"Pubblico impiego e accordo di luglio 1993" org. dal CNEL e dall'ARAN

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Innanzitutto un saluto a tutti voi è un ring da parte dalla presidenza del quenelle è un ringraziamento
Ecco vedi non funziona arriva grazie al tecnico
Funziona ecco sì sì sì un po'come
Va bene grazie
Dicevo un saluto a tutti voi da parte della presidenza perché nel un ringraziamento
All'Aran qui rappresentata la sua presidenza la cioè l'agenzia per la la rappresentanza contrattuale della pubblica amministrazione laici dell'Associazione italiana di studio delle relazioni industriali che con noi
Hanno organizzato questa giornata molto intensa importante di studio e di valutazione
Su una parte del accordo del ventitré luglio che si avvia ad una sua verifica importante
Alla fine dell'anno
Non è la prima volta in questi ultimi mesi che che nelle in particolare la Commissione dell'informazione presieduta
Dal mio collega al presidente Prosperetti affronta sia pure in termini specifici monotematici i generali l'argomento della accordo al ventitré luglio che qui molto di casa diciamo anche per la natura stesse per l'interesse che questo organismo riserva alle esperienze di concertazione delle e dei rapporti
Interistituzionali
Il che nell'accompagnato la preparazione la corte il decollo dell'accordo del ventitré luglio
Nella passata consiliatura con un ruolo di assistenza attiva alle parti
Suggerendo ipotizzando procedure e regole
Indicazioni delle coerenze che dovevano formare dare corpo all'accordo stesso non certamente sulle obiettivi e sul merito che appartiene alla titolarità delle parti il CNEL non si sovrappone a questo un contributo disservizio quindi ma anche culturale quando cioè quei tempi la politica di concertazione la politica triangolarità non era un patrimonio comune fra tutti i soggetti collettivi in campo
Successivamente il che nel in particolare la Commissione d'informazione ha svolto un'azione di monitoraggio sistematico sull'applicazione
E sulla gestione dell'accordo tra l'accordo di luglio
Anche di recente nel corso appunto di quegli appuntamenti che prima ho ricordato che nel ha sostanzialmente considerato
Che l'accordo è stato per così dire vissuto abbastanza bene nel rapporto tra le parti un po'meno nel rapporto tra le parti e il Governo
Giungendo a dire che sostanzialmente esso ha tenuto per quanto riguarda alcune finalità da alcuni obiettivi in particolare per quanto riguarda la modernizzazione e la riforma delle relazioni sociale
Noi pensiamo quindi utile la conferma il miglioramento di questa esperienza certamente adattandolo alle nuove situazioni che si sono venute a determinare rispetto
A quell'epoca cioè nel mille novecentonovanta due mila e nove luglio mille novecentonovantatré
Per esempio mi riferisco ci alle
Alle questioni della distribuzione del reddito delle e degli andamenti retributivi oggi noi viviamo una situazione di bassa inflazione che non è alla situazione di allora per la quale un'azione divisi inflazione e un rigido un rigoroso ancoraggio dall'andamento delle retribuzioni su scala nazionale
All'inflazione
Preventivata era un dato molto importante
Oggi invece occorre riflettere se
Un
Prossimi
Prossimi o vicini non dico ai non esiste l'inflazione zero ma prossimi a a una situazione di inflazione zero
Ci auguriamo tutti che possa stabilizzarsi a livelli bassi ovviamente questo lo abbiamo affrontato anche in altre riunioni come queste occorre riflettere se quell'impostazione non vada invece aggiornata lato discorso riguarda la centralina di rapporto Cia tracce entra Lisa azione decentramento delle politiche sociali e politiche di sviluppo e contrattuali in relazione anche all'importanza che oggi acquista il territorio e la presenza sul territorio dei dei soggetti sociali e dei loro rapporti e tutto non può essere quindi gestito attraverso una logica centralizzati dice che per sua natura è tipica della politica di concertazione
A tra governo e parti sociali come pure credo che occorra riflettere rispetto alla normativa di allora del rapporto tra contrattazione di sviluppo perché lo sviluppo e alla grande finalizzazione di quell'impianto di quell'accordo purtroppo oggi soldo sul piano dell'occupazione sul piano degli investimenti questo obiettivo e
Fallito parzialmente fallito come pure
Oggi le parti sociali si trova e il Governo e tra governo e parti sociali hanno un grosso problema
Davanti a loro che riguarda la riorganizzazione del sistema di sicurezza sociale che non è una prescindere o una cosa esterna ai le stesse tematiche che formavano che hanno formato oggetto di quelle realizzazioni tra le parti e con il governo confronto odierno all'ora di grande attualità molto importante non è non non è un confronto interno
Alle soli parti sociali ma esteso come avete visto dal programma ai protagonisti di ieri e di oggi anche quelli che non sono presenti nel Consiglio nazionale del lavoro per questo l'abbiamo organizzato insieme all'Armani all'ASL
E anche a studiosi che possono dare il contributo della loro esperienza del loro ricerca loro ed i loro approfondimenti questo dicevo prima non è il primo dei momenti di approfondimento che il che nelle insieme con mai creare intende fare e non sarà nemmeno l'ultimo perché come
Prima ho detto non
Non è l'accordo di luglio il testo non riguarda solo la riforma della contrattazione ma si estende ad una serie di tematiche di grande valore di grande interesse sulle quali le parti credo faranno bene a riflettere e porre la loro attenzione e impegnare il che nelle su un'azione di rigoroso monitoraggio e di proposte per recuperare le eventuali distorsioni ove non realizzazioni credo che la commissione d'informazione abbia fatto bene
Porre al centro di questa riflessione il discorso
Dia di approfondimento circa l'evoluzione della disciplina contrattuale l'attuazione della riforma del lavoro nella pubblica amministrazione perché come stava scritto è scritto nella presentazione di questo appuntamento il problema dell'efficienza di sistema passa anche attraverso l'efficientismo azione del lavoro dell'organizzazione del lavoro una pubblica amministrazione questo come un dato di che era presente fra coloro che discutevano e negoziarono quell'accordo allora rimane credo di grande attualità anche oggi da questo punto di vista la mia è un'opinione personale ma penso di interpretare l'orientamento del pensiero che nel
Credo che l'accordo del dodici marzo realizzato tra il governo primo firmatario il ministro Bassanini e lei tutte le organizzazioni presenti nel pubblico impiego sia un'intesa molto importante in questa direzione
Recupera i ritardi del del ventinove attua o si impegna ad attuare
Per così dire i punti fondamentali dell'accordo di luglio porta tuttora disattesi
Rispetto per esempio la piena contrattualizzazione a me non piace parlare di privatizzazione credo sia improprio parlare di privatizzazione della Borsa il Pubblico impiego come spesso soprattutto nelle sedi sindacali si parli io parlerei di piena contrattualizzazione del del lavoro pubblico e del rapporto di lavoro e la delegificazione di molte normative che oggi sono affidate
A volontà politiche esterne alle parti l'adeguamento a modelli privatistici nell'organizzazione del lavoro e delle relazioni contrattuali però debbo anche dire così come è avvenuto spesso nel passato
A differenza dell'impiego privato un protocollo pure importante politicamente non è cogente e quindi occorrono N decreti ministeriali se la volontà politica non procederà
Rapidamente alla pratica attuazione per rendere cogenti quegli impegni e quegli obiettivi noi ci troveremmo
In occasione della verifica che è prevista verso la fine del mille del corrente anno
Con una palese violazione o non attuazione diciamo meglio dire non attuazione di uno dei punti fondamentali nell'accordo del ventitré luglio
E allora voglio dire spogliandomi e chiudo un po'dalla mia parte neutro super partes membro della presidenza ma assumendo quella di parte comunque qui presente che sarà difficile pretendere di portare esclusivamente l'attenzione in occasione della verifica solo su un argomento che può interessare alcune parti abbiamo letto di recente le prese di posizione orientamenti di questo o quel leader industriale imprenditoriale se tutte le parti a cominciare dal governo non si renderanno protagonisti protagoniste di uno sforzo rigoroso e molto impegnativo di piena e totale applicazione dell'intero protocollo
Del ventitré luglio che non riguardava solo il modello contrattuale nell'impiego privato ma riguardava
Parecchie fondamentali materie dalle politiche del lavoro il sostegno all'occupazione delle politiche di sostegno al sistema produttivo alla riforma riorganizzazione del pubblico impiego
Che poi l'argomento che affronteremo verso discuterete oggi e chi si chiuderà io penso con importante tavola rotonda perché vedrà i protagonisti
Politici e sociali oggi impegnati sul campo do la parola al presidente Prosperetti presiederà la sessione
Anzi come linea
Grazie
La sessione molto ricca e quindi io sarò un presidente molto conciso volevo soltanto dire un paio di cose porre un paio di domanda perché forse questo può essere utile per di Barack
Innanzitutto in vorrà inquadrare in tre parole questa iniziativa in un calendario di lavori che sia data la Commissione informazione
Descriverla
Che veniva prima perquisito riferiva prima presente veronese noi vogliamo fare una serie di iniziative che coprano
Praticamente l'intero spettro
Antella dei capitoli del protocollo del luglio novantatré che rientrano negli ambiti di lavoro dalla nostra Commissione quindi dopo questo organizzato a quaranta ma a inserire la commissione presenterà in Assemblea un'sintesi dei principale i risultati dei rapporti che abbiamo commissionato corredato sul mercato del lavoro sulle retribuzioni sulle relazioni sindacali sulla distribuzione del reddito a luglio organizzeremo un incontro con Cispel e Anci sui servizi degli enti locali e il protocollo del luglio novantatré
A settembre realizzare un seminario su protocollo di luglio contratti nazionali e tutela delle retribuzioni reali ottobre dovremmo organizzarne tre
Uno su cambiamento organizzativo sistemi retributivi che contrattazione aziendale dopo il protocollo esaminando un campione significativo di accordi di imprese di medio grande dimensione
A ottobre
Avremo anche un seminario su protocollo di luglio e servizi infrastrutturali a carattere nazionale e dovremmo prevedere un'altra iniziativa sul mercato del lavoro femminile
Scusate questo spot pubblicitari una tortura tra credo che sia forse interessante per alcuni
Io vorrei porre una domanda e poi mi ritiro subito nel mio ruolo
Che cosa avete fatto in quattro anni questo vorrei chiederlo
Forse un po'brusco ai ai relatori e a tutti quelli che interverranno
Quattro anni sono tanti
Nella vita di una persona
Quattro anni sono tantissimi nella vita di un'organizzazione in un qualsiasi azienda voi andiate quattro anni sono il lungo periodo in genere il momento dopo la scadenza dell'amministratore delegato in carica e quindi si per quattro anni si perdono
Nelle dei dire del distante futuro quattro anni passano però in fretta
Allora io sono convinto che se si è in giornata importante perché un po'da tutti gli abbracci da io parlo come cittadino prima ancora che come membro del CNEL
è legittimo chiedersi che cosa abbiate fatto uso il plurale per cui sono le parti sociali celare che cosa abbiate fatto che cosa avete fatto nel rapporto di lavoro del pubblico impiego cosa avete fatto sul capitolo dalla flessibilità su questo capitolo si sta annodando una vicenda che
Triste essenzialmente credo tra tra Parlamento governo in cui nel non si riesce neanche a realizzare alcuni capitoli dell'accordo dei Procol novantatré nonostante la la sottoscrizione di nuovi e impegnativi documenti
Ma comunque molto si poteva fare nel pubblico impiego anche se anche stante la sostanziale paralisi
Parlamentare di ogni normativa rilevante di intervento sul mercato del lavoro la mia prima domanda che cosa avete fatto sul fronte della flessibilità
Il Paese a aveva già nel novantatré delle enormi aspettative degli normi bisogni di cambiamento della pubblica amministrazione e col fatto sotto questo copricapi torno la seconda domanda e che cosa avete fatto con il secondo livello
Credo che le analisi su come erano stati svolti come era stata svolta la contrattazione decentrata nella pubblica amministrazione fino all'inizio degli anni novanta erano un raro caso di analisi che convergevano su una conclusione direi assolutamente generalizzata i risultati erano stati terribile
I soldi erano stati spesi in maniera assolutamente slegata da qualsiasi logica
Operativa
La contrattazione legata alla produttività era devo dire il termine produttività non era impiegato in modo particolarmente acconciati in questa fase
Io direi che in generale l'esperienza della contrattazione di secondo livello nella pubblica amministrazione fino ai primi anni novanta è stata unanimemente considerata dagli osservatori mi ci metto anch'io perché l'avevo guardato alcuni aspetti come sostanzialmente un'esperienza negativa se non totalmente negativa
Siete riusciti a cambiare questo tipo di esperienza
I contratti a livello nazionale contengono i forti capitoli innovativi che penso siano noti a tutti e apprezzati da tutti ma la mia domanda va un pochino più in profondità che cosa sta succedendo a livello decentrato
Perché noi in Italia facendo il passo di generalizzare la contrattazione di secondo livello
Alla Pubblica ministero abbiamo fatto un grande passo un passo molto importante io non sono ancora sicuro parlo naturalmente a titolo strettamente personale che sia stato un passo che la nostra pubblica amministrazione era matura a compiere credo che l'onere della prova sì alle parte perché voi l'avete voluto voi l'avete firmato e voi lo state gestendo ecco io mi fermo soltanto quindi ma soltanto mio compito credo che fosse quella di porre un paio di domande spero che non siano vissute come troppo Brusca
Ai agli illustri colleghi e operatori che parleranno in questa giornata sarà interessante spero avere il punto di vista sia di chi
Ha una visione globale del sistema sia di chi si opera in realtà specifiche di grande importanza sotto profilo occupazionale e sotto il profilo dell'efficienza del sistema economico italiano
Con queste brevi parole io
Però
Abbiamo inizio agli interventi previsti mi scuso con i relatori e con i presenti se dovrò assentarmi una parte Avati nata mi sostituirà cortesemente l'avvocato fu Guido Fantoni nella sua veste di vicepresidente dalla commissione d'informazione Dresdner
E non tanto in quella di membro del Consiglio all'Aran
Alla parola il professor Gianfranco Rebora che ci parla su gestione del personale contrattazione decentrata nella pubblica amministrazione prego
Ma nella mia relazione cercherò di toccare tre punti qualche considerazione introduttiva
Sul tema del rapporto fra la gestione del personale contrattazione decentrata
Poi però soprattutto vorrei andare a vedere quelli che sono così risultati di una piccola analisi che ho fatto ancora molto artigianale sulla contrattazione decentrata e quindi su i risultati della contrattazione decentrata nei vari comparti
Sperando quindi almeno di dare qualche inizio di risposta ecco la domanda che poneva
Poco fa Prosperetti e poi vorrei concludere con con alcune valutazioni insieme
Qualche proposta
Ecco cominciamo allora un po'dall'individuazione dei punti che mi sembrano critici nel rapporto tra contrattazione decente nazionale decentrata
Ecco tutti sono d'accordo quindi oggi nel valutare che l'assetto della riforma del novantadue novantatré
Vede la netta prevalenza del momento nazionale su quello decentrato
Soprattutto in quanto le relazioni sindacali decentrate
Hanno getto hanno per oggetto le materie del stabilite nel contratto nazionale
E quest'ultimo determina anche la quantificazione complessiva della speso diretta e indiretta ivi compresa quella rimesso la contrattazione decentrata
Articolo cinquantuno del DL ventinove
Questo è stato criticato da più parti è stato identificato come fattori di rigidità tanto che il nuovo sistema di regole profilato dalla legge cinquantanove prevede una soluzione diversa
In questi termini garantire a tutte le amministrazioni pubbliche autonomi livelli di contrattazione collettiva integrativa del rispetto dei vincoli di bilancio di ciascuna amministrazione
Penso che l'esercizio della delega su questo non si presenta comunque facile per la genericità della formulazione
E anche perché inizia ad affacciarsi dubbi sui rischi di un'interpretazione estensiva di questo dettato
E quindi Effetti c'è da tener conto che l'istanza di maggiore decentramento hanno raccolto
Una doppia spinta da un lato certo quella che riguarda le relazioni sindacali
Ma io direi anche soprattutto l'esigenza del mondo delle Autonomie autonomia in senso lato
Di disporre di maggiori margini di manovra nella gestione del personale
E confondere queste due distinte esigenze pericoloso perché riporta alla luce un'ambiguità
Che già fu pagata a caro prezzo con la legge quadro dallo del mille novecentottantatré che identificò e confuse contrattazione con delegificazione
Ecco quindi anche qualche accenno alla piena contrattualizzazione eccome
Diciamo che tipo di fondo riflette un po'questa ambiguità
Ecco io vorrei ricordare
Anche se non non si dovrebbe punto citare se stessi ma un mio intervento giusto all'uscita della legge quadro nel mille novecentottantatré
In cui si metteva al in luce come fossero malati poste una serie di attese
Che soprattutto la cultura giuridica e anche quella del diritto del lavoro
Aveva in un certo modo suscitato perché questo provvedimento comunque operava solo uno spostamento di contenuti materia dalla legislazione alla contrattazione
E quindi limitava troppo i contenuti auto normativi delle singole amministrazioni sempre più strette fai vincolo dei contratti nazionali
E le pressioni dell'azione sindacale decentrata
Ciò rischiava di tradursi in un'area di contrattazione protetta dove cioè l'attore sindacale gode buona parte dei gradi di libertà disponibili nel settore privato
Ma senza che scattino quei meccanismi di responsabilizzazione
Che la necessità di fare i conti con il mercato induce che in quel settore hanno finito per coinvolgere lo stesso attore sindacale contribuendo trasformandosi significativamente la cultura chiedo che questo tutti riconoscono che nel decennio successivo si è puntualmente verificato ne chiedo le valutazioni che faceva prima Prosperetti traggono un po'le somme di questo allora al superamento di questa autonomia gestionale degli enti schiacciata
Dall'assetto Lella della legge quadro ottantatré
è stato superato nel novantadue novantatré ma è stato superato direi non soltanto estendendo
La privatizzazione nel senso anche di contrattazione ma anche ponendo precisi limiti soprattutto nella legge quattro due uno
Che a un certo punto
Stabiliva che sono regolate con legge ovvero sulla base della legge o nell'ambito dei principi della stessa
Con atti normativi o amministrativi le seguenti materie
E quindi si ponevano le premesse perché alcune materie
Come quelle dello che Enzo degli uffici della selezione del personale degli organici fossero ricondotte dello spazio di decisione delle amministratori delle amministrazioni dei datori di lavoro pubblici in sostanza ponendo anche dei limiti a gli aspetti contrattuali e chiedo che questo aspetto non deve essere perso di vista quando oggi si ragiona sul nuovo assetto dalla contrattazione
Se non si vuole rischiare di riprodurre la grande debolezza già rilevato nell'ottantatré
Che non consiste solo nella legificazione eccessiva nei contratti di pr che giustamente sono stati superati
Ma consiste soprattutto nel sottoporre a negoziazione in modo programmatico aspetti organizzativi di fondamentale importanza
Assegnando di fatto sindacato un potere di cogestione che è stato ed è fonte di gravi fenomeni degenerativi di questo ci siamo liberati e chiedo che sia stato uno dei grandi risultati
Della riforma novantadue novantatré
Occorrerebbe evitare di caderci con delle modalità con delle modalità aggiornate
Ecco anche la previsione di progressivo adeguamento ai modelli privatistici della casa del lavoro nelle pubbliche amministrazioni
Che è stata ripresa dal protocollo d'intesa sul lavoro pubblico del dicembre scorso
Collegando la una ampia delegificazione che porti alla riduzione progressiva delle regine pubblicistico degli atti organizzativi
Limitando la determinazione degli aspetti fondamentali dello caso degli uffici e alle garanzie dei cittadini dei procedimenti
Può essere sicuramente condiviso a essere un punto di riferimento importante
A condizione però che ci si liberi dalla riserva mentale secondo cui tutto ciò che viene privatizzato deve essere in pratica concordato e negoziato con sindacati
E quindi l'eventuale ampliamento della sfera delle relazioni sindacali decentrate
Indubbiamente necessario dovrebbe comunque rispettare i limiti posti dalla quattro due uno nel guardare comunque ai sensi dell'accordo di luglio
Martelli istituti diversi e non ripetitivi rispetto a quelli di altri motivi proprie del contratto nazionale di lavoro
Altrimenti il completo allineamento delle regole a quelle dei settori privati
Desta qualche perplessità in quanto viene da chiedersi se le pubbliche amministrazioni saranno in grado comunque di contenere i costi della contrattazione integrativa nei limiti del concorso agli aumenti di produttività
Perché finora comunque sia comunque sia la valutazione i contratti collettivi nazionali hanno funzionato e questo è uno dei risultati comunque aggiunti importanti dal punto di vista del controllo della spesa
Il passaggio immediato un assetto di libera contrattazione integrativa con la sola debole garanzia del rispetto dei vincoli di bilancio a livello delle singole amministrazioni
Può rivelarsi dirompente in un contesto che vede i parametri per l'ingresso in Europa calcolati sul conto consolidato di tutte le pubbliche amministrazioni
Mentre il concetto di economie di gestione come fonte di valori economici da distribuire alla contrattazione integrativa e molto debole e si presta a facili scivolamento
Ormai anche gli esponenti del mondo dell'economia e mettono in guardia contro i rischi di un'apertura indiscriminata la contrattazione integrativa
Almeno in un assetto nel quale la rappresentatività sindacale ma regolata gli stessi soggetti pubblici sono troppo frammentati degli amministratori regionali e locali si troverebbe esposti a pressioni cui non sono in grado di resistere
Rimando per questa un recente intervento di Luigi Marinucci sul pubblico impiego e federalismo
Ecco ma fatte salve queste considerazioni introduttive
Adesso vorrei fare qualche passo avanti
Cominciando a esprimere qualche prima valutazione
Sugli esiti della contrattazione decentrata
Accetto senza l'ambizione e la possibilità di poter tracciare un quadro diciamo sicuro e approfondito ed effetti Laganà fino a questo momento ha potuto solo avviare un Progetto di rilevazione sistematica dei dati Della contratto decentrata
E i risultati di questo non sono ancora disponibili spero potranno adesso nei prossimi mesi
C'è comunque da registrare un ritardo grave delle amministrazioni nell'inoltro all'Agam dei rapporti sui risultati raggiunti di alcuni aspetti degli istituti contrattuali come i fondi per la produttività collettiva e il miglioramento dei servizi
E quindi l'attività di esame
Diciamo della dei contratti decentrati trova una serie e comunque in generale degli esiti dell'applicazione degli istituti trova una serie di difficoltà
Da un esame ancora abbastanza sommario che ho fatto quindi personalmente
Andando a esaminare una una serie di contatti ho derivato alcune prime alcune prime valutazioni che cerco di sintetizzare
Rapidamente ecco innanzitutto si può vedere che gli accordi e si innestano sostanzialmente in una linea di continuità con le esperienze precedenti di contenuto decentrata
E si focalizzano soprattutto sulla gestione del salario accessorio
Senza introdurre normalmente spunti di particolare innovazione
Ecco l'utilizzazione dell'accessorio come fatto effettivo di differenziazione salariale
Quindi trattamenti retributivi diversi in funzione dei risultati
Al di là del rispetto dei vincoli formali posti dai contratti nazionali sembra in realtà molto correlata alla presenza negli enti di una capacità già consolidata già operativa di di gestione del personale
E quindi l'attivazione di sistemi operativi orientati in tal senso il più delle volte avviati da tempo indipendentemente dei contratti di lavoro in sostanza gli enti che hanno alle spalle un investimento naso del personale riescono a gestire molto meglio anche attraverso la contrattazione decentrata questo tipo di istituti non di rado emendo emergono certo soluzioni fantasiose discutibili o forzature dei limiti del contratto nazionale
Ma questi aspetti non mi sono sembrati tali da dare il segno da condizionare fortemente questa stagione di contratti decentrati
Anche gli istituti più controversi come cosiddetto fondino il premio per la qualità delle prestazioni
Che il contratto riservavano scelte autonome degli enti sembrano complessivamente rispettati nell'applicazione almeno in buona percentuale nonostante quanto si dice
Sia nel caso in cui sono diventati oggetto esplicito di contrattazione locale sia in quelli in cui sono stati lasciati al di fuori l'istituto tutto sommato è utilizzato forse più di quanto ci si poteva aspettare sia pure con cautela e gradualità
Alla fine il profilo che emerge mi sembra quella di un'applicazione senza salti impennate in generale piuttosto conservativa
Ma in ogni caso le modalità di gestione selettiva dell'accessorio manifestano una tendenza rafforzamento graduale rispetto alle esperienze precedenti
Ci si orienta in misura crescente rispetto al passato
A gestire l'accessorio in chiave di differenziazione retributiva
Ci sono enti pilota poiché recepiscono in modo più forte vendicato dei contratti
E molte volte anche la mancata applicazione di istituti simbolo come il fondino non significano la rinuncia a gestire in modo selettivo la retribuzione accessoria
Ma esprime una preferenza per altre linee di azione già avviate in esperienze precedenti
Enti e sindacati riconoscano implicitamente che occorrono delle basi per gestire seriamente gli istituti più innovativi e che sono basi che non si improvvisano ma costi ma si costituiscono nel tempo attraverso una continuità di azione
Sono poi due altri dati generali che è utile considerare intanto la diffusione della contrazione decentrata che interessa gran parte delle amministrazioni
Ho visto una rilevazione in Lombardia secondo cui sono stati sottoscritti più di mille accordi ed emerge comunque una certa lentezza e macchinosità del processo negoziale anche a livello decentrato
Ecco vorrei poi dare alcune ulteriori indicazioni con riferimento allo stato dell'arte nei diversi comparti perché ci sono delle differenze secondo me significative su cui è utile poi al momento l'attenzione
Ecco il comparto Regioni enti locali
Questo sembra al contesto in media più avanzato dove è notevole il numero di enti che adottano forme sistemi di valutazione delle prestazioni del personale
Attraverso schede procedure che vengono richiamate negli accordi
Cioè non solo ai fini del premio per la qualità delle prestazioni ma anche della parte individuale dell'incentivo di produttività
Significativamente in vari casi le diverse componenti i fondi e la retribuzione accessoria sono riportate nell'ambito dei piani esecutivi di gestione
In applicazione della riforma contabile decreto legislativo settantasette e divengono risorse nella disponibilità dei dirigenti
Responsabili gli obiettivi e di gestire il personale in funzione di questi obiettivi
Gli enti locali che hanno applicato contestualmente la linfa alla riforma del bilancio della contabilità i nuovi contratti di lavoro del personale della dirigenza dispongono ormai di un sistema operativo integrato di direzione per obiettivi
E
Direi che si vede quasi fisicamente ecco dalle lettura degli accordi risaltano le situazioni in cui questa saldatura sia realizzata danno l'idea di un procedere molto più molto più sicuro molto più convinto
Accanto a queste punte avanzate il comparto esprime sicuramente anche il maggior numero di accordi che escluda i limiti posti a livello nazionale che forzano le regole
E adottano a volte soluzioni stravaganti discutibili però non mi sembra sia questo dà il segno complessivo dell'applicazione del comparto Regioni enti locali
Passiamo ai ministeri questo è il contesto che mostra maggior compattezza e uniformità di applicazioni le regole nazionali sono in genere strettamente osservate
Anche se interpretate in modo riduttivo
Nel gestire l'accessorio la distinzione accolta dal contratto nazionale tra progetti nati nazionali e locali
è largamente seguita e in genere ci si attiene in modo preciso i limiti sulle percentuali di personale che possono accedere ai progetti
Sia la sensazione di una routine ormai acquisite sperimentata almeno sul piano formale
Peraltro appare del tutto compresso la ricerca di spazi ulteriori di differenziazione retributiva nell'accessorio
La il partito dei fondi tra le sedi periferiche
Dà la massima importanza le quote di personale in servizio
Mentre trascura molto i differenziali di produttività
E questa è un'occasione che si poteva forse cogliere meglio tenendo conto dei noti problemi di squilibrio fra organici e carichi di lavoro
Ma qui penso che il fallimento di questa partita
è avvenuto soprattutto nella definizione dei carichi di lavoro nel modo assolutamente in Congo con il quale questo tipo di operazione come ho avuto occasione di sottolineare più volte è stato gestito in tutta quanta la pubblica amministrazione e in particolare dei ministeri
Ecco emerge anche qualche perla significativa qualche aspetto anche buffo in alcuni casi amministrazioni che considerano nell'ambito delle conosci mento di particolari posizioni di lavoro o responsabilità
L'utilizzo del sistema di video scrittura cui collegano un'indennità giornaliera
Ecco buffo evidentemente perché vedendo i ministeri la la videoscrittura dovrebbe essere
La normalità assoluta no e può stupire ancor più trovare tra questa Amministrazione il Consiglio di Stato
L'amministrazione così ricca di cultura giuridica di capacità di sottile discernimento
Che aveva anche a concordare un'indennità di tre mila lire al giorno
Per prestazioni di lavoro sopra una tante
Ed è la metà per servizio per servizio di anticamera oltre naturalmente
Al solito utilizzo del sistema di videoscrittura ecco che altro dovrebbe fare la ministro dal Consiglio di Stato se non utilizzare sistemi di trattamento dei testi non mi sentirei mi sentirei di chiedere al di là di di queste piacevolezze
E qui sono stato
Posso elettivo no nella individuare
Gli esempi comunque per i ministeri emerge una considerato di fondo è stata ormai assimilata ed è diventata routine l'incentivazione su progetti con la capacità di gestire anche una certa selettività
Però al di là di questo il comparto sembra fermo e la contrattazione decentrata priva di idee e di slanci
Passiamo al parastato qui prevale una dicotomia forte tra i grandi enti come l'INPS e l'INAIL
Sto del settore
Negli ambienti esistono sistemi operativi e di gestione del personale collegate ai processi di programmazione e controllo i contratti trovano quindi un terreno di applicazione già molto bene preparato che indirizza la contrattazione decentrata
Io si tende quindi ad avvertire come limite condizionamento eccessivo le regole del contratto nazionale di lavoro d'altra parte ciò contrasta con le condizioni di esigenze presenti negli enti più piccoli
L'università in quest'altro contesto pesa la limitatezza di esperienze precedenti nella gestione del salario accessorio
E l'assenza di Totti inaffidabili
In più diversamente dei ministeri io senza esiste una rilevante propensione a ricercare strade nuove
E anche ad applicare la fantasia la ricerca di soluzioni
Probabilmente il peso della presenza dei docenti universitari
Come parte decisionale anche nell'applicazione del processo
Si tratta però di un mix che porta le relazioni sindacali a correre qualche rischio di dissociazione tra una componente conservativa che tende a distribuire l'accessorio in modo poco selettivo
è una tendenza sperimentale
Che porta invece a debordare dagli spazi attualmente consentiti è a generare accordi molto difficili da realizzare in pratica e che possono quindi alzare notevolmente il livello delle aspettative destinate a rimanere in appagante
La sanità infine
è un ambito in cui esiste una forte incidenza storica del salario accessorio che viene gestito con modalità che chiamano in parte quelle considerate per enti locali Regione in più si vede un'accentuata propensione al riconoscimento di fattori oggettivi
E più far di più facile accertamento come quelli legati al disagio le rischio al possesso di specifiche qualificazione professionale
Queste applicazioni sono comunque fatte in genere con una certa cura
E c'è da dire che le aziende sanitarie hanno superato in questa tornata al discutibile istituto del pizzo orario
E per ora sembrano privilegiare chiedo anche giustamente criteri di gestione dell'accessorio non troppo complessi e non troppo impegnativi da gestire
Ecco quindi fanno prese forse queste
Valutazione e più come ipotesi di lavoro e come concluso definitive
Che diciamo la la successiva indagine che la sta facendo potrebbe proporsi di ulteriormente verificare
Anche in un ambito più allargato più ampio di quello che ho potuto considerare così andando a leggermi semplicemente un certo numero di accordi
Ecco in queste prime valutazioni confermano una cosa credo comunque che lei ha che le relazioni sindacali decentrate difficilmente possono costituire una variabile indipendente
Rispetto alle politiche del personale che ogni ente in grado di elaborare e gestire con le proprie forze
Lungi dal rappresentare un fattore con una propria valenza positiva o negativa per l'efficienza e l'efficacia nelle relazioni sindacali si manifesta la capacità gestionale di amministratori e dirigenti
Ecco l'introduzione di forme di retribuzione accessoria finalizzata al miglioramento dei risultati con la contrattazione nazionale difficilmente alla fine a livello decentrato
Produce risultati positivi attraverso la gestione decentrata
E quindi la negoziazione integrativa se le amministrazioni non si dotano di precisi sistemi operativi di programmazione e controllo di gestione di risorse umane che per loro natura vanno al di là dell'ambito
Dalle relazioni con il sindacato cioè sono le amministrazioni che devono fare questo salto e questo investimento in sistemi di gestione delle risorse umane questo è il punto di forza all'aperto alle più avanzate e quello di debolezza di tutte le altre che faticano seguire in questa strada
In questo punto sta la delicatezza e l'attuale passaggio evolutivo
Non poche amministrazioni più di quelle che si ritiene normalmente hanno saputo costruire una capacità gestionale hanno messo in atto un mito di sistemi sviluppato professionalità l'applicazione dei contratti a tempo e la contrazione decentrata hanno trovato in questo un Albio sicuro nel quale inserirsi e sono state utilizzate come ulteriore occasione di affinamento dei sistemi operativi
Una parte di questi enti poi è quella che si trova stretta nei limiti stabiliti dai contratti nazionali che potrebbe utilmente gestire spazi di maggiore autonomia
Però per le amministrazioni che hanno mantenuto un assetto debole in questo campo la contrattazione decentrata non ha rappresentato un fattore significativo ma solo uno dei pigmento burocratico tra i tanti e in questi casi i limiti posti dal sistema di regole di quello nazionale hanno quanto meno evitato che si spreca sono risorse hanno credo complessivamente tenuto a livello di sistema
Dall'analisi svolta quindi deriva l'individuazione del problema di fondo che non è quello di operare una scelta tra un modello più aperto alla contrattazione decentrata e un altro che mantenga un ruolo maggiore della contrattazione nazionale
Il vero problema e di costruire un datore di lavoro pubblico degno di questo nome e capace di esprimersi come tale a tutti i livelli rilevanti
L'articolo quattro del ventinove ci dà la norma che costituisce il cuore e chiedo della riforma del pubblico impiego
Le amministrazioni pubbliche assumono ogni determinazione però che evocato negli uffici al fine di assicurare l'economicità speditezza
Rispondenza al pubblico interesse l'azione amministrativa scusate se vi richiamo questa norma
Conosciuta però vale fosse la pena nelle materie soggette alla disciplina del Codice civile
Delle leggi sul lavoro dei contratti collettivi esse operano con i poteri del privato datore di lavoro adottando tutte le misure inerenti all'organizzazione dalla gestione dei rapporti di lavoro
E questo dice il ventinove l'idea dell'Italia l'idea del datore di lavoro e buone suggestiva ma non può avere nel pubblico un soggetto unico in grado di assicurare la realizzazione
Perché il datore di lavoro pubblico si esprime attraverso i comportamenti di diversi centri di decisione responsabilità alcuni dei quali operano a livello centrale come il Dipartimento da Funzione pubblica la ragioneria generale dello Stato la Corte dei conti anche l'Aran
Che rappresenta l'amministrazione la contratto nazionale
Ma sono poi soprattutto i singoli enti che gestiscono in concreto rapporto di lavoro
Attraverso le scelte degli organi politici e di quelli tecnici e professionali
Ecco e poi il principio di separazione tra indirizzo politico gestione assegna ai dirigenti la concreta prerogativa di amministrare il personale
Ecco se i sistemi se i risultati delle relazioni sindacali decentrate sono più o meno solidi proprio in funzione della diversa capacità che gli Enti esprimono di essere di comportarsi come datore di lavoro
è su questo che bisogna insistere doppiare per alzare questa capacità
Quando le amministrazioni hanno questa capacità i limiti del contatto nazionale
Sono appaiono angusti ma da solo alla rimozione di questi limiti non al potere di generare una buona capacità di governare personale relazioni sindacali sicuramente l'asta dell'autonomia di gestione e anche di negoziazione
è quella da percorrere ma bisogna tenere conto che non tutte le amministrazioni sono ugualmente mature e molte di loro mantengono i più addizionale difetti del datore di lavoro pubblico sappiamo che in questi tempi l'attenzione si sposta verso nuove riforme legislative di grande impatto potenziale con le leggi Bassanini che conosciamo
E sicuramente la revisione della rapporto di pubblico impiego ricompreso in questo grande sforzo di trasformazione occorre che gli aspetti operativi applicativi non siano oggetto di minore attenzione
Perché tutta l'esperienza fatta dimostra che la qualità dei momenti attuativi determinante per la validità dei risultati quindi oltre alle grandi legge d'impostazione bisogna dedicare risorse
A gestire l'attuazione soprattutto a livello
Prima
Dedicando adesso sufficiente attenzione e non pensando che la sola condizione del rispetto del vincolo di bilancio basta e garantire che si evitino sprechi di risorse e appesantimenti ingiustificati della spesa per il personale
Se il datore di lavoro pubblico non può avere altro che una struttura composita con la collaborazione di diversa entità
Ecco questo aspetto va recuperato e tenuto in considerazione anche nell'affrontare la definizione del nuovo sistema di contrattazione incentrato su una maggiore autonomia
Anziché esultare la debolezza l'aspetto della collaborazione diverrebbe un punto di forza se si riuscissero che stare un vero gioco di squadra
A partire da quegli ambiti di comparto che la legge cinquantanove indica come naturale riferimento per le decisioni sulle risorse e anche per le direttive differimento della contrattazione
Nella nella contrattazione nazionale
In conclusione raccomanderei tre linee di azione per il futuro
La prima consiste nell'istituire dei punti intermedi di governo delle relazioni sindacali e di impulso la gestione del personale
Da ricercare probabilmente a livello di sottosistemi omogenee di enti in una chiave di maggiore collaborazione integrazione
Tra gli organismi rappresentativi delle amministrazioni Lacan spesso e gli organi di controllo
Esiste una dimensione intervento di sistema di enti omogenei come ambito nel quale le diverse componenti del datore di lavoro pubblico possono concertare le soluzioni più idonee
Anche nell'ottica di offrire difese strumenti agli enti più deboli per affrontare senza avventure un sistema di relazioni sindacali più aperto
Secondo punto è quello di condurre con modalità realmente sperimentale l'introduzione di innovazioni di maggiore impatto importanza
Come potrebbe essere anche la stessa revisione del sistema delle qualifiche oppure una completa liberalizzazione della gesto del personale dei collegati aspetti economici
Però sperimentare significa prevedere un periodo nel quale solo una parte limitata degli enti attiva e gestisce i nuovi istituti in base a progetti sottoposti l'attento monitoraggio
In ambiti per esempio come quelli individuati al punto precedente
Direi in molti Paesi si gestiscono attraverso la sperimentazione le innovazioni rischiosi ed importanti che poi vengono generalizzate in un momento successivo questo anche coerente con l'esistenza di Enti pilota che sono più avanti degli altri
Diciamo dal punto di vista della dei sistemi operativi di gestione del personale
Il terzo punto riguarda gli istituti di valutazione
Previsti tra l'altro dall'articolo venti del ventinove
Nella loro funzione di garantire l'accertamento dei risultati riferiti sì agli enti sia i dirigenti e anche di garanti dell'applicazione degli istituti più delicati previsti dai contratti
Credo questo sia solo un aspetto nel quale vi è grave ritardo oggetto ora anche della delega dell'articolo undici della legge cinquantanove
Occorrono forme più affidabili divoratori risultate come condizione fondamentale per rendere agibile un processo di decentramento delle decisioni che influiscono sulle retribuzioni del personale pubblico
Ecco da questo punto di vista chiedo che anche
Il cambiamento la trasformazione che sta avvenendo la in particolare nel comparto delle Autonomie enti locali Regioni con la legge centoventisette in modo particolare dove effettivamente il sistema di rapporti fra momento politico al momento di tecnico-gestionale
Ha subito una un completo io rientra mento e nel quale ormai il momento politico gode di una forte autonomia nel determinare diciamo quelli che sono il l'attribuzione di incarichi di responsabilità nell'inserire con la collaboratori di alto livello
Ecco credo che qui diventa di fondamentale ma è ancora troppo poco curato
Far funzionare anche organi con una certa indipendenza che possano operare nella valutazione dei risultati non solo nella negoziazione la contrattazione decentrata
Si può avere così una garanzia
Contro l'eccessiva le rischia di arbitrarietà di azione a livello politico ma probabilmente occorrerebbe potenziale di più o organi come sono i nuclei di valutazione ecco purtroppo si vede che anche negli enti locali
Quasi soltanto questi organi vengono istituiti diciamo per la gestione della degli aspetti degli aspetti che riguardano il contratto dei dirigenti meno e nei contatti abbiamo stabilito
Diciamo che le valutazioni trovino in collegamento con l'azione dei nuclei
Però l'articolo venti sui nuclei individuo dei compiti di maggiore respiro che non dovrebbero essere sacrificati di fronte alla immediatezza di ciò che riguarda
La gestione del dell'elemento retributivo più immediato ecco credo che una maggior sensibilità a tutti i livelli
Sicuramente delle delle dive l'attore ma anche poi soprattutto di chi applica le norme
Debba esserci al fondo di tutto amministratori e dirigenti pubblici di ogni comparto dovrebbero comprendere maggiormente che la gestione delle risorse umane
Non è aspetto affrontabile con dilettantismo
Ho solo giocando di sponda rispetto alle sollecitazioni sindacali
E che di conseguenza la legittimazione operare con autonomia in questo ambito non può derivare automaticamente dal ruolo che si riveste ma deve essere anche conquistata dimostrando continuità di impegno capacità di compiere scelte rigorose
Gianfranco Rebora
Io chiedo scusa sì d'ora in poi continuerò richiamare tutti al al tempo perché purtroppo fa parte delle teologica i prezzi convenienti la parola Renato Brunetta il quale credo alla qual cosa interessante ha deciso i due livelli di contrattazione
Sì grazie
Il titolo di questa questo incontro di oggi del pubblico impiego e accordo di luglio accordi di luglio
Ricordiamolo in breve gli gli accordi di luglio quello del
Del novantadue e quello del novantatré anni avevano di fatto con una bella fughe in avanti cui tutti avevano fatto finta di credere
Avevano di fatto omologato
La canta lattazione nel del lavoro pubblico la contrattazione lo proprio Alfano dato cioè regole uguali all'uno e all'altro
Di fatto quindi avevano implicitamente affermato
L'omologazione dei due mercati del lavoro mercato del lavoro pubblico mercato del lavoro privato
Dalla relazione anche del del del collega Rebora ed dal lessico che lui ha utilizzato né da analizzare con molta attenzione con molta
Analiticità quello che è successo nel lavoro pubblico nel mercato del lavoro pubblico in questi quattro cinque anni
Rilievo come questa omologazione non ci sia stata è un mondo ancora e totalmente diverso
è un mercato ancora completamente diverso
Dove il mercato ancora funziona poco
E dove gli accordi di luglio
Vengono interpretati
Solamente per le parti come dire di interesse
E non certamente per le parti Intini efficienza funzionalmente
Con un po'di di di di di di di giudizio come dire sintetico
Direi che nulla o molto poco è cambiato dagli accorti di luglio
Molte normative molte riforme molte regole cambiate molto dibattito molta letteratura
Se Prodi però uno guarda l'efficienza la qualità la quantità il valore del prodotto di questo mercato
Non trova grandissime differenze rispetto a cinque quattro anni fa se uno avesse fatto un bel giro intorno al mondo con una barca
Che fosse durato quattro e cinque anni fosse tornato oggi e guardasse più o meno sinteticamente senza leggere riviste articoli frequentare dibattiti come il seguente
Non mi sembrerebbe che fosse cambiato assolutamente nulla nulla è cambiato
Attenzione in cos'è la contrattazione
La contrattazione non è un fine fa contrattazione lo strumento è uno strumento per far funzionare i un mercato mercato del lavoro la contrattazione salariale in questo caso è uno strumento per far funzionare bene il mercato il mercato del lavoro
E e la contrattazione serve per ottimizzare
Le risorse serve per allocare
I costi grezzi dei quantità serve Pier percepire rispetto al mercato i cambiamenti e per portarli nella nel sistema
Di contrattazioni di tipi di contrattazione ce ne sono tanti
Quale sia l'ottimo di contrattazione soprattutto in termini di livelli il c'è molta discussione anche anche in letteratura parlo della letteratura economica se sia meglio la contrattazione centralizzata se sia meglio la contrattazione decentrata si sia meglio un mix di contrattazione centralizzata e contrattazione decentrata
C'è da chiedersi a questo punto fatta la premessa che avevo detto prima rispetto alla fuga in avanti in cui fa hanno tutti hanno fatto finta di credere dell'omologazione
C'è da chiedersi anche per rispondere ai quesiti fissati la mai scelte dell'invito
Prima di pensare alla necessità di estendere di stabilizzare un secondo livello di contrattazione nel pubblico impiego sarebbe bene riflettere
Alla luce degli accordi di luglio e cioè alla luce dei due livelli di contrattazione se questo sistema abbia funzionato nel settore privato
Perché altrimenti ci ritroveremo con un'altra fuga in avanti cioè di applicare con ritardo in un settore non di mercato come quello pubblico un secondo livello di contrattazione che magari ha prodotto danni
Un secondo livello che magari ha prodotto al danni anche nel settore nel settore privato
Sappiamo tutti com'è andata nel settore privato rispetto al il doppio livello di contrattazione il primo livello di contrattazione la fatata la padrona la le riproposto poi Rebora anche per quanto riguarda i lavoro pubblico nel senso che del doppio livello di contrattazione
Poco è rimasto nella prassi contrattuale il primo livello di contrattazione a esaurito completamente o quasi completamente per risorse disponibili
Ha svolto una funzione di disinfezione questo sì ma non ha dato certamente spazio
Alle realtà di secondo livello e cioè Alba articolazione delle realtà di secondo livello d'altra parte il governo ci ha messo del suo nel senso che non ha adempiuto agli impegni presi
Gli accordi di luglio per quanto riguarda l'arte con tributi Ornago secondo livello di contrattazione quindi non ci sono stati gli incentivi
Per il secondo livello per il secondo livello di contrattazione il risultato è che dove secondo livello di contrattazione è stato realizzato ha prodotto guasti e guai e soprattutto in termini ti
Costo del lavoro di dinamica inflazionistica guasti e guai che hanno reso difficile il secondo biennio di contrattazione nel settore nel settore privato
Gli accordi di luglio che vedevano che alla fine della prima tornata del quadriennio si dovrà dovesse fare una una valutazione sul funzionamento del nuovo sistema una revisione prosperità ha ricordato prima l'impegno del CNEL su questo le parti sociali che stanno in qualche maniera scaldando i loro motorini analitici valutativi eccetera eccetera vedremo cosa ne uscirà
E una prima valutazione però su come è andata è una valutazione ebbene rispondere al telefonino
Una prima valutazione di com'è andata non può dare un giudizio positivo in termini di efficienza e in termini di rappresentazione dei divi livelli di produttività differenziati nel sistema
Quanto può dare invece un un primo giudizio positivo in termini di disinfezione
Per avere una un approccio laico al problema lo prendo un po'da lontano ma vado verso e idee le cose con gli vive in maniera molto veloce per avere uno un approccio laico al problema e disincantato come dire
Recuperare un un esito teorico
Che si dalla Teoria economica la teoria economica ci dice sostanzialmente che non esiste in sé un livello ottimo di contrattazione pace dice sostanzialmente che l'ottima di Tari spetta taluni obiettivi occupazione flessibilità ottima distribuzione dei guadagni di produttività controllo dell'inflazione e così via Trieste torna a un sette di obiettivi i livelli ottimi di contrattazione appaiono due quello totalmente centralizzato quello totalmente le centrali
Nel senso che c'è una sorta di divaricazione una curva ad U
In cui l'ottimo si concentra o sulla centralizzazione o sulla totale decentramento la cosa che le letterature ci dice con molta chiarezza e che i sistemi misti ecco sono i meno efficiente i sistemi che mettono insieme centralizzazione decentramento sono inefficienti
Non dobbiamo trarre da questa valutazione subito un giudizio sull'esperienza italiana e così via anche perché l'esperienza italiana in era stata fortemente condizionata è stata fortemente condizionata da un elemento se vogliamo esordio no extra contrattuale cioè l'alta inflazione tradire la scelta del sistema di contrattazione dei livelli di contrattazione della loro combinazione
E aveva certamente per obiettivo quello di dare allocazione ottima delle risorse il e rappresentare al meglio ed efficientemente la dinamica per le azioni sindacali nel mercato del lavoro ma aveva soprattutto come obiettivo la decifrazione
Quindi se noi guardiamo sub specie di situazione noi vediamo che gli accordi di luglio hanno funzionato se noi guardiamo sub specie distribuzione ottima dei guadagni di produttività molto meno
Perché dico questo messe terzo passaggio perché oggi siamo in una condizione totalmente diversa ecco il navigatore solitario trovare invece una cosa diversa non tanto nel lavoro pubblico quanto nell'economia in generale rispetto alla al novantadue a novantadue novantatré e cioè la disinfezione
Allora eravamo su livelli di inflazione attorno al sette per cento
Con una crisi valutaria eliminare in corso con dei tentativi di riforme strutturali non ultima quella del del pubblico impiego oggi siamo a livelli ti inflazione del due per cento
Con una situazione economica completamente diversa stabilizzazione della lira Travel versione del cambio e fase avanzata ancorché ancorché confusa della moneta unica della costruzione della moneta unica
Allora c'è da chiedersi a distanza di quattro anni e ed essendo cambiato questo elemento fondamentale che l'alta inflazione e quindi la lotta alla fine all'alta inflazione se tutto l'impianto del del ventidue di luglio
Sia da confermare o da correggere ma da confermare in in quanto struttura o se sia invece da cambiare e completamente alla luce del fatto che quell'impianto ha funzionato per la parte di situazione
E che non ha funzionato per la parte distribuzione ottima dei guadagni di produttività
E quindi se non debba essere cambiato in ragione della
Fatto che in la lotta all'inflazione non è più l'obiettivo centrale
Delle parti sociali nella costruzione di un loro assetto di relazioni sindacali nell'accordo di luglio
L'obiettivo principale della di quel tipo di concertazione di quel tipo di patto e proprio la lotta all'inflazione
Ne deriva quindi che la cosa per ripensare e soprattutto legata al doppio livello
Alla durata e la durata del periodo contrattuale e alla concatenazione ovviamente tra primo livello e secondo l'eterno
Sempre la teoria e ci dice che quando l'inflazione cala e cala velocemente è meglio avere durata contrattuale quanto più corta possibile perché se la durata contrattuale e lunga
Con infrazione discendente ne deriva una trasposizione dell'inflazione più alta del periodo precedente sulle frazione più bassa
Questo è un punto un punto come dire banale se vogliamo ce lo possiamo ricordare anche dei tempi della scala mobile
Che quando l'inflazione era bassa conveniva accorciare il periodo di di dire attività della scala mobile quando l'infrazione saliva conveniva allungare proprio perché e bisognava andare in controtendenza nei confronti del del dell'andamento della dinamica della dinamica dei prezzi quindi non contratti lunghi ma contratti quanto più corti possibile
è un altro problema con la bassa bassissima inflazione
I i figli unici segnali importanti su cui correlare le dinamiche salariali non possono che essere quelli legati alla produttività
Ma se noi andiamo a rivedere gli accordi di luglio il la produttività R. legata al secondo livello di contrattazione laddove il primo livello di contrattazione a o come propria stella polare l'inflazione programmata
E cioè un indicatore macro di disinfezione
Sì l'inflazione non c'è più o siamo a bassi livelli di inflazione
è chiaro che correlare il primo livello di contrattazione un livello magari quello più importante
A un indicatore che non ha più ragion d'essere a il come dire peggio il ruolo di spiazzare completamente allo scopo di spiazzare completamente ma non di non dare risposte
Corretti ed efficienti
Ai i fermenti di produttività che pure si manifestano nel sistema per dirla in parole molto più semplici con bassa inflazione l'unico segnale gli unici segnali
Efficienti e che da sentire non sono quelli inflazionistici che sono come dire di basso di basso di bassissimo torno ma quelli provenienti dalla produttività se noi facessimo il contrario
E cioè continuassimo da applicare in bassa inflazione il doppio livello e con infezione programmata col meccanismo del recupero
E con il secondo livello determinato dal primo con lei ovvie e paventate sovrapposizione il risultato sarebbe invero paradossale e cioè l'applicazione degli accordi di luglio sarebbe inflazionistica
In bassa inflazione il corretto rispetto degli accordi di luglio porta inflazione
Lo si è visto durante il contratto dei metalmeccanici quando il sindacato diceva e noi abbiamo fatto una piattaforma che rispetto agli accordi di luglio
Il buona Bertini passato a miglior vita diceva no quel quella piattaforma inflazionistica e hanno però fatto per oltre nove mesi
Perché avevano ragione tutti e due
Che cioè sindacato è costruita la propria piattaforma copiando trovato a cura del Pubblico impiego
Che però era stata chiusa un po'prima in un ciclo politico-elettorale diverso ma non importa solo che rispetto al libro contabile degli accordi di luglio dava la piattaforma inflazionistica
Perché nel frattempo l'inflazione discesa molto più velocemente
Allora perché parlo del privato
Piuttosto che le pubblico un po'perché me ne intendo più di privato che di pubblico nella materia ostica per me mi son messo a studiare un pochettino di cose prima di venire qua la scorsa settimana leggendo o di cose di voi signori giuristi terriccio capito assolutamente niente
C'ho capito assolutamente niente nel senso che la materia per me ed una complicazione infinita
Lo dico con onestà la mia mente non regge evidentemente tali raffinatezze ma lo dico con onestà ci si capisce assolutamente niente
Allora perché faccio queste riflessioni perché per dire che occorre cambiare assolutamente né gli accordi di luglio occorre cambiale nel senso della temporalizzazione cioè accorciare il periodi e nel senso anche della individuare un solo livello
Individuare un solo livello
Due livelli in bassa inflazione sono troppi
Quattro anni due più due con recupero in bassa inflazione sono inflazionistici
Ora se continuiamo tutti a far finta di credere che gli accordi di luglio valgano per il pubblico e per il privato
Ripeto a far finta di credere che gli accordi di luglio Val della Torre in privato evidentemente queste mie affermazioni come dire prospettiche dovrebbero valere per privato e per il pubblico
Nel senso che se vogliamo efficienza dobbiamo tener conto che
Quattro anni sono troppi due più due non funzionano il recupero non funziona
E che occorre scegliere un livello solo
Quale livello
Tono leggermente indietro
E siccome non c'è il livello ottimo
Occorre che le parti si scelgano il loro livello
Io sto formulando da un po'di tempo una teoria che sullo shopping contrattuale e cioè le parti di periodo in periodo in un arco di tempo quanto più ristretto possibile possibilmente annuale si scelgono i loro diversi no
In ragione di dove si forma la produttività in ragione di obiettivi che singoli settori singoli segmenti singoli territori si possono dare
Ora questa ennesima mia fughe in avanti come dire propositiva per quanto riguarda la revisione degli accordi di luglio è applicabile al pubblico impiego
Questo il punto
Sì a una condizione
E che non ci prendiamo in giro sulla privatizzazione
Non è affatto vero che DL ventinove parlasse di contrattualizzazione
Parlava di privatizzazione parlava di tendenziale privatizzazione dopodiché si sono fatte molte chiacchiere il problema fondamentale e che per non prenderci in giro che l'omologazione degli accordi di luglio tra pubblico e privato
è come dire una cosa tendenzialmente vera nel senso che ci vuole tempo ovviamente per fare tutto questo solo solo se si realizza una reale privatizzazione del rapporto di lavoro crepato del rapporto di lavoro pubblico se rimaniamo in un questo concetto mi mi scuso non sono un giurista di contrattualizzazione perché scusate il lavoro privato non è non è contrario non contrattualizzato
Cosa c'entra
C'è del sarò io che non capisco ma contrattualizzazione è una condizione che non cambia la natura del rapporto di lavoro
Quindi rapporti non rimane pubblico e ci sono i contratti lo ma c'erano anche prima i contatti incerto erano più o meno per legge e così via
Però non è cambiato assolutamente granché nome deriva che ho
Sì
Afferma
L'omologazione
Nel mercato del lavoro privato con il mercato del lavoro pubblico e quindi le regole contrattuali del mercato del lavoro mercato lavoro pubblico e questa affermazione non è solamente una una un affermazioni generiche di principio cui poi non segue nulla Massidda realizzazione poi a comportamenti conseguenti con tutto quello che in parte era scritto nel ventinove ma di più
Oppure non ha alcun senso pensare di utilizzare le regole della contrattazione degli accordi di luglio primo o secondo livello eccetera sul settore sul settore sul settore pubblico anche perché succederebbe che il settore pubblico finirebbe per assumere solamente con le parti di di interesse e senza evidentemente aviere aver nelle condizioni le condizioni di mercato
Finisco dicendo semplicemente un doppio livello di contrattazione così come stanno le cose sarebbe esplosivo
Sarebbe insopportabile
Un doppio livello di contrattazione
C'entra Rizzato e decentrato a regole date o con l'evoluzione alla Bassanini in atto sarebbe dal punto di vista economico assolutamente incontrollabile ed esclusiva
Se le regole non cambiano eccessi la natura non cambia da pubblico a privato a questo punto meglio assolutamente unico livello di contrattazione nazionale il massimo centralizzato il massimo controllato
E questo naturalmente andrebbe contro tutte le esigenze di efficienza di federalismo o di razionalizzazione decentrata e così via ma sarebbe l'unica condizione di controllo
Delle dinamiche delle dinamiche retributive nel settore pubblico
Cosa diversa è invece che se la natura dello la del contratto di lavoro e se la natura del rapporto di lavoro
Cambiasse profondamente allora tranquillamente varrebbe l'omologazione degli accordi di luglio
E tranquillamente il settore pubblico cioè la funzione pubblica in un mercato del lavoro privato potrebbe tranquillamente fare shopping contrattuale e cioè individuare segmento per segmento comparto per comparto area per area il livello ottimale cui col in cui collocare la contrattazione in alcune aree
Livello centralizzato
In altre aree di bello regionalizzato in altre aree a livello d'azienda alle al a livello al a livello di di di singola unità produttiva produttiva di servizi e in caso contrario mi dispiace ma a in ragione del controllo della spesa pubblica e degli elementi che diceva Rebora in termini di Maastricht e valutazione per avviare settore statale il rischio siccome i i conti si fanno
Sul settore pubblico allargato e non sul settore statale
E siccome normalmente i conti della PA arrivano con due tre anni di ritardo rispetto a quelle del settore statale noi ci troveremmo a uscire dall'Unione europea senza saperlo e lo sapremo tre quattro tre quattro anni dopo pare che alcune contabilità regionali
Di alcune regioni importanti molto importanti non siano ancora Rio de riferite a due o tre anni fa non siano ancora arrivati allora gliene diede dello Stato quindi i conti che noi stiamo facendo oggi
Per l'Europa sono stime
Perché non sono arrivati i consuntivi tanto per citare una piccolissima una piccolissima Kika da questo punto di vista quindi Pubblico impiego l'accordo di luglio
E finisco come tema di questo convegno che più di questo di questo incontro
Io farei riferimento innanzitutto alla riforma degli accordi di luglio per quanto riguarda il settore privato nel senso che dicevo prima un solo livello e tempi più ristretti possibili e il livello a scelta
Delle delle parti sociali attraverso la contrattazione e per quanto riguarda il pubblico impiego o il pubblico impiego
Smette di far finta di di evolvere
Verso situazioni di tipo privatistico e allora è tranquillamente applicabile la stessa dinamica la stessa processualità evolutiva delle relazioni sindacali che è in atto forse con difficoltà nel settore privato oppure meglio lasciar perdere meglio tenere tutto a livello centralizzato meglio l'Aran che fa i conti e cerca in qualche maniera di tenere sotto controllo
Almeno per quel che le che che che compete almeno per quel che compete all'Aran almeno c'è da fidarsi su questo e lasciar perdere qualsiasi velleità di contrattazione decentrata grazie
Grazie Renato come io l'ho personalmente non dubitavo
Cioè fornito spunti di riflessione soprattutto di polemica
Professor D'Antona
Ma per riprendere l'intervento di Brunetta io sono d'accordo almeno su un punto che se
Si parte dal presupposto che il ventitré dell'ultimo glielo centonovantatré attraverso l'accordo il protocollo sul pubblico impiego e fusti sottoscritto contemporaneamente
Si parte abbia l'idea che si sia prodotto in quel momento una omologazione tra l'assetto privata del ventitré luglio a quello pubblico ecco e magari l'ideale viaggiatore fosse partito il giorno prima per il giro del mondo ritornando oggi sicuramente rileverebbe che quella omogenei le sue non c'è questo non significa però secondo me che nel settore pubblico non sia successo niente
E quello che è successo può essere misurato più esattamente piuttosto che per confronto tra accordo ventitré luglio il pubblico
Per confronto tra il punto di partenza all'atto della riforma della del decreto ventinove e il punto a cui ci troviamo oggi
Nel senso che il settore pubblico a applicato diciamo così l'accordo del ventitré luglio sviluppando ad alcuni aspetti non altri insomma quindi dando vita a un modello che ha qualche somiglianza ma anche molte differenze
Sicuramente un punto di convergenza sta diciamo nell'aspetto di politica dei redditi
Dato che in definitiva forse non solo per via per merito dell'accordo del ventitré luglio dalla struttura contrattuale anche per effetto di forti vincoli alla spesa pubblica ma l'andamento le retribuzioni contrattuali nel settore pubblico nel quadriennio nel quadriennio secondo quello che ci dice il documento di programmazione economica e finanziaria
Sì tenuti in linea con l'inflazione programmata cioè ha rispettato una regola che sta nell'accordo del ventitré luglio almeno quella che attiene alla politica dei redditi
Poi certo le differenze sono notevoli insomma sia per quanto riguarda il senso del doppio livello contrattuale che sicuramente nel Pubblico impiego ha avuto uno sviluppo tutto diverso da quello che il ventitré luglio del settore privato
Si è anche con questo tengo al mio tema per quanto riguarda gli istituti di flessibilità
Che poi a rigore non sono un contenuto dall'accordo del ventitré luglio diciamo che la flessibilità è un po'il presupposto di un accordo ampio che insieme
Quello del ventitré luglio un accordo sulla politica dei redditi un accordo sulla struttura della contrattazione e sulla rappresentanza in azienda
Che effettivamente individua un livello un luogo l'azienda appunto in cui dovrebbe concentrarsi la ripartizione dei guadagni di produttività e che poi contiene anche delle linee di intervento di politica del lavoro e di
Innovazione delle regole sul mercato del lavoro
Ma gli istituti di flessibilità in qualche modo sono diciamo passano attraverso l'accordo del ventitré luglio
Ora ecco lo sviluppo che questo schema di massima avuto nel settore pubblico come dicevo ex sicuramente diverso e di flessibilità non è che se ne sia introdotta molta per quanto riguarda la flessibilità retributiva
E qui direi che il risultato a conclusione del ciclo contrattuale più nella pars destruens la pars construens cioè mi spiego sicuramente un effetto importante della contrattazione è stato quello di superare un modello retributivo incentrato su meccanismi automatici sull'anzianità
Dando un rilievo al trattamento accessorio collegandolo per modo diciamo
Dico se chiama sua deciso ecco con obiettivi di produttività con cui Dini di incentivazione
Quanto poi questo sia riuscito il riuscito appunto della relazioni Rebora molto interessante da questo punto di vista dipende c'è dipende poi dall'applicazione che ne è stata fatta nelle singole realtà
E qui emerge vorrei sottolinearlo subito un aspetto importante
Dovremmo abituarci sempre di più a non parlare del settore pubblico come se fosse tutto una tutto uguale insomma perché veramente quello che sempre più emerge sempre più emergerà è una differenziazione marcata tra settori della pubblica amministrazione
La sanità non è la stessa cosa di ministeri enti locali consumi delle aziende gli enti gli enti pubblici non economici hanno una loro diversità interna e anche i problemi che si riflettono poi
Sulla struttura contrattuale sugli istituti contrattuali tendono ad essere sempre più DiVersi quindi quando parliamo aggreghiamo insomma il settore pubblico a volte facciamo un'operazione di semplificazione indebitati
Per quanto riguarda la flessibilità la gestione de la forza lavoro cioè i rapporti di lavoro flessibili part-time contratto di formazione lavoro
Normativamente sono punti relativamente acquisiti poi in concreto le cose non stanno così ma anche qui con grandi differenze perché certo i ministeri non hanno mosso un centimetro sulla strada di l'utilizzazione di questi istituti in altri settori invece il part-time col contratto a termine sono avuto un certo spazio quindi anche qui c'è poi una distanza tra il piano normativo è quello è quello che l'applicazione
La flessibilità diciamo di tipo professionale e qui sconta il fatto che la revisione ordinamenti professionali cioè degli inquadramenti in sostanza Mark tasse è un problema molto complesso ma definitive un punto
Accantonato per ora della del ciclo contrattuale e sicuramente il fatto che siamo ancora fermi insomma modello di inquadramento
Prima che l'accordo del ventitré luglio non è un elemento diciamo che favorisce questo aspetto che la flessibilità
Sulla flessibilità diciamo così in uscita
Si è stabilito un punto di principio nel senso che normativamente noi abbiamo nel settore pubblico il licenziamento e per i dirigenti abbiamo addirittura il
Finanziamento abbiamo anche la possibilità teorica la casa
Tutto no quel quello no normativamente non ce la gassificazione nonché ex ante
No invece licenziamento si e però naturalmente qui poi vengono fuori aspetti che non sono normative ma di gestione quindi c'è il principio ma poi l'applicazione un fatto diverso
Che cosa frena lo sviluppo degli istituti di flessibilità nel nel settore pubblico poi dirò quali sono le prospettive dato che siamo alla vigilia di una nuova fase di riforma
Un primo problema è quello che promette suscita io sono contento che sia così questo senso di incomprensione che ci rappresentava Brunetta cioè non si capisce poi di che cosa parla di giuristi quando parlano di che cosa è pubblico nel pubblico impiego
Cerco di dire in termini appunto semplici perché è un problema ma non perché no perché perché perire te può sembrare una questione così astratta
E il problema che
A differenza del settore privato dove tutto è privato innanzitutto il potere dell'imprenditore sul quale organizza l'impresa per definizione in regime privatistico perché lo spazio della sua libertà nel settore pubblico all'organizzazione e come si dice a riserva di legge che poi non significa che riserva di legge significa che è soggetto a regime del diritto pubblico
E siccome soggetta a regime del diritto pubblica soggetta anche al giudice il diritto pubblico che il giudice amministrativo e ai controlli del diritto pubblico e la Corte dei conti il controllo sugli atti semplifico
Questo è un problema molto grande perché indubbiamente
Per quanto si vogliono estendere gli istituti normativi
Il rapporto di lavoro poi c'è il problema che questi istituti normativi della flessibilità impattano con una pubblica amministrazione che
Tali scelte organizzative sotto il vincolo di norme molto molto
Vincolanti che soprattutto consentono in molti casi al giudice dell'amministrazione di entrare nel merito dell'opportunità delle scelte sotto il profilo dell'eccesso di potere o di altri strumenti di questo genere
Faccio un esempio pratico che nasce da
Qui da una vicenda
Che riguarda il controllo che la corte dei conti sui contratti collettivi contratti collettivi hanno come i contratti collettivi privatistici regolato le modalità d'applicazione della legge generale sui contratti a termine la duecentotrenta sessantadue e e le successive modificazioni
Cioè l'ho detto le pubbliche amministrazioni possono stipulare contratti a termine nei dell'ipotesi abc etica
No una cosa normale
Corte dei conti a partire da una certa decisione poi non all'inizio del ciclo contrattuale ma quasi alla fine la decisione della fine dell'anno scorso hanno ha stabilito che se i contratti collettivi regole contratti a termine invadono la riserva di legge
Perché l'organizzazione degli uffici pubblici è riservata al potere unilaterale dell'amministrazione quindi decidere se si assume a termine o a tempo indeterminato invade uno spazio che non può essere contrattualizzati
Inutile obiettare che in realtà contratto scrive diciamo lo schema del contratto a termine cioè dice quando se vuole la pubblica amministrazione scende quello strumento
Qui è caduta per esempio la mannaia della riserva di legge delle pizze regime pubblicistico e fu questo forse fa capire quale sia un problema dell'ambientamento di istituti flessibilità nel nel settore pubblico poi
L'altro problema nasce dalla centralizzazione contrattuale
E lo spazio lasciato alla contrazione decentrata nel modello attuale di contrattazione e molto stretto com'è stato detto da da tutti e questo ovviamente non favorisce l'applicazione e la ricerca insomma di
Difforme di flessibilità
Su questo tornerò tra un momento ma la stessa applicazione del salario accessorio insomma cioè questa partita che forse la più importante della contrazione decentrata
Risente fortemente del fatto che gli spazi della contrazione decentrata sono stretti e quindi anche gli scambi se posso usare questo termine che possono essere costruiti sul salario accessorio e e sono molto limitati per cui alla fine a seconda qui anche della della del dinamismo più o meno accentuato le amministrazioni ma insomma i risultati in termini di flessibilità effettiva non sono non sono esaltanti
Gli sviluppi e qui posso riprendere anche la questione che in fin dei conti il processo di applicazione della dello schema dell'accordo del ventitré luglio nel settore pubblico potrebbe
Conoscere un uomo ulteriore svolgimento mentre quello stesso schema viene messo in discussione almeno dal professor Brunetta nel settore privato
Ed è messa in discussione su una considerazione globale possiamo consentire che indubbiamente in periodi di bassa inflazione
La funzione di recupero anti inflazionistico del livello centrale di contrattazione e perde la sua importanza in qualche modo il rapporto tra i due livelli effettivamente va ripensato salvo poi valutare sì
La provocazione del modello shopping funzionano funzioni ma certamente siamo di fronte a un cambiamento
Ci si può chiedere se punto questo si possa rispecchiare anche nel settore pubblico
Mettendo indiscusse una tendenza che sta emergendo a dare più spazio alla sede decentrata
Dicevo che siamo alla vigilia di un'altra stagione di riforme ancora una volta di riforme normative porta applicazione un'altra cosa ma sul piano normativo le leggi Bassanini indicano due linee di tendenza
La cui corrispondono poi un mandato al governo c'è una delega per regolare in questo senso la prima appunto è il decentramento contrattuale si immagina una riforma della struttura contrattuale che assegni agli enti autonomia i rally di contrattazione entro i vincoli di bilancio quindi si stabilisce una chiara opzione a favore di una curdi un rafforzamento della contrattazione decentrata
Arte come si può costruire questo modello in un sistema che non può perdere un riferimento centrale mio almeno fino a quando che appunto la finanza pubblica è costruita come costruito attualmente e fino a quando poi le compatibilità economiche anche ai fini del Trattato di Maastricht vanno viste con riferimento al complesso della spesa
Pubblica non soltanto diciamo i singoli settori tanto meno al Sud al solo settore statale
Ma comunque si costruisca il volo dalla contrazione decentrata è chiaro che qui si va verso un potenziamento ma perché non perché come diceva Brunetta si vuole si sceglie un sistema a due livelli in cui quello decentrato alla funzione di redistribuzione dei guadagni di produttività
Ma perché si riconosce il potere autonomo l'autonomia diciamo di enti siano essi enti locali università enti pubblici non economici che rivendicano giustamente la possibilità di realizzare attraverso la contrattazione collettiva delle innovazioni
Di ricercare l'efficienza tutte cose che attualmente attraverso la contrattazione collettiva
è stato in in questo ciclo contrattuale più difficile fare se mai ecco un punto su cui bisognerebbe chiarirsi ma più una questione da economisti che per giuristi e che cosa significa
Appunto incrementi di produttività con riferimento a pubblica amministrazione
Io in concreto ho l'impressione che poi in fin dei conti quello che a livello di contrattazione decentrata può diventare un elemento rilevante di di di di scambio di aggiustamento non è tanto guadagno dalla produttività nel senso del mercato
Ma qualcosa che ha a che fare con la produttività e l'impegno individuale cioè l'incentivazione
Dell'impegno del dipendente e naturalmente anche la remunerazione della sua specifica professionalità quella che spende nella il concreto impegno
E poi l'altro grande tema di appunto che possiamo chiamare produttività ma forse un'altra cosa e l'innovazione e la riorganizzazione le pubbliche amministrazioni dovranno attraversare se la le leggi Bassanini si prendono sul serio un lungo processo di innovazione organizzativa tutti i punti di vista
E questa non può essere fatta anche attraverso la ricerca di un confronto e anche di un consenso del personale delle sue organizzazioni rappresentative
Quindi la cooperazione decentrata può essere un luogo in cui
Sì premia diciamo la realizzazione di obiettivi di innovazione di riorganizzazione questo non vuol dire che l'efficienza non debba essere anche elemento di valutazione però non non lo so ma qui ripeto lo dico da giurista e non da economista non credo che possa essere la spessa la logica della produttività che diciamo sostiene il se livello decentrato di contrattazione nel settore privato e e quella che può giustificare una contrattazione decentrata efficiente nel settore pubblico dopodiché se questo è vero però nel settore pubblico il secondo livello livello decentrato in questa fase parte la indicazione che prevede la stessa legge è rivesto Unipol un'importanza grandissima nei due significativo detto prego perché corrisponde
A lungo riconoscimento di autonomia che viene dato aventi ripeto enti locali università dicendo che sempre più nel sistema amministrativo si vedono riconoscere una soggettività
Perché ci sono più responsabilità perché i dirigenti rispondo per tante ragioni
Secondo perché la pubblica amministrazione e sfidata a un processo di innovazione
Deve rinnovarsi e questo è un elemento che passa secondo me anche attraverso la contrattazione decentrata nonché Sveva contrattare innovazione non vorrei adesso ride ricadere nel solito discorso
Riserva di legge potere amministrativo contrattazione ma nel senso di chiunque prenda le decisione c'è poi un momento in cui le decisioni organizzative ricadono sul personale e lì la contrattazione può avere una una funzione importante
Tutto questo naturalmente qui mia riga allaccio ad alcune utili considerazioni finali di Rebora e richiede degli strumenti innovativi insomma non c'è dubbio che
E prescindendo da quali siano le prospettive di revisione dell'accordo del ventitré luglio del novantatré in generale nel settore privato in in particolare e nel settore pubblico esistono alcune condizioni imprescindibili insomma perché possa funzionare
Un sistema contrattuale che sviluppi istituti di flessibilità
E un primo effettivamente che se le pubbliche amministrazioni e non hanno meccanismi capaci di rendere trasparenti
I risultati efficienza cioè di fare emergere come va la gestione è tutto il discorso la cooperazione decentrata entra in difficoltà
Effettivamente l'articolo venti del decreto legislativo ventinove insomma è una norma infelice che dovrà essere profondamente rivista in sede d'esercizio della delega perché confonde cose che non hanno nulla non hanno comunicazioni dirette tra di loro controllo sulla gestione e il controllo sui dirigenti e finire la loro valutazione
Problema della trasparenza del fare emergere quindi rendere controllabile quali sono gli obiettivi e quali sono appunto i il raggiungimento degli obiettivi che le pubbliche amministrazioni si sono sono posti questa è la questione fondamentale altrimenti non è soltanto attraverso diciamo il controllo sulla spesa e sui vincoli di bilancio che si può innescare un un processo virtuoso
Poi c'è una possibilità di innovazione normativa che viene dalla delega Bassanini
Quella che appunto prevede un completamento dell'integrazione tra lavoro pubblico e lavoro privato questo soprattutto per quanto riguarda quegli istituti normativi di flessibilità come dicevo part-time contratti a termine contratto di formazione lavoro
Il cui ambientamento nel settore pubblico è ancora parziale
Qui non c'è da fare altro che una robusta
Direi delegificazione nel senso di dire che insomma per quanto possibile le leggi del settore privato si applicano anche al settore pubblico senza costruire norme per dire che
A diciamo peccato di iper normazione
Se fosse possibile ridurre il numero delle norme particolari che si apre con le pubbliche amministrazioni e dire che salvo che non sia per il previsto diversamente si applicano le leggi del settore privato punto questo sarebbe già un risultato importante resta poi la questione non di facile soluzione dei vincoli
Pubblicistici ai poteri organizzativi del datore di lavoro pubblico ma questo è una questione più complessa
L'altro l'altra questione che a cui accennava Rebora che riguarda la struttura contrattuale
E effettivamente molto importante se noi immaginiamo un sistema per cui il la contrattazione decentrata e meno vincolata al conto dal contratto nazionale
Meno di quanto non sia oggi in cui effettivamente tutti gli spazi sono precostituiti
E quindi diamo alle pubbliche amministrazioni la responsabilità ma anche diciamo il peso di una contrattazione più diretta con i propri interlocutori sindacali
Beh qui emergono due problemi seri un appunto e quello probabilmente di creare come diceva Rebora dei livelli intermedi di diciamo di gestione del Oboldi di per affrontare problemi gestione del personale
Perché altrimenti la distanza lei certi comparti la distanza tra il livello centrale Laramie diciamo e la singola amministrazione e e diventerebbe troppo una distanza tale da non consentire anche diciamo quello un po'con la funzione di indirizzo di omogeneità che oggi il contratto nazionale assicurato sia pure al prezzo di una di una drastica riduzione degli spazi della della contrattazione decentrata
Le modalità di questa questa gestione intermedia possono essere studiati ma è un punto importante perché altrimenti c'è il rischio che la contrattazione decentrata vada fuori controllo l'altro punto importante io lo accenno soltanto ma la questione diciamo orizzontale
è quella di dare alla contrattazione collettiva sia nazionale che decentra alcune scelte certezze di cui oggi manca è il problema diciamo della rappresentatività sindacale diciamo della individuazione degli agenti contrattuali a vari livelli
E qui non c'è dubbio che si debba riflettere su lo Stato serio di crisi di di questo assetto contrattuale
L'Aran l'attentato di stabilire delle regole autonome come fa la Confindustria sulla selezione degli agenti contrattuali questa questo tentativo è franato sotto diciamo le sentenze dei giudici amministrativi
Non so poi che c'entri giudici amministrativi con questo tipo di problematica ma sta di fatto che per effetto delle sentenze giudici amministrativi i tavoli negoziali sono stati allungati a dismisura
Una regola di chiarificazione su questo punto è una condizione importante per ricostruire un sistema contrattuale che abbiano il livello decentrato forse tema decentrato non è neanche appropriato ma diciamo nel livello di ente no un un suo centro importante
Perché diversamente
Insomma gli schemi possibili per creare una correlazione tra contrattazione tra livelli di contrattazione sono o quello molto vincolante
Dell'attuale decreto legislativo ventinove per cui addirittura la legge che prefigura quali sono i rapporti tra livelli di contrattazione
Oppure se si vuole superare questo modello che effettivamente centralistico e anche in passivo dell'autonomia collettiva e l'unica condizione e creare le condizioni per una maggiore omogeneità dei soggetti contrattuali chiaramente anche questa non la può produrre la legge un processo legato anche le dinamiche sindacali effettive ma la legge può aiutare questo processo stabilendo su questo punto rappresentatività selezione degli agenti contrattuali regole più certe di quelle che attualmente esistono
Sono
La solo
Non sono professore quindi
No no nel senso che
Non sono
L'abilità
Dunque decentramento amministrativo vincolo di bilancio di contrattazione
Estrema mille grandissima attualità naturalmente
Entro subito nel discorso con alcune osservazioni di carattere generale
Sugli ingredienti
Del tema
Decentramento amministrativo legge cinquantanove legge centoventisette disegnano come tutti sanno un decentramento amministrativo forte un decentramento amministrativo
Ad alto tasso di autonomia di potenziamento di autonomia perché non si tratterà soltanto di trasferire funzioni ma anche risorse finanziarie anche appunto personale che oggi è inquadrato Pinna
Comparti di contrattazione che certamente non sono corrispondenti a quelli del disegno delle nuove autonomia
Secondo ingrediente eh collegato naturalmente a questo gruppo a questo primo di cui ho detto ed è quello del
Federalismo fiscale dell'autonomia anche in termini dei approvvigionamento tutti risorse finanziarie da parte delle autonomia
Le entrate proprie dagli enti territoriali secondo le ultime rilevazioni sono cresciute
Del venti e mezzo per cento nel novantacinque del quindici per cento
Del novantasei il grado di copertura delle spesse delle Regioni delle Province e dei Comuni e ormai prossimo al quaranta per cento
Lamenta
Di tutte quante le risorse delle autonomia destinata a retribuzione di personale pubblico quindi come vedete è una realtà molto attuale non soltanto del futuro come dire il tema del solidarismo fiscale quanto di più attuale
Ci possa essere la verifica anche nella logica del decentramento della contrattazione collettiva direi che il federalismo fiscale nei termini che verranno ulteriormente potenziati dal attribuzione dei protesta fiscale crescente a Regioni ed enti locali diventa un fattore
Ineliminabile
Della struttura della futura contrattazione collettiva almeno nel senso che un livello di contrattazione
Non centrale ecco dovrebbe da questi elementi scaturire quasi come un portato naturale
Ancora una osservazione di carattere deve darne una linea di tendenza della legislazione dell'ultimo quinquennio
E ancora una volta potenziamento delle Autonomie cinema con attribuzione di forti responsabilità di gestione
Con previsione dei principi tradizionali di governo degli enti il principio della separazione fra politica e amministrazione comincia ad entrare
Come dire nei meccanismi del governo locale delle amministrazioni centrali e ovviamente ma soprattutto a livello dei amministrazioni regionali locali il tema della responsabilità per la gestione delle risorse umane materiali e finanziarie
Uno dei temi che circolano in tutta quanta la registrazione
Sulla nuova struttura pure sia dei poteri locali sia della gestione finanziaria e contabile delle Autonomie locali
Altra tendenza che mi sembra importante tener presente e quindi altro ingrediente del nostro discorso
Lo sviluppo dei sistemi di misurazione dell'attività amministrativa se n'è già parlato ampiamente le stamattina non mi soffermo ulteriormente
Mi limito a ricordare che una delle tre leghe
Il delle deleghe legislative concesse dal prima legge Bassanini
Prevede il riordino il potenziamento dei meccanismi e degli strumenti di monitoraggio di valutazione di costi rendimenti e risultati delle attività svolte dalle pubbliche amministrazioni voi tutti sapete
Che in questo stesso luogo si svolgono da alcuni anni delle conferenze sulla misurazione dell'attività amministrativa
La misurazione dell'attività amministrativa è una cosa che si può fare si può fare anche per le amministrazioni d'ordine come si dice anche del re l'amministrazione della della rappresentanza diplomatica all'estero moderato o per l'amministrazione
Della polizia oltre che per le amministrazioni servizi propriamente ci sono delle tecniche in uso in tutto il mondo
Il collegamento della misurazione della fida amministrativa con incrementi di produttività e quindi diciamo pure oltre a essere un ingrediente del nostro discorso un collegamento a portata di mano
Salvo tradurre come diceva Massimo D'Antona le proposizioni normative in comportamenti degli operatori
Ancora una linea di tendenza che mi sembra molto importante ai fini del nostro discorso è il decadimento dei controlli di legittimità
Dei controlli preventivi di legittimità le leggi Bassanini ne fanno strage
Opportunamente ne fanno strage già in passato
Colma una serie di leggi che tutti voi conoscete ridotto fortemente il potere di controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti
C'è da accendere una una lampadina di allarme perché
Si è sentito dire in alcune occasioni recenti che malgrado questi controlli preventivi di legittimità siano stati in gran parte cancellati la Ragioneria dello Stato continua a fare qualche cosa come otto milioni di controlli preventivi di legittimità all'anno il che desta un pizzico di allarme se non altro perché evidentemente ci sono aggiustamenti normativi ulteriori da compiere non nel senso di per evitare i controlli di legittimità ma di concentrarmi
Su
Oggetti che abbiano un qualche prelievo ai fini della azione amministrativa ma su questo tema tornerò più avanti ultima linea di tendenza che pure mi sembra importante richiamare per il nostro discorso
Come dire la decadenza proprio della legge come strumento di regolazione dei fenomeni economici e sociali nel senso che
Le leggi sempre di più ben opportunamente cedono il passo ad altri strumenti oltre che il alla normazione di delegificazione ai contratti collettivi oltre che ai contratti collettivi alle norme di organizzazione interna delle singole amministrazioni finalmente si è capito che al che per organizzarsi un'amministrazione un datore di lavoro un imprenditore pubblico un'azienda pubblica non ha bisogno di formalizzare con atti che è più difficile costruire l'Italia
Degli atti di più difficile costruzione che sono loro i regolamenti è molto più semplice approvare una legge che o un decreto legge che non un Regolamento come tutti sanno finora
L'organizzazione interna delle grandi amministrazioni era regolata per fra da fonte regolamentare che costituiva
Un ostacolo non da poco al
Ha gestione delle stesse amministrazioni ed era un fattore di rigidità de tre eccezionale portata che cosa si è fatto allora in questi anni per rispondere alla domanda iniziale del professor Prosperetti
Beh se debbo stare audio tema ci sono fatte
Due grandi riforme istituzionali che si sono incrociate fra loro una appunto la riforma di cui parliamo che è quella del pubblico impiego l'altra e la riforma dei controlli
E la riforma dei controlli intensi in senso molto ampio quindi non soltanto di controlli suddivisi atti amministrativi dei quali
Del sistema come dire che era saturo
Ma dei controlli intesi appunto in senso ampio come controlli per esempio su un processo riallocazione delle risorse e quindi sulle decisioni di allocazione delle risorse di gestione dello Spesal di controlli sui risultati dell'azione amministrativa dei controlli
Non più interferenti col gestiti repressivi ma di controlli dove ha chiarito bene una nota sentenza dalla Corte costituzionale ausiliari e collaborativi al migliore andamento dell'amministrazione
Ai controlli intesi come i controlli interni delle pubbliche amministrazioni e anche qui fra un attimo tornerò con qualche come dire suggerimento per tra appunti per un'agenda per la verità è stata la stessa riforma dei controlli a cominciare con la riforma del pubblico impiego come tutti già
Una serie di minuti contrordine si esercitavano su atti di gestione dei
Rapporti di lavoro privati dei rapporti di lavoro pubblico privatizzati ora privatizzati
Sono stati cancellati proprio dalla prima edizione del decreto ventinove
Con risultati diciamo pure di grosso alleggerimento del sistema dei controlli mi riferisco non solo a quelle della Corte dei Conti naturalmente ma anche ai controlli come su regioni amministrazioni di regioni ed enti locali
Del direi che però gran parte delle nostre
Norme di riforma delle norme di riforma che si sono succedute in questi anni in tema di
Controlli Pubblico impiego il finanziamento dei contratti collettivi di controlli sul quantificazione e copertura dei contratti collettivi buona parte di queste tutto impianto è rimasto incompleto o comunque inattesa di completamento
Come dicevo un attimo fa per vero che che i controlli ci sono molto aumentati con riferimento agli atti di gestione dei rapporti di lavoro è anche vero che però controlli di legittimità si continuano a fare in una qua in una con modalità di Ray
Tre per legge ma mettiamo in questi termini
Casomai sotto
L'ombrello dei controlli sulla gestione perché attraverso i controlli sulla gestione si ricomincia e non fare o si è ricominciato a fare controlli di legittimità
I controlli di legittimità delle Ragionerie badate bene che non è soltanto la Ragioneria generale dello Stato ma sono anche le Ragionerie e gli umori uffici corrispondenti delle regioni degli enti locali per una nostra dico nostra cultura nazionale che non conosce confini ahimè il caso di dire
Per una cultura nazionale uniforme in termini di formalismo
Amministrativo per cui cioè questa nostra cultura ancora fortemente legata all'idea dell'amministrazione come grande produttore di atti e quindi di controllo su atti anziché su su servizi e prestazioni perché è questo l'orizzonte dovrebbe essere più coltivato ecco i controlli preventivi di legittimità si continuano a fare ho sentito dire da fonti autorevolissime
Perché la sola ragioneria generale come dicevo
Ormai è arrivata fu con me indignazione degli stessi soggetti intendono non combatto di chi dice queste cose ma con la consapevolezza di dover mutare registro si trova a svolgere otto milioni di controlli preventivi di legittimità alla Nova gran parte dei quali concentrati su materia di personale pubblico
Ma se questo è un primo spunto di riflessione che vorrei sottoporvi
Due nostre
Riforme le riforme di cui
Stiamo parlando che vanno dallo potenziamento delle Autonomie al alla attorno a alla alla cultura al alla lo sviluppo della cultura dei risultati allora lo sviluppo della responsabilità all'accrescimento delle responsabilità per la gestione delle amministrazioni
Mi domando se non sia giunto il momento senza voler vedere bene una bestialità o o bestemmiare insomma di non riportare i conti dentro l'amministrazione ormai potrebbe cambiare lo stesso ruolo di una serie di istituzioni
Che vacilla bisogna considerare quasi sacre tutto sommato abbiamo cambiato
è stato cambiato buona misura sempre con delle norme che debbono entrare in un circuito culturale
Abbiamo cambiato dicevo in gran parte i controlli dalla Corte dei Conti e probabilmente arrivato il momento di cambiare pure qua anche la ragioneria generale vergine AGEA potrebbe assolvere a ben altre
Funzioni di governo della finanza pubblica
I controlli di contabilità della ragioneria generale e degli omologhi organismi che sono
Costituiti presso regioni enti locali
Dovrebbero ritornare dentro l'amministrazione altrimenti si continua ad avere questa scissione dell'amministrazione dai conti ragioneria hanno realizzato questo Obiettivo d'nel ventitré ventiquattro come tutti ricorderanno per ragioni che non sto qui a ripetere ma che appaiono ormai superate
Ora
Dicevo
Sono rimasto e queste riforme in mezzo al guado in mezzo al guado perché
Le
Riforme dei controlli le riforme
Del Pubblico impiego non sono esaustive certamente di quella riforma amministrativa che avrebbe dovuto toccare
Una serie di altri
Rami alti e bassi dell'amministrazione
Che intanto
è giunta in porto come tutti sanno la riforma delle regole di alcune fondamentali regole di contabilità pubblica di struttura del bilancio statale
Si attendono ora le riforme della dirigenza del completamento del
Riforma del pubblico impiego ancora con la regia di Bersani
Non vado molto tre su questo piano
Ma c'è da registrare ancora una volta una serie di
Resistenze al all'innovazione i controlli interni i controlli interni come tutti sanno sono istituiti spesso soltanto sulla carta sono però i controlli fondamentali affinché sì per riuscire a a creare un circuito virtuoso fra misurazione di attività amministrative incrementi retributivi dalla contrattazione collettiva io penso che se un'agenda bisogna se se appunti per un'agenda come dire bisogna iscrivere
Per i prossimi mesi
A me dico a me sembra che alcuni equivoci vadano vadano dissolti
Uno è quello per cui più autonomia significa meno controllo
Più autonomia significa esattamente il contrario più autonomia più responsabilità fiscale più maggiore e più accresciuta responsabilità dell'entrata oltre che per la spedizione
Determinano un accrescimento una cresciuto fabbisogno dei controlli i vincoli di bilancio stanno dentro le decisioni dell'amministrazione non debbano fare tre interferire con
La contrattazione collettiva considero a oltre che inapplicabili del tutto fuori fuori biologica di una di una privatizzazione di una contrattualizzazione seria le norme del decreto ventinove che prevedono una sorta di blocco della
Delle retribuzioni al superamento di certi limiti anche perché i limiti quando vengono superati nome non non è lecito attendersi che vengano dichiarati come limiti superati
Da organiche avevano contribuito a definire quei livelli di spezza perché coloro che hanno partecipato direttamente o indirettamente alla individuazione delle risorse da destinare a quel contratto
La cui il cui onere effettivo poi si è rivelato superiore
A a quello preventivato diventa un soggetto contro interessato a dichiarare l'esatto opposto di ciascun contratto allora tornar qui il discorso sulla neutralità delle rilevazione sui costi
Della contrattazione il tema uno dei temi a mio avviso fondamentale non è tanto quello della rilevazione del del esorbitanza dei costi dei contratti rispetto al costo preventivato è l'informazione
Sulla sulle componenti della contrattazione collettiva nel momento in cui si vanno a prendere i cuori ciascun contratto non è serio a mio avviso che la contrattazione che una contrattazione come quella dell'ultimo quadriennio si sia svolta
Sono dati statistici novantadue novantatré lo sanno tutti
Lo diciamo semplicemente per ricordarcelo affinché non accada più ma non è una contrattazione che può a vere una razionale impostazione da un punto di vista
Economico finanziario oltre che di
Credibilità delle stime che si vanno a fare in sede di preventivo se la la base di partenza dell'informazione per
Elaborare previsioni incompleta poco scorretta
Secondo equivoco che mi parrebbe utile dissipare è è quello per cui i controlli
Di risultato garantiscono comunque una maggiore efficienza amministrativa ma pare che anche questo non è
Vero o non è vero nei termini in cui solitamente siamo abituati a ragionare di queste cose perché non necessariamente i controlli
Di risultato determinano
Migliori prodotti amministrativi prima perché e i controlli risultato bisogna imparare a farmi e non è un mestiere che si improvvisa fare controlli di risultati
E quindi c'è nell'ordinamento una serie di controlli cioè una colossale metafora del controllo nel nostro Paese
Per cui ci sono luoghi Diversity esercitano controllo via troppe volte nemmeno chiamati controlli ma che sono totalmente
Inadeguati a raccogliere l'essenza dei risultati a misurare i risultati a valutare i risultati e poi perché i controlli di risultato
Per essere sì sì sì Copernico e dire efficaci in termini di miglioramento del qualità dell'amministrare
Debbono avere un un gioco di azione e reazione con
Il processo di decisione amministrativa troppe volte da voi come tutti sanno i controlli quei pochi controlli successivi ed è risultato che si sono fatti in passato che si continuano a fare
Sfociano in pregevoli documenti che fra governo e parlamento vengono decisamente ignorati
La gestione continua a viaggiare con il registro di sempre
Io vorrei chiudere con un come dire porco con la previsione se lecito di
Uno scenario frodi quali possibili scenari è possibile immaginare nel momento in cui ci accingiamo a vivere questa ulteriore stagione di riforme amministrative
Sicuramente avremo meno controlli di legittimità
Più controlli di risultato
Maggiore difficoltà di contenere la
Spesal per il pubblico impiego per l'impiego nelle pubbliche amministrazioni né in termini di uniformità sull'intero territorio nazionale per le ragioni che ho appena detto
Di qui una serie di
Conseguenze che per poter essere apprezzata e probabilmente hanno bisogno non tanto di nuove riforme amministrative quando di comportamenti degli amministratori e lei de centri di responsabilità
Amministrativa un primo elemento che a me pare importante è come dicevo ripeto ma lo ripeto a me stesso
Una corretta valutazione dei dati sui quali de si imposta la contrattazione collettiva quindi l'informazione validata da soggetti esterni e neutrali rispetto agli agenti contrattuali
In questo senso sulla riforma
Prossima ventura dove tutto il procedimento di contrattazione ben opportunamente attribuisce ad un organo anch'punto esperta e neutrale il compito di certificare i costi dei contratti collettivi ma badate bene che certificare significa molto poco se l'informazione a monte
Carenze oppure insufficiente oppure erronea oppure incompleta
Il secondo tema che me sembra importante quello della reale struttura associativa dell'Agenzia per le relazioni sindacali potrà sembrare uno stare come dire fuori tema come uscire fuori dal tema ma io credo che più cresce l'autonomia
Contrattuale dell'Aran più aumenta la responsabilità finanziaria dei soggetti che sto che all'Arabia volontariamente si associano il resto diventa un problema di come quanto ciascuna amministrazione si può fare contrattazione da sei ma come dicevo con il federalismo fiscale al già a Allo stato del della normativa di oggi e quindi a maggior ragione in futuro già Vito il la le prospettive
Attuali della del del del federalismo fiscale non fanno non depongono per una una struttura contrattuale unitaria omogenea orizzontale su tutto il territorio nazionale
Inevitabilmente voglio dire una regione come il Friuli io la Lombardia
Avranno titolo per contrattare diversamente da come l'ho incontrata o come non dovrebbe contrattare la Regione Puglia che c'è a diciannove mila miliardi perché come tutti sanno per francamente non si vede la ragione per cui
Una certa struttura della contrattazione debba viaggiare congiuntamente su su su su tutto l'orizzonte delle Pubblica ministero dal debba coprire tutto l'orizzonte delle pubbliche amministrazioni senza differenziare
Hummer sembra perciò e concludo che un elemento
Bergodi il vero vincolo ecco della contrattazione collettiva
Rimane quello della congruenza
Del delle delle risorse investite in contrattazione con i risultati che si vogliono conseguire per quanto sempre ciò posso essere tuttavia la legislazione incalza in questa direzione sia a livello regionale sia a livello voglio dire di di di potenziamento delle Autonomie sì a livello anche di prossime riforme del procedimento di contrattazione collettiva
Se si volesse ulteriormente perfezionare il sistema attuale dei contrattazione collettiva nel senso di rendere virtuoso un procedimento di contrattazione e la Spesal che ne discende
Si potrebbe usare un sistema che quello dei fondi negativi di bilancio che come voi sapete per la legge quattro sei otto del mille novecentosettantotto consentono di attivare risorse a condizione che siano stati effettuati
O dei risparmi di gestione oppure siano state realizzate economie su altri fronti dispensa dell'amministrazione quindi
Più efficienza va più
Cocco come fonte di incrementi retributivi questi meccanismi ovviamente sono riprodotti anche a livello di finanza regionale e locale
Il legame fondamentale e essenzialmente quello del collegamento quindi dei maggiore autonomia degli enti maggiore responsabilità di gestione
Maggiore produttività delle amministrazioni e quindi del lavoro maggiori retribuzioni
Grazie
Grazie torna a Oria
Io credo poterle assicurare che almeno per quanto concerne la realtà e sicure espressioni saranno oggetto di attenta considerazione
Non ha nessuna
Un ci fosse materia sia attenta riflessione
Dunque siamo
Adesso che è in orario
E adesso
Se sono presi alcuni interventi programmati
L'altro siccome alcuni cani interventori programmati non ci sono ci sarà anche spazio non c'è il solito aizza assenti no programmati quindi subirono euro
Direi vacillanti tra
I prezzi
Ho visto che poco democratica Nancy Brilli se accolti Rizzo
Diciamo dell'intervento finale
Allora darei la parola
Una crisi intenti cattivo dell'Aran
Grazie Vito dove io vorrei soffermarmi su tre argomenti che rivestono particolare interesse e che peraltro sono già stati fatti oggetto di ampio un rilievo formale variante di dietro parte dei precedenti relatori
Di alludo ai temi della alla tematica della contrattazione della flessibilità e della privatizzazione
Non v'è dubbio che la legge Bassanini per un verso ma lo stesso protocollo siglato il dodici marzo di quest'anno hanno sicuramente influito sull'assetto infinite potenzialità Dell'Anna che in ne esce rafforzata nella sua organizzazione struttura oltre che occuparsi infatti i temi di natura orizzontale gli accordi verticali supportati dalle direttive che non saranno solo le direttive del governo ma anche dei comitati e delle varie amministrazioni alimenteranno quel potenziamento dell'anno però ora sulla carta ma certamente Valeria Zanzi in tempi brevi
Ciò perché la contrattazione di secondo livello Turconi indispensabili vincoli di bilancio
Pone il problema se eccome Lalande debba essere presente se non con un'assistenza diretta almeno con un'attività di supporto
Attraverso l'aggiornamento e formazione dei negoziatori decente
Io ritengo peraltro che anche un configurazione dell'Aran che si avvicina in un certo senso al mondo dell'imprenditoria privata perché oramai avremmo un il nucleo Aran che la testa
Abbiamo le strutture categoriali o i comparti che dir si voglia mancherà ebbe un un quello che la dislocazione territoriale direi delle associazioni e poi ecco che la configurazione delle varie strutture oggi esistenti nel mondo debba dei datori di lavoro si sarebbe
Completata in piena configurazione a questo punto però io vi domando mi pongo un interrogativo
Che peraltro già gli altri se lo sono posti quindi non è una novità e un quarto però è un interrogativo che d'obbligo con un'inflazione così bassa come si può pigiare l'attuale sistema di negoziazione
è uno dei degli argomenti che verranno formale o può in in tema del nostro incontro odierno
Con un'inflazione che tende a zero possono essere cioè compatibili due livelli di contrattazione economica
Ma e un po'il
Grosso problema che si pose nel momento in cui nella Sala Verde di Palazzo Chigi
Idi autori o o gli attori come li vogliamo chiamare che dovevano definire
Il protocollo di Ciampi che era il figlio naturale del protocollo di Amato
Si trovarono a dibattere
Avendo presente la finalità primaria di quel momento di un'educazione che era sufficientemente elementari che si doveva sicuramente abbassa
E quindi questo è il grande tema che poi oltre tutto si trovano una premessa stessa del protocollo anche me fine cardine fondamentale
E sull'argomento per cui moltissimi di a quell'epoca dissero ma questo e un protocollo che costringe sempre al tavolo negoziale
Perché ripeto i cicli negoziali permanenti che bisogna questi cicli evitare di di renderli sovrapposti che occorrono una serie di esigenze
Tutte
Da verificare perché noi sappiamo che poi allorquando si contratta l'appetito non solo si risolve nella definire d'accordo vendere more tra una corda l'altro vengono ulteriori gli appetiti e si cerca anche di negoziare liquida grande fatica non so ristabilire come diceva Brunetta la scelta tra l'uno o l'altro ma io dico quanto meno sia ben chi ben chiaro che mentre vige un accordo altri tavoli non se ne debbono assolutamente apre
E noi abbiamo avuto in avanti qualche esperienza che indubbiamente ci può ci avrei dovuto condurre ad aprire tavoli se non ci fosse stata una sorta di promessi o Bonini ai negoziatori
Specialmente l'anno quando abbiamo definito l'accordo sui il sulla sei ventisei che era il problema che riguardava
La l'attuazione della legge sulla sicurezza
Sui posti sui luoghi di lavoro
E poi anche altri argomenti quali parlamento nel quale sappiamo che c'era un impegno negoziale in alcuni contratti in altri c'è un impegno di commissioni di studio e che peraltro poteva aprire spunti ad altre negoziazione ecco io dico ma riprendendo il filo dalla dove io lo lo appena iniziato con questa inflazione che tende ad Air zero io mi domando se siano compatibili due livelli di contrattazione economica ma la risposta non credo che posso discostarsi da una riflessione riequilibrato buonsenso
In situazioni quali quell'attuale e più che ragionevole ipotizzare che la contrattazione economica non possa che fare riferimento alla crescita produttiva ai risultati conseguiti e dal miglioramento organizzativo e funzionale riguardando prevalentemente d'incentivazione l'efficienza la produttività e sotto questo profilo o una disciplina che potrebbe scaturire non potrebbe che essere che di natura premiale
Se poi vuole si può identificare la sede ottimale per questo tipo di negoziato la sede decentrata fermi i vincoli di bilancio apparirebbe la più qualificata anche perché adesso anche la legge intende assegnare assegnarli autonomia in funzione di questo decentramento contrattuale che nella legge Bassanini è stato ampiamente messo in evidenza
Ma e ci si domanda laser negoziale allora resterebbe tutto avulsa dalla possibilità di avere un ruolo un solo uomo
Ma io Testori interrogativo darei sicuramente una risposta assolutamente negativa la sede negoziale la sede nazionale resta sempre abilitata resta un punto deve restare un punto di riferimento per gli aspetti prevalentemente normativi in generali
E qui dovrei aggiungere che non comportino oneri e sinceramente però quando dico e con il mio questa espressione omissioni il sono assalito dal dubbio se questa in via di possa essere realmente una inviati
è in via di perseguibile
Questo dubbio di di contrattazione che si conclude a costo zero e difficilmente difficilmente perseguibile ogni contrattazione ha un suo posto se non ha un costo economico ha un costo organizzativo guarda poi costa organizzativo
Si traduce in Costa economica a sua volte quindi non v'è dubbio che parlare di contrattazione costo zero è sempre estremamente difficile ecco perché io dicevo che occorre essere estremamente cauti è molto attenti e allora
E e allora questo è un teorema che non è facile da risolvere occorre una buona dose di disponibilità al realismo per cercare di far quadrare delle scarse disponibilità che oggi noi avremmo in Bilancio con indicazioni che attaccano temi che non sono soltanto difficili
Io alludo che noi a quei temi che oggi sono sul tappeto come temi di dibattito all'attenzione alla nostra attenzione a pensare delle parti sociali
E allora l'inquadramento alludo ai fondi integrativi di previdenza
Che e tra l'altro dovrebbero succedere alla disciplina del trattamento di fine rapporto che indubbiamente sta all'iscritto nella legge di riforma della previdenza ma che è una disciplina che e che solo a toccarla indubbiamente solo se si tocca dimostra quanto essa e costosa e quali implicazioni produca sul sui bilanci degli enti e sui bilanci dello Stato
Ecco su tutto se tutto ciò però riguarda il prossimo futuro io ritengo di dovermi soffermare
Ciò anche per rispondere a una domanda che ha posto il predecessore di Fantoni del professor Prosperetti
Quando ha detto ma quattro anni sono lunghi quattro anni che cosa avete fatto e è qualche cosa abbiamo sicuramente fatto direi che quanto meno abbiamo assolto agli obblighi che sono gli obblighi dell'Agenzia che sono quelli di negoziare abbiamo portato importo
Il tutti i contratti ne mancheranno forze due tranne tranne uno che è rimasto un po'pendente alla Corte per me miniatore dovevo dire quello della del parastato Boy
Comunque quello troverà anche se la sua soluzione non riesco a comprenderne le motivazioni ma vediamo adesso quando queste saranno spesi comunque su tutto ciò dico riguardava il prossimo futuro ecco per il passato io direi che in questo scorcio di biennio e mi mi soffermerei su questo perché quello più recente abbiamo che ha riguardato soprattutto i contratti della dirigenza
Ladrona compiuto quello che il decreto legislativo ventinove un po'dava commenta Rita seguire
Ha realizzato la qualifica unica
A ha determinato una struttura retributiva che apre spazi per trattamenti differenziati in funzione delle responsabilità che sono attribuite e dei risultati che sono conseguiti
Ha ha superato il concetto dell'orario di lavoro e dello straordinario un ibrido in natura se si guarda e si si getta lo sguardo al campo del privato
Ha tolto automatismi di anzianità
Direi che fondamentalmente molto apprezzabile l'armonizzazione della parte di essi normativa alla disciplina
Privatistica della dirigenza l'azienda che ha finanche toccato di difficile nodo verrà eccesso quindi a questo punto io direi
Realmente pubbliche privato hanno trovato un punto di riferimento anche se un punto d'incontro notevolmente
Tangibile anche il discusso argomento degli aumenti retributivi e che io vorrei soffermarmi un minuto con licenza vere presidente Carlo Dell'Aringa
Si manifesta coerente con inflazione
Come risulta dal rapporto dell'Aran sulle retribuzioni e dalla testimonianza data dallo stesso ministro Bassanini
Che in una lettera aperta direttore del Corriere della Sera e da questa pubblicata il ventotto marzo ha confermato che nel complesso del quadriennio
Mille novecentonovantaquattro novantasette i salari pubblici cresceranno in linea con l'inflazione il sedici e otto contro il sedici virgola sei quindi siamo perfettamente in regola noi come Anna
Allo stesso ministro all'Aran
Non ha mancato però di sottolineare il problema degli aumenti retributivi che sono stati registrati dall'Istat
E che ancora adesso io vedevo ieri un articolo in sede di contabilità nazionale che evidenziano dati comportanti spese più onerose
Gli ha chiesto di vicenza appresso
India perché dopo un argomento che adesso e e particolarmente delicato ma lo voluto toccare perché mi sembra opportune evidenziato
No io ci troviamo con uno ondate di che a nostro modo di vivere del bene hanno rispettato rigorosamente
Il luogo che si aggiungono gli aumenti contrattuali fondi scatti dove esistono le pronunce già dei giudiziaria dove queste hanno avuto o applicazione
Misure specifiche legislative che sono state messe in atto per favorire determinate categorie alludo ai buoni pasto per esempio duecento miliardi che sono stati dato ma queste forme di slittamento non giustificano il divario emerso e più volte evidenziato dalla stampa lo ripeto ancora ieri si erano numerosi articoli parlavano di queste differenziazione
Tutto ciò quindi confermo a quella esigenza di un puntuale monitoraggio
Che attraversa una disaggregazione dei dati individui fattori specifici che hanno dato luogo a questa forbice e che si è creata tra i più vistosi i dati riportati dall'Istat i dati dell'Avana
Sicuramente per meglio unici attendibili anche perché passati al vaglio della Ragioneria generale dello Stato
Del tesoro è infine la Corte dei Conti severa critica di ogni nostro Monica
D'altra parte i comportamenti dell'Aran che sono stati in linea con l'accordo del ventitré luglio del novantatré che ha fortemente voluto come si legge nel preambolo stesso un tasso di inflazione
Allineato alla media di quelli presenti nei Paesi comunitari economicamente più di tutto
Ed è a proposito del protocollo di luglio non posso fare a meno di richiamare il dibattito da tempo aperto sulla sua attualità sulla sua validità e sulla sua tangibili età o meno
Ritenendo che almeno per due reazioni
Esso non possa escludere un tavolo di verifiche sulle relazioni di lavoro in primo luogo e lo stesso protocollo del ventitré luglio ma su questo mi sembra che non ci sia materia di contendere a prevedere che entro la fine del mille novecentonovantasette un incontro di verifica tra le parti sociali deve aver luogo ed essere finalizzato alla valutazione del sistema contrattuale previsto dal protocollo al fine di apportare ove necessario gli eventuali correttivi il dibattito se mai
E su se si debba avere riguardo solo a questo tema o se Possa abbracciare ma molte l'universo del di tutto il i temi trattabile protocollo io dico non voglio entrare questa specifica materia ma io ritengo che la puntualizzazione mirata
L'incontro di verifica e di controllo va fatto
Con riferimento come detto nel protocollo spesso al sistema contrattuale negoziato ma naturalmente poi che tutto si tiene in un sistema che si negozia io non escludo che quel tavolo si possa parlare anche di flessibilità anche gli altri argomenti è che questo indubbiamente non possano offrire il destro
Stabilire poi sposta stabilire si delle priorità nella discussione ma escludere addirittura Guillaume possa far male di anni taluni argomenti aprioristicamente lo lo vedrei come un fatto
Riduttivo del modo di pensare dal punto di vista sindaca
E poiché vi è una seconda considerazione che io ho fatto una riflessione molto modesta scusate ma mi sembra che sia una considerazione che debba essere presa a per quello che l'affermazione contenuta nel protocollo non può essere letta nell'unica maniera possibile
Essa per un verso confermai implicitamente la validità delle intese verde dice che questo protocollo sempre che se ne ravvisino quindi serie intese valida nessuno non la toccavo per l'anno intorno a tavolino
Ma non può consacrare me una perenne validità
Quando la stessa potrebbe essere migliorata in funzione degli obiettivi
Che oggi nel mille novecentonovantasette sono otto sicuramente diversi da quelli che erano presenti intorno al tavolo dei quindi attori della sala verde mille novecentonovantatré quando si voleva sicuramente raggiungere e migliorare l'infrazione e oggi invece si vogliono raggiungere dei risultati diverso e questo spiega il perché si debba e si possa si debba e si possa parlare di ogni Aldo
Che darà due parole sul tema la flessibilità la flessibilità dico è stata
L'espressione che per anni ha smosso le acque
Del mondo del privato
Dove il confronto si è concentrato e forse direi anche lo scontro su una duplice esigenza riferita sia alla flessibilità della prestazione sia alla flessibilità del contratto
Oggi che la strumentazione è presente anche nel pubblico c'è da sperare che essa possa incidere positivamente sul sistema appesantito
E arrugginita da molto tempo
La flessibilità contribuirà a migliorare la qualità dei servizi a ridurre i costi a gestire meglio le risorse umane
Io vorrei però un minutino fare un un approfondimento sul contratto a termine sul parta
La contrattazione collettiva fornito in materia di contratto a termine una disciplina idonea alla predisposizione di uno strumento di sicura flessibilità e razionalizzazione del rapporto di pubblico impiego costruita su un modello ormai consolidato nell'ambito della disciplina privatistica si è quindi assicurato alle amministrazioni o si credeva di aver assicurato alle amministrazioni
Uno strumento per garantire livelli di efficienza sull'erogazione dei servizi ai cittadini procurando occupazione senza incrementi instabili dell'organico e consentendo conseguentemente un contenimento dei costi
Certo vi sono ancora difficoltà da superare come quelle connesse alla scelta dei lavoratori dato che le procedure talora previste sono ancora complesse anche quando si tratta di assunzione per un marco temporale molto limitato GP cotta che possono tradursi in impedimenti
Alla diffusione dell'istituto esistono però altre difficoltà che si pongono in una prospettiva di più ampia portata e che possono tradursi nella impossibilità del ricorso all'istituto infatti e qui purtroppo mi richiamo a quello che ha detto Massimo D'Antona
In alcuni contratti la disciplina relativa al contratto a termine non è stata ammessa dalla Corte dei Conti alla registrazione
Per la previsione della possibilità di ricorrere a tali contratti per assunzioni superiori a tre mesi
Per non parlare poi delle ultime decisioni assunte sempre dalla corte che considera la materia nel contratto a termine la riserva di legge in quanto collegata all'accesso
Anche per il part-time la contrattazione è intervenuta
Con l'introduzione di una disciplina caratterizzata da una maggiore flessibilità rispetto al passato
Soprattutto attraverso l'eliminazione della misura unica di riduzione pari al cinquanta per cento della prestazione a tempo pieno
E l'introduzione al contrario del limite minimo pari al trenta per cento al di sotto del quale l'amministrazione potrebbe non avere interesse alla prestazione stessa mentre la percentuale massima dei posti trasformabile è stata determinata del venticinque per cento della dotazione organica di ciascuna qualifica funzionale ettari disciplina
Però non ha conseguito risultati brillanti dal punto di vista del numero dei rapporti part-time opposti Ines
Forse proprio per favorire i part-time il legislatore ha ora introdotto una nuova e più favorevole disciplina dell'istituto
Con la legge seicentosessantadue all'interno della quale l'interesse organizzativo delle amministrazioni arretra rispetto a quella del singolo dipendente acque viene riconosciuto anche in particolare beneficio di poter svolgere altra attività lavorativa autonoma è subordinato o subordinata
E addirittura ad ottenere il ripristino dopo un biennio del rapporto tempo pieno
Sempre in tema di flessibilità un discorso a parte può e deve essere Patto per la mobilità il tempo dirà se sarà più praticabile la mobilità da un'amministrazione all'altra nello stesso luogo piuttosto che quella sul territorio anche sui più o meno incentivata
E certo che l'attivazione dei processi di riorganizzazione delle amministrazioni
Previsti dalla legge cinquantanove del novantasette potrà determinare situazioni di esubero di personale presso alcune amministrazioni o comunque l'esigenza di redistribuzione del personale spesso sul territorio ma sempre all'interno della stessa amministrazione
In relazione a tale ipotesi vorrei ricordare che pur essendo prevista una specifica disciplina nel precedente regime pubblicistico raramente ebbe amministrazione vi hanno fatto ricorso
Contratti hanno anche disciplinato la mobilità concordata come forma di mobilità più agile e snella rispetto a quella procedimentale dal decreto legislativo ventinove
Tuttavia io non so lei ma si coordinano le procedure immobilità
Dipenderà in gran parte anche da un cambiamento di mentalità oggi presente prevalente che tende a privilegiare nuove assunzioni piuttosto che fare riferimento al personale che risulta quindi sovrannumero che può vantare anche l'aspetto sicuramente positivo di un'esperienza professionale già ho quasi finito guida sul tema delle privatizzazioni vorrei soffermarmi non tanto per ricordare l'esigenza ottica di completarla ma soprattutto per esprimere preoccupazioni sulla possibile tenuta fissata al trenta giugno del novantotto del termine per il passaggio della competenza giurisdizionale sulle controversie del TAR al pretore del lavoro affrontare il contenzioso che affolla dismisura le Aule del pretore specie per la privatizzazione dopo la privatizzazione di Ferrovie di Poste
Gettare nella fornace migliaia di processi per di più su temi complessi e nuovi alla cognizione del giudice ordinario potrebbe provocare ingorghi e rischi di paralisi a detrimento dell'immagine della giustizia
Ora ne interno appaiono mentre non appaiono risolutive le ipotizzate misure volte a incentivare momenti conciliativi o meccanismi per l'unificazione di controversie aventi lo stesso Petitto la speranza si apre quando si legge che si potrà contare
Su misure straordinarie per attrezzare le sedi giudiziarie più esposte all'imminente ed immanente sovraccarico e una promessa che deve trovare spazio operativo attraverso il corale consenso di tutte le forze politiche della stessa magistratura voglio infine ricordare che anche per permessi e aspettative sindacali si dovrà procedere come per i privati realizzando l'intesa quadro
Non più transitoria mentre apprezzabile attenuata influenza della Corte dei Conti sull'entrata in vigore dei contratti
Attraverso l'intervento limitato alla certificazione sulle incompatibilità dei costi contrattuali con gli strumenti di programmazione e di bilancio
Si va insomma verso una privatizzazione sulle procedure negoziali con tempi più sopportabile
In un contesto che vede maggiore autonomia e responsabilità penale finale degli istituendi comitati di settore e della stessa autorità di governo
E una tappa questa fondamentale non solo per migliorare le relazioni sindacali
Ma anche per snellire estenuanti procedure per ridurre i vincoli esistenti che di fatto ingessano la contrattazione grazie scusate se io ho fatto grazie do la parola adesso al dottor Maurizio Sacconi torso alcuni duri con due direttore generale l'ufficio italiano del Bureau International du Travail peraltro nella sua precedente attività politica incassato tra l'altro sottosegretario alla funzione pubblica ed è considerato se non il solo padri certamente uno dei pochi padri Tel segreto legislativo ventinove prego Maurizio
Dicevo credo di essere stato evitato soprattutto in in in ragione di quella seconda esperienza nel di cui nel non c'è dubbio che nel bene o nel male
Può vi porto una parte di responsabilità
Va bene che e quindi vorrei innanzitutto ridare testimonianza della del contesto nel quale fu redatto indette in ventinove altronde altri testimoni prima di me ne hanno parlato di fronte il consigliere D'Auria tra gli altri ma professor Carinci tanti che vedo qui il dottor travaglio nel proprio per i profili anche di controllo della spesa della spesa per il personale
Allora noi facemmo coscientemente un comma operazione che mescolata un disegno strutturale ed alcuni bisogni congiunturali
Con assoluta coscienza cercando di disegnare un percorso quanto più flessibile i quanto più strategico
Il cui scopo era quello di innescare nelle amministrazioni il circolo virtuoso della responsabilità di uscire da un impianto rigido per passare da un impianto quanto più flessibile fondato sulla responsabilità di tutti gli attori
Sia di quelli singoli che di quelli collettivi
Di cui non un accessi una concessione ad una emozione del momento la separazione fra funzione politica e funzione amministrativa la esagonale la sottolineatura
Del comportamento della della dirigenza come è quella di un
Da buon datore di lavoro nulla separazione se vogliamo anche tra alla funzione sindacale
E le responsabilità della dirigenza rispetto ad alcune improprie confusioni rispetto ad alcune improprie particolari cogestione che si erano divenute determinando
Si era alcuni provvedimenti legislativi come quelli relativi alla mobilità sia in alcuni DPR ricettivi di contratti
Che avevano portato a note sentenze come quelle relative alla come quelle quel prefetto di Milano condannato perché aveva fatto mobilità infra corridoio dovendo collocare cinque nuovi assunti non avendolo fatto con preventivo accordo
Dopo un preventivo accordo sindacale vorrei ricordare che questo era anche da questo punto di vista lo stato delle cose precedente a quelle decisioni
Comunque il disegno strategico che cerca di ricchezze che cercammo allora soprattutto nella prima parte in quelle dei principi di descrivere si combinava con alcuni bisogni molto molto molto concreti non dimentichiamo che
Il ventinove viene negoziato nell'ambito degli accordi del trentuno luglio e partecipa di quella sta partecipando in quella stagione partecipa di una
Potente poderosa operazione di finanza pubblica perché non solo assumeranno in quel momento Profumo OPA importantissimi obiettivi di sì inflazionistici ma anche assumevamo il bisogno di salvare il Paese da un'incombente crisi finanziaria ne eravamo convinti di essere alle porte di un'incombente crisi finanziaria solo questo poté motivare cose incredibili come l'aver messo le mani nei depositi bancari tanto per ricordare come dire la straordinarietà degli strumenti adottati in questo contesto quindi si scrivono molte delle cose
Faccio un esempio dunque una cosa di cui eravamo di una contraddizione di cui eravamo assolutamente coscienti il blocco delle assunzioni negli enti locali
Che io credo sia stato un errore rimuovere vi dico la verità pur essendo come dirò poi assolutamente sostenitore come eravamo
Noi intenda riformatori del ventinove della della flessibilità e dell'autonomia responsabile dei vari dei vari attori del sistema
Perché
E lo dico alle soglie di un processo di riorganizzazione delle funzioni di decentramento delle funzioni
Il governo di questa forza lavoro così mal distribuita aperta Rin sul territorio per funzioni
Non può che richiedere vasi comunicanti il bisogno di fare emergere per un verso gli esuberi laddove vi sono
E allo stesso tempo quello di individuare i luoghi verso i quali questi esuberi devono essere indirizzati soprattutto nel Mezzogiorno
Spesso gli Enti locali sono l'unica speranza di una mobilità da posto a posto di lavoro in un ambito di in un ambito territoriale compatibile diciamo con
Con con le condizioni oggettive per realizzare davvero la mobilità la vere e lo dico soprattutto al all'inizio della del processo di decentramento se rimane aperta la possibilità per gli enti locali
Di procedere ad assunzioni di fronte alla attribuzione di nuove funzioni e dall'altra parte non si procede all'individuazione degli esuberi il saldo di questa operazione di decentramento potrebbe essere quello di un forte una fortissima impennata della spesa corrente soprattutto della spesa legata alla della spesa determinata da personale
Più che mai in questo momento occorre in contrasto con una logica di autonomia mi rendo ben conto e lo sottolineo in evidente contrasto ma tenere in piedi un bar
Vasi comunicanti che riguardino l'insieme del personale
Era una contraddizione allora cosciente come quella altre contraddizioni che inficiano fortemente il disegno di riforma di elementi centralistici erano coscienti perché
Si riteneva che quello dell'avvio a obiettivi di responsabilità e di autonomia responsabile degli attori sarebbe stato un percorso lento e graduale ma mano che questo sito si determinano questo percorso aggiungerne raggiungeva degli obiettivi sarebbe stato possibile
Via via smontare pezzi del centralismo che non solo veniva confermato l'interno del ventinove ma per alcuni aspetti veniva perfino rafforzato
Con basti pensare appunto tutto ciò che riguarda il più stretto controllo sulla dinamica della spesa della spesa relativa al re della spesa relativa al personale
Ora la
Il fatto che in questo momento sia venuto meno lobby a chiedo scusa e il complemento del ventinove era dichiaratamente coscientemente assunto nella riforma del bilancio
Tant'è che c'è azzarda ma quel titolo quinto del ventinove
Utile ad avviare una su una a stimolare la sperimentazione di un bilancio parallelo sostanzialmente rispetto a quello determinato dalla dalla dalle leggi di contabilità dello Stato per innescare quanto più per Cobar arrivare a costruire quanto più il nuovo bilancio quel nuovo bilancio verso il quale potremmo andare sulla base del delle deleghe recentemente della delega
Cosiddetta Ciampi recentemente approvata perché ovviamente il disegno strategico di esalta di del circolo virtuoso delle Autonomie responsabile aveva come pendant né a quello di una radicale riorganizzazione del bilancio che al
Che alla fine avrebbe dovuto evidentemente non più essere un bilancio a base incrementale ma uno sito Bay strage tre
Premessa del quale il concetto nuovo dell'analisi dei costi che si affianca a quello tradizionale ma pur sempre importante del controllo dei flussi
Tutto questo detto perché alla vigente perché noi oggi abbiamo molto sottolineato in tutti gli interventi la
La diciamo la la il fatto che si possa in qualche modo probabilmente abbassare la guardia rispetto agli obiettivi disinflazionistiche o comunque anche presupporre
Che le economie industrializzate comma avranno forse un decennio non lo so mi azzardo a dire di convivenza con bassa inflazione è molto probabile che
Questo sia un elemento strutturale di molte delle economie industrializzate dei prossimi anni quindici sia si sia davvero la possibilità di ripensare tutto un armamentario concepito per obiettivi disinflazionistiche negli ultimi negli ultimi anni
Ma nondimeno rimane in piedi l'altro profilo che ci completiamo quando facemmo il ventinove quello degli obiettivi di contenimento della spesa pubblica questo obiettivo rimane in piedi
Quindi
Per le tante ragioni per le tante ragioni ben note ma ne sottolineo anche quello
Non solo di generico e generale contenimento ma proprio anche di una diversa dico anche penso anche gli obiettivi dire riallocazione della spesa pubblica di diversa composizione della spesa pubblica quindi non soltanto
Il Mila n negli obiettivi complessivi che vengono per rissa rissa assunti per per le notti per le note ragioni
Ma anche la necessità di migliorarne radicalmente la ricche migliorando radicalmente la composizione aggiungo anche all'interno della stessa spesa di personale migliorarne
Migliorarne significativamente la composizione quindi il profilo della spesa della degli obiettivi di finanza pubblica è un profilo che rimane più che mai vivo e che non può non
Non condizionare non costringere a mediare
Il il fatto che si debba continuare a perseguire obiettivi di riforma dell'amministrazione nel segno dell'autonomia responsabile
La la contrattazione
Ora che la contrattazione decentrata e il luogo per eccellenza della responsabilità non a caso questa ritorna in tutti gli interventi è stata fortemente sottolineato a partire dalla
Barroso Rebora che all'inizio ha molto sottolineato questo aspetto della responsabilità il luogo principe dal perde il luogo ideale poi anche in cui si dovrebbe esprimere quell'Amministrazione verso la quale dovremmo tendere
Articolata in autonomia responsabile
Dimentico a fronte di questo un parametro che
Fa con forza sottolineato e quello di una situazione
Potenzialmente a mio avviso esplosiva nel pubblico impiego perché le condizioni in rapporto al come dire attiri parametri di costo della vita vere condizioni di costo della vita
Non possono non farci percepire un netto peggioramento delle condizioni della larga parte del pubblico impiego questo
Probabilmente il lavoro dipendente che non ha valvole di sfogo diverso il lavoro dipendente che vive solo delle reti in quel reddito ufficiale che vive solo di un reddito che non ha potuto integrare neppure con una negoziazione individuale questo nel privato anche
Il il reddito della della grande azienda strutturata eviti Colette sotto controllo
Anche sindacato è oggettivamente e il reddito della dell'impiego pubblico
Non c'è dubbio che denotano un peggioramento che Dante da già luogo a molti fenomeni distorsivi
Ed è un peggioramento anche nel sinallagma perché non c'è dubbio che alcune cose stanno andando avanti vecchi vantaggi del pensionamento anticipato da una parte dell'orario unico dall'altra stanno venendo meno e sono vantaggi che erano monetizzabili in qualche modo non erano soltanto comodità come dire erano vantaggi che potevano essere monetizzato in termini di secondo lavoro di di di organizzazione anche della vita e delle proprie retribuzioni quindi è continuare a tener conto che non a caso
E come dire ricorso a fenomeni distorsivi è inesorabilmente crescente perché tratti ad la gente si adatta vivaddio che sta per fortuna anche soggetti rese che può adattarsi molto
E quando può adattarsi per fortuna sua forse di tutti anche
Il fortissimo incremento del lavoro sommerso è uno delle forme di adattamento che non voglio collegare necessariamente lavoro pubblico lo dico in generale uno delle forme di adattamento una condizione delle retribuzioni di lavoro dipendente di un certo tipo quando sono come dire sotto
Quando sono come dire non hanno altri scopi veramente tali da da fare cerca ecco questi questi questi sfoghi DiVersi quindi sono i due corni con i quali con i quali fare far di conto
Quindi un salario o o funzione un salario inesorabilmente
Funzione
Di obiettivi di di efficienza di contenimento della spesa corrente partendo da una dalle considerazioni sul sul sulle due condizioni di reddito che mi sembrano abbastanza evidenti
E non non e per i quali non occorre supporter che non corro supportare con particolarità
Ora
Io mi chiedo e possibile inattesa ma è una cosa che chiedo spesso al mio amico dottor tra Paglione
Perché per la ragioneria ha affinato significativamente la propria capacità di controllo in tempo quasi reale per quanto riguarda lo Stato perfino la famigerata Pubblica istruzione abbastanza sotto controllo per
Ma in tempo quasi in tempo quasi quasi reale a questo punto anche se i dati complessivi
Siamo sempre un anno un anno e mezzo un anno e mezzo mi sembra di indietro in arretrato è possibile cominciare innescare di più
Un circolo virtuoso
Che
Ma anche con alcune azioni pragmatiche come quella che io mi permettevo di chiedere allora quattro anni fa ma che credo a maggior ragione oggi sia possibile quella della
Evidenziazione del costo al quale del costo complessivo del costo del personale in modo particolare al quale opera ciascuna unità amministrativa
Una semplice evidenziazione non chiedo di più e anzi io credo che in generale nel governo dell'amministrazioni più si assumono sofisticazioni e più queste si prestano all'immobilità
Anzi normalmente le sofisticazioni sono uno straordinario strumento per l'immobilità per non fare niente
Non voglio riaprire la polemica sui carichi di lavoro sulla nessun nessun atto il classico strumento che fin dall'inizio a me pareva chiaro essere funzionale a non fare niente
Perché la fantasia nelle amministrazioni non manca l'intelligenza spesso rivolta magari a a istinti di sopravvivenza Allal male a non so cosa ma ma l'intelligenza c'è eccome eccome
Quindi la sofisticazione spesso il terreno lo strumento per non dell'immobilità
Perché non non non non assumere un dato ben cioè insomma mentre stiamo parlando ancora è un valore
In che operare a costi elevati dirigere un ufficio a costi elevati lo è perché il bilancio a base incrementale ma lo è anche nei comportamenti di ogni giorno è un valore
Accumulare personale in quell'ufficio ottenere personale distaccato è un valore ma aggiungere le linee telefoniche anche se non necessario è un valore cambiare i mobili tappeti anche se non necessario
è un valore perché è un segno di potenza ancora oggi non è un disvalore
Perché non c'è eletto in cui la elementare cose che a mio avviso può avere effettive Tosi anche soprattutto tra uffici comparabili di esporre visibilmente it costo complessivo al quale opera l'Ufficio Iva di Treviso e l'Ufficio Iva di Avellino
Dal quale si potrebbe evincere una cosa che non non di cui non ho il dato esatto ricordo un dato antico
è che voi potete benissimo immaginare
E che suscita reazioni ben note da quelle parti
Tra i dipendenti e tra i gli utenti
Parlo delle parti di Treviso ovviamente
Il la il semplice evidenziazione crea un diverso modello di valori la semplice autocoscienza recentemente partecipavano incontro con dirigenti generali sull'ipotesi del loro contratto mi è piaciuto una donna dirigente generale
E con molto buonsenso la fine di una discussione di ore concludeva dicendo insomma noi cambieremo quando potremo ma è una romana potremmo fate conto come a casa nostra
Alla fine di questa discussione lunga due parole vi sia una cosa importante ma il fate conto e già importante stabilire a quale costo stai lavorando a quale costo stai dirigendo questo ufficio qual è il costo complessivo di questo ufficio
Soprattutto se poi magari può essere comparato anche con quello di un analogo di un analogo ufficio altrove solo questo ha un effetto di Moro al suo impegno perché credo ripeto dovendo come dobbiamo avere fiducia nelle persone nella loro intelligenza ripeto cioè
Solo il fatto di evidenziare il costo diventa innesca un
Le io devo con questo da fare sempre l'esempio di quell'ispezione che quindi capito allora in mano quell'ufficio non voglio fare nomi né luogo quell'ufficio periferico in cui pianta organica tredici persone settantadue presente in quell'ufficio
Attraverso una serie di distacchi evidentemente un ufficio territoriale di una provincia vicino a Roma dove evidentemente c'era l'aspirazione attraverso vari modi a vigna vicino a casa da parte di molte respinte quattro domande di mobilità verso gli enti locali per bisogno di personale da parte di quell'ufficio
Non c'era evidentemente ripeto non c'è un sistema minimo di valori una somma nessuno a quel direttore di quell'ufficio periferico
Con l'Archivio di Stato territoriale la tanto per capirci sapido nessuno aveva dato a quel direttore un sistema di valori ma anche di valori come dire
Affiggendo fuori dalla porta il costo al quale mi stava operando costo complessivo quale stava operando e credo che su un artigiano fuori dalla porta dice postali operando a questo costo a questo a questo costo
E se l'anno dopo oltre un costo un po'meno ecco questo è il punto bisogna intro innescare dei meccanismi anche dimora al suo inizio anche di rapporto gerarchico innanzitutto una funzione politica funzione dirigenziale tra queste e i livelli che da essa dipendono
Che consenta di assumere obiettivi di Conte obiettivi di contenimento è possibile innescare questo ancora oggi io sento di direzioni generali
Che da quello che mi risulta sono zeppe di personale in cui molto personale dice spiega che la ha delle domande molto da fare effettivamente che non cedono una persona manco a peso d'oro non accedono manco a morire hanno richieste
Di cedere determinate figure professionali non eccedono neanche amori dicendo che hanno vinto il direttore generale di quella di quella dimensione di quell'area dice che non può muovere neanche una persona ma perché ripeto nessuno ha creato il disvalore che opera a quel che si opera per il disvalore di non operare a costi accessibili nessuno ma che la minimamente introdotto allora mi chiedo un circolo virtuoso che parta nel momento in cui contenimenti di spesa corrente attraverso tagli orizzontali non sono più praticabili neanche a morire
Pendio illusione di poter realizzare obiettivi di contenimento secondo i moduli tradizionali non è più possibile possibile innescare invece attraverso il board dei fondamentali diretta dei vari dei fondamentali direttori generali di un dialogo forse diretto al massimo livello politico
Obiettivi di contenimento dalla spesa nel loro ambito che vengano a loro volta trasmessi negli uffici nelle unità
E che nell'unità possono essere negoziati possono dare luogo alla sostanza del meccanismo dei fondi negativi di cui parlava il consigliere D'Auria uso il termine in senso
In senso lato e non solo in senso stretto di di di bilancio tali da poter essere riutilizzati non è forse possibile arrivare a riconoscere qualche cosa di significativo qualche componente significativa dal tribù Tione
A quei quindici dipendenti di quell'ufficio Iva territoriale che in una zona di esportatori abituali devono lavorare come pazzi perché hanno una pressione reale che li costringe poi oltre tutto
A lavorare come pazzi e in qualche modo se il corrispondente Ufficio Iva di quella provincia nella quale c'è un ci sono a parità di Teddy popolazione non vi partite IVA a parità di popolazione ci sono quattro volte dipendenti di quell'ufficio invece se non solo se si ottengono dei ridimensionamenti
Dico del costo di quell'ufficio che vuol dire del costo del personale in quell'ufficio creando anche una contrapposizione capitemi civile e utile e virtuosa fra il numero e il trattamento dei singoli meno siamo al più possiamo essere tra
E meglio possiamo essere trattati
E mentre più possiamo guadagnare perché questo tipo di contrapposizione che non varrebbe ovviamente in termini complessivi di civiltà ma può valere all'interno del sistema delle amministrazioni questo tipo di contrapposizione e possibile cioè creare anche un incentivo tra i dipendenti alla mobilità propria per andare via da un ufficio
Corposo in cui non è possibile dare in più nulla per andare un ufficio in cui si può guadagnare di più perché c'è anche forse di più da fare perché un ufficio in sotto oppure ricco l'interesse a che se ne vadano altri nella entra in un campo ostico ma che non credo inneschi meccanismi nega perversi che possa innescare invece meccanismi virtuosi quindi il sistema di valori diversi che arrivi a coinvolgere
Tutti e in questo caso le unità le unità di questa negozi di questo dialogo sociale voglio usare un'espressione più a più lata di questo dialogo sociale che può essere anche contrattazione
Possono essere anche unità negli ultimi
E non penso solo a unità importante che siano unità dotate di una sufficiente funzionalità
E unità
E che abbia una massa critica ovviamente per poter fare questi discorsi ma che abbiano poi degli obiettivi fu della una mission abbastanza chiara e definita
è una figura dirigenziale che risponde di questa che risponde di questa mission e in questo senso propenderei per anche per una
Per unità ripeto io so della critica la contrattazione rese del da dimensione della livello da Conte la dimensione la contrattazione decentrata ma in questo anche uffici minutamente uffici
Ripeto quelle quindici persone che l'ufficio territoriale possono benissimo possono eccome
Ma non solo dell'ufficio territoriale anche di un ufficio centrale che abbia una mission abbastanza chiare possano lavorare su lavora e si possa lavorare insieme sul costo complessivo di quella sul costo complessivo di quell'ufficio
Finisco può solo una considerazione sulla contrattazione nazionale io spero che la contrattazione nazionale raffronti coraggiosamente il problema della revisione della delle delle figure professioni lo dico in senso lato insomma dell'organizzazione delle figure professionali un ricordo quello del contratto nascono dall'ottantasette che è un ricordo angosciante
Per come Fini io ricordo molto bello per come poteva finire diversamente noi fummo alle soglie di fare un meraviglioso contratto non ottantasette
C'era già l'accordo CGIL CISL UIL fino a una certa ora poi
Qualcuno disse senza stanza Gilda non si firma e quindi tutte le cose cambiarono ma fino al due mila eravamo due minuti da un fare un firmare un accordo che BOT metteva fine all'attuale figura di docente
Nella quale si confondono sapeva alta sostanzialmente molto diverse
L'avevamo descritto ormai scritto un accordo che diceva che la figura del docente Spada attuale spariva e si spaccava in due figura radicalmente diverse di un tempo parziale senza oneri accessori rispetto a quelli dell'insegnamento in senso stretto diciamo del rapporto docente e una figura tempo pianista con una serie di di di obbligato a tutto di permanenza intramoenia di vincoli e di e di però di vincoli e di
Di di di di sì di funzioni arricchenti raffigura che avrebbe potuto che avrebbe una spaccatura che le nostre intenzioni non so se facciamo bene ma vi descrivo l'ambizione del progetto avrebbe
Consentito di spaccare spaccare in senso positivo il mondo questa unica figura docente in cui si confonde la persone che alla scuola da tutto
E poi anche perché non può forse non può e non vuole fare altro non lo so un po'lungo da tutte una figura in cui invece magari da molto poco per vari per varie ragioni questa stessa figura poteva essere anche primo tirata
Nel dare quel poco ma di darlo magari meglio
Questa questo forse poteva innescare una parte di figure di docenti a tempo pieno con compiti anche organizzativi all'interno però all'interno delle dell'unità scolastiche
Alle quali poter riconoscere una retribuzione indegna degna di una figura docente degna di una figura docente mentre oggi
C'è una contraddizione in termini fra il numero dei docenti e il concetto di una retribuzione degna di figura docente perché con la massa salariale complessiva impedisce di coniugare di di dare a tutti
Una retribuzione impegna minimamente degna di una figura di una figura docente e allora questo è un gambetto che solo ovviamente nella dimensione nazionale può essere affrontato in un ambito molto molto importante quello di ripensare a molte delle figure professionali ha molta dell'organizzazione attuale e ed è una
Solo la negoziazione può affrontare attraverso quote ragionevoli di consenso questo tipo di che vi ambiziose trasformazioni che sono possibili grazie
Grazie Maurizio o notavo una certa perplessità tra i sindacati in qualche tuo al passaggio del suo discorso
Dunque abbiamo un quarto d'ora
Interventi
Quindici
Voglio dire io ma
Se si vogliono fare domande possono fare domande se invece si vogliono fare interventi si faranno trovi scritto professor Coccia
Io volevo fare due considerazioni
Io mi occupo di relazioni industriali e di formazione manageriale negli ultimi tempi ho gestito attività di formazione per dirigenti di enti pubblici in particolare INPS che è un caso molto interessante avanzato dal punto di vista dell'evoluzione del sistema
Di gestione delle risorse umane anche di relazioni sindacali ma ho avuto esperienza anche la scuola superiore alla pubblica amministrazione e quindi ho avuto modo proprio negli ultimi giorni di verificare che in una simulazione di negoziazione che uno dei temi di cui tratto
Alcuni dirigenti dei ministeri avevano ipotizzato un'ipotesi di retribuire l'indennità personal computer la cosa mi ha fatto da stanza sorridere vedo che il professor Rebora annotato sì ciò era presente strutturalmente proprio come norma nella definizione di del sistema di incentivazione
Nuvole s'essere irriguardoso la cosa mi ha fatto sorridere la mia è un'esperienza che proviene dal settore industriale
E quindi nel momento in cui si approcciano tematiche che hanno a che fare con sistemi di gestione nell'ambito di organizzazione in questo caso molto diverse questo mi era molto insomma almeno mi aveva molto meravigliato le considerazioni perché intendo fare sono le seguenti la prima è che noi abbiamo di fronte un forte quando innovativo dal punto di vista in normativo che è stato ricordato non solo dal decreto ventinove ma anche dal dalle ultime due leggi Bassanini in particolare la cinquantanove
Abbiamo sicuramente però una serie di problemi che nelle politiche di riforma delle pubbliche amministrazioni sono di tipo strutturale cioè sono le cosiddette critiche aree critiche nella fase di implementazione della riforma perché il quadro normativo
Risulta essere alla lettura del testo abbastanza chiaro nel momento in cui dobbiamo passare come si dice alla messa in opera cioè costruire le condizioni per avere dei comportamenti coerenti ciò abbastanza difficile
Trevi ritengo siano le aree critiche nelle quali necessariamente bisogna intervenire tenerli presente per interventi che hanno a che fare anche con la revisione del lo stesso accordo di luglio oltre che con l'evoluzione del sistema di relazioni sindacali una è quella del ruolo dei dirigenti visto come
Rapporto fra maggiore autonomia nella gestione delle risorse e maggiore responsabilità verso i risultati l'altro è quello del ruolo dei soggetti negoziali e quindi della contrattazione il terzo è quello della politica della gestione delle risorse umane
In questo io concordo molto con quello che veniva detto appunto dal professor Rebora che c'è una forte correlazione fra sistema di gestione direttore delle risorse umane e relazioni sindacali o meglio lo dico in altro modo
Se il tipo di indicazioni che sono previste nel decreto da una parte ventinove e nelle leggi Bassanini ultime nei contratti nazionali prevedono la modifica di comportamenti dei soggetti negoziali ciò è possibile se all'interno di ciascun ente di ciascuna amministrazione si avvia un processo di innovazione organizzativa che permetta effettivamente la dotazione di un sistema di gestione delle risorse umane
Perché da lì che occorre partire per costruire in un clima partecipativo un rapporto positivo anche con le organizzazioni sindacali allora tre punti sono sicuramente quelli che rappresentano la cartina al tornasole per capire effettivamente dove siamo fermi nel percorso dove effettivamente occorre investire un po'di più il primo è quello del sistema dell'incentivazione
Il fondo e il fondino le due modalità cioè le incentivazioni collettiva chissà
La norma siccome le parole pesano si continua a chiamare il salario accessorio quanto in prospettiva avrà un ruolo molto importante quindi suggerirei di cambiare e la anche la stessa definizione il sistema incentivante che ha sicuramente due tipologia e operative opposte una può essere quella di un ente come l'INPS chiamo affatto forti investimenti innovazione
Tecnologica ed organizzativa ma anche forti investimenti in formazione come dirò perché è molto importante e l'altro invece è quello
Alla al polo opposto potrebbe essere quello dei ministeri dove c'è una forte omogeneità nella formale alla norma contrattuale
Però poco sia andato a costruire dal punto di vista degli obiettivi e della performances che ciascuna struttura operativa deve fare la cosa simpatica dell'indennità personal computer computer appunto oggi l'utilizzo di videoscrittura l'avevo notato proprio per esperienza diretta il secondo punto è quello del sistema di inquadramento professionale della flessibilità
Cioè se
La riforma passa la le riforme delle pubbliche amministrazioni perché anch'io ritengo che non esiste la pubblica amministrazione esistono le pubbliche amministrazioni con loro specificità organizzative e culturali e relazionali
Se queste passano attraverso un intervento di evoluzione del modello organizzativo di ciascun ente i sistemi di inquadramento professionale così come sono oggi non reggono più perché sono orientati a un sistema dove organizzativo e produttivo diverso
Cioè non possono più funzionare allora c'è bisogno come effettivamente si è detto è c'è scritto in diversi contratti di comparto di andare a sperimentazione ma quanti sono le sperimentazioni fatte o meglio le sperimentazioni come veniva detto nel dibattito
Controllate seguite perché le sperimentazione della politica dei cento fiori non hanno molto successo hanno successo per le sperimentazioni delle quali effettivamente si decide di investire vedere cosa accade e poi se necessario generalizzare ma non generalizzare nell'universo mondo generalizzare nelle Oria nella tipologia organizzativa simile
Quindi il sistema di interramento professionale sicuramente un altro punto della Robin Hood cartina al tornasole per verificare se e come effettivamente ci sarà un'evoluzione del sistema di le azioni sindacali il terzo punto è quello del sistema di valutazione della performances dei risultati dei dirigenti
Questi tre sicuramente richiedono un modello organizzativo diverso perché così come nell'ottica di bocca dice poco decentramento decisionale e organizzativo non può funzionare abbiamo un quadro normativo molto innovativo un quadro organizzativo e soprattutto una sapere professionale dei ruoli che dovrebbero svolgere
E attuare questa innovazione che non sempre coerente
Se l'evoluzione del protocollo del ventitré luglio da una parte la sua revisione e le norme di riferimento delle pubbliche amministrazioni vanno verso il decentramento inteso come non comparto ma ente e sede decentrata allora ecco che la stessa Aran assume un ruolo di maggiore importanza rispetto quello che ha già svolto finora
Oltre che di assistenza e di definizione di contratti di comparto anche di consulenza per l'attività di decine di attività di contrattazione decentrata e di formazione non dico niente di nuovo
Sto semplice perché questo c'è scritto ovviamente anche nel quadro normativo dico però che queste cose vanno fatte ma non si improvvisano cioè bisogna organizzarle bisogna prevedere e pianificare questo tipo d'intervento perché ecco concludo con questa considerazione
Noi abbiamo oggi un quadro normativo innovativo un quadro contrattuale abbastanza innovativo anche se non proprio adeguato al tipo di sfide che ha di fronte che hanno di fronte le pubbliche amministrazioni
Queste richiedono nuovi ruoli professionali e nuovi compiti abbiamo invece non sempre un'attività di formazione coerente
Quindi sarebbe necessario per un intervento di Malcom di maggiore attenzione non solo nell'attività che in parte è già iniziata anche nella scuola superiore
Su questi temi che attengono alla contrattazione decentrata io stesso sono stato coinvolto in un'attività che ha avuto due linee
Due seminari è ancora in forma abbastanza sperimentale si tratterebbe di introdurre una maggiore cultura negoziale una maggiore cultura manageriale da cultura negoziale sicuramente basato su qualità sul responsabilità e su partecipazione che non è né consociativismo né corporativismo cioè differenzia i ruoli e da a ciascuno un ruolo
Quali erano i limiti imposti dalle nuove disposizioni ma forse nel tentativo di
Recuperare spazi o se volete dei cooperare potere che chi era stato sottratto e che in qualche maniera con la debolezza mentalmente di Luna amministrazione piuttosto che all'altro avrebbe consentito di riproporli come se non momento di gestione assembleare degli aspetti degli enti sanitari ma almeno con una maggiore partecipazione
Un'ultima considerazione e vorrei fare
E quella
Riferita a dare alcune citazioni
Particolari
Si è tentato molto spesso il testo del due esperienze è stato vissuto infine pari quasi uniformemente se esotico di tentativo
Di
Sottrarre
Somme soprattutto al trattamento risultato dal tanta nel risultato individuale terre cercare di gestirle all'interno al trattamento del risultato
Vorrei dire collettivo
Hanno visto male le organizzazioni sindacali rispetto a questo hanno tentato in qualche maniera di derogare rispetto all'impostazione
Contrattuale il fatto che alcune persone come voi sapete quali sono le percentuali potessero essere riconosciute come meritevole di un qualcosa di aggiuntivo
E pertanto c'è stato il tentativo di tentare di non dare assolutamente nessun tipo di applicazione utili vietare al massimo l'applicazione di quelle che sono il trattamenti economici aggiuntivi previsti per
La produttività individuale indi sono tutti elementi questi che volevo porre la vostra attenzione
Io mi scuso purtroppo credo che quel ciascuno di questi auto mitico trattati potrebbero essere trattati molto più lungamente sviluppati
Recuperati alla vostra attenzione con
Una serie di di semplificazioni che potessero dare la motivazione di considerazione che Dio
Rappresentato purtroppo però sta improvvisa chiamata delle l'assessore che riguarda un aspetto molto importante i fondi quindi di rimesse finanziarie rispetto all'azienda mi costringe a chiudere qui il mio intervento me ne scuso sia con voi soprattutto con gli organizzatori
Non me ne vogliano cercherò implora altro passione si vedrà sarà data l'opportunità di recuperare questo tipo di affrettata svolgimento del mio intervento grazie
Siamo noi che ringraziamo che lei dottor Carnevale d'altra parte la sua esposizione pur nella sintesi che d'altra parte raccomanderei gli altri interventori perché la seconda parte del pomeriggio altri ospiti venuti Hunter era un po'i tempi ha consentito di fare utili approfondimenti per il settore sanità dare la parola presumo a in rappresentanza del Presidente CNR Lucio Bianco impossibilitato ad intervenire alla professore aveva Emilio Migneco vicepresidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare prego professore
Poiché il seminario si richiama anche
Forse soprattutto il tema è l'accordo del luglio novantatré non è forse la pena di ricordare come nel testo di questo accordo un intero capitolo fosse dedicato
Al ricerca scientifica alla sviluppato e scontri criminologico individuando in questi temi no importante elemento di sostegno questo inserimento di sostegno
La la produttività del nostro sistema industriale
E indicando altresì tre linee lungo le quali si poteva sviluppare l'azione politica linea d'altronde abbastanza ovvie che erano appunto nel riordinò
La valorizzazione della rete ricerca pubblica
La valorizzazione da rete ricerca privata nell'impresa la creazione di un altro sistema fuori dal sistema pubblico e privato alla alla realizzazione e alla promozione in gestione al quale non chiamati
Per persone diciamo del pubblico del privato consistenti
Comuni enti di associazione
E d'altronde
Già prima con la legge del mille ottantanove centosessantotto se ricordo bene c'era stato un tentativo di porre mano a una razionalizzazione dell'intervento pubblico nel settore della ricerca quella legge in in effetti se credo ricordate a parte la creazione del ministero della della ricerca
Definì pure De Filippo e dotto oppure di una équipe ampia autonomia degli enti del della ricerca comincio a individuare un sistema di relazioni sindacali che per i tempi era ritengo abbastanza avanzato in qualche modo anche anche prefigurava scenari che stiamo discutendo in questi giorni
Nella stessa direzione in qualche modo opera oppure esso servendo ricordo la il decreto e centosettantuno
Del mille centonovantuno che aveva in effetti ed è un punto che ritengo abbastanza importante per il nostro comparto dei versetti come uno degli obiettivi principali la definizione di un sistema normativo è di strutture salariali che avvicinassero
Il personale del degli enti di ricerca a quello delle università nei rispettivi livelli si riteneva allora come d'altronde siti ad Acilia adesso che questo aspetto della massima importanza in quanto permette quell'osmosi tra enti di ricerca e università che tanto importante e proficuo può essere che includendo eventualmente un secondo termini secondo tempo la rete ricerca privata
Purtroppo gli sviluppi successivi nelle vicende della
Pubblico impiego se hanno portato da un lato novità benefiche come per esempio la vicenda avvicinamento forme un ponte di contrattazione privatistica
Da altro lato nel ricomprendere il personale degli enti di ricerca in principi normativi generali lasciando fuori invece è quello della voce docenze universitarie
Hanno provocato in un certo senso una frattura un arresto brusco e per alcuni aspetti traumatico di questo processo di avvicinamento
E di contiguità tra enti di ricerca ed università
Non a caso agli effettivi ovviamente possono essere anche ricollegabili no in caso a pochi mesi dalla scadenza naturale prevista il contratto dei ricercatori e tecnologi
Per il novantaquattro novantasette ancora un nome siglato e ovviamente tutti ci auguriamo le question cioè vengano il più presto possibile anche per fra Semeraro l'ambiente
Alla vigilia
Di avvenimenti che per il nostro comparto possono essere particolarmente importanti quali appunto il riordino generale che può essere operato sulla base della delicato delega affidata al Governo dal Parlamento
Fatta questa premessa lunga se volete va fatta per chiarire come la necessità di una trattativa decentrata non segue di un secondo livello di trattativa oltre a essere sentita molto al nostro comparto attualmente era in qualche modo prefigurata già nella riforma dell'ottantanove
Scusate
Ma venendo adesso più al concreto
Quali sono i termini quei sono i motivi che spingono il nostro settore non so una trattativa di secondo livello verso una trattativa decentrata reale il primo fondamentale se volete anche banale che è dato dalla struttura stessa del nostro comparto che pur avendo un forte denominatore comune tuttavia contiene enti con missioni estremamente diverse l'uno dall'altro è che si svolgono mediante attività collocabili con maggiore con minore approssimazione nella ricerca fondamentale o di base o ricerca libera come volete individuarla fino alla non produzioni servizi per l'arco le attività di consulenza uno spettro
Fremente ampio di attività molto difficilmente inseribili io stesso tipo di normativa diciamo
Da questa diversità dei derivano evidentemente moderato e modalità operative estremamente diversi modo di rapportarsi col mondo esterno molto diverso Colin con università
E con le industrie con ministeri e via dicendo
E pertanto appare imprescindibile esigenza di poter adattare alle singole qualità
Caratteristiche degli enti anche l'impiego di risorse umane ciò che appunto può essere effettuato mediante un secondo livello di contrattazione decentrata di spessore ovviamente ben maggiore
Di quello che attualmente ha reso disponibile dalla tornata contrattuale perché può essere definito evidentemente in qualche modo residuale
Procedendo in questo direzione tuttavia importante bene individuare i fattori da mette in gioco nel corso di questo secondo livello perché evidentemente concetti come incrementi di produttività incrementi di competitività
Incrementi di qualità ai quali legare le relazioni economiche possono essere difficilmente trasferibili dal mondo all'impresa al mondo della ricerca e in alcuni casi al per alcuni settori come quello dei ricercatori precipuamente questo tasso del trasferimento di niente altamente difficile è al limite controproducente tuttavia ritengo che rimangono spazi molto molto ampi dove centrare articolare il secondo livello di il contrattazione mi riferisco per esempio soprattutto ha la possibilità di incentivare gli obiettivi strategici dei singoli enti previa una verifica
Dei risultati e nel quadro di programmi discussi dalla comunità scientifica
Questo è un aspetto un aspetto sicuramente che potrebbe aumentare fortemente la l'efficienza del del degli enti di ricerca
è altresì all'interno di questi obiettivi strategici puramente si può inserire dunque l'aspetto indispensabili che sono i rapporti appunto col sistema produttivo
In termini trasferimento di conoscenza ed il gruppo dell'innovazione tecnologica
Tuttavia tutti questi riscontri incentivazioni debbono essere pensate che discussi molto nato molto approfondito dibattuti con la comunità scientifica deve svolge l'impresa è coinvolto in pieno in queste definizioni così importanti per il nostro assetto futuro ma tutto quanto richiede evidentemente strumenti di flessibilità nell'utilizzo del del fattore della del lavoro non so nel nostro nel nostro comparto
è per
L'uscita di un da metafore andare un po'sul concreto e concludere
Vero che la lista dei possibili interventi molto vasta tuttavia desidero elencarne alcuni ovviamente senza pretesa di esaustività ma se volete a titolo esemplificativo
Mi riferisco alle misure che possono favorire una una reale effettiva mobilità tre persone e gli enti denutrita dell'impresa stiamo esiste attualmente la valorizzazione l'incremento degli strumenti che permettono agli enti di attingere al mercato del lavoro delle della ricerca di alta tecnologia avanzata sia nazionale che internazionale mediante contratti di certe collaborazioni scientifica e tecnica
Alle concrete possibilità di formazione aggiornamento professionale scientifico e tecnico per tali imprese
E che favorisca collaborazione scambi con soggetti istituzionali ed esteri
Alla possibilità di acquisire con contratti a termine professionalità gestionali e manageriali proveniente anche al modo all'impresa anche ciò attualmente non non facilmente anch'non credo impercorribile è l'ultimo ma non il secondo l'importanza anzi una maggiore flessibilità né per gli enti nella gestione pianta organica
Cresce in prospettiva ad abbandonare questo strumento che effettivamente ormai divenuto anacronistico ed inadeguato a definire il fabbisogno del personale ne pubblica amministrazione questi sono alcuni esempi di possibili interventi sparsi in cui concentrare eventualmente è una contrazione delle decentrata agile concreta
Burocratica
Chiediamo dalle parti di far valere le rispettive posizioni
E che non finisca per bloccarsi venendo blocca l'azione degli enti in forma di cogestione sindacale o viceversa non si riduca a una redistribuzione del salario accessori
Grazie
Grazie a lei professor Veneto per un intervento che ha toccato un aspetto delicatissimo come quello appunto della misurazione di indici di produttività nell'ambito del settore della ricerca e con tutte le conseguenti come dire conseguenze impatti sul piano di una personale che sicuramente risorse umane che sono sicuramente speciale il per molti profili proseguendo nell'ordine di questi diversi settore che stiamo toccando prende ora la parola il presidente dell'INPS il professor Gianni Billia
Ma io vorrei un'osservazione
Perché organizzato dal Congresso questo convegno la prossima volta di invitare anch'ente di ricerca o privati e aziende
E perché altrimenti parliamo fra all'interno di sistemi soprattutto perché no in questo momento stiamo portando avanti una tesi
Per recuperare efficienza bisogna cominciare dalla col privato
Prova bene a questo punto comincia a far di confronti col privato perché si rischia di legge del privato interni tale diversità per cui mi consenta il collega ripiego prima parlato si direbbe che IBM o altre società di ricerca dovrebbero fare la gestione quasi avulsa dei propri sistemi incentivanti mentre invece non lo è
Io ritengo che noi oggi stiamo grosso modo all'età degli anni settanta settantacinque delle grandi holding nel negli anni settanta settantacinque
Le grandi holding hanno scoperto che bisognava fare la la controllo del costo del lavoro quindi tempi metto dentro Description Giobbe volo action
E quindi la variabile dei controllo della produttività con strumenti formali di gestione
Nel porto di job description e quindi poi delle fasce poi quindi della contrattazione
Le grandi holding mi cito Lene dove ho lavorato per cinque anni avevano questo problema come possibile avere una grande holding e la struttura stessa dattilografa pagata dall'Agip Nucleare tre volte che non al pignone subito
Questo chiaramente il problema vero anche della pubblica amministrazione
All'armi nell'arco di pochi anni
Sì passate dal controllo degli strumenti formale dell'operazione del lavoro organigrammi job description qualifiche
Da un controllo di contabilità industriale di Baget per cui a questo punto il capo-azienda risponde questo il Budget questi sono i profitti questi sono l'attività che faccio il fatturato di questo vado in competizione
Quindi si accetta una diversità salariale la diversità organizzativa come un fattore di ricchezza non come un fattore di disuguaglianza un fattore di illegittimità
Con reso perfettamente che noi qui non abbiamo il fatturato non abbiamo l'utile però abbiamo la contabilità industriale in cui si può fare e dimostrare certi determinati ragionamenti
Allora pigliamo per esempio le indossa
Monte serale del dell'ottantanove novanta era di due mila trecento due mila quattrocento miliardi eravamo quarantadue mila
Oggi tutti quanti dicono che manca il personale ed è vero pro siamo trentatré mila monte salari grosso modo due mila quattrocento miliardi quindi la variabile
Dispersa che ebbero cupo molto mio amico Dell'Aringa è sotto controllo la produttività è cresciuta il salame di rituale sono molto cresciuti con grande fatica abbiamo cercato di fare un po'la congruenza fra formazione ed innovazione
Quella che va in crisi il modello del pubblico e ancora oggi va in crisi
Quella parte di Ara anche non si è ancora conquistata una filosofia e di
Di responsabile della contrattazione che io invece vorrei di tipo globale
E consentitemi di fare un esempio due due simbologie che sono un po'schematiche ma aiutano a capire
Ma in questo momento quindi ne parlo benissimo sia del salario di Intel di incentivazione di produttività sì del
Risorse destinate ai piani progetti
Perché quelli al consentito di cambiare la cultura col sindacato dalla contrattazione di fare della misurazione dei tempi di liquidazione degli accessi del traffico tutto su misura e quindi come tale
Col sindacato non c'è questo concetto di dare dieci mila lire uguale a tutti c'è un concetto di creare le condizioni perché qui tutti possono accedono al sistema premiante
Quindi spingere sulla formazione sono menzione del lavoro sulla capacità dei campi sull'azienda corda quindi tutto questo è diventato un fattore positivo
Però tutto questo è un modello statico cioè io c'ho una piramide
Ti presento il ministero con cinquanta dettagli e poi l'ottimismo questa piramide nella statica coi tempi coi metodi e con la formazione e con la tecnologia
Ora la verità che negli anni Novanta le aziende hanno inventato l'azienda corta facendo uno scambio della variabile di mobilità verticale con la tecnologia con la novazione con la cultura e pertanto inventando l'azienda corta e qui casca l'asino
Qui casca l'asino di una cultura ancora ministeriale che non ho ancora capito che il salto è un po'come come si fa un figlio non si preoccupa cinque mese ci sei ci fermiamo qui si va in fondo comporre di rischio di estensione avvolto
Mi cita un esempio quando facevo segretaria del fisco non vedo l'ora ministro Funzione pubblica e gli feci vedere i facemmo vedere che l'avevamo circa cinquantacinque per cento del personale sotto il quinto livello
Tutti quanti facevano loro dissesto di Settimo dettava o pensavano di farlo a me interessa o persone però in parte lo facevano perché non azienda del fisco non è un'azienda di trasporti edile credo che quindi il cinquantacinque per cento dal quinto livello in giù
Non erano uscieri no
Ma il discorso qual erano i facciamo uno scambio cerchiamo ci laureati facciamo dei concorsi facciamo pronunciamo preparare mille programmatore che invece di dare no dia i tabulati della Sogei facciano programmi comincia a forma degli analisti
In parte bimbe impegno non tocchiamo il costo globale della piramide città abbiamo trenta mila venti mila blocchiamo il turnover facciano questo scambio
E la risposta è no spostavano
Cioè qui in paese non ha ancora fatto una scelta per di responsabilizzazione dei campi di mi dire ok la variabile verticale tra la gestisci io son d'accordo gestiamo allora il Budget su questo Budget entriamo
Però Carlo Dell'arringa non basta soltanto gestire Baggio da da come siam partiti perché avrebbe avuto aziende Chicco hanno avuto o o enti che hanno fatto una politica piuttosto di assunzione allegre
Aziende clienti che ha fatto politiche desunzione ristrette
Allora il dire
L'anno precedente vuol dire soltanto premiare i dritti
E non si può gestire questo con la carta ecco i grafici bisogna cominciare a Transalpina voi se volete avere degli interlocutori imprenditoriali avere sosta di holding sui cui fate
Delle verifiche di produttività di efficienza e di analisi comparata fra i vari enti
Perché se lo fate queste ma cominciamo soltanto guardare come eravamo prima è chiaro che l'ente che ha fatto una politica di grosso restrizione disfunzioni per motivi non mi interessa chi e Londra lente che fatto assunzioni allegre ecco partono nettamente separate
Dico questo perché il
Oggi è anche il sindacato ha capito perfettamente che non c'è più la politica più possibile la politica alle dieci mila lire uguale per tutti
E quindi oggi è innescato un meccanismo che ritengo molto positivo di accettare le diversità accetta l'investimento in formazione accettare anche esami accetterà anche verifiche ma entrare un meccanismo di efficienza non è più possibile pensare di avere un pubblico diverso dal privato la legittimità del pubblico sto sta nell'efficienza del vero delle prestazioni
Quindi sta nella tecnologia strada dà risposte in tempo reale sta nell'azienda corta sta nella cultura
Sta in tutte queste cose
Ma tutte queste cose loro presuppongono un salto di qualità qui non basta soltanto ottimizzare un modello statico qui occorre prendere un modello dinamico e dire ok queste la piramide fammi un piano di riprogettazione della piramide al limite riduci mi dirigenti Famiano azienda corta dimmi qual per l'andamento dei costi
Poi sulla variabile verticale ci penso io posso accettare
Vincoli tipo il laureato sui dirigenti partecipano solo i laureati ma non mi piace la normativa attuale per cui avendo perso
Perché così abbiamo scelto nelle imprese di non fare dirigenti ne avevamo sulla carta mille trecento la forse di settecento
E oggi posso fare un concorso soltanto per laureati che hanno e anni di anzianità nella categoria direttiva e quelli invece che hanno o non hanno capito le direttive sono giovani brillanti e non posso fare a concorso dirigenze allora qual è la scelta dell'imprenditorialità
La capacità dell'intelligenza oppure un mix un po'd'anzianità e un po'di qua un po'di là ecco dove ci fermiamo nel bambino
Ecco lo facciamo Settimino o lo facciamo invece pieno
Bello coi capelli non da mette nell'incubatrice perché adesso il salto vero e qua a destra
Noi abbiamo il blocco delle assunzioni
Quindi chi aveva gente se l'aveva che non ce l'aveva
Non c'era
Però a questo punto non si sblocca l'utilizzo e la capacità di risorse di utilizzo di risorse che ci sono le doveva Zenda perché per quelle sì e no ci mettiamo dei dei criteri anche formale
Quindi il discorso vero quindi la contrattazione decentrata del pubblico impiego e la chiave di volta anche per avere enti che utilizzano in concorrenza fra di loro modelli organizzativi culturale diverso che non ricordo capire e accettare
Che come si pagherà la benzina già si parla benzina in modo diverso perfino finiscono ormai accertato che si vantasse diverso da regione a regione noi dobbiamo avere possiamo avere degli enti più efficienti e degli enti nell'efficienza
Quando si è esteso alla legge ottantotto ad altri a tutti gli altri enti
Poi ci sono fusi e tu sai di chi sto parlando abbiamo visto sulla carta
Organizzazioni che avevano applicato la legge ottantotto interpretandola con livelli di efficienza totalmente diverso da chi aveva applicato l'autonomia con la Legge trentotto
Con il salto di qualità degli anni degli anni della crisi della pubblica amministrazione della crisi questo si chiama crisi della pubblica amministrazione e concludo primo dare autonomia agli enti affinché abbiano livelli culturali e di gestione delle risorse in particolare tecnologiche e di formazione che siano autonoma
Quindi la scelta è signori gli abili l'informatica in tre anni fate male in casa usate ancora i consulenti ma non date in appalto pacatamente nome una pubblica amministrazione e di classe B né di classe
Due ci fa il vero contro bolgetta Ario delle risorse del personale si incentiva a migliorare quelle strutture con un minimo di regole si fa un controllo di Mona Giovanni di monitoraggio si fa se mai anche un controllo che oggi le oltre ai grandi holding fanno semmai via Zahi solo di consiglio di verifica
Ma non più i controlli sulla carta con regole
Questo è totalmente abbandonato in qualsiasi azienda industriale su che ci compete
Terzo io do un giudizio molto positivo del cambiamento del sindacato il sindacato oggi sentivo prima un po'il timore del sindacato il sindacato oggi se messo di fronte progetti ben precisi
Con un valore premianti regole chiare investimenti certi di formazione oggi sindacato ci sta
Oggi sindacalista ci stava anche ieri
Ma è chiaramente sindacato all'oblio di un interlocutore che mantenga i suoi impegni e abbia il possesso delle variabili la contrattazione
E sindacato firma magari a magari anche dopo la contrazione dura ma se dall'altra parte c'è qualcuno che ha una una borsa con risorse tempi e mobilità verticale
è questo il punto vero con a mio avviso questo punto talmente più vero
Quanto più oggi il ministro Funzione pubblica e in assenza di strumenti di analisi comparata per sapere chi ha più più più organico chi ne ha meno di fatto bloccato gli organici
Ma bloccando le risorse e così bloccando le risorse a questo punto l'alternativa vera e di sviluppare quell'autonomia che consentono l'utilizzo di delle risorse che oggi ci sono anche all'azienda con verifiche di Budget e di livello di servizio
Ma i meccanismi devono essere lasciate l'azienda trattando che che è bravo ci prova e chi non è bravo spero che sarà cambiato
Grazie alla presidente Biljana tre questo forte richiamo alle esigenze che la di contrattazione decentrata vorrei cogliere solo questo punto sia un momento anche per l'affermazione alla sperimentazione di modelli culturali e organizzativi Diversity anche questo punto il grande interesse possiamo proporlo anche la riflessione
Del del resto del dibattito e io ho in Elenco alcuni alcune assenze che mi prega di essere in qualche modo giustificate dottor Dellai sindaco di Trento non ho potuto intervenire così pure il presidente di un organo Unioncamere dottor Longhi
E quindi dare la parola al dottor pietre nella che interviene in sostituzione del dottor Giovanni tra imito capo di gabinetto del ministro del Pubblica istruzione
Per orientarsi nella prospettiva di evoluzione della contrattazione
Cioè della disciplina del rapporto di lavoro del pubblico impiego che per quello che ci riguarda più vicino nella scuola
è necessario riflettere sia pure brevemente sulle cose più importanti che sono accadute nella fase di applicazione del primo contratto collettivo nazionale della scuola
Sottoscritto dalle parti del quattro agosto novantacinque
Tale fase intanto è stata caratterizzata dalle censure mosse da alcune organizzazioni sindacali non firmatarie parte delle quali sia pure per aspetti complessivamente contenuti ma non certo secondaria in sono stata accolta dal TAR Lazio ma non sono state ancora oggetto di decisioni definitive
Dovendosi su di esse pronunciare ancora in appello al Consiglio di scarsa
Per un'altra questione non certo secondario trattandosi di assumere decisioni in ordine alla libertà di insegnamento
Dovrà fra poco enunciare sia seguito di questione incidentale di legittimità costituzionale scaturita dal contenzioso citato la stessa Corte costituzionale
Mi censura giurisdizionali per le quali si attende la pronuncia di secondo grado in verità
Hanno perduto parte dallo importanza
Dal momento dell'entrata in vigore della recente legge Bassanini numero cinquantanove e specificamente articolo ventuno di tale legge relativo all'autonomia scolastica ha finito per così dire per coprire gli spazi vuoti che il contratto collettivo nazionale aveva cercato di disciplinare in maniera forse non del tutto ortodossa
Per essere più chiari
Si ritiene che nella stagione contrattuale ormai prossima sempre che essa voci
Aprirà si debba e si possa correttamente procedere alla disciplina pattizia del rapporto di lavoro per gli aspetti di tale rapporto che si correla no
Alle grandi aree di attività solo se le attività medesime abbiano già trovato una disciplina pubblicistica
Più precisamente a giudizio dell'amministrazione scolastica sarà necessario partire dalla funzione
Che deve basarsi su una normativa pubblicistica definitiva per definire a loro volta i contenuti del profilo professionale delle varie figure di lavoratori del comparto
E non viceversa come è accaduto con il primo contratto collettivo nazionale del quattro agosto novantacinque
In quell'occasione pensando di operare correttamente in modo coordinato con il processo di ampliamento dell'autonomia scolastica a proposito del quale durante le trattative all'Aran e sembrava che il Parlamento parlamento potesse rinnovare la delega al governo
Prevista dal collegato alla Finanziaria mille novecentonovantatré è scaduta nel corso del novantaquattro il contratto collettivo ritenne di poter legittimamente prevedere disciplinare le attività sulle quali si sarebbero dovute incardinare le funzioni professionali
Così l'articolo trentotto per costituire una base di legittimità l'attività di progetto
Prevista dal successivo articolo trentanove
Affermò che la funzione docente si fonda sull'autonomia culturale e professionale intesa nella sua dimensione individuale e collegiale l'area è la funzione docente insomma con l'occasione della privatizzazione del rapporto di lavoro venivano a subire secondo la tesi della parte ricorrente
Accolta poi dal TAR una profonda modificazione sulla base di un'attività quella di Progetto introdotta al di fuori della disciplina pubblicistica
Nonostante la decisa difesa delle parti del contratto collettivo censurate operate dalla parte pubblica sulla considerazione che gli istituti contestati trovassero già espresso fondamento giuridico
Nelle preesistenti disposizioni normative del testo unico approvato con decreto legislativo duecentonovantasette del novantaquattro articolo trecentonovantacinque e nelle disposizioni contenute nell'articolo quattordici del precedente di pietra trecento novantanove dell'ottantotto con il quale era stato approvato l'analoga precedente tornata contrattuale
Il TAR come già detto accolse il ricorso solo per i contenuti della funzione docente previsti dall'articolo trentotto commi tre e quattro tre quattro e cinque e per il progetto di istituto introdotto l'articolo trentanove
Proprio sulla constatazione non tanto che la materia non potesse in qualche modo essere regolamentata
Quanto piuttosto per il fatto che essa dovesse essere disciplinata preliminarmente da fonti pubblicistica e poi a essere oggetto di contrattazione
In tale prospettiva l'articolo ventuno della recente legge Bassanini la luna cinquantanove al comma sedici prevede in connessione con l'individuazione di nuove figure professionali del personale docente le figure di sistema
Il conferimento della dirigenza ai capi d'istituto
Rinviando ad un cestista ad un successivo decreto legislativo che dovrà integrare il decreto legislativo ventinove del novantatré la fissazione dei contenuti e delle specificità della qualifica dirigenziale
Il comma diciassette dello stesso articolo ventuno inoltre affida alla contrattazione collettiva di comparto come fatto finale successivo avvicina pubblicistica la disciplina del rapporto di lavoro dei dirigenti
è questa la strada da percorrere la legge prevede nuove figure professionali e la componente docente e in collegamento con la dirigenza di cui deve scaturire tutto il sistema di costruzione del nuovo modello organizzativo
Progettato per dare risposte di qualità ai bisogni dell'utenza
Si deve passare dal modello centralistico di scuola
Parigi dove permanente al modello più idoneo a contenere la dispersione nel quale lo staff del dirigente sia espressione di una struttura all'interno della quale come esista l'Area di gestione affidata allo stesso dirigente l'area disciplinare didattica organizzata anche per dipartimenti
L'area delle tecnologie informatiche multimediali l'area di assistenza all'utenza più tutto lì alla salute alla dispersione allievi e simili
Le figure professionali nuove con i contenuti che dovranno essere definiti in sede regolamentare e con rapporto di lavoro fissato nel contratto di contatto non necessariamente dovranno essere permanente assorbire tutto l'orario d'obbligo
Ma viceversa potranno prevedere funzioni da svolge le contestualmente al tempo didattico eventualmente alleggerito
Si potrà arrivare così contrattualmente ad un orario complessivamente arricchito incentivato ed omnicomprensivo a confronto nel quale il vecchio orario potrebbe essere alternativo e part-time
Nella fissazione dei contenuti delle nuove funzioni ancora non dovrebbe mancare la figura e la struttura di valutazione interna ad ogni istituzione scolastica
Che consentirebbe di diffondere capacità di autoanalisi e il tramonto della difesa ad ogni costo della autoreferenzialità del sistema
Appare dunque chiaro che con il contratto collettivo nazionale si è cercato di introdurre attraverso la definizione dei profili professionali modifiche delle funzioni e delle figure professionali che sono stati in parte censurare
Il nuovo è dato dall'articolo ventuno della legge Bassanini che fra l'altro che la dirigenza scolastica in collegamento con il sole figure intermedie tra docenti e i capi di istituto le figure di sistema dei quali si è poc'anzi parlarsi
Il prossimo contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto dovrà essere coerente con questa finalità di realizzazione dell'autonomia scolastica
Conseguentemente
Non poteva più andare bene come avvenuto nel passato una direttiva unitaria del Presidente del Consiglio dei ministri che si indirizzi simultaneamente a tutti i comparti
Essa non andrebbe bene alla scuola che in ragione della specificità che la sempre caratterizzata e ora dell'autonomia e della dirigenza ai capi d'istituto ha bisogno di una sua specifica direttiva appare dall'altro coerente con questa esigenza la nuova normativa in corso di attuazione
Contenitore contenuta nell'articolo undici della cinquantanove
Che prevede comitati tecnici separati per il settore
In relazione alle due nuove descritte funzioni deve intendersi correttamente il significato che l'amministrazione della PG vuole Silvia in senso evolutivo al secondo livello di contrattazione
Che dovrebbe essere del tutto rifondato per consentire ad esempio la diffusione di consistente salario aggiuntivo a sostegno del processo di ampliamento dell'autonomia e in relazione alla qualità del progetto di istituto
Sulla base di un organico di istituto che deve rispondere alle esigenze diverse di funzionamento didattico ed organizzativo della scuola si potranno liberare risorse da destinare all'inserimento di ulteriori aree di attività
Fino ad oggi in definitiva il secondo livello di contrattazione ha finito per mediare piattaforme sindacali con l'autonomia ci sarà bisogno di espandere i contenuti
Del rapporto in relazione alle funzioni disciplinate con normazione primaria e secondaria e alla situazione delle singole realtà locali
Oltre a questa che è la riflessione di maggior profilo che si ritiene di dover svolgere la prospettiva di evoluzione della contrattazione non mancano altri fatti scaturiti dal contratto collettivo nazionale sui quali appare opportuno richiamare lo la l'attenzione soprattutto al fine di non arrivare impreparati e senza strumenti operativi ai prossimi appuntamenti negoziali
Preoccupa molto intanto il problema della rappresentatività sindacale ai fini della stipula dei contratti qui dico di cui questa mattina già cioè si è in parte parlarsi
Il problema come noto è stato aggravato dalla intervenuta abrogazione referendaria l'articolo quarantasette del decreto ventinove e della DC io adesso recata sulle procedure per la individuazione delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative
A seguito di ciò Lara nella funzione pubblica con la profondità motivazione hanno sostanzialmente affermato che nell'individuare le organizzazioni sindacali abilitate
Alla contrattazione bisogna tenere conto della nuova formulazione dell'articolo diciannove della legge trecento del settanta
Limitando la partecipazione alla negoziazione di secondo livello solo ai firmatari del contratto collettivo nazionale
La giurisprudenza viceversa con sentenza mille settecentoquarantotto emessa dal TAR del Lazio un ottobre novantasei ha sancito il diritto di tutte le organizzazioni sindacali che abbiano sufficienti requisiti di rappresentatività
Firmatario meno del contratto nazionale di partecipare alla fase decentrata della contrattazione sulla stessa linea interpretativa si sono pronunciati anche alcuni pretori del lavoro
Appare evidente detto ciò come sia indispensabile giungere alla prossima stagione dei rinnovi contrattuali con una legge che disciplini ex novo e in modo non equivoco tutta la materia della rappresentatività
Altra questione che deve essere risolta riguarda la vicenda dei servizi minimi garantiti in caso di sciopero
è noto che il contratto decentrato con i quali si sarebbero dovuti individuare questi servizi minimi è fermo
Perché la Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici ha censurato le norme inserite del contratto collettivo nazionale scuola affermando la sussistenza della precedente normativa pattuita nel luglio del novantuno
Per concludere non resta che parlare di un altro settore per il quale in una prospettiva di evoluzione della contrattazione si impone una profonda modifica
Quella relativa allora quello relativo alle procedure per la contrattazione decentrata
Che notoriamente risultano tuttora molto complesse in quanto la Corte dei conti con delibera del febbraio novantasei ha interpretato la l'articolo cinquantuno comma tre
Del decreto ventinove nel senso che anche per i contratti decentrati provinciali per organo di vertice preposto ad emettere il provvedimento autorizzativo della stipula deve intendersi il ministro
è facile comprendere come un tale indirizzo interpretativo ha finito per ridurre il ministero ad una sorta di imbuto
Nel quale deve passare neri golosi brevi termini prescritti e con talvolta immaginabile basso livello di qualità del controllo anche a livello argenteria centrale
Tutta la contrattazione locale che finora ha visto nel nostro comparto nascere circa trecento contratti provinciali e molti contratti nazionali decentrata
è auspicabile su questa partita che siano i provveditori agli studi ad autorizzare in futuro la sottoscrizione dei contratti decentrati locali vi ringrazio
Credo che dobbiamo dare atto al dottor Petrella che i punti che ha segnalato sono davvero nevralgici nel settore dalla scuola ma più in generale questione rappresentatività sindacale effettivamente nel vostro contesto ma anche altrove da segni ormai di sgretolamento
Molto destabilizzanti e per non parlare della questione dei servizi minimi dove pure
L'intesa contrattuale non è riuscita a fare chiarezza nella situazione di chi si oppone e quindi credo da condividere l'auspicio con cui si concludeva l'intervento di procedure di contrattazione decentrata più definite più semplificati e più efficienti per poter addivenire alla risoluzione anche di questi due problemi
Dovendosi porre la eventualità che e prossimi rimuove il problema della rappresentatività non sia ancora stato risolto per legge e credo che questo questo scenario sia ben presente a tutti e con questo debba debbono farsi i conti molto seriamente ringrazio nuovamente dottor Petrella e passare la parola alla dottor Renzo Travanut Dione dirigente della Ragioneria generale dello Stato
Preannunciando coi tutti i presenti che in questa look prima parte del pomeriggio riteniamo che ci sia spazio per qualche intervento quindi se nel frattempo mentre vengono svolti gli ultimi due interventi si si può pensare a qualche forma di ulteriore contributo ciò penso sarà possibile dottor travagli eone prego
Grazie e io vorrei riprendere alcune preoccupazioni che erano emerse sono emerse stamattina negli interventi di di questa mattina anzi mi fa piacere che queste preoccupazioni siano stati manifestati da Barra del come parlare anche dal professor Rebora
Perché sono preoccupazioni che evidentemente in prima linea riguardano il il tesoro
E cioè sulle sui pericoli e sulle difficoltà che ci possono essere nell'introduzione di una contrattazione di secondo livello
Inutile e problemi io credo che questo sia il problema di fondo perché e pelle attuale un il livello di contrattazione un secondo livello di contrattazione
è necessario che sia risolto un problema fondamentale invece dato cioè attuazione all'aspetto principale del decreto legislativo ventinove e cioè quello di creare autonomia responsabilizzazione della di lui e della diligenza
Di creare cioè una organizzazione e quindi una responsabilità di gestione delle risorse umane a livello di unità organizzativo attraverso una gestione Barbacetto
Se non si realizza questo aspetto fondamentale del decreto legislativo ed è ed è un aspetto che presenta una minore attenzione dice il meglio da parte anche tutta la dirigenza pubblica
Non si può parlare di una cosa di una autonomia contrattuale a livello decentrato inteso come disponibilità di risorse umane
Come disponibilità di risorse finanziarie per poter gestire
A livello a livello decentrato una contrattazione è evidente che se non si fa una gestione che sia basato sulla programmazione delle risorse umane sul monitoraggio
Sulla rendicontazione come differenziale tra quello che si è preventivato e quello che si è realizzato
Se non si è la si ha la possibilità la capacità di e gestire di valutarne i risultati
E evidente che questo punto qualsiasi tipo di utilizzo di risorse umane non non può avere una di risorse finanziario non può avere un una moglie sullo stato elemento di fondo
Superare anch'altrimenti noi andremo quella discrasia che attualmente si se sapessi sereno in quella discrasia che attualmente si stessa struttura retributiva e struttura organizzativa
In realtà noi abbiamo delle norme di natura contrattuale già nella struttura deboli attuale che non non hanno possibilità di una vera e propria applicazione se non con delle utilizzo improprio delle risorse finanziarie
Quando si parla di economie di gestione che deve essere posta a disposizione degli prendendo ripeto purtroppo cose che in altri incontri
Non c'era sostenuto quindi economie di gestione o maggiori entrate da utilizzare
Per a favore del a favore del personale e non sia un banche non sia una gestione per flussi economici e non unicamente per flussi finanziari evidentemente diciamo
Delle cose che in che preoccupano coi ai fini dell'applicazione a me io vado anche oltre quando si parla di indennità di posizione della dirigenza che peraltro deve entrare in vigore il primo luglio
E ancora per i ministeri ma il criterio non vale solo per i mici bisogna supporre che purtroppo sono più sotto Dio rispetto all'amministrazione centrale che ha un contatto più diretto in particolare per la ragioneria generale generosità
Si parla di indennità di posizione mi risulta che ancora ci sono i decreti di attuazione delle funzioni labbra regime quando la parametrazione dell'Inter la differenziazione dell'indennità di posizione attribuita di a delle dirai dice si basa su una dei parametri dei coefficienti bacino d'utenza e via di seguito che non hanno una possibilità di riscontro ecco non so che ti ricordi
Attribuzione
Puntuali attribuzione che non dia a a distribuzione a pioggia dirla come venuto per per peraltro fino ad ora sull'indennità e sulle
Obiettivi perché altrimenti l'amministrazione non funziona
Oltre l'attività formativa c'è bisogno anche di un attività di informazione all'interno dei singoli enti e dell'amministrazioni verso coloro che devono modificare la loro attività come si dice a loro performances
Ma come qualcun altro un altro intervento veniva detto sia dal professor D'Antona che dal dottore Dauria
è necessario avere all'interno di queste amministrazioni in un sistema decisionale trasparente altrimenti non si capisce perché e in che modo motivare sorge
I che devono non solo modificare la loro attività ma migliorare in molti casi anche aumentare il tipo di attività che svolgono grazie
Non è territorio
Grazie
Ho sentito in alcune relazioni mi reco in particolare a quella il professor Brunetta calcola il professor Rebora alcune considerazioni a proposito della degli istituti
Fondamentali delle relazioni sindacali pubbliche
Che non che danno il segno dalla persistenza di un equivoco che non favorisce confronto non favorisce un dibattito Franco
Diciamo così risoluti
Pubblico privato contrattualizzazione di realizzazione
Io sono tra quelli che insistono a dire contrattualizzazione non privatizzazione
Perché le regole fondamentali restano diverso
Alcune diversità lei ricordava il professor D'Antona quando accennava
Alla generale riserva di regime pubblicistico è la conseguenza maggiore la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ma di organizzazione
Voglio citare altre due
Di una non se ne è parlato ma colora parlarne in particolare alla vigilia l'esercizio della delega la legge cinquantanove
Mi riferisco al prefinanziamento per legge dei contratti pubblici
Che ha una forte anomalia rispetto al settore privato
Immaginiamo il contratto dei meccanici preceduto da una riunione di Federmeccanica
Che decide quanti soldi si devono spendere quel contratto e poi il giorno dopo magari pubblica sul giornale è ufficiale sul Sole ventiquattro Ore la Lane crono della spesa sostenibile
Questo è un fatto che condiziona fortemente le relazioni sindacali e alimenta una notevolissima diversità
Che investe lo stesso procedimento dello stesso sistema dei controlli
è emersa anche qualcosa di più
Perché è un noto ministro
Dalla funzione pubblica lenti passati disse che in questo modo si costituivano tetti che erano parimenti per la contrattazione pubblica dico per inciso ad un risultato positivo del ventinove è stato
E non solo del ventinove anche la responsabilità dell'Aran delle parti sociali che forse questa volta i tetti sono rimasti complessivamente petti non sono diventati Paini
Ma terzo punto di notevolissima diversità questo vale il professor Brunetta
Lo sottovaluta s'la contrattazione decentrata descritta dal ventinove è una cosa diversa dalla contrattazione di secondo livello prevista dall'accordo il ventitré Giulio radicalmente diverso
Perché la contrattazione decentrata a costi che sono predefiniti nel contratto nazionale
Ed è semplicemente un'operazione attraverso la quale il contratto nazionale decide che alcune cose invece di farle a via del Corso non serve all'Aran si faranno al Comune di Roma o al comune e di Treviso oppure all'INPS oppure al ministero delle finanze
Quindi persistono elementi di diversità
Seconda considerazione ci sono invece delle novità nel ventinove e pure su questo ancora abbiamo difficoltà a comprenderci
La novità più Levante queste che la negoziazione non è più una fase del procedimento amministrativo di definizione delle regole
La negoziazione
Il DPR no la negoziazione diventa fonte delle regole
E quindi si connotava negoziazione veramente di un aspetto nuovo crebbe che prima il ventinove nella legge quadro non c'era
La contrattazione non è più vincolata all'esito obbligatorio ma è una contrattazione libera allora se la contrattazione libera il rischio che ricordava il professor Rebora
Di confondere delegificazione con contrattazione forse è un rischio meno impellente di quello che lui sembra il punto non è quello di limitare attraverso il vincolo d'accordo obbligatorio l'autonomia organizzativa che spetta ai responsabili della gestione
Il punto è quello di accertare liberamente e non in quanto Brigandì il confronto se si vuole usare questa espressione forse meno impegnativa della contrattazione come strumento e come tecnica attraverso la quale si costruisce il convegno il coinvolgimento collettivo dei lavoratori nelle scelte coinvolgimento collettivo che interesse della gestione
Quindi quando parliamo dico intrattabilità deroga caso del lavoro non parliamo di contrattazione vincolata ad un esito obbligato
Ci si confronta e alla fine del confronto se ci sono le condizioni dell'accordo si fa l'accordo altrimenti certamente scatta il sistema dei rispettivi ruoli delle rispettive responsabilità
Seconda considerazione molto brevemente
Si è parlato molto il ventitré luglio
Ora io sono d'accordo fa sul fatto che questo questa intesa
Era un intesa condizionata ad una situazione particolare questa situazione cambiata
E occorre quindi adeguare l'intesa alla modificazione intervenuta nel quadro di riferimento
E tuttavia accinge accingendoci ad una rilettura e ad una ridiscussione dell'accordo cosa che volevo fare tutti quanti insieme a settembre
Io non credo che il problema fondamentale sia quello dei livelli di contrattazione
Intanto c'è un problema grosso quanto una casa
Che è quello di riuscire a praticare un diverso intreccio diversamente efficace tra misure di risanamento e misure di sviluppo perché il clamoroso fallimento al ventitré luglio si è verificato sulla seconda parte
Le la strumentazione delle politiche esanime dis di sviluppo non ha tenuto il passo con gli impegni con gli obblighi che derivano dal corto
E quindi la prima cosa è quella io basta inflazione come legare le necessità persistente da Risanamento alla esigenza dello sviluppo in tema credo che vada al di là dello stesso accordo il ventitré luglio e investa
Diciamo così le relazioni degli stati tra gli stati rispetto agli obiettivi dei rientri imposti dargli accordi di Maastricht poi disperato la politica dirette in senso proprio
C'è il problema di questi due livelli di contrattazione
E intanto una breve considerazione si è accennato al contributo di Fazio mistico delle intese
Beh io credo che al di là della metafora dei termini tecnici e e noi dobbiamo fare i conti con il fatto che in relazione a quell'accordo
Per estrattore contenimento le politiche salariali ma pare affetto anche delle possibilità che hanno avuto le imprese di usare in cambio favorevole si sono determinati fenomeni sconvolgenti di redistribuzione del reddito
Rispetto ai quali in termini macroeconomici non c'è dubbio io concordo con le considerazioni che faceva per esempio da ultimo Sacconi si sono verificati fenomeni di redistribuzione in danno del lavoro dipendente questa cosa non può essere ignorata nel momento in cui ci si richiama al confronto tra le parti sociali quando andiamo a vedere cosa è successo in questi cinque anni dal novantatré al novantasette e potremo verificare circostanze vanno sottovalutare
Dopodiché rispetto in particolare al fatto che certamente la bassa inflazione condiziona gli obiettivi della contratto nazionale io mi chiedo se la questione
è una questione di numero dei livelli con la visione di struttura omissione di peso fra i livelli
Io sono per dire che il problema è un problema di peso tra i livelli e quindi più che parlare di eliminazione di uno dei due livelli o peggio ancora di shopping contrattuale
Espressione che francamente mi pare inadeguata a interpretare diciamo così l'elemento sostanziale che sta dietro la contrattazione con esso una tecnica di gestione delle risorse ma è un confronto di interessi quindi di problemi concreti della gente e imprenditori o lavoratori che siano dicevo in presenza di questo dato il PIL tema decisivo l'esigenza che si vuole riequilibrare i pesi tra i due livelli contrattuali sapendo che noi abbiamo due esigenze qui
Di garantire una soglia minima omogenea di diritti io uso volutamente questa espressione
Questo senso dico che la contrattazione una solamente una tecnica di allocazione delle risorse c'è un problema di tutela omogenea di una sta era diritti elementari
Che deve essere mantenuta in tutto il territorio nazionale e al di là di dove il lavoratore collocato e tra questi sfera c'è una stella che attiene anche a una certa buona economica rispetto all'inflazione
E poi c'è un problema di cogliere le condizioni del lavoro per dove e dove queste condizioni si producono che è il livello aziendale
Perché il lavoro materialmente si svolge non nella dimensione del contratto nazionale ma la dimensione aziendale e da questo punto di vista certamente il riequilibrio dei pesi ed ora potenziare fortemente il secondo livello e in questo contesto per esempio la materia ordinamentale di cui parlava prima Sacconi fa giustamente ricollocata
Entro un quadro di riferimenti snello da stabilire nel contratto nazionale vado rapidamente a chiudere con due considerazioni Brady flessibilità qui io ho detto varie volte Anna nostro presidente dell'Arno ridico a relatore Rebora noi vendiamo male il prodotto perché non abbiamo fatto alcune operazioni sul contratto dei dirigenti che hanno un segno di flessibilità inequivoca
Per quello che a noi competeva abbiamo fatto dal punto di vista della definizione normativa ed economiche degli istituti una scelta coraggiosa
Fortemente diciamo così innovatrice certo guai non è che l'Aran gestisce il rapporto di lavoro dei dirigenti e penalizzano logistici e poi indagato il rapporto di lavoro di Ricchetti e tuttavia se si considera la struttura la retribuzione se si considera la introduzione del recesso unilaterale senza giusta causa
Si tratta di cose che fino al mille novecentonovantadue mille novecentonovantatré non erano neppure la mente
Di quelli che facevano la contrattazione collettiva
Ultimissima considerazione ha ragione erano da Orio quando parla parla di certezza tempestività e terzietà dell'informazione per quanto riguarda i dati qui c'è a discussione in corso questi mesi sull'andamenti reali
Ma io dico due su due cose solamente intanto resa veri che fine ha fatto siamo è che nel questo nucleo di valutazione della spesa relativa al pubblico impiego istituito presso il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Dovrebbe essere quello organo terzo autorevole che dovrebbe dare
Allora vediamo un po'dobbiamo riscrivere che Sorrentino ho cerchiamo un'altra strada o lanciamo questo istituto seconda questione noi abbiamo nella ragioneria attraverso il conto economico riferimento assolutamente certo e autorevole tra l'altro sul piano analitico è un riferimento imbattibile nel senso che tutti gli altri dati
Sono dati e molto molto concentrati i dati della contabilità nazionale
Lei stessi dati che costruiamo noi attraverso la nostra attività di contrattualistico sono dati sicuramente meno attendibili e meno all'ITC soprattutto di quelli del conto economico il problema e conto economico e che i dati non sono tempestivi
è un problema grave
Nel senso che noi ci diceva prima Dauria abbiamo fatto i contratti novantaquattro novantasette cominciando da Italia novantadue
E parlando verso la fine avendo a disposizione Italia novantatré
E guardate che la questione della tempestività dell'autorevolezza dei dati non è questione secondaria anche dentro tutta questa discussione che c'è perché io ho visto documentano una mozione adesso gli equilibri a un po'alcuni giudizi affrettati che non sono espressi ma pure lui
Cioè il dato di contabilità nazionale che evidenzia alcune cifre e ci hanno messo a fianco un'altra colonna che l'indice da retribuzioni contrattuale che evidenzia cifre diverse
Tanto per dire
Un dato riferito a un anno certo al mille novecentonovantaquattro contabilità nazionale dice che la retribuzione cresciuta in un anno io che ho fatto per la mia parte gli accordi per l'indennità di vacanza contrattuale dico che è cresciuta dell'uno sono andato a vedere i dati del conto economico della giuria dello stato e quindi adesso posso consultare novantatré con novantaquattro da dato che esce e che le retribuzioni nominali dei pubblici dipendenti
Tranne la scuola sono diminuite nel novantaquattro rispetto al novantatré perché ci sono quelle tabelle diciamo così di sintesi finale e se si mettono a confronto i dati si vede che complessivamente la retribuzione ho contato allo zero quattro segnaliamo la scuola ove operano gli automatismi la rinuncia nominale tra il novantaquattro novantatré
è diminuita la DC ha ragione la contabilità nazionale che dice è cresciuta una nove io che dico è cresciuto l'uno poi conto economico del Tesoro che dice che è cresciuta complessivamente lo zero quattro e addirittura levava nascono i primi questa versione alla vigilia dei contratti dobbiamo assolutamente risolverla
Egidio mi scuso ma votiva riorganizzativi ci impongono di fermarci qui mi limito perciò soltanto attentare di puntualizzare tre o quattro cose che mi sembra siano emerse stamattina ad arrivare dal dibattito per prima cosa volevo dire
Volevo dare un'informazione che mi sembra posso essere utile poi qui come Arianna oggi abbiamo aperto una riflessione sull'esperienza
Del ventinove vista fondamentalmente alla luce tre grandi temi su tutte le questioni ti relazioni industriali
E quindi oggi abbiamo fatto questa iniziativa insieme appunto al CNEL
Ovviamente
Alla
Guai seri
Prossimamente in sede l'Ulisse quindi collaborazione con Aloisio faremo un approfondimento molto più tecnico giuridico di questi stessi temi perché sul versante giuridico le questioni che solo sul tappeto non sono certo di minore importanza
E i minori valenza rispetto a quelle di relazioni industriale
Stamattina Luigi Prosperetti aveva posto la domanda voi che avete fatto
E credo che dal dibattito sia cuscino abbastanza
Come posso dire la risposta a questa domanda
Tra l'altro Arturo Parisi si è incaricato di elencare anche puntigliosamente le le esercitazioni che abbiamo fatto
Sostanza mi sembra di poter dire che insieme con i sindacati abbiamo costruito un sistema contrattuale Kim un intero sistema contrattuale che prima mancava
Quanto più possibile vicino a quello Terzi stiamo arrivando questo non perché questo significhi
Privatizzazione ecco io su questo ci siamo intrattenuti a lungo non si può far diventare privato un rapporto che comunque pubblico per la sola natura
Di uno dei due soggetti
Ma il mandato che ci è stato dato ci sembra che è stato quello di aderì fare aderire quanto più possibile il rapporto di lavoro che intercorre tra un'amministrazione col suo dipendente a quello che intercorre tra un'azienda Tuccio dipendenti
Perché si è ritenuto che attraverso l'esperienza storica quello fosse stato vincente più più adatto a regolamentare le sorti appunto io mi sono accorto
Ecco questo abbiamo fatto tra mille dieci mila difficoltà non abbiamo esaurito lo sappiamo tutti siamo nel guado ci si pongono
Ancora mille problemi anche perché tra l'altro lavoriamo con la dichiarata ostilità che un pezzo di pubblica amministrazione e certamente di un grossissimo pezzo più tristi della giustizia amministrativa
Noi stiamo andando avanti
In questa opera certo ci siamo imbattuti in un tema
Come formidabile ed è quello appunto dell'arte i livelli di contrattazione
Perché se dobbiamo voce renziani allora si pone così come c'è nel privato che il tema nel doppio livello di contrattazione
Che
Ha fatto come posso dire
Scrivere fiumi inchiostro nel settore privato come sappiamo
E certo credo non è per molto di moda in questo momento dichiararsi raccordo con posizioni di Renato Brunetta però Brunetta c'è poco da fare evoca una serie di problemi che possono essere scomodi ma che stanno lì
Perché quando ci dice che il sistema che è stato creato non incentiva la situazione dice una cosa reale
E quindi bisogna che ci facciano i conti tutti
Cioè il tuo
Poi c'è il fatto che a questo punto
Da riflettere col qui come si riflette nel privato sul fatto che comunque indipendentemente dal sistemi che si adottano per quanto concerne la comunque il controllo dell'inflazione ci sono delle questioni delicatissime anche di poteri interni al sindacato eterni alle organizzazioni imprenditoriale
Che comunque non consentono di fare piazza pulita del livello nazionale nessuno si può fare illusioni ci sono asili motivazioni qualcuna quel mostro dire di origini anche positivo ora erogava
Luigi Vittorio personalmente sono d'accordo ci sono quei temi di equilibrio di certezza di diritti il minimo comun denominatore che certamente esisto episodio tenerne conto
Ma bisogna fare i conti con il significato del doppio livello di contrattazione
Che è soprattutto una pubblica amministrazione voi assume una collocazione profondamente diversa non meno
Peraltro
Oggetto di riflessione perché se qualcuno mi domanda
Se c'è nella ma nel sistema della pubblica amministrazione cioè
Troppi a livello di contrattazione
Rocchi noi speriamo di no no se lo intendiamo nel nell'accezione che vale non esiste contrattazione integrativa perché come è stato ricordato le risorse possono essere allocati in maniera diversa ma sono unitarie quindi il contratto nazionale si carica sì gestire l'intera l'intera quantità di risorse che tema crudele
Siamo tutti Verziere profondamente diverso quando invece gli esperti del settore privato così evoca la questione della contrattazione integrativa ci sono altre risorse in più che vengono
Comunque reperite disloca
Ecco quindi il tema rilevante la produttività e degli interventi da erogare così
Ma coi s'personalmente io credo che se vogliamo procedere sempre più verso la privatizzazione per quello che significa
E non possiamo non tener conto che
Ci sono delle esigenze anche all'Inter la pubblica amministrazione ma differenziate delle quali se ne tiene conto insomma
Penso ma come si fa a dire a un sindaco di una grande città occuperò Milano
Che è l'unico può gestire così con un direttore generale di grande azienda sanitaria migliaia di miliardi ma non può gestire nulla del rapporto di lavoro ai propri di rete c'è c'è un problema grosso
Che che è immanente
Perché dall'altro lato ci sono le ragioni giusti e sacrosanti soprattutto in questo momento di controllo che ha speso e e voglio dire siamo preme tra la oscilla il carenti e questi due opposte esigenze tutte e due legittime tutte e due sacrosante bisogna farci i conti perché noi siamo esattamente in questi condizioni allora la risposta può essere quella di Atene
Le dove esiste il vincolo di bilancio si può anche pensare a realizzare la sega contrattazione decentrata
Questo può essere
è un tema allora un patto di metterci d'accordo su che significa riconoscibilità perché se vinco tiraggio significa come in molte realtà ancora oggi che è vero che c'è di lancio ci sono c'è da tener conto appunto della dei vincoli che questo descrive che non bisogna generale per dire almeno non superiori a quelle preesistenti ma poi se poi invece ci sono eversive che succede
Ittico finché non si risolve questo tema
Che
E nel privato non viene neanche evocato perché nella sostanza quando poi ci sono certi si portano i libri in tribunale ecco noi non possiamo portare credo i tribunali di prima di un comune o di una USL e allora
Voglio dire alla fine bisogna fare i conti con con questo fatto
Sei nella misura in cui ci sarà vero vincolo di bilancio io credo alla fine ci potrà essere vero ed effettivo così contrattazione decentrate ultimo tema
Però non si farà nulla ti serio a mio avviso personale di cui mi assumo tutte le responsabilità
Né a livello di contrattazione nazionale né a livello di contrattazione decentrata se in qualche modo come è già stato detto non si risolve il problema della rappresentatività
Quello attuale non è un sistema democratico è un sistema falsamente democratico perché consente la grande confusione all'interno della quale poi si utilizzano queste scritti in realtà creare so fare freni fare azioni di disturbo eccetera eccetera queste insieme al tema dei livelli di contrattazione credo sarà o uno dei grande le grandi questioni che avremo aperte che abbiamo già aperti e che dovranno essere risolti prima di poter pensare a quel grande momento confronto e di conflitto che al quale tutti gli andiamo saremo di fronte che sarà la prossima tornata di contrattazione finisco qui grazie ci vediamo nel pomeriggio alle ore tre in punto nel frattempo aperta alla si fa nella terrazza per consumare un parere all'ANCI grazie
Sapere prendere posto
Riprendiamo i lavori
Della nostra
No no no no però se usate in studio pregherei i gli interventori previsti di accomodarsi qui al tavolo per dare ai lavori prego
Tutti coloro che sono segnalati coi relativi
Biglietti dicevo ecco che riprendiamo i lavori di questa giornata di studio
Leo davvero piacere di presiedere questa prima parte della sessione pomeridiana innanzi tutto per esprimere la soddisfazione dell'Associazione italiana di studio delle relazioni industriali e di avere realizzato questo evento assieme Adhara Anna e a Carmel
Da molto tempo la comunità degli studiosi delle relazioni industriali attendeva l'occasione di poter avere un confronto sulle tematiche del Pubblico impiego la nostra associazione ha sempre avuto una sua vocazione con maggiore attenzione alle vicende dell'impiego privato ma negli ultimi anni proprio anche nelle nostre momenti associativi è cresciuta prepotentemente una richiesta di svolge riflessioni periodiche sull'evoluzione dei rapporti di lavoro nel settore pubblico e abbiamo trovato INA Arana intenda anche naturalmente una interlocutore davvero prezioso insostituibile è nostra abitudine cercare il confronto con gli attori delle relazioni industriali e non soltanto limitarci ad un approccio accademico
E quindi io devo ringraziare davvero in particolare il presidente dichiara che il collega Dell'Aringa di avere realizzato assieme a noi questa questa iniziativa che l'iniziativa in qualche modo piacere di dirlo qui a Roma anticipatrice di una riflessione più ad ampio raggio
Che faremo fra circa un anno nel settembre del novantotto a Bologna
Dove celebreremo l'undicesimo congresso mondiale della associazione internazionale di relazioni industriali
Che è la associazione internazionale di cui noi siamo membri presieduta dal ministro del lavoro Tiziano Treu che si raggiungerà nel corso del pomeriggio
E nell'ambito di questo evento mondiale che ci sarà nel settembre del novantotto una sezione
Delle sei previste sarà appunto dedicata a questo tema questa testimonianza della crescente interesse che su scala globale
L'approfondimento delle relazioni industriali nel pubbliche impiego sta ricevendo in diversi diversissimi contesti nazionali
Ho il piacere di dire in quest'occasione che il collega Carlo Dell'Aringa sarà relatore mondiale relatore generale a questa a questo convegno mondiale è l'unico rappresentante italiano in questo contesto devo degli pubblicamente che la sua candidatura ricevuto grandi consensi negli organismi internazionali proprio anche in virtù del ruolo concreto specifico da autore che arma sotto la sua guida sta recitando
E di questo quindi io grande piacere di informare tutti presenti ma non voglio sottrarmi al contempo troppo tempo
Alla alle alle presentazioni io non avendo potuto e mi scuso di questo essere presente nella mattinata non posso evidentemente svolgere una ruolo di cerniera con gli interventi pomeridiani
E il collega Giorgio arringa gentile come al solito svolgerà quindi Luís alcuni minuti di era riflessioni che costituiscono appunti
Per anche gli interventori che seguiranno nel pomeriggio per potere collegare le due sessioni quella mattutina e quella pomeridiana attaccarlo battono
Ecco grazie a Marco si visto che appunto alcuni
Coloro che debbono introdurre il dibattito nel pomeriggio
Non hanno potuto essere presenti nella mattinata può essere utile
Accennare ad alcuni aspetti i problemi che sono stati toccati nelle relazioni della mattinata
Ma per poter dirigere appunto l'attenzione verso le cose che ci preme affrontare in questa giornata
Ringrazio Marco Biagi per le sue parole di introduzione
Ma anche per l'arma è stato un piacere organizzare questa giornata insieme sia con il CNEL ma anche con Liza Reply sarei una l'associazione gli studiosi di relazioni industriali che raccoglie appunto studiosi sia di estrazione accademica ah ma anche di estrazione non accademica e che studia appunto e che organizza incontri su temi di relazioni industriali appunto c'è questo importante appuntamento all'anno prossimo
è infatti in Italia che conta cadenza triennale appunto l'organizzazione mondiale
Organizza e questa volta è capitato al nostro Paese
E il tema del Pubblico impiego sarà uno dei temi affrontati in quell'occasione ed ecco il motivo per cui laico che è presente con noi oggi organizza re quest'incontro
Noi abbiamo voluto peraltro focalizzare l'attenzione di questa giornata di riflessione sulla alcuni temi che sono strettamente collegati anche con il contenuto della protocollo dall'accordo di luglio novantatré e il grado di realizzazione di con contenuto nel pubblico impiego si ha detto stamattina appunto che l'impiego pubblico per quanto si è avviato sulla strada della contrattualizzazione diciamo privatizzazione qualcuno non vuol sentire questa parola privatizzazione possiamo metterci le virgolette come in genere si fa in questi casi
Non c'è dubbio che il Pubblico impiego sarà sempre delle caratteristiche proprie
Che lo renderanno diverso da impiego privato però il legislatore ha voluto e soprattutto con riguardo al rapporto di lavoro
Discipline non fossero molto diverse nei due casi quindi qui era l'interrogativo appunto di vedere se i contenuti dell'accordo di luglio del novantatré potessero trovare completa o quasi completa attuazione anche nel pubblico impiego
Il legislatore con la legge numero ventinove aveva preoccupazioni si è detto questa mattina di forte controllo della spesa pubblica perché il Periodo era un periodo di una possibile crisi finanziaria e quindi la forte preoccupazione del legislatore allora era quello del controllo forte della spesa pubblica due mila e si deve dire che oggi come oggi non è che la quella preoccupazione sia venuta meno
Anzi di così si è rafforzata
Ma certamente è stata finalizzata al raggiungimento di un obiettivo molto preciso che è quello del contenimento del deficit pubblico che è uno dei parametri di Maastricht quindi quella preoccupazione c'è ancora però al contempo in questi anni
E maturato sempre di più matura per esempio la convinzione che per quanto riguarda il pubblico impiego ma in genere l'amministrazione pubblica non c'è solo l'obiettivo di contenimento della spesa pubblica c'era l'obiettivo dell'efficienza
Della qualità dei servizi
Della funzionalità del attività del amministrazione pubblica rispetto agli obiettivi più generali del Paese in termini di crescita del prodotto dell'occupazione
Della competitività a livello internazionale
Quindi spesso questo obiettivo un vincolo del controllo della spesa pubblica è stato vissuto come un ostacolo al dispiegarsi di tutte le possibili iniziative tendenti a aumentare l'efficienza la flessibilità e quant'altro
Ecco su questo terreno che due sono in particolare gli aspetti rilevanti ma che attengano sempre questo
Dilemma da un lato i bisogni diventare la spesa pubblica dall'altro il bisogno di introdurre flessibilità nel sistema e due aspetti sono dura i livelli di contrattazione o la struttura della contrattazione nell'impiego pubblico la legge ventinove impone che le risorse da destinare alla contrattazione decentrata devono essere predeterminate nel contratto nazionale
Quindi è una aspetto che da molto che eleva molto in grado di centralizzazione della contrattazione e della determinazione delle retribuzioni e delle condizioni di lavoro del pubblico impiego
Sappiamo che nel privato non è così
L'accordo di luglio novantatré parla di accordi decentrati che devono legare la produttività alle retribuzioni ma senza predeterminare quale sono le risorse da destinare queste emergano dalle condizioni che che nascano anche se si si voltano a livello di ogni singola unità produttiva nell'impiego pubblico invece il contratto nazionale dice
A livello decentrato al massimo si può disporre di queste risorse e questo naturalmente questa forte in grado di centralizzazione naturalmente per rispondere alla l'obiettivo di controllo della spesa pubblica
L'interrogativo che si pone
Pur considerando che il vincolo della spesa pubblica del suo controllo rimane
è giunto il momento
Di affidare anche nel settore pubblico alla contrattazione decentrata e le stesse funzioni che ha nel privato
Non prende terminiamo più l'ammontare di risorse ecco questo sembra essere l'intenzione del legislatore così come si espresse dalla legge delega
Come si dice Bassanini uno che attende di essere applicate e qui naturalmente si chiede alle pubbliche amministrazioni come vedono loro questa evoluzione
E naturalmente abbiamo chiamato un po'alle amministrazioni perché Lara vuole essere sempre di più come legislatore indica rappresentante delle associazioni
E ci rendiamo conto anche che le situazioni nei vari comparti non sono tutti simili dal punto di vista degli obiettivi e della possibilità di gestire a fini di flessibilità ed efficienza alla contrattazione decentrata senza vincoli imposti a livello nazionale
E quindi
Importante sentire il parere delle amministrazioni come loro vedono questa possibile evoluzione se positiva con quali rischi se ci sono l'altro tema di stamattina ma strettamente collegato al primo è in genere quella della flessibilità
L'aspetto della contrattazione decentrata un po'più libere
Più libera dai vincoli imposti dal contratto nazionale è un aspetto della flessibilità
Ma poi naturalmente si parla sempre di più di flessibilità del mercato del lavoro moralmente Chiara cosa queste significa nel mercato del lavoro privato ed è chiaro anche qual è l'obiettivo che la maggior flessibilità del mercato del lavoro privato
Intende raggiungere che quello di un aumento dell'occupazione soprattutto nelle zone del Mezzogiorno è comica del pubblico impiego la flessibilità si uno strumento importante ma l'obiettivo non è certamente quello non è quello di aumentare l'occupazione tanto meno l'occupazione nel Mezzogiorno
Forse l'obiettivo di aumentare l'efficienza e la qualità dei servizi allora quali sono gli istituti di flessibilità sono gli stessi che devono essere mutuati dal settore privato
La gerarchia d'importanza di questi fattori diversa o ce ne sono altri né nel settore privato si parla di dei cosiddetti contratti di lavoro atipici sappiamo che si è in contratti sia la legge intervenuta sul contratto a termine
Al part-time eccetera ci sarà l'interinale varate le pubbliche amministrazioni non varrà per le pubbliche amministrazioni
I contratti di formazione lavoro la flessibilità verso le uscite licenziamento e la cassa integrazione degli esuberi ecco quali sono diciamo così le mancanze maggiori che si avvertono nell'amministrazione dal punto di vista degli istituti di flessibilità di cui oggi tanto si parla utili per raggiungere maggiore efficienza
Va
Voglio ancora sottolineare questo fatto della grande diversità che certa comparto comparto ma talvolta anche all'interno degli stessi comparti stamattina è stata messa in luce nella relazione diremmo Racca
Ha esaminato i primi risultati della prima tornata di contrattazione aziendale
A nella nella Pubblico impiego i le conclusioni è che punto questo strumento del contratto aziendale ancorché rigidamente ancorato a quello nazionale questo strumento è stato utilizzato più o meno bene a secondo delle stesse capacità Della stessa in grado di maturazione nell'uso di questi strumenti che sì
Si è verificata a livello di singole unità amministrativa con grande varietà ecco con grande varietà
Questo per dire che appunto le situazioni sono molto differenziate sia anche all'interno di ogni ogni comparto questo rende naturalmente il lavoro di chi rappresenta le mestruazioni particolarmente difficile perché si tratta di combinare
Diciamo così decisioni andrà a prenderli per lo centralizzato con invece margini di flessibilità tralasciare a livello decentrare ecco però certamente un una sfida questa che
Coinvolge naturalmente le parti al tavolo delle trattative qui non si deve sfuggire
Ma certamente ha bisogno di un continuo sostegno da parte dell'amministrazione rappresentate
Naturalmente l'aiuto di un po'forte monitoraggi o dei risultati raggiunti a livello decentrato questo del monitoraggio e di potenziare il monitoraggio è una è stato un altro i punti che sono stati sollevati questa mattina ecco io mi fermerei qui forse anche al fatto
Grazie Carlo c'ha puntualizzato queste questi spunti cui auspicabilmente si può scippo concentrare il dibattito del pomeriggio io alcuni interventi
Qui in in scaletta o in particolare però mi viene segnalato il dottor Carnevale esentò Gianfranco Carnevali direttore generale della Sanità che prego quindi riprendere la parola avrebbe particolare urgenza di svolge immediatamente il proprio intervento sì
Se si vuole accomodare qui nella nella prima sfila di di di sedia in modo tale da poterlo svolgere poi seguiremo l'ordine invece previsto dal programma
Ma comunque
Coinvolgimento credo
Personale
Dovuto a alcune esperienze che
Ho avuto l'opportunità di sviluppare molto di recente su due
Diversi
Realtà territoriali italiane
Io arrivo da un'esperienza fatta nell'ambito l'azienda ospedaliera
Cioè spesso un'azienda ospedaliera Molinette di Torino e da poco più di un mese ho assunto la responsabilità della direzione generale in una azienda di Roma M cinque
Che è un'azienda territoriale seppure con è presenza ospedalieri
Credo che quello che mi si chiede di fare in questo momento ecco perché dicevo volo passano appena arrivato non sapevo nemmeno quale fosse il taglio andare all'intervento stessa
E di verificare come il diverso impatto
Attraverso il quale si è cercato di dare applicazione ai contratti con riferimento sia alle diversità territoriali di operatività di chi vi parla sia con riferimento alla diversità dell'azienda
E proprio con me cerco di ritagliare questo intervento e mi scuso per il fatto di essere arrivato parità del dovere andarmelo Cementir che ha avuto una convocazione da parte dell'assessore per le sedici e trenta quindi devo proprio fare velocemente
Dicevo rispetto a queste situazioni applicazione del dei contratti ho evidenziato prima di tutto
La diversità attraverso le quali versa del personale alla quale i due contratti vengono vissuti in maniera diversa a livello di un'azienda ospedaliera piuttosto che le mazzette territoriale
Nell'azienda ospedaliera come era logico aspettarsi c'è la focalizzazione di tutti gli aspetti che sono tipici di una struttura a presenza soltanto di personale medico interessato
Ad attività di carattere specialistico soprattutto degli anziani nell'azienda territoriale un'azienda territoriale quella quella d'aver Mcc sono anche gli aspetti riferì di sempre all'attività specialistica ma questi crisi molto spesso si intrecciano e in qualche maniera diventano anche conflittuali come quelle che sono invece le aspettative del personale che utilizzava sul territorio
Sono due farse vorrei dire che trovano anche in alcuni momenti del difficoltà di rapportarsi fra di loro di collegarsi
C'è quasi una conflittualità fra i due aspetti
O se volete c'è molto spesso il timore che alcuni tipi di soluzione che sono utilizzate per quanto riguarda vorrei chiamarlo un settore che è quello territoriale piuttosto che l'altro settore quello ospedaliero
Possa debite a discapito di quelle che sono quale soluzione per l'altro settore
Detto questo dal punto di vista di riflessione di prima di carattere generale l'altro elemento che credo abbia Carretta Rizzato la mia esperienza va recuperato con riferimento all'applicazione di articoli soprattutto che riguardano la gradazione delle responsabilità nell'ambito della Red esigenziale
Anche in questo caso se nell'ambito del settore tipicamente ospedaliero le soluzione vorrei dire molto spesso sono
Logiche vorrei dire negli
Rispetto al passato nel settore territoriale sì bisogna fare uno sforzo ulteriore e perché difficilmente si trovano momenti i sicuramente lampanti certi con qualche modo riferimento anche nella storia passata per poter recuperare il livello di responsabilità e quindi per dare a questo livello rispettabilità anche una graduazione dal punto it sia nell'ambito della Scala generare responsabilità che nell'ambito di una scala particolare che è quella
Del riferimento del rapporto economico che ciascuna responsabilità consegue
Che da ciascuna responsabilità consegna
Quindi un altro elemento difformità fra momento di applicazione all'interno di un'azienda ospedaliera valido applicazione dell'azienda assi
Ancora un altro elemento volevo sollecitare alla vostra attenzione
Frutto sempre dell'esperienza cui accennavo
Il le il fatto che ci sono differenti possibilità economiche per gestire gli istituti contrattuali sempre con soprattutto con riferimento a che questa la dirigenza
Della trattamento di posizioni piuttosto cautamente risultato dall'ossidazione molto disparate
E vorrei dire che in questa situazione molto spesso chine scade in questo caso l'azienda ospedaliera perché
Ha sentito meno forse il depauperamento la sottrazione di risorse umane nel periodo che va dagli anni all'inizio degli anni novanta ad oggi
E pertanto molto spesso dicono una situazione di non è riuscire nemmeno di sicura inibire a me è capitato proprio di una situazione torinese
Di non avere abbastanza Phil risorse finanziarie un apposito fondo per assicurare il minimo per quanto riguarda il trattamento di posizione
Non sono in grado ancora di fare un
Parallelo preciso sulla esperienza della guasterebbe Rmc però credo che complessivamente si debba essere una situazione abbastanza diversificata
Perché il territorio probabilmente ha sentito meno la possibilità di di avuto meno possibilità di rimpiazzare il personale che se ne andava intenzione che si dimetteva in questo periodo
L'esitazione d'altra parte i deroga che le normative
A parte all'anno mille sin dagli anni mille centouno agli inizi degli anni novanta normative del Regina anziane ponevano con riferimento alla possibilità di assicura la stessa strutturazione nell'ambito della divisione Pubblico impiego
Hanno soprattutto caratterizzato da spetterà ospedaliere l'assistenza ospedaliera quando si è parlato di idee regalo di solito si è riferito alle terapie intensive all'emergenza tutte situazioni che sono tipiche
Delle settore ospedaliero più che del settore del del territorio
Quindi questo è stato un altro elemento che mi son trovato a verificare come
Di forte differenza rispetto alla situazione applicativa in uno l'azienda piuttosto che un altro tipo azienda piuttosto che un altro tipo di azienda
Per quanto riguarda invece i momenti di confronto con l'organizzazione sindacali
E credo che se però siano esperienza
Che ha una valenza abbastanza uniforme sia con riferimento alla difensiva delle aziende si con riferimento alla diversità del territorio
Se trovati spesso ci si è battuti spesso nella necessità di far comprendere all'organizzazione sindacale qual era il nuovo ruolo che le stesse dovevano gestire in relazione al cambiamento che c'era stato cambiamento che aveva ottenuto ha trovato momento legislativo nell'ambito soprattutto del decreto legislativo ventinove e che poi aveva anche portato ad alcune scelte in sede contrattuale
Le organizzazioni sindacali hanno tentato in tutti i due ambiti di cercare di recuperare alcune delle posizioni perché invece il decreto legislativo venti
Di di introdurre in alcune norme norme contrattuale oltre che legislativa laddove l'amministrazione si è adoperato per fare un tipo di organizzazione anche a livello di unità organizzative sia basata su una
Su una prevede intuitivo delle utilizzo dell'uso su bande con una rendicontazione ed un'analisi dei risultati
Perché la realtà è e e molto più perché difficili quando si legge
Il dottor dà origine ad Aversa immagina alla Corte parlando contro la Corte dei conti parlava di dati poco attendibile ritardi
Il rinvio è un pubblicati con ritardo da parte della Ragioneria generale dello Stato
Io spero perché il colon Rocco Galli con la corte dei conti abbiamo un rapporto di simbiosi nella
Valutazione dei risultati dei costi contrattuali intendesse dire e questo dipende perché non c'è una cultura dell'amministrazione
Del personale nelle amministrazioni di gestione del personale tale che abbia tutti gli elementi a disposizione per valutare prima l'amministrazione in Italia la gestione del personale poter dare i dati alla ragioneria generale lo stadio perché la Ragioneria generale dello Stato ha cercato in tre anni
Da di fare quello che non si è riusciti a fare in dieci anni
Di gestione della dice guardi sul pubblico impiego almeno per una semplice ragione
Per il fatto che il problema che ci siamo posti fin dall'inizio era quello di provocare l'interesse da parte delle amministrazioni conosceva e prima i dati per gestire il personale che poi di fornirle all'amministrazione centrale perché altrimenti è una rilevazione statistica e noi non vogliamo una rilevazione statistica perché i dati di gestione personale dove non degli esseri viventi che scaturiscono
Dalle Bilancio delle amministrazioni e Bilancio inteso non solo nel senso di Bilancio dispense ma di conoscenza delle risorse umane né nelle fasi tipica giusto del gestione di un qualsiasi Budget che quella della programmazione ed è quello della congiura cioè quello della analisi risulta se non introduciamo questi concetti ci parliamo addosso
Non solo ma di ma al corriamo il rischio e qui oppiacei ho visto che anche gli altri oratori stamattina hanno manifestato solo questa preoccupazione di disperdere alcune distrusse
Risorse finanziarie
Certe la mandamento della inflazione in pone in un certo senso
Per incentivare e poi è una pratica ce lo ricordava prima dell'arringa in una riunione questa pratica che per fare lo bolla lavorare il dipendente
Mentre e necessario incentivato ben esiste questo criterio appendiamo applichiamolo con dei criteri e con dei meccanismi che siano in grado di valutare e questi meccanismi non esistevano perché la Ragioneria generale spetta allora da alcune amministrazioni di conoscere i dati di base perciò non dico il concetto di spesa quando quanto spende
Il capo del personale dei gestire il personale non non diciamo che insomma di due elementi di base per scegliere se un dipendente può essere un come il titolo di studio come la quantità delle assenze per gestire per stabilire come utilizzarlo in che settore utilizzabile
Non conoscendo il il ciclo d'istruzione
E
Questo quindi e la realtà nella regione le generale su questa cercato
Di venire e di divenire di l'incontro di creare i presupposti per per realizzare questo certo a Muhammad tentato quando abbiamo iniziato nel novantadue di andare alla fonte di dire voi più gestibile personale dovrebbe avere tutti gli elementi per poter gestire una volta che li conoscete dal tra di loro
E ci siamo accorti che non riuscì io perlomeno sarei andato in pensione prima di avere qualche data tanto tanto l'esperienza poi dell'obice aveva già insegnato qualcosa e lo abbiamo attesa abbiamo giocoforza con il conto annuale fatta una rilevazione
Questo per tutte le amministrazioni dei tre milioni cinquecento mila dipendenti ammissione però per l'amministrazione statale a noi più vicino
E con la fortuna che esiste un sistema informa Di si stanno informativi che effettui vagamente al personale abbiamo cercato di venire incontro a chi gestisce il personale ponendo noi finora all'Orbis posizione i dati l'integrazione dei sistemi informativi
Cioè l'integrazione sistemi informativi dalla Ragioneria generale dello Stato e quella della Direzione Provinciale del Tesoro
Che abbraccia ora un milione trecento mila le e verde unico diciannove dipendenti e nominativa di informazione io ogni vivere che speriamo alla fine anno dopo la barca dopo una battaglia di due anni
Di portare un milione ottocento mila polli integrazione delle forze armate dei corpi di polizia
Ha cercato di risolvere questa tipologia di problemi perché noi ogni mese ora un ogni capo del personale dei ministeri ma della scuola pure perché con il passaggio dei vagamente dopo una battaglia di quattro anni con la Pubblica istruzione invece lo dovete riconoscere siamo riuscite a far pagare il anche i docenti di tutte le scuole ottocento mille novecento mila riprendere deve nella scuola alle del suo libro incerto solo sono allora abbiamo potuto avendo l'informazione abbastanza simile stato giuridico che di trattamento economico a riguardanti questi dipendenti e ogni mese e quindi non è vero che non c'è l'informazione le figure un po'questa dare anche certe considerazioni che stamattina sono state fatte per ogni settore statale ogni mese
Il buon capo del personale c'è a disposizione un tabulato che per il trattamento fondamentale e molti indennità che su una carattere più o meno fisso le abbiamo inserito tra il trattamento fondamentale a disposizione a questo quadro completo
Si riferisce a un milione trecento mila Rumi ottocento mila dipendenti ci mancherà tremendamente accessorio trattamento accessorio se va avanti i lavori che si abbiamo iniziato
Di far pagare esattamente cessoria anche questo alla Direzione provinciale del Tesoro noi avremo che anche mensilmente certamente ce l'ho però
Questo è dirla da ancora è un supporto è una diciamo non Silvio che noi diamo alle amministrazioni e purtroppo le amministrazioni in questo quando faccio questo tipo di ragionamento di torno
Al Pubblico impiego nel suo e nel suo interezza quindi mi riferisco anche al settore pubblico
Grazie al settore delle Deleuze delle delle dei comuni e questo questo tipo di
Di necessità se non è sentito dall'amministrazione se non diventa un fatto culturale di chi gestisce il personale che va dal dirigente dell'Unità organizzativa semplice
Al dirige alla chi aveva ai capi del personale degli amministrazione ai dirigenti direttori generali anche questa è una battaglia che perduta nel senso che che rimane un'informazione
Il problema e introdurre quella tipologia di in informazioni quelle quelle tipologie di quella cultura per cui si era arriva a quel tipo di programmazione della gestione personale allora solo è possibile secondo me introdurre nuovi meccanismi negli assetti retributivi che valorizza la professionalità che valorizzano la produttività ed è possibile che parla di qualsiasi livello di di decentramento vilipendio di contrattazione perché in questo modo noi individuiamo che il il il responsabile
E vorrei chiude appunto con quella notte certo poi a livello a livello macro economico a livello a livello centrale Italie possono essere attendibili possono essere anche tempestive ad di là dell'integrazione certo ci sta facendo un altro tentativo in in base all'accordo sul lavoro del marzo del novantasette ci sta costituendo quello che che la Rete unitaria della pubblica amministrazione che guarda caso in un tavolo dovrebbe imporre a livello di singola amministrazione
Gli singolo gestore del personale informatizzazione dei dati del personale che può non nella la grande corsa basta avere un computer e ogni atto amministrativo che si riferisce al dipendente si butta nel computer
E alla fine questo perde viste le risorse per le attività noi abbiamo dato una tipologia e di una metodologia e quello delle macro timida
Che tale che dà la possibilità alla pubblicazione usciti in questi giorni per ministeri stiamo facendo lo stesso tentativo per le uccide e per i Comuni per cui io per ogni unità organizzative ci può individuare qual è l'attività che oggi che svolge ogni dipendente la tipologia di attività e i i tempi che invece non sono cose secondo me
Grasso nomi due ordinavo o di particolari difficoltà e necessari di ci sia queste culture all'ore io mi sento più rassicurato per quando riguarda oltre sordo
Si sente più rassicurante e quindi certi freni chieste solo e spesso fa o ha fatto all'Aran
Vanno invertebrati in questa logica
Speriamo che allora questa cultura si diffonde certo i i tempi sono sono maturi c'è la necessità e forse il basso tasso di inflazione forse aiuterà a a trovare queste nuove forme di risorse da distribuire ai dipendenti però in modo produttivo grazie
Grazie dottor Travaglio anche un intervento molto molto articolato che ha puntato mi sembra soprattutto sulla necessità che si realizzino le condizioni necessarie per un'effettiva autonomia della contrattazione decentrata che si realizzino quindi quegli elementi minimi perché questa esperienza posso davvero esplicare tutte le sue potenzialità do quindi la parola l'ultimo intervento programmato dal professor Rodolfo Zich presidente della conferenza dei rettori
Cominciamo precisare che io non sono presenti alla Conferenza dei rettori fruttato delegato dalla Conferenza dei rettori a seguire tutte le questione sulla constatazione
Bene io penso che
Per quanto ci riguarda si debba partire dalla considerazione che l'università
E impegnata da anni in un processo evolutivo che fa della flessibilità la sua parola d'ordine
Non abbiam bisogno di flessibilità nell'offerta formativa abbiamo bisogno di flessibilità per rapportarsi col sistema socio economico nemmeno bisogno di flessibilità era interagire in maniera efficiente a livello internazionale
E abbiamo bisogna di flessibilità per governare cambiamento per fare tutte queste cose
Ed in particolare la ricerca di non maggiore competitività la necessità di reggere il confronto internazionale pur con strutture e risorse molto più scarse dei nostri competitori almeno quelle più qualificati
L'emergere di una molteplicità di richiesta del sistema socio economico hanno consolidato il convincimento che è alla base di tutte le necessarie flessibilità ci sta proprio la flessibilità della risorsa umana
E per molti anni l'aspirazione a questa flessibilità è stata lettera morta confinata sul piano della petizione astratta dell'amministrazione nel loro contenzioso con i ministri
La situazione oggi parzialmente cambia tra a seguito di un processo che nella stanza due componenti
La prima componente e il consolidarsi della autonomia organizzativa conferito all'università
Secondo componente yen proprio dalla revisione del modello di relazioni sindacali promosso dalla decreto legislativo ventinove
E infine dalla sottoscrizione del contratto collettivo nazionale di lavoro
I difetti se da un lato la potestà normativa riconosciuto dalla centosessantotto ha portato ad introdurre elementi di flessibilità negli statuti e regolamenti derivati
L'impostazione contratto nazionale di lavoro nella chiarificazione dei ruoli e delle responsabilità dei diversi attori e nella promozione di uno spazio di trattamento accessorio finalizzato all'incentivazione
Crea le premesse per una più efficiente ed efficace gestione del retro Suma
Ora la diversità come le altre amministrazioni pubbliche nei mesi scorsi mo'completato con la chiusura del consigliere centrato almeno per Vienna novantaquattro novantacinque
A l'iter relativo hanno sperimentato fino in fondo l'iter relativo alla prima tornata contrattuale
E quindi il momento di interrogarsi sulla praticabilità dei nuovi percorsi
Contrattuali e sugli esiti che sono conformi conseguibili posso anticipare che mi entrambi gli aspetti la valutazione positiva
Innanzitutto la precisa definizione degli ambiti di contrazione decentrata come appunto la definizione sia delle risorse che delle materie che possono essere gestita a livello decentrato la creazione di un nuovo schema di relazioni sindacali hanno messo le amministrazioni nelle condizioni di affrontare senza troppi problemi il livello di cooperazione decentrata
Darmi siamo sconosciute noi siamo sopravvissuti con soddisfazione riteniamo sia da parte dell'amministrazione che probabilmente da parte sindacale
Quanto agli effetti ma immagine finanziario complessivo relativo due bienni per cui si chiudono dazio nazionale
Soprattutto la rapidissima chiusura del secondo biennio novantasei novantasette ed alcuni risultati rilevanti sui quali poi tornerò permettano di favorire un giudizio favorevole
Di formulare un giudizio favorevole in confronto come in passato ovviamente sui risultati mediamente ottenuti nella nuova impostazione
Di Lezzi o che dovrebbe consolidarsi attraverso la gestione della sperimentazione prevista dall'articolo cinquanta e la revisione dell'ordinamento che ne potrebbe conseguire sperimentazione e revisione dell'ordinamento che dovrebbero consentire di superare le maggiori criticità dell'attuale situazione
Nello specifico anche sulla base dei primi confronti in sede nazionale si dovrebbero sviluppare linee che consentano di prevedere l'accorpamento dell'attuale are in due amministrativa e tecnica
Prevedere la riduzione del numero delle qualifiche a quattro fasce in relazione alle esigenze di flessibilità e fungibilità
Ridefinire il quadro complessivo delle condizioni e dei requisiti iniziale di accesso all'esterno
Lasciare completamente all'autonomia regolamentare i meccanismi di mobilità verticale e di valorizzazione delle professionalità interne
Per vedere un sistema organizzativo flessibile che era presente in modo appropriato all'attribuzione delle varie posizioni di responsabilità attenendosi al principio dell'esigenza di flessibilità organizzativa nell'attribuzione reversibilità di queste posizioni
Cioè in sostanza evitare di ingessare la struttura prevedere un'impostazione stipendiare che rifletta la flessibilità a di cui essi discorso attribuendo a tale impostazione la coerenza quel sistema di attribuzione reversibilità delle posizioni di responsabilità
In sostanza si tratta di azioni che dovranno tendere sviluppare una linea strategica e motivazionali incentivante per personale
Basata in misura significativa sul riconoscimento della professionalità e sulla formazione continua opportunamente semplificata
I concetti basilari potrebbero essere riassunte che in una struttura di progressione di carriera basata non foto Matthys Mimma sul riconoscimento delle professionalità sviluppati reclutati conseguiti
Nel riconoscimento della formazione continua certificata lo sviluppo della carriera o per la partecipazione a concorsi
A questo punto e rilevante considera lo scenario che si delinea per la conservazione futura
Innanzitutto dal nostro punto di vista c'è l'esigenza di consolidare ed arricchire le posizioni raggiunte con l'attuale contratto
Punto fermo anche per la prossima tornata deve essere la chiarezza dei contenuti nei due livelli di contrattazione senza sovrapposizione
Può anche essere rivisto il mix però ciò che è importante e che la mia Terje siano suddivise e non vi siano e non complicarsi
Secondo punto fermo assumibile che ritengo definisca un poco le regole del gioco e il mantenimento dello schema di accordo sulla politica dei redditi che prevede l'incremento delle retribuzioni motivato dalla recupero del tasso di inflazione reale e riconoscimento della maggiore produttività
Ora chi meccanismo di incremento legato al recupero dell'inflazione nella tornata contrattuale novantaquattro novantasette ha prodotto i suoi effetti in quanto i contratti hanno effettivamente potuto utilizzare e spendere un recupero significativo
In un sistema quale quello che si sta profilando in cui l'inflazione sarà minime comunque tendente allo zero
Questa situazione tenderà non verificarsi per cui nei contratti nazionali da stipularsi nono ramo più molto da offrire al di là dell'effettivo minimo tasso d'inflazione previsto
Ne consegue che sistema definito dall'accordo di luglio tende a mostrare le sue contraddizioni nel senso che a livello nazionale non rimangono risorse onde rimangono molto poche
Per quanto riguarda l'ottantotto si parla dell'eventualità di slittare contratto con meno di un anno in quanto se il tasso di inflazione si mantiene allineato con quello programmato del Polo diciotto non rimane spazio contrattuale e anche per quanto riguarda il novantanove i i margini che ne deriverebbero sono molto basse
Questo porta ad un'ipotesi di confederazione nazionale priva di significativi spazi di manovra
In quanto vedo se ne impegnare sono pressoché rilevanti
Non solo gli incrementi che derivano da questa situazione saranno minimi ma non posso diranno di compiere nessuna operazione significativa sulle condizioni economiche nei rapporti di lavoro
Restano da risorse relative al riconoscimento della maggior produttività che costituisce la seconda variabile della politica dei redditi
Se questa si realizza e si accerta consente di incrementare ulteriormente retribuzioni oltre con recupero dell'inflazione
Ne consegue un'ipotesi riarmo applicabilità in quanto a livello nazionale gli spazi di manovra saranno minimi
E concentrare a tale livello tutte le decisioni normative ed economiche che riguardano anche livello decentrato significa di fatto mettere i sindacati in grave difficoltà
Lo schema delineato dal decreto legislativo ventinove dall'accordo di luglio ha senso solo se inserito in un contesto ed uno prospettive in cui a livello nazionale ci siano ragionevoli risorse da gestire
Da queste considerazioni emerge un'ipotesi nella quale in futuro la variabile più rilevante e significativa che la contrattazione
Sul lavoro pubblico si troverà a gestire sarà rappresentata dalla possibilità di incrementare la retribuzione attraverso le risorse ottenibile dall'incremento della produttività dell'efficienza
E questo pone un reale problema no di come misurare questo incremento della produttività e dell'efficienza
E poi morale problema soprattutto all'università perché fra i tanti comparti
L'università e l'unica che candidabile ad una reale crescita in quanto gli indicatori relativi rispetto a tutti i profili della spesa pubblica dei Paesi più avanzati evidenzia che questo comparto e da parte e in Italia particolarmente debole
Sulla modalità delle schiave di queste risorse quindi possono essere individuate due opzioni latte ma può prevedere la gestione anche di questo secondo livello di risorsa a livello nazionale la seconda a livello decentrato
Allora la prima ipotesi cosa vorrebbe dire contrattare a livello nazionale la produttività generale del comparto finanziando in tal modo il contratto nazionale di lavoro
Poi distribuire tale ammontare tra le varie amministrazione del comparto in base al tasso di produttività deficienza registrato allora è un'ipotesi che ovviamente non trova particolarmente d'accordo le amministrazioni ma su questo l'università in qualche misura attrezzata perché esiste un osservatorio permanente che potrebbe essere valorizzato in questo ruolo ma certamente è un'ipotesi che difficilmente praticabile
La seconda ipotesi quale e quella di gestire a livello nazionale le scarsissime risorse che si rendono disponibili dal recupero del tasso di inflazione e quindi il prossimo contratto nazionale sarà un contratto che verrà
Coerenza complessiva lo stipendio tabellare ritardo Pubblico impiego
E tale tabellare si incrementerà negli anni successivi pressoché automaticamente rispetto al tasso di inflazione che si registra in che vuol dire che tra la parte accessoria di fatto ma viene mandata i contrattazione decentrata
Nel rispetto dei principi che si sono condivise nell'accordo sulla politica dei redditi per quanto riguarda recupero riflettere deficienza potrà essere concordati in sede decentrata
E quindi vuol dire spostare sull'amministrazione e sui sindacati locali il peso di tutte le decisioni poiché il contenuto economico di questa contrattazione dipenderà dall'ammontare delle risorse che si liberano prefetto della maggiore produttività
Spostare a valle il peso di questa contrattazione significa anche attribuire maggior responsabilizzazione principali attori del processo ciascuno col proprio ruolo
Questa impostazione prevede la messa a punto di un sistema di relazioni sindacali molto raffinato
Che non è detto che attualmente si tra in caso contrario sarebbe un'ipotesi destinata ad andare fuori controllo dal punto di vista organizzativo no
Almeno per alle realtà in cui non c'è una limitazione in termini per gettare anche per quanto riguarda controllo dalla spesa pubblica questo non avverrebbe nell'università perché essendo confidate ai termini Baggio ettari non non avremmo questo questo problema
Allora la possibilità di gestire un sistema avanzato di cooperazione decentrato sembra essere un'esigenza particolarmente sentita dalle università
Esigenza altresì supportato dalla circostanza che nel panorama delle pubbliche amministrazioni le università rappresentano probabilmente le amministrazioni maggiormente dotate di condizioni di resa Misiti
Per poter accedere a un tale sistema delle relazioni sindacali
Proprio perché gli atenei attribuito un finanziamento statale complessivo non più vincolato alle singole voci di spesa e possono determinare autonomamente comuni solo vincolo delle risorse disponibili i propri organici
Ne deriva la possibilità di realizzare operazioni di politica del personale che a tutt'oggi sono ancora poco realizzabili in quanto permangono tutta una serie di vincoli che andrebbero in qualche modo rimossi
In secondo luogo esiste una forte richiesta dell'utenza miglioramento dei servizi resi quella necessità di migliorare l'efficienza delle strutture dell'organizzazione ne consegue che in parte avvenuto una maggiore responsabilizzazione su questo obiettivo
Un meccanismo di contrazione decentrata su queste materie potrebbe trovare facile Presa e sarebbe congeniale sistema di autonomia che l'Università chiede e chiaro che il problema che si porrà sarà quello di definire delle griglie che servo di indirizzare i comportamenti per le amministrazioni che vorranno cogliere pari opportunità io su questo punto credo un se come seconda difficoltà ed è che
Il sistema universitario eterogeneo
Non tutti gli atenei sono ugualmente attrezzati per affrontare appieno questa fase di contrattazione decentrata però non è manco giusto che non si cerchi diventare in qualche modo un meccanismo che permetta di valorizzare e di indirizzare tutto un intero sistema ad avere una capacità su questo fronte dopo l'avevo visto che l'autonomia paradossalmente anziché esultare la differenza avvicini comportamenti
Perché non si tassano estremamente più attente no a cercare di di di che di che di capire che cosa fanno che verrà fanno i colleghi
Allora un meccanismo potrebbe essere quello di prevedere una contrattazione anche con due fasi temporali una a tempo
Come lega sufficientemente larga qualora non si trovassero l'intesa potrebbe scattare un meccanismo griglia prospetta che in qualche modo e più tutelante rispetto all'obiettivo di raggiungere un ragionevole risultato
Un'ultima considerazione di carattere generale inerente la determinazione dei criteri gestionali ed organizzativi
La trattativa contrattuale si è conclusa con l'inserimento di interessante strumenti di flessibilizzazione del rapporto di lavoro
L'ampliamento delle tipologie di orario la semplificazione del passaggio del rapporto da tempo pieno a quello parziale e viceversa
La previsione di indennità correlata all'assunzione di responsabilità il disegno di un percorso di sperimentazione per pervenire a una nuova disciplina dell'ordinamento professionale
E non ci sono a questo punto ragioni per negarla università e riconoscimento
Nell'utilizzo di ulteriori strumenti di flessibilità quale il maggior utilizzo del lavoro a tempo determinato lavoro interinale il plus orario
Salario d'ingresso e il potenziamento del salario accessorio legato alle prestazioni e al raggiungimento degli obiettivi Blair già affrontato e superato positivamente nella cooperazione locale le importanti novità contenute
Nell'attuale contratto fa ritenere con fondamento che l'università sotto il profilo organizzativo sono pronte a praticare una contrattazione aziendale anche libera
Senza troppi vincoli compreso l'eventuale revisione gestione del nuovo ordinamento grazie
Ringraziamo il professor zecche che ha concluso gli interventi programmati
Non so se c'è qualcuno che abbia intenzione di offrire un un proprio contributo
Abbiamo ancora eventualmente qualche minuto da dedicare al dibattito se c'è qualche spunto qualche domanda
Diversamente io credo che dopo questa carrellata attraverso vari settore ricerca previdenza sanità scuola ragiona resa allo stato università abbiamo toccato
Diverse realtà
Che ci hanno consentito poi di trovare numerosi simili che Attraverso hanno tutti queste esperienze dal punto di vista della flessibilità e del decentramento della contrattazione mi sembra che anche l'intervento del professor zecche ne tesse in grande rilievo
Ecco la la strettissima correlazione che c'è fra contrattazione decentrata e autonomia delle dell'amministrazione che evidentemente un tema nevralgico
Per affermare la sperimentazione di logiche di flessibilità nelle prossime tornate ma sono temi questi sui quali poi si soffermerà la tavola rotonda che occuperà la seconda parte del pomeriggio
Alla quale io vi rinvierei dopo un intervallo di circa un quarto d'ora quindi riprendendo i lavori intorno alle diciassette eventi ci sarà una introduzione le professor Carinci che presenterà un nuovo commentare contratti collettivi di comparto
E se e quindi una tavola rotonda color coordinata da Carlo Dell'Aringa cui parteciperanno i ministri Treu Bassanini e i segretari generali Cofferati D'Antoni e Larizza grazie per la vostra attenzione a arrivederci fra un quarto d'ora circa
Possono interessante però queste cose
Se prendemmo posto
Diamo inizio questa tavola rotonda che chiude questa giornata
Dedicata al tema
Pubblico impiego l'accordo di luglio mille novecentonovantatré
Questa mattina abbiamo avuto delle relazioni che hanno messo in luce alcuni aspetti che attengono a questo rapporto fra accordo di luglio e
Pubblico impiego
E in particolare a quegli aspetti che riguardano i livelli di contrattazione
E gli istituti di flessibilità
Cioè gli aspetti della raccordo di luglio mi novanta centonovantatré
Che trovando una diversa applicazione
Nel settore private nel settore pubblico
Un particolare
Secondo livello di contrattazione come si sa nel settore pubblico sulla base della legge numero ventinove
Un livello che deve fare affidamento su risorse economiche che devono essere tre definite dai contratti nazionali
Legislazione allora aveva obiettivo prioritario il controllo della spesa pubblica
E questa è stata la decisione presa con riguardo la contrattazione decentrata nella Pubblica impiega
E lo stesso per quanto riguarda gli istituti di flessibilità di cui si parla molto
Hanno tuttora una una diversa
Regolamentazione connotati diversi nei due settori
Nel processo
Di convergenza verso
Trattamenti e regole
Delle condizioni di lavoro nei due settori questi sono aspetti due spetti questo dalla contrattazione decentrata è questo degli istituti di flessibilità su cui maggiore la riflessione che è stata fatta in questi ultimi tempi e dove ormai esistano concreti Progetti
Anche di legge di riforma
Nella quale normativa
Nel pomeriggio abbiamo sentito le amministrazioni aveva voluto sentire le amministrazioni dire la loro su questi punti particolari
E naturalmente sono emersi pareri anche diversi
Chi ha espresso molta prudenza Kiara espresse invece
Il parere secondo cui su questi terreni occorre procedere velocemente verso una armonizzazione
Equiparazione fra i due settori
Pubblico e privato
Abbiamo qui tavola rotonda cui partecipiamo ai massimi vertici delle confederazioni sindacali cioè il ministro della funzione pubblica Bassanini che anca un po'
Già delle leggi e progetti di applicazione intimo altre particolare legge delega che infestano proprio questi ambiti quindi è un'occasione unica
Per un confronto
Però in discussione
Per vedere qual è lo stato delle cose i un con quali tempi a muoverci nella direzione che ormai quasi tutti auspicano
C'è anche il ministro del lavoro che sta arrivando è molto impegnato per l'applicazione di un altro protocollo quello che riguarda il settore privato sta arrivando è stato approvato venisse ministro assegni si dice che è stato approvato e quindi qui nel settore pubblico abbiamo anche qui un protocollo tra un protocollo che anche questo attende una applicazione Ring arriverà abbiamo con noi Franco Carinci
Che tutti voi conoscete
Che a finito una seconda grande massiccia opera
Di commentario sui contratti collettivi nel settore pubblico cui dedicheremo molta attenzione perché si tratta del lavoro che abbiamo fatto in questi tre o quattro anni
E che appunto in questa occasione di presentazione di questo commentario
Abbiamo invitato a a introdurre la discussione ecco lui ha seguito i lavori dalla giornata siano quelli della mattinata che hanno riguardato le relazioni degli esperti sia i lavori del pomeriggio che hanno riguardato invece gli interventi da parte delle amministrazioni voglio ricordare che a proposito di questo invito esteso amministrazioni un invito che sta a significare anche la una volontà disponibilità interesse
Dall'Ara ma diventare sempre il più come è nei programmi del legislatore mi sembra di capire sempre di più una rappresentante delle pubbliche amministrazioni
Quindi ha saltato particolarmente gradito l'intervento da parte loro in questa giornata Carinci anche assistito i loro interventi e quindi intenso che lui in questi dieci minuti che quindi diamo prima di iniziare ma l'intervento dei nostri ospiti una renderà conto un pochettino anche un po'delle cose sia pure brevemente delle cose che stanno sono state dette durante la giornata e questo può servire anche per offrire uno spunto di dare spunto di rame riflessioni di intervento per coloro che seguiranno quindi inviterei Carinci a fare la sua introduzione
Io ringrazio il complesso della Ring
Di avermi dato quest'occasione per presentare
L'ultima
Per adesso fatica non mie ma di molte persone
è una pratica che si colloca nell'ambito dello sforzo
Di sopportare in maniera senti efficace
Questa grande scommessa della privatizzazione
E a questo proposito io farei un sollecito nei confronti dell'amico Bassanini
E cioè che in vista della prossima del prossimo passaggio della giurisdizione forse è opportuno preoccuparsi di offrire ai giudizi agli avvocati agli operatori giuridici un documentazione sistematica delle fonti del del impiego pubblico privatizzato
Ci troviamo a mezzo guardo con la prima tornata praticamente esaurita
E con una nuova legge delega dal numero cinquantanove mille novecentonovantasette
Che dovrebbe trovare nell'arco di pochi mesi una sua traduzione in decreti legislativi
Il primo dato ed è un dato che a mio avviso conforta coloro che hanno ha vissuto questa privatizzazione fin dalle sue origini
Quando si trattava di un'idea fra il Balzano e l'utopico chi si cercava di vendere
E quindi da questo punto di vista va dato atto alle confederazioni che sono qui così autorevolmente
Rappresentate dessert tappe loro a lanciare questa idea a coltivarla appoggiarla promuoverla e finalmente a vederla tradotta
Partendo da una situazione di scarsissimo consenso scarsissima consenso anche presso le loro bassi
Oggi la riforma e ormai irreversibile
Destinata a piacere uva dispiacere a rimanere fra cori comunque la si voglia battezzare privatizzazione o contrattualizzazione
Io sono tendenzialmente d'accordo con Brunetta privilegio il termine privatizzazione
Perché la parola infatti Z nulla privatizzazione del datore che ovviamente resta pubblico ma la privatizzazione della gestione del rapporto di spicco tante che sulle medie distanze la norma del decreto legislativo numero ventinove che si è rilevata più importanti i più incisiva è stato proprio quell'articolo quattro comma primo secondo capoverso
Laddove è detto che le pubbliche amministrazioni agiscono alcuni poteri privati dell'imprenditore certe una privatizzazione che sconta il permanere della natura pubblicistica dell'organizzazione
è una prima in piazza di privatizzazione che sconta la predeterminazione della Spesal a livello di contrattazione collettiva ma dopo tutte meglio di contrattualizzazione
E meglio perché il contratto individuale a poco o nessun sparse a tutt'oggi Emilio perché il contratto collettivo non è più obbligatorio ma è meramente eventuale e la parola contrattualizzazione io capisco tanto amata da alcuni dei sindacalisti che hanno parlato sembra suggerire un'idea invece superata e circo e cioè che l'imprenditore pubblico possa agire su uno attraversa la mediazione del contratto collettivo
Il che non è vero o non è più vero almeno fatta eccezione per il trattamento economico
La prima tornata esaurito la sua funzione e credo in maniera soddisfacente almeno per quello che riguarda la contrattazione il comparto si appanna parte economica sia per la parte obbligatoria in cui si rivisitato completamente il sistema di relazioni collettive Issey traghettato
L'impiego pubblico dal vecchio al nuovo regime su alcuni istituti di grande importanza il salario variabile le sospensioni il potere disciplinare
Ci troviamo adesso di fronte alla nuova legge delle la numero cinquantanove mille novecentonovantasette che un mix di riapertura della vecchia delega e di nuova delega
Diciamo con chiarezza almeno questa è la mia impressione che si tratta di una grande accelerazione in avanti
Una nuova scommessa sulla scommessa tenuto conto che la vecchia riforma non era ancora stabilizzata e consolidata
Questa grande accelerazioni davanti in parte ed è arrivata da cui Renzi ideologico politiche sindacali in parte dalla lezione dei fatti
C'è una questione generale che ritorna
Una questione generale chi diciamo così
E stata dietro la vecchia delitti legge-delega e di dietro la nuova cioè il problema di dubbi finisse la Repubblica e dunque comincerà profitti trazione
Voi sapete che equilibrio è stato raggiunto su una distinzione che tiene quel che chine l'organizzazione resta pubblica la gestione del personale diventa privata
I sindacati certamente hanno spinto perché la patella privatizzazioni risalisse risalisse almeno agli atti della micro organizzazione
Però questa spinta sicuramente non è stata Rizzi Pitta dalla legge delega come testimonia tra l'alto il fatto che sia stato introdotto una consultazione su una consultazione sull'istinto organizzative che abbiano un ed è caduta occupazionale
Ma questa distinzione resta un punto di equilibrio instabile
E certamente io non dico che sia Bindi ossia male io non dico se sia superabile o meno certamente però rende la gestione della riforma nel vecchio sette nel nuovo assetto particolarmente difficile
Dentro questa questione generale ci sono tre questione particolari su cui io richiamo l'attenzione chi penso saranno poi oggetto del confronto sia qui sia successivamente la prima è la privatizzazione contrattualizzazione di dirigenti generali
è ritornato con grande e infatti stamattina un punto centrale e cioè che la riforma si gioca anzitutto sulla dirigenza
Sì non si riesce a creare una dirigenza che sia per cultura per spirito per rischio
Diverso è di quelle che abbiamo ereditato al passate notate bene essendo una questione di uomini non è cosa che possa esser fatta per legge neppure fatte in breve periodo
Al limite bisognerebbe fare alla Napoleone Bonaparte quelle salto generazionale per cui i marescialli solo dei giovani soldati che si ritrova in Martone di comando dentro lo zaino Biglia faceva notare a questo punto che le rigidità nell'accesso alle critiche in sede alla dirigenza certamente sì infatti
Su questa prospettiva l'accelerazione in avanti è particolarmente forte perché perché sulla dirigenza non abbiamo ancora risolto i punti cardine separazione politica amministrazione autonomia gestionale con Baggio che i meccanismi di controllo interno responsabilità dirigenziale ma tante
Però attenzione questo è una proposta questa è una proposta la discussione bisogna aver chiaro quali sono le conseguenze di una simile accelerazione
La privatizzazione contrattualizzazione di dirigenti generali assenso in quanto sia propedeutica a una sostanziale un'indicazione dei dirigenti generali in un generale la critica principale ira nei confronti dell'arbitrarietà di questa distinzione
Ma allora
Tornò tre questioni fondamentali la prima una questione di costituzionalità attenzione la sentenza della Corte costituzionale numero trecentotré i tredici mila e novecentonovantasei che salva la legge
Laddove la legge distingue fra dirigenti generali non privatizzati e dirigenti non generali privatizzati sul Livori solleva una questione che fu ben presente nel momento di redazione la prima legge delle idee
Cioè
Quella di funzionari
Cioè quella di coloro che esercitano funzioni pubbliche e che quindi dovrebbero essere particolarmente protetti da interferenze o da diciamo così porzioni del potere politico
La Corte dice costo devono avvenire una particolare tutti
Quindi si ripropone il problema nel momento in cui la predetta esazione o contrattualizzazione arriva al vertice si ripropone il problema delle sì la tutela privatistica la vera tutela privatistica così come non la privatistica per natura ma privatistica così come comunque accesso ad nutum monetizzato possa essere sufficiente
Seconda questione che si ripropone la questione della sindacalizzazione della rappresentanza sindacale
O gli attualmente abbiamo un meccanismo in base al quale la contrattazione di dirigenti Daria è una contrattazione che vede sedere al tavolo contrattuale le confederazioni
E le federazioni maggiormente rappresentative delle categorie
Interessate ora questo sistema topi neri chine ancora nel momento in cui noi mettiamo esimi dirigenti generali e dirigenti generali
Verso il problema della Inter compartimentali trazione cioè per le privato voi sapete c'è una contratto dirigenziale unico per già industria per laghi culture e via dicendo
Questo è un problema che ritornerà
Le prime vetture naturalmente c'è una ragione per teneri dirigente ancorate singoli comparti perché fanno da locomotiva rispetti Spacey ai singoli comparti tra certamente questo problema che poi funzionale alla mobilità dei dirigenti è un problema che si riforma
Seconda questione vado rapidissimamente la riforma della contrattazione
La riforma da queste zone riguarda sia i soggetti e c'è stato detto che per quello che riguarda l'Aran indubbiamente lindi guida della nuova legge delega sono totalmente condivisibili
E cioè la trasformazione dell'Aran da agenzia sostanzialmente statale in associazione che risponde sia nei confronti lo Stato siano i comitati di settore
Però qui c'è un punto è veramente se mi è permesso da piccolo professore gran diversità Calì qui su un punto su quale io ho speso gran parte della seconda metà della vita cioè il problema
Delle organizzazioni sindacali agenti contrattuali qui c'è il problema della rappresentanza
Capisco che è un problema generale che riguarda il settore pubblico il settore privato
Ma nel settore pubblico si pone con una drammaticità e due un'urgenza assolutamente in linea diciamo così in rinviabile per un motivo molto semplice
Non soltanto per la forte fronte Manta frammentazione di soggetti ma perché nel settore pubblico noi abbiamo chi le ordinazioni sindacali sono agenti contrattuali di contratti che di diritto o di
Zitti negoziali dei bambini devono avere un tasso di legittimazione particolarmente elevate particolarmente trasparente
So che c'è la tendenza a dire rinviamo tutto in vista di un'unica legge benissimo anche se un'unica legge sarà difficile perché le situazioni sono profondamente diverse però sicuramente si deve tener conto che questo rinvio non può essere tale da metter in stallo la situazione del pubblico impiego
E poi c'è il problema delle procedure
Sulle procedure benissimo la vera eliminato l'atto di governo però Franco resta sempre un'autorizzazione prima o poi ti su questa autorizzazione noi avremmo il problema non di atto di governo ma di atto amministrativo e quindi di eventuale sindacato della giurisdizione amministrativa
Ma non è questo il punto più importante il punto importante l'articolo beh ma questo voglio dire io ho una quasi illimitata fiducia nella capacità di sopravvivere della giurisdizione amministrativa lo stomaco mai il mio gli hanno una capacità di abbiamo visto prima un esempio per quello che riguarda il contratto credo della scuola no
Evidentemente e il problema dell'articolazione ora qui anche qui bisogna essere molto chiari
Sì sì critica l'attuale leggi deve dire e di Fitto legislativo numero ventinove
Per un eccesso di sottile di conformazione rispetta l'autonomia collettiva non si può chiedere al nuovo decreto legislativo di regolare
In maniera quasi ossessiva la contrattazione seppure in maniera diversa di come faceva prima
Cioè a mio avviso non si può chiedere al nuovo decreto legislativo ad esempio di sancire in maniera obbligatorio vincolante che ci sia una contrattazione di secondo livello queste fondamenta di secondo livello cioè noi non possiamo a mio avviso cioè se noi critichiamo l'attuale assetto
Cioè l'attuale presenza di una legge e di un decreto legislativo che si propone ex leggi una struttura contrattuali rigidamente predeterminata non possiamo a mio avviso cadere nello stesso errore metodologico e riproporre sempre per legge una struttura contrattuale rigidamente predeterminata anche se in maniera diverso addirittura posta della precedente allora qui qual è a mio avviso il discorso che la legge dei riconosce
Una più larga autonomia
Alle strutture diciamo vi all'autonomia plaga Polonia alle unità amministrative al mio viso gli arabi distinguere chiaramente tra quelle che hanno autonomia fiscale dirittura i comuni rispetto a cui poi c'è una raccolta politica e quelli che non l'hanno ma poi quali si quali si esattamente appunto quale dovrebbe rinviare alla contrattazione come è nel settore privato
Perché nel settore privato non sappiamo la struttura contrattuale e designata da un accordo interconfederale
E quindi non capisco perché nel settore pubblico non debba essere diverso quello su cui si può intervenire è diminuire il vincolo centrale sui datori che stanno dall'altra parte
E quindi rendere impossibile aprire degli spazi in cui sia possibile fare un accordo Inter compartimentale di quel tipo ma non tre fissare per legge quello che debba essere la struttura contrattuale che questo accordo può dovrebbe eventualmente recepite
Questo mi sembra un punto fondamentale assolutamente poi e chiaro che su quanti livelli si giocherà su l'equilibrio fra i vari livelli che naturalmente terrà conto anche del problema delle risorse e e questo sarà lo stesso che sta succedendo del settore privato
Nel settore privato si è fatto un protocollo questo protocollo avuto un successo straordinario dal punto di vista dell'obiettivo primario perseguito della d'inflazione a questo punto proprio perché ha raggiunto il risultato questo protocollo va rivisto
Stamattina Brunetta diceva con la sua solita capacità di scandalizzare che in situazioni di bassa inflazione il meccanismo del protocollo produce inflazione perché perché quando l'inflazione disse benissimo da vedo che le truppe applaudito diamo retta la soglia di un amico del padre però ritira di tiro dal limite perché lui diceva perché se noi facciamo dei contratti su un'inflazione programmata gay difenda ovviamente note quale sito abbiamo a dare degli aumenti che sono maggiori di quelli che sarà libertà Repetti vero falso
Quindi merito però queste modifiche sono modifiche che anche nel settore pubblico posto bisogna essere rinviate a quella flessibilità elasticità di gestione contrattuale chiudo la giurisdizione e ho chiuso
La riduzione e quando pazze ma la prima legge delega pizze i territori che il capo che Beethoven Repubblica lo vedevo prima esperito freni perfetto è preti ricorrere ai primi frutti a queste queste rimpatriate nato le cose i panni vecchi almeno io mi sento vecchio ricordi che noi insiste molto perché la Inghilterra giustizia si facesse carico di interventi legislativi
Anticipati per poter gestire questo prevedibile afflusso di controversie sia quelle già attivati sia quelli che sarebbero arrivate con la privatizzazione
Ora non si è fatto niente o almeno risulta che non si è fatto niente ci troviamo adesso di fronte nella vita quando lo si deve fare le cose ci si mette una data mortale e a quella data bisogna essere pronti entro il trenta giugno del mille novecento novantotto ora questo effettivamente e chiudo e quasi una scommessa più grossa della pressa contrattazione articolata perché facendo io il professore anche all'avvocato
Cioè come professore sono convintissimo che la privatizzazione non potrà mai dirsi tale fino a quando non verrà sottoposto all'audizione misti privati per fatto l'esempio ultimo ultimamente il Consiglio di Stato ha buttato giurisdizioni
Per cui
Anche sugli atti gestionali privatistici bisogna rispettare leggi sulla prima e sulla trasparenza immagine attività così io capisco che può essere una cosa piccolissima ira un caso tra l'altro di un cane sottomano di proroga per un patto di prove naturalmente rispettare la Rei legge sulla trasparenza e far saltare i termini contrattuali esattamente la stessa cosa
Auguri di queste sono convintissimo però cova avvocato vi assicuro Kissin non verranno studia delli misure ad hoc
Ci troveremo di fronte a un boomerang micidiale c'è una straordinaria domanda di giustizia chi si crea dovrà in una mostruosa paralisi e al tempo stesso prima diciamo così Depardieu parliamo di depressione perché in un diniego di giustizia
Quindi e chiudo
Il rilancio e forte io mi auguro che e tutto lo stato i sindacati tutti gli operatori saranno all'altezza per non averne una ricaduta comunque ormai la riforma questo mi fa piacere o non piacere può essere considerata assolutamente irreversibile
Grazie Franco per questo tuo introduzione io provo cederà in questo modo darei la parola dal ministro Bassanini per un breve intervento naturalmente su tutte le tante cose che che che ci aspetteranno perché molte cose attendono appunto con l'applicazione di questa legge delega ridarla poi lo stesso ministro alla fine in modo che posso avere magari la possibilità di replicare agli interventi dei tre confederale io vorrei solo aggiungere come titolo le cose che un pochettino
Sono emerse durante la giornata basta il titolo perché evidentemente siamo tutti esperti della cosa e quindi non ce bisogna che mi Dino un primo aspetto che è stato sotto sottolinea che questo documento che la contrattazione è una delle poche cose che sono state fatte in questi anni di applicazione del ventinove c'è il rischio di attendere troppo dalla contrattazione cioè di caricarla di aspettative eccessive la contrattazione offre strumenti ma la gestione del personale deve essere è dire fatta
Dal pensiamo deresponsabilizza agli amministrazioni e dai dirigenti e quindi non è la contrattazione non può fare la riforma non può aumentarle l'efficienza offre del di per strumenti e quindi come appunto quello che si dice di solito a rafforzare l'interesse autonomo della dirigenza e degli amministratori nella qualità dei servizi non solo ma un interesse autonomo nel fare anche economie nel fare e condomini
Come nel privato il secondo
L'articolazione dei livelli è il problema naturalmente si pone nel privato perché fra qualche mese il governo e le parti sociali né dovranno parlare per vedere se che tipo di manutenzione sarà richiesta per l'accordo di luglio ecco nel processo di avvicinamento del pubblico al privato e quindi nel momento in cui si riconosce una maggiore autonomia per la contrattazione decentrata quei problemi che già nel privato emergono potrebbero nel pubblico essere ancora più diciamo consistenti ricordiamo infatti che nel pubblico la presenza della contrattazione ancorché vincolata al contratto nazionale è molto più estesa che non nel privato
Voglio dire se nel private del metalmeccanico la contrattazione copre una minoranza di lavoratori nel pubblico copre la quasi totalità dei lavoratori
Altro problema già ora i livelli di contrattazione nel pubblico atto al porto non sono due ma sono tre c'è un livello intermedio o di ministero o di Regione e poi si va nelle unità amministrative quindi la conclusione ma questo era emerso oggi prevede il coordinamento fra i livelli in regime di bassa inflazione effettivamente può al potrebbe addirittura essere maggiore nel pubblico
Che non nel privato per queste altra cose cremasca la grande diversità dei comparti
Anche dal punto di vista proprio della autonomia dalla contrattazione decentrata del vincolo di bilancio che presente nelle singole amministrazioni che è molto diverso ma comparto a compatte quindi magari che le soluzioni non c'è necessariamente devono essere simile dei vari comparto infine il problema del monitoraggio
Questo problema del monitoraggio dei costi del lavoro che venga fatto in tempi reali
Che dia la possibilità alle parti sociali di fare dei contratti conoscendo quello che è successo perché è successo in modo disaggregato questa emerso soprattutto in relazione tutte quelle polemiche ci sono state e in questi mesi sul fatto che gli aumenti delle retribuzioni sono stati maggiori e minori di quelli che erano emersi dalla contrattazione collettiva
Finisco dicendo che penso perché Bassanini vuole rispondere a questo la diciamo coro dichiarazione di Brunetta ecco forse tu non lo sai per quello qualcuno storcere il naso quando citavi nome di Brunetta perché ha fatto una dichiarazione a margine del convegno non durante la norma a margine molto forte insomma leggo solo una frase
L'ultima tornata contrattuale c'è stato uno sfondamento della spesa ha comportato uno sfondamento della spesa fra il cinquanta e il cento per cento ecco non è per lo meno non è una dichiarazione ma prudente
Soprattutto da parte di chi sono state parte del nucleo famoso il nucleo di valutazione su di controllo della spesa pubblica presso il il il CNEL che dovrebbe essere dette un organismo che produce informazioni e che le usa il concerto con una certa prudenza invece mi sembra che sia al contrario ci aiuta molto poco nella Ragnvald informazioni e le poche che che ci sono le usa con una notevole dose di imprudenza ma penso che anche su questo aspetto che purtroppo continua perché c'è poca chiarezza anche sulle informazioni
Io penso che il ministro Bassanini sia se se
In grado medio di tutti di rappresentare la situazione come se se i fondi
Sì brevemente perché credo che tutti noi vogliamo sentire quello che hanno da dirci i segretari delle
Maggiori considerazioni sindacale quindi
Cerco di rispondere brevemente ch'caso mai poi che professor Dell'arringa mia dato vantaggio vere ancora l'ultima parola completo qualcosa nel
Seconda tornata innanzitutto
La prima completamento della prima tornata
Contrattuale professor Carinci ha detto che ha dato risultati soddisfacenti
Il professor Brunetta io vorrei solo osservare che un economista dovrebbe partire dalle cifre
Dà i numeri
E dimostrare i numeri che usa
E non so da che numeri parte
I numeri che noi abbiamo che la prima tornata contrattuale si è conclusa
C'è un volume dell'area un che lo dimostra che forse il professor Brunetta avrebbe dovuto leggere prima di dare le sue valutazioni si è conclusa non solo nelle pieno rispetto del compatibilità fissate
Dalla Parlamento con l'apposito strumento cioè con la legge finanziaria
Ma da un
Incremento delle retribuzioni
Che nel quadriennio
Ovviamente poi che si possono disaggregare di diversamente ma allora bisogna tener conto che c'è un contratto viene stipulato in ritardo poi come dire a un andamento nel tempo che non è lineare ecco ma nel quadriennio perfettamente in linea con l'inflazione
Va al di sopra dell'infrazione di una frazione
Di una frazione di punto
Ed è
Di un paio di punti vero Carlo inferiore alla dinamica delle retribuzione nel nell'industria
Che sia un paio di di punti al di sotto della dinamica retributiva dell'industria e probabilmente comprensibile per il fatto che
è il solo dal processo di riforma che si potranno realizzare nel settore pubblico quegli incrementi consistenti di produttività almeno questo è l'obiettivo che consentiranno di disporre anche nel settore pubblico rispetto al
Recupero dell'inflazione di un margine per incrementi retributivi che deriva dalla incremento di produttività nel nel prodotto delle pubblica amministrazione
D'altra parte il Documento di programmazione economico-finanziaria
Recentemente presentato al Parlamento a una pagina intitolata la politica dei redditi e la crescita delle retribuzioni nella pubblica amministrazione
La quale
Dice le retribuzioni ammette contrattuali nel quadriennio hanno avuto un andamento in linea con il tasso di inflazione con le compatibilità previste dalle leggi finanziarie firmato Carlo Azeglio Ciampi
Nella stessa pagina
Nella stessa pagina ma il professor Brunetta che dovrebbe essere laureato in economia dovrebbe capire la differenza
Nella stessa pagina le pagine successive sono indicati degli indici
Di variazione di delle retribuzioni l'ordine
Nel pubblico impiego
Che registrano un andamento notevolmente inferiore al tasso di inflazione negli anni novantadue novantatré novantaquattro
E sì
E e e anche e anche novantacinque
E superiore al tasso di inflazione nel novantasei e nella stima del novantasette
Si spiega però nella stessa pagina con parole che capiscono anche coloro che non sono laureati in economia
Leggo che nel novantasei l'andamento delle retribuzioni reali lorde nel pubblico impiego ha registrato incrementi per effetto della contrattazione biennale del recupero dell'inflazione degli anni precedenti
Della contabilizzazione dei contributi relativi al novantasei alla nuova gestione Inpdap
Nonché del ricalcolo dei contributi pregressi dei lavoratori se non si tiene conto di questi elementi
Sì compare hanno Mele con automobili e naturalmente il risultato è statisticamente
Errato e distorto
Nel novantasette si stima un incremento delle retribuzioni una pari al cinque virgola otto per cento considerato l'effetto di trascinamento anche qui leggo
Del novantasei legato al pagamento dell'ultima tranche dei contratti nonché la contabilizzazione dei contributi Inpdap
Allora voglio dire e questa era una lettura semplice perché c'è una pagina questo riguardo tra l'altro Brunetta reputo notare che c'è anche una tabella finale
Del DPEF
Che registra un incremento del costo del personale in servizio nelle pubbliche amministrazioni tra il novantacinque e il novantasei del ventiquattro per cento quasi il ventiquattro per cento
E questo lo avrebbe messo sull'avviso tra novantacinque novantasei c'è un cambiamento rilevante dei criteri dovute alla riforma previdenziale coi quali si calcolano i costi del personale e le retribuzioni lorde
Perché si tiene conto appunto della contabilizzazione dei contributi previdenziali che precedentemente non c'era quindi credo che un confronto con le affermazioni del
Professor Brunetta finisca a cui perché
Per potere confrontare delle valutazioni bisogna che queste valutazioni siano fondate su dati e mi pare di avere
Dimostrato con dati ma anche con le valutazioni del DPEF che il Brunetta
Non tiene conto dei dati
Seconda riflessione Carinci notava che c'è una forte accelerazione in avanti diceva è dovuta coerenze ideologico e politico sindacali alla lezione dei fatti
Io attendo a ritenere entrambe le motivazioni positive
Cioè c'è una coerenza e si è impara la lezione dei fatti è vero che c'è un'accelerazione
Che nel caso del pezzo di riforma che ci riguarda il rapporto di lavoro pubblico e le sue regole eh solo un'accelerazione dopo una svolta
Non una totale innovazione
In altre parti della legge cinquantanove è invece una vera e propria svolta
E io
Credo tuttavia che si debba dire questo l'accelerazione vera necessaria perché quando si fanno le riforme e come e quando
Chiedo perdono perché per questo esempio ciascuno come dire ci ha sopra le sue le sue abitudini e le sue storie e come quando si salta un crepaccio
Una volta che si è presa la rincorsa per saltarlo la cosa peggiore sarebbe saltarlo Anita perché ci si finisce dentro
Cioè ad un certo punto quando si è partiti per una riforma bisogna avere il coraggio di percorrerla fino in fondo
Se no
Si rischia di fare le riforme a metà che uno dei classici difetti italiani
Soprattutto quando parte
Io ho l'ho già detto altre volte anche in questa in quest'aula necessariamente una grande riforma complessiva della struttura del nostro sistema amministrativo che comincia dalle sue regole cambia il diritto amministrativo che abbiamo imparato per centocinquanta
Cantina
Abbiamo deciso che deve cambiare il Parlamento ha deciso che deve cambiare cambiano le sue regole cambiano le procedure cambia la distribuzione dei compiti e dei poteri tra le diverse istituzioni e amministrazioni pubbliche
Si adotta un modello diverso più flessibile più pluralistico più decentrato
Più legato alla produttività i risultati del lavoro delle pubbliche amministrazioni meno formalistica e che valorizza di più il lavoro pubblico
L'autonomia
La capacità di progettazione la capacità di innovazione tutto questo cambia
E in relazione cambia cerchiamo di farlo cambiare la legge dice che deve cambiare in Parlamento ha dato disco verde perché cambi naturalmente tutta da realizzare questa riforma e non vorrei dare l'idea che tutto fatto siamo partiti siamo messi molto abbiamo avuto però il mandato dal Parlamento per fare insieme questo cambiamento
E nell'ambito di questo
La riforme del rapporto di lavoro pubblico la privatizzazione la contro all'Idra contrattualizzazione decreto ventinove
Doveva essere quella riforma dovrà essere completa
Attraverso una forte accelerazione
Io ho l'impressione che alcuni dei problemi di posti da Carinci trovino una risposta nell'ambito del complesso della riforma
Dice
Privatizzazione contrattualizzazione dei dirigenti generali
Eh ma non abbiamo stabilito le regole sulla separazione politica amministrazione quindi le garanzie
L'autonomia compagine l'autonomia BA gettare
Gli abbiamo stabiliti nel senso gli abbiamo stabiliti nel senso che la legge cinquantanove e la legge Ciampi numero novantaquattro tutte e due approvate tutte e due in vigore prevedono che i decreti delegati
Questo stabilisca che si strumenti finalmente si definisca in modo chiaro
La separazione tra politica e amministrazione l'autonomia propria della attività di direzione amministrativa rispetto ai compiti di Indirizzo di direzione politica cambia il sistema dei controlli
Si pongono i presupposti per l'autonomia Budget aria delle amministrazioni e di chi lo dirige e tutto questo avviene nel contesto della riforma attraverso decreti delegati che il Governo ha avuto la delega di fare che dobbiamo insieme studiare come pezzi di questa riforma complessiva
Allora
La privatizzazione dei dirigenti si può fare naturalmente a condizione sì se in questo vale il richiamo di carenti sono d'accordo con lui che queste parti della riforma che queste deleghe non vengano lasciate cadere ma vengono coerentemente
Vengono corrente ecco coerentemente svolte
La stessa cosa vale
Per gli strumenti della contrattazione altro problema posto da Carinci il cellulare da agenzia statale diventa associazione o se vogliamo Agenzia del sistema dei
Che risponde I Dari d'attori di lavoro pubblici
Questa tra l'altro è una riforma che
In qualche misura con la legge cento per la successiva legge centoventisette già comincia parzialmente ad essere in vigore poi ci vorrà il decreto delegato della legge cinquantanove
Però dice ci vuole
Ci vogliono le nuove regole sulla rappresentanza ci vogliono le nuove regole della rappresentanza ci vogliono in stretto in particolare il settore pubblico Carinci e ha ragione e per la efficacia erga omnes sostanziale dei contratti
E perché
A differenza che nel settore privato la legittimazione contrattuale non viene dal riconoscimento della controparte
Aggiungerei questo elemento
Perché
I Ilario la giurisdizione amministrativa per ora obbligare i conoscere
Sia le controparti che hanno un'effettiva rappresentatività sia quella che non c'erano finché la legge non stabilisce le regole con le quale misurare la rappresentatività
Quindi dobbiamo andare avanti in questa direzione due strade possibili sono due poi ci sto
Che è iniziato un confronto strada possibile o una legge generale fatta subito utilizzare la delega che c'è
Nella legge cinquantanove per cominciare
Nel settore pubblico
Contrattazione decentrata
Beh nel tra l'altro nel DPEF è scritto in maniera molto netta
Che si rispetterà
Per il triennio del PSI regole al triennio
L'accordo del luglio novantatré
Anche per il settore pubblico e il protocollo aggiuntivo sul lavoro pubblico del dodici marzo novantasette
In quest'ambito in quest'ambito la contrattazione avrà come dire il quadro
Di risorse
E i limiti previsti dall'accordo del luglio novantatré sulle politiche dei redditi
E tuttavia in quest'ambito un ruolo della contrattazione decentrata risponde non solo alla scelta che ha fatto la legge cinquantanove che andrà articolata nel decreto delegato
Ma risponde a due esigenze uno io adesso lo guardo dal punto di vista del
Del governo dei del datore di lavoro pubblico diciamo risponde all'esigenza
Di attuare coerentemente questo modello di riorganizzazione del sistema complessivo di amministrazioni pubbliche secondo uno schema pluralistico
Che riconosce e rispetta le Autonomie
E che quindi deve dare un qualche spazio certo nella misura stabilita dalla contrattazione
Dalla contrattazione nazionale
Alla contrattazione decentrata e la seconda è che la contrattazione decentrata quella nella quale
Si contrattano
Innovazione produttività incrementi di produttività
E né e lui e i ripeto questo concetto che non posso qui svolgeremo
La riforma complessivamente intesa
E il protocollo sul lavoro pubblico pongono le premesse perché e noi speriamo che poi i risultati corrispondano alle premesse perché attraverso questa complessiva riorganizzazione che riguarda tutti gli aspetti dalle regole ai procedimenti all'organizzazione alla distribuzione delle competenze
Alla gestione e alla e e all'impiego del personale alla formazione all'informatizzazione si possa realizzare in tempi rapidi un consistente incremento nella produttività delle amministrazioni pubbliche
Se si realizza un consistente incremento della produttività delle amministrazioni pubbliche si creano appunto spazi
Maggiore non non non mi minimi non infinitesimali per la contrattazione decentrata
Giurisdizione ordinaria
è l'ultima
Questione posta da professor Carinci
Le c'è una data
Ma non c'è una data mortale per progetti perché la tecnica insieme alla data
Da gli strumenti legislativi innanzitutto per dare una risposta ai problemi di possibile sovraccarico ingolfamento della giurisdizione ordinario questo non c'eri persa
La delega dice in maniera esplicita che
La trasferimento la giurisdizione ordinaria
Si fa
Prevedendo ad una delega molto ampia
Molto ampio diciamo siamo ai confini dell'incostituzionalità
Misure organizzative processuali anche di carattere generale atte a prevenire disfunzioni dovuto al sovraccarico del contenzioso
Misure organizzative processuali anche di carattere generale
Spazio sbizzarrita Moggi a pensare quali possono essere naturalmente confrontandoci con Ministero Giustizia CSM ma
Procedure stragiudiziali di conciliazione e arbitrato
E
Contestuale trasferimento del giudice ordinario del giudice amministrativo di una serie di controversie che non riguardano il lavoro pubblico ma che vedono rapporti tra pubblica amministrazione tra pubblico istituzioni e privati in modo da
Scaricare di queste la giurisdizione ordinaria
E invece portarle sulla il giudice amministrativo che viene alleviato il carico del
Allora se è così io credo che poi io condivido la
Affermazione icastica di Careggi la privatizzazione non potrà mai dirsi tale finché la competenza è del giudice amministrativo Garrincha ballare redigente ciascuno di noi ha in mente
Centinaia e questo è solo l'ultimo questo è un punto fondamentale del riforma uno dei punti fondamentali della riforma tera
Obiettivamente non c'è solo la data ci sono anche gli strumenti per potere fare quest'operazione perché
Con la delega al Parlamento gli ha già dati al governo e gli ha chiesto di usarli per rispettare quella da parte
Infine professor Dell'Aringa
è vero che spesso ci sono aspettative eccessive che nascono dal un sovraccarico sulla contrattazione Dell'Aringa ha ragione di dirlo perché in qualche misura lui è stato anche il cireneo di queste
Io vorrei dire molto semplicemente questo
La contrattazione in questa prima tornata
Oltre a verificare la sostanziale bontà della riforma
Del novantadue novantatré
La contrattazione ha dato anche un contributo io credo che sommi studierò i libri di Carinci ma adatto riferite si ricarica e fra poco i precedenti tra ha dato un
M B ma è come me come come le leggi Bassanini maglia divertente satira si prende sia si mettono a può in realtà è un'opera collettiva e così dovrà essere a loro attuazione anche Brest
Caricare troppe responsabilità su
Le
Voglio dire
Qui
Poi i contratti Annoni introdotto elementi di innovazione importanti
Nel rapporto di lavoro e anche che incidono sull'organizzazione
La struttura
Delle retribuzioni è cambiata e credo di questo bisogna dare atto
Alle parte
L'organizzazione sindacale e l'Aran governo date direttive all'Aran l'Aran per per per molta
Innovazioni importanti
Importanti i ministro del tesoro che
Per come dire persino per suoi interessi insomma ministro del tesoro qualche mese fa quando gli ho spiegato
Quali erano i contenuti del contratto dei dirigenti
A come dire cambiato giudizio rispetto a un giudizio che era legato solo a un'analisi ragionieristica dei conti perché eletto a b tu eri presente
Da una prima fase di quella discussione lì presente ne hai partecipato poi ce n'è stata un'una seconda perché ha capito che c'erano delle
Fondamentali innovazioni che si cominciavano a introdurre attraverso lo strumento contrattuale dopodiché è vero professor Dell'arringa ragione
Non si può pensare che tutto finisca sulle spalle della contrattazione non finisce la riforma è una riforma che riguarda a trecentosessanta gradi
Tutto l'ambito ripeto delle regole dei procedimenti dell'organizzazione e il protocollo sul lavoro pubblico
Che abbiamo firmato in marzo
E consapevole di questo perché mette in moto una serie di strumenti
Di formazione di flessibilità del lavoro di uso delle delle risorse umane
Di impiego di tecnologie
Di estensione
Della della contrattazione di completamento della privatizzazione eccetera eccetera che
Tendono appunto a da a a usare una pluralità una pluralità di strumenti
Cioè l'ultima questione che ha posto professor Dell'Aringa che era non abbiamo bisogno di un monitoraggio molto più
Accurata
Affidabile
Per tutti
Sull'andamento dei costi lavora
La questione l'abbiamo posta
L'abbiamo posta di fronte anche ad alcune cifre che sembravano illibertà che circolavano
Che circola vanno
E delle quali appunto non si davano spiegazioni
Ieri
Il consiglio dei ministri ha approvato una direttiva del presidente del Consiglio
Che tende a costruire un sistema informativo
Tra le amministrazioni pubbliche
Per consentirci di a vere questo monitoraggio
Questo sistema informativo questa direttiva sarà
Prossimamente resa pubblica questo sistema di monitoraggio sarà
Come dire controllabile
Da parte delle parti
E quindi come dire abbiamo un elemento non non
Non non soggetto a come dire a interpretazioni a distorsioni perché questa è una delle cose di cui è abbiamo bisogno per poter proseguire
Sulla strada delle riforme anche in un impiego più consapevole dello strumento della contrattazione
Grazie ministro sembra che sia un'introduzione ampia approfondita sulla richiede adesso tale la parola frattura misti
Sindacale di
Questa fase che si si aprirà fra poco
Sull'accordo del luglio novantatré che in qualche misura coinvolge anche il settore pubblico quindi qualche assaggio di quello che succederà ce lo aspettiamo andrà in ordine enti e come sono elencati qui i nomi in libreria una parola Cofferati ringraziando anch'alla rissa Benessia vengono accetto se gli altri sono d'accordo
Ringraziando anche per la loro per la loro per la loro presenza delicato parte del loro tempo prezioso anche a questa la riflessione quindi alla rissa
Non ho chiesto io non ho la parola per primo non per un evento di prepotenza o per invertire l'ordine dei fattori a per la semplice ragione
E sbagliando pensavo che
Per le sette meno dieci si concludesse quindi poco fa il sindacalista maleducato alle sette non riuscì devo andare via
Per una serie di ragioni importanti
Io
Cerco di esprimere pochi concessi non
Approccio Brunetta credo che abbia risposto molto bene
Franco Bassanini come dato di fatto che sono un po'diverse dalle il piacere a me
Per esempio mi sa che è un concetto perché è venuto a fuori anche in altre circostanze
L'inflazione bassa dice la politica dei redditi non serve più
Cioè chiesta una teoria un poco strana se qualcuno fosse più esplicito di spiega un po'qual è il senso di questa osservazione perché Arioli e quindi l'alta inflazione e micidiale per il paese in particolare per il reddito fisso bisogna ridurre l'inflazione
La politica dei redditi del modello concertativo e perfettamente funzionale a questo scopo con un piccolo limite appena raggiunge la bassa inflazione non serve più
Se uno dovesse trarre conseguenze per fare la politica e l'erede la concertazione dobbiamo sempre tenere infrazione veniva insomma che al concetto un poco singolare
Il punto è un altro per quanto mi riguarda
Pasta lunga gestazione del processo di trasformazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici un rapporto lavoro privato che è nato su iniziativa del sindacato avuto
La serie di vicenda comincia dalle prime due
Novantadue novantatré
Che ha fatto vivere Cuesta grande riforma
L'ha fatta vivere dipendenti pubblici come una minaccia incombente sulla loro situazione personale normativa finanziaria e quant'altro ancora
E partita su iniziativa del sindacato senza grande consenso dei dipendenti
E diventare il dramma nazionale quando c'è stata la seconda riforma c'è la controriforma del professor Cassese nel novantatré
Era partita con un preciso accordo
Amato
Sacconi l'allora sottosegretario alte sopra e aveva raggiunto il risultato il decreto ventinove poi giustamente giustamente volendo creare tutte noi di un sistema normativo e contrattuale cioè la gamma dei diritti e lavoro
Intrecciate unificata pur essendo diversi fra settore pubblico e stratega del sia un posto il problema di inserire nella pubblica amministrazione concetti nuovi che prima venivano solo declamati ma mai attuato anche pensati
Cioè in un centenario all'organizzazione del lavoro
Concetto relativo alla produttività da qui la contrattazione integrativa che non è una specie de de de strumento improprio per avere altre così in aggiunta al consolato collettivo nazionale era collegata a un processo
Preciso le rappresentanze sindacali unitarie
Quindi una nuova funzione
Attiva dei lavoratori nei processi produttivi nell'organizzazione al lavoro eccetera eccetera eccetera
Queste cose sono state inserite nel mille novecentonovantatré quando si fece il secondo accordo
Su alcuni punti è stata data la delega
Per
Modificare il decreto nelle parti innovative che erano state inserite e come sappiamo morì il professor Cassese va interpretata alla lettera la rivoltato come un pedalino come dice un famoso magistrato per cui
Un nuovo decreto
Completamente diverso da quello che avevamo concordato
Che è stato vissuto creando grande problema anche a noi perché le riforme grande processi di trasformazione oli Fanny colonnelli o in un Paese civile si fanno con il consenso che non vuol dire mancanza di autorevolezza del governo del Parlamento consenso vuol dire partire da una base di riferimento imprescindibile che è quello della partecipazione dei cittadini destinatari di questa riforma
Quindi ci siamo trovati a gestire in una fase successiva nascere dei problemi
E ancora sono tutt'altri tutt'altro che completati
Non molto spesso diciamo così all'Aran
Cioè abbiamo un sistema ormai contrattualizzato
Che è anche un modo di rispondere a una vecchia teoria dei contratti e dipendenti pubblici che io mi ricordo la storia infinita
Della sovrapposizione sistematica fra un contratto e l'altro per cui non sapeva mai i soldi da dove venivano e perché venivano perché dice lui dice la quota dell'altro gli arretrati tutte con un sistema contrattuale in cui i diritti venivano ben precisate definiti anche i limiti delle responsabilità
La contrattazione integrativa
Cioè cos'è il concetto vero gestibile di produttività Napoli amministrazione
E perché questo non è una questione tecnica si innesta in un in un impianto
Normativo
Ma anche il bimbo culturale molto semplici
E cioè con sé la produttività Esiste un fine
Nell'azione della pubblica amministrazione che consente di avere idea preciso spendibile della produttività
Oppure pensiamo che la produttività Possa misurarsi
Con qualche esperimento che è stato pure Pato sul numero delle pratiche
La produttività il concetto di produttività
Di chi lavora nella pubblica amministrazione è subordinato
Alla definizione della produttività la pubblica amministrazione rispetto al sistema
Cioè la funzione produttiva
Nella pubblica amministrazione rispetto ai bisogni del sistema questo non è stato mai anzi e la cosa che non viene nemmeno presa in considerazione se non dagli studiosi
O dai riformatori non solo riformista come sta dimostrando lo dico senza uno giallo Franco Bassanini
Perché per il resto vengono considerate
Concerti a strati ma il problema
E la pubblica amministrazione
Si è impegnato a rispettare la norma
Ma novantanove oltre duecento signore il Fini
è il fatto che la pubblica amministrazione
Novantanove volte su cento si sa per chi si lavora ma non si sa perché si lavora
E queste non è sono elementi di Filosofia astratte imprescindibili dal nuovo modello di attività pubblica che vogliamo costruire rispetto al quale ci saranno anche le questioni contrattuali e la gestione di tutta la gamma dei diritti che competono al mondo del lavoro
Quali invece un lavoro grosso da mare un lavoro lo sarà pare che supera il campo stretto dalla pubblica amministrazione
Un lavoro grosso da pare che riguarda ad esempio io sentivo compiacere la revisione del tutto l'impianto normativo che riguarda il passaggio dal vecchio sistema di autorizzazione che c'è in Italia a un sistema più moderno cioè un sistema di autorizzazione che oggi produce quegli affetti cioè una serie di sacerdoti
Della pubblica amministrazione
Che sono gli unici titolare del sapere della funzione pubblica
Un centinaio di migliaia e qualche milione dei dipendenti pubblici
Che hanno possibilità di esercitare la funzione solo se sono coerenti con questo assetto sacerdotale
Che gli alti burocrati
Organizza nel realizzano
E allora c'abbiamo un sistema dalla pubblica amministrazione in cui per principio io sfido chiunque a dimostrare il contrario per principio dal Comune fino allo Stato
Il cittadino e perdente
Il cittadino che deve aprire il cittadino un confronto un contenzioso una controversa con la bocca perde prima di cominciare e c'è non perde per la forza del della per stanchezza
Quindi e la cosa molto seria molto seria da affrontare questione politica
La questione tecnica
Normativa
è una questione anche io insisto nel dire di riconversione
Culturale senza l'eguale noi per approssimazioni successive andremo avanti come stiamo facendo ma ci troviamo in presenza
Ad esempio il passaggio
Al giudice ordinario alla giustizia del lavoro
Che cosa ha prodotto che la stessa magistratura ha chiesto due anni allora di sospensiva e di un rinvio perché
Perché c'ha trovato e vanta una citazione oggi
Il cittadino italiano
Per tutelare i propri diritti che corre ricorre alla magistratura
Ai magistrati non abbiamo fatto più convegni in otto anni
Se su questo
Si riversava le nuove possibile controversie che nascevano dalla trasformazione l'apporto di lavoro dei dipendenti pubblici
Parlavamo di gestione dei diritti che passano dai padre in figlio queste mise in piedi del riconoscimento la questione è stata risolta
Cioè nel nostro Paese un grande dibattito sulla giustizia
Ha un grado di base riguarda o un pezzo dalla giustizia tutta la grande parte che quella che è diventata la giustizia negata
Se ne parla nei convegni e nelle tavole rotonde ma non risulta
Che si stiano attuando o prevedendo atti per risolvere un problema di questa natura quindi Passi avanti tutta del Pantheon sia entrata nell'ordine dei a del nuovo sistema
Ci son state processi di riforma importanti
Come quella che è chiamata anche sulla tenuta a dire
è un frutto di attività collettiva la riforma Bassanini che tutti si muovono in una certa direzione che la direzione dalla trasparenza della responsabilità dell'efficienza però no per essere onesti dobbiamo sapere che ci dovevamo in un contenitore che ancora molti punti
Molti punti non chiariti
E molti punti e da risolvere
Quindi va bene
La direzione di marcia
Vanno bene le cose già affrontate e risolte
Però dobbiamo avere la consapevolezza che per parlare in maniera compiuta
Dell'esito finale di questa riforma e come sappiamo ha molti aspetti ancora cioè molto moltissimo lavora da fare rispetto al quale io credo che saremo tutti chiamati ad esercitare delle responsabilità poi le altre cose che gestisce con la Juve citavo l'esempio
Dall'Aran al professor Larino né tanto nasce essa godeva B
Se l'Aran e la sede dalla contrattazione come villici hanno la Federmeccanica la vederti IMI che c'è c'era beh deve essere un'autorità
Preposta questa materia per cui vengono indicati i confini finanziarie a voi ci deve essere l'assoluta autonomia di gestione perché altrimenti senza Rillo ridere cadiamo nel vizio antico in cui la contrattazione vera si faceva con ministeri
Ripeto passi avanti sono stato a parte però dobbiamo avere la consapevolezza delle cose da fare perché c'è anche un nuovo modello di organizzazione sociale
All'interno dalla pubblica amministrazione che in pratica è rimasto sulla carta
Anche perché se lo dovessimo attuare
Rischieremmo di creare dei quadri del rappresentante lavoratori che si troverebbe di fronte al primo gol a questo primo un semplice problema non sappiamo che cosa fare
Voi io non ritratto perché sono perfettamente d'accordo che quel piccolo annoso problema sulla rappresentanza sulla rappresentatività per cui non tutti a dispetto della democrazia rappresentativa dei dedizione lavoratori di organizzarsi eccetera eccetera eccetera
Però riconoscendo tutti i diritti senza sapere che i diritti debbano avere dei limiti quando impediscono l'esercizio di altri delitti nascente senza di un modello tardo movimentista
In cui tutti non possono parlare tutte si possono organizzare tutti hanno pretese col rischio di non riuscire però poi a governare la materia del lavoro e dei delitti connesso al lavoro
Grazie Ritter Petrova anch'io volevo solo aggiunge la cosa che mi ero dimenticato stamattina è oggi nelle discussioni per quanto riguarda l'aspetto dell'articolazione dei livelli contrattuali su cui spero D'Antoni Cofferati vogliono dire qualche cosa se si senta di dire
Nessuno tranne qualche eccezione ammesso che in discussione il fatto che debba rimanere il contratto nazionale evidentemente questo è dato per scontato
Il problema proprio quello del di come articolare questo con un contratto decentrato che si vuole potenziare
In un contesto naturalmente di inflazione più bassa e di preoccupazioni sulla tenuta dei conti pubblici che sono sempre forti ecco per ritornare su un attimo sui numeri che relativi agli aumenti retributivi cui faceva riferimento anche il ministro Bassanini
è chiaro che solo con un'opera di monitoraggio molto più forte di quella quale si riuscirà a capire anche diciamo così i dati relativi agli effetti dei rinnovi contrattuali però non è escluso in effetti dei dati quali emergono adesso non è certo ma non è neanche escluso che qualche forma di slittamento ci sia stato ancora in questi anni purtroppo a gruppi veramente la carenza del monitoraggio non si riesce a risalire alle cause specifiche però qualche forma di slittamento cioè qui ormai entrando in un regime in cui fa differenza lo zero virgola uno uno zero virgola due nella dinamica dei prezzi e quindi anche dei costi
Non è più come una volta quando l'inflazione era al dieci quindici per cento che sbagliarsi di un punto due non faceva quel grande danno adesso occorre diventare molto più raffinati nelle politiche e nel monitoraggio
Quindi in una situazione in cui probabilmente ancora qualche fonte di slittamento cioè ecco che l'esigenza di articolare e di vedere il legame fra i livelli contrattuali quando si vuole come si vuole potenziare quello decentrato ecco questa è un'esigenza che si pone forte insomma qui Torre
I responsabili delle parti sociali e del governo di anno garanzie di risposta certa per il futuro
Semplice
Dopo che la delegazione da cui si è ritirato prossima possibili
Casuale ma insomma tutta la UIL va via ci sarà una ragione tra una riunione non sia dall'estero l'arresto
Cristalli per andar via reso diventi un imbarazzo
Passi
Io penso questo in
In poche parole
Si è avviato
Un processo importante con la decisione di procedere all'epoca alla privatizzazione del rapporto di lavoro adesso
Franco Carinci ci consiglia di utilizzare il termine contrattualizzazione anche lui affascinato dal valore delle parole
Fin qui una concessionaria di si può fare
Per le ragioni che ha detto lui non per quelle dalle quali ha dedotto il suo nel suo breve discorso
Comunque lì inizia una fase nuova
Per tutto il settore pubblico
Comincia inizialmente tra la distrazione lo scetticismo di molti
Procede
Dà dei risultati consistenti
Io credo che a questo punto sia un processo con l'irreversibile concordo con l'opinione espressa da Franco citrato di portarlo fino al suo estremo
Al suo estremo compimento senza incertezze senza titubanze
La trasformazione del rapporto di lavoro
E i processi connessi di riforma della pubblica amministrazione
Hanno fatto questi passi in avanti per tante ragioni ce ne sono alcune più rilevanti di altre
Tra queste io metterei
In primo luogo
La convinzione dichiara promosso il processo
E poi anche la coerenza la funzionalità degli strumenti contrattuali che sono stati collegati a quel processo
è vero che non si può e non si deve chiedere la contrattazione di assolvere a compiti che non sono tipici te la contrattazione collettiva ma è altrettanto vero che la contrattazione è una straordinaria occasione per definire strumenti che possono favorire dei cambiamenti delle trasformazioni
Oppure
Ostacolare sei scesa la prima via e i risultati sono di fronte agli occhi di tutti io credo che l'accordo del ventitré di luglio sia stato importante per questo perché nell'insieme delle norme
Delle procedure
E delle dinamiche che ha reso possibili a concretamente
Consentito questa pratica coerente
Lo ha fatto nei settori pubblici lo ha fatto ovviamente anche in quelli privati
Per questo credo che se l'impianto di quell'accordo debba essere gelosamente conservato
In tutte le sue parti più significative
E semmai quell'impianto sia da rafforzare introducendo qualche ulteriore precisazione nei compiti nelle funzioni che vengono assegnati i livelli contrattuali e che sia sciocco metterne in discussione l'impianto
In una fase nella quale non solo i risultati sono positive vengono universalmente riconosciuti ma addirittura altri fori Dinoi guardano quelle dinamiche a quelle pratiche
E anche quella struttura contrattuale con discreti interessa
Spero non ci siano tentennamenti da parte del governo nel mantenere viva la parte più significativa importante di quell'accordo
Quell'accordo ha funzionato perché per la prima volta offre regole universali per la contrattazione
E fissa
Due livelli negoziali distinguendo nelle funzioni compiti
Credo sia utile
Anche per questa ragione
Confermare i due livelli
E le loro funzioni
E renderli operativi laddove non lo sono stati appieno sia nei settori privati e ancora di più in quello pubblico
Sento fare osservazioni sulle sugli effetti della contrazione collettiva nazionale che lasciano per lo meno esterrefatto
Si fa presto a definirsi economisti
Poi la sostanza che conferma
La coerenza del titolo meno
La politica salariale permessa dal contratti nazionali a indubbiamente favorito la discesa dell'inflazione
Per due ragioni
Perché a contenute le dinamiche entro i valori di riferimento macro
E perché ha consentito una programmazione anticipata
Delle dinamiche salariali
Se l'inflazione cala il compito del contratto nazionale non muterà
Cambieranno semplicemente i valori necessari per risolvere
Il problema al quale è finalizzato il contratto nazionale cioè la difesa del potere d'acquisto delle retribuzioni punto null'altro
Scavalcamenti tra l'inflazione programmata e quella reale
Se cedere all'inflazione reale più bassa di quella programmata fin qui non ce ne sono stati
Si dicono sì nell'arco di vigenza dei contratti non ce ne sono stati
Se qualcuno fa verifiche mese per mese arriva a quella conclusione i valori annuali che peraltro non sono previsti nei contratti
Ma quelli biennali e ancora di più quelli quadriennali non hanno mai visto nessuno scavalcamento
Se mai ci sono stati degli scostamenti non interamente recuperati
Perché la traslazione temporale degli incrementi contrattuali di molte categorie ha permesso di riavvicinare i salari reali
Ai valori iniziali non hanno mai consentito un recupero integrale
E per cortesia per chi ha letto che applicato l'accordo del ventitré di luglio commenti di questa natura sono semplicemente
Stravaganti non si facciano verifiche sulle quantità salariali sommando gli effetti compiti assolti dalla contrattazione di secondo livello con quelli della contrattazione nazionale
Sono una sciocchezza in via di principio e sono la negazione questi commenti non dello spirito ma della lettera dall'accordo del ventitré luglio il contratto ha una funzione puntare a mantenere i salari in linea con gli andamenti dell'inflazione questa funzione è stata assolta dignitosamente per alcuni settori peraltro e non è stato neanche possibile
Io credo che questa funzione debba essere mantenuta al contratto nazionale
Poi i conti si fanno sul quadriennio e se volete essere più raffinati della media
Di coloro che si occupano di queste cose fatte lì sul biennio ogni altro riferimento che assolutamente arbitrario e privo di logica
La contrattazione di secondo livello una funzione diversa redistribuisce la produttività quando c'è
Quando c'è
Io credo sia importante assegnare non astrattamente ma nel concreto questa funzione a tutti i settori
In modo tale che la contrattazione venga effettuata
Il risponda per quanto concerne gli aspetti salariali poi la contrattazione non può essere ridotto soltanto salario a questo compito specifico
Tra l'altro la contrattazione decentrata importante perché ogni processo di riorganizzazione vale per un'impresa privata come vale per un ministero per un comune risponde alla opportunità di introdurre dei modelli organizzativi che non sono mai uguali ovunque
I contratti nazionali offrono strumenti la contrattazione aziendale li applica rimodella secondo le esigenze che sono date dalla dimensione di impresa o del servizio e dalle caratteristiche dei modelli che vengono attuati senza contrattazione l'idea che si possa risolvere tutto attraverso provvedimenti di ordine generale hanno dimostrato infatti un'idea peregrina
Fa calare la qualità del servizio e comunque non determina mai le condizioni migliori di efficacia della prestazione con danno reciproco per l'amministrazione per i lavoratori e per gli utenti
La contrattazione dove viene utilizzata correttamente nei luoghi di lavoro invece favorisce l'esatto opposto un miglioramento degli standard con un coinvolgimento una responsabilizzazione delle persone che lavorano che serve a tutti e che dovrebbe essere considerata come la base della
Auspicabile completamento della riforma nei settori pubblici questa distinzione fondamentale se no ogni considerazione
E davvero stravagante e fuori luogo
Immaginare di confondere i compiti della contrattazione di secondo livello con quelli del contratto nazionale non serve a nessuno
L'inflazione diminuisce bene tutto ciò comporterà l'esigenza per noi
Di a vere disponibili quote retributive più contenute per difendere il potere d'acquisto di quanto non sia stato necessario oggi l'inflazione si stabilizza meglio ancora se i valori saranno bassi non avremo dispute contenziosi da fare con le controparti per stabilire quali sono le quantità necessarie per garantire una parte di questo recupero
Guardate che l'inflazione bassa di un'inflazione che non si scosta dei valori che assume sono un vantaggio per noi per il sistema contrattuale non un danno
Quando l'inflazione bassa di norma la capacità intrinseca dei sistemi quelli produttivi quelli seri si tende ad aumentare questo può determinare volumi di produttività maggiore rispetto a quelli precedenti e di conseguenza una disponibilità anche salariale più alta nella contrattazione di secondo livello
Ma è il massimo della vita e la cosa più bella che si possa avere per chi fa dalla contrattazione di secondo livello e state tranquilli non saremo noi quelli che si scandalizzano se la contrattazione di secondo livello renderà disponibili quote salariali più alta del contratto nazionale anzi
Se posso dire il sogno della mia vita
Da contratto lista poi vita privata ne ho altri
Io spero che davvero contrattazione di secondo livello io spero si possa si possa arrivare davvero ad un sistema che per valori generali consenta questo però devo dire che il modello introdotto nel novantatré ha previsto tutto
Ha previsto tutto si tratta semplicemente di applicarlo e dicevo di renderne più espliciti compiti e funzioni e se mai di evitare la sovrapposizione tra gli effetti della contrattazione nazionale e quelli della contrattazione di secondo livello
Per una logica funzionale
Che
Chi era stata anche se indicata da quel protocollo ma che poi nella sperimentazione e nell'attuazione
Da settore a settore avuto qualche volta
Dinamiche diverse siamo in grado di valutare queste dinamiche di arrivare a delle conclusioni
Fa bene alla salute non ha vere la contrattazione di secondo livello
Sovrapposta temporalmente alla contrattazione nazionale che sia per il primo o per il secondo biennio francamente di più non veto e utilizzare la diminuzione dei valori dell'inflazione per mettere in discussione compiti e funzioni
Dell'alta la contrattazione che sono già stati specificati è un esercizio di nessun costrutto capisco di chi era contrario a quel modello contrattuale sia indotto ad utilizzare qualsiasi argomento per cercar di metterlo in discussione
Consiglierei però alla ricerca di qualche argomento un po'più solido è un po'più consistente di quelli che sempre agitate
Per far sì che il modello contrattuale funzioni e sia
Effettivamente rispondente
E coerente con i processi di riforma che nel frattempo vanno avanti è indispensabile avere certezza che sul versante della rappresentanza a maggior ragione in settori nei quali la validità erga omnes la contrattazione storicamente consolidata
Siccome non vogliamo rinunciare ad abitare Commerce lontano dalle quest'idea
Dobbiamo renderci disponibile mi parlo siamo definire rapidamente i criteri della maggior rappresentanza che legittima i soggetti sindacali a contrattare
La ricerca delle soluzioni gli strumenti e cosa che va fatta rapidamente però questo è l'elemento completa il modello contrattuale definito all'epoca e lo rende
Come si dice con un termine orribile non soltanto esigibile ma con un un po'meno orribile efficace che non tale da produrre
Quote di lavoro rilevanti per gli avvocati visto che quando le cose non sono precise stimolano il contenzioso e il contenzioso di norma non serve
Alle alle parti alle parti sociali ma adesso getti terzi che possono vivere bene ugualmente senza bisogno di grande attività che gli deriva dal carattere non definito dalla contrattazione
Di questo si tratta l'ultima cosa per rendere il tutto
Impraticabile sono le regole sulle quali basare
Le dinamiche contrattuali mutuando qui si l'esperienza profonda dei settori privati
Bisogna riformare l'Aran
E bisogna introdurre criteri di responsabilizzazione dei soggetti che negoziano
Che oggi non esistono
Ancora compiutamente
Perché in verità le quantità generale vengono definite nella finanziaria attraverso un confronto che non è strettamente contrattuale ma che impegna le confederazioni
Poi le parti che negoziano hanno come obiettivo prevalente se non unico quello di redistribuire quantità già definiti
Questo rende difficile l'attività del sindacato e se posso dire un po'troppo semplice l'attività dell'arma
Io credo che nella riforma dell'Aran si debba prevedere in esplicito l'assegnazione di una funzione di un compito preciso
Non dissimile da quello che tocca le associazioni imprenditoriali private
Le amministrazioni alle loro associazioni indicano coordinate e Baggio ex che devono essere utilizzati nella contrattazione poi ognuno ne risponde
Ne risponde
Se rispetta quegli obiettivi se è coerente con il mandato ricevuto e c'è una responsabilizzazione di chi negozia
Un po'più stringente di quanto non capiti oggi oggi c'è il contenzioso posteriore non la responsabilizzazione prima
Se si introduce anche questo aspetto
Diventa tutto oggettivamente più semplice
Poi dice Carlo Dell'Aringa ci sono problemi che ci trasciniamo discostamento
Di
Diciamo di effetti sulle quantità e sulle dinamiche che sono che sono figli
Degli scostamenti pregressi sì
è vero non è un buon motivo per immaginarne altri
Cioè si esce da questo stato di cose se si rinnovano i contratti alla loro scadenza in fretta secondo le regole stabilite all'epoca
L'idea è che siccome abbiamo alle spalle qualche difficoltà figlia della pratica precedente e dell'entrata in
In funzione del modello che abbiamo adottato
Che questa difficoltà si di Louis Kahn nel tempo con un confronto che o non si apre mai o si apre che finisce chissà quando è un'idea sbagliata
Bisogna
Fare quello che era previsto anche nel protocollo ultimo periodo
Che abbiamo firmato per il lavoro pubblico cioè arrivare in fretta
A stabilire
I mandati
Le forme organizzative dell'Aran
La rappresentanza e la sua certezza che riguarda l'altro soggetto negoziale e poi rinnovare nel più breve tempo possibile il contratto
Sulla base dei vincoli che sono previsti dall'accordo del ventitré di luglio e null'altro se si fa in fretta si aiuta a stemperare anche il peso delimiti passati
Più si dilaziona il confronto o più lo si rinvia nel tempo e più quei limiti peseranno che anche le relative interpretazioni sulle cause che li hanno che li hanno prodotti io son convinto che queste condizioni oggi esistano c'è una volontà politica mi pare preciso da parte i ministri interessati per fare è importante che il Governo e ministri non si faccia influenzare da eventuali pressioni esterne
Adesso ne parliamo ancora con sufficiente tranquillità immagina che quando si aprirà la discussione sul come
Verificare confermare integrare il protocollo del ventitré luglio anche con le associazioni private il quadro possa essere meno tranquillo e fluido di quanto non lo sia adesso
Se la compostezza e la determinazione di di adesso verrà riprodotta
Pari pari tra qualche mese dovremmo arrivare in porto senza traumi
Cofferati no Sergio D'Antoni c'era Tiziano Treu che voleva che ci ci alterniamo no noti dispiace così
No da non spetta a noi spetta al tema promesse tradite io volevo l'ho mandato avanti scusa se non per battuta l'altro Sergio
Noi avevamo il sospetto che in effetti il nostro lavoro fosse abbastanza facile
La poetessa venuto la conferma aveva reazionaria che in effetti dato quasi un divertimento
Per lavorare nella più completa volevo dire autocratiche forse nel caso di pubblici questo biennio per queste biennio l'inflazione effettiva va bene no no non è un uomo ma è una cosa negativa forse l'inflazione effettiva sarà minore di quella programmata
Questo biennio novantasei novantasette e che noi abbiamo un'inflazione programmata del sei virgola cinque di questo biennio quindi aveva avuto tre nove l'anno scorso e questa è una dovremmo avere meno di due serie
No d'accordo ma adesso erano il forte solo sul biennio cioè su quelli che ho visti raffinati ricevette operati che ragionano sul DNA proprio
Caratteristiche anche sorge l'inflazione leggermente diverse professionalità ma ma poi guarda che quattro e uno alla previsione di Melian due due quindi due due quattro ora fa sei e tre adesso esattamente fare sette sia rinnovata su sei quindi va be'no io come il mio compito facilitato perché appunto
Qui sono state mo'già dette molte cose quindi mi limito veramente all'essenziale appartengo al Carinci che mi pare finalmente
No nullius finalmente procediamo
Troviamo qualcuno che con il dice una cosa
Forte cioè dice che questo processo è irreversibile processo di privatizzazione di contrattualizzazione di riforma che
La vicenda pubblica presso e che sono un il sindacato è stato protagonista anche quando era complicato esterno non ora in cui è meno complicato ma nel momento in cui era complicato adesso
Quando appunto avevamo avversari mai nemici ma avversari da tutte le parti cioè no nostra base perché non si capiva
Perché perdere garanzie dall'esterno perché Esterno era convinto che questo era un'avventura
E perché gli piaceva e gli piace molto di più una condizione di tranquillità legislativa automatica
Se rende
Cioè che che è il problema di avere coraggio ora perché ancora non è completato ci sono categorie fuori che vengono a rientrare dentro
Siccome qui si è fatto e gli economisti non è come i professori universitari non possono restare fuori
Così possono giudicare meglio c'entra niente Brunetta dico posso illegale meglio se sono dentro
Che hanno come dire elementi maggiori perché questa cosa che ci siano ancora categorie fuori è un grande errore
Per le categorie che restano fuori che non hanno parametri che come dire è un esempio sbagliato
Perché non si capisce proprio come le categorie più alte
Quelle più spinte verso la meritocrazia debbono avere eccome di assetti contrattuali e retributivi automatici questa è una cosa che senza senza cioè del nonno continuano a resistere su un punto il Parlamento ha idee continua a dargli fino appunto al ultime vicende del Bassanini continua a dargli
Parzialmente ragione ma continuano a resistere su un fondo che è un po'assolutamente incomprensibile
Io credo che proprio perché la questione come ha detto Carinci e irreversibile e proprio perché il giudizio complessivo è un giudizio positivo che tutti debbano far parte di queste stesse regole vale per la contrattazione varrà
O deve valere per tutti gli argomenti che riguardano le condizioni
Perché le regole non i trattamenti che si differenziano in rapporto alla professionalità della produttività ma le regole devono essere omogenee contrattuali e soprattutto è come dire contemporaneamente
L'insieme dalle questioni riguardanti la condizione di vita e di lavoro per citarlo argomento del moda le pensioni ecco credo che questo sia assolutamente indispensabile
E per questa ragione io penso che bisogna riprendere il tema lo dico qui al ministro Bassanini che sono convinto di questo quindi non lo debbo convincere Luís bisogna convincere quelli che ancora resistono
Perché tutto questo sia
Cioè classi a scatti sono una cosa preistorica
E i professori Versari ed altri vengono pagati sulla base quasi e scatti cosa che come dire noi questo pubblico impiego tanto vituperato ha superato
Eletto finalmente trasparente
Perché oggi si possono fare questi discorsi sui costi ma si possono fare sulla base di una trasparenza assoluta
Detto questo bisogna essere appunto più coraggiosi anche su un altro punto che rimane aperti che è la questione dei controlli
Siccome qui dirò tra pochissimo
C'è un tema appunto che già Sergio ma anticipata che questo dalla contrattazione aziendale né io ho pensato a maturare controlli debba totalmente modificarsi che questo controllo attuale Del Mastro alla corte dei conti non serva assolutamente a nulla
Perché soltanto una perdita di tempo inutile e che serve un altro tipo di controllo quello vero quello sui risultati quello sul rapporto tra quello che si è spesso quello che si è raggiunto
E siccome bisogna inventarsi del nucleo di controllo sei in parte li abbiamo sarebbe utile utilizzare in parte poi ci possono essere anche altre nucleo di valutazione però una riflessione su questo andrebbe sviluppata perché io penso che questo sia un altro punto decisivo
Detto questo non c'è dubbio che il cinquantanove completa non del tutto da una setta una completa quello che faticosamente con il ventinove
Abbiamo con cui è stato non abbiamo conquistato probabilmente ancora una cultura piena e dobbiamo conquistare questa cultura proprio la cultura del della organizzazione la cultura della della contrattualizzazione la cultura della professionalità la cultura della produttività che sono tutte cose e questo passaggio dei dirigenti è fondamentale
Quindi io penso che questo passo cinquantanove sia decisivo penso anche che la questione che opponeva Carinci debba trovare una soluzione
E cioè il superamento di una contrattualizzazione separata una una contrattualizzazione generate perché nel momento in cui si va verso un assetto che muta radicalmente questa queste condizioni sono convinto che come ma non per seguire l'esempio privato per per una ragione proprio intrinseca per una ragione di condizioni generali e di responsabilità che poi competeranno sia opportuno a venire una come dire assetto contrattuale che sia corrispondente a questo tipo di di situazioni quindi si può fare un passo avanti consistente credo
Nella direzione auspicata perché questo pone immediatamente l'altra questione legata che la questione del del del dell'assetto contrattuale del modello contrattuale del dell'accordo del di luglio del novantatré delle sue
Dei suoi aggiornamenti delle sue
Delle sue evoluzioni e qui va be
Mi pare che Sergio decesso delle cose
Indiscutibili si può aggiungere alle cose che diceva un elemento diciamo credo fondamentale cioè quello che se il contratto nazionale conserva quella natura
Quindi diventa meno importante nella sostanza perché lo sa e distribuisce di me
Perché così Fini definisce noi speriamo in nazionale azera ma nelle stesse previsioni del DPEF l'inflazione conserva una sua dinamica
Del Luna ottima sette uno e cinque quindi fino al due mila quindici ciò ci sarà questa condizione addirittura il governatore cioè è più prudente parla di un due per cento che comunque resterà eccetera che considera però il non non mi pare che questo sia un grande problema il grande problema è che detto questo diciamo quindi l'importanza redistributiva dal contratto nazionale scema
Per ragioni evidenti oggettive
A quel punto il problema è come prende vigore importanza alla contrattazione decentrata che sia tale da garantire una redistribuzione legata presunta che è la grande sfida del prossimo quadri
Per le amministrazioni per i dirigenti per i politici e per il sindacato
Perché non hanno bisogna misurarsi con con sé tranne pochissima esperienza che sono aperto cioè nuove per tutti quelli proprio nel non è una
Cioè come un elemento io io credo che il problema vero come dice l'accordo di luglio del resto che la contrattazione aziendale non è ripetitiva di quella nazionale quindi non può affrontare le stesse materie e soprattutto è legata ai risultati
Il problema vero e come noi riusciamo a dare questo legame ai risultati nelle amministrazioni che è la grande sfida
Insisto abbiamo esperienza alcune positive anche nel pubblico
Abbiamo piccole esperienze non sono enorme pittore però importanti il problema estendere
Riuscire in questa questione
Quindi fare una griglia nazionale che consenta
Definisca questo tipo di
Come dire di ambito e poi provarci
Cioè provarci nel senso che si tratterà appunto da parte dei dirigenti di avere il Budget e risultati da parte nostra di avere quella disponibilità da parte qui veramente non c'è
C'ha non c'è schema razionale che tenga io ho sempre fatto l'esempio dall'orario che sembra l'esempio più facile ma lo faccio solo perché più facce cioè un modello di orario come come abbiamo visto ministri e non solo ministri passati cercavano di imporre dovunque è proprio non senza c'è una grande città non è una piccola città Unchained industriale noi cioè noi dobbiamo avere un modello d'orario flessibile articolato che sia in grado di dare più efficienza e questo si decide solo lui
Solo dove dove dove dove tuta il servizio non si può decidere in nessun'altra sede
Perché qualunque altra sede invetriata non corrisponde a quell'esigenza si fa con i flussi con inutili con con cambiando l'esigenza dell'utenza c'è una serie di questioni che sono tutte aperte cioè tutte da faccio so insisto solo questo esempio ma la cosa potrebbe potrebbe allargarsi pensate in termini organizzativi questo che significa avendo il livello ancora
Di di procedimento amministrativo di procedura cioè avendo quel tipo di condizioni che ancora sono tutte tutte di presenti quindi con tutte le difficoltà che questo i e come sicuramente imbriglia
Allora da questo punto di vista io penso che noi dobbiamo noi per parte nostra dobbiamo avere come di una capacità di elaborazione e di e di valorizzazione di questo livello molto forte contemporaneamente le amministrazioni sono chiamate a dare una grande prova cioè se questo può e lo si collega con un appunto il il e l'insieme del dei provvedimenti Bassanini cioè con un processo di decentramento con un processo di maggiore vicinanza tra le amministrazioni la semplificazione delle procedure e cioè io penso che è una bella partita tutta da giocare prima cominciamo meglio è
Cioè dipendesse da me appunto farei una contrattazione nazionale brevissimo tanto c'è poco da discutere
E comincerei invece in tempi proprio stringenti una
Una nuova fase di contrattazione a tutti i livelli con questi obiettivi con queste che siccome sarà un compito impegnativo dovremo cambiare usi abitudini anche la nostra base badate bene avete non è che sarà anche
Improvvisamente arriviamo lì e troviamo tutti
Questo presso opporrà un modello partecipativo un altro tema delicato
Non consociativo ma partecipativo perché per verificare i risultati non ci possiamo fidare
Dice di comuni
Ci vuole una sede in cui si decide cioè in cui si verifichi
Che è un problema che abbiamo nel privato ma all'abbiamo anche al pubblico
Non non esiste un elemento nel quale se tu mi lega una parte del salario e risultati mi devi dare una sede in cui io a partecipa risulta a a a definire i risultati di poi partecipò a verificare che quelli sul tardi sono raggiunti
Perché se no è troppo facile no dipendono da quello che ci sono stati raggiunti non sono stati raggiunti perché presupporrebbe come di un elemento di tutto questo a c'ha pone un problema di tempi parte dei tempi
Purtroppo per come rischiano di si rischia di mettere le cose il tempo si può definire come possiamo partire già male
Perché teoricamente già avremo come dire se prima dell'approvazione alla finanziaria
Non potremmo iniziare la trattativa nazionale
Se come dire nel frattempo c'è esplosa la verifica l'accordo del luglio con una serie di condizioni specialmente sul privato cioè se delle cose mettere insieme noi come il Nord non possiamo cominciare in primavera
Teoricamente noi dovremmo aprire e chiudere in autunno perché dal primo gennaio novantotto noi dobbiamo avere il nuovo assetto contrattuale
Perché così dovremmo farlo
Cioè invece se
Come dire dovremo aspettare anche questo è un tema come lo lascia e dei ministri è cioè se è possibile che noi si possa cominciare è delegato ai compiti dell'Aran
Che noi si possa cominciare a trattative in autunno senza aspettare che la Finanziaria venga definita perché privata l'avvertenza finanziare non possiamo neanche a presentare piattaforme per certi versi perché bisogna aspettare le quantità tutto quello che e questo già di per sé ci fa perdere sei mesi è il discorso che facevamo prima tema delicatissimo io mi rendo conto perché se tu non hai la finanziaria approvata non ai flussi non puoi fare nessun ragionamento lo so il problema è stabilire se possibile
In queste delega vere sto dicendo una cosa forzando ma a vere o una come dire basta la presentazione e sulla base di quel Budget poi verificare non lo so cercare delle degli strumenti
Perché se l'ho già partiamo con ritardo già definito senza più piccole magari ce la mettiamo le nostre
L'ultima cosa
Riguardo a questo tema della della rappresentatività e della
Vaccarin ci sul secondo livello guardare all'incirca perno il problema è tutto contrattuale quindi
Non c'è questo
Da qui ogni volta è più un problema di garanzie se poi dobbiamo trovare che c'è un'amministrazione che dice siccome non ce l'ho scritto Quirinale non si può fare tutto qui il problema ma per quel che ci riguarda
Più contrattazione c'è meglio viene ivi esatto meglio è purché poi non troviamo un o un signore in una provincia parla dall'amica altari senta calice no qui non c'è stenta a quelle che non se po'fa
Lei allora dobbiamo risalire cioè solo questo il problema se risolviamo qualche problema io penso che che è la questione più è lasciata alle parti meglio è quel proprio solo un teorizzatore convento che ha meno riferimenti legislativi ci sono mani
No invece la questione diciamo che si pone sulla rappresentanza la prezzi conseguito anche dichiarazioni Dell'Aringa sui giornali s'troppi troppi cioè io
O le regole ci sono e sono non è che non è che poi poi anche qui ci vuole per forza legge
Sembra che ama il privato importiamo il privato ebbene la controparte sceglie
Non è che possiamo ogni volta ricominciare da capo poi ci vorrà una legge generale sulla rappresentatività va bene a questo
Anche qui io sono il sostenitore di una di un'assunzione di responsabilità
Si dice ma questo vanno al TAR lombardo allieva che ci vadano cioè un e dopodiché è una eh ho capito però se ogni volta noi siccome ce l'hanno già prima le ammettiamo acqua diciamo sono troppi
E ci vuole una legge la legge può e non arriva stiamo contrattaccato allora stabiliamo ci sono già delle regole all'OPAS avevamo messo pure lei
Pure le soglie quindi abbiamo fatto io avevo come ho partecipato allora mi occupavo specie da da questo tema proprio su tutto c'era tutto
Voi se lo vogliamo applicare
Se invece abbiamo bisogno d'un nuovo strumento io penso che questo ci fa perdere tempo ci allontana dal risultato
C'era tutto dieci per cento da presenti c'era tutto
Il numero degli iscritti tra l'altro l'Aran cioè l'amministrazione è l'unica l'unica nel privato è più difficile nel pubblico è l'unica che ha una effettiva composizione discreti
E l'unica traccia
Cioè non non si può barare né in quelli che pagano quelli che hanno la deroga non c'è bar quindi può benissimo
Fare una prendere una decisione in cui nella sua autotutela decide chi sono i soggetti tran-tran
E se questa o tutte la non funziona e ricorrere non è che per il fatto che siccome ricopriva la metto Totti e poi dico non posso trattare perché sono troppe e va be
Non funzionerà ire ammetto quelli che debba mettere secondo queste regole e poi se vanno lì Terranova e avrò ulteriori cioè come abbiamo sempre fatto quale distinguerò età farò quello che ho fatto cioè la trattativa sapere un poster affidamento in un atroce ma non è una
Cosa che abbiamo sempre fatto
E se poi quando ci sarà cosa
Come dire con calma la legge generale un atto leggi particolare per il poi proprio il tecnico un branco errore perché innescano meccanismi e a quel punto il Parlamento finirebbe per
Per la per farlo su tutto allora siccome dice dove aveva seri e preparati e io
Timo all'Anas e al fianco e dona Ferente se cioè anche quando portano i doni questo Parlamento ne porta doni lei ci richiami al regolamento ho sempre grande preoccupazione quindi lo dico in termini molto passi avanti quindi concludente
Cioè se come abbiamo preso una strada giusta portiamola fino in fondo fino info
è sapendo che in questo c'è una bella grande sfida che abbiamo tutti però come ci siamo misurati fin qui io penso che oggi abbiamo complessivamente una base più attenta e più disponibile verso questi obiettivi di quanto non fosse quattro anni fa
Quando abbiamo sostanzialmente cominciato quest'avventura grazie
Questa indurrebbe reagire anche sulla faccenda del numero dei sindacati
Sarà il governo e le parti sociali che quindi avranno le iniziative giuste da parte nostra ci è sembrato giusto mette in rilievo e che la contrattazione per essere un po'più efficiente di quanto è stata ma lo è già stata abbastanza ce l'ha
Per essere un po'più efficiente di quanto è stata ha bisogno che questa materia venga sistemata ecco poi si tratta di mettersi d'accordo su come farlo però prima si fa e meglio meglio però devo ringraziare veramente entrambi perché avete detto cose molto chiare per lo meno io le ho capite molto bene
è questo le quindi vi ringrazio per questo perché è stato un contributo importante Tiziano
Grazie ma io farò qualche osservazione breve tenendo conto anche della mia vita trascorsi di operatore
Nella contrattazione nel pubblico impiego
Mi credo che avere ragione Carinci quando dice che il processo di contrattualizzazione irreversibile con una chiosa che lento
Anche se questo quadriennio passato è stato
Certo produttivo di risultati
Significativi se penso cosa è successo tra l'ottantatré novantatré mi pare che già si capisce che qualche accelerazione c'è stata ecco l'impressione che però la lentezza sia caratteristica si assegna sì sia come dire portata dalle difficoltà in dubbio non è neppure chiaro se il processo di contrattualizzazione si completerà
Perché cioè e noto c'è tutta una questione anche come dire istituzionale
Fino a dove può arrivare essendo che privatizzando il rapporto di impiego l'ente pubblico l'amministrazione resta pur sempre amministrazione produce servizi diversi da quelli privati non c'è il mercato eccetera eccetera quindi cioè comunque un punto su cui la differenza va marcata ma questa è una questione molto complicata quindi lasciamola lì
E mi pare che sul quadriennio c'è stata una io supporre città anch'io fa un bilancio sintetico direi molto significativo che si sia avuto un'esperienza completa anche se con fatica un ciclo che non non ha non solo non ha prodotto inflazione ma a contribuito a stabilizzare ora
E ha avviato parte una modernizzazione dei dei rapporti delle regole del dalla gestione dei rapporti il Camp
E per il sistema generale perché se pensiamo alla nostra storia delle relazioni sindacali contrattuali dopoguerra il Pubblico impiego sempre stato potenzialmente una polveriera o comunque un fatto e vinto di turbativa dell'equilibrio generale
Delle
Le politiche dei redditi fatto che insomma che questa volta dopo ventitré luglio novantatré si sia stato una tutto mantenimento di queste direttive importanti politiche venerdì sia nel privato sia nel pubblico il pubblico non abbia funzionato da elemento di perturbazione anzi insomma mi resta alto in linea questo quindi pari ma c'è una cosa eccezionale
Per quanto riguarda la la coda del ventitré luglio dato che è stato ha detto anche qui io per quanto mi riguarda la per quanto posso vedere non c'è nessuna esitazione da parte del governo di dire nel dire che il ventitré luglio a una struttura della contrattazione che ha pregi che non va alterata fa precisata va precisata anche in modo significativo ce ne non è poco foglio direi un periodo infrazione
Bassa garantire l'attenzione si sposta al tendenzialmente sulla contrattazione aziendale bisogna precisare la funzione della contrattazione aziendale di legame con la produttività eccetera questo è qua perché vedo che è scritto nel ventitré luglio
Sappiamo però anche che nel quadriennio passato nel settore privato questo è stato il punto più debole
E e qui i bilanci sono diversi ma è stato indubbiamente la parte più debole del del struttura e quindi anche del performance del sistema nel privato
E nel pubblico ruolo dalla contrattazione di secondo livello è ancora più difficile quindi voglio dire credo che si tratterà di precisare appunto ma comunque cosa non da poco anche perché come dice Dell'Aringa noi dovremmo essere molto più raffinati un pericolo di inflazione bassa gli eroi anche piccoli
Si pagano e aggiungerei nel caso del settore
Pubblico la questione della contrattazione decentrata appunto diventa è più complessa che che non nel settore privato più complesse perché c'è meno cultura
Del produttività anti della misurazione dei dei risultati meno cultura del dell'organizzazione in tutta non Standa cultura sia cresciuta in questi anni ce ne molto meno
Non solo ma il sistema in cui siamo è un sistema ancora molto misto no noi abbiamo ancora Inti cioè mentre le aziende singole sono contato col mercato e quindi insomma
Il Bari si pagano e nei sistema pubblico per quanto si vi sia giusto ci vuole introdurre una culturale del Budget una responsabilizzazione sui bilanci due non possiamo però dimenticare che la cultura può cortile
E che abbiamo una larga parte
Degli enti che hanno in cui queste indicazione di responsabilità di Baggio sono largamente svincolate da responsabilità dirette anche negli enti locali
Se non avanza la responsabilità impositiva la capacità impositiva degli degli enti
E difficile
Fare una avere una responsabilità immediata quindi dico questo per dire che e la contrattazione decentrata nel pubblico nel prossima stagione contrattuale sarà sicuramente un punto da guardare con molta attenzione noi passi tassiamo somma da una prima tornata largamente ci centralistica
Nel pubblico molto più che nel privato adesso ci stiamo muovendo sia un'indicazione generale verso una maggiore maggiore decentramento tendenza comune l'economia le istituzioni ma nel caso del pubblico le cautele sono da raddoppiare
E direi anzi che qui la sperimentazione e come dire la geometria variabile sarebbero tecniche d'obbligo perché voglio dire se adesso vanno avanti questi fronti di federalismo
Più o meno
Oscuri Nancy sul federalismo una cosa complicata qui adesso la stiamo in qualche modo scoprendo costruendo importantissimo ma con molta difficoltà c'è altro insomma si diceva prima come la ricchezze Alto e immaginare le regioni dotate di autonomia impositiva con una forte col Ford col decentramento di quella Bassanini con magari un pizzico di federalismo che forse verrà fuori e lì fare delle sperimentazioni
In cui appunto il vincolo del Bilancio si unisca anche una responsabilità poi nei confronti degli elettori di imposizione bene qui qui si può fare una sperimentazione di decentramento libero con più quel realismo di quanto non si possa fare in altri settori del resto poi abbiamo sempre detto che il Pubblico impiego non è una cosa monolitica
Quindi io direi solo dato che questa strada che è molto importante ma non come dire roviniamo non la questa strada per eccesso di precipitazione vediamo di procedere questo un po'come dire quasi un consiglio che richiedono strumento riflettendo a voce alta con sperimentazioni e vediamo poi che tempi possono aver nella prossima tornata ci sarà anche quel punto il problema che ha detto Dell'Aringa su cui non non un sentito risposte ma riflettiamoci
Che vale però anche nel privato e quello dei tempi
Se noi abbiamo contrattazione nazionale che mantiene un suo consenso evidentemente e contrattazione aziendale decentrata più dinamica
Il problema dei tempi è un problema dobbiamo rivedere o qualcuno nel dibattito iniziale che si è fatto in via indiretta sul precisazione del ventitré luglio novantatré ha detto anche oltre a precisare funzioni due livelli c'è anche da rivedere le cadenze perché non si abbiano sovrapposizioni
Questo credo che anche nel pubblico si impone come problema
L'Aran
Io dice lei una considerazione che quindi mi viene anche da esperienze generali se si vuole rafforzare un processo di contrattazioni in ambiente ostile come la contrattazione collettiva nell'ambiente pubblico perché è ancora così
La parte Lars ci sono vari modi per per farci c'è quello di riformare le leggi le norme come corpo la cinquantanove ma c'è quella di rafforzare lì atto questa è la regola fondamentale
Qui c'è una forma un potenziamento dell'attore collettivo Aran c'è c'è poi il problema dell'attore individuale del datore di lavoro individuale cioè i dirigenti che è una questione ancora molto aperta perché il chiarore poi decisivo insomma soprattutto si si decentra che tipo di interlocutore
Sia
Suo classe insomma che sono poi i dirigenti perché lariana non può essere un polipo onnipresente per quanto la forziamo
Su questa strada bisognerebbe fare di più effettiva si potrebbe fare di più io ho sempre devo dire avevo provato anche sostenere una volta come commentatore
Del ventinove che fu in fondo si poteva già arrivare in via interpretativa dire quello che ha detto D'Antoni adesso Lara essendo soggetto negoziale hashish e gliele i suoi i suoi interlocutori secondo regole che si dà o che le vengono date questa è una strada che bisognerebbe veramente avere il coraggio di percorre di più probabilmente
Se migliorasse precisiamo le regole forse anche più facile che che si persegua questa spada
Io non so come andremo avanti con la questione delle della legge sulla rappresentatività del sindacato qui il Pd quadro parlamentare e molto in movimento e così il quadro sindacale
Dico solo che essi si va in quella direzione e penso che prima o poi ci arriveremo immagino che si dovranno dare regole uguali per privato e per il pubblico questo nuovo lo dico anche se può sembrare ovvio cioè il criterio di rappresentatività dovrebbero essere evidentemente uguali
L'ultima cosa
Dicevo della differenza
Residuale o comunque a un certo punto tra pubblico e privato mio attacco a questa questione del Budget dell'ala beh se noi volessimo come dire equiparare in tutto la funzione poco il modo di agire della rana quello di un'associazione datoriale privata
Non so se poi sarà ben più facile o più difficile questo abbiamo ognuno abbiamo le nostre se lui non era in le sue esperienze bisognerebbe immaginare un vincolo
Di come dire di plafond di mandato come avviene nelle associazioni che è come dire interno che non viene esplicitato perché è chiaro che il negoziatore privato a un limite di baci certamente
è semplicemente una cosa interna tra il suo mandante e e che e il proprietario li li intreccia eccetera e appunto l'operatore l'equivalente noi davamo anche come dire
Vagheggiato in qualche momento l'equivalente che la il limite del mandato sia una cosa interna una ma un rapporto politico tra governo o in questo caso amministrazione e negoziato a questa sarebbe l'equiparazione
C'è un piccolo problema che non so se sia risolvibile nel momento in temo di no penso di no nel momento in cui abbiamo poi da esplicitarle queste questi riti limiti di Baget in le leggi finanziarie ecco non so se la cosa sia e si è risolvibile ma ho l'impressione che sul del resto se conosco bene dal punto di vista comparatistico non mire sovviene nessun ordinamento in cui in agosto dal pubblico anche in regime privatistico nel senso di contrattazione prima di San Madia dei Budget predeterminati e pubblici ahimè quindi temo che questo se non abbiamo qualche idea geniale temo che sia un punto di dubbia differenza tra il negoziatore Aran i negoziatori prelati comunque
Credo che il secondo giro sarà sicuramente molto importante io mi auguro che posso cominciare al più presto e più libero dagli impacci possibile
Pelare la sempre motori accesi e quindi non è la RAI che ha fermato i motori e son sempre pronti a affettive anzi siamo rischiamo di arrugginire stima perdersi combustibile ci avesse dato dal governo
Tutti i problemi sono stati elencati quindi giusto che che chiude questa giornata penso c'è stata fruttuosa
Il chi rappresenta il Governo e in particolare chi questi problemi dovrà affrontare nei prossimi nei prossimi mesi quindi lascio la parola per chiedere al ministro Bersani
Beh io brevissimamente perché sono state dette molte cose e credo
Condivisibili o almeno da me
Condivise
Questo pomeriggio e non mi riferisco a questa mattina è evidente che invece stamattina sono state dette molte cose anche da me non condivisi
Sud due questioni una postura Larizza e l'altra posta da Sergio D'Antoni vorrei soffermarmi per
Pochissimi secondi sostanzialmente
Rizza diceva da riforme partita ma c'è da fare moltissimo c'è da fare moltissimo la riff
Ormai sono partita avuto il disco verde dal Parlamento alcuni indirizzi l'ho detto anche in altri sei e stata solo varata la nave della riforma luce erano va attraversato ci saranno tempeste burrasche qualcuno nella ciurma sia Mutina era
è prevedibile il problema è che questa riforma l'ho detto e lo ripeto anche se ha avuto la delega da parte del Parlamento il Governo da suo
Polo non è in grado di fare questo è un lavoro collettivo
Che richiederà nella legge sono tra l'altro
Sommariamente identificati alcuni degli interlocutori privilegiati le organizzazioni sindacali e dei lavoratori le istituzioni regionali e locali
Il Parlamento che poi anche però i cittadini gli utenti
Di o i dirigenti e i lavoratori pubblici
Tutti quelli che hanno capito che la strada della valorizzazione del lavoro pubblico passa attraverso la riforma
E anche anche le organizzazioni e i cittadini e gli utenti dei servizi e del lavoro della pubblica amministrazione è un o un punto è un'opera collettivi
Che può riuscire soltanto se si riesce a fare ASS
M e si riesce a motivare questo lavoro che richiede un apporto di né esperienze e idee e professionalità e anche una costruzione di consenso io giudico estremamente importante non lo dico solo perché qui c'è Sergio D'Antoni giudico estremamente importante che
Il segretario generale della CISL abbia dedicato un passaggio della sua relazione al congresso nazionale della CISL alla re
Forma ed un passaggio che impegnava la Confederazione nella riforma perché insuccesso della riforma passa ha tra l'verso anche la collaborazione da mo'la mobilitazione delle grandi organizzazioni dei lavoratori pubblici privati e quant'altro
Per quanto riguarda il governo credo non c'è più Tiziano ma credo di poter parlare anche a nome suo Igor
Herno sapendo
Che questa riforma non è in grado di farla da solo ma che si può fare soltanto attraverso questa grande mobilitazione e
Confronto e concertazione
Governo è estremamente aperto
Al confronto e alla concertazione poi evidentemente il governo si assumerà le sue responsabilità come diceva Larizza
Le riforme si fanno con il consenso naturalmente nessuna riforma seria si fa se si pretende di avere il Consei
So del cento per cento dei cittadini italiani sappiamo tutti che la
Da le riforme vere passano
Attraverso la validità di entrambe queste affermazioni secondo
Delle questioni che poneva Sergio D'Antoni
Vorrei ricordare non è lui che lo sa benissimo ma agli altri che
Molte di queste questioni non quella fondamentale perché è quella richiede anche qui un'opera collettiva ancora più importante e cioè il rinnovamento la riforma della cultura
Non solo dei il dirigenti e dei lavoratori pubblici ma
In generale della cultura del Paese sì
Compresa la cultura degli Who degli utenti dei cittadini e degli utenti delle pubbliche amministrazioni ieri c'era su
Ho lo dico così quasi per ridere perché lo si valutano le leggi dieci giorni dopo la loro entrata in vigore ma ieri c'era su Repubblica un
Interessante il servizio di un redattrice che ha fatto il giro di alcune circostanze gli uffici di alcune circoscrizioni di Roma
E ha scoperto questa cosa che dieci giorni dopo le tratta in vigore della legge centoventisette sullo semplificazione burocratica negli uffici almeno a Rho
Ma almeno nelle circa mentre circoscrizione dove andate i dipendenti pubblici agli sportelli erano ben informati e cercavano di far capire ai cittadini che si presentavano con domande firme autenticate e cose di questo genere che questo non era più necessario il problema era da parte dei cittadini e che o non erano informati o non si fidavano delle informazioni perché non pensavano possibile che non gli si chiedessero più certe cose
Non sono sicuro che è un'indagine fatta
In altre città dia esattamente lo stesso risultato voglio dire io trovo incoraggiante che appunto a Roma da parte degli operatori della pubbliche amministrazioni ci fosse questo aggiornamento e sta disponibilità naturalmente questa è anche la dimostrazione che bisogna che cambia anche la cultura
E fu
Forse anche che si faccia capire ai cittadini abituati e che le cose non possono cambiare e che invece stiamo cercando di cambiare
Però su altre cose che Sergio D'Antoni proponeva io credo che noi dobbiamo
Quindi questo vale innanzitutto per il governo che come Governo ha firmato non come ministro della funzione pubblica che noi dobbiamo attenerci
Retto il protocollo aggiuntivo protocollo d'intesa sulla boro pubblico qui ci sono da una parte e dall'altra la presidenza in aula un certo numero di firmatari di questo di questo protocollo e qui ci sono delle risposte
C'è scritto la progressiva generalizzazione della contro attualizzazione che anche oltre le scelte che il Parlamento finora autorizzato con la legge cinquantanove
Il progressivo adeguamento ai modelli privatistici dell'Orda Enzo azione del lavoro attraverso un'ampia delegificazione che porti la riduzione progressiva del regime pubblicistico degli atti organizzativi limitando devo ci sono degli aspetti fondamentali dell'azione degli uffici e le garanzie dei cittadini e dei procedimenti qui c'è un lavoro da fare
Per attuare questi principi l'
La completa realizzazione della riforma delle degenze che porti la distinzione effettiva anche a cui sarebbe attivo le funzioni di Rizzo contro
O da quella di gestione
Ci sono indicazioni ulteriori per
Il sul modo di attuare il passaggio alla giurisdizione ordinaria delle causati dal
Oro senza in Go
Orribili che sono mi pare significativi e poi imperfetta lignea con precisazioni che Sergio Cofferati dava la definizione come momento
Il significativo del passaggio da pubblico a privato di un nuovo impianto contrattuale articolato su due livelli effettivi del pieno dispiegamento dal contro l'azione collettiva integrativa di secondo livello come previsto dall'accordo del ventitré luglio mille novecento novantatré
è scritto e così queste la scelta poi c'è chi la può contestare ma questa è la scelta che il governo
E le e Org le maggiori organizzazioni del lavoratori pubblici hanno hanno fatto insieme e che a questo punto si tratta di attuare
Tra gli altri punti c'è ancora la ridefinizione in tempi utili per i prossimi rinnovi contrattuali
Delle procedure di contrattazione collettiva prevedendo che il Governo esponga le linee generali della Pro via contrattuale per il settore pubblico negli strumenti di programmazione e e bilancio che gli strumenti e manovra finanziaria comprendono l'ammontare indicativo della spesa relativa al rinnovo dei contratti collettivi di livello nel male e poi eccetera eccetera e nel DPEF c'è un indicazione anche se questa parte dell'accordo non è ancora attuata attraverso gli strumenti nel DPEF c'è un'indicazione sintetica ma c'è
Che di indica
Simone
Del rispetto del accordo del luglio novantatré per i rinnovi contrattuali
Il resto ovviamente dovrà essere precisato attuando questo punto ecco in questo senso io credo che
Molte risposte ai problemi posti siano contenute in questo accordo il problema naturalmente eh nelle prossime settimane l'
Lavorare per l'attuazione dell'accordo così come lavorare per l'attuazione di una riforma che in questo momento è soltanto definita nelle linee generali
E la cui realizzazione effettiva pass sa attraverso un lavoro ancora tutto da fare
Di
La mia convinzione che
E anche il dibattito di oggi abbia verificato una comune volontà di farla
Naturalmente io sono incoraggiato dal fatto che anche al di fuori degli interlocutori che stanno qui oggi e che hanno parlato a oggi
Questa comune volontà emerge ed emersa in questo periodo anche in altre sedici significative e diverse da questo poi naturalmente tra il dire e il fare c'è di mezzo in questo caso uno c'era noto tempestoso speriamo di riuscire a
Cavarcela e alta e ad attraversarlo grazie grazie a tutti io personalmente sono favorevole la contrattualizzazione dei professori universitari e se questo può far per c'era su questo punto c'è anche perché ha da giovane ho fatto attività sindacale ho fatto attività sindacale vedere che i Rizzo questo e siamo d'accordo
Grazie a tutti