Referendum contingenza: il commento del Pci al risultato

La vittoria del no rende più che mai urgente un chiarimento all'interno imperativo ma essa non può neppure essere impostata che prima non sarà risolta la preliminare questione della diversità comunista tempo fa ponemmo ai dirigenti del partito comunista è una domanda che a nostro avviso la chiave del problema
è disponibile il Partito Comunista a gestire il capitalismo italiano stimolando nella necessaria riforma il necessario ammodernamento che del resto gran parte delle stesse forze imprenditoriali auspicano
Così ieri Scalfari sulla Repubblica in un editoriale in un commento che metteva a nudo tutta la delusione del direttore di quel giornale e tentava
In qualche modo un diversivo scaricando i propri mo'grande sconfitte del nome del dieci giugno il secondo sconfitto e Scalfari il direttore di Repubblica e lo sanno bene gli ascoltatori di Radio Radicale ha imbastito Perale un suo progetto politico sul quale appuntato le sue energie e le risorse del suo giornale fino a trasformarlo in un vero e proprio quotidiano partito in questo progetto il Partito comunista aveva una funzione ben precisa è strumentale allungo Scalfari ha giocato sul partito di Berlinguer come sulla sponda dura da utilizzare per scalzare la Prima Repubblica e abbia nuovo corso politico fondato su altre forti strutture politiche capaci di corrispondere ai residui lasciati indietro dall'inefficienza partitocratica
Il debito pubblico
Altrimenti ingovernabile e inestinguibile
E ha giocato nel Partito Comunista Scalfari con un sottile calcolo strumentale che proprio oggi queste sue parole quelle che abbiamo letto mettono in luce
Insomma dice Scalfari te le cose sono andate male il dodici maggio e il nove giugno è perché il partito comunista non si decide estere un partito socialdemocratico capaci di dover fare ragionevolmente il capitalismo italiano rinviando e rinunciando alla sua diversità
Ha perso il Partito comunista colpa sua dunque quello che è successo tocca solo loro
Lo avevamo consigliato bene Ron che sul Corriere della Sera osservava
Potrà il prossimo Comitato centrale approvare ancora una relazione D'Alessandro Natta all'unanimità potrà continuare
E unirsi a porte chiuse per uno di quei confronti delle opinioni che non pervengono Maya votazioni capaci di esprimere una maggioranza e una mi Francia potrà il Partito Comunista perpetuare ancora la tradizione secondo la quale si elegge il nuovo capo partito solo quando il vecchio ha cessato di vivere proprio come accade
Nel Partito comunista sovietico e potrà conservare ancora quella doppiezza o variabile malizia
Lo ha reso famoso
Fondo come il camaleonte d'Italia anale due osservazioni le troviamo anche sempre ieri in un articolo di Tiziano Treu d'un giorno nelle riflessioni sulla straordinaria giornata del nove giorni
Tutte queste osservazioni appaiono oggi facili
Direi inimitabili e scontata ma nessuno di coloro che fa queste osservazioni vuole ricordare ricorda
Che coloro che per primi hanno detto che solo la sconfitta del sì arretrare Dom avrebbe consentito una vera una pro dare visione critica quella che tutti aspettano da anni del Partito comunista sono stati radicali
E i quali coerentemente e senza farsi spavento dare dallo spauracchio del terrorismo ideologico avevano affermato da giorni prima del referendum che l'astensione lo ricordiamo
E l'altro ricordiamo per aver detto queste cose sono stati accusati di anticomunismo viscerale oggi
Possiamo dire invece che essi avevano giustamente individuato da tempo la via per
E avviare a soluzione quello che viene riconosciuta da questi commentatori nelle loro diverse posizioni come uno dei grandi problemi della democrazia italiana
Nel confronto televisivo che tutti abbiamo visto nella tribuna politica con Giovanni Negri lava il segretario generale della CGIL lo aveva rimarca rimarcato intorno di sarcasmo
I radicali adesso dall'indicazione di astensione solo per i fautori del sì era vero radicato dicevano infatti che toccava i compagni comunisti indicazione sbagliata per riconsegna
Carlo a una ipotesi di democrazia davvero possibile al di là delle inchiodato critiche che il Partito comunista imbastisce a ogni comitato centrale toccava a loro dicevano i radicali a spegnersi ai comunisti
Alla sinistra al popolo di sinistra
Adesso tutti cercano di nuovo di recuperare il Partito comunista
C'è dappertutto paura per una crisi del Partito comunista
Pensiamo soprattutto al limite a Spadolini a quanto esclusi tengano a non perdere il Partito comunista come strumento per scalzare e indebolire Craxi
Con trent'anni di battaglia politica dobbiamo soltanto continuare a far crescere la democrazia dei paesi e quindi diciamo
Invitare il Partito comunista l'autocritica come fanno da opposte sponde gli scale Farioli nonché o tentare di rimettere insieme come faranno l'anno stanno facendo di De Mita di Spadolini i cocci delle intese delle unità nazionali
Democrazia consociativa
Da portare avanti da sviluppare ancora
Il problema reale
Per i radicali per i democratici è quello di continuare a
Meccanismi democratici di confronto e di scontro capaci di dare al Paese ancora e presto altre occasioni Partito Comunista e soprattutto il Partito comunista senza tregua senza falsa indulgenza
La prima volta
Questo referendum ma già in parte il voto del dodici maggio ad ha dimostrato che i meccanismi i meccanismi neutra e della democrazia i meccanismi larici delle scelte fatte dalla gente sono se attivati correttamente gli unici che riescano a far giustizia e piazza pulita di ideologismi
Di incrostazioni di vecchiaia e di paralisi corporative solo i meccanismi della democrazia in quanto tali hanno in sé questa capacità rigenerativa questa capacità
Di chiarezza di rimettere a posto le cose al dicono che l'interesse
E la forza del meccanismo democratico non le autocritiche che può far cambiare
Gli orrori far modificare i cammini sbagliati far raddrizzare le scelte errate
Compiute
Una questione di metodo in sostanza su cui non si deve assolutamente transigere