L'intervista è stata registrata giovedì 24 maggio 1984 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Europee, Informazione, Rai, Sinistra Indipendente.
Tommaso io non so se tu hai avuto occasione ma immagino di sì di vedere la televisione in questo ultimo periodo cioè dall'inizio della campagna elettorale voi avete due rappresentanti in commissione di vigilanza Servello e Pozzo i quali sono molto critici sì soprattutto con l'operato dalla commissione ma ancor di più con l'operato della concessionaria si è anche parlato molto della esclusione all'ultimo momento di Massimo Teodori e di Giorgio Pisanò che senatore missino dalla la trasmissione di Enzo Biagi sulla P due nel nell'ambito della tra della trasmissione fin dossier ecco qual è la tua opinione secondo te esistono garanzie effettive
Di pluralismo nella campagna elettorale per quanto riguarda il servizio pubblico radiotelevisivo no
Beh in realtà non esistono queste garanzie di pluralismo che evidentemente la commissione vigilanza non funziona a dovere neanche in questo senso per la concessionaria devo dire probabilmente si adegua a quelli che sono gli indirizzi dei partiti vi è un equilibrio anche nell'attribuire gli spazi nell'attribuire i personaggi che vanno in televisione a seconda delle dei dei voleri delle segreterie dei partiti e credo di tutti quanti i partiti anche perché evidentemente il il problema dell'accesso di posizioni politiche alla Radio televisione italiana è un problema che è nato e nato evidentemente molto male e ed è cresciuto per giovedì cresciuto peggio proprio perché e coloro che hanno la responsabilità di dirigere questa concessionaria per pigrizia per conformismo per clientelismo non hanno fatto altro che adeguarsi a quelle che sono le quelli che sono i voleri delle segreterie di partiti quindi sempre le solite facce di tutti i partiti
Quindi una un conformismo anche nelle posizioni che vengono attribuite ai partiti praticamente mi pare di poter capire che quella parte le dichiarazioni su fatti su fatti clamorosi o su parti importanti politici vi è una specie di di consuetudine per la quale si attribuisce a questo o quel partito politico la posizione secondo un cliché secondo un cliché e che è già stato predeterminato questo è il mio è il mio pensiero il mio parere al di là degli episodi anche perché probabilmente forse nel caso specifico trattandosi di quei candidati ma potevano essere sostituiti d'altri componenti della con non è P due che potevano evidentemente esplicitare e chiarire il pensiero loro e del partito politico anche perché non vi sono deputati o si attori di prima e di seconda categoria calibro decisione sono tutti sono tutti uguali con pari dignità e con pari diritti quello che ci si chiede in particolare su questa storia perché
è giusto che dei candidati in una campagna elettorale non debbano avere l'accesso a delle trasmissioni
Naldi l'al di fuori dei telegiornali e degli spazi assegnati alla propaganda elettorale per le consultazioni europee anche se diciamo insomma fin dossier è una trasmissione dibattito con mi è un po'sui generis ecco però dall'altra parte c'è anche il riscontro dell'occupazione di alcuni spazi diciamo così d'evasione di intrattenimento da parte di politici candidati questo è successo
In maniera macroscopica nelle consultazioni politiche
Della dello scorso anno ma è successo anche in maniera significativa in queste in queste le ama su questo sono perfettamente d'accordo ricco ricordo che
Più di un anno fa ho presentato anche un'interrogazione su questo su questo problema dell'accesso in programmi di evasione la parte di uomini politici naturalmente di una certa di una certa area sempre nell'accertare abbiamo assistito anche a esibizioni piuttosto esilaranti dal punto di vista e politico
E dello spettacolo ma quando si imbocca una certa strada cioè quella del conformismo e quella del far piacere al padrone tra virgolette evidentemente questi spazi sono gestiti in una certa maniera
Ti ringrazio
Continuiamo il nostro ventaglio di valutazioni sull'operato della Rai tipo in campagna elettorale con Aldo Rizzo deputato della Sinistra indipendente ma la vere Aldo Rizzo a questi microfoni un'occasione troppo ghiotta per non farlo parlare delle due Commissioni delle quali si occupa dal meno due legislature cioè la commissione P due l'Antimafia cominciamo dalla P due un tuo documento è stato accolto pressoché all'unanimità dalla commissione P due si rinnovava la fiducia e la solidarietà nell'operato nel lavoro di finanze
Dopo di questo si discuterà la prerelazione ecco fa un po'agli ascoltatori Rizzo per cortesia un quadro della situazione in questo momento sopra tutto tenendo conto degli aspetti più negativi o comunque degli aspetti più critici ma io credo anzitutto che la presentazione di un documento che manifestasse solidarietà
A Tina Anselmi fosse un atto doveroso per l'intera commissione perché dobbiamo dare atto alla Presidente della Commissione parlamentare sulla loggia P due
Di avere gestito le sue funzioni con il massimo della correttezza ed imparzialità così come viene detto nel documento certo ovviamente Tina Anselmi fa parte di uno schieramento politico e quindi sono stati numerosi i momenti nel corso di questi due nel mezzo di lavoro e che hanno visto posizioni contrapposte nell'ambito della Commissioni e magari in minoranza la stessa Tina Anselmi dinanzi a nostre pressanti richieste però una cosa e il discorso politico le diverse valutazioni che possono aversi su singoli fatti e noi presente abbiamo diverse valutazioni per quanto concerne anche la stessa pre relazione che è stata presentata perché riteniamo che quella preparazione e un documento onesto nella misura in cui e metti divide Sarfatti e proceda valutazioni che sono incontri in perfetta sintonia con tutto il materiale documentale che abbiamo in Commissione però evidentemente anche noi abbiamo le nostre riserve soprattutto con riferimento al fatto che alcuni punti non sono stati sufficientemente me sì in evidenza nella relazione soprattutto riteniamo che manchi come dire la chiave di lettura complessiva del fenomeno P due perché al di là di quelle che sono le valutazioni sui singoli filoni rapporti più i servizi segreti rapporti P due massoneria rapporti più due eversione rapporti P due mondo politico è necessario poi procedere ad una sintesi capire complessivamente che cosa è stato questo fenomeno come ha operato e soprattutto come continua adoperare però ripeto queste sono valutazioni politiche valuta azioni di merito che nulla hanno a che vedere con il comportamento di lealtà che certamente Tina Anselmi ha avuto nel corso dei lavori e quindi ecco perché noi ritenevamo doveroso questa otto in un momento particolare nel quale noi come abbiamo appena avuto modo di constatare attacchi sono stati rivolti anche nei confronti della stessa alla presidenza della Commissione tenuto conto in particolare di quel documento che fu varato dalla Presidenza del Consiglio nel quale da parte di del ministro Longo si faceva riferimento all'Inter ti diffamatori che sarebbero stati contenuti nella prerelazione e c'era un giudizio di solidarietà del Presidente del Consiglio che noi ritenevamo tra l'altro fuori luogo quindi quest'atto era un atto direi necessitato vero è che la parte poi dalla Presidenza del invio c'è stata una correzione di tiro si è detto che quello che si lamentava non era una volontà diffamatoria la parte dalla presidente Anselmi con la prerelazione ma si lamentava ben altro la fuga di notizie ma noi riteniamo che in quel anche questa valuta non è e critica fosse tutto sommato di scarso peso perché non v'è dubbio che la prerelazione Anselmi costituiva il momento iniziale dalla fase conclusiva abbiamo chiuso l'attività istruttoria adesso dobbiamo procedere ad una valutazione del materiale che abbiamo acquisito è in questa opera di valutazione noi dobbiamo operare col massimo della trasparenza con il massimo della pubblicità e quindi credo che sia stata una saggia decisione quell'assunta prima dall'ufficio di presidenza e poi dall'intera Commissione di vedere a tenere le sedute e con riferimento appunto alle documento conclusivo che noi dovremo spendere tenere le sedute pubbliche in maniera tale che ci sia chiarezza all'esterno e di quelle che sono anche Ico
Portano enti gli atteggiamenti che vengono assunte dalle diverse forze politiche per l'occasione storica politicamente Rizzo il fatto che in campagna elettorale si torni a parlare di P due in questo ma guarda una situazione un po'strana è perché se io dovessi fare una
La valutazione di tutto quel che è accaduto in questi ultimi giorni per la verità io delle grosse perplessità perché anche con riferimento alla vicenda Longo io mi mi pare che debba essere messo in evidenza che in definitiva nella pre relazione non si fa riferimento alcuno al ministro al mini Straw Longo e quindi trovo anche in qualche modo inspiegabile che Longo tutto sommato non direttamente chiamato in causa abbia avvertito l'esigenza di sollevare una questione che è diventata una questione nazionale e io mi chiedo ancora oggi il perché di questo atte mento che è stato assunto e dal ministro certo ci sono segnali e di vario tipo che mi pare mettano in evidenza una volontà di incidere sui risultati finali ai quali deve pervenire questa commissione cioè un tenta può quindi di conti dizionario l'attività della Commissione e per la verità credo che anche a questa a diciamo attività non è neppure strana la televisione e questo va detto a chiare lettere velocemente dati nell'argomento prioritario di cui
Sta piccola inchiesta di questa mattina a Montecitorio il tuo gruppo parlamentare come quello comunista ma del resto anche quello radicale quello socialista e quello missino hanno lamentato il non rispetto degli indirizzi emanati dalla commissione di vigilanza da parte della concia scenario ecco una tua valutazione sull'atteggiamento della RAI TV in questa campagna elettorale ma a me pare che fino a questo momento non ci sia stata una adeguata attenzione da parte dalla RAI TV ha due problemi che sono fa
Da mentali allorché si affronta una campagna elettorale l'esigenza di una corretta e puntuale informazione di tutti i telespettatori cercando di far capire anche la rilevanza politica di queste elezioni e mi pare che ancora oggi c'è tutto sommato una grande per fonda distrazione altro aspetto che mi pare importante che ci sia la piena tutela di tutte le minoranze di tutte le forze politiche e mi pare che da questo punto di vista non ci sia una corrispondenza nell'azione della televisione così come mi pare che non ci sia a una obiettiva informazione per quanto concentra concerne anche la prelazione Anselmi per quanto concerne il fenomeno più due vorrei mettere in particolare in evidenza due fatti che mi sembrano assai indicativi il primo la intervista di Biaggi la la la trasmissione di Biaggi una trasmissione che si conclude con l'intervento di Indro Montanelli certamente valente giornalista ma il quale inizia il suo dire dicendo che anche lui ha conosciuto Gelli è però nel dir questo e spera che Tina se lui non lo voglia includere negli elenchi della P due quasi che la iscrizione alla loggia di Licio Gelli fosse un atto di Tina Anselmi una specie di prevaricazione e portata avanti ne carica di nei confronti di persone e strani e innocenti quindi non mi pare che sia corretto questo modo di operare così come mi pare che non sia stato corretto il fatto che siamo stati chiamati alcuni rappresentanti di gruppi politici è non tutte quante le forze politiche ciò che si sia operata una selezione obiettivamente arbitraria un'altra trasmissione che io ritengo Astra assai negativa e quella che concerne lo spazio che è stato dato al figlio di Gelli al difensore di Gelli certamente opportuno che venisse sentito il figlio di Gelli che venisse sentito il difensore di Geri ma non si può in cent'fare una trasmissione sulla P due in un momento particolarmente delicato quale quello attuale cioè caratterizzato dal fatto che la commissione d'arrivare ad un documento finale non si può fare una trasmissione che si è incentrata esclusivamente su due soggetti intervistati che sono persone certamente vicine a Licio Gelli cioè mancava l'altra voce e questo non credo che corrisponda a una obiettiva informazione un dovere primario al quale dovrebbe sempre attenersi la televisione di Stato ti ringrazio Rizzo buon lavoro
Sempre sulla atteggiamento della RAI TV in campagna elettorale chiediamo una opinione veramente qualificata chi ne sa molto vedendo le cose non soltanto da Leicester no ma soprattutto dall'interno a Vittorio orefice territorio Refice molte lamentele riunioni di commissione di vigilanza indirizzi che molti lamentano non vengono rispettati
E i partiti si muovono le forze politiche si lamentano di non essere sufficientemente garantita in campagna elettorale dalla RAI TV qual è la tua opinione
Miopi
Non è è che bisogna fare una netta distinzione
Cioè quella che la informazione quotidiana sui fatti del giorno
Che deve essere sempre obiettiva completa Farina
Nei confronti di tutte di ogni avvenimento
La propaganda elettorale
Se non si fa questa netta distinzione tra i due settori
C'è il pericolo
Di una occupazione direi quasi territoriale
Da parte delle forze politiche della informazione
E questo sarebbe grave da no
Per
L'opinione pubblica che non sarebbe più informata sui fatti
Ma sarebbe messa al corrente delle varie iniziative propagandistiche legittime s'intende in vista dell'appuntamento del diciassette giudice
Fatta questa necessaria distinzione
Ritengo che il problema fondamentale
Non sia tanto quello della
Quantità
Parlo naturalmente della propaganda elettorale quanto quella della qualità
Se le forze politiche si lamentano
Io ritengo che debbano tener conto anch'che della esigenza di arrivare col i loro messaggi a chi ascolta opachi guarda la televisione
Perché altrimenti
Che partita abbia a disposizione venti minuti o ne abbia cinque per del tutto irrilevante
Ciò che è importante è necessario che modificare la qualità
Di questo contatto tra le forze politiche
Che si cimentano in questa prova così impegnativa e il pubblico è l'elettore che poi al dunque
Va
Nelle cabine e esprime la sua scelta
Dunque è un problema soprattutto di qualità
E sotto questo punto di vista io ritengo che si sia ancora
Su su vecchi schemi soubrette chi metodi su tipi di trasmissione sì che che non Inter essa
Perciò
Io
Ritengo che il problema possano essere risolto
Attraverso criteri indispensabili di equità quindi rispetta le varie forze politiche perché questo un fatto democratico essenziale
Ma se questa equità non viene accompagnata dalla qualità dove salterebbe nessun problema non ottiene nessun effetto positivo e costruttivo io vorrei partire proprio da alcune cose
Tu hai detto per sollecitati altre considerazioni tu hai parlato di netta distinzione tra lo spazio informativo e lo spazio assegnato alla propaganda elettorale ecco io vorrei aggiungere un altro spazio per sollecitarci una valutazione
Gli spazi cosiddetti di evasione o di intrattenimento che in campagna elettorale vengono più o meno letteralmente occupati per usare questa parola dai rappresentanti dei partiti politici candidati alle elezioni una con e che si è verificata nelle consultazioni politiche dello scorso anno e che si sta verificando anche in queste quindi queste la prima sollecitazione la seconda tu parlavi di quantità e qualità rispetto allo spazio elettorale che deve essere pro coi cittadini in una certa maniera ecco io timore sollecitare una terzo punto l'audience che tipo di riscontro come indice d'ascolto hanno poi attualmente oggi queste campagne elettorali più basso del passato senz'altro
Coperchi come si potrebbe ovviare questa lo ha già detto si può ovviare esclusivamente con o un tipo di contatto più moderno più immediato più accettabile
Più credibile informazione oggi acquista un carattere di globalità
Non è solamente quella che dei telegiornali ma l'informazione sia anche nelle varie trasmissioni speciali
Nelle varie dei vari programmi che vengono inseriti nella nella giornata di una diurna di un canale a Leo il primo il secondo o il terzo
Comunque che cosa hai le tribune politiche sia quelle autogestite sia quelle organizzate con il giornalisti della RAI
Sono ormai completamente superate
Perché perché la gente
Ormai e smaliziato
I discorsi issati sulle parole servono a poco
Ci vuole qualche cosa di più di più vero di più sincero e nello stesso tempo chi ascolta deve anche potersi nordico divertire ma interessare allora un personaggio politico che parla RAI da solo
Point intervistato da un giornalista o una cosiddetta tavola rozzo da
Non viene invece
Però collocato in non Palcoscenico
E ci che possano essere più stimolante e che possano venire anche più colori più elementi di di di di di interesse anche di divertimento perché ascoltati ritengo che questa sia indispensabile ti ringrazio
Al capogruppo comunista proprio nella Commissione di indirizzo e vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo Antonio Bernardi chiediamo una valutazione sulla atteggiamento della Rai tv in campagna elettorale dopo aver ricordato ai nostri Ascot autori che Bernardi è stato molto attivo in questa direzione recentemente ha mandato una serie di lettere ai responsabili della RAI il presidente della commissione di vigilanza a lamentati sopra alcune distorsioni o comunque il non rispetto degli stessi indirizzi emanati dalla commissione di vigilanza ieri c'è stata anche una riunione dell'ufficio di presidenza
Bernardi vi ha partecipato nella sua qualità di capogruppo comunista quindi Antonio ti chiediamo anche una informazione più adeguata i al di fuori diciamo
Quella ufficiale di questa riunione dell'ufficio di presidenza ma salì nella riunione dell'ufficio di presidenza c'è stato una convergenza molto ampia
Nell'esprimere insoddisfazione critiche nei confronti della RAI
Per il modo di recepire anzi di non rispettare gli indirizzi formulati e i una reazione
Ribadita con per forza che la Rai non non può scherzare indirizzi ci sono li deve rispettare non può far finta che di chiederci continuamente dei chiarimenti che cosa vogliono dire vogliono dire cose chiarissime cioè ad esempio che candidati esponenti politici in questo mese di campagna elettorale non siano presenti nei vari contenitori nei programmi radio e le visivi da domenica i in a Bedizzole cose di questa lingua massimo ascolto rispetta le tribune politiche si somma che non è la Rai non usi programmi per fare forme di tribuna elettorale surrettizie per determinati candidati per determinati partiti invece nei servizi di informazione non
Vogliamo alcune g ingessatura d'informazione deve essere libera e però deve avvenire secondo criteri di completezza ad esempio una delle ragioni della protesta è stato che noi avevamo chiesto alla RAI che dopo il servizio servizio inchiesta giornalistica fatto alla fine dei nella rubrica fin dossier
Continuasse con un altro servizio inchiesta sempre sulla questione P due
In GE analogo valore
Quindi una rubrica dove fossero presenti voci della commissione parlamentare non ascoltate quella sera ma non solo voci ma anche altri personaggi perché a film dossier per esempio c'era oltre che il PD presunto P lui sta Pietro Longo c'era anche Indro Montanelli cioè quindi una cosa del genere la RAI se l'è cavata con quella trovata non accettabile di fare una trasmissione alle quattro del sabato pomeriggio
Di oggi in Parlamento che a parte l'orario di ascolto non è la stessa cosa dell'inchiesta giornalistica
Il Sabor lo stesso sabato c'è stato in tanta quello forte colpo giornalistico l'intervista al figlio di Gelli e agli avvocati di Celli che denunciavano anche dei messaggi per esempio poteva essere completati il tam tam chiedendo opinioni
A membri della commissione P due o altri esponenti so che per esempio voi radicali nelle polemiche che sento in aula fatte sempre riferimento ad un certo gruppo editoriale beh ex un servizio giornalistico potrebbe anche mettere a confronto posizioni di di tal genere ecco questa sono le osservazioni che si sono fatte non ingessare chiudere l'informazione
E però avere un informazione corretta completa veniamo allora due argomenti delicati in una campagna elettorale iter ed
Giornali tu hai parlato di informazione completa non ingessata quindi ti chiedo una valutazione sulla rispetto del pluralismo nei nell'informazione radiotelevisiva per quanto riguarda i telegiornali e poi una valutazione su questi spazi dedicati prioritariamente alla Campagna elettorale cioè le tribune politiche si è detto vanno in onda in un'ora di minimo ascolto non ci sono garanzie sufficienti per quanto riguarda l'audience quindi una tua valutazione sul
Beh distinguere i problemi il primo su quello dei telegiornali
Cioè un senso comune tra gli italiani che è stato confermato anche dall'indagine ma nodi
Che si discusse recentemente in un convegno del Piero Calamandrei che dice che il sessantaquattro per cento degli italiani considera la televisione favorevole la DC e l'altro cinquantasei per cento lo considera favorevole ai socialisti e io credo che ogni sera guardando il TG uno sia l'idea della predominanza democristiana ascoltando il TG due si ha la sensazione di essere di fronte alla copia elettronica del dell'Avanti e proprio per questo continua a perdere di dati d'ascolto ai altrettanto si può fare per i GR e io queste sono rilevazioni dell'andamento è normale dei telegiornali col timore che in campagna elettorale questa
Tendenza la parzialità si accentui e questo va contrastato va contrastato con forza
Con non lasciando passare le varie forme di distorsione con tutti gli strumenti che in un Paese democratiche possibile
A mettere in movimento anche se l'arroganza di coloro che si sono appropriati della RAI e tale che pare The traggono alla proteste delle opposizioni
Anche se io vorrei spendere una parola a favore della professionalità che sicuramente esiste tra gli operatori dell'informazione all'interno dei delle incisi ma ci sono ottimi
Professionisti adesso non vorrei fare si entri
Sulla per l'informazione politica sia per quella più il generale di inchiesta e
Però alcuni vengono i mariti nativo scarsamente utilizzate non è il singolo è chiaro che anche la migliore professionalità quand'è condizionata
In un certo quadro in una certa linea editoriale si trova molto molto stretta
Che sensibili ci darebbe ottima professionalità ci sarà eh
C'è ma gli editoriali di Salvatore D'Agata tutte le mattine sul GR uno non sono un esempio di buona professionalità sono faziosi e non hanno neanche
Il livello sanguigno nella faziosità di Gustavo Selva che almeno era identificato in una corrente reale noterà
Do reazionaria dell'opinione dell'opinione pubblica per cui da questo punto di vista sono per riconoscere le professionalità
Ma non per assolvere tutti c'è anche chi si comporta con scarsa professionalità veniamo al secondo punto Bernardi veniamo al
Allo spazio assegnato alla propaganda elettorale in campagna europea cioè questa nuova formula
Uova tra virgolette di Jacobelli
Ma sai qui tutto alle sue ore di trasmissioni
In su questo nelle ore di tre che abbiamo scelto per le trasmissioni siamo stati condizionati un po'da quello che è l'andamento Genet tale del mercato televisivo data la non regolamentazione delle private da un fatto molto concreto che si svolgeranno contemporaneamente le partite dei campionati di
Europa che hanno che si svolgono tra le venti le ventuno per cui
Abbiamo cercato di evitare che le tribune elettorali andassero in concorrenza con le partite di calcio io sostengo che non
Che non è leggi Cissé le dieci saranno rispettate perché poi mi si dice che invece le fanno sempre slittare più in avanti o se invece delle dieci diventa alle dieci e venti già alla collocazione diverso se sono le nove e cinquanta invece è ancora un ascolto
Ottimo perché nella famiglia italiana in genere dalle tra le otto e le nove e mezza si guarda i film ci sono i figli i bambini alzati poi semmai si dedica anche più tempo alla all'informazione c'è anche una selezione del consumo televisivo per cui l'ora in sé non è un negativa
Il grosso problema è come i partiti riescono a trasmetterle la loro immagine i loro messaggi alla gente e qui c'è forse una logoramento da parte dei partiti dell'uso del mezzo televisivo
E il tempo in segno di una crisi nel rapporto di fiducia tra i partiti e la gente in conclusione Bernardi quali iniziative il tuo partito e il tuo gruppo parlamentare quello comunista
Metterà e metterà in atto per cercare di ovviare un po'a questa situazione dal quale si lamentano tutti cioè l'informazione radiotelevisiva in campagna elettorale cosa avete in cantiere sai e adesso la campagna elettorale è scattata
Manca circa venti giorni poco di più al voto bisogna quello che noi faremo e di controllare strettamente che la RAI rispetti gli indirizzi abbiamo anche chiesto che oltre al funzionamento del centro d'ascolto di via Orazio
La RAI che ha un servizio di opinioni attrezzato e re renda disponibile tutte le mattine una sintesi una sintetica rassegna stampa
Che almeno il CdA il conto di quel che i telegiornali e i radio giornali principali annodata al mini chitoni sommari
Anche perché uno non è che può vedere tutti i giorni tutti i telegiornali ascoltare tutti radio giornali
Voi e passa dalla campagna elettorale di problemi rimangono e qui c'è la necessità che il Parlamento ha pronti una nuova legislazione di insieme per le private per la RAI che per la Rai consenta di superare questa spartizione dell'azienda in due fette separate
Che non allarghi la spartizione semmai a tre sette perché sarebbe solo una lottizzazione allargata che realizzi la parola d'ordine che la RAI non ha bisogno di nuovi padroni ma di nessun padrone o quanto meno di meno padroni che affronti anche in questo il problema di un corretto rapporto di informazione tra il Parlamento e l'opinione pubblica si è detto già in molti convegni che ci sono le possibilità tecniche che almeno un canale radiofonico sia messo a disposizione per le trasmissioni in diretta dal parlamento al PAC ESE non si capisce perché solo radio radicale possa e debba fare queste cose quando c'è un servizio pubblico pagato da tutti i cittadini che potrebbe benissimo assolvere a questo compito che ringrazio
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