"Pianeta droga: Torino città di frontiera?" conferenza organizzata dall'Associazione Giovani del Buongoverno di Torino presso la Sala Conferenze della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, in Via Magenta 31

Sì alla grazie
Buonasera a tutti io sono lavora fra chi è lei in qualità di presidente dell'Associazione giovani del buongoverno di Torino
Volevo appunto porgere il benvenuto a tutti i presenti e in particolare ringraziare il relatore gli ospiti questa sera
E le associazioni movimenti e partiti qui presenti
Vorrebbe due breve parole perché abbiamo organizzato questa conferenza dunque
Diciamo la la molla che ha fatto scattare l'idea è stata appunto l'approvazione da parte del consiglio comunale di Torino
Di una mozione favorevole dell'approvazione appunto di una mozione favorevole alla liberalizzazione delle droghe leggere distribuzione controllata di eroina sulla quale appunto si dibatterà in questa serata date da qui è nata l'idea di organizzare la Conferenza pianeta droga Torino città di frontiera
Che appunto
Si propone cornuti proprio di animare un dibattito fra relatori favorevoli e contrari all'iniziativa senza sottolinea alcuna preclusione e con il rispetto assoluto per entrambe le posizioni
E questo per appunto suscitare nell'opinione pubblica nei cittadini una riflessione ribalta il problema che appunto è molto importante e alle sue possibili soluzioni sia da un punto di vista sanitario che sociale che politico
Noi come giovani del buongoverno riteniamo inoltre che questa società per questa iniziativa sia in ogni sia utile appunto per valorizzare la nostra opera di impegno civile all'interno della cittadinanza per difendere viali liberaldemocratici iniqua lire ci vediamo e per costituire un punto di riferimento per la formazione culturale e politica più in primo luogo naturalmente dei nostri referenti privilegiati ovvero i giovani per quello che
Riguarda lo svolgimento della serata vorrei segnalare che al termine degli interventi sarà possibile compilare una scheda nella quale porgere delle domande a ai nostri relatori
Desidero infine ricordare i prossimi appuntamenti dell'Associazione del Buongoverno
In primo luogo il venticinque novembre
Presso la sede dell'Unione industriale quanto Rino alle ore ventuno si svolgerà una conferenza appunto in merito al prossimo appuntamento delle elezioni comunali che coinvolgerà rappresentanti delle principali forze politiche locali ed esponenti della società
Civile torinese
Successivamente in a dicembre ogni tre gennaio avremo invece una conferenza incentrata su tematiche finanziari che vedrà anche la presente del nostro presidente nazionale del professor Carlo Pelanda
Infine vorrei ringraziare per il sostegno tutti gli associati del buongoverno in particolare il nostro responsabile regionale Marco Francia
E segnalare inoltre la presenza nel nel pubblico del professor Marco Lombardi che è segretario nazionale dell'associazione buongoverno
Grazie a tutti e vorrei dare la parola al nostro moderatore fa festa razza grazie
Autorità gentili signore e signori io ringrazio la signorina Facchini è anche il signor Perrone cioè dei giovani del buongoverno che m'hanno invitato a moderare questo convegno sulla droga
Con un titolo interessante pianeta droga Torino città di frontiera
Quando la signorina Facchini al dottor Perrone il signor Perrone mi hanno chiesto di moderare questo convegno e non mi hanno chiesto se io schierato cioè io ero proibizionista antiproibizionista non lo sanno ancora adesso
E se lo chiederanno ancora per un po'di tempo quindi io sarò neutrali Simoni questo civile confronto che spero sia tale questa sera
Ma la presenza di questi spiega che sono alla mia destra la mia sinistra mi fa pensare che ci sarà un confronto seria o sereno
Su un argomento di notevole importanza la numerosità del pubblico testimonia l'importanza del problema droga
E credo che sia giusto quello che ha detto la signorina fatti
Che questo convegno è stato organizzato anche in riferimento alla mozione del consiglio comunale di Torino che invita il sindaco a promuovere rapidamente una iniziativa che possa portare in qualche modo alla legalizzazione delle droghe leggere
Questo sicuramente ha suscitato grande emotività nella popolazione torinese ma anche a livello nazionale stupore in qualcuno
E sicuramente ha risvegliato opinioni contrastanti a tenerne conto contrastanti esistite sempre storicamente da quando esiste il problema droga
E che purtroppo non hanno portato a delle conclusioni
Risolutive di questo problema anche se la parola risolutiva mi pare forse un po'forte usata così
In quanto si è parlato molto si è discusso di più
C'è stato molto ideologia su questo problema quello che io vorrei è che stasera i nostri oratori
Parlassero di questo problema con molta chiarezza con incisività
Ma con molta obiettività quindi ognuno libero di esprimere la propria opinione è un confronto ripeto che spero sia civile ma non ho nessun dubbio che sarà così
Sereno che non ci siano delle contraddizioni e troppo forti
A Merano statista assegnati dieci minuti ma io non voglio poco occupare piuttosto tempo anche perché come ogni convegno che si rispetta siamo in ritardo di più di mezz'ora quindi io ringraziare ancora gli organizzatori di questo convegno per l'onore fatto né a presiedere il convegno stesso darei la parola subito al primo degli oratori
La signorina Falchi ecco scusate una parentesi avrebbe dovuto dire i tempi più o meno che gli oratori hanno a disposizione io vorrei essere severissimo su questo
Perché se non rispettiamo i tempi non concludiamo nulla
Finisce che qualcuno non ha tempo esprimere la propria opinione il pubblico non potrà presentare domande dalle quali ottiene spera di avere una risposta soddisfacente quindi i tempi previsti sono di sette minuti
Per alcuni oratori compresi nel cartoncino di invito
E cinque minuti per e di e interventi che non sono nel cartoncino ma che sono previsti in una scaletta che io ho qui davanti
Nominerò i relatori di mano in mano che li chiamerò intervenire e dove iniziò allora dando la parola al dottor Carlo Bozzo responsabile
Comunicazioni esterne di San Patrignano prego dottor Bozzo
Buona sera
Io ho un compito particolarmente difficile questa sera per due ordini di motivi il primo periodo sostituire Andrea Muccioli che purtroppo è stato trattenuto a Roma da un impegno non è riuscito a raggiungere Torino
E in secondo luogo difficile perché introduco il dibattito lo introducono in solo sette minuti le cose da dire sarebbero sicuramente moltissimo
Parliamo di droga parliamo di tossicodipendenza parliamo di qualcosa che coinvolge direttamente la vita di tutti noi coinvolge le relazioni fra individui coinvolge le leggi coinvolge l'economia è un campo estremamente vasto io credo che sia necessario che iniziando questo mio intervento gli espliciti renda pubbliche quelle che sono le competenze che mi permettono di affrontare questo discorso
Io parlo
Di cannabis parlo di droga parlo di questi problemi perché sono stato un tossicodipendente
Parlo di legalizzazione esprimerò quella che è la posizione di San Patrignano perché oggi vivo e lavoro a San Patrignano quella che sicuramente può essere considerato può essere considerato una sorta di osservatorio privilegiato rispetto a quello che avviene non universo tossicodipendenze la mia posizione e quindi la posizione di San Patrignano la posizione che è stata di Vincenzo Muccioli
Non parte semplicemente da una posizione morale da dei principi dei valori ma parte dall'osservazione dalla realtà
Parte da un primo dato di riflessione
E io così butto sul tavolo della discussione che questo io non ho mai conosciuto nessun tossicodipendenti nessuna persona che non sia arrivata in comunità
Nessuna persona che è diventata un eroinomane che passata forme di dipendenza assolutamente drammatiche angosciose che non abbia iniziato fumando uno spinello
Chiaramente nessuna così sciocco
Da pensare che perché un giovane una volta funi una canna o uno spinello debba per forza essere condannato
A una sorta di girone infernale che porta sicuramente all'emarginazione però questo dato rimane e lì e sotto gli occhi di tutti
Le cento mila persone che oggi sono in trattamento nelle comunità terapeutiche o nei servizi pubblici per delle forme di di dipendenza hanno iniziato il loro percorso tossico manico fumando uno spinello
Nessuno è mai uscito di casa
Ed è andato a farsi una preghiera per essere molto chiare quindi esiste al di là della valutazione che noi vogliamo possiamo dare della sostanza di cui parliamo un qualcosa di molto più importante che è il rapporto che si crea fra l'uomo e la sostanza
Questo è il nocciolo del problema
Vorrei a questo punto descrivere un attimo
Il paesaggio dove ci troviamo oggi qual è la situazione in cui ci si trovò operare e che valore che consistenza possono avere qui ora oggi le proposte di legalizzazione va da sé come è stato ricordato credo
In questi giorni ma credo sia utile ripeterlo che comunque l'indicazione che proviene da un Consiglio comunale non ha nessun valore giuridico
Da un certo punto di vista può valere quanto quattro chiacchiere gli amici al bar niente di più in Italia le leggi le fa il Parlamento
E quindi chiaramente non ha nessun tipo di valenza giuridica è un atto sostanzialmente politico
è un atto che da un indicazione nei confronti di chi legifera che fra l'altro questo l'ho sentito ripetere anche dal sindaco di Torino Castellani che aveva rilasciato fra l'altro un'intervista stupenda alla Repubblica quando c'era stata la discussione dell'ordine del giorno il cronista di Repubblica aveva intervistato sindaco di Torino gli aveva fatto tutta una serie di domande le ha detto ma io non lo so dei dubbi mi sono astenuto e tutto
E poi alla fine con i sei siamo scusi se lei tornasse a casa e suo figlio si fa una canna cosa fa e Nossa signor figlio si facesse una cannoniera Breil moltissimo io sono all'antica
Bene noi a San Patrignano siamo molto all'antica e ci arrabbiamo ogni volta che un ragazzo in Italia si fa una canna
Ce l'abbiamo per un motivo molto molto semplice
Stiamo andando verso il nuovo millennio io credo che da parte di tutti dei giovani e tutte le persone ci sia una grande domanda di senso e di significato
Domanda di senso di significato vuol dire che le persone si chiedono cosa sa cosa sono cosa fanno che ruolo hanno perché devo essere responsabile per me perché devo essere responsabile per una a noi sembra drammaticamente deficitaria che nel mille novecentonovantasei la risposta possibile a questa richiesta
Sia veramente la chitarra che lo spinello non credo che la soluzione ai problemi
Di sé di identità di ruolo che oggi in particolar modo i giovani vivono possano trovare la risposta nel coffee shop proviamo a scritta a descrivere uno scenario che vi assicuro non è paradossale
Non è paradossale se le proposte di legge che in questo momento giacciono in Parlamento venissero approvate io questa sera prenderei la macchina tornerei verso Rimini
All'uscita di Torino ci sarebbe il campo sulla destra coltivato amari umana magari dal dalle cooperative c'è la cooperazione campo di sinistra imprenditoria privata un singolo chiaramente proverebbero ambedue questi produttori a produrre di più buona io almeno apprezzo mi metto nei panni di un normalissimo padre di famiglia ciao esci Giovanni sì mi raccomando cerca di non tornare dopo mezzanotte mi raccomando non fumare più di tre canne
E a questo punto cosa succederebbe succederebbe che avremo una soglia di incontro bassissima con sostanze che alterano la percezione ditte
Perché diciamolo chiaramente perché uno fu io veramente sono a questo punto un po'sconfortato
Da quest'immagine che ritorna sempre del consumatore di canne inteso come il professionista quarantenne affermato che durante il suo weekend in Toscana insieme a un buon bicchiere Libor Moncey fa due canne
Professionista affermato molto seccato con uno stato illiberale e con dei bigotti più o meno reazionari che gli impediscono di fumarsi la sua buona marijuana suo chi fu o quello che questo minuti il dottore questo non è il consumatore
Il consumatore di marijuana e quello che troviamo nelle periferie delle grandi città
Sono i ragazzi che in fondo alla strada c'hanno solo quel bar
Sono i ragazzi che a scuola non trovano uno straccio di senso e di significato a quello che fanno sono i ragazzi che a casa non trovano nessuno ad aspettarli queste sono le persone che fumano
Sono le persone che trovano in quel momento la risposta quello che non sono a che non riescono ad essere e qui ci sta tutto il rischio quando poi si sente parlare per esempio del fascino del proibito della trasgressione
Ma io credo che la trasgressione sia costituzionale a qualsiasi adolescenza a qualsiasi giovane
Qualsiasi giovane trasgredisce il passaggio fra il principio di piacere il principio di realtà passa anche attraverso la trasgressione al momento del confronto ma educare educare alla coscienza la vita vuol dire accettare questo confronto
Non ha attestarsi su posizioni che sono di pedagogia della resa per cui Massi tutti fumano allora possiamo farlo possiamo concederlo
Perché poi c'è una parente pragmatismo dietro questa posizione non di fronte a un comportamento che ormai si ritiene allargato e di massa
L'éscamotage più semplice e quello di renderlo accettabile e lecito in questo modo di stupefacenti diventano dei beni di consumo nel momento in cui io lo spinello al coffee shop
Perché mai non dovrei prendere all'estasi in discoteca perché dopo l'estasi non dovrei bere tre whiskey
Perché mai dovrei avere un freno
E il fascino del proibito meglio non non lo elimino accerto semplicemente rendendo legale la cannabis anche perché in questo modo sposterei semplicemente più in là
La soglia della trasgressione concludo dicendo una cosa un'osservazione che non ha fatto
Mesi fa un ragazzo un ragazzino molto intelligente un ragazzo Ginasi una scuola di Milano che si poneva questa domanda diceva sì effettivamente se io potessi comprarmi delle canne direttamente al bar così
Prepara per trasgredire cosa dovrei fare beh a quel punto andare direttamente a farmi una terra
Grazie molte dottor Borso darei la parola adesso all'onorevole senatore Alessandro Meluzzi
Che è capogruppo di Forza Italia nella commissione cultura università istruzione del Senato prego onorevole grazie maestro
Io credo che Carlo Bozzo abbia parlate in maniera sufficientemente ricca approfondita del problema della liberalizzazione
Io quindi mi concentrerò nel mio breve intervento sull'altro grande corno dalla questione che è quello che riguarda la questione della distribuzione controllata di droghe o piace ai tossicodipendenti
Cercando di rispondere alla prima vera obiezione che viene sostenuta da chi sostiene questa ipotesi che io considero serenamente e laicamente semplicemente molto sbagliata
Che l'obiezione di chi dice il presente comunque non va bene presente comunque ci consegna una realtà in cui ci sono molti tossicodipendenti molti tossicodipendenti che muoiono che muoiono di AIDS che morirà di overdose e quindi la prima strategia deve essere volta alla cosiddetta limitazione controllo del danno
Giusto bisogna limitare e controllare il danno dei tossicodipendenti bisogna fare in modo che i tossicodipendenti non si ammalino e non muoiano ma bisogna anche imporre delle strategie terapeutiche delle strategie di intervento della società
Per la quale si parte dal presupposto che l'obiettivo della società deve essere quello che un tossicodipendente non rimane tale
Che la società investe le sue risorse la sua cultori sui saperi la sua professionalità affinché i tossicodipendenti lotti non per non essere più tossicodipendenti sapendo che comunque con il problema con i la tragedia con il dramma della droga l'umanità convive da molti secoli da millenni e ragionevolmente dovrà convivere anche per i secoli a venire
Ma sapendo che comunque il primo precetto di ogni intervento medico e sociale è che chi fa una cura
Sia essa medico sociale dell'innanzitutto non fare danni primo un mondo celere diceva Ippocrate quindi la prima misura è quella di non instaurare delle terapie che siano peggiori della malattia che dicono di curare ed io ritengo che distribuire e rovinava morfina i tossicodipendenti sia una medicina peggiore del male perché perché innanzitutto prima considerazione cercherò di essere molto schematico è fuor di dubbio che l'aumento della disponibilità di una sostanza si traduce con l'aumento del consumo di quella sostanza
Non è affatto vero che se una sostanze poco reperibile questa sostanza viene ricercata di più lo dimostra il fatto in maniera incontrovertibile che nella realtà nelle quali le droghe pesanti sono stati distribuiti a c'è stato un incremento reale del consumo
Lo dimostra il fatto che nelle città in cui c'è maggiore disponibilità di droghe o piace Palermo Verona il consumo e superiori ed è una legge direi che riguarda tutte le merci tutti prodotti tutta la realtà più c'è una cosa più questa cosa viene consumato non solo
Ma nel caso della droga l'abbiamo già sperimentato anche qui direi che abbiamo l'esperienza del metadone che ce lo dice
Che non solo il metadone ha rappresentato frequentemente in qualche caso un rimedio peggiore del male
Laddove si doveva poi liberare il tossicodipendente dalla dipendenza di metadone perché tutti sappiamo che la dipendenza di metà metadone e più strisciante più vicina più vischiosa di prolungata di quella da eroina
Ma anche perché al mercato diciamo così legale della distribuzione del metadone si è sovrapposto sembro un mercato grigio della circolazione di quella stessa sostanza immessa dallo Stato
E inevitabilmente sarebbe così anche per l'eroina di Stato anche per la morfina vista
Per poi non dimenticare il fatto terza considerazione
Che la droga la drogo piaccia fa male in sé non è vero che la droga di stata fa male perché contiene sostanze inerti che fanno venire la fruibilità e perché non è controllata perché è tutto vero
Ma è anche vero che la stragrande maggioranza delle morti di eroina
Non è morte non sono morti da droga troppo sporca sono morti da droga troppo pulita perché l'overdose scolpisce quando arriva sul mercato una partita di droga meno tagliata non più tagliata
Anche la questione della stricnina nella droga tagliata di strada terrestri ne accerto alcuni spacciatori più scrupolosi per la salute dei loro clienti metto la stricnina perché la stricnina è un'ala le dico bulbare che previene in qualche modo la paralisi respiratoria ma il problema è che quelli che muoiono muoiono perché hanno assunto una quantità di sostanza superiore a quella che prevedeva e quindi la droga fa male comunque
E direi di più che anche rispetto alla prevenzione del danno se è vero come io credo che l'assunzione di droghe o piace entri nella Genesi
Fondamentale della Sindrome da immunodeficienza insieme come cofattore importante della presenza del virus HIV questo non lo sostiene soltanto Doris perché passa per essere uno studioso eretti come lo sostengono anche pensatori come montagne che pure considerano il virus come centro dalla della sindrome da immunodeficienza
Perché assumere droghe vuol dire indebolire le difese immunitarie dell'organismo vuol dire peggiorare complessivamente la qualità della salute e della vita e se le doti sono superiori la quantità di danno e parallelo l'aumento della sostanza
Queste mi sembrano argomentazioni incontrovertibili che spiegano anche perché qualunque cosa e qualunque numero ci venga presentato l'esperienza di distribuzione controllata controllata poi chissà come questo e l'altro problema e in Italia
Come dire di eroina e si è rivelata assolutamente fallimentare comunque si è stata tentata
Al di là della contemplazione oscena dodicenne cinica direi dal problema concludo ancora con due battute le due minuti che mi restano sul problema delle droghe leggere alla per quale ragione mai nel momento in cui lo Stato cerca di aumentarle giustamente il controllo sulla distribuzione dei farmaci in generale sulla distribuzione degli psicofarmaci tutti anche gli antidepressivi anche le benzodiazepine perché è compito dello Stato prevenire le malattie e lì per consumo di farmaci per quale ragione noi dovremmo distribuire dei potenti psicofarmaci quali sono i derivati della canapa indiana
A dei ragazzi a dei minori e gratis e perché
E dove si fermerebbe questo processo per quale ragione i vari sapere per quale ragione gli amici del consiglio comunale di Torino hanno una particolare predilezione tali sostanze di consumo per gli oppiacei è in derivati dalla cannabis e perché non l'estasi perché non la cocaina
Perché non il crac
C'è semmai una posizione di liberalizzazione dovrebbe essere di liberalizzare di tutto quello che il mercato cerca
Perché se noi comunque vietiamo qualche cosa non si capisce che corporali vogliamo dare alla circolazione illegale delle sostanze allora dovremmo distribuire anche il crac di Stato che distrugge il cervello dopo una sola soluzione B credetemi
Per quanto invecchiando si diventi un po'cinici non sono ancora abbastanza neo darwiniano per pensare di buttare la parte più debole di una generazione nella pattumiera con ipotesi di questa natura
Grazie senatore Meluzzi e do la parola adesso alla dottor aveva parla ma Carmelo Palma che è consigliere comunale responsabile nazionale del ancora che coordinamento della radicale antiproibizionista prego dottor Franco presidente
Torino una città ricca di esperienze nel mondo e l'esperienza di contrasto delle dipendenze una città ricca di servizi pubblici sulle tossicodipendenze con un rapporto servizio utente
Fra i migliori sul piano nazionale Torino è una città che ha vissuto nel mille novecentonovantacinque operazioni importanti e massicce
Di polizia nell'ambito di una politica di contrasto repressiva
Dello lo spaccio della droga Torino è una città che complessivamente e non solo a partire da questo ordine giorno si è interrogata sui risultati della legge italiana sulla droga in generale
Sui risultati di quelle leggi che ripropongono e concretizzano giuridicamente l'assetto che le convenzioni internazionali sulla droga andando normalmente alle politiche sulla droga in tutto il mondo
Bene nel mille novecentonovantacinque Torino ha avuto tutto questo un rapporto utenti serto popolazione tossicodipendente famigliole di taglia quasi uno a due
Un'esperienza nel campo del privato sociale molto ricca anche perché molto finanziata è molto diffusa operazioni di polizia molto pesanti questo dato lo teniamolo presente dall'altra parte Torino cosa vissuto nel mille novecentonovantacinque
Torino ha vissuto nel mille novecentonovantacinque polacco un raddoppio dei morti per overdose ha vissuto però soprattutto nel mille novecentonovantacinque il proprio periodo peggiore
Di insicurezza sociale ha scontato nel mille novecentonovantacinque
Alcuni dei fenomeni più gravi
Di squilibrio nell'ordine pubblico che la sua storia recente abbia dato a Torino
Modo di conoscere Torino è uno spaccato di come funzionino a una legge proibizionista sulla droga e come funziona una legge di contrasto del fenomeno nel suo complesso che affida gran parte delle proprie risorse
Alla repressione penale e che non punta come meccanismo di governo di affronto sul di affronto del fenomeno sul meccanismo
Della sostituzione dell'offerta illegale allora dunque che cosa ha fatto il consiglio comunale di Torino
Beh ha innanzitutto riflettuto sui risultati a Torino e non solo a Torino di questa legge sulla droga e offerto delle soluzioni delle soluzioni ovviamente offerti al Parlamento e a chi le leggi fa nel nostro Paese che si riassumono
Molto brevemente nella richiesta di legalizzare le droghe leggere secondo un modello che potremmo definire senza paura delle parole commerciale e di legalizzare la possibilità di somministrare l'eroina
In modo controllato secondo l'esempio svizzero sono due proposte molto concrete sono due proposte molto precise riguardano due sole sostanze iniziamo aggiungere ad una serie di risposte per una ragione molto semplice ed è anche molto evidente a differenza del proibizionismo che poi Bice tutte le sostanze anche quelle che ancora non esistono
E poi Duce come solo risultato la diffusione massiccia di tutte le sostanze la diversificazione del mercato criminale delle droghe qualunque ipotesi antiproibizionista
Deve prevedere forme di regolamentazione praticabile ed è evidente che sulla base dell'esperienza internazionale queste forme di regolamentazione praticabile
Riguardano esclusivamente il secondo modelli diversi i derivati della Camargue indiane l'eroina e poi anche perché queste due sostanze perché a queste due sostanze per ragioni diverse
Si lega no la gran parte dei problemi di dogato Sicco dipendenze criminalità che una qualunque città italiana vive e che Torino vive in particolare modo
Che cosa ha fruttato rispetto alla cannabis perché quelle leggi fruttano qualcosa la legge nazionale sulla droga ha fruttato centodieci mila operazioni di polizia per comminare sanzioni amministrative quasi sempre ritiro della patente
Più della metà delle quali a carico dei consumatori di cannabis che cosa ha fruttato rispetto all'eroina la legge sulla droga
Ha fruttato una situazione basti leggere la relazione al Parlamento presentata dal ministro ossicini nel marzo del mille novecentonovantatré che assolutamente stabile con delle come dire differenze
Più o meno rilevanti su questo su quell'altro punto con un fenomeno che rimane nel proprio assetto sostanzialmente immutate con strategie politiche di contrasto che sono sostanzialmente fallite
Allora dunque se è vero che almeno dal mille novecento sessantuno una info ma molto concreta molto pesante tutte le legislazioni nazionali europee e quindi anche la legislazione nazionale italiana ed in modo particolare
A partire dal mille novecentonovanta sono state informate
A criteri radicalmente rigorosamente proibiti sionisti noi con i risultati di questo proibizionismo sulle droghe che ripeto e la legge che da questi risultati non solo in Italia ma in tutto il mondo in qualche modo dobbiamo fare i conti e se dobbiamo fare i conti con le leggi poi bizze miste come con qualunque legge con cui ci misuriamo con cui ci confrontiamo né non possiamo non riflettere sul fatto che dal mille novecentosessantuno ad oggi
Cioè dal momento in cui le Nazioni Unite hanno dice deciso dichiarato di aprire le ostilità nei confronti della droga un fenomeno che investita arie marginali
Del pianeta e in particolar modo in queste dimensioni non reale europee ed industriali è stato un fenomeno con ampissima
Diffusione con conseguenze molto gravi e molto pesanti allora rispetto a questo noi abbiamo due alternative e sono le due alternative che si pongono nella discussione fra proibizionismo e antiproibizionismo
I polemizza misti possono sostenere due cose
O che queste leggi sono state male applicate che comunque sono fallite per limiti tecnici strutturali o soggettivi
Di coloro che sono stati chiamati ad applicarle oppure rivendicano alle legislazioni proibizionista è una bontà per così dire è intrinseca per cui i risultati delle leggi proibizionista di non sono risultati che contano perché l'importante
E non arrendersi a quella che bozza definito la pedagogia della resa l'importante è continuare a dire attraverso la legge che la droga in mare e che la droga fa male
Ora visto che non mi pare che nessun antiproibizionista sostenga che le sostanze oggi proibite non sono sostanze pericolose sostanze molto diverse fra di loro
Alcune molto più pericolose e altre molto meno alcune molto più pericolose di sostanze legali altre molto meno pericolose di sostanze legali
Allora è evidente che chi propone soluzioni antiproibizioniste non propone una pedagogia della resa ma propone una strategia di attacco al fenomeno della droga da una parte della tossicodipendenza dall'alto che dia migliori risultati e comunque risultati migliori rispetto a quello delle legislazioni proibizionista
Qui sta il punto non è un'alternativa fra chi è per la droga e chi è contro la droga
è una divertente caricatura quella di ritenere che io vorrei Spinelli chitarre diffuse per tutte le città di non voglio Spinelli chitarre come non voglio della Pigna e chitarre
Mi limito a a registrare che forme di controllo proibizionista del fenomeno dell'alcolismo sono fallite esattamente nella stessa misura nella stessa forma e per le stesse ragioni per cui falliscono le legislazioni proibizionista e rispetto
Alle droghe
Attualmente è proibita
Vado molto brevemente alla conclusione
Quindi si è un'altra strategia antidroga quell'antiproibizionista e non è una strategia della droga una strategia per la droga una strategia il nome per la dote in home della droga in questi termini questa strategia va dunque giudicata nella risposta alle domande magari entreremo più precisamente nel dettaglio dei singoli punti io voglio riportare per un solo dato e mi pare un dato molto significativo ogni volta che sento parlare Meluzzi che in corso
Molto spesso in dibattiti pubblici su questo tema
Ho sempre il timore di essere accusato di porto abusivo di una qualche presunta verità scientifica ma ancora assolutamente abusiva nel mondo scientifico per cui ogni volta che sostengo su basi considerazioni di fatto molto materiali
Che le droghe leggere sono sostanze incomparabili nell'effetto sociale alle droghe pesanti mi sento rispondere che sono uno psicofarmaco terribile
Che sono sostanze che non si possono legalizzare che vanno Meluzzi disse una volta una trasmissione televisiva tutt'al più sottoposta alla stessa forma di prescrizione medica a cui vengono oggi sottoposti di psicofarmaci
Allora se
Dal mille novecentosessantuno ad oggi siamo a questo punto è perché oltre al proibizionismo sulle droghe esistito un proibizionismo ideologico anche sulle cure
Quel poi pizza Nismo sulle cure per cui c'è il mercato nero di metadone perché sino al mercato nero di metadone non ci sarebbe io ho l'impressione un proibizionismo ideologico anche sulla verità scientifica perché io non ho mai sentito Meluzzi né nessun proibizionista citare magari per contrastarlo un articolo di quella che immagino essere la rivista medica più accreditata dal punto di vista internazionale che Lanzetta e che dice e termino con una citazione dell'ANSETT
Edizione del novembre del mille novecentonovantacinque nel proprio editoriale che è disponibile che il per chi lo volesse
Il fumo di cannabis anche continuativo non è dannoso per la salute
E dunque presto o tardi i politici dovranno finirla di scappare spaventati e affrontare l'evidenza
La cannabis di per sé non è un pericolo per la società ma continuare a mantenere una clandestina può diventarlo allora Hill ANSETT non capisce evidentemente nulla le droghe leggere sono dei potentissimi psicofarmaci io dico questo il proibizionismo anche sulla verità e scientifica anche sul diritto alla conoscenza dei cittadini
Grazie dottor Palma darei la parola adesso all'onorevole Giampiero Leo assessore alla cultura regionale regione Piemonte
Molte cose sono state già dette proverò ad affrontare se il pubblico
Che numerosissimo stasera
E già questo è un fatto estremamente importante quindi perdo un quarto di minuto ma lo voglio fare davvero per fare i complimenti a chi ha organizzato la serata chi mobilità delle persone anche perché dirò poi dopo perché ritengo importante una mobilitazione civile delle coscienze la questione come avete ascoltato e alcuni interventi gli interventi sono già stati molto significativi
E sicuramente estremamente estremamente complessa non è una questione io non vado allo stadio per cui già difficoltà a dire tifo per una parte o per l'altra con facilità una questione su cui interrogarsi
Interrogarsi per proporre se possibile per andare allora
Se possibile a individuare delle strade delle strade vecchie ma anche nuove per affrontare questo problema io vado molto schematicamente pur sapendo sapendo benissimo ognuno di voi lo sa che una vicenda complessa che andrebbe sviscerata
Ma giustamente per poter discutere e ascoltarsi il tempo è limitato e quindi vado rapidamente da cosa nasce la scelta di drogarsi già questo meriterebbe insomma convegno per una vita
Ma comunque sicuramente possiamo dire lo pensano le madri ragazzi gli insegnanti da un disagio
Da un disagio vero di fronte alla vita dà risposte abbisogni da un da un disagio perché non c'è una risposta dei bisogni
A di sogni a cui bisogna cercare di dare una risposta
Perché dico questo perché è verissimo ed è importantissima la questione scientifica medica come è stata posta prima io allora
Provo a non ripetere cose importanti come quelle dette prima ma affrontare dal punto di vista dell'amministratore del politico della persona che cerca di lavorare nelle istituzioni una vigna da percorrere
L'ora se è vero che la droga la droga si arriva come come all'alcol come a tante di queste forme perché non c'è una risposta ha delle domande perché c'è un disagio per tante questioni allora l'importante oggi più che mai di fronte allo sbando della società impegnarsi con politiche attive di prevenzione per il lavoro per la cultura con politiche educative
Con politiche educative questo un termine che mi rendo conto può essere difficile complesso
Ma educative che diano valori che diano sostanza che diano percorsi sentiti che Dio lo strato e percorribili alla gente perché ho fatto questa premessa e vado ancora più rapidamente
Perché io probabilmente come tanti altri esodi dirlo in maniera molto semplicistica
Ma il tempo o comporta questo ora convinzione
Che un atteggiamento di liberalizzazione di legalizzazione
E devo dire non non credo dagli oratori qui presente anzi sicuramente no perché con loro in particolare con Emilio Rossi ho tanto lavorato per le politiche giorni di prevenzione non la sensazione che generalmente che globalmente
La via della legalizzazione della liberalizzazione dell'antiproibizionismo
Potrebbe per la Società nel complesso perché poi queste cose accadono costituire una scorciatoia facile
Fare una rinuncia costruire tutto sommato un alibi
Sì una cosa legale sia una cosa se la si accetta alla fine perché impegnarsi fortemente per tra un'altra strada perché impegnarsi fortemente su politiche attive contro la droga e contro il disagio
Certo è stato detto ci sono vantaggi svantaggi non sto a ripetere le cose già dette dico soltanto
Come è stato già ricordato che la legalizzazione probabilmente non eliminerebbe in nessun modo il traffico degli stupefacenti perché il mercato nero e quant'altro ci sarebbero comunque
Probabilmente porterebbe all'introduzione di nuove come è stato ricordato
Più allettante più infide droghe c'è sempre qualcosa che va oltre quando si intraprende una strada tante volte nella via dell'umanità si è detto non c'è si è arrivati al limite invece è possibile e lo i fatti lo dimostrano andare oltre
Un altro aspetto che pone l'accento sul discorso della libertà
Mi sembra anche che vada rapidamente toccato in qualche dibattito questo sentito in una scuola l'ho sentito cosa da quella mattina sulle per lui sul dibattito sulla droga degli studenti dicevano ma in fin dei conti è una nostra scelta libera allora volete negarla libertà
Mi permetto di dire che sarebbe la libertà dell'indifferenza da ragazzo ricordo una frase che mi ha molto colpito
Che forse il peggior peccato l'indifferenza al destino degli altri accettare che uno possa suicidarsi possa perdersi posta perché una forma lenta di suicidio
Un'altra osservazione e ma anche l'alcol e il tabacco sono altrettanto e forse più gravi questo è vero questo che siano gradi indubbiamente vero
Ed ovviamente è vero che vengono però da secoli di storia è una volta non si sapeva quanti hanno dannosi
E da pochi anni che ci sono serie campagne di educazione e di istruzione su questo
Ebbene oggi si sa quali danni enormi e si comportino se è così perché incoraggiare legalizzare Ando l'uso di altre sostanze nocive
Vado a terminare ancora se lo trovi un male e credo si diceva che quasi tutti sono d'accordo come dare con chiarezza questo messaggio io mi domando come sarebbe possibile
Una volta assodato che male che uno Stato che un'istituzione che una famiglia che ha un genitore che un fratello maggiore
Lo dicesse in maniera credibile con la droga legale sarebbero mille le accezioni le possibilità
Queste sono alcune considerazioni ne faccio un ultimo e concludo
Io come molti altri mi sono impegnato e sicuramente con gli amici qui presenti che sono su altre posizioni mi sono impegnato nel sociale prima nel volontariato poi il culturale poi in politica
Pensando una società futura che certo lo dicevano giustamente prima a molte sconfitte ma voglio ricordare che in tutte le anti utopie Dax se lei adoro quel più azioni che Orwell e perché era più moderno sì posto la Società disumana basata quasi sempre sulla diffusione legalizzata delle droghe
Dove masse siano controllate da poteri economici o da poteri di qualunque tipo
Dove ci sia un grande uso di una presenza di droghe per evadere dalla realtà per e Barbato terminare per evadere dalla realtà
La realtà va affrontata nella sua crudezza mi rendo conto che detto così non andrebbe ancora sviscerato ma voglio soltanto dire concludere che l'orizzonte
Che mi porto dietro e che penso che moltissimi abbiano qui sull'una o sull'altra posizione sì ad una società mobilitata non per ideologia ma per valori ideali per un progetto comune di crescita
Dove il vuoto il vuoto che porta alla droga non sia l'invito ad una rinuncia c'è un vuoto ne prendiamo atto ma si è riempito da una sfida da idealità politiche d'occasioni da proposte dall'impegno di ognuno di noi
Do una proposta di vita ed una proposta di speranza ebbene e terminò subito
Io mi permetto di dire che forse il fatto che si discuta così stasera
Che tante persone si mobilitate che ci siano persone che reagiscono anche fortemente ecco io lo voglio dire perché a questa Assemblea
Io dico fortemente no alla droga non mi permetto di dire nello stesso tempo a me stesso per primo come politico
Ma ognuno di voi questo non deve essere riempito prebende per molti lo è stato già ma per altri perché non falliscano appunto le politiche di prevenzione da un sia solo alla solidarietà da un sì all'impegno da un sì all'altruismo da un sì a me interessa il destino dell'altro
La droga la si combatte con politiche la si combatte con legge ma le si combatte anche con la solidarietà umana con interessarsi al destino degli altri
Questo può rimanere retorica o può diventare realtà può diventare dei fatti come molte case avvenuto secondo me stasera fra le altre cose si può costruire un fatto di speranza in questo senso e per questo ringrazio tutti voi grazie può
Grazie onorevole Leo per il suo intervento do la parola alla dottoressa Piera Piatti
Fondatore fondatrice presidente onorario della Lena d'psicoterapeuta con supervisione e coordinamento della cooperativa nella stessa arena prego signor
Moderati ai giovani del buongoverno per l'opportunità che hanno offerto alla Lene ebbe a quanti si riconoscono nel suo Oriente menti di esprimere finalmente le proprie opinioni
Circa le strategie di lotta alla droga di poter dare qualche informazione non viziata da interessi di alcun tipo né politici né partitici e tanto meno elettorali
Le nostre motivazioni sono molto facile da decifrare noi vogliamo semplicemente curare ed è quello che abbiamo fatto in tutti questi anni
Speravamo in questa circostanza di avere finalmente uno spazio un poco più ampio dei sette minuti e quindi forzatamente il mio intervento verrà molto mutilato per rimanere nei tempi abbiamo scambi di opinioni con comunità con gruppi privati e pubblici abbiamo grande interesse grande di dita di confrontare il lavoro che noi facciamo con quello degli altri e quindi parrebbe che i nostri pregiudizi
Siano rivolti soltanto gli antiproibizionisti
Ecco diciamo che non vogliamo chiamarli pregiudizi ma certamente non abbiamo nei loro confronti grande diffidenza perché abbiamo rifiuto di fronte delle riflessioni che ci paiono molto
Mi si perdoni la parola forse non eleganti ci stanno molto abborracciate molto propagandistiche
Non si pongono con chiarezza non dispongono con chiarezza le vere finalità gli strumenti per realizzarli gli obiettivi personali politici e dei proponenti
Beh siamo persone molto stanche perché il nostro lavoro è molto impegnativo e spesso doloroso anche se talvolta gratificante quando si ottengono dei buoni risultati ma queste polemiche che sono via via più aspre
Ci propongono costantemente vecchie teorie che sono già state sentite e risentite da anni e noi siamo nell'impossibilità tutto sommato di intervenire ci sentiamo ridotti a spettatori impotenti e ancorché competenti come
Apparteniamo Portia partiti a gruppi a sindacati e siamo privi del potere istituzionale che consente ad altri di continuare ad allargare a cercare di allargare i consensi su queste proposte
Io non voglio personalizzare perché questo non sarebbe né cortese né corretto però non posso fare a meno di osservare di fare osservare a chi ci ascolta che il giovane Carmelo Palma
E diventato consigliere comunale del novantadue il che è del tutto legittimo e su questo non c'è nulla da eccepire con quattrocentocinquanta voti
Ma il le alchimie politiche hanno consentito poiché questo giovane inesperto il fatto di droga diventassi presidente della Commissione delle tossicodipendenze del Comune di Torino
Improntati al mondo improntato le politiche della tossicodipendenza in una direzione nettamente antiproibizionista
Allora non c'è nulla di male il Carmelo Palma molto simpaticamente in un'intervista a la Repubblica ha dichiarato lui stesso di non intendersene ha fatto di droga ma di intendersene molto di leggi e quindi mi pare però forse il frullare sì come dice lui il cervello con le statistiche forse nomi rivolta no non non si non risolve il problema della comprensione profonda che richiede questo fenomeno drammatico e difficile ed eroi proibizionista in comune sono la maggioranza ma nel nostro Paese non lo sono affatto
E non lo storno nei Paesi europei e non lo sono negli Stati Uniti
Anche se io non amo
Essere definita proibizionista perché non mi piace essere proibizionista Pio sono antidroga che qualcosa di diverso e molto diverso perché fregiarsi di antiproibizionismo libertari
Non siamo contro la libertà di nessuno e proprio perché rispettiamo la libertà
Vogliamo la libertà dalla droga perché nessun essere drogato e libero
Chiunque
Chiunque abbia visto chiunque abbia seguito ma anche non noi che li seguiamo abbia visto abbia conosciuto
Un ragazzo con la droga sia essa eroina nel peggio ma siano anche gli spinelli reiterati nell'adolescenza si sarà reso conto che quel ragazzo quella ragazza non erano liberi
E io credo che sia enormemente importante che l'informazione non sia più come è stata finora vergognosamente di parte
Viziata manipolata anche da inchieste anche da sondaggi di opinione io vorrei che l'informazione fosse chiara perché mi sembra legittimo
Che ci siano delle persone che la pensano nell'altro modo che propagandano le loro idee
Però mi sembra illegittimo che quelli come noi che oltretutto conoscono il problema profondamente per essersi misurati per dieci quindici anni tutti i giorni
Siano praticamente imbavagliati ecco
E quello che voglio dire non no la necessità di spiegare le difficoltà le le cause e gli effetti delle prove perché fortunatamente abbiamo due psichiatri che possono farlo in maniera scientifica e non opinabile ecco come
Terapeuta e come psico pedagogista io posso sottolineare invece che al di là delle ovvie differenze tra i derivati della cannabis dell'eroina che nessuno di noi ignora e che assurdo sottovalutare
Ci sono dei gravi danni portati dalle droghe leggere se io dovessi ripercorrere le storie dei tossicodipendenti passati sotto i miei occhi in quindici anni di lavoro ebbene io le pietre cominciare tutte le stesso modo con gli spinelli
Sappiamo bene che il danno non è uguale per tutti sappiamo bene che lo spinello non porta fatalmente le rovina però che cosa vogliamo
Noi vogliamo i super uomini vogliamo quelli forti che possono spinellata e senza crollare o vogliamo anche andare incontro alle fragilità delle persone con tutta questa propaganda che si fa continuamente in questa città su quelli che fanno fatica allora quelli che fanno fatica se Spinella no non ammalarsi
Cosa devono andare a fare lasciamo perdere ecco allora io dico l'hashish a parte l'effetto immediato appiattisce rende abulici inibisce la vita l'appassionante partecipazione che caratterizza lo stile di vita dei giovani e degli adolescenti Sanni
Diminuisce le loro capacità cognitive diminuisce le loro capacità d'apprendimento non credo che non ci siano genitori che non ricordino il calo del rendimento scolastico quando sono cominciati gli spinelli
Allora io dico incide negativamente sul carattere
E voglio citare il caro amico
Scomparso il grande psichiatra Alberto Madeddu che diceva il fumo addormentare le coscienze
E le addormenta così bene che quando poi vanno avanti passa dall'eroina Comin sensibilmente non perché hanno lo stesso spacciatore come amano raccontare che non è vero proprio niente
Ci sono anche problemi più gravi con le droghe leggere ci sono soggetti particolarmente fragili ineguali queste droghe possono slatentizzato delle situazioni patologiche pregresse
E quindi possono causare delle crisi psicotiche che non ci sarebbero state allora anche in questo caso l'alcol fa male e lo spinello non fa male ai più né quindi diamo l'oppure se ci sono dei fragili che soccombono questo non ha importanza
Allora Torino città pilota città laboratorio ma per favore ma per favore per questo ordine del giorno che ripropone cose dette già dagli inglesi del mille novecentosettanta esperimenti già falliti
Ecco allora io dico che tutto il lavoro che ne abbiano fatte in quindici anni soffrendo cercando controllando minuziosamente
Viene calpestato non si tenta neanche di sperimentarlo su vasta scala che cosa si vuol dare l'eroina qualcuno allora io domando in questo poco spazio che mi resta chi saranno i prescelti
Sicuramente gli emarginati i più poveri quelli che non sono stati aiutati quelli che sono arrivati al punto in cui sono arrivato perché le politiche della tossicodipendenza li hanno tenuti al mantenimento e basta
Perché se è vero che non tutti tossica per cortesia
Vivono
No no a me piace io voglio dire
Io le dire
Aspetti scusi perché voglio dire no no no no no
Io voglio dire che se non tutti i tossicodipendenti guariscono come del resto per altre gravi patologie
Però noi sappiamo che ponendo loro dei limiti aiutandoli con dedizione comprensione facendo con loro dei Progetti curando di con costanza ma con fermezza dei risultati si ottengono
Cuesta che noi abbiamo e l'eredità del vietato vietare
E l'eredità della compatibilità propagandata negli anni ottanta noi non abbiamo mai creduto al caos felice non ci abbiamo mai creduto la riduzione del danno è stata la copertura degli errori del passato adesso
E adesso sarebbe bene almeno a chiarire in modo esplicito
Che i prescelti che in realtà sono considerati dei terminali ai quali non si è saputo dare in tempo l'aiuto necessario e basta quindi con l'ambiguità dei tossicodipendenti appunti in realtà si organizza la soluzione finale
Almeno con chiarezza si offrirebbe un messaggio terrificante ma di grande forza almeno un'esortazione alla lotta
Perché sarebbe la riprova che cedimenti compiacenze solidarietà fasulle confusione artificiosa benevolenza salvano soltanto chi le esprime servono a qualcosa che non sappiano certamente sono una capitolazione un esempio devastante che svuota anche di significato alla parola prevenzione
Grazie dottoressa Tina
L'ultimo nato ricchissimo
Allora grazie dottoressa Piazzi la volta del ultimo oratore del cartoncino perché ce ne saranno altri dopo l'avvocato Rossi dunque Emilia Rossi responsabile diritti civili per il Piemonte di Forza Italia consigliere comunale
Grazie
Ma io penso che il professor Ravizza presentando questo nostro incontro di cui sicuramente ringrazio gli amici dei giovani del buongoverno perché un incontro importante l'importante è che di questi incontri se ne facciano molti ma il professor Ravizza presentandolo
Ha detto una cosa che mi ha colpita molto e che vedo che è estremamente rappresentativa di questo nostro incontro e cioè che questi dibattiti sono permeati ancora molto da una grande emotività
E si tema della droga e della disciplina delle droghe oggi ancora intriso di un approccio che estremamente emotivo
Probabilmente chi l'ha vissuto personalmente lo ricorderà come nei primi anni Sessanta lo erano temi che toccavano in modo molto violento appassionato le ditte individuali di ognuno di noi spesso vagamente al divorzio ma penso
Al grande dibattito che ci fu in materia di aborto vedo che mi si fanno dei cenni di dissenso e do ragione a chi mi fa decenni di dissenso perché in effetti il tema della droga oggi che non è soltanto tema che tocca la sfera individuale ma è tema che segnato da fenomeni sociali collaterali di estrema e rilevantissima gravità
E è chiaro che suscita con attenzione e e in molti casi una passione che è superiore a quella che nel resto della storia del nostro Paese si è avuta per altri temi sociali e io credo però che ci si avvii a un momento diverso almeno io vorrei che si si avviasse verso un momento diverso cioè il momento dei dibattiti sereni
Lucidi forse io sono affezionata per mia provenienza politica e culturale a un metodo pragmatico che non consente particolari
Impeti di emozione e di passione ma che mi insegna ad affrontare le cose un po'a mente fredda insomma cercando di applicare per il possibile essendo tutti esseri umani qualche spazio di razionalità
E allora credo che il i dibattiti debbano essere meno segnati dalla forza emotiva e soprattutto meno segnati dall'interessa contrapporre schieramenti che sono già contrapposti voglio dire che è finita fintanto che si continuerà a dialogare o comunque a confrontarsi in modo più che altro polemico tra schieramenti già precostituiti proibizionista i da una parte antiproibizionisti dall'altra
Credo che non si arrivi a granché perché vedete sono assolutamente convinta del fatto che per ognuna delle due posizioni e per ognuno dei due argomenti ognuno può trovare validissimi argomenti ma questo è un metodo di ragionamento che non è il mio è un metodo di ragionamento che io non definisco liberale perché se si vuole verificare una tesi e cioè sostenere una tesi partendo dal preconcetto della tesi questa cosa e così di argomenti giustificativi per quella tesi se ne trovano quanti se ne vuole
Il metodo che io preferisco che io chiamo metodo liberale mi induce invece a pensare una cosa e a vedere se la prova dei fatti e la prova della realtà mi richiamo metodo Popper i hanno della falsificazione
Mi consente di ritenerla validata o meno ma questo metodo di ricerca e non è un metodo di sì contro e allora scendendo proprio nel merito del del nostro dibattito qui dobbiamo metterci d'accordo di che cosa parliamo
Perché se parliamo dei danni sanitari e dei danni sociali che l'uso delle droghe comporta ma forse siamo d'accordo tutti senza differenze di opinioni perché l'eroina fa male l'hashish può far male l'alcol fa male fa malissimo muoiono trentacinque
Mila persone all'anno per uso di alcol e questo è un dato che si tiene nascosto
Per abuso di alcol o uso di alcol però vedete se scendiamo in queste distinzioni allora poi scendiamo sulla distinzione se l'uso di hashish o l'abuso di hashish che fa male
Ma è l'unica benissimo muoiono trentacinque mila persone all'anno per abuso di alcol dello stato e spacciatore legalizzato di alcol la violenza culturale fa male che attraversa i nostri libri le pubblicazioni che in televisione ci siano ricorrentemente azioni di violenza
E suggerimenti di azioni di violenza su deboli su persone che hanno deficit fisici su donne su bambini è un messaggio che fa male alle generazioni giovani
La devianza sessuale o meglio la libertà sessuale fa malissimo
Perché da un concetto di libertà sessuale dall'uso per esempio il legalizzate liberalizzato della contraccezione possiamo dire che non sono venute conseguenze fuorvianti
Rispetto a un certo ordine civile e sociale e allora dicevo qua dobbiamo metterci d'accordo su che cosa vogliamo fare
E soprattutto quali sono i modelli di società che ci piaccia o non c'è un modello che è quello che io chiamo proibizionista e allora prendiamo ma tutto l'eroina all'hashish all'alcol ma vogliamo progredire anche la violenza culturale usiamo la censura sui libri nei film nella musica
Vogliamo proibire la devianza sessuale ma aboliamo l'uso dei dei sistemi contraccettivi vogliamo abolire la devianza morale eliminiamo il divorzio
Cioè il problema è la scelta dei modelli ora
Un conto è proibire ma può andar bene non dico che sia modello necessariamente negativo società intere hanno regolato i propri parti sociali su modelli di proibizione
Oppure possiamo scegliere un altro modello che è quello del regolamentare la vita in modo da lasciare lo spazio per il rispetto di quelle libertà individuali che non vanno a violare le libertà degli altri
E regolamentare i fenomeni sociali regolamentare grazie a quello che io chiamo l'ineluttabile perché vedete e io al momento concludo su questo
Credo che si debba smitizzare principe l'antiproibizionismo non è antiproibizionismo sulle droghe
Non è un pensiero favorevole all'uso di droghe ma non è antiproibizionismo sulle droghe l'antiproibizionismo e un pensiero di matrice liberale un corollario del pensiero liberale secondo il quale si regolamenta no
I fenomeni sociali si regolamenta l'ineluttabile e si lascia libertà individuale perché vedete
Il proibizionismo sulle droghe non è l'unico predizioni Isma'che c'è oggi e quello più forte quello che ci tocca emotivamente di più
Ma c'è il proibizionismo sul libero mercato c'è il proibizionismo sullo sviluppo dell'economia oggi c'è il proibizionismo sulla giustizia sull'esercizio dei diritti di difesa
C'è il proibizionismo sulla circolazione dei cittadini del Paese che sono assillati dalla burocrazia
C'è il proibizionismo sul libero pensiero
Non siamo più liberi di parlare perché abbiamo tutti timore di cimici e intercettazioni controlli registrazione e quant'altro queste proibizionismo e ci tocca scegliere se vogliamo una società liberale
O se vogliamo un modello diverso credo che nella scelta liberale ci stia dentro tutto i valori morali e la prevenzione delle tossicodipendenze
La cura io enorme rispetto per il lavoro di San Patrignano
Ma non sono principi antitetici a una società liberale la pura alla prevenzione
L'uso di qualsiasi strumento e il rispetto di qualsiasi valore morale questo capo credo che possa essere una nuova idea di società è un nuovo atteggiamento verso un fenomeno che è quello che vediamo grazie
Bene vedo che il pubblico non esiste allora passiamo alla seconda parte
Del del convegno nel quale prenderanno la parola padre noi non io non lo vedo qua o quello presentato vederlo allora io guardavo lontano
Prego però delle loro se vuole
Perché non parla dal dal microfono
Dal pulpito
Lei ha cinque minuti come tutti gli altri oratori a partire da questo momento sono abituato a cinque minuti nelle prediche domenicali bellissimo va bene la domenica parola allora la prima cosa che vorrei tener presente e a chi si riferisce cattolico o si rivolge a cattolici deve far presente innanzitutto dei valori che carattere contraddistinguono le essere cattolico
Vorrei far mente locale sulla richiamo forte che il cardinal Saltarini ha fatto dopo che il sindaco
L'ha fatto la sua uscito il consiglio comunale ha fatto questa uscita quindi questo noi dobbiamo tenerlo presente e per onestà
Chi si rivolge ai cattolici dovrebbe dire guardate su questo tema su questi valori su queste cose noi non abbiamo nessuno interessa anzi ne siamo contrari
Una cosa vorresti sfatarla una frase detta dal l'ultimo diciamo onorevole ultimo consigliere
Non è vero dei grossi finanziamenti arrivano i privati ci sono grossi finanziamenti ma normalmente scendono
Permettetemi e scusate la battuta o sotto l'Ulivo sotto la Quercia tutto quello che sto facendo io
Fuori sono state
Ha un forte sostegno da privati dalla vecchietta che ti porta alle dieci mila lire ma soldi pubblici ne vedo ne vedo molto porti e questa è un'altra verità che dobbiamo dire
Poi perché no perché non è l'esperienza innanzitutto a livello teoretico perché lo Stato che dovrebbe promuovere il bene comune deve dare aiutare la morte
Del cittadino seconda cosa l'esperienza delle comunità all'esperienza dei ragazzi
L'esperienza delle famiglie anche chi si droga non vuole la droga libera perché fino alle due le tre di notte in palestra con i collaboratori a volte ragazzi che vanno avanti e indietro come matti a piangere non vorrebbero farsi perché magari sono anche padre di famiglia hanno rubato in casa le cose dei bambini però poi è chiaro la debole settanta Barresi fanno poi un'altra cosa una legge così quanto costerebbe quanto peserebbe sulle tasche del cittadino
Ho provato ad assumere in palestra creare delle possibilità di lavoro no badate con dei soldi pubblici ma con le offerte di privati
Ho dovuto smettere perché era talmente tanto quello che nonché dovevo dare ragazzi quello che mi toccava pagare in tasse che ho dovuto dire ragazzi questa esperienza di lavoro purtroppo non possiamo portarla avanti
Quindi
I cittadini dovrebbero anche essere diciamo aiutati nonna potere campagna elettorale disse non vi faccio pagare tasse poi dopo le roventi dall'altro quando Rossi presente i paesi di campagna elettorale dovrebbe dire guardare
Dovrebbe dire guardate che noi vogliamo fare uno due tre quattro se vi piace così se non vi piace cosa
E invece ci troviamo e tanta gente credette perché vivo in mezzo alla gente non vivo nelle alte sfere quartieri oltretutto popolari si dicono raggirati dati si presenta normalmente in campagna elettorale
Quindi dobbiamo pensare anche questa cosa poi permettetemi una battuta finale perché non si può al discorso della droga dire va bene dobbiamo essere come dire al di fuori non è motivamente toccati
è vero ma come si fa
Come si fa
è una battuta un po'pesante perdonate ma la ma se permette sarei prete di candidarsi mi vorrei candidare dove aveva preso credo che Varese prese che sa quanti voti quattrocentocinquanta sono sicuro che ero piglia residente fu
Voglio dire dal perché loro scusate lo volevo
Sono abituato alle prediche che quando parlo tutti stanno zitti scusate fatemi dire il perché
Quando un minuto un minuto
Ultimo minuto allora sono abituato nelle prediche che i parrocchiani stanno in silenzio poi dopo parla Massimo silenzio editore perché perché
E l'ho detto già prima ci siamo trovati con il collaboratore di fronte alle famiglie che si drogano a persone che si drogano
Ora presentato anche se purtroppo voi persone sono ricadute in questa cosa la speranza cosa che uno che favorisce la droga non rappresenta questa speranza
Chiuso a mente tra
Quante fusione l'osservazione
Ma ha la parola al dottor Ceresa sperimentare legano prego dottor
Prego il pubblico di rimanere il silenzio tranquillo così possiamo sentire bene
Le argomentazioni nella schierato grazie
Poi quando parlo
L'ultimo
Pongo
Volevo ringraziare gli organizzatori un periodo evitato anche la lega convince
Papà subito immediatamente chiaro la Lega è contraria lo è sempre stato lo sarà sempre a qualsiasi ipotesi di legalizzazione o liberalizzazione di sostanze stupefacenti leggeri o pesanti che si
Vedete nel nel corso della scorsa legislatura io ero capogruppo alla dodicesima Commissione affari sociali e sanità
E nella funzione di capogruppo mi era stata affidata la relazione di quattro disegni di legge
Che facevano perno attorno un quinto disegno di legge a firma onorevole Corleone che aveva come nocciolo duro l'ipotesi della legalizzazione sostanze stupefacenti definite leggera
Ora dato che questo era un tema dibattuto per un tema che sollevava polemiche scontri con alcuni altri parlamentare abbiamo deciso per svelenire
Se vogliamo la la l'aria che si respirava in dodicesima Commissione per fare in maniera che tutti potessero esprimere i propri convincimenti in maniera coerente e corretta sgombrano la mente da preconcetti di schieramento ci siamo fatti promotori di una serie di audizione una serie di audizioni dove abbiamo avuto la possibilità di maturare dei convincimenti
Abbiamo maturato alcuni convincimenti alcuni di questi sono che non è mica poi così vero che le droghe definite leggere non fanno male che che ne dica quell'unico forse articolo divano sette citato prima
Non è vero che a questo livello non ci siano delle ripercussioni non soltanto di natura sociale o psicologica ma anche di natura fisica di natura né uno narra di natura psichiatrica eccetera eccedono sto ad annoiarvi ci sono persone molto più competenti di me in questo settore
E ci siamo accorti che anche forse non era così vero un altro assioma che veniva come tale considerato
Trasformare lo Stato in uno spacciatore per quanto riguardava i derivati della cannabis e avrebbe inferto un colpo mortale
A mafia camorra 'ndrangheta che a questo livello non avrebbero più avuto questa potenza di gestione economica neanche questo non era vero o quanto meno non era così vero da giustificare un'ipotesi di legalizzazione
Perché la come celebrazione della cannabis e i suoi derivati rappresenta lo zero zero niente nel mondo della holding malavita organizzata e in più
La commercializzazione di tutte le sostanze stupefacenti rappresentano la quota parte minoritaria rispetto ad altri cespiti quali ad esempio gli appalti pubblici quindi arrivati a questo punto abbiamo assunto la decisione di fermare di bloccare questi disegni di legge che consideravamo estremamente pericolosi devastanti per una struttura di uno Stato che già di per sé di problemi ne aveva ne aveva tanti
Vi lascio immaginare che cosa può aver suscitato questa nostra posizione ma tante
Ci credevamo l'abbiamo portata avanti e ci siamo riusciti
Oggi però sento di nuovo parlare
I legalizzazione liberalizzazione la somministrazione di sostanze stupefacenti che hanno indotto la tossicodipendenza somministrata livello controllato in un SL o serto o quant'altro che ha passato
Un paio di giorni due o tre giorni al massimo in un sarto a vedere che cosa succede sa di che cosa parlo
Forse non si rende conto che non ha in prima persona visto vissuto queste realtà di che cosa potrebbe succedere in un SerT se questa ipotesi venisse messe in essere e che dire poi delle unità di strada e la riduzione del danno
Consentire a degli operatori nella strada alle tre di notte di somministrare metadone a a dei ragazzi che si trovano in crisi di astinenza che soffrono che hanno delle grosse problematiche
Per concludere noi abbiamo fatto una considerazione di questo genere
Qual è l'obiettivo che ci dobbiamo porre è quello di salvaguardare e tutelare la salute del cittadino
E sicuramente questo non avviene fornendogli le stesse sostanze che inducono malattie che inducono oltre al resto problematiche di natura sociale di di di dimensioni devastanti un'ultima considerazione mi sia mi sia concessa anche perché non sono molto d'accordo con la dottoressa Rossi quando parla di un discorso di natura non emozionale quando si tratta questi problema
Uscendo dal Parlamento quando stavamo discutendo se legalizzare oppure no la cannabis ho incontrato una signora una signora anziana che mi dice mio figlio morto dieci giorni fa gli over dose il semplice fatto di pensare che questo ragazzo probabilmente aveva cominciato con uno Spino mi ha fatto riflettere quel ragazzo poteva essere mio figlio grazie
Grazie dottor C ha preso la parola il consigliere comunale eletto Silvio viale
Mozione
Governi
Però ovviamente salto i saluti di rito piazzamento visitatori
E vengo al dunque
La nostra mozione è nata proprio e non sapevo che sta saluto la fortuna di di conoscere colui che in qualche modo ha bloccato per anni quei cinque progetti di legge in parlamento
Perché è il nostro Parlamento deve discutere proposti legge non te ne devi fare bene tant'è vero che uno dei tre punti
Che
Di quella mozione era che il parlamento discute i progetti di legge poi potranno essere bocciato approvati ma è chiaro che un Parlamento dei discutere leggi e non tenerle ferme Vincent otto punito su cui abbiamo vinto quasi e che si chiedeva che non venisse più ha interrato per la diciannovesima volta il decreto sulla tossicodipendente è oggi il Governo è bloccato l'uso annunciato annunciati questi giorni che non sarà più così vedremo
Ma il lo so dai
Sì oggi però il nostro ordine del giorno senatrice Siliquini e di un mese fa governo se pronunciato prima della sentenza Corte questo stradale
Allora il punto
Quale io faccio il medico ho lavorato in un servizio tossicodipendenze
Anni mi occupo di tossicodipendenza sono padre di una bambina quindi molti stereotipi che son stati oggi messi facile confronto e consigliere Palma più né medico né sposato non ha figli vengono a cadere
Ho conosciuto moltissimi Tosi pendenti ho avuto amici che sono morti però la dose amici conosciuta all'oratorio
San Salvario sa troppo di Maria
Gente conosciuta scuola gente conosciuta anche in carcere quella piccole per esperienza da cui sono uscito per solito sette conosciuta all'università
Mi sono chiesto Dometti dovuti coi pazienti come utenti quando lavoravo in in balia di Milano il padre Loya la parrocchia proprio lì
Se la legge fosse stata diversa è il percorso di quella Gatti fosse stato diverso ci sarebbero forse pur di salvare e poteva essere oggi vivi
Allora io entro subito nel merito oggi Ho letto sul quotidiano che negli Stati Uniti
C'è un referendum della California che dopo dopo trenta dopo trent'anni dopo ma sessant'anni probabilmente restituita la dignità di farmaco alla marijuana
I sondaggi dicono che vinceva la posizione favorevole a introdurre la marijuana per uso terapeutico ai California nonostante sia Dole che Clinton che tutti gli ex presidenti per gli Stati Uniti siano schierati contro il meccanismo analogo a quello per cui sessanta anni fa fu vietato
Sessanta anni fa pure Tata perché un poliziotto comincia a dire non è è sbagliato un miliardario mise i soldi e oggi invece la storia vuole che un miliardario mette i soldi nell'altra campagna
Però questo è un forte ragionamento di conoscenza ora io voglio entrare su due punti perché il tempo stringe ed è giusto avere un contraddittorio su alcune questioni
Occorre conoscere la storia delle droghe
Perché nella nostra società doghe che oggi son considerate non più tali sono state vietate per secoli e oggi farebbe ridere
Era ed è la dichiarazione che ha letto prima la nota signora piatti che chiamo dottoressa per come la conosco da tanti anni e ci confrontiamo spesso sulla sullo spinello
Dottoressa dal medico o la presunzione richiama il medico e dottori medici poi dopo il mio è un mio
è un mio diciamo fra il giudizio di Castagneto però professa la vita sa che ha detto non in sé non negativo ma in senso da medici è da sempre un po'questo tipo di presunzione e quindi una cattiva la questione Zárate la ritiro se qualcuno potete Peta diversamente però quella definizione che le ha dato della che ha letto sulla sulla marijuana e la stessa
Che viene data sull'alcol era stessa che veniva data sul caffè nella stessa che veniva tolta batto e tabacchi al Caffé
Fino al mille settecento non molto tempo fa erano vietati quanto farmaci alla storia delle dogane e il meccanismo per cui si in questo del della nostra società occidentale ogni sostanza introdotta è stata poi legalizzata nonostante fosse pericolosa scoraggiato dei governi dovrebbe far riflettere
Ma la bassa cosa che devo dire
Non è vero
Non è vero dico come medico come colui cava ha lavorato è a conosciuti Tosi pendente ha fatto anche un'inchiesta a Torino il trentacinque per cento dei tossicodipendenti ha cominciato con lo spinello
Il sessanta per cento ha cominciato direttamente con l'eroina ed è un dato o
Bassa
Non ha per piacere per piacere
No no no non ho di queste queste inchieste fatte in famiglia lasciano le pare
Allora se non l'ha mai sentite perché ben poco documentato
E ne dica a chi rivolgersi cioè dico a chi rivolgersi al coordinamento dei servizi e tossicodipendenza ed di Torino Gargaglione non abbiano sto concludendo perché ha introdotto credo di poterlo dire
Dopodiché non è vero tant'è vero che e vi dico semplicemente il venti per cento dei tutto e determinò ma di non fu nemmeno tabacco
Ma guardate che è una realtà attiva ma dove se lei conosce acquattata si prenda edizione questa realtà non aveva nulla di particolare ma anche i miei colleghi non lo chiude riserva mi si permetta di concludere
Prego Yossef la allora io sento profondo rispetto per chi si mette in discussione in pubblico dopodiché si accetta il contraddittorio io dico che oggi e concludo questo ragionamento il tabacco è stato dà sostanza distribuita in modo controllato fino a pochi anni fa oggi è molto più libera
Poco fa ho a pochi anni fa sono i tabaccai che si comprava la sera non sapendo andare oggi a Todi in giro nonostante il tabacco sia libera e il novanta per cento di voi approvato al tabacco chi oggi fuma tabacco in Italia è una minoranza
Nonostante l'alto sia libero e tutti molto più dal tabacco abbiam provato l'altolà e lo consumiamo chi chi ha dei problemi con l'alcol è una minoranza
Con le città farmaci la stessa causa qualcuno ha detto
No ha superato vedermi nudo ma finito qua dell'ultima battuta ma no nemmeno in un anno non è proprio l'atto qualcuno ha detto
Ma chieda operaia avere un freno e Lotito che la stragrande maggioranza della gente nella stessa condizione e nonostante oggi la donna si arriverà ha avuto un forellino io voto un fine o la maggior parte o è un tonfo lei no
Non so quanti altri una un tonfo e inusitati disputa aiutarli ma non si può pensare che una minoranza i tossicodipendenti davvero conto dal dibattito quando la stragrande maggioranza della società grazie grazie all'allora via
Allora do la parola allora senatrice
Do la parola la senatrice Maria Grazia Siliquini prego
E ci sono tutte queste domani
Buonasera
Presente sente non si sente
Non si sa adesso si sente buona sera concittadini
Calmiamo c'è un attimo per dire che primo non si può ragionare freddamente Emilia Rossi su questi argomenti non è una palestra
Questo luogo per un un esercizio di parole e credo che il pubblico abbia dimostrato che il problema comporta dei profondi sentimenti umani personali dei profondi coinvolgimenti che vanno ben al di là di mere proposte di legge
Che vengono portate avanti dagli anni Sessanta da coloro che sono a favore della liberalizzazione della droga
Io come avvocato da ventun anni penalista
Di figli di persone che sono venuti a chiedere aiuto perché avevano un processo penale in corso ma in fin dei conti chiedevano anche aiuto per essere sorretti in un momento difficile della famiglia perché il figlio aveva cominciato lo spinello
E cominciava a essere sempre sognante ieratico addormentato
A scuola non faceva più nulla i contatti sociali non sapevano più cosa fossero l'allegria la gioia del Vivaro le problematiche in famiglia li lasciava completamente apatici indifferenti io visti tantissimi
E allora prima di tutto come avvocato poi come madre di famiglia di due ragazzi quindi come parlamentare sono esponente dei cento che ne cristiano democratico e membro Commissione giustizia dico no assolutamente a qualunque tipo di liberazione della droga per un richiamo forte
Ai valori che noi dobbiamo portare in questi discorsi non un discorso freddo e razionale di cifre che possono essere fasulle o fondate e sono del tutto inverificabili ma un richiamo forte ai valori
Io sono molto molto perplessa quando sento un padre di famiglia un medico mio padre era medico io sono madre e padre di famiglia perché sono unico giocatore sentire che dice
Per me la droga può essere venduta liberamente e allora mi chiedo se non è un discorso meramente politico se non vogliamo che quote proprie quattrocento voti ricordati magari diventino ottocento
E allora in questo modo si fa forse cercare di riuscire ad allargare un Papa il consenso e non dimentichiamo CIE non dimentichiamoci che quella mozione che mi ha indignato Torino veramente indignato se non ricordo male perché io l'ho letta sull'aereo partendo nel ma il per Roma
è stata fatta passare non credo di dire un errore a un'ora tarda notturna con una specie di colpo di mano con una Castellania senta che il giorno dopo cade dalle nuvole con qualche consigliere che ha fatto il colpo di mano ilarità verbali a Torino su questo vergogna
E se queste e se questi sono e se queste sono le vostre campagne pre-elettorali continuate a parlare perché più parlate V fatte male solamente a voi stessi
Tornando ai chiudo tornando e chiudo io voglio riconoscere alla dottoressa piatti di aver detto delle cose che sottoscrivo completamente
Alla collega me Meluzzi che conosco anche a molto che sottoscrivo al rappresentante di San Patrignano che sottoscrivo
Ve dire che la droga libera è un criterio di libertà
Indecente è vergognoso la dame schiavitù e la si deve combattere
Abbiamo quasi finito grazie senatrice
Do la parola al generale Luigi Del Luongo consigliere ci stupisce circoscrizione sette di Torino prego generale cinque minuti a mi raccomando non mi interrompesse altrimenti non finiamo
Saluto signore signori la la tribù la la il palco
Sono del nuovo consigliere della settima circoscrizione del Comune di Torino
Sono contro la determinazione che ha voluto esprimere il consiglio comunale
Già dal giorno dopo mi sono attivato per poter imbastire un qualcosa che potesse esprimere a nome dei cittadini un documento contro quello che era stato promosso dal comune
Il documento
Sì nostra leggero perché normalmente a lei favorevole fuori del tempo
Purtroppo sono state questo documento fosse stato concordato in giunta e sottoscritto da tutti i gruppi della maggioranza quando fu indetto il Consiglio per discuterlo il Consiglio per l'assenza di tre consiglieri della maggioranza e per l'abbandono dell'aula da parte della minoranza ci siamo trovati il carenza di numero legale e pertanto non ponte essere ufficializzato questo mio
Ordine del giorno no no
Desistito purtroppo non è presentabile sotto gli stessi termini
Comunque nella settima circoscrizione i gruppi
Tutti i gruppi stanno approntando un altro documento perché ha trovato la il consenso della maggior parte dei gruppi politici per esprimere collegialmente un contro la decisione della consiglio comunale di Torino le risulta che la stessa cosa è stata già fatta presso la terza circoscrizione di Torino già ufficiale
Andrò ad esprimere una mia idea personale che mi sono fatto su questo argomento
E che è quella che in pratica sono andato esporre in questo ordine del giorno che ho presentato
Non sono un dottore
Ho cercato di documentarmi
Forse la dottoressa piatti si ricorda di una telefonata che io le ho fatto e che gentilmente la dottoressa mi ha mandato anche una ampia documentazione della loro attività
Della loro associazione inoltre mi sono anche documentato presso altre fonti
Dalla stampa e dalla televisione sono venuto a conoscenza dei studi di ricerche di sperimentazioni in atto che darebbero delle grosse probabilità di successo
Della cura
Per la tossicodipendenza con una elevata percentuale di guarigione
Allora la cosa mi ha incuriosito parecchio sono voluto andare alle fonti
Si tratta della cura che viene fatto presso la
Clinica San Raffaele di Milano a cura dell'équipe medica pilotata dal professor lei che recentemente per televisione sono stati fatti alcuni incontri lei quali come relatore c'era anche il senatore professor Merluzzi
Questa terapia
Che e denominata un road
E significa disintossicazione contro la rapida da oppiacei
Richiede un ricovero ospedaliero di solo trentasei quarantotto ore
Non giorni ore
Con un intervento vero e proprio di circa sei sette ore sotto narcosi
Inoltre necessario una cura di mantenimento degli effetti positivi della cura per circa sei mesi oltre a
Centri specializzati pilotati da quello della San Raffaele di Milano
A tutt'oggi
I tossicodipendenti trattati sono stati quattro mila generale lei ha solo più mezzo minuto in Italia mille
La dopo un anno circa il risultato di nonna ricadute dalla risultato positivo ottenuto e del settanta per cento
Questo io ho voluto esporre in maniera da fornire una ulteriore informazione per tutti coloro che vorranno dibattere il problema
Nelle sedi appropriate che dovranno assumere delle decisioni cioè credo che non sia da trascurare la possibilità dei curare e guarire non soltanto di sostenere le specie che vengono fatte
Per sostenere i tossicodipendenti sono spaventosa io credo che se benissimo a ciascuno di loro un posto di lavoro forse l'avremmo tolti dal disagio va bene e recuperate alla vita sociale grazie
Grazie generale al all'ultimo oratore il dottor Poppi
Da
L'ufficio stampa del assessore alla sanità della Regione Piemonte prego
Quella sera grazie al nostro moderatore grazie tutti presenti per l'opportunità che mi date intervenire questi vostri lavori sono Giuseppe punto mi occupo delle relazioni esterne dell'assessorato porto il saluto dell'assessore D'Ambrosio a questo consesso
Credo che sia doveroso mio intervento anche perché è stato più volte evocato nel corso degli interventi che mi hanno preceduto il discorso del degli impegni elettorali delle promesse che non sono promesse ma sono intendi
Credo che come governo dico abbiamo preso degli impegni nei confronti dell'elettorato e quindi credo che sia giusto e doveroso adesso dopo circa poco più di un anno di governo della Regione Piemonte
Risponderà che cosa abbiamo fatto che cosa stiamo facendo neri nei confronti del problema della tossicodipendenza che è un problema che sentiamo moltissimo
E al quale crediamo di dover dare delle risposte proprio per poter restituire la fiducia ai cittadini nei confronti delle poi della politica nei confronti di chi amministra in Regione nei confronti in linea di massima in generale delle istituzioni stessa
Allora a costo di deludere di devo a assicurarvi che l'assessore D'Ambrosio
Ha dato ha impartito disposizioni precise perché questo problema in Regione sui funzionari fosse affrontato in maniera non ideologica ma molto pragmatica
Non perché non avesse non avessimo delle idee ben chiare in proposito io vedo qui rappresentate della comunità di San Patrignano al quale vorrei ricordare che l'assessore D'Ambrosio è stato già dal mille novecentonovantadue sottoscrittore
Dell'appello lanciato da Vincenzo Muccioli e questo mi sembra che sia già abbastanza chiaro
Il merito posizioni politiche ideologie ma perché crediamo che questo problema come carica istituzionale vada affrontato in maniera assai pragmatica allora che cosa abbiamo fatto che cosa ci riprova il tredici
Ripromettiamo di fare innanzitutto ed è questa una notizia che di Don't leave dall'assessore lei che proprio oggi in giunta ha partecipato
Ai lavori della giunta che ha licenziato il PIL il nuovo piano sanitario della Regione Piemonte che in soli otto mesi
è venuto a colmare una lacuna che durava ormai da otto anni in questo Piano sanitario ci sono delle risposte precise anche soprattutto dei problemi della tossicodipendenza perché li sentiamo moltissimo e come tale vogliamo affrontare e risolvere in sintesi estrema perché data l'ora data
La vostra pazienza non voglio certo annoiarvi vorrei però che passasse soltanto questo concetto che abbiamo ben presente molto chiaro intendiamo lavorare sul terreno della della prassi sul terreno pragmatico intendiamo creare a Torino in Piemonte
Una cosa abbastanza nuova abbastanza innovativa che crediamo soddisfi c'è un'integrazione fra il sistema pubblico è il sistema privato
Come vogliamo perseguire questo ripeto non sono parole perché forse l'abbiamo sentita che dati sono fatti sono impegni precisi già concretizzati allora partiamo alle previsto dal nuovo piano sanitario con una riqualificazione deserta con una con un potenziamento e una riqualificazione del servizio pubblico in questo senso proprio perché non è vero che tutti setta hanno funzionato bene noi siamo convinti che l'esperienza deserto vada ripensata ridiscussa in questo senso ci siamo attivati abbiamo dato ai SerT personale lo daremo abbiamo dato dei finanziamenti ma d'ora in poi non saranno potenzialità che andranno a fondo perduto ma saranno attentamente e verificati in termini di quantità e di qualità dei risultati ottenuti
Allo stesso modo come integrazione del servizio pubblico non siamo fortemente convinti del ruolo e delle capacità e delle potenzialità delle comunità di recupero proprio perché ci crediamo e allora ci siamo fatti promotori non soltanto come Regione Piemonte ma come coordinamento di tutte le regioni italiane che vede il Piemonte e dire la verità anche il Veneto in prima fila in questo di una ridiscussione di una bozza di convenzione fra le comunità private a livello nazionale
E le regioni sempre ripreso a livello nazionale proprio oggi abbiamo tenuto coricare con le comunità che operano in Piemonte alle quali abbiamo dato l'opportunità di richiedere al CIPE
Tutte quelle loro istanze che meglio il consentano loro di operare su questo terreno
E porteremo queste risultanze che vengono sul campo di battaglia sul terreno della sperimentazione in sede della seconda Conferenza nazionale sulla tossicodipendenza che si terrà a Napoli a fine febbraio
Proprio perché crediamo che le regioni che operano sul territorio che hanno questa responsabilità debbano avere parte come non sembrava che fosse parte attiva in questi lavori di questa seconda Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze mi permetto un'ultima considerazione perché la ritengo fondamentale chiedendo la vostra sopportazione alla vostra pazienza in tutto questo manca ancora forse qualcosa che crediamo importantissimo cioè il discorso della prevenzione perché forse nei SerT nelle comunità riescono a fino almeno fino ad ora
L'hanno fatto riescono a fare prevenzione ma invece nella prevenzione ci crediamo tantissimo
Ci crediamo moltissimo e questo è davvero una come diceva l'Assessore alle un'espressione bellissima la mobilitazione delle coscienze questo dobbiamo farlo tutti insieme affinché quanto abbiamo scritto mi riallaccio a dove ho cominciato
Quanto a Cuba quando abbiamo scritto che la pseudo cultura della droga si combatte con la vera cultura
Dell'assistenza della solidarietà della partecipazione risponda davvero e si traduca in fatti concreti Grazia
Bene grazie dov'è finito il turno degli oratori allora adesso prendono parte attiva e prende parte attiva al pubblico il quale ha mandato una ventina di domande
Ai vari oratori che si sono succeduti qua
Allora io comincerei subito chiederei agli organizzatori entro quanto tempo dobbiamo chiudere sono le undici e venti
Mezzanotte addirittura
Tardi però
Va bene allora abbiamo un po'di tempo
Allora c'è una domanda
Rivolta a nessuno degli oratori però dice vorrei sapere quali sono da un punto di vista medico o meglio scientifico gli effetti prodotti dall'uso della cannabis se possibile vorrei sentire diversi parere allora la dottoressa piatti ha già detto chiaramente quali sono gli affetti della canadese allora io pagherei allora se siamo tutti d'accordo il professor Meluzzi si osserva Luzi meglio di te allora
Così abbiamo dei parere diversi su questo sì
Bene
Va beh no io cercherò di essere molto pacato quei possiamo sentire il parere del dottor viale su questo argomento io non ho difficoltà a confrontarmi su argomenti
Allora
La canapa indiana contiene come diversi principi attivi ma uno in particolare detta tetraidrocannabinolo questo decaduta ricordarla Pirolo a
Complesso di azioni sul cervello che direi può essere classificate viene classificato in tutta la normale manualistica
Farmacologica tralicci Cotis letti ci cosa vuol dire psico dislessico vuol dire che modifica la percezione della realtà
Agendo su alcuni sistemi neurotrasmettitori Ali in particolare sui sistemi neurotrasmettitori Ali delle catecolammine cederanno l'adrenalina ed è la dopamina
Cosa succede quando una summa del decreto cannabinolo in qualunque su forma alla Suma fumando loro prendendolo in forma di olio come nell'hashish quindi mangiando lo per esempio
Una delle forme con cui l'hashish viene a circa voglio ricordare deriva dalla padella al cui termine deriva il termine assassino cioè la parola assassino deriva dalla parola hashish perché popolazioni del Nordafrica
Ai tempi come dire della conquista islamica assumevano dosi di hashish prima del combattimento in altre situazioni nelle quali serviva
Un certo tono di sfori il coro è un certo senso anche un miglior controllo del dolore
Voglio ricordare che il tetraidrocannabinolo è un eccellente antidolorifico nel malato terminale
Luigi Forte Prenestino segreto quindi è un eccellente Anticoli Mario terminale e in questa pratica in questo uso probabilmente può essere utilizzato così come nel malato terminale oncologico viene utilizzata la morfina
Ma pensare di utilizzare un farmaco di questa potenza i nostri giovani per i minorenni mi sembra un'ipotesi molto sbagliata quanto alla frase di Lanzetta è citata prima devo dire che questo è uno degli studi comparsi in tutta la pubblicistica internazionale poi dopo ne parlerai
Ce ne sono molti altri sfigato diverso in ogni caso è uno studio che si riferisce ad una pericolosità circa alla vita
Cioè sarebbe come dire
Che certe sostanze questo è un discorso che potrebbe valere per le benzodiazepine poteva valere prepotenti psicofarmaci critico patetici che altri usano ma nessuno Pinocchi chiavi penserebbe di utilizzare questi potenti psicofarmaci distribuendoli al caffè o in tabaccheria o i bambini sì ma le caramelle
Perché poiché è che a posto
Questa domanda desidera parere diverso che poiché il dottor Palma ha detto il parere la Van sette vorrei chiedere dottor Palma se vuole
Due parole ci siamo capiti nel senso che io non ho nessuna intenzione di spiegare gli effetti di una sostanza che normalmente non consumo che non conosco io mi sono limitato a registrare
Che a differenza dell'opinione prevalente che da in ambito scientifico sul piano nazionale questa sostanza come una sostanza gravemente lesiva della salute dei cittadini esiste una rivista medica
Molto accreditata sul piano internazionale che non dice questo scusami Meluzzi sembra anche leggere l'articolo
Dice un'altra cosa e va be allora non puoi dire quello che hai detto perché dice che non è dannosa per la salute fa una critica delle politiche sanitarie
Occidentali rispetto alla politica sanitario la Endesa e conclude sull'esigenza anche in termini di politica sanitaria di legalizzare le droghe leggere quindi non puoi sostenere che dice semplicemente che non fa morire
E una rivista medica che dice questa sostanza per le sue caratteristiche
Se legalizzata fa meno danno socialmente che s'è illegale comunque di questo si tratta io ritengo autorevole laser quando parla di medicina ritengo che quando parla di politica sia autorevole come il pivello come di una scuola elementare
Ottima più il chiedo scusa
Solo una cosa almeno dirlo sì sì un po'anche meno c'è un articolo di line sette del novantacinque Lanzetta effettivamente una rivista molto autorevole l'uscita anche nel novantasei io ti faccio avere le fotocopie c'è un articolo della primavera di là secca e lo studio di uno psichiatra a Londra
Che ha studiato tutti i casi di psicosi di ragazzi ricoverati nei pronto soccorsi degli ospedali del centro di Londra sotto uno stato di crisi psicotica non riuscivano a capire perché
Era indotta da marijuana
E da un'assunzione di fumo questo lo dice Lanzetta lo dicono dei neuropsichiatri inglesi che fanno posto soccorso in Inghilterra
La dottoressa piacevoli sono mezzo minuto replicare abuso
Famosa lettera aperta dall'America di Rosenthal che molto è anche un uomo molto spiritoso che dice rapporto scientifico che sconsiglia ogni forma di permessi dita
E sostiene non è destinata a quel tipo di persone che si fanno una reputazione si guadagnano da vivere come patrigno listino professionisti propugnatori della legalizzazione adesso si rivolge ad altre persone appartenenti all'ambiente universitario giornalismo a certi condannava avvocati che sono convinti del fatto che liberalizzare le droghe porterebbe anche una diminuzione dei crimini
Vale la pena di parlare con loro perché sono persone che esercita una certa influenza i loro scritti contribuiscano a creare una naturalezza un consenso nei confronti delle droghe che finisce per incrementarne l'uso lui sostiene che queste droghe sono molto pericolose che la Majorana rappresenta un nemico sempre più pericoloso per la gioventù americana
Non fa altro che indebolire i giovani fisicamente e mentalmente negli anni dello sviluppo a base di quoziente intellettuale infantile si è assunto dalle donne durante la gravidanza
Ed è anche la porta verso le droghe più pesanti gli adolescenti che ne fanno usano ottantacinque probabilità in più di accostarsi alla cocaina rispetto ad altri e qui elencati datoriale convenuto e
No va bene sennò Firenze vanta un confronto quindi Thomas almeno trenta le cose Venere ed è integrale perché gli ultimi dodici due membri UE casi medicina in cui la marijuana ai evidenza scientifica tanto che c'è un referendum
è uno del glaucoma e tanti c'è un famoso caso di un medico americano questo fermato la fontina perché veniva pure se dose d'Italia e l'alto eh con antitetico c'è per la nausea delle chemioterapie
Tumorali sull'antidolorifico ci sono posizionati farà intessendo forte l'aspetto psicologico eccetera
Ma la cosa che ho se sinteticamente io farei tante classificazioni cito quella di professor Gori che mi sta molto schematica ma assai efficace limite le che le toghe in quattro categorie le toghe su le toghe giù agli affetti e dove dal viaggio e poi mette delle toghe con effetti paradossi traduco in termini vari e queste nettezza marijuana e l'alcol
Perché perché son due toghe che hanno effetti diversi
A secondo di chi li assume
Sull'altro e comune gradire c'è uno pro sopporta poco chi lo sopporta male che la svolge allegati alla svolta e cultura
Sulla marijuana è meno comune matti conosce e la gamma altri voi conosce qualcuno la foto spinello o anche fumato sa che l'effetto e diverso
C'è chi ne fuma e va subito al dosaggio vomita comune spiazzato la fumo più certo avere effetti piacevoli giudice che nessun effetto allo edito sia un messaggio vuole lasciarlo e poi da potete ascientifica il paragone l'alcol talaltra ma riguarda son veramente credo che paragonabili ed è un vento di tradimento che dopo questa sera
Grazie allora io posso esprimere anche la mia opinione allora io ho avuto tre casi di ragazzi che fumando lo spinello hanno avuto un esperienza psicotica fine grazie
A allora c'è una domanda per
Il dottor per il dottor Palma cioè di domande ecco allora dottor Palma
Non ha parlato nel caso di liberalizzazione del ruolo che verrebbe ad assumere Torino come città della droga meta di un turismo della tossicodipendenza vuole per favore esprimersi in merito
Risposte brevissima no un'altra volta Napoli io
Io avrei raccontato beh non chiede questo l'ordine del giorno l'ordine del giorno chiede la legalizzazione in Italia delle droghe leggere rispetto a deroghe per Torino gli stessi proponenti sono contrari
Finito
Grazie alle allora dottor Meluzzi professor Meluzzi senatore trovandomi perfettamente d'accordo sulla sua tesi vorrei tuttavia chiedere alle che contributo può dare all'informazione un'opposizione scientifica contrapposta
Ma le droghe leggere sono dannose alla salute Ono
Poco noti prima la Scienza non dovrebbe essere oggetto di opinioni risposta brevissima per piacere mi pare che l'abbiamo detto che mi ha risposto che è stata data
Bisogna intendersi anche sul concepì droghe leggere queste poi meriterebbe una discussione ad hoc perché stasera l'abbiamo parlato della droga cosiddetta leggera di più ampio consumo in questo momento che l'ecstasy
Ancora più a scrivere su quindi anche di questo avrebbe Luzzi di più ampio consumi in questo momento di più ampio di consumo di piante richiesti in Italia in questo momento esponendo così ritengo sia la dimostrazione che quando non vuoi fare quantificazioni per ideologia
è una follia e poi a dire che la droga più consumati in Italia in questo momento sono le doti chimiche liquidati da ricoprire è una follia
Finito
Allora un'altra domanda al dottor Parma
Prego o per piacere ma da quale dati desumibili in meno dalla relazione del ministro
Dei rapporti dei SerT da quali Meluzzi da quali dati tu hai citato un dato da quali dati desumibili lo più a dati clinici delegati alla io c'ero allora l'osservazione che derivano dalla via promessa dove
Dottor Palma perché al consiglio comunale contro Parma cioè no cinesi
No perché io c'ero l'alternativa c'era chi voleva poteva fare le domande noi le stiamo leggendo le così civilmente e democraticamente come vogliamo che sia
L'impronta da dare comunque cioè c'è ci sono i dati dell'Osservatorio nazionale sulle tossicodipendenze gli consigliano quelli che facciamo riferimento ma voi societari ma in aumento esponenziale rilegga disse quell'organo meravigliosi
Uno dei problemi che oggi c'è all'interno dell'universo tossicodipendenza e questo non è altro abbiamo detto che oggi non è un giovane un ragazzo non percepisce il pericolo di fronte a nessun tipo di sostanza stupefacente
Perché è vent'anni che c'è qualcuno che gli dice che si può convivere con la brocca
Che ci può gestirla etc
Oggi c'è una droga molto simpatica molto bella è una pillola non è ai capelli lunghi non rubi lo stereo non chiede cento lire davanti alla farmacia
Siccome poi aprì giornali e ci trovi scritto che potrei andare nel corpi uscio eccetera ci sono tantissimi ragazzi di diciotto diciannove venti ventun'anni
Che si imbottiscono di pastiglie nelle discoteche italiane
Fuori dalle discoteche italiane
E in tutti i posti dove si ritrovano a fare socialità che piaccia uno un piaccia a consigli comunali assessori o a persone siccome io vengo da una realtà a cui piace molto fare e dai cieli dei dibattiti mi piace passare alla terra della realtà
Credo che tutti noi possiamo fare qualcosa la sera domani mattina il priore appare una scelta
Domani mattina quando esco di casa parlo con il giornalaio vado a lavorare
Cosa gli dico che uno spinello fa male se ne fumo uno due posso fumare il narghilé o gli dico che è una solenne stupidaggine che farsi è sbagliato in qualsiasi forma
Ecco io credo che questo possiamo farlo tutti da oggi subito dire drogarsi è una stupidaggine pericolosa non fate l'amore
Ricordo
Una frase che mi aveva colpito moltissimo a molti anni fa arrivando in una serena vengono appropriare si è un crimine contro se stessi contro la società
Dottor Palma perché il consiglio comunale non delibera sull'informazione e la prevenzione della scuola
Questo non è libera non so chi abbia fatto la domanda è una delibera approvata circa a metà del mille novecentonovantacinque che nell'ambito dell'utilizzo dei finanziamenti di cui all'articolo centoventisette della legge sulla droga cioè il fondo unico nazionale di intervento per la lotta alla droga destina fra gli altri anche interventi di informazione e di prevenzione
Primaria e secondaria quindi è
Semplicemente falso
Grazie
La sino allora ti spiego perché non ci sono i soldi fosse dice e te lo spiega la Siliquini ma te lo spiegherà Siliquini perché non ci sono i soldi meglio di me non c'entra niente non c'entra niente se in Parlamento
Dopo spiegare lei perché i soldi non ci sono e perché sono stati assegnati o me lo confermerà le regioni i soldi novantaquattro novantacinque alla fine del settembre di questo
Grazie dottor Parma
Silenzio per piacere dottor viale
Non mette in castigo
A va bene però la parola alla all'avvocato Emilia Rossi che vorrebbe replicare due minuti
Alla
Ma
Orgoglio due ragazzi
Io
Risultato
Istruzione la prevenzione e questione onorevole presidente genitori faccio la domanda acquisita agli atti data bisogna fare
Fiori che la perché qua vogliamo dire poi Giovanardi voleva io dicono solo per uno basilare
Io Julio qualcuno porta più diciamo sicuro insisto Luca Virago colonnello
Bonino ideologico
Casillo quando loro dipendono invece per adempiere per piacere qui dimenticando
No scusi scusi per
Io lo rispetto moltissimo la sua opinione però però andiamo fuori tema e quindi darei la parola alla avvocato Emilio Rossi
Che vorrebbe replicare due minuti scrissi due minuti Vendola
L'appunto che mi faceva la senatrice Siliquini e collega Siliquini come una domanda perché non ho avuto domande allora
Proprio il tuo appunto come domanda
Io continua a pensare che un clima così emotivo non sia produttivo se mi pare chiaro no che hanno in questa sera qua non facciamo nei proibizionismo nell'antiproibizionismo nella legalizzazione
Nella repressione non è che quando saremo usciti fuori di qui avremmo prodotto qualche cosa né sul piano legislativo né sul piano sociale forse avremmo prodotto qualche cosa sul piano culturale
Perché ci proponi e soltanto finché ognuno di noi si propone di confrontare le proprie idee con quelle dell'altro possibilmente rispettando la questo è l'unico risultato che da dibattiti questo gene può venir fuori
Però e e rispondevo alla alla collega Siliquini che mi permetterà richiamarla collega
Non è che io voglia invitare a non usare la passione in questi temi perché se ce la metto la passione su questi temi e credo di avere anche io no la possibilità di mettersi tanta di quell'enfasi e di ricorrere a tanti di quegli argomenti che hanno un appresa magari non su questa platea ma possiamo spostarci
E hanno un appresa altrettanto forte sul piano emotivo quanto quella più avvertito oggi questa sera verso gli argomenti più duri ricordiamoci che il diciotto aprile del novantatré questo Paese ha votato
Su un referendum di marca antiproibizionista e ha vinto quel referendum di marca antiproibizionista perché era un referendum di ragionevolezza concludo su questo
Quel referendum era un referendum di ragionevolezza sapete perché vedo tra quelle file a un'altra carissima collega Silvana Fantini siamo avvocati
Ed è noi abbiamo visto hai ragione Maria Grazia le famiglie disperate afflitte dal dolore della tossicodipendenza ma voi ve li ricordate colleghe
I suicidi in carcere prima del referendum del novantatré dei ragazzini trovati con uno spinello e mezza in tasca che venivano arrestati perché avevano un pezzetto di Marianna in più di quello che quella legge permetteva ce li ricordiamo quei suicidi ce le ricordiamo quelle famiglie con i figli morti per mezzo millimetro di spinello in più ce li ricordiamo
E allora vedete che gli argomenti emotivi sono tanti a qualcuno fa rabbia sapere che è un giovane fuma una canna io mi arrabbio tutte le volte che un giovane va in galera per aver fumato una canna
E qualche signora si permette una cassetta di whiskey a sera grazie
Che posta posso fare una domanda io un attimo una domanda perché questi sono numeri non l'ha fatto contratto all'Emilia rossa insomma poco a tutta la Pianura Padana
Nella seduta della Camera penale no può interessare Zanatta San Patrignano apocalittici conosciamo c'è solo un dato da quando è stato il passato il referendum è successa una cosa nel carcere Italia il numero dei tossicodipendenti in carcere invece che diminuire guardarti il destino cinico e beffardo è aumentato permetteva mi mi fermi dati del Corano gli ultimi drammatici di quest'anno dov'è diventata l'Epifania del tossicodipendente in carcere c'era un dato molto bello che però a me dava un po'fastidio
Due anni dopo nel novantaquattro e guidati dal kora desunti dal ministero degli interni e vedo che la percentuale di tossicodipendenti in carcere era diminuita vado a leggere il numero la percentuale era diminuita perché non di più i detenuti in realtà c'erano centocinquanta ragazzi in più in galera già dall'anno dopo che però a questi qui bisogna mandarli via di riguarda tu non sei in carcere l'anno abrogata la modica quantità
Tu non ci sei non esiste allora allora il problema qual è il problema qual è che è stato fatto un referendum dicendo che esisteva una legge liberticida in Italia che leggeva la libertà dei vedeva gli spazi libera scelta dei cittadini non era vero
Sì espulsi elevato uno strumento importante ha un impianto legislativo e primo nella storia vera
Della repubblica italiana si occupava di prevenzione e di recupero e non solo di repressione perché questa legge centosessantadue sulla tossicodipendenza io sono uscito dal carcere per quanto la possibilità di scegliere fra il carcere un percorso socioriabilitativo se non c'era quella legge non uscivo
I carceri sono ancora più pieni e dal mille novecentonovantatré dal dopo referendum e dalla conferenza di Palermo da quando sono state recepite
Le politiche di armare dacci un di riduzione del danno
Il numero delle morti per overdose in Italia non ha fatto che aumentare questi sono no come non è vero mille ventotto morti Mastai scuola
No no no no filiale lei ha chiesto la replica prima adesso spiega bravo tranquillizza ma rispondi rispondi su questo
Ho no no mille ventotto morti l'anno scorso un morto ogni otto ore nel nostro Paese
Per questi sono sono non sono numeri sono nomi Roberto Franco Giovanni siamo capaci tutti no a fare le cose inutile con una differenza chiedo personalizza possono nascondere
Per piazza
Allora c'è ancora
Una domanda a cioè quindici ancora senatore Meluzzi premetto un grazie per la sua relazione chiara seppure nella sua peculiarità andrebbe liberalizzazione
Chiedo due punti un'operazione simile quanto costerebbe in più sulle tasche di chi lavora e paga le tasse
Un minuto per la risposta provento non ho ben capito la domanda però cioè anche con l'operazione costerebbe di più per chi lavora e paga le tasse da versare è scritto nella domanda
Ma la liberalizzazione io credo che costerebbe di più soprattutto in termini di danno sociale questo il vostro che a me pare incalcolabile cioè quanto mi pagheremmo in mancata capacità di lavorare quanto pagherebbe mancata capacità di educare
Quando pagheremo in mancate capacità di trasmettere dei valori quanto pagheremo su un danno che e ad un tempo educativo morale ma anche economico perché sottrae
Alla civiltà
Del coscienza io sono d'accordo con Madeddu quando diceva che il fumo tendono appunto che con cento ma devo dire che sono ancora più d'accordo con lei o quando dice una cosa noi andiamo lo dicono bene i sociologi della produzione verso un mondo con poco lavoro senza lavoro perché l'evoluzione delle tecnologie la globalizzazione creano tra i tanti problemi la mancanza del lavoro
Temo che se in una società in cui anziché agli stipendi ci troveremo col dare delle sorte di sussidi di disoccupazione
Problematica si sta delineando in America se insieme ad essi dovremmo dare anche la droga libera avremmo realizzato la profezia sinistra del ritorno Dal nuovo mondo di Huxley ed è per questo che io parlavo di un darwinismo tragico
Grazie
C'era il dottor Parma vorrei che mi spiegasse cosa trova di sbagliato in ciò che fanno le forze dell'ordine ritirando la partenza da chi guida sotto l'effetto di droghe e quindi limitando la fregatura
Facilità di incidenti stradali mortali
Cioè non volontario del soccorso della Croce Rossa la legge italiana non fa questo non toglie la patente semplicemente a che venga sorpreso alla guida in una condizione tale da cui si possa registrare uno stato di alterazione in a in Italia le patenti vengono sospese a norma dell'articolo settantacinque della legge sulla droga come sanzione amministrativa rispetto al consumo di sostanze anche di droghe leggere compiuto anche quindici giorni prima vale a dire visto che la durata come professo Meluzzi potrebbe spiegare
La presenza di tracce di sostanza rimane nell'urine per parecchio tempo una persona che ha consumato la sostanza dieci giorni prima risulta essere positiva il teste rischia fra le varie sanzioni anche il ritiro della patente
Scusami grazie allora però mi deve consentire un'altra cosa se ci sono altre domande per me sono dove dice Ceci e nessuno va bene
Allora no no no no
Sarà
L'ultima sul trono informazione che molto spesso la patente ritirata anche a pazienti sofferenti non anche alla norma Gabba pazienti che sono lì depressione che prendono psicofarmaci per la depressione creando loro gravi problemi queste ancora vero Negramaro
Allora visto che l'amico nemmeno del precedente e quindi sogni domanda rispondiamo in tanti volevo solo dire questo io rifiuto risponde a questa domanda avrei aggiunto a quello che giustamente detto Carmelo Palma un'altra cosa
Non ci trovo niente di male che si ritiri la patente a chi guida
In stato di assunzione di sostanze stupefacenti perché se chi guida avendo assunto sostanze stupefacenti mette in pericolo se stesse e gli altri non ci trovo niente di male avrebbero ritardi la patente la macchina e quant'altro
Come e previsto nella nostra legge queste previsto dalla nostra legge che chi è trovata in stato di ebbrezza per uso di sostanze stupefacenti
E suscettibile di ritiro della patente di sostanze stupefacenti e di sostanze alcoliche la nostra legge lo prevede
C'è un piccolo problema e che chi usa sostanze alcoliche e poco soggetto questi controlli e poco soggetto al disvalore sociale l'alcolizzato non si sente stigmatizzato dalla società a differenza del tossicodipendente
E guida liberamente vogliamo provare a domandarci quanti incidenti stradali sono provocati ogni sera e ogni giorno non da chi abusa di alcol ma di chi USA alcol
Allora se mi è consentito l'ora vogliamo dare un altro strumento ai giovani per
Guidare in stato di alterata la coscienza mettere sotto creare incidenti OK grazie dottoressa piatti in quali Paesi si è sperimentata la liberalizzazione e con quali risultati
Ma previsti la liberalizzazione non si è mai sperimentati in nessun Paese del mondo
E è stato n e in nessun Paese del mondo nessun Paese europeo e neanche gli Stati Uniti e sono Paesi in cui la droga qualsiasi droga legalizzata
Ci sono dei piccoli esperimenti che sono stati fatti in alcune città in modo particolare
Negli anni settanta Londra c'era stata una distribuzione a cinquecento tossicodipendenti di eroina che poi è stata chiusa è fallita c'è stato qualche cosa penso a Liverpool
Qualcosa in Germania oggi l'esperimento atroce di Zurigo che poi con il fallimento ha provocato questi morti viventi mi ha fatto questo esperimento che stecche ancora in in in onda in questo momento
E che purtroppo non ho il tempo ma ho dei dati che vorrei leggervi perché se non fossero tragici sarebbero veramente cornici quindi la liberalizzazione non esiste la legalizzazione riguarda piccoli nuclei in alcune città europee
Che le le distribuiscono questa donna come una sorta di esperimento
A scopo terapeutico o di controllo sociale
Allora c'è una domanda per il dottor Palma
Sono uno studente di conservatorio mi chiedo davvero fortemente perché il consiglio comunale debba perdere tempo con proposte così insulse quando la scuola la necessità di una riforma radicale
Che non lavorare seriamente su una politica di sviluppo della cultura e in particolare bella musica
Lei crede davvero che se le droghe leggere venissero vendute nei tabacchini non ci sarebbe un aumento del consumo delle stesse
Ho avuto l'occasione di andare a studiare all'estero non voglio commentare iniziato a lavorare io posso andare a fare questi
Corsi altre non possono e poi c'è dare a tutti queste possibilità
Sì questo è un commento perfettamente in linea
Il commento che numerose forze politiche hanno fatto dopo la discussione dell'ordine del giorno c'è perché parlate di queste cose ce la disoccupazione
E quindi perché discutiamo qui questa sera di queste cose se non c'è una legge finanziaria alle porte
Che spero che il senatore Meluzzi affronti con maggiore amore delle quantificazioni perlomeno di quelle finanziarie ma cosa c'hai non ti preoccupare del mio cuore alle quantificazioni Renna ma poi una passione particolare Palermo edificazione inventate
No cosa c'entra questa domanda va bene no fare sport senatrice Siliquini io sono stato molto cortese no no no no abbiamo tenuto a piovere si occupano del dibattito su un livello di civiltà che ebbe l'amante vero pensa di avere risposto trovino io posso rispondere ad una cosa a te composta da rappresentanti San Patrignano che mi pare rilevante quella sull'aumento della mortalità per overdose ma adesso no rilevante allora è aumentata l'overdose perché sono state abolite le sanzioni penali per il consumo di droga tu stai sostenendo questo su capito bene no
Cosa bolliva referendum si
E quindi se canta fino cosa bolliva referenti sto chiedendo non visto il concetto di modica quantità si considerava
Avanti il concetto di modica quantità cioè si diceva un tossicodipendente può detenere fino a una cifra X stabilita
Di sostanze stupefacenti per uso per uso personale si si eccede quella quantità automaticamente scatta la sanzione perché non è più che saltò se consente sanzione arresto praghese
Sì sì sì alla sanzione penale la no no credo di no cioè c'era una c'è una domanda cioè non negli anni ti se io posso rispondere argento nel posso rispondere a questo minuto un minuto
Allora l'aumento dei morti per overdose in tutta Italia si verifica sempre costantemente quando si verificano verificano squilibri nel mercato criminale sempre Palermo mille novecentottantotto pace mafiosa
Non un morto per overdose nella città di Palermo il fattore di rischio sostanziale delle overdose che lo squilibrio del mercato criminale
Non esistono fattori di rischio di queste incidenza legati alla tipologia alle quantità e l'intensità delle sanzioni il referendum abolì la dose media giornaliera ed abolì le sanzioni penali per il consumo di droga
Semplicemente perché era indecente che andassero in galera persone per il semplice fatto di detenere droga
E a questo fu abolito perché Enescu indefinita ma scusatemi non è il primo io
Lì ogni tanto si evitare questo collocato dove se no non grazie
No no no no no no no anche il pubblico allora non mi non c'è la possibilità di avere delle risposte congrue alle loro domande quindi c'è una domanda per il professor Meluzzi cosa debbono fare questi benedetti giovani fragili e qui c'è un uovo rotto così per dimostrare la fragilità per allontanarsi e per stare meglio è un consiglio di più secondo punto lei era fragile
Tra parentesi poco e cosa faceva per non esserlo
Pensai sarebbe la seduta d'autocoscienza io non ero fragile io sono fragile ma soprattutto direi che la possibilità di essere meno fragili che è una cosa che riguarda tutti dipende non dei medici non dagli psichiatri non dei legislatori ma dipende dalla cultura diffusa di una società per questo io sono atterrito quando discussione di questa natura perdono di vista
Il sistema generale dei valori che il vero punto su cui ruota tutta questa discussione
L'unica vera vaccinazione l'unico vero anticorpo contro il cancro dalla droga nelle varie forme che può prendere droghe leggere e droghe pesanti alcol
è il sistema dei valori
Alla di quei lividi che bisogna partire
E se di qui non si parte si finisce inevitabilmente col cadere in una discussione nella quale inesorabilmente numeri finiti i numeri veri numeri aspetti normativi non normativi
Finiscono col travolti darci e io mi chiedo
Che contributo abbia dato l'ordine
Del giorno del Comune di Torino a questa battaglia per i valori credo proprio quello che ha reso il giovane ancora più fragile articoli
Domanda
Domanda al dottor Borso nella ricerca che ha portato all'osservazione che ogni era rinomata è stato uno spinello attore
Per cui puntini puntini puntini navette forse osservato che prima dello spinello c'è stato anche fu in tutti i casi il fumo e la discoteca
No a al allora Ciani Spinelli sempre fuori visto che
No ti do del tu centosei
Ronaldinho
No allora io usata Congedo del commercio è stata fatta una domanda aiutandoli motore vietato chiuso fra i tanti difetti bio
O quello di avere memoria quindi mi ricordo quello che dico lo so è una brutta attitudine Marciano
Quando io ho parlato di cento mila ho parlato complessivamente dei tossicodipendenti incarico al servizio pubblico
E ricche risiedono all'interno di strutture per terapeutiche residenziali e semi residenziali sono ottantasei mila più sedici mila mi sono sbagliato o approssimato per difetto chiedo scusa detto questo il dato a cui mi riferisco e questo è un dato empirico quindi dovrebbe essere particolarmente apprezzato da chi fa della razionalità ed equilibrio il punto di partenza della di ogni discussione a San Patrignano da quando ragazzo entra in comunità già abbiamo un centro medico la prima cosa che fa e va dal dottore va dal dottore perché quando fa il tossicodipendente i danneggi seriamente
C'ha il fegato distrutto devi fare le analisi dal sangue c'è il problema dell'HIV e tante altre cose
Quando vado al dottore il dottore gli dice senti un attimo mitici che che cosa hai fatto come è iniziato le cose ora io potrei portarvi una fotocopia
Dei più di otto mila ragazzi che sono passati San Patrignano tutti hanno fatto questo percorso in più ci metto un altro dato che non è solo empirico fa parte di me nel mio percorso ben miglior biografico me ne scuso mi son fatto Del Piero ho fatto un certo tipo di per occorso tutti quelli che ho conosciuto io
Hanno iniziato in questo modo ciò non nega che forse ci sia stato qualche giovane che una mattina rapito dall'illuminazione divina si è uscito di casa si è andato a farsi una pera non lo metto in discussione però sicuramente dal punto di vista statistico è assolutamente rilevante
C'era un giovanotto giovane giovane che ride e sorride non so se ha qualche
Da
Da che c'è io quattro osservatorio Innocenzi però si può Marta Roma dice l'assessore regionale alla clonazione almeno ora
Signor segretario mancano cinque minuti a mezzanotte io ancora qui dieci o dodici domande io nella notte di Berlino versare ma allora a
No direi direi che fosse meglio concludere una io credo anche che sia meglio concludere
Però
Però dica però il l'onorevole
L'onorevole Leo chiede di e fare un intervento di un minuto perché voleva prego
Grazie io chiedo scusa al al pubblico parlato poco anche perché mi sono reso conto che questa è una questione molto sentita come ha bisogno di molti interlocuzione e che persone competentissimo e come quelle presenti interloquisse euro
Profondo tornare una questione una sola
Che può lasciarci comunque arricchiti da stasera con una consapevolezza
Una domanda tra le tante che sono state rivolte era quella di quel ragazzo che chiedeva che erano domanda ma era anche io non sono uno psicologo però ho fatto l'assessore alla Gioventù sono sempre stato impegnato nel volontariato cattolico
E comunque nel volontariato è una domanda d'aiuto
Quella domanda d'aiuto rivolta sicuramente
E ha detto molto bene non la produzione onorevole Merlo sono consigliere principale non sono onorevole grazie per la promozione ma basta questo lavoro aumentano i giornali cerco di fare al meglio è una domanda rivolta all'istituto al sistema di valori ha detto molto bene
Al fatto che c'è bisogno di un riferimento altrimenti nell'angoscia e nel vuoto è ancora più facile perdersi
Giusto il discorso del ragazzo il Conservatorio non a caso regioni ma Comune Provincia insieme
Noi quest'anno abbiamo mandato del cento per cento le iniziative per i giovani è ancora poco ma la Regione Piemonte con Comune Provincia è stata l'unica in Italia che abbia fatto questa scelta
Le istituzioni ma anche le istituzioni di ogni tipo ordini professionali ordini religiosi ognuno interpellate infine questa domanda voleva dire che interpellato ognuno di noi
Allora la carica che si è messa stasera io voglio ringraziare i giorni dello socio il buongoverno per aver mosso della gente anziché stare incollati alla televisione che può essere una forma diversa divertimento ci si è mobilitati
Questa abitazione non finisce però stasera quell'obbligazione che vale e termino sì ognuno domani io ho scelto questo impegno come impegno totale altri non possono farlo padre lo ha fatto anche con impegno totale
Ma se ognuno di noi apre non solo le orecchie non solo la passione ma anche il cuore la mente ogni situazione
Sicuramente potremo discutere su tesi scientifiche le importantissime ma sicuramente le istituzioni e la società più possono prendere una piega diversa nei insomma quello che accade avete dimostrato che riguarda che appassiona ognuno di voi quello che accade una sfida per ognuno di noi quello che accade se usciamo questa consapevolezza umiliò il destino di ogni nostro figlio di ogni nostro amico di ognuno di noi grazie
Però io non sono assediato sono assediato signor Perrone
Signor con quello segretario conclude per dottoressa Piazzi vorrebbe leggere tra le righe del mozione del consiglio comunale
Io chiedo se possiamo concedere lo no meno
Ha interessato il pubblico né
Volete
No ha detto avvocato io voglio chiedere perché non le ho capite guancialino punto sono quattro righe a un certo punto su altre cose si parla di elastico ed anzi mi pare
Ritiene che sia urgente ed oltremodo opportuno per gli interessi della città
Che cos'sull'area dei Murazzi si punti in maniera intelligente governare
Non su processi di normalizzazione carpacci ma io ce l'ho con l'estintore RAI di Torino Kakà
Va bene
Dimostrativo
Roma carica no però
No ma non è male informata ce l'ho davanti
Essa è la vera è un'arteria stradale
Va bene domande no perché era molto interessante diamo atto al consiglio comunale silenzio per piacere diamo atto al consiglio comune no
Viale stia attento se non a parole inutilmente loquace se lei non ascolta io faccio non vado vado lì
Va be allora io direi di chiudere a questo punto ho l'impressione come han detto alcuni qua
Che noi abbiamo molti elementi su cui meditare
Io però penso che se noi continuiamo ad affrontare il problema della droga con questa contrapposizione
Che lasciatemi dire tra virgolette ideologica che non sempre tiene conto dei dati obiettivi e delle realtà delle esperienze precedenti noi rischiamo di non garantire ai nostri giovani perché loro sono maggiormente coinvolti in questo la loro salute lo novità la loro libertà perché non facciamo delle riunioni con i giovani stessi parlando di loro chiedendo quali sono i loro problemi e cercando di dare dei modelli con i valori a cui accennava l'assessore Leo
Diversi da quelli attuali e questo mi sembra che sia veramente il cuore della questione droga più che non gingilli arsi sul dopo la libertà non la diamo lasciamoli giocare liberamente oppure controlliamo Lima lasciamoli liberale io ho sentito una frase del dell'onorevole Corleone l'altra sera Maurizio Costanzo
Il quale diceva a Gaspare riferendoci all'alto numero di drogati in carcere ma è un fenomeno di massa
Così vuol dire fenomeno di massa io mi sono dichiarato neutrale sono neutrale in questa mia posizione perché ho fatto poco dopo poco più del notaio qua però mi chiedo cosa vuol dire fenomeno di massa
Come dire malconcio voglio sognare rispettato e incentivarlo grazie adesso io faccio ammenda di non aver detto
Che la dottor la signorina lavora Fanchini è presidente della Sea Giorgio regioni del buongoverno
Di Torino il signor Riccardo Perrone e segretario dell'Associazione giovani del buongoverno Vitorino a questo punto io ringrazio tutti i presenti eh no non è finito
Darei la parola allora signor Perrone che vuole chiudere
Da bomba organizzatore
Questa serata grazie solo un piccolo appunto e volevo innanzitutto ringraziare ai presenti per essere rimasti così numerosi chi fino alla fine dello afferenza
Sperando che si è servito a qualcosa a questo dibattito sperando che comunque nella tradizione buongoverno questa abbia contribuito a formare un'opinione personale comunque volevo soltanto ricordarvi che all'e sterno sulla sinistra appena usciti da da questa sala
E c'è in atto un'iniziativa del buongoverno
E che sarebbe la compilazione di un questionario che non ha valore scientifico ma vuole semplicemente lo dare l'opportunità di esprimere un parere riguardo al sindaco di Torino
Quindi riguarda una conferenza di quando riguarda la preferenza riguardo al sindaco il questionario anonimo e se per cortesia potete compilarlo al all'uscita
E quindi voleva anche ricordarvi che c'è anche in distribuzione per pura par condicio sia del materiale proibizionista che antiproibizionista per quanto riguarda l'antiproibizionismo ci sono questi due liberino
Uno di Carmelo Palma e uno di uno di Fabrizio Starace e che riguardano sia l'esperienza riguarda l'esperienza svizzera e l'Agenzia comunale della tossico della tossicodipendenza
E queste materiale antiproibizionista invece prima creare proibizionista o comunque diciamo sempre con rilevanza scientifica c'è questo dossier e in fotocopia della è un'ora con rapporto della Colombini vestiti che prima la dottoressa Chiatti ha illustrato e e poi ci sono anche degli articoli di giornale c'è l'articolo di Rosenthal sulla marijuana e c'è un articolo del Foglio di Giuliano Ferrara che parla della distribuzione di eroina
Io volevo ringraziare tutti speriamo di vedervi il venticinque di novembre Unione industriale alle ore ventuno grazie
Insomma Palma