"La costruzione del Partito Comunista di massa dopo il III congresso nazionale" assemblea organizzativa del PRC, 14-15 giugno 1997

Di questa nostra riunione
Daremo la parola per l'introduzione accompagna Milziade Caprili se inizieranno poi con gli interventi
Per solo una è prevista la pausa del pranzo il pranzo sarà consumato ognuno negli alberghi dove siete alloggiati
La ripresa è prevista attorno alle quattordici e trenta
Per chiudersi attorno alle diciannove diciannove e trenta con l'intervento conclusivo di questa giornata del compagno Crippa
Dopodiché si ritorna agli alberghi dove si consuma la cena domani mattina la ripresa dei lavori e per le nove l'intervento conclusivo del compagno Bertinotti che arriverranno alla prima mattinata è previsto una prima mattinata di oggi è previsto attorno alle ore dodici
Questi sono gli orari
Dopo l'introduzione del compagno capelli sono aperti gli interventi nella cartellina compagni che hanno ritirato la cartellina trovano una scheda che è comunque da compilare raccogliere una serie di dati
E anche per la richiesta di intervento modo a farcela pervenire nel più breve tempo possibile in modo da organizzare anche gli interventi
Nella cartellina troverete una serie di materiali
Partire dai dati di vendita nelle singole province
Nel mille novecentonovantasei di liberazione compagni responsabili regionali hanno invece quella dell'insieme della regione
I dati sull'andamento del tesseramento del mille novecentonovantasette
I dati dei circoli aziendali
Sì abbiamo invitato alcune di queste venire a questo convegno oggi e domani
E sulla scorta dei verbali congressuali ultimo foglio dove ci sono i numeri dei comuni in ogni regione il numero dei circoli che abbiamo in ogni regione
Il numero dei circoli che alla data del trentuno dicembre l'anno scorso ancora non avevano superato i venti iscritti
L'unico ragionamento di tipo organizzativo e una nota del compagno speranza attorno alle questioni del tesseramento
Questo materiale o materiale non di semplice informazione ma deve essere poi utilizzato nelle federazioni regionali
Per organizzare il lavoro del partito infine
Le federazioni hanno un elenco di comuni che sono i comuni che sono insediati nella provincia
Dove hanno sede le federazioni tutti i Comuni
Con il numero degli elettori di quel comune
I voti che abbiamo preso alle politiche del mille novecentonovantasei in ogni Comune di quella provincia
E dove abbiamo il circo organizzato anche il numero degli iscritti di quel circo organizzato che avevamo nel mille novecentonovantasei
Quindi tutto materiale di lavoro
Tornerà utile e per la riunione di oggi e soprattutto a partire da lunedì per l'organizzazione del partito nel prossimo futuro
Compagno Caprili svolge la relazione alla fine della relazione compaio Caprili è in distribuzione la relazione scritta
La parola con accompagnò Caprilli
Care compagne e compagni dicevamo al nostro terzo congresso che la battaglia per l'esistenza del nuovo partito comunista era ridotta che si trattava di passare dalla Resistenza senza la quale peraltro non esisterebbe una politica delle classi subalterne al Progetto senza il quale non vive l'alternativa
Cosa non semplice come anche in questi mesi si sono incaricati di dimostrarci
Si trattava e per molti aspetti si tratta ancora di mettere una innovazione forte nella nostra cultura politica nei nostri comportamenti nel nostro modo di essere
Dobbiamo sapere e ce lo siamo detti anche durante il recente Ugo recente Comitato politico nazionale
Che l'apertura del partito ai movimenti alle realtà vive del Paese alle correnti critiche non è una sorta di lusso ma una componente essenziale decisiva del nostro progetto
Se dovessi fissare in modo chiaro il percorso che ci aspetta e le difficoltà che abbiamo incontrato ed incontreremo non lo saprei fare meglio di così
Il problema non è cooptare qualche espressione dei movimenti nella politica dei partiti
Il problema è specialmente ora come la sinistra contribuisce a riorganizzare forme di democrazia diretta nella società
Guardiamo le elezioni amministrative recenti i buoni risultati di Rifondazione Comunista
Noi andiamo benissimo dove ancora resiste un reticolo che trattiene la società civile ma nel sud nel Nord Est le periferie urbane il nostro discorso appare come un'opinione tra le altre
Io vedo due crisi quella dei ceti medi stabilizzati è tipico Nordeste e sul versante popolare la rottura dei luoghi di insediamento la fabbrica un certo genere di quartiere operaio
Sono i luoghi dove la modernizzazione più estrema e quelle Tyco Rolo poi ripristinare dal cielo della politica si deve ricostruire la società civile
Tema centrale questo che Bertinotti anche recentemente posto alla base della sua relazione al Comitato politico nazionale
Di questo dunque vogliamo discutere in questi due giorni un partito non lo si costruisce nello si cambia solo dicendoci buone intenzioni ma anche se di questo si tratta di buone intenzioni per fare una buona politica
Un lavoro il nostro d'altra parte che si è intensificato in questi ultimi mesi e in direzione dei conflitti ancora esistenti in alcune federazioni
Diminuiscono ma sono ancora troppi e in quella dell'allargamento del partito del suo radicamento a partire proprio dei luoghi di lavoro
Perché non vi è dubbio che nemmeno qui nella vita dei partiti nella vita del nostro partito
Funziona può funzionare la politica dei due tempi prima si risana diciamo così e poi si lavora alla politica e all'organizzazione
Non funziona ed anzi tende a riprodurre all'infinito beghe
Sì qualche volta proprio bene senza alcun costrutto
è la politica che vince
La buona politica
Che non ha niente a che fare ma proprio niente a che fare con i personalismi con le la tonalismo ma è capace di interrogarsi editare buone risposte come noi ci stiamo sforzando di fare rispetto alle domande cruciali che la buona politica pone
Chi vuole rappresentare contro chi per fare che cosa
Noi intendiamo parlare
E intanto stiamo lavorando per la costruzione di un nuovo partito comunista di massa
Sappiamo bene che l'impresa non è e non sarà semplice
Che stiamo andando anche qui controcorrente che dobbiamo interrogarci sulla crisi dei partiti di massa che peraltro non necessariamente significa crisi del partito tout-court
Non è questo ovviamente la sede per polemiche seppure sacrosante
Ma guardate che non c'è alcuna modernità nei partiti pigliatutto o nei partiti cosiddetti contenitori o in quelli sempre cosiddetti leggeri
Che non si può considerare per l'idea che noi abbiamo della politica un avanzamento o una innovazione positiva la deriva di molti partiti per cui gli scritti e le istanze di base risultano ormai secondari
La militanza tende ad essere sostituita da interessati carrieristi gli organismi dirigenti sono soppiantati al centro da leader e dagli eletti in periferia
D'altra parte è stato felicemente notato
Che ha la forma del partito di massa è concatenato il tentativo storico messo in atto con lo stato sociale di espandere la democrazia oltre i suoi limiti formali che è proprio il partito di massa ad avere un rapporto diretto con l'estensione dei diritti democratici
Prendete Tangentopoli per esempio non è Tangentopoli il prodotto dei partiti di massa anzi quando si perde l'insediamento di massa allora si cerca il controllo della società civile attraverso una più norme potere statale e il fitto reticolo di quello clientelare
E proprio della politica ridotta tecnica separata
Priva di grandi progetti e valori lontana dall'intervento diretto dei cittadini incapace di pensare a forme di tutela per i soggetti più deboli e proprio di questa politica lavorare per contenere la funzione dei partiti nell'ambito del processo elettorale e del controllo sul governo
Lavorare per la costruzione di un partito di massa invece significa anche contribuire a Ri nominare il concetto di democrazia
I primi risultati della bicamerale segnalano quanto questo sia urgente
La crisi dei partiti è anche figlia del restringimento degli spazi democratici democratici di questi anni è da lì che dobbiamo ripartire
Quello che c'è prima di tutto dar rinominare e proprio il concetto di democrazia di democrazia come forma di governo di democrazia come eguaglianza dei diritti
Non è ovviamente poca cosa e non attiene tutta i livelli istituzionali e costituzionali c'è fondamentalmente da invertire un senso comune diffuso
Che anche la sinistra moderata e liberale ha contribuito a diffondere e che si è concretizzato in una perdurante crisi di fiducia proprio nella democrazia
La spinta presidenzialisti Ca'è cronaca di questi giorni come a suo tempo quella maggioritaria del resto ritorna ante rischia di trovare vita facile per il progressivo oscuramento delle ragioni ideali e materiali che avevano costituito nei decenni identità della sinistra
Non si può ignorare tacere
Che il principio proporzionalisti che quello della centralità del Parlamento sono stati a buon diritto
Non le bandiere di questa di quella nomenclatura ma le bandiere della sinistra e delle forze democratiche per interi secoli e in tutti i Paesi dell'Occidente contro tutte le oligarchie
Erano indissolubilmente connessa all'idea dell'uguaglianza del voto dell'accesso alla dialettica istituzionale anche di chi è in minoranza nella società
Si è lavorato invece per un'idea che distorce di per sé e impoverisce la realtà e sulla base di questa idea si sono costruiti i nuovi partiti e si è tentato di rimodellare quelli esistenti o vecchi questa idea che distorce è quella per cui risulta necessario costruire un modello nel quale sia preponderante
La sfera di individuali relazioni con gruppi di potere localismi mezzi d'informazione rispetto al ruolo relegato in secondo piano dei grandi soggetti collettivi
Il risultato politico è squadernato di fronte a tutti coloro che abbiano una qualche atti tipo attitudine e soprattutto una qualche volontà di vedere la corsa al centro l'omologazione la competizione politica fatta solo di comitati elettorali
L'ulteriore stimola la caduta di una partecipazione politica già in crisi
Il nostro terzo congresso avverto i compagni dei compagni che salterò delle parti nella relazione che troverete scritta quindi potete poi
Se lo ritenete sempre
Legge del Rizzo diciamo così integrale la relazione che non sarà proprio
Cortissimi
Il nostro terzo congresso avuto al suo centro il passaggio dalla fase della resistenza quella del Progetto come diceva
In estrema sintesi la trasformazione delle ragioni d'essere dei Comunisti italiani
I testimoni della possibilità di una trasformazione socialista della società che si pongono in ruolo propositivo di gettare le basi teoriche pratiche per la costruzione di un mondo basato su diversi rapporti di produzione e di scambio
Abbiamo detto anche durante l'ultimo comitato politico nazionale dei ritardi circa la fase della rifondazione
Come solo accennata risulta la ricerca tecnica e pratica per la costruzione di un partito comunista di massa
Anche la fase congressuale nona compiutamente
Messo a tema questi problemi e non è riuscita a dare uno sviluppo ad una sorta di definizione dei canoni quasi la ricostruzione del patrimonio genetico dell'organizzazione dei Comunisti italiani
Lo sguardo era necessariamente rivolta al nostro interno in uno giusto opposizione a forme di settarismo che impediscono la nascita il consolidamento finanche di un partito qual sia essi sì è chiaro non si parla di altro rispetto anche alla costruzione organizzativa del partito quando si compiono sforzo come al congresso è accaduto di ridefinizione della cultura e della pratica del partito
Il punto è lo voglio dire chiaramente che il Congresso come evento rifonda divo del partito è stato messo un po'tra parenti
Il compito che abbiamo di fronte all'ora è di straordinaria importanza perché tende ad unire l'elaborazione di un progetto di trasformazione la Società italiana e la costruzione dello strumento indispensabile
Alla sua realizzazione
Una discussione che dovrà partire dall'attuale livello di sviluppo dei rapporti di produzione di quelli tra le classi ride terminando in modi i temi e i tempi di un nuovo partito comunista Dimas
Esperienza consolidata in questi anni
Da questo punto di vista utilissima la costruzione concreta del partito è andata avanti il suo radicamento si è esteso la consapevolezza dei suoi gruppi dirigenti è cresciuta
Ci siamo posti al Congresso problemi che risultano ormai essenziali per le stesse caratteristiche per il profilo di un moderno partito comunista di Massimo
Quello giovanile e il superamento del carattere mono o sessuali un partito come è stato detto in grado di parlare con le donne e di farle parlare
C'è in tutti in ogni modo la consapevolezza del momento cruciale di svolta
Ho innoviamo il nostro modo di essere la nostra pratica politica in grado la qualità del nostro rapporto con la società o le possibilità e di rischi di regressione si faranno concreti
Vorrei sottolineare con forza questo passaggio che rende stringente non più rinviabile la rapida esclusione dai nostri comportamenti di tutti gli aspetti negativi che impediscono lo sviluppo del partito
Siamo d'altra parte questo è il punto ad un momento di svolta nell'esistenza della costruzione degli stessi partiti comunisti nell'euro
Siamo allo stesso tempo i due elementi non possono essere disgiunti ad un passaggio nell'organizzazione statale
Localismi regionalismo i conflitti tecnici e ad una diversa fase di sviluppo capitalistico post fordismo disoccupazione di massa automazione
Tutto questo rappresenta una contraddizione solo apparente tra globalizzazione dell'economia mondializzazione dei processi economici e finanziari
Libera circolazione livello planetario di capitali e di merci da un lato e dall'altro Darwin serra arsi in ambiti regionali e campanilistici quanto più prossimi alla propria condizione
è del tutto evidente d'altra parte che il Partito Comunista sia nell'esperienza italiana ma anche più generalmente in tutta l'esperienza europea tende a presentarsi come una sorta di stato in miniatura
Di questo infatti riproduce l'organizzazione territoriale di tipo verticale
Muta la propria struttura mutare di quella dello Stato
E riproduce persino limiti e sovrapposizioni protegge l'apparato statale
Si può dire che i partiti comunisti europei sono figli dell'epoca nella quale sono stati originati quella della costituzione della crescita negli Stati nazionali grazie e grazie ad essi di società capitalistiche e più precisamente di quelle industriali mode
Se l'organizzazione territoriale partiti rispecchia quello che lo Stato allo stesso modo l'articolazione della vita interna ripete in modi di essere dell'apparato un governo centrale una ramificazione periferica di tipo verticale che garantisce una rapida circolazione delle idee e delle direttive con la fine degli anni Ottanta questi ed è ripartito subisce una duplice battuta d'arresto
Da un lato la crisi del modello sovietico ne mina la credibilità teorica anche grazie ad una straordinaria propaganda
Che mira a definire il sistema capitalistico come l'unico possibile l'accettabile
Dall'altro la crisi degli Stati nazionali sotto la spinta
Dell'internazionalizzazione dell'economia delle forme della produzione mette in crisi prima il rapporto tra il partito e cittadini e subito dopo i partiti stessi ridotti ormai a Calco d'una società trasformata e della quale non sono più espressione
E la crisi insomma dei partiti di massa una vera e propria crisi che si può definire dissenso la crisi dei partiti di massa in Italia ha determinato in questi ultimi anni una devi fare diversificazione dei moti di organizzarsi ciascuna formazione ha prefigurato l'organizzazione dello Stato costruendo al proprio interno la forma esterna deformazione attuali risultano assai distanti nel concetto tradizionale di partito di massa
E prefigurano altre diverse forme l'organizzazione dello Stato nascono così il partito azienda il partito presidenzialista il partito sovranazionale la lega di Bossi
Paradossalmente proprio quest'ultima forma organizzativa che costituisce l'esempio più moderno e allo stesso tempo più pericoloso è il partito che pratica la citazione completa del livello al quale sono oggi giunti rapporti internazionali di produzione
E Tiscali
L'altro elemento nella crisi e la forma partito è rappresentata dalla crisi dello stato sociale
I partiti di massa in particolare quelli comunisti storicamente si configurano come i partiti della classe operaia che difenda lo che difendono tutela non lottano per accrescere i diritti dei lavoratori
Il metro per operare nella società è questo anche nella società al di fuori dei luoghi di lavoro
La teoria della partecipazione a metà degli anni Settanta rappresenta il culmine di come la Democrazia del lavoro rappresentava il modello di democrazia nella società
In questo quadro il partito della classe operaia si fa pienamente Partito nazionale generale assolvendo completamente il compito che si prefigge nella dignità del lavoro trova la sua ragione d'essere
è per così dire il partito dei diritti del lavoro che fa valere il peso degli occupati e lo pone al servizio dell'intera collettività nazionale organizzando il mondo fuori dal lavoro a partire alla conquista dei lavoratori in produzione
Il compito di classe nella fabbrica è il medesimo di quello che si riproduce nella società e quest'ultima assume la classe operaia il movimento dei lavoratori come sponda alta per la tutela dei propri diritti e di supporto per le proprie rivendicazioni
Allora la crisi occupazionale pone in difficoltà l'elemento di discrimine dei partiti comunisti di massa il lavoro come certezza la piena occupazione come condizione fisiologica i diritti come io eliminabile appendice per i produttori della ricchezza nazionale
Si determina così il collasso contemporaneo del sistema dei diritti e delle garanzie de lavoro stabile e sicuro come e orizzonte e prospettiva della propria esistenza dello stato sociale come garante ed equilibratore sociale
La precarizzazione la provvisorietà la flessibilità divengono categorie quotidiano la disoccupazione di massa in intere aree del Paese in particolare nel Mezzogiorno determina un distacco definitivo tra Paese legale e Paese reale
La sfiducia e la disperazione di intere generazioni non trovano ascolto e rappresentanza nelle forme tradizionali tu organizzazione sociale e politica della sinistra del movimento operaio
Ancora oggi il sindacato non riesce culturalmente ad organizzare i disoccupati si ferma al lavoro precario o alla tutela del lavoro perduto
Ancora oggi il partito ha alcune difficoltà di intercettare il fenomeno di massa più dirompente e spietatamente innovativo di questa fase del capitalismo italiano la disoccupazione come elemento di massa e permanente
Siamo ad un punto di snodo fondamentale per la costruzione del nuovo partito comunista di massa in Italia
Questo elemento è avvertito ma risultano del tutto evidenti le difficoltà dell'insieme dell'organizzazione a compiere un salto di qualità in questa direzione
Non è solo un problema organizzativo
è un problema di conoscenza quantitativa e qualitativa dei fenomeni d'analisi politica di ridefinizione delle categorie della politica dei comunisti di chiarimento gli obiettivi adeguamento della nostra organizzazione alla realtà sociale
In pratica lavoro che abbiamo iniziato a fare abbiamo continuato con il nostro consenso
In estrema sintesi la questione è la seguente
Come si configura oggi un nuovo partito comunista di massa che deve fare i conti con la fine di un sistema di garanzie che trovava nel movimento operaio e nei partiti di massa lo strumento funzionalmente più adatto alla mediazione degli interessi o alla composizione del conflitto
Quali politiche praticare
In Italia si oscilla tra un Nord Est iper flessibile per eccesso di domanda
Ed un Sud al contrario dove l'offerta di manodopera in occupata ha raggiunto livelli non più tollerabili nonostante una flessibilità di fatto che permea il ma certo sistema produttivo e riduce al lavoro nero la gran parte dell'occupazione non pubblica qui
Disoccupazione equivale a ricattabilità e quest'ultima non c'è nella coscienza critica collettiva ma passività e adeguamenti
Nel sud del sindacato non arriva a tutelare senza lavoro
Perché in una logica contrattualistica concertativa rappresentano apposto esclusivamente passiva
Prima da Ute privata autentica capacità contrattuale il partito spesso appare stretto tra difficoltà oggettive mancanza di strumentazione abbondanza di beghe diritti che ne ingessano l'iniziativa
Ma anche al Nord e ci si trova di fronte ad una vera e propria crisi dissenso del sindacato espropriato e la capacità contrattuale
Settori del partito rischiano utilizzando categorie tradizionali di non incontrare più le esigenze laddove esse vivono
Il centro Italia viceversa sembra conservare ancora elementi che confermano
Allo stesso tempo forme di stato sociale organizzazione produttiva e ruolo dei partiti di massa non a caso è proprio in quest'area che il partito riesce ad ottenere come nelle ultime elezioni risultati lusinghieri in qualche caso
Estremamente positivi ed è un modo incoraggia
Bisognerà allora iniziare a trasformare il nostro punto di osservazione nei confronti della società
E passare dal diritto del lavoro al diritto al lavoro
Se infatti è lavoro salariato che ha consentito per il passato la crescita dei partiti di massa garantito loro un ruolo egemone per la difesa dello Stato sociale non può che essere il diritto al lavoro il terreno sul quale si compone il conflitto nella fase attuale
Verità lavoro che al Nord vuol dire riconquistare la dignità e l'umanizzazione dei rapporti di produzione ma che al sud e vuol dire tout-court conquistare posti di lavoro e nuova occupazione
Nell'organizzazione i partiti comunisti precipitava uno spaccato interno della società civile
Il partito delle organizzazioni collaterali entravano in contatto e mediava ogni rapporto con ceti professionali
Lavoratori semplici cittadini mi assumevano le esigenze e le richieste i bisogni li portavano dentro il partito e contemporaneamente divulgava una linea di opinioni le decisioni partito hostess perlomeno in una filiera teorica rappresentavano un elemento di conoscenza di radicamento l'accrescimento delle capacità
Di intervento politico la crisi dei partiti di massa scompaginato questa situazione
Per quanto ci riguarda la crisi dei Paesi socialisti l'annunciata fine del comunismo coniugata alla crisi dello stato sociale ci ha costretti su una doppia trincea di difesa
Dal punto di vista teorico culturale era evidente una condizione quasi di isolamento che si costruiva intorno a chi non intendeva rinunciare ad una prospettiva di trasformazione dal punto di vista politico e programmatico potevamo solo parare per una prima fase i colpi di un attacco che intendeva abbattere definitivamente lo stato sociale e ogni forma di garanzia
Forma organizzativa che abbiamo scelto sin dalla fase del movimento è stata quella del circolo una struttura che si opponeva all'accerchiamento e che politicamente ci avrebbe dovuto consentire un'osservazione a tutto campo
Quest'ultimo elemento subito e subisce diversi gradi di concretizzazione
Generalmente e quindi si danno eccezioni
Anzi in questa fase e parere quasi unanime dei compagni che hanno compiuto questo tipo di esperienza c'è
Miss ma forte innovazione e capacità intervento proprio a partire dalle nostre latta dici
Ma non in modo generalmente e ripeto quindi si danno eccezioni il circolo fatica a conoscere e contemporaneamente a dare carattere Dirty iniziale di movimento ai problemi del proprio territorio intendiamoci
Ci sono le condizioni materiali risorse basso numero di scritti per circolo gruppi dirigenti a cui dobbiamo dedicare come farò più avanti maggiore attenzione c'è poi da sottolineare strutturale con molta forza
Che anche in questo caso generalmente i gruppi dirigenti dei circoli risultano dopo e per effetto del congresso rinnovati
Come dicevo sopra ed in grado di poter lavorare a quell'articolazione della nostra iniziativa condizione necessaria per lo stesso radicamento del partito
Da questo dipende anche la possibilità di consolidare e dare continuità alla crescita del numero dei circoli crescita che è avvenuta in questi anni
Sottraendo questa crescita l'influsso qualche volta preponderante delle vicende elettorali
Non è sostenibile da parte nostra e nessuno lo sostiene una crescita legata in larga misura alle diverse vicende elettorali
La nascita di circoli in occasione delle scadenze amministrative e la chiusura o la paralisi con il tempo ed in caso di sconfitta
Netta è inoltre la differenza
Tra la vita dei circoli la politica nazionale il partito
Che in questi anni ha saputo tenere ferme alcune posizioni
Su Stato sociale tutela dei lavoratori partecipazione democratica e in che in questi ultimi mesi sta tentando di strappare risultati sia pure parziali precari e provvisori su un aumento dell'occupazione soprattutto nel Mezzogiorno
L'adesione politica al partito da Rifondazione Comunista avviene molto più spesso su temi nazionali che sulle questioni locali
Già questa differenza che non impedisce badate bene di vedere i problemi organizzativi che si pongono al centro
E quelli che si pongono in periferia ci mostra un limite proprio della strutturazione in circoli il passaggio dalla fase resistenziale a quella progettuale richiede una maggiore apertura del nostro strutture e una loro maggiore articolazione
La scelta compiuta al terzo Congresso circa l'autonomia dei circoli così come si è andata strutturando nel passaggio dal momento al partito assume senso e valore
Solo se accompagnata da una rete a maglie più larghe che circondi nostro organizzazioni e che catturi porzioni sempre più ampie divisi di disagio sociale di sofferenza
Dobbiamo seriamente pensare
E se è d'accordo dopo questa discussione toccherà al nostro dipartimento pilotare Formenti sperimentazione
Di strutture intermedie tra il partito e la società che articolino e pratichino quotidianamente la nostra proposta politica che quotidianamente verifichino la rispondenza tra proposte esigenze risposte
In particolare come non pensare ad una nuova Camera del lavoro
Minuscolo che abbia al suo centro il diritto al lavoro e che organizzi come priorità necessaria insieme a lavoratori occupati la gran massa disoccupati e come non pensare ad una nuova casa del popolo che abbia come sede permanente di incontro e di confronto tra sensibilità disonesto salita forme di solidarietà che oggi si presentano come strane l'una le altre e che invece potrebbero costituire la sede della riappropriazione collettiva dei grandi temi ma anche delle più minuti questioni locali
Solo immaginato una mediazione di tale portata si riesce a pensare ad un partito che esca dal chiuso del circolo che invece divenga rappresentazione d'una rotta più vaste completo
Solo in quest'ottica allora anche lavoro d'inchiesta essenziale per la costruzione di un partito di massa si sviluppa su un terreno unitario e non suddiviso a compartimenti stagni
Si tratta dunque di rendere nostro organizzazioni territoriali omogenea l'ambito nella quale e si opera e ad essere sì così si può dire un po'meno circoli e un po'sezioni in senso geometrico non cambiando niente del nome della sostanza delle cose come parte di una società e come parte di un partito
Il problema della corrispondenza tra organizzazione
Della società esterna della società e sua rappresentanza all'interno per i nostri strutture territoriali il problema politico per eccellenza nella costruzione di un partito di massa perché esso segnala la capacità di incertezza di intercettare pezzi interi della società civile segnala inoltre il passaggio da un'organizzazione resistenziale
Ad un soggetto che attraverso la costruzione di forme intermedie autonome intende lavorare alla ricostruzione della società civile nella quale operare e rispetto alla quale aprire una battaglia per l'egemonia culturale politico
Questo passaggio non può essere estraneo ad un ragionamento indispensabile sul tempo tempo di trasmissione delle decisioni dei rallentamenti in breve il tempo della democrazia interna al partito
Tempo come disponibilità individuale alla partecipazione e l'attività politica e quindi come mediazione rispetto al tempo di vita al tempo di lavoro al tempo degli affetti tempo degli interventi politici e delle risposte
E in breve il tema della democrazia interna della partecipazione democratica le decisioni del rapporto dirigenti eletti della militanza
Anche da questo versante
è impossibile non riconoscere più di un limite alla nostra organizzazione che non riesce in alcuni casi a tenere il passo dell'informatizzazione della globalizzazione del messaggio di un sistema di media che trasferisce le informazioni in tempo reale
In ogni parte del crollo
è del tutto evidente
Che va rivisitata l'attuale organizzazione
Del partito una suddivisione tra direzione regionali federazioni il quattro caso zone circoli territoriali moltiplica a dismisura i tempi della discussione senza produrre di per sé capacità di intervento politico
è una struttura forse adeguata ai vecchi partiti come il PC che potevano contare su una numerosa schiera di funzionari che in tempi adeguati a quelli dell'informazione politica generale trasferivano le direttive come si diceva alla periferia del partito che tra l'altro era pronto a recepirle a proiettarlo fuori di sé anche qua ovviamente in una filiera teorie
Non siamo in questa situazione
Ma anche la schiera di funzionari per nostra scelta positiva
Si è ampliata la differenza della velocità tra tempi del partito e tempi dell'informazione politica tanto che troppo spesso la velocità delle notizie consuma la nostra capacità di intervento prima ancora di renderla praticabile
Il passaggio delle notizie a un livello d'organizzazione all'altro è soggetto
Troppo spesso
Ad un vincolo d'accettazione da parte dei gruppi dirigenti dell'intermedio finali
Che se non è esplicito e convinto interrompe la trasmissione impedendone di fatto la conclusione e riducendo la già imputata capacità di intervento
A questa maresciallo necessariamente aggiunta la condizione di volontariato che caratterizza la natura del nostro partito
Il partito si sta semmai caratterizzando anche con una presenza consistente di diciamo così tra virgolette professionisti della politica non eletti dal partito ma scelti dal partito che sono in legge al Parlamento con i consigli regionali o nelle altre istituzioni
Di fronte ad un partito di volontari
E si hanno piena disponibilità di tempo e possono giovarsi di una struttura più mobile
Si arriva alcune volte e voglio sottolineare alcune volte e solo alcune volte a rivendicare una piena autonomia anche in contrapposizione con i gruppi dirigenti delle federazioni
Si pone da questo punto di vista la necessità di creare un sistema d'equilibrio che ribalti misura consistenti lavoro volontario all'interno del partito che ponga gli eletti al servizio di questo e non il contrario
Potrà forse apparire un po'schematico ed anche riduttivo parlare di servizio c'è in ogni modo e lo segnalava al segretario al recente Comitato politico nazionale da superare una certa quota di elettorali ISMU che ha prodotto danni rilevanti nel partito
Lo vorrei dire molto semplicemente
In alcune realtà incontro compagne e compagni che tira un gran sospiro di sollievo per il fatto che forse non ci saranno elezioni prevedibili per qualche tempo
Ritornando al volontariato bisogna affrontare il tema della divisione della propria vita tra tempo di lavoro tempo dedicato agli affetti tempo dedicato alla politica
è indispensabile costruire un partito non generalista che chiede impegni su Campania per tempi determinati prossima le proprie conoscenze o competenze comunque acquisiti
Bisogna però anche di pensare a come si svolge nostra attività troppo spesso ostaggio discussioni interminabili ripetitive con scarsa capacità di produrre iniziativa politica
è necessario insomma ridurre
La differenza che oggi esiste tra la velocità della Società la velocità del partito la disponibilità individuale all'impegno non è solo un problema tecnico che pure importante non so può infatti pensare ad un partito che non si confronti come già stiamo facendo e tra le altre cose tra i primi e con risultati anche apprezzabili con il tema dell'informatizzazione della sua attività che non decida di investire oltre che per il giornale per le sedi anche strumenti di circolazione delle informazioni sapendo che questi sistemi acquisto non validità ed efficace quanto più estesa ricca ramificata la rete di rapporti che si costruiscono
Rapporti dunque e processi democratici nella formazione e gestione delle scelte politiche su cui converrà spendere qualche parola
E dissenso
Rispetta le scelte politiche e dalle forme della loro concretizzazione
Non solo è ovviamente ammesso ma deve avere tutte le condizioni per potersi esprimere e per poter concorrere a mutare e scelte politiche stesse
Né d'altra parte potremmo giudicare virtuoso dotarci di una opposizione come dire di facciata utile solo alla contrattazione interno
Del resto molti tra noi sono arrivati al partito proprio con un atto di dissenso
Direi che hanno disobbedito se la parola anzi caricarsi di significati che vanno
Ma poi che cosa sarebbe di noi senza l'inquietudine della ricerca
Il pungolo del dubbio lo spirito critico la volontà di dialogo e di ascolto
Proprio per questo però dobbiamo non aver timori a riflettere sullo stato delle cose oggi nel partito
Molti compagni e molte compagnie ripetono che il congresso e Fini
Non può che essere così
Però tutti sappiamo per esperienza e per conoscenza del partito che quelle divisioni congressuali continuano con tutta evidenza pesare
Che c'è il rischio e forse qualcosa più del rischio della ossificazione delle posizioni che il dissenso non può mai portare alla caricatura delle scelte fatte dal partito
Prendete il pacchetto Treu certo che si può discutere e criticare l'abbiamo fatto dentro e fuori il Parlamento ma poi non può essere ammesso o forse troppo forte questa espressione non lavorare per liberare gli aspetti in ogni modo positivi non giocarci carattere propositivo per il lavoro al sud per migliaia di giovani
Vorrei essere ancora più esplicito
Ci sono federazioni dove prima dell'inizio delle riunioni potrei scrivere il nome di coloro che interverranno e quello dei compagni delle compagne per lo più giovani e vi prego di credere che non è una forzatura che non sono mai intervenuti che non interverranno che andranno con tutta probabilità ad ingrossare la schiera di quanti gradatamente si collocheranno ai margini del partito
Tutto ciò risulta non più sopportabile
Lavorare per rimuovere questo stato di cose non può che essere uno degli impegni prioritari dei gruppi dirigenti a tutti i livelli
Particolare attenzione va riservata all'immagine che il partito offre di sé sia dal punto di vista della capacità di produrre orientamenti sia da quello di costruire pratiche politiche omogenee alle tematiche che affrontiamo
Si aspetta da noi una difesa dello stato sociale e delle condizioni materiali di vita dei cittadini per esempio
E allora dove le risposte dello Stato non tengono in piedi le forme di tutela sociale proprio la il nostro partito viene individuato come elemento più avanzato di questa politica è premiato anche dal punto di vista del elettorale
Via in quel caso piena corrispondenza tra nostra parole che i fatti che non sempre poi dipendono solo da noi
In altre parti del Paese o in particolare nel Mezzogiorno a difesa dello Stato sociale intatta una inesistenza delle sue forme più elementari e con una disoccupazione di massa che spetta anche altre risposte
Le parole non rompono non riescono a rompere il fronte della disperazione sociale non modificano condizioni umane l'esistenza al limite della decenza
In alcune realtà rischiamo di essere percepiti come parte di un governo che esclude dalla cittadinanza migliaia di persone la composizione dei nostri circoli tra l'altro solo raramente riesce ad incontrare i soggetti più disperati della società
è evidente che il cerchio qui si richiude con ragionamenti iniziale punto centrale la natura del partito di massa la sua capacità di aderire
A rappresentare tutte le pieghe della società la sua trasformazione di fronte ad una trasformazione dello stato del sistema delle garanzie e dire ammortizzatori sociali
Passi in avanti sono stati certamente fatti per iniziare a concretizzare il mandato congressuale relativo al partito di massa impegnato a superare il suo carattere mono sessuale
Non c'è dubbio che ad un primo segnale positivo
Quale l'inserimento di qualche compagna e di qualche compagno e in qualche organismo dirigente dovrà essere garantita prima di tutto continuità
Così da concorrere a costruire le condizioni di una forte e diffusa visibile presenza e responsabilità politica dei compagni nella vita del partito già la permanenza di questo progetto richiede un percorso interno al partito non facile né semplice
Ma poi questo progetto risulterebbe non praticabile ove non si aprisse alla natura del partito ai suoi legami sociali alle sue scelte le sue strategie
è stato scritto e non lo assumiamo interamente in questo documento e l'indicazione congressuale assenso se significa che dobbiamo impegnarci
Nella costruzione di un partito di massa che sappia leggere la realtà anche attraverso l'esperienza che il pensiero critico delle donne
Che sappia vedere in tutto alla loro portata i bisogni della parte femminile dei settori sociali più disagiate subalterni
Che sappia contribuire a promuovere responsabilità pubblica femminile satellitare esso stesso un pezzo di società delle donne per la trasformazione quello dei dati care compagne e compagni è un capitolo del nostro lavoro che meriterebbe una trattazione a parte
Oggi abbiamo finalmente un insieme di dati sui quali riflette
E che sono a vostra disposizione
Ma quale fatica non è possibile risulti faticoso avere una scansione dei nostri tesserati per alcuni grandi spacca giovani donne reclutati
Sarebbe poi oltremodo utile se tagliandi del tesseramento ministro compilati anche relativamente alla professione al lavoro alla condizione non lavorativa i nostri iscritti delle nostre scritti i dati si possono dire cose interessanti ci possono fornire spunti utili
Sono in ogni modo la base insostituibile di ogni nostra riflessione sull'organizzazione
Alcuni dati dunque
Abbiamo centosedici federazioni in Italia e due all'estero
Due mila settecentotrentasette circa l'Italia otto all'estero
Centoquattro sono circoli di luoghi di lavoro iscritti nel mille novecentonovantasei erano centoventisette mila seicento del dieci mentre i dati consolidata e le previsioni per il novantasette citando i nomi
Nelle molte riunioni che abbiamo tenuto sul tesseramento viene segnalata una realtà in crescita e su questa crescita non c'è alcun dubbio
Ci siamo posti l'obiettivo di raggiungere il traguardo del cento per cento il venti luglio alla chiusura della festa nazionale di Liberazione
Per avere poi messi utili come lo sono stati del resto quelli che abbiamo alle spalle per una più capillare iniziativa di reclutamento ad iniziare proprio dalle feste di liberazione
Le feste
Dopo che ne abbiamo discusso o forse sino alla noia dovranno avevano stende del partito dove sia possibile
Avere notizie sulla vita del partito ed in materiale per l'iscrizione al partito stesso e magari perché no per l'abbonamento a Liberazione
Partiamo dunque dall'iscritti del mille novecento novantaquattro che erano centotredici mila il novantacinque cento quindici
I dati del tesseramento denotano una sostanziale stabilità e ciò in presenza
Con tutta evidenza di un consenso largo nei confronti del le politiche del partito consenso che elettoralmente ha spostato molto in avanti la nostra forza
Si è detto più volte del turnover che ci riguarda
Sino a più di venti mila uomini e donne che ogni anno lasciano il partito e altrettanti di entrano per la prima volta
Ci sono chiariti alcuni motivi di questo turno
Poca cura dell'organizzazione
Scatto coinvolgimento degli iscritti delle iscritte circoli qualche volta chiuse ogni attività dei gruppi dirigenti buddisti
In alcune realtà e Pistone normalmente ci sono condizioni materiali e risorse insufficienti
Si fa fatica a convocare l'assemblea di tutti gli iscritti
Lo si fa per i congressi sostanzialmente
E dunque lo si dovrà almeno fare nell'occasione dei congressi di circolo previsti dallo statuto e che vorremmo mantenere fermamente alla vostra attenzione
Il numero dei circoli denota lo sforzo compiuto in pochi anni
Patto ma che dobbiamo ancora fare una scelta politica ed organizzativa prioritarie
Ci sono forse da mettere in movimento
Luoghi che non abbiamo ancora raggiunto e ci sono in alcuni casi resistenze ad aprire nuovi svincoli in realtà dove già siamo presenti ma dove non regge
Una struttura di un solo circolo o di pochi circoli a fronte della complessità e della grandezza dei territori di riferimento
Anche qui alcuni numeri che si intende vanno saputi legge ci sono regioni dove è prevalente il numero di piccoli o piccolissimi comuni disseminati magari su un'area vastissima e viceversa e regioni dove la dimensione assunta medio grande e la concentrazione territoriale molto elevato
Nonostante questo non c'è dubbio che sta lì a dire qualcosa il fatto che la Toscana abbia trecentoventitré circoli su un totale di duecentottantasette comuni della regione
Che le miglia ne abbia duecentocinquanta su trecentoquarantadue e l'Umbria settantuno novantadue
Come non c'è dubbio segnali la necessità di un lavoro ancora più intensa sottolineo ancora
Perché c'è stato e c'è questo lavoro
Nel campo del radicamento della nostra organizzazione il fatto che Piemonte abbia centotrentatré circoli per i suoi mille duecentonove comuni
Molto piccoli anzi piccolissimi e persino difficilmente raggiungibili ma purtuttavia il dato segnala un filone d'iniziativa il Trentino undici su trecentotrentanove
La campagna centottantaquattro su cinquecentocinquantuno
La Sicilia ottantotto su trecentonovanta
Avendo presente questo quadro di questioni stiamo e da tempo lavorando dal punto di vista strettamente organizzativo su alcuni precisi versanti
Tenendo prima di tutto ben conto delle differenze ed era assoluta inconsistenza pratica di troppe minuziosi indicazioni
Non solo perché come Balzac fa dire ad uno dei suoi impiegati accanto alla necessità di definire si trova rischia di ingarbugliarsi ma perché nel nostro partito esistono variabili che non possono non essere presa in considerazione
Prendiamo le grandi aree metropolitane le grandi città
Non c'è dubbio che lui generalmente si registrano difficoltà nel nostro insediamento a questo problema però si danno risposte ed è bene che sia così organizzative diversifica
Le diversità attengono alla costruzione di più circoli o alla creazione di o la creazione di comitati cittadini o all'accorpamento di realtà che si divise risulterebbero troppo deboli e potrei continuare a lungo
In ogni modo veniamo ai versanti su cui lavorare su cui vorremmo particolarmente sentire le vostre opinioni lo stato della vostra concrete iniziative
Sviluppare la presenza organizzativa e luoghi di lavoro
Per far vivere anche nei luoghi di lavoro un partito che contribuisce a rimuovere la passi di trazione a riprogettare il conflitto a di dislocare l'autonomia e la relazione dei e tra i soggetti attivare forme di recupero delle iscritte degli scritti
Dove si è fatto dove sono tentate queste forme di recupero penso ad alcune esperienze dell'Emilia Romagna il recupero supera l'ottantacinque per cento
Segnalando che sostanzialmente non vi sono problemi diciamo così di rifiuto politico ma ci sono i motivi di cui parlavo sotto
Predisporsi con continuità alla creazione delle zone dei comitati cittadini così sita diversificare coordinare i centri della nostra iniziativa
Intervenire sui gruppi dirigenti per superare l'assommarsi dei rincari che su poche figure così da rendere alcuni carichi di lavoro necessariamente assolutamente virtuali
Rendere sempre più evidente l'esigenza dell'autofinanziamento del partito lascio ovviamente questo tema di interventi quello del tesoriere più puntuale e mi limito a sottolineare con grande forza che non ci sono strade da noi percorribili per sostituire il finanziamento al partito derivato dalla quota tessera dei proventi delle feste di liberazione dalla quota parte che prima che per indicazione dello statuto e del Regolamento
Del costume politico dei comunisti devono versare i nostri eletti e le nostre elette nelle varie istituzioni
Ad uno sviluppo delle teste di liberazione sviluppo che in questi anni è stato addirittura impetuoso a novantacinque novantasei abbiamo più che raddoppiato passando da circa quattrocento a più di ottocento
Dare continuità e sviluppo la pubblicazione dal titolo partito di massa titolo insieme beneaugurante è indicativo di una ricerca di un lavoro
Ci interessa fare di questo chiamiamolo pure bollettino un luogo di dibattito ma soprattutto un foglio dove confrontare esperienze evitare e ricevere notizie circa l'organizzazione il nostro obiettivo è quello di inviarlo a tutti i circoli a tutti i circoli che hanno una sede e per questo sono necessari anzi proprio indispensabili l'indirizzi che sollecitiamo ancora a farci pervenire contribuire con le strutture preposte alla diffusione di liberazione
Credo che abbiate nella cartellina i dati
Guardate questa è una storia non più sostenibile siamo passati anche per la giusta spinta di molti compagni di molte compagna da niente ad un settimanale e poi a quotidiani
Ora è quotidiano va sostenuto
Ci sono non poche realtà dove nemmeno il gruppo dirigente del partito lo acquista non ci sono scusanti anche se mi permetto di avanzare una proposta su un terreno che so delicato e poi non mio
Nessuno chiede un bollettino di partito ma forse si può chiedere che vi si ritrovi un po'più della vita del partito
Delle sue iniziative ma voglio ripeterlo si tratta di un elemento aggiuntivo alla necessità assolutamente prioritario di sostenere un pezzo rilevante della nostra presenza politica del Paese
Per quanto riguarda il rapporto tra giovani partito
Credo si debba ancora compiere il salto di qualità abbinata al congresso nazionale abbiamo detto in questi anni che l'attenzione delle giovani generazioni verso Rifondazione Comunista nonché il grado di consenso che anche le velleità orali viene raggiunto rappresenta un elemento nuovo innovatore
La presenza già straordinari tanti ragazzi tanti ragazzi nostri inziative alle manifestazioni ai dibattiti deve però trasformarsi da partecipazione occasionale o comunque sporadica a pratica politica quotidiana costante e organizza la nascita del Progetto giovani andava proprio nella direzione di un intervento specifico sulle giovani generazioni
Il percorso eccessiva la conferenza nazionali Firenze novantacinque che ha segnato la nascita del Progetto in diverse città ha contribuito al verificarsi di un miglioramento sul piano del radicamento ed è la costruzione di movimento
La formulazione statutaria dell'ultimo congresso rappresenta certamente un ulteriore passo in avanti
La costituzione dell'organizzazione giovanile cioè il superamento della fase del progetto è un percorso ormai avviato dall'articolo ventidue dello statuto del partito
E proprio in quell'articolo e i motivi ispiratori che lo sorreggono vanno individuati i mezzi modi per compiere nella pratica un ragionamento per ora ancora astratto
Vi sono infatti ripartire dove prima da due principi che fanno dei giovani comunisti un'esperienza nuova anomala rispetta le forme tradizionali delle strutture giovanili
Due principi che sono da un lato l'Inter finita del partito di rifiuto cioè di un'organizzazione
Separate dall'altro la necessità comunque di una struttura ben più organizzata di prima
Dei livelli centrali come in quelli periferici con un tesseramento proprio e con la possibilità concreta per i giovani di darsi gli strumenti dell'intervento sulle questioni giovanili
Di reggersi propri dirigenti di definire cioè il lavoro politico in un'autonomia di fatto che vuole rappresentare il superamento di una cultura della delega e della rappresentanza
Il primo elemento l'Inter Mita risponde al principio secondo il quale è sbagliato affrontare la questione giovanile in maniera separata da una complessità più ampia e si muova nel tentativo di approfondire lo specifico giovanile a partire dall'esperienza concreta i giovani compagne e compagni senza però perdere di vista la necessità di un intervento che deve vedere il partito tutto farsene carico
L'iscrizione dei giovani comunisti e singoli circoli d'appartenenza territoriale automatici così come il superamento delle esperienza tra l'altro assolutamente limitata dei circoli giovanili ma hanno chiaramente in questa direzione
Il secondo elemento cioè la costruzione dei coordinamenti provinciali regionali nazionale dei giovani sono invece il tentativo di darsi comunque un'organizzazione strutturata
Capace di diventare punto di riferimento concreto per l'esperienza che più d'una volta si incontra siano esse collettivi movimenti associazione si tratta come si vede di combinare la piena accettazione dello specifico giovanile con la considerazione che esso non è questione settoriale ma complessiva
Questo vuol significare che bisogna lavorare Pd attirare rapporto tra giovani partito
Sviluppando campagne politiche di massa
Costruendo l'integrazione vera con il part time enti intensificando il tesseramento i giovani comunisti circolo per circolo promuovendo in tutte le federazioni coordinamenti provinciali come luoghi di lavoro sull'intervento politico delle sulle giovani generazioni
Da questo punto di vista è opportuno specificare che i giovani comunisti non debbono ricercare una linea alta da quella del partito quanto piuttosto costruire nel partito e con il partito le modalità di sviluppo d'iniziativa politica
Da questo punto di vista l'indicazione statutarie rappresenta un importante passo in avanti al quale però bisogna dare un seguito concreto che posso trovare in questi mesi collettivi dell'organizzazione e con la seconda conferenza nazionale un'attuazione piena e articolata
Dobbiamo però anche tener ben presente che la costruzione dell'organizzazione giovanile deve essere avviata come già accennato prima ancora che nei tre livelli previsti dall'articolo ventidue a partire dei circoli di Rifondazione Comunista
Richiamare un tesseramento più forte risponde all'esigenza di avere una presenza organizzata giovanile innanzitutto nelle stanze di base del partito
Anche alla luce di un dato che seppure rappresenta un miglioramento rispetto anche all'ultimo anno deve ancora troppo circoli non effettuare tesseramento giovanile che comporta ovviamente difficoltà anche sul piano di intervento politico
Esattamente come alcuni dati di diverse federazioni provinciali evidenzia un'assoluta non rispondenza alle possibilità e alle potenzialità e si segnalano come elemento negativo su cui lavorare a fondo per invertire la tendenza
Dobbiamo insomma partecipare alla costruzione dei giovani comunisti come partito nel Complesso sul versante strettamente organizzativo come su quello più propriamente politico
Da questo punto di vista mettere la questione giovanile al centro i nostri dibattiti delle nostre assemblee certo non basta e potrebbe Dini anzi un esercizio quasi retorico se non si accompagnasse a strumenti politici adatti alla realizzazione delle iniziative
Lo sviluppo cioè di campagne politiche su temi essenziali il diritto al lavoro allo studio la socialità e libertà assieme alla creazione di livelli organizzativi più definiti
Tutto questo sarà bene ripeterlo è un pezzo di costruzione non secondario del partito
Il nesso infine tra formazione organizzazione si può dire che esisterà sempre
Nella stradina Cione comunista la formazione dei quadri militanti fa parte del dipartimento organizzazione anche se in realtà in passato il collegamento ha lasciato molto a desiderare anzitutto per la cronica insufficienza di forze e curarsi dell'incarico
Quello che stiamo tentando ora e di attuare realmente un'integrazione anche approfittando diciamo così della messa a punto del livello regionale che finora in questo settore è stato quasi assente salvo poche eccezioni
In concreto questa integrazione significa realizzare due cose essenziali entrambe e che insieme assumono anche un significato più generale
Da una parte vuol dire avere inni regionali in tutte le federazioni in cui questo è possibile uno specifico responsabile della formazione perché altrimenti i ritmi del nostro impegno
Politico la faranno sempre più rinviare ma anche per un appiattirsi sulla sulla Resistenza l'offensiva a cui siamo sottoposti mantenere viva la dimensione del processo
E dall'altra uno stretto collegamento organizzativo e politico di questo compagno col responsabile organizzazione
Insistiamo su questi dettagli organizzativi non soltanto perché si sono rivelati necessaria per partire sul serio con la formazione ah perché ci sembrano essere un pezzo importante lavoro di costruzione del Partito comunista di massa nel rapporto tra organizzazione e formazione si può anche vedere un simbolo del nesso fra impegni ravvicinati e poi
Attiva e della ricerca di come utilizzare altre forze disponibili al lavoro di lungo respiro senza che ciascuna se ne vada per conto proprio
Questa collaborazione può iniziare subito con la prima iniziativa che chiediamo nel nostro programma quello di giungere offrire regolarmente una prima giornate di incontro a tutti o quasi tutti i nuovi iscritti
E proseguire con gli impegni che vengono proposti
Siamo impegnati
A lavorare ad una sorta di catalogo mi scuso espressione un po'mercantile di offerta formativa
Sappiamo che questa della richiesta formativa un punto ritorna ante nelle nostre discussioni
Basterà impazzito basterebbe pensare quante richieste giuste
Vengono fatte circa l'intervento formativo sulle grandi leggi che scandiscono oggi la vita di Comuni e Province
Quanti compagni e compagne abbiamo impegnati magari piccoli comuni che hanno bisogno di informazioni e di formazione proprio per affrontare beni al meglio delle loro forze
L'iniziativa e livello istituzionale che il partito tende a proposte
Care compagne cari compagni
Ho finito
è la prima volta che affrontiamo con questi tempi e con queste modalità un dibattito sul partito
Lo possiamo fare e possiamo porci il problema di mettere nel nostro lavoro cambiamenti anche significativi perché abbiamo vinto molte sfide
Una struttura è un partito che vince può anche cambiare
Non mi sono nascosto non ci dobbiamo nascondere le difficoltà che sono anche noi nel nostro lavoro nella nostra pratica politica
Stanno e affrontarle e quindi la sfida è alta ma è sicuramente nelle nostre possibilità abbiamo fatto in questi anni grandi cose al di sopra persino delle forze che pensavamo di avere dobbiamo andare avanti su come lavorare abbiamo cercare di Ostia cercato di offrire un qualche contributo a voi ora la parola e soprattutto l'iniziativa
Ringraziamo il compagno Caprilli stato coerente con la sua affermazione iniziale di fare una relazione non cortissima
Inattesa sì qualcuno ci segnali di voler intervenire alcune informazioni credo alcune anche importanti
I servizi la toilette
Solo all'uscita di questo salone a sinistra qui nel nostro di fianco sotto il salone dove siamo collocati domani mattina troverete come lo hanno fatto questa mattina alcuni compagni una centinaia di copie di liberazione quindi compagni che nella nell'edicola vicino albergo là dove sono trovare domani mattina ci sarà liberazione in diffusione militante
Invitiamo tutti i compagni e compagne che ancora non lo avessero fatto a registrarsi dalla compagna Alba ed accompagna piselli da anche per avere poi una riscontro fra le prenotazioni fatte e le presenze le presenze reali
Pare di compaiono già fatto rilevare che nella cartelletta dalla lettura dei dati ci sono degli errori segnalati ce li questo vuol dire che intanto l'avete letta che va bene in modo che apportiamo le correzioni del caso
Ci sono dei compagni e compagne che hanno degli aggiornamenti da dare sul tesseramento anche questo o dal compagno speranza l'accompagna al bar di poter dare questi dati
I compagni responsabili regionali dell'organizzazione quelli presenti naturalmente sono invitati a ritirare le cartellette delle federazioni che eventualmente non sono presenti oggi a questa riunione in modo che al ritorno nelle loro riunioni nelle loro regioni le possono consegnare a chi di dovere
Io al momento non ho ancora richieste di intervento o quella del compagno classiche il nostro Tesoriere che avverrà attorno alle dodici e trenta di questa mattinata
E il compagno cappelloni che il presidente Della commissione problemi nel partito del Comitato politico nazionale che interverrà nel tardo pomeriggio
Compilate tutti
Allora noi abbiamo due compagni del Lazio paese punire
Cominciamo a far parlare
Compaio Massimo offre della segreteria regionale del Lazio
Credo che possiamo starci nei quindici minuti per l'intervento problemi riguardanti
Compagni
è quanto mai opportuno dopo il terzo congresso nazionale fare il punto della situazione sullo stato dell'organizzazione una riflessione sullo stato all'organizzazione del partito
E per questo saluto molto positivamente la scelta di una riflessione comune al massimo livello sulle questioni relative l'organizzazione del partito
Questo appuntamento deve essere il motore torna quale sviluppare ampliare il ragionamento su quale organizzazione è o Figari e per un partito comunista di massa oggi e per il futuro per raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissi
Con il terzo congresso nazionale il passaggio dalla Resistenza Progetto per la costruzione del partito di Massimo
Dalla resistenza al progetto parola d'ordine del nostro congresso nazionale deve trovare un riscontro reale concreto capace non solo indicare proposte ma anche dare risposte e soluzioni ai bisogni collettivi della società
Il partito quindi il partito come strumento collettivo di lavoro di cambiamento organizzato e diffuso capillarmente in grado di assorbire
E metabolizzare le potenzialità grandi e largamente presenti nel nostro corpo militante e nella società
Compagni papabili parlava di massima apertura del partito
Sono assolutamente d'accordo è uno sforzo che dobbiamo assolutamente compiere per evitare i rischi che ancora permangono di settarismo mi e chiusure
Certo cambiano i modi e i rapporti nei confronti della politica con la P maiuscola
Cambiano le realtà in quel partito opera ed è presente non può però cambiare al di là degli strumenti
Il nostro obiettivo di fondo lavorare nel presente concretamente in stretto contatto con la realtà quotidiana per dare corpo e gambe al nostro progetto di trasformazione in senso socialista di questa società
Cercherò di toccare un po'i punti che accompagnò Caprili
Sottolineava nella sua relazione alcune considerazioni sul partito del Lazio
Abbiamo raggiunto compagni Lazio sapete otto federazioni per il mille novecentonovantasei la cifra di undici mila superato la cifra di undici mila iscritti undici mila e quarantatré per la precisione
Con un aumento assoluto rispetto al mille novantacinque mille novecentonovantacinque di due mila quattrocentoventisei iscritti
L'età media degli iscritti al partito si va abbassando rispetto al mille novecentonovantacinque in cui anno in cui l'età media era di quarantaquattro anni l'età media del partito è scesa ai quarantuno anni
Per il mille novecentonovantasette siamo ad oltre il settantacinque per cento ci sono degli aggiornamenti rispetta quello che è il dato che ci è stato segnalato e contiamo come partito regionale del Lazio di superare per la data del venti luglio il cento per cento e raggiungere la soglia dei dodici mila iscritti anche qui si lavora attraverso un piano
Con le federazioni del Lazio soprattutto relativo a evitare il grande turnover che nella nostra regione e da sempre molto consistente per il recupero quindi dei vecchi iscritti al partito la presenza delle compagne sempre per il mille novecentonovantasei e il ventidue virgola quattro per cento del totale i giovani sono al tredici per cento occorre quindi in questo mille novecentonovantasette
Passare dalle parole ai fatti
E realizzare quello che abbiamo affermato anche il congresso al Congresso il superamento del partito mono sessuato deve essere affrontato anche dal punto di vista della forza organizzata al partito
Alla pari del grande consenso di cui godiamo tra i giovani dovrà essere trasformato ad un progetto di trasformazione e di organizzazione
Questo possiedono saluto molto positivamente il fatto che se andando avanti molto bene soprattutto per quello che è la mia conoscenza specifica nel Lazio il processo di formazione quadri finalizzate alle giovani generazioni ai giovani compagni ma non solo
è quanto mai opportuno dare seguito a quello che capiti diceva da ultimo nella sua relazione cioè dei seminari delle forme di confronto per quello che riguarda l'esempio gli eletti nel nostro partito molto spesso quadri dirigenti che si trovano a dover affrontare una situazione di assoluta in preparazione rispetto al compito a cui sono stati chiamati dal partito
Il notevole iscritti il notevole aumento degli iscritti nel Lazio vale in maniera differenziata ma sostanzialmente identica per tutte le federazioni del Lazio
E segnala il lavoro serio che nelle federazioni sia affrontato per le questioni che riguardano il tesseramento e la parte organizzativa del partito certo tale risultato non si sarebbe potuto conseguire se nel territorio non si fosse dimostrata valida la giustezza della linea politica che della proposta del partito da Rifondazione Comunista tuttavia è bene dircelo va migliorando
Merita di essere segnalata una diversa attenzione ai problemi complessi che viene dedicato ai problemi complessivi dell'organizzazione del partito
Sta migliorando anche se naturalmente rimangono difficoltà a volte anche serie la cultura dell'organizzazione
Deriva da diversi fatti io credo che l'insistere pressoché quotidiano del partito a tutti i livelli lo strumento di partito di massa che diventa sempre di più una cosa che i compagni chiedono come un luogo di confronto di proposta di elaborazioni di informazione
E vanno in questa direzione si accresce fanno dico cultura dell'organizzazione né i compagni la consapevolezza di essere parte integrante e attiva anzi diciamo la punta di diamante di un progetto collettivo di cambiamento della società
I circoli abbiamo detto i circoli come struttura portante del partito punto di riferimento e di aggregazione per la diffusione della proposta e dell'iniziativa politica di massa certo
Vi è un'oggettiva difficoltà nel fare avvicinare i cittadini nostri circoli
Spesso luoghi malsani e difficilmente fruibili qui entra in campo il discorso delle risorse e non solo per cose che non siano il dibattito o o l'Assemblea
Molto spesso i circoli sono chiusi al loro interno non riescono a mettere in campo le cose di quel compagno Caprili parlava l'indagine la conoscenza
L'analisi
Dobbiamo allora lavorare lavorare concretamente sul serio per fare in modo che diventano luoghi aperti pronti a recepire competenze voglia di fare
Evitando quello che spesso si manifesta
Con una gestione feudale o peggio familiare in alcune realtà del partito permangono a questo proposito elementi gravi anche nel Lazio
Di settarismo all'interno del partito e molto spesso un partito nel partito compagni
Alcuni compagni proseguono
Diciamo così la campagna congressuale alcuni compagni ancora ritengono essere in piedi la prima la seconda mozione operando molto spesso un'azione che di ostacolo e lo dico anche con parole forti di profondo disturbo di quella che è la linea del partito
I circoli del partito nel Lazio sono duecentosessantuno
Ventiquattro di questi circoli sono aziendali concentrati soprattutto nella capitale
Anche sul versante dei circoli dell'apertura di nuovi circoli vi è un incremento consistente con l'apertura rispetto avranno scoccare del mille novecentonovantacinque di ventuno Circolo analogamente fino a oggi nel novantasette sono stati aperti nel Lazio altri otto circoli
Vanno fatte tuttavia alcune considerazioni i Comuni della nostra regione sono in totale trecento settantasei
Ed appare subito evidente una prima la Cuna che anche compagno Caprili rilevava nella sua relazione la presenza organizzata del partito nella stragrande maggioranza o nella totalità come ci auguriamo dei Comuni del Lazio
Spesso
L'abbiamo visto anche nell'ultima tornata amministrativa nei comuni anche in comuni dove la nostra consistenza elettorale forte e cospicua non riusciamo a dare seguito conseguente al consenso come forza organizzata che ci viene consegnato
Dalla cittadinanza io credo ancora valida la parola d'ordine di antica memoria di una sezione di partito per ogni campanile sia ancora oggettivamente valida e credo che lo sforzo conseguente deve essere operato in questa direzione
Un problema serio riguarda la creazione del partito e la consistenza del partito nei posti di lavoro unica nelle fabbriche nei luoghi della produzione sicuramente non all'altezza delle necessità
Compagnia pubblica prima si è soffermato a lungo sulle questioni del lavoro
Tranne Roma come dicevo anche prima e Frosinone con la sola presenza del Circolo della FIAT di Cassino
Nel Lazio si registra un forte ritardo da questo punto di vista è però un problema che come gruppi dirigenti delle federazioni ci siamo posti più volte e proprio ieri in una riunione fatta
Con alcuni compagni né
Mi pare utile dare la notizia della costituzione di un circolo di lavoratori ENEL nella provincia di latine
L'altra difficoltà per quello che riguarda i circoli deriva dal fatto che su un totale di circoli solo il settanta per cento di essi ha una sede che nel novantacinque per cento dei casi risulta essere in affitto e nel cinque per cento di altre soluzioni per lo più case di compagni che si prestano ed ospitano e fungono come punto da riferimento c'è un problema oggettivo di rapporti tra circoli federazioni soprattutto tra circoli federazioni anche su cose banali questo è un esempio io ho fatto anche in altre occasioni
Il telefono presento il compagno D'Aprili parlava prima di informatizzazione modernizzazione di quella che è la rete informativa del partito pensate che esclusa la federazione di Roma
Nel resto dei circoli del Lazio l'ottanta per cento dei circoli non dispone di linea telefonica
Il che rende difficile molto difficile quasi impossibile il rapporto tra circoli e Federazione
Un'altra questione che veniva posta
Come iniziativa politica del partito il problema dell'autofinanziamento
Oltre a tesseramento e ai contributi che vengono alle varie federazioni dai gruppi regionali occorre rafforzare e sviluppare la politica delle feste di liberazione
Che costituiscono per molti circoli dai più grandi ai più piccoli l'unico vero finanziamento e che permettono in caso di riuscita il finanziamento di un intero anno di attività politica da questo versante nel Lazio l'incremento è stato grande nel mille novecentonovantasei centoventicinque circoli del Lazio il quarantasette per cento del totale hanno tenuto la festa di liberazione
Il risultato è notevole anche in considerazione delle difficoltà
Che i compagni affrontano nel momento in cui mettono in piedi una festa di Liberazione
La mancanza di strutture i permessi problemi con la sia i rapporti non sempre idilliaci con le amministrazioni comunali che frappongono ostacoli eppure nonostante queste difficoltà crescono le feste sempre più circoli si attivano spesso in concorso fra loro
Per non far mancare la voce del partito la festa quindi non solo come autofinanziamento ma come contatto diretto con la popolazione come veicolo nella proposta politica
Del partito
Occorre quindi mettere a punto un piano come abbiamo già cominciato a fare a livello regionale a livello nazionale e federale che prevede il più possibile un coordinamento certo delle feste a partire dalle strutture da iniziative politiche e culturali
Dalla
Immagini stessa che del partito diamo all'estero
Avremo modo di continuare a riflettere su questi discorsi anche alla festa nazionale di Liberazione che come sapete quest'anno si tiene a Roma
Vado velocemente a concludere il tesseramento altro degli argomenti e delle fonti di finanziamento al partito
Non può sfuggire allora compagni un discorso serio sull'adeguamento della quota tessera
E di finanziamento al partito per il novantasei la media del Lazio è stato di trecento di trentacinque mila lire una media molto bassa per rispondere a necessità che i circoli debbono affrontare
è del tutto evidente che la situazione complessiva del Paese non consente grandi sforzi economici soprattutto per i ceti che si riconoscono nel partito e che per questo più di altri soffrono per la profonda crisi economica ed occupazionale che li colpisce
Diventa però indispensabile un adeguamento pena in molti casi e successo la cessazione dell'attività politica la chiusura di circo
Tentiamo quindi di rendere possibile per il Lazio come avevamo lanciato per il mille novecentonovantasette l'obiettivo
Almeno per i compagni occupati del versamento dell'equivalente di una giornata di lavoro
Per l'iscrizione al partito o di forme di versamento che consentano aumentandola cifre di scaglionare in più soluzioni la quota persa
Tale risultato può essere raggiunto liberando di più sulle questioni del finanziamento
I tesorieri dal semplice conto né da semplice compito burocratico di contabili
Ma altresì rendendoli promotori in prima persona della politica dell'autofinanziamento attraverso l'individuazione collettiva col partito di forme alternative di contributi
Un dato che viene
Evidente che mi pare utile ricordare la rappresentanza
Sindacale e negli associazionismo di massa per quello che riguarda gli iscritti al nostro partito
Nel Lazio una piccolissima parte e scritta un sindacato
Il tredici per cento del totale
Di questi naturalmente il novanta per cento è scritta la CGIL e poi via a scendere notiamo un'assenza
Totale pressoché totale di quella che è la presenza del partito nelle grandi associazioni di me
E questo naturalmente ci pone un problema perché poi all'interno di queste associazioni non riusciamo ad essere presenti con la nostra proposta politica con la nostra battaglia con la nostra iniziativa parlo dell'Arci dell'UISP delle grandi associazioni che in cui eravamo presenti per esempio mass maggioritari come Partito Comunista
In conclusione
Di questa piccola analisi del partito nel Lazio può possiamo dire che il quadro complessivo che emerge è quello di un partito in discreta salute
Collocato abbastanza sul territorio e sul territorio abbastanza rappresentativo teniamo in conto a questo proposito che alle scorse elezioni politiche del ventuno aprile la media del consenso al partito nel Lazio è stata per noi dell'undici per cento
Che ci colloca in una posizione ragguardevole nel complesso dei risultati del partito possiamo dire che tutto va bene nordici
Esistono problemi grandi per quello che è il rapporto ne accennavo prima lo scambio di informazioni e la difficoltà che permane del raccolte la raccolta dei dati dettagliati per che ci possono permettere una conoscenza diretta del partito
Il venti per cento dei circoli soltanto compagnia una pubblicazione che informa gli scritti o la cittadinanza di quella che la propria attività
è una lacuna da colmare al più presto per permetterci attraverso un contatto più ravvicinato di lavorare in sintonia con quelle che sono le aspettative dei nostri scritti della cittadinanza dei nostri Sims simpatizzanti insufficiente
Soprattutto io dico soprattutto dai parte dei gruppi dirigenti che l'attenzione che un po'tutti riservano a liberazione i dati che emergono compagni sono pressoché
Tremendi
Per quello che riguarda la diffusione del giornale
Va rimessa in campo una presenza forte sviluppando un'ipotesi di lavoro seria che vede impegnato tutti i gruppi dirigenti rispetto alla questione del giornale
Attraverso la costruzione coordinata regionalmente di una rete di diffusori e di compagni impegnati su questa questione
Da questo punto di vista c'è ancora molto da fare analogamente si deve fare anche se ha avuto una buona una discreta partenza rispetto dato deliberazione il mensile Rifondazione credo che però dobbiamo intervenire prima che sia tardi
Io spero che il dibattito che stiamo sviluppando le gambe corpo a quella politica dell'organizzazione del partito strumento indispensabile per raggiungere l'ambizioso progetto che ci siamo dati rinnovare la politica per cambiare la società
Versiamo accompagnò offre che ha richiamato anche la festa nazionale di Liberazione che inizierà il ventisei giugno a Roma se vogliamo ricordare l'impegno per tutti i responsabili regionali del tesseramento della riunione del ventotto giugno alla festa nazionale
Per l'aggiornamento dei dati sul tesseramento Daffy Duck pervenire almeno entro il giorno venticinque di giugno
è iscritto a parlare il compagno Giulio Azzalin si prepari Francesco specchio
Giulio Lazzarini del Veneto
Credo compagni che questa iniziativa che il partito a livello nazionale ha messo in campo sia un un'iniziativa che era necessaria
Per arrivare finalmente a discutere di cosa siamo sul piano organizzativo a livello nazionale e a livello di territorio
Credo che sul problema del tesseramento entro nel merito delle questioni anche perché condivido
La relazione del compagno Caprilli entro nel merito dei problemi e cioè quello del tesseramento
Io credo compagni che un dato che io ho registrato ma penso che sia un dato che si può registrare anche in altre realtà che il tesseramento fino ad oggi spero che non sia più nel futuro in tante federazioni in tanti regionali
E in tanti compagni di circolo viene assunto come una cosa dovuta non un problema assunto politicamente cioè nel senso che se non riusciamo
A costruire il motore del partito il motore del partito dell'organizzazione è ovvio che non per non possiamo pensare come spesso
Ho sentito in giro che comunque i voti li riceviamo lo stesso
Tanto la gente ci vota nelle dieci scritti più dieci iscritti in meno e la cultura che io ho sentito all'interno del partito
E credo che se guardiamo i dati una parte di questa cultura cioè
Se guardiamo i dati del tesseramento in senso generale anche nella mia regione
Registriamo che ad esempio su cinquecentottanta due comuni noi siamo in presenza di cento i cinquantasei circoli se proponiamo i circoli che ci sono dentro nelle città recenti coerenza ne ha sedici solo nel Comune di Venezia
Voi capite che noi sui territorio con i circoli ci siamo pochissimo
E credo che politicamente non solo e giusto recuperare il consenso che riceviamo
Perché guardate compagni che non è vero che il voto è consolidato perché abbiamo diciamo cucina finestra nazionale in cui il compagno Bertinotti compagno Cossutta la direzione nazionale dall'immagine del partito e comunque riceviamo i voti
Questo può essere in un dato elettorale nazionale di politiche nazionali però quando entriamo in nel merito delle elezioni amministrative
Qui riscontriamo le difficoltà del partito qui vediamo che circoli
Di due tre cinque dieci quindici scritti oppure non ci siamo in Comuni superiori ai quindici mila abitanti non riusciamo neanche a presentare la lista perché non raccogliamo le firme
E che si misura diciamo così la capacità del partito la sua organizzazione di essere in grado di dare risposte non solo i problemi di carattere nazionale ma anche di carattere locale
Io credo che partendo da questi dati che il dislivello tra i voti che riceviamo c'è il consenso che c'è fra i cittadini fra gli elettori nei confronti del partito e l'iscrizione la militanza del partito è un un livello anticipa lo ha enorme che deve essere colmato
Rapidamente pena i risultati che avevo avuto anche il ventisette di aprile perché è andata bene un po'dappertutto ma in tanti realtà non è andata bene ciò significa che lì qualcosa manca c'è manca il motore in questa direzione
E io credo che non solo dobbiamo recuperare
E c'è diciamo così lo squilibrio tra voti e scritti ma dobbiamo anche vedere come allarghiamo la capacità dei circoli
Io conosco di più la mia federazione che è quella di Rovigo il Veneto lo sto gestendo in questi mesi però vedo ad esempio che alcune esperienze che abbiamo messo in campo nella nostra realtà provinciale ha dato dei risultati
C'è un circolo di venticinque trenta iscritti è in grado di fare una festa di Liberazione e in grado di produrre politica
E in grado di ricevere sul territorio diciamo così i messaggi che il partito a livello nazionale o a livello provinciale manda rispetto alle politiche più generali oltre che locale
L'abbiamo fatto alcuni alcune esperienze che reputo
Positive per il partito ad esempio noi subito dopo le elezioni amministrative del novantacinque abbiamo ottenuto un buon risultato sul piano dell'elezione dei nostri consiglieri comunali
Provinciali e con questi abbiamo fatto un ragionamento ad esempio sulla sotto la forma del finanziamento abbiamo chiesto il versamento del cinquanta per cento dei gettoni poca cosa ma comunque un inizio diciamo così di autofinanziamento
E abbiamo fatto la delega diretta
Cioè un conto corrente del partito a livello provinciale
Le amministrazioni ricevevano la dedica di versare sul conto corrente che il compagno consigliere
Sottoscriveva lo si dava all'amministrazione l'amministrazione versava le sue spettanze su questo conto corrente
Con questo conto corrente noi abbiamo tentato di rafforzare il partito
E siamo arrivati ormai ad avere tredici circoli su cinquanta comuni tredici circoli che raggruppano poi altri circoli
Questi tredici circolino e abbiamo inserito in sei di questi circoli che ci coprono tutta la provincia dei fax
E con la Rete dei fax
Noi riusciamo a produrre il volantino livello provinciale trasmettono immediatamente nei circoli dove li abbiamo collocati automaticamente sul territorio abbiamo la distribuzione che poi un po'di fotocopie un po'di ciclostile qualche altra realtà si fa il volantino e c'è la comunicazione di retta ce lo spostiamo il gruppo dirigente provinciale per portare i manifesti abbiamo creato questa rete di fax che ci permette e cita dei risultati buoni intervento immediato quando è necessario quando è possibile
E questo credo sia uno dei dati che dobbiamo
Raccogliere tre compagni non è possibile ripeto che un circolo di venti trenta quaranta cinquanta iscritti in Comuni inferiori quindici mila abitanti ogni dieci mila abitanti ogni cinque mila abitanti possa produrre sia le feste sia delle politiche
Se non riusciamo metallici
L'altra esperienza che abbiamo messo insieme è stata quella di costruire i nelle tre aree alto medio basso della nostra provincia
Avevo costruito i circoli però abbiamo un punto di riferimento dell'Area
In cui li facciamo la facciamo tre feste però le facciamo assieme ai circoli che ci sono nelle tre aree perché così si riesce a vedere i compagni le compagnie in grado di gestire una festa che diversamente non ci riusciamo
Il problema vero che noi riscontriamo e l'autofinanziamento
Dei circoli per pagare gli affitti perché non è che abbiamo strutture di proprietà credo che ce ne siano poche dopo la spartizione ecco coltri di Solfrizzi
E allora anche qui ci sono mille iniziative che i compagni fanno dalla sottoscrizione personale alla festa
Alla Cina alla lotteria alla ai premi e i compagni fanno attività anche in questo modo per recuperare finanziamento questo credo sia il più consistente diciamo così che impegna direttamente i circoli credo però che da questo versante ci sono le condizioni di mettere insieme di raggruppare perché è impensabile aprire circoli dove abbiamo i venticinque trenta iscritti di pagare le trecento e le quattrocento mila lire di affitto al mese
Questo diventa difficile però se mettiamo insieme tre circoli che sono vicini uno con l'altro e diventa un'area una zona le condizioni ci possono essere con varie iniziative e queste cose li abbiamo messi in moto e stanno dando dei risultati si sta allargando anche la Teoria che il tesseramento è la cosa principale che il partito deve assumere perché e organizzandoci perché avendo di compagni perché anche il dato elettorale che abbiamo riscontrato uno abbiamo messo sotto controllo
Dove siamo assenti andiamo avanti una volta secondo volta perdiamo perché non c'è il collegamento perché il partito non è presente e credo che sia questo lo sforzo che noi dobbiamo fare perché l'altro dato che riscontriamo credo nel Veneto ma credo sia un problema di carattere nazionale
Io son partito dalle valutazioni della mia federazione che noi abbiamo esternamente un grande attenzione
Da parte degli elettori dei cittadini
Diciamo un grande consenso nei confronti del nostro partito però non abbiamo i gruppi dirigenti in grado di dare risposte sia sul territorio sia a livello provinciale rispetto ai temi e i problemi che la gente propone credo che sia questo il salto
Che noi dobbiamo fare e non è di poca cosa credo che però dobbiamo incominciare regionale
E se incominciamo regionale io son convinto che noi come obiettivo ad esempio ci sta ci stiamo ponendo nel Veneto di andare in quei comuni in cui prendiamo un minimo oltre duecento voti
A costruire il circolo e aggregarli rispetto abbiamo fatto una riunione regionale dei segretari di circolo per incominciare anche a dare del materiali di discussione rispetto alle politiche regionali perché compagni l'altro problema che almeno io vedo e sento un circo di trenta e iscritti cinquanta iscritti in un Comune inferiore ai cinque mila abitanti
L'attività politica se non è la federazione se non è diciamo così il gruppo dirigente che lo coinvolse perché spesso e volentieri ci sono dei circoli che riuniscono l'assemblea degli iscritti o il comitato direttivo solo in campagna elettorale perché la federazione che insiste
Allora bisogna vedere come riusciamo a far vivere la politica i problemi in senso generale ai costi scritti perché è da lì che poi Doi riusciamo ad avere l'aria Craig azioni perché diversamente noi diciamo che abbiamo le iscritti però li abbiamo solo sulla carta non producono niente rispetto alle politiche sia nazionali sia territoriali
Da qui la necessità di costruire non solo a livello locale a livello territoriale ma anche a livello regionale delle politiche in cui possono essere coinvolti sui grandi temi della sanità o delle cose che tutti quanti noi conosciamo io credo che sia questo lo sforzo che il partito deve fare noi lo tentiamo di fare questo sforzo alcune esperienze ci stanno dicendo che possiamo andare in questa direzione e credo che questo sia il modo per dare risposte a far sì che gli obiettivi che ci siamo posti e cioè di costruire il partito di massa per costruito veramente questo partito di massa bisogni metterlo in pratica
Mi permetto di pratiche bisogna organizzarsi e si è organizzati sul territorio perché un partito che non è organizzato nessun partito neanche la bocciofila di un comune cenone organizzata non va da nessuna parte
E voi capite che un partito con gli obiettivi che noi ci poniamo a livello nazionale io credo che se non siamo in grado di darsi una nostra struttura una nostra organizzazione è ovvio
Che non andremo da nessuna parte il invece io ritengo che ci sono le condizioni le attenzioni
L'aumento dal consenso che viene dato al nostro partito ci permette di dare un di fare un grande balzo in avanti rispetto all'organizzazione al tesseramento perché avere oltre tre milioni duecentottanta mila voti mi sembra e avere centoventisette mila iscritti compagni credo che qui degli spazi
Enormi ce ne sono però un'altra cosa e chiudo dobbiamo anche in questo senso tentare io l'ho sentito in giro anche abbia federazioni nemici piccoli l'attenzione al tesseramento viene data quasi esclusivamente c'è il recupero il reclutamento a quelli che provenivano dal dal pc per cui si aspetta sempre che qualche mal di pancia del PDS decida di iscriversi a Rifondazione
Credo che sia sbagliato noi diamo una gran fetta di giovani che sono lì che aspettano che noi si fosse siamo in grado di dare delle risposte rispetto ai loro problemi che non sto qua a elencarli che possiamo benissimo tirarli dentro
Credo che dobbiamo guardare all'indietro è ovvio che se uno vuole iscriversi si scrive ma costruire un nuovo partito Partito della Rifondazione io credo che abbiamo gli spazi
Che normi per andare in questa direzione ringrazio
Compagno specchio della federazione di Napoli si prepari Vaccarelli di Bari
A partire proprio dalla nostra esperienza che io ho l'esperienza della federazione napoletana
E degli anni difficili del di un processo che stiamo con difficoltà ma anche con determinazione cercando di superare non possiamo non in qualche modo non tornare alla questione dei circoli nella discussione
I perché di questione si tratta è inutile nascondono tra di noi
Io condivido la relazione ma dentro la relazione soprattutto la parte che ha sottolineato l'esigenza di rendere questi organismi sempre di più sezioni è un po'meno circoli nel senso di dare a questa organizzazione di compagne e compagni il senso di una grande vicenda collettiva e un po'di meno diciamo il carattere di aggregazione importante ma localistico in larga misura o legato a fattori geopolitici
Dico questo perché l'incrocio specialmente del Meridione tra vinse dissi nel senso comune della pratica di dota Bilato locale di paese di quartiere
Che viene da una vecchia tradizione possibile risorgimentale qualcuna avrà letto il libro di Amendola
Sulle esperienze per esempio che riguardavano i parlamentari nelle nei collegi allora vigeva il mio famigerato collegi uninominali che noi ritroviamo quindi l'incrocio tra anche qui noi ritroviamo in qualche modo un'interdipendenza tra organizzazioni di partito e modelli statuali quando si determina
Nello hanno dell'opinione pubblica generi nel senso comune dei nostri lettori anche fra i compagni
Diciamo una critica indifferenza dei partiti di massa EUR riferirsi al al modo di fare politica rispetto al collegio rispetto al singolo parlamentari spetta al notabile
Sempre e comunque in sede locale come scontro tra uomini è evidente che questa cosa non può non può non avere un riverbero
Dei partiti e in particolare il partito comunista questa esiziale
Quindi noi dobbiamo superare questa visione di circolo come
Organismo localistico che pacche ha una sua auto gratificazione oltre che autoreferenza e che problema grave compagni non è solo non è tanto l'autoreferenzialità
è il fatto che il il il circolo si definisce in sé e che quando interagisce col complesso del partito lo fa quasi sempre in modo rivendicativo
A rivendicare servizi a rivendicare poteri a rivendicare ricollocazioni di compagni senza produrre una capacità di elaborazione di iniziativa politica vera
E soprattutto di radicamento
Anche qui sul radicamento noi dobbiamo fare una diciamo un'analisi più aggiornata a partire dalle nostre organizzazioni di massa in questi giorni è avvenuta c'è stato una sorta di controprova nel napoletano voi avete seguito purtroppo questa vicenda ignobili quest'incisione di questa giovane donna
Al Vomero
Qualche giorno prima e non perché una fatalità ma perché abbiamo avvertito in questa fase dentro la battaglia democratica del Mezzogiorno la priorità della questione criminale
La priorità della battaglia contro le mafie noi abbiamo tenuto
Una riuscitissimo iniziativa su questi temi
Tra l'altro raggiungendo uno degli obiettivi fondamentali della nostra area quella di quello di
Mettere insieme l'iniziativa delle nostre organizzazioni anche l'esperienza di tanti compagni nostri coraggiosi nel nolano
Nelle periferie Occidentale Orientale di Napoli insieme alla elaborazione per una battaglia più generale su questi temi abbiamo ottenuto per esempio la presenza di Cordova
Che è uno dei simboli della battaglia contro la mafia ma come voi sapete è un uomo di destra e non aveva mai partecipato a nessuna iniziativa di tipo politico
Uno dei nostri circoli d'altra parte neppure un circolo perché di secondo piano dopo il circolo del Vomero in quegli stessi giorni cioè quella sera doveva tenere una riunione del mi pare la Commissione cultura
Abbiamo chiesto i compagni di partecipare di sospendere quell'iniziativa di partecipare alle iniziative che poi ha visto invece il concorso di tutti i circoli del partito
Il segretario intervenuto direttamente in quel circo chiedendo ai compagni di fare questa cosa non l'abbiamo ottenuto abbiamo aperto con questi compagni una critica politica
Una una battaglia abbiamo intrapreso questi qua di nuovo forte perché qui si tratta di radicamento e non è che poi noi abbiamo trovato
Purtroppo in questo fatto tragico una conferma
Ma perché il radicamento si misura sulle questioni vere reali che riguardano le persone in carne ed ossa e non ci sarebbe voluto quello dell'omicidio efferato per capire che dentro i quartieri bene della città
La questione criminale fosse più dirompente più pervasiva che nelle periferie
Soprattutto perché nelle periferie la risposta democratica passa attraverso una tradizione adesso una sedimentazione di forse è una ricollocazione di tanti compagni nei salotti bene della città nei circoli estremisti ICI
Di alcune Riccardi alcune realtà questa cosa viene un po'rimossa ho fatto l'esempio per dire che alcune questioni fondamentali di radicamento sono anche questioni generali di battaglia politica
E questo riguarda
Larga misura la nostra ricollocazione organizzativo sui territori
Anche dei dati elettorali l'esperienza della federazione napoletana può essere significativa perché
E permette un'analisi differenziata ne abbiamo avuto numerosi comuni
A votare sia al di sopra di quindici mila abitanti sia al di sotto abbiamo avuto diciamo e
In qualche modo difficoltà a ad articolare la linea in qualche modo anche le decisioni nazionali perché abbiamo ritrovato le solite
Resistenza di carattere localistico
Il persistere di un atteggiamento difensivo rispetto alle questioni delle alleanze
E però se voi vediamo ripeto in modo differenziale
Non è che il risultato paria al variare della soluzione cioè là dove ci siamo presentati da soli o in alleanza larga di centrosinistra o purtroppo in due tre casi
Il situazioni diciamo di alleanze strette dove il politicismo ha prevalso
La realtà è che i dati
I dati positivi dove si sono realizzati alcuni si sono realizzati Emiliano Giuliani in alcune realtà
Importanti della nostra provincia si sono realizzate per effetto di un combinato tra organizzazione politica e presenza dentro la società dentro i problemi dei cittadini sembra una cosa banale non lo è soprattutto nel Meridione
Perché le questioni che riguardano
Per esempio le battaglie sul risanamento ambientale sul risanamento
Delle città presente del Vesuvio sodo questioni da affrontare direttamente dispetto all'occupazione ai problemi dell'occupazione rispetto alle domande da dare ai giovane compagno faccio l'esempio di un di un comune del presso i viaggi sommari signora noi abbiamo dei bravissimi compagni guardate abbiamo dal punto di vista proprio della soggettività della naturalezza dell'entusiasmo dei compagni la vista la compagna Mascia che in ha determinato anche un clima con la sua presenza un clima molto favorevole tre compagni nella cittadina c'era se noi avessimo dovuto con le categorie tradizionali legge dei a priori il risultato elettorale ci saremmo aspettati un buon risultato
La verità bene che quelli sono ottimi compagni stimati nel Paese sicuramente al di sopra di ogni sospetto della pratica politica sinceri entusiasti cari compagni ma non fanno un partito assume il risultato dove non l'abbiamo dato perché non siamo stati credibili come partito
Non solo nelle proposte ma proprio nel modo di lavorare tra la gente
E quindi lasciando largo anche trasformismi che molto spesso nel meridione si combinano bizantina mente appunto tra estremismo e poi opportunismi di ogni tipo
E allora la questione
Del tesseramento
Ritorna come questione che in qualche modo di collega le politiche
Diciamo il modo di essere come partito alle anche alle campagne politiche che noi dobbiamo determinare e in questo vedo una esigenza forte di ricollocare il tesseramento dentro campagne politiche
Noi per esempio siamo passati in dieci giorni sostanzialmente dal dato che voi avete a disposizione al dato che abbiamo rilevato due tre due tre giorni fa abbiamo fatto un salto del dieci per cento
Perché vuol dire oltre cinquecento iscritti arrivando a tutto il settantacinque per cento sulla base di una campagna vere e proprie di tesseramento politica motivata rissa disponibile da parte di tutti i circoli
E in particolare i circoli più strutturati sonori che diciamo oltre venti ventidue circoli sulla terra se hanno subito oltrepassato il limite del cento per cento
Quindi io vedo molto il lavoro diciamo più pedissequo più particolare molto legato anche ai numeri ma vedo anche il carattere politico e di campagna
Politica dentro queste fasi di tesseramento al partito
Pensando che e le modalità del tesseramento sono molto legate all'ultima esperienza del PC
Dentro il partito comunista e che quindi è naturale una certa forma di ritrosia di
Chiamiamolo di
Moralismo per certi versi rispetto a una campagna atto drogata
Del tesseramento i compagni ricordano ancora in modo invitato l'ultima fase del Partito comunista quando il tesseramento diventava batte strumento di battaglia politica diretto diciamo di acquisizione del consenso
E quindi ritornare dei compagni richiedere il te la testa il tesseramento in qualche modo di sollecitarli
Non è solo diciamo un dovere per i compagni qualche volta diventa un fastidio perché si ritorna a quell'esperienza del sì
Pensa con qualche ritrosia a questa modalità che pure importante ci può in qualche modo rendere chiave il motivo di un di un allontanamento una difficoltà legata ai territori alla dissipazione delle sul luogo di lavoro e così via
Quindi questa cosa io e noi l'abbiamo letta come nella discussione che abbiamo fatto i circoli su come circoli sulle modalità di tesseramento pensando che rimane come strascico ma rimane ancora una vecchia polemica tra partito dei militanti è partito di massa tra una concezione ristrette selettiva dei quadri dirigenti è invece ripeto una visione
Democratica Petter del consenso all'acquisizione del consenso dei compagni che soprattutto
No
E soprattutto dell'acquisizione
Della partecipazione politica da parte dei compagni che poi la cosa da conquistare non è lo strumento per selezionare i compagni è la cosa che dobbiamo conquistare
Per i compagni
Da questo punto di vista e è importante fare un ragionamento sulla geometria delle organizzazioni di partito soprattutto quelle di base
Considerando però che le categorie moderne sono molto più complesse ovviare
E quindi per esempio per i piccoli paesi alle ai pericoli di notabilato locale alle sovrapposizioni di esasperate tra ruoli istituzionali e ruoli di partito
Diciamo si abbina questa differenza questa sfasatura tra comunicazione politica interna di partito e quella invece mediata
Dai grandi mezzi allora qui c'è per esempio da dare alcune risposte anche banali che possono sembrare banali del tipo per esempio di pre vedere un abbonamento obbligatorio per i circoli di paese
Perché nei Paesi dove è più importante il collegamento ove è più necessario dove si richiede un collegamento più stretto con le grandi battaglie
Diciamo di vigna politica dove il rapporto col partito complessivamente non non deve più passare attraverso gli altri giornali o gli altri organi di stampa
è diciamo soprattutto le televisioni li abbiamo Inter in realtà nelle quali diciamo ma non guardate i sofismi della politica ma gli assi portanti della vita politica nazionale non arrivano
E quindi l'adesione atto avviene attraverso altri canali attraverso altri meccanico
La stessa cosa fu diciamo in modo più articolato abbia delle città medie noi abbiamo sì situazioni come Castellammare la città storica della sinistra e Mezzogiorno
Dall'Italcantieri ai suoi insediamenti industriali in larga misura dismessi dove esiste un surplus di direzione politica di compagni bravi e che però più che agire verso l'essenza esserlo
Litigano tra di loro a situazioni come Torre Annunziata dove invece il problema è opposto di un deficit di direzione politica di compagni che per varie
Per vari processi si sono allontanati dal partito lasciando compagni con dotazioni anche tecnica anche dico diciamo di competenza
E allora delle città medie l'esigenza di coordinamenti di cittadini io l'ho non la riteniamo qui il punto necessario assolutamente stringenti cioè le città mediche normalmente
Sì a Brumano intorno alle grandi metropoli sono poi i punti di crisi venga pubblica
Del partito
Nell'area metropolitana noi per quanto riguarda Napoli ovviamente ci avviamo a novembre ad una grande battaglia anche ad una grande la grande tappa di costruzione del partito considerando che nell'area metropolitana di Napoli la complessità dei fenomeni è la debolezza strutturale del partito
Però determinante uno scatto una maggiore fantasia dare da parte dei compagni del con diciamo del rendere poi proprio proposte del concretizzare alcune alcuni strumenti organizzativi tenete conto che lì come abbiamo ricordato anche sul bollettino
Nella realtà storica di Carlo I troviamo non troviamo come in altre situazioni come per esempio a Roma un'identità tra circoscrizione e quartiere storico ci sono grandi quartieri che si insediano su più circoscrizioni e abbiamo circoscrizioni dal loro interno hanno tra i quattro partiti storici
Non si capisce come collocare come definire l'unità di diciamo del circolo la nostra presenza dentro dentro i quartieri e quindi a quel punto è importante è importante fare una discussione con i compagni una discussione estremamente concreta anche sul dato economico e mi avvio gabbia terminare anche sul costo della democrazia soprattutto nelle grandi metropoli i compagni hanno difficoltà a misurarsi sull'autofinanziamento sulle questioni che riguardano la costruzione concreta di partito e questo lo si vede anche a partire dai circoli di
Di luogo di lavoro noi abbiamo
Sviluppato abbiamo due nuovi circoli di lavoro abbiamo già numerosi ma pensiamo di in questi mesi di costruire altri i circoli di luogo di lavoro mai i due dati le due difficoltà che incontriamo
E la prima però che fortemente
Propulsiva per la costruzione che quella sul
Sulla produzione di servizi e merci artrite cioè su come si organizzano i lavoratori per esempio nelle e della Telecom dove abbiamo significative esperienze perché per esempio per quanto riguarda
I postali costrette a fornirci abbiamo avuto un'esperienza importante anche diciamo di generalizzazione a partire dal napoletano per quanto riguarda la lotta contro la privatizzazione in quel settore ma fatichiamo a costituire un circolo delle
Abbiamo difficoltà a vendere concreto il lavoro dei ferrovieri dentro un circolo attivo abbiamo qualche difficoltà a capire per esempio come collocare territorialmente
Dentro di le sedi di circoli territoriali questi compagni
E allora io credo che su queste vicende legate
Alle questioni che ricordava cavie della relazione che riguarda
Diciamo la fase di mondializzazione ma anche come la macchina virtuale e si è messa dentro l'organizzazione politica
Quindi su come anche i lavoratori che lavorano i terminali che lavorano telematica si possono organizzare dentro un partito comunista
Su questo nuovo versante noi abbiamo secondo me da studiare e soprattutto da sperimentare
Nei prossimi mesi
Compagno Vaccarelli di Bari poi compaio Grassi Tesoriere nazionale
Io sono completamente d'accordo con la relazione che ha fatto oggi compagna Milziade avrei potuto tranquillamente non intervenire perché ripeto condivido tutte le cose dette da Milziade
Credo invece che sia opportuno perché bisognerebbe bisogna dare un contributo cosa che mi sforzerò di fare
Io vorrei partire da un dato che quello che è presente nella seconda pagina della bollettino partito di massa
Che il rapporto iscritti voluti nelle grandi città
Ed è un rapporto che
Indica non non tanto un partito di massa di di opinione ma qualcosa addirittura al di sotto del partito di opinione
Cioè noi i nostri voti e gli abbiamo sulla base di campagne di
Simpatia
E rischiamo di o
Sempre
Di avere un crollo nel caso in questo
I di voti
Perché non abbiamo realizzato il partito io credo che dovremmo sforzarci di portare il rapporto voti partito
Ad un rapporto diciamo più adeguato
Diciamo al rapporto che c'è a Reggio Calabria uno diciassette al confronto rispetto a quello che a Bologna uno sessantasei ovviamente aumentando i voti rispetto a Reggio Calabria non riducendoli rispetto a quelli di Bologna
Come noi dobbiamo sforzarsi per Arrigo per raggiungere questo obiettivo
Ecco io credo che il
Nel nostro partito
Ci sia un come giustamente ha detto Milziade
Un eccesso di elettoralistica personalissimo
I gruppi dirigenti diventano gli eletti
Che chiedono avvolto non una maggior ma addirittura una totale autonomia rispetto al partito
Ovviamente su questo c'è una tendenza di una società la società mediatica
E su questo incide anche
Incidono la legge elettorale
Ma se noi vogliamo costruire un partito comunista
Credo che non di massa
Credo che compito nostro sia quello di non adeguarci
A quelle che sono le pendenze
Della società ma ovviamente dobbiamo contrastarle e o andare controcorrente
Queste però non si possono non possono essere soltanto
Petizioni di principio o aspirazioni dobbiamo cercare poi come dire di concretizzarle
Io credo che questa cosa va fatta
Legando la il lavoro del partito alle questioni o che sono all'ordine del giorno
Uno tu uno nel Mezzogiorno in particolar modo la questione prioritaria la questione sono le questioni legate al lavoro e alla disoccupazione di massa
Noi abbiamo
Degli strumenti
Su cui credo
Che il partito non stia facendo molto e che invece sia Rebbe opportuno
Che ci misurarsi mo'fino in fondo
Parlo vorrei parlare soltanto di questo
Di alcune alcune misure pacchetto Treu lavori socialmente utili patti territoriali
Il pacchetto Trelew che da qualche parte nel partito viene criticato viene attaccato
Io vorrei invitare questi compagni che si dilettano su queste critiche con queste critiche a verificare che cosa il pacchetto Treu nelle realtà del Mezzogiorno
Nelle nelle ultime elezioni abbiamo visto parlo della Puglia ma credo che valga per tutto il Mezzogiorno un aumento dei voti impressionante per
Le forze ex centriste ex DC e sì in particolar modo ed ex sì
Io credo che queste sia legato a una sorta di auspicio di aumento dei delle risorse pubbliche da destinare
Per costruire per costruire il consenso
Ora il pacchetto Treu con le misure previste dal pacchetto Treu
Possono andare in questa direzione cioè possono essere gestiti in maniera clientelare
Da parte di queste forze da parte del PPI o delle forze di destra o possono diventare uno strumento formidabile nelle mani del partito per mettere in moto un circolo virtuoso che consenta alle nostre amministrazioni ai nostri compagni di costruire su questi delle dei Progetti
Che utilizzando le risorse attualmente a disposizione consentano un lavoro non limitato non episodico ma che consentano appunto di mettere in moto dei Progetti
Che dire un lavoro come dire continuativo che diano un lavoro che mettano in moto appunto i processi virtuosi delli dei meccanismi che consentano un lavoro poi anche
Dopo che il le le misure o io o le risorse del pacchetto Treu Senato siano state consumate
Noi abbiamo in federazione la federazione di Bari fatto una iniziativa sul pacchetto Treu con il compagno
Simonetti una iniziativa riuscitissimo
Una iniziativa che ha visto a fine finalmente alla presenza dei sindaci dei consiglieri dagli assessori
Perché questa è una richiesta non perché siamo stati come dire molto bravi ma perché credo che abbiamo individuato una esigenza da parte del del corpo più largo del partito che è quello di misurarsi rispetto a queste cose di misurarsi con richieste che vengono dalla società ora
Nelle nostre zone
Nelle nostre zone
Parlare di o proposte che consentano un lavoro in qualche modo garantito tra virgolette cioè nel senso che c'è un salario a fine mese c'è un salari che non è quello previsto dai contratti collettivi nazionali
Un lavoro che ha un che garantisca gli istituti previdenziali ed assicurativi
è un atto è un fatto come dire esplosivo eclatante
Perché le condizioni lavorative del Mezzogiorno
Sono quelle che vengono denunciati ad ogni piè sospinto cioè quelle delle ragazze di Ceglie Messapica o quella di Francavilla Fontana che lavoro nel sottoscala trecento mila lire al mese senza alcuna garanzia
Assicurativa
E previdenziale ora se noi riuscissimo come partito a mettere in piedi Progetti
Cioè riusciremmo a dare una risposta forte a quella che è l'esigenza prioritaria
E in questo modo ci recheremo alle esigenze del territorio e potremmo costruire un partito come dire radicato
Se invece continuiamo a fare grandi discorsi grandi dibattiti sul sulle questioni di astratte su questioni anche importanti ma che non non intreccia non si incontrano con le condizioni di vita reale delle nostre popolazioni faremmo delle ma dei dei grandi dibattiti che possono fare tranquillamente come dire qualche circolo culturale ma che non è certamente come dire il lavoro di un partito la stessa questione
Si può dire per questa storia dei lavori socialmente utili
Noi abbiamo siamo riusciti anche come gruppo regionale a fare approvare dalla Regione Puglia
Un sostengono ai lavori socialmente utili la Regione Puglia da ai Comuni che fanno i lavori socialmente utili oltre ai alle risorse che mettono a disposizione altre leggi un risorse per quattrocento mila lire al mese
Sui lavori socialmente utili fino cumulabili con altre con altre leggi fino a raggiungere il novanta per cento del costo ora che cosa può significare l'utilizzo intelligente di questi di questi strumenti per la costruzione vera del partito
Che cosa può significare per i nostri consiglieri per i nostri assessori per i nostri sindaci produrre progetti rispetto utilizzando queste leggi
Credo che come dire questa è una domanda retorica cui ciascuno di noi può dare può dare una risposta
Ultima questione rispetto a queste cose sono i patti territoriali di cui molto si parla
Ma nessuno e non riusciamo ad approfondire
Io sta rispetto a questa a questi patti territoriali sta prevalendo un'idea che i patti siano perverso oggetti forti in aree deboli
Cioè di fatti patti territoriali si fanno laddove li utilizzano quelle poi Pitt quei pochissimi imprenditori che hanno risorse a disposizione che possono fare alcuni investimenti
Alcuni investimenti che possono significare
Una riduzione dei diritti dei lavoratori una riduzione
Non soltanto dei salari ma proprio i diritti delle delle norme a favore dei lavoratori dei lavoratori già impiegati già occupati ma addirittura possono significare c'è una richiesta forte per by passare gli strumenti urbanistici dei Comuni che i comuni di cui i Comuni si sono dotati
Cioè possono diventare un'ulteriore occasione per un saccheggio del territorio
Io quando vado per il lavoro che svolgo
Vado a questi patti territoriali io come lega delle cooperativa vola la lega cooperative in Puglia e seguo per la lega cooperative i patti territoriali quando vado lì come Lega delle cooperative e so che cosa dire
Come partito molte volte
Molte voce non so che cosa dire perché su queste cose il partito del Mezzogiorno è non ha elaborato nulla
Cioè quasi va dalla criminalizzazione o demonizza o demonizzazione dei patti territoriali alla esaltazione acritica
Ma entrare nel merito dei patti territoriali che cosa significa e di che cosa può essere di quale occasione può essere per alcune aree del Mezzogiorno per dare risposta a quelli che sono come dire i nodi veri dello sviluppo del Mezzogiorno infrastrutture il sistema fa abbia bancario finanziario il
La viabilità e altro su questo io non so che cosa dire no non so che cosa dire come partito perché il partito non è la bora non elabora corse su queste cose bene io credo che rispetto a questi tre esempi che ho fatto
Che il partito debba misurarsi con i problemi reali che noi abbiamo nel Mezzogiorno e con gli strumenti che le leggi ci mettono a disposizioni
Per
Contribuire a costruire un partito di massa
Un'ultima questione
Chiudo
Noi come federazione perché io sono anche il tesoriere dalla federazione di Bari
Ci siamo posti il problema delle risorse
Nella relazione Company capelli ritti dice bisogna rendere sempre più evidente che questo partito si regge sull'autofinanziamento e che altre forme non sono due mila solo non solo previste ma non solo non previste ma addirittura
Abolite io ho sempre detto che se un partito e non mi chiedesse soldi io non sarei più iscritta a quel partito perché significa che i soldi li prenderà qualche da qualche altra parte
Noi abbiamo approvato un Regolamento fatto approvare dal comitato federale che prevede che mutuando il
Dall'articolo dal sessantuno sessantadue dallo Statuto che impegna tutti i consiglieri comunali gli assessori a versare il cinquanta per cento ai circoli
Di appartenenza ma abbiamo fatto uno qualcosa in più
Abbiamo detto abbiamo approvato
Una misura per cui il cinque il cinquanta per cento cioè la quota che gli assessori e sindaci versano al partito
Quello del venti per cento fa alla Federazione
Perché la federazione non solo deve reggersi con queste risorse ma se noi dobbiamo fare come dire campagna di promozione di solidarietà nei confronti del strutture più deboli le federazioni devono avere le risorse e credo che le risorse si hanno solo se le
Realtà più forti contribuiscono in mai in misura maggiore
Alla costruzione del partito rispetto alle alle alle alla realtà più deboli un'ultima questione chiudo veramente noi abbiamo preparate quello daremo ma magari facciamo la fotocopia l'abbiamo come dipartimento organizzazione dipartimento istituzioni ed enti locali della federazione
Una
Una pubblicazione diciamo così forse questa in cui abbiamo scritto a tutte le strutture del partito in resezioni i consiglieri e gli assessori San che consenta a qualunque iscritto riavere la realtà di avere sott'occhio qual è la realtà del partito e The consente a tutti di intervenire che consente soprattutto ai dirigenti di intervenire immediatamente sulle questioni grazie
Mentre diamo la parola al compagno Grassi abbiamo sedici interventi di cui tre compagni di circoli aziendali e nessuna compagna se stiamo tutti nei tempi riusciamo a far parlare tutti altrimenti saremo costretti a scendere ben quindici minuti ai dieci la parola compagno Craxi per Bari
Occorrente
Compagne e compagni
Questa riunione mi dà l'opportunità di fare un aggiornamento sulla nostra situazione finanziaria sulla situazione finanziaria del nostro partito
Ora avevamo assunto degli orientamenti nella riunione nazionale dei tesorieri che abbiamo tenuto nel marzo scorso
Orientamenti poi confermati dalla riunione della direzione dove discutemmo e approvammo il bilancio consuntivo che preventiva
Diciamo che questi orientamenti in linea di massima le stiamo realizzando e quindi volevo fare un attimo il punto della situazione visto che siamo diciamo circa metà della intanto vorrei ricordare che il mille novecentonovantasette per quanto riguarda il finanziamento al partito da Rifondazione Comunista come sapete un anno del tutto straordinario
Abbiamo ricevuto i dodici miliardi della legge sul finanziamento alla politica e come dire è un evento che non credo si ripeterà anche nei prossimi anni poi dirò su questo
Ora noi questi fondi li stiamo utilizzando come avevamo appunto concordato e discusso sia in direzione che nella riunione dei tesorieri sostanzialmente su tre direttrici fondamentale
L'acquisto delle sedi un contributo a Liberazione come anticipazione Rispetto che sostituzione rispetto all'anticipazione che negli anni passati faceva la banca e contributi alle federazioni e contributi elettorale
Per quanto riguarda le sedi le nuove sedi entro la fine dell'anno diventeranno o sono già diventate di nostra proprietà
Le sedi di Torino Novara Genova Chiavari Bergamo Venezia Rovigo Padova Riva del Garda Trento Pordenone Bologna
Reggio Emilia Tivoli Perugia Ancona Matera Palermo e Carlo
Queste sedi si vanno ad aggiungere
Ad altre sedi che avevamo ho acquistato o ereditato diciamo così nel contenzioso nello scioglimento del partito comunista e cioè si vanno ad aggiungere alle sedi di Trieste
Il Livorno di Grosseto alla sede della direzione nazionale di Roma che nello scorso anno si è ampliata nel senso che abbiamo acquistato un'ulteriore porzione del Palazzo a Roma la federazione di Roma del comitato regionale
Già di nostra proprietà ed abbiamo aperto una trattativa con il PDS per quanto riguarda le proprietà dell'ex Partito comunista in Sardegna dove noi abbiamo diciamo così un terzo
Delle quote della società proprietaria di quelle sedi quindi una trattativa importante difficile che dovremmo affrontare nelle prossime settimane
Ora
Tutte queste sedi sono state acquistate come sapete lo anche questo lo avevamo discusso e deciso con il concorso del nazionale che arriva sempre al massimo al cinquanta per cento del prezzo complessivo dell'immobile
Il restante ovviamente viene sostenuto o dalle federazioni o dai comitati regionali o dalle federazioni e dai comitati regionali assieme questo è molto importante perché riteniamo essenziale nel momento in cui si fa e si decide di fare un'operazione di questo tipo che ci sia certamente un intervento nei limiti del possibile
Del partito a livello nazionale ma anche che si attivi diciamo così un meccanismo di lavoro di sottoscrizione di iniziativa di mobilitazione del partito a livello locale perché l'acquisto della sede la proprietà della sede
Riteniamo sia un momento forte per attivare energie e risorse del partito che possono contribuire all'acquisto appunto della federazione
Quindi come ho letto le le sedi che abbiamo acquistato che acquisteremo entro l'anno
Un patrimonio di tutto rispetto
Che se lo ha franchi affianchiamo questo patrimonio al fatto che il partito non ha debiti stati indicare il nostro stato di salute che su queste questioni e appunto diciamo così un buono stato di salute
Una scelta queste delle sedi che ci irrobustisce che innerva il Partito della Rifondazione Comunista nelle realtà territoriali che lo fa diventare un partito
Maturo un partito radicato un partito forte una linea alla quale noi dobbiamo dare una continuità noi dobbiamo eliminare questa cosa scandalosa
Per la quale noi tutti gli anni abbiamo calcolato spendiamo una cifra pari a dodici miliardi in affitti
Il nostro partito oggi spende questa cifra se sommiamo non abbiamo potuto fare ovviamente un dato preciso
Ma diciamo così i dati intendenza che abbiamo ci dicono che il nostro spartito spende circoli federazioni comitati regionali dodici miliardi all'anno di affitti
Quindi spende tanto quanto sono la somma dei bilanci delle di tutte le federazioni del nostro partito che attorno ai tredici quattordici miliardi
Detto questo voglio ricordarvi anche
Che la parte centrale del nostro bilancio di quest'anno
Va a
Come dire aiutare va in in aiuto al nostro quotidiano informa in parte in forma di prestito
E in parte in forma diciamo così di Risanamento per i debiti accumulati negli anni passati più precisamente due miliardi e duecento milioni per chiudere diciamo così i debiti più grossi accumulati nel novantacinque e nel novantasei e quattro miliardi e ottocento milioni come acconto prestito
Per evitare che anche nel mille novecentonovantasette fossimo costretti ad accedere a diciamo così anticipi dalla banca
La restituzione però di questi soldi avverrà solo nel mille novecentonovantanove dopo due anni cioè quando il contributo pubblico arriva al giornale abbiamo quel da questo punto di vista in corso una nostra proposta di legge che dovrebbe essere sottoscritta anche da tutti gli altri partiti per ottenere così come per le elezioni un anticipo del cinquanta per cento di questo contributo pubblico cioè anziché averlo dopo due anni siccome i trend diciamo così sono stabilizzati per tutti i quotidiani ottenere dallo stato almeno il cinquanta per cento subito e un saldo diciamo così a conclusione dell'anno
Infine come sapete un miliardo e cento milioni li abbiamo destinati per le elezioni le lezioni che ci sono in questo anno amministrative i contributi straordinari delle federazioni
Dicevo prima l'inizio di un anno straordinario perché abbiamo ricevuto appunto dodici miliardi
Ma ci sono però seri problemi sulla continuità di questo finanziamento il risultato del versamento del quattro per mille si profila negativo anche perché vi è una totale disinformazione su questa questione
Noi abbiamo cercato di prendere contromisure per evitare appunto che questo fallimento si trasformi anche in una eliminazione della legge queste contromisure sono determinate dal fatto che abbiamo già fatto una interrogazione parlamentare firmata da tutti i partiti perché in molte realtà questo modulo è totalmente introvabile il ministero delle Finanze nona fatto quello che doveva fare
Chi ha fatto il modello centouno il modello duecentouno non ha avuto questo modulo insomma ci sono degli elementi che possono permettersi di contestare
Il risultato che si profila negativo e vorrei anche dirvi però come dire che c'è stato anche probabilmente una sottovalutazione del lavoro del partito in questo senso e io vi invito questa credo che sia l'ultima occasione l'ho fatta ripetutamente la faccio qui davanti a tutti voi vi invito io ad utilizzare questi ultimi giorni c'è tempo fino al trenta giugno per far compilare il maggior numero possibile di questi moduli della dichiarazione del quattro per mille
E possibile farlo anche per coloro i quali hanno già fatto la dichiarazione dei redditi
Le federazioni possono raccogliere questi moduli farli avere a noi e noi ci penseremo noi a farmi avere al ministero delle finanze a livello nazionale sono sufficienti alcune centinaia di moduli
Per tutte le federazioni per dare come dire un incremento significativo questo lo sta facendo anche gli altri partiti in particolare il PDS per il risultato finale
Noi però detto questo e concludo dobbiamo lavorare strategicamente sull'autofinanziamento voi sapete che questa con
Discorso da Dick
Quattro per mille ma può anche non esserci perché come sapete stanno raccogliendo le firme Pannella per abrogare di nuovo questa legge
E a maggior ragione se il risultato sarà negativo e cioè se Pannella potrà dire che pochi cittadini in fondo hanno sottoscritto questa dichiarazione e chiaro che nel momento in cui si andrà a fare questo referendum
Qualora verrà ammesso ci sarà diciamo così una spinta anche dell'opinione pubblica per farlo passare quindi per abrogare nuovamente questa legge quindi
Io noi dobbiamo lavorare per evitare che questo avvenga ma come dire non possiamo farci i conti io credo più di tanto
E allora noi dobbiamo lavorare insistentemente strategicamente sulla questione
Dell'autofinanziamento perché l'autofinanziamento è la certezza per il nostro partito le altre questioni sappiamo che oggi ci sono ma domani possono non esserci più
E allora autofinanziamento significa e qualcuno di voi qui lo ha richiamato in particolare
Se ha insistito molto il compagno Caprili nella sua relazione che io condivido completamente autofinanziamento significano le questioni diciamo così
Classiche sulle quali da tempo siamo impegnati ma evidentemente sulle quali c'è bisogno di fare qualche miglioramento di affinare un attimo gli strumenti e di fare anche qualche tentativo di innovazione
Parlo del tesseramento parlo delle feste di liberazione parlo delle sottoscrizioni
Ora sul tesseramento come fare per aumentare le entrate determinate dal dal tesseramento ci sono due strade da un lato ovviamente quella di cercare di aumentare gli iscritti e questo il trend positivo e e su questo ovviamente siamo tutti soddisfatti e contenti bisogna lavorare per insistere in questa direzione ma l'altro punto strategico è quello di aumentare la quota tessera qui compagni il livello è ancora troppo basse per certi aspetti inaccettabile
Non è possibile accettare lo dico francamente qui siamo in una riunione tra compagni di lavoro tessere di dieci mila lire all'anno se voi
Fate una divisione dieci mila diviso trecentosessantacinque e vedete quant'è la contribuzione giornaliera di quel compagno al partito noi non possiamo più accettare una tessera di questo tipo dobbiamo lavorare creare va anche una coscienza per cui il compagno da un'adesione anche da questo punto di vista al partito gli dà un sostentamento
E qui forse qualche innovazione dobbiamo introdurla per esempio trovare una forma di dilazionamento del tesseramento
Non dico un discorso come è in grado ovviamente di fare il sindacato che può fare una trattenuta alla fonte perché ha in mano le buste paga
Però vedere di individuare provare magari con qualche federazione campione un meccanismo con la banca che permetta il compagno
Da un lato di aumentare la sua quota tessera quindi di portarla dalle cinquanta mettiamo alle cento mila lire
Senza che questo debba determinare il fatto che tutti questi soldi Lidia in una volta sola quindi creare un meccanismo automatico con le banche che consentano un versamento di razionato nell'arco di tutti i mesi dell'anno
Su questo stiamo lavorando stiamo valutando alcune ipotesi e le e pensiamo di proporre questo tipo di modalità ad alcune federazioni per vedere se ci sono le condizioni per riuscire a migliorare da questo punto di vista le feste le sottoscrizioni devono essere il nostro altro terreno sulle feste compagni c'è
Uno sviluppo fortissimo
Noi abbiamo lo diceva bene Caprile nella sua introduzione abbiamo aumentato il numero delle feste di liberazione in modo consistente in modo forte ecco spesso però non si associa
A questo incremento dell'iniziativa politica importantissima divisibilità del partito con la festa non si associa anche come dire un lavoro altrettanto coscienzioso nel valutare anche il risultato economico che deve dare la festa un piccolo utile la festa comunque la deve deve fare
Altrimenti compagni diventa anche difficile riuscire a lei a reggere una continuità della festa nel tempo perché sappiamo tutti che poi i compagni
Nel nel fare una festa nel lavorare tanto del faticare così per tenerla in piedi magari dieci quindici giorni
Se poi alla fine non c'è anche un piccolo tornaconto economico che come dirà dia una soddisfazione anche a questi compagni diventa poi difficile riuscire a mantenere stabile nel tempo questo sforzo e questa iniziativa quindi attenzione anche nel momento in cui si prepararci costruisce si programma la festa
Anche all'aspetto economico delle entrate e delle uscite
Valutando tutto con grande attenzione
E infine per quanto riguarda le sottoscrizioni qui c'è stato nel novantasei noi abbiamo fatto questa sperimentazione delle sottoscrizioni finalizzate alle manifestazioni nazionali ricordate il ventiquattro febbraio a Roma e il nove novembre a Napoli il risultato è stato straordinario
Il Partito nazionale non ha pagato una lira alcune federazioni che hanno fatto perbene la sottoscrizione addirittura hanno ricavato un utile pagando tutte le spese pullman treni
Qui questo cosa sta ad indicare sta ad indicare molto probabilmente che se noi finalizziamo la sottoscrizione non ho ad un obiettivo specifico c'è la risposta intendo dire che come dire forse consumata l'iniziativa della sottoscrizione così
Fine a se oppure nella peggiore delle ipotesi può tradursi nel fatto che il compagno ti dalle venti alle trenta mila lire però poi te le riduce dalla tessera quindi siamo sempre alle solite invece forse finalizzando la sottoscrizione un obiettivo mirato specifico che può essere l'iniziativa che può essere il momento di un circolo particolare insomma inventarsi anche qualche cosa
Forse risultato li può essere più alto perché il compagno sente che da qualcosa che poi ha un riscontro a uniti un'utilità immediata a una visibilità anche per lui nel contributo che da al circolo la federazione o al Comitato regionale
Finisco compagni dicendo che noi abbiamo tre grandi bilanci il nostro partito ha tre grandi bilanci che si equivalgono sostanzialmente uno e il Bilancio diciamo così della direzione nazionale del partito nazionale
Che per quanto riguarda il mille novecentonovantasette vedrà un diciamo così un giro di di denari attorno ai sedici miliardi un altro bilancio che è la somma dei bilanci di tutte le federazioni e di tutti i comitati regionali anche qui ormai abbiamo concluso questa raccolta
Abbiamo tutti i bilanci delle federazioni ne mancano pochi una decina anche qui arriviamo come diciamo così giro di denaro attorno ai quattordici virgola cinque miliardi e infine l'altro grande bilancio e il bilancio della M. RC la società editrice del nostro quotidiano che attorno anche questo ai quindici miliardi ora mentre per i primi due bilanci diciamo così il bilancio del partito nazionale e i bilanci delle federazioni presi nel suo insieme
Diciamo così che noi non abbiamo grandi problemi qualche difficoltà qualche punto di sofferenza però insomma noi pensiamo di chiudere in attivo anche il mille novecentonovantasette
Invece i problemi li abbiamo è molto seri per quanto riguarda il terzo dei bilanci che qui ho richiamato per quanto riguarda il bilancio del nostro giornale di liberazione
Noi chiuderemo il mille novecentonovantasette con un disavanzo di circa tre miliardi iniziano a pesare
Sul bilancio del nostro quotidiano gli interessi passivi
Per le anticipazioni che abbiamo dovuto chiedere
Per il mille novecentonovantacinque e per il mille novecentonovantasei pensate che dobbiamo ancora avere dallo Stato il contributo del mille novecentonovantacinque sono passati come sapete oltre
Due anni
E quindi si moltiplicano questi interessi perché lo Stato tarda a liquidare i soci e allora cosa possiamo fare cosa dobbiamo fare
Dobbiamo essere molto col coscienti di questo fatto soprattutto dobbiamo sapere che non ci sono molte alternative
O aumenti amo le vendite del nostro giornale
Oppure si correggono i costi
E per correggere i costi del nostro giornale non è che ci sono molte possibilità dobbiamo come dire prendere in considerazione vede dei numeri significativi altrimenti la correzione non si vedrebbe non modificheremo nella sostanza il bilancio finale
E la correzione dei costi può essere o in una riduzione drastica del del numero delle pagine del nostro quotidiano quindi riducendo drasticamente le trentadue pagine attuali oppure
Saremmo costretti a portare di nuovo il nostro giornale alla cadenza settimana
Guardate sul fronte delle vendite gli appelli sono stati infiniti tra l'altro io credo anche si possa dire
Credo
Possiamo dirlo tutti con un minimo di obiettività il giornale si anche arricchito sono stati fatti degli sforzi in questi ultimi mesi
Per migliorarlo per adeguarlo poi si fa fatica tenete conto che questo giornale non è fatto da professionisti
Quando abbiamo deciso di passare da settimanale a quotidiano è stata un po'diciamo così
Forse anche una decisione non valutata ponderatamente in tutti i suoi aspetti senza giornalisti se non quel collettivo che faceva tutti i giorni il tutti i giorni che faceva il settimanale quindi diciamo così con con quello che c'era lì a disposizione e con attualmente si va avanti con queste forze
Mi pare che persista una generale sottovalutazione nel partito del suo strumento quotidiano guardate c'è un capoluogo di regione
Dove abbiamo due mila iscritti
In questo capoluogo di regione noi vendiamo non è una casualità succede da alcuni mesi è un dato quindi storico noi in questo capoluogo di regione vendiamo dalle dieci alle dodici coppie
Noi li abbiamo due mila iscritti voglio dire che in quella città nemmeno i compagni della segreteria della Federazione comprano il loro giornale tutti i giorni
E allora
Sottovalutazione
Dico sottovalutazione perché come ho cercato di spiegargli e lo strumento che il nostro partito ha nel quale noi investiamo maggio il maggior numero di risorse e lo dico anche a otto auto criticamente probabilmente anche noi a livello nazionale dovremmo investire un po'di più nel seguire questa partita della diffusione della distribuzione forse dovremmo uscire le forze dell'organizzazione dell'amministrazione creare un gruppo di pronto intervento perché la situazione se non la correggiamo rischia di diventare
Drammatica e allora forse
Ci sarebbe anche bisogno qui oggi c'è un'importante riunione di tutti i responsabili dell'organizzazione delle federazioni dei comitati regionali così come c'è appunto questa realtà ormai sedimentata strutturata che in ogni federazione ci fosse almeno un compagno che si occupa di questa questione del nostro giornale della diffusione del nostro giornale guardate noi abbiamo una resa del nostro giornale che attorno al settantacinque per cento
Tutti i giorni noi mandiamo dico dei numeri a caso
Cento mila copie nelle edicole ne tornano indietro settantacinque mila
E contemporaneamente noi andiamo tutti i giorni decine di telefonate di compagni che chiamano la direzione perché ma come sono andati in edicola non c'era neanche una copia di liberazione alle otto del mattino non c'erano più giornali sapete cosa significa questo
Non significa che noi mandiamo pochi giornali significa nomina mandiamo tanti perché ne arrivano abbiamo una resa alta sproporzionata rispetto a quella degli altri quotidiani significa che non c'è un lavoro sul territorio
Di un controllo sulla distribuzione del quotidiano per cui ci sono non
Rose edicole che ne ne prendono cinque copie le rendono tutte e cinque così come ce ne sono altrettante numerose edicole che ne ricevono due ne vengono tutti ne vendono tutte e due rimangono senza questo perché c'è questo perché su questo compagni se non interveniamo noi non c'è nessuno che lo fa perché l'edicolante può essere interessato se esaurisce Repubblica se esaurisce il Corriere della Sera ma senza unisce liberazione che è un giornale di fronte a questi grandi quotidiani modesto è chiaro che non è che protesta col distributore mandava è una copia in più dobbiamo essere noi che sul territorio facciamo questo lavoro andiamo dal distributore verifichiamo delle edicole se il quotidiano viene esaurito
Questo lavoro se venisse fatto io credo l'ho già detto tante volte e ormai sarete anche stanchi di sentirmelo dire questo lavoro se venisse fatto potrebbe determinare non dico miracoli ma un incremento significativo delle vendite del nostro giornale
E forse sufficiente a metterlo in una condizione di maggiore tranquillità finanziario quindi come dire probabilmente c'è un problema di migliorare sto giornali di farlo ancora meglio però forse c'è anche un problema di tutti noi di sentirlo più un nostro strumento di crederci di più e di lavorarci di più per un suo migliore risultato
Concludo
Noi abbiamo iniziato un lavoro di inchiesta sul territorio per per valutare per vedere le situazioni relativamente ai contributi degli eletti soprattutto degli eletti nei consigli regionali
Abbiamo incaricato l'organizzazione la tesoreria il compagno Formica tesoriere delle Marche per fare questo lavoro un lavoro che è già iniziato un lavoro che vuole anche fare il punto oltre come dire entrare dentro a questi meccanismi che come sapete sono delicati e molto spesso creano tensioni e discussioni nelle federazioni
Un lavoro che vuole anche fare il punto sui nostri apparati periferici per vedere come sono collocati cominciamo ad avere un po'in tutte le federazioni diciamo così
Un piccolo apparato piccolissimo ma è bene siccome appunto siamo agli inizi partire col piede giusto quindi evitare anche qui di fare dei contratti
Che non vanno bene oppure non fare contratti e quindi poi creare dei meccanismi per cui si attivano cause di lavoro insomma cercare di vedere di seguire fin dall'inizio anche questa cosa per regolamentarla il più possibile
Noi su questa questione dei contributi degli eletti riceviamo troppo spesso segnalazioni di problemi di resistenze nei versamenti delle quote io credo compagne e compagni che su questo noi dobbiamo essere molto fermi ed esigere il rispetto rigoroso del nostro Statuto e del nostro Regolamento Nazionale
Dobbiamo stroncare sul nascere qualsiasi forma di malcostume che qua e là purtroppo si sta manifestando
Anche perché e ho finito le condizioni dei nostri eletti parlo degli eletti le istituzioni nazionali ma anche dei nostri eletti nelle istituzioni regionali sono di gran lunga ma di gran lunga migliori oserei dire sperequati e rispetto a quelle dei compagni e dei compagni che pure fanno un lavoro altrettanto importante e prezioso per questo partito che è il lavoro del semplice compagno di partito
Che sceglie o anzi in molti casi è costretto dalle pressioni della Federazione del comitato regionale
Di dedicare tutta la propria vita nel lavoro militante nel lavoro a tempo pieno e che ha degli stipendi assolutamente imparagonabili rispetto ai compagni che sono e che si trovano a fare lo stesso lavoro all'interno delle istituzioni quindi già c'è questa situazione sappiamo che ci sono delle difficoltà ma almeno io rispetto serio e rigoroso diciamo così delle regole che ci siamo dati nello Statuto devono essere assolutamente rispettata
Benetton il compare l'intervento del compagno grassi sono chiusi i lavori di questa mattinata riprendono alle ore quindici adesso tutti a mangiare il pranzo il compagno io correnti il primo intervento del pomeriggio
Ammette sono nell'atrio di entrare perché iniziamo
Secondo turno dalla nostra discussione
Crediamo che tutti i compagni che parlano abbiano diritto di essere ascoltati oltre che aveva il diritto di parola
Abbiamo il compagno
Bruno Pier Francesco della Sevel di Chieti si prepari Chiara Platania
Allora cari compagni ho apprezzato profondamente l'intervento del compagno Caprili questa mattina che dimostra una profonda conoscenza del Partito anche nella più profonda periferia tant'è vero che ha ha sottolineato delle situazioni che onestamente non credevo fossero così
Conosciute note alla direzione del nostro partito questo mi incoraggia perché evidentemente gli sforzi che tutti noi facciamo quotidianamente non passano inosservati
Io provengo dalla federazione di Chieti che nel passato è stata una delle falde nazione più litigiose si faceva riferimento stamattina
E per alcuni casi drammatici che si sono verificati passata anche alla cronaca nazionale
All'interno e all'esterno del partito diciamo
Quando però abbiamo smesso di litigare finalmente ci siamo accorti che avevamo un partito compiuto nonostante i nostri sforzi di distruggerlo avevamo costituito trentatré circoli avevamo mille duecentoquaranta si scritti nel novantasei stavamo facendo diciotto feste di liberazione che puntualmente poi si sono concretizzate
Avevamo tre consiglieri provinciale un assessore provinciale avevamo un assessore regionale uscito dalla nostra federazione e oggi contiamo trentotto nella nostra provincia tra consiglieri comunali e assessori
Con una punta di orgoglio devo anche dire che delle tessere che noi oggi abbiamo riconsegnato regionale
Sono circa seicento ne mancano due credo cinquecentonovantotto abbiamo anche versato la quota del quindici per cento quindi non siamo debitori come federazione e questa è una cosa che ci inorgoglisce
Naturalmente questo non non non lo ritenevamo sufficiente perché noi crediamo come federazione provinciale come segreteria provinciale che il partito per essere un partito compiuto debba essere presente
Nei luoghi di lavoro e allora crediamo che la partecipazione al rinnovo delle RSU possa essere un'occasione da non perdere
Noi nel mille novecentonovantasei avevamo creato il circolo di fabbrica la sera del ma era un circolo tutto sommato abbastanza limitato alla testimonianza qualche così azione di lotta che però non era in molto inserito in quello che era il contesto della de delle lotte all'interno dello stabilimento
Allora come segreteria abbiamo progettato proprio c'è stato proprio una un progetto politico di fare in modo che un membro del della segreteria io stesso
In quanto dipendente della Sevel partecipa assi alla al rinnovo del delle RSU io sono impiegato nella sera del passerelle la più grande industria metalmeccanica dall'Abruzzo conta quattro mila dipendenti e quindi ci sembrava un investimento politico da fare
Abbiamo sottovalutato per certi versi questa cosa tanto che la risposta è stata talmente clamorosa che alla fine il risultato sono risultato eletto con il maggior numero di preferenze e oggi mi trova d'essere oltre che delegato RSU nella FIOM anche responsabile della sicurezza perché ho preso il maggior numero di preferenze
Questo a conferma del fatto che l'investimento politico che abbiamo deciso di fare insieme all'interno la segreteria provinciale andava fatto e quindi era una scelta giusta
Un'ulteriore conferma è stata il fatto che chi ha inteso riconoscere nella nel votare il l'RSU né votare né praticamente a espresso sicuramente un voto politico perché io non ero iscritto al sindacato nel fino a quando non ha deciso di presentarmi come RSU
D'altra parte non ho mai tenuto nascosto all'interno dall'azienda la mia partecipazione al partito Rifondazione Comunista la mia militanza per cui sicuramente le due cose vanno di pari passo quella della del del voto politico insieme a quello del voto sindacale
Chiaramente oggi questa presenza conferma quello che è stato il nostro ruolo di partito all'interno di questa grande azienda perché all'indomani della Conferenza dei lavoratori che si è svolta il settore l'otto ottobre del novantacinque la par alla quale ha partecipato con enorme entusiasmo
Io sono ritornato in fabbrica con l'idea di creare quel progetto di trasversalità di sponda politica tutte le Zap grandezza azioni sindacali affinché tutti i lavoratori comunisti si potessero sentire in patria
Pur appartenendo a diverso organizzazioni sindacali e con tutte le organizzazioni sindacali naturalmente quelle democratiche non siamo riusciti ad avere un ruolo di equidistanza e quindi con tutte siamo riusciti a parlare a dialogare
Fino a quello che è stato il risultato della del del drammi elezione appunto
E quindi ancora una volta la conferma che l'investimento politico sui posti di lavoro è una scelta fondamentale che va ampliata diffusa il più possibile
Tuttavia io oggi riconosco un grande limite purtroppo questi grossi insediamenti industriali per le scelte dovute ha a questioni finanziarie economiche localistiche questi stabilimenti vengono insediate in aree geografiche che molto spesso sono dislocate
Qualche chilometro distante dai centri abitati e qui la difficoltà di creare proprio dei delle cellule dei dei circoli di fabbrica che possono riunirsi anche fuori dall'orario di lavoro voi pensate che io tutte le mattine vada lavorando far cinquanta chilometri in pullman cinquanta andate cinquanta ritorno vini
Queste per dirvi la difficoltà e in questa fabbrica lavorano ci sono lavoratori che arrivano dalla pole da Castel di Sangro da Teramo da a Chieti e dall'Aquila quindi voglio dire c'ero copre un'area geografica molto vasta questo sicuramente un limite per l'insediamento dei circoli fabbrica allora io qui vorrei fare una proposta
Se si potesse in qualche modo escogitare un meccanismo per cui anche chi fa militanza politica scritto al partito nei circoli territoriali in qualche modo possa partecipare l'attività politica nei posti di lavoro magari con una sorta di iscrizione formale ma che comunque gli consenta di di di essere partecipa a tutti gli effetti naturalmente non è che si chiede di di poter en di non non siamo non non si richiede nessun diritto puoi andare a far parte delle stanze superiori non è questa la richiesta agli richieste quella invece di avere legittimità a poter intervenire come iscritto al Partito Rifondazione Comunista in un luogo di lavoro anche se non non si è iscritti specificatamente a quello cui lavoro credo che questa sia un'esigenza sentita un po'ovunque
E invito il partito a fare una riflessione su su questa cosa qui
Io credo che il ruolo dei comunisti sul luogo di lavoro sia quello di riaccendere il conflitto a partire da quelle che sono le vertenze più più piccole dalla sicurezza alla
Ai carichi di lavoro a a al disagio di chi viaggia per raggiungere il posto di lavoro
Purtroppo oggi si è persa questa capacità di di creare conflitto perché sappiamo tutti quanto il sindacato faccia fatica oggi a a ad assumere questo ruolo di contrapposizione di di conflittualità
Nei confronti della delle delle delezione aziendali allora il nostro ruolo proprio a partire dalla dalle RSU è proprio quello di di riaccendere questa questa miccia
E di fare in modo che si si diffonda sempre di più perché il bisogno la necessità è forte e segnali ci arrivano un po'dappertutto quindi è una è un lavoro che va che va sicuramente approfondito
Questa mattina qualcuno ha fatto riferimento ai patti territoriali nella mia provincia specificatamente nella Val di Sangro dove io lavoro sta per prendere forma un patto territoriale promosso naturalmente dalla Unione Europea su richiesta della multinazionale Honda della FIAT della Citroën della Peugeot
Allora questa cosa mi fa preoccupare moltissimo perché io credo che un patto territoriale abbia ragione di essere dove l'economia deficitaria dove c'è crisi occupazionale e dove non ci sono infrastrutture produttive pensare un patto territoriale dove c'è ricchezza dove c'è capitale
Fresco florido
Mi sa scusatemi ma mi sa di fregatura allora siccome noi abbiamo la Val Pescara che tutti conoscono come zona di forte smantellamento industriale si parla delle più di archeologia industriale
Io vedrei invece di buon occhio uno sforzo per cercare di rilanciare l'occupazione l'economia in quell'area dove purtroppo ci sono migliaia di disoccupati
Mentre invece dall'altra parte della Val di Sangro abbiamo oltre ad avere il fenomeno della grande occupazione abbiamo le triste fenomeno De Mita ammezzato ricche
Non riescono a trovare tempo per essere contemporaneamente agricoltori metalmeccanici e quindi questo abbassò notevolmente anche la soglia tra conflittualità perché è chiaro che dove c'è benessere
Dove ci sono condizioni economiche floride non si avverte la necessità di accendere il conflitto
Un'ultima cosa tutti voi sapete
Si è parlato si sta parlando della proposta di far rientrare Savoia in Italia
La nostra provincia è tristemente nota perché l'ultimo approdo da cui sono fuggiti vigliaccamente Savoia alla notte dell'otto settembre e proprio il porto di Ortona che si trova in provincia di Chieti
Noi l'anno scorso proprio l'otto settembre in occasione della festa provinciale di Pescara abbiamo fatto una ricerca storica
Su qualcuno lo ricorderà su Liberazione la pagina centrale abbiamo ricostruito quella triste pagina di storia ebbene noi siamo pronti a dargli accettare i Savoia in Italia a condizione che i Savoia rientrino dal porto di Ortona e noi saremo lì ad aspettarli
Accompagnato Platania ha chiesto di parlare il gruppo
Calì
Con gli occhiali
Allora cari compagni e cari compagni l'Assemblea che teniamo oggi sull'organizzazione del partito la ritengo di grande importanza
Datti riflettere discutere confrontarci su come oggi cerchiamo di ratificare il Partito della Rifondazione Comunista nel territorio come insediarsi nei luoghi di lavoro può essere molto utile
Col terzo congresso nazionale il successo successo ottenuti dall'attuale linea politica del nostro partito che porti ci porta oggi ad essere determinante nella maggioranza di governo hanno dato un'ulteriore spinta verso un'espansione dei consensi basta vedere come i cittadini partecipano alle nostre iniziative politiche o come i lavoratori chiedono la nostra presenza
Alle lotte che portano avanti in questi giorni i lavoratori della base NATO di Sigonella sono stato sono in stato di agitazione per difendere i diritti acquisiti il partito a Catania sin dall'inizio è stato al loro fianco
Condividendo nella lotta stando insieme a loro e soprattutto nei momenti difficili occupante insieme a quelle famiglie la base NATO di Sigonella
Penso che una conferenza di organizzazione debba cercare di dare delle risposte alle domande che molti di noi ci poniamo dobbiamo partire dall'analisi della nostra realtà analizzare i problemi cercando di dare delle risposte questo serva a superare ogni movimento di opinione che oggi siamo un partito immagine bisogna che si intensificherà nostre relazioni con i miei momenti reali quelli nei luoghi di lavoro e nei luoghi del conflitto sociale nella scuole
Questa assemblea deve discutere in modo costruttivo con l'intervento di tutte le compagne di tutti i compagni affinché il confronto fra le diverse idee posta spulciare alla fine in una teen tesi che ci faccia compiere quel salto di qualità che tutto il partito ci chiede
Dobbiamo cercare di capire che tipo di partito vogliamo costruire che tipo di partito siamo oggi
E come superare quel carattere mono sessuato del partito le difficoltà che ci stanno al suo interno
Dopo la battaglia vinta sull'esistenza del Paese nel nostro partito nel Paese il nostro partito ora è giunto il momento di cercare tutti insieme di costruire un grande partito di massa
Superando le separazioni interne cercando di plasmare un mondo dinamico si tratta di rompere con il carattere mono sessuato del partito di aprire il partito in tutti i suoi organismi all'esperienza alla presenza dei giovani
Giovani che oggi si sta sentono il bisogno di scommetterci ed è per questo motivo che la Federazione GT di Catania già da tempo cerca di adoperarsi basta pensare che oltre il trenta per cento del comitato politico provinciale composto di giovani comunisti
E che la federazione ha un gruppo dirigente per i tre quinti giovani
è necessario un forte rinnovamento culturale della pratica politica che ci permetta di giungere alla costruzione di un grande partito di massa
Ed è per questo che è necessario che si ritorna a parlare delle famose scuole di partito
Per una formazione teorica e politica di un moderno militante comunista
Abbiamo bisogni oggi più che mai di nuovi quadri di partito
Il fatto che questo partito ancora un partito d'immagine lo si può vedere dal divario che c'è tra pochi iscritti la federazione di Catania nel novantasei avuto un turnover pari al cinquantadue virgola ottantasette per cento
Le cause possono essere due una più politica e l'altro più organizzativa
La prima è che molti compagni molte volte non sono con dentro delle risposte che diamo
La seconda è che i segretari di circolo spessissimo a volte non vanno a casa dei compagni che per motivo oggettivi non frequento nel circolo Ari tesserati ancora il tesseramento non è visto in tutta la sua importanza politica
Ed è per questo che noi oggi a Catania abbiamo deciso di accompagnare il tesseramento ad ogni iniziativa politica ai banchetti alle feste alle manifestazioni pubbliche
Un altro problema che dobbiamo cercare di superare e quello relativo alla partecipazione politica di alcuni soggetti come le donne
La questione dei tempi però non riguarda solo il soggetto donna ma anche i lavoratori che vorrebbero impegnarsi nel partito ma per una questione oggettiva
Che hanno hanno poco tempo hanno poco tempo bisogna allora porre un'attenzione a questi problemi cercando di sensibilizzare tutto il corpo del partito
Affinché si possano superare si possono superare le difficoltà e alla partecipazione di alcune categorie come i lavoratori Chianti dovrebbero essere più partecipi nella vita del nostro partito
La federazione di Catania sta cercando di lavorare per estendere la presenza nei luoghi di lavoro facendo nascere i circoli aziendali pensiamo chiesti altri potenziali che abbiamo a disposizione
Per poter costruire radicale nei luoghi di lavoro il partito per poter organizzare le lavoratrici e i lavoratori nel proprio posto di lavoro lo si sta facendo con i lavoratori delle ferrovie
Un dato positivo il partito a Catania lo registra nella scuola e soprattutto tra gli studenti abbiamo un circolo universitario che nel novantasei al chiuso con centoventi iscritti
Un circolo di studenti medi con oltre centotrenta iscritti e questo solo nella città di Catania
Molti circo nella provincia sono costituite da giovani e questo per noi molto positivo perché in questi giovani sta la nostra speranza è quella del partito tutto
Per quanto attiene alle iniziative la federazione di Catania
Posso dire che nei sei mesi di insediamento del nuovo gruppo dirigente sono state organizzate diverse manifestazioni pubbliche
A partire dalla marcia europea per il per l'occupazione che ha visto la fase dell'azione di Catania impegnata per la riuscita di tale iniziativa
Diverse sono state le ore le iniziative organizzate soprattutto dei giovani per quanto riguarda il tema della scuola
Argomento che sta dando ottimi spunti di riflessione e che vede la partecipazione del personale docente scendere dopo i lunghi periodi di lassismo insieme agli studenti per difendere la scuola pubblica democratica e pluralista
Altre iniziative organizzate stiamo organizzando
Organizza stiamo cercando di organizzare di iniziative sull'agricoltura
Iniziative contro la mafia contro il potere molto litico mafioso che ancora in Sicilia a Catania in particolar modo basta il suo potere convegni sulle telecomunicazioni
Abbiamo intenzione di muoverci ve lo dicevo prima non solo con contegno comizi che già si sono fatti ma fu un'iniziativa che posso coinvolgere anche le altre province siciliane
Sul problema Tricolor non si può colpire in modo devastante l'economia del Mezzogiorno per quell'accordo scellerato fatto dal governo Dini e nel febbraio del novantasei col Marocco
Per questa questione chiedo qui a nome di tutti i compagni catanese non che il partito si impegna nei suoi organismi dirigenti affinché venga rettificato l'accordo ma insieme a questi temi ritengo che ve ne sia uno in questo momento di notevole importanza e cioè quello sanitario
Anche in questo la federazione di Catania da tempo si è attivata il disegno del governo del centrodestra in Sicilia vorrebbe sopprimere diverse strutture ospedaliere ma schierandosi con il Terminillo organizzazione della rete ospedaliera
Ma realmente non Carandente o più la presenza dell'ospedale in alcuni comuni
E non garantendo quindi una sanità pubblica ed efficace
E debbo dire che su questo argomento massicce è stata la presenza di cittadine e cittadini riuscendo a creare coordinamenti per la difesa della sanità pubblica
All'inizio con bagni dicevo che questo partito sia a livello nazionale che locale dell'intensificare le relazioni con i movimenti
Ed è per questo che abbiamo deciso di valorizzare quelle compagnie quei compagni che vengono dei movimenti reali dalle associazioni
Si sta cercando interloquire con tutte quelle associazioni che operano nel territorio
In diverse realtà del Catanese si è già iniziato ad organizzare sui temi del lavoro della municipalità del terzo settore Inez iniziative accollarci ma anche con i movimenti cattolici
Penso che siamo arrivati oramai appunto di superare resistenze più o meno ideologiche
Cercando di rompere quell'atteggiamento di mobili d'immobilismo sono convinto che dobbiamo essere noi a muoverci e ad essere presenti nell'volti del conflitto sociale
Nei luoghi di lavoro di studio e questa l'idea che il nuovo gruppo dirigente di Catania cioè quello di è quello di essere di dove esplodono i conflitti il Partito della Rifondazione Comunista di Catania a maggio un appello perché noi crediamo che i risultati saranno più concreti se più forte sarà il nostro partito nei luoghi di lavoro
Abbiamo acceso il motore di quella meravigliosa macchina volante di Leonardo che era il simbolo del nostro terzo congresso che oggi sta qui dietro alle spalle e ora cari compagni e cari compagni e ora di metterci in moto metterci in volo per far nascere quel Partito della Rifondazione Comunista di massa
Che i lavoratori e lavoratrici ci chiedono
Adesso diamo la parola al compagno Tartaglia di Pisano alcune informazioni per chi ha creava non l'avesse fatto all'entrata e a disposizione la copia della relazione compagno Caprili
Pensiamo per la giornata di domani di dare la parola per le conclusioni al nostro segretario attorno alle undici e trenta anticipando leggermente quello indicato sull'invito di partecipazioni in modo che anche che avesse un treno da prendere in certi orari sia nelle condizioni di ascoltare fino in fondo le conclusioni
A questo proposito sarebbe opportuno ve lo consigliamo che i bagagli anziché andarli a ritirare tardi
All'albergo dove siete alloggiati magari riportate qui già da domani mattina abbiamo lo spazio sufficiente per poter lì accumulare quindi quando c'è da scappare via poi ci scappa via
Martedì che il primo giorno utile dopodomani dicendo la giornata di lunedì
Nostro giornale nostro quotidiano non esce ci sarà un'ampia relazione articolo diffuso sui lavori di queste due giornate se magari fosse possibile in qualche federazione organizzare la diffusione di una
La diffusione un po'eccezionale di questo nostro quotidiano rispetto i lavori sulle questioni organizzative il nostro partito
La parola al compagno Tartaglia si prepara poi Bruno Morandi responsabile della formazione
Cari compagni e credo che
Quanto mai opportuno l'iniziativa di un confronto che spero sia e dipinti un'abitudine nel partito in questi anni
A livello nazionale di confronto sui timido l'organizzazione perché io ha prestato tantissimo ma la relazione del compagno Caprili proprio perché è riuscita a mettere in evidenza alcuni aspetti che sono secondo me fondamentale per la costruzione del partito di massa
E vorrei veramente che questa riflessione
Stimolato dalla relazione che
Ah toccati temi e le difficoltà che a questo nostro partito dalla sua costruzione
E penso soprattutto la questione dei circoli
Io mi auguro che questo approfondimento
Cioè il circolo un po'meno circolo un po'più sezione
Io non so sonda questo partito da dalla nascita ho vissuto un po'la fase dell'Armata Brancaleone dove forse per eccessivo entusiasmo forse per eccessiva ingenuità da molte parti per mancanza proprio di organismi dirigenti abbiamo dato vita a questo partito buttando via insieme all'acqua sporca anche il bambino cioè la capacità l'organizzazione il tenere insieme le realtà territoriali
E credo proprio che questa sia una repressione centrale compagni perché secondo me è lì che è stata nel partito noi dobbiamo riuscire
A fare essere coerente di un partito che riesce a esprimere un'aggressione politica nazionale a dir poco positiva
Non è questo il punto perché riconoscere i meriti del gruppo dirigente nazionale ma ci manca quella capacità quello saturo intermedia che è la base del partito comunista di massa inutile che ci ci nascondiamo dietro i problemi e quello che ci mancano i e soprattutto delle volte c'è difficoltà anche di intervenire nelle realtà periferiche proprio per avere in vissuto la fase della partito da Rifondazione Comunista
In maniera forse
Poco responsabile rispetto ai problemi che un partito come il nostro pone per essere molto sintetico cito la una frase che compagno Lo Surdo un compagno e credo che tutti voi conosciate
Dopo la prima fase dove ogni riunione dicevamo liberamente comunisti
Conoscendo i problemi le difficoltà alla fine aveva detto lo slogan responsabilmente comunisti perché spesso in molte situazioni e proprio nelle sue l'irresponsabilità politica
Anche dei compagni che sono dirigenti intermedi a far sì che ci siano sempre situazioni di disagio e difficoltà di conflittualità siccome questa situazione
Credo
Non è oggi che la sento indeboliti interni nella relazione di Bertinotti e Comitato politica nazionale questo è un è un tema centrale senza risolvere questo non si risolve la costruzione del partito di massa
E quindi mi auguro che da questa relazione poi ne consegua una capacità di anche aggiustare il tiro rispetto a quelle che sono le nostre regole il nostro Regolamento il nostro Statuto perché dobbiamo dirlo molto chiaramente
Spesso si si ha difficoltà veramente
Alcune domande che ha posto in compagnia Caprilli voi dal dalla dalla nostra federazione dal nostro giornale credo che le abbiate a sufficienza
Spesso
La mancanza di informazione è stata anche il frutto dalla difficoltà
Di avere quadri dirigenti preparati e di avere anche gli strumenti io penso al fatto che il partito ma ha consentito di imparare usava il computer proprio grazie al partito non grazie nessun'altro
E adesso grazie a questa capacità Ari si riesce ad avere un quadro preciso che abbiamo subito trasmesso al Nazionale e questo è fondamentale
E un'altra cosa che devastano pre ho apprezzato la differenza resta tema di la differenza nei costumi partito da realtà a realtà
Non siamo una realtà io parlo con la Provincia di peso ma posso parlare prego anche per le Marche
Dove
Non c'è se non ci sono grosse situazioni di disagio sociale di emarginazione siamo un partito che credo che se mettessimo
Nella nato
No
Voce della tessera se arrivano la casa in proprietà credo che il novanta per cento vivono in case di proprietà questo per spiegare compagni che nostre alta dove il partito ottiene cresce si radica percentuale elettorale che superano dieci per cento
Non è un partito di emarginati di di senza lavoro anche i disoccupati sono se non sbaglio trenta e molte sono casalinghe ma cioè siamo alla stazione dove appunto l'adesione al partito la visione storica culturale legato alla tradizione e su questo dobbiamo fare i conti la relazione riconosce questa diversità questa necessita per forza di diversificare questo tipo di intervento è ovviamente poi di confrontarlo con le dinamiche nazionali per questo credo che sia importante che questo tipo di confronto ad una cadenza annuale e sia al momento di verificata lati dal partito e non solo di esposizione delle difficoltà di cosa non va di corpo e di quello che va bene
La risposta avrei dalla sui circoli aziendali non siamo una realtà fatta di novantotto per cento di imprese piccole piccolissime
Io facendolo lo studio del dato il tesseramento
Sui circa trecentocinquanta quattrocento operai dichiarati dalle tessere dei tagliandini
Che
Svolgono lavoro dipendente
Ci saranno a dire poco duecentocinquanta trecento se non di più imprese differenti
Questo per fare avere l'idea dalla difficoltà di intervenire come circolo aziendali escluso aziende pubbliche dove stiamo già puntando per cercare di fare un circolo aziendale ma parliamo di aziende di grossi comuni dove ci sono Gianna quindicina di scritti potrebbero diventare appunto un circolo aziendale
C'è una difficoltà oggettiva e soggettiva anche compagni qualificati e bravi
Hanno difficoltà a fare politica all'interno di luoghi di lavoro
Altro dato secondo me
Sottovalutate su e spesso sconvolgente che abbiamo
Circa
Sui seicento seicentocinquanta iscritti alla CGIL
Di cui allora Sindacato pensionati meno della metà
Il resto sono in produzione ecco anche su questo noi all'interno alla CGIL a parte distaccato che abbiamo avuto ultimamente non abbiamo
E non abbiamo la forza rispetto a quello che rappresentiamo ecco questo è un problema compagni che va risolto perché
Adesso sto lavorando a un'indagine sugli organismi dirigenti anche lì a livello di base abbiamo diversi operai che sono segretari di circolo diversi operai che sono negli organismi dirigenti poi come si sale questo questo numero scompare è un problema compagni non solo ovviamente di
Così di volontà soggettiva un problema oggettivo i tempi la difficoltà di fare politica tempi non dico a tempo pieno ma farla in maniera
Efficace e continuativa con compagni che spesso con una casa e fanno le nove nove e mezza perché è vero che molte aziende licenziano ma in queste piccole realtà poiché centripeta fa gli straordinari ed è difficile intervenire credo la realtà dalla federazione di peso varata sociale economica sia comune a molte realtà pensiamo che sopra i quindici mila abitanti dello Stadera azione su sessantasette Comuni ce ne sono tre
E qui voglio dire un'altra cosa
So dei pericoli del rapporto tra il partito le istituzioni tra il partito
E il ruolo che hanno gli eletti
Però se affrontato bene con intelligenza anche il e anche con fantasia compagni escluso sta parola che può sembrare inedita
Può riuscire quel nesso quel legame soprattutto nei piccoli comuni e parlo di comuni con cinque mila tre mila otto mila abitanti l'ultimo esempio bevuto intrinseci piccoli comuni dove finalmente adesso diamo due assessori nuovi che riescono a collegarsi con i problemi della dell'alta locale
Spesso per circoli di trenta venti venticinque iscritti saper coniugare rapporto tra i compagni eletto del partito
Di fatto riesce a stimolare l'attività politica perché poi il la presenza amministrativa la presenza in giunta un
Che pongono dei problemi di riunioni per affrontare quei problemi problemi di compressore di vallata e noi ci stiamo orientando verso per favorire la costituzione delle zone
Che corrispondano le comunità montane perché sappiamo i tagli agli enti locali e tutto
Farà sì che i Comuni hanno sempre meno fondi la capacità di gestire un po'di fondi lavano le comunità montane Lillo ad una parte importante non so quante riunioni non non sto a raccordarla ricordarmi il numero ma sono tante
Per affrontare i singoli problemi nelle comunità montane rispetto agli assetti politici anche organizzativi del territorio che riguarda un po'e la vita e i servizi per migliaia e migliaia di persone con su queste cose dei compagni possiamo Teresa va bene faccio un esempio fino all'OPA al novantacinque quindi fino a tre anni fa
Tre consiglieri comunali
Adesso l'abbiamo settantacinque allora non avevamo nessun assessore adesso l'abbiamo circa undici
Ecco con questi compagni ovviamente dobbiamo far politiche questi piccoli Comuni perché se è vero che appeso le fanno diciamo fare iniziative anche senza anche se li abbiamo ma anche senza Vieri consiglieri a vere rappresentanti in questi piccoli comuni il momento elettorale la capacità che il partito a livello nazionale
Di essere letto come un momento importante di difesa in caso i lavoratori ci porta a far sì che poi grazie anche a questo emergono i compagni per questo negozio ci vuole equilibrio intelligenza politica
Altra cosa
Liberazione
Dei compagni ho fatto per le Marche un lavoro a tappeto rispetto le cose che diceva il compagno Grassi ovviamente sono da sottoscrivere in pieno
Gli posso garantire a nome proprio del lavoro col fatto che purtroppo nelle Marche non c'è un'edicola scoperta dico purtroppo perché questo ci mi consente ci consente di dire che i compagni proprio non lo compro motivata la presenza nelle edicole perché il novantotto circa per cento delle dico delle Marche sono servite punto per punto facendo un lavoro sui tabulati delle dei distributori cosa che ma ho fatto tramite l'autorizzazione del della dell'ufficio di pool finanziario questo lo dico con con forte rammarico perché lo sforzo siamo se Carlo di farlo ma io dico Company una cosa questo giornale non è sentito la partito non so le risposte
Ve lo dico di tubi tutto cuore
Però vi faccio un esempio emblematico
E che è un po'un per me è una sofferenza
Abbiamo fatto le lezioni universitarie Urbino
Sono state presentate le liste adesso da Urbino a premetto quest'anno si è costituito il primo circolo universitario a Urbino con molti compagni tra l'altro nel Sud Italia
Che ci hanno consentito di emergere a Urbino questo per dire appunto la stazione
Concreta ricco delle di questo circolo universitario ebbene hanno passato una lista con la lì simbolo falce e martello scritta giovani comunisti
Presentata venti per cento dei voti secco seconda forza politica il termine soluto prima forza politica dalla sinistra il PDS altre forze dalla sinistra posati varie liste sono dietro di noi
Per la cosa credo andare orgogliosi giornali locali hanno pubblicato integralmente nostro comunicato
Liberazione non l'ha fatto
Allora io mi domando compagni tra l'altro il compagno rissa è stato da su questo anche sollecitato contenuta fare una un attivo regionale dai compagni d'Urbino perché anche il compagno di studi sposto non sono irresponsabili liberazione e lo capisco cioè mi rendo conto che c'è questa difficoltà a loro ed è una cosa ho capito che Liberazione purtroppo almeno noi cosa attuale non è sentito da il grosso dei gruppi dirigenti del partito parlo dei gruppi dirigenti
Allora
Per me mi dispiace dirlo ma se dobbiamo fare un passo indietro magari facciamo qualche foglio di meno c'è ma cerchiamo di mantenerlo quotidiano perché comunque quella per i compagni che con con proliferazione continueranno a comprarlo
Forse come diceva il compagno Caprile caso di dedicare un'attenzione maggiore
Al partito all'interno di liberazione non solo una pagina finale
Perché se no rischiamo veramente di chiudere per una questione di debiti perché ovviamente poi con questi compagni universitari non è che vanno prese molto bene questa cosa non credo che se notizia marginale dopo
L'assenza che non c'era dall'inizio del Rifondazione comunista i comunisti che riescono a vedere i loro eletti in cinque così momenti importanti dove vita universitaria
A questo si stanno il venti per cento di voti espressi ovviamente credo che sia una cosa da anche come segnale per per il partito voglio di radio di tutto con la vista col simbolo del partito cioè manco dire insomma schierati da una lista civica noi stagioni comunisti e questo un po'ha dato fastidio
Ultima cosa
Dico da compagni che abbia fatto degli enormi passi avanti io ho personale e personalmente una grande fiducia nella capacità del partito di di superano fase difficile che è quella che da qui a pochi mesi però il nuovo assetto istituzionale è chiaro più saremo in grado di rispondere sul piano politico organizzativo alle sfide che abbiamo di fronte più supereremo le tutte le difficoltà che abbiamo sul piano
Sociale dei rapporti economici tra legge elettorale quello che sarà però per fare questo ci deve essere la consapevolezza di tutti che l'organizzazione la capacità di essere presenti di comunicare anche ai propri compagni i propri scritti è fondamentale
Vari tentativi stiamo facendo anche noi non lo so se andranno bene abbia fatto un bollettino di federazione arriva a cinque mila persone abbiamo ventitré mila voti l'abbiamo tirati fuori dalle da chi ha firmato le liste da chi è iscritto ovviamente evitando i doppi numeri da chi ci ha firmato i referendum quelli raccolti da noi per la scala mobile ecco su questo stiamo facendo un lavoro che
Dico un paradosso
Al nella rete simpatia presso no poi all'interno del partito spesso questo mi ricordo ritorno sempre la relazione quando si parla di sacche di di anche di resistenza a dialogare con l'esterno c'è la critica perché non è ecco ovviamente non è un bollettino di discussione teorica interno ma si rivolge e cerca di dare delle notizie
Alla bastardi elettorale perché ovviamente cinque mila copie d'un bollettino scritto gratuitamente
Nulla diamo fiato per questo poi non so se faremo un buon lavoro noi ci impegniamo cercheremo di migliorare i vari aspetti ma su questo credo compagni che ci sia massimo impegno da parte nostra
Quindi io chiudo così mi auguro che questo questo tipo di confronto diventi momento importante non solo poi di esposizione del difficoltà ma anche disposizioni dei risultati
Fai un Morandi e poi si prepari da Riccardo
Dunque questo intervento di un responsabile della formazione come sempre gli interventi responsabile la formazione è sempre quello di uno che si occupa di cose più generali in un partito che chi è che ha da lavorare e scadenze politiche a drammatiche ogni giorno
Però io credo noi crediamo che questo modesto intervento stia bene cui il quadro di un'operazione che stiamo cercando di fare l'integrazione fra formazione e organizzazione
Come ricordava Caprilli la formazione dei partiti comunisti ha sempre fatto parte dell'organizzazione
Ma non si tratta adesso di una cosa formale
Per che credo io sento molto quella cosa a cui alludeva Vjatka Perilli che questo nesso che poi si concretizzano anche nel costruire un rapporto serio fra responsabili della formazione responsabile l'organizzazione nelle Province e nelle Regioni
Credo che a meno
L'ho seguito come una cosa
Che ha un significato politico grosso che corrisponde alla situazione in cui ci troviamo a meno
A pubblici come lo dico la situazione cioè quella di una situazione in cui il cane la costruzione del Partito comunista di massa deriva da un giudizio su o che vede ovviamente uno scontro di classe piuttosto terribile e insieme che le le risposte a a tutti i quesiti che la situazione Cippone non possono essere trovate esclusivamente nell'ambito dell'attuale modello di sviluppo
Per sparare la più grossa nell'ambito del capitalismo
Cioè che viviamo un'epoca in cui il capitalismo sbatte
Direttamente contro alcuni suoi limiti di fondo cosa che non era avvenuta auto era avvenuto assai meno in epoche passate per altri versi più favorito Vialli rivoluzioni
Ecco io sento molto questo nesso perché cosa c'entra con la formazione eccetera che credo che nell'attuale situazione non si non possa esistere
Una scissione fra politica immediata indifesa naturalmente nell'interesse dei lavoratori
E discorso ideologico che mette insomma superamento del capitalismo in una prospettiva molto remota ecco io credo che l'attuale situazione ma vedo anche marito in questo senso
Il modo con cui il nostro congresso avviato
La rifondazione credo che oggi queste due cose debbano stare insieme io leggo così
Questo nesso fra formazione organizzazione greci forse a mo'di stabilire cioè non è proprio il tempo dei conferenze ideologiche da una parte e e pratica c'era dall'altra
Vede e forse sebbene aggiungiamo questa annotazione ottimistica
Un qualche cosa insuccesso anche dell'ultimo mese insomma io sento i due eventi ultimi che la follia di Maastricht entrata in crisi anche in Germania dei e la vittoria della sinistra francese come una cosa un sintomo senza esagerare che qualche cosa si è incrinato nell'avversario e nell'attacco dell'avversario e Candy
Non si tratta forse forse mettiamoci sempre un forse non non si sta somma considerata più di
Difendere come in qualche misura fino a poco tempo fa sì sembravamo condannati a fare il bis difendere disperatamente intanto le conquiste dei lavoratori dei lavoratori ma forse si apre una fase nuova che come abbiamo detto e stradetto
Richiede anche una una fase di progetto non la faccio lunga su queste cose volo dire in questo quadro abbiamo buttato giù
Nel programma di formazione che non avete trovato che la cartella per un disguido ma che verrà distribuito entro stasera
E i che cerca di ipotizzare un itinerario itinerario nel quale voi siamo deboli siamo in ritardo intenti
In molti casi in molte situazioni solo enunciato due non realizzato in altre comincia a trovare la sua realizzazione un itinerario che naturalmente non espongo non li illustro perché appunto lo lo avrete entro stasera però la degli aspetti un certo filone
Che parte assolutamente dalla riscoperta del fino in fondo dei complici del conflitto di classe ed è la proposta immediata
Dello schieramento in questo attraverso in particolare l'iscrizione al partito e cerca però subito di viaggiare come dire di volare un po'più alto il viaggiare su ipotesi
Per un'alternativa alla logica dell'impresa del del mercato sulla riscoperta di Marx sull'approfondimento delle implicazioni strategiche della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario e su una serie di altre cose che non l'elenco che poi mi sembra ci possono consentire anche di cominciare ad affrontare io rischio sempre di essere troppo ottimista di cominciare ad affrontare una serenità assai maggiore che nel passato anche la riassunzione piena della nostra storia accanto a questo poniamo una cosa che chiamiamo formazione all'agire politico il che anche come formazione e non segregata da la prima cosa che ho detto o una ricerca vera del modo di come si può rinnovare la nostra vita la vita dei circoli la loro proiezione esterna la loro capacità d'inchiesta e varie altre cose
Però è inutile che chiacchiero dato che una cosa e vedrete per iscritto e allora vorrei solo terminare invece su una cosa concreta e sul fatto dunque ecco che cosa significa questo discorso fatto a un'assemblea di responsabili di organizzazione
Non significa evidentemente e pensiamo di poter scaricare questi problemi sulle spalle dei responsabili dell'organizzazione che come sappiamo sono stracarichi di moltissime altre cose
Però e chiediamo lo diceva già il compagno Caprili che chiediamo ai responsabili l'organizzazione due cose la prima lo stanno già facendo riti continuare
A individuare dei responsabili della formazione assoluto assolutamente naturalmente in tutte le regioni e in tutte le federazioni che possono permetterselo
E di interi di individuare dei compagni che bene o male lavorino a questa cosa perché come i ritmi e con la battaglia politica che abbiamo in corso se non c'è qualcuno che se ne occupa
Sistematicamente sono fatalmente destinate a passare in seconda linea rispetto a scadenze più urgenti
Ma contemporaneamente dicevo e qui dopo la richiesta ai responsabili di organizzazione ecumenico di individuare se non l'hanno già fatto e comunque con il compagno già individuato stabilire un collegamento molto stretto che globoso uso la prova collegamento in tutti i sensi possibili nel senso di collegamento politico
Nel senso di parlarsi nel se ne e di mantenere est sempre questa dopo la mia richiesta personale di mantenere una funzione di supporto
E anche naturalmente di confronto politico comuni responsabile della formazione e e che faccia capo anche perché io poi l'ordinamento delle federazioni naturalmente avvenuto anche in modi diversi perché poi naturalmente ci sono anche rapporti diversi cieca ma in no quindi so esistono situazioni in cui responsabile formazione
Gravità diciamo su un altro membro della segreteria molto spesso del per ragioni varie di com'è nata la cosa però il nostro personale il nostro ideale è quello che esista un responsabile della formazione che faccia quasi solo quello
Non serve che sia uno specialista e abbiamo scritto tante missive dicendole non andate a scegliere per forza quello che che appunto uno che insegnante o addirittura esperto di formazione aziendale no serve un quadro politico serio che ci lavori sopra ecco da una parte
Questo di e dall'alterati riuscì che questo compagno che il rapporto di questo quadro con la segreteria della federazione o regionale sia attraverso il responsabile di organizzazione in alcuni casi avviene diversamente ma che sia questo perché come ho detto e con questo ho finito come ho detto io vedo anche un qualche significato più profondo in questo messo di fra responsabile della formazione responsabile dell'organizzazione
Tanto che l'accompagna i da Riccardo dalla federazione di Matera si accinge a intervenire alcune brevissime informazioni
Abbiamo a tuttora fra oggi pomeriggio e domani mattina diciotto iscritti a parlare
Se manteniamo il ritmo e ci stiamo benissimo riuscendo vuol dire circa quattro ore e mezzo di interventi il che ci consente questa sera
Gara parola per le conclusioni di questa prima giornata compagno Crippa attorno alle ore diciotto e quarantacinque diciannove che domani mattina attorno alle ore undici e trenta la parola al compagno Bertinotti per le conclusioni la parola compatta la compagna Ida Riccardo si prepari Giorgio Canciani
Un saluto a tutti le compagne e compagni anche se sono poche
Abdicazione anche al compagno capiti per la ricca le nazioni
Piena di stimoli consentitemi però di fare un intervento molto schematico e molto concreto poiché rispetto al ruolo che svolgono il partito
Ho proprio bisogno di capire dentro progetta quel pezzo di ragionamento insomma con i microrganismi sono utile dove sbaglio insomma questa iniziativa
Come tutte col come prego
Questa iniziativa come quelle sulla formazione tra una settimana qui a Chianciano
Ritengo che ci dica come tutto il partito in questa fase politica delicata si è impegnata a governare un processo
Facendo in modo che tutti i compagni siano avvertiti di quanto succede e siano il più possibile consapevoli delle scelte
Ritengo che questo può contribuire ad evitare anche Pita menti dei circoli delle federazioni che per fermano l'azione del partito lo riducono l'impotenza in un momento in cui tutto il partito invece deve essere mobilitato sui problemi del lavoro
Stato sociale e riforme istituzionale
In cui le cose
Si decidono di ora in ora c'è un bisogno di un un bisogno particolare
Che questo partito faccio parte un salto di qualità dal punto di vista organizzativo e dell'iniziativa sul territorio la nostra riflessione deve partire da due fatti secondo me rilevanti
Per noi la praticabilità dei binomi che sono stati la consegna a questo ultimo congresso che la radicalità l'autonomia e poi passare dalla Resistenza Progetto e poi i risultati elettorali e da questi voglio partire
La nuova situazione politica non si può esaminare che attraverso questi dati elettorali consentitemi di esprimere primo una preoccupazione
Che è quella di del Polo che sta uscendo da una condizione di movimento volatile puramente di opinione e quindi
Addio un processo di radicamento nelle realtà sociali
Secondo me se li diamo il tempo di riorganizzarsi età di corpi radicarsi cisti tornerà e poi mette radici dove non abbiamo radicamento poi tornando a noi i dati elettorali sono favorevoli per noi
Nonostante una campagna elettorale difficile in cui siamo stati al centro di violenti attacchi con la solita tecnica di sommare le difficoltà nel tentativo di produrre poi uno strato Relais darci in un angolo
Questo indubbio risultato che c'è riconosciuto anche le nostre Versace è stato riconosciuto non può però farci dimenticare le difficoltà le debolezze di questo voto molte realtà comunali in particolare al Sud
Si è verificato un distacco della politica e del voto di ampi settori popolari
Inoltre si evidenzia un grosso problema politico che riguarda lo stato del partito e i suoi rapporti con i movimenti di massa diciamo questo partito cresce sta cambiando mente sta costruendo sta costi inventando la sua cultura politica
Quindi la costruzione del partito incontra difficoltà oggettive per gli scarsi mezzi per i ritmi imposti dalla situazione politica e tempi disponibili un partito fatto praticamente di volontari
Poi c'è il problema che attiene alla costruzione dei quadri dirigenti alla costruzione della militanza queste cose non si possono improvvisare
Queste si costruiscono lentamente attraverso un percorso di lavoro e l'acquisizione di un senso di appartenenza e di linguaggio comune
Siamo consapevoli che se non si produce un radicamento sociale non si fa molta strada sì ad una mano manifestazione riusciamo a portare i lavoratori di un'azienda vuol dire che il circolo contribuisce a favorire l'interazione col contesto sociale favorisce l'interazione col territorio
Evidente
Che su di noi pesano po'eredità del passato e quindi settarismo i personalismi localismi gli elementi di chiusura
Inoltre in campagna elettorale il tentativo di intercettare i voti dei ceti medi da parte del PDS almeno da noi non ha proprio funzionato
Per quanto riguarda poi la mia regione risultato negativo arrivato dal Metapontino ed il ragionamento va fatto per un verso sullo stato organizzativo e politico dei nostri circoli per vedere come ripartiamo però l'elemento che mi ha colpito in campagna elettorale è stata la forte trasversalità che applica praticamente creato un vero e proprio muro di gomma come ripartiamo lo sforzo da compiere secondo me immane
Non è più il tempo in cui possiamo strappare risultati perché siamo di fronte a una stretta da un lato e dall'altro siamo alla bancarotta sindacale
Permangono problemi limiti e ritardi che ci spingono a una di di ridefinizione del nostro ruolo e ad adeguare gli strumenti della nostra iniziativa politica e nuovi compiti che siamo chiamati ad assolvere tutto ciò non può che partire dei circoli con i quali dovremo avere un momento di riflessione sul perché non si riesce a lavorare con i comitati di di lavoratori disoccupati eccetera e perché non si fanno iniziative perché siamo così in ritardo persino per tesseramento quindi un invito ad affrontare il problema per andare oltre
In questa direzione ma questo mio intervento abbiamo bisogno di parlare della nostra inadeguatezza della nostra soggettività organizzata perché o c'è un partito di massa che si
E se immaginare un proprio ruolo fa un progetto in cui collocare in cui colloca un asse in cui pone dei temi Asti ed è chiaro che questo progetto non può che passare dalla costruzione di nuovi movimenti di lotta e costruire una coscienza politica
Fermo restando quanto detto dovete consentirmi di sollevare qualche altro elemento di riflessione che deve partire dall'alto circa un anno fa ho partecipato alla riunione dei tesorieri e viale del Policlinico
E per e pur capendo le motivazioni addotte facendo mia la sulle PC la sollecitazione della direzione nazionale di muoversi per l'acquisto della Federazione così come ha già ricordato Tesoriere nazionale Grassi
Feci rilevare in quell'occasione che il gatto che si stava determinando tra il centro e la periferia
E il pericolo che le federazioni circoli senza mezzi e senza funzionari sarebbero state ridotte a pura testimonianza oggi avverto ancora di più questo pericolo e non mi riferisco solo ai mezzi materiali di cui ritengo ci sia quasi uno spreco al centro nella periferia e nulla nella periferia ma soprattutto penso che uno sforzo vada fatto per creare un travaso di sapere in tempo reale
Ad esempio mettere in condizione gli eletti che in genere da noi sono dei bravi compagni ma senza nessuna esperienza presi e letteralmente catapultati lì
Ora noi dobbiamo assumerci la responsabilità della crescita politica di questi compagni altrimenti diciamo i compagni e ma sappiamo il partito
In questo momento il PRC è sovraesposto ritengo rispetto alle aspettative
E che ingerire amo nell'elettorato in genere tutto questo è amplificato al sud
Per me diventa tangibile questa cosa che vi sto dicendo questa aspettativa perché quando sono in giro nel nei circoli della provincia
Ci sono compagni mi è capitato più volte di compagni che mi dicono a sono venuta perché sommando perché sapevo che c'eri perché vedi ti devi far carico adese di cose proprio materiali senza c'è un compagno mi dà mi diceva che spende settanta mila lire la settimana quando sta bene solo per lui c'è poi quando sta ci son problemi spendo di più escluse sta male la mia compagna ancora di più
Per cui se non è possibile questa storia dei chi ticket Turati di bloccare non si rende conto che non solo io non ho non non è alla mia portata bloccati ma manco il compagno Bertinotti voglia di con un pugno di uomini che abbia tutto sto potere non ce l'abbiamo
Però dobbiamo fare i conti con con queste aspettative che ci sono
Ora dobbiamo
Secondo me dobbiamo sforzarci di mettere i compagni
Dove dove abbiamo i compagni delle istituzioni non ci dobbiamo sforzare di mette con questi compagni nelle condizioni di dare risposte
E ritengo che delle risorse del partito devono essere investite in questa direzione
Non abbiamo tempo o interveniamo tempestivamente ci spazzano via pertanto meglio comprare una federazione in meno e investire invece sulla crescita dei compagni
Vedo bene invece la collaborazione in questo momento che oggi si è prospettata ma di cui già sapevo tra dipartimento formazione dipartimento organizzazione perché penso che comunque vada in questa direzione
Consentitemi un'ultima considerazione che non vuole essere polemica bensì solo un suggerimento se si è deciso di investire sull'acquisto delle federazioni
Ebbene che le scelte siano fatte in modo rigoroso e con cognizione di causa
Pertanto ritengo giusto che un paio di tecnici che abbiano professione ne analizza in materia siano legittimati a dare un parere di merito su queste scelte
Consentitemi mi sono permessa di esprime tale considerazione perché avverto una strana percezione che tali scelte siano fatte a tavolino da compagni bravissimi che provano a fare tornare i conti
Ma se questo partito vuole fare un salto di qualità deve puntare sulla professionalità a tutti i livelli altrimenti salta eremo io immagino dei veri e propri master per i dirigenti cioè mi riferisco naturalmente non è quadri che già ci sono in questo partito ma i dirigenti improvvisati
Della cui crescita come dicevo prima tutti parte si deve far carico dei master per gli eletti oppure dei tecnici Terri spetta alle risorse economiche lo stato del partito alla convenienza insomma valutino il costo opportunità di fare o meno operazioni non per azione finanziaria oppure un'altra
E poi eccetera così via via a spero di non avervi tediato ma in questo momento sento di a di essere operativa e di avere bisogno
Di un partito che risponde in modo dinamico invece temo che siamo in una fase in cui il partito si stia burocratizzati do vi ringrazio
Il compagno Canciani della federazione di Trieste si per fare il compagno Pinelli segretario ragionato scarna
Dico subito non sono tra coloro che pur non mi sconoscendo anzi valorizzando i risultati che abbiamo ottenuto nel corso di questi anni che ci separano da Rifondazione estremamente preoccupato dello stato del partito nel convento che se non produciamo avrà uno sporco norma di riqualificazione del nostro modo di sarà probabilmente siamo destinati a nove vere
A lungo per questo sono contento che si sia prodotta quest'iniziativa che giudico anzi in ritardo voglio dire subito che mi riconosco cioè considero pregevolissimo alla redazione del compagno
Caprili che contiene riflessioni stimolanti informazioni utili indicazioni concrete
Particolarmente quest'ultimo però credo dobbiamo esserne consapevoli sono destinate all'insuccesso se non ci sarà a breve una crescita non solo quantitativa ma qualitativa della nostra forza
Organizzata credo si tratti di fare un salto di qualità che può determinarsi solo per essere breve concetti molto rozzi ma solo se nel partito si afferma in maniera diffusa la pratica della responsabilizzazione individuale dei dirigenti e dei militanti
Voglio dire che deve cominciare essere norma che per essere comunista e d'obbligo l'assunzione anche di una quota minima del lavoro il partito e Quetta tra l'altro senza nulla togliere al valore della formazione ma credo uno degli elementi informativi
Della era nella crescita
Del partito
A ciò io credo sia necessario lavorare e su questo terreno dev'essere dev'esserci il massimo impegno dei gruppi dirigenti cioè bisogna spendersi poco
Vogliono verso destra capito non sono un aristocratico non vi propongo un partito elitario e dunque non pochi ma buoni ma tanti migliori e possibilmente impegnati a migliorare questo concetto
Dunque però il massimo impegno in questa direzione significa anche massimo rigore nella valorizzazione gratificazione di chi si assume responsabilità di militanza
E di direzione politica significanti impegno dei gruppi dirigenti
Consentitemi anche questo espressione del porto e non esaltante ma nessuna concessione alla cultura in un paese ancora così presente nel nostro partito particolarmente nelle grandi are urbane
Si tratta di impegnarsi davvero perché nella costruzione di gruppi dirigenti nella selezione dei quadri come nella scelta dei nostri rappresentanti istituzionali
Prevalgano queste logiche
E non prevalgono invece ai tre logiche e dai periti criteri quali quelli degli equilibri interni tutti interni ai gruppi dirigenti ai logico di schieramento o peggio ancora di malintesa appartenenza a vecchie
Componenti iniziali qualche volta lo dico con rammarico ma c'è la tendenza anche in alcuni dirigenti di pietre mi Arena piaggeria proprio cioè si premia l'obbedienza alla sudditanza questo bisogna rompere
Per quanto riguarda in particolare le composizione delle liste ma io si stipa abbiamo assistito tutti a valorizzazione di personaggi discussi e discutibili nell'illusione così di ottenere
Senza grossa fatica
Aree di consenso elettorale cito per tutti uno ma la Maria Fida Moro potrei fare un elenco che non finisce più a livello a livello nazionale ma la stessa cosa avviene a livello locale sono personaggi inventati che improvvisamente assunto non grande notorietà perché qualcuno ritiene che quelli siano depositari dice pezzi di consenso voglio dire che
La ricetta tutto sommato è molto semplice si tratta di affermare praticare i valori invece di limitare di limitarsi a declamare e questo in sostanza che intendiamo quando affermiamo l'esigenza di valorizzare il costume partito vi assicuro non sono un moralista
E l'applicazione di questa pratica l'affermazione quotidiana di questo costume che consente la costruzione di gruppi dirigenti che diventano e possono diventare autorevoli e prestigiosi no
Autoritari perché raccomandati di ferro
Questo significa attorno a questi gruppi dirigenti costruire anche senso di appartenenza
Che non vuol dire ignorare il valore dell'esigenza della critica basata sull'autonomia di giudizio
Ma costruire la consapevolezza di condividere comuni aspirazioni e perseguire l'affermazione di comuni interessi guardate che ci sono alcuni dati il turnover degli iscritti e le fluttuazioni elettorali da una elezione
Se si granitica qualche mese di differenza dall'altra ci dicono con chiarezza che questo senso di appartenenza e i sufficientemente diffuso nel partito nell'area sociale diritto alimento
Per quanto riguarda problema che è stato posto a Capri i tempi della politica ai tempi della Società
I limiti tutto sommato alla capacità reattiva del partito io credo che bisogna stare molto attenti all'equilibrio tra partecipazione del dirigenza di democrazia interna
E la capacità di sviluppare iniziativa politica iniziativa Esterna del partito ma credo che questo equilibrio non possa essere garantito dal fatto che si fanno a tamburo battente
Un'infinità di riunioni dei vari organismi e si passa attraverso la ratifica
Ma questo equilibrio deve essere garantito proprio dall'autorevolezza dei gruppi dirigenti che sono sottoposti a verifica a controllo democratico quotidiano quando le cose funzionano se non è così è un'altra è un'altra
Cosa
I tempi di reazione ci vengono imposti anche dagli altri
Io e concludo perché so che otto esaurendo rapidamente il mio tempo ma
Ho solo sentito giustamente essere molte siamo tutti preoccupati il separatismo la lega il lì per nazionalismo degli altri e così via ma guardate che ci sono delle forme
Di affermazione dell'egemonia tra virgolette del pensiero unico per brevità che non passano soltanto attraverso l'utilizzo spregiudicato delle forme della politica
Verrà raccontò perché l'ho vissuta questa settimana martedì dieci giugno
Nella mia città a Trieste si è svolta l'assemblea annuale dell'imprenditore degli industriali a differenza degli anni precedente da chi è ricorda questo avvenimento si svolgeva con tono relativamente sobrio adesso partecipare adesso erano invitati rappresentanti possibilmente di grado elevato delle istituzioni questa volta non è andata così
Questa volta gli inviti si ritiravano Attilio presso l'associazione degli industriali è in una mattina lavorativa martedì dieci giugno
Alle undici di mattina il teatro lirico della città gremito di popolo oltre che di industriali ad applaudire il presidente degli industriali che propone un progetto di rilancio economico della città
Dicendo quando fa questa proposta che considera assolutamente inutile perdere tempo quindi già attiva di promozione industriale dunque non fa il suo mestiere e che punta a tutte le scarpe sull'operazione consistente un milione di metri quadri di are da recupero di aree dismesse da recuperare è un altro milione di aree da intrusa pitturare questa la chiave ebbene su questa proposta che una proposta tutto sommato chiare evidenti limiti cioè
L'applauso del popolo
La sottoscrizione subalterna delle forze politiche e quelle di centrodestra e quelle di centrosinistra oramai il terreno di gara tra questi due raggruppamenti rappresentato da chi è più vicino
Chi è più disponibile chi si dà da fare di più per far passare il progetto degli industriali voglio dire compagni l'opposto non vanno in piazza parlare della mia città perché si tratta di verificare se questo succede anche in altre in altre città d'Italia qua siamo di fronte non solo al fatto che gli industriali fanno politica in prima persona ma il fatto che pongono con molta chiarezza il problema dell'egemonia politica e culturale della borghesia mercantile nel caso di tenebra
Ad un progetto
Lei in sostanza impartiti alle istituzioni sono le truppe cammellate di questo di un operazione quelle che devono da una parte sbaragliare gli oppositori ci sono ancora settori di rendita eccetera interni la borghesia che si opponga legati alla rendita che si oppongono a questo progetto non ultimi proprietari del grande patrimonio
E immobiliare che verrebbe deprezzato dalla dalla nascita di questo nuovo centro decisionale nell'area portuale di Trieste e dunque c'è questa dell'età mamma ma ma che trova riscontro però bere
Programmare e l'impegno subalterno di partiti e istituzioni
Sinistra sociale i sindacati solo
Da strumenti
Per far funzionare anche questa
Subalternità sono rappresentati appunto dei patti territoriali dei contratti d'area dalle intesa e dalla concertazione vale per il sindacato e vale per l'istituzione e l'istituzione della mente dal Comunale ragione hanno il compito di rastrellare risorse pubbliche per pagare l'infrastrutturazione
Che è poi la parte più costosa dell'operazione divertimenti questi dati non hanno ne tirano fuori pochini ci sono impegnati anche questo fa parte dello spettacolo a fare una fondazione che raccoglierà un miliardo per finanziare i progetti esecutivi ma voglio dire che siamo a questo siamo al fatto che anche all'interno di ogni singola città ioni singole aree questa e c'è Monia
Della borghesia diventa un fatto un fatto non solo praticato ma che incontra favori consenso e consenso popolare noi probabilmente su questo fronte avremmo anche emarginati voglio dire che contrapporsi un progetto di questo tipo i lunare ha specialmente perché non tutto il Nord e a piena occupazione almeno abbiamo un tasso di disoccupazione Riotta che e quasi simile a quello certe aree meridionali il dodici e due per cento opporsi a questo progetto e che si può il nome del della contestazione del primato dell'egemonia della borghesia lo si può fare solo se si dispone di un di una progettualità di un progetto alternativo e questo non può che essere nel nostro caso articolato
Articolato per obiettivi parziali
Interventi che siano in grado di interessare di mobilitare segmenti sempre più ampi del corpo sociale ecco noi abbiamo questo l'interrogativo abbiamo imparato partito oggi in grado di fare quel lo dico con molta franchezza no non l'abbiamo e tutto da costruire dunque va accelerata anche soprattutto direi questa cura per la qualità del nostro partito non so se ho ancora un minuto di tempo
Per quanto riguarda la costruzione del porto dei partito nei posti di lavoro è sicuramente necessario glielo segnalo dei protocolli chiaramente faccio parte una regione del quale non esiste un circolo
Di fabbrica un circolo dei luoghi di lavoro non posso dire che non c'abbiamo ben tentato anche personalmente mi sono speso su questo versante eppure però trovato delle enormi difficoltà prima difficoltà e data dall'aria di paura che serpeggia un po'in tutti
Non ci sono tanti gli eroi
Rischioso esporsi come esponenti di Rifondazione Comunista nel luogo di lavoro ma soprattutto non ci aiuta la situazione che si è determinata in campo sindacale non ci aiuta neanche la situazione che si è determinata nella CDL e dentro la CDL nella nostra area di riferimento non so come vanno le cose altrove
Da noi questa questione anche delle due anime della nostra presenza del sindacato Alternativa a sinistra e Alternativa sindacale Area dei comunisti non si pone nel senso che non attecchito non ha preso corpo
La seconda la seconda compone certo è che anche questa
Ulteriore divisione perché poi è così aldilà al di là degli sforzi che si facciano sul per mantenere buoni rapporti diplomatici
C'è un rapporto concorrenziale tra queste due nostre aspirazioni zittire anche questo
Complica il lavoro di partito io credo che uno sforzo
Vada fatto perso a livello locale sicuramente cercheremo di far meglio ma debba essere fatto anche a livello nazionale per recuperare in termini più brevi possibili quella che appare a tutt'oggi almeno a me forza ne so poco ma una divaricazione
Che si va accentuando invece di ricomporsi non tutto può essere evidentemente addebitato al carattere delle persone
L'ultima cosa su liberazione ho finito
Io condivido in pieno totalmente da quello che ha fatto grazie grazie grazie non si tratta quasi disquisire sulla qualità dello strumento anche se personalmente anch'io mi sento di dire che noto un miglioramento quello che si tratta di capire
Se noi riusciamo a reggere ancora senza un quotidiano la mia risposta è no noi di un quotidiano abbiamo bisogno come il pane
E al di là delle discussioni sulle caratteristiche le qualità del giornale io con molta franchezza compagni quando sento dire
Che ci sono are consistenti dei gruppi dirigenti
Che non leggono e non comprano liberazione non capisco non capisco perché sarò tra i più cretini che se ci sono in questo partito ma credo che francamente non riuscirai a svolgerlo
Più o meno bene il mio lavoro politico se non avessi a disposizione uno strumento come liberazione
Probabilmente mi servono quattro delle trentadue pagine per questo ma se ci sono compagni dirigenti che non leggono lo liberazione evidentemente pensano di poter svolgere il loro ruolo il loro mandato limitandosi alle zampe il manifesto Repubblica è l'unità ebbene questi compagni sbagliano ed è ora che se ne convincano
Compagno Kelley sempre fare il compagno Niccolò Pecorini dei giovani comunisti
Io credo che
Ci dobbiamo dire con franchezza
Che non è affatto scontato che
L'obiettivo strategico della costruzione del partito di massa
Possa essere un obiettivo
Raggiungibile
Un obiettivo che perseguiamo raggiungiamo davvero
Io ritengo che invece i rischi
Che poi di fatto si affermi un partito comunista
Diciamo di opinione di opinione che soprattutto vive
Vive delle mossi
E dell'iniziativa del gruppo dirigente centrale io credo che questi rischi ad oggi siano rischi reali siano rischia abbastanza corposo
Questo intanto per un motivo ideale e politico di fondo
La concezione spessa del Partito operaio di massa è stata colpita al cuore e messa profondamente in crisi dagli eventi internazionali anche nazionali di questo fine se in questo fin e secolo
La crisi del Partito operaio di massa è una crisi reale strategica
E noi proponendo ci questo obiettivo ne dobbiamo essere consapevoli e dobbiamo anche sapere che non possiamo ricostruire un partito comunista di massa lavorando sui parametri tradizionali su cui ha lavorato in movimento operaio comunista in questo in questo secolo
Ma ora io vorrei vedere questa questione dal lato dei circoli e delle federazioni
A me pare che Mammano che si fa qualche passo in avanti nella funzionalità dei circoli i circoli nostri nella sostanza tendono a ripetere i vecchi cliché delle sezioni comuniste
E questo è il limite fondamentale fondamentale
Perché cambiata la concezione della politica e la società
Una sezione comunista che funzionava che cosa faceva
Ma il tesseramento la festa dell'Unità faceva un lavoro di orientamento di orientamento e poi assicurava
Assicurava il comunque l'assenzio e l'appoggio alle lotte che erano nella nella società nella sua
Oggi è nel rapporto con la società e detto queste cose il io quadro è completamente cambiato completamente cambiato
Io porto il caso della Toscana e un'assemblea con fatto ieri sera ieri sera siamo andati a Campo Campi Bisenzio a Campi Bisenzio è sorto il più grande ipermercato d'Italia vitali
Così mille
Dipendenti
Ci sono dentro fanno parte dell'ipermercato centoventi negozi dieci ristoranti
Abbiamo fatto un'Assemblea abbiamo fatto un'Assemblea
Bene cosa è emerso emerge intanto che i commercianti e commercianti che sono colpiti al cuore
Da questo ipermercato
Non sono più garantiti com'era una volta da quelle che negli anni Settanta Berlinguer chiamo le potenze che andavano costruite che servivano anche al lavoro
Poi della e ai rapporti della sezione comunista
I commercianti di ce l'avevano anche con la Confesercenti e con la Confcommercio ecco concreto
Poi siamo stati tenuti a sapere in quell'Assemblea
Che alcuni giovani tanti tutti sono stati assunti o a part-time o con contratto a tempo ma alcuni giovani
Dopo alcuni giorni che lavoravano lì se ne sono andati perché li fanno lavorare con i pattini
Con i pattini
Io non lo sapevo io non lo sapevo forse qualcuno lo dolosa coi pattini esistono licenziati essendo sono e se ne sono andati insomma
Anche quelli non sono più garantiti dall'intervento del sindacato come era una volta come era una Borgetto città più difficoltà perché il sindacato si è provato anche andare lì è stato allontanato certo c'è un rapporto anche diverso da parte dello stesso dipendente per tutti indagato perché se si accosta
Rischia di essere licenziato perché tra contratto a te ma è cambiato profondamente anche il sindacato perché venti anni fa avrebbe fatto una lotta generale per impedire che il ministro dette queste cose per impedire che si assumesse il mille cinquecento persone con quel tipo di contratto con quel tipo di conti
Ecco allora la questione del circolo nostro
Se noi ripetiamo lo schema della sezione comunista che fa la sottoscrizione tesseramento la festa
L'orientamento e potenza che poi i problemi sociali possa intervenire Holtz indagato o le associazioni del setto intermedie o del lavoro autonomo noi lasciamo degli spazi assolutamente vuoti che non copriamo lasciamo della disperazione tanta gente
Giovani dipendenti e anche il lavoro autonomo
Ecco allora la questione di operare una svolta secondo me è una svolta profonda nell'operato dei nostri Circle una svolta in direzione della sociale del sociale si deve sapere si deve sapere che noi non siamo più garantite non abbiamo più quei canali che avevo una volta la sezione del PC
E dobbiamo essere immuni
Anche a fare la corsa minima come abbiamo fatto noi ieri sera Campi Bisenzio siamo andati lì per dire che non siamo d'accordo
Che siamo che Coop comprendiamo il disagio dei commercianti e soprattutto siamo dalla parte di quei giovani che sono entrati in quelle condizioni e facciamo almeno la cosa minima appunto la denuncia di quel sotto al palco
Di questo trattamento
Di questi
Se noi non è operiamo una svolta netta del lavoro dei nostri circoli nei della direzione appunto come si è detto tante porte dell'inchiesta della capacità di capire cosa succede sul territorio come si è si articolo oggi la condizione reale dei giovani delle donne del lavoro autonomo e così via e non mettiamo al centro l'iniziativa di circolo e anche delle Federazioni su queste questioni su queste questioni
Io dubito che poi un domani possa venire a iscriversi al partito al partito no
Dubito che possa sentire
Se il messaggio è solo quello che gli manda Bertinotti dalla televisione possa sentire il bisogno della militanza e di impegnare nella pratica politica quotidiana
Di un circolo di una federazione così
Per cui io credo
Io credo che qui in direzione dei circoli Bud una superata una svolta e e un segno anche forte di discontinuità
Rispetto anche alla sezione del vecchio partito comunista nel senso che la questione del sociale delle cose che abbiamo detto dell'inchiesta della denuncia deve essere la questione primaria su cui si caratterizzi un piccolo altrimenti in una realtà per esempio come la Toscana
Altrimenti si ripete in circolo che era quello appunto del vecchio Piccini per cui allora noi abbiamo un segretario di circolo che magari sa tutto su cosa pensa il sindaco su cui sapete come si orienta il segretario delle PDS e non sa che in quel grande ipermercato ci sono dei giovani che lavorano con i pattini e lo dico non lo sapevo nemmeno in non lo sapevo
In questo quadro io ritengo almeno noi ci stiamo pensando in Toscana
Che
Vada discussa la opportunità
Di avvicinare ai circoli
Ai circoli anche in funzione della costruzione di nuovi circoli stress i centri di direzione e stiamo pensando alle zone stiamo pensando alle zone al litro
Come strumenti di direzione decentrata di aiuto all'iniziativa politica di massa dei circoli dei circoli e come strumenti anche per far crescere un nuovo e più largo quadro dirigente per far avanzare
Dai circoli più avanti le forze che si che già abbiamo nei circoli quelle forze che si sono miste che sono sceso in campo che si sono sentite per esempio anche nella campagna congressuale
In questo quadro e finisco su questo perché penso nel ne parlerà bene Bertinotti e gli altri compagni domattina
Una cosa che bisogna vedere a fondo è
Oggi
La situazione di stasi del partito rispetto alle questioni della Bicamerale della dell'assetto istituzionale del nostro Paese dello stato sociale
Cioè uno stare a vedere abbia detto è un'altra cosa anche qui
Io condivido pienamente le cose che dice Ingrao rispetto al sindacato bisognerebbe anche noi fare di più rispetto a queste a queste cose e così via
Anche qui c'è invece da mettere in campo con più nettezza la nostra forza alla nostra iniziativa il nostro il nostro lavoro
In una situazione finisco davvero in cui se noi riusciamo ad avere anche verso il PDS verso il PDS
Una iniziativa più calzante spesso riusciamo a spostare con maggiore possibilità di ieri il PDS che è in una situazione di non voglio dire DTT comunque di incertezza circa gli atteggiamenti e le collocazioni
Noi ventinove giugno facciamo una iniziativa Carrara sui morti sul lavoro che è partita da nuovi sugli infortuni sul lavoro che è partita da noi
E e che è riuscito a spostare su una piattaforma una iniziativa di massa che pare ma Carrara anche il PDS diverbi il Partito Popolare prima Carrare poi c'è il consenso e l'adesione anche a livello a livello regionale
Insomma finisco io ritengo che le possibilità ci sono vere la costruzione di un partito di massa ma dobbiamo anche vedere bene bene il i punti decisivi su cui agire anche gli elementi forti di discontinuità da introdurre nella nostra pratica politica quotidiana nel nostro lavorare giorno per giorno
Compagno Niccolò Pecorini e poi compaio cappelloni
Ciò quasi quattro
Credo di scoprire tutte oggi scopriamo tutti assieme
L'importanza né a una discussione tra di noi intorno alle forme organizzate in cui facciamo politica lo scopriamo oggi dopo che nostalgia congresso come già prima di me si diceva metteva a tema la questione di passare alla resistenza al Progetto
Oggi scopriamo
Che con l'ambizioso progetto di costruire un partito di massa
Davvero parla innanzitutto delle modalità concreta dei modi per formare nuovi dove siamo chiamati a svolgere e a fare la nostra politica per questo mi sento di condividere l'impostazione proposta dalla relazione del compagno rapidi sia nel suo aspetto generale che nello specifico per i giovani comunisti
Credo e sento la necessità di ribadire ogni volta l'assunto politico che sta dietro all'impegno approfondiamo sul terreno della costruzione dell'organizzazione del partito
E anche l'impegno nel partito tutto decide di profondere sul terreno della costruzione all'organizzazione giovanile
Ciascuno di noi scopre giorno per giorno come la condizione la cosiddetta condizione giovanile sia definito dalla materialità concreta
Che definisce una condizione precisa e drammatica assieme
Una condizione in cui alle giovani generazioni si consegna
Un futuro davvero fu notato barattoli della precarietà dall'insicurezza
Dalla distruzione di tutte le forme minime dell'autonomia a partire dal diritto al lavoro ma anche dalla possibilità di tentare di costruirsi una propria indipendenza materiale di immaginare una propria casa prima dei trent'anni
Di trovare una propria indipendenza concreta azioni umane sociali
Ed è a partire da questa definizione concreta che si determina il nostro Progetto anche una sua modalità organizzativa
Per questo si dice che i due cardini che sottendono la costruzione dei giovani comunisti sono da una parte l'intervista e dall'altra la necessità di organizzare concretamente
Abbiamo insomma l'ambizione davvero di restituire valore valorizzazione allo specifico giovanile
Ma anche di condurlo a questo ne complessiva cioè di scoprire che tale argomentazione tali questioni debbono investire tutto il partito
Io vedo davvero nella nostra azione politica una ricca potenzialità scopro e anche con ammirazione
Il tentativo sperimentale che abbiamo fa
Atto quando abbiamo deciso di costruirne interventi sulle giovani generazioni
Scoprendo come laboratorio tanto per i contenuti politici quanto per le forme e i modi in cui si sta nelle sezioni nei circoli in cui ci si organizza in cui si fanno i volantini in cui si fanno i manifesti nelle modalità in cui si discute
Abbiamo necessità di scoprire che l'aspetto organizzativo innanzitutto discussione intorno alle modalità le forme in cui si del partito
Di scoprire davvero che i nostri circoli hanno bisogno di definire il loro aspetto complessivo hanno bisogno di tornare ad essere luoghi divisa sociale
Tutti noi condividiamo l'impostazione che ci si viene proposta cioè che in quest'ambito di desertificazione in questa società distrutta in cui soggetti sociali sono frammentati la più grande forma di opposizione
La grande alternativa concreta si pratica qui ed ora è contrapporre alla desertificazione società cioè costruire luoghi concreti relazione e che la polizia dell'alternativa sia davvero innanzitutto la messa a tema della relazione non solo dell'azione di massa dell'azione del movimento ma anche della relazione individuale
Che questi circoli e continuano a riprodurre forme antiche non parlano e io da giovane generazioni ma nemmeno alle donne e agli uomini e per questo molto spesso sono vuote sperimentano difficoltà
Io credo
Che da questo punto di vista l'impegno nel partito frutto decide di profondo istruttorio nella costruzione dell'organizzazione giovanile sia un investimento notevole e fondamentale
Mi sento di dire nell'ambizioso progetto la ricostruzione del partito l'organizzazione giovanile deve svolgere un compito fondamentale
Che essa alla potenzialità di intercettare la simpatia che tanto ragazzo tanti ragazzi ci offrono
Che ancora oggi però partecipano magari soltanto a qualche grande organizzativa iniziativa nazionale oppure ci votano certa un patrimonio importante da non disperdere ma che non può essere sufficiente
Se ci proponiamo addirittura di recuperare la metafora di Pasolini ricostruire un paese nel paese
Mi permetto di far notare come l'attività concreta se sviluppiamo in tutti i luoghi sperimentiamo ad esempio le scuole
Ci insegnano o dovrebbero quanto meno insegnarci ci potranno insegnare anche le modalità concrete con cui sviluppare l'inchiesta la conoscenza
Dei fatti concreti
Oggi ad esempio ci accorgiamo che anche ad esempio la questione della scuola pubblica
Oltre adesso è investita non ha grande vertenza nazionale per cui si possono difendere eventi di principio e di fatto in trascende ibidem come il finanziamento alle scuole private
Ho il carattere laico pubblica demografico e la scuola non è sufficiente oggi basta dare un'occhiata a scoprire e nel Meridione
Dove le scuole non ci sono
L'analfabetizzazione non tocca le punte più elevate
E che invece nel miracoloso Nord Est dopo le scuole ci sono nessuno ci va
E che lì nel Veneto
è il luogo dove ci sono più analfabeti di ritorno
Perché i ragazzini a quindici anni siccome hanno la possibilità di lavorare per dieci ore per novecento mila lire lasciano la scuola e dieci anni dopo si riscoprono analfabeti
Mi sembra una modalità concreta che ci possa far riflettere in merito all'assetto organizzativo complessivo
Ecco
Perché tutte le volte
Ci ostiniamo a ripetere e la sostituzione dell'organizzazione giovanile non può in alcun modo essere delegata alle giovani generazioni
Vogliamo chiaramente tutti assieme costruire un partito che sia casa comune per intelligenza e passione aspirazione differenti
Ma vogliamo anche tutti insieme contribuire alla scommessa di modificare una somma complicata e restituirla ad un organismo complessivo
Per questo anche qui mi sento di ribadire la importanza centrale
Che ha il tesseramento dei giovani comunisti e dobbiamo riuscire a svolgerlo circolo per circolo Federazione per federazione e che questo problema non può non essere problema del partito tutto
Oggi ancora oggi anche quest'anno tanto federazione non ritirano nemmeno le tessere e all'interno pure delle federazioni varesino le tessere in tanti circoli non si svolge tesseramento credo che ancora oggi sopravviva un'idea drammaticamente sbagliata della politica in tutti i suoi settori
Che se ne tratta sui giovani
L'idea che quei giovani a quei giovani si delega la questione l'organizzazione ragione così come alcuni sindacalisti si delega l'organizzazione dei lavoratori ho alcuni dirigenti si delega la questione della diffusione del giornale
Difficile
Però ci possiamo riuscire a partire dal fatto che dalla condivisione punto di una complessità
Invitiamo da questo in questo caso gli oneri perché
Quindi tutte le federazioni regionali che ancora non sono riusciti a farlo a comunicarci
Le date in cui intendono svolgere le attività i giovani comunisti
Che già sono fissate per oltre cinquanta federazioni e che ci stanno permettendo di avere la mappatura del nostro corpo giovanile almeno in ottanta federazione di questo partito
Devo dire andando agire in questi attivi si respira un'aria nuova da certi punti di vista in tante federazioni mai si erano messi assieme tutti giovani distrutti circoli e l'idea
Che si respira di cioè la possibilità concreta di darsi modalità organizzative capaci di rispondere ai propri bisogni avete ammesso sollecita entusiasmi mette a tema creatività aspirazione
Io credo che davvero non ci possiamo permettere disperdo e che sarebbe davvero inutile continuare a promuovere convegni intorno alla necessità di ricostruire il partito di massa se poi non si mettono in campo gli elementi minimi per renderci lo possibile
Per finire davvero questo mondo ci parlava di condizioni differenti
Ci parla dei Soggetti che si candidano alternativa continuarci differenti ci parla non solo del movimento operaio decomposto destrutturato ma davvero dei giovani che ai cd vanno sui pattini perché dalla cassa alla direzione in cui si possono avere gli spiccioli c'è da percorrere due chilometri e quindi se non sai andare sui pattini non puoi lavorare
Oppure dopo si tratta di pulire l'impiantista e quindi aveva fino alle undici perché sono migliaia metri quadri
Ci parla insomma dell'emergere di nuovi prigionieri
Nuove speranze nuovi desideri nuovi sogni
Diversificati differenti ci parla di un puzzle complicato abbiamo bisogno di restituire ai comunisti con la capacità straordinaria d'interpretare le differenze valorizzarle emetterlo assieme
Credo davvero come diceva all'inizio
Che l'unica modalità che ci rimane per ritentare la costruzione di un partito di massa sarebbe sostituire alla somma complicata e ancora oggi viviamo un organismo Complesso capaci di valorizzare intelligenza esperienza diverse ma anche dimetterlo assieme
Di definire immaginari e identità collettive credo anche che ce la possiamo fare
Ringraziamo compagno Pecorini che ha recuperato anche tre minuti del suo tempo diamo la parola al compagno cappelloni presidente della commissione dei problemi è partito il Comitato politico nazionale si prepari Susani
Compagne e compagni
Devo dire che io ho apprezzato molto
La relazione del compagno Caprilli
E l'ho apprezzata sia per
Lo scorso ben riuscito direi di analisi attento precisa approfondita Della situazione del partito nell'attuale società
Sia perché mi pare che costituisca
Una base
Abbastanza stimolante
Per tutti noi
Nella ricerca di ulteriori approfondimenti che ci consentano di fare un ulteriore salto di qualità che vari compagni
Hanno invocato i loro interventi
Ecco io appunto tenterò
Non so se ci riuscirò di esercitare uno sforzo di approfondimento e di approfondimento necessariamente critico
Su un punto solo soltanto cioè sul
Insufficiente e inadeguato
Radicamento del partito nel territorio e nei luoghi del conflitto sociale
Naturalmente non perché io ritenga che il l'insufficiente radicamento sia
La questione essenziale unica il problema Unicopli il partito deve affrontare ma perché comunque questo problema io
Lo considero notevolmente importante
E vorrei prima di iniziare questo approfondimento
Fare un paio di esempi
Per sottolineare quel che io considero sia una nefasta conseguenza per il partito
Del l'insufficiente radicamento
C'è in Italia una città una città media
Dici i sessanta mila abitanti dove c'è un circolo del partito e dove si svolgono lezioni
Io non vorrei nemmeno fare anzi non farò il nome di questa città
Anche perché l'attuale segretario del circolo è un bravissimo compagno è diventato segretario da pochi messi Programme stima di Luís potrebbe dispiacere siti questo esempio che io
Farò
In questa città si sono svolte le elezioni
Amministrativi e
I nostri compagni hanno fatto di tutto per stabilire un rapporto unitario con le altre forze democratiche di sinistra senza riuscirci non per loro responsabilità e quindi
Si sono presentati da soli
Facendo tuttavia alcune valutazioni della situazione reale della loro città
Edita queste valutazioni ne era scaturito un loro convincimento che il candidato sindaco Espresso dal PDS che era anche il sindaco uscente potesse conseguire al primo turno elettorale
Grossomodo il trenta per cento dei voti
Beh questo candidato sindaco ha conseguito al primo turno elettorale il sessantadue per cento di
Beh io debbo dire
Ho qualche dubbio
Sul radicamento nella città di questo mostro circolo
E le conseguenze nefaste
Il nostro partito appresso una batosta elettorale a ricordarsi della per un periodo abbastanza lungo
Secondo esempio si dice in giro diciamo tutti noi
Lo verifichiamo ogni giorno che esiste ma contento di saggio in mezzo al lavoratore l'opinione pubblica e cambia
Ma dobbiamo sapere vero che se noi non riusciamo a organizzare a coagulare questo malcontento questo disagio questa rabbia
E a organizzarla in momenti di movimento e di lotta e non ci riusciremo fino a che avremo un radicamento assolutamente inadeguato la conseguenza inevitabile sarà quella della ricerca affannosa disperata in qualche caso individuale per soluzioni spesso mortificanti
Ma soluzione
Che fanno
Bene corrispondono a quello che vogliono le classi padronale
Vogliamo domandarci rapidamente perché non
Non c'è un adeguato radicamento
Beh insomma
Numero degli iscritti
Siamo andati avanti bene
Però è ancora inadeguato non è sufficiente per
Per appunto
Il dispiegamento pieno della iniziativa politica del nostro partito
Il ricambio ogni anno
Di quasi un terzo degli iscritti
Un ricambio
Che dipende a mio parere dal fatto che molti iscritti non si sentono coinvolti nelle decisioni e nell'iniziativa politica del partito insomma vorrei dire che molti iscritti
Appaiono delusi del modo di essere ed io operare concreto del partito anche perché appunto si sentono poco coinvolti nelle attività del partito e di conseguenza purtroppo spesso sbagliando ma
Non più ritirano la tessera
Anche il rapporto fra iscritti
E voti un rapporto pesante uno a venticinque
I militanti anche i militanti a mio parere sono pochi
Noi diciamo che ai nostri congressi hanno al nostro ultimo congresso hanno partecipato il trenta per cento all'incirca il trenta per cento dei nostri iscritti
Facendo una valutazione ottimistica diciamo che tutti questi che hanno partecipato ai nostri congressi possono essere considerati non dei semplici iscritti ma dei militanti
Secondo me anche in questo caso i militanti sono inadeguati a a quello che noi ci proponiamo di fare
Mi si dice di polemica è la pena che vuoi in fin dei conti anche all'interno del grande PC all'epoca del grande non quindi gli ultimi anni
P. C
I partecipanti ai congressi del partito comunista italiano non erano certamente più del trenta per cento
E però contabili dobbiamo sapere che allora il PC e aveva un milione e mezzo di scritti e il trenta per cento i partecipanti ai congressi significava se questi erano militanti
Che il Partito comunista italiano poteva disporre di alcune centinaia di migliaia
Di militanti
Io credo che anche un altro elemento che mostra il
Le
Determinare il scale le insufficiente radicamento del partito
Sia nel fatto che ci sono ancora alcune tendenze a
A sentire sì
Partito di opinione che affida molto ai mezzi di comunicazione di massa il rapporto con i cittadini adatte vorrei essere chiaro
è estremamente importante che noi possiamo disporre dei mezzi di comunicazione di massa come non avveniva in passato
Ed è stato estremamente importante che il compagno Bertinotti
Abbia potuto così
Ampiamente frequentemente svolgerle il suo intervento attraverso la televisione credo che nessuno di noi contesta il fatto che anche questo elemento ha contribuito alla crescita notevole del nostro partito dico semplicemente che questo non basta
Occorre qualcosa
Io credo anche per esempio
Che non sia stata del tutto sconfitta
La tendenza presente all'interno del partito ad essere una macchina elettorale e questo è un elemento pericoloso se viene esasperato
Perché in questo modo si favorisce la formazione si può favorire la formazione di un ceto politico separate
Inoltre a me pare che nei circoli
Galli faceva riferimento al fatto che i circoli devono profondamente cambiare ci deve essere una discontinuità ma io dico che nei circoli lo ricordava caprini questa mattina
C'è poca capacità di ascolto e è una conseguenza di questa poca capacità di ascolto
E è che si fa fatica a conoscere i problemi del territorio e a dare ad esse in un carattere di lotta di movimento
Oppure a un altro elemento
Giustamente Caprilli fa riferimento al
Quanto Nuzzo sosteniamo da tempo al superamento che aveva introdotto
Relazione il compagno Bertinotti
Al superamento del partito Molon sessuali
Beh ancora compagni
Io credo che
Non solo a livello di base
Questo superamento del partito molo sessuato non si è ancora del tutto realizzato ma guardiamo la composizione di questa Assemblea anch'io ho fatto fatica a contare le compagne non mi pare di essere arrivato a dieci
E quindi vuol dire che a livello dei quadri intermedi
E ancora peggio che a livello che a livello di base questo un elemento certamente non positivo
Capelli ha parlato ampiamente anche della esigenza
Della formazione dei quadri
E
L'ha ripreso poi successivamente con un interessante intervento il compagno Morandi
Beh io devo dire che per esempio che su questo terreno il Partito Comunista Italiano negli ultimi nell'ultimo suo periglioso il periodo uno possiamo dire della decadenza
Nell'ultimo suo periodo ha seguito un cammino purtroppo
Che ha prodotto la scomparsa di percorsi e di strutture che erano finalizzate alla formazione del personale politico
Per cui la conseguenza è stata all'interno del partito comunista che il reclutamento al partito è stato sempre più esterno al partito
Dirigenti
Di organismi del volontariato
Professionisti
Dalla società civile
Amministratori senza momenti di formazione di formazione
E ciò avviene ancora all'interno del PDS e io credo che noi stessi non ci sottraiamo del tutto a questo limite
Infine io ho anche l'impressione
Correggetemi se sbaglio ma mi è sembrato che anche lo stesso Caprili nella relazione facesse un quarto rigo in qualche riferimento
In molti circoli non so se sono la maggioranza ma in molti circoli
Si discute molto di politica nazionale del partito ma si discute poco dei problemi del territorio e luoghi di lavoro di studio di quella località dove opera il circo
Ora è vero che la società capitalistica lavora anche e soprattutto persino sul piano culturale per restringere gli spazi e le motivazioni per la partecipazione democratica dei cittadini alla politica
Per svuotare il ruolo dei partiti basta pensare al fatto che si teorizza ampiamente che il fatto che ci sia un trenta quaranta per cento di cittadini che non vadano a votare sia un fatto naturale è quasi fisiologico di una democrazia
Moderna di una democrazia
Beh è vero che è così ma tuttavia io devo dire che secondo me ci sono partiti
Che invece appaiono comunque radicamento abbastanza serio e in particolare voglio fare un cenno a due di questi partiti che sono poi i due partiti di destra
Della cui pericolosità ci ha fatto ripetutamente giustamente
C'ha parlato ripetutamente giustamente compagno Bertinotti anche stamattina il compagno Capriles per esempio Alleanza Nazionale
In base ai dati
Di cui sono a conoscenza Alleanza nazionale aveva al momento del congresso di Fiuggi cioè di poco fa bicchieri
Aveva circa cento mila iscritti
Oggi a quanto pare non è che c'è da centodieci a centoventi
Via perlomeno raddoppiati a perlomeno raddoppia
Il Secolo d'Italia compagne e compagni è un giornale che nel panorama
Giornalistico italiano è pressoché inesistente
Quasi ignorato
Però compagni a quanto pare il Secolo d'Italia ci ha ottomila abbonati ora voi sapete come funzionano le Poste italiane allora chi è abbonato e vuole avere aggiornata fresca la notizia che gli viene dal giornale al quale abbonato
Sa che
Ogni giorno deve comprare due coppie di quel giornale quello che gli arriva la sera o la mattina dopo per abbonamento e quello che compra la mattina del giorno stesso della sua uscita per avere notizie potrebbero quindi questi
Definirsi non dei puri iscritti ma degli attivisti dei militanti
Beh io compagni
Mi invito di invito a considerare
Liberazione
Quanti sono
Gli abbonati a ripetizione allitterazione
Per quanto ne so io
Non ci arriviamo mille
Non ci arriviamo
La lega
Altro pericoloso partito pericoloso sia sul piano operativo sia sul piano culturale
Beh a abbiamo esaminato i risultati elettorali e abbiamo visto che specialmente nei centri più grandi la lega subito anche delle battute d'arresto dell'arretramento
Ma se andiamo a guardare più in dettaglio questi risultati elettorali
Constatiamo che esiste ancora una presenza largamente diffusa ed ha cresciuta anche rispetto al passato nei centri minori nelle frazioni nelle valli
E quindi è il segno di un radicamento che non diminuisce
Dicono questi della lega
Che rendono che diffondono novanta mila copie del loro giornale Padania novanta mila copie io non ci credo
Saronno ottimista ma non ci credo ma supponiamo pure che ne vengano e ne diffondano la metà
Quarantacinque mila
Beh io dico questo anche e il segno di un qualche radicamento se pensiamo che per esempio nelle poche più belli del manifesto non si rendevano più vivo quaranta mila copie del Manifesto
Oppure liberazione
Io francamente compagni voglio dire
Cerchiamo di accogliere nel concreto operare di ogni giorno le esortazioni del compagno Grassi stamattina
Ci rivolgeva
Ecco allora dipinto questo quadro non certo esaltante ma non lo faccio certo perché mi diverto a a a mettere in evidenza le difficoltà in cui si trova il partito al quale io
Come mi pare ovvio sono profondissima mentre legato
Beh allora io dico però che ho innoviamo il nostro modo di essere la nostra pratica politica il grado e la qualità del nostro rapporto con la società o le possibilità e i rischi di una nostra
Regressione si faranno concreti
Se non interveniamo seriamente il partito comunista di massa potrebbe tenderà a diventare semplicemente uno svolga badate io non dico che tutti i limiti nostri
Dipendono dal mancato va be dell'insufficiente ha detto il radicamento
Dico però che se noi estendesse Ivo fossimo in grado come io spero e credo Dini estendere questo nostro radicamento avremmo sicuramente superato una grande difficoltà accrescere ulteriormente
Qualche compagno dirà che io sono stato pessimista e forse ha ragione ma io l'ho fatto semplicemente per sottolineare la necessità di un nostro grande impegno e io ritengo che noi ne saremo capaci vorrei dire brevemente che cosa penso in questo momento cosa dovremmo fare vorrei formulare alcune ipotesi rapidamente
Io credo che noi bisogna che contrastiamo ancora di più di quanto non l'abbiamo già fatto
La tendenza che è tipica di un società nella quale vige il sistema uninominale la società la personalizzazione della politica lo scontro fra leaders alla politica spettacolo dobbiamo cercare di coinvolgere tutti gli iscritti forse sono esagerato al convoglio c'è la maggioranza degli iscritti
Alla elaborazione oltre che all'attuazione della politica del partito perché solo così io credo si avrà un impegno operativo più grande dei compagni il rapporto di fiducia fra centro e periferia che c'è e meno male che c'è e spero che continui ad esserci e il gruppo dirigente nel suo complesso lo merita
Ma questo rapporto di fiducia che c'è fra centro e periferia io credo che non basti più perché i compagni vogliono forse più di prima sentirsi protagonisti della elaborazione e della realizzazione
Della politica del partito
Esagero ma io credo che noi dobbiamo moltiplicare per dieci
Il tempo dedicato al tesseramento e al reclutamento al tesseramento e al reclutamento degli adulti e dei giovani degli uomini e delle donne
E di farlo con un reale continuo collegamento con le questioni politiche ed economiche nazionali e e locali e insieme propagandando i valori e gli ideali tipici del comunismo
Dobbiamo fare un grande lavoro di formazione dei quadri dei quadri intermedi e di base e mi pare come dicevo è stato importante l'intervento del compagno morale
In modo che siamo sempre più questi compagni siano sempre più in grado di autonoma capacità di direzione
Perché occorrono secondo me gruppi dirigenti a tutti i livelli capace di direzione collegiale e articolata resa unitaria alle profonde idealità comuni
Io credo che noi ci dobbiamo ricordare sempre cito un'altra volta il compagno voraci lo diceva anche lui che noi siamo e dobbiamo ricordarcelo nella quotidianità della nostra azione politica e ricordarlo agli altri noi siamo portatori
Di valori universali e di un progetto alternativo a quello
Del capitalismo un progetto che ha alla sua base la massima valorizzazione anche culturale e morale del lavoro dell'uomo e del diritto di vivere e la sua vita con assoluta dignità e in piena libertà
Io credo che solo non dimenticandolo mai potremo fare rifiorire la passione politica dell'appartenenza solo così i compagni si sentiranno o soprattutto così
I compagni si sentiranno portatori di una grande giusta causa per la quale valga un impegno senza riserve per il partito
Io concordo col compagno Caprili quando dice che occorre rivisitare l'attuale organizzazione verticale del partito azzardo una mia ma Bozzolo una mia opinione credo che la gran parte
Dei comitati regionali dovrebbero col tempo
Costituire la principale istanza di raccordo tra il centro e i circoli questo nell'arco di un certo periodo di tempo
Inoltre io credo
Ecco insieme a Capri anche se questa non è certo la questione principale
Della vita democratica interna del partito che la crescita della democrazia interna dipende anche dalla rapidità di trasmissione il recepimento delle informazioni e che quindi sarà necessario
Come mi mi pare ricordava lo stesso Khamenei
Verificare quali attrezzature introdurre nelle strutture del partito ma cito una per esempio il sistema delle teleconferenze che potrebbe essere avviato a costruzione intanto fra il centro e i comitati regionale
Io credo che comunque su questo e su altro potrà essere fatto un ulteriore approfondimento nella Commissione per i problemi del partito dipesa naturalmente con i compagni
Del dipartimento di organizzazione con i quali abbiamo già avviato una proficua attività di collaborazione nel rispetto delle reciproche
Diciamo competenze per elaborare poi infine delle proposte da sottoporre all'approvazione alla discussione e all'approvazione del Comitato politico nazionale compagne e compagni finito io ho fiducia
Che si ci impegneremo massicciamente
Riusciremo nonostante tutte le difficoltà fare del partito non già ma potenza burocratica ma una potenza ideale che non solo elaborare porta avanti un progetto di trasformazione della società
Ma è anche capace di promuovere una grande riforma intellettuale e morale
Massimo Susani di applicazione di Torino si prepara il compagno Capula alla federazione di Mantova
Ma compagni io ho molto apprezzato la relazione introduttiva del compagno Caprile
E nel tutti abbiamo la consapevolezza di trovarsi di fronte a compiti nuovi anche rispetto un passato al passato recente compiti nuovi posti non soltanto dalle nostre decisioni scelte ma anche delle condizioni nuove in cui si sta sviluppando la lotta politica in Italia e in Europa
Con il terzo congresso abbiamo delineato un processo di rinnovamento di rafforzamento del partito
Che è rilevante che anche profondo e che richiede per essere attuato e ha realizzato uno sforzo politico e culturale elevato di tutto il partito degli attivisti dei quadri ma soprattutto dei dei gruppi dirigenti
D UE nei una necessità una un'esigenza di dirigere il processo di adeguamento del partito alla linea politica che abbiamo assunto con il nostro terzo congresso
E senza un'azione appunto dirigente impegnata senza questa azione dividete appunto dei dei dei dati di tutti i gruppi dirigenti non vi può essere nel rinnovamento ne nel rafforzamento ma il pericolo di un declino organizzativo del nostro partito
L'obiettivo deve essere quello di elevare la capacità politica e culturale di iniziativa politica e di lotta del partito
Di rinnovarlo di rafforzarlo per renderlo adeguato è pronto alle battaglie politiche all'impegno che ci attende
Nelle città dei quartieri nelle fabbriche
Al terzo congresso ci siamo dati appunto una linea politica avanzata alcuni risultati già si profilano
Ma questa linea per andare avanti necessita di un partito che si muova coerentemente ad essa que viva al processo tira fu di rinnovamento e di rafforzamento in simbiosi con l'iniziativa per affermare la linea politica stessa
A Torino siamo giunti alla determinazione ad avanzare a tutte noi le organizzazione del partito ai circoli alle Cellule ai nuclei ai coordinamenti zonali la necessità di un piano di lavoro che
Al lo provincia sulla base dei piani definiti dai dai vari circoli si doti di un piano di un programma che investa il modo di lavorare dei gruppi dirigenti le strutture i problemi dell'autofinanziamento quelli del tesseramento della formazione politica e culturale
Questo questo impegno
Deve essere predisposto in modo chiesta la scadenza tre verificatori nel nel tempo e deve riguardare l'impegno concreto e definito
Dei circoli territoriali di lavoro e deve riguardare selezionando gli obiettivi
Gli impegni specifici e mirati alla conquista di nuovi iscritti al coinvolgimento di forze anche esterne al partito al nostro elettorato
Al rafforzamento della capacità di propaganda e allevamento attraverso la formazione cultura politica e culturale nella capacità di iniziativa politica dalle nostre compagne dei nostri compagni e di noi tutti
Tutto ciò va compiuto sulla base di una verifica di una verifica schietta dei problemi politici ed organizzativi che ci sono e sono tanti in ogni circolo
A Torino avevo fatto nelle conferenza di organizzazione dello scorso anno
E quindi come voi tutti nel nella recente campagna congressuale
Questa verifica ora sulla base di quanto abbiamo discusso dove potremo prendere in sala prendere misure adeguate partendo appunto da una valutazione che abbiamo fatto sullo stato del partito dei circoli di gruppi dirigenti
Certo a fare certamente nel fare questo lavoro non possiamo dimenticare neanche sottovalutare l'attacco portato avanti in questi anni alla al partito dalla rifondazione comunista ai tentativi di cancellarci si riduce al lumicino
La famosa resistenza per l'esistenza in Italia di una forza comunista organizzata ed autonoma
Ma oggi non possiamo più però non possiamo più attardarci in una semplice difesa di una nostra forza e non possiamo più soltanto pensare ad auto conservare ci semmai lo avessimo fatto
Sappiamo bene che non tutto dipende da noi stessi ma molto po'dipenderà da noi
Il rinnovamento politico
Ed organizzativo del partito dunque parte essenziale della lotta per la foto per l'affermazione delle scelte compiute al terzo congresso
Ma proprio rispetto a questo obiettivo non possiamo nasconderci sottovalutazioni incertezze anche resistenze vi è la necessità di un coerente impegno politico e forse anche di una battaglia politica
Diciamo questo perché
Di un problema di orientamento politico più generale
E quello cioè dalla coerenza tradotta potrà lotta politica l'impegno la fatica anche per la realizzazione della linea
E delle scelte poi delle scelte delle scelte politiche ed il partito il suo modo di lavorare il suo rapporto con la società i suoi gruppi dirigenti
Nel partito si scorgono tendenze programma sbagliate anche che sono dannose non solo per il rafforzamento del partito ma perché tendono anche a cambiare e a mutarne il insistesse caratteri vi sono delle tendenze che portano ad una nostra subalternità politica e culturale
Impregnate come sono anche di militarismo o di spirito minoritario da una parte mentre dall'altra parte
Disco di si scorgono tendenze all'accettazione giubbotto e Delfino movimentismo cioè di tutto ciò che in sostanza accade fuori dal partito interni d'iniziativa politica culturale
Sarebbe sarebbe infatti da prendersi sempre e comunque da modello pertanto così la stessa organizzazione di partito e alla fin fine diventa quindi qualcosa di burocratico in sé cioè di pesante e ti negativo le pensano che se necessario un impegno politico se è vero da parte nostra contro questi orientamenti profondamente sbagliati ma ci sono per questo che fondamentali che riguardano l'organizzazione del lavoro parliamo e dell'organizzazione politica citiamo un esempio il divario netto a volte nettissimo
Tra la quantità e la qualità della discussione politica
E l'iniziativa politica l'azione di lotta cioè ad un impegno a volte grande comunque sempre apprezzato ed i nostri gruppi dirigenti non corrisponde quasi mai un evento un'intensità di iniziativa politica e azione di lotta
Rispetto al tesseramento bisogna porsi logicamente l'obiettivo di sviluppare ed estendere la nostra la nostra forza organizzata ed è necessario qui una battaglia culturale ideale per riaffermare il valore ed il significato dell'iscrizione al partito comunista in questi anni ha significato e valore dell'istituzione partito hanno stupito attacchi durissimi
Quello che è un atto di di libertà e di affrancamento è stato sminuito anche da potenti campagne di stampa
Altri però hanno inserito la politica scambio ha marcato alte hanno ridotto il ruolo dei partiti a centri di di affari o a strumenti di potere e da qui
Che derivano Lele forte diffidenza all'iscrizione ai parà alla fine alla al Pai partiti e alla militanza e la militanza politica
Ma noi dobbiamo combattere più appartenente a questa questa battaglia politica culturale di tirare e noi possiamo farlo Pino Stoppard o comunque a quei tratti propri che lo distinguono nettamente delle altre forze
E possiamo e dobbiamo impostare così la nostra campagna del tesseramento
Sottotenente sottolineando i tratti distintivi propri i caratteri dell'impegno di dedizione di partecipazioni di disinteresse che chiediamo a chi si a chi entra nel nostro partito
A Torino
Nel corso delle mila duecentonovantasei c'è stato positivo lavoro da questo punto di vista ci sono state di buoni risultati
Ma c'è però comunque una difficoltà più generale sul tesseramento in grandi organizzazioni del partito particolarmente in città a Torino città due tuttavia sono i dati che ci devono indurre ad un impegno straordinario
Primo l'età media degli iscritti chi ha delle conseguenze purtroppo anche nella partita di tante compagne e compagni il secondo il numero dei nuovi iscritti che ancora non è sufficiente
L'esame del testamento non denota
E niente di di patologico
Però non dobbiamo sottovalutare disfunzioni organizzative anche serie che permangono nelle nostre organizzazioni per esempio quella dall'anno registrazione dei trasferimenti oppure quelle della rete sarà amento di compagne e compagni non impegnati nell'attività del circolo e che spesso rimangono abbandonate a se stesso perdendo addirittura i contatti con il partito
Ma la disfunzione più seria
E che non sempre e comunque c'è uno lavori impegnato mirato teso alla conquista di nuovi iscritti
E questo non è soltanto una disfunzione organizzativa è un errore un errore politico questo questo è il contrario deve costruire il terreno nuovo pare uno studente diamo verso i nuovi iscritti
E necessario occorre conta infatti un lavoro specifico bisogna che che i dirigenti di circolo li Ciarchi non li conoscano li riuniscano l'impegno valorizzando nella scelta che hanno che hanno compiuto
E però
Giusto sottolinearlo per evitare equivoci questo molto e complesso e difficile da attuare
A Torino aveva individuato comunque un obiettivo preciso premi novecentonovantasette cinquecento nuovi iscritti alla al partito oltre il dieci per cento dalla nostra forza organizzata dal novantasei
A ieri sera Torino è a quota quattro mila e sessantacinque cartellini consegnati in federazione allora
All'ufficio tesseramento dalla commissione di organizzazione pari a circa il novanta per cento rispetto al novantasei con settecentotrentasei reclutati mille quarantanove donne trecentosettanta tra giovani comunisti
Accanto all'obiettivo immediato dello sviluppo del lavoro per la conquista di nuovi iscritti al partito ci siamo posti non so ci siamo
Ci siamo non solo garantiti sin dalla prima fase dalla campagna pre novantasette
Che venissero i tesserati tutti compagni dirigenti gli attivisti dei circoli ma anche il più grande numero di compagni e compagne non non ancora iscritti nel novantasei
Siamo quindi partiti da queste aree nuovi iscritti dirigenti attivisti di circolo compagni non li ha ancora iscritti nel mille novecento
Novantasei
In particolare ci siamo raccomandati da avere una specifica attenzione ai nuovi iscritti novantasei di garantirne la partecipazione attiva di verificare e sperimentare la loro disponibilità a farsi promotori a farsi protagoniste del lavoro del tesseramento al partito sotto la guida o comunque anche dei compagni più esperti e conosciuti tale condizione appare affetti essenziale per non disperdere forze fresche
E disponibili e per evitare chiusure di tipo conservatore Rudi routine metà tra diciamo gli addetti
Gli addetti ai lavori
Contributo non secondario lo portare comunque anche Liberazione su questo aspetto specifico del tesseramento anche se sarebbe necessaria una maggiore attenzione alla vita del del partito
Vanno comunque apprezzate le uscite che recentemente il nostro quotidiano ha dedicato al tesseramento l'altro terreno di impegno di ognuna di rinnovamento e rafforzamento e del partito riguarda le nostre strutture in particolare le strutture di base
I nostri circoli
Attualmente a Torino sono sessantaquattro di cuoio Torino provincia sono sessantaquattro di cui otto di di lavoro in essi oppure nove con un po'dappertutto a attivisti e dirigenti che promuovono può iniziative politiche fanno il testamento organizzano le feste
Raccolgono le sottoscrizioni e fanno propaganda ma tutto ciò però non ci può impedire di vedere alle necessità di una riforma dalla struttura delle strutture del partito in particolare appunto delle strutture di base
La necessità cioè che l'articolazione di base giuridica più forte più radicata più radicata nella società ed i luoghi i luoghi di lavoro
Taglio stiamo invece a Torino ci stiamo stiamo lavorando e ci stiamo impegnando per quel che riguarda i circoli negli nei luoghi di lavoro
Non solo nelle fabbriche nelle aziende ma è necessario
Produrre queste di questi impegno delle università nelle nelle grandi strutture sanitarie negli enti locali della pubblica amministrazione
Ed abbiamo anche lavorato pare costruire circoli che raccolgono gli gli scritti impegnati in diversi luoghi di lavoro che offrono comunque nello stesso campo professione così netti circoli per settore
In questa direzione se ho parato presente con le aziende municipalizzate
L'ambiente le Energia Trasporti tipici Bubani recentemente delle Poste
Farà la scelta del circo nei luoghi di lavoro e di e di studio
Rispetto a quello della Cellular del nucleo aderente al circolo territoriale significa fare una scelta politica autorizzativa superiore perché si forniscono comunque o ad esse
Più grandi rilevanti riferiti responsabilizzazione nell'attuazione della politica e dei programmi
A Torino ci sono posti in prospettiva alcune direzioni di lavoro la costruzione al rafforzamento di organizzazione di partito le fabbriche nelle aziende
Il rafforzamento dall'organizzazione del partito né Lippi poco nell'impiego pubblico
E la sperimentazione di forme di organizzazione in realtà sociale come bancari assicuratori centri direzionali e la costruzione del partito nell'università esiste comunque in ogni caso una necessità costruire una qualche forma di presenza in tanti rami settori nei quali non rese non esistono da questo punto di vista sarebbe già importante censire compagni e trovare qualcuno che stenta anche solo come referente chiudo
Rispetto alla questione della selezione delle dei dei gruppi dirigenti che deve vedere un'attenzione nuova caratterizzata da nell'improvvisazione è una conoscenza più precisa dei quadri
Con l'obiettivo di allargare i gruppi dirigenti non di restringere lì selezionando lì segretari di detriti circola con Pagni ti chiamano a far parte del comitati federali o i quali affidiamo responsabilità di commissioni
In base alla preparazione ma anche in base al merito
Cioè i risultati ottenuti nell'esplicazione del loro impegno politico
Scusate se ho fatto un po'
Magliocca bulla di Mantova si prepari le occorrenti alla federazione di Cosenza
Sono molto molto breve non mi dilungo sulle questioni che sono state tratta anche perché sia la relazione di Caprili quella di grassi e per l'ultima quella di capponi hanno fatto una fotografia ben precisa di quella che è la situazione del partito in più sono state date anche delle indicazioni secondo me sufficienti per poter iniziare già a ad operare e prendere i dovuti provvedimenti per superarle
Penso che un'occasione come questa sera prima
Debba servire a scambiarci anche delle opinioni quindi portare a conoscenza dei compagni del varie situazioni i locali io vengo da Mantova a Mantova come sapete in questi anni è saltata agli onori della cronaca non tanto per le sue bellezze naturale per la sua cucina ma quanto è diventata una capitale simbolo di uno Stato fantasma voluta dalla lega simbolo del secessionismo
A Mantova il venti il ventisette aprile come sapete abbiamo avuto le elezioni provinciali
Elezioni provinciali che si presentavano in una situazione certamente difficile con una lega che governava la Provincia da quattro anni era governata in una maniera disastrosa e che quindi abbiamo dovuto fare di tutto e questo è stato una nostra linea politica va subito
Quella di aurea lavorato ma ancora mesi prima che ci fossero le elezioni perché a Mantova forse possibile fosse stato possibile
Una un accordo politico e programmatico con l'Ulivo con l'obiettivo comune di tutti che era quello di cacciare la lega dal Governo della Provincia ed evitare
Che la stessa venisse amministrata dalla dal centrodestra che sarebbe stato il male peggiore rispetto a quello della a quello della lega
Quindi questo nostro comportamento considerate anche un altro fatto che la lega avendo fatto l'apparentamento con l'Ulivo con un candidato a Presidente del Partito popolare
Questo fatto in campagna elettorale la lega lo ha strumentalizzato perché diceva ad ogni in ogni occasione Rifondazione Comunista si è mischiata si è intrufolato ha il mezzo a una coalizione dove presente hanno una ex democristiana con del passato eccetera eccetera convinti che questo avesse portato i nostri elettori lontano dalle urne o addirittura che non ha avessero purché non ci avessero votato se avessero molta voltato le spalle
Il decimo risultato finale è stato che l'unico partito ad aver aumentato i voti e in percentuali è stata Rifondazione Comunista tenete conto
Che il PDS ha perso dodici mila voti il Partito popolare ha perso il diciotto mila voti la lega ha perso sette mila voti Alleanza Nazionale si è quasi dimezzata Forza Italia ugualmente quindi c'è stato un calo elettorale spaventoso
Tantissime schede nulle oltre quasi ventisei mila quindi su duecento mila elettori sono un bel numero
Comunque malgrado questo dicevo il nostro partito a è stato l'unico ad avere aumenti significa che i nostri elettori hanno capito hanno recepito l'esigenza di un ricambio
Né per l'amministrazione della Provincia e siamo stati premiati certamente questo comporta per noi alla avversi alla versione assunto delle responsabilità di governo
Certamente siamo in una posizione nuova perché mai nessun compagno o compagna aveva assunto incarichi di amministrazione a quelli veri veri abbiamo sì qualche assessore in qualche Comune piccolo però Conte amministrare un comune di mille abitanti un conto è amministrare una provincia con uno tutte le l'ENEL le esigenze i problemi che questo comporta ecco quindi che qui sentiamo già la necessità di avere un nuovo un gruppo dirigente
Quindi una parte del partito che sia formata che sia in grado veramente di gestire le questioni che si presenteranno di volta in volta ecco qui mi sento anche la necessità e le condivido quel rispetto a quello che hanno detto Capponi
Di a trovare un una un periodo di formazione dei quadri e di amministratori in particolar modo oggi che il problema è ancora più forte se consideriamo che con la riforma Bassanini
Viene stravolto il rapporto amministrazione cittadino ma anche all'interno degli studi della stessa amministrazione per per quanto riguarda
La l'attività amministrativa degli enti
Dicevo il suo risultato elettorale noi abbiamo sfondato veramente in alcuni comuni dove la lega era fortissima incidenza dei comuni dove i voti sono stati quasi triplicati
Non abbiamo invece registrato e dove non ci sono i circoli perché noi abbiamo avuto degli incrementi elettorali fortissimi dove non abbiamo i circoli
In altre zone invece dove per esempio abbiamo un PDS molto forte e quindi egemone quindi con percentuali che vanno dal quarantacinque cinquanta cinquantuno per cento lei c'è stato un contenimento
Delle incrementa elettorale
E non si e anche lì abbiamo difficoltà a costruire il circolo a trovare abbiamo di voti per esempio un comune di quindi di quindici mila abitanti abbiamo mille cento voti con appena cinque iscritti e non si riesce assumerà perché le dunque comune amministrato dal PDS e quindi con tutti gli interessi che giocano intorno all'amministrazione
Quindi difficilmente riusciamo a far venire allo scoperto i compagni che ci votano ci vengono dietro però non si non hanno sono disponibile a impegnarsi in prima persona e quindi lavorare
Diciamo in piazza come si dovrebbe lavorare quindi con i volantinaggi con le iniziative politiche perché c'è quella forma anche di ricatto se vogliamo perché magari alla madre che lavora Wessel il fratello che che fa che lavora ai servizi municipalizzati del Comune quindi la paura magari anche di una
Diciamo recato da parte del dell'amministrazione che ripeto ci sono quindi portano chiaramente ad evitare che ci siano degli anni che ci sia un impegno diretto di di molti compagni
Sul tesseramento noi purtroppo Mantova ha vissuto alcuni anni fa una tragedia enorme c'è stata
Una spaccatura della federazione nel novantaquattro avevamo mille trecento iscritti dopo questa frattura ci siamo trovati con appena quattrocento iscritti senza federazione
E in questi due anni abbiamo dovuto ripetere da capo la formazione del del partito
Quindi dopo averla fatta nel novantuno nel novantaquattro abbiamo dovuto ripetere acquisto del materiale ripresa del del tesseramento eccetera
Quindi in questi due anni e l'impegno della federazione di Mantova è stata quella di recuperare quei compagni che se ne sono andati che avevano seguito in un primo tempo i Comunisti unitari
E diciamo che il lavoro è a buon punto se oggi abbiamo settecento alla fine del novanta sei settecento iscritti all'obiettivo per quest'anno è quello di arrivare ottocentocinquanta ci siamo trovati nel novantaquattro con appena undici circoli rispetto ai trentadue che avevamo prima oggi abbiamo venticinque circoli
E nel giro di quest'anno donne al fine di quest'anno dovremo costituirne ancora altri quattro cinque quindi come vedete è un lavoro che ci ha portato via del del del tempo prezioso perché avevamo una base elettorale molto forte un partito radicato in tutto il territorio della provincia
Con un gruppo dirigente presente anche nelle istituzioni in varie istituzioni quindi ripeto siamo dovuti partito da zero e questo non è poco per un partito come il nostro giovane appena arato dovere ripercorre dover riprendere tutto dalla dalla dall'inizio
Sulla questione della la presenza nei luoghi di lavoro
Mantova in questo periodo sta vivendo un un un dramma anche questo sulla sulla sull'occupazione Mantova da in tre anni e passata la quattro mila disoccupati quindi era considerata un po'l'isola felice della Lombardia
Oggi Mantova registra diciassette mila disoccupati
Ci sono tre aziende in crisi Como minaccia ormai ma non non più minaccia ma e quasi una realtà queste aziende debbano chiudere sono la Bellelli molti di voi forse conoscono perché è un'azienda conosciuta a livello nazionale e altre due
Un po'più piccole
Ebbene noi nel caso specifico della Bellelli malgrado all'interno dell'ASI di questa azienda vi lavorino dei compagni non riusciamo non riusciamo ad avere contatti con le rappresentanze sindacale unitarie addirittura la settimana scorsa
Le RSU hanno convocato un incontro con i parlamentari
E non hanno mandato l'invito al nostro parlamentare
Ah Bergonzi che è stato eletto nel collegio di Cremona e Mantova n invitato soltanto i parlamentari del PDS e del Partito popolare perché le RSU sono rifiutate di invitare
Quindi
Siamo in una situazione come questa eppure il nostro partito è presente quasi non dico giornalmente però tutte le volte che questa fabbrica avuto dei problemi ed è già da qualche anno che via
Siamo sempre lì a fare i volantinaggi
A far conoscere le le nostre posizioni sullo stato sociale sulle pensioni c'è ed è è una fabbrica che curiamo anche perché sappiamo quali sono
Le esigenze i rischi di questa fabbrica quindi non è una fabbrica che noi gli abbiamo abbandonato non ci siamo mai presentati no
Eppure la risposta è stata questa quindi questo
Deve deve farci riflettere perché
Perché
Una preclusione una esclusione di Rifondazione Comunista anche al dialogo
Su un problema così forte così pesante come quello del licenziamento che si troveranno sicuramente davanti tra tra qualche giorno
Le difficoltà organizzativa e anche su questo sono state dette
Noè dopo il congresso abbiamo nominato una digressione in una direzione proprio per cercare di
Togliere alla segreteria alcuni compiti anche di carattere propositivo organizzativo
La situazione che mi trovo che di fronte al tredici compagni della direzione
Io sono il segretario della federazione ritrova dovrà fare curare il tesseramento mi trovo feci la riorganizzazione dare una mano al tesoriere perché è stato appena nominato dopo il congresso
Quindi perché non c'è una secondo me manca in molti compagni un po'certamente il tempo perché lavorano perché il problema è che tutti conosciamo lavoriamo tutti però secondo me manca
Lo stimolo e la voglia la voglia di lavorare magari li chiami
A lavorare per la sesta sicuramente ci sono si fanno marzo
Però ecco se il tunnel di coinvolge nel qualcosa di responsabile che li responsabilizza perché di responsabilità in prima persona
Si trovano tutte le scuse per evitare magari di venire alle riunioni degli ti fanno capire comunque che siccome tu sei lì ci devi pensare ti devi prenderti le responsabilità e degli poi gestire tu la la federazione
Quindi su questo
Certamente c'è molto da fare perché le sensibilizzare i compagni gli attivisti far capire qual è l'importanza l'importanza a dedicare parte del proprio tempo libero per una causa che noi teniamo importante ed è un lavoro un lavoro difficile comunque certamente l'invio impegno lo metteremo però sappiamo benissimo che le difficoltà la riuscita
Per raggiungere questo risultato sicuramente sono molto molto molto lontane secondo
Quindi occorre intera federazione di Cosenza si prepari Gianluca Melchiori della federazione di Ferrara
Io credo compagni innanzitutto condivido in pieno la relazione del compagno capirli perché ha puntualizzato senz'altro alcune grosse questioni che riguardano il nostro partito
Condivido anche alcune questioni che sono stati posti lo accompagnò cappelloni
Per la verità quando faceva un esempio io pensavo che lui stesse parlando da un di un area volta che noi abbiamo vissuto in prima persona anche noi a Cosenza per quanto riguarda una un circolo che dettagli dovuto passare attraverso una situazione fortemente drammatica
Dove noi abbiamo subito una pesante sconfitta proprio perché cella esasperazione della interpretazione dell'autonomia
Dei circoli
Su questo io credo che sia necessario fare alcune riflessioni perché nel momento in cui un circolo
Presente che ci sia così come previsto anche dallo Statuto la massima autonomia nella elaborazione di una sua linea durante la fase del amministrative io credo che su questo bisogna avere una un momento di riflessione perché non è possibile che portare ad esempio esasperare questa richiesta si possa poi incorrere a dei momenti in cui il partito ne paga fortemente le conseguenze
E questo è successo a farlo in modo particolare dove non abbiamo dimezzato i voti proprio perché non si è avuta la capacità politica di potersi rappresentare non solo per quanto riguarda le esigenze del territorio ma anche per quanto riguarda la te la all'applicazione in pieno della linea politica del nostro partito
Per cui anche su questo noi faremo un'attenta riflessione e alla prossimo comitato politico metteremo in chiaro alcune questioni io credo che l'unico oro non sto gravante problema è quello del radicamento del partito nel
Nel sul territorio
E io credo che la necessità
Del del radicamento del partito sia una un fatto fondamentale
E in modo particolare nel Mezzogiorno
E il radicamento è dovuto anche a un fatto socio economico della zona dove questo avviene perché spesso come successo anche a San Giovanni in Fiore un forte centro agricolo montante
Dove c'è stato un un movimento abbastanza forte che è finito addirittura sulle prime pagine dei giornali
TG uno e TG due non hanno parlato della grande manifestazione delle grande manifestazione che si sono verificati in quel centro montano per quanto riguarda la richiesta di posti di lavoro in modo particolare la questione della forestazione
Beh anche lì nel momento in cui si sono aggiunti alcuni piccoli risultati
Noi non se non abbiamo avuto la capacità e la possibilità di poter avere poi un insuccesso anche dal punto di vista del radicamento del partito
Perché basta che un sindaco incominci apporre sui in essere alcuna questione come per esempio utilizzato ivi siete i diseredati che vanno a fare queste cose grosse battaglie l'utilizzo di questa gente di dieci quindici venti giornate lavorative e
Tutto il movimento ci sposta
E non siamo più capaci di poterlo guidare un caso analogo a rima è è successo a Crotone dove un movimento molto forti che richiedeva posti di lavoro è stato dirottato verso il centrodestra perché è bastato che è un candidato a sindaco avesse promesso cento giornate di lavoro per poter ottenere i volti questi sono fatti che si verificano quotidianamente nella nostra realtà
E questo ci fa riflettere in modo particolare perché questi movimenti che NASA
Per
Quanto riguarda la disoccupazione non hanno un proprio radicamento politico non hanno una una loro capacità di potersi esprimere fino in fondo ma c'è invece una pericolosità molto forti in modo particolare nel Mezzogiorno
Che non giri non ci compete che non non ci consente di poter proseguire in questo senso io credo che noi dobbiamo fare un'attenta riflessione nel Mezzogiorno
In Calabria e in modo particolare nel novantacinque
La regione è stata
Appannaggio del centrodestra
Noi abbiamo intere zone come Corigliano Rossano Crotone Catanzaro governate dal centrodestra
Cosa succede se noi continuiamo su questa strada e non ci sono inversione di tendenza
Corriamo quelli rischiano che noi abbiamo sempre posto in evidenza che ne destri continuano ad avere un consenso di massa
Nel Mezzogiorno
Quindi c'è l'esigenza di una di un momento di riflessione su queste cose io credo che ce l'ha la necessità di un di un uno di una possibilità che il partito in testa in ordine mezzi nel Mezzogiorno
Altrimenti credo che lei le possibilità che il partito ha giù nel Mezzogiorno di poter invertire questa tendenza in modo particolare nel momento in cui la legge ottantuno dai sindaci e ai presidenti delle Province grandi autonomia grande possibilità di intervenire in modo in modo diretto
Quindi lei la l'impossibilità anche del partito di poter correggere certe certe scorrettezze di questi sindaci nel momento in cui c'è una disoccupazione galoppante dove intere famiglie non hanno di che vivere quotidianamente
O dove i giovani fanno attingono da da dalle famiglie alla loro sopravvivenza come possibile un partito che diventa sempre più debole badate bene compagni
Diventa sempre più debole perché non ha una sua capacità di penetrazione nella società non ha una sua capacità di radicamento perché non ci sono le realtà economiche dove tu puoi praticante nel Paese
Non ci sono le fabbriche non ci sono i momenti i momenti qualificanti dove tu veramente puoi fare una battaglia beh a San Giovanni in Fiore che è successo dopo grandi battaglie la Regione ha concesso ciellino
A due mila e noi dodici mila che va lavora veniva cento i cinque giornate di lavoro cento i cinque giornate di lavoro e come se non bastasse molti i compagni sono finiti davanti al giudice perché sono stati denunziare queste la realtà in cui viviamo
è su questo che gli io dico erano nella mia federazione incominciamo a riflettere attentamente e quali sono le iniziative politiche capaci di poter invertire questa tendenza però non può essere un fatto un fatto il singolo non può essere un patto nostro privato
Deve coinvolgere in modo particolare il partito nel suo Complesso quando si tratta di intera regione come la Calabria
Non è pensabile che è una federazione e voi sapete benissimo che il partito in Calabria assieme un tantino ha indebolito in questa ultima tornata elettorale
Allora c'è l'esigenza di un momento di riflessione su queste cose
Anche se noi come Federazione di Cosenza stiamo imitativo meglio delle altre
Anche perché abbiamo messo in cantiere tutta una serie di iniziative che hanno consentito al partito di resistere
E di superare certi traguardi abbiamo quasi raggiunto il cento per cento del tesseramento
Due mila tesserati quasi abbiamo i sessantaquattro circoli che sono non più quelli di una volta abbiamo i sessantaquattro circoli con oltre venti tesserati
Mentre prima ne avevamo dieci al diciotto dei leggi scritte diciotto al di sotto dei venti oggi sono sessantaquattro di ciò d'eventi
Tesserati perché queste decida ci comporta che è una presenza abbastanza forte organizzata ma non basta perché noi abbiamo un territorio estremamente vasto centocinquantacinque comuni
Trecento chilometri a o da un lato all'altro
I mezzi di finanziamento cioè incominciano a diventare scarsi perché in una realtà come quella che noi viviamo della Calabria dove il ventisette per cento dei disoccupati delle sessantaquattro per cento dei giovani
Non riescono a trovare lavoro dove le realtà operative vanno sempre più diminuente
Dove i sindacati non hanno una loro possibilità di incidere per quanto riguarda la richiesta di posti di lavoro perché devono rincorrere alta che si vanno sempre più dilagante noi abbiamo la gente la abbiamo altre realtà come Valerio chimica dove si incominciano di nuova perdere posti di lavoro per cui anche da questo punto di vista i sindacati
Forte mettono in cantiere una strategia capaci di potere avere nuovi posti di lavoro oppure battersi per mantenere quelle che ci sono e quindi il partito vive questo dramma
Mentre mezzi finanziari non ce ne son abbiamo incrementato le teste per partite non fa avessimo uno maggiore autofinanziamento ma
Anche questi cominciano a diventare pesanti
Anche questi incominciano di io capisco che non vuole essere un piangi un piangersi addosso questo
Noi partiamo da questo analisi perché vogliamo ripartire comporta la ripresa del partito comparsa mettere in cantiere iniziative capaci di farci superare queste grave lingua teste grave difficoltà che non sono solamente le nostre difficoltà divengono difficoltà di tutto il partito se non si superano
E guai a noi se continua il dilagare a destra
Delle realtà amministrate della Calabria è un grave fatto che incomincia a diventare pericoloso anche per la democrazia nel nostro Paese perché se nel Mezzogiorno passa questa idea che è possibile avere un consenso di massima di di massa di destra allora non so come le le contro quale sono e saranno le conseguenze noi abbiamo un grosso
Enigma a novembre avrà avremo le amministrativa Corigliano che è già governato delle destre
Avremo Cosenza
Dove ci sono sei vicini travolti di alleanze di solo Alleanza nazionale
Diciamo l'alleanza nazionale e sappiamo quale è stata anche grande la capacità di questa regione di ipotesi di di di penetrare di fare una politica clientelare
Perché poi sanno attivare questi mezzi questi meccanismi e poter convincere avere consensi e per noi è ancora ulteriormente i litigi anche perché c'è una situazione politica non non certamente chiare
E su questo noi vorremmo confrontarci anche con la direzione nazionale perché dovremmo prendere delle decisione o molto serie
Nel momento in cui andremo là prestarono nostro vista e pare alle alleanze con la con il centrosinistra perché lì c'è il pericolo di una forte involuzione
E se malauguratamente non dovesse vincere il centrosinistra io credo che il centrodestra dirà che era sul tutta la Calabria su questo bisogna che noi riflettiamo tutti quanti e io l'invito anch'queste cose riporteremo anche nel nostro regionale dove dovevo fare un'attenta riflessione di quella che è stata e di quella che doveva essere l'iniziativa del nostro del nostro partito a livello regionale perché noi non possiamo continuare in questo modo
Grazie
Intanto che si avvicina al microfono il compagno Gianluca Melchiori poi si prepara il compagno Maurizio Lazzati volevamo comunicare che all'ingresso
Poi ci sono le compagne la direzione nazionale pronto il documento sto della formazione che ha pronunciato compaio Morandi
Ma io voglio partire da un'affermazione che fa sapere il compagna cappellone quando ricordava con l'esempio di quel
Città dove si è votato e dove i compagni avevano fatto a quella strana analisi su quello che sarebbe dovuto succedere
Io credo che questa cosa
Sia davvero un esempio lampante di quanto molto spesso il nostro partito sia veramente troppo chiuso nelle proprie Serpi
Veramente troppo impegnato
Ah discuterò proprio interno
Sperando non si sa come e non si sa in che modo che improvvisamente tutti i comunisti ci raggiungano nei nostri circoli nelle nostre sezioni
Per iscriversi al nostro partito
Io provengo da una regione che ha fatto del l'associazionismo diffuso
E la capacità di mettere assieme a svariati nuclei sociale variate
Persone uno dei suoi frutti dello più sviluppo del proprio potere economico era proprio radicamento sociale
Bene anche nella nostra regione anche nella mia federazione siamo molto lontani dall'essere presente
In tutti questi organismi di massa e questo è il limite più grosso che io credo abbiamo in questo momento nella costruzione del partito di massa
Possiamo girare attorno a mille temi a mille possibilità
Di far diventare alla il nostro partito un partito comunista di massa ma se non ci mettiamo in questa logica rischiamo di rassegnare
Il settore più ampio laddove ci sono davvero
La gente in carne e ossa il popolo in carne e ossa
Non la siamo ancora in mano a quella che ogni tanto ci piace definire una forza liberale
Io vedo che all'interno del movimento cooperativo della nostra regione
Che è uno dei settori più di massa
E con le contravvenzioni più evidenti fra l'altra
Per quello che è stato uno sviluppo
Sbagliato della tradizione del movimento cooperativo bene Rifondazione Comunista la nostra regione nell'Emilia Romagna è praticamente assente all'interno del movimento cooperativo
Guardavo della mia federazione praticamente l'ottantacinque per cento degli iscritti è in qualche modo sociale di una cooperativa o di una cooperativa di consumo o perché sono lavoratori di una qualche cooperativa
Bene di questi di tutti questi compagni iscritti non ce n'è uno che partecipi ad una riunione
Dei soci delle cooperative
E guardate questo è un limite grosso
E del maggiore potremo discutere per molto tempo di come aumentare il numero degli iscritti al nostro partito purtroppo molto spesso mi sembra che se diamo delle vie molto semplice dal fare politica e qualche volta rischiamo di sedia delle vie molto snobbistica e anche l'Italia
Io credo che sia molto più semplice lo dico in termini provocatori andare a fare una riunione al centro sociale
Dei giovani o andare a fare una riunione con gli eletti negli enti locali tutti istituzionale
Chi diventa molto più difficile partecipare un'assemblea dei soci delle cooperative di consumo
Si diventa molto più difficile andare a parlare al bar sport della frazione dell'ultimo paese di una qualsiasi provincia del Nord
E guardate che a un bar sport assieme a coloro che parlano tutti i giorni di calcio di ciclismo e di auto cediamo molti elettori
Giovanni quarantenni anziani ne abbiamo molti
Molti di più però noi ci risulta molto più facile pensare di andare a discutere laddove sappiamo di avere tra consenso là dove sappiamo di poter lavorare quell'alta politica che qualche volta come gruppi dirigenti delle federazioni si fa molto più piacere
Portare in giro
Questo limite che io mi sento che non riusciamo assolutamente a superare
E guardate una contraddizione vera nella nostra regione perché e la Regione
Che poi sviluppato
Questo tipo di organizzazione di massa
Ed è lì che noi riusciamo ad aprire un confronto reale a sinistra
Perché recente sociale degli anziani
Nelle case del popolo nelle cooperative
La fa da egemone totalmente il Partito democratico della sinistra
Che ha sì dei connotati di politica che con ogni tanto definiamo liberale ma ancora e tiene radicata se un grande radicamento di massa
Anche da noi come ricordava prima il compagno Ghelli
A quale fatto solo una Punto critico quando diceva rischiamo troppo forse di mimare l'esperienza delle test delle sezioni del PC io dico guarda compagna grandi purtroppo non abbiamo questo problema
Perché in molte sulle nostre sezioni morte nostri circoli non c'è il responsabile del tesseramento non c'è il responsabile delle feste o capita molto più spesso che sia lo stesso che fa tutti questi lavori
Per cui andiamo pure nel sociale io credo che non solo tre montarsi ma dobbiamo andarci
Ed essere noi
I fautori principe di queste lotte però prima costruiamo questo un minimo di tessuto che può fare dei circoli la possibilità vera della costruzione di un partito di massa
Anche da noi ricorda sta nascendo questo problema grosso
Della trasformazione del mondo del lavoro altezze nei confronti delle giovani generazioni in rapporti di lavoro sempre più precari Frati
Sempre più part-time
Sempre più legati a condizione di grande flessibilità
Però guardate quanto è una cosa che faceva giustamente notare nella lusitana ove si il compagno Caprilli
Nove di questa cosa dobbiamo prendere prima di tutto un fattore
Il fattore che nella possibilità di trovare il lavoro che noi troviamo la possibilità di attecchire veramente come Partito Comunista
E qui mi richiamo ancora una volta ho fatto che molto spesso non siamo in grado di andare a gestire noi questi conflitti all'interno del mondo del lavoro ci troviamo in contrapposizione frontale
Con la possibilità della creazione di posti di lavoro
Non ci mettiamo in discussione
Rispetto al fatto di vedere quanto siamo capace di produrre in termini di conflitto al
Anche molto spesso grande preclusione
Esistono popoli fattori che io sono un dipendente dello Stato bisognerebbe ridurre ha pure circolare di partito
Ogni tanto mi accorgo che quando arrivava tabellina del tesseramento nel quale veniva ricordato i compagni che praticamente il numero dei reclutati dei recuperati bisognerebbe ricordare anche a tutte le federazioni che bisogna avere anche l'elenco degli iscritti dal novantadue ad oggi
Io credo che questo dato ma anche perché mi sono accorto che questo dato non c'è io credo nell'ottanta per cento delle federazioni
Che abbiano
Ho provato a fare un po'di conti ultimamente dal novantadue al novantasette
E passato a più o meno per il Partito della Rifondazione Comunista quasi il doppio dei propri attuale iscritti
Se noi riuscissimo a recuperare non dico il cento per cento ma la metà di coloro che sono passati dal novantadue al novantasette nel nostro partito
Arriveremo circa in un anno centosessanta centosettanta mila iscritti la metà penso basterebbe recuperarne la metà nella mia federazione ho incominciato a fare questo lavoro e vi dico
Il dato è stato sorprendente
Siamo riusciti ad avere immediatamente la pianta di come messo il partito di com'era posizionato rispetto agli anni passati e siamo riusciti a portare il nostro partito questo è l'ultimo dato che non diamo mai anche questo è stato un limite perché c'è un dato che se uno dice a coloro che fa nel tesseramento azioni date al cento per cento come ricordava giustamente Matri fermano tutti
Per cui il dato di Ferrara l'abbia lasciato fermo da quattro mesi perché tutte le volte dico non è stato raggiunto il cento per cento non la gente continua a tesserare e oggi lo possiamo dire il dato di Ferrara
Euwe oltre mille centocinquanta iscritti adesso ma possiamo dire prossimo dicevamo due mesi fa nessuno più tessera ma nessuno perché se ho vinto ha fatto il cento siamo a posto
E questo esempio deve andare a cercare
Serve solo per dire che siamo delle condizioni di organizzazione del partito
Che veramente hanno bisogno qualche volta di circolare con le facce dei ministeri come fanno i ministeri
Proviamo a chiedere a tutte le federazioni di mettere giù un elenco di tutti gli iscritti che sono stati dalle vittime
Proviamo ad usare anche perché altrimenti non riusciamo mai
A inquadrare poi quale saranno i nostri futuri iscritti perché se noi facciamo una manifestazione pubblica
Della quale parteciperanno il sessanta per cento degli scritte di già iscritti a Rifondazione
Nella restante parte sono manifestazione pubblica quale arriveremo a fare quattro iscritti usiamo per esempio l'elenco di coloro che hanno sottoscritto le liste di Rifondazione usiamo l'elenco di coloro che hanno firmato la petizione sulla proprio di sulla scala mobile usiamo l'elenco di coloro che firma nostre petizioni
Questi sono lavori mirati e che sicuramente con uno con un dieci per cento di coloro che hanno firmato la nostra petizione per la riduzione sulla scala mobile potremo arrivare a risultati estremamente soddisfacenti sul tesseramento
Il dato comunque che misti
Credo che vada di più sottolineata
è il problema che c'è nella diversificazione che c'è stata fino adesso nella costruzione qual è l'idea che abbiamo di costruzione di un partito comunista di massa
Credo che potremo discutere qua la commissione sullo stato del partito lo dovrebbe fare perché le analisi che sono state fatte
Rispetto i partiti comunisti di massa non credo che siano univocamente al nostro partito
Sento troppo spesso parlare in termini
Non dico
Di sufficienza l'idea che l'iscrizione al partito non sia un dato fondamentale io sono uno di quelli che crede che l'iscrizione al partito deve essere un dato fondamentale
Vedo troppo spesso l'idea che si può esserne partita anche senza essere iscritti che si può fare l'effettiva politica ma non si deve accompagnare alle spese no partito io non possiamo dircelo io non so quanti ogni volta che fa una manifestazione pubblica politica sono abituati a portarla tessere
Se ce lo diciamo veramente io credo che nel novanta novantacinque per cento dei casi le tessere non ci siano è più facile che ci siano volantini di tutti i tipi meno che le tessere del partito
Evidentemente c'è un dato di base
Non siamo tutti d'accordo su che cosa vuol dire costruire un partito comunista di massa
Bisognerà che questa cosa se la chiariamo
Bisognerà forse anche chiarirsi che nella costruzione di un partito comunista di massa
Si entra molto di più in discussione
Perché guardate c'è stato un aspetto della crescita del nostro partito che ci ha portato ad uno scollamento notevole
Rispetto alla costruzione che stavamo avviando
Elezioni amministrative hanno rappresentato per il nostro partito si un dato importante anzi importantissima
Però hanno portato di fatto che la maggior parte dei quadri presente nel Nord all'interno dei nostri circoli sono diventati il referente istituzionale non potevamo fare diversamente qui non è una colpa di nessuno
Purtroppo sono rimasti solo referente istituzionale
Abbiamo perso una grossa fetta dei compagni che hanno formato il nostro partito
Non vorrei che questa cosa sia diventata un discrimine all'allargamento del partito comunista
Molto spesso si è rimasti forse troppo lì dentro la discussione e comunque in termini elettorali non so chi lo diceva prima speriamo che non si voti più questi voti fra cinque anni
Perché così almeno ci fermiamo un attimo e guardiamo come si costruisce davvero perché altrimenti tra sei mesi abbiamo rimettersi a ridiscutere non più di partito comunista di tesseramento Matri tutte altre questioni
Finisco solo con liberazione perché anche qua questo discorso su Liberazione ogni tanto sette
Vuole togliere di mezzo una questione se perdiamo Liberazione quotidiano
E come che perdiamo io credo
Una grossa no direi la più consistente ed importante possibilità che abbiamo di formare dei quadri
Possiamo parlare di tutti seminare sulla formazione che ci pare
Però ricorda Atene prima il compagno Canziani
Che sia un comunista la mattina non sia se non trova la possibilità di poter rispondere attraverso un quotidiano di partito non dico tutte le questioni ma le questioni che stanno avanzando
Noi potremo fare tutti i seminari sulla formazione che vogliamo poi per tutto il resto del tempo avremo un quadro dirigente che sbanda continuamente da una posizione all'altra
Lo fa già adesso
Che abbiamo un quotidiano di partito io mi immagino se non dovessimo avere un quotidiano di partito
Però anche qua
Io mi chiedo proviamo a ragionare su delle questioni minime
Quanti sono i nostri consiglieri ho finito scusa quanti sono i nostri consiglieri che hanno fatto fare un abbonamento nei propri consigli comunali a Liberazione
Guardate tutti i consigli comunali sono abbonati ha praticamente quasi tutti i quotidiani manca guardate caso liberazione basterebbe che tutti i nostri consiglieri riuscissero a far fare un abbonamento liberazione e noi avremo tre mila copia di Liberazione vendute in più
Quanti sono i circoli che hanno l'abbonamento liberazione presumo pochissime non so il dato ma presumo pochissimi credo che anche quello potrebbe esondato di avanzamento
La possibilità di mettere noi
Nei centri anziani nelle case del popolo liberazione attraverso un abbonamento che gli regaliamo guardate che nella nostra relazione è stato estremamente positiva questa esperienza quando si è poi data la possibilità di sottoscrivere abbonamenti a Liberazione a prezzo ridotto abbiamo regalato abbonamenti e centri anziani alle case del popolo risultato per noi è stato estremamente soddisfacente
Io credo che basta partire da questi dati
Da qui possiamo incominciare davvero da piccole cose pensare di costruire un partito comunista Rimassa nel frattempo sarà meglio che ci chiariamo tutti assieme su quello che intendiamo
Compagno razza aveva chiesto di essere sostituito preparazione del suo intervento il compagno Macrì dalla Sardegna
Si prepari Lazzari
Ma compagne e compagni molto brevemente
Io credo che la nostra riflessione sulla costruzione del partito di massa
Debba partire un po'dei dati dei risultati che questo partito consegue
Nella verifica anche elettorale
E mi sembra che sia importante perciò cercare di fermarci un attimo di soffermarci
Per capire per riflettere
Sulla sulla differenza
In negativo del voto amministrativo specialmente nel Mezzogiorno in questa ultima tornata elettorale
C'è uno scarto evidente di voti rispetto alle politiche del novantasei
Dove
Il partito ottenne quel brillante successo
E c'è invece nel voto amministrativo un arretramento forte in maniera particolare come dicevo nel Mezzogiorno
Questo è
Un punto forte su cui pretendo che tutti quanti assieme dobbiamo fare una riflessione
E penso che questo sia dovuto innanzitutto
Non tanto per l'incapacità di tradurre praticare nei territori le proposte iniziative del partito avanza su scala nazionale
Ma penso che questo sia dovuto soprattutto all'incapacità delle nostre strutture
Territoriali di sviluppare un'iniziativa
è un progetto politico per rilanciare la battaglia per il lavoro l'occupazione
Nel Mezzogiorno d'Italia si è verificato un altro fenomeno molto forte
E c'è la ripresa delle forze di centro CCD CDU Partito popolare
La Coldiretti che riuscendo in campo da sola senza le altre organizzazioni agricole a Cagli era una settimana fa la Coldiretti ha portato in piazza
Circa quattro mila cinque mila agricoltori dove rivendicavano sì in parte alcune questioni giuste ma dove rimettevano in campo una a a presenza di schieramento politico contro una giunta di centro sinistra che chiaramente ha fallito nel governo della Regione
Ma gli obiettivi di questa manifestazione non andavano
Incontro ad un'esigenza di rilancio del comparto agricolo o nei termini di una proposta
Nuova di via assistenza nei servizi nelle infrastrutture nella commercializzazione dei prodotti ma bensì la richiesta esasperata di contributi a pioggia non tanto una politica del credito favorevole e quindi la rimessa in discussione del sistema creditizio dell'isola ma contributi fino a se stessi per risanare per risanare i bilanci quindi una rivendicazione di carattere corporativa dove comunque avuto prese riuscita ad aggregare e mettere in campo
Tutta una serie questo gli agricoltori I parte perlomeno degli agricoltori dell'isola
C'è appunto il fenomeno
De Vecchi boss della politica del centro
Crescendo un in campo acquistano loro nuova nuova credibilità e nuovi consensi elettorali
Se questa viene compagne e compagni è perché evidentemente in questi a
Mi di transizione politica evidentemente non si è stati in grado di dare una risposta a sinistra
Ai fenomeni della alla Diesel reazione dei vecchi partiti tradizionali non si è riusciti quindi accogliere e a tradurre i bisogni aspettative da parte delle masse Deseret date del Mezzogiorno dita
Lo diceva che appena e la sua introduzione c'è una disoccupazione di massa forte in Sardegna il trentadue per cento
Lo dei degli abitanti delle forze di colore esso in età lavorativa sono iscritte agli uffici di collocamento
Affianca loro c'è una marea di precariato non parlo solo del lavoro nero e parlo anche di altre forme di lavoro come i lavori socialmente utili sono certamente un risultato importante anche rispetto al tema battaglia che abbiamo ho che abbiamo avuto con il Governo e che abbiamo vinto i cento mila posti di lavoro ma anche queste e non siamo neanche riusciti a spenderla come risultato in termini in termini forti però anche queste una forma di lavoro neri istituzionalizzato che non dà sbocchi se ne non siamo invece in grado di proporre né territori partendo da dalle risorse l'occhiali che abbiamo dalle risorse ambientali di se non siamo in grado di proporre un Progetto che dia lavoro occupazione speranze e futuro
E questo fatto legato certa ad una battaglia più generale e che quella della modernizzazione dell'insieme del Mezzogiorno d'Italia lo sviluppo ci passa attraverso
Attraverso il sito compagni estesa lo sviluppo del Mezzogiorno Italia passa attraverso una reale modernizzazione trasporti servizi infrastrutturazioni vari dove l'impresa posso insediarsi perché di questo che si ha bisogno i tosti Energetici i la viabilità
è una battaglia e la battaglia fondamentale c'è quella dello sviluppo
Disario che azione per far sì che lavoro si crei i si crei nei territori e ne dobbiamo essere promotori ecco la costruzione del partito sì ma di massa si intreccia
Alla nostra capacità di saper proporre il tipo il modello di sviluppo che va bene per quel territorio alla là dove il partito il partito
E questo secondo me l'aspetto fondamentale e il limite anche che il partito ha ed è questo anche uno di un il motivo principale del risultato negativo che abbiamo avuto nel voto del ventisette aprile o ne facciamo questo salto di qualità o noi siamo in grado nella nei territori dove il partito rimane proprio nel Mezzogiorno a farsi promotore appunto di di progetti di nuovo sviluppo partendo dalla qualità anche dello sviluppo
Oppure
Non non saremo in grado nonno e non avremo la forza di raggiungere gli obiettivi e gli obiettivi che ci diamo e questa mancanza a di capacità propositiva
Mi permetto di dire
Fassi che anche i temi di del terzo Rizzo congresso una rete nazionale non solo vengano messi tra Parenzo mi diceva il compagno che appelli ma il resto è che il terzo congresso venga realmente finalmente rimosso
Detto ciò perché mi sembra che
Non ci sia ancora quel salto di qualità in cui di cui questo partito a estremamente estremamente bisogno e quindi riprendendo alcune cose vengono dette anche stamattina
Emerge con forza
Il fatto che alcuni nostri circoli ma perché noi con le nostre federazioni hanno come diceva qualche compagno una gestione feudale o familiare
Emerge quindi il per la mancanza di capacità di iniziativa politica
Il partite elettorali lista litigioso dove si pensa alla composizione delle liste a chi deve essere le elette quindi al suo gruppo di potere di gestione nel partito
Dove è il binomio autonomia e unità viene meno perché meglio soli ma forti ma sicuramente io capolista o candidata sindaco vengo eletto
Perché questi sono i calcoli che vengono fatti da nostri molti da da molti purtroppo da molti nostri compagni
Da molti nostri compagni nei circoli ed è questa una via accetta che ci porta alla sconfitta che ci porta a diventare essi un fattore un fattore residuale non invece elemento essenziale della trasformazione punto di riferimento capace di aggregare Soggetti creare movimento e conflitto nella nella società
E qui che noi dobbiamo lavorare ci sono nicchie
Personali ci sono rendite di posizione in questo partito
Vanno ho sbaragliate vanno spazzati via
E lo facciamo nel momento in cui abbiamo la capacità di aprire il partito di non avere di no no non avere paura ora puzza sotto il naso quando andiamo a fare il reclutamento perché favoriamo sì in questo caso le vendite deposizioni nostre dei nostri ceti e non devono essere dei laboratori dove Silvana dei laboratori di analisi dove si fa l'analisi del sangue attutito a loro che passano oggi avvengono a dire a dire ciò ciò che pensano anzi coraggio bisogna avere più il partito si apre più accetta la sfida più ci si confronta e più ci arriviamo tutti quanti
Io penso che debba essere questo lo spirito quindi l'intreccio forte costruzione della politica assieme la costruzione del partito di massa
Sono due innesti sono due cose est
Che si intrecciano e che vanno e che vanno di pari passo
Un un momento su questa questione del partito nei luoghi di lavoro
In Sardegna una cosa estremamente difficile
Noi avevamo un'esperienza
In un'azienda metalmeccanica nel polo industriale nell'area industriale di macchinari sulla gente lordo anche questo circolo è stato chiuso nel senso i compagni hanno preferito anche qua a hanno preferito svolgere la propria attività Aniceto e territoriali c'è
Un fatto che non va sottovalutato per quanto riguarda la Sardegna un milione e mezzo d'abitanti in un territorio vastissimo grande
Poco meno della Sicilia per fare un esempio tutti i piccoli Comuni piccoli centri difficile da raggiungere la gente che va
A che lavora non so nell'industria tutte le mattine percorre tanta strada per arrivare quindi e non ci agibilità politica come si può immaginare il più delle volte nelle aziende quindi la propria attività
Si preferisce svolgerla nel circolo territoriale ma non solo batte bene compagni quando qualche compagno di cerva
Che è difficile anche esternare il proprio posto di lavoro l'appartenenza politica
Badate bene non è difficile per una questione soggettiva compagni e difficile perché si va incontro a vere e proprie ritorsioni
Allontanamento isolamento nel reparto insomma ci sono difficoltà reali e oggettive dove c'è disoccupazione di massa il proprio posto di lavoro diventa elemento essenziale della propria esistenza perché se esci da lì nonno trovi sbocchi diversi quindi c'è anche questa paura
Che è difficile da rimuovere in tanti in tanti compagni
I un appunto su un
Su Liberazione io quando ho visto i dati nella vendita di liberazione in Sardegna mi sono spaventato sono bruttissimi sono bruttissimi secondo me su questa cosa del quotidiano io l'ha detto chiusi
Intendo che è importante che se ne parli oggi come se ne è parlato
In altre riunioni egli
Il però è necessario indispensabile trovare un momento di discussione
Solo sulla questione del quotidiano
Per vedere come non possiamo farne a meno su questo
Su questo penso che non ci sia non ci sia da da da discutere è ovvio
E come il pane tutti i giorni dalle scene il quotidiano
Però dobbiamo
Dobbiamo vedere come poter impegnare le federazioni
E circoli ad una di una maggiore diffusione evidentemente non fa bene vedere come fatto anche il giornale magari bisognerà apportare qualche modifica qualcosa la suggeriva
Il compagno Caprili i nella sua relazione però c'è proprio da mettere in piedi a parer mio una Rete un meccanismo un una struttura organizzativa capillare che segua puntualmente l'aspetto della vendita della diffusione di questo giornale io
Magari meno ho finito volevo dire queste cose non so se ci sei riuscito grazie
Compagno Franco De Mario si prepara poi per l'ultimo intervento per la serata compaiono gli offrì
Ai compagni
Io dichiaro la mia assoluta consonanza con la relazione
Del compagno Capri e non per un fatto formale ma poiché la leggo
Nel tracciato dell'impegno di segnato nell'ultimo comitato politico quando abbiamo detto riprendiamo il filo
Del nostro discorso
Ci propone Capri di un'idea un progetto politico di partito
Che va a prefigurare uno strumento di massa adatto alla trasformazione
Che forse la rende possibile e che spostando di molto
I termini del rapporto tra
Quel partito specchio di antica memoria anche di intuizione togliattiana che riproduceva dentro di sé
La struttura della società i lavoratori gli artigiani contadini sindacalisti gli impiegati
Ne criticava i rapporti politici
Economici e sociali impastava la battaglia per distributiva
Sosteneva una dimensione dei rapporti statali e della democrazia istituzionale conquistata
Questi
Invece i nuovi
Elementi della struttura del partito politico teso la trasformazione
Della struttura di partito politico tesa come punto di riferimento dei soggetti delle aggregazioni sociali necessarie
A un processo
Il CDA ambiti di trasformazione
Ovvero mi pare di capire quindi una proposta che sia un'altra cosa rispetto a quello che siamo
Che molti di noi sono già stati e da cui siamo ripartiti una dimensione di partito data
Dentro rapporti determinati si diceva un tempo tra sviluppo e sottosviluppo per quanto riguarda il Mezzogiorno
Dentro rapporti determinati riaggiornati nei processi di finanziaria processi di globalizzazione dell'economia dai processi di impiego
Dei beni materiali e immateriali Produzione di merci contraddizioni e nuovi bisogni emergenti
Ovvero per essere
Mi pare di interpretare più concreti e capaci di interpretare costruire quei movimenti di lotta alla disoccupazione
Strutturale
Come risposta
All'arrangiarsi che ormai diventa un'organizzazione della società
Così per come inteso ad arrangiarsi purtroppo da grandi masse emarginate culturalmente de private
Forse anche quanto più frequentanti le scuole ai processi formativi di gran parte della scuola pubblica nel Mezzogiorno
E che vi vedono in questa idea dell'arrangiamento sociale un'unica risposta possibile di fronte al crollo
Di tutti quei sistemi di garanzie sociali politiche per molti versi
Se non stiamo attenti anche istituzionali e costituzionali che hanno guidato questi processi
è certo che questa lettura complessiva questa idea questo progetto politico di partito trova appeso e riferimenti diversi
Anche dentro le devastazioni del Mezzogiorno d'Italia dove le forme della modernizzazione hanno in un hanno assunto un carattere assolutamente più spietato
Perché sono combinate nei fatti con una miscela
Persistente di arretratezza ma oggi anche di elevatissima disoccupazione di vastissima povertà di legalità che praticamente diffusa
Una dimensione assolutamente inedita che certificata anche in molto del risultato elettorale del nostro partito barese e pugliese ma Baresi in particolare
Ed è questo a quello a cui voglio fare esplicito riferimento anche se il risultato elettorale amministrativo più recenti assolutamente insufficiente
Pur con le sue dovute eccezioni i due sindaci sedici assessori tre consiglieri provinciali al consigliere regionale
Quarantasei consiglieri comunali ma anche una serie di compagni impegnati ne circoscrive le circoscrizioni negli enti collegati
Elementi di cui pure in altre sedi meniamo vanto ma che qui dimostrano una Pelle di leopardo nella capacità di intervento
Una dimensione cioè del contesto che introduce al tempo stesso sullo stesso territorio
Le concentrazioni dei grandi gruppi commerciali monopolistici lasciando uno di questi proprio intorno ai grossi centri dalla produzione agricola di quella produzione
Che trova altre vie d'altre ricadute non sul territorio dove si produce
Che vede contestualmente il distretto industriale del mobile imbottito con un disegno toglie notista pericoloso insediarsi nella parte più arretrata della Murgia barese lucana
In una dimensione anche interregionale per questo più difficilmente leggibile per questo più complessa nella interpretazione nella individuazione
Che localizza in ferie in piena destrutturazione della zona industriale del capoluogo per esempio grandi imprese multinazionali e la Brilli localizzare i Dosso di quartieri periferici di quei quartieri a maggior degrado a maggior rischio
A fare se non con i contratti weekend la gente l'hanno una fabbrica nuova che definisce inventando il suo ciclo produttivo
E che sceglie con oculatezza e precisione i futuri operai diplomatico almeno quarantotto sessantesimo per vent'anni di lavoro perché tanto il ciclo di quell'attività produttiva chiaramente dichiarato professato così iscritto così degli accordi sindacali
Che impiega manodopera giovanile nello stesso contesto della stessa rare industriale manodopera giovanile di freschissima assunzione
E li assoggetta ai più sofisticati sistemi di flessibilità dell'orario di lavoro sempre classico la Graziano trasmissioni una fabbrica peraltro inquisito per trasferimenti illegittimi di materiali e di macchine
E li assoggetta processi di moderazione salariale proprio istituiti con la flessibilità dentro una zona dentro un lato della città
Minacciata da un quartiere dall'altissimo tasso di disoccupazione minacciati di fatto questi lavoratori da un quartiere di altissimo tasso di disoccupazione di criminalità
E questi non sono compagni strumenti episodici ma sono la ricetta sono un modello sono già gli elementi finali
Gli elementi strutturali il fine ultimo abbiamo detto in una recente conferenza programmatica del nostro partito
Il fine ultimo di un sistema che al sud definisce gabbia salariale non solo l'aspetto monetario
Ma definisce da bianche la cultura anche la politica anche le istituzioni anche il ruolo di massa delle organizzazioni anche gabbia il luogo dove restringe il lavoro e non lavoro dove restringe povertà e ricchezza e presunte
Un luogo dove si restringono i giovani le ragazze le aspirazioni il futuro tutto allo stesso modo tutto nello stesso tempo tutto sullo stesso territorio a Bari accorato a Dante nel resto del Paese al fast food
Una ricetta quindi sperimentata per il Sud tremenda le conseguenze di contrapposizione di interessi che produce
Che apertamente introduce contrapposizioni tra generazioni tra sessi tra le categorie del lavoro del non lavoro del lavoro pubblico del lavoro privato
Una ricetta che sperimentata uno Sud pronta anche è pronta anche per il Nord
E allora contro questo disegno contro questo tessuto contro questo processo che può un partito diremmo comunista classico se potete farmi passare il termine
Che può fare un partito al sud come al Nord se non modificare completamente l'approccio al problema l'inversione di lavoro che può fare un assessore comunista anche un sindaco al di là della ordinaria trasparente legittime pulita amministrazione
Di fronte al binomio di merci abbondanti sugli scaffali dei negozi ma pochissimo lavoro per comperarlo
Ho merce abbondanti nei grandi supermercati nei
Nelle mega strutture di vendita è una insoddisfazione sociale dilagante una inoccupazione strutturale una povertà servile
Deve intervenire questo sì un grande partito che vuole essere di massa un piccolo partito che vuole essere un grande partito di massa
Questo sì e siamo pronti a farlo però in maniera capovolte
Partendo dai bisogni sociali insoddisfatti
Proprio dai punti di aggregazione spontanea di questi bisogni soddisfatti insoddisfatti
Dalle scuole professionali ma anche dai gruppi musicali spontanei
Dai luoghi del volontariato sociale dai luoghi del lavoro extra mercantile possibile
Dalle occasioni dal pacchetto Treu che sono importanti
L'importante è fondamentale per lo sviluppo della nostra iniziativa politica e organizzativa
Ma anche da tutte quelle minute occasioni che possono trovarsi nel tessuto della democrazia ancora resistente e della organizzazione sociale ancora resistente certa anche quelle definite talvolta per disprezzo per ironia dei nostri sindacalisti come riformiste
Come se davvero ci fossero margini di riformismo in questa realtà
Interventi e operazioni anche minute che interessano i giovani i disoccupati inoccupati sull'impiego delle risorse del territorio
Dei beni naturali di quelli ancora salva guardabile
Delle nuove forme della solidarietà della solida socializzazione dell'assistenza più deboli
Cioè del lavoro esercitato per respingere antiche e nuove emarginazione
Un lavoro quindi di costruzione di infrastrutture sociali piuttosto che soltanto di Autostrade
O di Interporto
Un lavoro che intervenga per esempio a sostegno dell'agricoltura biologica del risanamento dei territori e delle città della dimensione della riduzione della politica industriale nei settori della comunicazione del cablaggio delle città
Sul terreno delle tematiche delle istituzioni della scuola delle strutture per lo sport della rieducazione
Delle piscine ma anche delle biblioteche uno sviluppo in sostanza un'idea di sviluppo che rigetti l'import-export dei modelli
Che assuma tutte le caratteristiche di uno sviluppo non nemico del Mezzogiorno
Non estraneo nel soggiorno
Non è amico della sua storia e la sua cultura del suo territorio
Perché così è possibile aggredire anche quella perversa aggregazione di politica di affari d'impresa
Che ha ereditato il sistema per tangenti sta democristiano lo ha trasferito per un attimo con una grande chimera ad Alleanza Nazionale Forza Italia ma che non contino attenere insediato dentro l'area del centro della destra
Più deteriore
Per questo una nuova collocazione anche dell'eletto
Dell'eletto nelle istituzioni del consigliere comunale una nuova casamatta da cui far partire un processo aggregativo nuovo
Non tanto funzionale alla ruolo soltanto di amministratore coerente e trasparente onesto ma come punto di fermezza e di ancoraggio una battaglia politica dell'ente locale del cittadino
E quindi anche così attraverso questo un ridisegno del ruolo del circolo sul territorio
Che non è sicuramente lo strumento dalla campagna elettorale ma lo strumento di una riaggregazione nuova in termini politici sociali istituzionali della città del quartiere dei giovani che giacciono agli angoli delle nostre strade o nelle nostre piazze
Una funzione quindi del circolo del partito ed io leggo trasparente legittima nella proposizione del compagno del compagno Capri
E quindi una utilizzo pieno voglio dilungare sugli strumenti del partito
Il giornale in primo luogo per così come però per così come ci deve parlare del Sud e del nord
Ovvero il circolo come punto di partenza per un'aggregazione per costruire forme di democrazia organizzata
Per costruire forme di organizzazione sul territorio che seguono i confini dei patti per un verso ma anche i confini della ASL ma anche i confini del Consorzio della struttura di bacino per i rifiuti solidi urbani
Che segua anche i punti di aggregazione Lezza spiegazioni dalla campagna al mare dei giovani comunisti o dei giovanile per l'estate
Un partito quindi una sezione costruttori riforme democrazia organizzate che diano forza ed Energia forze ed energie a quelle aree costrette al silenzio costretti al all'emarginazione
E quindi una funzione questa tutta da ricostruire da ricoprire
Che si basa su un ragionamento importante
Che è quello della apertura
Del circolo a questa esperienza
è un profondo rinnovamento ma anche stravolgimento delle basi di partenza in moltissime realtà della struttura di partito
Neanche un invertite il ragionamento del resistenza
Dei fatti nell'articolazione dell'iniziativa nel processo ovvero di rapporto e di costruzione con la gente
E allora recupero degli scritti certo ma anche iniziativa presente nei luoghi di lavoro
Ricostruzione delle zone certo ma anche comitati cittadini autofinanziamento sono gli elementi i pezzi di un ragionamento che da tempo
Vede impegnata la nostra federazione il nostro partito sia Bari che in Puglia perché le difficoltà e gli elementi di ostacoli potenti le grandi
Che stanno a questo ragionamento possono essere superati nella collegialità e nel rapporto politico del partito grazie
Allora intanto che il compagno Crippa si avvia per il suo intervento conclusivo quale formare che sono intervenuti nella giornata di oggi fra la relazione per le conclusioni
Ventidue fra compagni e compagne lavoro intenso che ci costringe costringe tutti coloro che domani hanno ancora intenzione perché sono iscritti a parlare
A iniziare i lavori incarico abilmente alle ore nove Quindici può venirci può essere qui alle otto e mezzo nove meno un quarto ci sono i giornali alle ore nove iniziamo i lavori dando la parola per il primo intervento al compagno Mario di Salerno
Crippa
La decisione che abbiamo assunto nel nostro terzo congresso di passare dalla Resistenza project la battaglia politica che abbiamo in atto
Chiede all'insieme del partito da ieri non da oggi
Di passare da un atteggiamento di spettatore delle vicende politiche a quello da protagonista di questa vicenda politica
Non voglio mettere tutti nello stesso sacco ma è così
Non abbiamo l'insieme del partito che tifa per uno dei contendenti che in campo
E se così è ha difficoltà ci uniscono difficoltà
In una situazione che tutti dobbiamo sapere rappresenta un vero e proprio scontro di classe nel nostro Paese
I decisivo non c'è mai nulla
Ma siamo di fronte a una fase storica di questo Paese tante che ci siamo accordati con la decisione della Bicamerale
Cosa significa la questione istituzionale nel nostro Paese così non era
Come allora oggi sulla pelle della gente
Prima si credeva che fosse una cosa di normale amministrazione oggi ci si accorge che con la modifica della forma dello Stato nel nostro Paese si reintroducono soluzione di carattere neo autoritario la destra dice
Se così è
Se dobbiamo avere la coscienza che il quadro politico è diverso da quello che avevamo qualche mese fa
Il congresso del Partito popolare quello dei Verdi non ha rappresentato unicamente un movimento del portavoce dei Verdi o del segretario del Partito popolare
Ha rappresentato opzioni politiche diverse per cui queste forze ed erano le tue forze con le quali in precedenza l'interlocuzione del nostro partito ora più aperti
E aveva maggior audizione oggi non è più così
Lo schieramento delle insieme delle altre forze che sostengono il governo Prodi si ritrovano sul fatto che a Rifondazione Comunista debba essere tolto il ruolo che oggi gioco
Il potere di contrattazione che ha Rifondazione Comunista nei confronti delle scelte di questo governo
Così è
Se l'atteggiamento dell'insieme del partito resta quello
Di chi fare per uno dei contendenti e non dell'essere protagoniste ripeto ha difficoltà si uniscono difficoltà
Registrazione che noi abbiamo delle difficoltà che abbiamo
Nel passare
Dalla resistenza di grande valore politico quella che abbiamo condotto in precedenza quella del Progetto trovano lì
Le non giustificazioni
Ma le motivazioni di carattere politico
Che non sono più sostenibili
Perché il rischio e più di a rischio l'elemento di certezza
Che se questo atteggiamento permanente l'alone di consenso che sta attorno a noi
E che abbiamo incrociato nelle lotte dei metalmeccanici del lavoratore delle Poste
Delle
Quello che ci siamo sentiti più volte dire meno male che ci siete resistente a lungo andare questa rendita di posizione
Non esiste più
Perché questo alone
Che abbiamo attorno a noi
E l'alone che ci chiede di essere primo coerente in una battaglia politica ma che questa battaglia politica venga condotta fino in fondo
E allora dovevo chiamare l'insieme del partito alla coerenza della battaglia politica in tutte le sedi da quella parlamentare a quella del Paese oggi noi dobbiamo superare lo scarto di battaglia politica che abbiamo fra quello che conduciamo
A livello parlamentare nell'arena più generale nel Paese e quella che noi esercitiamo nell'insieme delle strutture del partito
è uno scarto troppo alto
E quando dovevo valutare il voto elettorale lì
Troviamo un motivo in più perché questo scarto venga rapidamente supera ormai è chiaro
Quando il cittadino italiano viene chiamata ad esprimere un consenso elettorale riferimento alla politica nazionale del partito il partito va avanti
Ma a mano
Che viene chiamato a un consenso letterale livelli istituzionali più bassi non reggiamo sulle regionali pensiamo ancora sulle provinciali
Abbiamo un'espressione diversificata per quanto riguarda le comunali
E se parliamo con la gente vediamo le vicende del voto in modo particolare nel Mezzogiorno ci accorgiamo del perché lì a quel livello non arriva con la stessa intensità il messaggio che il partito a livello nazionale da ai cittadini
Tante che quando abbiamo ragionato con le compagne e compagni della campagna rispetto all'esito elettorale ci siamo sentiti dire dai nostri gruppi dirigenti
Che il CCD e CDU hanno avuto questo consenso elettorale e in parte anche in alcune aree Alleanza Nazionale
Giocando una campagna elettorale in cento mila posti di lavoro un risultato della battaglia di Rifondazione Comunista questi partiti l'hanno cacciata continuano ancora da versare alla ed è stato utilizzato come arma vincente
Nelle elezioni comunali
è vero che avevano in mano le amministrazione quindi sapevano il valore di quel risultato
Ma c'è da domandarsi il perché le nostre strutture
Non hanno fatto di questo risultato del partito
Un terreno di battaglia politica
Quando dico queste cose nelle riunioni io gli altri compagni a tre compagni che abbiamo fatto degli organismi dirigenti gli atti
Due vediamo le le teste che danno consenso
Vedete care compagne e cari compagni
Non è più il momento di tale consenso
Il momento di interrogarci mano per lungo tempo
Del perché le cose che diciamo che d'altra parte non sono un elemento di novità non ho trovato negli atti concreti
E poi lo sapete meglio di me perché negli atti concreti prevalgono le altre ragioni
Prevalgono quelle ragioni per le quali
C'è un'unica sede che tutti gli enti parlar male di Rifondazione Comunista è una riunione dell'organismo dirigente di Rifondazione comunista perché fuori non c'è nessuno che parla male di Rifondazione Comunista
Anche l'avversario politico più acerrimo chi contesta rispetto alle scelte di carattere politico
Ma chi riconosce la coerenza e ti riconosce che Turano tuo posizione politica la DC con chiarezza e combatti con coerenza e su quella posizione politica
Lì se viene un giovane
Un nostro lettore ci sta venti secondi e molte volte poi scappa via
Perché quello che lui vede la battaglia politica più generale del partito Lino la ritrova ritrova le altre vicende
E abbiamo la fantasia più grande di questo mondo lo raccontavo prima
Così ci tiriamo su un con animo qualche giorno fa in una
Io voglio comitato politico
C'era un compagno
Che sosteneva la validità di una presentazione di una lista di centro sinistra proprio comune
Nelle conclusioni ho detto che quella non era la posizione del partito per due ragioni
Perché quella lista era formata solo da Partito popolare da Rifondazione comunista e quindi non c'era centrosinistra
La seconda perché rifondazione comunista non fa parte del centro sinistra
Ha cercato di contestarmi due volte gli ho risposto poi non sapendo più cosa di me mi ha detto
Ma somma era una scelta Corsi
Sinistra non abbia fatto centro sinistra
La fantasia non ci manca solo che questa fantasia anziché a utilizzarla per fare quelle scelte lei che sono proprio quelle che non bisogna fare bisogna farla invece sul terreno dell'iniziativa della battaglia politica
Vedete
Il congresso ha fatto conoscere
A noi e a gran parte del gruppo dirigente del partito
La realtà organizzativa di questo partito
Non tutta
Ma più di quella che conoscevamo
E ci siamo accorti che molte delle riunioni che lui faceva
Con i segretari regionale con le segreterie di federazioni
Avevano un'espressione non vera della realtà che vive
Il che ci fa dire che gran parte dei nostri gruppi dirigenti non conoscono Robert
E che l'hanno conosciuta un po'di più obbligati dalle vicende congressuale
Un po'di più dico
Non tutta
E come si fa a condurre una battaglia politica se non si conosce la realtà con la quale ci si deve misurare
La realtà della forza organizzata del partito
Vedete io preferisco sempre uno che mi sputa addosso
Perché quando mi sputo a dorso conosco come la pensa le sue opinioni che cosa pensa Dinoi
E sono in grado di rispondermi
Piuttosto di avere di fronte uno che non parla
Perché così continua interpretare e nell'interpretazione posso interpretare giusto come posso interpretare sbagliato
Noi abbiamo ancora un partito che va all'interpretazione
E se abbiamo conosciuto così come il partito un po'di più
L'ambito del congresso
Bisogna che noi facciamo questo rapidamente questo salto di qualità
E lo dobbiamo fare nel momento in cui a livello politico passiamo dalla situazione da spettatore e protagonista
Anche qui non vale molte delle cose che mi sento dire
Il tesseramento adesso lo facciamo siamo stati impegnati in una campagna elettorale
A due file tesseramento se non lo fa e quando si è impegnato sulla campagna elettorale
Non possiamo fare il tesseramento perché adesso c'è la festa e quando lo fa
Se c'è una spinta del partito
Che si radica
E nel momento in cui è impegnato sul terreno dalla battaglia politica
L'organizzazione vista a sé stante rispetto all'iniziativa politica destinata al fallimento
L'organizzazione uno di quelle scelte che si rapporta
A dispetto lo sviluppo della battaglia politica
è conseguenza
Non una cosa estranea so e credo che abbiamo coscienza tutti
Che questo partito ha bisogno di recuperare rapidamente il senso dell'organizzazione
Nel partito sono venute culture diverse
Anche chi non aveva
Una cultura dell'organizzazione più movimentista
Quelle che ogni tanto ci sentiamo dire ancora qualcuno ma si iscritto non iscritto la stessa cosa ma la festa ma facciamo politica
Questa visione no che poi l'alta politica e che
Il giorno dopo di ridiscutere la decisione che ha assunto il giorno prima che c'è un congresso che non finisce mai e che vi l'unica alta politica che noi dobbiamo fare quella del palazzo abbiamo sempre ragionare degli altri
O che bisogna discutere delle cose che succedono nel Palazzo è fuori discussione
Però è vero o no
Che l'alta politica di questo partito
E quello che si misura tutti i giorni nelle aziende nei luoghi di lavoro le scuole del territorio nei quartieri
Sui problemi che la gente vive sulla propria pelle quella nostra alta politica
Noi siamo diversi dagli atti perché la gente si sente
Vicino al terreno di una battaglia politica sui problemi
Non è un caso che uno degli obiettivi che ci poniamo di riportare la politica vera quella vera ci differenziamo rispetto al politichese
E la gente ha avvertito sta nel senso comune della gente questo elemento di differenziazione
Se così è
Dobbiamo sprigionare la fino in fondo
E allora anche qui
C'è una convinzione ormai diffusa
è un'esigua minoranza quello che ancora una visione partito sì partito no
Ormai
Credo che l'insieme a stragrande maggioranza del partito ormai si è convinta che non siamo un partito d'altra parte che lo doveva essere un partito organizzato
Risiede nel fatto che a differenza di tutti gli atti gli atti non hanno bisogno di avere un partito organizzato
Chi non vuole cambiare le cose nel nostro Paese una disordini
Di avere un portico organizzato l'organizzazione
Ha bisogno dei mass media che diffondono
Noi che vogliamo cambiare questa società abbiamo bisogno di un partito di un partito organizzato
E su questo io credo che non ci sia come ci siamo in gran parte rispetto la scelta che abbiamo fatto che vogliamo ora discutere e lavorare operare il più rapidamente possibile per costruire il partito Polo vogliamo no
Un nuovo partito comunista di massa nel nostro Paese
E anche qui c'è un grande consenso
Solo che a questo consenso poi c'è un elemento di differenziazione
E c'è
Un'interpretazione diverso
Voluta ONU brutta
Ma sulla quale io credo che dobbiamo riflettere uscire da questa cosa
Io lo dico sempre quando vado a fare rinvio
Noi non possiamo pensare che diventiamo un partito di massa perché ormai sentiamo questo alone la gente quando ci incontra per strada non cambia più marciapiede
Ci chiede allora cosa state facendo
Cosa dite cosa pensa
E loro in virtù di questo fatto il segretario va nel circolo apre la porta si siede dietro la scrivania
Altrettanto fa segretato la federazione
E siccome c'è questo grande consenso attorno a noi a flotte
La gente viene iscriverci al nostro partito
Che di iscritti non la dobbiamo fare tanti è scontato dice la nostra fonte di autofinanziamento Malice la registrazione
Quella più forte politicamente che il consenso della linea al partito
Ma non è che così abbia fatto il partito di massa
Il partito di massa e se noi intercettiamo nella società tutti coloro che con noi vogliono condurre la battaglia per cambiare questa società
E se tu vuoi fare questo
Non è possibile andare avanti molto con la realtà che noi abbiamo
Stando dentro le sedi
La federazione dei circoli
Tu devi essere la società
E tu lo devi pensare solo che deve avere un rapporto con le associazioni e le organizzazioni di massa il PC dati ce ne mette
Tu devi pensare che comunisti devono essere protagonista in una costruzione dell'associazione di organizzazione di massa
E là dove c'è un problema
Se nel mio quartiere certo vino della foglia che non funziona comunista deve essere in grado di mettere in piedi un movimento perché il tombino dal punto Lapponia funzione
Qual è l'alta politica
Perché vedete il quadro politico è diverso l'opzione politica del Partito popolare
E dei Verdi e diverso rispetto a quello che c'era prima anche loro chiedono di togliere Fondazione comunista poi al loro interno
Nel momento in cui attivano questa cosa comincia a determinare delle contraddizioni
Lo dobbiamo lavorare su quale contrarissimo
Io non sono contento
Quanto sento venire meno nel nostro Paese delle forze che non la pensano come noi
Ma che sono in campo combattere una battaglia che comune la nostro comunque vicino alla nostra
E credo che nessuno mi possa
Dare una colpa quando faccio questa affermazione rotture far venir meno
Con il nostro partito
Se il gruppo dirigente di questo partito compaio Bertinotti il compagno Cossutta improvvisamente i pazzi sono e fanno fuori questo partito che sarà già dall'altra parte come ho fatto prima costruirne un altro quindi credo che non posso essere addebitato del fatto che non venga meno state tranquilli che non succederà per il presidente e segretario Sheamus sicurissimi che queste cose non succedono
Ma lo dico perché
Se noi riteniamo che le vicende della battaglia politica nel nostro Paese in questa fase
Non le vinciamo solamente innalzando le bandiere sulla nostra identità
E noi Bra duri e puri come qualcuno dice
Guardate che siamo destinati alla sconfitta
E lo dico perché sento fortemente la pericolosità nello scontro che cieca
Quando sta ritornando
Una soluzione neo autoritarie mette in discussione la democrazia
Siamo al limite
E allora abbiamo bisogno
Di avere un raccordo con tutti coloro che come noi sentono questo elemento di pericolosità e fare una battaglia di egemonia nella costruzione di questo movimento
Questo il ruolo che noi abbiamo eliche noi costruiamo il partito di esce
E lì che noi dobbiamo fare lo sforzo abbiamo poche forze sì
Ma abbiamo anche poche forze perché non ci spendiamo su quel terreno
E vero non è vero che noi abbiamo situazioni nelle quali l'arrivo di qualche compagno nuovo non è ben visto
Perché prevale la preoccupazione che quell'unisce lo sa più di me
Mi porta via il mio potere e io non so che il Cristo di potere ci abbiamo in questo partito non c'abbiamo seri
Ci abbiamo pochi quattrini lavoriamo tutto il sul volontariato che Cristo di potere dobbiamo conquistare in questo partito proprio conosciuta pure corsi
Ma così non facciamo grandi passi
Così non facciamo garantita
E veniamo meno
Anche la dichiarazione di assenso che noi diamo al nuovo partito comunista di Max perché così tu non lo costruisce
Però bisogna che cambiamo registro ma lo dobbiamo cambiare le infatti qui non non c'è bisogno di avere l'editore
Bisogna che ognuno di noi lo facciamo
Io sto parlando con le compagne e compagni che animano l'organizzazione come me
Il ruolo scabroso
Bisogna avere la capacità di stare sopra chiamano così le parti per capirci
I contenziosi sono forti
Sono forti anche perché chi crede c'è chi crede che la battaglia politica si ha fatto della denigrazione dell'insulto nei confronti degli altri
Ha scelto quel terreno di forme la battaglia politica anche dentro il partito fortunatamente poco non ci sono
Quello che fanno saltare i nervi
Sapete meglio di me quelli che fanno un Tanaro eccola che io continuo chiamare la nostra base popolare compagno bravo che viene di perché vuole lavorare vuole fare
Il nostro terzo congresso ha cambiato il volto questo partito
Dapprima al Congresso dopo il congresso se misurato un altro volontario
Determinata dal rinnovamento dei gruppi dirigenti dei circoli
Da questa nuova leva di comunisti che entrato al partito che vuole fare
Che è stanca
Di stare una discussione uno contro l'altro armato dove non c'è la politica
Gliel'abbiamo insegnato noi che siamo un partito che vuole riportare la politica abbiamo detto a queste nuove generazioni
Che c'è una strada da percorrere
E se la percorri può risolvere quel problema
Allontanandoti invece
Dalle risposte che gli altri ti vogliono dare kettle problemi si risolvono nell'obbligo della droga
Oppure essere lì manovra per la malavita organizzata
Questi giovani hanno portato dentro il partito questa spinta quella della politica
E quindi noi abbiamo la possibilità
Se percepiamo questo dato di novità c'è entusiasta
Noi stiamo in una fase nella quale chi rischiava o che questa bontà che abbiamo determinato con il Congresso venga meno perché c'è la difficoltà dello scontro
E bisogna che noi che abbiamo in mano l'organizzazione che facciamo sentire all'insieme del partito
Che questa cosa non non deve passare
Un conto elemento di dissenso che si attiene alla battaglia politica alla politica
Un altro conto sono le cose con la politica non hanno niente a che spartire per favore
Stiano fuori dalle porte delle sedi degli organismi dirigenti del partito
Ma queste situazioni
Non si possono dirimere
Con la cultura del sospetto rispetto all'altro
O con il venire meno
Dell'interlocuzione politica del dialogo politico
Queste situazioni leciti ha rinvenuto se a prevalere è la politica
Quando c'è da fare care compagne e cari compagni
Si pensa solo a quello che bisogna fare nulla le altre conoscere
Se c'è l'iniziativa politica si pensa d'iniziativa politica
Se noi stiamo sulla politica vedete che piano piano di altre cose vengono meno
Perché che chi ci sta alla politica lo troverete nell'iniziativa chi non ci sta non ci sta
E questo lo sforzo che dobbiamo condurre tutti insieme
E lo dobbiamo fare io lo so
Ed è giusto che sia così per i comunisti
Che hanno uno schema di ragionamento che guarda sempre limiti e difetti e le cose che non vanno siamo diversi dagli atti anche per questa ragione perché noi puntiamo ad essere sempre meglio
Ed è giusto che sia così loquace denuncia
E quindi anche gradisco scivoli che noi facciamo quello che abbiamo fatto qui abbiamo messo in luce
La parte negativa del partito
Perché vogliamo migliorarla perché sentiamo
Che ha una remora rispetto allo sviluppo alla battaglia politica
Ma tante cosa abbiamo fatto
In fin dei conti e cinque anni che ci sia
è un partito che riesce in due manifestazioni a Roma e Napoli a portare oltre duecento mila persone in piazza
Vuol dire anche un partito che è cresciuto
Che si è radicata
Con tutti i suoi limiti con tutti i suoi difetti
Ma quello ci dice che noi abbiamo le forze per fare questo salto
E che oggi dobbiamo farlo non fra qualche tempo ma da domani mattina perché siamo già in ritardo
E allora perché cominciamo a ragionare rispetto alla situazione che noi abbiamo recuperando questo senso dell'organizzazione ma non anche qui se noi dovessimo pensare di riprodurre in questo partito
La militanza che io come tanti di voi hanno conosciuto per quelli che provengono dal pc del vecchio Pci non sbagliare
Non è più quella militanza totalizzante
Come c'è in precedenza già pensare un'alta militanza
Se noi pensiamo alle forme organizzative così come di avviene abbiamo viste nel passato
Molte di quelle vanno bene ancora oggi c'era ma stamattina un compagno che parlava del vecchio Pci
Se noi sfiorerebbe
Appena appena
Un ruolo nostro
Del PC che ho conosciuto io
Nel mille novecentocinquantasei cinquantasette
Noi come minimo avremmo tre volte tanto gli scritti saremo sul terreno di una battaglia politica
Non indifferente
Non dico che tutto quello che c'era in quegli anni andava bene ma in quegli anni
C'era un sentire dell'organizzazione
Di base del partito
Con il suo territorio
C'era il sentire di una battaglia politica vera che allora c'era un impatto con il gruppo dirigente io mi ricordo nelle aziende mica avevamo le assemblee parlavamo ma l'impatto che c'era fra le lavoratrici e lavoratori il suo leader
Io quando andavo una riunione di un comitato direttivo della FIOM divina non sapevo che quando si alzava quel compagno lì che diceva domani mattina la mia fabbrica fa questo glielo sicuro che cinque mila lavoratori con la fabbrica i all'indomani mattina avrebbero fatto qualcosa vincerò
C'era questo impatto
Ma guardate che questo impatto
Noi oggi non a quelli del
Ma questo impatto dei nostri iscritti dei nostri militanti con il gruppo dirigente esiste
Questi patti esiste con il gruppo dirigente nazionale lo sapete meglio di me perché quando vengo a fare qualche riunione i comitati politici molti compagni dapprima roba che dicono io non c'ero con il gruppo dirigente nazionale
Proprio la federazione o del cinque
E quindi noi abbiamo un partito che nel quale in gran parte l'elemento dell'appartenenza che quello che porta i giovani nei confronti di questo partito è un dato che si sta recuperando rapidamente
Quindi
C'abbiamo una potenzialità
Per fare questo salto di qualità spettano
La colpa non è quello che passa per strada
La colpa ce l'abbiamo noi siamo partito se le cose non vanno discuterà fra di noi blocco problemi con l'altro che passa
E lo dobbiamo ragionare
Dobbiamo vedere noi abbiamo tre punti di debolezza
La nostra presenza nei luoghi di lavoro
Avete visto i dati
Nel giro di sei mesi mi pare
Noi abbiamo triplicato la nostra presenza nei luoghi di lavoro
I luoghi di lavoro
Sono quelli che hanno raggiunti per primi il cento per cento il tesseramento la stragrande maggioranza ha raddoppiato gli scritti
C'è un limite lì sapete qual è
Che l'organizzazione del partito pur triplicata e avvenuta tutta
Nelle aziende e nei luoghi di lavoro in difficoltà
E più
Una localizzazione una presenza del partito che si è costruita di fronte
A una realtà e quindi una richiesta che ci veniva da quelli che c'erano dentro
Che sentono rinnovi un partito Callipo tutelare difendere piuttosto d'iniziativa del partito a radicarsi nei luoghi di lavoro
Qui c'è un problema politico che dobbiamo affrontare con grande chiarezza
Se faccio c'è
Dato che non dobbiamo
Tirar via da nostra discussione
Oggi c'è difficoltà
A iscriversi al nostro partito nelle aziende nei luoghi di lavoro c'è
La controffensiva padronale non ce la siamo inventata è un dato della realtà
E quindi in modo particolare di fronte a quelle situazioni di crisi
Se c'è da andare in cassa integrazione
Primo comunista
C'è un elemento di rifiuti
Ma l'elemento di difficoltà crescente
Perché essere introdotto il ragionamento all'interno del partito e ma conosce ci scrive sul luogo di lavoro è uno che viene meno nel mio circolo
E magari mio circolo e uno attivo che ne viene uno che viene
Vedete care compagne e compagni
Questo
è il classico ragionamento che non fa prevalere la politica
L'insediamento oggi del partito
Nei luoghi di lavoro e nella gente
è una scelta politica prioritaria per questo party
Guardate che ce lo dice la storia ce lo dice l'esperienza è vero che oggi non abbiamo più le grandi aziende eccetera ma la storia ci ha dimostrato che l'insediamento del PC
Nelle aziende e nei luoghi di lavoro rappresentato un insediamento più generale del partito nei luoghi di lavoro anche dove non c'ero
è vero che oggi non ha ecco le grandi aziende che c'erano prima ma uno sforzo in questa direzione
Vuol dire che tu cimenti in un attimo identità una può presenza organizzata che non può avere che un beneficio ulteriore rispetto la tua presenza sul territorio
E allora bisogna fare la scelta di carattere politico di spingere le compagne e i compagni ad iscriversi sui propri luoghi di lavoro
E avendo una scelta
Che oggi i comuni
Le aziende sanitarie
Quei trasporti
Le poste
Una delle aziende in crisi lei ne abbiamo costruito quasi tutto la presenza organizzati in quasi tutte
Le realtà
Ma tu devi diventare protagonista
Perché se fai in questo modo tu incerte intercetti
Quell'alone di consenso che in modo particolare noi abbiamo fra le lavoratrici e i lavoratori che vedono in te la sponda politica della loro battaglia
Quando abbiamo compagne e compagni che mi dicono
Ah io sindacato basta chiuso rivotare l'attività al partito
Viene dall'attività al partito ma sbagli quando nota all'attività sindacale
Perché tu non fai del bene a questo partito quando decisi di non dare più la tua attività sindacale
Non abbiamo bisogno anche per questo partito di ricostruire un sindacato autonomo I classe nel nostro Paese
E anche di dedicare il tempio della battaglia politica
Non dobbiamo ricostruire una presenza organizzata del partito nella gente nei luoghi di lavoro come l'ultimo PC
Che faceva il verso il sindacato
O era l'anima critica del sindacato quando andava bene
Non abbiamo bisogno di costruire una presenza del partito nelle aziende e nei luoghi di lavoro e dobbiamo fare questa scelto
Tenendo elegante tutta ai circoli
Sul territorio
Perché li ricostruiamo veramente
Un punto di riferimento della nostra battaglia politica rilevante
Le grandi città
Lo abbiamo fatto una riunione
In tutte le aree metropolitane grandi città capoluogo il partito è il menu organizzato e prende meno consensi
Li vuol dire che noi non abbiamo una politica
E soprattutto non abbiamo una politica per le periferie delle aree metropolitane recanti circa
Il problema non risolvi anche lì se tu costruisci fatto politica ragioniamoci
Come contribuiamo a questo elemento
Costruiamo i coordinamenti cittadini parlo di coordinamenti non difformità
Quindi opinione che noi dobbiamo andare a costruire coordinamenti citati c'è un'obiezione giusta
Comitati cittadini e possono diventare l'alter ego delle federazioni si combatte politicamente sì e così via
Se qualcuno pensa di costruire il comitato cittadino per costruire una nicchia in contrapposizione a foglie l'azione combatto politicamente perché Spagna
Costruisco il coordinamento cittadino perché sento l'esigenza di costruire una politica del partito nelle grandi aree molto pulita nelle città capoluogo Emin Silvio nei confronti della nostra presenza delle periferie che non esiste
Il Sud
C'è un dislivello crescente dal nostro organizzazione del sud
Con il prevalere anche
Di ottiche di logiche
Che nulla hanno a che spartire con il nostro partito
E c'è più chiusura
Anche per ragioni oggettive
Di alcune realtà che si di ma non si vince
Facendo questa scelta
Ci dice Ceci scende sul terreno delle
Dell'organizzazione della politica della battaglia politica
Sono tre punti di debolezza che noi abbiamo
Che vanno affrontati rapidamente
Poi c'è dentro le federazioni avete sentito che qualche compagno che dice che
Se deve andare a fare una riunione del comitato politico deve fare i centottanta duecento chilometri qualcuno trecento dobbiamo pensare alle zone anche dice l'obiezione
Ci facciamo le zone queste vengono costruite in alternativa alle federazioni si combatte politicamente non dobbiamo guardare la forma organizzata quella che maggiormente corrisponde al rafforzamento del nostro insediamento
Ho parlato con i compagni del Veneto
Rispetto a questa vicenda che loro hanno della Lega
Si può ragionare di combattere la lega attraverso le iniziative le mobilitazioni tutto
Costruendo anche dei punti di riferimento organizzato per combattere culturalmente ricca
Tu puoi fare tutte queste cose
Ma se sul cinquecentoquarantotto comuni che noi abbiamo nel Veneto
Il partito è presente in centoventi comuni
Come fate a scopi generale
Sì sono di più ma se a Venezia ci sono a Venezia ci sono solamente sedici circoli
Vuol dire che sono quindici in meno
Negli altri comuni e quindi sono attorno a centoventi
Come fai a vincere la lega se c'è questa disparità
Lì c'è tutto un lavoro da fare
E nel momento in cui tu costruisci iniziativa politica lo trovi lì
Non so se l'avete letto
C'è il bollettino del Comitato Regionale dell'Emilia
Che porta un trafiletto
I compagni sono andati davanti all'ospedale di Bologna
A dare via volantino per la sanità
In tre ore
Hanno fatto quattordici nuovi scritte
Sono andato comitato federale un compagno diceva quelle cose che ho detto prima e abbiamo fatto
La campagna elettorale quindi non potevamo mica
Fare tesseramento interviene un altro compagno dice
Nel mio comune il circolo di Rifondazione Comunista non c'era
Non abbiamo preso il dieci per cento dei voti e nella campagna elettorale abbiamo costruito il circolo con quarantaquattro nuovi iscritti
Potrei farne potrei andare avanti su questo versante
Cioè l'elemento di costruzione
Che noi abbiamo dalla nostra presenza organizzata
Sull'iniziativa politica vuol dire allargare l'insediamento di questo partito e dove si è fatto questo i risultati non manca
Questo lo sterzo
Vedete
C'è un luogo dove noi incrociamo il partito di massa che noi vogliamo
Sono le feste di liberazione
Ma perché quel partito lì
Quello che incrociamo dentro le
Non siamo in grado di farlo diventare partito quotidiano che si muove
Che si agita
C'è una cosa che a me fa impazzire questa cosa delle tensioni che dovrebbe suscitare un elemento di ribelli
Voi sapete lo sforzo che noi facciamo per un fare l'equazione è stato sociale quale pensione non ce la faccia
Lo diciamo che bisogna riformare contro gli altri la destra che dice
Io lo stato sociale privatizzazione gli altri partiti della maggioranza dicono
Riformare uguale taglia
Sindacato che ha fatto scuola
Quando sindacato da fare qualcosa i lavoratori erano capita subito quando sentirò che sindacato diceva dobbiamo riformare Cop fermi tutti perché si sapeva che doveva venir meno qualcosa titolo porta via qualcosa
Lo diciamo che dobbiamo riformare
Ripristinando la vera caratteristica del termine che lo vogliamo migliorare e potenziare lo stato sociale
E in questo facciamo la battaglia politica che ha dentro di sé il passaggio dalla Resistenza al progetto
E diciamo che se vogliamo discutere dello Stato sociale diciamo innanzitutto discutere delle tratte e del lavoro
Gli atti che intorno a fare questa passione la cosa che non riesco a capire che dovrebbe suscitare la ribellione
E che la motivazione che sta dietro al fatto che dobbiamo ridurre le tensioni
E argomentato col fatto che siccome si eleva la media dell'età di vita nel nostro Paese
Qualcuno ci spiega che dice che gli uomini dono passare da settantatré a ottant'anni quello e toni da ottanta ottantasei io non so se è vero ma ben venga
Che anziché essere assunto questo come un avanzamento del progresso della civiltà di questo Paese
Viene assunto come un dramma perché questo quinto in contrasto con l'economia io non riesco a capire per quale motivo non c'è una ribellione all'interno del Paese perché è una una motivazione di questa natura dice che è molto meglio che quando uno finisce di lavorare muore così l'economia e salva il nostro Paese io non riesco a capire perché non non siamo in grado di suscitare una ribellione rispetto a una motivazione di questa natura che
Lo indecorosa indecente trovate voi il termine che che volete che non è più sopportabile
Vuol dire che abbiamo che li qualche elemento anche noi di debolezza sul terreno della nostra della nostra battaglia politica
Che poi ci accorgiamo che se gli altri utilizzano queste questi termini così noi dobbiamo sempre ricorrere ogni tanto mi tocca fermare qualcuno quando vado in qualche federazione del Nord e dire ma non ti pare
Che stai ragionando come uno della lega perché la lega guardate che
Ha fatto culturale
Nei termini modi di ragionare perché in certi modi che ci sono in
Noi dobbiamo ribellarci di fronte a queste cose
Ed è questa ribellione che percepisce uno stato d'animo che c'è la gente e che non sente anche noi perché non siamo stati in grado di mettere in moto un movimento
Non si sente in noi quel protagonismo che pure individua i nuovi che riporta puoi andare il trentacinque quaranta per cento ormai non andare più a votare
Ad essere immagine della battaglia politica
Se queste cose sono vere
Noi dobbiamo da domani mattina
Cambiare
E in questo modo che si costruisce non la parola nei fatti che noi costruiamo il partito di massa
Interloquendo con gli altri
Ma è mai possibile
Mi faccio spiegare prima con la speranza questi dati del tesseramento
Noi ormai
Siamo oltre ancora e non abbiamo finito e a dieci mila nuovi iscritti
Sono andato una federazione mi ha detto quattrocentosettanta iscritti
Cento luoghi scritti
Venticinque recuperati
Ci sono quelle che non ci sono più iscritti che vengono a riscriversi
Siamo vicini al cento per cento che siamo vicini al cento per cento
Tu ti devi porre l'obiettivo del cento per cento quando tu hai fatto cento nuovi iscritti tu bisogna che come minimo ci metti cinquanta iscritti in più di quali Cavera nello sport se vuoi stare dentro non in un grande obiettivo è nella normalità
Se noi fossimo sul terreno di un rapporto con i nostri iscritti dell'anno scorso noi a quest'anno saremmo già arrivati al cento per cento il tesseramento e noi dobbiamo recuperare questo scarto che c'è
E basta con questa Fantasia che devono venire loro a farsi la terza
Aspettiamo che arrivino cominciano a dare a parlare che così cominciamo a pensare perché non è mica vero che questo ricambio che abbiamo costantemente tutti gli anni di venti trenta mila iscritti e derivato del fatto che gente che non condivide proposta mia politica
Ci sarà si qualcuno che non è non è che l'accordo con la stragrande maggioranza perché non ho più rapporto con noi
Adesso che abbiamo detto e compagni fatte le feste mettetelo Stanko detto liberazione iscritti eccetera ti telefono tutte le parti che volo e tessile perché si fanno leva ma insomma
Io credo che e quaestor cioè se l'organizzazione ha dentro di sé questa tensione questa carica la trasmette gli altri
L'organizzazione non può stare fuori del contenzioso quanti sono gli organizzatori che fanno mensilmente da riunione del responsabile organizzazione dei circoli
Quanti sono le federazioni che hanno le commissioni di organizzazione
Quanti sono le federazioni che hanno responsabile organizzazione segreteria
Adesso molti di più di prima perché lì siamo stati al per
Ma ci sono ancora delle federazioni che non hanno responsabile organizzazione
Perché l'organizzazione di tutti
Non ci vai su questo terreno
Non ci fai perché l'organizzatore di oggi non è quello che fa la registrazione l'organizzatore di oggi è quello che determina le condizioni per costruire il partito di massa
E quello che stimola insieme della segreteria ad uscire dalla stanza
Perché quello che avverte maggiormente
Cosa succede le sensibilità che c'è fra la gente
è un ruolo difficile sì
Ma diventa determinante per la battaglia politica di questo partito oggi no domani
E diventa determinante perché con quella battaglia politica ci vediamo i tempi della costruzione del partito di massa
Io sono convinto che la pensiamo tutti così
Sono contento perché quando sento questi giovani che vendono iscriversi
La motivazione dell'iscrizione Statuto ha detto qui
Sta tutta dentro qui
Non dobbiamo disillusioni
Ogni tanto sento anche qualche qualche compagna qualche compagno riceve pochi giorni capibanda
Con qualcun'altro che mi domandava ma dobbiamo dare proprio parlare con quello del centro sociale però
Sì perché
Io quando ero giorno miserevole su
Io mi preoccupo quando vede il suo unico un pacco di libri sotto qui
Se il giovane nulla dentro di sé alla fare non è mica un
Che di che cosa dobbiamo essere preoccupati
Noi dobbiamo solamente avere la percezione dello dello stimolo che ci porta quel giovedì e mettono insieme all'esperienza nostra
Se non ci abbiamo quello stimolo lì io che sto seduto lì se non avessi questi qui che ogni tanto mi punzecchia eccetera riso di addormentarmi
Perché io posso avere in testa anche con la mente più aperta di questo mondo di intercettare gli elementi di novità ma gli elementi di novità che riporta maggiormente chi li vive direttamente non noi
Se ti manca quello stimoli quella cosa lì i turisti veramente di addormentato di interpretare che le cose si potevano così oppure dimettetevi ai segnali e Poli scavava d'altra parte va e devo andare anche al centro sociale si care compagne cari compagni
Noi abbiamo anche la funzione di fare educazione nei confronti delle nuove generazioni che agli atti non fanno questa questione dei principi e dei valori che sono occorrono un portato determinante per la battaglia politica la nostra società ma se non li diamo noi ma chi volete che gli eredi Berlusconi
Viene da altri
Ma dobbiamo fare anche questa cosa ecco perché dobbiamo dargli dei centri sociali dove ci sono i punti di aggregazioni ecco perché noi dobbiamo essere solamente coloro che hanno un rapporto con l'organizzazione con i centri sociali ma dobbiamo essere dentro essere protagonisti
Della costruzione
Questo sforzo
Certo che ci vuole sacrifici ci vuole forse ma se non ti metti in campo le forze non ce ne avrà il maiale cerco di restare lì dieci a discutere
Ho provato anch'io e in un circolo ma tenuto lì fino alle due di notte spacca Rocca per le quattro a chi era più marxista-leninista alla fine mi sono stufato dato guardati quando sovvenuto dei propri ho visto che c'è una scritta fascista all'entrata il vostro cibo voglio sapere domani mattina che ha che prende la calce il pennello e varia cancellarla perché cominciamo da lei perché si può spaccare il cappello fa delle questioni teoriche tutto maggiorana che poi saper unire alla discussione di carattere teorico l'iniziativa politica perché si sta lì sempre in dodici rimarrai sempre dodici nei
Voglio dire compagni se queste cose non entra in ognuno di noi diventa difficile poi degli atti so
Che ci sono delle ragioni oggettive
Perché in ognuno di noi ci sia la sfiducia
De compaiono i compagni che lavorano quando non sentono più la loro organizzazione sindacale lì vicina più fiducia di colori che cosa volete
Anche la mia organizzazione sindacale che ho sempre sentito vicino a me tutelare difendere certe non la sento più vicino a me val più di disillusione di quella dolce
Vai in giro senti questo pressione
Questo tentativo di farti venire meno le conquiste i diritti gli stringenti gli spazi di democrazia
Sono più che oggettive le motivazioni per la sfiducia
In ognuno di voi
Va per Dio se vince la sfiducia in ognuno di noi
Che quello che gli altri vorrebbero che si insinua assegno ognuno di noi
Perché se vince l'elemento di sfiducia
Tu non sei sul terreno tra battaglie politiche l'unica forza di convincere gli altri
Quando noi siamo presi da questi elementi di sfiducia sapete che cosa bisogna fare
Bisogna porsi la domanda
Cosa sarebbe stato questo Paese
Se in questi anni ultimi anni non ci fossero stati comunisti non ci fosse stato Rifondazione Comunista qua sarebbe stato
E poi provate a pensare un po'a questo
Vedete quando noi siamo nati
Noi non siamo nati in contrapposizione al PDS
La motivazione che ci ha spinto a non aderire al PDS era quella che vestivamo l'esigenza di mantenere una forza comunista
Anticapitalista autonoma nel nostro Paese
E quando siamo nati
Ci hanno pronosticato di tutto tutto in nero
Dietro ci tenevamo l'onore delle armi dobbiamo scegliere l'arma perché eravamo destinati fuori dalla storia comunisti crollo
Ma non vi dice niente
Che i cinque anni è successo l'esatto contrario
E che questi comunisti che ce lo diverta che una forza importante nel nostro Paese
Mo'cominciano diventano anche un importanti a livello europeo l'Europa
Ma non si dice niente questo
Ma non è l'elemento che in ognuno di noi fa sparire immediatamente la sfiducia e dice per Dio
Vuol dire che di strada ne ho fatto sì c'abbiamo tutti quei limiti quei difetti ma la nostra presenza è stata capace di costruire nella visione non solo a livello italiano ma anche a livello europeo che c'è la possibilità con i comunisti di avere un'alternativa
E allora le cose che diciamo nel nostro congresso che noi siamo la forza che vuole cambiare questa società
Che vuole costruire un nuovo fronte per costruire l'alternativa di questo Paese non è una puntata
Da lasciare alla storia
è una scelta politica che ha una sua logica conseguenza negli atti quotidiani che noi facciamo vista l'elemento di fiducia
Però se è questo che prevale in ognuno di noi state purtroppo dire che quella gente che ci trova per strada perché è sempre stato così è sempre stato
Anche quello che la pensava diversa da voi guardava sempre cosa faceva comunista
Perché sapeva che dalle lotte politiche del comunista lì che lui conosceva perché stava vicino casa sua
Era uno bravo lavorava
Paga le tasse fino all'ultimo centesimo
E nelle sue lotterà sempre in mente l'interesse generale non metteva mai suo interesse particolare c'era sempre l'interesse generale
E quindi lo guardava con attenzione
Era così prima lo così anche oggi
E se oggi quella gente leader del comunista che continuate lavati con un passo normale dice sì ogni tanto apro la televisione vedo addirittura che in Parlamento ci meno c'è un po'di casino in questo Paese
Ma sì fuori continua a camminare in quel modo lì vuol dire che fin dei conti non ci sono
Grande pericolosità no care compagne cari compagni
In questo Paese ci sono grande pericolosità a partire dal fatto che ci vuole spazzar via la democrazia è chiaro
Le cose che stanno succedendo la bicamerali è chiaro che si vuole spazzati la democrazia ed essere loro le cose son così
Ci sono vere le cose che ho detto che siamo veramente in una situazione di pericolosità
Bisogna far sentire a quello lì a nostro vicino di casa quello che ci guarda con grande attenzione quello che lavora vicino a noi quello che studia con noi quello che troviamo supermercato con noi che ci conosce
Bisogna fargli avvertire perché comunista cambia passo che c'è questo elemento di pericolosità
E se vuole che questa Benedetto di pericolosità venga meno e che lo Stato sociali sia tutelato e che non passi questa scelta unità autoritaria deve essere al fianco nostro nel condurre questa battaglia politica
Quel piano piano i compagni stanno arrivando come potremmo anche dare inizio a questa ultima giornata di lavori
è iscritto a parlare il compagno Mario la federazione di Salerno sempre fare il compagno Giorgi della federazione di Roma
Bagni vorrei
Partire da alcune considerazioni fatte dal compagno Cabrini nella sua relazione
Vorrei affrontare solo una delle questioni proposte dal compagno terribile solo sotto un particolare aspetto
Credo si sia stabilita
Correttamente che
Signor sei stabiliti i motivi della crisi
Della forma di partito di massa che conoscevamo e credo si sia anche stabilità necessità per costruire un partito di massa
Che questo si conformi alle pieghe della società e ne rappresenti in qualche modo spaccato
Però
Prese il mio da due passaggi in particolare
Il primo che questo partito oggi qui debba assumere il diritto al lavoro e non più solo il diritto del lavoro
Come matrice della propria iniziativa e quindi del proprio radicamento questa come prima
Questione di mi sembra fortemente significativa
Dal soluzione di un maglie più larghe dice il compagno Caprili che circondi partito e che sia capace di intercettare catturare adesso porzioni sempre più ampie di bisogni e quindi di consenso
Beh compagni se queste due cose sono vere credo che dobbiamo anche cominciare a ragionare in questo senso in questa direzione
Io credo che la marcia per il lavoro con la marcia con quell'esperienza ne abbiamo avuto la misura
Proprio vera sul terre
Di come il nostro partito non sia in grado di entrare codina quotidianamente in contatto con tutta la massa di disagio che intende rappresentare
Quel se ad un'esperienza straordinaria però la valutazione che abbiamo fatto la gente che poi abbiamo ritrovato nella piazza e credo ci abbiano fatto immediatamente percepire questo tratto
E credo che in questo già quadri in questa situazione
Una fra tutte sia la condizione
Non rappresentata
Non rappresentata nel partito non rappresentata
Adeguatamente nella società credo sia proprio quella dei senza lavoro
Allora io parlo ovviamente da dal mio
Dal mio punto di osservazione che è quella di quello di una di una provincia del Mezzogiorno
Io credo compagni fisico ponga immediatamente il problema del radicamento del partito nel mondo del non lavoro
E mi chiedo vi chiedo compagni se questo non debba significare
Mancando ovviamente di un luogo in un lavoro
Non è come l'ha fatto non sai dove andare non organizzi il luogo il partito nel luogo di lavoro di non lavoro
Se questo non debba significare dicevo la necessità forse di un aggiramento del problema
Forse organizzando direttamente il non lavoro
Dico forse perché non posso che potrà così la questione
Guardate qui
Dico un dato che ne abbiamo rilevato anche dalla lettura del tesseramento delle tessere della composizione del nostro partito nel Mezzogiorno
Questa è una cosa che si sconta immediatamente i compagni e le federazioni meridionale lo sanno
Abbiamo un partito fatto essenzialmente di ceti medi pensionate di studenti
Ci mancano i lavoratori ci mancano
Sono cosa non significativa per il semplice fatto che siamo ormai in pochi
E manca i senza lavoro
Dico come presenza adeguata proporzionata ciò che rappresentano invece la società meridionale
Se il partito deve essere spaccato della società anche senza essere sezione ma spaccato della società
Come dicevamo noi ce l'abbiamo credo porre oggi qui questo problema
Il problema essa è insomma compagni quello di dare luogo di promuovere di sollecitare una forma stabile e permanente di organizzazione dei senza lavoro
Non possa essere compagni un compito di questo partito
Badate questa domanda deriva anche dalla dalla considerazione che credo noi si sia fatto
Per la questione della disoccupazione tutto ciò di cui eravamo capaci
Noi abbiamo dato alla questione del non lavoro e non solo in questo Paese nota
Addirittura oltre in tutta Europa
Tutta la visibilità e la la centralità di necessitava questa questione
Questo con la nozione altre iniziative a fino ad oggi con le marce con la nostra iniziativa parlamentare
Con le battaglie che abbiamo fatto nell'istituzione fuori
Però credo che oggi siamo a un punto decisivo di svolta abbiamo sappiamo di avere assoluto bisogno di un'indagine sulla condizione del non lavoro e credo che questa compagni possa essere pensata per ragioni che dicevo prima solo direttamente
Come organizzazione dei soggetti che la rappresentano questa condizione
Altrimenti l'assenza del luogo diventa un ostacolo insormontabile
Non li peschi per strada
E abbiamo compagni assoluto bisogno di una forte capacità di lotta e di mobilitazione anche a sostegno della nostra iniziativa istituzionale ma questo significa necessariamente in questa fase il rafforzamento di quello che è ora il soggetto debole per per eccellenza
Il soggetto che più di ogni altro vive la propria condizione
Come disperazione
C'è proprio di un passaggio necessita di un passaggio di questo tipo
Di un rafforzamento un vero e proprio di questa di questa condizione di questo disagio di questa disperazione
Io credo che la lotta per un obiettivo come diciamo autonomo non parziale compagni faccia sempre tutto un'oca consapevolezza di vedere organizzata la propria condizione questo sta nella nostra esperienza sentivamo
Dai compagni
L'ex sempre con un
Il senso di appartenenza no al partito al sindacato all'organizzazione di massa che appunto ti organizzano quella
Quel disagio quella sofferenza
Non credo possa esistere proprio un partito di massa in assenza di questo
Cioè dell'organizzazione della tua condizione
Non possono esistere in assenza di questo compagni neanche le lotte generali quelle Capaci di Ranci fare una parte per il tutto
Altrimenti rimangono nella loro parzialità
Vengono sconfitte molto spesso
E questa è la situazione di Fontana qua e poi ci troviamo
Rispetto la disoccupazione
Il voto di organizzazione dei senza lavoro dei disoccupati credo siano sotto i nostri occhi è sotto i nostri occhi che siamo arrivati in qualche modo un punto massimo di anche di praticabilità della parola d'ordine
Sacrosanta
Di costruire a sostenere sollecitare la nascita dei comitati di lotta per il lavoro
I risultati che qualcosa abbiamo sentita anche ieri troppo parziali
Io credo che indichino soltanto una accelerazione una radicalizzazione delle dinamiche in atto su questi temi
Semplicemente non è più sufficiente rispondere con una strumentazione parziale
I compagni calabresi ieri ci parlava dell'esito
Delle lotte di San Giovanni in Fiore di Crotone no dove i comitati di lotta sono stati battuti io credo che su questo abbiamo interrogarci
Anche parlando di organizzazione del partito
Io credo che la nostra attrezzatura vada adeguata a questa fase proprio
A partire dalla questione da duecento mila occasioni di lavoro
Proprio le cento mille occasioni di lavoro impongo una nuova fase
Credo che non abbiamo attrezzatura sufficiente a sostenere
Quel livello di scontro diceva il compagno Crippa ieri
Aveva ragione compagno di Bari e denunciare un rafforzamento al Sud delle forze centriste
Del CCD dal CDU
Sulla base del riemergere del voto di scambio dell'auspicio di una nuova possibilità di intervento pubblico nell'abbiamo verificato questo anche nella nostra provincia
Ma tutto questo questa situazione con va in un io credo non possa prendere due direzioni oggi organizzati entrerà lo fa qualcun altro si organizzi ISO occupate lo facciamo noi
Nessun partito
Ancor più se di massa
Può rappresentare in sei
Ma tutto in sei
Elemento di tenuta e di orientamento su una questione di tale portata
Può farlo nessun partito può farlo senza il contributo delle lotte della partecipazione di massa
Stavo cannoli capire come si innesca questo meccanismo
Credo per questo che qui ora X un soggetto organizzato compagni il tempo medio
Tra il partito
E la condizione di disagio così diffusa si faccia indispensabili se non altro perché come diceva capi quiz su questa cosa il sindacato non c'è
E badate non è che non ci sia in tutta Europa
In alcuni Paesi dopo questo indagato utenze disoccupato in altri ci sono forme intermedie di organizzazione disoccupati
Questo è necessario vale per tutto
Dal pacchetto Treu
Come dicevo prima
Alla conferenza per l'organizzazione che non si fa
Ai patti territoriali do abbiamo difficoltà a mettere dentro la questione del lavoro ma voglio dire ma chi lo fa
Io credo che in prospettiva compagni non sia folle pensare anche una partecipazione dei disoccupati vertenze nazionali
Ora queste vertenze a tutti i livelli vedono l'assenza del soggetto interessato
Il risultato è un indebolimento di fatto dell'iniziativa anche nostra
E comunque il risultato è un'iniziativa troppo limitata alla politica i suoi livelli istituzionali troppo
E chi petto voi su questo abbiamo fatto tutto quello che era possibile il nostro partito non sia istituzionale grossi gruppi hanno tirato fuori tutto quello che si poteva tirar cioè
Credo ad esempio che non si possa proprio lui sottovalutare il ruolo di di acido dico in italiano asse in Francia anche nella formazione delle sinistre
Non credo sia il caso di copiare mai nessuno ma una cosa mi sembra interessante rilevare li compagni organizzazione dei senza lavoro
Ha coinvolto al proprio interno ma nasce proprio così statutariamente
Altri soggetti o soggetti altrui meglio dire quindi non solo disoccupati per condizionare la politica condizionare l'aveva per fare le vertenze ma anche luogo di discussione privilegiato su quella questione
Un luogo dove i lavoratori intellettuali giovani si possono confrontare direttamente con la questione del lavoro
Un luogo dove compagni e portare l'idea di lavoro minimo garantito di riduzione dell'orario di lavoro di lavoro concreto di lavoro extra ma cantine dove portare laddove farla crescere
è un luogo da cui farla andare poi una società
Questo credo compagni potrebbe essere non
Non il modo ma fosse un modo per intercettare anche sensibilità che vanno oltre questo partito in questo momento che si muovono fortemente per fortuna
Attorno al problema disoccupazione sensibilità soprattutto giovanili ma non solo
Credo che la manifestazione di ieri alla faccia dei lavorando Saddam in qualche modo cd anche un'indicazione in questo senso io
Io ho finito che non credo di
Come si ciascuna di esse uscito fuori traccia
Chiedo che mai come in questo momento
Si debba parlare di organizzazione anche in questo senso non ho parlato di circoli di tessere o di giornale perché i compagni l'hanno fatto
Ampiamente credo che ora a proposito di costituzione del partito di massa
Al tema dell'organizzazione nel nostro partito compagni debba corrispondere necessariamente l'organizzazione di strutture di massa interne
Non possiamo fare a meno di questa cosa
Le cose sacrosante che diceva Caprili la nuova una nuova idea di Camera di Lavoro una nuova idea di Casa del Popolo vanno praticate riempite di contenuti ma di soggetti di singole organizzazioni di singoli pezzi
Credo io ho fatto soltanto un esempio come dicevo all'inizio mi mi auguro sia servita a rendere l'idea di questa necessità grazie
Ora dal compagno Giorgi della federazione di Roma
Compagni noi anche in previsione
Di questa iniziativa nazionale abbiamo
Iniziato a Roma una riflessione sulla organizzazione del partito l'abbiamo fatta
La prima riflessione abbiamo fatta con la direzione della della federazione
Preparando insieme ai compagni che
Insieme a me dirigono l'aria organizzazione con i compagni noi nell'Area Organizzazione comprendiamo
Il
L'elettorato né la stampa e propaganda il tesseramento i problemi del partito la vigilanza e la formazione quindi dicevo insieme questi compagni abbiamo elaborato questo documento
Che vorremmo poi portare non solo al comitato politico federale di Roma ma discuterlo poi perlomeno con i gruppi dirigenti dei circoli e crediamo che
Per quello che riguarda l'organizzazione dovremmo dare
Un tono più forte alla nostra non solo discussione ma prova la nostra iniziativa politica il sociale
Nella perlomeno a Roma in tutti i quartieri che compongono che essa
Grande forse pure troppo grande città
Nello stesso momento abbiamo iniziato anche
Degli incontri separati con i segretari dei circoli circolo per circolo proprio per capire per sapere meglio e di più la situazione che c'è all'interno del circo
Noi questi documenti che abbiamo elaborato in alcuni passi
Me ne porterò a conoscenza chi vorremmo anche consegnarli all'Area al Dipartimento nazionale per potere anche con voi compagni in un qualche modo trovare qualche sede per discuterli per discuterli meglio vorrei darvi anche alcuni dati del tesseramento a Roma consegnare ieri sera Francesco
Francesco Speranza
Noi di a venerdì siamo arrivati a tre mila quattrocentosessantotto iscritti a Roma su quattro mila duecentosettantasei così come riporta nazionale
Siamo poco sopra l'ottantuno per cento con quattrocentoquarantacinque noi iscritti il trenta per cento di questi sono giovani tra sotto i trent'anni
I recuperati sono centoquindici
I giovani con la tessera
Del partito giovani duecentocinquantaquattro e le donne sono mille ottantanove con una quota tessera di sessantadue sessantadue mila lire rispetta novantasei non siamo
Come numero almeno cento tessere e in percentuale
Circa meno l'undici per cento
Quest'anno siamo partiti purtroppo e non è una giustificazione anzi
è una colpa come ci ricordava Aurelio ieri sera siamo partiti con due mesi di ritardo perché purtroppo nei congressi
I circoli hanno fatto tutto meno che rinnovare la tessera ai compagni che partecipavano ai circoli non a Roma abbiamo un vano per cento una percentuale di partecipazione abbastanza alta
Il cinquantadue per cento dei compagni hanno quindi se facevamo immediatamente il tesseramento forse oggi avevamo raggiunto e superato il cento per cento comunque ci stiamo impegnando Eccher e crediamo che anche durante la festa quest'anno nazionale a Roma
Si possano si possa raggiungere perlomeno non solo speriamo vedremo gli operare
Per raggiungerlo
Noi abbiamo oggi diciassette circoli che hanno raggiunto e superato il cento per cento di questi diciassette nove circoli sono aziendali
Con punte
Che vanno dal duecentoquaranta per cento del tesseramento come il circolo Cotral duecento per cento il circolo RAI
Lo ricordava sempre Crippa ieri sera laddove c'è la lotta all'interno dell'azienda noi riusciamo non solo a fare tesseramento ma riusciamo a fare iniziativa politica forte e quindi
Siamo riconoscibili
I lavoratori
Ci vengono ad ascoltare e aderiscono al nostro partito nello stesso momento abbiamo ancora tre circoli aziendali che non hanno consegnato neanche una tessera anche se sono circoli come dire abbastanza piccoli ma significativo cioè dove c'è la la stasi di veramente difficile far capire ai compagni che dovremmo essere non voglia movimentare perlomeno
Il la politica all'interno di queste di queste aziende
Comunque queste riflessioni che noi abbiamo iniziato a Roma e l'abbiamo di petto iniziate
Dal gruppo dirigente
Diciamo che l'obiettivo che ci siamo posti assai alto costruire il partito di massa prendendo come fatto ed obiettivo raggiunto l'essere riusciti a conquistare gli spazi che storicamente vedono confermare la necessità dell'esistenza di un partito comunista nostra società vogliamo provare a proporre un progetto organizzativo che ci possa aiutare nel riuscire a raggiungere quest'ambizioso traguardo per sviluppare il partito addormentare l'incisività nella vita reale
Per passare non solo dalla resistenza al progetto ma la sua realizzazione nel fare questa proposta organizzativa non possiamo esimerci dal considerare dall'altro le variazione di ordine mondiale nell'ultimo decennio il mutamento dei mezzi di comunicazione
Il modello stile di vita nelle città prossimi al terzo millennio non possiamo quindi che pensare ad una struttura proiettata verso il futuro
Partito di massa quindi come struttura organizzata diffusa in tutto il territorio in cui ogni scritta
Dove è scritto e militante e dirigente partito come un insieme unico è strutturato in cui ognuno con la sua creatività il suo modo di comprendere i fatti che lo circondano deve e può concorrere alla crescita collettiva se è solo se riusciremo a realizzare questa difficile armonia di pensieri e di azioni potremmo dire di essere riusciti a raggiungere questo obiettivo
La costruzione dei qualcosa che fino a oggi non ma è stata realizzata una completezza del termine luogo ideale al cui centro è posta la positività delle donne e degli uomini che lo compongono un centro di elaborazione non concentrata elementi di pochi non intelligenza diffusa
La più vasta e profonda un insieme unico quindi in cui ognuno possa sentirsi integrato in ogni punto anche periferico del sistema
Certo non obiettivo da poco e qui entra in gioco anche il modo stesso di vivere i nostri circoli
Cosa essi rappresentano e come vorremmo che fossero lame la nostra stessa cultura di comunisti in Prati
Dobbiamo considerare inoltre quale sia l'ambiente di vita e nostre città luoghi non più a misura d'uomo in cui si è sviluppato un isolamento tra le persone
Un rinchiudersi in se stessi sempre più profondo un vivere alla politica come fatto personale legato quasi esclusivamente alle informazioni fornite dai mass-media perdendo di fatto il confronto diretto con gli altri
Il crescere dei quartieri dormitorio ha fatto sì che quest'isolamento dovute essenzialmente alla mancanza di luoghi comuni di incontro e di discussione sia divenuto estremamente grave
La sinistra specialmente in talune situazioni è stata latitante per anni si sono lasciati spazi significativi all'iniziativa populista delle destre e spesso abbiamo perso quel ruolo guida per le giovani generazioni
Che per anni avevano visto la sinistra come punto di avanzamento di aggregazione sociale
La stessa crisi della politica degli anni ottanta ha portato all'onda all'allontanamento dalle sedi dei partiti nel vedere queste come luoghi marginali incapaci di farsi promotori e sostenitori anche dei più piccoli bisogni quotidiani
Non possiamo certo ignorare con quale difficoltà riusciamo a fare avvicinare cittadine nostri circoli spesso a causa di una mostra scarsa visibilità nel territorio fatti salvi ovviamente alcuni rari ma significativi casi è vero altresì che non riusciamo a stabilire un rapporto diffuso e profondo con tanta parte della cittadinanza in primo luogo caro proprio con i nostri elettori perché spesso anzi nella maggioranza dei casi si conoscono non per la presenza sul territorio ma per l'informazione data dai mass-media TV nei giornali
Per questo dobbiamo tener sempre presente l'evoluzione delle fonti di informazioni di come queste siano mutate di come si siano diffuse
Di come queste siano utilizzate dai nostri detrattori anche a nostro danno fornendo informazioni spesso distorte e non offrendoci ovviamente quali spazio nelle repliche
Dobbiamo quindi sforzarci nell'individuare anche modelli di informazione che siano diffusi e capillari per migliorare quello che un tempo chiamammo la controinformazione
Siamo i rendo tra l'altro momento di straordinaria diffusione della comunicazione digitale che viaggia ormai non più su scala locale ma addirittura mondiale con tutte le problematiche che questo comporta specialmente per la comprensione dei cambiamenti sociali
Capire fare una disamina delle singole problematiche comporterebbe non solo uno sforzo enorme di analisi peraltro ci ha dovuto
Ma anche la capacità di comprendere tecnicamente l'evolversi di alcune tecnologie che non rimedia riteniamo in questa fase in questo contesto debbano essere sviscerate ma vanno tenuti però ben presente perché nessuno ne è immune e tanto ormai significa qualità
Di tutti noi
Dobbiamo ripartire quindi dal circolo come mattone fondamentale non solo per la diffusione rafforzamento del partito ma come centro vitale come punto di riferimento e non solo politico
Punto di aggregazione come strumento di diffusione della conoscenza come esempio di vita collettiva cui aspiriamo
Per riappropriarci di questo ruolo che ci consentirà di avere una crescita non transitoria non legata alla moda del momento ma fatti oggettivi alla presa di coscienza della possibilità reale
Di costruire una società diversa alternativa basata sui valori di cui siamo portatori
Dopo questa brevissima premessa riteniamo sia importante sottolineare il fatto che quindi è questione politiche essenziale la strutturazione l'organizzazione del partito stesso
Per la costruzione di un reale partito di massa affinché le nostre idee possano trovare la diffusione la realizzazione che noi tutti auspichiamo e proprio per questo riteniamo sia necessario giungere nel più breve tempo possibile a soluzioni operative valide che possono fornire strumenti necessari a tale scopo e vadano a rafforzare ed espandere la capacità di penetrazione nel territorio
Nei luoghi di lavoro attrezzare cioè il partito al meglio per far sentire partecipi in prima persona tutti gli iscritti
Prendere protagonisti e non solo più spettatori della politica tutti coloro che si avvicinano voi con la speranza di una reale possibilità di trasformazione della società
La questione organizzativa quindi come questione politica per la crescita del partito come strumento per l'attuazione della la della elaborazione politica
In questo contesto analizzando la situazione romana da dibattiti si sono tenuti negli ultimi mesi
è emersa la necessità di migliorare la comunicazione tra i circoli della federazione il coordinamento del rapporto tra i circoli che operano all'interno delle stesse circoscrizioni
E non ultimo il rapporto tra i circoli i compagni eletti nelle sedi istituzionali
Avendo oggi stabilito il percorso politico da seguire vogliamo iniziare ad aprire una nuova fase organizzativa vogliamo cioè iniziare a pensare anche in funzione di quella che è definita ottimizzazione delle risorse ed in funzione di questo potremmo anche iniziare a parlare di come realizzare quel giusto connubio
Che ci porti a vedere il partito reale circolerà federazioni i regionali nazionale
Non come un aggregato di singolarità ma come unico insieme un insieme in cui nessuno possano debba sentirsi estraneo in ogni luogo del Partito ponendo come punto centrale la federazione per la realizzazione di questo grande progetto partendo quindi dalla predicazione per il suo ruolo di coordinamento di prima sintesi delle problematiche avanzate dai circoli e dal territorio
Abbiamo pensato che realizzare come area organizzazione questo documento appunto non certo esaustivo
Ma che delinea un primo percorso una guida su come sono suddivisi alle attività e quali sono i compiti dati come programma di lavoro per i mesi a venire
Ripeto poi ogni compagno responsabile delle commissioni
A elencato secondo lui e quindi poi secondo l'area tutta quali sono le problematiche dobbiamo portare avanti delle risparmio naturalmente perché è abbastanza è abbastanza lungo
Credo sia giusto che mi soffermi altri due minuti
Sulla
Su un altro documento che abbiamo lavorato lo dicevo poc'anzi l'incontro che abbiamo fatto con i segretari dei circoli
Noi abbiamo incontrato quarantaquattro circoli in pratica poco meno del settanta per cento dei circoli
A Roma
Quarantaquattro circoli trentacinque circoli territoriali e nove circoli aziendali
Beh viene fuori un quadro compagni sul quale credo vada
Come dire un apposta la giusta attenzione per poterne fare poi un elaborato comune come dicevo all'inizio anche col dipartimento col Dipartimento nazionale
Noi a Roma per quello che riguarda i locali dei circoli non abbiamo nessuno improprietà
Mi abbiamo
Ne occupiamo sei occupiamo un modo di dire perché paghiamo regolare affitto della Saar firma
Proprietario ex PC ora ora PDS abbiamo dei buoni affitti
Non paghiamo affitti per quello che riguarda di circoli dell'Istituto autonomo case popolari del Comune di Roma
Per vecchia tra virgolette naturalmente tradizione a Roma non si è mai pagato ma ormai siamo arrivati al punto di chiudere i contratti e saranno saranno dolori per quello che riguarda i circoli che occupano locali privati per esempio noi andiamo da un canone di cinquanta mila lire quindi qualcosa di più che modesto
A un milione sette con una media di circa cinquecento mila lire
Fa di affitto allocarle
Abbiamo elaborato altri dati dicevo per esempio
Senza che ve le leggo tutti Guido
Alcuni dati i somali ma credo rendano
Rendano bene la situazione
Abbiamo chiesto al segretario segretario del circolo
Di
Farci avere i numeri sempre dei comitati direttivi dei militanti del circolo
Noi scopriamo scopriamo tra virgolette
Conoscevamo abbastanza la situazione
Che il direttivo i militanti più o meno sì equivalgono
Ho naturalmente sui militanti magari come viene il segretario tendeva
A darcene qualcuno più insomma però noi abbiamo presenti sul tre mila duecentonovantasette iscritti
Parlo dei quarantacinque quarantaquattro circoli ascoltati
Direttivi composti da cinquecento undici compagni
Militanti seicentoventicinque possiamo sotto Mamete del venti per cento dei militanti
La cosa un po'più sorprendente è che quando abbiamo chiesto la frequenza delle riunioni del direttivo
Senza cadenza fissa
Sono undici circoli che finiscono al direttivo senza nessuna cadenza tredici ogni sette giorni
Quindi una volta a settimana diciassette circoli ogni quindici giorni
Tre circoli una volta al mese
Se poi andiamo a vedere
Il dato dell'attivo degli iscritti le assemblee
Dovremmo chiamare
All'interno dei circoli dico dovremo verso capire il perché
Sempre ripeto sui quarantaquattro ascoltati ha finito gli effetti
Beh ventisette circoli non hanno cadenza fissa nel organizzare attivi degli scritti
Il sessanta per cento del circo
Vi risparmio gli altri non so
Poi andiamo a vedere le iniziative del territorio di rapporti che noi abbiamo con gli altri partiti e movimenti
Va be'
Rapporti formali
Sono il buongiorno e buonasera un poco tutti
Tranne in alcuni casi addirittura col PDS perché naturalmente avendo avuto alcune discussioni sei anni fa
Non abbiamo ancora allacciato in alcuni casi neanche i rapporti formali
Ma per quello che riguarda i rapporti con l'associazionismo noi facciamo una fatica del diavolo
Non abbiamo compagni all'interno di queste associazioni e se li abbiamo
In alcuni casi li abbiamo ma schierati perché dice altrimenti non potrei dirigere poi movimento se come dire mi mi espongo editore sono iscritto di Rifondazione magari anche un dirigente di Rifondazione
Ho finito io sfido ho voluto darvi questi dati perché noi a Roma crediamo di essere abbastanza moderatamente se no tanta Aurelio non c'è adesso il mio passo di a a hanno stalla giù ma senza moderatamente soddisfatti del lavoro che stiamo portando avanti una città come Roma
Venerdì al prossimo federale apriremo altri due circoli aziendali Lina e il e il Policlinico Gemelli
Dove sono opera
Il nostro amico Wojtyla insomma
Faremo la tessera cura l'utilità perché ce n'è uno di quelli più vicini a noi
Bando agli scherzi se noi siamo arrivati a ventisette circoli aziendali crediamo sia un buon numero abbiamo lo dicevamo nelle altre riunione a Roma la difficoltà terribile ad entrare
Nei ministeri ma lì vige
Quella famosa paura di cui anche altri compagni hanno parlato insomma paura e perso il sindacato
E verso i dirigenti di questi ministeri Savelli come dire
Per antica tradizione ci fa si fa carriera asseconda
Se ti schieri o no insomma e soprattutto naturalmente con chi
Quindi dicevo siamo moderatamente soddisfatti
Avremo le elezioni
Comunali a Roma a novembre
Ci stiamo attrezzando
Devo dire che il partito nella stragrande maggioranza dei casi sta rispondendo rispondendo alla grande insomma abbiamo fatto tante e tali di quelle iniziative come dire siamo tutti i giorni tutti i giorni in campo
Soffriamo abbastanza
Non abbiamo ancora molti dirigenti in questo partito Romanini il discorso della formazione che dato ci ricordava ieri perché sa benissimo insomma a Roma non lo seguiamo abbastanza puntualmente credo che sia un punto sui quali
Andrà sempre di più messo l'attenzione giusta grazie
Compagno Formica del regionale Marche si prepara il compagno vi anche la Breda Fincantieri di Venezia
Io ringrazio il compagno Capri della relazione che ci ha sottoposto credo che sia un materiale importante sul quale poter riflettere
Discutere lavorare come partito
Ma lo ringrazio soprattutto per l'impostazione che ha dato a questa alla sua relazione
Che partendo da una articolata analisi
Da un'indicazione di prospettiva
Compie lo sforzo di dare anche delle risposte
Alle questioni organizzative non distaccando le quindi da completi laico nel complesso politico e dalle scelte
Nel partito compie sul piano strategico
Quindi credo che questa impostazione sia quella dover seguire
E io ritengo che un fatto fondamentale che dovremmo considerare
E lo diceva il compagno Caprilli quando si riferiva
All'analisi della crisi in relazione ai grandi mutamenti ho girato quando ci ricordava che forte dell'attacco che oggi viene portato all'organizzazione politica e in particolare forte
C'è la ripresa attacco Rifondazione Comunista e alla sua suo esistere la sua proposta politica un attacco tendente a dipingere
Rifondazione comunista quale sorta di nostalgici aggrappati ad un tempo passato ricco di lotte di conquiste nel ricordo e per la difesa delle quali abbiamo passato il nostro esistere
E comunque un'organizzazione la nostra dannosa di conservatori chiedi impaccio ad un reale e profondo innova mento che pur se nell'immediato richiede qualche passo indietro il futuro garantirà un miglioramento dell'economia è una modifica delle condizioni di vita
Di quale natura sia questa modifica non è dato sapere
Quella delle condizioni di vita mentre sappiamo perfettamente che il miglioramento dalla situazione economica continuerà sui binari già percorsi quelli cioè dello spostamento di grandi ricchezze verso la concentrazione
Occorre respingere tale visione io la respingo in quanto ritengo che dalla difesa dei diritti e delle conquiste del movimento operaio conquiste tra l'altro già oggi duramente colpite che è possibile costruire una proposta d'innovazione
L'ultimo decennio forse da qualche anno in più ci dimostra che il regredire delle condizioni materiali di vita di grandi masse e la frattura nazione non solo economica ma anche culturale della società
Così come accade oggi sposta a destra su posizioni conservatrici
Ed è
In più
La difesa dei diritti lasciata nell'isolamento nella parcellizzazione viene mano a mano trasformata tale difesa in difesa di privilegi e tutto questo dicevo sposta adesso alle varie frange nelle quali viene dice articolata la società apre ampi spazi a proposte populiste e avventurista sicché e porta all'accelerazione della frantumazione e divisione giungendo lo abbiamo
Abbastanza approfondita localizzato all'estrema conseguenza della separazione
E quindi dicevo dalla difesa delle condizioni di materiali che in qualche modo uniscono i grandi idee fondamentali interessi del vivere quotidiano e quelli del futuro collettivo che è possibile creare le condizioni per un nuovo progetto
Rendere effettiva la ricerca e la realizzazione di nuove e più grande aggregazione sociali
In un concetto la composizione e non quindi la solo la sola ricomposizione di quel blocco sociale che sappia porsi quale antagonista politico sociale economico e culturale al dilagare della vittoria definitiva del pensiero unico
Le fondamenta politiche di questo progetto le abbiamo gettate all'ultimo congresso
Il lavoro di questi mesi nelle istituzioni e nel confronto politico nell'approfondimento e nella costruzione di un articolato di proposte posizioni rappresentano una struttura grezza della costruzione che dobbiamo eseguire
L'abitabilità l'agibilità di questa costruzione ha bisogno di una completa finitura un'articolata squadra
Scusate se uso questo abuso aprissimo termine ma il mio intendimento non è squadra di Governo
Che sia capace di leggere il Progetto completarlo anche realizzarlo e capaci altresì di concorrere alla definizione di varianti in corso d'opera rese necessarie dalla continua costante verifica
Della rispondenza delle varie componenti il Progetto con il terreno sul quale lo stesso deve realizzarsi
Questo implica che è urgente superare quello stato del partito del quale parlava ieri e non solo da ieri compagno Crippa quando diceva
Dello stare alla finestra e al massimo tifare per questo o quel contendente
Il primo compito e questo ritengo vada nella direzione anche della costruzione di una diversa organizzazione rispetto a quella che siamo dicevo dobbiamo insistere
Soprattutto nuovi responsabili dell'organizzazione di questo partito all'interno del le dei gruppi dirigenti delle federazioni regionali dei circoli dobbiamo insistere dicevo con forza per cambiare il modo di operare
Che spesso
Lo troviamo nelle nostre organizzazioni cercando di dicevo operare facendo fare operare il partito con programmi di lavoro
Precisi specifici articolati e soprattutto andare a verifiche dei risultati della completamento della modo con il quale si è riusciti a far camminare su quei programmi di lavoro di partito
Questo credo sì anche il modo per poter superare tanti di quei problemi che anche in in questa occasione ci siamo ci siamo ripetuti personalismi gli elettorali ismi e così via far muovere il partito quindi su un piano di attività e di lavoro e di lavoro specifico ritengo che una linea politica però la migliore possibile
Pur la migliore possibile perde ogni sua efficacia anche teorica se non accompagnata anche un ancorché formata da una validazione capaci di rendere operativo il dispiegarsi dei suoi contenuti e proposte
Ritengo quindi che l'organizzazione
Debba essere conseguente ad una linea politica che vede oggi Rifondazione comunista quale organizzazione politica tendente ad opporsi al dilagare del pensiero unico e proporre il cambiamento e il superamento del capitalismo
La natura la dimensione dei problemi la complessità dalla società aggravata da quanto ho cercato di dire riferito alla sua scientifica disarticolazione disaggregazione indica in un'organizzazione anche nuova rispetto alle esperienze passate in particolare quella
Più conosciuta almeno che io ho vissuto quella dell'ex PC
Capace di un'articolata e articolata presenza dentro e stimolo attrice del movimento nella società in un continuo rapporto appunto di stimolo anche di promozione nella formazione di vasta aggregazione
Non so se sono quelle che ha proposto il compagno Caprili ho bisogno regole particolari bisogno anche di rifletterci ma ritengo che sia spendibile sono d'accordo con il compagno di Salerno se non sbaglio che ha ha parlato per primo che stamattina nei confronti di disoccupati nei confronti dei ceti medi ritengo che questa attività e presenza debba essere contestualmente capaci di mantenere viva la realtà della società nella continua elaborazione del partito
Solo così ritengo possibile avere un partito che nel contempo svolga un ruolo di direzione e orientamento e tragga da questo suo costante operare gli elementi per rendere efficace la politica
Quindi un forte partito
Di massa
Perché se così non fosse se non avessimo una rafforzamento Grande della nostra organizzazione il rischio di essere fagocitati dal movimento o dallo movimento è grande e ritengo che sarà un rischio inevitabile
Una con conseguenze catastrofiche non solo per la nostra organizzazione ma per l'intera società
La nostra situazione compagni l'abbiamo ce lo siamo anche ripetuto a parte qualche caso che oggettivamente può essere considerato fuori da una situazione costante dice un'altra situazione ben lungi dall'essere rispondente a tutto questo
La storia di Rifondazione e assumo che da tutti sia acquisito il percorso pre e post costituzione del partito sicuramente ha nel suo senza nel suo essere alcuni motivi dei ritardi che accusiamo
I diversi percorsi che hanno portato gruppi di compagni e compagne a intraprendere la nostra impresa il dibattito che nei primi anni ha coinvolto il partito se doveva essere tale organizzazione politica appunto ovvero meglio da parte di altri essere organizzazione articolata in movimento i all'interno di quest'ultimo svolge la propria attività
Il compagno Caprili ce lo ha ricordato
Eri motivato con forza altri lo hanno già ripetuto la scelta di essere un partito di massa e compiuta era portata dall'ultimo congresso e su questo piano ritengo si debbano superare quelle resistenze che ancora oggi ci manifesta come rendere su alcune questioni anche qui proposte di battute effettiva poi nella pratica
Le affermazioni che ho cercato ho cercato di portare nella prima parte dell'intervento
Innanzitutto io mi dichiaro d'accordo
Con quanto diceva il compagno cappelloni nel suo intervento
Ritengo sia ormai matura la situazione all'interno di Rifondazione Comunista per dare ai nostri comitati regionali una struttura di istanza a tutti gli effetti
Nel dibattito non nell'aula diciamo quello che si svolge anche fuori
Questa è una proposta che ha rimosso
Alcune
Divergenze alcuni ostacoli ma io ritengo che sia indispensabile anche per il tipo di
Riorganizzazione
Dei poteri e si sta
Delineando l'indispensabilità di una organizzazione di Comit di comitati regionali come istanza di partito e questo sì sappiamo bene che cosa significa
Da parte di tutti
I circoli nel territorio dovranno continuare a mantenere anzi a rafforzare la loro capacità di essere l'asse portante di quella costruzione grezza che alla quale mi riferivo nella parte precedente dell'intervento ma una articolazione capillare nel territorio io ritengo che non ci possiamo accontentare di a vere nelle città con quindici venti trenta mila abitanti il circolo di Rifondazione Comunista
Io ritengo che la nostra articolazione nel territorio debba essere capillare nei quartieri compagni pensiamo forse ad un'articolazione
Non una
Di due tre quattro circoli pensiamo ad un'articolazione di un'unica struttura
Diciamo così istinti istituzionale di partito con articolazioni con articolazioni nei quartieri ma io ritengo che questo sia inevitabile dato per perseguire proprio per a vere quella capacità di presenza per lo stimolo e per il reperire la situazione e la lo stato lo stato della della Società stimolarli né la mobilitazione e da questo cuscino a capire
Quindi una rivisitazione della nostra articolazione nelle Marche ci sono pochissime esperienze nei comuni con circoli
Di quartiere io ritengo che questo il uno dei grandi limiti che abbiamo in un'organizzazione pur funzionante
Nella sostanza nella nostra nella nostra regione e l'obiettivo ritengo che da qui al prossimo al prossimo anno si debba corre in uno dei primi obiettivi appunto questo di una sperimentazione di un'articolazione più capillare
Nella nel territorio da parte dei circoli
I luoghi di lavoro cioè rimasti pochi minuti questo la faccio veloce i luoghi di lavoro io non credo i comunisti sono presenti nei luoghi di lavoro io credo che ci siano pochissimi luoghi di lavoro nei quali non ci sono i comunisti non c'è l'organizzazione di partito
Credo che sia
Anche su questo aspetto necessario superare resistenze forti che riscontriamo almeno nell'esperienza che