"Sì, no, ma..." trasmissione a cura del prof. Luigi De Marchi arg: il disastro del terzo mondo e' colpa nostra ?

Cari amici buongiorno con meno voi sapete oggi la rubrica sino ma ai dovuta andare in onda alle ventidue o circa cioè alla fine dei lavori della Camera di questa seduta non stop sulla Finanziaria
Comunque il tema rimane quello che ci eravamo proposti il disastro del terzo mondo è colpa nostra punto interrogativo ecco in questo programma noi avremmo come interlocutori
Anna Buono sociologa ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze sociali e politiche dell'Università di Torino e padre Efrem Tresoldi direttore di Nigrizia
Non ricordo a chi partecipa al dibattito che è strutturato in un modo molto semplice e spero imparziale cioè ciascuno
Degli interlocutori e precisamente appunto la professoressa Bono padre Tresoldi e io stesso avranno tre round in cui esporranno le loro posizioni primo round appunto sarà espositivo e ciascuno di noi avrà sei minuti per esporre le proprie idee
Il secondo round sarà anche un'apertura al critica alle posizioni che gli altri hanno esposto
O anche uno sviluppo delle proprie posizioni il terzo round sarà invece una un round
Propositivo in cui ciascuno di noi se vorrà potrà dire come crede dissi possa fronteggiare l'emergenza del terzo mondo ecco io partirei subito con una leggera modifica del programma iniziale darei subito la parola padre trentatré soldi perché purtroppo per un pregresso impegno potrà stare con noi soltanto una mezz'ora
Eccoci a lei cadono dal caro padre Tresoldi se vuole esporci la sua posizione sul disastro del terzo mondo e su le cause e le responsabilità se ci sono e così via
Ma io partire dicendo come premessa che della la situazione attuale Peter Troso come è stato detto nella quale si trova il sud del mondo delle barche core Motor l'Africa di oggi soffre anche di un'eredità passata quindi il colonialismo non può essere stato non può di iscriversi completamente cancellato quindi ciò deve questi retaggi ancora delle coloniale direi di più
Chiese conto dal l'analisi è possibile fare quindi tutti questi anni di indipendenza diciamo di circa trent'anni di indipendenza dell'Aprica
Perché perché mentre la maggioranza degli stati acquisito l'indipendenza proprio a cavallo degli anni cinquanta sessanta se è così e che da allora a Tocci praticamente questa indipendenza federato soltanto una parvenza l'indipendenza perché di fatto il continente africano
Continua ad essere subordinato e periferico rispetto al sistema economico e finanziario internazionale quindi una per l'indipendenza economico non è mai non c'è mai stata
I primi direi che anche e questo pregiudica di fatto anche la possibilità di una indipendenza tout court
Quindi di di Paesi del dell'Africa del Sud del mondo in genere percosso aprono ancora di questa subordinazione che dipendenza
E quindi chiede i motivi sono molti ecco di questo di queste situazioni di fatto una cosa però è certa che invece di progredire ecco queste costellazioni sono andati al regredendo in questi trent'anni direi che partono alcuni dati per rendere più plausibile questo questa questa dichiarazione barche punto ricordare che il debito estero del passato diciamo da ottanta ottantadue miliardi nell'ottanta oggi siamo a duecento i dieci miliardi di dollari questo dell'Africa subsahariana quindi la parte ancora più povero della parte povera i dei cinquanta Paesi più poveri nel mondo trentuno implicito nell'Africa subsahariana però guarda caso e con queste questa stessa ritengo che ritengo migliori tra dagli anni ottantacinque al novantacinque a praticamente dato centodieci miliardi di dollari alle nazioni più ricche del mondo in in termini di diritto all'amento dei servizi sul debito estero
Quindi troviamo questo paradossale situazione in cui i Paesi più poveri più miti e riti
Stanno finanziando il paio di paesi ricchi del mondo
E questo non basta ecco degli stessi Paesi che oggi soffrono è gravissima crisi alimentare ecco non dimentichiamo che il del trasferimento e nell'ultimo decennio dall'ottantaquattro vanta cinque novantacinque
I paesi dell'Africa sempre subsahariana hanno visto un incremento del centottantacinque per cento
Importazioni interrate alimentare il che vuol dire questi Paesi soffrono di una crisi sempre più profonda che non possono soddisfare le esigenze minime di consumo di DDT gli alimenti ed è un importante queste derrate alimentare dall'esterno male cosa strana guarda caso si tratta degli stessi Paesi che esportano caffè e cacao otto zucchero cotone tutti i prodotti che noi consumiamo nostri mercati occidentali o nelle zone ricche del mondo
Quindi non è che questi Paesi abbiano poche terre che ho risposto ma loro bocche e che le terre migliori sono in mano le alle grosse multinazionali e quindi ci troviamo veramente in questo paradossale situazione per cui questi Paesi esportano prodotti agricoli o prodotti comunque dalla terra e non hanno possibilità di salvarsi indicherete proprio è una situazione
Tremenda quella in cui si trovano ma dire che soprattutto è dovuto a questo meccanismi iniqui diciamo del nostro sistema economico che non permette più avanti così non permetterà certo queste economie già così disastrate di poter decollare
Ho capito dunque il lei accredito se lei per adesso ha concluso la sua esposizione un paio di minuti
E passerei la parola però se vuole aggiungere qualcosa gli anche subito sa passerei se no la parola la professoressa Bono lei vuole per adesso fermarsi perfetto allora cara professoressa Bono ecco la parola lei
Mi sembra che padre Tresoldi abbia appunto esposto una posizione oggi molto
Diffusa negli studiosi della materia
Che tende ad altri ad addebitare gran parte della responsabilità del disastro del terzo
Mondo appunto al mondo industrializzato la sua opinione quale Cara professoressa mia opinione è che è difficile per tenere un'affermazione del
Secondo me il problema del Terzo Mondo in particolare della perché effettivamente il Terzo Mondo per eccellenza
E di uscire a produrre risorse sufficienti per far sappiamo tutti la perché è un continente che sopravvive e che riproduce grazie ad apporti esterni di risorse economiche e finanziarie di medicinali vecchi proporrò che altrove
E questa carenza di risorse prima di tutto deriva da mancanza di tecnologia oggi come in passato molto prima che la perché entrasse in contatto con il resto del mondo molto prima della colonizzazione europea che
Come quella arabo-islamica precedente è stata resa possibile dalla dalle debolezza economica tra la città africane nella loro divertita in analogo molteplicità sono accomunate secondo me dal fatto di aver adottato come regia di sopravvivenza non tanto la valorizzazione e la moltiplicazione delle risorse naturali Caracalla promana e tecnologie sempre più efficaci latenti
Il controllo delle risorse naturali e umani che cosa significa questo economie di Rampinelli pacchetto e di prevenzione che per contendersi i Teka pescano importano poco
Ci sono sempre operante etica e sociale autoritari tali da garantire la disponibilità e la duttilità quindi l'uso delle risorse umane vale a dire nel caso africana donne e bambini e occhiali asservita all'interno del sistema che minaccia
E alle soglie della colonizzazione la perché era più o meno l'età del terzo quanto a tecnologia perché non aveva inventato altroché aveva anche rifiutato di adottare
Apprezzo rimessi appunto al top rispetto alla quota buona parte degli africani si trova ancora in questa condizione secondo me non è colpa dell'Occidente
Altro comune denominatore dei poeti africani e che sono pressoché tutti retti da regimi autoritari come sappiamo bene anche questo dittature quindi e quel che è peggio perché non necessariamente una dittatura almeno inizialmente impedisce la crescita economica
Le leadership africane concepiscono il potere come opportunità di arricchirsi personalmente e non come responsabilità di realizzare progetti economici politici sociali ad edifici e della collettività
In queste opere sono favoriti non tanto da influenze esterne come molti sostengono
Ma prima di tutto da una generale concezione autoritaria dei rapporti umani e sociali idea ritardo si sostiene che in Africa l'individuo è al servizio della comunità all'interno della quale tutto si spartisce eccentrico Irma che esistendo contrapponendo questo positivamente all'individualismo occidentale
Ma in realtà questo vuol dire all'ideazione dell'individuo perché fitto dei singoli ma non all'interesse collettivo perché a quello di chi domina la comunità dei tackle capo famiglia l'uomo maschio confini
Questa mentalità è un potente fattore di legittimazione dei regimi autoritari e cadono anche l'Occidente ha una responsabilità indicata è quella di non volere ammette che ci sono istituzioni sociali africane tradizioni che impediscono lo sviluppo economico e sociali e anche di portare un dovere di rispetto e conservazione di quelle tradizioni anche quando sono ripeto irrazionali da un punto di vista economico e presunte addio l'analisi critica critica immorale per la persona umana
Alle donne e ai bambini africani
Qualunque sociologo lo confermano neri con occhi e antropologo non è riconosciuto che non è stato scritto sono umana
Come dimostrano implicazioni come le mutilazioni genitali femminili oltreché della sposa e questo con tutti i suoi effetti negativi anche prestazione Contarello Cftc
Un altro gravissimo problema fiscale al degrado ambientale oggi determinato da una crescita demografica che non è il risultato di una crescita economica ma di aiuti di nuovo però si tratta di un problema secolare anzi millenario tempo è dovuto a mancanza di tecnologia e al modo di produzione prevalente di cui parlavo prima con la differenza che in passato l'uomo africano non controllavano la natura nera sopraffatto
Anche se tuttavia lentamente nell'intimità emotiva le risorse non intervenendo a rigenerare mentre oggi la distruzione e accelerata e di nuovo
Qui c'è una responsabilità entri esterna se vogliamo e dire che quei e l'Occidente in particolare e parlo dell'Occidente ben intenzionato e quella di aver creduto di introdurre pastori
Che avrebbero moltiplicato le risorse per africane mentre invece stava moltiplicando la potenza la popolazione
è una risorsa potenziale ma solo se il Parma istruita io preposta
Quella quella africana non è Pavana lo sappiamo tutti non è istruita e sappiamo anche questo ma non è anche molto per cosa e queste porte richiamata metro
E che invece secondo me bisogna avere il coraggio di dire che non tutti gli individui non tutte le società che hanno potuto investire risparmiare allo stesso modo gli africani non sono produttivi come altri popoli
Perché mancano di formazione tecnologica ma anche perché hanno elaborato sistemi sociali che tentano dalla poco
E diventano dalla con una parte di popolazione una fetta di popolazione Monti molto ampia quella maschile per lunghi periodi della della sua fissa maschi adulti
Sono rispettosi delle tradizioni e più ampio e si fanno un punto d'onore di poter dire che non lavoro alla poi che hanno abbastanza moglie figli che li mantengono
Lo conosco allora intanto che il continente africano subordinato ma più io direi di più e e ai margini dell'economia mondiale
Ma per queste ragioni prima di tutto e con questo loop banding sia io mi ritrovo a suo tempo la ringrazio ma tanto avrà sei minuti altri sei minuti nel secondo round e altri sei ancora nel Terzo Reich
Allora a mia volta devo velocemente esporre le mie posizioni
Direi che sono in qualche misura più vicine a quelle della professoressa buono anche se se ne differenziano
Per un aspetto fondamentale che dirò volevo sottolineare che la mia sensazione è che purtroppo è questa
Visioni prevalsa nel nostro mondo culturale anzi soprattutto nel nostro mondo accademico questa visione terzomondista
Sia nata un bel po'di tempo fa che devo dire che considero
Il mio onore vero iniziato fin dal mille novecentosettanta la polemica con il suo capofila Umberto Melotti che aveva allora fondato appunto la rivista Terzo Mondo
Questa corrente terzomondista della nostra cultura ha di fatto rovesciato quello che era un pregiudizio giustamente giudicato etno centri col cioè l'idea che il Terzo mondo fosse composto il tutto
Dirigente tra virgolette inferiore e che tutto dovesse essere insegnato dalla superiore civiltà bianca
Ora tutto questo era perfettamente legittima ma ha portato ai mea una ribaltamento una sorta di etnocentrismo alla rovescia
Pensate che in una in uno scritto pubblicato nella mia opera psico politica che è stata l'opera con cui ho fondato la psicologia politica in Italia
Io già allora a proposito di Umberto Melotti e della sua rivista di cui usciva il numero uno
Scrivevo si è arrivati appunto a una sorta di indiscriminata esaltazione del terzo mondo delle sue espressioni politiche
Che è per usare appunto il termine carovane lotti potrebbe essere definita etnocentrismo alla rovescia un'ottica che ha letteralmente raggiunto connotazioni misticheggiante
Nella visioni di questi antropologi di questi altri nomi oggi di questi sociologiche hanno
Finito per diventare egemoni nelle nostre università ed per imbavagliare il dissenso come forse ha imparato anche la professoressa professoressa Bono a sue spese
In quanto la sua voce abbastanza solitaria
Ebbene in questa prospettiva manichea però sfuggiva a Melotti espunge a tanti altri suoi sostenitori odierni che dopo la conquista dell'indipendenza le classi dirigenti dei Paesi sottosviluppati
Antioccidentali offrendo comunisti che fossero hanno fatto poco o niente per differenziare i loro obiettivi socioeconomici dai modelli della civiltà bianca
Che appunto i nostri terzomondista ICI tanto giustamente depreca no al contrario ogni loro zelo è stato riposto nello scimmiottare il questi modelli in ogni dettaglio
Così dei paesi democratico borghesi sono state copiate le mitologie consumistiche
Di quelli comunisti oltre i metodi dittatoriali e polizieschi la fraseologia marxista leninista e la mitologia industrialista
Trapiantate artificiosamente in paesi che poi del socialismo marxista non avevano le più lontane premesse
Di quelli fascisti sono stati copiati più isterici nazionalismi sfruttando che spesso per distogliere l'attenzione popolare dalle crescenti difficoltà interne naturalmente io già allora nel mille novecentosettanta pensato e ventisei anni fa quando scrivevo queste cose già mi ponevo il problema psicologico che forse affronterò nei successivi era un descrivevo resta da domandarsi quale sia la dinamica psicologica di questo etnocentrismo alla rovescia che ha travolto tanti intellettuali occidentali ma per tornare poi al nocciolo della mia posizione
Ecco io credo che le cose che ha detto la professoressa buona intendiamoci anche padre Tresoldi siano in larga misura condivisibili
Quello che secondo me è stato finora miniaturizzato non dalla professoressa Bono ma certamente da tutti gli altri è il fattore determinanti di questa catastrofe africana cioè l'esplosione demografica allora quando ci domandiamo è colpa nostra il disastro dell'Africa io posso dire che essi è colpa nostra
Ma non nel senso che i nostri intellettuali terzo non visti danno a questo termine
La vera colpa dell'Occidente e di avere esportato irresponsabilmente il controllo della mortalità
E senza però parallelamente arrivare responsabilmente a un controllo della natalità hanno prodotto così spaventosi squilibri per cui appunto l'Africa è passata tra i cento milioni di abitanti dell'inizio del secolo ai sette cento di oggi
E si pensi che già tra la fine del insomma dal dopoguerra ad oggi la popolazione è triplicata ma come si poteva risolvere
Un problema di un paese di Fini che triplica la popolazione ogni vent'anni cosa sarebbe domando io dell'Italia se come sappiamo tutti dai quarantacinque milioni che eravamo alla fine della guerra nel quarantacinque fossimo diventati novanta milioni nel sessantacinque e poi passati a diventare centottanta milioni nell'ottantacinque e avere la prospettiva di diventare trecentosessanta milioni di italiani tra pochi anni
Degli uccelli salutato i piani contro la disoccupazione oppure l'assistenza sanitaria tutte queste cose qui sono impossibili in un Paese in esplosione simili e qui responsabilità sia del mondo cattolico attraverso l'ostinata opposizione del Vaticano ogni tipo di controllo delle nascite sia del mondo comunista sono gravissime non parliamo di quello fascista ma è stata una parentesi Brad la tragedia è stata questa convergenza delle forze Catto comuniste in una facile demagogia di sviluppo che poi non ha possibilità reali di riscontro nella realtà ma non voglio occupare troppo spazio
E passo nuovamente la palla a padre Tresoldi che dopo forse dovrà andarsene se ne sta con noi però ci fa un immenso piacere col padre Tresoldi so che forse sono stato un po'traumatico nell'esposizione delle mie tesi ma è meglio parlarsi chiaro
Ecco io direi che ma son tante le cose che sono emersi adesso è logico che magari in poco tempo si rischia di essere un po'unilaterali e chi vorrei rispondere un po'alle alle posizioni della professoressa porno decenza in chiaro che ci sono responsabilità evidenti dei governi locali questi nessuno li può diciamo negare quello che però mi sembra di dover dire che effettivamente il controllo
Dell'ex potenze colonne coloniali sui Paesi africani continua ad essere preponderante come un tempo e vorrei fa degli esempi ecco lo so prendiamo il Centrafrica eppure un paese che conta pochissimo punto di vista economico però negli ultimi c'è stata
Un'insurrezione corporale popolare scatenata dalla stella continuamente di alcuni reparti dell'esercito che non era più pagati d'America
La Francia che è presente con i suoi para è intervenuta merci caro presidente io veniva linciato e la Rete piatto ha rimesso le cose a posto nuovamente celibe è chiaro che un precedente che non ha nessun valore
Serve soltanto da paravento per salvaguardare interessi la Franci che li e presenti in Ciad sono svolti a luglio le le elezioni e guarda caso il iprite Piquet è stato il presidente eletto anche ricco molti brogli però se passato sopra e la sua campagna elettorale è stata finanziata dal dalla Health chi tenta che ha fatto un contratto capestro con il Ciad che penso abbia un'irrisoria percentuale sui proventi dalla vendita del petrolio per il quale è stato costruito stava stava già costruendo un oleodotto che partiva dal chador fino a tua la in Camerun
E quindi c'è evidente come Liedholm non esiste nessuna indipendenza ma vi sono gli interessi puri economici d'Occidente che costano fare di fronte alla povertà anche incapacità di di quadri dirigenti alla molteplicità anche eterogeneità di questi Paesi
Che ancora non hanno un senso per la nazione perché ancora troppo giovani tossico abbiamo la Nigeria un altro paese che perché ai grandissimi ricchezze guardiamo la rivolta degli Ugoni che finita tragicamente perlomeno avuto una una una una colpo d'arresto notevole anno scorso con l'impiccagione per novembre di sentirmi Ken Saro vivo degli otto militanti ecologisti
Che hanno denunciato molto chiaramente che le multinazionali lascia della e la Chevron
Hanno un grande interesse a tenere in piedi un regime dittatoriale con cori Sanja paggio a pace comunque dei precedenti
Perché le grandi multinazionali hanno grande convenienza nel nella terza dittature non dei sistemi democratici perché dittature si possono pagare e possono mantenere costituiti di lavoro di produzione molto bassi ed avere maggiori profitti
Tanto è vero che poi che la scena è stata accusata da documenti alla mano di avere addirittura fornito armi e questo regime la repressione di qualunque forma tipi rivolta di questi di questi popoli che sono disgrazia perché hanno un'enorme ricchezza e Colette prolifico usato loro soltanto distruzione ambientale malattie fame e miseria
Indice ci accorgiamo come questi regimi non resterebbero un giorno in più di quel giorno in più sono adesso l'appoggio dei grandi padrini lo stesso dicasi per la tenuta ieri Mobutu che sta morendo
Di cancro in in Svizzera che al potere da trent'anni un sistema di bancarotta completa eccetto macchie tenuti in piedi quest'uomo lanciato in piedi la Banca mondiale e Fondo monetario che ha continuato a finanziarlo compare questo regime con tanti tanti miliardi perché perché fa molto comodo loro continuare con la politica prima in funzione anticomunista
E poi persona contare Lele le impreviste diciamo delle grosse mini e plagi Carmine altre grosse compagnie minerarie che hanno continuato a sfruttare una parte dei grandissimi giacimenti miniera di questo Paese
Ecco non dimentichiamo poi che appunto l'Africa non soltanto ha vissuto quelle l'esperienza traumatica dell'etica del colonialismo finito quello durante l'epoca della guerra fredda fino all'ottantanove fine quindi a a ieri praticamente è stato un terreno di conquista delle due superpotenze nel suo dietro la parte degli Stati Uniti docente dall'altra che ci sono combattuti per interposta persona
Quindi non l'ha mai combattute nettamente ma o hanno sostenuto il governo o il movimento dei ribelli ma comunque hanno messo a ferro e fuoco tante nazioni basti pensare all'Angola
E al Mozambico ma anche il Sudafrica è stato che una guerra strisciante molto molto forte parchi votare al al Corno d'Africa l'Etiopia da una parte e dall'altra la Somalia è sostenuta dai nostri ai nostri The Pacific politici
E così via dicendo ecco cerca la Liberia pensiamo quel sulla traccia di questo Paese che è legata a filo doppio con una strategia di espansione di contenimento dell'espansione comunista nell'area da parte del degli Stati Uniti credito abbiamo perché tutte queste cose altrimenti rischiamo veramente di fare del io capisco la professoressa porno dice giustamente ci sono delle tare ereditarie dal punto di vista professionale per cui ci aspetta molto maschilista è vero ma ci sono anche delle dinamiche interne
E profonde trasformazioni dialettica
E quindi c'è non va considerato così l'Africa come se fosse così un continente di di di secondo rango ecco dove le cose non non possono maturare perché c'è non non è una cosa così ben delineata credo che ci sono movimenti toni che si stanno ribellando a tradizioni ingiuste questo dobbiamo anche ammetterlo
E poi dire l'ultima appunto che mi sembra riguardo la sua posizione
Dello di questa esplosione demografica di cui sarebbe complice la la Chiesa cattolica e il mondo comunista nel passato ecco credo che bisogna anche dire che l'Africa
Pur avendo settecento seicentottanta trecento mila abitanti ha meno abitanti del dell'India eppure molto molto più grande dell'India L'India ottocentocinquanta mila abitanti
E pensionati una crisi alimentare forte come quella dell'AFI quindi sensato c'è stato un ad norme sviluppo demografico ma c'è stato anche un saccheggio delle risorse vestiti questo di di di questo continente
Non certo da parte del del della gente del posto ma Tel tappato in modo più sviluppato che si è servito dalla complicità di governi corrotti e dittatoriali
Caro puzzle Tresoldi e dunque anzitutto le segnalo perché lei è stato molto gentile ci ha promesso di stare qui la prima mezz'ora che sono le tre e trenta trema per carità se lei resta ci fa molto piacere
Non voglio avere la sulla coscienza responsabilità di farle saltare l'altro appuntamento ecco
Se può restare ancora un po'davvero ci fa un favore se no andremo avanti otto e minuti bravo grazie allora intanto passerei la parola di nuovo ad Anna Bonanno
Perché ci ci dica le sue considerazioni su quanto detto io e il Padre Tresoldi
Io partirei dall'ultimo punto quello della densità Democrazia che in effetti non è una questione cruciale allora la soglia critica di di una popolazione non si misura tanto nel numero effettivo di abitanti quanto nel rapporto fra il numero di abitanti e le risorse che si può dunque no nel in un paese in questo nel primo senso nel senso di padre per fondi effettivamente vero il continente non è sopra popolato anche se poi ci sono dei singoli Paesi sono sopra popolati guarda caso per il Ruanda
Ha una densità demografica molto elevata e di qualunque non a caso perché uno dei paesi dove sono esposti conflitti drammatici che ben conosciamo
No il problema dell'Africa e la ripeto la la la la la carenza di risorse la mandria Alleanza produzione troppo scarsa di risorse e non non oso immaginare con le tendenze demografiche previste che cosa farà di questo continente troppo chiare tra pochi anni mi sembra che le DAT abbia perfettamente ragione quando dice che qualunque Paese qualunque
Dove la popolazione uccide raddoppia in vent'anni no non può programmare
Un futuro
Accettabile stabile infatti
A prescindere a accantonando questo argomento io non posso smentire Frati del tipo novellate carta finanziando i Paesi occidentali perché pari a centodieci miliardi di interessi sul debito perché e bistecche patrioti questi miliardi sul debito e molti non Itaca sarà tenta qualche motivo allora intanto non non in termini assoluti non sono cifre nomi noi non vediamo Kakà questi finanziamenti e poi cioè la per count debito così elevato tenendo conto delle dei Jesi termini favorevolissimi con cui vengono portati i Capitalia l'ha applicata nostro paese da trent'anni di carte interetniche Novelli precari vorrei essere io ad avere dalle banche dalle banche italiane non con tutte le garanzie che che posso dare è che questi Paesi non danno la tela precari dediti così elevati sarà perché ed etnie che la maggior parte del denaro che affluisce in Africa per non parlare di quello che viene donato spenta interessi non viene USA non viene capitalizzato non diventa capitale non viene investito ma viene consumato e questo problema
In in cui è un problema che riguarda la popolazione africana riguarda le sue leadership e di nuovo perché è una una responsabilità occidentale e di sapere benissimo che questo denaro per lo più viene sprecato quando quando non viene incamerato diversamente
Da dalle leadership in questione giusto allora dei tempi di Mobutu che proprio Ideal tipo del leader africano
Un un leader che al coraggio di dire ha avuto il coraggio di dire alcuni anni fa risentito quando gli è stato detto
Gli è stato chiesto come mai aveva così tanti soldi
Nei forzieri delle banche svizzere ma che diamine solo normale che una persona tiene il potere da così tanto tempo
Ci sia ci sia di Keita
Cosa che è ritenuta normale anche non soltanto dai vertici di queste società ma vita dalla maggior parte della popolazione che considera normale che il potere serva ad arricchirsi serva ad avvantaggiarsi
Personalmente
Un'altra questione sia ancora tempo minutino uno e quella il della rimandare sempre tutto a un colonialismo e molti dicono a un neocolonialismo questo questo discorso e lunghe è un è un discorso lungo da affrontare però è un discorso che di nuovo e in parte è vero è in parte andrebbe ripetuto perché rimandare a cinque a a cinquant'anni circa di colonialismo parietali salire a questo Puccia tutta la responsabilità della catastrofe di un continente che non è mai stato in grado di colture che sono sufficienti mi sembra semplicistico ma oltre che semplicistico mi sembra un insulto per per le popolazioni in questione c'è una ricercarle un ente che si chiama perché alcunché
Che praticano e quindi checché dice gli africani non non non so porno di nessuna targa storica che gli accollata la responsabilità del proprio destino
E e quindi sono in prima in ultima istanza responsabilità dal dopo della loro storia e questa non è una frase che deve far riflettere perché in in una Canetti di scorte giustificato io vedo quasi una come dire Pirlo sicuramente di indulgenza e stia soluzione
Che c'è sin dall'Italia secondo me legittima chiamare partiti sul e e che soprattutto questa è la cosa importante per te lo parlando di centinaia di milioni di persone che soffrono che muoiono non aiuta a risolvere i loro problemi perché sposta altrove il il discorso nel nel nell'intenzione dichiarata di poter far giustizia non so se ci fa giustizia certamente non si fa non si fa del bene non si aiuta non s'importano
Le soluzioni perfetto e questa pista molto allora perché ho visto in attacca lungo e hanno moltissimo quel continente
Allora Caro professoressa grazie adesso ci sarà anche per lei come per tutti il terzo round priva toccava mentire alcune considerazioni su quanto avete detto ecco io
Volevo utilizzare questo tempo non si tutto va be'per rispondere a padre Tresoldi
Perché sì che chiaramente riconosco che la densità dell'africano nei altissima ma che però tutto questo va messo in rapporto alle condizioni climatiche africane
Che non sono certo quelle indiane cioè a Anna c'è una povertà d'acqua in molte regioni infinitamente superiore e soprattutto va messo in rapporto al tasso di incrementa la parte che pure l'India sappiamo bene che ha grave il problema
Demografico
Anche per la latitanza in questo campo delle organizzazioni internazionali e per lo stilista che una cultura sempre la solita eretto contro i tentativi dei governi locali del creare un argine alla natalità ma voglio dire soprattutto il problema africana e la velocità di incremento
Qui che diventa assolutamente impossibile uno sviluppo economico proprio perché quando non la piramide della popolazione si appiattisce c'è un infinito numero di bambini è chiaro che c'è un infinito carico
Per la collettività e c'è soprattutto un bisogno di sussistenza elementari anzi alimentari che dirotta gran parte degli investimenti propulsivi non è un caso che l'Africa
Porta valanghe di derrate alimentari
Allora detto questo io credo che possiamo però anche non non dire che tutto l'Occidente responsabile di questa situazione io vedo una parte precisa dell'Occidente cioè il mondo cattolico il mondo marxista
Con un'ottima parentesi del mondo fascista non a caso un mondo che dominato attenzione io non lo chiamerei neanche cattolico e il mondo vaticano cioè i una parte del cattolicesimo perché sappiamo benissimo che una buona parte del cattolicesimo a parte la base popolare che sicuramente favorevole alla contraccezione ed emerge da una valanga di sondaggi demoscopici
Una buona parte anche delle dell'intelligenza sia e della cultura cattolica ha tentato di opporsi a questa ostinata opposizione al controllo delle nascite chiedere sto e solo ed esclusiva
Dei delle religioni dogmatiche perché poi vediamo che il mondo protestante che pure cristiano non ha la stessa opposizione mentre ce l'ha l'estremismo islamico
Ma per tornare un attimo
A a questi pochi minuti che mi restano io volevo anche dedicare qualche minuto alla riflessione sul perché perché tutto questo a mio parere ci sono ragioni psicologiche o appunto psico politiche questa cultura
Di cui ho parlato di dogmatismo cattolico si è sposata al dogmatismo marxista e vedi il caso sono culture che strano state storicamente incapaci di affrontare con serenità le problematiche sessuali ed infatti il problema della contraccezione investe in pieno il problema della sessualità
A questo punto quando si considera la sessualità giustificata solo su in chiave riproduttiva poi ci si trova di fronte a questi disastri anche il comunismo dogmatico è stato un cultura duramente sessuofobia crea tanto è vero che la Cina di Mao in Russia di Stalin erano celebri per il loro puritanesimo ipocriti
Ebbene io credo che è necessario che queste culture o almeno una parte più avanzata
Del cultura di della sinistra storica del cattolicesimo reagiscano alla cappa di conformismo se suo forbito che il Vaticano ha imposto in questi ultimi decenni col che avrei finito la mia perorazione e passerei se ancora in linea padre tre soldati la parola per qualche suggerimento propositivo perché il terzo round dedicato un po'alle proposte come uscire dal disastro
Ma io semplicemente corrispondere o sulle stesse cose anche chiaro che è difficile dirlo in pochissimo tempo verso posizione di prima dicevo di Axel caput questa sociologa camerunese che appunto avrebbe detto la responsabilità solo nostra c'è niente da dire senz'altro e di ciascuna persona ciascun Paese africano e quella di risollevarci dell'attuale situazione disastrosa tuttavia ecco dobbiamo dire che la sua una posizione minoritaria perché ha avuto molte contratti al proprio interno il proprio paese anche nell'area
Per le posizioni assunte e poi vorrei dire questo che come proposta suggerimento ecco mi sembra che diverso qui Sudafrica africani due anni fa quando son trovati nel centottantacinque africano
Chiesto in modo molto chiaro una riduzione sostanziale se non addirittura l'azzeramento del debito estero che grava come un macigno su queste economiche già così al allo stremo quindi greche questo è senz'altro una posizione da prendere l'altra è quella di sollevare il protezionismo
C'è ecco ecco economica e commerciale che ancora limita e papere moltissime risorse proprio su del mondo ne sappiamo che su tutte e anche l'Africa di oggi come nel tempo coloniale sporta soltanto materie prime gregge
E non può esportare manufatti perché sto di fronte barriere protezionistiche nel campo diciamo organizzate dal dall'Occidente all'isterismo che tra l'altro vedo che non è mai stato preso in considerazione neanche dall'ex insomma non mi sembra che cattolicesimo ha le sue colpe senz'altro il comunismo pure ma non si può dire che questo è proprio il frutto del liberismo molta parte di questa mi si registra oggi
Stasi delle l'Africa di oggi quindi
E l'altra rotta proposte che mi sembra importante far avanzare è quello appunto di rivedere i cosiddetti piante giustamente strutturale i dissento completamente la posizione al proprio stesso Polo che dice che stanno punto diciamo agevolazioni facilitazione molto favorevoli
La remissione del debito questo non mi non mi costa assolutamente così ci sta invece che i tassi di interesse quando i petrodollari erano molto a buon prezzo negli anni settanta perché i tassi di interesse sono saliti addirittura raddoppiati
Perché come come se non bastasse poté negli ultimi nell'ultimo dicendo che ho visto il tracollo dei prezzi delle materie prime dal sud del mondo ai mercati dell'Occidente con mercati dei paesi più avanzati economicamente
Quindi con questo vuol dire che si è praticamente annullata la possibilità per questi Paesi di ripagare il debito e quindi programmi di aggiustamento strutturale
Però per di nuovo il gigante che in tutta la vera di pagamento del debito continuano a diciamo a a togliere il più diciamo il tanti poca questa questa popolazioni chiedendo diciamo una riduzione la spesa sociale quindi riduzione anche del teste capitolo del dell'istruzione scolastica della sanità e quindi riducendo addirittura poi Illy sussidi anche al ai prodotti alimentari di base che invece costituiscono l'unica sopravvivenza per tanta parte la popolazione questi programmi di slittamento strutturali che sono delle vere e proprie ricette letali che affamano buona parte questo pozioni siccome piacere assolutamente riviste si vuol dare una Ciano vita questo colazione
Grazie Padre Tresoldi grazie deve essersi trattenuto un po'di più ora passerei mi pare che aveva concluso vero padre presa benissimo grazie ancora
Passerei di nuovo la parola dalla professoressa Anna buono per le sue proposte e se vuole
Anche per qualche considerazione su quanto è stato detto
Dunque la proposta devo dire che per me ma molto arduo azzuffando attuazione africana ormai stiamo parlando dell'Africa e in particolare talmente grave che
Non so da che non non sono né io né morti da che parte stare azzerare il debito pubblico e poi tra dieci anni siamo di nuovo al punto da tripla
Cava di nuovo daccapo a me non sembra una fondazione quello che mi preoccupa moltissimo sono condizioni ormai di insanabili per esempio tentano invitano i bambini africani
Che hanno subito detto di fisica quelli che hanno subito lesioni cerebrali irreversibili per carenze alimentari alle centinaia di migliaia di bambini impazziti armati abbandonate perché tra le strade delle metropoli africane che vivono di espedienti ecco
Che che adulti saranno la risposta
E ovvia
Qualcosa di utile secondo me l'Occidente può fare che per esempio a questo capire che è stato un errore credere che l'Apeca potesse svilupparsi senza cambiare credere che potesse avvenire quei pertanto indurre trasformazioni strutturali radicali evita abilmente doloroso e questo è vero lo sappiamo e noi europei per primi ma indispensabili
Capire che in mente Risorse umane finanziarie ed economiche sono andati sprecate nella cooperazione per aver tentato di poter avviare un processo di crescita economica e di sviluppo sociale in contesti in cui mancano la volontà politica la disponibilità culturale e le condizioni sociale per realizzarli
Capire che le quali oltre il che le economie appiattite
In questo dissento dal padre Foldi
Creano dipendenza psicologica oltre che materiali che materiale capire che un'università una scuola anche faraoniche è un simulacro di sviluppo ma non è sviluppo reale degli allievi poi non imparano granché dei governi non hanno prima di tutto la volontà di mantenere in funzione
E il risultato di questi errori che secondo i suggerimenti DTT padre
Tre soldi
I io di produrrebbero all'infinito secondo me è sotto gli occhi di tutti e sono milioni di persone certamente il Pd sostentamento milioni di persone che non sarebbero nati i nostri scanner ed ecologiche gli aiuti esterni non avessero migliorato leggermente le condizioni di vita
Generali di società
Che lo ripeto producono poco e poi quel poco finisce consumato sprecato non capitalizzato esattamente come la maggior parte degli aiuti per la cooperazione finisce nelle banche svizzere in elargizioni clientelari in guardie armate presidenziale in consumi risponde invece che in attività produttive in cure mediche in istruzione
Un'altra cosa l'Occidente potrebbe anche smettere di auto dedica intanto come se fossimo alla peggiore delle Società mai comparse sulla faccia della terra capace solo di sfruttare e decretare corollario di affermazioni del genere la convenzione con lo sfruttamento sia l'unica fonte di ricchezza
E che anche l'unica università del ticket nega ogni situazione di marginalità di dipendenza di povertà individuale e collettiva non tutte le persone
E non tutte le società fanno risparmiare produrre mestiere al suo moto credo di averlo per dal tetto e chi meglio ai risparmiare proroga investire non è necessariamente un arido che ha scelto la logica del profitto e del denaro a scapito di valori e rapporti umani ben più importanti della ricchezza
Io ho sentito un un alto funzionario della cooperazione italiana di dire questa frase per totalmente l'Occidente finito non ha più niente da insegnare
Tanto meno il patto di civiltà e di qualità della vita ebbene la società occidentale così prospera grazie prima di tutto alla sua operosità e la sua intrappolamento economica ha liberato dal bisogno di milioni dice Orsoni non dobbiamo dimenticarlo e proprio che perciò secondo me
E arrivata per esempio ad approvare la Carta dei diritti umani civili e politici
E a quanto mi risulta è l'unica società che ha fatto della solidarietà un valore universale un dovere
Cui adempiere anche oltre i confini della propria comunità di famigliari tipiche unificato di compagni di lavoro che include quindi ogni persona umana
Questi secondo me sono valori occidentali di cui non ci dobbiamo dimenticare e che dovremo impegnarci a realizzare in Occidente dove sono spesso violati e ad esportare laddove non sono riconosciuti questo secondo me è un contributo indiscussi non sono non non so dire commenta è realizzare questo
Questo obiettivo comunque perché difficile comunque un contributo indiscutibilmente positivo che potrebbe che possiamo dare al resto del mondo e che una parte del mondo cristiano ha dato attraverso i missionari per esempio
Non dimentichiamo che pochi movimenti di liberazione dal colonialismo sono anche il risultato di tante qualità che democratica quello al colonialismo stesso anche se poi non le applicava che anche in questi Paesi
Che quei test tante a queste istanze si sono appellate in buono o o in cattiva o in cattiva fede che fosse naturalmente
Lei Vito che hanno chiesto il nome della dignità umana libertà e autodeterminazione
è un altro contributo che possiamo dare aiutare a divulgare incoraggiare porchetta di poche africani ne diamo citato uno questa per Caputi qui ha parlato anche il padre per soldi che con notevole coraggio fisico intellettuale glielo assicuro criticano i loro regimi dello costituzioni
Rischiando la vita è nella migliore delle ipotesi un isolamento intellettuale e la riprovazione dei loro connazionali
Questa ricercammo camerunese cui stavamo parlando e politico che s'intitola la perché se la perché ha rifiutato sviluppo il titolo da solo e pertanto a lei poi denuncia la mentalità africana inerpica critica sì che Kevin che attribuisce al resto del mondo la colpa di ogni sua male ecco solo Casson Lotito deportato appare a insultare vero in patria e all'estero io spetta ho impiegato anni porta a conoscere il suo pensiero in Italia perché non trovavo
Nessuno disposto a pubblicare la traduzione del suo dico addirittura con il pretesto che gli italiani non erano maturi per leggere testi così sconcertante
Purtroppo è un rally a fermarla siccome però a mia volta condivido in larga misura quanto ha detto
Posso forse in qualche misura continuare quello che lei stava dicendo cioè mi sono accorto che c'è molta vicinanza divide in questo dibattito
Quello che mi sembra sia stato il clou del suo intervento proprio questo tipo di cultura conformista magari il conformismo dell'anticonformismo che ha dominato e dominano le nostre università soffocando le voci libere
Egli anche domina la nelle nostre case editrici
Riducendo le persone indipendenti all'editoria marginale e venne questa cultura traditrice dell'Occidente questa cultura che ha denigrato l'Occidente nel mondo più un masochista
è corresponsabile di avere creato questa complicità con delle dirigenze avvolto impreparati addirittura criminali
Proprio questa è uno dei punti centrali secondo me il contro cui che noi dobbiamo mettere a fuoco e chiarire
Come proposta quindi io direi dar voce anche in Occidente finalmente a una cultura indipendente spezzando questa cupola mafiosa della cultura di regime Catto marxista
Quindi questo direi che è un punto centrale l'altro ovviamente per me come proposta per quello che riguarda proprio l'intervento in Africa e riuscire a realizzare al più presto ed con drammatica priorità un controllo drastico della natalità perché finalmente la rivoluzione verde che è stata finora annullata
Dall'incremento della popolazione possano dare una maggiore base alimentare a questa popolazione senza che il moltiplicarsi delle bocche annulli ogni miglioramento produttivo
Il secondo punto credo sia la modalità degli aiuti sono state create cattedrali nel deserto spesso inutilizzabili scaraventati
Migliaia di trattori o addirittura mi raccontava un amico intere campi pieni di bidet in Africa ibride in Africa ecco questo è stato il la mentalità di buona parte della Coppola della nostra cooperazione mandiamo invece aiuti diffusi attacca piccole produzioni artigiane cioè quello che in gergo economico si dice cioè insomma strutture ad alto contenuto di manodopera di basso contenuto di capitale abbiamo fatto essenzialmente l'inverso in terzo punto dicevo proprio riaffermare
Questa universalità dei diritti sostenuti dall'Occidente e non sbracare siccome è stato fatto forse proprio anche nell'interesse di certi nostri potentati economici di fronte alle culture locali e ai loro portatori più o meno
Così retrogradi e certamente e con gli stilemi narra fumi e quindi riaffermare l'universalità dei diritti delle donne e questo è il mio quarto punto puntare sulle donne perché è una metà del cielo
O del mondo che è stata finora totalmente trascurata e le donne sono le prime a capire l'enorme importanza del controllo della natalità perché vivono sulla loro pelle la il disastro della prolificità ingorghi incontrollata e e lo pagano tra l'altro con la vita molto spesso quindi puntare sulle donne proprio per rovesciare questa egemonia di un patriarcato tirannico e parassitario
In quinto luogo credo che molto può fare la Psicologia crei finora noi ci siamo per quello che riguarda il controllo delle nascite buttarci solo o sui prati di Coetzee di buona volontà pensati all'ecologia oppure pensate al vostro futuro eccetera o alle vostre donne infatti e pochi figli ma questi raccomandazioni entrano da un orecchio escono dall'altro purché ci si è affidati alla coercizione come è avvenuto in Cina e come sta avvenendo in Cina
Purtroppo tutto questo contrario ai principi dell'uccide
Situazionale
Tra tra parentesi vent'anni fa ho fatto il primo esperimento in questo campo che hanno ottenuto dei risultati impressionanti si tratta soltanto di studiare le singole culture e associare la contraccezione
E comunque il merito di dei naturalisti o alla realizzazione di grandi bisogni di grandi speranze allentamento di grandi angosce dei grandi minacce
Se noi riusciremo a fare questo non li otterremo nella popolazione africana e lo possiamo fare perché certi mezzi di comunicazione di massa già esistono penso in particolare alle radioline alla radio ebbene se noi otterremo come questo noi non avremmo più nessun bisogno coercizione nei detriti Cozzi ma si arriverà gradualmente velocemente però a una riduzione della natalità
Detto questo sono d'accordo però con la professoressa buono che il disastro provocato dal dogmatismo Catto marxista nel continente africano così spaventoso
Che riuscire a invertire la tendenza estremamente problematico
Questo però dovrebbe ammonire questo nostro sventurato Paese anima incepparsi finalmente dall'egemonia della cultura cattocomunista che è stata anche nelle ultime elezioni regolarmente rimandata al potere Amici miei
E forse è tempo che ci sveglia ma perché leader dell'azione del disastro comunista africano sta arrivando nelle nostre terre nelle nostre coste attraverso la valanga della l'immigrazione di legioni di disperati questo lo potremo esaminare in una prossima trasmissione oggi devo chiudere perché il tempo è scaduto ringrazio caldamente la professoressa buono
Padre le prime tre soldi per la loro collaborazione a risentirci quindi lunedì mattina alle otto e cinquantacinque
E poi di nuovo lunedì pomeriggio quando si dibatterà il tema che ha però proposto lunedì mattina lunedì pomeriggio prossimo dalle quindici alle sentirsi grazie a tutti e a risentirci