Programmi e obiettivi di Centocittà org. c/o Teatro Greco

Comincia
Grazie
Buona sera a tutti
Diamo inizio ai lavori vi invito sempre per cortesia se veniamo verso giù
Invitiamo anche gli amici che sono nell'atrio d'entrare in sala grazie
Tra vi presento perché molti di voi non mi conoscono sono Massimo Ferretti
Di vedere da questo lato del teatro invece che in mezzo a voi
Semplicemente perché mi è venuta l'idea insieme al mio amico Romolo Guasco di organizzare questo incontro per presentare cento città
I suoi programmi ai suoi obiettivi
Questa idea ci avvenuta perché moltissime persone moltissimi amici in questo perire dove hanno chiesto a noi ma soprattutto attraverso centinaia di telefonate alla sede di Centocittà e attraverso i fax
Ce l'ha chiesto di saperne di più di conoscere perché nata Centocittà quali sono i suoi obiettivi quali sono i suoi programmi
Per rispondere a questa la cosa migliore era quindi quella di incontrarci
Qui vicino a me ci sono alcuni dei soci fondatori vicina di Centocittà
Che dopo gli interventi saranno a vostra disposizione per rispondere alle domande agli interrogativi di tutti
E questo incontro siamo riusciti ad organizzarlo grazie alla porta di molti amici
Di Enrico Giuseppe Lobefaro che ha coordinato il lavoro di tutti
Renato Greco che ci ha messo a disposizione questo bel teatro lo staff di Adriano Filippi
Che c'ha messo a disposizione tutte le strutture tecniche
E poi tutti i ragazzi e le ragazze che per
Gli hanno tartassata in seguito in questi giorni contro le fave fax
Per comunicarmi diversa appuntamento tutti ragazzi bisogna dargliene atto
Che hanno lavorato gratuitamente
E che io ringrazio qui in maniera particolare
Ovviamente poi un grazie speciale va a tutti voi perché se non era male qui il nostro lavoro risultava completamente inutile
In questa fase non era infatti facile decidere di esserci
Voi l'avete fatto e mi auguro che dopo aver ascoltato
Divieti presenti a Bisceglie sanno di cose molto meglio di me e avete avuto una risposta così interrogativi decidere ed anche di aderire a Centocittà
Personalmente ho fatto militanza politica ragione come vedo molti di voi
L'ho fatto perché credevo in alcuni ideali e valori impegnandomi moltissimo nonostante la mia quotidiana professione
Che devo comunque soddisfare per vivere come appunto penso tutti voi che dovete lavorare pensare al vostro lavoro la famiglia tante cose
Poi tutto è scemato fino ad annullarsi rabbia speranza di essere utile per avere un paese più giusto e democratico è finito
E finita io come moltissimi altri in quegli anni vi sono come si dice ritirato
In quest'ultimo periodo leggendo e ascoltando le proposte di obiettivi di Centocittà
Questa speranza è rinata dentro di me
Mi è tornata la voglia di impegnarmi di battermi di espormi in prima persona
Consapevole dei problemi che questa scelta comporterà
Per la mia vita personale la mia professione
Spero che questo accada anche a molti di voi a quelli che avevano perso la fiducia e la speranza ma anche a coloro che fino ad oggi
Non si sono mai impegnati ritenendo la politica solo negativa
C'è spazio per tutti
Per tutti coloro che vogliono Serena mette seriamente per lavorare per fra crescere Centocittà
Facendo quello che sanno fare
O che comunque hanno voglia di imparare a fare
Cento Città volesse lo specchio della società e questo società siamo noi
Si era tutti voi che ogni giorno affrontate e risolvete i vostri problemi di lavoro della famiglia delle amicizie che una società spesso stile e sorda ad offrire soluzioni semplificazione modernizzazione
Personalmente ritengo che solo chi ha dentro le problematiche di questa società può aiutare la politica risolverle
Ma questo richiede impegno sacrifici e partecipazione da parte di tutti noi e non lamentele invettive o facile qualunquismo
In politica come nella vita lamenta non risolve nulla
E voi non mi sembra da persone dedite alla menta
Prima di chiudere volevo invitarvi a dare la vostra adesione al nostro contributo a Centocittà
Che ne ha tanto bisogno per farsi conoscere e crescere
E che non può contare su a quei finanziamenti se non il vostro
Adesso voglio aggiunge alcune però la sua scelta di campo di Centocittà una scelta che è nel centro sinistra
Senza trattino a tutto attaccato come ha detto Prodi in questi giorni
Con tutte le persone oneste democratica di questo Paese
Con quella meravigliosa persone che ogni giorno si impegna nel volontariato
A favore dei più deboli
Con gli ambientalisti intelligente per cose e propositivi
Con quegli amministratori pubblici che in tutt'Italia hanno saputo rispettare l'impegno nei confronti dei loro elettori
Lavorando per il bene dei loro Paesi o delle loro città e non per il proprio tornaconto personale
E allora ancora
E altre ancora su cui diranno meglio e di più i miei amici qui vicino
Ma siamo anche contro alcune cose
Contro le facili però l'avvento dall'onorevole Berlusconi quando da presidente del Consiglio
Invece di dire agli italiani che la dura realtà di un Paese
Ad un passo dal baratro dal tracollo finanziario
E quindi nella inevitabile condizioni di stringere tutti la cinghia
E fare grossi sacrifici andava in giro per l'Italia farneticando sulla riduzione delle tasse su due milioni di nuovi posti di lavoro
Siamo contro la demagogia il facile populismo dell'onorevole Fini come mai ha scelto di fare il buon samaritano
Scendendo in piazza con i tassisti romani e poi li ho visti da un attacco contro le cui richieste corporative l'amministrazione Rutelli si batte da mesi
Andando in pellegrinaggio tra i terremotati dell'Umbria
Dove comunque non è stata accolta dalle folle matto dal totale disinteresse della gente
La quale ha ben capito lo spirito demagogico e dove sua vi della sua visita
Personalmente ma credo che il anche gli altri nemici saranno d'accordo sono contro questo modo di far politica anche quando nella deve avere Gia Scala del sempre l'onorevole Bertinotti
Per chiudere sono anzi
Credo che siamo contro il senatore a vita Francesco Cossiga
Il più acerrimo nemico del nostro progetto politico il propugnatore la cosiddetta terza via e della rinascita della centralità democristiana
E vorrei dimenticarlo ma in vent'anni non ci sono ancora riuscito
Il ministro degli interni dei più tragici giorni della democrazia nel nostro Paese dopo o insieme a quelli di febbrone
I giorni dell'assassino di Giorgiana Masi dei poliziotti in piazza travestiti da manifestanti
Dei colpi di pistola e di fucile che qui si sparava ad altezza d'uomo
Quei giorni io covate decine di miliardi democratici erano lì
Tra piazza Navona e piazza Garibaldi e ponte Garibaldi
E lei onorevole Marini non può rimproverarsi di andare con Di Pietro senatore dell'Ulivo è bene ricordarlo e di chiederci riunirci al senatore e allora ministro degli Interni Francesco Cossiga
Credo che sarebbe veramente troppo
Io ho concluso vi ricordo che
All'ingresso e comunque anche in giro per la sala
C'è la possibilità di iscriversi a cento città
Di dare il proprio contributo e io mi auguro che prima di andare via
Molti di voi aderiscano movimento grazie
Ringrazio Massimo Ferretti io compito
Ingrato ma spero di assolverlo nel migliore dei modi che quello di moderare l'intervento e presentare le persone che sono qui a fianco a me e quindi cercherò di
Parlare e intanto spostiamo una Lancia X centoquarantatré K M
Si tratta di macchine tra vediamo
Sia quindi cercherò di da bravo moderatore di parlare il meno possibile cercare di far parlare invece il più possibile le persone che sono qui presente che adesso passo subito a presentarmi
Antonia sinistra ci sono i due fondatori due ispiratori
Di Centocittà il movimento Centocittà Ermete Realacci Presidente della Legambiente e Donato Mosella che il presidente nazionale del centro sportivo italiano
è un po'grazie a loro e ad altri promotori tra cui il sindaco Francesco Rutelli che arriverà fra un po'insieme a noi che questa nuova avventura nel panorama della politica italiana
Comincia in un certo senso a muovere i primi passi non è la prima volta che iniziano avventura in questi ultimi anni abbiamo vissute tante credo che molte persone che sono qui hanno fatto tanti diversi passaggi e credo che ogni volta con rinnovato ottimismo ci ritroviamo a cercare di lavorare insieme per un rinnovamento della politica italiana speriamo che questa sia veramente la volta buona e chiederemo poi agli ispiratori di questo movimento di spiegarci il perché
è nato Centocittà e fondamentalmente chiediamo anche di capire e di sperare insieme a loro che questo sia veramente un movimento di rinnovamento alla mia destra c'è il promotore di questo incontro fondamentalmente di questo incontro regionale che Romolo Guasco l'assessore al turismo della regione Lazio insieme a me diciamo a aderito
Questo nuovo movimento è lui avrà poi il compito di illustrarci non solo le sue motivazioni personali ma anche un po'il tipo di impegno che chiederà a tutti noi per un uno sviluppo di questo movimento sul territorio laziale
Ringraziamo tra le tante persone che sono presenti il professor Giovanni Maria Flick che interverrà subito dopo i primi interventi
A chiusura anche di una di un incontro che prevede città darà la possibilità a tutti voi anche di fare delle domande di porre anche delle delle questioni e credo che sia importante nello spirito nuovo di questa politica che non vuole essere e non vuole chiamare le persone ad essere soggetti passivi a quello proprio di dialogare insieme per capire cosa viene chiesto che ognuno di noi e quindi credo che chi vuole potrà fare o dei segnali trovare un sistema per chiedere appunto la la parola per poter intervenire dopo i primi interventi
è chiaro che poi ci saranno nel futuro anche altri momenti d'incontro
Più importante ci sarà sabato prossimo incontro nazionale di Centocittà che si dice svolgerà al Palazzo dei Congressi sarà un incontro importante perché vedrà insieme tutte le realtà nazionali che si sono costituiti in questi pochissimi mesi e sono già tantissime
Il moderatore credo che abbia già parlato tanto io darei subito la parola
All'assessore Romolo Guasco in maniera tale da poter introdurre questa serata e cominciare a capire insieme qual è un certo senso il futuro che ci aspetta in questa nuova avventura
Grazie Giuseppe
Credo che siamo qua tanto ringrazio molto di esserci sette molti mi fa molto piacere mi fa piacere che abbiate diritto al mio invito credo che siamo qua innanzitutto per capire che cos'è Centocittà
Ce lo spiegherà molto bene Ermete ce lo spiega molto bene Donato Mosella io vorrei un po'introdurre una serie di argomenti sia di carattere così di storia un po'politica di questi anni anche personale sia di carattere generale oggi ricomincia per me e per molti di noi un'esperienza politica diretta
In un movimento importante che si sta costituendo ne sono abbiamo fatto molte molte cose insieme nel passato da tre anni ci siamo dedicati ad amministrare la Regione un lavoro faticoso
Che ci ha portato via moltissimo tempo e molte energie e credo che sia stato un lavoro utile oggi è il tempo per tutti gli appuntamenti che abbiamo di fronte anche per questa grande crisi e difficoltà in cui il sistema è il centro sinistra e il tempo di ritornare occuparci direttamente di politica
Io ho aderito a cento città per diverse ragioni
Innanzitutto il manifesto per un'Italia dei Valori un manifesto che vi invito a leggere è in distribuzione
Certo città indica con chiarezza un cammino politico per il maggioritario per l'elezione diretta del premier del capo dell'esecutivo per il bipolarismo
Queste parole credo che
Molti di voi quasi tutti voi sappiate cosa significa una cosa c'è dietro e mi ricordo in modo particolare e quelli e sono tanti stasera qua che hanno fatto la campagna del referendum negli anni passati
Io credo che il movimento referendario a cui aderì fin dall'inizio proprio quando la cosa non andava di moda tanto per esser chiaro insomma è diventato alla sulla moda diffusa
E il movimento referendario oggi tutto lo sforzo che abbiamo messo negli anni dei referendum e che altri hanno messo in questi giorni in questi ultimi mesi per fare questo nuovo referendum elettorale rischiava veramente di sprecare per un ritorno a un sistema vecchio fare politica a un crescente tentativo di riportare il sistema
Del proporzionale la stessa Forza Italia lo stesso Berlusconi che
è il frutto se volete deviato un po'ma di un sistema diretto direzioni di maggioritario alla fine quando si è trattato di andare a costruire qualcosa il tentativo di tornare indietro c'è stato
Ecco io credo che Centocittà per primo
Ha rimesso in moto questo sistema lo dobbiamo a chi ha cominciato a lavorarci al sindaco Rutelli e puntualmente campionato tutti gli altri che lo hanno fatto ha rimesso in moto il sistema politico italiano
Quindi non si tratta di essere contro i partiti e vorrei dire questa cosa con grande chiarezza una volta per tutte qui nessuno contro i partiti
I partiti su una cosa fondamentale per la vita democratica io credo che da sempre
Da quando tanti anni fa in tempo non sospetto insieme l'onorevole Segni uscimmo dalla Democrazia cristiana non siamo io personalmente non sono mai più rientrati nessun partito ma non perché sono contro i partiti
Noi vogliamo e crediamo impartiti che stanno nei confini e che stanno negli obiettivi istituzionali che la Costituzione italiana affida loro
Questo che noi vogliamo che ne vogliamo ripartiti che semplifico nel sistema politico italiano dei partiti che complicano il sistema politico Italia quindi Cento Città rimette in moto il processo politico
Con la richiesta forte di realizzare un grande partito democratico con un confronto chiaro forte tra le diverse tradizioni culturali di questo Paese soprattutto le tradizioni laiche ambientaliste cattoliche con la sinistra
E questo cammino è stato accolto da Prodi
L'abbiamo sentito in questi giorni ce ne parlerà io ringrazio molto Gian Maria Flick professor Gian Maria Flick di essere qui con noi ce ne parlerà lui che è uno dei più stretti collaboratori di Prodi c'è un interesse forte nei Democratici di sinistra oggi c'è un grande momento di subbuglio ma io credo che partito dei DS avrà grande attenzione
Nei confronti di questo movimento e di quest'area
E mi sembra che ci sia sia pur nascosto un interesse molto forte nel Partito popolare e nascono quindi i Democratici per l'Ulivo
Nascono insieme a Di Pietro io credo che molti di voi si chiederanno oggi ci chiedo mi chiedono ma perché c'è anche Di Pietro perché c'è anche di pietra che vorrei
Rispondere con le parole con cui oggi Rutelli ha risposto sulla Repubblica Di Pietro è un senatore importante dell'Ulivo
Credo che Di Pietro abbia fatto delle cose importanti per questo Paese
Sinceramente non voglio
Ripete le cose che ha detto Massimo Ferretti prima ma sinceramente al Partito popolare che pone una pregiudiziale Di Pietro ma che poi fa un'alleanza con Cossiga io non so sinceramente se dobbiamo porre pregiudiziali sugli uomini se sia meglio allearsi con Di Pietro con le assi con Cossiga
Certamente è una fase di cammino questa noi siamo in cammino
Non mi sembra che ci sia ancora una chiarezza completa nel panorama politico italiano io i panorami più compressi
Per come siamo fatti io non credo che questo sia soltanto colpa dei partiti o colpa di chi fa politica un po'colpa di tutti quanti noi perché siamo un popolo complicato qui vedo tante persone con cui lavoriamo anche nell'amministrazione della regione non voglio fare i nomi prepari cognomi solo il difficoltà che abbiamo a metterci d'accordo nel fare le cose anche tra persone che vivono nella politica nella società civile siamo un Paese complessa e quindi la politica
Vive questa grande complessità quindi siamo in cammino io credo che un punto fondamentale e da questo punto di vista abbiamo delle bene concederà con i referendum ecco di capire che cosa succederà del sistema elettorale quale sarà il sistema elettorale con cui si andrà a votare perché intorno
A quel sistema elettorale ne faremo Poirier aggregazioni se sarà un sistema maggioritario come io mi auspico e come Centocittà vuole come vuole il movimento referendario noi andremo certamente rapidamente alla formazione del partito democratico sarà un'alleanza stabile
Moderna un'alleanza in grado di governare lo sviluppo la modernizzazione di rendere moderno questo Paese di cui c'è tanto bisogno
Sarà l'Ulivo senza i condizionamenti venti che hanno prima rallentato fortemente rallentato in alcuni casi dazio del governo Prodi potranno ammazzate
Immagino che ci saranno ancora nuove alleanze nuovi equilibri
Si continuerà a discutere con il Partito popolare con i Democratici di sinistra ma l'importante è essere partiti per arrivare a questo moderno partito democratico che riassume in sé dei migliori tradizioni culturali un pezzo una parte delle migliori tradizioni culturali del Paese io credo che però per rinnovare la politica non basta soltanto rinnovare i sistemi elettorali o inventare delle nuove alchimie delle nuove alleanze
C'è un problema di metodo c'è un problema di contenuti bisogna fare in modo che una società aperta forte come la società italiana non si faccia in balsa mare
Da un sistema di partiti troppo burocratico che oggi noi abbiamo che in alcuni casi a delle burocrazie che rappresentano solo se stessi non riescono realmente a proiettarsi nel futuro a guardare a quelle che sono le scommesse appunto dello sviluppo
Dell'innovazione del Paese
In questi anni abbiamo cercato di costruire la seconda gamba dell'Ulivo
Un linguaggio un po'politichese questo ma insomma credo che più o meno tutti lo capisco ci scappò di noce approvato io stesso c'ho provato
Poteva essere una strada abbiamo messo insieme l'esperienza dei cattolici appunto dei laici del mondo ambientalista non ci si è riusciti anzi
Possibilmente questo mondo sia ancora di più frammentato L'Ulivo
Salvo i Democratici di sinistra si è ancora più frammentati in questi ultimi sono aumentati micro partiti in questi ultimi anni
Nissim allora occorreva appunto inventare qualcosa di nuovo qualcosa che spero sarà comprensibile alla gente
Ed è questa aggregazione che supera gli schermi passati appunto delle micro identificazione ma cercai di recuperare e di lavorare per un rapporto forte quei democratici di sinistra primari europee
Poi alle amministrative e poi presto con un rapporto che ci porterà alle scadenza elettorale anche politiche nazionali
Molti di voi si ricorderanno che l'anno scorso gli ho chiesto ai miei amici a molti di voi durante le elezioni amministrative romane di votare il Partito Popolare
In modo partita di portare il mio amico Luigi Mastrobuono che oggi e qui ringrazio di essere qui che era il capolista del Partito popolare
Mio rapporto particolare è sempre stato un po'compresso malvestito di quella votazione è stato il segnale più forte dire definitivo della crisi del partito popolare in questa regione ed in questa città
Non riuscire ad eleggere né il proprio capolista né il proprio segretario
Nel partito
E insomma è indice di un partito che non riesce più a stare in mezzo alla gente
Un partito che non riesce ad affrontare la sua crisi
Che non riesce ad aprirsi alle novità
Un partito che ricorda sempre la sua radice e la sua tradizione non so quanti di voi hanno sentito una battuta quando
è uscito fuori è stata fatta la Conferenza dei di Prodi che parlava appunto facciamo i democratici dell'Ulivo
Non credo un GR il serale ha preso Gerardo Bianco che era a Abdul Bruxelles o Strasburgo dalle si faceva lavori del PPE
E e hanno chiesto a Gerardo Bianco che io considero una persona di grande comunque di cui ho grande stima e affetto veramente hanno chiesto ci però voi cosa fate entrando al decreto noi andremo avanti forti della nostra tradizione devo avanti forte del nostro storia eccetera eccetera
Io credo che non basta più andare avanti così
Cioè io credo che ricordare sempre le proprie radici
E senza mettersi in discussione senza capire il sistema sociale e politico italiano dove sta andando porta questo partito a un come dire a far dimenticare proprio con le radici
L'esperienza dei cattolici democratici e l'autentica tradizione della Democrazia Cristiana credo che possa diventare ancora oggi
E uso una parola appositamente una parola evangelica un diedi ITO della politica italiana in un momento di arroccamento
Sul nomenclature che non dicono quasi più nulla a nessuno non dicono quasi più nulla alla gente
Io qui vorrei chiedere con grande franchezza anche ai Democratici di sinistra di essere molto attenti ad alcuni passaggi che stanno avvenendo nella nostra
Nella nostra regione ma anche credo nella città riconosco di meno ma immagino anche nella città che democratici di sinistra
Per farsi carico di vecchie logiche di partito
Come quelle che abbiamo oggi sottolineato non perdono l'attenzione verso il nuovo che loro sì partito profondamente rinnovato rappresenta noi riescono a comunicare ad alcuni pezzi importanti grandi della società e che noi domani
Anzi credo già oggi con la sala che si sta riempiendo ancora di più rappresentiamo che i DS non cadano nel gioco di dover per forza accontentare chi non rappresenta più quello che dice di rappresentare
C'è un forte dovere per i cattolici
Lo dico perché so che molti di voi
Sono gli amici forse dell'inizio
Vorrei qui salutare Maria Teresa Rodari sta da consigliere regionale comunisti buonanotte circoscrizionale no qui siamo fuori dalla da qui siamo un prelato circoscrizione la seconda circoscrizione della mia parrocchia o che abbiamo condiviso una battaglia forte anche all'interno della democrazia cristiana del Partito popolare
Grecia un forte dovere per le quattordici quello di continuare ad essere protagonisti della politica ma non per fare schieramento ma per testimoniare un impegno di servizio alla gente e Dio sa quanto oggi la gente ad desiderio di vedere
Persone che lavorano che si impegnano e che non chiacchierano solamente
Oggi più che mai devo dirlo
Un impegno per le emergenze del Paese per quella città io vorrei dire qua Donato Ermete e a Francesco Rutelli ne abbiamo io credo che ci sia un solo punto debole del manifesto Centocittà e della parte che riguarda il sociale noi dobbiamo rendere più forte l'attenzione alle grandi emergenze sociali di questo Paese
Di cui poco ci occupiamo anche in questa città abbiamo occuparci di più perché sappiamo che lì si gioca gran parte delle credibilità diciamo di un movimento che vuole fare della solidarietà un suo punto di battaglia ma certamente forte per noi cattolici che riteniamo che l'impegno comunque debba essere sempre forte verso i poveri gli emarginati
Quindi una testimonianza di gratuità vera che ci aspetta
Decisi nel combattere i per i propri principi e contro arrivismo ed ipocrisia ma pronti ad uscire a tornare al proprio mestiere quando non serviamo più
Vorrei infine dire alcuni temi forti del programma di Centocittà che non sono soltanto i temi istituzionali li abbiamo sentiti
Il federalismo è un altro tema importante ben tracciato credo che sia stato anche il sindaco ritenersi a dare un contributo specifico forse sulla parte riguarda il federalismo nel
Documento di Centocittà ma poi lo sviluppo economico della cultura del terziario questi settori lo dico da assessore anzi ringrazio tutte le persone che sono qua che vengono al mondo lo spettacolo sono diversi non è voglio citare nessuno perché dimenticare qualcuno dall'il mondo della cultura e dall'impresa dei servizi e del turismo ancora oggi questi settori faticano ad emergere non soltanto per il loro valore parlo ovviamente dello spettacolo culturale ma anche per loro valore
Di nuovo forte come dire della crescita della ricchezza
Della nostra regione dalla nostra città
E poi c'è un punto molto importante sull'organizzazione sociale purtroppo non è stato usato un termine quando si parla del punto tre della valorizzazione della libertà personale che quello della sussidiarietà questo è un manifesto dove il principio della sussidiarietà è fortemente presente molto presente poi si parla di famiglia si parla di scuola ecco
Per fortuna non siamo di fronte ad una come dire immensa voluminosa e poco costruttiva come spesso avviene in relazione di segretario del partito che comincia a parlare con record di due tre ore non finisce più siamo di fronte a principi
Chiari
Che credo tutti quanti leggendo di potrete
Vederne quindi principi che molti di noi
Hanno con cui molti di voi sono confronta è da sempre credo che leggendo gli possiamo poi condividere quindi firmare infine tre cose primo
Continuiamo a lavorare concretamente dove siamo continuiamo a lavorare concretamente nell'amministrazione
Chi ha delle responsabilità di amministrazione critiche al sindaco Rutelli sono facili
Ormai si occupa di politica non si occupa della città eccetera eccetera io posso testimoniare essendo insieme molto spesso che il sindaco si o con moltissimo nella città
Fatica moltissimo da come il suo dovere in molte per risolvere molti dei problemi anche legati ovviamente al grande appuntamento del due mila però è evidente che cinque le accuse strumentali si combattono solo continuando ad amministrare bene
E questa sarà una prova di serietà e sarà una prova direi di credibilità di tutti noi
Seconda cosa la seconda cosa un campanello di allarme attenzione che arriva
Il problema della selezione della classe politica è molto serio quando nascono delle nuove esperienze politiche come questa
C'è molta gente pronta a saltare sul carro
C'è un riciclo furto forte che non è un riciclo ambientalista è un riciclo diverso
Che c'è in questa città in questo Paese e qualora cerchiamo soprattutto di parlare di incrociare chi non è professionista della politica
Cerchiamo di parlare di incrociare di aggregare la come dire era la parte più forte della società civile più organizzata ecco cerchiamo di sostenere la partecipazione questo mi sembra un punto fondamentale
E infine l'ultima cosa va detta anche Massimo all'inizio partecipiamo ne abbiamo una importante appuntamento il prossimo sabato
Avrete fuori volantini per poter venire sarà all'Assemblea nazionale del movimento si parlerà come dire di tutto quello che c'è sul tappeto quindi si parlerà molto anche di dell'alleanza dei Democratici per l'Ulivo sarà Prodi ci sarà di pietra o partecipiamo e partecipiamo poi anche economicamente
Il costo della politica è una cosa che tutti sappiamo che c'è io direi che ce lo nascondiamo tutti dobbiamo contribuire se voi qualcuno di voi oggi si può divertire a leggere la seconda pagina del Sole ventiquattro Ore del lunedì di oggi appunto troverà la tabella di quanti Sordi prendono i partiti dal denaro pubblico
Insomma io mia scoperta abbiamo che abbiamo sedici miliardi alla lega mi pare che insomma per non parliamo degli altri ma insomma la Lega già mi preoccupa da sola
E allora credo che se vogliamo cambiare questo sistema senza poi piangerci addosso dobbiamo anche noi dare un nostro contributo di mi ricordo tanti anni fa
E me lo ricordo perché forse godere la vista in sala quando io feci
Una vecchia campagna e tra l'altro dodici tredici anni fa quando fece una campagna elettorale che ancora insomma non si parlava di 'ste cose ci fu una signora una sera che vi sta bene mi piace questo discorso e mi chiede cento mila lire era una signora americana una cittadina americana era abituato a fare così
E noi dobbiamo abituarci perché se vogliamo contare dobbiamo fare in modo che come dire che scegliamo chi ci piace e chi ci piace deve dimezza i per lavorare io vi ringrazio mi scuso
Forse sono stato anche lungo ma spero di aver detto delle cose utili a capire quello che succede sodo la il microfono al moderatore aspettando di tutti quanti il tredici febbraio alla Assemblea Nazionale Centocittà
Grazie all'assessore Guasco annotato le sue un po'partigiano che ha fatto parlare molto ma lo stesso tempo daremo anche ai due promotori nazionale di Centocittà e inizierei subito da Donato Mosella c'è stato un forte riferimento da parte dell'assessore Guasco al mondo cattolico Donato Mosella
Autorevole esponente del mondo dell'associazionismo del mondo cattolico un mondo che è sempre stato molto attento alle novità e ai cambiamenti quindi credo che proprio da lui
Posso a venire anche una spiegazione del perché non solo come persona ma come esponente di una certa realtà aderito e ha fondamentalmente promosso questa iniziativa
Buonasera a tutti
Sono molto Felice anche emozionato per Romolo e per cento città perché credo che anche rispetto a questa platea siano un momento molto importante
è un po'di mesi che noi dire amo l'Italia in lungo e largo per parlare di Centocittà
Cerchiamo di dire di solito quello che i giornali o altre forse in questo momento non dicono
Perché riteniamo che fondamentalmente ha raccolto il senso di questa nostra esperienza e anche il fatto che è nata in tempi non sospetti
Cento Città è nato a settembre era già in gestazione da un bel po'di mesi non c'erano gli scenari politici e anche istituzionale di questo di questo momento e credo che a settembre bisogna fare un grosso sforzo di creatività per immaginare quello che poi ci siamo trovati a vivere
E allora questa nascita non sospetta di un movimento che aveva semplicemente no l'intenzione di rivitalizzare
La politica del nostro Paese voleva fare incontrare le forze vive anche nuove della società l'esperienza dei sindaci per quanto si possa dire è stato un esperienza molto forte molto significativa
Un'esperienza basata sul fare molte città sono cambiate molti problemi di questo nostro Paese a livello locale sono stati affrontati e risolti con stabilità
Con continuità con soddisfazione dei cittadini questo io credo al di là dei colori politici che hanno caratterizzato l'esperienza dei sindaci
Dobbiamo tutti convenire che molta strada anche rispetto al recente passato si è fatta noi abbiamo ritenuto che questa grande esperienza dei sindaci poteva incontrarsi con le forze vive della società
L'associazionismo sociale in genere che a colori diversi matrici diverse ispirazioni diverse ma comunque a
In comune un grande terreno che fatto di gratuita di impegno di altruismo di forze sane del volontariato che scaricano le loro tensioni verso il cambiamento più nel particolare
Chi si occupa di una di una cosa chi si occupa di un'altra
Che non nel generale nel collettivo e Dante incontri così per amici che si susseguivano
In periodi non sospetti era nata l'intenzione molto semplice mettere insieme l'esperienza dei sindaci affinché possa essere rilanciata nella dimensione nazionale e tirare dentro le forze vive della società italiana del libero associazionismo dell'impegno volontario
Perché uscissero dal guscio
Dal loro interesse particolare pur nobile pure importante e trovassero il coraggio
E anche le energie
Anche umane
Di dare una mano a questo Paese
E intorno a questo semplice binomio abbiamo cominciato a lavorare i promotori di Centocittà visti in questa luce sono non solo i sindaci si è sforzato in maniera esasperata
Sulla questione dei sindaci perché faceva comodo faceva comodo trovare le incompatibilità le contraddizioni faceva comodo mettere in luce tutta una serie di aspetti
Negativi e si è trascurato completamente anche per i volti anonimi spesso che caratterizzano questo grande patrimonio che il paese ha tutte le forze dell'associazionismo che in questo in questo laboratorio hanno dato la loro disponibilità girando l'Italia in questi in questi mesi le sale sono state sempre affollate non solo di cittadini ma di amministratori locali di sindaci
Di forze vive della della società che hanno sostanzialmente colto il messaggio hanno colto l'opportunità
Di mettersi insieme per provare ancora una volta a rivitalizzare
La politica italiana questo
E il l'aspettativa
Intorno alla quale nata Centocittà il manifesto sicuramente è un manifesto che non ha trascurato temi importanti immaginiamoci i temi sociali rispetto ai quali molti di noi sono in prima linea
Ma ha voluto essere immediatamente chiaro nei confronti delle persone che stanno aderendo a cento città dicendo le cose
Rispetto alle quali non è più possibile rimandare
O sperare che possono avvenire senza l'impegno diretto delle persone abbiamo sottolineato in maniera forte il
Contesto del non voto
è una realtà che ci appartiene
Molti si rifugiano nell'associazionismo sociale proprio perché prendono le distanze dalla dalla politica ed ai partiti
Abbiamo visto le ultime indagini che leggo nel nostro Paese rispetto ai partiti rispetto ai politici e abbiamo visto qual qual è
Il pensiero della pluralità dei cittadini siamo all'ultimo posto
Siamo all'ultimo posto
E allora
Darsi da fare
Trovare delle energie nuove dei linguaggi nuovi per ripartire con le riforme istituzionali
Rispetto alle quali quando muovevamo i primi passi di Centocittà le speranze erano
Le stesse di oggi che si parla ci si agita però alla fine nessuno
Concretamente è riuscito ad attivare il meccanismo delle riforme
In questo noi crediamo che il percorso rispetto anche alla situazione attuale è un percorso ancora lungo ancora faticoso non abbiamo
Scelto questa strada per risolvere i problemi in pochi mesi
O per creare una situazione analoga a tante altre che si sono creati in questo Paese negli ultimi anni il partitino io credo che non sia stato mai nell'intenzione di nessuno di noi ed è gratuita questa forzatura
Di voler fare l'ennesimo partitino noi ci siamo caratterizzati proprio come movimento per tentare di dare una spallata e non pensavamo devo dire non pensavamo
Che le cose si mettevano come si sono messe in questi mesi e dico con molta responsabilità meno male
Meno male che Centocittà c'era meno male che siamo partiti meno male che abbiamo cominciato
A girare l'Italia in lungo e largo seminando speranze e creando tante persone in termini di riferimento perché oggi
Crediamo che ci sia all'interno del centro sinistra un grande bisogno dell'esperienza che noi abbiamo realizzato
Che non va soffocato va amplificato va moltiplicato perché dove stiamo andando a rilanciare noi la politica sono le zone dove si era rinunciato
Tra i giovani
Stiamo allargando a macchia d'olio
Sabato avremo questa grande convention arriveranno gente da tutta Italia stiamo cominciando a dire state fermi stare a casa
Perché non avevamo pensato
Non avevamo pensato ha una risposta
Di questo tipo
E allora
Voglio dire
La nostra esperienza che leggerete poi Realacci è più bravo di me
Ad illustrarne nel dettaglio i contenuti ma è condensata in dieci minuti di lettura
E poi
è contenuta in maniera anche molto evidente in tante interviste che il leader che in questo momento stanno cercando di spiegare
Il nostro movimento stanno lasciando i giornali sicuramente un esperienza che vuole creare qualcosa di nuovo
Non vuole togliere niente a nessuno sarebbe poca cosa
Togliere un pezzettino da una parte un pezzettino dall'altro ne vogliamo conquistare quello che non è oggi che è terra di nessuno
è un'esperienza che vuole sicuramente rafforzare l'esperienza del centrosinistra e dell'Ulivo
Che aveva suscitato in Italia grandi entusiasmi grandi speranze di cambiamento e non si può pensare che supinamente si vede ritornare indietro tutto stando a guardare
E allora e in questo contesto e la nostra esperienza a motivi forti ma forti di resistenza e di speranza
Attacchi gratuiti che sono arrivati da vari mondi non ci hanno indebolito
Hanno confermato ancora di più
Che la linea che abbiamo scelto di riorganizzare
Un'esperienza forte che tenda anche di recuperare
Il nuovo
Che tenta di rilanciare i valori
All'interno di questa esperienza si stanno incontrando pur venendo da
Sensibilità diverse da culture diverse
Uomini e donne che hanno in comune le stesse aspirazioni che vogliono fare le stesse cose
Io vengo dalla dalla comunità cristiana rispetto alla quale entrando in questa esperienza non ho rinnegato nulla
Nulla anzi ho trovato motivi nuovi più coerenti
Per impegnarmi e per cercare di impegnare altre forze intorno a questa a questa esperienza
Certamente guardiamo più alle cose che si uniscono che a quelle che ci dividono
Che sono quelle che ci uniscono sono la maggioranza
E sono i grandi motivi di cambiamento di questo Paese e su quello non ci stiamo confrontando in maniera straordinariamente ricca
Il programma è stato scritto
Veramente con una sinergia corale
Dei sindaci e delle forze che hanno partecipato a questa a questa esperienza
Certo arriverà anche il tempo su cui dovremo confrontarci su temi e possono trovarci su posizioni diverse arriverà anche quel tempo ma lo faremo con lo stesso spirito
E di costruire cioè di cambiare e di innovare
Che è di dare anche stabilità ha un'esperienza che oggi francamente abbiamo visto per certi versi naufragate i ribaltoni
Era un termine che non c'era quando Centocittà muoveva i primi passi
Credo anche per quelli che come me si ritrovano all'interno
Il concetto democratico cristiano
Non è
Un'esperienza edificante
E non si può dire che in questo il paese cresciuto o è andata avanti abbiamo rivisto scenari che pensavamo dimenticati
Abbiamo visto situazioni che francamente pensavamo superati dal tempo dalla storia e si sono riproposti
Ecco allora rispetto a quale ragionamento noi abbiamo voglia e desiderio di rafforzare Centocittà
Abbiamo voglia di creare radicamenti sul territorio certi rischi sono quelli di sempre
Attenti a chi entra stiamo cercando in prima persona
Di fare un lavoro a macchia d'olio
Affinché ci siano garanzie referenti no che rispecchiano prima nella loro identità e poi nelle azioni che svolgono i valori che noi vogliamo portare avanti e l'Italia che vorremmo ricominciare a sognare è su questo che stiamo lavorando però abbiamo bisogno di crescere anche con le adesioni
E non solo solo il danaro che ci serve per allargare la promozione ma sono proprio le persone
Le proprie energie ci rimetteranno quell'intesa entusiasmo di cui la politica oggi in Italia
Ha un grande bisogno per aiutarsi ad andare avanti ed è questo l'appello interminabile che da noto a Bolzano stiamo cercando di far viaggiare con mezzi semplici con grande fatica
Trovando spesso difficoltà non tanto per la gente che incontriamo ma in quanti predispongono il clima
Affinché quell'incontro possa risultare cosa diversa da quello che
Noi rappresentiamo i risultati li vediamo
Cioè veramente un grande fermento una grande attesa lo scenario che sia andato ricomposto in queste settimane è uno scenario molto coerente con quello che noi pensavamo di poter realizzare e francamente andato anche al di là di alcune aspettative immediate ci aspettano traguardi importanti e non solo solo l'Europa perché sicuramente un testa che darà
Alcune verità
Non ci aspetta un lavoro a medio e a lungo termine
Perché
Tragico sarebbe se la nostra esperienza
No sia più basse soprattutto in questi mesi
Sono questi i mesi che cento città all'interno
Quel quadro che si va configurando deve dare il suo contributo amministratori locali sindaci forze vive della della società con un impegno che non è la semplice adesione ma è la partecipazione diretta la presenza diretta al centro come in periferia perché solo in questo modo si riescono a mantenere no alcune
Promesse che Centocittà contiene
Che sono sicuramente
Per certi versi le stesse che purtroppo si sentono fare da troppo tempo ma dietro c'è una carica
Una dimensione personale molto più forte
Molto più significativa rispetto alla quale veramente vi chiedo
Di aiutarci ad allargarla condividere il nostro progetto non è condividere
Come dire un'occasione nuova e condividere un impegno quindi entrare con noi e diventare moltiplicatori di questa esperienza cercando di trovare ripeto più le cose che uniscono che non le cose che ci possono e si possono dividere
Grazie grazie Ravanusella grazie anche a questo richiamo all'impegno personale che credo che sia fondamentale per questo tipo di iniziativa passare subito la parola Aer mentre Realacci
Che da un altro settore altro campo di intervento
Ci illustrerà demotivazione di questo di questa nuova esperienza credo che il coinvolgimento anche del mondo giovanile riferito che ha fatto la modella sia molto importante al di sopra dei giovani che si sentono ancora molto lontani da queste esperienze e quindi l'esperienza da Legambiente in questo è fondamentale per capire anche dove riportare per la prima volta forse giovani all'impegno politico
Sì ma anche lui tante volte ci sentiamo lontani dalla politica mica sono i giovani religioso
Anzi io credo che Donato l'abbia bene spiegato prima quando per per fare un po'di per non ripetere le cose già dette poi
Mi auguro che tutti Legnate sabato sabato ci sarà modo anche diciamo di approfondire i discorsi politici Donato ha spiegato bene una cosa quando siamo inizi abbiamo iniziato a discutere di Centocittà
Molte delle cose che oggi sono evidenti non c'erano ancora le siamo partiti sostanzialmente a settembre forse addirittura le prime chiacchierate ma anche prima dell'estate e quello che ci preoccupava era proprio una dinamica che si è innescata per cui i partiti stanno riprendendo penso valgono tutte le cose che ha detto Guasco sui partiti nessuno soltanto un pazzo potrebbe pensare di annichilire i partiti o che i partiti non debbano svolge un ruolo fondamentale
Ma era chiaro che c'era una dinamica per cui la politica si stava lì in sé che entro lì l'Ulivo aveva un po'perso per così dire la sua spinta propulsiva e cominciava a esserci un'atmosfera di ritorno al passato sgradevole
Sgradevole anche per chi come noi è impegnato soprattutto nella società civile e vedeva riprendere nel dibattito politico un andazzo per cui la battuta di questo di quello voleva più di un di un tema concreto
E questo lo scenario che abbiamo ancora oggi peraltro qui c'è stata una dinamica per cui spesso i giornali hanno mutuato il meccanismo dei giornali sportivi di di una volta una volta già sportivi siccome partire di calcio sono solo la domenica ad una sola settimana sparavano mostruose dichiarazioni che sopprimono la mancanza di gol
Adesso per la politica è quasi sempre così c'è la battuta da dichiarazione fa sempre premio sul contenuto
Quando siamo partiti pensavamo francamente è una situazione che lentamente sarebbe voluta verso una cosa una situazione di non ritorno c'è stata poi un'accelerazione un'accelerazione che è stata dovuti a dovuta alla caduta del governo Prodi
Io guardate di conti e Rezza che penso che questo governo sia fatto da gente perbene a cominciare dal presidente del Consiglio da ottimi ministri molti casi soltanto che la maniera in cui è stato eletto
Ha in sede di elementi negativi elementi negativi che si vedono non tanto nella vicenda del Governo che mi auguro duri faccia bene il suo mestiere arrivi fino in fondo la legislatura eccetera ma si vedono in quello che si è prodotto in giro per l'Italia
Forse capiamo più dei rischi che corriamo se guardiamo alla Campania alla Calabria
Che se guardiamo al governo nazionale le dinamiche si sono scade in Campania in Calabria sono dinamiche pericolose pericoloso lo dico con franchezza
Perché quando si formano dei governi che sono svincolati dal voto dei cittadini
Quando l'elemento dominante diventa la lotta per questo o quell'assessore io non posso credere che tutti gli assessori che fanno parte di quelle giunte si preoccuperà hanno del bene comune nell'anno e mezzo di amministrazione che gli resta e non credo neanche che avranno la forza di proporre programmi innovativi programmi su cui verificarsi nei confronti degli elettori questa è la paura che non avevamo la paura dei un percorso delle riforme che si era arrestato è vero
Lo diceva se non sbaglio Romolo Guasco è chiaro che nella diversità dei personaggi diciamo che compongono i dieci promotori dei dieci promotori di Centocittà una spinta di particolare vigore nel rene rispetta le vicende del federalismo veniva ovviamente parlare del Nord Est quindi Cacciari Fistarol anche falsa con particolare vigore rappresentavano il malessere delle loro aree che peraltro è stato rappresentato con efficacia anche dai giornali diocesani del Nord Est
Poche settimane fa hanno tutti scelto una sola copertina che criticava l'arrestarsi del percorso delle riforme ad arrestarsi del ragionamento del federalismo dei ragionamenti sul federalismo sulla sussidiarietà sul rapporto fra Stato e società civile
Noi quindi siamo partiti dispensando con tutti i limiti di questa iniziativa di non perché non ritenevamo dovesse avere essere l'unica possibile pensando di introdurre degli anticorpi in questa situazione francamente le cose sono andate anche più avanti di quello che pensavamo
Sia rispetto alle dinamiche politiche ma anche rispetto a al successo che quest'iniziativa avuto e all'incrocio che questa iniziativa ha avuto con altri processi in corso nel Paese
Da un lato se vogliamo rimanere all'ambito strettamente elettorale il profilarsi della lista comune con il movimento dei Comitati dell'Ulivo con Prodi con Di Pietro con l'Italia dei Valori che è un dato significativo su cui dopo rapidamente attorno dall'altro la vicenda del referendum
Anche lì io non sono un purista sul terreno istituzionale vi devo confessare che faccio fatica appassionarmi ragionamenti sui sistemi elettorali sulle forme istituzionali eccetera però c'è una cosa chiara
C'è stata una bicameralina una commissione bicamerale tutti quanti o perlomeno io ho sperato che la commissione Bergami cambia in Bicamerale scivolasse dalle scatole
Il ragionamento studio sulle forme lettura lussemburghese che arrivasse una soluzione arriva non c'è riuscita è chiaro che l'unico strumento che è rimasto e per fortuna che qualcuno questo strumento l'attivato e quello del referendum
Il referendum è l'unico strumento che c'è oggi per spingere nella direzione di una precisazione del sistema maggioritario anche lì io non penso che il sistema maggioritario sia la panacea di tutti i mali forse se quindici anni fa si fosse cambiato il sistema proporzionale si poteva arrivare a dei sistemi elettorali differenti oggi
Ma non si è fatto e oggi con tutta evidenza in questo senso la metafora dei sindaci una metafora interessante l'unico punto in cui le cose hanno funzionato un po'meglio è l'elezione diretta dei sindaci dei comuni
L'elezione diretta dei sindaci dei comuni con ogni evidenza rappresentando per i cittadini una cosa chiara la gente sceglieva uno schieramento scegliere una persona la votava in genere
Queste persone hanno fatto bene non tutte e non sempre anche nei confronti di utenti come è noto la Legambiente ha numerose critiche vorremmo una maggior Baggio le decisioni su alcune questioni per esempio sul traffico però tanto per non fare riferimenti concreti ma indubbiamente i sindaci hanno rappresentato una speranza per i cittadini un punto d'identificazione e io dico anche quello va detto anche Bassolino se ti ricordi Donato quando ci siamo visti a Napoli
Cosa sarebbe successo in Italia
Se quando la spinta secessionista è stata più forte non ci fossero stati nel centro su un dei sindaci di alcune grandi città ad essere personaggi credibili se se non avessimo avuto Rutelli Bassolino Bianco Orlando
Nel Centro Sud a contrastare come credibilità rispetto a tutto il Paese la spinta secessionista io penso che l'Italia avrebbe avuto dei problemi molto seri perché se ne avesse avuto una situazione simile a quella che oggi abbiamo per esempio nelle regioni dei ribaltoni
L'Italia sarebbe stata molto indebolita
Per questo ne abbiamo oggi un passaggio importante che è quello del referendum
Della vittoria dei sì di una precisazione in senso maggioritario e poi c'è un problema di riorganizzazione del centro sinistra dell'Ulivo del popolo progressista chiamiamolo un po'come ci pare non mi interessano qui i nominalismo
Da questo punto di vista la nostra iniziativa si è poi nel corso del tempo venuta precisando
Romolo Guasco accennava al problema della seconda gamba ecco io
Non ho mai amato la seconda gamba forse perché non ho le physique du role per essere un leader dell'area moderata
E ho sempre pensato che quel ragionamento posso ragionamento poco interessante
A me è sempre interessato e queste e la fisionomia dell'iniziativa politica che stiamo portando avanti chiamare a raccolta le energie vitali del Paese che con fatica si trovavano
A nell'imbuto rappresentato dei partiti così come sono
E che poi chiamavano l'Ulivo il centrosinistra a un elemento di ridefinizione in maniera tale da andare certo non abbiamo questa parola d'ordine del partito democratico che la nostra ambizione ma almeno ha una collezione più forte e più coesa e siccome più coesa e più legata dei programmi anche più in grado di aprirsi alla società
E che se voi invece tutte le energie vengono spesi in una discussione dentro un circuito di partiti un po'rinsecchito e poi si fa fatica a proporre dei programmi di cambiamento
Capisco che questo è una è un passaggio anche difficile
Prima di entrare qui nessun volevi scuse per il ritardo solo ritardato per altri motivi però mi ha chiamato il mi ha chiamato un giornalista dell'avvenire per dirmi ma come spiega un po'una cosa io ho chiamato
I Comitati Prodi e mi hanno detto che voi non state facendo un partito poi ho chiamato l'Italia dei Valori e m'ha detto come lo stiamo facendo un partito
Centocittà si riunisse il tredici non ci riuniamo il venti poi ci riuniamo tutti assieme eccetera
E cioè spiegati che avevano ragione tutti e due in qualche maniera nel senso che noi sicuramente non stiamo facendo un partito nel senso non la stiamo fondando un soggetto che pensiamo sia la salvezza dell'umanità la salvezza dell'Italia sia destinata a durare nei secoli e che la cui lenta crescita produrrà
Un millennio di benessere siamo go producendo un soggetto che è disponibile a rimettersi in discussione da subito da subito significa dopo le elezioni perché è chiaro che sia alle amministrative che alle europee
I partiti ci andranno con le loro liste e quindi ci sarà anche una lista con le caratteristiche che cercavo prima di descrivere perché abbiamo in mente di fare una cosa più grande
Non di rimanere nel successo che pure c'è ospiti aspettiamo e lavoreremo perché sia consistente che avrà la lista comune Prodi Di Pietro Centocittà al tempo stesso e quindi non è un non è un partito nel senso che non ci vogliamo organizzare da subito un partito ma è un'iniziativa politica forte con piena responsabilità perché vogliamo fare una lista che chiami forze nuove che possibilmente raccolga energie anche fuori dal tradizionale schieramento Centrosim
Sta nell'aria del non voto in quella gente che ha votato anche nel centrodestra perché voleva cambiare perché vuole rinnovare il Paese e che quindi può essere attratta da un disegno di cambiamento e non lo disegno di stabilizzazione
E perché tutto questo mi avvio rapidamente chiuse perché vogliamo in ultima analisi che se possibile al centro della politica ritornino ad esserci i temi grandi scontri per cui vale la pena poi anche di litigare con gli amici con i vicini con quelli che ci sono sull'autobus affianca a casa
Io lo dico sempre scherzando molte volte anche in politica
Si vedono meglio come accade anche nella vita quando si distacca un po'dalle dall'immediato si vedono meglio le cose sono le guarda un po'da lontano se uno pensa anche all'Europa l'Italia a che idea di Paesi abbiano e più facile capire dove vogliamo andare se prova a vedere come vista l'Italia da fuori
Allora per essere per per tagliare le cose con l'accetta l'Italia da fuori a vista a due grandi caratteristiche una negativa è una positiva
La grande caratteristica negativa dell'Italia e l'illegalità la mafia la corruzione la criminalità organizzata
Che è un fenomeno grande ad assumere sarà anche Cucciolla che in tempi lontani da Mani pulite ha scritto aveva ha partecipato anche a bellissimi film che anticipavano alcuni di questi temi che poi sono purtroppo temi presenti nella vita italiana e che attraversano tutte le politiche da ambientalista non posso la Legambiente considera uno dei suoi nemici principali ed ecomafie la criminalità organizzata l'abusivismo edilizio il traffico dei rifiuti il controllo degli appalti il controllo leader del territorio di larga parte del Paese
Ma anche voi una ricaduta nei comportamenti della gente
La copertina del nostro mensile uno ecologia questo mese dedicato all'Italia dei furbi
C'è una furbizia un'astuzia una insopportabile tendenza fregare gli altri che è caratteristica degli italiani garante sia quasi sempre negativa vedo qui un mio amico
Un oriundo Romano milanese
Arriva a Milano l'ho scoperto che la metà delle marmitte catalitiche a Milano la metà veramente catalitiche messe cani cani sono finte
Perché siccome un la la la un giornale milanese ha fatto un'indagine telefonate c'era perché ovviamente non costano nulla nessuno è in grado nessun vigile in grado di conoscere il mitra finta da fuori perché non è possibile così uno imbroglia la collettività han voglia pure se stesso perché poi alla fine la fiera la schifezza che respira il figlio e il bambino con l'asma o peggio sarà anche il suo bambino però la metà di coloro che stanno l'amica della lirica mettono un ferro finito in maniera tale che passano ugualmente incita certo ecco questi Italia guidata da combattere
Ora sembra che tutti sono d'accordo su questo e mica tanto mica tanto perché Boy
Con la mafia qualcuno ci ha fatto gli affari perché l'abusivismo edilizio a precise coperture politiche in tanta parte del Paese coperture politiche cui non sono estranee anche settori di questo governo
Per non parlare di altre questioni e che cosa invece l'Italia ed è ha di positivo nell'immagine stranieri l'Italia vista tuttora con un paese in cui c'è una straordinaria capacità costruita anche per lo stellone italiano per la cultura dei secoli che abbiamo dietro per l'operosità di generazioni e generazioni di italiano di genti italiche prima ancora che di vari esistesse di coniugare bellezza paesaggio coesione sociale
Belle città patrimonio storico culturale buona cucina insomma è un Paese dove si pensa che sì va bene estive in larga parte bene dove c'è un livello di civiltà tuttora superiore a quello di altri Paesi dove ci sono anche sacche per modo di dire risorse di umanità Guasco ce l'aveva problemi sociali insomma vogliamo dire che per esempio le città i cittadini del Salento
Che stanno tutto sommato reagendo bene rispetto allo stress dei continui arrivi con i gommoni portati da certo non dall'esercito la salvezza
Di clandestini sulle loro terre stanno reagendo con una rete di solidarietà assolutamente all'avanguardia e che consente anche di supplire alle carenze molto spesso dello Stato vogliamo dire che questo tipo d'Italia e poi l'Italia del volontariato della partecipazione dell'associazionismo è un'Italia che non vogliamo che conti di più ecco in ultima analisi a me piacerebbe che la politica tornasse ad essere se possibile più vicino a questi grandi spartiacque più vicino a questo tipo di conflitti più vicino a questi tipi di contenuti è più lontana
Dal dalla diatriba che tante idee personalismi che tante volte ci sono ora noi sappiamo che di non rappresentare da questo punto di vista l'acqua santa
Nel senso che ovviamente i personalismi e limiti ci saranno anche dentro le la nostra mania di fare politica
Io quei quindici sindaci molto spesso si viene viene
Lanciata diciamo questa accusa io francamente sui sindaci la pensa un po'diversamente nel senso che penso che i sindaci proprio per fare bene il loro mestiere
Devono in qualche maniera proporre una mania una politica diciamo più attenta ai contenuti in primo piano perché altrimenti si indebolisce anche l'azione amministrativa si indebolisce anche la capacità di rappresentare le loro città alcune città in italiano fatto dei passi avanti anche perché l'immaginario che loro emanavano immaginare più positivo quindi io penso che i sindaci fanno bene il loro mestiere se investono anche in politica la loro capacità amministrativa senza abbandonare ovviamente
Il loro lavoro quotidiano come non l'abbandoniamo né io né Mosella né tutti gli altri che fanno questa cosa
Però noi sappiamo punto di non rappresentare di per sé la salvezza della politica però pensiamo di poter rappresentare una forte spinta e una risorsa
E qui finisco riporre ricordando e da questo punto di vista l'invito che faccio quindi a tutti voi al di là di essere dei fans di applaudire di darci soldi soldi servono non c'abbiamo una lira siamo un'armata Brancaleone da questo punto di vista è proprio quella se possibile di riscoprire questo gusto della partecipazione
Sapendo anche che la partecipazione è fatto anche di generosità di impegno ad esempio qui lo voglio approfittare per ringraziare la struttura di Centocittà gracilis Sima è una struttura tutta o di volontari che fanno una fatica enorme se altri e qualcuno è anche presente se altri si aggiungeranno tanto di guadagnato e appunto per questo appunto perché c'è questa forte determinazione a cambiare voglio anche dire
Che se in questa sala o anche in altre parti c'è gente che pensa come diceva Guasco di prendere l'ultimo treno che capitò il treno tormenta in corsa
Per riproporre soltanto storie politiche precedenti ha sbagliato treno per dirla con Prodi
Nel senso che hanno quello che non vogliamo fare un freno è un po'è un movimento molto nuovo
Abbiamo bisogno scelto di esperienze politiche abbiamo bisogno Ascierto di qua di qualità di capacità tecniche di gente nota e di gente meno nota di gente che si vuole impegnare non abbiamo bisogno di politicanti
Non abbiamo bisogno
Non abbiamo bisogno di persone diciamo che pensano di riciclarsi con facilità l'attenzione di tutti sarà a cercare di rappresentare questo
In un altro e pensiamo che se non riusciamo a rappresentare questo sono Manta giù per tutto per tutti sarà un vantaggio anche per quei partiti
Che oggi percepiscono della nostra iniziativa soprattutto l'elemento di competizione elettorale e fanno bene a percepire questo perché tanta gente è stanca diciamo
Della politica così come ma non percepiscono invece l'elemento di richiamo a un'azione comune che sono sicuro poté avremo modo di esplicitare nelle prossime settimane che sarà poi il tratto determinante
Di come investire questa nostra forza nelle elezioni europee e anche dopo
Grazie a una delle allacci
Nel frattempo c'ha raggiunto il sindaco Francesco Rutelli
Gli chiediamo subito di intervenire perché credo che
Rispetto al programma originale ci sia un cambio d'interventi criceto anche il posto sindaco greci
Ringrazio molto tutti coloro che hanno organizzato questa serata
Non interverrò questo dibattito per questo mi sono permesso di inserirmi perché vorrei che tutti voi che siete qui e molti altri
Veniate sabato prossimo al Palazzo dei congressi all'EUR sabato tredici dove ci sarà la iniziativa nazionale di Centocittà
Però ringrazio molto Romolo Massimo Donato Ermete
E tutti gli amici che hanno Giuseppe organizzato questa serata e tutti voi che siete intervenuti
Perché una cosa la voglio dire
Quello che avverto in queste settimane molto difficile al di là del contrasto che c'è di polemiche che sono state aperte legittimamente
E di timori che si sono diffusi
In parte comprensibilmente ma nell'insieme
Sono timori quelli più negativi che saranno che svanire hanno non appena sarà chiaro a tutti qual è il profilo il significato e la forza dell'iniziativa alla quale stiamo pensando
E che la cosa più positiva di queste giornate
Deriva da contatti con persone comuni
Nasce dalla mia esperienza di Sindaco ho ascoltato stava in cima all'intervento di Ermete
Il suo riferimento al fatto che noi tutti lavoriamo e che io in particolare sto facendo e continuano a fare senza risparmio quello per cui i miei concittadini mi hanno
Nel letto
Ed è una grande responsabilità e la responsabilità
Particolarmente forte impegnativa così come è rilevantissimo l'apporto che danno persone come Mosella o Realacci che sono a testa di grandi associazioni radicata in tutto il Paese
Nel settore ambientale il settore lo sport per volontariato
Di base
Lo fanno non perché non abbiano altro da fare
E anche noi
Sindaci che ci siamo impegnati in questo cammino non lo abbiamo fatto per mancanza di impegni o di altre cose da fare
L'abbiamo fatto perché siamo convinti che occorra in questo momento politico
Evitare che la politica quella che fanno i politici e quella che guardano troppo spesso solo da fuori i cittadini
Sino a rischia
E finisca per essere materia per piccoli gruppi che si parlano tra loro
Io ho avuto negli ultimi mesi esperienze molto diverso anche raccontato ho fatto una campagna per le elezioni provinciali con convinzione
Per quello che ho potuto fare negli spazi che erano compatibili oltre che organizzati per questa campagna cosa mi ha colpito più di tutte è stata la
Sostanziale distanza ma non dai candidati Nonda l'impostazione politica di questa o quella forza politica
Ma il fatto che per due o tre mesi in cui si è parlato elezioni provinciali ho contato alla fine la campagna elettorale
Tre persone
Al di fuori dal circuito la campagna elettorale mi avevano detto ma si vota per lezioni provincia tre persone
Hanno votato
Circa un milione grossomodo
Ma era qualcosa che non veniva vissuto che non veniva sentito come vicino poi sono mobilitate alcune forze politiche
Io ho sostenuto la candidata che era brava autorevole credibile ho fatto convintamente
In questi giorni
Io ho avuto persone comuni inaspettate
E per la prima volta dopo tantissimo tempo mi hanno invece agganciato non soltanto per chiedermi
Come ricorda spesso di spostare il cassonetto me perché l'autobus non passa per quale ragione con la strada è sporca per quale motivo bisogna rafforzare e ciò gli orari di apertura di quel servizio o magari d'era sbagliata la targhetta in quel museo dal o che bisogna fare questo questa ma ho sentito per la prima volta dopo
Un certo numero di anni le persone meno avvicinata mi hanno detto però interessante questa non sa
Bella questa cosa mi piace pensarlo cisto anch'io mi prenoto qualcuno dicendo mi prenoto per votare
Che sorprendenti sia un saluto
Professor Flick l'avvocato Flick che non avevo salutato ne sono felice di trovarlo qui con noi
Mi prenoto per votare se vota tra cinque mesi addirittura cose incredibili quando c'è una tendenza tende frutta non andarci neanche quando sei comandante e tanti chiamano detto che si può fare mi piace questa cosa mi riaccende la speranza ora è evidente che lo dobbiamo costruire un lavoro comune
Dobbiamo mettere assieme delle culture anche certamente che hanno delle differenze delle sensibilità che provengono da vicende diverse
Questo però è anche l'indizio consentitemelo non preoccupiamoci di alzare
Delle differenze Dinoi con quello Dinoi con quell'altro di quell'altra con verso dobbiamo sapere che se parte una cosa nuova e così importante dovrà coinvolgere potenzialmente moltissimi italiani e quindi dovrà avere anche l'elaborazione e la pazienza e la sfida di mettere insieme culture differenti esperienze differenti ed è una le cose più interessanti lavoriamo per il cinquanta più uno per cento dei voti dappertutto nelle nostre città
Nella nostra regione
Nel livello nazionale e quindi sappiamo che per fare il cinquanta più uno ci sono anche persone diverse però vogliamo fare con un processo che coinvolga noi ne siamo convinti migliaia di persone che si sono chiamate fuori dalla politica
Persone che sono state deluse dà la possibilità di una partecipazione diretta
Persone che dicono ma io la prossima volta non vado a votare
Persone che possiamo conquistare dall'altra parte
Persone che sono un valore perché vale la persona umana che crede ad alcuni punti di riferimento
Nella vita pubblica e che oggi dice però la politica magari un impegno nel volontariato socio tre ore di tempo vado alla mensa della Caritas sia un'ora a dare una mano ai miei
Persone se la passano male due ore di tempo alla fare l'iniziativa da Legambiente
Oppure faccio il volontario per organizzare un evento sportivo pure il mio quartiere una mia parrocchia o o invece no è possibile che certi riferimenti che certe convenzioni certe speranze tornino ad essere affidate alla politica
Ed è la ragione dicevo e concludo per la quale anche noialtri abbiamo certamente molto da fare che continueremo a farlo onorando il mandato nei limiti umani del possibile ma con grande determinazione che abbiamo avuto agli elettori
Abbiamo deciso di impegnarci adesso in una sfidare una battaglia politica che non è e non sarà mai una battaglia contro
Sarà una battaglia per
Un'Italia nuova che è successo insomma minorenne non è una Opel
Adesso quello che si alzava la figuraccia tremenda prossimi valzer o pelle Opel nove e
Roma colore
Già ma Moggia che ci siamo scusa appreso avversa giallo anche se blu viene refrattari
Secondo me lo lo avete talmente terrorizzato che sta lì sulla sedia grazie Moretti
Consult sera mai
Perché che figura che fare aumenta se messo dopo dopo che Medea fa tutta virata sui furbi Semes le fila ha interrotto il discorso del seminario discorso perché arriva nessun discorso è soltanto una piccolissima notazione di di di principi però ecco l'avevo ecco la la l'intervento altri Duse risultato di di spezzare il momento in cui quasi mi avviavo la conclusione però ci arrivo alla conclusione magari con meno affollato ma con altrettanta convinzione
Ci sono le condizioni però non la Opel non mi pare che non abbia l'abbiamo risolta a meno che non stia strisciando accusata io l'anno il premier passare è andato è andato Anna va bene andata
Passando all'accesso Gene Hackman aveva senza farsi
Dicevo io trovo per la prima volta dopo tanti anni dei segni di speranza dei segni positivi
Credo che chi di voi verrà Espero sarete in tanti sabato tredici al Palazzo dei Congressi c'avete tutti e molte altre ancora
Perché guardate che molto raro riempire dei teatri di pomeriggio dei giorni feriali
Senza
Non posso non ci sono perché che ci stia
E si dettava anche in zona villa è è impossibile ed è una cosa è un indizio positivo è un grande dovunque apparato con Cacciari poco fa hanno raccontato hanno fatto un'assemblea barese
C'era un teatro strapieno centinaia di persone con con gli amici ieri ho fatto una riunione a Venezia il movimento Nordest che Chezzi lega che si fermerà la nostra iniziativa
Strapieno e pieno di entusiasmo e anche gli interrogativi naturalmente ecco questa speranza non la dobbiamo far smarrire allora la mia sollecitazione
Conclusiva è questa aiutateci ed aiutiamoci anche a costruire quello di nuovo che è la cosa più difficile di tutte
Che sostanzia il mio saluto di questa sera il mio ringraziamento l'incoraggiamento tutti voi
Che avete promosso questa iniziativa oggi la cosa più difficile e trovare un punto di incontro tra un momento in cui la politica è alta
E sempre più legata a delle personalità
Questo è fisiologico è utile
E ove ben costruito sano e democratico perché c'è una individuazione della responsabilità c'è una leadership non ci riconosciamo in quella di Prodi
E lavoreremo lealmente in questa direzione
Sappiamo bene però che una politica in cui ci sono sette otto dieci venti personalità che si discutono tra loro in televisione
Non può essere solo questo
La responsabilità pubblica
Perché altrimenti la dimensione la quale migliaia di persone sanno di potere contribuire alla vita pubblica le grandi determinazioni di una comunità
Allora veramente dicono d'accordo io ho le mie idee voto
Partecipò una volta dò
Cinquecento mila lire perché le posso dare
Poi però vadano loro a confrontarsi mi fido va bene
Ecco è possibile costruire nei prossimi mesi in Italia
Delle occasioni per cui nelle nostre città nei nostri Comuni
E nella politica in generale
Tante migliaia o decine di migliaia di persone tornano a sentirsi utili
è molto difficile
Non siamo qui a proporre
Soluzioni facili o scorciatoie Emmott forse la cosa più difficile di tutte perché la politica in tutto il mondo sempre più viene consegnata al momento elettorale
A comitati elettorali
All'individuazione della leadership al voto quando ce ne sono le condizioni
E basta
Credo che sia la sfida più interessante che si possa fare ne sappiamo dovremo avere un meccanismo di responsabilità chiaro
Soprattutto nella fase di avvio
Però vi chiediamo di contribuire a creare un meccanismo nuovo attraverso il quale le persone che vi dicono la politica non fa schifo
I partiti non sono da buttare
Oggi questi meccanismi non ci piacciono ma li vogliamo cambiare non siamo politici siamo cittadini e vogliamo tuttavia partecipare possano trovare
Un canale dignitoso trasparente è giusto è una sfida io penso straordinariamente difficile da costruire insieme ed è la ragione per la quale come dice questo lo slogan
Vogliamo un rinnovamento dalla politica che viene da esperienze positive cresciute la società di associazioni di amministratori di persone che operano nella loro professione e che dicono l'Italia andata avanti in questi anni
Non facciamo la tornare indietro
Anzi acceleriamo
Va bene citare Bassolino però sta con noi però è vicino a noi Bassolino ha detto c'è un pericolo
Che la politica ritorni a prima novantatré
L'hanno iniziato Mani pulite quando iniziato l'elezione diretta dei sindaci il bipolarismo il referendum elettorale
Non deve ritornare indietro
Anzi diamole una spinta per andare in avanti per questo ne siamo nati per questo troviamo tante speranze che si accendono per questo non dobbiamo deluderle è difficile ma vi assicuro che ci proveremo
Ringraziamo il sindaco che torna molto al suo lavoro del sindaco noi abbiamo già delle prenotazioni delle persone che vogliono intervenire c'è un microfono già presente
Cioè inoltre per le azioni io lei annunciò che se sì se ci sono le conferme diverse nazioni sono Andrea Vannucci il dottor Fumagalli e Flavio Parisi se sono ancora in
Il sale al sei e se ci sono anche altri interventi
Dichiara di fare domande secche abbastanza concede un po'per l'orale un po'per dare la possibilità anche di una breve replica
Sì adesso c'è
Una giustificazione
Mi ha messo in difficoltà
Credo che come tutti tante persone pensava di domande da porre a per Romolo e agli amici che ci ha presentato stasera ce ne sarebbero moltissima
E quindi ne scegliamo una sola a testa per tutti
Una domanda brevissima ma con un piccolissimo rimprovero una tirata d'orecchie che mi consentirete che spero sia salutare
Di tutte le persone che sono qui in sala oggi credo che ci siano molti molti pochi politici tecnici i segretari operatori
Delle istituzioni o delle organizzazioni
è bene concentrare sempre soltanto questo genere di comunicazione secondo me su temi di contenuto e di programma
Perché molte delle analisi politiche delle discussioni retrospettive e delle storie personali di partiti e organizzazioni che sono state dietro la vostra scelta purtroppo si trovano difficilmente
Comprensivi o informati
E quindi sposo certamente l'invito di trasferire sempre e comunque il livello di questi dibattiti su contenuti e programmi perché se voi volete il nostro sostegno e il nostro voto principalmente almeno quello sicuramente siamo in grado di darlo
Dovreste raccontarci in che cosa concretamente pensate di poter conseguire qualche risultato diversamente alternativamente a qualsiasi altra forza politica oggi disponibile
Nello shopping elettorale
Un tema mi sembra sicuramente importante fra quelli che vorrei chiedere tempo che arriveremo alle prossime elezioni politiche che Centocittà si sarà organizzata per questo probabilmente l'organizzazione europea della nostra amministrazione sarà diventata un tema abbastanza urgente
Importante
Come ritenete che l'organizzazione amministrativa locale che la radice di questo movimento dovrebbe integrarsi con delle istituzioni europee a quale livello le istituzioni europee devono essere rafforzate per consentire poi a livello locale un efficace governo del territorio grazie mi
Grazie continua lei con le con gli interventi dottor Fumagalli
Brevemente io sono un imprenditore il settore del turismo e vorrei chiedere ad Guasco
Come si pone il movimento Centocittà rispetto alla semplificazione della vita di un'impresa io sento molto la responsabilità nel nostro Paese di dare sviluppo e di creare occupazione
Ma devo dire che è frustrante perché i processi per arrivare a mettere su un'impresa farla sviluppare sono drammaticamente Complessi mi chiedo se riusciremo a semplificare il sistema e se riusciremo finalmente ad assumerci ognuno le proprie responsabilità perché senza questo non non si va avanti e rispetto alle tematiche europee
Mi chiedo perché il nostro Paese ancora non riesce ad utilizzare i fondi che la comunità europea mette a disposizione
Perché imprese medio-piccole come quelle che rappresento io nel settore del turismo non sono supportate in termini proprio di progettualità rispetto a questa opportunità che l'Europa ci offre grazie
Grazie
Dottor Mario Parisi
Ma la legge non c'è un microfono anche lì
Scusate mi inserisco per ricordare s'che andando via sarebbe molto gradita l'adesione o comunque un contributo al movimento che ripetiamo
A bisogna assoluto di soldi per organizzare manifestazioni come queste
E comunque vi prego anche di lasciare
La vostra disponibilità la vostra adesione a lavorare con noi grazie
Tali
Io sono un cittadino qualunque certamente non ha detto ai lavori e sono venuto con grossa curiosità per cercare di capire
Non credo purtroppo riuscire avendo capito molto di più
E quello che mi chiedo essenzialmente questo cosa state facendo un movimento
Un partito politico
Questo movimento come si raccorda con l'altro più noto dell'Ulivo
Che a sua volta onestamente non mi pare una cosa molto chiara
E poi avete detto due cose molto evidenti ma mi pare un po'contrastanti
I partiti politici sono indispensabili d'accordo
La politica non va e d'accordo allora bisogna rinnovare la politica ma per rinnovare la politica non bisognerebbe cominciare da dentro i partiti
Perché voi cosa ne fate composto movimento di questi politici
E di questi partiti che giustamente dite non rispondono più alle esigenze attuali del Paese
Già che mi avete dato il microfono propri urge una seconda domanda
E quella che riguarda i sindaci
Il sì alcuni sindaci in Italia hanno avuto delle esperienze di amministrazioni locali buone
Volete usufruire sfruttare queste esperienze di amministrazioni locali per portarle nell'ambito della poi della politica nazionale
Domanda ossia voi vedete come le amministrazioni locali una specie di preparazione per passare poi alla politica
Ma ah mi sembrano sontuose abbastanza diverse e quando leggiamo i sindaci vediamo dove cerchiamo Hutter ovvero dovremmo cercare più la capacità amministrativa che non l'ideologia politica ben diverso e a livello di governo nazionale
E ultima osservazione la compatibilità di amministrazione specialmente a livello di sindaco il sindaco di importanti città corresponsabilità di politica come li vedete
L'unica esperienza in atto vista dal noi cittadini comuni non addetti ai lavori non è entusiasmante
Perché è ovvio che non può un'unica persona
Accudire
Bene a due responsabilità così gravi e infatti abbiamo l'impressione che una delle due abbiamo indicato Mazzardi capo di fatto proprio della giudicare anche nominalmente
Grazie se passa il microfono davanti c'è un altro intervento
Buonasera va be'sto seduto in piedi come volete
Io volevo un attimo capire
Cioè vorrei che si accede che si accendesse quella fiammella di speranza che poco prima parlava il sindaco nel senso che come io dovrei guardare a questo movimento in che modo questo movimento mi accende quella speranza di rinnovamento della politica
E chi pensava alle due città amministrate in un modo diverso rispetto a come sono adesso amministrare io rappresento un'associazione di volontariato
Che lavora nell'ambito la tematica delle separazioni
Dove viviamo sulla nostra pelle sulla pelle dei vostri figli una serie di problemi
Ma senza entrare nel merito delle vicende che comunque in Italia siamo ormai migliaia di genitori affidatari che tutti giorno vivono il problema di confrontarsi con le istituzioni
In cui da una parte si dice la tutela del minore poi ci rendiamo conto che poi è il migliore quello più massacrato l'intero delle separazioni e mi devo confrontare Ipo con la mia realtà cittadina che in questo caso il Comune
In cui mi devo confrontare con quelle che sono i servizi sociali in cui vengono nomina i dadi Binato e una serie di situazioni e io oggi oggi a una amministrazioni comportato negli anni passati con grande fiducia
E mi rivolgo a questa mise al sorriso primi problemi e questa mi sazio non verrà risolta e poi mi ritrovo il sindaco Rutelli all'interno di questo ventennio guardo con fiducia
Però mi chiedo rispetto ai problemi sociali in che modi Boy mente mi fa capire che così come oggi Roma amministrata sarà amministrata in maniera diversa
Però con lo stesso unico oggi persino con quella nuova menisco quella stessa abitazione che un domani sarò me stesso diversa
Grazie
Da un paio di mani alzate
C'era uno sopra l'altro
Sì ultime due due tre interventi umani offre abbiamo visto e poi chiudiamo perché porremo anche a scuola ascoltare professor Flick
Sono Massimo Cagnoli sono consigliere dei dipartimenti nazionali turismo e trasporti di Forza Italia
Sono venuto qui perché sono stato invitato e da pochi mesi mi stavo occupando di seguire la politica faccio l'imprenditore nel settore del turismo
Partecipato alla stesura della legge quadro che è stata fatta sei mesi fa in Senato della legge quadro sull'euro per Guasco la conosce che volevo dire questo
Io ho accettato adesso un impegno non ho tessere di partito mi occupo solamente in qualità di esperto di portare avanti delle tematiche all'interno del gruppo di Forza Italia
Ma mi sono trovato veramente nella condizione di dover parlare spesso a dei funzionari
Amica amministratori che purtroppo non sono tecnici
Probabilmente sono funzionari di partito io non lo so e gente che non capisce allora io in qualità di tecnico nel momento in cui il Bardo a parlare con le amministrazioni l'altro giorno dal ministero dei trasporti
Il direttore generale dei servizi tecnici del ministero dei trasporti mi ha detto ma ben vengano determinate situazioni perché noi non ne possiamo più
Dove andremo in Europa
Il Giubileo
Allora io spero che veramente all'interno del vostro nuovo movimento si possa dare spazio a delle persone conoscono i problemi
Il sappiano dare un contributo reale perché altrimenti ripeto io non credo più a chi è seduto nei posti e decide per altri non posso crederci perché non è in grado di darmi delle risposte concrete perché non conosce la materia
E pertanto influenzato esclusivamente da situazioni esterne che alla fine non fanno il bene dell'imprenditoria perché tra un pochino noi saremo colonizzati ma non lo dico perché penso al movimento a cui in questo momento io sto dando un contributo lo dico come imprenditore
E questa è una realtà io spero che voi possiate dare veramente un contributo per poter dialogare parlare con delle persone che forse attiveranno in questa sua età degli altri professionisti in grado di poterne imposti che contano almeno conoscere quello di cui stanno parlando ecco questo spero che sia la terapia ulteriori interventi
Ma ci sono
Sono Bonfiglio con dirigenti delle nazionale delle ACLI ma sono venuto a questo incontro anch'io perché è molto molto interessato grazie all'amico
Assessore questo invito
Vorrei dire solo una cosa
Ebbene le ragioni per cui per le quali siamo in presenza della disaffezione dalla politica credo che siano ormai note a tutti le conosciamo tutti la politica che come dire al tramonto la politica vera rispetto persino l'economia
Allora mi pare che il primo punto anche per un movimento come questo chiede che le mie simpatie
Sia quello di aiutare a chiarire bene un orizzonte strategico
Di futuro
Perché la dimensione locale dalla quale quali sindaci dopo la centoquarantadue esperienze positive nel nostro paese eccetera la dimensione locale
Di per sé portatrice
Si è fatta bene di un rinnovamento reale della politica e noi abbiamo degli esempi interessanti
Nella misura poi ieri soprattutto questo avviene con un coinvolgimento effettivo della società civile qualche sindaco ce l'ha fatta ce la fa bene
Però è importante perché ai giovani colgano fino in fondo e perché le ragioni della politica
Sì hanno riproposte comporta avviene il cognato sempre di più chiaro questo orizzonte strategico di futuro l'Europa può aiutare io finisco l'Europa poi un tale allora io credo che è importante come dire anche spiegare e spiegare bene perché ma al di là di tutte le strumentalizzazioni di cui han fatto cenno ai relatori da quella parte
Ho letto nemiche etc Allawi poi si entra in una vicenda elettorale che di per sé e luogo di conflitto in qualche modo spiegare bene le ragioni di questo soggetto dentro i la dimensione dell'Ulivo eccetera perché secondo me la scommessa più grossa è nei confronti dei giovani
Grazie a una
L'ultima per vento in alto adesso
Tra
Non sarà mentale
Buonasera io sono salito Parisi solo casualmente sono il figlio determina la persona che ha parlato prima ma non è un proseguire il suo intervento si è parlato molto di riportare la politica alle persone io sono assolutamente d'accordo vengo dall'esperienza dei movimenti Prodi di di quello che è stato la nascita dell'Ulivo e siamo io insieme a tanti altri molto disincantato e ci siamo messi a disposizione i tempi dei comitati per l'Ulivo dei comitati Prodi la la risposta è stata il silenzio ecco io allora credo anche di interpretare il il pensiero di molti
Che che che chiedono una riportare le persone che non fanno professione non ne fa una professione dalla politica ma che fanno un'altra cosa che lavora una società civile verso la politica
E e faccio una domanda molto precisa siete disposti a fare le elezioni primarie per scegliere i candidati del vostro movimento perché questo per me essenziale questo è l'unico strumento che io credo con l'esperienza fatta
In questi quattro anni che può riportare un po'le persone alla politica e per cui fargli rivivere quella voglia di darsi da fare e mettersi a disposizione per fare qualcosa di positivo per tutti grazie
Adesso però l'assessore Guasco e poi
Primissimo perché
Io credo che Ibis molti non parte dei temi politici più che magari e palle Ermete ho donato però alcuni dei temi invece di carattere più pratico e più operativo che alcuni di voi hanno detto c'è il problema delle risposte
Lo diceva il signore che
Sui problemi sociali ne parlava Fumagalli ne parlava anche Andrea Vannucci sui problemi più delle imprenditori e dello sviluppo prima delle risposte dipende da due fattori ovviamente la politica e i politici e ovviamente il sistema amministrativo
Non c'è una risposta a come accelerare questo processo ne abbiamo credo un sistema politico che nel bene e nel male con un come in parte in questo Paese sta tentando il rinnovarsi abbiamo un sistema ministra divo che fatica moltissimo a rinnovarsi nessuno più di me
Mi può raccontare degli problemi veri inefficienze
E delle arrabbiature niente amministrazione da amministratore sulla macchina amministrativa e allora questa è una grande sfida che noi dobbiamo fare c'è un un ed è ed è un problema trasversale questo è un problema che riguarda qualsiasi classe dirigente andrà a governare
Vuol dire preparazione dei tecnici vuol dire rivedere il sistema anche contrattuale del pubblico impiego vuol dire avere delle nuove risorse nella formazione professionale è evidente che la politica deve solo e sempre di più tra la altro deve dare degli indirizzi che deve dare delle strategie deve fare le leggi le fa il Budget eccetera e poi il sistema amministrativo il direttore generale di turno che deve amministrare prima trovare faremmo del essi non siano presi come è avvenuto spesso fino ad oggi con l'intera con la raccomandazione non perché sanno fare le cose perché sono amici del potente di turno e perché assicurano al potente di turno qualche voto
Io racconto sempre un episodio io racconto sempre un episodio una volta chiudo qua riunioni primissima riunione né mi assessorato c'è della gente che non conoscevo e faccio a una persona dirigente dell'assessorato ha domande Quirico
Per capire da dove veniva questa persona se veniva da Viterbo più che da Frosinone Ivido ma questo
Di che parte insomma dicendo capisco l'ambiguità della domanda però questo non ha pensato meno detto ex socialista Pino Ipo non gli si poneva nemmeno in testa che questo era di Viterbo di Frosinone problema è selezionare queste cosa se la politica è più forte se questo tipo di prospettiva politica
Diventa più forte credo che anche la selezione della classe dirigente non più affidata a politici e Hans schema politico e sindacale che pensa soltanto a come dire a fare quello che dicevamo prima posta riuscire
Grazie Realacci su altri telegraficamente la questione del che è stata posta diciamo del rapporto fra amministrazione europea missione italiana la questione in che in parte si intravedeva in controluce anche la risposta di guastare usa molto complicata non abbiamo mo'molto da apprendere dall'Europa dal punto di vista l'amministrazione c'è anche un rischio che l'Europa vado sopra tono lo dico con franchezza ce c'è anche il rischio non solo di un'Europa delle banche ma c'è un rischio d'Europa dell'euro creati molte volte regolamenti comunitari mentre sono giusti per bonificare tanti meccanismi diciamo fantasiosi dell'amministrazione italiana a volte sono anche dei con lamenti capestro vi faccio un solo esempio pensate alle normative igienico sanitarie che molte volte sono costruite su sistemi alimentari su sistemi produttivi completamente diversi dai nostri o ci si attrezza per interfacciarsi con l'Europa oppure finisce e la mozzarella di bufala la puoi fare più nel mastello di legno come H due secoli perché il Regolamento comunitario impone di fare soltanto cose completamente dei se quindi il rapporto con la con l'amministrazione comunitario rapporto per noi che a molti vantaggi anche dei punti di delicatezza che vanno gestiti rapidamente sulle questioni invece che poneva mi pare soprattutto il Signore per quanto riguarda le questioni del del della politica e anche dell'amministrazione quadrati quel poi la penso in una maniera io ero ex esprimo un punto di vista molto personale l'Italia
Non è come la Francia non è come la Germania non è come l'Inghilterra ovvio catalano non potrebbe dire di meglio noi per decenni non avremo un'amministrazione del tipo di quell'amministrazione Illy perché quell'Amministrazione sono figlie di scuole di concezione dello Stato di formazioni che si sono costruite nel corso dei secoli addirittura la maniera che abbiamo per rendere più efficiente la nostra amministrazione quella ditta paradossalmente vitali più tensione politica se il mandato degli amministratori se il mandato Silla se la responsabilità degli amministratori degli eletti e più for Tel è compito di questi tirare il meglio da un'Amministrazione che per quanto riguarda metabolismo ed efficienza per un lungo periodo non sarà parola paragonabile a quella mia distrazione perché non è che cambieremo i burocrati italiani nel giro di due anni Near e se venisse chi Sacchi invece per quanto riguarda le domande che il signore poneva sul sulla questione partiti sindaci primari mi sembrò queste tre questioni sui partiti voglio essere franco il cambiare dall'interno ai partiti è una col sa che io auspico che quelli che sono i partiti facciano mi sembra una fatica di Sisifo nel senso che mi sembra ho detto anche in un'altra occasione d'incontro di Centocittà mi sembra un po'lo sforzo del barone di Münchhausen che quando rimane impantanato nella palude Sipra deve il codino che si solleva Luís al cavallo dalla palude perché o c'è una pressione esterna o c'è uno stimolo esterno o c'è anche una con pone un conflitto Esterno che costringe i partiti a migliorare e a dare il meglio di sé e non vogliamo rappresentare questo un conflitto a termine se possibile
C'è un'iniziativa politica puntiamo a fare entrare in campo nuove energie nuove forze se la risposta come c'è ospitiamo da parte del sistema dei partiti più presenta trovo assolutamente convincenti molte delle cose che dice Walter Veltroni nelle sue interviste se la risposta a quel livello bene ci si rimettere assieme a un livello più alto si farà un Ulivo più forte un centrosinistra più forte più organizzato ma senza questo stimolo Ester no la dinamica è quella che abbiamo descritto prima tipo sono un sicuro perché partiti che si sono un po'rinsecchiti non hanno la forza per cambiare solo dall'interno anche serie oggi interne sono indispensabili seconda questione era abile a sindaci amministratori Europa
Mandato
La questione delle incompatibilità è una questione seria in astratto non è una questione sbagliata come sapete la normativa comunitaria di cui si parla prevede l'incompatibilità del tantissime cose per i sindaci per i parlamentari europei per i parlamentari italiani per i Consigli regionali e una sì ci conceda sui sindaci perché fa comodo dal punto di vista la polemica politica io penso che per il momento è una questione Franca è inopportuna nel senso che è chiaro che se andassero tutti i sindaci al Parlamento europeo questo è buona iattura non so come dire per però per molti motivi
Ma abbiamo un problema per adesso di rappresentare anche bene l'Europa in Italia l'Italia in Europa
Cioè legare di più soprattutto per un Paese come l'Italia ma anche per gli altri Paesi la dinamica del Parlamento europeo con la dinamica del Parlamento nazionale ancora il Parlamento europeo un po'appeso per aria
Faccio un esempio il commissario europeo e come sapete verrà eletto entro l'anno non viene mica nominato dal Parlamento europeo
Viene nominato dai governi cioè il Parlamento è ancora relativamente debole se il Parlamento europeo rimane completamente svincolato dalla rappresentanza dei paesi come è possibile che accada se i parlamentari europei non sono da anche dei leader il loro Paese no questo indebolisce l'Europa e indebolisce l'Italia in Europa come l'Italia debole
Questo è un altro problema questo questo quest'questo è un altro stavo parlando di un'altra questione io no non è la stessa questione stavo rispondendo la questione alla domanda del signore che parlava del problema del rapporto fra presenza dei sindaci in Parlamento europeo e di ruolo compiti che hanno come amministratori questa la questione che ha posto il segno rispetto a questa questione
Sì sì dispetto a questa questione ad esempio lo dico con con con franchezza come sapete sono nel Parlamento europeo sono presenti attualmente molti segretari di partito
Fini Casini
Ama va be'insomma fra annuncia molto da fare diciamo Maldini eccetera eccetera quindi non è cioè parlo di gente che ha impegnati sia questa per ora non è una cosa sbagliata e io penso che l'Italia per essere adeguatamente rappresentate in Europa
Debba avere anche la rappresentanza del sistema delle città che non significa tutti i sindaci ma che per rappresentare fino in fondo l'Italia e per in Europa e l'Europa in Italia sia utile che qualcuno di questi sindaci che ha una percezione del Paese a mio avviso superiore più interessante rispetto a quella di tanti leader politici che parlano di altro rispetto ai problemi del Paese rappresenti al paese d'Europa questo è il punto di vista ultima cosa le primarie
Le primarie sono senz'altro uno strumento giusto indispensabile è chiaro che le primarie presso una cosa seria richiede un sistema maggioritario compiuto cioè hanno senso le primarie se uno deve andare
Emma le primarie pesce nostri candidati sulle elezioni fra che ad venti sono votazione fra gli aderenti a questa forza politica e va be che però essendo ancora organizzare come organizzata militante scrive deve poi discutiamo anche i partiti potrebbero dire noi facciamo le primarie in verità il vero strumento democratico e lo dico con uno è la primaria quando tu effettivamente vai a decidere per un posto in cui poi Sciai la l'uomo contro uomo no qual è il rappresentante di quello schieramento è quello standard di quell'altro perché altrimenti diventa un processo di partecipazione democratica dentro quella forza politica che è un problema legittimo Mario Bolognari stabilendo una forza politica in cui il cittadino che non appartiene a quella forza politica né sostanzialmente tirato fuori quindi a un discorso importantissimo da porsi ma va posto sulla base di una precisazione al sistema maggioritario
Mandato
No sente scusate se posso permettere
Ed io tutti ti consento molte battute io personalmente sono presenti una grande socialmente al suo pancione anche alle elezioni del Colle il comitato di circoscrizione di Rocca cannuccia quindi non è quindi fra Londra non
Chi c'ha un ministero
No no no Ronchi è un'espressione del parere dei Verdi è stato sì ai diverse un po'a sottili questi scopre che sanno getta le cambiali se vota c'è gente che vota per tutti e anzi il mio impegno l'impegno a titolo personale perché iscritti a Legambiente non è che si impegnano a votare per questo per quella forza politica come ovvio
Sì si intende dazi USA quello che ti voglio dire che lo quando si parla di primarie non si batte tu sta parlando senese altrimenti lì fare il pane ma allora ti potrei dire sì
Se
Se ti posso dire di sì però posso di perché che se il problema fosse questo che tu dici sembra fosse questo che tu dici tutti i partiti potrebbero Irti sì anch'io metodo delle primarie faccio dice veleni scritti chiedo io candidato così scopre vesti che per esempio Alleanza Nazionale o i DS che a Roma c'hanno meno di dieci mila iscritti o dieci mila iscritti
Da soli decidere ebbero per chi è il sindaco di due milioni di romani come capisci come capisce un problema completamente differente
Dal ragionamento di fare le primarie quando hai un maggioritario pieno e chiudo dice a fare la parte e chiare a partecipa alle primarie tutti i cittadini che vogliono votare per quello schieramento
Se tu no
Tosel sono due cose componente dei
Il segreto che l'esigenza è quella di capire come avverrà la selezione del personale politico di questo nuovo movimento questo lo scopriremo tutti quanti insieme credo che tutti c'auspichiamo quello che viene richiesto dalla per gli spettatori dalla base in Sassonia le esperienze passate ci ci hanno amareggiato in tante riprende mi metto dalla parte della platea avendo vissuto esperienze analoghe
Parevano la Mosella per l'ultima risposta e poi
So
Solo due battute perché vorrei che il professore avesse la possibilità di dicendo che semplicemente alcuni problemi si risolveranno solo con la rappresentanza con la partecipazione no con la delega anche il volontariato che lei rappresenta come fa sta dentro si scrive e viene e partecipa senza pensare che qualcuno risolverà i problemi ai diversi livelli non c'è questo spirito non si chiama primarie mettiamolo tra di Colette ma sicuramente penseremo stiamo pensando a criteri che fortemente motivano le persone alla partecipazione e questo deve rappresentare una garanzia altrimenti il nuovo voglio dire non c'è perché l'unica cosa importante che sta dietro alle cose che abbiamo detto è questo che la gente venga rimotivare a starci e certo deve abituarsi alla regola della democrazia della partecipazione della presenza è e non a quella della delega a dire io faccio un altro mestiere voi arrangiatevi in questa direzione stiamo nascendo sono migliaia le gli scritti stiamo cioè canto di dividerci per gruppi per commissioni per tentare anche di mettere su un programma che vada oltre le poche cose che questa sera gli abbiamo dato in questo del Piano
D'altronde io raccolgo Hermes mi dispiace sempre quando arriva la critica e di di dicendo si può fare in un modo o nell'altro se n'è stasera parlavamo di riforma istituzionale di scuola che sono temi portanti del nostro programma finivamo per far il convegno sulle riforme o sulla scuola abbiamo voluto con molta semplicità cercare di cogliere alcune corte che sono alla base delle cose che andiamo facendo venite dentro
Iscrivetevi partecipate date questo contributo aventi avendo anche come dire mettendo in conto che quella che è la dinamica ben ben venga no della della dialettica e del di sentire diventa una condizione sine qua non per uno mento come il nostro perché sicuramente no è la strada che ci attende oggi e anche domani grazie Donadio ringraziando il professor
Lui che è stato qua asse venuti nostri lavori mi ha detto che voleva parlare per ultimo e seguire con attenzione tutto piedi ricorrenti
No io volevo parla per ultimo per parlare poco e soprattutto per ascoltare perché in fondo io son qui soltanto
Per dare una testimonianza
Una testimonianza come un uomo dell'Ulivo
Io sono uno di quelli che ha lavorato alla nascita dell'Ulivo voi sapete abbiamo fatto un programma dell'Ulivo che pure abbiamo io mi ero occupato in
Particolare della giustizia che in parte siamo anche riusciti a realizzare in parte non in tutto e che adesso viene proseguito da altri
A questo punto finito un'esperienza io vengo dalla vita civile
Sullo stato prestato alla politica come tecnico della vita civile
Ho avuto molte soddisfazioni ho avuto qualche problema e sto ponendo il problema come tutti voi come tutti noi che cosa fare adesso andando avanti
Allora vorrei dare due indicazione la mia testimonianza una è un documento che forse è stato un po'sottovalutato in questi giorni che è venuto fuori ma del quale si è discusso poco quel manifesto dei cattolici democratici che a me sembra nel quale mi riconosco il mio codice genetico e una provenienza cattolica
Non acqua santa acqua pulita però che la citeremo riuscirà a farla e forse ci riusciremo a farlo
Allora questo manifesto dei cattolici democratici di circa un mese fa chiude con un discorso che vorrei in poche righe varate sono rapidissimo perché non c'è niente di peggio che parlare alla fine di un dibattito si conclude chiedendo i cattolici che hanno scelto la coalizione dell'Ulivo per realizzare il loro impegno in campo democratico riformatore di unire le loro forze con quanti nell'Ulivo pur provenendo da una diversa ispirazione ideale e da una diversa tradizione culturale avvertono le stesse preoccupazioni e condividono la stessa visione del rapporto tra la società e lo fa tanto Paris Francia centrale Autonomie locali tra partiti e coalizione ecco questo è il punto da cui io parto come persona che ha creduto e che crede nell'Ulivo
Per continuare il lavoro
Insieme alle componenti ambientaliste insieme alle componenti di una tradizione
Cento città che ha moltissimo da insegnarci sul piano del federalismo sul piano del rapporto con le realtà locali
Alle componenti di Italia dei Valori che hanno altrettanto da insegnarci allora quando sentivo prima la domanda vado subito rapidamente alla seconda parte della mia testimonianza
Che cos'è in questo momento il cammino che si sta facendo
Quello che Prodi ha detto l'altro giorno che io condivido pienamente massimo di aggregazione possibile massimo di ordinanza omogeneità politica possibile senza steccati
Senza preclusioni tranne quelle perché non ha quell'omogeneità politica ovviamente non occorre che mici termini troppo
Nella speranza che se qualcuno ha detto e difficile cambiare i partiti dall'interno sia possibile cambiarci tutti insieme
Abbiamo una scadenza molto prossima è molto urgente che io ho la sensazione corriamo un rischio di vivere con una logica molto politico provinciale non avvertendo nel significato l'Europa badate che il nuovo Parlamento europeo avrà molti non tantissimi ma molti più poteri del Parlamento precedente
Che il nuovo Parlamento europeo è chiamato a dare all'Europa delle monete o dei tecnocrati la dimensione dell'Europa istituzionale abbiamo due esempi recenti
La vicenda dei bombardamenti all'Iraq da un lato la vicenda di o Challant dall'altro lato che dimostrano come di fronte all'Europa monetaria molto forte
E nella quale ci siamo e nella quale dobbiamo restare e da quando ci siamo entrati questo comporterà
Molti cambiamenti anche nel contesto istituzionale
Abbiamo invece un'Europa che è debolissima o debole sul piano istituzionale e sul piano della sicurezza e della politica estera
D'altra parte lo diceva Ciampi pare esatto a me c'è stato un grosso sforzo di fantasia di immaginazione mettere il carro della moneta avanti ai buoi delle istituzioni dal due gennaio per l'Europa e per l'Italia e cambiato moltissimo
Magari in questi due anni e mezzo io ho lavorato più su un altro versante con Giorgio Napolitano abbiamo lavorato moltissimo all'Europa delle istituzioni
L'immigrazione i problemi dell'immigrazione clandestina i problemi delle ecomafie
I problemi della cooperazione giudiziaria i problemi della corruzione non vi sto ad annoiare alle nove di sera ma vi assicuro che nel campo della cooperazione intergovernativa si è fatto molto voi sapete che abbiamo l'Europa che marcia
A tre velocità separate il primo pilastro di Maastricht la moneta
Che il frutto di una vita comunitaria il Comune
Il secondo pilastro quello della politica estera della sicurezza che purtroppo ha molto da attendere ancora il terzo pilastro quello della giustizia della sicurezza e della libertà della cittadinanza europea
Per il quale abbiamo lavorato in questi due anni e mezzo e ci siamo resi conto che vi era un grosso deficit di democrazia in senso buono proprio perché il fulcro e motore dell'Europa stava a Bruxelles nella comunità nel primo pilastro quindi hai ragione tu quando dice che dobbiamo e possiamo probabilmente recuperare
Nel terzo pilastro cioè in questo lavoro molte cose che arriveranno a cascata sull'Italia
Io vi cito la mia esperienza la giustizia come pezzetto della sicurezza
Molti dei problemi che abbiamo cercato di importare di risolvere e che non siamo riusciti a portare a compimento su come far funzionare meglio la giustizia di questo Paese e la sicurezza di questo Paese
Trovano una risposta nel momento in cui l'Europa ciglio obbliga apprendere certe decisioni e certi e certe iniziative che in sede italiana e difficile prendere perché il tema giustizia in Italia oggi è molto più al centro di un dibattito sullo scontro tra giustizia politica che non di una risposta alla domanda di giustizia che i cittadini fanno sentenza che arrivino presto pene che siano effettive ma conformi ai principi di civiltà
Giustizia efficiente
Allora io credo che la sfida per l'Europa che noi ci stiamo preparando a da affrontare sia soprattutto questo io per quanto mi riguarda
Vedo il mio impegno in un discorso politico dell'Ulivo o in un discorso politico del movimento che vedrà senza steccati tutti insieme partendo da quel codice genetico dei cattolici che vi ho citato prima perché il mio codice
Come un discorso per ragionare di Europa e che noi stiamo purtroppo in questo Paese continuando a ragionare solo l'Italia anche quando stiamo per rimanere in Europa liberata abbiamo fatto degli ricordate quando siamo andati al Governo la fatica che c'è voluta gli sforzi che abbiamo chiesto al Paese per entrare in Europa
Adesso ci siamo adesso ci siamo e dobbiamo restarci e per restarci dobbiamo cominciare a parlare europeo a ragionare europeo con la consapevolezza che solo ragionando europeo
Decongestione Remo certi problemi politici italiani e avremo delle ricadute di efficienza in Italia e sono quelle che presenteranno campo vengono chiamate la Maastricht della giustizia
Io vi ringrazio perché per me è stato estremamente interessante e stimolante sentire a questo questo dibattito e sentire le domande alle quali io personalmente non avrei risposta e non è certo l'ora tarda
Vi posso assicurare però che da cittadino prestato alla politica
E appassionato a quella esperienza meravigliosa che abbiamo vissuto in questi due anni e mezzo nonostante gli scontri i confronti le difficoltà che abbiamo avuto nella maggioranza
Ho la sensazione mi riconosco in quello che avete detto tutti
Ho la sensazione che o noi proseguiamo questo discorso della casa comune senza steccati senza steccati perché alla nostra omogeneità politica è inutile che lo ripeta
Oppure tanto vale che ciascuno torni a fare i fatti nostri proprio e chiudiamo bottega e io questo non lo voglio fare grazie
Questo sia l'auspicio di tutti quanti siamo Linus tornare al chiuso le nostre case anzi l'invito a quello di ritrovarci tutti quanti insieme sabato al Palazzo dei Congressi all'euro un incontro nazionale che sicuramente vedrà moltissime altre persone presenti non soltanto romana grazie grazie a tutti
Ci appresso