"La riforma della pubblica amministrazione: uno Stato più vicino ai cittadini" dibattito organizzato nell'ambito della Festa dell'Unità

Volevo devono prendere quindi assai
Bene proporremmo
Di iniziare il dibattito una serata dedicata
Alla riforma della pubblica amministrazione
Il tema era mi pare uno Stato più vicino ai cittadini
Abbiamo qui come del previsto
I nostri ospiti innanzitutto il ministro
Franco Bassanini che ringraziamo vivamente per essere qui presenti
E abbiamo anche Franco Frattini di Forza Italia che Sergio Sabattini
Della sinistra democratica
Ecco
Poche parole per
Aprire il dibattito
Questa sera dicevo parliamo di pubblica amministrazione
Ecco io proporrei di
Di chiedere ai nostri ospiti al ministro innanzitutto
Di parlarne
Non tanto come esperti di problemi giuridici
Quanto da un angolo di visuale particolare quello ovviamente del cittadino che mi pare più congeniale alle battaglie che ministro Bassanini
Sta facendo
Come ministro del governo dell'Ulivo
L'angolo di visuale quindi del cittadino
Ecco io userei il termine del cittadino al singolare
Il festival dell'Unità da sempre un luogo di partecipazione della gente delle famiglie
E quindi proprio al ministro della Funzione pubblica
Chiediamo dicevo non tanto di approfondire gli aspetti tecnico giuridici della riforma della pubblica amministrazione ma di come questi provvedimenti i provvedimenti che il governo va assumendo che il ministro ha proposto rispondono alla domanda di servizi alle esigenze del cittadino della famiglia
Perché dico cittadino al singolare
Manni c'è capitato proprio in questi giorni di avere un confronto tra i sindaci della nostra provincia
Sui sistemi di prenotazione come sapete io mi occupo del CUP che è una realizzazione dalla parte del cittadino un sistema informatizzato qui a Bologna
E quando dicevamo del cittadino est ricordo che è intervenuto un sindaco che ha detto no bisogna dire i cittadini non il cittadino il singolare
Ecco lui sosteneva che bisognava spostare l'attenzione ai problemi della collettività e non tanto alle esigenze del Sindel singolo cittadino io invece
Propongo
Che bisogna partire dai bisogni dalle esigenze del singolo cittadino della famiglia e da qui risalire poi a risposte più generalizzate
Certo sono due culture diverso che si confrontano
Quello di una sinistra che dobbiamo anche metterlo è stato è stata per lungo tempo anche statalista
E invece una cultura quella che mi pare dell'Ulivo in questo momento che è rispettosa dei diritti
Dell'individuo e dei suoi bisogni
E quindi pone anche il problema di meno Stato con più servizi
Di meno burocrazia meno autoreferenzialità degli apparati pubblici e quindi più efficienza più risposte concrete
La vita della pubblica amministrazione e l'erogazione dei servizi pubblici
Noi lo sentiamo si avverte parlando con la gente
Deve diventare normale più normale cioè deve adeguarsi alla vita di noi tutti di ogni giorno ai parametri di produttività anche della vita economica dell'impresa
C'è ancora un divario da colmare non piccolo
Devo dire anche nelle regioni e nelle città come le nostre
Che hanno la presunzione di aver prodotto qualcosa di importante in termini di efficienza e di buon governo
Cioè deve cambiare noi pensiamo il modello autoreferenziale della pubblica amministrazione quel modello di comportamento burocratico
Per cui un cittadino deve ancora presentare un certificato di nascita allo Stato
Fornito di dallo Stato per dimostrare alla pubblica amministrazione che è nato e che esiste
Gli organizzatori del Festival dell'Unità
Hanno voluto dare una titolazione forse emblematica al dibattito di questa sera cioè la riforma della pubblica amministrazione
Uno stato più vicino ai cittadini ecco io penso e lo chiedo anche ai ministri e ai nostri ospiti ai nostri ospiti che non sia più sufficiente dire che lo Stato deve essere più vicino ai cittadini
Quel più vicino ormai
Per la gente normale
è un compromesso insufficiente tra lo stato di sempre burocratico lontano
Autoreferenziale a volte anche arrogante e i nostri bisogni normali bisogni di tutti i giorni
Ho letto che Tony Blair ha parlato di uno Stato azionista dei cittadini
Quindi di un ribaltamento mi pare di centottanta gradi nel modo di intendere i problemi dello stato della pubblica amministrazione ministro Bassanini
Nella breve stagione
Del governo dell'Ulivo si è qualificato come uno dei più tenaci difensori dei diritti del cittadino di un modo nuovo di pensare la riforma della pubblica amministrazione è stato lo possiamo dire un ministro coraggioso
Ha dovuto fronteggiare reazioni dure da esponenti di un mondo che spesso non si rassegna a concepire a difendere certi privilegi consolidati ecco abbiamo persino visto cartelli dibattiti ma si sa spesso le corporazioni sono organizzate il cittadino soprattutto il cittadino quel singolare un po'meno allora chiediamo al ministro poi
Agli altri nostri ospiti appunto colombe
Queste realizzazioni del governo dell'Ulivo possono incidere sulla nostra vita quotidiana sul nostro modo che normale diciamo di rapportarsi allo Stato era pubbliche amministrazioni e ovviamente inizierei col dare la parola al ministro
Io
Vi ringrazio innanzitutto di questo invito
Io non so se il dibattito di questa sera sarà molto vivace
Dico subito che credo che su molte cose
Quelli che sono qui questa sera la penseranno allo stesso modo ma io penso che questo
Potrà essere anche un segnale importante del fatto che in Italia alcune riforme non solo la grande riforma costituzionale ma anche la riforma dell'amministrazione
Si può fare anche perché
Ha cessato da tempo di essere
Una cosa di parte di una parte sola
Va a me fa molto piacere essere qui questa sera con Franco Frattini che è un autorevole esponente di Forza Italia ma è stato anche ministro della Funzione pubblica nel governo Dini quindi il mio predecessore e qui questa sera come tante altre volte Sergio lo sa perché me l'ha sentito dire più volte
Io ho riconosciuto che molte delle cose anche quello anche alcune di quelle definite coraggiose
Che io ho fatto quest'anno è stato anche perché alle mie spalle avevo un eccellente lavoro fatto da Frattini all'epoca in cui le era ministro del governo Dini
Così devo dire che in Parlamento
Compagno Sabatini a spesso
Svolto una funzione di rottura di rottura
Per consentire di
Come dire di vincere resistenze di vecchi modi di pensare di vecchie culture
Stazione di rottura spesso ha consentito a me di fare poi delle mediazioni
Così come le proposte di Frattini hanno consentito a me di fare delle mediazioni in alcuni momenti
E devo dire cosa singolare voi conoscete
Sergio come uomo
Decisamente di sinistra qualche volta le proposte dell'uno e quelli quelle dell'altro convergevano
Questo lo dico come premessa
Per non per cercare di fare capire che se i punti di dissenso che ci saranno saranno
Limitati questa sera questo può essere peraltro un segno importante su cui riflettere del grado di maturazione che queste riforme non raggiunto nel nostro Paese
Secondo
Ecco io penso che dibattere questa sera si è stata impostato bene
Noi abbiamo bisogno di a vere
Non solo un'amministrazione più vicina al cittadino
Ma visto un'amministrazione più ammicca dei cittadini
Badate e anche una questione di cultura di comportamento
De i dirigenti dei dipendenti pubblici ma prima di tutto è una questione di regole prima di tutto
Di regola
L'amministrazione autoreferenziale come è stato detto burocratica qualche volta vessatoria
Che impone ai cittadini un mucchio dei
Ode di scartoffie di adempimenti delle quali molte volte non si capisce il senso
è molto spesso una amministrazione costretta a essere così dalle leggi
Allora noi stiamo lavorando per innanzitutto cambiare queste regole
Un primo cambiamento
Un'amministrazione che
Abbia fiducia nei cittadini
Un'amministrazione che il linea di partenza crede al cittadino
Se poi cittadino dice il falso
Verrà punito per questo
Ma linea di principio crede al cittadino
Noi abbiamo quest'anno governo e parlamento che ha approvato queste proposte ed è anzi arricchite allargate
Abbiamo quest'anno ha cancellato
Già cancella
Da qualche mese abbiamo cancellato
Poi c'è ancora qualche amministrazione chiede richiede e naturalmente interveniamo perché smettano a farlo ci sono molti i cittadini che non lo sanno e continuano a fare delle code inutili però noi abbiamo cancellato
Molte decine di migliaia di di milioni di certificati all'anno non sono più necessari
Molte decine di milioni di autentiche di firme
Che non sono più necessari
Abbiamo cominciato a introdurre un principio per la verità non nuovo ma che finora aveva avuto poca applicazione per cui
In linea di massima
Quando un cittadino deve
Chiedere qualche cosa l'amministrazione
Lo di chi ha sotto la sua responsabilità
E l'amministrazione gli crede
Poi ogni tanto controllate appunto se uno dice il falso punk
Non siamo ancora arrivati a un punto di arrivo che io considero raggiungibile in termini rapidi
Ma massimo due anni
Che eliminare del tutto
L'istituto del certificato
Anagrafico del certificato dello stato civile cioè
Questo sistema per cui un cittadino deve presentare ad un ufficio pubblico
Un documento per dimostrare quello che risulta già ad un altro ufficio pubblico cioè che lui è nato che è residente che cittadino che
Sposato che è vedovo che ha dei figli che non ce li ha
Che ha alla laurea che non cela che al diploma tutte cose che risultano ad altre pubbliche amministrazioni
Diciamo che noi in questa direzione abbiamo fatto un primo tratto di strada importante
Quando Mammano
Tutti avranno preso coscienza di queste nuove regole si vedrà è una stima che abbiamo
Già c'è all'incirca dimezzato il numero delle certificate i certificati
Necessari da del cittadino deve raccogliere e presentare
Però noi dobbiamo arrivare a sopprimerli totalmente
Badate che non è un un obiettivo
Come dire utopistico ci sono grandi paesi per esempio l'Inghilterra dove non c'è l'istituto del certificato
Anzi a me è capitato un episodio divertente
Non voglio raccontare
Questa dimezzamento dei certificati sta nella legge centoventisette che i giornali chiamano la Bassanini bis
Prima di quella c'è stato un'altra legge di cui poi parleremo anche più importante che la legge cinquantanove che hanno definito Bassanini uno prevedevano battezzare tutto con nomi abbia
Appena approvata questa prima legge
La London School of Economics che ha una prestigiosa istituzione
Istituzione universitaria londinese
Mi aveva chiesto di andare a inaugurare con una mia conferenza un seminario che li fa stanno facendo
In questi mesi sulla riforma dell'amministrazione in Italia
Io sono andato sono andato anche anche per risparmiare sono andato a dormire all'ambasciata italiana e l'ambasciatore italiano Galli
Ne ha approfittato per prospettarmi il suo problema
Gli era morto il portiere dell'ambasciata
Da Roma non gliene non avevano uno da spedirli in Inghilterra
E in base a non so quale legge o regolamento lui poteva
Non poteva assumere
Anche un cittadino italiano purché residente a Roma
Aveva fatto un'inserzione sul giornale si era un presentati tre italiani residenti a Roma lo doveva fare sostanzialmente un concorso sino fra i tre ma in Inghilterra non ci sono i certificati di residenza così come non c'è nessun altro certificato
E ministero degli esteri non gli consentiva
Di fare il concorso perché i non erano in grado non era in grado di dimostrare che i tre risiedevano a Londra
Naturalmente ho detto dico guarda il Parlamento sta per approvare questa legge
Aspetti
Qualche settimana poi approvata la centoventisette mi ha mandato una bella letterina dicendo la ringrazio molto seguito il suo consiglio e adesso ho potuto mandare una mia dichiarazione in cui attesto a qualche intreccio non residenti a Londra con allegato una loro autocertificazione quindi
Ecco ma questo per dirvi
Che si può vivere
Senza dovere produrre un mucchio di scartoffie per dimostrare cose che alle pubblici uffici risultano già
Quando avremo messo in Rete tutte le amministrazioni pubbliche la Rete unitaria della pubblica amministrazione su cui stiamo lavorando
E ormai è alla portata come dire
Tecnica in questione
Ormai di certo numero di mesi a quel punto Sarra venuta meno qualunque ragione per mantenere ancora un meccanismo di certificazioni amministrative di questo genere
Terza cosa
Si diceva bene
Nell'introduzione di questo dibattito
Un'altra delle regioni
Un altro dei punti fondamentali allora un'amministrazione che ha fiducia nei cittadini
Chi accetta
In linea di principio
L'idea che il cittadino dice il vero
Secondo
Un ordinamento
Che non impone ai cittadini
Vincoli regoli limiti che non sono necessari per la tutela degli interessi collettivi
Dei diritti e delle libertà degli altri dei propri
Concittadini dei propri di quelle che vivono nello stesso paese
Noi siamo ancora pieni di una serie di regolamenti di vincoli di regole che limite hanno la nostra libertà senza che rispondono ad un'esigenza reale sempre con la legge centoventisette per esempio noi abbiamo
Abolito soppresso
Una disposizione che imponeva a tutte le amministrazioni pubbliche ma anche a una serie di soggetti privati associazioni fondazioni eccetera
Di avere l'autorizzazione del prefetto e in alcuni casi addirittura del del dei delle del Governo
Per accettare
Un'eredità
Accettare un re un legato comprare un immobile vendere un immobile
Leggi che risalivano addirittura a metà e alla fine dell'Ottocento
Che rispondevano all'esigenza di lottare contro la mano morta
Ma oggi questa esigenza non c'è più però hanno rimasti vincoli
E questi costringeva no
A seguire delle procedure amministrative per avere delle autorizzazioni
Che ormai si danno sempre e che però ciononostante fanno perdere tempo danaro pazienza
Alla
In questo caso tanto ai cittadini attraverso le loro associazioni fondazioni eccetera quanto alle a molte en amministrazioni pubbliche
Fino ad arrivare a casi
Incredibili e assurdi
Il caso di una grande casa casa editrice di Torino
Che alcuni anni fa
Aveva duecentocinquanta mila liberi
Nel proprio magazzino
E e aveva venduto il palazzo in cui c'era anche il magazzino per trasferirsi in in in periferia
In quell'occasione
Doveva come dire sgombrare il magazzino per consegnare il palazzo era disposto a regalare questi duecentocinquanta mila libri alle scuole del Piemonte
Era disposto anche ad accollarsi le spese di trasporto
Quei libri sono andati al marcio
Perché esisteva ancora la norma che imponeva di ottenere preventivamente l'autorizzazione ministeriale per le scuole e per ottenere l'autorizzazione ministeriale bisognava compilare delle domande facendo l'elenco dei libri
E indicando accanto a ciascuno la stima del valore attua commerciale attuale di ciascun libro
Un meccanismo che sarebbe durato sette otto dieci mesi
E quindi libri sono andati al Macef
Terzo
Terzo
Non
Lo statalismo lo Stato leggero
E molte volte le difficoltà derivano da queste
L'amministrazione pubblica alle amministrazioni pubbliche
Sono indispensabili per fare alcune cose
Le leggi ed i regolamenti non possono che essere
Stabilite dalle istituzioni pubbliche
La la giustizia non può essere che amministrata dalle istituzioni pubbliche
Anche la lotta alla criminalità organizzata deve essere compiuta dal pubblico la difesa del Paese la politica estera
Almeno noi
Riteniamo che anche
La scuola per tutti debba essere garantita dalle istituzioni pubbliche poi ci potranno essere istituzioni scolastiche private ma la scuola per tutti deve essere garantita la sanità l'assistenza sanitaria per tutti deve essere garantita alle istituzioni pubbliche
Ma ebbene che le istituzioni pubbliche si concentrino
Sulle loro attività essenziali per farle meglio mentre in Italia nel nostro paese hanno finito per svolgere anche un sms e di e di altre attività
Che disperdono inutilmente le energie del sistema amministrativo pubblico
Sono costosi e privano di risorse l'esercizio delle competenze fondamentali
Così noi abbiamo per esempio
A il ministero della Difesa che produce occhiali
Che produce corde e che produce bottoni
Costano a produrle molto di più che comprarle
E naturalmente questi costi si rifletta no in termini di minori risorse per l'attività essenziali
Per avere buone scuole o per avere ospedali che funzionano bene
Così vedete
Ne abbiamo un caso clamoroso che io ho fatto altre volte qualcuno me l'ha già sentito
Il fatto che l'escavazione dei porti no il dragaggio del fondo del mare
Lo faccia una struttura pubblica
In buona parte d'Italia
Abbiamo le prove che costa da dodici a quattordici volte
Che farlo fare attraverso gare fra i privati
Per quale ragione questa attività deve essere fatta da una struttura pubblica date che hanno spinto non è una questione ideologica eh privatizziamo non privatizziamo
Ci sono funzioni pubbliche che donna senso parlare di privatizzazione perché devono e non possono che essere garantite dalle istituzioni pubbliche perché
Affidarle al mercato non dà alcun vantaggio
In termini di costi e di servizi resi ai cittadini ma dove invece il vantaggio cioè
Perché costa meno per la collettività
E consensi e di risparmiare di destinare risorse ai le funzioni ai servizi essenziali perché non farlo per questo nel programma dell'Ulivo abbiamo scritto Stato leggero che non vuol dire Stato meno efficaci
Nella tutela degli interessi generali dei diritti dei lavoratori e dei cittadini
Vuol dire anzi stato più efficaci allora qui c'è
Quarta e ultima
Di queste cose che dico nel primo giro diciamo
Ecco poi l'altra cosa e per aver amministrazioni più amiche
La un'altra cosa importante applicare il principio di sussidiarietà
Cioè vedete
Ci sono
Compiti funzioni pubbliche che devono essere
Gestite
In modo unitario su tutto il territorio nazionale
La lotta alla grande criminalità organizzata non è una cosa che si può affidare
Al comune
La lotta alla mafia lavata camorra non si può affidare al Comune
è un compito fondamentale
In Italia ma anche negli Stati federali anche le stagioni Ciceri eccelle ce l'abbia no
La difesa la politica estera no
Ma ci sono tante altri compiti e funzioni pubbliche
Che possono essere svolte in modo più adeguato più vicino ai bisogni reali dei cittadini sotto il loro controllo rispondendo alle loro scelte
Alle loro preferenze se sono affidate al sistema delle autonomie locali
Se la responsabile beh oggi in Italia non abbiamo un
Forte il sistema di autonomia locale in questa regione poi particolarmente forte tanto che si scrivono in giro per il mondo liberi per
A che analizzano i
Risultati
Molto positivi
Delle amministrazioni locali e regionali in una regione come le miglia romani
Però che cosa succede
Succede che ancora oggi ancora oggi un sindaco
Anche un sindaco di un Comune che amministra bene che governa bene
A quasi sempre bisogno di a vere
Ha l'approvazione visto nulla osta al timbro di tre quattro cinque dieci quindici organi diversi
A Degano sto dicendo
Che è possibile affidare sempre e comunque al Comune al sindaco
Al consiglio comunale
La possibilità di decidere da solo
Su un intervento pubblico Ursula però vedete
è evidente che non si potrà consentire che ciò al presidente della provincia di Napoli di costruire
Una strada provinciale attraverso gli scavi di Pompei solo perché e la via la via retta più breve per collegare due due cittadine della provincia di Napoli è evidente già ci sono dei casi in cui
è necessario che sì
Armonizzino interessi pubblici diversi di cui sono portatori
Soggetti diverso istituzioni diverse però
Non può essere la regola quello per cui nel novanta per cento dei casi per risolvere il problema di una città
Il sindaco deve fare il giro delle sette chiese deve andare a Bologna e poi a Roma e poi a vedere il nulla osta della Soprintendenza e poi a vere
L'approvazione del Consiglio superiore dei lavori pubblici e quale
Perché in questo modo le procedure si allungano le responsabilità si annacquano e anche dal punto di vista della corruzione guarda più il sistema delle decisioni è complicato e macchinoso
Più sono numerosi quegli angoli bui
Dove si annida
Un potere per esempio di bloccare
Un'opera pubblica un intervento pubblico senza corrispndenza irresponsabilità senza essere sotto come dire
Sotto i i i il il microscopio dell'attenzione dei cittadini
Uscendo Accio sindaco porta di fronte ai cittadini la responsabilità delle scelte che fa
è stato eletto direttamente dai cittadini una delle migliori leggi in materia di funzionamento d'amministrazione approvate in questi anni di cui credo dobbiamo essere tutti fieri
è eletto direttamente dai cittadini risponde ai cittadini alla fine del suo mandato
I cittadini
Lo giuro dicano per quello che ha fatto non è affatto
E quindi
Sul sindaco e su quello che fa ci sono gli occhi attenti del cittadino ma se il sindaco
Per nove cose su dieci
Per nove problemi su dieci della sua città e costretto a seguire una procedura complicata e lunghissima dove ci sono tanti altri signori che
Senza essere sotto gli occhi dei cittadini sono in grado di bloccare impedire magari chiedere la mazzetta nessuno se ne accorge ecco che a questo punto non solo non funziona più il meccanismo della responsabilità politica democratica
Massimo il tipo dicano occasioni
Di corruzione di distorsione delle procedure amministrative e quindi anche qui
Applicare il principio di sussidiarietà
Trasferire come abbiamo deciso di fare con una di queste leggi approvate quest'anno trasferire
Una
Notevole nel grande percentuale delle funzioni e dei compiti statali ai Comuni alle Province alle Regioni alle Comunità montane le camere di coma insomma gli enti territoriali agli enti territoriali
Significa molto in te perché queste questi compiti saranno svolti vicini ai cittadini le amministrazioni potranno tener conto più delle loro esigenze
Saranno più adeguate alla realtà delle singole comunità ma saranno anche più facilmente controllabili
Servirà all'efficienza servirà a un a alla crescita della nostra democrazia servirà anche alla trasparenza e alla moralizzazione della vita pubblica
Questi sono alcuni
Delle linee di fondo poi
Frattini Sabattini aggiungeranno sono alcune delle linee di fondo delle leggi di riforma che abbiamo approvato questa
E che adesso dobbiamo attuale quello che si vede finora è la punta dell'iceberg voi sapete negli Ice per quello che sta sopra l'acqua è poco
è poco una piccola parte di quello che è
Dobbiamo fare emergere il resto applicando queste leggi questo non sarà una cosa semplice
Nelle neanche una cosa scontata
Il governo ha la delega del Parlamento le deleghe però
Frattini nel
Mi è stato testimone anche vittima le deleghe si possono esercitare anche non esercitare
Le deleghe per esempio non si esercitano se
Improvvisamente cade da una crisi politica
Tutto va carte quarantotto
Si va alle elezioni e gira ecco a quel punto la delega lì ma manca il Governo che dovrebbe
Che dovrebbe esercitarla
I periodi di instabilità politica in passato sono anche periodi in cui c'erano già delle
Buone leggi forse non così organica ma delle buone leggi però il dovere non duravano abbastanza tempo per poter poi
Attuarle
Oppure l'altra cosa è che manca
Che si coalizzano
Gli interessi
Che resistono a questo processo di cambiamento
Noi abbiamo Governo e Parlamento in questi mesi
Impostato una vera e propria rivoluzione del nostro sistema amministrativo
Ma molti di quelli che dirigono grandi amministrazioni sono ancora prigionieri della vecchia cultura burocrati
L'idea per esempio che si possa istruire una pratica senza metterci dentro
Venti o trenta documenti magari in bollo
Che il cittadino deve portare a sue spese di tempo di pazienza di danaro questa idea non entra nella testa di moro
Oppure l'idea che finalmente un altro dei principi la nuova legge
Ogni amministrazione sia libera di scegliersi il suo modello organizzativo il suo modello gestionale come fanno le imprese private
Ed è un grande
Vantaggi
Queste idee
In molti non entra in testa sono ancora prigionieri del fatto che per centocinquanta anni il modello fondamentale era quello fatto a piramide tipico dei vecchi ministeri ereditato dall'amministrazione napoleonica
Gerarchico burocratico
E l'idea che invece quel modello le magari va bene per le forze armate ma non va bene per tante altre amministrazioni
Molti resistono anche perché vengono buttati a navigare in mare aperto
Io finisco con questo esempio appena approvata la prima di queste leggi quella più impegnativa
Io ho riunito un organismo previsto dalla legge
Franco Frattini sa di che si tratta perché che la conferenza dei direttori generali del personale dei ministeri
Gli ho illustrato tutte le novità importanti
Direttore generale personale sono personaggi potentissimi potentissimo
E naturalmente
Queste riforme sono per loro una rivoluzione intanto molte di loro dovranno perdere
Perdere
Metà due terzi il settanta per cento del loro personale che andrà a finire ai Comuni alle Province e Regioni alle Comunità montane alle Camere di commercio a alle università Leo dire
Beh sapete per molti di questi il potere si misura
In divisioni in migliaia di dipendenti già questa è una cosa che
Gli creava problemi
Poi molte di loro dovranno misurarsi
Con
Le moderne
Culture organizzative e gestionali di ingegneria organizzative e gestionali non l'hanno mai fra non sono mai state di fronte al problema di possiamo cambiare il modello organizzativo
C'erano alcuni di loro più innovativi più moderni lo si vedeva negli occhi che avevano come dire
L'entusiasmo si sentivano liberati finalmente a dalle vecchie catene di una a ordinamento burocratico che gli ingessati
E quindi
Erano come dire
Ponevano tutti i problemi per come adesso riuscire per molti altri invece si leggeva negli occhi il terrore mi è venuta in mente un'immagine anche
Ho ripetuto spesso perché sembravano dei grandi ammiragli di grandi flotte
Grandi flop potentissimo grand'ammiraglio sta sulla corazzata principale
Circondato da incrociatori cacciatorpediniere ossequi atto da tutti solo che erano grandi frotte che per decenni sono rimaste chiuse in porto importo
Arriva una legge che dice tempo qualche mese il tempo di fare i decreti delegati i portici sono chiusi prendete in mare
E in mare dovette cercare la rotta mantenere la affrontare le tempeste importo tempeste non ce n'erano magari qualche ammutinamento della ciurma
Non sanno se lo sapranno fare non l'hanno mai fatto
Tutta la loro autorità e il loro prestigio era di comandanti di flotte che stavano ferme che non affrontavano mai banale
Ecco queste resistenze ci saranno
E per fare questa riforma che abbiamo appena avviato
O c'è
Nel Paese e nel Parlamento una forte spinto
Osceno
Cari amici il rischio è che tra qualche anno
Si metta anche noi a partire da me
Tra quelli che avevano
Buoni progetti e buone intenzioni ma che alla fine non ce l'hanno fatta
Speriamo che il ministro ce la faccia
Ecco ha parlato di un'amministrazione amica che crede nel cittadino
Di uno Stato leggero non invadente di sussidiarietà ecco io
Volevo chiedere a Franco Frattini che stanco anche il ministro
Ed è un esponente autorevolissimo dell'opposizione in Parlamento ecco parrebbe ascoltando il ministro che
Il programma presentato
Programma presentato dovrebbe trovare molti punti di di convergenza temi come lo Stato leggero la sussidiarietà un'amministrazione diverso e più snella ecco
Vorremmo capire ecco cosa distingue il programma dell'Ulivo da quello dell'opposizione quindi che possibilità anche di intese più ampie
Esistono su temi come questi poi finito il giro vogliamo dare anche la parola ovviamente ai cittadini che sono presenti
Grazie
Non è in apparenza molto facile rispondere a a questa domanda perché effettivamente inizio condividendo una affermazione del ministro Bassanini la riforma della pubblica amministrazione non può essere una riforma che si costruisce o serve ad una parte politica ad una schiva ad uno schieramento la riforma della pubblica amministrazione fatta per i cittadini quindi ovviamente
Debbono cercare di risulti ottenere il risultato migliore che cos'è il risultato migliore quando si costruisce una riforma di questo genere
Ma io credo che sia quello che
Consenta alla gente alla persona che tutti i giorni si confronta con i problemi
Della vita quotidiana che sono problemi non di grande strategia istituzionale sono più spesso problemi di piccola e disorganizzata burocrazia di vedere risultati tangibili questo è credo una prima caratteristica di quello che un una riforma andata a buon fine può realizzare ed allora io dico che certamente in queste leggi certamente in questi programmi l'opposizione ma in particolare la mia impostazione l'impostazione della forza politica che io ho rappresentato
Ha trovato dei punti di condivisione li ha trovati sia perché alcune di queste iniziative sono iniziative che già nel nostro programma erano delineate sia perché nel confronto in Parlamento alcuni degli emendamenti che io stesso ho presentato sono stati come ricordava molto cortesemente come al solito il ministro Bassanini sono state accolte dal governo e dalla maggioranza che sostiene il governo
Ci sono ovviamente degli a spetti su cui io pongo l'attenzione più che su altri ci sono poi degli aspetti su cui il risultato che è stato raggiunto
è a mio avviso non tanto insoddisfacente quanto è un risultato che avrebbe potuto essere ovviamente dal mio punto di vista un risultato ancora più forte ancora più completo
E allora cercherò rapidamente di vedere quali sono questi i temi su cui a mio avviso andrebbe anche da qui in poi perché la sfida è iniziata non è stata vinta la sfida per riformare la pubblica amministrazione iniziamo ora e anche ora opposizione e maggioranza debbono far sì che questa sfida lanciata non sia persa quindi vorrei dire le occasioni non sono perdute abbiamo del tempo davanti e inizio con
Quella che
Potrei definire la finestra d'ingresso del cittadino con la pubblica amministrazione il tema
Che
Nella complessità di questa riforma è a mio avviso rimasto un po'indietro un po'la Cenerentola il rapporto che riguardava comunicazione delle pubbliche amministrazioni la comunicazione eh
Proprio il rapporto attraverso cui la gente il cittadino entra in contatto diretto con una struttura che per lui è l'apparato pubblico e alla quale si rivolge certe volte semplicemente per chiedere come funziona un procedimento altre volte per chiedere come si esercita un proprio diritto altre volte infine per protestare o per reclamare qualcosa che a suo avviso gli è dovuto e che non gli viene dato
Allora
Attenzione a questa finestra di ingresso perché qui sia nitida forse
Uno dei primi ostacoli di ordine psicologico che il cittadino trova avvicinandosi al famigerato sportello trovare davanti a sé
Persone che lo accolgano con cortesia e professionalità sembra facile voi direte ma non è facile affatto perché
Quando
Noi pensiamo di rendere effettivi
Quelle strutture che dovrebbero essere gli uffici per le relazioni con il pubblico
Vi sono delle realtà e certamente quella in cui vivete è una di quelle in cui queste strutture funzionano meglio ma voi non pensate a Bologna pensate alla realtà
Di Reggio Calabria o alla realtà di Mondovì dove proponiamo fatta appositamente nella citata una del Nord una del Sud ma certamente vi sono realtà dove probabilmente l'ufficio per le relazioni con il pubblico è soltanto lo sportello reclami dove la gente va a protestare
Dove trova persone infastidite che si preoccupano immediatamente di dire non è competenza nostra si rivolga a li indicano un altro indirizzo dove andare
Presenti una domanda scritta e poi le faremo sapere ecco
Questo è un aspetto che non esaurisce
La comunicazione cittadino pubbliche amministrazione ma è per così dire un forte deterrente psicologico per colui che ha un diritto e che se lo vede negato per farlo valere come avrebbe diritto di farlo valere
E questo aspetto di comunicazione poi a un altro profilo
Giornali molti giornali titolare o no non soltanto abbiamo aperto una grande sfida per rivoluzionare la pubblica amministrazione perché questo era giusto
Ma scrissero anche e in molti da domani non ci saranno più comode da domani stop al certificato inutile
Quindici giorni dopo impietosamente gli stessi giornali riportarono l'esito di un sondaggio fatto dal giornalista che si era finto cittadino qualsiasi e che aveva con delusione scoperto che i certificati c'erano ancora che le file erano ancora tutte lì che probabilmente nessuno degli addetti ai tanti sportelli dove ci si era rivolti sapeva
Neanche i capisaldi di quella che era stata presentata come una riforma già fatta già definita magari già attuata ecco che la comunicazione istituzionale qui serve a far sapere al maggior numero possibile di persone qual è il percorso cosa sta avvenendo
Serve anche a non caricare una riforma avviata
Delle attese e delle aspettative che accompagnano questa riforma come se fosse già una riforma compiuta
Perché questo è male anzitutto perché provoca disillusioni quando ci si accorge che abbiamo iniziato un percorso e non l'abbiamo compiuto secondo aspetto e per me è altrettanto importante
Il ministro di ha parlato di un tema fondamentale che è quello della semplicità delle procedure
Della lotta alla complicazione burocratica io aggiungo a questo tema il tema della chiarezza della semplicità della qualità del linguaggio amministrativo
Spesso la forma dalla sensazione immediata di quanto lontana o di quanto invece vicina possa essere un'amministrazione ancora gli atti amministrativi che parlarono di soggetto passivo dell'oblazione
Ovvero parlano di Termini di cui all'articolo XY modificato con legge zeta
Questi sono modi concreti per far toccare alla gente la distanza culturale che separa l'apparato amministrativo dal cittadino che si rivolge a quell'apparato e da allora quei progetti che al ministero della Funzione pubblica
Io ho avuto la soddisfazione di avviare e il ministro Bassanini il piacere la soddisfazione ancor maggiore di portare a conclusione quei programmi pilota che vogliono dare una semplificazione tangibile alle parole chiamare oblazione il pagamento chiamare soggetto passivo colui che deve pagare non soggetto passivo dell'oblazione di cui questi sono passi che debbono essere ancora più forti ancora più svelti perché mentre noi ci confrontiamo con dibattiti e convegni
La mattina tutte le mattine nei moduli si continua a scrivere quello che si scriveva due anni fa tre anni fa quattro anni fa quando ancora nessuno parlava di questi risultati
Questi non sono temi da poco perché sono temi che toccano il quotidiano la quotidiana esperienza di tutti voi e di tutti noi perché ognuno di noi ha avuto queste esperienze
E quindi non dimentichiamo che vi è un problema di forma un problema di immagine esterna una finestra e vi è il problema di sostanza la semplificazione delle procedure
La l'abbattimento di quei passaggi inutili che complicano la vita al cittadino è a mio avviso una delle armi più formidabili contro la corruzione che allora ancora alligna dentro le pubbliche amministrazioni
Vi sono fenomeni di piccola corruzione non soltanto e non tanto i fenomeni ai quali siamo stati abituati ad assistere di grandi fenomeni di corruzione diffusa
Vi è il fenomeno
Vorrei dire ancor più offensivo per il piccolo cittadino che ha il piccolo problema non quello che ha la grande lottizzazione che gli viene bloccata se non paga tanti soldi
Vi è il cittadino che ha il piccolo problema della sua ristrutturazione che è ferma non si sa perché
Non si sa perché questo è il nodo da sciogliere se vogliamo veramente ridare uno sul Balto di moralizzazione di immagine pulita alle nostre pubbliche amministrazioni
E vi è un terzo aspetto
Di quelli che sto cercando di scorrere rapidamente su cui a me sembra che si debba porre ancora di più l'accento rispetto a quanto di fatto anche con la migliore volontà
Del ministro che è qui presente ma è una questione non ovviamente personale ma delle di tutte le forze politiche che a parole dicono di essere tutte d'accordo su certe cose ma poi queste cose
Non si vedono e non si toccano questo è il problema che io voglio cercare di rappresentare
Ecco il problema l'altra questione
Vi è stato detto già quasi tutto su quella che è una visione corretta della ritiro della mano pubblica dall'economia dalla scena di quei tanti e troppi servizi che ancora la mano pubblica
Crede
Anti storicamente di voler conservare per sé questo è un tema su cui il ministro Bassanini e Dio abbiamo visioni che coincidono solo in parte coincidono in realtà nella condivisione di un principio il principio per cui la mano pubblica è bene che svolga quei servizi e quei compiti sul terreno della competizione del mercato
Che il privato non è in condizioni con altrettante efficienza ed efficacia di svolgere probabilmente la differenza sta che nella mia impostazione è il mondo del mercato e della competizione che lascia al pubblico quello che è antieconomico fare
In una visione diversa
è il pubblico che decide Luís prima cosa è opportuno fare e ciò che era uno è opportuno lo lascia al privato è una visione che credo si possa in qualche modo avvicinare
Se noi sceglieremo il ter Reno della competizione e respinge Remo quindi dalla competizione anche tra privato e pubblico perché anzi
Questo è il sugo di un moderno Stato che vuole entrare nella sfida con il privato
Ma
E qui non posso non fare un rilievo non positivo su un'iniziativa che io vedo ancora non prendere corpo come legge va a vivere nel nostro Parlamento
Vi è un'iniziativa un'iniziativa che stanno ancora in Senato per per per la verità e che si propone di introdurre una figura di società per azioni nella riforma delle Autonomie locali
Di società per azioni in mano
Maggioritariamente dell'ente locale quindi con una espansione invece che una riduzione della presenza dell'ente pubblico nel capitale di queste Spada
Prevedendo sì per aggiunta che queste spazi che sono a prevalente partecipazione pubblica per un certo periodo di anni la proposta del sottosegretario Vignieri che la formulata prevede cinque anni debbano avvenire l'affidamento dei contratti di servizio senza gara e cioè ad affidamento diretto
Questo non mi piace lo dico con assoluta franchezza né sotto il profilo della contraddittorietà rispetto ad un principio di ritiro progressivo dalla economia della mano pubblica mentre qui si espande ne è sotto il profilo della logica della competizione del mercato perché qui si dà una franchigia
Di ingresso nell'affidamento dei contratti
A affidamento diretto e quindi senza gara e questo è un punto su cui lealmente noi diremo anche in Parlamento come in una occasione come questa qual è la mia personale opinione che è quella che vi ho appena
Ho detto
Vi sono ancora due punti due punti su cui il le mie considerazioni vorrebbero diffonde porranno tentare di diffondersi una problema di merito professionalità e responsabilizzazione del personale pubblico a partire dalla diligenza pubblica
Nelle leggi che qui stiamo rapidamente commentando
C'è una delega
Per attuare meglio il principio di responsabilizzazione della dirigenza pubblica
E per attuare quella separazione tra politica e amministrazione che a mio avviso uno dei capisaldi di un'amministrazione sana
Il ministro dalle direttive politiche la dirigenza e le strutture amministrative si assumono la responsabilità di realizzare quel risultato e quegli obiettivi che l'autorità politica ha dato questa un'amministrazione sana non vi può essere commistione tra responsabilità politica responsabilità amministrativa ebbene io vorrei tra vedere tradotto questo principio
In delle misure che dovranno essere coraggiose molto coraggiosa e se si vorrà fare una riforma vera e forte noi dovremmo avere il coraggio di dire con chiarezza
E di dirlo sin dalla tornata contrattuale che si aprirà che nei contratti per i comparti pubblici va premiato il merito va premiato chi produce anche tangibilmente
è poco lo zoccolo del dieci o quindici per cento che distingue la retribuzione di chi lavora dalla retribuzione di chi non lavora
Ci vuole il coraggio di stabilire un disincentivo forte per chi non produce e per chi non lavora perché chi non lavora ruba lo stipendio a tutti gli altri li frustra perché coloro che lavorano in una scrivania dinanzi ad un lavoratore che legge il giornale
Si sentono frustrati i loro sono disse educati ed allora abbiamo il coraggio di arrivare a sostenere che chi non lavora va licenziato la pubblica amministrazione
Vorrei dire che vorrei dire e parlo ad un pubblico in una festa della sinistra la sinistra sappia dimostrare e sappia cogliere lo dico da parlamentare dell'opposizione
Sappia dimostrare al sindacato che è un interesse anzitutto del s'
Indagato
Non accettare una logica di retroguardia e di conservazione perché la conservazione finora scusatemi la franchezza
Ha prodotto l'appiattimento ha prodotto la collusione tra chi
Protegge chi non lavora e chi non lavora che si è nascosto nelle pieghe delle amministrazioni ha prodotto di scandali dei falsi invalidi e cosa del genere questa è la realtà in cui una battaglia della nostra opposizione non può essere vista come una battaglia di contrasto
è una battaglia di opposizione dal nostro punto di vista di opposizione liberale
Che ci aspetteremmo dover essere aiutata da chi oggi ha la responsabilità del Governo il merito la responsabilità la responsabilizzazione il disincentivo fino all'estrema conseguenza a chi demerita e chi rompe in fondo il vincolo il giuramento che ha fatto del momento in cui è diventato un dipendente pubblico e c'è un ultimo tema
Che voglio toccare
Un tema che vuole testimoniare
La difficoltà dell'impegno a cui maggioranza e opposizione saranno chiamati le resistenze le resistenze che dovremo affrontare da ora in poi che già vengono evidenziandosi nelle pieghe della pubblica amministrazione degli apparati ministeriali chiamiamoli con il loro nome e cognome solo resistenze forti
Quale amministrazione
E mi permetto di dire quale ministro se non avrà il coraggio di reagire al suo apparato vorrà passare alla storia per essere il ministro che ha ridotto della metà le sue direzioni generali
Che ha ceduto le competenze inutili alle Regioni alle Province e ai Comuni che ha indebolito e dimagrito il suo apparato centrale
Che ha avviato un sano processo di mobilità concordata non penalizzante ma di mobilità sul territorio del personale pubblico allora
Siccome la risposta è facile nessun ministro se non avrà il coraggio di essere rafforzato e se non sarà lasciato solo agli apparati io nella mia Breve esperienza di ministro tecnico che non aveva una maggioranza coesa e forte in Parlamento non sono riuscito a ridurre gli apparati ministeriali perché i ministri in Consiglio dei ministri lo dicono chiaramente
Un ministro dei trasporti che è destinato inevitabilmente ad abbandonare per fare un esempio
Il monopolio della gestione dei porti turistici che non si capisce per quale ragione al mondo non debbano essere amministrati dalle amministrazioni locali
Ma
Da un potere centrale che parte da Roma dal Ministero
Già soppresso ma neanche tanto della marina mercantile e che ha dei terminali che invadono i porti turistici d'Italia
Perché stabiliscono che cosa debba fare un presidente di Regione o un sindaco che quel porto ce l'ha lì nel suo territorio ebbene
Proprio oggi il ministro Burlando che amministra i trasporti annunciato che nell'attuazione della legge
Bassanini diciamo
Trasferirà la competenza in materia di porti turistici morì rubricato il messaggio e il messaggio è già arrivato
Otto Cappato un tema spinoso e sono
Contento di sentire questo perché era un tema su cui non si era riusciti e allora io dico
Queste iniziative sono quelle iniziative che testimonieranno e ce n'è un'ultima di iniziativa
Forse la più difficile di tutte da realizzare ma ci tengo tanto perché è il frutto di un mio emendamento che il ministro Bassanini ha accolto quella legge la cinquantanove prevede che in ogni provincia italiana vi sia e vi sarà un terminale unico uno sportello unico dello Stato in quella provincia non vi saranno più per intenderci i sei o sette uffici periferici statali
Come non relativi apparati correlativi capi uffici con relative segreterie vi sarà lo sportello unico dello Stato nella provincia allora io dico
Questa è la sfida per quanto riguarda la parte organizzativa
Forse più difficile da realizzare
Perché si perderanno piccoli posti di potere che poi magari sono grandi in ciascuna provincia
Perché vi sarà un'attenta azione sindacale di opporsi a questa riforma perché questa riforma comporterà inevitabilmente la perdita di qualche rendita di posizione
Beh questa è una sfida
Io l'ho lanciata con questo mio emendamento al quale ovviamente sono affezionato il Governo la colta anche io vigilerò perché questa diventi l'attuazione di un punto qualificante grazie molto
Ma
Franco Frattini onorevole Frattini
Mi pare ci ha ricordato che
Occorrerebbe provvedimenti ci sono ma occorre vedere dei cambiamenti concreti il ministro spesso dava un un quadro dei provvedimenti in atto ma spiegava anche le resistenze che
Ancora permangono
Poi ci sono problemi che aprono il dibattito politico come questo del rapporto Pubblico Privato
Ma io credo che ha
All'onorevole Sabattini che è anche dirigente politico è stato anche segretario
Della federazione del PDS di Bologna possiamo anche chiedere questo ecco ma
La sinistra
Non ha anch'essa in qualche modo una responsabilità
Rispetto al formarsi di questo stato pesante di un eccesso di regole invadenza del pubblico ecco questo apre una discussione anche all'interno della sinistra e gol sarebbe interessante anche appunto
Approfondire questo tema Sabattini
Beh io penso
Che a questa domanda Noemi già da tempo come sinistra abbiamo risposto sì
Già da tempo non è
Questo è di dire connaturato al dibattito che ha portato alla nascita del PDS
Il fatto che
Per tutta la fase di maturazione di questa scelta noi abbiamo avviato e agli atti dei nostri congressi particolarmente realtà come quella bolognese emiliano romagnola ma non solo
Una riflessione sulla necessità di uno Stato che aiuta a fare e non gestisce
Che governa che definisce i traguardi e non fa direttamente queste patrimonio
Diretto no
La stele spezza bolognese ci tornerò verso la fine ma voglio essere molto breve anche perché i protagonisti veri del dibattito sono Bassanini e Frattini
Ma la stessa discussione aperta dall'Amministrazione Comunale di Bologna sul tema privatizzazioni
Di aziende società pensiamo al tema delle farmacie al referendum
Su cui Rifondazione Comunista misurato una sconfitta secca quella della privatizzazione delle farmacie nella forma che doveva essere decise sconfitta nel senso che i cittadini bolognesi hanno ben capito
La strumentalità del quesito referendario
Tutto questo è acquisito c'è qualcosa ecco a proposito di resistenze prendo la la la la domanda di Moruzzi era e cerco di di rispondere svolto svolgendo questo ragionamento
Io voglia rendere conto siccome Bassanini va c'è un'affermazione di cui lo ringrazio
Perché abbiamo fatto effettivamente lui per primo spirito ultima Frattini sono in quella Commissione alla Camera abbiamo lavorato molto poi tu ti sei fatto il Senato atti e quindi era Quarato due volte
Abbiamo
E io devo io a dar conto di alcune resistenze del Parlamento e la camera che io ho vissuto come parlamentare nuovo
Perché veniva da un esperienza anche di amministratore quando l'Italia è diventato sindaco nel novantatré a Bologna decidemmo di fare qualcosa che non c'era ancora nella legge di togliere la firma gli assessori
Io mi ricordo che ero scusate se le dico un po'banalmente ero un assessore l'uovo c'era anche Moruzzi ma Moruzzi era un Assessore vecchio ma aveva una cultura nuova sotto questo profilo ti ricorderai che in una giunta venne fuori che io voti Amato degli assessori dei dei dei dirigenti che e appartenevano ad altri assessorati un assessore visse Sabattini ha chiamato un mio dirigente senza chiedermelo
La mia risposta fu che era l'aggettivo mio attaccato alle persone desueto dall'abrogazione della schiavitù e quindi in realtà i dirigenti non sono degli assessori ma sono della macchina e dirigenti
Già avevano la responsabilità di firma oggi con la legge Bassanini bis lo
Codifichiamo in una legge
Le resistenze che ho incontrato quali sono di asse di uno che ha fatto un'esperienza bolognese amministrativo
Le ho trovate trasversali e Franco ce ne per tutti Franco Frattini in questo caso cede per tutti noi
Ma non lo dico polemicamente perché io so che noi siamo d'accordo su questo
E però no io no no no ho visto con lo scandalo il fatto che
Sì a voi di Forza Italia forza liberale non tu
Sì all'interno per esempio del mio partito di fronte al fatto che abbiamo detto su proposta del ministro
Nella legge che i segretari comunali venivano messi in un albo e scelti dal sindaco io ho pensato questo come l'inizio dello spoil system in Italia
Che cos'è lo spoil system
è una forma di più è un'articolazione del pensiero politico liberale tradotta perfettamente negli Stati Uniti ma anche in Francia diciamo così per cui
Un eletto dal popolo si porta un suo staff di sua propria fiducia che lo segue e che segue il suo destino politico e di cui l'eletto dal popolo risponde
Questo è lo spoil system
Beh io mi sono trovato di fronte a resistenze parlo personalmente sia nel nell'opposizione molto radicata sia dentro la sinistra dentro le forze dell'Ulivo
Che facevano perno sulla permanenza di una visione della pubblica amministrazione e dei funzionari della pubblica amministrazione come immodificabile
Lo dico da sinistra se la flessibilità lo abbiamo deciso nel nostro congresso del PDS
Dei lavoratori
Un oggetto da affrontarsi la flessibilità vale anche per gli otto mila o sette mila segretari comunali lo dico non polemicamente io consiglio che il segretario comunale su una figura importante considero però che diventa sempre più un consulente giuridico del
Del sindaco
E lì le resistenze sono state trasversale
E vengono da un vecchio sistema
Ancora una resistenza che gli è venuta proprio dal Polo
Do eleggiamo direttamente un sindaco ma non lo dico ripeto per polemica per dire che poi alla fine c'è stato una maggioranza che ha e ha consentito e quindi venivano anche dall'interno dalla maggioranza
Eleggiamo direttamente un sindaco e noi gli diciamo che può assumere solo il cinque per cento di dirigenti
Rispetto alla pianta organica
E dal privato
No se mi eleggerete direttamente fatto mi mettono a posto per puramente casuale proprio ma voglio dire voglio poter decidere all'interno chi assume la funzione dirigente
E voglio poter decidere se non c'è all'interno Licei dal privato e dopo quattro anni risponde io mi ricordo una giornata intera di discussione su questo punto aggiornata in terra
Tra di noi qua e alla fine ha prevalso la vecchia idea
E qui faccio un altro osservazione vengo ai punti perché sono questi incontri
Frattini dice una cosa
Allo stesso tempo giusta quando parla delle S.p.A. per cinque anni debbono e allo stesso tempo però contraddittoria vogliamo fare competizione bene se per esempio io faccio il direttore sanitario di una la casa di cura privata
Poi direttore sanitario di un'azienda ospedaliera pubblica
E c'è differenza tra i due se debbono comprare chessò trenta letti per una sala operatoria
Il pubblico deve passare attraverso la strettoia di concorsi delle gare d'appalto ma di tutta la normativa il privato no
Se vogliamo coppie che è così
Il privato quando acquista non paga
Il privato quando si muove sul mercato non ha regole
Se non il rispetto naturalmente delle leggi fondamentali della convivenza civile
E e il pubblico no
Allora nel momento in cui Mido una forma privatistica cioè la società per azioni di un'azienda pubblica è una forma privatistica devo anche avere la necessità di danni una strumentazione flessibile per potere compete
Faccio degli esempi
Noi qui stiamo discutendo per esempio e io sono di quelli che dice che una discussione ancora tutta da finire parlo di Bologna della
Già è diventata S.p.A. l'azienda della nettezza urbana e del
Del gas e dell'acqua
Bene
Beh io debbo poter decidere
Che ci sono dei settori che sono strategici per tutti per il singolo e per tutti a Bologna si dice che l'acqua non va all'insù
Eppure devo dare l'acqua in tutte le zone di montagna e non posso farlo a prezzo di costo naturalmente perché spero faccia a prezzo di costo indù con ingiustizia fondamentale tra i cittadini e l'acqua è un diritto
Su questo non si può esercitare una competitività selvaggia dia un traguardo beh voglio dire vogliamo dare all'azienda pubblica la flessibilità che può aver il privato per competere poi io so che d'ora eccepire normative europee c'è per cui dovrò andare a gara per tutti questi atroce
In sostanza dico se noi de ideologici chiamo il dibattito beh un pubblico che compete col privato a me va bene pubblico che dismette ciò che non è strategico per la tutela di quel diritto del cittadino a me va bene
E siccome Frattini faceva un cenno l'articolo cinquantasei
Della legge costituzionale che si sta discutendo in Bicamerale
Io non dico che quella formula che Luís qui ha ripetuto tutto ciò che non è fatto dal privato può essere fatto dal pubblico non dico perché non mi convince perché ideologica
Perché paradossalmente è il contrapposto se qua ciò che direbbe Rifondazione che tutto deve essere fatto dallo Stato no lo dico perché e proprio ideologica la formula io penso sulla base della pratica esperienza di di di di bolognese agli amministratori di di persona di sinistra che ha lavorato qui
Che sì il pubblico può e deve trasferire alla società e quindi al privato la produzione di beni e servizi pubblici che mantengono una funzione pubblica
Questo non è ideologico questo è un un processo concreto non dice c'è prima lo Stato c'è prima il privato dice
Quale lo strumento migliore per poter dare a costi minori per la società e a maggior e grado di efficacia e di efficienza un dato prodotto un dato servizio questo il problema quindi la ragione lei così anche rispetto al testo
Della Bicamerale
Finisco ho voluto buttare delle cose e il tema della Resistenza
E e anche il tema è una con tema diciamo così culturale
E rifaccio due tre esempi che mi sono capitati di recente per dire
Che c'è molto da fare aveva ragione Bassani perché non abbiamo fatto
Una bocca due buone leggi
E poi bisogna cominciare a a spingere davvero è necessario anche un movimento che spinga nei confronti delle amministrazioni pubbliche non solo dei Comuni ma di tutta l'amministrazione pubblica
Vi faccio un esempio l'altro giorno
Io abito in un comune della provincia vada per i giornali faccio colazione c'era il vigile che faceva colazione di aveva cominciato prima io ho parcheggiato la macchina in divieto di parcheggio
Vedo che Luís attraversa la strada finita la colazione e mi fa la multa bene
Mi è arrivata la multa a casa
In quel comune
Ti mandano il bollettino con scritto settantacinque mila lire questo è il prezzo era molta
A mano
Sto sulla parte da versare e poi tu devi riempirti il bollettino
Io considero che quell'amministrazione farebbe bene a fare come altre amministrazioni siccome sanno esattamente visto che l'ha mandata a casa chi sono io dove abito io come chi è
Qualsiasi cittadino dove abita che ha preso la multa di mandargli il bollettino dico una banalità pare stampato
Io trovo che quell'amministrazione e ancora arcaica
E trovo che quell'amministrazione non usa bene le risorse a sua disposizione è una banalità
è una cosa molto semplice solo che quell'Amministrazione trasferisce sui cittadini un lavoro che deve fare lei
Perché il principio
Perfetto
Voglio arrivare anche a questo siamo ben d'accordo ma il principio quale è che tu non puoi trasferire come Amministrazione sui cittadini lavori
Che devono essere svolti dall'amministrazione e quindi l'autonomia complessiva anche
Diciamo così l'autonomia organizzativa un altro esempio e questo è importante di faceva cenno sia Bassanini che Frattini lo dico perché riguarda solo trasversalmente le leggi che abbiamo fatto ma importante
Sì parlava
Diciamo così di normative se noi andiamo a vedere la normativa edilizia di qualsiasi comune legato al piano regolatore e un tomo gigantesco insopportabile
Al Parlamento si sta discutendo dalla nuova legge urbanistica
Allora decidiamo che strada prendere io sono convinto che hanno ragione sia Bassanini che Frattini lo hanno detto nello stesso modo praticamente
Dove c'è un eccesso di vincolo uno eccesso di norma un eccesso di specificazione c'è percorri squatter corrispondenza un eccesso di arbitrio di arbitrio
Poi peggio dell'arbitrio ci possono essere fenomeni di corruzione vera e propria allora
Lo stato qui e intro ammissivo
Non solo perché ci sono ritardi nei tempi non solo questo con quello che ci ha è intromissione per una ragione lo Stato il pubblico deve dare la destinazione d'uso
Deve dare lampi metri quadri la superficie deve dare incubi
E le misure igienico sanitarie come viene organizzata dentro un'abitazione
è indifferente deve essere indifferente allo Stato le normative sono pane per quei giacobini illuministi un po'Pol Pot Pisti che sono i geometri gli architetti ed urbanisti lo dico con molto rispetto
Però il problema è che non può accadere
Che diciamo così l'eccesso di normativa cambia da comune a comune
Per perché questa è la fortuna diciamo è la fortuna di chi su questo impianto alle proprie attività lavorative diciamo così ma sicuramente è un disastro per il cittadino
In altri Paesi avviene così oggi si è avviata l'autocertificazione anche da parte degli studi
Urbani di di urbanisti geometri ma il meccanismo che ci si trova di fronte a un meccanismo terrificante
Infine
Ho toccato principi che sono dentro i provvedimenti di cui stiamo discutendo
L'autonomia ai dirigenti io dicevo sono completamente d'accordo
Dico che qui viene fuori ma questo riguarda i dirigenti e responsabili servizi viene fuori una sfida per chi opera nel pubblico è una sfida per le stesse organizzazioni sindacali
Ecco Frattini io ho avuto modo in questi mesi di fare dibattiti quello che Ignazio i sindacati dei lavoratori pubblici seminari organizzati dallo stesso sindacato proprio sulle due leggi
E ho visto che c'è una disponibilità cioè si è capito che non può più funzionare così
La struttura sindacale tradizionale che vive sulla struttura vecchia organizzativa della macchina
E quindi devo dire che c'è una disponibilità e il sindacato acquisito conoscenza che all'onere della prova oggi cioè deve esibire una capacità
Di intervenire nel merito dell'attuazione di questi di questi provvedimenti ma vengo ai dirigenti vedete secondo me il problema dell'autonomia e della responsabilità richiede una riflessione anche sulla declaratoria di funzioni di competenza dei dirigenti
Nel momento in cui un responsabile di servizio un dirigente assume quella responsabilità che secondo me deve assumere e da cui la politica deve tenersi fuori
Perché la politica la potrei dire voglio o questo Progetto l'assessore o o o o i portatili Assessore alla funzione di essere il controllore dell'attuazione del Progetto non il gestore del project
Bene
Nelle competenze io penso dei dirigenti deve essere introdotto qualcosa che oggi non è previsto
Cioè la capacità di capire gli effetti delle scelte che si stanno facendo che si stanno attuando
Cioè bisogna avere quella capacità
Che io per ora riconosco molto alla politica e poco all'amministrazione
Che è quella di di uscire dal dentro la macchina di guardare che cosa succede nelle scelte che hanno fatto nella società quali effetti producono sui cittadini come vengono recepiti dai cittadini c'è un problema di comunicazione c'è un problema di uffici relazioni col pubblico lo ringrazio Bassanini
Frattini è vero quello che tu dicevi noi abbiamo uno stadio molto avanzato di questo può e non è così in tutta Italia però c'è un problema
Le macchine
Spesso fu un sì anche quelle che funzionano bene non si pongono il problema del senso della direzione degli affetti delle scelte
Che che che che producono
Questo è un problema serio perché se gli effetti sono negativi l'impatto negativo sulla società non va a finire sul dirigente va a finire sulla politica non va a finire sul responsabile dei servizi bar finire sulla politica
Io sostengo e che qui c'è qualcosa
Che non può che essere risolto nella forma della piena e totale autonomia
Di chi alla responsabilità politica di scegliere pienamente fino in fondo da dentro la macchina o fuori dalla macchina senza percentuali senza percentuali i
I dirigenti o i responsabili dei servizi perché solo attraverso un pieno rapporto fiduciario
C'è la possibilità di costruire questo rapporto virtuoso che diversamente potrebbe essere un rapporto non positivo
Lo so che forzò lo so che forse però io sostengo che nel momento in cui le abbiamo incontrate e ho finito tutti le resistenze nel dibattito nella discussione cultura e io sono della vecchia teoria
Delvecchio rivoluzionario che quando un bastone e piegato da una parte
Bisogna per cercare di raddrizzare lo attacca si e fino a piegarlo dalla parte opposta facendo il parlamentare e avendo un ottimo Ministro come Bassanini poi la mediazione la farà Luís ma penso che
E noi dovremo combattere ancora perché le resistenze ci sono e anche le abitudini consolidate e sono spesso rendite di posizione se fossero
Riguardassero il destino di una macchina sei sarebbe indifferente questa discussione ma siccome quelle macchine riguardano la vita quotidiana e gli interessi quotidiani
Di milioni di persone diventa decisivo pare questa battaglia e vincerla vi ringrazio
Credo che
Credo che questo punto dobbiamo dare la parola ai cittadini
Abbiamo qui l'occasione importante di avere il ministro di avere parlamentari
Che si occupano direttamente l'ho visto zona mano alzata mi pare prego Olivetti interventi Brady
Prego
Ecco chiedo se c'è un microfono in sala sezione capacità di burocrazia rosa
Io sono un insegnante in pensione a una mica sposata abbiamo tre macchine tre patenti la la la questione del traffico a Bologna
Ora ci siamo scambiate le macchine perché io essendo andato in pensione avendo una macchina un po'più grossa l'ho data a mio genero
Abbiamo però sempre tre patenti abitiamo in centro io abito al Palazzo dello Sport mia figlia alla vicino alla stazione che cosa è successo sono andata a chiedere se potevamo scambiarsi bollini perché io ho una macchina piccola che è quella intestata a mia figlia e e ho dato la mia a mio genero che mia figlia ne ha un'altra
Non è stato possibile non solo mi è stata ritirata la r allora abbiamo pensato di fare i cambi di proprietà
Anche se sono nervosi però non è possibile perché mia genere residente a malapena per motivi di lavoro e anche mia figlia lavora madre non bisogna dalla macchina per lavoro
Non abbiamo risolto questo problema sia dico dove sta scritto che è una madre una figlia non si possono scambiare le due macchine ho fatto una lettera al dottor richiedere atti in giugno attendo ancora risposte che non possono avere la mia macchina dal mio garage
Perché mi è stata tolta la erre io abito il prato dello spazio esco con la mia macchina prendo la multa
Quindi viaggio poi darsi con la grandiosa economico che voi potete immaginare come si risolve questa cosa e credo che il mio caso poi siccome lei Assessore morosi guardo lei ha ha detto che bisogna guardare al cittadino al cittadino i cittadini alla stessa casa bisognerebbe dire a ciascun cittadino in questo caso io mi sento un cittadino erano sono stata trattata in questo modo
Ma io non sono più sincero che avrà anche un risvolto politico questa cosa per me
Però Roma
Sì no dicevo qui ci vorrebbe effettivamente un sindaco verso traffico io non lo sono più
Vedo Mattioli in sala ma neanche lui è più dirigente non è uno di quegli architetti giacobini di cui parlava Betty no voglio dire una parola avremo comprendere se volevo dire alla signora se la può comportare di consolarsi perché a Roma è esattamente lo stesso problema di cui io sono vittima e quindi io
Non sono in condizioni di scambiare sia un giorno o la macchina che non funziona con la macchina di mia madre perché il permesso di circolazione è legato alla targa non alla persona
Questa è una cosa abbastanza queste piccole cose che effettivamente con un po'di buona volontà si potrebbero risolva succede anche a Roma
Eh lo so sì
Diciamo
Che comunque il problema posto dalla signora un problema reale e credo che sostanzialmente abbastanza ragionevole sentiamo un altro intervento
Richiamo Claudio delle risposte sono un compagno del PDS alcune osservazioni che secondo me
Ha fatto Sabattini io le condivido al cento per cento perciò su questo non ho alcune domande
Alcune considerazioni alcune domande prego fare invece Bassanini e anfratti
Alcune considerazioni sulle quali ho fra l'altro sono d'accordo ma che secondo me in parte non avete centrato il problema a mio parere
Prima questione
Bassanini dice più poteri sindaci e io sono perfettamente d'accordo guarda caso
Che noi Ulivo siamo al governo comunque già da un anno se tu pensi al caso Sirio
Non so se sai quell'impianto che controlla tecnologicamente l'ingresso delle autovetture nel centro storico è bloccato dal ministro dei lavori pubblici
L'avevano bloccato prima loro quando c'erano loro governo merito di un Consigliere qua via M. non sopiti verso mi ricordo più che insomma siamo il potere noi da un anno stacca fatta qui che abbia speso cinque sei miliardi
Per far funzionare sto a fare qui non funziona poco perciò più poteri CDC mi trovo perfettamente d'accordo
L'altra questione che tu poni e che secondo me è al centro del problema vero
Che col dicevi tu riferito ai porti
Ai direttori che hanno sempre navigato nel porte chiuse perciò non hanno mai navigato e che anche Frattini collegava questo ragionamento
Dicendo ma qui somma della pubblica amministrazione premetto io non sono neppure questo esempio Guido gli otto uno sforzo il tranviere perciò Guido non sono un pubblico nel senso che lo faccio un caffè tanto per capirci
Cioè voglio fa questa premessa io sono convinto che il problema che voi ponete è vero tutti e due però
Io parto dal presupposto che lavoratore anche se il Pubblico siccome già più o meno le cellule celebrali come lavoratore privato non è vero che non ha voglia di lavorare
Il problema vero è che c'è un'organizzazione del lavoro delle procedure delle calzate Jole vorrei definire così che gli fanno la voglia mi fanno passare la voglia di lavorare
è questo il problema vero e punto perché tutto sommato
Molti dai dirigenti ai quadri a tutti questi qua alla fine poi tutti sono dei gran conservatore cosa che io ritengo che sia indispensabile cambiare
Perché diceva qui l'altra sera Bersani
Mi disse
Qua di una pubblica amministrazione che funziona e di togliere il potere a chi c'è la ma che non l'ha mai
Carlo organizzazione del lavoro per essere competitivi in un mercato europeo in un mercato globale sarà questione Petter militante altrimenti secondo me noci saltiamo fuori e questa è una questione determinante
L'altra questione e ho finito io sono d'accordo anche sul problema del linguaggio c'è un linguaggio oggettivamente superato bisogna che qua
In un qualche modo partendo però se dall'organizzazione del lavoro si mette in discussione un po'tutto
Un'ultima questione ed ho finito parlo qui Bologna non di
Trapani Bologna
Dove per farvi un esempio pratico di come funzionano le procedure la burocrazia e tutte queste menate qua io sono convinto proprio perché o anche come tutti i cittadini una determinata esperienza se voi prendete
Le strutture sanitarie Apollonio io sono convinto che il novantanove per cento dei cittadini danno un giudizio positivo sulle strutture sanitarie riferito alla capacità
Temi etici e degli infermieri per me loro qui ci sono bravi si fanno cumulo così e prendono anche poco scusate il termine
La di cassa Turra
Che però c'è anche a Bologna da parte di tutti i cittadini sono tutte le procedure guardate io questo Abbatino portato mia madre ottant'anni all'Istituto ristorni Pertoldi è successo
Una cassata che più grande di così non c'è ho dovuto fare quattro file pagare quattro ticket pari a sei mila lire o di ticchettio la fino spesso ventiquattro mila lire sovietica fatto per specie per le ventiquattro mila lire li ha fatti tratti gli ho tolto il gesso gli ha fatto qui e là
E ho speso ventiquattro mila lire soci quattro offrire Vasco scrive tutti erano incassati così grazie a cinquecento persone a dovuto fare tutti e quattro figlie ma tutti sono d'accordo che i medici e gli infermieri sono bravi
Quello che ti manda in tilt è turbata sciupata giù ma sentiamo atterrata solo era ancora la a pagare il ticket diventava Serra sono Vittorio
Perché queste fatto l'abbonamento antiche si fa l'abbonamento sull'autobus fatto un abbonamento antiche è buona le Orfini beh
Sentiamo avevo visto che le altre mamme alzato sentiamo anche qualche altro intervento cui diamo la parola al ministro gli oratori
Qualcun altro aveva chiuso il primo rituale prego una sera lei prima ministro diceva che
Il CIPE l'amministrazione deve dare fiducia al cittadino
Io penso che sia più importante che il cittadino acquisti fiducia nell'amministrazione che mi sembra sia un po'scarsa in questo periodo segua parlato anche del principio di sussidiarietà la legge cinquantanove mi sembra fra l'altro che assunto assumerà rilievo costituzionale se lavori della Bicamerale verranno portati a buon termine quindi un ulteriore amore di funzioni amministrative che verranno riversate sugli enti locali
Allora io mi chiedo magari enti locali che forse non sono preparati per avere tutte queste funzione amministrativa
La domanda è questa
Sulla formazione del personale interno alla pubblica amministrazione perché io credo che la vera riforma della pubblica amministrazione si faccia dentro la pubblica amministrazione e non solo in un'ottica di pubblica amministrazione nei confronti del cittadino che sì importante ma prima forse bisogna preparare il dipendente pubblico allora
Non è forse giunto il momento di cambiare la modalità d'accesso al lavoro pubblico basta con questo concorso uguale per tutti unico per tutti forse è giunto il momento di introdurre degli altri strumenti non so ma il concorso soltanto il concorso ha sicuramente fatto il suo tempo
è un'altra cosa è giusto comunque essi fare riferimento a degli esterni per delle funzioni alte ma per delle funzioni normali perché ricorre solo agli storni e non valorizzare invece le funzioni e le qualifica che già sono presenti all'interno della pubblica amministrazione
Grazie e scusate l'emozione ma era la prima volta che parlava di sentiamo il più bel signore più e più stupore dico qua microfono qua
Dopo io avevo chiesto riguarda il signor
Ma innanzitutto io volevo dare atto alle ministro Bassanini del notevole che cose positive insomma che ci ha portato la legge centoventisette in materia di autonomia agli enti locali e condivido le osservazioni che venivano fatte prima dalla signore che ha parlato in merito alla burocrazia no che riguarda che immanente riguarda appunto il problema delle assunzioni negli enti locali e che blocca per un periodo tanto lungo la possibilità di assumere e quindi limita l'autonomia delle delle amministrazioni ecco un bisogna tener presente che ci sono delle amministrazioni delle piccole amministrazioni anche noi quando parliamo della dirigenza no e soltanto nelle amministrazioni con no non in tutte le pubbliche amministrazioni ne siamo un piccolo comune io sono l'assessore al personale che ha ricevuto la di lei sindaco nelle ultime nelle ultime elezioni amministrative e sinceramente mi sono trovata immediatamente scoraggiata di fronte a tutte le problematiche che ci sono in materia di assunzione del personale e ho salutato molto positivamente la legge centoventisette e però ancora oggi è molto limitativa nei confronti di queste piccole amministrazioni ne siamo un Comune le dicevo dicevo prima Collina in inferiore ai dieci mila abitanti e quindi interesse osanna dell'Emilia
E quindi abbiamo ancora tutto il problema della dirigenza e noi oggi non abbiamo i dirigenti e ci fermiamo alle ottave qualifiche
E Hillary nostro programma amministrativo prevedeva la possibilità di responsabilizzare le figure dirigenti di separare le responsabilità politiche dalle responsabilità amministrativa ma nello stesso tempo direi incentivare anche queste figure perché novelle responsabilizziamo ma non ne abbiamo oggi la possibilità di incentivare al raggiungimento degli obiettivi perché noi vogliamo incentivi pure e semplici vogliamo dare a queste figure dirigenti degli obiettivi da raggiungere e vogliamo che comunque al raggiungimento degli obiettivi ci si soddisfazioni per questi figuri dirigenti ancora oggi la legge recentemente sente mi sembra che non ci di queste possibilità se non altro io in quanto assessore al personale ho dato tra gli obiettivi che il mio della responsabile nel nostro responsabile all'ufficio personale dato dagli obiettivi da raggiungere per il mille novecentonovantotto questa queste per noi è un obiettivo politico importante e ancora oggi mi si dice che questo non è possibile se no se no utilizzando il famoso fondo messo a disposizione dal contratto collettivo nazionale di lavoro che però passa attraverso tutta la la con trattazione sindacale e che anche qui le limitativa insomma quindi io non vedo in questo ancora una sufficiente autonomia dei dei sindaci degli amministratori in materia di personale terra per incentivare appunto queste figure e a mio avviso invece indispensabile incentivare e non ferma anche c'è soltanto all'età dei qualifiche perché noi appunto nei piccoli comuni abbiamo necessiti necessità di incentivare anche LA sette in esame quindi non solo i responsabili di settore ma anche i responsabili di servizio ecco gradirei avere risposte in paese grazie
Beh sentiamo alcune al perito elettrico troppo in giro conclusivo lasciando l'intervento conclusivo il ministro
Prego
Io vorrei cercare nel limite del possibile di sfruttare quest'opportunità più a questa sera di avere qui il ministro Bassanini che ci siamo già incontrati anche in una conclusione va a Bologna colui che l'ha anticipato e Sergio Sabattini
è un'opportunità secondo me pietà per i cittadini
Perché oggi sono qui a discutere di una legge molto importante
Che si dice ha rivoluzionato quella che era la realtà della pubblica amministrazione
Giustamente credo che sia il ministro ha detto ha fatto emergere la punta dell'iceberg
Quello che sottobanco sotto e dobbiamo lavorare per farlo emergere non dimentichiamo questo aspetto
E nel dire questo dobbiamo ricordare a tutti in che situazione la pubblica amministrazione è stato in questi anni perché se non lo diciamo ci dimentichiamo
Scusate missioni riflesso molto politico ma mi sento di dirlo chi l'ha voluta per
In questa situazione
Chi ha voluto quei dirigenti che oggi Bassanini fa visita difficoltà a farvi cambiare e chi ha mantenuto e che ha voluto anche i cosiddetti in varie e permettetemi una cosa non sono riuscito a Calisto Tanzi io sono il responsabile del Pd assenti i locali del Comune di Bologna sezione dei dipendenti comunali e ho la mia dignità non mi vergogno di dire che c'è un dipendente pubblico e come me tanti altri alloggi in quattro tipi io lo a voce alta
Che stanno cambiando e stanno lavorando seriamente se serve anche dalla mattina alla sera non solo gli autisti della TC che oggi guarda caso Maradona non è polemica nelle decorava proprio Sergio Sabattini
Hanno raddoppiato il loro servizio ma guarda caso con meno meno dipendenti chissà cos'è successo prima chiuso la polemica
In ogni modo torniamo a noi
Ministro Bassanini venga fatta una bellissima lezione dopo trenta o quarant'anni di silenzio ha avuto il coraggio di mettere mano alla riforma dalla pubblica amministrazione cosa che non era mai stata fatta da nessuno e che l'onorevole Frattini aveva cercato di anticipare
Sostanzialmente andandosi evocare
Quello che erano così queste famose otto Bloom uomo-donna auto blu chi li usa Rimoldi USA e tanti altri piccoli aspetti che hanno generato un subito un piccolo risparmio e all'interno della pubblica amministrazione quindi questo è vero
Però altrettanto è vero che se per quarant'anni abbiamo tenuto alla pubbliche mi stazioni questa situazione qualcuno ne è responsabile e qualcuno se n'è andato anche a casa io dico finalmente e non danno la colpa sempre solo e soltanto al sindacato che non cambia o quant'altro è indubbio che io devo fa un distinguo fa quello che è una realtà permettetemi centrale e che posso solo immaginare e quella che è la realtà locali
Ma non voglio discutibili Polo che alla pubblica amministrazione a Bologna
Posso solo dire che a Bologna ma mi viene spontaneo non credo abbiamo ancora tante difetti il famoso certificato notiamo in un giorno i dato i Comuni foce Simona settimana o forse di più ma questo è solo una piccola tornando a noi con Aldo nove vorrei approfittare di questo aspetto
La sua legge oggi AN ha fatto emergere una dobbiamo fare emerge quindi complessivo allora dico ministro se vogliamo arrivare alla fine e non trovarci qui come ha detto lei
Dire ho provato ma non ci sono riuscito dobbiamo cercare di responsabilizzare e arrivo alla domanda però voi avete parlato tutti sono invece non ho questa opportunità ti chiedo scusa mossi Lassini cinque minuti d'arco Che fai così è finito
Allora il discorso è aperto per far parlare anche a ma comunque ben
Il discorso è questo se c'è un difetto mi sembra di poter dire che questa è stata una legge per pochi addetti per pochi attenti noi da sappiamo fare emergere tutti potenziale che io credo ci sia oggi nella pubblica amministrazione il potenziale anche dei pubblici dipendenti che hanno la loro dignità professionale la capacità e sanno che da un servizio cittadino vuol dire anche che voi ci per le piazze deposte capacità deposte conoscenze e non manteneva il livello centrale
Le nostre organizzazioni decentrati sono contenti del mio modo di pensare a ricevere questa delega il federalismo sarà un primo passo
Però quello che io voglio insistere fare capire dobbiamo responsabilizzare maggiormente coloro che dopo sono il tenutario di persone i pubblici dipendenti i funzionari e dirigenti
Quindi le dico perché altrimenti verrà tengo troppo lunga
Le chiedo quindi di sgomberare i mille percolamenti dei mille circolari
Le circolari attuative secondo il mio punto di vista se vogliamo sperimentare
Lei convinto in cui i suoi direttori generali ma se vogliamo sperimentare prendiamo qualche comune iniziamo dal suo ministero per esempio qualche comune o qualche Regione e sperimentiamo immediatamente la sua legge
E periodicamente sale ritiene necessario confrontiamoci a livello centrale e vediamo dove stanno le difficoltà e dove stanno i poveri che cinico un altro aspetto abbiamo mano gli ordinamenti comunali che lei ha già promesso
Perché diversamente non ci troviamo speriamo a breve un federalismo che riconosce le capacità politiche alle autonomie comunale alle regioni ma ci troviamo di fronte utilmente comunale che non c'è
Io credo che noi siamo pronti a rispettare il suo protocollo d'intesa che ha fatto coi sindacati
Sulla par privatizzazione del rapporto del pubblico dipendente e in questo caso lo dico anche l'onorevole Frattini avete già le armi per licenziare chi non lavora perché oggi per noi è vero chi non lavora è una vergogna me altrettanto una vergogna che funzionale il responsabile permette un aspetto che sindacale prendere cifra che prende oggi dove per formarlo si parlava di un incentivo più elevato formarlo pagarlo per quello che fa se non lavora immersi darete mandateli a casa
Lei onorevole Bassanini ha fatto la legge sul part-time a fare emergere il sommerso io sono un pubblico dipendente glielo dico perché ho letto le affermazioni che adesso oggi ci sono anche i carabinieri sul lavoro e compagnia bella un domani che venne becca due
Vedrà che parta in ci vanno in tanti Betti quei due non aspettiamo troppo tempo perché di quei due siamo stanchi anche noi
Un altro aspetto e finisco
Però se vogliamo essere non contraddittorie l'ho detto che siamo pronti a rispettare i disciplinari di intesa crea firmato che ce l'ha già
Io lo dico dal punto di vista politico siamo convinti che ora veramente di cambiare una mini stazione cambia portato quei cittadini sia dei pubblici dipendenti motivati responsabilizzato questo è un dato di fatto e allora vivaddio chiudiamo le vertenze contrattuali che sono in piedi da tre anni
Lei sa sa cosa alludo perché gli ho detto anche nella sala TG chiudiamo l'ordinamento professionale di queste persone che stanno aspettando tre anni
è una cosa anche voglio dire e vergognoso raggio sul giornale
Che i pubblici dipendenti hanno scovato l'accordo di luglio
I pubblici dipendenti e quelli che conosco io non hanno sforato l'accordo del ventitré luglio lo stanno rispettando l'hanno scovato quei grossi dirigenti e cappone Cappato che avete che sono andata in casa con seicento e passa milioni e centonovanta milioni di pensione queste l'aveva colpito dall'appuntamento
Bomber funzionali ottenendo un milione otto due milioni con le responsabilità che hanno come vede il dibattito credo che anche il Consiglio può essere vivace io le do atto al ministro di quello che è stato fatto ma finché non vorrei trovarmi qua ciò può dire purtroppo
Il diceva possiamo finito c'è un ultimo passaggio scusi del un po'perché altri vogliono parlare poi prego volevo solo finire dire questo noi a Bologna siamo abituati che quando vediamo un obiettivo
Marciano in serata perché lo vogliamo raggiungere cerchiamo anche di votare l'acqua come diceva ed apportiamo su in montagna noi adesso abbiamo visto questa riforma a noi piace molto interessa molto per fare emergere tutto quello che è stato detto abbiamo citato aspettato trenta o quarant'anni alone nostro modo di pensare aspettare anche solo tre anni per la sua piena attuazione ci sembra troppo tempo grazie
Grazie a molti ironicamente il tempo passa e vorremmo dare la possibilità anche
Ai nostri interlocutori in particolare al ministro di poter rispondere già le numerose domande che sono state poste ci sono altri interventi o passiamo un giro di di chiusura ecco sentiamo
Spazio per un altro intervento spunti fatto mi raccomando domande delle prego
Queste si si è parlato molto del cittadino non lo facciamo dello stalinismo del cittadino a il culto della personalità dei quelli individui che siamo tutti regoliamo loro diamoci un passo giusto
Sia in alto sì e in basso
Tutto da regolare
Il signore non ha ha detto i capoccioni io mi rivolgo anche a voi dirigenti che chi sonante dette i tuoni
Dal nulla in parte i bassi ET citiamo l'utilità di vite aiuto bisogna aiutare attento nel giusto non fuori del giusto
Per Santorum non la
Un ultimo intervento poi se siete d'accordo darei la parola ai nostri operatori al ministro per conclude sì molto velocemente
Il ministro ha posto durante la sua presentazione ma è stato rilevato anche dall'onorevole Frattini
Un problema di fondo
Ricordo che di questo ne abbiamo parlato con Bassanini anche l'occasione esatti dell'ATC e cioè del come riuscire a fare fare un passo avanti a questo che adesso sono le due leggi
E io credo che il passo avanti lo si riesce a realizzare nella misura in cui queste leggi diventano piccolo senza di dominio pubblico
E quindi la mia domanda che vorrei qui rigirare
è che cosa si pensa oltre a queste iniziative che ritengo essere assolutamente importanti perché hanno permesso
Di passatemi il termine ti volti a registrare i contenuti della legge no al di là di quelle che sono state precedentemente le notizie giornalistiche
Sul piano diciamo della opportunità del creare in concreto le opportunità per far sì che il cittadino
Che così come dimostra questa platea questa sera e tutte le altre credo che Bassanini ha visto precedente mentre è interessato a contribuire a stringere un'alleanza forte
Sia con il governo ma anche voglio dire con queste torri dell'opposizione che come l'onorevole Frattini si sono dimostrati disponibili alla ad essere elemento importante
Per la realizzazione di questa riforma che cosa in concreto si può
Quali strumenti si possono individuare per cercare di dare al cittadino l'opportunità di conoscere per contribuire a spingere in avanti a concretizzare questa questa riforma
Meglio io proporrei onorevoli Sabattini Frattini se fosse possibile alcune le luci battute poi al ministro perché state rivolte molte domande direttamente saperti rapidissimo proprio per dire solo una cosa fondamentalmente oltre evitare distrugge il microfono
Voglio dire solo una cosa che questo oggetto questi temi
Dobbiamo abituarci a non affrontarli in modo facilmente demagogico beh ciascuno di noi può benissimo
Come dire su questo siccome poi passa sulle Rishear agente
Si può fare facilmente demagogica
Noi abbiamo avviato un lavoro di innovazione che tra l'altro si innesta e lo dice lo lo sa lo stesso Bassanini perché è uno di quelli che avvocato anche a quelle leggi sulla c'è legge centoquarantadue sulla duecentoquarantuno a quella parlare in italiano riguardante la trasparenza della pubblica amministrazione
E cominciato un lavoro ora dobbiamo sapere che c'è una sfida per tutti
E c'è una sfida per chi amministra c'è una sfida per chi governa c'è una sfida per i dirigenti c'è una sfida per i lavoratori per le organizzazioni sindacali
Dire questo vuole dire che questa roba che abbiamo per le mani la si può affrontare in un modo solo
Volta per volta tagliando dove possibile Ricucci avendo però perché la macchina deve continuare a funzionare deve erogare dei servizi
E soprattutto cercando di fare perno su un rapporto interno Esterno della macchina pubblica che non se per il passato mai conosciuto
Ora questo cosa significa significa che noi dobbiamo anche trovare le risorse per fare funzionare queste macchine
Perché è facile dire possiamo pagare col bancomat possiamo pagare con la carta di credito possiamo pagare in contanti però le macchine non sono attrezzate ancora questo ci vorrà del tempo
Dobbiamo abituare i cittadini quando si parla di cittadino qui Mipel mi consentirà Moruzzi parliamo di generazioni diverse
Mia madre che ha settantasette anni non conosce l'uso del bancomat da o della della carta di credito
E a uno in grado di accesso alla pubblica amministrazione diverso da me e io c'ero diverso da un ragazzo di vent'anni che ha manipolato fin dalla nascita un computer
Cominciamo affrontare questa questione
Con molta assennatezza questo voglio dire
Perché siccome noi dobbiamo convincerci Frattini Bassanini io siamo già con ritiro dobbiamo convincere Frattini a non votare Forza Italia e a votare PDS io ovvero lo me logistiche Rayne ma non credo che sia
Facile tanto meno
In una sera dico che dobbiamo ragionare seriamente per come piegare la macchina indirizzando la verso
Gli obiettivi che ci proponiamo dire questo e dire in sostanza che la discussione che facciamo deve essere una discussione molto serie le occasioni che abbiamo devono essere occasioni prese sul serio
Perché seri se dobbiamo fare un comizio in piazza
E io stasera non era disponibile troverei facilmente le argomentazioni da contrapporre all'opposizione
Ma trovo che i comizi finalmente sono sempre meno frequentati perché non sono più strumenti di comunicazione di riflessione sono strumenti per agitare le viscere ma con le viscere non si va da nessuna parte
Con chi vuole innovare perché se uno vi piace
Mi piacciono le grida si accontenta chi vuole fare deve sapere quante duro l'oggetto che ha per le mani quanto è difficile
E e e deve trovare il punto per aprirlo esportarlo come un guanto questo ha voluto dire perché
Perché molte volte su questa questione la pubblica amministrazione si fanno facili chiacchiere ma non si risolve nulla questa è la preoccupazione che io e soprattutto in una realtà come la nostra forse ecco perché dicevo Frattini guarda che il sindacato la sfida l'accertata questo perché senza il lavoro
E senza partire da quella forza che è uno out dato dal lavoro e senza la la disponibilità del lavoro a starci
E quindi c'è un un confronto-scontro da mettere in atto non si modifica la pubblica amministrazione tutto qui
Naturalmente un lavoro che si organizza e si tutela informe tutta fatto nuove rispetto al passato
L'onorevole Franco Frattini poi il ministro
Io mi limiterò ad una osservazione che riguarda un tema toccato da alcuni di voi che sono intervenuti il tema della dirigenza della dirigenza pubblica
Ecco io non ho difficoltà a condividere l'opinione di chi ha detto che vi è stato per lunghi anni per decenni un'esperienza di
Assunzioni di promozioni di scorrimento delle carriere fondati su meccanismi clientelari e non meritocratici nono dubbi è probabilmente stato così
Ma vie una larga fascia consentitemi di dirlo dei dirigenti pubblici che meritano i dirigenti pubblici che si impegna a Rho
Di dirigenti pubblici che non chiedono altro che gli strumenti per governare la macchina amministrativa questo è un una sfida per chi governa una sfida per i ministri
Mettere in condizioni la dirigenza pubblica di essere anche lei all'altezza di una sfida che potrà vincere o potrà perdere e dire ad esempio siccome è stato detto da uno di voi
Quando l'organizzazione del lavoro che e cattiva è insufficiente e incompleta emerge come la causa dell'impossibilità Aol della difficoltà per chi vuole lavorare di lavorare bene beh l'organizzazione del lavoro è il primo dei risultati che noi dobbiamo pretendere da un dirigente allora ancora una volta cambiamo questa filosofia di che cosa è il risultato che possiamo pretendere da un dirigente il risultato non è un numero di pratiche maggiore
Di quello dell'anno precedente il risultato è ad esempio un'organizzazione del lavoro che considerato un numero x di dipendenti
Sappia assicurare l'orario più esteso possibile
Di apertura di uno sportello al cittadino senza aprire una contestazione sindacale o un conflitto perché si pretendono straordinari oltre il dovuto questa è un piccolo esempio di organizzazione del lavoro
Ma allora se così non fosse
Sarebbero davvero tutte chiacchiere quelle che predicano la managerialità quelle che predicano la privatizzazione ma come stiamo andando verso un modello di dirigenza pubblica
Modellata sul modello privato e poi ci spaventiamo di pretendere da un dirigente pubblico l'organizzazione almeno del suo dipartimento almeno della sua divisione
Come dovrebbe funzionare una società privata che se non funziona esce fuori dal mercato
Questo è il risultato per cui io sono disponibile a raddoppiare lo stipendio di quel dirigente che mi ha evitato i conflitti sindacali e che ha consentito ha i suoi dipendenti di lavorare con soddisfazione e da allora non siamo tentati e questo lo dico parlando un po'anzitutto a me stesso chiunque dovesse avere un domani responsabilità di governo come Enea oggi la maggioranza che sta governando non abbia e lo dico in chiusura
La tentazione di credere che lo spoil system sia il modello e la soluzione vincente
Il dirigente pubblico deve ottemperare deve adeguarsi deve seguire le indicazioni e gli obiettivi posti dal ministro
Deve rispondere al ministro ma non deve essere condizione per il suo incarico la sua permanenza in servizio la sintonia politica col ministro
Garantiamo la neutralità della dirigenza pubblica perché oggi governa uno domani governerà un altro la dirigenza pubblica
Ben formata e ben motivata è una garanzia per lo sviluppo democratico delle amministrazioni
è una tentazione quella dello spoil system che può essere appetibile ora ma domani è un boomerang per tutti e questo è un appello che io faccio di fronte a tentativi facili di scambiare la rimozione di un dirigente nominato perché era il segretario di un vecchio ministro e quindi non merita
Quella è la ragione della rimozione non per la mancata sintonia politica con il ministro di turno grazie molte
Direi il ministro per l'intervento conclusivo
Sì vorrei dare
Come ha fatto non ho fatto Sabattini e Frattini delle risposte franche se
Si riesce
Se no vorrà dire che se non si riesce
Risposte non ci siamo avevamo previsti fuochi d'artificio grossa credo che valga la pena ugualmente ascoltare le risposte comunque comunque
Il tranviere compagno tranviere
Facile prendere a prepararsi denunciando
Le cose che non funzionano ancora nella nostra amministrazione pubblica però io francamente non ho capito quale era il su punto
Dove in questo dibattito a partire da me abbiamo detto che il primo problema e cambiare le regole
Procedure organizzazione
Controlli regole di funzionamento
Abbiamo detto che il problema prima ancora dei dirigenti e dei dipendenti è di libera
Non li da regole procedure e controlli che non gli consentono di far funzionare le amministrazioni togliergli le catene
Che è esattamente quello che chiede
Il compagno tranviere quando dice negli ospedali nelle scuole nelle amministrazioni ci sono anche dirigenti e dipendenti capaci ma d'ogni sì mettono in condizioni di lavorare
E giustissimo ma è esattamente il punto da cui siamo partiti nel nostro dibattito io Frattini e Sabattini
Allora io prendo il suo intervento comune a conferma perché la contestazione o la domanda no la vedo visto che è esattamente quello che abbiamo detto di più
Noi abbiamo usato anche la carota
Insieme al vasto
Il concorso cento progetti per esempio
Che ha avuto quest'anno un e clamoroso insuccesso e un concorso
Bandito dalla funzione pubblica tra tutte le amministrazioni in Italia cui hanno concorso mille quattrocento sei amministrazioni quest'anno abbiamo potuto premiarla è solo cento perché i fondi disponibili era no cento premi da venti milioni l'uno abbiamo però pubblicato in un volume altri duecento quindici progetti che segnaliamo come meritevoli sono state una clamorosa dimostrazione di quante sono le energie le idee e le capacità di cambiamento nelle nostre amministrazioni se solo
Riusciamo a valorizzare io quest'anno ho fatto una piccola cosa ho deciso che nella giuria di questo concorso ci stessero accanto ad esperti tre esponenti di organizzazioni imprenditoriali particolarmente i critiche verso le inefficienze dell'amministrazione Sergio Billè presidente della Confcommercio
Di vanno Spallanzani presidente della Confartigianato Emma Marcegaglia presidente dei giovani di Confindustria come vedete non ho preso Confesercenti CMA perché
Quelle si poteva dire sono politicamente più vicine al governo no sorpreso
Be'
Alla fine del lavoro quando abbiamo premiato alla Fiera di Roma i cento Progetti delle e Spallanzani Emma Marcegaglia era malata quel giorno quindi non è venuta
Billè Spallanzani hanno pubblicamente dichiarato di fronte ai rappresentanti di tutte le amministrazioni che avevano vinto
Che erano rimasti
Molto colpiti
Perché avevano avuto difficoltà sceglierne cento tra il mille quattrocento
Molte molte altre erano meritevoli di essere premiati
E hanno detto tutte e due molto sinceramente candidamente che avevano cambiato alcune loro idee sulle amministrazioni pubbliche perché c'è
Ci sono molte energie molte risorse nelle pubbliche amministrazioni
Allora il problema è proprio liberare queste energie
Finora
Il dirigente non poteva cambiare l'organizzazione della non potrà cambiare l'organizzazione
Appena avremo i decreti delegati delle cinquantanove come accennavo prima la prima sfida è
Misurarsi con tutto
Le esperienze anche del settore privato in termini di organizzazione di gestione per trovare soluzioni nuove più adatte alla missione di ogni amministrazione fino ad oggi non erano in grado di fare
Secondo intervento
Ha cominciato dicendo una cosa che francamente non capisco
Che più che
Perché più che l'amministrazione a dare fiducia al cittadino devono essere cittadini a dare fiducia alle amministrazioni entrate da cosa non si può affrontare così
La fiducia bisogna conquistarsi
Allora mettiamo le amministrazioni in grado di non pensare di non punire i cittadini
Questa sarà in modo col quale progressivamente progressivamente lui recupereranno anche la fiducia dei cittadini ma non possiamo fare prediche dire che i cittadini devono avere più fiducia nell'amministrazione
Cerchiamo di eliminare le ragioni per cui troppi cittadini italiani oggi consigliano le amministrazioni non gli strumenti per risolvere i loro problemi ma quelle per complicare i loro problemi
Per questo applicare le norme sulla semplificazione sulla sburocratizzazione è importantissimo perché costituisce la premessa perché i cittadini capiscono che le amministrazioni sono fatte non per complicargli la vita ma per facilitarle la verità ma solo così si arriva non chiedendo ai cittadini di avere più fiducia nelle amministrazioni ma costruendo le condizioni perché questa fiducia venga recupera
Invece ha ragione chi apposto
Nello stesso intervento il problema della formazione del personale io nel mio intervento e anche gli altri l'abbiamo potuto parlarne però è uno dei punti chiave del patto sul lavoro pubblico
Noi abbiamo preso l'undici di marzo tra governo e parti sociali l'impegno a destinare nel ad arrivare nell'arco di tre anni a destinare alla formazione dei dipendenti pubblici almeno la cifra equivalente a un all'uno per cento del monte salari
Che
Le dimensioni del lavoro di formazione in Francia
La stima le stime sono un po'variabili per la verità ma la stima media che oggi si dedica in Italia lo zero ventisette quindi si tratta di quadruplicare
Bene
Utilizzando in parte fondi europei e Reed destinando attraverso il CIPE altre risorse
Noi abbiamo già
Nel nel degli ultimi due mesi reperito reperito risorse reperito e stanziato risorse sufficienti a portare nel mille novecento novantotto questo zero ventisette
Allo zero virgola settanta quindi abbiamo fatto già nel primo anno un per un percorso pari ma due terzi della strada che pensavamo di fare in tre anni
Questo io credo che sia importantissimo e devo dire che bisogna dare atto al ministro del Tesoro di avere capito affondo che l'investimento in formazione e riqualificazione professionale dei dipendenti pubblici ha un grande investimento strategico
Sulla dare atto a Ciampi di averlo capito
Questo è anche uno dei risultati di quei famosi tavoli di trattativa sul Welfare che non hanno discusso solo di
Previdenza eccetera ma hanno discusso anche di queste cose e su queste cose già abbiamo un risultato che credo che sia importante poi naturalmente avremo il problema di farla bene questa attività di formazione ma di questo avremo modo di discutere
La signora assessore al personale
Badate
La questione che poneva la signora è fondamentale l'Italia è fatta anche di piccoli comuni di piccoli comuni e qualche volta lanci tende a dimenticarsene che è fatta anche di piccoli comuni
La questione dei dirigenti non solo dei settori ma dei servizi nei piccoli comuni dei responsabili dei se che non sono dirigenti dal punto di vista formale ma che hanno responsabilità
Non molto diverso da è una questione importante
Noi abbiamo già il Governo ha già dato all'Aran cioè l'agenzia contrattuale del pubblico impiego con un'apposita direttiva
Il mandato ad avviare una contrattazione integrativa perché ai responsabili dei servizi dei piccoli comuni che hanno adesso a la responsabilità di firmare che prima avevo i sindaci e gli assessori ed è giusto che sia così in nome della distinzione tra politica e amministrazione sia riconosciuto anche un un ci sia anche un riconoscimento retributivo nei prossimi contratti che ai costi contratti scadono a fine di quest'anno
Nei prossimi contratti io credo che sta a proseguire su questa strada adesso fare un'integrazione ai contratti esistenti
Naturalmente nei prossimi contratti in base a una novità importante le direttive all'Aran per il contratto degli enti locali non le darà più il governo
Ma le daranno il comitato di settore formato dai rappresentanti degli enti locali
Che sono i veri datore di lavoro dei dipendenti degli enti locali quindi dovranno essere qui i sindaci lanciò eccetera a determinare queste direttive ma credo che sia giusto sottolineare questo come un problema che merita di avere un riconoscimento e quindi una specifica
Responsabilizzazione
Io non so se la centoventisette la cinquantanove sono leggi per pochi addetti
Io francamente questa obiezione non l'ho capito sono scritte ancora come spesso succede per le leggi poi qui ci sono dei ci sono delle cattive abitudini e in parte dei vincoli tecnici e in parte le procedure parlamentari sono scritte forse però voglio dire
Abbiamo cercato e cerchiamo di rendere comprensibili traducendo queste disposizioni
In termini più facile cento c'è un problema che è stato posto pure da un altro intervento di
Diffusione di conoscenza dei contenuti di questa innovazione
Problema è che non può essere risolto solo ed essenzialmente dal dove non abbiamo gli strumenti per farlo non abbiamo le risorse per far
Questo richiede il contributo di tutti io ho chiesto e ottenuto da grandi organizzazioni una Mario organizzazioni sindacali hanno diffuso a
Dei testi predisposti da noi che come dire traducono in termini semplici accessibile l'anno
Diffuso in centinaia di migliaia di copie abbiamo chiesto attraverso lanci ai Comuni di fare manifesti per indicare le semplificazioni e queste cose ai cittadini
C'è purtroppo un sistema dell'informazione che dedica pagine e pagine
All'ultimo Stern Nuto
Del dottor Di Pietro o del nostro segretario Massimo D'Alema ha ho detto all'ultimo Stern lutto quando dicono delle cose importanti ovviamente bisogna parlarne ma se Stern se Di Pietro sperduta verso destra o verso sinistra non è una gran notizia eppure si riempiono le pagine dei giornali e non dedicano attenzione
Alle riforme che possono cambiare la vita quotidiana dei cittadini e che naturalmente ci mettono più tempo a cambiarla se i cittadini non vengono informati e siccome i cittadini non possono leggere
E cinquanta milioni di italiani tutti i giorni Il Sole ventiquattro Ore
Che queste informazioni leda
Queste informazioni le letta il risultato è che siamo cioè abbiamo effettivamente dell'edificio è un sistema dell'informazione non funziona come quello dei delle grandi democrazie
Moderne
Dando anche la concretezza di notizie che riguardano il i quotidiani strumenti di lavoro e di vita dei cittadini ma si dedica solo alla politica spettacolo
A quel punto o un sistema ad ha tempi lunghi per riuscire a far a far penetrare queste cose questo però è un altro problema di cui discutere per in un'altra serata della festa dell'Unità invece
Invece
Io credo che si debba dire che
E intanto io vorrei dire che non è vero
Ancora quando avremo attuato la legge cinquantanove ma non è vero ancora che sia così facile nel settore pubblico
Licenziare un dirigente che non raggiunge adesso poi dirò qualcosa sullo spoil system dirò qualcosa
Ma voglio dire il ministro delle Finanze Vincenzo Visco a
Messo a riposo il dottor del jazz
Con una accurata motivazione belle ragioni che riguardavano i risultati ottenuti o meglio non ha ottenuto il caso Philip Morris cioè il TAR lo ha reintegrato il TAR del Lazio Noiret integrato
Ma la verità però che signora ieri c'era un editoriale su Repubblica che dimostrava quanto ahimè anche di gli editorialisti ignorano queste cose la verità cari e mi dice che nel noi non abbiamo ancora esteso ai dirigenti le regole delle i rapporti di lavoro nelle imprese private questo è un obiettivo che dobbiamo raggiunti
Hanno entro l'estate la Cosimo dobbiamo anche trasferire dal TAR e dal Consiglio di Stato alla magistratura ordinaria dei giudizi e sulle relative controversie a quel punto le cose dovrebbero cambiare
Io vorrei dire una parola finale è vero
è vero serio uscite ancora da scontare
è vero che
è il finale
è vero è stato accennato da chi è intervenuto di è vero che i contratti del settore pubblico sono rimasti pienamente nell'ambito del il
Parametri della contabilità della de de compatibilità dell'accordo del luglio novantatré
Su questo sono state fatte polemiche fuori luogo
Che investivano devo dire più che la responsabilità mia quella del collega Frattini che si era ministro quando furono date le direttive per questi contratti poi l'Istat adesso ha dimostrato che facendo un raffronto corretto
Il settore pubblico è rimasto al di sotto del tasso di inflazione e se contiamo il fatto che
In quelle retribuzioni lorde c'è anche una quota che deve essere depurata perché sono gli aumenti dei contributi all'imputato sono rimaste consistentemente al di sotto del tasso di inflazione nei quattro anni
Quindi da questo punto di vista le polemiche sono del tutto infondate vanno restituite al mittente
Io devo dire però che
Io credo che non se ne deve ricavare un argomento
Controller esigenza
Di dare riconoscimenti retributivi più consistenti a chi se li merita
Io sono su questo d'accordo con Frattini e credo con Sabattini noi abbiamo bisogno di un sistema noi dobbiamo rompere il vecchio circolo il vecchio circolo vizioso
Durato per molti decenni qual era il dipendente pubblico e a e il dirigente pubblico è una donna o un uomo normalmente sottopagato e a cui in cambio non si chiede
Né professionalità
Ne risultati e qualche volta neppure diligenza persino nel rispetto delle orario di lavoro
Dobbiamo invertirli lo questo circuito
Il dipendente pubblico deve essere pagato meglio
Compresi i dirigenti pubblici che non sono superpagati non è vero che sono super pagati
Devono esser pagati meglio e a loro va chiesto professionalità
Competenza diligenza e risultati l'incapace di fannulloni vanno mandati a casa perché fanno pagare un prezzo non solo ai cittadini ma anche ai loro colleghi
Su questa linea io devo dire le organizzazioni sindacali ci sono da quando io sono ministro prima non sono in grado di valutare le grandi organizzazioni sindacali
E quindi in primo luogo CGIL CISL UIL
Hanno perfettamente capito che la valorizzazione del lavoro pubblico passa attraverso la riforma e passa attraverso l'introduzione di un sistema che consenta
Di introdurre elementi di valorizzazione del merito della capacità e dei risultati
Su questa strada noi dobbiamo andare non esiste altra
Non esiste altra l'assistenza è un'altra cosa
è un'altra cosa che va lasciata al suo settore proprio
Questo naturalmente non è una cosa che si fa in un giorno
La legge cinquantanove su questo punto non è ancora attuata prevede che la Tui amo entro il trentuno marzo dell'anno prossimo cercheremo di arrivarci con qualche mese di anticipo
Ma vedete io sentito anche la critica la legge prevede per completare tutto tre anni
Sono troppi
Io vorrei dire una cosa
Questa è una rivoluzione
Richiederebbe venti o trent'anni
Perché serve a recuperare cent'anni
Di complessivamente di di inerzia perché sono negli ultimi anni da dal
Dal novantadue in poi che si è cominciato veramente a incidere sulla pubblica amministrazione
Non ci possiamo permettere trent'anni non ce le possiamo permettere neanche dieci dobbiamo cercarla di farla in due o tre anni
Meno è impossibile se ci rendiamo conto che questo è il progetto di una rivoluzione non ti dà aggiustamento nella nostra pubblica amministrazione
Meno è impossibile dobbiamo lavorare tutti
Dobbiamo dare tutti un contributo
Anche
E qui è un punto che è stato posto da un intervento anche sapendo io lo so
Perché tante volte mi viene posto la domanda è
Ma dando molte più responsabilità agli enti locali
Ma applicando il principio di sussidiarietà ma ce la faranno
Ce la faranno non è il Comune di Bologna
Ma anche il Comune di Reggio Calabria
Badate la risposta secondo me è molto semplici
Intanto non dobbiamo giudicare
Gli
I Comuni le Province e le Regioni e le comunità Mentana come sono oggi
Anche loro devono essere liberati dalle catene dalle ingessatura abbiamo cominciato a fare
Per questo ecco io ho resistito al tentativo che è venuto e Franco lo sai è venuto anche e molto da gruppi dell'opposizione
Di
Come dire mantenere ferme le bardature dei vecchi controlli preventivi di legittimità era uno dei modi di impedire Agli alle amministrazioni locali di assumerà un passo diverso più rapido
Per questo abbiamo difeso l'idea che si potessero scegliere usciti bene dice
E io devo dare atto per esempio al Sindaco di Milano Albertini chiede il popolo
E i due ieri il sindaco di Milano ha detto
Bassanini ha compiuto un magnifico lavoro in realtà il Parlamento voglio dire non persona diciamo anche qui
E io mi sono posto come primo
Primo tempo della mia amministrazione utilizzare tutte le nuove risorse che quell'altro che quelle leggi danno
Come dire a un riconoscimento e anche come dire è un atto di onestà politica e intellettuale da parte
Di un sindaco che appartiene uno schieramento politico diverso dal nostro
Noi abbiamo cominciato a creare condizioni perché gli enti locali e le Regioni assumano un passo diverso giurati
Vorrei dire a Sabatini io non so il cinque per cento che Sergio criticava
è il cinque per cento di tutto l'organico del personale
Di tutto l'organico del personale
Quindi in realtà poter assumere anche dall'esterno dirigenti fino al cinque per cento di tutto l'organico del personale è in realtà una maglia molto molto larga che consente molti spazi
Io credo anch'io che sia giusto come è stato detto consentire anche di valorizzare gli interni non solo di assumere gli Sterne e che forse su questo bisognerebbe come dire a vere strumenti più flessibili
Rocco qui nasce immediatamente la questione del
Dello spoil system
Cioè noi teniamo fermo il principio di distinzione tra politica e amministrazione o no
Io credo che abbia ragione Frattini e anche Sabatini era d'accordo nel dire che lo dobbiamo tener fermo
E allora si tratta di capire bene come lo si strumenti
Abbiamo cominciato a fare
Il politico che poi vuol dire il sindaco la giunta che vuol dire Presidente della Regione la Giunta regionale il ministro
Il politico
De le poter
Portarsi con sé assumendosi la responsabilità
Il suo sta per l'esercizio delle funzioni di direzione Poletti
Di determinazione e credo che Franco sia d'accordo i determinazione dei programmi
Delle strategie di identificazione dei risultati da perseguiti
Poi io penso che sia vero
Perché altrimenti non c'è distinzione che i dirigenti vanno misurati sulla base dei risultati donde la fiducia della consonanza politica
Sulla base dei risultati mettendo in campo degli indicatori degli strumenti di valutazione che possono servire
Oggettività
Alla misurazione dei risultati
Il politico deve essere in grado quando
Dove i risultati non sono ottenuti di poter mandare a casa il dirigente come avviene nel settore privata e a questo punto di assumersi la responsabilità della scelta di chi assume una funzione dirigente
Finché il dirigente ottiene i risultati il dirigente deve essere garantito perché altre mente torna re rischiamo di tornare il portaborse quando il dirigente
Sulla base dei meccanismi di valutazione
Non ottiene i risultati
Deve poter essere sostituito e chi ha la responsabilità politica sia su Hume la responsabilità nell'ambito dei criteri e dei principi stabiliti dalla legge di designare
Il suo successore per così dire
Se noi ragioniamo in questo modo io credo che questa questione può trova linea di soluzione di larga intesa così come questa sera alla fine la stava provando penso al primo intervento di Sabattini al precedente di Frattini
Sulla questione pubblico-private
Le norme e sovrapporre a un'ideologia
Liberista o statalisti
Pare le soluzioni più
Vantaggiose per la realizzazione degli interessi generali e quindi per garantire ai cittadini servizi e prestazioni
Allora la cosa è molto semplice vi sono quelle che una volta si chiamavano le funzioni autorizzative stabilire le regole e gli stand
Are
Amministrare la giustizia già
Anche quelle funzioni e quei servizi che non sono mercificata Billie che non sono che non possono essere rimessi al mercato questa e funzione riservate alle istituzioni e le amministrazioni pubbliche nella produzione di beni o servizi che invece avvengono in regime di con pensa che possono avvenire a regime di concorrenza beh qui
Qui rimettersi al priva stabilendo regole e standard e vantaggioso perché si garantiscono la produzione di beni e servizi pubblici a coste migliori e con qualità maggiore se noi ragioniamo in questi termini de ideologico osiamo questa questione e troviamo soluzioni che le persone ragione eri al mente preoccupate di garantire ai cittadini
Servizi e prestazioni migliori riuscirà no a tracciare concordemente io credo che questa sia la strada allora quell'articolo cinquantasei ne abbiamo già discusso con Franco Frattini
E troppo semplicistico nella formulazione
Troppo rozzo rischi anche se so che non erano queste le intenzione dei proponenti
Rifletterà un'impostazione ideologico
Bisogna e si può riscriverlo in modo che rifletta questa impostazione e allora a questo punto su questo sarà possibile una
Larga convergenza come ci deve essere per risolvere i problemi della riforma erede
La riforma della nostra amministrazione è un compito
Molto impegnativo come la riforma costituzionale si tratta di cambiare a una a una le quattro ruote della Mach
Senza fermarne la corsa perché non possiamo fermarsi e dire adesso per un anno riformiamo l'amministrazione si ferma tutto resta un compito da difficilissimo e proprio per questo è importante se riusciamo
Traverso il dibattito a chiarirsi le idee e a scoprire che si può essere concordi aldilà dei confini di una di un governo e di una Maggiora Enza sulle linee di fondo e a questo punto si può cercare di lavorare assieme perché se mentre si cambiano una un una le ruote della macchina in corso c'è anche qualcuno che
Legittimamente fa il sabotaggio perché non è d'accordo il risultato è che si finisce fuori strada
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