Domani 3 settembre la Commissione Parlamentare Antimafia ascolterà il tenente Carmelo Canale, già stretto collaboratore di Borsellino, e che ora alcuni collaboratori di giustizia accuserebbero di collusioni con la mafia

Il tenente Canale sarà ascoltato dalla commissione parlamentare antimafia il tre settembre prossimo l'ufficio di presidenza della commissione ha così accolto la richiesta che era stata presentata l'ufficiale dell'Arma che è stato stretto collaboratore del giudice Borsellino dopo che erano trapelate indiscrezioni su indagini che sarebbero in corso per l'ipotesi di una sua attività di favoreggiamento nei confronti di mafiosi ne vogliamo parlare con Killers
Verrà deputato di Forza Italia e già prefetto di Palermo che abbiamo in linea al quale chiediamo innanzitutto un commenta una valutazione proprio sulla decisione della Commissione antimafia ma vi sembra una decisione assolutamente opportuna
Io ho conosciuto durante l'anno in cui io poche ruolo di prefetto a Palermo ho conosciuto Canale e posso darle un io come uomo io rimango allibito di fronte a certe a certe insinuazioni a certe accuse per le vogliamo chiamare così con questo però non voglio essere frainteso io non entro mai non è stata mia abitudine nel passato non lo sarà nel futuro non entro mai nelle e tre lascio che la magistratura proceda
Viene opportuno quello che mi è sembrato ti sottolineare con forza insieme al collega Giovanardi
La fuga di notizie da una busta di un collaboratore di giustizia o di chicchessia
Mesi tra un anno e si può anche uscì l'accusa aspetta può anche dei cantanti la fuga di notizie rappresenta un marchio indelebile che le di Riduo perché poi troppo spesso ci si dimentica dell'individuo che li rendono ti toglie mai più per tutta la vita e allora abbiamo detto chi ha il dovere di tutelare queste notizie
Ed è assolutamente farlo con tutte le forze perché poi io mi sono chiesto certi verbali quelli dell'inizio e verso una conoscenza di pochi time persone dell'imputato che non ha nessun dell'imputato dell'accusato che non ha nessun interesse a farle sire dell'avvocato delle collaboratore di giustizia che non ha a sua volta nessun interesse a far uscire allora ecco FIAT sono veramente un numero è veramente un numero sparuto Saints quello sei persone che sono a conoscenza nella primi
Prima parte di notizie di questa rilevanza doveroso assolutamente doveroso tutelare
Questa fuga di notizie anche perché poi o stupore di fronte all'apertura di tante in chi
Sulle fughe di notizie che puntualmente finiscono con un'archiviazione senta ma secondo lei questa fuga di notizie nello specifico a chi potrebbe giovare a chi cerca pubblicità fatti circa Pupi
Età Aschini
Vuole far vedere
E i collaboratori
Rendono un servizio possono essere molte IP
I fini
Gli scopi però credo che prioritariamente chief di pubblicità perché se no casco a spiegarmi il perché e poi anche
Ci può essere qualcuno in malafede poi bisogna vedere caso per caso io non ho certamente parlando ci mancherebbe altro peccato canale sto parlando naturalmente generale saggia ma non le sembra singolare il fatto che il tenente
Un risultati indagato peraltro Bruno Contrada con le stesse modalità e per gli stessi reati ben
E questa è una questione che rientra proprio nella discrezione del magistrato bisognerebbe capire che cosa realmente al di là dei di quello che poi
La prima attraverso gli organi di informazione bisognerebbe capire che cosa realmente i magistrati hanno in mano ai senta tra i pentiti che accuserebbero il tenente Carmelo
Canale pare ci sia anche Giovanni Brusca il quale a tutti gli effetti non è
Considerato un pentito bensì un dichiarante ecco anche questa non è una vicenda singolare è una vicenda molto singolare anche perché questo Brusca francamente va verificato pubblico
Lei ricorderà che all'inizio questo signore uscì con delle coste avvenuta con delle accuse assolutamente avventate dimostra detti poi com'era ovvio del tutto infondate contro il presidente della Camera persona persona ad altissimo livello è al di sopra di ogni sospetto ciò nonostante questo criminale molte delle accuse gravissime poiché le rimangio ecco io non vorrei questo se in aree veri poi giovedì
All'organizzazione più i pentiti accuserebbero anche di collusione con la mafia il maresciallo Antonino Lombardo morto suicida nel novantacinque lombardo e RAI il cognato di Carmelo Canale e lo ricordiamo doveva sono in realtà stava lavorando per portare Badalamenti in Italia
Non ho conosciuto da vivo lombardo però ho avuto purtroppo la disavventura di conoscere la sua famiglia una volta deceduto posso dire di
Aver avuto con contatto con una famiglia veramente perbene veramente
Ieri via gente che
Va pura
Fatica come si dice da da quelle parti ricordo
Colte o chiuse in televisione
Esponenti poli
Ricorda il dramma di questa famiglia non posso evidentemente entrare nel merito
Accusare perché non ho come elemento e poi non lo farei come profeta ecco ma si potrebbe trattare di una manovra proprio per screditare il maresciallo Lombardo ma io credo che terroristi
Diverso tempo fa i pentiti io ne sono testimone poi piace questo lapsus di pentiti di collaboratori di giustizia come è giusto chiamarli hanno dato dei
Risultati straordinari alle indagini o ne sono testimone in prima persona io stesso ho portato a termine operazioni di polizia incredibili
Con la collaborazione dei pentiti poi ottetto attenzione perché dopo una prima parte potrà seguirne una seconda in cui
Le organizzazioni criminali capiranno quale strumento hanno nelle mani e potrebbero fare
Direzione p r colpire questo o quell'esponente dello Stato questo o quel magistrato questo quel poliziotto e quindi gettare villini su costoro è questo il caso
Fermo e non non glielo saprei dire ancora una volta perché non solo non conosco gli atti ma non mi metto a giudicare i giudici
E peraltro va a questo proposito abbiamo letto su un settimanale importante che il magistrato che indaga Rebbe su Canale è stato chiamato in causa proprio dal collaboratore di giustizia Totò Cangemi e qui
Questo è il paradosso vede che è un paradosso perché
Queste queste dichiarazioni vanno veramente prese con le molle appena chi dice questo poeta certe parti si comincia a sostegno e che si vuole abbassare la guardia che si vuole fare la guerra ai collaboratori di giustizia lungi da me queste in pieno di questo genere abbiamo lavorato con i collaboratori di giustizia così bene credo gliel'ho detto prima ma
Però bisogna effettivamente prendere con le molle le dichiarazioni verificarle e possibilmente non farle uscire le notizie specialmente nelle prime grazie
Verrà discusso il disegno di legge del governo sui pentiti quello presentato da Napolitano e Flick lei che giudizio ha di questo disegno di legge a proporre
Qualcosa Sicilia intravisto positivamente credo che ci vorrebbero ancora ulteriori modifiche ma
Voti presentare degli emendamenti inaugura senta le faccio l'ultima domanda proprio in questi giorni è proprio all'indomani del
Caso Canale il procuratore di Palermo case mi ha espresso il timore di un'ulteriore modifica del Codice di procedura penale relativa all'articolo centonovantadue quella e l'articolo sui riscontri incrociati delle dichiarazioni dei pentiti ecco
Lei cosa ne pensa in realtà non sarebbe auspicabile una modifica proprio di quell'articolo ma io non riesco francamente a capire
Come due
Oltre dichiarazioni convergenti possano costituire elementi di prova Santini meno corso di cassazione qui entriamo in un discorso squisitamente tecnico ma qui voglio parlare anche datata cittadino della strada e cioè da uomo della strada non riesco a capire come due treni quattro c'è dunque dichiarazioni di collaboratori di giustizia convergenti e possono costituire prova e mi domando maschili si vuole a un'organizzazione agguerrite organizzata scusando il bisticcio di parole come Cosa Nostra mettere in e cinque persone che convergano sulle medesime dichiarazioni accusando una persona magari innocente
Lasciamo queste dichiarazioni per quelle che sono e crediamo anche ulteriori prove prima di gettare la croce addosso alla gente
E però i magistrati di Palermo dicono che negare il valore probatorio delle dichiarazioni incrociate dei pentiti sarebbe come tornare indietro e una ventina di anni nella lotta contro la mafia
Io capisco il punto di vista della procura però in una prima fase quando forse questa sentenza della Cassazione delle
Essa in una prima fase non si pensava appetiti a collaboratori di giustizia che volutamente potessero compie
Per scegliere su perché eliminati accuse
Il Coni per in buona fede dei collaboratori di giustizia oggi io credo che sia cambiato l'atteggiamento in taluni che il per
Il collo che diventi non ci siano strumenti di Cosa Nostra alcuni collaboratori reale e allora forse andrebbe rivisto anche questo d'altra parte basterebbe pensare al caso Tortora quando i pentiti che lo tirava
Va in causa erano se non sbaglio dice però presenta compri che erano tutti in contatto tra loro certo che devono costituire le
Mento indiziario elemento importante ma non può essere mai l'unico a determinare una condanna a mio avviso e ripeto qua parlo da uomo della strada onorevole Serra io la ringrazio molto per la sua cortesia e
Risentirla trova grazie ad Achille Serra deputato di Forza Italia