Terza Assemblea Nazionale dei Cristiano Sociali "Una sinistra democratica per un'Italia solidale" organizzata nei giorni dall'11 al 13 aprile 1997 presso il Centro Congressi Frentani

Circa mezz'ora di ritardo riprendiamo i lavori di questa mattina purtroppo ci accorgeremmo che questa mattina il impostata una risorsa molto scarsa
Quindi avremo a cercare di utilizzarla in media un po'
Esce
Allora abbiamo circa anzi no non circa esattamente diciassette iscritti a parlare per questa mattina
Sì ecco chiaramente daremo la parola soltanto a chi si presenta all'appello tenete presente che dovremmo cercare di chiudere il dibattito di questa mattina entro le undici in modo che ci sia il tempo sufficiente e poi per la discussione delle mozioni finali con l'obiettivo di chiudere i lavori del congresso all'una quindi alle tredici e consentire a tutti gli fa fare ripartire per le proprie sedi quindi vi pregheremmo di darci una mano a questa mattina proprio soprattutto nella gestione del tempo rispettando al massimo i minuti attribuiti a ciascun intervento allora il primo iscritto a parlare anzi scusate in prima degli interventi vorrei dare una comunicazione e i delegati che ancora non si sono registrati is o che devono fare il passaggio di delega sono pregati di farlo entra alle dieci e trenta
Presso la commissione verifica poteri allora il primo iscritto a parlare e pieno capelli
E in sala capelli
Capelli non c'è niente siccome non ha detto prima che comunque era nei dintorni
Va bene allora capelli non c'è diamo la parola implica un forte e si prepara
Della Rocca
Tocca un compito in grado di aprire i lavori domenica insomma domenica mattina forse furono rivolte immigrato io voglio partire da un punto anche perché credo che non sia soltanto un riconoscimento formale devo dire la relazione svolta perché il termine è stato un punto importante sia per i contenuti contenuta contenuti messa e sia per il percorso politico vendicato percorso della Sinistra democratica specificando il nostro bordeaux subdurale programmatico-progettuale ad un percorso ad un itinerario politico che già abbiamo deciso comunemente di intraprendere già dalla scorsa assemblea perciò
E credo che la relazione degli atleti sia il materiale utile
Anche per l'approfondimento di questioni che dovranno comunque esserci le questioni dello stato sociale le pressioni delle riforme istituzionali delle riforme ristorante e credo soprattutto che possa rappresentare un materiale utile a per i coordinamenti regionali per le esperienze locali cioè un materiale che possiamo utilizzare per le discussioni per il bar Atene della
La relazione di Carniti evidente che si muove anche sulle linee che sono emerse dal dall'Assemblea regionale del Lazio in cui è stata riconfermata la volontà di costruire la sinistra democratica a una sinistra autoritaria plurale che nasce dalla capacità forze politiche diverse esperienze culturali diverse di contaminarsi di stare insieme e di dar vita ad un patto dico
E voglio ribadire che la scelta della Sinistra democratica per i cristiano sociali non è soltanto la scelta di una formazione
E il convincimento profondo di una scelta già fatta in passato che è quella di essere da cristiani
La sinistra democratica lo strumento la forma organizzata con la quale lui decidiamo di essere a sinistra
Ma non siamo giansenista perché la nostra scelta la scelta sui contenuti la scelta sui valori la scelta si programmi sui progetti ci fa essere cristiani impegnati esso e questo nostra scelta di campo non può allontanarsi o avvicinarsi sulla base di uno schema Ponzi alcolisti per decidiamo di essere più o meno vicini a questa posizione a secondo delle condizioni che sebbene e cioè a secondo di quello che riusciamo a portare grazie
è evidente che non andremo della sinistra democratica con il cappello in mano come si suol dire
Ma sicuramente ma sicuramente la nostra scelta non può essere messa in discussione e non può essere il frutto di una trattativa ed una punta qualità di tipo politico oggi posticipo di spartizione all'interno di questa formazione
Io ho apprezzato l'autocritica perché o in qualche modo che veniva da D'Alema il quale riconosceva che nel congresso del PDS il tema della Sinistra democratica è stato soltanto sfiorato non affrontato in maniera
Questo significa soprattutto che dei livelli periferici nei livelli regionale dei livelli provinciali stentano a partire iniziative unità distendono partire quelli da quello che doveva essere lo strumento che era stato individuato quell'obiettivo
Nella rosa ad eccezione del forme di romanzi pure sta accusando dei risultati importanti sia per quanto riguarda la forma partito sia per quanto riguarda l'approfondimento delle questioni programmatiche progettuale dobbiamo sì
Del resto della della Regione ma credo che questo problema diffuso c'è difficoltà rispetto all'iniziativa e questo io credo che sia un punto importante
Cioè noi non possiamo immaginare che una nuova formazione della pole politica della sinistra nasca soltanto come intesa tra i vertici nasca soltanto come un consenso sia pure importante che viene dalle formazioni politiche che essa daranno vita con un'operazione che si chiude soltanto a livello nazionale e a livello Roma
Credo che la stessa indicazione di cosa dovesse essere la sinistra democratica c'è una sinistra che si aprisse i circoli all'associazioni ai movimenti alle singole personalità che volessero dar vita ad un nuovo soggetto politico un soggetto politico che andasse oltre i confini culturali ideologici dell'esperienza della sinistra di ispirazione comunista invita e credo che un altro punto è stato chiarito definitivamente dall'intervento di D'Alema e cioè che noi celebreremo perché non avrebbe nessun senso una Bubbles perché Italia
E che quindi anche la forma l'ispirazione socialdemocratica con riferimento all'esperienza socialdemocratica italiana è un punto superato è un punto b verso il quale c'è un superamento di tipo col io credo che una forza politica nasca sulla capacità di organizzare una speranza di dare risposte concrete
Ad un'esigenza storica che si manifesta ad un'aspettativa culturale la nasce una forza politica la sinistra democratica deve nascere su questo immaginare che la sinistra democratica serba solo alla conservazione osserva sola garantire la sopravvivenza di un ceto politico credo che questa sarebbe la morte l'atto di morte nel momento in cui questa sinistra nascesse con questa caratteristica
Il Paese ha bisogno di una sinistra riversa bisogno di a sinistra
Fatta di culture di storie di tradizioni diverse che si incontrano ed insieme contaminando si danno vita ad un soggetto politico che sia in grado di riformare lo Stato che sia in grado di riformare lo Stato sociale
E riformare lo Stato non significa soltanto riformare le forme di governo riformare lo Stato centrale
Significa perché questa il patrimonio anche della cultura politica del cattolicesimo sociale e democratico ripartire dalla le Autonomie locali da governi e le autonomie locali c'è il decreto Bassanini che è un punto importante di questa azione ma non basta insufficiente va compiuta fino in fondo la riforma dei comuni la riforma delle Province vari di finito il ruolo delle regioni
E penso questo perché noi pensiamo all'Italia dei cento comuni pensiamo all'Italia delle autonomie locali non pensiamo soltanto ad uno stato centrale forte
Ma pensiamo hanno democrazia diffusa partecipa penso alla riforma dello stato sociale e dico solo che lo stato sociale non può limitarsi come pure contenuto nelle tesi
Del congresso del Partito democratico della sinistra in un'accezione liberaldemocratica garantire uguali condizioni di parte
No lo stato sociale deve anche intervenire per rimuovere le disparità per rimuovere l'iniquità le diseguaglianze che ci sono nel corso del dei conflitti sociali nel corso dell'organizzazione del dello Stato e non possiamo far questo senza pensare alla leva fiscale senza pensare che c'è in Italia ha bisogno di intervenire attraverso il fisco e dobbiamo far questo se vogliamo che l'Ulivo sopravviva l'Ulivo deve essere un soggetto riformatore
Deve essere un soggetto che pensa che in Italia c'è bisogno di una riforma profonda della scuola c'è bisogno di collegare la riforma anche dello stato sociale
Alla ricerca alla formazione cioè deve essere uno Stato in questo che investa nei settori nuovi nei settori che producono che consentono anche in qualche modo una ricchezza che non è solo una ricchezza materiale ma anche una ricchezza cultura c'è un tema che quasi rimosso dalla discussione politica della sinistra ed è quella della riduzione dell'orario di lavoro
Su questo tema voglio solo dire che a me sembra importante che parlamentari cristiano sociali abbiano promosso a livello parlamentare una mozione sulla quale ci sono le adesioni anche i parlamentari delle forze del di altre forze che aderiscono alle Sinistra Democratica io ritengo questo sia un punto importante della discussione anche all'interno delle forze della sinistra questo sembra un punto sul quale ci una sorta di tabù da non affrontare sia un elemento sul quale non discutere invece è un elemento essenziale
Se vogliamo veramente confrontarci con l'innovazione con la globalizzazione con una serie di parole che rischiano di essere soltanto Oslo e quindi se questi sono i temi che il nuovo partito della sinistra democratica è evidente che noi come cristiano sociali non possiamo pensare di entrare in questa formazione politica candidandosi ad essere una corrente del PDS o di questa nuova formazione o peggio ancora aderire
Ha qualche componente interna del PDS ne dobbiamo tenere ferma l'ispirazione cristiana di questa formazione perché questa formazione Ovra una forte un forte contenuto ad ispirazione cristiana o questa forza politica non sarà altro nonostante le dichiarazioni che pure vengono fatte che la ricomposizione delle vecchie famiglie socialisti ed entriamo in questa forza politica con la forza la nostra forza critica con il nostro patrimonio di idee mettendo in discussione anche le forme stesse attuali dell'organizzazione politica e partiti oggi i partiti sono chiusi sono partiti impermeabili alle critiche parti di cui non c'è confronto i cui il dissenso viene visto come un elemento di chi vuole disturbare il manovratore
E invece lo sappiamo che oggi una delle cause maggiori della disaffezione alla politica è proprio questa concezione chiusa i qualche modo vorrei dire anche autoritaria delle formazioni politiche c'è bisogno di più democrazia di più partecipazione c'è bisogno che le forze politiche si aprano c'è bisogno di un rinnovamento profondo della politica nel nostro Paese se vogliamo che i giovani le donne
Ciechi che sono esclusi partecipino attivamente alla costruzione di una forza politica della sinistra e questo è il terreno è il compito sul quale i cristiano sociali devono devono saper ed è questo il ruolo sul quale i cristiano sociali hanno molto da dire cose importanti sulle quali possono dare un contributo decisivo alla costruzione di questa nuova di questa nuova forza appunto
E credo che se vogliamo che i valori che noi testimoniano i valori che noi rappresentiamo non restino chiusi all'interno di un'esperienza importante significativa
Come quella di Cristiano sociali ma diventino un'esperienza e un patrimonio importante diffuso della nuova formazione della sinistra dobbiamo avere anche il coraggio di metterci in qualche modo in discussione
Dobbiamo dire che Cristiano sociali comunque entrano all'interno di questa forza di politica della sinistra
Non decidendo di auto soglia sì non decidendo
Di trasformarsi in qualcosa di diverso da una formazione poi i cristiano sociali entrano in questa forma in questa nuova formazione della Pop no formazione politica con il proprio patrimonio idee dici dicevo ma che con la propria struttura con la propria piccola organizzazione con i propri uomini Colle storico le esperienze di ciascuno di ciascuno di noi
C'entrano consapevoli anche delle difficoltà di questa di questa prova che siamo chiamati ad affrontare ma sapendo che anche questa è una prova decisiva
Per la democrazia italiane per un soggetto politico della sinistra
E sapendo che qui la costruzione di questo progetto politico dalla sinistra non è in contrasto con l'Ulivo
Non c'è contraddizione tra le due sponde l'Ulivo e la coalizione politica elettorale che ha consentito al centrosinistra alleandosi con Rifondazione Comunista di vincere le elezioni questo paese c'è bisogno all'interno dell'Ulivo di una semplificazione di gli schieramenti
Soprattutto per ciò che attiene la sinistra
E quindi è evidente che questa scelta di costituire di costituire la sinistra democratica non è in contraddizione e non pone problemi all'Ulivo rafforza l'Ulivo
Perché significa che le famiglie della sinistra stanno insieme concorrono a questo progetto altra cose che ha immaginato l'Ulivo come soggetto politico
Questo significherebbe una riforma profonda del sistema elettorale anche in senso diverso da quello sul quale si sta discutendo significherebbe pensare a un Partito democratico che non è questione all'ordine del giorno oggi della politica italiana sarà probabilmente una questione sulla quale ci dovremo confrontare nei prossimi anni
Ma lo stesso velleitarismo che accompagna il movimento dell'Ulivo che forse andrebbe più spendere sul piano dell'iniziativa culturale dell'iniziativa programmatica del suggerimento
Delle iniziative da compiere piuttosto di quello di a a issare un vessillo di ulivisti duri e puri
Pronti a morire in un pensando di sostituirsi ma è un po'il luministica
Alle forze alle forze politiche
E voglio concludere
Dicendo che la nostra forza oggi paradossalmente come cristiano sociali ancora maggiore perché l'esperienza e la tradizione a quale facciamo riferimento a quelli cattolici impegnati nella sinistra all'esperienza politica del cattolicesimo democratico e sociale
Oggi è ancora forte è ancora più forte in una democrazia dell'alternanza con i cattolici che fanno i conti con la p dell'unità politica dei cattolici e soprattutto con verso quella che ormai ieri diventa sempre più inesorabilmente la deriva neo centrista del partito popolare italiano
Questo tentativo anche il discorso di che faceva ieri bianchi che parlava a Buttiglione fa cento capire che nulla sembra abbia capito chiaramente che riferimento non era certo Buttiglione mera Marini dimostra che il Partito popolare e avviato verso una lenta ma inesorabile deriva neocentrista e ne è un moderato
Che non può rappresentare adeguatamente la tradizione la storia politica del cattolicesimo democratico e sociale dei cattolici di sinistra in Italia
E allora dobbiamo assumere l'eredità
E dobbiamo avere la capacità di aggiornare questa tradizione questa storia sul piano delle riforme sul piano dell'innovazione
E su questo credo che il compito dei cristiano sociali non sia terminato e la storia degli alloggi la realtà abbia ancora molto da dire e parole credo fondamentale importanti da scrivere nel programma della formazione della
Della Raf casi saranno
Io vorrei partire un colpo può da lontano non molto per dire che con l'inizio della stagione del del cammino verso il bipolarismo verso il maggioritario il centro sinistra ma quasi registrato degli episodi si certo non dobbiamo dimenticare mai la sconfitta o nei confini del novantaquattro
Perché dovremmo ricordare senza gli errori che in quell'anno sono stati commessi errori può ricordare sempre i sentimenti che animano i cittadini italiani
Tuttavia nelle altre occasioni il centrosinistra sia pure sul filo di lana sia pure di stretta misura sempre registrato delle vittorie
Nel novantatré sono andate al centro al centrosinistra
L'amministrazione della maggior parte degli enti locali comuni e province nel novantacinque sono andate al centrosinistra la maggioranza delle regioni
Nel novantasei
Abbiamo registrato la vittoria dell'Ulivo
Io
Voglio ricordare ho voluto ricordare queste tre date perché
Lo Stato
Nel nostro Paese non è soltanto lo stato del governo nazionale del Parlamento nazionale
Ma è un sistema complesso che nell'ottica Mino verso il federalismo avverso il sistema delle Autonomie vede insieme
Il sistema per insieme il governo nazionale il sistema delle Autonomie il sistema delle regioni e che vanno viste sempre in un insieme complesso e
Come dire e coordinato
Ecco però su sulla base di queste vittorie sempre ripeto sul filo di lana io credo che possa essere fatta una una distinzione tra centro sinistra non letta
Dal punto di vista delle forze politiche che si autodefiniscono dice destra o di sinistra ma una come dire una lettura dell'essere di destra o di sinistra vista dal punto di vista dei sentimenti dei cittadini
A me sembra che ci sia una un sentimento di destra
Che è quello per il quale lo sviluppo del Paese può avvenire senza la politica e non è a caso che la più grande forza politica all'interno del Polo delle libertà in fondo è un non partito
E c'è un sentimento e c'è una
Forse un po'più del cinquanta per cento del paese che crede
Che lo sviluppo del Paese debba ancora essere affidato alla politica
Alle regole
Alla forza delle regole nuove eque e giusta
Ebbene questa sinistra questo sentimento dei cittadini
Fino a oggi avvinto avvinto dei Comuni avvinto
Ha vinto nelle regioni e ha vinto lo scorso anno al livello delle elezioni nazionali
Io mi ricorderò sempre la festa che lo spero che chi ha di Roma se lo ricorderà la festa che la notte della vittoria è stata fatta piazza Santi Apostoli era veramente la festa della speranza
Ma non una speranza
Astratta una speranza senza contenuti
Ma è una speranza che poneva delle richieste molto precise
Io provo a dirle prova dirle molto rapidamente data la ristrettezza dei tempi ma erano delle richieste delle domande di innovazione trasformazione del nostro Paese
Innanzitutto era una domanda di portare l'Italia ad essere un Paese essa
Era la domanda di porre fine alle pratiche consociativi consociative
Era la domanda che la moralità pubblica fosse destituita le politiche dopo che per un certo periodo questo servizio era stato assunto dalla magistratura
Era una domanda di cambiamento di metodo e di stile nel modo di far politica Erato e una domanda di dare al Paese una nuova classe dirigente di uno sviluppo economico in un mercato regolato
Era una domanda di riforma dello stato sociale che al centro il diritto dal lavoro come diritto fondamentale di cittadinanza
Della domanda di dare ai giovani risposte capaci di restituire loro fiducia nella politica
Era una domanda di solidarietà con l'ambiente ecco queste erano le domande che magari confusamente in quella festa
Quella festa della speranza che abbiamo vissuto a piazza Santi Apostoli a me sembra di averle
E a queste domande noi dovremmo dare risposta alla fine dei nostri mandati e i prossimi mandati sono il ventisette aprile poi ne avremo gli altri a novembre a Roma
E ai cittadini dovremmo dovremo dare delle risposte rispetta queste attese
E poi alla fine potremo vincere o perdere
Ma sarà diverso se ci presenteremo con un bilancio in cui avremmo tentato veramente di rinnovare questo Paese
Di portarlo in Europa di rinnovare le istituzioni la pubblica amministrazione la magistratura di riformare lo Stato sociale oppure
Oppure se invece ci saremo attardati in estenuanti mediazioni
Per piccoli interessi di bottega
Nella difesa di egoismi individuali e di gruppo ognuno ogni forza politica alla ricerca della propria visibilità
E credo che sappiamo che questo rischio è presente
Perché tutti i partiti tutte le forze politiche sono attraversate da forti tentazioni di conservatorismo anche quelle che si dichiarano di sinistra e addirittura di estrema sinistra anzi forse
Più si dichiarano di sinistra è più è forte la tentazione di non cambiare nulla
E poi perché nel nostro Paese c'è nelle forze politiche c'è una grande voglia di tornare al proporzionale
Per sconfiggere queste tentazioni oggi abbiamo a disposizione due strumenti
Due strumenti che dobbiamo considerare convergenti e non contraddittori tra di loro
Creare il Partito della Sinistra democratica europea e creare il Partito della Sinistra democratica europea come forza della sinistra e qui non sto ripetere tutte le cose che in maniera eccellente
Ci ha raccontato Pierre Carniti venerdì pomeriggio
E nello stesso tempo rafforzare la coalizione dell'Ulivo
Io credo che siano questi gli ambiti in cui potremo coltivare la speranza dei cittadini
Sono questi gli ambiti in cui potremo dare alimento culturale in via ed ideale a chi opera nelle istituzioni
Sono queste le strade in cui nell'ambito del centrosinistra il confronto con il Partito della Rifondazione Comunista avviene da osi dizioni di grande
E risoluta forza politica ecco io credo che queste veramente sia un le due strade che noi dobbiamo sulle quali dobbiamo continuare a lavorare lavorare con grande serietà e in queste sale su queste due strade noi abbiamo un ruolo importante
Credo che a nessuno qui presente venga in mente che Cristiano sociali possano sciogliersi
Né nel partito della Sinistra democratica né nell'Ulivo ma debbono rimanere come forze come capacità presente all'interno di queste realtà perché abbiamo
Una dote un contributo importante da portare
Questa dote a mio avviso è fatta di quattro cose un contributo specifico
Il contributo specifico
La riflessione sul lavoro e sullo stato sociale
Io credo che sullo sprint la parola Stato sociale sia una brutta traduzione del termine Welfare State
Vuol fare stette vuol dire la traduzione corretta e lo stato del benessere
Il che vuol dire che dobbiamo creare uno Stato del benessere per tutti i cittadini
E non fare la sommatoria delle idee politiche per gli sfigati nella quale si vanno a raccogliere i fondi di bilancio da mettere a disposizione degli strati più deboli della società
E credo che su questo qui c'è il testo di il testo di di Ermanno che mi sembra molto come dire molto in linea con questa linea che non è semplicemente una sommatoria di politiche ma è il pensare ad uno Stato che lo stato del benessere per tutti i cittadini al quale noi possiamo dare un contributo di contenuti che è un contributo importante
Il secondo elemento della donna perché non possiamo dare finisco subito e l'esperienza l'esperienza del volontariato e dell'associazionismo della cooperazione non è perché noi indietro abbiamo le truppe cammellate del volontariato dell'associazionismo ma perché proveniamo da queste esperienze riconosciamo la cultura ne conosciamo l'elaborazione politica e culturale che da questi mondi proviene
Il terzo elemento è un'esigenza forte
E qui non non non mi attardo ma è un'esigenza forte di restituire la speranza ai giovani il che vuol dire restituire e di costruire una politica per i giovani
E restituire la politica ai giovani
E infine io credo che l'ultimo elemento sia una testimonianza noi potremmo e dovremo crescere come forza politica perché non c'è dubbio che chi che chi non cresce è destinato a morire
Ma la nostra forza non sarà mai nel numero la nostra forza sarà nell'essere esigenti innanzitutto con noi stessi
Sarà la nostra forza saranno il pretende ritenzione e passione civile culturale ideale e morale
La nostra forza saranno il ricordare sempre che la politica come diceva Bonhoeffer ora esige oggi virtù a caro prezzo
Giancarlo Zizza
Sino in c'è Giancarlo diano una parola a Mimmo Lucà
Ma da più parti
è stato già detto
Questa assemblea cioè essa si svolge in un momento estremamente delicato per la vita politica del nostro Paese
Nel momento di crisi forse più acuta
Di questi primi dieci mesi
E che si dischiude un passaggio molto stretto
Per la coalizione guidata da Romano Prodi
Il paese è stato detto ed è stato ribadito anche autorevolmente non può permettersi in questo momento
L'apertura di una crisi di governo
Viene l'adeguato necessario sostegno politico ed istituzionale alla missione di pace in Albania
Dobbiamo completare l'azione di risanamento del bilancio dello Stato
Bisogna avviare e consolidare il processo di riforma dello stato sociale
E della pubblica amministrazione
Bisogna completare il lavoro di riforma della costituzione della seconda parte della Costituzione avviato dalla Commissione bicamerale sono delle priorità fondamentale
Sono scadenze dalle quali non si può prescinde
La crisi sarebbe la sconfitta non solo del centro sinistra sarebbe la sconfitta delle istituzioni parlamentari di questo Paese e infine sarebbe la sconfitta del bipolarismo
Io sono convinto che la crisi non ci sarà mi pare ieri presidente del consiglio lo abbia
Detto con molta chiarezza ma l'instabilità resta ed essa la instabilità fa male a questo paese ci sono dei problemi
Ed è bene segnalarli e per averle molto presente
Ci sono dei ritardi nell'azione del Governo per quanto riguarda l'innovazione e la riforma
Noi constatiamo quotidianamente l'assenza di una coesione ed era nell'attività del Governo e della maggioranza
Vi è un'incerta conduzione del rapporto della comunicazione con il Paese
Vi è una difficoltà piuttosto seria ricorrente nei rapporti con le parti sociali e nei rapporti con le forze della maggioranza e con il Parlamento e rischi sono molto alti è bene saperlo
I rischi sono la navigazione a vista
Sono la palude sono il logoramento la confusione
L'immobilismo la perdita di autorevolezza non soltanto del Presidente del Consiglio ma dell'intera compagine
L'esito questi rischi sono la crescente e definitiva disaffezione dal politica di crescenti
Strati dell'opinione pubblica con rischi incalcolabili per la stessa democrazia noi non possiamo accontentarci del fatto che non ci sarà la crisi e credo che non posso farlo neanche Protti
Ed ecco perché deve essere posta su basi più solide l'azione del governo per portare in fondo e il programma dell'Ulivo
Ed io credo che questo in questa consapevolezza in questo passaggio viene il primo messaggio che viene dalla nostra assemblea nazionale
Ci vuole un patto programmatico della coalizione dell'Ulivo e di rinnovamento italiano con Rifondazione comunista un patto programmatico sulle riforme sociali e sulle politiche per lo sviluppo
Sul consolidamento dell'azione di risanamento ed in terzo luogo anche sui principali passaggi di politica internazionale dei prossimi mesi questo io credo sia assolutamente importante ribadirlo
Quello che è successo in questi giorni non solo non potrà ripetersi più ma bisogna assicurare maggiore coerenza stabilità coesione alla coalizione e dire anche con molta chiarezza che a questa maggioranza non c'è alternativa
Un governo di minoranza sarebbe stato detto l'anticamera dell'ennesimo scenario di trasformismo di degrado tenda politica se noi dicessimo cui
Che vi è una subordinata
A questa coalizione a questa maggioranza e tiri potresti non essere nell'ambito della stessa maggioranza ed è la stessa coalizione un altro candidato alla presidenza del Consiglio questo rappresenterebbe per Romano Prodi la tomba
Definiti
E l'indebolimento anche dalla sua stessa possibilità di condurre in porto
Le prove che abbiamo di fronte ma allora il risanamento deve fare da volano alla ripresa
E bisogna sapere che
Bisogna passare il più rapidamente possibile dal risanamento alla innovazione e alle riforme la tenute insuccesso dal governo dell'Ulivo dipende da un'operazione molto più ampia di quella adombrata semplicemente adombrata fino a questo momento governare una crisi e governare una mutazione di portata storica che non investe soltanto l'ordinamento politico ma le strutture portanti su cui è cresciuto e si è modellata per decenni la società italiana
Si è rotto un ordine
Si è detto più volte e allora riformare significa creare un ordine nuovo significa creare un nuovo equilibrio nella società nell'economia e nel politica abbiamo garantito in questi mesi il risanamento del bilancio
La riduzione dei tassi di interesse dell'inflazione il ritorno de la moneta italiana nella nello SME
Ma ci sono anche altre grandi questioni che sollecitano l'impegno di questo governo di questa maggioranza
Sono la questione del lavoro il tema dell'immigrazione lo sviluppo del Mezzogiorno le politiche per la famiglia la condizione dell'infanzia il fenomeno della povertà le tossicodipendenze
Il tema della evasione fiscale contribuì contributiva ed io credo che anche da questo congresso si debba lanciare un messaggio esplicito di richiamo anche per quanto riguarda l'azione del ministro Visco ad un impegno più efficace
In questa direzioni sono questioni che pongono grandi discriminanti etiche grandi discriminanti etiche tra destra e sinistra sfide che attendono la sinistra che richiedono uno sforzo di cambiamento anche della sua cultura della sua stessa identità
Queste sono le ragioni forti
Capace di giustificare la nascita nascita
Il decollo di un nuovo soggetto della sinistra italiane
Un nuovo soggetto per avviare una stagione di riforme di cambiamento di innovazione sociale perché noi siamo convinti che è un riformismo senza riforme
Per la sinistra sarebbe un suicidio
E sappiamo anche che per la sinistra non può esistere
Sappiamo anche che non può esistere una sinistra che non sia animate
Che non sia motivata che non sia sostenuto da un progetto di cambiamento per una politica di mantenimento degli assetti economici sociali e politici non c'è bisogno della sinistra e a noi non è chiesto di governare
Per non trasformare per lasciare cioè le cose come stanno non solo per amministrare meno peggio quello che si decide nelle riunioni tra le banche centrali della unità europea
Saremo giudicati dalla capacità di cambiare la rotta della politica sociale della politica economica dei passati decenni saremo giudicati dalla capacità di ridurre le ingiustizie se governeremo se saremo governati
Da ciò che già esista l'ordinaria amministrazione soffoca e uccide l'intelligenza riformatrice
Comprime e mortifica la passione per la politica
Per questo l'Ulivo io credo dobbiamo esserne consapevoli tutti rischia il deperimento
Di soffocare il tatticismo delle mediazioni infinite
Quelle a cui abbiamo assistito a un tono nel corso di questi giorni di questa settimana
Rischia di esaurirsi nelle stanche esercitazione di una sinistra eternamente alle prese con dispute ideologiche senza fine in una competizione fuori dalla storia è fuori dalla realtà
Ecco la sfida che ha di fronte la sinistra quella di un grande cambiamento sociale Morese ieri ha detto la sfida del project
Quale sarà e questo è il problema che noi poniamo anche al Congo anche alla futuro della sinistra democratica e alla decollo del progetto di costituzione della sinistra democratica quale sarà il segno di questo cambiamento
Sarà un segno di sinistra sarà un segno di destra
E non si può essere di sinistra soltanto perché non sia di destra
Ma non è un gioco di parole
E allora noi chiediamo se questo cambiamento al centro e il primato del mercato
La centralità dell'impresa l'egoismo sociale territoriali l'intolleranza per i diversi l'illegalità e la volgarità la demolizione dello stato sociale oppure
Se questo cambiamento può avere il segno del primato dell'uomo della presso il bene comune la centralità dello sviluppo il lavoro l'accoglienza
La legalità la la valorizzazione delle autonomie sociali dei corpi sociali delle autonomie locali
La crescita del terzo settore e del non profit in una parola se al centro del nostro progetto di cambiamento del progetto di cambiamento della sinistra italiana vie una Italia un paese solida e allora da questo punto di vista la sinistra ma non solo la sinistra politica la sinistra sindacale anche la sinistra sociale deve dimostrare la capacità di essere guida di un grande e diffuso processo di innovazione
è consentitemi però pochi minuti che ancora mi restano qualche battuta sulle questioni dello stato sociale
E poi chiuderlo
Ci sono quattro nodi che io credo debbano essere affrontati in modo innovativo il primo e l'irrazionale ripartizione della spesa
Una spesa che oggi è ripartita per i due terzi in favore della settore della previdenza e
Con percentuali irrisorie per quanto riguarda la disoccupazione per quanto riguarda la famiglia
E bisogna riequilibrare anche il favore dei Giovedì Monti favola della famiglia
La distribuzione di questa spesa
Secondo problema è la inefficienza della pubblica amministrazione e ci stiamo lavorando
Terzo problema è l'imponente fenomeno della evasione fiscale e del lavoro nero
Non bisogna dimenticare mai deve essere il nostro punto di qualificazione non possiamo cedere questo punto esclusivamente all'iniziativa di Rifondazione Comunista
Il quarto
Punto l'attivazione di una politica straordinaria nel campo della formazione e del lavoro di cura del sostegno ai carichi familiari della creazione di nuovi temi sociali
Per l'avvio di una fase rinnovata dello stesso sviluppo economico
Qui c'è anche il tema della valorizzazione del no profit e delle organizzazioni senza scopo di lucro
Ecco un grande spostamento della spesa e del risorsa questo è il tema che io credo noi dobbiamo porre al centro della nostra iniziativa e noi dobbiamo dire e questo grande spostamento importa ed interessa il tema per l'assistenza cioè la riforma dell'assistenza che preveda un trasferimento della spesa dall'assistenza dal sostegno al reddito alla disoccupazione e alla promozione di nuova occupazione
Dagli ammortizzatori sociali di carattere assistenziale all'incentivazione della riduzione dell'orario di lavoro e per una diversa ripartizione del lavoro
Al sostegno delle famiglie e in particolare delle famiglie con bambini alla promozione dell'infanzia alla lotta al povertà al superamento dei privilegi
Nell'ambito del sistema previdenziale e allora io dico sottolinea l'esigenza che da questo punto di vista si vada subito immediatamente non capisco perché non si debba superare questo tabù
Alla verifica della riforma delle pensioni del mille novecentonovantacinque che poi si facciano decorre dal primo gennaio novantotto le eventuali integrazioni per quanto riguarda letta pensionabile per quanto riguarda la anzianità le pensioni di anzianità per quanto riguarda il cumulo del pensione per quanto riguarda il passaggio al sistema contributivo per tutti
E allora per fare tutte queste cose vado la conclusione non possiamo anche non assumerci il compito e la responsabilità di partecipare con la nostra esperienza con il nostro contributo alla processo di costituzione di un nuovo soggetto politico abbiamo detto un partito nuovo
Che raccolga le esperienze delle diverse anime delle diverse sensibilità delle diverse culture della Sinistra democratica italiana ecco su questa grande impresa di innovazione di promozione politica
Diciamocelo chiaramente si proietta da tempo il sospetto adombrato anche alla gente il congresso del PDS di essere soltanto un club tra lo stato maggiore pidiessino e un pub costellazione di reduci
Il tentativo di dare una casa comune a chi abita già nel vicinato
Io credo che una parte di verità tutto questo ci sia
C'è un certo ritardo rispettato piuttosto consistente e la terza assemblea che ne facciamo su questo credo cominciamo registra una certa stanchezza
Già preparati
Alla fine
Riscontriamo nel PDS molta diffidenza anche e soprattutto in periferia persino una diffusa in sofferenza
Del ceto politico del PDS sede periferica degli apparati consolidati del PDS noi diciamo in questa Assemblea con molta chiarezza che o si va avanti
E si stabiliscono date dati in bene precisi ENI quest'anno oppure si rischia di compromettere tutto
Non si può pensare che si debba procedere per inerzia
E per farlo non basta quello che si è fatto fino anche se qui dobbiamo dare atto che la parte più significativa di quello che si è fatto finora lo si terrà anche forse soprattutto al lavoro dei cristiano sociali io penso al lavoro svolto da Paolo Cabras
Nell'ambito della Commissione sulla forma partito che ha prodotto l'unico documento serio che dice
Sull'argomento ebbe l'unico prodotto di questo fantomatico formate da una parte a una commissione grado produce qualcosa di concreto e dall'altra un salotto di intellettuali che si confrontano due discutono di questioni di carattere programmatico e di cui non si una consistenza i rischi per i cristiano sociali li conosciamo sono l'evanescenza politica la risoluzione organizzativa la dispersione di una soggettività e di un padrino e allora noi abbiamo posto delle condizioni e le ribadiamo per concludere noi non entriamo nel partito democratico della sinistra
Cioè le condizioni che noi abbiamo posto sono il programma sono il tema del pluralismo sono la capacità di rappresentanza dei cristiano sociali che non si esaurirà e non si può esaurire con l'ingresso nella nuova formazione politica per i cristiano sociali per poter dare continuità questa azione di rappresentanza di collegamento vitale con il mondo impropri di impedimento debbono conservare anche dopo la prima fase costituente la propria autonomia la propria capacità di rapportarsi corretto attuale Governo in modo particolare con il mondo del cattolicesimo ed è rischiare Simone sociale allora noi dobbiamo investire la parte migliore di noi stessi e la nostra cultura i nostri gruppi dirigenti anche i gruppi dirigenti periferici non soltanto quelli nazionali
E i nostri delle nostre proposte nostro lavoro parlamentare lavoro nelle autonomie locali la nostra capacità di rappresentanza tutto questo va mantenuto vitale va continuamente rigenerato non si entra
Per poi dichiarare lo scioglimento per raggiungimento dello scopo sociale queste bisogna decidono adesso altrimenti sarebbe meglio che l'ipotesi dell'ingresso da subito Partito Democratico della Sinistra e naturalmente continuasse da solo la sua strada ma non facciamo un'operazione di semplice traghettamento e allora per più del davvero io dico che noi garanzie non ne abbiamo e nessuno ce le potrà le garanzie che abbiamo sono quelle che noi sapremo e saremo in grado di costruirsi da soli e sono la prima e più importante il rilancio dell'azione dell'iniziativa della visibilità di questo movimento
Ed è un rilancio nazionale che noi dobbiamo realizzare ma anche un rilancio dell'iniziativa ha calato Loca
La verifica in secondo luogo delle ulteriori potenzialità di crescita di questo nostro movimento io credo che noi dobbiamo anche a questo proposito procedere sulla strada che abbiamo avviato in questi anni
Terzo l'investimento anche economico sulle strutture periferiche e sugli strumenti di elaborazione culturali
Quarto i contatti con i mondi di riferimento sindacato associazionismo cooperazione sociale il superamento delle identità originarie
Nel nostro movimento dei cristiano sociali per realizzare una sintesi nuova
Del gruppo dirigente una maggiore integrazione del gruppo dirigente una integrazione tra il passato di futuro
Tra coloro che operano nel Parlamento nelle assemblee elettive quelli che esercitano altrove Orlando autorevolezza le proprie responsabilità una sintesi un'integrazione autorevole
Una collegialità forte dei gruppi dirigenti nazionale e locale una maggiore fiducia
L'ipotesi di costruire la cosiddetta Cosa due
Allora la parola a Littoria Ceccarelli mentre Chiellini teoria vorrei pregarvi di dare una mano alla presidenza nella gestione del tempo non tenendo il più possibile gli interventi grazie
Si tuffa nelle accuse
Ma io che sono un inguaribile ottimista
Sco convinto da questa Assemblea
Con la voglia di fare politica di continuare a fare politica senza alcun complesso di inferiorità
Se la politica è partecipazione
Condizionare le scelte senza subire passivamente
Se la politica
Ricerca del bene comune
Che star bene insieme no non star bene ciascuno a danno di un altro
Ebbene se la politica è tutto questo
Noi per sensibilità per provenienze per storie personali
Per l'impegno quotidiano
Che Prodi siamo nel sociale
Dobbiamo sentire più forte
La voglia e la responsabilità
Di riappropriarci della politica
Riappropriarci della politica per renderla credibile
Ma soprattutto per renderla comprensibile
A partire dal linguaggio
I nostri linguaggi spesso sono contorti complicati
Per finire ai comportamenti
Si tratta di vincere
La confusione di questa transizione politica molto benna spiegata ieri da Giorgio Tonini
La confusione proprio produce fuga
Produce quel disamore di cui parlava Carniti nella sua relazione produce disaffezione disinteresse qualunquismo
La gente scappa via e annoiata e molto annoiati stanca
Addirittura si produce con questo modo di far politica un prima contro contro il parlamentare contro il partito contro l'istituzione contro il sindacato ecco monta fra la gente un prima di insofferenza un clima contro e allora la grande sfida che noi abbiamo davanti eletti qualificare la politica
E guardate
Non è una roba da marziani
è una cosa che si può fare
Noi la dobbiamo smettere
Con la teoria del non si può tris mo'
Che nella teoria del non si può e questo non si può questo è difficile e questo è complicato ne nasce la politica del non si potentissimo ovvero la rassegnazione
E allora si può fare si può qualificare la politica questo il messaggio positivo che dobbiamo lanciare dipende da noi cento
Dipende da noi
Insieme ad altri ecco perché noi tutti insieme io ho sempre caparbiamente abbiamo sostenuto che si può costruire
Un'aggregazione politica un nuovo soggetto se e richiamo ancora Pirlo nella sua relazione
La sinistra non ci limitiamo a riunire villa
Ma la sinistra RAI innoviamo
E noi qui abbiamo un grande ruolo da svolgere
L'innovazione della sinistra è la vera carta vincente che abbiamo di fronte
E noi possiamo dare un grande contributo
Se però insistono insisto sempre su questo punto se siamo esperienza collettiva
Noi non abbiamo mai coltivato l'idea per fortuna del piccolo partitino è che significa chiudersi nel recinto
Io non recinto ascritti cose non recinto ora che ittico cosa significherebbe già ci sono troppi partitini
Un sacco di divisioni cioè gente che lavora per quelle sto per la frammentazione il Paese ha bisogno di ricomposizione di riabilitarsi
Ha bisogno di un comune sentire
Ha bisogno di obiettivi di programmi di questo abbiamo bisogno di mettere insieme la gente che vuole fare le stesse cose
Scegliere quindi di camminare insieme
Mettere insieme le storielle culturale ideologiche
Gli impegni diversi
Si tratta di vincere la diversità accettarla come come ricchezza non come separatezza come fonte di esclusione
C'è bisogno di questo c'è bisogno di questi in una società dove si afferma non sempre più modelli culturali ma si ficca antiche prive di valori
Dove ogni possesso del potere
Dorme
Tutto è manifestazione di forza
Noi
Benché particolarmente impegnati
Dobbiamo sapere che non si supereranno mai le disuguaglianze sociali se tutto si continuerà a regolare esclusivamente sui rapporti di forza
Dai microrganismi alla Grande Società dalla coppia familiare al partito al sindacato eccetera tutto si regola con i rapporti di forza e non va bene o comunque si costruiscono in o comunque in terra una competizione sociale che è diventata selvaggia
Questa cultura questa filosofia
E poi ha una base di questa magica parola che si sussurra dolcemente neoliberismo bello
E in virtù di questa magica parola
Persone in milioni di persone persone in carne ed ossa perdono il lavoro
Giovani e non lo trovano
Persone devono nella nella povertà più assoluta persone carne ed ossa
Molti cominciano assaporare la tristezza della povertà e allora il nostro specifico politico eh l'affermazione che il valore della solidarietà
Non mi pare sia poco
Non mi pare affatto poco
Come programma politico la domanda è
Possiamo conservare la nostra identità
Dentro a un nuovo soggetto politico unitaria e plurale
Sì
Io sono certo dissi
Si può fare si può fare
Senza dissolvimento ha ragione Luca
Senza dissolvimento è senza cooptazioni
Non dobbiamo temere di questo non dobbiamo avere su questo complessivi inferiorità
Questa prospettiva
Da quello che abbiamo sentito ieri
Dal dibattito della mattinata non mi sembra proprio dietro l'angolo
Perché la tradizione politica e ancora lunga ed è ancora tormentata ma questa è la nostra prospettiva perché il risvolto di questo è il rimescolamento dei voti a sinistra
Solo il rimescolamento
è la funzione di traghettamento del voto cattolico
Che si esprime nella conservazione pochi al trenta per cento si esprime nell'astensionismo che lo porta verso una prospettiva di progresso
Ebbene questo possiamo farlo noi
Possiamo farlo noi perché questo si può fare
Noi tante volte non valorizziamo le cose che facciamo
Noi siamo molto cresciuti
Io ne sono convinto io l'ho sperimentato nella mia realtà locale
Siamo molto cresciuti
Certo siamo cresciuti un po'spontaneamente disordinatamente senza eccessiva organizzazione senza eccessiva visibilità cioè le cose che non sappiamo a chi di siamo però siamo cresciuti
Adesso però abbiamo la responsabilità siamo all'appuntamento giusto
O facciamo il grande salto di qualità o torniamo indietro
E il salto di qualità e il radicamento
Noi abbiamo il tema della nostra Assemblea della campagna non abbiamo e ho finito giuro che ho finito
Lo abbiamo intitolato con una vecchia canzone di Sergio Endrigo era questo il titolo alla nostra assemblea Mario lo sa gli è piaciuto molto è venuto da noi personale una volta però ci vuole un simile
Ebbene qui c'è tutto un desiderio
Di voler mettere radici
Dei Molella mettersi fra la gente essere riferimento leggere e prime la realtà del quotidiano
Ce ne sono già troppi Alberi senza radici
Già troppi e rischiano di essere abbattuti al più debole viventi un passaggio del Parlamento via dura una mezza legislatura una legislatura esperienza consumata e a che serve io mica sto qua per questo
Per uno che perché qualcuno faccia l'esperienza del Parlamento no per carità
Noi dobbiamo mettere radici
Noi vogliamo mettere la tesi locuste altro che c'è spunti altro che cespugli e guardate si può fare ve lo assicuro si può fare grazie
Allora allora la parola il senatore Luigi Viviani mentre Luigi sia riabilitare la comunicazione che la commissione emozioni con il suo Presidente si riunisce ancora una volta questa mattina
Si prepara Marcella Lucidi dei un movimento giovane e piccolo come il nostro
L'attuale transizione politica pone una serie di problemi
Che credo sia compito di questa Assemblea cercare di superare almeno nell'impostazione in positivo
E voglio toccare
Ovviamente condividendo larghissima mente tutta la parte del dibattito almeno quella che ho sentito toccare alcuni problemi che questa situazione politica pone a un movimento come quello dei cristiano sociali primo
Le sorti dell'Ulivo l'Ulivo Piera ed è il soggetto su cui nel nostro Paese si è puntato a realizzare il bipolarismo
Ora un movimento che fa del bipolarismo la sua scelta strategica per l'evoluzione del sistema politico a nell'Ulivo un terreni loro di verifica e di prospettiva non secondario ebbene ieri D'Alema ci ha detto che l'Ulivo rimane una coalizione forse per rassicurarci un po'in realtà L'Ulivo oggi è al di sotto della coalizione di partiti
Perché i partiti hanno assunto
Il compito di guidare di determinare le dinamiche politiche nel nostro Paese
E la logica di coalizioni e la logica di iniziativa strategica dei singoli partiti su linee spesso divergenti sono due logiche non compatibili spesso e oggi paghiamo il prezzo perché in politica prima o poi i prezzi si paga stiamo pagando il prezzo di un offuscamento della prospettiva del bipolarismo in termini molto concreti
E questo se è comprensibile per i partiti minori anche se non condivisibile alla ricerca spasmodica di un ruolo e di una visibilità al di sopra della loro forza reale
Se volete per certi versi per chi lo conosce è comprensibile da parte del Partito Popolare di Marini
Visto che nessuno in epoca simile cambia la concessione la pratica della politica così come la manifestata nel corso della sua vita precedente
è francamente meno comprensibile per un partito come il Partito democratico della sinistra che nell'Ulivo ha il terreno fondamentale di radicamento come partito di governo di costruzione di un'alleanza che consenta al nostro Paese un Governo di centro sinistra
Per un po'movimento come il nostro questo rende il cammino molto difficile
Perché al di fuori del bipolarismo noi saremmo una scheggia
Che corre seriamente il rischio dell'insignificanza
Secondo problema il Governo
Questo è un governo che ha fatto e sta facendo sforzi seri per riformare il Paese
Ma è un governo che predica la politica della stabilità e la politica delle riforme ma non costruisce nel non capaci di costruire una coscienza dei cittadini
La coscienza della stabilità alla coscienza dell'unità del Paese per cui alla stabilità ricercata sul terreno dei parametri macroeconomici corrisponde una situazione di frantumazione politica del Paese
E questo è un per un problema di comunicazione ma è un problema anche di leadership politica di questo governo
Chi che stiamo paganti tanto che oggi nonostante questo Governo ripeto abbia fatto delle cose e gregge su certi terreni che altri governi non erano riusciti a fare ci troviamo un governo con un livello di credibilità e di autori volesse di fronte ai cittadini anche quelli che il ventuno aprile dell'anno scorso hanno votato per l'Ulivo molto in ribasso
Tanto che oggi Xi se andassimo alle elezioni tutti diciamo sicuramente le cose non
Andrebbero bene e poi che le sorti dell'Ulivo su oltre che diciamo ai limiti dell'azione dei partiti sono legate anche alle sorti del governo questo è un altro elemento di debolezza che si riflette su di noi
Terzo problema la Cosa due
Ieri abbiamo sentito che bisogna accelerare i tempi che comunque i tempi sono posticipati
Ma bisogna evitare che i tempi non siano l'unica variabile che ci porta verso questo traguardo
Io vedo seriamente un problema di identità
Di questo nuovo soggetto che i lavori del Forum non hanno assolutamente finora risolto
E per certi versi è preoccupante quello che ha detto D'Alema ieri cioè il nostro congresso ha dato un grande contributo
Allora niente amento ideale e politico della Cosa due bene io ritengo che sì e guardiamo al conflitto interno fra la cultura di governo e la nonché la cultura di opposizione certamente c'è stato un dibattito molto franco e molto trasparente
Ma se faccio riferimento ad alcuni documenti vitati John votati alla fine del congresso francamente alcune corse Milashi hanno preoccupato nel senso che quel documento
E quella fase finale del dibattito hanno messo in evidenza un PDS
Che dal punto di vista dell'identità culturale e politica oscilla tra un pragmatismo senza principi tutto impegnato nella gestione quotidiana del Governo tanto che alcuni maestri della sinistra
Da Vittorio Foa Norberto Bobbio hanno sollevato serie critiche serie preoccupazioni su questa identità della sinistra e l'acquisizione d'altro lato di una cultura radicale
Che molto spesso ha poco a che fare anche con la migliore tradizione popolare del vecchio partito comunista
E che porta alla sinistra supposizioni di minoranza estrema difficilmente comprensibili dalla stragrande maggioranza dei cittadini
Allora il problema per un movimento come noi non è solo quello di acquisire il diritto all'obiezione di coscienza
Ritagliarci una nicchia per garantirci come dire la coerenza con la nostra coscienza il problema eh l'identità di fondo l'identità generale di questo nuovo soggetto
E da questo punto di vista ci son dei grossi interrogativi e dei grossi problemi ancora aperti che a mio avviso non tutti dovranno esser risolto in una fase preliminare ma anche questo soprattutto questo deve essere oggetto del confronto e del dialogo su cui costruire la somma
Perché non basta e non basterà certamente a vere diceva uno spasso in una nicchia in cui la presenza dei cristiani
E consentita ma una nicchia che in qualche modo è rappresenta una minoranza più o meno marginale che come tale diciamo reciprocamente rafforza l'identità generale nella quale scarsamente ci è riconoscente in altre parole
Dobbiamo sentirci non solo in termini di pluralismo non solo in termini di possibilità di contaminazione tra diverse culture ma in termini di identità concreta di questo nuovo soggetto a casa nostra
Questi pronti a questi problemi credo il nostro futuro è molto difficile
E noi siamo ottimisti però bisogna coniugare l'ottimismo con l'attenzione alla realtà
Ed allora io vedo la necessità di uscire da una fase di ancora precarietà in cui si trova il nostro movimento sia dal punto della sua consistenza organizzativa essere piccoli non vuol dire essere vivere di precarietà e essere più o meno frantumati
Secondo noi lo diceva Tonini io sono perfettamente d'accordo noi chiediamo a questo nuovo soggetto politico un forte radicamento nella realtà
Bene prima di chiederlo però per gli altri dobbiamo praticarlo noi e io ritengo che i cristiano sociali
Hanno ancora il baricentro troppo spostato sul Parlamento e meno spostato sulla realtà sociale culturale territoriale del nostro Paese
Allora c'è un problema c'è un problema di riequilibrio c'è un problema di costruire una identità in altre parole bisogna che tra il Parlamento e il nostro radicamento sociale in qualche modo si inverte rapporto chi sta in Parlamento dovrebbe essere sollecita dovrebbe ricevere domande istanze stimoli e non viceversa come talvolta capita questo documento alla fragilità la debolezza del nostro documento
Allora del nostro movimento allora fare queste cose vuol dire un impegno forte e terzo punto che io considero fondamentale quello della visibilità
Beh avete visto i giornali di oggi noi come dire siamo stati tribuna per altri ancora la nostra soggettività non voterà dell'attenzione
Di larghissima parte dei media
Beh questo è un limite che noi non possiamo permetterci se vogliamo puntare in alto come diciamo allora mi pare che c'è allo studio un progetto di ridefinizione dei nostri strumenti di comunicazione io sono d'accordo che bisogna
Affrontarlo bene deciderlo investire ma noi dobbiamo avere una visibilità esterna se vogliamo a vedere una possibilità di incidere e non solamente come di mantenerci uno spaccio di sopravvivenza
Fare queste cose molto difficile è molto impegnativo allora io mi auguro che da questa Assemblea su Zenga fuori una spinta
Ambiziosa sì ma soprattutto che sappia coniugare più direttamente le ambizioni con impegno futuro grazie
Allora ora ha la parola Marcella Lucidi vorrei dare una comunicazione ultima chiamata per la i delegati che non sono passati ancora la verifica Poteri la Commissione sta chiudendo i propri lavori lì ancora non si fosse registrata per Carlo di è pregato di farlo subito scusa Marcella momento vorrei anche salutare due ospiti al nostro congresso
Carlo leoni della direzione nazionale del PDS è Pierluigi Regoli dei laburisti che pregherei anche di prendere la parola subito dopo
Ho vissuto come penso voi i tempi di questa Assemblea con il turbamento di quello che è accaduto in questi giorni
Soprattutto perché ho avuto modo di riflettere su una ipotesi che oggi abbiamo evitato ma che si è resa come potrebbe rendersi ancora possibile che questa maggioranza possa incrinarsi
Approdò a questa conclusione
Non posso condividere la diverse ipotesi di una maggioranza delle grandi intese
Non solo non voglio ma neanche sono in grado di farlo in una realtà parlamentare che è figlia di un sistema elettorale maggioritario appena un anno fa abbiamo vinto le elezioni aprendo un credito con i cittadini perché scegliessero la nostra coalizione contro una deriva plebiscitaria e di destra demagogica liberiste
Prefigurando chi dei valori ai quali siamo saldamente ancorati non potesse non derivare una chiara esporti azione riformatrice di risanamento e di cambiamento
Non sono in grado di spiegare contraddicendo me stessa un'alleanza che varchi limite di quello che abbiamo voluto essere che confonda quanto abbiamo voluto restasse distinto
Oltre il dato di coerenza con gli elettori mia testa su questa conclusione la ragione stessa della collocazione dei cristiano sociali a sinistra
E l'idea che in questo Paese ci sia oggi la sinistra che governa e che sta governando tutta
La sinistra sa da dove viene e lo sa il Paese
Sa che il suo passato è scritto sull'esigenza della moralizzazione della vita pubblica sull'affermazione dei diritti politici di libertà di cittadinanza sociale
Sulla redistribuzione delle risorse del sapere del tempo del lavoro
Questa sinistra ha il dovere di chiarire e di chiarirsi le idee perché sta partecipando in prima linea a governare una fase di ricostruzione
Per fare questa il compito di mantenere alta la discussione al proprio interno
Il confronto tra le varie anime che la compongono varie anime perché il punto non è dire chi c'è la e dire chi non ce l'ha tra le forze della sinistra il punto è riconoscere che oltre alla propria ci sono altre animi
Ha bisogno di impegnare nuove strade lavorando ad un nuovo senso comune e non ad una reductio ad unum
Guadagnando intorno ai problemi le ragioni dello stare insieme e non della divisione deleteria per la pesante responsabilità che abbiamo assunto
Questa è la sinistra democratica
Che riflette in sé l'idea che ha dello stato e della convivenza civile
Quest'anno nella sinistra che parla facendo le cose che dicono gli altri dico questo pensando al dibattito che c'è in questi giorni sulla giustizia
La giustizia è tema della Bicamerale ma è anche il tema del lavoro ordinario di questa maggioranza
Quanto alla prima ritengo che non possiamo retrocedere da alcuni principi che sono scritti e che come sinistra abbiamo scritto a tutela della democrazia del cittadino
Il principio della divisione dei poteri dell'autonomia e dell'indipendenza dei giudici separati nelle loro funzioni ma non nelle carriere il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Arretrare su questi profili della giustizia lascerebbe la discrezionalità o alla pressione politica il potere di sottrarre qualcuno al giudizio e non sarebbe di certo la povera gente
Vorrei che su queste su gli altri ambiti della Bicamerale lavorassimo con la necessaria serenità
Tanto ci pensa Berlusconi a dire al Paese che la Bicamerale per Luis solo uno strumento di ricatto
Vorrei qualche svolgersi ma il maggiore impegno per ridare al cittadino il diritto alla giustizia
Il cittadino che ricorre al giudice conosce un sistema che li sottrai fiducia e credito oltre che soldi
Che gli impone tempi inaccettabili prima che una parola certa sia detta
C'è poi il cittadino festante tutto ciò dici decide di rivolgersi altrove alla criminalità organizzata come sta accadendo nei paesi del Sud
Oppure si fa giustizia da sé oppure di decide di non fare nulla e di subire l'ingiustizia inutile dire che sono coloro che non hanno disponibilità economiche sufficienti
Alcune parole ancora per la giustizia penale
Il nostro Codice sovraccarico di reati che non hanno ragione di rimanere perché non ledono beni oggi ritenuti essenziali
Confrontiamoci ed eliminiamo lì ma basta con i tentativi di infilare ovunque i reati di Tangentopoli
Per quanto ci riguarda abbiamo detto no alla proposta di Giovanardi di eliminare il reato di illecito finanziamento e dire ma ancora no a questa sua nuova smania di eliminare il reato di falso in bilancio
Quanto alla pena credo che come cristiano sociali potremmo lavorare in direzione di una nuova cultura che nell'interazione tra strutture penitenziarie enti locali terzo settore lascia il carcere una funzione residuale ciò vorrei valesse oggi anche per i reati per i colpevoli di reati di terrorismo
E non ritengo che l'indulto sia la prima misura più appropriata
Credo che il primo dovere dello Stato sia rimuovere dall'ordinamento la legislazione dell'emergenza ormai costituzionalmente illegittima rivedere così le pene
Con Casadei Monti pensavamo nella scorsa legislatura di formare un gruppo che nel movimento lavorassi su questi temi
Con Nanni Russo vorremmo chiedervi di aiutarci a costituirlo per spingere in avanti anche il nostro contributo ad una cultura della giustizia
Concludo con un pensiero sto lavorando in Parlamento nella Sinistra democratica
Nella Commissione giustizia della Camera sono la sola rappresentante dei cristiano sociali
In aula siamo in cinque
Troppo poco da dare alla sinistra anche al nuovo partito della sinistra se non ci fosse e non rimanesse dietro l'idea e la voglia di camminare insieme dentro movimento grazie
Allora la parola ora per un breve saluto Pierluigi regole del gruppo laburisti che ci porterà anche i saluti di Valdo Spini
Cari amici
Io allora ha colto questo invito come rappresentante dei giovani laburisti che mi aveva rivolto segretario dei giovani che sanno sociali Filippo di Nardo intervenire
Mi trovo
A causa di non felici motivi familiari a portare anche il saluto del compagnia Spini che è stato costretto a veloce rientro a Firenze a portare il saluto di tutta la Federazione laburista
Io
Questa parola breve tempo vuole rompere per un momento che la prassi consolidata che vuole che agli interventi degli altri partiti si facciano soltanto di saluti formali voglio fare in ragione di un fatto almeno che da molti mesi da quasi un anno con i giovani dei cristiano sociali no abbiamo iniziato un percorso comune percorso comune
A livello di movimenti giovanili per arrivare alla costruzione di un soggetto con giovani l'unitario
Che anticipi politicamente
Culturalmente il processo di formazione della nuova forza politica di azionista
Vedete
Va be'le vicende di questi giorni
Credo ci facciano riflettere ci facciano pensare che vi sono delle questioni che il nostro Paese
Se ormai costretta ad affrontare che non possa più rimandare
Questioni che ci obbligano ci costringono ci stimolano alla costruzione di un nuovo soggetto della sinistra democratica riformista di stampa europeo
Perché ha
Dalla questione dell'Albania alla questione dello Stato sociale
Credo che le vecchie risposte
Un una certa impostazione della delle questioni non ha più motivo di astio che oggi in particolare come come giovane io vedo questo fatto
Che c'è un grande spartiacque storico rappresentato dall'ottantanove a livello internazionale grande spartiacque storico rappresentato dal dal novantadue a livello nazionale con la questione di Tangentopoli
Io credo che fino a fondo ancora non si siano tratte a sinistra le conseguenze
Di questi due grandi eventi io credo che a questi eventi noi dobbiamo dare una risposta complessiva che ancora non c'è
Vedete la questione morale innanzitutto che era stata toccata da chi è intervenuto prima di me io credo che la questione morale non si risolva semplicemente facendo i processi
Perché non si è trattato di uno o due casi
Se trattato di un sistema di potere vedete quando
Per fare un esempio agli Este arriva un'inondazione
Che
Bassi campi non dai campi il contadino l'anno dopo prima di di seminare la prima cosa che fa pone nuovi argini pone nuovi argini più forti per evitare che arrivi una nuova inondazione ecco vedete
Credo che questi argini contro la corruzione a livello legislativo non siano ancora sufficientemente forti
La seconda questione la seconda questione riguarda le riforme istituzionali
Il sistema attuale
Il sistema attuale è completo è ancora incompleto
Ribaltando guarda la situazione dell'Albania rapporto delicato con Rifondazione io credo che serva un sistema istituzionale ed elettorale che consenta un governo Dido di governare e soprattutto ad avere una maggioranza stabile domo genio questo proposito
Una riforma del sistema elettorale debba da vecchi verso un doppio turno verso un sistema semipresidenziale alla francese può essere un un elemento di unità
Di di lotta comune
Che ne fa portiamo avanti in questo Paese anche al fine di realizzare questo unità della sinistra infine il merito su cosa si va a realizzare questo Anita che ci vede compagni di strada
Questa non si realizza soltanto dalla sommatoria di due tre quattro cinque sigle queste due tre quattro cinque sigle però sono ugualmente in indispensabili ma non soltanto da un punto di vista numerico quanto soprattutto dal punto di vista dell'apporto culturale storico di valori che si portano dietro che mettono a disposizione come patrimonio comune
E io credo che una moderna forza del socialismo europeo della sinistra europea non possa fare a meno del contributo dei cristiano sociali
C'è l'esempio francese che vede le forze di sinistra beh del partito socialista francese con una forte presenza con dehors letizia n-esimo sul sociale e credo sia finito il tempo in questo Paese
Di un'unità necessaria indispensabile delle forze cattoliche a livello elettorale le chiedo ci sono le condizioni soprattutto dopo l'ottantanove Berthier
Effettivamente l'elettorato cattolico svolga le sue scelte il contributo dei cristiano sociali fondamentale possono dare alla costruzione di della sinistra portare questo tipo di esperienza questo tipo di esigenza
Per andare oltre
Vedete e concludo spesso
E lo vediamo insomma parliamo di piccoli movimenti come il mio c'è Rispetto tante volte alle questioni che solleva l'alleato più grande
Ho un senso di remissiva accettazione o di passiva
Subire passivo di quello che succede ad esempio il congresso del PDS credo abbia lasciato molti insoddisfatti
Però io non credo non ci possiamo limitare semplicemente ad accettare lo stato delle cose che ci viene proposto
Non credo proprio perché forse piccole ma dobbiamo essere trascinatrice in qualche misura del processo
Un vecchio detto popolare dice un pizzico di Mosca fa fare unica un cavallo per quanto piccoli io credo che un contributo importante si possa dare e non solo io credo e concludo
Che delle due prospettive che uno si può porre in quella di subire le cose di fare le cose se uno chiede che fare politica
Significa cambiare lo stato delle cose significa costruire qualcosa e non subirla e credo che noi abbiamo ora più che che mai la necessità la possibilità di costruire un pezzo importante della storia di questo Paese non lasciamoci una scappata grazie
Grazie ah no naku Iannuzzi Mentana Ferrara
E non se l'IMI raccomanda la gestione del tempo grazie
Abbiamo sentito ieri
Il discorso sull'Albania che a mio parere è stato un discorso che ha messo in evidenza uno stile negativo da tutte le parti e da cui è stato citato
Gravissime è stato il riferimento di Rifondazione Comunista al discorso e l'Albania riferendosi a dei valori e non enucleando i valori stessi perché di valore non ce ne erano da implicare
Ma anche grave a mio modesto parere è stato il riferimento da parte di altre del discorso dell'Albania senza dire per quali valori effettivamente noi ci siamo battuti
Abbiamo sentito solo un'eccezione
Nel senso positivo del termine quando Gorrieri ieri prendendo la parola a tal riguardo ci ha parlato e per la prima volta in questa assise del discorso serio della pace e dei limiti di certi discorsi che sono fuori posto
Ci ha detto il senso positivo della spedizione dell'Albania e io penso che certe cose vadano approfondite perché sono indice di uno stile negativa se non lo si fa
Qual è il punto
Voi sapete benissimo che c'è stato molto movimento Associazione volontariato organizzazioni non governative di cui io faccio parte mi onoro di far parte come sono cristiano sociale cioè non c'è una doppia personalità ma penso che la cosa sia unica
Ebbene c'è stato molto movimento per impedire che si possono fare si potessero fare delle sciocchezze e per venire incontro ai problemi che di cui si conoscevano i termini
Noi abbiamo avuto per la prima volta nella storia d'Italia un governo che con Napolitano
Ha chiesto ha chiesto Luigi audizione al movimento dell'associazionismo e giovedì issando quindi parlo di giorni di accenti giovedì santo abbiamo fatto un incontro con Napolitano
Al ministero dalle cinque e mezzo del pomeriggio alle otto e un quarto e cita questo estremo perché non è irrilevante il tempo dedicato all'argomento
Ebbene per la prima volta un ministro di cui dell'Italia ha considerato questa realtà Enea conta l'ha consigliato anche a un punto di vista istituzionale
Di cento di creare un apposito sottocomitato da cui prendere un delegato nel comitato pesa l'emergenza relativa all'Albania
Ora queste avvenuto giovedì santo in quella sede noi abbiamo ravvisato i pericoli che si stavano correndo e la forbice che c'era fra una visione militari Istica
E la volontà politica del governo che queste cose vanno scisse
Abbiamo detto che c'è il grosso pericolo la notte del Venerdì Santo cioè dopo poche ore è successo il fatto vergognoso
Su cui io dico pecette pochissima o irrilevante responsabilità del nostro governo e queste cose vanno dette
Ebbene la nostra reazione
Si può capire è stata quella di riunirci il giorno primo aprile e di determinare la manifestazione di domenica sei aprile a Brindisi
Ma nel frattempo il Governo conti novanta l'azione che aveva intrapreso ha ritenuto per la prima volta nella storia d'Italia di questo associazioni di valorizzarle
Considerando che la spedizione d'Albania anche le organizzazioni non governative gli obiettori di coscienza l'associazionismo che si vede che in tal senso qui sono fatte positive che vanno detti per capire qual è l'aspetto Albania restano scoperte alcune cose
Ma questo sono poche queste non si sono sentiti in questa sede
Come per esempio il discorso del confinante Kosovo dove si pratica la non violenza e dove c'è il rischio enorme che Andreatta faccia arrivare alle armi
Quando dico Andreatta dico un nome preciso non voglio dire uno dell'altro ieri dico nome di una persona
Che va acciaccata vende le armi contro Timor Est dove sono stato ammazzato duecento mila abitanti o su seicento mila contrariamente all'indicazione dell'ONU
Contrariamente a indicazione dell'ONU che proibiva per la legge centonovanta diventerà le armi a nazione del genere
Cioè si dice contento al ritorno in Italia di aver superato a questi lacciuoli internazionale nonostante il premio Nobel della Pace monsignor Belo sia stato fatto proprio su questo tema allora
Non si può ignorare questo mondo Rifondazione ha creduto
Di prendono in considerazione
Ma Rifondazione non è democrazia proletaria di ieri terra fatta di questo associazionismo prevalentemente Rifondazione di oggi bazzica di questa sintesi
E in questa sede ha voluto dirci che credevano i valori rifondazione non ha fatto marcia indietro
Quando ha visto che il Governo ha preso la strada giusta non ha avuto il coraggio di ammettere il prodotto morto e non l'ha fatto semplicemente perché rifondazione non è costituita di quest'anima non è più come una volta era la sinistra estrema costituito di quest'anima
Quest'anima a mio modesto parere e più consona al movimento dei cristiano sociale che non ha di un estremismo allora secondo me va valorizzato questo forte collegamento perché è un collegamento in positivo non è un collegamento negativo
Questo episodio dell'Albania è servito semplicemente per dire che la nostra azione che si associava deve andare anche espresso e specialmente in questa direzione vorrei qui esaminare brevemente l'atto aspetto
Parto da un episodio l'intervento di ieri di Prodi
Io sono del Mezzogiorno io mi batto per il Mezzogiorno io mi batto per gli ultimi ma non penso di essere l'unico penso che questo sia un tema fondamentale nella nostra aggregazione e quello che è lo stile di oggi si può ripercuotere sullo stile di domani della sinistra democratica quindi è molto importante che noi affrontiamo certe cose che ieri servivano per il governo Prodi e come bene hanno fatto e ricordate
Gli studi di Gorrieri ricordate gli interventi di di Carniti sono fatti fondamentale del nostro movimento che sono servite per il governo Prodi questa linea deve continuare deve vivere non possiamo starci zitto e doping episodi
Clamorosi ed eclatanti dei nostri studi dobbiamo attivarli politicamente
Io ieri ho sentito delle cose scandalose da Prodi
Quando ha detto che li tali se l'Italia si allinea ai modelli europei si troveranno posto di lavoro ma perché l'Europa ha visto aumentare la disoccupazione o ha visto diminuirla attenzione a questi discorsi
Io penso che però si comporta molto molto meglio di come pazzi ma la cosa più grave la Betta circa il Mezzogiorno
Ha detto che la ricchezza pro-capite italiana è un miracolo che è uguale a quella indistinte le Inghilterra e poi ha aggiunto nonostante il Mezzogiorno cioè nonostante il divario enorme che c'è fra più ricchi e più poveri ma vorrei il fatto di non da denunciare eclatante è proprio lui e il discorso del Mezzogiorno
Non può essere fatto un discorso di macroeconomia media ma deve essere fatto un discorso di zone dell'Italia perché questa zona non è una zona Meritalia spessa e questo problema non è il problema del soggiorno ma il problema dell'Italia
Allora
Allora qui parliamoci chiaro
Ci siamo battuti giustamente per questo governo ne andiamo contenti ma dobbiamo far sentire la nostra spina dorsale perché questo governo e la sinistra democratica in futuro hanno bisogno della spina dorsale dei cristiano sociali nella propria autonomia
E signori miei
Perimetrazione che cosa è stato fatto non entro Pinel meritando i dettagli vorrei si Dio soltanto due cosine come esempio anche per la rapidità dell'intervento prima
Il discorso del prestito d'onore il prestito d'onore è un bel piatto vuoto con al centro una lenticchia voi una forchetta destra a sinistra è un coltello a destra Totò mancia
Una lenticchia in un piatto a queste la proporzione delle bisogno che c'è al sud del metodo della risposta e qualitativa ma non è quantitativamente sufficiente è una lenticchia in un piatto
Allora questo sono fatti gravi fanno capire le dimensioni del problema oggi qui sono stati citati quando D'Alema diceva il venti per cento dei bambini sono poveri non ha detto e il cinquanta per cento in Italia meridionale
Questo sono io prestato forbice è il problema non soltanto ma se la natura stessa dei fatti detti ma la forbice il problema il divario
L'altro episodio le infrastrutture abbiamo sentito tutto il discorso sulle infrastrutture al Sud abbiamo sentito e letto ai discorsi guardato hanno bisogno per lo sviluppo che ci siano anzitutto la risposta di infrastrutture e come esempio è stato fatto quello del raddoppio la Salerno Reggio Calabria io ci vado nella Salerno-Reggio Calabria tanti di voi ci vanno per la Salerno-Reggio Calabria sento un solo problema quello che incontrano pochissime macchine
Hanno anche la paura in certi orari in certi periodi dell'anno perché le macchine cammino sono poche cosa significhi infrastruttura significa l'ingorgo che si crea nella Salerno Reggio Calabria all'inizio quando nel perito dipendono azione delle ferie
Allora è un problema che interessa pochi chilometri più ha calcolato dell'ordine del sei qualcosa per cento della Salerno Reggio Calabria se parliamo di duplicare questo tratto questa è una risposta Machu pare dei soldi
Ma fare assistenzialismo ma fare industria che portoni prefabbricato al sud prelevando poco mano d'opera e cosa che non servano per lo sviluppo del Sud non signori miei queste sbagliato ma qual è il metodo e mezzo e quello di servirci di decisioni che non passa attraverso il nostro colloquio io penso che i cristiano sociale devono aver sentiva fortemente necessità di approfondire
Come abbiamo fatto continuarlo a fare Mattel collegarsi fortemente con la periferia dei cristiano sociali
Mediante lo strumento e che adesso si pensa di ricostruire assumendo dei media che si pensa di costruire e la periferia cioè noi nel nostro posto di lavoro politico attivarci immediatamente o sui contenuti nazionali perché questo divario crescente i tempi lunghi fra il centro e la periferia non giova per passare le leggi sembrano io voglio finire proprio trenta secondo non è bisogno lo dico per denunciare ma anche per far riflettere sulle stesse
Una televisione che ha cinquecento mila persone di udienza locale dove vivo
Il proprietario non posso farti un'intervista per il nostro telegiornale
Perché tu sei di chiaramente dichiaratamente una persona di sinistra e io ho un contratto di pubblicità
Che mi impedisce di dare spazio nei telegiornali a una persona di sinistra e il mio contratto di pubblicità nazionale mi consente di sopravvivere se faccia questo perdo tutto
Questa è un episodio ma io non penso che il contatto sia stato sfidato diversamente dagli altri
Io penso che quel contratto rientra perfettamente nella linea nazionale in una certa di questa nazione Brambilla benissimo di chi stiamo parlando allora mi chiedo di fronte a questi fatti così gravi c'è il fidanzamento che oggi vedo D'Alema e Berlusconi mille otto terribilmente perché segue sbarca in Italia delle libertà che si rischia di perdere io non ci sono se la spina dorsale della sinistra cioè noi per la nostra eredità elevata continuiamo a battagliare io ci sono
Allora la parola rara insista con le raccomandazioni perché purtroppo abbiamo pochissimo tempo e abbiamo ancora un certo numero di interventi si prepara il sottosegretario Luciano Guerzoni
Prego Ferrara
Ferraro prego
è il terzo e la terza assemblea che facciamo e
Più o meno ci siam detti sempre le stesse cose
A dire il vero quando son venuto qua speravo
Che il discorso fosse andato un po'avanti rispetto alle cose che in passato ci siamo detti
E quindi rimarco una certa delusione comunque io riguarda Ferrara oltreché Maristella quindi vengo Paola Bassani
Neanche neanche Bossi se esse siano emiliani accuse sugli eccessi siamo della Padania dove siamo pronti a me era parso e quindi volevo bassissimo
No no sto benissimo dico solo che volo basso puntiamo su capace di fare i voli stratosferici
Perché il mio intervento potrebbe esaurirsi trenta secondi
Nuovo soggetto da politico dalla sinistra abbiamo detto ormai da un pezzo si contribuiamo a costruirlo
Ci chiediamo con quali regole
Ma a un certo momento un problema riguarda noi noi come entriamo
Non con quali regole che dipendono dal complesso dove e con quale ogni nostra organizzazione entriamo
Non entriamo per parte cosa
E per quale motivo entriamo sindaco animali diamo la sinistra eccetera
Ecco io ho l'impressione che nel momento che
Ascoltiamo cosa che anche ascoltato dove viene rimarcata la nostra figura nostra apertura di persone e movimento attento ai problemi sociali problemi del lavoro
Finiamo con il
Come dire ridimensionarsi da solo
No perché questi non si approva importanti ma perché non possono essere trattati isolatamente si sia un contesto
E sempre per volare molto basso
Solidarietà qualcuno ha parlato dell'Albania
Ma per realizzare per davvero la sua modernità fare per davvero unita solidale unitario e solidale
Di individuare delle scelte strategiche attraverso le quali questa solidarietà acquista le gambe per camminare
Acquisto un corpo per realizzarsi
Gli albanesi li abbiamo accolti è un'ipocrisia afferrare e ci son campi attrezzati vuoti
Si dice che si aspettano
Si aspetta di costruire le famiglie per poi portarli sapete come sono fatte le famiglie hanno precisato che le famiglie si va senza uomini è vero che le famiglie omosessuali ormai sono di nuova però insomma non credo che gli albanesi gradiscono queste cose
Campi dove c'è un gruppo che in una delle nostre case
Che si chiama Casula tra l'altro il prefetto ci chiama per dire che non debbono lavorare gli albanesi
E aveva è una sana è una casa di soci costruttori il volo il lavoro volontario fa parte dall'apertura dell'associazione ma non debbano lavorare gli albanesi greche volontariamente perché l'obiettivo qual è e rende la vita così impossibile per cui se ne vadano da soli ora è questa la solidarietà
Ci dobbiamo accontentare del fatto crediamo accolti per poi cacciarli via non cerchiamo in tutti i modi di far sì che quella niente scatti dalle nostre terre perlomeno a quel colloquio a Ferrara dove si sono ma se questi scattano uno di nord dei nostri che bravissimo tra l'altro è un fondatore
Alla famiglia Rimini
E non c'è modo leviamo il posto per la quale la famiglia moglie e due figli no non si può
Non si può bisogna
Seguono scappava nella delinquenza vero perché è l'unico che gli era un minimo di supporto sarà la delinquenza albanese organizzata ci sono nel giro di prostitute con quelli andrà a finire è questo che vogliamo è questa la solidarietà
Sono dieci mila quindici mila dicono gli albanesi
E noi pensiamo di fare uno Stato solidale quando proclamiamo una specie di emergenza nazionale per quindici mila persone
La la riviera romagnola dice ferrarese dice che sì perché provengono voi distruggono il turismo dalle quindici mila persone
Sulla presenza di milioni e milioni per ogni estate
Quindici mila persone sono la presenza a San Marino in un giorno
Con questa quantità di persone distruzione è ridicolo
Candido dobbiamo rendere concreto sto discorso è solo
Ma nel contempo ci stiamo dimenticando forse che non lo salire in Uganda eccetera inutile fattivo citava prima il nostro amico è una delle tre sedi più grosso che stiamo vivendo perché un terzo di quella porzione è stata ammazzata
E
Quindi se la solidarietà
Per l'Italia per un'Italia solidale non si coniuga con una politica internazionale adeguata
E citava sempre di nostra mito commerciale
Noi contemporanei esportiamo armi e pratichiamo solidarietà c'è qualcosa che non funziona non possiamo essere i paladini della società ignorando il tipo di politica internazionale che stiamo facendo
Quindi abbiamo l'obbligo di seguire i problemi di politica internazionale perché oggi la solita e lì che si realizza
Vado mi capita di incontrare Zanotelli qualche volta capita anche a Ferrara
Non mi dice tieni duro e vai avanti ma in che cosa l'avvio opinione e lui lo sa che io vorrei che andasse in pensione prima possibile Longoni continuasse a fare punti fa
Dico Zanotelli edicola Sangiorgi dico tutta la gente dunque dal rapporto ma non possiamo continuare a fare del volontariato uno strumento che ammortizza i delitti che la nostra politica condire
è assurdo
Noi se vogliamo dare una lira per davvero di opporsi questi problemi nominarla sul fatto che la vicenda parte degli ultimi cosa vuol dire essere dalla parte degli ultimi non essendo a
Essendo qui a far politica
O siamo qui a far politica per evitare che ci sono appelli la Sangiorgi i ciò
Non facciano più investire che fanno che vadano in pensione vuoti negli sbagliamo tutto
Altro elemento il lavoro eccetera questa riforma centrale e la globalizzazione dell'economia
Rispetto a questo anche noi ci mettiamo come dice il documento a dover sottolineare che siamo nell'economia del mercato
Facevo mattina ci sia troppa gente che lo dice che si apre con il mercato
Non mi pare che sia il caso
La Colonia del mercato e quella nera e quell'economia che non riesce a coniugare investimenti per l'occupazione o meglio le coniuga nel senso che più investimenti per l'occupazione
Ora credo che una riflessione su questi temi che in parte abbiamo già fatto ma dobbiamo tradurre gli strumenti
Noi non possiamo continuare a ritenere che come in parte si dice che e solo l'economia del del mercato che è efficiente
Noi lo stato sociale lo stiamo distruggendo di fatto attraverso operazioni che
Cioè non solo renderli visibili empirismo con questi
Le nostre aziende ospedaliere coi nostri servizi sociali funzionava Budget
Quando io che tra l'altro faccio interventi preside
Chi e dove i soldi ai servizi sociali per sostenere qualche bambino handicappato dicono che il Baggio definito anche per delle visite perché Maldini le scuole medie superiori non vengono seguite dai servizi sociali più i soldi sono finiti benissimo terno spendere dieci milioni su un bambino di Cappato da seguire per tre anni a scuola
Quanto viene a costare questo non seguire il bambino per non spendere dieci milioni al risparmio di dieci milioni quanto grava sulla collettività quanti altri milioni in più la collettività deve spendere per recuperare quel bambino ora un'azienda sociale
Una realtà che fa riferimento alla collettività non può ragionare per Baggio
è pazzesco bene noi servizi sanitari e dei servizi sociali ragioniamo per Baggio il Budget è lo strumento attraverso il quale il nostro Stato non già le SICAV era distrutto
Perlomeno per questi servizi l'elenco è lungo
La Piantoni perché tanto dico lo dicevo fin dall'inizio devastante detta Ciconte però o non ci interessiamo di queste cose cioè quali sono le gambe come quale le nostre ipotesi nostri polli camminano quadri medi passano sopra le retoriche ringrazia
La parola a Luciano Guerzoni si prepara Zizza Alan però vorrei anche informarvi che abbiamo ancora una decina di iscritti i a parlare e abbiamo circa mezz'ora di tempo per concludere il dibattito a Bari poi a possibilità Pierre Carniti di fare le conclusioni e di discutere notare le emozioni tutto Cuesta dovrebbe succedere entro l'una quindi eviterei no contribuiti attivamente anche questo programma di lavori possa essere rispettata grazie
Grazie speriamo di riuscire a contribuire non è facile intervenire dopo chi mi ha preceduto che ci pone forse il problema
Più radicale per un movimento come il nostro
Vorrei accennare più rapidamente possibile tre tre cose se ci riesco
La prima è partire da una considerazione sul governo visto che ne faccio parte
Sarà visibile che una cedono faccia e ed è un poco ma è una
Così uno considerazione un po'paradossale che vorrei fare il governo Prodi
Sta realizzando un primato nella storia repubblicana
Quello di registrare un'opposizione corale e contemporanea
Della Confindustria
De imprenditori commercianti artigiani grandi e piccoli
Delle organizzazioni sindacali al quelle col corporative Pubblico impiego le confederazioni sindacali
Ed è la maggioranza dei della stampa dei commentatori dei soloni della politica italiana tutti delusi probabilmente per opposte ragioni ma tutte deluse fino a sentire ieri e mi aveva detto
Determinato un certo sconcerto il segretario generale aggiunto della CISL Raffaele Morese qui al nostro convegno dire che il problema di questa opposizione
Di questa delusione non sono i cento mila miliardi
Della manovra del risanamento progettuale che gli italiani a sentire Morese si sono bevuti senza fare una piega ma è l'assenza della progettualità di questo governo la colpa
Di questo delusione totalitaria è l'assenza di una progettualità allora io credo che noi possiamo caricare il povero Prodi di tutti i limiti e di tutte le contee ma non vorrei che non dimenticassimo
Che Romano Prodi si è presentato agli elettori
Ha chiesto la fiducia in Parlamento la tornata a chiedere a Camera e Senato in questi giorni dichiarando di avere un solo project
Portare l'Italia in Europa a pieno titolo
Ora o non si capisce
O non si condivide cosa più che legittima la portata storica di questo progetto
Oppure questa accusa di assenza di progettualità è un'accusa che fa torto alla verità ed è strumentale
Allora i limiti gli errori le incongruenze di questo governo le conosciamo tutte le viviamo sulla nostra pelle ma non è pensabile che con il governo Prodi si sia prodotta
Una cosa che da un punto di vista storico è uno sarebbe una mostruosità
Quella di una compagine di governo che non ne azzecca una
C'è una legge statistica non è impossibile non azzeccare neanche
E che riesce a scontentare tutti gli interessi sociali organizzati io credo che noi dovremmo riflettere
Per capirle sulle ragioni di questa opposizione dilagante
Un'opposizione
Che per un verso riflette l'immoralità politica
Del prevalere come sempre degli interessi dei privilegi particolari su qualunque valutazione dell'interesse generale del Paese
Perché io credo che noi comprenderemo la portata del Progetto di Romano Prodi se avessimo il coraggio di ragionare e di far ragionare in termini di interessi generali del Paese
Un'opposizione che ancora riflette il camaleonti ISMU culturale può e politico per cui tutti vogliono il cambiamento e le riforme
Ma pronti a questo cambiamento sia fatto Aspesi gli altri e fino a che questo cambiamento non tocca i propri interessi particolari
Ma un'opposizione la la violenza di questa opposizione testimonia anche questa è la mia interpretazione forse di parte parte interessata in causa testimonia che un cambiamento si sta producendo che che è medico ne pensi Raffaele Morresi il risanamento finanziario non è neutro
Non è un'operazione neo
Il risanamento finanziario che questo governo sta realizzando è un cambiamento che scompagina assetti di potere i privilegi consolidati pratiche consacrate
Pratiche consacrate nelle relazioni tra governo imprenditori nelle relazioni tra governo e sindacati
Io
Voglio probabilmente mi fermo al primo punto anche se mi scuserete una certa passionalità ma voglio qui davanti a voi perché io sono nel governo Prodi perché i cristiano sociali ci hanno voluto altrimenti non sarei nel governo
E voglio qui con orgoglio
Non ritenendo mine è un pentito del governo Prodi
Le uno di urne uno appartenente a una categoria che sta affiorando anche in Parlamento e di quelli che si vergogna del governo Prodi io vorrei spezzare una lancia in favore del cireneo Romano Prodi
Perché non dovremmo riflettere quando in pochi mesi meno di un anno
Sono dati noti ma dovremmo richiamati averli presi in meno di un anno la percentuale del debito pubblico sul prodotto interno lordo s'passa dal sei virgola sette per cento al fatidico tre per cento
Quando l'inflazione arriva arriva all'incremento più basso degli ultimi trent'anni
Quando gli interessi sui titoli di Stato ricchezza privata povertà pubblica si riducono di tre punti percentuali pari arresi ma un risparmio di sessanta mila miliardi
Quando l'avanzo primario del bilancio dello Stato italiano arriva a livelli di primato mondiale quando si fa tutto questo
Sì sì no bene
Anche questo bisognerebbe fare delle analisi un po'più precise e avere meno attenzione a degli slogan che sono messi in giro molti volte da chi non appartiene alla povera gente
Io vorrei dire che quando si fa questo voglio vorrei dire vorrei che ricordassimo che quando si opera si fa risanamento finanziario
Si fa una una cosa che è fondamentale dal punto di vista della moralità politica cui ci richiamava Carniti nella sua relazione interna
Perché questa generazione la nostra le nostre generazioni ci stanno ma chiamando di una immoralità storica quella di scaricare sui propri figli e sulle future generazione il peso di un debito non sopporta
E questa è un'operazione di ricerca risanamento morale prima ancora che di risanamento finanziario e politico
Secondo scordiamoci lo vorrei dire all'amico che mi ha preceduto in cui discorso condivido interamente anche nella difficoltà a sua perché impegnato nel sociale a capire
Il senso di di delle nostre scelte operazioni politiche ma vorrei dire che noi possiamo scordarci
Di parlare di solidarietà di parte di parlare di eguaglianza di parlare di una riforma ecco dello stato sociale
Se prima non abbiamo risanato questa voragine di debito che abbiamo prodotto e che è un impoverimento di tutto il Paese per ore per il suo futuro
Se questa se porre rimedio a questa situazione non è progettualità io vorrei sapere che cosa progettuali
Il mio tempo è scaduto
Ma credo che dovremmo pensare che sotto questo per azione di risanamento finanziario si sta determinando una gigantesca ricollocazione di risorse e di potere reali
Sul sul botta al quindici per cento e ci guadagnavano le famiglie e le imprese
E sulle svalutazioni striscianti le imprese italiane hanno costruito buona parte della della propria della propria ricchezza economica
Si sta determinando una gigantesca ricollocazioni di risorse di potere qualcuno comincia ad accorgersi soprattutto quei qualcuno che come ricordava Carniti di andare in Europa non intendono e non possono quindi riconoscere in questo una progettualità del
Le altre due cose cui volevo accennare ne faccio accenno solo il titolo
La prima è appunto la questione della moralità della boxe
Io credo riguardo del nostro movimento delle colture Marcello se noi non comprendiamo che nella sinistra democratica europea o noi andiamo un po'un impegno
Con un valore con
Certe programmatiche correlate i valori andiamo con questa merci con questa moneta
O altrimenti non scompare il ritmo qualunque siano le garanzie statutarie che ci saranno date che pur sono necessari le garanzie statutarie sono una condizione necessaria ma non sufficiente
Eserciteremo ruolo nella sinistra nella moralizzazione della politica italiana se avremmo questa merci valori intesi programmi comportamenti coerenti e il problema della moralità politica non è un problema prepolitico è un problema che fa parte della politica
Rispetto anche che mi ha preceduto io credo che con le cose che ha denunciato Ferrara
Noi dovremmo proporre te per un po'di tempo questo Paese i politici la politica di questo Paese sospendesse l'uso della parola solidarietà
E questa non è una questione morale questa è una questione che emerge dalle scelte politiche che stiamo facendo a livello centrale e locale
Terza cosa accennati qui al titolo la riforma dello Stato sociale
Che credo sia il ruolo privo ritardo del nostro impegno politico
Allora discorso dovrebbe essere argomentato ma io credo che noi dovremmo assumerci una responsabilità un tentativo se volete anche disperato di fare chiarezza di capovolgere il modo in cui si sta ponendo anche da parte del governo il problema della riforma dello stato sociale
Lasciamo perdere la linea della Confindustria che sappiamo cosa lasciamo perdere per parte mia avrei esempi da citare nel lavoro che sto facendo per ridurre il carattere classista del nostro sistema formativo e delle nostre università lasciamo perdere la linea di Rifondazione Comunista
Perché ci sono due linee che vanno battuti perché oggettivamente per l'esperienza che faccio io Rifondazione comunista non si rende conto che sta difendendo l'assetto classista del nostro sistema formativo e universitari
Però credo che vada detto che un conto è una pur temporanea temporanea riduzione della spesa sociale complessiva per il risanamento finanziario altro è in un quadro di compatibilità me macro economiche come la relazione della commissione Onofri che d'altronde corrisponde al suo mandato ridislocazione le voci della spesa sociale tra previdenza assistenza assegni familiari minimo vitale e quant'altro in tutte e due questi casi in tutti e due questi casi si tratta di una manovra finanziaria
Non priva di effetti sociali ma si tratta di una manovra finanziaria non si tratta della riforma dello stato sociale
Io credo che per una sinistra moderna di governo non immemore delle proprie ragione la riforma dello stato sociale vede primo partire dalla funzione storica dello stato sociale che è stata quella di garantire i diritti sociale
Di cittadinanza come strumenti per la promozione dell'uguaglianza tra i cittadini o se volete per la riduzione delle disuguaglianze secondo secondo ed è la cosa che dimentichiamo basarsi su un'analisi rigorosa una mappa delle odierne disuguaglianza
O degli attuali livelli di disuguaglianza compresi le disuguaglianze prodotte dalla setto storicamente dato dallo stato sociale con i suoi privilegi le sue distorsioni e le sue inefficienza
Terzo
Giungere su questa base a ridisegnare gli istituti e gli interventi dello stato sociale i doni oggi
A combattere le disuguaglianze di oggi quelle vecchie e quelle nuove questa per me è la riforma dello stato sociale e questa secondo me commentare dovrebbe essere la battaglia della sinistra e di numerosi ma se non si fa dalla realtà dalla manageriale pastore quotidiana concreta delle disuguaglianze
E se si accetta
Che i diritti sociali come sta avvenendo anche nella sinistra siano con tanta disinvoltura declassati a opportunità sia cerchiamo questo la sinistra ha già perso non solo la battaglia dello stato sociale no forse la sua ragione di esistere
Allora a questo punto a lei non strilla Nori la presidenza apprezzerebbe molto qualche rinuncia a parlare per dare il buon esempio la sottoscritta che era iscritta rinuncia rinuncia anche il senatore lei quindi
Ai lavora alla parola e Giancarlo Zizola si prepara con nello
Mentre siamo qui riuniti si sta svolgendo la visita di Giovanni Paolo secondo a Sarajevo in un teatro di tensioni di macerie nelle quali possiamo riconoscere in un certo senso le macerie dell'Europa
Mi sembra che un'Assemblea di Cristiano sociali
Che riconoscono dunque la il cristianesimo come fonte di ispirazione per l'agire politico questa missione debba interpellarci in modo non convenzionale
In un certo senso e considerando il complesso dei pronunciamenti pontifici in materia politica ed economica in particolare la critica che hanno istituito nei confronti della forma neoliberista della globalizzazione economica
Sembra che non sarebbe fuori luogo chiedersi se la ricezione di questi avvertimenti per la coscienza dei cristiani non sia paragonabile a quella riservata dai cattolici interventisti alle esortazioni di Benedetto decimo quinto alla pace
Durante la prima guerra mondiale
Si assiste forse la riproduzione camuffata di quei sentimenti di irritazione di indifferenza dinanzi all'ingerenza ingombrante ed una lezione che tenta di mettere in crisi la pretesa assolutezza e autonomia del sistema economico concentrato sulla produzione del profitto
Ora non mi sembra che vi sia alcuna ragione se non quella della rassegnazione culturale o del conformismo ai miti e ai poteri dominanti
Perché noi ci dovremmo astenere dal misurarci con la realtà dei fatti si imbocca spesso il realismo come giustificazione della politica
Ma succede che il nome di questo realismo si finisce per censurare una serie di fatti irriducibili agli interessi che si vogliono servire ricordo il monito di chiudere su Etty Hillesum ebrea morta ad Auschwitz
Se noi abbandoniamo al loro destino i turisti fatti che dobbiamo irrevocabilmente affrontare se non li ospitiamo nelle nostre teste nei nostri cuori per farli decantare diventare fattori di crescita di comprensione allora non siamo una generazione vitale
Uno dei fatti che non possono restare a mio avviso nell'anticamera delle decisioni politiche è che nonostante l'incremento enorme del prodotto mondiale lordo avuto se nell'ultimo cinquantennio vi è il venticinque per cento degli abitanti della Terra che vive al di sotto del livello di povertà
Vi sono i vaste zone del mondo
Una maggioranza degli abitanti che si dibatte e si consuma nella lotta per la sopravvivenza il prezzo pagato è altissimo il vertice della FAO nel novembre scorso ha preso atto che ottocentoquaranta milioni di abitanti del pianeta soffrono la fame
E ciò avviene mentre per la prima volta nella storia si danno possibilità reali per debellare questo flagello
Il problema non è riducibile solo d'una contraddizione tra Paesi ricchi e Paesi poveri
Se è vero che l'ingiustizia si manifesta con più evidenza tra i popoli del Sud bisogna riconoscere che la medesima situazione esiste nei Paesi ricchi dell'Occidente europeo nell'America del Nord dove cresce sempre di più il numero dei disoccupati
Si tratta di un fenomeno che colpisce soprattutto i giovani fra loro la maggioranza di origine africana asiatiche latinoamericane
Il problema dei senza lavoro non si spiega con la recessione economica la recessione degli inizi del decennio ultimo è ormai quasi del tutto superata
Ma il grado però la ragionevole crescita economica intervenuta non vi sono prospettive che la disoccupazione Calì
Ciò ha portato alla denuncia della irrazionalità del sistema economico vigente in Italia si è calcolato che nel novantacinque
Due milioni centoventotto mila famiglie
Sono povera e per un totale di sei milioni seicentonovantasei mila persone con un aumento rispetto al novantaquattro di duecentoquarantuno mila poveri
Nel mentre cioè in coincidenza degli anni nei quali la crescita economica e la redditività del sistema produttivo è stata la più alta
Le cifre attestano la povertà del dieci virgola sei per cento delle famiglie dell'undici virgola nove per cento della popolazione disaggregando i dati per aree geografiche appare drammatica la situazione del Mezzogiorno
Vi risiede il trentatré per cento del totale nazionale delle famiglie ma ha da solo il sessantotto virgola uno per cento delle famiglie povere la popolazione residente il trentasei virgola tre per cento del totale nazionale mentre i popoli rappresentano il settantadue per cento una situazione che si aggrava progressivamente
Ora vi sono diverse filosofie in campo per valutare e proporre soluzioni a questa situazione
Servisse si interpretano gli elementi qui analizzati in maniera sommaria con criteri che non sono prioritari per la logica neoliberista
Vediamo che il sistema non è nei può nel giusto
Se si riflette sulla poi libertà risulta evidente che essa non è quella della maggioranza degli esseri umani ma essenzialmente la libertà del mercato
Ovvero la libertà di coloro che organizzano i processi economici sistemici secondo il potere di cui dispongono per soddisfare i propri obiettivi il sistema pratica l'esclusione
Chi non è in grado di pagare il prezzo necessario per entrarci ne resta fuori il peso di questo principio di esclusione proprio della logica sistemica viene vissuto come una terribile violenza
è causa di sofferenza porta ad una perversione della vita dei più poveri questa violenza è tangibile in molte regioni e in molti settori della vita sociale
Il più grave che questo sistema esclusivo si traduce in una ideologia di auto giustificazione io pensiero unico in una cultura che reca l'impronta fondamentale duro azionismo economico i mass media come sistema sono in funzione di questa ideologia e la riproducono
E la stessa costruzione dell'Europa secondo Maastricht è basata secondo il trattato sul primato del principio dell'economia di mercato cito aperta e libera concorrenza
Certo filtrano nei cesti europee tutte le istanze della politica sociale ambientale persino culturale a cui la politica moderna dà spazio
Ma esse non assurgono maglia principio che attraversi e condizioni internamente le politiche economiche queste sì esclusive dell'Unione
Nonostante le buone intenzioni di politica sociale est le quali sono da sempre presenti lo spazio sociale europeo teorizzato dall'atto unico del mille novecentottantasei resta specie dopo la rottura con l'Inghilterra
Una dimensione di puro sostegno e complemento nei confronti degli Stati del tutto subalterna a quella economica ma siccome la politica economica è compito della comunità e con carattere imperativo e non complementare rispetto agli Stati e fatale
Che in essa divenga la regola che si impone agli Stati e ne soppianta i compiti sociali anche quando questi rispondano come nel nostro caso a imperativi costituzionale
In sostanza unico principio costitutivo governa l'Europa comunitaria il principio dell'economia di mercato della sovranità dell'economia sulla politica e della competizione come regola naturale dell'economia con la conseguenza
Che l'esclusione dei più deboli è una produzione organica di questa Europa di Maastricht nella quale lui vogliamo e
Tentiamo di entrare
Si potrebbe dunque riconoscere che se da un lato i benefici di un'integrazione immediata dell'Italia nel club dei protagonisti dell'economia europea presenta degli indubbi vantaggi
Quelli citati essenzialmente da Guerzoni poco fa vi è però da riconoscere allo stesso tempo e per obiettività un vizio profondo della costruzione europea al punto che ci si deve chiedere se precisamente da parte di una formazione come i cristiani sociali si debba esigere uno sforzo di critica e di riprogettazione
Per ristrutturare un senso dell'Europa che la preservi dalle derive dell'utilitarismo moderno lavorare per un'immagine nuova d'Europa non significa regredire alle posizioni nazionaliste come quella c'è nata dal governo Berlusconi ma recuperare una diversa immagine
Del mondo della Società rispetto a quella che ha generato l'Unione che conosciamo
Ora io credo che questo lavoro di recupero del nuovo senso dell'Europa del futuro richieda una particolare attenzione da parte dei cristiani sociali
Temo che la visibilità del movimento non sia una questione di sufficienza o efficienza di mezzi
Ma anzitutto di capacità di assumere pienamente il senso della propria identità in raccordo con la propria tradizione quella tradizione che non può essere sacrificata alle necessità di omologazione proprie di una leale
Si dice evidentemente che la politica è l'arte del possibile ma la politica lo ricordava per figlio Max Weather consiste di un lento e tenace superamento di dure difficoltà
E perfettamente esatto confermato da tutta l'esperienza storica che il possibile dice Webber non verrebbe raggiunto se del mondo Rossini tentasse sempre l'impossibile
Credo che questo criterio
Dell'agire politico della Lilt come ricerca e ritenta Tivo continuo dell'impossibile debba accompagnare il nostro cammino precisamente ora in cui siamo la corresponsabile di un'alleanza di governo grazie
La grana padano Nanni Jinja con nella si prepara cambino decani abbia basi Licata signori invitano
Sì gli propongo agli invita anzi c'è qualche non tela osa ventenne rinunciare ci consentirebbe di tra centri più speditamente nel sani conclusioni nel Congress ha intanto Virginia
Grazie
Il motivo di questa Assemblea ci porta dritti a tre grandi questioni
Del pensiero politico del Novecento il partito che partito fare che tipo di Stato fare il rapporto con l'etica
Sono problemi molto intrecciati perché la crisi dei partiti e la crisi dello stato sociale
Sono stati Prima di tutto crisi etiche e non solo economiche
Il problema che abbiamo davanti è quello di fare la loro formazione politica ci impone il problema di decidere che rapporto instaurare con la gente
Con quali metodi dobbiamo cercare il consenso e lo dico come cristiani e come credenti cioè come cercare il consenso tra i credenti per portarli nella nuova sinistra
Ci impone il problema di quale rapporto porre con le istituzioni per non cadere di nuovo
In quella amoralità che abbiamo visto
Negli scenari non del tutto conclusi forse
Il problema dello Stato
Ci impone il problema della riforma lo stato sociale il modello che abbiamo davanti
Qui oltre che il problema dell'etica
Dobbiamo far ricorso al pro Allawi alla ricerca di un progetto
Abbiamo ancora sentito Prodi
Forse influenzato dalla sua formazione di politico industrie di scienziato industriale
Ma forse anche qualche nostra documento parlare di richieste ridistribuzione
Lo stato sociale può diventare un uomo Progetto di Stato se non si parla più di redistribuzione
Il concetto sviluppi stai finito non c'è più un'economia che produce e poi uno Stato che distribuisce è un principio che ne siano che finito dobbiamo cercare altri modelli economici altri modelli politici
Io credo che è molto più rivoluzionario andare verso un pensiero che vede lo stato sociale le risposte al sociale come nuovo modello di sviluppo dell'economia
Senza investire sull'uomo non si sviluppa più l'economia
Sviluppare
Investire sull'uomo per fare chiaramente anche uno uno economico un uomo non solo lavoratore mongolo anche imprenditore dobbiamo cioè come credenti porci anche il problema di come sviluppare l'impresa
D'altra parte il mercato ci ci insegna
Che ci sono tante forme di sussidiarietà
E di solidarietà mercantile dobbiamo soltanto applicarle
Negli aspetti sociali
Quando lo Stato
Garantisce ad esempio
Combatte l'insider trading garantisce e e ci difende dalle dai monopoli
Quando inventa il il project financing nuovi modelli sono tutte forme di sussidiarietà
E tutte forme di solidarietà nell'economica o dobbiamo entrare in una mentalità per cui lo Stato è chiamato ad applicare questi principi anche nel sociale e investire nel sociale
Così come difendere in prese come difende risparmiatori come difende la borsa del cambio lo Stato deve difendere i diritti e di e difenderli allargandoli
Con questo progetto
Possiamo fare davvero per far comunichi altrimenti il modello di Stato federale diventa soltanto una semplice distribuzione di competenze
E veniamo i valori i cattolici sono la diaspora la diaspora politica è vero
E non la salutiamo
Con gioia
Ma non possono essere in diaspora culturale
Abbiamo davanti problemi immensi la bioetica la porto le droghe i profughi
Non possiamo disperdere i nostri valori
Certo noi proveniamo da un'esperienza secolare che ci ha visto sempre in difesa
Prima in difesa perché abbiamo interpretato i nostri principi
Comoda per atteggiamento fondamentalisti Co
Prima Galileo
Che ci ha messo vent'che ci ha fatto cambiare la visione del del dell'universo poi dare finché ci ha detto che la vidi andava riletta
Voi
E poi anche Freud e che ci ha detto che c'ha messo in crisi il concetto di anima e poi anche la fisica contemporanea che ci dice che Dio gioca dati con l'universo
Davanti a questi problemi l'abbiamo sempre giocato in difesa dobbiamo andare all'attacco dobbiamo far valere i nostri valori
Ad esempio il principio della Porto non possiamo affrontarlo cercando di trovare strane combinazioni che ci fanno rifugiare la coscienza non possiamo dire che è un semplice problema di coscienza dobbiamo dire come credenti che noi riteniamo come valore l'embrione e come tale lo difendiamo ma non per un diritto naturale non perché l'embrione c'era scritto sopra che è sacro ma perché sono e siamo noi che lo riteniamo tale
Allora più
Il problema
Di come come fare con questi valori d'alleanza dentro una sinistra che invece è un'altra tradizione che a quella marxista
Tonini fa una bella analisi nei problemi parla di
Io l'ho io l'ho chiamata velocemente giocare in difesa in effetti lui giustamente ha parlato di autarchiche smuove di e di provincialismo però Tonini Lecce ma le grandi città che lo legge traversa Del Noce
E Tonini si richiama Sturzo si richiama amorosi richiama a De Gasperi e dimentica Dossetti io mi sento anche figlio anche figlio di Dossetti e come sardo anche figlio di Gramsci probabilmente dobbiamo pensare ad una politica come ricerca del consenso e di un nuovo blocco storico
Dove mette insieme persone che possono fare un cammino insieme possiamo essere esigenti ma non dobbiamo essere intransigenti
Agnolin appena una candida decani e si prepara mentre Angela de la Puglia Candido nel salone si può ridurre a cinque minuti sei se c'è questa ci aiutano alta grazie
Io premesso che
Condivido in pieno la relazione di Carniti
Mi deve soffermerò su tre punte brevemente
Che sono i punti che poi in maggiormente sono state trattate nell'Assemblea regionale che si è tenuta in Basilicata
Prima questione quella della nostra partecipazione alla nuova formazione della sinistra democratica
Per me questo del nuovo soggetto politico
Che dovremmo costituire e che abbiamo deciso a Chianciano
Resta un punto fermo già acquisito questa Assemblea più che altro per quello che mi riguarda
Doveva decidere soprattutto in che modo noi partecipiamo a questa nuova formazione della sinistra
E cioè
Sì una forma a livello individuale come pure
Avendo letto
Qualche articolo su
Sul nostro notiziario che pur vengono fuori queste
Queste proposte oppure in forma organizzata
Per me non ci sono dubbi come non ci sono dubbi per molti che sono intervenute credo che questo mi conforta non anche l'ordine del giorno proposto da Carniti e da Ermanno Gorrieri noi centriamo come forza organizza come movimento
Non può essere altrimenti perché ricco i rischi che spaventa più soli andando in forma organizzata che corriamo il rischio di
Di sparire nell'ambito della nuova sinistra
Andando in forma piccoli realizzata invece dovremmo essere lievito io credo che invece correremmo il rischio se andiamo informa sciolta in quel momento è correremmo il rischio di sciogliersi di scioglierci
Come tanti altri cattolici che sono che sono né al PDS già oggi e non mi sembra che contino che contino molto
Quindi queste è una scelta acquisita che questa Sampler naturalmente naturalmente fa l'altra questione e quella della l'aspetto organizzativo
Beh è chiaro che se noi andiamo in forma organizzata io sono d'accordo che dobbiamo far crescere come diceva anche che gli oli ieri sera le radici ancora di questo movimento perché abbiamo ancora molte potenzialità di esprimere quindi molta esperienza ancora la nostra esperienza non si è conclusa e come tale c'è bisogno di un impegno maggiore da parte di tutti
Però ci sono alcuni problemi che vengono paventati è un in periferia e che sono soprattutto problemi di visibilità
Problemi di visibilità
Siamo poco conosciuti si dice
Siamo poco presenti
Certo e infatti è infatti tra queste siano poco presente nel dibattito politico c'è un problema di informazione l'informazione colto volte non arriva o arriva in ritardo in periferia
Quello che fanno i nostri parlamentari molte volte non si riesce a sapere a che cosa fanno che cosa ha deciso c'è un problema nostro di rapporto della periferia e certe ha ragione Vivian ha un rapporto nostre della periferia nei confronti dei parlamentari di cercare di coinvolgerci ma maggiormente di coinvolgere noi i parlamentari stessi anche il cento il centro e naturalmente c'è bisogni di un minimo di presenza di presenza di struttura organizzativa che bisogna bisogna darsi anche anche impegni in periferia
Terza questione e quindi questo puntiglio mucche vanno risolte va bene il progetto di informazione che è stato messo anche nella cartella e quindi come tale va assoluta aiutato positivamente
Terza questione questa del lavoro e proprio a Flash lavoro sede significa soprattutto significa mezzo giocheremo soprattutto mezzo George ma non solo Mezzogiorno perché ci sono anche problemi in altre in altre realtà
Però nello stesso Mezzogiorno ci sono diseguaglianze tra regioni e regioni c'è uno nel Sud e nelle stesse regioni del Mezzogiorno e come tale è chiaro che noi dovremmo vedere che cosa che cosa fare allo per un istante
Le riflessioni Carniti vanno benone il cellulare tutto va be'però il movimento non acquisita ancora in pieno questo problema di costi né un progetto politico di politica di sviluppo finalizzato all'occupazione e credo che qualche cosa in più in questo senso va fatta
E poi al di là delle flessibilità anche su questo è d'accordo con Carniti le flessibilità quando parliamo di flessibilità per noi sono le possibilità
Contrattate
Beh io non ho neanche pregiudizi s'nel Mezzogiorno se le flessibilità e vedo che non crea un'occupazione ma se per creare occupazione fare investimenti in qualche realtà soprattutto dove è difficile arrivare
Con gli investimenti c'è bisogno di mettersi anche qualche flessibilità come questo del salario d'ingresso io non mi scandalizzo naturalmente certamente questo ma contrattato ma contrattate se ci sono le condizioni anche questo può essere una flessibilità che noi possiamo trattare grazie
Graziella ora ci stiamo avviando verso le conclusioni io ancora tre iscritti a parlare io duetti però sono stati presenta
Senza un Nino gli iscritti regolari stavano affanniamo barioni e Cabras anzi lavora all'istante azzardata ciascuna intrecciano annaspano
Ma tant'è rilevanti per non Metrangolo escluse
Librerie rende l'errore pone all'attenzione ieri agli interni del congresso
Un problema di perché sicuramente
Sottosegretario deve far riflettere segretario tengo da una zona calda Dini il Salento vinte
Francese della zona dove vive
Non solo dagli albanesi ma un po'dalla economia albanese in che senso
Abbiamo un aumento della disoccupazione nel Salento
Pauroso
Dovuta soprattutto alla buca delle imprese che hanno trovato in Albania un terreno fertile dal lavoro economia e per le ovvie ragioni che tutti conoscono
Ma questo determinato un vuoto è una sfiducia nel governo nelle istituzioni da parte del cittadino
Che ovviamente si vede privato
E vanno a recarsi a caccia di lavoro ed è costretto ad emigrare verso le zone del nord
Soltanto nel mio Comune non comune di dieci mila abitanti ci sono stati ben ben un anno centoventi persone che hanno trasmigrate o del nord est
Quindi con tutti i disagi che la nuova emigrazione comporta quindi gli albanesi vendono in Italia i nostri italiane sono costretti di pugliesi sono costretti ad emigrare altrove
Ecco bisogna cercare di armonizzare un tipo di politica un team pacchetto di provvedimenti che ponga freno alla fuga delle imprese e parlava l'altro giorno non so chi forse mi è rimasto impresso una frase globalizzazione dell'economia va bene ma anche globalizzazione dei diritti dei lavoratori
Perché allora si pone fine finalmente
Alle Giulio De Capitani Chiellini torvo a tutt'oggi con con i quali dobbiamo fare oggi presente io sopravvissuto per dodici anni all'estero in Belgio e vorrei porre l'accento su un problema degli italiani all'estero sono ben sei milioni
Che non sono minimamente rappresentati delle nostre istituzioni è un grave vuoto che bisogna colmare
Abbiamo scuole italiane il degrado all'estero
E vorrei sottoporla Teso del misto Guazzoni una maggiore attenzione un uno studio più approfondito
Dalla squadra nessuno che cosa c'entra tutto questo c'entra perché io ho fondato diciotto sezioni della Democrazia cristiana in Belgio Olanda Lussemburgo nel lontano mille novecentosettantacinque
C'era una domanda di politica italiana
Alla quale i nostri politici non sono stati in grado di rispondere di far fronte per cui questi vuoti sono stati colmati furono colmati allora o dal partito comunista o dal Movimento Sociale
Però c'era anche un coordinamento dei democratici cristiani al destro che fu istituito e guadagnò sempre più consensi
Poiché c'è una forte domanda del sociale c'è una forte presenza di politica culturale e sociale in queste regioni
Parlo della Germania e della Svizzera del Belgio dell'Olanda e la Francia che sono vicine a noi
Cosa intende fare il nostro movimento affinché no no riesca a raccogliere una grande fetta di elettorato
Che servirà senz'altro alla sinistra democratica che non si riconosce nel nel PDS Ellena Alianza
Nazionale
E sono tanti sono ora ecco io proporrei anche di una riflessione
Da parte dei responsabili del nostro movimento affinché mettano in atto un pacchetto di di di di di di operatività diciamo di di di di misure perché si faccia fronte anche a questa questo contributo che l'Italia dall'estro possono dar ricordiamoci che due erano i fattori portanti lo solo forse anche oggi dalla nostra economia
Il fumo e le rimesse degli emigrati
Fare una politica per l'emigrazione per gli italiani che sono all'estero significa incentivare notevolmente la nostra economia pensiamo all'import export pensiamo a due tre fattori economici che ne deriva
E poi un'altra questione che mi sta a cuore perché nel sud abbiamo bisogno soprattutto di una forte presenza
Dei cristiano sociali quali debbono essere gli eredi
Se ancora non lo sono prima che il movimento prima che queste persone possono abbracciare altre fedi
A noi non congeniali di eredi
Della sinistra democratica bisogna far tanto molto si sta facendo abbiamo diversi sindaci nel Salento candidati democrat cristiano sociali
Abbiamo diversi consiglieri abbiamo assessori devo già scritti cristiano sociali hanno già stanno per soverchiare in certe realtà il Partito Democratico dalla sinistra
Per questo ci fa orrore questo ci fa onore e vorrei che con la stessa determinatezza questo discorso supportato anche altrove grazie
La ragazza non affannarsi prepara barioni
Sì
Allora
Dunque anche il presidente del Consiglio ieri ci ha confermato che lo stato sociale va ridefinito ridisegnato con lo spostamento di risorse da un settore all'altro in ogni caso da questa nuova definizione devolution deve deve di uscire una minore spesa di cinque mila miliardi
è una decisione che si impone se non vogliamo compromettere la sopravvivenza il debito pubblico è troppo ingenti e lo Stato non ha più risorse
Non può più sviluppare una politica di investimento però se vero che in questo nostro Paese i redditi non dichiarati
Giustificherebbero una maggiore entrata fiscale di alcune centinaia di migliaia di miliardi
Allora mi domando perché
La ricerca dell'evasione fiscale non debba diventare lo strumento principe per la sistemazione del nostro bilancio
Forse perché gli interessi in gioco sono troppo ben tutelati
E si teme di venire bruciati da una battaglia del genere
Io penso invece che quello della ricerca di una maggiore equità fiscale sia la strada obbligata da percorrere per ottenere questo scopo e rappresenta per me è la vera questione morale di questo Stato
Lo stesso peso eccessivo degli oneri sociali lamentato dal mondo imprenditoriale potrebbe essere alleggerito se le tasse dessero il gettito possibile
Qualunque ridimensionamento dello Stato sociale riduce i posti di lavoro
La riforma no
Sono quindi d'accordo con l'ottica espressa da tanti
Che deve essere effettuata una diversa ripartizione delle risorse
Fra le categorie deboli di questa sfida sempre che però si tutelino i minimi per certi diritti come quello della tutela della salute e dell'istruzione
La politica e io insisto su questo la politica tributaria effettuata fin qui è stata di dissennata per tante ragioni innanzitutto perché ha preferito ricorrere alla imposizione sempre di nuove tasse invece di ricercare reprimere l'evasione
Con la condizione di vendere insostenibile per chi volesse adempiere a tutti gli obblighi previsti quindi si potrebbe affermare a questo punto la ineluttabilità dell'evasione
Che potrebbe essere invece rimossa partendo da zero
Con una riforma fiscale che preveda questa volta sì una seria politica di repressione dell'evasione
Nel frattempo però devono essere rimossi le possibilità che si danno a forme
A piene mani a chi voglia evadere come quella di e io insisto in questo tipo perché in questo tipo di discorso che ho già proposto al al consiglio che già al all'Assemblea regionale
Forme come quella che che dà la possibilità a chi voglia di ridurre gli utili con l'accensione di prestiti presso istituti di credito preferendo pagare gli interessi alle banche piuttosto che le tasse allo Stato
Coloro che non credono di poter essere di poter creare un fisco che Straw anch'io l'evasione sono colpevoli
Del possibile drastico ridimensionamento dello Stato sociale al pari di coloro che denunciando gli sprechi e le inefficienze ricercano non la riforma ma il progressivo smantellamento per occupare gli spazi che si danno liberi
In materia di occupazione rientriamo sempre l'ambito dello stato sociale mi pare mi meraviglia voi come non vengano fatte considerazioni semplicissime come quella relativa al sistema di distribuzione dei beni che vede sempre di più una maggiore presenza della grande distribuzione
Questa sta eliminando la piccola distribuzione disponendo di risorse sterminate rispetto acquisti
Facendo sparire al circuito economico decine di migliaia di posti di lavoro se è vero che per ogni posto creato sede spariscono quattro
Solo in una fase iniziale la grossa distribuzione offre migliori condizioni di acquisto ottenuto lo scopo
Pratica i prezzi che vuole con la conseguenza di creare pochi grandi centri di utenza che vanno a danno della vivibilità della vita costringendo i cittadini a percorrere chilometri anche per comprare il pane
La Francia da questo punto di vista è emblematica dal mille novecentoventiquattro che si è posto questo problema con la conseguenza descritta che pone problemi soprattutto alla agli anziani che hanno ridotte capacità di movimento
Qui concludo
In la discussione del valore della solidarietà privando di contenuti lo stato sociale
Farsi che si aprì sempre di più l'emancipazione l'emarginazione est e che sia un po'e che si amplificano i conflitti fa diminuire la partecipazione al della gente alla vita sociale e politica e si arriva a una contrapposizione totale in cui ogni comportamento diventa possibile anche il più illecito
Ma si restringono però e se lo ricordassero gli spazi anche per chi ha e che deve proteggersi poi da chi vuole nona
Esprimere al contrario una società che si faccia carico dei problemi di tutti significa elevare rendere la vita
Di ogni cittadino migliori è sicura e dignitosa grazie
Allora grazie vorrei salutare il sottosegretario Adriana Vignieri sottosegretario all'Interno inficiare aggiunta o in quest'ultima fase dei nostri lavori
Ora la parola Filippo di Nardo che rappresentante dei giovani dei cristiano sociali anche se si scritte ritarda ma periferici per la prossima Assemblea non poniamo a non sentire la voce dei giovani del movimento noi purtroppo questo difetto aveva sempre evitato su molte cose rete dovete dovette eh eh no lo dico perché tempo no il tema cristiano sociali quindi è l'occasione anche per cambiare magari il segretario nazionale dei giovani insomma
Allora
Ho tagliato molto il mio intervento però per questioni di tempo e la riflessione giovani e la farò suo alla in conclusione su una cosa brevissima e ho deciso di concentrarmi su una riflessione sui cristiano sociale
Questo appuntamento congressuale segnata profondamente darle nella breve storia del nostro movimento
è l'occasione importante per fare un bilancio sull'attività politica fin qui svolta e soprattutto per capire se e in che modo la nostra
Pensa debba continuare
In questo movimento si discute molto di PDS di Sinistra democratica di Ulivo e molto poco di noi stessi del nostro ruolo dei nostri limiti
Eppure noi dovremo conoscere
Bene la massima evangelica della pagliuzza e della tra credo che mai come in questo momento particolare sia necessario avviare una seria e serena riflessione sui cristiano sociali una riflessione su ciò che abbiamo fatto e soprattutto la riflessione su ciò che dobbiamo fare
Vediamo un momento particolare in cui e prevalente in molti di noi me personalmente una sentimento di sfiducia di disorientamento
Per il gruppo giovanile ho preso molti contatti in giro tra i nostri aderenti ed è davvero difficile trovare tra Dinoi
Tra di tra i nostri iscritti e però se simpatizzanti qualcuno soddisfatto e fiducioso tutto questo mentre ci presentiamo l'appuntamento con uno dei nostri obiettivi più importanti e cioè la costruzione di un nuovo e grande partito della sinistra democratica riformista italiana in una condizione innegabile di debolezza debolezza sia chiara sia chiaro che non è dovuta alla fuoriuscita di Franceschini o di qualcun altro perso per strada ma l'incapacità fin qui dimostrata di realizzare il nostro progetto politico all'incapacità non dico di rappresentare
Ma almeno di dialogare con il nostro interlocutore sociale principale e cioè il vasto mondo dell'associazionismo e del volontariato
Ma la cosa ancora più grave che non ci giustifica e che il nostro progetto politico non è fallito a contrario esso rappresenta una grande intuizione storica
Le nostre idee la cultura del cattolicesimo democratico e del cattolicesimo sociale rappresentano un grande patrimonio senza il quale il futuro partito della Sinistra democratica sarà incompiuto sarà culturalmente povero
Sono le nostre azioni ad aver fallito e da questa constatazione che dobbiamo ripartire consapevoli che bisogna continuare non solo perché è inevitabile ma anche perché è possibile
Sia chiaro che tutto questo lo dico con la serenità e la ferma convinzione
Che solo passando attraverso una seria e se necessaria dura autocritica saremo in grado di dare una futuro proficuo ai nostri obiettivi ideali e programmatici personalmente sento con forza questa esigenza
Bisogna avviare una seria serena autocritica per rifondare su basi nuove e più soli del nostro impegno
Un'autocritica in grado di rinnovare il di scusate di rimuovere il nostro maggior limite che non era presentato ne dà la linea politica nella nostra proposta politica va da una evidente immobilismo politico dall'insufficienza della nostra iniziativa politica
Non possiamo assolutamente sentirci soddisfatti se il massimo risultato della nostra iniziativa politica significa riuscire ad ottenere nella legge finanziaria un aumento dell'importo per gli assegni familiari
E questo risultato importante ma del tutto insufficiente rispetto al ruolo che dobbiamo ricoprire nel governo nel Paese e nella sinistra
Unico
Finita no quasi da ultimo da allora trenta secondi ancora fare da questa constatazione che dobbiamo ripartire ma adesso bisogna interrotte persino andava fortino dove da dove vi riversa allora passato viola portare l'esperienza che quindi per concludere che ha avuto nell'università
E ciò è bastato far circolare ci saranno le elezioni tra brevissimo le lezioni universitarie basato far circolare in questa università non siamo presenti con i nostri aderenti con dei nostri giovani bastava far circolare la voce che già i cristiano sociali partecipano a queste elezioni sia pure con una funzione di testimonianza che un gruppo rilevante fino a ieri a noi sconosciuto di giovani in quell'università costituita da domani o dopodomani un gruppo di giovani che si associa devastato molto poco per ottenere un risultato di grande significato un risultato di grande incoraggiamento questo è solo un esempio se ne potrebbero fare altri di questo tipo e tutti dimostrerebbero una cosa sola che esiste un grande rimescolato spazio per una presenza consistente decisi Lerici sia per le nostre idee politiche programmati
Non non solo nel tentare di organizzare quella fetta di voto cattolico che va a sinistra ma anche per tentare di dialogare con quella fetta di voto cattolico
Che non compie nessuna scelta ne abbiamo più di altri la credibilità la freschezza per convincere quell'elettorato
Della validità del nostro Progetto e svolgerà in tal modo una funzione espansiva
Dei tradizionali confini sociali della sinistra italiana un'autentica funzione innovativa
Mi sembra evidente che tutto questo non possiamo lasciarlo alla buona volontà di qualcuno di noi e non è più rinviabile un chiaro e forte investimento politico un investimento di volontà su questi obiettivi
Dobbiamo avere il coraggio la forza e la volontà di trasformare questo momento di difficoltà è una fase di rilancio del movimento abbiamo di fronte a noi una doppia alternativa e ho concluso
Dobbiamo scegliere
Se
Inaugurare una nuova fase della nostra esperienza
Politica nettamente diversa da quella fin qui vissuta oppure serenamente e coerentemente decide di considerare esaurita un'esperienza politica francamente
Non il Progetto
Ma il tentativo dei cristiano sociali di realizzare quel progetto politico di realizzarlo attraverso i cristiano sociali
Francamente non vedo vie di mezzo altre strade di sembrerebbero pure ipotesi di Prodi sopravvivenza anche poco dignitose su questo punto centrale questo congresso deve pronunciarsi
Sono sicuro sono sinceramente convinto nel nostro movimento ci sono tutte le capacità e le risorse necessarie per avviare una nuova e più incisiva Canossa stagione politica del nostro impegno politico
La mia è un'esortazione convinta continuare su basi nuove il nostro cammino personalmente anche se poco interessante sono disponibile a continuare il mio impegno in questo movimento se prevarrà la volontà di cambiare rotta se prevarrà la voglia di crescere se così non sarà con grande rammarico non mi sentirò più parte di questa esperienza non tanto perché sarò io ad andarmene qua perché nel frattempo saranno i cristiano sociali a dissolversi vi ringrazio
Allora siamo arrivati alle conclusioni Baglioni intendeva intervenire sulla mozione quindi posticipa il suo intervento ora per l'ultimo intervento alla parola Paolo Cavara sei poi le conclusioni di Carniti
La il cattolicesimo politico non solo e non tanto fra di noi cristiano sociali si interroga oggi sull'insignificanza della presenza politica dei cattolici
Io credo che questo derivi anche da un approccio errato
La presenza dei cattolici nella vita politica è stata nel cinquantennio una presenza del partito di ispirazione cristiana che coincideva con una egemonia politica con una posizione privilegiata coincidere molte volte si confondeva con le stessi istituti della democrazia
Nella democrazia incompiuta nella democrazia zoppa che abbiamo conosciuto per lunghi decenni noi non dobbiamo però dimenticare che lo specifico della cultura cattolico democratico e cristiano sociale attraversato con evidenza la storia di questo Paese
La storia della sua rinascita la storia della Resistenza
La Costituzione il ruolo che hanno avuto nella formazione dello Stato democratico della repubblica nell'affermare una cultura politica una cultura statuale di governo i padri della costituente non li cito sono presenti nella nostra memoria
Ha avuto importanza Luck
La cultura cattolico democratica nell'affermare lo Stato e le ragioni delle autonomie
La solidarietà l'azione sociale
Per evidente mettere in evidenza il Mezzogiorno come grande questione nazionale ecco tutto questo è avvenuto dentro e fuori la forma partito nella cultura nell'azione sociale dei sindacati e non è una pura coincidenza ma è una grande opportunità
Che questo percorso che ho così sinteticamente ha ricordato a me stesso e a voi è un percorso che ha visto con posizioni di grande rilievo Rocco i nostri amici Ermanno Gorrieri e Pierre Carniti
Perché anche questo è il cristianesimo sociale anche questo
Anche gli uomini che lo hanno rappresentato anche le vicende personali che sono intersecate con una storia alta non con una storia di egemonia e di potere
E allora pretendere di rappresentare nella realtà bipolare tutto questo sarebbe ambizioso
Presuntuoso per noi è noioso
Però qualche cosa dobbiamo dirlo
Non è possibile pensare che Dallas compagine lamento del sistema dei partiti italiani questa rappresentanza derivi per un certo determinismo in cui sembra credere padre Sorge al Partito popolare italiano
Non è per animosità
Ma un partito che ha oggi incerta discussa come abbiamo sentito contrastata al suo interno al suo congresso ma perfino nella partecipazione alla nostra tavola rotonda di Giovanni Bianchi
Questa pretesa e presuntuosa e un po'mistificazione
Del resto come questa cultura
Come questa tensione al cambiamento
Come questa attenzione alla solidarietà e all'innovazione si può conciliare coi tentativi di accorpamento centrista
Che non interessano nemmeno il cardinale Ratzinger
Perché il valore vero di quell'accenno alla situazione italiana e alla libertà di scelta dei cattolici dei credenti in politica
Che un così autorevole personaggio della chiesa fatta no stata Anton nel constatare l'ovvio che c'è stata la liberalizzazione del voto dell'adesione dell'impegno politico dei cattolici
Ma sta nel prendere le distanze dei tentativi di accorpamento che sono Dei Marini ma non sono solo di Marini e tocco ma anche vertici istituzionali della Chiesa italiana
è importante questo è un passo avanti nel senso della libertà dell'assunzione di responsabilità anche nel senso di rischio
E allora i cattolici credenti nella Sinistra democratica possono pensare di proseguire
Non ho la testimonianza ma nella politica con le leggi della politica con le logiche della politica di proseguire un'azione che faccia riferimento a quei valori e quei principi a quella storia
Nella loro lettura
Sapendo che quella storia poi si ecco in estate si è intrecciata con la storia del moderatismo con la storia
Con una storia che non era tutto uguale nel partito di ispirazione cristiana perché era una confederazione di culture non solo di sensibilità
E di esperienze con una storia che ha conosciuto anche il dramma della decomposizione morale e della rinuncia ha svolto il ruolo incisivo per i cattolici democratici ben prima
Del crollo del novantadue molto prima
Gli anni del caffè negli anni delle chiome gli andreottiani e forno Agnana non sono riconducibili minimamente alla storia che ho cita e allora
Sicuramente è da respingere ai credenti che si impegnano a sinistra l'anatema del cattocomunismo noi l'abbiamo sentito in tutta la nostra vita
Io si può dire che in tutto il percorso dalla mia vita politica sono stato accusato comunisti di sacrestia Catto comunista no hanno fatto gli amici impegnati nel sindacato relazione sociale della testimonianza culturale è una storia vera
Tanto vecchia che poteva venire soltanto in mente a Lavazza cultura storicista e politica dei fossati ed è Tronchetti Provera di rievocare sulla oggi
Non ha senso
Perché all'epoca quando questa questa accusa fu mossa per la prima volta essere a sinistra
Schierati da una certa parte dello schieramento sociale dei conflitti sociali delle tensioni non significava essere filo comunisti significava una cosa opposta
Essere rigorosamente competitivi al Partito comunista di ieri al partito stalinista di ieri essere compositivi essere concorrenziali rifiutare al comunismo l'egemonia di una rappresentanza ideale
Degli esclusi dei poveri dei lavoratori degli emarginati
Una cosa diversa dalla sudditanza ideologica certe anche il rifiuto di un altra sudditanza cui siamo sempre stati evocati la sudditanza alla cultura liberista neoliberista alla all'assolutizzazione dei valori del mercato ma in questo siamo in buona compagnia
Perché la dottrina sociale della Chiesa gli le affermazioni anche le più recenti di questo di questo Papa vanno in una direzione
Che forse non si concilia mo'totalmente nei con degli accorpamenti centristi
Né con le pulsioni moderate che pure sono presenti largamente nel cattolicissimo italiani
Io sono convinto anche che le posizioni che abbiamo ricordato quelle che a cui noi ci riferiamo sono state e sono anche posizioni in qualche misura minoritarie di frontiera questo l'abbiamo sempre saputo
Ma questo non diminuisce non attenua il loro valore il loro significato
Quindi cristiani
Consapevoli anche di questo limite
Cristiani che sicuramente nel nuovo partito della sinistra non voglio giocare un ruolo
Massimalista
Io temo i cristiani che affidandosi all'emozione al movimentismo pretendono di essere due passi più a sinistra di chi già ci sta o di una sinistra diversa
Ecco io non penso lo dico a Rino Carriglio lì non penso affatto Rino
Che noi dobbiamo fare nella corrente assegnista di qualcuno
Nel del gruppo dirigente PDS né tanto meno di esser appendice o di entrare in una delle correnti
Del nuovo partito la sinistra io credo che dovrebbe svolgere il nostro compito la nostra funzione cercando al meglio perché questa è la sfida che ci viene rivolta di svolgerla con efficace cercando di influenzare
Senza nel rinunce nei presunzioni
Ecco quindi un impegno che io vedo importante la nuova formazione della sinistra dette io non non lo o o molti molti timori per le incertezze e ritardi stati denunciati D'Alema ha risposto anche alla nostra sollecitazione
Che gli era stata rivolta da Carniti nella sua relazione che condivido
Integralmente
Però
C'è anche da
Fare una precisazione
Questo processo per la Sinistra unitaria al di là delle nostre disfunzioni carenze
Anche quelle denunciate con ardore giovanile da Filippo di Nardo nell'intervento che mi ha preceduto sono anche vere sono anche reali per carità
Comunque credo che e
L'avvio di questo processo unitario da non solo visibilità nuova i cristiano sociali
Ma gli dà anche un ruolo se in qualche modo le nostre insufficienza hanno fatto Dinoi un partito virtuale
C'è una potenzialità di crescita di influenza di interlocuzione di presenza e di
Raccolta nel sociale che è molto superiore a quelle che sono le nostre attuali condizioni organizzativo
Questo è importante io vedo che quando si parla della costruzione del nuovo soggetto politico riusciamo ad aggregare hanno i cristiano sociali anche persone che cristiano sociali finora almeno non sono stati c'è un interesse
C'è una motivazione
A ritrovare nel nuovo soggetto dal sit-in un soggetto pluralista
Che sia casa di confronto e di collaborazione fra culture diverse una presenza cristiana questo rientra questo coagula anche energie questo è un ruolo importante
Che non solo vanifica ogni impulso
Così o drammatico a dire siamo finiti ti esauriamo ci sciogliamo no
E in questo momento se mai che si esalta ruolo funzione della nostra collocazione a sinistra
Perché se non siamo evidenti se non siamo plausibile se non siamo convincenti adesso che siamo di fronte all'interlocuzione a una sfida all'ostensione di responsabilità ebbe allora non avrebbe senso il nostro esserci proclamati una presenza cristiana della sinistra e adesso più che mai
E adesso più di prima l'ha ragione
Di essere cristiano sociali di organizzarci di vivere come cristiano sociale
Lo è sui temi che sono a noi tradizionali che sono stati evocati nomi rivelazione contenuti nella relazione
Di Carniti sono stati accennati nel intervento di corrieri son fanno parte del suo documento della sua proposta di riforma dello stato sociale
Ci sono anche altri temi quelli che riguardano Terrien esce
Questo è molto importante
Perché nella sinistra dobbiamo introdurre non soltanto una nuova sensibilità ma dobbiamo introdurre una nuova responsabilità che non possiamo assolvere è stato già detto prima di me io condivido questo con il rifugio nella libertà di coscienza questo è un dato ovvio
Questo è sarà segnato nelle regole dello Statuto certo che c'è libertà di coscienza sui temi etici sui temi che riguardano valori principi concezione della vita e per resistenza ma questo basta
Io non ho mai condiviso
Una coscienza cristiana che si senta appagata di essere contro
Di e mettere anatemi di dare giudizi che sono giudizi soltanto morali di richiamarsi con orgoglio alla propria diversità io credo che quando abbiamo scelto questa strada abbiamo la scelta una strada non solo della contrapposizione e dello scontro ideologico e poi anche dello scontro politico
Ma lo abbiamo ottenuto risultati per migliorare le condizioni unite sul terreno in cui avveniva lo scopo siamo stati presi in qualche modo voti come da secoli ma insomma dallo spirito di crociata siamo stati contenti delle nostre mediazioni
Se a proposito della Botto invece di ricercare vittoria rivincite anche attraverso il referendum avessimo cercato fin dall'inizio
Di modificare un impianto legislativo iniquo perché non si fa carico a sufficienza di quello che non è soltanto un dramma individuale di una donna che si trova di fronte a questa risposta drammatica della sua esistenza
Ma interpella le coscienze degli anni
Lo spirito di crociata pensa come Sartre che riserva solo gli altri no l'inferno sta anche nel disinteresse
Sta anche nella bulimia
Thunder far mancare la solidarietà alle tante solitudini di cui è fatta la vita di oggi la solitudine della donna di fronte all'arte dazione di interrompere una vite la solitudine dai Giove dei ragazzi e delle ragazze che nei partiti di notte si vendono e si fanno la solitudine degli esclusi degli anziani degli emarginati dei poveri ecco rispetto a questi bisogna avere un di più di solidarietà di tensione degli interventi anche quando questo intervento non può rispondere in maniera rigorosa a precetti e indicazioni della fede
Ma deve rispondere a quella mediazione del possibile che i politici di ispirazione cristiana del popolare con politici di altra cultura di altre idee idea su un terreno dell'aiuto della solidarietà dell'intervento per mitigare delle condizioni umane questa significa la mediazione non il compromesso
Non la rinuncia significa piuttosto l'assunzione di una responsabilità alta credo che anche su questi temi che sono specifici gelato noi abbiamo accolto
Direi concludo caro Presidente e vi ringrazio anche per la tolleranza che ha esercitato nei confronti dei miei sconfinamenti per concludere dico che
Io non ho timori so che c'è un rischio ciò che ci avventuriamo siamo quasi un Ulisse che si avventura
In terre sconosciute non non non vediamo bene chiaro l'approdo c'è il rischio non solo per la nostra debolezza organizzativa ma c'è perché
Andiamo su un terreno nuovo di un confronto con culture diverse fino a ieri ci siamo scontrati non soltanto confrontati con queste culture
Ma queste culture nell'era post ideologica nella conclusione del secolo breve sono culture che sono alla ricerca di un orientamento noi possiamo concorrere a costruire insieme qualcosa
Noi possiamo concorrere vi senza perdere la nostra identità
Senza perdere la nostra faccia senza pretendere rappresentante
Ne di fede naturalmente e neanche di cultura in maniera esclusiva
Ma sapendo che anche questa anche questa proprio sconosciuto incerto non è un approdo in contraddizione con le nostre origini e con la storia il percorso che abbiamo attraversato
Io credo che possiamo dire
Senza presunzione senza illusioni insieme a un grande poeta Eliot che l'ultima terra sconosciuta e anche quella del nostro principio
La parola Pierre Carniti per le conclusioni
Arriviamo alla fine di questi tre giorni di dibattito intensi un po'provati proprio anche per l'intensità del dibattito e ovviamente pure un po'decimati eravamo
Parecchi di più nel corso
Della discussione io vorrei intanto ringraziare gli ospiti che con la loro partecipazione non solo andato
Confermato l'interesse che c'è verso il movimento dei cristiano sociali e il contributo esso potare
Alla realizzazione di un sintesi politica più efficace in particolare
Nella coalizioni di governo nel centrosinistra e ringrazio anche voi per gli interventi che avete svolto in questi tre giorni
Interventi importanti
Grande interesse
Anche se ogni tanto che ho sentito qualcuno compone un po'penitenziali
Credo
Non
Non aiutino gran che
Ma sono magari sono il riflesso della difficoltà dell'incertezza
Di un passaggio
Di Nardo
Suggeriva una vigorosa
Autocritica cosa verso la quale lo sanno i miei amici del sindacato io non ho mai avuto una particolare inclinazione una particolare passione lo confesso eccome e poi il rincrescimento ho dovuto al limite già
Caratterizzato anche in quella fase la mia esperienza
Io non credo che come diceva Clausewitz
Sa fare fatti non sa fare insegna oppure se lo sa insegnare fa l'autocritica mettiamoci a lavorare tempo che impiegheremo parla autocritica sono impieghiamo a lavorare fare le cose che non abbiamo riteniamo di non aver fatto e forse era meglio fare
Probabilmente diamo un contributo come dire più più costruttivo più un in ogni caso
E il la discussione
Che qui abbiamo avviato e che si esaurisce su alcuni punti d'odio accuse molto sinteticamente avrà ulteriori seguiti per aspetti che invece debbono essere approfonditi al Consiglio nazionale come ricordava ieri Ermanno Gorrieri
Sarà convocato abbastanza rapidamente per discutere di riforme istituzionali e dello stato sociale il coordinamento politico pronta
Non solo terra doppio come dire termina la situazione ma conterà anche il tema ha sempre tanto essenziale
Della informazione quindi dalla riorganizzazione dell'informazione in particolare dei cristiano sociali che è il tramite il canale attraverso il quale
Forse possiamo comunicare anche meglio di più tra di noi
Tra noi e gli altri in ottobre ci sarà un'altra assemblea nazionale perché dovrà essere approntato
Abbiamo
Problema l'esigenza del rinnovamento del gruppo dirigente
Poiché sulle cose che ho detto nell'introduzione non ho ascoltato
Elementi significativi di
Critica o di differenziazione
Potrei cavarmela molto rapidamente perché non vorrei fare come capitava
Un amico carissimo
Quale
Non solo io ma chi l'ha conosciuto al grande rimpianto perso
Alcuni anni fa grande rimpianto perché era un grande uomo un grande lavoratore grande sindacalista Cesare del piano
Che proprio per la passione metteva nel suo lavoro
E dell'impegno come dire a convincere gli altri coloro che avevo dubbi sul fatto che cose da fare certe e non altri ho assistito una volta a una cenetta di questa natura
C'era un altro dirigente dalla CISL di Torino
Dopo discussioni e immaginato che al
No
Di aver impegnati anche nei giorni precedenti non solo nell'ultima riunione alla fine lasciando tiravamo lei
Sulla piazza davanti a via Barbaro UA Torino fuori dalla sede della CISL questo Pase ICE Cesare allora ho cambiato idea sono d'accordo con te e si mette in cammino eccezione del pianeta dove vai ecco doveva vado a casa ho da fare ma no ma vieni qui che ti spiego perché sei d'accordo
Ora io non vorrei come dire impiegare tempo a spiegarci perché siamo d'accordo sulle cose che peraltro abbiamo solo deciso qui abbiamo discusso tante altre volte e abbiamo portato avanti e se mi limito ad alcune considerazioni un po'
Sintetico
Il
Credo che dobbiamo fare uno sforzo per vedere nell'attuale situazione i termini dalla questione della posta in gioco e scongiurare quelli che a me sembrano essere i due rischi ai quali il movimento soprattutto movimento come il nostro e continuamente esposto
Dobbiamo scongiurare
L'ottimismo impotente e il pessimismo paralizzante perché con questi due sentimenti non si va da nessuna parte
Dobbiamo appunto fare uno sforzo attraverso l'impegno di analisti comune collettiva di ricerca e di vedere quali sono le questioni che stanno davanti a noi e con la Pop competitivo tentare di affrontare e di risolverlo al
L'assemblea si è svolta in una fase di particolare forse non venne meno finita turbolenza instabilità e incertezza
Chiare ventotto alcuni a immaginare prefigurare disegnare scenari alternativi io vorrei dire qui con molta sobrietà con però anche con molta fermezza che questa maggioranza per noi
Per noi non ha al
L'unica strada e quella di uscirne con un'intesa tra Ulivo e Rifondazione
Ma anche con Rinnovamento perché i problemi non vengono solo da Rifondazione
Porti ad un accordo ad un patto di medio per io
Il
Luciano Guerzoni anche ragione del suo ufficio ha preso permetta al suo con grande efficacia
Che Luigi rappresenta
Credo che il il governo abbia dei problemi ha fatto
Ha fatto delle cose son d'accordo con te nella replica a Morese il Governo si è presentato con un progetto il progetto e l'ingresso in Europa con tutto quello che questo ha implicato
In quella che è stata definita la fase uno cioè le completo risanamento che una precondizione per mettere in ogni caso i conti a posto noto può entrare in Europa
Quindi Progetto cioè si può essere d'accordo o non d'accordo Romiti non è d'accordo mai stato l'ho sempre detto l'ha contrastato e non c'è in questo nulla di sorprendente
E tuttavia credo che il governo abbia dei problemi abbia dei problemi a passare alla fase due
Il cui si percepiscono poco ancora
Contorni e abbia anche problemi a comunicare le cose che ha
Abitualmente a comunicare far capire agli italiani le cose che ha fatto ha un problema di comunicazione insomma eh e quel
Circo al quale mi capitava di andare piccolissimo compagnia coi miei mio figlio il primo quando era piccolo
E che nell'intervallo tra il primo e secondo tempo faceva una colletta e il padrone del circo erano in due o tre facce un punto montavano facciamo gli acrobatici del valore istituzione o bollette bisogno e perché grazie a Dio di bisogni ed abbiamo anche troppo
Grazie a Dio il proprio il governo di problemi neanche troppi
E voglio dire non tutti riesce a fronteggiarlo ricordi gore con la determinazione con la chiarezza con la capacità di comunicazione che forse pubblico risolverebbe ma cento interessa info ex
Approntare questa fase deficit
E in ogni caso
Umbre
Io credo che noi possiamo dare un contributo importante
Soprattutto sui temi quali sul quale ci siamo applicati di più il tema lavoro che dovrebbe essere il cuore della fase due e mi pare scarsamente messo appunto l'insieme
Delle carabattole che sono contenute nel cosiddetto pacchetto Treu che il parlamento in parte approvato in parte adesso ridiscuterà con seriamente era fanno è per carità anche perché appunto sono il prodotto o almeno tutte o quasi
Lei accordo tra le parti sociali e però questo non risolve il problema della disoccupazione la rispetto al servizio vorrei riconfermarlo alla fine
Occorrono
Gli interventi
Distratte secondo noi andrebbero percorse ma voglio dire alberi dovrebbero essere esplorate
Anche da parte di coloro che nella maggioranza hanno meno fiducia ho più dubbi Dinoi rispetto alla utilità di mettere in campo determinati strumenti e tuttavia visto che le altre cose risulta non ne producono forse sarebbe saggezza anche da partiti si è piccolino
Segue ora e ripartizione del lavoro
Sulla base dalla mozione presentata anche nostri parlamentari abbia
Mentre in modo rapido in modo da creare le condizioni appunto per prospettare ipotesi concrete per la fase
Su cui si possa discutere e lavorare vorrei dire in particolare i nostri amici del Mezzogiorno sevizie serve serve poi attivare i lavori di cura l'ambiente
Al patrimonio culturale con qualche cautela alla persona perché se vi va bene in questa fase di transizione non vorrei che noi professionalizzate Simo tutti i rapporti per interpersonali nel futuro
Perché prepareremo una società nella quale forse non servirebbe granché bene per quanto riguarda i rapporti cura alla persona è costituiscono nel limite del possibile l'area del gratuito
Lei andrebbe confermate presidiata
Questa concezione bisogna fare altro per quanto riguarda il lavoro
In particolare grande investimento di risorse umane non spendere di più per la scuola ma insomma fare quelle cose che mi pare anche al tuo ministero fatte con iniziate poi non riuscite a fare con mi ragione dalla difficoltà
E e e un legame più stretto tra prospettive di lavoro e attività formativa non solo nella fase iniziale ma nell'ambito tutta la vita qui noi siamo indietro siamo indietro a tutti
All'euro
è critico in particolare agli amici al Mezzogiorno tra gli ingredienti intorno al quale si può confermare costruire attrezzi di lavoro c'è la funzionalità della pubblica amministrazione terzo quella centrale è un grande problema ma anche quella periferica e M c'è una grande responsabilità politica nazionale nei confronti dal Mezzogiorno ma nel Mezzogiorno la classe dirigente locale l'amministrazione locale ci mette da su vogliamo per non e creare né condizioni che potrebbero ha invitato
Uno sviluppo diverso di iniziative pro
C'è il discorso dello stato sociale c'è il disco non so succede ancora il nostro
Domenico Maselli credo che dovremmo mettere come futuro e dal punto di vista culturale anche dal punto di vista dell'istituzione al un altro grande problema quello di immigrazione
Al dibattito perché anche con questo bisognerà fare i conti e farlo in maniera diversa da com'mette sì sì sì infatti
Dell'opinione pubblica tra suggestioni contrastanti che spesso elusive disegni Oppo in generale stato sociale non ripetendo le cose che sono state dette lavoro immigrazione
Noi dobbiamo arrivare alla conclusione che siamo in una fase nella quale è necessario e doveroso cercare nuove
Nuove strade nuove soluzioni chi non applica nuovi rimedi
Deve essere pronto a nuovi mali
Perché diceva Bacone il tempo il più grande dell'innovatore
Quindi anche cose importanti anche conquiste importante
Penso in particolare allo stato sociale
Sentono l'usura del tempo e quindi le distorsioni che nel tempo una costruzione fatta non sempre con un progetto razionale ma sull'onda delle questioni dei problemi a cui si tentava quando Samhain fidare
Soluzione hanno bisogno un riconsiderazione hanno bisogno per
Diventare davvero efficaci per gli scopi per i quali sono stati immaginati hanno bisogna i nuovi
Secondo tema la regola affidamento alle conclusioni
La
Realizzazione della formazione della sinistra che io posso capire
Anche perché nel stiamo discutendo da qualche tempo non è questa l'unica occasione qua le e il tempo era all'ordine del giorno io posso capire tutti
Posso capire dubbi
Diffidenze resistenze difficoltà
Ma viene un tempo che questo tema per i cristiano sociali è venuto nel quale e perplessità rischiano di essere non altro che un alibi per fuggire alle proprie responsabile
Noi rifiutiamo ogni suggestione di autosufficienza
Rifiutiamo ogni logica di tipo provinciale ogni limite il provincialismo si ambo comunque vada questa vicenda siamo per oggi e per domani
Siamo ci sentiamo parte integrante dalla sinistra italiana e più poi si impara la federazione si farà a quel modo
Nel corso del cammino magari
Cose potranno andare ma è un po'diversa
Realmente non abbiam detto a quali condizioni
Non per nove ma per il successo di questa operazione
Bisogna accompagnare bisogna accompagnare non sono garanzie che chiediamo perno ma quindi anche i Lloyds di Londra garantiti garantiscono appunto eccetera e per Ortiz per ma chi volete che vi dica le garanzie le garanzie cediamo know
Che garanzie ce l'abbiamo noi spesso
Perché a priori
A parte che non siamo in grado per vedere quello che
Sarà il il futuro
A priori delle cose conosciamo ciò che ci mettiamo dentro non non sappiamo quello che faremo quello che dire le battaglie che porteremo avanti
Tutto tutto naturalmente non dipende da noi l'esito questa partita dopo dipendere solo cose facciamo diciamo ma insomma
Noi chiediamo che si lavori in una determinata prospettiva retta da talune condizioni perché pensiamo che quaestor contribuisca ad assicurare il successo dell'operazione non a garantire
Siamo socialisti garantiscono su
Dobbiamo avere come dire questa consapevolezza anche nel limite le nostre forze che in noi stessi la garanzia fondamento
Sì e no
In un
In una logica di insicurezza rischiamo di fare come fanno spesso intellettuale qui ce n'è qualcuno e quindi prego di scusarmi per queste disinvoltura con la quale io Maneggio certe crede che la tentazione dell'intellettuale di fronte alle difficoltà di fronte ai problemi quello di ritirarsi in camera alta e da una posizione di arbitri giudicare di tutto di tutti
Attraverso una tecnica e che
è di apparente
Lucidità
Ma che porta soltanto poi ad una fuga dal dalle responsabilità
La verità delle cose umane
E quindi anche delle strutture
Siano esse sociali opporvi
Domenici fatta da due anni di coordinate nuovi
Cioè un grande lavoro da fare lo statuto in modo che ci sia credibile e praticabile una determinate ipotesi ma non dobbiamo toglierci dall'illusione che ci sia uno schema astratto appunto come si fa a Collecchio con gli assi cartesiani mettiamo sul sulle sulle coordinate è vediamo qual è il punto di equilibrio e quindi la cosa funziona la cosa va bene no la verità delle cose umane
Esce ciò a tutti da una comunità di destini racconta Oro che l'impresa
Le api hanno e le intraprese e quindi da una comunità con le preoccupazioni problemi gli errori nostri ed agli atti anche quelli con i quali collaboriamo per realizzare determinato
Quindi con questa condivisione con l'impegno di tutti coloro con i quali condividiamo la sua
S la verità questa verità delle cose umane quindi anche delle piccole cose facciamo noi compresa la federazione si distrae probabilmente non resterà segnalata come una tappa nella storia dello e forse neanche di questo paese
Essa è quindi si svela questa verità più nell'impegno di una vita comune che nei disegni
Che non bisogna avere avere un po'di carte nautiche perché se volete andare da una parte sarebbe avere un'idea se a Ovest ammessa al sud o a nord quindi carte nautiche adatte un'idea anche dalla rotta dal modo come si fa a tenere sotto controllo a rotta e Mammana dopo gli aggiustamenti che l'esperienza i problemi le difficoltà incontrate sul cambino debbono indurre
Anche con una bussola ma quella l'hanno inventata da tempo pesa insomma spero che
Non si allo strumento pare parliamo parliamo uno alla volta perché se no è qui diventa una cosa ed è una cosa più lunga io
Beh perché questo la fa contento se io dico la parola bioetica la dico subito se Bach parla coda eccetera s'immagina un po'
Per chi
Credo tra l'altro a proposito di bioetica lo dico così incidentalmente poi farlo tornò a parlare d'altro
Il problema lo dico in particolare per coloro che in Parlamento sono poi confrontati direttamente e anche mi pare piuttosto rapidamente con questo tema la mia personale opinione ne parleremo poi gli abitanti ha parlato del coordinamento politico ne potremo tornare a parlare è che il problema
L'importante decisivo in questa fase sia dal punto di vista politico ma anche sia dal punto di vista
Di una concezione etica appunto non rinunciataria non sia affatto quello
Che è stato animato per iniziativa di Michelini e non so quale altro deputato raccogliendo poi qualche centinaio di firme i parlamentari
Il riconoscimento giuridico dell'embrione riconoscimento cedette aprirebbe problemi nuovi forse anche grazie
Dal punto di vista politico e non aggiungerebbe dal punto di vista il diritto alcunché rispetto all'ordinamento esistente e il problema
Il problema vero che va affrontato va affrontato con impegno determinazione e io aggiungo anche con urgenza è
L'intervento nella procreazione assist se voi
Potete o volete dare un contributo credo che su questo sarebbe opportuno
Applicarsi
Quindi il problema
Del dell'esito di questo dal conseguimento dello obiettivo della Costituzione la sinistra democratica è io la faccio derivare certi molto dagli affidamenti dai chiarimenti dalle discussioni tetti cioè come ci saranno in corso d'opera ma soprattutto dal lavorare assieme
Al centro e in periferia
Decidere assieme quindi
Sia a livello locale che a livello nazionale
Senza questo
Rischiamo di restare sempre allo stesso punto di quello dette di quella bella dama francese che secondo Canfora
Quando aveva detto una cosa ben pensata
Pensava di aver fatto tutto
E se parlava di purganti pensava di essere sinfonica
Non basta parlare della federazione di sinistra per immaginare e questi Total solo contribuisca
Infatti e volgare il progetto politico nel quale si è messa in dobbiamo imparare a discutere e decidere assieme sia al centro che interi e
Dobbiamo imparare a lavorare con la già aumenta e questo lo dico per noi ma lo dico anche per i compagni del PDS che hanno qualche difficoltà in proposito sia al centro che in periferia io non mi sono scandalizzato perché alla mia età non ci si scandalizza più di niente
Non mi sono scandalizzato che ieri disinvoltamente arriva Massimo D'Alema dal Parlamento ai cristiano sociali in una pausa della concitata sia e dice allora per quanto riguarda era un calendario
Una cosa alla quale io non sono mai affezionato sui calendari anzi credo che siano sempre il prodotto rinvia un certo velleitarismo è tuttavia c'era un'ipotesi definita assieme che a giugno-luglio la Palin Poro perché questo tra l'altro era in funzione del fatto che era del tutto arbitrario calendari immaginato perché si collocava nel contesto delle scadenze politiche italiane a novembre
Avremmo a ottobre o novembre adesso novembre a novembre avremo una tornata elettorale piuttosto ampia
Che riguarda la maggioranza dei comuni italiani quindi gli elettori tagliamo sarebbe stato desiderabile arrivare a quella scadenza elettorale con la la Federazione la sinistra democratica che fosse qualcosa di più di un conato di buona volontà di una intenzione a Parma lei reperiti arriva tranquillo l'onorevole Massimo D'Alema al nostro alla nostra Assemblea e dice ma siccome c'è la Bicamerale oppressi
Secondo me se ne può riparlare
I problemi abbiamo
Calendario
Però Massimo D'Alema deve abituarsi a discuterne con gli altri le cose comprese le date
Oltretutto voglio dire noi che non abbiamo la pretesa di decidere da soli chi sarà il premier futuro vorremmo almeno poter dire una parola sul calendario Beppe Grillo
E in ogni caso dico che le garanzie noi o le troviamo in noi stessi onore troviamo da nessuna parte
E naturalmente non significa sottrarsi al confronto al dibattito la discussione le forme e le modalità il contributi anche programmati zitti la nuova formazione deve avere ho fatto però queste osservazione e arrivo alla conclusione
Perché
In queste tacque come altre imprese forse più impegnative rispetto a quella spesso da quale stiamo lavorando noi non possiamo noi generale tutti ma comunque parliamo per noi non possiamo orientare
La nostra barca
Sentendoci rassicurati
Di avere un cielo gli stessi di stelle fisse che non ci sono
La politica è responsabilità e scelte responsabili e assunzione irresponsabile le Plagas favorevoli do spilli che attraversiamo ci sono rivelate oltre che da costellazioni che lentamente si muovono ecco
Capire danno anche dinamica alle prospettive insomma liberate da altre cose dalla luminosità dall'aria dalla chiarezza
Dell'acqua dal gioco dei venti ma soprattutto da un benessere e da un malessere che sta in noi stessi
Che è come dire che ci viene suscitato dalle vicende che attraversiamo che viviamo e nelle quali siamo non superficialmente
Vorrei concludere siccome
Concluso l'intervento iniziale
Riferimento letterario vorrei conclude la rete di un riferimento filosofo consentite etichetta scappò tutti avventizi e no vorrei concludere facendo riferimento ad una
Cosa scritta da Kierkegaard
Un un no ma io edito per loro Rai sono di buona lettore e non grappette e
Allora che impiega spiega un descriverà una vicenda ieri in una delle pagine ha scritto le cose bene alle altre un po'falloso ma insomma la
Descrive questa vicenda e di un gentiluomo te in cammino arriva al limitare del bosco
Vede dei taglialegna
Si ferma si rivolge educatamente perché appunto era un gentiluomo a uno di questi taglialegna
Signore scusi mi potrebbe indicare la strada per l'ombra il taglialegna lo guarda
E dice guarda lei dovrebbe girare le spalle Systems e tornare indietro perché lei viene da Londra ora io credo che noi come cristiano sociali sappiamo dove Londra
E quindi e come dire non abbiamo questo
Questo problema
E possiamo contribuire a raggiunge se come dicevo
Solo accresciamo il nostro impegno coinvolgendo un numero sempre più larga di persone strutturando e migliorando la comunicazione al nostro interno
Accrescendo il le persone coinvolte in questo impegno in questa avventura ma soprattutto si dispone con concludo punto su questo avendo non
Noi stessi
Che vuol dire fiducia nella possibilità che anche con il nostro impegno non solo con il nostro impegno anche con il nostro impegno
Si possono conciliare le ragioni dell'economia che sono le ragioni dell'efficienza con le ragioni della politica che per noi sono le ragioni della
Sociale
E poi riteniamo forse con qualche presunzione che siano pure le ragioni della società oltre che da ragioni della in questo compito non ce niente diktat
Nel compito che abbiamo di fronte non c'è niente
Ma io credo non ci sia mi
Dipende da quello dipende da una serie di circostanze ma dipende anche e non meno da quello che sapremo e vogliamo fare vorremmo fare non tutt'
Siamo giunti alla conclusione del della nostra Assemblea
Paolo Cabras leggerà le mozioni che sono state presentate e che subito dopo verranno poste in approvazione quindi prego ancora un momento di attenzione questa fase conclusiva sarà comunque molto breve
Prego
Se tu spegni
Non riesco a fare si
Allora il il foglio che vi è stato recentemente distribuito balletto come una premessa
All'ordine del giorno distribuito invece nella giornata di ieri questo sarebbe il cappello dell'ordine del giorno ve lo leggo ebrei
L'assemblea dei cristiano sociali esprime un convinto consenso alla decisione del Parlamento di otto rizzare la missione umanitaria in Albania richieste dagli stessi albanesi e dalle organizzazioni internazionali
Esprime apprezzamento per la positiva conclusione della crisi politica all'interno della maggioranza
Cover nativa conferma la solidarietà al Governo presieduto da Romano Prodi e invita a proseguire l'azione volta a coniugare l'indispensabile risanamento economico con l'impegno per l'occupazione per l'innovazione sociale
Ribadisce che l'esito delle elezioni politiche del novantasei non consente maggioranze diverse da quella che sorregge il Governo Prodi espressione di un patto con i cittadini
Per dare futuro a queste esperienze per contrastare le tentazioni del trasformismo e del consociativismo è necessario che la maggioranza di governo ritrovi compattezza e coerenza attraverso un'accurata e non reticente verifica programmatica
Fra tutte le componenti della coalizione al fine di raggiungere un'intesa di medio periodo sul complesso dell'attività di governo
Sono state apportate le modifiche non sostanziali al testo dell'ordine del giorno distribuito
Vi leggo e alcuni di questo di quelle allora il il primo capoverso sono suona così considera irrinunciabile reversibile la scelta per il sistema bipolare
Auspica che le riforme istituzionali adottate dalla Bicamerale contribuiscono a superare l'attuale condizione di bipolarismo imperfetto verso traguardi di trasparenza e stabilità
è una o emendamento che rafforza la scelta bipolare e la motiva motiva incoraggiano anche il lavoro della Bicamerale in questo senso
Ribadisce è cancellato il secondo capoverso ribadisce che il movimento dei cristiano sociali inserito convintamente nella coalizione dell'Ulivo
Parte della sinistra democratica europea e in questo quadro politico conferma la decisione di partecipare alla costituzione della nuova formazione della sinistra e si augura che il progetto sia portato a compimento in tempi brevi ma questo c'era già scritto
è stato inserito un emendamento
E il caso è stato distribuito ieri passa dal Polo va
Nelle condizionale condizioni ivi abc eccetera è stato è inserito un emendamento aggiuntivo
Che fa riferimento al federalismo rispetto alla riforma dello Stato si assuma come fondante il principio di sussidiarietà per la realizzazione di un federalismo che valorizzi le Autonomie sociali e locali
Questo credo che fosse opportuno per il resto il testo è rimasto quale salvo un'integrazione suggerita davo conto che però va collocata io ricchi ci riserviamo come Presidenza che io come coordinatore
De di dire delle mozioni di farlo con sempre il lavoro di con l'azione che si fa sempre quando nell'ultima fase di un'assemblea signor e questo emendamento di ha voluto che la commissione condivide questa questa partecipazione convinta la costruzione della Sinistra democratica deve coesistere con la prosecuzione di quel rapporto di dialogo confronto e collaborazione sul terreno della propria tradizione sociale rafforzata dall'aria rapporto rappresentata dall'area del volontariato dell'associazionismo sociale e cooperativo
Ecco questa è quindi l'ordine del giorno conclusivo con gli emendamenti che noi proponiamo io vi leggerei anche le altre mozioni perché se no qualcuno può dire ma il presente
Allora
C'è un ordine del giorno che vi leggo che riguarda i lavori della Bicamerale e che è stato sollecitato anche da interventi che abbiamo udito nella giornata di ieri anche oggi
L'Assemblea nazionale che sarà sei in relazione al processo di revisione costituzionale richiamerà ferme seguenti principi guida
La Costituzione della Repubblica nata cinquanta anni fa dalla Resistenza garantito anche in momenti politici di grande tensione difficoltà la pacifica convivenza civile e l'ordinata evoluzione della nostra democrazia
Essa conserva tuttora piena validità della sua ispirazione di fondo nei suoi principi nessun rimpianto
Complessivo anzi principi che vi sono contenuti presentano potenzialità positive ancora non pienamente attuate e sono suscettibili di sviluppi applicativi capace di dare risposta ai tanti mutamenti intervenuti nella società
Le modifiche alla seconda parte della Costituzione di cui Cristiano sociali avvertono la necessità e l'urgenza
Devono adeguare l'ordinamento della Repubblica le nuove esigenze con riferimento in particolare
All'evoluzione del sistema politico in senso bipolare al ribaltamento dell'attuale impianto centralistico dello Stato con la massima accentuazione dell'autonomie rispettando e sviluppando i principi supremi sottesi all'intera Costituzione
Più di una Croazia più partecipazione allargamento di diritti di cittadinanza maggiore autonomia e autogoverno alla luce di tali principi
Le modifiche relativa alla forma di governo devono essere orientata a dare maggiore stabilità ed efficienza all'esecutivo mantenendo anzi valorizzando la funzione del Parlamento a ciò si ispira la proposta del governo del primo ministro
Presentata dai gruppi parlamentari della Sinistra democratica
Condizione essenziale di una società democratica attenta ai diritti dei cittadini è un sistema di garanzie caratterizzato da autonomia e indipendenza
La magistratura deve continuare ad essere un ordine autonomo indipendente da ogni altro potere i pubblici ministeri non devono essere separati dai giudici devono continuare a essere partecipi della stessa cultura della giurisdizione
Devono continuare a vere le stesse garanzie di indipendenza dal potere politico
Si possono prevedere condizioni e limiti nel passaggio dall'una all'altra funzione ma non si devono creare sbarramenti né si deve disincentivare la pluralità delle esperienze che costituisce un importante arricchimento nella carriera del magistrato
Il Consiglio superiore della magistratura deve continuare a caratterizzarsi come organo di autogoverno poi che l'autonomia è condizione di indipendenza
L'azione penale deve continuare ad essere obbligatoria perché ciò esige il principio di uguaglianza le proposte che tendono a mettere in discussione questi principi destano grave preoccupazione
L'indipendenza e l'autonomia della magistratura che devono tradursi in tutti gli istituti concernenti la giustizia sono la vera garanzia dei diritti del cittadini sono garanzia che il controllo di legalità che deve essere tanto più serio rigoroso efficace
Quanto più una società è complessa continui a svolgersi nel rispetto del principio che tutti anche i detentori del potere politico ed economico sono uguali davanti alla legge
Il sistema giustizia persa nel Paese in uno stato grave di crisi a particolarmente acuto nel settore civile di tali crisi cristiano sociali avverto in terra la gravità
Proprio per la funzione essenziale che attribuiscono alla giustizia in una società democratica ma l'attuale incapacità di dare risposta alla domanda di giustizia dei cittadini non dipenda delle norme costituzionali si può e si deve dare rimedio con legge ordinaria
Il tema sociale ribadiscono l'impegno per la sollecita approvazione
Dei disegni di legge del governo i quali costituiscono nel loro insieme una riforma organica intese dare efficienza al servizio giustizia
In particolare perché sia finalmente garantito con strumenti adeguati anche ai meno abbienti l'accesso dalla giustizia in attuazione al principio già fissato
Dall'articolo ventiquattro dalla Costituzione
L'assemblea nazionale dei cristiano sociale consapevole che il processo di riforma necessaria fa portato avanti con spirito di dialogo e di confronto coinvolgendo l'intero arco delle forze politiche
Per questo segue sostiene compartecipazione impegno il difficile lavoro della commissione bicamerale auspica che attorno a tal lavoro cresca l'attenzione e la partecipazione di tutti i cittadini affinché la Commissione bicamerale se aiutata ad elaborare proposte in sintonia con le attese della società
Riafferma l'impegno dei cristiano sociali in tal senso e per le spetta l'attuazione dei principi sopra enunciato la Lord la mozione firmata da Nanni Russo ed altri
Colombo non mi fai finire altre mozioni grazie sì sì
Nell'Assemblea
Perché siamo sociali queste alla mozione dei giovani che è stata illustrata nella pomeriggio di venerdì
Dai giovani dell'Emilia-Romagna e della Toscana e che la commissione unanimemente ha fatto propria quindi è diventato non più un documento dei giovani di testimonianza verbale ma diventa tra l'altro approvazione entra devo leggere non ovviamente
Dunque la sembrare che Ciano sociali e ritiene che si debbano intendere si debbano impostare
Che non si debbano impostare rivendicazione una grafica ma voglio vuole segnalare la sensibilità di chi pur riconoscendosi nella collocazione del nostro movimento che organizza e Cristiana sinistra non proviene da una storia da un passato dall'esperienza politico sociale
Il nostro mondo di riferimento è indubbiamente quello del cattolicesimo sociale
Nel quale abbiamo maturato diverse esperienze di impegno ma la nostra più forte caratterizzazione senza dubbio quella di essere arrivati da poco con alle spalle un passato corto nel quale abbiamo assistito alla degenerazione la decomposizione di un sistema politico istituzionale
è una condizione molto diversa rispetto a chi ha portato al nostro movimento una consolidata esperienza provenendo dal sindacato dall'associazionismo cattolico dal mondo della cooperazione da prestigiose posizioni professionali da precedenti esperienze di partito
Tutte queste esperienze hanno sostenuto l'azione politica dei cristiano sociali hanno costituito la spina dorsale del movimento ne riconosciamo la fondamentale importanza non intendiamo certo contrapporre il falso mito del giovanilismo o peggio del nuovismo
Riteniamo però che l'esperienza di molti noi impegnati sul territorio debba essere maggiormente valorizzato
è una risorsa importante che fatta eccezione per il PDS non ci pare essere così presente radicata nelle altre formazioni che concorrono al progetto dalla Sinistra democratica
è una risorsa che vede né cristiano sociali lo strumento privilegiato per accedere a una nuova formazione politica della sinistra
Che sarà veramente una formazione nuova se almeno la metà più uno dei propri aderenti non avrà avuto a che fare con i vecchi partiti e le vecchie divisioni della sinistra
Non abbiamo la speranza di potrà essere in quella metà più uno nutriamo il massimo rispetto per il passato nel quale possiamo trovare ispirazione in più Sironi per le sfide che abbiamo di fronte a noi interessa il futuro vogliamo appartenere senza esitazioni al nuovo soggetto politico della sinistra
Che ricostruisca nuove ragioni di solidarietà giustizia nella società dell'informazione in un contesto di globalizzazione dei mercati
Non ci nascondiamo rischi e pericoli che il PDS può riservare alle nostre speranze ma siamo consapevoli che in quel partito ci sono energie nuove con le quali possiamo stabilire un rapporto positivo
In fondo anche nel nostro movimento abbiamo registrato posizioni che sono stato un ostacolo alla prospettiva del nuovo soggetto politico di sinistra
Una certa ambiguità nel collocarsi tra il centro e la sinistra non ha comunque impedito ne impedirà in futuro la fuoriuscita di chi intendeva tornare su posizioni centriste
Siamo profondamente convinti che il movimento dei cristiano sociali e a maggior ragione il nostro apporto alla costruzione di un nuovo partito non debba limitarsi all'impegno di qualche personaggio autorevole di un gruppo parlamentare di qualche intellettuale
La consapevolezza che il nostro radicamento sul territorio è incommensurabile mente inferiore a quello del PDS non deve indurre cristiano sociali a sacrificare le esperienze di base dobbiamo dare peso respiro nazionale
Alle energie nuove di cui disponiamo
Questo questa mozione anche se è fatta in per certe parti
Padre discorsiva e propositiva di di più di un ragionamento però a indicazione molto valide io credo che aveva ha un grande significato se noi l'approviamo anche perché non solo dice delle cose valide ma secondo me è scritta anche molto bene e che va fatto onore ai giovani che l'hanno redatto allora cioè non è finita non è finita c'è una mozione sull'Albania due due mozioni sull'Albania
Una esprime piena solidarietà al popolo albanese per le sofferenze che lo colpiscono profondo cordoglio per le vittime di una tragedia del Venerdì Santo
Dichiara la propria fiducia al governo per l'impegno la modalità assunti per far fronte all'emergenza albanese
Giudica indegno di una comunità civile il rifiuto dell'accoglienza dei profughi manifesta l'ammirazione per l'opera svolta in Puglia dalle istituzioni in tutte le loro articolazioni dalla Chiesa dal volontariato
Chiede però mentale Regioni alle Province ai Comuni del Centro-Nord
Di fare la propria parte in accordo con il Governo per organizzare con urgenza centri e modernità di accoglienza per i profughi fino a quando si saranno realizzati in Albania le condizioni istituzionali ed economiche o sociali per il loro rientro
Esprime inoltre piena solidarietà all'impegno delle forze multinazionali in particolare a est soldati italiani che si trovano in un in una a ruolo di guida a protezione dell'azione di pace di ricostruzione in Albania
L'altra null'altro ordine del giorno con numerose firme riguarda una proposta diciamo anche al movimento al fine di dare alla solidarietà
Una dimensione di responsabilità operative di impegno concreto nei confronti della Banja per affrontare il problema del lavoro che spinge molti giovani a varcare il mare in questa confusa vicende politica del loro Paese l'assemblea dei cristiano sociali propone la formazione di un gruppo di volontari
Questo impegnativo per il movimento l'abbiamo fatto presente anche proponenti comunque
Ciò non toglie nulla la validità e anche all'efficacia della soluzione proposta
Propone la formazione di un gruppo di volontari esperti di orientamento e il mercato del lavoro che si rechi a Brindisi raccordo stretto con la Caritas e le associazioni pugliese dei cristiano sociali
Intervenga l'associazione movimento
Intervenga nei campi dei profughi nei prossimi mesi per individuare percorsi formativi stage e inserimenti per quella fascia di albanesi che hanno come esigenza primaria quella di svolgere un'attività lavorativa Vitellia abitò Saba ed altri
E ce ne sono due urdu quello di quello di Vizzola che non non non posso che piegati stordito da scrive piccola devo anche ammettere che gli occhiali allora è scritta Manta
La terza sala dei cristiano sociali registra con viva preoccupazione le tendenze emergenti nell'attuale situazione politica per l'ipotesi di riassetto del sistema mass mediale disegno prevalentemente economicistico
E oligarchico considerano necessità di valutare il ruolo generale dei mass media sia negli affetti incisivi sull'equilibrio del sistema politico sia per le conseguenze le operazioni sulla società civile sulla cultura appoggia gli sforzi per riformare una legge sui media
Per per mesi
Per riformulare scuse
Una legge sui media capace di riconoscere lo statuto autonomo della professione giornalistica di disciplinare in modo democratico i rapporti tra il potere finanziario economiche politico alla funzione dei media
Ritiene che l'istruzione e l'istituzione di una Commissione nazionale di media etica simmetrica la già operante Commissione di bioetica sia oggetto di un disegno di legge da presentare con carattere di priorità
Nell'agenda del Parlamento
L'altra mi sfugge perché non ho proprio cioè dall'altra grande aiutami qual è l'altra
Sulla
E questa no questi Zizola vi dò letta
Ce n'è una più organizzativa ecco questa dress e questo no
La la sembrare che se lo sa in ordine al finanziamento del movimento questo interessa tutti assumerà seguenti decisioni ripartire le risorse disponibili secondo questo criterio un terzo operatività del coordinamento nazionale un terzo per i progetti di editoriali
Un terzo per le attività a livello locale in ordine particolarmente alla crescita del movimento della sua presenza sul territorio
Due definire le modalità di attribuzione delle risorse per l'attività a livello locale attraverso l'incontro del comitato politico con i coordinatori regionali da convocare entro il mese di maggio
Tre costituire un comitato di gestione delle risorse finanziarie formato da rappresentanti del convegno L'ordinamento politico dei parlamentari e dei coordinatori regionali e provinciali e e va be seguono le firme
Va bene allora questa naturalmente questa e qualche altra nazione non è stata esaminata lo dico per gli amici della commissione delle mozioni ma perché è il solo per il fatto che sono state presentate negli ultimi minuti non certo per disattenzione nei confronti degli amici della commissione
Ecco allora sulla massa di queste proiezioni ore no io vorrei ossia non so fare questa proposta no no no farei questa proposta USA voi intanto che le varie mozioni
Sì integrano e non sono alternative
Forse converrebbe riprenderle in esame una per una ascoltare eventuali osservazioni è metterle ai voti se siete d'accordo perché non furono alternative l'una alleato
Allora io proporrei di partire dalla prima e cioè l'ordine del giorno
Che Alletto per primo non so se sia il caso di dare una nuova lettura o se ricorda no
Allora
Ecco allora io chiedo se ci sono osservazioni o eventuali proposte emendative sul primo ordine del Colombo allo
Sì no io ieri avevo capito quando quando poi ieri è intervenuto ed ha presentato un ordine del giorno
Che questo fosse IVM anzi tutti se se non ricordo male proprio poco però questa formula perché voi
Si sarebbe dovuto scrivere un pezzo di carta con le motivazioni
E e motivazioni sono sempre una cosa molto importante non sono irrilevanti rispetto riguarda ed è per questo che io prima mi sono permesso di dove l'adozione perché io pensavo che la commissione d'azione avesse speso appunto le motivazioni degli Wham sulle quali sul quale io peraltro mi trova formale cioè l'uno una obiezione al riguardo dico che bisognava scrivere le motivazioni ma insomma mi sembra un modo di procedere normale lo capisco perché non è stato rispettato io noi Gaia siccome sono state fatte delle proposte io credo non per ragioni interno le nostre ma per ragioni esterne io credo che si dovrebbe accettando io son d'accordo con quanto diceva Cabras che fino non si può mettersi a scrivere questo ma nella misura in cui siamo d'accordo legale il coordinamento nazionale può estendere correttamente in sostanza noi dovremmo trovare il modo per dire che l'esperienza la nostra esperienza rispetto maestra evoluzione a sinistra del partito nel quale c'è tre Serra insomma non è la ripetizione dall'esperienza degli indipendenti di sinistra
Follini qua si dicono che noi siamo gli indipendenti di sinistra più o meno mi pare che questo sia un punto importante vecchi positivo scritto come dire in maniera essenziale ma secondo me questo va be'che noi vogliamo intraprendere un'esperienza che nulla ha a che vedere indipendentemente dal giudizio che abbiamo qualcuno parte gli indipendenti di sinistra ma noi siamo un'altra cosa come ripeto non è un'esigenza interna è un fattore esterno molto importante che secondo me dovrebbe essere introdotto un'emozione grande
E giudizi nei mezzi pubblici organizza sì
Quel comunque su un perenne
Io intervengo sull'ordine del giorno ci ha presentato a vedere la firma di Carniti Gorrieri
Mi sta bene siamo qui per fare
Dare l'avvio a questo progetto politico della della Sinistra democratica quindi non voglio fare delle Macedonia però ritengo che sia importante laddove si parla così dei processi di aggregazione delle forze politiche che è stato cancellato inopinatamente no si faccia riferimento esplicito alla alla coalizione dell'Ulivo almeno come guarnizione del Molise se
Dialogano notevolmente
E anche la lato non è stato cancellato è stato modificato o cambi resto è così ribadisce che il movimento è stato cancellato capoverso sopra perché non non non era chiaro
Ribadisce che il movimento dei cristiano sociali inserito convintamente della coalizione dell'Ulivo è parte della sinistra democratica italiano europeo grazie dormivo prego
Velocissimamente viaggiano aveva parlato ieri con Gorrieri e dice che ovviamente è implicito
Una un'indicazione una esplicitazione della della necessità di una di una lotta alla all'evasione fiscale in termini organici programmatici credo che sia specialmente nel momento in cui ci vada riformato lo Stato sociale sia necessaria
è una un'indicazione che che può essere etichette estremamente significativa
è Oriente attiva per per un governo parliamo di parliamo di incapacità da parte del governo di sapere vi chiede di sapere comunicare all'esterno
Un impegno formale
Verne e finalmente un impegno che sia possa essere risolutivo del problema dell'evasione fiscale
Quando si sta affrontando il panel perdente del dello stato sociale sia fondamentale debba essere esplicitato non si può è chiaro che è contenuta all'interno separi formale ed però questo ormai è e fortemente indicativo Pedoto
Sì l'ha fatto
Che quello che oggi quello che oggi è in in questo momento è in votazione il primo ordine del giorno di carattere generale
Non vi è il documento sullo Stato sociale che è stato presentato ieri è che costituisce un documento di lavoro ma che non è in votazione
All'Assemblea e l'ordine del giorno da delle indicazioni generali non è possibile entrare dei singoli temi allora mi pare di poter capire che le poi la proposta emendativa presentata quella di Colombo di integrare io mi permetterei di dire non in negativo perché non possiamo dire non ripetere l'esperienza di altri che poi ognuno può avere un giudizio diverso
Vorrei riferire perché mi pare di averne il dovere un delegato Bari io di dell'Emilia di Ferrara
Azione dall'ordine del giorno dell'inciso nell'ambito dell'economia di mercato lo riferisco perché l'Assemblea l'abbia presente e valuti se sia il caso di no ma e la giusta che questa proposta fosse tale alti allora
Come possiamo procedere vogliamo mettere ai voti l'emendamento Colombo anche se non formulato come indicazione da recepire vogliamo allora e poi vogliamo allora chi è favorevole alla raccomandazione Colombo
Dire che e approvato chi è contrario facciamo una rapida controprova e approvato
Chi è favorevole all'emendamento Baglioni di eliminare dal punto hanno inciso nell'ambito dell'economia di mercato
Ed è io la devo mettere ai voti una proposta
Chi è favorevole Non è approvato mi pare
Chi è contrario
Allora non è approvato allora a questo punto metto ai voti la mozione conclusiva la prima letta da Paolo Cabras chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario alzi la mano
E approvata allora passiamo al secondo documento come gli astenuti giusto chi si astiene
E e approvata comunque siccome
Il Conte allora il secondo documento letto da Paolo Cabras è quello che riguarda i lavori della commissione bicamerale ci sono osservazioni Colombo
Io ritengo che questo documento sia improponibile
Perché un conto è fare una informativa su quanto è avvenuto sinora nella Bicamerale
Altro è chiamare un'Assemblea
A condividere una linea strategica che non è stata minimamente discussa la relazione di Carletti non ha detto una parola a questo riguardo il dibattito che io ho ascoltato in questi tre giorni
Salvo la Marcella Lucidi nessuno ha fatto riferimento a queste importantissime questioni sono dare per scontato ciò Chieri si dà per scontato come se avessimo discusso mi sembra un errore io sarei del parere invece e assumere quel documento
Ecco farne oggetto di discussione Nike coordinamento nazionale
E quindi vede Aleppo siamo accolga disaccordo integrale cose ma approvare o modificare quindi dire che a questa è la nostra linea né sembra una forzatura che non può è secondo in questa questa osservazione
Credo questa osservazione siccome il documento lo redatto e proposto io credo che abbia un fondamento oggettivo perché è vero che l'assemblea non ne ha discusso
Devo dire che l'ho l'ho preparato
Su sollecitazione di molti delegati che avevano Espresso l'avviso che fosse opportuno una presa di posizione in particolare sui temi della giustizia e quindi mi era parso
In qualche modo necessario corrispondere a questa richiesta
Poiché però è vero che non se ne è discusso in Assemblea e non credo che sia possibile aprire qui adesso una discussione io personalmente mi dichiaro pronto a ritirarlo e a presentarlo
Con l'intesa che questo ritiro non significa disapprovazione dei contenuti dato come siamo chiari va bene allora problema è supera no no
Mozione la mozione presentata dei giovani ci sono osservazioni
No allora la mettiamo ai voti chi è a favore alzi la mano
Chi è contrario alzi la mano chi si astiene alzi la mano
Approvata a larghissima maggiore terzo documento la mozione Ziziola sulla stampa ci sono osservazioni
Una
Come
Più che una osservazione oserei dire una raccomandazione se posso permettermi
Purtroppo vitale registriamo un ritardo culturale sul emblema della della comunicazione in generale gli altri paesi e la mozione dei giovani anche recuperato il con un'espressione società dell'informazione
Un capitolo che e i libri
Euro e dove
Chiedo scusa un momento ma siccome Tonini vorrebbe fare un'eccezione pregiudiziale analoga a quella che ha fatto Colombo
Io sospenderei perché a quel punto eviteremo di entrare nel merito qualora l'assemblea fosse d'accordo sulla improponibilità scusami ad Andrea evitare con cioè mi sembra che per analogia col discorso sulla giustizia avendo approvato quel tipo di soluzione cioè che non avendo discusso di quel tema lo rinviamo al Consiglio nazionale
Per analogia dovrebbe valere anche per questo però per carità non
Delle cose di cui abbiamo discusso
Se per non fare due pesi due misure io dico solo questo e poi possiamo dicevo che vogliamo
Ci sono Criterium primo criterio quello specifico dei dibattiti analitici su un problema che produce
La plausibilità legittimità del voto su un documento su quel problema
Il secondo o al criterio è quello di capire come lei una discussione che è stata fatta sul momento politico abbia incluso qual volta allora se non spesso in maniera è letterale letterale formale
La trattazione di questo o quel problema magari en passant ma pure sia nel mio intervento sia anche in quello di altri la questione dei media delle loro importanza per la cultura
Collettiva per lei giudizi politici per la struttura oligarchica né autoritaria di cui è stato parlare di cui si è parlato in questa sede
è stata presente perciò io difendo la legittimità della del documento e chiedo alla Presidenza di metterlo ai voti
Allora a questo punto allora io direi di mettere ai voti per prima la proposta di preliminare la di di di non metterla in votazione che ha proposto Tonini e se l'Assemblea è d'accordo invece sulla posizione di Vizzola di votare la mozione passiamo al merito mi pare che sia corretto così allora chi è a favore della proposta di improponibilità della mozione alzi la mano
No no no no
La proposta di Tonini di non mettere in votazione la mozione Zizola scusa anche magari a cosa fare una volta nel metodo possiamo come assemblea recepire due documenti come strumento di lavoro per indicare al Consiglio nazionale discutere su questi temi
L'assemblea assume questi due documenti come la base da da sviluppare nel Consiglio allora mi pare una proposta saggia allora i due documenti presentati non vengono messi in votazione ma vengono assunte dall'Assemblea e così l'Assemblea d'accordo di assumerli è di e di trasmetterli al Consiglio nazionale va bene
Quando azione giustifica avevo avevo ho tolto la parola scusa pieno
La colazione allora in sintesi è questa di sostituire i riferimenti ai media con i riferimenti più generali e tutto il sistema delle delle tecnologie per la comunicazione e l'informazione
Che è una capitolo che nella bibliografia europea comprende anche il problema dei media ma non esaurivano si esaurisce il problema dei media ma anche a tutte le reti telematiche e tutti gli strumenti che oggi c'entrano con l'informazione matti vanno anche oltre e hanno forti implicazioni sociali
Nello sviluppo del PAI
Seggiola che il proponente se accetta questa raccomanda allora si intende acquisita con né della raccomandazione
No i due documenti sull'Albania che che non sono alternativi quindi si possono mettere in votazione entrambi metti metti metto in votazione il primo documento di carattere generale
Di carattere generale chi è non mi pare che ci siano osservazioni chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario alzi la mano
Chi si astiene alzi la mano mi pare approvata all'unanimità la seconda mozione sull'Albania invece contiene la la proposta di costituire un gruppo di volontari con quella ecco allora
No io credo che non possano essere votata come una risoluzione dell'Assemblea
Può essere accolta come una raccomandazione per una iniziativa no noi non possiamo impegnarci su una cosa in cui non abbiamo verificato la fattibilità le condizioni del motore diventeremo assolutamente velleitario
Allora io Park suggerirei ai proponenti di indicarla come una raccomandazione che il coordinamento politico valuterà poi nella sua realizzabilità concreta mi sembrerebbe una cosa ragionevole
I proponenti sono d'accordo su questa proposta chi
è d'accordo
Va bene allora allora re resta così stabilito
Ecco
Sì infine c'è la mozione sulla ripartizione delle risorse ha chiesto la parola Ermanno Gorrieri io credo che sia improponibile che l'Assemblea determini in misure così restrittive l'uso dei fondi
In questo modo in pratica revocando la fiducia agli organi di rettili che sono stati eletti io la arricchendo una revoca di fiducia quindi non l'accetto e invito a votar contro
Io chiedo se tenuto conto di questa precisazione mi pare molto importante di Ermanno Gorrieri
I proponenti insistono per la votazione oppure se ritirano la mozione
E naturalmente le indicazioni qui contenute saranno considerate dal Coordinamento insieme ad altre eventuali proposte nella definizione del problema quindi
Se posso io penso bene ovvio che non di mancanza di fiducia non se ne possono fare tanto per cominciare
Mi dispiace Ermanno ma tu sai come siamo
Fra di noi combinati quindi che l'hai preso in quel modo lì no era una sollecitazione contingente perché io credo che tutta la discussione dove si è rivolta diamo alla periferia la possibilità di migliorare di autorganizzarsi farlo adesso prima dell'autunno mi pareva opportuno perché abbiamo scadenze appuntamenti quindi era una sollecitazione a prendere in esame un problema che sentiamo in periferia e quello dei mezzi non parlo solo per me perché io credo di essere uno dei fortunati in quanto c'ha un onorevole che provvede con dovizia e con abbondanza quindi il problema è degli altri c'è vorrei che fosse chiaro
Forse è chiaro che abbiamo un sacco di strutture invece che non sono una contrazione di agire e dimostrazioni ora mi pare che posso parlarne io per quel motivo lì e quindi la mozione non mi interessa che sia votata ma che sia oggetto di dibattito e in Consiglio nazionale per determinazioni che condizione che determina uno una uno sbocco però positivo rispetto a quella direzione di cioè di un finanziamento che non sia perché la mozione parla a tre criteri quello della distribuzione
Quello che definire criteri
Oggettivi sulla base dei quali si seguono gli interventi da fare in periferia cioè si valutano le iniziative se sono possibili sono realisti che si sono producenti ed efficaci terzo c'è un comitato di gestione che Utah il nazionale a ragionare intorno a quelle cose quindi queste le ipotesi sulla parsimonia
Io non ho problemi a ritirarla se interpretata in quel modo lì
Però io ci credo che questo sia un problema per un movimento che voglia assumere concretamente il lavoro che c'è stato indicato dal dibattito e dalle conclusioni mi pare che sia uno strumento operativo di grande rilievo quello del finanziamento dalla periferia
Vorrei solo ora
Quindi tutti i presentatori che nell'ultimo con coordinamento politico abbiamo accenna mento dico accennato perché i soldi non ci son mica ancora eccetera
Abbiamo pensato che la destinazione sarà tripartita più o meno in questo senso però riteniamo che sia compito degli organi direttivi prendere le deliberazioni
Tenendo conto che questa raccomandazione
E anche dalla periferia non è solo dannosa Nanni dal Presidente fammi aggiungere e una cosa sul grosso modo senza a vincoli assoluti che sono sempre i ragionevoli la destinazione questa triplice destinazione è stata come ricordava il suo Ermanno già presa in considerazione dal coordinamento politico
Io sono invece nettamente contrario a costituire un comitato di gestione comitato di gestione il coordinamento politico tutte le iniziative saranno sottoposte al coordinamento politico il quale delibera se facciamo
L'altro organismo vuol dire in questo aveva ragione Gorrieri con la sua prima legati ed
è APO la responsabilità poi di valutare concretamente le singole iniziative la loro efficacia loro utilità nel qua eh del coordinamento politico nazionale che è un organismo abbastanza ristretto ma rappresentativo anche delle strutture
Regionali periferiche quindi la destinazione appena li avremo grosso modo
Senza vincoli assoluti tripartita come detto anche nell'ordine del giorno la grosso modo la gestione è fatta dal coordinamento politico a ottobre se non se si comportasse male siccome si eleggono gli organi dirigenti di cacciate tutti i
Ecco vecchi pareti che è un coordinamento politico più Savio il più efficace allora mi pare di poter concludere così se ho capito bene i proponenti ritirano la loro proposta la quale peraltro rimane agli atti come l'
Oro raccomandazione al coordinamento che la prenderà in considerazione e assumerà le sue decisioni nelle sue responsabilità se siamo d'accordo su questo punto avremmo concluso le votazioni tu devi parlare
Non mi resta che dichiarare chiusa l'Assemblea rivolgendo a tutti i presenti il ringraziamento