"L'impresa italiana alle soglie del terzo millennio: evoluzione o rivoluzione?" convegno organizzato da A. T. Kaerney sulla base dei risultati di una ricerca condotta in Italia e in Europa presso Palazzo Mezzanotte, in Piazza Affari 6

In
Siamo sotto assoluto
Ringrazio i relatori che sono qui presenti e tutti voi c'avete dato l'opportunità di fare questa giornata di riflessione su un tema di grande importanza per il futuro delle imprese
Come diciamo riorganizzarsi per svilupparsi
Questo un tema che molte imprese stanno già affrontando in Europa e anche in Italia
Vedremo attraverso una ricerca fatta galattiche R in Europa e in Italia come stanno andando le cose e poi sentiremo le testimonianze da parte dei relatori presenti
Ringrazio in particolare trecento l'ingegner Boschetti amministratore delegato dell'Iveco
Il dottor Cofferati che verrà adesso gli elementi chiave il ritardo sarà presente il Cavalier Leonardo Del Vecchio presidente Luxottica ti ringraziamo per la partecipazione il professor Guerci che tutti conoscete potrà darci in qualche modo più che la testimonianza diciamo l'opinione di uno studioso che ha seguito da vicino questi fenomeni di riorganizzazione e ristrutturazione sviluppo delle imprese italiane negli ultimi anni
Il dottor Merloni sicuramente arriverà con un piccolo ritardo
E l'avvocato Luca di Montezemolo
Ringraziamo ci porterà l'interessante esperienza di un'azienda del tutto straordinaria
Questo il ruolo dei relatori sarà quindi quello di portare un testimonianze di darci delle indicazioni per il futuro ma anche il pubblico in sala non sa sarà chiamato ad esprimersi non solo perché probabilmente se rispetteremo i tempi ci sarà un piccolo spazio per il dibattito ma anche perché abbiamo organizzato delle ex exitpoll cioè diciamo delle possibilità di rispondere a delle domande che i relatori io stesso farò nel corso della discussione
Come funziona diciamo questa possibilità di rispondere alle domande tutti voi avete un piccolo telecomando e possiamo ecco dove siamo vedere il telecomando che avete possiamo fare una piccola eventualmente una piccola prova per capire come funziona
Facciamo scorrere le immagini
Noi facciamo la domanda si sceglie l'opzione desiderata con un numero quindi apparirà su Display la cifra relativa si preme il tasto dopo degli invidio quello con la freccetta Display si spegne poi appare di nuovo
Nel caso di diverse risposte bisogna ripetere l'operazione diciamo due volte
Si può votare dal momento in cui sul grande schermo appare la domanda e poi il risultato è immediato diciamo pochi secondi dopo che ci dà il via alla votazione
Se vogliamo
E adesso fare una prova diciamo primo quotidiano che avete letto questa mattina
Uno due tre scegliete il numero quando appare sul Display
Poi premente il tasto dell'invio quello con la freccetta
Quindi da potete votare
Pochi secondi accompagnati da questa macchinetta da questa musichetta
Suo figlio di vediamo il risultato
Giusto per
Risultato è Corriere della Sera sessantadue virgola cinque sole quattordici quindici abbastanza buoni Repubblica dieci
La stampa nel dare un polverone sia la Milano
Giornale altri insomma diciamo risultati qualche modo attesi
Bene allora iniziamo i nostri lavori
Con una relazione che il dottor Cappelli farà illustrando l'indagine europea è diciamo quel l'indagine fatta anche nell'impresa italiana prego
Buongiorno
Siamo arrivati al secondo appuntamento a picchiarmi incontra con i vertici delle aziende il tema di quest'anno è sicuramente accattivante
L'impresa italiana alle soglie del terzo millennio evoluzione o rivoluzione
è sicuramente un titolo che ha una connotazione quasi epocale perché
Ma sembra che mister Darwin cento anni fa avesse ragione che la teoria dell'evoluzione della specie che va per salti sia vera anche per le imprese
La specie in prese si trova davanti a un vero e proprio salto evolutivo
Paragonabile sostanzialmente a quello che successe con i dinosauri che sembra siano spariti perché non avevano reagito prontamente cambiamenti Esterni malgrado la loro forza era loro possenza
Man ager vertici aziendali imprenditori
Devono attuare sembra una vera e propria rivoluzione e non accontentarsi di un'evoluzione incrementale dei miglioramenti tradizionali a cui si è abituati per far fronte ad alcuni rapidi cambiamenti quasi incredibili che sono in atto
Pena l'estinzione graduale delle aziende o addirittura del sistema industriale europeo
Queste sono le principali risulta risultanze di implicazioni e queste se vogliamo da forte novità che emersa da un doppia indagine un di un indagine europea che atti Kearny
Con la business school di Losanna I am the ha condotto su duecentotrenta aziende in Europa importanti di alto profilo diretta al dottor Fritz crede al qui presente a cui potrete può indirizzare eventualmente delle domande è una seconda indagine
Più importante per noi che siamo in Italia
Condotta da Kearney con il forte forte contributo dei giovani imprenditori di Confindustria e diretto dalla dottoressa Marcegaglia che poi vi riferirà specificamente del dell'approfondimento fatto su circa ottanta aziende italiane
Mi piacerebbe per cominciare avere la vostra opinione su due o tre domande importanti che hanno realmente caratterizzato e dimostrano la tesi appena sostenuta rivoluzione salto epocale piuttosto che possiamo gradualmente affrontare il futuro Buongiorno
La prima domanda eh qual è lo stato di attuazione qual è la vostra consapevolezza su quello che si chiama interventi speciali ristrutturazione e rilancio nelle vostre aziende una le realtà che conoscete
Non li avete mai previsti ritenete che non siano necessari per il futuro o piuttosto ne avete appena conclusi sono in corso forse ho in programma per il prossimo anno ed era un po'di tempo che pensate di avviarli
O addirittura siete il regime di ristrutturazione continua confusione continua votate per favore
Dicevo prima gli organizzatori di questo software che sembra sia molto comune all'estero che questa aspettativa crea un pochino di sostanza in quanto dolcissimo si pensasse per non aver dato la risposta giusta
Vediamo i risultati
Caspita
Direi che almeno il campione che ritengo significativo in sala è abbastanza allineato è pronto a rispondere a quella che abbiamo chiamato una sfida in poi tante Pucará la rivoluzione perché il grosso delle risposte sta dandosi da fare o addirittura in un regime di ristrutturazione continua
Questo ci conforta per quello che sarà la vostra sintonia con le tematiche ha affrontato questa indagine che discuteremo nella tavola rotonda è una seconda domanda che invece confronteremo poi direttamente con le risposte venute dai duecentotrenta ménage europee dalle ottanta vertici italiani
Che dice quando vi proponete una ristrutturazione o stiamo proponendo il cielo pensiamo di farla
Quali sono gli obiettivi più importanti
Tutto subito e costi a ridurle come la tua dette tradizionale semantica dalla parola ristrutturazione o piuttosto cerco un incremento significativo da focalizzazione sul cliente
Area commerciale marketing mercati clienti nuovi cerco la radicale espansione del business a tutti i costi con forti investimenti o vado per un miglioramento significativo della posizione sul mercato comprando con quelli normali strumenti di marketing
Punto all'incremento significativo del valore dell'azionista direi il verbo
Più diffuso in questo momento è sicuramente più di moda o la focalizzazione sul core business alla fine è quello che conta per nudisti di dissipare energie e infine l'incremento significativo dal casto Marvelli io o invece punto tutto sull'inversione dell'andamento del cash flow per portarlo sue quindi aver valore magari avere bene l'azienda sul mercato
Vuole se volete votare potete scegliere tre tra queste otto possibilità perché ovviamente si possono avere più di un obiettivo in questo caso prego votate
Credo che non vi abbiano la regia non li abbia considerati indipendenti e quindi dovendo poi fare il dibattito non siete autorizzati a votare dat
Caspita del tempo di attesa fa pensare che ci sia una risposta stravolgente vediamo se è possibile
è distribuito è distribuito il campione di risposte
Ovviamente la riduzione costi e quasi un prerequisito viene confermato la focalizzazione sul cliente la focalizzazione sul core business cioè fare bene qualche cosa e farlo in maniera importante sembra avere una importanza elevata e ovviamente la miglioramento posizione sul mercato
Bene compare Remo questa risposta con quell'europea per poter meglio dare stimoli al dibattito vi chiedo ancora
Di rispondere all'ultima domanda
Che è quali sono ed è quella leit motiv su cui poi la dottoressa Marcegaglia svilupperà la relazione sulla parte della risposta delle aziende italiane perché alla fin fine vanno bene gli obiettivi ma è sostanzialmente come si fa a farlo e quindi quali sono i fattori più importanti per assicurare la riuscita
Degli interventi ristrutturazione gli ha rilancio la forte organizzazione del progetto e la forte leadership di Progetto quindi l'organizzazione del progetto è riassunta nelle prime due domande
Piuttosto che un coinvolgimento impegno detto me ne cimentarsi in una visione positiva della ristrutturazione quindi l'intento espresso che automaticamente trascina il fatto piuttosto che il coinvolgimento impegno del personale
Ho incontra il cimento impegno di risorse esterne per spingere l'intento strategico ben formulato piuttosto che cambiamenti drastici del top management
Prego votate scegliendo tre tra queste doc risposte
Dottor Merloni come vede hanno deciso che lei autorizzato
La trattazione
Nicoletta
Grazie
Vediamo perché è difficile far cambiamenti in azienda
Il fattore più importante il coinvolgimento impegno netto medesime sembra dall'opinione di questo importante rispettabile campione da noi rappresentato
E in maniera importante e più e più avanti come frequenza di risposta rispetto a un intento strategico ben formulato e coinvolgimento impegno del personale
Vedremo poi dalla risposta dei vertici europei dall'interpretazione che è stata data ma credo che sia già abbastanza lineare accantoniamo per un attimo nella memoria del sistema queste risposte
E vorrei riferirvi sinteticamente al di là di quanto riportato nel nel volumetto che trovai che avete trovato all'ingresso e che sarà pubblicato assieme la rivista economica mondo economico successivamente quelli che erano i risultati di questa indagine le novità cerchiamo di di assumere i vertici europei che hanno partecipato all'indagine hanno dimostrate sottolineato di essere ben consapevoli che l'Europa è in ritardo o dirà in forte ritardo nell'adattarsi a nuove regole competitive e che per evitare di fare la cosiddetta fine dei dinosauri non basta sicuramente un'evoluzione nei piani aziendali nelle strategie mette in pagina nei nei cambiamenti al vertice ma ci vuole una rivoluzione
Cosa intendono questa questi vertici aziendali quando parlò di rivoluzione di cambiamento forte
Rivoluzione intendono
Interventi quasi permanente di ristrutturazione
La ristrutturazione come evento una tantum ristrutturazione come fortemente orientata la riduzione personale a riduzione come una cosa da negoziare col sindacato è una cosa che riguarda il passato a ristrutturazione è un modo di essere e di vivere l'azienda
Ristrutturazione sempre più fatta come innovazione crescita aumento di volumi e sempre meno come tagli di costi e sette riduzione di personale
Secondo punto che caratterizza questa definizione di rivoluzione
Buongiorno
Il secondo punto che ha qualificato questa definizione
è che i top per forma cioè le aziende che nell'indagine si son caratterizzate per aver avuto successo negli interventi di ristrutturazione quelle che hanno portato risultati economici successo quelle che poi sono finite nelle nelle liste in testa
Stanno già facendo ristrutturazione da tempo un po'come è stato risposto a questa indagine
E ma ristrutturano non solo però mentali volumi per ridurre costi la ristrutturazione è un modo di differenziarsi uno dei top manager intervistati di una grande azienda europea alzato una frase che mi sembra significativa per caratterizzare che dice restructuring
Tutti far fronte al resto od Pack per uscire dal muro è un modo di di atteggiarsi sul mercato e nel sistema industriale il terzo punto infine sempre top performer quelli che hanno avuto successo la specie di azienda che è riuscita a cambiare dicono che il rilancio aziendale dipende dalla rapidità di esecuzione dipende dalla focalizzazione sul core business che è stata evidenziata anche da noi con Sala e dipende da un forte impegno del management correlato in maniera importante anche al ricambio dei vertici aziendali
Per sostenere e verificare meglio la sintonia nostra con questa breve sintesi vorrei confrontare adesso la risposta dei top performer europei a cui è stato chiesto quali sono i più importanti obiettivi di ristrutturazione e rilancio in Europa stessa donna spesso della seconda domanda a piedi ha risposto come vedete i top performer europei tra cui anche quattro cinque grandi aziende italiane hanno detto che la focalizzazione sul core business è la radicale riduzione costi sono i due obiettivi più importanti e vedete che vanno di pari passo riduzione costi quasi come prerequisito e poi focalizzazione per sviluppo accompagnato da un incremento del customer value il resto non è importante
Ma ciò che veramente ci aiuta a decifrare un po'questa lezione e confrontarlo con gli altri rispondenti cioè le altre aziende che non fanno parte del quartiere della categoria degli eletti
Come vediamo questi puntano prevalentemente la riduzione costi o riducendo o non riuscendo ad avere la determinazione e la forza di fare bene poche cose e concentrarsi sul core business
E il resto è sostanzialmente distribuito cosa aveva risposto il campione rappresentato dai vertici aziendali in questa sala dovrebbero comparire delle stelle
Diciamo che avevamo risposto radicale riduzione dei costi incremento della focalizzazione sul cliente
Che rispecchia un po'l'andamento delle barrette gialle degli atti rispondente incremento del valore per l'azionista lascio alla tavola rotonda di a Tito poi di commentare un po'questo diverso orientamento che sicuramente rispetta la specificità da realtà italiana rispetto a quella europea
La seconda domanda cui vi era stato chiesto di dare un parere riguardava se ricordate quali erano i fattori più importanti per assicurare la riuscita di interventi cioè che cosa ci permette di farlo con successo
I top performer le aziende che hanno avuto successo hanno detto coinvolgimento impegno del commercio
Il resto con molta meno importanza quindi rispetto al primo punto che vale più del doppio come punteggio
Che cosa avevamo risposto non in sala mi sembra dei fattori piuttosto diverso che ancora probabilmente rispecchiano la nostra realtà locale italiana e che dibatteremo successivamente vedete visione positiva ristrutturazione cambiamento e Tormene già forte organizzazione
Grazie
Sono una cena le aziende italiane come si sono comportate cos'hanno risposto in questa indagine in in modo che poi la dottoressa Marcegaglia possa fare un reale approfondimento
Due slogan le aziende italiane sono potenzialmente decisamente in linea con quelle leader europea nella velocità nel modo di interpretare la velocità e le strategie di sviluppo piuttosto che di pura riduzione costi o collassamento su se stesse per far fronte a questi cambiamenti e naturale la flessibilità che ci caratterizza sembra che confermi questo sono però profondamente diverse
Rispetto a quelle europee
Per l'evidenziazione di alcuni vincoli strutturali che impediscono loro di dovere sviluppare strategie di rilancio ristrutturazione simili a quelle europee tra vincoli sono stati evidenziati fortemente e sono abbastanza ovvio
Quello del sistema di tassazione che ancora diverso è se vogliamo mio per rispetto a quelle delle altre aziende europee o addirittura di quelle fuori dall'euro
Il sistema delle infrastrutture e dei servizi che Coco che costringere idea deve avere dei costi degli assist del non sistema Paese addizionali su cui devono compensare con competitività industriale successiva
E terzo
Non ultimo il tema del sistema bancario e finanziario in generale che si traduce poi nella vita di tutti i giorni di imprenditori e top manager in tassi d'interesse più alti o qualche problema di accesso al credito
Che cosa è emerso di nuovo di veramente significativo forse il fatto che i vertici aziendali italiani gli imprenditori hanno detto è inutile continuare con il cahier de doléances non possiamo al di là di sensibilizzare spingere fortemente affrontare temi di grande portata come le infrastrutture piuttosto che il tema del sistema finanziario ma concretamente nel breve si può tentare di affrontare un tema che potrebbe vedete edifici importanti
Magari agganciarsi al treno della rilancio ristrutturazione quello della mobilità e flessibilità del lavoro ed è ricorso in maniera così importante al punto che è stato fatto poi un approfondimento di cui diremo
Mobilità e flessibilità del lavoro non tanto non tanto solo Terna per consentire di avere alcuni tecnicismi di allocazione di persone ma come possibilità di andare sotto il nove le più avanzate di sviluppare business nuove di tentare avventure nuove di resistere più possibile la tentazione di portare le produzioni in Paesi a basso costo almeno resistere più possibile
Alla pressione dei produttori a basso costo
Questa è la situazione la fotografia della situazione passa eravamo tanto incuriositi
Dalla necessità di approfondire questo discorso della realtà delle aziende italiane al punto che abbiamo deciso di lanciare un progetto
In partnership con le edizioni Sole ventiquattro Ore non c'è quando tocca a ruba con cui abbiam deciso di svilupparlo che sarà diretto dal professor Carlo Mario Guerci
Per prendere trovare ottanta aziende italiane leader aziende italiane che fanno che sono auto pecche che hanno già iniziato ad esser leader fuori
Per andare ad approfondirle dal di dentro essenzialmente nominare questi campioni eletti e con questi fare poi un libro e una serie di eventi in cui finalmente capiremo approfondiremo ancora più in dettaglio qual è la realtà di successo delle nostre aziende in questo mondo che cambia questa velocità
Questo per quanto riguarda la situazione attuale che cosa si aspettano però le aziende europee per il futuro le sfide che determinano i futuri interventi di ristrutturazione e rilancio secondo i top performer sono in questo caso sono quelle sono di una portata che da quasi al di là della capacità di intuizione immediata perché non ci sono esperienze immediate di lungo periodo la maggiore globalizzazione
L'ingresso di nuovi concorrenti è il cambiamento dei requisiti prodotto ma ciò che preoccupa è una distribuzione sostanzialmente omogenea di tutti questi Fat tori di cambiamento che ci fa dire che bisogna praticamente tenere conti di tutti e c'è una forte complessità nel definire le strategie fatti concreti per affrontarlo
Queste sono le sfide future che ci si Kco i vertici europei si apprestano ad affrontare e come si apprestano ad affrontarle con tre tra indirizzi sostanzialmente continuare a ristrutturare velocemente con elevate frequenze il collega ispirati al tedesco che ha diretto le da cinema detto che dei prossimi ventiquattro trentasei mesi potremmo avere il settanta ottanta per cento di interventi di rilancio ristrutturazione che partono tutti assieme in Europa a velocità elevatissima
Il secondo punto è trovare un equilibrio hanno detto questi vertici tra la tendenza a ristrutturare intendendo come riduzione costi concentrarsi e la tendenza a ristrutturarsi come inventare nuove di ricercare nuovi mercati cerca nuove tecnologie e insomma iniziare sviluppo a tutti i costi e infine attuare una focalizzazione spinta focalizzazione su un pezzo di azienda su una porzione del business su alcuni mercati per quanto riguarda questo difficile equilibrio tra ridurre concentrarsi ridurre costi eso e trovare sviluppo cercar volumi e cercare
Nuove frontiere di sviluppo all'esterno son due fatti numerici che possono confortare sul fatto che non c'è più tempo per il vecchio sul Dante se taglia i costi sono certo di ciò che faccio se cerco i volumi e quote di mercato sono incerto altrimenti molti dell'imprenditore di successo di cui alcuni sono qua non sarebbero arrivati al punto cui sono con le performance la prima è che crescita del business globalizzazione necessità di aumentare le dimensioni sono nelle risposte delle aziende che hanno avuto cioè su due volte più importanti tre volte più importanti rispetto a coloro che hanno ristrutturato solo per mantenere le quote o per resistere la concorrenza
La seconda evidenza e che i top performer quali che hanno avuto successo ci sono dotati strategie essenzialmente di crescita molto più dei folla che han cercato strategie di sonorità mento alla riduzione del costo per finire
Realizzare queste priorità sicuramente una decisione ormai rinunciabile perito manager aziende europee
Ma richiede è stato detto un forte cambiamento di leadership che si articola in due parti
Tre quarti di queste aziende che hanno avuto successo ha già intrapreso un cambiamento darmene cemento
O della proprietà come prerequisito per ristrutturare per noi in Italia il concetto di cambiamento di proprietà o di meneghine soprattutto nel tema della così detta Corporate Governance è sicuramente una cosa che ci trova molto sensibile
Il secondo punto
Questo non vuol dire che si debba necessariamente cambiare i vertici aziendali ogni volta che si vuole rilanciare l'azienda questo non vuol dire che si debba cambiare gli assetti proprietari ogni volta che si può rilanciare l'azienda vuol dire però fortemente e cito una alcune alcune frasi dei partecipanti all'indagine
Vuol dire che il management esistente non può reinventare non reinventare la propria azienda può Successo irrinunciabile e tuttavia fondi mentale considerare ciò che emerge in può e deve contribuire a fare idee e prospettive nuove
Capacità di convincere i dipendenti e il mondo che gravita intorno all'azienda fornitori Parma eccetera
Che le cose cambieranno davvero quindi esisti allora una forma mentis quasi un un intento che deve crearsi sembra dar lezione appresa nella vere ristrutturazione o rilanci di successo che accompagna il successo di un progetto di rilancio ristrutturazione
La volontà di cambiare e la tenacia nel perseguire questo obiettivo
E la mentalità giusta questa per operare quella che abbiamo cambiato rivoluzione con successo e che permetterà alle aziende di evitare ritrovarsi gradualmente in una situazione di estinzione o di credere che un'evoluzione possa lascia tranquilli verso il mantenimento delle posizioni attuali grazie
Dottoressa Marcegaglia che il presidente del gruppo Giovani Confindustria che appunto contribuito fare l'indagine per la parte italiana ci illustrerà in dieci minuti un quarto d'ora questo seconda parte dell'Italia
Buongiorno a tutti anche da parte mia i ringraziamenti a voi e ai agli illustri ospiti che sono qui con noi oggi
Per aprire un dibattito credo molto diretto serio su quelle che sono le strategie delle aziende italiane alle soglie del Duemila credo che sia un tema di grande interesse è un tema assolutamente fondamentale come ha ricordato il dottor Cappelli l'iniziativa congiunta tra Enti Kearney i giovani imprenditori di Confindustria nasce proprio dalla consapevolezza e che oggi siamo di fronte a cambiamenti epocali soprattutto come dire trainati da questo processo di globalizzazione che come giovani imprenditori ne stiamo come dire attentamente studiando perché da esso dipende certamente il nostro futuro di di persone ed imprenditore
Alla luce proprio di questi grandi cambiamenti l'idea di questa iniziativa congiunta
è proprio quella di partire dalle riflessioni dalle esperienze concrete degli imprenditori in particolari
Io tanti imprenditori nostri associati per capire appunto come una così un un certo campione di imprenditori italiani
Affronta il tema dello sviluppo il tema della ristrutturazione e il tema del rinnovamento quindi ci è piaciuta l'idea proprio di partire dagli imprenditori di partire
Dalle esperienze concrete interessante come ha ricordato dottor Cappelli è stata anche il confronto con duecento invece impresa europea e da questo sono nato l'asse di considerazioni interessanti nel vedere quali sono i filoni comuni e quali sono invece le differenze
Proprio causate da un diverso contesto da un diverso sistema Paese che in Italia abbiamo rispetto agli altri principali paesi europei l'analisi così come è stato detto per la parte europea e prende in considerazione i tre aspetti il primo è quella dell'esperienza degli imprenditori italiani rispetto alle ristrutturazioni al rilancio lo sviluppo avviate nel passato
E qui ci siamo soffermati particolarmente sulle cause sugli obiettivi sui risultati sulle iniziative che sugli ostacoli all'iniziative spesse
La seconda parte invece è come dire che riguarda le riflessioni sulle cause che i cambi relative ai cambiamenti che in futuro le stesse imprese italiane vorranno portare avanti la terza parte così come ha detto il dottor Cappelli
è stata dedicata esclusivamente al tema della flessibilità e della mobilità del lavoro
Che da parte di tutti gli imprenditori sentiti è stato individuato come un tema critico come uno fosse dei temi più critici che vanno affrontati nel nostro sistema paese per poter appunto perseguire un maggiore sviluppo e una
Migliore competitività delle nostre imprese
Come ha ricordato Cappelli il primo punto che vorrei sottolineare il fatto che negli imprenditori italiani è molto chiara la consapevolezza che ristrutturarsi cambiare innovare è ormai un must assoluto e che le ristrutturazioni non possono essere fatte ogni tanto
Ma di fatto il cambiamento deve diventare un fenomeno continuo ed è veramente elemento competitivo fondamentale
Così come è stato detto
Dal dagli imprenditori per i top manager o peggio il problema non è quello di fare piccoli cambiamenti ma il problema è in certi momenti della vita dell'impresa portare avanti proprio quasi delle rivoluzioni dei cambiamenti
Radicali e questa consapevolezza negli imprenditori italiani cioè ed è molto forte
Per quanto riguarda le cause del processi di ristrutturazione di sviluppo
Le cause principali e dagli imprenditori italiani sono sostanze pere per imprenditori italiani sono sostanzialmente legati a fattori esterni all'azienda e legati proprio al processo di globalizzazione
Che stiamo vivendo in particolare sono stati individuate come cause principali elementi scatenanti fenomeni di ristrutturazione la concorrenza produttiva la per la concorrenza di produttori a basso costo che proprio a causa del fenomeno della globalizzazione emergono e sono sul mercato
Un aumento del costo del lavoro e badate questo è un elemento che in tutta l'indagine elemento molto importante è una costante di tutte le riflessioni degli imprenditori italiani nuove opportunità di mercato che ancora una volta si aprono grazie al processo di globalizzazione del cambiamento delle esigenze dei clienti queste sono le principali è abbastanza interessante notare che ce ne sono altri due ai emergenti particolarmente come dire votate
Che sono da una parte l'innovazione tecnologica alla quale gli imprenditori italiani danno un'importanza tosto significatività e i cambiamenti generazionali e questo è significativo ed è una peculiarità del diciamo degli imprenditori italiani rispetto ai gli imprenditori e i tornei europei e questo è ovviamente fortemente legato alla struttura del nostro capitalismo italiano fortemente di natura familiare è interessante notare che le carenze infrastrutturali in nel contesto in cui nella risposta relativa la causa sono state considerate fattore come dire non scatenante
Ma questo violentate per il Fernet relativamente al fatto che in Italia distinguere tra fattori interni ed esterni è abbastanza difficile in quanto e tutto il contesto che come dire presenta delle difficoltà
E una certa appunto è una serie di ostacoli al al modo di fare impresa
è interessante ribadisco tutto il problema dell'aumento del costo del lavoro ed è interessante notare che imprenditori italiani attribuiscono un significato maggiore rispetto ai manager europei e questo diciamo il problema dell'aumento del costo del lavoro
è elemento diciamo importante sia per le imprese più orientate a strategie di sviluppo sia per le imprese diciamo maggiormente orientate a strategie di riduzione dei costi
In particolare per quest'ultime cioè per le imprese più diciamo rivolte a strategie di riduzione dei costi
E viene individuato come strumento principale per ottenere le riduzioni di costo spesso e l'innovazione tecnologica di prodotto e di produzione qui basta ricordare la come dire la velocità con cui si è diffusa l'automazione negli anni ottanta nelle tende italiana
Per quanto riguarda gli obiettivi e i risultati gli imprenditori italiani vedono come dire come obiettivi principali il miglioramento del valore fornito al cliente l'espansione del proprio business la riduzione dei costi e l'incremento di produttività come ha già ricordato dottor Cappelli questa è un'altra
Peculiarità italiana lassù la focalizzazione sul core business è considerato obiettivo meno importante rispetto ai meno AGEA europei e questo probabilmente legato proprio alla composizione della diciamo del dei campioni italiano fatto per una quota abbastanza importante da piccole e medie imprese che già come dire per definizione sono focalizzato sul loro business o hanno diciamo business di nicchia però questo
è sicuramente una come dire una peculiarità una peculiarità nostra
Per quanto riguarda le iniziative anche qui ripeto una cosa che è già stata detta da cappelli e riguarda ed è un punto in comune con i manager europei
Per i gli imprenditori italiani è molto chiare che non si possono portare avanti solo iniziative atte a a ridurre i costi ma oggi la competizione si vince riducendosi costi questo diventa premessa fondamentale
Ma anche andato oltre e portando avanti
Strategie che puntano a migliorare la qualità statici e che puntano a migliorare il servizio strategie che hanno l'obiettivo di sviluppare appunto nuovi prodotti
E nuovi e nuovi mercati quindi c'è
Direi questo importante sottolinearlo da parte l'imprenditore italiana e italiani piena consapevolezza appunto che queste sono le chiavi di competitività e che non è solo il costo anche se ovviamente il costo rimane elemento in premessa fondamentale
Interessante vedere quali sono secondo agli imprenditori italiani gli ostacoli principali che si sono avuti nel portare avanti i processi di ristrutturazione qui abbiamo una una prima slide che direi che è piuttosto interessante dove si vede che il problema principale diciamo l'area nella quale si sono incontrati maggiori ostacoli rimane quella della riduzione dei costi qui ripeto torna questa in modo continuo questa giusta ed assoluta come dire ossessione nei confronti del costo che diventano elemento importantissimo
è molto importante è un'altra area diciamo critica quella della cresce la dimensione di impresa ed è assolutamente importante ed è aria nella quale si incontrano enormi ostacoli quella della flessibilizzazione del mercato del lavoro
Meno importante lo vediamo che qui
è la focalizzazione sulla sul core business meno importante l'acquisire una maggiore presenza all'estero
E e questo punto il continuo ritorno del problema della riduzione dei costi della flessibilizzazione del lavoro sottolinea con grande come dire chiarezza che
Gli imprenditori italiani vedono in questo elemento di rigidità del mercato del lavoro un problema sicuramente molto significativo
Per quanto riguarda il futuro diciamo anche per il futuro i fattori scatenanti nuove iniziative di ristrutturazione sono ancora sempre i due principali cioè il problema dell'aumento del costo del lavoro
E dall'altra parte la necessità di soddisfare clienti di conquistare nuovi mercati questo mai un binomio chiaramente collegato e l'uno come dire è strumentale
All'altro quindi ribadisco che le imprese italiane da questo sondaggio ricorda aree sono sicuramente consapevoli della necessità di cambiare sanno che hanno davanti come dire un mercato globale
Che comunque che è presente una serie difficoltà maggiori rispetto al modo di fare impresa del passato
E sono consapevoli sono preoccupate che però il sistema Italia
A una serie di e peculiarità negative che creano rigidità
Che rappresentano appunto ostacoli importanti ricordava prima dottor Cappelli questi sono legati al problema della disse del del sistema bancario del degli oneri finanziari al problema della Cassazione
Al problema appunto di una carenza di dotazione infrastrutturale rispetta il pane europei e anche alla così insufficienza del sistema scuola informazione che non è in grado di preparare le risorse umane alle sfide diciamo complessive
Però ecco ritorna sempre questo problema poi della rigidità del mercato del lavoro che comunque viene evidenziato come l'ostacolo come uno degli ostacoli principali da qui appunto è nata l'idea di approfondire il tema e ed è risultato con grande chiarezza poi dimostrò alcune slide che la flessibilità risulta forse ancora più importante del problema del dell'alto costo del lavoro cioè gli imprenditori italiani
Chiedono grande flessibilità e ritengono che la flessibilità del mercato del lavoro sia lo strumento per poter aumentare la loro competitività sono ovviamente consapevoli Comincioli prima esiste un contesto complessivo non favorevole ma la richiesta maggiore è proprio relativamente al problema della flessibilità e qui appunto di comporre mostrare alcune una una un'altra slide una domanda che abbiamo fatto è stata quanto influisce la flessibilità del lavoro sulla velocità sulla velocità e la capacità di innovazione
Come vedete il novantadue per cento a Rispetto che ha risposto che è fondamentale la flessibilità del mercato del lavoro relativamente alle adeguamenti dei processi produttivi
è un cinquantatré per cento ha risposto che la flessibilità è fondamentale per i cambiamenti organizzativi quindi questi sono come dire elementi sicuramente importanti
Abbiamo poi e qui vorrei chiedere anche il vostro optare per capire quali sono gli elementi di flessibilità che si ritengono diciamo fondamentale nella realizzazione dei programmi di rilancio
E quindi faccio questa domanda il le le diciamo le voci che abbiamo ipotizzato sono la mobilità interna il lavoro interinale la libertà di assunzione senza passaggio per il collocamento il part-time la la revisione del Collocamento
I contratti a termini l'apprendistato e altro quindi prego di
Darci un contributo su questo tema che riteniamo molto importante
Allora vediamo la mobilità interna
L'elemento diciamo
Il significativo con la libertà di assunzione senza il palazzo Assange Collocamento è l'altro elemento importante e i contratti a termine sono l'altro elemento importante devo dire che anche nel nostro campione questi elementi erano sottolineati come elementi importanti diciamo che nel nostro codice al nostro campione aveva dato priorità assoluta alla libertà di assunzione senza senza passaggio al Collocamento
E poi comunque ai contratti in te a termine e al lavoro interinale quindi direi che
C'è come dire una una buona come dire identità nelle nella nei discorsi quindi questa richiesta credo di flessibilità e di forme maggiori flessibilità del lavoro sono ancora una volta come dire identificati come fattori importanti
L'ultima domanda che abbiamo posto ai nostri e tanti imprenditori e relax relativa quali sono i possibili benefici per l'azienda della flessibilità del lavoro e qui risultato in modo molto chiaro
Che gli elementi diciamo i benefici ritenuti più importanti sono il facilitare lo sviluppo delle competenze allargate quindi la flessibilità che anche come modo per far crescere per valorizzare le risorse umane
E consentire di introdurre più rapidamente nuove tecnologie quindi queste sono le due voci principali oltre che attenuare l'impatto dei programmi di ristrutturazione
Quindi ripeto credo che e concludo
Questo come dire questo sondaggio abbia dimostrato credo una certa maturità da parte di imprenditori italiani nel evidenziare che oggi non si può più solo competere
Per il basso costo ma è necessario competere grazie alla qualità a servizio dei propri prodotti però è altrettanto chiaro che c'è una forte richiesta di flessibilità del mercato del lavoro che è ritenuta ovviamente oggi non presente credo che su tutto il dibattito della flessibilità e ci sia come dire ancora molto da fare il dibattito è aperto il patto sul lavoro ha introdotto alcuni elementi di flessibilità
Però questi elementi secondo noi Ricoeur come dire
E sono ancora legati a una logica di burocrazia sono ancora legati a una logica dove diciamo tutto e vietato tranne alcuni elementi e invece appunto credo che la problematica le flessibilità sia assolutamente critica e gli imprenditori italiani
Ritengono che questo sia un elemento molto importante per aumentare la loro competitività io vi ringrazio spero che questo tema come dire della da una parte della qualità e delle strategie per migliorare la qualità dall'altra il prima della flessibilità siano ovviamente oggetto del dibattito tra i nostri illustri ospiti chimica
Ringraziamo la dottoressa Marcegaglia per l'ampia e completa interessante relazione mi sembra che dalle due relazioni sono emersi molti spunti di discussione potranno quindi
Così dar luogo alla tavola rotonda vivace se posso così riassumere mi sembra tre punti tre punti interessanti uno le ristrutturazioni sono intese vanno sempre più intensi come insieme allo sviluppo come elementi di sviluppo dell'azienda per crescere deve svilupparsi e questo è un tema da affrontare se è vero e secondo come ristrutturare c'è tutto un pare che riguarda sia l'altri meno agilmente quindi cambiamento del meno di mente che atteggiamento delle meno gente per ristrutturare e e poi anche il coinvolgimento de di tutti i lavoratori dell'azienda e di molti del degli agenti esterni diciamo all'azienda come farlo si farlo e come fare
E poi un terzo diciamo grande capito quali sono gli ostacoli qui diciamo siamo più italiani in qualche modo che gli imprenditori italiani che in Italia si incontrano a allo sviluppo di questi processi
Inizierei nostro dibattito dal dottor Boschetti che amministratore delegato dell'Iveco li leggo diciamo l'azienda internazionale da tanti anni da quando è nata oggi probabilmente l'agenda globale o comunque sta avviando se l'azienda globale
Mi pare che ha sperimentato e sta sperimentando quello che anche dagli ex tipo dagli exit poll veniva fuori come una ristrutturazione continua
E quindi un'esperienza su come si fa deve diventare aziende globali come si fa a mantenersi sempre competitivi in un mercato potrebbe ospitare
Ringrazio gli organizzatori per questa opportunità di raccontare esperienze Iveco in materia
Io prima di usano la parola complessità per cui vi voglio dire perché vedo qualche numero sulla sull'Iveco
Vuol dire un'azienda che lavora su dieci mila versioni di gli autocarri
Che manovra cento mila numeri di disegno con dei clienti che vogliono il camion in strada nel novantanove per cento del tempo disponibile e con un'attenzione però c'è il costo è questo accesso a questo credo siano gli elementi che possono servire per cose in questa conversazione
Ma direi che l'Iveco a poté citato dal dottor Rauci è iniziato e e nata sulle idea dalla globalizzazione nata nel settantacinque e l'osservazione che fu fatta fu di questa azienda italiana che era la figlia dei camion che avrebbe dovuto che viveva in un mercato globale
In quell'epoca il mercato globale era l'Europa e quindi prevarrà sulla dimensione vivere la globalizzazione intesa in senso europeo il concetto e poi postato portato avanti in senso in senso mondiale
Vi dico nata nel settantacinque è stato una una è cresciuta per via di successive acquisizioni e nata dalla fusione dell'attività del gruppo FIAT
Ha fatto delle acquisizioni successive
Chiedo scusa in Inghilterra nell'ottantasette in Spagna successivamente per dare vita ad un'azienda che oggi e lì è uno dei con leader europei del settore
Fatta questa prima fase di globalizzazione sul solo solo scacchiere europeo l'azienda ha proseguito nella sua attività
Ed è è fatto investimenti in Cina piuttosto che niente io dove evidentemente il numero delle le persone esistente il fabbisogno di Autocar è una chiara indicazione dell'interesse ad essere presente detto detto così veramente per sommi capi quella che è stata questa questo tipo di evoluzione su che cosa abbiamo lavorato in tutto questo periodo di formazione di questa azienda che è diventata progressivamente globale
Dire che abbiamo lavorato su tre elementi fra loro interdipendenti evidentemente gli elementi sono sono stati deve tutto alla ricerca delle opportunità non siamo partiti per la riduzione dei costi siam partiti sulla ricerca delle opportunità
Costruita nel senso di individuare prima le aziende con le quali associarsi
Il motore di tutta questa attività dirlo prezzo del porto ante del decreto l'altro elemento ovviamente la riduzione dei costi rosa dei costi ottenibile attraverso Ras utilizzazioni varie delle gamme di prodotto presenti nelle aziende acquisite
E la ristrutturazione infusione di darsi una dimensione che fosse compatibile col bisogno di competitività presente sul mercato
Questo lo stati diciamo così gli assi portanti di questo lavoro sono sono attività interdipendente
E questo questo tipo di guidano seguito dalla stretta ha formato degli uomini diverso ha portato delle sofferenze veramente molto importante
Diciamo che i soci partecipanti erano quarantasette mila persone i soci attuare sono trentasette mila persone e quindi un'attività di ristorazione molto presa
Abbiamo salvaguardato nei paesi in cui abbiamo ha svolto l'attività tutti i valori locali
Se avessimo perseguito la la riduzione dei costi fino alle estreme conseguenze avremmo ridotto l'azienda ad una presenza per esempio italiana avremmo sicuramente meno persone avremmo sicuramente minori costi di funzionamento
Sicuramente avremmo avuto meno successo sul mercato sicuramente non avremmo portato a casa
La cultura industriale europea presente nei diversi paesi e che a nostro avviso è stato e e uno dei valori patrimoniali più importante abbiamo realizzato in questo processo
Dicevo è stato l'occasione veramente al di là delle sofferenze dalla complessità un'occasione enorme di formazione per tutta l'azienda
L'integrazione delle culture l'esperienza successiva fatte in paese tipo la Cina l'India piuttosto che Sudamerica sono stati posto questi queste ultime esperienze se volete sono state possibili proprio perché abbiamo vissuto questo processo di ristrutturazione globalizzazione chiamiamolo come vogliamo sul settore europeo Sato raramente
Abbiamo avuto del management dei quadri intermedi adatti ad affrontare situazioni che poi da confortato successivamente in giro per il mondo
Quindi
Così come i nuovi uomini molto sensibili pronti a raccogliere i segnali del mercato pronti a raccogliere le differenze fame ma sarebbe l'occasione di sviluppo molto di più se fossimo rimasti a casa nostra come intuitivo
Debbo dire che in tutto questo panorama di grandi occasioni di lavoro che si sono create si vanno creando troviamo tantissima disponibilità
Nei quadri francesi piuttosto che tedeschi piuttosto che inglese alla mobilità sul in campo mondiale togliamo fortissime resistenze da parte dei giovani italiani giovani laureati quadri intermedi a muoversi in senso internazionale dove pare internazionale non si tratta solo di andare a Rio de Janeiro ma bisogna andare anche a Nanchino che è un po'meno confortevole piuttosto che da qualche parte in India e di con forza propone detto però questo vorrei fare con voi alcune considerazioni su che cosa sta capitando così almeno come l'ho vissuto da questo dall'azienda dall'esperienza nostra
Lo sappiamo tutti se una spinta un'accelerazione competitiva veramente straordinaria
Chi vive sul mercato io ho avuto il privilegio di vivere sul mercato per vent'anni la sento tutti i giorni sul mercato non intendo né Capitalia andando al mercato in senso mondiale
Una spinta competitiva di questo tipo non si era avvertita mai non credere anche le dire niente di nuovo
Quali sono i fattori di questa spinta competitiva nuova sono i sono i mercati finanziari
Evidente che le le cose le le le esperienze che si fanno con gli investitori che debbono garantire che so io il rendimento alle vedove americane di un qualche Stato
Hanno una del sono la l'aggressività la determinazione la pulizia se vogliamo nelle valutazioni e così forte così spingente che di per sé uffa un fattore competitivo veramente molto forte esiste la spinta dalla tecnologia tecnologie asserire che riguardano le innovazioni tutti TPL tecnologie dell'informazione all'Information Technologies sono un fattore mio viso veramente questa irruzione fatta da questa tecnologia un fattore veramente nuovo che crea possibilità barra sofferenze di tipo veramente inimmaginabile
Sono le volontà politiche
Credo che sia tutto sommato non dico di moda perché non vorrei essere offensivo con le sono ma dico il Free Trade e qualche cosa che ci siamo portati in casa tutti tutti professiamo il Free Trade
Credo che le conseguenze del free trade siano sotto gli occhi di tutti e credo che qualche tipo di qualche tipo di non dico di regolamentazione qualche tipo di di di di accordo di gestione se volete da questo punto di vista se necessario oggi non esiste
In termini pratici oggi non esiste e quindi siamo tutti allo sbaraglio e quindi da una parte volontà politiche comprensibile dall'altra parte come imprenditori totalmente allo sbaraglio di fronte situazione le più inimmaginabile e poi e quindi dicevo la somma di questi fattori io la ritengo una miscela terribile da gestire per chi fa il nostro mestiere
Allora di fronte a questa cosa nuova almeno per me il vissuto veramente come nuovo
Io credo che la la soluzione sola sia la necessità di proseguire la globalizzazione
Non credo che ci siano alternative
Se vogliamo difendere anche soltanto il mercato domestico se non siamo globale credo che lo difenderemo con difficoltà
E quindi credo che bene o male non credo che valga per tutti i settori in modo indifferenziato ma per molti sicuramente la globalizzazione un must non possiamo non pensare globale
Detto questo dice pensare globale e interessante ma ma come qual è la leva più importante secondo noi la leva più importante la la unica leva e l'innovazione non esistono altre leve e l'innovazione e quando si parla di innovazioni due terreni volendo semplificare che sono da una parte l'innovazione di prodotto e processo qui credo che dovremmo fare tanti sforzi
Perché la ricerca nelle situazioni in cui si trova al binomio riccioli industria università allo sforzo comune si trova dove si trova comunque abbiam bisogno di di formazione di quadri veramente di di di di istruzione superiore che in questo Paese mi sembra che manchi un po'dicevo quindi Novas ma la cosa più importante almeno questa è la nostra valutazione e la innovazione nella gestione ora ci troviamo e la gestione ho citato prima nuvole le information technologies non vorrei dare troppo peso queste cose io credo che sia una rivoluzione vera
E non tanto le Information Technologies perché ci consentono di attraverso gli strumenti di ridurre il numero delle persone che può essere una conseguenza ma perché e la sola strada per gestire come tutti sappiamo cioè non è che lo dò perseguirlo perché rischiamo ridurre la gente mettiamo dentro le Information Technologies no
Abbiamo bisogno di gestire abbiamo dei mercati nervosi abbiamo questo clima competitivo fortissima i tempi di risposta debbono essere Apt
Non credo che se la siano inventata così per il gusto di inventare i signori che fanno le automobili per passare da cinque anni per fare un prodotto a quattro anni tre anni due anni per qualcuno dice lo facciamo in diciotto mesi
E che è una necessità e oggi non è una necessità di mercato ma è un qualche cosa che consentito degli strumenti che somma l'information technology allora
Queste questo questo questo fenomeno questa tecnologia è veramente dirompente negli ampi sogno le dobbiamo introdurre per poter gestire in tempi rapidi e sullo scacchiere molto vasto
Come azienda facciamo delle grosse esperienze
Riusciamo a gestire tempi di risposta a clienti che sono dell'ordine di un decimo di tempo rispetto a quello che era vero dieci anni fa o quello che era vero cinque anni fa grazie a questi strumenti che dico sono il modo virtuale di mettere insieme le persone farle lavorare
Bene credo che vuole portar via troppo tempo in questa chiacchierata l'unica cosa e che parlando di gestione ci troviamo in situazioni imbarazzante
Parlo per per l'azienda che rappresenta perché dobbiamo gestire mentre facciamo innovazione abbiamo da gestire esuberi abbiamo da gestire l'obsolescenza delle persone che è più importante che gli esuberi non sole senza che deriva dei mutamenti organizzativi perché vogliamo la fa l'azienda la vogliamo piatta perché sia rispondente
Vorrei lavoriamo coi Thynne perché dobbiamo lavorare con Etienne non vi sto a raccontare lo sapete voi
Di fatto l'organizzazione generoso la scienza le tecnologie informatiche Gennaro Moccia licenza perché mi metto mi vedo con difficoltà a lavorare con questo tipo di tecnologia perché alla mia età non me lo consente soli ragazze che sono particolarmente adatti per e quindi dicevo bisogna dobbiamo cavarcela con gli esuberi con l'opzione scienze Gest generate dalle cose che abbiamo detto
Abbiam bisogno di flessibilità
Credo proprio che la flessibilità sia necessaria nonostante l'utilizzo della forza lavoro io non credo personalmente che la flessibilità sia l'unico strumento per poter affrontare la globalizzazione eccetera eccetera questo sicuramente no
Non ci aspettiamo flessibilità di tipo troppo importante perché poi c'è da fare i conti con la qualità non possiamo avere lavoratori che intorno che escono cui dobbiamo farla qualità
Quei clienti che se il cane lo sta di col camion per citare un prodotto se ne sta nel novantanove per cento del tempo su strada non sono contenti o se i costi non sono qua quindi è uno strumento importantissimo perché il mercato è nervoso e la reazione azione molto vicine
E quindi ad uso di flessibilità dall'altra parte dobbiamo gestire il clima aziendale perché ci vuole enorme coinvolgimento delle persone perché se non c'è coinvolgimento non si ottengono i risultati
Dobbiamo trovare un modo che non abbiamo almeno in Italia di premiare il team noi non abbiamo tanti strumenti per premiare i team dobbiamo inventarne devo costruirle
Perché questo tipo di organizzazione questo tipo di adattamento continuo implica poi implica coinvolgimento da una parte e sistemi di di premio dei team che sono ecco noi dobbiamo navigare in mezzo a tutto questo pertanto io credo che al di là del prodotto di tutte queste altre cose
Dove noi dobbiamo mettere l'accento e dove che a livello della formazione a livello per la scuole a livello di sia proprio costruire una categoria di richiamo di integratori di Nini integratore di sistema c'è questa gente che riesce a navigare in mezzo a queste difficoltà
No dello sole scienza di questo di quest'altro e al tempo stesso prenderli prima costruire far che è un po'quello che le chiedo sia la sfida di questi tre grazie
Dottor Boschetti ci ha dato alcune risposte e ci ha posto anche degli altri interrogativi quindi diciamo che ha fatto pari su queste adesso volevo
Chiedere dottor Del Vecchio
Il presidente del della Luxottica insomma non è che c'è una domanda specifica da fare dottor Del Vecchio ce n'è una generale riserve vediamo un po'se riusciamo a carpire il segreto del suo successo questo voi senza però a parte questo il generale forse anche prendendo spunto nati dice adesso Boschetti
Veniva un po'la curiosità di sapere come l'espansione della sottile che è stata avete tumultuoso degli ultimi anni
Che problemi ha portato dal punto di vista nella gente come ha trovato come ha messo insieme una squadra di persone capaci di stare dietro a una crescita di questo genere
E che problemi ha portato se ne ha portati sulla mobilità la mobilità dei quali vita del personale mobilità dei merengue che poi fondamentale proprio per avere un'espansione anche globale lei ha avuto prego
Buongiorno a tutti
Ne diciamo che probabilmente la il nostro il mio gruppo
E più rappresentativo
Della della cultura industriale italiana cioè intendo nostro un piccolo medio meglio è partito da piccolo o in Medio e Potì importante quindi fosse rappresenta diciamo qui completa il quadro per
M'ha fatto sì dal professor dalla dal dalla a chi mi ha preceduto
Siamo che non c'è un partiti non è che siamo partiti in America per sottufficiali conosciuti in America prendo fuori questa roba novità del di più di questa previsione ma Luxottica partiti in America nel mille novecentosettanta
Però produttori per che lavoravamo per terzi per grossisti importatori
E a un certo momento visto che il mercato era così piccolo non avevamo possibilità di espandersi qui di raggiungere quelle quelle quelle quel ricco quei volumi necessari per essere competitivi così come possiamo essere considerati tali verso i Paesi diciamo così emergenti i paesi a basso costo del lavoro
Né ci stavano i volumi cioè io sono uno che di quelli che forse sono un po'controcorrente dice che il costo del lavoro è importante ma non è il solo credo che tutte le altre componenti
Più tali componenti possono dare i risultati
Che potrà che può dare anche Rizzo del lavoro non escludo al rito del costo lavoro però anche le altre componenti credo che la i volumi credo che che la qualità credo che la la fantasia tracce importanti per un'azienda italiana media e molto importante quindi non siamo partiti in America pensando che non potevamo raggiungere certi obiettivi col mercato italiano e neanche europea fine settanta iniziato con questi grossisti protesi croci cementati importanti grazie al nostro prodotto evidentemente
E ce n'è intatti così importanti che c'era troppo importanti per noi quindi rischiosi per noi amo già centinaia dipendenti allora per cui abbiamo dovuto fare un una uno sforzo e acquisire acquisire questa questa compagnia quindi e dal settanta che noi siamo in America in abbiamo creato una clientela attraverso l'acquisizione del nostro distributore di allora
E siamo diventati i più grossi distributori in America questo iniziato nel settanta nel ottantadue dopo visioni questo questo di questo distributore nostro da ottantadue
Perfino il Mela Smith mio figlio c'è trasferito là che ragione appena neanche finito le scuole si può dire c'è trasferito la Simeri a degli altri quadri naturalmente e abbiamo iniziato a
E in tale mercato americano direttamente senza filtri senza distributori
Quindi eravamo in America già il numero uno in America questa acquisizione esattamente un completamento anche questo un completamente derivato dalla paura che a un certo momento
Potessimo essere sopraffatti dalla concorrenza cinese i paesi a basso costo e quindi l'ho detto salti facciamo un altro salto andiamo direttamente al consumatore e quindi per noi indispensabile
Tenente al consumatore non avevamo in una piccola azienda un'azienda che rischiava di perdere la distribuzione se avessimo fatto una piccola pensione di di vendita al pubblico per l'uso rutena dovuto per forza scegliere la l'azienda più importante che c'era sul mercato
Quindi abbiamo fatto questo salto
Che diciamo così assorbite completato il nostro ciclo cioè non c'è un partiti come produttori per terzi come tante aziende italiane
Purtroppo diciamo perché i capi di grandi gruppi sono pochi e quindi la Lello d'Italia soffre di questi di questo quindi siamo molti assistiti qui da terzisti Sabaudia distributori e poi dirittura retail schiacciamo dati direttamente al consumatore USA per garantire la nostra azienda un futuro e questo credo che sia
Un indirizzo che le aziende piccole medie dovrebbero dovrebbero secondo me percorre
Questo la la nostra ne che ne ha fatto una una passista procura qualche cosa che secondo me ritenevamo indispensabile per garantirsi il nostro futuro nel mercato
Arrivato qui
Per quanto riguarda diciamo così la situazione attuale devo dire che noi oltre l'America non solamente aveva avuto creato le nostre filiali in tutti i Paesi tutti Paesi per cui per cui a braccia produttori autori sogno di giovani che era disposto a trasferirsi
Non solo a Parigi ma anche in Argentina o in Australia quindi anche lei ha avuto problema del me ne devo dire però che avendo assunto tutti giovani appena laureati avuto nessun problema di trasferisca sulla P molto volentieri
Li spostiamo ogni due o tre anni se qualcuno aree in in certi Paesi più meno meno meno meno adatti la loro allora carattere quindi spostiamo quando questi chiedo come diciamo che non ha avuto il suo problema anzi devo dire che anche l'ultima si negava acquisito in America la stiamo italiani stando cioè il meno a smentirlo stiamo cambiando casa diventare tutti italiani questo per dire che c'è troviamo anche nei nel nei laureati italiani troviamo secondo noi il materiale umano che non è inferiore nessun nessun is ne abbiamo filiali in Germania in America in Australia dappertutto e devo dire che ne hanno mai una una un rapporto più facile più diretto più veloce col col medico i giovani italiani questo il e quello che erano stasera devo dire la verità
è chiaro che il futuro come per le aziende non è mai un futuro Giletti lasciar dormire la concorrenza dei paesi a a a costo più basso
è sempre forte comunque io credo che il costo del lavoro
Anche se diciamo così importante rispetto a questi Paesi ritengo che se è un una un'azienda guarda al prodotto guardi costa distribuzione guarda tutte le componenti marketing dei componenti di un successo il costo del lavoro diventa quasi meno importanti rispetto i costi di distribuzione rispetto del posto del post vendita in aziende pensare anche a questo non credo che ti Armando sì solamente nella prima parte del costo del lavoro
Sia un discorso d'azienda globale da azienda mondiale
Questo è il il mio mio
Credo che che così altri potranno completare quello che io quello che io ho detto se poi c'era qualche domanda a cui rispondere sono thriller ringrazio di riorganizzazione continua diciamo nelle stazioni dovuti affrontare effettivamente queste proprio un'azienda come la nostra non ha bisogno di istruzione e la ristorazione continua nella forestazione conta tutti i livelli a livello produttivo nero di studi di di disegni a livello a livello di distribuzione a livello commerciale ma di martedì è una misurazione continua questo penso che sia mondiale questo di tutte le aziende
Che guardano verso il futuro
Normale grazie
Molto interessante e spero anche istruttivo dove esempio come testimonianza di queste io prima di dare voce agli altri due imprenditori che sono dei presenti chiedere al professor Guerci
Appunto di completare ulteriormente il quadro delle delle domande le osservazioni delle analisi delle osservazioni talmente delle domande
E quali sono le ma
Perché ce ne sono tantissimi lontano ma Dini in undici ce ne sono alcuni presenti questa tavola rotonda
Hanno su di me un vantaggio forse però anche qualche svantaggio
Il vantaggio grosso e di avere delle esperienze dirette
Tutti insuccesso
E quindi possono parlare con una formidabile competenze loro successi
Io magari un po'più aziende nei loro
Perché mentre loro lavoravano dentro una io ne vedo altre ne vedo tante
E questo non so se ha un vantaggio o uno svantaggio però la premessa importante perché
In una tavola rotonda con ottanta mi sembra abbastanza dal mio punto di vista ripeto ridondante soffermarmi sui fattori di successo le imprese italiane
Il racconto non molto meglio loro di me
Ecco però io non posso non esprimere molte preoccupazioni Fischer sui fattori di insuccesso
Perché ne vedo tanti
Per una Ferrari
Un Luxottica
Per un amico natura unito a un amico Persichetti quando i loro rispettive produzioni penso quanto ci separa dal mondo che sta veramente crescendo di più
Mi ha fortemente impressionato la lo stress che Boschetti ha redatto al tema del dell'Ict dell'information communication technology dell'informatica eccetera
E però non posso non osservare che purtroppo noi siamo consumatori
Di informatica e purtroppo consumatori di telecomunicazioni ma siamo sempre meno produttori
C'è sempre ci sono sempre più fuori da questo mondo
Non sembra fuori da questo mondo in termini culturali e cosa che mi preoccupa di più valutare proprio un esempio io oggi voglio fare un discorso di bassa cucina
Ed ho fatto un convegno sull'innovazione tecnologica li volavano tutti alti c'erano i grandi scienziati Cervi fisici nucleari Rubbia cipresso io giù al discorso di bassa cucina
Qui di fianco c'è una libreria famosa che si chiama libere io mi rifornisco contro libri l'altro giorno mio sono arrivati dodici dal MIT ed al Media Lab e io ero felice perché ha detto sono finalmente arrivati sui tra questi c'è un libro che io uso molto e che usavo però nella biblioteca universitaria che io la frontiera al che sul pricing cioè sulla turno di prezzo nelle aziende regolate con particolare riguardo alle telecomunicazioni ed energia elettrica
Ma lo voleva vivo tanto che la prova finale per poterlo rileggere sottolinea
Non vi dico che cosa ho speso di questi codici libri per il costo era veramente dell'infinita di denaro oltretutto col cambio librario
E dico al dottor Modugno che è il capo della libreria dico chissà cosa Costella fonti che però e Rivoli seicento pagine piene di matematica e di formule di grafici
Grazie professore la frontiera al costa venticinque dollari come venticinque dollari cioè duecentocinquanta dollari
Dice no queste da studente discernere lo Vendramin cinquanta sessanta mila copie all'anno
è Braden Walter nelle università americane io c'ho pensato stufa
Il controllo è un libro del mille novecentonovantatré che in Italia non abbiamo ancora tradotto
Io dico mi fermo dicono ah que tal quali han parlare di telecomunicazioni e non abbiamo tre propria frontiera e il libro di testo sacro elicottero università americane ai Politecnici alle facoltà di Economia e commercio in Italia io credo che c'è un mio allievo che sta facendo una tesi di dottorato su due su questo tema io credo che la fa un tiro al loro sono un po'in Bocconi
E non so credo che se ne vendano di quell'edizione americana lì quaranta cinquanta accoppiare l'anno contro le trenta mila americane questo esempio lo posso rifare succinto cose
Cioè il distacco culturale sta diventando e no
Sì poi badate al dibattito in un dibattito nemici che lo fanno solo gli amici del Sole ventiquattro Ore cioè in materia di liberalizzazione a nessuno parla di queste cose
Cioè c'è un access prime sul pass di accesso al mercato un'oretta in Inghilterra ci sono dei dibattiti violentissimi matrice i dibattiti perché ci sono migliaia e migliaia e migliaia di persone che non sanno parlare
Qui siamo sono c'è un'élite di pochissimi eccetera
Che fortunatamente avendo studiato in università americane poi sono tornati indietro
Quindi questa è una grandissima preoccupazione
La seconda grande preoccupazione ma io vedo i limiti delle nostre imprese che limiti generici ripete ognuna ha una sua storia
Però c'è un forte limite nell'innovazione
Cioè le capacità innovative dell'industria italiana sono mediamente modesti
Sono molto
E credo che sia proprio perché le capacità innovative sono modeste
Che le imprese piccole e medie italiane non crescono
Io ho molto apprezzato che il dottor Del Vecchio abbia definito la sua impresa una media impresa
Perché è così
Io qua
Mi sono accorta
Ha fatto bene il compitino
Confindustria son fruttato
L'ultima indagine Financial Times sulle cinquecento USA eccetera eccetera ragazzi ma nella indagine sulla capitalizzazione di borsa delle prime cinquecento imprese nel mondo dei compaiono tre italiane
Cioè se prendiamo il fatturato di Fortune ce ne sono sette
Con il rapporto più corretta della capitalizzazione scendiamo altre
Tre che poi sapete chi sono no
Sono Emily stette FIAT e attenzione perché vi rammento che la capitalizzazione della Volvo e della FIAT e praticamente identica che dovrebbe anche questo parte versare
Quindi dei nostri piccole imprese medie imprese non crescono
Non crescono perché
Hanno poche innovazione secondo me e e non crescono perché non hanno neanche l'ambiente esterno per farle crescere
Nossignore negli Stati Uniti qualche mese fa ha inventato un modo il mal d'altissima velocità per trasmettere dati informazioni sui cavi coassiali
E questo prodotto è un prodotto eccezionale che consente evidentemente di far viaggiare internet ad alta velocità folli questo signore non ha bisogno non ha avuto bisogno di fare neanche una telefonata
Perché ha trovato un capitalista di ventura che poi è quello che ha assistito Microsoft che ha assistito in tele che ha assistito ha raccolto che via allungato
La cifra
Di un miliardo di dollari
L'azienda che è quotata sul nascita
Oggi capitalizza quattro mila miliardi a sei mesi dalla nascita
Sei mesi dalla nascita
Allora io credo che i quali innovazioni in italiano veniva fuori però testo che se fosse venuta fuori quel poveretto non sa non avrebbe potuto andare altrove che non negli Stati Uniti a trovare i soliti capi ma qui non è arrivato niente
Cioè l'ambiente è sfavorevole alla innovazione decisamente sfavorevole non c'è la cultura dell'innovazione
Questo è un primo grandissimo tema c'è questo terribile problema di far crescere le nostre piccole e medie imprese di fare diventare più grandi perché la globalità
Per lavori lavorando su questo libro che vi ha annunciato tra appelli noi vogliamo farne sessanta settanta di studi analitici di quest'impresa io però hanno già identificati e duecentosessanta incredibile abbiamo già messo le mani su duecento sessanta imprese medie che sono leaders europei o mondiali nel loro segmento di mercato
Sono cose stupende incredibili
Ce n'è uno che fa delle macchinette per fare i tappi delle bottiglie e che è leader mondiale vende macchine in tutto il mondo me vende Mantini alla speaker americana con i più grandi produttori di liquori
Vi ricordo che a Sassuolo non è che fanno le piastrelle così per modo di dire a Sassuolo dipendono una macchina che si chiamava propellente per inglesi per come siano diversi italiano per la il rivestimento delle piastrelle
In tutto il mondo ed è una macchina complessa
Perché richiede fusioni tecnologiche complesse richiede Elettronica microelettronica laser Istica sensoristica informatica chimica di alto livello e così via meccanica meccanica di precisione
Sono ventidue mila miliardi di fatturato che fanno le ceramiche di fatto il Sassuolo
Però una cosa che può Screti conosce bene vi dà un'informazione
Ah se a farlo sono disperati perché movimenta no giornalmente otto mila e trecento camion
Su strade che sono fatte per mille camion
Quindi poveretti hanno un tema logistico che per loro è infernale con dei costi di produzione che stanno diventando impossibili con dei Time to market che stanno diventando impossibile
è un'altra cosa che io temo per l'impresa italiana e qui chiama anche in causa il mio amico Cofferati e Cofferati siamo amici da molta da molti anni ecco a me sembra che l'ambiente esterno politico sarda Galeazzo diventando non favorevole alla trasformazione e all'innovazione
Vi cito due casi
Il professor Prodi finalmente sedersi già parlare di riforme sono una è da un anno che gli diciamo che non parla di riforme
E ha detto riformiamo alle ferrovie
Ma voi lo sapete che cosa sono le ferrovie
Cioè c'è qualcuno in questa sala che sa quanto costano le Ferrovie all'oste al contribuente italiano io scommetto che non ce n'è più di di due persone in questa sala che lo sanno Cofferati è Dio possiamo sarà una constatazione
Però se volete ve lo dico quanto costa
E è fuori tema questo è le ferrovie italiane Monaco stanno allora Tati italiano
Insomma sette diciotto mila miliardi all'anno altrettanto costano poste
Cioè siamo dell'ordine di costi sulle imprese e sui contribuenti di trenta mila miliardi soltanto per poste e ferrovie
Non appena Prodi annuncia la riforma
Nasce uno sciopero generale io apprezzo anche che Cofferati dica ma no fatale ci avrà perché non ci avete consultati e vogliamo essere consultati va bene consultiamo ac
No d'accordo consultiamo accetterà le riforme ragazzi facciamo le perché se davvero il mondo è globale dichiarazioni davvero immonde globale con la troupe dura produttiva che abbiamo in Italia c'è una struttura di di medio livello Novatec enologico non tra un po'non li vediamo più i costi di produzione
Nel mondo ci sono Paesi ad altissimo livello di cultura tecnologica che hanno ancora il costo del lavoro sei sette dollari
E negli Stati Uniti Delvecchio lo sa meglio di tutti noi ci sono stati
L'Alabama dove va ad investire la Mercedes eccetera eccetera dove il costo del lavoro il trenta quaranta per cento più basso di quello italiano ma dove non si paga cinquantatré di per cento Rin poste dire pesci paga il ventotto per cento
Io scendo non c'è una zona industriale dove per dodici anni mi fanno l'esenzione fiscale Cepagatti lire zero io volevo portare un americano investire cinquecento miliardi in Italia tra teli lo sa e quel signore ma offerto una bella cena
E mi ha detto sì però lei mi deve spiegare perché io benché in un Paese dove difficile guadagnare si guadagna ripartono via con la patrimoniale il sessanta per cento secco ma perché non devo andare a fare per divertimento share non dove mi regalano tutto tutto mi regalano
Mi partono magari anche le thailandesi di sedici anni e in più in più non mi fanno pagare per dodici anni una lira d'imposta
Allora io non riesco proprio a parlare della globalizzazione italiana della ripresa dell'innovazione e dello sviluppo di lusso italiana
Senza pensare che il contesto in cui noi stiamo facendo questi discorsi sta diventando sempre più lontano da quello utile ad affrontare i problemi della impresa
Sempre più lontano
Perché a parte alcuni segmenti illustri nominati importantissimi danaro a posto venderà i suoi strumenti di controllo anche se aumenti i prezzi cinque per cento
Luca di Montezemolo riuscirà a vendere Ferrari anche se da aumenta del quattro cinque per cento ma la maggior parte dei industria italiana però anche iniziò i suoi problemi perché anche il cliente serali guarda al prezzo fa un rapporto prezzo-qualità
E stanno nascendo competitori di tutti no
La maggior parte del blues italiano reggerà questa traslazione
E allora se sono sono in ordine con i costi non posso neanche fare pensare mi all'innovazione né alla qualità
Ecco quindi io scusami Ernesto ma quale proprio riportava il discorso sul tema competitività del sistema Italia parliamo anche dell'impresa gli imprenditori ci hanno le loro colpe imprenditori italiani sono abbastanza disattenti ad esempio i fatti tecnologici e all'innovazione molto disattenti
Già abituati tante volte a fare finanza facile sono andati bene hanno speculato sui Bot ne ha fatte di tutti i colori però io credo che adesso siano molto di diventati molto più attenti allora il momento di dire signori siamo sicuri che il sistema Italia sia quello giusto per andare a competere nel mondo
Ci sta in Italia che vive in un sistema europeo che a sua volta è un po'fragili perché diciamocelo pure chiaro
Sistema europeo a i suoi problemi parliamo di microelettronica ma l'Acea devastato una quantità enorme di soldi per inseguire il sogno di amico Elettronica viva Dio c'è un signore italiano che mi vanto con l'amico Franco Morganti di avere portato io sotto l'egida del ministro Gianni De Michelis in Italia
Perché siamo andati a prenderlo alla Motorola sto parlando di Pasquale Pistorio forse tutte nei ricordi quando facciamo il libro bianco
Sulle partecipazioni statali cercavamo un capo per la SGS l'abbiamo identificati in Pasquale Pistorio era la Motorola questo signore pensate che cose la Motorola il sogno di tutti noi
Questo signore abbandonato la Motorola venuti in Italia ha preso in mano
SGS che era una rapina da ridere e la SGS Thomson italiana francese oggi
La nona azienda del mondo di microelettronica pienamente avanzata è l'unica azienda europea che compete ancora su questo settore il fattore di successo e qui chiudo
Meno chiesto più volte qual è il fattore di successo la bella SGS Thomson è uno solo e Pasquale Pistorio
C'è il ruolo del leader il ruolo del capo nelle aziende moderne torna ad essere importante come vere era al momento della prima rivoluzione industriale
Proprio avere introdotto il tema dell'innovazione allora ricordo dall'avvocato Montezemolo che ha un'azienda certo speciale in qualche modo straordinari però sull'innovazione
Solo nel reparto corse ribalto produzione siamo
Basato
La sua attività su futuro prego
Ma io innanzitutto
Devo dire che sono particolarmente sorpreso di aver un convegno in cui finalmente si parla dei problemi delle aziende in termini di organizzazione aziendale che a mio modo di vedere è la grande sfida di questi anni
E non solo in termini di cahier de doléances per quanto riguarda le problematiche del paese delle sterno delle condizioni in cui si trova l'azienda ad operare ma in altre parole un convegno che ci permette di affrontare il tema di come fare bene il nostro mestiere che poi come esempi di situazioni che mi hanno preceduto parlo
Della Luxottica parlo dell'Iveco dimostrano perché poi al di là di ogni considerazione
Un'azienda competitiva e prima di tutto competitiva al proprio interno
Il tema della organizzazione aziendale dell'innovazione logicamente molto vicino ai problemi della Ferrari la Ferrari un'azienda che vive fondamentalmente di tre grandi aspetti innovazione
Miglioramento continuo più che riorganizzazione continua
Lo dirò molto brevemente cosa intendo
Internazionalizzazione nel vero senso della parola se pensate che la Ferrari esporta oggi il novanta per cento dei propri prodotto all'estero
E hanno agli Stati Uniti nella Germania nel Giappone lineare del fare del Faris i tre mercati più importanti
Quando però parliamo di innovazione quando parliamo di internazionalizzazione
Quando parliamo di miglioramento continuo parliamo prima di tutto
Di chiarezza di obiettivi di chiarezza di periodo Rita di questi obiettivi e di grande lavoro nel coinvolgimento nella motivazione e nella crescita delle persone
Alcune cifre la Ferrari oggi
Produce e vende tre mila cinquecento macchine in tutto il mondo mille ottocento persone età media trentaquattro anni
Cento pieni quaranta
Laureati entrati negli ultimi anni turnover zero cinquanta per cento di questi neolaureati nel corso di quattro anni hanno già cambiato
Funzioni ruoli all'interno dell'azienda ma non nel loro settore quindi cambiamenti che definiamo interfunzionale
Il lavoro ho sentito parlare giustamente nell'interessante relazione introduttiva di
Coinvolgimento del top management però io il coinvolgimento del top manager lo considererei un po'come il discorso dei costi lo darei per scontato
Nel senso che ci mancherebbe altro che il top management di un'azienda non fosse totalmente coinvolta motivata
Con gli obiettivi prioritari ripeto lo stesso argomento dei costi concordo totalmente con Del Vecchio quando dice sì i costi sono logicamente una cosa fondamentale ma stiamo attenti
Perché poi la politica di sviluppo si fa con altri strumenti
Dando per scontato una sana attente prioritaria attenzione ai costi ora dicevano
Il lavoro che noi abbiamo cercato di fare è stato soprattutto nel livello a a livello dei secondi e terzi livelli dell'azienda
E logicamente con tutti i lavoratori
Io vorrei sottolineare qui che nel mille novecentonovantacinque nel momento in cui partiva la l'ultima fase di ristrutturazione dell'azienda noi abbiamo firmato con il sindacato un accordo molto innovativo in cui il lavoratore e l'uomo della Ferrari scommetteva sull'azienda e aveva il però i propri parametri di crescita retributiva e anche di carriera
In funzione i costi della non qualità quindi non al miglioramento della qualità ma i costi della non qualità
E logicamente della crescita
Anche in termini come posso dire di
Economici dell'azienda
Noi negli ultimi quattro anni tre anni e mezzo abbiamo praticamente raddoppiato il fatturato della Ferrari ma attenzione mantenendo i volumi cioè non andando a perdere quelle che sono le caratteristiche della nostra azienda in termini di esclusività e di qualità di prodotto
Però e rispondo immediatamente al tema dell'innovazione abbiamo posto l'innovazione come nostro vero punto di riferimento
Innovazione nei modelli cambiano i mercati cambiano i clienti cambiano gli atteggiamenti dei gusti del pubblico cambiano i prodotti dei nostri concorrenti
Quindici anni fa se uno vuole una macchina di grande prestazione aveva poche scelte oggi aziende come Mercedes BMW non logicamente Porsche che lo è sempre stata Chrysler
E anche Aston Martin e Ford con Jaguar fanno macchine concorrenti della Ferrari
Ecco allora che il primo obiettivo e capire che prodotto facciamo dove ci posizioniamo a quale cliente ci rivolgiamo
Secondo tema di innovazione che c'è sicuramente la più affascinante innovazione tecnologica questo significa risorse finanziarie questo significa chiarezza di obiettivi nelle tecnologie da investire sempre però avendo chiaro che tipo di prodotto vogliamo far innovazioni in termini che insieme la tecnologia e la cosa più affascinante di organizzazione del lavoro e qui di nuovo vorrei riprendere un breve accenno che ha fatto del vecchio io credo moltissimo che mai come in questi momenti in cui sistemi informatici tecnologia stili di management molto simili nei Paesi del mondo
La creatività dell'imprenditore La Stampa la capacità di saper innovare anche in termini organizzativi senza applicare in maniera precisai passiva
Certi sistemi certe formule in uso in altre aziende o in altri Paesi beh la creatività anche in termini di organizzazione è un fatto molto importante
Io appartengo a un'area industriale quella di Modena che in cui il passaggio generazionale il cambio di generazione è un fatto oggi forse il più importante viviamo veniamo da un Capetti capitalismo familiare con dei padri padroni importantissimi che hanno fondato sviluppato negli anni Cinquanta e Sessanta delle aziende oggi passano il
La staffetta questo però significa formazione modernità i grandi limiti dei padri padroni del capitalismo italiano sono stati quelli di un eccessivo accentramento e un difficoltà di delega
Oggi viviamo un momento estremamente importante in questo senso e quindi ripeto quando parlavo di innovazione di prodotto quando parlavo di innovazione di organizzazione parliamo adesso di innovazione della gestione delle persone
Molto importante lavorare sui secondi terzi livelli e molto importante lavorare con grande determinazione nella crescita delle proprie persone nel coinvolgimento nelle proprie persone nella capacità di inculcare
Poteri propositivi capacità propositive nelle persone questo Stéphane Cile dirlo a parole significa poi un grande lavoro di formazione ma anche un lavoro di auto formazione all'interno dell'azienda quando diciamo l'internazionalizzazione interna di attenzione è bella ma ci vogliono le persone che la sappiano gestire io ho visto recentemente una meravigliosa intervista dell'ambasciatore Ruggiero sul Corriere della Sera
Che giustamente a mio modesto parere sottolineava come spesso il ménage venti italiano è nel suo complesso abbastanza provinciale attento a delle problematiche molto locali molto attento
Ha problemi al massimo europei continente ahimè in decadenza concordo col professor Guerci quando faceva l'elenco delle aziende italiane
Concordo con boschetti quando dice poi difficile trovare le persone che vadano a lavorare all'estero ma concordo se mi consentite soprattutto con Del Vecchio quando dice però lavorando sui giovani
Si prepara coloro i quali possono gestire all'estero aziende italiane perché vedete è molto importante in un'azienda per esempio logicamente cambia da caso a caso come la Ferrari avere persone
Preparate italiane disponibile a lavorare all'estero ma che conoscono prodotto cliente cultura tradizione dell'azienda stessa due ultimi accenni e ho finito
Noi viviamo come Ferrari in un'azienda in cui il novanta per cento delle persone interessata
La domenica a vedere la Ferrari possibilmente vincere e un dieci per cento di persone che si rende conto che dietro alla gestione delle corse c'è un'azienda vera e propria molto verticalizzata con aspetti positivi e negativi
Ma vedete noi dobbiamo affrontare in un piccolo gli stessi problemi di una General Motors noi abbiamo progettazione produzione vendita e post vendita amaramente il che significa organizzazione delle persone costi temi di innovazione tecnologica organizzazione della fabbrica rapporti con i fornitori rapporto con il mondo sindacale che per noi è fondamentale ai fini di un lavoro insieme per la creazione del clima e per lo sviluppo di relazioni sindacali corrette moderne che tengano conto della peculiarità del nostro prodotto
Nelle corse
Tre anni fa tre anni e mezzo fa siamo partiti da e questo è un esempio veramente tipico da un
Sia a te non solo di sia pur molto validi a fare delle macchine da corsa ma non a fare la Formula uno che un mestiere ahimè del tutto particolare io dico sempre che la Formula uno sta l'automobile normale
Come il lo spaziale sta Alario nautico hanno degli elementi in comune ma sono due cose completamente diverse
La riorganizzazione del reparto corse
Va di pari passo con la riorganizzazione dell'azienda
E lì la motivazione della persone le capacità all'innovazione
E lui è il vero esempio e ho finito di quello che io dicevo esseri il miglioramento continuo perché un'organizzazione deve a un certo momento ha vere una stabilità di fondo se no si rischia di disorientare le persone
Però il miglioramento continuo è un qualche cosa che ci confronta quotidianamente con i concorrenti con il cliente con i mercati nel caso delle corse con il risultato il miglioramento continuo e uno dei temi fondamentali dell'industria del domani e dico anche che se parliamo tanto di giustamente di situazioni Esterne all'azienda quello che parliamo che è il contesto economico la pressione fiscale il costo del lavoro le relazioni sindacali il problema delle infrastrutture il problema
Della flessibilità del lavoro tutti i temi
Fondamentali Prontera secondo me più importante prima di tutto all'interno delle proprie aziende avere idee chiare sugli obiettivi massimo coinvolgimento delle persone e ossessivi
Poi segue il tema dell'innovazione l'innovazione a trecentosessanta gradi prima di tutto nell'organizzazione e la capacità di innovare all'interno dell'organizzazione stessa grazie
Talora sulle corse ci contiamo per questo soggiorno
Dicevo versione Hermann dalle parole ai fatti è tutto facile dirlo poi
Comunque
Diciamo che concludiamo queste primo giro di testimonianze poi sentiremo segretario generale del CGIE sul Cofferati
Con il dottor Merloni c'è bisogno di presentare dottor Merloni
Molto esperto diciamo criteri aziendali e anche di questioni più generali avendo ricoperto cariche importanti dell'associazione
Quindi il
Diciamo senza fare domande specifiche ma vorrei pregarlo di sottolineare anche un aspetto che forse qui
è stato un po'in ombra e cioè che possibilità che poi tutto questo di portarci da una maggiore crescita delle aziende ed economia in generale
Ci proviamo togato
Intanto io lavoro in un settore che è considerato maturo direi anche pochettino più di maturo
Agli elettrodomestici
Non è sicuramente dicevo prima posso sbagliato continuare nel dire tutti messi sono troppo focalizzato se avessi fatto io occhiali forze mandava meglio e mazzancolle automobile non lo so
L'automobile ha visto Luca arrivato in Ferrari assonnati taxi e disse c'è una grande differenza
No io non c'ho Moretti querele fuori perché sapeva anti era tu e io sono andato così disse al taxi taxi quindi sono
Però io parto dal concetto primo concetto che non esistono alle i mercati maturi esistono le aziende mature
Perché per esempio in Francia l'anno scorso nello stesso settore
Una società guadagnato ottocento milioni di franchi francesi una Pessotto cento milioni e duecentoquaranta miliardi di utile uno duecentoquaranta miliardi
Di perdita un'altra quindi molto facile trovare questi esempi in tutti i settori tutto il mondo mi son convinto ormai Bader Fuller c'è scritto un libro così alto non esistono mercati maturi si stanziano in natura
Comunque chiamare anche un settore maturo quello di Seat di di di cinquanta milioni di elettrodomestici che si fanno in Europa
Beh io prima riscattarlo insomma ci pensa sempre un settore molto importante
Da produzione più alta proprio se ne fanno circa sessanta milioni perché poi se ne esportano una decina
Di cui tra i solamente nei paesi tre mezzo quattro cose nei Paesi dell'Est
Per esempio per noi Larrousse molto importante abbiamo il trenta per cento dell'importazione Cerusa sembrarono leader prime tedeschi piume tutti
La cosa più importante che l'Italia produce ventidue milioni di pezzi ne consuma cinque e mezzo in meno di sei
Quindi produce ventidue milioni e mezzo ventidue milioni che depressione sono nei prossimi due anni produca arriva a superare i venticinque milioni
Quindi è tutto fortemente concentrato mercato è molto concentrate in Italia
Carlo Mario Guerci prima ci diceva
L'Italia
Come appunto di paese certa cioè tutte le debolezze una volta un consulente svedese ma disse ma tu pensi di vincere la globalizzazione stanno in Italia
Trattate fatto l'Italia stando a Fabriano anche in Italia peggio ancora e insomma però la sfida che noi ci abbiamo oggi è sicuramente una sfida globale
Prima di entrare nella sfida globale vorrei l'ho sentito Boschetti prima parlava dell'innovazione quanto e anche tutti hanno parlato innovazione volevo darvi un idea di quello che c'è nell'innovazione agli elettrodomestici
Simile a quella dei personal computer forse anche più alta
Pensate che
Noi
Alla fine di quest'anno al dicembre novantasette non avremo più introduzione un solo modello che l'ha prodotto gennaio novantacinque
Quindi un rinnovo del oltre il trenta per cento l'anno
E questo in fase non di prezzi crescenti come ha detto Luca faccio lo stesso numero di macchine che facce doppio fatturato il fatturato qui è calante come compenso al computer un frigorifero classe sempre uguale lavatrice cinquecento mila lire cinque anni di garanzia grazie recintate da trasporto terra tocca statalista altre cinquecento mila lire
Poco più d'un paio che Alleanza quanto costa un paio di occhiali fatti un po'belli grosso modo è questa il prezzo qui però io lo spedisce col pacchetto se si rompe per fatti suoi dare da fare assistenza per fare questo qui
E il sistema Italia è giusto l'Europa è giusta anche perché l'Europa sono mandasse Joux
Che la globalizzazione nel settore delle otto Nesta e ci si è andata avanti estrae sei al proprio è diventata matura anche la globalizzazione data dal fatto dalla concentrazione c'è stata di tutto il mondo
In Europa nel mille centosettanta c'erano cioè quattrocentocinquanta piccoli produttori dieci anni dopo centocinquanta da quattrocentocinquanta a centocinquanta
Uno su tre dieci anni dopo nel novanta undici uno su dieci mille novecentonovantasei ce ne sono sei
Noi stiamo la battaglia che abbiamo fatto per sopravvivere da quattrocentocinquanta arrivare stare ancora nel sei ma di questi sei tre sono italiani
Cioè la Merloni
Cioè
No Cipelli cioè Fumagalli
Gli altri tre sono due americani
E un tedesco
Cioè borse sino insomma è l'ultima arrivata genera eletto in cui pur non sono gli ultimi arrivati generated più capitalizzato si sta al mondo delle Borse Whirlpool è leader mondiale e considera che il leader americano che è partito per prima fare la globalizzazione in Italia uomo del marketing e indiano insomma tutto leader proprio produce e e vende perché poi trasportabile trasmessi scosta molto caro quindi non non si con questo mercato se non produci in quel mercato
Loro produca vennero Nord Sud America Europa dell'Est e dell'Ovest
Assi è pacifico che tutte le parti
E questo questa globalizzazione in parte contribuito anche la Merloni a portarla avanti con una società che non è la Merloni elettrodomestici Merloni Progetti
Che è partita anche questa Diane settantacinque quindi ebbe nel settantacinque con uffici a Mosca negli ottantacinque Roma uffici a Pechino ha venduto cento impianti nel mondo per fare del Sodoma Essence producono venti venticinque milioni di pezzi
No con i nostri marchi perché portiamo in tutto presente tutte le fabbriche in Cina genera eletti con cui poter Bosch Siemens hanno comprato tutte fabbriche che aveva fatto non abbiamo in tutto venti piatti in Cina
E vendendo tecnologia italiana e quindi è portato attacco già degli elettrodomestici in giro per il mondo dal Sudamerica ai Paesi più lontani
Allora vediamo un po'fa a questa sfida che ci avviamo
Diceva se la gente prima
Ecco il dottor Rauci qual è la marcia in più che ci serve per se perché il sede un settore maturo è sicuramente proprio a Masi più sta proprio dentro al sito Natura e la competizione io credo che sia proprio è la competizione che ci ha portato ad essere così efficienti
è per questo il Paese Italia diventato così forte di introdurre tanto di più di quello che produce perché è stata forte competizione che non abbiamo avuto interno cioè se il teatro che è un distretto quello che dice mai Cole Porter ci sono i produttori ci sono i produttori di apparecchi produttori di componenti i produttori dis di macchine per la produzione e quindi
Tutte le macchine per il collaudo e tutti apparecchi tutto il mondo sono fatte in Italia tutte le linee tra aspetti sono quasi tutte fatte in Italia e quindi è proprio brutto più stretta
Si poteva vedere quali sono i componenti i fattori della competizione son sempre gli stessi costo qualità servizi sempre stessi pane pallone è stato parlato tanto voglio soltanto dire nei servizi quello che sta avvenendo
Noi stiamo vivendo un Risorgimento che viene che ciò porta internet abbiamo parlato tanto informatica e internet è un nuovo negli ultimi anni
Passeremo sarà un nuovo Risorgimento pure internet perché sconvolge pensate che il tenente abolisce le distanze abolisce le classi sociali
Pulisce le razze abolisce il ricco dal popolo perché tutti possono accedere tutto quanto qui c'è una rivoluzione cricche formidabile e questa si ribalta voto sul sistema siccome noi siamo molto vicine al consumatore abbiamo con internet abbiamo c'è quindi Inter funzioni colloqui tutte le parti quindi è una cosa che sta venendo avanti ma non vorrei parlare tanto del fatto il quanto mi vorrei fermare un minuto due minuti solamente sulle risorse
Che cosa è data la ricchezza perché c'è un Paese che c'è una combinazione tra capitale e lavoro il CNPI non è nient'altro che la comunicazione del dei mezzi da risorse che c'è una nazione per il suo lavoro
Facevo
Conto ostile
Dieci anni fa questo ragionamento il dibattito che dicevamo ma perché i Paesi sottosviluppati si sviluppano tanto si sono sotto giù parte perché perché il loro con la metà del capitale si mettano il doppio del lavoro tengono stesso risultato
Siena moltiplicazione di di uno per due moltiplicato per l'altro ti è sempre lo stesso risultato
E queste la vera forza che ci povere del Paese Italia
E questi cali e sicuramente non è molto capitalizzato non è un Paese ricco è recente come ne possiamo considerarci Italia confrontandola con la ricchezza della Germania o o o della Francia qualche volta poi si dice l'Italia confrontata con gli Stati Uniti ma che scherziamo insomma ne siamo a potenza industriale che sapete all'opposizione perché
Gli altri diventano più vecchi perché c'hanno più forza lavoro emettere detto anche se ci hanno meno capitali pensate a quella fatta la Korea
Dove è stata mica è stata la ricchezza dei mezzi è stata forze lavoro cappottata così avanti
Quindi è come utilizzare queste due risorse capitali e forza lavoro
Sui capitali in
Fa non faccio più le lotte al sistema bancario lo facevo quand'era presidente da Confindustria Chiusano metallo più dico che la lotta o dobbiamo fare all'interno dell'azienda riducendo e circolante riducendo i mezzi investiti cioè facendo letto
Utilizzando meno capitali possibili perché il tasso di sviluppo è sempre inferiore o uguale come massimo pentimento Armaroli cioè al tasso di ritorno sugli investimenti fatti
Perché l'azienda si è se sbanda questo indice pochi anni dopo non è più proprietario europee del controllo
Quindi non si imposero pare se non c'è una legittimità forte sul capitale investito quindi l'utilizzo del capitale per me diventa strategico per un Paese che poco commenta e l'altra è la forza del lavoro
Adesso la forza lavoro io con Sergio Cofferati abbiamo avuto un incontro a Crotone dove vandali sembra Cottone Platone abbia parlato perché dicono differenziamo non differenzia ma il costo tra nord e sud e se il mercato essi stessi stanche mercato un lavoro io sono un grande sostenitore che il costo non è uguale in tutto la il Paese non c'è io non conosco Paese non conosco nazione dove il costo lavoro uguale
In Germania diverso in Francia diverse spinto però poi conosca diverso dagli Stati Uniti mi fate tante letto se mai si sono spostati Richiedei automobile altrettanto dolce Costello più basso
A son d'accordo però che non sia solamente il costo del lavoro
E la capacità del lavoro e lì per gli operai italiani il pesante Alina sono molto brave sanno fortissima fan capacità di lavoro nella flessibilità cioè noi mettiamo le gabbie alle nomi le gabbie salariali e lei capì imprenditoriali noi indi abbiamo le prese perché se io sì qualsiasi imprenditore di fronte a un o una Punto di domanda si domanda se conviene perdere da Ponte domandavo assumere persone io credo che il se facessimo l'indagine l'ottanta per cento dice Pedro a punta non utilizzo
No no voglio perché poi dopo è è un vincolo enorme queste nella
Si parlava prima questi diceva che fatto la società di software fa in America si quota guadagna migliaia umiliati idoli quanto gli ha offerto a colori c'è ma c'è un ragazzo
Di Boston è che ha fatto la scelta dei di lavoro interinale cioè duecento mila persone che delle volte Minale potata presenta un milione un miliardo di dollari cioè lavoro interinale è una cosa che diventa sempre più importante ecco cioè la flessibilità per me la cosa più parte anche cose però al costo quando devo produrre una lavatrice ho un frigorifero
Da esportare in un mercato perché l'Italia in Inghilterra ma dove conviene produrla in Italia in Portogallo in Turchia
In Italia costa quaranta mila lire all'ora in Portogallo ventiquattro il trasporto il più colto perché faccio chiamare la meglio in Turchia diciassette
Gli impianti sono gli stessi a tecnologie la stessa non c'è scritto medi Gemma medi criterio made in Turchia gli apparecchi garantito da noi
Insomma
Dico è un punto di riflessione molto forte
Lo sentiamo anche Sergio Cofferati su questo punto ma alla fine alla fine successe l'interesse sempre l'uomo
L'interesse è un'organizzazione di uomini e di mezzi Perugini mentre fine economico
Quindi è l'uomo che fa sempre repressa ha fatto impressione un un classico fatto vedere da Joseph Bower professore di Harvard Davos la settimana scorsa
Quando i successi
L'impegno l'importanza del successo nelle ristrutturazioni il fattore più importante aveva il nuovo
Amministratore delegato ci cioè io cessi se sette orsi
Cento essere Horst la persona più importante è un luglio
Ma la cosa più ancora più importante era che questi non erano alla loro prima esperienza di lavoro una pacata ma si cambiavano abitante cambiata cioè una persona che è andata bene per dieci anni incetta terminato posto
Poi ricambio da dove viene l'altro e tutti e due hanno successo e che si è detto ti dà una bravi
Cioè il cambiamento di queste posizioni
Ecco questa qui una considerazione atenei presente forse perché l'abbiamo preso un amministratore delegato troppi giorni
Forse sono sensibili SP ma speriamo che sia vero grazie
Grazie dottor Merloni se dottor Cofferati non ha l'urgenza di prendere un eremita ancora dieci minuti prima poi in modo da completare il quadro così del potere mettono in condizione di dare tante risposte
Importanti tutte le sollecitazioni che sono venute a tavola rotonda io riprendere con due domandine rapide gli exit poll quindi diciamo per vedere saggiare gli umori della platea su due cose poi darei la domanda la parola un momento al dottor al dottor capelli che ha allora dottor credo che ha partecipato alla stesura diciamo della ricerca del eterne idee che forse ci può dare qualche indicazione più puntuale anche su quello che penso io Oropa rispetta quello che avviene in Italia
La prima delle due domande che volevo
Rivolge la platea
Se per garantire il successo delle ristrutturazioni rilancio dell'impresa è meglio come appunto adesso dice conclusus Rutor Merloni su questo tema un manager proveniente dall'azienda è orientato a costruire diciamo il medio e lungo termine oppure un merger proveniente dall'esterno con la propensione a frequenti cambiamenti e risultati abbrevio
Ecco su questo volevo sapere vostro pareva il dottor Merloni lo sappia no
E e misti Levin che perché c'è scritto una medio lungo un'altra breve si cioè queste velleitarie dall'azienda o uno diciamo all'Eden è un esterno
Vediamo i risultati Venezia
Direi che c'è una posizione
Abbastanza esattamente sessanta per cento all'interno quindi si considera che interno
è capace di attivare quella cambiamento permanente o quella rivoluzione che è richiesta oggi dalle esigenze poi anche ovviamente
Queste la seconda domanda è un po'diversa da oggi si parla molto di focalizzazione sul core business eccetera veniva in mente anche varie battute se si tratta di un asso di una moda qualcosa perché dieci anni fa invece
Le aziende o tutte centrate sul
Diversificazione
A dieci anni fa sembrano diversificarsi aveva un portafoglio ampio di business non era in qualche modo
Ben accetto dalla comunità diciamo soprattutto finanziari allora qual è il vostro parere oggi invece la concentrazione del core business è una moda ora vera necessità strategiche
Ecco i risultati
è chiusa
E credo che sia a trazione elettrica siamo insomma
Spero che la bandiera Resta pubblicità e patto Segni ed esemplare paia di occhiali
La risposta è una risposta molto netta molto netta quindi la concentrazione del fare bene quello che si sa fare e probabilmente poi qui bisogna aggiungere concentrarsi espandersi sui mercati internazionali quindi la globalizzazione si accompagna alla concentrazione sul core business ecco se qualche minuto dottor previo il vuole
Dirci tanto la sua esperienza diciamo di ricercatore per quel che riguarda l'Europa e in parte cosa dal dibattito che abbiamo svolto stamattina quali suggerimenti e quali spunti lì sono venuti inizia
E mentre usciamo insieme sassofoni saltò sessuale
Che dir aspetto infuriare intesi in senso tumorale di Stoccolma
Next big andando basti qui esempi in Coppa America
Cavola Ich Ruf media USA istruisca Chausson Fauré Pavane pour l'Aic resta folla lenisce
Quorum fissili S Teti Joorabchian spaccio gli uni scompare Inverness e sono coloro e Kenzo nostro Melacca insano sì specie
Vico No Fun Melacca e a Franz USA a spron Sears Pignataro Palace suite faglie schifo
E il locale Contarena fra io non
E insacca sono sassi specie entrambe ed entrare in una sciolina poneva adesso nel Sud-Est asiatico
E da leggi in seno al Consiglio
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Dai fornitori
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Si sposò agosto che avrà questo corso regime scomparsi di né che sta s'intende usare il fax interpretare in coppia con sforzi Cannizzo tra chi va in pace
Grazie io il dottor Cofferati credo che abbia molte domande a cui rispondere io se mi consente
Soprattutto per quel che riguarda il coinvolgimento dicembre coinvolgimento del personale se mi consente una cosa un po'fuori testo l'accordo sul delle ferrovie di questa notte insomma importante capire se un accordo
Fatto per lasciare le cose come stanno un accordo diciamo in cui ha ceduto il governo è un accordo che invece
Avvia un cammino di cambiamento sarà lungo ma almeno avvio infermieri cambiamento
Ovviamente la seconda cosa non la prima
Noi siamo tra i primi ad avere interesse che le Ferrovie Siri sani rapidamente
Ormai evidente che siamo di fronte ad un'azienda che ha problemi finanziari rilevantissimi
Trattandosi di una delle aziende che
Hanno come la missione
Un'attività importante della società
E per un Paese che peraltro anche la conformazione generate dalla nostra va da sé che a Verona azienda di quella natura
Efficiente in grado di erogare servizi a costi sopportabili
è importante in primo luogo per le persone che lavorano in quell'azienda
Oltre che per gli utenti
La cosa che avevamo contestato e che poi questa notte si ricomposta
Non era pertanto rinvia di riorganizzare le ferrovie
Che si dovesse metter mano all'attuale assetto delle Ferrovie l'abbiamo detto credo
Noi per primi in tempi non sospetti
Ma che bisognasse fare questo processo di riorganizzazione con le pratiche che servono quelle delle quali peraltro in qualche misura si è discusso questa mattina e qui cioè coinvolgendo le persone che poi hanno
Titolo per rappresentare degli interessi concreti a partire da quelli del lavoro in quella in quell'azienda la direttiva che era stata emanata dalla Presidenza del Consiglio
Ha trovato la nostra contrarietà per due ragioni una di metodo
Non ho cambiato opinione rispetto a quello che ha detto qualche giorno fa resto convinto che se la Presidenza del Consiglio avesse costruito per la direttiva attraverso una serie di verifiche preventive
Forse ci saremmo risparmiati la drammatizzazione inizia intendiamoci poi il governo deve operare se quelle verifiche fossero state inconcludenti la presidenza aveva comunque il dovere e il diritto di procedere
Un minimo di discussione io credo avrebbe prodotto risultati interessanti la riprova sta nell'accordo di oggi non aveva il Governo di fronte degli interlocutori insensibile
Poi ci sono problemi di merito che andranno affrontati
La preoccupazione di merito che non è risolto dall'accordo ma sarà oggetto immagino della discussione successiva quando si è riorganizzare all'impresa le preoccupazioni che noi avevamo indicato di merito sono facilmente
Sintetizzabili io spero che nel futuro di questo Paese ci sia un'azienda
Sì ero viaria che non solo sia efficiente e si è in grado di dare un servizio adeguato competitivo sul piano dei costi che qualitativamente in linea con quelli europei
Ma che il peso di questa azienda nel complesso del trasporto aumenti
Sarei preoccupato dall'opposto cioè di una ridimensionamento del trasporto su ferro a vantaggio del trasporto su gomma
Io credo che sia da rafforzare il trasporto su ferro e che sia da rafforzare il cabotaggio soprattutto in un Paese che circondato dal mare che usa pochissimo il trasporto via mare
La direttiva lasciava intravede poi vedremo se questo dubbio
Affondamento meno un orientamento diverso capisco che quando bisogna fare i conti con il dramma dell'esposizione finanziaria non non sempre tutto il desiderabile si può fare però che almeno l'orientamento la volontà del governo su questo punto si esplicita fin da quando si comincerà a discutere
Poi non invidio certo le persone che devono riorganizzare le ferrovie stante la situazione che si son trovati di fronte il secondo aspetto di merito
Non non condivisibile per come era descritto nella direttiva riguarda la frantumazione in aree contrattuali io credo che sia importante a vere nel settore dei trasporti il massimo di unitarietà il che non vuol dire far costare tutto il lavoro lo stesso modo bisogna vere un contratto e nel contratto tante articolazioni in grado di riconoscere le diversità del lavoro che c'è in quell'azienda e anche di avere attraverso questo riconoscimento delle diversità delle dinamiche di costo che non gravido sulla gestione complessiva
Se si spezzetta l'area contrattuale delle ferrovie si introduce con un elemento di tensione possibile che poi si riverbera in negativo sugli utenti
Guardate banalissima se si fa il contratto delle Ferrovie si discute una volta se si fanno dieci contratti per dieci settori che sono nelle ferrovie si discute dieci volte le occasioni di tensione e di contrapposizione diventano così elevate
Da produrre effetti negativi siccome tutti sappiamo e conveniamo sulla delicatezza di quella di quel servizio meno occasioni di conflitto ci sono
E meglio è per tutti poi c'è un problema e niente affatto marginale che riguarda l'occupazione ma anche di questo noi vogliamo discutere con l'approccio giusto che sempre abbiamo utilizzato si tratta di procedere ad una fase di riorganizzazione profonda della quale inevitabilmente verranno messi in discussione anche le attuali condizioni di lavoro
E di occupazione
Però bisogna cercare le soluzioni più adeguate quello che non si può più consentire e che il recupero di efficienza delle ferrovie avvenga poi l'argomento e vorrei riprendere rapidamente per rispondere ad alcune delle cose che ho sentito questa mattina scaricando nel costo sulla collettività cioè se la strada è ancora qualche decina di migliaia di prepensionamenti per le ferrovie è una strada sbagliata
Io penso che il sindacato ad un'ipotesi di questa natura quando si discuterà dovrebbe opporsi è un'opinione assolutamente personale vanno cercate soluzioni diverse
Le strade innovative ma di Biacchessi scarica tutto usando l'unico ammortizzatore che fin qui è stato disponibile per molti settori neanche per prestare dei servizi la trovo pericoloso per cui non credo che nell'accordo di questa notte ci sia la volontà di conservare delle pratiche antiche no c'è semplicemente il tentativo di mettere le cose al loro posto per cominciare la discussione
Che spero impegnativa e chiederci se mi consentite mi porta rapidamente alle cose che ho sentito questa mattina io trovo molto interessante la ricerca
Con elementi di valutazione che possono essere utili non soltanto per le imprese ma anche per chi rappresenta i lavoratori trovo in questa ricerca per l'evento per la verità alcune reticenze e alcune omissioni che però mi preoccupano
Prova dire rapidamente
Di queste mie sensazioni
C'è una sorta di riflesso condizionato nelle imprese italiane e negli uomini che lavorano nelle imprese italiane quando si parla di flessibilità si pensa quasi esclusivamente alla flessibilità all'accesso
Quella che riguarda l'attivazione del rapporto di lavoro
Poi qualche volta si pensa però con meno intensità alla flessibilità nell'attività
C'è un silenzio totale relativa la flessibilità in uscita
Guardate che siamo arrivati al capolinea proprio per quanto riguarda le forme di flessibilità in uscita
L'ho detto per le Ferrovie ma credo che questo debba valere come
Vincolo rigidissimo per quanto mi riguarda per quel che rappresento tenterò di introdurlo Ninì
Relativamente all'uso di alcuni strumenti che hanno consentito con il coinvolgimento e l'interesse di tutti la ristrutturazione proprio più profondo del sistema industriale italiano come negli anni settanta
Con la cassa integrazione straordinaria che tale non è
Perché le persone non rientrano mai nel loro posto di lavoro e con i prepensionamenti abbiamo finito
Ci dobbiamo impegnare tutti per far sì che quell'esperienza che ha dato vantaggi io non sono pentito delle cose che sono state fatte che ha dato vantaggi e però ha prodotto problemi quell'esperienza ma considerata chiusa
Le banche hanno un problema rilevante poi ci arrivavo rapidamente
Io credo che i problemi occupazionali delle banche non debbano essere scaricati sul sistema pubblico e che il costo della rivelazione delle banche lo paghino le banche non la collettività
Siccome ho detto ieri di aver apprezzato finalmente questa rottura del silenzio relativa alle condizioni nelle quali vive il sistema creditizio italiano io penso che il sistema sia in grandissima difficoltà
E che vada riorganizzato in fretta
Sì
Per gli interessi che rappresento prima si fa e meglio perché temo che il ritardo produca anche per chi lavora nelle banche danni rilevanti penso poiché la violazione sistematica di Tizio sia interesse complessivo generale anche per le imprese industriali
Avere un sistema efficace
Dovrebbe essere di qualche di qualche attenzione però anche lì bisognerà riorganizzare
Riorganizzazione implica anche un intervento sull'occupazione esistente non si può immaginare che la soluzione per le banche così come per gli altri passi dall'uso indistinte indifferenziato
Degli ammortizzatori sociali che sono stati usati negli anni settanta e che son vissuti fin qui i prepensionamenti e la cassa integrazione senza ritorno
L'una e l'altra cosa hanno prodotto le sofferenze che sapete al sistema previdenziale e le alterazioni che conoscete al mercato del lavoro basta
Questa esperienza ma considerata chiusa
Perché mi sono permesso di insistere un po'su questo punto su questo missione del del delle risposte
Delle persone che avete consultato perché forse invece si dà per scontato da parte di molti che la flessibilità in uscita deve restare quella di adesso no dobbiamo avere il coraggio di innovare
Utilizzando tutti gli strumenti contrattuale legislativi che si possono introdurre a cominciare
Dagli orari si parla molto di part-time
Ecco io credo che ad esempio l'utilizzo del part-time in uscita
Cosa che in qualche realtà europea si è sperimentata con profitto dovrebbe essere assunto come pratica almeno sperimentale anche da noi
E le persone che si avvicinano all'età della pensione potrebbero essere non soltanto dei casi chi necessita determinati dalla ristrutturazione ma anche in condizioni di normalità messe in grado di poter scegliere se utilizzare forme di attività parziale non soltanto durante l'intero arco lavorativo ma soprattutto in prossimità in prossimità dell'uscita magari accostando questo tempo parziale
L'utilizzo dei giovani
Guardate che nelle grandi imprese forse il problema non esiste mai molta della piccola e media attività italiana ed è una parte di grande interesse del nostro sistema
Il fare imparare giorno nelle cose che sanno gli anziani
Passa anche dall'accostamento tra giovani e anziani in alcune fasi del lavoro l'apprendistato non è uno strumento da considerarsi astrattamente perché così come definito oggi per legge o per contratto permette di pagare un po'di meno funzionasse accompagnato da una formazione sul campo c'è una formazione teorica c'è una formazione pratica
Che potrebbe essere utilizzata anzi valorizzata con profitto se accostata strumenti nuovi che permettono anche una gestione diversa da quella tradizionale della flessibilità in uscita
Poi vedete per quanto riguarda la flessibilità in entrata io credo che oramai siamo arrivati ad una sorta di completamento della gamma degli strumenti disponibili mi ha un po'sorpreso sotto questo profilo anche il l'esito della consultazione in sala
I contratti a termine oramai sono disponibili in tutto il settore industriale non solo in quello e sono uno strumento legislativamente
A disposizione di chi lo vuole utilizzare forse c'è poca abitudine
C'è una qualche difficoltà ad usare gli strumenti che oggi sono a disposizione di molti l'unico strumento che manca ma l'accordo che ricordava prima la dottoressa Marcegaglia rimedi anche a questo poi ad e socio tocca al parlamento fare il resto comunque dove la nostra parte l'abbiamo fatta relativamente al tema del lavoro interinale perché quello e l'ultimo degli strumenti
Che mancano alla gamma assai ricca più ricca che altrove delle forme di flessibilità all'accesso che in un Paese come il nostro vengono vengono rese disponibili
C'è un un tema delicato che riguarda invece la flessibilità durante l'attività
Faccio un piccolo passo indietro
Per rispondere al dottor Merloni io
Ciò non poté Stato non ho cambiato idea rispetto a Crotone
In questo Paese esistono già
Condizioni di costo per le imprese
Enormemente diverso anche quelle che riguardano strettamente il costo del lavoro
In un settore ad alta intensità di lavoro come quello tessile tra un lavoratore Lombardo è un lavoratore meridionale c'è una diversità di retribuzione dell'ordine del venticinque per cento
Quello che secondo me non deve essere reso disponibile da parte del sindacato e va considerato intangibile di conseguenza non è una teorica parità di retribuzione che non esiste
Ed è giusto che non ci sia perché una quota crescente delle retribuzioni deve essere collegata alla produttività delle imprese anche per realizzare gli obiettivi che voi indicate
Quello che invece secondo me deve essere mantenuta una soglia minima quella dei contratti
Alla quale francamente non credo debbano essere previste deroghe anche per una ragione che
Interessa a noi spero interesse anche le imprese guardate che tutte le forme che derogano da condizioni minime
Producono alterazioni nelle stesse ragioni della competizione
E laddove ci sono deroghe o queste diventano immediatamente forme generalizzate per cui si ripristina la condizione di parità oppure si possono avere problemi anche per le stesse imprese
Soprattutto per quelle nelle quali le dinamiche di costo del lavoro sono sul totale dei costi di produzione di una qualche incidente
Chiusa questa parentesi credo che il tema in verità meno esplorato ma assai delicato e che voi avete più volte sottolineato è quello della mobilità durante l'attività
Ecco però qui c'è la seconda amnesia che mi preoccupa
Siccome penso come voi che del le imprese dovranno vivere
Con una riorganizzazione costante e non è una maledizione è il frutto della globalizzazione e dell'effetto di uno novazione consistente che spero ci sia se dico riorganizzazione non ristrutturazione poi
Non è solo una differenza lessicale purtroppo il termine ristrutturazione oramai si dà una valenza negativa la ristorazione evoca subito la messa in discussione dei posti di lavoro
Per qualche azienda sarà così per molte spero non sarà così la riorganizzazione però per un'impresa che innova e Nova devotamente sia il prodotto del processo e cosa quotidiana con la quale fare i conti se però guardate che se si vuole davvero gestire un processo di riorganizzazione costante
Ci sono due scelte che non possono essere assolutamente rimandato
La prima riguarda la formazione
Nessuno dei ragazzi che entrerà a lavorare da qui in avanti avrà pur con una scuola riforma spero in fretta
A disposizione conoscenza e padronanza di linguaggi che possa valere per più di qualche anno
L'aggiornamento professionale dei quadri così come dei semplici operai sarà una costante è importante che l'aggiornamento sia tema considerato dalle imprese bisogna pretendere che ci sia anche una struttura pubblica che favorisce la formazione continua
Questo vale per tutti
Per ogni persona che lavora a maggior ragione varrà per le persone che perderanno il loro posto di lavoro
Se non verranno riorganizzate le loro conoscenze queste persone non rientreranno stabilmente nel mercato del lavoro e diventeranno una spina nel fianco per tutti
Io credo che il tema della formazione per questa ragione debba essere considerata come di valenza strategica ho proposto in qualche circostanza di abolire dall'uso
Del linguaggio sindacale questo termine consentitemi questa piccola eccezione per la formazione io credo che la formazione abbia un valore enorme
Per tutte le persone chiamate a lavorare l'altra cosa che bisogna cercare di fare è quella di costruire il consenso perché i processi di riorganizzazione anche la mobilità interna
Che molti di voi hanno detto di essere un problema molto serio per le imprese
Per essere gestita credo abbia bisogno come posso dire del superamento della soglia dalla diffidenza quando una persona si rifiuta o fa delle resistenze e mette in moto una vischiosità a spostarsi nell'ambito della sua attività non deve andare dall'Italia l'Argentina
Dove sorgono altri problemi immagino ma se ha delle delle resistenze a muoversi nello spazio protetto della sua attività tradizionale de bisogna considerare quali sono le origini di queste resistenze
Temo
Il pericolo la preoccupazione di perdere capacità professionale
E stato se in qualche caso
E il più delle volte
Anche
La difficoltà a comprendere le ragioni di questa mobilità
Costruire il consenso intorno a questi processi e risolutivo
E costruire il consenso è cosa utile anche per noi attraverso modalità strumenti che abbiamo sperimentato in più di una circostanza
Diceva prima al dottor Montezemolo Della com'è stato fatto dalla sua
Della sua azienda
Beh guardate che quella è una delle aziende nelle quali queste variabili sono apportate all'estremo per la tipologia di prodotti che fa la Ferrari ma io credo che questa cosa si possa fare tranquillamente in tutte le imprese bisogna decidere se si prova a farla insieme o se le aziende la vogliono far da solo
Se vi devo dire francamente la sensazione che ho e che troppe aziende penso di poter far da soli poi quando si accorgono che non ce la fanno e allora riflesso condizionato produce la lamentazione ma non c'è disponibilità da parte del sindacato ma gli avete chiesto disponibilità
Io penso che sia importante costruire un sistema di comunicazione costante
Se le persone sono motivate si riconoscono nella propria azienda
Nell'ammissione della propria azienda state tranquilli che si rendono disponibili a fare delle cose a volte impensabile se non sanno cosa vola fare l'azienda o addirittura si temono che gli obiettivi dell'azienda siano in alternativa addirittura ostili ai loro bisogni cercano di opporsi quando la resistenza che sono in grado di fa io credo che sia molto importante la ricerca di questo consenso
Il termine partecipazione non mi piace
Perché credo che io voglio debbano essere distinti e qualche volta dietro questa idea vedo la riproposizione di cose che non non non mi garbano insomma
Chi lavora ha dei compiti chi dirige mia degli altri però sapere per tempo quali sono le strategie alle quali si vincola un'impresa quali sono i modelli organizzativi che un'impresa vuole introdurre è importante per le persone che lavoro e il massimo di trasparenza e di linearità costruisce il consenso che serve è un problema come si diceva un tempo di relazioni sindacali che non dappertutto e non sempre sono state aggiornate come converrebbe ecco io credo che l'unione di questi due aspetti un grande interesse per la formazione dell'impresa e dello Stato
E contemporaneamente la ricerca delle procedure che permettono
E ci sono se ognuno continua per conto proprio
Almeno la vischiosità se non il conflitto dovete darla per scontato io sono per la prima per la prima ipotesi credo che convenga tentare d'altro canto molte delle cose che abbiamo fatto nel corso di questi anni nascevano proprio da questa idea
Se ne parla troppo dopo il caso di farlo anche qui ma l'accordo sulla politica dei redditi introdusse nel novantatré il nuovo assetto contrattuale aveva dichiarato anche questo obiettivo trovare non soltanto nelle sedi di confronto sulle macro economico ce lo macro politiche ma anche in quelle aziendali le modalità con le quali d'impresa i lavoratori possono insieme lavorare per superare molte delle diffidenze degli ostacoli del passato là dove si è fatto francamente non sento contrarietà perché la vera anomalia per il nostro rapporto è questa le aziende che hanno provato innovare l'avete sentito qui non lo dico io le aziende che hanno provato innovare nella stragrande maggioranza dei casi non sono mai tornate dal sindacato a dire va be'c'abbiamo provato non ci state siete dei conservatori e non volete sperimentare soluzioni innovative quelli che ci definiscono conservatori son quelli che non sereno disponibile a farlo un bel modo di procedere abbastanza curioso questo questo questo atteggiamento
C'è tutto
La
Avevamo l'impegno di chiudere alle dodici e trenta con l'intervento del presidente della Confindustria che però non può non fa in tempo diciamo a raggiungerci
E quindi io direi sì i partecipanti tavolo tondo vogliono minuto precisare loro posizione poi farei concludere questa nostra mattinata i due relatori
Modo che sia lo se lordo aggiunge la dottoressa Marcegaglia do tutto belli sì concludere
Il nostro giornale professor Guerci io proprio un minuto avrei io comunque abbandonato questa sala in questo momento perché devo andare a fare lezione all'università
Il signor universitario statale di Mila no
La città industriale per eccellenza voglio informarvi che io mi sposto di quattrocento metri e vado a fare lezione al cinema ambasciatori
Che sta in corso Vittorio Emanuele
Quando avendo una aspetti americano che mi veniva a raggiungere all'Università lo ha informato che stavo facendo lezione al cinema Ambasciatori prima detta ai tanta dello Stelvio rincresce
Allora glielo ha ripetuto e lui arriva attuali costernato quando ha visto quattrocento studenti usciti dal cinema
Mi chiedo se un Paese industriale può continuare ad essere un Paese industriale in queste condizioni secondo Cofferati tra i quanto abbiamo parlato di queste cose però io invita anche a fare una riflessione
Cerchiamo il consenso in tempi brevi
Perché uno dei vizi di questo paese di cercare il consenso su tutto e di perdere un gran tempo nella ricerca del consenso io non ho sentito parlare ancora qua ma voglio dirlo io
Il tempo Sipa la vita invece Competition io lavorare azienda sa che cosa vuol dire
L'alta invece competition è la ditta degli anni futuri lo sei noi perdiamo troppo tempo nella ricerca del consenso richiamo anche rischiamo anche di perdere i mercati allora voglio dire attrezziamoci per trovare il consenso in tempi super rapidi perché il consenso è un fattore di successo una soltanto già avviene in tempi molto stretti
Grazie professor
Quindi Dutroux Boschetti
Dunque con la sua una prima votazione sulla sul trasporto sketch entro poco con questo convegno ma sul trasporto troppo sul trasporto su strada piuttosto che al trasporto su ferrovia mi sono sentito un po'toccato quei del cambio
Il problema è che abbiamo vissuto in passato in un secondo me non lo so papi non conoscenza del problema per quello che mi risulta che è dovuto al fatto che siamo tutti favorevoli al a un maggior ruolo dalla ferrovia nel trasporto merci evidentemente ma essendo consapevoli dato dato che i trasporti per il novanta per cento avvenga su distanze sotto i centocinquanta chilometri lo spazio limitato va sfruttato ma questo l'altro dato l'altra notazione semplicemente lo diceva questi sono i tempi io credo che così le misure che noi abbiamo sulla perdita di competitività del sistema Europa e non parlo per l'Italia sono evidenti sono misurabili tutti i giorni allora questa stavo solo questo discorso il tempo noi abbiamo cercato sempre nell'azione sindacale di spiegare di e abbiamo avuto per il della collaborazione la fase di ristrutturazione veramente molto significative
Mi sembra di capire che e cambiato la cosa cioè e la variabile tempo non avevo più il tempo che avevamo questa la preoccupazione
Che questa mattina avevo sentito delle cose molto interessanti io volevo aggiungere niente
Sono d'accordo flessibilità
Dottoressa Marcegaglia
Ma devo dire che anch'io apprezzato quanto ha detto Cofferati peraltro
Devo dire che nella nel questionario non era stata apposta la domanda della flessibilità in uscita nei realtà ha ragione un errore Fossa parte nostra nel senso che in realtà il tema dagli imprenditori è estremamente sentito è Cofferati ha fatto un'apertura interessante probabilmente come dire ma poi approfondita no a quella forma ne vanno aggiunte altre di altro tipo
Sul discorso della flessibilità volevo aggiungere quelle sito è vero che ci sono alcune forme a parte che sulle disegni di legge dell'interinale io avrei alcune cose da dire c'è un disegno di legge
Ancora come dire e burocratico ci sono tutta una serie di vincoli di problemi legati a cauzioni a presenza in cinque era regioni della società e interinale piuttosto che di specifiche azioni precise delle mansioni io credo che il disegno se fosse stato un po'più come dire
Liberalizzate un po'più vicina esigenze l'impresa è probabilmente sarebbe stato meglio comunque è vero che c'è quindi al limite sarà aggiustato in corso d'opera
Però è anche vero che nelle altre forme di flessibilità che oggi ci sono cito il tempo determinato vale un po'quello che dicevo prima cioè mi pare che l'impostazione si è sempre di vietare tutto tranne alcune casistiche
E invece credo che per il bene proprio della non solo dell'impresa ma anche dell'occupazione
è una maggiore liberalizzazione in questo senso secondo me potrebbe essere utile concludo nel dire che sono particolarmente è felice della di come sono andati i lavori oggi credo che molto importante sottolineare quello che diceva recato Montezemolo che oggi come dire l'impresa e non hanno fatto che ieri doléances ne hanno come dire fatto una seria analisi una seria riflessione su che cosa devono fare
Terra appunto essere più competitive per poter vincere la sfida con rare credo che una riflessione sono le stesse sia molto logica
Credo che sia uscito con forza l'importanza dell'innovazione della qualità
Che si è uscita con altrettanta logica e come dire sottolineatura l'importanza delle risorse umane del coinvolgimento però ecco non dimentichiamo che se l'impresa è è come dire ancora oggi anche gli imprenditori che sono qui che sono di grandissimo livello parlano di flessibilità parlano di forme di flessibilità
Significa che quello che c'è probabilmente non è sufficiente però credo che riflessioni di questo tipo pacate costruttive come quella credo che abbiamo fatto oggi in questo e in questo momento in questo convegno siano utili proprio per procedere per andare avanti e per migliorare il mondo dell'impresa il mondo del sindacato e anche le relazioni sindacali tra di noi grazie
Tutti gli appelli può conclude diciamo mattinata dei lavori volentieri
Mi sembra che forse la sintesi più efficace di questo atti Kearny secondo attica ne incontra sia che
Di esponenti questa tavola rotonda col vostro aiuto interattivo hanno sostanzialmente sintetizzato come un manifesto di come probabilmente l'industria di questo Paese potrebbe realmente competere in questa rivoluzione atti attuare questa rivoluzione
Ripeto ricordo brevemente naturalmente quanto l'avvocato Montezemolo ci ha dato finalmente un convegno in cui si parla di come fare il nostro mestiere e non di fare altri mestieri come la politica eccetera
E il ricordo il professor Guerci dal dieci attenzione però le pazienti questo Paese sono piccole
Io però dico come consulente internazionali ed insieme le tutte le piccole e medie aziende italiane fa un'azienda che starebbe al primo posto nella classifica di Fortune quindi questo è un tema che vorremmo approfondire assolutamente ed è il primo in assoluto
C'è poi il dottor Boschetti che sicuramente anche precedentemente mentre aspettavano di partire mi ha ricordato come hanno trovato una formula per superare il tema della mobilità di spostare le persone e di competere a livello globale
Senza farne una questione di negoziazione ampia sindacale ogni volta
E affrontando il problema di volta in volta molto concretamente mentre sono leader sul mercato e resistono in termini di leadership e grazie dottor Merloni che ha portato la conferma della necessità che probabilmente entriamo in un'era in cui ci ci nati gli uomini di vertice possono fare la differenza e voi potete immaginare quanto sono sensibili a questo argomento
Tuttavia la cosa che ho trovato più coerente che ci conforta sulla strada di fare ogni tanto eventi di questo tipo e quanto ha detto il dottor Cofferati
E cioè che mobilità flessibilità al di là del fatto che non è stata così approfondita la parte in uscita e gliene diamo atto
è il punto fondamentale se dovessi mettere in ordine di importanza dopo questo convegno le priorità riuscire ridusse italiana continuare a competere a fare questa rivoluzione e trovare quelle strade interne di flessibilità e mobilità
Che dovrebbero consentire di formare le persone migliorare l'occupazione
E per chiudere direi c'è un messaggio di livello superiore che è quello forse che ci ha portato il dottor Del Vecchio che dice sostanzialmente io ho avuto successo ma sto lavorando con i giovani forse
Una sul solo la nuova generazione quella quella che nasce parlando già inglese che è abituata avete dell'Europa come il paese di casa e il resto del mondo non così strano probabilmente quella che riuscirà a integrare l'impresa italiana
Non siamo un'azienda globale capiamo bene come questo vuol dire quindi credo che siamo sulla strada giusta
Vi ringrazio infine
Grazio di Toto Rauci ovviamente che dir
Lei che ha condotto questa nostra tavola rotonda in modo molto equilibrato ma tenendo sempre alta la tensione sui fatti fondamentali e penso abbia aiutato decisamente dare un contributo alla soluzione grazie arrivederci