Immigrati e integrazione org. dal Consiglio e dalla Giunta Regionale della Lombardia in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano e dell'IRER

Però con la proiezione
Del filmato
Che
Adesso Salvatore Nocita ripresenterà brevemente io nel frattempo
Non vi faccio il discorso introduttivo perché mi riprometto di farlo dopo voglio solo ringraziare tutti voi che siete presente in particolare le autorità il sindaco Albertini che fino a questo momento ci onora dalla sua presenza
E augurarmi che questa giornata di riflessioni e di notizie di considerazione su un problema tanto coinvolgente
Sia più interesse di utilità a tutti noi che vi paghiamo per cui in questo momento noi non riempiamo questo tavolo proprio perché dobbiamo assistere al filmato che c'è questo eccetera presentato Salvatore città prego
Bongiorno noi hanno abbiamo creduto opportuno raccogliere per introdurre senza nessuna pretesa
Scientifica le statistiche anni sociologica
Questo convegno attraverso un filmato che raccoglie tre testimonianze
Di integrazione
Come tre personaggi vedrete si sono inseriti nelle società lombarda hanno Rocco raggiunto una loro status di vita e hanno in comune una cosa molto peculiare la speranza la speranza cd
Entrare in toto in questo tessuto connettivo sociale e chi invece di magari tornare nel suo Paese mantenendo però vedi rapporti strettissimi col Paese che ospita
Io lontano mille novecento negli anni primi anni settanta esordito in televisione preceduto
Lungo finché si chiamava in incontrerà era la storia di una famiglia siciliana che si ed emigrata al nord e
E si era stabilito a Cinisello Balsamo
Il padre di questi ricorderà lavorava in una fonderia
Bene andando riprendere
Questo filmato mi son trovato una stessa Fondiaria non la stesse ma una motonave della bresciana
Dove al posto dei vari Nicotera dei vari meridionali militari siciliani calabresi eccetera ci troviamo di fronte a degli extracomunitari chiamiamole così del Mali piuttosto che dirà Costa d'Avorio circa bene mi sembravano Quality le problematiche
I rapporti fossero gli stessi naturalmente solitarie profondamente cambiata i problemi sono purtroppo DiVersi
L'ennesimo
E la cultura sono completamente opposto ma le problematiche che il rapporto uomo uomo sono rimasti Westens bene queste storie chiuse tre piccole testimonianze di come dico di assimilazione tentativo disseminazione di integrazione in una parola sola vogliono proprio dire questo il rapporto fra l'immigrato e chi lo ospita grazie
Che
Dopo
La pubblicazione cardiaco anticipato
Nel filmato prodotto dal nostro Salvatore Nocita
Così lontani così vicini possiamo riprendere
I nostri lavori così come da
Programma
Intanto dando il benvenuto all'onorevole Violante presidente della Camera che ci fa l'onore di essere qui con noi
Che annunciandovi seguito ora qualche spostamento all'interno del programma voi vedete
Di fianco il sindaco seguiranno che come li avevo già accennato ha trovato la sua presenza fin dall'inizio dei lavori ma che purtroppo non fosse rimanere fino alla fine per qui anticiperà il suo intervento nella prima tornata
A questo punto vuole che prima permettesse per introdurre questi lavori
Cose tegamino apertura di dare
Un caloroso benvenuto tutto voi particolare
Autorità i deputati presenti naturalmente presidente Violante sindaco tutti coloro che hanno voluto vogliono contribuire ai lavori di questa giornata
La Conferenza di oggi si apre per una volontà congiunta del consiglio della Giunta della Regione Lombardia
Con la concreta collaborazione della Camera di commercio di Milano ci ospita fatti eseguire e costituisce
Imposte vento chiamiamolo così
Che abbiamo dovuto abbiamo voluto distinguere caratterizzare rispetta la settimana dedicata all'inizio di marzo penso voi vi ricordate agli scenari dello sviluppo della nostra regione
è uguale l'approccio
Non conoscenza organizzata aggiornamento dei dati con proiezione verso il futuro prevedibile dibattito sulle politiche in corso
Ma vorrei dire che è maggiore l'enfasi organizzativa l'importanza dei partecipanti all'esame di questo delicato tema che abbiamo considerato meritevole di una particolare luce e di una particolare
Anche perché
Il tema che più di tanti altri ha una particolare trasversalità tra i vari settori in cui in genere si articolano le amministrazioni pubbliche e per cui esige un'attenzione maggiore delle altre questioni che abbiamo voluto esaminare in quella settimana
Che ci ha visto pensare cenare dello Lombardia all'inizio del terzo millennio
Il tema dell'immigrazione è un fenomeno che la regione Lombardia intesa non solo come istituzione ma anche come società e come territorio affronta danni
E che sentiremo proposti date con precisione oggi da una presenza di circa duecentocinquanta mila cittadini voi avreste nella cartella stampa
Numero che a duecentotrenta mila
Ma questo è proprio lo scarto che è dato da alcune considerazioni che poi ci saranno poste tra la valutazione di quelli
Che hanno il permesso di soggiorno e poi sono altrove lavorare e naturalmente la parte irregolare dell'immigrazione
Che sappiamo che varia dal diciassette al trenta per cento secondo delle nazionalità della provenienza
La Lombardia è la prima regione italiana per il numero di permessi di soggiorno concessi
A al più alto numero di extracomunitari africani rispetto alle altre regioni italiane e seconda al Lazio per le provenienze dai continenti americani ed Asia
Dobbiamo dire che in Italia il fenomeno ancora un'ampiezza contenuta rispetto ad altri contesti europei le valutazioni sono in generale di crescita progressiva sentiremo le stime poi per la nostra regione
E dunque una riflessione di ordine qualitativo e organizzativo in questa fase può essere compiuta
Con una certa stabilita dall'evoluzione sappiamo che la cronaca di tutti i giorni propone rispetto a questo problema patologie che inquieta l'opinione pubblica mentre i media faticano per loro natura a dare rilievo i processi fisiologici del resto come sempre
Ai agli aspetti di integrazione riuscita ad assorbimenti positivi nel tessuto sociale e produttivo per cui abbiamo in evidenza in genere le patologie
I problemi
Sappiamo però che comunque ci sono inutile negarlo ma spesso si accompagnano soluzioni che restano in ombra a sviluppi positivi non noti all'opinione pubblica che ha lasciato a volte sola davanti a interrogativi che diventano poi inquietanti perché sono senza risposta
A lungo si è parlato in altre epoche dei fenomeni di immigrazione interna che hanno reso la società lombarda un tessuto di assorbimento storico di lavoratori provenienti da aree meno sviluppate del Paese
E poiché le loro famiglie secondo uno stemma uno schema che ha visto l'etica del lavoro e il principio di integrazione prevalere generalmente rispetto all'illegalità e alla marginalità
Dunque un'esperienza storica di accoglienza quella della Lombardia di comunità di lingue e di culture distinte da quelle autoctone perché non dobbiamo dimenticarci che negli anni passati
Abbiamo né negli anni pre-crisi visibili della lingua italiana spesso non era parlata dagli immigrati che vivono lavora questa esperienza storica considerare lì sotto sociale di questa regione come un riferimento importante e utile della generale storia d'Italia al fine di cercare valori decennale procedure dello sviluppo di politiche di integrazione
Fenomeno immigratorio extracomunitari o più di recente alcune caratteristiche paragonabili a questa nostra vecchia storia ma anche caratteristiche che invece non sono nulla paragonati l'ampiezza di incidenza l'accompagnamento fenomeni di criminalizzare la difficoltà tecnica e culturale di fronte già vinto
La complessità degli impatti spontaneità divaricazione tra la razionalità dei molti aspetti del fenomeno i risvolti psicologici che il fenomeno stesso racchiude
Hanno messo tutti noi di fronte ad una materia per cui non c'è molta scienza la dorma qui rappresenta opinabilità e la stessa coscienza collettiva poco sollecita diciamo anche che grato di internazionalizzazione nella nostra società dentro cui fenomeni indica la frode mi trovano posto in modo più o meno naturale
Malgrado la sicura vocazione internazionale europea della Lombardia non è certo lo stesso grato gli altri grandi contesti continentali siamo Londra Parigi Francoforte ma anche Amsterdam Bruxelles
Da qui l'evoluzione anche di stagioni di dibattito che per il carattere a volte sin troppo stressanti invecchiato in media quando accolgono e valorizzano tali dibattiti tendono ad esprimere una polarizzazione tra il partito dalla porta chiusa il partito il partito delle braccia spalancate ovvero tra il sentimento chiamiamolo di riluttanza diversamente motivato ora in modo velatamente razzistico ora con argomentazioni pratiche nazionali
E il sentimento di solidarietà
Anche in questo caso a volte ideologico volte religioso a volte argomentato secondo una visione dell'evoluzione del pluralismo sociale culturale
Insomma la vasta gamma delle posizioni pro e contro trova spesso icone confronti mediatici nelle zone estreme del no eversivo
Mentre l'esperienza quotidiana di amministrazioni violinista delle amministrazioni inoltre amministratori e degli operatori economici ci dice che è sempre più frequente affrontare questo tema parlando piuttosto del comune
Su come dobbiamo essere subito chiare ci tengono lezioni da consolidate esperienze internazionali basta pensare ad alcune esperienze lontane dagli Stati Uniti ma anche di Israele
Bene questa conferenza è stata concepita
Per offrire un approccio che cerca di approfondire qualche elemento di metodo crediamo il richiamo non disprezzabile di offrirlo ai cittadini della Lombardia dati dissidenti originari immigrati
Ma anche alla comunità nazionale
Nel suo complesso proprio per il citato rilievo statistico della Regione Lombardia e qualitativo direi del nostro lavorato allora alcuni punti di questo metodo Primo innanzitutto l'importanza di una cultura giornate permanente del dato e della connessa attività interpretativa delle statistiche la conoscenza
Cercando di osservare il carattere articolato di un fenomeno non più tanto in relazione alle cause a monte ma relazione al carattere a valle dei processi di assorbire i bimbi da personalizzazione veto polizze azione sociale
Secondo poi l'importanza di tener conto del profilo dell'opinione pubblica non super subirla
Perché degli amministratori sì vogliono fare l'interesse del Paese a volte devono andare anche un senso diverso da quello che l'opinione pubblica prevalente
Ma per evitare comunque di prospettarsi in maniera elitaria intellettuali Istica il problema di un'educazione civile che le politiche di integrazione comunque le si voglia attuare presuppone
E ancora sul punto l'importanza di tener conto dei problemi che in concreto le amministrazioni pubbliche affrontano quanto autoctono misure positive del territorio
Il cui buon esito modifica le condizioni di base dell'invalido fronteggiamento del fenomeno immigratorio di medio e lungo periodo
Fornendo strumenti concreti per gestire politiche che diversamente risultano solo declamatorio
è altresì fornendo strumenti che si rivelerà indispensabili per affrontare anche le emergenze sia agli albanesi
Non sfugge a nessuno che le politiche abitative dell'istruzione di base della formazione professionale della salute dell'assistenza del controllo e della legalità che toccano il mondo dell'immigrazione hanno bisogno di un forte laboratorio sociale
E di una capacità di realizzazione per risultare adeguate le criticità
Ecco questi tre fattori che stanno alla base dell'impianto conoscitiva questa conferenza inteso promuove in due casi per iniziativa del Consiglio regionale
La ricerca prima la ricerca che l'Iran ha curato che il professor Blangiardo illustrerà
Secondo il monitoraggio dell'opinione pubblica opinione pubblica articolata in cittadini operatori economici emigrati che son manager poi ci costerà tra l'altro in questo secondo caso si tratta del primo degli appuntamenti periodici con un'analisi puntuale del rapporto tra l'istituzione regionale cittadini della Lombardia i grandi argomenti che abbiamo sintonizzato con questa conferenza dedicandolo al tema dell'immigrazione mentre a fine mese presenteremo il monitoraggio istituzionale nel suo complesso e quello che alcuni giornali hanno voluto chiamare il lombardo contro cioè una visura
Di quanto i nostri cittadini
Sentono colgono l'operatività e la presenza dell'istituzione
Infine è il terzo caso che abbiamo esaminato le azioni positive in atto
La responsabilità naturalmente dalla Giunta regionale e dico sarà ma dovrebbe non è vorrà arrivato so che deve arrivare da Bruxelles l'assessore Guido Bombarda a riferire sulla ricognizione effettua la stessa Giunta regionale ha voluto contribuire all'efficacia comunicativa di questa prima parte dalla concorrenza promuovendo la produzione del filmato di Salvatore Nocita che voi avete appena visto che presidente Violante autorizzabilità di vedersi poltrone di case sparse
Allora questa è l'impianto e queste sono le prime cose che sentiremo insieme al discorso del sindaco di Milano del fili nella prima parte dalla nostra riunione di questa mattina nella seconda parte
Avremo il tempo delle analisi del confronto di opinioni della presentazione di politiche che si svilupperà con un coordinamento che nella fase preparatoria stretto il fatto è stato effettuato dallo stesso Presidente della Giunta regionale Roberto Formigoni
Quale devo ieri oggi è stato obbligato ad un impegno sorgente non declinabile di cui ha informato per tempo il presidente Violante caldo
La moderazione del pane
La tavola rotonda avrà autorevoli interlocutori così come previsto dal programma con qualche variazione fino alle conclusioni previste alle ore tredici che saranno tratte dal presidente della Camera dei Deputati denunciano di
Io devo dirvi che quando proposi al presidente Violante di essere qui oggi per prendere parte ai lavori su questo tema sapevo che egli era appena rientrato in Italia del viaggio in Tunisia dove accanto agli aspetti dalla storia dello sviluppo di quel Paese
Alcune argomentazioni si erano invitati inevitabilmente andate a commentare i reciproci problemi dal noto flusso bene
Non è che la sintonia con l'approccio all'integrazione responsabile un approccio insieme realistico tradizionale che appartiene al vino a questa nostra società lombarda sanzionò la volontà di cogliere insieme a noi i risvolti di un utile approfondimento di commentarli a chiusura di questi lavori
Cosa che ripeto consideriamo importante per il segnale che ci viene dalle istituzioni che crea regole ma anche cultura istituzionale utile affiancamento la visione di gestione di molti dei nostri problemi emerge
Preservare in conclusione che la nostra recente conferenza sullo sviluppo della regione c'è confermato il carattere di successo di un vasto e popoloso territorio come la Lombardia quando esso si colloca nel sistema paese
E quando sms disposizione di tale sistema culturali di accesso soluzioni complesse
Qui parliamo di integrazione crediamo che anche sistema taniche Italia ha bisogno di essere
Integrate disintegrata
Ha bisogno i sostegni all'integrazione a condizione che il nuovo che questo laboratorio esprimere un venga di nuovo
Artefatto manipolato e riferito scenari impossibili per cancellare istanze che oggi sono il vero nuovo come quello separatiste
Cook come quelle federaliste per cancellarle con istanze di tipo separatista oppure con un centralismo di ritorno che a volte corriamo certi atteggiamenti nostro approccio le soluzioni non è ciò certo separatista non è neppure schiacciato devo dire su un inseguimento della popolarità di nuovo esempio oggi sindaci delle grandi città insomma luogo più popolare del Paese in questo momento è frutto piuttosto di una paziente concertazione di responsabilità cui enti locali Regioni Stato nuove aree d'irrigazione del territorio riprogettato con la società civile risposte
Adeguate rapporto e a volte concorsuale a volte conflittuale tra la competitività e uno sviluppo sostenuto da dolori civili
Ecco questa è l'impostazione che noi abbiamo voluto dare ai lavori di questa mattina vi ringrazio ancora per essere qui per l'attenzione e per il lavoro che farete insieme a voi e diamo inizio a gli interventi che sono stati programmati grazie
Lo ridare la parola
Professor Giancarlo Blangiardo
Presente alla ricerca l'immigrazione straniera in Lombardia aspetti quantitativi e percorsi di integrazione
Io devo così all'inizio raccomandare a tutti purtroppo la necessità di rispettare i tempi perché
Abbiamo molte comunicazioni che ci interessano ascoltare e per cui e questo è possibile se ognuno di noi riesce a stare nei tempi previsti
Però
Dire essere anche più rigido di tanto lo siamo in Consiglio regionale
Sì
Ecco scusate qualche problema di natura tecnica dovendo presentare dei dati si è preferito
Poterlo fare attraverso dei luci di modo che non ci fossero dei numeri racconta
Il mio compito e cercherò di mantenermi quindici minuti assegnatimi è quello di illustrare un po'per futili contenuto in una ricerca della quale voi avete già un teste quindi potete certamente andare più a fondo si tratta della ricerca svolta
Nel quadro di un gruppo di lavoro istituito presso la Fondazione Cariplo ISMU su incarico dell'IReR e alla quale ha partecipato oltre al sottoscritto anche la dottoressa Laura sanzioni
I punti essenziali che abbiamo toccato e che ci preme mettere in evidenza solo legato un po'al discorso di conoscenza è stato evocato in precedenza
Ossia quando si parla di immigrazione straniera occorre non solo guardarsi intorno ovviamente la si percepisce ma anche cercare di cogliere il fenomeno nella sua reale dimensione alcuni dati sono stati presentati in precedenza ebbene
Qui c'è il dato complessivo sulla presenza si tratta di una presenza di un dato erotico la presenza regolare i famosi duecentotrenta mila circa permessi di soggiorno alla metà del novantasette poi diventati duecentocinquanta mila secondo i dati più recenti alla fine del novantasette
E la presenza regolare è una presenza regolare e che risulta dei permessi di soggiorno e rispetto alla quale ci vuole una certa accuratezza per poter ritenere definitivi quei dati più volte abbiamo assistito a rettifiche a modifiche
A situazioni nelle quali i permessi di soggiorno inizialmente prospettate in una certa dimensione anche su base nazionale venivano in buona parte ridimensionati comunque questa è l'ordine di grandezza
Per quanto riguarda diverse componenti è stato detto
La componente africana è certamente una delle più importanti anzi la più importante nel contesto lombardo che all'interno di questa i marocchini sono i più frequenti
Gli egiziani vengono al secondo posto e sugli egiziani importante segnalare come essi siano specifici della realtà lombarda vale a dire ci sono in Lombardia circa la metà degli iniziali che ci sono in Italia quindi a Lombardia per certi gruppi rappresenta un po'un'area privilegiata
La componente asiatica a nella presenza dei filippini las la la la presenza più massiccia più consistente sono presenti anche una notevole colonia di cinesi anche i cinesi anche per i cinesi la Lombardia rappresenta un un'area preferenziale
Strilla e i cingalesi provenienti da Sri Lanka rappresentano la terzo gruppo in Lombardia sostanzialmente
Accanto ai precedenti e all'America Latina e alcune provenienza est europee si può dire che di fatto in Lombardia siano poi sette otto le grandi nazionalità presenti l'area latino-americana come vedete incide in misura un po'ridotti e non entro nei numeri perché poi di fatto ritrovate scritti e comunque i grafici già in un certo senso danno l'idea dell'ordine di grande
E questi sono gli est europei in cui a livello regionale a livello complessivo contro e valgono le presenze albanese anche se sono presenti anche ex jugoslavi o comunque nelle varie provenienze del dei degli Stati sono formati una lingua slava e rumeni in maniera abbastanza consistente
Non dobbiamo comunque dimenticare che la presenza straniera Lombardia è anche una presenza del mondo sviluppato diciamo del mondo economicamente più sviluppato
In Lombardia ci sono anche parecchi svizzeri parecchi giapponesi parecchi americani quindi quando si parla di presenza straniera e quando vengono forniti i dati sulla presenza straniera ebbene in qualche modo ci si renda conto di quali dati stiamo parlando
Per cui a volte il fenomeno può sembrare superiore alla realtà perché si parla di stranieri e non dimentichiamo in Lombardia tra gli stranieri ci sono anche questo tipo di stranieri che fanno dato statistico
Tutto questo porta ad una valutazione in termini di densità cioè famose soglie di tolleranza che a volte vengono evocate ebbene io credo che su con questi dati non si possa dire che oggi non partirà ci sia una forte densità della presenza straniera come vedete il dato più distinto a livello provinciale
è un è un dato di densità estremamente basso diciamo che in termini percentuali si viaggia intorno alla un put per cento circa punte più o meno alte ovviamente più concentrata nell'area milanese prefetto della del Polo metropolitano
La Lombardia ha una densità superiore a quello che il dato nazionale ma comunque in generale direi si può ritenere che siamo profondamente lontani
Da quei valori che caratterizzano il resto d'Europa adesso io mi auguro che si riescano a leggere questi numeri però ricordo so la Germania
Sette milioni di presenze una densità che è dell'otto per cento la Francia e via dicendo cioè se escludiamo situazioni un po'strane come può essere qua del Lussemburgo
E quindi mettiamo pure da parte quei casi limite però gran parte dei Paesi europei hanno valori di densità della presenza straniera decisamente superiore ai nostri quindi problema non è un problema in termini e quantitativi qualcuno potrà dire ma questa è la presenza regolare quindi chissà cosa c'è dietro
Ora è chiaro che la presenza irregolare in quanto irregolare difficilmente quantificabile certamente non risulta dalle statistiche ufficiali
Un lavoro avviato recentemente che sembra dare buoni risultati che comunque ha il conforto di una base scientifica ed una metodologia chiara e dichiarata
A differenza di molte altre stime che sono circolate in questi ultimi tempi
Fa vedere che la presenza irregolare stimata qui limitatamente all'area lombarda aria scusate all'area milanese
C'è qualche indicazione sulla provincia di Milano non ci sono grandi formazioni sul resto ottenute con questo tipo di metodi che a mio parere sono in qualche modo sostenibili però se sintassi mo'una generalizzazione di questa informazione possiamo potremo affermare che l'andamento delle regolarità è stato progressivamente decrescente
Sia in questo momento in questo particolare momento storico noi stiamo vivendo una situazione in cui l'irregolarità è al minimo assoluto ovviamente l'insetto della sanatoria
E quindi è un caso molto particolare però momenti importanti e quando dico minimo assoluto intendo valori nell'ordine diciamo di un venti per cento ad essere pessimisti
Il che è decisamente un dato modeste direi molto diverso poi sentiremo l'opinione dei cittadini è l'opinione di chi in qualche modo è stato interrogato in proposito mi sembra che sia molto diverso da quello che è l'immaginario collettivo
Ecco queste non ho alcune dati di inquadramento cerco di essere un po'veloce ma ripeto tutto quello che predico trovate abbondantemente nel testo
Ci sono due punti sulle quali sui quali la ricerca si è soffermata due sotto insieme importanti della presenza straniera uno la la seconda generazione i i giovani bambini il problema della scuola dell'inserimento scolastico ne ho visto prima nel filmato quella simpatica ragazzina la presenza dei dei giovani nelle scuole nel sistema scolastico lombardo dei giovani stranieri in che termini si esprime
Ecco la densità ovviamente anche in questo caso non è altissima però è interessante quello che ha può essere punto più significativo mette in evidenza e che ci sono alcuni gruppi
Che sono più presente in con con i giovani nel sistema scolastico e quindi qualche modo esprimono la situazione di maggiore integrazione di maggiore crescita
E e fanno pensare che siano quelli che poi saranno più praticati sul territorio i dati sono indicati qui adesso non entro nei dettagli passo a qualche indicazione sulla presenza complessiva specificata per nazionalità
Non sono grandi numeri naturalmente
Però è importante la proiezione la prospettiva di questo tipo che andrà mentre la prospettiva è quella di una andamenti in crescita avevo fatto quattro conti così un po'
Indicativi
Non so nella scuola materna se ne facciamo rapporto tra popolazione e bambini che frequentano questo tipo di scuola
E il totale apporto tra totale alunni e popolazione ebbene se consideriamo la popolazione lombarda il rapporto è di uno a cento per quanto riguarda le scuole materne
Di uno e quarantacinque sequestriamo la popolazione straniera esclusivamente straniera e se mettiamo in circolazione anche tra gli alunni i figli di coppia mista il rapporto sarà uno ottanta quindi è inferiore rispetto a quello della stessa
Perder lo stesso rapporto nella popolazione lombarda il discorso è riportato qui sotto per quanto riguarda le scuole elementari quello che vorrei dire che c'è comunque già un rapporto abbastanza consistente tra bambini a scuola relativa popolazione è chiaro che i bambini sono pochi ma perché la popolazione ancora relativamente poco
L'altro aspetto che viene segnalato dalla ricerca il discorso legato al mercato del lavoro abbiamo verificato innanzitutto una ripresa di vivacità nel mercato del lavoro per quanto riguarda gli avviamenti ad esempio in questi ultimi anni gli avviamenti
Di persone straniere attraverso il collocamento dopo una fase di stasi di qualche anno fa hanno decisamente riprese in questi ultimi tempi quindi c'è una grossa vivacità
Ci sono delle specificazioni per nazionalità che vi risparmio
Ci sono vengono messi in evidenza questi modelli un po'differenziati tra almeno per quanto riguarda la realtà lombarda tra il capoluogo lariano è troppo Ritanna quella che nella ricerca rivendicata l'integrazione subalterna
In cui c'è soprattutto il discorso nell'inserimento dei servizi domestici del terziario meno qualificato ma già emergono alcune situazioni interessanti di imprenditorialità
Imprenditorialità straniera
L'area metropolitana si contrappone poi il territorio invece sterno con l'abbiamo chiamato integrazione industriale Brescia Bergamo Como la stessa Provincia di Milano
In cui la tipologia dell'operaio che assume un ruolo rilevante il filmato di prima ci ha fatto vedere un esempio in caso estremamente importante
La ricerca e mi avvio alla conclusione mette in evidenza anche alcune situazioni un po'tipiche il caso ad esempio Mendelssohn partito all'Est europeo ma non importa
La limitazione Storo pre cioè le tipologie le grandi tipologie limitazione Tropea qualche anno fa si parlava si teneva la grande invasione l'alt
La la paura del di queste persone informate termiche che avrebbero invaso il nostro territorio lontano c'è stato se mai l'immigrazione est europea
Ahimè è stato applicato un'emigrazione di persone che spesso avevano problemi di di assistenza ovviamente guardate le dovute eccezioni
Un secondo tipo di tipologia che abbiamo messo in evidenza quella senegalese
Perché un importante e significativa per il passaggio da quello che era il classico ruolo dell'ambulante a un po'alla volta anche l'operaio cioè in fondo
L'ambulantato per molti era semplicemente un primo tentativo di soluzione e poi il passaggio successivo è l'inserimento nel settore produttivo in un settore produttivo
In cui l'apporto estremamente importante poiché ne riparleremo vedremo quanto potrà esserlo anche in futuro la tipologia filippina
In questo caso un po'particolare di donne che da sole nato il solito la donna era al seguito da qui il mercato Filippine la donna che si muove per prima
Si inserisce e semmai in un secondo tempo richiama il il il marito il coniuge il compagno
L'immigrazione egiziana
Molto disponibile a creare dei legami delle reti con gli stessi italiani era a volte a costituire ci sono gli esempi interessanti Semini permettere all'Italia etnica
Nell'ambito degli egiziani organizzata gli egiziani e con però una forte partecipazione anche di italiani per cui a volte il titolare italiano ci sono cioè egiziana ci sono
Queste tentativi importanti e significativi che stanno emergendo all'interno del nostro realtà e infine
L'immigrazione cinese piuttosto chiusa che però in parte sta cercando anche nuove vie non sono più i soliti ristoranti una immigrazione molto centrata sulla ruolo della famiglia sulla l'interazione tra i membri familiare quindi e anche quella che magari lo vedremo in seguito quando ci Mannheimer ci presenterà i suoi dati
è quella che dà meno fastidio quello che si nota meno è quello che alla fin fine non c'è non ha certo problemi di tolleranza
Ecco questi sono alcuni degli spunti che ho tratto scusate per la velocità rapidamente dalla ricerca ricerca che poi nel finale evidenze anche alcuni aspetti relativi
Alle politiche
E ci sono alcune indicazioni e alcuni esempi ovviamente riferite al contesto lombardo ora le politiche ne sappiamo possono essere di vario tipo in termini molto semplici si può preoccupare di custodire gli stranieri perché mi fan paura perché creano problemi ci si può preoccupare di assisterli perché hanno bisogno e si può invece precoci si può anche preoccupare di valorizzarne la presenza e sono livelli Diversi nella realtà lombarda questo è stato attuato in tempi in ambiti territoriali in modo diverso con azioni e ripensamenti
Personalmente e chiudo ritengo che l'atteggiamento della politica mi riguardi questo fenomeno debba ovviamente andare nella terza direzione e il motivo per cui questo lo dico da demografo l'ho già detto con abbiamo presentato di scenari
Il motivo per cui ritengo ci siano elementi oggettivi per sostenere che l'obiettivo è senz'altro quella storia direzione senz'altro questa che non dobbiamo dimenticare che la presenza straniera in Lombardia ma non solo in Lombardia estremamente funzionale anche al sistema produttivo ci sono delle grosse trasformazioni in atto e soprattutto ci saranno delle grossissime trasformazioni in atto nei prossimi decenni
E l'opportunità di disporre di risorse umane integrate valorizzate sul territorio rappresenta una ovviamente non l'unica
Ma una delle risposte che il nostro sistema potare rispetto ad un cambiamento che come spesso viene raccontato dei demografi e raramente si presta attenzione perché dicano un cambiamento che nei prossimi decenni sarà veramente determinante scusate
Ispirazione
Deve il dovuto chiedere al professor Blangiardo di rispettare i tempi perché come vedete gli spunti che vengono dalla ricerca che sia illustrato meritati più salienti sono estremamente stressante meriterebbero
Ben altro approfondimento ma proprio per questo abbiamo il testo disposizione ma la pregherei professor Mannheimer qui svolgere la sua relazione
Che vorrei diretto al dato quantitativo fa vedere più quasi il dato qualitativo bella immigrazione prego
Bianco oltre già all'osso
Sono cambiati i tempi che il io parlano davvero solo quindici minuti in meno anche ma non possono utilizzarne qualcuno per non è formale davvero ringraziare perché dovete sapere che la il Consiglio regionale Lombardia dal presidente insieme con l'iter siamo dato l'occasione di fare questa ricerca regolare che è un non dimostrazione secondo me non lo dico perché siamo con loro ma davvero molto interessante di sensibilità verso aspettative verso il conosce le aspettative orientamenti dei cittadini e poi e quindi ringrazio per l'inviato questa occasione e poi di parlare qui perché
Vi confesso che gli immigrati sono stati un mio oggetto di studio quando ero piccolo
E qui c'è radunate in questa sala non solo importanti esponenti politici come ma tutti licenziati quasi tutta la letteratura che io Piatto e quindi è proprio una riunione di grande livello che ho suonato un po'emozionata per di fronte questi che io ho studiato ma va pazienza andrà come sempre maluccio
Allora io adesso vi presento la parte della ricerca che è stata rivolta diciamo dello studio degli immigrati questa ricerca è stata fatta in collaborazione con lire in particolare di Tom caroselli Cogne ci aveva in vista di Torino solo Romano e con i Spoltore saliva abbiamo provato a fare in coro la presentazione non è venuto bene e allora vengo io da solo ripresento i risultati ma parlo anche per gli altri
Un primo elemento interessante per vedere cosa la gente concomitanza ente percepisce questa cosa abbiamo sentito la realtà vera profondamente Narducci ha detto le cose importanti la realtà
Adesso vediamo come come viene vissuta dai cittadini lombardi uniti della vissuto può essere dato da chiedersi quanti sono le su cui sono tutti Asperti voi lo sapete benissimo quanti sono ma tante persone non lo sanno qui abbiamo due campioni un campione non si vede ma se non lo dico un campione dei campioni di popolazione lombarda abbiamo intervistato un campione rappresentativo vero bello vi prometto
Di popolazione lombarda questo è come se fossero tombale dice un i margini di approssimazione solito in queste ricerche che grosso modo il due per cento cui sono poi abbiamo intervistato un campione più piccolo
Quindi con margini di approssimazione molto più elevato più cautela nel guardare in questi dati
Di rappresentanti della Comunità economica imprenditori industriali e via andare succede nel dettaglio nel fascicolo
Naturalmente tra la popolazione c'è una quantità elevatissima di gente che non sa quanti sono gli immigrati e sarà anche tra quelle comunità economica lo dicono di meno quindi sta ma in generale
Cioè una tendenza in generale c'è una tendenza nella Comunità economica a dire più o meno grosso modo il numero giusto nella popolazione una certa sovrastima
Queste a sovrastimare diventa elevatissima quando
Si passa a domandare quanti sono quelli irregolari
Allora già qui c'è il risultato potrei smettere di parlare il punto nella percezione della popolazione che c'è una accettazione degli immigrati
Ma un'idea della presenza di irregolari delinquenti cattivi e tutte queste cose qui molto forte è
Qui od il sessantasette per cento della popolazione lombarda dice che immigrati irregolari sono molto in trenta per cento il che ho appreso qua è una sovrastima molto probabile questo nessuno lo sa perché le di preciso ma insomma è molto probabile e anche il sessantasette per cento e il sessantotto per cento di degli da responsabili dell'economia quindi queste sono persone con titolo di studio maggiori e tutte quelle Rovelli
Allora anche loro sopra stimano questa cosa quindi c'è una percezione molto drammatica come dire della grazie va veloce quello dal trasporto drammatica della situazione
E tante che
Qui non lo vedo qui c'è una sostanziale gli abbiamo posto qualche frase secondo cosa devo fare
Come faccio insomma
Così
Va bene etica non lo allora
Queste tecnologie allora non gli abbiamo chiesto tante frasi adesso io non ho il tempo di Gustav Kuhn è questa secondo qualcuno dice
Che è giusto accogliere un immigrato purché regolare qui il il sessantasette per cento è assolutamente d'accordo
Abbiamo provato anche a chiedere una frase indicatrice della realtà cioè giusto accogliere un immigrato purché abbia un lavoro importante di Weah nessuno protesta assolutamente come immigrato e una volta che ho provato un'attrice chiedere vorresti avere vicino di casa conto è una persona di colore presso vedete le risposte ai quali abbiamo chiesto con i Questura di Napoli che avere Weah e le risposte wear un calciatore per quelli che sì perfino qualcuno che non seguirà allora allora qui la la la cosa è poco d'accordo c'è un'accettazione degli immigrati in generale in generale molto buone molto buono tanto è vero che chi sono gli immigrati più accettati qui c'è Barnard classifica in relazione alla percezione in Filippini quelli che di solito svolgono lavori domestici sono prioritari piacciono tantissimo questo è una specie di indice di piacevolezza e non mia della popolazione
Poi vengono i cinesi i marocchini e gli albanesi che sono più visibili in quanto a irregolarità percepita io non ho idea dalle unità reale naturalmente gli albanesi proprio non vorrei che ci fosse qualcosa senza offesa non piacciono guardate che Rove il sessantacinque per cento dalla popolazione dice non mi piace per niente
E perfino i marocchini che io invece conosco meglio sono bravissime persone il cinquanta per cento della popolazione non non perché hanno questa immagine alcuni hanno queste immagini di irregolarità
D'altra parte cioè la percezione dell'utilità di queste persone nel mercato del mercato del lavoro per esempio il sessantotto per cento della popolazione
è conferma il fatto che gli immigrati fanno lavori che non ruba nel mercato del lavoro gli italiani
Da solo solo solo somma il venti per cento dice però che rubano lavoro agl'italiani questo venti per cento
Cresce all'abbassarsi del titolo di studio e comunque questa percezione io qualche dato relativo all'Italia questa è la Lombardia in Italia il dato è un po'maggiore e un po'maggiore specialmente ne Immucor nostri cugini del Nord Est la percezione che l'idea che gli immigrati Rubino lavori italiani a superiori questa stessa domanda nel Nord Est questa dato venti in Lombardia ventidue tra i lombardi
Con titolo di studio basso ventisei
Nel nord est dove il problema del più vissuto
Blu
Certo il problema c'è
Guardate queste tre domande mi disturba il fatto che ci nel nostro Paese ci siano così tanti immigrati
Il quarantasette per cento dei lombardi è disturbato in particolare ancora una volta quelli con titoli di studio più bassi le persone più anziane le persone meno centrali socialmente
Come si può dire
è un dato forse preoccupante
Forse no ancora una volta i nostri cugini del Nord-Est sono preoccupati al cinquantasei per cento quando però passi dalla cosa astratta all'idea del compagno di casa o ancora di più del compagno di lavoro da preoccupazioni diminuisce cioè è la percezione dell'immigrazione come fenomeno come minaccia
Che colpisce poi l'esperienza concreta l'esperienza concreta colpisce molto di meno
Io non ho il tempo di illustrare dello ma noi abbiamo fatto anche un sondaggio sugli immigrati su proprio su di loro un piccolo campione piccolissimo margine di errore statistico grandissimo solo cento ne abbiamo intervistati però cosa viene abbiamo chiesto come stanno
Viene fuori
Benino una quota rilevante dice bene la quota maggiore dice abbastanza bene
Dove si trovano meglio ok sono quelli che sono più contenti quelli che ci sono come molesto delfini integrati nel luogo di lavoro cioè quelli che lavoravano i compagni di lavoro e tu hanno sviluppato questa socialità mostrano era un processo di integrazione dal punto di vista loro degli immigrati molto maggiore e quindi qua a me pare così adesso poi possiamo discutere di questa successione di cifre lo mostri
Già c'è una idea dell'immigrazione molto
Preoccupante molto minacciando deve c'è una realtà vissuta quotidiana
Che mostra l'infondatezza di questa preoccupazione ma lascia aperta l'idea che però ce ne sono tantissimi altri irregolari capire la presenza di immigrati aumenta la delinquenza una frase molto detta e molto aderite naturalmente ancora una volta dobbiamo distinguere
Tra regolari e irregolari tant'è che un migrato un immigrato clandestino deve essere subito espulso sei clandestino immediato questo non voglio dare suggerimenti legislativi di nessun genere ma deve essere subito espulso
Abbiamo fatto
Anche qualche quesito rispondo ma addirittura troppo veloce qualche quesito sulla integrazione dei limiti no
Ho secondo voi
Gli immigrati pensateci un po'di O sole disposto di qualcuno devono adeguarsi il più possibile al nostro stili di vita
Oppure le differenza rendono più vivace e stimolante l'ambiente la cultura di un Paese sapete difensori dono più agé stimolante però si può dire insomma
O devono adeguarsi quella popolazione si spacca è il cinquantaquattro per cento dice che devono di quali sono su cui si adeguino ma però una città vuota molto rilevante molto grosso il trentasette per cento e molto più anche questa io di soppiatto lo fate in qualche altra regione questo non di soppiatto non finanziato da Regione Lombardia in altre regioni da noi sia più opportuno che altrove
Dice questo in particolare al solito
Questo lo dicono le persone con titolo di studio più alti la discriminante sociali in Italia è oggi rappresentata dal titolo di studio non più dalla professione domanda altra cosa è quello che traccia una sottile linea
Di differenza
Tant'è che c'è la percezione in generale anche che gli immigrati riescano a inserirsi abbastanza bene nel mondo del lavoro specialmente detto dalla Comunità economica c'è anche la percezione che per qualcuno che rimangano chiusi
Allora la sostanza di quello che vi ho illustro io ho anche qualche risultato delle domande fatte agli immigrati stessi ma ma lo lascio alla vostra lettura vorrei dire dato che sono in Agip di un minuto nella sostanza che
Il fenomeno dell'immigrazione è molto sentito ma il nostro paese nella nostra regione
L'unica domanda cui tanti hanno risposto non so e quella sul numero perché la cosa che indicava uno ma sull'opinione ce l'hanno tutti un'OPA cent su tante altre cose io faccio proprio sulle cose più cretine su tante altre cose non c'è un'opinione generalizzata poi chi è sentito
è un fenomeno accettato cioè c'è da parte nostra una viene fuori da tante altre ricerche c'è da parte dei lombardi e io me ne ricordo un'altra su Milano in particolare un'accettazione abbastanza del fenomeno
C'è un timore
Enorme fortissimo sentito contro su questi suoi clandestini sui delinquenza si associò molto strettamente questo fenomeno alla delinquenza e alla criminalità
Io non le conosco ci ha detto qualche intervistato ma so che ci sono tanti delinquenti quelli che conosco io di migranti son tutte brave persone ma gli altri poi questa frase ci è stata ripetuta decine di volte allora forse potrebbe essere interessante pensare a una sistema di comunicazione a un sistema di sale comunicazione bianco è un grande esperto e con gli ottoni prima fila
Dorando che diciamo spieghi la natura del fenomeno emesso poi come è questo stessa riunione di oggi no e ne sottolinea gli elementi positivi che possono essere tanto meglio colti in quanto almeno dai risultati della nostra ricerca sono già percepiti cioè già i nostri intervistati hanno manifestato la consapevolezza del fatto che la immigrazione è un elemento che ci aiuta sia economicamente sia anche socialmente come pluralità culturale grazie due minuti di oggi già
Grazie al nuovo
Sovrana M anche per la passione di chi ha infilato
Nei nel valutare il lavoro fatto ma soprattutto per il lavoro fatto che anche questo e naturalmente a vostra disposizione ora nella danno il cambiamento del il nostro programma avevamo accennato che a questo punto davamo la parola al sindaco di Milano Gabriele Albertini
Ringraziamo ancora una volta però vuole voluto partecipare
Ringrazio io e mi scuso come hai già fatto per mio conto per con gli altri interlocutori in particolare con il presidente della Camera io non potrà restare per la tavola rotonda e neanche sentirlo le conclusioni che però prego di farmi conoscere per altra via sono molto lieto di essere qui oggi soprattutto per la caratteristica peculiare di quest'incontro che vede insieme le autorità centrali quelle regionali
E quelle locali confrontarsi come viene fattivamente ma non ancora su questo tema in altri campi per un obiettivo comune un'azione che condivida i vari livelli dell'amministrazione regionale comunale centrale sul tema
Finora non vi è stata una sufficiente collaborazione tra questi diversi livelli di intervento
Non vi è stata una vera politica migratoria
E una reale gestione congiunta del fenomeno
Il governo ha dovuto troppo spesso affrontare l'emergenza si pensi a una per tutte alla ricorrente emergenza del caso Albania spero che questi venti non si debbano più registrare ripetere occorre infatti da parte dell'amministrazione centrale
Una definitiva chiusura all'ingresso indiscriminato
Un esempio per tutti
Si calcola che la popolazione mondiale formata da cinque miliardi di persone quattro miliardi di persone vivono purtroppo in territori dove non c'è l'industrializzazione
E questo significa che vivono facilmente presumibilmente al di sotto di un Divella citabile di dignità umana
Un miliardo di essere umani vive in territori ricchi noi siamo tra questi
Se pensassimo di risolvere il problema della distribuzione del reddito a livello mondiale
Con lo spostamento di quattro miliardi di essere umani nei territori territorialmente esigui in cui vive il miliardo di esseri umani che sta bene
Creeremmo un disastro epocale
In Italia vorrebbe dire che dovremmo accogliere circa trecento milioni di persone è impensabile il problema va affrontato con altri interventi in primo luogo quello di favorire lo sviluppo della ricchezza
Della industrializzazione nei territori dove non c'è anche attraverso il trasferimento di risorse e di organizzazione di professionalità
E per una parte accettabile regolata anche quello di accoglierli
Nei territori dove c'è la ricchezza e dove c'è la la possibilità di sviluppare le proprie professionalità anche gli strumenti legislativi sono inadeguati e per lo più dedicati all'immigrazione in arrivo
Strumenti per lo più destinati all'apertura di centri di prima accoglienza o al varo di sanatorie per la regolarizzazione sono state ben tre in dieci anni forse uno degli elementi che ha portato alla riduzione degli indiscriminati non è stato del degli abusivi non è stato tanto il fatto che siano si siano contenute le entrate quanto il fatto che per una provvedimenti legislativo si è ridotto il fenomeno poca attenzione è stata invece data e questo è l'aspetto che vorrei sottolineare più di altri all'immigrazione inserita
L'immigrazione di questi anni ha evidenziato problematiche complesse e profonde relativa ricevimento lavorativo a quello scolastico alle diverse condizioni abitative alla sanità
è chiaro che gli strumenti normativi dovranno adeguarsi a queste mutate condizioni Milano
Non è una città inospitale tutt'altro
Ciò è dovuto alla peculiare caratteristica geografica che la pone al centro di flussi di scambi
E lo ha dimostrato nella sua storia recente e lontane Milano è già stata
La capitale dell'ospitalità negli anni cinquanta e sessanta facendo delle forti ondate migratorie dal Meridione una nuova risorsa per la crescita economica
Ed offrendo a queste nuove opportunità lavorative e di mobilità sociale
La Milano dell'impresa e ha dato lavoro ai nuovi immigrati così come la Milano delle famiglie non ha mai fatto mancare un aiuto ai più bisognosi ospitale e anche la relazione del variegato mondo del volontariato mi riferisco ad alta da associazioni e sindacati a cooperative
A realtà soprattutto collegate col chiesa con la diocesi milanese
Dobbiamo prendere atto che Milano
Vi verrà vie più cita multietnica e ciò non deve turbare l'animo di nessuno
Sono città multietniche Parigi Londra Berlino lo IOR
Solo per citarne alcune
Attualmente a Milano gli stranieri residenti sono sessantaquattro mila e costituiscono il cinque per cento della popolazione con forti comunità come quelle Tiziana quella filippina e quelle cinese mi riferisco naturalmente ai dati oggettivi
Degli immigrati irregolari resta impregiudicato il quesito quanti sono immigrati irregolari i dati di questo lavoro pregevole
Sì attestano l'entità in relazione ai regolari mi pare di ricordare intorno a una percentuale al di sotto del venti per cento del quindici venti per cento
I dati di altre fonti
Della questura ritengo di aver l'acquisita da quella sede sono invece molto più allarmanti attestano un'entità di irregolari sui in proporzione sui regolari molto più elevata diciamo un sessanta per cento dei regolari se così fosse l'argomento non sarebbe di così breve significato e di così
E dovrebbe essere valutato con molta più severità e attenzione
Dicevo e cinque per cento della popolazione con forti comunità ben caratterizzate e ben inseriti
Milano non può che aprirsi alla progressiva globalizzazione che non è fatta solamente di scambi di merci di servizi finanziari ma anche di persone che si trasferiscono laddove vi sono risorse economiche in eccesso
Milano non teme la globalizzazione
Ma ne intende prevedere le sfide adeguandosi e superando troppa attenzione è stato ricordato anche da quanto abbiamo sentito ora e soprattutto dal firma
Do pregevole del regista Salvatore Nocita troppa attenzione è stata data dall'opinione pubblica
Così come dalle istituzioni a volte ai fenomeni di marginalità ovviamente da combattere
E troppa porta è stata dedicata alla sperimentazione di avvenuta integrazione all'interno del tessuto produttivo e sociale
In altre parole
Non muta il fermo atteggiamento di questa amministrazione rispetto ai nuovi flussi migratori in arrivo caratterizzati dalla precarietà e spesso dall'irregolarità
Ma d'altro canto la stessa amministrazione questa stesse amministrazioni intende valorizzare l'immigrazione stabilizzata costituita
Da flussi che si sono insediati nel corso degli ultimi vent'anni o anche più recentemente una popolazione residente quest'ultima in regola col lavoro con l'alloggio e spesso anche con una famiglia regolarmente costituita in Italia a Milano
Purtroppo la Regione e gli enti locali
In questi anni non hanno saputo perseguire in modo adeguato progetti e programmi di integrazione mirati a sviluppare e controllare l'inserimento lavorativo e alloggiativo
Particolarmente auspicabile in questa sede quindi una collaborazione tra le Regione Lombardia Comune di Milano gli altri comuni della provincia del territorio più ampio della regione
Per meglio comprendere le caratteristiche del flusso migratorio
La civica amministrazione a numerose esperienze da porre in evidenza anche si sono complessivamente insufficienti rispetto ai bisogni della realtà che dobbiamo amministrare
In questi anni
Ha saputo realizzare un presidio informativo e sociale specializzato in materia migratoria un osservatorio permanente sull'accesso degli stranieri ai servizi scolastici ed educativi
E una costante risposta alle esigenze allocative
A proposito di scuola non dimentichiamo che gli asili e le elementari a Milano
Sono investite massicciamente dal fenomeno migratorio in alcune scuole materne circa il venti per cento della popolazione scolastica
Straniera extra comunitaria se lo riferiamo al per cento della popolazione complessivamente intesa abbiamo un raffronto che assolutamente squilibrato significa quasi che la scolarità
Delle dei giovanissimi è più significativamente importante per gli extracomunitari cinque per cento della popolazione il venti per cento della popolazione scolastica
Per quanto riguarda gli alloggi ovviamente non verranno create corsie preferenziali per gli stranieri
Ma essi possono e potranno accedere senza discriminazione a questo proposito però voglio dirvi che anche se noi non abbiamo creato delle condizioni per così dire di percorso favorito per di stranieri extracomunitari di fatto mille settecentoquaranta alloggi sono stati segnati a loro e quindi forse per la pressione dei loro bisogni
Non tanto per una volontà specifica di discriminarli nel senso di favorirli in percentuale al numero della popolazione presente intendo tenute quasi il doppio della media standard
Occorrerà realizzare quanto già previsto in tema di ostelli e pensionati sociali dignitosi e rispettosi della privacy ma a prezzi contenuti sia per gli uomini che per le donne
Per quanto riguarda il lavoro occorre un'azione di monitoraggio delle risorse
Che sono giunte con riconoscimento dei titoli e delle professionalità
Con l'orientamento formativo con l'individuazione di eventuali resistenze di mercati e col sostegno all'imprenditoria forse su questa parte credo
Dobbiamo svolgere l'impegno più stretto il più attivo
Una dimensione dove non ci siamo impegnati abbastanza ed è quella dove forse più c'è necessità di farlo
Ma altri interventi necessari ed inderogabili
Devono prevedere uno studio della ricchezza della multiculturalità
Di come la nostra società le nostre abitudini i nostri consumi sono mutati anche grazie all'apporto di diverse culture
In tal senso è significativa in questi mesi l'indagine analitica sui diversi gruppi etnici esistenti insiti in città
Sui loro luoghi di aggregazione su di lui loro costumi i centri culturali servizi negozi che vengono animati da queste comunità
Questa mappatura è un utile strumento per l'amministrazione così come per il cittadino nell'individuare conoscere le diverse etnie e la loro distribuzione topografica
Interessante l'osservazione che faceva il professor Mannheimer poco fa il percepito dell'immigrato è spaventoso il vissuto vero in fondo accettato anzi a volte potremmo dire quasi gradito
Quello che non si conosce si rifiuta o si respinge quello che si conosce può essere valutato positivo o negativo a seconda di come tutto quello che stiamo facendo da oggi anche con questo contributo di informazione di conoscenza questo scambio e confronto di opinioni di azioni degli enti locali e della Governo può favorire a fare chiarezza su questo tema è forse a dare consapevolezza anche ai propri atteggiamenti di ostilità se motivata o più facilmente di accettazione
L'amministrazione dovrà conoscere e di integrare con le varie comunità
Rispondendo
Interagire integrarsi con le varie comunità rispondendo laddove possibile ai bisogni di questi nuovi milanesi
Ho saputo ad esempio che la comunità islamica chiede da tempo uno spazio per la realizzazione di un adeguato e centro di preghiera anche in questo campo occorrerà avviare una riflessione poiché ha il di là delle apparenze e di quanto spesso il mondo della comunicazione sottolinea i luoghi di preghiera sono luoghi di aggregazione di moderazione e di scambio di opinioni
Non pensiamo all'islamismo soltanto come agli aspetti che cogliamo né il terrorismo che sembra essere proveniente da questa realtà religiosa in altri territori e forse con altri obiettivi con altre finalità rispetto a quella di realizzare la religione sulla terra
La religione delle grandi religioni monoteiste non è fatta di scontri e di lotte ma piuttosto di aggregazione di senso etico nella ricca concludendo
Giudico che questa prima occasione di incontro e di scambio tra l'amministrazione regionale e quelli civiche di Milano degli altri comuni dell'hinterland nonché delle autorità di governo sia un ottimo coesione per avviare una volta per tutte una virtuosa collaborazione per affrontare e risolvere le sfide
Dell'immigrazione che comporta un atteggiamento degli uomini delle istituzioni
Delle realtà e delle risorse di una specie società nel suo complesso concorde e coeso e alla base di tutto come sempre la conoscenza dei fatti
Il primo argomento per conoscere quello di dichiarare che non si conosce abbastanza bene per sapere di più e questo convegno dà un contributo serio a questo dato di conoscenza grazie per l'attenzione
Allora allo sconvolgimento dal nostro ordine degli interventi diamo o ora la parola a Piergianni Prosperini che presidente della quarta Commissione Consiliare dal Consiglio regionale della Lombardia anche a lui mi raccomando se riesce a recuperare persino sui tempi avrà un premio una menzione speciale grazie signor presidente
Dalle la mia commissione la commissione tra le altre cose anche deputata alla tematica dell'immigrazione
Dalle relazioni
Che abbiamo udito sembra che ci siano due Lombardie
Una Lombardia
Sottoposta al sondaggio è una Lombardia che molto più modestamente io come consigliere regionale come consigliere comunale mi permetto di dire che conosco molto bene che è di parere assolutamente contrario
Considerare l'immigrazione è una risorsa è essere veramente in sintonia con un buonismo imperante che non porta da nessuna parte signori l'immigrazione purtroppo chi la fa e chi la subisce è una iattura
Non vengono in vacanza non abbandonano le loro terre loro famiglie per venire qui da noi a Bresso e a Sesto San Giovanni e godere dell'aria vengono perché sono disperati
Ponendo che non vengano tutti contro costi criminali non richiede riceviamo non siamo qui inattesa della loro venuta perché il tessuto economico-produttivo eh
Assiti Corea bisogno altrimenti non avremmo tre milioni di disoccupati non avremmo le cariche della polizia contro i disoccupati napoletani
Non avremo l'Ansaldo a Legnano con i padri di famiglia di cinquant'anni che ecco cogli occhi piangenti che non sanno che cosa fare
Ma da da quello che è saltato fuori sembra che questo sia il paese del bengodi tutti hanno casa tutti hanno lavoro tutti hanno scuola tutti ci vogliamo bene e signori questo risultato io personalmente
Nelle mie modeste cognizioni non ce lo vedo
Io vedo che le risorse di questo Paese e di questa regione che pure la più ricca vanno scemando
Non vedo reciprocità qui si parla continuamente di diritti devono votare e devono votare noi votiamo la no talora loro non votano qua e e signori molto semplice può perché deve votare uno che vede questa qui un anno due
E poi vota casa mia
Mi dice mite e mi definisce gli scenari del futuro mio e della mia famiglia e dei miei figli e signori allora la solidarietà e l'accoglienza non vogliono dire che dobbiamo diciamo così provavano supina Arci di fronte ai voleri degli altri soprattutto se non sono nati e cresciuti qui e hanno sofferto qui è perché c'è anche questo da dire
Oltretutto si parla di valorizzazione ma valorizziamo i nostri anziani valorizziamo i nostri ragazzi disagiati valorizziamo i nostri cassintegrati non mi risulta trentasei mila sfratti esecutivi alla città di Milano
C'è un domani il prefetto dice va bene limando adatta a manda alle forze dell'ordine abbia a farli ad eseguirle ci sono cento mila persone senza casa allora
Le mille settecento simile settecentosessantaquattro appartamenti dati agli immigrati
è evidente che suonano come uno schiaffo le classi disagiate evidente che dalle statistiche le classi più abbienti e più fortunate non sentono l'impatto eccetto le anch'io lo sento personalmente
Sono cento universitario come dicono a Milano coi Franchi in Bahrein saccoccia che paura mi fa l'immigrato a me personalmente niente mandate a Baggio a Quarto Oggiaro a Lambrate dove la gente vive con cinquecento mila lire al mese
E fa fatica a tirare avanti perché questa Alitalia signori non è l'Italia di via Cappuccio
Non è l'Italia dei quartieri dove fortunatamente si sta bene c'è anche un'Italia infinitamente più numerosa che ha delle grosse difficoltà
Allora se da un lato dobbiamo diciamo così obtorto collo perlomeno io e quelli la stragrande maggioranza e mi ha detto tutto notare che la pensano come me aprirci perché ci sono queste svolte epocali apriamoci con cognizione di causa
Salvaguardando e proteggendo
La nazione e più segnatamente i cittadini lombardi
Allora la presidente Violante che ringrazio molto di essere qui e si fa un grande onore ed è l'unica persona qui ci possiamo rivolgere visto che gli estensori della legge nove si sono dimenticati di alcuni passaggi e quindi lei sarà
Diciamo così il nostro portavoce visto che il i nostri partiti non sono riusciti a correggere questi errori per mancanza dei numeri i nostro portavoce del disagio
Dove si parla di raggiungimento i familiari certo che fa pena soprattutto a chi come me è padre pensare che uno sia qui senza figli senza la moglie ma signori qui era già elementi familiari vanno fino ai cugini allora se io mi dovessi fare raggiungere dai miei cugini
Fino ai miei cugini solo di Prosperini Cherson centosessanta
Di cugini mamme nonne fratelli sorelle
Domani e non siamo neanche la famiglia numerosissimi una figlia sola ciò dato controtendenza
Il garante il garante che nella legge dell'immigrazione deve e può certificare l'entrata della dell'immigrato o stante il ricongiungimento del Totti numero di immigrati può essere l'istituzione può essere l'associazione può essere il singolo e può essere un altro immigrato e signori adesso se noi apriamo questa questo questo vaso e non finiamo più
Sulle attività professionali presidente c'è scritto che coloro che lo svolgono attività professionali o creano conseguiti i titoli di studio
Che ci sono anche in Italia potranno attraverso un passaggino esercitare anche qui io non ho paura delli del medico
Magrebino o albanese nella libera professione perché modesti a parte anche Verdi se cinquant'anni prima che siano come me
Operò timore nei concorsi o timore laddove verranno posti come sono posti già adesso dei limiti e delle possibilità a noi e invece dell'apertura delle aperture delle quantità agli altri e allora io
Non sono contentissimo e quando dico io dico sette milioni ottocento mila lombardi
Sugli alloggi è alloggi non ce ne sono qui sembra che sta che che ci siano solo all'oggi gli alloggi e per alloggi sentire degli alloggi pubblici a meno che non rientri non ritorniamo a a la lordi come si può dire l'appropriazione indebita di buona memoria ha detto nel sessantotto ma gli alloggi pubblici e io sono la commissione alloggi e sono carenti non ce ne sono allora quando la vecchietta è in fila perché ha ricevuto lo sfratto e davanti gli va un giovanotto ore magari anche con diritto
Un giovanotto di venticinque anni marocchino perché ha e ai punti maggiori primo perché è straniero secondo perché guadagna poco naturalmente
Terzo perché ci sono le altre agevolazioni quarto perché ci sono sanatorie continue sulle sulle occupazioni abusive non allora la vecchietta impazzisce perché non a chi ha difenda cioè paga meno dà fastidio
E a voi neanche a molti altri neanche ma pensiamo a chi non ha la forza per ribellarsi a questo non ha tante uno c'è la con l'immigrato extracomunitario bianco rosso giallo blu perché io povero e di cassintegrato disastrato sfortunato non ho la casa è l'aver il mi mica son delle Langhe sta proprio qui la mia famiglia se Perrotta qui oppure sono state mi sono emigrato da meridione son trent'anni che son qui che sputa sangue e poi mare lo porta via da un altro e questo il concetto è il razzismo che viene indotto non tanto dal colore dalla religione dalle differenze che l'Italia non lo è mai stato signori all'inizio erano io
Frequento molto la provincia di Brescia erano amati erano aiutati gli veniva dato aiuto perché erano pochi ed erano integrati ma voi sapete gli albanesi come lo sono a Milano
Ma voi sapete che il racket albanese ha tagliato la gamba una delle delle loro ragazze è andato per viale Monza sventolando la fuori dalla futura finestra sinistro la macchina a cui non è che vengono i primi nove la pace
Non viene a Madre Teresa di Calcutta e soci vengono delle persone sulle cui morale sulla cui moralità ci sarebbe da scrivere un un qualche quindici mila libri
Abbiamo già il nostro il nostro Pavol Umma fuori orchestra allora tutto quaestor serve solo a farsi della legge se sito le discriminazioni
Ma signori la discriminazione è che se io vado a chiedere un alloggio al presidente Adamo lei Niguarda dice Prosperini tu mi piace e non te lo dò
Esattamente
Ma mando mia figlia che tuttavia ma un immigrato Albanese dopo quello che volete voi e l'ha obbligata Dalia se no era vista Massaro padrone da qualche per Rimini o no visto che il mio ma potranno scegliere cosa fare o no se viviamo in un clima di libertà altrimenti facciamo delle regole ben precise
E City si soggiace a quel ma se voi che siete liberali democratici eccetera io sono per una democrazia guidata con cautela e con saggezza naturalmente
Quindi
Quindi e concludo
Quello che canta definiva la Val fare lanciate ci deve essere e non ci sarà mai una società multietnica vera perché lo vedete in Germania lo vedete in Francia lo vedete soprattutto in America
Ma l'America quanti anni e quanti secoli è che state chieste che ha in atto una società multietnica non può esserci la società multietnica come la intende la intendono alcuni
Quasi finito presidente come la intendono alcuni
La società multietnica anche perché le aggregazioni sono chiuse io egiziani stanno fra di loro
I marocchini stanno fra di loro quando si aprono è è incidentale i pugliesi circolo dei pugliesi a centocinquanta mila soci a Milano
E fanno le feste si trovano e cade sa questa aggregazione personale assistiamo dialettica signori chiediamo ai cittadini se ha voglia no allora andiamo tiene volete una società multietnica dove non ci sia più cultura
Per italiana e lombarda dove non ci sia più tradizione vuole sapere cosa sta succedendo nel Veneto per questa cosa qui
Tina nel Veneto sta scoppiando allora cosa succede che la e chiudo la tolleranza la solidarietà ben vengano ma senza calpestare i diritti dei cittadini
I diritti dei cittadini italiano la prima diventi cittadino italiano
E poi con le dovute cautele i dovuti riguardi apriamo le porte grazie
Bene mi sembra Prosperini se ne sia fatto portavoce di alcune preoccupazioni diciamo così
La parola assessore Bombarda e con questo intervento chiudiamo i lavori della mattinata poi abbiamo piccolo coffee break che vi prego di contenere massimo dieci minuti e poi ricominciamo la seconda parte della mattina grazie
Grazie presidente innanzitutto devo chiedere scusa per il mio ritardo ma sono arrivato pochi minuti fa
Da Bruxelles e quindi ho perso e mi dispiace una parte di questo di questo convegno
Però credo che per ritornare al tema dell'integrazione
Credo che le tabelle io sono arrivato a metà dell'intervento del professor Mannheimer ma le tabelle che stava facendo vedere che ha fatto vedere questa mattina sono molto significativi
Sono molto significative perché forse dobbiamo anche chiederci il perché di quelle risposte
Io che mi sono preparato un discorso ma forse è un po'lungo e poi chi mi conosce sa che poi mi perdoni discorsi e vado vado a braccio
Ecco anche perché non c'eri quando l'ho detto all'inizio non si può parlare più di quindici minuti perché si siamo indietro agli anni profonda contingentato i tempi
Credo che si debba anche chiedere il perché di quelle risposte e allora do forse dobbiamo fare un'analisi di quello che è stato il comportamento non voglio parlare dello Stato italiano ma della regione Lombardia e dei Comuni della Regione Lombardia sul fatto dell'immigrazione
Danni e credo che la Regione Lombardia sia stata una delle prime Regioni a dotarsi di una legge una legge dell'ottantotto prima della legge Martelli
Ma la Regione Lombardia si è impegnata come i comuni della regione Lombardia ad affrontare il tema il tema del del
Delle problematiche urgenti
Senza pensare a quello che poteva essere l'integrazione
Quindi si è pensato alla prima accoglienza si è pensato alla seconda accoglienza anche in alcuni casi quando le amministrazioni hanno visto un po'oltre il proprio naso
Ma si è sempre pensato l'urgenza
E allora non è nata una cultura dell'integrazione
La cultura dell'integrazione è invece il capire come possono
Coloro che arrivano nella nostra regione passare da quello che un arrivo un'accoglienza quello che un'integrazione anche da parte loro all'interno della nostra società regionale
E allora queste un'autocritica che si deve fare l'istituzione
Perché l'istituzione non ha capito di dover affrontare anche un tema successivo quindi quello dell'integrazione oltre a quello dell'accoglienza
Sull'accoglienza poi invece abbiamo detto di tutto il contrario di tutto
Si sono scatenate le lotte politiche sull'accoglienza e sulla non accoglienza sui flussi migratori
Ma chiedo che un dato di fatto e
Che ormai il non è possibile tenere una un un nucleo chiuso siamo nella globalizzazione dei mercati siamo in una in un'era dove le vicinanze le lontananze si sono accorciate è un dato di fatto che nella nostra regione ci siano diverse comunità
Straniere e quindi è un dato di fatto che occorre nella nostra regione sa per definire sapere per programmare quello che deve essere un'accoglienza di cittadini extracomunitari all'interno delle nostre comunità
Io ho apprezzato l'intervento del sindaco Albertini
Apprezzato l'intervento del sindaco Albertini quando diceva
La Regione i Comuni devono trovare un piano d'azione
Bene il piano d'azione dobbiamo trovarlo è vero
Io credo che da Regione Lombardia per quanto ab per quanto sta facendo per quanto di sua competenza
Ha fissato un obiettivo che è quello dell'integrazione attraverso il lavoro
Integrazione attraverso il lavoro che si sta concretizzando proprio in questi in questi anni in questi ultimi mesi attraverso una professionalizzazione
Abbiamo creato molti corsi di professionalizzazione attraverso anche i corsi di fondo sociale europeo
Perché apro una parentesi proprio qui in questa sala settimana scorsa abbiamo
Da abbiamo così de definito hanno definito abbiamo chiuso uno dei corsi anzi tre corsi che riguardavano l'imprenditoria sia di extracomunitari sia di donne sia di di giovani per cui questa azione della regione Lombardia che va a definire quello che può non essere più il disagio
Il disagio che può essere dato da un da un non lavoro e quindi andare a recuperare il disagio dando lavoro a a coloro che arrivano dalla nostra Regione
E allora
L'autocritica che dicevo prima quella di non essersi impegnati come istituzione
A creare meno disagio e a dare possibilità di integrazione non integrazione delle comunità l'integrazione dei singoli
Perché poi le comunità sono un'altra cosa li dobbiamo pensare credo soprattutto a integrare le singole persone
Poi le comunità è un problema interno delle delle singole comunità
Per cui non possiamo noi intervenire nelle comunità ma dobbiamo intervenire ad eliminare il disagio delle persone quando noi saremo in grado di eliminare il disagio di nelle persone
Allora forse anche riusciremo a cambiare la cultura anche dei nomi dei lombardi anche dei milanesi
Quindi l'obiettivo credo sia quello di andare a cambiare una legge regionale
Ma cambiare anche una cultura di intervento in questo settore la legge regionale ottantotto
Deve leggere della Regione Lombardia
Mirava a dare sostegno alle associazioni
Che poi prevedessero un un sostegno a coloro che arrivavano nel nostro territorio
Ebbene io credo che forse si debba cambiare un attimo la cultura bisogna cambiare un attimo il l'indirizzo
Dobbiamo fare in modo che le istituzioni regione Lombardia comune si dotino
Di un piano di comunicazione di un coordinamento e di un piano di comunicazione perché si arrivi direttamente a dare informazioni sui servizi che già esisto credo che si debba passare da quello che l'emergenza
A quello che
D'emergenza che spesso è stata troppo delegata da parte delle istituzioni
Affinché le istituzioni gestiscano in prima persona quello che può essere un orientamento
Un orientamento verso coloro che oggi risiedono nella nostra regione un orientamento che ridere indirizzare ai servizi che già esistono alle possibilità che già esistono
A quello che già le istituzioni mettono a disposizione per l'integrazione
E allora se regione e comuni arrivano ah Korvac creare questo tipo di coordinamento e a farsi carico direttamente di quello che può essere l'incontro
Tra il cittadino
Straniero
E la comunità italiana credo che alcune incomprensioni potrebbero essere superati grazie
Ecco come vi diceva adesso possiamo aver vi nostri ospiti anzi ospiti dalla Camera di commercio in questo caso alla al piano superiore per un piccolo coffee break sono le undici e trentanove
Ci aspettiamo di ricominciare per le undici e cinquanta grazie
Se Marco
Va bene
Allora come avevamo accennato
Deve voce nato dalla media introduzione
La regione Lombardia non sarà rappresentata dal presidente Formigoni ma dall'assessore Bernardo
Rispetto ma la tavola rotonda preventivata nella nostra organizzazione il sindaco Albertini c'era già correlato le sue considerazioni io per cui dare la parola rappresentante della municipalità di lecco che l'assessore Invernizzi che sostituisce il sindaco
Il bianco si schiera scoppia
Vi ringrazio sarò brevissimo anche perché rappresento il sindaco conosciuti giudiziaria per essere breve circonciso quindi non c'è nessun problema
A
Visto quello che ho sentito abbiamo abbiamo sentito stamattina penso che il problema più grosso
Sia il problema dell'integrale l'extracomunitario cioè l'immigrato nella Società di ogni singolo comune e per integrazione si intende
Il far vivere tutta la popolazione cittadina allo stesso modo
Mi scuso per la voce nuove rivelato ieri tutto il giorno
Tutti devono vivere allo stesso modo quindi non deve esistere nessuna linea preferenziale
Tutti devono accedere ai servizi allo stesso modo tutti devono essere seguiti tutti devono essere aiutati allo stesso modo quindi da noi non esiste
Il diverso non esiste la persona che non è le chiese
è una scommessa non è facile da portare avanti
Però ci rendiamo conto che
Per lo meno la nostra area dove per fortuna il lavoro non manca e di conseguenza tanto immigrazione sta arrivando in questi ultimi mesi
Il problema fondamentale è il problema alloggiativo che va al di là del discorso dell'aggregazione dello stare insieme
Della vere la moschea piuttosto che un altro luogo di culto è proprio l'alloggio la casa le quattro mura quali protestare
E mancano non ce ne sono non ce ne sono né per i lecchesi né per gli immigrati
Quindi per poter ricominciare dare delle risposte serie delle risposte importanti bisogna partire dal problema alloggiativo
Noi nel nostro territorio abbiamo la fortuna di avere la grandissima rete di associazionismo tantissimi volontari che lavorano veramente in modo encomiabile nei confronti di tutti quelli che vivono il disagio e quindi li metto veramente dentro tutti ma anche però la risposta abitativa e continuerò a ripeterlo ma non soltanto per l'immigrato ma per tutti abbiamo la tremenda Spada viola Damocles dei lo sblocco dei degli sfratti nel momento stesso in cui si sbloccherà questo sul mercato sulla piazza arriverà tantissima gente di qualunque di tutti i colori
Quindi se non riusciamo ad avere
Una politica abitativa importante di conseguenza supportata perché ormai gli enti locali va detto che il sindaco Albertini prima
Non può più far fronte da solo tutta una serie di richieste quindi finché non avremo un supporto economico serio adeguato noi Enti locali per di più piccoli come può essere Comuni lecco quarantasei mila abitanti anche se ormai l'Area del comune di lecco stabilizzata intorno ai centocinquanta mila abitanti dicevo soprattutto i Comuni piccoli come il mio non può dare delle risposte decenti decorose
Ecco che ha di fronte a tutti questi problemi la delinquenza che comunque c'è esiste soprattutto per quanto riguarda gli immigrati dell'Est europeo perlomeno nostra zona a vita facile alla possibilità di giocare veramente sul terreno troppo Fertile
Quindi senz'altro auspicabile questo inizio di collaborazione tra vari enti senz'altro è giusto che e si comincia a ragionare non per territorio ma per regione
Ricordiamoci perché dalla nostra parte c'è un vecchio detto che dice che i balli balli edita nei danni ricordiamoci che tutte le cose perché possono essere fatte devono essere supportate economicamente
In un modo importante
Quindi da parte nostra il alla partecipazione a questo inizio di collaborazione e sarà senz'altro la più importante possibile ripeto il supporto deve essere notevolmente importante sono stato breve vi ringrazio
Allora mi sembra che i nostri
I nostri rappresentanti dei media siano riusciti di nuovo
Ci siamo messi in assenza
Onorevole Violante di dare la parola rappresentante della municipalità di lecco del potere rispettare i tempi che sappiamo preziosi anche per il presidente della CAF
Adesso la parola al sindaco di Bergamo Guido vicentini
Sì
Buongiorno a tutti io ecco devo dire va a fare una considerazione preliminari
Rispetto tutte le idee non ammetto l'intolleranza
Consentito
Negli interventi di questa mattina degli accenni
Presidente Prosperini non se ne abbia a male posso aver sbagliato
Ma se i suoi accenni hanno significato per intolleranza siamo
Quanto riguarda
Problema della immigrazione
Allora dobbiamo innanzitutto precisare in che punto ci troviamo
Per poi valutare legge adottata dal Parlamento
Pochi giorni fa
è finita la fase dell'emergenza questo è il dato
Di base dell'emigrazione
La fase della dell'emergenza iniziata nel mille novecentottantanove
L'abbiamo affrontata
Nel nei nei modi possibili che da quello erano quelli di andare a ricercare vecchi contenitori in caserma abbandonate
E utilizzarle per risolvere il problema nella prima accoglienza
Come ci si è mossi diciamo che il il Parlamento ha adottato all'ora delle norme
Che miravano a contenere in qualche modo e poi a sanare
La presenza sul territorio
Diciamo che in questa prima fase
La realtà è che gli enti locali si sono mossi non solo
Ognuno ha fatto quello che poteva evidentemente
Con dei riferimenti istituzionali tirano il CNEL parlo dell'esperienza di Barry evidentemente a livello regionale erano lire erano la Cariplo ISMU
Abbiamo affrontato così il problema dell'emergenza ponendoci il primo obiettivo che era quello il conoscere la realtà avieri dati conoscere i flussi migratori
Questa fase è finita
Per capire i problemi della immigrazione
è evidente che diciamo la causa denigrazione che noi siamo una regione ricca e ci sono delle regioni meno ricche e quindi ci sono ditte nominare stabili naturalmente
In una prospettiva di promozione anche economica per andare a cercare il benessere dove benessere c'è
Ma non dimentichiamoci che la nostra economia si basa anche sull'immigrazione
Si basa anche sull'immigrazione
Perché se in provincia di Bergamo io poi parlo per la mia provincia ci sono sedici mila immigrati occupati
E abbiamo delle percentuali di disoccupazione fisiologica al tre per cento allora tanto per cominciare l'economia del nostro territorio richiede la presenza di lavoratori stranieri
Questo è il dato di partenza e allora il problema non è mi piacciono mi piace che ha la responsabilità dell'Amministrazione deve risolvere i problemi sociali
E questo è un problema sociale tra allora la il primo taglio era evidentemente la prima accoglienza non è più così
Non è più così perché ormai se noi andiamo dice abbiamo sentito questa mattina abbiamo visto il filmato
E le persone non evidentemente la ragazza ma gli altri due che erano inserire il primo in una fonderia cioè di rilevato che svolgeva l'attività il padroncino erano qui
Da Pier io di di tempo che tanto per cominciare superano la soglia dei cinque anni dopodiché diciamo oggi con la legislazione di sostegno avranno diritto a rimanere a tempo indeterminato
E allora diciamo pure che diciamo l'immigrazione
è richiesta dall'economia del territorio la presenza degli immigrati e presenza
Di medio lungo periodo
Togliamoci subito questa preoccupazione che siccome nell'immigrazione c'è una fascia di emarginazione
Tutti gli immigrati sono emarginati perché vorremmo dire che se in Italia c'è perché nella società civile c'è e non ci si può porre il problema
Manica istigò che il male e va condannato ma bisogna fare i conti con la realtà che siccome c'era la delinquenza organizzata saremo tutti secondo questa logica di idee e delinquenti ma questa è un modo di ragionare che va assolutamente respinto
Esistere
Attenzione Neu con la politica dell'integrazione ed apprezziamo la legislazione di sostegno abbiamo l'obiettivo tra l'altro attraverso l'integrazione di ridurre la fascia dell'emarginazione che è presente anche l'eliminazione
Quindi chi è favorevole a legislazione di sostegno non vuol mica dire che sia favorevole alla presenza clandestina
E per quanto riguarda la presenza clandestina ognuno deve fare la sua parte è un problema che riguarda la sicurezza del Paese il compito del governo e non può essere dell'amministrazione dopo delle mi sotto il locale
Il compito nostro è quello superata la fase della dell'accoglienza che ma io ecco qui non non capisco l'amministratore di lecco dice non non abbiamo cane ma io posso dare i dati di Bergamo la provincia di Bergamo
In provincia di Bergamo ci sono sedici mila immigrati inseriti nell'economia del territorio
In comune nella città di Bergamo ci sono tre mila seicento immigrati allora tanto per cominciare ma per avere l'idea della realtà perché e su quella che certi ci dobbiamo misurare noi come politica della prima accoglienza gestiamo un fenomeno di cento cinquanta persone questo il trenta allora proprio perché l'immigrazione voluta dall'economia
Una buona parte dei problemi provocati dall'emigrazione e legate la stessa integrazione legate la politica dalla Colli risolve l'economia perché l'imprenditore che ha bisogno della manovalanza straniera perché gli italiani quei lavori non li vogliono più fare
E quindi non vanno poi tanto disprezzati quelli che vengono a fare i lavori che noi non vogliamo più fare sono gli stessi imprenditori che si preoccupano di perché è la società che è sana che risolve questi problemi
L'amministrazione l'amministrazione non si deve far carico di sedici mila
Abitazione per immigrati la provincia di Bergamo si fa carico di quella fascia di chi arriva e chi arriva che non ha la casa che nell'inserimento del lavoro risolve il problema della casa
E ha bisogno dell'istituzione che dica la mano per quei sei mesi per poi lasciare libero il posto da Roma
Allora il problema così drammatico ecco allora se diciamo che in provincia di Bergamo o ci sono sedici mila immigrati che noi gestiamo perché poi la struttura nostra questo la funzione dei Comuni capoluogo di centro di di servizio stranieri a un ambito che va al di là del territorio allora
Se noi abbiamo una realtà di sedici mila stranieri e gestiamo un fenomeno di prima accoglienza di centocinquanta persone HP conti la percentuale e sicuramente una percentuale molto bassa
Ma questo che cosa vuol dire il resto sei già integrato
Nel senso che se la società ne ha bisogno la società innanzitutto la società
Creerà le condizioni per l'integrazione
E allora ci va bene perché poi su questo ripeto gli enti locali si sono mossi da soli questa è la realtà
L'intervento del legislatore come legislazione di sostegno che prevede istituti dell'integrazione è arrivato nel mille novecentonovantotto con questa legge adesso è questo lo strumento che noi dobbiamo gestire ma viva dio i problemi alla prima accoglienza ecco se qualcuno pensa di porsi e di oggi se qualcuno pensa che il problema dell'immigrazione oggi sia quali gestire la prima accoglienza è completamente fuori strada perché superato dalla realtà
Non è ammissibile questo modo di ragionare
Si è posto dieci anni fa il problema della prima accoglienza era il problema di dieci anni fa
Il problema oggi perché naturalmente l'integrazione
Vuol dire il diritto allo studio
Il diritto l'assistenza vuol dire la partecipazione e nella partecipazione è il riconoscimento del diritto di voto che poi dovrà essere successivamente regolamentato è un passo ineludibile
è un passo ineludibile perché chi lavora nella nostra società ha diritto di far pesare la sua voce nelle decisioni che riguardano società è evidente sia ben chiaro per tutti che il quando noi parliamo di partecipazione alla vita politica
Parliamo di partecipazione all'amministrazione locale
Parliamo di di di di elettorato attivo e passivo per quanto riguarda l'amministrazione locale quindi ripeto gli enti locali hanno cammina da soli con poche risorse
E con una diciamo legislazione di riferimento scarsa se oggi il legislatore ha ritenuto di affrontare il problema
Il legislatore da una mano agli enti locali per portare avanti questa politica perché la politica dell'immigrazione e la politica dell'ente locale
Il governo dà delle direttive la Regione pari diritti alle direttive la Regione faccia il coordinamento ci mette a disposizione le risorse dopodiché nel quadro normativo la politica dell'immigrazione la sanno gestire gli enti locali come l'hanno gestito per dieci anni
Quindi da parte nostra apprezzamento per il Parlamento che è intervenuto per
Mettere i punti fermi dell'integrazione queste la strada
Naturalmente è un problema che va affrontato con lucidità con senso di giustizia è un problema come gli altri problemi non ha valenze psicologiche attenzione sfuggiamo
Alla al diciamo a a questo vicolo cieco della discriminazione di emarginazione che serve soltanto a complicare i problemi e non so per ma nulla
Quindi l'apprezzamento degli enti locali va al parlamento che ha adottato questa legge
Gli scontri noi viviamo in questa realtà in questa situazione politica affrontiamo con serenità anche i problemi legati qui parliamo di migrazione né all'interno dell'immigrazione poi perché questi attenzione sono gli immigrati inseriti abbiamo poi gli immigrati che per ragioni culturale faticano a più degli altri ed insistite Sonnino modifiche non sappiamo a livello enti locali chi su questi rapporti ricettivi coi cittadini un rapporto difficile
Ma chi ha responsabilità di amministrazione deve sapere indicare le strade per risolvere con serenità tutti i problemi anche quaestor senza tirarsi indietro riconoscendo che gli immigrati devono avere uguali diritti
Ai nostri cittadini non devono nessuno ha mai pensato di attribuire agli immigrati posizioni di privilegio rispetto agli altri cittadini
Grazie sindaco di Bergamo credo senz'altro la parola alla rappresentante di Federlombarda dottor Bruni altri griffati prego
Bongiorno rappresento Confindustria cioè dalla Lombardia
E cioè una realtà di oltre dodici mila impresa industriale con oltre seicento mila lavoratori occupati e cioè la struttura portante dell'economia lombarda
L'industria è stata ed è tradizionalmente un fattore fondamentale di integrazione dell'immigrazione da qualunque parte provenga
E continua a svolgere questo ruolo
Come dimostra il fatto ragionando sui numeri ufficiali che il quarantanove per cento degli avviati
Extra comunitari
Dal collocamento lombardo è stato avviato nell'industria
Che
Lavorano regolarmente nell'industria
Sempre con i gatti regolari più di dodici mila persone con realtà come Brescia dove lavorano quattro mila settecento persone
Nell'industria due mila e trecento a Bergamo due mila nel Milanese ottocento nel Comasco
E così via
Quale il quadro in cui l'industria intende continuare a svolgitore questo ruolo di fattore di accoglimento e di integrazione innanzitutto è un quadro che ho sentito poco richiamare questa mattina e cioè il rispetto della legalità
Il nostro è un Paese a basso tasso di legalità ma non solo nei cittadini purtroppo spesso anche in chi la legalità è chiamato a far rispettare
Sono quotidiane le lamentele sulla mancanza di strumenti di strumenti per far rispettare la legalità
Questo è una cosa che il cittadino non capisce e alcuni fenomeni condannabili di intolleranza sono proprio dovuti alla sensazione che la legalità
Scarsamente applicata la legalità viene prima della solidarietà
La solidarietà deve svolgersi in un clima di legalità altrimenti diventa un altro fattore pietistico per consentire illegalità
L'industria dice questo non soltanto
Riferendosi ai fenomeni di criminalità
Di regolarità che certamente sono fattori di disagio che oggi professor Mannheimer ci ha illustrato ma lo dice anche perché l'illegalità significa lavoro clandestino perché il lavoro clandestino
Esiste anche in fasce sia pure marginali dell'industria si chiama lavoro nero e questo l'industria seria
L'industria che anche va bene lo condanna
Come fenomeno di sottocultura
E anche di concorrenza
Non corretta per cui la legalità non è solo sulle persone ma è anche su chi le impiega che sfrutta in modo non corretto su questo l'industria a un ben preciso parere e chiede che questi fenomeni siano ridotti al minimo
Solidarietà dicevo in questo quadro allora è corretto assistere è corretto intervenire a favore di chi si trova in condizioni di disagio
Stiamo parlando del futuro la realtà e ancora una condizione di disagio anche per chi occupato e ci sono ancora troppi
Immigrati con permesso di soggiorno che lavorano
In imprese e non solo in ruoli di manovalanza non è vero le nostre industrie non sono più industrie con alta presenza di manovali non servono i manovali le attività di pulizia e altre attività consimili sono ormai appaltate a impresa regolari
Che svolgono questi lavori ci lavora in un'impresa oggi ha pur sempre un lavoro qualificato e vedremo che questo è un altro punto di di attenzione
Per quanto per quanto riguarda per quanto riguarda l'impresa ci sono ancora troppi
Lavoratori che lavorano nelle nostre aziende editor mono in stabili fatiscenti
Oggi in Italia sudista di una cultura inglese entrato
Prepotentemente in uso il termine squatter
Quanti di questi squatter nelle nostre zone industrializzate sono extracomunitari che lavorano regolarmente e vanno a dormire imposti fatiscenti industrie dismesse dove tutti sanno che ci sono età dove nessuno pensa o di rimuoverli o dove nessuno pensa di intervenire
Per ridurre il degrado quindi quando si dice che gli enti locali faranno ci si augura che facciano se tocca a loro meglio di quanto non stiano facendo tuttora
Perché il novanta per cento delle aree dismesse e dei loro comuni sono in queste condizioni
L'integrazione quindi va favorita
Creando le condizioni e non tanto pensando ha come sempre politiche dirigistiche o di forse io ne ho citate alcune la legalità
L'abitazione anche la formazione dicevo prima che l'industria oggi
Non ha bisogno di lavoratori generici
Il fenomeno della fuga dalla fabbrica dei nostri giovani non è tanto un fenomeno di giovani che non vogliono più fare certi lavori è un fenomeno tipico delle aree ricche come questa
A tasso di scolarità elevato in cui il primo approccio del giovane non è la fabbrica perché sulla fabbrica ci sono ancora troppi luoghi comuni
La fabbrica ancora vista come un posto dove ci si sporca le mani dove si fa fatica dove si corrono forti rischi
Ci sono ancora fabbriche così ma non sono quelle che vedranno un un prospero futuro le fabbriche ridotte così sono meritatamente destinate a fallire le fabbriche
Che sono proiettate sul futuro sono luoghi dove è possibile svolgere un lavoro qualificato e dove ci si può come va di moda dire
Realizzare tant'è che ci sono fra l'altro numerosissimi extra comunitari che hanno già professionalità adeguate e trovano facilmente impiego
è necessario comunque anche un adeguato sistema di formazione professionale lo ha richiamato stamattina l'assessore Bombarda
Io direi che questo è un altro elemento fondamentale dell'integrazione evidentemente pensando a una formazione tecnica sì
Ma anche ad una formazione di integrazione culturale nel rispetto di quelle che sono le peculiarità culturali di ciascuno
L'industria quindi si inserisce in questa prospettiva atti l'integrazione in questa prospettiva di tolleranza come un fattore di sviluppo come sempre
Un altro dato l'industria l'occupazione in Lombardia a livelli di piena occupazione in Italia si tende a trattare la Lombardia e il sud alla stessa maniera qui sì che è sbagliato fare lo perché si rischia di mistificare i problemi del Sud e quelli del nord in Lombardia c'è piena occupazione la disoccupazione va trattata da questo punto di vista i casi di crisi aziendale che ci sono sono fenomeni tipici delle società sviluppate
E nel nostro territorio casi anche clamorosi trovano un riassorbimento rapidissimo senza bisogno di inventarsi improbabili salvataggi
Per cui formazione per cui industria come motore di sviluppo per cui disoccupazione bassa o inesistente nessuna lotta di poveri
Nessuna lotta di disoccupati nelle nostre imprese immigrati trovano lavoro e trovano anche attraverso la dignità che il lavoro da la possibilità di integrarsi nella società grazie
Ringrazio il dottor Bruni altri a questo punto do la parola a padre Ferdinando Colombo che responsabile dalla Segreteria per gli esteri Migrantes della Diocesi di Milano grazie
Ho
Ok
Parto da una data dal quattordici marzo che abbiamo fatto un bellissimo convegno su Chiesa ed emigrazione
Mi sono accorta che la Chiesa è un asse portante di tutto questo discorso dalla Segreteria per gli esteri sono passati nel giro di un anno straniere di cento venti nazioni qui a Milano
Milano città multietnica si presenta così
Naturalmente fortunatamente non tutti vengono a Milano per fermarsi e puntano sul North
è per questo che le telefonate che mi fa il console svizzero diventano sempre più frequenti
Comunque un grandissimo fenomeno non dico quali sono le mie cifre perché vorrei che non fossero usate male
Però abbiamo fatto questo convegno chiese ed emigrazione abbiamo pianto e constatato che nel in un secolo di Unità d'Italia
Mille ottocentosessantuno mille novecentosessantuno sono partiti sono stati espulsi diciamo in linguaggio tecnico dall'Italia ventisette trenta milioni di italiani
Da cui sono discesi sessanta milioni di italiani eccetera non sempre ben trattati dalla madrepatria
Dal dal regno e dalla Repubblica
In fondo non hanno ancora il voto
I ragazzi del Ghana quando magari nel Ghana si vota mi chiedono la stanza per fare un po'di comizio politico per prepararsi un po'al voto gli italiani e abbiamo constatato Tei gli italiani venuti dal Belgio eccetera piangendo l'hanno detto uno sessanta anni di tiglio non ho mai votato
Comunque abbiamo visto
Direi il cammino la sofferenza fatta dai nostri emigrati abbiamo anche illuminato quattro figure giganti tutti lombardi tra l'altro Cardinal Ferrari la Madre Cabrini Bonomelli
Monsignor Scalabrini
Terra ci siamo detti la storia continua la migrazione continua e l'immigrazione e la seconda pagina di questa immensa mobilitarsi sempre presente nel genere umano
L'immigrato un emigrato
è una persona con tutti i diritti naturalmente riconosciuti e riconoscibili voi sapete che nel giugno mille novecentosessantacinque all'ONU è stata depositata una riflessione una sentenza di tanti antropologi che assicurano che questo uomo che io chiamo adamitico s'permettere insieme alle tre religioni monoteistiche
Cattolicesimo cristianesimo ebraismo e islamismo che tutti partono da Adamo facendo ponte su Abramo
Questo Omo adamitico stipendi discende da un unico phylum
Quindi siamo figli di una stessa famiglia il colore diceva il filosofo c'aveva visto Telethon ma solo chiamava così
Estatici dance muta piglio horror e l'accidente più mutevole che ci sia tant'è vero che siccome tutte le razze sono interesse contabili quando nero sposa una bianca vien fuori il caffelatte
In Eritrea ma hanno raccontato questa barzelletta Dio ha fatto il caffè Dio ha fatto latte gli italiani è un fatto il caffelatte con tutti di i meticci che sono nati quindi vuol dire che c'è una quest'la gli interesse contabilità e scientificamente dice la discendenza di uno stesso filo e quindi i diritti anche se non sono scritti sulla carta sono scritti nella nostra carne nella nostra identità nella nostra psicologia nella nostra spiritualità
Questo comitato cioè quando noi parliamo di questi discorsi i discorsi che gli Scala Brignani missionari facevano in America facevano in Australia li dobbiamo fare anche qui
L'immigrato viene da un paese povero normalmente
Signor sindaco di Bergamo diceva che a Bergamo fortunato lui non c'è più la prima accoglienza Milano c'è sempre
A Milano c'è sempre il la risalita anche dalla penisola quando uno si legalizza Palermo poi viene sua Milano e la Lombardia in questo momento è la prima regione per il numero di immigrati
Quindi dobbiamo farcene un buon pensiero anche perché è stato detto che questi immigrati sono beni inseriti nella nostra struttura
Io disturbano molto il signor Assessore perché portanti corsi di formazione professionale
In fieri da presentare perché ho osservato che tutti i ragazzi venuti fuori dai nostri corsi che sono residenziali ci costano parecchio
Non era ancora finito il corso che i datori di lavoro erano già venuti a rapinarli alcuni di questi ragazzi sono diventati capetti dall'officina eccetera
E così anche per le ragazze ci siamo dati molto sul sul campo femminile perché è chiaro che una che arriva da un territorio dove non c'è la cucina a gas dove non c'è il pavimento in piastrelle eccetera
Bisogna insegnarle molte cose dal telefono alla pensione e via
L'immigrato viene da un Paese povero normalmente
Il nostro ufficio l'abbiamo concepito come una porta aperta per cui ogni giorno son centocinquanta duecento persone voi dovreste vederlo per capire cosa è questo fenomeno
E
Senza citare il Vangelo io dico ossia aiuta il povero o si accoglie ossia accetta l'immigrato che con le sue ricchezze con le sue rimessa in patria fa galleggiare l'economia di quel Paese non dimenticate che la prima entrata dello Stato filippino sono le rimesse di tutte quelle zanzara Rhine di filippine che sono sparse nel mondo la nell'eritrea la stessa cosa
Quindi sono i soldi che i nostri mandano a casa adesso aspettano tutti l'entrata dell'euro perché varrà di più
Sarà molto più competitivo dico così aiuta il Paese povero con una giusta solidarietà con una giusta cooperazione di modo che uno sta a casa perché è una lacerazione venire via è una rottura di vincoli familiari
Tenete presente che moltissimi sono giovani pensate insomma potrebbero essere le vostre nipoti ai vostri figli
Vi sentireste di avere in giro una figlia diciannove anni che attraversa l'Atlantico arriva a cercare un lavoro presso una famiglia presso una nonna dicono loro
Teniamo lì buoni gli anziani che sono i grandi datori di lavoro come e vediamo di non far diminuire la pensione perché se crolla quella Guagliani
Dico sempre l'amico presidente della Baggina che le peruviane le Filippine le Salvatore in lei ecuadoregni ti hanno evitato di costruire cinque sei dieci pagine perché perché il vecchietto sta a casa
Vive una vita a dimensione umana e quando il Signore lo chiama muore nel suo letto circondato l'affetto dall'affetto dei suoi non muore in una corsia impersonale dove magari si accorgono alcune ore dopo del trapasso
E dove e dove ma avete stesse cinque milioni e mezzo costa il vecchietto alla Baggina ma neanche a dargli le lenzuola d'oro
Quindi dico o si accettano ossia aiuta il Paese che stanno a casa volentieri
è chiaro però lo ripeto anch'io e del magistero del cardinale l'immigrazione non deve essere un fatto a nomi con o senza legge eccetera anche se io penso che con questa legge metteremo a posto settantacinque per cento dell'anomia
Ma il venticinque per cento sussistere
Una volta abbiamo fatto un filo diretto col Perù
Facendo parlare i peruviani e dicendo quelli che ascoltavano il che era la radio più ascoltata non venite
Perché non c'è posto di lavoro si dorme male si vive male eccetera la risposta di là a voi dite queste cose per non farti venire perché voi già ci siete e allora ne son venuti di più
E quindi alla ricotta alziamo e basta
Cioè la legge però per raggiungere il suo scopo deve essere osservata in tutte le sue parti soprattutto in quelle positive promozionali umanizzante
Cioè ci deve essere più pace sociale per avere più integrazione e più concordia sociale
Con grande esperienza stock tentando un esperimento
Cioè che da già i suoi frutti
Resta stiamo ristrutturando il l'istituto Padre Beccaro che fortunatamente da il padre quindi diritto pubblico è stato trasformato in diritto privato meno male che li faremo dall'asilo nido alla formazione professionale soprattutto per i bambini dagli immigrati
Sto osservando la scuola materna scuola materna tre lingue lingua e cultura italiana lingua e cultura materna secondo il noto principio mater semper certa
E
L'inglese come lingua di di collegamento mi sono accorta di una cosa è dovuto fare una riunione dei genitori e ne farò un'altra
Ricco cari miei genitori questi sono bambini milanesi da qui non gli sterrati che Rete più e li dovrete seguire maledettamente oramai quello che hanno avuto non lo vorranno più abbandonare
Che questi bambini se gli fai vedere una cassetta di bambini malnutriti del terzo mondo girano la faccia dall'altra parte sono bambini milanesi oramai di tutti i colori
Tempo in sessanta bambini perché stiamo ai numeri della legge patria ventidue nazionalità ma tra bianchi e neri eccetera un accordo perché i bambini non vedono il colore questo vuol dire far crescere all'integrazione far crescere la società del futuro
Quindi occorre fare progetti realizzarli tenendo presente che la legge facilità tutto ciò con un finanziamento attenti dei io non so se l'avete messo in evidenza il finanziamento previsto dalla legge tolto dalle tasche dei contribuenti extracomunitari
Poteva la legge poteva essere più generosa perché lista Tom sono stati messi via parecchi miliardi che dovevano servire per il rientro in patria eccetera
Grande grande difficoltà per ottenere una lira del rientro in patria per mandare a casa la cassa da morto eccetera
Ma anch'
Questi soldi adesso con lo zero cinquanta per due anni potranno finanziare tutti i progetti per cui bisogna correre star dentro nei limiti di tempo a fare questi progetti e di case di prima di seconda accoglienza ma soprattutto ma soprattutto mettere in mano un mestiere
Ai ragazzi che dormivano in gennaio al freddo e tutti gennaio capita io dicevo non mi commuovo perché dormite al freddo mi mi arrabbio perché quando arriverà il mese di giugno siete tarlo che ancora come adesso
Da qui a giugno potreste diventare idraulici potreste diventare falegnami un idraulico può fare il giro del mondo che mantiene la sua famiglia
Avete provato a chiamare l'idraulico in casa no e arriva più
Si parla molto di delinquenza di extracomunitari e non è vero che non c'è c'è violenza
Micro e macrocriminalità c'è prostituzione maschile e femminile io faccio l'autista ad una suora meravigliosa che sa parlare a queste ragazze dalla strada anche ai ragazzi anche i trans eccetera che l'aspettano
Ora grazie tante scriveremo un libro senza tenendo presente la pratica sono dico ridendo ma che mondo sommerso che c'è che bisogno che c'è che che sofferenza che cent'
E che sfruttamento che c'è
Quindi ci sono queste cose vero ma io vi posso assicurare con i miei tattili che ritengo più assordati di tutti gli altri di quelli che vengono pubblicati sia dallo Stato sia dalla stessa Caritas
Tenete presente che dal mio ufficio sono passati stranieri qui a Milano di centoventi nazioni di posso garantire che il novantacinque per cento degli stranieri presenti sono lavoratori pacifici
Preoccupati di pagare l'enorme debito contratto per approdare in Italia
è chiaro che per la delinquenza un po'di repressione e di rieducazione non è fuori luogo ma la delinquenza è da ricercarsi io direi nel cinque per cento
E quindi bisognerebbe
Che chi di dovere
E alla fine intenderei dire questo è un fatto umano questo è un fatto epocale che lo vogliamo o no ci sarà e allora tanto vale guardare in faccia al mostro e diventarne amici amici no allora ci vorrebbe un incontro tra pacifico
Tra tutte le forze politiche e questo grosso problema
Per un discorso istituzionale
Che preveda l'adempimento dei diritti
Naturalmente quei diritti fasciati se permettete da un po'di carità cristiana
Allora prima di dare la parola all'assessore forma Bernardo per le
Per dire l'intervento conclusivo di questa tavola rotonda proprio perché è una tavola rotonda mi è stato chiesto da parte di Invernizzi vicentini due brevi battute perché altrimenti poi non teniamo i nostri tempi per cui abbiamo due minuti ciascuno prego benissimo sempre più veloce e allora sono perfettamente d'accordo con padre Ferdinando ma non potrebbe essere altrimenti visto che un po'di tempo fare male quindi non sono per niente d'accordo invece con il sindaco di Bergamo io non sono venuto dire noi siamo bravi non siamo bravi noi abbiamo cinquanta posti per gli extracomunitari come Nefertiti abbiamo come prima accoglienza secondo non c'ho voluto soltanto dire qual è il problema il problema è la casa perché i nostri industriali i nostri artigiani non danno neanche un pochetto agli extracomunitari o gli immigrati che lavorano per loro
Quindi è un problema è questo il problema e problema per il comune di lecco che non può dare delle risposte neri immigrati né tanto meno a ai lecchesi
è un problema perché anche sul privato quindi le agenzie eccetera non danno la casa
All'immigrato quindi è questo il problema grosso e intorno a questa mancanza di un posto dove andare a dormire decentemente si creano tutta una serie di di problemi e quindi la micro o macro criminalità tutte le cose che nascono quando manca una Seat un un alloggio un modo di dire alle duecento è questo quello che volevo far capire i numeri per carità ci saranno premi ai funzionari che li comunicano
Di lavoro se ne sta facendo di fronte a questo noi non ce la facciamo non riusciamo a dare una risposta la nostra paura è questa grazie
Grazie signora molto chiaro la parola vice di Fini ecco io ho sentito un'affermazione da parte del rappresentante di Assolombarda che invitava i sindaci per venire sulle fabbriche dismesse le dico subito quello che possono fare i sindaci sulle fabbriche dismesse quando i sindaci vengono a conoscenza di una fabbrica dismessa occupata
Allora devono chiamare il questore il prefetto chiede l'intervento della forza pubblica una volta sgomberata da fabbriche occupate possono soltanto chiedere i proprietari di murare le porte le finestre per evitare che venga occupato un'altra volta
Non hanno altri poteri d'intervento
Ecco per quanto riguarda ecco rappresentante del Comune di lecco una strada seguito dal Comune di Bergamo perché questi sono i problemi reali esistessi questa difficoltà degli extracomunitari trovare alloggio e ha avuto una grossa rispondenza questa iniziativa degli enti locali dei privati di costituire una società cooperativa
Che reperisce sul mercato gli alloggi per poter richiedere lei in affitto agli extracomunitari
Allora da lei
Per terminare questa tavola rotonda la parola l'assessore Bernardo prendono
Grazie buongiorno innanzitutto desidero rivolgere un saluto e un ringraziamento a nome del Presidente la Giunta regionale al presidente onorevole Violante
Ma io credo che
Il convegno organizzato con assieme al Consiglio regionale che già in diverse occasioni aveva promosso iniziative relativi a te a un tema così delicato soprattutto anche rivolgendo l'attenzione a alle istituzioni ai diversi livelli territoriali al mondo del privato sociale
Di cui la nostra regione può probabilmente vantarsi più di altre anche in termini di preparazione e formazione
Rispetto anche l'aver invitato quel mondo produttivo che deve necessariamente vedere insieme alle istituzioni insieme ai vari organismi territoriali istituzionali una revisione di quella che l'intero intervento che dobbiamo immaginare su un tema che
Tutti noi conosciamo
Saper essere quali sono i riflessi sul sull'intero sull'intero paese piuttosto che su una dimensione regionale forse anche ah mettendo un senso diciamo di responsabilità forse mancato nel night negli anni precedenti
Su tutto per quel coordinamento necessario in termini di rapporto con il governo piuttosto che con gli enti locali qui oggi sono emersi alcuni alcuni spunti su delle esigenze obiettive
Su come si debbono affrontare gli argomenti rispetto forse un dato essenziale che quello di immaginare di affrontare questi temi questi argomenti non più nell'emergenza a cui eravamo abituati prima
Forse questo ci sarà consentito anche dall'approvazione del testo di legge la numero quaranta del febbraio di quest'anno
Rispetto anche a una necessario evidente opportunità che si presenta la nostra regione di andare a rivedere quella che la legge regionale dell'ottantotto creativamente la materia e l'immigrazione
Ma forse in maniera anzi certamente in maniera diversa rispetto al passato soprattutto con chi dovranno necessariamente essere interlocutori ma facendo alcune alcune riflessioni anche rispetto a quel documento che noi abbiamo allegato rispetto alcuni passaggi che la regione Lombardia ha fatto anche nel corso degli anni anche con questa giunta regionale rispetto a quello che dovrà necessariamente fare intermedi bisogni nuovi rispetto anche alla al al termine di un periodo storico il momento storico qual è quello la fine del secondo millennio l'apertura verso il terzo ebbene alcune considerazioni anche rispetto ai rapporti con con il governo
Innanzitutto credo che un un un problema un un elemento di confronto rispetto a la vacatio legis che si verrà evidentemente a produrre nel dalla cessazione della legge Martelli quindi con i decreti attuativi della nuova le note sto di legge
Porrà l'accento rispetto ai rapporti quindi tra i vari livelli tra i vari livelli istituzionali una preoccupazione che credo sia legislatore che tutti noi abbiamo ben ben presente
Un tema che non riteniamo delicato è quello che riguarda la materia socio sanitarie ma in particolar modo quella sanitaria
Rispetto al trattamento sanitario estensivo previsto dal dalla legge
Rispetto anche a quelle contenimento della spesa sanitaria regionale con cui dobbiamo evidentemente necessariamente fare fare i conti rispetto poi a immaginare su questo in maniera molto seria decisa
Adottando evidentemente un confronto dialettico ma certamente importante nella Conferenza Stato-Regioni rispetto a quello che poi la programmazione regionale garantendo quindi la copertura da parte dello Stato
Dei maggiori oneri derivanti da un'applicazione giusta e legittima ma di un aumento evidentemente di persone cui viene prestata una giusta attenzione anche attraverso il sistema sanitario
Credo che un altro aspetto che vada rivendicato da parte delle regioni
Che evidentemente ne parliamo per quanto riguarda la nostra regione rispetto la preparazione dei decreti attuativi
In particolare per quanto previsto dalla legge nazionale sulle quote di migrazione
E importanti io credo riuscire a confrontarci su quest'argomento in maniera molto chiara rispetto alla capacità che ogni singola regione può e deve necessariamente a vere
In termini di recettività
In termini di possibilità per evitare quindi che a livello locale e poi si verificano verifichino dei fonte fattori con tre vittorie di cui credo che anche la nostra regione non può certamente quando vengono immaginarsi degna di una regione che attenta comunque un fenomeno che va però affrontato in maniera molto chiara e soprattutto il momento in cui mettiamo mano a un nuovo testo di legge
Rispetto a dei compiti che noi immaginiamo che la Regione debba a vere
Non soltanto nella rivisitazione complessiva del nuovo testo di legge
Che quindi dovrà necessariamente recepire quelle che sono disposizioni nazionali
Ma dovrà avere anche la capacità di sostenere di alimentare
Un modo di approcciare al problema
Coinvolgendo i diversi settori che hanno competenze diverse alludo a assessorati diversi che compongono la Giunta regionale rispetto alle competenze e alle responsabilità che i singoli settori hanno immaginando anche di promuovere un coordinamento interassessorile
Poi prima valutare le forme le modalità con i colleghi rispetto a all'evitare quindi che non in una fase successiva ma certamente preliminare si debbano dare delle risposte compiute rispetto a questi rispetto a questi bisogni
Un rapporto rinnovato diverso con gli enti locali è vero che nel corso di questi anni
E questo non ha il significato di fare della dietrologia di attribuire responsabilità ad altri ma certamente Inti locali si sono trovati da soli non da oggi
Ma nel corso degli anni allora forse dobbiamo immaginare un tavolo di confronto con gli Enti locali con i Comuni e le Province
Anche per andare a rivisitare quel testo di legge regionale sull'immigrazione
Dobbiamo anche immaginare di supportare la preparazione di quel documento di programmazione regionale previsto dalla legge nazionale come condizione per l'accesso al fondo nazionale per le politiche migratorie
La capacità anche di coniugare
La presenza delle istituzioni con il privato sociale
Orientare quindi gli interventi delle dei diversi
Diverse direzioni generali a favorire quindi la convergenza di diversi interventi su obiettivi comuni
Andare immaginare su quello che il piano regionale di sviluppo quindi il PRS un Progetto prioritario su immigrazione
Su integrazione
Che costituisca quindi uno strumento organizzativo nuovo
Credo anche giustamente con impegni di risorse differenti rispetto al passato perché nel momento in cui si mette mano a un riordino complessivo è uno dei progetti prioritari
Riguarda questa cosa esperienza ovviamente io credo che si debba andare anche ad analizzare può l'aspetto tratti con le risorse
Un altro e mi avvio alla conclusione
Argomento che necessariamente dobbiamo trattare assieme e mi rivolgo in particolar modo agli Enti locali e quel momento di formazione congiunta
Sia per funzionari regionali che degli enti locali sulle tematiche relative diversi sotto Progetti che andremo elaborare
Per concludere io credo che una pressione significativa di valore debba essere rivolta al governo
Per una rapita adozione del DPCM che si intuisce così territoriali per l'immigrazione
E rispetto anche enologia con quanto realizzato per i decreti Bassanini proponiamo anche di istituire un tavolo dell'emigrazione tra Regione Province e Comuni
Che porti quindi in prima istanza la condivisione di linee programmatiche intersettoriali
Per questa materia
Sì articoli successivamente in sessioni tematiche per aree di lavoro quindi e concludo davvero io credo che ci sia l'opportunità
Anche come Regione Lombardia per quello che rappresenta la nostra regione rispetto anche alle risposte che l'attendono di poter immaginare di affrontare un tema così delicato
Probabilmente da una sfaccettatura da più sfaccettature diverse rispetto a quelle fino ad oggi
Affrontate con la capacità di riuscire a coinvolgere in maniera diversa a non lasciare un percorso solitario gli Enti locali perché assieme dovremmo anche rivedere quello che è il tema della programmazione regionale ed è la legge di revisione
Ma su questo dovremmo anche essere molto chiari nei confronti del governo in venti in cui questa esce
Con le regioni grazie
Mancano
Quattro minuti alle tredici e allora credo che questo senta di dare la parola al rappresentante dell'Associazione internazionale per la formazione sull'Islam che ha chiesto di intervenire ripeto per quattro minuti
Prego
E voglio solo dire una cosa alla a conclusione non a conclusione perché alla conclusione sarà fatta naturalmente dal presidente della Camera onorevole Luciano Violante ma per ricordare una cosa io ho appena incontrato il segretario generale
Dell'associazione delle comunità islamiche in Italia che mi faceva presente semplicemente una cosa come fosse assurdo che in una regione come Cuesta come anche in altre regioni d'Italia non ci fosse neanche un posto
Promosso istituito dalle pubbliche amministrazioni dove andare morire e dove andare a pregare per le persone di fede islamica ecco io credo che se le nostre istituzioni rimangono indietro anche rispetto a queste cose minime evidentemente
Abbiamo ancora veramente molto da fare e lo volevo proprio dire nel darle la parola perché mi sono preso l'impegno insieme ad altri colleghi dal dal Consiglio regionale proprio di andare incontro a queste necessità prego
Bisogna va bene immette in un ritiro altrimenti se ricordi oso siamo molto lieti di poter rivolgere due parole di saluto
E di ringraziamento a tutti naturalmente neutralità politiche della Regione con la quale da tempo abbiamo un ottimo rapporto che ha già portato alla realizzazione di progetti al il presidente della Camera Luciano Violante che salutiamo e chi tramite il suo vice presidente onorevole Acquarone ha voluto anche presenziare acque nostre attività che svolte nel Sud Italia Palermo quindici con giungiamo un po'gli estremi forse proprio in questa nuova prospettiva che sembra aprirsi l'assessore Bernardo c'ha un po'riportato alla realtà che non siamo più in emergenza non c'è più quel senso di agitazione che naturalmente aveva portato a tutte le forze politiche e sociali di questa nuova situazione dell'emigrazione cioè quindi la possibilità di una riflessione più ponderata di un'attività effettiva di una risoluzione effettiva di Problemi
E noi naturalmente come Comunità religiosa islamica italiana che raccoglie soprattutto i musulmani di origine europea per cui in un certo senso quelli che non nostro malgrado sono un po'chiamati a fare da tramite
Tra i nostri concittadini e con l'azionario e i nostri correligionari perché naturalmente abbiamo questa ambivalenza se vogliamo forse in una situazione che in futuro ne spendiamo sarà di molti italiani che saranno attualmente anche se musulmani ma appunto perché in questa prospettiva in cui viene recepita anche dal governo questa nuova situazioni di necessità di di costruire una società veramente multiculturale o anche multireligiosa come sta avvenendo
Mi sembra che ci sono dei punti fermi importantissimi
Il sindaco naturalmente anche il presidente hanno richiamato la necessità di luoghi religiosi propri voti cultuali di culto islamico che noi naturalmente ci auspichiamo ma la legge stesse legislature né questa non recente legge sull'immigrazione ha voluto inserire degli aspetti sulla educazione nelle scuole e sulla necessità di valorizzazione anche gli aspetti religiosi in maniera più diffusa
Mi sembra che tutto questo richiami ha un problema di conoscenza
No mi sembrava che anche i dati statistici l'orizzonte si rendessero noto quello che manca per la vera effettiva costituzione di questa nuova società che si sta preparando
è una maggiore conoscenza reciproca l'Islam non è una religione etti unica quindi non è una realtà che anche da un punto di vista storico ha unificato popoli differenti Islam ricordiamolo da quattordici secoli si sviluppa dalla Spagna o dalla si sviluppava dalla Spagna alla Cina per qui a sempre avuto il problema tra virgolette di avere una multietnicità ma che ha risolto devo dire da molti secoli forse questa dimensione veramente universale no cattolica direbbe padre Colombo ed etimologia di universale
Vorrebbe proprio Reed ribaltare un piano dove i particolarismi rischia una volta di creare delle difficoltà o delle incomprensioni una conoscenza effettiva di quelli che sono i principi invece può superarla e per questo che noi stiamo per presentare in Regione
Una centro di documentazione su questi aspetti propri della tradizione islamica che non esiste attualmente in Italia moltissimi operatori nelle scuole merito nella pubblica amministrazione nei mass media ci pongono queste domande cosa Islam cosa dobbiamo consigliare Islam soprattutto di fronte a dei problemi di criminalità che non hanno niente a che fare naturalmente con la religione quindi noi speriamo che questa convergenza nuova di forze politiche sociali neanche economiche finalmente in una effettiva integrazione
Di
Che è la società può nel suo complesso
Posso veramente mettere le ali ai piedi a questi progetti che vediamo che cominciano a essere sviluppate anche l'amministrazione pubblica
E che possa finalmente portare non più solo una tolleranza se posso permettermi ma a un vero e proprio riconoscimento reciproco perché poi naturalmente siamo tutti figli dello stesso padre non con me diceva dottor dall'padre Colombo
A Salamone come ringrazio la pace se tutti e due
Ecco credo che noi abbiamo terminato la seconda parte ci rimane la terza dei nostri lavori che vede l'onorevole Violante presidente dalla Camera chiudere
Le attività di questa mattina io ringrazio gli appartenenti alla tavola rotonda del
Del loro lavoro delle cose dette e
Chiedo all'onorevole Violante se vuole prima prima che l'onorevole Violante comincia a dirci qualcosa vorrei che voi mi permette viste vi consegnarle una popolari
Fare
Sì
Va
è una targa che raggruppa gli stemmi di tutte le province lombarde a dimostrazione che non siamo dei centralinisti regionale
Va be'rappresentanza del naturalmente la ringrazio anche perché sta sua cortesia presidente Morandi
Mi pare che i dati di maggiore significato di di questo convegno innanzitutto questa capacità integrare in scelte politiche con gli approfondimenti specialistici cosa che non accade frequentemente ci aveva dato due specialisti
Lo studio dei dati quantitativi di del fenomeno dell'immigrazione
E poi dopo lo studio del molto il modo in cui si percepisce questo fenomeno
E aver notato che quei dati distribuivo su quali fermano dopo per esempio quel trentasette per cento i lombardi che sì mostrano favorevole o società multiculturale detto questo ci dà il segno di una regioni in cui i valori civili sono molto forti
Ci dà anche il segno di una regione che si prepara al federalismo perché codici anche preparasse federalismo offre soltanto una scelta di tipo istituzionale e costituzionale
Se non si conosce proprio territorio se non si conoscono le problematiche se non si esercita la propria responsabilità sulle questioni di fondo lentamente poi di federalismo rischia di essere una scatola non compiuto una scatola vuota in questo modo io parlo qui tutti programma chiedete da questo punto di vista varato e che mi ha mostrato il presidente Morandi in un precedente incontro a Roma io credo che davvero emerge il modo in cui una regione costruisce il proprio essere
Appartenente a un sistema federale questo è un dato fortemente positivo
Se poi permetteteci un dato
Che forse va richiamato ricorre proprio in questo periodo i sessant'anni de leggi razziste del fascismo
E quindi come affrontare in modo serio e competente la questione dell'immigrazione sessanta anni invece razzista del fascismo credo che sia un punto anche per ricordare come alcuni slittamenti concettuali possono portare anche approfondimenti di valore civile come benessere molto rigorosi su questo versante
Mi pare che il punto di partenza in ordine lo stato delle cose e che abbiamo superato così come si è detto il momento d'emergenza
Questo non vuol dire che le cose sono facili naturalmente momento d'emergenza gode il momento del frenetico rincorrere del per caso
Alla del problema senza avere davanti una strategia per affrontarlo
Per la prima volta non c'è stato un decreto legge ma c'è stato un disegno di legge presentato già questo credo che sia il modo in cui si misura il il momento abbiamo superato quindi la questione dell'emergenza e ma ci rendiamo conto che questo un problema tutt'altro che semplice
Io credo che sia giusto conoscere il sindaco di Belluno rispettare tutte le tema non l'intolleranza io aggiungerei anche non essere intolleranti con intollerante nel senso cercare di capire bene perché c'è l'intolleranza perché altrimenti non spostiamo
Il nostro problema vero e non tutti la pensano come la maggioranza di coloro che sono espressi in quest'aula
E dobbiamo tener conto che ci può essere quelle percentuali sono percentuali spalmate della media ma probabilmente ci sono sappiamo quando ci battiamo in cui ci sono forti concentrazioni di pensiero diverso
Cioè forti concentrazioni pesce lesso e nostro compito di politici democratici è quello di capire dove queste questo pensiero diverso è concentrato capire quali sono le regioni le motivazioni che spingono a pensare in modo razzista a questo tipo di questioni e come si fa in modo che queste opinioni cambiano si sposta sul trono democratico altrimenti quindi se ci limitassimo soltanto a piantare
Le bandiere del nostro cultura senza guardare come si spostano i future degli altri non credo che faremmo grandi passi avanti
E allora qui mi pare che la questione di fondo che emerge c'è la grande differenza mi pare che ci sia grandi discriminanti e quali piedi Società e di
E di identità abbiamo allora mi pare che si combattono due forme di identità
Rispetto a questo problema un'entità diretta alla difesa da difesa alta
Un'autentica diretta al governo di
Cioè come ci si difende dall'immigrazione vista come dire come mostro o come si governa un fenomeno che legato alla questione diceva professioni per l'economo della mobilità
Che è una questione mondiale la mobilità delle masse determinate Pietro fenomeni determinata dalla fame declinato dalla cultura dal bisogno di fare altre cose di conoscere spostarsi determinata alle persecuzioni politiche
Determinata dalla li sconterà l'intera Italia sono tanti fattori non possiamo dire dell'emigrazione come dire una sola un solo modello e sono tanti i tanti immigrazioni al plurale e ciascuna e sui problemi invece l'entità su modi Rapport
Tassi e ciascuna va affrontata in un modo diverso per l'altimetro uscente ma conto che questo piano planetario di dimensioni enormi con tante specificità interne cioè quelli essere affrontassimo la questione di curdi
L'esempio come affrontiamo la questione di immigrati dal Marocco dall'Egitto non capiremo nulla dice un altro tipo di questioni
E così via potremo andare avanti la questione delimitazioni filippina a un certo carattere la questione dell'immigrazione egiziana ne è un altro completamente diverso pensiamo che presiedo l'Egitto la maggior parte le entrate e data dalle rimesse degli emigrati
Ecco allora e capire la complessità di questo fenomeno ci aiuta anche ad uscire dalla logica dell'emergenza ci aiuta ad entrare dentro le sue specificità e controlla lo devo dire che l'Italia abbia un feromone interessante del quale ci sta occupando la Camera dei deputati che questo la
Hanno anche dovette lotta contro il razzismo Vacca reputati ha deciso di non fare convegni su queste cose un genere si fa ma ti mette a disposizione di tutti i comuni italiani quello che stanno facendo i comuni italiani abbiamo fatto questionario abbiamo rivolto un questionario a tutti gli otto mila comuni italiani c'ho risposto in due mila trecento due mila quattrocento mi pare di questi quarantadue capoluoghi di provincia di circa settecento comuni in piccoli e medi hanno
Comunicato i programmi
I programmi non di atti ma i programmi nei confronti dell'immigrazione e siccome non tutti sanno che cosa hanno fatto gli altri e utile sapere B
Comune x ha fatto questo forse questa la possiamo farlo anche noi ci è sembrato che la maggiore assemblea rappresentativa del Paese quella Camera deputati potesse fare un servizio tante comuni quanto la popolazione immigrata diffondendo tutti quanti questi programmi che ci sono di modo che chi ha interesse potesse usare qualcuno di questi come modello per la propria azione quindici ormai abbiamo qualcuno diceva il Comune quello che a cui all'impatto diretto immediato va sotto il fece profilo là sotto il profilo dell'immigrato lo sotto profilo del cittadino non l'immigrato che vede che c'è questo problema e si rivolge a Sindaut produttività sul territorio e poi Seles da qui soggetto più vicino insomma ecco smentisce e comunque il parafulmine un po'tutte quante le questioni che ci sono
Da questo punto di vista mi pare che il
L'asse che prevalente che è stato tenuto in questa giornata e che noi capiamo che questo fenomeno legato con grande se non il proprietario e ci siamo posti il problema del come si governa non come ci si difende questo il punto di fondo come si governa questo fenomeno
E ci sono
Antico c'era questo e della casa da questo nel lavoro la questione religiosa che è stata affrontata ruteno intervenuto devo dire questa è una questione molto delicata importante
Poi dobbiamo anche porre il problema della tutela di altre religioni di luoghi dove l'Islam è prevalente Polo non come forma di controparti o di scambio ma questo è un fenomeno come sa credo il signore che intervenuto che sono però molto di nel senso che noi riconosciamo non c'è dubbio però io credo che sia giusto che le autorità politiche con un garbo e con fermezza però o insistono per il riconoscimento delle libertà di culto anche in altri Paesi per la cosa è molto più difficile no no no no no io non voglio scusarsi attenti non voglio che questa abbia un'intonazione rivendicativa o di scambio poter non ho parlato di reciprocità apposta
Va be ho parlato di una citazione restò insanabile nel senso che se io sono convinto io non sono praticante non sono invece sono laico ma se io sono convinto che la Regione abbia un valore nella vita delle persone sono convinto come sono convinto che qui le religioni monoteiste hanno un enorme funzione nell'identità della civiltà di questa parte del mondo allora credo che sia giusto che anch'io laico anche i laici si battano perché queste perché il Rooney a dire un pari riconoscimento in questa parte del mondo queste punto poco politico da questo è un punto di scambio di vendicativo non Britti voci su questo punto non stiamo cioè alla la reciprocità esattamente come questa anche perché la Regione appartenuti al mondo al Palma parti nella politica sono
Questioni completamente diverse però io credo che c'è questa questione e con la stessa disponibilità con la quale affrontiamo questa questione come giù sto affrontando il nostro Paese credo che sia giusto col garbo la misura tenendo conto differenti sensibilità della differenti intreccio tra religione e politica che c'è in altri Paesi vedere in che termini queste questioni possono esser lo dico perché io domani parto per l'Iraq è lunga per un viaggio di Stato di tre risposta Donadio solita qualche giorno fa quindi come dire ho visto che ci sono queste questioni che vanno vissute con rispetto profondo per le specificità di questi sì sì però anche con una certa determinazione in ordine accusa diversificare dappertutto dappertutto le identità religiosa
Il io vorrei infine porre proposta tensioni un dato che ci fu comunicata Ragioneria Centrale dello Stato dalla giuria centrali costato dice che abbiamo bisogno l'Italia ha bisogno da cinquanta mila a centocinquanta mila immigrati per il proprio prodotto tra
Non lontano ce ne abbiamo bisogno del indicazione di una quota di mediazione di questo e credo che scusate questo su questo dato io finisco subito vorrei che ci fosse un momento di riflessione perché perché io sotto di io spesso primi interventi la categoria della convenienza
Nel senso che bisogna anche riflettere e parlare a chi non ha una motivazione ideale
Non ce l'ha però si muove sulla base della logica dalla convenienza ce l'hanno una loro logica ecco non parlare a chi si muove solo oggi dalle convenienze un grave errore della politica
Qui c'è anche un aspetto della convenienza che poi una volta che uno capisce che può convenire una certa politica forse un po'questo dico anche aprì una finestra nella testa per far rientrare anche valore ideale
Ecco quindi abbiamo una convenienza la prima convenienza e questa siamo ragione in calo demografico una una nazione coi la Lombardia e particolarmente in calo demografico
Se ci fosse un problema per cui ciascuna regione città dove se penso e non so chi pagherebbe le pensioni lombardi perché l'impressione
Ci sono dei problemi per le generazioni future perché c'è un rapporto da uno a cinque a persone anziane persone giovani
Da questo punto di vista
Ma c'è soprattutto una questione importante d'Italia ha bisogno di a vere rapporti particolarmente stretti con tutti i Paesi del Mediterraneo che qui c'è una logica di cinque di politica Esterházy di futura del nostro Paese
Qui siamo sostanzialmente entrati nell'Unione monetaria europea dovremo restare un passo del Sempione politica lui e politico la pena può essere due cose o può essere un'alleanza per il controllo di problemi interni dai Balcani non so a Adam Pro oppure può essere la costruzione di un grande soggetto politico nel mondo
Siccome dovete ammettere sì che sia questa seconda cosa perché se fosse la prima cosa Alitalia sarebbe una piccola appendice
Di approvasse che sarebbe una sua risultare se quell'asse verticale in Europa che passa a Francia Germania e i Paesi dell'Est tre del Centro europeo
Siccome deve essere
Un'unione un soggetto politico d'Italia per pesare in questo soggetto politico abito rientrare come forte Paese mediterraneo
Cioè forte Paese che rapporto con la riva sud arriva araba e mediorientale perché perché soltanto in questo modo entra con un soggetto carico di una sua forza
E perché il futuro dell'Europa e dei rapporti con quella parte del mondo stiamo attenti
E se è così e allora o noi andiamo come carichi di rapporti positivi non come rapporti vendicativi o difensivi o benefici addirittura no nei confronti di questa parte del mondo come ma come Paese col porsi come porta come canale come ponte come comunicazione e ne vediamo che c'è una grande disponibilità da questo punto di vista di tutti questi Paesi aderì d'Italia come punto di riferimento in Europa anche perché non abbiamo tradizione coloniale siamo limitata i pochi per fortuna nelle fascismo
Non abbiamo non abbiamo una cultura impositiva non abbiamo la grande impresa che pianta le sue Picozzi mettiamo la piccola e media impresa che si inserisce in modo molto tutti i
Flessibilità all'interno e sappiamo quanto lotte poco sostenuta la piccola e media impresa queste operazioni che palestre quanto più dovrebbe sotto accusa un altro capitolo che prima
Di un altro momento riformatrice Cetera ma insomma ci vedono entrato siamo un Paese con solite e antiche tradizione democratica
Questo complesso ridati fa De Rita che nei confronti di una parte grande di quest'
Monte ma un documento procuratore credibile accettabile e in qualche modo privilegiato ecco da questo punto di vista vere in casa nostra rapporti costruttivi e positivi con questo tipo di
Minoranze io credo che su un fatto molto importante per costruire anche rapporti proteine positivi con i Paesi di provenienza e prima dell'ultima parte c'è un elemento che non si è consigliato abbastanza che sono le politiche bilaterali
Cioè la questione dell'immigrazione va affrontata anche attraverso politiche bilaterali c'è poi tra governo italiano e paese di provenienza con formazione nel luogo conformazione del luogo in Egitto c'è una scuola salesiana HHI scusate c'è una scuola salesiana che sono altre cinquecento settecento ragazzi per ogni corso i quali sono presi come i ragazzi di cui parlava nei
Sono appesi quattro non ancora finito il corso dalle riprese egiziane per poter fare impianti di refrigerazione
Leggiamoci il Man Booker lavoro né compiuto previsioni cose di questo genere e c'è una
Enorme fame di competenze tecniche di questo tipo in molta parte
E così Lupari una politica diretta o a formare e a restituire a formare lì ma d'intesa con i principali aree che possono avere il massimo interesse per il basso costo del lavoro pesante altri motivi a lavorare in quell'area cioè ci sono delle politiche bilaterali che possono essere costruite che non sono né politiche coloniali
Le politiche della vecchia cooperazione quella che toglieva i soldi con i presidi che come diceva per dare ai ricchi dei Paesi poveri ma
Una forma di reale collaborazione al fine di intensificare stabili relazioni e da questo punto di vista si trascura questo dato nella riforma costituzionale e previsto che le singole Regioni possono avere una propria Poli
Dica esterna
E allora una regione come la Lombardia che ha questa forza economica questo dato culturale che abbiamo conosciuto il primo ministro questa cappa
Cita di affrontare problemi e questa forte identità civile io credo che potrebbe non potrebbe che essere agevolata dalla possibilità di svolge le proprie relazioni
Con molti di questi Paesi o Vito come potrebbe essere agevolato un come dire una relazione tra le imprese piccole-medie imprese la grande peso alle Lombardia eh molti di questi Paesi per fare quell'operazione che per esempio che nazionalmente dovrebbe fare ma che più direttamente e più specificamente poi sorpassi tra Regione di varie parti del mondo otro regione lo Stato cosa che ripeto il nuovo modello costituzionale prevede autorizzata anzi cerca di sviluppare quindi siamo in una fase nella quale possiamo davvero utilizzare una serie di strumenti che ieri non avevamo per sviluppare una politica strategica in un quadro di convenienze una politica strategica in un quadro di convenienze
Io rispetto la tua mente come diceva da fine i diritti di i siti di carità non c'è dubbio che sia così chi ha responsabilità politiche deve anche pensare ad un altro aspetto giusto che abbiamo con ruoli funzioni diverse nel senso che più si veste etico utilità
E di convenienza una politica di questo genere si può vestire utilità e convenienza più tutti
Troviamo un migliore muto di vivere insieme noi siamo un Paese abituato alla integrazione siamo un Paese abituato alla convivenza ecco non credo che nulla potrà spaccare la tradizione di questo Paese e nulla potrà spaccare questo valore che poi fondamenta e nostro profondamente italiano io capisco anche che ci sono soggette idee culture diverse che vogliono assolutamente difendersi da
Un un modo per ci deve essere un modo per affrontare civilmente questo tipo di cultura per spostarle per spostare per far per fare cambierà opinione fare politica pulire questo spostare forze non contemplare lo stato delle forze esistenti credo che iniziative di questo genere che hanno così lo studio alle spalle questa molteplicità di voci questa capacità ridere insieme regioni comuni eccetera vanno in questa direzione perciò che ringrazio ancora presente Morandi per iniziativa per conto suo
Credo che non ci sia assolutamente niente da aggiungere se non ho ancora una volta i ringraziamenti per la presenza del Presidente della Camera che ha nobilitato i nostri lavori e dire che tutti voi che questo una delle arti vita che il Consiglio regionale vuole mettere a disposizione appunto dei cittadini dalla Lombardia e di tutti coloro che Lombardia sono chiamati a prendere decisioni sia nel privato che del pubblico grazie arrivederci