In aumento i morti per overdose a Roma; L'ipotesi di distribuzione controllata di eroina avanzata dalla Fondazione Villa Maraini; Il dibattito sul ricovero coatto dei tossicodipendenti; L'agenzia comunale per le tossicodipenze a Roma;

Dall'inizio dell'anno ad oggi in dieci mesi sono già cento i tossicodipendenti morti per overdose a Roma e i giornali già parlano di anno nero di tragico record noi per capirne di più vogliamo parlarne con Roberto Chiarelli che è responsabile delle unità di strada della Fondazione villa Maraini un'istituzione che da moltissimi anni opera a Roma opera anche sulla strada sul territorio ben conosce quindi la realtà della tossicodipendenza nella capitale allora cento morti dall'inizio dell'anno per overdose che cosa sta succedendo a Roma
Allora tornato voto e niente effettivamente c'è un leggero incremento mentre ambientalità insomma tu gli anni passati
Vede questo lutto abbiamo anche dal dal tipo di interventi che facciamo giornalmente per over dove e che al campanello l'unità di emergenza fatti questo anno scena diciamo fino al ventiquattro
Diciamo ieri l'altro soltanto l'unica pista da Termini ha fatto centoquarantasette interventi di over dose e l'unità di strada Tor Bella Monaca ne ha fatti ventiquattro
Perciò più interventi ci sono certo questo va proporzionato che i morti corretto tre potrebbero proprio essere anche molti di più
Cento morti in soli dieci mesi se continuasse purtroppo questa tendenza porterebbe a potrebbe portare la fine dell'anno ad avere un numero di morti molto maggiore della
Lo scorso di due anni fa questo significa che c'è un'emergenza oppure siamo nell'ambito di quella che potremmo definire comunque una
Tragica normalità
Megan là dove la risposta è una via di mezzo perché c'è un'emergenza continua perché c'è colpire chi continuamente fa uso di sostanze e continuamente a rischio dover Torre
E diciamo e poi c'è un altro della diciamo atto stato importante che oggi c'è occhio associazione di più due volte presepio non c'è uno studio sperimentale fra le associazioni di nuove droghe vecchia dogana
Ancora non c'è uno studio che apposta per lo meno a identificare qual è il diciamo il problema qual è il livello il principio delle overdose e quello che le possiamo dire che noi ultimamente siamo rilevando che oltre all'associazione nelle urine fanno dei nuovi farmaci tipo la ketamina il perché né e non sono più e overdose di diciamo solo da oppiacei ma sono diciamo overdose in un più fare associazioni di più farmaci di cui Lauco
In quest'ultimo periodo il mondo politico è tornato a parlare di droga il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini è tornato a proporre una penalizzazione dei consumatori il ricovero coatto per ai tossicodipendenti e si parla nuovamente di somministrazione sotto controllo medico dell'eroina come avviene in Svizzera due anni fa a dopo questa proposta avanzata da Marco Pannella il presidente fondatore di villa Maraini dottor barra si disse disponibile si se il raccordo e diede la disponibilità di villa Maraini a darvi era una sperimentazione sul tipo di quella svizzera voi a distanza di due anni e sulla base della vostra esperienza mantenete questa questa idea
Certo certo questo non va bene siamo convinti lepre chiedo diciamo così la somministrazione controllata dell'eroina
Sia uno strumento per intervenire in quei casi due hanno fallito moltiplicare siano stati molti fallimenti
Perciò non è una somministrazione a trecentosessanta grado tutto a tutti e direi a identificare quel target che rientri diciamo in questo in questo sperimentazione
E per quanto riguarda l'omicidio il il domicilio coatto non siamo per domicilio coatto per tutti farciture incidono alcune persone che necessitano di un domicilio coatto con una diciamo un'assistenza
Dice tra virgolette forzata
E stiamo comunque parlando di un insieme di un ampio ventaglio di interventi e comunque di una loro modulazione sulla base di quelle che sono le esigenze delle singole persone dei singoli tossicodipendente cui si rivolgono
La terapia deve decidere sempre diciamo adeguare alla persona
Non per tutte le vertebre tuttora speravano per tutte diciamo d'una sola terapia
Direi che bisogna intervenire con tutti gli strumenti a disposizione se veramente vogliamo fare una lotta alla droga
Lei invece lettere veniamo cioè prego strumenti così temporanee operativa c'è una lotta ai programmabili no alla droga
La Città di Roma è l'unica che ha un'agenzia comunale per le dipendenze che tra l'altro è nata anche in seguito o a una campagna politica dei dei radicali all'interno del commissario del comune di Roma del consiglio comunale voi che cosa vi aspettate da questo organismo
Noi e dati devo versare la legge già collaboriamo mini aperto ai colori viene ufficializzato dopo un anno ma già è un anno che l'Agenzia
Diciamo operativa
Il presidente dell'agenzia Malcotti questo è certo molto vicino e capisce i problemi nostri Problemi
Regolo che ci aspettavano snodo all'altro solo dall'agenzia noi ci aspettiamo qualcosa e su dal dalle altre istituzione prima tra tutti la Regione perché lei continua a mandare avanti coi finanziare che tempra Temporary e inadeguati al tipo di intervento che facciamo
Speriamo che nell'agenzia diventi diciamo così il nostro dopo capro affogato vere che vi così che Peroni naufraga usati intervento insomma ecco
E ringraziamo Roberto Chiarelli responsabile delle unità di strada della Fondazione villa Maraini che si occupano degli interventi di soccorso e di cura dei tossicodipendenti nella città di Roma