Riforme istituzionali: la campagna di sensibilizzazioine dell'opinione pubblica proposta dai "referendari del '93" org. c/o l'Hotel Nazionale, p.zza Montecitorio)

Siamo iniziale funziona sì
Anzitutto con un saluto e un ringraziamento a chi ha colto questo nostro invito purtroppo il giorno non è stato dei più felici
Era stata prevista all'incontro per rilievi poi c'è stata la coincidenza del opinione della Cosa due che fra l'altro ha creato dei problemi anche per alcuni dei firmatari al gusto Nicola
Lì per lì Franco Morganti sono firmatari della lettera ci raggiungeranno appena potranno perché si erano tenuti liberi ventidue ventitré che aveva degli impegni
Paolo Bodini mi ha fatto sapere di non poter lasciare Firenze per impegni professionali anche lui che aveva preso per oggi
Il fatto di trovarsi in questa sala con Mario Segni al quale vorrei rivolgere un particolare saluto
Suscita qualche emozione qui è nato qui sono nati i referendum che qualcuno fai presenti che lo ricorda bene in un clima che diciamo subito di maggiore tensione di maggiori speranze
Ma bisogna tener duro quando c'è il rischio del riflusso è il momento cesellato maggiore impegno grazie si è un po'basso
Presente sì sì si sente sufficientemente
Bene il senso dell'incontro è chiaro mi pare che la lettera
Sia molto molto il motivo dell'incontro è semplice chiaro ed è limitato ci interessa un tema specifico che è quello della riforma elettorale
E il modo in cui il tema riforma elettorale e annunciato dei documenti nei documenti della Bicamerale è per il sì emblematico A pagina quarantasei
Di questo allegato dati riepilogativi si legge il presidente D'Alema dà lettura di un documento in materia elettorale firmato da numerosi rappresentanti dei gruppi di due documenti di dichiarazioni di intenti
è infilato così quasi direi in maniera Tiso
Quasi un sotterfugio
C'è un documento non se ne dà notizia i miei studenti del primo anno sanno che la legge elettorale e il cardine di qualunque sistema politico
Non si può definire una forma di governo a prescindere dal sistema elettorale o è il fatto che nel documento il contenuto di questo accordo non sia stato questo esplicito e prezzi un fatto altamente significativo il modo e il segno il primo il primo avvertimento sulla sostanza di quello che sta accadendo
E noi questo dobbiamo dirlo vogliamo dirlo con chiarezza e qui c'è il rischio di fatto si va delineando un processo a ritroso
Un ritorno alla partitocrazia il sistema il fatto su misura per l'autoconservazione di una classe dirigente
Perché il venti per cento di premio
Con l'argomento che si tratta di un premio di maggioranza è stato tolto dalla quota maggioritaria
Di fatto sarà una lista fatta dai partiti ossario Ricupero di quelli che non sono riusciti nei collegi uninominali c'è un venticinque per cento che è la rete di protezione della vocazionale insomma è un sistema doppia rete di protezione che a guardarlo bene sembra fatto studiato per garantire l'autoconservazione della classe politica e questo non è certamente lo spirito con cui si sono fatti i referendum cui ventotto milioni di italiani hanno votato in un anno che sembra ormai lontanissimo perché lontano soltanto di quattro anni fa quattro anni segnano già un riflusso
Che non può non destare preoccupazione
Questo problema è fondamentale e qualificante prioritario perché la forma di governo è condizionata qualunque forma di governo sia essa il vice questore il semipresidenzialismo
Si è impegnato la linea ormai segnate quella del del semipresidenzialismo sarà fortemente condizionato dal sistema elettorale
Bene
Che cosa
Si può fare
Noi siamo consapevoli che un bipolarismo
Sottratto al giudizio del dei cittadini alla decisione del cittadino è un falso bipolarismo si sta creando in Italia questo paradosso questo
Di una bipolarismo apparente
Che in realtà è un consociativismo di autoconservazione di una classe politica questo è quello che va detto che va detto con forza che va denunciato di fronte all'opinione
Che cosa si può fare adesso poi dal Beha intera con alte competenze
Su alcuni aspetti più tecnici che cosa si può fare la prima cosa che ci è sembrata naturale come persone che avevano vissuto che hanno vissuto affianca Mario Segni l'esperienza del referendum e quella di chiedere ai deputati
Di mobilitarsi di farsi sensibile a questa minaccia
Secondo ci chiediamo e chiediamo a voi se non è il caso di immaginare una ripresa del movimento alla base del paese quel movimento che ha portato dopo il passaggio cambia viso rimane il più significativo del nove giugno novantuno perché fu quello il momento
Più significativo più emblematico che ha portato poi il diciotto aprile del novantatré al referendum che ha deciso in qualche modo la fine di un sistema politico
è su questo che dobbiamo interrogarci e io su queste domande chiudo devo dare notizia di alcune adesioni
Ecco mi dice Lamie Mafai che Paolo Flores e anche meno spostare gli esami
Anche lui per impegni
O una lettera di Carniti di piena adesione dice che purtroppo non può venire perché il ventitré c'è aveva da tempo fissato un'altra
Anch'io ritengo scrive Carniti che la soluzione ipotizzata a margine della Bicamerale sia del tutto inaccettabile perché costituisce un peggioramento dell'AGEA discutibile legge elettorale in vigore
Può anche darsi che in Parlamento non ci siano le condizioni per fare dei passi avanti ma penso che non si dovrebbe nemmeno accettare che siano fatti passi indietro
Questo mi sembra debba essere il punto minimo di tenuta su cui attestarsi se invece in Parlamento si aprissero come auspicabile possibilità per completare la riforma in senso uninominale maggioritario considero fondamentali tre punti che li segnalo che potranno essere ripresi nella discussione
Primo ci si deve battere per introduzione del doppio turno di collegio
E spiega le ragioni che del resto sono Secondo sono d'accordo con la quota proporzionale debba essere assegnate con il meccanismo previsto oggi per il Senato che quella che non prevede il doppio voto e quindi noi da questa visibilità a simboli di partito che poi crea una grande confusione
Nel Paese
Terzo per la selezione dei candidati può andare benissimo l'utilizzo del sistema delle primarie purché le primarie siano regolate dalla legge
Altrimenti aggiunge Carniti diventano come i gazebo di Bossi ed in tal caso pur con tutti i limiti considererei più trasparenti i famosi causa questi sono sono le osservazioni di Pierre Carniti una adesione è stata inviata dal Movimento per le riforme costituzionali dalla coordinatrice
Giuliana Olcese la quale condivide l'iniziativa difesa dalla grande svolta i sei indagati il diciotto aprile pone l'accento
Sulla necessita di una ripensamento sulla scelta il turno unico
Quindi siamo sempre su quella linea e conclude con l'auspicio di un patto di cittadinanza fra cittadini ed istituzioni io su questo tema vorrei dire solo una parola
Conclusiva nel Paese in questi anni anche seguito del clima politico creato da rivestiva referendaria
E nella cultura di questo Paese si è aperto un grande dibattito sul tema della cittadinanza e dell'identità nazionale
La crisi dei dei del diritto internazionale di cui la lega è uno dei fenomeni degli dell'ISPI e più vistose aperto anche della cultura del nostro Paese questa riflessione sulla cittadinanza democratica come fondamento di un'identità nazionale nuova
Sembra che questo tema sia stato del tutto assente dai lavori della Bicamerale e questa proposta questo accordo a Mancini sulla riforma delle elettorale né la più clamorosa confermo
Questo punto darei senz'altro la parola non giusto per
Ma io vorrei richiamare quello che è stato l'ispirazione di fondo che ci ha portato poi alla iniziativa referendaria la conosciamo tutto ricordiamo tutti quindi mi limito soltanto a richiamarla cioè non soltanto riforme istituzionale dicevamo
Ma avviare attraverso le riforme istituzionali attraverso la modifica delle regole dei processi di riforma del sistema politico del sistema dei partiti
Quindi un modo per condizionare in positivo il comportamento dei giocatori per ristrutturare il sistema dei partiti
Questo in parte è avvenuto perché non c'è dubbio che l'introduzione del collegio uninominale ha portato un processo di bipolo Ytzhak zio ne ha consentito la formazione delle coalizioni Abdel radicalizzato le estreme
Portandole nel
Ha forse in schieramenti che in un modo o nell'altro concorrono per il governo
Alla base Uto sottolineare questo perché ricordando richiamarlo perché alla base della proposte della Bicamerale
Per quanto riguarda il sistema elettorale c'è invece un'altra idea di fondo che emerge chiaramente negli interventi di alcuni esponenti dei maggiori partiti in particolare anche del presidente stesso della commissione
E cioè si dice il sistema dei partiti si ormai ristrutturato e stabilizzato
Quindi non si tratta più di incidere sul sistema dei partiti avviando proseguendo processi trasformazione ma si tratta solo di prende atto che ormai c'è un determinato sistema dei partiti e quindi di
Trovare delle regole che possono comporre il quadro istituzionale ecco io credo che qui stia l'errore di fondo
Quello che ha portato poi a quella legge elettorale anche quelle riforme istituzionali
Si tratta di un'affermazione che assai discutibile
E assai discutibile perché se così fosse
Per esempio
Dovremmo ritenere che
L'Ulivo è soltanto un'alleanza tra partiti Tatti e non invece come molti di noi ritengono un processo che può portare anche alla costruzione di un nuovo soggetto politico
Non di un partito politico ma di un nuovo soggetto politico
Se così fosse cioè che ormai il quadro s'politico si è stabilizzato il sistema dei partiti si è ristrutturato
E bisognerebbe conclude l'esempio che la Cosa due che ieri ha portato avanti un
Una delle sue tappe è solo una
Incorporazione nelle PDS di pezzi di esteri altri partiti o di Esterni senza significativi effetti sul sistema politico se si è già stabilizzato allora non si vede perché portare avanti questo processo
Dovremmo ritenere inoltre che il centrodestra ormai ha un volto Band definito il che non mi pare
Tenuto conto di tutta una serie di problemi aperti nel nell'alleanza di centrodestra la fragilità di Forza Italia che ancora non ha trovato un volto definito l'insofferenza
Di Fini di inquietudine e di partiti
Ex democristiani
Dovremmo anche ritenere se fosse vera questa affermazione che la lega di Bossi
Ad esempio la scomparsa dei partiti nel Nord Est tant'è che addirittura si parla di fondare un partito del Nordest Uto condor non ci sono più balli tradizionali sono soltanto avvenimenti di terre lontane
Quattro Polito stabilizzato va be'qui succede qualcosa nel lontano nord est
E infine dovremmo ritenere che
Sono dei fenomeni assolutamente indifferenti l'accaduto per esempio l'iscrizione ai partiti politici ormai tutti i partiti politici messi insieme hanno tanto quanto aveva dieci anni fa il solo partito democratico della sinistra
Significa non tenere conto dell'insuccesso dei di l'adesione al quattro per mille
Dieci anni fa etici specie siamo
Mentana omertà addirittura ecco che poi lo si sale con esattezza quali sono
Esatto quindi a me pare che
E potrei continuare ancora con altre
Con altri
Argomenti
Quindi a me pare che e quello il punto che ha portato poi a quella riforma elettorale riforma elettorale che appunto vuole prendere atto che il sistema dei partiti e così e bisogna soltanto creare degli schieramenti
Incoraggiando il con un premio di maggioranza se vogliamo dare una definizione del sistema che è stato progettato in casa letta
Secondo me la definizioni si può dare questo il Tatarellum però col vincolo del collegio uninominale
Siccome il il collegio uninominale si sa che difficile poterle scalzare prolusione che aveva compiuto poco per volta poco per volta in realtà sia adottato un sistema che assomiglia assai al costo del Tatarellum cioè una il tipo di riforma elettorale che da decenni veniva perseguito e cioè la legge elettorale proporzionale più premio di maggioranza e dal mille novecentocinquantatré che si è tentato di andare in questa direzione
Ho voluto ricordare questo perché le vicende di questi ultimi giorni
Di questi ultimi giorni in molte regioni d'Italia ci dicono come appunto quella legge scaduto il biennio inventato da leopoldo Elia per bloccare questa rizzare
E le crisi del Governo sta esplodendo Calabria abbiam visto appunto un ribaltone Puglia Molise Campania
E proprio il ventaglio poche regioni del nord sono già in crisi
Viene detto c'è una proposta nella commissione Affari costituzionali e che vorrebbe portare da due a cinque anni
Il blocco delle delle crisi e chiaro si tratta una misura tampone che può anche esser fatta se si vuol far questa misura tampone la si faccia pure però attenzione
è una misura tampone che
Che subito è stata colta da D'Onofrio ieri delle agenzia del suo soggiorno di oggi non vi è ancora lette però se ho detto bene la porta avanti questa misura tamponi addirittura va inserita nel progetto di di riforma elettorale che il Parlamento deve progettare il che dimostra appunto che il c'è la stessa filosofia Tatarellum
E Progetto non so come chiamarlo permetterebbe un uso consentono sento stato formulato in casa letta
E
Ma attenzione una norma di questo genere cosa porterebbe porterebbe a dare a ciascuno di partito e la coalizione una rendita enorme cioè avrebbero in mano una arma sia pure un'arma atomica cioè da usare quindi soltanto in condizioni disperate cioè quello di poter minacciare non soltanto l'uscita dal coalizione ma addirittura la crisi e quindi lo scioglimento anticipato
Così sarà per le regioni così sarebbe sembri passasse questa questa idea quindi ogni partito avrebbe in mano un'arma enorme ricordate
Nelle settimo nei mesi scorsi si discuteva addirittura di dare al presidente del Consiglio all'arma dello scioglimento come in tante democrazie europee Svezia Inghilterra eccetera cioè poter minacciare
Lo scioglimento scioglimento come deterrente per mantenere la disciplina nella coalizione all'improvviso
Dopo la cena in casa letta quell'arma che dovesse nelle mani del Presidente del Consiglio l'abbiamo vista con un colpo di scena rapidissimo come accade in certi film
Americani l'abbiamo vista ha nelle mani di coloro contro i quali l'arma avrebbe dovuto essere rivolta perché hanno la possibilità di poter minacciare minacciare lo scioglimento
Quindi a me pare che ci sono tanti argomenti per esser contro questa legge noi ne mettiamo uno in più e cioè ci riteniamo di dover difendere anche unica Scelta un'ispirazione che ha portato il diciotto aprile del novantatré di italiani a pronunciarsi per il sistema elettorale maggioritario
Potrei continuare
Ancora ricordare quanto è stato già ricordato anti bario occasioni perché metta degli poi dei parlamentari verrebbero non scelti dai cittadini oppure come se subito detto per correggere dicendo ma potrebbero essere ripescati nei collegi tra i meglio piazzati che significa cioè che i direttori
Vedrebbero la vittoria di un candidato e poi vedrebbero eletto anche il candidato che è stato sconfitto perché in alcuni casi può anche accadere ma se si estende stesse Stand eccessivamente
Un ultimo punto
Volevo sottolineare ultimissimi due punti
Tutto questo sistema elettorale e poi viene a combinarsi con un a forma di governo che vede un Presidente da Repubblica debole
Carico di una fortissima legittimazione ma debole ora mettere insieme un governo debole perché condizionato dai partiti della coalizione
Che era un forte potere di condizionamento con un Presidente da Repubblica debole delle due l'una ossia avrà complessivamente un sistema di governo dei brocchi a la legittimazione più forte
Perché monocratico come presenta Repubblica potrà poi a quel punto vedere espandere
I propri Poteri
E sappiamo appunto che questo può provocare poi di disequilibri
Ultimissimo punto e concludo io credo che dobbiamo questo questa anche l'occasione per discutere insieme a rilanciare con forza il sistema delle primarie il tema del primario se non si va al doppio turno
Se non si va al doppio turno come io personalmente molte di noi ma non tutti riteniamo necessario bisogna andare al sistema delle primarie
Questo per dopo per un duplice motivo uno di carattere istituzionale devono essere i cittadini stessi gli elettori a scegliere i propri candidati
E poi per quanto riguarda in particolare quanti di noi se riconosco nell'Ulivo è un modo per dare soggettività al all'Ulivo ci sono milioni di persone
Un quasi un milione di elettori che si sono riconosciuti in questa alleanza ma non nei partiti che compongono Alleanza stesse come abbiamo visto dai risultati diverso in quota proporzionale quota maggioritaria devono aver la possibilità la capacità di esprimersi dare soggettività l'Ulivo significa anche far contare di più gli elettori nella scelta dei
Dei candidati ha ragione Carniti e quando dice ho ragione insomma
Diciamo che bisogna tener conto di quelle dice Carniti cioè che è opportuno che tutto questo trovi una propria sanzione legislativa può essere un'occasione la Commissione bicamerale per prevedere che la legge posso organizzare un sistema di primarie mi rendo conto che esistono tanti tipi di primarie aperte chiuse però se non si comincia in qualche modo a sperimentare
Non non andremo mai
Verso un buon approdo la legge potrebbe la Bicamerale potrebbe rinviare la legge lasciando poi tempo perché la legge Possa
Possa
Prevedete disciplinare le primarie
Per esempio questo dico Tito ovviamente personalissimo non coinvolge nessuno dei presenti se mi consentite votazione
Personale ecco potrebbe essere l'occasione del Mugello per poter sperimentare le primarie se Di Pietro S. candidato bene che sino direttori stessi certamente
Si dà Carniti ma infatti diceva regioni Carniti nel dire che ci vuole la legge per evitare che siccome i gazebo però dico possiamo anche tentare di sperimentare in qualche occasione comunque lo dicevo a titolo personale vedo che già anche altri
Non sono d'accordo non sono d'accordo su questo punto io posso anche
Miriam Mafai si riserva a se stessi vengono tanti hanno chiesto arrivare Occhetto e si comincerei subito e questi due autorevoli interlocutori gli diamo la parola
Prego
No ho chiesto di parlare subito
Non solo ricordando anch'io che il felice esperienza fatta nel passato con segni proprio qui quando incominciammo
Quando cominciamo diciamo la stagione del rinnovamento istituzionale ma voglio vedere la parola subito per un altro motivo cioè per il fatto che permettimi Liparota impegni parlamentari che ci sono e poi voglio dire che parlo soltanto come rappresentante dell'unico voto contrario della sinistra in Bicamerale perché oltre a questo non ho altro titolo diciamo per parlare ma per portare un esperienza che spero l'ho già detta anche nella riunione dei professori segni viaggia sentito ma ossessivamente ho intenzione
Di ripeterla
Questa questa mia considerazione cioè innanzitutto sono molto d'accordo con l'iniziativa perché viene incontro a questa mia ossessione cioè l'iniziativa e prendere subito il toro per le corna e mettere al centro la questione dalla legge elettorale
E lo dico perché perché qui ci sono dalla Bicamerale Rebuffa la Mancina ed altri che si ricorderanno che il problema che si tentò di porre in Bicamerale
In modo ossessivo anche questo quella volta era di dire fin dalle prime volte incominciamo a dire con chiarezza qual è la legge elettorale
E l'inizio in realtà il vero trucco
Della Bicamerale
Perché si disse prima che non c'entrava niente si dice si disse successivamente che naturalmente doveva rimanere sullo sfondo si portò la Bicamerale alle votazioni poi se arrivo con quel sistema
Che è stato qui il letto per cui la cosa che diventa più importante dal punto di vista persino del modo di essere dell'organizzarsi
Dei partiti dalla vita politica del Paese arriva in coda quando tutti hanno già votato e quando tutto è già stato è già stato fatto allora qual è la questione che io voglio porre noi siamo stati aggirati diciamo così per non usare brutte parole
Nel corso del bicamerale stesse non vorrei che questa forma di aggiramento avvenga anche nella battaglia parlamentare faccio un esempio
Voi sapete tutti che sul doppio turno a partire dal presidente dalla Bicamerale è stata fatta una battaglia clamoroso a favore del doppio turno
Il Presidente la Bicamerale e andato con da Di Pietro per dire che si sarebbe battuto due tre giorni dopo sulla fino all'ultimo
Sulla questione del doppio turno
Allora bisogna che noi ci parliamo chiaro questa cosa può avvenire anche alla Camera è anche al Senato
Perché non toglie niente a nessuno che ci sia una battaglia di bandiera sul doppio turno
E badate la banda la battaglia di bandiera e io lo vorrei chiedere a tutti i deputati prima di tutto cosa ho rivisti
Ed è il PDS per quello che posso rivolgermi a loro ancora la battaglia di bandiera viene fintanto che non si scopre il trucco
Perché se un gruppo parlamentare sapendo che i suoi gruppi dirigenti hanno già stipulato a me non mi interessa se a casa letta o da un'altra parte un accordo politico sulla legge elettorale
E chiaro che la battaglia fatta in Bicamerale allora è quella che verrà fatta alla Camera e al Senato e destinata ad essere una battaglia di bandiera
Ciò cos'è che toglie alla battaglia stessa questa caratteristica di battaglie di bandiera e che ci dichiara di essere per il doppio turno
Dichiara in anticipo di considerare esattamente il contrario e quindi non eccepibile
E non votabile la proposta che giustamente avete sottoposto io non capisco la persona seria non schizofrenica e in buona fede
Che può votare per il doppio turno maggioritario poi dice siamo stati battuti pazienza votiamo per quell'altra cosa
Non vota per quell'altra cosa
Naturalmente che cos'è che porta scusatemi se faccio un discorso perché mi sembra normale può darsi che sia l'unico pazzo rimasto ma e Josè che porta a votare invece l'altra cosa il pregiudizio da cui si è partiti che per carità non bisognava fallire e che il fallire era non fare qualche cosa
Che riterrei io che io non l'ho mai visto come premessa di nessun'azione umana nella storia fino alla bicamerale
Quando il problema autoreferenziale di chi era la Bicamerale ha superato il problema nazionale il problema del Paese il problema anche della serietà istituzionale è indubbio che se noi partiamo dalla premessa che comunque bisogna fare qualche cosa saremo trascinante di ricatto il ricatto come vedete io molto fedelmente vengono tutte queste riunioni
Ma con la consapevolezza del sacrificio
Perché voglio mostrare mio atto di fiducia
Verso chi come segni come Scoppola sono stati con me nel momenti decisivi per questa battaglia e sono da questa parte però vi dico
Non credo a questa battaglia se non cambia qualche cosa nel torno e nella caratteristica di questa battaglia lo stesso vale per l'Ulivo parliamoci chiaro
Io mi ricordo quando si facevano i Comitati per la difesa della pace di staliniana memoria
Ho partecipato all'organizzazione
A Milano io l'allora mio compagno Cafiero di giorno facevamo a botte coi giubbotti di pelle
Nelle università di sera ci vestivamo da studenti benpensanti per rappresentare la borghesia nei comitati per la pace L'Ulivo oggi è questo se i soggetti di partito sente l'arresto no
E vanno alle riunioni dell'Ulivo per dichiarare la priorità dei partiti L'Ulivo non esiste e allora non c'è più caro
Tor so che lo faccia dipende diciamo diciamo per per per furbizia oratoria non c'è più il problema di chiederci se la scelta della Cosa due e la scelta dell'Ulivo siano in collisione non sono in condizione perché se i soggetti sono gli stessi se non è nient'altro che un travestimento
Permanente dove ciascuno fa prima la parte dell'uomo di partito poi cambia sede fa finta di fare la parte della coalizione siamo alla vecchia politica dei partiti con la connotazione staliniana delle cosiddette aperture Esterne
Io l'ho vissuta sono nato da questo politica l'ciò ho creduto in quella politico fatto poi tutto la vita di battaglia per superare questa politica mi sembra strano che ci dobbiamo ritornare prendendoci in giro
Quindi io dico queste due cose badate non per la solita via veemenza polemica ma perché mi sembra del tutto evidente
Che se noi da bravi bambini ci prepariamo a fare degli emendamenti sul doppio turno
Ci troveremmo di fronte a dei gruppi interi che diranno che per carità siamo tutti per il doppio turno facciamo la battaglia veniamo messi sotto e poi dopo si passa all'ordine del giorno e si va avanti come se nulla forse avvenuto non si fa allora noi dobbiamo chiedere
Prima prioritariamente chi sono coloro che veramente voglio il doppio turno il PDS per il doppio turno se è per il doppio turno eccetera eccetera non può essere per la subordinata perché quella non è una subordinata
E un'altra visione del sistema politico e di tutto il resto è pagato il mio non è estremismo
Perché se non si bada non ci fu non si fa la battaglia di questo genere tutto è già è già segnato
Già vedo che è stato disinnescato furbescamente ogni spada di Damocle esteriore al Parlamento grazie credo che sia stata una grande furbizia
Non capisco chi è contento di questo io no perché volevo lo dico francamente che ci fosse una spada di Damocle su questa furbizia partitocratica vetri
No de dicono che vogliono disinnescata va bene non impediamo che venga disinnescata e conduciamo una battaglia parlamentare che tenga conto dell'esperienza
Dolorosa che abbiamo fatto nella Bicamerale
Bisogna valida una bicamerale in cui tutti alcuni di questi principi erano i principi di partenza di una maggioranza potenziale nella Bicamerale stessa che a poco a poco appunto con la politica del carciofo sono stati disinnescato
Dobbiamo avere una tattica di iniziativa parlamentare che deve essere sorretta da una azione nel Paese che riprenda un movimento attorno ad alcuni principi sui quali si chiede dichiarazioni forti e presenze coerenti all'interno la società e con questo rispondo positivamente alla richiesta di scomparse si doveva lavorare per un movimento che vada in questa direzione io ritengo per esempio che l'Ulivo non esisterà mai finché non avrà delle sue figure delle sue personalità che non coincidono con ma questo l'avevo sostenuto sia chiaro non è per lo so già qual è l'interpretazione queste mie parole io mi ricordo se ve lo ricorderete tutti quando andavo alla riunione di alleanza democratica che io sostenevo che la formazione della coalizione avrebbe dovuto creare le condizioni di personalità che rappresentavano la coalizione finché concretamente non si risolvono questi problemi
è chiaro che ci parliamo addosso
E vinceranno chi la presenza dei partiti sui banditi voglio dire una cosa
Io metterei una e già in quello che diceva dicevate voi inizio c'è questa consapevolezza importante una accentuazione nuova nella campagna anti partitocratica
Badate i partiti non sono nemmeno più quello che erano prima
E quello che erano prima danno impartita dà in parte ragione chi ancora oggi sostiene sono strumenti della democrazia
I partiti sono come quelle stelle che noi vediamo luccicare ma che sono già spento la Cosa due è un esempio tipico ci sono personaggi che non contano niente che non hanno dietro niente e che rappresentano il socialismo italiano altri rappresentano la sinistra ma poi andiamo nella realtà se su toglie l'Emilia e la Toscana tutto questo non c'è più nel Paese
E a poco a poco probabilmente stiamo già creando le condizioni perché quella vecchio tipo di aggregazione anche lì non si riconoscerà più quindi chi parla nel nome dei partiti fa una licitazione
E chi Bond ultimo è arrivato
A assumere il potere di questa cosa che esisteva e l'ha utilizzata per trattare nel nome dei cittadini ma anche nel nome di partiti che non esistono
E fintanto che noi non porremo seriamente questo problema è chiaro che non abbiamo quella forza culturale
Che ci permette di fare la battaglia
Perché se no facciamo questo è chiaro che la gente cosa capirà alla fine che va va bene ma cosa volete avevamo prima quel tipo di Repubblica sì voto Presidente ed è già una cosa nuova eccetera eccetera cioè dico questo per dire che il componenti di quella battaglia culturale che c'erano nel referendum che non fu una battaglia solo tecnica devono essere riprese con grande forti
Per le primarie sono d'accordo salvo che devono essere istituzionalizzare gazebo essi perché se no
Ma io sì
Anch'io naturalmente un dovere di ringraziamento
Poiché sono d'accordo sulle proposte
Pensate da scopo la Barbera non è non vi faccio perdere tempo su questo punto
Ma è invece su un dato politico centrale che mi fermo
Perché in quello si merita una considerazione
Va approfondito
Guardate quello che avviene la Bicamerale non è un fatto isolato
E dunque è la punta di un iceberg che molto spesso
Il cui segnali sono evidenti da varie parti
Alcuni li ha ricordati Barbera apri quattro regioni in crisi una delle quali addirittura già effettuato un ribaltone
Il
Le le lunghe storie per il finanziamento dei partiti che congela noi cento hanno statuti duri partitocrazia
Con l'ultimo fatto che mi sembra scandaloso l'ho letto sui giornali del prolungamento del termine sino al trentuno dicembre perché
La ormai spacciata cancellazione dell'esito del risultato referendario
Unità alla riduzione dei limiti del referendum proposta in Bicamerale e allora il quadro complessivo che emerge e quello di una sostanziale restaurazione
Di larga parte di quel sistema che negli anni novanta è stato messo in crisi prima di tutto dai referendum non dimentichiamoci di perché sempre anche oggi si ricorda
Giustamente e si esaltano il ruolo del inchieste giudiziarie che ebbero indirettamente le inchieste giudiziarie le ho indicato che l'unica vera proposta politica che vinse in Italia
Contro quel sistema e ne propose anche se parzialmente un altro fu insiste preferito
Allora se noi oggi abbiamo un dirimpettaio qui dobbiamo parlare che è assente qui insomma
E a me il dirimpettaio
Mi viene in mente dà un'intervista televisiva
Che ho visto qualche mese fa suscitò anche scalpore ma che era interessante cioè che l'intervista di Vespa Bettino Craxi non so se qualcuno di voi la lista qualche
Che mi sta molto bella bella un punto di vista giornalisti
Fra le poche divertenti in genere sono io senza interviste qui
Bella perché le cose che diceva Craxi erano cose da leggere e da da ascoltare con grande attenzione ovviamente non mi trova l'accordo ma era esponeva con grande lucidità l'altra è
Alternativa a quello che noi abbiamo fatto e in fondo riassumeva quello che sta capitando docilità Drax il concetto fondamentale in Italia è avvenuta una rivoluzione fallita
Perché non ha da non è riuscita a compiere il disegno riformatore dare un nuovo sistema compiuto al Paese una nuova classe dirigente al tutto quello che e capitato esclusivamente confusione danno caos distruzione senza costrutto non c'è che da torna esposto con grande Bucci
Allora dico questo perché
Il dato che si sta giocando in questi anni perché sono che adesso il più evidente
E quello non dell'aggiustamento di un sistema ma è quello di una linea che o porta o riesce in qualche modo a riprendere il cammino precedente a completarlo oppure porta sia pure con modificazioni che perché nulla nulla torna immediato naturalmente
Ma porta di fatto a larga parte di quello che fu il fenomeno nel mondo braccio
Questo è dato
Ora però se questo è il dato politico di fondo e la battaglia una compiuta su questo terreno
è una compiuta su questi argomenti che sono gli argomenti di fondo quindi non va compiuta
Con il un singolo argomento su un singolo punto con argomenti di carattere tecnico di caratteri giuridico ma compiuta contro il reali o personali
E va compiuta sul disegno politico complessivo perché solo così a qualche speranza di poter Ricucci
Va detta cento pane al pane e vino al vino io devo dire purtroppo di essere stato uno e pochi veramente tutta la storia della Bicamerale dalla scelta dello strumento bicamerale
Al sostanziale modo in cui si è sviluppata che è quello realmente dell'accordo D'Alema Berlusconi per una riforma fatta al minimo in commercio profondi elementi di restaurazione per motivi di equilibrio politico delle due parti e per convinzione probabilmente dei significati e tutta la vicenda di una combattuta complessivamente non si può dire la Bicamerale cosa più bella del mondo che è stata condotta con lucidità e con sagacia con cui c'è qualche cosa che non va bene e tutto il disegno complessivo che va combattuto perché o c'è una battaglia nel Paese forte
Che mette in luce questo questo processo che un processo involutivo
Che è un processo che ha la sua logica della scelta la Bicamerale non poteva che portare qui fatalmente perché alloggi locati affidando
Nelle mani dei vertici dei partiti che avevano già del resto questo disegno perché c'era da prima perché il capovolgimento di quello che è capitato nella sinistra fatalmente portava a una sinistra orientata in questo modo è progressivo arenarsi della spinta riformisti già del Polo anche faceva intravedere anche fatto in questo genere quindi oggi c'è una battaglia politica globale su questo
Che investe tutto il fronte tutti gli avversari in nome di una forza le cui strisce un appello al paese della continuazione disegno
Altrimenti
Le singole battaglie su singoli punti presidente che ha pochi poteri di una legge elettorale che non va bene eccetera sono argomenti singoli che interessano esclusivamente i punti c'è in centri culturali ma che non hanno capacità di sfondamento al Paese sappiamo benissimo
Che il referendum Ulisse non perché fece innamorare elitarie della preferenza unica al collegio uninominale ma perché prospettò con grande evidenza al Paese che quell'ora lo strumento per la rottura di un equilibrio politico ormai superato per la e per il format tentativo e formazione di un assetto più stabile di governo di un sistema diverso in un'altra sede
Quindi il punto fondamentale questo certo all'interno di questo e qui voi avete detto nel corso giusta il meccanismo della legge elettorale un punto fondamentale
E il vero architrave su cui si poggia tutto il mese
E il e il vero la vera piattaforma della della restaurazione su tutto il resto è in parte fatto per consentire tutto sommato un meccanismo di salvaguardia della
Allora non ricordo adesso in un
Momento ove sono in cui credo che fatalmente mese d'agosto si fermerà tutto si è fermata ride quarantatré l'Italia tu sei storico Pietro fino al venticinque luglio all'otto dall'otto settembre insomma nemmeno nel quarantatré gambizzato nulla in e che grazie signora si sono no SS però dopo l'otto settembre debba dare un borsone nel almeno a quel punto si fermano su questo aspetto almeno si fermarono anche loro
Ma
Quando sarà il momento se può essere il primo agosto tanto meglio restando quell'anno grandi programmi e anzi sono disponibile a tutto
Il punto fondamentale che tutto quelle tutto quel tipo di di iniziative
Sì che sono fermentate in queste settimane da varie parti con vari personaggi a livello più strettamente culturale a livello politico a livello di associazioni di categoria a livello di varie cose
Trovino a livello parlamentare nella ricerca degli emendamenti e così via trovi in una qualche forma non dico di coagulo perché sono cose diverse giusto che rimangono diverso
Ma esprimano chiaramente al Paese che qui c'è una battaglia di fondo la battaglia di fondo si fa su tutto novanta telefono lo si fa su questo su quello si scelgono una varietà tale ma è una battaglia complessiva di una battaglia che all'esito finale del referendum cento che abbiamo assistito tra l'altro la campagna non so cosa ricevi è stato escluso credo che sia la campagna di demonizzazione contro il nome preferendo se è stato sentito qui cose incredibili insomma parlare no preferendo significa creare un fronte antiparlamentarismo significa avere un fronte anti parlamentare referendum è fatto vuole dare ai cittadini la possibilità è stabile sul Parlamento ha fatto bene fantomatiche tranquilla
L'arma più democratica e più legittima che ci sia intanto
E
Ma tutto questo ha un significato se prospetta al Paese d'appunti vari dà forfait varie in modo queste necessariamente in modo diverso vario e trasversale trasversale non solo politico trasversale anche socia
Ma necessità che in qualche modo si formino i paesi un fronte ampio che però a alcuni punti centrali di questo vegetale un punto centrale ma un obiettivo complessivo
Che è quello di sconfiggere la restaurazione egli fare approdare l'intero sistema istituzionale e quindi politico all'altra
Comunque ovviamente contate su di me per tutte queste cose
Ne sono convinto del fallo molto più grazie grazie traduzione
Io una brevissima postilla a Barbera che ha fa esaminato dal punto di vista anche specifico gli annulla ipotesi almeno quella apparsa sui teleschermi per la legge elettorale no della legge elettorale
Il famoso venti per cento del premio di maggioranza
O viene
Attribuito attraverso una lista di ottanta sono quattrocento candidati un ristoro nazionale scelto può diciamo da i titolari della coalizione ovvero
Viene e l'ipotesi diciamo più democratica questa viene recuperato attraverso diciamo il ripescaggio dei meglio piazzati
Vorrei far presente una cosa che se si dovesse scegliere questa seconda più democratica per così dire strada
Fra gli effetti che ci sarebbero ce ne sarebbe uno che può rischiare di venire devastante cioè la meridionali Zazie uno del Parlamento italiano
Sì perché mentre i competitori al nord sono tre al Sud sono due col quaranta per cento
Alzo al sud si è sconfitti al Nord e si vince c'è urgenza al nord si vince
Ecco è in queste condizioni chi come voi potete nelle condizioni in cui Alitalia una meridionali Zazie o nel della rappresentanza parlamentare può diventare esplosiva
Per voi capite che questa
Va be'è una è una no non me l'hanno detto quelli che erano in corso a un po'pervade giorno vale tra i cittadini italiani perché non possiamo permetterci di giocare su queste cose ma non sono intervenuto solo per questo
Ma per dire poi in un momento che può crescere i consensi
Unità ma
Dico che siamo in una situazione oggi in Italia con tutte le tensioni che ci sono in cui un'alterazione della rappresentanza territoriale accentuata può avere Effeti perché molto pesanti ecco tutto qui
Io vorrei dire
Alla esperienza referendaria
Che hanno fatto Scoppola e barbera
A me sembra essenziale se vogliamo creare un movimento perché e nelle difficoltà vere né fra le difficoltà più grandi che ci sono e che intorno a questa questione
Non si è creato un movimento di opinione noi dobbiamo cercare di lavorare per questo
Perché quella è un'esperienza che è stata vissuta dagli italiani
Ed è presente io c'è tutta la grande io non voglio ho sentito Occhetto sentito segni gli argomenti di carattere generale che portano sono per me particolarmente come si può dire attraenti anch'io ho il vizio di diciamo affrontare la politica in termini generali e e non è non lo considero affatto un vizio devo dire che però l'esperienza referendaria fra le sue specificità
A quella della individuazione di un punto critico che certi toni
è il riferimento per un possibile ragionamento generale ma è un punto preciso critico e qui c'è la legge elettorale
E il potere dei cittadini come è tutelato nello scegliere chi li rappresenta nello scegliere chi li governa
Questo per me è molto importante perché può consentire di attivare un'azione per un moto di opinione e io mio intervento è solo di lavoro da questo punto di vista penso che noi che ci incontriamo qui e che abbiamo anche soprattutto alcuni di noi e altre occasioni per esempio ce ne sono tante qui ci sono Targetti D'Amico Bordon con cui stiamo preparando gli emendamenti
Poi non ci sono purtroppo alcuni che sono dovuti andare al CNEL perché c'è la riunione sulla riforma dalla parte regioni federalismo e così via di iniziative ce ne sono tante
La questione quale è il motto di opinione
è come si investe il Paese come si fa capire il tipo di problemi che ci troviamo di fronte come si facilità che fu la grande trovata la grande magia referendaria si facilita la partecipazione vera
Dei cittadini
Prima ancora che con il voto interessando sia un problema e soprattutto capendo di che problema si tratta che è una cosa
Molto molto molto importante molto importante ora io so che c'è una discussione fatto riferimento Barbera c'è una discussione fra quelli che dicono tutte balle diciamo Craxi e quelli che dicono Anolli è il nuovo inizio la rigenerazione
Io non voglio neanche dire che questa discussione veda tutta la ragione dalla parte nostra e tutto tolto gran parte degli altri
Come sempre le discussioni sì di Limonov con il con il riferimento all'esperienza io credo che quel motto lì nella coscienza non so se tutti di tutti i ventotto milioni ma di una parte grande degli italiani non è del tutto evapora è possibile a un richiamo
è possibile un richiamo se quel richiamo avviene in riferimento effettivamente al punto all'anima di quella cosa e noi siamo quelli che vogliamo provarci
E allora che cosa possiamo fare io dico solo tre cose
Di lavoro primo
Dobbiamo vedere di fare delle iniziative preparare settembre ottobre delle iniziative nelle città
Vedere che cosa si può fare in alcune città
Incontrarsi parlare discutere illustrare abbiamo per fortuna persone che hanno esperienza titolo e il prestigio per potersi presentare essendo ascoltate con fiducia da un numero credo non piccoli di piccolo di italiani per i loro precedenti per le loro competenze permanenti
E proviamoci
Credo che questo sia una prima cosa secondo non voglio escludere il Polo ma non voglio parlare diciamo per il Polo o a nome o comunque interferendo nel parlo dell'Ulivo
Il Comitato delle persone che ha mandato questa lettera secondo me a l'ampiezza la caratteristica e il prestigio per potersi proporre come suggeritore e punto di riferimento per un confronto nell'Ulivo sui temi della riforma elettorale su questi temi
Che si chieda
Vogliamo riscuotere nelle parlare chiede l'impegno proporre chiarimenti assumere discriminanti alle forze dell'Ulivo
Fondo i firmatari sono tutti dell'Ulivo non est sono stati scelti per questo ma sono tutti delusi
Terza questione molto delicata più tattica che riguarda i parlamentari ma può anche riguardare più ampiamente l'opinione pubblica
Quando si discute anche in Parlamento della legge elettorale
Qui noi attenzione perché a settembre avremo la bicamerale che delibera decide il parere sugli emendamenti dopodiché comincia la discussione si va in aula si va in aula alla Camera
Non dobbiamo noi parlamentari prima alla Camera poi al Senato
Chiedere chiedere
Che si inverta un po'agire perché si inverta in e il il il calendario la all'ordine del giorno della Bicamerale
E chiedere ad esempio che precedentemente all'esame di merito degli emendamenti ci sia una discussione con votazioni degli ordini del giorno sulla legge elettorale non l'incardinamento della legge elettorale perché è evidente che dobbiamo per poter affrontare una serie di problemi che poi dobbiamo sapere qual è il quadro perché anche se guardate noi aspettiamo la prima lettura
Discussione e votazione degli emendamenti e poi l'incardinamento del dibattito e degli strumenti
Cioè è fra la prima e la seconda lettura guardate che la seconda lettura la seconda lettura è una lettura formale è una lettura in cui si vota senza emendamenti si rivota il e il per il testo in blocco
Uscito dalla prima lettura quindi in pratica diciamo le scelte in gran parte sono già state fatte pensiamoci bene io lo dico ai colleghi parlamentari
Se oltre a lavorare per gli emendamenti noi non dobbiamo dire beh noi siamo quei parlamentari che ha dicono prima dell'esame di merito
Due giorni tre giorni di dibattito sull'ordine del giorno sulla legge elettorale e questo egli è un modo per far venire fuori il problema e creare una cosa
Sono idee di lavoro che io affido a voi e anche poi ai colleghi con cui stiamo lavorando per affrontare in Parlamento non con spirito di rivincita ma per fare un servizio agli italiani guardate
La riforma non è vero quello che si dice che il clima della Costituente fosse un clima solidale in Italia fra quelli che fecero il patto nel quarantasette quarantotto in quelle settimane in quei mesi ancora ci si sparava
Chiaro quindi questa è come in alcune parti d'Italia
Sì è vero quindi questo fatto che c'era un'Ambra sonno tutti d'accordo sono vale media lo sai benissimo letto anche i tuoi libri quindi di Duarte Perego e quindi allora non è vero questo ebbe era un'altra cosa che gli italiani avevano chiarissimo
Diciamo la parte fondamentale
Le scelte che erano state fatte le ha lei ha una chiave già da prima per motivi più diversi però ognuno le scelte le aveva fatte
è un grave quando si fa una Costituzione i cittadini non hanno chiaro quello che sta accadendo questo è il punto vero versate la della situazione e e non hanno e non e non capiscono quali sono le discriminanti alle responsabilità che si assumono
Uno
Abbiamo
Condivido totalmente le cose che diceva adesso Petruccioli nel senso che io sento il pericolo o
Di questa incertezza che c'è nella pubblica opinione e non c'è dubbio quando Claudio dice possibile un richiamo allo spirito ferendo ci mette giustamente un punto interrogativo perché nessuno di noi sa se oggi sia possibile nel nostro compito dovrebbe essere proprio a quello per lo meno la nostra ambizione dovrebbe esser proprio voglia di verificarlo e di prova
Per quello che mi riguarda la mia impressione è che in realtà nella paese per così dire ci sia allora un forte elemento come dire di stanchezza anche di indifferenza e persino di fastidio per questo dibattito che c'è stato in vita e comunque di non non è non c'è una chiarezza nei su quello che è stato il deciso né sulle sulle prospettive
Ora
In una realtà e e proprio questo prima di stanchezza di indifferenza e di fastidio che ne dovremmo riuscire a come dire a superare e avvincente
In una situazione nella quale non c'è dubbio che c'è una ripresa secondo me allarmante
Del vecchio sistema inteso come il vecchio sistema partitocratico con un'aggravante che in realtà noi siamo di fronte ad una democrazia nella quale non ci sono più i partiti con un po'come diceva anche Occhetto in cui i partiti non ci sono più noi vediamo ma è come se fossero delle stelle spente di cui vediamo la luce
Ma stanno riprendendo il controllo e intendo riprendere il controllo la situazione queste è grave perché nei vecchi partiti per quanto ville e giardini criticati e così via
Vigevano comunque alcuni elementi come dire di dibattito di partecipazione è in qualche modo persino di democrazia che invece oggi non ci sono più dentro
Quelli partiti
Per quel suo mi sembra che la l'impegno la battaglia che noi vogliamo promuovere ha un valore al di là persino alla nostra stessa battaglia nei termini di un un cambiamento della legge elettorale
Vuole aprire proprio il senso di rivitalizzare gli darei fiducia
Alla gente riproporre comma una possibilità il fatto che i cittadini abbiano qualcosa da dire e che lo soluzioni non debbano tutte come dire calarli ieri dal cielo
Per questo io credo che quando a settembre se siamo d'accordo uccideremo per definire un poco come dire proprio le iniziative da prendere la questione band
Arie più potere ai cittadini che fu del resto una parola d'ordine dei vecchi referendum
Andrebbe ripresa con molto rigore cioè veramente i cittadini con questa legge elettorale sarebbero ulteriormente privati
Forse addirittura io ripeto più di quanto accadeva al vecchio è unanime a questo non c'è dubbio
Perché a questo punto scusate
La vecchia proporzionale aveva elementi di maggiore democraticità scusate faccia hanno qui più pura cioè cioè nel senso se non altro all'interno di quella lista tu potevi esprimere opinioni qui
Se le cose andranno come vengono prospettate noi avremo quarantacinque per cento
Del parlamentare con l'aggiunta di uno squilibrio territoriale che saranno se le scelte e dalle segreterie di questi partiti che hanno delle strutture
Democratiche assai bit assai meno democratiche assai meno permeabili scusate assai meno permeabili alle esigenze
Della periferia di quanto fossero le strutture partitiche
Il che vivevano fino a a diciamo al mille novecentonovanta queste sono dei centri di poteri che non sono in nessun modo permeabili a ciò che gli ha dato il via e quindi sono in qualche misura indubbiamente meno democratici per questo Augusto io sono convinta che la questione delle primarie anche possa debba essere proposta perché e molto semplice la questione primaria vedremo come ne abbiamo già parlato ti ricordi un altro va vediamo come ma mi sembra che possa diviene un elenco immediata se vuoi anche per la facilitare l'immediatezza della proposta
Perché anche in questo caso e anche nei limiti regalare non lo so dico come dichiarata zeppo agli Abido
Con tutti i limiti che tu vuoi sono comunque un momento nel quale tutti solleciti un intervento dei cittadini un intervento degli iscritti
E io sono convinta che quando viene sollecitato un intervento dei cittadini un intervento iscritti un intervento degli elettori essa prego comunque tanto più in questa situazione
Un elemento che rompe lo schema che oggi chic viene proposto o in porto
Diciamo c'abbiamo tempietti e poi da
D'Amico appellandosi
Sì
Sì brevemente sono d'accordo con molte delle cose dette non le ripeto a me pare che il problema della della selezione del ceto politico si ponga quasi in termini di antitrust a questo punto nove di barriere all'ingresso nel mercato del lavoro litica
A me pare proprio però qui Franco Debenedetti
Mi pare che alcune norme sono fatte proprio così sostanzialmente sono barriere all'ingresso nella competizione politica
E rispetto a queste diciamo bisogna ci si pone un problema se vogliamo di di democrazia economica diciamo ma in realtà di democrazia politica sostanziale cielo nella definizione più limitata possibile democrazia nel diamo la possibilità degli elettori di sostituire il gruppo dirigente questa è la definizione che a me piace pompeiane la più limitata possibile mi pare che il meccanismo che sta mettendo in piedi mette in discussione questa possibilità questa definizione più limitata di democrazia
Quindi sono d'accordo sul punto che la la legge elettorale e il cuore della questione
E rispetto a questo abbiamo dei problemi procedurali come qualcuno saprà Compiler Bordon abbiamo messo in piedi un comitato interparlamentare per le riforme che sta lavorando
A raccogliere a elaborare e a raccogliere i consensi parlamentari più ampio possibile intorno a un gruppo di emendamenti
Abbiamo il problema della legge elettorale ricordato anche da Claudio Petruccioli a me pare che siamo possibile alcune strade come proveremo a battere queste strade volevo annunciarle
Una prima strada io so che molti hanno perplessità su questo è un tentativo di costituzionalizzare alcuni principi della legge elettorale è una strada difficile è una strada che ha obiezioni che io conosco
Voglio ricordare solo ma insomma che numerose costituzioni più recenti costituzionalizza mo'principi di legge elettorale ma io vorrei mettere in evidenza anche l'aspetto tecnico della questione come dire procedurale parlamentare
Come ricordava Petruccioli
La legge elettorale non sta dentro questo pacchetto non solo io ricordo che prima della mia dichiarazione di voto cioè nel turno finali dichiarazioni di voto io ero chiamato a fare una dichiarazione di voto senza conoscere il testo sulla legge elettorale
Io
Si faceva il giro finale dichiarazioni io rivolto al Presidente l'invito se c'è un documento che si sappia lui mi disse che c'era il documento mi disse che sarebbe stato letto solo dopo le dichiarazioni di voto
La proprio
Cioè noi tutti sapevamo che quello era il pilastro in Bicamerale non solo non se ne è discusso
Ma in realtà è il documento firmato dall'ottanta per cento dal dal dei capigruppo che rappresentò l'ottanta per cento della Camera è stato letto dopo le dichiarazioni di voto
Aggiungo che se c'è un'auto lo se ce n'è un altro agli atti della Bicamerale dipende dal fatto che io e poi Valdo Spini pastiglie Occhetto che non vedo più abbiamo voluto che ci fosse anche un'altra cosa perché insomma algebra un po'sovietico questo documento
Letto all'ultimo momento con firme che rappresentano l'ottanta per cento della Camera essenza uno un documento non dei dissenzienti perché il dissenso Disney regimi autoritari ma degli oppositori a quel progetto
A me pare che sia necessario riportare dentro il dibattito questo un modo per farlo secondo me presentare emendamenti che costituzione analizzino alcuni principi ne stiamo preparando due uno che costituzionalizza il puro principio referendum del novantuno
Del referendum del novantatré scusatemi settantacinque per cento gli eletti in coda i collegi maggioritari uninominali l'altro un po'più avanzato dal mio punto di vista del come dire un po'più completo che preveda che vengono eletti non solo in collegi maggioritari uninominali ma col sistema del doppio turno
C'è un altro punto secondo me è importante
Dobbiamo prepararci anche a come dire un'ipotesi un'ipotesi di ripiego
Come diceva Occhetto l'ipotesi di ripiego non può essere io vorrei doppio couture tutti il doppio turno di collegio se non riesco ad averlo mi accontento di questa legge elettorale
A me pare che in considerazione del fatto che in corso secondo me è un progetto di restaurazione del sistema politico in senso tecnico nel senso che il tentativo di ritornare indietro rispetto ad alcune conquiste
Avvenute attraverso numerose cose io ci metto anche Tangentopoli non ci metto solo voci metro sono i referendum
Bisogna breve prevedere un'ipotesi come dire di ripiego e secondo me l'ipotesi di ripiego deve consistere nel fatto che bisogna impedire che questo progetto di riforma costituzionale stabilizzi troppo
Perché se questo è il progetto che è un progetto sostanzialmente partitocratico ed era stato azione semmai consentiamo che si inneschino su questi meccanismi di eccessive irrigidimento del sistema
Secondo me come dire ci crediamo ogni strada anche per il futuro allora una prima battaglia sulla quale io confessate una battaglia per impedire che il centotrentotto venga irrigidito troppo
Io tra l'altro sostengo
Che la Bicamerale non ha neanche il mandato ad occuparsi del centotrentotto c'è stato un tentativo di di blindatura del centotrentotto cioè un tentativo di dire questa Costituzione così come esce da qui non si cambierà mai
Io se qualcuno volesse vederlo la prima proposta di centotrentotto era sostanzialmente questo non si cambierà mai più nella storia dalla Repubblica
La seconda
La seconda cosa è il tentativo di costituzionalizzare un meccanismo tipo Rebuffa
Voi sapete che nel progetto di riforma della Costituzione sostanzialmente si dice non si fanno più referendum meglio lamento brutale ma in sostanza la regola questa riserva è inutile prendersi in giro si esclude in ogni modo la possibilità di fare un referendum in materia elettorale
Noi presenteremo un emendamento che rende possibile il referendum in materia elettorale
Secondo me questo è un punto essenziale anche con riferimento al movimento al movimento che che che si richiama i referendum del novantatré prevedere che con la nuova nuova costituzione stracittadine secondo me lo capiscono
Dire guardate che stanno facendo una riforma che non vi permetterebbe più né oggi né mai di andare a fare i referendum cioè di dare quel segnale forte che voi avete dato con i referendum del novantuno e del novantatré quindi su questo secondo me è possibile anche forze utilizzarlo come strumento propagandistico nei confronti dei cittadini guardate che noi vogliamo in questa Costituzione una regola che vi consente di fare ancora una volta se lo riterrete al referendum
E mi chiedo e vi chiedo scusa
Chiedo scusa sarò brevissima in realtà volevo scusi professore
Volevo ora chiedo scusa per aver preso a però in realtà volevo fare un appello diciamo così agli ai parlamentari nel senso da consigliere regionale
Nel senso che prima di mettere le mani sulla legge elettorale nazionale almeno verifichiamo come funzionano le leggi elettorali in giro per l'Italia
Perché io non so se i parlamentari presenti hanno idea di quanto funziona male la legge elettorale regionale
E siccome questa ipotesi che di cui si parla assomiglia moltissimo al Tatarellum ed è forse peggio
Perché una legge elettorale sostanzialmente proporzionale o che comunque consente di usare e più di prima il maggioritario come fosse un proporzionale cosa che noi abbiamo fatto tutti con una premiership debole sia al Presidente della Repubblica sia del capo del governo sono deboli sostanzialmente quindi si arriva ad un governo debole in mano ai partiti questo è sostanzialmente quello che emerge dalle leggi regionali
Non credo che ci dobbiamo consolare del fatto che per ora secondo regioni in mano alla destra
Quelle in crisi intanto perché ce n'è una del centrosinistra Fini ha fatto una dichiarazione significativa dal punto di vista della partitocrazia consiglio nazionale
Di AN dicendo io ho rifiutato di partecipare a un ribaltone nella regione Molise questo vuol dire quanto i cittadini della Regione Molise hanno in mano ma mi ciò che il loro governo regionale
Eletto da loro direttamente il loro presidente eletto da loro direttamente con una croce messa sulla scherma
E così via
Noi per esempio faccio solo questo segnale nel Lazio giunta di centrosinistra
Maggioranza di centrosinistra abbiamo avuto un accordo tenuto segreto per un anno sottoscritto dai segretari dei partiti
Dei partiti
Non dei gruppi consiliari quale nel quale si diceva che se chiunque l'avesse un consigliere eletto nel proporzionale
Aveva diritto
A un posticino in Giunta come vedete il tutta le rovesciano i troppo
Della logica maggioritaria perché proprio esattamente l'opposto della logica maggioritaria che diceva di quelli eletti direttamente rappresentavano esplicito diciamo era un'esplicitazione del Governo
Di fatto quello un meccanismo elettorale che porta io credo che ci sia qualche accenno anche nei comuni dove quanto meno il capo dell'esecutivo è più forte perché ha in mano lo scioglimento perché eletto direttamente perché non dipende dal voto del Consiglio comunale invece il presidente a regioni sì
Di fatto noi abbiamo governi o fragili o paralizzati
O con l'enorme difficoltà a fame
In in con diciamo sottoposti ai venti delle diverse forze politiche
Io chiedo che anche qui come prima Petruccioli parlo per me diciamo penso che sarebbe utile una discussione dell'Ulivo su questa esperienza non dobbiamo cominciare a ragionare una delle cose che io credo che si possa fare in autunno è ragionare su queste esperienze primari combinare ogni guaio diciamo
Anche per per il Parlamento nazionale a seconda dei punti
Sono per quello che io riesco a capire
Essenziali o credo che abbia ragione Occhetto non non è invece il è sbagliato fare battaglie di bandi di bandiera cioè alzare bandiere su cui poi si è sconfitto ci sono alcuni punti io credo che uno dei punti sia se noi riuscissimo a eliminare il doppio voto
Cioè il voto Sussi su un lista di partito
Che richiede che con diciamo che vende la visibilità dei di partito più importante della visibilità della coalizione prima questione
Per quello che riguarda la Regione se si potesse costituzionalizzare l'elezione diretta del cavolo del presidente dalla Giunta regionale sarebbe diciamo invidiabili minimo
Per tentare di per tentare di rafforzarlo oggi è proibito dalla Costituzione l'elezione diretta esplicitamente proibita la vietata dalla Costituzione
Va be'comunque penso che almeno uno dei pochi
Comunque eliminare diciamo anche se si lascia la quota proporzionale che almeno si sbaglia non sia su doppio voto peggio ancora con lo scorporo queste lettere farsi per esempio che sulla caccia
è inevitabile che i ritardi alzino la soglia della Polemica perché ovviamente i ritardi hanno giustamente un problema di visibilità sulla caccia e questo avviene su tutto
E quindi rischia di essere un su un sistema elettorale che che non consente nel bipolarismo né stabilità
Ecco quando io credo mi vorrei volevo pregare però onde fare una riflessione su queste questioni
Onde evitare prevedo che si parla delle di questa idea del premio di maggioranza come quello che assicura la stabilità non è vero l'esperienza del leggi regionali è che non è vero
Il premio di maggioranza non assicura la stabilità non assicura la governabilità se non fa governare non consente realmente di governare cioè di fare le cose per cambiarlo
Ecco era solo questo nel senso che credo che una delle cose che si potrebbe fare molto è anche che non lo so se si deve essere in una una sorta di indagine proprio sul funzionamento delle leggi elettorali visto che ormai sono tre anni
Tre-quattro anni che sono in vigore e che forse potrebbe essere utile ai parlamentari fare una riflessione laica come si dice in questi casi in questi modelli grazie Procacci del documento dell'Ulivo rilevante
Poi cerchiamo di conclude
Poi
C'è una vocazione no
Quale nuovo abbiamo abbiamo Soro colto sarò brevissimo dal settore grafico
Tre questioni velocissima
La prima questa iniziativa di qua Ugoletti collegamento
Di tutte le realtà che nel Paese si muovono perché lo spirito referendario sia comunque preservato
E necessaria
Soprattutto perché non sono dal punto di vista politico ma anche da un punto di vista fate loro passare morale perché io ricordo grido liberatorio quando la proposta Rebuffa in Parlamento non passa
Quel grido liberatorio era il grido di dolore come il Di Gioia di una partitocrazia che segnava sicuramente
Una vittoria importante
E quindi la paura
Dei partiti di misurarsi con la volontà popolare
Perché partiti che fossero davvero convinti di rappresentare il Paese non dovrebbero in alcun modo temere che il popolo si esprima liberamente
Per cui
Allora non si tratta solo di quel milione di voti di scarto sono molti di più perché tanti di noi non iscritti ai partiti per non disperdere i voti han votato comunque anche sulla scheda proporzionale questo non va sotto ponte
Lo scarto di un milione fra i risultati sulla scheda sua tra la coalizione rispetto ai cui dei partiti e sicuramente ampliabile
Perché tantissimi proprio perché non volevano intendevano disperdere il voto alla proporzionale hanno comunque votato pur non vivendo nessuna appartenenza http
Allora io
Sento di poter dire senza presunzione alcuna che la maggioranza la stragrande maggioranza del Paese
In questo momento non ha uno strumento per fare sentire la sua voce noi abbiamo il dovere in questo momento di trovare una soluzione perché il Paese possa tornare a pensare e a costruire il suo futuro primo punto secondo
Questo coagulo questo collegamento dovrebbe necessariamente però a ruotare intorno ad una iniziativa politica concreta
Nella passata esperienza c'è il referendum
Quali possibilità di questo genere ne abbiamo oggi il referendum confermativo un referendum fa pasticciato perché in blocco chiederà agli italiani di esprimersi sulla e poi non va nemmeno in fin dei conti ad accendere i riflettori sulla riflettori sulla legge elettorale che materia non costituzionale
Potremo pensare a un referendum ordinario che vada ad abrogare la legge elettorale ordinaria una volta approvata
Ma sono utenti
Abbastanza lunga abbastanza lunghi ora è inevitabile che si questo collegamento prenda piede ci sarà una forma di di di peso contrattuale nel corso del dibattito parlamentare cioè se il Parlamento avvertirà contestualmente che il paese si mobilita
Che le ragioni di coloro che credono nella fedeltà ai principi referendario
Se questa azione sarà veramente forte incisiva noi potremmo già condizionare in questo senso l'azione del Parlamento
Però dobbiamo comunque individuare uno strumento concreto che alla fine ci dia la possibilità di mettere del nulla o comunque di lottare pronto concretamente politicamente contro un Parlamento che dovesse irrigidirsi
Sulle posizioni sul cosiddetto famigerato accordo
Le
Un'ultimissima cosa non ci nascondiamo che queste istanze emergono tutte quante all'interno dell'Ulivo
E questo non è una cosa trascurabile
E allora
Noi dobbiamo coniugare questa azione sul piano istituzionale con una prospettiva politica chiara perché le due cose sono oggettivamente intrecciati
è innegabile
Noi non possiamo fare una battaglia soltanto di natura istituzionale chiamando ritagliare comunque
A votare su un nuovo assetto e sulle nuove regole dobbiamo accompagnare chiamando comunque tutti gli italiani ma accompagnare questa iniziativa con un progetto politico sull'Ulivo e nell'Ulivo che riempie di contenuti anche politici questo nostro interni sul piano istituzionale ho chiuso
Bene se non ci sono altri che chiedono di parlare e credo che dobbiamo cercare di tirare qualche conclusione per quanto possibile io riprendo appena così rapidamente poiché significa affianco completa
Alcuni punti vi sono alcuni punti che sono stati toccati
Io non credo che noi dobbiamo comparire
Come quelli che sono poi giudizialmente per il no al referendum
Finale
Relativo alla riforma questa tentazione strisciante esce in alcuni settori in alcuni ambienti del dobbiamo essere quelli che vogliono vedi che vogliono controllare
E che credono che l'invito che è stato fatto dallo stesso presidente della Bicamerale nella sua relazione
Ai parlamentari io ai cittadini
Di far sentire la loro voce sia un invito onesto dobbiamo poi su una e muoverci in questa linea con grande determinazione quindi chiede insiste però dobbiamo identificare
Un punto fondamentale il la legge elettorale per sua natura non sarà contenuta della materia soggetta alla referendum confermativo
Questo è un dato bisogna che nel movimento che si crea nel Paese e che si cerca di ampliare e
Che si rischi sia chiaro che si dica che si faccia emerge questa esigenza la legge elettorale anche se non è elemento del referendum confermativo condizione di giudizio sul lavoro del che il Parlamento ha svolto questo bisogna che sia detto chiaramente
Non sarà materialmente contenuta
In ciò che è soggetta a referendum ma non possiamo accettare che si ripeta questo giochino che abbiamo visto che segnalava l'inizio
Che si fa riferimento in un allegato a un accordo che poi è la sostanza di tutto quello che politicamente sia decise perché sulla legge elettorale si decide il sistema politico del Paese e soprattutto si decide il potere dei cittadini
E Nico diceva costituzionalizzare se c'è una cosa che dovrebbe essere costituzioni jet è solo questa
Non un qualche aspetto tecnico
Del sistema elettorale che i cittadini decidano direttamente il sistema elettorale deve esser tale da consentire ai cittadini di decidere direttamente chi li rappresenta negli organi rappresentativi e chi governa questo è l'unico punto che hanno rilievo costituzionale perché tutto il resto è tecnica storia è legato alle situazioni alla forma dei partiti assumono i partiti non la forma partito non è definita una volta per tutte quando ci vengono a dire a rimproverare ma voi siete quelli che non hanno capito
Che la politica è fatta la democrazia presuppone le parti ma lo sappiamo ci ha insegnato a Cesare Balbo qualche decennio fa non c'è bisogno che ce lo ricordino oggi
I maligni e D'Alema che la democrazia presuppone i partiti ma come sono fatti per fiati a un qualche cosa che la storia decide e che la storia cambiata ragione Occhetto
Dica al menti
I dati che sono stati forniti qui sono significativi le iscrizioni greca alla gente non interessa più nulla dell'appartenenza dell'identità di partito
è un problema che interessa le classi dirigenti dei partiti perché strumento di autoconservazione ma non interessa il Paese
Quindi dico se un qualche cosa dovesse essere definito costituzionalmente solo questo potrebbe essere definito non mi sembra che si potrebbe andare in una Costituzione molto abile
Quindi la legge elettorale non è dentro alla materia oggetto del referendum confermativo ma deve essere politicamente chiaro che il giudizio sarà dato tenendo conto di quanto deciso in materia elettorale da questo punto di vista mi pare eccellente la proposta che ha fatto
Claudio Petruccioli che mi auguro che i parlamentari traducono i nemici attivo attiva
Che si chiede
Che poi i ma del dibattito sui contenuti del progetto ci sia come avvenne del resto la Costituente quando si votò l'ordine del giorno Giolitti si votò l'ordine del giorno Nitti
Attenzione troppo il puro furono disattesi Petruccioli soprattutto coloni quello Giolitti fu rispettato ma l'ordine del giorno di tipo e fu disatteso e quindi bisogna che ci sia una qualche
Fu aggirato fogge fu svuotato voto fu di fatto svuotato quindi bisogna che ci sia qualche accortezza in questa iniziativa parlamentare perché non si ripetano
E qui c'è un problema che ha posto la Mafai molto importante nel muoversi su che cosa cercare di muovere l'opinione pubblica su via così il richiamo alla referendum io ho trovato lo confesso nonostante la relativa esiguità della partecipazione in una giornata che non è stata particolarmente felice
Mi è sembrato significativo che poi qui ci se ci ritrovassimo con Mario Segni con Occhetto con Pulp
Io stesso docilmente ce l'ha con tanta gente che in quegli anni ha lavorato Giulia Rodano ci siamo riuniti in quelle quelle comitato per il referendum
Possiamo immaginare che quello spirito possa rinascere possessiva riproposto ecco il problema posto la nazionale
Credo che non possiamo presentarci solo come quelli che difendono
Una conquista del passato che è stata in parte in poi
Ripetuta è stata infatti può e in parte poi ripresa dai proiettili credo che ci voglia qualcosa di positivo e mi pare che l'elemento positivo che emerge sul quale c'è stato accordo in questo incontro è quello delle primarie
Giorni Occhetto non si possa e la la subordinata che di talmente diverso non volete il doppio turno ci sono le prime queste mi sembrano due alternative non so se Occhetto è d'accordo queste queste è una subordinata accettabile
Se non si vuole il doppio turno si facciano le primarie si mantenga il suo turno unico e si faccia le primarie ma non si passa alta un paio di maggioranza di quel di quel tipo
Ecco credo che le primarie possono essere un elemento mobilità perché questo fatto dei candidati che cadono dall'alto è un fatto che la gente sei
E quello che più direttamente tocchi predichi ci manderanno questo è è quello che la gente senza fare semplice e allora il richiamo all'estero entro coniugato con questo elemento positivo del
E la proposta della richiesta di meccanismi di primarie da studiare da sperimentare queste cose si fanno anche sperimentando mi sembra che potrebbe essere un elemento interessante di mobilitazione
Mi pare che l'intervento di Petruccioli è stato poi quello più propositivo e io credo che possiamo accogliere le sue indicazioni attività in Parlamento impegno dei parlamentari e poi a settembre alla ripresa
Cominciare con qualche iniziativa mobilitazione cittadina e qui bisogna che
Lo dico agli amici del coordinamento dell'Ulivo che l'Ulivo pescano scoperti
L'Ulivo si deve qualificare rendere visibile più di quanto non lo sia stata fino ad ora su questo tema nessuno vuol sostenere che questo argomento sia
Proprietà e monopolio del centrosinistra quest'argomento interessa anche il ponte e ben vengano le iniziative del Polo in favore di un autentico bipolarismo e non di un bipolarismo consociativo questo peso che si sta delineando vero
Ben vengano iniziative però mi pare che l'Ulivo su questo deve avere un suo elemento forte di identità si deve qualificare e rendere visibile su questa mobilitazione quindi noi dobbiamo immaginare in qualche modo che un torno un passaggio una l'assunzione dell'ereditate la mobilitazione referendario oggi la deve fare il primo l'Ulivo deve assumere l'eredità del movimento referendario come fatto di base come fatto che ha interessato la gente
Che ha mobilitato persone che non c'ero mai occupato di politica non l'abbiamo vissuta con Bordon è stata una grande esperienza quella dei dei referendum proprio per questa partecipazione di bus
Ecco credo che su questo l'Ulivo si deve impegnare perché se non c'è questo
Siamo senza punti di riferimento sul piano sul piano politico generale
Per procedere concretamente che cosa fa e ditemi voi io immagino non so vi chiedo se ritenete di poter dare a queste il sei persone che hanno firmato la lettera un provvisorio e transitorio compito di transitorio e provvisorio il compito di elaborare pezze temi be qualche iniziativa dai da sottoporre poi naturalmente di nuovo un giudizio in maniera poiché arrivare se ci saranno degli sviluppi
A una definizione
Anche sul piano del
Allora alla fine sono finite in manette a qualcosa minestre assieme indizi nel corso della riunione
Sinfonie