Il servizio di "radio parlamento", la RAI e il futuro di Radio Radicale

Finiamo a ricordarvi che il presidente del Consiglio Prodi in tre circostanze diverse sia Espresso a favore dell'ipotesi di fare una gara per assegnare questo servizio e quindi a favore di questa ipotesi attraverso evidentemente un provvedimento che dovrà essere di tipo legislativo dimenticando quindi la legge Mammì una legge che scritta nel mille novecentonovanta stabiliva che la Rai dove si svolge su richiesta dei presidenti dei due rami del Parlamento questo servizio la RAI per sette anni
Lo ha ignorato anzi per otto ormai perché siamo a gennaio del mille novecento novantotto e si è decisa invece negli ultimi due mesi di svolgerlo in un consiglio d'amministrazione del ventidue dicembre ha deliberato l'apertura di questa quarta Rete una rete non solo per la trasmissione delle sedute parlamentari ma perdette istituzionale con un palinsesto per le parole del direttore del GR RAI Ruffini di fatto clonato su quello di radio radicale con gli approfondimenti gli spazi per la rassegna stampa i convegni congressi dei partiti le conferenze stampa gli spazi per la giustizia Ruffini
A ha prefigurato così il palinsesto di questa rete
Di afoniche per questo dunque da diversi giorni stiamo cercando di sollecitare anche la vostra attenzione su questo argomento perché la convenzione con la radio radicale scaduta lo scorso ventuno novembre nell'ambito della manovra finanziaria è stata inserita la possibilità sono stati accantonati due miliardi ancora per prorogare questo servizio almeno fino al gennaio e per domani probabilmente il Consiglio dei ministri dovrà emanare una norma un decreto che proroghi la convenzioni di radio radicale bene dunque domani anche è un giorno importante domani mattina Consiglio dei ministri proprio perché questa proroga
Prevista almeno annunciata preannunciata per due mesi a Radio Radicale potrebbe se lo volessero molti di quelli che ci stanno ascoltando magari anche diventare una proroga più lunga alle quindici di oggi incontro con la RAI TV prevediamo i numeri di fax del presidente del Consiglio dei ministri di Palazzo Chigi della presidenza del consiglio che sono sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due sono due numeri di fax
Della presidenza del Consiglio dei ministri potete inviare un fax al presidente del Consiglio Prodi per ricordargli le sue parole e la sua ipotesi la sua disponibilità a fare una gara per l'assegnazione di questo servizio poi sentiremo nel corso di questa mattina nel corso di questa giornata
Le voci di tutti quelli che in questi giorni ci hanno voluto esprimere la loro solidarietà e hanno intanto voluto dire che questo servizio il servizio svolto da radio radicale in questi anni era un servizio eccellente siamo in collegamento diretto con Luigi Manconi portavoce dei Verdi senatore che tra qualche istante avremo prima però credo che potremo sentire Piero Ostellino editorialista commentatore ex direttore del Corriere della Sera che già abbiamo avuto modo di sentire nei giorni scorsi su questa vicenda partiamo da Ostellino che dovevo salve buongiorno buongiorno a lei allora intanto partiamo come dire dagli ultimi sviluppi lei sa che le ultime ore un po'frenetica hanno portato alla decisione di questo incontro alla presenza del Governo tra una delegazione di radio radicale e una delegazione della RAI secondo lei il governo potrà avere un ruolo favorevole importante in questa vicenda oppure no
Ma dipende da come dire dalla cultura politica del governo e crede che il le privatizzazioni e ciò che ci ha privato funzioni come gioca del resto la viola di Kale non vedo la ragione per la quale il governo non dovrebbe pronunciarsi a favore del mantenimento di radio radicale come e invece come dire la vocazione privatistica del governo è soltanto la vocazione di facciata come si vede anche dalle mancate privatizzazioni finora
Che cercherebbero dovute fare allora io qualche preoccupazione
La il mio auspicio è che il governo capisca finalmente che dove c'è una servizio pubblico esercitato dai privati e questo servizio pubblico funziona bene
Come poteva radio radicale vede la ragione per la quale imbarcarlo evoca rottura come quello che la RAI Ostellino cercheremo magari anche con la di approfondire le ragioni economiche di questo servizio vorrei sentire però un rappresentante della maggioranza
Di governo in qualche modo il portavoce dei Verdi Luigi Manconi che ha già espresso la sua vicinanza al suo anche amicizia personale diciamo nei confronti di questa radio Marconi buongiorno a lei allora partiamo da da da questa riunione di oggi pomeriggio con il sottosegretario vita cosa
Si aspetta lei da questo incontro
Posso proseguire e sviluppare con parole mie per così dire quanto stava dicendo adesso Piero Ostellino
Ho un po'il suo spunto per dire
In ciò certamente discostandomi dalla visione complessiva che ha Piero Ostellino che quando una iniziativa privata e il caso di radio radicale a mio avviso e guardi il raro funziona bene incerto ecco va non solo consentita tutte ad alta ma direi
Muti possibili tali da garantirne il carattere privato
Va in qualche modo sostenuta perché questo ruolo di servizio pubblico voluto da un'iniziativa privata apposta proseguire spero che questa impostazione ossei sede
Tenuta nel dovuto conto dal Governo e che dunque questo contenzioso
Confuso con la
Mi tenta pubblica possa essere risolto positivamente radio radicale in sostanza ritengo che al momento residente e per una padre che io non vedo previsti ma il ruolo di per lui più pubblico di radio radicale non postale svolta nei con la medesima efficacia nei con la medesima capacità di rispetto di tutte le opinioni quindi di pluralismo vero efficace Starlette non dalla stessa radio radicale
Manconi la legge che si evoca come sa che la legge Mammì si diceva regioni prevede che la Rai faccia questo servizio quindi è un problema tecnico però ieri il presidente della Commissione trasporti e comunicazioni della Camera Stajano ci ha detto che chi invoca il rispetto di questa legge lo fa un po'con
Lingua biforcuta perché insomma una legge disapplicata in gran parte sette anni e può andare oltre non solo con la legge
Il applicato in gran parte ma una legge che è stata all'origine di molte iattura e quindi non è certo un modello normativo a cui ispirarsi da cui dipendere Oprah la realizzare quello che la legge Mammì quindi davvero riferirti a detta mi sembra pretestuoso
Domani il governo in consiglio dei ministri dovrebbe decidere anche sulla proroga per radio radicale almeno per i due mesi che erano stati preannunciati in sede di approvazione della Finanziaria
Ci si può aspettare qualcosa di più dei due mesi secondo te
Ritengo che di due metri io nell'ordine solo ed esclusivo della decenza quindi il giusto dico di più doveroso aspettarsi di più per quanto riguarda il mio partito fare imparo in modo faremo in modo il mio partito fare in modo che appunto la proroga non stia limitata solo alcuni minuti
Ecco c'è una notizia che dovremmo dare ai nostri ascoltatori oltre che gli interlocutori che hanno gentilmente accettato di partecipare a questa tradizione ha confermato l'incontro di oggi alle quindici questo incontro triangolare tra governo a RAI e Radio Radicale ma vogliamo anche dire che oggi alle dodici e quarantacinque presso la sede del ministero delle Poste e Telecomunicazioni ci sarà un incontro tra una delegazione di radio radicale della Lista Pannella e il Governo allora Ostellino noi abbiamo sentito il la portavoce dei Verdi Luigi Manconi che magari anzi ringraziamo lo ringraziamo per la cortese ma io non volevo quello che lui ha detto sono totalmente d'accordo con lui
Sono diciamo gli aspetti economici di questa vicenda perché c'è come dire dalla nostra parte anche maschi del principio di sussidiarietà ha in qualche modo si
Ci può aiutare questo secondo me è uno ma
Gli aspetti economici sono correlati strettamente quelli politici
La questione di radio radicale su il suo buon diritto di continuare ad esercitare questo servizio pubblico
A una correlazione politica molto importante cioè negli ultimi tempi Pannella la Bonino insomma i radicali in generale hanno denunciato questo silenzio questa questa sorta di come dire di oblio nel quale
Il video italiani la classe politica italiana tendono a relegare non solo le persone ma soprattutto le idee che escono dal dal movimento radicale bene io credo che quello che sta accadendo a Radio Radicale va via in ma debba essere inserito anche dentro questo coltello
C'è un contesto che tende a spegnere quanto c'è di liberale quanto c'è di voci liberale nel nostro Paese
Cioè l'attacco la rosso ma la la la la l'idea di di assorbire impedite da dedicare nella RAI a mio avviso rientra anche in questa strategia che è una strategia che tende a mettere la sordina tacitare quelle voci pochissimo ormai che ci sono nel nostro Paese autenticamente liberali e quindi sotto questo aspetto va visto
Per quello che riguarda poi il rapporto con il principio di sussidiarietà
Il principio di sussidiarietà in questo caso vale a maggior ragione anche all'interno del Paese cioè laddove c'è un privato che fornisce un servizio pubblico efficiente non c'è ragione per la quale è questo termiche o venga assunto dal dal pubblico perché non c'è nessuna ragione qui di principio di sussidiarietà vale anche all'interno
E dove chiede che ma la legge Mammì però prevede ma nel le leggi vanno rispettate ma le leggi vanno rispettate quando sono giù il telefono impedisce di cambiare una legge sbagliata in questo caso almeno per quello che riguarda la la la la radio radicale ma anche per altri aspetti della legge Mammì questa è una legge che va rivista praticamente non si vede la ragione per la quale non debba essere brevità radicalmente si debba applicare una legge sbagliata
Quali sono secondo lei le ragioni per cui questo elefante che è la RAI si è mosso perché sembrava assopito forse ha colto di sorpresa persino noi il fatto che poi abbiano deciso di fare
Così velocemente questa rete parlamentare di muoversi con grande come dire dell'uscita sul mercato anche Mario Monti come dire no non ho la vocazione del Viet prologo qui nello uno lo sette pellicole Dizionario delle cose
Però a mio avviso la RAI non si muove in una situazione come queste in un caso come questo che ha una una rilevanza politica importante di sua iniziativa autonomamente e che non gli è suggerito in qualche modo come dire indicata la strada salta dal punto di vista politico quindi il mio sospetto lo ripeto di quello che ha detto prima
è che dietro ci sia anche una vocazione di tacitare quelle poche voci liberale che esistono nel Paese
Con questo per carità rispettando l'autonomia e l'indipendenza dei giornalisti della RAI però è evidente che questa è una voce
Che ha una sua fisionomia un raffronto non io ma sua capacità come dire di esprimere una una cultura specifica che la cultura liberale di quel Paese il Paese sotto soffre
E quindi la RAI che all'improvviso si muove beh qualche sospetto ve lo tiene era cioè qualcuno che abbia suggerito all'orecchio della RAI ma perché non tirate fuori questa storia visto che è prevista anche della legge Mammì è così
Mettiamo la sordina definitivamente anche a questo
Questa voce liberale che che nel Paese bello ma qualche sospetto e del cielo senatore Manconi anche i Verdi hanno avuto spesso negli ultimi mesi ragioni di polemica forte con la RAI TV qual è la la sua opinione su sulle ragioni per cui la RAI si è mossa in modo così solerte
Ma la RAI ha una vocazione governatori antica
Unico impeccabilmente aggettivo nel testo che
Prima ancora che la divisione ha una linea politica a un più lucidi addirittura che davvero va con molta da per una cosa spesso così vicina come la vocazione conformi prevalente in quel tema cosiddetto di servizio pubblico
Abbiamo visto punto l'eccesso di zelo diventare prassi quotidiana nella RAI noi ci siamo guardati bene dall'lamentare un trattamento favore nei confronti del il nostro partito abbiamo sottolineato come per esempio in occasione della crisi di governo
L'atteggiamento della RAI e dà atto di vale i pentiti campione restino puerile incerte circostanza con la linea della maggioranza da risultare grotta informale con il problema dell'informazione e ovviamente un problema gigantesco mi fa piacere empire all'altro capo di questa conversazione Piero Ostellino perché si deve a luglio nei giorni scorsi e uno dei pochi gli articoli che nel panorama politico nazionale dell'informazione e del convento abbia detto sulla questione dei curdi questioni parole limpide e nette a tutela rigorosa di quelli che sono i diritti primari della persona umana questo
Oggi in Italia in una stampa conformista una rarità
Ed è una rarità che supera i confini diciamo così tradizionali della toponomastica politica destra sinistra e che ha fatto sì che commentatore appunto liberale come Piero Ostellino
Certe cose che un politico anche qui diciamo così di estrema sinistra come quello che vi sta parlando in questo momento poteva condividere totalmente
Io ringrazio Manconi e poi questo politico di estrema sinistra che poi non è politica lontanissimo da Piero Ostellino a una a sua volta una forte vocazione liberale vedete direi direi che siamo meno lontani di quanto si possa immaginare
Bene abbiamo da sigillato un amore reciproco grazie a tutti e due grazie a voi grazie per la sterlina grazie al mercimonio con il ci hanno
Fatto la cortesia di aprire questo spazio che sarà uno spazio di conduzione anche con speriamo numerosi altri contributi di coloro che in queste settimane hanno voluto testimoniarci la loro vicinanza esprimere ognuno a modo loro naturalmente il loro punto di vista su questa vicenda che riguarda radio radicale ma riguarda anche il futuro di questa emittente quindi anche un po'della democrazia nel nostro Paese
Ricordiamo i numeri di fax perché naturalmente chi ci sta ascoltando anche modo di intervenire direttamente e proprio nelle prossime ore su questa vicenda facendo sentire la propria voce non vogliamo appellarci al popolo dei fax ma insomma al popolo di quelli che ascoltano Radio Radicale in qualche modo la l'agenda degli appuntamenti dei prossimi minuti è serratissima perché tra venti minuti lo avete sentito poco fa presso la sede del ministero delle Poste e Telecomunicazioni ci sarà un incontro tra una delegazione di radio radicale della Lista Pannella e il Governo
Attorno alle quindici invece è previsto l'incontro
Con RAI tra RAI e Radio Radicale ancora con l'intervento del Governo domani mattina si riunirà il consiglio dei ministri un consiglio dei ministri che ha all'ordine del giorno anche la questione della proroga della servizio di trasmissione delle sedute parlamentari parlamento che peraltro si riunirà ormai tra pochissimi giorni oggi era giorno di premi di il giorno della Giunta per le autorizzazioni a procedere anzi la sua autodifesa ci informano le agenzie di stampa iniziata attorno alle undici e quarantacinque e si prevede che durerà almeno un paio d'ore cosa potete fare voi che ci ascoltate potete mandare un fax alla Presidenza del Consiglio dei ministri dove domani per l'appunto si riunisce il Governo per ricordare anche al presidente del Consiglio Prodi il suo impegno Prodi aveva detto io sono favorevole ad una gara i numeri di fax sono il sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due sei sette otto sette otto due sette
Oppure sei sette nove uno tre sei due sono i due numeri di fax per mandare una vostra comunicazione Presidente Consiglio se non avete un fax potete fare un telegramma usando il servizio telefonico centottantasei
Presidenza del Consiglio Palazzo Chigi Roma
Che esprimere la nostra opinione come hanno fatto molti altri ascoltatori come per esempio Giuliana che ci ha mandato poi la sua comunicazione Giuliana da Roma che dice approdi mancato rinnovo convenzione servizi parlamentare radio radicale comporta sua inevitabile chiusura ed impedisce l'accesso alla libera ad obiettivo informazione politica voluta dall'articolo
Ventuno della Costituzione questo il testo del telegramma che la signora Giuliana ha mandato
Al Presidente del Consiglio sentiamo altre voci di altri esponenti politici l'onorevole Alfredo Biondi di Forza Italia Bongiorno bionde grazie Berlusconi precede sempre il ecco il quanta eccoci qui allora
Le ultime notizie sono queste ci sarà tra poco l'incontro con il Governo da parte di una delegazione della Lista Pannella di radio radicale alle quindici è previsto l'incontro con la RAI TV domani mattina si riunisce il consiglio dei ministri che dovrebbe deliberare anche sulla proroga quella preannunciata in sede di votazione della finanziaria per
Due mesi noi ci aspettiamo a questo punto qualcosa di più anche dal governo viste anche alle dichiarazioni di Prodi la chiede che impressione ha in pratica oltre che il governo vuole Tolo
Con una controparte nella RAI con una controparte chiamiamola così civile cioè il rapporto contrattuale
Accorperò nel tempio ha di fronte
La volontà della maggioranza dei parlamentari quale ha lodato una loro opinione non solo come politici mi permetto di dire che come beneficiari
Della e questo potrebbe e diminuire porta il valore dell'apporto a beneficiare intento positivo
Dell'informazione ad procuratore perché punti noi sono in grado molte volte quando si spostano quando hanno la possibilità i i viveri nel il completezza la realtà parlamentare entrano come in questo ritorno ho fatto io quando avete chiamato radio radicale Pierri Piera vere le notizie commentarle
Per ridare al parlamentare anche meno dopo la possibilità di essere sentito di azioni che ha finito di essere ritorna proprio elettori questo mi pare sia un servizio e radio radicale ha reso nota sette otto nove anni e non mi ricordo quanti ma dal punto di vista che proprio nella relazione col parlamentare e con coloro che sono vinili in valuta pile parlamentare e con la gente la la radio che dice che altre colpe che parla e che ha detto di fare un irripetibile lo lo potrebbe secondo me fare un servizio pubblico i burocrati libererebbe piloti dei miei pare di imbelle
Miscellanea e delle opinioni deve avere magari un colpo al cerchio e un colpo alla botte la possibilità di accontentare politicamente e anche diciamo francamente
Proporzionalmente anche inghiottito perché la politica non è fatta di proporzione tra Davide e rilevato sentite chiunque ne dica e chiunque le prove quindi adesso
Radio radicale chi non ha capito questo Prodi suo compito la capitolo non c'è dubbio
E mi pare perché il prezzo anche titolo personale allora positivamente ecco ora di dire liriche noi diceva quella canzone allora dai le cose giuste sulle targhette le code sono rivolte vanno Babe Barbra e poi c'è chi parla di privatizzazioni se si parla vitigni e devoluzione del potere pubblico a quella sfera più capaci di realizzarla che fatta da quei privati e da coloro che hanno tecnicamente ormai una esperienza consolidata bene di svolgere questo per costruire qualcosa di nuovo mi pare veramente una specie di sacrificio io riceve di quelli che si sa che il ricavato egli ha la parte più originale del corpo umano
Senta Biondi la la richiesta di una gara è stata sottoscritta dalla maggioranza assoluta dei parlamentari di Camerino mai volle lei compreso
E come mai questo appello questo documento che era un documento di indirizzo non si è trasformato poi in una
Perché come recapito nel nostro Paese Slovenia Natale è venuto a Natale e come sempre succede invece che lavorare
In termini di maggiore chiedevo migrazione delle dei compiti equipara Carla ecco io credo che oggi il problema non sia nemmeno quello di fare una mozione votata a una una risoluzione che abbia un significa mi pare che quando le lamentare oltre la metà dei parlamentari dicono che che scrivono che il Polo mettano una loro opinione vale più di un voto perché poi in fondo
E il voto qualche volta e subisce le influenze delle dell'opportunità e dell'opportunismo qualche volta politico mentre invece un atto volontario una sottoscrizione è una soluzione stabilità al governo
Ma che la maggioranza del Parlamento è d'accordo
Ora e nemmeno questo basta allora è inutile fare poi le apologie del Parlamento Parlamento conta o non conta
Quando conta per più della metà è un voto positivo questo credo che io la carta vincente da dai lavoratori per le questioni formalismo io ero vicepresidente alla Camera
Sto bene che gli atti hanno bisogno anche di una e sacralità formale però lato stata poi quello che conta è qui ci sono i parlamentari che hanno detto nome e cognome e anche ed altre località politica che rafforza questa questa unione non interessi ma dipinti e venti e di apprezzamento mi pare che questo sia sul tavolo della trattativa
Una ora ora ora pare una carta che dovrebbe essere vincente se lo vince come ci perché c'è un pezzo del Parlamento
Qui davvero ci sarebbe da fare una battaglia Eva aspetteremo questo anch'io mi farò promotore nel caso di un'iniziativa negativa riparlerà larga presidente Violante perché e allora è inutile fare gli sforzi vanno concentrati ventaglio quando fanno le tette comandate sul prestito del Parlamento che faccio lo mettono sotto i piedi quando in Parlamento si esprime uti singoli e collettivamente
Lei che parlamentare da molto tempo avrà anche avuto erano più di tanto accadrà anche avuto modo di verificare il riscontro piuttosto singolare di una radio che trasmette servizio parlamentari che ha indici di ascolto piuttosto alti rispetto alle radio commerciali come lo spiega questo nucleo perché col tempo ci potrebbe che ripeto Bennet somministrato
Fuori dai canali ordinari interessa di più perché arriva a tutte le ore e dovunque
E di conseguenza non subisce del le tetto dell'Oriente non subisce l'effetto dell'interesse particolare in questo senso è un privato che fa più completo di chiunque altro
E poi perché la gente assetata di noti e che non è vero che la gente che non vuole propaganda la gente vuole sapere come stanno le cose sapere come è andato perché voi fate anche dei servizi diversi da quelli parlamentari e ai presidenti precedenti ma chi è chi può seguire un processo come credito in corso a Palermo altrove
Se non avesse una voce di richiamo e di sottolineatura come lavoro precoci dei congressi di partito io ho sentito progresso dei Verdi grossi piccoli partiti dello scherzo il congresso i consigli nazionali dei partiti che consentano alla radio di essere presente ed proposte che arricchiscono la culturale la gente quanta gente gira in macchina e così viene a sapere cosa è successo alla Camera nessun servizio pubblico può far questo
Io ne noi ringraziamo per la nostra disponibilità naturalmente ci terremo in contatto trova frequentemente anche per far sapere loro abbia scritto perché in pratica nel Maine dove europea che grazie ad Alfredo Biondi deputato di Forza Italia vicepresidente della Camera di vederci grazie
è stato con noi siamo indiretta sono le dodici e trentadue minuti questa è radio radicale continuiamo a ricordare che ci ascolta che potete anche voi dare il vostro contributo alla a queste ore decisive mandando un fax alla Presidenza del Consiglio dei ministri e sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre
Sei due con prefisso zero sei sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due se non avete un fax potete fare un telegramma componendo il centottantasei
Della Telecom con poche lire credo potete inviare un telegramma a Palazzo Chigi ricordando che il presidente del Consiglio Prodi in tre diverse circostanze nell'ultimo mese si è espresso favorevolmente all'ipotesi di una gara per la concessione di questo servizio di trasmissione delle sedute
Parlamentari inviamo mi indichiamo anche a inviare a noi un fax al numero zero sei quattro otto otto zero uno nove sei potete inviasse il testo del fax che magari avete inviato al presidente del consiglio indirizza Presidenza del Consiglio dei ministri se mandate per esempio una telegramma è semplice potete farlo così come ha fatto Gianluigi Benni da Milano
Che scrive per garantire lo Stato di diritto occorre garantire la voce del diritto Radio Parlamento radio Repubblica radio democrazia radio cittadino
Radio radicale deve dire
E vediamo anche che è in corso uno sciopero della fame dalla mezzanotte del trentuno dicembre iniziato da alcuni militanti della Lista Pannella verso sono oltre centosessanta le persone
Che hanno deciso di aderire a questo sciopero della fame per la legalità e per la libertà dell'informazione anche sulla vicenda di radio radicale oltre che sulla disinformazione della Rai TV sono centosessanta le persone proprio nella serata di ieri durante una trasmissione curata da Rita Bernardini è arrivata un'altra adesione da Daria residente a Rapallo trentasette anni
Iscritta al partito radicale dal mille novecentottanta che ha deciso di aderire al digiuno per tre giorni a partire dalla mezzanotte
Di ieri a anche c'ha anche inviato una copia del fax che aveva inviato a Palazzo Chigi come hanno fatto molti altri
Ascoltatori
Anche gamba Massimo gamba da Castelcovati in provincia di Brescia ha scritto un fax iniziato direttamente al presidente del Consiglio Prodi egli scrive il signor Presidente Prodi siamo i componenti di una cooperativa sociale di Castelcovati
E la indichiamo ad impegnarsi personalmente per risolvere la situazione riguardante il destino del servizio parlamentare
Svolto fino ad oggi egregiamente darete radicale vogliamo credere nel suo impegno nel suo lavoro per un'amministrazione pulita e trasparente e che voglio uscire dei soliti schemi di potere e di convenienza
Un altro fax viene da Fagagna anche questo inviato al Presidente del Consiglio
Di Umberto che dice sono cattolico e pur sentendomi molto distante da alcune posizioni di Pannella riconosco radio radicale il marito impagabile di scindere informazione da commento e soprattutto nel diffondere i congressi e convegni culturali che aiutano tutti gli italiani a capire e a crescere
Italiani desidero necessitano che vede crescere
No alla omogeneizzazione no alla normalizzazione no alla egemoni in stazione
Gramsciana questo dice Umberto in questo fax che ha inviato anche alla Presidente del Consiglio ancora una lunga lista di firmatari che vengono da Cagliari anche se il fax ci è stato inviato da Luciano da Firenze
Gentile Presidente Prodi ho saputo da perché lei è favorevole all'assegnazione attraverso una nuova gara d'appalto della convenzione a trasmettere le dirette delle Camere sembra però che questo sia solo in teoria in pratica essendo lei schiavo di non so chi degli stessi comunque di cui è schiavo lo stesso Massimo D'Alema si ricordi che se per lei dovessero venire tempi brutti uno dei pochissimi posti in cui potrà può trovare spazio radio radicale questo e lo sa
Meglio di me questo dicono alcuni dei gli ascoltatori hanno deciso di farci sapere da loro opinioni non abbiamo credo un altro collegamento indiretta in questo momento che pronta un'altra delle persone che hanno deciso esprime loro
Solidarietà a radio radicale con motivazioni diverse per l'appunto questo un economista Mario Baldassarri Bongiorno allora la l'aggiornamento delle ultime ore se non ce l'ha glielo faccio velocemente si tratta di un incontro che ci sarà oggi pomeriggio alle quindici tra RAI radio radicale con l'intervento del sottosegretario alle Poste vinca e tra pochissimo per dieci minuti una delegazione di radio radicale della Lista Pannella incontrerà il governo domani il Consiglio dei ministri
All'ordine del giorno anche la proroga di questo servizio di trasmissione delle sedute parlamentari e l'impegno che il governo aveva preso in sede di votazione della finanziaria di accantonare due miliardi e quindi di prorogare per due mesi questo servizio a Radio Radicale la RAI si dice pronta svolgere questo servizio
Entro pochi giorni ormai sostanzialmente entro quattro cinque giorni quindi è pronta ad a far partire una quarta Rete che dovrà occuparsi delle sale rischio parlamentari naturalmente noi invece vorremmo che la Rai non non essendo stata nei limiti della legge per tutti questi anni questo punto
Si dimentichi di dare questo servizio per lo meno si rassegna fare una gara con noi offriamo questo servizio riteniamo a prezzi più bassi e con una qualità migliore qual è la sua opinione
Ma intanto io non voglio esprimere solidarietà radio radicale ma voglio esprimere solidarietà al tetto dei libertari civiltà e democrazia e quindi a tutti noi cittadini italiani che attraverso Radio Radicale per anni e anni
Abbiamo avuto la possibilità di ascoltare indiretta le cose che ci riguardano personalmente
Quindi non è l'augurio a radio radicale quanto tale ma è l'augurio all'Italia potrà mantenere viva una voce di presente e di libertà democratica
Ecco quindi non si tratta di salvaguardare Moro politicamente un'azienda marito può vantare un patrimonio comune dopodiché ero ovviamente è evidente che la RAI per tutti questi anni non ha fatto nulla e che quanto meno come minimo dove essere posto su un piano di parità con una gara aperta trasparente competitiva con le altre aziende in questo caso radio radicale
è proprio il principio del servizio pubblico intervento pubblico per fare arrivare la voce della democrazia e del dibattito democratico ai cittadini lo strumento tecnico produttivo non tenere certamente pubblico può essere benissimo lo strumento privato uno strumento pubblico che però competano tra di loro per offrire in merito al prezzo più basso
Baldassari se resta un attimo in linea con noi possiamo dialogare anche con un altro interlocutore che ci ha raggiunto in questo momento che il professor Vincenzo Caianiello presidente emerito della corte costituzionale buongiorno professore Bongiorno allora la vicenda di cui stiamo parlando è evidentemente ancora quella di radio radicale a lei che un giurista vorrei sottoporre la questione anche da un punto di vista tecnico perché si dice ci sono degli impedimenti c'è una legge da rispettare
Che la legge Mammì anche se direttive comunitarie anche sentenze della Corte costituzionale credo abbiano di fatto reso superata una buona parte della legge Mammì qual è la sua opinione
Senta io ho ascoltato con molto interesse non non ho sentito la la intervento del professor Walter ma ho ascoltato Monica il voto interessi e venendo in macchina
Degli interventi di Ostellino e di Manconi ora io
Sono condivido esattamente le loro posizioni è un sellino civili chi parla diede del problema europeo noi non possiamo parlare dell'Europa soltanto per partecipare dei anche ingiustificati
Sacrifici economici oppure le per per altre ragioni strettamente economiche l'Europa e soprattutto concorrenza e pluralismo
Quindi nel momento in cui il privato è in grado di assolvere questo diceva Ostellino lo ha detto l'altro giorno fa Gismondi sul giornale
In nel momento in cui il
Il privato è in grado di fornire servizi per la collettività
Lo Stato deve agevolare al massimo questo pluralismo
E l'ordine pubblico può intervenire soltanto quello quando il privato non è in grado di assolvere alle esigenze della collettività questo ormai sono principi costantemente scolpiti nel Trattato di Maastricht
Già forse in parquet nelle l'atto unico dell'ottantacinque dell'atto unico che poi per i russi alla amarmi e poi abbiamo che la Bicamerale ha espressamente previsto questo principio e cioè che lascio sopravvenienza del pubblico o dei livelli di governo superiori rispetto a quelli inferiori soltanto quando perché non sono in grado di assolvere ai propri compiti
Quindi se noi abbiamo queste puntuali incidente egli la legge Mammì va interpretata anche alla luce di questi sopravveniente di carattere europeo
E ci sono già dei reietti ed io non detto sono in grado di conoscerne in questo momento ci sono già direttive precise e circostanziate che regolano il fenomeno e allora bisogna
Bisogna perché prevalgono secondo recentemente dalla Corte costituzionale
Sul sulla sul
Le normative interne che devono soccombere ora nella specie indipendentemente da chi tenta o meno
E le direttive noi abbiamo una esigenza di pluralismo che la Corte costituzionale ha fermato non si può affermare a senso unico
Non si può soltanto sostenere che il pluri qui la par condicio è negata Allo scopo soltanto di limitare
Le le i emittenti private alcune emittenti private che hanno Belleli varie concentrazioni ma il principio vale per tutti ora radio radicale non ha fatto certo una concentrazione per cui deve essere colpito io vedo che qua qualche in gioco veramente il futuro della libertà informazione del nostro Paese
E qua bisogna dargli anche agevolare quanto più possibile le voci per avere un pluralismo io l'altro giorno ascoltato a un polo ad una ad una letterali o di altissimo livello culturale che io qualche l'unica che io seguo che tuttavia ha fatto una bella un bel servizio
Su un un una redazioni su alcuni che
Quei personaggi nel mondo dalla cultura che scrivono su un giornale un giornale di dare il titolo e che hanno anche interamente sono persone di elevata cultura è stata dedicata molta molto spazio a questi personaggi
Ma sono di un partito determinato è probabile che ci siano anche in altri partiti questi personaggi è vero che il nella sinistra che soprattutto chi sono questi fermenti culturali diremmo più vivaci
Suscitano l'attenzione e però non credo che una rete RAI di Bari ricariche maltempo soltanto a quello che a me è piaciuta molto all'ammissione gradite aiutanti di sia finita paletto rispetto ai tempi fosse in ma altrettanto tempo non mi risulta essere stato destinato dalla spinta reti della RAI ad altre a a ad altre iniziative di carattere di cultura in manifestazioni culturali
Quindi la RAI militare io lo dice sia Ostellino manco una prassi incerto se abbastanza interessante e governativi Castan è un termine rilievo un po'così ha dette
La RAI ha necessariamente una sua vocazione
Per il potere discende sul tema un filo oppure quando voi alcol rilevando quelli che hanno iniziano sempre che che hanno avuto una posizione marginale in passato ma patisce l'altro con quintali farà la parte loro oggi
E bisogna dare il fatto usciti oggi radio radicale l'unica voce di libertà io io c'ho la radio radicale ascolto tante vetture mi dicono così diverse l'una dall'altra
Il raccordo fra di loro perché vogliamo offrire libertà ricorderete sui motivi che spiegano la legge Mammì proprio pur
Indispensabile farlo oppure gli appigli alla RAI e infilarsi a radio radicale ma si lasci in pacificata io non so la convenzione del Parlamento per la tradizione indiretta
Non credo che debba necessariamente
Altari attraverso gli organi di governo che parlamenti organica e del pluralismo e del resto pari questa convenzioni o loro sono coloro che i termini giuridici del problema avanzo così un'amica previa perché vuole lasciare il monopolio al innanzi interessa del Parlamento che siano più voci
A appare granitiche l'attività parlamentare e quindi io credo che veramente oggi è una battaglia di civiltà ci stiamo giocando
Proprio la nostra credibilità in Europa ci ha poc'a parole diciamo di essere liberali qua tutti quanti a un certo momento sono diventati liberali anche coloro i quali sono nati vissuti hanno combattuto
In ideologia dei primi liberali positivi all'una e dall'altra parte che oggi si trovano accomunati a dire
E che il loro i loro antenati addirittura erano era era il pensiero liberale o alcuni di loro
Antenati addirittura erano liberali e contro la storia come
Come ICI ha spiegato Galli della Loggia ligure ricordi fonici aveva spiegato Sandro Piola e noi sì erano in cui viviamo in un sistema nel quale le ditte sono confusi
E le ironie lirica le parole sprezzanti dei Pirelli non è liberale poi dice sono liberale mi pare che siano le cose che colpiscano un po'suffissi
Combattiamo per questa libertà di parola l'impressione di opinione s'
La il tipo di servizio insomma quasi tratta di trasmettere non solo sedute parlamentari ma insomma di fare un servizio che fornisca informazione ventiquattro ore su ventiquattro paese per queste caratteristiche secondo lei la RAI in grado di farlo anche da un punto di vista economico di col
Perché proprio dire che c'è un fatto di principio e poi un fatto di convenienze economiche fatto di principio ripeto
Perché che poi al più Pato molto vede proprio per qualche professor Caianiello
Entrate principio è che territorio pubblico significa che lo Stato deve perché il che i cittadini ricevano questo servizio va Bidognetti
Nettamente l'aspetto che l'uso di fare questa domanda di libertà di democrazia dei cittadini con lo strumento tecnico produttivo che produce questi servizi
Poi lo strumento tecnico produttivo non non necessariamente è uno strumento pubblico un'azienda pubblica per di più utile che in questo caso forse ci sarebbero gli estremi per un intervento addirittura dell'Antitrust qualora venisse assegnata alla RAI solare Loreto sono d'accordo perché è una continuiamo concentrare invece che a liberalizzare e a rendere multiple le voci dipende nella informazioni in questo caso nella specifica informazione dei lavori parlamentari che i maggiori eventi della politica cioè ricordo che riguarda poi la vita quotidiana dei cittadini delle famiglie dell'impresa e quant'altro quindi questo è il principio poiché anche un fatto economico
Penso che penso che si debba appare come io credo si debba fare una gara trasparente di concorrenza ma aziende diverso
Offrono Walter vecchio ai cittadini
Peccato che questa gara il film mette può essere vinta da un'azienda che ma prodotti più macchinosa per le sue caratteristiche per sua storia per le strutture anche e diventate goliardico Dirk rispetto ad una più Ina nel veloce come ha dimostrato nei fatti di essere radio radicale
Perché è proprio l'aspetto che costa meno affidare questo servizio radio radicale piuttosto che alla RAI qualche aspetto più importante che è il principio che il principio della libertà e della pluralità
Ripeto secondo me potrebbero addirittura esserci gli estremi per un intervento dell'Antitrust
Per eccesso di concentrazione nelle mani di un po'di capienza anche perché poi il nostro vero problema in prospettiva sull'informazione e quello di privatizzare la RAI enorme gonfiare la RAI di ulteriori appannaggi pubblici
Senta ma non sarebbe neppure questa RAI così mastodontica negli ultimi le ultime settimane si è mossa con una certa determinazione anche manageriale arrivando quasi a sfidare in qualche modo il Governo perché invita chiedeva alla RAI di non fare
Di non far trovare il paese di fronte a fatti compiuti la RAI nel frattempo comprava frequenze come sembra abbia fatto negli ultimissimi giorni come mai si è mossa in questo modo secondo me
Venduti per anni e anni finché interessata di questa che era considerata una nicchia di mercato
Carlo rendimento sia economico che politico
E poi ci siamo accorti che attraverso Radio Radicale invece c'è un ascolto altissimo che l'attenzione è altissima dei cittadini a questo tipo di servizio e quindi in prospettiva
Perché vuole occupare quello spazio deve anche apprezzare
E qui da Ruth occorrerà copre anche le frequenze per capire che non era nonostante tutto in grado di dare la copertura
Il professor Salvati economista pidiessino che lei conosce immagino molto bene ci ha detto che non solo per questo servizio ma per in genere per i servizi pubblici Luís diffida dalle e soluzioni miste pubblico privato e dice bisogna decidere non necessariamente affidare al pubblico al privato ma a uno dei due non ha ipotesi di mescolanza perché queste sono dannose in genere
Sinonimi insomma Michele probabile una persona saggia diciamo come diceva anche proprio nello a spirata principi liberali fin da decenni quindi in tempi non sospetti e qui vi è una conseguenza logica di questo suo atteggiamento perciò raccordo totalmente con questa cosa il costo del match
Nasconde
Quella voglio dire il cotone in realtà va be'non vogliamo allegri e non dobbiamo avere una soluzione compromissoria tra privato e pubblico perché questo tipo di compromessi non fa altro che esaltare le rendite del privato con le inefficienze del pubblico
Galleria una gara perpetrata l'attuatore che possono anche avere origine proprie strutture private però chi vince la gara
Finché la gara non si può stare sempre il primo posto ex aequo che chiariva Bellotti arrivato Igor che arriva per chi arriva ultimo pagare anche chi arriva primo
Professor Caianiello lei in una intervista che abbiamo realizzato qualche un giorno fa anche su radio radicale ma anche sulle dichiarazioni della Bonino se l'ha detto
Angosciato anche dalle parole dure che la commissaria europea aveva usato quel suo la sua dichiarazione che noi rilanciamo anche l'agenzia di stampa è stata anch'essa sostanzialmente ignorata dalla stampati dalla grande stampa d'informazione nel nostro paese
Che giunti idea si è fatto di quello che è successo da allora adesso perché non voglio fare quello che tra virgolette con affetto
Il vittimismo di Pannella
Però un dato Pannella nei suoi nella vivacità dico i messaggi lo sa quando una persona dicendogli cose equità per perché possono essere validi o non valide
Ma non ha nessuna
Funzioni nella vita pubblica delle effetti volontariamente ritirato da ogni se a ogni attività pubblica viene viene naturalmente ignorato mentre mi ci possono essere anche dei dei regali rimesso nei vertici mantengono una corsi che ci sono in grado di dire delle cose che meritevoli di attenzione la democrazia il Regno del possibile il regno della del
Quindi della riscossione e la demografia tanto più vale quanto più
Tiene conto delle opinioni delle minoranze addirittura che i singoli e questo dovrebbe essere uno sforzo enorme
Quindi io mantengo quella che è la mia mio sentimento il mio senso di angoscia e oggi i noi abbiamo una un un quello che viene definito
Un
Un discorso non lunari come noi abbiamo una tendenza che poi ci è sempre stata un po'da noi pagherete
Il regime democristiano quando c'era il regime il regime pluri partitico in cui i rischi che la spartizione dalla lotta chiedete all'opposizione una legge veditela tu
Così parli anche tutte quello che più di tutti i file si potrebbe dar partitici chi è messi d'accordo
Ora che non c'è neppure più una opposizione del sappiamo quali sono le difficoltà di coagulare un'opposizione mettendo assieme piccante tutte contrarie all'attuale maggioranza politica
Ci sono diciamo tante voci dissonanti ma queste voci dissonanti ultrà l'unica strada potrebbero avere quella di essere qualche volta ricordata da qualche giornalista e qualche volta ricordare era a Radio Radicale atti più
La radio radicale che li vascolari fino a casa
E quindi io purtroppo
La la la la battaglia della Bonino è una battaglia di civiltà da voi
Dobbiamo essere grata innanzitutto per come lei rappresenta il nostro Paese è all'estero con sociale nella comunità con quell'impegno
Civile sempre contraddistinta possono anche non condividere i contenuti o meno secondo Di Carlo
Ma è una persona di altissimo livello volesse una perfezione di quel livello
Che frequenta gli ambienti poveri i quali guardano all'Italia sempre con come come uno ovunque un'auto una rarità nel panorama dei sistemi politici
E perché in Italia afferma una cosa mi chiami più avere gli atti diciamo i popolari degli atteggiamenti intolleranti gli altri poi ci comportiamo in modo completamente diverso e di
Io credo che che bisogna veramente continuare pari a fianco alla Bonino per quello che può Intini fin quando mi daranno spazio per votare voleva un certo punto credo gliel'hanno spazio
Anche invieranno questo posto alla commissione di commissioni quando lei cadrà a una rappresentanza a un rappresentante della maggioranza Volinia anche in Europa noi avrebbe omologato il sistema Italia questo mi pare che sia purtroppo
Un discorso che però a Radio Radicale appare perché ha sempre avuto
Capire i problemi del pluralismo e quello che conta fin quando possiamo battiamo il CIPE questo pluralismo anche cantare quei se non condividiamo
Alcune Conticchio qui dobbiamo ascoltarli potrebbe esserci qualcosa tipiche qui apprezzabile qualcosa di riconoscibile potremo convincere gli altri al che sbagliano sostenere che tipiche dei terroristi non sono attenti
Ma questo è un discorso di permettano in Italia non abbiamo mai avuto una cultura liberali la Grande Destra storica quindi nel mille ottocentosettantasei chi non è più tornata al potere e la destra liberale
Stanzani Rita Bernardini
Con il ministro Maccanico il sottosegretario vita l'incontro previsto per le dodici e quarantacinque al ministero delle comunicazioni l'arco Pietro di Brazzà al numero ottantasei lo stesso luogo in cui questo pomeriggio alle quindici si terrà l'incontro tra una delegazione di radio radicale e una delegazione della RAI ancora con la presenza del governo per esprimere la vostra opinione su questa vicenda per sollecitare il presidente del Consiglio Prodi e rispettare
Quello che in tre circostanze diverse ha detto cioè che era favorevole all'ipotesi di una gara per la concessione di questo servizio di trasmissione delle sedute parlamentari potrebbe mandare un fax alla a palazzo Chigi alla presidenza del Consiglio
Il consigliere missino mani mattina si riunirà e ha all'ordine del giorno anche la questione della proroga
Della convenzione con Radio radicale il numero di fax di Palazzo Chigi è il sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due ripetiamo zero sei
Sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due se non avete un fax potete anche mandare un telegramma con il centottantasei a Presidente del Consiglio Palazzo Chigi
Roma
Alcuni dei fax che sono arrivati qui a Radio Radicale di persone hanno deciso di scrivere al Presidente del Consiglio la vita o la morte di una voce libera appesa a un filo illustrissimo Romano Prodi salva Radio Radicale il coraggio di un presidente di uscire fuori dal coro da Forza d'un intero popolo
Una cittadino di Cellamare in provincia di Bari si chiama Gianni egregio Presidente la prego di intervenire affinché gli auspici dalle manifestati diventino azioni concrete quindi stop alla politica del fatto compiuto fin qui perseguito dall'ente RAI a spese della collettività indizione di una gara pubblica aperta a chiunque sia interessato trasmesso lettere informazione politica e istituzionale così al presidente consiglio ministri
Professor Romano più Prodi scrive Norberto da Assago in questo fax
Solidarietà radio radicale del prezioso lavoro antiproibizionista che a svolgersi scrive dalla provincia di Treviso Stefano
Una telegramma da Orlando Paola e Stefano affinché il diritto all'informazione la libertà d'informazione diritti civili
E politici dei cittadini non vengano ancora una volta calpestati oltraggiati ed usurati da quelle associazione a delinquere di stampo partitocratico
Anticostituzionale statalista che infestano in maniera sempre più numerose continua le istituzioni tutte nella vita civile sociale e democratica del nostro Paese
Richiede radicale possa continuare a vivere sappia che anche se noi tutti comprendiamo quanto risulti difficili difficile almeno per una volta
Essere un uomo di parola si intende questo scrivono da Roma questi tre
Cittadini che ci hanno mandato un fax e ancora
Da Livorno confidando nella sua serietà democratica e di un suo opportuno il rapido intervento la ringrazio fin d'ora porgo distinti saluti questo scrive Armando Da Livorno al presidente del Consiglio Prodi insomma sono numerose le testimonianze di solidarietà da parte dei cittadini non si ascolta Dori quindi votiamo sollecitarvi a rivolgervi direttamente al Presidente del Consiglio dei ministri Palazzo Chigi sei sette otto sette otto due sette
Oppure sei sette nove uno tre sei due sono i due numeri di fax della Presidenza del Consiglio
Numeri che potrebbe comporre anche in questo momento mandare un fax anche per promemoria diciamo Presidente del Consiglio dei ministri domani mattina ci sarà questa riunione del consiglio dei ministri davvero le prossime ore le prossime dodici ore sono a questo punto decisive anche per la sorte di questa emittente noi continueremo a sentire nel corso dei prossimi minuti anche tra pochissimo immagino altre voci di altri opinionisti politici commentatori che in queste ore si sono schierati per radio radicale ribadendo la loro disponibilità anche fare qualcosa di più non solo in sede parlamentare ma anche per esempio dalle colonne dei giornali uno di questi era il direttore del Tempo Gian Paolo Cresci che abbiamo sentito qualche giorno fa che tra poco dovremmo risentire in dirette cresce aveva ripreso delle dichiarazioni
Di Mario Segni che in una intervista proprio a radio radicale aveva evocato questa radio come Radio Londra
E per questo dunque tra poco sentiremo anche il direttore del quotidiano romano
Il tempo per quanto riguarda invece la nostra programmazione ne contiamo di restare con contributi registrati indiretta ancora per molte ore in diretta con voi
Ma contiamo anche di proporvi nel corso della giornata la seduta della commissione
E delle commissioni congiunte Esteri affari costituzionali di Camera e Senato che come sapete ascolteranno
Questo pomeriggio alle diciassette il ministro degli interni Napolitano e quello degli Esteri vini sulla questione dell'emergenza dei profughi curdi
Una un servizio questo che Radio Radicale continua naturalmente a svolgersi data di un importante seduta di Commissione molto
Richiesta nei giorni scorsi da tutti gli schieramenti politici che noi faremo ascoltare per quanto riguarda le altre notizie della giornata vi dicevamo che è iniziata l'audizione in Giunta per le autorizzazioni a procedere
Di Cesare Previti che è iniziato la sua autodifesa il presidente della giunta e la russa ma in questa occasione non presiede i lavori che invece sono diretti dal parlamentare della PDS cede Minia la Russa ha detto ai giornalisti che a suo parere l'audizione dovrebbe durare almeno un paio d'ore lo stesso la Russa ha detto che non ci sono assenti tra i membri della giunta dice Lamberto Dini ci gli elementi a disposizione dei giudici sembrano indicare che si possano procedere al processo che sarà in un'aula di giustizia dove dovrà essere valutata la colpevolezza o l'innocenza questo dice su Tremiti che poi Dini che poi ha ribadito che sarà lasciata completarli Berta di coscienza i parlamentari di Rinnovamento italiano sull'ipotesi di autorizzazione alla carcerazione del deputato
Di Forza Italia quindi libertà di coscienza è questa la linea mi viene Pecoraro Scanio dei Verdi invece sostiene che i parlamentari Verdi componenti della giunta voteranno a favore dell'arresto anche se poi dice Pecoraro questo attiene alle convinzioni individuali di ciascuno
Spero soltanto che votino contro l'arresto di premi di coloro che pensano che sia un perseguitato mentre a favore dell'arresto di penso un continuo contrario
Questa è la dichiarazione che lancia il deputato Verde Alfonso Pecoraro Scanio che poi aggiunge quello che bisogna smettere di fare la pagliacciata di chi dice che non è vero che c'è la persecuzione dei giudici contro Previti ma che comunque non bisogna arrestati
Uno dei fax che c'è arrivato è stato spedito al presidente del consiglio Prodi dalla vicepresidente del consiglio provinciale a Firenze io sto a con la libertà radio radicale leve vivere lo chiameremo ci metteremo in contatto con lui per sentire per appunto la sua opinione
Un altro segnale da Alberto la chiusura di radio radicale sarebbe una catastrofe occorre impedirlo a qualsiasi costo e in qualsiasi modo ora vi ricordiamo il nostro numero di faccia il quattro otto otto zero uno nove sei zero sei
Quattro otto otto zero uno nove sei qui potrete mandare i fax che avete mandato alla presidenza del Consiglio i telegrammi che avete mandato alla presidenza
Del consiglio noi vogliamo ricordarvi che domani il Consiglio dei ministri
Deve varare il decreto di proroga della convenzione con Radio Radicale una proroga prevista fino al trentuno gennaio dunque destinata sostanzialmente consumarsi in tre settimane se il governo si limitasse a fare questo questo che i nostri interlocutori di poco fa partire
Da Luigi Manconi hanno definito il minimo indispensabile se il governo si limitasse al computer solo questo gesto comprometterebbe l'ultima possibilità di salvare radio radicale quindi noi chiediamo a voi che ci sta ascoltando di ricordare questo importante elemento che è un inno elemento che scade davvero nelle prossime ore quindi per questo mobilitare vi soprattutto in queste ore inviando fax inviando telegrammi facendovi sentire insomma presso la Presidenza del Consiglio presso Prodi per ricordarli questa urgenza sei sette otto sette otto due sette con prefisso zero sei sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due sei sette nove uno tre sei due sono i numeri di fax di Palazzo Chigi per quanto riguarda Previti invece per tornarci ancora per qualche istante si parlava di un voto tra due o tre giorni invece possibile un voto in serata sulla richiesta di autorizzazione all'arresto per il deputato di Forza Italia lo dice Ignazio la Russa ancora la mia una previsione del tutto fallace
Questa sera in teoria si potrà arrivare al voto La Russa ha sottolineato che oggi sono presenti tutti i commissari compresi i leghisti
Perché invece spesso sono assenti in Giunta Carmelo Carrara ha preannunciato una relazione di circa un'ora che in effetti durata più o meno così poi
C'è stata ed è in corso l'audizione di Previti e quindi la discussione dei componenti della Giunta se la discussione si esaurisce entro oggi commissari voteranno stasera sennò il giorno Docci
Questo dunque per quanto riguarda la vicenda Previti sulla quale torneremo anche nel notiziario adesso continuiamo ad occuparci invece di radio radicale delle prossime scadenze dell'incontro con il governo che è in corso da parte della Lista Pannella
Dell'incontro con la RAI che avverrà alle quindici del Consiglio dei ministri domani che deve operare il decreto di proroga della convenzione di radio radicale se il governo si limitasse
A prorogare fino al trentuno gennaio farebbe davvero il minimo indispensabile ma comprometterebbe seriamente l'ultima concreta possibilità di salvare questa emittente per questo continua a parlare con gli esponenti politici soprattutto Antonello Falomi del Partito Democratico
Della sinistra per colui siamo collegati indiretta Bongiorno buongiorno allora che che intanto che opinione anni del degli ultimissimi sviluppi del fatto che oggi finalmente si c'è questo incontro con la RAI con l'intervento del sottosegretario di te e del Governo Patrizia
Tanto positivo che ci siano questi incontri perché se ci sono gli incontri c'è anche la speranza che si trovi un'intesa e questo è l'auspicio che io faccio insomma che si trovi un accordo che contenta
Al servizio del viene reso oggi da radio radicale di continuare
Falomi che che idea si è fatto della velocità con cui la RAI si è preparata a metterlo in piedi questo servizio anche agendo con un qualche spregiudicatezza sul mercato a nostro parere ma guardi io allora proprietà non scorre
Perché la RAI e complicata dalla legge e fa obbligata anche dalla dal contratto Triennale di servizio che è stato recentissimamente approvato intavolare con un parere favorevole dalla Commissione parlamentare di vigilanza RAI
è obbligata a al volgere questo servizio quello della cosiddetta rete istituzionale
E quindi è ovvio se c'ha un obbligo di legge ha ribadito da un contratto di servizio recentissimamente rinnovato e che si deve muovere per cercare di adempiere a questo obbligo allora o si cambia la legge
E modificare di conseguenza il contratto di servizio oppure la Renault poca pare che quell'atto e gliele ordine proprio sulla legge Mammì proprio ieri il presidente della Commissione comunicazioni della Camera ci diceva che però la Regione almeno parzialmente non legge
Disapplicata in gran parte quindi mo'Carla in qualche modo vuol dire
Nascondersi dietro un dito non non crede ci sono direttive limitare ci ha detto ci sono sentenze della Corte Costituzionale insomma la legge Mammì ma guardi la Regione e più
L'avventura legge vecchia
Noi abbiamo in Parlamento con la legge Maccanico recentemente quella di istituisce l'Authority che ha introdotto normativa antitrust modificato la legge Mammì
In quella sede nessuno diciamo si è fatto sotto
Di Quirico diciamo per chiedere la revisione della legge Mammì su questo punto punto in più e è questione che è stata trattata nel luglio scorso dalla Commissione parlamentare di vigilanza ed è è stata pubblicata poi sulla gazzetta ufficiale c'è stato il rinnovo del contratto
Tra ministero delle poste e telecomunicazioni e la RAI quindi tutti gli atti diciamo recentissimi
E non hanno messo in discussione quella norma quindi sia dentro la RAI
Diversamente dal passato con la diciamo vuole metterti irregolare perciò che la legge gli impone di fare io non credo che possa essere imputata di questo la RAI il problema ma è il Parlamento che deve rivedere quella normativa
Senta Falomi su cui su ancora su questa questione di chi può fare meglio questo servizio la sua opinione personale qual è la RAI secondo lei può fornire un servizio migliore di quello che ha offerto questa emittente queste mi tenta qualcosa che
Mandava in particolare non so no io non credo anzi credo che insomma radio radicale ha già svolto diciamo così servizio di diciamo di informazione chiamiamola così istituzionale egregiamente
Non sono in grado di sapere se la RAI lo farà meglio lo farà peggio io perché anche perché non lo ha mai fatto diciamo quindi è difficile un po'stabilire stabilire questo suo solo che la RAI la RAI lo deve svolgere diciamo così per obbligo di legge e senza nell'ambito diciamo di ciò che i cittadini pagano oggi attualmente alla RAI cioè nell'ambito dell'attuale Cannone
Quindi e come dire e è un servizio questo che la RAI deve fare tenta diciamo né che deve rendere ai cittadini che pagano il canone queste in base alle leggi vigenti dopodiché ripeto se si vuole cambiare la legge il discorso è diverso
Per quello che lei sa la RAI ha predisposto perché dopo le dichiarazioni di Ruffini dirigere la vigilia di Natale non non abbiamo avuto altre prese di posizione pubbliche da parte della ha predisposto un palinsesto a una Rete A delle frequenze
A disposizione ha una redazione per questo servizio dei servizi tecnici non so
Ma io so quello che è stato detto dal dal direttore generale della RAI in Commissione parlamentare di vigilanza e cioè che la RAI diciamo dai primi di gennaio e in grado come dire attraverso le frequenze e che ha acquistato azionato di svolgere il servizio
Con una però accumulato qualità in termini di copertura della popolazione inferiore del venti per cento a quello svolto da radio radicale e che così era stato detto nell'arco di cinque sei metri tentava di poter arrivare interne di copertura della popolazione
Allo stesso livello attuale di radio radicale che come noto intorno al sessanta sessantacinque per cento
Farò minori oltre ad aver letto come lei che era in Commissione abbiamo anche sentito il tono di Iseppi non ci sembrava che fosse così
Entusiasta insomma diceva sappiate che noi lo facciamo così per adesso non siamo in grado di partire alla grande diciamo secondo lei ha a tutta questa voglia di farlo a RAI
No questo non glielo so dire diciamo così certo che qualcuno può imputare alla RAI di non farlo cioè nel senso che al momento in cui c'è un obbligo di legge
Qualcuno poiché la RAI e non lo fa
Poi fuori dalla può chiedere conto alla RAI il perché non lo fa
Quindi diciamo è una lingua adesso non so se il logo lo facciano con entusiasmo senza entusiasmo
E questo non glielo so dire diciamo però certamente comunque lo debbono fare ripeto a meno che noi in Parlamento non decidiamo diversamente da ciò che è stato deciso non solo nel novanta dalla legge Mammì ma anche nel recentissimo contratto di servizio
E un'ultima cosa domani consigliere mezzi dovrà varare il decreto di proroga della convenzione per radio radicale l'impegno che aveva preso in sede di approvazione della Finanziaria se domani il Governo invece che per due mesi quindi sostanzialmente per le prossime tre settimane provocasse questa cosa
Lo facesse per un periodo superiore lei e voi come parlamentari della maggioranza del PDS Verdi terrestre questo questa decisione è una forzatura
Ma io credo che il governo debba verso non sono in grado di valutare qual è il periodo giusto comunque io quello che ritengo necessarie che ci deve essere un periodo che consente alle parti diciamo così di trovare un'intesa
D'altra parte evidentemente se c'è un incontro con il Governo con la Rai vuol dire che si può cercare un'intesa perché se si vuole cercare altro non si fa l'incontro quindi io penso che la decisione del governo deve prendere per tale da consentire il raggiungimento del Pibe
Quindi deve basarsi anche su quello che succederà oggi pomeriggio dice la rete certamente grazie Falomi prego il senatore Antonello Falomi del PDS con cui eravamo in collegamento che ringraziamo anche per la sua disponibilità abbiamo altri collegamenti quindi riprendiamo subito il direttore del
TG quattro Emilio Fede Buongiorno Borgonovo e so che l'avrebbe replicato avrebbe contorno occhi
Sta ascoltando perché l'argomento merita credo un grande una grande attenzione lei ci aveva promesso un minuto ogni è un anno e che voi non seguite più di quiete votate no no devono non ti riguardo alla storia intoneranno ovvero in proiezione sentite
Perché io tra l'altro ieri ieri non è compatto nel fatto riferimento ha fatto un turista l'appello dicendo che per radio radicale è un simbolo delle libertà informazione è una trasmissione che ha sempre relegate precipita di grandi avvenimenti che fa compagnia la gente eccetera quindi io io mantengo le parole
Finché c'è Fede
Protesteranno attacca per tenta direttore lei che la RAI la conosce cosa crede che potrebbe diventare una Radio Parlamento in una struttura RAI
Con la Radio Parlamento una rabbia perché narra la RAI lei crede che potrebbe fare questo servizio Lennon con lo fate voi con tutto l'affetto e rispetto per la RAI io ci ho vissuto trentatré anni non sono pochi io dico sempre che la RAI è stata la madre e non matrigna però
L'ingessatura diventa necessaria vuol dire togliere questa trasmissione quel tanto di birichina nato pertanto di Luc provincia Tione pertanto di media e tanto
E mette di un abito gessato che non funziona sempre va bene può essere
Può essere diciamo anche piacevole da vedere ma sono le grandi opere occasioni
Teatro servirà a dare unificazione da tutti i punti di vista radio radicale abbiamo voglio dire dalla dal punto di vista economico non si capisce perché poi tutto questo pastrocchio facente radio radicale libera di essere come è sempre stata
E comunque così sufficienti APO
Tutti quanti un contributo non soltanto notorietà ma anche economico perché Radio Radicale continui a vivere come ha sempre vissuto non capisco non vedo la necessità di brutali l'abito lei è un ascoltatore delle nostre dirette parlamentari quasi sempre no voto sempre ma mio soltanto io mia suocera non si stacca mai da Radio radicale
Sempre mai ve ne sono nessuna occasione che perché la testimonianza bella corretta avete avete
Siete stati e in grado di supplire alle mancanze delle del servizio pubblico delle grandi televisioni private forsennata esattamente per questo Radio Radicale per dar voce ad ogni singolo parlamentare Nathan sindaco di certo rispetto l'obiettività del proprio in quanto va una bella campagna di civiltà una realtà
è una una questione di costi effettivamente però perché il direttore generale Iseppi aveva parlato di venticinque miliardi perché la Rai si apparta se questo servizio non l'abbiamo fatto per otto miliardi enti
Eh ho capito voglio dire
Voi fate parte per un costo molto molto minore non si capisce quindi dove l'interesse perché
No
Senta se lei dovesse come dire
In percentuale darci dare le possibilità di sopravvivenza di questa emittente al momento visto che è anche un giocatore per quello che sappiamo
Che che percentuale ci darebbe finché sta in Provenza così ce la facciamo no a sopravviverà mantenere questo tutta l'informazione così Peppone
Si schiera ce la fate perché la forza vera e dell'opinione pubblica l'informazione
Quindi che vuol dire
Tramite per l'opinione pubblica l'opinione pubblica si schiera con voi dovrebbe fare per forza riviste nuove e se no vuol dire che in questo Paese c'è il regime ogni tanto viene così lanciato l'allarme regime non ci voglio credere o per lo meno
Lo voglio dire che sia un regime tale da non consentire che questa volta la battaglia possa essere vinta nel nome rifiuta della correttezza alla corretta informazione
Grazie mille fede oppure colorata grazie era Emilio Fede direttore del TG quattro con cui eravamo collegati in Diretta sia siamo indiretta a Radio Radicale voi continuate a ricordare che potete mandare un fax alla presidenza del Consiglio per sollecitarlo a rispettare le i propri impegni le proprie però il presidente del Consiglio Prodi ha detto in diverse circostanze di essere favorevole a fare una gara però ci sono questioni legislative c'è
C'ha detto Falomi il Parlamento che deve decidere perché c'è una legge da applicare la legge Mammì
Le prossime scadenze le abbiamo ripetute dodici e quarantacinque iniziato quindi ormai mezz'ora fa un incontro tra una delegazione di radio radicale e il Ministro delle Poste insieme al sottosegretario vita alle quindici incontro tra Rai Radio Radicale con la partecipazione del governo domani consiglio dei ministri per varare il decreto di proroga della convenzione con Radio Radicale di tutto questo e quindi anche degli aspetti più strettamente giuridici vogliamo parlare con il professor mozzo che è collegato telefonicamente con noi costituzionalista pronto
Ma io direi molto sinteticamente che condivido per la più gran parte quelle che sono le cose che ho ascoltato ora e che in sostanza riassumono bene la situazione attuale sono state esposte da Fede
Ma e insomma questa Radio Parlamento ha svolto una funzione essenziale ai fini del direi della diffusione del pluralismo e della oserei dire della coscienza democratica del cittadino ma io stesso come ministro ma poiché anche dopo e voi lo sapete bene e nipote preferito proprio di radio radicale perché vanno considerata un veicolo di illiberali repressione di opinioni ma all'interpretazione di opinioni che veniva condotta probabilmente al di fuori di quelle che fanno le necessarie inevitabili bardature i condizionamenti
Di un servizio pubblico che nel nostro Paese porta il cartello della RAI
Servizio pubblico che dovrebbe svolgere dovrebbe secondo i rapporti di concessione vero
Dovrebbe svolgere anche milioni di interesse pubblico e tra le migliori d'interesse pubblico cioè l'informazione imprimono in prima linea avviene l'informazione politica
Età un ridente esaustiva del cittadino
Ora tutto questo probabilmente non si è verificato finora per quello che riguarda a mio parere il motore Lovell atteggiarsi di quella che data la programmazione della RAI
Evidentemente i Trapani otto il Trapani soltanto dal regime così dal dalle caratteristiche che era andata assumendo in tutti questi anni radio radicale a una gestione in mano alla RAI probabilmente il trapasso non sarà a mio parere primo qui un timore ma un timore che ritengo fondato non sarà foriero di conseguente favorevoli per quella che appunto la diffusione del pluralismo e in fondo della consapevolezza del cittadino cittadino che poi cioè come ciascuno di noi è il cittadino che va a votare e che eventualmente destinato a il cariche pubbliche o comunque partecipare alla vita
Associata la in conclusione a me quello che appare più sorprendente in questo momento il riferimento a norme della legge Mammì che farebbero ottiche questo tram parto quel questo eventuale modifica
Della struttura di radio radicale
Ci ha condizionato da norme della legge Mammì ma è ormai dall'eterna miglior superata è ben noto a tutti dal nuovo tetto
Della legge sulle comunicazioni e quindi non vedo perché riferimenti a norme che sono se non altro torrette
Anche per formalmente in qualche modo applicabili a questo tipo di rapporto sono divenute obsolete perché sopraggiunta come tutti sanno la nuova il legge il tetto complessivo della legge sulle comunicazioni
Senta professor mozzo in bicamerale si è parlato molto del principio di sussidiarietà questi non possono fare
Lo stato quello che può fare il il cittadino che possono fare i cittadini non c'è bisogno che a questo punto venga
Intervenga fatto dallo Stato da autorità superiori lei cosa ne pensa meglio penso che pur purtroppo
Il principio di sussidiarietà che aveva una ragion d'essere acquisito sua confidente connotazione in ordinamenti diversi dal nostro
Da noi purtroppo nel nostro ordinamento sta arrivando stia negli atti della Bicamerale ma anche in altri atti normativi basti pensare a quel pacco a quel pacchetto una delle leggi Bassanini sta arrivando semplicemente come scimmie tutti io
Di principi che non sono stati nemmeno di Ray acquisiti e digeriti nell'ambito del contesto del nostro ordinamento questa è la verità ed è inutile nasconderselo
Principio di sussidiarietà va applicato certo e necessario in qualche modo raggiungere ettari che la cerchia più diretta degli interi dati posso in qualche modo perché ire
Le proprie attività e i propri interessi dentro interventi dello Stato della mano pubblica questo direi come descrizione di base del principio di sussidiarietà ma che invece il principio di sussidiarietà viene applicato come pare che stia accadendo da noi secondo la tecnica del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto ma poi chi stabilisce corre qual è la parte piena del bicchiere e quale il reddito otto e l'autorità governativa e allora il principio di sussidiarietà francamente perché la parte di una passeggiata purtroppo da noi sta accadendo esattamente quello
Pare che siano di radio radicale da questo punto di vista potrebbe essere contare c'è un servizio fornito da privati che viene sappia cameristica speriamo veramente e un servizio ma un reddito il perito tecnico Andrea penso in cui lo intendono anche le norme dell'Unione Europea
Cioè un servizio prestato ai cittadini un'attività prestata in favore di Molteni
I cittadini che
Chi giovano di questa attività che evidentemente sono in grado delitti irregolarmente tutta interventi da parte delle della dell'apparato istituzionale dello Stato ma teniamo presente che la RAI finora nella tradizione dell'ordinamento italiano questo fatto ben noto
Non ha fatto che rappresentare l'apparato istituzionale di governo nella lunga storia della Rai non c'è che quell'atto queste sono le caratteristiche in contrapposizione poi alle televisioni private libere chiami come vuole la Rai non ha dato che in base a criteri anche il partito ori che rappresentare ieri la voce del chi potrebbe dire del non vorrei esagerare nel usare i termini e la voce del palato ripartita per concrete di parlato a seconda del modo in cui poi le reti la disponibilità delle reti RAI veniva ripartita tra le congrega di palazzo e per questo che io trovo preoccupante e ho notato raccolto l'accenno al timore che poca instaurarsi un tipo di regime probabilmente questa vicenda di radio radicale non è una che dell'Etiopia e uno dei indomiti a mio parere della tendenza imputa a urlare linee di regime non voglio dire nemmeno di coordinamenti di tipo di democrazia guidata ma insomma
Ci muoviamo in quel in quel completo portiamo in quei dintorni senta professor Mazza un'ultima domanda poiché ci collegheremo con il direttore del Tempo Cresci una ultima domanda il presidente Caianiello è anche
Un noto economista Mario Baldassarri sostengono che in questo caso nel caso in cui questo servizio venga assegnato alla RAI ci sarebbero anche gli estremi per un ricorso all'Antitrust e lei lo condivide
Chi probabilmente chi ci sarebbero gli estremi per un ricorso all'Antitrust anche perché non si capisce francamente in quali termini che ha tanto valutato effettiva dato sufficientemente valutato alla circostanza
Che anche il
Il completo delle attività che si riconnettono alla radiotelevisione quindi intento ampio televisione radio trasmissioni costituisce un mercato insomma quindi questa circostanza che ho fatto a Noto ha dato per acquisito anche in sede di Corte di giustizia comunitaria e un mercato quello della del delle trasmissioni televisive delle trasmissioni radio e c'è fame costituisce un mercato così compie costituisce un mercato commento quello della carta stampata
è ovvio che questo mercato deve rispettare delle regole e tra queste ci sono anche le regole della libera concorrenza le regole che viviamo e vietano l'assunzione di posizioni
Dominanti o di posizioni dominanti abusive e via dicendo quindi io non escludo affatto che sia prevedibile un ricorso anche alla alla nostra autorità Antitrust nazionale
Bene grazie al professor Giovanni Motta sono costituzionalista che c'ha dato anche il suo contributo di giurista e continueremo naturalmente a sentire altre voci adesso abbiamo subito anziché aspetta da qualche minuto lo ringraziamo anche per la pazienza il direttore
Del tempo Giampaolo Cresci Bongiorno buongiorno allora lei ha evocato le parole di Mario Segni questa Radio Londra Fabio rimane in ufficio io vorrei fare una premessa io devo fare una premessa io non ho
Della mi o se ho sempre avuto grande simpatia umana
I anche di ammirazione per le battaglie per il personaggi che hanno animato il bordo radicale però beh devo dire pubblicamente con che alcune battaglie non le ho condivise per le mie origini sono via Printemps prelevava condiviso con le battaglie civili
Che i perché i radicali hanno fatto ma ma ecco questa è una premessa
è una è una premessa doverosa che devo fare per dire che cose per capire che fino a che avrò figlio picchiato combattevamo perché radio radicale resista
Da e il perché abbia tutta l'autonomia per vivere quindi e perché perché sono convinto che come Radio Londra durante la guerra è uno spiraglio di libertà di sicurezza
Di garanzia sull'informazione l'ha premesso ma credo che dovrebbe essere un fatto certo sono contro la liberalizzazione della droga
Ho non ho condiviso la battaglia che i radicali adottato per l'aborto
Per i ecco questo ma ma questo non significa che io sono un cattolico un cattolico che ha ha vissuto anche molta parte della sua vita politica vicino e giornalistica vicino a un personaggio personaggio Dyle per i radicali molto discusso che Fanfani Trapani stato presidente del senato è stato un uomo
Ha guidato la la battaglia
Contro il divorzio ICE contro l'aborto e io in quel periodo dalla mia vita mi ritrovavo lì vicino a lui quindi certo chi ci hanno diviso alcuni in alcuni momenti importanti importanti di scelte importanti superba
Dunque che pesa affatto eravamo dal da due parti diverso e questo non significa che io oggi non mi sento totalmente completamente impegnato a difendere radio radicale Marlon una difesa generica che sentimentale no una difesa concreta dobbiamo impiccarci tutti intanto ritengo che la RAI a un tale livello di decomposizione
Di dequalificazione dell'informazione Pica Ocean organizzativo amministrativo gestionale di ormai la libertà e siamo a lui c'è l'onda del regime regime vero
Più per volontà di chi lo subisce che di Kill ordina e già abbondantemente arrivata a viale Mazzini
E a Saxa Rubra dunque ellissi che ci sono le esclusioni le manipolazioni le omissioni
è ecco perché penso che la vita di radio radicale la vita di questo gruppo di lavoro di altissima professionalità guardi quando io io ho fatto il sovrintendente all'Opera poi sono uscito dal caldo dell'opera
E mi sono appunto son tornato a fare il giornalista professione che facevo quando avevo trentuno anni redattore capo al Mattino di Napoli bene la la mia fonte di informazione quando in un periodo non avevo i giornali scriventi eccetera è una radio radicale la mattina uscivo di casa ci mettevo la radio sentivo radio radicale
La sera la rassegna stampa di Radio Radicale dopo capito allora quanto importante eravate
Invece ancora una cosa volevamo forse possibili mentale quell'incarico no è un po'è un po'solidarietà vuota floscia
E questo io ho giornale i miei colleghi la pensano esattamente come me
Direi vi abbiamo parlato abbiamo fatto anche una riunione dei alcuni amici di alcuni giornalisti alcuni che come me non hanno condiviso e non condividono le battaglie o meglio non tutte le battaglie di radio radicale dei dei radicali Grotto tutti sono come me determinati appare impossibile perché questa voce resti libera alta
L'altra libera non condizionata
Senta lui il governo domani deve decidere la proroga per il servizio di trasmissioni parlamentari e si è impegnato in sede di finanziaria a rinnovare fino al trentuno gennaio questa questa convenzione il problema che però tre settimane sono davvero troppo poco e se il governo si limitasse semplicemente a questo per noi sarebbe davvero caduta anche l'ultima possibilità che cosa si può fare si può rivelare anche come direttore di un grande quotidiano nazionale
Credo che si debba costringere il Governo appare il suo dovere che uno solo quello di garantirvi la vita
Molte grazie greci il se vedo se l'è stato quello era il direttore del Tempo Gian Paolo Cresci le battaglie si fanno combattendo le quindi anche anche così qui di io sto qui anche per voi grazie
Grazie era Giampaolo Cresci direttore del Tempo collegato in diretta
Con noi un'altra delle voci che queste settimana abbiamo sentito per cercare di sollecitare l'attenzione anche dei grandi organi di informazione sulla vicenda di Radio Radicale per chi ci ascolta invece per i nostri ascoltatori modo è sempre lo stesso mandare un fax alla presidenza del Consiglio
Il numero e sei sette nove uno tre e sei due
Sei sette nove uno tre sei due oppure sei sette otto sette otto due sette sei sette otto sette otto
Due sette pago delle varie qui a Radio Radicale il fax che avrete parlato alla presidenza del Consiglio nello leggeremo in diretta sono numerosi arrivati anche nelle ultime ore
Sì c'è scritto per esempio Giacomo Cecchi da Montemurlo in provincia di Prato che ha inviato questo fax al Presidente del Consiglio dei ministri Prodi mi sono permesso di rivolgere all'attenzione della sua sensibilità istituzionale e politica
Oltre che per quanto lo ritenga utile strettamente intima ed umana alcune mie riflessioni ed un invito suscitati dall'allarmante pericolo circa la sorte l'esistenza di radio radicale
Appartengo a quella parte d'Italia la cui crescita hanno aumentato grado di comprensione della politica
Ed è stata consentita dall'ascolto delle trasmissioni di Radio radicale e che auspica di continuare ad usufruire di questo servizio pubblico e poi scrive ancora Giacomo Cecchi
Sono convinto che lei converrà con me che la vicenda di rado del Parlamento e la lotta per l'applicazione del diritto formalmente riconosciuto l'informazione siano due facce della stessa medaglia lo stato di salute della democrazia nel nostro Paese
La invito con rispetto con umiltà con fiducia a tenere presenti le considerazioni che anche recentemente ha espresso circa il servizio reso da Radio radicale
Ci arriva un fax anche da un paese in provincia di Cagliari dove c'è un piccolo gruppo d'ascolto per radio radicale
Sono è un fax inviato naturalmente la Presidenza del Consiglio
Sono a firmare questo fax Giuliana marci studentessa il paese si chiama Villaputzu Claudia Marongiu Marisa marci Ivo marce Antonello Murgioni Maria Valle di Aloi
Romina Melissa Antonio Melis da nella ma stessi
Anna Maria Cannizzaro Delia Ortu Carletto orto questo ci scrive invece da forte in provincia di Cagliari Francesco Melis Giustina cow questo
Ci dicono questi nostri ascoltatori
Anche il signor Silvestro Gabba ha scritto un fax al presidente del Consiglio Prodi lustri signor Presidente del Consiglio come ascoltatore assiduo non radicale di radio radicale
Ho appreso dell'intenzione da parte della RAI di appropriarsi delle frequenze oggi utilizzate da Radio Radicale per la trasmissione anche dei servizi parlamentari
Mi auguro che in onore alle sue dichiarazioni voglia fare in modo che sia esperita una pubblica gara al fine dell'assegnazione al miglior offerente qualità e costo del servizio stesso alla base di questa mia richiesta sta la convinzione che in epoca di privatizzazioni
Appare anacronistico il comportamento messo in atto dalla RAI del quale tra l'altro viene data versione leggermente deformata sui pochi TG che ne parlano
La correttezza dell'informazione di qualsiasi genere deve stare alla base di un costruttivo rapporto fra le istituzioni ed i cittadini
Dall'ingegner Sergio Silvestri da Udine questo questa lettera al presidente del Consiglio l'esproprio delle trasmissioni di Radio Radicale dalle Aule del Parlamento
Umilia il mio diritto di Radio ascoltatore un poco alla volta viene messa a tacere ogni voce che non canti il coro di regime si avvilisce il ceto medio produttivo si allontanano i professionisti gli imprenditori dal mondo produttivo
Mediante studiate azioni di imputazione sociale io non sono radicate ma sono con voi questo ci scrive
Per questo nostro ascoltatore il numero di radio radicale il numero di fax zero sei quattro otto otto zero uno nove sei lo ripeto zero sei
Quattro otto otto zero uno nove sei potete inviarci una copia del fax che indirizza avete al Presidente del Consiglio dei ministri i numeri sono del fax della Presidenza del Consiglio dei ministri sei sette nove uno tre sei due lo ripeto sei sette nove uno tre sei due vi do anche un altro numero
Sei sette otto
Sette otto due sette è sempre la Presidenza del Consiglio dei ministri sei sette otto
Sette otto due sette componendo poi il centottantasei si può inviare un telegramma al Presidente del Consiglio dei ministri Indirizzo e presidenza del Consiglio Palazzo Chigi Roma
Ed è con fax che ci hanno spedito Ferdinando Lombardi e Maria Cristina Santoro da Bari
Hanno scritto al presidente del Consiglio Prodi egregio Presidente le chiediamo di adoperarsi con la massima sollecitudine affinché radio radicale possa continuare a gestire la trasmissione delle sedute del Parlamento
Sinora la radio ha effettuato questo servizio con la massima cura con efficienza indiscutibile fra l'altro costi inferiori rispetto a quelli richiesti oggi dalla RAI
Non riusciamo a capire per quale motivo quest'ultima cioè la RAI resasi inadempiente da ben sette anni rispetto alle previsioni della cosiddetta legge Mammì
Sì sì è improvvisamente risvegliata dal suo torpore decidendo di sottrarre il servizio chi da molti anni lo ha gestito in maniera eccellente la preghiamo pertanto di sostenere come già anticipato verbalmente era lo stesso Governo ha manifestato da più parti in seno al Parlamento
La proposta favorevole alla promozione di una gara d'appalto per l'aggiudicazione del predetto servizio e fiduciosi sul suo intervento cordialmente porgiamo i i i nostri saluti sono Ferdinando lombardi e Maria Cristina Santoro
Ancora fax da Donatella da Arezzo che scrive tra l'altro un servizio che un privato ha svolto in maniera ineccepibile che Blair per di più ha inventato non può essere assorbito dal servizio pubblico questo scrive alla Presidente del Consiglio
Prodi un fax
è stato inviato dal nostro ascoltatore che si chiama Giovanni Caputi
Da Roma alla autorità garante della concorrenza e del mercato con tutta una serie di riferimenti che riguardano direttamente la normativa in materia si parla di radio radicale dice tra l'altro e le le le sue conclusioni sono queste
Mi astengo da lo svolge all'intero ragionamento logico il rendimento di fatti mi porta a ritenere che la RAI stia abusando della sua posizione dominante
Ed alla stregua di trazione né dalla stigmatizzare questo comportamento ma mi limito a denunciare il fatto all'autorità che ha l'obbligo di vigilare sulla concorrenza e a ricordare radio radicale che può far valere leggi legittimità della disposizione di legge che assegna direttamente e senza gara l'azienda di Stato il servizio di Radio Parlamento anche davanti al giudice civile
Che può dire per chiedere il risarcimento del danno provocato dal comportamento illecito della RAI quindici suggerisce un'altra via
Quella di rivolgersi direttamente alla giustizia civile questo ascoltatore
Giovanni Caputi da Roma
L'avvocato Piero Fornasa ARO da Trieste ha scritto al presidente del Consiglio preoccupato per le notizie diffuse in merito alla situazione di radio radicale e all'esproprio RAI in corso di esecuzione
Formalmente la invito a tutela dei diritti della cittadinanza in salvaguardia di Obi principi di trasparenza
Ad adoperarsi nella sua alta influenza affinché il servizio di trasmissione dei lavori parlamentari venga assegnato alle emittenti interessate solo attraverso una previa e regolare gare d'appalto
Rivediamo i numeri fax sei sette otto sette otto due sette sei sette otto sette otto due sette opere sei sette nove uno tre sei due sei sette nove uno tre sei du e sono i numeri di fax della presidenza del Consiglio né continueremo a leggere i vostri fax anche perché le prossime ore sono davvero decisive continueremo più tardi anche sentire le voci
Degli altri interlocutori che abbiamo sentito in queste settimane che ci diranno la loro su queste prossima immediate scadenze alle quindici incontro tra RAI radio radicale domani mattina alle nove e Consiglio dei ministri che dovrebbe decidere della proroga della convenzione per la trasmissione delle sedute parlamentari
Anche l'assessore alla cultura del Comune di Tolmezzo il professor Mario Del Bello che ringraziamo ha scritto al presidente del Consiglio Prodi preoccupato per le informazioni diffuse negli ultimi giorni
Riguardo la situazione di radio radicale in particolare riguardo all'esproprio ora in via di esecuzione in queste ore
La invito formalmente adoperarsi nella sua influenza a tutela dei diritti di cittadinanza affinché il servizio di trasmissione dei lavori parlamentari venga assegnato alle emittenti interessate solo ASS
Evitate la pregherei volare gare d'appalto allora noi vi vogliamo ricordare che per quanto riguarderà sopra il sesto alle quattordici faremo umbra che con le altre notizie della giornata quindi con le interviste e i commenti e le notizie che riguardano la vicenda Previti c'è anche la notizia sull'Unità per esempio
Sarebbe Mino Foccillo lo chiama agenzie stampa credo che sia meno Foccillo il candidato più accreditato alla direzione
Della giornale del PDS dopo il passaggio del settantacinque per cento della proprietà nelle mani di azionisti privati Conde l'editorialista di Repubblica le trattative dice Adnkronos sono in fase avanzata assegnarlo assegnare quindi Foccillo è stato il PDS
Al quale spetta sulla base dell'accordo raggiunto tra i soci l'indicazione del direttore responsabile della testata il nome deve comunque essere successivamente sottoposto al vaglio del consiglio d'amministrazione per la ratifica ieri è stato formalizzato il passaggio di azioni per l'Unità la nuova proprietà dell'Unità Editrice risulta composta per il venticinque per cento dal PDS
E per asset gruppo alcun Marchini per il quarantanove per cento Tosinvest per il ventiquattro per cento Pietro Guerra uno e mezzo per cento queste sono le notizie che riguardano L'Unità abbiamo un altro collegamento in Diretta un deputato del Partito popolare Antonello Soro che intanto salutiamo e ringraziamo per la sua disponibilità buongiorno a lei allora la la vicenda di radio radicale ma intanto dobbiamo ricordare anche i nostri ascoltatori che l'impegno dei parlamentari del Partito popolare in particolare è stato determinante anche per le firme che si sono raggiunte in Parlamento quando fu presentato il documento di indirizzo al governo quel documento che chiedeva per l'appunto una gara per l'assegnazione di questo servizio l'evoluzione delle ultime ore sono queste c'è anzi dovrebbe essere concluso ormai un incontro tra una delegazione di radio radicale e il ministro delle Poste
Alle quindici è previsto un incontro tra una delegazione di radio radicale e una delegazione della RAI per quanto riguarda la questione della trattativa con la RAI che si dice pronta a fare questo servizio domani mattina il consiglio dei ministri dovrebbe ha all'ordine del giorno la proroga
Della convenzione con Radio Radicale una proroga come solo sa benissimo in sede di votazione della finanziaria era stata preannunciata per due mesi il sesso erano stati accantonati due miliardi per una proroga di questa convenzione fino al trentuno gennaio mille novecentonovantotto
Il fatto che questa proroga ormai sembra destinata a consumarsi in tre settimane se davvero fosse fino al trentuno gennaio e quindi se il governo si limitasse compiere solo questo atto che come ci ha detto senatore Manconi è il minimo
Indispensabile certamente questo comprometterebbe ogni residua possibilità di sopravvivenza di questa emittente Queen intanto vogliamo chiederle onorevole Soro un giudizio su questo
Ma sonori abbiamo espresso a suo tempo in modo molto esplicito la vostra valutazione c'è un servizio così importante come quello della trasmissione della attività parlamentare sedute dell'aula
La Camera deputati e del Senato debba essere il servizio
Non necessariamente gestito dalla RAI per un'affermazione di un principio di pluralità nel alla gestione dei servizi pubblici che pensavamo fosse acquisita da tutti che invece abbiamo lottato con una qualche sorpreso che ancora materiali in fase di di discussione di valutazione per molte forze politiche dentro questo schema la trattativa che si è aperta tra la RAI radio radicale
Soltanto un aspetto come dire dal punto di vista per la concessione del servizio direi quasi secondaria vorremmo riaffermarlo riteniamo che non sia del tutto scontato che
Un servizio come questo debba essere gestito alla RAI avendo prestato peraltro che la radio radicale ha svolto in questi anni un servizio eccellente di cui noi che pure abbiamo molte ragioni per sentirsi più sprovveduti dai Club Pannella riteniamo questa radio abbia svolto una funzione che andava molto al di là di quello che normalmente fanno gli organi di partito
Detto questo la proroga di due mesi e il minimo indispensabile perché esista una transizione se deve esistere una trascrizione che non lasci vittime Suzuka è un po'non soltanto in termini i giornalisti che operano nell'attuale radio radicale ma soprattutto che non rimangano vittime sul campo sul terreno dei principi non vorremmo che la stretta nei tempi significasse una forzatura nella definizione dei contratti e nelle decisioni che ed è uno su questa posizione di principio la riconfermiamo ancora oggi non lo so cosa sia venuto oggi perché non ho seguito veramente quello che che era in corso ma insomma l'auspicio che noi facciamo e che rimangano
Fermi principi generali ai quali abbiamo improntato questa stagione che promuove la dismissione delle partecipazioni dirette dello Stato in tante attività lei importanti quanto quella dell'informazione che anche nell'informazione lo Stato apra nel campo lasci libero il campo al pluralismo vero sente Sinead Antonio
Suo partito Marini si era detto favorevole anche la possibilità di una gara tra radio radicale ed eventualmente anche la RAI ma la formula della gara
Ora è quando si crede davvero alla possibilità che esista un pluralismo di partecipazione alla gestione servizi pubblici lo strumento lo strumento principe quello dalla gara
Mi pare di capire che il Governo abbia voglia seguire una strada differente
Governo è la risultante di valutazioni che sono più complesse di quelle che fa un partito come il nostro sentenzia Paddy però favorevole a questa gara mi pare di capire che è anche presidente del Consiglio Prodi creda lo ha dimostrato in molte occasioni che un servizio pubblico può essere che leggermente gestito da un privato e d'altra parte presidente Prodi aveva coraggiosamente detto molti molto tempo fa
Che la Rai doveva andare in una direzione che era quella di un'apertura vera nei confronti della partecipazione dei privati alla sua diverbio
Col Porsche anticipando che troppo i tempi di questa corte una non se n'è più parlato lei ritiene che questo servizio possa essere svolto se se si dovesse arrivare ad affidarla
RAI possa essere svolto in maniera dignitosa insomma allo stesso di
Io con altrettanta chiarezza voglio essere molto molto esplicito la RAI naturalmente può gestire egregiamente questo servizio pubblico ricerca ampia
Altri qui la discussione che proponiamo e che questo sia dovuto o meno nonché la RAI non sia capace di gestire un servizio pubblico mancherebbero in fase di discussione del contratto di servizio però
Non ci sono state obiezioni cioè di fatto si è deciso che dovesse farlo la RAI in qualche modo questo in qualche modo credo che sia anche un elemento che la RAI USA a suo favore nel senso che il contratto di servizio che è stato in qualche modo imposto insomma dal
Parlamento e dal Governo e quindi in qualche modo adesso si sente vincolato ad un obbligo preciso che non ha scelto lei e questa credo che sia in qualche modo la struttura che si è verificato in così poco
Senta se domani
E il consiglio mi si decidesse di prorogare per un periodo più lungo dei due mesi diciamo
Che lei ha definito il minimo indispensabile che che giudizio dà liste voi popolari lo voteremo positivamente perché abbiamo vorrei proprio la giustizia procedendo
Nuovo molto apprezzato in qualche modo imperfetto rispetto alla difesa di quei principi di cui abbiamo parlato prima la ringrazio moltissimo prego grazie non avevano
Antonello Soro della Partito popolare che era collegato telefonicamente con un altro dei contributi l'abbiamo sentito indiretta nel corso di questa la mattinata ricordiamo a chi ci ascolta che potete intervenire direttamente su questa vicenda con il vostro contributo che è quanto mai importante in queste ore anzi in questi minuti
Mandando se ritenete giusto che si vada verso una gara in questo servizio non sia necessariamente affidato alla RAI su una base di una legge sulla base di una legge vecchia di sette anni disattesa di fatto in molti suoi elementi se volete chiedere al presidente del Consiglio di rispettare quello che lui stesso ha detto in diverse circostanze potete mandargli un fax per ricordarglielo sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due sono i numeri di telefono di fax del Presidenza del Consiglio dei ministri sei sette nove uno tre sei due oppure sei sette otto sette otto due sette con prefisso zero sei partite in dare qui a Radio Radicale una copia del fax che avete inviato a Prodi non lo leggeremo inonda il numero di fax di radio radicale il quattro otto otto zero u uno nove sei potete altrimenti mandare un telegramma a Palazzo Chigi
Presidenza del Consiglio Palazzo Chigi il numero per fare un telegramma come sapete il centottantasei in questo modo potrebbe anche farci sapere che lo avete inviato e non lo leggeremo noi andremo avanti ancora per qualche minuto poi ci fermeremo per l'edizione pomeridiana del notiziario con le altre notizie della giornata come vi abbiamo detto poi contiamo di riprendere il filo di questa conversazione anche con gli interlocutori che abbiamo avuto nel corso del pomeriggio e vi ricordiamo che però oggi pomeriggio è prevista anche un'importante riunione di commissione le commissioni congiunte Esteri e affari costituzionali di Camera e Senato si riuniranno per per ascoltare il ministro degli Esteri Dini ministro agli Interni Napolitano sulla emergenza curdi quindi ne contiamo di proporvi anche quella seduta
Coerentemente diciamo la nostra vocazione di servizio pubblico prima di chiudere però questo spazio abbiamo un con ultimo collegamento e ringraziamo molto il senatore verde Stefano Semenzato che entri ascolto per la sua disponibilità
Buongiorno Semenzato buongiorno buongiorno a tutti allora
Lei credo che abbia un po'il quadro della situazione e quindi anche le emergenze del dei prossimi minuti nelle prossime ore il Consiglio ministri domani che dovrà decidere su questa proroga e l'incontro Rai Radio Radicale di oggi con il governo che idea si è fatta del
Dell'evoluzione della situazione
Beh io spero che
Nell'incontro di oggi di nel comportamento ai si trovi una via di soluzione di
Di questa vicenda io da tempo sostengo che la Rai riceve il Canone per fare il servizio pubblico e da questo punto di vista deve far fronte anche alle esigenze delle trasmissioni parlamentari dall'altro che il patrimonio accumulato da Radio radicale
Sul piano dell'informazione appalti parlamentare è un patrimonio che non può essere dissipato e quindi a partire da queste due esigenze
La mia opinione da molto tempo e che tra la Rai radio radicale si va a trovare una soluzione o di un appare toccherà Rai fa radio radicale o di una forma societaria in cui radio radicale viene assorbita nella nella gestione la raison qualche tipo di convenzione
Non è che permetta la sopravvivenza di di queste esperienze io spero che su questo terreno possibile rischio da qualcosa nelle prossime ore
Sulla base dell'
Dell'attuale normativa però U quest'ipotesi sembrano difficili da raggiungere ma queste ipotesi non sono difficili
La Rai sceglie
Una linea di rapporto con Radio Radicale che vada al di là del semplice acquisto delle frequenze perché essendoci peraltro un referendum alle spalle che permette un ingresso di privati nell'ambito delle aziende Rai si può trovare una qualche formula di convenzione crede invece molto più complicato e secondo me è più difficile da fare
Un un percorso che che escluda la RAI cioè che ripropongo rapporto di convenzione diretta al Parlamento radio radicale perché ci sono delle dei precedenti ormai legislativi attuati come il contratto di servizio con la RAI e che ancora
La legge Mammì e credo che quell'indicazione non debbano essere disattese ripeto ci dovremo ancora una volta altrimenti nell'assurdo che il contribuente paga il canone per avere un servizio pubblico e poi la RAI non lo fai deve ricorrere a soggetti terzi e questo mi sembra una questione di principio difficilmente eludibile stile
Accelerazione che anche la RAI ha impresso a questa vicenda negli ultimi le ultime due settimane insomma con l'annuncio con questo consiglio amministrazione riunitosi il qualche giorno prima di Natale poi con le dichiarazioni del direttore del GR RAI Ruffini
La la RAI aveva un obbligo da questo punto di vista a lungo discusso nella commissione di vigilanza un obbligo antiche rimasto disatteso per vari anni ricordo sempre che dal novanta che avrebbe dovuto affrontare questo tipo di problema quindi in questo non vedo un'accelerazione vedo un NATO di di responsabilità perché se la RAI non trovasse una soluzione entro i tempi indicati dalla vigilanza verrebbe meno a un proprio dovere
Senta sulla sulla base di quello che lei diceva
Poco fa
Non vede possibilità di una ulteriore convenzione tra con un con una legge del parlamento evidentemente tra il ministero delle Poste radio radicale il problema che però domani il Consiglio emessi deve decidere una proroga che se fosse davvero solo di di queste prossime tre settimane insomma fino al trentuno gennaio lascerebbe ben pochi margini a quella che lei auspicava come una
Un accordo tra Rai Radio Radicale che deve fare il governo secondo lei comma Wendover
Era una misura
I proroga in tempi sufficienti per permettere la chiusura di un rapporto fra la RAI e radio radicale credo che quello su cui il governo si dovrebbe impegni impegnare non metta tutto i tempi lunghi quanto di porre le premesse quadre e quindi in qualche modo impegnare anche il Ministero delle
Post delle comunicazioni come si che attualmente ad o per
Are perché questo accordo diventi fattivo mi sembra che ci sia un certo livello di rigidità in questa trattativa che andrebbe superata è una mediazione governativa la ritrae molto utile quindi in qualche modo
Un prolungamento di questi tempi per lei auspicabile insomma trentuno gennaio basta un no ma il trentuno gennaio può anche bastare se c'è un
Un deciso in io sull'altro terreno certo che se tutto rimane così come dire trentun gennaio trentun marzo rimane del tutto inutile io spero che poi oggi qualcosa si sblocchi però mi sembra che siamo ancora di fronte a una fase interlocutoria il governo ma dovrebbe impegnarsi perché dalla fase interlocutoria che passi a un momento veramente decisionale quindi attenuando le rigidità devo dire anche su tutti e due i fronti cioè sapendo esattamente cosa si vuole ottenere perché la mia impressione e che anche da parte di Radio radicale non ci sia una chiarezza precisa sull'obiettivo che si può ottenere mi sembra cioè
Che si consideri soltanto di poter di rinnovo della concessione con una legge dello Stato e non quella di trovare una via praticabile nel rapporto con la RAI
Grazie Semenzato e del senatore verde Stefano Semenzato
Lo ringraziamo anche della sua disponibilità e qui in questo collegamento ha chiuso questo primo spazio di approfondimento su questa vicenda che continueremo a seguire nel corso del pomeriggio mai chiudiamo solo ricordando che che se volete porre mandare un fax alla Presidenza del Consiglio dei ministri al presidente Prodi sei sette otto sette otto due sette oppure sei sette nove uno tre sei due ricordando che il Presidente del Consiglio in diverse circostanze ha detto di essere favorevole ad una nuova gara per l'assegnazione di questo servizio ritrasmissione delle sedute parlamentari noi torneremo più tardi con altri collegamenti in diretta adesso però ci fermiamo perché tra qualche istante di aggiorneremo sulle altre notizie della giornata con il notiziario pomeridiano di radio radicale