"Il conflitto collettivo nei servizi pubblici essenziali: il caso dei trasporti" conferenza organizzata dalla Commissione Politiche del lavoro del CNEL, d'intesa con la Commissione di Garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali presso la Sede del CNEL, Viale David Lubin 2

Mentre un amico Ammannati che è stato voi il devo promotore organizzatori di autore
Di questo mostro momento particolarmente delicato il abitabile le relazioni industriali dal punto di vista del sistema negoziale come dal punto di vista del sistema istituzionale che deve porsi a corredo dello al libero dispiegarsi del dialogo fra le parti
A costo di intrattenervi soltanto per due minuti devo dirvi che con alcuni degli illustri presenti mi sento un tantino
Come a quei vecchi di raduni dei reduci garibaldini di cui si favoleggia nella storia d'Italia
Perché l'oggetto del nostro incontro della nostra riflessione muove assai lontano
Le con Parigi dei presenti parliamo di vita vissuta
Il conflitto nel settore dei trasporti per come l'ho vissuto io da giovanotto nel poi mano a mano
Nell'andata degli anni è una cosa che mi riporta inclini degli anni settanta
Ma le stagioni di conflitto nel settore dei trasporti in senso lato e in alcuni segmenti fondamentali nel settore dei trasporti mi è capitato di vivere in prima persona
Penso solo per un momento ma non per evocare un fantasma però in molti di voi sanno dire cosa parlo penso stagioni dell'Aquila selvaggia
Penso a tutto quello che intorno a quelle stagioni è stato vissuto in modo sofferto penso alla capacità che nonostante tutto le parti sociali allora totalmente prive di un sostegno di un supporto
Di tipo legislativo Mundi meno riuscirono a fare in quegli anni turbinoso penso all'lento cammino che muovendo le premesse proprio dalla dalle vicende degli anni settanta
Portò molti di voi a trascorrere a più riprese lunghe giornate non state Weekend nelle Sale di piazza dalla Croce Rossa al ministero dei Trasporti dove prese corpo quella che in certa misura fu lo strumento antesignano della futura per allora
Legge centoquarantasei i protocolli di autoregolamentazione nel settore dei trasporti
Che furono un alzo importante tassello un altro passo in avanti fondamentale per arrivare poi alla legge del novanta e dalla legge del novanta agli accadimenti successivi all'esperienza successiva fino ai nostri giorni a vicende del settimane che sono immediatamente dietro dai nostri spalti
Il mio ruolo di
Introduttore del dibattito mi impone di non entrare nel vivo
Di queste vicende perché figure particolarmente prestigiose Cinzia terranno in termini di riflessione di esperienza perché no mi auguro anche di proposta ricordo soltanto che sul tema del necessario componimento del conflitto nel settore dei trasporti sono emerse una serie di tematiche intorno ai quali si è riflettuto e si riflette ancora
Cito nulla problematica che non è nuova che nondimeno si ripropone che quella della frammentazione della rappresentanza sindacale non è un problema è andato esclusivo
Nel comparto dei trasporti ma in questo comparto si vive
Con particolare accenno di delicatezza di complessità
Penso all'altra tematica che si è mossa da sempre intorno alla questione
Sì procedere a un sistema di relazioni industriali che facesse cadere nelle stesse poche tutti i rinnovi tutte le occasioni di confronto negoziale oppure se fosse preferibile fare diversamente
E tutto questo su una serie di motivazioni tutte attendibili tutte meritevoli di considerazione
Il che significa che la tematica sul conflitto nel settore dei trasporti e la tematica sul conflitto in quanto tale anche al di là di questo comparto così significativo
Va poi aspirare se non a incidere direttamente sulle riflessioni in altra sede ma anche qui ottenerlo
E poi nelle sedi parlamentari si è fatto e probabilmente si rito inciderà a fare a proposito della tematica in generale
Della rappresentanza della rappresentatività sindacale ma questo è un altro discorso che probabilmente sarà toccato pur non costituendo il il filo conduttore il pilastro forte dei ragionamenti di oggi
Io mi fermo qui perché a questo punto il compito di concertatore e direttore d'orchestra come si dice
Nelle aule di concerti tocca Carla Reale ideatore di questa nostra giornata di riflessione di confronto che D'Amico Ammannati al quale rinnovo i complimenti della Presidenza del CNEL e al quale cedo ben volentieri la parola
Azzeccato
Io devo dire che con molta onestà se questa iniziativa oggi si tiene perché
La Commissione di garanzia particolarmente professor Giugni perché sia
Retorico che hanno sollecitato allora la la l'iniziativa ma certamente se non ci fosse stata appieno corde concomitanza tra di noi non si sarebbe sarebbe tenuto Ivo io credo ecco la commissione Politiche del lavoro ha preso in considerazione questo argomenti tra gli altri del suo programma già da lungo tempo il consigliere Martone che che poi sarà anche uno dei relatori
Pose la questione nella nostra Commissione parecchio tempo fa
Non l'abbiamo affrontata fino ad oggi perché io PC pezzi sono molti addetti ai lavori quindi non è inutile parlare di altro
Perché la questione è delicata
C'è chi teme che rimettendo le mani nella legge si vada restrizioni forti più o meno forti c'è chi non vuole assolutamente neanche sentirne parlare
E quindi l'argomento siccome all'interno del club dove siedono le parti sociali dei datori di lavori anche dei sindacati e lavoratori
Ha avuto una qualche difficoltà di gestazione
Noi abbiamo ritenuto di farlo in un momento più sereno possibile proprio ad evitare di discutere in momenti di grande tensione quest'argomento di solitamente gravi tensione riviene all'ordine del giorno e si tende ad affrontarlo più con emotività che con raziocinio
Penne intenderemmo oggi invece affrontarla con la massima calma è e latticini è possibile
Ci sono delle relazioni annuali della della Commissione di garanzia basta che uno se ne vada a leggere si rende conto che il fenomeno è attentamente il seguito
Diceva lo accennava è il presidente capo privi fermo acqua dando ovviamente la la la pala relatori
Che parlare della regolamentazione editrice avrei servizi pubblici essenziali in modo particolare nei trasporti e lui le relazioni dimostreranno al perché in modo particolare ai trasporti
Ma indubbiamente secondo me non può non fare allargare la riflessione
Io do soltanto tre titoli uno sono certamente la rappresentanza
Uno e certamente se vi sono non vi sono modalità di regolamentazione ante invece che posto
I conflitti e invece una più di merito all'interno della legge secondo me c'è un problema di sanzioni
Che non riguarda soltanto i lavoratori ma riguarda anche i lavoratori autonomi altre categorie e i datori di lavoro
C'è questione lavoratori autonomi
Con questo veramente chiudo si pone se vero come è vero che per tante altre analisi diciamo che lavora e sempre più decentrato che lavora si sta trasformando da in b b vuol dire che c'è un pezzo che sfugge completamente a questa cosa e credo ultima questione la Commissione di garanzia i suoi poteri le sue poteri di intervento se sono sufficienti o insufficienti se potrebbero essere più coercitivi io mi reco tredici chili o arricchiti di funzioni anche di arbitrato questo mi sembra un po'le questioni attorno alle quali occorre fare la nostra riflessione ci però non la dobbiamo fare per sensazioni io in questo momento Nenni Miricola Conoco mamma natiche nel Marco Ammannati cittadino
E qualche volta incappa in
E allora viaggia per sensazioni io credo che invece un'analisi attenta del fenomeno come si è andato sviluppando e si sviluppa anche ultimamente e le relazioni credo questo ce lo dirà no
Ci permetterà io spero di avere qualche dato di analisi più più sereno per poter stabilire quale sia la migliore strada da e intraprendere o da suggerire
Mi permetta una battuta io nonostante la votazione
Che c'è stata e ieri in Bicamerale
Credo che ci sarà ancora permessa avanzare osservazioni e proposte
E quindi in qualche maniera credo che noi intenderemmo operare in questa direzione almeno su questa materia con la battuta finale testo effettivamente viene fuori semper vecchia toscano
Io do la parola primo relatore che l'amico oltretutto anche un caro amico Gian Primo Cella prego
Sì grazie vi sarà data dopo una
Ed il testo della relazione
Per cui questo mi rende possibile se abbastanza breve
Esime ed il pubblico ogni ascoltatori Brambilla necessità di prendere appunti ci sono anche dei dati che potranno essere letti dopo che per cui non interverrà sennò con i dati
Può iniziare dicendo che il caso dei trasporti rappresenta molto bene
Direi in modo perfetto le trasformazioni che ha avuto il conflitto
Nessi e in seguito ai processi di terziarizzazione
E su questo conflitto sono messi alla prova molto bene tutte le varie capacità al innanzitutto la capacità cioè di sopportazione da parte degli utenti
La capacità di regolazione degli assetti istituzionali
La capacità di sanzione e di controllo delle autorità la capacità del di gestione dell'in paese degli enti la capacità di rappresentanza dei sindacati di vecchio e di nuovo tipo
Le capacità di assorbimento da parte dei sistemi integrati di trasporto questo insieme di capacità ha in effetti mostrato una tenuta
Non omogenea
I cittadini utenti a sopportano ancora ma chissà fino a quando questa è una buona domanda
La capacità di mediazione delle autorità politiche a ottenuto qualche esito positivo
Ma fosse con in taluni casi mi sembra con grosse rinunce e con costi fosse eccessivi ad esempio nelle ferrovie la capacità di gestione delle relazioni sindacali da parte degli enti e delle in paese
Si è il più delle volte mostrata Pino adeguate e contraddittorie
E di sistemi di trasporto sono stati buon errati
Ed in un modo significativo
Specie quelli esposti ad integrazione sistemica come il trasporto aereo
Questo è il quadro della situazione italiana
Per cui io Nordio qualcosa sulle caviglie sulla caratteristica generale della conflittualità terziaria chiamiamola così con particolare riferimento al settore dei trasporti
Dirò qualcosa sull'andamento degli scioperi secondo i dati statistici ufficiali
E dirò qualcosa anche sulle forme e sullo stile del conflitto così come appaiono
Dai dati la Commissione di garanzia raccoglie elabora e poi nella conclusione molto brevemente mi permetterò qualche
Ipotesi di d'altri qualche ipotesi interpretativa
La prima cosa che va detta sulla conflittualità nella sua forma terziaria è che essa non è adeguate e non è adeguatamente rappresentata attraverso i dati statistici ufficiali che sono come sapete il numero dei conflitti i lavoratori partecipanti e e il ed anche le ore perdute per sciopero sono quei dati che non solo usano gli studiosi ma che colpiscono anche so che la stampa talvolta ogni tanto si vede appaia la classica tabelle in crisi dice gli scioperi sono caduti o se non c'è stata una ripresa e i è ed i giornali usano abbastanza questi dati ufficiali
Cioè perché non non è rappresentata bene attraverso questi dati perché le forme più efficaci più vulnerabili ti di conflitto
Suoi escono da questi fuoriescono da queste da questi dati per esempio si diffonde addirittura una azione conflittuale partiva o IVA
Diciottenni quella che gli inglesi chiamano short Ostra X
Una azione che spesso è molto più dannosa di quella tradizionale esempio di scioperi bianchi rispetto del Regolamento ogni scioperi delle mansioni
Direi che in questo campo il sublime il sublime viene raggiunto nel settore dei trasporti con il cosiddetto perfetto annuncio per cui uno sciopero non è più necessario farlo basta proclamarlo
Con i corrispondenti Effetti sugli utenti e sulle aziende e poi revocarlo come se ci pensate da questo punto di vista questo è il vero sciopero virtuale
Questo è il vero sciopero virtuale così praticato che forse non c'è bisogno di inventarne altri diciotto ai diretti di scioperi virtuali
Ovviamente talvolta tre ovviamente lo sciopero minacciato va talvolta praticato anch'e solo la possibile non virtualità che assicura l'affetto della virtualità cosa che puntualmente si verifica mi ricordo un venerdì di aprile all'aeroporto di Linate
Quando dopo ripetuti scioperi annunciati e non fatti
Da parte dei controllori di volo il pubblico quindi Utenti del trasporto aereo del giorno feriale che sono secondo me non più di sette punto otto mila persone il TG Uno come delle trottole
Sulle linee nazionali ed internazionali questi ormai erano abituati si erano fatti un'esperienza avevano uno auto erano furbi Issime andata ma tanto non li fanno quel giorno l'hanno fatto
Linate è letteralmente saltato
E qui come vedete ormai c'è ma questa potremmo parlare a lungo sulla sull'effetto annuncio
Ugualmente questi dati ufficiale non rendono conto del potere un errante che hanno delle categorie particolari come per esempio i vigili del fuoco i controllori cioè di volo categorie piccole che comunque riescono ad avere Effetti vulnera anti notevolissimi
Come è noto è il danno e le conseguenze dell'azione conflittuale ricadono direttamente non solo sulle contropatto informali ma anche se non soprattutto sugli utenti
In taluni casi ad esempio in alcuni servizi con strutture cioè di costi fortemente deficitario come non poche aziende di trasporto locale o o urbano lo sciopero potrebbe addirittura tradursi in un vantaggio per l'azienda in un vantaggio economico per le aziende
E questo è qualcosa di inatteso di assolutamente non regolare nel l'effetto distruttivo eh amplificato inoltre oltre misura dalle dalla situazione di forte cioè dalla città una situazione cioè di fatto integrazione sistemica come accade per esempio nelle aree metropolitane
Debbo dire che anche le controparti dei lavoratori terziari e dei trasporti in particolare sono di incerta determinazione chi sono i dirigenti d'aziende pubbliche o degli enti e le associazioni datoriale le autorità cioè di governo e se il governo conta di più il ministro dei Trasporti al ministro del Tesoro e così via
Per cui c'è qualcuno che ha detto che per capire questi settore bisognerebbe preparare o di inventare una teoria della contrattazione multilaterale mentre noi siamo abituati ad avere a che fare con una teoria della contrattazione bilaterale
Ben oltre ha spesso a caratterizzare la specificità del conflitto terziario
Contribuisce in modo decisivo alla presenza ci diffusa specie in Italia ma non solo in Italia ma in Italia più che in altri Paesi di associazioni sindacali di tipo particolaristico
Alcune volte sono associazioni che di mestiere in senso proprio come quelle dei piloti c'è da ero io o dei macchinisti delle Ferrovie
Altre volte sono associazioni solo apparentemente cioè di mestiere ma ma in realtà occupazionali non rappresentano un mestiere ma una occupazione
Per esempio quella del capo quella recentemente nata dei capistazione
Altre volte sono sindacati appartenenti alla galassia complessa del sindacalismo autonomo
Per tacere infine delle associazioni esistenti solo sulla carta ed esistente solo sulla carta producono anche molta carta
E che cercano magari solo con il ricorso dell'effetto annuncio
Amplificato attraverso i telegiornali delle reti nazionali la affermazione della propria identità
E la presenza di sì di di sindacati cartacce i chiamiamoli così e altamente diffusa nel settore dei trasporti i miei colleghi della Commissione di garanzia sanno a quale sindacato in particolare mi riferisco
Allora il carattere comune di queste associazioni è il particolarismo
Che cosa vuol dire che attraverso l'utilizzo del proprio potere vulnera ante riescono a sfuggire agendo in piccoli gruppi ai paradossi dell'azione collettiva e poi riescono a loro volta a non essere colpiti dalle conseguenze sociali ed economiche delle proprie azioni per esempio
Rappresentando delle situazioni categoriali e professionali molto precisi non devono sopportare e gestire le reazioni di altre categorie di lavoratori che sono colpiti dagli scioperi nei trasporti quello che invece sono costretti a fare i sindacati confederali non perché sono più nobili
Ho non necessariamente perché sono più nobili
O più appartenente alla tradizione gloriosa ma semplicemente anche perché sono più grandi e perché rappresentano più categorica
I limiti della come dicevo i limiti della rappresentazione della conflittualità terziario e dei suoi effetti attraverso i tradizionali indicatori aggregati della conflittualità sono evidenti
è stato detto con una fase molto efficace che il conflitto nei servizi e nei trasporti soprattutto non ha bisogno di essere quantitativamente rilevante essere socialmente dirompente
Questo il fatto che bisogna capire a abbiamo visto come possa essere dirompente anche se inesistente dal punto di vista quantitativo questo è la caratteristica
Tuttavia pur con questi limiti anche di i dati ufficiali svelano il pulsante svelano alcuni rilevanti cambiamenti ed intervenuti nel nostro sistema di o relazioni industriali
Di evidente per esempio come all'interno di un calo generalizzato della conflittualità
Frutto di molte ragioni per esempio l'aumento della disoccupazione che è un regolatore straordinario della conflittualità
Ma anche un aumento della efficienza dei sistemi di regolazione contrattuale per esempio anche in conseguenza dell'accordo del luglio novantatré è chiaro che in questa sì in questa situazione di calo generalizzato della conflittualità il persistere di una conflittualità disordinata nei servizi e nei trasporti e percepito dagli osservatori ed ai cittadini come una spiacevole anomalia cioè ci sono meno scioperi però questi scioperano sempre per cui questa è una delle ragioni della della percezione che sia di queste di questo fenomeno
Quattro vedette quelle che avranno pazienza troveranno nella relazione da alcuni dati ho voluto semplicemente fare una elaborazione di una semplicità
Ho voluto fare una Sernaglia borse alla semplicità sconvolgente che rapportare gli indici
Della conflittualità nel settore dei trasporti con quella dei settori dei metalmeccanici che mi sembra la categoria portante tradizionale delle relazioni industriali italiane
Ecco il rapporto che più che più mi ha colpito è più è che quello fa il numero degli scioperi nel settore dei trasporti
E nei metalmeccanici per esempio nel no nel nel novantacinque
Il numero dei conflitti nel settore dei trasporti ed è stato tre volte quello nel settore dei metalmeccanici uno potrà dire nel novantacinque ibride metalmeccanici è un po'più superato poco perché aspettavano il rinnovo del novanta del novantasei c'è una situazione molto difficile
Ma nel novantasei io non son metalmeccanici hanno superato molto eppure i trasporti sono uno virgola venti il numero dei conflitti deterrente nei trasporti è superiore del venti per cento a quello dei metalmeccanici
Questo secondo me è un dato molto semplice ma che rende evidente che cosa sta cambiando nel nostro sistema di relazioni industriali
Comunque questi dati i dati statistici ufficiali con alcune semplici elaborazioni potranno essere trovati
Nel testo della relazione
Delle informazioni preziose secondo me sulla conflittualità nei servizi pubblici possono essere tratti dall'Osservatorio che organizzate la Commissione di garanzia e che è stato fondato da Accornero con intuizione e con
Grande merito
Certamente questi dati hanno dei limiti
Per esempio essi riguardano quei conflitti che vengono segnalati ed ed esaminati dalla commissione
Come tali contengono una sovrarappresentazione della devianza conflittuale a noi alla Commissione viene segnalata soprattutto viene segnalato il conflitto che ha dei tratti di devianza
In più dipendono è in gran parte dalle segnalazioni non sempre perfette dell'in paese o delle autorità cioè oppure con questi limiti svelano una realtà molto interessante per esempio se prendiamo l'attività di sei anni dalla Commissione di garanzia dal novanta all'ora
Novantasei
La commissione ha emanato due mila e settecentotrentatré cioè delibere di cui il sessantuno per cento con valutazione negativa ebbene i trasporti hanno riguardato il cinquantanove per cento di queste valutazioni
Addirittura nei sei mesi di attività della nuova Commissione che abbiamo registrato addirittura sì
Giunge al settantatré per cento
Delle delibere della Commissione di garanzia il che vorrebbe il che neppure alcuni punti di vista
Potrebbe voler dire che se si risolve si regola molto bene il conflitto nel settore dei trasporti la Commissione potrebbe anche chiudere Foxx per o comunque ridurre fortemente la propria civiltà o il numero di commissari non so per cui abbiamo un come Commissione di garanzia sotto questo aspetto qualche interesserà a parte ogni battuta si vede come la attività nel settore dei il il la conflittualità nel settore dei trasporti occupa la posizione fondamentale
Le violazioni sono state classificate in tre tipi
Le violazioni nei termini di preavviso la la violazione nella durata e la violazione nelle prestazioni minime e poi le altre violazioni per esempio il rispetto delle franchigie Leo revoche tardive eccetera eccetera bene che cosa viene fuori di specifico nel settore dei trasporti
Bene c'è una specificità nel settore dei dei trasporti si c'è per esempio nel settore dei trasporti si rispetta molto di più il preavviso rispetto ad altri settori
Mentre si viva vanno molto di più le prestazioni minime ed anche la durata
Come mai questo si potrebbe avanzare una ipotesi maliziosa
Cioè che l'ipotesi ecco è che il maggiore rispetto dei termini di preavviso è spiegabile con la pratica ampiamente diffusa dell'effetto annuncio
Di proclamazione cioè di scioperi virtuali allora è comprensibile che per
Approfittare di questo effetto annuncio lo sciopero vanno va poi ho avvertito con molto tempo il poi avviso deve essere molto curato prima lo prima lo si dice meglio è per cui viene fortemente rispettato il poi al viso proprio perché il preavviso diventa una condizione necessaria per lo sfruttamento dello Stretto annuncio
è chiaro che l'effetto annuncio senza una programmazione tempestiva ed anticipata perderebbe le sue potenzialità
E questo è abbastanza interessante
Troverete anche qua dove troverete anche qua dei dati
Non così scontati
Mi vuole soffermare molto brevemente per poi chiudere
Rispettando l'impegno ad essere abbastanza breve
Sulla individuazione delle violazioni tipiche che commettono i diversi soggetti
Dichiaranti
La prima impressione è che si trae e che l'opinione diffusa su un comportamento maggiormente deviante la ripeto la impressione diffusa la opinione diffusa su un comportamento maggiormente del deviante
Dei sindacati autonomi o particolare is o particolaristica rispetto al sindacalismo confederale non si rivela adeguatamente fondata cioè non è vero non è vero che sono più falloso
Ho devianti
I sindacati autonomi o particolaristici
Per esempio la quota di valutazioni negative che vedono coinvolte le Federazione dei trasporti di CGIL CISL Uyl non è inferiore a quella di sindacati cioè di mestiere o occupazionali come il Como come Loach ma come il Sulta come Lampard ecco come la Litta
E se mai devo l'opposto
Per esempio le violazioni valutate negativamente per i confederali si aggiravano vede attorno al sessantatré per cento ma per gli altri sindacati c'è variano dal trenta per cento della LICTA al sessanta per cento cioè del Sulta
Caso mai la leadership della devianza spetta alla alla CISNAL trasporti attualmente UGL eccetera
E dagli autonomi della Faisa che hanno una buona performance nella devianza
Ecco molto interessanti essi rivela l'analisi delle diverse violazioni perché da essa da questa analisi ed emergono tra i comportamenti abbastanza tipici quasi tre stili di conflitto
Quasi tre estivi di conflitto e il primo è è in effetti quello del sindacalismo confederale
Che è disposto a violare di più il preavviso ma è molto più rispettoso delle prestazioni minime
Il secondo stile e quello dei sindacati
Occupazionali o o di mestiere rispettosi Simo del preavviso
Rispettosi Simo del preavviso
Ma non delle prestazioni
Poi c'è un terzo stile di comportamento fosse un po'più incerto che però riguarda che poi guarda sindacati come la Faisa o come la CISNAL ex CISNAL trasporti ed è caratterizzato da un maggiore rispetto del preavviso e delle prestazioni ma un da una forte violazione della durata del conflitti forse perché a questo settore è molto presente nel trasporto urbano il trasporto c'è locale dove la violazione
Delle regole sulla durata eh in effetti molto diffuso
Comunque sono i primi due stili a tratteggiare veramente due tipi di comportamento differenti il primo quello conferma quello confederale che è costretto vista la propria appartenenza a tener conto degli affetti della propria azione
Ed è dunque più rispettoso delle prestazioni minime
è il secondo quello degli aut dei particolaristico dei sindacati di mestiere e più disponibile ad utilizzare l'effetto annuncio
E dunque molto rispettoso del preavviso
Ma è anche disposto a sputare erede al meglio il proprio potere vulnera ante derivante dalla presenza in mestieri o in occupazioni chiave
A questo punto dopo questo
Rapido affresco
Possiamo trave quale che rapida conclusione
Ovviamente in questa conclusione debbo dire non
Non influisce solo a una certa esperienza come ricercatore su questi temi ma anche la mia appartenenza o da ormai quasi un anno alla commissione di garanzia per cui questo va permesso
Come
La prima cosa che va ricordata qua è come l'aspetti la e come la specificità ed anche la povera all'anche la problematicità dei conflitti nei trasporti non risiede in una particolare gravità dei conflitti
No risiede piuttosto in una non qui in una non comune turbolenza del settore
Che si esprime attraverso il numero dei conflitti più che attraverso le giornate perse eccetera eccetera
Come è possibile spiegare questa turbolenza questa è la domanda fondamentale una primavera una prima ragione risiede nella sono nella natura sistemica e particolarmente vulnerabile di questo settore
Cioè è un settore nel quale è poco costoso la conduzione di azioni di sciopero con Effetti distrutti con effetti distruttivi o disorganizzati
La seconda ragione risiede nel tipo particolare cioè di scelte e di preferenze che il cittadino utente esprime in questo settore
Perché sono scelte e poi cadenze normalmente piuttosto elastiche rispetto al come e al quando utilizzare il servizio
Questo espone ai ed il settore come pochi altri a quella combinazione esplosiva di proclamazione informazione
Revoca tutto questo è efficace perché il tipo di preferenze che esprime il cittadino utente è molto ed molto elastico per cui per esempio
Si può rimandare un si può rimandare un viaggio si può utilizzare un altro trasporto rispetto a quello preoccupare ecco per il quale è in effetti stato minacciato lo sciopero
Se fossero delle preferenze rigide l'effetto annuncio non ha non avrebbe Effetto perché la gente dovrebbe comunque presentarsi per utilizzare per utilizzare il servizio
Inoltre c'è una frammentazione contrattuale
Che genera una conflittualità ad norme in questo settore sono presenti un numero molto alto di di contratti e questo aumenta la conflittualità
Inoltre c'è una fa mente azione della rappresentanza che fosse costituisce la ragione più rilevante per spiegare la particolarità dei conflitti e degli scioperi in questo settore
Una fame una frammentazione ricordiamolo che avviene senza alcun obbligo di verifica della rappresentatività
Per cui in una situazione come questa si sommano e si e ad anche si intersecano
Conflitti orientati ad obiettivi contrattuali con hobbit con dei conflitti
Di identità effettuati per provare
Per affermare nuovi soggetti o per confermare la persistente valido validità di quelli di quelli precedenti spesso è l'ottenimento del primo tipo di di obiettivi quelli contrattuali che rende possibile la conduzione del secondo tipo cioè jeans del secondo tipo cioè di scioperi il meccanismo è un po'questo si ottiene comunque ed il contratto
Tanto le aziende sono costrette ad applicarlo a tutti e poi si fanno delle rivendicazioni
Aggiuntive che hanno un compito di identità di per creare una identità rivendicativa è chiaro che la condizione per il secondo è che sia stato ottenuto il poi ma questo è paradossale perché questo che cosa vuol dire che neanche se si firmano contratti sì raggiunge una pace o una temporanea pace nel settore
Su questo sfondo è spiegabile la presenza di diversi stili
Conflittuali come avevo detto neo individuati almeno tre quello della tradizionale sindacalismo confederale quello del sindacalismo cioè di mestiere occupazionale quello del sindacalismo autonomo
A me sembra che sia l'effetto annuncio
Che è un vero e proprio sciopero virtuale a costituire forse la la fonte più problematica di disorganizzazione e di disagio
Da questo punto di vista a questo punto che il
Di vista e occorre ricordarlo alle aziende
Alle istituzioni governative e dalla Commissione di garanzia non è sostenibile che uno sciopero revocato anche all'ultimo momento sia sempre meglio per gli utenti di uno sciopero effetti di uno sciopero effettuato
Questo è vero solo in un'ottica mio perdi cortissimo Periodo la migliore difesa contro la gratuità della poco la mansione resta la costosità della effettuazione
Per cui in un'ottica un meno mio per delle volte è meglio effettuare lo sciopero
Che sollecitare in alcun mo'in ogni modo la sua revoca
Allora se un obiettivo il chiudo di regolazione per la conflittualità nei trasporti può essere tratto ma queste rapide indicazioni
Secondo me esso riguarda proprio l'aumento della costosità della conflittualità per i soggetti sindacali proclama anti attraverso la costosità si può raggiungere quella aveva vessazione degli scioperi
Che è la vera difesa degli utenti e della natura sistemica del del settore
Un obiettivo di questo tipo richiede però oltre a un quadro di regole certe delle relazioni industriali coerenti rigorose costosi e per entrambi le parti ripeto costoso e per entrambi le parti
Perché mi sembra che in questo settore come in altre ma forse più in questo settore che in altre
Ciascuna delle due parti in qualche modo responsabile almeno un poco del comportamento dell'altra parte grazie
Cella anche la seconda relazione dovrebbe incerta sì di più sul ruolo della Commissione di garanzia ed è la professoressa Ballestrero che ha la parola grazie
Grazie
Sì in effetti la mia relazione deve proprio a concentrarsi sulla sull'orlo della commissione regole del conflitto nei trasporti e il ruolo della Commissione allora come bene ha spiegato il collega cella
Nella sua relazione il la delimitazione della della relazione nell'ambito del trasporto il settore trasporti non delimita granché il campo per la relazione giacché il settore dei trasporti impegna la commissione non solo con me giudice dei comportamenti ma anche con con me il promotore come creatore di record ma su di ciò dirò ha più ampiamente avanti
Anche io fare chiedeva di distribuire il testo della mia relazione successivamente dunque posso tagliati a molte delle cose su cui pure se per opportuno soffermarsi per concentrarmi in questa breve esposizione orale nelle sulle cose che mi paiono di maggiore importanza e fra queste
La questione che mi pare importante affrontare preliminarmente
Rispetto al merito del problema cioè le regole del conflitto la questione delle fonti di disciplina delle regole
Una questione che è particolarmente molto importante si intende ed è particolarmente spinosa torto io nel settore dei trasporti
La il legislatore nel mille novecentonovanta ha creato nella legge centoquarantasei
Una articolato sistema di fonti in cui non ne compaiono diverse il contratto collettivo il Regolamento codici di autoregolamentazione cerco avvicinando sindacali
Il voto della Commissione l'ordinanza di precettazione
Di tutte queste fonti nativi di molte di queste fonti non mi occuperò dell'ordinanza di precettazione sicuramente si occuperà un'altra delle fratture dell'Oto della commissione non mi occupo perché praticamente irrilevante
E a mio giudizio il segno ne è stato fatto uno solo in passato ed è il segno che dalle parti che pure chiedono alla Commissione molto spesso un intervento mediatori io non sono però disponibili a dare dell'ultima parola nella definizione di un conflitto fra di loro
E di questo credo che la Corte la commissione si è ben consapevole quando intende dottor Moro di creatore TV complesse regole o anche di una somma del Colle in sostanza che ruolo di supplenza
Rispetto all'iniziativa delle parti quanto i codici endo sindacali sono mai una fonte residuale anche se la commissione esperienze ancora di valutazione di questi codici e formulato anche un'apposita deliberati Indirizzo per segnalare che riportata nella relazione della commissione relazione periodica che è stata diffusa oggi
Per segnalare
Appunto quale quali tipo di atteggiamento intende assumere rispetto a questa fonte residuale
Il sistema delle fonti come previsto dal legislatori ha subito in questi anni un riassestamento
Non è sesta mento che culmina
A mio giudizio nella rilettura del sistema delle fonti che ha fornito la Corte costituzionale recentemente con la sentenza tra centoquarantaquattro del mille novecento sessantasei novantasei scusa
In questa sentenze questa importante sentenza la Corte a riletto il sistema delle fonti costruendo una sorta di sequenza procedimentale
La sequenza procedimentale che vede la base il contratto raccolto nazionali o di compiti categoria di comparto sulle prestazioni indispensabili in sequenza il contratto decentrato con favore me
Che sia detto introduce solo lei variazioni necessarie dei quasi ad esigenze specifiche
In terza battuta il Regolamento che di servizio che recepisce l'accordo decentrato conforme ha raccolto nazionali attribuendo sono quest'ultimo la funzione di fonte diretta degli opliti delle parti
Questa sequenza procedimentale a risponde a due obiettivi fondamentalmente il primo obiettivo è l'accantonamento del complesso problema dell'efficacia erga omnes degli acconti sulle prestazioni indispensabili
Accordi che spesso non sono sottoscritti da tutte le organizzazioni sindacali e dunque che vedono come destinatarie organizzazioni non firmatari attraverso il rinvio al Regolamento
Il problema è accantonato per certi versi è risolto regolamento lo sappiamo
è un éscamotage
Del legislature e praticamente non ha molta rilevanza anche perché sia le parti sia la Commissione intendono come fonte diretta degli opliti proprio raccolto sia nazionale sia decentrato
Ciò su cui invece viene conformità fra corte costituzionale idem sentire
Fra corte costituzionale e commissione è nera poi sulla questione del rapporto tra il contratto nazionale e il contratto decentrato la commissione lo intende nello stesso modo ma costruisce questa questa conformità non tanto sulla sequenza procedimentale su quella sorte gerarchia che ha costruito
La corte costituzionale quanto piuttosto sulla valutazione di tonalità data dalla Commissione medesima al contratto nazionale la base giuridicamente è diverso e cioè la rilevanza
Quello che il secondo obiettivo che la corte si propone e di cui dobbiamo tenere conto a noi interessa particolarmente è quello di trovare avendo peraltro escluso che i contratti collettivi sulle prestazioni indispensabili siano inferiori contratti collettivi e dunque entrati non è la problematica dell'articolo trentanove della Costituzione
Cosa su cui ci sarebbe ampiamente da discutere ma non lo farò premio risparmiare tempo
Mi segue secondo obiettivo che la Corte si è posta è quella di trovare una fonte di disciplina delle prestazioni indispensabili quando manchi Laccoto fra reparti o quanto raccolto sia valutato inidoneo
Dalla commissione e questa fonte la corte l'ha trovata senza dirlo espressamente nella proposta della commissione con questa affermazione un po'indiretta erano un po'implicita ma che tuttavia dei punti di riferimento a mio giudizio indiscutibile la Corte è intervenuta nel cuore di un dibattito compresso un dibattito che vede ancora opinioni
Collante fino al momento cioè in cui le parti non abbiano prodotto una su una regolamentazione pattizia che la commissione sia in grado di valutare idonea
Certo
Dalla sentenza della Corte attraverso le due affermazioni che fa che potrai per legge nella nella mia relazione con il mio nazionale commenta ammesso che vi interessi
Il ruolo della Commissione proprio per i suoi sette l'inserimento per la proposta nell'assetto delle fonti esce rafforzato
Io se mi consentite il riferimento strettamente personale quando scritto come commentatore per la legge
Ho commentato molto criticamente l'orientamento della Commissione da sempre cioè dal novantuno favorevole alla forza vincolante medio tempo della sua proposta e mi sembrava che ci fossero basi giuridiche per sostenere quest'opinione
Oggi come membro della Commissione e dunque vedendo i problemi dall'interno della commissione più investita forse dell'uomo che la commissione deve svolgersi intendo me ne parte
Sono assolutamente consapevole della importanza vitale che ha quella delibera Piero il lavoro per la commissione per lo svolgimento del suo ruolo infatti solo una proposta vincolante medio tempore che assicura una disciplina delle prestazioni indispensabili nei settori
Nei quali le parti non sono ancora state in grado di raggiungere un accordo idoneo esempio clamoroso è quello per le Ferrovie ma non sono
Dunque il ruolo della Commissione rafforzato dice l'acconto lo dice implicitamente la Corte costituzionale lo dice anche facendo un'affermazione di cui devo citare un punto dice la corte
La corte costituzionale la commissione nonna potere i correttivi o modificativi degli accordi stipulati
Ma una valutazione negativa di quegli accorati includerebbe di efficacia e se le parti non accettassero la proposta della commissione giustificherebbero l'intervento per potere di ordinanza terrà pubblica autorità
Quindi colte da un'interpretazione dell'articolo otto della legge che è conforme a quanto la commissione ha sempre sostenuto ma l'affermazione della Commissione non ha potere correttivi o modificativi
Mi sembra meriti un piccolo approfondimento
La formazione delle come letti per le prestazioni indispensabili è un procedimento Complesso
Nel quale fondamentalmente la legge assegna alla commissione il ruolo di controllore della adeguatezza di quanto le parti hanno stabilito fra di loro all'anno
Ancora intatto
Livello centrale nonché a livello decentrato
Ora il problema e che nello svolgere questo controllo di adeguatezza o valutazione di idoneità come la chiama la legge
La Commissione in tempi ricca ad alta intendo utilizzare dei criteri il criterio generale è dato dalla legge è il criterio del contemperamento tra l'esercizio del diritto di sciopero nel pubblici servizi essenziali e i diritti degli utenti costituzionalmente tutelati
Di cui comunque deve essere salvaguardato il contenuto essenziale
Il criterio un criterio forte dal punto di vista della finalizzazione non credergli assai generico molto generale e anche molto generico
In che cosa concretamente consiste il contemperamento voluto dalla legge quali sono le prestazioni che effettivamente lo realizzano
E tocca la commissione specificare
E la commissione non è dotata di scienza infusa accetto si avvale di tutti gli strumenti che la legge le mette a disposizione dall'audizione delle parti interessate all'utilizzazione del parere di Esperti a ciò che veramente rende questo questa specificazione
Della della il capitolo generico e generale della legge ecco il la sorta di processo circolare di formazione delle regole e dunque anche dei criteri di valutazione che la commissione utilizzerà che avviene attraverso la compresenza nella Commissione di due fondamentali poteri il controllo di adeguatezza degli acconti e la valutazione dei comportamenti delle parti nell'applicazione delle regole che si sono dati e su cui eventualmente la Commissione sia intervenuta faccio proprio a fare un esempio di come i criteri possono formarsi essere applicati l'esempio un esempio interessante viene sicuramente dal settore trasporto aereo qui noi abbiamo una complicata disciplina che risale nella sua ultima versione al mille novecentonovantaquattro dunque una disciplina recente
Discipline fatta da una proposta della commissione una proposta che la commissione ha elaborato in qualche modo imposto fra virgolette
In attese da di un accordo che le parti non riuscivano a raggiungere tra le parti sono addivenuti ad un acconto un accordo che ha un contenuto limitato che integrato appunto della proposta perché per tutte le parti nuove colate viene appunto questa integrazione fra quanto a suo tempo stabilite poi formalizzato dalla commissione del novantaquattro e quanto hanno dell'interno concordato reparti ed è questa disciplina che è recente a una serie di problemi pugni una serie di problemi di applicazione faccio qualche esempio
Non solo le molte parti ne sollecitano la revisione la commissione si è detta anche disponibile a riprendere in mano la questione ma sono emersi dei problemi di questo tipo problema
Della definizione del campo di applicazione
E il campo di applicazione di della proposta e quindi della disciplina complessivamente intesa per la ragioni di integrazione che dicevo
Elenca una serie di servizi strumentali al trasporto aereo con gradi di strumentalità variabili miete crescenti nell'ordine
Ora me in questi nell'applicazione delle regole trasporto questi servizi strumentali si sono opposti dei problemi un esempio è quello dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco che ci hanno sottoposto il loro Moffo accolto con il corpo e vigili del fuoco con il ministero degli Interni
Si è trovato di fronte
Accordo stipulato e conforme agli orientamenti che la commissione aveva espresso a suo tempo si è trovato di fronte ad una direttiva della Direzione generale dell'aviazione civile relativa all'anno Mario attività dei rapporti in costanza di sciopero
Dei vigili del fuoco che affatto nasce il problema della all'interno della revisione
Della dell'accordo medesimo quanto meno per la commissione ha posto alla commissione il problema di riformulare eventualmente i criteri sulla base dei quali formule giudizio di adeguatezza quello il problema problema è quello di individuare le prestazioni indispensabili e necessarie insufficienti quando si tratti di un servizio strumentale servizio principale
Deponesse le stesse prestazioni del servizio principale debbono essere prestazioni ulteriori debbono essere
Prestazioni diverso ebbe l'interrogativo e un interrogativo serio e complesso sul quale la commissione sta lavorando top in questi giorni
Ma se il problema posto dei vigili del fuoco è un problema di come dire di sottrazione
Eventuale di un settore strumentale della disciplina principale per individuare ecco le nuove entità sei specifiche i sogni proprio i casi nei quali occorre invece allargati a servizi strumentali non previsti la disciplina
Ci siamo trovati ad esempio in sede di valutazione del comportamento di fronte al problema del lungo il pesantissimo sciopero della ristorazione nel porto di Fiumicino e ci siamo trovati a si è pure ponendo alcun importanti precisazioni ad come dire ad allargare il campo di applicazione delle disciplina dello sciopero nei servizi pubblici essenziali
Problemi di non minore importanza quanto la compatibilità delle discipline vigenti attualmente vigenti con le problematiche specifiche del settore se li pone
Il settore del servizio di assistenza al volo qui l'organizzazione capillare a livello locale la presenza dei centri di controllo che hanno invece una dimensione che di che interessa l'intero territorio nazionale pur essendo effettivamente qualificabili come me locali ci pone il problema il problema dell'adeguatezza delle ecco le attualmente vigenti
Abbiamo assunto una delibera di recente sollecitando un acconto farle patinato cessando che questo accordo per essere adeguato deve avvenire alcuni contenuti che rispetti nel carattere sistemico
Della dell'organizzazione
Di questo servizio e che dunque riqualifichi non lo sciopero in ragione dell'effetto che produce e non del punto in cui è collocato il centro nel quale eventualmente venga
Lo sciopero
Avvenga lo sciopero
Ho fatto l'esempio il trasporto per trasportare un settore in cui bene o male un accordo fra le parti esiste integrato da una proposta dunque
è un settore in cui la disciplina non è quella semplice lineare prevista dal legislatore già già risente di questo riassestamento delle fonti di cui parlava
Ma vi sono anche casi assai più complicati e il caso delle Ferrovie nel quale a quasi sette anni di distanza anzi a sette anni di distanza dall'entrata in vigore della legge
Centoquarantasei non vi è ancora un accordo e si applica una vecchia mai proposta della commissione che risale a novantuno questa proposta da incontra difficoltà di applicazione difficoltà che sono determinate da quei fenomeni su cui si è lungamente soffermato celle su cui dunque
Non torno ne segnalo solo l'insufficienza sotto alcuni profili la mancata previsione dei servizi strumentali su cui la Commissione ha dovuto pronunciarsi la mancanza di regole in materia di durata massima dello sciopero di epoca tempestiva per evitare quell'effetto annuncio che il vero
Problema in questo settore
La mancanza di regole sull'intervallo fra uno sciopero e l'altro che si hanno effettivamente che consentano effettivamente quella effrazione di cui tutti ci preoccupiamo hanno particolarmente qui la Commissione aveva di fronte due possibilità
Perché ritiene la proposta non più adeguata alle esigenze dei tempi
Otto i formulare una proposta con una procedura che darebbe legale che deve ovviamente rispettare i c'è
Care di sollecitare le parti finalmente a trovare un accorato
Ha scelto questa seconda strada perché crede nella priorità della fonte negoziale ma l'ha fatto dando un ultimatum mettendo cioè un termine quelle pacche hanno chiesto una proroga
E la commissione benevolmente la Toro che la data scatterà di vedere quanta pazienza la Commissione potrà vere non per se stessa si intende ma nell'interesse degli utenti che tenuta a tutelare
Ho detto fin qui del ruolo di proposta di promotore talvolta di creatore sia pure in via di supplenze seppure medio tempore della direi con da parte della commissione ma gran parte del lavoro quello che che settimanalmente svolge Mantini macinando centinaia di delibere
La commissione
Riguarda il problema della valutazione dei comportamenti per le vie la fase del controllo sulla corretta applicazione sulle devianze come le chiama parcella per la corretta applicazione delle regole
Questa fase che è come dire
Dentro un processo circolare perché e parte anche della della arti della creazione dei crediti ricchi e della attività di promozione fino alla creazione delle regole
è un'attività in quella di valutazione dei comportamenti che la legge limita alla valutazione dei comportamenti delle organizzazioni sindacali
è una lacuna molto grave della legge quella di non aver dato alla Commissione il potere di valutare i comportamenti delle imprese delle amministrazioni che sono anche se tenute alle prestazioni indispensabili le prestazioni che possono competere si intende
Questa lacuna della legge non è colmabile ma questa come dire se mi consentite guasta un po'l'immagine della commissione che appare le cui uniche vittime paiono essere le organizzazioni sindacali e sono in un certo senso le organizzazioni sindacali semplicemente perché la Commissione non può per legge valutare i comportamenti delle imprese
Però la commissione non è rimasta indifferente a questa modificazione per la sua immagine che le deriva da una lacuna della legge che lei vedesi ma non può colmare e così ha rispolverato ha riscoperto uno strumento nelle pieghe per la legge
Che è la presa in esame dei comportamenti delle aziende e la l'informazione su questi comportamenti da dare ai presidenti delle Camere l'articolo tredici
Lettera e che sta della legge che è stato utilizzato per segnalare le inadempienze e le aziende quanto lo abbiamo fatto una delibera che riguardava tradotto io le ovvie
Dalla una tuttavia resta quanto alla valutazione dei comportamenti delle organizzazioni sindacali che come dicevo è il lavoro quantitativamente maggiore per la commissione ci impegna settimanalmente con molte decine di delibere
Questo l'ha avuto è stato come dire un po'modificato qualitativamente migliorato qualitativamente dall'intervento della corte costituzionale sentenza cinquantasette del novantacinque
Non solo la Corte ha previsto il procedimento vale a dire la procedimentalizzazione della valutazione che cosa buona che risponde atto incipit generale del del diritto
A principi di giustizia
Ma soprattutto ha detto che l'impresa non possono applicare le sanzioni collettive cioè le sanzioni che colpiscono le organizzazioni sindacali Simonetta mediamente intervenuta
La delibera di valutazione negativa della commissione
Dunque la corte ha precisato era già deducibile dalla legge ma la corte lo ha precisato meglio
Che ma il datore di lavoro qui si fa strumento di un intero e della della per la realizzazione di un interesse pubblico e che perciò vede applicare
Quanto stabilisce quell'autorità indipendente e imparziale che la commissione di garanzia
Anche qui e abbiamo avuto qualche occasione di occuparci di qualche iniziativa un po'troppo frettolosa
Di qualche datore di lavoro
I frutti di questa attività di di valutazione né che noi compiamo sono contenuti nella relazione che è stata distribuita oggetti come qualcuno di voi abbracciata spero la curiosità di vedere
è una relazione assai più lunga e dettagliata delle tredici relazioni precedenti della commissione
Dentro questa relazione vi sono quelle linee guida su cui merita di avere una parola di spiegazione
Queste linee guida non sono delibere ma sono gli orientamenti interpretativi che la commissione raccogliendo l'esperienza precedente prevalentemente riflettendo su di essa a fatto oggetto di una riformulazione organica una riformulazione che poi ha appunto pubblicato nella dell'azione perché potessero essere perché nelle delibere si potesse fare come dire riferimento ad un testo immeditato Eric precisato su punti importanti
Dalla questione del preavviso alle forme anomale di sciopero ai cosiddetti pacchetti di di sciopero e così via
Naturalmente come ho detto si tratta della riformulazione della rimessa appunto di orientamenti interpretativi esistenti non manca ovviamente qualche modificazione qualche modificazione che direi inevitabile l'organo non muta la commissione è sempre la stessa ma cambiano le persone le persone hanno ognuna la propria testa e dunque anche convinte della necessità di garantire la continuità
Dell'organo tuttavia ragionano con la propria testa se meglio o peggio degli altri per questo non spetta ovviamente a me dirlo
Al di là delle linee guida
Che sono i punti di riferimento diciamo di una prassi interpretativa della commissione vi sono delle occasioni nelle quali la commissione spesso riflettendo proprio io sulla sui comportamenti parlottando i comportamenti vede emergere dei problemi di grande importanza
E probabilmente è già stato peraltro detto il problema più importante con il quale la commissione ha fatto i propri conti negli ultimi tempi è il problema delle sanzioni
Ed è il soprattutto il problema della applicazione delle sanzioni
Ma però un'impressione
Già diffusa che le sanzioni collettive cioè le sanzioni che colpiscono le organizzazioni sindacali le uniche sulle quali la Commissione esprime le sue valutazioni affinché applicazione
Non fossero in realtà applicate ovvero fossero applicate a discrezione del datore di lavoro perché ovviamente anche peggio
è un monitoraggio un primo monitoraggio che è stato fatto della Commissione ha dato conferma della esistenza di questa diciamo così di questa anomalia
Anomalia molto grave perché l'effettività della legge lo stessa credibilità della commissione sono messe in discussione se non nega tetto tutta la disapplicazione che la Coop delle sanzioni che la commissione dice che da Apple
Essere applicate il primo passo fatto dalla Commissione è stato quello di prendere in mano la questione dell'applicazione delle sanzioni io a partire da una fase giuridica che la commissione ha ritenuto c'è senta e indiscutibile e cioè la sentenza cinquantasette novantacinque della corte costituzionale la commissione ha fatto una delibera di indirizzo emanato una delibera di Indirizzo nella quale afferma la tuberosità per l'applicazione delle sanzioni e ne ha chiesto anche la delibera in calce all'anno in allegato alla relazione e credo meriti di essere letta da chi ancora non la conosciamo
La delibera
Anche aggiunge il dovere del datore di lavoro di dare conto alla Commissione della avvenuta applicazione delle sanzioni
E già raccolto doverosità per l'applicazione delle sanzioni ma quali sanzioni quindi un altro interrogativo si è posto alla commissione perché nel mille novecentonovantacinque nell'ambito di quei referendum quella questa volta il quorum avevano ottenuto è stato abrogato il secondo comma dell'articolo ventisei dello Statuto dei lavoratori uno disposizioni alla quale la legge centoquarantasei fa riferimento nel quale è contenuta regole contributi sindacali e dunque il combinato disposto come piace dire
Ai giornalisti cita la sanzione di maggior peso economico e forse di maggior fa rumore
Sincere collettiva di maggior valore
Il problema che si è posto a fronte dell'abrogazione del sistema legale di riscossione dei contributi sindacali tramite delle caccia al tenuta e ha fatto pensare lo ha pensato anche lo hanno pensato anche i nostri predecessori che non ci fosse più quella sanzione disponibile
La Commissione ha riesaminato la questione anche questa delibera è riportata nella nella relazione che è stata diffusa oggi la Commissione ha riesaminato la questione a fronte dell'interrogativo che le era stato posto della Fed trasporti sull'utilizzabilità dei sistemi contrattuali di riscossione dei contributi
La Commissione ha detto benissimo quei sistemi sussistono e dunque la sanzione prevista dalla legge centoquarantasei può essere regolarmente utilizzate le motivazioni sono complesse nonno certamente il tempo di riassumere qui
E dunque con molti procedendo con nel modo un po'frammentario cui mi ha costretto la necessità di contenere in un limite di tempo ragionevole la mia relazione mi fa arrivare a delle rapide conclusioni
Ripercorrendo il lavoro che la commissione svolge nei diversi momenti che servono a comprenderne il ruolo di autorità garante
Sono come dicevo arrivata a precisare questo ruolo di crea to
Promotore creatore di regole giudice dell'adeguatezza ma giudice della correttezza in quel processo circolare che ho cercato di descrivere
Ma nella proprio nell'occasione di oggi la commissione si troppa
Non ancora di fronte ma spera di trovarsi ha di fronte di fronte alcuni cambiamenti di scenario proprio nel settore dei trasporti io mi auguro che qui ci saranno degli interventi dei protagonisti sul protocollo in fase di negoziazione devo dire
Perché per quanto riguarda la mia personale opinione sul punto io credo che vi sia una necessità di trovare alcune regole uniformità dell'intero settore
E sempre che la negoziazione di regole uniformi non vada a scapito della negoziazione delle regole specifiche che sono settore per settore che sono invece e comunque indispensabili
Regole uniformi si può pensare per esempio la durata e la collocazione temporale delle franchigie all'intervallo minimo formazione di sciopero dall'altro per garantire il nome densamente la fazione
Alle misure di coordinamento tra diciotto e nazionali e gli scioperi locali alla tempestività soprattutto delle epoche che evitino quell'effetto annuncio che il vero sciopero
Virtuale o non nel settore dei trasporti
Hai anche a misure che servono a limitare l'efficacia del ricorso allo sciopero per le organizzazioni sindacali che ne fanno lo strumento fondamentale della propria auto legittimazione e per la propria rappresentatività
Certo è che qualunque sia la dimensione del raccordo che ci viene sottoposto fosse anche il protocollo il maxi protocollo nel settore dei trasporti la funzione della commissione non molte per
Santa si tratta poi di valutare né Vito nettare sempre sulla base dei criteri che la commissione elaborando il moto in cui ho detto
Poi che la valutazione dovrà comunque passare attraverso la comparazione con gli standard di protezione degli utenti già valutati idonei nei comparti eventualmente coinvolti nel protocollo
E dopo anni anche essere valutato quali impatto le modificazioni eventualmente imposte dal protocollo potranno avere su questi standard
Anche in ragione della loro capacità di imporsi ai soggetti sindacali che dimostrano minori buona volontà nell'adeguarsi alle record grazie
Grazie professoressa Balestra potrei e vorrei dare un pochino il piede diciamo il il ruolino di marcia prima dei nostri lavori
Ma prima di dare la parola alla collega a Antonio Martone sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione nonché consigliere
Componente la commissione Politiche del lavoro ho avuto la conferma del l'intervento del ministro Burlando alle quattordici e trenta
Faremo un non breve pausa rimanendo qui all'interno del CNEL ognuno ha fatto predisporre un modesto e un modesto buffet
Ma che comunque ci permettevano allontanarci perché siamo un po'in ritardo sulla tabella di marcia come sempre
Dovremmo oltre la relazione di di Martone abbiamo programmati al nella mattinata almeno due interventi
Dopodiché probabilmente siamo alle tredici e trenta dobbiamo interrompere brevemente poi ci sarà il ministro e sono previsti poi il gli interventi da parte dei sindacati CGIL CISL e UIL della Cisa le dell'UGL
E le conclusioni poi di Gino Giugni quindi voi capite che programma e molto è molto intenso come si suol dire molto pieno
Dobbiamo stare quindi nei nostri tempi soprattutto al momento dell'intervallo
Lo dico pubblicamente dobbiamo anche qui non disperderci però rischiamo che al momento in cui arriva uno degli interlocutori
Con le quali credo intenderemmo ascoltare attentamente e quello che ha da dire magari uno dalla parte e uno dall'altro dobbiamo stare di nuovo qua ciò detto la parola a Martone
Raccolgo anche l'invito a essere breve che indirettamente ma non tanto la rivolta Ammannati io dovrei parlare della ruolo degli organi governativi degli organi pubblici delle parti sociali però consentiti due minuti soltanto di valutazione sulla legge in generale perché perché non vorrei che concentrando
L'attenzione esclusivamente sul settore dei trasporti e sui problemi sicuramente gravi nel settore trasporti presente
Se arrivasse a dare un giudizio complessivamente negativo di questa legge regge del novanta a mio avviso ma credo poi sia diffusa sensazione che voglio soltanto richiamare in questa sede la legge del novanta sicuramente io credo si è rivelato una legge altamente positive del concorso anche di altre situazioni ovviamente
Non soltanto per il merito della legge ovviamente il fenomeno
Dello sciopero in quanto tale è stato riportato nessun piano
Senz'altro accettabile e per quanto riguarda i trasporti dobbiamo anche sottolineare alcune circostanze che hanno caratterizzato il settore in questi ultimi anni per quanto riguarda le ferrovie direi che non dobbiamo dimenticare
Tra il mille novecentottantacinque numero duecentodieci dell'ottantacinque ovunque tra l'ottantasei e novantasei c'è stato un dimezzamento dell'organico
Delle ferrovie dell'ex azienda Ferrovie dello Stato con tutte le conseguenze che una ristrutturazione comporta con tutte le conseguenze che porta e comporta anche il passaggio alla contrattazione collettiva
Mentre prima di scegliere affidato sì a una diversa ad accordi poi recepiti dal D.P.R. mere affidata anche una serie di leggi e leggine che si sovrapponevano e che molto spesso devono anche perseguire finalità di ordine clientelari allo stesso fenomeno
In parte si sta realizzando anche nel settore del trasporto pubblico urbano con le trasformazioni che intervengono in questo settore le consideri evidente che quando un settore che sottoposta anche queste tensioni si possano creare più le condizioni per il ricorso scioperi anche per altre considerazioni che ritengo siano o c'è opportuno fare vale a dire che nel momento in cui anche i media e il sindacato tra virgolette tradizionale cioè le confederazioni
Partecipò né partecipano consapevolmente attivamente a un'opera di ristrutturazione di questi settori si crea inevitabilmente lo spazio perché possano nascere i sindacati di mestiere dei sindacati di categoria
Quelle coalizioni più ristrette e che guardano soltanto alla tutela di interessi che non lo si riportano direttamente e che crea problemi di concorrenza detto tra virgolette di concorrenzialità e che nel ricorso agevolato ci torneremo dopo a programmazione di scioperano trovano anche lo strumento per affermare la loro presenza
Quindi direi che dobbiamo partire da questa considerazione se vogliamo dare direi un giudizio complessivo
Su quello che è avvenuto nell'attuazione di questa legge
Detto il bene diciamo anche il male della legge nove del male la diciamo vediamo perché oggi si discute e i due testi che si presentano in definitiva sono da un lato un intervento di correzione sul piano legislativo non di riforma della legge del novanta almeno in questo settore non prendiamo non non diamo attuazione al vizio degli italiani si sono leggi insensate né sperimentato l'applicazione la si modifica e quindi è sempre un rincorrersi di soluzioni legislative che non hanno avuto il tempo di essere sperimentata in una realtà quindi alcune integrazioni e correzioni alla legge o se invece porta puntare tutto per risolvere i problemi del settore dei trasporti che nega vilmente sono gravi su quello che sono le posizioni delle parti sociali se vogliamo con la parola tradizionale l'autonomia collettiva per dare una risposta sì questo quesito vedere poi ovviamente quale possono essere il ruolo dei soggetti che la legge contenti di cui il cui intervento la legge contempla una brevissima considerazione torniamo un attimo indietro negli anni e vediamo come fu concepita questa legge qual era la situazione il contesto nel quale questa legge è stata concepita e allora sì io posso fare una critica una critica una constatazione della causa per cui si pongono oggi certi problemi
La costatazione Cuesta che la legge è stata vista soprattutto come disciplina dello sciopero disciplina del diritto di sciopero e non tanto come complesso di norme poste a tutela e a garanzia del di diritti della persona costituzionalmente riconosciuti è vero che siamo in presenza di un contemperamento di diritti egualmente previste dalla Costituzione però e ancora oggi direi quando parliamo di questa legge non parliamo di questa legge come leggi disciplinare lo sciopero
Forse perché la frase lunga trascuriamo in parte il problema invece della tutte da parte del legislatore dell'ordinamento dei diritti fondamentali questa cosa è dovuto dovuto al fatto che in un contesto come quello nel quale intervenivano legge
E poiché ogni disciplina legislativa che vuole regolare fenomeni massima di massa non può che partire dal consenso dei soggetti che si va a regolare e quindi necessariamente la legge cosa doveva fare da fare quell'opera di trasferimento alla e di passaggio da una fase in cui era forte l'affermazione autoregolamentate hanno punte basta l'esercizio del nostro diritto
Non sono ammesse discipline terrone del capirci il passaggio invece all'intervento del legislatore che sia pure con gradualità e con ragionevolezza potesse anche il problema di tutela di altri diritti e di altri Secrets
C'è un altro problema boh
Naturalmente come fu realizzato questa fase di passaggio realizzata questa fase di passaggio attribuendo per prima l'autonomia collettiva cosa la determinazione dei minimi di quello che poteva essere mio indispensabile assicurare della tutela e qui c'è sia pure necessitato c'è un inconveniente perché c'è un inconveniente perché l'autonomia che era collettiva nella sua caratteristica
Un qualcosa una fonte che è abituata al se volete al contrasto alla composizione di interessi collettivi ma pur sempre particolarmente questa autonomia doveva cosa disciplinare le modalità di garanzia di diritti di terzi soggetti che erano al di fuori di diritti siano previsti dalla Costituzione c'è una sorta se volete non di incompatibilità ma una sorta di difficoltà perché l'autonomia collettiva potesse perseguire questa finalità ci spieghi questo c'era anche un'altra constatazione da fare
Che se oggetti che era di e ancora oggi la lacuna direi che e grandemente presente nonostante gli sforzi fatti e cioè quelli che potevano essere i soggetti rappresentativi degli utenti dei servizi
Erano di difficile individuazione il legislatore si pose il problema previde ha previsto l'intervento anche di questi soggetti che per quanto mi risulta è una esperienza di compatti a commissione ma non credo sia un intervento estremamente significative comunque un intervento da parte di soggetti ampiamente legittimati e in questa prospettiva si pone Bari intervento era compissimo un della Commissione e i compiti di verifica dell'adeguamento che in sé di edera dell'adeguatezza dell'idoneità che in sede collettiva le parti sociali hanno pattuito
E quindi di qui anche il la problematica che c'è stato in questi ultimi anni cioè quali sono i poteri della Commissione in relazione all'accordo la commissione poveri vi è l'accordo può modificarlo tra parentesi a mio avviso la sentenza estremamente importante che prima richiamava professoressa Ballestrero non m'impedisce alla alla commissione di integrare l'accordo
Perché io sentivo era una critica di questo tipo a mio avviso forse la commissione Po intervenire in quella sede comunque di qui il problema del rapporto tra autonomia collettiva e Commissione di garanzia
L'apporto de di ridefinizione dei ruoli con un ulteriore problema che si è posto e quello se si parte dall'autonomia collettiva e quello di poter attribuire alla disciplina comunque formata quell'efficacia di carattere generale che imposta da un lato per esigenza di tutelare della generalità della previsione tutela dell'interesse costituzionalmente garantito degli utenti diciamo così dei soggetti che verrebbero a subire le conseguenze
Dello show e che dall'altro si pone come condizione indispensabile tutt'altro prospettico prodotto il corretto svolgimento delle relazioni sindacali
Perché è chiaro che nei limiti in cui le di accordi le disposizioni la disciplina dell'esercizio del diritto dello sciopero applicazione soltanto parziale
è chiaro che c'è una grossa turbativa nel sistema delle relazioni sindacali Gennaro salva diversità relazioni sindacali con tutte le conseguenze che da questa di turbativa possono derivare
In più ci si muoveva non dimentichiamo in una concezione quella tradizionale dello sciopero che faceva dello sciopero il diritto del singolo che riconosceva il perché riconosce il potere di proclamazione a qualsiasi coalizione occasionali lavoratori tutti noi ci siamo formati su volumi che riafferma sempre espressamente con forza questo principio
Lo sciopero è un diritto che fa capo al singhiozzi se eserciterà collettivamente la proclamazione può essere di qualsiasi coalizioni occasionale ricordiamo che noi si disse anni fa
Tutto il dibattito che ci fu su quella quel caso dello sciopero proclamato a favore del singolo lavoratore se vi ricordate quel dibattito un po'in dottrina e giurisprudenza che portò come tutte le ipotesi di estreme portò a una verifica di determinati concetti
Oggi
E a questo si aggiungeva poi un un problema che non riguarda soltanto questo settore cioè il problema della efficacia delle sanzioni quando le sanzioni si rivolgono nei confronti di collettività di soggetti collettivi
è un problema di ricerca del tipo di sanzione è un problema di circa della possibilità che questa sanzione abbia veramente attuazione abbia veramente applicazione e poi comunque ce ne pensiamo in questi anni si son fatti dei passi avanti comunque ci si è mossi mari
Alla fine degli anni ottanta
Usare il termine più diffusa era l'autoregolamentazione dello show
Poi siamo passati alla fase
Della regolamentazione in sede collettiva poi siamo passati alla fase del giudizio di idoneità da parte della commissione poi siamo passati alla fase del potere di supplenza sia pure in termini provvisori da parte della commissione
La sentenza Della Corte costituzionale estremamente importante non ci ritorno perché la professoressa Ballestrero la la richiamata in tutti i suoi aspetti la sentenza della Corte Costituzionale dovuta boia alla firma di Mengoni è andata anche oltre andata anche oltre creando il cotto consentendo di arrivare attraverso la recezione da parte del datore di lavoro ventennale del potere direttivo arrivata dalla a dare efficacia di portata generale non solo nella fase transitoria alle indicazioni della Commissione ma comunque ogni disciplina che comunque venga ritenuta idonea da parte della Commissione medesima
C'è la boy un altro problema che mi ricordo in quegli anni fu dibattuto
Ed era il problema di non tanto della precettazione in quanto della del soggetto davanti al quale la precettazione il provvedimento e vegetazione avrebbe potuto essere impugnato
La precettazione se vogliamo era la norma
Forse la norma che più si riportava all'altro aspetto vorrà dire al fatto che si tratta di una legge che non disciplinava soltanto lo sciopero ma intervenire a tutela dei diritti fondamentali e poi c'era il problema di vedevate quali soggetti impugnarlo
Se si fosse trattato soltanto esclusivamente di disciplina del diritto di sciopero
Forse la soluzione della impugnativa davanti al pretore sarebbe stata quella più corretta e più coerente con il quadro della legge anche se Vespa univa a una serie di direi di di inconvenienti di possibili inconvenienti di particolare gravità perché possibile incovenienti particolare gravità
Perché se lo teniamo noi conto di quello che l'orientamento ormai costante della Corte di Cassazione
A dare la possibilità che questi ventotto avvengono sul territorio nazionale presentava non soltanto la possibilità di una frammentazione
Delle diverse decisioni da parte dei giudici in ipotesi un provvedimento di precettazione adottato dal Presidente del Consiglio dei ministri o dal ministro delegato e al tempo stesso avrebbe dato una quali avrebbe confermato la qualificazione della legge come disciplina dello sciopero a mio sommesso avviso invece queste misure che vengono adottate
Sono nell'interesse generale per assicurare la tutela di beni fondamentali in coerenza quello che è il provvedimento di precettazione
Esattamente può essere impugnato davanti al giudice amministrativo dovendosi fare un rapporto in quel caso una valutazione in ordine ai comitati lo strumento assicurare la tutela dell'interesse generale attesa poi la possibilità per caccia c'era un problema di tempestività che comunque si pone in entrambe le ipotesi ormai anche una procedura come l'articolo ventotto
Presente agli stessi tempi che in ipotesi del TAR vuole una procedura di sospensiva davanti al TAR probabilmente si vuole una diversa quella cosa fare oggi
Io oggi sommessamente in questo è chiaro non faccio di esprimere la mia opinione personale io credo che il prosciutto problema si possa ritornare
Ponendo l'accento
Come io ritenevo già forse dovessero venire nel novanta sul problema della tutela dei diritti costituzionalmente per della persona costituzionalmente riconosciute
Questo calcolare che il che l'intervento è svolto l'intervento legislativo poi vedremo la posizione dell'autonomia collettiva che l'intervento è volta a questo fine consente di realizzare di soddisfare una seria di sé di esigenze difficilmente realizzabile primo luogo
Se questo è vero il problema riguarda sia lavoro sono poche lavoro subordinato
La legge del novanta faceva riferimento al lavoro autonomo soltanto nel caso della precettazione del lavoro autonomo prestazioni di carattere continuativo coordinato se ne poniamo l'accento su questo aspetto la disciplina
Per la legge deve riguardare anche il lavoro autonomo non voglio riferirmi a quella al problema dello sciopero degli avvocati che pure ha dato luogo a un'importante sentenza della Corte costituzionale ma forse non è questo il momento di parlare
Di questo argomento però consentitemi di dire
Che oggi che ci stiamo occupando dei trasporti e noi in Italia
Per il momento non abbiamo avuto fenomeni direi di grande rilevanza di scioperi degli dei piccoli trasportatori degli autotrasportatori fenomeni che invece in altri Paesi sono stati importanti anche con conseguenze di gran lunga rilevanti e allora non è un problema forse per una disciplina la disciplina di questo tipo non può che passare da questa impostazione altro aspetto che permettono a trovare adeguata soluzione se si parte
Da questo punto di vista il potenziamento del lavoro della Commissione sicuramente Nesci
Pienamente giustificato qualora noi partiamo dal presupposto che l'intervento Brigida dico dei assicurare questo minimo di garanzia di tutela le stesse o problema viene adesso è quello di cercare di adottare tutti gli strumenti che possono essere indispensabili perché a questa procedura ci sia un'effettiva qualificata e allora e dotata di Raffaele era prete che e dotata di potere rappresentativo di soggetti che agiscono e presentano gli interessi degli utenti altra grossa
Egualmente
Se ci si muove in questa prospettiva probabilmente l'efficacia di portata generale della delibera della Commissione non ha bisogno di passare attraverso quello che non voglio criticare la Corte costituzionale ma l'éscamotage della ricezione della direttiva del potere direttivo per quella sentenza estremamente importante che storicamente ha una grossa funzione della corte costituzionale il passaggio però che comunque qualche perplessità può suscitare questo perché cosa dice la sentenza sul punto
Quando è stata raggiunta un'intesa entrambi i livelli contrattuali fonte diretta dell'obbligo dei lavoratori di effettuare prestazioni riconosciuto indispensabile regolamento di servizio e quant'altro di esercizio del potere direttivo del datore di lavoro
E attraverso questo richiamo al potere etico del datore di lavoro sì poi unifica quella che era la precedente tradizionale differenza va sempre pubbliche sempre grata probabilmente è un éscamotage detto tra virgolette al quale la ricorda fatto ricorso per soddisfare un'esigenza di carattere generale ma che peraltro si presenta Denza a mio sommesso avviso di conseguenza c'è un altro problema che io credo debba essere possano trovare soluzione e vi dicevo prima dicevo in apertura dei miei questa mia considerazione che un inconveniente ma inconveniente necessitato di lei nella legge del novanta perché doveva realizzare questo passaggio questo superamento degli atteggiamenti
Il controllo è anche la sua l'orologio spiegazioni storiche indubbiamente era quello di mediare tra il di tra quella che era l'autoregolamentazione la disciplina collettiva e poi cerca di realizzare una finalità di carattere generale
Sì Cipro partiamo dal presupposto che determinati o limiti
Invece c'hanno la funzione di tutelare direttamente il diritto della persona nuova probabilmente sul piano generale anche i limiti legislativi introdotti possono essere rivisti e quindi si può affrontare
Non dire ce l'abbiano dell'autonomia collettiva perché non riuscirebbe a risolvere il problema creerebbe un danno dei soggetti delle parti sociali che d'accetta nel mio sommesso avviso per esempio la disciplina del della RAI
E abbiamo la legge e nessuno ha contestato che la legge abbia potuto porre il termine di dieci giorni di preavviso
Rimessa può all'autonomia collettiva di Pavese ampliare questo termine però c'è un limite di dieci giorni non capisco perché non ci possa essere un limite anche per la revoca dello sciopero medesimo
Noi abbiamo due termini già previste nel meccanismo della legge i dieci giorni
Del preavviso poi il termine entro il quale bisogna dare pubblicità informare gli utenti
Nella situazione quindi cinque giorni prima che devono che devono caratterizzare informati allo zero io non riesco mai a capire a meno che non sia una scelta di politica legislativa che però oggi si è rivelata direi non esatta quello di porre un limite a quello che la revoca del preavviso dirò di più
Che a mio sommesso avviso già oggi sul piano dell'interpretazione del diritto protette per azione giuridica si potrebbe in parte arrivare la stessa situazione ammesso che e forse in questo mi faccio trascinare da la valle valore che queste clausole andavo dal livello di giurisprudenza la causa di correttezza e buona fede nei rapporti
Nei rapporti tra le parti in definitiva in poco però che anche l'esercizio determinati facoltà siano determinate da certa protetti io non vedo dico la verità io non vedo nulla che possa precludere una volta venuta meno l'illusione e richiamo quanto veniva osservato un minuto fa per l'illusione che la revoca dello sciopero in ogni caso un vantaggio
E non sempre è un vantaggio io non veda nulla di strano che sul piano di limiti legislativi
Possa essere previsto accanto all'obbligo del preavviso
A all'obbligo di dare l'informativa anche contemporaneamente
Sì di questa possibilità di proclamazione dello sciopero
Evitare soprattutto io credo che la proclamazione dello sciopero come in certi settori sicuramente si verifica venga utilizzata esclusivamente al fine di ottenere un accesso a un determinato tavolo c'è un riconoscimento di soggettività e badate bene quando veniva osservato prima che a volte sarebbe meglio perché anche la la partecipazione allo sciopero e costosa io facevo un'altra considerazione non soltanto la la effettuazione dello sciopero una volta proclamate non tempestivamente revocato
Fa pagare quello che è il fisiologico prezzo dell'astensione dal lavoro demonizzazione dello sciopero ma un'altra funzione fondamentale
Consente quello che è la verifica della rappresentatività del POR della rappresentanza dell'organismo che lo sciopero proclamato per quanto io sia soltanto l'osservatore esterno e quindi non posso a disporre dei dati collettive leggerò con attenzione e comunque non so se ci siano dati sul punto ma la mia sensazione direttore dei giornali o di poco più e queste che molto spesso c'è una provocazione lo sciopero e una revoca della stessa programmazione non tanto dovuta raggiungimento sia pure in fase di passaggio di una sorta di accordò Emilia da ma soltanto perché si vuole evitare
Quella verifica di rappresentatività dell'organismo che ha proclamato lo sciopero che si avrebbe sicuramente quando lo sciopero viene effettuato
Questo serve a rispondere a quell'altro obiezione che può essere avanzato io so che quando mi si dice la tu proponi che la revoca debba avvenire una certa data dopo non può avere più cosa succederà
Succederà che poi in ogni caso gli i lavoratori una volta programmato lo sciopero possono scioperare egualmente o o una volta ha detto che la revoca non può operare non scioperano egualmente
Ma qui va distinta da quella posizione del singolo dei singoli lavoratori da quella che è la posizione della responsabilità
Dei soggetti e quindi delle sanzioni sul piano collettivo aggiungo un altro aspetto mi avvio rapidamente alla fine raccogliendo anche l'invito di gli Ammannati
Il problema delle stazioni e forse il problema più delicato e più difficile attuale che si vuole con riferimento alla legge di questo tipo e non per eludere il problema
Io rimango dell'opinione che a medio periodo a una breve ma a medio periodo anche la sanzione morale sanzione sicuramente importante cioè anche la reazione da parte della collettività
Con riferimento ai pavesi direi particolare rilievo non è una relazione e non è una sanzione che a mio avviso va accantonata sicuramente
Nella prospettiva in cui il nuovo e la prospettiva che mi permettevo di di indicare se effettivamente questa disciplina interviene la tutela di diritti costituzionalmente garantiti della persona allora ovviamente e se la gestione è affidata poi alla Commissione di garanzia
Ovviamente quello che l'obbligo dell'applicazione la stazione era stesa sanzionabilità dei comportamenti non può riguardare soltanto una parte del rapporto cioè organizzazioni sindacali dei lavoratori e singoli lavoratori ma è un problema
Che può deve riguardare necessariamente questa diversa impostazione anche la controparte
Perché voi è chiaro che si pone il problema di vedere con riferimento a comportamenti che porterà terminale conseguenze se entrambe le parti del rapporto che possono si faceva prima l'esempio delle nel settore trasporti dove lo sciopero a volte se si tiene conto delle fasce conviene all'azienda perché le fasce di maggiore incasso cioè le fasce in cui non si sciopera sono quelle di maggiore incasso quindi conviene e quindi può imporre una valutazione del comportamento non soltanto di una parte
L'organizzazione generale dei lavoratori
L'organizzazione sindacale e dei singoli lavoratori ma anche una valutazione del comportamento della dell'altra parte
E quindi si potrebbe dire a questo punto con la luce rimane spazio all'autonomia collettiva no
Lo spazio classico tipico
La mia dell'autonomia collettiva in questo settore in questo settore del resto in questa prospettiva mi sembra del resto si muova lo stesso protocollo oggi in discussione quale e quello dell'intervento in fase di prevenzione fondamentalmente e l'intervento in fase di prevenzione che deve avvenire ed è un problema di relazioni sindacali che deve avvenire attraverso una disciplina più articolata di quella che può essere la contrattazione collettiva può avvenire attraverso la introduzione di procedure di raffreddamento di procedure arbitrali c'è invidia di tutti i discorsi che possono valere per evitare in occasione dello sciopero medesimo non credo che si può si può porre con riferimento a queste parli sempre il rapporto tra Olga tra diciamo sì indagato che sottoscrive l'accordo e organizzazione che l'accordo non sottoscrive ma lì
Rilancia l'azione può essere ricercata anche sul piano dell'autonomia collettiva prevedendo la stesso tale autonomia collettiva la mancata ad esempio partecipazione alla trattativa del soggetto che quell'accordo non sottoscriva o che quell'accordo non rispetti o non voglia rispettare in quanto tale io non certo non è un'indicazione non è una formula di soluzione del problema io dico e qui lo ribadisco con chiarezza soltanto così l'opinione personale
Un osservatore degli al seguito un poco le vicende nel corso di questi ultimi anni io vedo che è una soluzione si possa arrivare soltanto se si cambia in parte la prospettiva se si compra su conserva quel misto tra intervento legislativo intervento della mia autonomia collettiva si è acquisita
In un contesto in parte diverso dal precedente ci si rende conto che possono operare su due piani in parte parzialmente diverso e su questo è importante a mio avviso
Che ci sia un mutamento di prospettiva perché anche perché consente di allargare quel tipo di intervento facevo l'esempio classico e quello con riferimento al lavoro autonomo o al lavoro cosiddetto parasubordinato o settori di questo tipo e
Guardando anche un attimino al futuro perché noi oggi ci siamo soffermati sul fatto perché l'esperienza dimostra che il sistema integrato a oggi è quello del e quello del trasporto e quindi del trasporto si creano le condizioni per quei fenomeni prima cella indicava in modo estremamente emblematico riferimento rivolge possono verificare voi pensate che in una fase di terziarizzazione dell'economia
Io credo che la possibilità alle condizioni Simi per quelle del trasporto si possono fare posso verificare in ogni altro settore io penso un domani che effettivamente
Che effettivamente non come avviene oggi
Ad esempio ci sarà stato una deliberazione dell'informatica in tutti i settori produttivi allora probabilmente non avremmo quattro cinque mila controllori di volo
Ma potremmo avere quattro cinque mila controllori di tutto il nostro sistema industriale produttivo
E allora probabilmente
Un ripensamento sul per trovare le forme perché effettivamente regalo fatto avere determinati diritti al tempo stesso ci sia quello che tanto tempo fa si diceva una certa proporzione per certa corrispettivi ITA
Dello sciopero tra danno che subisce una parte danno che comunque viene prodotto all'altra parte col ritorno a questa regola forse potrebbe apparire indispensabile Evelyn grazie
Martone allora qui noi abbiamo previsto sempre nella mattinata la possibilità di quattro interventi dopodiché saremo probabilmente al momento del intervallo
La primo intervento Cesare Stumpo tutto Stuppo dell'Intersindacale dalle alla parola
Dunque io ho ascoltato con molta attenzione questa
Visione
Del problema direi
Dunque ascoltato con molta attenzione questa analisi anse del problema visto
Da un punto di vista
Non vorrei usare il termine accademico ma sicuramente noi come utilizzatori della legge e come gestori delle aziende di trasporto aereo trasporto marittimo
Abbiamo in realtà da sette anni affrontato l'applicazione di questa legge e siamo arrivati ad una serie di riconoscimenti di vincoli e di limiti
Che stiamo discutendo in diversi convegni e diverse tavole rotonde ormai da anni
Ma che in realtà al di là di alcuni accordi che sono stati fatti in determinate circostanze con le organizzazioni sindacali per l'utenza non hanno comportato in realtà dei grossi vantaggi rispetto a quello che non avevamo già raggiunto attraverso questi accordi
In particolare voglio dire che per l'utenza la Nalin si della distinzione tra i i diritti al loro concessi dalla Costituzione quei diritti a sindaca garantiti al sindacato per l'esercizio del diritto di sciopero
In realtà poi nel momento in cui si va in aeroporto l'utente vuol sapere esattamente quando come e dove può partire
Questo significa che nel momento in cui noi abbiamo cominciato ad applicare da affrontare la la legge centoquarantasei e ci siamo quindi i incontrati col sindacato per la determinazione di prestazioni indispensabili
In alcuni settori abbiamo trovato una facile e percorribilità del del problema in altri settori abbiamo cominciato a trovare i limiti distinzioni
In realtà possiamo sottolineare che le posizioni le positività della legge centoquarantasei ha in realtà promosso una nuova cultura perché se a voi ricordate pochi anni fa il fatto di arrivare a Civitavecchia
Imbarcarsi sulla nave con la famiglia la macchina e improvvisamente il radiotelegrafista unico membro dell'equipaggio che previsto dalla legge debba essere garantito a bordo
Se si asteneva dal lavoro la nave si fermava e credo che eravamo al al limite dei tumulti popolari
Da quel momento ad oggi molte cose sono cambiate sicuramente
Direi che questa cultura di gestione del conflitto a coinvolto le aziende ha coinvolto il sindacato ha coinvolto la mentalità spesso degli utenti per cui come qualcuno osservava precedentemente ormai abbiamo no allo nel attraversare gli aeroporti come attraversare i le possibilità di poter prendere un aereo che sicuramente qualche anno fa non esistevano i blocchi totali non ci sono più
Nel novantaquattro con l'accordo che è stato definito un piccolo accordo vero
Però il il travaglio che ha portato all'identificazione delle fasce nel trasporto aereo è durato quattro anni
Qui io colleghi sindacalisti che come hanno passato mesi e mesi e nottate intere per poter poi giungere alla delinea alla a delineare almeno un minimo di garanzia per il l'utente che si è concretato nella certezza che dalle sette alle dieci e dalle diciotto alle ventuno se uno va in aeroporto salvo o fatti di guerra riesce a partire
Anche queste soluzioni però hanno trovato dei forti limiti le criticità della legge si registrano in particolare come abbiamo sottolineato e siamo qui per parlarne nel settore dei trasporti
Nel trasporto aereo in particolare una del dei limiti enormi che la legge ovviamente non poteva prevedere ma che un limite oggettivo di gestione proprio del conflitto
E legato
Alla integrazione dei servizi che concorrono la determinazione servizio finale che poi il volo
In sostanza
I una qualsiasi una qualsiasi azione di sciopero che viene posta in essere un'aria un'aria strumentale al servizio
Ricade inevitabilmente sul vettore oggi Mario Porto ne abbiamo circa cinquanta soggetti che agiscono i integrando la propria attività garantendo il volo
Oggi attraverso quell'accordo noi sappiamo che possiamo partire in quelle ore però è anche vero che una qualsiasi tipo di agitazione a monte in una di quelle attività che non sono necessariamente ricondotte l'attività del vettore aereo che non c'entra niente
Fa scattare per l'Alitalia o per qualsiasi altro vettore l'applicazione delle delle delle delle fasce orarie il che significa che in una situazione di estrema ed i divieti di estrema valutazione del problema se a uno sciopero ogni dieci giorni uno sciopero ogni venti giorni Alitalia avrebbe regolarmente viaggiare con le prestazioni indispensabili
Qualcuno acutamente ha notato che c'è anche una verifica della rappresentatività da parte di organizzazioni minimali per cui l'azienda si trova nella nella stranissima situazione di dover valutare se a fronte della minaccia di uno sciopero annunciato possano dare a vedere il bluff o no
Perché se quello sciopero poi anche annunzia a annunciato magari da una minima rappresentanza
Provoca un blocco del del del del trasporto sottovalutato dall'azienda l'azienda poi si trova sotto accusa però il fatto scattare prestazione indispensabile garantire almeno quello
Quindi la situazione oggi benché apparentemente più ordinata che nel passato e estremamente complicato
In tali comparti come abbiamo detto che sono connotati da questa elevata integrazione di servizio o offerti intervento legislativo si è rivelato oggettivamente sufficiente ma non credo per per
Perché sia stato un problema di sostanza al momento della della valutazione
Delle norme da applicare e semplicemente che un settore particolarmente critico e particolarmente connotato oggettivamente in un'organizzazione frammentata questo è un problema che abbiamo cinque
Non possiamo in qualche modo valutarlo analizzarlo la realtà
E che oggi in una frequenza eccessiva di scioperi la alcune aziende non sono più in grado di riannodare i le linee e in caso di reiterazione un certo numero di scioperi si blocca completamente trasporti
Questo è un pericolo che abbiamo attualmente
In anche il trasporto ferroviario voi parlerà chi responsabile di quel settore e si avvicina a questa concezione perché il servizio finale comunque anche lì un'integrazione diverse attività
A questo si aggiunge oltre la
Numero enorme di a di di di attori dal punto di vista datoriale quindi attività un'esasperata frammentazione delle forme di rappresentanza
In molto casi in molti casi sono espressioni particolarissime che tendono ad essere riconosciuti attraverso azioni via disturbo e purtroppo questo credo che sia il nodo un po'che non consente oggi sia noi sia i sindacati confederali
Di organizzare un sistema
Che possa avere un valore erga omnes nel senso che più noi ci accordiamo il sindacato confederale per limitare o per regolamentare lo sciopero
Più sindacato confederale costretto legarsi le mani e qualcun altro invece una maggiore libertà d'azione a scapito sia dell'azienda sia del del del sindacato
Ora
Qualcuno ha parlato perché parliamo sempre poi di di argomenti che sono eclatanti l'effetto annuncio
L'effetto annuncio è uno dei problemi che oggi le aziende hanno e che in un contesto quale quello dei servizi e e di una nocività enorme
Perché qui non è da valutare se fare lo sciopero non farlo sciopero costa di meno più all'azienda
La realtà è che si perde il traffico si perde la clientela in un mercato libero in un mercato competitivo
La la la la la il la come si dice la punizione per il vettore punizione per l'azienda non è tanto quella immediata della sospensione dello sciopero ma a lunga scadenza e la per
Evidente che solo un sistema di regole procedure generalizzato e adeguatamente sanzionato a cui ricondurre comportamenti di tutti i soggetti che concorrono al funzionamento dei servizi segreti integrati può garantire l'equilibrio del sistema questo però pone un'altra serie di problemi
Noi pensiamo in realtà che
Ipotesi di soluzioni i sulle sia sul piano legislativo che sul piano relazionale dovrebbero avere come obiettivo il contenimento dello sciopero in settori in cui questi diritti dell'utenza non sono sufficientemente tutelati
Questo però pone un altro un altro problema che quello di riuscire ad estendere eventuale eventuali regolamentazioni o eventuali normative erga omnes e qui il problema comincia a diventare un po'più complesso
Inizialmente abbiamo pensato avendo l'intestino esperienza ormai ventennale di inserimento nei contratti di lavoro di procedure di raffreddamento che attraverso una rarefazione preventiva delle azioni di sciopero cioè dare meno occasioni di fare sciopero
Potesse in qualche modo riuscire ad affrontare questo problema
La nostra esperienza ci ha invece dimostrato che anche in presenza di sistemi di raffreddamento o complessi e articolati
In realtà quando la conflittualità cresce e cresce e proprio per i motivi che abbiamo detto per un'estrema frammentazione rappresentanza
Anche l'applicazione di queste procedure di raffreddamento che peraltro essendo contenute nei contratti spesso non sono estensibili verso i sindacati minori
Non fa altro che mettere in fila raffreddare per un certo periodo di tempo ne abbiamo trenta quaranta giorni possibilità di raffreddamento attraverso varie fasi di confronto però alla fine dei quaranta giorni
Di se lo sciopero non è rientrato e normalmente non rientra Simeto tutto infila un'altra volta e quindi si è comunque la oggettivazione a complicazioni concretizzazione del conflitto
In questi comparti si tratta di operare con riferimento all'utenza e ad un settore che secondo noi si colloca a mezza via tra comparti in cui lo sciopero inammissibile forze armate nucleare energia eccetera
E comparti produttivi nei quali l'esercizio di sciopero non si riflette in maniera diretta sull'utenza comparto manifatturiero cioè riteniamo che il comparto dei trasporti il comparto dei servizi debba essere guardato in un'ottica diversa
Perché se noi non riusciamo attraverso delle procedure a contenere i concretamente a regolamentare il conflitto
Non resta che il concetto rarefazione oggettiva cioè se non riusciamo a seguire tutti si deve mettere un muro da qualche parte contro cui tutti poi sono sono costretti a affermarsi
Quindi è vero che noi e riteniamo che si debba concentrare l'attenzione sul raffreddamento dei dei conflitti quindi della proclamazione delle relative procedure
Ma diciamo anche che la rarefazione del conflitto e un argomento ed è un tassello importantissimo in questo in questo contesto per il raffreddamento noi e riteniamo che essendoci delle contrattazioni di carattere generale quali quelli dei rinnovi contrattuali nazionali aziendali esista il protocollo del luglio novantatré che operando con coerenza dovrebbe in qualche modo già fornire una regolamentazione di massima
I distretti esistessi contratti collettivi dovrebbero prego pure vedere in questo settore tutti procedure di raffreddamento non nel confronto biennale che abbiamo avuto dal novantatré al novantacinque in sede del ministero dei Trasporti in sede di Civilavia
Con tutte le organizzazioni sindacali e con tutti i i sistemi istituzionali coinvolti tra cui sistemi sostenitori del ministero ministro dei trasporti ministero la funzione pubblica eccetera abbiamo scoperto che non tutti i contratti anzi la maggioranza dei contratti non prevede procedure di raffreddamento ma spesso
Ci siamo scontrati con normative della funzione pubblica che erano dirittura non coerenti con un piano di raffreddamento preventivo rispetto alla al conflitto quindi quel tipo di raccordo cono le amo raggiungere a a a largo spettro si è poi ridotto tra Assaeroporti Inter sind il e le organizzazioni sindacali esclusivamente per il trasporto aereo
Non dovrebbero essere consentiti scioperi articolati per singola categoria qualificò profilo professionale articolazione organizzativa le unità produttive cosiddetti scioperi a scacchiera
E soprattutto le proclamazioni di sciopero intervenute successivamente all'esaurimento delle procedure di raffreddamento la formale convocazione da parte di autorità tradizionalmente competenti dovrebbe sospendere lo sciopero cosa che ormai negli ultimi nelle ultime
Negli ultimi anni di negli ultimi due anni in particolare da parte di di frange e con cui abbiamo spesso rapporti in questo in questo settore
Durante le convocazione durante la trattativa lo sciopero viene confermato che addirittura si tratta sotto shock
Questa è diventata una prassi normalissima non più osservata io ricordo persino sette otto anni fa in sede di interessi il fatto di convocare iniziare una trattativa sospendeva immediatamente il conflitto salvo poi riprenderlo ovviamente ognuno è libero poi
Ma oggi veramente lo voi anche da parte di organizzazioni soprattutto da parte di organizzazioni professionali abbiamo dovuto trattare sotto sotto la spada di Damocle dello sciopero
Essendo poi particolarmente incisivo nel trasporto condiziona pesantemente il tavolo perché ci sono interventi istituzionali sono interventi delle aziende che normalmente oggi
Essendosi affacciate sul mercato stanno passando un momento di ristrutturazione avanzatissima e quindi i i gli argomenti per poter
Entrare in conflitto se non c'è una grossa responsabilizzazione da parte degli interlocutori al tavolo diventare direi ovvia questa città
E in queste in queste situazioni intervengono queste frange minoritarie per quali dentro vano o spazzi
Che hanno lasciato le organizzazioni confederali per responsabilità per poter affrontare grossi problemi ristrutturazione e rilanciano
Tutto il conflitto attraverso azioni anche minimali ma che data la complessità del settore che abbiamo delineato creano delle conseguenze dei danni enormi
E quindi resta e aperto il problema della disciplina dei comportamenti dei sindacati non firmatari
Soprattutto alle vertenze applicative delle norme noi sappiamo che ministro Burlando verrà nel pomeriggio non ci ci ha convocati recentemente in al ministero
Siamo all'inizio di un confronto che dovrebbe portarci a stabilire una specie di accordo con regole contrattuali e con un sistema di prestazioni minime
Che dovrebbero essere convalidate attraverso la la Commissione di garanzia ma che hanno la caratteristica di muovere verso un'estensione erga omnes delle regole contrattuali sta questo purtroppo è ancora ancora tutto da affrontare questo problema però la strada mi pare che sia quella di cominciare a creare un corpus che poi sia autonoma allo stesso tempo valga per tutti
Un altro problema e la titolarità a dichiarare lo sciopero noi riteniamo che in queste particolari strutture
Il trasporto aereo faccio un esempio Renato
L'ENAV due tre anni fa il controllore di volo Verdi di Padova che non aveva avuto il riconoscimento da inquadramento che hanno dichiarato uno sciopero locale che ha bloccato mezza Europa avendo una serie di conseguenze
E la l'ha dichiarato Padova cioè neri di riteniamo che in occasione di scioperi che abbiano riflessi sulla regolarità del servizio integrato a livello nazionale a titolarità dichiarare o revocare gli scioperi andrebbe riservata ai vertici nazionali l'organizzazione
Perché la complessità del sistema e la vulnerabilità del sistema acconsente invece altre altre iniziative
La concomitanza di scioperi invece in settori funzionalmente connessi e anche questo è all'attenzione del ministro dei Trasporti
In questi casi sarebbe necessario che le parti adottassero una procedura che relativamente alla contestualità tenga conto non solo della concentrazione in una stessa giornata di azioni di sciopero nel medesimo settore comparto ma anche dei tempi necessari al ripristino del servizio suo regime normale
Il trasporto aereo se bersagliato da una serie di iniziative a a breve scadenza
Crea un grossissimo problema di riavvio delle linee
Perché di trasporto marittimo che a un certo numero di navi che vanno e vengono certe destinazioni per cui
Si può identificare quando la nave arriva dall'altra parte come può rientrare normalmente caratterizzare in questo modo
La era invece si trova dall'altra parte del continente deve essere ripreso in un avvicendamento che che dico che deve garantire la presenza dell'aria mobile in un'altra città certa ora e quando queste queste azioni si susseguono non c'è possibilità di
Quindi quando c'è ci sono degli scioperi che bloccano l'Alitalia che non sempre dipendono presenterà l'Italia vola Meridiana o dal Ruanda
Bisogna dare tempo al sistema di assestarsi ripartire se queste azioni si susseguono in maniera veloce praticamente nel giro di qualche settimana si correva addirittura il blocco
Quindi qua la contestualità
Non solo da contestualità anche nel sistema dei sistemi commessi quindi il trasporto terrestre o il trasporto marittimo deve tener conto anche le necessità delle aziende di un tempo necessario altri avviare il sistema
Tornando al discorso delle effetto annuncio e agli abusi relativi noi saremmo del parere che il termine di
Revoca dello sciopero debba essere fissato almeno cinque giorni prima
Professor cella prima sottolineato il fatto che deve deve diventare costoso per tutti
Sia l'azione sia la revoca perché sono a questo punto non c'è possibilità di poterla noi riteniamo che se e ovviamente non viene revoca il problema è se lo sciopero non viene revocata ogni cinque giorni non viene rispettato il termine viene revocato il quarto il terzo secondo perché l'azienda e sindacato magari fino all'ultimo per entrambi di evitarlo che succede
Qual è la sanzione c'è una sanzione e se la sanzione troppo forte allora io sono sono sotto sarei costretto addirittura fanno lo sciopero per evita la sanzione
Noi riteniamo che questo potrebbe in qualche modo non dico risolversi ma costituire un deterrente
Se nel caso di revoca di uno sciopero nell'arco dei cinque giorni precedenti la data di previste sua attuazione effettuazione l'azienda potrà mantenere in servizio
Per la durata dello sciopero revocato la quantità di addetti strettamente necessarie a garantire le prestazioni di legge identifica
Soltanto una messa in libertà di tutti quelli che non sono necessaria a garantire prestazioni indispensabili
Quindi nel settore poi e e io ho detto se poi noi non riusciamo attraverso un sistema di regole perché poi c'è sempre la gestione che che corre oggi le aziende si trova in grosse difficoltà sino al momento in cui
La rarefazione non viene ottenuta o attraverso una rarefazione a monte perché le procedure e i rapporti relazioni sono più correnti per cui c'è meno conflitto ma nel caso che questo non si uscisse ha risolversi
Noi riteniamo che un'oggettiva rarefazione delle frequenze di sciopero debba essere ottenute
La Commissione di garanzia già nella delibera del novantaquattro in realtà ha colto questa esigenza quando identifica in dieci giorni il l'intervallo di tempo tra l'effettuazione di uno sciopero la proclamazione successivo di fatto sono venti giorni
Questo nell'ambito della medesima vertenza il che significa che è legata a quella vertenza di quel sindacato per quel motivo
Però non è estesa al settore mentre il settore vulnerabile a tutte le altre iniziative che girano intorno
Solo questa solo con la la la l'applicazione di questa rarefazione secondo me risolverebbe il novanta per cento dei problemi che abbiamo avanti perché tra le pause previste dalla dalla delibera dialettico riciclare un'alterazione e la possibilità di effettuare uno sciopero ogni venti giorni
In effetti ridurrebbe a una quindicina di giorni durante l'arco durante l'anno e però è questo renderebbe il il Strachey quel giorno tutti a fare sciopero pure mettiamo tutto in quel giorno il primo che arriva fatale però la realtà è che
Altre soluzioni oggi per al di fuori di una rarefazione oggettiva fin quando non riusciremo a stabilire un sistema relazionale che valga veramente era troppo bassa e difficile
Per cui noi proponiamo o un intervallo la reiterazione per tutte le vertenze del settore dei dieci giorni intervallo tra l'effettuazione e la proclamazione successivo
E poi so che il ministro si sta muovendo verso una franchigia generalizzata dal primo giugno terra al trenta settembre fermi restando ovviamente per i già in vigore
Questo è un il problema che capisco che molto molto difficile da trattare però la realtà è che noi dobbiamo creare una situazione per cui dell'utente che va Innaro Portorico utilizza un servizio ferroviario sappia esattamente che tipo di servizio si può aspettare anche minimale ma che sappia che può contare su quel servizio perché andare a Report andare in stazione sperando di partire pur in presenza di legge di garanzie non credo aiuti nessuno
Questione di e di rilievo e tuttora irrisolto in sede contrattuale è costituita dall'esigenza di garantire al massimo la ripresa del volume di servizio all'utenza al termine dello sciopero perché ovviamente c'è un'inerzia dello sciopero che che
Le aziende dovrebbero quindi poter disporre della facoltà di azzerare la programmazione dei turni e degli avvicendamenti del personale e di riprogrammare lì entro i limiti di legge
Di dunque noi io credo di avere di avere terminato
Con un accenno alla determinazione del sistema sanzionatorio
Questo sistema sanzionatorio è stato già ampiamente portato quindi non non l'argomento direi conosciuto
Senza un sistema sanzionatorio organico noi non siamo in grado le aziende ovviamente non sono in grado di gestire nemmeno quegli aspetti della legge che formano parte di accordi e quindi che non vengono rispettate
Ho finito
Me pare prima la parola all'atto interventore Nicola De Marinis
Nove della Confindustria
Proprio
Esprimo a questo punto della discussione anche a mio parere personale ma io certo si può lavorare sulle procedure si può lavorare sulle gli intervalli
Ma secondo me è l'argomento
Più difficile
Quello Della mia interpretazione della costosità di cui portava cella
Io per costosità intendo un'altra cosa
Intendo il fatto che con relazioni sindacali relazioni industriali o con un metodo concertativo di tipo diverso da quello che c'è oggi
La costosità consiste nel stare a un gioco il gioco che ovviamente tra virgolette o stare a un altro gioco
Stare a un gioco significa rispettare una serie di regole che non sono soltanto quelle strettamente di ordine negoziale
Quindi c'è un un argomento di fondo secondo me che sta la
E nel momento lo esemplifica e poi chiudo perché voglio dire secondo me oggi siamo alla discussione che deve individuare le linee di tendenza
Respingiamo le regole
Controlliamo meglio i soggetti oppure lavoriamo sui metodi
E chi è non rispettoso di certe regole non rientra non mettono ma se i soggetti che stanno di fronte all'interlocutore azienda hanno apparentemente io dico funzioni simili
Ebbe è chiaro che il gioco più libero è il gioco più facile
Chi mi conosce sa che io prima di star seduto su questa sedia ho fatto un po'di mestiere anch'io quello fatto per vent'anni
In un settore
Settore bancario assicurativo in cui avevamo anche un forte potere
E l'ho fatta al tempo in cui non c'era la legge sono andata anch'io in quelle stanze a fargli accordi e
E potevamo chiude gli sportelli faccia la gente
In cinque minuti parente entrava e poi era Fidel decidevamo lo sportello facce veniva fuori un quarantotto ma non eravamo forti
Selvaggi bravo siamo stati anche esentati però a un certo punto poi in qualche modo la questione si è evoluta perché l'ha chiesto lei si è complicata e quindi senza una fare un intervento sui bancari che attualmente hanno un sacco di problemi
Se c'è un problema concertativo un problema d'accordi un problema di gestione dei problemi ma anche di ruoli e di funzioni e qui sta la costosità secondo me a carico di entrambe le parti
Beh probabilmente si possono cambiare anche il rispetto di alcune regole del gioco
Mi fermo qua perché insomma voglio dire le conclusioni
Lo stanno a me ma comunque un certo punto mi son sentito in qualche modo sollecitato perché se si prende troppo la strada
Generalizzata dell'acqua del del chiudere di più in gabbia secondo me si fa un è un errore
Non si può fare una generalizzazione delle questioni credo che sia profondamente diverso la situazione da un'altra il problema è come invece si generalizzati il ruolo e riconoscimento dei soggetti la propria responsabilità la propria funzione all'interno della società
Chi è confederale io sono stato e sono tuttora confederale a questo problema effettivo
Deve rispondere all'interno dell'organizzazione a fronte di altre categorie di essere chiamato al proprio dovere
Non può essere una corporazione la confederazione di riccioli viene concesso ma fino a certi limiti dopodiché scattano delle conseguenze
Conseguenze magari che non appaiono tanto all'e sterno no no solo conseguenze che poi uno paga prima o poi all'interno
E chi l'ha fatto lo sa
Prima o poi l'organizzazione di fa pagare pegno allora e perché c'è una logica che ci tende in un modo diverso alla e in questa campo soprattutto secondo me che c'è molta strada da fare
Ciò detto Parnaso la parola alla dottor De Marinis prego
Grazie
Al
E brillanti rivelazioni
Svolte non hanno non contengono soltanto un'analisi completa di quelli che sono i Problemi ma mi sembra dei vini no una soluzione che si orienta verso un intervento per lo più autoritativo di manutenzione della della legge
Sull'analisi l'analisi è largamente condivisibile io non non sto qui a ripetere il problema è già segnalati dal collega l'Inter sembra dico soltanto che il settore dei trasporti diventa è un po'la sintesi del giudizio complessivo che si può dare su questa legge che nel momento in cui si trova di fronte un sistema di relazioni sindacali fisiologicamente strutturato e connotato quindi la stabilità di accordi vertenze nazionali e locali a periodicità distanziata ordinata
Soggetti rappresentativi della della sufficientemente rappresentativi della categoria funziona e funzione in termini positivi
Di fronte invece a situazioni patologiche di conflittualità anormale esasperata si è parlato di frammentazione della rappresentanza
Che endemica nel nel settore dimostra una sua chiara debolezza
E questo sul piano delle analisi sul piano delle soluzioni noi siamo d'accordo sulla
Diciamo sul consolidamento del dell'impianto dell'impianto normativo
Un consolidamento qui non se n'è fatto cenno a possibili modifiche delle nella filosofia di fondo legge
Cito Sophia che invece dovrebbe a nostro avviso essere confermata nel senso che il metodo negoziale su cui si impernia la definizione delle prestazioni indispensabili
Costituisce un doveroso coloro corollario dell'autonomia delle parti nella gestione governo delle relazioni sindacali dovemmo che compete alle parti
Si tratta quindi garantire un'effettività a quel metro e su questo piano la sentenza della Corte ci dà un aiuto significativo
Sicuramente abbiamo un riconoscimento sia pure mediato sia pure giuridicamente
La professoressa Ballestrero accennava ad alcune problematiche comunque di fatto abbiamo riconoscimento di efficacia generale degli accordi così come abbiamo un ammissibilità
Generale del ricorso al metodo alla diciamo alla alla precettazione procedure precettazione in ogni caso di mancanza un'idealità dell'assetto concordato
Io credo che la corte abbia posto più l'accento su questo che non forse sulla proposta o se non indirettamente insomma tant'è che chiude su questo provvedimento il sistema che essendo comunque delineandosi oggi come sistema chiuso ci consente di ridare operatività alla disciplina come come oggi il problema è pervenire al rafforzamento del sistema vincolistico per ovviare a disfunzioni
Che in particolare in questo settore si sono verificate con cadenza abnorme
E
è stato già segnalato il l'elemento centrale di questo intervento di rafforzamento è quello della rarefazione oggettiva
Qui se esse stesse si è sottolineato come il problema principale vissuto al settore e quello dell'effetto annuncio il
Professor cella parlato di vero sciopero virtuale cioè di elemento cardine di gestione del conflitto in questo in questo settore
Ebbene l'effetto annuncio non credo che possano essere
Diciamo attenuato comunque eliminato attraverso un intervento sul versante della revoca si è parlato di tempestività della revoca
Cinque giorni Home Periodo un periodo più lungo salvo poi il problema è che questo pone perché ci possono essere procedure che all'ultimo momento consentono di risolvere e conflitto si parla addirittura di obbligo di scioperare cioè dei limiti i limiti alla possibilità di revoca
Perché si dice l'azione di sciopero a quel punto a deve svolgersi in quanto costo corrispettivo alla proclamazione effettuata
Io dico che e d'altra parte lo stesso collega dell'intessendo lo sottolineava la diluizione delle azioni attraverso il meccanismo della rarefazione
Determina di fatto la soluzione del problema
E non sto parlando di questa avversione
Così l'avversione forte quella della previsione di un tetto massimo annuale
Di scioperi da effettuare a prescindere dal soggetto che li i proclami
Che ovviamente pone problemi di carattere di carattere giuridico sebbene può comunque legittimarsi perché essendo intendiamo
La diciamo la garanzia del servizio in termini di eccezionalità dell'erogazione minima
E questo la legge centoquarantasei non lo contempla espressamente però non possiamo continuare a erogare un servizio che sia quello minimo standard dobbiamo cercare a un certo punto di approdare anche a una normalità comunque non mi riferisco a quello mi riferisco a interventi a cui si è fatto misure a cui si è fatto ampiamente cenno anche d'altra parte sono già nel sistema della legge che quella delle franchigie che riusciamo quella dell'intervallo dell'intervallo minimo tra l'azione ciò di sciopero all'altra
E sono misure che sono oggi come si diceva all'interno del protocollo dei trasporti
E per noi apprezzabile che ci sia questa attenzione su questo fronte nella rarefazione come come nella stessa logica si muovono le altre misure che tendono ad evitare l'addensamento delle astensioni
Fin da questa da questo punto di vista non abbiamo obiezioni al al protocollo
Ma ecco
è significativo che qui non si sia parlato del protocollo perché questo è uno è uno appello meno fino adesso si attende il ministro autore il il problema il problema in effetti è significativo
Mi riservo accennando un attimo più tardi il
Quello che volevo sottolineare ancora rispetto a questo atto che sono invece discutibili dei misure che vorrebbero segnare l'approdo verso un nuovo sistema di gestione del conflitto e intese ad eliminare ogni incidenza di questo a carico dell'utenza
Se
Si può condividere il tentativo di sottrarre alla sfera della tutela dell'autotutela sindacale la soluzione delle controversie interpretative ed applicative del contratto
Così dalle autorizzare la prassi cui faceva riferimento il professor Sella degli scioperi contro il contratto
Perché questa è poi la prassi diffusa oggi noi dobbiamo avere un termine di riferimento che il contratto fatto alcuni perché qualcuno poi esprime il suo dissenso
Rispetto a questo se questo è però ecco procedure che impongano soluzioni autorizzative alle parti stesse
Verrebbero a contraddire quel principio di autonomia nella gestione del conflitto che proprio del si l'attuale sistema di relazioni sindacali quindi questo suscita qualche perplessità
Per quello che riguarda lo sciopero virtuale il si parla appunto di costi corrispettivi
Però non si
Il problema è quale costo per l'impresa rispetto a una situazione di i impresa e che operano in un quadro ormai tendente alla liberalizzazione e quindi con problemi di economicità ed efficienza rispetto a situazioni
Che quindi esigono la tutela della redditività delle attività comunque svolte comunque è un problema c'è un problema di costi
Ma come dicevo prima le maggiori perplessità sorgono proprio in relazione allo strumento qui parliamo di un protocollo ecco perché dicevo è significativo che non se ne sia parlato oggi è un protocollo che è destinato a restare
Ai margini degli accordi di settore che sono rilevanti ai sensi della Sand centoquarantasei sullo sfondo vogliamo dire ma non entrano nel sistema di regolamentazione alla commissione
Vedo che si riserva di valutare quali siano le le situazione quindi è un intesa una intesa che non entra non ad andare vincolatività al sistema proprio della della centoquarantasette né affetti
In affetti
Nella proposta ministeriale c'ha una scommessa di fondo
Quella di scambiare la accettazione delle regole con il riconoscimento negoziale
C'è tutta l'impostazione si regge su questa su questa su questa scommessa
Abbiamo detto che appunto molte delle azioni di sciopero tendono appunto alla riconoscibilità dei soggetti ed è una scommessa che probabilmente riesce abbiamo sentito l'entusiasmo con cui delle sigle
Per sigle sindacali hanno accolto la proposta ministeriale e si accingano a discutano i contenuti
Però questo scarica sui tavoli negoziali le contraddizioni di un sistema che è e arresta frammentato cioè non vorrei che poi il problema
Stiamo nella dimensione normativa cui mi pare i relatori accedevano le soluzioni sono quelle che in fondo il professor cella a in qualche modo delineando da una parte la
Rarefazione oggettiva quale sistema di neutralizzazione anche dell'effetto annuncio dall'altra parte un sistema sanzionatorio che garantisca l'osservanza delle regole
Un sistema che
Deve porsi in termini di costosità e questa volta sono in così a esprimere questo termine ha senso vero parola costoso cioè si tratta di puntare su un sistema di sanzioni che come quello precedentemente previsto che girava intorno all'articolo ventisei dello Statuto
E che il vero la Commissione ha cercato di confermare però bisogna rendersi conto che è il sistema pattizio del ventisei funziona semplicemente con chi gli accordi c'era e non con chi gli accordi non ce la è il problema
Di e i problemi vengono da chi gli accordi non ce la non da chi ce l'ha questo è il dato allora a questo punto bisogna cercare di reimmettere un sistema costoso di sanzioni che faccia da pendant a un sistema di limiti più
A un sistema di limiti più intenso
In questo quadro il passaggio e comunque la revisione della legge se passiamo se abbandoniamo la scommessa del protocollo e andiamo per realizzare l'effettività del sistema sul versante sanziona dei vincoli e delle sanzioni il passaggio è la riforma della legge
E a questo punto la riforma
Dovrebbe porsi anche questo problema giustamente però insomma Antone
Sottolineava che siamo di fronte a una filosofia sì ambigua della legge da una parte disciplina dello sciopero da una parte è tutela di diritti fondamentali delle persone
Io non voglio offuscare questo aspetto che è sicuramente significativo voglio dire che questo è un altro aspetto
è un aspetto peculiare non vorrei che la questione sciopero sì finisca finisca per essere concentrata in un problema dei servizi pubblici
Signor professor cioè il diceva che la la disoccupazione è un forte deterrente alla conflittualità oggi siamo di fronte a una conflittualità nel settore privato
Imbrigliata dalla disoccupazione però il problema è un problema di regolamentazione del diritto di sciopero torniamo alla prospettiva costituzionale originaria in cui la regolamentazione
Supera la prospettiva
Celli
Ecco non vorrei essere frainteso ma che comunque riduttiva della tutela degli utenti
Riduttiva e in qualche modo forse anche tale da determinare una sorta una sorta di strabismo perché ormai sembra che l'argomentazione dello sciopero non sia un problema di conflitto industriale ma c'è un problema di garanzia dei servizi pubblici qualunque essi siano compresi quelli che nulla hanno a che vedere
Con con il conflitto industriale parlo per esempio dello sciopero gli avvocati fermo restando che il problema del considerare il lavoro autonomo diventa importante ma in quell'ottica nell'ottica del conflitto industriale
E quindi
L'idea è quella di por mano alla legge e por mano nella filosofia dell'articolo quaranta nella regolamentazione per diritto di sciopero del contemperamento di questo diritto con quello della libertà di iniziativa economica grazie
Passiamo immediatamente alla fin del vettore che l'avvocato Guido del Mese direttore generale la fine del trasporto
Tutto un ringraziamento l'organizzazione di questo convegno per averci chiamato ad esprimere il nostro punto di vista io sinceramente mi vorrei riallacciare al discorso fatto adesso del rappresentante la Confindustria due rappresentiamo un settore quello del trasporto urbano ex urbano che copre diciamo nel caso dell'associazione la quasi totalità del trasporto urbano al cinquanta per cento del trasporto ex urbano da effettuato da oltre centocinquanta aziende diffuse sul territorio
Sicuramente il primo approccio con la legge centoquarantasei una legge di regolamentazione dello sciopero quindi capisco te ci sono delle e esigenze preminenti che portano a di vedere il l'assetto della centoquarantasei nell'ottica del problema dello sciopero
Però c'è un nodo che rimarrebbe comunque risolto se non affrontassimo per la seconda parte del del discorso che è quello della tutela dei diritti costituzionali garantiti in alcuni settori e sono tutelati i diritti preminenti ed era quella cui accennava professor cioè la e il giudice Martone
E cioè bisogna innanzitutto chiarire un equivoco che è alla base del sistema ipotizzato
Cioè le aziende oggi nella esposizione delle posizioni chiamiamole sulle fasce dei servizi che cosa in un realtà come la nostra avvengono a tutelare di quali interessi si fanno portatori in un settore come il nostro che oggi trova una sua disciplina compiuta in un meccanismo diciamo di contribuzione di integrazione da parte della finanza pubblica statale o decentrati sicuramente a garantire l'effettività del Celtic del servizio l'efficacia del servizio ma in un'ottica tutta spostata verso gli utenti
All'inizio proprio professor cella citava un paradosso
Che è alla base di questa analisi per lo meno per il nostro settore cioè l'effettuazione di uno sciopero non si traduce in un danno economico per l'azienda si traduce sicuramente in un danno in un maxi danno per la collettività
Quindi noi dobbiamo a nero per il nostro settore partire da un presupposto di questo tipo
E sicuramente al momento di attuazione della legge questa è stata carente nella parte in cui avendo un secondo titolo la legge quella della tutela della salvaguardia di alcuni diritti non ha individuato soggetti
Che fossero sostanzialmente portatori di certo diritti e in qualche modo trasferendo la tutela di questi diritti all'azienda
Questo tra l'altro ha comportato un sistema secondo me intrecciato
Di tutela delle diverse posizioni soggettive che in molti casi ha funzionato
Devo dire che del nostro settore l'accordo del novantuno è stato uno dei primi sottoscritti ed uno dei primi ad avere avuto il giudizio di noi editori tali quello nazionale sostanzialmente funziona nella visione fisiologica
Dell'accordo che è stato fatto cioè il rispetto dell'accordo non crea grossi scompensi
Creano scompensi le eccezioni all'accordo
Creano scompensi la distorsione rispetto all'accordo creano scompensi alcuni la elementi collaterali che sono sottostanti all'accordo quello citato tutti quanti fino adesso
E l'effetto annuncio io vorrei aggiungere che il paradosso
Che si determini una situazione e che la non effettuazione dello sciopero
Non solo ai fini della non costosità
Della situazione rispetto a chi ha proclamato lo sciopero ma rispetto all'effettivo servizio
E alla utilità del servizio rimesso in campo risulta dal nostro cioè mi spiego in una città come Roma
Revocato lo sciopero in cui tutti si sono organizzati con sistemi alternativi per gli spot giustamente di mobilità urbana
Il rimettere in circolo i mezzi prova provoca più scompenso alla circolazione del traffico quindi non solo non c'è un elemento di costosità ma gli autobus che girano quando ormai la gente si è organizzato quando la revoca
Viene dato che viene dato dal CCISS viaggiare informati alle sette e un quarto dal telegiornale quando tutti sono messi in moto con le loro macchine sono organizzato o si sono tra virgolette castrati dei movimenti e quindi hanno fatto quello che normalmente una quota di utenti fa un trenta per cento rinunzia a spostarsi quel giorno se lo spostamento
Non è essenziale ovvero ha preso la sua macchina si mette in moto arriva sulla all'imbocco della via Flaminia la circostanza che dovevo di Quinto in poi giro gli autobus emarginare gli autobus girano sostanzialmente vuoti
E quindi diciamo che si è prodotto un effetto più dannoso ai fini della collettività che non il mantenere lo sciopero
Questa è una situazione che un altro dei paradossi che noi registriamo nella situazione
Cioè comunque è un altro elemento che pure risulta messo in evidenza nella relazione la commissione di garanzia ed è partendo da un'analisi di Ray Abbas approfondita delle cause che danno luogo a e esami da parte della Commissione di garanzia queste ha avuto modo di constatare che è un po'sessanta settanta per cento dei casi sono addebitabili a comportamenti non aziendali
A situazioni esterni all'azienda quale situazione di crisi finanziaria dovuta mancata
Erogazione di contributi quindi diciamo che gli inadempimenti contrattuali sono addebitabili affatto il terzo non ha fatto l'azienda questa è un'altra situazione che sicuramente è deve indurre a riflettere perché nell'analisi complessiva dei vari fattori delle varie tipologie di situazione
Giustamente diceva il professor Martone l'analisi deve essere su due fronti Tel sulle due parti e sindacati ed aziende bisogna tenere conto dell'incidenza che fatti di terzo posto determina questo lo dico non soltanto per quell'analisi che nella relazione è stata apposta giustamente in evidenza dove è stato dedicato una parte interessante al fenomeno Calabria situazione delicata non soltanto rispetto alla situazione che si registra oggi in Sicilia
Ma perché avviandosi noi a un processo di vasta riforma che parte proprio in questi giorni con la riforma di tutto il sistema del trasporto pubblico locale
Andando ad una forma di regionalismo e quindi una forma di federalismo
Ambendo tra l'altro ad una situazione di concorrenza nel mercato quindi cambiando
Radicalmente i meccanismi di assegnazione del titolo abilitativo chiamiamolo concessione o altro attraverso un meccanismo di gara
Le situazioni di potenziale conflitto per fattori terzo o per ricaduta sia di azioni odio missioni è fatto di terzo nel settore del trasporto pubblico locale
Saranno enormi con una accentuazione della possibile conflittualità e con la difficoltà secondo vedi di condurre questo
E questo sistema
Ad un sistema ordinato di relazioni ecco perché io mi riallaccio al discorso che faceva Ammannati sull'importanza
Che ci sia a monte in questo sistema un protocollo che garantisca in termini di relazioni lei relazioni industriali soprattutto nel settore trasporto pubblico locale e che lo dico debba essere esteso istituzionalmente anche a soggetti terzi chiamati domani a gestire il trasporto locale
Noi oggi siamo abituati ad una forma di concertazione che arriva da un certo momento in poi probabilmente non abbiamo mai accettato un concetto di concertazione molto più allargata
Nell'ambito dei settori ma in alcune realtà noi dovremmo farlo in quelle realtà in cui si assisterà
Ad una capillarità azione sul piano regionale più determinate funzioni e quindi diciamo il fatto più più eclatante sarà quello che saranno le Regioni a individuare i servizi minimi
Solo i servizi minimi saranno finanziati il resto sarà scaricati agli enti locali ovvero l'azienda si creerà una situazione sicuramente di tensione sociale si creerà una situazione elezione sociale perché inevitabilmente potrà comportare una serie di ricadute sull'organizzazione del lavoro che si esporranno l'azienda per reggere determinati ritmi che non sono il ritmo industriale
O o il ritmo manufatti manifatturiero marittimi praticamente di sopravvivenza nel sistema ad assumere determinati provvedimenti
In più uno nel nostro settore scontiamo inevitabilmente un problema che lo sciopero
è nel sessanta per cento dei casi quando non è riconducibile alle sigle tradizionali confederali eh semplicemente lo strumento attraverso cui si arriva all'autolegittimazione
Cioè gli strumenti tradizionali sono il ricorso all'articolo alla con l'articolo ventotto al pretore
Rispecchia riconoscimento ai sensi del diciannove questa è la è la è la realtà dei fatti ovvero il ricorso allo sciopero né in auto ci possiamo dimenticare che solo due mesi fa l'otto aprile a Roma ha vissuto uno sciopero selvaggio rispetto al quale tutto il sistema si è dimostrato il potente a colpire una decisione presa alle due di notte di bloccare interi depositi
E di lasciare la città piedi però oltre due milioni di utenti che non sono stati raggiunti neanche da un minimo di comunicazione assolutamente impossibile perché questa è la realtà
Io direi che il vero problema della cento quelle quarantasei che va sicuramente rivista sta nel condividerne ancora una volta il fondamento nell'allargarle
Quella è concetto che metteva in evidenza soprattutto il professor Martone la seconda parte che sembra sostanzialmente è stata negletta
In tutto questo periodo cioè il concetto dell'Alte in veri destinatari di una parte della tutela oltre che della regolamentazione dello sciopero secondo me ne riconosce la validità perché è stato una delle prime Authority create nel settore se non andiamo arriva a ricostruire la storia
Quella della Commissione di garanzia sarà forse la prima insieme a quella dell'autorità garante e quindi utilizzare questo strumento però dotandolo di un sistema operativo e cogente la di Guardavalle professa Ballestrero che noi abbiamo fatto un quesito proprio sul problema dopo gli assetti del referendum sulla portata dell'articolo ventisei perché ci siamo trovati assolutamente vanificati in uno di quelli che sembrava essere l'unico elemento con cui colpi il terzo problema che si pone l'elemento sanzionatoria ma che io non vedrei tanto
Rispetto al concetto oggettivamente della del sindacato quello è un elemento il progetto se sanzionatoria secondo me
Deve riguardare tutte le parti un discorso fondamentale di equità in modo che anche in termini operativi anche le aziende abbiano un codice da dover rispettare in termini di azione mi sembrerebbe un principio di corretta democrazia il problema riguarda come si colpiscono determinate non frange ma determinati comportamenti che probabilmente bisogna avere il coraggio di mettere al di fuori dell'esercizio di sciopero
Cioè bisogna far capire che non esiste il discorso che non si va incontro ad una sanzione di tipo individuale se uno un giorno in un servizio essenziale che ha una sua finalità fondamentale decide per fatti suoi
Di bloccare praticamente una città oppure come sono successe alcune case che sono bastati alcuni a detti alle metropolitane che lo hanno aperto i cancelli alle cinque e mezzo provocando il rischio di un massacro delle persone pezzo dello stadio belga cioè che ci sono dei comportamenti che secondo me non ha niente a che fare con l'esercizio del diritto di sciopero
Il concetto fondamentale che occorre una soglia e occorre soprattutto un elemento a monte che riduca le azioni o le possibili azioni e reazioni in un determinato settore
Quindi io non cercherei di restare assolutamente nel solco della centoquarantasei credo che non ci sia niente di strano che a sette anni data
Da una legge importante innovativa come quella che è stata creata con la centoquarantasei se ne senta l'oggetto di revisione
Non credo che ci sia niente di strano se riguardando compiti e funzioni di un'Authority come quella rappresentata la Commissione di garanzia si stabilisca la regola che la Commissione di garanzia ad esempio nel caso di mancata attuazione
A livello aziendale di regole che sono state già fatte a livello nazionale che producono prefetti di quanto si possa immaginare dia un termine ultimo ultimativo e alla fine poi dopo riproduca in termini locali
Quello che o a livello nazionale è stato fissato nell'accordo o è avvenuto in situazioni con la e e parallele cioè voglio dire noi abbiamo il dramma di viverci centocinquanta aziende questo non è un dramma né delle ferrovie né della dell'Alitalia che sostanzialmente gestisce una sull'azienda e può stare in capo quindi l'accordo si traduce a noi l'accordo nazionale non può diventare soltanto un accordo di riferimento annoio occorre un intervento dalla Commissione di garanzia che traduca in tanti precetti aziendali questa situazione
Io poi credo che il in termini reali ripeto la circostanza che l'intero settore vivrà nel prossimo anno un processo di regionalizzazione impone se del caso un'analisi se esistono strumenti addirittura di decentramento sul territorio di alcune funzioni perché credo che sia indispensabile una massima aderenza alla realtà locale perché queste inevitabilmente assurgerà ad elemento caratterizzante
Cioè quello che noi oggi siamo abituati a vedere sotto il profilo nazionale
Diventerà una realtà della Regione Sicilia come della regione
Friuli Venezia Giulia e e prescindere da questi contesti specifici secondo me significa non cominciare
Ad adeguare una legislazione essenziale come quella della centoquarantasei a un quadro operativo cioè una volta che ci si metta mano
Secondo me ci va messo non soltanto rispetto alle discrasie può avere dimostrato sino a oggi ma il previsione di quello che lo scenario futuro che a breve si delinea perché se lo da qui a due anni ci troveremo a dire è stata fatta la modifica però questa inadeguata
Come molto spesso succede con le leggi tasse grazie
Avvocato e io
Siamo stati bravi con i tempi devo dire
Vorrei prendermi una piccola libertà Martens utile per tutti
Avevamo nella programmazione di intervento della dottoressa migliorato consulta sui citazione consumatori però non può partecipare
Abbiamo qui la presenza di Kiral deriso isolani dell'Adiconsum e quindi sempre la sezione consumatori
Io gli darei una parola naturalmente non non ci vuole moderazione nella nell'avere avuto questo
Questa diciamo passaggio e poi spleen perché vecchio e la mattinata
Il resto manteniamo perfettamente programma che ci siamo dati abbiamo qui rappresentanti della LICTA Aldo Felici che sempre che abbia un intervento contenuto
Io li concedere alla parola allora isolani e la parola
Ti ringrazio presidente ti assicuro che però con moderazione
Per un tempo limitato
Io volevo vorrei soltanto dire che la nostra associazione Adiconsum che ha presente in tutto il territorio nazionale con settantacinque sportelli che fanno consulenza individuale agli utenti e dai consumatori quando arrivano questi momenti chiamiamoli caldi degli scioperi dei trasporti i nostri uffici diventano delle volge le telefonate delle le proteste cosa fate perché non vi muovete diventa una cosa in impressionante
A noi pare che non solo per questo ma anche per le cose che sono emerse stamattina dibattito che siano abbastanza ampie Lina le lacune normative che regolano l'esercizio del diritto di sciopero in questo settore
E per lacune normative non mi riferisco soltanto alle lacune legislative ma alle lacune che i rapporti tra le parti e il modo di esercitare il diritto di sciopero
No viene ai ad essere ad essere e spesso
ROS io sfogliavo un attimo nella vostra relazione mi sono imbattuto a pagina venti dove c'è scritto che la commissione decide le sanzioni ma fuori sembra che le aziende non le ha o le applico nel modo distorto che ancora peggio
La commissione non ha poteri sulla sulla dichiarazione diciotto dei lavoratori autonomi
La commissione non può valutare il comportamento delle intese rispetto ai conflitti in atto ma solo quello dei lavoratori che proclama lo sciopero
Ne cito solo perché sono tutti stamattina ci sono molti moltissimi altri di alcuni
Bene
Io ho sentito il dibattito che si sta concentrando su come
Perfezionare attraverso diverse strade accordi bilaterali concertazione modificare la legge eccetera non entro in questo campo non perché non ne abbia voglia biennio scorso mi porterebbe anche a parlare di quest'anno perché è bene che ognuno faccia il suo mestiere
E momento in questo campo dire e ritengo che sia comunque valido per cercare di perfezionare
Le questioni del preavviso della revoca degli intervalli del de de de le fasce orarie della franchigia tutte cose importantissime
Ma io penso che bisogna cominciare a mettere in campo altre due questioni
Che vanno un po'oltre
Ciò di cui abbiamo discusso sta
La prima questione si chiama conciliazione e l'arbitrato e cioè si chiama procedure di conciliazione e di arbitri
Noi pensiamo che
La questione centrale sia far discendere la possibilità di proclamare uno sciopero da chiunque soltanto dopo che si è che le parti hanno seguito una procedura che li porta davanti ad una commissione conciliati
Che può essere benissimo la Commissione di garanzia tra allargata nel secondo
Quale accostarsi a dovrebbe fare questa commissione
Beh certamente tentare di risolvere il problema e quindi e quindi se la maggior parte del suo lavoro resta oscuro e far risolvere le controversie
Senza programmazione di sciopero perché dovrebbe essere vietato programmare lo sciopero prima di essere arrivati ad una ad un a livello conciliativo
Tanto di guadagnato e avrà l il plauso di tutti
Ma se questo non avviene quindi le parti nel fermo restando il diritto di sciopero delle parti
Se questo non avviene perché i conflitti sono insanabili da una dichiarazione da una l'intervento conciliativo della commissione
Bene allora la commissione dovrebbe avere il potere non di emettere un lodo arbitrale
Ma di prendere una posizione pubblica sull'i termini della per questione
Sul concreto dei termini della questione
Perché
Io credo molto noi crediamo molto al
Anche alle sanzioni morali cioè il dire che quello sciopero avvio perché quella società
Dovremmo avere dal governo cento lire e da dieci mesi non gliel'ha dati e i lavoratori in sciopero perché magari hanno tutti gli stipendi arretrati
Credo che sia una cosa importantissima che l'opinione pubblica lo sappia perché favorirebbe il comportamento di chi non ha dato le dieci lire
Credo che sarebbe estremamente importante che se da questa Commissione dicesse che questo è uno sciopero chiesto che evidentemente ai a a in violazione per andare oltre un contratto nazionale stipulato tre giorni fa
Da parte di un'associazione che vuole essere legittimata mi ha tutto il diritto di farlo ma si sappia
Ci si ha accesso la posa di accesso ai mass media da parte di questa Commissione e significa con me posizioni chiare i termini della vertenza come pure è giusto che si sappia sì lascia lo la lo sciopero avviene per comportamenti della diretta delle direzioni aziendali che certe volte
Non fanno molto per evitare conflitti
Mettiamola in questi termini
Questa è una questione che secondo me senza maschi senza un come dire voler sminuire la discussione che ho sentito sul perfezionamento della centoquarantasei mi pare che
Possa avere un discorso possa andare al di là ed affrontare un po'più alla radice da questo
La seconda cosa di cui voglio parlare finisco
Nel settore dei servizi e oltre alla tutela del diritto costituzionale che dello show però c'è la tutela delle del diritto degli utenti dei cittadini alla mobilità alla sicurezza quanto
Beh credo che dobbiamo porci la questione di come e di chi ed in quali sedi sono rappresentati i diritti dei cittadini e degli utenti
La norma del la consuetudine la prassi da leggi e quant'altro
Disciplina nel modo più o meno regolare più o meno accettato il fatto che le imprese sono rappresentati da un certo tavolo dalle loro associazioni medie di categoria pubbliche e private i lavoratori da una pluralità di sindacati
Un interesse così rilevante come quello dei cittadini credo che debba essere previsto che trovò un momento di rappresentanza attraverso le proprie osservazioni in questa problematica cioè qui i soggetti non possono essere due più lo Stato come oggi avviene più autorità devono essere tre
Soggetti impresa lavoratori utenti e l'Autorità di garanzia
Non
Non entro nelle nelle con come
Questa questo treppiede dovrebbe dovrebbe concretizzarsi ma io sarei molto soddisfatto se ne di poterne discutere magari informalmente con me la commissione e di garanzia grazie
Ho capito dai
Io credo che si pone vecchia questione del
Della regolamentazione anche la questione della rappresentanza dei consumatori
Perché quello che tu poni è certamente un problema vero la voce di degli utenti
è chiaro che anche in questo terreno si pone come poi si regola il tutto affinché chi effettivamente rappresenta chi possa avere voce non attira comunque la chiudo qua allora facendo una piccola eccezione poiché ci riprendiamo l'intervallo perché mi pare che ce lo siamo meritato
Do la parola la vita Aldo Felici poi dopo andiamo insieme giù per il buffet prego
Ringrazio della
Dei cinque minuti concessi non prenderò molto tempo soltanto credo che sia doveroso in questo momento così importante di confronto che segue a quello del al ministero dei Trasporti con la ministro Burlando che segue ancora quello precedente già fatto in Commissione di garanzia
Credo che sia doveroso da parte della famosa ditta oppure dei controllori al quale a nome dei quali chiedo un po'scusa a tutti ma è necessario un piccolo chiarimento
Intanto credo che sia doveroso nel calcare un pochettino più la mano sulla procedura di raffreddamento se ne è parlato troppo poco per la procedura di raffreddamento tranne il collega che mi ha preceduto
Ed è molto importante questo perché la LICTA ha sempre rispettato le regole imposte
Imposte dalla commissione da garanzia dagli altri organi quindi noi stiamo rispettando le regole
Il problema è che non abbiamo nostro accordo all'interno del contratto perché la Commissione di garanzia non l'ha ritenuto ma idoneo ed è logico che l'accordo imposto dell'Inter sindaco non si fa al comparto dell'assistenza al volo
Mi dispiace che non c'è il neoeletto presidente Mancino visto che usciva perché in realtà un discorso con la Commissione di garanzia azienda e quindi anche utenti e lavori sarebbe stato un discorso un pochettino più che dovrà essere colto insomma anche in questa mattina
A questo punto la procedura di raffreddamento alla procedura di raffreddamento e noi diamo una grande validità perché la procedura di raffreddamento intanto deve essere fatta in precedenza allo stato di agitazione
In maniera kermesse la pubblica l'utenza diciamo la pubblica
Utenza o amministra o opinione non venga a conoscenza di vertenze dissidenza interni
Comunque viene fatta una dichiarazione di sciopero benna in tempi anticipati di venti trenta giorni al limite
Minimo ridotto dieci giorni ma di questa informazione non è dovrebbe essere data informazione all'utenza perché in realtà dovrebbe intervenire un ultrà un ulteriore procedura con qualche e chiamiamo la commissione con cicatrice non siamo stiamo supplicando un'autorità esterna perché crediamo che sia non soddisfacente
Mettere a confronto in una procedura di raffreddamento le due parti che sono in vertenza cioè datore di lavoro che organizzazione sindacale
In vertenza affrontare l'argomento procedura di raffreddamento credo che non abbia alcuna validità
E qui necessiterebbe ancora sempre nell'interesse dell'utenza che anche gli organi di stampa non dessero comunicazione in anticipo di quello che potrebbe accadere diciamo dell'azione di sciopero
Sì sarebbe una moratoria per gli organi di stampa fino a quando tutti i tentativi espletati vengono a cadere
A questo punto i motivi dello sciopero
Motivi dello sciopero siamo d'accordo che poi non sono mai mai comunicati però per quanto riguarda il comparto ENAV assistenza al volo che crea il massimo di saggio al trasporto aereo
Bisogna sapere che il personale addetto al controllo del traffico aereo in quindici anni ha avuto quattro cambiamenti del trattamento pensionistico
Oggi siamo in una situazione che personale dipendente della stessa azienda a casse differenti di pensioni regole differenti di pensioni e gli stessi nostri amministratori stanno in difficoltà
Nello stesso tempo
è noto a tutti che da tre anni questa azienda è commissariata
Pertanto anche se l'ultima fase abbia avuto degli amministratori straordinari non è stato risolto il problema
Che ha portato al commissariamento non è mai intervenuta la magistratura e gli amministratori che si sono succeduti non hanno mai ho dovuto prendere in esame le vere motivazioni e quindi ecco la confusione comunque lasciando forse questo che è di competenza del ministero dei trasporti
Lei ha un'altra motivazione del delle azioni dello sciopero sono il non rispetto perché tutto quello che abbiamo sentito e condivisibile tutto accettabile sia sulla rappresentatività su tutto quindi ringrazio i vari interventi che sono stati fatti
Dalla dalla commissione della zia e dagli altri addetti a ai lavori
Non rispettare il contratto noi crediamo che sia una cosa gravissima
Quindi non stiamo parlando di rinnovi contrattuali in questi giorni lo stiamo parlando di parti economiche del contratto
Le azioni vengono per indolenza dei nostri amministratori per indolenza di altre autorità che non intervengono per motivi politici
Ma il contratto non viene rispettato e crediamo che tutti i lavoratori abbiano il diritto di far rispettare le regole che riguardano orari di lavoro e altre altre normative comunque chiedo scusa di questa piccoli parentesi
Perché oltre alla Commissione Consiglio e Trichet o detta anche autore di Esterna che deve valutare le motivazioni dello sciopero
Credo che sia arrivato il momento comunque di applicare di stabilire delle sanzioni anche per le imprese e per i datori di lavoro non è possibile che soltanto il lavoratore con l'organizzazione sindacale
Debba
Subire dei torti stavo dicendo che non abbiamo alcuna regolamentazione quindi andando nel propositivo subite la località suggerisce ma credo anche a nome di tutte le altre organizzazioni sindacali del comparto assistenza al volo
è arrivato il momento di fare una regolamentazione per il comparto di assistenza al volo
A noi non si possono applicare le regole dell'Intercity de dei vigili del fuoco e così via
E poi in sostituzione dello sciopero virtuale del quale ha parlato il ministro dei Trasporti
Probabilmente probabilmente il comparto controllori che rappresento potrebbe proprio proporrà anche un un se è uno sciopero virtuale
Cioè ridurre al massimo questa azione che dà fastidio
Per esempio ridurre soltanto a un'ora potrebbe essere mentre mezz'ora non lo so perché ci dobbiamo un attimino organizzare ma due ore
Non abbiamo mai programmato scioperi oltre le quattro ore ma in realtà possiamo anche provare a fare uno sciopero virtuale di due ore ma non è lo sciopero virtuale la franchigia i vincoli quale compagnie parte partono qualcun compagnia arrivano in quelle due ore assistendo tutto il traffico internazionale che sorvola l'Italia perché non voglio nelle nostre vertenza interna non devono entrare altre altre nazioni altri paesi
Beh tutto il traffico non lo vogliamo assistere non c'è nessun problema anche oggi sta passando quindi non è vero che i controllori percepiscono lo stipendio pur facendo sciopero ma siamo lei lavorando normalmente Percassi formiamo i nostri servizi però
Una breve pausa
Che venti giorni prima dieci giorni prima costringe l'azienda
A seguito di un'Authority per noi è ottima anche la Commissione di garanzia valutare le motivazioni
Ed eventualmente sanzione sanzionare l'impresa per non potrebbe essere più che sufficiente però comunque resta il fatto che anche gli organi di stampa dovrebbero essere un pochettino più diciamo frenati io ho chiamato moratoria prima di dare l'informazione di un eventuale
Per evitare appunto questo effetto preannuncio di di non comunicare se non suo ordine del ministero dei trasporti questa vertenza che purtroppo non ha trovato soluzione credo di essere stato breve a nome di tutti i colleghi crediamo scusa ma appena sarà possibile riorganizzare l'azienda e
Un consiglio di amministrazione che aspetta le regole tra le quali c'è il contratto di lavoro dei lavoratori non sarà più creato disagio
Come detto ci interrompiamo un attimo rimaniamo tutti qua dentro ritorniamo verso le quattordici un quarto potere interne avanzata
Ringrazio il ministro Burlando per aver partecipato alle sette del perché i nostri lavori
Consultato anche con loro
Mi pare che non abbia nessuna difficoltà a fare l'intervento come abbiamo programmato per primo nel pomeriggio
E quindi senza ottenere i preamboli dedotta dalla
Sì naturalmente questo occasione è un'occasione importante per il governo permette discutere in questa sede
Di una tentativo che si sta facendo
Che l'opinione pubblica percepito più come un tentativo ventisei discuteva dei rapporti tra governo sindacati e aziende sul il conflitto insomma
Ma che io vorrei portare quindi alla sua invece interpretazione più precisa somma è un tentativo di costruire all'azione del settore trasporti più avanzate tra i soggetti che ne sono protagonisti cioè situazioni
Egli intende in paese il sindacato
Ora noi siamo partiti da una considerazione abbastanza chiara che il settore dei trasporti più che in altri settori è investito da un processo
Ma abbastanza dirompente di trasformazione di passaggio dal monopolio al mercato
Che naturalmente è un passaggio di una certa complessità
Sì chi leggesse la la conflittualità in questo settore sulla mente come una conflittualità allegata dinamica di ristrutturazione aziendale o contrattuali non coglierebbe appunto un aspetto abbastanza
Di fondo un po'in tutti i Paesi europei tra concerto Perillo settore dei trasporti è stato concepito come un settore pubblico monopolista
E invece poi si è avviata non sollevo penso invece poi si è avviato un processo di trasformazione abbastanza forte tanto significativo
Che vede la compresenza di aziende pubbliche di aziende private che come dire comunque vede la fine di un Giaime monopolistico e l'avvio di un confronto di mercato anche l'erogazione di servizi nel campo dei trasporti
Questa cosa non è limitata al nostro Paese ma a nel nostro Paese una sua specificità se vogliamo anche una sua anomalia
Che deriva dal fatto che ne abbiamo
Avviato il processo appunto di liberalizzazioni apertura al mercato anche di privatizzazione alcuni canti con molto ritardo rispetto agli altri Paesi europei
Se vogliamo limitare il confronto a una realtà più omogenea non può essere dopo comunitari
E a questo punto noi stiamo tentando un processo abbastanza difficile peraltro non privo di di risultati positivi
Ma in tempi molto ristretti
Cioè e anche un po'
Come dire negli ultimi momenti utili rispetto alle scadenze comunitarie che impongono il processo di liberalizzazione di apertura del mercato questo è un po'difficoltà
Perché noi stiamo facendo un'operazione molto importante dei capitalizzazione stiamo discutendo pensione di Alitalia
E stiamo concludendo questa discussione dovrebbe concludersi a luglio appunto
Dopo che già sia per tra liberalizzazione anche se questo non dispiega tutti i suoi affetti dal primo di aprile tra liberalizzazione stiamo discutendo un disegno di legge di
Ristrutturazione del settore autotrasporto
Quando manca ormai meno di un anno la liberalizzazione del cabotaggio traveste primo luglio novantotto
Stiamo avviando una discussione molto complessa che riguarda le ferrovie quando ai sensi della direttiva quattrocentoquarantasei comincia a sperimentare le figure esatta perché momento quattro Paesi Olanda Germania Austria Italia con un primo processo quindi apertura delle nostre infrastrutture a
Settori di altri paesi con notevoli semplificazioni per quanto riguarda passaggio raffronti frontiere e così via stiamo discutendo del doppio registro per quanto riguarda la flotta
Buoni ultimi quando già gli altri Paesi lo hanno da molto tempo la Norvegia addirittura la mia novecentottantasette insomma quindi a difficoltà deriva un po'ecco da tardo
Poi abbiamo anche tuttavia elementi anche molto importanti e positivi insomma
La liberalizzazione e la privatizzazione dei dei terminal portuali adatto a questo sotto fuso straordinaria
I dati dei primi sei mesi del novantasette fanno pensare che siamo di fronte a un incremento novantasette sul novantacinque del cinquanta per cento del traffico di contenitore hanno sorpreso il traffico forse simbolo di una nuova era dei trasporti marittimi so dato straordinaria
Cinquanta per cento un dato il punto molto buona noi abbiamo con la finanziaria del novantasette introdotto le norme che consentono di mettere sul mercato città e gestione porti Italia e logico intercettarli linea la stessa Alitalia quindi il processo di liberalizzazione un processo abbastanza il vivace questo sotto molto vivaci
In un caso il suo nel caso del porto di Napoli c'è stato già un Cordone
Per
Affinché una società importante British Porto Tolle trasmessa addirittura la maggioranza del pacchetto dei marginali con la società si è messo in moto un processo
Processo importante
Che naturalmente su cui non voglio riprende perché il tema è un'altra ma che naturalmente ha un impatto molto forte ecco poche settimane fa cinquecento lavoratori e delle Porti di Roma perché posti di Roma
Sul
Sono stati protagonisti di un processo di privatizzazione al porto di Roma ha fatto un'operazione di out sourcing
Con la Società collegata alla Sodexo grande società francese nel campo il Kettering eccetera eccetera
Sulla base dell'accordo raggiunto per quei cinquecento lavoratori
Anche l'altro
Kettering dovrebbe come dire seguiva lo stesso trucco su cui sono in totale miglia detti di aspettare tolte Dio somma
è una cosa di cui quando si parla di privatizzazione di queste spalle abbastanza poco
Ma come dire privatizzare siamo due pezzi di azienda mila dipendenti rimedierà discreta realtà processo di poco conto e quindi sono e abbiamo adesso molti terminalisti portuali
Pezzi appunto di gestione aeroportuale in alcuni casi l'intera gestione aeroportuale in prospettiva cittadini e in prospettiva
La compagnia di bandiera
E poi si è tutto più discusso qui alcune settimane fa della riforma del trasporto pubblico locale che adesso è stata già diramate quindi che pronto per essere vista in Consiglio dei ministri per su quattro di luglio
Che come dire contiene anche alcune norme oltre al trasferimento giovani che approcciamo alla concorrenza in questo settore quel processo effettivamente un processo abbastanza significativo passo un forte insomma
Ripeto non molto sotto i riflettori perché si parla sempre di ENI di di di stecche e così via ma il settore dei trasporti ente fosse perché appunto più che una grande compatto sono tante piccole realtà che però messi insieme di comporta riguardano decine e decine di migliaia di dipendenti adesso Processo
Ora è evidente che
è evidente che questo processo ha prodotto situazioni di disagio e difficoltà di tensioni aggiungiamo a questo che questo è un settore in cui c'è anche un certo potere contrattuale
Sì quindi il tuo mento dicembre lo sciopero anche uno strumento si può usare con una certa efficacia rispetto ad altri settori insomma aggiunge va infine a questo il fatto che molte di queste agitazioni non riguardano la totalità dei lavoratori ma riguardano a volte simile in sé non molto rappresentativa ma che magari annunciatore dica mento in alcuni gangli abbastanza importante magari sono numeri piccoli se confrontati all'intero panorama aziendale ma significativi in quella particolare diciamo
Settore che possono
Quindi aggiunge ama questo fatto per la mancanza di una legge sulla rappresentanza prodotto anche una certa frammentazione siamo di fronte un vuoto legislativo prodotto da un referendum in cui il Parlamento non ha dato diciamo noi
Una nuova un nuovo inquadramento normativo sul
Detto questo noi abbiamo avviato discussione com'è noto
E abbiamo chiesto alle sia le confederazioni
Sia i sindacati diciamo non confederali autonomi professionali vogliamo dire insomma se
C'era interesse
A stipulare con
Governo non so con un sistema di trasporto in modo particolare e anche con le aziende perché è chiaro che questa cosa riguarda anche le aziende memoria atto anche con le aziende Confindustria eccetera
Non è il momento di questo genere seicento eresse a partire da queste premesse che ho detto
A darvi a tentare di sottoscrivere un protocollo
Adesso viene chiamato il tavolo delle regole su che riguardasse cinque punti non uno come come appare a un lettore distratto che sfoglia i giornali insomma
La questione degli Investimenti la questione del Consiglio nazionale trasporti e logistica la persona da otto sulla questione mercato del lavoro la questione dei conflitti sui cinque punti su cui noi abbiamo avviato discussione insomma
Ovviamente questi sono cinque punti che non ha eguali una gestione aziende è evidente che noi vogliamo che si consolidi un processo nel quale la gestione dell'azienda la fanno indenni sull'azienda insomma
Ma ci andiamo a stanza conto che c'è bisogno di in un passaggio di questo genere se non vogliamo che ci siano spanciamento ecco anche una sedimenta
Ah se di un nuovo modello di relazioni industriali perché è chiaro che se tu prendi un settore lo fai transita dal monopolio al Mercatone possibile pensare che non si faccia anche un nuovo modello di relazioni sindacali industriale
Essendo completamente diverso alla logica di un settore appunto pubblico monopolistica rispetta cuoio settore che va verso diciamo il mercato e che quindi va per la sua liberazione concorrenza in cui cambia anche l'altro pietà di questa azienda in molti casi o comunque anche per quelle che rimangono pubbliche o anche per quelle che sono S.p.A. posseduto dal Tesoro e quindi di proprietà pubblica
Anche queste vengono chiamati a esercitare il loro lavoro in un regime di concorrenza
Ora la prima cosa che abbiamo che abbiamo detto appunto è quella che cioè un problema di adeguamento della rete infrastrutturale di questo Paese perché oltre compro mai gestione c'è anche un problema di il completamento di di infrastrutturazione in questo Paese su
E che ci sembrava logico che nel momento in cui come dire si apre un processo di ristrutturazione fosse possibile che le aziende ma anche il sindacato avessero un tavolo che abbiamo chiamato di monitoraggio del processo di infrastrutturazione del Paese gli investimenti sul questo mi pare ci sia un consenso si è aperta giorno e discussione adesso cominceremo con una di con un'analisi molto puntuale anche se già si vedono diciamo alcuni segnali importanti particolare noi abbiamo assegnato tutte le risorse disponibili
Abbiamo trovato situazioni anche abbastanza paradossale cioè in alcuni casi c'erano leggi che stanziavano parecchi soldi e che De mandavano a un atto amministrativo in decreto ministeriale pattuizione di questi soldi
Ma questi atti non erano stati fatti da molti anni a questa parte alcuni casi le cose andarono acclamò sommano legge duecentoquaranta del novanta attribuiva una serie di risorse per gli interporti di secondo livello così venivano chiamati c'è solamente adesso abbiamo impartito questi finanziamenti radio duecentoundici assegnava alle risorse per il trasporto rapido di massa metropolitane funivie filovie e così via esso ad essere mai tradito questi sono son qui ne abbiamo ripartito tutti questi finanziamenti che erano disponibili
E abbiamo fatto finalmente un un elenco di tutta questa
Quadro di investimenti già ad oggi finanziati in alcuni casi sono investimenti solo stato alcuni essa calcio cofinanziati da Comunione da privati ed è venuto fuori che fino ad oggi sono stati approvati dal Parlamento italiano regolarmente finanziate opere per centosette mila miliardi quantità no solamente nel settore del ministero dei trasporti
E che quindi adesso il problema non è oltre che quello gli aveva nuove risorse
Ma il problema sembra anche e soprattutto quello come dire di andare a fare un'analisi puntuale per capire quanti di questi investimenti sono stati attivati
E quelli che non sono stati perché e quindi abbiamo ritenuto utile avere appunto un tavolo di monitoraggio quanto tessere ancora fesso locale regionale infatti abbiamo fatto una ripartizione di questi investimenti
Sia modalità di trasporto trasporto aereo ferrovie e così via sia per ragioni in modo che sia possibile lettura duplici
Appunto ciò che è possibile investire nei vari settori ciò che è possibile investire nelle varie regioni insomma adesso cominceremo rosa è molto attento anche se abbiamo dei segnali già molto importante somma
Fatto fatto più volte presente porti noi stiamo o costruendo o appaltando spostiamo per appaltare diciamo interventi Malpensa dove sta finendo il cantiere a Fiumicino
A Venezia dove i lavori sono all'avvio abbiamo finanziato Cattaneo a Cagliari e Bari e Napoli non ha chiesto finanziamenti perché fa l'intervento con i soldi della gestione e quindi noi abbiamo definito un programma per cui si stanno realizzando sono in via di realizzazione sette interventi radicali in altrettante rapporti Italia questo è un settore molto importanti Taro porti meridionali sotto tono che sta mettendo a posto
Ora non voglio più fare tanti esempi poi ci sono i corsi più inoltre l'alta velocità e così via voglio sa foglio dal suo dando esempio di cioè delle potenzialità che a volte abbiamo trascurato ecco mi ha colpito molto l'esperienza di Interporto di Venezia il centro intermodale Adriatico che abbia meritato con un finanziamento che ha sviluppato questo questo interporto sta ulteriormente espandendo
E che ha consentito di assume centosessantotto persone da liste di mobilità
Per dire che si è avviato anche un travaso
Dal settore diciamo industriale
Al settore della logistica che sempre di più diciamo si dimostrò sotto e che poi anche difficile visti So
Né più un'attività terziaria messe pensava una volta è un pezzo del secondario una parte integrante del circo produttivo che come già successo largamente in altri Paesi europei e noi cominciamo a dimostrare la capacità di trasformare posti lavoro industriale che diminuiscono per il decentramento produttivo di attività manifatturiera d'attività diciamo logistiche
Del trasporto e così via insomma cito questo esempio che McCain perché mi pare abbastanza emblematico della tendenza a cui dobbiamo verso cui demandare ovviamente senza mettere in discussione alcuni capisaldi produttive molto importanti
Secondo punto di questo accordo che tentiamo di fare con
Con le parti sociali e quello di dar vita anche in Italia un Consiglio nazionale trasporti e logistica
Un esperienza che già si è già sviluppate in Francia di sotto fatto con legge noi qui pensiamo di fare un atto amministrativo almeno per il momento di molto pletorico circa novanta persone
Nel penseremmo i tennero attorno ai trenta ci riuscirà un consiglio istituto un soggetto nel quale devono essere presente delle istituzioni non solo con le centrali unicamente i rappresentanti dei sindacati rappresentanti delle aziende
Ed è un organismo con potere di indirizzo anche di rappresentanza utenza
Pensiamo che ci debba essere anche l'utenza Acea
Che deve essere sede di un confronto una discussione non episodica si può fare in tanti convegni ma costante e continuativa in cui il sistema dei trasporti il mondo del lavoro il mondo del Paese
Di utenti insieme a istituzioni definiscono il processo di trasformazione di questo
Sistema così complesso che sono i trasporti
Logistica
Il terzo punto è quello che quale authority dei trasporti insomma milioni all'inizio del mandato è un po'incerto su questo punto ho guardato anche con un po'di sospetto a una proliferazione di soggetti di regolazione
Però poi mi è parso che
La fase che sta vivendo il settore trasporti Matthews detto di regolazione come già avviene per altri servizi pubblici penso nel giro per altri comparti che sono anche un servizio pubblico Gia diciamo Cox è più complicata insomma come del resto e trasporti
In sostanza a me pare che
L'Authority possano essere un soggetto molto importante di regolazione dei conflitti tra diversi soggetti in campo penso tra aziende aziende private aziende private tra aziende pubbliche aziende private
Penso che si posso comprare in un mercato che si liberalizza delle tariffe perché se il mercato si liberalizza sarà difficile pensare sempre e comunque a un sistema di tariffe controllata da non soggetto pubblico che magari alcune aziende pubbliche sono in concorrenza con aziende private so
Penso che Nottola che ci possa essere un punto di riferimento anche appunto per l'utenza diciamo per far valere i suoi diritti nei confronti delle aziende insomma
E qui noi penseremo che
Un soggetto di questo genere appunto un tolte il settore dei trasporti possano essere l'elemento di regolazione ha trovato a Bassanini conserva le Authority
Non come gli elimina questo strumento e quindi potrebbe essere un soggetto che fa le cose che ho detto e che poi in ultima analisi
Si occupa anche un po'di verificare la qualità del servizio perché non dimentichiamo che questi sì che si sta che stiamo liberalizzando ipotizzando questo sotto ma non dimentichiamo che queste aziende erogano un servizio pubblico non c'è Pubblico cita
Usano infrastrutture che rimangono pubbliche
Porti la rete ferroviaria tra quattro e quaranta diciamo non mette in discussione la proprietà pubblica dell'infrastruttura
L'aria l'acqua queste son le cose che vengono utilizzate anche un'infrastruttura ferroviaria stare delle autostrade
Aeroporti così insomma
E quindi un qualche elemento di controllo per verificare che il processo di questo genere come dire
Non lasci l'utenza in balia di un mercato che sarà anche molto competitive quindi tenderà Savona
Come dire
Possibili forme di risparmio e così via penso che vada mantenuta così come penso che il pubblico deve mantenere una funzione molto attento quanto riguarda la sicurezza uno dei problemi più rilevanti del processo di liberalizzazione del settore trasporti ostaggi alcuni Paesi pensi e Stati Uniti
Un pauroso abbattimento i livelli di sicurezza su cui poi si è intervenuti si è recuperato ma è bene che noi come dire cerchiamo di assecondare questi processi fin dall'inizio non recuperando dove mi disastri cercando gli assecondando appunto fin dall'inizio
Il quarto punto uno dei più complessa
Che un punto su cui ovviamente discussione
Senta protagonista anche al ministero del lavoro commessi come si organizzano e politica del lavoro in un settore come ancora i trasporti nel momento in cui il settore non è più un settore pubblico monopolista in un settore sul Mercatone
Prezzi al mente privato e comunque che opera in regime di concorrenza insomma
Qui ci sono moltissime questioni dico uno che è venuto fuori che mi pare molto giusta
Voglio dire è giusto che ci siano contatti Diversi tra lavoratori che fa lo stesso lavoro
Perché magari diciamo guai è un Paese che diventano anche ampere terminalisti che in un porto applicano i contatti di origine della loro azienda filiali no giusto
Non ho visto nei confronti dei lavoratori Mondo Giusto neanche nei confronti delle aziende imprecano a forma di concorrenza sleale
Cioè applicano contato diverso per fare lo stesso lavoro
è chiaro che quello che al contatto migliore dal punto di vista l'impresa a condizioni di mercato molto più vantaggio sto allora per esempio la proposta avanzata in queste discussioni che abbiamo avviato molto interessante legare la concessione che il pubblico fa perché sono sempre cose questo nasconda concessioni
Appunto di beni pubblici che vengono dati in gestione per un certo non vogliamo certo privato al fatto che ci siamo esperto di un contratto unitario non dico in quel settore questo è una cosa molto importante vedete che questo non c'entra con la regolazione dei conflitti ma una cosa non di poco conto
Pesa dalla gestione degli aeroporti il momento in cui come dire c'era un soggetto unico pubblico
O comunque società diverse ma pubblica riusciamo mentre è un conto momento in cui hai più sotto più soggette diciamo beh se questi soggetti applicano contati Diversi dal problema insomma ecco questo mi pare un valore che va mantenuto sono già fatto l'esempio anche tre milanisti possiamo fare l'esempio dei vettori aerei
è insomma momento in cui appunto si conclude questa fase in cui quindi c'è anche un po'accesso che riguarda la ristrutturazione imprese pubbliche ma Sylar regime e quindi c'è un regime di concorrenzialità Arpa e qui si apre il capitolo anche come dire di cosa vuol dire aria la concorrenza a livello europeo
Con regimi fiscali contrattuali che sono diversi paese per paese
Questione Kanda tenta questo fa parte di un processo più avanzato di integrazione europea tra un suo appunto solo finanziaria ma intanto noi dobbiamo affrontare questi temi dentro il nostro Paese
Per cercare di offrire al mercato lavoro regole unitarie laddove c'è una concorrenza suo sul segmento di mercato
E poi dobbiamo capire e quindi diciamo per conclude questo discorso realizzavano effetto giungla insomma
E poi dobbiamo capire
Come si accompagna un processo appunto di trasformazione dalla monopolio al mercato noi siamo Satin comprò criticati e per alcuni processi perché secondo alcuni giornali anche noi accompagneremo questi processi e anche contro legislazioni abbastanza oneroso
Qui però come dire c'è un problema anche di impostazione
Cioè io penso che noi dobbiamo sì dobbiamo anche aiutare un processo di armonizzazione sociale diciamo
Noi abbiamo cento diciotto mila aziende di autotrasporto non abnorme
La maggior parte di queste aziende sono aziende cosiddette una testa un cane no l'uomo un camion
Ora fino a quando la situazione sarà così come si farà mai a fare l'intermodalità e il nostro Paese cioè se questo signore che ha un solo camion consegna la sua cassa mobile diciamo a un soggetto che fa intermodalità ricche fascia è evidente quindi che bisogna favorire un processo di esodo di concentrazione
Abbiamo un anno di tempo per fare questa cosa Nando
E come si fa siamo è evidente che mi pare con la pace risorse pubbliche che questo ministero ha debbano essere impegnate per armonizzare questo processo
Bergamasco sei ogni tanto ci sono blocchi furiosi anche in Francia ma sono cose completamente diverso e nessuna blocchi dei dipendenti delle aziende autotrasporto che protesta contro le loro posizioni pensionistiche e così via
Cioè vi è già avvenuto un processo di concentrazione ci sono già molte aziende che ha una massa critica e si è sviluppato a dinamica diciamo atta più classica
Da imprenditore lavoratore sulle condizioni di lavoro invece voi qui abbiamo come dire reti padroncini
è poco diffuso il lavoro lavoro dipendente in questo sotto cioè poco diffuso e dobbiamo armonizzare un processo di concentrazione e anche di esso importi e e anche di liberalizzazione ma se non liberalizziamo adesso
è se non liberalizzare stima adesso sarebbe sconquasso sociale sarebbero cento mila persone diciamo in mezzo un mare di guai
E che naturalmente poi hanno anche un potere contrattuale non è che questo come dire ci debba indurre ad affrontare il processo in un certo modo sua mente per evitare il fermo ci deve indurre a fondare un certo modo perché è anche giusto so
Come si è fatto per esempio alla portualità italiana si sta cercando di fare con l'Italia cioè noi stiamo cercando di mettere sul mercato queste aziende che sono un patrimonio del Paese
Perché con la liberalizzazione dei servizi di potrebbero fare anche imprese di altri paesi
Tuttavia queste imprese su una compatta e nuove del Paese insomma allora non è che noi possiamo di venga qualcun altro può assumerai dipende enti che nel frattempo sarà nostri licenziatari padroncini che è una avevano venduto il cammino beh c'è anche un patrimonio di questo Paese
Cioè non siamo contrari a che in paese di altri paesi venga un'Italia così come è normale che impegni italiani vadano da altre parti
Però insomma l'idea li difende a un po'un patrimonio imprenditoriale di questo Paese oltreché di continuare ad erogare servizi mi pare ci debba in qualche modo in fuga ma insomma e quindi per la flotta per i porti per l'autotrasporto e così gli abbiamo cercato di avviare poche risorse che abbiamo anche un processo di
Getti ammutinamenti ammortizzazioni degli affetti sociale di questo processo eccolo in questo tavolo
Noi vorremmo discutere con le aziende coi sindacati partiamo dal presupposto che bisogna liberalizzare e così via come noi affrontiamo questo processo senza che questo si traduca uno sconquasso sociale che da noi è stato molto più forte perché siamo costretti a fare contiamo molto più breve
Perché quando tu fai questa cosa in dieci anni beh insomma ai blocchi il turnover
Ma se tu hai un anno come nel caso tutto asporto beh non è che ci sia un processo naturale per forza deve accompagnare somma degli devi liberalizzare dopo aver aiutato in qualche modo l'esodo o almeno la concentrazione che poi insomma alternativo seicento che hanno un camion fa un'azienda che ha cento camion con l'azienda e con la massa critica se poi questi si aggregano a uno che ha già trecento diciamo
Qui per questo è quello che stiamo facendo e siccome siamo in un terreno anche parzialmente nuovo
Ci sembrerebbe giusto come via dirimere questa questione
Insieme a a chi era presente a chi era presente a questi queste persone so sono centinaia di migliaia di persone interessate a questo processo parecchie centinaia di migliaia saprà centoventi mila ferrovieri centodieci mila autoferrotranvieri
Centodiciotto mila aziende di autotrasporto quinto centocinquanta cento mila presso e poi dipendenze poi ci ripensi Alitalia ricchi i dipendenti dei porti con l'autorità portuale delle compagnie dei terminalisti così su ecco che allora il punto di cui si parla di più il suo alla regolazione del conflitto che è l'ultima cosa su cui voglio parlare questi ultimi minuti
In realtà è un aspetto abbastanza importante ma è parte di un gioco un po'più complessa se vogliamo anche lo scambio sia
Nel senso che poi lavoratori di solito fanno della citazione famosa diciottenne nasconde i conflitti per rivendicare degli
Senta sì insomma
Almeno molte volte ciò per le motivazioni che sono anche comprensibili altre volte appaiono più come frutto di uno stanziamento avessero quadro di relazioni sindacali su questo bisogna vediamo vediamo atteggiamento anche diverso
E allora noi vorremmo appunto tentare di instaurare tra governo e Tati sociali e quindi un paese sindacati un modello di relazione sindacale più avanzato Attraverso Augusto sottoscrizione di un accordo che
Partendo da questi punti di monitoraggio degli Investimenti il Consiglio nazionale trasporti e logistica Authority e gestione del mercato del lavoro
Posso ottenere anche attraverso un tavolo di regole concertato una regolazione di conflitti perché molte questioni si riescono a regolare domata la su conflitto ma attraverso un processo comunque di gestione di questi processi So
Poi ci sono scritte molte molte cose su raffredda menti sugli abitati per esempio il tentativo è quello di fare in modo di chi sciopera vengano te contratti e del processo di ristrutturazione invece per l'interpretazione dei contatti e si può forse ricordare abita sotto
Tentativo è quello di avere procedure di raffreddamento più attente più
Anche più tempestive per evitare anche l'effetto annuncio sono ciò con l'avvocato Connor ma c'è stato un danno
Il tentativo è quello di
Lavorare anche su franchigie dire senso
Ora
In poche parole il tentativo è quello di lavorare mettendo al centro quello che si è chiamato appunto il baricentro della responsabilità e
Cercando di mettere insieme non solo il diritto di sciopero il diritto alla mobilità
Attualmente è un problema che va contemperato e che la centoquarantasei si è posta all'interno di un più generale riesame che riguardano i servizi pubblici
Ma cercando di cogliere anche l'opportunità di mettere insieme il diritto di sciopero diritto di mobilità che opportunità di sviluppare ricchezza in questo Paese essendo poi in momenti più caldi degli scioperi anche momenti più attrattivi dal punto di vista turistico in questo Paese sono anche momenti in cui possono si può più sviluppare ricchezza occupazione allora
A me pare che un sindacato che al sindacato dei ferrovieri dei piloti
E così via ma che anche il sindacato dei lavoratori
Ne doveva mi mi sembrava in effetti così è stato che un sindacato di questo genere dovesse senta versato ad un ragionamento che cercando di regola diversamente conflitti mettesse insieme appunto il diritto alla mobilità diritto di sciopero e l'opportunità di sviluppare ricchezza occupazione in questo Paese
E in effetti si è avviato un confronto molto incoraggiante
Che mi pare possa far pensare a una possibilità di traguardare non più a una tregua come facemmo è stato scosso come c'è il venti risultati ma a un accordo più profondo che non riguardi una estate ma che riguarda diciamo il futuro di questo Paese
Sto tentativo
Che noi stiamo facendo naturalmente poi in cui c'è l'apporto anche con i sindacati diciamo appunto professionali
C'è un tentativo che stiamo facendo è illegale in qualche modo la sottoscrizione di un protocollo di regole più come dire più alto profilo negare l'ospizio di questo accordo anche alla questione alla rappresentanza
Almeno infatti esalta il Parlamento deliberi decide su questo tema rappresentanza
E quindi c'è un tentativo di fare un accordo che appunto mette insieme i vari pezzi del sindacato italiano le varie aziende naturalmente proprio anche capire quale qualcosa che si dà in cambio no
Perché è difficile pensare che ci si possa privare per un certo periodo per esempio estivo del diritto di sciopero attraverso un po'c'è un processo di autoregolamentazione sostanzialmente se poi in questo periodo possono andare avanti processi non concordate di ristrutturazione anche piuttosto pesante questo punto uno taglia l'unica arma che ha per contrastare questo processo che era conflittualità e quindi è chiaro che questo è un tavolo diramazioni più elevate che aria che comporta uno scambio anche ma scambio no sia
In cui ci definiscono Arrigotti avanzate per tutti i soggetti e tentativi anche di avviare attuato cessi di ristrutturazione concerto con conciato sociale su
Da ultimo che possibilità questa cosa di andare in porto ricevano un po'posti l'obiettivo del trentun di giugno del trenta giugno stiamo ancora discutendo è chiaro che non concluderemo per questa cosa ma io dico subito che
Che vedo che questa discussione ha già prodotto alcuni effetti positivi insomma
Il mese di giugno che si preannunciava ricorderete i giornali come un mese tremendo è un mese che invece è andato molto bene
Ancorché non si sia fermato non si sia firmato nulla vuol dire che si è sviluppato un clima positivo
Non ci sono stati gli effetti catastrofici preannunciati in vari settori dalle Ferrovie controllori di volo anzi al di là dei controllori di volo sembra proprio quella in questo momento più avviata suore via toccando qualcosa diciamo di metalli fumosa
Più avviata finalmente ad un processo di ricomposizione poi la Camera ha già cambiano stanno discutendo il provvedimento Civilavia Rai tra poco val TPL e quindi anche un processo che sembrava infinito no quante volte m'han detto gli autoferrotranvieri finiamo questa fase di transizione sembra che stia concludente
Allora quali sono le condizioni perché oltre a raccogliere già un beneficio in questo primo mese molto buono visto che in Inghilterra sta esplodendo invece un conflitto nel trasporto aereo ridimensioni insomma no messo
L'Inghilterra c'era stato finora un giorno di sciopero negli ultimi diciotto anni diciamo tra il personale delle compagnie di bandiera sa nei lettori somma tre piloti assistenti di volo un giorno diciotto anni PAI sta esplodendo ma spesso denunciato difficoltà
Quali sono le condizioni perché possano concludersi positivamente questa partita
Beh le condizioni sono quelle che nei prossimi giorni prossima settimana questo clima già positivo si consolidi
Concludendo alcune partite del contatto gli autoferrotranvieri capi
Sembrerebbe in dirittura d'arrivo
Che colti Pieri con la riforma del PPE la verde anche una setta regime così come avevo pensato a regime settori di Civilavia da ai che finalmente diventa un soggetto unico su superiamo una un ritardo clamoroso ne dobbiamo concludere entro il trentun di luglio Civilavia RAI ce la faremo secondo la Bassanini
Dobbiamo concludere entro il trentun dicembre il TPL ma io penso che riusciremo ad arrivare conta o con cinque mesi d'anticipo chiudendo a fine luglio a fine settembre
Poi bisogna che si concluda dicevo la pressione otto ferrotramvie che si con cui al contatto rientra poi aprire la discussione sulla ristrutturazione
Che si concluda anche all'ultima parte della vicenda Englaro che però appare molto bene al via insomma
Pare che la fase di maggior conflittualità sia forse alle spalle si conclude al contratto integrativo attirati so che noi contemporaneamente definiamo diciamo un po'di partite
Che se rimanessero aperti e potrebbero rappresentare un pericolo e che contestualmente cerchiamo di chiudere nelle prossime settimane senza guastare il clima che si è creato con clima molto buone che di fatto come dire già avviato una fase di tregua Sciacca
Ancorché non sia come dire sancito alcuna firma è che si concludono fase appunto molto positiva con la sottoscrizione di un tavolo di regole che consenta poi a sindacati aziende istituzione di governare questo processo molto complesso che dobbiamo anche conclude abbastanza rapidamente
Io penso che naturalmente è difficile dire come andrà sopra è chiaro in che direzione lavoreremo ma è difficile dire come andrà
Penso che concludere positivamente una cosa di questo genere è stato molto importante non solo per i cittadini insomma non solo per la ricchezza del Paese
Ma anche perché
E il livello di credibilità della politica e anche del sindacato Sommer questo Paese non è elevatissimo adesso non voglio fare classifica sarebbe una bella gara insomma
Ma quindi cioè dare a questo Paese l'idea che insieme alle in paese sa un governo e sindacato e i sindacati e lavoratori riescano a
Fare questo salto di qualità nelle relazioni
Industriali e relazioni sindacali senza cancellare diritti questi mentre il conosciuti questo è evidente ma applicandoli con un processo di autoregolamentazione in un modo più evoluto
E cercando altri modi per far valere le proprie ragioni perché vengono offerti altra possibilità appunto particolato e controllando accanto al lavoro penso che sarebbe un segnale di grande rilievo politico somma da tutto il mondo
Politico e anche per il mondo sindacale perché c'è bisogno anche di recuperare un rapporto cittadini di questo Paese che sono molto sensibili su questo teorema insomma sono molto sensibili su questo terreno cioè i presupposti mi sembrano buoni poi si potrà discutere su questo o quel punto faremo anche oggi ma non è questo che a me interessa insomma
Non è che mi interessa l'acqua singola clausola ecco quello che mi interessa cercare se stessa a fare questa operazione che ha un grande valore Proxima cult non è importante
Per
Diminuire i disagi dei cittadini per aumentare le possibilità appunto di sviluppare ricchezza ma soprattutto per cambiare dentro un clima che non c'è riscontro sociale un sistema infrastrutturale che è uno dei grandi asse di questo Paese vuole e se vuole uscire non solo dalla transizione finanzi di risanamento finanziario ma se vuole anche avviava fasi di sviluppo
Cioè difficile in un Paese come il nostro in un'economia come quella di oggi sviluppa un Paese sono funzione infrastrutture trasporti e logistica
Quindi il compito non è solamente un compito così cittadini restaurate sappia e solenni e al Paese infrastruttura e una gestione dei servizi di trasporto e logistica in questo paese che sono un fattore fondamentale di sviluppo so
E che quindi possono dare al Paese appunto una chance assai più forte perché le nostre imprese soffrono dove a condizioni adeguatezza di ritardo sul sistema e pagano un prezzo rispetto alle imprese di altri paesi
E quindi mettere in campo in paese efficienza nel campo dei trasporti vuol dire salvare dei posti di lavoro e in prospettiva rende di più in questo settore
Ma poi vuol dire creare o dalle condizioni di base insieme che so io al credito che funziona bene e così via per poter sviluppare complessivamente la nostra economia
In un quadro di liberalizzazione che non riguarda solamente trasporti perché riguarda l'intero comparto economico in cui nove
Agiamo e quindi questo è un processo di grande rilievo sport quindi un accordo di questo genere secondo me
Adesso non senza citare illustri precedenti che anche in quel caso video a luglio diciamo Accord importanti tra c'era ma non sarebbe di portata come dire trascurabile anche rispetto alla col del ventitré luglio o sarebbe un accordo che ha un suo grande valore al suo grande respiro che può anche dare un'immagine diversa di questo Paese commentare in effetti sta già accadendo in tanti altri campi
Offrendo a carico dopo una situazione che è molto diverso dei quali sei mesi fa con un momento abbastanza positivo voglio dire solamente questo abbattuto da un po'di tempo a questa parte quando vado in giro e poco dopo dicevo anche poc'anzi diciamo chiacchierando
Mi chiedo ma costruendo Italia ciò non è possibile cioè sì e tassisti ti dà la solita fortuna o è in atto un cambiamento di fondo delle relazioni politiche sociali cerchiamo di fare in modo di poter rispondere con sicurezza che è in atto un cambiamento di fondo relazioni sociali di questo Paese che contribuirà a trasformare fino in fondo l'economia cultura i rapporti sociali del nostro Paese
Ministero
Mi pare dal suo intervento di capire credo che va be'anche la grande importanza questo catino di protocollo
Non sta mai nostra discussione si è incentrata molto anche su un'analisi di quanto è accaduto e quanto sta accadendo in particolare nel settore
E anche su sull'opportunità o meno di incidere attraverso lo strumento legislativo anche attraverso strumenti di terzi già dalla nostra discussione era venuto fuori il problema dispersione contrattuale della dispersione della rappresentanza
Quella che io stamane chiariamo il problema della concertazione lo dico in modo sbrigativo per non fare l'intervento e mi pare che anche nel protocollo ci sia
Io credo però che in qualche maniera come veniva detto in alcune comunicazioni di stamani
Il problema è di chi rimane fuori da questo processo che gioca sempre più e giocando al più uno spesso è fuori dalla regola e guarda caso il fuori dalla sanzione
E quindi gioca al più uno gioca pesante proprio per entrare magari nel sangue
Quindi in qualche modo
Con tutti gli auguri del caso ma è difficile pensare che certo può essere un bel pezzo di sperimentazione Emma probabilmente rimane ancora l'esame riciclati
Ciò detto mi pare che abbiamo nel nostro programma
Cinque interventi programmati
E poi le conclusioni di Gino Giugni
Devo dire ai presenti non so se riuscirò a dare ad altri la possibilità di interventi di dibattito però la la questo di oggi essendo al CNEL ministro non non è ogni non vorrebbe uno dei tanti seminari o uno dei tanti convegni se ne fanno molti la nostra pretesa è quella di cercare di raccogliere le idee possibilmente di dare alcuni suggerimenti o notte
Che possono essere utili al Governo al legislatore in altra sede la stessa sede del CNEL stamane detto una battuta non lo voglio ripetere ma io con sono convinto che ancora una sede autorevole può essere sette che lo si voglia
Una sede che potrebbe in qualche modo essere funzionale e ha anche alla seguire in modo costante il l'andamento di questo processo che non è soltanto riferita conflitto ma anche a ciò che si scalda rispetto al conflitto
Quindi noi abbiamo un programma molto nutrito dicevo e questo ci costringe probabilmente già fatto i conti ormai un po'd'esperienza di presidenza della sono fatta le conclusioni di depresso Giugni probabilmente se va bene ce l'abbiamo alle cento e quindi sempre che i nostri territori siano concise Concetto sì
Quindi è vediamo quindi eventualmente però potete mandare interventi scritti note suggerimenti e quindi non andranno persi perché non è l'abitudine Claire di buttare niente
Passo la palla secondo l'ordine che ci siamo dati a Guido Abbadessa a presentarsi alla CGIL prego
Polizia
Siamo sì in una fase
Completamente nuova
Bisogna guardare con un certo ottimismo anzi con ottimismo senza certo
Proprio perché l'approccio al problema
Così come diceva il ministro
Non è un ragionamento oppure semplice su quale nuove regole del conflitto scrive
Invece
Il nostro modo di come abbiamo approcciato il problema l'ambizione che abbiamo avuto è proprio quella di puntare un vero e proprio tavolo delle regole a un corpo complessivo delle questioni quando si affronta il problema del Consiglio nazionale dei trasporti
In sostanza si cerca di trovare la sede della politica di concertazione almeno per quanto riguarda nel settore il settore trasporti
E secondo me si può introdurre anche
Fermo restando che bisognerà sicuramente fare la legge
Sulla rappresentanza eccetera già sin da ora potremmo nella fase costituente del Consiglio nazionale dei trasporti introdurre alcuni primi
Elementi che potrebbero essere d'aiuto nel nell'affermare il concetto della rappresentatività dell'Alfa presentarsi a delle singole organizzazioni sindacali quindi un complesso di questioni che partono degli investimenti Investimenti dalle ricadute occupazionali degli investimenti ed alla funzionalità degli investimenti rispetto al sistema il Consiglio nazionale dei trasporti l'Authority
Le politiche del lavoro dove introdurre anche un nuovo un nuovo concetto che non c'è per quanto riguarda un mondo molto ampio dei lavoratori dei trasporti che aprendo dove bisogna
Sconfiggere le questioni le questioni del del dumping sociale che ci possono essere come si stanno manifestando in questi giorni in alcune vertenza questo obbligherà noi come sindacato a riflettere anche sulla struttura contrattuale riformare profondamente le questioni
Proprio di come fino ad ora abbiamo fatto i contratti ragionamento sul ventitré luglio non è solo rispettare date e i due livelli di contrattazione
Se vogliamo sul serio rispettare lo spirito del ventitré luglio ad esempio per quanto riguarda il trasporto aereo dobbiamo sapere come sappiamo come invitiamo tutti a fare che ora dobbiamo fare i conti il contratto nazionale dei lettori
O nel contratto nazionale all'Alitalia Meridiana era uguale queste queste
E non si scappa e non non ci possono essere vero che che siamo quasi fuori tempo fuori tempo e fuori tempo massimo
Ma venendo alla questione vere e proprie delle regole del del conflitto noi ci muoviamo entro
Due paletti molto fissi il primo è quello che sappiamo che non possiamo toccare centoquarantasei dobbiamo agire a per la centoquarantasei a prescindere dai tempi di eventuale modifica della centoquarantasei secondo che agiamo
In assenza di una legge sulla rappresentanza
Per questo dobbiamo assumere due concetti
Rispetto alla protocollo che vogliano andare a fare del tavolo per uno che quello proprio della natura del protocollo cioè scegliere la logica inclusiva
Più firmano più aderiscono a questa opzione più sigle sindacali aderiscono a questa opzione meglio
Questo sicuramente è un dato di straordinaria
Novità
E poi permette di sottolineare detto dal sindacato confederale retto dal più grande sindacato confederale
è una maturazione
Abbastanza importante secondo il perché
Fare la Scelta del tavolo delle regole del protocollo sulle regole
Per quanto ci riguarda l'animus diciamo di tutti noi in quelli nei giorni in cui affrontiamo questa discussione e quello di coniugare il diritto allo sciopero che è un diritto individuale esercitato in maniera collettiva insieme al diritto alla mobilità dell'utenza e aggiungiamo al diritto alla ricchezza del Paese
Il diritto alla ricchezza del Paese perché grandi traffici grandi flussi turistici grandi fu traffici di merci eccetera anche questi devono essere pronte
Allora quali sono i concetti su cui introdurre novità che introducono novità
E che devono essere fortemente innovativi non vanno in quanto limitano ma in quanto regola esercizio del diritto di sciopero
Un primo problema sicuramente quello delle franchigie
Primo problema è quello delle franchigie le franchigie vanno allargate
Vi è un'intuizione nella discussione che facciamo
Che quella di guardare al calendari anni perché non basta a salvaguardare
Ferie ossobuco salvaguardare l'estate ci sono delle date topiche che sono il ponte del del primo maggio Pasqua venticinque Aprile eccetera Natale e compagnia bella
Quindi la scelta di guardare alle franchigie non solo Como data data a sé stante ma guardando ai calendari
Ecco quanta accanto a questo proprio perché l'allargamento delle franchigie
Se vuole significare e se vuole essere coerente alla premessa che facevo prima deve essere consistente è chiaro che ci deve essere una questione nello stesso tempo molto chiaro
Qualora le prima del periodo del grandi fra dei grandi per il riso spedizione dell'iniziativa di sciopero
Vi è una vertenza in corso questa vertenza non viene risolta le bocce devono stare fermi non ci può essere un'azienda che manda infondata prescindere nel momento in cui il sindacato si priva dell'arma la conflittualità
Che manda in onda il il suo il suo piano
Perché anche potresti trovati in una situazione in cui è talmente compromessa la cosa che sarebbe velleitario riprendere la discussione su quella vertenza cioè
Se la questione sull'impiego o del su quanto devono lavorare in più più forti eccetera una volta
E la cosa viene mandata in onda si cambiano gli orari orari dell'Alitalia qualsiasi altro vettore cioè trenta l Italia pensare che dopo una trattativa sindacale si ritornerebbe a una situazione dove si riscrive l'orario
Secondo problema
I limiti che ci sono stati
Con la centoquarantasei sono che tutti gli scioperi vengono trattati tutti nello stesso modo
Diciamoci la verità ci sono piccolissime sigle
Occorre Uppi di lavoratori che esercitano collettivamente impedito di sciopero che lucrano per del fatto che una volta che si proclama lo sciopero poi scattano automaticamente i servizi
Siccome questa non è un'affermazione e basta io voglio documentare
Ecco ricordo l'ultimo sciopero che ha fatto luci esso l'organizzazione i capistazione
Ad esempio in Piemonte ha avuto un'adesione di dodici lavoratori su tre turni di lavoro dodici
Quindi significa che in Piemonte non il tredici
Cioè tutti i treni straordinari che riuscì fare potevano partire questo sicuramente una cosa
Che deve essere che deve essere rivista ma deve essere rivisto anche il proprio sulla stampa come viene trattata la questione dello shock
Per cui noi proponiamo la carta di identità dello sciopero
Chi proclama lo sciopero è la Filt CGIL che rappresenta X iscritti in tutto il Paese divisi così centra lo dichiara sulla base piattaforma che ha presentato in quella data nella data x su questa piattaforma svolto un confronto
Con l'azienda il quale si è interrotto sulla base di questi motivi si sono qualora il contratto lo prevede esperiti
Tentativi di conciliazione queste cose non sono andata bontà a buon fine quindi la proclamazione dello sciopero
Quindi la proclamazione dello sciopero
Per cui in questo modo si diede vita
Lo stesso anche meccanismo che
Qualcuno potrebbe costituirsi in organizzazione in organizzazioni sindacale e proclamare lo sciopero tanto per farsi accreditare o proprio per farsi accreditare ho fenomeni come succede sono successi in questi mesi nelle Ferrovie dello Stato dove anche gli stessi dirigenti nazionali lo stesso cattolico il sindacato che ha proclamato sciopero logge il giorno dello sciopero non ha effettuato lo show non ha effettuato
Terza questione
Non si può effettuare lo sciopero
Tranne che per Paesi palese violazione di quella norma da parte delle aziende su accordi contrattuali d'arte anziani sottoscritti e di farli dati dai lavoratori
Principio che rompe l'effetto del cosiddetto più
O di chi no nel corso di questi anni diciamo questa tua Morchio della trattativa sindacale indipendentemente da come andava a finire poi il più uno
Allora
Magari non non non si è realizzata in ogni caso non non costava nulla chiedere il più terzo quarta questione
Nel momento in cui si effettuano perché potranno effettuarsi o potranno aversi momenti di forte conflitto mille singole categorie per cui arrivi alla determinazione dello sciopero dello sciopero nazionale bene
Prima di oltre che alla carta d'identità dello sciopero di cui parlavo come atto
Sicuramente anche per le aziende però alcune correzioni debbono essere debbono anche ad oggi si sanziona solo il sindacato o la RS Ruocco il gruppo di lavoratori nel momento in cui non quindi nonno effettuo allo sciopero lo in secondo determinate regole
Ma non esiste il fatto che possono essere sanzionati aziende che pur non rispetta sono violano norme che sono state sottoscritte che sono o frutto frutto della contrattazione ora capisco di toccare un terreno Nina Tissi
E che comporterebbe anche il fatto di poter rivedere la legge centoquarantasei
Però è anche vero che c'è una quantità straordinaria in alcune aziende di contenzioso di contenzioso giuridico che dimostra il fatto che qualcosa che funzionano voce
Se abbiamo oggi sessanta mila cause nelle ferrovie
C'è una qualcosa nelle relazioni sindacali funzione c'è una qualcosa che non funziona nell'interpretazione delle norme est e la stragrande maggioranza delle sentenze passate in giudicato poi condannato un'azienda
Allora perché in un'operazione totalmente nuova e coraggiosa come quella del tavolo delle regole
Non immaginare che per le aziende per le aziende che commettono diciamo una violazione palese della norma non ci possa essere una sanzione una sanzione etica morale che in una visione moderna del diritto
All'oste sotteso per quanto mi riguarda della tradizionale
Sanzione pecuniaria o di altro tipo che ci sicuramente questo porterebbe più discipline più trasparenza
Nella questione del confronto nella questione del conflitto nella questione del tavolo del tavolo del
Delle regole
Per ultimo credo che alcune correzioni sulla centoquarantasei debbano essere opportunamente poste
Se a settembre andiamo con un momento a un momento di forte tensione con il governo col ministro Burlando sulla legge fino
Cosa facciamo
Siccome facciamo lo sciopero della categoria e noi siamo categorie che organizzano lavoratori per cinquantotto contatti
Comincia la settimana dello stillicidio perché se voglio fare lo sciopero tutta la categoria giugno dice Abbadesse pazzo furioso da questa e mandato un almanacco
Questo comporta la settimana dello stillicidio lunedì lo sciopero dei ferrovieri parte degli autoferrotranvieri mercoledì trasporta Harry e via dicendo
Perché allora non prevedere con le dovuti eccezioni il fatto che in un unico giorno e per tre ore
Tutto il settore si possa fermare fare la manifestazione
Tutto il settore per tre ore si possa fare estrazione credo
Che realizzeremo una correzione vera allo stillicidio che poi ci ha portato applicazione della centoquarantasei l'utilizzo della centoquarantasei il concetto in un certo senso e ancora
Ho capito che Stumpo può pone il problema della revoca dello sciopero e quello sicuramente un problema verissimo
La revoca all'ultimo minuto non serve a nulla
Si gioca l'effetto occhio fa così gioca sull'effetto annuncio e basta non Sibari Simone
Ovviamente non si possono prendere in considerazione i cinque giorni il cui la quantità temporale del concetto che diceva Stumpo stamattina ma secondo me il limite delle quarantotto in cui riconfermi o revochi lo sciopero e un limite pienamente
Accettare
Detto tutto questo
Quello che rimane il ragionamento sullo sciopero virtù
Ora si è fatto un Granma
Una grande confusione su questa cosa qui il nostro approccio allo sciopero virtuale quello di sperimentare per farsi e limitatamente ad alcuni settori il fatto di poter esercitare una forma di lotta nuovo
Ma anche per correggere le storture che ci possono essere
Perché ci sono dei casi in cui proclamò lo sciopero ma siccome o una comandata in turno
Per cui vengono comandati tutti quelli che ci sono l'effetto sul sul salario sulla busta paga dei lavoratori
Non esiste
O il fatto che ci possono essere categorie per cui basta uno che blocca il processo cosa
Che non esiste che non esiste nel nel sindacato
Nel mondo dell'industria no perché il potere degli altiforni dalla colata di ceramiche altrettanto grande quanto quello del direttore di macchina di di una però mai nessuno
Nella Chirac fico all'altoforno immagina una cosa di questo genere
Allora lo sciopero sperimentare una forma di lotta di questo tipo
Dove si mettono da parte i soldi dei lavoratori della giornata del del della giornata in cui visse ho fatto uno sciopero ho lavorato
Una parte dei soldi
Dell'azienda
Esclusi alcuni costi di esercizio si destinano affini e si destina una firma di
Ma io voglio essere molto chiaro proprio perché sono convinto un convinto assetto assetto della bontà dello sciopero virtuale
Che non bisogna utilizzare furbizia
E vento in questi giorni che le furbizie si stanno utilizzando
Ad esempio c'è un c'è stato nelle settimane scorse uno sciopero al terminal di Musso e Genova Genova dice Musso dice siccome avete fatto un danno di duecentocinquanta milioni
E allora o fate l'accordo sullo sciopero virtuale oppure qui
Dice Enzio tutti assumono altri no
Questi sono ragionamenti che inquinano ma discussione siccome viene fatto da uno dei terminalisti non l'ultimo del mondo
Ecco questa è una di quelle cose che inquina è il ragionamento invece la bontà delle cose con lo sforzo
Che tutti stiamo stiamo costruendo sindacato
Organizzazioni datoriali organizzazioni datoriali c'è in conclusione scusatemi se io l'ho fatto lungo tutto questo però non supera una necessità Pansera che noi abbiamo che quella dell'altro
Legge sulla rappresentanza credo anziché il che nell'atto politico
Che deve concludere proprio il tavolo delle regole sia un impegno del governo di realizzare nel più breve tempo possibile la legge sulla sulla rappresentanza certo
L'anno scorso abbiamo fatto un accordo sulle state tranquilli
Quest'anno ci ci cimenti amo su una cosa di più grande spessore
Credo però che e questo quello che il paese sia spetta in fondo anche che tutti noi ci dobbiamo aspettare sei abbiamo scusato quei principi di fondo che dice coniugare il diritto allo sciopero col diritto alla mobilità diritto alla ricchezza
Alla ricchezza del Paese ecco questo è lo spirito con cui noi positivamente stiamo lavorando al tavolo e sono convinto ecco che l'annuncio di queste nuove regole posso avvenire
Abbondantemente prima del periodo estivo grazie
Nessun commenta se mai un minuto alla fine Giuseppe Sorrenti
Mi
Pensavo di essere stato io invece mi sono accorto
Dunque il convegno è dedicato
Allo sciopero nei trasporti non lo sciopero nei servizi
E allora
Penso che sia opportuno Calalzo impone la problematica anche se naturalmente molto molto rapido
Pure le problematiche che il settore sta vivendo
Lo diceva già il ministro settore trasporti da profonde trasformazioni
Molto buona ma una buona parte del settore trasporti
Ha vissuto per anni alla luce del cosiddetto consociativismo
Questo settore adesso si deve adeguare al mercato comunque ai processi di liberalizzazione e ci ricordava il ministro lo deve fare in alcuni settori anche in fretta
Io voglio aggiungere un altro dato
Il nostro Paese un Paese come tutti sanno esportatore di beni prodotti
Ora abbiamo un disavanzo di quindici mila miliardi riferisca la bilancia commerciale del settore trasporti quindi non siamo esportatori di prodotti e importatori netti di servizi trasporti anche se naturalmente bisognerebbe disaggregare ma questo non è il caso quindi questo sì che è un settore che deve correre
Se vuole adeguarsi alle novità del mondo
Deve correre sia se vuole come tutti dicono conservare un ruolo importante nel contesto economico più generale
Però la prima osservazione che venda fare che se questo è il quadro nel quale stiamo parlando dello sciopero non possiamo assolutamente aver paura del conflitto
Nel modo più assoluto devo anche dire che molti operatori pubblici talvolta per paura
Propongono soluzione pasticciate
Che come dire impediscono di affrontare alla radice le questioni a voce qualcuno di voi che pensa veramente che cambino i rapporti e le relazioni sociali in alcune aziende pubbliche italiani così perché c'è un documento una chiacchierata un accordo ma nel modo più assoluto qui ci sono interessi consolidati
Ci sono abitudine radicati insieme quindi non si può assolutamente secondario bisogna aver paura dei conflitti in generale perché molte volte sono salutare fanno bene a non aver paura dei compensi dei Comuni è un settore si trasforma in meglio cambiare a meglio parlare d'altro
Ora quindi qual è la come dire il il problema principale che in qualche modo noi dobbiamo aggredire che ci dobbiamo porre per cercare di interpretare al meglio questo processo
Se non si indaga lista ma in questo per fortuna ci sta dando una mano anche il ministro b noi dobbiamo cercare di vedere qual è questo il tema di relazioni industriali
Che meglio rispecchia quello che sta succedendo la realtà e che meglio guida il cambiamento
Allora vediamo un attimo qual è la realtà che qua sembra rapidamente
La realtà ci dice che i conflitti in alcuni casi si riducono in base a prove cambiamento della realtà
Alla l'italiano e lo sciopero è ovvio da un anno
Per una semplice ragione perché tutti ci siamo accorti lo dovevamo sapere prima questo processo in forma data magica agito punti siamo corte che c'era il mercato
E quindi dovevamo scegliere o chiudevamo l'Alitalia oppure la smettevano
E questa è la prima quindi quando arriva il mercato secondo me subito siccome cambia le cose
La seconda condizione se ben realizzata l'Alitalia è stata quella particolare naturalmente non si può diffondere dappertutto che era quello di creare delle con
Toni particolare di partecipazione di identificazione dei lavoratori nei confronti dell'impresa
Quindi allora la prima cosa che quando arriva il mercato i conflitti si riducono le cose cambiano
Ma l'altra cosa che si può aggiungere che i conflitti si riducono
Anche in quelle aziende in quei contesti in cui si simulano regole di mercato
Adesso con la con modi segno di legge ad esempio il trasporto pubblico locale
Bisogna osservare dei parametri per cui i ricavi devono raggiungere almeno il trentacinque per cento bene chi non raggiunge tre già duecento
Non so se qualcosa di qualcosa dovrà essere responsabile a quel punto o arriva un'altra azienda che fa quel servizio pure i manager pubblici di quell'azienda saltano
Quindi sostanza cosa voglio dire che o c'è il mercato oppure si introducono sistemi di responsabilità perché l'altra grande maggioranza del sistema pubbliche italiane io parlo in particolare trasporti io conosco un pochino meglio
Beh insomma si si fanno queste due cose intanto guardate che cos'è cambiato tantissimo
Cambiano tantissime cose
Ora devo anche dire che come sindacati è chiaro che c'è anche un'altra strada per evitare conflitti che ha che a noi naturalmente non piace molto è quello dell'esternalizzazione
Ma noi siamo contrari quindi vuol vediamo di regolare le cose prendendo atto come dire del della realtà
Facendo sì che magari si atto unico di sono dei costi si realizzi maggiore efficienza ma nell'ambito delle imprese che e che quale si lavora
Quindi
Le relazioni industriali e che quali sono le relazioni industriali che al al meglio interpretano questa situazione perché comunque andiamo da questa parte quindi laddove non è possibile perché alcune funzioni comunque dovranno essere pubbliche beh qui bisogna trovare delle regole ripeto che in qualche modo indiviso delle responsabilità
Quindi sono successe di tutti i colori insomma qui spesso
Come dire anche la politica storicamente parlando un po'corrotto il management pubblico cioè quindi bisogna cambiare sistema insomma cosa faticosa in cui tutti ci dobbiamo mettere ci dobbiamo mettere un po'di fatica un po'di volontà e di impegno
Allora costruiamo questo presso industria ecco le le cose che diceva il ministro e su cui dopo i tempo stiamo lavorando a me sembra una chiave molto interessa
Lo dico subito
E lo dico anche pubblicamente solare se ad un certo punto la lavorando insieme e dovendo sempre inseguire tante situazioni discutendo con la con l'attuale ministro dei trasporti cui pubblicamente devo dare atto di questa cosa
Abbiamo capito che forse era meglio cercare di governare il sistema individuando degli strumenti
E qui in particolare nel protocollo del del quale si parlava prima c'è uno strumento che forse potrà sembrare neo corporativo anche se per la verità è mitigata qualcosa dalla presenza degli utenti comunque al di là delle accuse che gli ha delle obiezioni che si possono fare
Sì si identifica si vuole identificare una una sede istituzionale in cui ci sia un confronto periodico tra i soggetti ci riprova e di dare voce a tutte le componenti del sistema che in qualche modo devono trovare delle soluzioni per guidare questo processo
Basta così amare sembrava molto innovativa se ma anche di grande di grande importanza perché è chiaro che una sede istituzionale
Dovrà avere delle sesso delle sessioni fissi annuale dovrà forse magari avevano sbocca annuale in una conferenza e via dicendo son cose che dovremmo definire però ripeto di Ahmed è una sede in cui tutti i soggetti tutte le componenti dal sistema delle imprese con i sindacati gli utenti potranno confrontarsi ed esprimere delle pareti delle valutazioni di cui poi sistema pubblico il signor politico naturalmente dovrà in qualche modo
Per tenere conto
E questo considerazione trasporti ripeto dovrà ovviamente in qualche modo anche affrontare tutti i problemi che derivano dei processi perché qui si tratta di doveva cambiare la faccia di molti impresa è la regola
Ci modello d'impresa i modelli di impresa saranno subiranno dei pro profonda evoluzione
Naturalmente ci saranno anche effetti pesanti o comunque effetti sul mondo del lavoro individuare delle regole quindi che tuteli lavoro errore condizioni è certamente uno dei compiti principali anche se è evidente che poi come dire il lavoro i conflitti sono devono essere oggetto di negoziati specifici tra le parti però il Consiglio nazionale può esprimere degli indirizzi input che in qualche modo quindi
è una sede in cui si può governare come si insiste
Detto questo per non farla troppo lunga
Ma ho voluto diretti e questo secondo me è il centro del discorso quale insomma erano e ci stiamo impegnando
Poi ci sono naturalmente come dire rimangono aperti dei delle questioni etiche Ridley le famose le regole del conflitto
Io qui faccio delle osservazioni rapidissime flash sulla su alcune cose su alcuni istituti su alcune proposte
L'esotico penso che
Visto quello che ho detto finora sulla persona industriale qui si tratta di conseguenza di rafforzare tutte quelle procedure che in qualche modo scoraggiano il ricorso allo sciopero c'è quindi e sistema preventivo che in qualche modo bisogna funzionare ore sistema preventivo principale e le relazioni industriali però anche a regole procedure che in qualche modo impediscono rallentino ricorso allo sciopero secondo me vanno tutti presi in considerazione e sono tre sono tutte buone
Sul referendum io non ho particolare obiezioni ciò sono obiezioni sul referendum referendum day detenuto deve riguardare tutti i settori cioè non si capisce perché ne prendo lo devo fare solo quei trasporti allora se le prendono fanno tutti lavoratori dall'età allora va bene
E ma poi lo devono fare tutti perché se noi CGIL CISL UIL sindacato autonomo e quelli più avveduti lo fanno ma alcune associazioni professionali prendi piloti macchinista cioè quelli che poi fanno saltare il sistema di giorno e ne prendono lo facciamo verrò facciamo neanche in ordine quindi
Va bene referendum sì però una regola applicata da tutti e zero sconfitte scusa
Meglio essere
Io devo anche dire che sono contrario poi ad appesantire di regole le cose poi molte volte sono poi le cose scoppiano spesso anche sì
Uno si può trovare anche di fronte alle legalità lo sciopero dei camionisti francesi era dei ferrovieri francesi era tutto ciò per i legali se ne son fatti lo stesso c'è anche perché poi in realtà è rimasto non sono punibili quindi sempre gli ho
Vuol dire guardare un poi leggere una realtà interpretarla è regolarla noi naturalmente nei limiti del possibile
Sulle sanzioni anche qua volevo dire brevemente una cosa
Stamattina se ne è parlato a lungo e giustamente ha però qui faccio osservazioni analoghe a quelle di prima che le stazioni va bene si sono si contemplano si possono essere applicato tre Giorgetti
Se possono essere applicato tutti soggetti
Qui va a finire che spesso finora mi riferisco alla legge attuale
E le sanzioni economiche venga applicata ai sindacati confederali neanche a tutte le associazioni che naturalmente mai alle aziende quindi come se i comportamenti delle aziende sempre fossero sempre illibata insomma e quindi invece si avviene qualcosa di storto come dire sempre da fare risalire
Ai lavoratori questo mi sembra un veramente discutibile e quindi si possono aiutare delle sanzioni purché in qualche modo siano coinvolti tutti anche i manager delle aziende dell'isola c'è una funzione non serve
Ultima battuta sullo
Nascosti chiedo scusa una un'altra cosa che questa la devo dire solo come titola
Naturalmente
In questo in questo contesto io penso che uno ma l'importanza deve avere a la le procedure di conciliazione anche di arbitrato soprattutto nelle vertenze applicative di contratti già stipulati a io devo dire che non ho mai capito questa resistenza da parte di alcuni soggetti su questo punto
Perché tratto sento fare obiezioni stranissima se si fanno le prove
Vediamo so degli avvocati ma mi sembra di sì esattamente il contrario sono gli avvocati che si arricchiscono in mancanza di del ricorso all'arbitrato in nelle vertenze applicative dei contratti
Ultimo battute chiusa ovvero è quello sullo sciopero virtuale
Io non ho niente come dire non incontrario rispetta le idee nuove bisogna sempre valutato attentamente e quindi non voglio fare nessuna polemica
Però mi sembra
Come dire la piccola proposto lo sciopero virtuale al di là di chi la propone mi sembra un modo di esorcizzare il conflitto
Il modo di negarla realtà francamente a me sembra sbagliato
La vita è fatta di conflitti a volte secondo me addirittura i conflitti è meglio farli esplodere
I suoi conflitti di interessi sacrosanti quindi insomma allora perché negare la realtà così com'è mi sembra un modo il problema voglio dire che abbiamo di fronte è quello di regolarlo il conflitto non di negarlo
Quindi a questo punto vista questa proposta mi lascia un po'perplesso anche se devo dire che in alcuni casi in alcuni episodi a cosa una ha una sua importanza anche etica io leggevo proprio di recente che a Savona non era tanto il nostro settore dei trasporti
Be'è lì con lo sciopero virtuale han comprato un'ambulanza quindi voglio dire si fanno anche delle cose però pensare che questa cosa possa essere estesa generalizzata francamente mi lascia un po'perplesso
Chiedo
Allora Sandro degni della UIL che consigliere del CNEL collega sì anch'io sarò breve a me preme
Riaffermate due o tre concetti essenzialmente quindi vado in maniera molto rapida
Sulla centoquarantasei io sono convinto che la centoquarantasei ha dato dei risultati apprezzabili
I risultati apprezzabili soprattutto nella evoluzione dei comportamenti sindacali nei servizi pubblici
Anche se debbo riconoscere che i risultati non sono certamente ottimali
E quindi va bisogna e ancora andare avanti
Però questo significa una cosa o deve significare una cosa che la legge è comunque buona
E che la legge sia buona io credo sia dimostrato anche dal fatto che in alcuni settori ha funzionato bene
Penso ad esempio alle nel settore dell'energia al settore delle telecomunicazioni
Al settore della sanità
Dove negli anni passati esistevano problemi forse assai più gravi di quelli che oggi esistono nei trasporti
E allora
Ho voluto dire questo perché a mio parere ecco nel suo impianto essenziali la legge non deve essere cambiata
E e se qualcuno pensa che la via dovesse essere questa ecco io credo che si tratterebbe di una iniziativa pericolosa di una iniziativa comunque politicamente come dire molto onerosa e che creerebbe allarme e che di certo non favorirebbe a mio parere il processo riformato
E allora quale potrebbe essere la via preferibile ma i miei colleghi negli ultimi interventi lo hanno indicato io lo ripeto purtroppo perché sono il terzo a parlare qualcosa devo pur dire
Poi come costo fatto di essere il più piccolo come organizzazione sindacale mi comporta poi queste cose qui quindi vi chiedo scusa
Io credo che la via preferibile è quella come dire di creare le condizioni perché la legge possa essere applicata meglio di quello che non sia stato fatto AN fino a questo momento
E ciò può avvenire attraverso due azioni congiunte in primo luogo attraverso un'ampia intesa con le parti sociali che per via negoziale introduca questa intesa misure di prevenzione era rifrazione degli scioperi
Ecco in questo senso
Io giudico molto positivamente ho avuto modo di dirglielo ormai iniziativa che ha immaginato il ministro Burlando che viene detta poi così passa sotto il nome di del tavolo delle regole diciamo delle nuove regole
Per via di questo passaggio dal monopolio al mercato
Ma la trovo positiva non soltanto perché può produrre risultati dell'immediato
La trovo positiva e importante perché nella prospettiva può rappresentare la condizione per agevolare per esempio tutto il processo negoziale
Oggi nessuno di noi non conosce quanto sia faticosa la via negoziale tra le parti
Bene un tavolo dovessi scrivono delle regole precise che valgano per tutti i soggetti e io credo che domani può
Favorire la evoluzione l'evolversi anche dei gli eventuali rinnovi contrattuali
In secondo luogo
Credo che abbiamo bisogno
Di una iniziativa legislativa
Per tentare di rafforzare ad esempio il ruolo funzionanti lì quella funzione della Commissione di garanzia
La professoressa Ballestrero questa mattina ci ha indicato alcune sulla passione
E io però qui lo voglio dire in maniera anche cruciale
Non per colta o per responsabilità della Commissione di garanzia però questa Commissione di garanzia per il modo con il CUP con il quale si e mossa
Come dire è stata giudicata almeno nell'immaginario collettivo dei lavoratori più come uno strumento di parte
Che poi
Forse un giudizio ingiusto per via di una legge che probabilmente prevede premi starne Stam Monte diciamo la causa però viene giudicata purtroppo in questa maniera anche se mi rendo conto che il giudizio
Sufficientemente ingeneroso e in questo ambito della di una iniziativa legislativa che è rafforzi va bene il ruolo della Commissione di garanzia porre e risolvere anche il problema che è stato qui sottoposto è stato di cui si è parlato la questione delle sanzioni
Io me la voglio cavare con una battuta lo voglio dire a Martone
Probabilmente sarò un cinico ma io vedo che c'è una differenza sostanziale profondissima tra una sanzione pecuniaria pecuniaria e una sanzione di tipo morale
Va bene e non capisco perché ci debba essere questa differenza
Di comportamento rispetto a soggetti che poi trasgrediscono ovvio l'anno
La legge e del resto sono anche convinto di una cosa che la sanzione morale
E
Diretta Minto inversamente vedetela come evitare il proporzionale alla sensibilità e al pudore dei soggetti beh debbo dire francamente che in questo Paese intatto di sensibilità e di pudore e credo che non è che ce ne sia non è che ce ne sia morto e sempre in questo secondo punto si è parlato di arbitrato
Ora io credo che siamo tutti d'accordo nell'introdurre uno strumento di questo genere però poi non siamo d'accordo quando andiamo a individuare i soggetti che debbono svolgere questo ruolo ecco io mi domando lo chiedo non sono un giurista quindi non posso ma dico questo esercizio questo ruolo dell'arbitrato che peraltro e importante a mio pomodori
Vedere non ho non non capisco perché non potrebbe attraverso una modifica legislativa quindi
Formale soltanto essere esercitato dalla Commissione di garanzia
è una domanda che pongo ovviamente
E vero però che e cosa
No è possibile non è possibile Tom no puoi dire
Ma io poi caso mai per rafforzare alla a in conclusione di Rocco a qualcosa è vero però una cosa che nei trasporti la legge purtroppo non ha funzionato bene
E qui sono state dette molte ragioni cella nella introduzione di questa mattina ne ha elencate tante e sono tutte vere
Il ministro Burlando nominare elencata un'altra che la bella trasformazione diciamo della ristrutturazione di questo settore che è stata profondissima e quindi ha sconvolto anche i comportamenti
Per me vanno bene tutte la questione della integrazione sistemica
Tutto va bene però ci sono due aspetti che non sono stati a mio parere valutati o sottolineati a sufficienza il primo è quello della delle lotte o meglio della qualità delle notti va bene
Guardate che non si fanno gli scioperi molto spesso solo per il rinnovo del contratto
Non si fanno per definire risolvere alcune vertenze sia nazionali che locali
A volte si fanno è stato detto scioperi soltanto per farsi riconoscere
Ma c'è un'altra ragione per cui si fanno scioperi e questa è tutta nostra interna del sindacato e certamente io mio non so come poterla risolvere si fanno scioperi che sono scioperi di competizione
Per fare la caccia alle vere
E allora la questione delle più uno di cui parlava badessa e di cui parlava anche su venti
E diventa come dire una prassi normale
In una vertenza va bene che a volte e necessario chiuderla per considerazioni esterne ma perché più di quello non è possibile realizzare bene non si può chiudere perché c'è sempre più uno
Ma dice più uno perché per far competizione gli altri sindacati questo può valere per il sindacato confederale nei confronti degli autonomi ma molto più spesso vale per i sindacati autonomi nei confronti dei sindacati
Confederati
Un'altra questione è quella delle responsabilità soggettive e dico ecco perché la necessità di un arbitrato ma insomma ma non è detto che qui ci sono i buoni e i cattivi e guarda caso i cattivi sono sempre i sindacati dei lavoratori
Molto spesso io mi chiedo ma che senso ha per un sindacato fare uno sciopero solo per ottenere cose che sono state sancite ad altri livelli penso all'accordo del ventitré di luglio
Bene era noi solo per ottenere l'adeguamento all'Istat quindi non una vera e propria rivendicazione sindacale molto spesso abbiamo dovuto proclamare degli scioperi
Ecco allora la necessità della introduzione di questo strumento va bene dell'arbitrato un super partes che possa dire beh una volta tanto Caro imprenditore qui ai torto va be'e non gli si dà soltanto il Puffetto soltanto la sanzione morali va bene ma qualcos'altro qualcosa di più se vogliamo che le cose funzionino perché se no
L'ultima cosa è quella della e chi ha
Dei sindacati che sono troppi
Qui è stato detto c'è una necessità noi non faremo molta strada su questo versante
Se non avremo una legge sulla rappresentanza io non so quali saranno i parametri che il Parlamento andrà individuare per stabilire la rappresentatività di Tizio e di Sempronio
Però abbiamo bisogno come il pane di avere una legge della rappresaglia anche per fare ordine
Per fare ordine perché al di là della concede il concetto che ognuno di noi può avere della democrazia io dico che le sigle sindacali oggi sono eccessive sono troppe questa non è democrazia queste Anarchia e poi lo si vede lo si vede ovviamente nei fatti
E allora
Io credo che noi dovremmo vedere qui francamente non so in quale maniera perché non lo so fino a che punto sarei nella legalità noi dobbiamo ridurre drasticamente l'uso improprio delle programmazioni dal conflitto
Lo so che è difficile stabilire quali è un conflitto proprio consono e quali invece un conflitto improprio però detto ci sono delle casistiche
E certo per la Commissione di garanzia credo che diventi un'impresa immani un'impresa a molto molto ardua
Però c'è un criterio che noi potremmo seguire per stabilire quali sono gli scioperi legittimi e quali sono quelli legittimi e il criterio è quello della degli accordi applicativi della centoquarantasei purtroppo ne abbiamo fatti pochi
E quei pochi che abbiamo fatto non è che siano poi
La cosa migliore che potevo Potì può avessimo potuto avessimo potuto fare ecco questi accordi a mio parere dovrebbero contenere due elementi essenziali
Uno che riguarda la obbligatorietà qui e questo riguarda il sindacato in modo particolare la ubicato ritardi una chiara piattaforma sindacale coerente con il contratto nazionale di lavoro
Quindi non ci possono essere motivi come dire posticci aggiuntivi inventati il più uno no se c'è il più uno per uno sciopero illegittimo
Deve essere coerente con una linea con una linea che ci dia in secondo luogo ci deve essere dispetto è d'obbligo questo sì per tutte e due le parti
Va bene di percorsi negoziali e fino a che questi percorsi netti negoziali non sono stati esauriti per intero bene nessuno può prendere l'iniziativa le bocce debbono stare ferme
Io sono d'accordo e quindi concludo sono d'accordo sulla questione del referendum
In Germania si fa da tanto tempo credo che sarebbe opportuno prima di proclamare uno sciopero è uno sciopero di una certa rilevanza consultare tutti i lavoratori e dire
E dire cosa ne pensano rispetto a per lo sciopero così come sono convinto che bisogna arrivare a in individuare delle procedure
Di raffreddamento che escludano decisioni unilaterali ecco tutti gli scioperi che dovessero essere fatti
Fuori da queste procedure
Fuori da queste norme dalla Commissione di garanzia dalla legge dovrebbero essere dichiarati illegittimi un'ultima considerazione ma che più che altro è una battuta sulla questione dello sciopero virtuale
E sull'effetto sciopero e quindi sul preavviso
Cella questa mattina diceva una cosa che l'effetto sciopero quello sì è il vero sciopero virtuale
Bene siccome io che sono un assertore di questo sciopero virtuale quando così tra di noi ne abbiam parlato io ho pensato fatto questa semplicissima considerazione
La credibilità del sindacato specialmente del sindacato dei trasporti
Nei confronti dell'opinione pubblica è una credibilità molto bassa bene cerchiamo di fare uno scatto di direi come si dice no e inventiamoci qualcosa
E uscita fuori questa idea dello sciopero virtuale
Che c'è una differenza però tra lo sciopero virtuale così come noi lo abbiamo immaginato e il preavviso effetto sciopero di cui parlava cella perché la differenza dove sta la differenza Stalin senza mente e e la finisco qui
Mentre nel la l'effetto choc però perfetto sciopero è uno strumento messo a servizio della furbizia del sindacato e dei lavoratori
E così
Nell'effetto sciopero c'è due che pagano e uno che non paga niente
Chi non paga niente sono i lavoratori chi paga sono l'utenza
E naturalmente l'azienda perché l'utenza non usufruendo dei servizi è chiaro che penalizza l'azienda nello sciopero virtuale ci sono invece i soggetti si invertono
C'è una parte che finora non è stata molto trattata bene che l'utenza
Che viene come dire premiata perché all'utenza si continua a dare in servizio chi pacca sono due soggetti il lavoratore perché devolve
Le sue ore di sciopero a fini umanitari come dicevano i miei colleghi
E il datore di lavoro si tratta poi di stabili stabilire il quantum va bene che paga anch'esso per servizi umanitari quindi sotto questo aspetto caro Cella c'è una differenza abissale
E credo che questo tipo di impostazione sia assai più nobile rispetto a quello che tu hai voluto così fa capire ma che francamente non mi ha convinto vi ringrazio
E mi interventi sono Paolo segreto chi lei ancora dotata della chiesa delle conclusioni coi ovviamente del Gino Giugni la parola se Garelli classe era in difficoltà Sandro degni di una bellissima apertissimo sindacalista ne e parlava il terzo io sono sarò costretto parlando quasi per ultimo andare per titoli pesche finì per sottolineature ne guadagna regole sia del discorso
La sinteticità del procedere
Cercherò anche di essere nei limiti del possibile contraddittorio con me stesso parco ha premesso io sono convinto che sia necessario estendere la tutela nei confronti dell'utenza in una società moderna sulla complessa articolata in una mia con economia come la nostra
La tutela dell'utenza che spesso e volentieri sono altri lavoratori è un fatto essenziale
Ma sono lo stesso tempo convinto che non debba essere toccata la centoquarantasei centoquarantasei lo strumento che serva a superare l'utenza ha raggiunto secondo me efficacemente i suoi obiettivi i suoi scopi
Va perché da
Può essere senz'altro ritoccata può essere senz'altro aggiustata può essere meglio tarata ma che sostanzialmente non posso non debba essere stravolta
E soprattutto sono convinto che non debba essere usata la centoquarantasei aumento nato finalizzato proprio ad opera dell'utenza per regolare i conflitti innaturali conflitti sotto certi aspetti unici assorbenti anche sani che sono fisiologici nel mondo del lavoro
Che debba invece essere usate accentuato l'uso nei confronti dei figli dei conflitti che non sono fisiologici ma sono patologie che sono più attinenti a una forma questa mattina è stata evidenziata dalla commissione più legata alla volontà di alcune sigle sindacali affermarsi stesse meno legati fra spinte a realtà ha necessità vero del mondo del lavoro
Quindi questa può apparire una contraddizione è senz'altro una contraddizione secondo me sono convinto che vadano o individuati invece altri strumenti e che il problema vada risolto a a a Baccio pardon non molto
Pare risolto recentemente il problema del conflitto sia risolvibile depotenziando lei occasioni di conflitto specie nel settore dello sport
E e per questo ripeto quello che dissi già iniziate ministero dei Trasporti quando
Per carità con un pizzico di scetticismo dovuto anche esperienze precedenti ormai Santino anche qualche volo ricordava giustamente che sono più di dieci anni venti che si trattano questi temi di ritenevo che si trattasse di fossimo di fronte all'ennesima iniziativa
è allegata alle e le emergenze estive la necessità ripeto turismo perché e da quant'altro
E invece debbo prendere atto come deviato in quell'occasione al ministro che e cioè la volontà romeno la volontà fino a questo momento
Di metter mano o al sistema dei trasporti in Italia e metter mano partendo quanto meno un centrando anche sull'aspetto le relazioni industriali
E questo secondo me la strada che va seguita
Sono quindi ripeto cerco di mantenere la promessa e di essere prete e sintetico perfettamente d'accordo per esempio sulla necessità di creare un'authority
In non sono d'accordo o invece con quanto diceva il collega legni escusso con tutto il rispetto del rafforzamento in b della perché temo in quel senso della commissione della centoquarantasei
Perché nasce con la Commissione proprio giustamente diceva lui tra l'altro da un'esigenza riversa accusarlo pensa una cosa affidare a quell'auto al un'autorità possa cambiare capacità anche intervenire i conflitti cioè il potere di arbitrato
A quella Commissione lo vedo come un po'pericoloso mentre sono perfettamente d'accordo con lui che cioè quell'esigenza
E che vada costantemente realizzata
In estrema sintesi l'altra altro fra l'altro tutto è stato detto molto è stato detto
Inutile sottolineare io comunque ripeto proprio perché sono convinto che il conflitto sia San fisiologicamente saranno sono quasi innamorato di lei dell'idea dello sciopero virtuale invece a me piace proprio perché sostanzialmente sono convinto che la storia la sintetizzo così tra civiltà sì altro che è un'altra storia di ritualità azione dei conflitti il conflitto c'è che sanno deve esistere manifestarsi deve sortire in parte i suoi effetti ma l'effetto deve essere il più civile che sia possibile
E sono convinto che la ridicolizza azione così come lo definiscono no tout court del
Del conflitto sia un fatto positivo per quello che riguarda la centoquarantasei sono perfettamente d'accordo con quello che era stato detto precedentemente dal collega badessa cioè mi mi riconosco esattamente nel necessità di intervento in acque e nel limite di quell'intervento
Per brevità non ripetere sarebbe del tutto inutile grazie
Applauso va anche alla brevità stretto cipressi
A ultimo io ringrazio ringrazio dottor Ammannati dell'intero Cannelle per l'invito fatto da me personalmente alla Confederazione
E mi permetto di di offrire il mio modesto contributo alla tematica
Posso penso di via con pieno diritto intervenire perché mi vanto di essere insieme al comandando del al comandante Pellegrino era Gallotta dello SNALS il primo sindacalisti vitale firmato nel mille novecentottantuno
I primi codici di autoregolamentazione lo firmate con il ministro Balsamo
Confronto con il ministro Formica poi successivamente con signorile e ho partecipato attivamente anche ai lavori ai lavori della centoquarantasei che ritengo che ritengo che ritengo una buona legge una buona legge ecco da perfezionare in taluni suoi aspetti in taluni suoi aspetti
Però vorrei anche dire quello che il sindacato il sindacato che si rispetti è che fa onore a questa alla dizione sindacato apportato ha rinunciato non c'è anche il sindacato
Non vorrei che fosse un po'criminalizzati in questo aspetto il sindacato ha dato molto
è anche determinato i sindacati autonomi confederazione autonomo molto hanno contribuito a questa a questa situazione se oggi quasi ottanta giornate all'anno
Non c'è sciopero c'è affranchi Tiozzo trecentosessantacinque giorni in effetti le fasce che interessano l'utenza più debole sono tutte salvaguardate in tutti i settori
Se c'è una sensibilità sindacale in presenza di calamità varie di sospendere o di non attivare azioni di sciopero
Se se vi sono se vi sono delle durate massime degli scioperi primi uscio pendente le norme tecniche di sciopero e che aggiungiamo noi sindacato all'interno delle rispettive aziende per facilitare la ripresa del servizio e per facilitare gli intoppi che possano avvenire a anche durante gli scioperi se concorriamo anche ai servizi sostitutivi
Perché una confederazione sapore c'è pure gli autobus che fanno servizio sostitutivi in occasione di sciopero
Se permettete alle dal sindacato perché altrimenti a sette
Se veramente volesse menare come si diceva all'utenza fare contestualmente allo sciopero anche degli autobus sono invece al favoriamo anche in i servizi sostitutivi se a tutto questo si aggiungono alle ordinanze di precettazione i differimenti vari
In effetti
Lo dico proprio non a mo'di battuta in piena coscienza guardi infatti in Italia a fare uno sciopero di tre ore in questa condizione diventa un'opera di ingegneria non certe volte anche facciamo violenza alla nostra coscienza che esse vorrebbe secolo si dovrebbe scioperare per delle situazione dovuta principalmente alle controparte evitiamo perché è difficilissimo
Nel momento in cui si annuncia immediatamente il professore occhi prima del professor oggi verrà dopo il professore scattano dei meccanismi che mettono in difficoltà l'organizzazione sindacale
Affare qui poco io mi riferisco all'organizzazione nel presente realtà ed altre serie che agiscono nel paese che non può e non tutti i sindacati fanno c'hanno delle sensibilità
Però io una tabella non la vedo signor ministro richiamo anche alla sua attenzione una tabella non vedo mai pubblicata perché poi è la tabella che in effetti sane sanerebbe tutto nel discorso la percentuale di traffico per ogni vettura quando ne parliamo di addensamento guardia mi sono oppressi i dati dal punto nazionale trasporti
Mi sono divertita combinare attua settori insieme al tre settori quarto settore o tutti i settori insieme
O trasporto pubblico in Italia purtroppo queste alla nota dolente
Altro non tanto lo sciopero e dolente che tutti i lettori sommati trasporto no il ventinove virgola diciotto per cento degli italiani
In effetti è tutto la strada tutti il privato questa a mio giudizio sono le politiche io perciò aderisco e non in non in questa sede il ministro lo sancendo precedente riunione alla Cisal
Si è detta disponibile ad aprire il confronto su ciò che ha detto il ministro è perché riteniamo Chelli forse si troveranno delle soluzioni che poi avranno una ricaduta positiva sugli scioperi né che siamo un sindacato di tipo partecipativo che lo hanno al proprio statuto ne siamo un sindacato che formaggi alla partecipazione non possiamo tirarci indietro e però delle puntualizzazione delle puntualizza
Ministro mi rivolgo principalmente a lei perché la commissione garanzia un'altra cosa
Se le trenta sfoglia l'orario ferroviario e faccio un esempio sul vettore ferroviario perché sono un ferroviere ed è di treni o le tratte che bisogna garantire obbligatoriamente o durante lo sciopero e che noi garantiamo è che noi garantiamo perché sono patti e prendiamo con l'utenza
Quanto valga prendono i passi si diano di attività del della società Ferrovie dello Stato S.p.A. le trovo tra le tratte o tra i treni da sopprimere perché per scarsa frequentazione o perché non c'è più traffico su quella linea
Ci sono dei chiarimenti da fare sono è lite non il lavoratore non segue questo processo
Perché non comprendiamo come diventa di prima necessità durante la manifestazione di sciabola poi sono indicato tra le tratte o tra i treni da sopprimere perché inutili
Ecco questa è una domanda che io rivolgo con molta cortesia al signor ministro perché si faccia chiarezza
La difficoltà del mancata del mancato accordo nelle Ferrovie dello Stato un cross accordo no andiamo avanti con la valutazione del ventitré ottobre del novantuno e la rispettiamo anche se è difficile
Però le sembra opportuno che in una manifestazione di sciopero
Mentre uno sciopero professionale medico per garantire i famosi tre no lungo percorso che fanno le fasce orarie l'avevamo chiesto scelto con l'auto l'autoregolamentazione non ci sorprende dalla centoquarantasei voglio chiarire
Per garantire a sessantasei treni mentre determinati profili professionale basta richiamare in servizio cento persone del viaggiante accento del macchina se fanno i treni da Milano da Palermo a Milano
Gli altri per garantire questi sessantasette anni bisogna richiamare i sono data aziendale diciannove mila settecentoquarantuno ferroviere in servizio queste grosso queste il grosso problema
Noi un turno un turno vanno tutti in servizio da qui il tentazioni di far passare tutti tranne questa grossa conflitto
Sono le cose la cosa da chiarire altri mente Pannella grandi organizzazioni sindacale il l'accordo in ferrovia reggerebbe
Perché non Silverstein chiamata generale generale
O vi è un altro problema signor ministro è il problema che qui è difficile individuare chi è il datore di lavoro
Noi in ferrovia abbiano l'amministratore delegato
Indirettamente il ministro e del trasporto e mi perdonerà anche essendo esercitare in un modo molto sofferto diciamo il controllo però in effetti pal ministro del tesoro
Il riferimento del conflitto non è più il contratto il rinnovo contrattuale o la sua applicazione il riferimento è la legge finanziari il DPEF
L sotto legge finanziaria la manovra di aggiustamento e nelle nelle quali immancabilmente questi settori questo settore del trasporto finisce finisce adesso io dico io voglio gradirei tanto in termini personale accedere al documento del ministro di diretta Pai passiamo da giugno a settembre ma felicissimo
Però fermiamo tu si ferma tutto
Sei governa mette mani alle pensioni è in questo settore vi sono tutti i fondi speciale che non sono che non sono degli omaggi gratuiti somma delle pensione dovuta alle specificità del settore cosa fa il metalmeccanico può protestare
Porpora esporre in piazza del suo ragionamento e io del trasporto il settore ferroviario il trasporto aereo con tutti i suoi fondi special purpose assiste impassibile alle manifestazione degli altri
è questo sono domande alle quali rispondere però questo non significa un nostro disimpegno dal progetto del ministro
Se il ministro
Attraversa è un uomo al governo attraversa la sua autorità riesce a fare bocce ferme su tutto noi non abbiamo problemi ad aderire all'indietro del ministero
Però se poi le bocce ferme o sono solo per i lavoratori Enalotto con la Finanziaria una volta col DPEF
è un'altra volta con contratto ferme restando che sono d'accordissimo con quello che hanno detto i i colleghi che riassunto scioperare per farsi comprò paro paro interpretazione contrattuali basta una commissione contrattuale oppure un arbitrato per risolvere quelle cose però dobbiamo chiarire anche queste famose ristrutturazioni in Piemonte o devono vedere alla presenza del sindacato noi non possiamo restare fermo
Rispetto a certe situazione che portano poi inevitabilmente alla perdita del posto di lavoro allora dall'utente
Gli contemperiamo il diritto alla mobilità però la Costituzione Mira porte nel capitolo un diritto e dovere del cittadino il papà Titolo terza rapporti economici sono rapporti economici non sudditanza sono ad appalti
Mi deve dire perché io vedevo privare del diritto di sciopero che in diritto costituzionale lede il diritto alla vorrebbe anche un diritto costituzionale salvaguardata dalla Costituzione
Quindi la nostra adesione al al progetto del ministro e viene da questa faccenda io non voglio ripetere come disse il senatore Andreotti e me lo ricordo forse ricorderà anche il senatore aggiunge perché era il nostro riferimento quando andavano in Parlamento ad essere audito e sulle nostre proteste senatore Andreotti
Un uomo di farcela dopo le sue battute facile disse va bene vorrà dire che anche ai ferroviere lavoratori dei trasporti daremo parte alta e stabilità del posto di lavoro e noi non vogliamo questo
Però sia ben chiaro diffonda conflittuale situazione che fanno intravedere all'indietro la porta alla perdita del posto di lavoro in omaggio a tutte queste liberalizzazione dei visti del settore conosca sono problemi ai quali ai quali non il sindacato a mio giudizio anche il più avveduto non potrà rimanere inerme od assente su questo non perciò e chiudo abbiamo molto importanza
Al tavolo rende al tavolo della allora alle regole che vuole introdurre il ministro dei Trasporti ma siano le regole che sì una capace anche di far capire e poi questa trasformazione questo uscita dal monopolio verso la liberalizzazione dei traffici dei vettori
Avvenga in una condizione di sicurezza di tranquillità per i lavoratori altri mentre per la commissione di garanzia di lavoro
Nonostante la nostra buona volontà pensa che pensa che ne avrà che ne avrà parecchio da fare
è un'ultima cosa vorrei dire la contestualità è questo io l'ho detto
L'ho detto anche in sul tavolo ministeriale
Io penso che la presenza della cinque confederazioni e qui al tavolo
Non deve essere una una risposta un invito ministeriale dopo anni a un invito della Commissione di garanzia che ringrazio ancora una volta per la sensibilità e per il piacere di averci invitato ma deve essere un'occasione per le cinque perché la contestualità gli addensamenti gli addensamenti del della conflittualità e l'ha detto a un amico dei Della Volta avvenne avviene anche per competitività per gelosia io non ho non temo di dirle certe cose
Perché io se ne vedo convocato una confederazione della quale ritengo di avere loro stessi gli stessi diritti e gli stessi doveri
Dico perché deve esserle confederazione autonoma il cammino deve essere più difficile più tortuoso perché il quelle che gli altri posseggono con più facilità per me deve essere un cammino un cammino così difficile
Ecco se tra noi si potesse creare un sistema di consultazione continua tra le cinque grandi confederazione Marcaria aveva in parte anche dalla commissione di garanzia dallo stessa autorità politiche o pensi che ne avremo molte risposto positivo nel campo della conflittualità grazie
Abbiamo guadagnato sette minuti se la caverà questi sette minuti
Io i regali ridere vicepresidente k.o. dopo di che
Passa conclude per tutti noi
Io amo
E
Soltanto alcuni flash su una giornata è stata veramente molto stimolante
Perché ha richiamato la mia memoria cose che io ho vissuto in destinato vicine al tema della del dibattito molti dei presenti lo sa
Sulla centoquarantasei e sulla Commissione di garanzia io devo confermare ma non è assolutamente per cortesia personale del suo amico Giugni perché così mi sento profondamente il fatto che la centoquarantasei dell'attuazione che se ne è data dalla Commissione di garanzia già nella precedente edizione nell'attuale hanno dato dei risultati di assoluto rilievo e meritevoli di pieno rispetto da parte di tutte le parti sociali
E al collega Venier il quale diceva c'è stato soprattutto all'inizio di un certo timore che la Commissione di Garanzia esprimesse vende opinioni
Più proprie della controparte se così la vogliamo definire io voglio dirvi tranquillizzando che lo stesso stato d'animo abbiamo vissuto noi dalla parte imprenditoriale
Il risultato è stato mi sento di dirlo veramente con pienezza e con serenità di giudizio che l'operato della commissione di garanzia è stato ed è di elevatissimo pregio
Il contenzioso adesso non voglio apparire come un piazzista visto che parliamo nella sede del CNEL ma quando si evoca la necessità di norme nuove norme più flessibili norme più adeguate ai tempi in materia di contenzioso e di conciliazione del conflitto industriale io vorrei ricordare che per due volte non una volta sola
In questa sede in questa Assemblea tutto il CNEL cioè tutte le parti sociali nessuna esclusa eccettuata hanno saputo produrre
Dei risultati in termini di proposta legislativa nel quadro dell'attuale articolo novantanove della Costituzione che sono stati frutto di mesi di lavoro mi sono stati consegnati alle aule parlamentari che lui sono deceduti entrambi di naturalmente
Ed è una delle cose credo vada ricordata che si abbia detto proprio oggi forse può apparire un po'curioso ma bene che lo si dica per due volte noi avevamo proposto al Parlamento all'unanimità e credo che questo voglia dire qualcosa
Dei progetti di soluzione o quanto meno di riduzione al minimo indispensabile degli attuali fenomeni che rifacendosi ai problemi della giustizia due brani del contenzioso formale invece avrebbero dato delle risposte molto significative
Si è parlato molto per la pubblicità dello sciopero l'effetto annuncio e così via una cosa che non ho sentito evocare ma non riscontra ancora certi effetti perniciosi
A distanza di sette anni dalla legge del novanta e qui sottopongo il tema Gino Giugni perché se può ci dia risposta
E che una certa parte impropria di effetto annuncio deriva anche dall'improprio uso che viene fatto da taluni mezzi di informazione
Della annuncio di uno sciopero ancora adesso capita lo dico da utente
Di vedere la televisione con i sottotitoli del telegiornale che dicono domani non ci vuole a Fiumicino
E dopodiché si scopre con tutto il rispetto per la libertà sindacale che ha proclamato lo sciopero un sindacato che ha cento iscritti
Ho parlare di un settore di cui mi occupo negli ultimi anni più da vicino quello del credito ancora adesso si legge
E questo si deve in parte a quella sottocategoria micidiale che sono i titoli stile i giornali che non sono giornalisti domani le banche sono chiuse e poi si scopre con tutto il rispetto che ha proclamato lo sciopero un sindacato che a cinquecento iscritti in tutta Italia e questo non è consentito
Ma questo ancora succede nel nostro Paese col risultato che l'utente del trasporto aereo o il cittadino che intende avvalersi dei servizi bancari non ce l'ha proprio in banca
Perché gli è stato detto che a Fiumicino non si vola o che domani le banche saranno chiuse
Ai mezzi di informazione si chiede che dicano che domani ci opererà il sindacato tal dei tali punto né più e nemmeno di questo
Ulteriore considerazione vado velocemente verso la fine così non sportivi sette minuti unicità contrattuale
Per i più vecchi tra di noi che si sono occupati di problemi di relazioni industriali nei trasporti fuori dei trasporti vien fatto di ricordare che di unicità contrattuali per esempio un salto al Paese o se ne parlava vent'anni circa
I risultati non sono poi eclatanti io mi permetterei sommessamente rivive ok piuttosto che pensare ex post alterazioni di unicità Rudic totalizzazione delle normative contrattuali bisognerebbe e questo è un invito caloroso che io rivolgo proprio presentati agli amici delle confederazioni operare tempo per tempo progressivamente perché nei singoli rinnovi contrattuali si tenga conto sì delle peculiarità ma laddove peculiarità non ce ne si tenda progressivamente accumula risultato che sostanzialmente armonizzata
Per evitare la tentazione che fa parte dell'umano e che quindi io comprendo che è quella di arrivare all'uscita facendo un'operazione molto più semplice molto più onerosa che è quella di tirare la riga rossa in alto prendendo il fior da fiore
Dalle daje regolamentazioni contrattuali che sono destinate o sarebbero destinate ad essere armonizzate
Non sono più tempi ammesso che mai lo siamo stati
Mi guardi ci possiamo permettere delle operazioni di questo genere
Sulla rappresentanza figuratevi Novi davate imprenditoriale siamo stati sempre molto riguardo si prima di enunciare o di esortare i nostri amici del sindacato a darsi delle regole formali che pure nel trentanove dalla Costituzione in qualche modo ci sono scritte dal quarantotto perché abbiamo estremo riguardo per i problemi dei nostri interlocutori
Ma se parliamo di rappresentanza allora le regole del gioco devono essere trasparenti ho sentito parlare di referendum la sugli scioperi benissimo fatto interessante
Io però ricordo vicende di una decina d'anni fa professori votano e tante ma la ricordo una che mi ha visto autore insieme alcuni degli amici seduti qui
Una delle cento mila micidiali perverse vertenze del trasporto aereo
Che arrivo alla sede ministeriale nel caso il ministero del lavoro che venne ritoccata nelle conclusioni finali ben tre volte anche se per carità di patria negavamo fosse stato toccata anche una virgola
Della mediazione ministeriale perché ogni volta gli amici del sindacato andava a Fiumicino consultavano la base Polito andavano dicendo la base ha bocciato l'ipotesi d'accordo e noi molto timidamente dicevamo ma quanta gente c'è all'Assemblea duecento
Allora un insomma sono cambiati i tempi fosse un doveva funzionare così nemmeno allora adesso se parliamo di referendum sulle ipotesi d'accordo sull'evasione dello sciopero occorre che il sindacato si dia delle regolette e credibili e trasparenti non possono essere duecento persone a Fiumicino che decidono se se fa sciopero hanno oppure se è un accordo e buono
Ho non è vuoto
Ultima cosa e torno al CNEL perché lo dica oggi può apparire sospetto però lo dico lo stesso il CNEL e da molti anni e negli ultimi tempi particolarmente attrezzato
Attraverso i suoi strumenti di servizio e penso agli archivi contratti penso alle banche dati penso a strumenti informatici che sono veramente molto avanzati per essere di ausilio anche alla Commissione di Garanzia per i problemi di cui abbiamo parlato qui oggi con l'amico giù ed è parecchio tempo che stiamo parlando di progetti comuni questa è un'occasione felicissima relative bicamerale permettendo siamo a disposizione anche in futuro per lavorare insieme e per dare o per concorrere a dare delle risposte proficue perlomeno alcuni tra i problemi che abbiamo dibattuto qui oggi sono stato in sette minuti
All'essenza
Quanto tempo mi date di Squeri l'azione
No credo che sia utile ad una forma di autolimitazione anche per rispetto alle esigenze di impiego razionale del tempo che abbiamo tutti noi in particolare per essere stato a mia volta ministro il ministro attualmente in carica
Perché in questi casi veramente il problema di utilizzare al massimo nel prossimo le proprie capacità di impiego del tempo è un problema
Lancinante
Credo che Burlando sia d'accordo con me allo cerchiamo di procedere con dovuta rapidità anzitutto una delimitazione del campo di osservazione si si è parlato di molti temi sottratto questi uno emerge più di tutti
Perché c'è un'opzione preferenziale anche da parte dei relatori
E anche da parte di quanti hanno elaborato pregevole mente il materiale informatico e cioè l'esigenza di di ridefinire un po'i termini del nostro lavoro
Nel senso di una definizione del de degli stessi non nel generico senso del conflitto ma nel senso del governo del conflitto
E per quello che riguarda il governo del conflitto mi limito a indicare voi due punti di indici i due punti dell'indice
Partono da una anzitutto partono da una constatazione la legge centoquarantasei norme la fine momenti da non è l'ultimo atto di un processo di regolamentazione dei conflitti perché dopo la legge centoquarantasei sono si sono verificati alcuni fatti con incidenza normativo che hanno avuto caratteristiche nuove importanti prima di tutto chiaramente l'intervento della Corte costituzionale che a quanto meno in due riprese ha indicato alcune innovazioni normative particolarmente significative su cui non mi soffermo assolutamente perché ne sono stati mi sono stati il pubblico non è stato ridotto dal parte dei relatori
E diciamo diamole come presupposti
Un po'meno come pro supposti anche se gli stessi relatori si sono soffermati particolarmente su di essi vi sono altri aspetti che chiamerei di auto propulsione
Cioè la commissione di garanzia che sia evitata norme nuove ah quindi innovato il panorama normativo semplicemente attraverso un'opera che avrebbe anche potuto essere di mirra applicazione delle norme di mere pedissequa
Adeguati adeguamento alla volontà legislativa interpretata nel tempo e non al di fuori di una dimensione evolutiva e invece è stata molto di più
Perché ha avuto carattere fortemente innovazioni
Nel nel corso della prima legislatura della Commissione di garanzia nel corso di quella che stiamo vivendo oggi e che in ambedue i casi sia adeguata a questo spirito si adeguata neanche si è adeguata perché nessuno gliel'ha detto se la sono detti tasso in commissari i membri della Commissione di garanzia forse per il fatto di esistere
Per il fatto di voler giustificare di aver un bisogno morale una spinta alla giusto a alla alla giustificazione del proprio ruolo
Finito poi per
Operare quello che come noto poi appartiene in tutti i corpi collettivi per operare in una forma creativa innovazioni a
Ora in questo io vorrei sottolineare alcuni punti alcune teste di capitolo perché non ho certamente intenzione di andare oltre
Vi sono state alcune innovazioni molto approfondite
Due per lo meno meritano di essere presi in considerazione un altro forse un occupa può altrettanto il primo di questi è stato nel già nel mille novecentonovantuno quando si è la bocca elaborato il concetto di proposta
Vale a dire la commissione non si è limitata a mettere a cercare di mettere d'accordo le parti ma nel caso in cui le parti non si sono messe d'accordo hai lavorato una propria proposta
Che è poi sostanzialmente è stato un atto innovativo è stato un atto che ha introdotto ha introdotto una un pezzo di realtà giuridica nuovo
L'ha fatto
In circostanze casistiche sì qui si tratta proprio dello ius pretorio un song cose create che si che si creano attraverso la decisione sul caso singolo ma poi caso singolo si ripete diventa precedente e notoriamente poi si fa l'OPA
L'elaborazione del concetto di proposta e quella che ha consentito in molti casi dislocare la vertenza che si trascina in qualche caso non c'è riuscito
Ma ci auguriamo e in questo penso che il ministro Burlando ci darà una forte collaborazione o noi la daremo lui questo ha molto ha poca importanza a definire il ti per chi
Ma
Ci auguriamo che strutture aspetti per lo meno sia possibile raggiungere un risultato importante il primo è quello che riguarda la regolamentazione del conflitto nel settore e le ferrovie dove c'è una una carenza paura osa
E l'altro più fresco
Più fresco e finora in piena potenzialità di sviluppo ma non sappiamo cosa potrà accadere
Quello che riguarda il settore del controllo aereo dove a seguito di un recentissimo accordo carente ahimè proprio della determinazione delle regole però dico col è un una fonte di speranza che si possa anche arrivare parla alla predeterminazione delle regole e qui ritengo il ministro
Personalmente e politicamente impegnato a pervenire a questo risultato insieme con quell'altro che riguarda le Ferrovie dello Stato c'è poi un altro punto che
Forse possiamo assumere a nostro titolo di merito e benissimo che le
Sanzioni non vengono applicate in larga misura nei confronti delle aziende tra l'altro c'è anche un accertamento statistico l'abbiamo compiuto un'indagine campione risulta che Pizza solo il venti per cento delle aziende applicano quando le sanzioni collettive e individuali
Tuttavia un fatto nuovo è costituito da dal nulla intervento delle dai dall'intervento da parte della stessa Commissione di garanzia ha lo scopo di definire una possibilità di applicazione di sanzioni anche in casi in cui il tutto appariva circondato dall'oblio e dalla ed Anna
Reale effettiva difficoltà di pervenire ad un determinato risultato per esempio in materia di informazione sui volumi e sul e sui percorsi ferroviari
Noi abbiamo fatto un intervento che tu o trovo molto significativo che è quello che è avvenuto durante lo sciopero del tredici dicembre mi sembra del tredici dicembre dell'ultimo anno
Nel settore ferroviario alla stazione Termini in modo particolare e se tanto mi dà tanto
Se casi del genere drammatici in questa ipotesi si dovessero ripetere penso che la commissione scatterà pronta
Allo scopo di ricchi ripetere e in questo caso l'esperienza positiva già compiuta
C'era su questo piano c'è ancora moltissimo da fare perché una coltre di nebbia avvolge molto avvolge la parte che riguarda le sanzioni della la loro applicazione nei confronti dei datori di lavoro qui la legge imperfetta c'è poco da dire indubbiamente dovrebbe essere va approfondita perfezionata
Ne dovrebbero essere
Più che lì eliminate alcune asperità terrestre l'accanimento sui Pretto sul preposti quando in realtà qui la responsabilità più che sui singoli e deve essere una responsabilità delle unità aziendali o delle unità amministrative ma comunque anche su questo piano la prospettiva si presenta con aspetti promettenti
Tanto che penso di poter affermare che attraverso un paziente lavorìo noi potremmo elaborare anzi i nostri collaboratori già lo stanno facendo e già sono a buon punto
Un una piccola pur piccola repertorio un Tigers giusto
Giudice giurisprudenziale che dovrà servire di orientamento per tutti quanti i settori proprio in ordine a questo a questi aspetti del problema
Io vorrei qui mettere poi in evidenza un altro aspetto
Un secondo aspetto che e e di natura forse un po'impalpabile
Ed è il fatto che si va formando una cultura delle regole
Anzi in gran parte lo è stato detto stato affermato particolarmente dai rappresentanti sindacali che qui sono intervenuti
Una però una cultura delle regole che in parte proprio non è neanche formalizzato dal non ha non sta scritto da nessuna parte ma c'è cioè sia sta creando una opinione diffusa che certe regole devono essere e devono essere afferma devono essere osservate
In questo è molto importante proprio in funzione di intervento pedagogico il fatto che vi sia una fioritura di precedenti che concatenato Sill uno all'altro creino una lacuna resti dedicata ma nello stesso tempo e importante vedere come si e viene ricevuta dall'opinione pubblica questa questa cosa giudicata qui occorre dire che da parte dell'opinione pubblica vi è un atteggiamento notevolmente recettizio oltretutto questa cultura delle regole presenta alcuni aspetti interessanti sotto il profilo ad esempio che ormai e a raro il fatto che la nega la violazione venga giustificata ideologicamente
Se mai si ricorrere a a ad abili
Manovre semantiche per nascondere la verità da sconto ereditato che dovrebbe essere nella percezione di di tutti i poteri più però il fatto rilevante e che questa cultura delle regole
Che afferma l'articolo quaranta della Costituzione non essere soltanto un dogma che va contemplando in sé medesimo ma deve essere una un aspetto cioè un aspetto anche questo capace di evoluzione capace di composizione rispetto al gioco di interessi che si prospetta intorno ad esso e questa cultura delle regole
Che edifica scantonare supera largamente ho detto dico meglio supera il l'aspetto del giustificazionismo ideologico ci porta a ritenere che tutto questo che pure ha dominato per decenni nel passato oggi sia riposto in un angolino quando avviene avviene però nata a a seconda in base a certi prezzi che vengono pagati
I pezzi sono facciamo fondamentalmente questi paesi relativi consistenti nell'accantonamento
Delle principi nel ricorrere in un angolo di risse in una riserva di autodifesa
Dire che in per forza di cose poi finisce per diventare sempre più debole non voglio ricco ricordare la posizione di alcuni sindacati minoritario fortemente minoritari ci sono anche quelli naturalmente mi rispettiamo le opinioni ma ci rendiamo conto che questo tipo di atteggiamento e un atteggiamento che regge poco e male alla pressione di opinioni che si era Dior di opinione che si è creata intorno al pubblico all'opinione
Concerto
Oltre a questo corre
Che il tutto sia integrato da un arricchimento che passi dall'India dell'autorità che viene esercitata anche attraverso da giurisprudenza attraverso questi aspetti appunto di esercizio di autorità
Guardavo con una crescita della autorevolezza della Commissione di garanzia
Una crescita che a me pare di potere constatare essere un fenomeno in atto
E su quella base di si può ancora costruire molto e molto di quello che non è scritto che non è scritto da nessuna parte ma che viene percepito dall'opinione pubblica
Fase più difficile naturalmente
E datata da un aspetto sul quale ci siamo già ampiamente soffermati o meglio si sono soffermati
I nostri interlocutori e cioè il fatto che costo che intorno al da
All'addensamento di un bisogno di regole nuove o di perfezionamento di regole si sta si va creando ormai un corpo normativo
Piuttosto solido e soprattutto con prospettiva di crescita
Gli esiti di abbiamo già in parte accennati come esiti di carattere più recente quasi immediate quasi in tempi reali vorrei ricordare
L'accordo sulle Ferrovie dello Stato che dopo una carenza durata circa sei sette sei anni
Ora sembra potersi concludere facciamo gli auguri al ministro perché e l'aspetto e vi sia un un aspetto che compete soprattutto alla sua responsabilità
E di pari passo addirittura l'inquieto e tormentato panorama del controllo del bollo a seguito di un recentissimo accordo
Anche se non fa neppure il minimo cenno all'esistenza indichi al bisogno di una definizione di regole è comunque già un passo avanti perché significa che a gonfie vele si entra nella soluzione di una grande vertenza
Non può darsi che ci staremo in coda ma prima o poi mi auguro che si possa giungere ad un risultato Como
Lo sviluppo delle regole del conflitto
E ci sono parecchie prospettive
Ministro Burlando mi pare che ne ha messo in evidenza una che fortemente ambiziosa naturalmente e dell'ambizione buona per
L'idea cioè di un protocollo per
Per le aree regole dei conflitti nel settore dei trasporti quello di sua competenza est tra l'altro quello che poi e al centro della più alta e più densa conflittualità
Io penso che forse il protocollo sarebbe un preziosa acquisizione ma dovrebbe poi con avere dietro di sé la stipulazione di una serie di accordi non di carattere generale ma di carattere specifico perché a ogni ogni settore dovranno corrispondere norme precise
Da questo punto di vista o qualche resistenza a immaginare come risolutiva la stipulazione la sottoscrizione di un accordo di un grande Protocol
Lo se dentro non c'è poi non ci no non si dice che cosa sono che cosa sono i tipi periodi di franchigia se dentro non si dice con chiarezza
Quali sono i periodi in cui gli scioperi devono essere sospese e quali invece quelli in cui sono permessi
Tutto questo credo che si delinei semplicemente un compito di grave responsabilità per quello che ci compete che la comune la competenza limitata
Nella fase di creazione delle regole credo noi ci possiamo considerare fortemente impegnati in questa direzione
Idem di argomenti sono stati indicati quindi vorrei per brevità non eccedere nella
Elencazione di essersi effettivamente e
Cercare di ecco parere con una un ammonimento che mi permetto di fare e a
Latte essere attenti all'eccesso di normatività da questo punto di vista perché quando mi sento parlare di franchigie che durano due dico due mesi e mezzo beh qualche
Ragionata diffidenza ce l'ho
Perché il rischio poi e che nelle franchigie di lunga durata l'inizio e la fine della franchigia provetti un eccesso di conflittualità per conto suo
Tutti ce ne accorgiamo anche quando la franchigia a un tempo limita sta per iniziare la franchigia stanno per iniziare le vacanze allora allora allegria che fa a moltiplichiamo gli scioperi
Quindi anche qui ci vuole una forte tosatura in termini di saggia amministrazione di queste potenzialità normativa
C'è un problema che civile continua a inseguire
Continui seguire tutti gli operatori del settore insieme tutti gli utenti o gran parte degli utenti ed è quello della dell'evenienza del della revoca dello sciopero
Io confesso qui senso di quasi impotenza perché la revoca dello sciopero
E incerti presente presenta caratteristiche molto diverse e cioè la quella che chiamerei la revoca normale che va be'questo va molto bene anzi è ben ascoltare con grande soddisfazione
C'è la revoca troppo vicina rispetto allo sciopero
Che può avere addirittura caratteristiche promosse caratterista caratteristiche
Quelli che conosciamo la moltiplicazione di scioperi seguiti da revoca
è ben documentato nella relazione che è stata qui proposta da parte di un nostro apprezzato collega che sa di numeri molto più di quanto non sappiamo molto molti di noi
E qui Grant qui è un problema molto delicato rispetto al quale la sola soluzione che so indicare e di una accorta amministrazione e gestione di questi momenti estremamente delicata perché se la revoca è troppo vicino allo sciopero
Può indurre un danno e no no se la revoca e distanziata in un tempo ragionevole
Il danno può essere minimizzato indubbiamente se poi la revoca e ed è distante naturalmente il danno viene minimizzato ancora di più oppure non c'è non c'è assolutamente alcun danno
Io ricordo di avere presentato alla Camera
Nella
Penultima legislatura breve disegno di legge assolutamente inutile anche per i suoi contenuti secondo me
Dal quale si disponeva che nel caso che la revoca avesse luogo ventiquattro quarantotto ore prima dello sciopero in questo caso la retribuzione avrebbe dovuto essere pagata lo stesso
Che significava lo sciopero obbligatorio perché teme che che avrebbe avuto convenienza a qui a questo punto a a al viaggio al viaggio regolare ex trattenuto lo stesso Fazio sarebbe sì tra sarebbe trattenuta lo stesso
E quindi no questo caso non si sarebbe non si sarebbe effettuata la trattenute si sarebbe effettuata la trattenuta ma allora i lavoratori sarebbero stati fortemente indotti a farlo lo stesso perciò con relativo danno derivante come come tutte le volte in cui la revoca e vicino e vicina all'evenienza al fatto che lo sciopero
Questo è un è una conseguenza paradossale ma è una conseguenza paradossale che purtroppo somiglia un po'a a certe immagini della e di difficoltà logica o di impossibilità logica Achille e la tartaruga o o o più semplicemente Lidia dalla Quarta dimensione spazio temporale perché come facciamo a raggiungere questa benedetta tartaruga di Achille ecco è l'unico modo per arrivare a questo e di e una mini è una gestione molto flessibile di questa materia
Fare in modo che ci sia il massimo di conti contiguità tra l'altra volta
E le e l'evento che si vuole colpi
Beh ora ultimo ultimo punto
Sopra se non altro perché Stato evocato più volte anche con riferimento a opinioni a posizioni proprie della commissione di garanzia o dell'INPS del presidente della Commissione di garanzia che sta svolgendo per conto suo un ruolo di Gest gestione pubblica del delle opinioni della stessa
In
E questo
Borbore indicarlo in tu tre punti per poi terminare
Prima di tutto
Faccio precedere a queste considerazioni una constatazione
Di soddisfazione finalmente è stato approvato due anni due mesi orsono dal disegno di legge che porta il nome del ministro Bassanini e che ha fornito alla Commissione stessa una autonomia gestionale e contabile
Che cosa quali significati concreti ampia non è molto facile capirlo perché poi alla legge seguire regolarmente quindi vedremo poi i reali contenuti del Regolamento
Certo è un passo verso l'ambizioso traguardo di avere nella Commissione di garanzia una vera e propria Commissione indipendente vale a dire un autori
Vedremo come si svilupperanno gli aspetti anche perché pare che gli autori di cominciava a diventare un po'troppo è un po'troppe e e teniamo conto però di di di questo aspetto che di estrema importanza se consideriamo le sofferenze che furono inflitte ai nostri predecessori proprio per la mancanza di una adeguata autonomia
Da parte di questa struttura
Detto questo delineando quindi un percorso possibile un target
Costituito dalla
Del identificazione di di un'autorità di garanzia nella sua natura propria anche se poi tutte le autorità di garanzia hanno caratteristiche contenuti diversi
Passiamo un po'a dare
Colpo d'occhio sul possibilità di uno sviluppo normativo cioè di cambiamenti normativi
Relativi alla legge centoquarantasei io sono tra quelli che ritengono che nel Complesso ma è un'opinione un po'di tutti mi sembra opinioni diverse non le ho sentite qui
Sembra che la legge centoquarantasei vado abbastanza bene
Quindi grandi novità non dovrebbero essere occorre come necessità cioè ci sono alcuni aspetti che riguardano sentiamo i punti più più acuti di di
Di difficoltà era a alla completezza normativa sono costituiti dalla
Dalla
Dallo Stato tanto lo sviluppo e non migliore definizione dei poteri sanzionatoria
E qui poteri sanzionatori riferibili alle sanzioni individuali i poteri re definibili riferibili alle di sanzioni collettive e quelli che riferì vide appunto alle aziende
Non entriamo in un quadro analitico teniamo presente che su la meccanismo delle
Sanzioni
Notevole guasto è stato introdotto da parte della referendum del mille novecentonovantacinque
è vero che nonostante il referendum il suo esito
Il sistema dei contributi sindacali
Ha continuato ad esistere ed è anche vero che proprio la Commissione di garanzia al termine di una lunga e difficile no deboli difficile discussione era arrivato alla conclusione
Che il sistema poteva vivere così come più era vissuto fino ad allora eccome vi per tutto quindi attraversa sull'impianto della contrattazione collettiva il meccanismo dei contributi sindacali tramite ritenuta sul salario
Avrebbe dovuto continuare ad esistere e così continua ad esistere infatti la sensazione e che drammi non ce ne siano sta però potrebbero esserci
Quindi è un sistema questo che presenta alcune basi di insicurezza
E di fragilità normativa poi se veramente fragilità rispetto alla situazione di fatto in cui si si muove è difficile dirlo proprio perché finora segnali gravi non ne sono pervenute
Però una chiarificazione sembrerebbe effettivamente utile utile forse non proprio assolutamente necessaria ma sicuramente senza apparirebbe punti
Altri aspetti da poco sottoporre all'attenzione del legislatore ventuno
Molto modesto ma peraltro molto importante che la Commissione di garanzia non ha poteri di convocazione o di comparizione se volete
Pure questo sarebbe necessario perché in qualunque momento la Commissione può non funzionare per la semplice ragione che chi viene chi viene invitato a a ad audire niente non viene non sia il più delle volte ma devo dire che il più delle volte l'audizione si procede abbastanza bene nel senso che le parti poi hanno una buona disponibilità a a a a a ciò ma anche questo e un miglioramento che sarebbe stato necessario lascio stare qui
Di menzionare altre possibilità che potrebbero riguardare semmai il prossimo Periodo di funzionamento della Commissione forse i commissari nove sono troppi se qualcuno dice che sarebbe bene anzi dare concedere loro un regime di aspettativa rispetto alla all'incarico universitario e così via son cose di cui si discusse in occasione della in occasione del rinnovo del dell'anno scorso poi che poi venne fatto senza prenderei in considerazione queste opportunità
E vediamo un momento e sarà la fine poi
Circa
Le possibilità di allargamento orizzontale
Che questi intervento sul merito questi intervento che qualcuno ha indicato in termini di arbitra
Ma della Costituzione che fin dal tempo in su si discusse nella costituente era apparso incompatibile con il riconoscimento pieno e totale del diritto di sciopero come ebbe luogo a quell'epoca
Però che vi sia la possibilità di potenziare immensi di conciliazioni
Arbitrato volontario sulla base di richiesta delle due reparti è questo direi che è un aspetto che meriterebbe buona considerazione ecco questo timore che che da conciliazione diventi qualcosa di diverso che la mediazione di un terzo rappresenti un'interferenza pericolosa beh può darsi che abbia basi di plausibilità devo dire però che dall'ascolto che abbiamo fatto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali che in questo sarebbero poi i più interessati
Nel se ne dei durante dovrebbe dedurre che in realtà è un timore che oggi appare superato
E che quindi quelli strumenti di civilissimo intervento nelle vertenze dei conflitti di lavoro che sono costituiti dalla creazione di organi ad hoc oppure organi temporali
Di con di conciliazione di mediazione che ci sono e che esistono in quasi tutti i Paesi meno l'Italia avrebbero spazio di ragion d'esistere anche nel nostro Paese
Io mi batto da dei tempo in cui mila Voriais sull'argomento
Sono passati tantissimi anni De Ceglie addirittura ecco ciò che vi è che merita mi mi dà una grande soddisfazione il fatto che la mia tesi di laurea ogni tanto la la ripeto ancora Violetta è ancora più attuale de attualità
Allora
Ecco un punto due punti due punti
Per lo meno nel nostro indice dobbiamo metterci
La rappresentatività
è il punto più difficile
Rispetto al quale dà un'indicazione di mettono un suggerimento semplicemente visto che siamo in questa sede e rispetto alla quale
Diamo atto di una collaborazione che ci è stata preziosa
Penso che la collaborazione potrebbe anche svilupparsi in un'attività
Di ricerca di studio e di suggerimento se non addirittura di elaborazione
Di un intervento di una proposta di iniziativa legislativa per il che nel questo lo può fare la Commissione di garanzia sicuramente non se lo può permettere infine non ha grande successo devo dire in queste operazioni
Però può avere sempre e comunque un nemico sull'opinione pubblica che in qualche modo poi si trasferisca e diventi e o sul Parlamento e via luogo a conseguenze di rilievo
è una naturalmente si tratta di un argomento di terribile difficoltà
Che richiede una attenta considerazione da un lato dei contenuti tecnico culturali della stessa e dall'altro lato delle condizioni di equilibrio parlamentare io su in materia di diritto di sciopero o una specie di diffidenza innata
Che non ha nessuna caratteristica ora dice politica semplicemente e vedo come di fronte a questo problema si manifestano forme di aggressività
Di immaginazione di fantasia che ancora oggi ne avvertiamo oggi internet ne avvertiamo Lecco in qualche disegno di legge che viene fuori che propone cose impossibile assurde o completamente sradicati e dal contesto storico dal contesto sociologico
Dal contesto dell'esistenza di sindacati che hanno un dato hanno un'esperienza che non si può certamente buttare via di fronte al fatto che uno col si immagina che le cose potrebbero andar meglio grazie all'accoglimento di una propria proposta
Questo è il problema più importante di tutti e faccio un appello alla considerazione all'attenzione dico dei sindacati da una parte e dall'altra
Da da parte del naturalmente da parte del ne ho
Secondo problema si è parlato c'era stata una relazione relativa all'utenza a al alcun lutto se l'organizzazione un'organizzazione degli Who de l'organizzazione degli utenti anzi ha ha presentato una relazione utilissima
Rispetto alla quale però noi non siamo in grado di da la risposta
Ora la risposta in fondo molto facile sarebbe quella di ammettere la presenza dei rappresentanti gli utenti e consumatori nell'ambito delle audizioni della nostra Commissione a mettere addirittura che sia codificato il principio per cui si trovi una forma di rappresentanza
Adeguata
Che abbia un senso naturalmente e che si sposta a delineare un contesto tripartito non più di partito e non solo lavoratori e imperiese ma anche lavoratori prese e rappresentanza dei consumatori
Non è una cosa da prendere sottogamba nel senso che non è facile ricco la realizzazione perché la rappresentatività delle organizzazioni dei consumatori e degli utenti è una rappresentabile attività molto molto fragile e in gran parte volatile
Però questo è un aspetto in utile importante e che viene richiesto a gran voce quindi questo è un altro punto altro punto finale
Potrebbe anche essere finito tutto bene tanto meglio
A sulla rappresentatività
Il concetto di carta di identità dello sciopero e e come una certificazione da parte dei sindacati per con la loro circa la il e come una una certificazione nella il nello svolgimento del proprio diritto di rappresentanza sindacale che sarebbe certamente di grandi utilità
Considerando che oggi in fondo noi non riusciamo a sapere con esattezza chi rappresenta chi chi parla hanno di chi
Osservazione finale e così terminiamo perché naturalmente sono andato oltre ogni limite che mi ero prefigurato
La la legge centoquarantasei
Mi se c'è qualche qualcuno in disaccordo
Dopo il festival la patente tutti dicono la legge di per sé una buona legge c'è qualche smagliature c'è c'è qualche c'è qualche carenza qualche la uno che dovrà essere merita a pieno titolo
L'appartenenza nella nella grande galleria della legislazione di sostegno al prezzo appetibile quali aspetti avute quali duttilità avuto nel nostro Paese
E in questo vorrei che semplicemente si potesse concluderei con un invito che ha fatto ha formulato il nostro presidente e chiede era era quella di guardare a queste cose senza emotività ma comunque raziocinio ecco credo che questo sia un po'lo spirito su cui mi sono guidato in queste considerazione di cui vi ringrazio non vorrei perdere l'occasione per ringraziare tutti i nostri collaboratori nella Commissione e la commissione perché ne che e in quanti hanno contribuito anche risolverà tutti i problemi
Logistici che non sono stati disperse poca tra
Il PM dieci secondi e andiamo via tutti e io credo che
Rispondo positivamente suggerimenti dati dal tre giorni sulla questione della compagnia lento della collaborazione del monitoraggio ma anche dei suggerimenti
Vedremo la forma vedremo quando in che modo ma certamente come diceva il ministro Burlando chierichetto molto anche per essere rimasto allungo con noi attento noi intendiamo chiudere qua con un convegno segnaliamo
Finire Ettore scendere comunicativa tecnici grazie a tutti e poi attaccare al Mondiale