Presentazione della proposta di legge per la modifica delle norme sull'ordinamento penitenziario e del codice di Procedura Penale, relative alla fruizione dei benefici e alle misure cautelari personali e reali org. da Alleanza Nazionale (c/o sala stampa della Camera)

Ringrazio e saluto tutti i presenti il parlamentare autorevolissimi presenze fisse Cesar presenze Maceratini e l'onorevole Marino
Alleanza nazionale presenta oggi una proposta di legge di riequilibrio delle norme sulla ordinamento per penitenziario già in novembre per la verità aveva presentato alla procura proposta di legge di modifica della cosiddetta legge Gozzini
Oggi si riprendono di spunti di quella proposta per approfondire il discorso e per l'articolato misura certamente maggiore e
Questo lavoro è stato fatto in collaborazione non essendoci dell'aiuto veramente prezioso del professor Nicolò Amato
Già direttore generale del Dipartimento amministrazione penitenziaria che illustrerà i principi generali della proposta stessa concerto progettarle tutti particolari
Io vorrei soltanto inserire in poche battute il senso di questa iniziativa in un quadro di proposte che puntano a recuperare la certezza diritto braccio spezzato appena e l'impegno di alleanza nazionale nei di contrasto nei confronti tra criminalità di ogni tipo
Una serie di iniziative di proposte che denunciano il profilo sempre più basso dal governo dell'Ulivo sui temi della sicurezza del contrasto al crimine della giustizia un profilo che è fonte di seria preoccupazione per tutti di seria preoccupazione da parte nostra ma anche di azione politica tesa a far recuperare terre un Parlamento nell'intera nazione è sufficiente per non andare troppo a ritroso nelle settimane
Fare riferimento qualcuno gli ultimi eventi insomma caduti sotto l'attenzione di tutti qualche giorno fa il Senato come sapete a abolito l'ergastolo no non abbiamo nessun intento persecutorio
Di fatto Vergassola non esiste da da decenni perché tutti sappiamo che la pena si finisce di spiare al compimento dei ventisei anni di di reclusione Mangia ventuno ventidue anni mi pare si può ottenere dal semilibertà ci preoccupa l'affermazione di principio all'ergastolo sono connessi degli istituti che in qualche modo contrastano seppure su un piano diverso il crimine e togliendo di mezzo l'ergastolo si rende possibile per esempio fruire del rito abbreviato il che significa un ulteriore abbattimento dipende facendo dei semplici Carter esordiscono sarebbe troppo lungo forse troppo tecnico ma applicando le attenuanti generiche e il nuovo rito abbreviato con l'istituto che ha sostituito Cambiasso cioè con la reclusione speciale
Si può terminare l'espiazione della pena anche soltanto a sedici anni e undici mesi che col calcolo della liberazione condizionale addirittura scendono a dodici anni e undici mesi
Allora mai preoccupa tutto questo perché assistiamo a una vera e propria schizofrenia da un lato a fronte di fatti anche molto grave pensiamo a delitti di di pedofili si inizi aveva ad invocare le pene più più sconvolgente
Dall'altro in nome di una precisa scelta ideologica perché non esistono altre ragioni se sono veri i dati forniti dal ministro della giustizia non c'è ragione di dubitarne perché soltanto quattro detenuti oggi in Italia hanno superato i trent'anni di permanenza di istituti di pena non vi è nessun urgenze nessuna necessità se non di carattere ideologico che aveva questa soluzione
Posizione del grasso è stata seguita dalla depenalizzazione dalla depenalizzazione per fortuna solo in commissione in sede referente
Delle della cessione nell'ambito del consumo di gruppo della coltivazione di stupefacenti vi è una situazione di sostanziale abbandono dei collaboratori di giustizia dei testimoni di giustizia da cui derivano omicidi derivano succede gli ultimi casi sono ben noti vi è una mancanza di sorveglianza nei confronti dei condannati eccellenti
L'ingresso in Europa dell'Italia è stato preceduto dall'ingresso in Europa del maestro venerabile della loggia P due non sappiamo in quale Paese dell'Europa non sappiamo se all'interno all'Unione Europea ma certamente è stato un ingresso assolutamente indisturbato che non è nell'ottica di Schengen
Ma ci interessa molto l'ordinaria amministrazione della giustizia ci interessa come dicevo la certezza e
Il perseguire decisioni il più possibile omogenee c'è interesse che colui che è stato
Patinato al mattino non corre il rischio cosa che spesso viene ad incontrare di sera una persona che ha denunciato che è stato arrestato e che è stata rimessa in libertà alcune norme riguardano di questa proposta di legge riguardano anche
Una revisione della disciplina del custodia cautelare pro nell'ottica di contrasto della criminalità cosiddetta non grande ma certamente molto pericoloso ci interessa che i sequestratori persona più invece vivi
Siano in carcere non se non fuori organizzare altri sequestri
Ma su questo io cederei la parola al professor Nicola nato Nicolò Amato che ringrazio a causa della sua collaborazione e poi all'onorevole neri questa proposta avviene anche in un contesto di di organizzazione nell'ambito del partito del dell'impegno dell'approfondimento del tema e la giustizia è stata costituita da poche settimane dopo la conferenza programmatica di Verona la consulta nazionale per la giustizia di cui neri e presidente concluderà presentarsi
Naturalmente spero di essere
Qualcuno accusato
Guardiamo il patto è forte l'argomento
Con l'avvocato
Cercherò di essere molto breve nel denunciare alcuni principi a cui questa riflessione si è ispirato il Singspiel credo sia giusto precisare innanzitutto che subito dopo la elaborazione di questa riflessione è stata approvata dal Parlamento
Una legge che va sotto il nome di legge Simeoni che contiene alcune norme con le quali naturalmente questa proposta dovrà fare i conti per il giusto e doveroso coordinamento
Ecco le le materie sulle quali siamo soffermati sto Salmaso soprattutto due una è quella che riguarda la concessione dei cosiddetti benefici penitenziario di cui molto si è parlato e si parla soprattutto quando casi clamorosi anche recentissimi
Suscitano come giusto scandalo pubblico opinione sollecitato una riflessione in campo legislativo
Per quanto riguarda la consegna dei benefici penitenziari ci siamo ispirati vuole dire soprattutto due principi
Nella ricerca costante di una di un modello di giustizia persuasiva
Che riesca cioè a realizzare un equilibrio convincente il giusto tra le esigenze della libertà dei singoli l'esigenza della sicurezza sociale e quindi al rispetto dello Stato di ieri
E dunque i principi accusa disperati solo quello della certezza della pena perché ci sembra giusto che la pena inflitta a seguito di un processo concluso con una sentenza che diventa definitiva debba essere spiato
Riteniamo che su questi giochi in gran parte la credibilità e il prestigio dello Stato che si esprime con la sua autorità della sentenza che proclama in quel caso la volontà della legge
C'è anche un altro principio che va considerato terrestre contemperato con quello della certezza della pena
Ed è un principio che scritto nella Costituzione fa parte della civiltà giuridica di tutti i paesi più sviluppati e quindi anche del nostro ed è il principio secondo il quale la pena comunque deve tendere alla rieducazione del condannato all'apposita gli orrendi Severino e chi è stato condannato il consorzio civile credo sia giusto sottolineare questa parola che nella Costituzione tendere alla rieducazione perché sarebbe ingenuo illusorio immaginare che qualunque persona condannata necessariamente debba essere recuperata alla società il dovere di uno stato civile di offrire a chi è stato raggiunto dalla sua giustizia un'opportunità
Se vuole se c'è il concorso sincero della sua volontà di rinnegare il va be'il sistema di valori criminali che lo ha portato al delitto per abbracciare il sistema dei valori civili che fondano lo Stato di diritto e la civile convivenza disperso certo
E allora noi abbiamo ritenuto di mantenere nonostante qualche riserva sia inevitabile come dire per il principio del doppio binario che da parecchi anni permea tutto alla nostra legislazione se quella penale se quella processuale sia quella penitenziaria vale a dire la distinzione di una particolare categoria detenuti ex detenuti soprattutto mafiosi sequestratori di persona
Con l'altro cioè che possono essere afflitte Luti sulla base di un giudizio che ha un suo fondamento logico e razionale detenuti particolarmente pericolosi in quanto non soltanto autori di delitti particolarmente gravi
Ma in quanto come persone inserite in organizzazioni criminali che hanno come la nascita con il terrorismo ha avuto negli anni
Settanta igiene ambientale tra una portata comunque oggettivamente eversiva dell'ordinamento costituzionale
Questa decisione comporta
Che mentre noi non riteniamo che sarebbe giusto negare in via di principio a chiunque la possibilità di accedere alla fruizione dei benefici penitenziari e riteniamo tuttavia che rispetta questi detenuti di particolare pericolosità la concessione dei benefici debba essere come dire indirizzi dichiarata attraverso condizioni più rigorose
Soprattutto attraverso un decorso del tempo più lungo di quanto non avvenga per gli altri detenuti attraverso un vaglio giudiziario che sia naturalmente più attento
Allo scopo di evitare i casi anche recentissime di detenuti
Che fruendo di benefici penitenziari che escono dal carcere commettono delitti che giustamente sconvolto l'opinione pubblica e preoccupano non solo chi ha subito il delitto ma credo l'intera collettività sociale
Questo è uno dei principi ispiratori
Il secondo principio ispiratore il perché
Nella convinzione che non sia possibile una lunga esperienza ce lo suggerisce
Immaginare di poter formulare una norma giuridica di qualsiasi tipo
Come tale dettagliata precisione che la sua applicazione divenendo quasi un'operazione matematica e automatica impedisca quel margine di errore inevitabile
Nella gestione della giustizia umana
E allora pensiamo che non soltanto al dottore occuparci di formulare norme precise e chiare e dettagliate che lascerà in qualche modo a chi deve applicare un margine di discrezionalità in qualche misura minore ah dobbiamo anche giustamente preoccuparci che l'applicazione
Del beneficia avvenga attraverso una verifica giurisdizionale più accurata il sistema attuale presenta una serie di disarmonie di discrasia
Attribuisce in testa benefici penitenziari la competenza ora al direttore del carcere ora al magistrato di sorveglianza ora al Tribunale di sorveglianza
E non prevede in linea generale è un sistema di verifica attraverso un secondo grado rispetto alla al provvedimento del giudice di primo grado
E dunque mai pensiamo di uniformare questa materia
Giurisdizionale rinunciando al massimo la concessione di benefici penitenziari perché riteniamo che poiché la concessione di un beneficio penitenziario ed una eccezione
Ad una sentenza di condanna che deve essere spiata in ragione di quel principio la certezza della pena dico che ho parlato prima questa eccezione
Dopo un periodo adeguato di espiazione del possa essere legittimamente espressa soltanto se il la decisione proviene da un organo giurisdizionale nessun procedimento che abbia le garanzie del procedimento giurisdizionale
E poi che noi riteniamo che sia essenziale garantire anche in questa materia della concessione di benefici penitenziari come nel cielo presso il sistema processuale italiano
Il principio del doppio grado di giurisdizione di merito oltre al terzo grado del giudizio di legittimità
Immaginando che sia giusto concedere per tutti i benefici la competenza a decidere al magistrato di sorveglianza in uniformità del resto a quella tendenza verso il giudice unico che si manifesta anche in altri settori del processo breve
Riservando alla competenza del Tribunale di sorveglianza come competenza di giudice cappello
E riservando poi ovviamente la competenza della corte di cassazione come giudice finale come giudice di legittimità
Prevediamo tra l'altro la possibilità che in caso di concessioni di un beneficio in primo grado
Quando vi sia reclama del pubblico ministero quindi il giudice che ha concesso il beneficio possano sospendere l'esecuzione del provvedimento allo scopo permette di garantire che il beneficio concesso sia passato Attraverso il vaglio più rigorosi quindi attraverso la verifica latte
Che chiaramente al modo naturalmente non di avere assicurato un sistema perfetto siamo convinti che la perfezione non è caratteristica della giustizia umana d'altra parte sappiamo anche che tentare di costruire una giustizia perfetta sarebbe come una rinuncia alla giustizia perché sarebbe un tentativo assolutamente impossibile
Ma riteniamo che attraverso questa procedura assolutamente nuova rispetto ai sistemi attuali noi abbiamo l'accusa di garantire il massimo di controllo di verifica di attenzione nella concessione dei benefici
Il terzo tema di riflessione molto delicato devo dire
è quello che riguarda la materia che va sotto il nome di articolo quarantuno bis credo che sia otto
Una materia nota a tutti cioè la possibilità attualmente prevista
Dalla normativa vigente secondo alla fine il ministro della Giustizia poco non proprio al decreto restringere anche i media molto pesante il regime penitenziario dei ritenuti più pericolosi
Quando ritenga
Di propria iniziativa o sottoposti a nessuno all'interno
Che vi sia pericoloso per la sicurezza esterna voglio spedire questo perché qui è un punto di estrema delicato
C'è un problema che spesso avviene come dire trascurato il centro della che riguarda la sicurezza interna delle carceri ciò che accade mentre il carcere
E questo noi riteniamo che debba essere lasciato naturalmente al potere discrezionale amministrativo del ministro di Grazia e Giustizia non potrebbe essere diversa
Ma la materia dell'articolo quarantuno bis non corrisponde all'esigenza di garantire la sicurezza interna delle carceri corrisponde invece all'esigenza di garantire quella che si chiama la sicurezza esterna
Vale a dire il rischio che per la verità non è immaginare ma è un rischio reale
E detenuti di alta pericolosità soprattutto perché detenuti appartenente all'organizzazione criminale quindi non criminali individuali ma inseriti associazioni tipo Persico mafioso possano
Mantenere dall'interno del carcere i propri collegamenti con rapporti con gli ambienti criminali esterni
In tal modo contribuendo spostando in galera alla ulteriore commissione di fatti delittuosi e quindi alla cultura realizzazione di progetti di carattere criminoso è un'esigenza che indubbiamente reale
In relazione a questo la normativa vigente prevedeva prima con l'articolo novanta poi abrogato e prevede oggi con l'articolo quarantuno bis un potere affidato al ministro di Grazia e Giustizia
Noi riteniamo con molta franchezza
Che questo e questa previsione normativa sia per un verso illegittima e per l'altro verso assolutamente inefficace
Tiziano che si è illegittima attenti che convinti
Insieme
Con il parere autorevolissima alla Corte costituzionale
Che anche detenuti cioè gli uomini privati della libertà personale mantengano spazi di libertà anche all'interno delle carceri che rappresenta veri e propri diritti
La reclusione la privazione della libertà dal cachet no all'attivazione assoluta della libertà nel carcere mi sono il nell'ambito nell'interno del carcere diritti che rimangono in capo e del voglio tutti quei diritti che non sono strettamente incompatibili con la
Con lo stato di detenzione per esempio la legge immagina giustamente
Che il colloquio del detenuto con un parente con un congiunto non sia una facoltà discrezionale dell'autorità amministrativa sia un vero e proprio diritto del detenuto la libertà di corrispondenza non è una concessione discrezionale di un potere amministrativo ma è un diritto
Che la legge riserva e conservanti in capo al detenuto bene noi sappiamo molto bene ce lo dice la Costituzione
Che c'è un principio che non può essere infranto sì non vogliamo come dire capovolgere mettere in discussione i principi stessi che configura uno stato di priorità il principio è che laddove c'è un diritto soggettivo la limitazione di questo diritto quando è giustificata come in questo caso deve comunque provenire da un atto motivato dell'autorità giudiziaria
Un diritto soggettivo non può essere compresso non può essere soppresso
Non può essere limitata in nessuna maniera se non in virtù di una decisione di un provvedimento di una autorità giudiziaria questo dice la Costituzione
Se e questi diritti vengono nel compressi o limitati o limitati con un atto del ministro cioè di un'autorità amministrative in questo campo politica noi abbiamo una patente violazione di un principio costituzionale
E devo dirvi che la consapevolezza anche in avvertita di queste legittimità che si perpetua sta nel fatto che tutte le volte in cui è stato configurato prima l'articolo novanta e dopo l'articolo quarantuno bis
La legge che lo prevedeva avuto sette cura di precisare che ciò avveniva per un tempo limitato e per situazioni assolutamente eccezionali tant'è che il quarantuno bis introdotto nel novantadue è stato adesso prorogato fino al dicembre novantanove per cui se non c'è un intervento del Parlamento automaticamente al dicembre novantanove il regime agevolato dis decade
Come dire la consapevolezza di una illegittimità insieme per la presenza di un'esigenza giusta da soddisfare
Allora se il provvedimento del ministro le c'era un verso illegittimo salto verso inefficaci
Perché
Se davvero come si dice
E il fine della norma è quello di limitare i contatti del detenuto in carcere con gli ambiti criminali esterne il problema che si pone è quello di incidere no in sulla vita carceraria in ragione di afflittività o di punizioni che non servono ai fini dello scopo che si voleva raggiungere l'appello di incidere direttamente sui canali sui mezzi sui modi attraverso cui il detenuto comunica con l'esterno
Padre il decreto del ministro della Giustizia secondo la normativa attuale prescindendo dalla sua decadenza automatica al trentuno dicembre novantanove
Concede al detenuto che sta in carcere un colloquio due collochi invece per quattro dimostra che il fine che si voleva radio non verrà raggiunto perché si può commissionare un delitto e si possono mantenere collegamenti illeciti con M. trincea esteri attraverso uno due colori come attraverso tre o quattro si incide sulla quantità e un sigillo sulla qualità sulla esigenza che si dice di volere Vargiu
No ne possiamo coniugare la legittimità efficace perché ci sembra il modo più corretto di risolvere il problema nel rispetto dei principi dello Stato di diritto
Rispondendo all'esigenza alla quale vorrebbe scolastico l'altro messi in maniera assolutamente più efficaci e in che maniera chiamando l'altra volta in causa come è giusto chiamare in causa quando solido i diritti dei cittadini liberi o detenuti che siano l'autorità giudiziaria
La Costituzione dice per esempio che la corrispondenza può essere limitata soltanto con un provvedimento motivato dell'autorità di quando il ministro dalla giustizia con un po'decreto ex quarantuno bis dispone il visto di censura sulla corrispondenza compì un atto che è certamente legittimo dal punto di vista costituzionale se la medesima decisione la prendo un magistrato che può prenderlo
La illegittimità non c'è più ma l'efficace raggiunta senza come dire l'angoscia deve porre in termini di efficacia al potere che si concede sapendo di non poterlo analogamente occorre incidere sulle conversazioni telefoniche
E sui colloqui del detenuto con le persone che stanno ancora una volta sul diritti
Del detenuto che possono e debbono essere limitativo anche addirittura soppressi per un periodo di tempo limitato
Se è davvero un giudice competente riconosce che c'è la esigenza di evitare il possibile collegamento del detenuto podestà
E dunque noi proponiamo che questa materia
Assolti nove di quarantuno bis si è arresa insieme legittime ed efficaci
Attribuendo i potenti oggi spetterà al ministro all'autorità giudiziaria competente che sarà l'autorità giudiziaria che procede con sette di imputati e che sarà il magistrato di sorveglianza quando si tratta viceversa di condannati invidia definitivo
Fatto salvo sente il doppio grado di giurisdizione meglio e poi infine il terzo grado illegittimità attribuita alla Cassazione speculare prevediamo che un magistrato
Ossa se ne ricorrono i presupposti e con un provvedimento naturalmente motivato come tutti i provvedimenti devono essere quanto incidono sulla libertà dei soggetti
Limitare il numero dei colloqui
O limitare il numero di persone con cui il detenuto quote del collo oppure addirittura per un tempo limitato sopprimere del tutto la così l'articolo uno e analogamente per quanto riguarda la corrispondenza non ovviamente per quanto riguarda le conversazioni telefoniche in questa maniera questa materia viene sottratta alla temporaneità
Che consapevolezza di una illegittimità che non si vuole riconoscere e di un'efficacia che non si può conseguire e viene affidata come è giusto ad un'autorità competente
All'altro
Anche gli elementi per giudicare perché il ministro non posso conoscere cinquanta mila detenuti del sapere che ognuno di essi quali sono realmente
I problemi che pongono l'esigenza di sicurezza sarà il singolo magistrato che fa il processo a scarico di pelle detenuto
Che conosce la sua storia processuale che conosce il detenuto perché oggetto delle sue indagini a stabilire se e in che misura davvero vi sono quelle esigenze di sicurezza che reclama un sacrificio della sua libertà sempre in nome di quella di quell'equilibrio persuasive convincente fra esigenze di libertà e rispetto dei diritti dei cittadini
Esigenze di sicurezza e a dispetto del prestigio dell'autorità dello Stato che amministra e gestisce giusto dava poi alcune modifiche in tema di norme di procedura penale che sono ispirata agli stessi principi ma su quale fosse vista inutile che mi soffermi anche per ragioni di brevità
Isolato applauso
Bene ringrazio visto che sono il primo a prendere la parola dopo di lui il professore Amato per
Avere illustrare incipit di questo primo
Grosso impegno che c'ha messo a disposizione del quale lo ringraziano
E occasione migliore non poteva esserci per presentare questo neonato organismo dopo la conferenza di Verona che la Consulta per la giustizia di Alleanza Nazionale
Se non con il primo frutto di quella dell'esperienza stiamo cercando di realizzate la Consulta dalla giustizia nasce dalla consapevolezza che al dibattito sui problemi della giustizia resta centrale
Quella che è la dinamica politica che riguarda il nostro Paese
E che i problemi della giustizia e non possono quindi essere risolti in maniera estemporanea disorganica ma vanno affrontati e dibattuti con grande profondità per questo motivo Alleanza Nazionale ha ritenuto di mobilitare tutte le professionalità e le grandi esperienze
Chi ha la fortuna di avere e di metterle in quello che abbiamo definito impropriamente forse ma può rendere l'idea ma è sempre il cappello pensatoio in questa materia ringrazio per la fiducia che mi è stata accostata o confermata ritenuto che già dirige un sugli giustizia del partito
Ringrazio comuni quali compongono quello che possiamo definire il comitato ristretto l'Ufficio di Presidenza della consulta della Giustizia che sono i componenti dei gruppi parlamentari
Nelle Commissioni Giustizia di Camera e Senato coloro i quali anche non facendo parte della condizione di giustizia si oppongono perché sono portatori di professionalità specifica gli esperti chi abbiamo invitato a collaborare che come nel caso del professor Amato dimostrano già di dare un contributo più che significativo
Alla ai lavori della Consulta della giustizia
Ma con tutta la giustizia rappresenta il luogo di dibattito dei problemi della giustizia nel quale si confronteranno le tesi e le posizioni e dal quale poi uscirà quella che la proposta e la posizione di Alleanza nazionale in ordine a questi temi e il luogo nel quale quindi il confronto sarà serrato e motivato nel merito
Sarà strutturata siamo già partiti con i primi gruppi di lavoro tematici che si occuperanno delle materie centrali che riguardano il dibattito dei sui problemi della giustizia anche e soprattutto con riferimento alle proposte dei disegni di legge in discussione e due rami del Parlamento
Siamo convinti di potere produrre anche ulteriori sforzi di proposte complessive come quella che oggi è stata presentata per esempio in tema di riorganizzazione della struttura giudiziaria sul territorio perché siamo convinti che le finte riforme che il governo dell'Ulivo sta ponendo in essere sono soltanto le operazioni di facciata che finiranno per non risolvere nessuno dei problemi della giustizia talvolta l'allarme qualcuno che invece avrebbe l'urgenza di essere risolto abbiamo avuto una serie di provvedimenti che peraltro stentano a decollare perché da un lato difficilmente realizzabili dall'altro lato lo stesso governo riconosce di non essere in grado di poter passare alla fase operativa allora e necessario prendere atto che una riforma organica in materia di giustizia richiede uno sforzo che non è certamente semplice ma che noi ci siamo attrezzati a fare con questa consunta che abbiamo costituito credo che per presentare un organismo abbia già detto quanto e necessario i risultati mi auguro si vedranno oggi ripeto con grande soddisfazione abbiamo presentato il primo di questo ringrazio ancora il professor Amato che ne è stato l'artefice
Principale avremo ulteriori occasioni di confronto e credo ci saranno ancora frequenti incontri perché il lavoro è cominciato va avanti alacremente e il confronto con un Governo con una maggioranza che comincia sempre più frequentemente contestare il proprio ministro sarà sempre più serrato perché siamo veramente sfiduciati
Circa i risultati possono essere prodotti da una maggioranza di governo che sembra non condividere più giorno dopo giorno l'operato di un ministro che a questo punto ci vogliamo interrogare davvero su quali siano le ragioni reale chiedono mantengono nel posto di grandissima responsabilità il ministro della giustizia dovrebbe venire quindi io mi fermo qui cedo la parola alla conclusione Presidente Fitto
Solito cambi di sedia grazie mi scuso di nuovo per il ritardo prima di soddisfare mi auguro le richieste egli numerosi colleghi su tante altre questioni che sono di attualità in questo momento nel dibattito politico
Voglio concludere la conferenza stampa
Ribadendo alcuni concetti
Innanzitutto l'iniziativa che quest'oggi è stata presentata si inserisce in quella volontà di Alleanza nazionale annunciato a Verona di essere sempre di più nei fatti oltre che nelle sue dichiarazioni d'intento un moderno partito di programmi
Perché non c'è ombra di dubbio che anche la proposta di legge che è stata così autorevolmente presentata rappresenta un
Nell'ulteriore ad una catena di iniziative non solo parlamentari
Volte a dare di Alleanza Nazionale una immagine anche nei contenuti della sua azione politica corrispondente a quella volontà annunciato a Verona
Di moderno partito di programmi legati però ovviamente ha dei valori di fondi ha dei valori di riferimento
In secondo luogo ed è stato detto dall'onorevole Mantovano dall'onorevole Neri che ringrazio entrambi
La mia presenza è la presentazione della una proposta di legge confermano l'attenzione che Alleanza nazionale ha
Per le questioni connesse alla legalità e per le questioni connesse alla sicurezza del cittadino
In un ambito purtuttavia che non può che essere quello di un moderno ed è effettivo reale stato di diritto
è stato detto ma vari detto che a nostro modo di vedere da parte dell'attuale maggioranza vi è una complessiva e insoddisfacente
Posizione nei confronti di tutte quelle questioni che in qualche modo chiamano direttamente in causa non solo il funzionamento della giustizia inteso in senso lato ma anche direi soprattutto l'elementare dovere che lo Stato deve se sentire di garantire al cittadino
Certezze perché riguarda i diritti sia nel momento in cui si tratta di cittadini liberi siano lo stesso momento in cui si tratta di cittadini ristretti nelle carceri
Il terzo motivo
Che certamente non è l'ultimo è relativo al piacere con cui io oggi annuncio
L'adesione ad Alleanza nazionale del professor Rama
Si tratta e non lo scopro certo io di
Un giurista la cui competenza e la cui professionalità non solo è nota a tutti ma soprattutto di una esperienza maturata sul campo potrei dire oltre che negli studi
Di cui non credo si possa privare a cuor leggero
La politica di cui non si devono privare le istituzioni nello stesso momento in cui si vuole la affrontare con serietà e con volontà raggiungere l'obiettivo tutti quei problemi che sono stati testé richiamati
E con grande soddisfazione quindi chiediamo il benvenuto
Al professor Amato non soltanto nell'ambito della Consulta per la giustizia ma nell'ambito di Alleanza Nazionale
Il che con ferma
Che se si lavora seriamente partendo dai programmi e cercando nell'ambito di determinati valori di dar vita programmi capaci di risolvere Problemi
Si è poi anche in grado di allargare i propri confini modo in grado di allargare il consenso di cui Sico
Ciò detto concreto di dovere e poter aggiungere nulla di più nel merito rispetto a ciò che è stato così autorevolmente detto dall'onorevole Mantovano dall'onorevole Neri dalla professore amato ringrazio anche a mia volta il senatore Fisichella il senatore Maceratini che sono qui quest'oggi e sono e siamo a vostra disposizione per eventuali domande connesse a questa parte della conferenza stampa cioè alla presentazione della proposta di legge dopodiché come sempre capita in queste circostanze
Almeno almeno una domanda almeno una su queste questioni dopodiché sarò disponibile per tutto quello che è a latere della conferenza stampa
Purtroppo funziona così insomma non
Sappiamo già decine di domande su tutto ma spero che almeno una
Almeno uno alla fine del viaggio
Quindi in un rapporto come dire
No no è stata chiara però aveva finora il rapporto
Ecco perché se non c'è una domanda su questo tema
Però
Come si fa
Il sorriso giornalisti vediamo se è vero
Che io quattro suoi può solo sopra diventa ridotta quattro persone allora
Trent'anni dietro miliardi diceva sostanzialmente Servodio
Dodici anni abusiva sorridere Bucci
Cioè questa domanda consumato ma Franco maiuscola seguono
O i galleristi
Visite somministrati in carcere
Per iniziare sorge
Allora chiarisce
Caldo fatto tenendo presente cosa
Se il bus disegno di legge è stato approvato anzi se passa dal questo disegno
Sostituzione al della
Della reclusione
Di
Allora al calcolo finale dei dodici anni e undici mesi si arriva in questo modo
Se si danno le attenuanti generiche da trent'anni S. scende avventato
Che si può arrivare alla diminuzione fino
Con la questa ho appena della cosetta reclusione speciale
Si può accedere al così detto al giudizio abbreviato che invece era precluso per l'ergastolo testo di una sentenza la Corte costituzionale l'unica differenza rispetto al rito abbreviato per tutte gli altri tipi di di reati sanzionati in modo diverso che qui l'abbattimento di un sesto invece che rivolti verso la da vent'anni andiamo a sedici anni e undici mesi
Facendo il calcolo della buono di quarantacinque giorni
Cosiddetta buona condotta ogni semestre si arriva a dodici anni e undici mesi sono a titolo di liberazione definitiva sede terzomondista perché poi se vogliamo scandalizzarci se un ulteriormente
Intorno ai dieci anni si può andare in affidamento in prova al servizio sociale e dopo poco più di otto anni chi per esempio o ha ucciso una persona può andare permesso rimesso presto
Questa sono i così detti i conti della serva sentiamo cioè così a seguito della possibile da noi contrastata in strada in gergo di questo nuovo istituto
I dati dei quattro su ottocento e passa sono state fornite amministra giustizia fossero discusse
I single
Sul
Perché spero
Grazie al record fra
Dicevo che questo divario che rilevava l'onorevole Mantovano talmente tra la pena prevista è quella comminata dalla sentenza
E quella che poi si scontra praticamente diventa clamoroso
Quando per esempio partecipando ad uno di questi maxiprocesso i cui protagonisti sono tristi diretti collaboratori di giustizia si constata come spossatezza evidentemente
Che si presentano in piena viola a deporre
Persone che hanno l'etichetta collaboratore di giustizia
Che hanno confessava viene ucciso cinquanta sessanta o settanta volte perché sono libere
Dopo una l'incarcerazione che non supera quasi mai in un anno mi sembra francamente estremamente scandaloso
Io ricordo lo scanner ottici pur giustamente al tempo di
Tobagi una leggenda di Tobagi suscitò uno scandalo che non adesso è una vicenda che si rinnova continuamente ecco allora si coincide incoraggiare premiare chi fa parte di un realismo giuridico di cui non si dà un logico prescindere la collaborazione con la giustizia ma mettere sotto i piedi la certezza della pena e il prestigio dello Stato
E anche le legittime attese di coloro che sono state le vittime di questi dieci e dieci gli omicidi e poi cosa che francamente induce a riflettere
Volevo aggiungere non c'è talento quest'argomento che volevo ringraziare particolarmente il presidente Gianfranco Fini
Per avere annunciato questa mia adesione all'Alleanza nazionale alla quale sono molto onorato
Ringraziata averlo nuovi annunciato personalmente non so perché il presidente il leader del partito ma perché verso di lui io veramente una stima ed un apprezzamento da tantissimo tempo senza riserve
E quindi sono doppiamente onorato questa di questa occasione grazie grazie ma fino a che adesso si debba parlare di altro no a me sono felice grazie grazie
Benissimo benissimo a fronte di o di nuova legge che riguarda i giurati prego
Prego
A fronte di ogni nuova legge che riguardi agevolazioni per i detenuti o convoco movimento all'interno delle carceri
è chiaro che si sconvolge anche lavoro del personale delle carceri lei presidente avuto alle sue dirette dipendenze gli oltre cinquanta mila uomini e donne dell'amministrazione
Il disegno di legge prevede qualcosa anche per queste persone
Il disegno di legge per la verità
Non si è posto questo obiettivo disegno di legge a latere compensativo perché lei sa benissimo per esempio per l'adozione del delle tradizioni c'è stato un periodo questo questo disegno di legge queste riflessioni dedicata a questa revisione della legge Gozzini però di ieri in atto casa Lanza uno studio che riguarda proprio i problemi del Pisa del penitenziario come giustamente ricorda solo l'importanza fondamentale e spesso sono stati trascurati
Ci sono anche proposte di legge già presentati
No
Io in effetti
Otto dato un contributo credo anche di una certa rilevanza lei laboriosa di quella legge così chiamò legge Gozzini
Conoscevo Tiburzi inusuale Ernani cinque sì tutti gli alloggi per questa legge dopodiché per gli anni successivi GP sugli utili impropria che però devo dire che molto lealmente con la stessa tranquillità mi accettò gli alloggi accettò anche poi no rimproveri le rimostranze devo dire che il clima dal mille centottantasei ad oggi è profondamente cambiato delle leggi rispecchia erano anche una evoluzione della società e dei suoi problemi immagino che non si possono fare leggi eterne abilità aggiornarle secondo il momento storico secondo i problemi del momento rappresenta
Da quell'anno ad oggi sono successi i fatti spaventosa reintegrare per ricordare la strage di Capaci la strage di via D'Amelio e tantissimi altri fatti criminosi di sconvolgente della vita quindi era giusto che lo Stato si facesse carico
Di una risposta che non rinnegando perché quello non rinnegando il principio che gli ispirava quella legge è il giro della Costituzione la pena deve tendere alla rieducazione del condannato qui accetta di rinnegare il tredici
Qui si tratta di atti armonizzati
Nel rispetto di una realtà grande civiltà giuridica e lo Stato di diritto realizzando quella giustizia persuasiva che di estrema importanza
Soprattutto credo che la modifica di fondo che noi immaginiamo al Guzzini
Non riguardi tanto le formule astrattamente considerate delle norme ma riguardi procedimento di applicazione perché lui si sono verificate lei le mancanze maggiori egli incombente anche gli errori che peraltro sono inevitabili quindi non rinneghiamo Petricci
Gli armonizziamo col tempo che passa con i problemi che esso presenta con altri principi che allora forse fu un pochino trascurati curando soprattutto quel momento di applicazione che tende a ridurre il margine di errore
Prego
Usciamo
No no a Fini
Fatta mi fate mettere un po'd'ordine ce l'ha ancora una sua giustizia
Sulla giustizia a cavallo diciamo tra le questioni politiche con i russi non siamo gioiello poiché i l'autorevole siccome sessanta è stato fatto un cenno e l'onorevole Mantovano ha affermato che Alleanza nazionale fra discendere i propri comportamenti
In materia di giustizia dall'atteggiamento del sempre di Forza Italia in materia di stupefacenti dopo il voto testé ricordato in Commissione al al Senato ecco qualcuno aveva parlato un po'di ricatto da parte di AN ha voluto sapere
Cosa era un po'la sua posizione
No la mia posizione non è ovviamente diverso quella dell'onorevole Mantovano che ha espresso lo stato d'animo che in Alleanza nazionale è molto diffuso per perché riguarda la posizione politica che deve essere assunta quando si parla Parlamento fuori iniziative volte
A dar vita a forme più o meno mascherate di liberalizzazione dell'uso o della detenzione di sostanze stupefacenti sappiamo comunque pensiamo ovviamente molto molto lieti che la posizione di Forza Italia non è la posizione è stata espressa da alcuni autorevoli senatori di Forza Italia quindi siamo ragionevolmente molto molto convinti
Di poter sia nel corso del dibattito in quel ramo del Parlamento sia a maggior ragione in questo ramo del Parlamento impedire che venga approvata una proposta
Che a nostro modo di vedere avrebbe effetti davvero molto molto negativi anche per a evidente messaggio del segnale
Che l'approvazione di quella emendamento reca se si tratta come veniva ricordato parte da Mantova all'inizio di tutta una serie di provvedimenti che nell'ambito della chiamiamo la filosofia che ispira certe azioni del centrosinistra
Manifestamente marciano in una direzione che non è Dini nonna esitiamo a definire intollerabili mente lassista permissivismo
Prego
Berlusconi torniamo dove volevate finalmente siete tutti scontenti dall'altra largamente gestiti intendiamo allora
E Berlusconi insiste nel dire cioè con accenti diversi di giorno in giorno come insiste nel dire che le posizioni sulle riforme sono ancora molto distanti
Però mi risulta che in realtà al di là quindi queste parole anche delle polemiche che ogni giorno passerà Haidari accadimenti farlo sui giornali o in tv eccetera
In realtà a Moro sotterranea va avanti davanti anche non dico bene ma insomma con risultati soddisfacenti inserisco in particolare le questioni della giustizia su qui gli otto asceta è segnata si stanno lavorando su cui certe ci siano ancora molte distanze in alcuni punti è stato gli accordò si incominciano a intravedere ecco allora io chiedo a lei ci dica un po'con me realmente la situazione aldilà dei
Denis saggi dei pezzi che bisogna lanciare sul mercato eccetera ce ne sia una parola chiara sull'argomento guardi spero di essere chiarissimo
Il lavoro sotterraneo non so se come lei dice è a buon punto o se al contrario come altri dicono eh in alto mare in ogni caso il lavoro sotterraneo
Lavoro in questo caso nella dibattito parlamentare quando saremo chiamati in aula a correggere o a ratificare le scelte già fatte in sede di Commissione per cui ritengo sbagliato continuare a discettare sulla possibilità o meno di arrivare ad un accordo nell'ambito delle riforme sul tema della giustizia
Senza attenere nel dovuto conto quel elementare dovere di chiarezza che tutte le forze politiche hanno nello stesso momento in cui dovranno presentare alla luce del sole
Anche il risultato di un'eventuale lavoro sotterraneo
Re del mio pensiero sulle riforme a questo punto più che su questo o quell'aspetto riassumibile in una sensazione che io comincio ad averne vale a dire una sensazione che mi
Porta a a chiedere a me stesso per quale motivo in particolar modo coloro che ben sanno quali sono i termini delle questioni
Per quale motivo costoro anziché indicizzare i loro sforzi per risolvere i problemi e quindi portare a buon infine il lavoro della Bicamerale paiono lavorare in direzione esattamente opposta
Lei mi potrà chiedere a chi mi riferisco in particolar modo mi riferisco alla luce delle ultime prese di posizioni al presidente dalla commissione bicamerale perché non c'è ombra di dubbio che a ripetere in modo quasi quotidiano che la legge elettorale non è una questione connessa al buon esito delle riforme perché materia estranea alla lavoro della Costituzione
Dire quasi ogni giorno che la giustizia è una delle questioni ma non è certamente un problema per il quale può saltare l'accordo in Bicamerale aggiungere come ho avuto modo di leggere
In assenza di smentite che anche sul presidenzialismo si potrebbe prendere in considerazione ipotesi di un presidenzialismo più o meno osteria con molto molto diverso da quanto già deciso dalla Bicamerale significa a mio modo di vedere remare ostentatamente e consapevolmente contro le riforme
Spero di essere stato chiaro
E è questo questo va chiesto io fotografo quella che ai miei occhi è un realtà vale a dire che da qualche tempo a questa parte presente la Bicamerale sembra quasi ogni giorno scientemente mettere sulla trarremo delle riforme un ostacolo
Qual è il fine ovviamente non va chiesto a chi denuncia una situazione o denuncia a suo modo di vedere un atteggiamento del presidente bicamerale ed ha chiesto al presidente bicamerale che Ciampi abbia inizia anticipate
Informe
Anch'io come lei sento mille ipotesi ma non credo a questa ipotesi non crede a questa ipotesi perché i tempi sono estremamente stretti perché nessuno davvero capirebbe per quale motivo
Dovremmo andare a votare qualora dovesse fallire la Bicamerale credo che il primo a non capirlo sarebbe l'attuale presidente del Consiglio non credo affatto all'ipotesi di in intendimento dilatorio
Sulla strada delle riforme da parte di D'Alema per far saltare il quadro politico
Le ragioni sono evidentemente altre
Non Stame indicarle anche perché io attendo con la denuncia che ho fatto comportamenti da parte del presidente a Bicamerale che smentiscano la mia denuncia sulla legge elettorale aggiungo che furono revoca d'Alema dire in sede di Commissione plenaria o materializzi chiamo il convitato di pietra che la legge elettorale anche all'epoca oppure rischiamo di non partire le riforme partirono quando il convitato di pietra prese una fisionomia che si tradusse in quell'ordine del giorno sottoscritto anche dal senatore Salvi che non mi sembra sia stato defenestrato dall'incarico ancora un autorevole esponente del partito della presidente della Bicamerale
Quindi
Occorreranno nei prossimi giorni per avere le idee più chiare comportamenti che o confermano questa nostra sensazione oppure la smentiscono
Beh certamente la forma di governo è uno degli elementi importanti ma non è l'unico elemento per io condivido quello che è stato detto perché è un linguaggio che parla il Polo non parla solo Forza Italia
Anche recentemente da Berlusconi quando ha detto le riforme devono avere una sua logica
Che tiene insieme i vari testi delle riforme non si può pensare di arrivare con la tecnica della foglia del carciofo passo per passo senza avere ben chiaro il quadro complessivo delle riforme del resto in Bicamerale arrivammo ad un esito soddisfacente del nostro lavoro perché in certi momenti maturò la visione d'insieme la visione d'insieme maturo anche quando fu redatto l'ordine del giorno sulla legge elettorale questo D'Alema lo sa benissimo
Ed è inutile che certi di negare un dato che
Avete messo giudizio c'è anche in questo lavorare contro ore male contro comunque porre degli ostacoli c'è anche diciamo lei area molto ben chiarito quello che fa D'Alema
C'è una parte c'è anche in la responsabilità di Berlusconi
Ma vede Berlusconi al pari di Fini al pari di Casini attende di capire come certi no di
Che possono essere sciolti
Vogliono essere sciolti non da D'Alema in quanto presidente della Commissione ma da quella maggioranza dell'Ulivo con la quale bisogna ovviamente confrontarsi se si vuole arrivare quella larga maggioranza che fa decollare le riforme
Non le questioni le abbiamo poste non da oggi sul tavolo e tutti sanno quali sono le questioni
Non riusciamo a comprendere la ragione per la quale pure in evidenza di dati che sono chiari a tutti si cerca di negare la realtà
E lo si fa in modo reiterato
Ottenendo non solo la risposta polemica da parte del Polo ma ottenendo anche come sul caso della legge elettorale delle nette distinzioni all'interno dell'Ulivo
Perché anche questo è a tutti noto sulla questione della legge elettorale onorevole D'Alema è ampiamente minoranza come addirittura isolato perché non solo non ha d'accordo su questo colpo ma non ha un accordo nemmeno all'interno dell'Ulivo
Sul fatto di non temere nel dovuto conto quell'ordine del giorno
Visite passare a un altro argomento di grandissima attualità il disastro in Campania
Lei in pratica Homma accusa il Governo per mancati finanziamenti che dovevano andare alla regione che poi non sono arrivati e con quale con più precisione se davvero in un momento che sicuramente tragico sotto molti aspetti io sono convinto che il primo dovere di una classe dirigente sia quello di non dar vita ad azioni di sciacallaggio
Per cui condivido in pieno ciò che è stato detto in modo molto autorevole dal capo dello Stato ma non solo questa non è la fase dell'epoca
Ma devo anche mettere in evidenza che non siamo stati noi non è stato il polmone è stata Alleanza Nazionale
Aida avviare una fase di scontro istituzionale
Poche ore dopo la evidenza della drammaticità della tragicità di quanto avvenuto in Campania si è scatenato da parte di qualcuno all'interno della sinistra un attacco furibonde sciacalli disco nei confronti della Regione
La dichiarazione che lei ha riportato vale a dire la nostra interrogazione e anche la presa di posizione quest'oggi al presidente Berlusconi altro non è che la doverosa puntualizzazione
Di una realtà che molto molto diverso rispetto a quello e inizialmente qualcuno aveva voluto far credere l'onorevole Bertinotti non può dire
Forse non sapendo quel che diceva perché ha detto ieri che il presidente Rastrelli aveva Poteri e mezzi perché aveva dei poteri che il governo gli aveva conferito ma come risulta chiaro perché non ci sono smentite a quanto abbiamo denunciato non aveva i mezzi necessari per dar corso all'esplicazione dei poteri che gli erano stati attribuito
Ma ecco tenga però conto che davvero queste po'
Temi che noi non solo non le vogliamo aprire e e meglio e meglio in questa fase che la fase
Che non solo deve essere
Della
Corale corresponsabilità nel fare ciò che si può fare per aiutare quelle popolazioni Perrier
Tv urgenti che vanno presi per una solidarietà che non sia soltanto parolaia poi davvero ci sarà molto tempo per verificare inadempienze ritardi colpe sanno tutti che il dissesto idrogeologico italiano sud è un male antico che affonda le sue radici nei decenni che abbiamo alle spalle quindi io sono d'
Ero convinto che sia il momento non di alimentare polemiche ma di fare ciò sul mio
Uno istituzionalmente e politicamente può fare
Una sollievo boh a quelle popolazioni e per dare una solidarietà a chi ha perso delle persone care siamo stati in qualche modo costretti ad una risposta duramente polemica perché l'attacco che è stato fatto a freddo ieri se era nei confronti l'altro ieri sera nei confronti della Giunta regionale campana
Non avevo ragione di esistere mette però lei ovviamente sa meglio di me che le competenze sulle questioni paesaggistiche del territorio competono alle regioni in particolare lei sa meglio di me
Che tre dei comuni più colpiti si hanno Sarno impacci indiano credo sono fuori dalla mappa ad a rischio fatta da cui oggi e che quindi anche se ci fossero stati questi soldi un avrebbero diciamo aiutato a a risolve i problemi di questi tre Comuni che sono tra i più colpiti c'è soltanto quindici rientra nella mappa rischio
Quindi problema io credo che al di là del supercommissario Rastrelli che qui che ha avuto questi punti ieri dopo la frana di Sorrento l'anno scorso c'è un problema di inadempienze della regione Campagnaro con i suoi poteri disco e le sue risorse
E inteso e i suoi meccanismi legislativi insomma credo che sia più corretto dire che vi sono inadempienze e responsabilità di chi a livello
Prevenire
Pure regionale
Dei mezzi necessari per intervenire perché non mi risulta che sia esattamente come lei sostiene circa l'attribuzione dei poteri perché in Italia non esistono soltanto competenze regionali su questioni connesse alla tutela dell'ambiente del paesaggio e e alla prevenzione nei confronti di eventuali disastri esistono interventi che sono ancora a livello centrale nell'ambito della protezione civile nell'ambito del ministero competente ho visto dal resto che le polemiche che sono polemiche che come sempre purtroppo accade in queste circostanze danno complessivamente delle istituzioni italiane dico complessivamente
Uno spettacolo che innanzitutto a mio modo di vedere mortifica e umilia ancor di più
Loro che sono stati vittime di quelle tracce
Affermano
Fra
Ma non ho elementi per dire se ci sono responsabilità oggettive il fatto è grave non c'è ombra di dubbio mi chiedo soltanto cosa sarebbe accaduto se
Celli fosse fuggito con un altro governo in carica immagino
E anche sarebbe stato scatenato
Io non ho intenzione di scatenare alcun cancan nei confronti del gol
Ivo però prendo atto che anche all'interno dell'Ulivo c'è qualcuno che comincia a chiedersi se è stata inadempienza assestata
Una legge resta se ci sono delle responsabilità poi come sempre di fronte a circostanze come queste e la magistratura non altri che devono accertare le eventuali responsabilità politicamente mi mi limito soltanto a dire che
Il Polo ha dato una lezione di stile da questo punto di vista
Quindi non partì a parti invertite avremmo avuto i teoremi a conferma delle complicità e a conferma di chissà quali altre strampalate teorie su come quindi non chiedete le dimissioni Napolitano per questo no io chiedo che la magistratura accerti se vi sono delle responsabilità e di chi sono ho visto che all'interno della sinistra si pone il problema del responsabilità che in questo caso il ministro degli interni forse se lo chiede la sinistra a maggior ragione il Polo
A tutto il legittimo diritto politicamente di chiedere chiarezza poi chiediamo chiarezza politica farglielo domandavo perché ieri proprio da parte di Alleanza nazionale era stato fatto un parallelo
Il caso du troppo in Belgio che è costato la poltrona due ministri e dal capo e la polizia SIM per carità avete io cerco di di attenervi come si suol dire infatti non c'è ombra di dubbio che
La fuga di Gelli rappresenta la la fuga di Gelli rappresenta
Uno scacco per chi doveva garantire alla giustizia la possibilità di assicurare medesimo Jen
Lì all'
La trattamento che la giustizia i determinava a seguito della definitiva condanna qualcuno al sbagliato questo qualcuno va individuato le responsabilità sono sicuramente in chi doveva vigilare quindi è chiamato che direttamente in causa il ministero degli Interni
Ma proprio perché ritengo che l'Italia abbia una serie di questioni
Drammaticamente attuali rispetto al fuga di Gelli che comunque un fatto grave non voglio comportarmi come lo dicevo poc'anzi si sarebbero al contrario comportati su questa vicenda se in teoria fosse accaduta con un governo di centrodestra tutti coloro che magari oggi dicono era le ma non si poteva fare nulla chiaro
A
Ma
Nel caso
Certamente
Con
Una
La mia posizione è una posizione che si riassume in una constatazione esiste un ordine del giorno allegato ai lavori in camera votato se non ricordo male alla unanimità delle forze politiche credo che di ricordare qualche dissenso a titolo personale quell'ordine del giorno reca la firma di un esponente autorevole
Ma sinistra italiana
Che cosa è cambiato rispetto a quel momento in termini politici a me non interessa sapere se lo dobbiamo discutere dopo e poi come qualcuno dice dopo vuol dire fra dieci giorni
O se lo dobbiamo discutere subito e qualcuno dice vuol dire insieme a qualche cosa a me interessa il punto politico che cosa è cambiato perché si ritiene che dal giorno
Non debba essere più tradotto in una iniziativa di legge credo di saper dare a anche le risposte ma siccome sarebbero risposte di parte starebbe interessare per sapere da chi dice che non è una questione urgente cioè da D'Alema per quale motivo ritiene che non sia più una questione urgente non è un problema di calendario un problema di contenuto politico è risibile dire Emma quando D'Alema dice due
Comiche intende dire a novembre intende dire a luglio come viene fatto circolare no negli ambienti giornalistici e politici da quella parte non mi interessa sapere Sergiu
La metà se i primi di luglio se poco prima delle vacanze di agosto m'interessa il punto politico se non c'è quella legge elettorale quale altra legge elettorale richiede l'onorevole
D'Alema che debba essere lui siccome insiste tutto una CAM
Ma di ipotetiche risposte prima di dar vita ad una polemica al calor bianco sarebbe opportuno che chi ha ingarbugliato le cose contribuisce a scioglierle
Se la posizione è quella doppio turno di collegio come coerentemente il PDS allora si chiamava così in Bicamerale tentò di di ottenere è evidente che non ci sono le possibilità in Parlamento perché non c'è una maggioranza tale propose perché non è il Polo che non ci sta e il Polo è una componente importante dell'Ulivo se l'idea è quella di arrivare qualcun altro pensa al referendum che viene attivato è evidente che ci si assume una certa quota di responsabilità perché quel referendum come tutti sanno
Viene avversato non da lui non da me ma da parti importano tutti dell'Ulivo oltre che da alcuni all'interno del Foro quindi chi ha
Il potere di essere chiaro sia chiaro perché il Polo non ha alcuna intenzione di continuare a giocare a rimpiattino grazie