo spese che non
Che sono andate crescendo
E che quindi comunque conflitto politico l'anno giustificata adesso bisogna fare un po'il punto
E io condivido quanto diceva il presidente Bianco si tratta di prendere quest'anno e recuperare adesso un minimo di gradualità di calma
Nella operazione complessiva puntando appunto su degli obiettivi
Che per quanto riguarda noi delle associazioni regionali devono essere obiettivi che tengono conto anche dei nostri insomma
Ecco perché condivido il passaggio finale che ha fatto il Presidente
Su questo aumento di risorse che devono servire sia per la sede nazionale ma devono servire anche per le sedi regionali perché nella stessa logica con cui si svilupperà e si è sviluppato e si svilupperà al protagonismo
L'esigenza di essere sul campo della associazione nazionale così si svilupperà l'ho sempre di più i bisogni delle associazioni regionali di essere presenti nei rapporti nei confronti con le proprie ragioni
E da questo punto di vista c'è un'esigenza fondamentale io ribadisco sedute del Consiglio nazionale
Le nostre strutture regionali sono divise tra grandi medie e piccole
Ed è indubbio che mentre le grandi hanno una forza autonoma propria le piccole invece soffro di una situazione comunque di mancanza di risorse data dalla mancanza di adesione di popolazione sufficiente da questo punto di vista la solidarietà della sua azione deve far sì che si arrivi a una definizione di minima
Di quota che va data la situazione regionale perché possono avere una struttura che consente loro di partecipare attivamente al confronto con le proprie con le regioni perché questa è la sfida del futuro la sezione regionale saranno sempre più chiamate a trattare discutere a confrontarsi
Commerce le regioni con i consigli regionali come Giunta regionale ma per far questo l'ho bisogno anch'esse di avere dei riferimenti locali di valutazione dei temi dei problemi di costruzione in qualche modo delle posizioni
Allora è fondamentale che la sede nazionale abbia la possibilità di dare informazioni dirette attraverso quel progetto di cui abbiamo sentito parlare
Perché questo serve per capire cosa sta succedendo a Roma quali sono le novità legislative ma è altrettanto vero che noi dobbiamo necessariamente avere anche il polso e la condizione per trattare le questioni con la giunte regionali e in questo caso c'è bisogno anche di un concreta presenza da questo punto di vista
Dato che queste questioni l'abbiamo in qualche modo condivise col presidente questa dovrebbe essere la linea di azione del prossimo dei prossimi mesi da questo punto di vista io esprimo la condivisione sulla linea politica e quindi anche sul consuntivo
Come ultimo elemento vorrei mettere in evidenza questo
Attualmente stiamo trattando con forza un problema fortissimo che quello dell'occupazione soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
Elemento forte che deve essere poi veder coinvolta l'associazione in prima persona
Ma voglio dire che dovremmo anche sforzarsi per recuperare appunto l'aspetto della presenza di una visibilità dell'associazione con riferimento ad altre tematiche
Che posso da People c'era nel senso generale le associazioni dei comuni territoriali ma in qualche modo anche cittadini quindi lei tutte le comunità da questo punto di vista due temi sono fortissimi uno è quello per cui c'è stato all'ordine del giorno presentato sulla sul trasportare le elezioni a cinque anni per i Comuni collegarle con le altre amministrative tre questo se spiegato diventa comprensibilissimo per la gente
Perché si fa un risparmio economico di costi
Si dà un'unificazione di elezioni recuperando in qualche modo la disaffezione al al voto
E quindi si fanno cose che servono la comunità non servono ai sindaci non servono a di addetti alla politica servono alle comunità e quindi questo un'azione che deve essere evidenziata fatta presente
L'altro elemento forte di forte azione deve essere quello riferito la sanità perché l'aspetto della gestione della sanità in Italia io parlo per la mia regione
Fa prevalere di molto l'aspetto aziendalistico rispetto l'attenzione diciamo la persona da questo punto di vista quindi un'azione forte sicuramente possiamo fare
L'ultimo elemento che vorrei mettere in evidenza di cui condivido l'impostazione quello che bisogna riportare in sede delle ANCI la Consulta dei piccoli comuni cioè rapporto coi piccoli comuni
Il senso stesso di tante associazioni regionali la vita delle stesse associazioni regionali
Vive in quanto rappresentanti dei piccoli comuni io solo del Friuli Venezia Giulia l'ottantacinque per cento dei comuni di prevenzione sono comuni sotto i tre mila abitanti
è impensabile che ci possa essere un organismo che tratta le questioni i piccoli comuni fuori della realtà della situazione perché da questo punto di vista è inutile che siamo più associazioni noi rappresenteremo nessun interesse
è evidente che il problema della visibilità delle problematiche prego dei piccoli comuni un elemento che si deve porre in sede dell'Anci nazionale
Perché evidente che da questo punto di vista dobbiamo fare qualcosa
La visibilità delle città capoluogo delle città grandi e indubbiamente che nord
E quindi qualcosa va fatto però spostare l'interesse e la gestione dei piccoli comuni fuori dall'associazione Pro verso forme diverse diventerebbe suicida
Per cui è evidente che dobbiamo cogliere quell'invito fatto da Bianco
Riportare con un'azione forte all'interno per la sua azione l'attenzione nostra e conseguentemente poi fare anche azioni in qualche modo di proselitismo di recuperò dove si stanno verificando situazioni di cultura verso l'astrazione perché questo diventa anche elemento ecco di nostro interesse
Grazie dottore
La macchia
Io anche io esprimo qualche perplessità in merito alle vicende dello conto consuntivo ha una scarsa trasparenza ma scarsa informazione che aveva dato al Consiglio nazionale
Molto e questo vorrei fare un ragionamento complessivo sul ruolo degli organi democraticamente eletti dall'Anci
è stato già affrontato a Pisa si ripete oggi
C'è una
Come dire ci sono degli organismi paralleli non previsti statutariamente dall'Anci che decide in nome e per conto dell'ANCI stesso
Sarebbe opportuno che tutta la proprio per una chiarezza di posizioni
Che tutta l'attività dell'Anci sia ricondotto all'interno degli organismi
Per farli funzionare e per fare in modo che ci sia un dibattito dai dente ed anche un confronto in quella che è la vita associativo
La stessa vicenda per quanto attiene le quote
Oggi ci viene detto che dobbiamo chiedono un aumento delle quote ai comuni delle quote associative rinviando a dopo
La suddivisione fra il nazionale nelle Ance legionari
C'è stato detto che questo serve per un potenziamento dei servizi ed è stato espresso F. vedendo un potenziamento del servizio nazionale di coordinamento di presenze maggiore
Io volevo ricordare a me stesso che a Sorrento c'è stata una modifica dell'associazione nel senso che l ANCI regionale non sono più delle sezioni dell'ANCI nazionale ma lei non c'era giornale isole delle associazioni quindi dotati di autonomia statutaria e dovrebbe essere anche di autonomia finanziaria
Se l ANCI regionali debbono ancora essere come come di come si dice una volta di finanza derivata significa che l'associazionismo o il federalismo che stiamo tentando di fare affermare alle verdi e comuni poi tecnica in casa nostra
Quindi io sarei dell'avviso che bisogna ripartire da una potenzialmente da una valorizzazione delle Anci regionali che devono essere dotate di effettive risorse per poter espletare fino in fondo la la propria funzione
In quest'ottica in questo ragionamento ma anche vista il rilancio dall'Anci nazionale
Che deve essere in grado di fornire
Servizi leale è a costo basso ai comuni
La tre elemento fondamentale necessario e che ci sia a livello di Anci
O la visibilità
Reale di quale che sono le istanze dei piccoli comuni
Non è una litania che vere case Protti vedo che oggi ci sia questo bisogno le antiche lacci potrà andare avanti solo nell'ipotesi in cui complessivamente saranno valorizzate le comunità locali quindi io esprimo perplessità sulle ipotesi
Di un aumento sequestro non è vincolato ad un potenziamento reale dalle risorse che l ANCI regionali perché nel momento in cui le varie peggiori si stanno accingendo a me formazione delle leggi materia dei decreti delegati se non c'è una presenza
Dall'associazionismo dei comuni se non c'è una paziente attive da legge regionale si rischia di sostituirlo centralismo nazionale al centralismo regionali e quindi laccio un potenziamento effettivo è reale
Infine sono poca appassionato alle rivendicazioni in questa sede
In merito ad altri stanza associati sarebbe opportuno che il partito entra per certi versi può all'estero in quale sede perché fedi riequilibro bisogna parlare va fatto l'equilibrio complessivo ed ogni parte venga
Grazie la macchia
La parola
Il vice presidente Moffa che l'ultimo intervento
Buffalo Giuliano
Magari cari colleghi come ho detto ieri sono altri video nel parlare
Come ho detto ieri nell'intervento
Ovviamente non occuperò molto spazio questa mattina né per discutere del bilancio consuntivo della proposta relativa all'aumento delle quote associative
Voglio però cogliere l'occasione per ringraziare Enzo Bianco per la replica che ha fatto la quale ha colto un po'gli umori di tutti non solo quelli rappresentati ieri
Da questa tribuna dal sottoscritto e credo che sia importante che da questo Consiglio nazionali nazionale esca fuori
Questa grande voglia di rilanciare l'associazione attraverso anche una riarticolazione i rapporti un riequilibrio complessivo che è alla base di quel fatto unitario che nacque assorbe per quanto attiene invece ai nostri cunti ordina la proposta di aumento delle quote associative io non ripeto le cose che già sono state dette dai colleghi che mi hanno preceduto in particolare dal sindaco per i lotti ci sono non c'è dubbio nell'ambito del consuntivo degli aspetti e che andrebbero sufficientemente chiariti
C'è questo fantasma così è stato definito della Federsanità che in quanto fantasma evidentemente qualche problema lo pone
C'è l'impegno
Concreto di bianco Espresso nella riunione con delle Anci regionali tinto
Andare ad una verifica complessiva
Della problema della Federsanità
Ma c'è un aspetto che a mio avviso riporta a dire che non me la sento di votare a favore di questo conto consuntivo
Ed è un aspetto che non riguarda tanto il conto in sé
Ma la proiezione che tutto questo può avvenire nel mille novecentonovantuno
Perché vedete se è fisiologica come tutto sommato ritengo che sia
Una deficit di cento centosei milioni
Connesso alle vicende di della pubblicità limpidi quella problema
Di cui già si è parlato di cui ha parlato il nostro direttore generale
Beh se fosse così
Noi sostanzialmente non avremmo bisogno
Di nessun ritocco delle quote associative perché
Saremmo in una situazione assolutamente tranquillo
Evidentemente se c'è questa esigenza e perché si delinea una situazione sul mille novecentonovantotto che preoccupa e allora io vorrei fare una proposta presidente bianco
La proposta è quella di chiedere al consiglio nazionale
Una delega
Affinché si discuta nel direttivo dell'aumento delle quote associative sulla base di una relazione molto più profonda molto più articolata
Che consenta anche di fare quelle cose che sono state qui dette da alcuni colleghi ma chi oggi non ci sono
Nel carteggio
Cioè capire bene qual è il programma di rilancio
Che cosa significa quella parte di quota associativa che vara riversata sulle Anci regionali quali saranno i programmi concreti che noi metteremo in piedi
Nel prossimo futuro per articolare meglio questa struttura associativa per farne una vera e propria federazione
A livello regionale
Questo io credo consentirebbe a tutti noi
Di fare una valutazione molto più serena nell'ambito del direttivo suffragata da dati e da programmi
Ben individuati ecco io credo che questa proposta possa aiutare a costruire anche in questa nuova fase un percorso molto più lineare assolutamente trasparente e sul quale ci può essere il concorso di tutti grazie grazie Moffa la parola Giuliano
Dopo di lui l'ultimo intervento
Saprete conto che non può non vorrei siccome abbiamo provare cinque documenti
Pure ciò preparati
Vorrei che quel finiamo il Consiglio nazionale in quattro novembre la preghiera
Sì vedremo dove lo sapevate leggero altrimenti documenti ti prego
Intanto volevo fare un passo indietro sulla proposta emersa ieri sull'occupazione e sviluppo locale fioriere avevo avanzata la idea di dare così l'annuncio all'azione dei Comuni sul piano della occupazione dello sviluppo locale
E avevo dato una particolare attenzione al ai finanziamenti della Unione europea ed aveva nella stessa evidenziato due aspetti che nell'ambito delle nuove regole sui fondi strutturali per agenda due mila dovrebbero modificarsi se vogliamo dare un rilancio forte soprattutto nei riguardi di quelle regioni laddove l'occupazione è una problema emerge e avevo detto di rivalutare il sistema per criterio di calcolo
Le regioni dell'obiettivo uno e mi riferisco il sistema di calcolo arriva soltanto che tiene in considerazione del PD e l'altro e quella di rivede il re l'obiettivo tre che esclude
Automaticamente quelle regioni soggette all'obiettivo comune all'Obiettivo due Conte
Unica premiano di più dovrà carezze settario che vengono i consiglieri a chiedermi
Si crea PMI debbono partire siccome si aggiungono continuamente nuovi interventi io ero chiedo resterà in via esclusiva soprattutto quelli che già hanno parlato al dibattito generale chiedo di essere sempre risolvere molti di noi
Hanno preferito ascoltare Obama e allora a tutti si dovrebbe chiedere la stessa cortesia sarò brevissimo
Quindi al dicevo di aggiungere queste due veramente sul problema dell'occupazione dello sviluppo locale per quanto riguarda invece l'oggetto di approvazione nell'ordine del giorno devo dire subito che io avevo chiesto una verifica politica sulla conduzione sulla gestione interna dell'associazione non una verifica partitica perché io non è che escludo da questa responsabilità l'amico vice presidente Silvano Moffa
Il vicepresidente ha condiviso
Di Pisa per cui se questo comitato operativo è andato bene per la gestione fino ad oggi fuori da ogni avrebbero non capisco perché è oggi il conto consuntivo non debba essere approvata da parte di chi poi lo ha prodotto perché l'ha prodotto il Comitato operativo e non certamente il comitato direttivo o il Consiglio nazionale
Però io ho delle riserve fortissime sul sul problema della gestione soprattutto sul conto consuntivo però devo dire che delle aperture o del possibilità così veramente di rilancio delle associazioni in merito alle dichiarazioni fatte dal presidente Bianco
Si possono vedere leggermente più ottimiste rispetto al futuro e mi riferisco in modo particolare a quella per tu rafforzamento delle Anci regionali sia sul piano finanziarie che sul piano politico e di proposta che noi dobbiamo continuare su quella scia
Però io aggiungerei alla proposta fatta da Moffa di non dover orario voi posso interrompere il col condizionale Stromboli
Dire aggiungerei siamo alla fase in cui stiamo approviamo la relazione del presidente direi che ci devi aiutare
Vengo alla proposta ecco il punto ad una conclusione la proposta è quella di
Di dire all'amico Silvana di rivedere la posizione il voto contrario a consuntivo la proposta è di rinviare il consuntivo ad una certa strategica di individuazione di bilancio preventivo DR
Volontà future che noi vorremmo portare a completamente nell'ambito della della dell'ANCI nazionale in modo tale che possano assicurare anche agli amici che sono titubanti sull'approvazione di questo consuntivo la bontà delle scelte future sulla scorta delle risorse economiche che questo consuntivo riserva ma che soprattutto riserverà il Bilancio di previsione novantotto per chiudere anche poi prossimamente nel consuntivo novantotto senza disavanzo ma con una compartecipazione di risorse finanziarie di proposte politiche che fino a oggi sono dei diciamo per tanti versi mancate non certamente per colpa del Presidente ma per ora non condivisione totale
Delle scelte statutarie che fa capo al comitato direttivo della proposta politica programmatiche che questa fino ad oggi non l'assunto grazie
Grazie Giuliano
Alla parola Pella ed infine Bucci
Facoltà ha rinunciato
Brevemente modo Taricco sentire in un minuto questo intervento
Noi di Forza Italia riconosciamo nella relazione di bianco sicuramente un buon risultato e soprattutto volevamo esprimere il forte apprezzamento
No in sede di Consiglio nazionale sicuramente
L'apertura anche sul fatto di riqualificare rivedere la struttura interna e la gestione nel suo insieme
Soprattutto riteniamo e questo è un aspetto fondamentale a differenza degli altri organismi
Che all'interno dell'ANCI comunque c'è stato una disponibilità ad una collaborazione e da un unitarietà di intenti fondamentale che consente di arrivare a raggiungere dei buoni risultati
Il secondo concetto eh che siamo favorevolissimi
A questo decentramento verso le ANCI regionali
E soprattutto siamo d'accordo sul rivendicare il ruolo interno alla nostra associazione delle problematiche inerenti i piccoli comuni
è un settore ai quali ci teniamo in modo particolare e si crede che solamente facendo lo all'interno della nostra associazione con i funzionari con le squadre che abbiamo di persone a l'altezza veramente di proporre e presentare le istanze dei piccoli comuni perché è assurdo farci rappresentare da altri organismi quando possiamo avere al nostro interno
Capacità risorse e soprattutto qualifica azioni
Pertanto a a seguito di questo siamo favorevoli sul fatto che rientri completamente discorso dei piccoli comuni all'interno dell'ANCI grazie
Grazie raccolgo anch'io molto cordialmente da amichevolmente l'interruzione della dell'Assemblea nel senso che io credo che tutti dobbiamo
Sempre ma diciamo che il garbo la cortesia e lo spirito costruttivo dell'intervento dell'amico
Pella non non rende necessario da parte mia nessuna precisazione la raccomandazione che sempre ciascuno di noi parli come membro del consiglio nazionale perché è evidente che poi Dinoi espressione di piccole medie o grandi città di realtà regionali di forze politiche di coalizioni però qui parliamo è bene che non introduciamo mai nelle nostre riunioni in maniera esplicita delle dichiarazioni per conto dei partiti che ciascuno di noi legittimamente rappresenta ci tengo a dirlo perché questo se vogliamo rafforzare anche la la la dignità ed il significato delle nostre tra partenze anche le forze politiche e vorrei chiedere siccome l'amico Bucci rinuncia perché si rimette diciamo le alle considerazioni che ha concordato presidente biancastro diamo nella fase di decisione vi dico nell'impostazione alla quale eravamo arrivati
Dovremmo sostanzialmente votare tre cose la votare sulla sulle comunicazioni del presidente votare la sulla questione delle quote associative e votare il consuntivo sono state fatte delle proposte diverse da da di da diversi colleghi intervenuti sulla sulle modalità di determinazione da parte del Consiglio nazionale se cioè rimettere parte delle decisioni al direttivo adottare qui o meno
A parte il primo punto
Le due le due questioni che io richiamato quindi io chiederei al presidente bianco che vuole che deve ora intervenire di non fare assolutamente intervento di merito signori apriamo il dibattito ma di fare un intervento sull'ordine dei lavori cioè di chiarire Co cosa propone che noi votiamo eccome usciamo da questa da questa nostra riunione sul piano delle nostre deliberazioni poi veniamo ai documenti particolari che sono già stati presentati
Telegraficamente presidente Rutelli perché credo che si possa uscire raccogliendo un po'il senso delle indicazioni per proposte che si sono qui fatte c'è una proposta che in larga parte condivisibile accettabile da parte del vice presidente Moffa
Con alcuna naturalmente correzioni una di carattere formale è una specie di carattere sostanziale e io credo che noi possiamo in buona sostanza oggi non possiamo delegare al comitato direttivo la l'approvazione del del bilancio consuntivo perché questo è una competenza istituzionale del consiglio nazionale così come il consiglio comunale non potrebbe delegarlo alla Giunta insomma tanto visto che siamo sindaci cince ci vediamo però
Colgo perfettamente le la parte invece relativa alla parte politica l'intervento di ci sono alcune questioni delle quali occorre discutere seriamente della quale anch'io sono preoccupato che riguardano in particolare le coperture finanziarie delle iniziative di Federsanità Anci per esempio e credo che questa parte politica viceversa possa e debba essere affrontata dal prossimo comitato di quindi c'è la parte formale della foce del Bilancio che un dato diciamo giuridico e questa va fatta in considerazione viceversa colgo il la sollecitazione del collega Moffa e rimandiamo al prossimo Comitato direttivo su delega del Consiglio nazionale l'esigenza di modificare alcune linee di politica dell'Hobbit il bilancio delle voci in cui questo desta naturalmente maggiore preoccupazione infine per quanto riguarda la parte relativa alla alla incremento delle quote questa ovviamente e legata alla erogazione come si dicevamo sia a livello regionale che a livello nazionale i nuovi servizi
E però siccome anche qui c'è una richiesta di approfondimento delle modalità e dei progetti attraverso cui questo si realizza Rai potremmo adottare una decisione che in linea di principio diciamo determina l'incremento della quota di cinquanta lire e determina di attribuire al prossimo Comitato direttivo d'intesa con bianchi regionali perché naturalmente hanno l'obbligo di essere consultata la determinazione dei progetti che saranno finanziati
Sulla base di questa determinazione del questore
Raccogliendo un po'il senso unitario del dibattito la determinazione che sottopongo pregherei Presidente sottoporrà l'approvazione del del considerazioni
Va bene allora profondo che siamo bene intesi su questo io farei
Voi precisare
Sì sì e no nel senso che
Cuore ora vorrei fare una panoramica scusate qua mi dicono che a mezzogiorno partono i pullman quindi come i problemi sono non del presidente della del consiglio la mamma di di alcuni sono i puma che li facciamo aspettare naturalmente
Se vuoi fare un rigato presa presa ce ne sono altri zitti prego
Seguisse
Già membro del consiglio nazionale questo paziente sostituisco pazza no non chiedo scusa che si faccio dichiarazione d'Europa quindi non vota così francamente
No ti chiedo scusa ma mi è stato posto il problema francamente lo dovrebbe Proraso dovrebbe porre innanzitutto un oratore per sapere se fa la dichiarazione di voto e non è
Titolo
Ci sono delle prese di posizione sempre sulla procedura
Moffa
Non solo per dichiarazione di voto a questo punto Francesco anche per perché avevo sollevato una richiesta nella replica né bianco ha mi ha proposto un'altra risoluzione
Debbo dire con grande schiettezza che non mi appare molto convincente questa seconda soluzione se c'è una competenza specifica del Consiglio
Nazionale allora sì riconvoca il Consiglio nazionale perché altrimenti surrettiziamente noi stiamo oggi determinando comunque l'aumento della quota mi sembrava invece di aver chiarito nella nostra nella nella proposta che l'ho fatta di rinvio e di delega al direttivo poi se ci sono altri tipi di problemi per carità
Un approfondimento proprio delle quote dell'eventuale aumento sulla base di un'articolazione molto più compiuta e complessiva del programma è di un'analisi più certa
Dei conti economici che riguardano soprattutto il novantotto non tanto il consuntivo novantasette sul quale io dichiaro l'astensione
Quindi se si può propriamente consiglio nazionale sovrano quindi noi
E nessuno ha un valore di fare questa proposta
Rivotare
Tre volte naturalmente di votare generale sulle comunicazioni del presidente che riguardano l'attività la politica associazione poi di votare sul
Consuntivo
E e infine rivotare sul tema quote associative di fare tre votazioni separate queste tre votazioni de di questa regolazione duramente le ultime due integrano la proposta che il presidente bianco a presentato e che io naturalmente
Faccio mia nel senso di raccogliere esigenze che sono venute da più parte del Consiglio nazionale di una maggiore chiarificazione chiamiamola così di fondo
Su anche relativa all'andamento dei conti novantotto diciamo così questa un po'la la sollecitazione che è venuta e che poi se ne deve essere sviluppata dalla e Comitato direttivo il quale a mio avviso ne darà attraverso il presidente i suoi membri nera prossima riunione del consiglio nazionale Under nel racconto quindi io credo che di questo approfondimento di queste richieste
Che da più parti sono venute di chiarificazione si deve dar conto alla prossima riunione del consiglio nazionale che però siano sovrano su questa materia deve approvare il Consiglio è il Consiglio
Nazionale che approva
Queste materie non può delegare non poteva andarle al direttivo quindi metto ai voti prima di tutto le comunicazioni svolte dal presidente bianco chi è favorevole al sì la mano
Grazie chi è contrario
Chi si astiene
Sono approvate all'unanimità metto ai voti la proposta di conto consuntivo della associazione ripeto con allegato associato un mandato al comitato direttivo di approfondirne gli aspetti secondo quanto è emerso da Bari interventi nel corso
Però per l'escussione ho chiarito molto bene è chiaro che si approva questa è un organo sovrano che approva o respinge
Scusa me collega
Oggi noi approviamo o o respingiamo naturalmente sovranamente si tiene conto di una richiesta di approfondimento su alcuni aspetti che nella sede del comitato direttivo si può sviluppare e su cui al consiglio nazionale sì da racconto mi pare che il Consiglio assume adesso per intero la propria responsabilità e egualmente però richiedono approfondimento che altrettanto mi sembra
Legittimo e duttile prego
Quindi fare
Perfetto benissimo filetti risponderti risponde meno io orfano già risposto poco fa nel mio intervento dicendo che o assunto la determinazione di adottare la decisione di convocare un Comitato direttivo che apposite rettamente convocata determina orale quanto necessario per Federsanità questo è potrebbe tra la mia replica ne ha risentito
Dichiarazione di attenzione ovviamente più che legittima chiedo alla direttore chiedo a Melilli evitare un'ulteriore precisazione su questa idea inglese ieri natura formale risponda ad Oliviero tecnico dei revisori cioè del e la mancanza di un supporto contrattuale rapporto conferenza l'idea
La vicenda nasce dal fatto che spiega sanità nasce a Sorrento come costola dell'Anci
E quindi ha avuto all'interno dell'Anci una parte della contabilità interna ma non abbiamo mai gestito rapporti come dire
Di di commissione o di lettera atta Fanci verso Venezia Carpi chiarezza quest'anno abbiamo deciso di separare le due vicende per dare maggiore trasparenza
E l'abbiamo fatto solo dopo che gli organi di Federsanità avevano deciso nel loro direttivo di aprire un conto corrente di avere un rapporto diretto con le ASL cosa che prima non ha non è non non c'era e quindi il c'era un parcheggio non formale insomma tra noi e per anzianità ma il Bilancio era un bilancio unitario insomma capisco l'osservazione dei revisori ma politicamente si chiamava Federsanità ANCI insomma e quindi era come se fosse un dipartimento della
Va bene allora mettiamo ai voti il
Consuntivo
Novanta sette chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Con
Con sei
Astensioni viene approvato
Mettiamo in votazione la proposta relativa alle quote associative
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
E approvata con sei
Voti contrari cinque attenzione
Passiamo adesso alla serie B adempimenti
Conclusivi
è evidente a tutti ci tengo a ribadirlo ricordarlo richiamarlo che anche il lo svolgimento di questa votazione rende rilevante l'importante l'approfondimento che dovrà essere fatto dal direttivo
Allora io vi leggo necessariamente in un modo molto
Rapido i vari documenti che sono stati qui presentate
Il primo riguarda
Il federalismo
Alla lo leggo rapidamente consiglio nazionale ribadisce la volontà che venga concluso l'iter parlamentare per la modifica legge centoquarantadue DDL Napolitano Vignieri apportando fin da subito il prolungamento del mandato elettivo a cinque anni
Ho io lo leggo necessaria cerco di leggerlo per intero si apre però
Bonini
E di aggiornare in modo sostanziale lo status degli amministratori
Evidenzia che l'elaborato in materia di federalismo predisposto la commissione bicamerale che il Parlamento ha già confermato il proprio voto pur non costituendo soluzione ottimale nel processo di riforma
Rappresenta un cambiamento possibile perciò invita tutte le forze politiche presenti cambiamento non abbandonare appare il prato intraprese chiede che il cammino avviato venga ripreso sfruttando tutte le possibilità previste attuale cosa carta costituzionale articolo centotrentotto
Per approvare compiere approfondimenti le modifiche costituzionali che consentano l'avvio del federalismo attraverso nuovi ruoli com'PT tra le parti che compongono stato per sostenere processo riformatore che comunque attraverso leggi Bassanini si è avviato chi è favorevole a questo documento
Grazie chi è contrario
Chi si astiene da contrari scusami
Quanti sono i contrari due
Chi si astiene
E approvato con due voti contrari
Altro documento
Consiglio cioè lanci considerato che il mille novecentonovantanove andranno in scadenza più del settanta per cento dei consigli comunali italiani
Che nell'anno due mila si terranno lezioni rinnova i consigli regionali
Visto che è all'esame del Senato il disegno di legge in materia di elezioni degli organi comunali provinciali
Rilevato che lance intervenuta già in quella sede con appositi emendamenti affinché le scadenze elettorali siano accorpate
Verificato che l'omogeneità della durata dei mandati consente una partecipazione più elevata al corpo elettorale che detto accorpamento consentirebbe una sensibile riduzione la spesa pubblica
Ritenuto che i nuovi livelli di rifiuti responsabilità locale attraverso la piena attuazione del federalismo vadano da subito riconosciuti anche la scadenza del mandato elettorale tempi certi ed omogenei per l'attuazione del programma degli impegni assunti dei cittadini
Citazione dell'ANCI rivolge un pressante appello al Senato le forze politiche affinché il disegno di legge Atto Senato
Mille trecentottantotto Bisset fissi la durata del mandato amministrativo a cinque anni anche per i consigli comunali in carica così da vedere accorpate le scadenze elettorali
Dell'anno due mila chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato con un voto contrario
Questo frammenti hanno notato firmato se
Documento sulla protezione civile il Consiglio cioè lanci
Considerato che esistono situazioni che sempre più frequentemente interessano mi dispiace avrebbe dovuto illustrarlo motiva la tutela dei beni la prima firmatarie presentatrice Daniela berberi
Interessano gran parte del territorio nazionale in relazione le continue emergenze SISMI esondazioni incendi eccetera
Rilevato che non vi è sufficiente attenzione verso il settore della Protezione civile da parte degli enti locali come si evince dalla molteplicità di risposte
Inadeguate rispetto agli eventi perché non supportate da riguarda programmazione propone in accordo con la Commissione ANCI Protezione civile quanto segue primo la formalizzazione del protocollo di intesa tra ANCI dipartimento Protezione civile ministero l'interno avente per oggetto la collaborazione continua nel settore della protezione civile tra gli enti firmatario due un'iniziativa di legge da inserire la Bassanini avente per oggetto la creazione di un fondo finanziario per i Comuni
Che dimostrino scarsità di mezzi finalizzato unicamente alla creazione di strutture di protezione civile
Prego
Promuovere e sostenere tra i comuni la cultura della convenzione tra enti locali omogenei per tipologie di rischio esistono già facsimile di convenzione delibera finalità pubblicate su Ancitel
A cura del membro la commissione persona civile Daniela Verderio e comunque disponibili presso lanci
Quattro
Formulazione il protocollo di intesa tra enti locali e mass media al fine di poter disporre in fase critica del supporto continuo corretto e mirato i giornalisti lo speciale riferimento alla comunicazione radio
I primi i precedenti due documenti erano il frutto del dibattito quindi non avevano bisogno di particolare lussazione motivazione su questi altri attualmente prima di mettere ai voti chiedo al Consiglio se ci sono
Eccezioni o obiezioni anche se si tratta per questo come per gli altri documenti che hanno già avuto un'elaborazione una preparazione tecnica all'interno dell'associazione se non vi sono
Osservazioni preliminari lo metto ai voti chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato all'unanimità
Documento sul
Trasporto locale nasce da un'iniziativa dei sindaci delle città metropolitane ma che credo debba riguardare tutti i comuni italiani
La sua lettura dovrebbe essere credo eloquente
Citazione dell'ANCI informato dell'intenzione manifestata dalle Ferrovie dello Stato
Di istituire un sistema di pedaggi sulla rete ferroviaria nazionale
Che prevederebbe i canoni più onerosi per la tratta del trasporto metropolitano e regionale
Sino al doppio rispetto ai treni Eurostar
La previsione che per trasporto locale costa dieci mila chilometro e per lei tre euro per i cinque mila la prima proposta avanzata del pezzo ribadendo che il trasporto locale
Il regionale su ferro costituisce la priorità strategica per riequilibrare
Le carenze e le distorsioni del sistema di trasporto italiano e che il risanamento dei conti di FS non può accerto realizzarsi a carico del trasporto locale
Pena l'impossibilità del suo rilancio dà mandato al presidente agli organi la sua azione di intervenire presso il ministro dei trasporti il Governo il Parlamento perché tale iniziativa sia radicalmente ripensata
E perché sia confermata con atti di limpida programmazione concreta attuazione la scelta di puntare sull'ammodernamento del trasporto su ferro a livello locale
Sul miglioramento dell'esercizio sulla responsabilizzazione dei poteri locali e regionali sull'incentivazione economica tariffaria e non sulla disincentivazione di questa moderna modalità di trasporto
Prego
Condivido la delega che viene data la presidenza in questo senso
Voterò a favore del documento ma siccome appunto una questione del trasporto pubblico locale una questione delicatissima che investe la sfera dei diritti alla mobilità dei cittadini e di cui gli amministratori tutti di qualsiasi colore
Politico hanno la necessità di fornire un servizio cioè di attaccare di verificare le condizioni con cui questo servizio viene fornito sulla qualità sulla quantità
Sul fatto che la riforma che che è stata proposta condiziona moltissimo
Lo sviluppo prossimo futuro del trasporto pubblico locale io chiederei alla presidenza di dedicare qualche momento di riflessione in più specifico su questo tema perché avremo dalla dall'applicazione della riforma probabilmente notevoli momenti di tensione nelle città su queste cose sia perché investono
Il rapporto che c'è tra le amministrazioni che le aziende che che erogano questo servizio sia perché ovviamente i cittadini utenti avranno delle conseguenze Tosto pesanti e penso ad esempio a tutte le località di frazione che dalla riforma potrebbero essere addirittura cancellate dalla trasporto pubblico locale in questo senso
Chiederei che nel prossimo consiglio nazionale socio spazio sia presentata una valutazione una documentazione che in qualche modo possa coinvolgeva ad una riflessione più attenta su questo tema
Va benissimo credo che il collega Zanonato che come sapete si occupa di questi temi
Potrà
Svolge questa relazione di trasmetteremo questa richiesta
Bene chi è favorevole allora questo ordine del giorno
Chi è contrario
Chi si astiene
E approvato all'unanimità
Con questa raccomandazione aggiuntiva che ho detto
Ecco un altro ordine del giorno che riguarda i comuni turistici e dell'ultimo
Consiglio nazionale preso atto della situazione comuni turistici che a fronte di una limitata popolazione residente
Registrano il corso la stagione turistica il decuplicare sì dei cittadini obbligando di fatto il Sindaco ad una presenza quotidiana costante continua
Prima hanno di fatto direi l'amministrazione le amministrazioni
Verificato che le attuale indennità di carica non consentono agli amministratori di porsi in aspettativa dedicando all'attività amministrativa tutto il proprio tempo
Preso atto che l'attuale status degli amministratori è basato su una classificazione che vede come unico parametro il numero degli abitanti e non già il bilancio e che non può essere modificato con provvedimento autonomo dei consigli comunali impegna il presidente e gli organi dell'ANCI a sollecitare il Governo il Parlamento ad affrontare il problema ai fini di una positiva ed equa
Soluzione
Ileana è che il primo firmatario
Romagnoli scusami via
Sono i Comuni e Cinqueterre imprese
Non scherza
Dire l'imponente
Tema è giustissimo
Ci sono delle osservazioni su questo altrimenti lo mettiamo in votazione chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato all'unanimità
Abbiamo adesso quindi abbiamo concluso con l'approvazione dei documenti
Subito subito
Abbiamo una brevissima comunicazione consigliere Leonori
Sul tema del diciamo una comunicazione informazione di servizio chiamiamola così sul tema del referendum maggioritario essendo chiaro a tutti noi che la comunicazione
Non impegnativa per associazione ma ci è stato richiesto di poter la svolge ed è utile che sia
Che sia svolta dopodiché abbiamo le cooptazioni l'ultimo punto all'ordine del giorno sì presidente sarò telegrafico anche se aveva in cuore di proporre un documento un ordine del giorno da provare
Ed ho accolto la richiesta del presidente di evitare argomenti che potessero dividere l'Assemblea però ritengo che sia di fondamentale importanza discutere all'interno dell'ANCI cosa che sinora non è stata fatta di un argomento importante come quello del referendum per la riforma elettorale per il maggioritario
Cercando di sottolineare non tanto l'aspetto politico che potrebbe dividerci su questo
Ricordando che effettivamente la quasi totalità dei partiti non ci sono espressi quindi una
Diciamo così un silenzio dissenso riguardo al problema
Ma sottolineando invece l'aspetto culturale e ricordando riallacciandomi anche re alla relazione introduttiva del presidente bianco come noi abbiamo bisogno fortemente di sensibilizzare e di Spirou
Pare ulteriormente le riforme che riguardano gli enti locali io vorrei ricordare che la prima riforma importante dei comuni è stata proprio quella riguardante l'elezione diretta del sindaco che è avvenuta attraverso un referendum
Per il quale si è espresso quasi all'unanimità
Tutto l'elettorato del nostro Paese
Quindi in un momento in cui la Bicamerale ha dimostrato l'incapacità di saper rispondere a esigenze di tipo costituzionale alle riforme che noi abbiamo in mente
E noi amministratori comunali che viviamo costantemente a contatto con la gente sappiamo quanto ciò sia importante erano penso che possiamo ritenere questo passaggio come ulteriore sensibilizza neanche per le riforme che riguardano le autonomie locali vorrei sensibilizzare appunto tutti i sindaci qui presenti in queste ultime due settimane fino alla scadenza ultima di presentazione alla Corte costituzionale
Della proposta di referendum affinché nelle nelle proprie realtà territoriali ci sia una sensibilizzazione dell'opinione pubblica e il controllo che gli atti nelle proprie segreterie vengano ultimati in maniera corretta grazie
Va bene che ringrazio
Credo che adesso la parola Totti al presidente bianco per dare conto delle sostituzioni cooptazioni nell'ambito del Consiglio nazionale
Allora cari amici purtroppo ovviamente come capita ad alcune momenti elettorali ci sono alcuni amici che non sono stati
Rieletti né come sindaci né come consiglieri comunali alle ultime elezioni perché non si sono ripresentati o perché
Non sono stati rieletti quindi come d'obbligo occorre
Procedere alle
Coppe azioni
In particolare il consigliere comunale di Catania Marcello Faiella non è stato rieletto subentra secondo la proposta che facciamo Girolamo Tripodi che è sindaco di Polistena
Giacomo Vaciago sindaco di Piacenza non si è ricandidato
Alla carica di Sindaco è stato eletto consigliere comunale ma si è dimesso quindi perde la titolarità anche lui lo sostituisce secondo la proposta Italo Falcomatà sindaco di Reggio Calabria
Mai con Fortunato che il sindaco di Paternò sostituisce se Taro Gerardo che il sindaco di muro lucano
Fanelli Paolo che era sindaco di Frosinone e non è stato rieletto viene sostituito dal neo sindaco di Grosseto Alessandro antichi stilizzato un po'infine Salvatore Insinna che era sindaco di Catenanuova
Non è stato rieletto anche se tende un ricorso presso il TAR
E sarebbe sostituito dal
Sindaco di Marsala Salvatore Lombardo poiché Jinnah e Aracri era anche componente del comitato direttivo ovviamente propongo contestualmente che sia eletto in comitato direttivo
Do infine notizia che l'amico Nesci che ha avuto un incarico dalla dall'Anci di occuparsi del problema delle aree Ingrid e industrializzate parteciperà come invitato permanente al Comitato diretti
Va bene metto allora in votazione questa equilibrata equilibrata come è ovvio è giusto e naturale che sia ridefinizione delle presenze nel nostro consiglio chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Eh approvata storico all'unanimità
Per un Congedo
Devo ringraziare
Sì di come dichiarazione su che cosa
Abbiamo votato e abbiamo votato
Abbiamo votato forse fare un ringraziamento abbiamo votato abbiamo nello strato messe voti sono
Voglio soltanto se voi
Sì no se quella sua dichiarazione senza scusami ma ero attento alla alla la sala non non era stata la mano prima non
Va bene senz'altro
Senz'altro vuol fare un ringraziamento il presidente fa il padrone di casa ci vuole credo dare un saluto congedo allora c'è la scena a nome del e Consiglio voglio sottolineare che la scena la brezza e la Wisla visuale della del del porto di catanese era sono state deliziose ospita da è stata squisite
Apprezziamo anche il fatto che la temperatura di Catania è scesa la quarantotto gradi e mezzo che aveva circa che serviva ad una temperatura accettabile accetta apprezziamo anche il fatto che sembra che dall'imperatore destinatari si lì la settimana prossima quindi e Consiglio nazionale sia stato convocato dal punto di vista climatico in una condotta congiuntura particolarmente degna l'ospitalità catanese quindi ringraziamo molto
Non solo il Sindaco ma tutti i suoi collaboratori il i commessi funzionari che qua serbo né consiglio comunale tradizionalmente che oggi hanno avuto e ieri la occasione di ospitare amministratori locali sindaci di tante realtà di tutto il Paese che sono state onorate felici di riunirsi qui nella bellissima terra di Sicilia e al sindaco di Catania darei la parola conclusiva no io volevo dire una cosa che la teste Francesco ha già detto io volevo ringraziare di cuore lo staff dell'Anci
La mi si consenta questa volta in particolare lo staff del comune di Catania
Tutti perché sono stati veramente splendide hanno lavorato
Ripetono veramente un ringraziamento adeguata grazie di avere come dire onorato lascia di Catania con la nostra presenza