"Sindaco di Napoli" tavola rotonda organizzata dall'associazione "Polo Sud" presso il Maschio Angioino

Tale
Tale
Se
Bisogna cominciare perché credo che un altro intorno
Dietro apprendiamo dalla stampa
Ceresoli una somma perché ascolterà concorda non è che io mi sono permesso
Così
Bene noi vorremmo iniziare i nostri lavori invitiamo tutti a prendere posto quanto più possibile
Pregherei gli operatori
Fotografie concederci l'opportunità di avviare nostra conversazione in apertura
Vorrei cortesemente
Sottolinea alcune questioni
L'associazione culturale Paolo sotto
è appunto un'associazione culturale intende rimanere associazione culturale
Non è nostra intenzione sostituirci ai partiti appunto
A poche riteniamo che la politica e soprattutto cultura l'associazione Polo sottintende interessarsi anche di politica soprattutto a qualche mese fa una scadenza così significativo per l'appunto quella del rinnovo del consiglio comunale di Napoli
Noi non abbiamo la presunzione di delineare l'identikit del candidato a sindaco questo compito spetta ad altri però abbiamo interesse a capire come le forze politiche ogni anno raccordarsi collegarsi a quella che viene più volte chiamata società civile come intendono raccordarsi con gli ordini professionali come intendono raccordarsi con le categorie produttive
Soprattutto perché siamo interessati a conoscere il progetto politico il programma
Della città di Napoli che va ovviamente oltre due mila il programma di una città
Che sconta grandi ritardi per una sera e ovviamente di motivi che non sto qui a verificarlo questa è la prima tavola rotonda che il Polo Sud ha inteso organizzare su questo argomento molto importante
Ne seguiranno ovviamente delle altre chiarisco subito che a questa un un attimo di silenzio e di attenzione per favore ma non serve per coloro che sono qui seduti ovviamente
Abbiamo invitato a questa prima tavola rotonda come dicevo alcuni esponenti politici alcuni esponenti delle categorie
Avevo invitato anche l'onorevole Alessandra Mussolini che non è qui perché problema ovviamente di gravidanza le impedisce restano questo mese particolare pare che sia al terzo mese se stesso ricordo bene e il medico pare che l'età consigliata è stare un attimo più tranquilla di dedicarsi alla gravidanza
E quindi ampiamente giustificata così come giustificato il dottor Antonio D'Amato l'imprenditore D'Amato che avevo comunque invitato perché è un nome che
Ho letto circolava sulla stampa in queste ultime settimane il possibile probabile candidosi dico sindaco io ringrazio tutti coloro che hanno dichiarato la propria disponibilità perché un uomo politico un esponente un cittadino che dichiara di essere pronto
Insisto i servizi a offrire la sua competenza la sua esperienza la sua professionalità per un impegno di tale portata ma certamente ringraziato proprio in una città che per troppo tempo è stata dietro le finestre ad osservare
E ovviamente quando si mugugno si borbotta si osserva ma non si partecipa non si scende e poi ovviamente le forze politiche sono autorizzate a fare le scelte improprio le scelte di struttura le scelte di apparato
Quindi mi fa piacere che molti nomi anche non di partito ristrutturo come nome di Ermanno Corsi di D'Amato del dottor cover in genere con la non so di quant'altri chiedo scusa se qualcuno lo dimentica ma vedo che ne escono
Ma esclusi condire questo è positivo perché evitano l'abbiam Napoli sta tornando un certo fermento da parte di un ambiente che probabilmente si è accorto che la cappa della città virtuale di una città che viene disegnata
In certi ambienti che scientificamente programmano la politica anzi direi la propaganda propagandano le figure Mamme Punto nuova concretezza per questo motorini rapportarsi di ricollegarsi con la pubblica opinione ci fa piacere
Detto questo io passerei a questa Rosa faccio il giornalista su pur non essendo il giornalista e chiedo scusa
Giornalisti a questa pubblica intervista che Polo Sud intende fare questa mattina conversando con alcuni esponenti doveva essere qui con nuovi l'onorevole Mastella che aveva come concordato così come gli altri esponenti che qui sono presenti che ringrazio ovviamente doveva essere qui come anche noi Mastella ma evidentemente non conosco i motivi perché non ho avuto nessuna comunicazione del suo spero ritardato la sua assenza non so vedremo il seguito comunque ripeto è la prima di una lunga serie di tavole rotonde che noi andremo a organizzare da qui fino a novembre
Detto questo io non devo presentare ma non una brevissima
Notassero ciascuno degli amici del Piotta Ornella consentire comincia ad Armando Corsi
Manu corsi giornalista professionista presidente dell'ordine dei giornalisti di Napoli e la Campania figura di spicco nel mondo culturale meridionale
La somma non è un'autocandidatura la la sua discesa in campo come si usa dire oggi è stata sollecitata nelle scorse settimane da un'aria politica che ha come riferimento l'onorevole seguirlo ex presidente della Repubblica Cossiga nonché da alcuni ordini e collegi professionali di Napoli
Accetterà Ermanno corse questa candidatura non lo sappiamo probabilmente nelle prossime settimane lo sono sicuro che sarà sciolta questa riserva quindi ne sapremo qualcosa in più
Io desidero ricordare di corse soltanto gli ultimi tre libri che lui ha scritto tutti di contributo napoletano meridionalista il primo l'ultima Napoli personaggi vicende inquietudini
Che è stato pubblicato con la prefazione di Francesco De Martino il secondo Napoli contemporanea una storia conosciuta dal quarantacinque al novantacinque che porta la prefazione di auto ma solo che ho ben conosciuto
Nella sala dei baroni qualche anno fa autorevole parlamentare
La città ogni giorno viaggio non immaginario che non essere membro napoletano pubblicato con la prefazione il Marsella di Gorlago Pechino
Michele Fiorino Pigalle provino dal settantacinque e consigliere comunale di Napoli dall'ottantaquattro se non ricordo male parlamentare attualmente ricopre l'incarico di coprendo la Commissione antimafia
Esperto conoscitore della macchina comunale tenere con una macchina comunale molto complessa forse la più grande azienda del sud Italia ventisette mila dipendenti una cosa mostruosa
Sotto il punto di vista numerico ovviamente soprattutto conoscitore delle problematiche appunto del personale dipendente animatore di tantissime battaglie sociali
E poi
L'onorevole Antonio Martusciello
Deputato al Parlamento da due legislature attuale coordinatore regionale di Forza Italia autentico riferimento politico qui in Campania dall'onorevole Berlusconi
Un leader che cresciuto notevolmente soprattutto negli ultimi tempi e credo di dovermi per il momento fermare qui io comincerei con questa conversazione da una prima domanda secca diciamo una domanda diretta e veloce che chiede risposte chiare veloci ai nostri interlocutori così faremo pare che possediamo che questo nostro incontro diventa abbastanza fluido a novembre si rinnova il consiglio comunale di Napoli come come tutti sappiamo
Secondo voi cominciamo da Ermanno Corsi perverrà il significato amministrativo o il significato politico questa consultazione la parola manus
Risponderò molto brevemente
A questa domanda di Amedeo Laboccetta
Per tutti è una domanda
Che richiede una risposta prende e poi perché i giornalisti
Sono tenuti a rispondere in maniera breve
Alle domande
Che loro vengono rivolta io comprenderete anche un po'il mio imbarazzo questa mattina perché normalmente sono io che faccio interviste
Questa mattina invece mi viene chiesto di invertire il ruolo allora molto rapidamente trovo molto puntuale la precisazione che ha fatto Amedeo Laboccetta sulle autocandidature nel senso che bisogna considerare candidati coloro che hanno espresso già la volontà di essa cioè hanno fatto una scelta molto precisa testimonianza di quello spirito di servizio e di attaccamento alla città che va senz'altro apre il mio caso è un po'diverso nel senso che sono completamente nuovo a queste attività
E il mio nome è stato soltanto fatto da alcuni ambienti della politica che io ringrazio qui questa mattina c'è l'avvocato Gennaro famiglia e ti ringrazio anche lui perché il terminale napoletano
Di Andrea di questi ambienti della politica che agiscono sul territorio sul piano nazionale devo anche fare qualche rapidissima considerazione prima di rispondere alla domanda di Amedeo Laboccetta io passa questa mattina posso ancora parlare come presidente dell'ordine dei giornalisti
Perché devo anche per questo ringraziare tutti voi e gli elettori italiani che hanno risposto no al referendum abrogativo che è stato proposto e per il quale siamo stati convocati alle urne il quindici giugno
Ma grazie al cielo il settanta per cento degli italiani ha ritenuto giustamente di non andare alle urne poi il referendum abrogativo è diventato un'arma inflazionata perso di efficacia gli elettori probabilmente hanno giudicato giustamente che ci sono alcune questioni che debbono essere demandate alla capacità legislativa del Parlamento il Parlamento deve legiferare
Il ricorso al corpo elettorale deve essere fatto ma per poche e fondamentali questioni quella di un ordine professionale non è assimilabile come per esempio nel quarantasei lo fu il quesito monarchia o Repubblica e altri referendum che via via ci hanno mobilitati
Devo anche dire che parlo però come presidente di un ordine che si sente in qualche modo precario come tanti sui quali a Napoli incombe uno sfratto voi sapete che il dramma della casa il dramma degli sfratti è diventato a Napoli un dramma quasi collettivo bene anche sul Circolo della Stampa nel quale ci sono gli uffici dell'ordine dei giornalisti
Vive questo momento di precarietà
Perché c'è un'ingiunzione di sfratto noi speriamo che con il comune di Napoli che è proprietario della sede si possa arrivare a una composizione ragionevole della questione e che la sedia che sta in villa comunali continui ad essere il Circolo della Stampa cioè il luogo di dibattito di confronto di idee rivolti alla città e non debba diventare un negozio il discount o o un supermarket la domanda che rivolgeva Amedeo Laboccetta a novembre grande confronto
Novecento mila elettori napoletani saranno chiamati alle urne sarà una battaglia è un'elezione amministrativa o politica beh teniamo conto intanto della dimensione del confronto elettorale riguarderà Roma
Napoli
Catania e pale
Allora io aggiungerei un terzo aggettivo Amedeo ai due che tu hai proposto sarà non solo un confronto amministrativo perché sono in gioco i problemi della città nella loro materialità nella loro concretezza
E non più le soltanto nella loro virtualità nel senso di problemi che con l'illusionismo ottico si ritiene di aver risolto
Sarà un confronto anche di carattere politico per la dimensione stessa della consultazione elettorale e perché
Da molti anni in qua non c'è stata elezione comunale che non abbia anche assunto un grande significato politico e se teniamo conto che alle urne andranno gli abitanti di Roma
Di Napoli di Catania e di Palermo sarà senz'altro un testo politico ma sarà anche un test meridionale e meridionalista
Perché sono le grandi città del Mezzogiorno che andranno alle urne e attraverso il voto esprimeranno un giudizio di consenso o di condanna sulla politica che il governo sta attuando
Nei confronti del Paese ma soprattutto nei confronti del Mezzogiorno
Beh io se posso anticipare un giudizio credo che noi meridionali non abbiamo molti motivi per essere soddisfatti della politica meridionalista che il Governo sta attuando
Ecco questo è il significato che io darei
Al confronto elettorale di novembre e dicembre amministrativo verifica anche della validità della legge centoquarantadue
Politico data la dimensione della consultazione elettorale e meridionalista non sottovaluterei questo terzo aspetto della consultazione elettorale
Trovando ovviamente nel giro dal senatore Micheloni
I testi domanda
Offre spazio ad una serie di risposte uno e quello indiscutibilmente
è un teste amministrativo perché c'è il rinnovo delle cariche all'altra parte è un test politico proprio per le cose che diceva poc'anzi il dottor Rossi testi politico soprattutto alla luce di quello che lo Stato non ha fatto per le aree del Meridione testo politico soprattutto perché
La nostra città è stata completamente lasciata in balia della criminalità organizzata e soprattutto in balìa da dello dalla inefficienza del sindaco attuale perché questa considerazione perché il Sindaco segue direttamente quello che sono le leggi e le materie disciplinati dalla centoquarantadue e non dobbiamo dimenticare che da qui a poco si avvarrà di nuovi poteri che sono quelli della legge Bassanini e non è vero attenzione che semplificano l'iter amministrativo io non sempre dal primo momento che la a legge Bassanini è la legge che ammazzerà i consigli ammazzerà i consumi i consiglieri comunali ovvero non ci sarà opposizioni all'interno di contesti politici se non quelli di un ricorso all'autorità giudiziaria o al difensore civico
E allora in questo contesto non si può non dare a questa competizione una competizione nascono accisa politicamente forte
Guai a voler essere suggestionati dalla sindrome bassoliniano Bassolino ha fornito per quattro anni
è vero qualcuno potrà obiettare
I sondaggi dicono il contrario ma non sempre i sondaggi possono durare all'infinito
I sondaggi possono cadere proprio in concomitanza in questi quattro anni e in Congo uni danza della inefficienza di questo sindaco di Napoli noi non abbiamo avuto l'opportunità
Cari colleghi
Di poter entrare nel merito di quello che è stato fatto e non è stato fatto consentì rientreremo con un'altra domanda mo'qui davanti a me indirizzo di governo
Del sindaco Bassolino lanciato
Nella sala dei baroni il sedici dicembre del mille novecentonovantatré
Gran parte di questi indirizzi di governo sono stati disattesi abbiamo solo dovuto piegarsi alla logica dell'immagine un'immagine costruita ad arte per interessi che ne vogliamo respinge
Che rispondendo ad Amedeo con me che noi dobbiamo guardare solo al mondo dell'imprenditoria al mondo che si muove intorno alle forze politiche dobbiamo guardare con attenzione anche Hawa continuazione
Che ormai sta avvenendo con questa Giunta di interi settori imprenditoriali ed ecco il perché che certa carta stampata si impiega si piega e diventa serba di questa amministrazioni dall'uno ecco perché io propendo per l'altra
Ipotesi prospettata nella domanda attesta politico fortemente politico
Se vogliamo avere la certezza di piegare questa Amministrazione testa politico che deve vedere il Polunin dopo tutto unito
Per combattere
Questa amministrazione ed avere la certezza
Di una
Probabile
Successione
Alla Sala dei baroni e a Palazzo saggia
Perché qualcuno pure in questi giorni
Far comprendere ai napoletani di questo dato venuto fuori dai sondaggi
Fa diventare più forte
Il sindaco Bassolino non corrisponde al vero non corrisponde al vero perché noi abbiamo la capacità con un programma che dobbiamo presentare ed ecco perché mi rifaccio alla tua domanda iniziare un programma che non va e pronto perché indubbiamente dovrà presente
Essere presentato con la relativa squadra dobbiamo avere la capacità di rispondere politicamente e non amministrativamente
Solo in quel contesto vi faceva riferimento e dopo un po'
Delle altre consultazioni elettorali dimenticando che c'è stata un'altra consultazione elettorale che aveva il sapore squisitamente politico e ove mai Torino fosse stata conquistata dal Polo in questo momento non ci troveremo di fronte a una coalizione che si incontra nella Bicamerale ma ci troveremo con una crisi di governo
Una crisi di governo che dobbiamo auspicare in breve tempo grazie
Allora
Chiosa la necessità di ringraziare tutti voi che siete qui presenti solo in Aula tantissimi i pubblici amministratori negli scuserà Rutelli che non ci siano evidentemente sarà non sono nominate sotto la medesima cena ringrazio l'assessore Angelo Grillo il consigliere regionale Angelo Tramontano consigliere comunale polemico tanto consigliere comunale incentivare consigliere provinciale Agostinucci Gennaro consigliere provinciale formulato nessuna in consiglio provinciale generando Busoni consigliere provinciale Antonello corretti al consigliere provinciale Ciro Borriello il consigliere regionale qui non mancano consigliere provinciale Angelo ma consigliere comunale Varriale consigliere comune guidato poi c'è il generale campioni grazie tantissime la sua presenza cioè il professore rinnova bagna componente
Tecnico-scientifico mentre le campane c'è l'ingegner Marcello cambiamenti in comune richiesto la regione Campania c'è l'ingegner fedele rappresentanza dei piccoli e medi riprese della città di Napoli quindi come vedete c'è una città cominciare col recarsi col mondo politico con un mondo di Madrid un punto del Po
E credo che la spinta questa mattina mosso alcuni minori e alcuni di voi proprio questa ladri ricompattare un ambiente che non può camminare a compartimenti stagni
Se si ha voglia di vincere delle battaglie politiche o di Nanterre dignitosamente perché si tratta di questo ottimi ingegneri inglesi e non come delle possibilità notevole lo spiazza esito ancora non occasionalmente se si lavora pronto intorno a un progetto siriano vengano iscritti
Montecatini abbassiamo la campagna elettorale ma mi fermo qui per il momento intorno
Io ringrazio
O lo studio Amedeo Laboccetta perché c'ha consentito il trovarci qui a discutere pubblicamente di un tema che purtroppo per un'incapacità che io ormai definirei cronica
Dei partiti del Polo della Libertà nella regione Campania la città di Napoli impedisce di parlare in termini pubblici corretti direi anche coerenti confrontandosi sugli sugli argomenti e quindi poi sulle conseguenti decisioni ma fa sì che invece l'affermazione politica avvenga unicamente ribaltata attraverso i mass media attraverso autocandidature
Proclami
Che vengono da Napoli o da fuori Napoli e io direi che in questa sede avrei ospitato anche la presenza ulteriore componente del Polo per la libertà che invece purtroppo non è potuta essere qui presente
Perché anche attraverso io credo un confronto come il confronto di oggi avremmo potuto acquisire ulteriore direi momento importante di partecipazione di quella che è appunto la componente del Centro cristiano democratico perché questo credo che debba cominciare a far parte diciamo così di un modo di ragionare
Quello di innanzitutto stare insieme confrontarci se si al poi l'ambizione di andare a governare questa città se si manca il presupposto stesso che è quello di dialogare tra le componenti che dovrebbero poi sostiene la coalizione chiedo che partiamo proprio con il piede sbagliato viceversa mi sembra che la coalizione di centrosinistra abbia una fortissima identità una forte fortissima capacità direi quasi omertosa risolvere al proprio interno le proprie contraddizioni
E che invece tutto questo dibattito così anche l'effervescente sotto certi aspetti qualche volta folkloristico invece sta dando il Polo per la libertà rispetto la vicenda Rizzi del candidato a sindaco di Napoli venga risolto nelle stanze delle segreterie di partito certo evidentemente non dobbiamo auspicare che questo avvenga segreterie di partito dovremo cerca di fare il contrario cioè rivolgersi alla società napoletana quella società degli imprenditori delle piccole imprese dei professionisti che è stata mortificata da questi anni di esperienza della giunta Bassolino e che proprio per questo motivo non trovò nient'altro non auspicano nient'altro che un forte momento di interlocuzione con una forza politica con una coalizione politica quale quella del Polo per le libertà che avrebbe sicuramente
Le potenzialità per poter combattere una battaglia politica se questa avesse appunto i connotati di battaglia politica e io credo che il voto di novembre gli avrà senz'altro d'altra parte non si può non nascondere che nel momento in cui si vota in Italia anche da competizione elettorale che interessa cinquanta mila abitanti inevitabilmente poi il giudizio finisce con l'essere politico e quindi anche se non volessimo annetta di un significato di tale livello lo sarebbe inevitabilmente lo stesso
D'altra parte però e l'ha già ricordato corsi nella competizioni novembre noi assisteremo al rinnovo di quasi tutti i Consigli comunali dei maggiori città italiane evidentemente la affermazione di una coalizione dell'altra avrà sicuramente un riflesso su quello che è poi il dato di governabilità generale troveremo poi a novembre
Nel pieno della discussione sulle riforme in Parlamento sulle riforme costituzionali ha seguito il lavoro della Bicamerale quindi sicuramente gli scenari saranno scenari molto molto Complessi pieni appunto di possibili interferenze anche da parte del voto amministrativo
Io credo che noi abbiamo un dovere oggi che è quello innanzitutto di far sì che piuttosto che parlare di nomi e quindi di profili di candidature si parlino poi di alternative a quelle che sono
Lei ha le politiche la politica che fino a questo momento il sindaco Bassolino e la sua Giunta hanno saputo direi in maniera quasi scientifica operare in questa città e non dico una cosa scontata ma dico una cosa semplicemente che è ormai sulla bocca di tutti che questa è stata un'operazione fortissima una grandissima operazione di Lodi che basta di cui Bassolino è stato artefice in questa città no operazione di lobby che ha fatto sì che intorno a lui si creassero ho fortissimi aggregati imprenditoriali che determineranno poi le scelte dello sviluppo futuro di questa città
Se noi cari saremo capaci di contrapporgli un programma forte credibile una linea di sviluppo alternativa che non passa da interessi di doppi ma che passa attraverso di interessi della gente saremo capaci anche di proporre progetto politico credibile per i napoletani e quindi capace di ribaltare la situazione al comune di Napoli altrimenti se partiamo così come siamo partiti adesso credo che per noi non ci sarà molta sa da fare
Ma sembra che il giallo dell'anno in corso Namor che lo stato Secondo te Ermanno si può considerare riuscita l'operazione di riportare Napoli in uno stato e lo stato la nostra città
Come avete visto
Il metodo dell'intervista pubblica è un metodo graduate
La prima domanda è stata un po'una domanda introduttiva
Diciamo un po'di assaggio
E la seconda domanda una domanda molto più specifica molto più precisa e pesante
Politicamente
Napoli e lo Stato
Ma io credo che noi siamo la città di Benedetto Croce Benedetto Croce ha insegnato a tutti che bisogna distinguere sei assegnare i meriti quando è possibile farlo rilevare i demeriti quando è necessario fare
Io credo che l'amministrazione comunale di Napoli partita con lo slogan riportare Napoli nello Stato è lo Stato a Napoli sia partita con il piede giusto
Il problema è di vedere facendo un bilancio critico di questi quattro anni
E del suo maggior personaggio cioè il sindaco la figura del sindaco la cultura e la formazione politica del sindaco se il rilancio di questi quattro anni è coerente con l'impostazione di partenza
Allora se lo Stato a Napoli si presenta ancora come è stato della disoccupazione
Della illegalità diffusa della insostenibile leggerezza dell'essere come si dice allora questo Stato non va be'
E non va bene per i limiti stessi della concezione è stato che in questi giorni sta camminando e che ha camminato degli anni scorsi
E non va bene nemmeno per quella che è l'azione di contrasto ai poteri illegali all'antistato che si è consolidato a Napoli negli ultimi anni
Beh io credo che dobbiamo riflettere su alcuni punti
Prima dell'avvento di questa amministrazione si diceva che a Napoli la camorra controllava più di duecento mila io mi chiedo dove sono andati a finire questi duecento mila voti sono scomparsi perché da Palazzo San Giacomo con un colpo di bacchetta magica sono stati fatti scomparire
Allora la camorra è tra di noi
E del resto una delle più autorevoli potremmo dire e guardiani e voci di dentro come il procuratore della Repubblica a Cordova
Non è sita a dire un giorno sì e l'altro pure che la camorra non solo è tra di noi ma è ancora più attiva di prima
E la camorra di che cosa vive
Di affarismo di illegalità di attività illecite be allora bisogna guardare le cose con molto realismo con molta lucidità non mettere la testa nella sabbia perché questo lo fanno gli struzzi e noi non siamo allora se questo è lo stato che invece di aggredire la priorità delle priorità cioè la mancanza di lavoro nell'area napoletana pensa di risolvere i problemi della sopravvivenza
O con l'economia del vincolo che si praticava Napoli nell'immediato dopoguerra o con gli ammortizzatori sociali o con l'assistenzialismo di massa no
Condanna la città ad essere sempre più una città non occidentale
Non mediterranea ma levantina caro professore Pagliara ho letto il tuo fondo di alcuni giorni fa e ti potevi questo interrogativo il futuro possibile di Napoli guardate
Noi forse non ce ne rendiamo conto perché le trasformazioni si misurano non tanto momento per momento ma nei tempi lunghi
Ma è in atto a Napoli un nuovo processo di levante iniziazione di cui per il momento ma solo per il momento ci sfuggono i profili e i contorni guardate che nell'Ottocento
Un famoso viaggiatore colto Lord Prosperi
Al quale è intitolata la famosa villa di Posillipo definiva Napoli l'unica città orientale prima di un quartiere europeo
E allora cerchiamo di vedere alle soglie del nuovo millennio del due mila alla fine di un secolo il quartiere europeo di Napoli quale
Sono le periferie degradate
Potremmo dire che il quartiere europeo di Napoli è una piazza Piazza Plebiscito
Che quando indossa il vestito buono della festa appare luccicante e fa correre sui grandi mezzi della comunicazione internazionale nel famoso villaggio globale una esaltante immagine della città
Ma guardate che il concetto di periferia oggi si è dilatato enormemente e comincia appena pochi metri dopo piazza Plebiscito
E allora lo Stato se la normalità che si cerca di raggiungere questa è una normalità anormale non accettabile e noi non dobbiamo rassegnarci a questa idea di normalità
E allora sotto con i programmi Napoli continua ad essere una città dalle grandi potenzialità che però ancora per una volta sono rimaste inespresso
Io mi limiterei a una metafora la metafora delle due città siamo arrivati nella condizione che tutti i giorni nell'area napoletana si mettono in movimento due città la città legale di seicento mila abitanti e la città illegale fatta anch'essa di seicento mila abitanti perché siamo un milione e duecento mila nell'area urbana tre milioni e più nell'area metropolitana
Ma anche la città illegale deve vivere tutti i giorni
E come fine imponendo a tutti noi una delle tasse più inique
La malavita la tassa della illegalità degli scippi dei furti delle aggressioni
Ormai c'è insicurezza diffusa
è diventato un rischio per tutti camminare non dopo la mezzanotte ma dopo le dieci di sera per Napoli e non soltanto nelle zone più oscure o buie della periferia ma anche nel centro della città
Perché c'è una città illegale che deve vivere
Allora diamo più ascolto alle voci di dentro ho ricordato quella del procuratore della Repubblica il quale dice che la camorra non niente non è affatto scomparsa mai più che mai gli aggressiva dentro la città
Altra voce di dentro quella di padre Rastrelli il quale non fa altro che ricordarci tutti i giorni che l'usura sta strangolando le poche attività commerciali che sono rimaste e la voce del cardinale
Se il cardinale Michele Giordano con i trenta parroci i quali hanno ricordato un certo giorno che si Piazza Plebiscito diventata la bella piazza grande di Napoli ma Dio non abita in piazza Plebiscito bisogna andare a cercarlo molto al di là nei quartieri della periferia nei quartieri degradati condannati alla emarginazione e poi c'è la voce del prefetto dal prefetto che tutti i giorni manda rapporti a chi ai ministeri ai centri decisionali del paese e quali risposte ottiene nessuna anzi se lo Stato
Che si è portato a Napoli e lo Stato che progressivamente ha decapitato vertici direzionali cominciando dal provveditore agli studi che probabilmente era diventato troppo popolare ed è stato sostituito dalla sera alla mattina con una motivazione per niente affatto convincenti
Il questore di Napoli predecessore dell'attuale al quale si sono addossate tutte le colpe di una camorra per niente affatto conta combattuta e vinta ma molto attiva è sempre più aggressiva
Il prefetto ultimo
Che dalla sera alla mattina è stato rimosso questo significa che lo stato ha decapitato alcuni vertici non sostituendo sì con la sua efficienza alla presunta inefficienza di questi vertici allora se questa è la normalità
è una normalità tutta da rivedere dello Stato che deve venire a Napoli è uno Stato ben diverso da quello che in questi quattro anni abbiamo conosciuto
Allora come si diceva prima lo dicevano il senatore Fiorino
Lo dicevo l'onorevole Martusciello il problema e di riaprire criticamente dialetticamente il discorso sul futuro possibile
Di Napoli alla luce di un programma che mobiliti questa volta sì tutte le risorse che la città è in grado di esprimere e che trovi uno stato molto
Più pronto a venire a Napoli e non si fermi al di sopra del Volturno al di sopra della linea gotica questo dello stato che ancora non abbiamo conosciuto andato
Giornalista osservato un boom della Repubblica dello alcune situazioni di
Sentiamo comune con il senatore Follini e che ci dà anche se è possibile qualche volta in più battendo provengono dalla Commissione antimafia
Dato
Allarmante che è scaturito dai lavori anzi dal sopralluogo la Commissione antimafia mi faccio giorni napoletani e casertani dimostra chiaramente che lo Stato non esistente
Nel Meridione
A mia può essere considerata da alcuni dichiarazione di parte favori dando far leggere a tutti i resoconti della commissione
Far emergere far leggere a tutti le dichiarazioni dei sindaci dell'hinterland napoletano
Far leggere a tutte le dichiarazioni ancorate
Gli imprenditori
I sindacalisti sulla situazione di degrado e soprattutto dell'aggressione sul territorio della criminalità organizzata
Procuratore capo d'accordo a
Ha dichiarato che e l'ha dichiarato nel mille novecentonovantacinque che Napoli è un museo mobili legalità
Tre giorni fa ha dichiarato che lo stato ha avuto l'opportunità
Di prendere possesso dei territori liberati dai capitolati decimati dal all'impiego costante della forza pubblica e soprattutto anche dalle dichiarazioni di pentiti questo non è avvenuto
Cordova ha dichiarato che la camorra serie appropriata di territori ex novo significa che lo stato pur avendo avuto la possibilità
Ha ritenuto disertare questa grande battaglia e quindi restituire questi territori alla criminalità e se viene a mancare questo presupposto
In ordine a quello che deve essere il compito principale di costante
Quale deve essere il compito delle forze politiche
E soprattutto
Configurando una forza anche amministrativa
Che va ad assumere l'incarico prestigioso di gestire la città per quattro anni
Di rendere ogni giorno operativo alla sua funzione amministrativa nei confronti della criminalità che dilaga nelle periferie
Intervenendo sul sociale prevenendo e intervengono i settori più a rischio sui giovani sui minori questo non è avvenuto né da parte dell'amministrazione né da parte dello Stato
A responsabilità quella che io definisco responsabilità oggettiva e patto di desistenza dell'Ulivo nei confronti della criminalità scaturisce anche da un dato politico
Dalla forza criminale nei quartieri orientali
E dai Comuni
Che riceve il PDS oggi ha ricevuto il Partito comunista
Ho fatto un'indagine sociologica mi sono chiesto del perché dei sessantatré per cento dei voti
Del perché gli è mai stava azioni delle Camere
Di scale che come con un palazzo all'altro dell'assenza sistematica delle istituzioni principe quella della consiglio di quartiere mi sono chiesto del perché dell'assenza devi diessini che il sessantatré per cento
Nessuno ha dato una risposta
Il sindaco è scesa in campo perché è morta una povera donna ma alcuni anni fa morì un bambino di cinque anni e non si si senta ecco l'assenza di un ostacolo assenza reale te ne vogliamo colmare una politica di contenuti anche repressivi scusate se vado oltre ma mi assumo la responsabilità perché rispetto alla violenza quotidiana c'è bisogno di una repressione istantanea per poi arrivare alla prevenzione
Non possiamo più sottostare alle violenze quotidiane
E quasi sempre colpiscono vittime innocente
Oltre a questa violenza illegalità cui faceva riferimento il dottor Conti c'è una violenza amministrativa che si collega con il terminale
Ma nessuno
Dei giornali ha voluto puntare sistematicamente pomposa sulla situazione di illegalità di Palazzo Sancha ma lo scandalo del parto dei Camaldoli è avvenuto oltre
I giornali hanno chiuso salvo qualche giornalista coraggioso
Come hanno chiuso la questione Bagnoli salvo qualche giornale coraggioso
Che intende tenere presente quello che si sta verificando spagnolo rispetto a demagogia imperante nell'amministrazione di processo di rinnovamento dell'aria ci troviamo quello che tu dicevi boh
I Levantini l'accaparramento del territorio rispettavo la ricreazione
La grande manifestazione le cinquanta mila giovani
Aventi dagli spinelli gli spettacoli sull'arenile ma nessun processo bello di bonifica né di rioccupazione di quelli espulsi da quell'area nessun posto di lavoro eppure questo Stato aveva promesso di scendere quindi il Mezzogiorno
Tenere una conferenza nazionale sul lavoro ha disertato a settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio
Siamo arrivati a giugno l'amministrazione
Non risponde al bisogno della gente in termini occupazionali risponde solo in termini clientelari con quell'assistenzialismo facile facili differimento avviando i mille borsisti che hanno buttato per Roma città con disordini mentali trovando un po'corsia preferenziale Ibert quelli e non rispondendo alla fame di lavori tanti disoccupati che pur vivono danni nella graduatoria del comportamento di Napoli ecco la risposta forte che deve venire dopo disposti Inter
Perché questa legalità i cui questi signori fanno riferimento non sanno nemmeno dove abita
Perché oltre al parco di Camaldoli cessata l'attivazione dei consulenti pagati fior di quattrini
Quindi un sindaco Unseen dopo che viene meno ai principi del dei suoi indirizzi di governo sia balzo di decine di conseguenza
Nell'ordine di miliardi senza poi la città ne abbia usufruito ENI i contenuti di quello che doveva essere l'intervento di questi di questi consulenti è venuto a mancare soprattutto intanto altri settori uno traduttivo ricordato prima quello della gioventù quello di minori e anche quelli degli anziani abbiamo a distanza di quattro anni un uomo
Che non ha garantito
Il rispetto amministrativo nei confronti dei cittadini ne ha garantito lo Stato della sua visione chiara di quel rispetto che in cui abbiamo
Soprattutto come componente del Polo nei confronti dello Stato lo Stato è stato totalmente assente
Ma ne l'amministrazione ha ritenuto di colmare questa assenza fondo un'azione incisiva tendente a a migliorare le condizioni di vita dei nostri cittadini
Predisposti cinque minuti così possano regolarmente questa mattina
E poi valutiamo insieme se caso eventualmente in via preventiva ma credo che tardava notevole affluenza questa sala sarà
Settanta metri sembra nuovamente la stessa domanda che
Cercherò di essere il più possibile sintetico
Credo che sessile arrivati a a porose questo tipo di domanda da parte appunto della il fatto è tua
Perché il dato diciamo così di latitanza dello Stato talmente evidente
Che di fatto la risposta è già implicita domanda non esiste la presenza dello Stato articolata all'interno
Della città di Napoli perché lo Stato è latitante e che lo stato purtroppo ha delegato la propria funzione di rappresentanza e di risposta istituzionale a quelli che sono i bisogni dei cittadini e la delegata di fatto a chi sul territorio e molto più presente
è evidente che se in una zona degradata
Lo Stato è presente con un proprio presidio di polizia o di carabinieri o con una propria risorsa pubblica sia e sa di assistenza sia essa di educazione una scuola un centro civico
Quando parli stato evidentemente parlo di amministrazioni pubbliche ad una sua generalità è chiaro che in questi territori è molto facile per la camorra inserirsi e supplire a quelle che sono poi le funzioni
Determinanti e di indirizzo che dallo Stato dovrebbero provenire
Per recuperare e il il territorio e quindi evidentemente anche la sua popolazione voglio dire che il clan e tanto più forte quanto evidentemente debbo della presenza dello Stato contro lo Stato è meno presente allora al clan sì delle dopo una serie di funzioni e il clan dei dati e e capacità di una serie di risposte
Siano essi di tipo economico sia descrittivo occupazionale addirittura assistenziale in alcuni casi evidentemente anche di tipo politico
E questo è avvenuto perché lo Stato per tantissimi motivi a Napoli nella campagna il territorio meridionale ha abdicato alla propria funzione perché c'è stato negli anni scorsi sicuramente un patto scellerato fra camorra politica istituzioni che ha fatto sì che appunto all'interno del territorio la campagna
I la campagna stessa fosse considerata quasi una zona franca e la quale dovesse prevalere un certo tipo di sistema che fosse funzionale ad un certo tipo di accordo economico e politico piuttosto che evidentemente la presenza se se lo Stato ma quello che però è drammatico sul quale
Vorrei richiamare la vostra attenzione che non mi risulta che da quattro anni a questa parte del da quando c'è l'amministrazione Bassolino si è insediata insediata le cose siano fondamentalmente cambiato mi pare anzi che il sistema amministrativo sia ugualmente corrotto così com'era prima di paletti dal punto di vista e la risposta alla criminalità non si sono fatti grandissimi passi avanti significativi passi avanti di pare che il numero di morti ammazzati nelle strade di Napoli sia incredibilmente cresciuto se è vero come è vero che dall'inizio di quest'anno ad oggi sono oltre ottanta porti ammazzati per problemi di criminalità organizzata se è vero che Napoli è la città in cui esiste il più grande problema di microcriminalità
Se è vero che Napoli e l'accertato resiste il più alto livello di disoccupazione se è vero che Napoli è la città dove insiste il più alto tasso di economia sommersa quindi dove esiste e dove non esiste una regolarità il mercato dell'auto allora qual è il problema evidentemente il problema va spostato nei termini in cui formalmente è stato posto finora non si può dare una risposta partendo da questo Stato perché questo Stato incapace di darla
Bisogna spostare il centro dell'attenzione dallo Stato al Paese cioè rivolgendosi ai cittadini d coinvolgendo i cittadini in un grandissimo patto che sia un patto sociale tra produttori tra istituzioni fra soggetti imprenditoriali tra coloro i quali cioè voglio contribuirà realmente al miglioramento di questa città
Napoli evidentemente è una questione nazionale allora da dovuto ammettere persino Bassolino nonostante abbia e tante volte fatto come lo struzzo che mette la testa sotto la sabbia eppure ha dovuto di conoscere pubblicamente che Napoli un'emergenza nazionale l'abbiamo detto da tempo e se è un'emergenza nazionale allora vuol dire che è stato l'incapacità di dare risposte sia a livello napoletano che a livello centrale non può essere considerata una risposta a livello centrale lentamente la proposizione
I lavori socialmente utili così come richiamano appunto prima il senatore trovino lavori socialmente utili che servono unicamente a garantire un asse aristocrazia disoccupati che non si capisce in base in base a quale criterio debbano essere privilegiati nei confronti di altri lavori socialmente utili una spesa di decine di appunto di centinaia di miliardi che se invece gli stessi soldi fossero indirizzati per finalità produttive
Procure ebbero posti di lavoro stabili e non è evidentemente futili così come invece finiranno unico inevitabilmente procura manca quindi una cultura di governo perché ancora una volta il dato che emerge che quella stessa cultura quello stesso Progetto che viene ad essere proposto oggetto lo stesso progetto di quattro anni fa d'assistenza nei confronti del territorio meridionale la campagna di Napoli perché assistenza vuol dire ricatto
Perché dove c'è assistenza c'è quindi possibilità di tenere in mano delle risorse che di volta in volta vengono piumino e lanugine sul territorio evidentemente questo fa parte di un vecchio modo di governare rispetto al quale non mi pare che l'amministrazione Bassolino e amministrazioni di sinistra in quasi tutti i direi comuni della provincia di Napoli siano deviando una risposta originale diversa rispetto a quella che è la risposta che è stata data nel passato
è un dato drammatico questo ma del quale abbiamo prenderne atto durante la visita della Commissione antimafia abbiamo più volte richiamato la necessità di considerare appunto come dicevo Napoli emergenza nazionale individuando delle forze straordinarie che debbono essere coinvolte nella situazione dell'ordine pubblico Anna molti di voi che vivono in quartieri anche centrali la città di Napoli sanno che i commissariati di polizia chiudono alle otto di sera che si dovesse a Coco che voi accadere qualche cosa di grave non può far altro che andare alla questura centrale e questo avviene perché non esistono delle risorse finanziarie ti fanno sì che i carabinieri i poliziotti che pure operano in maniera valoroso in questa città perché se una città di frontiera siano messi in condizione di poter fare lo straordinario
Questi sono fatti elementari rispetto quali il governo il governo dell'Ulivo che si era proposto in maniera direi quasi autoritario o o con presupposti mi pare di efficienza attraverso il ministro degli Interni Napolitano non è stato capace di dare la benché minima risposta
Questi sono i fatti che attengono la vivibilità minima di una città che sono fatti che non accadono nelle altre città italiane voi pensate soltanto alla Giunta di Milano che si è insediato da pochissimi giorni in pochissimi giorni è stata capace di creare un assessorato alla sicurezza e quindi ha evidentemente il controllo del territorio
Di far sì che l'intero corpo dei vigili urbani e la polizia urbana
Venisse comandato sotto la sella sessuato ha sicurezza sia andato a identificare la figura del vigile di quartiere quindi del poliziotto di quartiere che una figura moderna di presenza sul territorio perché il vigile di quartiere il poliziotto di quartiere sono quelle persone che più di altri conosco il territorio e quindi sanno dove si annida il piccolo criminale dove c'è il potenziale di delinquenza
Ebbene tutto questo è stato fatto in pochissimi giorni in perfetto coordinamento con le altre forze dell'ordine allora abbiamo dato una dimostrazione in un'esperienza di governo del Polo di come sia possibile creare un coordinamento per esempio fa le forze di ordine pubblico non mi pare
Che questo il sindaco Bassolino sia stato capace di farlo in quattro anni di permanenza alla guida di questa città
Esaminare
Ritengo
Allora nasce spontanea
Terza domanda e questa volta cominciamo proprio da problemi economici ed agricolo l'intervento così ci ricolleghiamo emendamenti quali strade quindi per il futuro di questa città qua e v per la terza città d'Italia nell'ambito del mezzogiorno delle dimenticanze
Napoli come
Di lei quasi tutte poi le altre città
E il mezzogiorno Italia hanno un'unica via davanti che è la strada ed al riscatto dalla propria condizione di come dicevo prima di assistenza e questo può avvenire soltanto e unicamente se si libera il mercato
Cioè se poi si fa sì che le risorse umane e professionali genitoriali che sono state fino adesso mortificata tentò di questa città perché sono state relegato in un angolo e sono state delegate a vantaggio di gruppi di potere imprenditoriale professionale
Che sono stati evidentemente sempre unicamente privilegiati nel rapporto con le amministrazioni pubbliche ecco se soltanto questo potenziale enorme che il potenziale tipico
Il TG creatività di capacità di proposta che esiste all'interno della regione Campania che esiste all'interno
L'intera città di Napoli spiegatemi certo bisogna rompere quello che dicevo prima cioè il patto che è stato un patto o se volete di potere un patto fra forze imprenditoriali politiche sono tali che hanno solo lasciato una sorta di lasciapassare appunto e a sotto certi aspetti hanno creato anche le condizioni perché tutto questo poi si consolidasse
è evidente che la partita che si giocherà a Napoli come dicevo prima se no partita Giorgi nazionale che quindi avrà bisogno di un impegno fondamentale e strategico di tutte le forze che sono interessati a far sì che questa città Carmi
Queste cose si devono ritrovare intorno ad un programma che sia un programma di sviluppo
Il programma di sviluppo che sia un programma credibile che parta fondamentalmente io credo innanzitutto dal ripristino della legalità che il problema numero uno gli spettacoli tutti napoletani sono evidentemente interessati legalità che si coniuga unicamente con lo sviluppo non c'è sviluppo senza legalità
In questa città credo perché dove c'è stato sviluppo in certe aree poi queste aree hanno finito con essere decantate poi duramente è ripiombata e poi unicamente nel circuito della delinquenza
Possiamo fare tutto questo se poi andiamo individuare intorno ad un programma che parte dicevo dello sviluppo e sviluppo vuol dire innanzitutto riassetto urbanistico del territorio riequilibrio delle tesi va distico che all'interno di questa città devono avere diverse ariete che non si può immaginare che l'aria che spagnoli abbia un certo tipo di vocazione che noi evidentemente abbiamo contestato
E invece Lario Orientale debba avere una finalità completamente diversa quasi immaginare una piccola Shangai in cui li napoletani che abita in quella zona Barra Ponticelli fanno cinque mi chilometri di strade biciclettate e poi accedere al cioè
Foderato di questa città ecco questi modelli sono modelli compatibili in una città che abbia una vocazione europea così come Napoli e va bene Napoli potrebbe essere il punto di riferimento e di sviluppo all'interno del del Mediterraneo se fosse capace di collegarsi attraverso per le linee dirette di commercio internazionale attraverso dei momenti di interlocuzione che potrebbe che potrebbero svilupparsi sua nave oggi di direi moderno intervento vi riferisco la tecnologia mi riferisco esempio alle telecomunicazioni io vorrei ricordare che nell'ambito la provincia di Napoli esistono delle realtà imprenditoriali pure pubbliche che sono le più avanzate a livello tecnologico in tutto il mondo mi riferisco a delle aziende di impiantistica di radaristica a gli stabilimenti Alenia che sono fra i più moderni da un punto di vista della produzione tecnologica
Ecco se tutto questo avesse una sua coerenza adesso un suo quadro di Moggi Rita tutto questo fosse integrabile in un quadro di sviluppo le potenzialità per risorgere evidentemente ci sarebbe
Chi poi dovrà essere diciamo così in un certo senso il timoniere di questo processo questo credo che debba appartenere a una riflessione successiva a quella nella quale invece si identificano le linee
Perché secondo me non è detto che la questione su chi debba essere il candidato a sindaco oggi a Napoli presso una questione e debba essere risolta in tempi Perelli piantare così dà soddisfazione alla stampa di avere il nome sul e poi concentrarsi per far sì che questo candidato venga distrutto nel più breve tempo possibile esperienza di Milano ci ha insegnato che la il candidato Albertini ex avvocati dato che è stato diciamo così sollecitato dopo numerose volte ET lei è riuscito all'ultimo momento ma risultato che è riuscito a conseguire saputi sul patto importante è stato forte perché c'è stata una mobilitazione generale di tutta le persone tutta la società civile milanese che si è ritrovata intorno ad un uomo maschi soprattutto intorno ad un programma che poi quest'uomo in un certo senso andava a testimoniare allora credo che la sollecitazione che pure oggi ridotto Laboccetta c'ha voluto dare cioè quello di riflettere su chi debba essere il candidato a sindaco Napoli debba però essere preceduta da una storici Azio pone su quale debba essere il programma che invece deve riguardare il candidato sindaco Anna poi sia esso un uomo di una società c'versione sull'uomo e la sua politica credo che questo poco abbia importanza perché la sigla politica la stessa dignità nella società civile e viceversa
Perché evidentemente ci siano le condizioni di serenità intorno alle quali potersi ritrovare e poter combattere una taglia che è una battaglia che appartiene innanzitutto io credo alla dignità di napoletani più che a quella della dalla voglia di riscatto dei singoli partiti
La stessa domanda dello sviluppo del minimo nuove autentica mousse
Rispondo verso alle domande
Ma sempre
Accentuando la mia critica
Nei confronti dell'amministrazione attualmente in carica
Nei suoi
Indirizzi generali di governo
Il sindaco l'attuale
A pagina undici parlava di di vedere radicalmente il progetto io l'alta velocità verificandone puntualmente la conforta compatibilità con le esigenze ambientali
Ed in particolare o alcuni localizzazioni la stazione ha portato il sistema territoriale napoletana
E parlava anche di assetto metropolitani le reti delle infrastrutture esistenti in costruzione e future Ario porto di Grazzanise quindi dava per scontato
L'attuale sindaco
L'aeroporto di Grazzanise
Qual è stata la nostra sorpresa negli USA constatare che c'è stata una inversione di rotta e quindi la tendenza a privilegiare l'ampliamento dell'aeroporto di Capodichino
Come non pochi problemi per il territorio circostante
E dove grossi urbanistici della città di Napoli hanno dato il loro chiaro parere negativo vorrei capire del perché rispetto ad un indirizzo che era quello di scelta dell'aeroporto di Grazzanise scelta poi fatta dal presidente in una regione il sintomo
Ha cambiato direzione ma c'è di più i bambini si indirizzi di governo si parlava di revisione del piano di parcheggi e quindi la ipotesi di revocare il mandato alla parte in un bar cosa che non è avvenuto
Anzi al contrario
C'è stata una transazione
E aspettiamo ancora a distanza di quattro mesi dall'avvenuta transazione che i lavori di Brindisi a piazza San Francesco
E a piazza nazionale
Pur avendo la parte non parte già incassato tredici miliardi
Questa è storia recente
Abbiamo un altro dato
Che dimostra chiaramente la debolezza
Che istituzionale di questa amministrazione ed è quella del dissesto
A quattro anni
Di questo dissesto dichiarato
La commissione liquidatrice
Non è riuscita ancora
Avere elencare le imprese di devono essere
Pagate
Su questo abbiamo un'incidenza notevole in termini occupazionali su questo abbiamo una flessione
Di tutte le attività lavorativa
Quale nostra risposta
In termini di futuro per questa città
Rispetto alle inadempienze sono alcune
Citate in questi indirizzi di governo il recupero delle aree periferiche indispensabile per il rilancio economico di tutte le attività produttive ma soprattutto bene
Bonificare socialmente queste a
Due mila di qualificazione del centro storico di Napoli
Facendolo diventare veramente il centro storico in competizione con altre città è uno perché Hammond in un mercato delle pulci che ogni giorno ossia tre
Considerando il centro storico di Napoli
Solo un momento di vendita Barbetti tutti i prodotti
Che ognuno porta
Conseguire nelle varie stato le valigie
Un piano parcheggi
Che non è stato ancora affrontare pur avendo
Il tipo all'interno del consiglio comunale
Stretto alle
Al muro il sindaco per tutte le larve inadempienze sulla legge cognome
Abbiamo soprattutto la volta
Ma
Di far riprendere tutte quelle attività dismesse
Che hanno fatto precipitare Napoli nella condizione attuale ma qualcuno mi sa dare una risposta quante quelle che erano ai nostri attività e oggetti unici non c'era forse il bacino is la sembra una volta
Dove all'interno di quell'attività portuale si operava laicamente
E anche professionalmente
Non c'era forse
La metto il fondo oggi dismessa
Ma che rientra guarda caso di un'operazione di illegalità con la vendita del suo lei
Non c'era forse anche il Banco di Napoli non era quello un grande velivolo di attrazione in anche di proposizione di tutte le attività non una parola è stata spezza per tutto quello che è accaduto nel Banco di Napoli
C'è stata una coltre di silenzio e appuntito di e devo dire anche i cittadini soprattutto alla luce degli intagli e delle sofferenze presenti
Ebbene dovete sapere
Che gran parte di questi dagli e sofferenza erano legate a crediti concessi a
A malavitosi
Non solo a imprenditori di ancora devono pagare loro dei ma malavitosi
Oggi Banco di Napoli è stato liquidato
Il celebre istituto napoletano
è stato regalato
La Banca Nazionale del lavoro di Albino
E nessuno ha sollevato un'obiezione abbiamo dato gran parte delle nostre attività
Quelle
Che erano veramente considerato il fiore all'occhiello dell'attività produttiva Napolitano ad altri non ultimo ci apprestiamo a condurre operazioni di viva privatizzazione che servono solo a determinati personaggi vicini all'amministrazione ecco di perché poi il presidente dell'Ariston con l'assessore Barbieri si appresta
Asservibili privatizzare
L'acqua
O a renderla di tutto privata e quindi non rispondendo a quello che il requisito principale di questa fonte che dovrebbe essere secondo il mio punto di vista non abbiamo forse l'invasione di una società la Telecom sul nostro territorio nulla da eccepire sul piano del progresso tecnologico ma dovete sapere
Sul piano della illegalità e della produzione a cui avete fatto di io ho presentato una denuncia alla Procura della Repubblica perché la società dell'epoca non ha pagato un'amica dell'occupazione
Non ha pagato un altro bambino perché tutti i disagi arrecati cittadina paga ma non a Baghdad una secoli venendo meno ai principi la reggeva cinquecentosette novantatré che recita testualmente che ho visto citati opera sullo suolo napoletana o su altri suoni deve pagare la relativa tassa di concessione lavoro inquadrarlo questa agevolazione in quelle che sono le agevolazioni del sistema nei confronti dell'amministrazione di sinistra i concerti vengono pagati concerti
è come contropartita c'è il disagio dei napoletani e la rottura dell'estate non il ripristino della sede stradale ma rispetto a questo c'è mancanza assolutorio la nostra attività
Di una economia e tende a spuntare veramente sul piano di quello che deve essere un sistema di formazione di ricerca di Bruni azione della destituzione
Questo potrà avvenire solo che è una forma più liberale più liberista e soprattutto questo può avvenire se i tifosi vende cara di questa nuovo di questo nuovo associazionismo che sta avvenendo per rispondere a queste dismissioni notevoli che hanno messo in ginocchio l'economia napoletano
Che sicuramente saprà chiusura nei cinque minuti del suo intervento io ringrazio per la presenza del segretario provinciale del CDU Riccardo Villari e il responsabile nazionale Alleanza Nazionale per l'ente locale Enza
L'ultima domanda via Amedeo Laboccetta
Potremmo dire che è anche che che anche abbastanza insidiose
Perché costringe partire
A fare rapide considerazioni sul loro futuro possibile di no
Ci chiede quali strade per il futuro di Napoli
Io mentre ascoltavo il senatore Fiorino dell'onorevole Martusciello pensato che
Se questa domanda fosse stata rivolta Massimo Troisi
è non gli avrebbe detto le strade ma avrebbe detto le vie del Signore sono finiti però lo stesso Massimo Troisi
Aveva detto precedentemente ricomincio da tre
Allora evidentemente noi per Napoli dobbiamo ricominciare da tre
Dall'economia dal territorio dai servizi
Però in un contesto politico che deve essere molto più dinamico dell'acqua
Perché noi in questo contesto politico rischiamo l'assuefazione cioè di adattarci al peggio
Come dire
Negli anni Sessanta un celebre scrittore Raffaele la Capria scrisse un libro che vinse il premio Strega asserito a morte diceva sostanzialmente questo Napoli è la città che ti ferisce a morte o ti addormenta
Allora noi dobbiamo continuamente chiederci perché ci sentiamo in bilico
Siamo stati feriti a morte o ci siamo lasciati addormentare
Voi sapete che possiamo farci addormentare in tanti modi ci possono essere anche dei modi molto soft per farci addormentare cioè attenuare la nostra capacità critica di lettura critica dei dei problemi e di un determinato momento
Allora se Raffaele la Capria diceva queste cose negli anni Sessanta io mi riferisco a un libro che sta per uscire in questi giorni
è il libro non l'ha scritto un politologo di destra
Che potrebbe in qualche modo essere prevenuto innamorato cioè di una tesi pregiudiziale e precostituita e non l'ha scritto nemmeno un politologo di centro
Il libro che sta per uscire e di cui del giornale la Repubblica anticipato un po'il contenuto con un'ampia intervista e di Andrea accedere mica
Andrea Jeremy circa è stato per otto anni il sindaco uno in coda dinamico
Sindaco era Maurizio Valenzi ma tutta la capacità decisionale e direttiva era guidata da Andrea Angeli
Un riconoscimento che l'attacco alla persona alle sue capacità e alla sua lucidità ma che cosa scrive oggi Andrea cere mica analizzando con altri politologi quattro anni di amministrazioni parla semplicemente di una transizione difficile e dalla quale non si ammette finti
Parla di acque basse
Anna
Dovute all'assenza di dibattito politico
Vuol dire che in questi quattro anni non c'è stato un dibattito politico all'altezza della gravità dei problemi e delle emergenze che sono state richiamate
Parla di una città politicamente imbalsamata
Allora se Raffaele la Capria diceva che noi correvamo il rischio di essere feriti a morte o di farci addormentare oggi siamo un po'tutti addormentati dentro la città imbalsamata
Dobbiamo reagire riacquistare la capacità critica e la capacità di un confronto dialettico serrato
Dice Andrea Jeremy che il re incomincia a essere do e questo non è un re qualsiasi sappiamo tutti il riferimento preciso attiva nello stesso libro se si dice che Napoli è una città politicamente imbalsamata si dice anche che è una città che culturalmente rischia di spegnersi vuol dire che il vuoti che sono stati uccisi sono fuochi fatui sono bambini vattene ma non sono vincenti allora vuol dire che qualche cosa non funziona nella politica qualcosa non funziona nella cultura della città
Che qualcuno ha avuto tutto l'interesse di fare addormentare
Per sottrarsi al giudizio critico che la cultura deve essere sempre caro Nicola Pagliara in grado di esprimere si tratti di cultura accademica o di cultura militante
Ma perché siamo una città dove anche la cultura rischia di spegnersi nonostante alcune iniziative che puntano all'
Dusio Nismo ottico alla magia delle sceneggiate ma bisogna andare indietro e vedere cosa c'è dietro nel retroterra della città
Ma in una città dove la disoccupazione arriva al venticinque per cento
Nettamente al doppio di quella che è la media nazionale in una città dove in alcuni quartieri la disoccupazione giovanile arriva al settanta per cento
Dove significa che su cento giovani molti dei quali laureati e diplomati
Non c'è la futura ma ditemi voi in quale cultura può essere espressa sì la cultura delle élite culturale
Di quelle mille persone che ogni giorno girano nelle sedi dove si fa cultura ma non più di mille persone
Ma noi a Napoli siamo un milione e duecento mila abitanti
In una città che non hanno un reddito e che vive di assistenzialismo di pensioni di pubblica amministrazione e di ammortizzatori sociali in una città dove non c'erano letti ma quale cultura si fa si fa la cultura della rassegnazione la cultura della sopravvivenza del tirare a campare giorno per giorno
Guardate che se Giovan Battista Vico nel Settecento parlava di Scienza Nova per Napoli noi dobbiamo dar ragione a quello scrittore nostro con
E ancora ne ho il quale ha scritto in un bellissimo romanzo che la scienza dei napoletani è diventata l'amara scienza della sopravvivenza
E allora il futuro della città e quello di spezzare questo circuito poco virtuoso dell'amara scienza della sopravvivenza e della rassegnazione comune rigenerando l'economia e ci sono tutte le possibili da per farlo riorganizzando il territorio perché il territorio è la risorsa della modernità riorganizzando i servizi e rendendo la città molto più funzionale di quanto non sia oggi e allora bisogna andare oltre la politica dell'immagine
Bisogna dare atto al sindaco di aver fatto suonare molto bene il tam tam della pubblicità e della propaganda e della sua personale sovraesposizione ma blu sia esposto sempre più e acquisito prestigio e notorietà sul piano internazionale ma la città è rimasta sempre più indietro colpita dell'economia colpita nei redditi costretta a sopravvivere questo il circuito perverso che bisogna spezzare per cui a novembre non deve vincere un candidato deve vincere la città e la città può vincere superando la fase pure un inutile della cosiddetta politica dell'immagine guarda la politica dell'immagine ci deve riportare esattamente alla favola di Cenerentola dove l'incantesimo finisce allo scoccare della mezzanotte
Qua l'incantesimo è finito alla mezzanotte del dieci luglio novantaquattro quando i grandi della terra hanno chiuso
Il G sette a Napoli essendo sono tornato ognuno nelle proprie nazioni ognuno nelle proprie città i problemi sono rimasti Annoni
E allora la disoccupazione questo il dramma questa è la priorità delle priorità il lavoro lo Stato moderno che vogliamo che torni a Napoli deve essere lo stato dell'arte
E questo è un problema di Napoli della sua grande aveva detto recentemente il vescovo nuova vescovo di casa
Puntare il dito tra controllo stomaco di chi ha fame non serve a niente è un'operazione addirittura grottesca
E il cardinale Giordano che cosa dice un giorno sì ed altro puro e l'altro pure che dal lavoro si deve ricominciare per rigenerare la città nell'ambito di un Mezzogiorno che deve avere un rapporto con il Governo non più di Subaru Vita e di sudditanza perché uno dei problemi e dei punti di debolezza della città perché nell'ambito del Mezzogiorno deve seguire la sorte che viene assegnata guizzo giù Torno dalle politiche nazionali un'area marginale dove lo sviluppo dovrebbe arrivare ancora come conseguenza dello sviluppo del Nord o o del Nord-Est
Invece vogliamo uno sviluppo autonomo uno sviluppo cui il Mezzogiorno ha diritto perché non è zero che dissipa le risorse nazionali il Mezzogiorno continua ad essere una grande area Chetta Allo stato molto più di quanto dallo Stato tutti i giorni precedenti questa logica perversa che l'amministrazione non è riuscita a spezzare
Dentro questa logica che è costretta a subire si accentua la dipendenza per il ritardo e l'emarginazione di Napoli
Io sento dire
Che si cerca l'uomo forte no quasi cerca il lavoro guardate che le recenti statistiche sono persino grottesche se le guardiamo dal nostro un po'di vista meridionale e meridionalista pensa che il professor De Rita se perfino divertito a indicare che in Calabria
In Sicilia in Sardegna e in Basilicata la disoccupazione va diminuendo ma sapete perché perché diminuiscono le nascite
Cioè laddove i meridionali nascono di meno soccorsi possono far diminuire di qualche punto la disoccupazione e ha sottolineato che invece la Campania e la Puglia vedono aumentare la disoccupazione ma sapete perché perché sono in controtendenza demografica sono regioni dove ci si ostina nasce
Quindi come vedete laddove si nasce di meno diminuisce la disoccupazione è unico modo per diminuire far diminuire la disoccupazione aumenta invece dove ci ostiniamo a nasce come vedete il diritto al lavoro diventa diritto alla vita
Cioè diritto fondamentale per ciascuno di noi allora Napoli cerca uomo forte io non lo so
Io credo che Napoli certi la democrazia
Cerchi un programma di sviluppo che le ridia quelle risorse quel ruolo che terre avvenire ma non la democrazia intesa come complesso di ridi e difforme esteriori con la città
Che non diventa tenda solo quando indossa i vestiti della festa ma diventa più organizzata tutti i giorni interno e che tutti i giorni la viviamo dal di dentro Ernesto contiamo i libri vorrei concludere
Richiamando una bellissima favola Italo Calvino che è una metastasi che ben si addice al dramma della nostra città in questa fase Italo Calvino in una sua favola metropolitana parla di due città
Vede davanti a sé davanti ai suoi occhi due città una la città degli intoppi
Dove i topi possono pure fare una gara e c'è un dopo che vince ma sempre troppo presto
E la città delle rubriche
E auspica che finalmente finisca la città dei topi e incominci la città e Rondini e noi per città delle rondini dobbiamo intendere un
La città che produce reddito lavoro e autonomia la città che finalmente diventi consentito il modo di dire la città ideata da Aristotele
La città organizzate in maniera in maniera tale da dare felicità sicurezza e benessere carissimo agli abitanti
Vostro interessante l'incontro mentre ringrazio per la presenza anche l'onorevole Luigi Cesaro mi consentirete una piccola finale provocazione la rivolgo agli amici hanno accettato il nostro invito questa mattina che dispiaciuto molto lo devo dire che l'onorevole Mastella sistemi anche giustificato questo asset ma sicuramente senza l'impegno di smog vicepresidente alla Camera credo che ci sarà una straordinario eccezionale stamattina non lo so quanto e proprio partendo dall'assenza di un grande leader politico qual è l'onorevole Mastella grande uomo impegnato di mezzo mondo io mi pongo una domanda dai cittadini
Ma qui Giampà
E lo rivolgo questo discorso anzi questa domanda la rivolgo imbattuta Ermanno Corsi che fa il giornalista e poi i due politici che sono qui presenti quindi Antonin Paolo Poli esistente lo ancora da costruire
Il povero politico qui in campagna si muove in ordine sparso o vuole o le aggregazioni il tavolo politico quindi Campania lavora per un gioco di apparati voglio dire di bottega e vuole rappresentare l'alternativa o esiste già o è da costruire
Ovviamente un'assenza un può essere un fatto del MiArt sicuramente è un incidente di percorso
Ma partiamo male amici miei se ognuno pensa di poter continuare a giocare con la vecchia logica c'è un nuovo sistema in Italia e nel sistema bipolare il quale sistema di volare costringe se volete usiamo questo termine alla coabitazione bisogna coabitare tutti compare dignità bisogna coabitare alla Regione Campania compare dignità
Non bisogna porre questioni di ricatti sotto ogni profilo bisogna rispettare all'intelligenza capacità che ciò serva e che vi osserva soprattutto fra osserva le forze politiche quelle che giustamente dicono
Lo indichiamo Bassolino perché ha mancato noi indichiamo Bassolino perché non ha dato quello che voleva bene ma se voi giustamente criticate Bassolino cominciate a lavorare come squadra cominciato a muovermi in modo differente per capacità prima di dare premi o di fare buone scelte abbisogni vere di fronte una compagine seriamente organizzata e decisamente all'attacco ma non per governare l'opposizione perché l'opposizione non si urla opposizione si fa dei contenuti nel merito sulle questioni studiando giorno per giorno giorno Labyrinth agli atti amministrativi e creando un rapporto collegiale con le forze politiche che sostengono usati minoranza questo non è stato fatto onestamente
Lo diciamo a conclusione dove che da osservatori esterni registriamo quello che dicevo ma dalla strada da qualche tempo a questa parte e vi diciamo e quindi chiediamo per cortesia cambiamo registro c'è ancora la possibilità esistono avanti per arrivare a una risposta positiva non è vero che le immagini Bassolino ha stravinto ha stravinto sicuramente fuori una fuori Napoli Antonio Bassolino è una realtà e discussa che arrivato sicuramente oltre o c'è in questa città se si sa organizzare ma intelligente
Opposizione del Consiglio c'è poco tempo per farla ma sicuramente se si vuole creare un rapporto vero con le categorie bene la partita qualche ora essere gioca e come dicevo all'inizio si può anche perdere ma con dignità si fa anche perdere lavorando sopra e allora ecco la domanda il tipo
Antonio Martusciello
Concluderà questo incontro
Anche per un fatto tecnico
Chiedo al giornalista di rispondere per primo
Ecco con chiarezza mi sarebbe piaciuto appunto perché lo abbiamo fatto con spontaneità questa riunione
A carte scoperte faremo Basile prossima riunione se gli amici accentrano il nostro invito perché così si costituisce un buon rapporto con la città secondo me e poi di telefonino e poi intorno
La parola Ermanno Costa
Viene rivolta una domanda si fa di tutto per dimostrare che il signor pronti a dare una risposta
Io vi devo dire molto francamente che non so dare la risposta ai due quesiti che apposto Amedeo Laboccetta il Polo c'è e come intende procedere
Francamente vi devo dire non ho letto il Nostradamus nessuna quartina riferita alla realtà politica napoletana
Posso soltanto formulare un auspicio che il Polo ci sia
E che proceda unito
Con una raccomandazione
Che se il confronto se le elezioni di novembre a Napoli dovessero diventare uno scontro fra apparati di partito io mi sentirei di dire sin da adesso che quelle elezioni non hanno storia
Cioè ci si va sapendo in partenza chi è il vincitore finisce anzi stravince sicuramente chi di apparati oggi ne ha almeno due
All'apparato dell'Ulivo che immancabilmente si ricompatta era subiscono
E all'apparato del PDS di cui in questo momento lui è il padre-padrone
E lo è tanto che sta pensando a una lista civica sulla quale accantonare provvisoriamente al primo turno un certo ma un certa quantità una quota di voti per evitare che cosa
Sì no vincere al primo turno perché se non cambia la legge e dovesse vincere al primo turno lui si troverebbe senza premio di maggior insomma prigioniero di una maggioranza consiliare di altro segno di altro tipo guardate che da buon stratega sta prevedendo questi scenari prossimi quindi
Allora che il confronto di novembre non sia scontro fra farà Pd Partito bassi a confronto sulle idee sulla qualità sulla storia sul futuro possibile dinamico
Un futuro che attualmente dopo la politica dell'immagine andando oltre la politica dell'immagine si rivela pieno di vuoti e quei vuoti vanno riempiti di impieghi i pieni sono gli obiettivi sapendo però quali forze e con quali risorse voglio fare soltanto un esempio si dice che il grande avvenire di Napoli non è più l'avvenire a un richiedente dove il polo industriale che c'era è stato progressivamente smantellato con una delocalizzazione industriale che oggi si etica soltanto sterilità di questo polo industriale si dice che l'avvenire di Napoli a occidente l'ex bagno qui bisognerebbe ripercorre la storia della città e vedere di chi è la responsabilità del di aver investito mille duecento miliardi per trasformare la vecchia Ferriera nel in una delle acciaierie moderne di Napoli e adesso stiamo spendendo altri cinquecento mila guardi per abbattere questa moderna acciaieria di chi è è colpa di un trasformismo culturale per cui su chi prima diceva pensata e agiva in un certo modo oggi agisce
Essa in modo diametralmente opposto e lo fa senza presentarsi sulla scena della città da pentito perché i pentiti meritano sempre considerazione e attenzione allora quel i vuoti vanno riempiti di pieni pensando allo sviluppo della città che è uno sviluppo possibile allora se il confronto si eleva e diventa confronto di idee di progetti di programmi allora vi sono convinto di una cosa non esiste la imbattibilità per nessuno e tutto può essere rimesso in gioco
Sarò breve
Sei Polo c'è rientra nelle competenze specifiche fu di chi coordina beh sì gruppi politici quindi a questa domanda potrà rispondere Martusciello poteva rispondere se era presente il mio presidente provinciale
Sono una considerazione
Non vi ed è una considerazione strettamente politiche noi
Ci troviamo
Nell'imminenza della consultazione elettorale
Perché saltando luglio e agosto
Abbiamo in quarantacinque giorni della campagna elettorale ed i partiti debbono non avevano ancora iniziato il dibattito
Su come affrontare
La campagna elettorale
Con una punta così
Di adulazione personale devo dire che lo scossone o vota
La conferenza stampa tenutasi al circolo
è quello scossone è servito
A muovere le ha
In quell'occasione dissi pure
Sono i resoconti
Che ove mai
Arrivava un candidato prestigioso del Polo che Cuomo las le forze
Dell'intero può
Il passo indietro lo facevo io forse forse lo faceva qualcun altro però intendevo anche lanciare un messaggio forte agli apparati di partito
Perché guardate cari amici non si può affrontare una consultazione elettorale in modo
Soft chiuso termine il dottor Corsini
Con l'attuale amministrazione né
Tenendo presente che abbiamo
La presidenza della Regione il governo della Regione
Ovvero
Un trattato di non belligeranza che potesse condizionare
L'operato del popolo deve essere accantonato
Nel modo più assoluto altrimenti e sconfitta il rene sensibile e sconfitta ancora più grave se comune ho detto all'inizio
Il sindaco che dovesse
Uscire fuori dalla consultazione elettorale si avvarrà dei pontili
Della legge Bassanini
Quindi attenzione duplice pericolo
Pericolo
Di un atteggiamento tema tranquillo
Del fondo
Con l'occhio puntato alla Regione
Dall'altra parte
Non tenere in considerazioni i rischi e pericoli che scaturiscono dalla Bassanini ecco perché dobbiamo avere la capacità
E qui mi rivolgo al coordinatore di mettere insieme tutti
Anche con le defezioni di stamane le forze in campo
Accantonare gli interessi di parte non esista un interesse di parte che poi qui
Vorrei solo lì e di
Esce sempre fuori la mia venatura polemica dal dottor Corsi faceva riferimento a un libro vincere mica le acque basse io vorrei ricordare che che Jeremy che non ha mai navigato in acque alte vorrei ricordarlo a tutti che conoscono la storia di Napoli e l'uomo degli scandali di palazzo San già
Torna dopo anni
Un vero del galantuomo valenze si può fare anche a meno di scrivere libri e fare il censore del dibattito politico che manca nella città perché non ha la statura
L'ex onorevole Jeremy no perché lui ha navigato nella palude e l'ha fatta affondare questa città nella parte ecco che ribadisco ancora
Quello che scaturisce dalla mia appartenenza costanti a questo movimento di Alleanza Nazionale
Affinché la sindrome bassoliniano così come ho detto all'inizio non suggestioni nessuno questo mo'può essere sconfitto può essere sconfitto proprio il
O la scelta di un candidato al di sopra delle parti che sia veramente candidato della società civile non candidato di parte perché può essere anche il candidato della società civile di parte in un posto dispari Napolitano e quindi attenzione attenzione a tenere alto il livello di guardia soprattutto all'assuefazione alla tranquillità allo stare calmo
Perché c'era la Regione dall'altro lato
La guerra o si fa o non si fa se si devono prendere le armi di guerra l'Asia guerra politica si programmi sui contenuti sceglie cioè andremo a confrontarci
Con questa amministrazione convinti di fare bene
E poi i risultati daranno ragione a chi li ha saputi sfruttare al meglio grazie
Ho riconosciuto all'inizio o alla
Amedeo Laboccetta e alla sua iniziativa questa di Polo Sud assentare larghissima importanza perché è stata questa la prima occasione nella quale i partiti del Polo che era un bel po'di tempo a questa parte si siano incontrati perlomeno in un consesso pubblico e questo la dice lunga secondo mese su quello che è lo Stato
Della consapevolezza che sia qui a Napoli di quello che diciamo così la difficoltà della battaglia contro Bassolino voglio dire parlo in maniera sincera spassionata seppure siamo incontra il suo pubblico
E quindi evidentemente consapevoli del fatto che queste parole che vanno riportate dalla stampa che il fondo per la libertà Napoli
Ancora lo Stato a fare per essere considerata una coalizione
Forte omogenea e coerente di governo in tutte le realtà territoriali amministrative locali e quindi anche regionali
E mi dispiace che a questo confronto oggi non abbia partecipa do anche una componente significativa quale quella del Centro cristiano democratico
Che questi giorni è protagonista di un ulteriore al momento
Diciamo così effervescenza uso questo termine che non contribuisce certamente a creare le condizioni di una discussione serena
Per questo problema e per altri problemi
E si sa è sicuramente più dall'immaturità politica lo dicevo all'inizio le forze del centrosinistra default seduttivo subito si trovano immediatamente intorno ad un progetto politico intorno ad un loro leader non discuto farà parte questo anche da Los
Oria che ha una storia diciamo di assimilazioni immediata e di di gestione immediata alle decisioni però da parte nostra mi pare che ci sia un po'troppa voglia di protagonismo qualche volta anche i malati
In certi altri casi troppi interessi personali o di partito che non fanno sì che questo gravissimo Progetto per Paolo per la libertà per il mille novecentonovantaquattro dette una speranza agli italiani grande speranza del buongoverno
Della sana amministrazione dell'ente dell'eversione diciamo così la classe politica nuova dalla società civile verso la politica la possibilità che il Polo per le libertà reato a forze finora fino allora immaginate come Alleanza nazionale che pure si erano costituite in forze diciamo così di destra democratica ed europea di arrivare al governo di questo Paese che poi successivamente questa stessa esperienza si è trasformata in esperienze importanti regioni importanti quale per esempio la campagna Lombardia e Piemonte Veneto questo poi a volte immediatamente viene dimenticato e che ritornano le questioni ripeto di parte di piccolissima parte e non ci si rende conto che sia in gioco invece io che do un grandissimo destino innanzitutto per esempio quando la Regione Campania dove abbiamo ricordato oggi i numeri con i problemi i dati drammatici la disoccupazione letali decifrare incredibili che attengono al la al problema della criminalità quindi evidentemente la mancanza risposta da parte dello Stato e quindi comunque anche da parte dell'ente regionale perché non ha saputo in questi due anni io credo sostenere un'azione fortemente efficace e comunque all'altezza di quello che era il compito che si era prefisso di raggiungere ebbene tutto questo improvvisamente cioè questa necessità nostra diciamo così gli avevano un po'quel dibattito per lo meno di dibattere perché vuol a volte non ci siamo fermati neanche a discutere ci siamo parlati attraverso i giornali è stato proposto un candidato Sindaco immediatamente arrivata da parte di qualcun altro la proposta di un altro candidato a Sindaco quasi facesse un dispetto tra di noi atti
Più ne ha più ne metta
Quasi che la rivendicazione di un candidato a sindaco fosse un fatto di supremazia politica perdendo di vista il fatto invece che se il candidato a sindaco come auspicava prima Michele Fiorino
è significativo ed è significativa espressione di una della sesta Civitas da Napolitano scelta politica comunque la gente che vuole cambiare questa città ha un senso se è espressione di un Piccolo leader locale piuttosto che di un partito oggi sia un grande partito un piccolo partito evidentemente non ha nessun significato
Eppure tutto questo è stato fatto ed è stato fatto da una forza politica datata cioè dalle forze politiche fanno parte del Polo delle Libertà metto in questo anche evidentemente Forza Italia perché anche dove non siamo stati capaci di rivolgerci efficacemente alle altre forze della coalizione e oggi dovevamo da affrontare con imbarazzo direi una verifica regionale che è stata più volte annunciate
Ma che poi di fatto io temo e se così fosse ci sarebbe veramente da riflettere seriamente sulla nostra credibilità come forze del Polo si risolverà un semplice rimpasto quindi vi dimenticheremo da verifica dimenticherei mo'l'aspetto programmatico e produrremo una credo un semplice assestamento di delle che e quindi un cambio di se così fosse credo avremo fatto sicuramente il nostro mestiere che è quello invece di rilanciare l'azione regionale
Che deve essere un'azione prontamente rilanciata non perché in questa vicenda siano impegnati gli amministratori del Polo per la libertà e che questo già stati buona ragione ma perché ne abbiamo un un dovere nei confronti di quegli elettori che comunque hanno consentito per la prima volta la storia di questa Regione alla classe politica nuova più o meno nuova o comunque espressione diciamo così di un elettorato che voleva un forte segnale di cambiamento di poterlo fare ebbene io credo che questo tipo di responsabilità non l'abbiamo ancora qui si
Ciò che siamo fortemente colpevoli così capo siamo poi così come siamo siamo stati finora fortemente i colpevoli in ovvero l'eccessivo di aver saputo appunto dialogare tra di noi per veti incrociati per tantissime incapacità proprio ordine agli anche personali
La seconda classe politica nuova ci deve essere questa città e deve essere la classe politica credibile io credo che il primo problema sia quello di interrogarsi su quello che deve essere diciamo così di quelli che devono essere cosa fare il giorno dopo il momento dopo in cui si è finito di discutere
E il problema io credo e che se non ci mettiamo intorno a un tavolo e discutiamo e analizziamo consentita con la consapevolezza dei nostri limiti la nostra azione politica tutto questo non saremo capaci poi di produrre nessun atto significativo efficace credibile e che napoletani sono stati di chiacchiere lo sapete meglio inediti Militello chiediamo tutti quanti fra la gente e la gente di bus
Io non ne vuol sapere ma poi inevitabilmente
In mancanza di alternative finirà votare Bassolino Petit crediti che il sondaggio dell'altro giorno la cui semplicità avrei qualcosa da dire ha indicato Bassolino vincente al primo turno perché non c'è un candidato perché non c'è un candidato che si sia caratterizzato come candidato del Polo per le libertà ma inviterei tutti quanti a riflettere sul fatto che pure candidati sconosciuti hanno avuto comunque dato di disponibilità soltanto perché erano contrapposti a Bassolino
Quindi vuol dire che c'è una fortissima potenzialità di un'area moderata di un'aria diciamo così di professionisti insoddisfatti di perito insoddisfatti gente comune che non ne può più la gente che vive delle periferie a di qualsiasi periferia Napoli
Tana credo che viva questa condizione di Maggi Mazzi emarginazione continua questa corona di spine che divide la città dal centro non c'è l'accesso secondo il giorno di festa la domenica in cui tutti quanti appunto o no a fare una passeggiata nella città vetrina città consacra
Papà che è quella appunto che il Sindaco a individuato intorno a piazza Plebiscito e alle vie del centro tutto questo evidentemente può venire un termine se il Polo per la libertà non tutti finisce volesse una realtà virtuale a volte addirittura must degli atti
E si parla soltanto sui giornali ma procede ad una verifica seria innanzitutto io dico che la prima occasione quella della crisi regionale e da qui rilancia la propria azione programmatica che parte dalla Regione che non fa della Regione un fortilizio quasi un presidio tariffe vedere in uno scambio di lei quasi consociativo che io non ti do fastidio su comune tu non mi dai fastidio sulla Regione perché questo evidentemente non ha nessun senso e noi non credo che questo poiché lo spirito con il quale dobbiamo porci rispetto alle cose urgente che dobbiamo fare
Non possiamo pensare di delegare una battaglia una battaglia di tutti quanti i napoletani di cui noi ci dobbiamo necessariamente caricare se abbiamo l'ambizione di essere la futura classe dirigente di questa città altrimenti credo che la battaglia sia già persa da adesso
Un paio di considerazioni siamo soddisfatti verificatone il taglio contenuto degli interventi dei nostri amici questa mattina ringrazio Ermanno Corsi ringrazio richiederlo Rino e ringrazio intorno ad uscire
Siamo sicuramente
Insoddisfatti
Per il comportamento politico dei partiti del Polo bicampione e lo diciamo con chiarezza e lo dice e lo diremo consente maggiore chiari noi che siamo indipendenti liberi e non siamo organi che a mente legati a nessuna formazione partitica vogliamo come associazione culturale Simona le forze del Polo ma le forze politiche in generale a migliorarsi accrescerà abbiamo questa presunzione ci scuseranno di autorevoli esponenti
Sì che dirigono le politiche regionali e comunali ma oltre allo schieramento di sinistra probabilmente il polo politico qui in città Regione avrà
Il fiato addosso anche di quelli che partendo da destra e rimanendo a destra chiedono alle forze del centrodestra
Di fare qualcosa di più
Perché chiediamo a nome di tanti
I napoletani che tutti i giorni ci spingono a chiedervi un maggiore impegno e lo so quante pesante il lavoro politico qua The massacrante il lavoro delle commissioni quanto è difficile lavoro organizzativo quanto costa organizzare la politico risultare dovrà però ovviamente l'insoddisfazione dei trafori tale non può rimanere dietro una porta chiusa aprite le porte dei vostri partiti fate entrare le categorie coinvolgendo un'altra volta perché quando le categorie sono entrata nella politica sedici Saba cioè anche la macchina mostruosa anche la macchina elettorale dalla sinistra e questa città non è una città di sinistra ecco perché questo è stato il primo appuntamento e ringrazio tutti per aver partecipato lei organizzare i polacchi apre in una serie di di tavole rotonde sempre su questi argomenti sempre sul progetto Napoli questa volta facendo parlare insieme di esponenti politici ecco quelle espressioni che dicevo prima delle categorie come Pagliara come da Pizzi come tanti altri che sono qui stamattina ai quali chiedo scusa non posso oggi dare la parola ma apriremo questa conversazione aperta vista la disponibilità che stamattina dimostrato Antonio Martusciello tra dimostrata Michele Polo Rino Gattuso dell'anno corsi che mi auguro vorranno dimostrare coloro che la politica l'affrontano quotidianamente come lo affrontano questi signori o coloro che appunto l'impegno professionale e culturale con la fronte Ermanno Corsi ecco questo dialogo che non si deve esaurire a novembre che ma deve andare al di là di una per per far sì che quel meccanismo di speranza che si era acceso il ventisette marzo del novantaquattro ecco non si chiuda un'altra volta come in qualche mai sembra diceva un grande politico che purtroppo non c'è più l'Italia concludendo un mirabile discorso in una piazza favolosa piena i colori bianco rosso verso qualche anno fa era piazza del Popolo a Roma
Luce della speranza e chiodi con le forze politiche al Polo in Campania qualcuno l'aveva acceso questo speranza in questa regione questa regione di ritornare insieme alla città di Napoli come polo politico a rappresentarsi diversamente altrimenti saremo i primi a non impegnarsi
Non solo nella campagna elettorale ma non impegnarci a stare zitti a denunciare apertamente tutte le differenze che ci sono e le forze politiche che vogliono rappresentare a parole l'alternanza ma che nella nei fatti rappresentano la morta col l'invito a una sollecitazione forse una provocazione me no dovete perdonare amici del Polo politico acquista ma che non siete venuti rappresentanti provinciale dei partiti ai quali avevamo rivolto l'invito bene con questo atteggiamento dis l'ottimismo evidentemente volete rinunciare a vincere la battaglia politica per Navarro dico ai rappresentanti delle forze politiche additati di la rete qualche altro atto questa mattina amici miei se il polo politico
Non si rappresenta diversamente comicità di napoletani e pensa di giocare nelle stanze ovattate la politica in questa città non ha capito che Napoli si sa muovere diversamente ragiona con la propria testa grazie e Bono
Ecco facciamo pratica
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