Attualità politica: le cosiddette "maggioranze variabili", la questione delle privatizzazioni, i referendum

Con l'onorevole Ballaman deputato da Nord esperto di questioni economiche parliamo delle cosiddette maggioranze variabili se ne parla in questi giorni soprattutto dopo il voto sulla STET che ha visto sconfitto il governo anche grazie al voto contrario della e a nord balla Manta della lega cosa ne pensate di questa eventualità di dare un contributo alla maggioranza su argomenti condivisi come ed esempio di privatizzazioni tra
Per quanto riguarda la nostra posizione noi siamo sempre stati favorevoli a favore delle privatizzazioni solo che un conto è dire fare facciamo una privatizzazione nel senso che prendiamo
Una determinata azienda o settore un settore quando
Delle finte privatizzazioni eccetera far passare da un'azienda statale al Tesoro ove cioè fa altre aziende per noi questo non non ha niente a che fare con il discorso delle privatizzazioni qui è in gioco tutto un discorso sicuramente più ampio politico il grande dramma nel governo Prodi quello che o sottostà a quelle che sono i diktat di Rifondazione che giustamente opereranno in quella che è la sua linea politica oppure
Leanza e compagnia i rischi che queste nuove Lehár
Non pare in qualunque momento e quindi ritornare alle elezioni c'è stata un'immediata disponibilità di Prodi ma poi
Vino perché è stato azionato energicamente dalle
I DS ma
Io condivido quella che è l'analisi politica che ha fatto il PDS e e in questo senso ritengo che han Rea modificare quelle che sono delle maggioranze
Il nuovo centro di democristiana memoria e di conseguenza
Re alla prima occasione in cui non vengono accontentati gli EP appetiti democristiani
Data la prima ho capito a
Leone e quindi certo le nuove
Forse alcune cose però
Dal punto di vista del dell'Ulivo
Va pertanto suicida tentare una scalata di questo genere senta ma
Quando invece la concretezza di alcune e vicende per quanto riguarda la privatizzazione della STET un elemento fondamentale il dibattito che riguarda questa
Riguarda rappresenta golden share e cioè dal fatto che il Los Pato possa mantenere sostanzialmente anche dopo una presunta privatizzazione il controllo dell'azienda lei sa che questo è uno dei referendum riformatori adesso vedremo cosa deciderà la Corte cosa ne pensa
Sull'istituto della golden share ovvero di questa azione che ha un peso sicuramente decisivo su tutto quello che è l'ambito appunto decise dell'Atm
Ritengo che per determinati settori strategici strategici dello Stato la golden share abbia abbia una sua validità
Io ho presentato una proposta di legge e che riprende praticamente quello che era il discorso del piccolo azionariato
è una proposta che avevamo già fatto anche nella precedente legislatura dove la golden share viene valutata positiva positivamente in quanto
Chiarimento di azionisti privati ma al tempo stesso permette che quelli che siano agli ambiti negli ambiti strategici e cioè l'ha deciso
Del dello Stato debba avere sicuramente un suo peso riteniamo comunque importantissimo non abusare del della golden share mettere poi allo Stato non solo di decidere in determina i settori dove effettivamente non ci sarebbe questa necessità faceva nell'ambito non solo del del delle mozzarelle o di altri settori dove francamente non c'è una
Leone fondamentale dello Stato i conseguenti
C'era è un istituto che in effetti può aiutare quelle che sono le privatizzazioni altrimenti rischia di per esempio nell'ambito statale
Determinati settori aziendali e questo non è positivo anche perché troppe volte abbiamo visto che mantenendo molti settori nell'ambito Adrian dalle non solo abbiamo problemi di efficacia ed efficienza di questa viene ma soprattutto abbiamo una infinita di politici tromba
Nuova occupazione nello scaldare determinate poltrone senta tornando referendum ce n'è un altro che ad esempio assento entusiasmato
Marini riguarda il sostituto d'imposta Franzi Pagliarini ci diceva che nella Gazzetta ufficiale della Padania insomma o come o come si chiama ed è stata pubblicata una legge una legge di di di questo genere sarebbe effettivamente un fatto rivoluzionario se la corte ammettesse questo referendum è se i cittadini potessero finalmente esprimersi
Eh sì accorre
Galan del sostituto d'imposta perché calato anche in questo caso sono arrivato ad una ad un abuso veramente ingiustificato
è giusto che il cittadino riceva per intero quello che il suo compenso e che il cittadino si renda conto effettivamente di quanto è il peso che lo Stato che lo stato ma a in quella che è la sua busta paga io
Voglio riproporre
Alcuni dati e abbiamo fatto delle delle campagne elettorali di fronte le aziende semplicemente Man mettendo in evidenza nella busta paga quanto era quello che doveva prendere il lavoratore e quanto effettivamente era quello che poi alla fine prendeva da questo si evidenziava immediatamente che il primo diciamo il primo soggetto con con cui il lavoratore si trovava a dover combattere non era più l'imprenditore era lo Stato in quanto lo Stato era sicuramente il soggetto più esoso con cui si doveva confrontare e e da questo dato
Da dopo questa campagna elettorale
All'IRI che hanno peccati ebbene anche la CGIL ammetteva che nelle nostre nelle nostre regioni io ho uno studio dei del Friuli Venezia Giulia e dove si
Carra che un venticinque per cento biglietti scritti alla CGIL proprio per queste ragioni votava lega nord abiliti all'onorevole Ignazio la Russa di alleanza
Nale russa cosa ne pensa di questa ipotesi di maggioranze variabili da parte del CCD di Casini vi è stata un'ampia apertura di credito nei confronti ad esempio le privatizzazioni
Fatte dal Governo Prodi lei ha detto di esser cauti poi che si rischierebbe in questo modo di tra di
Il maggioritario io confermo al ritorno
Un rapporto questa
Questo mio convincimento le maggiorate e di intese come metodo come in regola vi sono non solo il tradimento del maggioritario ma sono anche il tradimento dell'impegno preso con gli elettori di cercare con le nostre proposte con le nostre tesi si proseguire nella strada del rinnovamento dell'Italia al contrario le maggioranze variabili significano consentire al governo di navigare in una incertezza di programmi
Nel sistema della responsabilità di chi con Hernan nella responsabilità opposta di chi fa opposizione quindi io credo che assolutamente non si possa e non si debba parlare mai di maggioranze variabili e arrivò a dire etniche nell'al ordine e ideale di gradimento
Prima la maggioranza variabile ripeto per fino alle larghe intese che almeno sono frutto di un di un'intesa programmatica evidentemente la ecco in effetti l'onorevole bottiglioni che attacca oggi in un'intervista Casini e Mastella del CCD afferma che queste ipotesi si potrebbero fare solo a partire dalla caduta del Governo Prodi ma indubbiamente credo che Buttiglione voglia dire in linea di ipotesi
Essendo ancora in un sistema il POR bipolare ma con un bipolarismo fortemente imperfetto in sostanzialmente con un sistema non a elezione direi del premier la caduta del premier può portare a nuove maggior tante lecitamente non non va nella direzione questa ipotesi del bipolarismo perfetto ma comunque è compatibile con l'attuale normativa e quindi cadendo Prodi è possibile ipotizzare CP ma ciò non ci piace meno piace molto ma comunque si può lecitamente ipotizzare un governo di larghe intese che abbia un progetto comune che quindi contenta coloro che si sono presentati alle elezioni Corman l'una contrapposta all'altra di dare corso a una serie di di provvedimenti insieme in comune mentre i media nella
Le maggioranze variabili significa io resto opposizione Tourette maggioranza ma tutte le volte che vogliamo ci mettiamo d'accordo e questo diventa un sistema è e l'opposto ripeto è del bipolarismo e del rapporto fiduciario con gli elettori diverso è ovviamente e in qualche caso queste sembra venuto e sembra verrà l'opposizione quando il governo propone dei provvedimenti che sono identici a ai provvedimenti richiesti dal proprio programma possono eventualmente valutare di votare quel singolo provvedimento ma non nel quadro di una
Regola di una intesa di un sistema più un modo comune di comportarsi nel corso della legislatura tutto questo per lei la Russa ha a che fare con questa fibrillazione che investe il centro sia dell'Ulivo dove da poco è cambiato il segretario del PPI in ma anche del Polo
Non è tanto che investe del centro la fibrillazione da un po'di tempo investe il quadro politico italiano che ha un
A forte
E a non numericamente forte ma forte della testardaggine che tenda
Al hanno un far progredire il nostro quadro istituzionale cioè centri è un tentativo di mantenere l'esistente se non addirittura di tornare
Dietro verso il proprio adesso il sistema della partitocrazia verso gli accordi bilanciati e spesso fonte di lottizzazione questo certo si annida soprattutto al centro che tradizionalmente l'area che per anni ha beneficiato del sistema partitocratico ma trova addentellati anche fuori dalla difesa
Che oggi c'è stato un intervista il Presidente del Consiglio il quale ha polemizzato duramente con quelli promossi dalle Regioni ecco c'è chi osserva
Il Presidente del Consiglio una così importante carica istituzionale mentre la Corte costituzionale sta decidendo avrebbe fatto meglio a evita aree convinti di ciò
Posta Credem Prodi farebbe tante volte meglio a contare fino a dieci prima di esprimere un proprio pensiero in questo caso avrebbe dovuto addirittura contare fino al mille e inaudito che il Presidente del Consiglio
Esprima un giudizio preventivo preventivo addirittura su una serie di referendum Baghdad oltretutto su un dato che mi pare sia comune a tutta tutto il governo Prodi ha l'aria che lo sostiene il tentativo di non lasciare che siano mai gli elettori a pronunciarsi qualunque ipotesi che prevede l'intervento diretto del corpo elettorale e e considerata da Prodi esso oggi come una iattura come ho un qualche cosa da evitare il referendum regionale che vanno nella direzione di modernizzare lo Stato non possono che impaurire chi lo Stato non vuole modernizzare vuole anche far regredire