"Allarme scuola: l'Italia rischia il declino" org. della Fondazione "Amici di Liberal"

I lavori al sono soddisfatto sulla scuola sul l'allarme scuole rischia di offerta per la scuola italiana darò tra un attimo la parola
Professor Panebianco che illustrerà il documento che la Fondazione Amici di Liberal a elaborato in proposito dopodiché inizierà alla
La discussione alla quale invitiamo a partecipare solo coloro ai quali appunto è stato chiesto già preventivamente come foglie
Compare dall'invito la partecipazione e l'intervento
Chiedendo di rimanere nell'arco di sette minuti per consentire appunto a tutti di prender la parola
Successivamente però ha quindi anzi sin d'ora se voi avete preparato il testo
Chiediamo che riduciamo il vostro testo anche in forma più allargata rispetto a questi sette minuti ci sia appunto consegnato per procedere a una pubblicazione degli atti alla quale
Diciamo indichiamo anche a partecipare dandoci eventualmente dei contributi coloro i quali volessero fare anche a prescindere dal loro intervento oggi che appunto
Per coloro che non potessero farlo che non sono stati chiamati a farlo perché valuteremo appunto la possibilità di allargare oltre agli intervenuti anche ad altri
Diciamo la il testo riguardante gli atti di questo
Detto questo rapidamente do subito la parola al professor Panebianco che illustrerà il documento
Il primo punto che che vorrei fermare e il seguente secondo noi non è affatto esagerato
Per definire lo stato attuale del nostro sistema educativo usare l'espressione catastrofe culturale
Noi crediamo che dopo vent'anni di politiche demagogiche
Nell'ambito della scuola il sistema educativo abbia raggiunto un livello qualitativo estremamente basso
In sostanza proprio lui italiani che ci siamo sempre distribuiti tutta limitare l'America negli Stati Uniti
In tutto ciò che gli Stati Uniti avevano e hanno positivo abbiamo finito per imitarli proprio su questo terreno proprio dove laddove non dovevamo assolutamente indica noi che avevamo istituzioni educative pubbliche di grande serietà di tutto rispetto abbiamo sostanzialmente americanizzato Vasco
L'abbiamo trasformata in una istituzione per le ragioni che sono ampiamente illustrate nel documento libero decisamente scadenti
In tantissimi casi altrettanto scadente delle scuole pubbliche americane senza però poter far conto a differenza della Lega su un ottimo sistema di scuole private è un ritorno ironia della sorte se mi consente la battuta il patto che molti di coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questo disastro posso fino a non molti anni addietro fieramente avversi a tutto ciò
Che l'America
Poiché questa la punto di partenza è la ragione di fondo questo alla nuova
La principale ricchezza di un Paese capitale naturale in particolare ora nelle nuove durissime condizioni della competizione internazionale
Noi pensiamo che avere permesso questo deterioramento drammatico del sistema educativo significa in sostanza aveva rubato alle generazioni più giovani e quindi a questa società su
Naturalmente la speranza è l'ultima a morire lui quindi speriamo che sia possibile una radicale svolta per una rottura con le politiche del passato e queste ovviamente la ragione per la quale abbiamo deciso di occuparsi del problema e con questo spirito cinque rivolgiamo ai ministri competenti
Io credo che bisogna essere realisti e prendere atto del fatto che la scuola e i suoi problemi
Interessano assai poco alla gran parte della classe dirigente di questo Paese
I mass media se ne occupano in modo generale scandalistico e quasi sempre disinformato
Riflettono questo disinteresse la scuola interessa assai poco perché gli affetti positivi o o perversi delle scelte di politica scolastica non si manifestano mai nel breve periodo ma sempre nel medio lungo termine la catastrofe culturale qui ho detto prima e sull'etica causa si sofferma il documento di libera ad esempio è l'effetto di politiche scolastiche iniziate molto tempo fa molti anni la scuola non può interessare a chi in questo Paese sono quasi si occupa solo il provveditore del periodo breve
Per le ragioni che forse avrò modo di toccare successivamente e spero di tocca
Bisogna dire che anche una fetta molto consistente del pubblico perfino tanti genitori gli stessi alunni
è sostanzialmente da gran tempo disinteressata la qualità della scuola
E si capisce bene il perché molti genitori sono stati educati che a loro volta essi stessi UPI sì i loro figli a porre alla scuola la domanda sbagliata gli antichi chiedere alla scuola di dare una seria formazione professionale e culturale
E si chiedono invece per il la parte
Il diploma
Anche se sul sempre più raramente corrisponde un'autentica preparazione
E poche classe dirigente pubblico insomma in Italia
Sì si disinteressano della scuola il risultato è stato che di scuola si sono occupati e si occupa praticamente solo i professionisti delle politiche educative e sono gli interessi valori questi ultimi hanno contato e contano nella scuola
Con una gravissima conseguenza che il sistema scuola diventato un sistema largamente autoreferenziale
In cui quello che di fatto conta e il tutelare gli interessi degli occupati così come essi vengono letti e interpretati dai loro rappresentanti ufficiali anziché la qualità dei servizi
Ed è davvero paradossale che il nome di smog anche facevano invariabilmente riferimento alla democrazia uguaglianza la solidarietà si sia messo capo un sistema educativo brutalmente classi un sistema che da un lato avendo noi scelto fin qui non sviluppare un serio sistema di formazione professionale e spende la schiacciante maggioranza Veltroni due terzi dopo la scuola d'obbligo escono e questo spiega anche i grandi abbandoni nei primi anni delle scuole superiori
Da un lato dall'altro lato avendo eliminato selezione criteri ispirati a me dentro la scuola si finisce per colpire soprattutto evidentemente i ceti sociali più deboli perché la scuola cessa di essere un vero strumento di promozione sociale in sostanza
I i
I ragazzi che hanno alle spalle famiglie con un solo capitale culturale possono farcela lo stesso nella nella in presenza dello sfascio della decadenza dello stile ma coloro che non hanno quindi
Tutti gli altri tutti questi vengono duramente penalizzati
In sostanza è qualcosa di molto simile al fatto che si produce cognomi Saviano in condizioni di aspettative gli altri inflazione
Cioè si crea in quel caso l'illusione monetaria in questo caso si crea una distribuzione a pioggia diplomi
Che è abbastanza facile Venere perché si deve studiare sempre neri
Per ottenere il diploma e naturalmente quel diploma per barra sul mercato la
Vero unico devo una risposta su questo punto al dottor opera questa mattina su Repubblica toccato questi problemi ieri dice a proposito della accusa Classis ha una sua selezione queste nasce sostanzialmente capito l'ipocrisia
L'atteggiamento ipocrita dei diritti nei confronti dei poveri allora prima di tutto questo è l'atteggiamento corrispondere gentilmente ma fermamente di chi per esempio sta diversità Abyss corpi ogni giorno il disastro della scuola
E in secondo luogo faccio notare quanto superati Terrassa eccetera Sbordoni fatto notare subito che consegno figlio e suo figlio qualche chance di cavarsela questo sistema educativo chiara
Ma molti dei figli dei rappresenta dal dottor Cofferati sicuramente
Ora mi soffermo dando appunto per il documento solo su tre punti fra i molti naturalmente lasciando circuito distruzione ritualmente inutilmente
Dettagli gli anni
Critica
Il primo punto mi hanno molto insistito sul problema della formazione professionale
Per cui era la prima perché questa è l'unica strada per dare per mantenere dentro un sistema educativo quella parte a quell'ampia parte giovani gli ho chiesto
Curiosità
Sarebbe interessante capire quali sono le cause ci spiegano
Natura in questo Paese nessuno in questo Paese il sistema e professionale è stato bloccato
E probabile plausibile siano frattura sostanzialmente una atteggiamento di
Un di
Non sufficiente valutazione
Della del lavoro e tutti i valori che sono collegati al al al al lavoro e possibile che ieri ci sia Beha e la formazione professionale comunque debba essere una scuola sentieri
E quindi la scuola serie inglese voglio ricordare negli altri paesi europei la formazione professionale non fa un sistema di formazione anche perché può dare luogo e accesso a scuole professionali avanzatissimo che formano tecnici di primo ordine e quindi è assolutamente ingiustificato inaccettabile tratta alcune una scuola il serie di rispetto al l'altro circuito
Scolastico per
Questo ha determinato un solo l'esclusione la parte Giovanni al processo formativo posto ma anche creato una pressione inaccettabile sulla scuola perché la scuola si è trovato surrogare non riuscendoci alla mancanza di sviluppo
In questo documento non riprendiamo posizione su una riforma tentativo
Un po'forme corso che l'innalzamento
Civile io personalmente favorevole all'innalzamento dell'obbligo ma solo a condizione che venga sviluppato Italia formazione professionale tessuti in modo a condizione che chi esce dall'obbligo scelga entrare negli anni successivi
O nell'uno o nell'altro canale perché altrimenti con l'illusione da una restituzione comuni
Sì continua a procedere sulla strada deterioramento il sistema scolastico
Chi crede in quel modo sita una cultura generale risparmiare non conosce che cosa è accaduto degli ultimi anni nella
Va bene quindi
Diciotto
Per quanto riguarda la scuola nel senso proprio gli atti si debba andare contro le politiche scolastiche negli ultimi vent'anni due punto rapito il primario programmi l'organizzazione della vita
La ripensare la flessione è stata scritta alla omogeneizzazione del sistema scolastico
Penso ai privi
Produce la riforma pro-capite
Punta oggi dare
E puntavano a aumentare il numero delle
Siccome siamo convinti che l'acqua arrivava nel metodo Londra induzione quello che parla mediamente
Non azionista
Nessuno esce formato noi chiediamo che al contrario normato bisognava verrà differenziazione di Telecom noi pensiamo che l'affermazione fatta la ricchezza di insistere capi
E non l'ultimo
Da una dall'altro lato che gli aiuti si diceva a mantenere il massimo di coerenza dei curricula scolastici perché solo in questo modo siano la possibilità a prendere il metodo che quel potrà essere applicato in Africa patto una piccola parentesi perché di scuola si occupano passaggio arriva quella legge bisogna insegnare
è intollerabile che gli studenti nonché non si reca nei giornali in classe ecco la mia risposta è insediata nel ricostruire visti i giornalisti Gerardo insomma
Il secondo punto la qualità dell'insegnamento
E questo è ampiamente in atti nei
Da contrapposizione con commissari scuola
In passato si è scelta la la facoltà si è scelto di aumentare al massimo
Il numero veloce andate in una situazione di caos burocratico
La scelta retata inevitabilmente quella salvare a tutti i costi i livelli occupazionali io credo che in buona parte ex in un tour certamente qua le cosiddette riforme proposte pensa dieci quindici anni non hanno per nulla come obiettivo la guardare il servizio al miglioramento della qualità del servizio ma obiettivo il mantenimento la tutela di livello
Penso al mondo scuole militari penso anche a spero che non si verifichi un innalzamento dell'obbligo a sedici anni che non passi per ma qui lo sviluppo della formazione
Siccome sempre il una delle accuse o delle critiche è stata fatta documento dovrà essere stato generico giuridico un po'questa critica va raccolta documento è sicuramente generico
Su un punto non abbiano specifica quanti sono gli insegnanti
Secondo i calcoli sono circa quattrocento
Parlerà ogni anno prodotto comunali scomparsa criteri meritocratici all'interno dello Stato sia nella selezione del corpo docente
Sia nella selezione
Per quanto riguarda conducente come sapete concorsi inseriti nella scuola non si fanno da anni l'ultimo del novanta la tecnica è sempre stata innanzi aumentare il numero dei precari noncuranti nessuna massacri
E poi
Proceduto successivamente con meccanismi di opere non meno
Meccanismi di questo tipo ci sono alcuni passaggi dalle scorte superiore ci sono stati passato fastidiosa polesani
Assai poco selettivi
Da la novità dell'ottantuno
Tutto questo naturalmente si riflette in cui si laddove gli insegnanti e sulla scomparsa di criteri meritocratici nella
Nel nel concreto progetto Scilla
Noi crediamo che a questo punto si debba vedere seriamente il Pasquale anzi perché si debba lavora sul problema della qualità degli insegnanti perché bisogna ricordare che un insegnante impreparato
E una autentica catastrofe per i ragazzi che sono pronti se ci si occupa della quaranta e non degli interessi degli occupati questo problema deve essere posto tenuto conto delle caratteristiche il reclutamento
Da molto tempo
Ultimo punto
La parte noi chiediamo si debba introdurre la competizione la scuola debba dare l'autonomia autonomie da servire a creare una competizione che innanzi
I servizi un elemento centrale processo non può che essere
Il valore legale
Il valore legale del titolo di studio a certamente fisica
Gli attuali a pensare e quello che contava era il pezzo di carta e non la preparazione
A questo punto un intervento radicale sul al mercato studio e scegliendo la strada per cinesi
Introdurre
Cominciare a modificare
Infatti ma
A preoccuparsi della qualità
Tra le altre cose mi dicono i giuristi questa
Antonio
Quindi interventi inaccettabili detta che adesso funzionano da deterrente in molti casi contatore forzatura perché difendere
Spento sopra fa
Sì naturali perché altre valore legale del titolo di studio si può Sorella Natura gli atti amministrativi
Altra strada per sbloccare l'intervento e credo assolutamente inaccettabile detta nella vita scolastica
Io siccome proprio
Voglio dare spazio alla discussione preferisco fermarmi Getsemani
Bene allora
Grazie Angelo Panebianco inizia la discussione per il primo intervento arriverà il professor jaime erogano
Sono un professore di liceo uno di quattrocento mila trovarmi infine
Qui da oltre trent'anni crede nella bellezza se consentite e anche nell'attività di
Ora di fronte al documento degli amici di libera gli ho trovato due sentimenti
Un sentimento di angoscia un sentimento
Sì oppure un sentimento di speranza contro
La rivolta deriva da qui
Dal dover prendere atto
Leggendo queste pagine
Un dato di fatto che mi pare difficilmente contestabile
In questi cinquant'anni
La democrazia italiana ha fallito la grande scommessa che pure era scritta nelle pagine della nostra
Quale grande scommessa
E se in qualche modo era stata prefigurata da Gramsci necessiti
La scommessa era quella di fare una scuola tutti si è posta al tempo stesso una scuola i bagni a scuola tutti capace quindi di superare il limite militari e in qualche modo idealistico facciano rinviando la riforma del ventitré senza però perdere l'organicità la coerenza la validità culturale di quella grande ora leggendo le pagine del documento di liberale ci si rende conto che questa scommessa ai è stata per noi oggi ci troviamo di fronte a una scuola che certamente insofferente non importa lo sfascio
Perché tanti sono ancora i tesori di impegno iniziative che la ma certamente in sofferenza in trasparenza grazie
Al tempo stesso dicevo c'è una speranza
Che emerge da questo stesso documento
Il quale non si limita a fare l'imprenditore ANAS spesso condivisibili
Devastato dalla scuola italiana ma delinea anche un progetto organico che cerca di riportare al rigore a una logica quella che oggi mi pare la loro dipendente di tanti frammenti di un aspetto che in Francia
E tuttavia ecco perché parlavo speranza condizionata
Ci sono due punti che si tengono io credo tra di loro che indeboliscono a mio parere fortemente l'impianto complessivo del documento degli amici di Liberal
Mi riferisco innanzitutto lo ricordava occupa il professor Panebianco proprio al tema chiave della formazione professionale
Non a caso nel documento di Rivera nel professor Panebianco gli anni il duca azioni
C'è già non precluse quasi una sorta di lapsus
Parliamo tanto di voler riqualificare la formazione professionale ma non gli assegnano neppure la dignità del termine educazione
Io ho paura ho paura che una canalizzazione precoce un può attentissimo quale emerge dal documento di libera possano essere rischioso
Non dico che torneremo ai corsi di avviamento di famigerato
Ma ho paura che serie a dodici anni sia una scelta sin troppo Treponti
Una scelta che rischia di parte direi giovani fin troppo impegno dei condizionamenti familiari sociale d'altra parte negli stessi Paesi in cui la formazione professionale è una cosa seria
In pratica soprattutto in Germania
Ci si comincia a interrogare fortemente se di fronte agli inediti scenari nel prossimo millennio quello che la la scuola debba insegnare non stia tanto una professionisti tipica ma la fatica ampi tratti di continuo durante era attività lavorativa
Questa duttilità non può essere data una scuola professionale
Questa duttilità può essere data soltanto a tutti da una scuola di jeans usati che c'è potrei dare una mano nel suo obbligo viaria differenziarsi le strade e le opzioni che preveda anche il sistema dei rapidi professionalità che preveda momenti ha detto Filippo ma che abbia come obiettivo comune per tutti quello di informare i cittadini liberi il responsabile liberi a diciassette anni di poter scegliere una scuola professionale questa fine prove saltate seria esistono già oggi degli esperimenti interessanti nel nostro Paese di scuole professionali post obbligo addirittura nei licei classici inediti pezzi
Potete scegliere fra queste scuole andrebbero gli atti poter scegliere pare laurea breve poter scegliere tra di noi pensionati il vengo al secondo punto cerco di essere il più rapido possibile che mi lascia perplesso nelle pagine del documento di Rivera egli lascia perplesso perché non c'è io mi domando domando anch'interlocutori Kipar coccio
Un qualsiasi disegno di riforma serio come se anche se discutibile ma quando si si disegno di riforma serio che vogliamo rovesciare l'attuale situazione della scuola italiana comporta municipalità Gramsci
Tanti tanti anni fa costi incredibile
Posto intenti paga cioè non è oggi ammissibile
è un è un liceo
Costi tre mila lire al mese obbligatorie otto nove mila lire facoltà
Questo è inaccettabile
Una scuola seria non opposta come una pizza uno spettacolo Kinematograph
Al tempo stesso
E gli aquilani e non può essere qui privatizzare momento pubblico ma in un momento storico in cui dimensione statale e dimensione non statale possano convivere va affluire capita prima è il privato che deve entrare nel sistema pubblico della formazione altrimenti norme USA a mio parere
Vorrei concludere con una una piccola sto tanti anni fa alla fine del secolo scorso mentre si faceva in Parlamento uno dei tanti dibattiti sulla riforma dei trattati
Un parlamentare dell'estrema destra se non ricordo male anticipo Solaro della Margherita che proponeva la carta completa della scuola dalle elementari arricchita conferenze qual è la motivazione di questo oscuro parlamentare
Che il popolo doveva pagare la formazione della sua classe dirigismo
Oggi purtroppo paradossalmente siamo in questa situazione
Come ricordava il professor Panebianco
Come ricorda come ricorda il documento liberal come tutti sappiamo c'è un sessanta per cento di giovani che rapidissimamente
Escono dal circuito formativo ma pagano attraverso le loro famiglie le tasse pagate dalle famiglie l'educazione successo scolastico dell'altro tempo perché questo è inaccettabile questo meccanismo va radicalmente rovescia e semmai questo Paese di osterie speriamo che sia possibile funzionerà davvero un adeguato sistema fiscale io credo che quelli che possano e debbano pagare la formazione scolastica siano davvero
Guglielmo malizia dell'Università Pontificia Salesiana quasi per pari Francesco D'Onofrio
Dopo ringraziare questo invito soltanto fra salesiano soprattutto da parte del del mondo restano le sanzioni che io esprimo in questa fu tutto quell'in vita mio avvenire Ernesto rimasto piacevolmente sorpreso del fatto
Che non siamo fuori sia sostenere la formazione professionale
Quindi da questo punto di vista sono molto d'accordo quella una posizioni fondamentale nel documento dare finalmente libera ad un autentico serio canale soluzione professionale ecco particolare sembrano o da sostenere alcuni posti pubblici sono presentate mantenimento professionale dopo la terza media riguarda l'innalzamento dell'obbligo perché questo perché è l'offerta di un altro o approvazione otto sperimentale approccio concreto che fosse vi è una parte dei giovani acquisire fai qui trovate in forma verrà guardi culturale potrebbe arrivare verrà naturale ma risposta l'approccio sperimentali socio contento di accettare una Massimo sulla bontà
Se non sono d'accordo sul mio figlio l'altro no rilevare la frequenza dei corsi di formazione professionale post-scuola dell'obbligo per tutti coloro che non scelgono la la scuola secondaria superiore
Cioè in altri termini come si dice con parole tecniche introduzione del cosiddetto obbligo formativo a tempo parziale diciotto anni che aveva diciamo la scelta tedesca tanto perché questo perché anche senza innanzi al dieci anni va l'obbligo scolastico i ragazzi difficilmente avranno la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro in una maniera guardandoci sogno di un sostegno il sogno di un passaggio graduale di una transizione Toppetta è stata appunto assicurata anche non soltanto dei contratti di apprendistato ma anche da una formazione professionale adeguato sviluppo di una formazione professionale di livello superiore distinta dall'università attente ad essa perché perché di fatto delle delle professionalità meglio a perché l'università non dovrebbe dare un quota bisogna che ci sia quest'altro canale che via ecco io non non ho capito bene la questione della condizione di non aver condizionato cioè non vorrei che fosse una condizionamento temporale quello queste riforme sono una condizione temporalmente nettezza deve procedere venne a saperlo
Se questo fosse vero attorno bisogna fare due cose insieme la delle riforme insieme con l'ordinanza in vigore l'obbligo sono contestuale innalzamento dell'occhio penso che sia corso dovuta ormai seconda cosa secondo proposta su cui mi riconosco quella di in riconosce la libertà di scelta delle famiglie provvedendo tra l'altro non riguarda le forme di finanziamento nei confronti di scuole non statali qualificare questo mi sembra anche un applauso perché perché e qui trova una motivazione un pochino debole non è soltanto una questione la aprire la strada ad un utente che libera competizione ma anche e prima di tutto il riconoscimento di un vero e proprio diritto di libertà vere e proprie libertà civile
Questa credo che siano la prima motivazione
E dietro questo nasce un riconoscimento anche a livello europeo che c'è una mozione illustrata approvata dal Parlamento europeo in questo senso come c'è anche il fatto che questa libertà ma questo diciamo un elemento sottolineando l'intera quindi non è questo
Viene sottolineato questa libertà permette gol può permettere di fare
Sviluppare passo o quella qualità che presente starò con l'arrivo di cui ha tanto bisogno sistema formativo per poter cresce ad andare avanti anche l'introduzione dell'autonomia scolastica sul piano politico amministrativo docente nel testo
E qualche cosa sul senz'altro su cui Mitchell non mio sostegno
Non solo credo che la motivazione principale sia fatto o che il problema l'autonomia è una risposta ai bisogni formativi di chi sia che si deve educare chi può rispondere meglio che bisogna rivisto non professore
Diciamo il dirigente scolastico comunità scolastica
Che ha contattato il rinvio esterni e devono essere riconosciuti questi poteri a una unità scolastica però mi sembra che è morto vanno in guerra Siano quello suggerimento una cravatta prendo meccanica europeo che ci sia un livello meglio quindi decisioni diciamo un passaggio poteri anche infine vorrei all'istanza del giornale comunale provinciale dissente anche l'idea di procedere a una riqualificazione del sistema scolastico mediante il rafforzamento della qualità dell'insegnamento assicurando la coerenza diversità discorsi
Zandonà più ampia differenziazione il senso esempi di Pescarenico impensabile se non ci possa certamente baldanza perché noi ci troviamo di fronte anche al mondo economica ricostituzione soltanto l'innovazione tecnologica e quello che è importante più importante trasformazione da risorse umane finanziario inglese ottimale vanno preparati alla scuola ecco io avrei preferito che il quadro teorico di riferimento forse un pochino più largo vero importante questo riferimento allora documento agli aspetti economici all'efficienza alla competizione
Certo attualità sono elementi che sono stati trascurati nel passato ecco però non sono sufficienti secondo invece secondo me per fondare anche una proposta di riforma accanto all'attualità parimenti importante affermare grazie alla solidarietà va bene
Riafferma sempre perché è un sistema scolastico previsto rispettasse i canoni che indicano potrebbe pretendere una certificazione di qualità possiamo sei giusto davvero voi stessi ingiusto possiamo della certificazione di qualità d'altra parte anche quegli anni sorpreso pure la partecipazione una scuola buone e non di cattiva qualità e non avrebbe una sua amica Napolitano non annulla gli economisti
Quindi osservano mensile
Insieme
E ultima diciamo osservazione che volevo fare di carattere generale pezzo il riordino questo riordino o del sistema voi propone sul quale sono sembra davvero sottolineato tra sbaglia interessanti però dà l'impressione leggendo lo che non abbia dietro abbia credo che nell'ottica un po'parziale isolate ho curato io soltanto dei valori strumentali valore strumentale secondo me sono importanti per raggiungere qualche cosa probabile mentale c'è bisogno anche di colori sostanziale o forse ripeto posso fare un un ulteriore contributo alla queste testi dei brani sembrasse che è necessario aggiunge passare insiste
Tipo organizzato perché questo perché decidiamo operante Velvet dei giovani quando non non si non sanno rinunciare questo questa complesso più c'è bisogno di questo complesso di offerte virtualmente l'evento culturale certamente mi pare ripeto queste competenze trasversali Cunningham verso l'età ma il quadro di riferimento militare non non uniforme
Non omogeneo diversificato però qua comunitari affidati ci deve essere sia un compito della scuola datare anche ripeto poi non soltanto deficienze
Faccio un paragone magari esagerato no le camere a gas
L'efficientissima
è necessario anche deficienza varrà anche cioè non
Il principale
Ore Francesco tono affinché dopo al Marcello Pacini di prepararsi
L'incontro come questo è molto difficile
Piacersi nell'arco di pochi minuti e di cogliere l'occasione molto particolare un
Io cerco di cogliere l'importanza all'incontro per due aspetti
Il vocabolo ma invocato l'anno scorso in poco sesso l'attenzione generale del Paese sui temi della scuola secondo la scuola torna ad essere soltanto oggetto di attenzione degli addetti ai lavori certamente alla competenza tecnica indispensabile ma di visibilità di ragionevole centralità nel sistema
Quando dico centralità nel sistema di comicamente riso non è soltanto una questione situazione culturale la scuola
Purtroppo anche questo finanzia anche quest'anno come capitò noi due anni fa quindi non voglio far nomi
Polo riconvertito negativo
Si perde una grande occasione
La centralità della scuola e io mi ero questa maggioranza presso il prospettare non c'è e quando la centralità della scuola diventa centrale caso politiche economiche e sociali del Governo e del Parlamento vascolare margine l'incontro di oggi può aiutarci a recuperare una parte
Perché siamo alla Camera e Senato
Per la finanziaria anche se la maggioranza larghissima smartphone ritenere che il testo approvato dalla Camera non avrà modifiche sostanziali però anche la questione specifica che ha portato osservazioni Confindustria
Sul tema di ieri della riduzione del numero si sono parliamo tutta
Mentre credo che ci sia molta possibilità di intervento se liberare gli altri vorranno affrontare il tema del passato dal Senato alla Camera sul tema dell'autonomia scolastica
Se io non avessi avuto per la cortesia della Giunta del regolamento del Senato
La possibilità di impugnare una giornata decisiva sull'autonomia scolastica non sarebbe rimasto sostanzialmente da veterano
Purtroppo la grande attenzione sul tema nella finanziare alla alla grande ha impedito di capire di che cosa abbiamo discusso niente ho portato alcuna per comunità con umiltà resoconto stenografico dietro novanta movimentista valutare il senso del confronto-scontro che su questo tema centrale si è svolto diverse l'incidente di percorso dalla mancata votazione i vestiti perfettamente identico importo martedì la maggioranza assoluta
Che andrà poi a Mentana mi innamoro
Che non essendoci un obbligo di approvazione entro il trentuno dicembre come cioè sostanzialmente dalla finanziaria ci sia la capacità di capire che sta succedendo
Perché io
Per una ragione specifiche sulla vostra posizione di fondo la posizione sotto il valore nominale ridursi io ho l'impressione che il tram le fondazioni margine
Individua
Nel Parlamento repubblicano non ci sia un impegno una disponibilità all'abolizione del valore legale il perché se non ci rendiamo conto di queste cose difficile però
Si sta parlando per la prima volta in modo consistente di una eventuale armonizzazione europea dei nostri modelli educativi esse nel contesto europeo il valore legale del titolo di studio non è un valore permanente sull'Italia entra in Europa con l'impegno a rendere omogeneo il sistema giuridico del sistema nel programma del Polo questo e progressivamente l'europeizzazione del sistema scolastico porta all'abolizione del valore legale progressi non c'erano questo lo dico perché se rimarrà ritenesse di fare
Di questa questione la premessa di ogni riforma e nell'associazione culturale politica farlo deve sapere farà una battaglia lunga complicata e difficile sulla Prenestina
Secondo te lo dico perché le domande di cui avete fatto una domanda reale non sono domande da fare
La seconda questione ci si può avvicinare l'abolizione del valore accentuando il tema della competitività tra le scuole grazie si può scegliere il principio della competitività professore per poter giungere alla commissione collega
Io sono lì
Che questa diventi una posizione estiva forte nel Paese
L'avevo detto sì nato due anni fa per questa ragione ci fu un contrasto violentissimo nelle scuole nelle piazze sulla scuola
Portato un libro che riporta il decreto che le battaglie si fanno si chiariscono anche talvolta scrive che controllano Conte successivo la battaglia della competitività ieri al Senato l'abbiamo perduto perché il testo che è stato passa che passate non contiene principi di competitività nella scuole statali e non statali
Perché si è voluto ancora una volta a respingere qualunque emendamento di principio sulla parità non definanziamento
Il che è grave il principio della parità è stato respinto astenendosi che ci sarà il tempo per la vita ma si sono definite cosa ancora più grave emendamenti proveniente Forza Italia
Che tendevano ad introdurre il principio della libertà dentro l'organizzazione un'autonoma tra gruppi di docenti intenzionate a proporre modelli alternativi dentro la scuola pubblica
Questi due principi fanno parte della competitività
Non è quindi una questione astratti discutere di competitività siamo ho giocato e perduto due anni fa sulle piazze abbiamo giocato e perduto ieri al Senato
La questione può essere riproposta alla Camera perché ma questo non c'entra
Se l'autonomia scolastica non è possibilità di organizzare dentro la scuola statale potenzialmente culturalmente alternative uno per culturale alternativa l'autonomia è un fatto burocratico di estensione della personalità giuridica in fatto di di diritto amministrativo i principi di libertà
Queste due battaglie diacono che qualcuno nel Paese le raccolte
Perché è una battaglia di compiti
Terza questione
La questione del finanziamento la questione del finanziamento ieri è stata posta in termini di gomma come perché non c'è Berlinguer non voglio riferire in modo un utile a me le cose dette dal ministro per le forme tempi in cui sono state dette perché l'idea di che cosa abbiamo discusso
A mio giudizio
La l'autonomia della scuola comporta come necessità che la scuola sia una scuola che abbiamo il figlio un avvocato una palestra una biblioteca che sia aperta anche oltre l'orario scolastico sia sede di formazione permanente cioè una cosa degna di essere per far questo per renderla autonoma occorre soldi ho ritenuto cioè la la riforma dell'autonomia forse il presupposto della grande finanziamento alla scuola nel suo insieme o viene a me era stato detto che una cosa del genere occorre quindici mila miliardi nessuno può pensare neanche per un momento di impegnare la scuola una cifra del genere spetta il compito di tenere il panico una per la scuola con piacere dunque l'appello seduto cosa molto diversa
Ma sono convinto che una maggioranza politica un parlamento aldilà degli schieramenti desideroso di imporre svolge un'organizzazione della produzione del lavoro desiderosi di fare non il Patto per il lavoro anche con l'istituzione ma di porre una formazione dell'istruzione ce lo dica questa è la cifra che ci vuole questi sono i modi e i tempi da allora diventa un amico sono è una presa in ieri il ministro ha sostenuto e capisco le ragioni di politica finanziaria di un attimo all'indotto che queste che l'autonomia soltanto una cornice istituzionale
Che come tale non comporta spese quindi è a costo zero proposte istituzionale e la spesa sono invece l'edilizia ed altre cose per le quali altre leggi possono provvedere io mi ha non quindi di vincere una battaglia di per perché ho detto ieri vorrei realizzato in questo Paese il principio della sua provincia se la politica divide sulla centralità della scuola
Fermo restando le grandi divergenze forse ma viene contenuti sarebbe pazzesco che non avessimo una pluralità di azioni conclude la scuola io capisco che nel collegamento con la Finanziaria prevalga respiro nel breve periodo rispetto evitando il filo della grande riforma
Mi auguro che al di là delle cose in questi giorni anche a Berlinguer sia consentito fu consentito dalle divenivano sconosciuta Simone questo non è un problema suo richiesta ragionato blairismo
A dimostrazione del fatto sulla giapponese sulle deleghe allarga io ero favorevole per altre vie problema la bene e il contenuto me perché cosa degli architetti Guarducci non è istituto della del fatto e quindi neanche tra Camera e Senato su questi due aspetti
Se l'affondo deve essere libero fondata sulla libertà nella scuola nella scuola sulla competizione del fuoco
E sul finanziamento si possa fare una battaglia campale produca risultati minuscoli sentito ottenerlo al Senato
Cinque sei ore di dibattito perché nel contingentamento dei tempi quest'ultima questo è il tempo che ci è stato di delicati
Se l'attesa
Ultimo punto
Questo è un punto molto
Delicato che è questo che riguarda
Il rapporto tra istruzione e formazione professionale
Anche perché la presidente
Così significativa di chi vive del lavoro come punto centrale lì sempre par di capire di che cosa stiamo
Ho letto le vostre proposte mettono devo dire grazie alla collaborazione previsioni positive nei pochi mesi in cui sono stato ministro pompe di questi temi sono state filtrate dalla sua dalla sua capacità di innovazione rispetto a queste cose
Superando il timore che mi aveva forse non infondato del mio nascosto cattocomunisti che era un voto col quale qualche volta anche i cattolici liberali in fondo in fondo delegante ricorda la Prima Repubblica che anticipatore dell'antico noti come restituiti
è il progetto che presentano brani tratti che mi ripropongo di presentare adesso e che vi lascio perché si può lo ritenete per così dire accettabile tra Piacenza e Lodi ricade Rocco aveva queste caratteristiche nemico per capire se stiamo parlando
Il titolo del disegno di legge possono essere lo sforzo nella scuola sento stretto preparandosi alla media superiore o nelle strutture di formazione professionale riqualificare ai sensi di una legislazione nazionale elementi dei sì che l'abbia ottime quelle Salesiane noto abbia dalle regioni io pubbliche e lo sto aveva una moglie e quindi non possiamo agire
Diverse formano però forma nulla
Può farlo sul potrebbe confermarlo per prevedeva quindi questo sdoppiamento dal quattordici no nel sesto minore grazie alla sinistra
Va a fare la formazione professionale fino Alessandro Micheli fosse consentito cinque anni perché non nasconde anche di rimangono differenziazioni sociali territoriali familiari enormi in questo Paese guai a pensare che non ci siano più leva lunedì a rimuovere gli ostacoli all'eguaglianza che fa parte dei contenuti importanti della nostra Costituzione ma dicevo i due anni fa se si va istruzione professionale regionale si può transitare quella scolastica con i famigerati cioè lo scorrimento da una parte all'altra garantiva il carattere non non chiuso razzista della scienza sulla scuola e formazione professionale
Ma benevole estinzioni delle scuole medie superiori scuola secondaria superiore ma credo di aver fatto una sola cosa forse la più utile l'unica veramente inutile
Di cui c'è stato chissà perché così un primo soltanto giudizi non per merito mio per merito del mobile generale ricevuto che sia c'erano solo
Per l'istruzione post diploma in Italia nel bilancio Pubblica istruzione utilizzando i fondi regionali europei adesso sentito l'avvio in quattrocento scuole dell'Italia centro-meridionale
Del posto secondario scolastico che veramente un raccordo tra scuola e lavoro funzionante
Al quale mi sono rivolto per sapere dopo due anni sta succedendo sto ricevendo nei pressi di risposte molto incoraggianti perché potremmo estenderlo a tutte le scuole secondarie superiori d'Italia al centro del rapporto diploma lavoro un punto visto e diciotto e diciannove anni molti possibili ripartenze quattordici questa cosa mi sembrerebbe da incoraggia credo che la passano raggiunto Berlinguer lo dico per dire se non erro molte all'interno della scuola talvolta l'elettrica sono quelle che appaiono quanto l'ultimo verbale
Concludo
Siete in grado anche voi dopo un incontro di questo rilievo sentendo le opinioni sentendo gli interventi raccogliendo i dati leggendo le cose che stanno capitando in Parlamento anche al di fuori siete in grado di promuovere un secondo tipo quello che avete promosso converrebbe
Su un progetto di riforma delle ossa
Con una sorta di documento di politica Storace se siete in grado di far io vi ringrazio finito perché dieci quindici giorni fa
Infuriato per il fatto che non si riuscisse a far parlare di scuola più nessuno in questo Paese se non Francesco esso normalmente giornalistico dovrà i sorrisi che segue politica scolastica dovrà prova sono tutti l'orologio da e mi dicono che non riescono a passare vicino a partire dal PD riservato
Panebianco aveva sul posto appartengono pagine seconda della della gerarchia dei valori cioè gli scolastici non possono eleggere all'assemblea C uno C due a seconda dei vecchi e per cercare di di scuotere questo ore rapine allora organizzai la conferenza stampa di granturco Viggianello serrato Corvino arrivino due tre giornali veramente nessuno ha detto niente vi fu obiettato da un leader sindacale porta trascorre Gallo
Allora fin quando Berlusconi dalle Casini Buttiglione Bertinotti no non parlano di scuola non c'entra
Chiunque parlasse di difenderci sequestri conservata nella casa dello studente io sono davanti consente di
Volevo informare che il ministro Berlinguer ci ha detto che arriverà qui intorno alle quattro e mezzo
Ora do la parola a Marcello Pacini direttore a fondo Agnelli e richiamando il termine dei sette minuti anch'esso condizione di uguaglianza diciamo poi chiedere a monsignor Antonelli di prepararsi
Dunque
Guadagnare tempo farò alcune dichiarazioni iniziali molto riassuntive di consonanza
Il consonanza con liberal poi Michele Ungaro invece sul funi aspetti di tipo più analitico
Io sono molto d'accordo con loro sul modo con cui liberale a affrontati tema raccordando il problema dell'educazione col problema della maturità economica della diciamo del benessere nel nostro tra sono anche d'accordo su alcuni punti valori capito presiedono a questo tipo di il lavoro in particolare per esempio il merito e sono anche siamo d'accordo nel nella poi gli altri nella volontà espressa indicare una visione riproporre una visione strategica
Però proprio perché
C'è questa necessità di visione strategica perché ci sono queste preoccupazioni di perdere la la competitività rendendo la gara competitività lunga sistemi educativi
Occorrerebbe a mio avviso occorre a mio avviso recuperare
In una logica di sistema come diceva il professor malizia
Io mi fermo magari un po'prima di quanto auspicato il professor Maurizio ma certamente penso che occorre forse aggiungere ha risposto l'Inghilterra qualche annotazione anche su giudizi
Il modo con cui fino affronto questo tipo di problemi tiene conto nella situazione democratica del nostro Paese
Credo che sia essenziale riflettere su questo non soltanto sul palco commento libertà anche da un altro punto di vista se cioè dal punto di vista delle risorse umane che stanno scomparendo progressivamente a causa del calo demografico
La risorsa
Umana diventa nel nostro Paese progressivamente scarsa
Questo idee
Che
Alcune annotazioni come quella contenuta a pagina nove del documento ci saranno anche in altre parti riuscì rigoroso filtro per il passaggio all'università ma certamente accertata però con questa nuance
La scuola serva formali e ed è un una ricchezza di tutti formale quindi il rigore nessun rigore per aiutare non per come dice arrestare
Io uso permetterseli consentisse allo zero anche in questa sede una metafora per illustrare il mio punto di vista che è la metafora nell'acquedotto entrano alla quanto elementare una grande quantità di attraverso i nostri ragazzi i nostri bambini
E le solite cristallina ridendo
E ci sono dei momenti in cui si nota statisticamente viene visibile la perdita di queste risorse
E questa perdita
E molto molto no avviene in macchina diciamo in maniera abbastanza anzi mi si troppo precoci
Perché al di là del dato demografico come sapete ricordo soltanto c'è una per c'è stato un appello all'ottantacinque novantacinque del venti per cento della grande diciannove poi successivamente del novantacinque ci sarà un altro venti per cento grazie starci con il dieci per cento e quindi è una una una risorsa una perdita di risorse estremamente preoccupante
La prima falda che si manifesta si manifesta all'età di quattordici anni
Il tasso di no conseguimento una licenza media inferiore la la scuola media intendersi e del dieci per cento
I dieci ragazzi su cento non apprendono questa licenza
Ma la cosa trauma
E che questo dato non significa niente elitaria perché nel centonove in Abruzzo si oscilla fra il tre e il quattro per cento in Campania in Sicilia si arriva al sedici per cento
Quindi il dato statistico è enormemente divaricato ed è su questo che occorre fare una seria riflessione
Per cui non serve un uomo che riserve applicare le leggi esistenti ma credo soprattutto serba far maturare una società che riesce in qualche modo a salvare questi ragazzi questo aspetto io il mancato conseguito dalla scuola dell'obbligo credo si possa chiamare certamente un nuovo nuova forma di analfabetismo
Ha delle conseguenze di trascinamento per tutto l'arco della delle generazioni e si ritrova fino all'università
La seconda e quindi su questo problema dovranno ragionare tessuto a raccontare all'interno cultura del mezzogiorno si deve porre questo problema del perché ci sia questa discussione qui non è soltanto un problema di risorse finanziarie più un problema di funzionamento di strutture sociali delle famiglie
Questo credo che sia un tema molto onesto
Ora accade che il secondo durante la seconda grande fama si ripercuote naturalmente si si verifica in tempi successivi
Io sono portato a non enfatizzare il problema del prolungamento della scuola dell'obbligo di uno due anni
Perché in realtà questo problema le famiglie italiane danno risolto nel senso che quasi tutte delle i ragazzi frequento passano all'Oberdan
Sulla fino a quattordici rinuncia il problema è che anche qui si manifesta una carenza di offre e quindi in questo senso io sono d'accordissimo quanto esprime il documento libero di un ampliamento dell'offerta in modo differenziato introducendo
Introducendo non soltanto un'Offerta vado a scuola quindi una formazione professionale possiamo chiamare in altro modo comunque il problema non cambia quanto occorre far notare come questa riforma delle famiglie hanno fatto domanda Azzi
A scuola successivamente vale l'obbligo anche nel nostro caso agisce in maniera estremamente diverso l'Italia
Per esempio sempre anche in Germania
Il novantaquattro per cento il numero tre per cento dei ragazzi corsi attacchi ostili a quattordici anni l'Emilia si colloca sulla stessa prospettiva radicalmente le miglia dall'incuria sono le regioni italiane
I più avanzati questo quel più vicine a queste
La Campania si colloca Brescia al settantadue
Ma già quindici anni
Giallo mica si distanzia perché se la se la Francia e la Germania verso su novantaquattro per cento giardini laccata novantasette
Per passare a settantotto a sedici a settantuno al a diciassette anni e a sessanta diciotto cioè evidentemente c'è una un abbandono progressivo e che non si sa non si capisce come questo abbandono progressivo
Fossa conduca quindi realtà da questa decimazione si verifica una partecipazione di cui occorre occorre farsi carico dunque soprattutto già la cartina insomma ma prova manifesta della necessità di aumentare l'offerta da parte della del sistema educativo verso le famiglie perché le famiglie una giustificazione a continuare a mandare i ragazzi a scuola
La terza la terza fase sul quale documento appunto di gran parte invece ritengo importantissimo dover parlare anche una conclusione appunto il vero riguarda sostanzialmente l'abbandono universitario
La scuola italiana qualunque livello è una storia di abbandoni inefficiente via Zamboni non conseguimento di risultati
Oggi il tasso di conseguimento del diploma di scuola media superiore e per sessantuno per cento
Il tasso di profilo di prosecuzione all'università del sessantasei per un totale di immatricolazione di trecentotrenta mila
Se noi applichiamo se noi pensiamo di qui al due mila e cinque quindi sostanzialmente pochi anni nove se noi pensiamo che Simone si modifica e si migliora il tasso di conseguimento alla scuola media superiore di nove punti si passa al settanta per cento
Se ipotizziamo che il tasso di prosecuzione diversità e cioè descrizione definita passa migliori sentimenti passati al due per cento
Il totale delle immatricolazioni sarà di cinquanta mila unità inferiori a quello attuale sarà allora pagato centocinquanta mila ha regalato ottantaquattro mila prima anche in questa prospettiva il discorso verifiche serie istituti filtri severissimi dei numeri dubitando di prospettiva
No il parlare oltre il numero chiuso è un nonsenso nel senso ma no ma non nel senso che non ci vuole un numero chiuso nelle singole magari in un singolo corso ma nel senso che il nostro problema è riuscirà porta lascia l'università lontano
Proprio perché i motivi per i motivi che dicevo prima mantenere competitivo il sistema se conclude questo brevissimo interregno io credo che si debba condividere diverse fonti che quello di arrestare l'azzardo precisazione differenziare i percorsi per offrire un maggior numero di alternative alle famiglie che decidono pastiglia i ragazzi anzi devono essere incoraggiata
Per fare questo occorre però ricordare al riportare in modo diciamo concreto il discorso sull'orientamento alla città nasce distruzione
Il documenti cena il quesito qualche volta a parlare ma che non si quello sostanzialmente non si è non si è mai fatto niente di positivo
La Fondazione Agnelli ha fatto un programma filo d'Arianna ed attribuito del trentasei per cento dei risultati vicino venticinque specie c'è un grosso desiderio riuscire a a mettere ad applicare arrivati ragazzi dando anche consigli dare l'informazione certamente l'iniziativa privata proprio possibile la capillarità iniziativa effettuati dei supporti nel momento disporre la formazione guarda la formazione dalla formazione professionale certamente nessuno sono favorevole discorsi dal le scelte operative bisogna tener conto peraltro e qui c'è un problema che occorre affrontare i soldati nella necessitati mantenere un adeguato tra il flessibilità affinché si possa essere un permanente adeguamento a condizioni del sistema
Un ultimo Cuper ha compiuto accennato al pettegolezzo completezza ed escort la formazione per me in un momento di crisi da queste in un momento in cui si va quindi pensare quindi
Prego perdono forza ed efficacia quelle strumentazioni tutela di tipo legislativo per i lavoratori
Ma non soltanto momenti in cui c'è la competizione internazionale tutte quelle dell'epoca in cui molti luoghi e si parla si discetta occorre mettere in condizioni occorre mettere in condizioni ciascun cittadino italiano ciascuna curatori riciclarsi in permanenza ma per fare quello dobbiamo creare delle strutture
Se noi pensiamo che si resterà fra in Cina lavorato nel metodo estratta almeno cinque anni più nel percorso lavorativo perché si fa progressivamente allontanando l'attenzione quindi lo Stoke
Dei lavoratori aumenterà e aumenteranno le tasse sul lavoro home dovranno necessariamente queste condizioni dove riciclato
Però questo ci porta in può essere una uno viaggio ornamento un'alternanza scuola-lavoro fa qualche volta si in maniera pastrani si dice in maniera molto impressionistica nomina no accusa vadano leader bisogna studiare lavorare studiare lavorare tutto questo presuppone un'organizzazione esterna via possibilità fa questi io credo quindi con un altro momento importante per completare la sistematicità del discorso
E realizzare questi valgono bene quattrocento mila io non so se sono quattrocento mila di quattrocento mila insegna ma viene anche molto bene necessario fare un discorso di università a metà discorso universale Sud universitari sia non solo senza
Massiah diciamo cappello necessarie per poter parlare seriamente di risorse sapete scuole quando esso per esempio alcuna no credo no verifica risorsa presso l'università quelli che sinceramente credo del dono dell'autonomia dico e quanti sono sottopassi penso numeri il Potenza Teodoro calendari fuori calendario incontri con gli studenti sono capaci di come dice mettersi dalla parte dello studente o non vi siete impazziti
Riuscire a organizzarsi in maniera strumentale rispetto a altri problemi che sia figlio segreto
Va bene solo con i vecchi va bene risolverlo Comacchio anche con dei criteri ma L'Unità autocritico quando di riflessione sul modo con cui sia attinente al proprio e credo che sia professione diversità così potente così importante nella così presenti nel mondo Viterbo culturale Vespolate sarebbe attualmente si poteva ricavare anche dell'emulazione da parte degli atti gruppi economici sociale o pubblico attributi politici
Affinché questo tipo di problemi possa essere
Realizzato col minor numero di leggi Massimo pubblico
Allora una sola precisazione sul punto tutto il pacifista noi non abbiamo parlato di numero chiuso nel documento per attratto io personalmente sono contrario al numero chiuso in quanto tale né operatori numeri programmatiche un'altra cosa è un problema di programmazione di rapporto risorse i numeri
E di un sistema di una ricostituzione di un sistema di filtri che significa testa attitudinali in sostanza in realtà risposta o per metterli
Per risolvere i grandi inconvenienti provocati dalla liberalizzazione selvaggia
Come lei sa oggi con da un istituto professionale si potranno tranquillamente accedere anche alle tre classiche senza alcun filtro le faccio immaginare che cosa questo significa in termini di di di difficoltà per l'Università di affrontare il problema e da un lato dall'alto c'è un problema di sopra e è vero che per esempio è basso il numero dei laureati però attenzione in alcune facoltà eccessivo rispetto l'esigenza del Paese bassissimo in altre quindi ci sono grosse sperequazioni interni e inoltre un'altra cosa personalmente una cosa che mi preoccupa dal mito più lavoro parecchio in università e dato che dirigo un corso di laurea e faccio anche altre cose
E qui ci sta continuamente una cosa che mi spaventa quando sento parlare di pochi laureati oddio oddio tra un po'mettono un sistema di valutazione del tipo chine laureandi più ottiene più risorse risultato
Iscriviti da me e avrà il centodieci e lode garantito cioè il rischio dietro a certi certe certi e grida d'allarme sui tassi di abbandono in università che sono elevati
Primo sollevati anche perché l'iscrizione libera voi sapete che molta gente si scrive l'università e paga solo la prima rata
E poi abbandona il tasso di abbandono è altissimo al primo anno sono persone che hanno fatto un ovviamente una scelta non convinta quindi ha pagato la prima rata e se ne vanno quindi tanto il tasso di abbandono l'altissimo al primo anno
Ma i tassi di abbandono sono anche collegati alla mancanza di filtri
Ecco io ho sempre molta paura
Che si vada sistemi di valutazione in cui il problema sarà la piume laurei più risorse avrai perché questo ovviamente spingerà ad abbassare drammaticamente la qualità
Del servizio universitario mi permetto su questo punto è ricordare Ezio un minuto che ogni tanto
E noi i nostri siamo sempre di non avere nulla da imparare dall'America Latina Nord America Latina notoriamente nascondiamo molto ben nel nuovo Cile democratico accade una cosa molto interessante che riguarda proprio i sistemi di valutazione di distribuzione delle risorse all'università
In Cile distribuiscono le risorse alle diverse facoltà Appennini facoltà su questa base
Ai più risorse
Se essi scrivono da te studenti con un diploma superiore con un mondo molto molto alto perché se chi si scrivono del previsto dedico il voto più alto vuol dire perché se il serio selettivo hai un'immagine di grande serietà quindi vediamo più risorse
Da qui si scrivono quelli col voto più basso per vuol dire che sei molto selettivo molto debole è un modo completamente non voglio arrivare a questi estremi però temo molto ho sempre paura quando sento parlare
Del
Laureata e poca gente preti sono tanti abbandoni quindi valutiamo su questa base il rendimento università quella è la fine dell'università
Si situa questo grazie per precisare
Monsignor Antonelli
Cordialmente grazie
Un profumo noi insomma era
Per rosso
Deve essere il premier restare tempo stabilito preferisco le
Ringrazio per aver rilevato intelligente contribuiscono pubblica discussione sulla riforma della scuola
La mia presenza è il segno dell'attenzione dell'artista in Italia tutta la scuola
Non solo per la scuola
Nel documento dopo Palermo riescono italiani chiaro riaffermiamo ruolo insostituibile della scuola nell'offrire strumenti interpretazioni critica della realtà ed esperienze di vita comunitaria per la formazione su mondi consapevoli di Ernest
Auspichiamo che il signor vera priorità viva entrate mia a una politica per la scuola
Unilateralmente riprende la crescita del nostro popolo
Inoltre nel contesto di un servizio pubblico pluralista il di autonomia scolastica chiediamo la parità giuridica ed economica della scuola non statale
Accanto a quella statale per rispettare effettivamente il credito delle famiglie alla libertà educazione più ricco e per favorire uno sviluppo culturale dinamico inferiore
La proposta vincolante secondo il mio personale Corriere cinque sei va bene articolata concrete
Ed egli sostiene da parte a malgrado la squadra sino no egli destano perplessità
è positiva la proposta in USA sullo specifico canale formazione funziona naturalmente noti funzionale deve esserci anche azioni
Ma
Bernini fino alla prima specializzazione poi certi è disponibile a discutere e anche molti giorni
Auspicabile espansione della secondaria superiore
Alla qualificazione i lavoratori a dire alle esigenze consente significativo del nostro paese in Europa e mi rispose globalizzazione della comunicazione della comunicazione
è positiva la ricerca di una riqualificazione il canale scolastico attraverso un ricorrere sebbene non tutto ininfluente
Riescano sotto il suo stile
Va bene ovviamente affermare l'autonomia scolastica organizzativo gestionale didattico progettuali
Viene apertamente riconosciuta la parità scolastica delle scuole non statali come esigenza di giustizia e di convenienza per la società
Però bisogna sottolineare la parità nonché con la competizione va collegata con il diritto alla libertà di scelta delle famiglie degli studenti
La Costituzione italiana riconosce il diritto dovere dei genitori all'educazione dei figli
Diritto degli alunni delle scuole non statali a un trattamento classico bollente a quelli delle scuole statali
La risoluzione del Parlamento europeo il quattordici marzo mille novecentottantaquattro già guarda gli altri stati membri dell'Unione europea
Riconosce che il diritto alla libertà insegnamento implica per sua natura no per fissarli libri di rendere possibile l'esercizio di tale diritto anche sotto il profilo finanziario
Sì di accordare mobile sovvenzioni pubbliche necessarie allo svolgimento dei loro compiti gli adempimenti di loro incontri a quelli di cui ben vicino all'istituto in cui corrisponde
L'azione nei confronti degli organizzatori dei genitori gli alunni e del personale
Democratica intervento finanziario statale nel rispetto della libertà organizzativa didattica della scuola non statale possono essere però guardie oltre il buono scuola diventato si può pensare ad altre forme ad esempio credito d'imposta durante convenzione analogo a quello giudiziario assistono
No non cinesi inglesi diversità scuole nazionali e sanitario
Ancora travestitismo equivalesse discutono a atti prove dischi
Ci sono altre vie oltre quella dell'abolizione del valore legale del titolo di studi questo non vuol dire io mi dichiaro i costi per il mantenimento di questo titolo di questo valore legale su questo non mi pronuncio però per la parità necessario il valore ma quando
è molto importante il riconoscimento della centralità un rispetto alle altre componenti della scuola questo è armato nel documento però non sembra adeguatamente considerata l'esigenza di penalizzare percorsi formativi alla formazione di una personalità completa capaci non solo situati nel mercato ma anche i clienti delle azioni sociali
Gli anni
Infine mi sembra positivo affermare L'Unità della differenziazione efficienza visti nell'organizzazione della fantastico
Bisogna però è ovvio che consenta di le esigenze la solidarietà dovere via un'aria utili le pari opportunità
E a un somala possibilità concreta sviluppare finalmente sondaggi
Consecutivi insediamento della
Ciò che la Chiesa
Il segretario generale della CEI per questo suo intervento
Doveva parlare Sergio Cofferati allora do la parola al ministro Netanyahu era nell'aria
Allora chiedo a Sergio Cofferati segretari generali CGIL riprende la parola e poi al ministro Treu
Prodotto risultati interno
Del provvedimento cosa
Senta ecco che le trattative che si interrompono sono già comunque una cosa positiva perché sono indiziati
Son quelle che non inizia domani
Della mia contrarietà ad alcuni aspetti del documento già detto in una sede impropria su
Garbatamente commentato non voglio ritornare
Ho detto che della mia contrarietà di alcuni aspetti del documento
Ho già avuto modo di dire loro se dentro so di essere stata derubata niente commenta
Non volevo ricominciare mio breve ragionamento da Lilith
E invece apprezzare un aspetto della discussione di oggi
Che considero importante non scontato
Non soltanto quello di riproporre un argomento come questo
Ma di farlo cercando di tenere insieme quello che a me pare l'aspetto più delicata ma anche più importante
Bettini e che state che stiamo discutendo quello cioè dalla connessione tra l'istruzione della formazione
La formazione è una risorsa che è mancata per molto tempo al nostro sistema economico nostro sistema sociale
La mancanza di una struttura adeguata di formazione professionale di formazione permanente
Ha prodotto io credo danni rilevanti o comunque non ha consentito di gestire una fase di riorganizzazione della struttura produttiva e anche dalla nostra società
Compiutamente come sarebbe stato possibile auspicabile e come invece hanno fatto altre in Europa perché disponevano di risorse strumenti e di persone adeguate a svolgere questo fondo che si torni a discutere delle due cose insieme connesse considerandole come due facce congiunte
Dei processi di istruzione e di formazione insieme secondo me importante
Ed è importante che questo tema sia oggetto non soltanto di discussione
Ma si è diventato anche informa stringente argomento sul quale si sono misurati il Governo e le parti sociali
Dicevo della mia sorpresa nel nome del citato nel documento
Degli amici di Liberal l'accordo che ventiquattro settembre è stato firmato tra il governo e le parti sociali
è un accordo che per la prima volta
Definisce in forma compiuta quel che si può e si deve fare in materia di riorganizzazione della scuola e di definizione di strumenti percorsi formativi
In verità nei mesi passati più volte
Le associazioni delle imprese e sindacati hanno dovuto supplire a questa mancanza di attenzione
E di strumenti disponibili attraverso i mezzi che sono per loro risponde
E non sono sempre mezzi adeguati
Abbiamo svolto questo ruolo di supplenza è importante che oggi questa nuova circostanza data dalla discussione che è impegnato tutti sui temi del lavoro dell'occupazione
Abbia consentito di superare questa fase
Per fortuna breve
Di ruolo improprio svolto dalle parti sociali
Io credo sia molto importante dare l'attenzione che si comincia ad aprire di andare temi della formazione non soltanto perché come diceva una risorsa che mancando non ha consentito di riorganizzare al meglio una parte consistente della nostra società e soprattutto dalla struttura produttiva
Ma perché la formazione sarà nella vita dei giovani
Un'esigenza continua ripetuta e molto importante
La formazione serve perché i sogni a costruire fin dall'origine dei lavoratori forti
Un lavoratore forte quando è in grado di sapere di padroneggiare gli strumenti e le procedure quindi verranno assegnate dall'impresa quando si attiverà un rapporto di lavoro
E l'esigenza di connettere quanto viene fornito dalla scuola come elemento di conoscenza
A quanto serve in un'impresa lavorare l'esigenza molto forte
Però quando si parla se ragiono di formazione e non ci si può limitare per questo la formazione professionale può coprire questa questo spazio ancora aperto tra quel che offre la scuola e quel che serve nell'impresa dicevo quando si parla di formazione bisogna avere in mente ai alle esigenze che saranno ripetute molto forti
Nei decenni a venire per tutti coloro che saranno chiamati a vario titolo in condizioni fra di loro spesso diversissima lavora
C'è bisogno di aggiornamento sistematico per le persone che lavoro le persone della mia generazione
Con gli elementi di conoscenza di formazione di base che la scuola gli offriva
E con quello che potevano imparare attraverso la struttura di formazione che soprattutto la grande impresa non ha mai abbandonato potevano avere davanti dei decenni di vita lavorativa tranquilli
Un giovane non lavora più questa condizione perché le procedure che sono sollecitati dalle nuove tecnologie presuppongono un aggiornamento costante
L'aggiornamento è fondamentale per la dignità e il carattere di quel lavoratore così come lo è per la produttività del
L'aggiornamento dovrà essere nato dovrà avere a disposizione per essere realizzato anche se i luoghi risorse indispensabile perché ciò avvenga
E dovrà essere concepito anche come strumento di grande intervento sociale nelle fasi di riorganizzazione
So che si vede poco ma c'è un tema delicato che può rischiare di diventare anche un vero problema di emergenza sociale
Relativo all'espulsione che sia nei processi produttivi di persone che oggi sono mediamente tre quarantacinque cinquanta
Sono persona bassa professionalità con poco potere contrattuale sono i primi che vengono penalizzati dalla riorganizzazione dell'intera
E senza un percorso formativo che permetta loro di aggiornarsi non rientrano nel sistema produttivo
Diventano persone mediamente giorni da assistere
Si ragiona molto qualche volta a sproposito in questi giorni anche della riorganizzazione ma infatti io credo che poi
Sarebbe opportuno dare attenzione ai problemi quando sono piccoli quando ancora non sono emergenze che sarebbe anche opportuno intervenire per tempo con tante piccole scelte quotidiane
Evitando la ricetta dell'evento invece compiendo la riorganizzazione che serve giorno dopo giorno intanto che i fatti accadono prima che questi fatti siano di una qualche rilevanza soprattutto per gestire
Sono queste le ragioni favorire la mobilità riorganizzare la capacità professionale delle persone permettere loro di controllare i nuovi linguaggi
Che le nuove tecnologie impongono nel sistema produttivo che portano a far sì che la formazione professionale che la formazione continua siano bisogni di questa fase della nostra vita sociale
E chi ha questi debbano essere destinate non solo attenzione ma anche risorse
Devi solo se in grado di definire compiutamente i percorsi e gli strumenti
E le politiche
Ovviamente non basta definire quel che si può e si deve fare relativamente alla formazione
Va da sé lo fa il documento lo fa la discussione l'accordo che abbiamo siglato vorrei non sfuggisse nessuno che per la prima volta visto che siamo spesso accusati
Distrazione soprattutto di
Vocazione conservatrice Voreno vi sfuggisse di qua dobbiamo cominciato
A discutere di che cosa fare relativamente all'occupazione in questo Paese abbia compiuto una scelta noi le associazioni delle imprese con la disponibilità del governo
Non abbiamo cominciato sarebbe stato forse legittimo che come molti si aspettavano ma il capitolo investimenti
Il lavoro che nasce attraverso l'intervento materiale no abbiamo cominciato proprio dalla scuola dalla formazione convinti che queste risorse materiali oggi sino almeno importanti quanto lo sono quelle che direttamente creano occasioni di crescita e di sviluppo e di allargamento dell'occupazione dicevo non ci si può fermare la formazione bisogna affrontare compiutamente anche i temi della riorganizzazione del sistema scuola
Io credo che qui esistono due priorità sono stati lungamente discusso sono ipotesi in campo quelle sulle quali si sta discutendo ulteriormente non solo nella finanziaria ma anche
A lato della finanziaria tra il Governo e le organizzazioni sindacali tra governo e tutti coloro che ne hanno titolo e che riguardano proprio la riforma in senso stretto dalla scuola io vedo due punti prioritari rispetto agli altri la costruzione di un sistema di autonomia e la riorganizzazione della scuola secondaria superiore
Gli standard della scuola elementare e dalla media inferiore sono standard qualche volta
Non pare ai valori meritevoli dei Paesi europei ma senza dubbio quelli della scuola media superiore sono tra i più lontani dal medico
E se vogliamo davvero e il livello di istruzione che si innalza attraverso un obbligo più consistenti dieci anni e un diritto alla formazione più alto fino a diciotto anni abbiano qualche effetto cogente qualche ricaduta positiva bisogna che la parte istruzione più vicina anche per ragioni temporale da una grafica al momento nel quale un ragazzo diventa un lavoratore venga profondamente riorganizzata
E
Riforma
Vorrei però che a questo proposito in una fase successiva non non adesso soprattutto da parte dei ministri che hanno titolo il compito a proposito si affronti con qualche attenzione anche il tema del dei programmi
Discutere di come riorganizzare la scuola è molto importante
Trascurare contenuti però rischia di essere un limite che era
E d'altro canto non basta innalzare l'obbligo scolastico disporre strutture formative se nel contempo non si qualificano i contenuti che nascono la dispersione si combatte anche così
Le ragioni della dispersione quelle prevalenti sono almeno due
Il bisogno diventa sovrastante rispetto alla possibilità di studiare
E poi la scarsa capacità attrattiva dei programmi Scola
Ecco perché una discussione specifica e mirata
Spero possa essere affrontata Emilio dopo la il completamento della riorganizzazione della struttura della struttura dell'istruzione e in parallelo di quello che la formazione per far questo bisognerà discutere anche come è ovvio nella capitolo risorse
Io apprezzo dalla finanziaria in discussione un aspetto per la prima volta dopo tanti anni anche laddove la Finanziaria fruttiferi dell'istruzione della formazione in virtù almeno in larga parte dei contenuti dell'accordo che abbiamo firmato per la prima volta che ci fu dopo tanti anni vengono ipotizzati contemporaneamente risparmi
Attraverso la riorganizzazione della struttura scolastica e vengono fissati investimenti apprezzabile
è un'inversione di tendenza lontano dalla risolvere il bisogno marcato che esiste
Però c'è questo segno di novità vorrei che questa novità semplificasse diventasse non soltanto prassi costante negli anni a venire
Ma anche argomento sul quale discutere compiutamente
Tra le parti sociali
Di come riorganizzare questo aspetto questo capitolo dello Stato sociale
è iniziata questa discussione confesso continuo a ritenerla un po'improprio anche un po'dissennata sulla rivelazione dello stato sociale
Ma chi volete che sia contrario ad affermare che bisogna riorganizzare riformare lo Stato sociale
Anche se personalmente assunto l'opinione che dicevo prima
Un paese a dei bisogni che mutano costantemente in ragione di come cambia l'economia di come muta la società
Quello che per i nostri genitori che era un sistema di protezione che poteva vivere per tanti anni
Per noi per i nostri figli sarà un sistema di protezione destinato ad essere aggiornato sistemazione
Bisogna riorganizzare costantemente la protezione sociale se si assume la protezione sociale con un elemento un tratto distintivo dell'attività di una società
Io sono di questa opinione per questa ragione penso che occorra discutere sistematicamente
Di come i provvedimenti dei leggi le risorse destinate a proteggere i cittadini devono essere costantemente riviste rivisitate
Non solo cercando il grande evento ma con gli aggiustamenti quotidiani
Sistematici che serve
E per questa ragione però saranno necessario partire dal capitolo delle risorse e stabilire qual è la quota di ricchezza che un Paese produce e Cristina risolvere prioritariamente queste esigenze
Ogni discussione che prescinde da questa esigenza da questo aspetto terribilmente maledettamente concreto rischia di essere una decisione un po'aspra ma questo argomento di un altro convegno nel caso che mi dilunghi qui oltre il necessario l'ultima cosa che volevo dire ha difeso dalla bottega bene dispensa
Io credo che sia importante
Approntare così come si fa mi si cerca la più parte con intenzioni positive con opinioni diverse come inevitabile si sia il tema dell'istruzione della formazione pensando alle persone in carne ed ossa che poi dentro questo sistema vivono e lavorano
Si dice siete in verità un po'conservatori rivolte al sindacato
Le vostre politiche di tutela e di difesa delle persone rendono oggettivamente difficile la riorganizzazione del sistema
Ecco trovo questa accusa infondata ingeneroso
Io credo che sia importante difendere le persone che lavorano così come sia altrettanto importante costruire occasioni di lavoro per le persone che non ne hanno credo che nel sistema scolastico così come in genere nell'attività pubblica occorra che ognuno faccia la sua parte e si assuma le responsabilità del caso perché ho trovato ingeneroso il commento del documento
Mi permetta il professor Panebianco perché avete colpo solo il Governo il Parlamento i partiti politici avete individuato una responsabilità precise nel sindacato ci fate troppo potente in verità
Però
Io credo che sia indispensabile in una circostanza come quella che sta davanti a noi per le responsabilità che abbiamo soprattutto verso le generazioni più giovani stabilire con precisione cosa conviene fare
Cosa è necessario fare affrontando anche gli aspetti più delicati titolo
Io penso che il problema della formazione dei formatori siano straordinari il problema
E che sia necessario contemporaneamente non soltanto tutelare le persone che lavoro sporca ma far sì che questa tutela si accompagna a processi di mobilità
Gli aggiornamento
Destinando questi saperi e queste conoscenze professionali niente affatto disprezzabile verso i luoghi nei quali possono essere utilizzate contro
Noi spesso abbiamo chiesto di discutere quali sono gli strumenti da adottare per favorire mobilità
Per consentire alle persone in carne ed ossa che non hanno più un lavoro o che non hanno più in quell'occasione specifica di lavoro di poter svolgere la loro attività altrove senza disperdere cultura e conoscenza non sempre abbiamo trovato disponibilità
Voi sapete che l'organizzazione sindacale discutere di mobilità e oggettivamente difficile perché ci sono delle resistenze soggettive di una qualche consistenza nelle persone per i timori che
Induce il rischio di perdere attività e occupazione e però quando dall'altra parte ci si trova interlocutori che invece di affrontare con la loro parte di responsabilità il problema
Preferiscono il mantenimento della situazione da perché questa genera un po'di buonsenso elettorale oppure permette di mantenere le posizioni di privilegio che non riguardano le persone che lavora
Ma coloro che gestiscono le persone che lavorano vi assicuro che il mestiere del sindacalista non sono diventati
Oggettivamente non ho trovato nessun risultato concreto è capitato troppe volte
Io vorrei avere qualche problema e qualche difficoltà in più
In virtù del fatto che anche le mie contro Parkinson disposta ad assumersi la stessa responsabilità e a gestire la loro quota di difficoltà e di ostilità nei rapporti che loro hanno con le persone che noi rappresentiamo
Avremmo portare a conoscenza più nel telegramma che ci ha inviato al cardinale Achille Silvestrini che il prefetto per della Congregazione per le Chiese orientali nocca sede dell'incontro pubblico allarme scuola esprimo vivo augurio fruttuosa repressione cordiale ricordo se io autorità personalità partecipanti ecco Dora la parola al ministro Tiziano Treu e poi prego di prepararsi Sandro Gigliotti coordinatore
Grazie
Ma penso che l'allarme scuola vada vada effettivamente preso sul serio
Non non per fare dell'allarmismo ma
Finalmente formano
A degli interventi organici
E vorrei sottolineare che questa l'intenzione
Concreta del governo
E la questo punto di vista il patto che è stato siglato il ventiquattro settembre è importante in realtà è una discussione che cominciata domani stesso della
Avvio dell'attività di governo
E non è effettivamente vorrei sottolineare un punto
Che non è usuale
Questo che
Le parti sociali l'intero spettro delle parti sociali si sia occupato insieme
Di scuola
Di sistema scolastico in senso stretto di formazione professionale mettendoli insieme in un documento che non può essere sottovalutato anche se vi è abbastanza usuale in questi momenti tumultuosi
Che poi
Si consideri non poco
I contenuti
I e anche direi appropriato che ci sia questa attenzione congiunta delle parti
Perché la uno sistema scolastico e di formazione professionale solido e non solo sull'interesse fondamentale per la per il Paese
Per la qualità della vita per la civiltà di un Paese ma per
La la competitività e l'occupazione se noi riteniamo che l'impiega dignità
Sia
Fondamentale per l'occupazione cioè il fatto di aver
Bagaglio di conoscenze solido all'inizio e rinnovabile nel
Allora non è affatto improprio so che ogni tanto qualcuno si preoccupa di questo anche Cofferati che il
E sa così intensamente negoziatori sul punto d'su punti come questo
Abbiamo come si nasce
Tinta di indebito acquisterà assolutamente appropriato ovviamente poi istituzioni Parlamento ne fanno il conto
Che gli utili
Vorrei sottolineare la logica che mi interessa anche perché in
Ha un rapporto col documento che qui è stato presentato la logica di fondo
Del fatto è che noi viviamo in una sistema scolastico tradizionalmente caratterizzato da forte centralismo e la sensazione tra i vari pezzi
In particolare tra scuola inteso nel senso di Aldo
Formazione professionale
O se volete tra scuola e lavoro
Viceversa l'impianto della del documento e del dell'opera che stiamo
Portando avanti anche in questi giorni e passare a un sistema fortemente decentrato perché l'autonomia senza decentramento è improbabile
E integrato
Appunto integrato in questi due grandi canali
L'istruzione scolastica in senso stretto e la formazione o come si voglia chiamarla professionale
Qui ecco su questo punto io volessi sottolineare anche in riferimento a quello che ho letto nel documento
E il il sistema ha fatto il i due
Pilastri vanno tenuti distinti ma vanno integrati non vorrei che ci fossero
Ancora
Tentazioni al separatismo
E chiaro che noi per fare un'operazione viste sistema scolastico informativo integrato abbiamo USA intervenire in modo diverso sui due pilastri ove io parlo soprattutto di quella formazione professionale ma non senza dire qualcosa insieme poi collega Berlinguer sicuramente sì si soffermerà
Ulteriormente meglio su altri aspetti
Il resto
La parte formazione professionale è la più
Debole nella nostra tradizione e questo è un punto da cui parte anche il documento mi pare assolutamente
In particolare la formazione professionale continua
è stata largamente trascurata e preso L'Espresso che inesistenti e viceversa se ha senso
Costi investire
In questa direzione come importante non può che resta a tassi di una azioni di formazione professionale continua e ricorrente
Il fatto che siamo così indietro su questo pilastro
Grave le responsabilità
Solo per le partite perché al di là delle responsabilità del sindacato che ci sono
Io direi io direi che l'impianto quel poco che c'è stato finora di formazione professionale ricorrente a sofferto oltre che di vizi di casualità di una organizzazione allora temo e talora ispirata a comico gestionali diciamo poco virtuose
Senza dire che no è in atto e quel poco che ci ha dato non poteva
Corrispondere
Alle esigenze in mancanza di un di un sistema di pilotaggio
Un'analisi anticipata dei fabbisogni formativi che solo adesso faticosamente
Un intervento fondi decisivo delle parti sociali stiamo mettendo a punto quindi questo è un intervento prioritario in questo sono Q concordo con la sottolineatura del documento non credo che si possa dire prima questo
Perché deve servire due terzi degli utenti
E poi l'elevazione della scuola dell'obbligo mi sembra una
Una temporalizzazione
Equivoca di che avalla il separatismo invece va superato si tratta di un impegno parallelo i due sistemi vanno integrati vanno integrati non solo attraverso
A livello istituzionale centrale non sappiamo che i nostri ministeri
Devono essere coordinati c'è una previsione esplicita di
Stabilire un momento di coordinamento forti in sede di presidenza del Consiglio
Andando al decentramento regionale Ostuni e Ursi sub regionale si vedrà lo stesso sistema di contro di coordinamento dovrà essere trovato a livello regionale il che non è per niente facile
Ma ripeto
L'operazione è un'operazione di due canali che abbiano possibilità di integrarsi che significa anche passare nelle sistemi di passaggio
Previsti oculata niente
Per evitare ghettizzazione da una parte una scuola che si chiude in sé e dall'altra parte una formazione professionale tutta pratico una
A questo punto a questo punto rivista io sottolineo perché questa dove l'orizzonte del richiesto dal Dani nove tecnologiche e di mercato e dall'indicazione ormai comune l'Europa noi dobbiamo sviluppare se vogliamo costruire
Un sistema così che è difficile
Dobbiamo costruire un una metodologia di valutazione di certificazione
Sulla base di standard comuni e che
Assolutamente esiziale siamo credo al poco più che all'anno zero
Valutazione certificazione si basa che
Evidentemente a centro nelle nelle nelle competenze più
Che nei titoli
Ora io credo che in prospettiva se noi investiamo
Nella
Definizione distante nella valutazione e nelle certificazioni
Delle competenze o per essenzialmente spettante al pubblico
Sdrammatizza diamo anche il problema del valore legale dei titoli ho personalmente
Credo che in prospettiva il suo superamento sia inedita
C'è un problema di risorse
C'è un problema di risorse finanziare è un problema di risorse
Dei formato anche qui lei distorsione
Nell'impiego delle risorse umane della formazione sono
Sotto gli occhi di tutti equamente le responsabilità anche qui sono abbastanza distribuite
Credo che l'impegno
Di fronte a
Distribuzioni
Non corre esuberi sia quello della riqualificazione della mobilità un impegno non facciamo impartì la coscienza che quella sia la strada acquisita si tratta di mettere impieghi dei meccanismi pratici
Per fare un'operazione qui come dice Cofferati non è un'operazione così teorica è un'operazione che incide su istituzioni persone però mi sembra inedita
Quindi
La questione di risorse
Devo nella finanziaria si è fatto uno sforzo iniziale ma significativo per abbinare risparmi Investimenti
Cioè
Se vogliamo guardare in particolare alla formazione professionale quella ricorrente un problema di utilizzo delle risorse che sono già disponibili che provengono
Dalle stesse parti sociali questa un capitolo che stiamo aprendo
L'attuazione della fatto del ventiquattro settembre non ha bisogno in in toto innovazioni legislative quindi pezzo dell'accordo che si può attuare rapidamente
Questo è questo delle risorse da destinare in particolare la formazione professionale un capitolo difficile anche qui le parti dovranno essere
E chiamati insieme con le istituzioni in questo caso soprattutto le istituzioni regionali
A rendere punto virtuoso il loro
Coinvolgimento
Cioè utilizzare la la forza delle organizzazioni associazioni come strumento di
Indirizzo migliore delle risorse non di mera intermediazione
Come talora è stato in passato
Concludendo
Credo che la
La strada è segnata
L'inizio e la strada è segnata
Tante volte
Figlio ricordo
Da da anni fosse da qualche decennio
Il ricorrente grido d'allarme
Poi seguito da poca
Azione
L'impegno è che la strada che è stata indicata venga percorsa rapidamente grazie
Chioschi della città poi parlerà Carlotta
Eccetera
Contrariamente diversamente da cioè in nero no io non ho avuto doppio voto dell'anima leggendo il documento libertinaggio
Ma il il senso di angoscia da tutti tutti quel per tutti questi anni quanto più o meno da solo a nome dell'organizzazione che rappresento andavo dicendo gran parte delle cose che sono scritte su questo documento quindi ho avuto soltanto il modo di liberazione molto di speranza perché qualcun altro più importante della Gilda comincia a come dire a farsi portatore di istanze importanti e di analisi particolarmente rilevanti scuola
E quando sento il ministro Treu dire che ci si arriverà
Questo vuol dire probabilmente abbastanza presto all'abolizione del valore legale del titolo di studio
Sono particolarmente contento perché noi e da molti anni che diciamo che l'impatto sull'opinione pubblica dell'eliminazione del valore legale del titolo di studio sarebbe enorme enormemente positivo e che contribuirebbe molto a Tare a ridare alla scuola
Autorevolezza serietà per fare in modo che non sia più considerata dalla gran parte degli utenti
Luogo attraverso il quale si ottiene un pezzo di carta ma luogo attraverso il quale si fanno crescere i propri figli in funzione dello sviluppo successivo par
Per cui io dovrei dire
Dovrei trascorre la maggior parte dei minuti dicendo o dei questi sette minuti dicendo quali sono le cose sulle quali noi siamo d'accordo
Perché siamo d'accordo quasi su tutto
Siamo d'accordo sul ragionamento che liberal fa il documento fa sulla dequalificazione del sistema istruzione sull'abbassamento drammatico dei livelli di preparazione degli alunni abbassamento drammatico a cui contribuito purtroppo anche il ministro all'ex ministro D'Onofrio con quella forme decisione di eliminare gli esami di riparazione senza avere contestuale
Arrivare contestualmente a una riforma della secondaria superiore
E io il ventotto di agosto non c'è andato via ma glielo ricordo sempre molto convinti a cioè il ministero
Se lo ricorderà che il ventotto di agosto del mille novecentonovantaquattro ha avuto un disperato appello da parte del sottoscritto non lo faccia perché saranno uguali perché alla riforma della secondaria non si farà e questo abbasserà il livello di preparazione
Siamo d'accordo
Con l'interpretazione che il documento da sulla modifica progressiva della funzione dell'Istituzione Scuole
Noi diciamo che la scuola sta diventando un luogo terapeutico della devianza e dei disagi giovanili e che per progressivamente la funzione di luogo dell'istruzione
La sua la lunga serie di riforme fatte e non fatte e fatte dove forse non andavano fatte la scuola elementare siamo molto d'accordo
E non parte laddove invece andavano fatte che strano modo prima si fa la riforma della media poi quella dell'elementare poi quella delle superiori i perché evidentemente o non c'è un progetto oppure si hanno altri obiettivi Cofferati è andato via questa volta ma Cofferati è uno dei responsabili non personalmente di averne fatto in modo che in questa scuola pubblica italiana nella scuola elementare a un drastico abbassamento del numero degli alunni corrispondente un tra corrispondesse un drastico innalzamento del numero degli insegnanti ve lo dice stranamente uno che fa di mestiere di professione l'insegnante ma anche il responsabile di un'associazione professionale che fa anche il sindacato quindi ci sono i sindacalisti diversi da quelli tradizionali che dicono cose diverse perché si rendono conto dei grandi che produci al sistema istruzioni al Paese un certo modo di pensare all'occupazione
E allora è vero che ci sono prova anzi ci sono sicuramente virtualmente trecento mila soprannumerario non del fatto che perché l'aumento incredibile del numero di materie che si ha avuto negli ultimi anni
E l'aumento del numero di ore di permanenza a scuola degli alunni per attività curriculari fatto del tutto anomalo rispetto al resto dell'Europa
Ampliato ovviamente il numero degli insegnanti gli insegnanti non sono troppi se troppi si riferisce a un parametro inesistente sono tanti in Italia
Sono molti di più di quelli che non sono in Francia in Germania in Olanda solo perché in Italia invece di averne i forti formativi però ogni percorso didattico abbiamo un infinito numero di materie un infinito numero di materie che disperde anche la capacità dell'alunno
Della dell'apprendimento di
Siamo d'accordo sui danni prodotti dall'uguali carisma classista come no
Non lo dico perché del professor Panebianco ha detto molto chiaramente forse il figlio di Cofferati o il mio altri sono in grado perché hanno la capacità a in famiglia e al recupero ma se trovano tutti quelli che trovano un prodotto scadente mediamente scadenti imposto a tutti nello stesso modo cioè uguale bene questo per inizierà in primis quelli che non hanno le risorse personali per poi recuperare nel momento in cui si inseriscono nella società proprio scritto sul nostro programma una cosa sostanzialmente uguale noi abbiamo abbiamo scritto che l'umanitarismo e la peggior forma di discriminazione di classe nella prospettiva perché impedisce di cogliere di dare a ciascuno quello che è in grado di e per questo siamo per percorsi differenziati
Per questo siamo per dire che la riforma della secondaria superiore così come prospettata dall'ex ministro sottosegretario blocca i tempi la Commissione Brocca che invece di ridurre e di riproporre nuovamente un ragionamento sulla differenziazione dei percorsi tendeva a a omogeneizzare ulteriormente anche il biennio con rischio di meditare scusate l'espressione ma non se ne trovano altri di come dire abbassare di di determinare nel biennio della secondaria superiore soltanto un prolungamento della scuola media
Bene tutto questo ha determinato di fatto l'abbassamento qualitativo o e avrebbe e lo farà sì ministro se il ministro Berlinguer non intende come dire ribaltare non intende invertire profondamente di centottanta gradi la tendenza determinerà un ulteriore abbassamento della qualità dell'istruzione dei costi per i nostri
Siamo anche per
La
Siamo d'accordo per la a netta separazione fra i quei canali quello fornite la formazione professionale e quello scolastico propriamente detto qui da noi abbiamo si tratterà di vedere un momentino minuti passano chiedo scusa allora io salto le altre cose su cui siamo d'accordo neanche qualche perplessità che c'era a la prima sul bonus fino a che non è chiaro quanto costa
Perché questo è un problema vero quindi al di là di di di apribili ideologiche si tratta di capire quanto costa a manca in questo documento invece un ragionamento complessivo sugli insegnanti un ragionamento in positivo sugli insegnanti perché non è che poi si possa dire e si possa attribuire agli insegnanti la respira responsabilità del loro numero la responsabilità del fatto che sono stati messi tutti o per legis ebbe e questo bisogna che finisca questa operazione qui è tornato Cofferati
La responsabilità dell'immissione in ruolo ope legis è posta anche il ceto politico grazie a Napoli fatto quest'operazione io ministro pro tempore ne prendo i voti io sindacato ne prendo le iscrizioni e avete gonfiato sistematicamente
E evitando di imporre al ceto politico se ci fosse stata come dire non un interesse di bottega
Alla al profondo delle cose imponendo al ceto politico ciò che si fa in tutti i Paesi l'eliminazione del concetto anomalo di idoneità si concorsi si vincono o si perdono e i concorsi sono a numero preciso predeterminato Cis sono dieci posti i dieci vengono messi a concorso in dieci li vincono il prossimo come al prossimo concorso parteciperanno anche i giovani che magari sono più bravi hanno diritto di partecipare per evitare che l'anzianità diventi l'unico criterio sempre c'è bisogno però di fare un ragionamento complessivo un minuto Soltan sugli insegnanti partendo da alcuni presupposti noi dobbiamo costruire un canale di reclutamento serio qualificato e selettiva corpo docente li dobbiamo rimotivare perché sono demotivati malpagati disastrati non ne possono più
Dobbiamo dargli responsabilità in regime di autonomia in ordine ai risultati della didattica
Gli dobbiamo dare un aggiornamento serio non quello che il sindacalismo tradizionale ha impostato nel contratto che è una delle cose più versando sedici alla richiesta della Gilda di qualificarlo verificarlo è stato risposto no è sufficiente che stiano sedici ore e mezzo o all'anno seduti su una sedia avranno un attestato e così passeranno di gradone passeranno di economica dobbiamo dargli supporti e queste cose costano signor ministro costano di tipo tutto viale per la ricerca didattica per l'aggiornamento io chiedo agli amici di libera di farsi portatori di un'esigenza inderogabile gli insegnanti hanno diritto al contratto per isolano insegnanti cosicché il Carmine gran calderone unificante in cui dà vita e gli attrezzi di ci sono tutti e le professionalità non emergono ormai e i ragionamenti sulla possibilità di diversificare Carrieri non potranno mai emergere attraverso o il contratto degli insegnanti separato da quello di prestiti capi d'istituto è e personale non docente
Possa a questo è una riforma che a costo zero ma di grande valore di grande spessore anche psicologico oltre che culturalmente corrente grazie
Sui tempi per il fatto che sono intervenute nove persone prevediamo un intervento selvaggio di altre quattordici quindi per consentire a tutti di partecipare è necessario rispettare i tempi
Do la parola Carlo Callieri vicepresidente della Confindustria e seguirà poi Maurizio Zammataro coordinatore nazionale dell'Unione studenti
Lascerò
Eventualità comunque come contributo organico una missione una relazione a proposito
Perché mi limito qui ad alcune
A mio giudizio fondamentali osservazioni dal nostro punto di vista
La prima perché mi viene da fare
Qual è il valore e quale l'esigenza di miglioramento del sistema educativo italiano
Mi sembra del tutto evidente
Che queste esigenze sono S alla competizione globale la competizione globale la vincolanti più forte piace
E i più forti sono i più forti non per ricchezza e risorsa naturale le sono i più forti per bagaglio di conoscenze e periodo adeguatezza degli strumenti conoscitivi questa è una realtà e sta dimostrandosi evidente perché d'altra parte guardando ad altre fasi della storia in cui il mondo realizzava logiche di integrazione e di competizione globale per esempio i primi anni del Novecento fu esisteva una moneta unica universale rappresentato dal tallone aureo
I più forti erano coloro i quali avevano uno sistemi educativi più adeguati bagaglio di conoscenze al riguardo capacità di miglioramento continuo su questo
Questa è la ragione fondamentale per cui l'attenzione processi educativi e che ai risultati di questi processi e oggi altamente critica e fondamentale
La seconda considerazione perché mi sembra di dover fare e che se non c'è finalizzazione dei processi educativi si si continuano a fare distinzioni
A mio giudizio del tutto
Errare ed errori che tracciò che istruzione per cultura ciò che istruzione per operare poco facendo delle scissioni lamentando che l'istruzione professionale non abbia dignità utile educativa nutrienti pienamente dei processi educativi siamo completamente fuori dal mondo
Pensare che opera e stanno sullo stesso piano non si può pensare di operare senza avere capacità di pensare non si può pensare di operare senza disporre di strumenti conoscitivi e gli strumenti conoscitivi che servono per la pratica sono esattamente identici a quelli che servono per generare non c'è alcun
Ulteriore considerazione non si può continuare a pensare de che nei processi educativi possono essere e gestiti in modo segmentate frammentati e che si possa intervenire in questi processi e che devono essere di flussi e flussi armonici a capocchia
Facendo guasti pensando di risolvere un problema perché non si tiene assolutamente conto la lunga catena di rapporti cause che nei processi educativi strettamente
Sono strettamente contenuto
L'ulteriore considerazione che credo che si debba fare e che non si può pensare in questi campi da processi di palingenesi globale
Le grandi riforme perché come no aspettiamo da non si sa quanti hanno a parte quella gentile non abbiamo conosciuto
O siamo in grado innestare e processi di miglioramento continuo e il fare passi razionali nell'ambito di una regia razionali sui colli di bottiglia sulle strutture sulle deficienze perché subisce violenze oppure non andiamo avanti perché oltretutto una delle e criticità tipiche di questo settore
Perché rappresenta una comunità evacuare una serie di comunità ristrette e che la peste comunitarie cioè del la chiusura di ciascuno nel suo ambito
Far dei danni gravissimi
E non c'è assolutamente capacità di andare a Corbelli verso obiettivi comuni
A questo punto come parte sociale
Credo con qualche
E esorbitanza rispetto ai nostri ruoli rispetto ai nostri limiti abbiamo cercato di tombe insieme e con il Governo su un minimo di razionalità e di progetto in cui abbiamo sostenuto che sosteniamo alcuni principi di fondo
Il primo è che non è possibile una visione disintegrata dei processi educativi che c'è bisogno di ricondurre ha una visione alla regia integrata tanto più se come è chiaro e necessario i processi dell'autonomia devono andare avanti e devono consentire e di esprimere potenziali di eccellenza che anche nel nostro sistema educativo esistono
Noi abbiamo gestito premi e analisi sul sistema scolastico e abbia cercato di indurre strumenti di miglioramento continuo
Alla utilizzazione del sistema delle scuole e conosciamo istituti di eccellenza a tutti i livelli dalle elementari fino agli istituti superiori e fino all'università
Sono delle eccezioni ma si esistono queste eccezioni di eccellenza nell'ambito di un sistema di regole di risorse è uniforme e piatto sul paese non si capisce perché una autonomia sostanziale non venga gestita da tutti con la stessa finalizzazione
Il problema è che come è stato giustamente osserva il sistema è alcol riflessi molto centrale auto consiste sorvolo alle esigenze del sistema competitivo e della società questo problemi laddove esiste apertura laddove esiste capacità di ascolto ci sono risposte che dimostrano che con queste regole con queste risorse si può fare moltissimo
Pronto a dimostrarlo a chiunque e che debba fare io difese del sistema la scuola mi sembra veramente sbaglia dovreste cominciare a far dovrebbero cominciare a fare gli operatori della scuola ma non per quell'immobile e non per difesa di interessi comunitari
Ma per capacità di cogliere gli obiettivi e di realizzare risultati nell'interesse generale del
Con il sindacato e con il governo abbiamo portato avanti ripeto le idee guida perché il processo è un processo che non può non avere una regia una visione unitaria l'autonomia è un valore da spingere
Occorre porti innalzare la scuola dell'obbligo perché questa è una responsabilità civile del Paese perché dobbiamo contribuire a formare buoni cittadini ma nei programmi di questa scuola dell'obbligo
Innalzato di due anni occorre portare contenuti di metodo perché consentano di preparare la persona la soluzione dei problemi perché la soluzione dei problemi e ciò che li impegnerà nella vita
Dovrà continuare a capire e a cercare di capire non soltanto da dove vieni tiepido voleva ma come affrontare problemi di una complessità crescente che richiedono il possesso di tecniche conoscitive che sono molto più elaborate sono molto più raffinate di quelle che tradizionalmente conosceva
Questo va portato nella scuola dell'obbligo perché e lì che si comincia a formare la capacità di scendere di valutare e di capire
Da lì deve prendere corso un doppio binario che non deve però divergere e non perché deve consentire possibilità di interscambio
L'uno l'istruzione
Diciamo così quella tradizionale l'altro la formazione professionale
Rendetevi conto che lo Stato e la formazione professionale però dandola in cifre e che se il sistema scolastico universitario italiano posta a a lire all'ingrosso sessanta mila miliardi il sistema e la formazione professionale come risorse dedicate dallo Stato a due mila ottocento miliardi questa è la situazione del Paese
E quindi lo sforzo da fare su questo su questo secondo ora è uno sforzo imponente enorme e non può tradursi in custodi per e non può essere abbandonato alle cure di un Ministero come quello del lavoro che ha dimostrato da oramai per logica quarantennali assoluta insipienza in materia e non può essere abbandonata alle regioni
Che solo incapaci de anche le regioni più moderne sono assolutamente incapaci di realizzazione efficaci
Se si va a vedere come hanno speso in Lombardia
I residui del programma comunitario e si vede che sono stati capaci di dare circa ottocento milioni
A ciascuno dei centosettanta centottanta istituti patrocinati da Tizio balcanico non faccio i nomi o le sigle perché potrei offendere qualcuno dei presenti
Questa è la situazione
Di conseguenza
Costruire questi due percorsi perché arrivino sino a livello d'istruzione superiore universitaria difendere i diplomi universitari professionalizzanti che abbiamo cercato con fatica di istituire e che vediamo tante baronie universitarie disprezzare perché non sono fonte di
Piccola carri
Cose incredibili
E costruire un sistema di formazione permanente
Questo è il problema di questa
Non lo si può fare sì ciascuno riflette su se stesso pensando di essere l'ombelico del mondo ciascuno dei gruppi professionali o delle consorterie perché si son pure queste perché operano in questi settori e se non c'è una chiara visione della priorità strategica di questo problema per la capacità competitiva nel
Parlerà il ministro Berlinguer
Io per brevità non potrà affrontare tutti i temi l'interesse ad affrontare dal ragionamento del documento andando a scuola certo che no sono quelli attendevo più importante
A in questi anni migliaia di giovani vivono in condizioni drammatiche ce lo dicono i preoccupanti dati sulla disoccupazione giovine ce lo dice il dato in crescita difficili tra i giovani ce lo dice l'allontanamento allungamento dell'età in cui si spacca
Un giovane dalla famiglia l'impossibilità quindi costruirsi uno spazio proprio una vita propria un progetto di vita si assesti tanti giovani vivono una condizione di incertezza vedere il proprio futuro nebuloso e senza figli e la certezza questo ci dicono è risultato il processo di globalizzazione dei mercati
Ma quale in che termini intermezzo certezza quelle incertezza se prese in mano seguita
Può diventare un'opportunità di libertà ecco l'idea di una flessibilità che sia una scelta e che non sia un obbligo ecco l'idea di flessibilità d'ingresso nel mercato del lavoro che sia un'opportunità e che non sia precaria per fare questo bisogna ripensare lo Stato sociale di questo Paese già passare da uno stato sociale delle garanzie non colta delle pari opportunità
Che permetta hanno i giovani di contare in questo Paese
Cosa che non significa smantellare armati di calcolatrice con una logica ragionieri le certezze di chi vanta diritti acquisiti in anni di lavoro significa sapere che dallo stato sociale che in un santuario delle pari opportunità bisogna dare la possibilità alle giovani generazioni di contare
In questo ragionamento l'asse centrale la riforma e la formazione in tutte le sue articolazioni
Se vogliamo un Paese in cui più tutti possono avere pari opportunità dobbiamo pensare una scuola che sappia fornire gli strumenti per leggere la realtà cosa che oggi non è serve a superare la visione del ciclo pedica ereditata dal sistema gentili hanno passare dalle squadre delle nozioni alla scuola degli strumenti
E serve rinnovare i contenuti del sapere molto banalmente a scuola riformata non ci potrà più essere quel libro che si legge a Milano libro di testo che riporta tra i nuovi ritrovati della scienza e della tecnica grammofono mille novecentocinque
Passare da dalla scuola dell'azione degli strumenti
Questo è possibile solo rafforzando la scuola per la formazione di base innalzando l'obbligo a sedici anni in una scuola che dia gli strumenti a ai cittadini di questo Paese di essere protagonisti nella vita sociale e politica e produttiva del Paese
E bisogna affrontare la sfida che abbiamo fatto in cui di fronte in questo terzo millennio che io non credo sia sulla formazione professionale ma il tema della formazione ricorrente di una l'alternanza scuola-lavoro c'è dell'elemento che se ne vogliamo che quella presidi tacque abolita siano un'opportunità in un obbligo e non una nuova schiavitù dobbiamo pensare che quei cinque sei lavori che noi giovani cambieremo devono essere una possibilità in più e perché lo sia sarebbe una rete di garanzie che ci fornisce le conoscenze per poter affrontare serenamente il passaggio da un lavoro all'altro
Quindi un sistema informazione ricorrente che non sia solo per chi è stato espulso dal processo produttivo ma che sia anche perché deve entrare in quel processo produttivo questa possibile solo però se noi rafforziamo la scuola
è possibile solo se ne rafforziamo la formazione di base e da queste vicende il fatto che secondo me non è possibile che la formazione professionale sia uno dei canali dentro cui si aspetta l'obbligo innalzato spiccia
Non è possibile perché molto banalmente se ci diciamo come spesso si dice che quattordici anni non sono sufficienti per decidere la propria vita bisogna rafforzare quelle conoscenze di cittadinanza che ti permettono di essere protagonista
Passò alcune questioni di metro del documento
Due a cura dell'autonomia che cosa intendiamo per ottoni migliaia di studenti pochi giorni fa hanno manifestato in più in centinaia di piazze italiane per chiedere l'autonomia cioè per chiedere l'opportunità di riprendersi in mano spazi tempi organizzazione
Della scuola
Ma non possiamo accettare che l'autonomia sia competizione tra le scuole questo principio questo asse non lo condividiamo
Nella stanza ovale si gioca il proprio futuro si gioca il proprio progetto di vita e non è possibile che si mettano in competizione le scuole per un motivo molto semplice perché è un consumatore può senza grave danno cambiare prodotto chi lo studente ci rimette anni di vita ci rimette pezzi della propria storia
L'idea della competizione come asse dell'autonomia secondo noi è sbagliato
Perché non si compete su fette di mercato si compete sulla pelle degli studenti si compete sulla pelle di quelli che saranno coloro che costruiamo una società di domande questo non lo possiamo permettere
E per questo Adi Shankara come conseguenza diretta non siamo pieni d'accordo sull'abolizione del titolo di studio perché quel percorso di
Costruzione disse e di acquisizione di conoscenze deve essere certificato di fronte al mondo dell'essere
E segnalata questo percorso fa
L'autonomia deve essere un'altra cosa deve essere una grande opportunità democratica di autogoverno una vera e propria scuola della democrazia in cui studenti insegnanti genitori sin qui potranno decidere insieme in un quadro di regole esplicite nazionali
Mi riferisco ai diritti
E quindi per esempio per quanto riguarda non all'assunzione di uno Statuto dei diritti degli studenti che certifichi il fatto che siamo cittadini in quella scuola mi riferisco alla riforma degli organi di governo dell'istituto
Che venga pari dignità e quindi pari rappresentanza tra le componenti
Poi
Altri tre elementi che insomma fare qualcosa la vostra attenzione il prima fu il pubblico privato se non si condivide l'importazione di competizione di autonomia come competizione lo si fa con primi condividere neanche la competizione tra sistemi noi pensiamo che in questa fase così difficile per il nostro Paese sia impossibile pensare al finanziamento pubblico alle scuole private sia attraverso lo strumento delle convenzioni che attraverso lo strumento fra del bando scuola
Per un motivo molto semplice perché ne pensiamo che sia assolutamente legittima questo nessuno l'ha mai messo in dubbio che possano esistere scuole di tendenza
Ma pensiamo che la scuola pubblica sia la squadra che si confrontano le opzioni diverse e visto che statalista e la scuola privata non ci interessa e quindi non ci interessa che siano le graduatorie che danno gli insegnanti e le scuole private Allo stesso modo però pensiamo che la scuola pubblica sì alla Scala dove si confrontano IDV e le diverse opzioni culturali siano laiche cattoliche di testo disse
Un evento il numero programmato che non è il numero chiuso
Noi pensiamo a quella sia la soluzione inadeguata perché il numero programmato non risolve il problema perché oggi il problema dell'università e l'incapacità di di tenere dentro
Gli studenti il problema oggi il problema l'università è che alla laurea arrivò una minoranza etnica che quanti sono iscritti allora piuttosto che non ho programmato e probabilmente è intelligente l'orientamento Cesare a disposizione gli strumenti a questi giovani che entrano nell'università per capire che cosa vogliono fare la propria vita
Molto del io mi sono iscritto all'università
Ho scelto una laurea realmente immeritati derivano anche da questo magari ottanta in meno parlo di tanti giovani perché non ho avuto gli strumenti per capire cos'era l'università hanno avuto gli strumenti per progettare navi
E infine un ultimo elemento
Il rapporto tra la selezione della qualità io non penso che la selezione del bias considerato un indice di qualità della scuola
Io non sono un santo Pio giovanile che possa esistere una squadra in massa e di qualità
Perché non mi interessano le scuole d'eccellenza che magari sono bellissime ma sono tre nel Paese a me interessa perché il nostro sistema formativo sia un sistema d'eccellenza grazie
Palpabile fra Luigi Abete
Io non mi soffermo sulla valutazione dello stato attuale delle
Per economizzare il tempo perché i sono notte critiche di fondo che sempre bene ribadire
Salvo una precisazione non sono però
Come dire uno sfascio vista nel senso che ritengo sbarrato e anche dico anche perché voglio dire
Tutto ma anche su questo sono d'accordo col dottor Callieri
Attenzione
Una rappresentazione
Tipo apocalittico della situazione scolastica vagliate perché non corrisponde al vero
E poi perché su una consumo sfascio completo in cui ci sono almeno dieci milioni di persone è impossibile costruire un'altra cosa
Si parla deriva incontrollate
Ma non è così fortunatamente
Invece fermarmi su un altro aspetto
Della analisi rapidamente
Noi abbiamo rischio di de dirli analfabetizzazione dentro la scuola
è un rischio dirli analfabetizzazione
è un rischio di un rischio però non voglio dire che perciò non sono non considero lo sfascio ISMU un'analisi specialistiche è un rischio di forte demotivazione
E poi abbiamo numerosi vincoli ed è su questo Chievo relativa attira l'attenzione di questa Assemblea
Dei promotori perché una sottovalutazione dei vincoli
Ci impedisce un'azione Ristich lei operativa
Faccio solo una battuta per un aspetto la scuola forse l'unico settore dove sono stravolte
Lei
La
L'attivo via delle fonti di figli del diritto e il sistema delle fonti
Perché
Lo strumento giuridico principale nella gerarchia della circolare
Allora perché lo strumento giuridico principe e la circolare
Circolanti
Studioso io questo ancora invocando per cui faccio uno studio scientifico molto serio su questo dato perché si è si ha bisogno di saltare il momento dell'interpretazione
Sono tutti eterodiretti con il dettaglio della incendi dinastiche di fattispecie enorme
Contraddicendo la generalità ed astrattezza per far sì non poté che dico in questo ma poi son convinto che si tratti
Questo deriva da un tipo d'impalcatura
Come dire non tipo d'impalcatura l'organizzazione del ministero della sua amministrazione periferica
Questo per dire che prima che un messaggio arrivi o conoscenti otto mesi perché produca un minimo di risultato
Perché c'è un dato pachidermi con non derivante dal numero vanno ma derivante dall'aspetto
Poi abbiamo una normativa che sorregge tutto questo ma ci stiamo apprestando a fare un disegno di legge di de di approvazione che prenderà spero qualche pagina
Degli atti parlamentari speriamo di riuscirci anche se oggi il Parlamento rivendicarla Rosi legificazione di tutto non so se l'è tenuta
Poi abbiamo la presenza
Di questo corpo insegnante
E badate
Cambierà questa scuola sarà questo corpo insegnante perché non si reputa il complice niente completamente nuovo in pochi mesi in pochi anni
Quindi Bossi per sua questo corpo insegnante o il fallimento è assicura per due ragioni prima perché potrebbe non fare e secondo perché sicuramente vincono loro
Quindi mi sembra in proposito non tenere conto di questo
E poi abbiamo nella scuola la presenza di alcuni forti ideologiche
Mentre questo sembra essere il decennio in cui esse sono in crisi
Per esempio c'è stato a lungo un'ideologia contro l'autonomia identificandolo col privato
Il fatto che quest'anno gli studenti abbiano chiesto l'autonomia è una piccola rivoluzione culturale valuteremo poi quanto di questo è precipitato nel profondo qualcosa però
Come la questione del rapporto scuola pubblica scuola privata è un nervo scoperto per cui basta accennarlo che ci si dedica un'intera seduta parlamentare che non si parla d'altro non si parla est ed è impossibile dialogare su questo argomento
E difficile introdurre un momento di nazionalità e quasi impossibile si reagisce per principi
Io rispetto rispetto profondamente
E poi su questo abbiamo la stampa
Non sottovalutate da perché l'informazione
Non riesce ad intendere che cosa sia la scuola dice sempre quasi sempre un'altra cosa quando si parla di queste questioni e fa un opinione e determina movimenti molti di cose molto di pensiero di atteggiamento eccetera
E poi abbiamo
Insieme a tutto questo alcune sofferenze si per esempio
Io voglio dire a chi dice che ci sono troppi insegnanti che nel dal novanta insegnante sono diminuiti del numero di duecento mila il che vuol dire grosso modo più del venti per
E il bilancio è sceso nell'otto per cento
E quindi in questo una razionalizzazione ha iniziato ad operare nel profondo quello che si diceva sette otto anni fa era valido oggi è un po'tardiva un'analisi di questa natura
E e ci sono anche altri dati che ci che ci condiziona un ministro che dice no ai corsi abilitanti
E risposto ogni minuto io sono molto fermo su questo però vi devo dire non è una cosa semplice e quindi affermarlo con una petizione
Qualche tensione può determinare anche qualcosa che succede nel Paese che la stampa o altri movimenti interpreteranno come un fatto giustizia manca
Per intenderci
Allora
Di tutto questo dentro questi vincoli cespugli un dato storico che fa parte del vostro documento che io ritengo ma c'era questo il più interessante e cioè e che poi il dottor Galli ricordava in termini quantità di finanziamento perché in Italia noi non abbiamo avuto la formazione professionale se no cioè non si può dire che la formazione professionali abbia inciso nella Società italiana
Questo dato è sicuramente dati preoccupanti
Questo è derivato dal fatto che la scuola è stata impermeabile ad una funzione di formazione professionale per la sua struttura per la sua cultura
Grasso per la cultura della sua classe dirigente come ci siamo ricordati a vicenda
Per il rifiuto del lavoro per il rifiuto della operatività come anch'esso un dato dalla cultura prima disprezzo
Nella parte dirigente e nella struttura formativa e per il desiderio di non comunicare di stare dentro felici la torre d'avorio questo altro dato e molto importa perché l'altra faccia della rigidità ministeriale
Però è diventata ideologia appunto nel periodo agosto gentilissimo una grande funzione però con l'impatto
Verso i bisogni della formazione professionale affatto fallimenti oggi Burgo più grande a mio avviso e il buco più gravi
Allora noi abbiamo e anche l'idea
Del centodiciassette che sia competenza
In quel modo del ministero del lavoro regioni eccetera son d'accordo che è un'idea che
Toglie funzione formativa alla funzione professionale ma e la riduce la funzione assistenziale
Allora il primo punto qua è quello di assumere la formazione professionale come parte della funzione forme
Il cambiamento può essere qui
Non abbiamo risolto questo problema in termini di
Come dire conflitto fra ministeri come come è stato passi e fra ministri che sono così importantissime anche se non traspaiono
E nel documento nel patto per il lavoro abbiamo trovato una soluzione
Di allocare una forma di coordinamento di queste attività presso la Presidenza del Consiglio per evitare gelosie delle direzioni generali dei due ministeri o delle regioni e sono cose che contano moltissimo e che non trascura invece l'analisi del reale
E tuttavia c'è bisogno di dare grande forza fatto alla formazione professionale e questo lo può fare soltanto una grande struttura deputata a questo perché ha decenni Prosecco di esperienza anche se ne vanno cambiati modelli e l'organizzazione
Però non si può improvvisare sta capacità e quindi questo che è un primo punto che io ritengo di granito e mi spiace che non ci sia Tiziano perché uno degli argomenti qui noi stiamo avanzando il maturando idee insieme però penso che questo sia una questione molto importa
Allora per affrontare queste questioni
Noi abbiamo scelto una linea pragmatica e non Park genetica e non palingenetiche e non organici spicca e ci viene rimproverato ogni giorno
Io persino inventato questa storia che noi facciamo un mosaico e non un affresco e quindi andiamo a mettere magliette Saracino più
E mi vengono a dire ogni volta che parlo di autonomia mi parlano di organica linciare quando parla di organi collegiali mi pare l'apertura del ministero quando parlo di un provvedimento di trenta milioni dicono perché non faccio un provvedimento di trenta pagine
Questo a tutte le parti
Ma tutte le parti questa organici sommo
Che ci ha portato dopo vent'anni ad una non avere la riforma della scuola secondaria superiore
O dopo tanti anni a non approvare una legge sulla parità come prescritto obbligatoriamente dal quarto comma del trentatré della Costituzione sono tutti esempi del fatto che sono che gli organici sono dure a morire ma abbiamo scelto una strada
Di spezzettamento degli strumenti normativi specifici dentro un disegno organico e io sono inflessibile in questo
Ma Wolverine perché almeno qualcuno andrà avanti
Sono convinto che se la più di uno perché vedo che l'assemblea parlamentare con qualche fatica stanno cominciando a provarle tutte però è sicuramente una cosa che non possiamo abbandonare allora lo dico perché faccio un'altra su questa questione
Il rischio di del fascino discreto che il grillo parlante
Ho del punzecchia mento velleitario ma fascinoso
è un altro dei nostri che io ho voluto in qualche modo ridimensionare dentro
L'analisi dei vincoli
Il sottoscritto ha proposto per l'università
La demolizione dei piani di studio nazionali
Non so se questo è stato accolto
E piani di studio facoltà per facoltà
Questo è il problema del valore legale e non altro
Perché se cui dall'altra faccio
L'ottanta per cento dei di chi lavora uscendone avversità nel pubblico impiego trova dei concorsi seri
Va be'oppure
Degli esami
Di stato professionali sì come si fa per diventare avvocato e come non si fa per diventare medico per fare due esempi di professioni nobilissima
Beh allora non funziona in modo pragmatico e non ideologico senza fare occupare centinaia di scuole su questo argomento una questione reale reale che ci fa camminare in una direzione di vero responsabilizzazione nella formazione vi è stata questa il sottotitolo proposto una riforma dei concorsi universitari che ha bisogno di molta autonomia è ferma al Senato perché i
Dice l'articolo quattro per la deportazione di massa che non va avanti
Allora teniamo conto che non è sottoscritto che sta frenando
Che esistono dei vincoli e che noi dovremmo cercare di superarli perché il compito del governo è quello di fare arrivare leggi un po'non c'è dubbio quello voglio significare
Che iniziando un'azione di questo genere i vincoli sono numerosi e sono dentro questa società
Che ha scarsa mobilità e che ha un'eredità alle sue spalle anche se io vedo contagocce nelle cose che stanno cammina
Allora questo pragmatismo ci ha portato non elevare l'obbligo con un decreto
Io sarei andato di più di quanto non va sui giornali se avessi fatta provare a consiglio ministri decreti cioè l'obbligo scolastico aumentato di due anni fino a sedici avrei fatto un disastro
A restarci a trasfondere superiore
Va bene non sarebbe successo niente forse però avrei fatto un bel provvedimento manifesto
Noi vogliamo avvicinare questa tematica non in completo consenso in quanto è scritto nel documento
E tuttavia partendo dal fatto che l'elevamento dell'obbligo che prima di tutto un fatto civile
Dottor Callieri la terza dice al quanto io sento e io sono profondamente convinto di queste prima di tutto un fatto di civiltà perché lei lamenta una cultura generale del Paese che anche una funzione produttiva anche una funzione economico ma è prima di tutto una funzione civile
Ma vogliamo che esso avvenga attraverso la pari dignità culturale no di uniformità dei programmi
La pari dignità culturale perché altrettanto cultura la matematica quanto con la letteratura
E non si possono mettere in alternativa questi aspetti e abbiamo scelto due strade eternità una e l'attuazione del Patto per il lavoro il Patto per il lavoro è un fatto culturale di rilievo
C'è un consenso tre grandi forze sociali col Governo
è un fatto è una novità in questo Paese in cui ognuno va per conto suo
Ma lì dentro c'è un'idea
Didier rogito dell'utilizzazione c'è un'idea della concertazione che nuova perché vuol dire che obbliga la scuola concertata sic con le forze sociali con l'hinterland con gli enti locali che sono intorno
E per questo
Sarà uno shock
Per coloro che nella scuola dovranno
Allora parte diligente perché anche qui dobbiamo distinguere che non tutti dovranno fare i dirigenti di questo scorcio anzi soltanto
Gli organi rappresentativi terzo c'è una centralità dei problemi nella formazione professionale del lavoro c'è la concilianti location
Che e del tutto inedita in questo Paese e c'è anche l'assunzione del concetto che l'elevamento chiamiamolo dell'obbligo il termine improprio dalla formazione di base
Tiene conto delle diverse attitudini
Il non averne tenuto conto anche in certe riforme burocrazia gli ultimi tempi ha provocato una forte caduta molte bocciature l'apertura di molti ragazzi anche per l'aumento delle discipline è stata un'altra opera in sana io sono contrarissimo a questa idea
Ma si propone invece
Il fatto che la scolarizzazione come fanno in Germania il cento per cento fino ai diciott'anni deve prevedere a un certo momento e la discussione sarà su questo sarà su quegli anni là
La differenziazione perché referenti sono le vocazioni latitudine su questo non siamo profondamente convinti problemi vedere quando o come quando e su questo noi stiamo discutendo che c'è un convinto che ne possiamo
Anche evitare una scelta troppo anticipata che diventa pericolosissima per il futuro
Perché i passaggi poi diventeranno quasi insuperabili per taluni però senza neanche ritarda la troppo dal punto di vista struttura e questo è l'argomento su cui stiamo lavorando Spiral qualche settimana più di una di trovarla secondo certe quadrato mia
Io non sottovaluterei questa città è una bomba badanti una bomba perché quando le scuole dovranno potersi fare opteranno si fa quella partiti progetto formativo pronto quella parte
Quell'integrazione delle attività formative
Quel collegamento col mondo circostante quella gestione dei finanziamenti di
Investimento che ora non ci sono ma che stanno cominciando a crescere già questa volta anzi centimetri qualche speranza senza Landi burocratico di non poter spendere ma effettivamente con momenti di investimento in tecnologie in altre attività formative eccetera
Il io credo che questo sarà un momento pesante per una istituzione che non è stata abituata ad autogestirsi e che ha proceduto per circolare
E che non ha mai fatto niente
Faccio l'esempio che si è fatto permettendo una ma abbiamo detto ai presidi che i soldi per le supplenze c'erano
Ce l'abbiamo detto a voce
Abbia mandato una circolare che non è arrivata in tempo non ci credono ancora non spendono finché non vengono registrato il provvedimento non possono anche avere ragione perché nel passato era così ma c'è una diffidenza di fondo è una non disponibilità ad osare a o lo sa ecco questo autonomia significa usare significa che grandinata perché ci si deve dar da fare
Saddam Hussein arriviamo trasforma il modo di pensare di questi di questi operatori cioè dare la fiducia dare loro fiducia ed è difficilissimo perché non è l'amarezza questo il problema
E devono anche nella varietà perché in genere si dice di loro sono dei lavativi insegnanti che lavorano poco esaltanti mesi riferire e così via ecco però abbiamo bisogno anche di oltre che per vitalizzare una trascura
L'abbiamo novità di una cornice autonomistica e però anche la possibilità che possano trovare minimo di soddisfazione questo è praticamente
Poi a Rocco Buttiglione
Ma io volevo fare tre osservazioni
La prima dall'imprenditore la seconda del cittadino da terza da presidente
Di un'università libera o privata ho sostanzialmente autofinanziata trovate voi l'aggettivo che ritenete più idoneo anche se ciascuno di questi aggettivi si porta appresso gli altri due difficile separa la prima considerazione da imprenditore a me sembra che l'accentuazione del privato e del grande valore del documento cambia secondo vede i punti ancora troppo generici purtroppo generale dipende bisogna andare a definire e mettere in evidenza che il problema centrale in questo momento storico e quello di avere un sistema istruzioni e di formazione
Che abbia un grado di flessibilità sia in grado di integrazione notevolmente maggiore rispetto a quello che storicamente abbiamo in atti la flessibilità deve essere una flessibilità di tipo dimensionali di livello
Non è pensabile che oggi uno finisce se ci arriva
Alla scuola dell'obbligo oppure tenta di diventare laureato se per decenni e tutti quelli che non arrivano al primo al secondo obiettivo fanno parte delle grandi categorie frustrati cioè di quelli che hanno mancato l'obiettivo e quindi non è che il fatto di aver fatto solo un esame un anno di università li porta in una condizione di equilibrio psicologico con quello che ha dei cento ammesso che sia possibile
Di percorre la strada del diploma universitario biennale perché quello che ha scelto di prendere il diploma universitario biennale e un eguale quando apprese arrivò mai raggiunto il suo obiettivo quindi è un soggetto forte USA uno che sul mercato delle professionalità uno che ha fatto gli stessi esami o che ha fatto le stesse esperienze ma che ha mancato l'obiettivo sì presente psicologicamente oggettivamente uno sconfitto
E quindi è di fatto immaginato dalla prima fase nella fase più delicata di rapporto con il mondo del lavoro quindi ci vuole la flessibilità
I quattordici
Poi viene adesso deve diventare sedici e deve diventare un viene obbligatorio per tutti e il problema qui è vedere cosa metterci negli altri due anni io pure sono abbastanza sarei abbastanza preoccupato di fare una come dire accentuazione Topolanek era scelta mia figlia fatti il primo liceo classico gli hanno fatto fare un tema sulla sulle riforme istituzionali diciamo che ho dovuto fare un confronto con le perché nonostante se ne parli molto sui giornali non è semplice che vuol dire che c'è un problema anche di Agazzi quattordici anni che sono molto più
Come dire spetti rispetto ai tempi nostri su certe tematiche ma non sono ugualmente informare su altre tematiche
Il problema di come mixare
La crescita da quattordici a sedici anni in termini di contenuti del viene obbligatorio è un problema che secondo me non può essere affrontato schematicamente ma poi bisogna di valorizzare le specificità successive bisogna valorizzare le forme di diploma di laurea
In termini
Anche più funzionale perché lo diceva prima Callieri dimagrante uno dei motivi per cui non viene non ho avuto il successo che speravamo gravissima e sia perché è stato come dire ha avuto un non ho avuto l'upgrading
Sul piano non è uno che si è scritto compagna la classe economica quattro ma il posto libero è andato in in vista sano voglio dire perché c'aveva l'amico perché aveva il cappotto perché ce l'avessero è semplicemente uno strumento che ha funzionato limitatamente perché il valore legale ventidue laureandi ha funzionato come dei terreni
Esclusivo perché non è stato aperto nessuno spazio professionale pubblico istituzionale a quelli che avevano i propri in quanto la teoria di utilizzare il valore legale come soglia di barriere all'ingresso
Di fatto è stata mantenuta e nessuno ma viso sopra quindi l'abolizione del valore reale del collega della laurea
Come dire insomma dei problemi anche se non risolve
Delle se mancano le opportunità perché faccio questo ragionamento l'imprenditore perché gli imprenditori medio-piccoli imprenditore perché le grandi imprese hanno avuto la possibilità di i pensionati un sistema di autoformazione hanno problemi fondamentali nei quadri
E ne middle manager quell'epoca cui riprese in Italia anche questo questo motivo rimangono troppo piccole o troppo tra virgolette locali perché quando fanno il passaggio dimensionale
Possono anche trovare i soldi o meglio possono futuri all'interno del loro reddito se hanno Mercante in fiera ma è molto più difficile ritorno quei quaderni novità mettiamolo così abbiamo tutto top management rispetto al mediometraggio rispetto ai quali interne e mentre il sistema intesa riesce ad essere autoreferente rispetto a questo discorso il sistema radicalmente sanciti e paradossalmente tutti quelli che cercano di crescere Pappano la
Far diventare un caporeparto un quadro
Di una unità di profitto anziché di una semplice realtà produttive quindi è un problema che interessa un credito seconda considerazione se devo come che che è stato detto da molti la scuola mancato l'obiettivo dalla promozione sociale no che poi dichiarando di avere società capitalistica le spese testi funzionano su alcuni principi fondamentali sottostanti
Uno che la competizione tra i soggetti alimenta un valore complessivo in termini di sviluppo maggiore di quello che sarebbe prodotto da una situazione distante di relazioni la seconda che ci può essere un solvente innovativa
In Italia indagano
Davanti qualche imprenditore piccolo che è riuscito a prendere i mercati
Egli andare avanti bene con tutte le difficoltà tornare avanti troppo spesso viene ottantadue mila sa
Perché perché c'è stato tutto lo spostamento Suppa politico perché in fondo quello era un sistema che consentiva di come dire spostarsi DC sociale
Secondo regole che non avevano riferimento etico avevano come di regole auto definite
Ed è mancata una grande ondata di promozione sociale c'è stata negli anni cinquanta sessanta che è stato il grande valore sociale Equitalia è diventato un grande Paese moderno è un grande peso industriale gente che fisicamente
Operaio contadino artigiana che diventato imprenditore professionista
Responsabile una struttura complessa allora scontano questa e questa è una responsabilità che va affronta però è anche vero
Che sta a tante altre strutture Stargirl mettiamola così ha prodotto alcuna risultati molto controversi ma non totalmente negativi su questo io sono Daccò ti dice che non bisogna come dire fa un'operazione di pulizia a trecentosessanta gradi sia perché non funziona questo fatto puramente funzionale sia perché sarebbe non sarebbe giusto oggi abbiamo dei giovani che escono da alcune scuole che hanno un grado di a
Rendimento potenziale notevolmente maggiore di quello che avevano gli stessi giovani vent'anni fa perché essendo cambiato il contesto evidentemente si sono rivalutati e che adesso non è assimilabile
Sono casi in cui una parziale però è un problema che va affrontato quindi Bittante punta chiamiamolo così
Il problema verrà affrontato da settantotto nord-sud su cui si è parlato poco secondo me qui il Vega distinzione non sono i numeri che sono stabiliti prima da da qualcuno mi ha preceduto
Che la distinzione no su la separazione nord-sud che come hanno capito tutte le persone intelligenti non è un'invenzione del signor Bossi quale cerca semplicemente di essere prima cappello c'è una cosa che li prevede secondo me il novantotto che potrebbe Henry
E che questa grande ci siano su che sta avvenendo una serie di cose è avvenuta anche il sistema scolastico e formativo i numeri lo dimostrano lo dimostrano le infrastrutture che sono
E questo dipende anche dal fatto che gli ambienti come di hanno pesato in termini di compensazione positiva l'altro in termini di compensazione negativo che appesantisce quindi grande problema che ne abbiamo da cittadini di fronte e quello di chiudere i numeri lo spazio del distanza no su sul problema della scuola insieme a lavorare nella logica della dell'aggiustamento della modernizzazione di quelle frasi che prima dicevo terza e ultima considerazione quella da presidente di una Didone diversità promossa dagli imprenditori ma come dire portata avanti dai pomodori imprenditori dei professori dalle strutture fai dagli studenti
E che volesse con questo faccia come osservazione al rappresentante degli studenti che ha messo in contraddizione
Come il valore della competizione rispetto all'obiettivo della qualità di massa confondendo a mio avviso infine con il mezzo
Io penso che la competizione sia un valore strumentale in un contesto come quello scolastico per raggiungere un obiettivo di qualità di massa sempre dobbiamo avevo obiettivo fondamentale perché nessuno ha interesse ad avere poche persone laureate brave non risolvono il problema così come nessuna interessare tante sono erogate non capaci professionalizzati non tra virgolette sensibili alla dimensione complessiva delle società moderne
La competizione e uno piaccia o non piaccia agli strumenti che lo sta dimostrando
Consentire di utilizzare il comportamento degli uomini
E allora noi dobbiamo evitare infatti giovani o comunque di accettare scusate questo vorrei dire al ministro che sei un po'più come dire
L'autonomia come dire troppi indagando sull'autonomia senza tagli alla responsabilità
Li abbiamo visti misura l'autonomia è un valore estivo assieme alla responsabilità non si può cinque letti Polonia bisognerà sul responsabile se no mi dispiace vuol dire un po'l'autonomia e quindi sono
Apprezzando il fatto
I giovani oggi recuperino la Polonia ma dobbiamo far capire che la competizione non è un modo per indicare ma un modo per mi non è un modo per se sarà in modo pesante
Le risorse verso la scuola perché il nostro obiettivo di deve seguirlo di una sistema universitario di un sistema scolastico del sistema formativo che produce una qualità di massa e questa è una necessaria anche se non sufficienti per mantenere un Paese moderno nel prossimo millennio e in questo senso io penso che lo sforzo di comunicazione ed informazione può venire Venezia queste molto importante speriamo ci possono essere che obiettivamente lo dicono per la mamma dei giornalisti cui vanno normalmente bene anche perché se uno va bene giornalistico che fiscale qualche problema in più di quelli che hanno a Milano malamente
Però questo problema nella nella comunicazione diciamo la giusta dimensione come tutte le cose non fanno notizia perché sono tra virgolette troppo normali sedimento eccezionali soltanto quando c'è l'elemento negativo cosa che la scuola purtroppo avviene troppo spesso da un lato e troppo poco spesso non affonda grazie
Hanno onorevole Rocco Buttiglione inseguire Giorgio Rembado presidente dell'Associazione nazionale presidi
Qualche minuto fa mi domandavo
Chi corre vide il mio punto di vista sulla scuola da quello del ministro Berlinguer un collega reclusi sintattico e un magnifico rettore corsa a cui noi universitari siamo estremamente
Credo che la cosa principale che ci divide i caroselli e un diversa percezione della gravità della sfida davanti alla quale si trova la nazione italiana
Perché noi oggi viviamo in un mondo che gli accordi generali sulle tariffe commerciali
Sul commercio hanno unificato creando una competizione del mercato del lavoro che nei prossimi vent'anni si trasferirà con effetti traumatici sul futuro di non spiega
I quali dovranno concorrere
Con pochi strumenti artificiali di fare un po'vittima ma con pochi probabilmente dovranno concorrere con i giovani della Thailandia dell'Argentina del Cile dalla Polonia della Russia
E io li vedo poco attrezzati a questa concorrenza
E questi giovani degli altri paesi hanno dietro le loro spalle una storia di fame che somiglia alla storia di fame che avevano alle loro spalle gli italiani del dei primi anni Cinquanta della fine degli anni Quaranta e sono disposti a lavorare per quanto interessare che sono inaccettabili per i maschi molto più bassi di quelli che i nostri saranno disposti torna a caccia qual è l'unico modo in cui ne possiamo sperare domani pagare i nostri giovani salari
Che essi considerano accettabile
Pari sperabilmente anche superiori a quelli che abbiamo avuto
L'unico modo che i nostri giovani siano in grado di oggettivare ogni prodotto del loro lavoro contenuti informativi
Molto più alto di quelli che eravamo in grado incentivare noi alla loro età che sappiano più cose che abbiano padronanza di strumenti che siano capaci di fare quelle cose che quelli degli altri Paesi ancora non sapranno fare
La competizione mondiale comprensione di sistemi formativi
Una volta la ricchezza veniva dalla terra
Tutti erano convinti la ricchezza viene dalla terra il compito del signore di ripartire
Poi poi hanno pensato che la ricchezza venisse dal capitale
Capitare inteso come macchinario come disponibilità di una elevata quantità di denaro per acquisire macchinario impiegare mano
Oggi la ricchezza e conoscenza il sapere
In un dischetto da computer la parte di valore che deriva dalla materia prima nella terra sarà uno su un milione quella che deriva dal capitale e tanta lavoro non qualificato sarà una simile
Ovviamente se c'è scritto un programma sono più se non è scritto un programma Sopaf discreto elegante
La parte che deriva dal lavoro qualificato
E novecentonovantanove
E allora l'esigenza prioritaria del nostro paese è quella di avere una capacità competitiva a livello di confronto di sistemi informatici su questo sta un nuovi la nuova generazione e questione di vita o di morte
Mentre mi sembra che il documento di Liberal recepisca questa urgenza hanno situazioni Panebianco aveva detto gli agitatori da rivoluzionario libera
E pian piano il dibattito si è stemperato
Fino all'elogio Matter nicchiano della buona gestione dell'esistente
Quindi non muovere paura inglobare il
Io sarei lieto che noi potessimo permetterci dovendo scegliere
Ma io che sono un grande ammiratore di Metternich com'è giusto e questo a volte mi sento pompare vinca il migliore
Non abbiamo tempo non abbiamo tempo per andare troppo lentamente la potrà l'altro i sistemi di piccoli chi li fanno li fa il governo non li fa il Parlamento una maggioranza del Parlamento insieme con il Governo
Perché non si interviene sui sistemi di vincoli
Forse questo permetterebbe di liberarsi dalla schiavitù delle circolari
Ma questo ci porta al tema l'atto dibattuto questo già fatto sulle riforme istituzionali e dove mi pare furono raggiunti risultati interessanti che la politica mi sembra stia tradendo la politica attiva mi sembra stia tradendo ma spero risparmi
Il tema della scuola allora è un tema la cui gravità non consente
Di
E io credo che noi dobbiamo partire e qui ci scambiamo i panni ho fatto barricadero adesso faccio il controrivoluzionari io ho l'impressione che la scuola italiana ha bisogno di una controrivoluzione perché aveva avuto una rivoluzione disegno sbarca
L'aveva avuto una rivoluzione la quale ci ha convinti che a scuola si va per socializzare
Marcuse normato dimmi dall'altro sono stati i profeti di questa rivoluzione a scuola si va per socializzare non si lamenta i nozionismo Dio ce ne scampi
La scuola non è un luogo in cui si impara la competizione cioè la scuola non è un luogo in cui si parla la vita gravità fatta non solo di competizione ma certo
A scuola nessuno ha il diritto di valutare
Perché fare scuola esprimere la mia creatività libera da qualunque misura oggettiva e abbiamo fatto questo perché abbiamo per voluto una scuola io me lo ricordo perché c'ero sono uno di quelli che hanno avuto la fortuna o la sfortuna un pool un po'l'altro di fare sessantotto voleva una scuola ti preparasse i giovani per la futura società socialista che era una società non competitiva
La futura società socialista non è arrivata
I giovani devono entrare in una società che sarà ancora molto più competitiva di quella di ieri cioè e la scuola però continua a prepararmi per la futura società socialista fedele
E questo e mi pare il la grande contraddizione di metodo che attraversa la scuola italiana
Per non parlare dei provvedimenti legislativi io precipitare naturalmente ho una grande ammirazione per tutto quello che stanno fuori dei nostri confini soprattutto no e quando per le prime volte sono andato alla lavora in qualche università di in Germania o invece o negli Stati Uniti immaginavo di trovare chissà che cosa l'Università degli altri paesi somiglia certamente molto più a quello che l'università italiana era prima del sessantotto che non alla nostra università
E allora e allora io credo noi dobbiamo avere il coraggio di posizioni culturali né
Dicendo per quanto possiamo la verità
Siamo in una società della prestazione
Dobbiamo educare i giovani del però in una società senza prestazione in cui si è valutato e sulla base delle proprie prestazioni
Dobbiamo insegnare loro la solidarietà certo ma facendo perno sul fatto che potranno essere solidali con i risultati delle loro prestazioni perché noi rischiamo una società della solidarietà in cui tutti chiedono la solidarietà degli altri nessuno disponibile a dare solidarietà Luís perché per dare qualcosa un attimo prima aveva consegnato e per guadagnare devo essere in grado di fornire prestazioni elevato livello critico elevata qualità una società della solidarietà in cui tutti sono dalla parte di quelli che chiedono solidarietà
E nessuno pochissimo cercano di mettersi in grado di essere dalla parte di quelli che danno solidarietà è una società per la solidarietà che strutturalmente non può funziona
E qui voglio stare per restituire un po'di tensione è arrivato una proposta poco provocatoria io credo che dobbiamo privatizzare la scuola in carica
Solo consapevoli del fatto che questo non si può fare dall'oggi al domani che magari non è neanche giusto farlo fino in fondo
Ma privatizziamo di un poco cominciamo privatizzata un po'partendo da un dato dire autonomia
Senza che ci sia la responsabilità di una gestione significa non dire nulla io ho lavorato dicevo prima in qualche sistema universitario diverso dal nostro
Perché non usualmente ammiriamo tranne quando scopriamo come funzionano davvero
Direttore di una istituzione scientifica di alto livello di un paese straniero a tre notti nel corso dell'anno in cui non dorme
Una notte e la notte prima dell'incontro con gli spauracchi che vogliono vedere la lista delle pubblicazioni scientifiche che lui ha fatto
E se non è abbastanza lunga e si ogni pubblicazione non è recensita da due studiosi di chiara fama di altre università o se i giudizi non sono abbastanza ed oggettivi ritardano i saldi o magari non derivano proprio la notte strilla di quell'incontro non dopo
E le altre però sono quelle prima della volta in cui si chiudono le iscrizioni a Silvestro
Deve controllare quanti studenti sono si sono iscritti il numero degli studenti è un buon criterio inefficienza ad una condizione
E non è tanto io credo
La legge di vino c'è però non ti uccide un uomo c'è ancora ma c'è ancora c'è ancora qualcuno cioè
Il criterio vero
E il numero degli studenti iscritti ad una condizione però
Ad una condizione che uno sappia che troverà lavoro sulla base delle sue capacità e non sulla base di un pezzo di carta accompagnato da una caterva di raccomandazione
E questa condizione fa in modo che lo studente valuti scenica decida lui e porta Luison
E allora in un'organizzazione universitaria di questo tipo uno controlli monitorizza i suoi studenti perché perché deve fare il pamphlet
Deve fare il ponte per invitare gli studenti ad iscriversi ed è pronta e deve poter dire il dottor Pace invece nemmeno cito dalle nostre università oggi è professore ordinario all'università di Budapest il dottor Angelini spesi uscito dal nostro Istituto adesso il professore alla cattolico Università Cattolica di Lublino
E allora gli studenti dicono sì vale la pena vale la pena di spendere i soldi
Dobbiamo creare una concorrenza nel sistema universitario
Una concorrenza nel sistema universitario noi la crediamo soltanto in un modo liberalizzando in un certo senso privatizza
Pubblico e privato fianco a fianco ma anche il pubblico deve diventare per certi aspetti privato perché una quota significativa delle risorse che gli servono deve riuscire ad acquisirne
Sul mercato per questa mi piaceva crediamo competizione creiamo efficienza questa è la condizione per spendere bene le risorse perché oggi la scuola italiana e un secchio pieno di buchi persino acqua nel secchio pesce venduto
Se avessimo sistema competitivo
Gli insegnanti non sarebbero demotivati perché ci sarebbe la concorrenza per acquisire gli insegnanti bravi
E quelli non bravi sarebbero costretti a darsi da fare per diventare bravi
Oggi chi fa il suo dovere diversità italiana pardon volevo dire che la scuola ma va bene anche nell'università italiana è un santo perché c'è gente di prima qualità
E c'è gente che non fa il suo dovere c'è gente che investe la giunta c'è gente che non investe nulla e sono pagati trattate
Esattamente allo stesso modo qual è il risultato la demotivazione allora io credo che dobbiamo avere il coraggio di imposta con grande decisione il problema del cambiamento della scuola italiana
I nostri insegnanti ce la possono fare
C'è un dieci per cento di fannulloni c'è un dieci per cento di Roma fanno il loro dovere senza nessuna
L'incentivo c'è un ottanta per cento che potrebbero farcela se adesso è uno stimolo
Questo stimolo noi dobbiamo e io credo introdurre il principio dalla responsabilità introdurre il principio nella competizione introdurre il principio nella verifica del risultato sono le condizioni perché si metta in movimento questa macchina enorme o un minuto ancora
Con l'aumento allora mi fermo qui grazie
Ora noi abbiamo se non sbaglio altri nove interventi
Per cui io pregherei di rimanere sì che però di restringere un po'alla maniera il Parlamento cinque minuti di intervento di ciascuno questo appunto perché altrimenti arriviamo a a ore impossibili
Io do ora la la parola al Giorgio Rembado presidente dell'Associazione nazionale presidi e poi a farlo seri prese l'università Luiss
Dichiaro subito che non riesco a sottrarmi alla tentazione
Di Coldiretti stimoli che sono giunti dall'attacco di Cofferati
Più sfumato in questa sede molto evidente invece nelle dichiarazioni rilasciate questa mattina anzi ieri alla Repubblica pubblicata oggi
Perché mi pare estremamente significativa emblematica sopra
Di chi vuole sottrarsi al cambiamento
Ogni volta motivando la cosa come il fatto che la proposta innovativa che viene presentata gli appare modeste gli appare generica gli appare antiquata e perciò anacronistica e quindi c'è ben altro a cui fa riferimento c'è ben altro di cui parla ora non entrerò nella querelle vecchio nuovo antico moderno all'interno della quale ciascuno si colloca secondo la propria personale convenienza
Ma sottolineo annoiato il conflitto
Tra le dichiarazioni di intenti
Detto da tutti condivise coesa tutte e per tutti condivisibili
Per la loro genericità per l'appunto ma in questo caso vera e i comportamenti che non sono conseguenti rispetto al raggiungimento degli obiettivi e di quel tipo di dichiarazioni
E per essere estremamente concreto mi soffermo da questo punto di vista su stretti
A titolo meramente esemplificativo
La rimozione della valutazione e il rifiuto della meritocrazia primo tema
Rifiutata per paura per l'appunto della competizione antico retaggio egualitarismo
Con un enorme svantaggio per tutti perché danneggiati sono nolenti o volenti gli studenti sicuramente la società intera i docenti almeno quelli più qualificati e più impegnati
La competitività la competizione da questo punto di vista e secondo questa angolazione viene vista nel pregiudizio
Che debba attenere esclusivamente all'ambito del privato
Secondo punto
La valorizzazione mancata io ogni volta rinviata della risorsa dirigenziale nella scuola
La scuola è l'unico comparto vale la pena di ripeterlo ancora in questa circostanza in questa sede nella quale nel quale non esiste una dirigenza specifica
è quindi un sistema totalmente accettano il ministro ritorno il ministro Berlinguer in questo caso è l'unico dirigente del comparto
Dirigente di novecentocinquanta mila persone
Buon per lui io non credo che nessun ministro nel Berlinguer vedo-non offesa e chiunque altro possa dirigere un'azienda di queste proporzioni
E allora
L'uno e l'altro argomento
E questi sono fatti fatti storicamente accertati
Sono stati ancora respinti nella definizione dell'ultimo contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto scuola del novantacinque allora io non posso in questo caso non mettere in contraddizione fra di loro e al loro interno le dichiarazioni da una parte i comportamenti dall'altra ma faccio un terzo esempio
L'utilizzazione degli studenti come massa di manovra per la conservazione dell'attuale modello questo è un punto che io ritengo essenziale e fondamentale
Gli studenti visti e sollecitati ad essere a diventare controparte questo il punto è l'aspetto che probabilmente non è stato adeguatamente supportato sostenuto e dichiarato nel documento degli amici di Liberal
I due a inducendo il loro un modello di tipo chiaramente rivendicativo
Che è quello che a mio giudizio annulla le potenzialità della formazione della scuola impedisce la loro responsabilizzazione funzionale per l'appunto al processo di autonomia e di qualificazione del servizio formati gli allontana dall'etica della responsabilità
Allora da questo punto di vista e la mia non può che essere evidentemente me ne scuso con il gli ascoltatori di questo dibattito che è una domanda retorica
Ma chi è il vero soggetto della conservazione e dell'immobilismo del sistema scuola
Per me è chiaro sono queste organizzazioni sindacali
E allora da questo punto di vista per arrivare brevissimamente al documento sul quale non mi soffermo non solo per la mancanza di tempo che mi è stata ancora richiamata ma perché sullo stesso sono larghi sono
Ampiamente
Condivido ampiamente la legna i punti principi ispiratori dello stesso a cominciare dalla differenziazione dell'offerta formativa per andare appunto alla valorizzazione la professione docente dirigente in senso fortemente meritocratico
Per arrivare al principio della competizione tra scuole statali al loro interno e stuoie tra scuole statali non sta
Due o tre riflessioni aggiuntive
E anche per dare un piccolo modesto contributo l'integrazione di perfezionamento
Ministero dalla Pubblica istruzione
Non lo dico in relazione alla dichiarazione del ministro Berlinguer i quali diceva in ogni sede dovunque vado mi si dice manca questo manca quello mancano gli organi collegiali questo discorso che ho sentito fare così nazionali da tante altre parti
Non lo dico in questo senso dichiarazione però della costruzione di un documento che prenda in considerazione gli aspetti più significativi dell'innovazione nel sistema scolastico
Il ministero
Proprie proposta che non vuole essere né provocatoria né eclatante a mio avviso il ministero Pubblica istruzione dovrebbe diventare un ministero senza portafoglio
Va detto che già ora ha un portafoglio molto limitato
Dal momento che può intervenire tra sì e no sul tre per cento del Budget complessivo del ministero e al di fuori di qualsiasi logica di Baget
Dal momento che il novantasette per cento è occupato dalla spesa per stipendi ed è quindi appannaggio del ministero del tesoro da una parte della contrattazione dal
Aggiungo brevissimamente per arrivare alle conclusioni c'è la necessità di arrivare a una più forte e più significativa più pregnante privatizzazione del rapporto di lavoro
Il decreto legislativo ventinove del novantatré aveva introdotto alcuni principi peraltro totalmente disattesi totalmente disatteso non solo nella scuola
Il la necessità e ora quella di non arrivare alla moltiplicazione delle garanzie quelle residuali di tipo pubblico competenza del TAR sistema disciplinare eccetera eccetera con quelle di tipo privatistico
Ma arrivare all'individuazione di un modello che sia al suo interno fortemente coerente e come s'nel problema e nell'ambito delle relazioni di sindacali e dell'organizzazione della proposte da questo lato sinteticamente mi dispiace non sono al tempo per poterle motivare a mio giudizio dovrà andare nel sistema delle autonomie la scuola l'intera gestione del rapporto di lavoro la valutazione della prestazione professionale la progressione di carriera il sistema premiante
Eccetera eccetera fino alla contrattazione decentrata a livello di singola scuola ultimo ma non ultimo se vogliamo davvero l'autonomia ci andiamo a mio avviso a misurare anche su un altro aspetto in relazione agli organi collegiali
Esistono gli organi collegiali esterni alla scuola alla singola istituzione scolastica che sono stati svuotati di qualsiasi significato
Sono arrivati ad una partecipazione di tipo irresponsabile vanno soppressi solo così si può arrivare a dare
Significato risalto competenza specifica e competenze decisionali alla singola unità scolastica veniva vi ringrazio
Dario Antiseri dell'Università LUISS e poi Danilo Mirti dirigente dell'Azione Giovani
Quindi questo
Questo all'anno scuote liberale è stato preceduto alcuni mesi fa da un altro allarme scuola ville
Ottanta il virtuale di sinistra i quali in febbraio di quest'anno hanno fatto presente valgono cito viva preoccupazione per le condizioni attuali la scuola italiana ora gli amici di Liberal
Scrivo che il nostro sistema educativo e oggi agonizzante è un sistema che ha visto declinare drammaticamente nel giro di pochi decenni per la qualità ora io non so se questa se questa diciamo così questa descrizione sia vera visto bilingue ricerche
Non è così tanto vera diciamo però io vorrei fare a questo proposito una precisazione
Che vorrei dire che se questa scuola di Stato se la pasta piuttosto male la colpa non è certamente da attribuire alla scuola non statale
Questo è fatto di fondo perché Pechino Ascoli taglia meno statale pressoché inesistente e per quello che si stipa estraniare appunto lo Stato sui sette otto mila miliardi l'anno dunque
Ripeto sia a scuola distacco se la passa male la può quando le la scuola non statale questo primo punto la seconda considerazione che vorrei fare è la seguente
Quando qualcuno parla rafforza la scuola la scuola libero privato dice subito a secondo ha spodestato
è tutto l'opposto la questione è un'altra qui non si può difendere la scuola libera secondi quell'altra cosa è un sistema di competizione che vada a beneficio della scuola di Stato e della scuola non statale
Pensate in Italia non abbiamo un sistema di quasi monopolio per cui la scuola di primo grado e il sei per cento la scuola di Di secondo Allen il media sette per cento non cito gli altri dati ma la Costa d'Avorio a undici per cento di scopa libera
Lo sa Aventino affresco libera per la scuola primaria e ventiquattro per cento di scovarli per appunto Blasco secondaria non dico l'Irlanda la Spagna Olanda bagno da posta davo bene l'altra cosa che voglio dire questo è un po'USA Panebianco ma lo accusava richieste di chiarificazione perché un certo momento ad idee forza di questo documento che voi avanzate
E la seguente c'è c'è la proposta di introdurre forti incentivi alla competizione fra istituti scolastici
All'interno del settore statale sia tra scuole statali e non statali essendo dici tu la composizione e la via maestra per migliorare l'intero sistema educativo
Ma cosa fa il Po dice ecco in uso debbono scuola
Dopo ma il solo in seconda istanza dopo c'è l'abuso di droga chiudi studio i dopo averne valutato attentamente i le implicazioni cioè io trovo veramente strano che da anni si delibera appunto è così queste cautele queste quote di fondo buono scuola c'è una scuola che sta come dici tu appunto che sta ipotizzando c'è un'altra buona
Siamo lo devo a scuola bene il documento il documento dell'isola ecco non tocca minimamente da questo decreto d'imposta che potrebbe essere fatto appunto per tutti quelli che frequentano scuole scuole libere e dalle venti a fiato certamente a queste scuole senza che facciamo chiedono l'elemosina del del della la convenzione e mentre i compensi l'appunto un pubbliche più avanzata adesso perché sia Imperia ne abbiamo un criterio per decidere appunto quanto costa quanto costa appunto è un bravo ragazzo e va a scuola e mentale abbiamo i dati sette milioni a Imperia un ragazzo che va a scuola e mentale costa circa sette milioni né cosa che io riportati manda suo figlio la scolarità diciamo così non partite migliori strutture cioè ma detassato unto
Questo signore Uefa Milano ad Ascoli
Un'altra cosa che volevo dire questo
Monsignor Antonelli mi dispiace non sia qui ha detto abbiamo tre mezzi degli altri per è favorire appunto questa condizione il buono scuola e chiedo di imposta e la convenzione no signora
Noi abbiamo aumentato degli studi proprio paralumi sale sulla Suprema la convenzione così alla comprensione dilemma sulla corda Conte ma non non è credo semplicemente che c'è lo Stato o la Regione parti del Che cosa fanno questi qua io ti riconosco come scuola e poca cosa faccio faccio un'altra cosa Tito qualcosa ti dò qualche cosa di padre professore di parole solo duecento SL eccetera ora noi sappiamo che chi paga compra
E stando a quanto è un'altra cosa condizionanti piromani che beneficio ma cinque ore libertate estendere
Vi cito la convenzione che dai nostri amici anche cattolici viene portata appunto a modello di convenzione mi dispiace di per voce troppo vedi qua
Il
La convenzione il Comune di Brescia
Per le scuole materne all'articolo diciassette dice il contributo del Comune di Brescia per ciascuna sezione di scuola materna convenzionata e determinato ogni anno dalla giunta municipale
è chiaro dice unità più preciso sono io che decido di volta in volta vi amiamo quando devo darti per farlo sopravvivere vivacchiare ove addirittura appunto per eliminarlo
Ecco dico questo voleva mi pare vasto la bocca perché balocca perché il colera dalla convenzione Balsamo gli amici nostri lo vogliono appunto a destra accento e a sinistra
E anche lo vuole infatti la Conferenza episcopale perché parlo sempre di convenzione
Certi battesimo di convenzione di chiedo l'elemosina la persona cui dobbiamo insalubri
Per il quale dando su questo punto
Cioè la forse databile vacuo non so l'altra cosa che voglio dire sul e qui io sono o un litigio non tanto con stili diversi perché capisco i tuoi intenti ma non condivido Laconia
Perché era pessimo del modulo cioè i tre maestri per su su due classi no abbiamo aumentano ma soltanto ottanta mila un fatto del genere fosse il Lupinacci sardi l'hanno aumentato in quattro anni appunto la la uno dei maestri
Sì bene cosa capita
Cosa dice il ministro il ministro Nesi ministero ogni due classi tra i maestri
Vice City diversi no questa è una cosa che va fatta facciamo reperendo appunto contro questa contro questa legge
Ora voi sapete e poi per rapidamente voi sapete che il premio Nobel Agli e che
Aprirsi per un nobile per una ragione molto interessante c'è ha detto non solo che noi siamo fallibili dove casino dopo qualcun'altra cosa vi importa ancora che noi siamo ignoranti cioè esistono
Un'infinità di conoscenze che noi non abbiamo ora queste conoscenze particolare di tempo e di luogo sembra insoliti quelli reali sono delle conoscenze appunto servono che non abbia allora evidente che io ostiche diverse mezza non so io
E nemmeno tournée ministro e tu sapete quanti maestri ci vogliono in questa classe in questi tre mesi di quest'anno se questa classe capitano due zingari orgoglio non sono niente dolo ma di cadono quattro ragazzi che non sanno che non siamo le prime io direttore devo sapere più averlo stock disegnati per distribuirli vuota in quota forse l'ouverture dice appunto che Forte dare ha insegnato in famiglia possibilità di scelta pro costituendo in formula organizzativa posti vuol vedere in questo modo
Ma questo è un fatto molto importante perché nessuno può sapere a priori che cosa serve in quella classe in quel mese in quella se non si capisce questo le formule universali appunto
Con tutti i rischi sfascio soltanto la
E tocco ma tra questo e il mio sua toccato e mi dispiace sulla Bicocca perché questo badate bene è un nervo scoperto della discussione sulla scuola in Italia cioè le scuole confessionali
Le scuole confessionali
Prodotta ha scritto sul rosso con pubbliche ha scritto appunto che fauna scuole confessionali oggi significherebbe l'Italia balcanizzato alla scuola io credo che sia una cosa veramente opposta
Lo Stato non ha il diritto ecco qui la prostata mai diritto di imporre una religione agnostica
E se noi due si può seguire quell'ovetto Pasquino anche pochi giorni fa su quella sera dice Pasquino
Quando a scuola privata
Colma un vuoto è giusto che vinceva un finanziamento di questo equilibri stabiliti e con valutazioni periodiche sul tipo di qualità all'insediamento
Quando c'è la scuola nostra la scollata seguita così da supporto va bene altrimenti viene eliminata e proprio l'opposto dove il primo anno arriva dovrà intervenire lo Stato e non più a scuola privata appunto salì a qualcosa di supplenza
Ma tutto questo mi dicevo
Perché se seguissimo la regione di Pasquino nudo remoti di minare a Roma il diciamo israelitico
E domani forse comincia a Messina la società aperta e aperta a più undici voti del mondo a più religiose e punto filosofico
E chiusa solo agli intolleranti io vi chiedo tiene operanti in questo caso chi lo vuole queste cose o più buone scuole confessionali laddove sì approfondisce una tradizione culturale religiosa per minoranze che mi hanno bisogno veramente io mi chiedo questo
Allora l'ultimo punto è questo
Rapidissimamente il problema delle io ho letto gli ultimi dati sulle strutture professionale e mi pare che le regioni su questo vistosa professionali domande pancreatico andato appunto buone buon esempio regioni italiane a Cuneo speciali e da cui non possono spendere perché sono implicate giuridicamente che ecco se e cose del genere
Però il problema che pongo è questo e quando iniziare questa formazione professionale
E perché dico questo a diciott'anni un ragazzo va a votare ma io vorrei sapere quanti di questi ragazzi sanno veramente che cos'è democrazia sec. su Max Weber sua c'è queste grandi conoscenze ci danno c'era
E allora mi chiedo io quando cominciamo questo massime professionale e guardate che qui di nuovo convenzioni va be'contrasto dice
Il liceo classico dice retrò vuoto governo fa equilibrio poi si dice la mamma
Possiamo veramente il liceo classico anzi l'unico lavoro circa sono deboli provarlo ma l'unico lavoro scientifico che si è fatto di notizie scientificità protestata è stata se ha ragione opere Gadamer è stata la versione di latino
Congetture e confutazioni andrà data era risolvere esercizi doveroso virtualmente senza fantasia del e e cose del genere
E allora un problema questo dice Hans Albert nulla vi è di più pratico che una buona teoria
Mi chiedo allora forse che un giovane non deve sapere appunto a sedici anni una lingua straniera
L'informatica cioè e cosa strumentale non deve saper la forse una formazione
Generale ma concreta forte appunto di questo tipo potrebbe serve di più
Vi dò soltanto
Sì riscoperto
Il
Il vescovo
La sua dovessimo del disco perché non c'è altro vescovo ma questo colui o dire
Coloro che hanno veramente sofferto di statalismo
Hanno rinnovato le costituzioni e vi leggo solo quattro frasi di quattro costituzioni i Paesi postcomunisti
La Costituzione ungherese l'ottantanove dice che i genitori di una veri diritto di scegliere il tipo di educazione che si desiderano assicurare ai loro figli
Tanto sulle provata di novanta dice che i genitori hanno il dovere di allevare sostenere istruire Ruffilli era un diritto la libertà di decidere autonomamente educazione da dare ai loro figli
Quella bulgara
La crescita educazione dei figli Silla quando questi raggiungono la maggiore età è un diritto un obbligo delitto lo scacco o con risorse e qui l'arresto un eccetera eccetera
Questo appunto Cianci insegnano quello che ha sofferto ispanico appunto ne ha negli anni passati forse anche da questi su queste cose è bene riflettere per imparare appunto dagli errori che sono stati commessi
Manicomi
Romani e poi Geminello Alvi all'università di Ancona
Buonasera
Una cosa importante che versa qui oggi
E che abbiamo sentito gli e Sperti
Che discutevano di scuola gli addetti ai lavori
Io sono noti
Più che in qualità di rappresentante di dirigente di Azione Giovani con lo studente
E quindi da studente sono preoccupato della scuola
Da studente sono preoccupato di ciò che ha detto il ministro Berlinguer
Da studente posso dire
Che quando sento affermazioni
Che mi lasciava un po'inorridito
In cui si è detto anche tra l'ha confermato
L'ex ministro proprio in cui praticamente l'autonomia della scuola è una cornice istituzionale cosa significa non riesco a capirlo
Che l'autonomia comunque sia badate i presìdi perché abbiano un minimo di purché abbia un minimo di iniziativa personale cosa significa
E questo è assurdo non ne capiamo proprio l'utilità l'autonomia è un qualcosa di serio è un qualcosa che va gestito seriamente dallo Stato e ci vuole una riforma vera per fare l'autonomia in Italia non basta dire o creare una finanziaria e dire omettiamo ricotte lire rifinanziamento alcune scuole no va riformata totalmente la scuola
E da questo punto di vista sulla riforma della scuola devo dire la sincera verità il documento proposto acida e degli amici di Liberal è veramente interessante
E non lo dico per dovere di cortesia lo dico perché alcuni alcuni punti sono veramente importanti e molti ragazzi e perché all'interno di Azione Giovani
Perché non so come come funzioni per gli altri ma non le rispettiamo e proponiamo i nostri ragazzi la visione di qualsiasi materiale ci arrivi è stato discusso le interrogazioni giovani documento liberal
E sono stati trovati dei punti veramente molto interessanti
Quali ad esempio l'UCOII verismo persista
Una cosa che noi combattiamo Ravagnani
Perché questo questa scuola come ha ben detto Buttiglione in precedenza
Dice nel sessantotto
è stata influenzata
Da un movimento giovanile che ha cercato di imporre dei modelli socialisti
Per una società che si pensava diventasse socialista ma questa sfida socialista come ha detto bene Buttiglione poc'anzi
Non esiste più che non esiste quindi v'è un'utopia
Il socialismo o non erano capaci coloro i quali professavano questi le io non so non so quant'altro insomma
E quindi allora diciamo pure che i valori tradizionali che la scuola e lo Stato dovrebbe infondere gli studenti e le giovani generazioni da vent'anni a questa parte sono sbagliato
Cioè venti anni vent'anni trent'anni di classe dirigente del nostro Paese
è una classe dirigente sbagliata
è una classe dirigente che non ha saputo darci nulla
Questo pure comunque sia mi sembra assurdo
Ma diciamo più che delle Guarin comunque si analizzare il testo di gli amici di Liberal
Soltanto per per mostrare alcune perplessità doppiamente abbiano le perplessità ovviamente riguardo alla formazione professionale
La formazione professionale espressa da questo documento
Da da un punto di vista diciamo così di qualche tipo pensiero è interessante
Sappiamo che l'evoluzione della della società ci porta a dovere cambiare il modo di istruire cinque porta gli studenti a dover aprire una nuova preparazione perché il lavoro cambia le tecnologie aumentano e quindi dobbiamo adeguarci al mercato
Benissimo
Ma distruzione la professionalità anche che gli ho sentito Cofferati il ministro Berlinguer tutti gli hanno parlato di di professione e quindi praticamente di scuola da cambiare ma i valori
Devono essere salvaguardate o dobbiamo costruire un po'voi tecnocratici
Dobbiamo conservare qualche balordo valore
O dobbiamo soltanto essere come dice il ministro Berlinguer tutti ragionieri tanto il latino non serve liceo classico inutile la preparazione umanistica non serve ringraziamo il ministro Berlinguer perché non solo lui quali istruzione abbia ricevuto ma se ha studiato con la riforma Gentile diventato ministro ma comunque per rispondere invece ai al giovane dell'UBS
I giovani dell'UBS ha detto parecchie cose interessanti Di Buò c.t. qualcuna del ne possiamo essere possiamo anche essere d'accordo e l'impostazione che è sbagliata è un'impostazione un po'ancora una volta paga
Autonomia uguale autogoverno cosa significa
Significa che gli studenti
Da da studenti dietro professori
Da studenti diventa manager
Questo non ce l'avete mai spiegato
Nelle vostre assemblee
Parlare di competizione
La competizione signori miei non l'abbiamo inventata noi
La competizione la inventare il mercato la competizione il ministro che a cui è tanto caro si rifà un modello americano
Che punta a casa è un modello molto competitivo mettetevi d'accordo almeno tra di voi
Dopodiché selezione qualità
La cultura di massa la cultura di massa va bene
è interessante
è un progetto a cui tutti quanti ospitiamo perché l'elevazione della qualità
Media degli italiani più alta e e meglio è siamo d'accordo anche da un punto di vista culturale e professionale qualunque esso sia ma mettiamoci d'accordo su quali debbano essere i metodi perché questa qualità si è diffusa
Perché se noi chiudiamo le scuole di serie A e di serie B
Quindi di conseguenza gli studenti di seria e di serie B
Ma non so quanto si era quanto poi verrà diffusa questa questa cultura o questa al limite professionalità
Comunque sia il mio apprezzamento alcune regioni divenne ma ma soprattutto per alcuni passaggi importanti e ammessi da liberale
Quali ad esempio quella pagina otto è importantissimo che quello che praticamente si rifà alla demagogia del sessantotto stupenda stagione studentesca rivoluzionaria innovatrice ma fallimentare
E la cosa importante sono i cigni che ancora una volta la Fondazione fa ha dei valori reali
Come vedete nella prefazione in altri vasi in cui si dice validi per l'intera comunità nazionale al fine di un efficace trasmissioni delle tradizioni culturali più profonde del popolo italiano
Ringraziamo veramente per queste parole
Perché porse finalmente globalizzazione di mercati globalizzazione evidente forse finalmente la speranza che la cultura nazionale venga rivalutata
E non soltanto la professionalità forse ci dà la speranza realmente in un futuro migliore dove professionalità culture e tradizioni si possono fondere perché perché non soltanto lo studente ma l'uomo con dei valori del domani grazie
Allora presso il Chiostro Geminello Alvi o il problema Aldus Cervone sito di uscire
Forse
Sì
Mi dispiace che se ne sia andato il ministro Berlinguer Simonetta pensiamo subito stanchi che
Con l'arrivo
Così funziona se
Per questa racchiude Laura dalla scuola italiana di perdere la poltrona
Do la ritrova dicevo che mi dispiace se ne sia andato il ministro Berlinguer che durante tutta questa riunione non ha fatto altro che pensare a un mio zio
Il quale faceva il liceo Tassotti a Roma
Ed era negli anni Venti un giovane ultraliberista servirebbe oggi o perlomeno un giovane ardimentoso il quale con Adriano Tilgher aveva un'idea lega attivissima dalla riforma Gentile tanto negativa ricchi questo è un episodio forse poco conosciuta domande accaduto realmente tanto negativa che insieme a questi giovani estremisti piviere gli anni però un un complotto tocco Luís serene essere il responsabile di questo fatto e con un col un coltello una data infilata arrivo fino al al che al alla segreteria del capo di gabinetto del ministro dove fu bloccato
Gentile era fascista ma eravamo generoso mio nome l'amico di Federzoni mio zio Fini insomma non dava per privare speciale ma un anno in un in un ospedale psichiatrico
Nero di mente questo perché tutto sommato appunto Gentile era un grand'uomo
E l'Italia di allora aveva una scuola certamente più dignitosa di quella di Roma
Io mi chiedo Michieletto sensibile sentire medio da allora non è che il sentire estremo di questi giovani antifascisti ma c'è un sentire meglio di allora
Si trovasse a rivivere nella situazione dalla scuola italiana oggi cosa accadrebbe
Noi ci troviamo di fronte a una situazione la quale non è solo vergognosa
Ma la quale immorale
Dall'inizio alla fine dalle scuole elementari all'università io ho per motivi di lavoro faccio l'economista lavorato il vizio in Germania
Ho oltre a questo delle bambine piccole e ho il problema di mandarli a scuola
Bene
Io mi chiedo come una nazione di cinquanta milioni di persone
Cinquantasette più possa accettare posso accettare
Di vedere frantumata
Dal sistema delle tre maestre la gran parte dei della della propria infanzia perché di questo si tratta
E si tratta di una cosa che è stata inventata non per motivi pedagogici ma per trovare il posto a ottanta mila maestri su questo posso darvi fior di statistiche
In quei in sei anni sette da quanto dura questa cosa è costata capitalizzata quaranta mila miliardi
Per trovare dei posti a della gente che non è che non aveva più senso comune in quel mestiere per un semplice motivo perché erano cadute è c'era stato e la fine del boom demografico degli anni sessanta ora una società e una società un senso comune nazionale che arriva la decadenza degli sacrificare all'occupazione
Il destino pedagogico dei propri figli è una società infame non merita altro aggettivo tralascio le altre le le le le altre ingiurie e arrivo alla fine alla fine alla fine cosa troviamo nell'università dell'università oggi troviamo perché parto dai dati di fatto noi oggi troviamo
Perdonate
Noi oggi troviamo un una enormità di istituti i quali preparano all'università
Un'enormità di istituti e private in altri termini che il fabbricato tesi false per sette otto nove dieci e anche più un milione al mese a seconda della tesi di laurea questi sono fatti
Non so come dire il fatto che il fallimento dello scolapasta tale se accompagnato alla peggiore scuola privata e alla peggiore privatizzazione mercantili trazione l'istruzione è un dato di fatto quindi bisogna partire da questo poi esisteranno i vincoli ma sono i vincoli che hanno reso perverso questo sistema
Da economista ma insomma da padre e da tutto io dico la situazione la scuola statale e come quella dell'IRI può essere solo liquidata
Non c'è altra soluzione anche perché un ente inutile Comelli rene e si vede non fa altro che creare difficoltà agli enti che inutile non sono e così per tutti questi vincoli che esistono all'interno della scuola
Per farlo per farlo insomma ci sono tanti modi quel modo graduale e il più ragionevole non c'è alcun dubbio non sa dove questa non è una riforma si possa fare dall'oggi al domani ma una riforma che presuppone il fu un punto di vista fermissimo e cioè la istruzione
Statale degli onesti deve cedere il passo a ad altre forme istituzionali l'idea che lo Stato debba occuparsi della cultura è tanto perniciosa quanto quella che lo Stato debba preoccuparsi dell'economia su questo è d'accordo la Trump parte la miglior parte del pensiero italiano da don Sturzo all'Adriano Olivetti
Tutti i migliori sono d'accordo su questo troviamo come dire un'unità spirituale profonda della nazione si tratta di metterle in atto e qui io mi permetto di osservare che il documento di libera manca secondo me è questo un punto cardine approfondito
Un collegamento stretto con la questione delle fondazione dell'associazione bisogna dare all'impresa e alle famiglie la libertà
Di aggregarsi autonomamente e di formare scuole dignitose io non vedo perché essendo io laico ed eretico
Devo mandare la mia figlia nella scuola nelle mie figliole che nascono di suore tra l'altro hanno ammirabili sine perbene e contemporaneamente a pagare le tasse io fondo con altri genitori un'associazione
E pretendo che lo Stato menate fischia l'inizio
Ho questo questa idea delle fondazioni all'associazione è un'idea della quale si sta discutendo l'intero progetto già mai e che incontra enorme resistenze e sono gli stessi vincoli che vogliono tappare questa via d'uscita ugualmente la questione della riforma delle fondazioni bancarie
è una questione le forze mancare sono un patrimonio stimato tra i cinquanta e i settanta mila isole più specie in quanto mila miliardi ma pensate di metterli all'opera in una direzione del genere
Come
Le dico quanto costa le dico Costa Costa licenziare perché io poi in però già detto a dei convegni di maestre le quali appunto manufatto prevede delle ma curve perché da allora è stato sempre male
Gli ho detto quello che costa qui ci sono le Panebianco è stato criticato perché da quella cifra le dico che sono le maestre in sovrappiù sono novanta mila le quali io penso dovrebbero andare a vendere i limoni
I limoni non trovo alcun motivo perché io debba pagare delle tasse per mantenere una scuola fu una scuola sorta e immorale per rispondere ai problemi occupazionali del signor Cofferati o del signor Berlinguer
Senta la natura la natura non l'ha messa molto in alto e di questo insomma me ne rendo perfettamente conto ma ci sono battute più eleganti per conto di sono già emigrato sono emigrato in in in Svizzera dall'assistente del governatore della Banca d'Italia
Capisce e e probabilmente sono disposta emigrare diversamente da lei che vive di rendita statali in ogni momento
Ho per lo concluderemo questa volgare
Argomentazione mi permetterei di ribadire il fatto che il movente pubblico il momento è pubblica non è un movente per necessità statale non poteva possiamo vedere rispettata la Costituzione italiana
In tutte le sue parti anche da delle associazioni senza fine di lucro anzi direi che proprio dall'Eccellenza che può essere prodotta in queste istituzioni può nascere occhi ogni il il confronto e la possibilità di miglioramento effettiva per la scuola statale
Che nessuno vuole distruggere ma a questo punto io come genitore eccome e e come insegnante e come uomo colto e non e non e non e non colto avanzato delle feto di natura di lusso che lei patisce
Io ho tutto il diritto di articolare la mia famiglia e la mia libertà secondo i miei criteri pedalava gentile non secondo i qiraji pedagogiche inventate da da categorie sindacali le quali pensano solo a trovare il posto a qualcuno grazie
Sono Aldo Schiavone poi
Il professor Alessandro figlio a Panama fra
Siracusa non
Mi pare il più
Pomeriggio abbia già dato molto
Perché sia bisogna forzarlo e chiedere che di ancora di più quindi sarò più che telegrafico e non svolgerò le osservazioni le con gran parte delle considerazioni che lo ha predisposto ci saranno sì gli organizzatori vorranno altri occasioni per avere un confronto per avere una discussione meno contratti inevitabile che a quest'ora le impressioni del dibattito si sovrappongano a quelli iniziali
Del documento abbiamo assistito credo a un curioso scambio su cui forse molti di voi avranno fatto qualche osservazione
Abbiamo ascoltato i dirigenti politici che venivano da una lunga tradizione di governo della scuola dell'università e del Paese presentare in termini apocalittici giustamente apocalittici la realtà attuale e abbiamo avvista invece un ministro che arriva da un altro lunghissima tradizione della parte politica che a cui gli appartiene di opposizioni di contrasto invece immediatamente stendere un velo in qualche misura pietistico sulla situazione che gli si è trovato ago del mare da pochi mesi singolari ruoli e scambi perché in questo Paese nessuno riesce a fare fino in fondo
Il la parte che che che la storia gioca per lui bene uno può portare solamente l'impressione di testimonianza a questo punto sull'INPS sul documento iniziale per quel che conta e conta molto poco la mia larghissimamente positiva
Devo dire molto di più
Sulla parte costruttiva del documento che per fortuna la gran parte un filo di meno sulla parte diciamo e critica nel senso che io condividerei il giudizio diciamo negativo sulla sindacalizzazione la cattiva sindacalizzazione
Però insomma non è solo il mondo è solo all'Iraq non è solo lì la responsabilità mutua tradizioni di governo in questi decenni che ci ha portato al punto in cui siamo questo va detto non per non più di avviare dei processi ma solamente per indicare per indicare per indicare dei punti che però possono diventare dei punti di analisi la drammatizzazione ingiustificate pienamente giustificata
Forse si potrebbe discutono importi alcuni elementi diciamo tecnici propositivi del del del del documento per esempio sul rapporto tra istituti tecnici e scuole professionali per esempio
Oppure oppure oppure sullo sul problema del del del dell'accesso programmato all'università un punto che avrei visto sviluppato di più è dove nel documento si parla di di miei studi una scuola che si commetta le tradizioni culturali del nostro Paese trovo giustissima un accento forse a quest'altro grande compito che la scuola di fronte c'è quello di preparare dei cittadini del mondo
Che vi danno poi in Italia ci siano cittadini italiani o in qualche modo coinvolti nei diritti di cittadinanza italiana e cosa diversa ma qui sempre di più il terzo millennio se non millenni in cui l'Europa smetterà di essere quella che è dal punto di vista delle culture
Del rapporto tra tra tra e tra tra
Le tradizioni e culture e qui forse avrei amato vedere qualche accenno di più nel nel nel documento ma tutti questi sono elementi posti come dire elementi che possono essere facilmente sviluppati e concludo con una domanda
Sarebbe importante che non solo in un volume di atti naturalmente tutto questo l'intensità del dibattito di oggi del documento che la Petrarca finisse cambi ma che vi fossero altri momenti di incontro e non voglio rubare il mestiere che naturalmente non il mio però però io credo che c'è una grande grande bisogno siamo pure questa parole un po'arcaica Adornato e gli amici mi capiranno di mobilitazione delle intelligenze intorno a questo dramma
Dobbiamo credo tutti costruire ciascuno per la sua parte occasioni perché questi dibattiti diventino una grande occasione di di di di di formazione di un movimento perché perché le cose perché la scuola si sa
Grazie rischio come professor Silvio approva mancava fogli Vittorio al minimo
Ma insomma dopo quattro ore siamo tutti stanchi me compreso cercherà quindi di ridurre quello che volevo dire ad un minimo e tralascio quindi punti
Diciamo di coincidenza con lo spirito del documento e forse comincia con qualche critica documento mi è sembrato troppo astratto un po'lontano dalla realtà concreta dei problemi e delle cose da fare
E mi è sembrato invece che l'intervento di Callieri
E di Abete siano stati importanti da questo punto di vista e anche l'intervento di Pacini forse intervento di Pacini ha tirato fuori delle statistiche che penso che sono molto importanti
E cioè statistiche di carattere demografico noi nel due mila e cinque avremo cinquecentocinquanta mila diciannovenni e
Fino a poco
Poco tempo fa ne avevamo novecentocinquanta mila
Questo significa una grandissima occasione per la scuola italiana di aumentare in maniera determinante la percentuale dei diciannovenni che raggiungono una dei giovani che raggiungono misurazione superiore allora problema come ha detto Pacini e aumentare non è filtrare e questo la concretezza diciamo bisogna partire dai dati per per per affrontare per affrontare i problemi
E miei sembra anche molto astratta la richiesta dell'abolizione dal valore legale del titolo di studio non ha senso ci son delle norme europee che difendono che difendono la formazione professionale a livello post secondaria per alcune professioni che sono codificati a livello europeo e quindi dovranno rimanere
Quello che mi preoccupa e che si vada invece ad una delegificazione che dia in mano a degli ordini professionali
Che esso che hanno soltanto interessi a mantenere la loro il il loro monopolio poi gli accessi tale professione ai sindacati insomma che significa abolire il valore legale del titolo di studio significa dovrebbe cominciare intanto ad abolire l'ordine dei giornalisti
Che sta tentando di creare il suo titolo di studio con la scopa con la col dello s'il scienza delle comunicazioni sulla quale hanno il posto il numero chiuso sulla scuola proprio per questo quindi parliamo di numero chiuso numero programmato gli interessi dell'ordine dei giornalisti
Poi abolire l'ordine dei chimici dei biologi dei geologi
Diciamo i dentisti e non possiamo abolire l'ordine perché è una professione protetta a livello comunitario ma ci sono infiniti ordini per i quali non esiste una corrispondente comunitario poi bisogna affrontare il problema della sanità eh sì non si può dire aboliamo di il noi al valore legale lungamente studi e poi ammettere che per de ad andare a dirigere un centro di calcolo di un di un ospedale bisogna avere la specializzazione in che cosa non le vogliamo le specializzazioni che abbiamo già le lauree di cinque sei sette anni quindi due diciamo non possiamo continuare a parlare teoricamente di abolizione di Bach del valore legale quando non so l'ordine il Collegio dei ragionieri ottiene qualche va be'io potrei andare avanti vorrei dire qualche altra cosa ma su questa del valore legale mi sembra che sia un discorso talmente astratto
E vorrei vedere invece un passo concreto in qualche direzione per esempio nessun ordine professionale che non siano quelli codificati a livello europeo
Piuttosto che affrontare il problema in maniera astratta
Un altro punto sul quale vorrei insistere e il problema del filtro della pompa cioè abbiamo parlato filtro filtro filtro filtro per la selezione o un momento
Nel parco quello che io vedo con i miei occhi rispetto agli anni sessanta e gli anni Cinquanta che Di Pietro ce ne sono troppi mi trovo circondato da figli di colleghi gli alti magistrati dei debba ebbe professionisti che Teck solo quelli giovani ricercatori bravi che si avviano a diventare professore universitario solo negli anni sessanta attraverso il presa mai siamo riusciti ad attingere ad andare a compare le cioè a cercare di prendere il talento e tirarlo su quindi dobbiamo creare dei canali per fare entrare nell'università le persone potenzialmente bara non per filtrare come ha detto giustamente Panebianco noi abbiamo un sistema ingiusto di selezione e dobbiamo sostituirla con un sistema giusto qual è il sistema giusto sono perfettamente d'accordo sulla differenziazione
Differenziazione della scuola secondaria purché si abbandoni alla struttura di albero che significa la struttura Bialbero Gentile
Grande Gentile aveva immaginato una struttura che essi che in qualche modo garantisse la selezione sociale si doveva scegliere a a otto anni in poi a quattordici anni poi a diciotto anni e così via no in modo che arrivasse soltanto che si potesse mantenere quella classe di piccoli borghesi
Che si sentivano minacciati dallo sviluppo economico e dalla e anche dal dal dai fatti politici quella stessa classe di piccoli borghesi che finalmente negli anni cinquanta è stata sconfitta dallo sviluppo economico
E e in questo modo purtroppo travolgendo anche il sistema universitario senza rimpiazza
Non è nel senso che mantenere questa senso struttura di albero alzando il tronco perché questo si rende molto più difficile arrivare poi infine all'università dobbiamo creare delle strutture reticolari
Cioè ci deve essere un modo per la persona che è passato su una formazione di tipo diverso che non era disegnata magari per l'università
Per tormentato senza perder tutto la struttura di Adro costringe a ritornare fino in fondo assenso per esempio che noi siamo l'unico Paese al mondo dove non si può diventare un classicista
Senza aver fatto una certa scelta a quattordici anni ma vi immaginate ci sono classicisti di di primo ordine in Inghilterra in America eccetera e che loro a quattordici anni cominciano a studiare il greco e il latino
Ma ecco adesso faccio un esempio marginale ma la stessa cosa si applica anche alla matematica
Perché solo con un certo tipo di e quindi all'ingegneria la fisica solo con un certo tipo di formazione sia a un certo punto ci sono persone che dette sono brave che dobbiamo andare a cercare cui dobbiamo riservare un percorso per arrivare quindi il problema e passare dalla struttura
Ad albero alla struttura a reticolo questo deve essere è una cosa che Panebianco ha detto ma che non è chiara non è forte nel documento il documento appare da questo punto di vista vagamente un documento di conservazione mentre invece se ne deve cogliere Jonio colto il diciamo l'aspetto progressista di di questo documento da questo punto di vista infine formazione professionale
E scuola di questo ha parlato a Bette ne ha parlato compenso ha detto molto bene sono d'accordo su molte delle cose che ha detto non ci sono dubbi che noi dobbiamo innestare la formazione professionale sulla scuola
E quello che noi abbiamo trascurato è un grandissimo patrimonio di cultura di scienza che sono gli istituti tecnici dai quali è uscita una classe dirigente che ha trasformato l'Italia in una e non paese industriale compreso il dottor Romiti che stava qua tanto per dirla non è un liceale
Noi abbiamo stiamo progressivamente trasformando in un liceo in un liceo di quart'ordine tutta la scuola
E sull'istituto tecnico che dobbiamo Odessa man così poiché Inc forse no l'apparenza l'applauso al Senato Berta esso l'istituto tecnico che noi dobbiamo fondare la istruzione post secondaria
Conta possibilità di aggancio all'università coordinati cioè deve essere terminale ma sempre con sistema reticolare
E in questo modo riusciremo a valorizzare anche un patrimonio non solo di tradizioni ma di cultura e il patrimonio di umano degli insegnanti
Ora vi segnalo che c'è un documento
Approvato dal governo parti sociali e mi dispiace che non ci sia più nessuno e e e sindacati che rinnega proprio questo che dice formazione Posse condanniamo
No in continuità con la scuola
Che cosa significa questo lasciare tutto come allora quei due mila ottocento miliardi che non sono due mila ma sono cinque mila sono stati anche vicino a dieci mila degli ultimi anni e che io non paragono ai sessanta mila miliardi di tutta la scuola voglio fare gare a quello a quella vergognoso sistema inefficiente che l'università nove mila miliardi
Allora se sappiamo che l'Università inefficiente e tre nove mila miliardi tira fuori ricerca scientifica ricerca ricerca umanistica e cento mila laureati
Allora cosa hanno tirato fuori i due mila ottocento miliardi per la formazione professionale che erano cinque mila simile è una vergogna allora dire non la investiamo sul sistema scolastico
Cioè e in particolare sul sistema gli istituti tecnici significa vogliamo lasciare tutto come clientelismo
Come anche è stato descritto clientelismo diretto ai sindacati alle aziende alle industrie
E e diciamo a tutto poi naturalmente far abbiamo solo dalla metropolitana di Mila no però ecco altrove metropolitane di Milano rispetto al e migliaia di miliardi che sono state che sono stati
Ho finito
Il candidato del centro per educazione poi Lorenzo Street Clippers
Per tanto tempo che non mi succede più di pensarne scusate se sono una donna però volevo campionessa una cravatta perché nell'ordine e e e non si tratta adesso mi sa dire gli amici e le amiche almeno invece questa attività di ammissibile libera poi nel corso del pomeriggio mi ha convinto che i programmi si si quindi sposa tecniche
Volevo anche quest'anno anche se è stato un po'sulle ore ignoravano agenda europea non di educazione dell'educazione e sono una di quelle stranissimi figure convenzionali che comunque il ministero della pubblica istruzione possiede
Per limitare la pubblica istruzione proprio sono affezionata per motivi aziendali perché è una vita che stava nella scuola comunque anche in luoghi dove si studia sita ricerca si pensano delle cose
E quindi il luogo in cui ora buono calvo è anche un osservatorio e devo dire che Fabio per il lavoro che faccio lì dove mi occupo di educazione permanente che una specie di strana cosa in Italia che però esiste c'è produce anche delle cose di grande qualità e io credo ci dia anche delle potenzialità rispetto a quella che è l'interlocuzione europea diciamo mi ha permesso di apprezzarne gli elementi di Polemica che sono contenuti nel documento di liberare che io ho cercato di leggere diciamo senza bando o quella reazione alla provocazione che c'è nel documento che è un genere letterario forse che funziona non funziona
E adesso ha cercato di confrontarmi nel merito con le cose e che penso siano importanti che interessano molto siamo alla fine siamo tutti stanchi
è che io volevo fissare soprattutto tre punti
Il primo punto giustamente documento di liberare dice non esiste è solo un problema di Europa monetaria a due velocità c'è un problema di Europa culturale a due velocità e non ci stiamo ad andare là dentro
Io mi sono trovata Ras due settimane fa a Stoccolma dove in una riunione del cede Foppette il ministero della pubblica istruzione di Stoccolma presentava la sua riforma
E io ho toccato con mano che il rischio non delle due ma delle tre velocità ci sia mi sono sentita compagni imbarazzo perché mi sentivo un po'patetica dire un attimo non andate troppo in fretta
E però le cose che ho visto lì ci fanno pensare primo non c'è un'ideologia escatologica delle riforme noi purtroppo in Italia pensiamo sempre che dopo una riforma ci tramanda tutti i capelli verdi saremo bravissime nel video se cambia tutto
Allora tutto deve matematiche lei impone me sono degli strumenti di un Paese democratico si fanno una riforma deve contenere delle ipotesi si verifica poi si cambia
Purtroppo questo in Italia non è mai esistite ancora stiamo aspettando le grandi palingenesi
La seconda cosa è che esiste un modello tedesco ma i tedeschi stanno discutendo tanto sul nuovo modello duale
Oggi quello su cui si confrontiamo al livello europeo è chiaro che chi si occupa di educazione permanente rieducazione ricorrente
Assente nell'ottica della seconda opportunità di formazione ma coi tassi di abbandono scolastico che noi abbiamo in Italia questo è il problema che noi abbiamo e non è solo un problema diciamo
Diffamazione professionale ed è un problema di paese civile che non può immette nei
Nella vita dei giovani frustrati da un fallimento e di deve darne una seconda e una terza opportunità
Di cui in tutti i paesi che hanno della grossa esperienza di formazione professionale oggi non si pensa più ai due canali eco-chic
Oggi si pensa al fatto che ci sia un innesto già io già nella scuola secondaria superiore latte scure
Dico momenti diciamo di insegnamento di tipo accademico e di insegnamento di tipo professionale
Questo vuol dire confrontarsi con metodologie che sono metodologie che vanno fortemente integrate questo vuol dire da un lato ridurne ma integrare le aree disciplinari
E dall'altra invece allargare le aree delle mappe delle professioni
Dopodiché lo studente uscendo da una scuola dove ha fatto due esperienze formative
Mettendo insieme esperienze professionali di formatori diventi poteva inserire il percorso di formazione professionale o andare all'università e poi rientrare al cuore per l'università a lecco
Mi pareva che ci fosse una scorciatoia nel documento di dire c'è una ricca napoletana forzare della formazione professionale ettari io penso ancora
Due qua e là il documento lo dice lui pensiamo il pezzo dell'obbligo non va mai mettere condizioni anni ha le al momento dell'obbligo in termini temporali perché io credo che sia quella un'urgenza
Ma dobbiamo immaginare che dentro la scuola diciamo quella scuola tra virgolette devono cominciare a entrare dei pezzi ampi di popolazione professionale
Che vuol dire confronto con le professioni che vuol dire confronto con metodologie di apprendimento e di insegnamento che non sono quelle accademiche che nella scuola si devono mettere devono essere poste adesso
Discorso ma rimane qui però dico io credo che questo sia il nucleo su cui ragionare
L'altra problematica mi ha preceduto l'ha detto mi spaventa nei sinistri non abbiamo bisogno di Fini
L'esame quindi se voi volete pensare che contenente delle penitente indesiderate afferenti agli esami non è questo il problema
Perché la gente non va avviata la scuola in Italia al momento dell'esame batteva prima sono quelli che cantano fuori dal sistema e che noi dobbiamo recuperare in altro modo
Ecco io sanarla mia deformazione io penso che c'è poca gente dentro la scuola c'è dovrebbe essere tantissima molta di più dovremmo creare de vedere a scuola vai a un suo patrimonio infinito che deve essere utilizzata a tutte le età della vita
Il problema non è quello dei finti editore falsata la manca parlava delle pompe non si fa bene io penso dei percorsi dovrà andare non è che viene assorbito ma viene prima l'altra viene paralizzante viene messa al posto giusto
Ecco allora io dico non ci spaventiamo della troppa scuola o della troppa gente che va a scuola spaventiamo sfiderà molta gente che nella scuola viene frustrata
E non immaginiamo che alla formazione professionale si possa buttare sulle spalle perché pubblico insuccesso il ragazzo che è finito fuori dalla scuola secondaria superiore dopo il primo anno quella è un compito che non è quello viene mandata la formazione professionale che miracolosamente non recupera no quello va be'comperato contiene McDonald's metodologie educative integrate
In cui quello che ho visto che alcuni grossi valori culturali e sociali e poi Anna la formazione professionale
Ultime due cose gli insegnanti sono troppi ma nella vita se ne fanno tante io diciamo sono stata anche una militante del sindacato scuola
E non merita no che noi comandava amo mi ricordo che a un certo momento c'è stato una dissennata politica di una parte politica che non ha mai esiste non esiste sta da qualche parte che e diciamo ci chiedeva più di quanto il sindacato non volesse dimentichiamo che in questo Paese l'utilizzo delle intelligenze
E non viene fatto appieno l'intelligenza di AN e sistematizzata nel pubblico impiego e questo non perché ci sono i spinto ma i sindacati confederali
Non abbiamo avuto certi momenti in cui certe operazioni di sistemazione dei precari
Ma che si fa il sindacato ad accettate nella logica delle concertazioni e e più ma non ci dimentichiamo che sono state fatte delle scelte politiche per cui le intelligenze venivano buttate
A basso livello nell'impiego pubblico eccola utilizzate nei settori produttivi allora discutiamo di cui esito pacifico andiamo a voi no
A noi ci battiamo raccontare tavolette facciamo storia perché solo facendo storia
Poi sappiamo come ci possiamo ambientali io mi spavento sempre quando sento dire che gli insegnanti sono troppi però sono sicura di una cosa
Che oggi la scuola non hanno bisogno tanto di ridurre il numero degli insegnanti ha bisogno di ridurre il numero delle materie abbisogna di mettere dentro delle competenze difforme a di formazione che non sono quelle dell'intellettuale normale che sta nella scuola
E però bisogna cambiare delle cose di fondi credo che Berlinguer abbia ragione quando dice non è che aspettiamo che muoiono tutti questi insegnanti e poi facciamo una scuola nuova
Una cosa però va fatta noi siamo uno dei pochissimi Paesi al mondo che prende una persona Dida una preparazione accademica e Parigi dice setto separatore va insegnanti in tutti i Paesi normali ma no dico tutti proprio tutti anche quelli di destra i bei tempi abbiamo dei problemi un tale che da insegnanti si spiegano tech cose che prima di tutto il problema non è quello che insegna Luís
Ma quello che apprende che quindi deve stare attenta la persona che ha davanti
La seconda cosa è che la disciplina accademica ha bisogno di una traduzione alta in termini pedagogici la terza cosa è che questa norma qui non si fa da solo
Noi abbiamo bisogno di un supporto che ha un supporto formativo fortissima a livello sociale pena gli Ontani corpo docente che vai nelle statistiche dove si studiano queste cose si distingue l'intellettuale che insegna anche ai docenti italiano
E poi il professionista Damon menti di formazione noi dobbiamo trasformare l'intellettuale che insegna
Ed è il professionista della formazione no in Italia poi alcuni siamo anche molto banali
Però quando si troviamo affanni un collegio dei docenti a un consiglio di classe facciamo delle cose è ridicola è che semmai veniali condominio allora questa non è civiltà questa non è la formazione è un Paese democratico però onestamente questo risultato non si ottiene dicendo le mandiamo un po'a casa l'intenzione diamogli mandiamo nei musei che paiono si diverte anche ma invece sì tanta di mettere Hermanin professionalità che devono essere attivate ultima cosa io ho visto una contraddizione profonda tra questa grande idea di decentra mento e poi quest'idea che affidiamo tutta dispettosi io conosco gli ispettori che sono delle bravissime persone siccome poi sono anche l'insegnante sono una deformazione antagonistica per cui non mi piacciono molto però francamente vagamente a un Paese moderno che vuole l'autonomia uguale a competitività devo dire che sono molto vecchia non capisco perché autonomia deve essere uguale a competitività autonomia se non è una cosa serissima parte c'è anche la competizione va bene non va bene voglio discutere dopo
Per Santi Dio non mi dite che vogliamo fare una cosa molto decentrata molto competitiva molto no no pari mettiamo un po'più di chiede un po'ispettori perché questa francamente credo che non funzioni
Comitato promotore del referendum su molti modelli poi per l'ultimo intervento del marmo
Circo del cervello telegrafici dissi no perché a questo la questura a questo punto ma devo dire dato sul un giudizio di firme di fondo sul documento mi pare eccellente al di là poi si potrà discutere uno o l'altro particolare ma mi pare che abbia un silenzio un fatto politico molto importante questo documento perché è un documento su cui si ritrovano persone inviare di diverse aree di provenienza e che a il significato politico di essere un manifesto del diciamo dei Riformatori liberali in qualche modo sulla scuola questo mi pare il suo il suo significato per e questo perché in fondo a il carattere di porre di proporre al centro
Della politica scolastica criteri di libertà responsabilità circa il che significa rompe radicalmente in modo risultano piace molto soffermato ma rivoluzionario con una politica scolastica che da decenni dominate sempre più dominata da un incontro di logiche sindacali di logiche burocratiche che quello il vero cancro della scuola italiana e questo e ecco in questo senso se questo è il ceto medio così lo leggo ventitré e per questo mi e per questo mi piace
Credo che valga la pena di riflettere per chi diciamo si riconosce in queste intenzioni sul senso significato in questa possibilità che il referendum che vi abbiamo proposto sul sul modo scuole elementari propone perché al di là adesso io non entro nemmeno io condivido l'analisi che sta nel documento sulla sulla sulla riforma del modulo
Non entro non entro nemmeno a al a discuterne meriti e demeriti pedagogici su cui spot scusi può avere opinioni diverse tipi ne abbiamo ne abbiamo sentite
Il il problema di fondo che noi poniamo quello che la proposta di referendum perché attenzione su questo siamo perfettamente d'accordo però Antiseri semmai anzi non capisco perché mi obietti non siamo d'accordo no
Il quello che noi poniamo questo questa la lì il difetto intollerabile
E che queste l'imposizione uniforme di questa formula per organizzativa che la formula pedagogica
è un attentato gravissimo alla libertà di insegnamento al al all'uso del criterio di libertà responsabilità circa la scuola lui quando sia obbligatoriamente un una formulo organizzativa che comporta
La praticabilità di certi metodi pedagogici l'impraticabilità di certi altri
Quando abbiamo un una struttura un modulo di tre insegnanti che poi diventano quattro cinque tante volte infatti no di tre insegnanti che sono tenuti ad assicurare l'unitarietà dell'insegnamento per questo ricettive
Questo comporta che se c'è un dissenso fra gli insegnanti una catastrofe per i bambini o qualcuno deve rinunciare diffonde denunciare magari impropri vocazioni precoci di fondo quindi e proprio è un simbolo della illiberalità
Allora la proposta del referendum non è quella di torna il maestro le procedure non non cento nacque non è quella la questione la questione il referendum pone il problema della non obbligatorietà di questa formula organizzativa
Poi a partire da questo si discutesse Shelley ci si assume le responsabilità in ogni scuola questo è il questo è il modello che problema in questo senso e fatto che poi su questo si chiami il Paese a decidere
Vuol dire e chiamare porre questo problema questo aspetto della vita scolastica al centro dell'attenzione opinione pubblica di quelli che delle forze politiche dei cittadini per misurarsi su questo terreno su questa civiltà della scuola oppure su altro quindi questo è il un pochino il senso e per cui credo che sia uno strumento questo che dovrebbe essere meglio anche utilizzato dagli altri da tutti coloro che sono interessati in un modo o nell'altro a queste tematiche
E il problema poi in realtà di che cosa si vuol fare dell'autonomia e qui il richiamo soltanto un punto si potrebbe discutere ovviamente prove molto complessi richiamo un punto che a mio avviso è fondamentale
Autonomia non è sinonimo di libertà
Anzi
A seconda di come lo si gestisce può diventare anche il suo contrario
Perché se l'autonomia con l'attuale sistema di reclutamento
Il giorno che sarà introdotto a regime il sistema che propone il documento di Liberal venti discorso sarà diverso non c'è con l'attuale sistema di reclutamento in cui gli insegnanti sono assegnati alle scuole diciamo sulla base del caso detto intrecciati caso dal punto di vista repulisti della delle scelte pedagogiche è il caso assoluto bene
Un'autonomia che comporti la possibilità che a maggioranza si decide in una scuola che in quella scuola si insegna in quel modo
Può diventare rispetto a chi stando in quella scuola ha opinioni diverse sul vetro
Può diventare la massima oppressione la massima negazione di perfezionamento e quindi della responsabilità e quindi alla capacità di insegnare bene perché senza libertà di insegnamento un professionista non libero Non insegnate non non svolge bene la sua professione
Lo ha qui è fondamentale l'autonomia è una un grandissimo valore è una necessità vitale per la scuola italiana
Ma deve essere un'autonomia costruito in modo da garantire nell'ambito dell'autonomia e la libertà tutti non possa essere fatto in modo che una maggioranza nella scuola Possa opprimere fra virgolette se volete ma anche senza
Volete metodologicamente organo dei metodi delle scelte culturali di fondo una eventuale possibile ignorante in questa scuola questo è un punto fondamentale poi si può discutere come lo si quali quali la formula Perrelli però tenere questo risultato ma questo è fondamentale perché a seconda che passi una linea all'altra l'autonomia diventa dal punto di vista della qualità della scuola una cosa oppure magari esattamente il suo opposto l'ultimo punto su cui
Avrei voluto una nota
Intervenire non lo faccio per e attenzione a proposito del biennio la riforma delle delle superiori
D'accordo su d'accordissimo la separazione poi anche qui vediamo come il ruolo delle regioni non ma insomma fra il
La la dice istruzione formazione educazione qualcuno ha detto professionale e il canale scolastico diciamo tradizionale quello che fondamentale
Che fin dall'inizio fin dai quattordici anni ogni
Tipo di scuola udì istitutiva abbia una sua forte caratterizzazione culturale
Abbia perché
Non ai fini della professionalità non è Kimi e poi ci sono anche una sua della preparazione professionale non perché invece da ventuno a quattordici anni deve essere pronto a diventare un laureato in lettere tra dieci anni
Ma perché il fatto che ai né in ai quattro nei quattordici quindici anni il concentrarsi a fondo su un gruppo di discipline
Che abbiano capacità di fornire metodo ISTUD quest'e la grande superiorità del liceo classico non credo che le asperità dice fra
Assicura sia il fatto che il latino è superiore alla matematica come fu capacità formativa ma il fatto che nel liceo fra all'IG nativo
Ci si fa come si dice un mazzo così su greco latino italiano con un gruppo di materie omogenee poche materie un gruppo
Genio che costringe andare a fondo sul metano poi greco latino di solito ce lo si dimentica troppo però si è imparato a studiare
Se sia un mito ossia imparata studiare e quindi è questo quello che consente poi la vera approfondire sarà andati a fondo su qualcosa e subito dopo e quello che consente poi di avere duttilità di apprendere di apprendere altre cose più
E si è imparato a ragionare temperata studiare e si impara poi anche le cose anche diversissime e nel nel corso della vita sia maggiori strumenti di duttilità per adattarsi per imparare cose nuove fare potremmo grazie
C'è il rischio di un avvocato che insegna
Senta tenuto un un un ultimo e quindi una condizione
Siccome oggi un po'particolare cercherò allora magari di qua di reggere più rapidamente gli appunti piuttosto che descriverne ma intanto voglio qui esprimere sin da subito per chiarire per chiarire per chiarezza insomma il fatto che se siamo molto d'accordo sul
Sul titolo allarme scuole sul sottotitolo di questo documento molto meno siamo come dire d'accordo sulla cura che in questo documento viene indicata per la scuola due punti voglio toccare rapidamente e poi porre una questione proprio anche di contenuto e di metodo a chi voglio affrontare la questione del la trasformazione della scuola gli insegnanti primo punto considerare l'insegnante come una delle cause principali del ritardo della nostra scuola per la delle mancate riff forme delle forme distorte si dice per una difesa corporativa a me pare sia eccessivo e sbagliato è già stato detto e che sia anche questo atteggiamento punitivo tutto tutto sommato non utile perché
Anche nei casi peggiori e con questi insegnanti comunque che si devono si dovranno operare le trasformazioni con questi pupazzi si deve fare il presidente e non lo dico per difesa d'ufficio anche se perché appartengo ad un'associazione che non ha e non ricerca alcuna funzione incide
Punto Centro di iniziativa democratica degli insegnanti nessuna funzione contrattuale non esercita alcun potere contrattuale ma vive proprio in funzione di una qualificazione culturale e professionale per una scuola più efficiente più efficaci soprattutto dal punto di vista della formazione e quindi una scuola più democratica che dia di più a tutti
Ecco in questa in questa formulazione appunto in questa in questa critica gli insegnanti intanto io credo che ci troviamo dinanzi ad un difetto di generalizzazione è un po'come dire la colpa della se la sanità non funziona la colpa è dei medici ecco chi conosce la scuola sa quanto articolate siano le condizioni gli umori gli atteggiamenti le attese le scelte culturali e anche i livelli di impegno della categoria fra qualche giorno si voterà per il Consiglio nazionale della pubblica istruzione il parlamentino de della scuola e si potrà constatare ancora una volta come ciò sia vero quanta diversi cioè diversità ci sia in questa categoria e poi quali in quale difesa cooperazione Concord curativa può fare una categoria che percepisce gli stipendi in media due milioni di lire al mese parlate del reclutamento per legge se ed è certamente un problema che va superato che va va respinta lo per registi sicuramente ma io mi chiedo se anche ci fossero stati i concorsi non avremmo probabilmente in gran parte lo stesso personale che abbiamo attualmente nella scuola
Il problema è anche quello della loro formazione la formazione degli insegnanti della prima formazione soprattutto che sia adeguata e poi della formazione in servizio formazione che non culturale e professionale formazione alla responsabilità formazione per esempio alla Val l'azione all'organizzazione e si è una legge come la trecentoquarantuno del novanta quella che prevedeva i corsi di formazione universitaria e di specializzazione per gli insegnanti e è stata praticamente è stata inattuata per tanti anni inapplicata non è stato certo per la resistenza di quelli che stavano nella scuola perché quell'intanto già ci stavano nella scuola a cui tutto nato poco importa di chi poi entra nella scuola quali sono i nuovi i nuovi insegnanti che entrano a scuola accetto pensato invece ad esempio un profondo disinteresse se della politica della classe politica ma io dico anche del mondo accademico questo sì si configura nei confronti della scuola molte volte con una lobby corporativa che blocca che impone per esempio programmi così come analoga funzione hanno svolto alcuni settori dell'amministrazione della pubblica istruzione che hanno potuto addirittura imporre in anni recenti la riforma di pezzi import ti di scuola senza i dovuti approfondimenti e le necessarie verifiche e con effetti quindi anche negativi che stiamo vivendo anche in questi giorni mi riferisco in particolare alla riforma di qualche anno fa dell'istruzione professionale
Verso gli insegnanti c'è stato solo appiattimento non ce non si è mai fatta una politica intelligente lungimirante
Sì tendente a favorire anche la qualità all'interno di questo personale ecco con una terminologia se volete un po'banale vorrei dire vorrei sottolineare che la scuola non l'hanno governata gli insegnanti nella governano e che un attacco indiscriminato a tale Cat Goria porte fa pensare più ad un attacco alla scuola pubblica lì a quel principio di libertà di insegnamento che si vuole demolire perché quello che rende oggi difficile equiparare e quindi in The gravare scuole di tendenza private con la scuola pubblica che anche grazie a tale principio di libertà di insegnamento le tecniche conti principio e condizione di fatto risponde risponde o dovrebbe rispondere al principio costituzionale di scuola pluralista aperta a tutti di tutti e non di una parte di sé uno dei cittadini
Seconda questione nel documento si parla di fallimento della formazione professionale come aspetto della grave crisi della scuola
Ma se la crisi è in primo luogo della formazione professionale curiamo la formazione professionale che come si sa non ha mai fatto parte del sistema scolastico
Noi auspichiamo l'integrazione sia chiaro su questo ma i due sistemi hanno o dovrebbero avere finalità diverse anche se integrate anche appunto se non necessariamente separate vorrei far notare due cose su questa questione quando parliamo di crisi di tale settore noi parliamo di crisi di un sistema che già opera in regime di semi privati è uno di totale privatizzazione anche di competizione quello stesso regime ospitato in questo documento per la scuola e anche di decentramento ove scarsissima è stata fino ad oggi la trasparenza l'ottimizzazione delle risorse ove il costo soprattutto per singolo allievo equivale a svariate volte quello di un alunno della scuola e con esiti non sempre certi gli adeguati alle spezie la seconda cosa che pensare di far svolgerà la forma ce ne professionale un compito sussidiario alla scuola della formazione culturale insieme a quello dell'addestramento al lavoro significa caricare proprio sui soggetti più deboli un doppio onere praticamente insostenibile nel documento si lamenta l'eccesso di ore di insegnamento previste nel famoso progetto Brocca ma sommando formazione culturale addestramento per questi soggetti più deboli si configurerebbe un carico vicino alle quaranta ore settimanale praticamente insostenibili
Senza contare a quale effetto di irrigidimento strutturale si andrebbe incontro da parte di una struttura che dovrebbe avere proprio nella flessibilità una delle sue caratteristiche forti infine e qui è un richiamo a riflettere su questo aspetto è l'ultima parte del mio intervento
Voglio dire qualche cosa sulla crisi della scuola su un'analisi è una crisi che presenta vari aspetti diminuzione o per via di certezze che sono certezze culturali certezza istituzionali certezze ordinamentali un eccesso di centralismo e di burocrati smog e anche di separazione come giustamente è stato rilevato appiattimento su standard medi o medio bassi e poi permanenza di vari gravi fenomeni gravissimi esclusione dispersione scolastica ma anche promozioni molte promozioni non reali cioè a titoli di studio non corrispondono adeguata preparazione contesto però il dato dei due terzi che è stato dato nel documento io colgo l'occasione anche per invitare a leggere meglio con più attenzione i dati comparativi per esempio pubblicati dall'OCSE
Nella descrizione del documento uno che fa il documento siamo d'accordo ma ripeto non collide estrema che la scuola sia allo sfascio e sulla cura che non siamo d'accordo proprio perché riteniamo che al fondo del la della crisi della scuola è che l'insegnamento oggi c'è soprattutto la crisi del sapere scolastico è un tema che pochi quasi nessuna toccato salvo l'ultimo intervento un penultimo intervento della del collega Gallina della mancato sua giorno della manca mancata sua riorganizzazione dalla materne in su problema particolarmente forte nella superiore come causa concausa di riforme mancate
Questo sapere scolastico che non è tutto il sapere ma quella parte di sapere valido scientificamente con cui formare i vari livelli di età nella scuola in una scuola che funzioni non si apprendono le discipline ma si apprende ci si forma come attraverso le discipline non si si via la matematica per diventare matematici ma per formarsi in tempi distesi propri della scuola adeguati ai processi di apprendimento e anche i vari stili di apprendimento e alle diverse in e licenze che si esprimono di cui la scuola deve tener conto di fronte all'accumularsi di una quantità crescente di saperi ci chiediamo in quali sedi da parte di chi si opera per questo tipo di ricerca
Quella scelta continua che sarebbe necessario fare quell'aggiornamento culturale continuo dove sono i luoghi per poter fare questa ricerca chi sono i soggetti di questa città e quanto scarsamente considerata questo tipo di ricerca nelle sedi appunto della ricerca in primo lo cioè dell'università e qui sulla ricerca relativa a quello che ho chiamato il sapere scolastico a proposito del problema dell'emarginazione subentra la considerazione di quante intelligenze la scuola attraverso la sua attuale proposta culturale non riesce più ad intercettare nei tempi dovuti nel Prix nei primi anni soprattutto di esperienza scolastica in un mondo dove la diffusa comunicazione sociale del gruppo del quartiere della famiglia del cortile per sua natura interattivo capace di sviluppare il dialogo la facilità di comunicazione e su quella scuola tradizionalmente innestava l'appropriazione di alfabetizzazione su alla a questa diffusa comunicazione sociale come dicevo se esso twitta una comunicazione mass mediale unidirezionale non capace di stimolare atteggiamento alla comunicazione atteggiamento critico in questo quadro culturale
Generale profondamente cambiata in pochi anni rispetto a molti soggetti la scuola l'attuale sculture cultura scolastica stenta ad incidere ed ad agganciare molti intelligenze che rimangono così inespresse disperse prevale invece una proposta già immediatamente intento la intellettuali Zatta penso ad esempio al primo approccio alle Shenzhou alla storia e per molti soggetti quando l'apprendimento non passi attraverso ad esempio l'operatività ed una manualità
Adeguate volta non a mantenere la luna quel livello per poi ma per poi farlo crescere portarlo ad un intellettuale creazione progressiva dell'esperienza acquisita non c'è aggancio di quelli reggenza questo sarebbe un grande compito di recupero preventivo di tutti quei soggetti difficili per la scuola un modo per rimuovere alla radice gli ostacoli all'eguaglianza problema d'altra parte attenzione che si si presenterebbe tale e quale anche se noi pensassimo ad un percorso di serie B perché se no dove Siemens e quindi le situazioni reali probabilmente non sa non sarebbe sufficiente un sistema duale ma servirebbero per corsi di serie C inseriti ma voi capite che più che mettere in discussione l'attuale assetto della scuola che pure necessario rivedere vanno discusse appunto le caratteristiche della cultura italiana perché dietro c'è questo dell'ente le qualità le linee della ricerca che spesso non per le linee della ricerca che spesso non si fa sulla cultura della scuola che richiede cooperazione non competizione e la questione del progetto culturale formativo la vera questione a nostro parere di fondo ancora più decisiva in un sistema di autonomia degli istituti possiamo usare qualunque ingegneria come si fa nel documento qualunque Giulia scolastica ma senza quest'impegno non risolveremo il problema della qualità della formazione e soprattutto della
Della qualità per tutti grazie grazie
Così la discussione non c'è una confusione questo perché consideriamo questo un punto di partenza così ma riflessione di una mobilitazione come stop tutto sul tema dell'ascolto
Ma