"La Costituzione italiana tra socialismo e liberalismo" lezione del professor Achille Chiappetti tenuta nell'ambito della Scuola di Liberalismo presso l'European School of Economics in Largo del Nazareno, 15

Toccando quota
Ai quiz no
Le cose giuste
Ho detto pure parleremo di costituzione quindi parleremo di diritto che è una delle cose più noiose che esistano anzi forse il diritto costituzionale essendo il meno diritto dei diritti con insieme al diritto internazionale e uno dei più divertenti se no non l'avrei fatto certamente non mi ci sarebbe
Incancrenito su questo diritto perché non è un diritto perché in fondo adesso va be'Richard ricordato che lo Statuto Albertino non era flessibile è stato violato ma la Costituzione italiana era flessibile ma è stata tranquillamente violata modificata attuata difformemente da quanto previsto
Quindi
Dice sul contrario sì va be era era rigida e ed è stata violata la sensibilizzare ed è stata trattata come si è ritrovato poi un altro aspetto che spero e che alla fine della di quest'incontro voi non sappiate se sono romanista o laziale
Ma anche se sono liberale o socialiste anche perché non lo so neppure io per l'esattezza
Certo la nostra Costituzione è una Costituzione scritta in due anni di lavoro scritta in un momento storico molto particolare
E ha delle sue caratteristiche particolari
Quindi prima di porci il problema se la nostra sia una costruzione socialista o liberale che poi è uno di quei tipici problemi che si pongono per poter dire la viltà domanda è posta male
Questo che in sostanza noi abbiamo una Costituzione che nasce in un momento particolare ed elitaria
Tanto particolare che oggi quando si dice non ci può essere una nuova assemblea costituente si pensa all'unica assemblea costituente l'abbiamo avuto quella dopo il referendum istituzionale quarantasei
Che si è avuta dopo una ventennio di dittatura fascista la caduta del fascismo la conquista del territorio nazionale da Paesi stranieri prime tedeschi poi di i nostri tra virgolette alleati
Una sconfitta bellica gravissima una guerra civile
Che aveva praticamente ripartito il Paese in due Tronconi
Con tutto il peso che ne consegue
La necessità di tornare ad una democrazia
Il convincimento che il sistema
Politico liberale era quello dal quale prendere le mosse adeguandolo alle necessità di un uno stato un po'più moderno perché certamente lo Statuto Albertino aveva funzionato bene per quasi cento anni anzi poi realtà durato di meno
Ma certamente ha avuto i suoi difetti
è stato ritenuto anche la forma di governo instaurata danno dello Statuto Albertino una delle cause
Dell'avvento del fascismo quindi pur ritenendo sì che lo schema logico dal quale partire al parlamentarismo previsto nello statuto questo andasse adeguatamente corretto
Nazione sconfitta nazionale era la necessità di proclamarsi davanti ai vincitori come stato democratico non più disponibile a ricadere in esperienze dittatoriali com'era quella del fascismo
Cioè senza voler dare in questo senso alcun merito al fascismo noi non dobbiamo assolutamente dimenticare che l'unica volta in cui abbiamo veramente disturbato forse fatto anche un pochino paura per poco tempo
Ad altri paesi è stato proprio quando abbiamo avuto il fascismo quindi il fascismo ha visto comunque nove euro
Tipicamente italiano estremamente pericoloso quindi noi dovevamo assolutamente i nostri costituenti dovevano dar prova di voler tornare nell'alveo delle democrazie europee e di volerci rimanere quindi hanno dovuto formulare dei principi una forma di governo che garantisse questa esigenza
Una Costituzione potremo dire una Costituzione manifesto la costruzione o vuole provare che noi siamo in una democrazia per il resto tutto e in discussione
Come modificare la forma di governo come vedere questo nuovo stato e qui noi abbiamo
Per forza di cose questa
Forte rilevanza delle componenti politiche che avevamo nell'Assemblea costituente
Io qui non voglio dire cosa che dispiace un anno al nostro amico Morbelli ma
La componente liberale
Contava poco più di lo zero cioè forse contava un po'più dei monarchici riti monarchici erano stati sconfitti dal referendum di pochi mesi prima
Ma certamente la componente liberale
Non ha costituito come dire il un centro motore della riforma istituzionale che nasce nel quarto
Anzi
La componente liberale nei limiti in cui esse esistite ed è esistita fortemente poi tra l'altro con rappresentanti del più elevato livello della cultura italiana rappresentava la forza conservatrice perché i liberali per forza di cose si trovavano schierati con quello Statuto con quel sistema di governo che era accettato come fondamento del lavoro della Costituente mare anche l'oggetto del suo intervento modificativo
Le due forze in realtà
Fortemente partecipanti a questo ruolo della Costituente sono appunto
La sinistra la chiamo così perché mi metto non ci dimentichiamo all'epoca per la quarantasei quarantasette
Una sinistra composta da comunisti e socialisti ambedue marxisti
E i cattolici i cattolici che erano entrati sulla scena politica abbastanza tardivamente che avevano avuto relativamente poco spazio prima dell'avvento del fascismo
La grande responsabilità della
Caduta del regime statutario obiettivamente è la storiografia ancora oggi lo fa
Per questo questa la fa questa considerazione considerate responsabili appunto del
Nella incapacità di accettare quelle modifiche della società italiana che ha fa hanno fatto sì che lo Statuto Albertino un certo momento sia scoppiato che la società italiana pure sia scoppiata dopo la guerra
Con l'avvento del fascismo quindi
Anche se diciamo la classe liberale non ha portato del fascismo le responsabilità che si sono invece imputata la monarchia certamente non è che i liberali fossero considerati obiettivamente non responsabili di quello che era avvenuto quindi le due grandi forze sono
I comunisti socialisti ideologie marxiste e i cristiani che in materia economica non è che abbiano grossi principi non è che lo possiamo dire
I cattolici i democristiani voglio dire e ossia i tre i cattolici abbiano un'idea della forma di governo dell'economia non hanno una missione della costituzione economica questo è il vero
Il vero diciamo quadro che noi possiamo vedere dobbiamo tenere presente
Una ideologia liberale
Perdente diciamo come forza
Una forte ideologia comunista marxista collettivista e una grossa componente determinante politicamente dei cattolici nell'assemblea cosine che però non portano non portano una idea della costituzione economica
Propria come invece fanno i marxisti e liberali per quello che possono conta
E difatti si badate bene chi conosce un po'le vicende della nostra Costituzione si accorge che i veri dibattiti
Duri
Le vere contrapposizione hanno riguardato prevalentemente
Quegli aspetti che interessano i cattolici e i comunisti dall'altra parte
Per esempio la libertà religiosa
L'articolo sette scontro violentissimo ci fu sull'articolo sette polacco
La scuola la scuola privata
La scuola religiosa in realtà
Le Autonomie territoriali
Lei con la tira diciamo che invece l'assetto economico l'assetto economico
Non è
Diciamo in sé per sé
Un confronto
Concentrato non ci sono appunto duetti ideologia o due modelli che si contrappongono per questo non ce lo scontro scontro e più frantumato e sulle singole norme sui valori che in fondo un rilevano per l'economia ma in realtà sono valori del cattolicesimo
Valori se esistono comunque ideologiche marxiste dall'altra parte
Ma non è proprio uno scontro proprio di modelli
Ciò non toglie
Che
Anche le disposizioni sulla Costituzione economica
Siano delle disposizione fortemente contrastata anche se ripeto noi non possiamo parlare di costituzione economica passiamo parliamo piuttosto di disposizioni che noi individuiamo nel campo dell'economia e che poi nel loro insieme possiamo nuovi tentare di ricostruire come
Un concetto di costituzione ecco
Però queste disposizioni sono contrastate ma questa è una caratteristica tipica di tutti
Le disposizioni della nostra Costituzione la nostra Costituzione ricordava poco fa
Enrico Morbelli è una costituzione non o creata è anzi è una Costituzione fatta dai partiti politici risultati vincitori alla che durante alla che dopo la caduta del fascismo
Partiti che proprio loro si contrappongono partitiche riescono in poco tempo perché in fondo vedi tu giustamente detto lo Statuto Albertino è stato scritto in poche decine di giorni la Costituzione la commossa costituzione è stata scritta in un anno e mezzo realtà
Anche anche qualche mese di meno cinque un anno e mezzo quindi Duane l'arco due anni la nostra Costituzione futura su quel tre anni che ci lavorano e ancora stanno al punto da capo quindi di tempi non sono stati lunghissimi eppure c'era una società frantumata c'era uno Stato che nasceva
Da una guerra civile conclude a tutti gli effetti
Esistevano ideologia totalmente contrapposte quella marxista e quella cattolica che poi vedremo troveranno alla fin fine una sorta di accordo però
L'accordo si è raggiunto abbastanza rapidamente come un po'all'italiana cioè si era tutte le disposizioni costituzione sono oggetto di una contrattazione e arrivano a un risultato la stesura di una disposizione però questa disposizione del questa diciamo lo spirito proprio italico dalla nostra costituzione possono essere letti in un modo e nell'altro
La soluzione per arrivare a alla stesura di una di una Costituzione e io che mi permettono di voli contraddire Morbelli ma comunque di precisare il suo pensiero abbastanza rapidamente info
E abbastanza rapidamente proprio su questa su questo fatto cioè che alla fin fine invece stare a discutere d'altro canto si fa come si fa nel paese del Machiavelli o anzi di Pirandello si trova quella soluzione ciascuno se la pollice a suo comodo
I fatti si è parlato di costituzione contratto
E sornione contratti ciascuno metto coloro e mentre poi si riserva di interpretarla modo sua è bene che queste proprio la nostra Costituzione una Costituzione anfibologico ciò che proprio da queste due possibilità tre quattro anche intendiamoci più chi più ne mette fa tranquillamente senza pensare sparigliare ecco e quindi la nostra Costituzione e le nostre disposizioni per disposizione nostra Costituzione in materia economica hanno questa doppia triplice partenza
In più aggravata per quanto concerne il settore della costituzione economica da questa
Impossibilità dice cercare di trovarne nella costituzione un modello allora un modello nel senso che non si trova né un modello nel modello contrapposto
Proprio per le ragioni che vi dicevo prima
E e questo fa sì che in fondo d'altronde in Italia si è cominciato a parlare di costituzione economica soltanto una una diecina dozzina di anni fa Vincenzo tecnico alla parola con ricostruzioni molto accurate manda la nostra dottrina che
Ha preso ad esempio modello ricostruzioni di altre di altre dottrina straniera
Vediamo un momento allora noi come composto diciamo questo complesso
Il G norma nessun ecco del sullo stop sulla qui perdo sulla costituzione economica come intendiamo noi oggi ricostruita e che sistema questa e sistema che modello questa Costituzione vuole porre in essere beh io direi possiamo distinguere veramente due livelli ci sono le norme sul principi generali e ci sono le disposizioni di dettaglio
Le norme sui principi generali sono quelle come sempre le più combattute quelle sulle quali più si è discusso sulle quali di più la corrotto a un effetto psicologico
Il primo caso appunto provvediamo subito basta basta leggere l'articolo uno così USA io non so se salta occhialetti ce l'aveva con che mai l'Italia è una Repubblica democratica
Fondata sul lavoro già la prima la prima frase la prima frase detta dalla nostra Costituzione CID è nota
Questo scontro qual è l'ideologia che sembrerebbe prevalere e quella il lavoro
Il lavoro poi non siamo riusciti a creare uno stato dei lavoratori come sognavano alcuni collettivista alcuni comunisti ma certamente siamo riusciti a inserire il lavoro come fondante della nostra ricco però vedete qui e subito un modello tipico di di quello che dicevo della doppia interpretazione si fondato sullo anche anche la dottrina cattolica considera il lavoro una funzionano militante dell'uomo una una un bene della collettività e quindi va benissimo
Ci può pure dire è una Costituzione collettivista no qualcuno può dire però ci sono i presupposti per parlare di una costituzione collettivi senatrice lavoro valore che noi percepiamo
Ma questa disposizione così ne troviamo tantissimi anche per esempio altro fondamentale articolo l'articolo due la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali
Questo la voi sapete la dottrina cattolica ma interpreta come una tipica introduzione nella nostra Costituzione del diritto naturale del diritto dell'uomo al di là delle leggi prima delle leggi
Tipico prodotto della mentalità della dottrina cattolica l'uomo e più dello Stato anzi
Ove si svolge la sua opera allora la funzione sociale ove si svolge la sua personalità e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili
Di solidarietà politica economica e sociale
Anche qui questo concetto della solidarietà
Che è un concetto tipicamente cattolico ma però viene visto anche dalla dottrina marxista come il prius della legittimazione dei diritti del cittadino dell'uomo nella società
Ma ancora più clamoroso voi sapete l'articolo tre secondo comma
Nel quale e compie si stabilisce che compiono i pubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando il di fatto e di di e la libertà e l'eguaglianza dei cittadini impedisce il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
All'organizzazione politica economica e sociale
Come se l'eguaglianza questa è l'eguaglianza sostanza sostanziale non quella formale il primo comma fosse garantita soltanto ai lavoratori collegandosi
Lavoratori al primo comma della Costituzione come fondanti
Il diritto di essere considerati cittadini a pieno titolo qui sembrerebbe prevalere almeno dal punto di vista formale
La concezione marxista
Hanno il diritto di avere progressione per partecipare chi devono particella i lavoratori non lavoratori
L'oratorio non sono cittadini non possono partecipare
è chiaro che anche qui non ci troviamo di fronte a una quelle di quelle disposizioni che possono interpretare essere stiracchiata da un lato dall'altro
Sembrerebbe prevalere ripeto quella marxista però tutti i lavoratori perché tutti i lavoratori perché questa esigenza di parificazione non può non valere per i non lavoratore che non lavoratori potrebbero ritrovarsi in questa situazione
Di
Impossibilità di partecipare non è escluso che partecipò anche chi non è lavoratore questa è l'interpretazione opposta come vedete cioè questo doppio questo doppio canale di interpretazione che di comportare una dichiarazione di grandissimi principi ma che nel contempo non ci qualifica il nostro la nostra forma di governo dell'economia né in un senso o nell'altro voi direte ma qui i liberali dove c'entra
Dove entra il liberalismo
Il liberalismo entra
E questo lo vedremo meglio la parte finale di questo discorso entra perché
Ci si accorge a leggere con un'attenzione queste disposizioni che questa disposizione operano sull'esistente
Per esempio l'articolo tre secondo comma che dice che la Repubblica ha come scopo quello di modificare praticamente la situazione dei cittadini lo Stato della società italiana cosa fa
Opera sulla società opera cioè non nel campo del diritto qui siamo di fronte a una tipica norma programmatica nell'acqua lei lo Stato si impegna a far progredire
I singoli cittadini che si trovano in situazione di difficoltà
Questa disposizione quindi si rivolge soltanto a una serie di soggetti che sono fuori dal gioco economico che sono fuori dal gioco politico che sono fuori dal gioco sociale non e
Una disposizione che vuole modificare l'esistente
Situazione globale dei rapporti vuole soltanto facilitare sorge
Quindi questa disposizione pur con la sua portata rivoluzionaria pure con volendo quell'interpretazione più diciamo marxista possibile che ho ho letto l'inizio è comunque una disposizione di dettaglio non tocca la società nel suo complesso
Cioè da questi principi noi troviamo soltanto delle indicazioni di condotta per interventi dello Stato ma non troviamo un progetto di modificazione dell'assetto politico ed economico dello Stato
Si tratta soltanto di consentire ad alcuni che non ci stanno divenire pure a partecipare a questo aspetto
Lo stesso discorso vale per le altre disposizioni della nostra Costituzione gli articoli quarantuno
In primo luogo e quarantadue sull'iniziativa economica prima e la proprietà private
L'iniziativa privata e l'iniziativa economica e la proprietà voi sapete che questi sono i due principi cardine dell'ora costituzione economica
La proprietà privata una proprietà in genere dei beni la cui contestazione è il tipico POR tanto della concezione marxista
La proprietà specialmente bene di produzione non può essere lasciata ai privati
L'iniziativa economica idem iniziativa economica e consentita soltanto in uno stato che non sia uno Stato collettivista perché lo Stato collettivista tipico il modello dell'Unione Sovietica che era quello che marxisti avevano presenti basava tutto
La sua concezione organizzativa sulla programmazione da parte dello Stato l'attività economiche lo svolgimento dell'attività nell'ambito delle linee della programmazione
Ebbene tutto questo nell'articolo quarantuno ed articolata due certe e non ce l'iniziativa economica privata è libera
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o il modo di recare danno alla sicurezza alla libertà alla dignità umana
La legge determini programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini
Sociali
Idem per la libertà per la proprietà approverà può essere privata e pubblica la legge può prevedere i limiti perché sia utile a fini sociali
Allora qual è il quadro esce da questa discussione il quadro che si si è detto di un'economia mista quindi nel socialista né liberale
Mista perché perché questa struttura
Prevede l'intervento dello Stato prevede la possibilità di programmare prevede i limiti sociali la proprietà privata e l'iniziativa economica privata Varano escludano dovrà escludere niente e non escludono
Nel senso che anche se ci può essere una limitazione questa limitazione rimane di per sé solo e soltanto una limitazione allora questo ci riconduce a quello che vi dicevo prima
Le fondamenta dello Stato liberale rimangono perfettamente in piedi il lavoro del costituente è per modificare in parte per migliorare in parte il sistema e l'assetto economico dello Stato liberale
Ma lo stesso vale per le altre disposizioni gli articoli quarantatré presenta l'articolo quarantatré che molti hanno visto come il fondamento della collettivizzazione
In realtà il posto negli stessi termini ai fini di utilità generale la legge può riservare un giramento trasferire
Mediante espropriazione o salvo indennizzo Allo stato ad enti pubblici a comunità di lavoratori
O di utenti determinati impreviste o categorie di imprese
Che si riferiscono a servizi pubblici essenziali
A fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale queste disposizioni quindi aprono la strada all'intervento dello Stato
All'acquisizione in un sistema in monopolio i servizi pubblici di grandi imprese allo Stato e perfino a collettività di lavoratori e molto romantica questa visione proprio per Belli gli autori che possiedono propri che che sono proprietari dei beni di produzione però come vedete la disposizione
E anche è sempre a disposizione
Che inizia un discorso di collettivizzazione ma che non lo porta
E così avanti lo troviamo le norme sulla salute il diritto alla salute la tutela degli indigenti nella famiglia il lavoro nel giudizio il pattume il gratuito patrocinio c'è quindi a vederla così noi possiamo individuare una Costituzione possiamo dirlo tranquillamente che prevede un sistema all'economia mista consiste nell'economia mista nel quale
Le fondamenta dell'organizzazione economica liberale rimangono in piedi con una serie di modifica anche importanti
In senso favorevole all'intervento dello Stato degli enti pubblici da una parte in senso fortemente sociale dall'altro
Tutto ciò in una specie di quadretto molto carino che il nostro costituente a disegnato alla luce dell'applicazione dei quel principio dell'articolo tre che abbiamo visto prima
Uno articolo due articolo tre il cui ruolo dello spartito per portare fuori dall'indigenza le classi sociali minori e non parla neanche di classi parla di individui
Gli articoli successivi sulle libertà economiche per consentire questo
Quindi un primo una prima conclusione possiamo dirla subito fatto non è una conclusione mi è pacifico nostro non è certamente una Costituzione socialista
E probabilmente una Costituzione liberale nel senso che si fonda totalmente sul problema liberalismo e lo vuole corretti e ne vuole correggere i difetti
Qui potremmo pure
Chiudere i libri e andarcene tranquilla
Il fatto è che come giustamente ci ricordava pochi minuti prima
L'esimio il Morbelli
Il Morbelli senior Recreation Morbelli junior da qualche parte
Il vecchio Corbelli
Il perché ormai ci potremo firma però come ci diceva
No credo che tu abbia una più come minimo
Il il fatto che la Costituzione non viene osservata cioè la Costituzione è la tipica fonte normativa che subisce l'effetto dell'interpretazione e l'abbiamo visto e l'effetto dell'attuazione cioè una costituzione non esiste
è stata inventata quella bellissima parola no la Costituzione vivente che cos'era la costituzione vivente la costituzione vivente la vera costituzionale che la Costituzione scritta non vive è morta
Cioè sta lì
Chiusa nei libri
Quello che conta è come la Costituzione è stata attuata e qui nascono problemi obiettivamente bisogna bisogna riconoscere la costituzione vivente italiana
E siccome la costituzione vivente la Costituzione come e sei in realtà quaranta momento porno mento la costituzione vivente diversa momento per momento mentre la Costituzione scritta salvo le modifiche che sono state apportate con leggi costituzionali
Rimane fissa la costituzione vivente si evolve
E allora come si è e voluttà questa costituzionale difende pene si è evoluta
Per anni e anni in senso sociale
Questo lo possiamo riconosce cioè
C'è un fatto quello quello che mi dicevo all'inizio quella
Quella colpevolezza dello Stato liberale
Nei confronti del paese per quanto riguarda il fascismo
è stata lungamente
Penalizzante Perilli
Vi potrei quasi dire
Che in fondo
Da quando cioè la nostra Costituzione la legittimazione a parlare
Legittimazione partecipare al gioco politico presupponeva
Una più come dire una connotazione di sinistra
Proprio perché il fascismo aveva avuto l'effetto malaugurato oltre a tutti quelli che hanno portando di delegittimare qualsiasi posizione liberale o conservatrice
Per cui noi troviamo che tutti i partiti a tutti anche quelli che noi con lo Colin maldestra liberali tutti alla ricerca di un'anima di sinistra i democratici di smog dei cristiani di sinistra illiberali sinistra socialdemocratici sinistra i comunisti di sinistra loro non ne hanno bisogno
Anche i socialdemocratici dovevano legittimare la loro
Posizione assenze questo potere per questo peccato originale
E perché in fondo se badate bene mentre il substrato liberale del nostro sistema che la Costituzione salvaguarda pienamente non è così evidente è evidente invece questa volontà
Verso il sociale questa volontà di arrivare
A inserire strumenti tipici del socialismo
E quindi è vincente e vincente per tanti anni e vincente perché anche nell'interpretazione in questo confesso ne ho fatto parte anche dell'interpretazione dottrinale e tutta nel senso di valorizzare gli strumenti del socialismo che si possono individuare nella nostra Costituzione
In particolare venne inutile ci stiamo tanto a diffondere su questo
In particolare ciò il balzo per esempio per l'interpretazione articolo tre secondo comma nativo tre secondo comma ci siamo chiariti è l'articolo fondamentale di tutto l'assetto del nostro sistema
Diciamo costi di costituzione e di costituzione economica mi sta bene l'articolo tre è chiaro
L'intervento salvo serve per agevolare per aiutare quelle persone che non solo sono perché in stato di disfavore in senso sociale economico non possono partecipare sono talmente poveri e questa è una situazione che in Italia c'era c'è stata per anni hanno bisogno di un aiuto per lo Stato ma per che cosa per poter diventare partecipa per essere portati alla partecipazione pelle questa disposizione che ha un significato molto ben delimitata è stata invece fortissimamente amplia
è stata ampliata proprio nel senso almeno dal punto di vista legislativo polacco azione sarà anche scarsamente soddisfacente molti casi fino a pensare che invece siano intere classi sociali
Che dovessero essere portata a livelli superiori a livelli proprio cioè proprio questo progetto dell'articolo tre possiamo dire questo per capirci con chiarezza su quello che stava un po'una fenomenologia invece di portare di essere riferita a singoli individui se riferita al intere classi
Anche in classe sociali cioè è stato spinto al massimo
Il portato
Più che sociale il socialista anche si vede in questa discussione che invece nasce come disposizione di carattere sociale questo è valso per tante cose anche se poi ripeto
Le ho istituzioni democratiche hanno funzionato talmente male che poi in realtà non ci sono neanche riuscite a farlo questo pensante
All'applicazione tipica di questo deformazione dei concetti che qual è è l'articolo cinquantatré della Costituzione articolo cinquanta della Costituzione e l'articolo che porta l'articolo tre nel sistema fiscale
Voi sapete che l'articolo cinquantatré formato da dei commi molto interessanti
Che riproducono proprio
L'articolo per articolo tre prima parlare eguaglianza parla prima delle quali Anza formale poi dell'eguaglianza sostanziale no
Cinque Tatry nel primo comma parla del diritto
Che l'eguaglianza sul formale la né il pagamento dell'imposta e tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva a parità di capacità contributiva
Si pagano le stesse Turns che lo stesso che il bando del primo comma dell'articolo tre tutti sono uguali trattati in bar in modo uguale o anche legge che significano che tutti sono trattati in modo totalmente egualitario ma che apposizione uguali si è trattati in modo uguale
E qui la riproduzione il secondo comma articolo cinquantatré è lo strumento per l'attuazione del secondo comma dell'articolo tre
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività
Chi guadagna di più non deve pagare proporzionalmente di più ma deve pagare più che Prodi su proporzionalmente di più perché solo così si possono prendere quei mezzi occhi che lo stato utilizzato per facilitare
Le fasce più povere in persone che non rientrano nel gioco politico di cui al secondo comma dell'articolo bene questa progressività del sistema è stata via via considerata come uno strumento senza limiti
E adesso che ci stiamo tornando alla riduzione delle aliquote massime
Ma il problema è che neanche ci sono riuscite ad arrivare a quello che si voleva proprio per questa sorta di incapacità ma poco ci è mancato adesso noi pensiamo alla all'imposta sui redditi IRPEF gap arrivava al cinquantuno per cento al quale poi si andavano accumulare
Tutte le altre imposte tanto è vero che i liberali si sono fatti portatori dell'esigenza che sia inserita in Costituzione una norma che ponga un plafond
Alla al prelievo fiscale perché altrimenti quest'articolo cinquantatré che andava letto in quest'ottica la progressività del sistema deve se in relazione alle esigenze di saper guardare non intere classi sociali non di rovesciare
I rapporti tra classi sociali rischiano a un certo momento di far sparire intere classi sociali poi per fortuna o per sfortuna o chi non voglio poi passiamo alla RAI per fortuna
Le imposte in Italia si inventano poi non si applicano vengono evase ma questo è la sostanza del discorso per capirci come progressivamente in questo sistema tendeva a valorizzare questo aspetto anche le le nazionalizzazioni centrosinistra portato alla nazionalizzazione dell'ENEL ma dopodiché c'era già molte molto nazionalizzato perché anche c'era il fascismo che aveva avuto una politica di nazionalizzazione ma se ci si pensa bene le nazionalizzazioni sono stati pure un pochino
Striscianti
Mi chiedo fino a che punto una FIAT non sia in realtà un qualcosa che di nazionalizzato anche se poi predispone un singolo privato tutto questo
Ci fa vedere come quanto meno ideologicamente per quarant'anni
La nostra Costituzione è stata interpretata spingendo al massimo il pedale della concezione socialista però tanto è vero che i in video anche confessare che io sono gli euro di un grandissimo maestro del diritto costituzionale che è Carlo lavagna che si divertiva un certo anno rabbia una quindicina
Forse gli anni passano pure troppo velocemente forse venti anni fa scrisse un libricino la Costituzione la com'era la costituzione socialista
Che era proprio un un divertissement per lui nel quale interpretava la costituzione a prova la luce di vedere se poteva costituire il presupposto di uno Stato socialista cioè il la legge fondamentale di uno Stato socialista ebbene lui
Ovviamente giocando diceva sì in fondo forzando con un'interpretazione estensiva evolutiva ciò con altri interpretazione che porta fino agli estremi la possibilità di allargare il significato delle parole potrebbe volendo dar vita
Praticamente è uno Stato socialista
Poi le cose sono un po'cambiate decise al momento ripensare ed effettivamente oggi stiamo scoprendo qualcosa di diverso innanzitutto non ci dimentichiamo che noi abbiamo assistito trent'anni quarant'anni di elaborazione dottrinale
Legislativa e giurisprudenziale anche la Corte costituzionale non ha scherzato a questo proposito
In senso socialista poi il fallimento del funzionamento delle nostre istituzioni più che fare uno Stato socialista o uno Stato egualitario è riuscito a fare uno stato neanche sociale è uno Stato dove i benefici a favore di classi particolare o di soggetti particolari l'assistenzialismo
Ha operato in modo estremamente radicata ha fatto sì che in più che uno Stato socialista uno Stato per a tendenza socialista siamo diventati uno Stato nel quale ce lo sperpero del pubblico denaro un prelievo assolutamente ingiustificato e un'amministrazione che non funziona
Per cui entra lo Stato stesso entrato in crisi non manca poi il discorso della partecipazione alla Comunità europea che invece segue principi organizzativi completamente opposto diremo perfettamente liberali e la cosa più incredibile che non ci stiamo infilando uscì in una comunità europea liberale proprio mentre ci abbiamo un governo che invece il suo avrebbe come sogno fondamentale anche se c'ha rinunciato quello di creare uno Stato
Socialista
Quindi riprende quota
Finalmente un'interpretazione liberale i liberali vengono l'idea liberale e l'interpretazione libera costituzione vengono riciclati dalla crisi del sistema che governate in Italia per tanti anni
Non è soltanto l'entrata nel gioco pur nell'arco costituzionale come si sarebbe detto una decina di anni fa di
Di AN per esempio è proprio tutta una mentalità che cambia e ci si accorge che quest'ubriacatura di socialismo di interpretazione socialista la costituzione di a tentativo di applicazione della Costituzione socialista
Ai piedi di argilla perché la nostra Costituzione come vi dicevo prima non è una costituzione socialista è una costruzione che prevede un modello misto modello misto che però ha un grosso fondamento dividere
Ecco la nostra Costituzione non denuncia mai
Più l'ideologia di base liberale e adesso i pochi minuti che ci rimangono
Vediamo come emerge con abbastanza chiarezza si trattava soltanto di togliersi il prosciutto dagli davanti gli occhi ha davanti agli occhi per vedere no come la nostra Costituzione sia realtà una costituzione che
Intende garantire i principali valori del liberalismo
Anche l'articolo tre secondo comma riprendiamo questa disposizione così così importante nella ricostruzione allo stato sociale tutti cittadini scusate se ve la ripeto ma nel diritto le parole hanno ciascuno anzi in il suo peso
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale
E questo è un principio liberale
Anche se poi liberalismo lo affermava il principio di eguaglianza che poi non lo garantiva di fatto questa era la grande la grande accusa che è stata fatta liberalismo l'eguaglianza formale sì ma l'eguaglianza formale a condizioni di trovarsi nel modo impossibilità di farla di esercitarla questa eguaglianza e se non ce lo stato si deve far carico
Hanno pari dignità e sono uguali davanti alla legge secondo senza distinzione di sesso
Di razza
Lingua di religione di opinioni politiche
Non ci sono le condizioni sociali condizioni sociali vengono esclusa quindi tutti i principi del liberalismo le condizioni sociali non devono essere elemento di distinzione non possono valere come distinzione
Tanto è vero che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini impediscono il pieno svolgimento da persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Qual è il programma voluto dai costituenti il programma è minimo
Non si tratta di garantire un cambiamento nella posizione economica dei soggetti che sono interessati all'articolo tre si tratta di garantire a cittadini con il minimo
Che occorre per essere posti nel la possibilità di partecipare
E dice bene la prima parte rimuovere gli ostacoli
Quindi l'intervento dello Stato non è un intervento di dire tu mi devi portare tutti i cittadini ad un livello pari oppure comunque le fasce più deboli mi devi garantire che abbiano gli strumenti tu mi devi dare ai cittadini una situazione nella quale non ci siano ostacoli affinché il loro partecipino lasciamo stare la politica al mondo economico cioè lavorino producano
Quindi non è un rovesciamento perse ecco in foto è la stessa logica del liberismo perché liberismo forse non sempre i parlo del liberismo del liberalismo non si pone
Il problema di come vivono stanno i cittadini però vuole che lavorino cioè Opera sul presupposto della capacità produttive dei cittadini
Questa è
Pensiamo al modello il grande modello quello americano statunitense il bello del sistema americano e chi vuole ce la fa
Può farlo
E lo stesso vale per i diritti economici l'abbiamo visto non ci non ripeto tutti gli interventi dello Stato sono interventi possibili
Non doverosi
Sono doverosi nei limiti in cui la situazione economica dovrei dovesse mai rendere necessaria a tutti i costi ma quando
L'articolo prendiamo l'articolo
è uscito più quarantatré
Ai fini di utilità generale legge può riservare originariamente o trasferire mediante espropriazione Salvemini dello Stato enti pubblici eccetera impresa può non è un bene non non c'è nulla di doveroso si tratta soltanto oppure l'iniziativa economica privata e libera
La legge determina i programmi
E i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possano essere in possa essere indirizzata
E coordinata a fini sociali
Quindi anche le disposizioni nelle quali noi troviamo il maggiore possibili intervento l'ostacolo veniamo come un'ipotesi di modifica dell'esistente
Ove
Legittimato giustificato da un'esigenza di fini sociali
Quindi la logica del depositante non è mai stancata di un abbandono
Completo uno aprioristico o comunque necessario del sistema esistente economico esistente
Anche le norme più restrittive quelle sulla limitazione dell'attività dei privati essendo sono sempre viste in chiave ipotetica in chiave di possibilità
E allora se andiamo a scavare meglio ci accorgiamo di una cosa stranissima ci accorgiamo che in realtà tutta la logica del nostro costituente
Una logica liberale ecco in questo secondo me la Costituzione merita di esseri scoperta su questo non c'è si è fatta non ci si è mai sufficientemente soffermati
Il nostro sistema prevede tutte queste limitazioni all'iniziativa privata
Alla proprietà privata prevede l'aiuto nell'articolo tre secondo comma alle ai quindi ai cittadini più Dentoni ma prevede tutto questo
Noi lo chiamiamo in chiave sociale e Del Piero la prima chiave che vediamo e quella sociale
Cioè l'aiuto per l'aiuto qui c'è fortemente la componente cattolica
Questo questa del riproduzione del principio dell'articolo due abbiamo letto prima si interviene perché fanno aiutati ma attenzione l'elemosina non è qualcosa che entra nella mentalità liberale
La mentalità liberale quello di produrre
E quello di liberi cittadini e libri cittadini che partecipano parte allora il sociale che il primo approccio che noleggia nella prima lettura superficiale si va nasconde qualcos'altro lo scopo è stato di molto più importante
Cioè l'interesse che i cittadini possano essere cittadini a pieno titolo
Partecipare
Agire nel campo dell'economia lavorare produrre
E allora scopriamo in realtà che dietro all'apparente ideologia sociale interpretata come socialista cioè in realtà una ideologia sociale per far funzionare un sistema può essere benissimo liberale
Abbiamo modello io ve ne do un paio per capirci sempre che avessi ci riuscissi a vedere
è un effetto di io sono meno ripascimento
Turni lo scenario e grazie
Dopo la brezza
Vorrei
Relativa cioè di è vecchio lo ammette
Che invece si tenta di nasconderlo
è vero questa è ragione
Allora vediamo un po'queste queste letture possono cose abbastanza ancora poco studiati
Io un esempio quello tiro fuori
Nell'articolo quattro
Prendiamo l'articolo quattro quello sul lavoro che dicono gli operatori che non è che potevo parlarvi di tutto
Che uno dei gli articoli diciamo più favorevoli a questa visione sociale la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
Ogni cittadino ha diritto al dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un'attività o una funzione che concorra al progresso sociale o spirituale della società
Bene questa disposizione dov'è che emblematica nella parte in cui dice
Secondo le proprie possibilità e la propria scelta
Questa è la tipica regola dell'azione economica dello Stato liberale cioè qui c'è il fondamento della libertà lì iniziativa economica privata c'è il fondamento della scelta della propria attività lavorativa si c'è l'obbligo di lavorare di proporre però l'organizzazione
Del lavoro e l'organizzazione della produzione sono
Lasciate alla scelta dei più
Ma ci sono casi ancora più emblematici
Ed è quello del diritto allo studio
Qui veramente s'se noi colleghiamo questa disposizione sul diritto allo studio con l'articolo tre secondo comma abbiamo ripeteva interpretazione confermata di questo secondo comma
Nel senso che vi dicevo prima
La scuola è aperta a tutti eccetera eccetera la Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio assegni alle famiglie ed altre provvidenze che devono essere attribuite
Per concorso
I capaci e i meritevoli anche si privi di mezzo hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi incapaci Emmerich
Questo l'esplicita significa appunto questo che l'intervento dello Stato non è finalizzato a garantire il diritto allo studio tutti non è finalizzato ha un'eco militarismo a un egualitarismo
Nel campo degli studi i più meritevoli e incapaci
I capaci e meritevole cioè
Chi si favorisce gli si favorisce coloro che sono in grado di inserirsi nel mondo produttivo positivamente
Vedete come è una
Ha scritto la sera fare la ammira scampanellata la ed è questo che secondo me su qualifica ancor meglio questa necessità di dividere la nostra Costituzione alla nostra Costituzione
Anche nelle parti in cui appare socialista o comunque fortemente sociale ha sempre una visione
Che potremmo dire in senso lato liberale nel senso di far progredire evitare ripercorrere tutti per porre tutti nelle condizioni di partenza minime per poter procedere ma dopodiché e il merito e il merito il criterio selettivo è il merito e la capacità quella che consente la distribuzione delle funzioni lavorative
Non è una scelta sociale ma qui c'è un un ultimissima disposizione che poi chiude definitivamente il discorso sulla possibilità di una visione socialista la nostra Costituzione e quella che abbiamo già visto precedentemente quella sull'iniziativa economica privata allora le limite di Capri economiche privata e Lippi
Ciascuno può lavorare secondo i propri meriti letti dei propri la propria qualificazione le proprie qualità lo Stato aiuta i più meritevoli nello quindi fa una selezione sociale siamo proverà antitesi della società
Il sociale di aiuto tutti uniti bisognosi no
I più meritevoli grande come è sfuggito un fondo se vogliamo costituente una visione è strettamente meritocratica
La legge per termina i programmi
E i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali questa disposizione che in fondo
è stata sempre letta appunto in quella visione socialista come il fondamento delle programmazione è stata la tomba della programmazione
Qui danni si studia se voi prendete i testi di economia che qui siamo in una scuola dove si studiano queste cose diciamo alla programmazione fallita
Perché non ha saputo non si è saputo organizzare bene l'approvazione dall'alto fallisce perché aveva l'alta formazione basso fallisce perché parte dal basso
La programmazione Ivan non ha mai funzionato ma non ha mai funzionato per un motivo semplicissimo perché si voleva che la provocazione diventasse una specie di dirigismo
Diventasse più che programmazione pianificazione ma la programmazione prevede il nostro costituente è una programmazione che deve servire soltanto a indirizzare e coordinare a fini sociali sono quindi solo a fini limitatissimi quindi è una programmazione limitatissima
Perché solo i fini sociali giustificano questa programmazione quindi non è che si possa fare una programmazione tutta l'economia italiana a fini sociali
E proprio una contraddizioni in verbis dire che questa potrebbe se una programmazione di carattere generale
Tanto è vero che la programmazione fallita per un altro motivo perché questa dichiarazione di estrema superficialità come dire di una programmazione per così dire di una programmazione per minimi settori che fini sociali possono giustificare alcune limitati interventi programmatori
Questa programmazione
O questa norma non è accompagnata nella Costituzione da altre disposizioni in grado di consentire la vera programmazione che sarebbe stata per esempio Lapo la forza normativa della programmazione la capacità della programmazione di bloccare limitare l'iniziativa economica privata
La possibilità in programmazione di prevedere grandi espropriazioni di serie ditemi tutto questo non c'è in Costituzione quindi la programmazione e pianificazione esclusa questa insegna l'articolo ottantuno mila ancora due minuti
Dubbi insieme al alla disposizione appunto sulla poi venne fatto di strane con questa sì ma tanto che viene dopo la questa disposizione ha chiuso il disegno socialista dell'attuazione alla Costituzione perché se si poteva fare veramente la programmazione ci sarebbe stato lo strumento per limitare effettivamente l'iniziativa economiche prima Lissi
Ci sarebbe stato lo scatto nel nostro della nostra economia da un'economia mista ha una coda economia dirigista a una comune un'economia socialista ma è stato proprio la previsione del costituente della riscossa
La prima cosa è la seconda cosa è l'articolo ottantadue ottantuno della costituzione scusa del ottanta due e l'ottantuno che FI invece ci funge da norma di chiusura
Del degli articoli
Tre e cinquantatré di cui abbiamo parlato prima
Le Camere voi sapete dice l'articolo trentuno approvano ogni anno i bilanci rendiconto consuntivo presentato al governo l'esercizio provvisorio bilancio eccetera con la legge di approvazione bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spritz
Ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte
Queste disposizioni voi sapete stabiliscono principe della parità di bilancio e di bilancio prevede le entrate e le spese il bilancio tendenzialmente deve essere Tari non si possono introdurre nuove specie se non sono previste in bilancio
Bene questa disposizione è la disposizione che ci dà
Un significato a che cosa al limite della spesa sociale
La spesa sociale il bilancio deve prevedere parità non si possono introdurre nuove spese se non sono già previste e nuove spese comportano che cosa l'introduzione di nuove imposte
Ma le nuove imposte
Non possono essere al di fuori delle previsioni dell'articolo cinquanta del secondo comma cosa è stato fatto in Italia Italia è stata fatta una cosa completamente diversa
Non si è applicato l'articolo cinquantatré correttamente
Si è caricato moltissimo l'impianto della pressione fiscale però non ha funzionato
Io allora la politica sociale la politica assistenziale è stata pagata con lo sbilancio
Con la creazione del debito pubblico Matera proprio quello che non voleva la nostra Costituzione la nostra Costituzione prevedendo la parità di bilancio ha previsto pure che tutto ciò che poteva essere se pesa per il sociale dovesse su una spesa giustificare ai sensi articolo cinquantatré ma l'articolo cinquantatré ci parla di progressività del sistema fiscale che deve essere motivata
Cioè quello che è stato un po'
Come dire come potremmo dire la presa in giro del nostro sistema di proprio la violazione dei criteri una soluzione sarà proprio questa superamento di questa norma di chiusura perché proprio la parità di bilancio doveva significare due cose
Innanzitutto un'interpretazione dell'intervento sociale lo Stato giustificato legittimato il venti marzo affini specifici non un cambiamento completo della società ed è l'assetto economico lo Stato uno svuotamento di ricchezza da parte di certe classi sociali per portarlo in altre classi sociali quelle stesse ricchezza
Perché erano tutti provvedimenti e interventi puntuali dall'altra parte
Escludeva pure in quello che è stata la grande crisi dello Stato democristiano quello cioè della
Quello dell'adultero sbilancio totale del nostro della nostra economia che apportata quella situazione in cui ci troviamo
Ed è strano che proprio per entrare nei corpi in una Europa liberale esce toccato togliere ci sta toccando di toglierli di mezzo proprio questo prodotto i questa malintesa costituzione di questa malintesa costituzione socialiste
Non avete capito la nuova alleanza io adesso né tanto l'applauso professore
C'è questa chiusura Einaudi Anna perché qua mettiamo i puntini sulle i e quindi non sulla i oh quante fosse Einaudi c'erano due quindi vogliamo mettere due puntini su due
Perché questa legge che prevede la copertura finanziaria per quanto riguarda le nuove leggi ebbene questa è stata una delle delle delle impuntature di Luigi Einaudi il quale allora tra l'altro ha era governatore della Banca d'Italia poi ed era diventato ministro delle finanze ebbene questo qui la cosa il il Macchiavello liberale e liberista visto che sa vedere questo ormai in questa differenza l'avete
L'avete afferrata anche se mettere i liberisti non non esiste sono i liberali crociani che dicono che si possa fare a meno che la parte economica
Ma Einaudi diceva che questo non era possibile e tutto sommato questa rivoluzione attuale si nasce proprio proprio da
Da da da questo da questo articolo che è stato finalmente riaffermato
Ebbene non solo questo ma l'altro articolo famose quello che riguardava che riguardava l'inserimento del concordato nella
Nella Costituzione ebbene quell'invece fu la grande sconfitta liberale perché si alzarono e se ne andarono a dimostrazione del fatto che non erano poi tanti in questo ragione
Il professor Chiappetti liberali non erano così numerosi da riuscire a imporre delle scelte totalmente liberali e soprattutto un una scrittura liberale della Costituzione
Ma adesso queste sono divagazioni sul tema se altre divagazioni voliamo vogliamo fare partiamo ora in fondo avanti qualche così
Diamo voce tale così
Sono Vincenzo Rizza volevo chiedere a proposito nel parlato una costituzione economica qui e diceva mancava lo strumento da parte per
Poter incidere nella libertà economica però lo strumento dalla legge
In fondo con la legge la nostra Costituzione alla fine con la legge consente moltissime violazione di quei principi e diritti individuali
Proprio come soluzione liberale
Io per l'invio pesante
Ha detto perché mancava lo strumento nell'articolo quarantatré nel quarantuno il quanto Zeman con gli strumenti per attuare quella programmazione
E in effetti lo strumento la legge
Cioè volendo il Parlamento in questi cinquant'anni così come sta la nazionalità dall'ENEL revoco nazionalizzare auto
Già nella tante cose nazionalizzata produce oppure panettoni auto quindi si è limitato fortunatamente all'ENEL però avrebbe potuto lo sullo strumento ce l'aveva
è in questo la Costituzione non pone un limite un vincolo
Dobbiamo fare ecco io Giancarlo Walter
Interrogazione fra le
Devono
Glielo allora
Ore mi chiamo cristiana
La mia domanda è semplice erano mai digerito quell'articolo della Costituzione che abbiamo anche letto prima
Nel quale si dice che c'è per ogni cittadino il dovere di lavorare
E lo trovo altamente liberale ecco quindi non riesco a capire come fa a conciliare un discorso di questo tipo con spedire penso non penso soltanto agli agli eredi Tieri ma presto servizio a tutti quelli che giocano al lotto non di questi tempi che hanno poco la minzione di ottenere Capitalia con la lavoravano dedicato a alle e vorrei sapere se di fatto del Codice c'è qualche articolo che lo applica diciamo questo di Guido
Sì
Operaio domanda volevo l'amico
Solo fare una
Benissimo riflessione quando sono entrato nell'azione iniziale una parte mi è sfuggita
Non mi sono un po'allarmato sentendo alcune iniziali affermazioni molto perentorie per cui questo Kostner costituzione repubblicana italiana
Che certamente datata e quindi frutto diedi compromessi tra le forze che nel quarantasette quarantasei quarantasette portarono alla costituzione della Repubblica
Quindi le forze marxiste forze cattoliche ma anche certamente non certo in misura minore l'ideologia liberale
Il concetto di fondo
Che vorrei soggetti precisasse
Perché a me pare che ci sia una sorta di equivoco o comunque di indeterminatezza in questo concetto cioè l'assimilazione molto schematica mio avviso o troppo schematica della socialità
In quanto tale assimilata tout-court al socialismo
Viceversa l'assimilazione altrettanto schematica del termine o della ideologia liberale
In termini molto più risolutivi già al liberismo economico che è qualcosa di diverso perché non è la teoria dello Stato la teoria liberale dello Stato che comprende anche l'aspetto economico ma certamente va oltre e abbraccia l'intera teoria dello Stato
Detto questo quindi l'affermazione che questa Costituzione italiana sia connotata impara in special misura di intermini socialisti scio stage socialiste Chianti
Io non credo di poterla condividere tanto più che poi non è numerazione che professor Chiappetti voce affatto dei vari articoli della Costituzione dalla libertà economica
Dal diritto allo studio l'uguaglianza eccetera eccetera non c'è nulla di tutti questi principi è la prima parte della Costituzione
Che a mio avviso da sempre la mia lettura è stata la riaffermazione dei grandi principi e di liberali storici della del del liberalismo classico e questo è stato un affermazione
Tradizionale che nessuno ha contestato è ben vero che nell'Italia
Di Machiavelli e dei Gariglio eccetera si può come in effetti poi è stato perché su un concetto siamo certamente d'accordo che dal quarantotto in poi proprio per prevalere l'Italia delle grandi ed partiti di massa
Che sono principalmente rifiuti dei partiti statalisti cioè la Democrazia Cristiana il Partito comunista
La interpretazione o meglio l'attuazione dei principi liberali della Costituzione avuto una qualche degenerazione c'è un'interpretazione faziosa tendenziosa e anche una cattiva in interpretazione attuazione pessima sotto molti aspetti
Ma dato che qui il problema poi la Costituzione non può essere non vista nel nel suo insieme perché la l'acqua la questione della forma di governo ed è di di Stato che quella su cui si è soffermato in questi tre quattro anni la Bicamerale cioè nel tentativo di modificare ma solo la seconda parte della Costituzione
Anche se io non da oggi ritengo che anche alcune parti della prima parte la Costituzione possono essere rivisti fermi restando i grandi principi
Della della della così per vedrà via parte della Costituzione
Sì ma concerto che io m'interessava chiarire cerca mi pare che il professor Gabetti non ha minimamente toccato
E che militare abbia trascurato invece una grande parte del pensiero tradizionale del liberalismo classico recente e meno recente per cui tutti i concetti di Hervé ha richiamato alla società economica mista così cosiddetta mista non Cossano affatto contro l'interpretazione almeno corrente moderna attuale del liberalismo mondiale delle cose ma dell'ebraismo mondiale nella società mista io ricordo soltanto il non più giovane
Giovanni Malagodi che l'amico Morbelli certamente ricorda che ma più di trenta o quaranta anni fa affermava cioè ma farebbero ancora Inaudi ieri chi e Pirlo e prima ancora l'intervento dello Stato nell'economia questo liberalismo la sempre ammesso quindi il concerto classe una punto fermo di liberalismo internazionale la possibilità dell'intervento dello Stato ma il concetto dello Stato regolatore che poi deve intervenire quindi se possiamo affermare una cosa e che la Costituzione repubblicana esclude il cosiddetto capitalismo selvaggio all'americana che è stato da qualcuno richiamato
Perché il liberalismo e e perfettamente funzionale si accorda benissimo con la socialità tant'è vero che le grandi leggi liberali di assistenza e c'erano stati fatti a fine Ottocento dai liberali in uno stato che era quello dell'Ottocento voglio dire e questo è un concetto che si rinnova continuamente grazie
Abbiamo
Azzardo analogico per la
La signora no ecco io volevo dire questo
A me pare che primo intervento che c'è stato che richiamava il fatto che poi uno strumento c'era la legge
Io con il pubblico sotto riprendo questo concetto secondo me
La Costituzione quando parla di fini sociali determinati per legge se accompagniamo questo all'Iper legislazione che c'è stata non solo in Italia ma in tutti gli stati democratici noi abbiamo una forma iper statalista quindi quanto di più lontano
Da dalla dal liberalismo cioè quando si identifica il diritto con la legge secondo me si commette un grosso errore il diritto non è la legge
E né si può fare derivare dalla legge prima osservazione seconda
Non a caso la parte che invece più organici Istica secondo me e della Costituzione la seconda parte
Quando lei dice i fini sociali ma chi determina questi fini sociali in Italia in base alla nostra Costituzione magari fossero cittadini sono i partiti politici
Ed è qui che cade voglio dire qualsiasi considerazione sarà interpretazione liberale dalla nostra costituzione in realtà è la seconda parte della Costituzione che riprende la visione organici istiga del fascismo per cui un presidente un ex presidente del Consiglio come Giuliano Amato ha detto in piano va in seduta parlamentare
Con la Costituzione del quarantotto siamo passati da un totalitarismo singolare a un totalitarismo plurale cioè di partiti ma comunque totalitarismo
Una
Concludiamo a sera delle
Sì è una Roland professava Wanda proprio ora sì devi
No e stavo pensando
Voleva far passare nome e cognome esce dall'insieme qual è la Fenice Perenzin
Voleva fare professare una domanda semplice in tema di riforme elettorali e riforme costituzionali qual è lo strumento a suo avviso più indicato e più incisivo per riformare veramente la nostra Costituzione e caso mai senza liberali
Brava che non è iscritte alla scuola liberalismo sì se scherza ma per i manager oleose Giulio
Prima però se
Vietava devo dire dichiararmi sconfitto però convinta che fosse convinto che fosse un allievo del professore perché di solito quando ci sono i professori su tre esami appaiono sempre gli allievi del professore fanno la domandina
Circoscritta è un consigliere circoscrizionale vale solo riconosciuto di alzavo gli altra per polemica dico qualificazione ecco benissimo l'ho detto adesso questa risposta che naturalmente ne abbiamo e siamo stati talmente ampi volevo solamente dire una cosa per ricordarlo che non si pensato ipotizzato di cambiare la prima parte della Costituzione
Ma una delle cose che invece alcuni e credo che valga la pena di nome cognome era Mariotto Segni
Si è battuto perché venisse cambiata il primo articolo cioè che la Repubblica italiana non fosse più fondata sul lavoro ma sulla libertà una cosa per la quale noi saremmo scattati in piedi facendo ampi gesti di di di soddisfazione avremmo con le ghirlande di fiori lanciate sui costituenti nuovi futuri ma questa questo articolo non è cambiato
E purtroppo questa maledizione del lavoro ancora sulle nostre spalle Viva la libertà
Viva la libertà noi priva di cultura allora ci sono però io
Allora gli spagnoli nella prima domanda alla seconda domanda quella di era di Christian questo del dove chiese aspirante ingegnere non lavorato no ecco se aspirante non lavoratore
Beh dunque il il dovere di lavorare secondo me
è un dovere morale quello indicato la nostra Costituzione tant'è vero che non c'è nessuna sanzione prevista per per rinnovo lavoratori ci sono ci sono sono quelle sanzioni tipo quello che lui non lavoratori non vengono essere oggetto del diritto di eguaglianza sostanziale
Perché e difatti si vuole favorire solo chi vuole lavorare ma normalmente ti come avevo detto non è che escluso perché l'articolo tre parla per i lavoratori non lavoratori
Non hanno voglia di partecipare non partecipano tutto qui che ci siano sanzioni
Il dovere di lavorare in connessione al alcuni benefici che sono dati e lavoratori
Per esempio le non avrà certamente un trattamento previdenziale se non lavora
Per dare uno dei tanti esempi sono previsti dalla Costituzione in favore dei lavoratori ma la nostra Costituzione
Come
Sì appunto attacca ma quello per quelle disfunzioni del sistema che hanno fatto sì che non l'abbia funzionato sì certo coi l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro
Io non perché tu lo trovi così negativo dovrebbe insomma non negativo ma
Poiché appunto sembra una cosa sembra una cosa restrittiva cioè chi non lavora e non fa parte dell'Italia allora no no
No Caputo che è un disoccupato sarebbe quasi escluso dalla Costituzione italiana invece si sente questa in un'interpretazione l'eccezione molto di sinistra
Sì invece
E questo è stato ecco Italiae onorevole fondata sulla libertà era un concetto che allora avremmo dovuto dire sulla libertà e sugli
I ricchi sui diritti e sui doveri dei cittadini quello sarebbe corredo grazie ecco perché comunque lasciamo stare esterna ma ne sono abbastanza
Interessanti ma meriterebbe una trattazione
Più ampio invece la programmazione e la legge lì c'è un discorso io mi sono riferito e forse anche questa è una risposta pure inizia dall'avvocato Vergine liquido abbiamo fatto un parallelo scelto un tema non è che non possiamo parlare di tutto di tutto quello che possono essere di tutte quelle possono essere implicazioni delle parole socialista
E lì e illiberale e Costituzione italiana se ne andassero potrebbero scrivere libri sani e quindi no io mi sono attenuto alla Costituzione quando ne ho parlato di costituzione socialista e liberale mi sono voluto riferire alle interpretazioni prevalenti nella dottrina costituzionalistica
Ora attenendoci a quello che dice la Costituzione mentre per per esempio per la propria azione di servizi pubblici
La Costituzione prevede la legge e quindi prevede la Costituzione perché la costruzione fu se non certo Mola così insomma non è è immediatamente precettiva ma non è normalmente immediatamente la disposizione applicabile in concreto occorre sembra una norma di attuazione una legge di attuazione allora presente per quanto concerne l'articolo quarantatré questa disposizione dice la legge prevederà
I casi in cui i servizi pubblici determinate impresa saranno passate allo stato aiuti pubblici a comunità di lavoratori quindi c'è una previsione di un intervento legislativo intervento legislativo
Diventa vincolante nel caso di programmazione invece proprio evidente la volontà opposta
In questo criterio interpretativo che tipiche dei giuristi la programmazione prevista in astratto
La corsa dice l'articolo appunto che la prevede domani tocca agli occhiali legge determina i programmi i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata finisce
Indirizzata e coordinata non è un obbligo di legge cioè anche se la programmazione può essere oggetto di una legge e la legge stessa e che non ha quell'efficacia tipica della legge non è vincolante indirizza
Quindi lo stesso costituente nel mentre si è riferito alle leggi di provocazione ha tolto alle leggi di programmazione la possibilità di derogare agli altri diritti
Di proprietà di iniziativa economica previsti dalla stessa Costituzione che invece hanno una garanzia costituzionale piene
Ecco perché non si può dire con la progressione visto che ha fatto con leggi o posso fare tutto con i voli perché la legge sempre sottoposta alla vaglio di costituzionalità
è una legge di programmazione che volesse ridurre limitare o condizionare le iniziative economiche in senso pieno e non soltanto per qualche caso isolato che l'utilità sociale
Ecco che questa legge sarebbe stata considerata incostituzionale per giustamente però la sua risposta a sua domanda merita una risposta ancora più approfondita
è vero che non ci si è mai preoccupanti
In realtà in concreto quando si è voluto
Di porre
Di consentire la legge farà anche qualcosa di più di quello non farla non vuole la Costituzione ma in questo caso il superamento costituzione era stato era talmente forte lo stravolgimento dei criteri a costituzione nostra mentalmente forti che non ce la si ha fatto
La Costituzione la Corte costituzionale intervenuta con delle sentenze e in realtà il legislatore non si è mai sognato
Anche perché il sistema di fatto gli era impedito di fare con programmazione quello che appunto si può fare con le leggi che per esempio nazionalizzato i servizi pubblici
La domanda sul diciamo liberale socialità e socialismo ecco anche qui giustamente lavorato per gemelli ha detto non ero presente all'inizio dell'intervento
Quando io ho parlato di
Costituzione socialismo e liberalismo
Ho voluto fare riferimento alla costituzione come è stata interpretata ci sono stanti diciamo ci sono due filoni interpretativi una una Costituzione unite per Senago seduzione che dice la Costituzione italiana può dar vita a uno Stato socialista
E un'interazione che dice lo sta la Costituzione italiana può dar vita a uno Stato liberale
E in quest'ottica che abbiamo parlato adesso
Nel senso che ho analizzato rapidissimamente pochi minuti o si può fare quello che alcuni aspetti questa dottrina ha detto in base a questo si può fare uno Stato socialista quindi quando noi parliamo di sociale socialismo vogliamo tenere nettamente distinte le due cose socialista
Un modello di Stato
Sociale è un fine
Oppure poi certo o si può pure parla di stato sociale ma una è una figura talmente indeterminata non stiamo né lo stato sociale
Però si reputava sede ricoverati alcune di queste disposizioni potessero invece dare vita o proprio un vero e proprio Stato socialista stato socialista intendendosi quello di uno Stato che ritiene la mano pubblica detiene i mezzi di produzione distribuisce il lavoro
E così via
Ecco e in questa prospettiva ripeto molte disposizioni sono state lette
Anche da chi non voleva uno Stato socialista in una chiave che forse avrebbe potuto portare a uno Stato socialista
Mentre invece a mio avviso urla e questo vorrebbe essere un po'la conclusione il mio discorso la logica complessiva della nostra Costituzione fa vedere tutt'al più uno Stato sociale
Ma certamente salvaguarda uno Stato liberale
Non quindi non uno Stato socialista semmai uno Stato liberale conta appunto degli interventi di tipo sociale anche se molto approfonditi
I democristiani ecco io volevo solo fare un semplice con e lo stato if liberalismo si a internet ha previsto degli interventi dello Stato però la logica del liberalismo classico per la fine dell'Ottocento
E lontana anni luce dalla concezione sociale dello Stato che abbiamo oggi
In Italia che è stato introdotto anche dalla nostra Costituzione lo Stato liberale ha una caratteristica è quella del minori intervento possibile lo Stato nella società
Interventi minimali che non che non hanno questo fine così complesso così ricco anche se posso rivendicare dell'articolo tre secondo comma ed no
è sempre diceva Giannini un suo bellissimo saggio che nell'antica visione sociale dello Stato liberale è sempre una visione su dello Stato de una visione di intervento dello Stato per garantire il suo non intervento nella società cioè io intervengo perché se non si creano situazioni tali che devo intervenire
Mentre invece la nostra Costituzione questo il passo in avanti non è un intervento per modificare le classi sociali ma è un intervento per far sì che tutti possano in realtà operare liberamente e quindi è una logica molto più vicina allo Stato liberale che non lo Stato socialista ed è questo che meriterebbe di essere messo in rilievo oggi chi vuole è fare valere nell'opinione pubblica nella politica
Le le sue idee liberali la sua concezione liberale di porre in essere imposto porre in luce queste cioè che la visione sociale dello Stato mo'italiano del nostro costituente
è una visione sempre filtrata dalla esigenza di far sì che il gioco economico della società non venga toccata se non i per quel minimo che occorre per far sì
Che funzioni meglio il più gioco che qualcosa di diverso però dall'intervento limitatissimo allo Stato liberale classico d'altronde se non fosse stato così non avremmo avuto
Quelle esperienze quei movimenti di massa che poi hanno rotto la struttura dello Stato liberale l'ultima domanda quella sulla seconda parte dell'organici cioè ma questo rientrava va fuori dal mio tema dichiarò che la seconda parte parla dell'organizzazione pubblica io non è che potessi stasera mettermi a fare la critica o vi ho detto che lo Stato sicure a fare uno Stato socialista in realtà si è fatto uno Stato assistenziale e uno stato dove ci sono privilegi diffusi
Però avanti
Sì sì cioè oggi
è chiaro che noi abbiamo avuto un'interpretazione fatta dei partiti ad uso dei partiti ma se io non non
Certe poi la signorina
Venturin come Lorenzini Lorenzin bene non mi ricordo ma il cognome
Essa rimangono solo quale strumento per la riforma in senso liberale ecco le riforme dei strumento che la riforma che il problema è che non si riescono a fare neanche le riforme
E quindi quale strumento le forme stasera io tenderei a spingere riforma a rispondere settore in senso liberale siano riforma elettorale in senso
Cosa sono le fondazioni senza nemmeno
Senta io ho una concederò che verrebbe a sempre io ho questo convincimento
Io sono convinto che in Italia il liberalismo non funziona perché gli italiani non sono pronte liberalismo italiani a mano al pubblico impiego amano le pensioni statali amano la sicurezza il liberalismo è proprio l'opposto
Liberalismo e proprio come dice la nostra posizione il voler proprio diversi premi hanno i più meritevoli è la meritocrazia e il rischio
Per me il modello di vere Lesmo e di concezione diciamo del del delitti individuo nella società e quella me ricorda americana
Non è quell'italiana allora se allora io dovrei arrivare a una conclusione opposta la a quella che esito perché per me una vera riforma si farà solo se sarà previamente sentito il corpo elettorale
Anche per una necessità semplicissima perché l'unica cosa da riformare oggi in Italia è la legge elettorale
Legge elettorale per quale motivo per togliere porterà i partiti perché eliminare la partitocrazia e noi stiamo tentando di fare questo fa fare la riforma che elimina il potere attuare dei partiti ai partiti stessi quindi una presa in giro su qualsiasi riforma si farà sarà una finzione
Di riforma allora pensa al corpo elettorale ma il corpo elettorale è quello che forse ha meno voglia di
Di liberalismo
In fondo se pensiamo alle ultime elezioni si sono giocate su quella però di corpo elettorale che alla fine ha votato
Per uno schienamento piuttosto un altro proprio sul timore che venisse eliminato lo stato sociale allo stato sociale funzionante lo stato sociale asse assistenzialiste
E deforme che abbiamo oggi in Italia quindi
Non volutamente le dico non non so che dire perché obiettivamente ognuno sa la professor Chiappetti l'ha rilevato cioè tanto socialista non mi pare forse o
Dice non dirò se sono sono socia socialista o liberale ma a con questa battuta finale sia scoperta insomma socialista non lo so che poi si anche liberare la zona
Però una cosa come battuta finale almeno una verità vogliamo saperlo laziale poi romanista
è il momento di averne questa è omertà è il momento delle grandi scelte è il momento dei grandi chef va bene era fuori tema fuori tema allegrezza sono vediamo allora venerdì con la lezione del professor D'Anna Arrigucci