Aborto: la legge 194 e la pillola RU 486

Io di questo laboratorio ma direi una continuazione perché il laboratorio autogrill o che collega tutte e tre le sessioni anche se viene affrontato da un'angolatura
Diversa da persone diverse che però seguono senz'altro quello che il intento di questo laboratorio di collegare lei prese decisioni nel loro
Taglio specifico quindi no il titolo per un dice già non parliamo dei centonovantaquattro ma parliamo di menti
Storie sentimenti delle donne di fronte al interruzione volontaria di gravidanza
Non sto a ripetere quello che grosso modo abbiamo detto ieri e passiamo subito a presentarvi questa seconda sessione
Le va be'relatrici mi ha portato via
Dunque Perrella si le retate lisci sono Maria Luisa Boccia filosofa
Francesca Molfino
Richiama l'istanza
Ecco non mi vorrei sbagliare Roberta Tata Fiore giornalista Emma Fattorini storica
E passiamo abbiamo subito la parola a Maria Luisa Boccia e poi dopo l'intervento delle relatrice delle interlocutrice di si apre ha subito il dibattito quindi chi si vuole iscrivere lo faccia presto perché cercheremo pure di essere abbastanza sintetiche per dare uno spazio il più ampio possibile alla discussione
Maria Luisa Bordeaux
Io ho preso molto sul serio
Quanto era il petto nella invito cioè che questa discussione tra noi doveva servire a fare emergere tutto quello che dell'apporto viene di solito taciuto poi rimosso
è con questo spirito che io ho pensato la relazione questo chiedi chiedo che ascoltarla
Quindi non quello che io dico che serve a capire
Cercare di capire per come io posso
Dare un contributo in questo costa l'apporto non è immediatamente completamente noi donne non è immediatamente qualcosa che si può tradurre in giudizio che come troppo contro il rapporto col vecchio uscissimo da questa ottica
La mia ipotesi di fondo perché sulla Bortolo oggi prevale anche tra le donne una posizione non solo difensiva ma in parte regressiva
Perché è mutato il contesto culturale politico in cui la questione al porto che collocarsi e non parlo del contesto culturale politico determinato dei partiti dalle istituzioni del fronte di lotta sulla centonovantaquattro
Ma anche grigio che attiene più direttamente tra le donne
Però lui tra le stesse femministe e tra il fronte politico culturale delle donne che ha normato per legge
Io non credo affatto che la difesa delle legge quel
Per le donne chiariranno voluta che hanno lottato per anche per quella legge
Sia da intendere come il modo migliore per affermare il valore simbolico e politico della propria storia in questa lotta che hanno alle spalle e nemmeno che si possa assumere la legge inevitabilmente come la sola trincea difendibile per affrontare del tra di noi la questione dell'aborto
Penso che stiano quando parlo di contesto regressivo intendo riferirmi all'emergere tra le donne di concezioni rappresentazioni dell'esperienza cortiliva profondamente diverse da quelle del passato
Oggi a mio avviso la lettura dell'apporto Shiller prevalentemente tra chi lo considera considera la legalizzazione del minor male
Rispetto alla piaga sociale dell'apporto e chi parla di diritto di aborto come strumento di emancipazione femminile
In entrambi i casi Laborde considerato quasi esclusivamente come un fenomeno sociale
Pienamente linearmente correlata alla maternità alle forme di realizzazione di riconoscimento sociale della materia
La botta e dunque pienamente ricondotto al mezzo di controllo delle nascite al di là delle affermazioni più o meno ipocriti anche dal fronte anch'della legge diciamo di difesa della legge vengono fatte
In questo senso
La sequenza infatti che individua l'apporto del fenomeno e quella che lo colloca entro in questo ordine contraccezione apporto maternità l'apporto cioè e nel momento in cui la contraccezione prego concepimento fallisce o non è stato applicato per qualsiasi altra ragione la donna non adotta
Il problema che gli anni affrontato l'unico problema acquisita visibilità rilevanza sociale è che
Si tratta di ridurre l'incidenza dell'apporto nella vantando prevalenza rapporto tra concerti contraccezione e maternità non è estranea a questa impostazione una rivalutazione sottile pervasiva della maternità tout-court
L'apporto viene presentato come un dramma per la donna perché si sottintende che le donne non sono affatto contrarie all'essere emanati che non vi è modo per una donna di non essere madre
Che desiderio birre diffuso e di esserlo
E che dove si pone il problema e che questo desiderio che ormai diciamo si presento ottenga potersi realizzare informi più maturi e responsabili
Pone il problema della scelta delle condizioni migliori della sua realizzazione
Silente inveendo questa realizzazione come realizzazione attraverso la maternità di una parte di sé sia della possibilità di accogliere nelle condizioni migliori il figlio
Ovviamente non si tratta permetti negare il valore della scelta responsabile della maternità ma di sottolineare che posta così
Questa idea poggia e allo stesso tempo vinicola un'altra idea quella che e di un desiderio pressoché ignorato nella donna del figlio
Questo tipo di lettura oggi prevalente sconfiggere il rapporto viene considerato un obiettivo quindi inevitabilmente otto misticamente raggiungibile
E soprattutto sconfiggere l'apporto viene fatto coincidere con il creare le condizioni per una maternità libera e socialmente riconosciuta come valore
Io tenterei quindi dare una lettura diversa dell'aborto che quarta appunto ciò che dell'apporto in questa lettura e si tace non si può dire
Non credo
Che
Sia stato visto così in passato
Però siccome qui si faceva richiamo alle esperienze alle menti dei corpi di donne
Senza cadere in una pratica che abbiamo abbandonandolo
Quella appunto del confronto sul vissuto un dato che esperienza di esplicitazione di da quale punto di vista parlo voglio dartelo
Chi vi parla è una donna di quarantaquattro anni che sta elaborando la propria esperienza titoli senza figli
In termini di scelta di essere invadente madre da non confondere con la definizione di non essere che altra cosa nel rapporto tra affermativo e negativo
Di questa mia esperienza dipinta fanno parte tre apporti
Il significato
Dell'apporto nel momento in cui il periodo il traffico di una donna col cioè il termine non è riconducibili alla scelta del momento migliore di avere figli
Ed è il modo giusto di figli da vere
Io rappresento una di quelle donne su cui la condanna di egoismo socialmente
Di una strategia di vita cioè tesa prevalentemente avremmo incitazione snaturare del proprio essere donna può essere facilmente applicata ma non è questo il punto quello che la mia esperienza voglio sottoporvi è un altro tipo di considerazione la prima io Riad registro un crescente interdetto tra le donne ad assumere non avere figli come scelta non come sconfitta
Secondo elaborare il rapporto entro questo percorso biografico il mio sì accettiamo che l'apporto va inserito dentro quella sequenza contraccezione apporto maternità è praticamente impossibile
L'apporto può in questo caso essere assunto soltanto come pura e assoluta negazione del desiderio innato del figlio più del proprio corpo come corpo fecondo della maternità stilisti e così via
Nella mia biografia quindi assumere quella sequenza potrebbe dire non con permettere un'elaborazione dell'esperienza sportiva che ho vissuto ma soltanto subirla pochi moderna
Per questo essenziale ragionare invece sull'autonomia distinzione che dietro a un'esperienza positiva della maternità che sia o no realizzata
E sul secondo aspetto vorrei introdurre anche un elemento di riflessione perché oggi e così difficile parlare
Cara donne di un'esperienza abortiva appunto ad assumere non dentro quella sequenza io credo che oltre alla allettato è più evidente che siamo di fronte a un'offensiva ma ideologica del fronte anti abortista che tende a metterci tutti in posizione difensiva
Vada registrato mutamento intervenuto nel vissuto spesso di molte femministe di molte donne che appunto si sono poste negli anni passati il problema di fare emergere rapporto dalla clandestinità molte di queste donne sono della mia stessa generazione che accentra i trenta e i quaranta anni
Che comincia ad essere pagine sempre coerente cinque
E queste donne molte di queste donne
Affrontano oggi o no una maternità ritardata nel tempo o l'approssimarsi comune come nel caso della fine del periodo fecondo
In questi casi essendo questa una fenomenologie molto diffusa maternità ritardati oppure l'assunzione della fine del periodo fecondo
Nella parte diciamo proprio nella nella comunità femminile che si è battuta per la legge delibere il non avere figli comune essere non con la mancanza appare molto arduo
In entrambi i casi sia che si sia di di fronte diciamo un maternità tardiva e quindi si debbano affrontare tutti i problemi che questo comporta nel privé nella maternità nell'assumerla
Sia che si sia di fronte alla scelta irreversibile di una delle del fatto che questi imputati percorsi soggetti incidono profondamente sul significato della valutazione dell'ideale dell'azione femminista attorno all'aborto
E in parte nel solo a loro volta influenzati
Di questo rapporto è da molto tempo che non parliamo
E presto servizio e ritengo che sono molto cresciute le zone di silenzio i tabù attorno a questo tema tra noi stesse
Io
Vorrei qui
Voi ascoltaste le considerazioni che ora parlamentare assumendo questo dato che discende di assumo la mia esperienza e questa valutazione di questo contesto in cui io intendo collocabile proprio perché non potrò fare continuamente ricevimenti diciamo a questo doppio piano del ragionamento e dell'esperienza biglietto nell'ascolto di tener presente queste osservazioni preliminari
Cos'è per noi l'apporto allora
Io parto dal dato che mi sembra che il modo di assumere l'apporto da parte delle donne sia prevalentemente quello di un'esternazione dall'apporto e dell'apporto tassi e voglio indicare alcuni aspetti alcune forme con cui queste strane azioni si manifesti
Ad una prima ha già fatto riferimento perché la ritengo appunto quella che oggi sta diventando prevalente che riduce di molto lo spessore della questione al volto
La porta viene appunto assunto come piaga sociale e quindi con una violenza sulla donna e che la donna infligge assesti
Questa lettura dell'apporto tende a sottolineare dal punto di vista della donna non la soluzione delle scelte dell'esperienza degli non l'agire consapevole
Non voglio che Venezia soffre
O che non sia
Segnato da elementi anche pesanti
Mica azione di contraddizioni in parte appunto innocente però ecco questo aspetto dell'agire consapevole viene sempre messo tra parentesi la donna si dice non sceglie di abortire ma lo subisce ed io con né condizionata rapporto non è mai una scelta
è appunto un dramma
Anche se è la donna che decide di abortive
Da colpevole la donna diventa vittima gliela porto in questa chiave di lettura si cancella la colpa e però si assume per cancellare la colpa si vede eliminare appunto il dato della scelta si deve ridurre la tomba una vittima diventi e di una situazione che la sopravanza che non potrà subire
Questo è in contraddizione profonda con l'assunzione dell'autodeterminazione come punto di chiave diciamo
Di nel definire il rapporto tra la donna è l'esperienza stessa e il modo in cui la stessa società dovrebbe assumerlo
Perché queste immagini ancora ancorata profondamente questa idea diciamo della non scelta a un'immagine della donna come soggetto debole come sottolineava Grazia zuffa in un recente articolo di reti
E perché ciò che prevale della lettura della Bortot è il contesto non è il rapporto tra la donna e l'esperienza dell'alto che sta divenendo
Ma a invece il contesto con un complesso di arretratezza sociale fatto da varie cause su quello di lungo secondo la finisco più ma che comunque appunto determinava dall'esterno
Il senso di quell'atto e il perché e il come la donna lo assume Morton ogni sequenza diventa ogni rapporto diretto tra la donna come soggetto attivo
L'esperienza abortiva
A questa lettura dell'apporto come dramma sociale cominciata sociale io trovo che è fortemente corrispondente correlanti nient'affatto di barricata
Come normalmente si viene ci tengo invece a rappresenta la lettura dell'aborto come il diritto della donna all'apporto e quindi un'ottica fondamentalmente emancipazione secondo questa chiave l'aborto diritto dal porto sarebbe in uno degli strumenti per di riforma del rapporto tra riproduzione partecipazione della donna la vita sociale
Quindi il riconoscimento del diritto dal porto è uno dei modi per rendere compatibile la titolarità e piena diciamo rendere piena la titolarità politica diritti politico e civile dell'età della cittadinanza femminile e rispettare la specificità quella dei
Dove ritrovi
Su questo piano il rapporto tra piaga sociale ed emancipazione femminile sia costruita realmente la mediazione che ha portato alla legge la mediazione tra le forze politiche all'ideologia Diversi presenti in questo Paese non è questo il piano su cui secondo me si è costruita l'elaborazione delle donne spetta alla scuola
Tant'è vero che questo è il piano che anche le posizioni più drasticamente anti abortiste oggi non punta alla cancellazione della legge ma puntano invece ad indirizzarli nell'applicazione e ad attuare forme di controllo sociale sull'esercizio delle donne fanno di questo diritto dal porto di questa legalizzazione dell'aborto
Come in passato la porta da punito ma tollerato
Quindi la concezione radicale
Il partito radicale delle culture radicali del diritto dal porto dell'emancipazione la concezione comunista
Della piaga sociale sono profondamente Valenti l'una dell'altra e noi di fronte a questa legame che si è stretto tra queste culture sono quelli che hanno diciamo e terminato la mediazione con il fronte anti cattolico
E il lucchettato risulta della legge il rapporto l'articolo numero uno né l'esempio è il contenuto della mediazione e queste quella diciamo che ha prodotto il risultato della legge come un'acquisizione sociale dell'apporto
Questa rappresentazione dell'apporto però commediante associati e come diritto dal porto intrecciati tra di loro ha ottenuto una presenza anche nel femminismo
E su questo terreno della riflessione del no del femminismo si è tradotta in un obiettivo unificante delle donne come forza sociale ed è questo terreno che ha consentito la fortuna rappresentato come dire la fortuna della battaglia il composto che ha consentito alla battaglia per la legalità
Da parte delle donne però a mio avviso la questione sociale è stata ricondotta ad un tratto è reale ed importante dell'esperienza femminile poiché è molto se lavora molto sulla realtà dell'apporto e non sui principi in quegli anni
Ida Dominijanni nel supplemento sono le doti noi donne Federico anni spacciava decennio del no quando non mi ricordo
Due anni fa nel decennio sulla legge parlava di materia della questione un porto da esaminare per poter capire anche la forma di che abbiamo dato a questa questione una forma datare etica e politica
Ecco su questa materia il femminismo ha lavorato
Invece le ideologie le quote facevo prima diciamo non l'hanno assunta alla materia
Dell'apporto ma la piaga sociale ne hanno fatto appunto un principio una definizione ideologica dentro
Che è altra cosa
Anche in questo caso comunque si è parlato più delle condizioni in cui la porta viene delle cause esterne alla donna che lo producono prende il rapporto interno e tira dritto per la donna connesso
Nel momento in cui si afferma che la donna non deve essere colpevolizzato in cui si è fermato da parte delle donne la donna non deve essere
E che l'aborto non può essere considerato un reato cioè una colpa giuridica
Ma
Non solo non può essere considerato un reato una colpa critica ma nemmeno un atto eticamente illecito cioè una curva Morandais
Si nominano però sofferente traumi violenti commesse qui che sarebbe con la il gatto e l'unico dato dell'esperienza simile che può essere nominato come scusi queste assolvessero la donna
Fischi Bognanco appunto la sua non volontà di apporti nel momento stesso in cui la decide di abortire
Quindi alla donna insomma non si continua a negare che l'apporto possedesse un'esperienza nella che hanno diciamo di di cui fa parte un ambito di azione di valutazione di produzione delle cause
Che lo producono da parte della donna sostanzialmente la donna rispetto al rapporto resta un soggetto irresponsabile
La seconda forma chi è straniero zione
E la donna bella Bortone è stata stabilita secondo me direttamente dalla ricerca femminista sul terreno della sessualità e faccio riferimento alle elaborazioni proprio dei primi Agnese
Quando si riteneva che l'aborto fosse una violenza il mondo secondaria sulla donna
Dalla violenza che la donna subisce direttamente nella relazione sessuale
In quanto la relazione rientrata al piacere dell'altro in cui l esperimento essenzialmente soltanto la subalternità e la propria complementarietà all'altro sesso
Da Carla Lonzi del documento di viaggio i gruppi sulla porta facciamo un lavoro sono ad altri come documenti del femminismo auto con scienziati degli anni settanta viene formulata una lettura dell'apporto funzionale correlata alla tolleranza della sessualità maschile nel rapporto tra i due sessi
Si coglie giustamente in quest'anno
Tiene la sessualità dell'uomo non in quella della donna che si stabilisce il rapporto tra piacere concerne poiché e l'uomo a determinare la coincidenza tra piacere contro si muove anche qui da un dato forte reale delle esperienze essere molti apporti conseguenza di rapporti sessuali in cui la donna non solo non ha voluto il concepimento ma non ha conosciuto piaceri non ha vissuto e sperimentando la propria sessualità in forme autonome ma ha soltanto su
Riconosciuto spesso subito all'accettazione insieme dell'uomo e del piacere dell'uomo
Da questo punto di vista la legalizzazione dell'apporto ecco allora considerata un mezzo di false emancipazione sessuale femminile
Penso in realtà ad adeguare il comportamento delle donne alle mutate esigenze maschile e quindi consunta con la forma rinnovata di controllo sul corpo femminile che se nel passato e richiedeva repressioni colpa oggi concede tolleranza e medicalizzazione
è un'analisi che coglie indubbiamente degli elementi di realtà di quanto è avvenuto e devo con il testo che ha prodotto la legalizzazione dell'aborto e tuttavia mi pare che anche in questa
Questa lettura
Ciò
Che emerge la difficoltà e l'impossibilità di riconoscere nell'apporto un momento di esperienza propria della donna
Che nasce da spinte da un processo interno al suo corpo e vissuto il rapporto con il suo corpo Corpo di cui fa parte quella capitale e quell'apparato sessuale procreativo che la disponete accoglierà il primo impegno sedime dell'uomo e poi iscritto figlio
Verso questo aspetto della corporeità il femminismo a lungo sembra aver avuto un impedimento ad assumerlo e di conoscerlo
Perché in esso si è insediato in profondità lo spettro della dipendenza dall'uomo della complementarità fra i sessi della differenza femminile
Come disposizione appunto all'accoglienza come predisposizione alla maternità
La netta separazione della sessualità e dell'autonomia quindi dal naso tardi conosce mento dell'essere il corpo della donna forfait con Dante
Ha finito così per introdurre una scissione stranieri Simonetta all'esperienza dell'apporto della donna scissione spiegazione che permette sospese
Quindi
Nelle letture prevalenti diciamo che hanno determinato il col testo della lettura dell'esperienza e filmini porta alla vicenda della meccanizzazione
Io ritengo che l'indisciplina dell'apporto sia invitato determina
Sfuggono a queste invincibilità soltanto testi veri momenti di riflessioni kimono appunto dalla corporeità da un'analisi sul corpo femminile
Che assume appunto questo corpo in questa sua specificità anche di corpo assecondando il ricordo toccato
I documenti che nomina una vera e propria azione del corpo che partono dalla riflessione sulla riappropriazione del corpo sono tra i pochi che riescono a nominare l'esperienza porti
Mi ha trovato fra l'altro uno molto interessante di un collettivo di donne cattoliche
Che lavorare appunto sul rapporto tra femminismo e il cattolicesimo e lo cito per sottolineare come quando si parte dal corpo vengono più facilmente scompaginate le stesse appartenenze dello
Partire dal corpo vuol dire in primo luogo considerare l'apporto come un momento in cui la donna conosce la sua capacità di dare ai lati il conseguentemente di portare in sé la morte
Pietà e morte timidezza corporea impossibilità di vincerla liberi e potenzialità sono nel corpo femminile secondo comprese
C'è un testo di Rivolta femminile che non vi leggo per non farla lunga che meriterebbero di essere citate esplicitamente perché è uno dei pochi testi che ho trovato
In cui l'esperienza abortiva viene inserite esattamente in questo tipo di riflessione
La differenza tra donne e uomini questo testo avviene per esempio ricondotta ad una differente esperienze rappresentazione della vita e della morte
Determinata proprio da questo portano in sé della vita e la morte che la donna conosceva
Da qui viene fatta discende della scelta della donna il suo doveva essere poteva essere solo lei a decidere
E non poteva e non dover dar conto alla società di una scelta che attiene all'accettazione o meno della nascita attraverso i cito il testo apprezzo dell'accettazione della sua propria morte
La diversa cultura della vita che la donna dell'uomo si accompagna dunque sempre secondo questo tipo di lettura ad una diversa intimità con la morte
L'uomo conosce la morte come fine della vita la donna conosce il coincidere di vita e morte ed il quinto lo conosce con lei
E una delle poche riflessioni in cui a volte considerato insieme e assunto come un'esperienza umana femminile e ci tengo acché trattenevate questa definizione
Perché usare questa definizione fa ancora scandalo Siciliotti
Non sbaglia eppure solo se partiamo così da qui possiamo forse capire opporci
Nella dimensione di poter perché le donne non sull'abortiscono da secoli ma continuano ad abortire nonostante la contraccezione nonostante immutati i costumi sessuali che hanno riso li incita anche una sessualità non propri attiva molte sono oggi le forme per evitare l'apporto
Eppure non credo che sia possibile per non parlare di acustica niente discipline degli apporti di scomparsa di quest'esperienza dal nostro orizzonte degli
Non perché non ce l'ho con gli annunci profonde o perché lui stia bene
Ma come possibilità reali
Nel passato
L'elaborazione dell'esperienza sportiva era consentiva le domeniche rapidamente conclude
Eppure proprio perché se la borsa era riconosciuto colpevole era però anche riconosciuto come esperienza
In qualche modo si il divieto si assumeva sul PIL se diciamo di rappresentare la negazione dell'esperienza
Gli era poi la rientrasse la comprensione della pratica al femminile che consentiva invece di riconoscerla raccoglierla inglobarla insomma di dargli un senso
Oggi la possibilità di dare senso a queste sfide
è ben
Quasi mi minore di quella che c'era nel
E questa mi pare una sanzione colpisce la donna che apporti esce ben peggiore della prima sancita dal di
Salto tutta una parte in cui sostengo che anche le letture psicoanalitiche qui c'è Maria Grazia eminenti che domani dovrà parlare altre le ha fornite Silvia Vegetti Finzi
Che Prodi hanno ragionato su questo rapporto interno della donna con l'apporto
Mi sembra contendono ancora dentro di sé la difficoltà di assumere l'apporto e questa esperienza come parte della non della dimensione inconscia ma della dimensione consapevole della Ginestra
Proprio perché per esempio Minetti usa l'espressione essere leggibile dall'inconscio nell'esperienza abortita ecco mi sembra che anche in queste letture
Che più si avvicinano e si pongono il problema
Di capire il rapporto tra il soggetto e l'esperienza tra la donna questo atto ancora permanga fortemente la difficoltà di ricondurla
A un ambito consapevole e c'era l'indennità per scindere la parte della donna diciamo che muove i passi diciamo no in cui l'esperienza non è ricondotta appunto al contesto Esterna cause esterne a una parte inconsapevole una particolare donne agita da se stessa ciò da ciò che si porta dentro no
Dalle parti non elaborate della sua vita del suo essere appunto
Dall'inconscio esaurita
La parte consapevole
Tutto quindi tutto questo porta di tenere che l'apporto è pensabile solo con me atto negativo per la donna e non possiamo mai vedere che cosa e che cosa può spingere questa complesso intreccio tra vita e morte
Che in quell'esperienza e la donna anche a scendere
Devo tagliare tutto una parte su questo ragionamento sulla vita e la morte come abbiamo difficoltà ad assumere forme mortali di corporeità morente
In un'ottica diversa da quella appunto di una negazione assoluta della vita e che quindi porta poi all'anca l'assegnazione che qualunque riconoscimento e qualunque momento in cui ci si pone dalla parte della negazione e quindi una forma corpo appunto di corpo da parte della forma mortale
Diventa innegabilmente soltanto omicidio
E vengo invece alle conseguenze che questo non sia per nominare l'intreccio tra vita e morte che nella capacità pro creativa del nostro corpo
In forma diversa da quella che conosce l'uomo a degli affetti molto rilevanti sul piano della questi del principio dell'autodeterminazione
Mi riprendo alle argomentazioni le valutazioni sull'autodeterminazione che in questi ultimi mi sono state avanzate soprattutto da parte delle femministe e comuniste cioè da quelle più impegnate sul terreno della ridefinizione del senso della legge in termini appunto non vide un simile
Perché un nuovo conto pensati scritti ricade Mancino l'articolo di Grazia zuffa di cui gli ho detto cose che non ti ho scritto questi Periodo in cui si riconduce proprio alla relazione intima corporea tra donne feto
E dalla concezione della libertà come responsabilità
In particolare statuto etico esistenziale dell'essere il corpo della madre dal feto per cui non si può parlare del feto come individuo persona e d'altra parte
A partire da questa imponeva relazioni portò via si definisce anche l'impossibilità di risolvere il conflitto potenziale tra donne finito in una sede terza rispetta la coscienza femminile
Sì accettiamo che l'auto l'autodeterminazione debba assunta così quindi con un principio che ridefinisce la la libertà commenta responsabilità
Non credo che si possa parlare dell'autodeterminazione un termine negare e l'autodeterminazione sia stata posta dalle donne come principio fondante della legge
Chiedere la centonovantaquattro se non riconoscendo che un po'il principio si è tentato una mediazione tra l'esperienza femminile dell'apporto e la produzione di una nuova concezione etica sulla procreazione nuova concezione valida cioè per uomini e per donne
Lei non crede di avere dei diritti proprio in nome di questa comunicazione dell'apporto come possibile terreno di esercizio di libertà femminile si dice che l'autodeterminazione non assenso rispetto all'aborto
E quindi appunto come vedete dal posizioni molto diverse si ritorna negare perché rispetta l'aborto la donna possa porsi come soggetto consapevoli agenti
Io ritengo invece che con il principio dell'autodeterminazione si sia tentata appunto una mediazione tra quell'esperienza e una ridefinizione dei principi etici
La domanda che voglio porre qui per è un'altra era possibile ottenere questo risultato solo con la depenalizzazione perché diretto questo è la questione va bene
No
A mio avviso no perché la depenalizzazione avrebbe lasciato del tutto implicita la questione della decorazione formale
E ci avrebbe fatto regredire ad una concezione della libertà puramente negativo come pura sottrazioni direi ancora sull'atto della donna
Credo invece che aver voluto definire in termini politici e giuridici l'autodeterminazione è il segno che ne abbiamo tanto quell'atto
Miccichè ha detto anche di produrre una nuova regola sociale e impavida quindi anche rispetto agli altri
L'autodeterminazione insomma mi pare nella forma in cui si è tradotta entra scesa conto che divenuto principio universale
La riappropriazione del disse del proprio corpo della propria corporeità e della propria capacità pro creativa che la parte più ricca e significativa delle riflessioni e delle esperienze fatta dal femminismo intorno all'aborto
Celeste l'elaborazione di un principio etico minorile in tema di aborto e anti conseguentemente in maternità e sessualità
Il principio dell'autodeterminazione quindi a mio avviso nasce direttamente dalla pratica di riflessione sul vissuto che negli anni dell'autocoscienza diamo epocale l'elaborazione sulla libertà
Che mostra da quella distinzione tra sessualità portò in maternità che in quella pratica si era sviluppata
Senza dubbio il principio dell'autodeterminazione entrato a far parte di una legge in cui insomma non non tanto tratta ce l'ha detto Sinnai donne sempre nel supplemento atteso anche produrre una norma sul corpo e quindi si è in quella legge è presente una contraddizione perché il principio dell'autodeterminazione tende a ricondurre alla donna appunto la scelta negando la produzione di una norma per
Ma la legge non è solo questo
La legge norme la legge attuale norma in modo consistente il corpo femminile l'esperienza da porte non c'è bisogno di qui lo richiamo lo discute
Mi sembra però che questa in contraddizione era al momento dell'elaborazione della legge insanabile
Perché non era pensabile che le donne potessero opporre sulla scena un proprio principio di regolazione della procreazione senza passare per la mediazione politica
è possibile oggi questa è la questione che abbiamo di fronte
Ridurre l'aspetto normativo della legge sull'aborto e allargare l'autodeterminazione oppure lo scarto tra norme ed esperienza del termine
Ci costringe a ripiegare su una concezione classica più arretrata della libertà un'intesa appunto come pura libertà negativa come punto limite alla regolazione
è una questione di alcuni settori del movimento contro Roberta Bonetti meglio sapendo che a un'interlocutrice mi è sembrato giusto tener conto di questo tipo di obiezioni
Secondo me regredire a questa concezione negativa della libertà ci farebbe perdere la formalizzazione della libertà
E l'acquisizione appunto quello di diciamo il terreno nuovo su cui ci ha posto c'è l'esigenza di regolare di produrre un principio di regolazione sulla procreazione fondata sull'autorevolezza del soggetto politico femminista
Ed il cui contenuto ha sancito la simmetria tra i sessi in tema di proprie
Non sono ottimista ovviamente sul piano politico sulla possibilità di spingerci davvero avanti su questo perché mi pare che i pesi negativamente tra noi un confronto fatto nelle forme dovute non la tutto sulla storia che abbiamo alle spalle sulle divisioni che allora diffusamente ma dal porto perché oggi si ripropongono appesantite da quella storia non elaborata
D'altra parte solo spostarci su questo terreno evidenzia che la volontà e la scelta della donna e dirimente rispetto al conflitto tra essi questo troppo spesso tendiamo a rimuoverlo perché mette in evidenza la nostra responsabilità perso l'uomo verso la Scala esce e non solo verso le stesse ho perso il ferito
Poiché questa responsabilità ci è stata imposta lungo come obbligo del destino non riusciamo a riconoscerla come parte essenziale della nostra libertà ed è un nostro pur cita soggetto nei confronti dell'altro sesso
Ciò che la polemica aperta D'Amato ha evidenziato e proprio l'influenza invece della posizione femminile autonoma nella relazione prese se non riusciamo a questa influenza ad affermarla come responsabilità
Difficilmente riusciremo a dar conto del potere che abbiamo verso l'altro che l'esercizio dell'autodeterminazione esprime allora davvero l'autodeterminazione diventa un principio d'arbitrio su questo voglio dire saremo inevitabilmente poste sotto alcun
Dall'altro sesso
Assumere l'autodeterminazione significa partire dalla percezione dall'esperienza femminile che vi conosce l'altro quindi che parte di Munich è difficile negare questa evita nel momento della scelta e della decisione cioè fare come se questo problema non ci fosse nostri stiamo decidendo anche per l'altro
Senza aprire una scissione è una contraddizione nella donna scrive
Possiamo elaborare una concezione dell'alterità e della relazione e della responsabilità in cui l'aspetto di essere uno e due donna
Proprio punto di apporto dato nel feto sia fondante di una diversa concezione
Possiamo non so se riusciremo allo stato attuale della perché il comma con
Credo che ne abbiamo fornito i presupposti di questo elabora
Che abbiamo messo in campo problemi principi regola cliniche mobili volo dalla forte atipicità della relazione tra donne o come tra donne
Rispetto alle forme delle relazioni tra individui che stanno alla base di principi etici e giuridici moderno su questa strada dovremmo poter continuare
Questo implica però risolvere Trambus divergenze e differenze non per comporre le ma per mediatica
La questione della mediazione femminile si rivela sempre più nodo di fondo di una politica femminile e di una politica tra i sessi
Ringraziamo
Fa
Vogliamo avvertirli che
Purtroppo oro aperta fatta fiori
Deve essere una delle interlocutrice è stata chiamata a trenta dalla dalla madre ammalata
Facciamo gli oculi alla mamma Roberta e non sappiamo se potranno per
Ecco
Secondo telegramma che è arrivato il PRIT la onorevole Garavaglia sottosegretario di stato della sanità che faceva gli auguri appunto la riuscita
Questo il nostro laboratorio
Adesso scrive l'onorevole Anna Maria Bernasconi impossibilitata a partecipare dal precedente precedenti impegni aderisco importante iniziativa
Allora la parola a a Francesca Molfino
Così diceva un grande filosofo Schopenhauer in una lettera ha un grande poeta credette
è il coraggio di andare fino in fondo ai problemi che fa il filosofo egli deve essere come l'Edipo di Sofocle che cercando di chiarire il suo terribile destino
Persegue infaticabili benché la sua ricerca anche quando prevede che la risposta di possano riservare orrore spavento
Sembra proprio che queste parole siano state scritte per un analista
E penso che ormai non si possa più parlare di etica ai nostri giorni senza tenere presente il discorso della psicanalisi
E qui spero anche i poteri e cominciare a dare non dico una risposta alla maggiore soddisfazione a quello che diceva prima Maria Luisa Boccia cioè del fatto che sì è vero l'analisi la psicanalisi occupati parti
Più profonde dell'individuo ma in un certo senso non è che si occupava di quella parte e basta cioè non è che di Waco scinde l'individuo due ma in fondo considera e cerca di considerare sempre l'individuo come un'unità fatta di parti diverso e infatti diciamo diversamente dal pensiero filosofico precedente il soggetto non è più quello in cui è razionalità volontà coincidono in cui il pensare sia scisso dagli elementi razionali emotivi fisici dell'essere umano
Per esempio infatti solo supponendo la presenza di desideri inconsci
Che interferiscono sul piano della razionalità può acquistare senso che è una donna pur conoscendo i metodi anticoncezionali si trovi ad abortire uscendo dei giudizi moralistici di leggerezza e di egoismo
Freud non ha cessato mai di attaccare la religione quando essa si poneva come il restringimento della libertà umana non per quello che riguardava le azioni ma per l'applicazione dell'intelligenza alla comprensione dei fenomeni umani
Non esiste qui il
All'inizio a origine dalla situazione di dipendenza infantile cioè qualchedun altro decida per lui che cosa dobbiamo fare
Quale può essere lo scopo etico della psicanalisi secondo me secondo molti altri quello di proteggere la sopravvivenza psichica parlo di sopravvivenza psichica dell'essere umano
E tale sopravvivenza per poter essere mantenuta esige una rappresentazione disse stabile rispetto ai molti sconvolgimenti che noi ci troviamo ad affrontare questo perseguimento di stabilità
è sostenuta ottimamente dalla capacità che ognuno di noi può avere di valorizzare se spesso in senso ovviamente narcisistico e a dispetto delle continue crisi che questo livello di stiva può incontra
Vorrei quindi parlarti dell'aborto commessi tomo della femminilità
Quindi spostare un momentino discorso rispetto a quello della paternità spostarlo significa abbandonare questo campo ma semplicemente spostato
Non con questo permette caldeggiare il campo della procreazione ma per riproporre la modalità con la quale la psicanalisi si è posta davanti a certi comportamenti umani
Giudicati da impianti o patologici o criminali dalla cultura passata
I sintomi i sintomi sono delle manifestazioni
O dei segni di un conflitto emotivo psichico e contemporaneamente però l'unica via di scarico fintanto che quel conflitto non possa essere elaborato mentalmente il simbolicamente
I sintomi possono essere quindi dei tentativi di rendere accettabili degli affronti che l'individuo subisce e che sono evidentemente diciamo inaccettabili come per esempio l'alterità
Ho la differenza dei sessi ora a differenza delle generazioni e la morte
Se a livello individuale con l'apporto ci troviamo nel campo della sopravvivenza psichica del campo collettivo io penso che siamo in quelli in quello della costruzione di un'identità femminile
Un'identità femminile che sia legata non solo alla maternità
Contro la costruzione di questa diversa identità si scagliano gli antiabortisti che vogliono una donna unicamente mai madre
Riaffermando che solo la biologia e il suo destino e legando le donne sul piano non della naturalità
Ma della animali tardive come ben sappiamo la porto è sempre esistito ed è stato tanto più convento quanto più non esistevano gli strumenti adatti per interrompere la gravidanza vi ricordo che le donne hanno preso nei secoli veleni come l'arsenico il fosforo
Si sono buttate per le scale e si sono ispirate per Terrile nell'utero e hanno commesso l'infanticidio
Nel tentativo di andare oltre il conflitto tra destino biologico e desiderio individuale
Il Papa può in modo arrogante rispetto alla vita alla sofferenza alto l'onore del singolo individuo affermare che non si deve usare il preservativo neanche quando si è sieropositivo
Perché si pone fuori della vita e della morte
Il nome dell'eternità
Che sappiamo quanto nella storia la religione abbia poi dovuto ricorrere per affrontare i fenomeni quotidiani all'esistenza di una doppia morale
In questo senso la religione poneva delle leggi che si sopra Boni sovrapponevano dal di fuori all'esistenza e all'esperienza del singolo
Mantenendo una scissione tra interessi collettivi e interessi individuali dove il passaggio tra l'uno e l'altro implicava la negazione di sé della propria integrità e identità psichica
Soprattutto a livello della soddisfazione del piacere sia in senso narcisistico che funzionale
A me sembra evidente per esempio che il movimento per la vita continuando a privilegiare la donna come madre in realtà continuerà a forzare le pratiche abortive perché non accetta la compresenza e l'opposizione di femminilità e maternità ma vorrebbe cancellare venuta a favore dell'altra
Ho sempre visto l'onorevole Casini come uno dei maggiori sostenitori dell'apporto poi che sembra ignorare che un conflitto così grazie pesante come quello tra vita e morte che ha espresso nella porta possa essere al affrontato sul piano della volontà e della condizione
Come riferiscono le esperienze dei consultori le le donne si presentano per l'interruzione di gravidanza avendo già preso la decisione
E ciò non perché la scelta sia facile leggera o superficiale ma perché non è stata possibile una scena
Dal punto di vista dell'analista non si pone assolutamente il problema di intervenire nella decisione di abortire anzi la sua posizione che Cassarà Comune ho detto quella di rispettare e di favorire il più possibile la libertà pensare della paziente
E tale libertà si acquisisce quanto più aumenta la coscienza di sé
Per quello che riguarda invece i pazienti maschi si configura per l'analista ugualmente lo stesso atteggiamento
Di distanza rispetto alla scelta
Con la precisa consapevolezza per esempio
Che se la coppia non è d'accordo sulla politica dire nel caso di un futuro bambino la sua vita simboliche psichica sarà già pesantemente per turbata o addirittura negata da questo compito come dice François ascolto una psicanalista che per più di trent'anni si è occupata di bambini
Sostenere una donna a conservare il bambino quanto vuole abortire può essere una cattiva azione ed è un'azione molto cattiva un apporto benché sia sempre un deplorevole incidente sarà comunque meno grave ogni bambino continua appunto la tutto
Non è concepito consapevolmente ma la sua accettazione oserei dire la sua adozione
Durante avviene durante la vita intrauterina da parte del padre e della madre e dopo da parte del gruppo familiare
è questo processo che lo fa diventare un essere umano e che conduce il desiderio del bambino a raggiungere un livello simbolico di umanizzazione totale
Nel lavoro di Maria Grazia Minetti e nei diversi studi della corte particolare quello di Silvia Vegetti Finzi di Julio a RAI di Roberta Carini vita Finzi è emerso questo elemento di indicibili Rita dell'atto apporti ce lo scacco del pensiero è stato definito un atto senza parole una congiura del silenzio
Questo fa pensare appunto che l'aborto proprio per la sua diffusione sia numerica che nella storia e nelle più diverse culture possa appunto essere considerato come sintomo psicosomatico della femminilità
Come dice un altro famoso analista Winnicott si dà per scontato l'insediamento della psiche nel corpo e si dimentica che anche questa è una conquista e che la coesistenza tra psiche e soma può essere precaria
Si potrebbe dire per tutti gli esseri umani che nei momenti nei quali le frustrazioni spirituali genere una sensazione di impotenza e di futilità
Il fissarsi della psiche nel corpo si allenta e bisogna affrontare un periodo di mancanza di relazione taxi che cosa penso che l'aborto possa essere considerato una situazione in cui si ribella questo scollamento tra psiche e somma per la donna la fantasia e di essere Fertile piena potente e quindi savana buona piena di cose positive ma non di procreare
Sembra che sempre più vediamo quanto possono essere autonomi i processi mentali rispetto a quelli corporei che non c'è più un'identità tra psiche e corpo anzi a volte possono esserci profonde idiosincrasie tra identità e interni ma e identità
E quindi ovvia una tale opposto posizione per la donna che si trova ad oscillare tra un'identità strettamente ancorata alla funzione biologica materna e una diversa identità
Quella erotica che per storia maschile
Nei partiti e nelle pazienti ovviamente l'immagine di un possibile reale apporto della madre rappresenta sempre il rifiuto mortale del figlio
E le caratteristiche di terrore che l'accompagnano esprimono proprio quella difficoltà ad integrare dentro di sé l'immagine di una madre limitata sessuata
E quindi femminile dotata di erotismo e di vita autonoma
Secondo me la portò è un passaggio oltre ad oserei sottolineo due volte oserei
Dire quasi necessario è obbligatorio tra esperire gli elementi di per esperire gli elementi di contrapposizioni i sovrapposizione tra essere donna ed essere madre
E proprio questo possedere internamente
Dentro di sé contemporaneamente se stessi e l'altro che pone la donna come un soggetto che può per rappresentare il discorso etico del nostro tempo
Nel senso che non si può più pensare per dualità ascisse buono o cattivo individuale e collettivo corpo mente razionalità irrazionalità
Dal dopoguerra si sta vivendo il cambiamento per l'apporto che noi possiamo avere con la vita e con la morte
Attraverso la sospensione delle guerre mondiali e lo sviluppo delle tecnologie mediche
L'onnipotenza scientifica incomincia a scoprire dentro di sé anche la distruzione
E si sviluppa quindi l'impossibilità di pensare in termini di opposizione dialettica e si pone invece necessario il pensare in termini di istituzioni e di auto limitazione
Io vorrei qui sottolineare alcune condizioni ed interdipendenze che secondo me vanno rilevate tra l'aborto e la Concia contraccezione senza il timore di possibili sovrapposizioni
Per esempio se la legalizzazione dell'aborto è stata fatta
Dopo la diffusione della pillola esisterà ovviamente un collegamento per esempio che la decisione sulla procreazione stava passando interamente nelle mani delle donne e in questo caso la penalizzazione costituiva ormai un deterrente non efficace
Un altro punto gli unici dati statistici attendibili ci hanno mostrato che in tutti i Paesi
Che hanno liberalizzato legalizzato l'aborto dopo un iniziale momento c'è stata una progressiva diminuzione di questo fenomeno
Anche in Italia è una notizia data in questi giorni si è verificata la stessa speditezza e credo però che ancora non sia chiaro cosa essa significhi
Nella loro intelligente e approfondita ricerca sui comportamenti contraccettivi dell'Emilia Romagna le donne della cooperativa le nove si chiedono che cosa mette in crisi quell'etica della responsabilità
Che caro illegale aveva indicato come peculiare del soggetto femminile perché la donna abbandona il metodo sicuro
Della contraccezione e siamo vattene l'apporto è uno scacco
Del controllo razionale della riproduzione dice Silvia Vegetti
Però Maria Grazia Binetti fa presente che è una mistificazione propagandare l'anticoncezionale soccorso uno come ritrovato tecnico liberatorio togliere alla sua scelta e al suo uso quell'alone di ambiguità
E di rischio che comunque è legato all'atto sessuale
Anch'io penso che usare un contraccettivo non sia una scelta razionale ma una decisione che ha motivo non esauriti che sul piano della consapevolezza le scelte contraccettivi ribadiscono le autrici appaiono come un iceberg dove il sommerso è vasto e ingombrante a procrastinare una nascita non sono i motivi di lavoro o il benessere economico ma sono sentire e vivere in antagonismo l'altro da sé rispetto alla propria sopravvivenza psichiche
Anche la contraccezione e dunque non può essere di tutta a un comportamento lineare e vediamo che alla lunga le donne preferiscono il coito interrotto agli altri metodi ho scopriamo per esempio che si possono sentire tranquille nel fare la sessualità anche se usano sistemi contraccettivi poco sicuri esse sono contrari all'accordo
Chi pensa che rapporto azioni incidenti di poco conto una manifestazione di responsabilità avrà il timore che la pillola
RU-486 possa diventare un monumento modo di gestire l'apporto che Togliatti toglie peso importanza quell'atto svalutato di conseguenza il concepimento e l'atto sessuale io penso che tali fantasmi appartengano più agli uomini qua i medici che non alettone
Come la storia appunto della complica complicate della contraccezione di most non a caso poi le prime reazioni
Favorevoli all'uso dell'aborto chimico sono state degli uomini almeno così riportato da le due inchieste diverse fatte dal Corriere della Sera età L'Espresso
Diciamo io vorrei dire per analogia ad esempio io sono contenta che gli psicofarmaci possano diminuire la depressione che allontanino il delirio ma non ho mai pensato che potessero abolire ciò che sta dietro l'ansia
Proprio perché diminuiscono la sofferenza
Per me in tempi e il motivo per capire a che fare con quei problemi che stanno dietro l'ansia sono quelli di una vita non di un atto magico mi potete quello di ingoiare una pillola
Una donna proprio perché prima di tutto figlia non potrà anche pensare ad un'altra donna
Che desidera mettere al mondo un figlio come l'immagine fondamentale della bontà
Poiché il valore della sua stessa esistenza las legato a quel desiderio cioè proprio perché lei è nata e appunto la vita significa che riterrà che ciò è una cosa positiva
Allora ogni bontà piacere sessuale lavori che si sposta da quello scopo è sempre una trascrizione un attacco ha in quell'immagine e in qualche modo a se stesse
In questo senso anticoncezionali rapporto si possono collocare sullo stesso piano in quanto rappresentano il conseguimento della collocazione del Pecci piacere e quindi di ciò che può essere buono per noi
Fuori del dare la vita come valore
La differenza con gli uomini sta nel fatto che le donne per poter vivere di piacere fuori della propria azione devono uscire fuori sei
O negare una parte di sé mentre gli uomini possono farlo proprio perché questa funzione e loro garantita dalle donne
Per questo credo che è uno dei motivi delle reazioni furibonde che la legalizzazione e ora la facilitazione con la Ru quattrocentottantasei delle pratiche apporti suscita negli uomini sia proprio la paura che la sottrazione della donna acquista sovrapposizione tra piacere evitare vita metta in crisi il piacere sessuale maschile
In quanto non gli permetta più di vivere pienamente
E liberamente perché è stato spostato il depositato sul corpo femminile la sua potenza virile il secondo attore
Nella presa di posizione del giornalista Giuliano Ferrara sull'aborto chimico via colpito l'accanimento con cui tra l'altro definisce la pillola RU-486 un veleno
Dice viatico per la loro completa solitudine oppure che la libertà delle donne sarà privata e clandestina e i maschi non dovranno essere più neanche informati di ciò che accade la porto diventerà un atto solitario e recondito riduttivo e relativi Dante come l'ingestione di una pillola
A me sembra che invece rispetto al passato oggi ne do e su questo punto non siamo affatto sole anti dal momento che si è cominciato a parlare dell'apporto per legalità lo e se sono state più insieme
Creando uno nuovo spazio di condivisione di discussione basato sull'identità di genere
Io credo che se possiamo evitare i due grandi nemici che si oppongono alla ricerca della verità
L'onnipotenza da una parte e il conformismo dall'altra stiamo costruendo la comprensione di un fatto che già alla base per lo sviluppo di un'etica collettiva il timore del giornalista
Va letto come la paura della perdita di controllo e di appoggio su quel corpo e su cui la sessualità femminile che era necessaria fondante per l'eterosessualità e che se cambia posto significato
Quindi mettere in crisi la sessualità maschile stile
Scusate una piccola precisazione precisazione prima di dare la parola a tema fattorini per chi non avesse ha avuto modo di vedere proprio il programma e o per chi fosse fa capolino distratta come mi sembrava proprio che sia stata Maria Luisa Baldacci quando ha detto che domani proseguiamo i lavori ecco i lavori proseguono oggi pomeriggio alle ore quindici Fini alla Casa della cultura largo Arenula numero ventisei
Teniamolo ben presente non vorremmo fare una o lungo intervallo e ma cominciare piuttosto puntuali perché pensiamo che stasera anche ribatte il dibattito sarà sempre più ricco
Interventi di ieri quelli di oggi e in più l'avremmo quelli pomeriggio allora la parola
Allora anch'io una piccola premessa relazioni punto venticinque vuole essere tutto molto diluita e Francesca mi hanno molto coinvolto
Perché effettivamente toccano o questioni molestate sono implicite nel dibattito più recente o addirittura rimosse più o meno coscientemente io le ho lette però con uno sguardo ampio molto soggettivo per cui
Le posizioni che cioè il modo con cui mi misurerò presenta anche per le aporie perché è la registrazione del livello di riflessione molto soggettiva io guardo la coda ora cioè non è una una sintesi ragionata finale
Di quello insomma una un allenamento sistematico di quello che è il peso dello Stato del del dibattito è una lettura molto molto soggettiva anche la mia
Riprendo alcuni fili delle relazioni l'oscillazione tra d'orizzonte emancipazione Nista ce la porto come diritto incidente di percorso in una strada sempre più segnata dal momento perfetto
Pubblicasse
Rinviamo storiografici
Ma si sente devo parate fa che la voce va
Allora dicevo l'orizzonte cioè i due livelli quello emancipazione mistico
Che ha visto appunto collocato la porto come diritto come incidente di percorso in una strada in cui si sceglie il momento più bachiani ficcata per il momento migliore in quelle Rutilio oppure addirittura
Appunto come spiacevoli sostituto dell'anticoncezionale
Questa rapide dall'altra quella di rapporto appunto come sconfitta accentuazione del dramma scacco in quella donna è sostanzialmente vittima e non protagonista ecco questi due polarità come abbiamo sentito sono d'accordissimo se hanno contribuito a creare un fronte politico e dilazioni comunque
Hanno certamente nascoste spostato il problema fuori dalla soggettività
Ora Carducci partite mi interessa molto poco sul piano culturale mentre è importante su quello politico ma siccome faccio difensore soggettiva non lo considero mentre poi rientrata che perché non coglie il punto di ambivalenza dell'inconscio quanto gioca
Questa dimensione nella Shelton uscenti
Invece vuole affrontare il secondo piano quello discusso nelle due relazioni
E soprattutto soffermarmi ecco sul fatto effettivamente che l'accentuazione dell'aborto come dramma su cui ci siamo appunto con motivazioni diverse convinti più o meno opportunisticamente o meno
Questa questo orizzonte nasconde più di un'ambiguità
Infatti dietro questa accentuazione dello scacco si nascondono motivazioni e sensibilità assai diverse che vanno che sono o di natura psicologica e qui trova nel libro perché la laterali psicologica poi però riflette molto più ricca
Però della Brigata si fa sì spesso la motivazione è quella di un inconfessato desiderio di figlio di una di un atto mancato qui ci sono motivazioni psicologiche
E anche comunque confluiscono in un indistinto discorso etico cioè c'è una confluenza di motivazioni diverse che concorrono a questa accentuazione della domenica la porto come scacco e della donna commi prima
E io abbia confusione più grossa che si consuma in questo comune schieramento è proprio quella che la confusione tra piano psicologico e piano etico
Si può cadere in questa confusione lo vorrei notare solo en passant ci tornerò alla fine si può cadere di anche in quella falsa illusione che l'impatto di accentuare l'elemento di dramma possa essere un terreno che avvicina per esempio la cultura cattolica
Perché il passaggio dalla colpa che proprio la cultura cattolica all'essere vittima che anche la donna laica riconosce potrebbe essere più accettato
Dalla cultura cattolica che non quello dell'essere soggetto Arona soggetto di decisione e di scelta è verissimo infatti come diceva mi pare so se l'ha detto ma scritto su quella credibilità che gli anti abortisti vedono certamente con più favore la porto nella contrattazione dei diritti che non in quella dell'autodeterminazione perché sul piano dei diritti
è possibile esprimere un giudizio morale negativo ma riconosceva da una parte i rapporti di forza cambiati
E dall'altra il fatto che il diritto all'aborto puoi entrare nel quadro di una tutela dei soggetti deboli per esempio e quindi moralmente può essere assunto da una cultura
Anti abortista
Mentre invece nel caso di autodeterminazione quando si alza davanti un soggetto forte
Che afferma di scegliere la negazione più forte
Non credo che neppure su questo terreno c'è quello di una alleanza politica che annacqua
In questo indistinto amalgama psicologico ed etico non credo neppure che si possa trovare un terreno di confronto che paga sul piano politico o che sia reale che che sia un terreno che posso andare avanti di fronte all'attacco generale che ci saranno si spera sempre di più su questi temi
Perché invece credo di questo punto d'incontro alla fine che proprio massimo di chiarezza
Su che cosa si intende per piano etico e vissuto femminile e quindi sul piano di distinzione tra etica e Psicologia si può a giocare insieme divide su certi punti ma ragionare insieme creando che le piattaforme tout court
Con questa premessa a contro due punto delle relazioni che abbiamo sentito ora il tema della porta in quanto fino a che punto l'apporto è una scelta cosa che io contesto parecchio il secondo tema è quello proprio invece dell'etica
E del piano politico
Sul primo punto vorrei andare al nocciolo dell'interrogativo posto dalle relazioni
Cioè la valutazione della donna come vittima nasce dalla espulsione dell'apporto dalla soggettività femminile cioè dal suo luogo proprio la sessualità
Luisa percorso anche le tante diversificati modi in cui questo è avvenuto e avviene in questa espulsione è avvenuta e avviene anche sul piano durante la panoramico culturale storica
Del gruppo di femminismo le ha fatto in questi due diverse tappe la parto come questione sociale
I vari le varie forme in cui viene espulsa questa soggettività sono e la la veduta lettura dell'apporto solo come questione sociale ho diritto in un'ottica in un'ottica non ci frazionista come abbiamo visto prima
Oppure all'opposto l'appello collocato al centro della sessualità come Carlo Nunzi sollecitava il collettivo di delitti Rubini cioè insomma come
Appunto nel quadro di un massimo di subalternità alla sessualità maschile
Per la quale sessualità maschile non c'è
Diversamente che per noi scarto tra piacere riproduzione quindi anche da questa cultura la porto non è assunto da parte degli ospiti
Poi la risposta degli anni Settanta sul tema del corpo
E infine le letture psicoanalitiche che anche queste non comincerebbero secondo vita perché restano anzi perfezionano al massimo l'idea dell'apporto come scacco proprio perché affacciano subire è addirittura il nostro inconscio quindi una forza potente
Tanto in quanto
Non è non è controllabile quindi diciamo la la la prova più clamorosa che l'aborto non è c'è una scelta mi dispiace che questa non abbia letto questa parte della sua relazione perché è proprio su questa che io invece volevo soffermare la mia interlocuzione
Riprendendo anche questo proprio per la relazione di Francesca dopo dopo quella di Luisa riprendendo molte osservazioni sono già state fatte da da Francesca
Però penso che si capirà lo stesso anche se perché punti dell'Italia tratteggiati anche se non ha letto esattamente la parte sulla psicanalisi
Allora se condivido infatti molte delle osservazioni che lei ha fatto su i primi approcci che hanno espulso la sui tentativi di non mi convincono invece le critiche che lei muove alle letture psicoanalitiche
Mi chiedo perché recita quella Minetti Della vigenti
Perché se donne sottintendono più di un equivoco
Proprio perché l'apporto decisivo come diceva lei stessa agganciato dal nesso contraccezione apporto in maternità cioè non è riferibile solo e tanto alle ambivalente del desiderio sulla maternità ma più complessivamente al proprio rapporto con la sessualità non si può ragionare in termini di alternativa tra scacco e scelta
Il teste l'aborto non è né l'una né l'altra come invece in relazione a certi momenti della propria vita può essere sia l'una che l'altra cosa
L'aborto non è una scelta come non è una sconfitta
Ma è semmai vicino dove sono possibili generalizzazioni
Su questo tema e qui dentro ho forti dubbi sul livello cui sono possibili
Secondo me la porto rappresenta più che una scelta uno scarto una spia un attacco un sintomo appunto come diceva Francesca nella canonica definizione che lei ci ha appena dato cioè cento ma non significa manifestazione malata
Che riporta appunto un discorso deve rimanere qui salute di rimane figlia ma appunto studia che ci rimandano ad altro ad un conflitto tra mente e corpo che possono essere
Queste spie anche molto salutari come sono i sintomi spesso qua perché c'è allerta Nucci mandare un segnale no che solo così ci può consentire un'elaborazione di quello che sta dietro alla a questo sintomi
Che non è sempre e solo malattia
Non c'è insomma secondo me nessuna lettura valutativa di pena finale per la donna perché altrimenti cadremmo di nuovo in una valutazione inconsapevolmente etica in senso lato anche se è evidente ineliminabile il carico di tutto intrinseco questo incerto
Questo ragionamento io lo comprendo leggo al fatto che
Davvero l'evento abortivo va cacciato dal Materno
Non perché il suo luogo proprio diventi quello di una sessualità intesa in senso generico
Quando io contestualizzo l'apporto toglierlo da questo nesso Street stringente con la maternità lo leggo al tema della sessualità non faccio piuttosto a partire da un concetto analitico che io intendo in un senso preciso che è quello di crescita
Intendo crescita nel senso di avviare
Un processo di conoscenza di sé in cui l'essere madri fisiologicamente non equivale adesso lo psicologicamente e viceversa
In cui l'elaborazione del desiderio di maternità
Certo un nodo fondamentale ma non esaustivo certo che rapporto c'è tra una maternità nessun vorrei spingere in modo eccessivo il discorso
Ma secondo me dietro a maternità si nascondono altre cose per l'appunto
Mentre la porte più segnale una spia Kim dice livello a cui è giunto e come mi trovo rispetto a questa al processo di crescita dell'identità
A volte parcheggiato dal materno non solo perché esiste una dimensione del piacere che ne fuoriesce Courier ce l'hanno e cioè come sentivamo il bisogno di sentirsi piene feconde anche senza volere o potere verifichi
Ma perché nella crescita del diventare donna sotto la panca zia materna o abortiva
Si nascondono molte altre proiezioni rappresentazioni che vanno appunto viste scomposte analizzate di volta in volta in questo senso per questo dicono materni in senso stretto in questo senso a me convince molto il ragionamento che fa Minetti su reti quando appunto ricostruisce
Le variabili
Quasi dicono infinite ma tantissime che possono nascondersi dietro
Le apparenti scelte o rinunce l'attività
Voglio ripercorrere il perché l'ha già fatto del bene c'è una letteratura molto vasta peraltro voglio ricordarne solo una classica del percorso analitico e che ho vissuto anch'io con molta lacerazione per esempio confondere il desiderio di un figlio
Con i bisogni inverno alla propria crescita
E cioè confondere il desiderio di un figlio con il bisogno di far crescere la propria parte infantile
Imparando per l'appunto a far crescere questa partita inutile dato una forte sessuali sensazione al processo
E questa confusione per cui non è figlio di un figlio come altro da sé ma solo una parte di sé che si desidera far crescere deve accudire
In questo caso non si tratta solo di acquisire per l'appunto il desiderio del figlio Como senso del limite
Il discorso che fa la Vegetti che certo è vero ma va precisato in questo senso
Devi fare un figlio parte preliminare per conoscere dentro di sé quel senso del limite reale da cui solo può nascere la preparazione psicologica per poterlo desiderare davvero cioè quella placenta psicologica quel prepara quella quel senso di accoglienza che viene prima in cui cresce la capacità di concepire l'altro come diverso da sei fino come prosecuzione OPA
Insomma qui potrà andare avanti lungo ma le fenomenologie sono davvero tante
E soprattutto queste appunto proiettile sul desiderio sull'azienda di maternità di tutt'altri bisogni cioè che hanno altre origini altro anni mancanti altri vuoti
Per questo per per tutte queste ragioni perché significa che i diversi che nella vita di una donna si attribuisce il giudizio attribuiamo al desiderio di maternità tutto questo non mi convince che la porterebbe esaurito nel circuito maternità
Appunto maternità a bordo
Comunque per le stesse ragioni non mi convince dunque l'alternativa tra avvolto come scacco e a Porto come scelta consapevole
Per questo secondo me c'è oggi tanta resistenza tra le donne a parlare dell'apporto partendo dal proprio vissuto la domanda del perché non ci diciamo queste cose certo giocano tante ragioni politiche e di clima culturale diverso
Ma io credo che anche nel profondo almeno io parlo per me e forse anche per tanti della mia generazione che hanno vissuto da lontano e non hanno vissuto l'autocoscienza in quegli anni sono arrivati al femminismo con un'esperienza invece personale di autoriflessione
La vita e la difficoltà è proprio che l'idea dell'apporto non estraibile da questa idea di sessualità come crescita che dicevo prima e scoperta del proprio essere donna che ha infinite varianti
Per cui
Facciamo fattaccio praticare condurrà questo unicum se si deve ripetere di maternità porto io sto stretta in quella
Io sul piano personale esperienza diversa da lui dai pesanti
Questo lo dico per perché mi fa riflettere su come appunto anche dalla mia esperienza si capisce come l'apporto di tetti per sé valutato di per sé senta contesto ritardo nella processo di crescita femminile non è mi scolpita nel scacco
Io per esempio spente diversa io non ho mai avuto figli e non ho mai abortito pure questo io non lo leggo come frutto di una scelta
Non aver abortito come non lo è abortire secondo me scegliere ma nel mio caso io lo leggo attraverso mia analisi come segno di paura di non concedermi di restare in città come una privazione anticipata aprioristica del mio essere donna quindi non è come scelte impositive l'altri negativi
E un altro siamo su un altro piano
Io mi sono sempre spiegata questa razionalmente come una mia intollerabilità implica la scelta di abortire ma questo
Una spiegazione razionale non so quanto
Quanto
Quanto spiega l'accusa
Allora per concludere su questo punto insomma
Secondo me la porto
è appunto una spigliata e sui processi di processi interni della donna
La cosa importante è quella che ci fa uscire allora da tra questa forbice che non mi non mi convince tra scacco e dramma
E scelta responsabile queste due alternative e quella che sull'aborto la gioca donna non gioca necessariamente la scelta del rifiuto dalla maternità ma come dici quel livello di crescita raggiunto
Allora parlare di evento catastrofico per esempio della dimensione di lutto che l'apporto comunque comporta
In questo quadro
Può essere per esempio interpretata in questo caso come
Catastrofi in quanto l'identificazione tra quel bambino che non si fa nasce e il proprio stile rappresenta una catastrofe del proprio io nel senso che ogni anno di Capello psicanalista cioè di catastrofe vigna quanto io quel bambino che non nasce vedono appartenente muore
In questo senso virtuoso questo senso certo dramma ma senza un valore che ma senza dare un connotato come dire che depaupera la dimensione del soggettiva tormento di scelta
Ecco quindi dicevo la difficoltà poi delle donne a parlare di queste nascite con me da questa difficoltà a ricondurre a un unico tema in
Perché dalle nostre esperienze non abbiamo visto che le cose non stanno
Non stanno così introduce una maggiore consapevolezza rispetto agli anni settanta delle implicazioni
Che queste che questo tipo di appunto di queste difficoltà possibilità di scelte consapevoli cioè di questa in prossimità di una definizione netta
è un percorso assolutamente individuale un percorso molto doloroso quindi dobbiamo cercare di trarre delle fila collettivi ma secondo me il fatto di non parlare di questi temi nasce anche da questa consapevolezza dopo tanti anni che accusato di maturità e cioè che su certe strade si è inevitabilmente suppone
Vorrei fare alcune osservazioni finali
Sulla invece sul piano sul piano sociale pratico
Che avuto invece bisogno dopo tutta questa complicatezza del mondo interno di semplificazioni sono quelle del diritto della politica
Un terreno questo che ci ha che c'ha unificato
Invece e a cui però non ha non ha corrisposto come abbiamo detto finora tutte una riflessione sui passaggi del nostro mondo intero
Invece è cresciuta tra noi nel rapporto alla alla riflessione etico politica una riflessione strettamente legata al tema dell'etica
Fatto che segna un salto certamente di maturità in quanto è una mediazione alta tra ciò che veniamo scoprendo nel nostro mondo interno dunque ho parlato prima
E la sua autorappresentazione nella scena sociale cioè l'etica e scorso alto
Perché l'abbiamo pagato come luogo di mediazione tra queste due cose
Quindi io do grande valore a questo fatto ma io vorrei non sottolineare qui visto che faccio discorso molto
Appunto soggettivo cui posso dire più dubbi che non certezze
Trovo delle accorse ambiguità anche in questo discorso delle questi queste emergente in questo abuso dell'etica
Ed i rischi che questo comporta
Quando riflettevo su questioni tempi su questo eccessivo questo ritorno all'etica
Che sia culturale che la cultura cattolica
Stanno facendo per cui questioni politiche giuridiche e psicologiche come vediamo in questo caso vengono tutte ricondotte o distorte della dimensione etica invece che essere affrontate nella loro dimensione i problemi specifici perché in assenza di punto di riferimento
E di crisi e di confusione generale
Il ritorno all'etica è molto più rassicurante quindi venne una una battuta in una fase di uccellini incrementi postumi quando diceva nelle situazioni di emergenza ogni filosofia pratica passa subito in primo piano
Morale e religione come interessi principali sono segni di uno stato di emergenza
E noi siamo davvero lo stato di emergenza
Cioè quali confini della vita e della morte si fanno o si fanno o si fanno così indecisi è facile ricorso alle
C'è una complicità tra le varie culture su questo tra cultura laica la cultura cattolica perché la cultura laica si trova attualmente chili una supplenza d'anima la cultura cattolica ma qui non pare vero di potere
A ritirare il suo corso di
E qui io vorrei che fossimo molto cauto e su cui
E per esempio
Tema costa molto più vicino per non fare discorsi generali sulla secolarizzazione della
Punto che ricorre all'etica per esempio nutro forti dubbi sulle teorie filosofiche analitica anglosassoni che si muovono dietro la bioetica
Proprio per quel ricorso episodi di ricorrere ad una casistica ad una normativa che certe o non risponde anticipo nasce l'opposizione a quella concezione sacrale assoluta della vita
Di origine religiosa o fondamentalista in nome invece di una visione relative storicista del valore della vita ma anche questa non mi convince
Non mi convince proprio perché l'esperienza soggettiva
Non è compresa in questo rito
Quello che dicevo
E c'è coerenza quello che dicevo prima
Perché la dimensione etica per definizione sta stretta l'esperienza soggettiva la indicate in un orizzonte tutto dettato dalle regole esterne del mondo appunto la volontà la ragione nomi comprende le le ambivalenze del mondo intero
Facciamo un esempio se ci soffermiamo sul concetto di colpa non semplicemente per esercitarlo con uno slogan troppo facile scrive donne hanno sempre rivolto alla Chiesa non si devono colpevolizzare le donne
Ma cercando di capire perché la chiesa tanto puntato sugli effetti dei tre militanti della cultura perché
Vediamo che essa è una forma molto intelligente alta per fare i conti esattamente con le ambivalente inverni di ordine psicologico e di farlo però in una forma primitiva rotta estrinseca comportamentista
Cioè la colpa perché qui però non è gioca di sponda problema Veron ambivalenza che era che ciascuno di noi si per l'appunto
L'appunto tra tacque e possibilità di di uscire da questo corno scelte scacco e allora con la colpa
Si schiaccia tutto sulla volontà la colpa non è altro che il tentativo di esorcizzare la perde per il lutto irreparabili culminati in un evento senza elaborarlo schiacciandolo sulla dimensione tutto di volontà e c'è una risposta sul terreno morale quella del bene e del male una risposta sul terreno morale di una domanda invece nasce da domande psicologico più profondo
In questo senso ha ragione Francesca non si può parlare di etica ai nostri giorni senza tenere presente il discorso della psicanalisi
Proprio perché non si può parlare di volontari razionalità senza tener conto degli ambivalente ci sta
La stranita che io sento verso l'attuale orizzonte etico della Chiesa infatti prima ancora che nel merito delle sue condanne in quanto fatte io sul quale ha colpito come diceva eh sono tra le prime armi che danno forza
Alla alla porta tu ce l'hai son d'accordissimo ma non è tanto questo
Cioè non è che critico tanto la condanna della concezione astratta assoluta della vita
Angelo critica riguarda la legittimità stessa che possa esistere un discorso dell'etica riguarda il campo sessuale e che non riconosca cioè l'autonomia di una dimensione inconsci questa non è una mia buttate una riserva che lascerà la stessa biologia morale che ormai su queste completamente inutilizzato
Cioè sul fatto sul limite dell'etica di fronte alle complessità irriducibili del soggetto e quindi la spesa di ordine morale mette in dubbio che ci possa essere un dato una risposta etica al tema della sessualità
E questa obiezione io mi sento di rivolgere l'ha anche a chi afferma oltre a quelli che a chi afferma il valore assoluto del diritto naturale no appunto la chiesa certe manifestazioni della del fondamentalismo di tipo ecologico
Ma dicevo prima proposte la dieta anche a chi utilizza un criterio relativistiche questo aggettivo come fa una certa
Una certa tecnica cioè non solo ha valore assoluto ma anche la coscienza chiuderò non mi sento di che che venga ballato commenta cioè non è sacra otticamente superiore la vita biologica ma non è neppure la la coscienza la consapevolezza che vi è spesso oggetto
No la sua volontà olistici
Insomma ciò che non mi convince in tutto questo esplosioni di etica e la ricerca di un criterio di scelta morale quando invece la complessità che fa un soggetto non è scomponibile nei suoi diversi elementi la biologia non si può uscire dalla coscienza come il corpo non si può separare grazie
E mi avvio a concludere per per vedere cosa tutto questo ragionamento significa può significare
Io colloco questo tutto questo ragionamento infatti
Come sfondo per ragionare sul contenuto etico dell'auto
Che per un verso dunque mi convince molto proprio perché questo tentativo di inglobare
Nell'etica la soggettività femminile in cui tutte le sue ambivalenze cioè non è la ricerca di un criterio fuori di essa questo mi convince molto
I fatti mi convince quello che scrive Grazia zuffa appunto tutte le
Comuniste che hanno lavorato su questo punto essenziale come mediazione spetta all'esterno non c'è dubbio
Quando tuba scrive la chiave a mio avviso nel non accettare la contrapposizione fra il diritto della donna a disporre del proprio corpo e l'interesse del feto nascere cioè non è uno scontro tra diritti
Non perché non esiste al conflitto lei dice ma perché essa interno al soggetto era ficcata lì scindibile rapporto di corpo in mente che la maternità mette in moto
Quindi appunto mi convince questo questo perché in questo caso l'etica si fa carico di tutta questa
Ma per tutt'altre ragioni qui finisco nomi che pongo qui in modo appunto come aporia che andrebbero spiegate spero che ci sarò
E non diventi un'altra cosa lucidatura i per raccogliere le ambivalente di questa soggettività
Cioè una nuova etica
Io ora non riesco a immaginarmi un'altra che funge da quelle di Como
Utile pure i tentativi ripeto sin d'ora convinto e questo l'ho spiegato fino adesso perché la seconda forse uno e qui c'è un discorso personale però secondo me può avere un valore peraltro
Ironia per personale sensibilità al fatto religioso
Che da un suo proprio significato al senso della vita ma non come giudizio etico perché secondo me non c'è più niente di più lontano della sede dall'etica
Proprio un'idea una condizione generale che non era un invece anche il quelli che alla Chiesa ufficiale sono al sono terrificanti
Può deporre casco etico ma non è necessariamente giudizio etico è una una concezione della vita
Ecco questa questa mia sensibilità tra queste due ragioni che apparentemente sembrano schizofrenica
Come non accetto la condanna mo'della posto per ragioni etiche così non voglio una vanno letti una Stenson sociale all'aborto
Mi dispiace che non ci sia Roberta perché superato infortuni veste con un'analisi molto diversa
Abbiamo su questo dei punti in comune
Questo può essere infatti nella coscienza di una credente per esempio la scelta da scelte cioè IPAB l'aspettiamo il bisogno di tipi arrivare alla porto come tappa necessaria in quanto aiutano il suo processo di crescita può essere accettata
Ma senza che questa tratta nella sua stessa coscienza abbia una autocertificazione di tipo morale come non voglio pettinati di condanna cioè è un'altra sfera si tratta in questo senso di compiere un salto di grande maturità alla coscienza individuale che probabilmente quello della responsabilità comunque un passaggio schizofrenico mi rendo conto per questo parlo di appuriamo
La traduzione volgare questo fatto che sto descrivendo è stata quello che ha fatto la tradizione cattolica quando ha dovuto mettere insieme con la doppia morale il principio che non si tocca
No e dall'altra invece avere comprensione per gli errori della singola concreta personale peccatrice che ha sempre le sue ragioni queste dinamiche
Ecco quindi Gandhi primo conto dei rischi quello che protestò che sto nonché non sto proponendo questo esponendo ripeto come una testimonianza personale
è un'operazione schizofrenica che richiede una grande maturità evolutiva coscienza appunto matura anche di fede adulta che in Consiglio schiaccia sull'etica quella di appunto distinguere tra le proprie dinamiche interne che possono determinare la tappa della morte e quella delle proprie convinzioni morali e qui finisco è certo ripete l'interrogativo che ci pone alla guida alla fine
C'è però siccome sta più alta da vincere è quella che lei diceva a proposito del bilancio sulla legge e che riprendeva a proposito delle critiche anche della alla legge fatte dalla libreria di Milano
Nel contenuto etico dell'autodeterminazione una possibile mediazione tra l'esperienza femminile la produzione di una nuova concezione dell'etica sulla procreazione valide per gli uomini e le donne ecco questa è una sfida altissima non c'è dubbio
Certo
Mi affascina molto ma è un passaggio che ancora non vedo per tutto quello che ho detto finora
E non so se solo perché la traduzione politica resta sempre inadeguata dare respiro alla fondazione di questa nuova etica
O se anche perché esiste invece un'impossibilità intrinseca ripeto di tipo teorico sì sì restituì l'orizzonte etico sia pure nuove fondata sulla mia soggettività impossibilità ad accogliere le due parti di me quella del mio mondo interno che ha dinamiche che libertas due e quella delle mie convinzioni ideali religiose che non voglio pregare di ricondurre le mie ragioni psicologiche è vero qui c'è il problema di depenalizzazione legalizzazione è vero di fronte alla legge abbiamo questo dilemma allarghiamo il significato dell'autodeterminazione e questo significa entrare in tutto a tematiche che tutti i problemi proposto prima cioè su cui tutti questi dubbi
Però non mi convince incerto Dakota tutti questi miei dubbi e certo non arriva a dire che è meglio la trattativa tradizionale fra diritti e libertà c'è un patteggiamento su questi
Resto molto più affascinata l'ipotesi di un'estensione della cultura dell'autodeterminazione
Perché come dicevo all'inizio è l'unico qui proprio concludo e l'unico terreno in cui le differenze etniche tradizionali delle varie culture religiose e laiche potrebbero trovare un punto di comunicazione perché il terreno comune la materia comune
Su cui lavoriamo sarebbe esattamente la stessa cioè la soggettività femminile e non i principi ecco qui sono io ho sofferto molto aperta su questo mi pare una strada più affascinante non batto molto da costruire
Negli semestre le mie facoltà immagine attive sono piuttosto scarse però credo che sia quella giusta anche se la più difficile
Scusate
Se siamo tutti d'accordo io propongo
Che poi che la assenza la mano la presenza di coperta da fiori causa di forza maggiore per questa malattia per improvvisa da mamma
Proporrei includere poiché lei ha letto anche le relazioni doveva essere l'interlocutrice e di includere nei nostri nella pubblicazione e gli atti che faremo quanto prima
Includere anche Lara intervento veri Roberta da fiori grazie adesso iscritta a parlare Johanna chi chi si volesse scrivere
Ci faccia un segno
Quale
Va beh credo che a questo punto la stanchezza abbia la meglio su qualsiasi altra cosa
Vorremmo
Più che altro dire due cose in un momento in cui mi sento abbastanza poco sicura della stessa soprattutto accontenta risentire dire cose che sostenuto molto tempo fa mi riferisco a una corso tenuto al terzino avulso anni fa
Acquisiranno partecipato solo alcune dinamiche pensando che io come al solito le facessi divertire
E in cui invece io parlando su di aborto insisteva hotel sullo stretto legame che c'era cioè che l'apporto come altre forme
Critici nell'agire femminile era strettamente legato a la fondazione della soggettività cioè che nel movimento femminista di con tutte le sue contraddizioni però veri la porto il il tutto il discorso sull'apporto era strettamente legato a quello che la allora non si usava tanto la parola soggettività quanto la parola identità femminile
Comunque questo la prevale
L'altra cosa
Insomma tosta mi è piaciuto moltissimo discorso Hillary Luisa spero di poterlo leggere quelle parti non lette anche con calma
E penso
Cioè e penso che avesse sesso che sia vero che l'autodeterminazione sia una chiave di volta da cui partire per riprendere il discorso
E basta ecco che sul
Adele Cambria
Poltrone troppo grande fermento io volevo dire
In Asia serbo spariscono
La importante c'è una
Maria Luisa Boccia e che condivido come esperienza personale la scelta di non essere madre scelta consapevole che non una tant'è vero che una Bortot che ho fatto
è stato perché ho pensato di usare il contraccettivo e non ho usato visto un'accorta avevo mi sembra quarantatré anni una unità del genere
Che per me era importante verificare S offerti lei ma del bambino non me ne importava assolutamente niente cioè era un problema tranne il mio corpo le funzioni del mio corpo
Forse anche la mia proporne altri cioè la confusione e il ricatto che c'è stato culturale sulle donne di confondere la fecondità con loro essere la loro essere madre con lo può essere persone l'unica eccezione storica in cui erano accettate per cui ecco volevo dire questo quanto nella mia determinazioni di non avere figli
Ho potuto riconoscere e poi ne abbiam parlato in un collettivo a mi sembra Pomponazzi tutti insieme e molte altre donne hanno avuto la stessa esperienza cioè di aver bisogno di avere un contatto col proprio corpo cosa dicono cento Coppo proprio corpo in cui la fertilità era importante
Come espressione anche di sei della sessualità ma con la maternità non c'entra assolutamente nulla e io l'ho colpito senza nessun rimborso
Ecco io volevo dire che io molto apprezzato la relazione di Luisa Boccia perché stringente coerente come semplici iscritti però c'ho notato ho sentito era sono così riuscirà corre lei una frattura
Channel mentre lei ha fatto un quadro preciso
A quanto io ho capito è percepito
Per l'apporto come espressione di una
Totale responsabilità della donna
A un certo punto non capisco se ho se ho capito bene no cioè voglio dire tu hai escluso è la volta ossia uno
Condizionamento cioè ai obiettato contro la visione o piaga sociale ho autodeterminazione
Quindi una responsabilità no in senso banale
Complessiva a questo punto perché schierarsi collare legalizzazione contro la depenalizzazione
Se proprio attraverso la R uno quattrocentottantasei la donna sarà finalmente sola secondo me in senso positivo
Dire questo processo che io chiamo grossolanamente di responsabilizzazione
E tanto più mi sembra in contrasto con quella parte molto bella della tua relazioni in cui parli di una responsabilità materna verso la società e verso il
L'altro sesso che come con come femministe tendiamo a rimuovere ecco vedo una contraddizione politica
Ritorna dunque
Donatella Albini la ginecologa che tra l'altro ieri
è stata una delle relatrici nella prima sessione
Allora
Io
Dove sono molto contenta di essere qui a sentire questa discussione mi son fermato in anche oggi perché mi interessa la parte di oggi
E mi accorgo che ho fatto proprio bene e perché
Rispetto agli anni scorsi cioè più va avanti la mia come dire acquisizione di professionalità
Più cerchiamo di stabilire come vi spiegavo ieri anche con vicente convegno che vi dicevo di Santa Margherita Ligure a cui purtroppo Luisa non ha potuto venire forse sarebbe stato importante che venisse perché mi rendo conto che si sta aprendo un divario in questo momento tra una consapevolezza di genere che sta camminando all'interno come ci siamo chiamate vi dicevo già ieri per le tecniche e invece quello che fa la parte più che abbiamo così delle teoriche come dire
Me ne stavo rendendo conto lo sento molto questa mattina e ed è per questo che ho pensato di di parlare
Tra la discussione che noi abbiamo fatto anche su questi temi al convegno di donne in medicina e la discussione stamattina c'è qualcuno vuoto in mezzo
C'è un vuoto probabilmente dovuto alla carenza di interconnessioni al fatto che in fondo siamo due mondi separati che non comunicano per cui di fatto ognuna va per la sua strada
A parte momenti magari di saldatura molto s'molto individuali molto soggettivi e quindi difficili poi da comunicare
E questo è la cosa iniziale che volevo dire adesso dicono anche quello che penso sulle relazioni detto questo io ho quasi l'impressione che noi qui oggi ci stiamo interrogando
Noi però sull'apporto ovvero noi come persone io sento molto lontano il mondo delle donne comuni chiamiamole così mi viene da sorridere perché consentitemi la parentesi nel convegno di Santa Margherita un cioè eravamo tutte donne a un certo punto è arrivata una una donna che avrebbe aperto il suo intervento al Consiglio dice
Parlo io perché qui sono l'unica donna noi ci siamo guardate ma lei voleva dire che era l'unica che non era ginecologo ostetrica ma è stata molto cioè è stata molto simile sono l'unica donna e forse aveva ragione in questo senso ecco cioè la parentesi per far capire quello di cui sto parlando
Allora detto questo mi interessa come parte iniziale questo qui come possiamo nello Stato chiedendo io ce lo siamo chiesti al convegno ripropongo la domanda quindi come è possibile saldare allora la queste riflessione teorica
Alla pratica e parlo di pratica politica di pratica professionale nel senso che io le vorrei vedere verrà finalmente uniti tutti questi passaggi proprio perché noi donne proprio per il senso etico di cui sentivamo parlare prima di cui ha già parlato ieri
Le portiamo dentro di noi portiamo dentro di noi tutti questi elementi e aggiungo un dato in più che ho già accennato ieri se e quanto allora queste riflessioni teorica nuovo entrare dentro una destrutturazione del sapere maschile insieme alle acquisizioni ovviamente la rilettura critica del sapere che iniziamo a fare
Primo avvolto penso anch'io che l'aborto non sia ne ho l'Oscar come una scelta sono molto convinta con bocce Molfino che l'aborto è un'esperienza umana femminile oppure come diceva Molfino è un sintomo di femminilità
è vero penso anch'io che con la maternità abbia poco a che fare in questo senso
Però rispetto al discorso di bozzetti riceve in fondo c'è stato la premessa di questa la contraccezione la sessualità senza riproduzione vero però non dimentichiamo che sulla scena se ha aperto un nuovo elemento collettive c'è anche la riproduzione senza sessualità questo non perché e mi riferisco io quando parlo di queste cose davvero davanti molte donne che mi son passate in per queste richieste ho terminato davanti come crisi come persone
No perché il concetto chiaro teorico sessualità senza riproduzione riproduzione dalla sessualità mi sia stato portato ma perché queste parole questi scenari queste immagini passano passano ed entrano nella pratica e nelle nelle parole e nelle scelte di di molte donne
Questo fatto anche della riproduzione senza sessualità pesa oggi molto
E lo riprenderò su un altro elemento finale secondo la contraccezione
Dicevo molto fino è una scelta non esauriti le sempre sul piano della consapevolezza
Io invece sono convinta per la mia storia poi voglio edilizia modo e quindi pensa sempre Calamia Pistorio oltre alle storie che con cui sono entrate in relazione io invece sono convinta che la contraccezione è una scelta Sempre consapevole molto lucida fa parte di quella elaborazione di strategie di esistenza che le donne che praticano e quando parlo di contraccezione qui parlo di tutta la contraccezione compreso il coito interrotto che il metodo contraccettivo più usato
Oggi non esiste donna a parte nella mia questa è che c'è un gruppo di catecumeni anche loro fanno quarantacinque figli perché bisogna farli voglio però sono un gruppo per fortuna ristretto quelle lucidamente non usano contraccettivi ma un'altra cosa
E ecco usano il contraccettivo con ma con grande lucidità infatti quando ne chiediamo anche qui come passa il sapere maschile uso qualche metodo contraccettivo hanno ma suo marito farà marcia indietro si allora usa un metodo contraccettivo quindi non è è molto lucida secondo me
Questa scelta e e faccio un altro esempio lo scacco entra qui invece rispetto alla scelta della donna perché lo scacco tecnico del sapere quindi ecco perché mi interessa saltare questi dati quante volte noi
Tecnico ci siamo sentite in scacco perché una donna arriva affatto il coito interrotto per quindici anni sempre tutto bene noi nel nostro sapeva distorto
La convinciamo alla spirale metà spiazza rimane incinta classico è accaduto molte volte se ci sono altre colleghe lo sanno benissimo
è uno scacco questo ma perché perché questo metodo contraccettivo probabilmente non usato dalla donna in realtà ha un margine di insicurezza però per noi margine insicurezza si traduce in gravidanza indesiderata che però diventa immediatamente nella maggior parte dei casi
Interruzione senza grossi problemi questa donna aveva già scelto di non
Fare il film
Ma un'altra cosa ancora più estrema non sì ne abbiam parlato ieri lo solleciteremo oggi con le donne del rispetto alla politica la sterilizzazione si pratica dovunque la stilizzazione non c'è la legge ci dovrebbe essere vada è capitato che ci sono strategie di sterilizzazione molto che possono essere reversibili purtroppo nel senso che le donne magari non lo corrente rimangono incinta
Interrompono tranquillamente perché aveva già scelto
Non sa se riesco a farmi capire in questo tracce c'è molta lucidità sempre secondo me
Sull'aborto
Anch'io penso che dobbiamo avere il coraggio di ampliarla questa legge l'ho già detto ieri io quando mi sono sentita difende di doverla difendere così com'era
Sono stato anche molto rimproverata nella mia città qua un quando un dibattito detto che dobbiamo riprenderla in mano a ripeterla sulla base di questi dieci anni come si azzardi a tenerezze
Ma è stata va be'ma gli altri ce l'ha il peggiore però credo che non sia prassi politica questa non proporre cambiamenti se no gli altri ce le peggiori
E questa faccenda della Porto chimico l'RV quattrocentottantasei apre una nuova partita molto importante
Stanno vedere davvero quali sono i margini di sicurezza per le donne perché io vorrei saperlo fino in fondo il problema e accedere a queste informazioni per esempio
Perché è molto complicato a chi scriviamo ce lo siamo chiesti a Santa Margherita
Parliamo con l'inventore dell'inventore deve venderlo sul mercato probabilmente non ci dirà se fa male non ci sono grandi ricerche in la sperimentazione quasi praticamente sugli animali sa è stata sperimentata sulle donne in Francia ma chi di noi è stata l'Istituto universitario come me da cui è scappata sa come sono fatte a volte le sperimentazioni non lo so questo
è un noto che non non so per risolvere però credo che questo porto chimico
Riapra e dobbiamo riaprire laddove la partita non aspettare che l'aria per qualcun altro per minori
Ultima cosa
Il diritto mi è piaciuta molto prima quando ha detto c'è anche un il diritto a non figlio c'è il diritto al figlio che va perseguito ma anche di ritorno figlio
C'è una donna può scendere lucidamente di non avere figli elaborando le sue strategie per arrivarci può essere il contraccettivo questa dell'aborto su questa davvero credo che non dobbiamo sviluppare un moralismo
Pietro
E io credo che oggi in realtà visto come si sta sviluppando anche il dibattito non solo qui dentro ma anche fuori è forse più difficile la scelta del da un figlio che la scelta del figlio e quindi vengono in mente
Altri scenari
Le donne sterili
Come mai perseguono in maniera così esasperata questo desiderio del figlio
Cioè che cos'è che porta e questa è un'altra domanda cui noi donne facciamo molta fatica a rispondere molta fatica perché ci prende dentro perché ci intriga
Perché forse non abbiamo risolto neanche dentro di noi chissà quante Dinoi affatto figli
Boh perché randa fare perché ci si son trovate dentro non lo so io anche su queste opere avrei molti pensieri da fare comunque su questo anche di ritorno figlio credo che col tempo non dico non dico qui ma dovremmo incominciare a pensare pensando a come son cambiati gli scenari e torno la riproduzione senza sessualità che quella che personalmente ma ha colpito di più che m'ha fatto fare delle scelte professionali importanti me ne sono andata dalla fecondazione in vitro perché proprio davanti a questi problemi io mi sono detta
Secondo questo orizzonte di incertezza di cui parlavamo ieri secondo questa consapevolezza del limite mi sono detta io non ce la faccio non riesco a sostenere l'impatto con questo desiderio che io non riesco a conti
E quindi io me ne sono andata rivelando la mia debolezza ma credo che forse è stato l'unico atto nell'ambiente arriva professionale veramente limpido da un certo punto
Galante ha
Conta
Galante
Che si può riscrivere qualcuna questi quale scriveva parlare lo dica subito perché poi
Abbiamo arriviamo virgola parola
Abbiamo
Proseguirà
Io mi chiamo Galante assunta e volevo chiedere a Maria Luisa Boccia
Perché è un passaggio che non ho capito
Chiaramente se autodeterminazione può cioè
Se il significato generale che il termine autodeterminazione può considerarsi come concezione pura diciamo o Pirlo si può diciamo prescindere da un contesto di con turno
Che crea poi l'accaduto capito
Non so se mi sono spiegata scusatemi ecco poi volevo aggiungere
Il discorso della ginecologa che ha fatto adesso
Come per lei è consapevole scegliere di usare la contraccezione
Allora significa che anche la scelta del non scegliere il contraccettivo cioè non usare nessun contraccettivo Nora e anche quella una scelta che nasconde che cosa
Significa che la donna dura consapevolmente c'è è una domanda che mi è venuta in mente che io stessa mi faccio
Significa quindi che la tomba consapevolmente oggi inconsapevolmente
Sacchi la fecondazione non è legata solo al lotto uno ma anche allo spermatozoo
Mi piacerebbe anche chiarire tra di noi questo concetto grazie
Da una Pennisi
Io volevo intervenire nel ma ipotesi di alimentare un dibattito che ho seguito non tutta la giornata di ieri e non tutta la giornata di questa mattina però alcune situazioni
Le avevo colte e mi faceva piacere portarle la mia esperienza di lavoro non coglie mai il disagio e la sofferenza dell'interruzione di gravidanza ma coglie quasi esclusivamente il compimento del progetto di maternità perché lavoro soprattutto sulle persone che stanno per diventare madre padre però all'interno di questa mia esperienza c'è un lungo momento di riflessione che è quello di una esperienza non sufficientemente elaborata della precedente gravidanza interrotta nella vita di ogni donna che va verso il figlio c'è questo episodio
E allora volevo riprendere un fatto che mi pare molto interessante emerso stamattina
Che un negazione rimozione decidiamo come vogliamo poi definirlo del senso di colpa che passa a livelli diversi dentro una donna quando decide di interrompere una gravidanza io quando lavoro sulla gravidanza sul progetto di maternità
Assistance settimane a parlare a pensare a quel bambino bambina non nata è evidente che qui c'è il bisogno di sistemare un senso di colpa
A qualche livello più raffinato di quello che la legge o quello che il contesto sociale ci ha in questi anni soprattutto dopo la legge dato la possibilità di fare
Immediatamente mi viene
Da mente interventi ieri due interventi delle assistenti sociali che sono degli interventi che portano un esempio così significativo e direi anche sofferto perché l'hanno dichiarato il loro stipendio una pratica di un operatore che si trova incontrare le donne
Quando diciamo ancora non hanno deciso il ma vorrebbero definire il processo di definizione di Scelta
Si è parlato molto di dare le colpe a
Assistenti sociali diceva non l'istituzione colpevole di esercitarle male questa pratica positiva pratica abortiva nel senso proprio degli strumenti che portano all'apporto ancora una volta rispetto a quello che sto dicendo mi è parso molto interessante quello che diceva la dottoressa limite io vorrei che veramente Motegi decoro che potessero avvenire dentro questa situazione i sentimenti che lavorano ma anche di chiarezza di ruolo e di chiarezza di soggettività lei diceva che fa abortire le donne Marlon utilizza spero di aver capito bene la centonovantaquattro da io credo che questo sia una indicazione di una riflessione molto importante per tutti gli operatori che si trovano invece a usare la centonovantaquattro però io molto spesso sempre per motivi legati più al progetto di maternità che all'interruzione incontro nel percorso formativo operatori sociali di formazione sociale ed è soprattutto le assistenti sociali che sovente definiscono quell'interruzione di gravidanza o a volte la maternità come un progetto desiderato non desiderato
Il mio tentativo di questi anni è stato quello di far capire come non sia questo il livello sul quale possiamo lavorare perché questo desiderio non può solo definirsi in termini di consapevolezza ma c'è tutto un profondo che su questo la pura e può lavorare ai fini di una armonia per quanto riguarda la donna ma anche a una disarmonia ma abbiamo sentito poc'anzi in questi interventi
Quindi e acquisto pivello che mi piacerebbe che potessimo discuterete battere tra noi indipendentemente dalla nostra formazione
Perché se no anch'io ho sentito il rischio di direi ma le donne dove sono oggi e qui c'è molto parlare di nuovo gli operatori oppure di certe difese diciamo teoriche della grande Progetto della maternità che non si può realizzare ma per la verità dentro le donne poi non stiamo entrando io sento che è vero che la legge classiche da Donati Vinti vittima ma questo non ci crede portare lontano dalla riflessione Agra donna nel fare questo il senso di colpa Hillary non dobbiamo temere questo senso di Coulthard
Allora siccome dunque vi avverto che all'una precisa dobbiamo a a erano comprato la falla chiederei alle se non ci sono altri interventi
Chiederei a lei relatrice di fare una Brera
Amanda e la collega allora e
Ecco sentiamo Mariella poi proseguiamo poi
No io volevo pone un problema Francesca ma cerchi di essere preciso non far perdere troppo tempo
Dunque a un certo punto lei ha citato
Una fantasia di colpa
Auto colpevolizzare fittili picchiano almeno che io considero tipica avendo due figli
Di tra noi
No con il titolo ossia trovata abortire prima o dopo la nascita del figlio eventualmente successivamente che può essere accaduto ancora e lei di fronte a questo quadro a questa eventualità che lo descriveva concretamente però diceva la fantasia del bambino
Dell'apporto come assassini archetipica per il bambino automaticamente stessi io è in realtà capacità di fare i conti con la madre
Che non è tutta sua e che quindi uccide una parte del suo desiderio vorace di tenerla tutta dentro i confini del battello per cui anche una incitazione erotismo eccitabilità allora queste scacco ex mi ha interessato moltissimo
Perché mi ha prodotto reazioni contrastanti una dall'altra la prima dice sollievo come dire già no guarda un po'non viene autorizzata pensato ad personam perché evidentemente ai sensi di colpa sulla poi molto più peccati di quanto non non siamo propensi a pensare e poi però si ho avuto contemporaneamente anche un una reazione it
Riflessione critica su qualcuno questa tua affermazione no
E cioè mi sono detta in realtà
L'approccio analitico alla fantasia che il bambino fa sulla madre sull'apporto è come spesso accade proprio per l'uso per schierarsi Fabbri simboli
Quello di pensare accusato troppo essere dentro oltre alle parole che sono state dette no cioè chi di che cosa è sintomo di che cosa è spia ciò che il bambino ha detto
Però contemporaneamente un uomo fantasticare chi il bambino producano la sua rudimentale cosmogonia ellittica a modo suo produca rudimentalmente qualcosa che ha valore nella sua letteralità oltre che per quello che non dice no non dice mamma devi essere sempre qui e forse voglio dire quello pure mamma non devi essere desiderabile falso gotico però dieci anche qualcosa che forse ha valore in sé cioè sta mettendo in crisi mattoni della sua cosmogonia epidemica e poi via via produrrà in un in un pensiero maturo
Allora assumere nella sua letteralità questo pensiero ittico del bambino ci che a fianco naturalmente perché ci fa capire chi chi è un elemento Titti vuoto Tiscali tutti incompiutezza qualche modo di disarmonia negatività appare all'occhio del bambino in maniera oggettiva cioè in maniera assoluta in ogni maniera relativa alla figura della madre e quindi è meglio rassicurante no pietire il bambino sta parlando di sua madre
No volevo dire questo non per fargli perdere tempo per spostarci sulle nostre fantasie correvate lui battibecchi e curioso le prendendo a pretesto il bambino in realtà si produca l'asticella spesso il conflitto è tipo letta
Teoriche ridiscussione chi hanno percorso la patinata parlando di noi stesse insomma
Sì ma molto verticalmente essi
Anche se molte delle questioni niente non sono risolve
Una prima risposta io la uno a
E mi aiuta a rispondere che poi la risposta che chiarisce anche rispetto al monte altri interventi e a un impressione
Che io mi è stata rinviata di come
Può essere stata accolta la mia relazione come al solito polarizzando l'eccessivamente su un aspetto ma comunque
Questa questione della ne esca conoscibilità appunto da un lato io no no inteso dire che lo da latte un atto di scelte senso compiuto nella relazione è scritto tra parentesi che fra l'altro il termine scelta
Non solo del rapporto ma più complessivamente delle nostre Jerome sempre termine da assumere ovviamente problematica mente
Cioè non c'è mai scelte in senso assoluto il pieno figuriamoci su un'esperienza come questa
Ho suonato come questo quindi né scelte a tutto tondo né tantomeno totale responsabilità a tutto tondo diciamo assoluzione tiene il responsabile dell'atto a tutto tondo
Io ho inteso nominale della parte che non si nomina cioè appunto Torre questa esperienza può essere ed appresa come diceva Mariella anche alla lettera c'è c'è una letteralità dell'atto
Da ricondurre al soggetto che non può essere letta semplicemente appunto come sintomo per riferirmi alle vetture circolano si psicanalitica non perché il sintomo non ci sia ma perché io non voglio che la lettura venti in termini i sintomi che rinvia appunto alla scissione a cui non è il caso voi Emma Fattorini deve approdare come ha poi risolubile tra convinzioni
Che fanno parte della costruzione della soggettività lo diceva io non voglio trovare un piano di ricomposizione dei tra le mie convinzioni ideali e religiose e le motivazioni psicologiche o tutto ciò che mi conduce ancora e può condurre poi appare o non fare questa esperienza ecco
Per conquistare condannati a questa polarità e senza nemmeno pensare però che se ci siano facili di composizione io penso che un modo essi anche in quello di riflettere ragionare comunicare la brutale in una lettera a metà dell'atto
E la a specificità dell'atto e delle esperienze positive un elemento è quello che diceva io anche
Perché io nella relazione assumendo come appunto per esempio che ciò che cancellate rimosso dalle letture psicoanalitiche e anche di questo tipo ti già diverso però il discorso adesso non posso rifare tutta una parte azione c'era e già è diverso dire che l'esperienza abortiva un momento in cui si elabora un momento dell'identità femminile come diceva
Ma molti no conclude dire che è uno scacco rispetto al desiderio della del figlio come dice Vegetti Finzi
Ed è diverso Daria questo momento specifico di elaborazione della propria identità femminile appunto
I letture che lo portano ad altro la crescita disse la parte del bambino di noi oppure riferirla ed è queste alla letteralità secondo me di mosse mancata
A quello che diceva io Anna che è anche il mia riflessioni mia pausa di riflessione sulla mia esperienza positiva
Cioè che il furto sia una donna quanto Portishead tanto più se il suo percorso
Nella misura in cui tra consapevolezza inconsapevolezza un percorso comunque di soggettività lo definiamo è un percorso di essere donna non madre esperienza positiva esperienze
Con cui recuperasse la specificità della propria fecondità
Però deve essere non sterile per esempio pensare il proprio corpo non come corpo sterili ma come corpo secondo e poter usare la recondita insomma qui appunto cioè non è che tutto è risolto a livello ovviamente diretta di consapevolezza quell'esperienza della fecondità indipendente peraltro perché altrimenti questo corpo di donna come corpo anche in campo corpo secondo corpo che quindi non segna soltanto appunto una biologia ma segna una mente segna più complessivamente un'identità no
Resta a troncato di una sua parte cioè appunto c'è una zona tipo si può idem
è uno spunto non voglio dire Cocco sì per tutte
Mentre questo nell'assoluto dell'esperienza sportiva dico che questa parte e quello che sappiamo a nominare meno tant'è vero che ci sono molte letture della sessualità che tendono a rendere la sessualità autonoma dalla maternità che però non è un caso mila e concreta a quel punto non si sacrifica della peculiarità di essere un corpo piccolo mondo si sa più che di una volta che si è detto che la sessualità no no coincide con la maternità con la capacità protettiva l'esperienza in questura si colloca qui europei
Distinta da una strategia verso la maternità
E questo è un primo aspetto o una prima
Risposta diciamo una serie di questioni imposte
Un'altra quella sulla sull'etica
Io credo sicuramente
Io no no no non è un'entità appunto l'ottetto insomma non non credo né non mi piace nemmeno a me l'emergenza etica che corse penso che ci sia un grave rischio questo di condurre
Tutto all'etica cercare risposte all'etica ecco non non etico che si muove un rischio opposto
Quello di pensare che la soluzione alle questioni che si pongono anche
Rispetta l'etica non a caso appunto c'è l'emergenza per le cose che diceva Emma Fattorini
Non li risolviamo tutto in chiave di costruzione di una soggettività puramente psicologica
è un rischio io non credo che ci sia questo rischio
Con lui mi lascia non possiamo risolvere il problema del soggetto in termini di costruzione di una soggettività psicologico di un'identità psicologica c'è un problema di costruzione della soggettività
Sul piano specifico della politica sul piano specifico dell'etica
Rispetto a cui anche la questione apporto
Assume una rilevanza
Io non intendo che la legge sia una risposta all'etica Oppi ritengo che quella confusione che visse creanza questo volevo dire
Tra il piano etico il piano politico forse era insanabile era ineludibile come confusione esprimeva un paradosso insanabile
Perché non avendo alcuna legittimazione la donna come soggetto appunto re la propria a
Appunto la propria autonomia no di soggetto sul piano dell'etica la mediazione che la politica era la mediazione quasi inevitabile per porre la legittimità disse come soggetto etico non
In parte è stata una scorciatoia se però sicuramente era in parte è stato anche inevitabile mi chiedo quanto possiamo su questo ritenere cioè così risolta diciamo questa questione per poter far meno di questo tipo di mediazioni quindi da poter passare alla depenalizzazione queste la questione che opposto nonché non vede la contraddizione preture Mascaretti
Però credo che noi non abbiamo problema come dicevo libertà negativa come se
Sarebbe se fosse solo un problema di diritto abbiamo un problema di fare della nostra soggettività su questo un principio e di ridefinizione della regolazione dei rapporti tra i sessi
In colpa certo dovremmo distinguere i piani quello etico da quello normativo da quello politico oggi distinguere questi piani più difficile perché il nostro stesso essere soggetti autonomi non è ancora acquisito viene e quindi che hanno inevitabilmente non solo su questo punto tendono sempre più spesso a sovrapporsi
Anche la questione dove sono le donne
Lo scarto tra le donne comuni delle donne e poi beh insomma io su questo la risposta è molto semplice io dalla mia pratica femminista non conosco altro modo di parlare delle donne
Chi vi parla anche il mio essere donna cioè adesso scusate sembrano sbanda ma non così cioè io io proprio non vedo la mia esperienza in questo senso è specifica vanno ventisei
Prudenza femminile della condizione femminile enti ci sono le donne che vivono cioè ci sono donne che Ivano condizioni diverso in questo percorso dell'emancipazione ma su questo dato l'emancipazione è un dato diffuso quindi non non credo che senza pensare di rappresentarle ovviamente dentro questa esperienza Melloni con motore per terra voce a questo dato anche forte della differenziazione
Family e su questo che ciascuno uomini con percorso insomma ecco che questo aspetto sia assunto ne sulla questione dello scarto tra le teoriche e gli operanti riusciti io credo che sia Piero che questo scarto esiste così cadendo Albini avesse Pitto i più diciamo tu che avvertiva lo scarto in maniera più forte è forse sarebbe stato per me più facile poter rispondere
Non ho l'impressione che sia come dire Gabriel si aprirebbe tutto un altro discorso molto complicato che non io tra l'altro hanno sentito la giornata di ieri neppure difficile farlo
Non avendo sentito ieri sono sicura che noi una delle perdite grandi rispetto alla questione che poneva lei è quella proprio di non aver puntuto procedere su quel terreno di una posizione che era proprio delle esperienze femministe che lavorava sul corpo cioè questo è un mio vecchio pallino
Lo ripeto l'ho scritto abbiamo costruito quando abbiamo fatto il fascicolo di memoria sugli anni Settanta non a caso una parte una rilevantissima l'abbiamo dedicata a queste questioni
Se creata una scissione tra pensiero
E la differenza il Corpo evita ricerca analisi sulla corpo ritardi credente c'è una scissione classica tra appunto non entra nemmeno tra vissuto e ti origliava proprio punto tra corpo e mente addirittura all'assunzione della differenza rispetto a queste due polarità
Questo è un prezzo che paghiamo
Quindi voglio dire la distinzione rispetto all'operatrice secondo me è da ricondurre a questa scissione che se credo creata addirittura dentro l'elaborazione femminista quindi figuriamoci quando poi ci andiamo a confrontare su questa cosa partire da collocazioni specialistiche diverso ceduti in ragione appunto in chiave di teoria no li affronta poi in chiave vittoria oppure il foto in chiave di professionalità
Un'ultima cosa sull'autodeterminazione io non credo affatto ovviamente che si possa considerare l'Authority eliminazione o comunque porsi della soggettività in modo indipendente dal contesto ho inteso semplicemente dire
Che il contesto tende a cancellare il soggetto e al ritorno dell'autodeterminazione da un principio
Di identificazione della soggettività e che pone al centro il rapporto di proprietà
Peso proprio all'estero proprio tra l'atto la soggettività femminile un tema l'apporto vivendolo tutto al contesto e quindi tutto sommato continua per prenderlo come un atto improprio rispetta l'identità femminile dobbiamo il sultano accomunato proprio dell'essere donna
Io volevo brevemente risponderà
I limiti dell'orario volevo dire una cosa che volevo rispondere un poco prima l'intervento di Donatella mi dispiace che lei abbia sentito questa istanza altra discorsi di oggi più di ieri io che sono venute ieri ascoltarli non l'ho sentita per quello che mi riguarda forse un percorso che non no esplicitato
Per esempio mi ricordo che uno dei problemi più veniva fuori questo discorso sulla invincibilità
Della Porta e sulla difficoltà che le donne hanno reti parlare di questo fa
E quindi mi sembrava che quello mi sembrava che questo dato andasse a andasse visto come un dato di fatto che non necessariamente bisogna costringe le donne a parlare quando attiene questa fatto ma invece molto più importante che le persone che nelle strutture e nei consultori ci sono possano pensare loro e parlarle non loro che quindi questa per esempio è una differenza secondo me è fondamentale per questo mettevo insieme il discorso la portò il discorso
Il sintomo come dire non è che una persona tu pensi che se parli del sintomo se ne parlasse la costringe a fare affronti il problema
Macché evidentemente proprio in quel momento in cui si sta manifestando una contraddizione la persona sta vivendo questa contraddizione tu che non ami di puoi guardarla poi vederla senza bisogno immediatamente di costringerla a così al svilupparla a porsi delle scelte ha immediatamente diciamo in qualche modo affrontano ecco quindi io pensavo che questi discorsi fossero sì
Sovrapporli se ero non fossero così distanti un'altra cosa su cui non sono d'accordo mi dispiace su questo discorso era l'anticoncezionale col contraccettivo come una scelta consapevole voglio voglio chiari
Per consapevole è chiaro che siccome ne parliamo e prendiamo questa decisione eh consapevole ma secondo me gli ho detto non esaurisce il problema non è un discorso razionale qui credo che Donatella forse lei riproponga un conflitto tra scienza e irrazionalità mentre secondo me molto spesso ci sono le scene sono delle scelte direi razionalizzate
Che hanno l'apparenza della razionalità macché poi invece sotto rivestono tutti gli altri percorsi ecco io credo che a volte basta pensare questo presento questo permette anche a di affrontare in quanto in un modo diverso quello che ieri ancora veniva fuori ed era la rabbia di molte operatrici quando si trovano davanti alle donne che tornano ad abortire dopo che loro hanno invece proposto una soluzione tra virgolette di questo problema
Con dei consigli su un contraccettivo da usare
E quindi secondo me come dire è il pensare che il cammino appunto di una identità e di un soggetto femminile a delle strade molto complicate contorte tanto non sono complicate ma e contraddittori ma che come abbiamo visto oggi ci trova molto spesso a oscillare da un polo all'altro appunto allora
Lo scacco la scelta si lo scatto insomma come se non riuscissimo a proprio a trovare una strada di per esempio iniziale di così proprio anche forse di ti do per passare da un punto all'altro senza con questo aver già trovato una perfetta definizione per cui non ci sentiamo mai soddisfatte della definizione che viene data è chiaro che tra l'altro noi abbiamo per fare in quel momento che una serie di punti e contraddittorie giustamente Donatella prima per esempio fa cioè faceva emergere il problema della donna che magari non è rimasta incinta con il coito interrotto che poi dopo di lei la spirale e rimane incinta e Colli c'è un altro punto che è proprio quello che cercavo di dire quando sostenevo che sicché somma sono due sistemi
Che non è detto che si possono sovrapporre completamente che continuamente si intrecciano non possiamo stabilire una relazione di causa effetto tra la psiche e insomma c'ha dobbiamo pensare che sono dei sistemi che a volte appunto funzionano in modo incompatibile come quello di una persona e smetta la spirale poi rimane incinta di cooperazione delle incompatibilità
In quel momento vogliamo chiamarlo scacco vogliamo chiamarla per non lo so diciamo che sono situazioni e che quindi il discorso sul rapporto si articola proprio per ed è secondo me importante ad articolarsi perché deve fare delle operazioni di distinzione continua perché è il momento di incrocio di sistemi difendersi
Per quello che riguarda il quello che ha detto Mariella devo dire che non so se ho capito molto bene ma non so se lei voleva riportare e di nuovo così la cenno a il fatto che la situazione della porta da una situazione il l'accusa di quindi rifiuto e anche di rifiuto reale
Qualcosa io direi dove vi ricordate ammettono ha sempre in mente Mors tua vita mea nota dove momento di conflitto
Ed è un momento molto grosso
Ecco ora che questo momento drammatico ecco io lo dico può ed è superata producevano dalla no e di nuovo risposte rapide discorso altolà
Non so come non so veramente se riusciamo qualche volta a attestanti su una situazione senza avere subito bisogno di uscirne e di spostarsi dall'altra parte
Ora io credo entrambe non dramma contemporaneamente ecco proprio
Credo che la difficoltà sia di poter tollerare presente il rifiuto senza automaticamente
Passare attraverso i sensi di colpa questo cosa significa significa mi riferisco anche a quello che diceva prima Emma Fattorini forse che il rifiuto significa verità una per e la cosa difficile da affrontare è la perdita che certe situazioni noi dobbiamo vivere in quel momento sottile di felicità ripieni da proprio magari nel momento in cui beh ci riserviamo di
Allora sul
Sulle domande circa lo scollamento tra rettili difficoltà delle operatrici io purtroppo io non ero presente quindi non riesco a dire nulla però sconti ma che interessa moltissimo su quello ho riflettuto seguendo un po'la situazione Viviana
Vorrei intervenire oggi pomeriggio su questa cosa invece sono boh proprio brigata a rispondere un attimo alle obiezioni che mi sono state fatte perché
Perché nella nella ricostruzione della della mia nazione infetti
Io l'avevo detto dalla premessa ma forse occorre chiarire meglio
Io arrivato un'aporia effettivamente insolubile lo faccio programmaticamente per accentuare gli elementi
Comiche problematici che stanno intende all'interno sia della riflessione sulla nostra mondo interno tutto questo dibattito sulle ambivalente
A partire anche da una riflessione appunto di di esperienze e di dei risultati che dovevo ricevuto sia
Dall'altra sui tentativi che poi hanno un esito nella legge non esito nella discussione sulla depenalizzazione un o rivendicazione
E che hanno come punto intermedio del dibattito sull'entità io forzatamente ragionavo in termini problematici portando all'estremo delle obiezioni mila eccola consapevolezza chiara
Che primo sono delle furie secondo che non è questa la proposta a cui voglio arrivare io né per me né tantomeno per tutto cioè non è quello l'approdo che io auspico che vedono ok un'unica soglia che vedo possibile
Cioè non è più come unica cosa possibile veto
La chiarezza ma anche effetti di fare i conti con se la arriva la consapevolezza
Delle proprie dinamiche interne e dall'altra conservare con conservare intangibili principi etici tra cui appunto poi resti letti del resto hanno fossilizzate
Tutte le loro appartenenze tradizionali io non penso spero bene che non sarà questo l'esito però e quindi la come dire il mio discorso è una premessa non sono neanche arrivata a tematizzare intreccio
Che ci deve essere tra questi due realtà che è esattamente il nostro problema che la politica delle donne vedere come trovare quest'intreccio quali sono i terreni
Deviazione tra il bordo interno le proposte che facciamo ora
Credevo e credo che sia utile perché c'è una gran confusione proprio per quello che dicevamo tutta mattina cioè che non sappiamo che abbiamo esposto
Tolto la dimensione soggettiva dal discorso sia sull'etica che sul le proposte sulla sulla legge
Per cui siamo raffinatissima dei nostri Giorgio anche se ci dividiamo ma possiamo e Serafini attivissima nella lettura nelle analisi psicanalitica
Molto elaborate nella discorso sull'etica ci manca l'intreccio quindi sono convinta che per esempio quello sia il punto fondamentale e lo sforzo della relazione di Luisa era molto interessante perché cercava i trattamenti di andare a parare la mia cosa era esattamente l'opposto invece cioè non ed è la premessa a come risolvere questo rapporto questo intreccio
Tra soggettività femminile e vecchie azioni politiche a vedere le aporie interni alle varie
Alle varie soluzioni quindi questo io accetto come fatto programmatico non è trovo che però sia un'operazione utile quella di ripercorrere ancora separatamente questi due approcci perché effettivamente non dico che le per i comuni che le proposte che ci sono tappeto oggi sono facili ricomposizioni
Ma anche il rischio di non cogliere il piano delle distinzioni tra questi gli ambiti di cui parlavo prima
Rischiano effettivamente del delle conclusioni dei pasticci
Invece quindi io rivendico diciamo questo questo itinerario ecco quello su cui invece nel merito delle obiezioni di Luisa sono d'accordo e qui il bambino un limite del mio ragionamento nel merito è invece il rischio che ci sia una sorta di ecologismo pensionabile c'è una lettura
Che siccome appunto vuole inglobare la soggetti qualche discorsetto che ingloba fino in fondo la soggettività poi ci sia una sorta di come auto sull'assoluzione psicologi spiccato che alla fine diventa non solo autolegittimazione ma così relativistica alla fine tutto dipenderà ambivalente diventa un indistinto di nuovo quello che certo ci riparate i dischi normativi della bioetica però certo non è non è una proto molto esaltante questo sono d'accordo ma io vorrei che ragionassimo punto nel merito di queste obiezioni secondo me scavare
Su tutte anche appunto avvertendo che raccoglie secondo me lo rivendico con metodo utile perché
La ragione per cui ci sono ci sono delle cose rimozione nel dibattito attuale è proprio questa poi abbiamo in mente tu ognuna dei percorsi diversi per cui si arriva a delle posizioni che magari sulle quali magari concordiamo Maccanti del Brasile
Dei diritti minerari Diversi allora secondo me
Non avere paura di andare a fondo noto
Cioè il fatto patriottico da ai fatti Agatone infatti nel merito il profilo psicologico cioè
è però però bisogna anche intendersi capite cioè se io sono convinta che l'apporto non è una scelta non è un fatto capito sofisma Ecate
No però voglio dire questo di consente una conclude una frode piuttosto che un altro non è indifferente capito
Orlando ma quello che allora e arricchito non erano approdati tentare di mettere giù una legge sulla centonovantaquattro
Era come tutti i nostri desideri rispetto alla sessualità rispetto alla maternità i Buddha rame campo come attraverso l'autocoscienza che si faceva si sentiva effettivamente questo estere donna e dettate spesso in che cosa poteva col
Consiste
Non credo che dipenda solo dal fatto che oggi mi trovo nelle istituzioni e non riesco più a a ad a vere il tempo che avevo per stare con le mie amiche per parlare
Per cui oggi mi manca in questa cosa io credo che mi manca per niente stiamo dati vinte per diversi anni allora questo dobbiamo io spero siano state inflitte dopodiché evidentemente vita retribuzioni può e deve parlare per forza e di disagio ne ha parecchio no perché lo stare zitte può anche essere stata una scienza
E sono che quando sei lì dare ritta su un problema di questi tre questo gene lasciar parlare solo agli uomini diventa potremmo allora io volevo capire almeno in questa sede perché non è mica facile trovarne altri quindi sono molto contenta che sia stato organizzato questo laboratorio impressione mi dispiace molto della potuto seguire sarà quella di fame vivevano anche quella di ieri sera
Se riusciamo a parlarci un pochino meno difese se possiamo cominciare finalmente a riparlarci questo meno difese perché altrimenti io oltre le grosse difficoltà a pensare di
I tradurrei rileggere delle cose relative ai nostri saperi Di Donna
In generale e poi in particolare sapevi di donna relative alla maternità l'assessore
Io credo che noi viviamo in un'epoca particolarmente stimolante che dovrebbe permettersi di riprendere finalmente il nodo c'è anche su questi problemi difficili prima tra di noi e poi fuori di noi
Un'epoca in cui il pensiero lineare maschile sta crollando
E agganciato proprio all'ultimo
Residuo di potere si difende disperatamente ma dal punto di vista scientifico dal punto di vista culturale anche dal punto di vista politico il pensiero lineare maschile sta crollando esista
Affermando sempre di più il pensiero circolare che è il nostro allora da questo punto di vista io oggi credo di riconoscere in una serie di manifestazioni nella nostra società e quella delle nuove tecnologie riproduttive credo che sia un simbolo molto importante più un'invidia dell'utero che non un'invidia del pene
Io vorrei dire questa cosa fossimo coscienti perché era cioè guardate che gli uomini sono estremamente difficoltà sono invidiosi usano tutto quello che possono perdendo dare di
Vi sarà questa disparità enorme all'Iraq all'origine della della nostra
Società umana che è quella che tutti nasciamo da donne uomini o donne tutti lasciamo da donne
Io
Lo studente è talmente forte questa sua ieri sono stato a un dibattito con il tridente teschi aveva creato a Torino e di nuovo un sessuologo tirava fuori questo come il problema fondamentale per giustificare il maschilismo addirittura la violenza sessuale giustificata su questo
No no verde consensuale a qualche gara che riguardava l'azione di leggera
No io no io vorrei che su questi problemi sì riflettessimo un po'di più ci parlasse con quelli più confrontarsi e poco di più le nostre esperienze perché io sono veramente convinta per esempio che tutto questo vollero apportare il concepimento fuori dal corpo della donna donne non risponde a un'esigenza di donne sterili che vogliono figli rispondevano esigente al maschile di invito dell'utero di arrivare a prima concepimento Esterno e poi anche a alla possibilità di fare i figli fuori dall'utero tant'è vero che non si farà vedere io l'ho letto sui giornali
Proprio recentemente c'è un progetto della Sorin in cui c'è anche la IVA per per un utero elettronico che sempre se l'avete letto il perito preparava guai benestante
Questa è la tecnologia degli uomini si sta limitando
Allora il figlie lastroni inizierà la Panda tenere agli enti e l'hanno chiamato mito elettronico
E per il quindi tutto gran parte della tecnologia oggi già in questa direzione ecco ditemi se questa non è tipica dell'utero
Allora io
Parto da questi due presupposti dal fatto che si sta crollando il pensiero lineare maschile che sta alternandosi un pensiero circolare che ha caratteristiche femminili che però o noi gestiamo
Conforta
A livello veramente di direzione della società
Oppure evidentemente
Sarà di nuovo riassorbito in qualche modo dal dalle potere maschile
E da questo discorso del limite dell'utero vere valutare rimettere in discussione quello che l'iniziativa era stata progettata dottore che era un
In un punto di vista femminista molto importante quello della Simone de Beauvoir e della Firestone quello che nei nostri
Così nei nostri nelle nostre manifestazioni gridavamo tutte convinte partoriamo idee non sono figli che era liberarsi dalla maternità per emanciparsi
Eh ma diversi anni fa o più di dieci anni fa io credo che forse sta grossa Antonio
Questo slogan questo nostro così che le fuori conforta in questo senso
E io però vorrei oggi del femminismo ricominciava serve tenere invece che cosa abbiamo perso forzando in in in quella direzione perché costretto
E il già è questo questo discorso da femminista questo clima femminista del riscatto dalla condanna al destino biologico
Che non tiene conto il potere e il piacere di essere madre perché in quel momento è invece un destino biologico
E io vorrei che è un attimo adesso a distanza di questi anni site pensassimo perché
Non è solo la storia di sofferenza di di di donne
Di tante donne che hanno spinto fino in fondo questa società e che voi arrivate alle all'epoca del della notte è finita
Hanno dei grossi problemi credo che sia proprio per il testo e tra l'altro se non l'avete gli statuti ma credo molto di quello che le hanno viste la ricerca è un po'vecchia ma sempre molto attuale della cooperativa alle nove
Sulle scelte del perché una donna stavano per figli dove per esempio cambiano moltissimo
Insomma alla domanda ritieni di aver scelto di libertà di non avere figlie mentre fino a venticinque anni il sessantotto virgola sette per cento rispondessi quando si passi dai trenta ai quarant'anni
Si è quasi pari e tre sì e no
Quindi anche questi sono dati
Questo per dire che allora io non vorrei che anche qua anche rispetto alle scelte che poi si tradurrebbe a livello istituzionale però ripeto privarsi delle c'è il riceviamo insieme
Pazzesco ancora prevalere su un aspetto di Scelta razionale fatta dieci anni fa
Con molta forza che aveva ragione di destra e di sanità e che oggi io credo che invece dovremmo cominciare a ripensare a ripensare perché credo che ci sia una situazione lui noi dovremmo rimettere in circolo insieme la nostra razionalità
Il nostro corpo e il nostro inconscio abbiamo per emanciparsi spesso dimenticato il nostro corpo si parlava credo anche stamattina anche soggetto velocemente perché non ne sono arrivate in tempo a sentirne alla relazione di Luisa bocciata tabella della rimozione
Del corpo ecco della rimozione delle sessualità la benzina
Io l'ho letto un documento di un po'di tempo fa che mi piaceva moltissimo
E ne ha parlato in modo molto esplicito Elvira
Insiste sempre ed ha perfettamente ragione allora io per esempio non sono d'accordo tanto meno oggi a rivendicare come una Scelta di donne la scissione tra sessualità e maternità perché questa è una scelta maschile e quella per cui i maschi si sono liberati tra virgolette Stella diciamo appeso di quello che allevare un figlio magari ai tempi io all'inizio erano tre specie si sono liberati anche come genere no non tutte le Spezi
Non tutte le esperienze di genere femminile
E il genere maschile hanno i compiti che così rigidi che biologici che hanno in quelle umane
E di cui adesso soffrono di invidia crollato il loro mondo razionale crollato questo bel modellino di dominio della natura e della donna
Che va mostrando la corda e adesso hanno un po'di problemi meno allora adesso riscoprono riscoprono in qualche modo il nostro pensiero sono invidiosi delle nostre capacità della nostra emotività
Ogni i giovani imparano anche a Bari padri e così via
Allora io vorrei che questa coscienza che stiamo intere
Che non possiamo
Non dobbiamo perché non è giusto ma soprattutto perché queste e la nostra cultura che vogliamo fare affermare accettare scissioni tra mente e corpo scissione tra desideri per cui e io io li capisco che il mio desiderio quanto è sessuale e lo controllo quanto è invece di maternità e lo controllo e Lo Prete terminò e rigidamente predeterminato per carità
Qualsiasi possibilità di Rita benvenuta ottico
E quindi mi imbottiscono i colleghi contraccettivi da quando nascono e adesso posso Arezzo la pillola RWE separa in modo che se per caso un contraccettivo fallisce alle Arriva la pillola subito no è era e vado avanti in questa predeterminazione rigida
Quanta felicità in questa predeterminazione rigide
Quanto è funzionale ai miei desideri quanto è funzionale ai desideri di altri
Scrive ma già parecchio tempo fa sulle donne credo proprio all'inizio della legislatura in quell'inserto che che era uscito molto interessante sull'aborto
Che è una caratteristica che accomuna le donne più emancipate quelle che vanno femminismo e scrivano di femminismo ai teorizzano di femminismo
Come le ragazze e le donne più sprovvedute
Quando hanno un rapporto sessuale con un uomo
Il fatto che
Spesso c'è un rifiuto dei contraccettivi
O ce lo siamo detti tante volte o no
Questa cosa la vogliamo analizzare o non la vogliamo analizzare il perché io sono stufa dedicherebbe allora la Ford o no perché i contraccettivi anche noi pensando dicono gli uomini ma a me proprio di continuare con questo discorso
Perché non è mio perché poi nella mia esperienza nei miei desideri devia in corso non è mai stato così nella mia vita
Perché io voluto un sacco di volte nella mia vita e per fortuna devo dire tra parentesi mi è andata bene un sacco di volte sperimentare la possibilità di vita
Nel mio corpo sette eresse la mia fertilità si giocava non si giocava se lo vogliamo dire o no che questo è uno dei desideri più grossi che abbiano
Ho io non so trovare delle soluzioni immediate la soluzione che io ho trovato quando mi sono spaventata la volta che mi sono spaventata
Sono di premi stabile di prendere la mia amica di andare a casa sua di fare una bella utero soluzioni insieme
Un
Sofferenza tutto quello che vuoi collo relazione fortissima con lei quando lei mi ha detto dopo mi sembra che fosse incinta credo che di individuare l'embrione io comincio ad autorizzare prima stavo benissimo proveniente dallo stopper
Be però voglio dire è stata una cosa conscia io ho affrontato concernente il mio desiderio prima il mio corpo come ha risposto questa cosa
In rapporto con lei
E io sono stata anche ho passato una settimana Santana quando facevamo la nottata e la chimica altro Dino perché non
Le donne potessero scegliere
Se avere l'anestesia totale o no
E siccome volevamo discutere con le cose che andavano ad abortire l'opportunità di non fare ministri sia totale
Ma non solo per il rischio che l'anestesia totale comporta ma soprattutto per il fatto che affrontare coscientemente l'ha tolto piuttosto che sotto anestesia
Ti risolve molti problemi di rimosso il dramma che poi si precipita la vita e vi assicuro che tenere le mani a molte donne per una settimana di seguito sotto anestesia totale e sentire cosa dicono
E sentire cosa gridano è un'esperienza che non lo dimenticherò mai più
Proprio in quel finirà perché farsi sorprendere
Stamattina si diceva anche o forse ho letto da qualche parte il problema dell'alterità che poi mi viene voglia di ricollegare ma anche per che sollevava Mariella che in in aula è stato sollevato ovviamente dai cattolici che questo discorso del diritto dell'embrione
Allora
Io non so all'esperienza vostra però
Io ho delle speriamo appunto due figli a distanza uno dall'altra di quattordici anni l'ultimo l'ho avuto dopo i quarant'anni ed è stata una scelta mica tanti
Io ho passato due mesi a piangere perché non sapevo scegliere via in via grande mi diceva pieni lo mia madre mi diceva tu sei tappeti prenderanno per sua nonna
Sì però io mi ricordo espressione drammatica tra queste figure no della mia vita cura Grygera pieni relatrice e io che non sapevo scegliere
E poi ho scelto le devo dire che ho scelto e anche qui la contraddizione non so vorrei che va analizzato in un po'di più ho scelto grazie a queste cose che poi io
Dentro e cioè questa mania della scienza moderna di indagare io ho scelto perché sono andato a farmi le analisi dei villi coriali e mi hanno detto che il bambino era normale e mi sono trovata e sente mi hanno detto che era maschio e mi sono trovata astratte esigenze
E io quando ha
A
Quasi mai una ragazza e quando l'altra caviglia Webber ha avuto un rapporto bellissimo con lei quando aveva questa gravidanza Repesa speriamo che sia una bambina che quel divieto
Io aspettavo una bambina quel tacco questa criticità che ami è uscita quando mi è stato detto che erano studio io pittura mi ha sommersa e mi ha sconvolta
Però capite che queste cose ce le diciamo no o altrimenti un sacco di volte mistifichiamo razionalizziamo non no stiamo quello che stiamo realmente corpo inconscio e parte cosciente di Novoli
E dicevo delle esperienze che ho avuto quand'è che l'addebito altro da me nel mio corpo ha sentito altro teme quando il bambino però dentro di me si è mosso
Perché fino a che il bambino non si è mosso io ho sentito al Bioparco che si modificava appunto età
Ho sentito che è opportuno che si modificava questa cosa a volte mi piaceva molto di più essere almeno in genere però mi rendeva molto
Allegra molto non no che non sopportavo più IRVIT lì quotidiani di questa società
La contraddizione tra gravidanza e soggetti insorse sai evidentissima una donna gravida no sopporta questo tipo di società
Anche una chiave gravida e ragione Navona crede gravida vista rapido bassa invece non è che non è gravida continua a barcamenarsi e con quelli dell'edilizia guardare spera ritenere
Francesco subito allora scusate se non a caso per comunque eccome ma credo che sia importante da ripensare per quanto Fini io non mi riconosco nessun diritto all'embrione
Perché è parte di me
Questo problema se lo pongono i maschi perché lo tirano fuori dal mio corpo quando lo tirano fuori dal mio corpo quando sono analizzano al microscopio
Quando hanno questa cosa sotto che l'emozione che però non possono tenere dentro il loro corpo invidiano giù dall'allora danno questo problema ma non è un problema mio il problema è meglio è quello di relazione con questa cosa quando la sento prima no perché prima è solo modifica del mio corpo quando l'hai spento quando si muove dentro di me
Ottimi scusa trentasei
Le nostre interlocutrice destinate grazie aggiusta la parola mi raccomando che la
Cerco di essere previste per tu comunque togliermi la parola d'imperio è il tuo ruolo no
No sì
Allora devo dire intanto su naturalmente io vado per punti perché le relazioni avete sentiti quindi molto schematicamente sono grazie sul testo le
Devo dire che riguardo al il linguaggio delle donne nelle istituzioni cioè il primo punto che poneva varie in
Io incline ad essere più d'accordo con lei
Nel senso che ed è vero che anche istituzione ce lo siamo detti non lo ripeto certamente un luogo in cui deve agire la relazione fra donne
Tuttavia non vuol dire che lui noi possiamo riportare pari pari la pratica il linguaggio chiudiamo fra di noi
Io per momentino questa distinzione soprattutto la terrei partendo da una considerazione così molto il Pio ricca cioè chiedendo di ripercorrere un po'le parole appunto che usava Mariella allora Mariella diceva
La porto
L'ultima credo che l'abbia fatto natura ricerca analitica sul gli stenografici comunque erano esattamente le stesse cose che così ascoltando abbia colpito anche a me a volte sconfitta drammatiche necessità
Io sono sempre stata molto infastidita da questo definizione dell'apporto che peraltro voi dovete ammettere non viene usato solo
Nelle aule del Parlamento è diciamo comune del linguaggio politico più generale
Allora ho cercato di capire un po'di più come mai danno così fastidio oltre le motivazioni di ordine politico appunto che diceva Maria lì che condivido
Perché alla sensazione che in questo modo viene data una definizione sociale diciamo dell'apporto che però contrasta cioè che non è assolutamente coincidente con quello che è il vissuto individuale
Perché visto stante appunto che nessuno di noi pensa che sia un bene insomma probabilmente lo gestirà portiamo neanche né in termini di bene e di male
Probabilmente perché non registra il conflitto ma forse non è neanche tanto di questi
Intanto come mai viene usata
Intanto viene usata mi sembra per continuare arrendere ragione per perché la corte un diritto no cioè da una parte Regione Mariella non viene nominata la questione del diritto
Dall'altra si continua a render ragione cioè non c'è argomento come quello dell'apporto in cui continuamente fili definiscono le ragioni per cui estivi definite
Allora per tornare a quello che dicevo prima
è mi sembra che Silvia una rappresentazione
Diciamo oscena e grottesca di quelli appunto che è la realtà dell'apporto perché non dà conto del conflitto non dà conto della decisione che certamente una decisione grandi ma soprattutto non dà conto veri coraggio della decisione
Cosa intende per coraggio delle decisioni non dà conto punto della dimensione della responsabilità che c'è nella scienza nel momento di scegliere l'apporto
E che da come dire io vorrei quasi dire la la
La consistenza al soggetto donna
Detto in altri termini è una raffigurazione dell'apporto solamente in termini appunto di miseria sociale
Dove
Ciò che in effettui la restante da questa sua dimensione di assoluta di serie sociale nella realtà poi di come viene vissuto è il fatto che il soggetto decida Giachetti assume la responsabilità di decidere di questo elemento soggettivo
Non c'è modo di dar conto o per lo meno non viene dato conto
Io dico che amerei proprio di questo
Punto di assunzione di responsabilità soggettiva
Domande ne viene fuori appunto una dimensione molto falsata molto appiattita molto Polo carta unicamente in termini di miseria e dramma sociale
E qui
Devo dire che francamente non riuscirei neppure a trovare le parole per dirlo
Può darsi che insieme possiamo trovare le parole per direi diciamo questo elemento che riscatta diciamo il l'evento dell'apporto da questa dimensione completamente appiattita di miseria sociale
Tra parentesi faccio notare che viene poi fuori può immediatamente una contraddizione politica
Una correzione proprio che si esprime in termini politici perché
Se viene data una rappresentazione appunto tutta in termini di miseria sociale
Non si riesce a capire come mai un soggetto così misero giustappunto per partire la potestà di decidere
O perché giustappunto nostri corpi che è la potestà di decidere che qualche modo come dire fa uscire fuori da questa miseria soggetto non so se mi spiego una somma diciamo questo circuito non viene assolutamente rappresentato e legittima quindi in qualche modo chi come Amato dice ma voi non potete in un momento di così grave scacco e dramma eccetera eccetera eccetera rimanere sole cioè non viene fuori diciamo le l'elemento per cui in certi momenti la solitudine e anche un fatto positivo perché giustappunto per guardarsi dentro concentrarsi su se stessi
Un cercare di capire le proprie ragioni un assumersi una responsabilità io Donno né in quelle sedi le parole per dirlo
E preferisco spostarli su un altro Perret no
Però può darsi che insieme troviamo lo dico insomma questo con grande potenza allora quali sono invece le parole che io preferisco usare più dirlo
Io preferisco appunto già lo ripeteva Mariella
Neppure io veramente lungo il termine diritto
Però insomma diciamo che sono molto d'accordo sul fatto che questa rientra in qualche modo nella sfera delle cosiddette libertà negative o per meglio dire io in genere la definisco così
Un'area diciamo di libertà e responsabilità individuale dove lo Stato non vede entrare direttamente
Per sancire valori o per perseguire disvalori un'aria quindi di autoregolazione individuali
A mio avviso questo tipo di ragionamento si può fare
Anche per altri peraltro il problema insomma
Con questo però e quindi vengo qui più diciamo a quello che il panorama della legge
Naturalmente non si vuole capire che lo Stato debba essere indifferente rispetto a questo tipo di problemi
Infatti nella centonovantaquattro non è indifferente per niente
Tuttavia io osservo subito un primo problema
C'è in questa concezione
Che è abbastanza classica dire in qualche modo di Stato laico
Però diciamo una conseguenza implicita cioè che inesistenti il soggetto è solo di fronte alle sue responsabilità con la carica positiva che dicevo prima
E però in qualche modo anche questo il vero con la carica negativa Chiarla di Pippo della dimensione della solitudine
Per cui è verissimo dire che lo Stato non deve entrarci indirettamente direttamente non so in qualche modo si è giusto però che
La donna debba essere completamente sola voglio dire in maniera in termini molto semplici che sarebbe utile che esistesse una rete di relazioni sociali soprattutto per quanto mi riguarda una rete di relazioni fra donne che però questa oggi esiste sempre meno
E questo lo dico perché dobbiamo essere consapevoli che sul terreno politico poi questo legittima
Chi invece vuol fare entrare uno stato direttamente in in questa sfera di libertà responsabilità individuale appunto
Conati scopo appunto per farcire valore perseguire più valori
Cioè non so se mi spiego il fatto che sia debole la rete di relazioni sociali Martucci riguardanti la rete interrelazioni trattava comunque voglio dire a cariche più allargate di relazioni sociali
Legittima poi una diversa concezione dello Stato un diverso tipo di intervento dello Stato
E qui però vengo alla seconda questione che mi sta molto più a cuore
Come possibile però richiedere credo ci riguarda più direttamente come parlamentari
In quale ambito però lo Stato deve intervenire nei confronti dell'apporto
Siamo d'accordo che in qualche modo dell'intervenire
Lasciando naturalmente intatta ma diceva Mariella questa sfera di libertà e responsabilità allora
Nella legge
Secondo me questo d'intervento
è estremamente ambiguo io non non non ho tempo Peter
Fatelo vedere ma insomma tutti voi conoscete la legge diciamo che anche tutta la trafila che porta all'interruzione di gravidanza ma insomma e altre questioni
Dole sono tanto momenti di sostegno sociale ovvero sono momenti di così detto sostegno sociale ma che più che altro sono momenti di controllo sociale controllo sociale
Devo dire poi che
Inevitabilmente se si vuole sono momenti di controllo sociale
Perché il legislatore può in qualche modo che li ha tirati giù erano possibili in parte dorme in grandissima parte poi erano uomini e io ho notato proprio
Una grande difficoltà a mettersi in sintonia su alcuni concetti con uomini in perfetta buona fede naturalmente presente la buona fede a tutti
Per età quindi ha molto colpito che l'altro giorno
Mio collega che aveva letto punto mio pezzo pubblicato e sorretti
Non è riuscisse proprio capire un punto che è un punto secondo me abbastanza fondamentale quello in cui rifacendomi appunto all'idea di Amato di sostenere le donne nella decisione ricordi piscina che Mariella
Io dicevo che appunto è molto difficile andare su questo piano perché lì la solidarietà sociale e apparentemente diretta a sostenere la donna
Ma in realtà è una rappresentanza di interessi altri da lei cioè per interessi sul petto perché vieta Thibaud un'idea esistono due tipi di resti l'interesse della donna da una parte gli interessi del feto dall'altra
E che quindi il sostegno è una rappresentanza degli interessi del feto
Quindi gli interessi altri da lei e dunque necessariamente contrapposti
E l'unica patentini diceva ma perché tu pensi che sia necessariamente contrapposti e stupisce per avete contrapposte avventura così pretende di rappresentarli
E altrove rispetto a lei che giustappunto visto petto porta in tanti infatti dicevo coi infatti lui non ad alta velocità
Si scorda facilmente in questi un'implicita negazione del rapporto intimo e per certi versi esclusivo che diventa l'ago nel petto
Ora
Quindi questo è in qualche modo un problema per come ce lo può dire il proprio il rapporto con l'universo politico maschile
C'è però un altro tipo di problema che io vorrei ultimo corre un momentino per rimettere a fuoco
E cioè come noi potremmo prefigurare
Invece una dimensione cioè che esattamente fra il problema che poneva Mariella una dimensione di intervento sociale che sia rispettoso di quella sfera di libertà responsabilità individuale
Ma che sia sempre un tipo di intervento sociale
Sulla questione come quella della porta e qui vengo all'ultima parte
Che poi riprendeva anche Laure Cina in cui io non ho bene più chiaro
Come entrano diciamo in in sintonia in scontro come politica relazione
Una dimensione sociale diciamo gli spettri di giustappunto sociale è una dimensione più interna di conflittualità dell'evento materno in quanto tale
In quanto tale sia che si scelga di essere madre sia che si porta avanti una maternità sia che la filippica
Io prima deve dire alcune cose appunto che mi venivano in mente leggendo userei Laura Cima voleva ancora
Quindi sospendo un attimo queste dire due o tre cose
Rispetto a quello che Laura ha detto ora che non avevo riflessi cerco di andare velocissima
Io ritengo Laura che noi dobbiamo fare tutte le innovazioni che ci pare fra noi che se no ci mancherebbe tuttavia a questo punto della scissione tra sessualità e maternità io lo terrei fermo
Perché questo io direi che è uno strumento fondamentale per scegliere e quindi è un fondamentale strumento di libertà scegliere se vogliamo essere Mario e ha
Che un'altra cosa diversa e la bontà o meno delle scelte che facciamo questo un'altra questione e giusto anche discutere tra di voi ma lo strumento tecnico
Ancora e io credo che sia giusto come tu mi fai indagare fino in fondo i nostri desideri e metterli a confronto
Tuttavia mi guarderei bene dal pensare il mio desiderio in quanto tale per il patetico desiderio di donna corrisponde alla mia libertà adatte su questo salta
Voglio dire siccome io ho giustappunto approvato e proprio in questa momento drammatico della mia passaggio dita giustappunto il desiderio di essere madre per esempio io distinguo fra il desiderio di un figlio come dire cioè di avere un figlio quindi di dare la vita e desiderio di sperimentare Lester ovvero parti badate o dopo riversa secondo me tanti altri
Ma insomma non posso soffermarmi su questo allora velocemente
Laura parlare ammette la traccia che gli ho visto molto di ordine sociale tu lo digiti diverse volte cioè ordine sociale che non permette di essere madre un ordine sociale a misura d'uomo
Ora io ho pensato acquisto nella lotta per l'abbiamo fatto per la Borruto
Mi pare che noi abbiamo in qualche modo e vero legato una dimensione di ricerca della nostra identità di donna
Distinte dall'identità a terra quindi una presa di distanze dubbiamente dalla maternità
L'abbiamo in qualche modo rapportata
A una nostra nuova collocazione sociale
Come dire insomma in qualche modo nel verrebbe abbiamo
Messo a punto un percorso di identità individuale di identità di donna in qualche modo distinta dall'identità afferma
E però e che quindi che era anche un momento di presa di distanza dalla maternità perché noi dicevamo in quel momento la società ci vuole madri questo è quarto in modo il ruolo che ci viene appiccicati
Ora io credo naturalmente che non sia più attuale vedere oggi in termini di ruoli questo ordine sociale
E dunque però come non credo che oggi più possiamo dire che la società ci vuole madri
Così io starei attento ha da dire la società non ci vuole madri pagati o laureate dubito molto sul serio quello che tu dici non ho una risposta però confusamente avverto che non è così
è un discorso che spesso ritorna tra noi io solamente prendo un minuto
Penso per esempio recente convegno sempre su questi temi a Bologna dove la compagna giurano Giulia Rodano nel presentare leggi per sostenere la scelta materna diceva lo dobbiamo fare perché in qualche modo è vero che noi non facciamo tutti i figli che vogliamo hanno istintivamente Rutelli e chi l'ha detto
Quali e quanti sono i figli che vogliamo cioè mi è parso che in qualche modo si cercaste di definire immortala strettamente una dimensione giustappunto di non registrazione dei nostri desideri ma ti scava a fondo dei nostri desideri in relazione giustapposte ai nostri cerca di ripeta che non è affatto assoluta
E allora quindi una calda è fare secondo pregressa costante anche politiche per diritti in positivo e questo l'appalto è un'altra cosa eh
Vedere di misurare le nostre scelte misurare proprio in termini diciamo così materiali le nostre scelte Rispetto allora ad un ordine sociale
Questo in qualche modo vorrei che mettessimo appunto
Come oggi agisce perché sicuramente aggirarsi sulle nostre scelte questo ordine sociale
E però che insomma noi qualcuno rapportarsi con la punta ovvero delle nostre scelte rispetto alla raffigurazione assolutamente arbitraria dell'ordine sociale ecco perché altrimenti facciamo in qualche modo operazione può fare
Per Anna Maria Grazia e quindi con la consueta preghiera materia
Infine
No anzi
Sessanta
Sì senta adesso
Scusate allora intanto una precise istruzioni
Quel tanto che io sono qui
Dove sono tutte donne e politica che lavorano quindi in questo ambito in modo un po'improprio perché invece io faccio la psicanalista
Fino
Questo hanno
è stata chiamata fanno è stata ben contenta insomma intervenire
Perché
Credo che di chiederò uno sforzo di entrare in un altro tipo di linguaggio di ottica ma sono molto provocata da dai discorsi diciamo che ci sono stati oggi ieri non sono potuta veniva molto dispiaciuto
Che sono soprattutto provocata da alcuni discorsi che ha fatto Laura civilmente
Allora però citando intanto così a una
Dichiarazione così sulla motivazione anche per cui sono qui
Siccome io credo che il libello diciamo di intreccio di relazione tra individuale il collettivo sia tutto un
Un complicato intreccio in cui spesso
Naturalmente una episodico diciamo viene
Gruppo sacrificato l'aspetto individuale rispetto delle negoziazioni politiche no
Dobbiamo anche essere coscienti di cui storie come dicevo oggi non mi illudo che una legge possa con come dire comprendere tutto quello che c'è dentro un atto complesso come l'apporto e quello che serve alle donne tra cui non per questo ci dobbiamo consiglio arrendere non sopportare invece di rendere come dire questo
Lo scarto che c'è tra il momento individuale a quello collettivo e soprattutto quello politico istituzionale
Meno così soprattutto meno perdente per lui allora credo che certe considerazioni che in questi anni ho fatto
Con tante altre compagnie anche con delle colleghe analisi
Su questo problema dell'apporto può dare un piccolo contributo a un approfondimento di
Dei problemi diciamo che ci sono intorno
Su un'aria diverso e più individuale ma che poi diventa anche collettiva di tipo più culturale che non immediatamente si può tradurre in una risposta politica però spero che servano in qualche modo allora
Il primo punto che vorrei chiarire che siccome qui spesso si parla di inconscio di identità di inconsce di fantasie di maternità
Di rimozione di scissione mi sembra che vadano chiariti un pochino alcuni di questi il primo punto è quello che riguarda proprio il modo come si parla più con con e della scissione
Corpo mente
A me non basta più questo un modo che cioè di parlare così tra noi donne di di di questo problema che è un grossissimo problema
Perché si trascura il fatto che per esempio la fiscalità psichica entità sei per forza di cose
Distinta ma spesso anche in contrapposizione alla sessualità figliolo
Vicino all'ingresso
E adesso iniziamo la terza sessione del nostro laboratorio che è quella dedicata alle parlamentari di fronte al problema politico della le relatrici Sean Mariella Gramaglia e Laura Cima quindi di mezzi a dare la parola Mariella firma
Al allora io ma di problemi Bargone spero di cavarmela e di farmi sentire il mondo prossimi realmente per intervento insomma che tutto vada per il meglio
Dunque indagini
Indagini identificazioni portava questa sessione come ricorderete nel nel sottotitolo del programma indagini identificazione da parte delle parlamentari rispetto al discorso istituzionale sull'aborto
E certamente diciamo la
Distanza critica dalla cascina istituzionali in cui il dibattito sull'aborto si svolge non può che essere molto forte chi di noi è passata attraverso l'esperienza femminista non foss'altro che per le ragioni evidenti sia nella sessione di ieri pomeriggio ossia nella sessione di stamani
Il cioè chi la dimensione soggettiva pochissima legittimità Aldo legittimità altre dimensioni e quando viene dominata la dimensione soggettiva viene in qualche modo sempre travestita
In maniera funzionale alla lotta politica cioè dove appare ormai della sua diritta aderente all'esperienza delle donne e per cui non c'è sempre un travestimento che può essere travestimento retorico dovuto rappresentare l'avversario
Oltre a questi mento tattico tutte le necessità della lotta politica ma certamente un travestimento
Questo secondo me è un problema oggettivo perché istituzionalmente luogo dove necessariamente secondo me poi cercherò anche spiegarlo
Noi non possiamo secondo me portare tutte quelle stesse
Cioè ce una un problema di
Chi comunicazione che inevitabilmente cambiare alle stesse parole gli stessi modi di comunicazione
Foglio inevitabilmente dire altre cose laddove chi ti ascolta e Barbato per il novanta per cento di uomini per queste sono le percentuali obiettivo e dentro le istituzioni
E quindi pensare di poter portare lo stesso discorso cioè pensare di poter risolvere il problema del parlare sull'aborto dentro le istituzioni in termini di autenticità
è in realtà secondo me pare impossibile e un po'rischia di essere autolesionista cioè rischia di essere qualcosa che alla fine crea problema oggi fa dovuti fa vantaggio ovvero anche in termini politici in termini comunicativi questa è soltanto una credenza dopodiché
Però io ho molti dubbi su i terreni di mediazione che abitualmente noi usiamo dentro istruzione perché usiamo il termine di azioni che non so convinta primo
Parte non son mai stata benché decollo sino a oggi perché sia nei terreni mediazione dei giusti e Walter o sospetto che siano molto richiesti in via volte perdenti allora
Per spiegarvi quei settori usato poco più occasioni di pensa vento per me di quella scena perché riesce sulla parte soltanto l'abbiamo visto proprio nel corso di questo seminario ieri la scena del rapporto diretto fra l'operatrice impegni oggi la scena
Delle riflessioni teorica della donna francese estesa e la scena dell'istituzione per me che solo prima legislatura è legata al momento in cui abbiamo discusso in aula la mozione libertina Zavoli la cosiddetta mozione in difesa della vita
Che nasceva dalla relazione che fece Donat Cattin dieci anni dalla cioè centonovanta quattro su lo stato di attuazione della legge questa in qualche modo lascino allo sfondo
Su questa scena io ho cercato di ripensare ad alcune parole parole domina nobili però lì dominati liberale e pronunciati e parole in qualche modo considerate a torto o a ragione dentro quell'istituzione non decenti non Qunu non pronuncia
Allora la prima parola che vi voglio e propongo di e la parola diritto è già tornata il riparto teorico di stamane in forme molto diverso io qui la leggo quella scenica
Allora signori leggo il dibattito che si svolse alla Camera nel giugno ottantotto a proposito della mozione Martinez
Questa parola costituisce per tutti pochissimi Issing interventi che si possono dominati sulle punte delle dita buttato giù
Chiede la parola tabù
E sostituita da alcune parole che correvano anche nella discussione di stamani che sono legate a un pezzo della tradizione della sinistra che Luisa Boccia descrivendo acriticamente molto bene stamattina
Ma chissà continuate a rimanere dentro l'istituzione con una permanenza molto forte
Ed è sostituita appunto da questa
Come dire Rosario di parole che sono da ma scacco sconfitta triste necessità
Nei miei appunti che ho segnato e tra virgolette perché nel proprio ritrovate tutte via via negli interventi i molti miei colleghi convinti
Io lui e la cosa interessante in diversi interventi anche dei banchi della sinistra lettini esplicitamente il vento che dovesse abolire difendere la centonovantaquattro che difenderla importante perché comunque l'aborto è qualcosa di molto particolare con una sua specificità
E che Trombetta considerarsi un diritto
Dove ecco un primo elemento della scelta cioè la si industriarsi sottrai interno unita di fronte a questa parola diritto
E questa secondo me un primo problema un primo problema chiglie nella mia mente proprio perché collocato il limite ho pensato di descrivere come una conclusione fra la dimensione individuale esistenziale
E la dimensione collettiva della negoziazione politica noi eravamo lì a fare un negoziato politico antico negoziato politico amico Nicola cosa bolle e dico una cosa dura nel senso che abbiamo stampato per quattro voti una da mozione che tutto sommato non introduceva alcune in missione dei volontari per la vita dentro il consultorio dico un confronto duro però eravamo lì dentro una dimensione di negoziazione politica collettività ecco e perché no in qualche modo avveniva una contaminazione ce ne nella in realtà in onda continuavamo a parlare
Con le parole dell'individuale comune però vale anche per la relazione politiche urbane fra le donne in cui effettivamente noi quando cita rinviata l'abbiamo visto stamattina non nominiamo mai l'aborto come diritto
Non ci viene dall'interno così parse occupa avvisa stamattina l'ha fatto ma in qualche modo anche questo chiederà un po'quasi scandaloso che la discussione di stamani no del solito lo nominiamo altrimenti secondo me ed il tutto legittimo relative opzioni
Il virtuale dell'introspezione della relazione fra le donne non novità come diritto di nominare come dimensione individuali
Però è anche vero che quando si è dentro una scena collettività e anche di chi in realtà la centonovantaquattro e qui dico volutamente la centonovantaquattro e quindi con l'apporto la legge ci dà centonovantaquattro sancisce un diritto che sancisce il diritto di poter autodeterminarsi scegliere di interrompere una gravidanza quindi diciamo sul piano dei rapporti collettivi questo diritto ce ne e nel momento in cui nei il piano dei rapporti collettivi noi non lo eliminiamo non lo rimuoviamo in qualche modo esprimiamo la fragilità o anche in qualche modo una confusione disagio ecco naturalmente quando padrino di diritto su questo sono d'accordo diverticolo di grazia di un fatto uscì poco tempo fa su donne promosso proprio da da
Dalle donne consultare anche per il capogruppo al termine per questo convegno dibattito pochi mesi fa
Sul fallo di finisce mi sembra di ricordare bene come un diritto di decisione che attiene alla sfera della responsabilità se vogliamo vederlo più sul versante individuale
Sul piano collettivo io mi sentirei anche della del confronto diciamo
Collocarlo più tra le libertà negative invece che tra le libertà diciamo impositivo attive gli ordini di Cittadinanzattiva e cioè quelle di Petacchi in qualche modo tutte Ilario i cittadini in questo caso la cittadina
Dalle indebite interferenza dello Stato in questo caso la tutela hanno o da una penalizzazione o da un controllo esterno sulla sull'autodeterminazione dei NOCS quindi in questo senso mi sentirei sul piano collettivo di definirla una libertà negativa
Perché chiarendo che ENEL
Chi naturalmente ma di necessità acquistato a più un problema di distinzione fra individuale e collettivo un diritto necessariamente sancisce una libertà interiore chiglia
O che ne so lo stato di felicità per esempio il diritto di emigrare ad esempio più banale che negli ultimi dente e chiaramente una bancata di libertà gliene interiore ed è uno stato di profonda infelicità
E tuttavia grazie io che diritto ad Aosta
Ecco non per questo appunto smette di essere un diritto sul piano politico io credo che questi concetti se volete molto forse sì chi nella loro formulazione
Però all'unisono carni sono utili perché danno il tenendo su se volete su cui bateau in un luogo misto i pluralista politicamente quindi con avversarie dalle api a trattare sul terreno cento che è quello di del collettivo
Altra cosa completamente diversa che tuttavia io non smetto migliorerebbe banking però a apporvi prima di tutto quest'altro problema
Il tormento interiore in cui questo diritto alle alla alla decisione responsabile si esercita questo tormento interiore che è molto complessa
Che stamattina è stato oggetto di una discussione molto ampia in maniera molto
La spinta di come posso farlo io oggi io la devo enucleato intorno alcuni punti tanto per proporgli artisti alla discussione
Anche oggi pomeriggio il primo punto ala-pivot definito come il tormento che deriva da un altro imbelle
Cioè dalla percezione che inevitabilmente sia anche se non se non parliamo di potenzialità di vita separata
Però con la la percezione che inevitabilmente siamo di una presente a potenziale coessenziale al corpo nel momento in cui si è in stato di gravidanza il Potenza i il virtualmente autonoma si segue il suo processo quindi il tormento che deriva dall'alto in base tormento che deriva dall'alto contro di me cioè dal conflitto che produce l'autonomia del corpo oppure come capacità reattiva
Qualcuna preferiva dire l'autonomia dell'inconscio rispetto alla volontà e la difficile decisione abilità di questo messaggio non parlano Tornimparte in quella parte molto che il corpo e l'inconscio rimandano allora tutto questo fa parte del tormento interiore appunto all'altro in bene
E l'altro contro di me
Io dico e qui sita se volete la parte il discorso conclusivo su questa parte sul diritto
Io dico tutto ciò comunicabili dei luoghi della contrattazione politica cioè questa dimensione del tormento l'altro invece l'altro contro di me
Secondo me no
Cioè secondo me una volta che noi riusciamo dalla formula antica dei la piaga sociale della sconfitta del dramma eccetera
Noi l'unica forma di comunicazione che possiamo dire così baschi nei luoghi istituzionali una comunicazione fredda
La comunicazione che consente il migliore tasso di voyeurismo possibile sulle nostre vite interiori
Questo mi sento di dirlo sia sulla Bortot ossia informi diversissime sulla violenza sessuale
Io credo che sia un errore non ne faccio una questione quella Pirelli Saetta intendiamoci non l'ho mai distrutto The ministro come setta alcune cose che possiamo dire tra di noi e non politico il capo delle cose molto soffocanti
Però sono convintissimo che noi non possiamo portare luogo maschile
Una comunicazione calda su questi temi che l'unica comunicazione calda cioè emotivamente segnalata che abbiamo potuto spendere dei luoghi vasche nella comunicazione legata a un'idea di dove la vittima
L'altra comunicazione non riusciamo a spendere io credo che l'unica spendibile nella comunicazione fortemente perfetta temendo il trenta
Questo è il punto del diritto
Vado corsi per parole naturalmente si potrebbe passare un anno fa devolvendo abbaglio belle propongo come ho saputo fare tra bene
L'altra questione
Che tonda direttamente e indirettamente in questa scena collettiva
E la questione il tempo
Il tempo così come inteso diciamo dall'istituzione parlamento che ridiscute sulla centonovantaquattro e sempre un tempo sociale e il tempo della legge
Il tempo che si allunga si ritrova gli darsi garbuglio ancora di più perdiate la pesantezza burocratica dell'inefficienza delle istituzioni
Il tempo
Chi Bach rispettato il piccolo uniti da un tempo delitto che va rispettato e quindi il tempo del colloquio il tempo di ripensamento
Il tempo della lista da pesa oppure dicono altri quelli che sono più critici sui modi di attuazione la centonovantaquattro il tempo che non rispettato a dovere da parte dei servizi
Ma sempre si parla sempre di un tempo sociale
Non si parla naturalmente ma io o quasi dai il tempo intendo che però va be'interamente a tutte le ore interessa moltissimo
E allora il problema del tempo interno quale chi con sé curve e e complicato lento intricato il tempo esteri no anche tempo intendo organiche che un tempo rapido
Perché anche il tempo di per o il tempo in cui la donna si accorge di essere incinta una volta che se n'è accorta ha deciso di accorgersene perché c'è anche questo passaggio
E poi mette in atto la decisione poi muove i suoi passi permette all'attività
Ecco tutto qui STET molto lento Chisso ma è un altro tipo di lentezza picchi
Perché come succede tant'è tolta ed è riuscita a far coincidere il tempo della sua elaborazione niente la col tempo della decisione lì vorrei perché coincidesse il tempo anche fuori
E invece il tempo fuori dunque in città che invece è proprio questa
Quest'anno per il tempo interno e lento nel produrre la decisione a quanto ha prodotto la decisione vorrebbe la coincidenza fra la decisione e il fatto
Quali sono le ragioni per cui il tempo intermedio da donna vorrebbe la coincidenza fra la decisione il fatto sono tantissime e molto da oltre alla nostra esperienza
Io vede deve propongo qualcuno abbia la prima la più ovvia
E la trasformazione obiettiva del corpo con tutte le sensazioni conseguenti quindi il senso proprio spaesamento che questo producendo stock trasformando BPER qualcosa
Che non chi non ha una figlia no di
Do l'assenso per me
La tra l'inquietudine chiede legata al problema oggettivo e dello sviluppo delle brioche cioè più passa il tempo più l'embrione si differenzia
E qui sto lo diceva bene per quel pochissimo che potete ascoltare ieri letizia
E un'inquietudine che si rispecchia nell'operatori che l'operatore rispecchia col suo sguardo della donna e che qui e delegittima
Ancora di più no perché proprio un'inquietudine che si può comunicare non è che può a sua volta essere ricevuta
E la terza ragione per cui il tempo interno breve la coincidenza tra tra decisione e nel fatto
Le aspetto psicologico sempre più eviti Gatwick usino della diagnosi ecografica che da magnetiche per attori anche per ragioni di responsabilità dell'OPA lavoro soprattutto in un clima di lotta politica e sociale così forte
La diagnosi ecografica degli operatori giustamente dal loro punto di vista usano per controllare se donne cliente avverrà nei tempi previsti dalla legge no e quei sto eh traumatizzante a sua volta perché oggettiva quell'ansia che descrivevo prima sia per le donne sia per l'opera dove questi elementi fanno sì che l'allungamento del tempo sia una fonte di dite grande problema allora io qui su questa questione del tempo
Ti butto lì comune ipotesi che è pervenuto ipotesi su cui il testo delle aspettative ottimistiche le dico subito così in qualche modo BPER con ciò io mi domando se per esempio
La RU-486 dove possano essere proprio da questo punto di vista anche culturale e psicologico uno strumento utile per tentare partiti mista
Discrasie gli addetti di questa schizofrenia di tempi un pochino si allenti sì ricongiungo senza illusioni e ci sarà sempre una separazione tra tempo interni sempre sterno perché e inevitabile della della debbo e dell'anima umana e in particolare nostro di fronte a questo problema però in qualche modo la forbice si può un pochino anni
Terzo problema terza parola
Chiedo scelto e quella punto in un museo diciamo in ambienti diversi dal nostro legati alla riflessione dei biologi degli studiosi laboratorio eccetera che la la formula statuto dell'embrione
Ecco io credo che questa parola questa locuzione eccetera e non può più star fuori dei nostri discorsi
Per un motivo obiettivo io sto sto sto sempre usando non dimenticarlo mai il mio punto d'osservazione da io è una parola che pesa
Che in qualche modo il mescola delle scarpe sul piano politico-culturale delle alleanze delle elaborazioni eccetera
Per che perché in qualche modo
Secondo me in questi ultimissimi anni da Kiss discute sempre più di bioetica di ruolo del biologo degli studiosi laboratorio eccetera
Senza acqua che le donne riescano a controllare il peso di questa novità il dibattito sull'apporto finisce per capire convitato fantasma un convitato fantasma che lo scienziato che si occupa di Franco di difficoltà accedervi ufficiali
E chi ha acquistato anche lui dico anche lei perché talvolta in Donida Kobe
Per ci insegna nel caso soprattutto delle libertà sartani potere decisionale sulla ditta potenziale no è un chissà una Chisso attore di questo problema
Allora che succede una cosa paradossale che io ho soltanto per esempio di nuovo nel dibattito alla Camera
Cioè che torna in auge dibattito che in passato rubammo considerato un dibattito da metafisici dato
Come d'archeologia e cioè quando comincia la vita prima I vitelloni di da quand'è la vita i né il settantasei figlia ritorna settantasei quando un po'più forti nella nostra battaglia
Impatto su questi temi noi chiude parlando proprio in qualche modo pagina abbiamo di fronte a queste
Discussioni sofisticate astratte su quando comincerebbe la città dopo quanti giorni dopo qualche mese
Cosa succede che oggi gli oggetti lo scienziato più presente il più in scena in questa vicenda
Questo priva del quadro ricomincia la vita riacquista una sua legittimità del dibattito non sono tematico
Ma puri e quest'anno anche nel dibattito politico perché perché in quel caso lì e più che giusto che tutti anche al legislatore stabilire dei limiti abbastanza precisi e di tempo e diplomato delle zone di libertà dello scienziato che fa fecondazione artificiale e allora come sapete la comunità internazionale il ruolo di questi temi si discute
Si litiga e per cui si arrocca atteggiamenti più rigidi che dicono che comunque dopo settantadue ore quando compare Genova paterno già si differenzia la ville quindi chiusa qualsiasi possibilità di sperimentazioni altri dicono dopo sette giorni parte c'è l'impianto
Altri ancora tipo il rapporto uomo criticato da altri
Da altri paesi ed altri ed altri approcci dicono dopo quattordici giorni quando compare la pura la polarità creato marziale dell'embrione e quindi applicando una forma di differenziazioni
Allora che cosa succede succede che naturalmente il dibattito su queste scansione temporale riguarda lo scienziato
Però a inevitabilmente una sua legittimità anche agli occhi del legislatore perché presumibilmente su questo prima o poi il legislatore si dovrà pronunciare e ha il merito una ricaduta implicita anche sul dibattito del Dexia ha proposto l'autodeterminazione delle donne che la tentazione per chi l'ha sempre avuto una forte ostilità questa autodeterminazione di dire
Collochiamo l'apporto come un'eccezione dentro lo statuto dell'embrione
Da fare tornare alla regola è tentazione fortissima no Martinazzoli lo disse esplicitamente nella sua porzione la sua parte legge Tiziano lo statuto dell'embrione accettiamo disgraziatamente tollerare questa eccezione che è la volto al lo statuto dell'embrione ICI proponiamo nel più breve tempo possibile ritardo entrare la porta dietro questo Statuto generali che dell'embrione giustappunto
E non e non e non vedi dei diritti della donna ecco
Questa è in qualche modo sul piano teorico il possibile rovesciamento che può avvenire anche in sede istituzionale oltre che nella comunità scientifica e che può i di disegnando e tutte le alleanze politiche nuovo collocare il Dorotea GRA Destra e della Sinistra impongono invece anche diverse che per il passato
Allora questi inutili corsia perché secondo me molto importante da tenere presente come problema
Sì gli appelli e per quanto mi riguarda che questa discussione a mente issando lentissimo
Intanto sul piano teorico il due mi interessa perché irrita da un altro angolo di visuale la percezione di quanto sia cruciale il fattore tempo
Nel discutere del problema del rapporto
Bah delle potenziali embrione cioè il fattore tempo è
Davvero sempre di più e secondo me il problema chiave del del momento potere lo schizzo Patelli del momento attuale su questa questione
Ma detto molto sinceramente non mi scompagina il nulla cioè non mi scompagina il nulla la la sensazione in mente agenda alterità della responsabilità morali della donna rispetto alla autodeterminazione
E la scelta di interrompere la gravidanza perché ritengo che proprio e questo l'ha detto stamattina Francesca Luisi ha detto tutto inutile che Vittorini anche forse c'era qualcosa che non c'è insomma
La quale Cynthia Litta del corpo e la imprescindibili da della funzione corporea paterna
Passi che non ci sia nessuna possibilità considerarci eccezione alla regola di licenziatari ecco poi il caso mai lo scienziato eccezione alla regola dell'Abate mi sembra
Se il quesito probabilistici no credo
Un'altra un'altra cosa che chi volevo dire un'altra parola
Secondo me è anche molto importante e che di nuovo un detergente a dell'oggi ripensandoci rispetto a dieci anni fa
Ed è sicuramente la dimensione ecologica sto prendendo troppo tempo dovrebbe veloce cerco di allora della dimensione ecologica magari sto più al testo se ne può dare una lettura minimaliste dà lettura passiva lista
Nella lettura minimalista io credo chi si tratta di qualcosa che ci appartiene a tutte cioè chiuda acquisita sensibilità da parte di tutti noi
All'innocuità dei farmaci dei contraccettivi delle pratiche abortive eccetera e una messa in allerta probabilmente molto più accorta di quanto avevamo vent'anni
Dei licenziate degli dovrebbe dico degli studiosi eccetera eccetera in questo campo cioè io credo che diciamo queste ecologismo minimalista deve essere proprio di per noi credo che l'UE obiettiva verità dei fatti
I lo userei anche come criterio per esempio con cui valutare le nuove tecniche abortive in particolare le rinunce seconda le carte in regola rispetto a questo ecologico di Ballista
Non ci interessa se lei accetterà essa ecco questo mi sembra il il criterio naturalmente
Si può capire come le dimensioni ecologica un un approccio diverso non minimalista più forti più più fondante della propria identità politica che può avere varie sfumature
Che può andare dalla scelta di star prevalere l'ecosistema padre potenziale inferiore rispetto ai diritti della donna come individuo separato
Fino alle rifiuto di un punto di vista abbelliti con sui diritti in relazione alla vita cerco di spiegarmi
La possibilità di debiti e rispetta i diritti della vita o alla vita una specie di linea continua in cui tutto come Martinazzoli spesso dice ma come
Alcune letture per esempio di un filone dell'ecologismo internazionale da un angolo di visuale diverso Conte il bagno
Titti di dal concepimento alla morte
Tutti quanti appartengono Aldo unica omogeneo legge della vita per cui non sono leggibili ad all'ippica Beppe ciascuno per sé
Per cui riguardo all'apporto avremo una prevalenza del diritto no da realizzare del diritto della donna oppure rispetto all'accanimento terapeutico avremo una prevalenza diritto del malato oppure rispetto all'altra questione e così via
Ma in qualche volto questa dimensione analitica si appiattisce e il diritto alla vita compare come il diritto in cui tutto ricompreso
E quindi in questa ottica di problemi finirebbero per essere appunto equivalenti intercambiabili la porta l'accanimento terapeutico articolazioni artificiale la donna impalato lo scienziato in continui no
Ecco naturalmente questo approccio cioè prevalentemente quello cattolico
Però e certamente un approccio in cui la visione della natura è una divisione Nord empirica è un visione fortemente segnata
Divieto di valore cioè di qualcosa chi Baone dove la dimensione dei lirica allora io credo che su questo sia molto importante e infatti è importante che ci sia l'aura oggi con noi
Approfondire differenze e affinità con le compagnie più niente interni all'area verde pena cercare di capire fra di noi in chiozzotte simbolico le donne che hanno l'esperienza femminista collocano la cattura cioè
Chiede risposte ha dentro di noi impiego orizzonte simbolico la collochiamo
Ultime due parole o Problemi Vietti reso più semplice quindi fa semisferico prima e
Che avevo pensato proprio molto legata al dibattito parlamentare anche questa è socialità un potere con un punto interrogativo
Se osserviamo tutti i verbi che compaiono tutti insomma il più connotativo chiudere un diritto i verbi che compaiono negli del testo della centonovantaquattro dall'uno al cinque cioè quelli più utili impianto
Scopriranno che i tempi aiutare rimuovere promuovere assistere e tutelare eccetera sono bei bicchieri ossessivamente di comma incomba si ripetono
Tutti questi come ospiti aiutare rimuovere promuovere eccetera
Sono da affidare molto stando alla legge alla collettività perché attraverso vari soggetti che possono essere di volta in volta elvetico eccetera eccetera
Si affianchino questi soggetti alla donna da inni alle ignorò nella donna la solitudine durezza delle scelte queste l'idea se vogliamo prenderla in modo prendevano per buone anche nella sua duplicità l'idea della centonovantaquattro da onde una Società solidale che attraverso dei soggetti attivi messa si fa solerte verso la donna sita solerte verso la donna
Sì certa beltà matrice o
è il problema è e qui da ovvio
E il cui lista
Sto andando molto oltre va ristrutturare per ecco il proprietario è sin qui dalla un tempo utile unica intenzione del legislatore che queste son cose dette molto anche stamattina
Cioè
Fino a che punto questo impianto non si proponeva anche
Diritto imperiale un eccesso di potere femminile ecco e mi viene da dire che via via che le donne ma di è stato di più Bertoldi oggi sesso ed auto economica della società tanto più questa zona d'ombra che la centonovantaquattro questo ottemperare cessò il potere femminile
Risulta risulta visibile risulta oggi compete mentre prima era molto temperata da questa sollecitudine e gli ultimi calzini visto che il dentista appunto di paura dell'eccesso di potere femminile no
E allora i soggetti di questi casi citerà totalmente
Che Giuliano Amato a proposito di diritto del padre decisione deve
Invece i vari interventi giornalistici l'intervento di Gianni Mattioli attaccano avverrà secondo cui secondo il quale l'autodeterminazione della donna e sindaci perdere
Ma non in funzione dell'autonomia mai funzione della subordinazione femminile immaginando che in una società
In cui non c'è più no grazie in cui progetti subordinazione femminile non c'è più ragion d'essere l'autodeterminazione del perché si sceglierà in due o ancora l'articolo di Zucconi sulla Repubblica libro Bari del pronunciamento della Corte suprema americana
Quando dice all'americana i ragazzi avete sbagliato tutto per quello che la Corte Suprema di dato torto
Se avesse sta piuttosto appunto stare con la ragazza aveva dei diritti sfigurata dei tanti abbonati e non l'aveste manifestato questo orgoglio oggi non saresti in questi guai
E da ultimo gli esempi dei commentatori sulle no abbiamo tutta una serie di discorsi maschili chi manifesta una paura di eccesso di potere
Più che la sollecitudine ecco
Un'ultima cosa la questione contraccezione e conoscenza delle tecniche questa è un'altra querelle istituzionale logorante sembra chi
Che in questo dibattito a Montecitorio ci fosse comoda fantasia illuministica che circolava impegnerà di tutto invincibili del tutto priva di relazioni Conti poi da collabora sulla contraccezione penalmente alle persone e cioè per chiede perché parlare contraccezione era funzionale a un'ipotesi di una logica no allora la sinistra avrebbe un forte interesse a dire eh
Tutta colpa vostra bovindo consentite l'informazione sulla contraccezione eccetera eccetera se ci riuscisse uccello che noi siamo contro la porta anche noi siamo contro l'aborto se tutte le donne partite precisazione la parte ci sarebbe più
E la destra e la destra chi diceva neanche per sogno perché la destra insomma democristiani e venti
Perché la contraccezione
Che cosa fa in realtà di responsabilizzare il sospetto Alpi sia un potenziale di essere madre quindi abbassa l'attenzione abbassando l'attenzione induce ancora di più a a rischio di aborto
Ma non è per tanti decidere chi avesse tanto chi avesse ragione la cosa importante è la all'assurdità la se esattezza di questa discussione
Degli abusi si va ricchissimo protratto di intervento intervento perché chiaramente funzionale a una polemica politica e non funzionale all'analisi della realtà perché paradossalmente alla realtà possono essere vere e false tutte le prove tutte e due le cause ecco allora io alta
Poi sul piano della contraccezione anni viene da dire sembra appunto usando quel posto da cui guardare
Chiede pur se noi diciamo poi i tempi dunque cime cioè le altre ci si trovano più dentro il discorso strettamente istituzionale politico
Forse noi di potremmo assumerci più responsabilità tra che sul piano dell'impegno con percettivo
Diciamo anche di promozione di azioni no per quello che possiamo come parlamentari
Poiché queste responsabilità pratiche tesse lodi sulla delimitazione di un programma cioè mi spiego meglio
L'ultima relazione del ministro che dopo la relazione di relazioni da guerre di religione è vendette con i suoi limiti da relazione di un leit cioè di uno che implica avvenente tenta di scrive Luzzatto
Sottolinea una cosa che e nota anche a noi sulla base anche del libro sull'Emilia che veniva citato stamane
E cioè che il modello italiano è un modello con dei tratti di anomalia rispetto al modello europeo occidentale c'è un modello che si colloca a cavallo fra il modello è scaduto il tempo dello Ovest europeo abbiamo queste lo rileva anche perché attraverso le sue stime il ministro e coincide grosso modo con le valutazioni di quel libro in che senso che coltelli italiano
Contempla un'incidenza maggiore di donne sposate conta dei voti in più di quanto non avvenga in altri Paesi dell'Occidente durante allora
Se ministro sei opponiamo della sanità
Ci chiamasse come parlamentari della sinistra che altro diciamo l'esperienza in questo campo avvicinarci con un progetto impieghi ricco relativo alla modificazioni questo coltello con modalità rispettoso delle soggettività femminile
Io francamente non vedrà perché sottrarmi mi interesserebbe anche anche molto ma a questo punto acquisterebbe queste limitazioni il richiedente tutta la collaborazione di operatrici vere per capire se in questo modo queste queste ipotesi di lavoro può andare a segno ed eventualmente come no se è possibile
Spostare con un'azione attiva questo tremendo se interessante parlo con quali con quali misure lo possiamo fare perché no a me a me mi andrebbe benissimo di lavorarci su ma in realtà
Salvo appunto quell'istinto un ultimo esempio di maggiore spirito empirico dell'ultima relazione del ministro e parlamento lo si discute non si è discusso a suo tempo ha fatto di cui sto ma si è discusso del perché o o del perché no una legge attuate dopo dieci anni non avesse fatto sparire la porto questa il paradosso assume Dardano
L'assurdo della discussione parlamentare cioè l'incapacità di cogliere tutte le altre variabili dibattuta esistenziale ebbero illuministica mente legata alla alla conoscenza del contraccettivo
Che sono in gioco nell'evento interruzione di gravidanza io non siccome l'ho fatta lunga dico soltanto titoli tutte le chiedevo colto di te queste variabili
Uno era il problema della guidati da vita del partner cioè comportamento
Del nuovo nel nel momento in cui ci si svela la sua paternità la la paura la sottrazione eccetera eccetera quindi l'altro polo della coppia inteso mi come il pollo di responsabilità irresponsabilità
La l'altro punto chiave poco che avevo detto come titolo è fasi iniziali in fase finale della ditta lei che tipo di problema ha comportato rispetto al corpo
E latte Sacchi appartata toccata stamattina io avevo proprio solo buttato lì per una cilindrata
Il problema della sessualità come dimensione autonoma chi proprio perché non necessariamente prevede la fantasia
Di un'attività non sempre e non necessariamente riesce a essere dal vivo il vento razionalmente governata ecco io l'ho fatta parsa troppo lunga Viterbo qua
Grazie alla Mariella Gramaglia anche perché forse si è resa conto di essere andata un po'oltre i limiti pregherei dei prossimi relativistica di contenenti entro i venti minuti perché vogliamo lasciare un po'di spazio al dibattito
Do la parola all'avessimo volevo
Fare
Allora
Dunque cercherà per quanto possibile di ridurre anche se diverse crisi Mariella sollecitato molti problemi piacerebbe oltre alle cose che ho pensato di energia anche intervenire su quella che ha detto Mariella non so se riuscirò a fare
Bianco mentre
Dal nove incomincia a dare un
Uno spaccato relativi
La cosa su cui noi siamo chiamate identificazione dei dati rispetto al discorso istituzionale sull'argomento
Allora la di il mio disagio rispetto al discorso istituzionale sull'agosto e identificazione in questa casa e penso proprio che nessuna delle donne che è stata nell'istituzione dove si è discusso di apporto possa averne programmata
Proprio anche perché è mancata avvolto la interlocuzione tra donna e donna
Per i sostanzialmente nascono dal fatto che il luogo istituzionale mentre quindi quello che si misura rispetto alle scelte di maternità
Il minor spazio per potersi veramente esprimere
Deriva non tanto da quello che Mariella diceva cioè dal problema del linguaggio io per esempio ludico già subito non sono d'accordo con lei sul fatto che in questi luoghi noi dobbiamo difenderci usando un linguaggio freddo
Perché così se no lasciamolo voyeurismo agli uomini o che non impediva perché altrimenti non si riesce a capire in che cosa donne in questi posti neutri si differenziano dagli uomini
E se anche noi lì usiamo un linguaggio freddo maschile di difesa come fanno le donne
Che hanno un rapporto con noi necessariamente non di rappresentanza del tempo in senso tradizionale di delega perché credo questo proprio su una donna lo riconosca
Ma io mi riconosco molto è quello che dice l'Alessandra Bocchetti quando spara di rappresentanza respinto anche su sottosopra
Un rapporto di per riconoscersi organo non riconoscersi in quello che tu rappresenti sulla scena istituzionale allora io devo cercare di rappresentare sulla scena istituzionale quanto più Bossone spessa perché se no le altre donne come fanno a capire il rapporto riconosce se non riconoscesse rifiutarmi altrimenti faccio il maschio e quindi da questo punto di vista non è questo che mi preoccupa non è questo il problema i sei coi maschi si divertono a fare quei libri sono faccende loro a me non non mi tocca insomma quello che mi interessa è che cosa le donne possono vedere non possono che essere il problema che io ho trovato grossissimo e quello per cui mi sono ben guardato dal proporre delle delle modifiche della centonovantaquattro ma anche nel dibattito che c'è stato quindi l'unico punto che io affermato e da una parte l'autodeterminazione sulle scelte di maternità
Della donna solo alla donna e dall'altra parte e il
Dare Susini uomini la loro sessualità grezza la loro incapacità di controllare la propria fertilità e la propria sessualità che sono le due cose che mi veniva spontaneo che immediato pare anche rispetto agli interventi dei colleghi maschi lì quello che mi mancava era
Un sentire comune
Io dai tempi dell'elaborazione io faceva parte del gruppo di Torino perché parte del collettivo Simonetta Tosi abbiamo dall'inizio non esca ancora così
Quando si è parlato d'accordo ha cominciato a pensare che cosa poteva essere una legge sull'accordo abbiamo provato elaborato
Non lo farei mai più un atto di questo genere perché non sofferenza provare elaborare una legge viceversa
Quella paternità e quindi qualche rapporto
Perché dico questo perché da questo discende che il prestigio e la maternità fisiologica non corrisponde a una maternità psicologiche
E questo sembra una cosa ovvia dice ma lo sappiamo eccetera in realtà poi quando si parla
Invece di questa scissione
Per il corpo mente o della sessualità maternità mi riferisco al discorso che ha fatto prima Laura Cima
Pacino dimentichiamo che esiste già il movente una separazione che non è per questo dobbiamo un puntino distinguere
Diciamo quello che può essere una scissione nel senso di una totale negazione di un Polo contro l'altro
Questa è la scissione patologica in termini psicanalitici da una sessione che invece è essenziale a uscire da una confusione che connaturata che intrinseca al fatto di essere seri umani
Voglio dire che allora la sessualità non può mai coincidere completamente la sessualità psichica con quella fisiologica e quindi col con la maternità in senso fisiologico così come la maternità psicologica non coincide con tutta la sessualità psicologica femminile questo e diciamo sono dei punti
Perché poi diciamo se nella discussione si potranno riprendere perché mi dispiace devo andare un pochino l'influenza ho un'altra cosa che volevo dire è che allora quando noi ci interroghiamo sul perché si resta incinte non desiderando portare avanti la gravidanza e conoscendo così i contraccettivi eccetera tutto questo era stato sempre interpretato e mi sembrava di ricordarlo nel discorso tuo Laura non sostengono però l'ho capito bene
Sintetizza con un un desiderio inconscio di maternità
Io su questo vorrei mi dispiace di doverlo fare in modo così tranciante perché non c'è il tempo ma comunque se mai si può riprendere una discussione
Vorrei chiarire un punto nell'inconscio non c'è un desiderio di maternità ci sono molti tipi di desiderio e molte rappresentazioni inconsce che guardo a che cosa il bambino al concepimento la gravidanza e il parto e cioè perizie
Diciamo in altri termini che non è che universitario cosciente
è uguale a quello in corso Cambiasso uno di posto
Cioè prima stava sopra adesso sta assunto candida Rincon cioè qualitativamente sempre diverso da quello cosciente
E infatti perché poi si dia la possibilità di scegliere un figlio sano necessaria una serie di passaggi
Proprio psichici intreccio tra questi due piani
Ci sono alcune fasi della vita alcuni momenti nella vita di tutte le donne in cui questo intreccio non c'è non c'è la comunicazione e allora un problema riusciamo di universitaria inconsce che però non è quello un paragonabile a quello di maternità che noi conosciamo coscientemente
Può apprendere diciamo così una strada non di elaborazione ma via gemito cioè diventa il concepimento si sia una gravidanza
Sì a una gravidanza che non corrisponde di fronte a cui la donna si trova spiazzata perché non corrisponde al suo desiderio coscienza ma io insisto non significa che questo corrisponda a un desiderio inconscio di avere un figlio corrisponde ad altri desiderare che non si possono elaborare
Che possono essere quello che sono stati già ricordati stamattina
Di far crescere una parte propria di poter per esempio una cosa molto drammatica che io constatato più volte in analisi
è diciamo di mettere in scena un qualcosa di nuovo e però non può essere poi portato avanti quindi che deve essere abortito
Come rappresentazione di una qualcosa di nuovo cioè di un cambiamento della donna fissa per esempio spesso e volentieri questo succede in momenti di crisi della coppia o in cui la donna deve fare diciamo una non scelta di vita che in quel momento le sembrava metta in discussione o in qualche modo ristabiliti l'equilibrio della coppia per dire
Ma ce ne sono tanti altri soprattutto quelli più dolorosi nel senso che come senti poi però contano delle depressioni molto gravi o delle forme ancora più gravi di regressione eccetera
No no quegli appalti che mettono in scena un problema di poter nascere
E non è mai stato risolto cioè delle persone e delle donne che non si sentono ma innate che non si sentono partorite dalla propria madre che mettono in scena questa difficoltà
Di essere nello stesso tempo quelle che possono dare la vita e quindi darsela uscire ma anche quelle che non possono da questo è una cosa allora quando si parla di gamma io sono d'accordo con voi smettiamola di parlare Ingram ma sul piano politico rivendichiamo lo comunichi diritto io a me dispiace se per caso ho quando parla di dramma ho dato questa impressione diciamo come di riferirmi a un'area culturale di pensiero eccetera che perché l'apporto solo come miseria della donna e piaga sociale non è così
Io però penso che tra di noi possiamo invece tutta la storia di questo dramma non è ancora fattibile non è non è perché è una cosa molto diciamo tocchiamo una materia incandescente quindi non è che sia molto si impedisce parlano
Che sia molto semplice e io non ho la risposta a trovare come dire tutte le mediazioni di elaborazione
Tra questa sofferenza tra queste diciamo conflitti interni e poi il discorso
Invece Esterno però quando per esempio si parla di dire allora la donna non è responsabile io non la penso così cioè è vero che noi non siamo responsabili diciamo che in qualche modo fai il nostro inconscio però ce ne possiamo rendere responsabili e questo è il discorso che invece mi sembra che è il più difficile da fare
Quando una donna decide di abortire in quel momento si prende una responsabilità non c'è dubbio prende comunque la decisione ma quello che io dico e che tutto ciò che c'è stato un monte non è
Diciamo
In quanto agito inconsce o non è una sua decisione
Nello stesso tempo però la sua responsabilità non si esercita
Soltanto nel momento in cui abortisce ecco io credo che questo è il discorso
La responsabilità si esercita e qui conta la relazione diciamo Lella e le reti di relazioni tra donne conterebbe moltissimo a dirle
La responsabilità maggiore dopo Discetti potersi fermare un attimo a capire che cosa successe
E a prendersi questa responsabilità del proprio mondo intende perché altrimenti facciamo dello psicologico ma altrimenti usiamo la Psicologia solo per giustificazionismo eccetera eccetera oppure arriviamo a dire che tutto ciò che è insita nell'inconscio femminile buono perché scusami che forse tu non avevi questa imminente intenzione ma del tuo discorso sembrava diciamo trenta e dire che convinti come lo desideriamo e giuste paterne che tutto ciò che c'è nell'inconscio delle donne buone allora addirittura che è rivoluzionario
Essere materne madri perché siccome quando si aromatici riscontriamo no voglio dirti però che tu diciamo nel tuo discorso
Io non non penso che diciamo lo so che lo sto schematizzando però c'era molto
Questa impressione
Ecco ma questo perché perché appunto tutte queste questioni che sono questioni enormi
Vengono risolte secondo me in modo un po'troppo sbrigativo allora quando parliamo di scissione di rimozioni di diventa ci dobbiamo convincerci un attimo a capire di quello parliamo scusate se ho preso troppo tempo completato manca
Grazie Maria Grazia Minetti che non hai preso troppo tempo tra la
Scusate un attimo
Per favore un attimo di silenzio il taglio
Abbiamo una sola iscrizione a intervenire al dibattito vorrei pregare chi intende intervenire per favore
Iscriversi subito in questo momento di intervallo così ci regoliamo con il tempo
Allora chi voleva dire ben prima che i nostri sforzi soffermarmi dell'impiegato Vito se qualcuna a delle bensì Michele chiedervi prima di aver dato avvelenato tra quarto d'ora venti minuti perché voi non posso proprio
No
No io quello che ho detto e che che la
La sessualità la scena beige la scissione della sessualità dalla procreazione è recessione maschile che a caratterizzata liberarsi dei maschi dal dal da questo problema
è che essi è tra
E che si è però
Non è chiaro io dico non è fare le cose provocatoria però hanno un fondo di cui io sono molto convinta
Questa cosa che tu ripete che adesso avere conferma del fatto che è un ex lecita nostre nei confronti della sessualità maschile questa decisione ci è stata imposta come difesa nei confronti della sessualità maschile
Capita effetto S né
No
Io
All'epoca il favore per favore chi vuole parlare viene infatti scrive a parlare anche perché denti sono veramente stretti qui non abbiamo ancora iscrizioni e pagano
No
Se iscriversi avvenne
No
No
No
Allora scusate per favore
Scusate adesso
No fai che abbiamo celere differenti no per favore guarda sì qualche scrive a sparlare Bari dopo adesso interviene un attimo no no
Adesso
Così non si sa
Il padre dobbiamo
C'è
No
No no
No no malamente esce per
Per favore allora adesso interviene Roberta Peters fiori che era un'interlocutrice della sessione di questa mattina che non è potuta venire quindi ora interviene Roberta tentazioni
Allora innanzitutto comiche come
E mi devo scusare Sperling conveniente famiglia ecco appunto risentite
Mi devo scusare per l'inconveniente familiare avuto stamattina sto bene anzi Grazia Toderi amica compagna di sono preoccupati
Con questa cosa che non sono intervenuta stamattina un po'mi era d'obbligo parlare adesso mentre forse avrei voluto avere un attimo più di tempo
Per riflettere su questa seconda parte poi qui stamattina avrei voluto lo farò per iscritto interloquire molto sulla relazione di Maria Luisa Boccia
E quindi avrò pari piani che si confondono allora cerco di andare però con un minimo di ordine
Io ho seguito il convegno fin da ieri ecco e mi è piaciuta molto una cosa che la ritengo anche proprio per la mia storia personale per come mi sono sempre esposta su questo argomento in questi anni
Una cosa che mi soddisfa immensamente cioè sia negli nel pomeriggio di ieri che è stato quello con le operatrici ginecologa eccetera
Sia in quello che abbiamo sentito questa sera e poi io questa mattina ho letto le relazioni
Finalmente mi pare che siamo arrivati a un punto che siamo tutti d'accordo sul fatto che basta con questa storia che l'aborto è un dramma lo dico perché io sostengo questa posizione da parecchio in maniera anche individuare eccetera per legarla poi a una opzione politica attenzione non per dirlo così
Tanto per fare le fughe in avanti vi è sembrato invece finalmente mi sembra finalmente arrivato il momento penso alla relazione di Francesca di questa mattina quello che ha detto Maria Grazia eccetera
Che possiamo avere un grosso patrimonio di analisi del nostro tormentone sulla o dando a questa parola giudicato molto positivo e invece cominciare a ragionare politicamente di cosa ci conviene
Allora politicamente c'è una storia dell'apporto della lotta che le donne hanno fatto il rapporto non lasciamo oggi
E qui e più che altro una cosa che mi riferisco alla relazione di Maria Luisa goccia
No storia della nostra lotta per la porta è una storia che è passata negli anni settanta
Per una serie di mediazioni politiche
Prima fra tutte la mediazione tra il movimento autonomo delle donne con le sue istanze di liberalizzazione o comunque depenalizzazione dell'apporto è un interlocutore femminile fonda Montafia un ammontare che era Lupi di quegli anni
Poi le varie mediazioni politiche il partito comunista che in quel momento poi c'era tutta una situazione politica molto diversa di adesso eccetera il famoso compromesso storico non dimentichiamo la legge per la porta è stata approvata nel mille novecentosettantotto
Allora quella mediazione politica gli ha fatto sì che noi molto meno brave di oggi
Nell'aprire sistematizzato il tormentone ma molto più limiti rivendicativa e di oggi effettivamente siamo dovute passare per questa porta stretta che la centonovantaquattro
Una legge che a me non mi è mai piaciuta che mi sembra orrenda una legge da Stato etico una legge illiberale perché di fatto
Regolarmente all'ascolto e costringe le donne che abortiscono una serie di comportamenti perché gli americani di istruzione statale
Però per esempio io vorrei che anche rispetto a questa legge che c'è che nasce da allora quindi da quelle situazioni polizia
Noi fossimo in grado di dire la nostra mi anche di perché per esempio questa legge con tutto che non mi piace
In qualche modo la riscrivono il patrimonio delle lotte politiche per le donne per quale ragione prima di tutto perché da quando c'è la vecchia nessuna donne morto che porta Secondo poi perché ha certamente calmierato l'apporto clandestino
Cosa di cui non sappiamo più nulla perché da quel momento dal momento che c'è la legge è un terreno che
Non vogliamo sapere anche perché non dimentichiamo che quando arrivano le relazioni dei ministeri
E
E l'aborto clandestino viene lasciato
Da parte e viene parlato dell'uso delle donne del rapporto soltanto sulle date dell'apporto vivibile
Allora c'è una storia di questa legge quindi che va difesa come dei titoli come legge voluta Carito meglio su questo non ho dubbi mi sembra invece proprio perché da una parte io vado molto schematicamente solo sulle impressioni crea un mito da una parte questa cosa bellissima che diceva Mariangela
Sulla sua esperienza di questa necessaria ripensare la comunicazione politica Mariella meno male che ci siamo cioè voglio dire proprio perché non è la freddezza di chi si deve appiattirà linguaggio dell'altro
Era freddezza di chi sa che c'è un'elaborazione multidisciplinare tra l'altro che anche ieri era una serata bellissima quella di ieri in quello parlato Bellatrix invece quindi poiché psicologo eccetera ma proprio per questo se c'è questa capacità di una comunicazione scritta
Io mi chiedo perché non c'è una capacità di andare oltre la centonovantaquattro
Ma proprio da un punto di vista politico e anche qui le donne ratifica in Parlamento
Ci hanno parlato di intervento sociale sull'apporto ora una delle ragioni per cui difficile farlo è secondo me in quello che diceva Mariella
Prima nella sua relazione
Che conteneva tanti di quegli spunti la guerra che sarebbe impossibile di prenderli
Uno secondo me molto intelligente per averlo fatto notare qua e in questo discorso medico-scientifico e per di più passibile di una diffusione nel senso comune deboli e forse anche dell'epoca
Che questo nuovo discorso sullo statuto dell'embrione che si collega Paul secondo me anche a quelle che sono le scoperte scientifiche perché da quando esista ed ecografia
è ovvio che simbolicamente entra nella scena delle comunicazioni sociali il vento mi sembra evidente prima non entrava perché non c'era questa possibilità
Ho allora fatto salvo che questo è un vero problema politico nel senso che ci si deve è cioè se uno fa un'azione deve anche sapere dove va a cadere no se cade nel vuoto tritate le chiedo se è capace di sostenere questo tipo di cose
Però è anche vero che secondo me molto importante
Questo discorso che immaturo io lo sento maturo tra le dotare opera crisi cioè Donatella ieri ci ha detto dalla sua esperienza io non aprì con la centonovantaquattro ma non è perché farle decisiva lei è una medica
Ginecologa che opera nell'ospedale piatto intanto perché intenzioni
Come dire di di scandalo di cose di questo genere però lui veramente abbiamo un patrimonio che ci consente oggi di dire fuori da lei i vincoli che abbiamo avuto in passato i vincoli politici vincoli anche tra le donne de dire che secondo me si può cominciare a dire la centoventiquattro parte ampliata ma nel senso di una sua depenalizzazione
Nominarne un altro nome entrati con centoventiquattro tale va bene allora certamente io non credo che uno si alza la mattina e fa una cosa del genere ci vogliono alleanze forse non so come dire
Ci vuole ci vorrebbe anche una maggiore più di quanto ci sia adesso quarantotto capacità di capire quello che accade negli altri Paesi per esempio una cosa che mi colpisce molte quello che sta succedendo in America
In America c'era una forma di fino a che non è stata modificata dalla corte costituzionale
C'era una forma di depenalizzazione
Nel senso che quei Paesi hanno una tradizione molto minore di noi del Welfare dello statalismo delle tradizioni della sinistra eccetera ed è proprio quella che sta andando via cioè che con la sentenza della Corte Costituzionale è tornato indietro
Quindi è ovvio che se nel paese guidata succede questo uno in casa nostra sta attento
Nuove alla che per il Gazzoni non siamo mai arrivati
Però è anche vero che poi dopo questa sentenza si stanno attivando una serie di situazioni di serpenti
Rete di autoregolamentazione delle donne
Che anche quelle fanno parte di una come dire ormai secondo me l'apporto io non vorrei essere troppo ottimista ma nessuno se l'otto se non altro perché c'è un dunque l'equilibrio del terrore in Italia politico finora sulla centonovantaquattro
Altrove un equilibrio di forze che è difficile spezzare anche perché nel frattempo è intervenuto anche il mercato
Questa cosa della R. un quattro nove due lo coi numeri verrà quattro offre
No no simpatia previsione spetta accordate Lavitola per esempio sulla quale secondo me a livello di dibattito fra donne andrebbe approfondito di più a mio avviso a parte il fatto che le informazioni eccetera
è una tipica posa da mercato dove il mercato quindi tutto quello che io non ne dà un giudizio negativo del mercato è perché penso che sia un fatto di cultura cioè che immette poi a un certo punto nello scenario sociale cose per cui noi ragioniamo
Mettiamo ancora di nuovo sulla legge con un qualche cosa che ha detto obsoleto dal fatto che sono intervenute proprio degli strumenti tecnici nuovi allora tutte queste cose secondo me hanno oggi la possibilità di avere da parte nostra
Delle risposte molto più come dire che riescono a raccontare queste varie cose
E chissà che e non si consensi continuano queste iniziative queste cose non arriviamo anche poi a riprendere il proprio questo discorso di essere noi iniziatrice di una modifica della legge esistente dal nostro punto di vista cioè io non lo escluderei per niente vado per niente non so come dire sembra anzi che sarebbe una cosa quanto mai opportuna proprio perché fatto salvo che uno deve sapere dove l'attaccante ma può anche avvenire ecco io questo lo volevo dire e
Sarà una linea sbaglia sulla
Scusate
Molte delle cose
Sì scusare molte delle cose che volevo dire che su cui mi sentivo di intervenire le ha già dette Roberta perché questa mattina avevo in questo senso sentito la mancanza di un intervento di questo genere cioè a io sono in asse del centro ci volete adusi e non ho avuto esperienza come dicevo ieri non tanto perché ho una professionalità del ginecologo stelline gialle semplicemente perché questa professionalità appunto era data al movimento delle donne nel senso che mi occupo di apporto con le donne che vanno a Londra al settantaquattro e
Tra parentesi continuano ad andarci
E quindi mi sento di dire qualcosa però volevo sintetizzare la questione dovunque in due curiosità in Italia cemento punti fondamentali
Per prima cosa dare a questi momenti di seminariali è emerso evidentemente che tutti operatrici
Però riuscì donne che che io rifletto Richard sono convinte che la centonovantaquattro e la questione del rapporto è una questione da ricredere
Ma non perché siamo ventidue delle scelte che abbiamo fatto nel settantotto del settantacinque gli anni Settanta no semplicemente perché l'esperienza ha messo in evidenza cose nuove
E questa cosa emersa anche al discorso di Roberta ora io durante la manifestazione volevo ricordarvi che durante la manifestazione a primavera fatta proprio per la legge centonovantaquattro
Delle cento Simonetta Tosi avevamo elaborato questo manifestino questo scritto che non è un manifesto perché era troppo complicato forse come manifesto in cui chiedevamo a tutte le donne che si mettevano in mobilitazione
Di fare delle proposte di rinnovamento non di sostegno così dello status quo
E c'è capitato di non vedere riportato mai nelle relazioni che sono stati fatti dopo la manifestazione questa presa di posizione che ne abbiamo cercato diffondere al massimo allora io adesso molto molto rapidamente oleosi indirizzarvi un attimo i punti fondamentali che noi per quella manifestazione di maggio mettevamo in evidenza
Semplicemente perché non vorremmo che su questo in movimento o le donne come si sono trasformate nei luoghi di lavoro
Nelle strutture pubbliche eccetera riprendesse una mobilitazione dei titoli si diceva a un certo punto non si possono modificare le donne a sostegno di la legge la cui applicazione fornisce argomenti per la sua cancellazione
Non mi sembra abbastanza chiaro anche se sembra un po'sibillino perché abbiamo sempre dichiarato che la centonovantaquattro doveva essere cambiata e lo pensiamo tuttora
Ecco i punti principali che abbiamo più volte criticato anche se ci tengo a presi alti precisare come e con Ugo di San Lorenzo di via dei Sabelli come eravamo chiamare nel settanta
Nel settantotto Nell in settanta certamente abbiamo contribuito con Simonetta anche all'applicazione della legge soprattutto nel settantotto con l'occupazione delle partiva però ciò non toglie che l'esperienza che abbiamo fatto in questi anni ci ha confermato alcune contraddizioni iniziali
Prima di tutto noi scriviamo la pretesa di regolari la nostra sessualità riproduzione con prescrizioni contraccettivi rivolte alle donne senza tener conto del fatto che non ci sono linee di condotta uguali per tutti nell'affrontare i problemi vissuti individualmente nell'arco della vita fertile
La contraccezione e questo è un discorso che ho visto è emerso anche ieri e stamattina è una risposta concreta si pensa così della legge insomma che la contraccezione una risposta completamente risolutiva
E noi non siamo d'accordo perché ci vuole convincere che con una contraccezione l'apporto può essere cancellato come fenomeno sociale
Noi sappiamo che non è soltanto frutto di errore accorpare le donne cioè non è detto che dobbiamo mettere continuamente in rapporto contraccezione apposta si tratta di due momenti completamente diversi gravi periodo
Poi si e tra l'altro noi sappiamo che e tutti i problemi che sono le qua legati in questo momento per esempio agli embrioni la questione è che ci porta ci ha messo in evidenza anche Roberta poco fa
Chi tutto qua dalla legislazione che riguarda la l'etica e della nuova delle nuove scienze biologiche ci coinvolge senza senz'altro a ripensarci allora noi come centro per abbreviare chiediamo questo ma perché non essere noi gruppi propositive
Aspettiamo di fare la crisi del PG questi giorni è un po'mi mi mette in evidenza un problema grosso abbiamo bisogno del nostro muro di Berlino poi di fare questa storia di cercare un nome nuovo ha delle cose che noi sappiamo perché sappiamo tutti gli elementi vere crisi che sono evidenti anche su queste questioni io so che nel molto che la questione della centonovantaquattro
Anche è intoccabile non ci abbiamo provato tante volte direi ripensiamo c'è insieme un attimo vediamo che si può fare non aspettiamo che i tempi ci sommerga no però visto che in realtà queste cose sono venute fuori in modo così esplicito durante questo dibattito forse più scorso di una modifica si può riprendere
Servirà a ben altri per favore adesso pare pregare veramente di tenermi i miei cinque minuti addetti poi ci sarà la replica delle relative
Cambiare costi
Altro che cambiare altro capire discorsi PC da ripartire davvero perché credo proprio che il modo con cui è stato affrontato il problema della porte son vent'anni che lo diciamo è stato quello di
Pianificare messi infetti di una vicenda senza risalire alla causa
Non è un caso che uomini si siano
Poi potuti continuare ad esprimere compresa la chiesa su un problema come questo perché perché le donne hanno trascurato di dibattere ampiamente la causa quindi io non voglio soffermarmi a parlare di un problema all'interno della coppia e della convivenza
Parlo del problema per quello che voi chiamate le gravidanze indesiderate linguaggio già dice tutto non sono invece delle indesiderate sono gravidanze prevaricanti
E credo che l'uso che si si fa del linguaggio dica poi che cosa c'è nelle teste di chi propone una legge ora il il problema e
Ripartire da quello che il trauma di una donna nel momento in cui si rende conto di essere incinta senza averlo voluto il senso di questo trauma che moltissime credo al novanta per cento hanno accumulato nella propria vita rispetto alla scelta poi successiva per l'aborto ci fa capire che abbiamo subito un'aggressione
Su questa aggressione dobbiamo discutere io suggerisco già penso a tutte le giovanissime perché non più tardi di un mese fa ho assistito ad un dramma di una ragazzina di sedici anni che al primo tentativo di rapporto credeva di essere rimasta incinta pigra in uno stato di disordine mentale incredibile mi ha ricordato gli stati d'animo che ho vissuto io
Fino a quando non si è resa conto che invece era solo un ritardo di misurazione poi potrebbe anche essere invece qualcos'altro che si è risolto poi come una forma di di mestruazioni abbondanti eccetera
Io voglio fermarmi a questo dramma credo che tutte lo abbiate censurato credo che sia importante fermarsi qui ripartire da qui per dire che una pressione è stata assorbita
C'è un articolo che dice che possiamo già chiedere un danno quando lo riteniamo che il venti quarantatré due mila quarantatré del Codice civile che prevede che chiunque cosciente o no commenta un danno un terzo bene indennizzato lo io sollecito da molto all'atto del sull'adozione di questo mezzo perché rende questo protagonista che caduto nell'ombra con la centonovantaquattro che colui che Sims mette incinta una donna e quindi prevarica la sua volontà con una sessualità acceca
E mi spiace che voi non mettiate molto l'accento su questo tipo di sessualità sulla genitali Tucker l'uomo vive che ancora scissa dalla sessualità maschile
Che una cosa che deve ancora scoprire un'esperienza che deve ancora scoprire quindi io vorrei
Ricollegare gli eventi di questa genitali Tuck cerca ottusa che si esprime poi anche nella prostituzione negli stupri in tutti questi elementi che poi raccogliete tra telefoni rose gialle non dovrei essere io e verdi azzurri non dovrei essere io a dirlo ma dovreste essere voi proprio dell'UDC a indicare che esiste una grandissima violenza che e occultata e sulla base di questo coito così distinto così aggressivo bisognerà ripartire per fissare che e avvenuta una pressione e su questa aggressione codificare una responsabilità dell'uomo perché possano veramente raggiungerla contraccezione cocente
Assunta necessitare
Ti prego di scusarmi se non sarò molto chiaro sono molto emozionata
Io voglio dire questo ritengo molto importante una delle
Assoluta segretario
Tante cose
L'ultima tonno nella lista verde di una circoscrizione
Ritenuto molto importante un punto a cui si è arrivati nella discussione anche di questa mattina
Ossia partiva dalla constatazione che l'apporto non è un dramma a me sembra molto stimolante molto anche nuova come affermazione quanti ha detto a chiare lettere
Io no no unna esperienza psicanalitica però nella mia esperienza quotidiana di rapporto con le mie amiche o molto spesso verificato che la gravidanza e pareri gravidanze non di maternità nasceva nei momenti di crisi della coppia nasceva dal bisogno di una certezza della relazione con l'altro che effettivamente dipinte di vivere insieme
Una gravidanza e un'interruzione gravidanza può nell'immaginario diventare un momento no e ce ne sono molte altre stamattina qualcuno parlava di bisogno di verifica della data e fecondità
Io probabilmente forse anche per la mia età non lo non l'ho vissuta non l'ho sentito per difendere un altro elemento in ogni caso molto tutti elementi molto distanti dal desiderio di maternità molto diversi
A da questo a questo punto allora se c'è questa separazione certe c'è questa diversità tra gravità tra gravitante prima interruzione della gravidanza poiché desidero di maternità è evidente che la codificazione in una legge dell'interruzione della gravidanza ha mai vieterebbe
Voglio dire che evidentemente una legge che pretende di codificare
Ciò che li citi quando l'interruzione legittima e quando non lo è che non può tenere conto di tutte queste pizzicati questi immaginari queste proiezioni Betty vissuti delle donne che possono portare a una gravidanza prima interruzione dopo
Una relazione troppo stretta allora quella con la codificazione infatti le donne con la legge tra virgolette hanno sempre avuto un rapporto e molto distaccato
Questo però secondo me non significa che non bisogna cimentarsi con questa realtà e il rapporto con l'alternativa alla presenza nelle istituzioni e io credo che abbia e degli affetti fondamentale deciderò soltanto due il primo è la possibilità che la capacità creativa delle donne di inventari istituti nuovi al di là del merito volevo ricordare che la Tenaglia tra per quanto riguarda la legge contrariata visuale tra procedibilità d'ufficio o querela di parte ha avuto e dalle donne da una donna una proposta nuova un istituto nuovo al di là del merito
è un un modo di procedere un'impronta femminile nel rapporto con la legge che io ritengo molto valida
La seconda motivazione per cui importante cimentati
Con la codificazione di un diritto
Diciamo è il fatto che io come esperienza personale voglio dire che io son cresciuta politicamente moltissimo negli anni settanta a scuola sul dibattito sulla centonovantaquattro il fatto che venisse fuori
Che dovette nei quali la legge sull'interruzione della gravidanza anche indicato l'apertura di spazi di discussione lì dove non ce n'era su questa realtà
Tali adempiente io
Per è stato fondamentale credo un un punto fondamentale della mia crescita politica così come lo è stato la proposta di legge e finta di lavorare contro la violenza sessuale è stato l'allargamento di un dibattito oltre e gli addetti ai lavori e questo secondo me non è poco
Insomma in concludere voglio dire soltanto questo finito
Io sono convinta che
Non che non è neutrale il diritto il diritto è segnato dal gente a un genere dal genere maschile questo allora dire questo significa allora dire che è possibile
Parte in tira il punto di vista delle donne anche anche su quella che è una codificazione che quindi in quanto tale non potrà mai rispecchiare interamente la complessità propria dell'essere donna ma mise in una bella sfida una bella battaglia e in cui esito e il la frattura che stamattina chi denunciava tra le tecniche lo denunciava una
Con la ginecologa e le teoriche
Può essere un ulteriore terreno chi di confronto importante tra le tecniche il diritto cioè le donne tecniche del diritto e le donne
Che hanno elaborato in questi anni cultura delle donne è un terreno che io non lascerei non voglio lasciare ha un'impronta di generi insisto che insiste e del maschile perché credo che molte lettere di referenza per questo criteri e anche una legge possa essere esaustiva
Di quella varietà e di quella complessità che ciascuna di noi
Porta dentro
Maria Luisa Boccia
Brevemente su un punto politico però per cui mi sembra importante se non anche la discussione
Quando arrivo al dunque poi rischia di perdere il senso
La comunicazione intanto io credo che la conversione deve essere fretta soltanto per le ragioni già dette De Maria alle Grazie zuffa o non prevalentemente del quello ma perché il senso del discorso sul vissuto sul partire da essi sull'autocoscienza del piano tanto quello di restare appiccicati alla espressione di questo ma e per cilindrata di naturale parlano concetti mediazione
A partire da quella esperienza
Se usciamo a farlo a livello della politica come siamo infatti riusciti a farlo arrivare ad cultura è una sconfitta secca quindi assolutamente comunicazioni fredda assolutamente elaborazioni di parole nostre che dicano
E che targhino anche per ciò che ci sta dietro clienti veramente lui assumiamo le calze minime non esce appunto elaborazioni non esce mai idea concetto in senso proprio
Secondo punto quello che poneva la perpetrazione che era già presente nell'azione che è essenziale assumiamo la riforma abilità della legge porno con la legge e sono difendibili
Io voglio dire a Roberta che la missione per cui quella legge è stata anche quella mediazione è oggi tuttora aperta
Non c'è più come il problema di mediazione tra le donne non c'è più il problema dell'ultimo c'è il problema che la maggioranza delle donne comuniste
Lo dico apposta e che sono una donna comunista che stanno in Parlamento e la maggior parte delle donne comuniste che fanno il corpo politico prevalente che si assume o no la difesa era di probabilità delle leggi
Sono diritte tra sono divise diciamo oscillano in quel poiché io dicevo oscillano tra una posizione diciamo scusate lo schematismo a tipo quella portata qui Laura Cima per cui poi il punto vero
è la riaffermazione della maternità no e quindi è il problema del ridurre l'apporto sconfiggere apporto inutili appartate della maternità e punto della difesa da centonovantaquattro come l'odio terreno di mediazione
Milione diciamo fra una appunto un valore di libertà individuate e una cultura che investono cultura statalista
Molto banalmente molto in cui il tema della solidarietà sociale e tempi della presenza del pubblico non è tema di relazioni sociali come diceva grazie sul e questo è un primo ostacolo in prima media siano un problema perché io non credo o coi lo riassumiamo interamente e allora la parola sull'apporto torna ad essere una parola in cui noi parliamo a questo mondo femminile
Che è quello oggi più visibile quello che si pronuncia prevalentemente sulla legge in maniera forte ed autorevole come negli anni settanta e non so se questa forza e autorevolezza ce l'ha ce l'abbiamo per questo io ho parlato di contesto regressivo
Oppure no
Parlare di riforma avvilita è un'utopia cioè non non non non c'è nemmeno di condizioni elementari tra le donne
Secondo
Nella missione di riprendere in mano l'iniziativa centonovantaquattro mettiamo in campo la tema della depenalizzazione o meno
Io credo che vada messo in campo tra le ipotesi possibili rispetta depenalizzazioni ci sono due questioni che vengono o fuori
Il rapporto tra il pubblico il mercato
Avendo chiaro che questo prese è un Paese in cui la struttura sanitaria quello che e avendo chiaro che la questione del pubblico è una missione di controllo sociale di burocratizzazione di quelle politiche ma anche una questione di intervento soci rispetto all'aria e sociali popolari e diciamo esito i sociali che al mercato accedono con svantaggio e con difficoltà ecco queste questioni come assumiamo perché qui
Cioè la rivalità se il mercato in un Paese come questa e selvaggia cioè non è che qui la questione mercato è posta come negli aerei
Anche lì sta diventando selvagge come inizialmente in uno schema diciamo di tipo anglosassone puro pulito non adatta certe quindi non mi pare che questo è molto eludibile
Seconda questione anche l'ammissione della depenalizzazione porta con sé io lo dicevo un'idea diversa di libertà
Pensiamo che su questo terreno possibile agire soltanto il diario ipertermica clinica oppure pensiamo che c'è un problema anche di assumere una
In positivo una regalo un criterio di regolazione diverso della riproduzione perché se voi
Rischiamo entro questo schema duramente dell'aria e garantire alla sfera di libertà individuale negativa
Diamo per acquisito che l'altra questione è una missione che in questo momento non si pone perché non mi venite a dire che la poniamo direttamente sul piano etico e che ogni giorno da una sfera gioca diciamo
Tra essi e l'uomo e tra essi e il simbolico maschile e il campo dei valori maschili cioè che poi è quello che minaccia la società
Perché questo uno scenario otto meno che non ci credo cioè allora mettiamo in campo ma discutiamo qui siete questioni tra di noi perché
Altrimenti io non non so più di bene e poi nell'ideazione che cosa significa
La riforma avvilita per mezzo invece si scelga di riformare la legge vuol dire mette in discussione il predetto articolo uno
Non vuol dire mettere in discussione soltanto il percorso quaestor non lo dice nessuno che quello è il punto più arretrato della mediazione politica no no questa cosa in Bulgaria comunista fare scandalo come
Ho tentato
Quella questione di e poi c'è anche la contraddizione in cui venti perché su questo lato del CIPE non si è pronunciata non è vero che la cultura dei Verdi è una cultura che porta la depenalizzazione come le detto porta da solo lo statuto dell'embrione come diceva Mariella Gramaglia quindi lo lo scontro e la difficoltà di una mediazione fra donne e uomini e per donne su questo
L'assumiamo o non l'assumiamo pensiamo di avere la forza per la testa
Offensiva o no io dico che per lo meno dobbiamo come dire esplicita ecco che segnano le spieghiamo però a questa è forse la prima sede da quand'è addetto alle questioni col per lo meno si possono nominare queste cose io le ho vissute altre
Donatella Albini
Devo dire che mi sta divertendo ad alternare intervenire ma sono l'unica che c'è da ieri insieme al al mito delle rotte dei mezzi per cui in questo senso devo dire che forse mi va bene che ci fossero tutte quante cantieri perché qui continuano a giocarsi termini chi l'ha sentito ieri chi l'ha sentito tre quindi davvero io sono io e quindi devo continuare a fare i
Allora quindi sul seminario dico subito una cosa fosse stato organizzato senza l'attenzione dovuta questo fa che forse era bene che il discorso tecnico cioè dalla concretezza delle cose si facesse oggi cioè una volta portato tutto il discorso teorico a questo punto ci si confronta forse bisognava proprio ribaltare di un tuo no no è proprio quello di ieri forse va bene però questo non c'entra prima un fatto poi passo subito alle proposte anch'io se io sono rimasta invece molto dubbiosa
Su quello che diceva Mariella prima sulla freddezza del linguaggio
Io non credo invece sono d'accordo con Laurentino quando dice devo rappresentare sulla scena istituzionale quanto più posso me stessa
Questo è un tema ve l'ho già detto che abbiamo di cui abbiamo parlato anche al recente convegno quando abbiamo detto noi nelle istituzioni nel nostro ruolo no cerchiamo quanto più possibile di essere virgolette un medico gentile serio Pretto eccetera perché e invece io penso che noi siamo in un luogo molto maschile perché è veniamo da cliniche universitarie da ospedali quindi è un luogo maschile non è un luogo neutro
E lì finora noi donne abbiamo usato un linguaggio prego
Ma questo linguaggio fredda non ci ha permesso di fare agire il nostro essere donne nella relazione con le altre donne e anche nella relazione nel mondo maschile in quel mondo maschile in cui eravamo
Per cui io credo che invece forse è diverso la cosa da impostare io forse dico questo con un'estrema semplificazione perché io esperienze istituzionali non nero
Non sono da nessuna parte per cui probabilmente diverso però io dico nell'ambiente maschile da cui provengo in cui mi sono formata vengo anche da una clinica universitaria dove da un reparto chirurgico dove di va avanti maschile pesantemente
E chi si propone col suo genere è penalizzata
Torno a dire sono scelte sono è coraggio non è subalternità credo proporsi tra forse non non ho capito bene per cui però io credo che sia importante invece mettersi in gioco anche con i nostri linguaggi secondo quello che diceva Grazia zuffa è vero che le parole sconfitte dramma miseria sociale eccetera
Sono un linguaggio maschile ma io dico non solo molte donne l'annosa
Molte donne lo usano molte donne politiche le usano perché se io penso alla lettura dei giornali voglio dire io comunico tramite i giornali ma non solo nella mia realtà anche con consigliere regionali comunali che o dirigenti anche di partiti io ho sentito queste parole di non ne ho sentite a e quando io non luogo pubblico ho detto io non voglio più sentire queste cose mi è stato detto è questi taglio del discorso datemi quindi ho l'impressione che forse questo linguaggio è un problema di linguaggio politico probabilmente possiede alcune donne rispetto ad altre però anche qui attenzione a demonizzare tutto nel maschile perché io non dico che ci sono delle donne travestite tra di noi però evidentemente questo linguaggio passai non è solo per i maschi biologicamente intesi
Ecco sulle proposte basate anche sulle cose io credo che in questa sede sia importante cominciare a buttarli delle proposte e poi troviamo la sede in cui esplicitarle come dicevamo ieri
Troviamo però un sistema di coordinamento non facciamo Ilford Simonetta Tosi il Forum delle donne tecniche informo magari di altre donne per non ci ritroviamo più comunque io penso sostata contendere sentito adesso Luisa Boccia perché ha detto una cosa che volevo dire anch'io adesso rispetto alla legge primo io non credo sia tempo di depenalizzazione non sono d'accordo io credo che sia all'area pubblica il luogo in cui si può giocare la maggiore contratto a vita da parte delle donne quindi credo che la legge centonovantaquattro ci debba essere va però riveduta rivediamo né insieme però torno a dire rivediamo la davvero insieme costruiamo alla questa rete tratto
Quindi la rivediamo tutte quante insieme con le competenze diverse che abbiamo e per esempio uno l'avevo scritta l'ha detto Luisa Boccia questo fatidico articolo uno la tutela sociale della maternità è un problema è vero qual è la mediazione
Ma togliamo anche quel maledetto percorso a ostacoli insomma perché veramente la cosa che oggi nella concretezza dei fatti limita egli esplicito palo che dicevo ieri quando dicevo faccio gli apporti mano pratico Napoli per centonovantaquattro perché uno io quando una donna mi si sia di fronte dichiara qualcuno gli chiede il perché
Secondo non rimuovo le possibili cause perché l'ha già scelto lei non sto lì a fare il discorso che ho fatto io
Terzo quando ha dei tempi ristrette io retrodatate certificato faccio un falso in atto pubblico non lo sa ma sono voglio dire sono strategie che tutte le donne che fanno questo lavoro forse i nostri colleghi no son più vigili ma non le facciamo tutti se arriva l'ecografia dodici settimane e sei giorni più o meno quattro il nostro collega non lo fa perché oltre la legge non lo facciamo perché diciamo consideriamo almeno quattro
Esso voglio dire ci sono delle strategie ma perché non devono essere messe per legge perché ad maestre dell'éscamotage perché magari ne dobbiamo essere penalizzate su questo quando
Cioè è così adesso che sta camminando la legge
E ecco allora e qui arriva un altro punto
E davvero bellico alle donne che sono nelle istituzioni perché io che ho votato e quindi io ho dato una tendenziale quindi credo che mi mi pare di poter dire che come io magari non la delega non so dell'esame colpo citologico concepire
Le donne che sono nelle istituzioni che hanno scelto di andare tutta mia nonna
Io penso perché ogni diritto Lise nei consultori scranni passò il ministro della Sanità ex io penso che sia importante legge che le donne che sono istruzione oltre che parlare delle istituzioni
Vero che fa saltare questo doppio linguaggio se no io davvero io scusate ma sentivo molti ho parlato con alcune donne con alcune compagnie all'ora di pranzo a testa serpeggiava queste insoddisfazioni diretti non ci capiamo c'è qualcosa che non funziona
Io credo che io ho già proposto alla consigliera regionale della mia regione vendendoli propongo qui ma è una cosa che ho già detto
Vedete a vedere come lavoriamo in che condizioni i nostri consultori nei nostri ospedali di cioè basta vi rendete conto dalle relazioni di rendete conto delle donne vi rendete conto delle strutture no seriamente di andare a vedere il regista e perché è chiaro amministrazione intatta pensavamo di trovarselo sotto il letto che noi facciamo molti abortì oltre il novantesimo giorno quindi prima o dopo forse sarebbe arrivato però di niente
Io ho da ma senza la la grancassa polemista sanità che sapeva tre giorni prima che arrivava perché arrivavano i carabinieri alle sei di mattina
Cioè Equitalia accanto non come ci sono tante altre donne e perché ci sono tipi io davvero come in via mi sono rifiutata nella mia cittadina e facciamo un'indagine sui consultori no basta l'abbiam fatta dieci anni fa l'abbia ripetuto per cinque anni di niente noi siamo lì siamo tutte insieme no
Sì ma io la sento molto questa cosa qui perché ho l'impressione che queste scollatura
Io faccio politica quindi la sento di meno ma probabilmente come membro non come me molte altre che sono un po'più lontane
Da dalle forme della politica tradizionale senta questo scollamento tra la donna che fa politica parlo di donne non più uomini in questo momento naturalmente e e noi voglio dire quindi io davvero io ripeto qui quello che ho detto nella mia città le mie compagnie
Io vi aspetto nel senso che ho l'impressione che sia dal di dentro davvero che con le vostre intelligenze si riesca a cambiare su queste allora anche sulla RV quattrocentottantasei Robertson sei mesi che ne stiamo parlando di un po'in contropiede
Allora io anche qui io veramente voi parlamentare questo punto secondo me perché bene o male il Parlamento consente alcune possibilità dovete secondo me accedere a delle informazioni che a cui noi
Non riusciamo a darci cioè noi anche a Santa Margherita di ha detto va be'scriviamo ha bandito scrive abbiamo avuto queste documentazioni da una compagnia da Simone per Simonetta Tosi che è andato in Inghilterra però più o meno come l'esercito di talpe che riesce a rubare questo questo e quest'altro guardiamo le fotocopie ce le passiamo però
Voglio dire penso che la cosa migliore sia andare
Per via ufficiale prassi canali milioni
Quelle rivediamo insieme però anche qui non facciamo della facile demagogia voglio dire
Con le Rizzieri documento ne parliamo con chi conosce il linguaggio c'è un esercito di tecniche talpe in questo senso
Poi traduciamo questo linguaggio tecnico voglio diventare che parliamo tutti veri settore progesterone dell'utero voglia di qui non ha senso magari
Però ci troviamo tutte quante a valutare allora tutto quanto adesso non sta dicendo favorevole al contrario sta facendo un altro ragionamento
Ecco io non me la sento proprio ma con tutto il cuore perché credo a questa relazione di retta
Queste cose ci serve insomma ecco
Liliana Tamberi
Non volevo capire se
Solamente su quello che ha detto adesso Donatella con volevo precisare contornata agli alpini
La ginecologa del nostro corpo assorbire tranquillamente del nostro coordinamento nazionale donne per i consultori perché condannata e l'abbiamo fatto un lungo percorso di
Interventi di convegni riparti in tutti i nostri atti pubblicati c'è stata sempre la presenza di Donatella Albini
Mi sarebbe tanto piaciuto che Donatella purtroppo vive
Brescia e anch'io lavoro lire ai suoi impegni
Fosse potuta venire a Roma nel momento che progettava amo questo questo laboratorio perché credete che non è stato affatto facile proprio dividerlo in tre sessioni in questi tre sfregamenti che poi ci sembra appunto che il discorso fosse unico
Però diverse come sono state diverse le persone sono state sono diversi le loro esperienze in luoghi dove esercitano anche la loro professione
E tutti abbiamo avuto delle nostre difficoltà tant'è vero che questi queste tre sessioni no no riuscivamo mai a metterle in ordine questa per prima no questa per seconda no forse meglio questa per oggi mi ha confermato anche quest'ulteriore ultimo dibattito che era impossibile stabilire prima un ordine
Più logico anziché a me
Fa l'impressione contraria
Dico bene o male detto proprio con l'ho detto stamattina
Che le operatrici leggine bollo che tutti gli interventi degli operatori sono stati fatti il primo giorno perché finalmente hanno parlato con schiettezza con sincerità
Perché son sicura che se avessero dovuto parlare dopo questa sessione molte di loro avrebbero avuto difficoltà a intervenire
Volevo dire solo questa è una mia impressione
Comunque tutto l'insieme de di questa discussione che a me sembra molto ricca ma anche molto difficile in questo momento da così dargli
Una forma la
E quindi non ci impegniamo non solo appunto a pubblicare quanto prima proprio oggi ci metteremo tutta la la nostra buona volontà quanto prima agli atti riproponendosi veramente di avere un successivo momento per organizzare e per rendere più accessibile proprio la lettura di tutto quello che è stato questo ricco di parte
Ida Dominijanni
Solo un attimo molto brevemente su sulla questione della
Della politica che la mediazione politica
Io non non ho seguito tutto tutto il seminario quindi può darsi che sia festa dei pezzi fondamentali non so esattamente quale tipo di valutazione dello scenario di conflitto tra uomo e donna sull'apporto che è venuto fuori
Qual è la valutazione dico perché
Io personalmente sono abbastanza dall'armata dallo scenario complessivo in cui si configura
La cena Mariella
Nella seconda parte della relazione che io ho sentito la prima non l'ho sentito
Voglio dire lo scenario che va da Amato in in Giunta Damato impone di no
Allora la mia impressione io sono lo confesso pubblicamente tra quelle che hanno mollato un certo punto il discorso sull'aborto per siamo stati in molti ma insomma per alcuni anni dopo abbandonato
Per mio conto
è io ho la sensazione che bollenti o lenti discorso di una ridefinizione nella materia dell'apporto e della legge sull'aborto a noi volenti o nolenti ci si porrà per forza
Cioè non è non è tanto una questione di scegliere soltanto se tenerci la centonovantaquattro conoscere
Purtroppo secondo me non dipende solo da noi e io penso che forse ha ragione Roberta che c'è un equilibrio politico che garantisce comunque la permanenza della centonovantaquattro ma forse non ha ragione io non sono tanto tranquilla proprio perché
Lo scenario complessivo tecnico medico scientifico
Dell'ideologia aperte che secondo me è un peso enorme su queste e bene ha fatto cito ancora Mariella a porre la questione nei giusti termini di cui della appunto della linea continuano ad il diritto alla vita che che da lì proviene eccetera eccetera
Per tutta
Per l'insistere di tutti questi elementi io non sono convinta che sia solo una questione di nostra scelta assieme
Tenerci la centonovantaquattro non riesce e che comunque una ridefinizione anche normativa della faccenda ci si riproporrà molto presto
Ora io devo dire molto francamente che la cosa un po'unite terrorizza
Non perché a me piace la centonovantaquattro io sono tra quelli a cui non piace non
La trovo peraltro adesso a distanza di dieci anni una legge fortemente naturista inoltre io penso che se l'equo canone non viene applicato e perché è una legge sbagliata non è che bisogna battersi per altri vent'anni perché venga applicato va cambiata
Allo stesso modo se la centonovantaquattro viene applicata così malamente così con tante difficoltà è perché c'è evidentemente una struttura sua di fondo
è dopodiché condivido sui rischi della depenalizzazione le cose che ha detto Maria Luisa io non no le idee chiarissime su questo le voglio soltanto però dire che chi parla di depenalizzazione
La cosa è uscita di recente anche su noi donne se non sbaglio
Parla di un inserimento dell'interruzione di gravidanza nel
Prestazioni della della mutua
Scusate la capienza qui linguaggio ma insomma
Ho equiparazione a qualunque altro intervento che obbligatoriamente la mutua presta quindi non è che apre per questo è un equivoco fortissimo che c'è che la repertazione apre semplicemente alla all'anarchia del mercato con non è detto che sia così
Penso anch'io che le mediazioni politiche per arrivarci sarebbero molte probabilmente tutte da percorrere e comunque siccome non riesco in questo momento esprimermi su questa alternativa io voglio invece
Io alcune cose sulla
Sul pomeriggio di oggi allora
Vedo configurarsi uno scenario per cui siccome il la situazione è tutt'affatto diversa da quella di dieci anni fa cioè non c'è più il movimento in piazza che media direttamente quei partiti politici maschili tra virgolette ma c'è una
Una situazione diversa del movimento naturalmente non mi dilungo su questo
E una un rapporto più forte con le parole comunque ci sono le Parlamentarie diciamo non sono in carne e ossa ma ci sono perché sono emersi
Bene o male come soggetto politico interno alle istituzioni ecco io ho molta paura di un discorso di dice
Questa cosa c'è deleghiamo
Non vorrei che si riproponesse una prassi di scissione insomma tra un'elaborazione di movimento o di luoghi di questo tipo eccetera e poi una sorta di delega alle parlamentari perché
Siccome non voglio essere frainteso e su questo voglio spiegarmela
Intanto secondo me non esistono lei parlamentari ma soprattutto alcune parlamentari questo vorrei che sull'apporto fosse chiaro perché siccome io mi son trovata in una situazione di cerniera insieme ad altre compagnie che fanno il mio mestiere durante la vicenda della violenza sessuale poi bisogna sapere che la mediazione del movimento delle donne passa con alcune parlamentari e non con tutte e questo non è un discorso etico ci hanno chiesto di fare un peana
Alle del parlamentare qui presenti più alcune altre bisogna saperlo per misurare i rapporti di forza allora bisogna saperlo per valutare per esempio quello che prima accennava boccia
E c'è chi non è che lei parlamentari Holley parlamentari di sinistra o le parlamentari comuniste sono tutte aggregabili attorno a un certo tipo di discorso io penso che la cultura istituzionale per le donne che stanno nelle istituzioni su questa materia e largamente arretrata
Salvo per l'appunto alcune e questo vorrei che fosse un problema di realismo politico che si tiene presente in modo molto netto mica per arretrare il fronte per avanzato Roma per fare i passi giusti
E allora intanto per moltiplicare le occasioni come questi ho trovato molto buono il taglio
Almeno della parte di seminare odio sentite in particolare questa
Questo tentativo di far uscire appunto la definizione dell'apporto della miseria sociale e quindi dall'impossibilità tentò di affermare un potere femminile inoltre vorrei che il problema della ridefinizione legislativa
Eventuale del del Della Porta si presta all'altezza in cui secondo me poi inevitabilmente infatti precipiteranno che si ponga
E l'altezza secondo me è la seguente che come sulla violenza sessuale essendo diversissime le cui vicende ma questo punto secondo me in comune ce l'hanno
Non è che si esce da una ridefinizione data alla definizione giuridica attuale che è una definizione che rientra nella legislazione di tutela e quindi uno stato non solo etico ma che molto controlla dietro delle misure di tutela
Se non si fa un passo verso il cosiddetto diritto sessuato che simpatico con una formula e mi rendo conto più odioso però il problema è enorme perché o viene fuori vengono fuori le parole appunto per dire quello che diceva grazie oggi pomeriggio
E c'è per dire la responsabilità specifica sessuata della donna in questa materia e quindi si va ad una definizione
Non solo di questo diritto ma di questo diritto potere e non abbiamo la forza sociale per andare a questa definizione oppure secondo me che si riformi al non si riformi lo spirito vero di queste leggi rimarrà quello che e ed è come come Geppetto lo spirito fondamentalmente anacronistico oltre a poi oltre lo spirito c'è anche la lettera e tutto quello che sappiamo che questo comporta poi nelle prassi abortive quindi secondo me
Bisogna molto lavorare su questo appunto trovare le parole per dirlo diceva prima grazie ma non è una questione molto rinviabile ecco
Come dico io vorrei essere smentita ma secondo me ancora si porrà in termini abbastanza indipendenti dalle nostre
Le scelte autonome non so su questi vorrei anche per una valutazione vostra
Allora io non ho più iscritti a parlare e allora darei la parola le relatrici per le repliche sempre che nessuno vuole intervenire
Allora vederla Gramaglia
Da dunque cerca davvero decisiva mi sa che siamo tutti stanchi allora allora intanto il linguaggio segreto
Ma io patristica tombale travagli
Troppa oneri dire qualcosa questo
Permutazione lo sa perché è qui che ci siamo trovati insieme a una commemorazione di Lina Merlin seduttori per legge gli atti parlamentari ellittiche
Le prese incredibile che hanno donne del passato appunto ambigui
Come grande esempio perché recentemente la via Coimbra
Scoprì che la comunicazione carnalità era correttissima cioè queste donne era veramente dirompenti per che avevano una comunicazione carnalità che proiettano ormai l'esempio del torrone femminile non so come spiegarvi molto diretto molto appassionato i con una sulla costruzione elettronica piena legata a quell'epoca quel modo di portarla finita lì
Cioè sono testimoni di un dolore di una debolezza una serie di circostanze la ditta fatto di mela militante da dirigente causa in America autorevolissima e porto qui questa scritta rossa che qui calore era il calore di una denuncia
Appassionata di lei che acquatici suonati come anzi oggi abbiamo delle relazioni lei senato approva il giocatore che ci pure era al limite
Allora io il col secondo me secondo la mia esperienza è la mia città individuale eccetera queste roba molto gioco più cioè io Long sento che annesso l'effetto positivo proprio per la relazione che ho stabilito buoni corridori della comunicazione calda
Che Spielberg stabilite con le donne non cioè io tradurle acquisto davanti alle orecchie agli occhi dei maschi perché voi Sempione testimone di Margherita
Ma se il caso mai vuoti Javert perfetta allora questa estate aderito i miei compagni e di attenzione perché perché se no rischi di Tino Aroldi ottenendo il tetto di un passato che oggi corrisponde Biondi cioè io vedere delle vittorie magari parziali anche perché no quote ma sull'onda della commozione che produce il interlocutori ma io che ti segue
Sull'onda di una solidarietà per gli avvisi agli effetti cento funzione per io se toccherà una comunicazione da da poi le ragioni diceva lui sono a ancora più complesse e più anche se volete più elaborate ma io vi comunico vuoti da sette giorni pizzica
Cioè io non racconto brand voi la Tridente direttamente della vita delle donne perché se c'è qualcosa di immediatamente Palmizio
Che si mette in moto quella scena lì
E quindi e vere uccisione a distanza ecco non sostituzione città spiega forse male
Ho suonando dietro cardinali EDGE io sono
Insomma io distinguerei vari piani
Allora la lì io condivido l'ottimismo di Roberta che se bene sento che ci sono alcuni concetti categorie metodi di lavoro su cui distinto più omogenea oggi chi molte assemblee di donne del passato cioè Poelvoorde ferito di questo seminario perché
Bene o male ecco per esempio questo superamento appunto di una lettura tutta sociale o peggio ancora di piaga sociale questa possibilità capacità
Mettere in relazione critiche individuale e collettivo e dunque mi sento forte culturalmente tematiche più che nel senso Robert e dunque faccio una domanda atti stare in un luogo in cui pure poi tentare di rispondermi allora o anche la forza per farlo pesare
Dato per scontato che chi più o meno ci intendiamo su cosa vogliamo far pesare cioè abbassare al massimo il tasso gli atteggiamento tutelante che la legge ha sulle donne incentivare il massimo l'elemento allora autonomia e libertà femminile poi
Perché in gente ecco vicino non sta stasera discuterli
è coperta degnissimo però e contemporaneamente altrettanto dirò tutto quello che dice vita cioè Tucciarelli anche una valutazione di rapporti di forza dentro quello quel luogo e allora tutte le consiglio perché lui altrettanto dire quanto letture lei mi pare che l'enunciato allora una acquista complessa discussione tra le bande comuniste
Perché quando sono rappresentate tutte le donne comunista recapitati
Quelle che ha avuto una relazione più spedite le vetture guidate da quelle più vicine alla cultura classica del partito effettivamente Aldo molto più forte di quanto ci si in questa assemblea viene un interesse a un discorso
Come dire
Diciamo etico può sembrare denigratorio ma insomma protettivo della collettività lo Stato più forte di quanto lo sia emerso qua e che c'è un problema discussione tre dalle quindici c'è un problema enorme di rapporto Curletto alberghiere col gruppo che ieri come cultura credo che sul coperchio speravo molto che stasera venisse fuori questo purtroppo non è venuto fuori e per un po'più imbarazzante parlarne ora che laurea concede
Ma non c'è dubbio che io non sento su questo Perrino su questo terreno qui Lennie quelli che venirvi lasciamo perdere i maschi per documento più complicato ulteriormente il quadro ma pure Pisano perché votano che lavora molto rivolti contano dicevo io non sento le mie colleghe venerdì come delle alleate c'era e su queste frontiere perché sento esattamente rivali tra detta cioè da un lato lì estinto pieni quando fanno un'analisi di un eccessivo statalismo della legge su quattro sono anche loro
Come dire critiche verso la legge però poi c'è tutto quel versante cercavo di descrivere completi riversate statuto dell'embrione in qua appaltarlo veramente altrove e quindi in cui l'elemento
Ma elementari desiderio di maternità si sostanzia anche più lunga significato politico perché intenta esattamente uno di quei punti del diritto alla vita come Continuum non copia critica qualificata imperfetta nati di cui cercavo di parlargli priva per cui l'imprevedibilità il comportamento dei mille parlamentari Pd considerata anche la cultura verde variegata al suo interno non è un partito e assoluto
Non parliamo poi giunta incipiente senza e non evito piccanti dell'istituto ma in questa legislatura
E più evidente che per il passato dato che ne riduce entrata nel governo e quindi anche la presenza parlamentare indebolita perché lei ha un altro uguale lati litiche Gatti ADP sia numerico che di autorevole di perdere dalle suggerite
In cui nella cultura suggerita per ragioni molto anche di linea ma anche per ragioni di rapporti di forze tutti gli elementi di cultura maschile sono molto più evidenti e prepotente che in alcuni anni sconti no che da alcuni anni passa
Allora se qui questo è lo sfondo diciamo così di rapporti di fronte dell'istituzione
Voi capite bene che prendere di petto una battaglia per la riforma della centonovantaquattro è possa Zanardo
Poi ci sono gli azzardi meritorie incalzanti rischiamo qualifiche inferiori conserva tutte poi a badilate degli uffici propaganda autorete
Penalizza diventata implorante il più obiettivo uno guai e questo è il problema
Ripeto sottovalutarli
E questo è un altro problema di di praticabilità
Ecco dopodiché da correttissimo su tutta la questione allentata allentare questa vasta del del percorso a ostacoli che che tu descrivi i litigi in qualche modo bene consultati ci vediamo anche però il perché volta anche per produciamo abbiamo verificato con tante compagnie amiche che lavorano e che patentato di allentare
Il problema è che naturalmente nella pratica poi c'è il poi in parte poi c'è l'ostacolo della legge
La pressione senza mitizzare nulla e nessuno è che una parte la battaglia veramente all'ordine del giorno
Su cui noi supplicando formalizziamo fortissime e quello perché formali i nostri avversari politici molto sull'orbita ci nulla perché le comunque utilizzato in un certo modo dunque nega la lettera delle legge le che sulla chiave della deontologia medica e sanitaria insiste una prassi per cui dovendo scegliere fra due tecniche e otto riusciti davvero dolorosa che la più avanzata e la più efficace
E e quindi estremamente difficile
Impedire l'uso delle è un all'interno all'interno dell'attuale struttura della centonovantaquattro questo secondo me sì uno verificassimo seriamente per Aldo e qui false il prossimo seminario potrebbe davvero essere questo
Indomita caratteristiche e modalità di assunzione reazioni soggettive credo se facessimo proprio una ma pattuglia con l'artista Origoni conquistasse in questi due giorni abbiamo fatta di altro
Per renderci conto se da battaglia che vale la pena di
Pati
Allora questa potrebbe essere davvero la prima se uscissimo ad introdurre Larry Young la modificazione dei dei listini in Totti controllo reciproco fra Don il servizio sanitario nazionale si modificherebbe in maniera materiale in maniera natura da naturali batteria alle concrete
E allora a quel punto poi altre battaglie sarebbero possibili allora io l'ho detto in modo molto di piante realismo politico se devo ragionare in termini di fattibilità oggi la battaglia che vedo più fatti
Prevista una verifica medico-scientifica per Android che ci assicuri di non far tanto alle donne questa è la prima cosa la battaglia che vedo più fatti equità che porterà secondo me è
Come dire una leva culturale che ci permette di affrontare tante altre cose
Bianco
Avrebbe molto brevemente io vorrei fatto una proposta non so se come dire troppo indietro viste
Ai nostri iscritti di però vediamo la
Io non parto io Peuterey venne partendo anche dalle cose che diceva inizia
Un appuntamento insomma del mettere insieme con
Tutte le parlamentari diciamo soprattutto quelli appunto comuniste che quando annuncia battaglia le vere
Cercherete impostare questo appuntamento senza vere lo schermo che i rapporti di forza per il cambiamento della legge
So come dire
L'obiettivo è quello però se immediatamente Nocerino impostiamo dicendo come vogliamo cambiare la legge non avremo una vera comunicazione perché immediatamente verrà fuori questa analisi intatte secondo me fondata non ci sono i rapporti di forza Italia
Invece a mio avviso molto importante stare bene ripercorrere insieme a loro i punti diciamo di ragionamento che fin qui hanno sorretto la questione della corte
Perché i tempi tanto se questi reggono ossia funzione difensiva sia in funzione offensiva
Cosa voglio dire se si parte dal dramma sociale
Mi pare più ricostruisco bene diciamo il dramma sociali di fatto copre la questione dell'autodeterminazione
Perché il dramma sociale tende a porre l'apporto come uno stato di necessità per cui non viene fuori non viene quali di fatto in questo ragionamento l'autodeterminazione come il problema appunto di scelte di responsabilità
No naturalmente se ne viene fuori uno stato di necessità come un dramma sociale
In qualche modo si rafforza l'idea di un intervento sociale statale di sostegno controllori parte sono in qualche modo morto in Grecia non solo ma siccome queste beghe legate all'idea che il rafforzamento
Del l'intervento sociale frattale porti in qualche modo sul terreno appunto di un intervento squisitamente sociale preventivo convertito in legge
La sparizione dell'apporto questo villa in un in un vero come dire la stacca insomma un circolo Vito Carafa allora
Io credo che sarebbe importante intanto ragionare con tutte per vedere come proprio sul Tirreno intanto
Diciamo o della realtà di come le donne lo vivono ma anche sul terreno squisitamente politico
Di argomentazione no con le altre forze
Questo ragionamento pieno secondo me mantiene per vedere come Rent portarlo o questo mi sembra fondamentale per le imputare in qualche modo cura cultura che poi porti ad affrontare in maniera di
Sulle questioni concreti e non prende molto tempo sono d'accordo con le cose che dice Mariella sull'RWE
Perché secondo me tutto quello surplus diciamo di dorme di controllo è il sono legittimate dal fatto che è un atto chirurgico o simili chirurgico
E secondo me la naturalmente la grande resistenza che viene fatto sulla questione della pillola non è tanto noi facciamo tempo pieno diciamo a cambiare idea sì ma non è tanto perché come dire le donne devono soffrire quanto perché si rendono conto che evidentemente a patto che soffrono meno magari tutti non sono così Bologna
Però è l'evento di per sé che perde di pragmaticità l'evento in quanto indipendentemente da quello
Come dire che il riflesso proprio sul corpo e sulla mente della Croma ecco
Sì anche potere che quelle certamente anche qui Tommaso ma adesso diciotto sul piano dei simboli quindi io rifletterei ecco un altro punto concreto rifletterei su questa questione che non mi ricordo che appunto forse idea suo
Diciamo il monopolio del pubblico monopolio poiché ha però avrebbe possibilità anche di rapporto convenzionato con cliniche che pone la legge
Ora
A parte che allora veramente la verità è stato fatto non solo con un vero intento di controllo ma anche appunto tenendo in considerazione con così Suma Problemi proprio con il PPI bidone di ceti svantaggiati mi diceva Nietzsche però questo non vorrà dite nulla la situazione è cambiata
Bisogna studiarla un momentino bene perché a patto naturalmente la battaglia da fare per chi lo considero punto di controllo
Bisogna calcolare Danny
Se poi sul mercato si aprirebbero effettivamente possibilità non so se mi spiego
La il fatto che lo Stato abbia in qualche modo il monopolio
Volanti diretti non lo fa però per lo meno formalmente sia un'arma per dire che gli ospedali devono tacque gestite sulla legge tutti gli ospedali della fertilità adesso io ho pensato
Sono mediale per altri problemi di interventi e questo è molto più del mandato come dire a a anche l'organizzazione del pubblico voglio dire molto più demandato al patto di domanda offerta non so se mi spiego cioè il fatto che l'ospedale apro una divisione che vi posso dire
Di cardiochirurgia è dovuto a mille cinquecento ragioni non ultimo Ricchiuti Burgo che vuol fare il primario cioè
Il
Si passa all'Avvenire il doppio quel regime in qualche modo certo è vero che laddove nella mia recita io non ho il reparto di cardiochirurgia possa andare nella fede condizionata privata e ma un momentino studiato questo regime ecco non so se mi spiego rispetto per esempio a quelle che sono loro la grande difficoltà a stabilire convenzioni con cliniche private però non lo so va studiato
Sì non c'è dubbio ad essere approntato solamente la questione che ci è stata chiesta della modifica della legge
L'ultimissima cosa può veramente ho finito quella che riguarda diciamo il linguaggio diciamo la rappresentazione di se stesse delle donne tutte le istituzioni
Io non ripeto le cose che ho detto prima no voi per elaborare un linguaggio più credo vada elaborato anch'io forse dovremmo fare un'analisi un po'più attenta di quella che è il linguaggio maschile negli istituti io non c'ho mai pensato per la verità mi ci avete fatto pensare questa sera allora
è un linguaggio che non è vero che non è un linguaggio caldo
Perché invece la sinistra Sempre una
Grande entrati nella rappresentazione appunto di grande miserie sociali
Al contrario invece ci sono altre forze che poi non è detto non è così schematico diciamo un altro tipo di linguaggio
è invece quello molto più burocratico dell'efficienza della macchina insomma come dire della saggezza del manovratore in qualche modo no della norma
Quello che manca completamente è un analisi come diritti staccata della realtà sociale quello assolutamente no
Come dire estensivo battente come dire dall'empatia demagogica
Alla freddezza di chi registra la norma in quanto tale forse mi spiego manca proprio un pezzo di
Osservazione ragionati critica della realtà questo non vuol dire che debba essere il nostro linguaggio lo dico solo per mettere come dire dei punti fermi rispetta i linguaggi che ci stanno dintorni
Credo che parecchie persone piantana
Grazia Maria
Una via cambiamenti rinunciava alla replicanti
Scusate io le volevo dire semplicemente una cosa di volevo dire come già Forces piccoli ha sentito che invece impegnato quanto prima a presentarvi gli atti di queste di tutti questi interventi e dibattito che c'è stato però io non ringrazio solamente le presenti per essere venute ma fatto un appello venite avvalorare ampio poco voi perché la nostra testardaggine
Dal mille novecentosettanta
E c'è chi amiamo questo coordinamento delle donne
Per i consultori perché abbiamo partecipato a parte notte però anche noi abbiamo fatto un percorso se siamo state qua con visibili è proprio puzze perché c'è stata anche una certa distanza perché eravamo distanti noi eravamo le donne utenti dai consultori
Le altre erano orde studiosi erano le politiche e anche molte volte le altre erano le operatrici stesse del consultorio del professionista
Il tutto il nostro percorso abbiamo fatto dei grossi tentativi per coprire questa distanza
Io credo che se riusciamo ad approfondire capire
Quando scene esiste c'è una distanza a coprirla in qualche modo forse scopriremo la Margherita su quello che la solidarietà