Scuola: petizione al Parlamento per la parita' org. dalla Fidae (Federazione Istituti di Attivita' Educative)

Io direi che possiamo
Possiamo dare inizio attore sarà nostra conferenza stampa
Che è un gesto diciamo senta se è finita l'intervista di radio radicale ferita
E la forma perché ai veneti
Assolutamente grazie
Perché
Radio radicale sta appunto effettuando la registrazione della conferenza stampa la ringrazio
Nel presentare l'iniziativa ecco tengo a fare una premessa
Doverosa questa iniziativa che vede
Insieme diciamo la quasi totalità delle organizzazioni
Non solo che trattano della scuola non statale ma più in generale direi presso il TAR totalità delle organizzazioni del mondo scolastico del sia organizzazioni di matrice cattolica
Sì organizzazioni di matrice
Laica e comunque in genere anche addirittura formazioni sindacali come
Lo SNALS questo per far capire quanto sia sentito il tema e quanta necessità ci sia di
Superare diciamo questo momento storico
Io sono Mario Mauro vicepresidente nazionale Compagnia delle opere mano mano presenterò anche coloro che si seguiranno
Negli interventi e il problema da cui partiamo il motivo per cui abbiamo lanciato la petizione al Parlamento italiano ai sensi dell'articolo cinquanta della Costituzione e per sollecitare in sostanza l'iter della legge sulla parità che sembra essersi arenata nelle secche
Del dibattito parlamentare in commissione al Senato e rispetto alla quale vediamo affacciarsi all'orizzonte tanti vecchi pregiudizi e diciamo questo Consiglio luce in un momento nel quale riscontriamo che il governo ha ha utilizzato lo strumento della procedura d'urgenza per lo stralcio sull'obbligo scolastico con la motivazione che esso rappresenta
D'Italia rappresentava il fanalino di coda in Europa sul tema dell'obbligo a sedici anni analogamente l'Italia è il fanalino di coda in Europa sul tema del finanziamento alla scuola non statale della parità giuridica ed economica
Per le scuole non statali quindi non facciamo fatica ad esprimere anche l'augurio che analoghi cammini con analoga velocità vengano immaginati in questo momento vengano sollecitati utilizzati in questo momento per dare un colpo deciso a alla questione della libertà di educazione mi sembra significativo lo dico appunto che anche realtà sindacali abbiano superati vecchi preconcetti sul vecchi timori sulle forme di reclutamento
Pervenire per sposare l'ipotesi più ampia e garantite dalla libertà di educazione così come mi sembra di grande importanza che alla petizione aderiscano
Le grandi associazioni professionali che hanno fatto diciamo in qualche modo il volto
Della professionalità della scuola italiana e in qualche modo anche quelle organizzazioni del monto laico di imprenditoriale contro le quali vedo anche in sala rappresentata la né in sei che hanno che rappresentano anche questo punto di vista sulla scuola non statale tutti insieme non dimenticando le nostre differenze cioè non dimenticando quindi quello che facciamo oggi non è tanto un discorso sugli strumenti sull'adeguatezza degli strumenti quanto una sottolineatura perentoria dell'esigenza di por fine
Nel più breve tempo possibile al un a questa attesa che dura ormai da troppo tempo non solo ma col milione
E mezzo di firme che siamo orientati a raccogliere a presentare con l'inizio del nuovo anno scolastico vogliamo mandare un segnale al Paese che questa è una battaglia che viene e fatta da cittadini per lo sviluppo della democrazia e per la modernizzazione del Paese stesso io darei la parola
Allora intanto appare Antonio Perrone della Fide poi mano mano agli altri di meno seguito ricordando che delle organizzazioni presenti in sala chi volesse poi intervenire lo può fare così come i giornalisti possono tranquillamente interrompere per porre domande chiedo scusa ma la forma la conferenza stampa è sempre la più la meno formale possibile diciamo quindi la più flessibile ricordo anche letterale altrettante iniziative anche quello
Della di Confcooperative di di Federcultura il cui rappresentante di Confcooperative sì dovuto purtroppo lontana renderlo
Un malaugurato incidente capitato ha un suo congiunto e
Di tante altre sigle del mondo della scuola che ritrovate nella petizione ultima precisazione sulla petizione ne vedrete diverse realizzazioni
Non perché cambi il contenuto che è stato concordato invece insieme da tutte le organizzazioni promotrici aderenti
Ma perché per ragioni di tempestività cioè per non perdere la partenza cioè la fine la chiusura nell'anno scolastico le diverse organizzazioni ne hanno fatto diciamo una stampa con un segno grafico leggermente differente
E questo forse prelude anche a una sorta di piccola gara Interna perché raccoglie più firme insomma andiamo a vedere anche questo aspetto di di buon augurio passaparola padre Perrone
Sono così pochissimo
Grazie anzitutto un saluto agli amici presenti
Una breve considerazione perché non dobbiamo fare conferenze Crinò ma semplicemente un scorso un dialogo con voi
Io vorrei sottolineare che quello che stiamo facendo viene
Diciamo al fine di un lungo percorso centocinquant'anni dalla costituzione quarantasette novantasette già passate cinquanta vediamo il cinquantunesimo cinquantaduesimo ammonta quando la Costituzione imponeva legislatore di attivare una legge che riconosca la parità delle scuole che la chiedono
E agli loro alunni un trattamento scolastico più bollente agli alunni nelle scuole statali è vero che la stessa Costituzione parlarne senza oneri per lo Stato nell'articolo precedente pelle scuole che nascono e rimangono allo stato di scuole tra virgolette i privati
Ma chi si inserisce in un sistema pubblico e chiede la parità punto parità significa entrare in una organizzazione nazionale del servizio l'istruzione ecco queste scuole
Dice la Costituzione attraverso una legge devono avere assicurata la piena libertà ai loro alunni deve essere assicurato anche un trattamento scolastico e più bollente agli alunni delle scuole statali
Dove la parola trattamento scolastico significa trattamento di tutto ciò che fa riferimento alla scuola come l'accesso alla scuola la frequenza della scuola la conclusione dell'iter scolastico e l'accesso alla scuola voi sapete avviene attraverso le iscrizioni scolastiche le quali iscrizioni scolastiche sono fatti in modo Diversi attualmente non c'è quel trattamento uguale perché chi si rivolge a una scuola statale l'iscrizione viene fatta in un modo molto semplice senza condizionamenti economici chi si rivolge invece a una scuola paritaria che ancora non esiste ma perciò noi sollecitiamo la legge
E questi adempimenti esigono sacrifici da parte della famiglia
Noi vorremmo sollecitare l'iter che grazie a Dio stanno arrivando a una certa conclusione speriamo che sia quella definitiva
Dopo cinquant'anni di attese da voi sapete sono stati in questi anni presentate oltre trenta disegni e proposte di legge nelle varie legislature tutte sono abortite nessuno è arrivata neppure ad essere discussa per motivi politici percorre fra posizioni di parte
Speriamo che adesso le situazioni la situazione politica pur nel tempestoso momento che viviamo però dia la dovuta attenzione a questo traguardo di civiltà perché non è quello che noi proponiamo una diciamo in servizio in favore di alcuni cittadini mai di tutti i cittadini
Come esiste in tutto diciamo in tutta l'Europa e moltissime altre parti del mondo cioè che la famiglia può scegliere liberamente la scuola non statale con la scuola statale
Senza condizionamenti economici se non proprio il Ristori che rendono possibile anche ai più poveri l'accesso alle scuole dello e quindi diciamo non sapeva io vorrei ricordare a questo riguardo e vi invito a riflettere su questo molto semplice d'altra parte la scuola cattolica che io mi onoro di rappresentare viene nuovamente accusato di essere la scuola dei ricchi
Tutte le scuole cattoliche fanno capo a congregazioni religiose sono sorte semplifica direttamente quasi esclusivamente invece con destinazione poveri
Destinazione poveri significa che gli organizzatori di queste attività diciamo distruzione di educazione miravano soprattutto alle fasce più deboli della società perché si inserisce lo con pari diritti
Nel mondo diciamo della cultura della società senza problemi economici così no quello quattrocento anni fa abbiamo ricordato l'anno scorso la prima scuola popolare gratuito del mondo Calasanzio qui a Roma
Nell'autunno del mille cinquecentonovantasette inizio questa scuola totalmente gratuita proprio per dare l'accesso ai polmoni
Noi che cosa chiediamo oggi che sia offerta alle scuole cattoliche questa possibilità di poter accogliere i più poveri della società questo questo qualcheduno del paga perché la scuola il suo costo
I volontari ci sono però non sono a sufficienza per coprire le spese diciamo di Omar organizzazione scolastica soprattutto nei tempi moderni in cui viviamo allora questo qualcuno dice la nostra Costituzione e lo stato perché è lo Stato che garantisce che cosa
Sancisse l'obbligatorietà dell'istruzione per almeno otto anni speriamo presto dieci
E poi sancisce anche la gratuità dell'istruzione obbligatoria io sottolineo questo aspetto se è obbligatorio e per tutti frequentare la scuola
Gratuito deve essere per tutti l'accesso della scuola obbligatoria
La costituzione non pone distinzioni le istituzioni per almeno otto anni e obbligatori e gratuito appunto
Per chi per tutti i cittadini italiani e noi vogliamo che questa gratuità venga assicurata attraverso la legge che sta appunto attualmente al Senato
Che sembrava come ha detto amico Mario e sostare più del necessario ultimamente è stato ripresa la discussione però noi vogliamo con questa petizione e invitare i parlamentari che hanno il sacrosanto dovere di provvedere
Non soltanto a proclamare i diritti ma a rendergli anche esercitabili
Che facciano presto insomma che si arrivi alla conclusione ma perché il sistema pubblico integrato possa costituire l'Italia anche quello che per il resto dell'Europa
Il sistema nazionale di educazione con l'apporto di tutte le armi a vita disponibili a fare questo servizio
E così i diritti proclamati dalla nostra Costituzione dovrebbero diventare diritti esercitati liberamente dai singoli cittadini che desiderano fare le loro scelte
E non sappiamo il diritto prioritario è quello della famiglia vincere rappresentante dell'associazione di genitori che voi sottolinea questo aspetto vario come rappresentante le scuole voglio dire che la scuola di per sé non ha diritto o interventi diretti dello Stato ma addirittura famiglia allora bisogna che questo diritto della famiglia venga salvaguardato attraverso le misure che si riterranno opportune in modo da salvaguardare la solita della scuola da una parte e dall'altra parte anche la libertà effettiva dei genitori voi sapete tutti che c'è una risoluzione del Parlamento europeo che già ha compiuto quattordici anni di vita mille novecentottantaquattro Risoluzione che al punto nove quello conclusivo dice che le scuole hanno cioè lo Stato che si impegna a di conoscere diciamo la scuola il servizio della scuola a il dovere anche di garantire l'effettivo esercizio di questo delitto attraverso interventi economici senza discriminazioni tra le scuole dello Stato e le scuole nostra ecco questo anche citato nella nostra petizione quindi alla conclusione vi indica no da record nelle nelle considerazioni di premessa vi invitiamo a a tenerla presente
Gente così ringrazio per aver Perrone che ricordo essere presidente della FIPE eccetera sezioni che raggruppa le scuole
Cattoliche e pare per un anno secondario primarie secondarie che nel suo intervento a citato appunto le famiglie soggetto privo di questa rivendicazioni di equipollenza che come dice la Costituzione
Lo pertanto adesso la parola all'ingegner Stefano Versari che è il presidente dell'AGEA specie l'associazione dei genitori scuola cattolica che rappresenta anche numericamente del più grande gruppo organizzato di famiglia del mondo
Io faccio poche battute
Sì prego tutti
Per favorire voi
Allora le poche battute sono queste occorre che ci intendiamo su quelle che sono le libertà fondamentali delle persone
Credo che in un paese si è necessario ripartire dei fondamenti due libertà fondamentali sono quelle di espressioni di educazione
Per questo oggi come sottolinea padre Perrone non consentire una effettiva libertà di scelta educativa effettivo vuol dire una libertà di scelta educativa a pari condizioni economiche costituisce una discriminazione verso le famiglie di questo Paese
Soprattutto verso le famiglie più povere
Per questo noi intendiamo porre una questione di diritti civili
Ci preme perciò non fare una battaglia a favore dell'uno contro l'altro a favore di una scuola contro l'Alta scuola ma poniamo proporremo rovesciare l'obiettivo il nostro obiettivo è il diritto alla libertà di scelta educativa è un diritto fondamentale perché rientra nei diritti fondamentale della persona
Per questo occorrono pari condizioni di partenza e cioè non occorre che non vi siano discriminazioni anche economiche
Per questo e quindi vado avanti nella terza conseguenza
Occorre un'effettiva limita le città educativa ed occorre che quella legge paritarie consenta
Una ripeto ancora il tema effettiva libertà di scuola cioè occorre evitare una ulteriore dico ulteriore perché c'è già un'ulteriore invadenza statalista sulla scuola statale che non statale perché il problema non è ancora una volta dell'uno contro l'altro non interessa
Il servizio scolastico la possibilità di locazione depositati di formazione ed istruzione
Quindi ci preoccupa che le leggi la legge paritarie ma non solo che si vanno ad elaborare siano leggi che evitino in ogni modo un'invadenza è stata vista sulla scuola statale e non statale
Chiudo l'ultimo punto è questo se stiamo e stiamo parlando di diritti civili ci preme che assolutamente che su questo sui diritti civili ci sia la più ampia convergenza possibile sia della società civile
Sia che delle forze parlamentare di questo Parlamento
Quando si evocano spettri di contrapposizioni ideologiche di crociate
E non si il la possibilità di evitare questi rischi è solo nel riconoscimento del punto di partenza punto di partenza comune
Il rispetto della persona e della sua libertà di educazione su questo sono convinto che le forze cattoliche laiche di destra o di sinistra che sia non conta possono fare un grande camino di incontro di avvicinamento
E per questo siamo convinti che sulla libertà del sito educativo essi Giò con possibilità una possibilità in più di democrazia e per questo Paese
Per questo anche a livello parlamentare auspichiamo la più ampia convergenza parlamentare ed infine concludo
Sottolineano che occorre che i segnali che si danno al Paese siano segnali
Coerenti con le formazioni con le dichiarazioni
Ovvero
Il governo ha dimostrato la capacità e la volontà politica ove ne sia convinto di perseguire degli obiettivi legislativi con tenacia e determinazione
D'altra parte il Governo ha dichiarato e e bisogna dargliene atto
In più occasioni che il tema dell'etere siete educativa è un tema fondamentale per questo governo vorremmo che dimostrasse la consequenzialità
Delle dichiarazioni con una maggiore incidenza sul percorso parlamentare ovvero perché si attivasse per una rapido conclusione di questo iter grazie
Grazie avversari io siedo adesso la parola all'avvocato Totaro presidente
Della sisma che che rappresenta diciamo una vera e propria
Pietra miliare nella storia di libertà dell'esperienza dell'educazione nel nostro Paese che con la collaborazione del dottor Luigi Morgano da da oltre da moltissimi anni diciamo
Accudito milioni di bambini potremmo dire così nel senso che ma sicuramente
Costituita quella realtà organizzativa che ha sfavorito lo sviluppo di una realtà che a tutt'oggi rappresenta l'unica del mondo anche dalla scuola non statale che
Gareggia in termini di dimensioni con quanto messo in campo dallo Stato stesso e che rappresenta quindi centinaia di migliaia di utenti la parola avvocato
Già detto Mauro la FISM sono all'associazione scelte tra le scuole materne d'ispirazione cristiana nel settore scuola materna sapete i rapporti tra scuola statale e non statale sono pressappoco
In termini di cisti e cioè nel settore della scuola materna presente anche e dei l'iniziativa degli enti locali
Siamo quindi in un settore nel quale vale anche per gli altri sette discorre intendiamoci ma ogni distinzione di natura classista circa la frequenza delle scuole da parte dei genitori più o meno ricchi Palmar mente assurda metà delle famiglie italiane utilizza le scuole materne non statali d'ispirazione cristiana
Prima cosa per questa cosa vogliamo tutti insieme noi vogliamo che chi frequenta la scuola scenica di frequentare la scuola statale la scelta di frequentare la scuola non statale abbia gli stessi costi
Una falsità chiedere rispetto che con la parità si vogliono aderire ottenere i soldi per i preti perifrasi per le suore
I soldi che chiediamo sono esclusivamente per permettere alle scuole di poter offrire il loro servizio alle stesse condizioni che nel cuore per le quali viene alle quali viene offerto nelle scuole statale
Se non si paga nulla nelle scuole statali perché si deve pagare nelle scuole che vengono scelte da dei cittadini che sono consapevoli di fare una scelta
E che si uniscono agli altri cittadini chi consapevolmente scelgono la scuola uno stop una scuola statali nell'esercitare un diritto che è un diritto che viene prima del riconoscimento da parte dello Stato diritto che è esercitato in tutta Europa
Continuamente
Quando ci si rifà anche oggi su repubblica Ghisalberti interviene bisogna portare la scuola sedici anni certamente perché nel resto d'Europa esclusi
Tutte le volte che accetta di tare uno ulteriore tappa dello sviluppo sociale anche nel campo dello scuola si addita quello che ampi succeda presto però e come mai allora ci si scorda che nel resto d'Europa
Questo traguardo
Di questa parità a queste condizioni per questi motivi è stato raggiunto non farà certo più importante
La influenza del Vaticano in Inghilterra o in Svezia o in Germania origine abbiamo in Francia di quanto sia l'Italia
Allora il Papa che recentemente ha ricordato l'obbligo l'onore che dallo Stato la verità deve fare la sua storia
L'ha fatto di riferimento a di ordinamenti sviluppati si sicuramente al di fuori di ogni suggestione confessionale nell'Europa
Nel resto d'Europa
Quindi allora qual è l'obiezione le obiezioni sono sempre le solite e ma anche questa sempre più debole cioè l'articolo trentatré della Costituzione senza oneri per lo Stato
Si potrebbe aggredire a tanti punti di vista questa lo faccio sul piano esclusivamente di fatto anche se come avvocato
Cercare delle palco fare dell'attuazione di tipo giuridico e la prima è questa la scuola la scuola costa allo Stato lo sapete la scuola statale sessantacinque mila miliardi
Per la scuola non statale per ora si spendono circa duecento miliardi
Mi pare che il contributo che da rinascono Terna questo ancora più clamoroso perché sono quattro mila ottocento invitati per i docenti della scuola materna statale
Conto i cento venti miliardi che l'anno scorso
Sono stati previsti dal bilancio per la scuola materna non statale
Quindi abbiamo una differenza da centoventi a quattro mila ottocento miliardi Perrone contribuire allo stesso servizio in termini quantitativi non differente quindi mi pare che la presenza della scuola sia tutt'altro che un onere per lo Stato ma di fatto sia uno è il contrario è un fattore forte di contenimento della spesa pubblica blu enormemente significativo se lo si calcola non in termini di un anno ma in termini di decenni
Ma poi c'è un'altra cosa che bisogna pur dire quaestor senza oneri per lo Stato
Che c'è e col quale si appresta parla book i propri sforzi pervade tappare buchi ad ogni richiesta che fondamento ha perché eccetera costretto
Questa norma
Come mai in tutta la Costituzione
Laddove cioè l'esercizio di diritti che la Costituzione riconosce la Repubblica si impegna a sostenere chi esercita i diritti perché in questo caso c'è questa limitazione
Esiste un perché confessabile si può continuare a dire perché non ci devono dare i soldi ai preti quando è falso è stato falso e lo è è confessabile una risposta si può insomma confessare che questo è il motivo di questa disposizione della costituzione e allora se non è questa
E non può essere qui sta viola domandarsi qual è il bene pubblico che questa norma inserite nella Costituzione intende salvaguardare intende garantire se non garantisce più nessun bene
No allora bisogna dargli la motivazione che era che non significa automatismo
Che che in quel con questa norma si è semplicemente inteso impedire l'automatismo del della del finanziamento a chi fa delle scuole
Ma gli interventi interventi ci possono essere sapete che nella nostra ordinamento ormai questa norma a livello di regioni Egidio enti locali è stata interpretata nel senso di poter senz'altro dare forti contributi alla scuola constatare soprattutto alla scuola materna che i tentativi che sono stati fatti attraverso il referendum
Anche proposti dai radicali in trentino e poi in Friuli non hanno avuto il resto che i promotori del referendum abrogativi si volevano quindi vuol dire che larghissima parte del oggi del popolo è favorevole al finanziamento ascoltano ecco perché ci siamo mossi con molta fiducia
In questa petizione lo sappiamo che la gente non potrà non rispondere in modo positivo perché ormai da decenni qualche volta da secoli ha fiducia nelle nostre scuole e anche il tentativo è stato fatto recentemente di revocare di fare a dichiarare incostituzionale una legge quello dell'Emilia Romagna che prevedeva
Dei
Finisce per dei finanziamenti ai Comuni che fanno convenzioni con le scuole anche questo tentativo è stato respinto dalla Corte costituzionale questa che poteva sarebbe stata una notizia al contrario se la Corte costituzionale avesse dichiarato l'incostituzionalità è diventata immediatamente una non notizia nel momento in cui la Corte costituzionale ha respinto questo tentativo di qui impedire un'evoluzione
In senso europeo dell'ordinamento scolastico nel nostro Paese
Ringrazio quattro per la grande chiarezza anche perché ha dato dei dati
Delle semplificazioni di grande interesse torno a sottolineare l'importanza dell'unità di questo cartello di organizzazioni nel senso che
Il fatto che organizzazioni che anche in questo un arco di tempo non lontano hanno scelto modalità d'intervento diverse differente sulla parità si ritrovano con questa iniziativa
Che volta anche non dimentichiamolo a sensibilizzare i cittadini italiani su questo tema a far capire appunto come diceva il l'avvocato Cordero
Che non si tratta di iniziativa di natura confessionale ma che l'iniziativa a vantaggio di tutti i cittadini italiani ed in questo senso il preme sottolineare in sala la presenza della responsabile del in sei cioè delle scuole che aderiscono a Confindustria
Chi non interviene per timidezza nei confronti dei giornalisti dice Malta sì presidente Vaccari
Senz'altro e in ogni caso la che esprime in qualche modo con chiarezza la la larghezza del fronte che è stato messo in campo in questa iniziativa e soprattutto nel nel coinvolgimento capillare che verrà fatto su tutto il territorio italiano
E
Prima di concludere con l'intervento della dottoressa che cacci darei ancora un secondo la parola alla dottoressa Silvestri dello SNALS perché ci motivi perché l'adesione ad esempio di un sindacato a un'iniziativa di questo genere
Fatto che credo sia significativo del Perù che si aggiungono consensi all'ipotesi della parità scolastica
Naturalmente ci rifacciamo più a un discorso di principi che nel nostro statuto
Al primo articolo del nostro statuto il sindacato della scuola autonomo l'usanza appunto difende la libertà di insegnamento e si mette al servizio Pella che lo ha i giovani e delle famiglie per offrire il miglior tipo di squalo di uno Statuto il nostro fondato su dei principi
In questo caso il principio e a tutelare la spola tutta quindi la libertà di insegnamento ma anche la libertà di educazione ma anche la libertà che la famiglia ma anche il prodotto migliore al servizio della e questo il motivo per cui abbiamo ritenuto di aderire non è la prima volta sono almeno due o tre anni che apriamo ad iniziative comuni di cartello per sensibilizzare l'opinione pubblica
E anche il mondo degli addetti ai lavori scolastici sul fatto che è una battaglia di principio e di libertà
Ecco sul come naturalmente ci possono essere delle differenze noi riteniamo e che e il vantaggio debba andare appunto alla famiglia
Cioè noi riteniamo che la formula che in questo momento è all'attenzione del parlamento che quella di offrire agevolazioni fiscali
O altre forme di credito o altre forme di prestito d'onore
Vada rivolta soprattutto alla famiglia quindi non si tratta di finanziare direttamente i gestori o di finanziare direttamente gli operatori o di creare come qualcuno sempre dice specialmente nel mondo della stampa nuova occupazione
Nelle strutture non statali per il personale non si tratta di questo
Ma il nostro è il ed indicare un principio che quello che è anche a questo tavolo
è stato ben sintetizzato cioè di offrire alle famiglie soprattutto alle famiglie meno abbienti pari opportunità di scelta solo così noi riteniamo che anche il concetto di una scuola di qualità
Statale e non statale in regime di concorrenza di libera scelta si possa rafforzare quindi crediamo di fare anche un beneficio alla scuola tutta anche alla scuola statale
Ecco grande piacere anche che che concludiamo questa serie di interventi con l'intervento della professoressa
Cesarina che cacci membro del consiglio centrale del du cinema
Che a lungo anche presieduto consiglio nazionale la pubblica istruzione e che al di là di tutto rappresenta rappresenta diciamo nel nella nella storia dello
Dell'evoluzione democratica che anche a livello di contenuti del sistema scolastico del nostro Paese
Certo punto di riferimento anche per tutta l'attenzione che ha avuto a allo sviluppo della scuola statale SPES
A cui abbiamo affidato diciamo l'ultimo intervento proprio per gettare un punto di luce su i rapporti impositivo che possono essere intravisti
Come ospizio di collaborazione tra questi due mondi
E anche come
Rilettura diciamo appunto non confessionale del del del fenomeno della libertà di educazione
In realtà AIOM in questo momento misto occupando in modo specifico della del processo di autonomia che sta investendo tutte le scuole staccare e proprio per questa ragione ammesso rilevando le caratteristiche di questo processo a me sembra una grave contraddizione la posizione di coloro che ritengono che dando
Lo spazio del riconoscimento di parità alle scuole non statali che ci siano nelle condizioni che abbiano i requisiti per potere aspirare al riconoscimento della parità si stessi argomenti e da parte di molti che
Senza rivendicazione tutto sommato vuol dire privatizzazione della scuola quando invece veramente Research cimento di queste iniziative scolastiche educative in un processo di del servizio Pubblico
Di pubblicizzazione delle stesse istituzioni scolastiche non statali perde contribuire alla crescita complessiva del nostro Paese
Io ricordo per non essere stata firmataria del documento una nuova idea per la scuola che fu il punto di partenza del Buttiglione due anni cos'era novantadue novantaquattro che fu al punto di partenza terre una riflessione più consapevole e più estesa
Io cultura da parte del della realtà italiana
Del mondo anche pluralisticamente connotato che si riconobbe
Ha parificato al processo dell'autonomia come processo che riconduce lo dice con molta chiarezza il Consigliere di Stato lo Alessandro Pajno in un libro sull'autonomia sull'autonomia e sull'autonomia scolastica in particolare questo processo ha ricondotto veramente nelle mani Demi
Di coloro che hanno diretta responsabilità nei confronti dell'educazione dei giovani ha ricondotto la la responsabilità di contribuire positivamente
Quindi i genitori quindi docenti genitori come coloro che sono portatori di diritti e doveri nei confronti dei loro figli
I docenti e ai quali dovrà essere sempre di più riconosciuta una qualificazione di esperti professionisti specialisti di istruzione e di educazione e di cultura nella scuola
Cambiando anche e modificando il lo stato giuridico dei docenti pubblici perché chiaramente attualmente questo deve coniugarsi con le esigenze di un processo di autonomia
E quindi direi che nel anche la scuola statale cambia volto
E la scuola non statale
Viene a inserirsi in questo processo e a portare anche un contributo di notevole qualità ed importante
Ecco allora che a me sembra veramente necessario che la stampa i giornalisti
Aiutino a a scombinare il campo dagli occhi slogan di privatizzazione perché sono sbagliate queste queste affermazioni sono profondamente sbagliate sono contrastanti
Con nato anche del del proposta di legge del ministro Berlinguer ha presentato in Parlamento
E viene proprio presentata come allargamento dell'offerta formativa nel nel Montana visione di libertà come è stato sottolineato di responsabilità
E di qualità
Di qualificazione culturale ed educativa a me sembra allora che in questa non dobbiamo enfatizzare aspetti che potrebbero portare a rivendicazioni
Parziali o o di parte ma dobbiamo invece sottolineare il ruolo specifico che deve essere svolto dalla scuola statale e non statale e e e soprattutto dalla scuola che ci auguriamo non statale paritaria cioè titolare di quelle per i diritti che la Costituzione civico le riconosce
In modo che veramente vi sia una contribuzione più vasta a quella qualificazione formativa che noi vogliamo non solo per i giovani ma anche per gli altri
Io ringrazio una professoressa che cacci che ha dato delle ragioni anche credo imponenti dal punto di vista dal comprensione di come le ragioni della scuola non statale in Italia siano in realtà alle ragioni della libertà dalla persona deve ragioni diciamo dello sviluppo democratico del nostro Paese vorrei ricordare che questa aggregazione invisibile che ha dato vita a questa iniziativa vede al suo interno anche sigle certo più piccole ma per non per questo almeno appassionati alla vicenda pensate semplicemente a federazioni come quella delle scuole steineriana e che applicano dirittura pedagogiche
Che sono fuori dall'ordinamento diciamo dalla valuta una valutazione dell'ordinamento statale ma che pure anche per queste siccome riflettono intendimenti di famiglia sentono normalmente il problema ma anche organizzazioni che sono organizzazioni di secondo livello cioè associazioni di associazioni come il Forum delle associazioni familiari che rappresenta oltre tre milioni di famiglie
E che assomma al suo interno altre quaranta organizzazioni
E questo dà anche un po'le dimensioni
Di che cosa anche come mobilitazione di persone di giudizi e ci sia dietro questa nostra iniziativa
L'organizzazione io rappresento Compagnia delle opere sia fatta ben volentieri diciamo
L'incarico di in tessere indiani con tra tutte queste realtà perché sono realtà che lo ripeto legittimamente conservano giudizi diversi poi su come portare avanti le proprie rivendicazioni proprio perché venisse in luce in modo assolutamente perentorio è chiaro che questo problema parità è un problema che non si può rimandare per il bene del nostro Paese per il bene e lo sviluppo pieno certo del nostro Paese che questo non vada detrimento
Né della compagine governativa né di altri perché quello che vogliamo colpire e il cuore di una questione che è nel cuore della storia italiana
Dal momento della sua unità
Io lascerei lo spazio agli interventi credo che alle alle domande possano anzi cosa risponde anche magari citando dati e quant'altro padre Perrone sempre organizzatissima un'altra schiera anche tutti gli altri lidi in modo da poter
Rispondere a tutte le domande grazie
Quarti
Pone
Ma o altro o viceversa un omonimo
No quello non semplice la sensibilità
Grazie vorrei rispondere che
Noi lo strumento
Relativo purché le famiglie effettivamente possono scegliere senza complicazioni
La la scuola quindi
Come avviene nelle scuole statali sarebbe il sistema più semplice io dico scherzando si può fare in due modi per entrare in un certo luogo o mettere un portiere che tenga la porta aperta oppure dare la chiave a ciascuno
Cittadino perché apre la porta rifiutata eccetera che cosa sia si più semplice lo potete immaginare voi
Quindi però non ci pronunziamo per nessuno buono scuola credito d'imposta e soltanto che le fasce più deboli della società non vengano penalizzate dallo strumento
Questo importante
La difesa la defiscalizzazione per un'imposta ci va bene però credo che sia una complicazione sia per chi non riceve non paga imposte perché poveraccio e noi vogliamo accoglierà i poveracci anche Vasco
Sia ben detto la pre la la l'opzione preferenziale per i poveri e in generale della politica della Chiesa per tutto in tutti i settori ma in particolare per la scuola
Perché i ricchi trovano le scuole di lusso vanno magari in Inghilterra vanno non so dove vogliono loro pagano c'hanno le scuole
Che più conviene però il povero che sta sotto casa e che vede la scuola eventualmente cattolico che vorrebbe andare non può andare perché perché a scuola pagamento non possono allora rendere semplice l'accesso a questa gente
Che non ha pratica con le carte si Spy petizioni e poi il governo di lo Stato ti rimborserà intanto intanto tu paga poi è una complicazione credo io quindi indichiamo i politici a individuare lo strumento più semplice
Perché la gente semplice
Possa accedere alla scuola ora quale sia non abbiamo fatto sinceramente nessuna nessuna scelta se sono stati elencati in pagamento del degli insegnanti direttamente dallo Stato o il contributo alle scuole per il pagamento degli insegnanti e per le spese di gestione
O il buono scuola alle famiglie però non dato alle famiglie ma in nome delle famiglie alla scuola come quella d'attualmente del disegno di legge governativo ci andrebbe bene diciamo così no ci sembra una cosa piuttosto semplice che interventi dello Stato sono rivolti alle famiglie
Però sono assegnati alle scuole che presentano un elenco ho documentato ovviamente no vede i ragazzi e le Printemps in modo che la famiglia non abbia preoccupazioni di carattere economico Senoni in misura in rilevantissima noi vorremmo nessuna soprattutto per la scuola dell'obbligo sì la sua dello valide è gratuita deve essere gratuita per tutti questo ma sottolinea
Le altre scuole superiori e la costituzione non le individua come gratuite ma soltanto ai meritevoli no come dice la Costituzione
E capaci e meritevoli di proseguire gli studi superiori si intervenga mediante borse di studio o qualunque altra cosa invece il nostro Stato come anche tanta parte quasi rituale dell'Europa ecco
Voglio dirlo hanno scelto quasi la gratuità pure delle scuole superiori però bisogna che questo vantaggio tra virgolette venga estesa a tutti i cittadini senza diciamo sminuire la loro libertà di scelta questo importante l'altro DOCUP diciamo un mezzo anzi no vorrei ricordare che esiste una realtà che a cui abbiamo fatto riferimento che è la realtà europea
Nella realtà europea ci sono sistemi Bari ma sostanzialmente identici
In Spagna richiamano Concierto che sarebbero una specie di convenzione di contratti in Francia richiamano contratti proprio di associazione o contratti liberi secondo il tipo di impegno che la scuola si assume per entrare nel sistema pubblico in altre nazioni diverso molte pagano direttamente gli insegnanti la formula ripeto non è sposiamo nessuna però invitiamo i parlamentari ad individuarne una che non penalizzi le fasce deboli della società
Faccio anche una valutazione che penso possa essere condiviso da tutti e anche di carattere politico in relazione a questa domanda non di rado questo questo a idea diffusa dite di animare alla discussione sugli strumenti è un petardo buttato tra le gambe di chi voleva parità perché cosa succede che appena si capisce che le cose possano andare avanti sul cammino alla parità si cerca di far scatenare la discussione all'interno di tutte le realtà sullo strumento di modo che si blocchino da soli diciamo sì a tutto Pierluigi Di Scanno
Invece noi capiamo molto bene in questo momento che viviamo fa passare l'idea che la parità l'ha fatta
Inevitabilmente lo strumento sarà un mix dovuto non solo a delle cose che diceva padre Perrone prima delle circostanze c'era ma dovute anche alle differenze relative ai vari ordini di scuola ad esempio e in questo senso passo la parola anche Lamborghini magari
Volevo solo aggiungere se segnalando che c'è oggettivamente a disposizione già ora una corposa mole di lavori di normative a livello regionale di rapporti consolidati tra scuole ed enti locali
Non ha potuto questa mattina e sera presente ad esempio il professor Gandini per la Consap
La Federazione degli enti
Ispirazione cristiani che si occupa di formazione professionale pernotto il meccanismo che già è stato consolidato a partire della legge quadro otto quattro cinque del settantotto con una serie di limiti
Che peraltro leghisti potrebbero evitare le difficoltà che gli enti hanno invito ad aggiungere ad esempio che nell'ambito delle materne
Le scuole materne aderenti alla FISM sono presenti in circa quattro mila duecento comuni italiani sugli otto mila circa
E ci sono di fatto rapporti chiamati convenzionali lì nel due mila e ottocento quindi insomma un dato che mi pare oggettivamente imponente e questo ha dimostrato se c'era bisogno d'arresto l'ha citato prima l'avvocato Totaro con riferimento alla sentenza della Corte costituzionale che il tentativo di intimidire anche gli amministratori locali dicendo che sarebbero stati sottoposti a giudizio contabile se avessero deciso contributi per consentire anche chinino può sul piano più economico di avere una chance in più per i propri figli non è passata questo contatto essenziale e uno dei discorsi dei ricchi collocano il la soluzione del problema nell'ambito appunto delle libertà civili come la battaglia che intendiamo compiere fino in fondo con questa nostra azione
Altri
Sì
Pubblicistica
No no
Rispondo alla prima
Allora io rispondo alla prima sulla sul dati organizzativi diciamo la petizione in realtà oggi ne facciamo a conferenza stampa ma per la raccolta siccome si era in coincidenza con la chiusura dell'anno scolastico abbiamo già iniziata nel primo i primi due giorni abbiamo raccolto già trenta mila firme e a margine di questo mi preme dire che sicuramente contiamo a sfondare il muro del del milione di firme
Alla fine perché effettivamente non abbiamo cominciato nel periodo migliore perché l'estate che abbiamo davanti non è il periodo più idoneo per una mobilitazione
Ma siamo talmente fiduciosi nella risposta che potrà esserci per questa raccolta che abbiamo creduto anche non opportuno diciamo forzare rispetto un Periodo quanto piuttosto forzare rispetto a quello che sta succedendo in questo momento l'iter parlamentare della legge
Crediamo sia importante presentare le firme con l'inizio del nuovo anno scolastico mediatamente qualche giorno dopo perché questo sia un segnale importante per per il Paese
Giusto per capire perché ci sono così si ingenerano degli equivoci il giudizio contabile cui faceva riferimento
Morgano
Il giudizio che la Corte dei conti ha avviato nei confronti dei consiglieri comunali del comune di Bologna
Quasi tutti comma portacarte sapete
Di quale a quale forza politica appartengono perché avevano stipulato una convenzione con le scuole Fini avevano deliberato una continua convenzioni con le scuole
Gli scatti di un giudizio contabile senza tecnico mi pare la domanda invece l'ha fatta riguardava il controllo sulla destinazione delle risorse che ci vengono ci fossero domani ci pervenissero dal dal lo Stato dai Comuni ciò avverrà forme il rifinanziamento della legge che ha ritirato troppo i dati e per questo noi siamo prontissimi a accettare come come è ovvio qualsiasi controllo come è avvenuto in tutti questi anni per le convenzioni non esisti mai
E l'imponenza proprio per arrivare scolata inventato il quattro mila duecento euro comunico riguardano rapporti nella non c'è mai stato un caso di di controllo finito il contenzioso
Non erano molti somme molto grosso molte volte
Sacrificarsi si leggeva manifesta la parola prima di tutto vorrei fare una precisazione
Sull'associazione che io qui rappresenta un'associazione non di docenti prevalentemente delle scuole non statali ma invece associazione prevalentemente docenti di scuola
I quali sono d'accordo su questa impostazione l'azione proposito dalla Costituzione sono d'accordo con le rivendicazioni che peraltro non vogliamo e lo sanno nostri amici circoscritta alle scuole solo alle scuole cattoliche
Ma lo anche loro sono perfettamente d'accordo ma tutte quelle scuole non statali
Accetteranno o accettano anche di assumersi determinati determinate obbligazioni necessarie per garantire la qualità del servizio
Ecco questo mi sembrava molto importante da sottolineare perché molto spesso anche sui giornali vengono i clitoride scuole cattoliche rivendicano eccetera
Sono è un diritto che riguarda tutti già i cittadini tutti i cittadini
E i cittadini anche che avvertendo la loro responsabilità di genitori vertono anche la esigenza
Particolari impostazioni educative ma non per questo rifiutano di concorrere allo sviluppo complessivo della realtà
Statale della realtà del nostro stato del di non e non mettono fra parentesi di i diritti e i doveri democratici che bisogna appunto tutelati c'era un intervento
Se gentilmente dice anche la testata
Sì
Ma
Dalle questo no
Ma io credo
Io credo sicuramente che l'autonomia scolastica la riforma prevista in termini di processo di riforma anche se avessero avuto questo stralcio che per lo meno per quello che mi riguarda non è
Forte dell'esperienza più felice
Però in sostanza la scuola italiana vada verso un processo di riforma e e la parità diventa a gamba sostanziale di questa riforma perché non c'è autonomia reale senza la parità soprattutto è difficile immaginare
Che volendo valorizzare la scuola non statale attraverso i libri finanziamento del riconoscimento giuridico
Si voglia lasciare con le ruote a terra la scuola di Stato senza dare la possibilità di riformarsi per rinnovarsi questo credo che sia anche negli intendimenti di quello che si è visto finora
Abbastanza esemplare il timore piuttosto è un altro e cioè che si sia tentati di procedere alla riforma della scuola italiana senza capire che la parità rappresenta quell'elemento innovatore che rende vero tutto il percorso di riforma
Sì però io vorrei anche sottolineare un aspetto quando noi parliamo del dovere dello Stato di contribuire diciamo così alla libera scelta delle famiglie vogliamo che questa libera scelta sia salvaguardato e nella sua piena libertà
Quindi non vogliamo l'omologazione della scuola paritaria alla scuola statale
L'omologazione significa che le scuole son tutte uguali tutte con lo stesso progetto no ognuna deve esprimere la ricchezza della sua identità anche le scuole statali devono distinguersi fra di loro a secondo del di chi compone quella comunità scolastica che esprime un progetto educativo sottolineando alcuni aspetti e in piena libertà deve poter attuale questo progetto educativo
Quindi la scuola cattolica o non cattolica
Che esprime un progetto educativo deve poterlo attuare liberamente il controllo dello Stato se i requisiti diciamo necessari per entrare nel sistema pubblico sono effettivamente e diciamo così acquisiti all'inizio e mantenuti dopo
Perché noi vogliamo che questi requisiti oggettivi ci siano e che non ho ogni gruppo che si inventerà scuola entro parità no spetta deve avere uno due tre quattro cinque sei cosa
No io parlo sempre degli oneri della parità
E gli oneri della parità sono questi impegni che il cittadino che gestisce la scuola o il gruppo di cittadini o l'ente che gestisce la scuola deve assumersi con chiarezza davanti alla comunità non vogliamo sotterfugi
Per essere privilegiati ma vogliamo esprimere in piena libertà il nostro impegno
Quindi questo sia ben chiaro non ci tiriamo indietro davanti agli obblighi gli esiti però senza rinunziare libertà ecco perché quando si dice allora come i professori statali così anche voi dovete fare il reclutamento non ha senso questo
Perché compito del gestore
Diciamo così individuare i collaboratori per proporre un progetto educativo lo Stato li individua nella forma che credo opportuno cioè quei concorsi graduatorie eccetera un altro gestore
Che non sia lo Stato può individuare diciamo il reclutamento dei dei suoi collaboratori in altre forme
Con dei criteri che non devono essere l'arbitrio ovviamente però criteri che lo stesso gestore deve esprimere io scelgo i miei docenti prima di tutto i chi condivide il progetto educativo che la scuola si pone a servizio di chi la chiede
Per quel tale forma se io vado i in una libreria e voglio comprare un paio di scarpe che c'hai sbagliato strada by come si vendono le scarpe allora scuola cattolica i genitori deve trovare l'educazione fondata su certi principi che sono ispirati alla grande libertà però la libertà anche dei figli di Dio
Di poter proporre un progetto diciamo con una certa omogeneità nella libertà dei singoli ma che sostanzialmente risponde alla richiesta di chi ha bussato e chiede l'educazione e la formazione del suo figlio tenendo presente certi valori che io ho già offerto allora chi mi garantisce che questi valori saranno assolutamente rispettati e ecco l'organizzatore deve trovare gli strumenti per garantire questo quindi i docenti devono poter corrispondere alle identità al progetto educativo e giustamente il disegno di legge del ministro
Dice che i docenti devono essere forniti dei requisiti professionali indispensabili senza dubbio però tenendo presenti anche il progetto educativo della scuola che devono a assumere come proprio altrimenti
In questo senso noi chiediamo la piena libertà di scegliere anche i docenti non di scegliere insomma di operare quel reclutamento che e consente alla scuola di Malpensa inizia esattamente Spada risulta evidente sarà culturale tesa liste ed era nel rispetto dell'Interpol prego
Innanzi a sé
Il concetto di parità oggetto di parità
Dove
In coerenza con il progetto
No glielo ove sorgono escluse nel decennio no c'è c'è un motivo però contingente se va bene per carità dicono rovescia notturno
No comunque devo dire
Usati devo dire ecco naturalmente i CD comune perché ridà c'è un'osservazione no dico a questa
Guarda
Questo
Perché adesso
E
Bisogna linguaggio voi non sapete cosa ho capito però può essere manca
Centonze
La decadenza
Non risolviamo collocazione RAI regolare compiendo giudice lunga ossia chiedo scusa favorito il mio compito di moderatore
No sì io darei la parola versare per rispondere dico solo neanche c'era anche un motivo contingente nella riflessione i moti effettivamente successo
è questo che nell'accoglimento del disegno di legge governativo rispetto al quale peraltro molti di quelli che sono qui
Non è che vogliono tout-court l'approvazione di segreti preventivo così come anzi ci sono molte perfetto comunque già nell'accoglimento nella Commissione cultura al Senato nella relazione di maggioranza l'onorevole Biscardi
Uno dei punti che contesta esattamente quello che la scienza degli insegnanti siccome era il relatore di maggioranza Biscardi e e quello che doveva diciamo favorire il punto di vista no per carità di dio io sto dicendo che probabilmente coralmente anche sollecitato
Con assolutamente e quattordici altra ragazza avversari grazie
Comunque veramente ancora abbia è giusta l'osservazione segnale
Cioè
Capisco parlare o no sì ma non è misi in guardia il problema deriva riguardi almeno però no
Va
Vada all'estero voi aveva poi basta siamo talmente d'alcol
Do su quello che sta dicendo siamo talmente d'accordo che su quello che sta dicendo e cioè che quello che lei sta dicendo sono condizioni naturali e in
E non a Matrix noi concordiamo pienamente su quello che lei ha detto ma siccome siamo altrettanto a constatare che dopo cinquant'anni un principio fondamentale di libertà
Non è ancora riconosciuto le mi consente e ipotizzabile non è solo ipotizzabile anche perché stanno le dichiarazioni di diversi esponenti anche parlamentare
E questi principi fondamentali non sono assolutamente acquisiti non lo sono non per nostra preoccupazione ma per esplicita dichiarazione diversi parlamentari e per questo che io
Il cui punto che lei sta ponendo lei pone come un meccanismo automatico di sì alla parità nel momento in cui si come
Fatti
Il problema non è detta senso così insieme sicuri problema diversa raggiunta persona presumo durante
Mentalità presumo e non da
Quindi presumo che sarà però non solo Sacconi
Perché esistono sindaci
Circa secondo me se continueranno a Bolzano Ancona Opava nostre aziende imbrogliati
Oltre che geniale se continuano con questa volta questa monocultura tecnologica pare straniero dalla allora da questo punto di vista io non capisco la battaglia dei costi
Meno
Perché ancora cocktail party comuni
Come dire la chiesa era una retorica patriottarda sposa ma perché su però voglio dire da questo punto di vista
Personalmente Sesto
Vorrei e
Che non si carcasse risposte magari
Fece che andassero avanti per una strada possibile
Nello spirito io condivido pienamente condivido condivido pienamente quanto aveva affermato che perché anch'io non sono pirla presenta
Essa della chiesa ma da laico dalla ecco dalla ecco in rappresentanza di una sensazione familiare presente sul Paese nel Paese
Condivido pienamente quanto da lei osservato ed è questo il motivo per cui non in certo senso
Vogliamo evitare a tutti i costi la contrapposizione contrapposizione ideologica che alcuni vogliono creare su questo tema la contrapposizione ideologica non è
In questo caso che porterà
La alla sconfitta dell'iter parlamentare questa sarebbe se vogliamo un risultato
Per alcuni marginale ma sarebbe la sconfitta di una possibilità di dialogo di culture diverse in questo Paese noi vogliamo che queste culture possono permanere
Possano confrontarsi su principi di libertà
è per questo che quando parliamo di e e ci vogliamo i giornalisti prendiamo veramente di tutto cuore
Perché non facciano passare l'idea di una battaglia per il finanziamento di orti privati
E piuttosto facciano passare il concetto di una battaglia di libertà perché posso esprimere si possono esprimersi in questo Paese culture far loro differenziate
Nel rispetto dei requisiti minimi che devono essere sia organizzativi si anche di cultura perché questo Paese non è che un Paese che non ha una storia e non alla professione
Questa Costituzione la prima parte costituzione ha un fondamento comune riconosciuto nel riconoscimento di questo fondamento comune che il ante di questo Paese riteniamo che vi sia la possibilità di scuola libera per le varie componenti sociale del Paese
Per quanto riguarda lo strumento una battuta è solo questa
Noi siamo convinti ognuno di noi in cuor suo ha un suo convincimento
Ma siamo anche convinti che il punto in questo momento sia non solo di non parlare di di strumenti per evitare dieci impallinano sull'uno o sull'altro che un dato politico oggettivo
Ma anche perché vogliamo che sempre in nome di questo incontro su un territorio di libertà il Parlamento faccia la sua parte
E vede a quale strumento di mediazione in grado di individuare quindi quale ampia maggioranza parlamentare è in grado di coagularsi su quale modalità sulla modalità che raccoglierà la più ampia maggioranza parlamentare andremo a dire i pregi e difetti perché tutti gli strumenti hanno pregi difetti non esiste lo strumento ideale
Tutti all'atto pratico applicativo avranno delle implicazioni delle complicazioni Cremano delle difficoltà allora noi non vogliamo in questo momento togliere le uova nel paniere le difficoltà al parlamentari svolgono la loro funzione di mediazione
Non solo dei notai dei notabili che devono accogliere quello che la società civile gli dà già preconfezionate già mediato loro devono compiere il loro dovere di parlamentari svolge il loro ruolo di mediatore in fare una proposta che sia ampiamente riconosciuta all'interno di questo Parlamento non del prossimo di questo Parlamento su quello che ci proporranno lo diremo pregi e difetti per questo ritiriamo
Veramente un sostegno per rendere quanto più possibile laica questa battaglia e che tale e per questo concordo con lei sullo stupore di non vedere
Una parte di un mondo laico unirsi con noi ma devo dire che in questi anni molti altri molta parte del mondo laico apparentemente lontana ha fatto un cammino di incontro e credo che questa sia sono convinto l'ho detto prima una possibilità di democrazia per questo Paese
Venti
Io ringrazio tutti quanti
Porteremo questo milione e mezzo di firme per cui sarà necessario porteremo grigia deve mostrare il proprio successiva