Il presidente della Confindustria, Fossa, con una lettera agli imprenditori indica le riforme necessarie per l'Italia che bisognerebbe realizzare a partire dalla riforma elettorale e dalle leggi sull'orario di lavoro

Abbiamo in linea Benedetto Della Vedova della Lista Pannella Comi parliamo della lettera agli imprenditori inviata dal presidente la Confindustria Fossa il quale Fossa fa un riferimento anche alla politica istituzionale in particolare
Alla legge elettorale torna a chiedere come aveva già fatto in passato e come lui lo aveva fatto presidente onorario della FIAT Agnelli una legge più nettamente maggioritaria e che eviti anche quell'acqua Porta del venticinque per cento
Ho di proporzionale ecco Benedetto sei intervenuto quest'oggi con una dichiarazione per commentare le parole di Fossa io ritengo che giudizio che possono da sul attuale sistema bipolare molti
I partitico con queste condizioni Arlecchino che non riescono a promuovere efficacemente tanto il governo quanto l'opposizione e sulla necessità quindi di arrivare ad un sistema ma c'l'unitario reale prima che si facciano dei passi indietro ecco queste considerazioni sono evidentemente palesemente condivisibili da parte nostra c'è da parte dell'unica forza politica che da decenni o comunque almeno da un decennio a posto
Al centro la propria iniziativa la riforma maggioritaria anglosassone medica e la legge elettorale e delle istituzioni c'è però da dire che questa lamentarsi un po'rituale di Fossa sulle riforme istituzionali sul resto segue un periodo di di inattività cinque una mancanza totale di iniziativa esegue anche il mancato sostegno da parte dello stesso Fossa che noi abbiamo a suo tempo interpellato direttamente e della Confindustria manca di sostegno alla nostra iniziativa referendaria quando si trattava
Di impedire che la Corte Costituzionale sottraesse e siamo a un anno esatto
Va sottraesse ai cittadini ridare la possibilità di decidere con un referendum quella scelta maggioritaria quello svolto maggioritaria che posso chiede
Ma detto questo si potrebbe iniziare un nuovo cammino con la Confindustria si tratta di capire se
Appunto Confindustria vuole in qualche modo mantenere la linea di questa lettera di Fossa cioè punta di fioretto fare qualche qualche appunto marginale a un governo di cui però sul parzialmente si riconosce il merito di fare ciò che è possibile fare nell'Italia di oggi se tutto questo è se questa è la linea di Fossa magari in attesa di nuove rottamazioni di nuovi sussidi all'impresa di nuove iniziative in qualche modo protezionistiche credo che non ci sia nulla da fare se Fossa la Confindustria sotto la spinta delle reti il sistema e dei desideri dei milioni di imprenditori che non sono quelli rappresentati di fatto dalla iniziativa dalla strategia di Confindustria se questo mondo imprenditoriale prevale prevale cioè il desiderio di riformare in senso liberale e liberista e per quanto riguarda le istituzioni di arrivare a una legge maggioritaria Chiara chi vince governa e chi perde la gara ecco in questo caso sicuramente c'è la possibilità da parte nostra di riprendere un'iniziativa un po'forte credo a quel punto necessariamente referendaria per arrivare alle riforme nei tempi che queste riforme richiedono perché aspettare cinque o dieci anni significa fare cose totalmente diverso
Are il fatto che una riforma ma della legge elettorale senso più autenticamente maggioritario uninominale venga dall'associazione degli industriali e non da da quei partiti che si erano anche impegnati formalmente vorrei ricordare l'impegno sottoscritto da al poi
Uno dalla ammenda ma innanzitutto per Confindustria non è una novità perché il presidente Abete con molto maggior coraggio di fatto anche se forse il contesto generale non richiedeva tanto coraggio a con maggior coraggio schierò per la mente Confindustria a fianco dei referendum si apposta non ha voluto fare altrettanto e secondo me sbagliando oggi se ne vedono le conseguenze non ha schierato Confindustria a sostegno non tanto e non più allora dalla raccolta firme ma a sostegno della possibilità che gli italiani votassero sul referendum elettorale elettorale Pannella i partiti non ci sono questi partiti in grado di riformarsi perché non sono in grado di decidere in qualche modo la propria scomparsa e la perdita dei propri averi che sono gli averi legati dal finanziamento pubblico in giù a questo aspetto partitocratico consociativo di spartizione di finte opposizioni
In realtà scambiano posizioni di potere con la maggioranza ecco tutto questo sistema crollerebbe con un sistema maggioritario vero dove la scommessa sarebbe molto più alta e vincente per il Paese la scommessa delle forze politiche sarebbe quella di andare alle elezioni di c'è da governare oppure stare inesorabilmente all'opposizione fino alla prossima volta e poi significherebbe chiudere le botteghe partitocratiche come diciamo che sono fatte di aver ripeto di soldi e finanziamento pubblico di funzionari di piccole niente da coltivare eccetera eccetera non si vede all'orizzonte un politico uno statista con una visione di questo tipo che voglia fare questo salto in avanti il Polo Berlusconi a un certo punto sembravano avere acquisito qui sto come obiettivo vincente secondo me della propria iniziativa politica e l'hanno abbandonato ma credo che a questo punto la spinta debba e possa venire solo dal consenso di città Dini che sono Lochi mostrano tutti i sondaggi è stato ripetuto tante volte a radio radicale sono l'ottanta per cento per due partiti e per il presidente americano la spenta può venire da quei milioni di imprenditori che hanno forza e volontà di riformare questa società perché vogliono far vivere meglio le proprie impresa e fare più Investimenti di lavorare di più guadagnare di più e che non sono rappresentati da Confindustria che stretta ormai nella mostra Assisi tante del consociativismo si tratta di capire se è possibile catalizzare queste energie riformatore riformatrici vere presenti reali che però ancora sono lasciate fuori volutamente dai meccanici decisionali il nostro tentativo è stato quello attraverso i referendum di scardinare questo assetto di potere che lascia fuori questo terzo stato di volontà riformatrici di interessi riformatori eccetera
Per il momento non ci siamo resi citi ma questo non significa che non ricominceremo da subito a individuare questa via alla partitocrazia alle meno incline delle bicamerali lasciamo di produrre risultati che poi sono su solo più impietoso degli italiani che vedono la volontà di conservare le posizioni di potere dei partiti antiche dare all'Italia le imprese e cittadini istituzioni migliori e più efficaci
Vorrei concludere ricordando altri due punti significativi toccati da affossando la sua lettera gli imprenditori la la trattativa sulle trentacinque ore questo impegno assunto dall'Ulivo con Rifondazione comunista e ancora la mancanza
Di riforme strutturali per quanto riguarda i grandi capitoli di SPISAL pubblica qual è il documento la sulle trentacinque ore apposta un poco
Le lacrime di coccodrillo dice che insomma no non passeranno se non dopo aver dopo essersi essere passati sul corpo di Fossa
E della Confindustria io credo che anche qui Confindustria abbia e quando dico Confindustria diconsi tema di potere che fa capo a pochi potentati dell'oligarchia del capitalismo italiano che sono i potentati che hanno penetrazione nei mezzi d'informazione o in molti casi che possiedono IMEI per informazioni giornali Corriere della Sera la stampa lo stesso Sole ventiquattro Ore che ne determinano la linea politica ricordiamo che al Sole ventiquattro Ore proprio in coincidenza col governo dell'Ulivo è diventato direttore l'ex
Capo delle relazioni esterne dell'ufficio stampa della FIAT tutto questo a un significato e poi ragionare ossia voglio dire questo mondo appoggiato questo governo non ha scelto di avere le mani libere non dico che debba fare un'OPA sezione preconcetta ma di avere le mani libere ed essere interlocutore forte e dialettico in rappresentanza degli interessi dell'imprenditore hanno scelto la consociazione la rottamazione e i giornali schierati a tappetino per il governo Prodi e Ciampi oggi evidentemente Ciampi e Prodi pagano con l'impegno sulle trentacinque ore che sarebbe una follia così come è stato proposto una cambiale a Rifondazione comunista ma tutto questo era il gioco forza non può svegliarsi anche qui oggi e fare fingere di essere GS dell'amante tradita insomma questo era nelle cose trentacinque ore trentacinque ore alto e anche sulle riforme strutturali che mancano da questo piano di risanamento dalla finanza pubblica pericolosissimo e i giornali dalla Confindustria non lo dicono ma questo è un piano di risanamento la finanza pubblica pericolosissimo che rischia
Solamente di creare agli italiani illustri giorni che i cosiddetti sacrifici come richiamo non siano finiti io mi aspetto uno quanto a otto durissimo di tagli al bilancio pubblico di licenziamenti nelle aziende pubbliche e private per arrivare all'appuntamento con l'euro se questo appuntamento su questo punto è se ci sarà anche su questo Fossa la Confindustria
Hanno rinunciato ad avere un ruolo propulsivo di coscienza critica di stimolo alle riforme scegliendo invece un rapporto di tipo consociativo di tutto un
Beh questo raccolgono perché quello che hanno proseguire
Ad Emmeline Ersilia Salvato vicepresidente del Senato esponente di Rifondazione Comunista e membro della commissione bicamerale
Senatrice Salvato come commenta la intervista di Urbe ma nere sulla richiesta di arresto per Cesare Previti per il processo di riforme costituzionali ma io credo che
Non potrà esserci non debba esserci ai nessuna connessione sulla
A dei magistrati i parlamentari decideranno in piena autonomia leggendo che le carte valutando la richiesta lì ci si deve fermare il loro compito per quanto riguarda le riforme c'è un processo in atto
Si sono confrontate idee all'interno della Bicamerale devono continuare a confrontarci all'interno delle due Camere ama anche qui compie
Una autonomia rispetto anche a tutti gli altri percorsi cosa ne pensa di Alleanza Nazionale che appare oggi più disponibile rispetto a Forza Italia raggiungere un'intesa la guardi
Alleanza nazionale all'interno della Bicamerale indubbie Spanò ha ottenuto un successo perché
Riconosciuta una ipotesi che molto rispondente alla sua cultura che quella del presidenzialismo che più o semipresidenzialismo comunque lo si voglia chiamare
Un progetto innanzitutto simbolico tutte Pasquale molto legate che non vuole disperdere quindi in quel primo lei con la disponibilità di Alleanza Nazionale Rifondazione si batterà per rovesciare il quell'
Voto che fu decisivo per
Un certo presidenzialismo comunque contestato dai presidenzialisti come dire doc che Rifondazione si batterà per contentare
Quel vuoto e anche altri aspetti del della testo licenziato dalla Bicamerale tra l'altro è bene ricordare che quel voto venuto alla fine in un modo anche abbastanza strano per rocambolesco perché hanno prestato i voti della lega che fino ad allora non era mai stata presente dentro la Bicamerale nel Paese su questo tra tanti costituzionali riaperto un dibattito ci auguriamo e all'interno delle due Camere ti porto a rovesciare quella tesi
E e che quelli che erano convinti del governo del premier Paternò quali delle loro idee presidente lei avrà letto
Del giorno tra del presidente la Confindustria Fossa gli imprenditori sulla legge elettorale e gli chiede una legge più autenticamente maggioritaria senza quota proporzionale cosa ne pensa ma
Le chiediamo esattamente il contrario le chiediamo una legge elettorale che assicuri sicuramente governabilità e stabilità e questo lo si può fare attraverso un premio di maggioranza che contratti la frammentazione allo scultore con la toglie il Parlamento ma a nessuna legge elettorale o o qua citare quello che c'è nel nostro paese che è un autentico pluralismo che non si può cancellare con delle regole
Senta già che parliamo di Fossati anche quel riferimento esplicito
La questione le trentacinque ore la trattativa che entra nel
Vivo nel mese di gennaio qual è la sua replica ma io non vedo propone qualche o troppa ideologia sembra strano doverlo portata
Importa è che così con come quelle sociali imprenditoriali che dovrebbero muovere e anche fotografie pragmaticamente sulle trentacinque ore c'è un dibattito aperto in tutta Europa ci sono esperimenti che stanno dando dei risultati che bisogna analizzare che è un paese vicino a noi che ha fatto con coraggio delle scelte edicola tenuto questo weekend appunto MOC
Orecchio provincialismo da una parte all'altra non tener conto di procedere a Linate un'ultima cosa Presidente salvato cosa pensa di questo Ubu
Ma della Borsa di questo record storico circa finanziari Zenden paese l'economia reale invece va in modo diverso
E UE perché
Rischio che
Sempre più una forbice finora non contrastata in modo sufficiente neanche dal Governo Prodi tra a una finanziarizzazione dell'economia e le ricadute in termini di ricca quotidiana che finora non si sono viste perché la questione cruciale della nostra epoca mai alle soglie del Duemila è problema occupazione e quindi questa forbice che si può ancor più allargare eccetera prevista con grande allarme d'altra parte però io in questi dati leggo anche altrove ecco che questo Paese è stato capace di fare il processo di risanamento a cui noi Rifondazione Comunista abbiamo contribuito con grande rigore con grande serietà che oggi
Mette nelle condizioni veramente di poter passare allo sviluppo e quindi in questo tempo voglio leggere in positivo
Ad in linea il senatore Vegas economista parlamentare di Forza Italia
Senatore Vegas i giornali titolano sulla balzo dell'la borsa italiane che ha concluso i la novantasette con il suo massimo storico merito del governo dell'Ulivo
è chiaro che il governo dell'Ulivo Seleuco ecco però ci sono due questa di fondamentale uno che in questo periodo non c'è una grande primo numero di transazioni quindi è relativamente facile
Fare salire o scendere presso il modo molto più elevato che in periodi normali seconda cosa c'è stata una diminuzione del tasso di sconto e quindi c'è stato un certo movimento bisognerà stare attenti collaborò sa perché nella nella seconda metà del novantotto partirà la nuova tassazione del capital gain e quindi sicuramente ci saranno dei contraccolpi in quella fase terranno
A questo incremento
Della borsa
Sta anche a significare che vi è una fiducia da parte degli investitori stranieri nel nostro Paese nel nostro sistema adesso io francamente non ho praticamente non sembrano definire che questo perché acquisti sono stati effettuati da investitori stranieri potrà invece poi
Io credo che ci sia anche una componente abbastanza considerevole investitori italiani anch'andando i titoli di Stato di che sicuramente è un segnale molto positivo perché significa che risparmiatore italiano è matura
Il lotta o è un segnale dovrebbe essere oggetto di attenzione perché e tutt'attorno al Po il settore dei Bot e titoli di Stato si creeranno problemi per il finanziamento del deficit e quindi dovranno mentalità è ovvio che il problema minore se si faranno le famose riforme struttura che chiede anche il Fondo monetario in modo da rendere meno obbligatorio ricorso ai titoli di Stato
Senta lei grassa ma i nostri conti sono così in ordine da evitare nel novantotto come altri invece temono una manovra aggiuntiva il ministro all'Economia Ciampi ha sempre negato con decisione questa eventualità e
Il problema è che come si vede dai conti fatti in questi ultimi giorni il indebitamento del settore pubblico allargato che è quel parametro richiedono una buona Ling relativo al tre per cento cioè l'indennità settore pubblico dei per il rapporto col tre per cento il deficit del del prodotto interno lordo molto perché segna e difficoltà perché perché noi abbiamo cercato di abbellire i nostri sconti
Facendo anche qualche trucco contabile e rinviando delle stesse la famosa questione del blocco della tesoreria del restituito di cui abbiamo già parlato anche radio radicale sono nella diciamo sono uno dei fenomeni di questa di questo tipo di politica ma e e chiaro che in questo modo non abbiamo risolto tutti i problemi e quindi sicuramente il il la diciamo illecite la possibilità che nel novantotto e del emergano dei debiti sommersi come soprattutto si stanno realizzando nel settore nelle regioni che dell'Unità sanitaria locale e quindi te come dimostra i dati appunto del indebitamento settore pubblico allargato che questo rischio forse una manovra per andrà fatta sensate figurano
I della meccanismi di della struttura ne andranno fatti perché tenuta nel novantotto poi dopo aumenteranno le difficoltà non so come andremo a finire
E anche chiamato rare la legge sulle trentacinque ore che poi dovrebbe rientrare in vigore soltanto nella due mila e uno sottolinea questo aspetto il presidente di Confindustria affossa
Lei cosa ne pensa di questo confronto io credo che insoluto questioni Lunardi metodo quella che si tifa un accordo deve essere un accordo con un tavolo a tre gambe cioè governo sindacati e datori di lavoro poco senso a fare un accordo tra due soggetti quando poi per pagare il quindi c'è questa questione di metodo sul merito è chiaro che decidere per lei signor quanto del curare il costo del lavoro non ha molto senso perché è una cosa tipicamente contrattuale chi possono essere impresa in cui non è necessario neanche fare trentacinque ore ma imporlo per le che significa imporre dei costi che non è detto che il nostro crede siano in grado di sopportare tutt'altro non è che la diminuzione dell'orario di lavoro risolve i problemi dell'economia perché come chi vede per esempio in Germania dove ci sono dove erano state adottate le trentacinque ore in molti casi è tornata indietro peccato della Mercedes da Daimler e della Continental quindi
Secondo me non esiste una evidente similitudine tra durante le ore di lavoro gruppo dell'economia e dell'occupazione casomai il contrario dimostrato per esempio in America che
Più e libero e più e flessibile anche in aumento l'orario di lavoro più c'è lavoro per tutti
A mettere una strada sbagliata il fatto di partire negoziata a gennaio non è detto che significhi che rapidamente verrà approvata la legge credo che ci saranno molte pensioni che vedremo nei prossimi mesi
Vorrei passare dalle questioni economiche a quelle più propriamente politiche o di istituzionali vuole ricordare che lei e membro della Commissione bicamerale per le riforme com'è che ha concluso i suoi lavori ora l'esame passa al Parlamento ieri un'intervista di Giuliano Urbani ha fatto molto discutere in merito alla decisione che la Camera sarà chiamata
Ad assumere sulla richiesta di arresto di Previti e la connessione con il processo delle riforme qual è la sua
Stazione
Secondo me è ovvio che non si debbano strettamente legare le due cose sotto un profilo istituzionale però è anche vero che è una certa volontà politica si presume dai comportamenti della maggioranza nei confronti di un episodio
Non c'è nulla di politica criminale vera e propria ma è un episodio carattere politico se ne può ricavare un indice di comportamento anche per quanto riguarda il re quindi insomma facendo il corso vecchi proverbi ci sono aromi buongiorno si vede dal mattino e noi chiediamo che effettivamente il comportamento politico della maggioranza
E quello che si va profilando per il caso Previti poco abbiamo da pensare che poco abbiamo da sperare che effettivamente nelle riforme portino a una seconda Repubblica il timore che resti sempre uno uno stato di polizia come l'attuale e quindi per consegnare ed è un campanello d'allarme secondo me