Marco Pannella e Emma Bonino questa mattina hanno presentato una nuova denuncia per attentato ai diritti civili e politici dei cittadini, abuso d'ufficio, omissione di atti d'ufficio e frode nelle pubbliche forniture contro il Presidente, i consiglieri di Amministrazione e il Direttore Generale della RAI

Questa mattina Emma Bonino e Marco Pannella si sono recati presso gli uffici della Procura della Repubblica di Roma dove sono stati ricevuti dal Procuratore Vecchione dove hanno presentato una formale denuncia per attentato ai diritti civili e politici dei cittadini abuso di ufficio
Omissione di atti d'ufficio e frode nelle pubbliche forniture contro le presidenti consiglieri di amministrazione il direttore generale della RAI oltre che in particolare contro il direttore della U di RAI uno e contro il conduttore della trasmissione Porta a Porta Bruno Vespa sul significato politico sulla portata di questa ennesima denuncia dei radicali sulla questione del diritto dei cittadini all'informazione abbiamo ora al telefono Daniele Capezzone della Lista Bonino Buongiorno Daniele agli ascoltatori Occhetto
Roberto che questa sia una nuova tappa di una battaglia che noi non abbiamo dismesso e non intendiamo dismettere esattamente un anno fa esattamente in questi giorni noi eravamo in una situazione di sciopero tutta alle della fame e della sete a partire dalla vicenda di radio radicale pochi ricordano e quando noi parlavamo di radio radicale non potevamo solo il problema di agli americani la ponevamo il problema di radio radicale come esempio di un problema più generale che è quello della libertà e della legalità dell'informazione nel nostro Paese che solo solitamente negate innanzitutto dal servizio pubblico della RAI dunque procediamo con ordine c'è un preciso apparato normativo che parte dalla legge centotrentatré anta cinque arriva la legge Mammì passa tra verso la convenzione il contratto di servizio eccetera che impongono alla RAI di garantire il diritto dei cittadini ad essere completamente correttamente informati e anch'io ho diritto delle forze politiche ad essere pienamente rappresentati in condizioni di parità dal servizio pur
Corradi televisivo a fronte di questo apparato normativo e ulteriormente rispetto all'insonnia una serie assolutamente univoca e convergente di atti parlamentari che si muovono nella medesima direzione qui occorre ricorda sono passati più io poi cento giorni ottocento ventidue giorni da quando nel febbraio del novantasette la Commissione di vigilanza votò Unipol tante documento cosiddetto sul pluralismo parola che a me non piace molto ma il documento era importantissimo la vigilanza richiama alla proprio la RAI agli elenchi e i due diritti a cui facevo cenno poco fa cioè il diritto dei cittadini ad un'informazione corretta e completa invito delle forze politiche a poteva essere pienamente rappresentata per ciò che davvero sono e propongo ripeto ottocentoventidue due sono passati cinquecentoquarantatré giorni da quando nel novembre del novantasette la Commissione di vigilanza
Se ben ricordo all'unanimità votò una delibera nella quale riconosceva il pressoché totale ostracismo da parte della RAI nei confronti di Marco Pannella del Movimento dei Club Pannella nei confronti delle iniziative del mondo radicale e su questa base i vari Manta chiedeva alla RAI i tempestivamente attivare una serie di spazi trasmissioni di risarcimento di reintegrazione della legalità violata della informazione mancata sapete cosa accadde nelle settimane e nei mesi immediatamente successivi
Noi avevamo spazi corrispondenti all'uno zero virgola qualcosa norreno perse la virgola cioè ci fu l'azzeramento assoluto l'azzeramento definitivo con comportamenti da parte dei dirigenti di allora della RAI che se non fosse lo stati tragici sarebbero stati addirittura comici tagliente siciliano che mandava letterine alla vigilanza dicendo di avere adempiuto e infilando nell'ambito dell'adempimento trasmissione assolutamente fonte farò un solo esempio rispetto al ma della droga vigilia siciliano sostenne di avere adempiuto all'ordine della vigilanza di fare impazzire integrazione includendo uno special su San Patrignano ecco questo è un solo esempio per via di ciò che accade bene sono passate altre settimane
Quattrocento trentadue giorni fa il dieci marzo il mio novecentonovantotto la vigilanza voto un'ulteriore risoluzione in cui denunciava il mancato adempimento della prima da parte della RAI ribadire in tutto e per tutto le richieste della precedente quindi imponeva nuovamente alla RAI di garantire ai cittadini e ai radicali spazi ripeto di risarcimento di reintegrazione della informazione manca allora sono passati più di ottocento giorni nel primo caso più di cinquecento nel secondo caso più di qua trecento terzo cos'è accaduto da allora ad oggi B come dimostrano i dati che abbiamo fornito più volte che torneremo a fornire dati nel centro ascolto dell'informazione televisiva dati dell'Osservatorio di Pavia da allora ad oggi non è accaduto nulla o se preferite è accaduto di tutto
Cioè stellati che allenti il decorso del tempo non solo non è servito a Mariah dare attuazione alle delibere del Parlamento ma semmai il è servito per perfezionare per portare a compimento quell'opera che non noi ma lo stesso Storace a suo ho tempo definì un'operazione di autentico genocidio politica e cultura Marco Pannella Emma Bonino tutti gli esponenti del mondo radicale sono stati sistematicamente cassati vi sono alcune eccezioni alcune sporadiche partecipazioni alla trasmissione P occhio di Gad Lerner per fare un esempio ma come è noto le eccezioni servono affinché la regola sia meglio conferma c'è un esclusione dei TG l'accesso fra tutto un'esclusione un azzeramento pressoché assoluto nelle colline trasmissioni di approfondimento che sono quelle nelle quali parliamoci chiaro oggi si forma il consenso dei cittadini attorno ad un determinato progetto politico sono le trasmissioni in cui i leader
Hanno la possibilità di esprimersi in modo completo e compiuto da tutte quelle trasmissioni Pannella e Bonino sono stati sistematicamente cancellati poi
Pensate al caso di Porta a Porta dove sistematicamente abitano Marini Bertinotti Bossi tutti gli atti Vespa organizzati in questi mesi trasmissioni su trasmissioni interi cicli di trasmissioni al tema dell'elezione del Presidente della Repubblica bene in quelle del MIS io ne hanno parlato tutti oltre agli esponenti politici c'è stata la consueta sfilata dei nani e delle ballerine gli unici che non hanno potuto parlare sono i radicali l'unica che non ha potuto parlare è la candidata preferita dalla maggioranza assoluta degli italiani Emma Bonino che non ha più ho diritto di parola ma non ha nemmeno avuto diritto di replica in tutte quelle circostanze in cui era meno oggetto di considerazioni critiche se non di veri e propri insulti da parte dei partecipa anche quelle trasmissioni questo vale ripeto per tutti gli altri spazi di approfondimento oggi Emma Bonino che lo ripeto la candidata alla presidenza della Repubblica preferita dagli italiani ma in assoluto uno degli esponenti politici più popolari del nostro Paese non ha diritto di parola sulle questioni di politica interna non ha diritto di esprimersi di far conoscere la sua opinione ai cittadini sulle questioni di politica interna nei cittadini vedono riconosciuto il proprio diritto a sentire anche l'opinione della Bonino magari per rettili gerla per rifiutarla per confutare va questa è la situazione dell'informazione su queste basi ancora una volta oggi Marco Pannella Emma Bonino sono tornati in Procura della Repubblica sono stati ricevuti dal procuratore capo Vecchione sui cui tavoli come no otto giace una precedente denuncia del gennaio del mille novecentonovantotto è stata presentata una nuova denuncia ancora una volta per attentato ai diritti politici dei cittadini per abuso d'ufficio per omissione d'atti d'ufficio per frode nelle pubbliche forniture perché anche questo c'è da parte magari vedremo se la procura sceglierà una volta tanto di attivarsi dopo decenni di e sistematica omissione di intervento che poi rischia di tradursi in sostanziale complicità nei confronti di quello che avviene a Saxa Rubra e questo è un problema significativo che poi si inserisce nel contesto complessivo dell'informazione a maggior ragione in questa fase pre-elettorale perché negli spazi cosiddetti di approfondimento va così come ho descritto
Nei trenta giorni nei tre quattro giorni a cavallo della elezione del Presidente della Repubblica sulle reti della RAI hanno potuto parlare tutti lo ripeto sono stati interpellati Expo anche di logge massoniche e Don Ottavio il parroco di San Saturnino a Roma la parrocchia minaccia anche messa con la nipotina Yuri Chechi e Claudia con il direttore del Vernacoliere il vescovo di Livorno i sindaci di Santa Severa e di Livorno l'edicolante di Ciampi e la colf nel vicino Emma Bonino in quei tre giorni programmazione in quei tre giorni ha avuto solo ventinove secondi tempo sul TG uno per potere balbettare il suo ringraziamento ai cittadini italiani che le fasce ho fiducia allora queste la situazione l'informazione c'è poi l'altra chiusura che riguarda tutte le emittenti tagliati in particolare quelle locali e c'è la mannaia della par condicio per cui questi con il terrore delle multe naturalmente hanno abbassato al la ricerca tutti i loro spazi e l'altro sconcio delle tribune oggi partirà alle quattordici una prima tribuna su RAI uno tra l'altro con Emma Bonino senza che sia stato ancora reso noto il calendario delle tribune ancora oggi non sappiamo quante quali tribune ci saranno ancora oggi la vigilanza non si è espressa lo farà molto probabilmente domani e lo farà molto probabilmente per approvare un progetto che volto alla cancellazione della campagna elettorale è abbastanza presumibile che a ciascuna delle liste che concorrono alle elezioni europee saranno attribuiti i seguenti invece gli spazi trenette pure tre lo ripeto figurette nell'arco di trenta giorni collocate nei momenti più sciagurati dei palinsesti televisivi appunto alle quattordici alle ventidue e cinquanta alle diciannove e cinquantacinque tra l'altro con la formula bidone del confronto tra tre o quattro liste Dini immaginate voi ancora una conferenza stampa di venti minuti che sita va però per molte liste a moltissima distanza al momento del voto nel caso la lista Bonino molto probabilmente a dieci va a nove giorni dal voto e in più però appello finale i tre minuti in chiusura di campagna elettorale cioè una forza politica cannucce lato nei TG e dalle trasmissioni di approfondimento che non ha possibilità di esprimersi sull'emittenza locale proprio nel momento in cui dovrebbe avere la possibilità di far conoscere la sua opinione come tutte le altre liste in vista delle elezioni europee viene sostanzialmente costretta Righetti date in questi spazi tribuna elettorale che ho appena descritto potrà parlare cinque volte nel modo ripeto assolutamente marginale che ho appena descritto in trenta giorni queste sarebbero le condizioni di campagna elettorale che spetterebbero le condizioni formazione dei cittadini beh su tutti questi fronti noi continuiamo a muoverci continuiamo a muoverci sul fronte delle tribune continuiamo soprattutto a muoverci sul fronte più generale dell'informazione del nostro Paese la denuncia di oggi è e ripeto un'ulteriore conferma della nostra volontà di impegno su questo fronte lo ricordiamo non è in gioco a questo punto ottantuno è solo il diritto di una forza politica essere rappresentata per ciò che è è e per ciò che propone ci sono vorrei dire due diritti ancora più importanti il diritto dei cittadini a poter davvero pienamente conoscere per pienamente delibera rifinitore cittadina potere ascoltare la Bonino e tutti gli altri per farci un'opinione propria e magari a spingere quella dei la Polimeri Pannella ma anche il diritto del Parlamento a che le proprie risoluzioni non siano messe su tipi dalla RAI qui abbiamo una situazione in cui il Parlamento della Repubblica più volte dice chiede una cosa e quel testo quelle parole quella soluzione viene messa sotto i piedi dal cosiddetto servizio pubblico della RAI allora noi ci siamo attivati di nuovo oggi dinanzi alla Procura della Repubblica abbiamo sollecitato nei giorni scorsi torneremo a farlo anche il Garante per le telecomunicazioni abbiamo sollecitato la commi siano in vigilanza vedremo se procura Chiarante vigilanza vorranno essere virgolette rigide oppure se si assegneranno a propria volta all'inerzia lo ripeto a questo punto alla complicità rispetto ai comportamenti della RAI e del cosiddetto servizio pubblico servizio pubblico lo ricordo a tutti i cittadini che costa a noi costa ai cittadini due mila cinquecento miliardi di Cannone ogni anno e altri mille cinquecento i pur visita quindi c'è una piovra che ingoia quattro mila miliardi e restituisce dell'informazione restituisce la sistematica negazione del diritto dei cittadini ad essere informati
E abbiamo ora ha il nostri microfoni l'avvocato Giuseppe Rossodivita che questa mattina assisteva Emma Bonino e Marco Pannella nella presentazione della loro denuncia contro la Rai chi ha partecipato anche assistito a all'incontro con il procuratore capo Vecchione allora com'è andato questo incontro
Innanzitutto buongiorno a te a tutti gli ascoltatori di radio radicale l'incontro è andato abbastanza bene nel senso che il procuratore Vecchione peraltro molto gentile anche questa volta ha dimostrato di avere comunque capito l'importanza di una di una situazione del genere certo il problema è che bisogna scontrarsi anche con quelli che sono
Gli enormi carichi di lavoro della della procura di Roma e e quindi il procuratore ha tenuto a sottolineare che da parte loro da parte della Procura non non si tratta assolutamente di di negligenza né di altro ma semplicemente di far fronte a carichi di lavoro enormi
Da parte nostra
Fia Emma Bonino che Marco Pannella hanno peraltro attraverso questa denuncia che è stata brevemente illustrata tra l'altro era all'incontro presente anche la dottoressa Attanasio che il pubblico ministero che ha in carico anche l'altro procedimento penale iniziatore mai a gennaio del novantasette e abbiamo brevemente illustrare i contenuti di questa denuncia la necessità soprattutto di interrompere una condotta oramai da anni
La RAI pone in essere appunto ininterrottamente
Attraverso anche la richiesta da parte nostra di una misura interdittiva quella che il Codice di procedura penale articolo duecentottantanove permette di applicare Achille ha incaricato di un pubblico servizio nel momento in cui sussistono i gravi indizi di colpevolezza
Di cui all'articolo duecentosettantatré del Codice di procedura penale e anche evidentemente delle esigenze cautelari che come dire nel caso di specie sono in re ipsa con il pericolo che nel nostro caso e certezza della reiterazione di condotte criminose della stessa specie di quelle per cui si procede condotte criminose che abbiamo individuato nuovamente nell'attentato contro i diritti politici dei cittadini di quell'articolo duecentonovantaquattro del Codice penale nell'abuso d'ufficio nella omissione di atti i no ed anche in relazione alla frode in pubbliche forniture dovendo RAI per legge per convenzione garantire in un servizio che abbia determinati requisiti
Anzitutto di completezza ed imparzialità e che invece come appunto abbiamo denunciato non garantisce affatto nei confronti anzitutto dei cittadini che come diceva prima Dini
Daniele Capezzone complessivamente con il canone garantiscono alla RAI di circa due mila cinquecento miliardi l'anno
Marco D'Anna nel nelle sue ogni volta che ricorda le le tante denunce presentate da eradicare la Procura di Roma ricorda anche che esiste un reato di omissione rispetto tutte queste denunce presentate che non hanno poi trovato mai una uno sbocco i
Marco Pannella denuncia questo e ha ragione per quanto riguarda il il passato poi che in precedenza tutte le denunce presentante sul medesimo oggetto sono state sistematicamente archiviate il presente io personalmente continuo a nutrire delle speranze ossia in relazione alla lavoro che ha svolto fino a oggi la dottoressa Attanasio sulla precedente denuncia comunque un lavoro è stato fatto e anche sulla
Capacità del procuratore Vecchione di comprende l'importanza di una denuncia del genere per il sistema democratico impattato certamente
Ci sono tante troppe omissioni da parte della Procura ma
Continuando a sperare nella legalità comunque del del sistema continuiamo appunto a presentare queste denunce che e in fondo non significano altro che continuare a sperare che questa legalità venga applicata le persone cambiano e si spera in tackle
Erano Daniele Capezzone della lista buoni i no e l'avvocato Giuseppe Rossodivita con i quali abbiamo parlato dei contenuti del significato della denuncia presentata questa mattina la Procura della Repubblica di Roma da Emma Bonino Emma ecco Pannella contro la RAI per attentato ai diritti civili e politici dei cittadini del loro incontro con il procuratore capo Vecchione per radio radicale Roberto Spagnoli