La Lista Pannella denuncia il Direttore Generale della RAI Franco Iseppi per "attentato contro i diritti politici dei cittadini, abuso d'uffico e associazione per delinquere org. dalla Lista Pannella (c/o la sede del PR)

Fra
Sbilanciato allora possiamo dare inizio alla conferenza stampa
Ringraziamo moltissimo il presidente della commissione parlamentare di vigilanza Francesco Storace per essere qui con noi in questa giornata per noi così importante a questa conferenza stampa io mamma ma di parlare
Mi fornire i dati questa grande azione non violenta che abbiamo iniziato dalle trentuno dicembre del mille novecentonovantasette
Volevo dare la parola a Carmelo Palma per illustrare i dati perché ancora una volta la nostra conferenza stampa la nostra azione politica la denuncia che presenteremo oggi è supportata da cifre da dati
Che hanno aspra avviso sono il contenuto poiché la nostra denuncia danno forza alla nostra denuncia per quello che ed definiamo da parte della RAI TV un vero e proprio attentato ai diritti civili e politici dei cittadini oltre che di abuso d'ufficio
Ma iniziamo con Carmelo Palma per i dati che supportano questa nostra iniziativa politica
Io dovevo pochissimi dati intero di ricostruire molto schematicamente la storia di questa vicenda che è stata per una parte storie di giusta l'assunzione di responsabilità da parte della commissione
Di indirizzo e vigilanza sulla RAI TV e nel Complesso storia di inadempienza su di una linea di assoluta continuità con il comportamento della RAI TV degli ultimi dieci anni perlomeno da parte della concessionaria pubblica nello scorso novembre noi depositammo nella Commissione di vigilanza
Una documentazione relativa a tre anni d'informazione della RAI TV non sulle iniziative del partito Pannella
Comprendendo nel partito Pannella la Lista Pannella e Movimento dei Club Pannella e i comitati promotori del referendum dati che dimostravano in maniera inoppugnabile che c'era stata un sostanziale azzeramento delle presenze politiche riformatrici nelle trasmissioni di contenitore di approfondimento politico della RAI TV ed in misura solo di poco inferiore
Nei telegiornali della RAI
La Commissione di vigilanza analizzo i dati che noi ponemmo ed ha prodotto una risoluzione che avete a disposizione per la documentazione di questa conferenza stampa in cui e cito testualmente rilevata la pressoché totale assenza dai dibattiti e confronti politici di temi sollevati con molteplici iniziative dal Movimento dei Club Pannella e dal suo leader continuare disponeva incito testualmente di inserire tempestivamente nella programmazione televisiva per missioni di dibattito e di confronto sui temi sopra indicati
Da parte degli stessi vertici della RAI
Un comunicato ufficialmente che per tempestivamente si sarebbe inteso da parte della RAI TV entro la fine dell'anno e dunque esplicito ed unilaterale peraltro impegno della RAI TV questa risoluzione entro il trentuno dicembre mille novecentonovantasette
Avrebbe dovuto essere adempiuta i dati che adesso sto per illustrare sono quelli relativi al presunto adempimento da parte della RAI della risoluzione della Commissione di vigilanza
Per quello che riguarda le interviste nei telegiornali dal diciannove novembre mille novecentonovantasette al cinque gennaio mille novecento novantotto i telegiornali della RAI hanno complessivamente ospitato otto interviste di esponenti della Lista Pannella
Su di un totale di mille cinquecentootto interviste riservati ad esponenti politici in generale intendendo per questi membri di partito di Parlami tali ed i componenti del governo quindi lo zero virgola cinquantatré per cento ma c'è se possibile di peggio
Queste interviste sono state concentrate
Intorno alla fine dell'anno in gran parte cinque su otto sulla vicenda di radio radicale dunque non comunque subì un'iniziativa politica della Lista Pannella e tre sul vuoto sulla devono già già imminente dichiarata da parte della lista Pannella dell'inadempienza della RAI rispetto alla risoluzione della Commissione di vigilanza dunque
Delle otto interviste denunciavano l'inadempienza cinque erano relative all'organo della lista Pannella ma non alle iniziative della Lista Pannella
Dai diciannove novembre al ventitré dicembre però cioè dal giorno successivo alla risoluzione della vigilanza fino ai giorni d'è l'inizio della denuncia delle inadempienze il TG della RAI non hanno trasmesso una sola intervista ad esponenti della Lista Pannella
Per oltre un mese continuando la Lista Pannella regolarmente la propria attività politica e continuando regolarmente ad essere censurati i TG della RAI non hanno dato sta azione in voce disponente riformatore per quello che riguarda le trasmissioni ed i contenitori politici e i dati sono invece i seguenti
Sempre dal diciannove novembre mille novecentonovantasette cinque gennaio mille novecentonovantotto io gli interventi di esponenti della Lista Pannella nelle trasmissioni della RAI TV sono stati complessivamente tre due dei quali presenze limitate a pochissimi minuti interventi di Pannella in particolare in trasmissioni che vertevano su quindi in qualche modo attinente l'iniziativa della Lista Pannella una sola effettuata Imriel adempimento della risoluzione comunque tale su di un totale di seicentonovantuno interventi di politici nelle trasmissioni RAI
Lo zero virgola quarantatré per cento del totale e io concludo ricordando solo due numeri che sono i due numeri che aveva in un originato la risoluzione della Commissione di vigilanza ed una presa di posizione unanime
Da parte di coloro che allora quel consiglio di amministrazione in qualche forma difendevano e che soprattutto non si sarebbero probabilmente attesi del dovere continuare a difendere un inseguito rispetto e delle nuove inadempienza la risoluzione Sottil da questi dati dal primo maggio mille novecentonovantasei il nove novembre mille novecentonovantasette data di deposito della prima denuncia in vigilanza
I telegiornali della RAI TV avevano complessivamente ospitato duecento uno interviste ad esponenti della Lista Pannella su di un totale di venti mila duecentoventisei dunque
La percentuale di interviste esponente riformatore grosso modo doppia rispetto a quella verificata nel periodo di attuazione della risoluzione lo zero virgola novantanove per cento e sempre considerando il periodo precedente quello sul si va alle elezioni politiche dal primo maggio mille novecentonovantasei nove novembre mille novecentonovantasette gli interventi di esponenti della Lista Pannella nelle trasmissioni nei contenitori politici includendo in questi anche le tribune referendarie e le trasmissioni disposte dalla Commissione di vigilanza erano state settantuno su di un totale di otto mila novecentodieci intervenuti politici dunque lo zero virgola ottanta per cento ragioniamo sempre in termini di zero virgola ma dai dati mi pare contestati da parte di chiunque emerge che nel periodo in cui la RAI TV avrebbe dovuto risarcire la Lista Pannella i cittadini italiani della mancata informazione la Rai TV ha dimezzato ulteriormente le presenze politiche riformatrici tanto nei telegiornali quanto nelle trasmissioni contenitore questi sono i dati e questi sono anche il documento dell'illegalità è la prova che noi forniamo all'autorità giudiziaria a cui fa pochissime ore ci rivolgeremo nuovamente per chiedere se per caso come ha scritto giustamente oggi Pannella in un suo comunicato i vertici della RAI TV oltre a essere dimissionati dimissionamento di o di missionari siano da considerarsi per caso anche dimissionati dall'obbligo del rispetto della legge dalla responsabilità che hanno tutti i cittadini italiani
Bene grazie a Carmelo Palma allora queste sono le cifre che ci porteranno al termine di questa conferenza stampa alla Procura della Repubblica di Roma ma io volevo dare altre cifre le cifre di questa nostra azione non violenta per la libertà e la legalità dell'informazione sono quattrocentotré il cittadini che hanno aderito a questo sciopero della fame che ha avuto inizio alla mezzanotte del trentuno dicembre del novantasette
Noi in realtà abbiamo ripreso una battaglia una battaglia non violenta di Marco Pannella iniziata alla metà del mese di novembre quando lassù uguale i suoi conti
Sogni di salute non erano proprio brillanti e con nell'annuncio di uno sciopero della sete che cosa chiedeva allora Marco Pannella chiedeva al mondo politico chiedeva alla commissione parlamentare di vigilanza semplicemente di leggere queste cifre di leggere questi dati e in quella occasione
Con questa ripresa drammatica di una lotta di Sempre del partito radicale di Marco Pannella la lotta per la legalità dell'informazione
Abbiamo avuto anche presso questa sede sede testimonianze e politiche di altissimo livello
Che riconoscevano la verità di quei dati e che chiedevano a Marco Pannella di non intraprendere lo sciopero della sete
Ma che cosa ha spinto Pannella a sospendere quella iniziativa proprio la decisione della commissione parlamentare di vigilanza quella risoluzione quelle documento ufficiale che riconobbe
La verità di quei dati e che chiese esplicitamente alla Rai TV di fare trasmissioni diciamo così riparatrice per riparare
Ad un danno che non tanto Pannella e la Lista Pannella avevano subito ma che era un danno una violenza fatta ai cittadini italiani e poi sono passati i giorni e ricordava Carmelo Palma entro il trentuno dicembre avremmo dovuto vedere qualcosa questo qualcosa non lo abbiamo visto devo dire che noi avevamo deciso
Dalle ventiquattro di dicembre di iniziare nello sciopero della fame
Marco ci ha chiesto di aspettare alcuni giorni ci ha chiesto di aspettare il trentuno dicembre e alla mezzanotte è iniziata questa azione oggi molti di voi si trovano al ventisettesimo giorno di sciopero della fame
Ma credo che la bellezza di questa iniziativa giuria quella che ha visto da tutti Italia
Cittadini di diverse tendenze politiche non abbiamo avuto come adesioni allo sciopero della fame adesioni di consiglieri comunali del PDS e e di Rifondazione Comunista in parte del del Partito dei Socialisti Uniti
Che hanno voluto sostenere concretamente con il loro digiuno con il loro non mangiare
Questa azione politica ed è chiaro che in tutta questa vicenda in questa nostra lotta non violenta accentrata pienamente la questione di radio radicale di Radio Parlamento l'abbiamo sentita in questo modo se parliamo di legalità e di libertà dell'informazione
E se pensiamo al tentativo non so quanto oggi sia scongiurato al tentativo di far fuori quello che da molti viene ritenuto l'unico servizio pubblico esistente in Italia e cioè radio radicale questo sicuramente ha spinto molti cittadini ad aderire sono di tutte le estrazioni sociali ma sono moltissimi sicuramente
Sono la maggioranza Fredy giocatori
Gli studenti da una parte quindi i più giovani e i pensionati dall'altra quindi le persone più anziani ma abbiamo di tutte l'estrazione di tutte le professioni
Io voglio ringraziare cui Francesco Storace perché di questo sciopero della fame
Non è passato un rigo sui giornali se non oggi e la ringrazio sull'opinione Cristina un articolo di Cristina Missiroli
Non è passato un secondo sui telegiornali cioè questi quattrocento tre cittadini non hanno avuto alcuna dignità politica per i mezzi di informazione
E ringrazio Francesco Storace perché ieri sera quando abbiamo registrato la trasmissione del Costanzo Show dedicata a Radio radicale fra i suoi appunti serve degli uomini politici si portano sempre gli appunti per avere a disposizione dati e cifre
E viene ebbene Storace aveva fra i suoi appunti l'elenco dei di Giulia Turri e ne ha ricordati tre a nome di tutti appreso tre nomi a caso credo e questo evidentemente annui ha fatto molto piacere perché è il segnale di un'attenzione politica che sicuramente non ha muto e lo devo dire lo voglio dire il vicepresidente della Commissione parlamentare di vigilanza Mauro Paissan che qualche giorno fa a radio radicale ha detto di non sapere nulla
Dello sciopero della fame nonostante le numerose lettere che lo abbiamo mandato che segnalavano questa iniziativa in corso ma ma è un Mauro Paissan ha fatto di più ha chiesto ai digiuna Toni di sospendere la loro vertenza nei confronti della RAI quasi si trattasse di una vertenza burocratico sindacale
Senza fare un passo avanti nella direzione della legalità e della libertà dell'informazione che è oggetto di questa azione non violenta insomma
Di ben altra pasta Francesco Storace che ringraziamo porta
Una precisazione alla richiesta ovviamente non sono prive polemizzare onorevole Paissan
La richiesta e di vedere domani pubblicate più virgolette attribuite a Rita Bernardini che a me perché è un primo atto di riparazione del secondo me devono fare i colleghi giornalisti io dico alcune cose poi darò una notizia
Oltre oceano c'è un paese in cui si imbocca lo sciopero del sesso per il capo dello Stato
E se ne parla se ne parla in tutto il mondo ovviamente perché è importante la presidenza degli Stati Uniti
In questo Paese non si riesce a parlare dello sciopero della fame di quattrocento cristiani quattrocento persone
Che rivendicano un diritto anzi due diritti il diritto ad informare i cittadini sulle loro sulle proprie iniziative e rivendico il diritto o sostanzialmente il più importante dei cittadini a sapere che cosa va a una formazione politica
Io vi dico
Che verranno qui l'ho scoperta un'altra l'ultima non so se ne avete già parlato che nonostante gli impegni sollecitati dal Parlamento e parlo per un secondo di radio radicale
Nonostante le pressioni legittime dei parlamentari nonostante l'impegno del governo
Con il famoso disegno di legge per la proroga della convenzione con Radio Radicale ieri sera il direttore generale della RAI
E questo nel prossimo saranno esponenti radicali immagino
Ha disposto che il direttore del giornale radio vari senza indugio la rete parlamentare uno schiaffo al Governo
Questa è la notizia che apre una giornata che spero non si concluda come iniziali la giornata vergognosa se dovesse continuare così
Cioè si vuole recitare la parte del potere assoluto
Per fortuna una pagina che si sta per chiudere
Allora arriviamo alle cose che dicevano i nostri amici
E alle cose che ha denunciato Palma
Con una battuta poté notare che in attesa dell'abolizione della commissione di vigilanza sollecitato all'onorevole D'Alema ci sono cominciate ad abolire sostanzialmente le direttive la Commissione di vigilanza che è più grave
Cioè si fa si disprezza la giudicessa giurisprudenza costituzionale che ha affidato al Parlamento dei compiti ben precisi allora io chiedo ai militanti radicali spero che si riuniscano poi per decidere
Di interrompere lo sciopero della fame
Perché qualcosa che mi è stata chiesta io farò
So che dire che recepire che Rete fra poco a palazzo di giustizia io preannuncio che se voi vi credete a Palazzo di Giustizia domani a sostegno della denuncia di Marco Pannella invierò personalmente alla Procura della Repubblica di Roma la documentazione che agli atti della Commissione di cui sono anzitutto componente
Più auspico a conclusione del lavoro del senatore Falomi al quale ha affidato
Il compito di riferire alla Commissione sui doveri della RAI rispetto alla nostra lo stordimento dei doveri dalla rispetta la nostra risoluzione
Auspico di poter intraprendere poi ulteriori iniziative come presidente della commissione vederci
Ma il mio dovere di cittadino di parlamentare della Repubblica intendo farlo comunque perché il diritto all'informazione e insopprimibile
Io la Procura della Repubblica
La documentazione a cento normativa che sta nella legge centotré che definisce io le competenze della Commissione di vigilanza dare indirizzi alla RAI
Vigilare sul rispetto degli indirizzi e ne consegue le risoluzioni che impongono il rispetto agli indirizzi questo è il caso di radio radicale
Scusate dell'informazione sui radicali invierò la risoluzione che abbiamo adottato approvato all'unanimità
Invierò la lettera dell'ex e sottolineo ex presidente della RAI
In ottemperanza diceva lui della nostra risoluzione quella di quella risposta io l'ho inviata i radicali è arrivata una lunghissima controdeduzione firmata da Palma
Chi ha letto per lunghissimo tempo in commissione di vigilanza e ma però i verbali delle sedute della commissione nelle quali si imbocca da parte della sinistra tempestivo risarcimento riguardo ai danni prodotti a formazione sui radicali ridendo questo che sia mio dovere ribadisco che lo faccio come parlamentare da Repubblica spero di poter fare qualcosa di più come presidente della commissione se il senatore Falomi riuscirà a metterci nelle condizioni di poter dire quel qualcosa di più che tutti auspichiamo
Grazie onorevole Francesco Storace ecco sicuramente non ci ha chiesto di interrompere un'avvertenza nei confronti dei vertici della RAI
E affatto qualcosa e vuole fare qualcosa di concreto che sicuramente va nella direzione della legalità e della libertà è l'informazione che è oggetto e di questa nostra azione non violenta sicuramente ne terremo conto vogliamo tenerne conto amiamo la vita
Amiamo la nostra salute
E però appunto vorremmo vedere qualcosa di concreto così come qualcosa di concreto sono anni che i radicali presentano denuncia
Al porto delle nebbie alla Procura della Repubblica di Roma e sono anni sull'informazione e sono anni che la Procura della Repubblica archivia in sabbia ci auguriamo che questa volta anche con il supporto
Dei dati che presenterà Francesco Storace la procura vada avanti e faccia finalmente questa indagine
C'è l'obbligatorietà dell'azione penale questa indagine e che è più che mai e necessarie in Italia vivi i diritti dei cittadini
Adesso volevo dare la parola prima Paolo vigevano e poi a Sergio Stanzani Paolo vigevano editore di radio radicale non so se ha preso adesso una notizia che che dava Francesco Storace forse già la conosceva fatto sta che e la situazione di radio radicale non ci lascia affatto tra
Ringrazio anch'io moltissimo presidente Francesco Storace per quanto ci ha detto in questa occasione e quanto ha detto a proposito delle decisioni del direttore generale della RAI Iseppi ieri sera conferma altri notizie che ho ricevuto ieri sera stessa
Lui allo non è un'indiscrezione chiamata di no no no no no alle radio che me l'ha confermata no no quindi una notizia
Io ricordo che il sedici dicembre ormai sono sedici gennaio scusate undici giorni fa abbiamo salutato come fatto importante la presa di posizione l'assunzione di responsabilità del governo che in Consiglio dia mini dei ministeri alla realtà concreta attuazione
Con la approvazione di un disegno di legge a quanto era stato chiesto al governo dal Parlamento con i cinquecentocinquanta parlamentari che hanno sottoscritto un appello per l'etichetta del Parlamento e per radio radicale
Con quanto i gruppi parlamentari la gran parte dei gruppi parlamentari del presente in Parlamento aveva fatto durante la Finanziaria con un emendamento che chiedeva la gara è una proroga per il servizio trasmissioni parlamentare con quanto fa dopo l'ordine del giorno presentato in Parlamento da tutti i gruppi parlamentari in questo senso con quanto infine fatto con la mozione presentata il alla vigilia del consiglio dei ministri a firma dei senatori a vita ex presidente Repubblica Leone Cossiga
Con gli altri senatori del Viterbo Bobbio Agnelli
Vi è il senatore a vita Andreotti e gli altri presidenti del Consiglio Emilio Colombo e Silvio Berlusconi con otto dei
Per ex presidenti presidenti emeriti della Corte costituzionale a cominciare da Francesco Paolo casa da Baldassarre Caianiello degli altri che hanno sottoscritto quella mozione informa di appello con per un fatto che richiede una cosa che ha era semplice la RAI sospenda la realizzazione della rete parlamentare tante che nel disegno di legge viene tradotto con la sospensione dell'articolo quattordici della convenzione tra lo Stato e la sospenda perché dobbiamo creare le condizioni perché questo servizio realizzato da vent'anni radio radicale da traversa grazie a Radio Radicale creato e assicurato al Paese al Parlamento da Radio radicale possa esser realizzato con nelle linee secondo le linee politiche stesse del Governo che vedono e chiedono che laddove il privato svolge un servizio questo possa continuare a essere già dal privato e non rientrare nella competenza diretta in esercizio diretto dello Stato e notizie che ci comunica che questa mattina Presidente Storace quello che ho ricevuto ieri sera è che da una parte la RAI sta continuando a ripreso anzi la acquisizione di impianti per nuovi per la realizzazione della rete parlamentare da l'interno RAI dal direttore generale sappiamo grazie a Francesco Storace che se deciso di varare il programma di attivare programma di trasmissione delle sedute per fame o per radio radicale che di Mediaset non c'è dubbio e quindi perché la battaglia per radio radicale la battaglia per la difesa del servizio di questo tipo di servizio per come viene realizzato è una battaglia che realmente innovativa
Nel concezione nella concreta attuazione delle attività di servizio pubblico le altre molto spesso sono lotte interne di potere scontri interni di potere
Spesso si traducono in nulla di fatto in avvicendamenti che poi di innovativo hanno poco
Questo è un occasione per il governo per il Paese di
Fare un passo significativo in avanti affinché i servizi non chiamano nemmeno servizio pubblico seduti servizi di pubblico interesse come quello realizzato dalla da radio radicale potete aprire non siano una competenza esclusiva di chi è definito servizio pubblico in per legge per una legge ormai al superata ma chi si vede attribuire la funzione
E la definizione di servizio pubblico quando in concreto ma in consiglio di suo
Facendo collare il servizio pubblico di radio radicale cade un'opportunità cadono occasione che invece il Paese il governo dovrebbe essere in grado di colpire in questa ricordo il disegno di legge è stato approvato dal governo il sì dici dicembre oggi siamo al venti al sedici gennaio scusate oggi siamo al ventisette gennaio distanza di undici giorni non esiste ancora il testo non è stato ancora approvato e definito il testo e trasmesso alle Camere
Ieri il sottosegretario vita durante la registrazione della Costanzo show ha detto che in corso la concertazione relativa la definizione del testo che lei si è già stato approvato dal Consiglio dei ministri il Maccanico il ministro Maccanico alla commissione Trasporti alcuni giorni fa a contraddicendo quanto aveva dichiarato in incontri volti con con noi con la radio radicale con la Lista Pannella ma anche contraddicendo quanto era stato dichiarato in presenza del sottosegretario vita dal direttore generale della RAI
Ha affermato che la RAI può continuare a a realizzare questa Rete fino a quando non verrà approvato il testo del disegno di legge in parlamento c'era un impegno politico da parte RAI a non procedere ancora sulla linea della politica del del fatto compiuto che era quella che il Parlamento chiedeva di non perseguire invece estremo di fronte a una stravolgimento di quanto lo stesso presidente del Consiglio mi ha detto in Conferenza Stato
All'uscita quel Consiglio dei ministri e di fatto la RAI sta ripercorrendo riprendendo la strada del fatto compiuto contro il quale in tanti
Si erano battuti e che si credeva fino a
Fino a ieri
Provvisoriamente temporalmente battute
Ecco no adesso la parola Sergio Stanzani
Ma io per ritengo che
La notizia data
Dal presidente costruire presidente lo sei comunque
Da Francesco ripresa da Paolo nella parte ultima delle cose che ha detto
Sia un fatto di una gravità
Veramente
In non misurabile
Io non sono molto propenso ad usare il linguaggio che viene usato con un'efficace probabilmente perché non lo so usare da Marco Pannella però un cialtrone
Come l'attuale direttore generale della RAI io nella mia lunga esperienza politica non l'ho conosciuto
Iseppi in un incontro formale promosso dal sottosegretario al ministero delle Comunicazioni vita ha dichiarato formalmente
Che se il Governo avesse preso un'iniziativa tendente a regolare in maniera diversa in cui si accennasse se non mi ricordo male alla ipotesi di una gara la Rai non avrebbe mosso un dito sulla linea di dare corpo alla Rete parlamentare
La notizia ha comportato Francesco è una notizia ed è precisa la stessa persona ha dato disposizioni a responsabile delle reti se ho capito bene del giornale radio invece di procedere in quel senso bene
Dire che uno è un farabutto dire che uno o l'altro dire che uno è la cosa peggiore non lo dico perché niente a confronto del comportamento di questa persona a un certo punto sentite è vero che in un po'ittica ci si comporta con una certa approssimazione con ambiguità eccetera eccetera io faccio politica credo già da un po'di tempo però comunque non mi sono mai adattato
Anche in politica ad assumere ed avere comportamenti di questo genere
E quindi non c'è da meravigliarsi
Se a un certo punto ne vengono come conseguenza le altre cose
Che sono state qui richiamate sia da attraverso i dati di Carmelo sia dalle cose dette da Rita sia abile da quanto pervenne a poi ripreso nei termini che tutti voi avete sentiti da Francesco Storace
E non pago poi delle cose dette
Da da Paolo quindi la questione dell'informazione
Che direi la prima battaglia che io come radicale o va bene iniziato chiederei bene è stata
è stata i sia identificata col mio modo di essere e di fare politica l'informazione e l'informazione come metro della democrazia
Come me strumento indispensabile come necessità prioritaria per il cittadino
Di essere cittadino
E cioè di non essere subito son cose che abbiamo ripetuto detto M cento mila volte però è questa la verità un Paese non è un Paese democratico se non può usufruire
Di una informazione che lo mette in condizione di giudicare e di comportarsi in un modo e in un altro in questo Paese queste informazioni non esiste i radicali si sono impegnati in tutti i modi sempre per far sì che si procedesse verso soluzioni positive il digiuno che oggi è stato intrapreso dalla ultimo Brando del mille novecentonovantasette da Rita e che ha raccolto via via ed altri e ha raccolto via io fino oltre quattrocento adesioni e ancora un'ennesima dimostrazione dell'importanza e quello che si sottolinea che cioè una iniziativa di questo genere è un'iniziativa Benedetti Dio
è come fa e qui non solo io la stampa non solo l'informazione radiotelevisiva ma anche quella stampata
Benedetti Dio ma come fa a non registrare come fa a non sottolineare poi commenterà in senso positivo in senso negativo ma la notizia è un dato che i cittadini italiani devono conoscere i sì o no perché anche loro possono giudicare se questi radicali sono degli Strozzi cioè questi radicali sono dei buffoni se questi radicali sono dei con gli ho dei ricchi gli uniti osceno o guarda caso probabilmente sono dei cittadini come loro che sono però disposti a rischiare qualcosa di più perché questo nostro Paese
Sia veramente un Paese che posso avere la prospettiva della riforma
Quando tutti Totti sanno che così come le cose bene noi viviamo giorno per giorno va bene è una condizione che ebbe deprimente e quindi se questa se questa riscossa nel paese la deve dare a un certo punto evidentemente se vengono meno meno questi parametri la spera ansa dove va ma noi siamo persone che non ricevono rinunceremo mai alla speranza Dinoi stessi e negli altri in noi stessi e degli altri
Propose di questa vicenda che giustamente appassiono almeno quanto l'altra radio radicale e l'informazione sui radicali ci sono già due elementi
Uno alla violazione di legge
E il secondo la motivazione probabilmente dell'iniziativa adottata ieri sera
Dal direttore generale e che è stata comunicata poi dal direttore del giornale radio al comitato di redazione
La violazione di legge e in itinere perché se si affida
Al direttore del giornale radio la Rete parlamentare perché così è definita si viola la recente legge seicentocinquanta del novantasei che ha modificato la duecentosette novantatré
Che stabilisce ora che per le nomine dei direttori di rete e di testata vanno indicati i criteri di nomina alla Commissione parlamentare di vigilanza questo passaggio viene saltato
Anche perché è difficile trovare criteri di nomina per cui si promuove a direttore della rete parlamentare un signore che deve curare l'informazione sul giornale radio e non so perché non viene affidata per esempio a chi si occupa dei servizi parlamentari
Probabilmente c'è un direttore che più si affidabile di altri per assumere una fra una folla di giornalisti nella RAI dell'Ulivo
E vedete questo comporta poi un ragionamento di carattere economico perché ed è la spiegazione dell'iniziativa mentre qualcuno rimprovera radio radicale il costo del servizio una decina di miliardi dando sbaglio per le casse dello Stato si dimentica contemporaneamente che anche grazie introduzione della rete parlamentare nel contratto di servizio voluto a maggioranza dalla commissione di vigilanza è una delle rarissime occasioni in cui la Commissione non ha votato all'unanimità perché c'è stata
è stato l'atteggiamento della maggioranza che ha preferito un'altra strada quella della rottura in Commissione probabilmente si sottovaluta che da una parte si rimprovera dieci miliardi presi da radio radicale quasi che si fosse in presenza della banda gli estorsori e si dimentica che sono stati già sottratti ottanta miliardi ai cittadini con le cinque mila ire di aumento del calore porto illegale per sedici milioni di abbonamenti cioè altri ottanta miliardi sottratti ai cittadini per fare un servizio che vedrà più giornalisti assunti probabilmente e che vedrà sicuramente
Una minore efficienza da parte della RAI perché è stato il direttore generale della dei della RAI dottori Iseppi a testimoniare in Commissione che la RAI non è in grado di fornire lo stesso livello di efficienza di radio radicale
Senza contare che la rete parlamentare si occuperà delle interessantissime interessantissimi dibattiti in Parlamento e magari non dava una una parola sui congressi sulle conferenze stampa e su tutto quello che viene ospitato da Radio radicale
Grazie ancora voglio ricordare alle ai giornalisti presenti di questo lunghissimo elenco che vedete alle mie spalle è l'elenco di coloro che hanno fatto lo sciopero della fame quattrocentotré cittadini connotato
Britanniche stanno facendo che hanno fatto perché alcuni le hanno fatto per una settimana chi perde ti giorni chi per quindici di per tre giorni questo è l'elenco dei cittadini non so che c'era speranza capita l'auto ti ringrazio Francesco credo di averti in un certo senso ha già risposto ma voglio sentire i miei compagni i miei compagni di lotta in questa occasione
Terrestre nere entro poche ore questa decisione soprattutto vogliamo prima depositare la nostra denuncia
Ci sono domande
Esausti
Qui