Il Forum permanente per le politiche di riduzione del danno in tema di droghe presenta la propria piattaforma programmatica per la prossima legislatura e le adesioni dei candidati progressisti impegnati in prima persona a realizzarla

Allora io
Dico due brevi
Parole introduttive per poi lasciare la parola
Giancarlo Arnao
Anche alle candidati che sono qui presenti
Parlo
Per il coordinamento del forma
Permanente per le politiche di riduzione del danno
Che si è costituito dopo di un'Assemblea circa un mese fa
E parlo diciamo in veste di prima firmataria dell'appello
Sì ha dato inizio ad un'iniziativa di questo forum
L'iniziativa che ne abbiamo promosso cresciuta con una serie di acquisizioni in tutta Italia di singoli di associazioni
Quello che ci premi e oggi e per cui abbiamo fatto questa promosso questa conferenza stampa e che tra
Diciamo le le adesioni più generale che avuto iniziativa c'è anche una pattuglia significativa di candidati
Sì forse anche diciamo competenti che si sono occupate sul tema della droga e più comunque prendono questo come impegno specifico
Per portare avanti un programma concreto di politiche e di interventi legislativi
Il primo obiettivo del la piattaforma che noi abbiamo promosso è quello di
Attuare il referendum
Io qui volle lanciare un allarme che peraltro era presente già nell'appello che lo avevamo promosso e che mi sembra rimanga tuttora attuale
C'è c'è stata per una serie di ragioni una fase di stallo
Dopo la bella vittoria del referendum
E
Insieme a questa fase di stallo e diciamo una delle ragioni anche di questa fase di stallo è la controffensiva che è partita contro il risultato referendario
Io voglio fare alcuni esempi perché mi sembrano molto importanti
C'è stata recentemente questa polemica quando finalmente e non poteva essere diversamente il metadone è stato inserito
Fra farmaci della fascia quindi prescrivibile anche in farmacia
Io ritengo che questa soluzione era per certi versi non solo ragionevole ma anche ovvia ringhiere in attuazione i con cui il sito referendario che ampliava diciamo la possibilità di trattamento dei tossicodipendenti anche ai medici di base tuttavia questo ha suscitato
Polemiche
Ci sembrava che fosse implicito nelle risultato referendario anche nello scontro che c'era stato che
Una norma come quella appunto a cui facevo prima riferimento era contro di ideologia e crocchette devastante della legge centosessantadue per cui si trattava solamente i tossicodipendenti sul presupposto dell'astinenza però le polemiche appunto che sono venute fuori fanno ritenere che appunto a questo punto non sia considerato definitivamente acquisito
Credo che vada denunciata anche un'inerzia governativa che c'è stata
In questi mesi
Faccio per esempio riferimento al fatto che lo scorso mi sembra proprio finti tre febbraio quasi in concomitanza con l'iniziativa che
Avevamo preso dell'assemblea costitutiva del Forum
C'era stato l'annuncio nella stampa che il ministero per gli Affari sociali aveva pronto un Progetto Obiettivo per la riduzione del danno
Che uno anche fra gli obiettivi che noi poniamo in questa carta d'intenti
A tutt'oggi cioè a distanza di
Un mese questo Progetto Obiettivo non è stato varato dalla amministra Contri
A me sembra che questo sia un ritardo grave che sia anche sembra contraddittorio
Rispetto a quello che era stato anche gli impegni presi dalla spesso ministro alla conferenze di Palermo anche a successive dichiarazioni no ascoltato per esempio io
Dichiarazioni della ministra Contri riguardo per esempio all'altissimo rischio che corrono oggi detenuti tossicodipendenti
Faceva mi ricordo un esplicito riferimento al fatto che era necessario che politiche per la riduzione del danno fossero promossi all'interno delle carceri
So anche appunto per
Esperienze personali di parlamentare come questo sia totalmente invece assenti e ora ecco ci troviamo di fronte appunto al fatto che questo Progetto Obiettivo non è stato ancora varato ed è un grave ritardo
Peraltro
Sì ma non più tardi di qualche giorno fa sono le dichiarazioni del ministro Conso che lancia un allarme rispetto alla situazione dei tossicodipendenti in carcere
Devo
Qui far notare che neppure è stato emanato un decreto che avrebbe potuto essere appunto un decreto di una sola norma
Che doveva per mettere di riesaminare lei sentenze e quindi
Sanare in qualche modo la situazione di quei tossicodipendenti o consumatori che erano stati condannati sulla base della abrogata totem media giornaliera
Nel quindi il la carta di intenti programma insomma che noi abbiamo promosso e io ritengo corposo concreto ha un'impronta molto pragmatica e come come dire somma sulla base di idee che in qualche modo sono state discusse da da
Anche nell'ambito di associazioni quindi è in qualche modo un programma assodato
Nasce da una convergenza come
Si vede anche nel
Dei promotori del dell'iniziativa
Che in questo momento costituiscono il coordinamento di questo forum nasce quindi da una convergenza fra
Singoli personalità che hanno passato come dire di ispirazione antiproibizionista e una serie di altre personalità e anche associazioni che sono contro l'ideologia punitiva
E l'obiettivo comune per cui diciamo l'aria di ispirazione antiproibizionista e l'aria invece
Anti punitiva si incontrano su un obiettivo comune che è quello di ridurre l'area della clandestinità e dell'illegalità che il primo danno
Che subiscono i tossicodipendenti in questo senso quindi non ci siamo rifatti alla riduzione del danno chiesto in genere individua delle politiche socio sanitarie ma non solamente delle politiche socio sanitario
E ci è parso che questa riduzione diciamo di questo danno primario nell'aria della clandestinità dell'illegalità
Sì posso individuare come il presupposto necessario anche se non sufficiente per politiche poi d'impegno sociale diciamo politiche solidaristico
In questo senso quindi io
Ripercorre un po'quelli che sono gli obiettivi
Della carta
Nel senso appunto di queste riduzione del danno dell'illegalità e del rientro invece delle nella legalità della questione droga Valletta il
L'impegno a eliminare tutto l'apparato delle sanzioni amministrative che ancora permane
Nonché la norma cui accennavo prima diciamo elementare ma che può permettere di alleggerire il il circuito penale attraverso la revisione delle sentenze sulla più che erano state
E misti sulla base della propria dose media giornaliera
Sempre in questo ambito va visto la riclassificazione diciamo delle sostanze
Tra cui il le droghe di genere Piera andare a una nuova normativa delle droghe leggere che
Mette in qualche modo il consumatore di droghe leggere arrecare dei rischi del mercato illegale a cui sono oggi massimamente esposti
E
L'altro capitolo diciamo e quello poi più strettamente socio sanitario
Quindi la prima priorità e quella del Progetto Obiettivo per la riduzione del danno che oltre a promuovere diciamo in maniera omogenea in tutta Italia compreso appunto spiega nelle carceri
Queste politiche può servire anche a far sì che i finanziamenti
Sulla base del fondo siano dati nord diciamo in maniera tutta al senza criterio totalmente discrezionale come avviene ora ma sulla base di alcune priorità se questa è la priorità quindi diventerà anche un criterio Piero i finanziamenti di progetti
Quindi io vorrei
Termino appunto dicendo che consideriamo importanti delle addizioni chi abbiamo avute da parte di candidati
Riteniamo che sia importante perché appunto non si tratta come è avvenuto anche nel passato di un sostegno generico un semplicemente di un impegno a votare alcune leggi
Ma lo intendiamo come come dire un sostegno che anche una promessa di impegno
Da questo punto di vista ci sono oltretutto alle due candidati che sono qui presenti
Persone che già hanno lavorato diciamo su questi temi come Luigi Saraceni come Manconi come Cesare Salvi Salvatore Senese e così via altri poi chiaramente non posso figlia Bordon eccetera
Quindi in questo senso diciamo queste edizioni ci danno ci possono dare la sicurezza che questo tema sarà immediatamente affrontato dal nuovo Parlamento che fa in questo momento io credo la cosa che più ci sta a cuore
Ecco io passo la parola Giancarlo Arnao
Ma io trovo molto importante sia stata questa iniziativa
All'interno di di questa iniziativa mi sembra molto importante anche che si sia affrontato in maniera decisa il problema delle droghe leggere a cui
Che per me è sempre stato un problema molto importante
Sappiamo tutto delle droghe pesanti
è stato detto tutto forse anche troppo su su questo itinerario a questi problemi drammatici
Di sofferenza dei consumatori di droghe pesanti ma è stato detto secondo me sempre troppo poco della Massa sommersa dei consumatori di droga perché se noi andiamo a fare
Un po'di conti
In qualsiasi Paese in Italia con il percorso di paese occidentale quando parliamo quindi di droga dileggio droga
Le più soggetti sono
Che sono nel mirino della legge droga vediamo che esiste una proporzione una sproporzione enorme tra i cosiddetti tossicodipendenti che poi sono quel nucleo di persone problematiche intorno a cui ruota un'enorme
Quantità di istituzioni di leggi
Il comburente preoccupazione
Di questioni sociali e poi tutto il resto delle persone che poi sono obiettivamente nel mirino dalla legge droga perché in realtà qualsiasi persona che fa uso di non reggere
Penalmente sanzionabile anche anche dopo il referendum perché naturalmente questo rientra un po'nella buona grazia del giudice del sesso che così il giudice può ancora oggi condannare anche per il possesso di piccole quantità
Di droghe leggere e d'altra parte io trovo che tutto sommato visto che è stato ampiamente provato che le droghe leggere non non danno dei non non danno dei non hanno degli effetti tossici particolarmente rilevanti non vedo perché anche chi usa droghe leggere non abbia diritto di comprarle alla luce del sedile aggressore anziché comprarle al mercato nero quindi a me sembra questo un fatto un fatto molto importante
Mi sembra fatto molto importante perché tornando al discorso dei numeri scusate ho perso il filo
Tornando al discorso dei numeri il il numero dei dei consumatori di droghe leggere complessivamente enormemente superiore al numero dei tossicodipendenti siamo in un rapporto più o meno di dieci a uno
Cioè noi consideriamo che i consumatori di droghe leggere in Italia facendo una stima molto molto riduttiva siano circa due milioni i tossicodipendenti
Di rovina sono circa duecento mila
Consideriamo poiché ci sono tutta una serie di altri consumatori fondi cocaina che poi nella grande la grande maggioranza non sono neanche dipendenti
Quindi vediamo che su un totale diciamo di tre milioni di consumatori di droghe perché poi ci sarà magari anche due trecento mila
Persona che fanno un uso fanno un uso
Così occasionale di rovina perché anche lì sicuramente esistono e quindi no qui io volevo sottolineare questo dato al dato cioè che la nel nel numero totale nella massa totale delle persone che sono
Nel nel targhette della legge droga la l'acqua le le persone per cui poi vengono fatte tutte queste leggi vengono fatti tutti questi anche tutte queste normative sul trattamento eccetera costituiscono una minoranza veramente esigua e la maggioranza invece nel tra i consumatori di droghe leggere che nella stragrande maggioranza non hanno nessun problema
Di carattere di di Vieri inserire inserimento nel medico nel sociale e quindi mi sembra che questa questa iniziativa
Del del del Forum sia un'iniziativa che si aggiunge anche ad altre iniziative che sono state fatte ultimamente si è un'iniziativa fondamentale sul piano soprattutto del buonsenso e poi per per delle ragioni che non hanno soltanto a che fare col diritto delle persone a intossicare siccome vuole di cui io sono uno strenuo difensore
Ma ha a che fare anche poi diciamo così con complessivamente con i problemi sociali che abbiamo di fronte come prima diceva Grazia c'è anche c'è il problema per esempio
Del del mercato nero un mercato nero che è in comune tra droghe leggere e droghe pesanti per cui chiaramente è un incentivo a quel famoso passaggio
Dalla droga leggera allora pesante che è sempre stato sbandierato fa compere motivazione con riportando le dinamiche che sono inesistenti
In più poi c'è un un altro fatto fondamentale di cui si parla sempre molto poco
Io cito dei dati americani presentano agli Stati Uniti il quaranta per cento delli degli arresti che vengono fatti e vengono fatti ogni anno ormai siamo intorno a un milione di arresti e forse di più vengono fatti per droga leggera quindi praticamente vuol dire che tutta questa enorme macchina punitiva sanzionatoria indagatori via
Di polizia di tribunale eccetera eccetera viene messa in moto per un un per una un per delle ragioni che sono assolutamente in discutibili dal punto di vista della salvaguardia sociale della sola calda sanitaria dell'individuo non hanno assolutamente nulla a che fare la la proibizione della cannabis
è dunque veramente la grande la il grande mito del del due mila e la grande superstizione nel due mila non c'è nessuna ragione razionale che giustifichi questa proibizione
Qui e mi sarebbe piaciuto parlare della storia di questa cosa voto mentre non è possibile ma comunque se uno guarda indietro nella storia la cannabis non ritrova assolutamente nulla che giustifichi la ragione per cui è stata messa fuori legge non c'è assolutamente nulla
Io questo credo di poter finire posso solo fare un accenno visto che il giornale non ne hanno parlato ai programmi sulla droga di Forza Italia
Ne ha parlato solo manifesto che ha pubblicato un mio articolo io qui brevemente posso dire che il programma sulla droga di Forza Italia è un programma che non dice assolutamente nulla non sto qui a leggerlo chiunque poi sono poveri cristi libretti che sono stati ormai distribuiti dappertutto praticamente andando a leggere questo questo questo programma del c c possiamo vedere tra tranquillamente che non c'è assolutamente nulla di nuovo è un programma estremamente generico
In cui tra peraltro poi non viene fatto neanche quelle minimo di apertura che viene fatta anche è stata fatta anche in sede di di diciamo di formazioni e di di orientamenti culturali di destra
Che consiste per esempio nella nella enunciazione della formulazione più il desiderio di esplorare delle strade diverse da quelle del proibizionismo non c'è assolutamente nulla e cosa ancora più grave
Non c'è nessun accenno al al principio da riduzione del danno che pure è stato seppure ufficio ammesso ufficialmente per adesso accettato dal governo italiano e quindi costituirebbe un arretramento anche rispetto
Alla posizione del governo attuale ecco questo io credo e per finire mi dispiace poi me ne devo andare perché oltre in ogni aspetto
Da brevemente io volevo solo sottolineare un punto a cui faceva già riferimento grazie Zoff prima io sono Maria Luisa Boccia
Sono candidata qui a Roma alla camera davo o sottoscritto l'appello nella richiesta appunto di sostenere nelle una legislazione che si aprirà alle proposte del foto ma di riduzione del danno
Io temo molto se non si appunto una politica attiva da parte del parlamento e del governo che dia seguito alla risultate referendum appunto
Dove sciando molto modificando radicalmente l'impostazione delle politiche sulla droga
Che si abbia un si inneschi una spirale
E prova a spiegarlo brevemente il referendum ha vinto sulla constatazione di fatto che l'ideologia punitiva depressiva a fallita era fallimentare
E su quella vittoria a appunto l'inerzia del governo il fatto cioè che a quelli sul tanto non sono seguiti i cambiamenti politici non si è operato per un'altra politica ha innescato appunto la controffensiva cioè sia adesso siamo nella situazione come dire del rovesciamento che fallisce il referendum
Può fallire il referendum una queste sono anche argomenti che sono stati usati che quel risultato avrebbe importato anti nuovo a un vuoto a una ecco questo in realtà il tetto non solo della mancata attuazione
Perché di norme che vendevano operativo anche il referendum tipo quello delle sanzioni per esempio non per rivedere delle norme necessarie per rivedere le sentenze che erano state date
Sulla presunzione di spaccio
Ma anche appunto che ovviamente in assenza di una politica che intervenga sul piano normativo
Sul piano dei progetti per la riduzione del danno sul piano della prevenzione di un intervento un più in profondità e anche più capillare
Di intervento sulle condizioni di disagio Ojetti appunto legati più al fenomeno tocca Chico dipendenza vero e proprio è evidente che di fronte a una vuoto legislativo e di politiche anche sociali e preventive si può riprodurre una situazione in cui il referendum non produce diversi risultato non sta ne
Facendo non è in grado né di far uscire tossico dipendenti dalle carceri né di intervenire più attivamente sulla droga non era quello lo scopo dei referendum alcuno scopo il referendum era esattamente di e eliminare norme punitive e fare spazio invece a un'altra intervento
Quaestor e proprio perché le e forze politiche dei governi attuali in realtà non hanno preso data c'hanno subito in qualche modo il risultato del referendum nell'anno
Però lasciato lì insomma non ne hanno tratte le conseguenze politiche come responsabilità di governo e richiederebbe
E quindi molto importante che si intervenga invece ogni e quindi in qualche modo di la politica sulla tossicodipendenza sia a assunta a da a forze politiche e da esponenti parlamentari
E ci auguriamo anche di governo che invece siano convinti della dell'impianto anche e culturale e politico che sta attento dietro questo progetto del Forum cioè che si tratta appunto di rovesciare e più complessivamente la politica sulla droga
Io volevo sosta su dire anch'io che scrive ritengo molto importante quello che può apparire il punto più anche delicato più spinoso a cui faceva adesso riferimento tornano cioè il fatto che sulle droghe leggere si vada invece una legalizzazione perché questo appunto fa parte di un impianto generale
Se noi riteniamo che la clandestinità
E l'illegalità sia quello che favorisce appunto il traffico di droga e anche la condizione uno degli aspetti più pesanti della condizione proprio di vita sociale in cui e chi fa consumo di droga viene imposto allora e e e fondamentale distinguere tra a però che pesanti etero che leggende intanto per portare a legalità
In modo pieno il consumo di droghe leggere
Un'ultima osservazione vorrei fare a un punto che qui non è stato richiamato c'è stata di recente una dichiarazione di Conso sulla possibilità di di distinguere la collocazione nelle carceri dei tossicodipendenti no con la motivazione che appunto il grosso
Della popolazione carceraria e che e così come sono attualmente diciamo presenti senza distinzioni non collocati in arie distinte
Questo
Rende più difficile l'intervento anche questo dice come appunto non si è assunta fino in fondo e non si vuole ancora assumere quello che risulta del referendum perché se si andasse a operare sulla norma che impone di rivedere le sentenze probabilmente avremmo una situazione visto che è molto dell'attuale e popolazione carceraria è proprio o fatta tossicodipendenti che sono stati condannati sulla presunzione di spaccio probabilmente non avremo bisogno di i stare a discutere se meglio il ghetto carcerario per tossicodipendenti o no ma potremmo intervenire in una maniera più efficace
Po'portando fuori delle carceri gran parte della popolo dei della popolazione contaminante hanno abiti ecco è stato condannato per tossicodipendenza con quella motivazione
Tuttavia molto importante
Ci sia stata l'iniziativa del Forum che forma abbia preso abbia scelto di fare questo appello che abbia chiesto impegni e importante perché in questa mai credo come in questa in campagna elettorale
Sono stati un po'questi temi sono stati poco presenti
O sono sono stati poco presenti come capacità propositiva e di impegno
Mentre naturalmente credo che l'esperienza di tutti i candidati di tutti quelli che hanno fatto campagna elettorale indipendentemente dal fatto di essere candidati abbiano sentito come poi l'opinione pubblica e ancora diciamo soltanto concentrata nella denuncia della diciamo della della drammaticità del problema e anche penale conseguenze che soprattutto in certe zone delle grandi aree urbane
Se ne hanno questo è una diciamo è un punto di stare statico che non è non è ammissibile quindi io sono assolutamente d'accordo che ed è il motivo per il quale ho firmato questo appello e tendo a prendere degli impegni
è indispensabile che un nuovo governo affronti la questione e partendo appunto come correttamente si è partito dall'applicazione del referendum oltretutto è anche un obbligo
Un obbligo di legge
Io trovo gravissimo che non ci sia stata una iniziativa attiva diciamo certo iniziativa persino contraddizione però dico che non ci sia stata un'attivarsi abbastanza tempestivo
Riguardo a questo tema mi chiedo anche perché ma insomma in questo momento in questa sede anche abbastanza ininfluente
Quello che mi preme dire senza ripetere le cose che sono state dette e dagli altri enti condivido che io ritengo che l'impegno che i candidati hanno preso a seguire questa questione nei termini dell'appello
Dovrebbe essere almeno dovranno fare gli eletti dovranno cercare di rendere questa adesione comune impegno quanti qual è continuativo
Perché a mio modo di vedere bisogna fare una forte come posso dire bisogna andare uno scatto forte a queste tematiche
Durante il referendum o son d'accordo anch'io vi è stata una forte discesa in campo di una spirito fondamentalmente vorrei di umanitario solidaristico
Per riferito quindi alle persone che sono che sono nelle carceri io quello che trovo insufficiente invece è una come dire un adeguamento un aggiornamento culturale
Diffuso voi a parte naturalmente ci sono gli ambienti che seguono le cose che qui mi poi producono queste iniziative che probabilmente se però rispetto ad alcune anni fa mi sembra che i questa questione sia trovi uno squilibrio troppo forte tra un'opinione pubblica avvertita naturalmente e il di sceglie gli addetti ai lavori
Quindi un impegno a mio modo di vedere deve essere rivolto anche al merito delle questioni
Quindi io che sono molto d'accordo sulla formulazione proprio la necessità di avere finanziamenti per progetti mirati alla riduzione del danno
Credo che bisogna dire esplicitamente bisognerà entrare molto bene nel merito dei progetti
E quindi ecco qui aderire anche una capacità di intervento del Parlamento sulle iniziative del Governo cosa che naturalmente nelle le regole istituzionali perché la qualità dei progetti sia poi la questione la questione dirimente
Naturalmente non penso seccamente che un governo espressione di una prevalenza di orientamenti di destra faccia dei progetti che attivi e una governo espressione orientamento progressista faccia diversi dei progetti buoni augurandomi come ovvio
Di avere a che fare con un governo di orientamento progressista penso che anche in questo caso appunto riferendomi all'approfondimento che richiedevo dell'osservazione precedente noi dobbiamo essere in grado di entrare fortemente fortemente nel nel merito
Penso naturalmente non lo dico cito esclusivamente il tema penso molto a che cosa può voler dire in questo campo prevenzione
Che non è un campo diciamo in quella parola prevenzione abbia lo stesso valore che nel campo della medicina evidentemente però anche per sostenere questo concetto del bisogno a mio modo di vedere di un ulteriore approfondimento io non so se sia sensato quello che propone progetto di Forza Italia che al quale stiamo facendo un sacco di propaganda in ogni campo perché nessuno se ne era accorto che abbiamo fatto le troppo di cominciare sin dalle scuole elementari cose di questo genere devono essere assunte con una e certezza culturale che e a mio modo di vedere è uno degli impegni successivi che ne dobbiamo prendere
Un'ultima sua conservazione sulla questione molto importante della depenalizzazione delle droghe leggere chiunque sa che questa è ormai saranno vent'anni e si discute fortemente del nostro paese di questa questione non c'è dubbio che il livello del problema oggi è quello indicato nella nell'appello io no no pur avendo avuto ne ho forti dubbi nel passato non mi pare che ci si possa discostare da quest'ottica però ecco lo dico per il futuro sia di chi dei parlamentari delle persone saranno elette sia di chi si occupa di queste quelle di queste questo io sento che rispetto a questa questione che in non si può rinviare
C'è bisogno però di costruire un consenso lo chiami indire in questi termini cioè anche qui c'è bisogno di costruire un rapporto reale
Con i soggetti più interessati a chi sta tematica che non lo che sono sicuramente uomini e donne genitori di e adolescenti che sono sicuramente gli operatori della scuola ma non soltanto vista la scuola come sede istituzionale nella quale e si può verificare la diffusione e si può verificare la repressione o per lo meno la disincentivazione visto anche come luogo nel quale tutti ci augureremo che si potessero affermare i cui il confronto tra le culture la conoscenza quindi armare
I giovani giovanissimi soltanto di spirito critico ecco però tutto questo temo tutto questo che niente quello che ho detto io tutto quello che si può fare in una direzione
Moderna e laica e comunque culturalmente seria temo che possano inibire indebolito e quasi vanificato se noi non tutti quelli che ci appassioniamo a questa questione non siamo in grado di stabilire un rapporto di discussione quindi una costruzione attraverso confronto e di un consenso intanto alla al principio e poi naturalmente alle questioni diciamo alle modalità attraverso le quali tutto questo si può realizzare
Io sono molto convinta di un altro espressione che c'è nel documento che è quella della consapevolezza della necessaria gradualità perché qui diciamo noi tendiamo mi pare a spostare di molto
Lasse Indirizzo che c'è stato fino adesso il pur con tutte le contraddizioni quindi io un abbinerei questo concetto della gradualità alla costruzione del consenso perché mi sembra che una materia sulla quale questo sia sia indispensabile ecco quindi che il ruolo di hub del futuro Parlamento essenziale e indispensabile ruolo del futuro governo
è indispensabile io mi auguro che queste forze culturali che hanno dato luogo a questa iniziativa diventino davvero un punto forte di ulteriore iniziativa di raccordo tra i soggetti che sono diciamo quelli fondamentali protagonisti di questa battaglia perché credo che sia ancora una una battaglia
Questo è vero però credo che non so appunto non nessuno possa mettere in dubbio che Giancarlo Arnao ossia un antiproibizionista storico non credo che qualcuno finisca in dubbio che Manconi sia un antiproibizionista storico e altri meno storici insomma
Diciamo che non c'è il Cora come associazione ma mi sembra che adesioni anche di
Esponenti appunto delle correnti e non so se sono ancora esponente pure no questo aprirebbe chiedere allora ci siano maniere significativa se ho capito il senso della domanda
Scusa forse
Cioè mi sembra evidente che con questa iniziativa il Forum ha fatto una scelta politica diciamo così schieramento e di indicazione elettorale ha scelto lo schieramento in campo degli dei progressisti con delle motivazioni che erano anche nell'appello costitutivo information
Rivolgere diciamo spostare la politica sulla droga da un piano repressivo un piano invece di revisione politiche sociali e sanitarie significa incontrare innanzitutto delle interventi politici e culturali diciamo del della sinistra storica e del cattolicesimo democratico che scorrendo che si ritrova dentro lo schieramento i progressisti e in questo modo diciamo c'è stato un incontro invece come si sa
C'è stata anche una polemica interna
Ancora il cuore e una struttura tutto oggi credo norma di statuto interno del partito radicale una struttura
Legata diciamo così allora partito radicale che ha scelto un'altra collocazione un'altra collocazione politica
è questo il motivo per cui diciamo così a questa iniziativa
Quei settori diciamo di antiproibizionismo che sono
Legati più o meno organicamente al partito radicale non hanno non hanno aderito poi sul i problemi in termini di coerenze fra quel quel settore entro il seggio e lo schieramento di cui hanno scelto di far parte di questo ne ha parlato
Armao e somme scelte che hanno portato tante del coro mamma del Corano
Non so Grazioli spoglio tutto se non son pochi
Sul sulla proposta percorra sulla legalizzazione delle droghe leggere
Proposta di legge sta parlando
No io ho ricevuto come no per precisione come diciamo iscritta ancora una proposta di legge di iniziativa popolare per sulla legalizzazione delle droghe leggere
Io devo dire che personalmente non nessuna problema sottoscrivere quella proposta
Io mi auguro però in questo senso rientra nel documento che ne presentiamo che non ci sia bisogno di una proposta di legge di iniziativa popolare cioè che sia solo iniziativa politica di sostegno e che il Parlamento per questo anche abbiamo promosso questo mette immediatamente nano ad una
L'idea di questo genere insomma
Volare perché a questo punto c'è bisogno di di c'è bisogno di una norma c'è bisogno di spostare le tabelle insomma ecco questo
Quindi
I
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Quindi