Tra gli argomenti discussi: Contingenza, Referendum.
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Sull'ultimo numero il numero in edicola dell'Europeo
Giuliano Zincone ha scritto una delle sue prime pagine sulla prima pagina un editoriale diciamo dal titolo apparentemente strano
Pc Partito Comunista Italiano
Partito conservatore parliamo
Osservando con qualche sarcasmo e ironia quanto accade nel nostro contraddittorio Paese dove scrive Zincone ogni contraddizione e benvenuta
Il giornalista nota ce qui leggiamo testualmente e anche le celebrazioni per il referendum risultano piuttosto carine dice
Così come carina diciamo noi come convinto poteva essere definita la sfilata militare del due giugno più simile a una scampagnata che ha una esibizione Marziale
Ma perché insomma carine le celebrazioni del referendum
Perché continua Zincone
Ci sono rombi di Apocalisse trattativa affannose mercanteggiamento i bizantini campagne per le astensioni minacce ritrattazione
E alla fine il grido di dolore di Claudio Martelli se vincessero e si cadrebbe il governo
Che il dramma continue Zincone e perché poi
Il pentapartito ha vinto le elezioni meno di un mese fa quando la coalizione aveva già tagliata da un pezzo i famigerati quattro punti di contingenza in caso di trionfo dei sì Pelé dovrebbe dedurre che gli italiani pur approvando complessivamente il governo disapprovano il suo decreto sulla scala mobile
Tutto qui
Il referendum sostenuto da neo comunisti e fascisti
E neofascisti scusate in realtà dice pochissimo sul futuro del pentapartito
Ma e qui viene il giudizio che non interessa appunto di Giuliano Zincone ma segna egualmente una svolta negli schieramenti politici di questo Paese
Perché sancisce il passaggio del Partito Comunista Italiano dal campo progressista a quello conservatore
Ecco dunque
Partito Comunista partito conservatore questa è l'osservazione originale di Zincone
In questa editoriale
Per la verità non è il primo Giuliano Zincone a fare questa osservazione
Partito radicale da tempo va parlando di un partito comunista come partito che nel momento in cui occupato lo Stato sia fatto è stato che anche condannato all'immobilità
All'immobilismo
Ma leggiamo insieme queste editoriale di Zincone per le considerazioni che trae da questa osservazione
Scrive Zincone
Quando il partito di Berlinguer si impegnò per il referendum sul divorzio contro la coalizione DC e missina la sua scelta di campo lo avvicino notevolmente allo schieramento liberaldemocratico
Quella vittoria consolidò l'ipotesi di un'alternativa di governo fondata su nuove affinità civili e culturali e contribuì ad allargare i consensi per il partito comunista nelle successive elezioni politiche da parte di frange consistenti di borghesia illuminata
Ma a questo punto le botteghe oscure operano una brusca conversione
Invece di coltivare un terreno d'intesa con le formazioni laiche socialiste si avventano sul piatto di lenticchie del governo di unità nazionale alleandosi con gli avversari avversari
Scusate anti divorzi visti di ieri
Per una frazione dell'elettorato progressista approda dal partito comunista questa mostra rappresenta la prima delusione subito aggravata dal varo di leggi di emergenza inefficaci o illiberali
E dall'infelice slogan secondo la quale la classe operaia si fa stato che insinua sospetti sulla capacità del Partito comunista di percepire le sfumature che passano tra ascesa al governo e Presa del potere
A queste considerazione
Le prospettive sulla vicenda del Partito comunista negli ultimi gli ultimi dieci o quindici anni
Piano Zincone
Aggiunge
Osserva un'osservazione una serie di osservazioni che riguardano l'attualità
La contingenza
Infatti di questi giorni il referendum diciamo
Continua Zincone
Abbandonato dall'elettorato d'opinione il Partito Comunista è costretto a raschiare il fondo del barile
Ingoia il prodotto
Brandisce l'arma a doppio taglio della questione morale e infine si aggrappa al referendum
Che non è una proposta politica scrive Zincone ma un ideale da venti mila lire una trincea difensiva un appello demagogico che chiude le botteghe oscure nello stesso sacco dove giace Almirante
Si tratta in qualche modo di una posizione obbligata
Nel momento in cui il partito comunista chiama a raccolta il tuo elettorato di appartenenza
Per cui elettorale più classico penalista
Pensiamo noi
In questo momento continua dunque Zincone è condannata a perpetuare l'immagine di partito della classe operaia tradizionale e infatti secondo l'analisi di Björk a Mannheim tutte statistiche dell'anno scorso la percentuale degli operai che votano comunista in crescita ma nel frattempo cittadini appartenenti a famiglie operaie
Passano nel Paese dal trentatré per cento del mille novecentotrentacinque al ventinove per cento del mille novecentottantaquattro
Una perdita di circa un milione di elettori
Il Partito Comunista dunque conclude Dean Koné
Si trova a difendere gli interessi materiali e la stessa identità di un ceto sociale che è in crisi
Che non solo non è più protagonista dell'innovazione ma che vede non a torto in ogni novità tecnologiche cronologica una minaccia per l'attuale posto di lavoro e per l'attuale composizione di classe
Così il partito che dieci anni fa
Cioè ieri fino a ieri prometteva di governare il cambiamento ricordiamo tutti questo slogan riduce le sue ambizioni di lotta per conservare o ripristinare l'esistente compresi i quattro punti di contingenza
Con l'aiuto della destra nazionale
Fin qui l'editoriale di zinco
Con il quale ci troviamo d'accordo è una
Chiara ricostruzione della vicenda storica del Partito comunista solo sull'ultima parte non siamo d'accordo
Ci pare che questa analisi di Zincone sia rispetta racchiusa soltanto a un'analisi sociologica
Il Partito Comunista Italiano un po'come capita al Partito comunista francese
Si chiude deve chiudersi sempre più nella difesa degli interessi della classe operaia più nel senso più stretto con la classe operaia che un tempo era al centro del della trasformazione della dinamica
Costruttiva della dinamica produttiva del Paese che adesso sempre più si riduce viene emarginata e perde anche consistenza passando come abbiamo visto
Ricordare da Zincone spesso dal trentatré per cento dei settantacinque al ventinove per cento del mille novecento ottantaquattro
Fosse questa sarebbe un'operazione quasi legittima cura del Partito comunista si pone a difesa della classe operaia nella sua ristretta concezione è una scelta sociologi da una scelta in qualche modo giustificabile
Come giustificabile quella che da sempre diciamo caratterizza il partito francese Di Mascio Partito Comunista di Mascia
Ma noi osserviamo
Che l'errore che viene commesso dal partito comunista non è soltanto un errore che riguarda il Partito Comunista è un errore che ormai investe vinti e la sinistra italiana
L'arroccarsi del partito comunista non è in realtà una scelta che possa consentire neppure la difesa di quelle classi di quei ceti chiesto dice di voler difendere
è una scelta che blocca
Il cambiamento dell'intera cultura della sinistra italiana
Perché impedisce la sinistra italiana di assumere le responsabilità storiche nel suo complesso che sono quelle di individuare le aree di cambiamento e governare questo cambiamento dell'interesse generale del Paese
E allora non abbiamo da una parte il partito comunista che si chiude si arrocca
In difesa di interessi che diventano di fatto poi interessi privilegiati sia pure il privilegio del poco il privilegio del posto di lavoro come che sia i privilegi dell'arroccamento della restare bloccati intorno a situazioni che non allo sviluppo da una parte
Abbiamo questa blocco dall'altra abbiamo resta da sinistra che non può assumere la responsabilità di governo perché frenato
Da questa consistente parte di se stessa diciamo la sinistra che non aiuta i processi di cambiamento e non assume la responsabilità statuale del governo dei processi di cambiamento
Dando
Attribuendo sacrifici a chi può farlo e governando anche appunto la politica la strategia di sacrifici e la strategia dei premi e degli incentivi a produrre a creare a creare ricchezza per l'intero Paese
Ecco la responsabilità del Partito comunista questa è una delle forse la maggiore responsabilità storica di questo partito che oggi viene alla luce attraverso l'indizione del referendum che appunto divide spacca le strutture produttivi riusciti le classi produttive
Del Paese in coloro che richiedono le diciotto mila lire
Che ritornino nelle loro tasche diciotto mila lire e gli altri gli altri gli altri ceti le altre classiche sono impossibilitate invece a richiama richiederà il Paese richiedere alla Confindustria richiedere alle strutture
Finanziarie ed economiche del Paese una politica di ammodernamento che
Faccia che
Prenda produttivo di nuovo l'apparato del Paese nel suo complesso e non soltanto nella parte in quella parte
Nella quale trova tradizionalmente lavoro la tradizionale classe operaia questa è la responsabilità o una delle grandi responsabilità del Partito comunista
Che inchiodano questo partito a questo referendum e alle sue conseguenze
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