Con Ugo Pecchioli (PCI).
La conferenza stampa è stata organizzata da Partito Comunista Italiano.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Contingenza, Pci, Referendum.
Questa conferenza stampa ha una durata di 50 minuti.
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PCI
E io c'è qui l'onorevole Monte Soro che responsabile della nostra sezione dei problemi del lavoro che illustrerà poi il fiume nel dettaglio
Il contenuto del referendum e come noi pensiamo di organizzare io voglio dire soltanto qualche parola di di introduzione e naturalmente anche di saluto
Noi manteniamo facendo questo prendendo questa iniziativa noi manteniamo fede a un impegno che era molto chiaro molto un esplicito
Che avevamo reso noto
Nell'ultima fase della battaglia sul decreto bis del quando di fronte al rifiuto della maggioranza di andare a quella che noi con continuavamo a pensare continua a pensare dovesse essere la modifica sostanziale
Cioè la possibilità finita la fase provvisoria insomma il dettaglio dei punti dalla scala mobile di riportare il meccanismo della scala mobile alla vecchia copertura
Cioè se volete pagare sì ma solo un anno e non tutta la vita
Da parte
Degli operai
Dei lavoratori dipendenti di fronte questo rifiuto noi dicemmo lo dicemmo pubblicamente lo disse Berlinguer lo dice in una campagna elettorale
Che saremmo ricorsi a a un emendamento abrogativo
Cosa che abbiamo fatto
Che cosa voglio dire può essere utile dire perché non ci siano per chi ci sia chiarezza anche sul senso politico della battaglia che ci affronta che affrontiamo
Ma non è nella nostra intenzione boleri inasprire strumentalmente con un'iniziativa di questo genere i rapporti politici rapporti sindacali
Ne facendo questo vedo che corrono delle lo dico perché ho visto che corrompe delle interpretazioni di questo genere del tutto sbagliate sui giornali su qualche giornale
Né che vogliamo servirci del referendum per sbattere la porta in faccia a chi
Ha mai strato lasciatemelo dire apertamente brutalmente ammaestrato o scottato dalla sconfitta dura subita il diciassette di giugno
A chi cioè si era illuso
Di regolari rapporti col partito comunista e con il movimento operaio in termini di
Scontro frontale
Di messa fuori gioco
Oggi voglia come dire riaprire un dialogo riprendere a discutere riprendere un confronto benissimo
Il problema però è
A questo punto di contenuti
E voi capite benissimo che alludo anche alla conclusione della discussione di questi giorni di questi giorni i contenuti
Chi cerca differenzi oscillazioni nel gruppo dirigente comunista su questo punto si sbaglia
Tanto più voglio dirlo chiaro tanto più
Il campo di sgombro da quei propositi
Di dimostrare che il Paese si può governare contro di noi senza tener conto di Noemi
Tanto più il campo viene sgombrato da
Sospetti fantasmi processi alle intenzioni tanto più allora
Una ripresa di discussione e di dialogo che noi auspichiamo
Con la sinistra con il Partito socialista e con le forze democratiche deve fondarsi su
I contenuti
Sulla linea politica e sui contenuti
Non c'è nessuna contraddizione messa tra l'interesse nostro doveroso da adesso saremmo degli sciocchi
Di prendere atto che qualcosa muta
Nell'atteggiamento di Craxi e di altri nel senso di volere riaprire un dialogo
Non vi è nessuna contraddizione tra questo
E il fatto a questo punto dimettere chiaramente sul tappeto
Le questioni reali
Su cui un dialogo poi non diventi Ivana chiacchere
Ma diventi
Terra fatto costruttivo reale
Perciò non vi è nessuna contraddizione
Visto addirittura dei giornali che hanno rovesciato il discorso come se l'iniziativa fosse partita da nord
Tra
Come dice Martelli un ricominciare a parlarsi evviva ben venga anche tra noi socialisti è il fatto che tra le prime cose di cui noi vogliamo parlare c'è il fatto per esempio che questo governo se ne vada
Lo dico perché è una delle cose più più più sbagliate più più più più equivoche pensare che queste
E questa ripresa di dialogo significa una nostra attenuazione
Nel giudizio
Pesante critico che noi continuiamo a dare di fronte allo spettacolo
Della verifica e di che cos'è questo governo e addirittura beh Napolitano risponde con chiarezza sul Corriere stamattina corsisti si trattasse di aprire una nuova fase di collaborazione con questo governo
Riapertura di dialogo benissimo una delle prime questioni sul tappeto e
Allora si apre la crisi
E si affronti in modo aperto davanti alle Camere con l'opposizione il problema di formare un nuovo governo tanto per dire la cosa adesso che non c'entra con referendum insomma
E naturalmente potrei aggiungere altre cose
Dialogo ben
Si faccia Napoli quello che invece si è rifiutato di fare no su questo noi non ci stiamo
Si fa l'accordo dei cinque partiti e poi sul pianerottolo si chiede che noi
Ci aggiungiamo ci incontriamo non avete capito insomma non avete capito signori non non avete capito
E lo stesso vale per la la Sardegna e lo stesso vale per la P due lo stesso vale per
Cose di cui io non sono in grado di valutare fino a che punto it e non le responsabilità del governo ma delle forze politiche certamente sì per esempio penso a quello che sta succedendo nell'informazione
E allora per tornare a noi
Il tema di un dialogo spicca bile di un mutamento di clima di un mutamento nei rapporti
Nella ripresa di settembre uno dei temi fondamentali sarà quello di non ripetere che nessuno si illuda nessuno si illuda
Che
Con qualche cortesia si crei la copertura o l'alibi per poter ripetere un ottobre un autunno analogo a quello dell'anno scorso
Vi parlo delle questioni economiche sociali e sindacali
E cioè
Attenuare l'attacco nostro galleggiare sulla crisi dare un'altra sforbiciata alla spesa sociale qua e là
Ai salari e così via no nove intendiamo riproporre in ottobre in tutta la sua interezza
Le questioni di fondo di una svolta di politica economica
Forti anche della consapevolezza molto vasta che si sta creando nel Paese i problemi veri non erano quelli affrontati nel decreto ma erano beh erano e sono ben altri
Dalla spesa pubblica deficit allo Stato
La distruzione delle risorse ai problemi della produttività problema di nuove relazioni sociali industriali i problemi insomma dello sviluppo e dell'occupazione
Ore in questa logica io vedo anche il referendum
Si vogliono rapporti nuovi con noi è bene ma il referendum fornisce una grossa occasione
Perché come la legge prevede da qui a quando si svolgerà il referendum cioè nella primavera prossima
Il governo e le forze le quali vogliono nuovi rapporti con noi posso
Varare quelle leggi per i provvedimenti
Che rendono inutile referente che consentono al referendum Tino tenersi
Badate
La questione e tanto poco massimalisti cane
Che basterebbe da parte loro adottare per legge vecchia che è una proposta comunista al Senato
La quella che si chiamò la proposta lama Del Turco che ebbe a parole grandi riconoscimenti perché già questo rimetterebbe in discussione i referenti quindi questo è veramente un banco di prova ripeto
Non di una sfida che non intendiamo lanciare per inasprire i rapporti e per stroncare sviluppi positivi che dopo il diciassette giugno possono esserci nella situazione politica al contrario
Per fornire a questi sviluppi una base non mistificare reale dei banchi di prova
Questo è un banco di prova
Quanto a noi ecco questa è l'altra cosa che voglio dire chiudo subito
Quanto a noi noi ci serviremo del referendum ma anche noi non per inasprire i rapporti sociali
Ma anzi per facilitare
Una serie di sviluppi
Nel senso proprio della di una ripresa di dialogo anche con le forze imprenditoriali
Ma faccio qualche esempio per capirci
Beh adesso tutti quanti ci dicono che riuniti in testa
Che il primo atto di una politica dei redditi non può essere il taglio dei salari ma la giustizia fiscale
Benissimo
Benissimo giusto
Il referendum abrogativo del taglio della scala mobile
E consentirebbe
E unito al fatto che il sindacato pone come porrà credo a settembre i problemi della giustizia fiscale consentirebbe di reimpostare in termini giusti e quindi agibili anche nei confronti delle grandi masse il problema di una politica
Che governi che governi la dinamica dei redditi
La dinamica dei redditi è impossibile governarla
Se
Il continuano a situazioni in cui il lavoro dipendente il solo a pagare le tasse
E al tempo stesso gli si toglie l'unica arma di qui l'attaccamento a scala mobile così come dei lavoratori mi si toglie l'unica arma attraverso cui oggi in questo Paese i lavoratori si sentono e in qualche modo possono difendersi
In un Paese dove il fiscal Drag agisce sempre più pesantemente su redditi sempre inferiori
Tenete conto che secondo le cifre ufficiali
Il prelievo sulla busta paga negli ultimi anni e più che raddoppiate
E mentre non è il prelievo sugli altri crediti quello che
Beh diventa molto difficile anche operare una riforma della scala mobile
Io dico
Che
Restituire alla scala mobile una copertura che non sia ridicola come adesso è stata ridotta sotto il cinquanta per cento
Ma riportare una copertura può quale quella dell'accordo Scotti tra il sessanta e il settanta per cento
E il modo non di bloccare le cose lasciarle così come sono ma di consentire veramente una possibilità di riforma della scala mobile
Di differenziazione
Di come dire di intervenire nel senso di favorire la le professionalità di le categorie più qualificate
Di andare anche delle differenziazioni quindi ripeto il referendum anche io lo vedo anche come un mezzo
Cioè il potere creare un terreno possibile
Una volta garantita sia pure nominalmente quella copertura
è un terreno possibile per andare a una riforma una riforma della scala mobile ci sarà un rifiuto di massa dalla riforma della scala mobile se
Non viene ripristinato il il suo vecchio meccanismo
Se
L'intervento del fisco sui salari continuerà a essere di questa pesantezza ripeto la scala mobile diventa a questo punto l'ultima difesa
Infine e chiedo credo anche che intervenire
Che è una un successo del referendum hanno i consentirebbe anche di aprire un discorso più serio
Sul costo del lavoro
Sul costo del lavoro
Perché ci consentirebbe di mettere al centro quello che a noi sembra l'elemento essenziale e cioè il fatto questa forbice spaventosa che esiste in Italia tra salari che sono troppo bassi salari reali
Costo del lavoro che è altissimo
Costo del lavoro perché altissimo per cui un punto di aumento del salario Cívica due punti di aumento del costo del lavoro perché questo perché gioca sul costo del lavoro un'enorme prelievo fiscale e contributivo
Che rende il costo oltre tutta una serie di inefficienza che rende il costo del lavoro altissimo
Quindi noi vogliamo
Ne è nostra intenzione questo lo dico perché sia chiaro un tutto politico è nostra intenzione
Attraverso questo referendum non compiere un'azione che blocchi quelle che anche noi riteniamo operazioni necessarie che devono essere fatte
Nel campo delle relazioni industriali dalla riforma della salario della contrattazione
Del interventi sul costo del lavoro ma che le rendono possibile non scaricando tutto il costo di queste necessario operazioni sulla sulla busta pace sul salario di fatto sul salario reale
Quindi noi faremo una campagna con le somme morte solo spiegherà meglio il i termini noi faremo una campagna in cui accanto al grande tema proprio del team della scala mobile della giustizia
Della giustizia sociale noi porremo con molta forza il problema di una scelta tra due linee una linea e
Una linea di politica economica
Quale quella che è stata seguita finora dal governo la quale mette da parte i grandi temi di fondo non li risolve non li affronta che sono i temi della finanza pubblica del costo del lavoro della produttività del sistema
Dell'allocazione delle risorse e pensa di cavarsela continuando a tagliare sulle buste paga è invece una linea la quale difendendo le buste paga
Non si limiti alla difesa delle buste paga ma imponga chiudendo quella strada quella scorciatoia di andare invece ad affrontare i problemi reali
Questo è l'ispirazione diciamo che sarà della nostra campagna per
Io finito
Non so come volete fare volete
Fare le domande alla fine forse meglio no
Forse a monte sono sì ma dopo le cose dette Alfredo Reichlin
Si tratta soltanto di di dire qualche parola sul
Sul tipo di impostazione ancora e di iniziativa che noi vogliamo condurre nel corso di questi due mesi
Perché questo è l'arco di tempo nel quale noi dovremo concentrare la nostra iniziativa di raccolta delle firme
Diceva Reichlin noi non cerchiamo lo scontro non cerchiamo la sfida vogliamo risolvere un problema e vogliamo spingere per la soluzione di questo problema
Mettendo con i piedi per terra
Il tema di una svolta più generale
Chiamando tutti a confrontarsi con questo problema per allargare il discorso alle questioni di una svolta più generale
Riassumendo brevemente le questioni che furono già al centro della nostra battaglia contro il decreto
Le questioni furono di tre ordini
Ci fu una questione ideale di principio
è una questione di giustizia sociale
Non si possono chiedere
Sacrifici a senso unico
Non si può colpire in una sola direzione
Per affrontare i problemi della crisi
Una questione di libertà
Ci sono diritti contrattuali e diritti costituzionali
Dei lavoratori che in questi anni hanno son venuti a costituire come si dice la costituzione materiale di questo Paese in materia di relazioni industriali in materia di relazioni sindacali
Questa impostazione fino a un certo punto è stato l'impostazione fondata sul consenso
Si è pensato che non fosse più necessario questo che si potesse passare a un'impostazione non fondata sul consenso
Quindi questioni ideali e questioni di principio
Poi anche questioni di politica economica
Io non aggiungo niente è quello che ha detto Reichlin per quanto riguarda la necessità della svolta di una politica economica del di una svolta di politica sulla politica economica
Ma
Continuare a pensare ad una ripresa ad un aggancio alla ripresa internazionale
Fondato sulla compressione delle retribuzioni
Oltre che socialmente ingiusto si è rivelato esibiva poco realistico
Ci sono poi problemi strutturali che riguardano il meccanismo economico nella relazione di Natta al comitato centrale sia detto un meccanismo di sviluppo socialmente ingiusto e soffocante per le forze produttive
Bisogna rimuovere cominciare a rimuovere questi problemi strutturali di qui
Se si pensa di continuare su questa linea uno scenario difficile per il mille novecentottantacinque
Allora bisogna affrontare le questioni
Dell'inflazione non rimosso
Della disoccupazione crescente dell'ingiustizia fiscale
Della crisi della della spesa pubblica
Fondando tutto questo su un panorama diverso su uno scenario diverso rispetto a quello del minore che ha caratterizzato il mille novecentottantaquattro
Terza questione una questione più specifica collegato al problema del miglioramento diciamo delle relazioni sindacali
Ragazzi industriali e alla questione della riforma del salario
Da questo punto di vista sono stati mi pare si sono manifestate anche alcune novità di un certo interesse nel rapporto tra le parti sociali
E cioè esattamente nella direzione che noi avevamo auspicato
C'è una ripresa dopo molto tempo dei rapporti del del confronto tra le parti sociali
Sembrerebbe delinearsi dico sembrerebbe perché poi si tratta di di una questione che è tutta da verificare perché siamo ancora naturalmente soltanto al metodo
Una inversione di tendenza rispetto alla pretesa di poter definire a determinate questioni relative alle relazioni industriali
E alla stessa contrattazione
Per via di decreto per via di intervento autorità autoritativo
C'è una discussione interna le stesse forze imprenditoriali che noi seguiamo naturalmente con attenzione
La questione che bisogna affrontare lo diceva Reichlin è quella del
Pieno ripristino
Della posizione di parità tra le parti sociali non si può noi crediamo condividendo in questo la il giudizio che è stato espresso da tutta la CGIL non soltanto da una parte dalla CGIL
Non si può affrontare questo confronto così impegnativo
Senza avere sanato prima una ferita che è stata incerta alla contrattazione
Bisogna ripristinare la piena libertà
Tra le parti sociali e quindi bisogna anche da questo punto di vista non solo per motivi economici sanare questa ferita non solo per i motivi che riguardano le centinaia di biglietti da mille che hanno perso lavoratori e che perderanno permanentemente ogni anno i lavoratori se non ci sarà un reintegro del grado di copertura media
Della
Del delle retribuzioni medie
Così come noi proponiamo attraverso questa iniziativa del referendum abrogativo quindi non si tratta di una pura rivalsa diciamo ma di un nostro impegno
Per una evoluzione positiva delle relazioni industriali delle relazioni sindacali
Per quanto riguarda l'iniziativa concreta
Noi credo che la possiamo rapidamente descrivere sulla base anche dell'esame visivo del
Foglio di raccolta delle firme
Le firme dovranno essere consegnate alla Corte di Cassazione entro il trenta di settembre noi quindi prevediamo una campagna
Di firme chi è
Molto concentrata nel tempo perché si partirà dai primi di agosto
E poi diciamo verso il venti di settembre la campagna per la raccolta delle firme dovrà sostanzialmente essere completata quindi all'incirca quaranta giorni di campagna
Sui quaranta quarantacinque giorni di campagna effettiva se noi ci mettiamo dentro il Ferragosto e così via
Le scelte organizzative che noi abbiamo pensato di fare per quanto riguarda la raccolta delle firme sono queste sono due di sono fondamentalmente la prima via è quella della raccolta delle firme nelle feste dell'Unità
Organizzate numerose in tutto il Paese per la campagna per la stampa comunista
E la seconda via è quella della organizzazione di centri di raccolta una via che noi riteniamo fondamentale altrettanto importante di quella delle feste dell'Unità dell'organizzazione di centri di raccolta presso tutte le nostre sezioni
Che come voi sapete sono presenti praticamente tutti i grandi in tutti i piccoli centri
Quindi questi sono i due punti di riferimento organizzativi fondamentali
Naturalmente il nostro obiettivo è di andare molto al di là delle cinquecento mila firme che sono necessarie per fare il referendum
Le operazioni
Per la raccolta delle firme sono quelle note
La divinazione dei fogli presso i Comuni
La raccolta delle firme e la contemporanea autenticazione
La richiesta dei certificati del presso i comuni dei certificati di iscrizione alle liste elettorali degli elettori
Che hanno firmato sostanzialmente quindi questo è il problema organizzativo che noi abbiamo di fronte
Lo faremo con lo spirito che è stato detto poc'anzi e quindi abbiamo fiducia che diciamo il consenso che si è realizzato nel Paese
Nei mesi scorsi in cui c'è stata la nostra battaglia in parlamento e
E poi anche che sia diciamo registrato nella nelle elezioni del diciassette giugno si ripeterà anche nell'occasione di di questa nostra iniziativa
Chiede di parlare
Gli chiesi scusa
Va bene ci riserva
Onorevole Reichlin ha detto manteniamo fede alla nostra impostazione e dunque questa è la ragione per la quale diciamo proponiamo il referente una linea del referendum e questa è una cosa molto bella da un punto di vista diciamo morale ed etico continuare sulla su una strada che si è pregressa anche se è sbagliata
E nel merito poi in realtà però io leggo il manifesto evidente come vostre spalle governo tagli ai salari per decreto il taglio dei salari non c'è stato
Perché e perché i dati che abbiamo dopo cinque mesi di distanza dall'epoca delle scelte anche sono state fatte ci dicono che l'informazione e al dieci virgola cinque per cento i salari e gli stipendi sono han più dodici percepito dunque diciamo così taglio dei salari non c'è stato
E la linea che aveva scelto diciamo così limitativo comunista non c'è niente di male canalina sbagliata la linea che abbia aveva portato avanti la CISL era la linea giusta e questo si è visto dopo cinque mesi
Di distanza
Allora dico è giusto
Appunto rivista diciamo così dalla serietà politica continuare sulla strada intrapresa ma non è giusto anche terziaria un attimino di autocritica
E poi mi è consentito un alter cose
Provocate dall'introduzione del motore eroina quando dice non intendiamo non inasprire i rapporti politici sociali e sindacali io mi fermai rapporti sindacali insomma tanto perché che io conosco la linea del PC che sta da sempre attenta a non a non diciamo così Arrigo all'unità nel movimento sindacale
Però è chiaro che oggi ci sono due linee nel movimento sindacale c'è un dibattito carnali Marina da una componente comunista diciamo tanto per semplifica della CGIL è marinare fiscale anche diciamo qui è stato detto riportare la copertura del ma scala mobile a sessanta settanta per cento beh noi siamo per diminuire idea pacifica e per diminuire
Lo spazio degli automatismi e per allargare quello dalla contrattazione cioè dunque un dibattito all'interno del sindacato io chiedo a mano che come RAI Carmine
Se il dibattito all'interno del sindacato conducesse ad un prevalere diciamo così Deanna impostazione era facilissima
In Partito Comunista continuerebbe a come come dire mantenere
Fermo di un atteggiamento di cercare di favorire unità del movimento dei lavoratori oppure oppure
No
Ma scusa sulla prima questione tu poni mi permetto di non essere d'accordo perché e mi che mi stupisce che un esponente della CISL e faccio questo ragionamento
Perché è fuori di dubbio che negli ultimi tre anni
I salari sono fermi rispetto al costo della vita e che tu venga a dire che c'è stato un aumento dei salari
Anche l'ultimo rapporti ecco punto adesso ti rispondo anche se anche l'ultimo rapporto Cerro c'è parla chiaro
Voi fate un errore io penso in perfetta buona fede ma è un errore grave per esempio quelli non considerati considerate probabilmente i salari all'orlo delle tasse favorevole
Etiche mi sembra grave da parte vostra perché se tu lo consigli riguarda il rapporto share al netto delle tasse
Tu sei leggermente sotto zero livornese zero sette per cento aspetta poi c'è un'altra cosa c'è però un fatto vero c'è un fatto vero
E e che che però è una motivazione in più del nostro atteggiamento
Se tu vai alla FIAT tu trovi questa situazione adesso grosso modo
Una buona parte della manodopera quasi la metà ormai prendi fuori busta
E quindi quando tu vai alla fine dell'anno ai un aumento ma l'altra metà invece sono poco ormai i poveri cristi
E questa è una grande sconfitta per il sindacato
è una grande sconfitta per il sindacato cioè da quando c'è la ripresa
In tutte le aziende che tiranno
C'è il fuori busta c'è un aumento dei salari di fatto ma non contrattacchi
Ma non contrattati
E più tu diminuisci la copertura della scala mobile non avendo potere contrattuale più tu
Allarghi lo spazio di libertà di
Del giudizio miocardici la elargizioni unilaterale unilaterale quindi
Noi siamo più che mai convinti che occorre una riforma del salario cosa su cui invece mi pare la CISL
Esitante che ci che occorra una riforma del salario in cui il sindacato possa riprendere il controllo
E la capacità di contrattazione per tutte le la forza lavoro quella meno qualificata e quella più qualificata e quella più qualificati
In questa situazione al nell'ambito di questa situazione occorre discutere anche degli automatismi non è che siamo io lo dico chiaro non è che noi siamo
Sostenitori degli automatismi in sé per sé ma in questa situazione in cui tu non è nessuna capacità di controllo del sistema fiscale
E il sistema fiscale si è trasformato i nel contrario quel di quello che deve essere cioè una cosa che incide ormai fondamentalmente sulle buste paga e non sul resto
E non difendiamo gli automezzi rimettiamo in discussione gli automatismi generale ma tutti gli automatismi allora
E perché io devo mettere in discussione un solo automatismo
L'unico che mi difende in presenza del fatto che in Italia ci sono tanti altri automatismo c'è una scala mobile in Italia che non è del salario e quella del capitale
E cioè quella della rendita finanziaria
Del del re del del dell'interesse sul debito pubblico la quale garantita oltre il cento per cento
Al al al sottoscrittore di buoni del tesoro di CCT si garantisce il cinque per cento di interesse reale cioè siamo al centocinque per cento è una scala mobile come quella del salario con la differenza che non paga le tasse
E che non viene impiegata nel lavoro produttivo mentre invece la fatica dell'operaio produce qualche cosa ebbene e e è questa la questione ecco perché non posso accettare la logica di quel decreto
Capisco molto di più adesso invece Carniti il quale pur continuando a dire che aveva ragione lui dice no adesso bisogna partire dal sistema fiscale benissimo il discorso cercando e allora finché non partiremo dal sistema fiscale
E da una io l'ho detta la parola e da una messa sotto controllo di tutti i redditi cosa che io insegna in genere non rifiuto affatto finché non partiremo da questo tu mi restituisci
La copertura della scala mobile che non è il cinque i che quella precedente che non è il centocinque per cento mare il sessantacinque per cento oggi è sotto il cinque e oggi è sotto il cinquanta nella restituisci e fai un'operazione di giustizia elementare che qualunque altra categoria sociale si sarebbe ribellata che non è il fatto che tu hai dato l'obolo per l'anno mille novecentottantaquattro perché su questo anche la CGIL era d'accordo
Cioè nel dire va bene per il una tantum per mille novecentottantaquattro io ti do tre punti quattro punti di scala mobile ma essendo intervenuto sulla copertura tu pretendi che questa credo di categoria paghi tutta l'abilità per l'inflazione del mille novecentottantaquattro
Eh no
Tu mi devi restituire quella copertura non i soldi che chiude quella copertura
E da poi partire
Per fare agevolmente a proposito di politica unitaria per poter fare Libero da questa prevaricazione
Poi tutte le operazioni di riforma del salario che sono necessari compreso intervenire sugli automatismi ma mi devi restituire questo potere se non ha questo potere è un patto leonino io nessun potere cosa vado a fare alla FIAT
Se il padrone da una parte ed ai salari che vuole e dall'altra i poveri cristi si sentono difesi a questo punto non essendo loro i beneficiari del fuori busta si sentono difesi da una cosa sola
Dalla scala mobile non rinunceranno mai alla scala mobile non posso andare a dirgli rinunciate alla scala mobile se non no ripreso il potere contrattuale e e e quello che che il decreto mi ha tolto allora posso andare a parlare
E posso mettere in discussione questo è il forse
Non è forse troppo complicato ma non credo ma e questo è quello che e il senso della nostra operazione che non è
Un vecchio PRI smog che difende il passato ma che vuole creare le condizioni per poter andare a una riforma non perdente
Ecco
Non col coltello alla gola a condizioni di parità
Io
Gli atti avente ad oggetto la mia risposta
Già pronte
Cattura software gratuito intanto fare la conta per la ripresa dalla contrattazione perbacco ci siamo pure noi eletto salvo poi a destra il fatto che la crisi abbia influito pesantemente su questa capacità e possibilità potere Zingarelli contrattare su quello di Cudia un'altra un'altra faccenda lei dice gli automatismi noi siamo contro tutti gli automatismi per esempio l'equo canone puntualmente fatto per decreto governativo ebbe che dal sommo vale diciamo così un buon due terzi dell'operazione taglio
Della scala mobile delle famiglie
Operare attualmente accettate quanto
Albertini sì della Camera alla nazione RAI che mi scuserà se torno un attimo sul piano generale ma d'altronde aveva affrontato il tema nella sua introduzione
Io credo di avere segnato letteralmente quanto ora che io ho detto mi riferisco alla necessità che il governo apre ufficialmente la crisi si rechi alla Camere e dice parecchie
Si procede ad un dibattito pubblico alla Camera in cui si discuta con l'opposizione che fare ecco il senso e la mia domanda è questo so che oggi avete direzione prende parlerete di questo ecco che fare me la patente del PC voglio dire
Si va dalle Camere si apra la crisi va bene a questo punto qual è la proposta comunista esiste ancora o non esiste più questa ipotesi di governo diverso esiste la proposta d'alternativa ma non esistono i numeri ecco quindi questa la prima l'Africa dove nostre proposte endovenosa il pentapartito è fallito sede prendersi la ha detto però giustamente andiamo le camere interne io e vediamo cosa fare ecco io mi domando cosa fare ma io farò faremo delle proposte quando ci sarà la crisi
Scusa
Dobbiamo fare noi una proposta avendo avendo un governo che rifiuta di andarsene che i cinque partiti
Riaffermano la loro volontà di continuare e e che proposta debbo fare io e la mia proposta invece che bisogna cambiare strada e che quindi primo atto sia il governo se ne va questo apre una situazione nuova
In quella situazione ognuno farà le sue proposte e sentiremo le proposte degli altri che faremo le proposte nostre io faccio una proposta a questo punto la mia
Non sarebbe serio la mia proposta è che si apra la crisi saremo comunque si aprono quindi nuove convenzioni c'è un secondo elemento alla questione il governo diverso questione guarda adesso noi non abbiamo mai formalizzato una proposta di questo genere
è stato secco una c'è stato sì c'è stato nella quando è stata ottantadue ma dall'ora noi non abbiamo mai formalizzato una proposta di governo diverso
Natta è stato molto chiaro nel comitato centrale noi esperienze del passato
Non intendiamo tornare le consideriamo esaurite
Solidarietà nazionale non intendiamo non intendiamo aderire
A soluzioni governative che ci vedano in posizione
Minoritaria di appoggio subalterno di sgabello e cose di questo genere riteniamo
E avere la forza e l'autorità politica anche per il risultato elettorale di porci come il perno di un'alternativa
Naturalmente l'alternativa
Potrà anche prevedere dei dei passaggi eh questi però sarebbe sciocco parlarne in astratto rivedremo in concreto ma questa è la nostra posizione noi ci poniamo sempre più come il partito che fa da fulcro di una di un alternativa di un'alternativa democratica
Poeti la richiesta
Tu hai detto che
Il pentapartito fatte fallito e
Cioè in questi giorni una verifica
Che io io ero a Strasburgo i ieri manifesti uscite tutti delle perché per diverse no c'è un punto di domanda c'è un punto ritornare c'era un punto di domanda che cosa mai dato una risposta che dice che sono cinque ancora no
Quindi la risposta c'è
No dicevo che la lega insomma questo pentapartito fallito
Puoi dire secondo te
Su che cosa in questi giorni nella verifica si è evidenziato il fallimento di questo pentapartito sui sui punti che tu dicevi il fisco eccetera prima domanda seconda domanda
Hai messo un banco di prova che questo del referendum alcuni delle questioni legate ai salari alla politica economica
Ce ne sono altri credo psicologhe che voi stessi avete posto no no no no scusami che voi stessi avete posto che sono no che voi stessi avete posto dico che sono quasi immediati nel senso che la settimana prossima si discute al Senato
La vostra richiesta di allontanamento dei dirigenti sempre coinvolti rapido degli enti pubblici ecco che cosa deve essere su questo la risposta del governo perché sia un banco di prova positivo di questa volontà
I fisici
Va be'su che cosa si è evidenziato durante la verifica di fallimento del pentapartito essi e cioè sul fatto che hanno deciso di non decidere perché poi mi pare di capire che in sostanza la verifica è consistita in una forgiò non detto di non andare a nessun nodo reale
E mi pare questa una prova se vuoi di accordo ma di accordo nel disaccordo
Cioè non è vero che la verifica sembrava Spadolini altri che avrebbero opposto nella verifica
Sul serio
Alcuni noti
In politica economica o anche di altre questioni per esempio moralizzazione la democrazia cristiana stesa sembra valere per aver posto in modo
In modo stringente l'altra questione la questione della omogeneità
Centro periferia
Mi pare che l'accordo che hanno fatto e di non e di chissà la verifica è stato un grande disagio
Da gigantografie ecco questo è stato
Addirittura con i ministri economici che si sono prestati al gioco andando a dire che la situazione non è poi tanto grave che dovranno trovare un modo per giustificare questo Pizzetti
Quindi questa è la mia risposta mi sembra qui la prova non tanto in quello che hanno deciso ma in quello che hanno accantonato
E le altre cose noi ricchi chiediamo le cose che chiediamo nella mozione se ne e cioè l'allontanamento
Sei quelli che stanno nelle liste della P due comprese le personalità politiche
E qui ti dico Labriola
Adesso venga in mente Orione dicembre sì diciamo va be'ovviamente i i grandi manager e i dipendenti dello Stato somma diciamo grosso modo tutte ma noi poniamo anche il problema degli uomini politici
E quello sarà una questione molto delicata
Il solito avanza
Sambati scossa
Servizio praticata l'incontro nata Craxi attribuiva al Presidente del Consiglio a questa frase
Su scossi detto fa perno apiressia se ho capito bene questa storia infinita spenta adesso abbassa stare fermi avere pazienza e le cose andranno apposta da sola orata manda al Reich
Premesso con l'onorevole Berlinguer
Parlava di un altro governo di fronte alla minaccia
Di una la minaccia dello scioglimento delle Camere settanta partito
Dovesse cadere non so se ti ricordi quello che fanno qua
Quale atteggiamento oggi PC assume di fronte se si dovesse ripetere questa minaccia
Acqua questa è la vera questione cioè questo ma intanto chiariamo capisco perché se si ci si gira tanto intorno è tanto chiaro
Noi e di fronte a una situazione di eccezione
Eccezione che io non vedo in questo momento
Situazione di eccezione viene rosso che ne so salvezza nazionale
Scioglimento delle Camere non come fatto normale ma come espressione di atti
Campi
E e eversivi del del dell'ordine incostituzionale non c'è dubbio che la questione di come fronteggiare questa situazione tornerebbe all'ordine del giorno ma non mi pare che nell'orizzonte politico italiano attuale questa la questione
Non è che c'è
Un cambiamento rispetto a un passato due poi questa questione non si è mai materializzata
La linea ci sono
Va bene si capisce aveva
Ma e ma che cos'era
Ma e mi pare che gli elettori italiani hanno fatto giustizia in un
Se c'erano queste verità quindi credo che il vecchio vizio dello scioglimento io allora non è più venuta fuori
Cioè cambiano le situazioni non è che cambiano le le le le
Cosa cosa che indichi dice
Il governo diverso voi per la repressione tra noi
Noi ci poniamo
L'ho detto e lo ripeto noi ci candidiamo al Governo
Con me
Forza ormai legittimata
Alleggerire correnti carichi di quello che avviene centri
Craxi evidentemente di era dominato da dicembre
L'uso
Nata anch'io mi pare
Se nessun altro colleghi
Avvocato prego che
Si diceva prima di lei spiegava Monte Soro che per il referendum a voi avete diciamo così Dufour CRI
Da un lato presi dalle sezioni esatto e cattiva devo dalle sezioni ho sentito parlare a Capri dai tavoli davanti alle fabbriche per il rientro a però però mi domandavo però e questo come mai non avete pensato di coinvolgere o se avete pensato che deciderò la CGIL in questo processo
Dragona voglio sapere se
è una scelta precisa meritava asciugato indietro qualcuno diceva era contrario no non allo straniero noi il sindacato onorevoli un quarantenne domani importante anzi sino precisiamolo il referendum indetto dal partito comunista
La la CGIL non aderisce non non partecipa
Il che non significa che i singoli militanti sindacali
Potranno firmare firmeranno io credo che firmeranno compresi
Un'idea i massimi dirigenti ma a titolo personale
E questo anche per non so e poi per rispettare la vedi differenti ruoli rispettive duramente effettiva autonomia
A ahimè fino in meno finita un po'
Bene
Comunque vengo da Strasburgo devo dire che l'italiano
è un Paese Björk più avanzato che cos'è la destra europea ragazzi
Proprietari
Vengono rotta
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