Comizio durante la "Festa della Libertà" della CGIL-SPI

Di
In verità è stata organizzata dal Sindacato pensionati della CGIL
Sono presenti Roberto stornelli segretario generale della Camera del lavoro di Grosseto Raffaele mio ne segretario nazionale del Sindacato pensionati CGIL purtroppo è assente il compagno Epifani della segreteria nazionale della CGIL perché indisposto
E quindi non lo salutiamo Mercedes
Non sia potuto avvenire
No
Io rivolgo un saluto caloroso e concedente però anche affettuoso ma tutti i compagni e le compagne le amiche e gli amici cittadini dei cittadini che sono presenti in questa bellissima piazza
Purtroppo questa manifestazione oggi e come abbiamo letto sui giornali è stata rattristata da due eventi luttuosi infatti abbiamo visto che c'è stato quel bruttissimo incidente sul lavoro che nel quale ha trovato la morte sognano Bucci un muratore che era titolare di una piccola impresa mentre stava svolgendo il suo lavoro
E poi purtroppo ha trovato la morte del compagno Assuero Becquerel lette insieme suicidato in maniera incomprensibile buttandosi dalle finestre dell'ottavo piano della Camera del lavoro e io penso che il dolore purtroppo nulla in questo lutto ci fa anche pensare che questi due episodi rappresentano due aspetti di una stessa realtà cioè in realtà che attiene la pericolosità del lavoro perché non esegue e lo stress è veramente enorme perché i lo difende
Io a nome dello Spina e della CGIL tutto ringrazio tutte quelle che hanno collaborato perché questa manifestazione questa festa riuscisse così bene
Ringrazio le autorità ringrazio le forze dell'ordine ringrazio i vigili perché io al Paese perché ove invece normale perché io penso che sia proprio merito loro se tutta questa marea
Di persone ha potuto trovare lo spazio per nascita abbiano proprio momenti di svago eccetera il tutto nel massimo ordine nella massima piacevolezza
Ringrazio la stampa per il richiamo che ha dato alla nostra manifestazione
E ringrazio tutti veramente tutti coloro che hanno lavorato con grande tenacia con sacrificio con entusiasmo
Perché questa manifestazione riuscisse e sono stata testimone del fatto che le difficoltà credetemi sono state veramente tante
D'altra parte più di cinque mila persone hanno invaso Grosseto e tutti i suoi dintorni e in questi giorni è questa sera stessa se ne tornano torneranno a casa portandosi negli occhi e nel cuore le immagini di questa splendida Maremma veramente splendida
Abbiamo poi visitato con grande emozione le mostre che erano organizzate nella fortezza del Cassero
E queste mostre parlano del lavoro duro che i grossi taniche in mare rimanere nel tempo hanno affrontato parlano del lavoro delle miniere parlano del lavoro della per la bonifica della palude maremmana parlano dei mestieri del bosco
E proprio a questo tema del lavoro questo tema degli antichi mestieri
Cita vogliamo che siano la testimonianza
Da passare ai giovani da passare alle generazioni che purtroppo oggi il lavoro lo trovano con estrema difficoltà ed estrema difficoltà hanno per mantenerlo
Noi vogliamo consegnate con l'immagine di questi antichi mestieri
Un valore culturale antico e che hai sempre nuovo
Vogliamo consegnare il valore della cultura
Della cultura del lavoro come diritto di cittadinanza come lavoro come base di tutte le espressioni dello stato sociale
Perché noi per Stato sociale intendiamo di ritardo lavoro diritto allo studio diritto alla casa diritto alla salute il diritto alla pensione
Queste cose tutte insieme fanno lo Stato sociale non è vero non c'è contrapposizione dell'un aspetto con l'altro
E noi com'era stato detto bene ed ai convegnisti nei giorni scorsi dobbiamo stringere un patto dobbiamo stringere un patto che accomuni tutti che accomuni gli anziani Giacomoni giovani
Per raggiungere una migliore qualità della vita una qualità che interessa tutti quest'aspetto interessa il giovane interessa gli anziani non c'è assolutamente nessuna contrapposizione
E l'immagine simbolica di questo intreccio è stata la splendida presenza dei giovani studenti del liceo artistico di Grosseto che erano presenti alla nostra manifestazione e quell'immagine di quella mostra che loro hanno fatto in collaborazione con gli anziani della casa di riposo Ferrucci è stata veramente un'immagine simbolica commovente impregnata di significati sociali e questa immagine chiamo io consegno questa macelli giovani ed anziani insieme tutti insieme a lavorare per un futuro migliore
E passo la parola per primo a Roberto Stefanelli segretaria della Camera del lavoro di Grosseto
Buonasera compagni e compagne
Siamo qui per una battaglia da fare insieme i lavoratori i giovani e gli anziani
Per il lavoro dello sviluppo
Per una riforma dello Stato sociale fissati a rappresentare realmente i nuovi disordini i bisogni di tutti
Siamo qui per unirci rispondere a chi vorrebbe mettere in contrapposizione i delitti dell'anziani a quelli dei giovani
Così come abbiamo fatto l'abbiamo dimostrato il ventidue a Roma quando abbiamo fatto una grande manifestazione per il lavoro con tanti di voi insieme a noi appunto per richiedere il diritto primario per di per i nostri giovani il lavoro
Così come dovremmo fare il ventotto maggiore giornata europea di mobilitazione per il lavoro
Siamo consapevoli che la globalizzazione dell'economia e la stessa costruzione dell'unità europea
Aprono per il sindacato una fase contrassegnata da gravi rischi ma anche da grandi opportunità
è in campo un'ipotesi che punta a costruire le condizioni di competitività del nostro Paese sulla base della messa in discussione di quei diritti contrattuali di cittadinanza che sono alla base della coesione sociale
Ed è la stessa convivenza democratica del nostro paese della nuova adesso è possibile
è doveroso direi contrapporre una linea che punti
All'estensione dei diritti sociali e civili in un'idea di globalizzazione che preveda l'espansione e non la contrazione degli spazi di democrazia
Quaestor può deve servire l'Europa unita a questo fine è necessario costruire una grande iniziativa sociale europea che affianchi l'Europa della moneta unica dell'OPA dei diritti del lavoro della democrazia
Quindi l'Europa non ve non deve essere solo sinonimo di mercato unico della moneta e della finanza
Ma deve prendere in maggior considerazione i diritti e l'esigenza di lavoratrici dei lavoratori e dei cittadini e dei pensionati in particolare sulle politiche sociali e nel lavoro
I disoccupati in Europa ormai aggiungano i venti milioni di disoccupati
Quindi è necessario inserire trattato di Marchetti uno specifico capitolo sull'occupazione per dare all'Europa gli strumenti di intervento e la capacità di perseguire gli obiettivi di sviluppo e di crescita dell'occupazione la riduzione di orario di lavoro e una nuova organizzazione dei tempi di lavoro servano anche a combattere la disoccupazione i venti milioni di disoccupati si viene allo che non basta combattere
La disoccupazione dei singoli Paesi
Perché si tratta di un problema europeo e come tale va combattuto
Di fronte a problemi cose compressi così grandi la Confindustria nel nostro Paese la destra
Stava portando un attacco micidiale allo stato sociale all'aggressione alla politica dei redditi e al sistema di rete di relazioni industriali sanciti nel mille novecentottantuno vanta tre
Con l'obiettivo di relegare il sindacato il sindacato confederale ad un ruolo subalterno
La destra la Confindustria sposa l'idea che il mercato debba regolare i rapporti economici sociali e politici anche ieri Fossa all'assemblea della Confindustria
Ha sostenuto nuovamente che in questo Paese la spesa sociale deve essere ridotta aree al al ha ha riproposto l'idea delle larghe intese
Per me
Per escludere appunto Rifondazione Comunista su questa strada su questa impostazione sappia possa sappia Prodi sappia Ciampi che ci sarà uno scontro durissimo con il sindacato con i lavoratori con i pensionati
Il documento programmatico di programmazione come finanziaria del novantotto non può contenere i tagli e non può essere costruito
Per fare cassa
La spesa sociale in Italia è bene che si sappia è più bassa che in Europa
La spesa non sociali in rapporto al prodotto interno lordo cioè il rispetta la ricchezza che non riusciamo a produrre non può essere ridotta
Ma batte intenzionalmente innalzata in connessione con la ripresa della crescita economica
E della cupa e dell'occupazione
E allora non dobbiamo fare niente dobbiamo tenere tutto così come e io credo che invece dobbiamo aprire realmente un confronto un confronto aperto con il governo e parti sociali
Per riformare lo Stato sociale per renderlo più equo e più efficiente in grado di titolari tutti a costi sopportabili
Uno stato sociale che guardi a tutti pensionati lavoratori Giovanni riformarlo sì ma senza tagliarlo ma anche ridistribuire equamente le risorse su questo ci giochiamo
La CGIL il sindacato confederale si gioca il rapporto con i lavoratori con i pensionati ma anche con le giovani generazioni per questo la CGIL indisponibile allea allegare la riforma al documento di programmazione economica e finanziaria
Le Ferriere sulle pensioni la verifica deve essere fatta appunto alla sua scadenza naturale così come prevede l'accordo
Del mille novecentonovantacinque CGIL è indisponibile al confronto se non c'è una proposta del governo sostenuta da una propria maggioranza
Inoltre la CGIL pensa
Che lo Stato sociale si difende a partire appunto dalla battaglia per il lavoro
A Grosseto come a Firenze a Firenze come a Roma una battaglia per il lavoro per la piena riduzione per la piena occupazione va impostato una politica contrattuali che punti direttamente alla riduzione dell'orario di lavoro
Investire fortemente nella formazione e nella formazione continua dei giovani e dei lavoratori occupati
Portare avanti la lotta al lavoro nero di cui se ne parla troppo poco al lavoro un po'oltre senza regole e senza diritti una lotta soprattutto o diciamo al governo all'evasione fiscale all'evasione contributiva
Al governo Prodi
Abbiamo anche atto pur finalmente dopo lotti dopo iniziative
Che in questi giorni appunto il governo ha
Approvato il decreto bloccanti ieri questo è un fatto importante che può attivare migliaia e migliaia di investimenti da subito del nostro Paolo nel nostro Paese soprattutto al sud qua dobbiamo accelerare appunto le procedure perché quei lavori pubblici grandi le grandi opere pattino velocemente
Sapendo che dentro questo ci sta sicuramente anche la tutela e valorizzazione dell'ambiente
Così come il governo Prodi rivendichiamo ancora una volta l'applicazione totale dell'accordo sottoscritto il ventiquattro settembre a partire appunto dalle risorse da mettere nei patti territoriali
L'ho sete venti mila disoccupati appello pronto un patto territoriale che se approvato e finanziato può rispondere a ad alcuni grandi problemi dell'occupazione anche di questo territorio
Così come dobbiamo forzare dei che si appunto si finanzino i contratti d'area soprattutto da ricerca l'innovazione la formazione credo che appunto da questo punto di vista bisogna fare in modo che si proceda nell'applicazione totale dell'accordo andando a disincentivare gli straordinari a costituire un fondo nazionale appunto per finanziare la riduzione dei tempi di lavoro e quindi da questo punto di vista dobbiamo condurre ancora battaglie rispetta le merce a a appare emergere il lavoro sommerso che anche quello è e tanto
Su cui non si paga niente si paga mare lavoratori non si pagano contributi non si paga le tasse e poi appunto ci si riesce interveniamo su sanità e pensioni
Quindi a questo punto di vista credo che su queste cose dobbiamo portare avanti una grande una grande battaglia così come dovremo sicuramente affrontare anche problemi spinosi quale quelli del mercato del lavoro e le flessibilità contrattata Irma dentro diritti certi per i lavoratori e le lavoratrici quindi dobbiamo va bene la forza di a di impostare una ragionamento dello stato sociale che guardi appunto ai diritti universali e di cittadinanza quali la scuola la formazione la sanità e la previdenza il sostegno alle famiglie sostegni al reddito e il minimo vitale il trattato il trattamento di inserimento e l'impiego del lavoro dei giovani inoccupati
A totale finanziamento fiscale la formazione
Pile finanza tutte queste cose ma noi diciamo intanto a fiscalità generale senza aumentare la pressione fiscale l'aumento delle entrate da lì sarà davvero soprattutto venire da Risanamento economica finanziaria del Paese ed allo sviluppo Danna Battaglia appunto contro l'evasione fiscale e contributiva la possibilità anche di produrre la tassa di scopo su alcuni progetti ben definiti Emirati
La compartecipazione dei cittadini legati a parametri non solo del reddito ma anche del patrimonio soprattutto del reddito consumato ecco a Ciampi e Prodi cosa diciamo che vi è un'altra strada oltre ai soli tagli
Vi chiediamo al governo sicuramente un grande sforzo per questo Paese deve portare fino in fondo e cioè quello dell'ingresso in Europa del mercato e della moneta unica
Questo dobbiamo realizzarlo sarebbe una sciagura per il Paese per i giovani per il lavoro se non non riuscissimo ad accentrare questo obiettivo però oltre alle politiche di convergenza e sono necessarie appunto vi deve essere anche politiche di coesione sociale appunto delle nell'impostazione del Governo e del Governo Prodi e del governo dell'Ulivo su cui appunto un tante speranze milioni di lavoratori e dei pensionati hanno riposto quindi niente tagli a pensioni e sanità niente contributo da richiedere a ai pensionati anzi sulla sanità sulla sanità i tiepidi
Se realmente vogliamo Pia salita mantenga quella natura universale dobbiamo gradualmente diminuirli
Perché è evidente a tutti che purtroppo io oggi sono cittadini pensionati che potrebbero decidere di rinunciare a curarsi appunto perché non hanno i soldi sufficienti per pagare il ticket
Così come della fase transitoria va ripensata alla loro applicazione prendendo a riferimento un insieme integrato dei fattori legati ai TAR a patologie e al reddito così come sulle pensioni ripeto bisogna che si smetta al balletto delle voci che sia fatta
Chiarezza su questa cosa i sessanta mila insegnanti che hanno deciso di fuggire dalla scuola appunto dimostrano quanti danni si fa a a da aree notizie incontrollate magari grave cinque minuti altri giornali per avere una prima pagina dei giornali e Pradè lo spazio di un minuto
Guardate queste cose poi si pagano duramente
Lo dobbiamo attuale richiederà governo rivendica come stiamo facendo e l'attuazione completa della riforma del novantacinque tutte le sue parti e la verifica appunto nel novantotto velocizzare l'armonizzazione per arrivare ad unificare
All'unificazione dei regimi pensionistici quel superamento dei prepensionamenti la definizione dei lavori usuranti per quei lavoratori che hanno lavori più gravosi e che sicuramente non possono ne aspettava sessantacinque anni beh non posso lavorare più di trentacinque anni
E quindi da questo punto di vista completare la riforma anche guardando al mondo del Pubblico impiego ma non solo quindi dare certezze anche il via ai fondi complicati pensione complementari soprattutto anche qui
Facendo una lotta all'evasione contributiva Pierre fortissima
Come vedete non siamo interessati a una discussione vera sulla riforma dello stato sociale e non a un'operazione di tagli alle spese e alle prestazioni
Per questo dobbiamo tenere quanto voi quanti nel nome dell'ISEE vigenza di questo riordino punterò in realtà solo a trovare le risorse per fare cassa in tempi brevi
E quando a quanti parlo di far fare ma pensano alle pensioni è in definitiva non sono in realtà interessati ad una grande operazione
Tese a ridisegnare Hillary delle tutele
E delle promozioni e delle promozioni
Sociali per renderla all'altezza di nuovo i problemi che il processo economico e sociale pone anche al nostro Paese su questi temi la CGIL i lavoratori e pensionati saranno pronti a discutere
Ad analizzare ad appare anche come dire scelte dolorose se sono necessarie ma anche abbattersi appunto per la formazione di questi principi un'ultima cosa
Voglio ringraziare i sentimenti sentitamente a nome della CGIL grossetana
Lo Spire giornale che ha voluto scegliete Grosseto per questa volta la festa ringraziare enti e compagni dello Speedy Grosseto che per settimane hanno lavorato per rendere possibile questa festa ma soprattutto a voi
Amici compagne e compagni pensionati della Toscana estetista vive con noi spero che il vostro giorno s'è stato sereno lieto e soprattutto vi ringrazio perché questi tre giorni di dibattito sicuramente hanno arricchito non solo appunto la società grossetana ma anche la stessa CGIL e lo stesso segretario vi ringrazio per l'attenzione
Approdare
Ringraziamo Roberta Stefanelli ripeto perché il problema non fosse stata presente che purtroppo compagni Epifani della segreteria nazionale della CGIL la lap
Dopo essere presente per quanta dispiaciuto perché disposta fisicamente abbiamo che venne avente bassa Sting cresce
Il compagno Raffaele Minelli segretario generale dello spirito nazionale
Pensionate pensionati cittadini di Grosseto non possiamo dire le autorità di Grosseto perché come sappiamo il sindaco l'ha trovato il tempo per stare tra di noi speriamo fa
Speriamo che nel futuro che aprirà come è importante avere un rapporto con organizzazioni sociali come la nostra
Ti posso dare anche un contributo in termini di elaborazione al suo lavoro
Noi oggi concludiamo questa festa di libertà alla vigilia di alcuni avvenimenti che saranno di grande importanza per nuovi
A metà della prossima settimana
Il governo presenterà questo documento
Che si chiama con questa brutta sigla di pieghe cioè questo documento che dovrebbe ispirare la legge finanziaria
Una legge finanziaria che dovrà trovare dalle nostre tasche Hood da tagli alla spesa pubblica venti cinque ventisei mila miliardi
Come abbiamo visto in questi giorni attorno a questa finanziaria si è scatenata una campagna di terrorismo
E per la verità anche all'interno del governo secondo lui si sta impostando la questione in un modo che ci preoccupa
Perché perché si stanno mettendo insieme due questioni che secondo voi dovevano rimanere separate e distinte
Da un lato ci sono dei problemi relativi al risanamento della finanza pubblica
Alla convergenza con questi benedetti i parametri di Maastricht
A questa operazione che appunto pretende dopo cinque anni
Di tagli alla spesa pubblica tagli che complessivamente assommano a trecento mila miliardi
Voglio ricordare che non c'è nessun altro Paese europeo che in questi ultimi cinque anni abbia tagliato le proprie spese in questa dimensione
Ebbene da un lato c'è questo processo c'è da rispettare questo il problema del rapporto tra deficit pubblico
E spille prodotto interno lordo e dall'altro lato secondo noi invece doveva esserci il dibattito relativo alla riforma dello Stato sociale
Una riforma che noi prima degli altri consideriamo indispensabile non consentendo siamo tra coloro che dicono che lo Stato sociale così come oggi va bene
Noi non siamo tra coloro Cusini OP da non vedere che c'è bisogno di cambiare a fondo le strutture che presiedono ai servizi sociali
Prima degli altri anzi quando gli altri non dicevano nulla ci siamo dati da fare
Per spronare il Parlamento per spronare i partiti i parlamentari a raccogliere firme sulla nostra proposta di legge di riforma dell'assistenza
Perché ad esempio lì noi notiamo i maggiori ritardi del legislatore
Abbiamo un corpo di leggi vetusto abbiamo delle strutture che intervengono in questo campo
Che sono incredibilmente da da datate sono connotate molto spesso da elementi di clientelismo che non vanno più bene non sono più sopportabili
Vanno spesso a portare acqua dove non c'è bisogno proprio perché manca oggi un aggiornamento delle politiche assistenziali
Ebbene la cosa incredibile che comincerà a farci venire la pelle d'oca ad essere per me è un campanello d'allarme qual è stata è stata che mentre partiva questo dibattito del paese per cui tutti a dire bisogna riformare lo Stato sociale bisogna che rivediamo le politiche sociali del nostro Paese stranamente nessuno si occupava
Neanche i grandi mezzi di informazione del fatto
Che in questo momento il Parlamento stava discutendo né in in tutti e due i rami al Senato alla Camera
Le leggi presentati dei vari gruppi parlamentari e anche la nostra legge di iniziativa popolare di riforma dell'assistenza non c'è un accenno di tutto questo su nessun organo di stampa
Allora abbiamo cominciato pensare ma qui insomma c'è un trucco non è vero che si vuole parlare di riforma dello stato sociale
Non è vero che si vuole affrontare l'aggiornamento delle politiche sociali a partire dall'istruzione dalla formazione dall'assistenza dalla sanità dei meccanismi che regolano il mercato del lavoro per poi arrivare all'ultimo capitolo all'ultimo capitolo non perché noi siamo degli ottusi ma perché secondo noi la previdenza
Doveva essere l'ultimo capitolo per il semplice fatto e non comprendiamo perché non lo capiscono tutti che questa era la materia che era stata più recentemente riformata
Soltanto nel mille novecentonovantacinque nell'agosto a fine novantacinque il nostro Paese fece questa legge di riforma anche in quel caso noi noi i sindacati confederali
Che oggi vediamo da molti lati attaccati per essere dei conservatori
Vengono messi sul banco degli accusati perché sarebbero coloro che non capiscono come sia importante rivedere lo stato sociale ebbene anche allora il contributo del sindacalismo confederale di più grafo grande
Fummo noi lui in un rapporto diretto mentre ad esempio la Confindustria insisteva per posizioni del tutto reazionarie tutta schierata com'era semplicemente a favore delle grandi sistemi di assicurazione
Fummo noi ad attivare un confronto che ha portato a questa legge una legge queste l'altra cosa che non riusciamo a comprendere che a livello internazionale due anni fa
Tutti dissero che era da prendere per riferimento
Tutti i grandi mezzi di informazione anche specializzati
Giornali economici inglesi dissero allora che questua modello il passaggio da un sistema retributivo al sistema contributivo per calcolare le pensioni future dei cittadini italiani doveva essere preso come punto di riferimento per chi voleva adeguare i sistemi previdenziali ai grandi cambiamenti in atto a livello mondiale
Ora dopo neanche un anno e mezzo improvvisamente da molte parti si dice che questa legge non va bene che va profondamente rivista noi diciamo invece che quella legge deve essere verificata alle scadenze date e l'hanno è il nostro paniere è che questa legge se non ci fossero stati atti inconsulti da parte del governo anche ma del Parlamento e dei mezzi d'informazione secondo noi avrebbe dato dei risultati ancora più positivi di quelle che già oggi possano verificare
I nostri conti ci dicono ad esempio ecco perché non ci fidiamo più di nessuno i nostri conti ci dicono che nel primo anno di applicazione della legge i risparmi previsti
Dalla stessa legge di riforma sono stati superati dai fatti
L'INPS il sistema previdenziale il suo compresso ha verificato un risparmio di seicento miliardi in più di quanto era stato preventivato dalla riforma Dini
Eppure ci si dice no non basta
Dobbiamo assolutamente rivedere perché altrimenti andiamo verso il baratro stiamo scivolando verso la bancarotta previdenziale
Vediamo in prima fila
La Confindustria come sempre
Partiti conservatori uno schieramento molto ampio purtroppo vediamo anche la stampa che molto spesso asseconda queste campagne di terrorismo attorno ai conti previdenziali del nostro Paese
Allora anche se ripeto è nostra intenzione
Affrontare questa materia per ultima credo che oggi facciamo un bene a ripercorrere alcuni punti
Che dobbiamo avere cali tutti e con i quali dobbiamo andare a discutere tra la gente dobbiamo discutere per quello che le nostre forze che percorre le nostre capacità per cercare di modificare questa situazione
Peraltro Avolio oggi dire che martedì prossimo il ventisette presenteremo il nostro rapporto il rapporto sulla condizione degli anziani in Italia
Sarà quella un'occasione per affrontare un altro tema
Anche recentemente l'Istituto di statistica nazionale l'Istat
A elaborato alcuni dati che sono stati presi a pretesto per dire che il nostro Stato sociale
Premier ebbe gli anziani che infatti andrebbero sempre più arricchendosi
è invece penalizzerebbe i giovani e con questi dati sono stati fatti molti titoli di giornali dei giorni scorsi
Allora poi dirò che cosa dice il nostro rapporto
Ma per capire veramente che natura campagna voglio dire che sono andato a vedermi con precisione le tabelle che erano in quel rapporto ebbe nelle tabelle dicono esattamente l'opposto
Esattamente l'opposto la povertà tra le famiglie anziane soprattutto nel Mezzogiorno sta crescendo dice l'Istat che è una famiglia su tre anziana del Mezzogiorno è povera
E addirittura negli ultimi due anni la percentuale è cresciuta del quattro per cento
Non solo è vero che anche tra i giovani sta aumentando la povertà
Ma se non ci fosse prevenzione si sarebbe visto qual è il motivo perché vengono considerate povere tutte le persone che sono incluse l'una famiglia il cui capo famiglia è povero
Ebbene nel Mezzogiorno il pensionato la persona anziana a suo carico un numero incredibilmente alto di disoccupati
Allora è vero che anche i giovani sono oneri e soprattutto nel Mezzogiorno solo primi
Delle occasioni di lavoro che in altre parti magari solo un po'più frequenti anche se mi sembra che non esista ormai territorio chi non deve affrontare il dramma della disoccupazione
Però sarebbe folle quel governo quel parlamento che ad esempio senza che si fosse attivata una politica del lavoro
Senza che si fossero attivati i meccanismi di sostegno al reddito ad esempio intervenisse a penalizzare le pensioni
Perché non si pensi ebbero soltanto i pensionati manderebbero veramente nel baratro anche i giovani che oggi trovano un magro sostegni o soltanto grazie molte realtà al reddito dei pensionati
E voglio dire un'altra cosa
Nella nostra rapporto si nota un elemento che deve preoccupare
Negli ultimi anni i consumi degli anziani sono cambiati
Sono cambiati non come dovrebbe risultare se fosse vero il fatto che si sta arricchendo
Che gli anziani sono coloro che in questi anni come dire hanno utilizzato un sistema previdenziale
Ricco e abbondante no sta cambiando il paniere dei consumi gli anziani degli ultimi anni consumano di più generi alimentari e spendono di più in spese mediche e farmaceutiche
Perché se è vero che gli ultra sessantacinque enni per alcuni farmaci sono esenti non è vero però che sono esenti dal complesso dei farmaci di cui invece ancora oggi hanno bisogno
E in questi anni hanno dovuto sborsare di più di prima
Per cui
Noi possiamo usare che i consumi degli anziani sono sempre di più condizionati da da da elementi di forza maggiore l'affitto il pagamento delle bollette della luce elettrica sanità farmaci in particolare ai generi alimentari
Intende indire in questa direzione sarebbe da matti
Intervenire come qualcuno pensa ad esempio per ritoccare ulteriormente i meccanismi di protezione dall'inflazione delle pensioni sarebbe da sciagurati
Perché significherebbe fare aumentare a dismisura l'aria della povertà l'area dell'indigenza l'Area della disperazione in questo Paese
No e lui è il secondo problema che voglio affrontare e lo diremo in questa iniziativa di martedì prossimo
Sentiamo dirci ma nel processo del risanamento di questi anni hanno contribuito essenzialmente il mondo del lavoro gli attivi soprattutto come al solito per le ingiustizie di un sistema fiscale
Fortemente iniqua ancora nel nostro Paese
Ha contribuito il lavoro in genere la produzione però i pensionati tutto sommato se la sono scampata
I nostri conti dicono l'opposto nelle esci nelle cinque finanziarie che vanno dal novantatré al novantasette noi abbiamo avuto una media di tagli alla spesa sociale sulle voci di previdenza e sanità che è stata del trenta per cento cioè la maggior parte dei tagli in questi anni hanno inciso su queste due voci previdenza e sanità
Nella voce previdenza il contributo dei pensionati è stato enorme
Noi abbiamo contribuito per i risparmi alla spesa previdenziale per il quaranta per cento
E sapete quale solo stati gli interventi più pesanti
Quelli che a partire dal governo Amato dal governo Berlusconi dal governo Dini hanno ritoccato più volte i sistemi di indicizzazione
Uno eliminando addirittura per cui ad esempio l'abbiamo le più nessun aggancio all'andamento delle retribuzioni al prodotto interno lordo
In questo modo sia definito un risparmio colossale per le spese previdenziali
Noi quindi abbiamo dato un contributo enorme al processo di risanamento non possiamo oggi andare a testa alta dicendo che il contributo e pensionati lo hanno già dato quindi non si scherzi con il fuoco
Non si dica come sentiamo dire da qualche parte che bisogna di nuovo mettere mano alle tasche dei pensionati
Non è non possiamo essere d'accordo
Naturalmente quando si tratta di interventi di carattere generale che non riescano a distinguere perché invece come sappiamo non tutti i pensionati sono uguali non tutti gli anziani sono uguali
Qui si sta invece noi chiediamo Nokia vengano rispettati i tempi del novantotto ma che si intervenga subito
Qui sì che c'è da intervenire
Stranamente stranamente
La vediamo tanti tante fonti tante personaggi autorevoli
Che sale in prima fila dire è ma bisogna assolutamente intervenire la spesa sociale ancora è troppo alta per le pensioni si spende ancora troppo rispetto alla media europea
Per cui insomma bisogna fare un ulteriore sacrificio
Allora è da molto tempo che lo stiamo dicendo secondo noi è immorale è immorale un gruppo dirigente un gruppo di magistrati di questo Paese un gruppo di responsabili istituzionali un gruppo di persone che fa informazione
Che non partita all'attacco delle posizioni dei più deboli essendo sì essi messi in linea con i rendimenti impliciti a previdenza di tutti gli altri
Cioè quello che non riusciamo a comprendere e che per noi è immorale
Ma come fanno a fare un un in una una lezione ai pensionati in genere quindi intervenire con meccanismi che non riescono a distinguere
Quando ancora oggi noi abbiamo una rappresentazione del sistema previdenziale che è figlia del sistema corporativo che per molti anni ha funzionato in questo Paese
Noi abbiamo ancora oggi tante differenze
Non è vero non è vero che una lira di risparmio previdenziale vale in termini di rendita la stessa quantità per tutti i lavoratori
Perché se questo fosse sarebbe giusto allora dire interveniamo per meccanismi generali ma se invece c'è qualcuno che mettendo nel suo Dean darò lo previdenziale dieci lire
A fine carriera
Vede che quelle dieci lire gli rendono venti lire in termini di pensione
E se c'è un altro piano che esso ha messo dieci lire ma che in termini di pensione gliele rendono dodici c'è qualcosa che non funziona non siamo tutti uguali
E allora e allora quello che stiamo dicendo da molto tempo ripeto
Prima sito Hero le aree di privilegio
Prima coloro che fanno la predica assilli metta all'opposto con la propria coscienza voi
Poi potremmo anche parlare di quale può essere il contributo ma sapendo che noi contributo abbiamo dato e pesantemente
Così come su un'altra questione secondo me si fa tanta demagogia
Dice il sindacato sta difendendo un istituto che è unico in tutto il mondo
In questo caso solo gli attivi più pieno e naturalmente ma noi siamo fortemente solidali con loro difendono le pensioni di anzianità saremo l'unico Paese al mondo
E questo è vero però non dobbiamo essere ipotesi vero non c'è nessun altro Paese europeo che consente ad esempio l'esistenza di un istituto come il nostro
è ancor più vero che non c'era nessun Paese che addirittura consentiva di andare in pensione anticipata addirittura con l'età minore con contributi più bassi trentacinque anni è tutto vero
Però noi abbiamo alle spalle da un lato la scelta che abbiamo fatto con molta sofferenza abbiamo definito quale sono le modalità con cui questo istituto morirà le pensioni di anzianità nel due mila otto nel nostro Paese non esisteranno più
Perché abbiamo detto ci vogliono questi dieci anni sono necessari questi dieci anni perché questi sono gli anni in cui va a maturità arrivano al pensionamento quelle classi di età
Quelle che realmente ad allora hanno lavorato trentacinque anni nel modo più pesante in questo Paese delle condizioni più angoscianti Weller modi più duri
E non è vero che il lavoro uguale per tutti una cosa il lavoro meglio dietro la scrivania stranamente si vede anche qui abbiamo fatto le nostre ricerche che chi lavora in un certo modo campa di più
Abbiamo notato che la la stella la vita media è diverso già da settore a settore
è come se ci fosse addirittura una punizione per cui chi è chi ha lavorato più duramente stranamente del morire pure prima
Ebbene ebbene è possibile immaginare di nuovo interventi di carattere generale intervenire come se fossimo tutti uguali
E quindi non tutelare quelle attività quei lavori
Quei periodi di lavoro caratteristici di un'Italia che usciva dalla conflitto e che vedeva delle condizioni di lavoro veramente disumane è possibile non essere d'accordo che ci vuole questa elasticità
Che è necessario per il consenso sociale pare questo periodo di passaggio di transizione
Ci sembra incredibile che la gente non capisca questo importante
Non invece vogliamo ragionare vogliamo portare dati
Così come faremo in questi giorni sapendo che è difficile far ragionare un paese alcuni settori di questo Paese quando esistono campagne di stampa che sembrano fatte apposta per disorientare
E anche qui anche qui
Qualche responsabilità gli amici giornalisti sia dovrebbero assumere perché non sono soltanto coloro che fanno le leggi e che ancora oggi hanno privilegi
Non sono l'ho detto tante volte coloro che debbono far rispettare come i magistrati che ancora oggi dipendono il o privilegi previdenziali
Non solo coloro che debbono salvaguardare l'ordine pubblico che vanno in piazza come hanno fatto in questi giorni contro una tiepida armonizzazione non sono tanto coloro che è stato attento all'ordine generale la sicurezza come militari che difendo Rossi tunisino che vorremmo avere tutti
Tutti vorremmo avere un istituto come loro per cui si va in pensione eh sì ma in ausiliaria sia non si fa nulla
Però in questo periodo si accumulano i vantaggi
Perché verranno riversati sulla pensione di chi sta in servizio
Per per cui all'età di pensionamento di vecchiaia la loro pensione viene rivista sarebbe bello se funzionasse così dappertutto
E noi non siamo così folli da non comprendere che è vero che è diverso il lavoro del poliziotto che deve stare per strada che deve fare le scorte del militare che magari deve andare quello che deve andare a fare particolari servizi quello che non comprendiamo però perché ad esempio primo eventualmente non fai richieste economica e quando se l'attività è quando si fa quel tipo di lavoro pericoloso
Secondo perché andare in pensione ad età incredibili perché ad esempio utilizzare queste persone in altro modo
Perché non consentiva l'esempio che invece di fare la scorta si faccia il poliziotto di quartiere perché si facciano altre attività più semplici non pericolose come quelle note si va in pensione e magari a quarantotto quarantanove anni
Ecco nove ancora oggi aspettiamo di vedere giustizia sociale messa all'ordine del giorno soltanto allora ripeto discuteremo del resto da questo punto di vista c'è un altro capitolo che seguiremo con molta attenzione in queste in questi mesi
E nell'attuazione delle deleghe che il Governo si è preso in materia fiscale questo governo ha fatto una grande operazione con l'ultima finanziaria ha messo in cantiere la possibilità di una riforma epocale del fisco
Che finalmente può fare giustizia che finalmente può rendere il nostro Paese è più vicino agli altri Paesi europei
Noi dovremo verificare che in questi mesi quelle tele che corrispondono all'altezza del Paese alla sete di giustizia fiscale cioè quell'edera che essere attuata secondo quel principio ispiratore quei principi che hanno fatto assumere quella posizione di durezza intollerabile da parte del popolo che addirittura non prese parte alla discussione della Finanziaria proprio per questo motivo perché finalmente si stava attivando una possibilità di riforma fiscale
Oggi però solo le organizzazioni forti alle corporazioni che già si stanno organizzando
Stanno facendo pressioni perché ad esempio quelle belle che siano stemperate secolo smorzato e Lorenzetti noi dovremo essere vigili
Ecco perché
Compagne e compagni per nuovi si sta aprendo una fase di particolare vigilanza
Noi siamo stati tra coloro che pensiamo di aver
La oggi dobbiamo continuare a essere vigili perché vediamo le pressioni a livello internazionale sul nostro governo formidabili
Pensate soltanto ad una cosa guardate con quanta stitichezza il governatore della Banca d'Italia a bassa questo benedetto il tasso di sconto
Che pure potrebbe contribuire in modo forte a fare essere meno pesante la finanziaria e stilistico sembra chissà sembra che deve fare qualche cosa siamo a tre punti sotto la media
Perché c'è una pressione dei circoli finanziari mondiali
Perché non si può sopportare che magari rispetto agli altri Paesi guidati da conservatori che stanno intervenendo pesantemente sullo Stato sociale
Da noi si possa fare un'operazione di risanamento colossale senza che anche nel nostro Paese ci sia un grande scontro sociale
Una grande rivoluzione ebollizione
Ecco noi ci auguriamo che il governo continui secondo la linea che ha adottato nella finanziaria novantasette la manovra aggiuntiva cioè con equità evitando di intervenire invece come vorrebbe la Confindustria e cosa vorrebbero che tanti profeti di ingiustizia intervenendo essenzialmente sul lavoro dipendente e sui pensionati saremo molto vigili
Pensiamo di dare un contributo al governo con la nostra attenzione la nostra capacità di movimento pensiamo noi pensionati che era un contributo alle confederazioni
Essendo appunto presenti tra la gente discutendo con la gente facendo comprendere la realtà la verità che non è quella che purtroppo i mezzi di informazione secondo lui poco attenti a dati e alle cifre invece vanno operando in questi tempi per cui abbiamo un paese terrorizzato
I lavoratori che penso che da un momento all'altro gli si cambiano di nuove regole noi abbiamo dato un giudizio positivo dare fondate tre cinque da riforma Dini perché finalmente al secondo voi c'era un pelo disabilità la gente poteva stare tranquilla sapeva che quelle regole per qualche anno funzionavano nonché invece le anche dopo un anno di nuovo tutti terrorizzati
Non sappiamo se le pensioni verranno rivalutate secondo l'inflazione non sappiamo se poteva andare in pensione in un clima che terrorizza supponente attua fuggiva chi può creando quelli sì gravi danni come quelli appunto dei settantacinque mila insegnanti che stanno fuggendo dal sistema pubblico
Noi continueremo in questa nostra iniziativa
Tutto il tutto il Paese deve sapere che secondo noi è necessario operare con giustizia siamo d'accordo il risanamento ha fatto indipendentemente dall'Astrit lo sappiamo questo Paese stava vivendo al di sopra delle sue condizioni non tutti
Non tutti sappiamo che coloro che vivevano al di sopra delle condizioni molto spesso continua a vivere al di sopra e anzi qualcuno ancora Lelio
E per questo ripeto
Che seguiremo con molta accortezza la manovra finanziaria la riforma dello Stato sociale
Certi che questa capacità di presenza di iniziativa può servire ripeto a chi veramente pensa di interventi di riforma dello stato sociale che serva lo a rimettere al centro dei problemi dell'occupazione uno stato sociale più equo adeguato ai grandi cambiamenti
Noi daremo un contributo in questa direzione voi oggi con la presenza qui come sempre avete fatto state dando di nuovo una testimonianza
Della capacità di questo pezzo del sindacalismo confederale di essere sempre attento al porto ai grandi processi di questo paese grazie
Con l'importante forte contributo dato in questa piazza dal compagno Raffaele Minelli sui problemi che abbiamo davanti e da affrontare si conclude
La manifestazione la quinta festa regionale degli Beretta io voglio approfittare anche di questa occasione
Per ringraziare lo spin regionale i leghisti l'ospiti tutti i comprensori della Toscana e tutti voi che avete partecipato a i tre giorni delle nostre manifestazioni lo voglio fare anche qui perché questi tre giorni sono stati per Grosseto una cosa importante sul piano politico economico culturale
Per cui vi ringraziamo tutti per la vostra partecipazione per la vostra presenza naturalmente prima della definitiva conclusione della manifestazione potete continuare ad assistere al concerto delle nostre bande quindi grazie a tutti e arrivederci alla prossima festa di liberalità al giornale dei pensionati
Vede la festa continuo