"Per una giustizia nuova: efficienza e rispetto delle regole" Conferenza Nazionale dell'Avvocatura

Tanto buongiorno e benvenuti
Questa è la quarta sezione o gruppo di lavoro assembleare
Che dovrà
Elaborare dei documenti in ordine a due filoni
Il primo è quello che riguarda l'ordinamento giudiziario con attraverso varie articolazioni secondo e la revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Ora siccome non è stato niente precostituite probabilmente del cilindro
Si tratta di stabilire preliminarmente se vogliamo operare tutti insieme affrontando eventualmente la mattina un tema è il pomeriggio un altro tema oppure se vogliamo su dividerci in due gruppi
Uno che affronterà l'ordinamento giudiziario e l'altro alle revisione delle circoscrizioni
Io mi rimetto a voi sulla base delle iscrizioni sembravamo numerosi circa cento sessanta centosettanta iscritti
Non mi sembra a occhio anche senza contare che raggiungiamo questo questo numero
Sì questo sì quindi i temi se preferiamo
Operare tutti insieme
Intendo mattina e pomeriggio oppure pomeriggio benissimo quasi come io ritengo che il l'ordinamento giudiziario richieda degli approfondimenti maggiori anche perché soprattutto con riferimento alla separazione delle carriere non vi sono delle posizioni omogenee nell'ambito dell'avvocatura
Io direi di affrontare prima il problema delle revisioni delle circoscrizioni che è il tema dove sostanzialmente l'avvocatura ha sempre tenuto una posizione unitaria
O
Sono del parere che sia meglio
Distinguere la presidenza e quindi la polizia di dell'Assemblea a uno che non sia il coordinatore per consentire a chi ha la responsabilità del coordinamento e quindi dalla relazione finale di poter lavorare più agevolmente libero da impegni dal l'ordinato dibattito che sicuramente si svilupperà in quest'aula se voi siete d'accordo nominerei sia un presidente che non segretario
Il presidente vedo che c'è una componente del consiglio nazionale forense l'avvocato Giorgio Rossi che ha in questo momento è distratto se vuole assumere la presidenza lo ringraziamo
Se riteniamo che sia necessario segretario perché annoti le prenotazioni degli interventi se necessario porre le cortesi colleghe
Nell'organizzazione
Va be'
Sì esatto siamo posizioni da impianto già allora sordo ad invertire vengono prendiamo ad esaurire tentativo fallito ad esempio il poeta dell'ordinamento giudiziario
Mi chiamo Giorgio Rossi rappresento
Il distretto avvolto appello dalla
Mi chiedo scusa ma sono praticamente senza voce
Piergiorgio mi ha fatto questo dono dove grazie
Il discorso senza dubbio anche con riferimento a quanto abbiamo ascoltato ieri dal ministro Flick è un discorso
Di rilievo notevole
Rilevo notevole perché come tutti lo sappiamo noi viviamo la vita dell'avvocatura giornalmente
Toccare toccare semplicemente l'argomento
Delle circoscrizioni giudiziarie costituisce per molti motivo di apprensione
E che dire di ribellione
Però se vogliamo dare una svolta concreta non lo sto certamente oggi
Ma cominciamo a parlare di cose concrete indubbiamente alla nostra attenzione si pone con evidente chiarezza il problema di ripetere quantomeno la distribuzione sul territorio italiano
Le circoscrizioni
Vorrei portare un esempio
Nel mio microcosmo che è costituito dal ristretto la corte d'appello dalle Marche noi abbiamo una realtà che cozza insanabili mente
Diciamo subito l'esempio Macerata mai Macerata e Tribunale Ascoli Piceno hanno deciso per esempio l'accorpamento del protocollo
Non abbiamo tu un tribunale come il fermo che dista ben settantacinque donne da suo dicendo
Il quale non si rassegna all'idea
Che tutta la sua attività sia trasferita trasferisce allora questa riforma
La vogliamo portare avanti con grosso sacrificio promosse rinunce da parte di molti questo bisogna dirlo con franchezza riemerge troveremo veramente di fronte a delle reazioni sproporzionata la riforma ha detto il ministro andrebbe andrebbe usano il condizionale esaminata valutata e attuata poveri dopo l'esperimento del giudice unico
Ma io mi permetto di osservare sì sì vero giudicò indubbiamente porterà un grosso sconvolgimento lì nella nostra vita giudiziale attuale però perché subordinare
Quantomeno Casale non dico attuazione o quanto meno l'esame di una probabile possibile eventuale ridistribuzione delle circoscrizioni
A un esame invece risposta e l'attività del giudice unico e quale sarà positiva senz'altro però richiede dei tempi veramente nulli ho l'impressione e allora la nostra Nerio parlo
Venne presa dicevo scusa
Non parla per quello che abbiamo discusso all'interno del CNF hanno era sembrato due problemi potessero corre su binari paralleli indubbiamente dando la preferenza rispetto all'arrivo
A quello concernente il giudice unico ma al contempo avere ha le idee chiare su quello che significa
La rivisitazione delle disposizioni ora il documento del ministro
Non è molto chiaro diciamo che si limita l'affermazione di un principio di carattere generale undici novembre se noi dovremmo cercare di rendere concreto attuale attraverso un esame il più possibile oggettivo
Che prescinda da quello che sono velocissime inevitabili comprensivi ansie di coloro ad esempio vedo davanti a me il teatro del Cremlino giustamente
E e e preoccupato
Per la sorte di Fazio Tribunale però siamo ugualmente vorrà dire che i correttivi ritroveremo non certamente oggi ma e non
Punto risorge faremo cioè suggeriamo qualche cosa ora il questo qualche cosa però è un'espressione un po'vacua pericoli cosa significa
In contenitore
Voto entro cui lo dobbiamo essere padre le nostre idee
Ecco io gradirei moltissimo e qui si formasse una dicotomia fra coloro i quali ritengono inattuabile in senso assoluto
E quindi vantano lo Stato può la revisione si posizione e coloro che invece sia pure con moderazione Enza
Pensano che questa dolorosa operazione comunque deve essere fatta
Mi sembrerebbe un una metodologia logica
Parliamo
Epoca due torneranno a favore di una eventuale revisione circoscrizioni due
Con le loro ragioni indubbiamente molto valide io devo dire uno non conosce la realtà per dal proprio distretto ci sono veramente le situazioni difficilissime
Però i tempi impongono che questo problema racconta ora mi pare proprio ripeto qui ci sono
Ecco ci sono gli amici nella mia terra
Nel quale sorvegliata da grande affetto nemici di saziare demarca rappresentano miles un milione settecento mila persone
Un quartiere di Roma porno ore quindici ci conosciamo tutti da quando siamo nati
Lei deve moltissimo che si intende prendere la parola essendo notoriamente
Per sostenere che le ragioni qualunque esse siano per cui si debba procedere o meno alla revisione si facesse avanti lo dicesse con molta franchezza
Cesare bene
Cesare come vuoi tu
Comunque Tovar parlare sì
Ma parlare allora a favore dei tre cose
No
Dico dominano
Conto e hanno infierire
Del proprietario
Intanto tedesco
Raccontano politiche sul piano storico sul piano culturale avvocatura italiana l'avvocatura battuta c'è una che
Ho detto che sul piano metodologico non accetto la dicotomia perché sul piano culturale sul piano storico l'avvocatura italiana questa dicotomia non l'ha mai sposata
I Fori maggiori ai Fori minori quando si è trattato di riforma dell'agiografia giudiziaria sono sempre stati uniti
A difesa del diritto del cittadino in qualsiasi parte del territorio fosse trovato riavere il suo giudice naturale vicino e non a distanza su questo credo che l'avvocatura italiana scattata fare
Allora chiarito presto per lo meno esporre le ragioni per questo
Facendo
Infatti
Siamo va be
Collaborazione Alfredo sì ma
Scusate se sono intervenuto temi scusa l'amico Giorgio
Certo perché non nulla è stato preconfezionato
Stiamo cercando di darci un ordine è una logica anche nei lavori quindi non
Sulla revisione circoscrizioni perché non non siamo riusciti a mandarlo alla città
E questo
Stavo
Allora
Allora vi leggo la relazione non è brevissima ma non è neppure l'undici una
Il tema della revisione delle circoscrizioni giudiziarie è stato assegnato alla Quarta sezione assembleare di studio e di lavoro di questa conferenza riguardante anche l'ordinamento giudiziario
Tale collocazione potrebbe apparire non pertinente considerato che per effetto delle pronunce della Corte costituzionale in materia di incompatibilità dei giudici nell'ambito del processo penale
E delle modifiche in itinere in materia di competenza dei giudici in quelli in quello del processo civile sarebbe stato più corretto discutere del tema specifico nel contesto dei vari interventi di contenuto generale riguardante i processi
La scelta operata dall'organismo unitario non è però casuale
L'avvocatura ha sempre denunciato per gli interventi operati dal ministero nel corso di questi ultimi anni
Formalmente di natura amministrativo organizzativa ma sostanzialmente modificativi a causa di un uso esasperato dei poteri regolamentari della geografia giudiziaria nel suo complesso
Si pensi alla cancellazione generalizzata delle preture mandamentale non siano espressione di modelli coerenti con la giusta ed unanimemente condivisa l'esigenza di massima efficienza del sistema giudiziario
Ma piuttosto anticipatori di un nuovo assetto territoriale voluto fortemente dalla magistratura teso a privilegiare gli uffici metropolitani ritenuti sia sul piano quantitativo che qualitativo degni di maggiore attenzione e tutela a scapito di quelli minori notoriamente non particolarmente ambiti dai singoli magistrati
L'esigenza di un razionale impiego delle risorse dell'amministrazione giudiziaria avvertita dall'avvocatura come strumento di garanzia verso la migliore e più diffusa tutela nel territorio dei diritti dei cittadini
Non può pertanto essere costretta nell'ambito di una mera ripartizione di un degli uffici dettata dalle esigenze peraltro oggi non del tutto valutabili
Imposte dalla riforma del giudice civile unico di primo grado ovvero da quelle ancorché oggi prevedibili conseguenti alle recenti decisioni della Corte Costituzionale sulla incompatibilità dei giudici penali
La revisione delle giuste circoscrizione giudiziaria in quanto tema di portata di ampia portata legata alla domanda di giustizia proveniente dalla generalità dei cittadini vedi attuarsi nell'ambito e incoerenza di un modello ordinamentale della magistratura che garantisca maggiore efficienza organizzativa nel rispetto delle regole
In questo senso e per il raggiungimento di tale obiettivo riteniamo corretta la scelta operata dall'organismo unitario nella individuazione dei temi da assegnare alle singole sezioni di lavoro
Le ipotesi di revisione della geografia giudiziaria sono come abbiamo accennato espressione per lo più della magistratura non si contano i documenti del Consiglio superiore dell'Associazione nazionale magistrati e delle componenti associative dei giudici in materia
Gli studi e le proposte a disposizione
Proprio perché ispirate da una delle categorie interessate e perché funzionali alle esigenze degli appartenenti a questa sono nella realtà espressione della resa dello Stato
Incapace di garantire il regolare funzionamento in gran parte degli uffici giudiziari periferici a causa dell'impossibilità di coprire stabilmente gli organici di preposti in conseguenza del non gradimento da parte della quasi generalità dei magistrati verso tali uffici coincidenti per lo più con le realtà socio economiche e culturali maggiormente emarginate
Si potrà obiettare che la classe forense rimasta arroccata in una posizione non chiara e certamente non propositiva
Pur con tutte le disomogeneità proprio del mondo forense è indubitabile che gli avvocati hanno manifestato sul punto una chiara posizione unitaria
A difesa del primario diritto di tutti i cittadini ad avere il proprio giudice naturale il più vicino possibile
In questo senso le resistenze localistiche che hanno caratterizzato i dibattiti allargati sul tema in discussione
Non solo non possono essere sul serio superficialmente liquidate ma devono essere attentamente e valutate quale espressione di un bisogno diffusamente avvertito di garantire a tutti i cittadini in un sistema giustizia efficiente rispettoso dei diritti
Non solo
Una opposizione della classe forense pensiamo alle astensioni prolungate attuate in molti fori minori che hanno trovato il pieno appoggio degli organi istituzionali e associativi dell'avvocatura
Ha rappresentato l'unico argine al disegno di smobilitazione definitiva dell'apparato giudiziario
In vaste APPA aree del paese portato periodicamente avanti in sede ministeriale con il beneplacito o su sollecitazione della magistratura
Nell'attuale fase di evoluzione dei processi di riforma delle competenze di semplificazione dei livelli degli organi di giustizia in particolare di introduzione nel processo civile del giù del giudice monocratico unito di primo grado
Qualsiasi revisione delle circoscrizioni giudiziarie inopportuna e verosimilmente deleteria
La proposta dall'Avvocatura unità in questo momento di transizione e precisa nulla deve essere modificato
Ciò non vuol dire che la classe forense accetti lo status quo
Quello che gli avvocati non possono avallare in quanto non è vero
E che la crisi della giustizia e l'inefficienza del sistema giudiziario traggano esclusiva originò comunque siano in modo preponderante è negativo condizionate dall'inadeguata superata ed il razionale ripartizione territoriale degli uffici
è improponibile che prima della piena attuazione delle riforme si ponga mano al bisturi sopprimendo buona parte dei tribunali non provinciali e di conseguenza accentrando su quelli provinciali la gran mole delle cause
è necessario che gli altri aggiustamenti all'organizzazione territoriale dell'apparato giudiziario
Vengano operati non solo però con gradualità ma anche a seguito di opportuni monitoraggio una volta che le numerose ipotesi di modifica contenute nel cosiddetto pacchetto giustizia del ministro Flick siano approvate dal Parlamento
Consentendo così soltanto dal dopo la loro effettiva entrata in vigore di valutarne la portata e la capacità di incidere sull'efficienza dei processi e sulla tempestività dei proventi provvedimenti giurisdizionali
Certamente dobbiamo tener conto degli effetti della sentenza della Corte costituzionale in tema di incompatibilità del giudice
Indispensabile adattamenti sulla distribuzione dei nuovi o comunque immutati i carichi di lavoro e quindi sugli organici da destinare a tali carichi devono essere affrontati nell'immediato
Ma se da una parte la mutata situazione peraltro limitata al solo per processo penale impone un intervento diretto a garantire efficienza e diritto del cittadino
Dall'altra e sa non può assurgere a pretesto per una più radicale trasformazione dell'agiografia
Giudiziaria
Il contributo degli avvocati per il perseguimento dell'obiettivo basilare di ogni proposta di nuova organizzazione territoriale delle circoscrizioni giudiziarie di individuare un progetto di riarticolazione del rapporto tra domanda
Proporzione tra Polo tra popolazione flussi processuali ed Offerta strutture magistrati offerta giustizia sul territorio leggo parole che non sono mie ma della relazione del Consiglio Superiore Magistratura al Parlamento
A cui corrisponde in estrema sintesi il raggiungimento dello scopo di far coincidere così come proposto dal tema della conferenza diritto del cittadino ed efficienza del sistema vuole essere e sarà il più possibile puntuale
Questa conferenza deve rappresentare un momento fondamentale della capacità dell'avvocatura di incidere nei processi formativi delle leggi riguardanti la materia giudiziaria
Il metodo della partecipazione nel rispetto dei ruoli e nell'osservanza dell'autonomia del Governo e del Parlamento nella va nella fase di elaborazione di approfondimento dei testi normativi in relazione ai quali la classe
Forense in grado di fornire il proprio contributo di cultura e di esperienza è non solo auspicabile ma indispensabile
In quest'ottica il lavoro che scaturirà dalla conferenza di Pescara dovrà costituire un valido contributo dell'avvocatura unità sullo specifico tema del quale nella definizione degli assetti territoriali dell'organizzazione giudiziaria
L'esecutivo e legislatore non potrà non tenere conto
Nella relazione
Ho esaminato criticamente
Io la la commissione nella dell'Organismo unitario a esaminato
Le varie ipotesi e i vari studi
Non ve li leggo perché
Appesantire eccessivamente il dibattito sostanzialmente la critica in relazione al modello che viene sposato da tutte le ipotesi il modello della maglia provinciale cioè si ritiene che il punto di partenza
Da cui dobbiamo comunque fare riferimento dobbiamo a cui comunque dobbiamo fare riferimento è l'ente Provincia
Ora se c'è un una realtà disomogenea e proprio la realtà provinciale se noi pensiamo sul piano dell'estensione che vi sono province che sono in grado di contenere sette otto nove province di altre regioni italiane ci rendiamo conto come non possiamo parlare di una realtà omogenee
Se noi teniamo conto che vi sono territori provinciale che hanno fenomeni
Completamente diversi per quanto riguarda la criminalità eccetera eccetera la maglia provinciale eh quanto di più disomogeneo esiste nella realtà geografica Italia
E allora non può essere certamente il modello a cui fare riferimento il modello a cui fare riferimento è il modello della geografia giudiziaria perché si teneva conto quando venne quando venne
Elaborata o disegnata si teneva conto di vari elementi si teneva conto delle distanze si teneva conto
Del numero degli abitanti si teneva conto di fenomeni specifici di di criminalità si teneva conto dell'esigenza primaria di garantire la presenza statuale in tutta la in tutte le parti del territorio
Non solo
Perfetto delle recenti riforme noi non abbiamo più quei presìdi che un tempo avevamo cioè il presidio costituito dal pretore mandamentale oggetto pace entrato nel pretore circondariale che contingenti qualcosa di diverso
Il pretore
Mandamentale era il più delle volte l'unica insieme al maresciallo dei carabinieri ed all'unico oppressivo anche culturale
L'unico elemento a cui la popolazione faceva riferimento anche per questioni che nulla avevano a che vedere con la giustizia
Era presente
Oggi l'abbiamo soppresso abbiamo fatto del giudice è un semplice dispensatore di sentenze al massimo un ordinatore di di interessi in contrapposizione ma non certamente il giudice oggi rappresenta rappresenta il il il punto di riferimento
Anche culturale
Beh questa è la mutata situazione noi dobbiamo partire però dalla realtà esistente
Dobbiamo ridisegnare io direi di riaggiustare riadattare alla realtà odierna quella che è la situazione che era stata disegnata in precedenza
Nella mia relazione che adesso farò fotocopiare vi sono alcuni suggerimenti mi rendo conto che suggerire in questa fase voleva dire togliervi qualcosa aspettiamo dei suggerimenti credo che il punto di partenza che che è quello che nulla deve essere modificato in questa fase è largamente condiviso
Sulla base di questo possiamo elaborare delle proposte serie
Con dei vincoli per chi dovrà eventualmente a nome dell'organismo predisporre degli articolati da portare al Parlamento ai parlamentari forse sarebbe più corretto
In questo senso io sono conta il parere che dovremmo operare questa mattina grazie
Io ringrazio l'avvocato Lolli ed è veramente una introduzione
Perfetto sotto il profilo però lo pregherei ove possibile di enucleare dalla sua relazione alcuni principi che poi possono dar luogo alla discussione
Ti prego
Rileggo l'ultima parte della relazione le proposte dell'Organismo unitario che poi sarebbe più corretto aprire le proposte della del gruppo di lavoro dell'organismo vicario
La presente relazione non può per evidenti motivi di metodo e di correttezza nei confronti dei partecipanti alla Conferenza di Pescara avere la presunzione di formulare proposte a nome dell'intera avvocatura
Ciò nonostante la commissione incaricata dall'organismo unitario di approfondire il tema specifico assegnatogli sulla scorta anche delle indicazioni pervenute nel dalle diverse componenti associative del mondo forense
A titolo di semplice ipotesi di lavoro da offrire ai colleghi ritiene doveroso dare alcune linee guida su cui costruire a Pescara la proposta conclusiva unitaria dell'avvocatura
Dell'opportunità di non modificare l'attuale ripartizione territoriale degli uffici si è già detto
Riteniamo che sia pregiudiziale rispetto a qualsiasi ipotesi di revisione della CEI delle circoscrizioni la piena attuazione degli interventi modificativi dei processi penale e civile in quest'ottica proponiamo nella prima fase
Accorpamento ad un unico giudice di primo grado che suggeriamo di denominare Tribunale di prima istanza delle funzioni sia penali che civili primato ripulite secondo criteri distintivi della competenza al tribunale e al pretore
Il Tribunale di prima istanza quale giudice monocratico dovrà avere essere presso gli attuali uffici del Tribunale
Con attribuzione di funzioni burocratiche certificati le amministrative di volontaria giurisdizione giudice tutelare eccetera
Competenza civile in tutte le materie al di fuori della competenza del tribunale collegiale
Competenza penali a grandi linee corrispondente a quelle
Quella attuale del pretore
Possibilità di costituzione di sezioni staccate
Competenza in materia di separazione consensuale e nella fase attualmente detta presidenziale delle separazioni giudiziali
Quale giudice collegiale dovrà avere serie in ogni capoluogo di provincia nonché sulla base di criteri di cui diremo in appresso
In ambiti sub provinciali ovvero interprovinciale con attribuzione di competenze civili nelle materie indicate in linea di massima nell'articolo quarantotto del regio decreto trenta uno quarantuno numero dodici
Come modificato dall'articolo ottantotto della legge trecentocinquantatré barra novanta nonché sui reclami nei confronti dei provvedimenti cautelari civili e in tutte le altre materie attualmente di competenza del tribunale
Competenza penale sostanzialmente coincidente
Con quell'attuale del tribunale
Possibilità di garantire anche mediante la istituzione di sezioni itineranti dei collegi penali del Tribunale di prima istanza la celebrazione di processi presso i tribunali di prima istanza assedi del giudice monocratico
Sempre in questa prima fase la istituzione di un unico ufficio del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di prima istanza
Da insediare consigliere presso il tribunale collegiale e laddove occorre in base ai criteri in appresso suggeriti anche presso sedi staccate da istituirsi presso gli uffici del giudice monocratico
Criteri suggeriti al reticolo delle circoscrizioni giudiziarie come sopra individuato e apparentemente coincidente con quello proposto dal ministero dovranno essere apportate i seguenti adattamenti
Non dovranno essere soppresse quelle sedi dei tribunali attualmente esistenti quando sulla base della distanza chilometrica
Eh ho delle condizioni delle strade la sede del competente Tribunale collegiale sia situato ad una distanza che mediamente secondo condizioni normali di viabilità comporti una percorrenza superiore ad un'ora
La presenza di fenomeni di criminalità organizzata tale da rendere indispensabile il potenziamento delle strutture preposte alla loro prevenzione e repressione
Per la vicinanza con le sedi dei tribunali maggiori Roma Milano Napoli e verosimilmente Torino Palermo Bari Bologna e Firenze la loro soppressione comporterebbe l'ulteriore affollamento con prevedibile paralisi di quegli uffici due dovranno essere istituite nuove sedi di tribunale collegiale nell'ambito dei tribunali maggiori Roma Milano e Napoli in modo da consentire sulla base di modelli già sperimentate in altre nazioni europee
La creazione di tribunali decentrate o zonale
In alcune zone del Paese coincidenti per lo più con quelle a più alta densità criminogena nelle quali si dovesse evidenziare la necessità di rendere più incisiva la presenza dello Stato mediante la istituzione di nuovi presidi giudiziari
Potranno essere accorpate due o più sedi di tribunali provinciali e non laddove per flussi di lavoro rapporto popolazione numero due
Popolazione numero di magistrati
Accessibilità sul territorio da parte dell'utenza assenza di preoccupanti fenomeni di criminalità organizzata a tale soluzione finalizzata a recuperare forze lavoro in una logica di massima efficienza non limiti o non pregiudica ho pregiudichi il diritto dei cittadini all'accesso in tempi e modi ragionevoli alla giustizia
Le soluzioni prospettate apparentemente ancorate all'opzione provinciale tendono al contrario a superarla mediante la conservazione di molti tribunali non capoluoghi di provincia
La istituzione di nuovi tribunali il cui ambito territoriale non potrà coincidere evidentemente con la Provincia se non in relazione alla sola Caserta posto che tutte le altre province sono serie di tribuna
L'accorpamento di due o più tribunali provinciali
Rispetto alle altre proposte questa è l'unica che preveda delle sezioni Tine Aranti dei collegi penali al fine di garantire la celebrazione dei processi nei luoghi più vicini a quelli in cui risiedono le popolazioni interessate
Quest'ultima soluzione tenuto conto della sua particolarità e dei precedenti contraddittori positivi per quanto riguarda le corti d'assise negativi per quanto riguarda i giudici del lavoro non so se in tutte le realtà giudiziarie
Vi è il
L'uso di di utilizzare i pretori circondariali del lavoro come pre predator peregrinus
Necessità di doverosi approfondimenti ed indispensabili sperimentazioni in considerazione anche del prevedibile non gradimento da parte dei magistrati interessati e quindi dell'opposizione della magistratura
A questo aggiungo non è compreso nella nella relazione ma mi trova perfettamente consenziente che si potrebbe studiare
Un decentramento
A livello o regionale o distrettuale anche su questo ci sono dei problemi perché non vi è una omogeneità se noi pensiamo a Regioni
Prendiamo il Lazio che hanno una sola Corte d'appello altre regioni che presentano l'anomalia di avere ben quattro corti d'appello quindi si tratta di vedere e di cercare di di di trovare delle soluzioni
Anche l'avvocatura se siamo d'accordo a lasciare per quanto riguarda la corte le Corti d'appello l'attuale sistema di ripartizione cioè se ha ancora senso che in Sicilia ci siano quattro non non non non poi sappiamo bene che i colleghi della Sicilia non sono tutti d'accordo
Se è il caso di tenere quattro quattro corti d'appello
Ecco questi credo che siano più o meno i temi i temi di da approfondire aspettiamo come organismo unitario il contributo di tutti senza pregiudizi senza pro senza atti di fede e di senza aver sposato delle soluzioni perché credo che in questo momento l'avvocatura italiano non possa permettersi dividersi in questo specifico tema perché c'è in gioco
Il diritto di gran parte dei cittadini della periferia di avere forse per la prima volta giustizia quella giustizia che da tanti anni lo Stato italiano sia in termini di tempo sia in termini di effettiva emissione di provvedimenti non è in grado di dati e con questo chiuso grazie
A giudizio
Sì sì ad una sola luce la sala stampa
Ha chiesto questo ci sono delle
Allora
Per forza seria
Si vuole intervenire
Mi pare che la adozione della
L'orrore semplice lo dovete parlare qua registrato l'intervento
Nessuna regola l'acuto e assegnando quanta
Della
La se
Un buon giorno a tutti io sono Domenico tra via
Sì
Nell'ordine di Latina
è stata già distribuita una relazione firma mia e del collega Valenti
Io penso che la situazione sia stata
Illustrata in maniera sufficientemente chiara
Comunque bisogna considerare che la relazione per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Senta poco non si
Parte da alcune affermazioni che sono assolutamente apodittiche
In pratica i trentaquattro saggi consultati e non si capisce poi perché siano meno trentaquattro
O non ventuno cinquantacinque non non è non c'è dato di capire
Ah firmano che per dispensare giustizia nella mani in maniera migliore possibile l'unica soluzione è quella di ridurre le circoscrizioni giudiziarie controproducente dato anche al microfono sì dato per scontato questo cioè che per ottenere una giustizia ottimale
Bisogna ridurre eliminare cosa che mi sembra assolutamente assurda de che
In realtà invece occorrerebbe aumentare il numero dei magistrati quindi dato per scontato questi in maniera sovente apodittica semplice vengono Offerte tre opzioni sono temporali per la riduzione delle circoscrizioni
E viene scelta questa dimensione per territoriale a cui facevamo riferimento prima con delle motivazioni che sono risibili cioè si dice
Poiché a livello provinciale esistono plessi scolastici distretti telefonici diocesi mettiamo i tribunali o comunque gli uffici giudiziari a livello provinciale io dico che cosa c'entra
Cosa c'entrano le diocesi libri distretti telefonici distretti scolastici cori Tribunale non c'entra niente sono realtà assolutamente differenti una cosa sono gli uffici amministrativi una cosa sono gli uffici giudiziari
Quindi la dimensione provinciale e tutta da verificare ottenuto bisogna considerare che molto spesso proprio la presenza di un tribunale ha fatto sì che una determinata città fosse elevato al grado di provincia
Quindi è il metodo che io vado a contestare e chiedo che questa riunione oggi brutti proprio sul metodo cioè non si può partire da un assunto ridurre ma occorre effettuare uno studio uno studio su vari parametri che devono essere e esaminati Mania su tutto disaggregata
In molti casi si è fatto riferimento al numero di pendenza di un tribunale
Io dico il numero dipendenze un tribunale non significa quanto lavora quel tribunale
Perché un tribunale può avere mille pendenze perché non riesce a evadere mille pendenze è un altro e va bene duecento
Perché invece di mille duecento pendenze né riesce a evadere mille quindi magari in questa maniera facendo riferimento al numero dipendenze si rischia di eliminare un tribunale con ufficio giudiziario che funziona e se ne lascia un altro invece che non funziona
Allora l'analisi deve essere prima fatta su delineate elementi che sono disaggregati la bene la popolazione guida bene la criminalità e chiaro perché un presidio giudiziale
Occorre io sono di Formia Gaeta non so se lo conoscete non so se conosce della zona
Il basso Lazio e basso Lazio è un punto di grossa criminalità quantomeno e a Rocco al confine c'è una grossa invasioni di mera organizzata noi non abbiamo un ufficio di procura il nostro ufficio lavabo la nostra procura circondariale a latina e latina visto ottanta chilometri un'ora di macchina
è chiaro che prima che il procuratore venga a fare indagini vari fenomeni di riciclaggio
Di spaccio di stupefacenti
Non vengono affrontati in maniera adeguata
Ecco perché io dico est esaminiamo i vari aspetti che sono la popolazione
Sono soprattutto il tipo di attività che si svolge economica perché è chiaro che un'economia laddove maggiormente industriale e commerciale porta un numero di pendenze più elevate rispetto a una a un'economia agricola
Allora voglio dire non me ne vogliano i colleghi di Cuneo che se nella provincia di Cuneo si propone di abolire qualcuno dei sei tribunale mi sembra siano sei
Quattro scusate e c'è un'economia maggiormente agricola forse il numero dipendenze può essere inferiore a quello di un'economia maggiormente commerciale industriale ad esempio è assurdo pensare di abolire il Tribunale di Cassino
Noi sappiamo tutti che il Tribunale di Cassino
Insiste su una realtà economica e sociale che esso ha tutto scusa Tobia però se qua ognuno dei tribunali chiamiamo parla della sua realtà non riusciamo a ottenere un risultato le situazioni localistiche ahimè ognuno di noi le conosce però evitiamo di limitare e appiattire il discorso in relazione alle situazioni e localistiche
Io credo che devono uscire delle proposte che hanno una valenza generale scusate sono arrivate subito arrivando al dette il primo che fa ci sto arrivando scusate ma non era mia intenzione fare il campanilismo
Mi riferivo alcune situazione chiaramente sono quelle che io conosco meglio unicamente per fare degli esempi e poter essere maggiormente compreso dai colleghi che non hanno hanno la fortuna di avere un ufficio giudiziario là dove svolgono la professione
Facevo solo questi esempi per far capire che magari laddove c'è un tribunale subprovinciale le cose funzionano meglio e non è il caso di abolirlo per accorpare tutto a un tribunale provincia quindi io tornando un discorso che assolutamente di principio
Contesto il metodo della
Della relazione ministeriale perché non si può partire da un assunto esaminiamo i dati i dati disaggregati quindi la popolazione il tipo di economia il tipo di cause che saranno probabilmente iscritte esaminiamo le strutture perché sembra la relazione candidamente afferma che in i nostri renda quattro saggi non hanno esaminato le strutture
Quando hanno proposto di eliminare alcuni tribunali subprovinciale hanno candidamente affermato però non abbiamo visto effettivamente le strutture che ci sono non abbiamo visto effettivamente dove possiamo mettere se ci sono edifici se ci sono elementi umani e possiamo utilizza e quindi mi sembra su cui gli era e esaminiamo questi questi elementi
Lavorazione il livello di criminalità il tipo di cause che verranno iscritte probabilmente esaminato questo decidiamo laddove ci sia necessità di accorpare se ci sarà necessità di accorpare possibile ad accorpare accorperemo
Ma se ci sono necessità di istituire nuovi uffici giudiziari istituiamo nuovi uffici giudiziari perché niente niente ce lo impedisce voglio fare ad esempio di quello che è successo in Campania con Nola voglio fare sempre la provincia di Salerno
Sono stati istituiti nove tribunale AGEA resta istituì istituire un nuovo tribunale la linea di principio destre quella di sopprimere deve essere quella di valutare per dati disaggregati la domanda di giustizia
C'è infine gli uffici giudiziari e vedere come funzionerà non solo a livello di pendenze
Ma vedere quali sono le l'invito a un'udienza istruttoria e l'altra in quanto tempo si ottiene una sentenza quindi vedere come funzionano e solo a quel punto tenendo conto anche della della possibile alle giudice monocratico
Decidere se accorpare o piuttosto istituire nuovi uffici giudiziari vi ringrazio
Scusate colleghi ad approvare una soluzione concreta
Riuscirà a formulare qualche proposta
Da sottoporre all'attenzione dell'assemblea del domani
Dobbiamo limitare gli interventi cioè limitare proprio nel tempo
Non possiamo concedere più di cinque minuti già ce l'abbiamo
Ci servono sanzioni
Ci i cinque minuti
Si possono dire molte cose
Volevo dare spazio a tutti
Quindi dobbiamo far consiglia dare i nomi alla alla segretaria
Quindi si impone si impone una limitazione temporale
Avvocato
Togliendo
Per circoscrizioni vale a dire cercando di condensare il più possibile all'interno della propria circoscrizione le problematiche che si vogliono esporre voce facciamo una cosa che può avvantaggiare sia il problema del tempo che quello della organicità dell'intervento ovviamente però occorre un accordo fra di voi
Si parla per esempio più stretto no volevo dire escludere senza limitare il diritto di parola di nessuno
Cioè non fosse positive istituire una specie di regola tra di noi parla adesso ha cominciato a parlare il collega di l'attività io ho solo di Velletri posso parlare stiamo all'interno della distretto dalla corte d'appello di Roma del decreto del Lazio in maniera che tutti si rendano conto delle esigenze che vengano esposte e dai vari colleghi che provengono dalle varie circoscrizioni esce si potesse poi alla fine tirare
Una filo comune un filo conduttore comune penso è questo sarebbe sia quello che tu hai chiesto
E che potremo poi presentare all'assemblea di Roma ecco allora se i colleghi mi consenta Oristano ciò questo microfono in mano senza che poi re intervengo un'altra volta perché Christer Repetti repetita poi non fanno piacere a nessuno volevo dire io sor presidente del tribunale e dello prego
Sì ma il fatto alla stampa
Una volta
Io forse ho sbagliato perché io non vi ho letto per non appesantire non l'ha letto tutta la parte che riguarda l'esame critico delle varie proposte del CSM del Censis del del gruppo di lavoro ministeriale
Del il processo il il Progetto Fassone sono spunti contenuti nella nella relazione che tutti quanti potrebbero e quindi non è che io voglia dire non mettetevi a parlare di quello perché non voglio togliere la parola a nessuno però mi pare che su quel punto se leggete la relazione ci possiamo trovare tutti d'accordo e quindi superare questa fase del dibattito per quanto riguarda l'esigenza che ha prospettato il collega di Velletri
Io però assumere sulle istanze o sulle rappresentazioni localistiche anche perché siamo un gruppo esclusivamente di lavoro tra avvocati
Le situazioni della nostra regione e spesso anche delle altre regioni le conosciamo tutti
Da tutte queste situazioni perché le diamo per scontate
All'interno di questa cornice ci mettiamo questo però lo facciamo in un secondo momento oggi credo che il senso di questa di questo gruppo di studi e di questa sezione assembleare creare la cornice
Scusate io dico facevo questa
Sì è il richiameremo no no dicevo quello che avevo visto che c'è una tragica time potrebbe agire l'attenzione che ha elaborato la commissione che fu eletto fanno richiami espliciti a norme situazioni casi concreti
Beh sì fatto Lord l'articolo quarantotto l'ordinamento giudiziario Rosarno e non esente da questo alla questa costituisce una traccia concreta io credo che prima di parlare dovremmo tutti a vivere almeno queste due pagine finali di quelle sarebbe utile per tutti in modo che in genere molto in che modo non allora grave della società siamo d'accordo visto che questo non ristampate potrebbe non arrivare nel
Collega Trapani adesso legge la relazione riguardante riguardante le altre gli altri sotto temi della del gruppo di lavoro
E allora per non fare il Vacca offre
Partiamo con l'altro argomento
Più continuiamo va be allora seguiamo l'ordine allora
L'avvocato Panzuti
Parere
Non
Io
Reale
Dove
Lire
Quindi
Sul l'avvocato D'Avanzo idrogeno
Scusate un intervento che sarà veramente contenuto nei cinque minuti non possiamo vi prego però qualche attimo di attenzione io non credo
Che la realtà della Regione Liguria Chocolat quelle dalla Regione Lazio e di tutto questo va tenuto conto perché nel momento in cui noi parliamo di riforme delle circoscrizioni non possiamo ignorare le realtà locali
Altrimenti faremo soltanto per gli istituti di carattere generale che prescindono di fatto dalla realtà
Il timore Emilio tenute finisco timore ma dovrei usare un altro termine
è che questa ennesima riforma
Peggiori come purtroppo si è verificato peraltro quello che già esisteva
E soprattutto che diventi il frutto
Un pochino della categoria degli avvocati molto di quella dei magistrati i quadri
Guidano indirizzano il Ministero di Grazia e Giustizia con tutto il rispetto per il ministro Flick ma indubbiamente la burocrazia ministeriale ha il suo peso
E attraverso il Consiglio superiore della magistratura dono siedono magistrati che per la gran parte hanno prestato servizio presso grandissimi uffici giudiziari ignorino della realtà locale
Non si tratta le campanilismo si praticati studiare e poi calarsi nella realtà locale
Di esaminare esattamente quello che la situazione del posto io non mi inoltre non può rimanere tutto
Nell'ambito della potatura e meno ancora della magistratura perché ci possono essere interessi contrastanti è ovvio che i magistrati preferiscono prestare servizio integranti capoluoghi regionali
E tutto questo ha Tanno dei tribunali cosiddetti minori ma che minori non lo sono affatto e per tradizione e per preparazione è per lavoro
Allora vogliamo sentire
Le istituzioni locali vogliamo ricordarci che noi operiamo suoi uomini è per uomini
E questa utenza tra virgolette trova una sua rappresentato e di vita
Nei consigli regionali nei consigli comunali e nei consigli provinciali io non sono così ingenuo da credere che ci sarà un consiglio comunale che voterà per l'eliminazione dal proprio tribunale non solo un cretino consentitemi di dirlo
Ritengo però che quel consiglio comunale abbia il diritto p pretendere che lei osservazioni che Passirano esaminate con assoluta obiettività ma anche con molto rispetto
Teniamo a con le riforme che partono dall'alto e partono da gruppi ristretti io non metto in dubbio la buona fede la preparazione per carità nella maniera più assoluta dico soltanto che chi è chi è sulla cima dalla montagna ha una visione più bassa ma non vedi particolari
Che sono importanti nella vita allora la raccomandazione che queste riforme
Queste linee generali vengono anche sottoposta all'esame alla valutazione bella realtà locali e delle istituzioni locali
Roma io non voglio fare del campanilismo maniera persone
è una realtà assestante
Perché perché una città di tre milioni e mezzo di abitanti
Ha problemi di funzionamento della giustizia
Enormi
E non può assicurare
Un trattamento efficiente
A tribunali che dicevano centoventi centotrenta chilometri
Un'altra osservazione io sento continuamente parlare di statistiche
Ora che le statistiche abbiano il loro peso per carità
Ma non può essere l'elemento determinante per una valutazione così come non può essere un elemento determinante il criterio economico perché siamo puliamo tutto le preture Tribunali di facciamo soltanto regionale risparmieremmo ma ma questo che cosa significa
Bisogna risparmiare senza danneggiare però il funzionamento di un organismo che altrimenti atto un guaio se ne aggiunge uno
Concludo pensare dei cinque minuti militanza indagate nemmeno utilizza di tutti
Perché lì
Che occorre calarsi nella realtà locale e sentire
Lei 'sti Duzioni provinciali e locali per una valutazione
Ripeto non sono un ingenuo non credo che noi avremo elementi per abolire del tribunale però avremo degli elementi e abbiamo il dovere non nomi per carità non
E i valutare lei ha osservazioni che ci pervengono non possiamo
Parlare convertirà ma che non sente affatichiamo Sempronia che serve noi abbiamo una visione generale
Ecco inquadriamo in questa visione generale una visione più particolareggiate che non è detta che sia poi sbagliato rispetta il soggetto grazie grazie avvocato
L'avvocato Lethem Berger on line sembra ricevo scusa
Lo diremmo Silvio parlo
Chiedo scusa
Gradiremmo che argomenti già sviscerati sul prospetto oggettivo non soggettivo non fu solo Don Orione tutto non ripercorro altre strade ho apprezzato molto l'intervento del collega che Vanzulli targa parlatore
Totale rappresentarlo in rappresentanza dei tribunali minori dell'organizzazione dei tribunali minori nonché del Triveneto degli ordini forensi che è un'organizzazione che raggruppa
E tre regioni del nord est tanto per identificare e ovviamente noi discutiamo questo tipo di tematiche danni perché siamo nell'occhio del ciclone i tribunali minori
Forse in tempi meno recenti
Due tre anni fa sembrava venissero cancellati dalla mattina alla sera
Forse la situazione ora è un po'migliorata ma in Italia non c'è mai nulla di certo come ben sapete quello che volevo dirvi questo che purtroppo e l'avevo già lamentato non so se con noi o con Amati qui c'è un errore metodologico di base
Si è scisso cioè il discorso del giudice unico che è stato dato ad un'altra sezione
Rispetto al discorso della revisione delle circoscrizioni
E quindi oggi noi teoricamente non potremo parlare del giudice unico perché non è compito nostro dovremo parlare soltanto di un problema astratto quale quello della revisione delle circoscrizioni non è per fare polemica noi ovviamente
Va be
Va
Ne proposero preclusioni
Dunque l'organizzazione dei tribunali minori si è posto il problema della ridefinizione della struttura giudiziaria nel nostro paese
E se l'è posto vi dirò non in termini egoistici ma cercando di dare una un contributo alla soluzione del problema
Si è detto cioè dire anzitutto una esigenza da rispettare che è quella dei cittadini che hanno bisogno di giustizia come diceva il collega vasto e che quindi non possono essere privati dalla mattina alla sera di riferimenti di un riferimento importante essenziale quale una struttura tribunali iniziando vi è poi un problema di fondo che è quello delle macrostrutture delle grandi delle grandi città macrostrutture che in altri stati né europei perché ormai siamo in Europa speriamo rientrasse a tutti gli effetti sono state Cissé
Arrivando ad aprire due tre quattro cinque tribunali nel contesto della stessa grande grande struttura urbana questo
Dovrà essere fatto in Italia perché qui chi frequenta di i grandi Tribunali basta che lo faccio una volta si rende conto della impraticabilità degli stessi
Abbiamo anche preso atto e Creso credo debba notare gli atti e tutti l'ho detto ieri nell'intervento che giustizia in Italia si fa unicamente attualmente laddove nei piccoli tribunali dia un minimo di organizzazione cioè laddove vi sono i giudici
Nei grandi Tribunali la giustizia e velleitaria e basta
Nei piccoli tribunali là dove ci sono un minimo di giudizi si riesce ancora in tempi molto limitati a fare giustizia nel mio tribunale in due anni si riescono a vedere le sentenze
So che nella maggior parte degli altri tribunali minori i tempi sono pressappoco uguali due anni e mezzo
Provate a chiedere a Roma
Quanto ci vuole per avere una sentenza in una causa anche non troppo non troppo complicata
Quindi questa è la realtà dalla dalla quale non possiamo prescindere facendo un un discorso di revisione
Il giudice unico
E noi abbiamo detto semplicemente questo nel momento in cui vogliamo fare il discorso relativo ad una riforma globale quale quella del giudice unico
Non possiamo porci il problema della revisione delle circoscrizioni
Perché con il giudice unico arriveremo ad a vere in Italia centosessantacinque centosessantasei presidi giudiziari cioè scenderemo dai settecento circa attuali presidi giudiziari accento sessantacinque ora vi chiederete cosa succederà quando verranno abolite tutte le preture perché così dovrà succedere
Quando verranno limitate drasticamente quindi le possibilità per il cittadino di accedere in maniera molto comoda come attualmente alla giustizia
Qualcuno dice e questo ci sembra assurdo avrà rivediamo anche le circoscrizioni giudiziarie per portare i tribunali o i presidi di giustizia da centosessantacinque accento oppure a ottanta all'ultimo studio
Del del ministero del gennaio parlava di ottantatré tribunali che erano facilmente eliminabili ma cosa vogliamo ridurci d'Italia ad avere soltanto ottanta presidi giudiziari su tutto il territorio nazionale
Io credo che al ministero probabilmente dove ci sono solo giudizi ragioni non non in termini di efficienza e di realtà ma in termini puramente demagogici non lo so in termini sono da dei produttori disciplina is a ad un efficientismo che sia solo funzionale all'organizzazione di potere dei magistrati e basta
C'è un altro problema che noi abbiamo affrontato e che quindi deve essere affrontato e quello dello spostamento dei centri decisionali dell'organizzazione della giustizia da via aree nulla cioè da Roma
Sulla periferia occorre arrivare l'organizzazione della giustizia o a livello regionale
Ho a livello distrettuale ne parlavamo prima probabilmente medio ad a livello regionale in modo che organizzazione dei giudici organizzazione del personale organizzazione delle cose
Che attualmente sono tutte decise a Roma al ministero vengano decise in futuro quando ci sarà questa riforma
Da un altro reticolo che Vetralla periferia decidere la propria organizzazione
Noi parliamo di soluzione che non sono soluzioni sulla carta
Sono soluzioni europee in Germania i Laender che corrispondono alle nostre regioni
Pezzi ito non sulla organizzazione della giustizia non c'è nessuna decisione da parte del Centro di PON su ciò che deve succedere a Monaco a Norimberga a annovera eccetera
Sono i singoli le singole regioni che decidono dove devono esserci i tribunali dove devono esserci le preture le corte d'appello eccetera
Molti lente erano anche una specie di corte di cassazione propria lasciamo perdere sto problema qua
Comunque non è una cosa che non si possa quindi realizzare dobbiamo pensarci perché è assai importante che e la periferia cioè l'organizzazione federalista dello Stato riesca a controllare anche la giustizia
Te Ugo ultimo fa riferimento che poi da un ritorno alle origini e quello
Agli interessi della collettività
Noi siamo avvocati siamo portati a guardare ai nostri interessi di professionisti che hanno bisogno di lavorare
Però davanti a tutto nel fare questo tipo di di di discorsi deve esserci l'interesse della collettività di una collettività che si aspetta giustizia ma che vuole la possibilità di accedere ad un giudice
Che questa possibilità vuole sia concreta ed un giudice che magari si verrebbe a trovare a cento chilometri di distanza non è un più giudice
Al quale poi accedere comodamente ecco gioco dei c'è semplicemente che servirà sempre meno alle necessità della giustizia grazie France
L'avvocato D'Urbano
C'è anche l'accortezza
Va bene
Cari colleghi
Io rappresento
Certo questo
Personalmente non cancellazione
Pertanto ripeto cari colleghi io vengo da una realtà
Molto piccola vengo dal tribunale tira Rino ed è una di quelle realtà giudiziarie che è condannata a morte non da ora ma da parecchi anni dunque i disegni scellerati
Del ministero di grazia e giustizia in Italia che altro non fa che recepire la volontà della magistratura in
Fatta questa presentazione
Debbo precisare inoltre che proprio per carenza di magistrati nel tribunale di Larino
Noi stiamo quindi sciopero dal quindici maggio mille novecentonovantasei Schumi diciotto fino al quindici maggio
Perché è una realtà non
Ciò non implica la possibilità di una loro tutt'altro ci troviamo lì non si in un unico in un primo collocazione geografica particolarmente industrializzata
Dove ci sta una
Agricoltura fiorente ma i nostri guai stanno nel fatto che ai magistrati alla Rino non ci vogliono stare presto e il
Qui tutti noi non possiamo dipendere esclusivamente dalla volontà dei singoli attraverso l'arroccamento che ciò non loro
Oro nella loro istituzioni chiamando il diritto della inamovibilità della possibilità di spostarsi da un posto all'altro senza che nessuno glielo imponga
Quindi io penso che innanzitutto proiettiamo stabilire una volta per sempre sul piano concettuale se l'amministrazione della giustizia
E un servizio no deve essere interpretato come impresa
Se noi dovessimo interpretare l'amministrazione della giustizia come impresa staremmo per varare una impresa che da qui a poco fallirà proprio per negligenza proprio per l'apatia dritti credo che narrare in questa impresa
Se poi ed è questo che ritengo che la magia e che
L'amministrazione della giustizia sia al corpo sia considerato come un servizio beh allora il servizio sociale non per restare arroccato in determinati esporrà dodici posti ma deve servire l'utente della giustizia pare pure questo si trovi non voglio dire che cita e postare un tribunale ogni dieci passi ma il tribunale di arrestare
Con la riforma che faranno adesso il giudice unico in ogni contesto in ogni realtà socio economica questo è indispensabile
Ma
A questa
Notazione io faccio il mio suggerimento a carattere personale e ciò che non vedo in rappresentanza
Per la corte di appello dica un po'passo cioè del distretto altri colleghi che possano prendere la parola
Interferire o portare il loro apporto io penso di parlare anche a nome dell'intero distretto della corte di appello di Campobasso
Allora
Si debbono si vede ridisegnare la geografia
Dei presidi giudiziari nota non possiamo egoisticamente impedire quelle cose che stanno nelle cose
Però trattiamo non accapigliarci tra avvocati dei grossi centri e della periferia dove collocare gli uffici ma è necessario ed indispensabile che in questi giorni di segnalazione
Nei pressi di giudiziari si dia preminentemente la voce alle regioni
Nessuna più della regione pur sapere quello che sono le proprie esigenze petto dove collocare la pedina era la pedina B è la pedina circa se si debbono smembrare quelle così o se si devono apportare quelli piccoli
è l'ora mi si consenta uno sforzo a carattere personale
Mogli
Shop operiamo in nella morte per far funzionare al meglio la giustizia
Ma fino a quando
Le istituzioni
Cioè il nostro Parlamento non riacquista la propria autorità
Di fronte agli altri poteri dello Stato noi siamo condannati a non poter fare un passo avanti fino a quando
Tolleriamo
Che però una fetta di magistrati
è internata immischiato in guerra in altre attività che non sono quelli della della magistratura e mi spiego subito nei ministeri
Atti erigere arbitrati lautamente ricompensa ricco ricompensati e queste sono delle energie che vengono sottratte al lavoro quotidiano della magistratura
Ci vorrà un bambino adesso se Capirossi fuoco sono morte Alberto ma lo condivido appieno però questa è una sezione assembleare di stupido
Dove devono nascere delle proposte nove le rivendite la proposta quello di dare voce alle regioni se mi consente un dico portare a termine questo questo discorso ancora ancora un mezzo minuto dal giudice
Fino a quando si consente che molti magistrati
Sì presente in udienza alle ore dodici davvero c'è una volta o due volte alla settimana non non avremmo risolto alcun problema grazie grazie
Emanuele
Nato solo sostenuto
Grazie a Firenze
Sono Emanuele crisantemi vengo da Camerino è da anni presiedo
Le riunioni di tutta Italia dei cosiddetti tribunali da un provinciali
Innanzitutto io ringrazio della relazione non quella di Giorgio Rossi che so contrario ai piccoli tribunali da quando sono nato
Ma quella del relatore dell'avvocatura
Nella sua impostazione che invero però non vada completamente d'accordo con le proposte operative che di una riunione che nella relazione stesa sono contenute
Si appoggia senz'altro il discorso del resto assicurato anche dal ministro
Che da un pensi fa luogo a revisione agisco peggiore giudiziarie sfida che non era in sedia ridisegnata
La figura del giudice unico e il processo penale e civile
Siamo grati del riconoscimento che la magistratura i tribunali devono essere a presidio dei territori
Siamo d'accordo su questa impostazione culturale
Per la quale da molti anni dibattiamo non capiamo a un certo momento
Il discorso tendo spostamento
Del procuratore della Repubblica che è illogico
Perché in ogni struttura e il tribunale deve starci un unico procuratore a Repubblica anche perché abbiamo visto che la duplicazione attuale fatta dei capoluoghi di provincia lato sodo Dova decimo giorni
Ma è impensabile allontanare per la utenza e non solo avvocati sia ma anche del del dei de de dei cittadini ai dove in chiave interrogatorio e testimonianze dai casellari giudiziari
è impensabile quindi accentrare in sede provinciale Platone pubblica
Così come è illogico accentrare la riserva di collegialità civile e penale nel capoluogo di provincia perché per quanto queste realtà periferiche siano pecore
Certamente il numero dei giudici unici che andrà a operare e in ogni circoscrizione giudiziaria consentirà la formazione dei collegi eventuali tanto civili che penali
Tante capo fallimentare qua del campo di reclamo quanto in campo di sentenza di separazione personale o divorzio e così via
L'altra
Fu questione che noi solleviamo è che non ci fidiamo
Di una delega al governo
E allora in varie riunioni
Che abbiamo tenuto
Abbiamo elaborato un ordine del giorno che del resto ricalca quello che l'eterno Berger ha fatto poc'anzi ieri in assemblea generale e che suona così
Elaborato da tutti i tribunali da un provinciali d'Italia
La sede è stata a Roma inveendo all'al giorno finale ventisei ottobre novantasei
Preso atto della grave crisi in cui si trova l'amministrazione ha giustizia i dati soprattutto nei grandi centri
Egli è in prossimità dei grossi uffici giudiziari di garantire efficienza celerità e trasparenza risolve così preso atto che le recenti riforme processuali sia dal campo penale che in quello civile
Stanno dando migliore prova di funzionamento nelle strutture giudiziarie non grandi preso atto comporrà voltare governo restituire giudice unico monocratico di primo grado
Ritenuto che la competenza del giudice unico di primo grado trovassero sommare gli attuali competenze del pretore del tribunale con riserva collegiale eccezionale
Ritenuto altresì che deve individuazione di nuovo PGT unici di primo grado che servirà a evitare accorpamenti carni Webber a creare maggiore ingolfamento da dove già esistono in modo insopportabile
Che è dato atto del del Garda dovendo la domanda è giustizia ventinove feriti dovranno coincidere in via di massima
Con gli attuali tribunali procedendo semmai laddove è possibile per alleggerire tribunali maggio di che soffre elefantiasi allo scorporo di una parte del territorio in di questi ultimi attribuendo al plurale limitrofi più piccoli riequilibrando così il numero degli abusi e dei abitanti amministrati
Che il Parlamento dovrà procedere all'esame diretto di eventuali provvedimenti da assumere per la questione revisione azzurro Giorgio iniziare degli eventuali soppressioni delle proposte di avviamento
Che richieda con l'esame complessivo unitario dei problemi e delle diverse esigenze territorio decentrati e dei relativi a popolazioni che in ogni caso eventuali soppressioni non motivate da un'offerta abitativa giustizia
Provocherebbero l'aumento dei costi sociali ulteriori provvedimenti degli oneri così marginali
Chiedono che giudizio di primo grado venga istituito inattuali serie Tribunale che nessuna revisione al di sotto della geografia giudiziaria venga attuata prima dell'istituzione da adeguata sperimentazione giudice unico di primo grado
E sempre per meritato atto diretto del Parlamento e quale se virale rappresentate dei sindaci e degli avvocati e circondare interessati
Che abita le faccio io fui Dionigi primo grado si facciano coincidere in linea di massima
Con gli attuali tribunali e semmai si proceda là dove possibile a riequilibrare circoscritta dei circondari delle popolazioni amministrate mediante scorpori territori perché una di grandi a quelli piccoli grazie
L'avvocato
Avvocato noi sapesse intervento una per prima è una raccomandazione noi avvocati siamo abituati a non parlare
Al microfono e siamo portati a urlare per farci sentire
E urlando sopra il microfono non operiamo esattamente il risultato opposto il collega il Fantini che certamente a dato un contributo notevole a questo dibattito purtroppo le sue parole per quanto mi riguarda sono rimaste e dei quasi del tutto incomprensibile per fortuna all'ordine del giorno per quanto riguarda la il il dibattito nonché voglia intervenire per indirizzarlo però mi pare che sono stati dati alcuni input importanti
Il primo è quello che ha portato il Triveneto per bocca della Verga cioè cerchiamo di approfondire se effettivamente proponibile è fattibile
Una ipotesi di decentramento non solo amministrativo cioè nel senso della gestione delle risorse in ambito distrettuale o in ambito d'regionale ma un qualcosa di più cioè riallacciandomi a quello che diceva il collega delle Puglie cioè la maggior partecipazione degli enti locali e quindi la Regione quindi una gestione
Offre
O perché Giorgino che poi non rappresenta neppure
Frosinone male Frosinone se non sbaglio estremo armate parli vicino confinante con le con le con un testo scusami scosse il collega di Frosinone ecco allora cerchiamo di di di dare dei contributi in ordine a questa ipotesi anche perché l'ancoraggio alla entità regionale o distrettuale
Non è semplice
Perché non non abbiamo delle situazioni omogenee ripeto sappiamo che ci sono regioni che hanno quattro distretti e altre regioni Lazio che ha un solo distretto
E allora cerchiamo di approfondire perché non ho ben chiaro come potremmo uscire con una soluzione unitaria in questa sede
Secondo problema che poi è quello che ha falciato dei fantini che si pone diciamo in contrapposizione a quella che era all'ipotesi della commissione di studio
Probabilmente ha ragione lui
Quando dice non creiamo all'interno dei tribunali o dei giudici di prima istanza una
Una distinzione tra quelli di serie A con un l'intera struttura con i procuratori eccetera eccetera e quelli di serie B invece cioè praticamente riproponiamo il vecchio modello dei tribunali e delle preture ancorché viene modificato il nomen juris
Ecco allora su questi punti credo che possiamo approfondire per vedere se sul piano dell'efficienza
Mantenendo in piedi anche presso i giudici monocratici oppure ricordi conservando il giudice collegiale in ogni singolo se in ogni singola sede di tribunale prima istanza
Siamo in grado di garantire quell'efficienza cioè non c'è una dispersione perché questo è il pericolo perché i magistrati per i magistrati sono otto mila e non vogliono essere di più e noi dobbiamo fare i conti con questa realtà possiamo garantire l'efficienza attraverso un concentramento in tutte le centosessantaquattro sedi del dei tribunali possiamo garantire queste fece su questi temi chiedo pieno all'intervento ridipinta di contributi perché io effettivamente no no favorire chiarissime sul punto vi ringrazio
Collega Finiguerra
Il
Sono Mauro Finiguerra del foro di merci
Distretto dalla Corte di Appello di potenza una di quelle regioni dove vi è un solo distretto di Corte di Appello
E vorrei dire subito chiesi del vero che non dobbiamo modificare nulla quindi siamo contro la proposta o le proposte che ci vengono formulate
Però abbiamo il dovere di riappropriarci di un uomo
Per quale vogliamo parlare ma del quale dobbiamo essere operativi dobbiamo riappropriarci del diritto di fare proposte vere e concrete su quelle che sono le esigenze mamma corporative dall'avvocatura ma quelle che sono le esigenze perché se parliamo di efficienza rispetto delle regole mi pare che la prima regola che in uno Stato di diritto debba essere osservata per dare efficienza è quello di dare giustizia al cittadino che ne chiede perché se non rispettiamo questa regola se lo Stato non rispetta questa regola mi pare de tutti i nostri discorsi sono dei vuoti esercizi accademici per i quali poi rimaniamo siamo tutti coinvolti perché io sento parlare di tribunali minori o di tribunali diverso
Io ritengo che non ci sia possibilità di aggettivazione il tribunale è il tribunale sarà grande o piccolo per dimensioni ma non sarà raccomandazione no no no non ho capito scusa ah scusami io farò io sono abituato a parlare però osservare che prima allocati non abbiamo ancora a dare il proprio contributo di cuore a quello che dico
E allora se questo è il nostro il nostro nostra possibilità e questa è un'occasione di ci viene offerta allora non vorrei che raccogliendo raccomandazioni dalla presidenza di non apparire portatori di interessi campanilistici alla fine tutti quanti noi si finisca per fare la parte dei direttori generali del ministero di grazia e giustizia che pretendono di modificare il nostro modo di essere stando seduti dietro le scrivanie di via Arenula
Ognuno di noi ha il dovere di portare in questo occhi in questa occasione l'esperienza personale
Perché io conosco forse come diceva il collega Tobia una parte del basso Lazio perché l'ho frequentata per motivi turistici ma non so quanti di voi conoscono la realtà dalla Basilicata
E avete avuto allora una prova concreta di come sia impossibile
Fare giustizia mandando il cittadino di Maratea a Potenza
Perché voi siete partiti la potenza dopo la cerimonia inaugurale
E per arrivare a Maratea avete impiegato molto di più di quelle due ore io sono il doppio di quello che viene proposto come limite massimo di percorrenza per raggiungere la sede dove il cittadino deve avere giustizia
Io porto l'esperienza personale
Mio padre era avvocato era presidente l'ordine di Melfi del periodo in cui era
Tre e ministro di Grazia e Giustizia Bonifacio
Quando Tiziano ricordarci cominciava già a parlare di riforma delle circoscrizioni
E mio padre a me giovane universitario diede l'incarico di preparare un disegno orografico dalla regione Basilicata
Collegato a quelli che erano i servizi pubblici perché il cittadino chiamato a rendere testimonianza del processo penale deve viaggiare con il mezzo pubblico per viaggiare o con il trasporto su ruota o con il trasporto su ferrovia e avorio dimostrare che il cittadino di un paese chiamato a Palazzo San Gervasio per raggiungere potenza doveva partire la sera del giorno prima perché l'ultimo treno che lo collegava potenze gli consentiva di essere a Potenza la mattina alle nove così come diceva e lo so che voi tutti purtroppo il problema io mi rendo conto però i problemi veri sono questi
Io adesso ti posso passare su delle proposte opera di avrà faccio prima le proposte operative poi faccio il mio intervento che ritengo sia di contributo alla conoscenza per formulare proposte concrete
Perché se io a Melfi
Io ti auguro corredato rubano tu avrai fra poco un grande momento di efficienza noi a Melfi siamo passati attraverso un anno di sciopero però oggi che il tribunale ha raggiunto l'equilibrio numerico noi andiamo al collegio in sei mesi mandiamo accodarci perché andiamo in sei mesi perché a Roma davanti al collegio dal frattempo sono arrivate soltanto dieci cause le altre ci sono un numero un ruolo istruttorio imponente quindi quando avremo esaurito oggi in sei mesi le collegiali poi dovremo aspettare tre anni per i a tornare al collegio allora essendo in queste esperienze Valle portiamo a voi Oligocene diciamo tra di noi per articolare proposte concrete penso che poi alla fine faremo dico ripeto esercizio di accademie allo proposte concrete
Innanzitutto doppia per tentare di incidere su quelle che sono
Le caste dei magistrati
Allora c'è un tribunale che poi viene misurata la cui efficienza viene misurata a livello di produttività perché si dice efficienza uguale produttività allora cominciamo Costabile il concetto per i tribunali più piccoli
Che non ci può essere trasferimento di un magistrato da una sede piccola all'altra se non previa è contestuale copertura del posto che si rende vacante
Dobbiamo incidere perché il Consiglio superiore non consenta a nessun magistrato l'anticipato possesso noi abbiamo avuto a mezzo e siamo stati per un anno senza presidente del tribunale Rutelli perché il mio nostro presidente dottor Mastrominico è stato mandato a fare che cosa e il procuratore aggiunto alla procura una Repubblica di Napoli
C'è voluta andare
Allora se queste sono proposte operative io penso di poterle fare penso di poter dire non lo stesso tempo del magistrato di prima nomina deve rimanere in servizio presso quel Tribunale per il quadriennio per il quale si dice ma non sulla base poi di operazioni a livello di sottobanco diventare andasse dopo un anno un anno e mezzo o o da allora se su queste sono proposte operative
Ma io per arrivare a fare questa proposta per regioni sono appuntate
Le ho fatte perché conoscevo la mia realtà io non so latina o a Cuneo cosa succede
Perché qui si parla di Investimenti la l'efficienza passa attraverso gli investimenti bene a Melfi lo Stato italiano ha investito sei mila miliardi per fare alla FIAT la FIAT il suo stabilimento megagalattico futuristico dove si trovava il robot non lavorano più gli uomini per la giustizia lo Stato in Basilicata cosa spesso
Nulla
Siamo passati attraverso alcune operazioni di facciata ma sostanzialmente non si fa nulla in Basilicata la Basilicata penso che sia una di quelle regioni nelle quali per andare da Matera
A Maratea
Ci vuole molto tempo
Perfetto avvocato avrebbe consigliere Rossi
Se il cittadino deve andare a fare il certificato al casellario giudiziario al tribunale regionale
Ho spendiamo i soldi allora informa Tiziano allora diamo al presso l'anagrafe di ogni comune la possibilità di richiedere il certificato per caso è vario giudiziaria che poté abbiamo risolto problema
Però se
Il dovere apostata è quello di dare giustizia allora mi pare che non si possa parlare di accentramento ma si debba continuare a dire che dobbiamo decentrare perché laddove c'è esigenza di giustizia laddove lo stato di lo Stato deve essere presente grazie
L'avvocato Luca Dini
Brevemente per non ripeteremo otto di quello che già è stato detto in maniera da poter permettere un po'a tutti di intervenire
Io credevo che fosse assiomatico
Accertato che non si potesse parlare di revisioni delle circoscrizioni giudiziarie se non quando si fosse a conoscenza che tipo di attività giudiziarie di struttura giudiziaria si vuole in Italia perché a seconda di come si struttura
L'attività giudiziaria
Sì si passa fuori a determinare dove questa attività si svolge quindi mi pare che sia chiaro che la proposta del gruppo di studio
Del nostro organismo unitario di non toccare l'attuale Stato delle circoscrizioni giudiziarie fin quando non si sa quale tipo di giudici non avere un'Italia quale sarà il nostro nuovo ordinamento giudiziario fosse è pacifico
Credo quindi che dilungarsi oggi nelle andare ad esaminare tutte le varie ipotesi che si possono opporre in ordine alla modifica della circoscrizione giudiziaria sia un esercizio intellettuale superfluo
Io credo che si debba dire esclusivamente che oggi non si tocca niente tutto quello che c'è resta quando sapremo poi quale tipo di giustizia si vorrà fare in Italia andremo a vedere come si può articolare sul territorio
Vedremo poi se la giustizia deve essere un servizio per i cittadini o si vuole qualcos'altro vedremo se il cittadino ha diritto al suo giudice naturale e dovranno dimostrarci punto per punto struttura per struttura se deve essere demolito la struttura perché viene demolita io credo che questo sia il nostro impegno oggi grazie
Grazie primo non l'avvocato Beatrice
Sono dell'ordine di Tolmezzo probabilmente il più nordico tra questi ma non ha importanza non dirò niente delle caratteristiche nel mio circondario io faccio delle considerazioni che riprenderò esattamente l'ultimo intervento del collega riduca
Improvvisi intanto io approvo la relazione le conclusioni del gruppo di lavoro e anzi applaudo
Al lavoro che ha svolto il gruppo così come traspare dalla relazione letta ha citato il collega lo voi con le integrazioni fatte dall'avvocato per i fantini a nome di questo comitato tra i tribunali cosiddetti minori
Fino ad oggi l'avvocatura italiana è arrivata a queste posizioni
Il ministro di grazia e giustizia è ormai convinto che si potrà parlare di revisione delle circoscrizioni soltanto dopo che sarà stato sperimentato l'impatto che avrà l'introduzione del giudice unico sul territorio
La Commissione giustizia della Camera e te lo stesso orientamento la Commissione giustizia del Senato e dello stesso orientamento ormai abbiamo diciamo convinto un po'tutti sulla necessità di seguire queste priorità stiamo attenti a non perdere questo grosso risultato che abbiamo ottenuto fin qui sia pure soltanto sul piano delle promesse e io mi ricollego direttamente a quello che diceva il collega De Luca sì adesso noi ci mettiamo a discutere su come modificare il Lazio geografia giudiziaria su quali criteri lottare
Rischiamo di fare un esercizio un po'inutile perché non sappiamo ancora quale sarà la realtà che ci si presenterà quando avremo adottato questo giudice monocratico quindi stiamo attenti io sono rimasto veramente scioccato non mena non me ne voglia il rappresentante del del CNF stamattina quando ho sentito dire ma perché non possiamo discuterne congiuntamente di giudice unico e di revisione delle circoscrizioni giudiziarie e allora abbiamo perso tempo allora facciamo retromarcia io mi auguro che il CNF non abbia l'intenzione di prendere posizione ufficialmente o formalmente in questi termini perché allora ci sarebbe veramente un conflitto fra quelli che sono i nostri interessi di dell'avvocatura è il CNF
Io confido che questo non accada è necessario che noi restiamo su queste posizioni priorità assoluta introduzione del giudice unico dopo si parlerà di revisione delle circoscrizioni sui criteri poi di questa revisione io direi che le conclusioni alle quali è pervenuto il gruppo di lavoro
Mi stanno anche bene ma con carattere più che altro indicativo perché perché dovranno poi essere verificate rivedute con quella nuova realtà che apparirà dopo l'introduzione del giudice monocratico del giudice unico quindi
Teniamo queste conclusioni a sui parametri da adottare per la revisione con carattere puramente indicativo perché poi sarà necessario forse anche integrare questi parametri perché ci saranno tante particolare care a mettere in evidenza ma sarebbe prematuro come diceva il collega De Luca sarebbe peraltro ci mettessimo oggi a discutere su questo quindi stiamo attenti a non perdere quella priorità che abbiamo fino adesso acquisito di dire prima di tutto giudice unico è dopo parleremo della revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Quando avremo la possibilità di valutare la realtà che verrà a trovarsi sulle su tutto il territorio del dello Stato
Non vorrei che ci lasciassimo portare sul terreno tanto caro l'Associazione nazionale magistrati di unificare la riscossione di due argomenti come loro cercano in tutti o di di ottenere e certamente se dall'Avvocatura non uscirà una posizione unanime ci sarà il rischio che ne ha se ne avvantaggi noi certamente questi signori che danno vedete che anche l'Avvocatura non è d'accordo che il tutto su questo quindi io invito veramente tutti ad essere concordi su questo giudice unico
Soltanto dopo si parlerà revisione delle circoscrizioni giudiziarie grazie
Vaccaro
Passiamo all'estremo nord alla scemo sotto sono Giovanni Vaccaro
Segretario dell'ordine forense di Sciacca Sicilia siamo proprio di fronda che ad altri
Io condivido perfettamente a quanto ha detto il collega
Del di Tolmezzo nonché l'avvocato di Fantine che bande Cortina le nostre attività
Sono senz'altro d'accordo sul fatto che la riforma del giudice unico debba precedere senz'altro quello dalla previsione ammesso che si debba por mano alla previsione
E bisogna innanzitutto vigilare sulla istituzione del giudice unico perché sia il più decentrato possibile e quindi si è istituito quantomeno nelle attuale sede del tribunale
Perché ci sia un'ampia riserva di collegialità e perché il collegio sia nella stessa sede laddove opere che giudice monocratico questo fondamentale la Bove poi in futuro debba essere eventualmente affrontato debba essere effettivamente affrontato il problema la previsione bisogna tener conto di alcuni criteri del quale il gruppo di studio do atto ha già parlato
Perché io condivido a grandi linee non può non tenersi conto per la criminalità organizzata
E quindi di fenomeni di gravissimo allarme sociale nel recente passato sono stati istituiti nuovi tribunale
In regione caratterizzata da fenomeni di criminalità organizzata sarebbe insensato togliere altri Tribunale dalle stesse zona
Secondo criterio
Edilizia giudiziaria credo che chiunque si occupi di questo problema non posso prescindere darle fame concreto della esistenza di strutture giudiziaria moderna e non parlo soltanto dei palazzi di giustizia ma anche di edifici nel quale sono ubicati gli uffici collegate con il palazzo di giustizia terzo problema viabilità si è parlato di percorrenza di un'ora
Ma si è parlato di zona nella quale probabilmente esistono l'autostrada va tenuto conto dell'esistenza o meno di Autostrade e di ferrovie la nostra zona non è servita a me ad Autostrade metto a ferrovie e quindi a prescindere dai tempi di percorrenza che sono pure importanti va tenuto conto delle forme di comunicazione dalla esistenza dei problemi anche di trasporto non può rompere secondo anche Dizonno nelle quali è possibile istituire nuove Province là dove ci sono poi prove possibile fare presupposti infine non si può prescindere dal problema per la deflazione degli uffici grossi che hanno problemi di elefantiasi laddove ci sono problemi di non efficienza quindi sarebbe assurdo andare a sopprimere uffici che sono vicini a quelle metropolitane che sono state già citate che invece devono essere rafforzate Defoe azionando gli uffici più grosse
Questi a mio avviso devono essere i criteri generale laddove affettivamente se posso formano al problema della previsione
Mi permetterò di consegnare al gruppo di studio degli appunti che noi abbiamo sintetizzato perché era posso tener conto grazie per l'attenzione
Grazie
L'avvocato da letto
All'articolo
Dunque sono Lucio delle presidente dell'ordine di Velletri
Che sarebbe teoricamente un tribunale piccola distanti
Ma che piccolo non ci sente come dice il collega di potenza perché secondo lei ci sono esigenze
E presidi di giusti
Sono circa venti anni
Che ci stiamo occupando nel non suo suo territorio di una problematica che come il rimettere in piedi tutto il servizio giustizia della corte d'appello di Roma
Dell'acciaio
Il presidente Rossi si ricorda d'essere venuto a Velletri qualche volta
Abbiamo costituito coordinamento degli ordini forensi della siamo che si incontra una volta ogni due mesi da circa diciotto anni
Noi abbiamo il grande problema del Gran Consiglio di Roma
E della sua tra i potenti tre senza ma siamo riusciti a stabilire con i colleghi di Roma un rapporto paritario sulle esigenze sul problema delle esigenze
Immaginate questa Regione enorme
Popolata da oltre cinque sancirà sei milioni di persone che ha un'unica corte d'appello
Immaginate un cittadino di Minturno chi va a fare l'appello per la sua causa di pretura
Alla Corte d'Appello di Roma a piazzale Clodio
E io capito a Velletri impiego uno ora e cinquanta minuti ho fatto prima venire a Pescara che andare alla corte d'appello di Roma
Perciò dico ma i colleghi
Che si sono arroccati a Camerino
Io non sono mai venuto in questi incontri non perché non condivida le volte problematiche ma perché mi sto occupando mi occupo io mi occuperò beh la risoluzione concreta del problema che ci riguarda che è quello di far funzionare la giustizia niente di meno che dalla Corte d'Appello di Roma con tutte le problematiche quello comportandoci magia dei ritardi Roma che cosa esige
Immaginate il TAR di Roma alle prese con una sospensiva per una costruzione abusiva di uno dei da sei vaccinata e poi ma che se abbiamo la sezione staccata all'attività che però funziona a ritmo ridotto a scartamento ridotto
E allora qual è il problema vero il problema vero che suggeriva il collega di poter
Il problema è vero è che se ci avete chiamato qui per conferire tutti insieme
Vogliamo portarvi
Qualcuno ricordava Maratea
Ed è un qui siamo qui siamo riusciti a ritrovarci a Maratea non ci siamo trovati più c'è qualcuno ancora qualcuno e probabilmente cercasi sede del convegno Amara terra qui per fortuna siamo arrivati e abbiamo potuto portare la nostra esperienza la portiamo la stretta e le nostre proposte in linea con quello che l'indirizzo dell'organismo siamo perfettamente o guai se così non fosse però che succede organismo avesse ideato delle linee contrastanti con quelle delle esigenze che noi siamo uniti a portare sarebbe stato fallimento dotato Mori ha avuto la riedizione di un ministero di grazia e giustizia
Ma noi siamo in linea con queste indicazioni che età ma ci poniamo un problema chi ha assistito all'assemblea generale di ieri
Sa che il ministro con quell'arma un Florina che ha ha avuto il coraggio di rappresentarci
Dicendo che lui farà di tutto per non fare quello che noi gli abbiamo chiesto di fare ebbe sia indicato un tracciato fatto di segmenti dice no perché adesso questo è diventato un modo diciamo di esprimersi in chiave politica una volta si diceva dalla misura in cui alle sedici settimi
Allora i sette Bindi di quindi con i quali sì dovrebbe comporre questa retta che parte dall'inizio della dei costituzione o della ricostruzione di questo servizio giustizia i sentimenti dovrebbero essere ricavati un ricamati
In sede circoscrizionale ve lo siete appuntato ieri non avente questo concetto ne abbiamo parlato tutti
Quindi questo richiamo su una l'idea spezzata di settembre folena
Corifeo della nuova linea libera al giustizialista del nostro sistema ormai politico è venuto a ribadire la stessa cosa
Luís e il suo palla Premiere Petrucci ricevono chiede le stesse cose
E allora che dobbiamo fare
Dobbiamo fermare le macchine collega di Tolmezzo
Dobbiamo fermare tutto riflettenti inattesa che si sistemi la questione del giudice unico
Io me lo ricordo
Quello che che succedeva
Dunque lo come consulente pur tantum espugnato e fino a che tutto questo come una capra che facciamo
La Corte d'Appello di Roma
Di rimane una fortezza irraggiungibile anche materialmente
E la giustizia nel Lazio visto che noi operiamo nell'altro
Rimane dove sono venti anni che ci occupiamo di questo problema in Puglia concrete sono state proposte delle iniziative legislative in sede
Parlamentare le ho tutte quante qui e i sei sette iniziative che tendono a ridisegnare all'interno dalla Corte d'Appello di Roma un progetto per l'amministrazione dalla giustizia in linea con le indicazioni del Consiglio superiore dalla magistratura del Censis del ministero è di tutti
La giustizia né la corte d'appello di Roma è diventata un problema ormai non più riportabile
Noi non aspettiamo il giudice unico collega di Tolmezzo non la possiamo aspettare il giudice unico noi abbiamo la necessità di evitare che i parlamentari sì saltino ma avanti creando magari un guasto mo'ma peggiore di quello che rimane l'iniziativa parlamentare sì comporre di quattro progetti di legge
Presentati nella dodicesima e della tredicesima legislatura
Con i quali si ridisegna il territorio ci riconduce alla competenza del Tribunale di Roma all'ambito del Comune di Roma al Grande Raccordo Anulare
Si attribuisce la competenza al nord a Civitavecchia la competenza editoriale assolute a Velletri si istituisce o un tribunale DTE volevo e diciamo noi vogliamo aggiungere si crea una sezione della Corte d'appello o una corte d'appello per il sud Lazio
In maniera da evitare che tutta la zona che grava sui tribunali di Cassino
Di Frosinone di latina di Velletri siamo al livello di un milione e mezzo di abitanti mica stiamo scherzando con i numeri qui un milione e mezzo di utenti
Possa riversare invece che a piazzale Clodio con quella marcia di avvicinamento che certi giorni è addirittura una sostanza di tragedia
Continuava Palio ma che dobbiamo rasoterra testa Slaviero ascolta avverrà nel rapido accusa è ignoto Mediolanum ciascuno allora quando tu hai parlato dell'ordine eletti sono stato eletto Tricom e ci siamo anche auto imposti dei limiti di ma io faccio una proposta malgrado il velo e no penso di no ecco rinvii allora contrariamente a coloro che pensano
I governi locali tutto
Perché si blocca i lo status quo perché i tribunali rimangono dove stanno le sedi di conduco composti da avremo un quadro magistrati questo continuerà a rimanere non funzionanti lì dove sono contrariamente a questo no lui de Lazio tutti intero Della distretto dalla Corte d'Appello di Roma tutto intero
Compreso i rappresentati di Civitavecchia
Cioè di tante ma tu hai parlato del turnover collocano Rocco allora bar Vandenberg e mi fa capire una cosa Romitelli far capire perché tu mi devi far capire questo poi alla fine quando me l'hai fatto capire posso venire sulla tua posizione tu mi devi far capire fin c'è una iniziativa parlamentare che può portare a uno sblocco di una legge
Improvvisa
Dieci tiene sulla testa noi non la dobbiamo minimamente tener presente non la dobbiamo far parte delle nostre suggerimenti e delle otto iniziative e dobbiamo aspettare che questi Ciriolo Aloi una soluzione che invece noi potremo gestire rimangiare le
Però prima ritorno alla polemica personale dalla volendo valutare perché allora a questo punto siccome il modello che i favori del Lazio hanno un po'posto potrebbe essere un modello interessante trasferibile in altre realtà regionale e l'invito a chiarirlo meglio però chiudere lì per me pare ore
In conclusione passando un minuto solo per concludere
Chiedendo scusa a tutti per la foga va un minuto solo perché io dico
Che noi possiamo
Nelle distretti
Dove è possibile proporre una soluzione di attuazione rapida con l'appoggio dei
Parlamentari de il potere locali turni in cui ho sentito parlare delle forze sociali della realtà economica che si va vivendo in quella situazione ebbene noi possiamo e dobbiamo favorire
Queste soluzioni sedimentarie che rientrano a quello che ho capito in un disegno politico che il ministro e i partiti che ha
Oggi il ministro nella coalizione dell'Ulivo ritengono praticabile perché una riforma integrale a quello che ho capito
Non sarà proponibile in tempi brevi come per l'ordinamento professionale così per le circoscrizioni noi dobbiamo andare avanti con la politica dei piccoli passi
Il piccolo passo che ciascuna
Circoscrizione che ciascun distretto può veramente realmente proporre noi proponiamo che nel documento finale
Venga incluso
Un inciso
Del quale si dica chiaramente che nelle realtà circoscrizionali distrettuale ove è possibile realizzare una concorrente soluzione del problema della collocazione degli uffici giudiziari ciò venga praticato il più presto possibile e con iniziative di carattere anche certo
E allora
Il problema
Vengono impiegati sarò brevissimo
Pagare senza
Scusate scusate scusate
Sostituisce
Tra personalizzare quel parlare urbano quando i colleghi che sono entrate in questo momento sono pregate di fare silenzio
Poi è un fatto morale abbiamo grazie
Cari amici noi abbiamo dimenticato nella lunga Marcia che abbiamo fatto da stamattina
Per la verità abusi viva tutta comprino
Non sono poi voi poi mi verrà la voce quindi non avrà bisogno nel libro dunque io credo che abbiamo dimenticato il cuore del problema
E il cuore del problema per me soli consigli
Cioè non è che mi consenta non gli amici non faccio polemiche sia ben chiaro non è il giudice unico in primo giudice unico il problema vero sono i Consigli giudiziari
E questo rispondo anche agli amici di latina degli altri che si sono interessati degli enti locali comuni province qualche altra parlato della regione
Se non risolviamo questo problema non solo per entrare noi gli avvocati nei consigli giudiziari ma per fare entrare aria spazio luce in questi consigli giudiziari cioè farli andare le forze amministrative regionali provinciali locali consentitemi non ci fanno paura per fare entrare i sindacati dunque in questi organismi di occorre aria nuova nella giustizia non basta il disegno di legge sul decentramento che non serve a niente mi dovete consentire perché decentrare per la spessa di e di e di un milione o di due milioni perché si faccia subito l'opera non non serve a niente nei serve a niente creare altre strutture perché quello prevede abbiamo dimenticato per esempio Tecce è una una io non sono proposte sono referendum vinto delle regioni italiane sono dei dodici referendum presentati sui quali si era già pronunziata la Corte di Cassazione alle addette ammissibili tutti quanti e si deve pronunciare in questi giorni la Corte costituzionale su questi referendum e che sono sì referendum se non il tentativo di vendere
Di rendere sul piano amministrativo e sul piano istituzionale no non decentramento soltanto ma un un fatto politico il mio discorso amici della presidenza è un discorso che vuole essere puniti consultando cioè io vorrei indicare delle soluzioni politiche valgono per tutti
A io dico l'avvocatura si e noi dobbiamo batterci perché siamo avvocati per l'avvocatura di allora vi devo leggere brevemente
Quello che ha detto il ministro della giustizia al Parlamento italiano nella seduta del venti giugno
Credo che la via Congo per realizzare questo obiettivo cioè la revisione del reticolo giudiziaria attraverso la legge delega sottoposto a controllo sarà sottoposto al controllo preventivo del Consiglio superiore dalla magistratura cari amici il ministro non ha detto sarà sottoposto agli avvocati
E vi dico di più
Nuova
Ripetuto il Consiglio superiore a leggere in quella relazione che tu hai citato ma per altri versi allorché dice dobbiamo aspettare il giudice unico in una programmazione di realizzazioni e poi fare le la revisione qui insomma il problema mio non è se dice di fermarsi o occhi dice di andare avanti abbia ragione il problema mio è di ordine politico
Un ministro non può affermare di dire io devo sentire il Consiglio superiore dalla magistratura io devo sentire tutti gli operatori del diritto tu non solo ma anche gli operatori sindacali amministrativi regionali tutto devo sentire perché la realtà della giustizia non è un fatto personale vedete una breve frecciata vi dico abbiamo assistito alla legge finanziaria dello Stato a Roma intanto le tasse non hanno voluto incidere sulla spesa pubblica ma dibattito sulla spesa pubblica tra giustizia vogliono incidere quando dicono riduciamo
Perché non ho dicono soltanto per un fatto di efficienza lo dicono per un fatto di spesi perché dice così si risparmia ora perché la spesa pubblica
Non sono non voglio fare paragoni ma dalla sanità o di altri ministeri no sono intoccabili quella giustizia non solo non viene aumentata ma si può toccarci può ridursi può annientare
Ecco sono questi principi di ordini politico che vorrei
Non tolgo niente alla relazione del relatore del presidente della Commissione per carità dico soltanto di aggiungere ecco
Dei colpi d'ala che non vengono dal ministero
Noi abbiamo assistito i anzi e il ministro annunziato che ce ne sono a sedici disegni di legge sulla
Ne sta preparando degli altri pacchetti Hackett e lavoro ora la verità è questa
C'avrà in testa sua un disegno organico per poter fare tutti si mi auguro che sia così
Però io do ragione all'amico che mi ha preceduto che diceva che tutto questo deve venire dal basso non dall'alto
Cioè questa problematica doveva essere affrontata dai consigli regionali dei consigli pronti non solo il fatto della revisione parenti sia anche qui
Guardate che l'oggetto del discorso di oggi in revisione non è abolizione
Noi dovremmo parlare anche di nuovi tribunali di nuove corti d'appello o almeno nel titolo ci dovrebbe essere anche questi perché parlare solo de de de de di chiudere un tribunale o di chiudere una pretura no dovremmo ridere e non so tu sorridi prego
Beh gli angolo
Come quindi prego prego valido io io dico che insomma che possiamo
Possiamo dare degli indirizzi come dice la Presidenza possiamo dare delle indicazioni ma la la vera indicazione e di natura generale e di natura di principio e e sbagliato il metodo di affrontare il problema è la giustizia caso per caso
E ricordiamoci che se non si riforma dei consigli giudiziari
Non non avremo fatto niente avremmo continuato a sentire il ministro ieri che diceva io ho sentiti i Consigli giudiziari già sentito un'altra voce dalla magistratura
Perché ex quindi momenti decisionali sono tutti in mano alla magistratura non solo il Ministero di Grazia e Giustizia ma il Consiglio superiore avete dimenticato la sua tutti tranne diventato un pompiere pure quelli chiedo scusa ho finito non non intendo grazie togliere tempo dico soltanto cerchiamo di di dare un messaggio al Paese e ai cittadini tutti perché non il nostro impegno non è nei confronti di noi stessi
Perché la giustizia venga o sulla giustizia vengono coinvolte tutte le forze
Sindacali politiche amministrative tutto quello che il problema venga affrontato ha dato con un largo decentramento dalla base e non dal vertice dei ministeri dei direttori generali
L'errore l'abbiamo fatto pure noi assistendo ieri
All'inaugurazione di questo congresso con la passerella di tutti i direttori generali che potevano pure fare a meno di dirci tutte le cose loro ma è che e se non so se è proponibile presidente se ho ho finito
Non so se proponi se potessimo proporre perché c'è anche la revisione del organizzazione del ministero perché il ministero sia formato da laici
Non vogliamo che sia formate da avvocati da persone estranee ma perché tutti i ministeri in Italia sono formati da da funzionari che lei impiegati normale piste ammessi per forza i magistrati devono vanno ecco partiranno riusciamo ad allargare il proprio se non c'erano purtroppo fuori per me
Collega primordi
Insomma
Grazie
Cari colleghi Piroddi Acqui Terme
Primo tribunale nodino alfabetico almeno fra quelle che dovrebbero essere soppressi non vi parlerò della mia realtà locale farò un intervento forse leggermente controcorrente per dirvi che a mio modesto avviso
Siamo fuoristrada questa mattina
Perché premesso che apprezzo molto
L'impostazione che è stata data dall'avvocato loro io apprezzo molto la sua relazione la serenità
La puntualizzazione dei vari problemi che emergono e anche l'umiltà se mi permette con la quale è stata presentata in modo che tutti potessero esporrà la propria opinione ma siamo fuori strada care colleghe questa mattina
Perché è perfettamente inutile che continuiamo a piangerci addosso
è perfettamente inutile che contiamo apparrà continuiamo a parlare delle difficoltà di transito che ci sono da malattia pur da Maratea Potenza che tutti purtroppo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle
è perfettamente inutile continuare a parlare dello sfascio della giustizia è perfettamente inutile continuare a sottolineare che sono i magistrati che prendono tutte le iniziative è perfettamente inutile dire che oggi non si tocca niente che tutti i tribunali non si toccano non faremo un passo in avanti neanche di una virgola per la risoluzione del problema che ci interessa
Dobbiamo invece rendersi conto di quelle che sono le ragioni dei nostri avversari
Leggetevi per cortesia
L'articolo di Vladimiro Zagrebelski sull'ultimo numero ribatto l'altro giorno di documenti giustizia
Il renderete conto che al ministero dal Consiglio superiore e la magistratura stanno facendo sul serio perso prima ci veramente
E allora non vogliamo renderci conto che mentre noi stiamo discutendo qui c'è una riforma che fra qualche mese sicuramente si farà e quella del giudice unico di primo grado
Sono pienamente concorde con quello che ha detto l'avvocato laica in perché cioè che è stato un gravissimo errore scindere i due problemi qui alla Conferenza nazionale dall'avvocatura perché sono problemi strettamente connesse
Allora cari colleghi fra qualche mese entrerà in vigore qualcosa istituzione del giudice unico di primo grado
Dopodiché il ministro Flick ha detto più volte che ci sarà un periodo di monitoraggio cioè quelli che saranno gli affetti
A te e chiedo di queste privo di monitoraggio si faranno i conti dei conti non saranno dalla popolazione non saranno dei chilometri non saranno dei disagi non saranno dei posteggi saranno dei numeri dei conti
Se non ci saranno quei numeri chi non raggiunge quei numeri sarà soppresso ed allora è lì che noi dobbiamo agire cari colleghi siamo attenti a questa riforma del giudice unico di primo grado dobbiamo fare in modo così come sottolineati in quel documento che ha letto il collega dei fantini che questa competenza del giudice unico di primo grado sia la più ampia la più larga possibile anche collegiale se possibile e comunque il tribunale collegiale deve essere ristretto a casi eccezionali perché se così non sarà se il giudice unico di primo grado sarà poi il vecchio pretore tanto per intenderci quando poi si faranno i monitoraggi risulterà che non si raggiungono certi numeri e saremo tutti soppressi quindi la via maestra e quella indicata
Dall'avvocato Cristante i miei dubbi che dobbiamo prendere le mosse da quell'ordine del giorno che abbiamo provato
A Roma il ventisei ottobre scorso con una particolare attenzione a quella che deve essere la competenza del giudice unico di primo grado altrimenti fra tre anni non ci saremo più grazie
L'avvocato Cocco Ortu
Non
No no sarò sono sarà molto breve e sono dal tocco corto Vendola Cagliari
Soltanto due flash riguardo il problema del giudice unico come priorità rispetto alla revisione delle circoscrizioni o credo che su questo punto non si possa non essere d'accordo
Con quelle che sono intervenuti prima prima di me mi sembra che sia un dato dal quale non si possa venir meno prima di poter pensare a qualsiasi modifica sul quale territorio su quale circoscrizione questi giudici dovrebbero dovrebbe andare ad operare
Sempre a questo proposito siccome ho sentito dalla relazione di Piergiorgio Loi parlare anche di modifica
Di di modifiche nominalistiche anche riguardo la a a
La creazione di questo cosiddetto Tribunale di prima istanza
Siccome
L'Italia è un Paese dove si fanno grandi riforme per poi non fare niente
Ho il timore che anche questa soluzione proposta dalla della
Della creazione di questo Tribunale di prima istanza con tutte le modifiche di competenza sia una riforma che non posso anche non che potrebbe non condurre a niente e io forse scoprì o l'acqua calda
Mi sembra che per risolvere molti dei problemi anche riguardo al numero dei giudici si potrebbe pensare a orientare ancora la competenza del pretore
Sia in sede penale che in sede civile
è come è stato ha già detto ricordato lascia lasciare la competenza collegiale a a questioni estremamente estremamente residuali
è questo secondo il mio modesto avviso porterebbe ad un vantaggio non indifferente intanto si consentirebbe a la arriva la di rivitalizzare diverse sedi staccate di pretura che indubbiamente non possono essere soppresse
Sopprimere a mio modo di vedere alcune degli di queste sedi staccate perché non è pensabile che ci siamo sedi staccate di pretura distanti dieci chilometri l'una dall'altra
Qui ovviamente non bisogna fare di e discorsi localistici ma ognuno porta la sua esperienza in Sardegna ci sono del diverse sedi distaccate di pretura che descrive distano da tra loro di di dieci venti chilometri non è pensabile questo
Fossa né in una è una questione di economia tutta sostanziale e processuale si possa si possa accettare
E credo che tenendo conto di queste cose sicuramente e molti passi in avanti possono possono essere fatti è credo che però si debba anche tener conto delle giuste esigenze dei grossi centri e delle grosse sedi di Corte d'Appello e quindi faccio lo stesso alla alla alla alla nostra esperienza dove in Sardegna e credo che questo abbia dato una volta tanto dei buoni risultati è stata istituita la sezione distaccata di Corte d'Appello di Sassari è perché in Sardegna le distanze e non ci sono autostrade le ferrovie come se non ci fossero quindi venire da Sassari a Cagliari sarebbe era veramente un'impresa o anche dagli altri centri comunque veniva a cadere un'impresa non indifferente
Questo credo che abbia consentito di risolvere molti problemi e in itinere credo che queste anche queste piccole cose possono possono essere possono essere decise il fatto che la regione del Lazio che qui è stata in qualche modo è stato contrastato quanto è stato detto dal presidente dell'ordine di Viterbo se non sbaglio di Velletri chiedo scusa
Deve essere tenuta nella giusta considerazione perché nell'azoto risiede
Un gran numero di persone che non possono essere sicuramente
Lasciate stare con questi problemi devono essere Levante essere tenute in considerazione le stanze dell'avvocatura
Grazie
L'avvocato Cecconi
L'ho messo sotto
Ho capito sono Cecconi di Roma
Io volevo sottolineare alcune cose che mi erano parsi abbastanza significative nella discussione che stamattina e altre sulle quali non sono assolutamente d'accordo
Tanto sentito uno degli ultimi interventi una pubblichiamo particolarmente significativo
A una problematica che è peraltro generale che è quella della democrazia nella gestione della giustizia
Non è solamente il problema della revisione delle circoscrizione che ci fa percepire quanto sia drammatica l'assenza di un effettivo problemi effettiva metodo di democrazia cioè di pari concorso
Delle varie componenti operative nel mondo della giustizia
Però questa probabilmente non è la sede dovrebbe essere un in tema assembleare e probabilmente è giusto che anche da questo workshop vengano fuori un la sottolineatura della assoluta mancanza di attenzione democratica rispetto alla nostra componente come di altre nella determinazione delle soluzioni dei problemi della giustizia
Seconda cosa non sono molto d'accordo sul metodo che in in parte è stato destinato a questa discussione
Perché alcuni hanno ovviamente rivendicato come è giusto che sia la insopprimibili ITA dei istanze di livelli giudiziari locale
Qualche volta si è parlato di cose che probabilmente non c'entravano nulla con la giustizia nel senso che poi anche per la sanità e per altri problemi necessitano di strade di ferrovie di mezzi di trasporto ma questo non è un problema giudiziario è un problema di altri servizi che mancano e non è che siccome mancano gli altri servizi bisogna fare
Una tribunale dove mancano le strade perché mancano le strade è un metodo logico secondo me non non perfettamente corre seconda cosa correremmo il rischio dei vederci applicato quel principio americano per cui non bisogna far votare i tacchini sull'anticipazione della festa del Natale nel senso che è poi bisogna evitare che ciascuno debba di siti decidere della propria esistenza in termini squisitamente personale
Il problema è che problema delle sedi giudiziarie è come le parole incrociate cioè cioè
Ci sono le orizzontali e ci sono le verticali
Luigi Ontani sono ovviamente la diffusione territoriale
E il verticalismo non la irrazionale distribuzione delle competenze in senso appunto verticale e sul quale è necessario l'intervento sono pertanto perfettamente d'accordo su chi dice
E un incrocio che non può
Essere deciso mancando una delle variabili
Perché probabilmente nessuno dei tribunale che sono stati presenti oggi che sono nominati che esistono merita la soppressione però sicuramente esistono una serie di presenze pretorile
Che oggi ancora hanno una serie di competenze funzionali e quindi essenzialmente band estremamente qualificate importante che però sono distribuite sul territorio non era assolutamente ragionevole
E quindi rivendicare
La esistenza degli uffici giudiziari così come sono per il solo fatto che esistono diventa poi un atteggiamento puramente conservativo
Quindi ritengo che sicuramente conservativo e protezionistico anch'siccome noi ci muoviamo nella dimensione dell'avvocato europeo fantocci avremo i tedeschi che verranno faceva concorrenza muoversi in una logica in cui no questa la mia posizione e quindi è necessario che probabilmente fa del male alla nostra categoria e poi stimola anche chi vuole limitare il la nostra capacità di intervenire sulle decisioni in materia
Non ci sono notevoli
Sono Umberto dove da Vasto Tribunale viva sulla provincia di Chieti lo sottolineo perché è uno dei tribunali minori
Dopo tutti gli interventi che ci sono stati ovviamente gli argomenti sono stati fortemente trattati
In particolare già da ieri aveva apprezzato l'intervento del collega Ratzenberger se non ho compreso ma il suo cognome
Che premettendo di essere del su destro secessionista
Ha voluto ben chiarire la propria posizione l'ha dimostrata nell'ambito del dei suoi interventi sia dire che di oggi
In particolare ho apprezzato nella sua forma più sul propositiva come quella dell'avvocato voi ovviamente
Ma soprattutto anche in un aspetto e non mi sembra essere stato ripreso anche quello della gestione
Del decisionale di quelle che sono poi quest'le decisioni al punto che noi subiamo
Voglio ancora sottolineare che mi è sembrato che nella iscrizione libera a questa sezione cui io ho scelto di partecipare mi sembra che in maggior parte forse eccezione del collega Cecconi
Abbiamo partecipato proprio rappresentante del coloro che operano nei tribunali minori messi mi sembra di poter cogliere questo dato statistico
Sembrerebbe quasi che il problema quindi della revisione delle circoscrizioni sia un problema unicamente dei tribunali minori
Non è con polemica che affronto questo argomento perché mi era sembrato di capire prima quando leggevo gli argomenti che sarebbero stati trattati che la revisione delle circoscrizioni doveva avvenire
Per migliorare il funzionamento della giustizia
E francamente anche da un punto di vista statistico per quel poco che nei grossi centri
Nella stessa Roma che
Geograficamente e più vicina a me come grosso centro non mi sembra che la giustizia venga fatta più celermente oggettivamente in modo più concreto ed equo
E qui passò poi brevissimamente appunto a quella che può essere una qualche proposta ma ampiamente diffusamente trattata già dagli altri
Volevo ulteriormente fa presente che tutte le volte in cui per la risoluzione di un problema per evidenziare come statisticamente sia giusto
Magari portare in sede provinciale questa il centro della giustizia e faccio riferimento se non capivo male
Ai a tutto ciò che in provincia esista in altri campi alle diocesi ai distretti telefonici ai distretti scolastici e così via
Senza sottolineare che le diocesi hanno le loro parrocchie periferiche che distretti telefonici forse hanno una linea di utenza ben diverso insomma di diversa da quella che l'esigenza di fare giustizia che distretti scolastici hanno poi i singoli i singoli istituti
Ma
Riguarda l'amministrazione la giustizia e ritengo che il problema fondamentale sia anche quello di come ci si Autogestito Isca cioè i tre punti da trattarsi in questa sessione di lavoro unitamente forse a qualcun altro che è stato scisso quello del giudice monocratico e giustamente sì a parte lo stesso problema
Sono sintomatici di una stessa di uno stesso esercizio del potere
Quello la riforma del Consiglio Superiore Magistratura saranno gli altri temi che tratteremo quella della separazione delle carriere e quella della revisione delle circoscrizioni
Non sono forse tutte accomunate dall'auto-governo o dal governo diretto che la magistratura intende per legge per legge costituzionale operano consuetudine acclarata esercitare in tutte e tre
Queste problematiche che poi Steel possono essere riunite nell'unica problematica che quella che solo e sembra magistratura viene intesa dal Ministero il CSM sarà sentito
Anche come la Pallavicini caduta da cavallo
Il cavallo di qualche magistrato a una rilevanza sulle pagine di qualsiasi
Mass media
O Corriere d'informazione mentre leggevo oggi che questa nostra iniziativa nazionale la Conferenza nazionale dell'avvocatura
Ha trovato ben poco riscontro sulle pagine di tutti i quotidiani e mi auguro che per lo meno i lavori conclusivi abbiano maggio voce
All'interno quindi di quelli che sono i centri del potere
E concludo proprio perché voglio essere propositivo dicendo questo
Ho sentito che da tutte le parti si riconosce la necessità di accedere alla modernizzazione alla informatizzazione di tutti i servizi si parla anche il ministro Flick e nelle mi proprio disegni rilegge le proprie proposte anche per quanto attiene la cessione magistratura lui stesso ha proposto un una preselezione informatica se non ricordo male di quelli che sono i prossimi utenti negli uffici giudiziari
Ci sono ampie risorse che vengono distribuite per la informatizzazione degli uffici ma limitandosi unicamente a Formia macchine
A dare fondi per l'acquisto di mezzi che nel migliore dei casi saranno utilizzati esclusivamente per la videoscrittura da persone che dattilo scrivono ancora col metodo Aquila quella delle due quelle dei due indici
Tutto questo
Le uniche si ho finito nel mese di ottobre come è stato già ricordato ieri
E stata varata
Una legge che ha incrementato ulteriormente i costi di questa giustizia per portare vantaggio aggio alle indennità di taluni Cancellieri non credo che questo sia il metodo poiché proprio il servizio copie e tanti altri servizi burocratici svolti dalle cancellerie potrebbero essere agevolmente svolti Covi lascio o da parte degli uffici anagrafici o da parte come diceva sempre collega del Triveneto con rilascio di decreti ingiuntivi procedura monitoria mezzo fax e questa riforma più complessiva ma sicuramente si scontra con di interessi personalistici
Di coloro i quali a preferiscono essere nei grossi centri preferisco non dover itinerario in in zone geografiche
Dicendo nel nel personale nell'unico personalismo che mi permetto perché la conoscenza locale deve essere rappresentata
In un siamo a Pescara secondo i progetti della soppressione dei tribunali minori dei presidi minori
In sede subprovinciale
Da pescare fino a Foggia quindi per tutto questo questa zona costi non avremmo più alcun presidio lascio a voi le considerazioni
Ce ne sono nazionale
Di certo
Parlarmi
Di revisione delle circoscrizioni e basta
Senza toccare gli altri elementi bella che sono le pedine sulla stessa scacchiera a mio parere assolutamente impossibile
Preciso le conclusioni e poi le illustro e via conclusioni sarebbero che l'Organismo unitario non dovrebbe addentrarsi nel nel fare proposte di revisione nel tanto meno nello specificare
Si rischia di commettere degli errori che dopo potrebbero costargli caro adesso illustra le conclusioni
Ho detto che il sistema giudiziario è una scacchiera
Dove le pedine vanno spostate no non una a caso ma secondo un disegno strategico in cui tutte le pedine sul coinvolti
Mi parli qualcuno qui abbia indicato giustamente
Dove sta il nocciolo della questione
L'ordinamento giudiziario è stabilito per legge
Ma siccome l'azienda giustizia
è un'azienda complicatissima
Dove ciò che deve essere fatto e il come deve essere fatto al suo stabilito per legge
Capita che il Parlamento non può che ascoltare dei attuare eventualmente ciò che viene stabilito come possibile dal ministro alla Giustizia
Non c'è dubbio che qualunque tipo di riforma non può passare dalla iniziativa parlamentare e tanto meno da quella popolare se il ministro alla Giustizia non vuole
No non può
Il ministro della Giustizia gli va dato atto
Si è dato da fare ha presentato un pacchetto l'iniziativa di questo pacchetto di iniziative forse il più importante per e possente ripeto è quello a cui dovremmo destinare le la maggiore attenzione
Mi sembra che sia quello relativo al decentramento delle funzioni del ministero della giustizia
Il disegno così come è stato presentato è gravemente carente perché perché non ci può soddisfare il fatto che si stabilisca che tutto ciò che faranno gli organi decentrati dovrà essere deciso
Nell'ambito di ciò che costituisca la direttiva generale del ministero
Vale a dire che così ragionando gli organi decentrati saranno soltanto esecutivi di principi e di direttive che vengono dal centro qualche problema non sarebbe risolto
Cosa c'entra tutto questo colla revisione della reticolo giudiziario c'entra c'entra e c'entra moltissimo
Un collega il collega di Foggia che parlava che accennato al cuore del problema parlava dei consigli giudiziari probabilmente un'aberrazione ictus non dei consigli giudiziari doveva parlare ma degli organismi di decentramento del ministero della giustizia
Non dobbiamo considerare che è questo unico punto in cui per legge entreranno avere voce gli avvocati
Non c'è nessun altro luogo
Se non quello della nomina dei giudici di pace in cui gli avvocati sono chiamati a integrare dico ai Consigli giudiziari per valutare le domande di nomina non c'è nessun altro luogo della legge dove gli avvocati abbiamo detto all'intervento
Allora questa è la chiave è il grimaldello che fa saltare la porta la porta blindata
Delle decisioni che vengono prese in via Arenula dal ministro della Giustizia dai suoi collaboratori magistrati che presentano le loro proposte al Parlamento che non può che approvarle così come ministro può perché ripeto l'azienda giustizia è complicatissimo
Alla bellezza gestisce la bellezza i sessantacinque mila circa unità di personale fra magistrati amministrativi e trascura l'amministrazione penitenziaria che altri venti mila dipendenti ma quella una gestione che può rimanere per il momento separata dalle nostre considerazioni
E allora è anche una questione dispensa enorme vale a dire che quando si muove una pedina su questa scacchiera immediatamente diventa una questione di competenza del ministro delle Finanze
Dal ministro della Funzione pubblica è del ministro delle del bilancio
Non c'è più
Ora noi che cosa possiamo dire a questo punto sulla revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Meglio nulla qui c'è una basta pendenza sono presenti mi è parso di capire tali interventi sono svolti fino a qui c'è una vasta rappresentanza di avvocati preoccupatissimi dei Fori cosiddetti minori
Che sono in predicato di soppressione e hanno ragione
Hanno ragione
Ci sono meno rappresentanti di folli grossi o comunque che hanno meno interessa parlare stando e quelli che hanno una proposta precisa come quelli di di Roma e del Lazio
Alla quale proposta va pur data una attenzione particolare perché è anche vero che mentre noi discutiamo su quali tipi di estintori usare la casa sta bruciando
Bisogna in qualche maniera vedere se qualche iniziativa parlamentare che è già in corso sia il caso di mandarla comunque avanti poi ridiscuteremo di tutto il resto quando avremo visto come funziona
Però il oggi andare a impegnare l'Organismo unitario
Nel stabili e persino il nome Tribunale di prima istanza perché tribunale punto e basta eccetera rimesta a seconda istanza e della corte d'appello si sa alternative distinguiamo le in tribunali monocratici e tribunali collegiali creando un'ulteriore prova le Marche quello della gestione del personale dello spostamento della mobilità dei magistrati e dei dipendenti mi pare che sia una cosa un fuor d'opera
Io esprimo la mia detta contrarietà all'entrare in questo tipo di particolari che ci impegna inutilmente su in un campo in cui ancora tutto da vedere da definire
Buona l'idea del giudice unico
Senta del giudice unico
Se dovessimo avere un motto e il nostro amato da desse
Solo giudice solo rito perché non si vede la ragione per cui debbano esistere più giudice più riti non c'è nessun motivo perché ciò sia risponde a un criterio ormai credo ultima ottocentesco
Quando il Pretoria avevano una reclutamento e una carriera diversa dagli altri magistrati
Ma nel momento in cui i magistrati hanno tutti uno stesso nuovamente una stessa carriera non si distinguono altro che per funzioni rimane incomprensibile perché d'ebano
Sopravvive delle competenze divise quindi un solo giudice
Allora un solo giudice
è inutile stare a distinguere
Deciderà in funzione monocratica su determinate materie deciderà in materia collegiale su altre materie
Il tribunale
Il timore il tribunale funziona sorprese
Abbiamo perso una storica occasione potevamo incorporare nel Tribunale le competenze del giudice di pace facendo casomai facendo casomai lavorare dei giudici onoraria aggregati come giudice di pace all'interno dello stesso la struttura un solo giudice poi le Bagatelle va be'del Bergamo all'ex funzionario delle dogane tante poco fa la ma sotto la sorveglianza e sotto diciamo ma seria organizzazione data da un complesso di magistrati togati va be abbiamo perso questa occasione non ha non ci basterà tutto il tempo e la vita per rammaricarci
Ma quello che oggi è importante secondo me è subordinare subordinare tutto al fatto che gli avvocati posso avere voce in capitolo e qui tornanti scosso del decentramento
Il decentramento è previsto in maniera riduttiva dal ministro dobbiamo forzare questo disegno di legge fino a creare una sorta di federalismo lo lo accennava il collega Galati in verde una sorta di federalismo giudiziario per cui a ogni regione vengono assegnati determinato risorse la la regione a seconda delle sue necessità sentiti gli enti locali sentiti tutti quelli che hanno diritto di ritorno acuire
Può fare si perderebbe prevede che possa fare proposte di modifiche di aggiunte di soppressioni insomma di strutturazione oserei dire alla carta secondo le necessità i gusti di ciascuna distretto giudiziario questo fosse è la opposta che sarebbe più ragionevole che fosse contenuta nella rete dato e non concesso che poi a queste vostre relazioni qualcuno dirà il debito
Proprio un attimo sono le dodici e cinque pre
Da sono ancora iscritti a parlare quattro cinque colleghi di cui due no no qualcuno a fare no non è un discorso gli avvocati rappresentano solo se stessi e non e non il oltre ora sul piano operativo io stavo pensando di fare una relazione finale e poi nominare un gruppo ristretto per predisporre la relazione da presentare domani all'assemblea allargata
Dei partecipanti alla conferenza non chiedo ai colleghi di rinunciare a parlare se ciò avviene sarà gradito
Cioè però viene contenuto in limiti ancora più ristretti rispetto ai cinque minuti ve ne saremo grati
Dunque scritto Marangoni di Latina
Mo'soltanto mi dice la signorina che l'avvocato Paolillo ha decelerato fuori
Sì
Abbiamo sono
Scusate la parola
Dunque sono a disposizione per le cappelle ripicche riepilogative preparate dall'organismo unitario
Con riferimento alle diciassette regioni su puro venti perché le ultime tre ancora non abbiano i dati nelle quali sono esposte le distanze di ogni Comune d'Italia dal suo attuale presidio di giustizia troverete questo e materiale che potrete utilizzare naturalmente tutte le battaglie per la difesa delle relative dei relativi Crazy di giustizia che credo è la preoccupazione di tutti è a disposizione quei come allegato alla relazione no
Proprio
Grazie
Sono già finite
Classico
Già alla collega il collega del latina Marangoni si stava aspettando che i colleghi potessero terminasse lo di prendere lezioni è possibile
Prima
Risolverebbe il problema attuale
Datori Bellese pregato di fare per grazie
Metti Trento ricollegarmi un attimino a quello che il il concetto espresso dall'ultimo collega che mi ha preceduto
Noi siamo partiti da un'analisi che è quella poi del dell'Organismo unitario che sostanza critica le conclusioni del gruppo di studio del CSM perché dice sostanzialmente se ha tenuto ad un'analisi delle del fenomeno in termini statistici che lo tiene conto in realtà di quelle che sono le difficoltà le le realtà locali poi abbiamo visto i colleghi sì per un foro chi per un altro hanno portato e cercato di rappresentare quelle che sono le esigenze che ciascuno dei dei propri circondariale
Quindi ex alzo il dato statistico in assoluto presenta difficoltà quello di ricondurre ad uno schema unitario il soddisfacimento di esigenze locali che sono vie diverse nella nell'esposizione dei concetti siamo arrivati ordini di di curare nella regione nella regione quindi nel decentramento alla Regione una possibilità di
Poi decentrare lo svolgimento della delle funzioni amministrative del servizio giustizia individuando una serie di correttivi a quello che l'apparato attualmente centralizzato ne possiamo fare di più credo proprio con riferimento a quello che è il tema del per nostro conto il nostro della nostra Commissione noi potremmo creare a livello regionale
Delle commissioni che poi di di Gino quelle che sono le soluzioni dei problemi a livello circondariale cioè noi stiamo compiendo lo stesso errore che la commissione ha detto ah com'tutto del il gruppo di studio del CSM cioè quello di creare delle strutture delle categorie in astratto che poi trovano delle difficoltà ricondurle in termini concreti alla realtà
Quando noi deve chiamo e individuiamo nella regione il soggetto che poi sarà chiamato arrivata ad amministrare a livello locale il servizio giustizia noto si amo noi creare delle categorie a monte commetteremmo lo stesso errore la difficoltà di individuare i cento chilometri in un'ora in in distanza in quant'altro
Categorie generali per ricondurre sia per i tribunali dalla Val d'Aosta che dei tribunali del del della Sicilia noi ci accorgiamo che è un limite oggettivo per cui tendiamo proiettare delle deroghe ma in realtà le deroghe non non riescono a centrali pieno quelli che sono risolve quelli che sono i problemi quindi non creare delle soluzioni precostituite ma creare un decentramento non solo amministrativo in questo caso ma che dia la possibilità anche alle regioni di individuare e risolvere nell'ambito delle proprie territorio quelli che sono i limiti dei circondari dei vari uffici giudiziari cedere questo come senza Dante lasciando alla Regione il più ampio margine discrezionalità per ciò che attiene alla soluzione del problema
Se noi creiamo delle categorie
Non ho capito
No non sto parlando per il Lazio questo vale credo per tutto italiano credo che e non credo perché sono relatore
Conclude il grano io non credo che individuare in termini astratti una un decentramento completo a livello regionale sia un soddisfare le esigenze del Lazio credo che sia un soddisfare le esigenze di di ciascuna regione che avrà la possibilità poi
Di soddisfare le proprie esigenze locali infine con un'attinenza maggiore quindi io propongo di di decentramento non solo amministrativo del del del il servizio giustizia ma un decentramento che consenta la creazione di organi e questo per risolvere per rispondere al quesito che aveva ha chiesto l'avvocato Roy come si può differenziare come si può risolvere a livello regionale il problema dell'individuazione della soluzione dei circondari non certamente creando però sostituendo la Regione o le corti di appello in questo in questa in questa soluzione ma creando magari un qualunque un organo che abbia composizioni miste e lasciando poi in una completa deregulation a quest'organo la soluzione dei problemi
Nel frattempo quella che era la proposta che se è possibile proporre iniziative particolari che possano risolve problemi urgenti anche questo credo che posso fare trovare ingresso nel documento finale
Va bene grazie nasce
Valigetta di Roma
Vorrei Romaeuropa
Cari colleghi buongiorno
Io
Sono avvocato nel foro di Roma
Parlo anche in rappresentanza della Unione Nazionale Magistrati onorari
Io personalmente sono un vice pretore nelle sezioni penali
E questa mia attività
Fatta
Al mero scopo di intervenire in una situazione concreta quella di mancanza concreta di giustizia in Pretura
Ma se non vi è un ricorso continuo e sempre più pressante
Di persone che possano mettere a disposizione della magistratura la professionalità
Non certo per altri scopi perché io sono e mi sento unicamente avvocato no no interessi a diventare magistrato altrimenti avrei fatto un concorso
Qui oggi si è parlato di ridistribuzione geografica
Dei magistrati
Giustamente si è detto possiamo oggi pensare come ridisegnati abbiamo detto come si può pensare di ridisegnare la geografia se prima non abbiamo testato la riforma del giudice monocratico
Giustissimo
Però a mio avviso a mio modesto avviso e anche dell'associazione tutto questo un modo romantico dell'avvocato
Che compreso anche questa volta decide compreso che anche questa volta a decidere saranno altri
Non certo gli avvocati
Studia il modo di barcamenarsi nel nuovo sistema
Romantico ma allo stesso modo il momento estremamente offensivo per la categoria degli avvocati
Io sono figlio di avvocato padre avvocata madre
E posso dire
Che l'avvocato non è mai stato preso né in considerazione né è ben visto dagli altri questo fondamentalmente perché non c'è mai stata una vera coscienza di categoria di avvocato che oggi Susan Boyle la riguardavano italiani fa tardi Battison Emma scusatemi io non saprei silenziose sono scortesi no no e il tema è molto preciso e sto rispondendo proprio al tema
Mancava questa coscienza che oggi l'avvocatura unitaria invece sembra proprio aver compreso
Gli avvocati devono cominciare a contare
Allora non la questione non è ridisegnare geograficamente
Perché questo è semplicemente un sistema sorto da un ministero fatto di magistrati soli magistrati che pensano in concreto
A chiudere in strutture per ridurre specie a non aumentare il numero dei magistrati per mantenere o aumentare il potere l'importanza ad evitare un confronto con gli avvocati che svolgano attività giurisdizionale a trovare la migliore soluzione costi-benefici cioè esattamente quello che nel mille novecentonovanta insuccesso quando invece di dare nuovi di aumentare il numero dei magistrati
Per venire incontro ai gravi problemi del tribunale
Si è deciso di porre in essere un giudice di pace che potesse fare questione svolgere trattare questioni minori e pertanto poter essere retribuito in maniera inferiore
Quello che manca ed è qui la proposizione dell'associazione ma nazionale magistrati onorari che copre comunque tutta l'Italia perché in Italia siamo già solo come dice pretorile viceprocuratori quattro mila ai e settecento persone e se ci mettiamo un attimo un attimo perché non vogliamo più continuare a lavorare e non vogliamo più stare in questo sistema no perché dimettersi no no no però non un attimo e risponda anche a questo
Dimettersi significa esclusivamente offrire la possibilità a chi sta in coda e non fa parte di questa associazione nazionale magistrati di subentrare e continuare a fare quello che i magistrati vogliono
L'Associazione nazionale magistrati onorari per favore
Pagliette la proposta
L'Associazione nazionale magistrati unitario vuole invece lavorare con l'avvocatura perché è avvocatura per risolvere il problema allora dicevo quello che manca
è in realtà l'attuazione dell'articolo centosei secondo e terzo comma della Costituzione
Scusate il centosei tema bel secondo sotto Perna
Non fa parte della revisione delle circoscrizioni voglio dire il tema dell'isola tema nel pomeriggio ha trasformato la sezione di un'altra sezione trecentosei se ne parla cioè
Non so dove laddove non io no no no no io credo che questa sia una soluzione che ne stiamo perché estremamente importante propositiva chi ha diritto di essere ascoltata anche perché sono passati tre minuti e mezzo quindi non credo di essere già andato fuori
Credo quindi che abbia che ci sia bisogno di sentire di ascoltare quello che può essere una valida proposta
L'articolo centosei secondo comma della Costituzione prevede che possano essere nominati magistrati onorari
E l'articolo cento sei terzo comma prevede che addirittura possano essere
Chiamati all'ufficio di Consigliere di Cassazione
Tutto questo non è mai stato applicato non ha mai trovato un'attuazione
Ma questo perché manca una cultura del magistrato onorario in Italia
Una cultura dove l'avvocato dopo un certo numero di anni di esercizio della professione possa accedere alla magistratura solo dove concretamente serba
E solo se l'avvocato effettivamente voglia farlo
Non come si viene richiesto oggi con le sezioni stralcio usa un attimo pagliette allora per quanto riguarda il problema paglietta gran per quanto riguarda il problema del centosei in relazione al le sezioni stralcio l'avvocatura sta studiando
Il problema della immissione di giudizio non più onorari ma pieno titolo perché è una battaglia dell'avvocatura sorte tu non sei d'accordo su questo punto che chi è avvocato fa l'avvocato ticket Jumpin'jazz funk più
Questa è una battaglia
Sì cioè allora il centotreesimo ma niente a che vedere on line missione di giudici onorari magistratura
Centosei si riferisce alla possibilità della cultura anche dagli avvocati giuridica venga messa a disposizione quel giudizio della legittimità allora io poi non so con quali venissimo posso rispondere allora in questo modo
Posso rispondere in questo modo atti dell'Assemblea costituente
Ma non
No non siamo e non vogliamo che la via battaglie no scusate un attimo avete concesso dall'imprenditoria politico e c'è chi ha parlato ancora dieci minuti sono passati quattro minuti e quaranta secondi ancora allora io non lo so ha veramente questa a mio avviso non è non è neanche democrazia atteso che invece io ritengo che sia più che centrato il muscoloso e vi rispondo scusate e vi rispondo affermazione
Di Corbino all'Assemblea Costituente ventisei novembre quarantasette io dico che i professori di diritto delle università debbono stare a fare i professori di diritto nelle università e gli avvocati si sono dei buoni avvocati continuino a fare gli avvocati
Benissimo neanche noi vogliamo fare i vice Pretori così
Temo che se alcuni non sono dei buoni avvocati cercheranno di diventare consiglieri di Cassazione al posto dei magistrati
Questo è stato detto nel quarantasette esattamente quello che mi viene detto questa mattina adesso e io rispondo come rispose Giovanni leone come rispose Mastroianni e come risposero Conte
Mentre l'onorevole Mancini difendeva la classe degli avvocati l'ho interrotto per dichiarare che non accettavo il suo punto di vista non si può generalizzare e mai nessuna materia oggi di fronte alla questione che è stata sollevata dichiaro che sono favorevole all'emendamento non si può obiettare che avvocati insigniti uomini di grande altezza intellettuale passino alla magistratura dalla propria come norma
Sono convinto dell'importanza di questo principio che nella magistratura dovrebbe avere ingresso elementi che escano anche dalla professione di avvocati perché la magistratura ha bisogno di elementi Esperti preparati con l'esercizio dell'avvocatura
Si chiede il giudice prendete l'ho fatto allora io sto dicendo questo invece di pensare di ridurre i tribunali
Le preture e quant'altro invece di restare legati ai magistrati togati che dicono solo noi siamo otto mila e otto mila vogliamo restare
Noi dobbiamo noi dobbiamo creare una cultura del magistrato onorario
Che intervenga là dove effettivamente c'è bisogno senza dover ridurre né preture nei tribunali né creare i chilometri tra la tra le persone e il giudice questo è il discorso dell'Associazione nazionale magistrati onorari
Ed è un tema che riguarda l'ordinamento giudiziario perché riguarda le preture e tribunali
Perché si parla dell'articolo trentaquattro e dell'articolo centoventidue dell'ordinamento giudiziario grazie ai quali diretta son costretto a togliervi la parola perché al parlato anche abbastanza anche l'abbiamo capito il tuo Preside
Dunque
Di Maria
E poi Maurizio di Belluno con questo interventi
Quindi quindi ritengo che siamo tutti d'accordo che un semplice tratto di penna non possa e non debba assolutamente cancellare né una pretura né un tribunale proprio perché non si debba dire una volta c'era il sospetto per la pretura una volta c'era il tribunale
Non dovevo neanche dimenticare non proprio che siamo tutti avvocati come quello di ieri ieri sera ci dice il nostro presidente l'avvocato Mati che eliminare un tribunale
Classifiche anche denegare giustizia alla collettività presente su quel tribunale su quella territorio stesso
Però perché noi avvocati siamo in un certo senso i sensori delle esigenze della collettività
Ed essendo sensori delle esigenze della collettività non dobbiamo dimenticare tutto l'indotto Tei gravita intorno a un tribunale Galati Carotenuto intorno ad una pretura
La presenza di un tribunale minore quale può essere anche il mio qui io appartengo
In Sicilia Modica ha permesso negli anni la presenza dello Stato nel territorio ha permesso alla non realizzazione determinati tipi di reati che possibilmente in altre in altre zone della Sicilia hanno avuto ed hanno maggior tipo di presenza
Ancora più contento che non possiamo neanche eliminare a fascia così come vorrebbe e il il nostro della magistratura e sedili minori
Proprio perché da voltato dove Greco da come leggiamo nel documento ufficiale del dell'azione di stamattina
La l'impossibilità di averi e magistrati presenti nelle sedi minori per il non gradimento
Della quasi generalità dei magistrati verso tali uffici coincidenti per lo più con la realtà socio economiche culturali maggiormente emarginate quindi costringere i magistrati ad essere presenti anche nelle sedi nelle sedi minori
Proprio perché si allontanò non possiamo far morire tribunali per mancanza di ossigeno rappresentato da chi deve dare giustizia ce l'ha la presenza dei magistrati stessi
E quindi deve de prendere funzionale che la struttura stessa proposta operativa soltanto che vorrei ho finito vorrei che fosse indicato nel documento finale che qualsiasi tipo di eliminazione delle o di revisione delle cinque circoscrizioni giudiziarie
Venisse attuato anche con il il pare Eric degli enti esponenziali sindacati amministrazioni comunali e provinciali organizzazioni di categoria in genere
E ordinò agli ordini e gli ordine o è ovvio
Serviva no Maurizio
Sono Maurizio Paniz di Belluno
Do il contributo attraverso quattro osservazioni prima osservazione
Salvo i casi nei quali ci sia già una concordia assoluta di tutte le componenti per una immediata revisione della circoscrizione
La circospezione va cambiata solo dopo che il sistema è stato sperimentato con il giudice unico prima confederazione
Seconda considerazione
Così come si pretende una verifica dell'attuale livello di produttività dei singoli uffici
Noi abbiamo il dovere di pretendere che i singoli uffici siano messi in condizione di essere contemporaneamente efficiente
Non è possibile che i numeri vengano esaminati quando i numeri dipendono da un grado di inefficienza quale quello che si verifica quando un magistrato viene sostituito un personale di cancelleria viene sostituito
Che dobbiamo attendere un anno o un anno e mezzo per avere la sostituzione io credo che una faccia esatta del problema da esaminare sia solo quando i dati sono equiparabili nello stesso momento
Terza considerazione
C'entra lirismo o decentramento nella decisione io sono favorevole a una decisione a livello regionale non a livello distrettuale
A livello distrettuale c'è un eccesso di localismo nel prendere le decisioni e la mancanza di una visione più ampia
A livello centrale manca la visione che solo la trincea la periferia esatta può dare quindi propendo per la soluzione regionale
Ma non sono favorevole alla rigida legge dei numeri come prospettava il collega di atti sono favorevole alla legge dei numeri come alcuni contemperamenti che sono dati dal problema distanze dal problema popolazione dal problema fluttuazione della popolazione per esempio nel territorio ad alta densità turistica eccetera
è chiaro che la giustizia non è una giustizia solo per i giudici o solo per gli avvocati è una giustizia per la gente noi dobbiamo cercare di elaborare dei criteri che siano in grado di essere recepiti dalla gente e qualche volta occorre uno spirito di adattamento e un criterio di adattamento periferie quarta ed ultima considerazione
Secondo me qualsiasi modifica dell'assetto circoscrizionale
Deve passare attraverso il contributo indispensabile
Se vogliamo anche decisivo cioè con potere di veto dei singoli Consigli dell'ordine o comunque della classe forense non è possibile lavorare a livello di modifica delle circoscrizioni senza vere chiesto la nostra opinione ed nostro parere
La ringrazio tutti i partecipanti
Venti partecipanti vi ringrazio sopra
Venti interventi
Io credo che
Nonostante qualche momento di tensione tutto si è svolto su un piano di massima
Comprensione
E direi di massima civiltà
Io credo che un metodo nuovo l'avvocatura sia in grado ti offrirlo
Che è quello della della proposta
Ecco perché non mi ha rocche Reja eccessivamente
Su quella che è e la soluzione più facile opponiamo ci turco a qualsiasi ipotesi di modifica
Perché sul piano politico fra di noi diciamocelo francamente e la posizione vincente
Non decidiamo non creeremo nessun malcontento al nostro interno ce ne torniamo ai nostri fuori felici e contenti l'avvocatura italiana affrescare
Se pronunciata
Nel senso di non modificare alcuna
Casella dello scacchiere giudiziarie italiano
Ma questa è apparentemente è una soluzione vincente forse l'Organismo unitario
Avrà il consenso dei cosiddetti fuori minori o quei fuori in odore di soppressione
La realtà è questa che se noi non siamo in grado di poter interferire nel momento decisionale
State tranquilli che la soluzione
Verrà data comunque da qualchedun altro senza che noi potremo fare nient'altro che epiche gloriose epopee da cinema Adriano ma non avremmo fatto alcunché
E allora il metodo nuovo
Che la conferenza di pescato ha voluto instaurare è il metodo della partecipazione della proposizione
Detto questo certamente nulla deve essere modificato
Ma la modifica la non modifica deve essere una posizione strumentale in funzione ad una corretta
A un corretto ridisegnare vecchi la geografia giudiziaria italiana
Certo non dobbiamo andare a numeri
L'aridità del dato statistico crea certamente delle ingiustizie ecco però non possiamo prescindere dal numero perché il nostro avversario parla dei numeri noi dobbiamo avere la capacità di opporre a quei numeri delle ragioni certo quando mi dicono che in quel tribunale che da vent'anni è solo una targa perché non a giudici non ha Cancellieri non c'ha produttività io li dovrò dire sì è vero che la produttività e zero ma tu non lo puoi sopprimere
Perché intorno c'è una popolazione eccetera eccetera eccetera però i numeri alla fine ci sono
Sono quelli dobbiamo tener presente ed essere realisti che la magistratura non vuole e non consente immissioni
Questa è la realtà con cui noi viviamo conviviamo alla cerchiamo di fare proposte razionale
Io ho sentito che dobbiamo creare
Dei rapporti non so se privilegiate o meno con gli enti cosiddetti esponenziale coi sindacati quei partiti coi politici
Ma voi pensate se dovesse essere trasferito il dibattito sulla revisione delle circoscrizioni a livello politico voi pensate
Che si possano democraticamente superare in qualche modo l'attuale assetto io credo che nulla potrà essere modificato gli apporti signori io sono su questo molto molto molto convinto
Se ci deve essere una gestione questa gestione deve avvenire con la esaltazione dei consigli giudiziari a livello a livello regionale no distrettuale scusate con una fattiva produttiva importante indispensabile presenza dell'avvocatura questa è la strada le regioni alla fine diventerà un gioco un dibattito localistico
Dove sul piano statistica non sono in grado di portarci nessun contributo sul piano culturale anime le rappresentanze politiche non credo che siano un esempio fulgido
Di cultura
Io mi rendo conto che certo il metano dalla partecipazione è un metodo democratico ma crediamo veramente che la soluzione possa essere data da degli organi esterni è vero sono alla fine di sono alla fine di i destinatari
Ho coloro i quali reclamano una risposta giustizia
Io credo che forse forse forse oggi
Impegnare l'avvocatura a proporre come criterio quello della consultazione di di dei dei Consigli regionali o comunque delle strutture degli ente esponenziale politici non sia in questa fase storica praticabile
Più interessante è invece certamente l'ipotesi di di di di creare degli organismi ma nuovi degli organismi a livello regionale dove però
Gli operatori di giustizia magistrati avvocati siano in prevalenza
Io ho chiesto all'inizio del di dibattito approfondiamo questo aspetto non ho visto molti apporti
E ho delle difficoltà a tradurlo
Proposta operativo comunque più precisa e ho l'impressione che alla fine dovremo fare semplicemente nella relazione un generico riferimento alla creazione di questi organismi intermedi distrettuale o regionale a cui affidare comunque
I compiti di monitoraggio se non ho capito male in questa fase intermedia
Ed è va be'ma è un momento è una delle parti
E noi stiamo andando oltre non stiamo limitando il discorso al mondo forense sul piano bella organizzazione nostra interna io credo che esistano degli esempi Triveneto
Oggi il il consiglio degli ordini forensi dagli Abruzzo per quanto riguarda la mia alta la mia realtà regionale l'Unione regionale degli ordini forensi della Sardegna cioè esistono queste strutture ma e stiamo parlando di un qualcosa di diverso cioè creare delle strutture di consultazione di studio
Pubbliche
Cioè
Contro il sigilla il dibattimento il battito non non ha portato arricchimenti su questa strada e molto per cui ho l'impressione se vogliamo arrivare ad una ad una relazione unitaria che su questo punto dovremmo sì proporlo però lasciarlo molto sfumato e non darle delle connotazioni ben precise darle e darle una una dei compiti
Ben delimitati
O si potrebbe eventualmente
Certo
Si potrebbe scusate un attimo si potrebbe eventualmente quando parliamo di riforma dell'ordinamento giudiziario anche se concettualmente son cose diverse prima agganciarlo al problema delle delle circoscritti del consigli giudiziari
Comunque ha detto questo
Sui punti credo che siamo tutti d'accordo nulla deve essere modificato ma non deve essere una posizione
Sì
Cioè questo
Sì sì sì sì ma questa presa lo stiamo dando per scontate
Cinquecento cioè cioè cioè che allora allora rispetto rispetto alle proposte ai criteri certamente
Primo grado
Ma scusa un attimo scusa un attimo a questo queste evidente questa è una urgenza però d'altra parte quando il il Consiglio superiore della magistratura ci risponde che vengono banditi concorsi due concorsi all'anno e coprono il posto e che esso ha nulla possiamo e non riescono neppure avere tante idonei quanti sono i posti mesti messi a concorso è inutile che ce
Sì ma queste questa non non lo possiamo fare nel documento finale l'associazione della del dell'Organismo unitario scusate un attimo perché se no sentire un diamo eccessivamente per quanto riguarda i criteri
Mi pare che questa differenziazione fra sedi di tribunale di giudice monocratico
Sedi di tribunale chiamiamoli universale dove ci sia sia il giudice collegiale che il giudice monocratico non va bene
Per cui se dobbiamo mantenere dei tribunali dei tribunali siano completi voi nel momento collegiale vuoi nel momento monocratico
Siamo d'accordo sul fatto che bisogna buttare a mare scusatemi la parola questa distinzione fra procure della Repubblica presso il tribunale questa al di là di quello che starà per avvenire Frau uno due tre dieci anni in materia di giudice collegiale o monocratico è la prima riforma urgente perché non serve a niente se non per creare ulteriori dirigenti ulteriore direttori eccetera eccetera questo credo che sia il primo le il primo segnale che dobbiamo dare chiedendoli in termini diciamo immediata
Per quanto riguarda il giudice itinerante
Io mi rendo conto che non è una un qualcosa che riscuote grande grande insuccesso
Però teniamo presente che se accantoniamo del tutto la figura del giudice itinerante
Noi dimenticheremo per sempre il concetto del mandamento cioè di quel giudice che è più vicino a certe realtà periferiche
Non lo so
Vero che non è vince
In un comitato ristretto per elaborare un documento una relazione finale che verrà letta prima voi e poi verrà letta domani nell'assemblea generale dei partecipanti al congresso le linee generali sono queste
Nulla deve essere modificato ancorché nell'immediato pretendiamo chiediamo che venga eliminata vengano eliminate letto ieri le due le due Procure
Chiediamo che venga nell'immediato creato un decentramento amministrativo delle risorse a livello a livello distrettuale
Non è pensabile che un trasferimento venga disposto sempre e comunque da Roma
Ecco che il presidente della corte d'appello non sia in grado di trasferire un un o operatore d'udienza come si chiama coadiutori cioè da un tribunale all'altro perché bisogna che passi attraverso attraverso Roma questa questo decentramento è la riunificazione delle procure credo che debba essere richiesto immediatamente in proiezione futura una volta che verrà attuata la piena riforma del giudice unico di Monopoli monocratico il monitoraggio
Esaltazione del ruolo degli avvocati all'interno dei consigli giudiziari
Prevedere degli osservatori o degli organismi intermedi
Chiamiamo un altro modo
Ma vediamo un altro organi
Ma questo secondo il progetto flat
Sette per fare
Va be'no no no scusate scusate allora fermo restando fermo restando che l'impianto per favore piazza fermo restando che l'impianto
Che è stato letto all'inizio dalla da me ma che è stato elaborato dal gruppo di studio dell'Organismo unitario è sostanzialmente condiviso da tutti i partecipanti a questa gruppo di lavoro
Fermo restando che per quanto riguarda criteri
Generali alcuni criteri non vengono condivisi come quello del giudice itinerante per cui verrà eliminato
Fermo restando che abbiamo eliminato questa dicotomia fra giudice di tribunale monocratico e giudice di tribunale collegiale
Per il resto credo che siamo tutti d'accordo e possiamo anche redigere un documento una relazione te don Matilde stasera non domani stasera rileggeremo
Va bene possiamo chiudere questa sessione di lavoro
Allora no scusate un attimo se io se preferite visto che son l'una e cinque possiamo lato quanto durerà la lettura
Vado necessaria cioè preferiamo preferiamo perdere dieci minuti un quarto d'ora adesso e trattenerci un po'di più
A pranzo oppure oppure
Sospendiamo stanno allora va be allora sospendiamo e prima allora i colleghi in massa
Alle tre alla massa agli ottavi Berger
Tetto veri che li fanno dei tannini e basta abbiamo detto in quattro in quattro
Non potete sapere per Forza Silvio
Diamo inizio lavori che la seconda parte
Della nostra sessione
L'avvocato Trapani
Leggeva un e l'avvocato revisione l'ordinamento giudiziario particolato coi in quattro su tutte naturalmente al termine di questa sempre
Allora buonasera innanzitutto
E
Più che leggere cercherò di andare rapidamente
Per punti perché la relazione vi è stata consegnata stamattina quindi avrete avuto modo di legge alla è di preparare eventuali osservazioni interventi d'altra parte noi
L'Organismo unitario siamo qui a raccoglie più che altro le voci e le proposte
Bella dei colleghi per la lavorazione poi di linee di proposta comune
Come avrete visto in fondo alla relazione ci sono tre o quattro allegati
Che facilitano o hanno l'intenzione o perlomeno l'intendimento di facilitare il compito anche per le proposizioni pratiche
Detto questo dobbiamo l'idea di di fondo la linea di fondo è quella di evidenziare come la riforma dell'ordinamento giudiziario
Ma affrontata come un tutt'uno e non si può affrontare secondo quello che è venuto fuori dai lavori delle due perché in realtà sono due gruppi di studio che hanno lavorato a questa possa non si può affrontare per segmenti come ci diceva il ministro perché comporta se si vuole fare un lavoro serio e non soltanto di facciata una serie di meccanismi di garanzia e di controllo incrociati che non possono essere a nostro avviso separa
Ce lo hanno dimostrato le recenti vicende giudiziarie che poi giudiziarie non sono state parecchie per le conseguenze politiche istituzionali che hanno avuto
Queste vicende ci impongono una volta di più una riflessione sui rapporti tra diversi poteri
Sul funzionamento di questi rapporti in uno stato di diritto
E sull'effettivo funzionamento del nostro paese dei sistemi di garanzia costituzionale che erano stati posti a tutela di questi poteri
è noto che nelle moderne democrazie liberali queste garanzie trovano fondamento nella divisione dei poteri
E sulla loro reciproca effettiva indipendenza ma soprattutto sulla possibilità concreta di un reciproco controllo di questi poteri che ne assicuri oltre all'indipendenza anche uno bilanciamento equilibrato
Bisogna convenire però che il avrei la garanzia fondamentale atto al corretto funzionamento dei poteri in uno stato di diritto non è altro che la responsabilità perché un potere senza responsabilità è in effetti un potere incontrollabile
Se è così e bisogna allora riconoscere che nel nostro sistema qualche cosa non ha funzionato
Dal momento che è sotto gli occhi di tutti quello che è successo negli ultimi due o tre anni
Si è verificato come diceva nella sua relazione del presidente Amati uno sbilanciamento tra i poteri dello Stato
Che ha fatto dal potere giudiziario o meglio di una parte del potere giudiziario cioè dalla procura la Repubblica il potere nettamente dominante
Al quale sembra che tutti gli altri oggi debbano soggiacere
Se è vero che il Parlamento che ha preceduto l'attuale stato spazzato via dalle inchieste giudiziarie di Mani pulite e se è vero che gli ultimi due presidenti del Consiglio
Sono stati raggiunti da avvisi di garanzia e quindi l'azione giudiziaria
Queste conseguenze se riflettiamo potrebbero in futuro
A vere del dei riflessi
Non solo sul Parlamento e sul governo
Ma solo sesso potere giudiziario
Per
Qualche studioso qualche politico addirittura ha parlato come avrete letto sul giornale di questi ultimi giorni di cannibalismo giudiziario e di Repubblica
Nelle procure del dire Repubblica delle Procure
E tutto questo è successo senza che il nostro sistema costituzionale almeno apparentemente sia stato in grado di indicare un rimedio per il riequilibrio del sistema stesso
Bisogna però anche dire che
Il rimedio non può consistere come magari potremmo saremmo portati a proporre in questo momento nella sottoposizione del potere straripante ad uno degli altri poteri
Perché altrimenti è evidente che lo sbilanciamento finirebbe per proporsi a ruoli invertiti è un rimedio sarebbe peggiore del male sul quale ci vuole intervenire
Il problema è di portata tale da non poter riguardare soltanto uno o l'altra parte politica non è questione di destra di sinistra di centro ma è un problema che riguarda tutti i cittadini per lo meno tutti coloro che hanno a cuore lo Stato di diritto
E non l'esecutivo forte o la Repubblica giustizialista dei magistrati ipotesi che riteniamo entrambi perniciose
Entrambe antidemocratico
Si tratta di rivisitare con serenità ma con decisione i meccanismi di garanzia democratica
Nel tentativo di assestare un sistema che preservando la reciproca autonomia dei poteri ne assicuri anche in maniera efficace la possibilità di un reciproco controllo
A noi ora non interessa almeno qui in questa sede in questo convegno e come avvocati
Stare a vedere quali sono i rimedi e le possibilità di equilibrio degli altri poteri
A noi interessa qua affrontare il problema del funzionamento dei sistemi di garanzia concernenti l'organizzazione l'esercizio della giurisdizione
Compito non facile no occorre affrontarlo subito per renderne sensibile l'opinione pubblica perché
Tutto può sopportare una democrazia ma non una giustizia di parte
è una giustizia anche che di parte soltanto appaia una giustizia non trasparente e comunque sentita come ingiusta perché se viene meno il diritto l'unica via che arresta e la violenza
Il primo rimedi alla situazione venutasi a creare nel nostro sistema giudiziario non può che essere allora l'immediato recupero della terzietà del giudice della centralità del giudice e del giudizio
Negli ultimi anni una serie di cose dette emergenze sociali ha infatti portata all'affermazione di una concezione della giurisdizione come diceva ieri il presidente Amati
Di quella penale e in particolare come strumento di lotta lotta contro il terrorismo contro la mafia contro la corruzione
Sì è venuta così ma mano a creare un'azione penale per campagne che ha innescato meccanismi di consenso popolare estranei alle regole proprie sia della giurisdizione e sia della democrazia rappresentativa
Tale situazione che sia stata coscientemente
O no creata rappresenta comunque oggettivamente per il fatto stesso della sua esistenza un gravissimo pericolo verso sistemi di autoritarismo
Se si aggiunge poi che le procure della Repubblica hanno a loro volta assunto di fatto al seguito di esplicita previsione legislativa un controllo crescente soli apparati di pubblica sicurezza
La cui attività è stato utilizzati in maniera non sempre astrattamente funzionano al processo ma spesso volta finalità di bonifica sociale il quadro che ne risulta è ancora più allarmante
La magistratura giudicante
Sia essa il giudice del dibattimento il Gip nel timore o di perdere il consenso popolare o di venire a propria volta inquisita dai colleghi della Procura della Repubblica non ha più voluto o potuto porre rimedio al ruolo straripante dei pubblici ministeri
E ha finito per legge legittimare una sorta di giustizia cautelare che ha assunto i caratteri di una vera e propria giustizia alternativa
Si mettono in atto le misure cautelari non si fanno i processi le misure cautelari diventa una condanna definitiva e irreversibile inattesa di processi che forse non si faranno mai
I rapporti di forza che la rappresentanza di questa magistratura che si basa sul consenso popolare è riuscita a imporre alle forze politiche
Hanno finito poi per determinare una sorta di sovranità limitata dello stesso Parlamento sugli affari della giustizia
Tutti noi ricordiamo il pronunciamento poiché non so come altro chiamarlo del pool milanese di Mani pulite contro il decreto Biondi allorché il Parlamento si appresta ad approvare provvedimenti legislativi giusti o sbagliati che fossero ma non graditi alla magistratura ebbene la magistratura ha ritenuto di doversi far sapere che li avrebbe disapplicato e questo è successo senza che nessun potere dello Stato intervenisse
A intervenisse a rimettere nel giusto audio ciascuno dei poteri costituzionali
E necessario stabilire oggi se questi strumenti di controllo esistono
Perché non sono stati attivati
Io ove se ne ravvisi la necessità operare rapidamente i necessari interventi perché in un futuro immediato possono funzionare garantendo l'equilibrio dell'esistenza stessa dello Stato di diritto prima che sia troppo tardi
Fondamentale e a tal fine innanzitutto il recupero della terzietà del giudicante con la riaffermazione dell'assoluta preminenza della funzione giudicante e delle garanzie perché la funzione giudicante effettivamente
Funzione
Naturalmente però non vorrei che nel momento in cui prendiamo posizione
Contro lo strapotere del del magistratura inquirente si finisse per mitizzare eccessivamente anche la funzione giudicante
Perché non dobbiamo garante non dobbiamo dimenticare che certe interpretazioni della Corte costituzionale della Corte di Cassazione per esempio sull'articolo trecentoventitré del codice penale
Sono stati l'Macchiavello attraverso il quale le procure della Repubblica sono intervenute a sindacare sulla corretta amministrazione degli enti locali per esempio
E necessario allora rivisitare il meccanismo della responsabilità disciplinare ecco perché dicevo che il problema del modifica dell'ordinamento giudiziario va visto globalmente
Prevedendo forme di responsabilità per abuso del processo e per la negligente violazione delle regole processuali e garantendo l'effettività di una giurisdizione disciplinare che funzioni davvero
Con indipendenza imparzialità e serenità di giudizio
E fondamentale assicurare una reale separazione del ruolo e delle funzioni requirente e giudicante proprio per garantire l'assoluta indipendenza del giudicante anche all'interno della stessa magistratura
E senza con ciò limitare l'indipendenza A B sterno dal Pubblico ministero
Si tratta dobbiamo dirlo chiaro e forte perché questa è l'obiezione principale che ci verrà dalla magistratura
Non di comprimere l'autonomia della magistratura ma di esaltarne viceversa la credibilità e il prestigio che saranno tanto maggiori quanto più effettive saranno da un lato l'indipendenza interno ed è Serna e dall'altro però anche la sua responsabilità
La riforma dell'ordinamento giudiziario come dicevo va impostata dunque in maniera globale come strumento irrinunciabile per riequilibrare istituzionale dello stato di diritto
Prendendo coscienza sulla necessaria simultaneità della realizzazione delle garanzie che adesso brevissimamente esamineremo
La prima di tutto e come capirete in questa ottica
E quella di riconoscere che l'organo di autogoverno della magistratura e cioè il CSM in realtà così come oggi configurata e nonostante quello che ci ha detto ieri il Ministro non offre alcuna garanzia di effettivo controllo democratico
Il legislatore costituzionale in un momento storico in cui il Paese usciva da un regime autoritario del quale il potere esecutivo aveva mortificato tutti gli altri poteri dello Stato
Si è giustamente preoccupato di porre in essere una serie di strumenti di tutela condivisibili
Per preservare la magistratura dall'ingerenza di ogni altro potere ma noi riteniamo che non si è parimenti preoccupato di porre in essere dal lato opposto adeguati meccanismi per la tutela degli altri poteri dalla magistratura
Sicché oggi la magistratura appare controllabile esclusivamente e per di più soltanto facoltativamente su questo tra un po'diremo qualcos'altro
Controllabile solo da se stesso perché significa che sostanzialmente incontrollabili
Demandare infatti ai controllando il Comune fa l'articolo centoquattro della Costituzione l'elezione di ben due terzi dell'organo di controllo significa minando il funzionamento
Vuol dire sotto il profilo condizionarlo sotto il profilo del ricatto elettorale sia sotto il profilo del corporativismo
La prima riforma che si impone dunque proprio quella modifica dell'articolo centoquattro della Costituzione che la commissione di studio ha configurato secondo quell'allegato che troverete in fondo alla relazione prevedendo che il Consiglio Superiore della Magistratura venga eletto non per due terzi dalla magistratura è composto per due terzi di magistrati ma venga eletto per metà dalla magistratura e per metà dal Parlamento
Prevedendo poi all'interno di ciascuna metà per così dire Chiasso a volta und una riserva di quote che a sua volta il cinquanta per cento
Niente da della parte eletta dalla magistratura sia composta di soggetti provenienti dalla magistratura requirente eletti dai magistrati requirenti
E l'altra metà da magistrati giudicanti eletti dalla magistratura giudicante dall'altra parte
La pace il cinquanta per cento è eletto dal Parlamento si prevede che sia composto per metà da professori universitari ed esperti di diritto
E per metà di avvocati che abbiano superato i quindici anni di esercizio della professione effettivo e che non siano professori universitari perché altrimenti si rischia
Con la scusa di dire che sono avvocati via leggera sempre professori universitari che contino maestra dei teorici eccellente
Del delle questioni istituzionali ma non apportano quel contributo di praticità e di concretezza che invece un organo di autocontrollo deve appurare
Analogo analogo criterio deve essere adottato per l'elezione dei consigli giudiziari
Perché ora di finirla che all'esterno della magistratura nessuno deve sapere che cosa succede all'interno è una questione di trasparenza
E una questione di democrazia
Bisogna che si sappia perché un magistrato viene assegnato a determinate funzioni come deve essere composto il l'organico della magistratura all'interno
Del dei del del del distretto e questo si può fare prevedendo al anche lì e allegato uno schema di modifica dell'articolo centonovanta dell'ordinamento giudiziario
Prevedendo che si è chiesto il parere obbligatorio ai consigli degli ordini distrettuali
E che all'interno del consiglio giudiziario vengono eletti su base distrettuale del rappresentante dell'avvocatura in criterio e in proporzione di parità con i componenti togati
Ma per fare tutto questo naturalmente la prima parte di quello che vi ho detto comporta la modifica costituzionale la modifica dell'articolo centoquattro della Costituzione
Bisogna però avere il coraggio di proporre lo so lo so che non sarà né semplice né facile ma l'avvocatura a nostro avviso ha il dovere di cominciare questa battaglia
Se la cosa può interessare peraltro vi posso dire che questa battaglia questa posizione ha il conforto per quello che può valere della Presidenza della Repubblica
Un altro indispensabile riforma se n'è parlato ieri a lungo è quella della dividere la separazione del ruolo e delle funzioni
L'argomento cari colleghi è solo apparentemente delicato e complesso viene reso strumentalmente Complesso da chi ha interesse a fare confusione su una cosa che invece è chiarissimo
Noi non proponiamo bisogna dirlo molto chiaramente e bisogna farlo percepire con altrettanta chiarezza all'opinione pubblica perché poi
Le battaglie di retrovia della magistratura si basano sulla disinformazione dell'opinione pubblica che noi non vogliamo la sottoposizione del Pubblico ministero a nessun potere
Il Pubblico ministero resti organo di cosiddetta giurisdizione potresti insomma un magistrato
Con le stesse garanzie che alla magistratura giudicante Massiah è chiarissimo che all'interno della magistratura e pur restando magistrato dalle svolgerà un ruolo totalmente diverso
Dal magistrato giudicati
Il Pubblico ministero non è il giudice noi lo sappiamo ce lo continuiamo a ripetere
Tratto Ascione che essa che sanno benissimo quello che dicono
Ma bisogna farlo percepiranno Esterno bisogna far passare il messaggio attraverso i mass media e chiarire questa posizione senza la quale la nostra battaglia viene mistificatoria dalla magistratura
Noi non vogliamo dicevo un Pubblico ministero sottoposto a nessun potere perché l'esercizio dell'azione penale indirizzata è controllata dal potere politico non è un esercizio di azione penale auspicabile
La scelta accusatori operata dal nuovo codice di procedura penale rende ancora più evidente la necessità di un giudice equidistante dalla tana
La cui imparzialità sta anche nel fatto che egli sia appaia e soprattutto si senta diverso dal Pubblico ministero
Con ciò la necessità da questo presupposto deriva la necessità di evitare nel modo più assoluto continui rimescolamenti col passaggio da un ruolo all'altro dal requirente al giudicante
Perché finché nell'opinione pubblica
Ma anche nella stessa magistratura
Il la parte di oggi sarai il collega giudicante di domani e il collega che mi sta accanto nel collegio giudicante sarà la parte di domani non avremo mai vera indipendenza della magistratura
Nel ruolo interni cioè il giudicante non si sentirà mai veramente indipendente dal requirente requirente continuerà a esercitare suo la sua influenza sul giudicante
Altra esigenza diffusamente avvertita è oggi quella dell'equilibrio della giurisdizione della qualificazione professionale dei suoi protagonisti
Argomento sul quale il ministro della Giustizia proposto un disegno di legge che non abbiamo avuto il tempo di esaminare perché proposto negli ultimi giorni mentre
Mandavamo i lavori di questo convegno alla stampa ma che esamineremo con la dovuta attenzione
L'Organismo unitario dall'Avvocatura elaborato sulla separazione delle funzioni la proposta che troverete allegata
Alla relazione che ha queste caratteristiche previsione di due distinti concorsi uno per la nomina dei pubblici ministeri e uno per la nomina dei magistrati da immettere nel ruolo giudicante
Un anno di pratica dopo il superamento del concorso con la presenza obbligatoria per sei mesi presso un collegio giudicante per gli uditori che abbiano superato il concorso per un ruolo requirente
Si è ritenuto infatti che lo svolgimento di un periodo di pratica presso un collegio giudicante sia estremamente formativo per il giovane magistrato che si appresti a intraprendere una professione che consistevano sottoporre al giudice le prove
Dalla decisione
Questa è una novità assoluta poi il superamento di un esame psicoattitudinale
Al termine del periodo di prova perché la delicatezza della giurisdizione impone
Di avere la certezza che ad esercitare la giurisdizione sia quelli inquirente che quella requirente ci siano persone equilibrato
Naturalmente il rischio che può venire contro questa proposta e che la magistratura ci venga a dire attraverso questo meccanismo volete controllare
L'immissione in magistratura nossignore il nostro la nostra proposta si preoccupa anche di questo prevedendo
Che questa Commissione
Formata da titolare di cattedra da docenti universitari in materie psicologiche e psichiatriche sia presieduta da un componente del Consiglio superiore alla magistratura
E sia nominato dallo stesso Consiglio Superiore della Magistratura per evitare qualsiasi il sospetto
Di chissà a quale strano
Saranno rigidi
Un'ultima cosa abbiamo ritenuto di dover proporre e cioè che in Egitto il giudice dell'indagine preliminare
Sia un magistrato non solo proveniente dal ruolo giudicante
Ma altresì con il ruolo di consigliera di corte d'appello
Perché l'esperienza ci ha messo troppo spesso di fronte pubblici ministeri autorevoli ed agguerriti a Cipro ragazzini che non possono non sentire nella migliore delle ipotesi di influenza del collega di alta esperienze
E d'altra parte e l'altra parte
Bisogna considerare che l'ufficio del pubblico ministero
è un ufficio presieduto coordinato da un magistrato di grande esperienza e autorevolezza quale di solito il procuratore capo della Repubblica
Corno compiti anche di Indirizzo mentre il cipresso e deve decidere da solo e quindi è giusto che sia persona che abbia esperienze e abbiamo attuato nel ruolo giudicante una
Certa qualificazione professionale
Si è ritenuto infine di proporre con una norma transitoria che
I magistrati che alla data di entrata in vigore della legge
Si trovassero la l'uno dall'altro ruolo possono sceglierà per un ruolo diverso
Ma ha trascorso il termine che hanno e abbiamo ritenuto di identificare in sessanta giorni vari che può essere discusso chiaramente non sia più possibile il travaso da una funzione all'altra si decida
Una volta fatta una scelta non è possibile più tornare indietro d'altra parte la vita è fatta di scelte ognuno di noi avrebbe potuto fare mille altre cose ha scelto di farlo è una è una volta scelta quella su quello ci vado
L'altra questione di cui si è dovuto occupare per la verità un altro gruppo di studio e quella della responsabilità disciplinare voi sapete che c'è una proposta articolata ma un po'confusa per la verità
Del ministero Chieti troverete nel volumetto PQM
Che prevede tutta una serie di controlli e che però è troppo timida perché
Vincolate condizionata una serie di aggettivi su cui tra qui a poco ci ci soffermeremo
Però è evidente deve essere chiarissima una cosa che una volta assicurata l'indipendenza la propria la la preparazione professionale l'equilibrio psico attitudinale del magistrato
E per il giudicante anche la sua terzietà occorre garantire il rispetto di queste regole
E la garanzia si può averla soltanto attraverso la previsione di una corrispettiva adeguata responsabilità
Noi cari colleghi abbiamo preso atto
Del fallimento della in sede di applicazione della legge sulla responsabilità civile dei magistrati
Voluta da un referendum popolare che ha previsto una maggioranza di ben ottantadue per cento degli aventi diritto al voto ebbene in sede di realizzazione quella legge è stata esautorato io non so perché non ho le statistiche ma non sarà difficile procurarselo quante azioni di responsabilità civile o sono state fatte
Io credo che siano molto vicine a zero perché quella legge di fatto inapplicabile
Allora bisogna che preso atto di questa esperienza noi si vigili Tarchi è l'esperienza non si ripeta sotto il profilo disciplinare
I principi che sono enunciati nel disegno di legge ministeriale sulla rivisitazione della responsabilità professionale sono in linea di massima condivisibili ma dico soltanto in linea di massima
Perché occorre trasferte conferirli maggior vigore
Evitando timidezze secondo cui avrebbero rilevanza disciplinare faccio solo qualche esempio
Quelle condotte così ha detto nel disegno di legge abitualmente gravemente scorretto i stabilisce se sono abituali qual è l'abitualità uno due tre e cinque volte
Oppure le sole rilevanti violazione del dovere di correttezza caro ancora le sole negligenze inescusabile
Noi riteniamo che i comportamenti scorretti possono scorretti o non sono scorretti
E la loro gravità e abitualità dovrà servire semmai alla graduazione della sanzione ma non alla rilevanza della violazione sotto il profilo disciplinare
D'altra parte la negligenza nella gestione della giurisdizione a noi sembra che e sia sempre inescusabile non c'è negligenza o scusabile negligenza in esclusiva
Occorre dunque a nostro avviso stabilire pochi e fondamentali principi come l'imparzialità la correttezza e il rispetto della dignità della persona la laboriosità il riserbo e pare i magistrati giudicanti l'assoluta terzietà
E occorre esplicitamente affermare che la violazione di questi pochi ma essenziali principi costituisce sempre violazione disciplinare
La loro reiterazione o gravità Salas mai oggetto di graduazione della responsabilità o della sanzione
E poi una volta stabiliti questi principi semmai muovendosi sulla stessa linea sulla quale si sta muovendo la proposta di codice deontologico dell'avvocatura stabilire alcune violazioni che meritano particolare menzione particolare rilievo
Un'altra ineludibile necessità questo sta sfuggendo a tutti cari colleghi e dobbiamo sottolinearlo con forza e l'assoluta obbligatorietà dell'azione disciplinare
Noi tutti sappiamo come oggi l'azione disciplinare sia facoltativa
Può proporre al ministro può proporre il procuratore generale presso la Cassazione
Ma se noi andiamo a vedere quante volte l'abbiamo proposta effettivamente e quante volte questa azione disciplinare abbia avuto esito noi vediamo ancora una volta che la garanzia non ha funzionato
Se la facoltatività dell'azione disciplinare può è a mio avviso deve conservarsi per il ministro di Grazia e Giustizia in virtù della natura della sua la responsabilità che non può che essere politica
Per il procuratore generale non può lasciarsi la facoltatività
Noi dobbiamo pretendere che il procuratore ci che sul procuratore generale incomba l'obbligo dell'esercizio dell'azione disciplinare così come incombe l'obbligo dell'esercizio dell'azione penale
Poi il ministro potrà intervenire chiedendo modifiche dal capo di incolpazione eccetera
Ma l'obbligatorietà dell'azione disciplinare mi sembra ineludibile anche perché nella stessa proposta ministeriale si prevede che l'azione disciplinare si prescrive in un anno dalla notizia della
Da comportamenti illegittimi
Voi capite che con questo giochetto basta che il procuratore generale lasci passare dodici mesi dal momento in cui gli è arrivata la segnalazione e non potrà più esercitata l'azione disciplina
Diventa uno obbligatorietà o non essersi sull'azione disciplinare questo non è concepibile
Rendiamo l'azione disciplinare obbligatoria e se non la esercitava risponderà di omissione di atti d'ufficio
Un'ultima garanzia oppure ho veramente finito sull'effettivo funzionamento di questo strumento di tutela
Risiede come sempre alla composizione dall'organo disciplinare e qui torniamo al discorso dalla modifica
Dell'articolo centoquattro la Costituzione finché l'organo disciplinare sarà formato per due terzi di magistrati noi non avremo nessuna garanzia di effettività del giudizio disciplinare
Allora bisogna che all'organo disciplinare sia formato non come propone il ministro
Cioè di sette magistrati eccetera ma sia formato da un numero paritari di membri eletti dalla magistratura di membri eletti dal Parlamento con quella riserva all'interno del delle due metà che dicevo prima
E che anche i membri supplenti rispondono a questo criterio perché altrimenti potremmo assistere al giochetto
Che mancano dei componenti della commissione disciplinare tra i supplenti si vanno a scegliere i soli magistrati ed ecco che la Commissione e composto ancora una volta di soli magistrati
Allora bisogna prevede un meccanismo secondo il quale se manca un professore universitario si va a scegliere tra i supplenti il professor università se manca un avvocato si va a scegliere un avvocato c'è manco un magistrato si sia con magistrati
Però la garanzia della composizione dell'organo disciplinare deve essere assoluto
Questi sono i criteri che molto rapidamente vi ho esposto di quelli elaborati dai due gruppi di studio che si sono occupati delle materie
Oggetto della mia relazione
Naturalmente ha solo dalle proposte attendiamo come sempre dal dibattito che adesso si svolgerà il contributo per la formulazione poi di una proposta concreta che mi piacerebbe formulare anche in articolato
Perché secondo il suggerimento che ci è pervenuto
Particolarmente dal presidente della Commissione giustizia
Ci si dice proponete degli articolati perché i politici sono abituati a discutere sui principi ma poi Kim formula
Gli articolati di legge solo i magistrati del ministero e poi alla fine i politici finiscono per discutere sugli articolati del dei dell'ufficio legislativo del ministero allora noi dovremo re era da oggi in avanti in quella dialettica in quella politica di confronto dialettico col potere con il Parlamento questa accortezza
Di formulare alla fine dell'enunciazione dei nostri principi degli articolati
Poi cercheremo i senatori e deputati che li sottoscrivono come proposta di legge
Però devono arrivare alle commissioni Giustizia come articolati perché allora si comincerà a discutere sulla modifica della parola eccetera eccetera ma finché non avremo un articolato noi abbiamo l'esperienza della che dicevo prima del referendum sulla responsabilità civile ottantadue per cento dal popolo italiano vuole alla responsabilità civile
Trenta magistrati come diceva ieri Mati stabiliscono e fanno approvare una legge per cui la responsabilità civile realtà è una beffa
Calma
Il collega Cannata
Per cortesia sono quattro foto tre
Su quale
Dopo aver pronunciato
Sì un saluto a tutti io sono Luciano Cannata di Catania
E faccio parte della sua vocalità
Ho sentito con molta attenzione quello che ha detto l'avvocato Trapani e quindi un plauso veramente all'Organismo unitario che ha lavorato e ricordiamoci che quando l'organismo unitario quando gli avvocati lavoro non lo fanno sulla propria pelle
Perdendo tempo soldi levando la la famiglia i figli nelle veci magistrati lo fanno con gli alle auto di ufficio senza perdere soldi perché lo stipendio arriva lo stesso quindi fanno centinaia di congressi con tanti fiori applausi
Questa è bene ricordarlo sempre
E quindi un grazie veramente i colleghi un impegno nostro a partecipare sempre perché importante
E vengo subito al dunque due brevissime note abbiamo preso il piccone in mano finalmente spero finalmente per rompere
Questi muri questi recinti che la magistratura si è data in tanti anni di lavoro veramente bravi sono stati hanno creato un recinto intorno ad essi medievale che nessuno potesse vedere al di là del recinto
E quindi poter gestire i loro affari internamente senza che nessuno se ne potesse Corriere l'abbiamo preso in mano il piccone ed allora cerchiamo di abbatterlo veramente questo muro fare un bel Barco dove chiunque si possa affacciare e vedere quello che c'è dentro
Ebbene io dico sulla accesso ai magistrati bellissimo finalmente ci sarà una attitudine un degli degli psicologi
Che controlleranno se un magistrato e capace di discernere qualche cosa perché dono e a Catania succede che ci siano magistrati che non riescono però dopo quarant'anni a capire
Un elemento la legittimazione attivo legittimazione passiva succede anche questo a Catania
E allora io dico questo perché non abbiamo il coraggio e quindi io chiedo veramente che l'organismo unitario abbia la la forza di dire perché non abbiamo il coraggio di dire che i magistrati debbono prima fare gli avvocati
E poi i magistrati perché dobbiamo smetterla che ragazzini di ventiquattro anni
Facciano i pochi pubblici ministeri o faccio di giudice istruttorio Faccioli pretori del lavoro avendo disponeva che avendo la possibilità di creare danni immensi immensi e che non possono essere facilmente risarciti o riparati niente perché sono completamente staccati o avulsi dalla effettiva realtà saranno bravissimi conosceranno tutte le teorie del diritto ma quando gli proponiamo un caso concreto
Sbarcano in una maniera profonda e allora perché non insistiamo nel dire che i magistrati debbano prima fare per tre anni
Per quattro anni per cinque anni gli avvocati non credo che sia una diminutio per una per uno che vuole fare il magistrato fare prima l'avvocato anzi sarà proiettato nella realtà del diritto attuale
Nel dis disorganizzazione nelle difficoltà e quindi quando sarà dall'altra parte capivate cosa significa farà l'avvocate capirà quali sono i problemi delle persone
Quindi io ti chiedo a nome della sua vocati di Catania nell'organismo unitario inserisca anche questa proposta non bisogna avere la paura di dire qualcosa di più dobbiamo approfittare del momento e questo è uno per cui per quanto riguarda la partecipazione e concludo sono velocissimo per quanto riguarda la partecipazione Degas provare i Consigli giudiziari anche qui stiamo cercando di abbattere un altro recinto
Perché finalmente riusciremo a capire cosa succede nel palazzaccio voi pensate che a Catania il presidio del tribuno della dalla Corte d'Appello accelerato ribadito di utilizzare la sala delle adunanze solo i magistrati cancellieri poteva usare la la sala una delle adunanze
Siamo stati costretti a fare un ricorso al ministero del faccendiere l'utilizzo della dalla sala delle adunanze pensate che assurdità eppure ci sono queste cose ancora vitale che nessuno ha il coraggio di dirle ma perché perché non escono dal Palazzaccio
Il magistrato arriva macchina blindata alla sirena poi scende da complessi giornale giusto quindi questo non capisco bene come si possa quindi come si possano rapportare alla macchina blindata che arriva sgommando e poi scappa
La faranno da compra il giornale novanta parte dalla piazza eppure succede ho visto io
Succede cosa perché c'è il quindi se siamo riusciti a rompere questo muro se cerchiamo di rompere questo muro facciamo un altro varco e e quindi cerchiamo di partecipare a questa composizione dei consigli giudiziari anche perché se noi avvocati non riusciamo a entrare nei consigli giudiziari mi chiedo chi che valuterà il magistrato chi è che dirà il magistrato è un imbecille o è bravo sicuramente non i suoi colleghi perché ai ai colleghi dei magistrati quale sarà quella Che cosa faranno andranno nelle aule di giustizia sentire le cretinate che dice uno o le grandi tesi di diritto che dice un altro
No siamo noi che poi siamo coloro che riceviamo le ordinanze coloro che riceviamo le sentenze sballare quindi abbiamo il polso della situazione
Quindi mi sembra opportuno che qualora un magistrato abbia scritto un'ordinanza fuori dal mondo fuori da qualunque tesi di diritto e quindi l'avvocato che lo sa
E questa volta con la porta al collega che fa parte del consiglio giudiziario quando i magistrati gli amici gli amici del giaguaro andarlo a dire sì ma è un bravo ragazzo Abbey avrà sbagliato qualcosa però è bravo è e non gli facciamo vedere ma guarda che ha scritto questa ordinanza tumulo spigole che un magistrato che quarant'anni che fa la stessa cosa ma ora non ha capito questo allora ci dovrà essere una spiegazione ci dovrà pur fare un verbale si dovrà pur fare una votazione e allora avremo il riscontro
Della serietà di queste cose
E quindi un plauso anche in questo però è un vorrei dire una cosa probabilmente non l'ho capito io io credo che la proposta della dall'articolo sei della Costituzione ventisette sia un po'nebulosa perché non ho capito ho capito dalla relazione dalla portava lì che siamo in numero paritetico però non sono riuscita discreta dicendo che questo numero paritetico da dal dall'articolo sei forse dipendono nove tappe andava in pensione a sinistra c'è la sì sì con perfetta fra come comportarsi però qua si parla scusate se scendo un attimo e particolare
Si parla di un presidente dalla corte d'appello di un Presidente del Consiglio dell'ordine dell'avvocato distrettuale e va bene
Poi si dice che ci sono otto membri di cui quattro due vocali due magistrati con funzione di supplenti e qui siamo pari per poi ci sono i magistrati vengono eletti dagli uffici giudice distretto agli affari dalla sembrate statuale e anche qui ci siamo siamo varie numero uno uno poi c'è un magistrato effettivo per la col biblica di Corte di Cassazione nessuno dico confuso eh
Uno effettivo di Marisa di Corte d'Appello due effettivi Tribunale siamo Acquati magistrati sul titolare e nelle elaborati
Gli avvocati sono sempre gli avvocati eletti sì ma dico sempre in loro perché ecco io vorrei che si capisse bene questo discorso lo dice prima sì sì qua quattro del magistrato e sua madre non l'ho percepito io bene indubbiamente ecco magari se si chiesto io forse sono io che sono un sempliciotto che non che non lo possiamo diciamo comunque ho ho appreso che lei la questione paritetica pregresse importanti io vi ringrazio il mi scuso
E con la Consoli
Il gruppo di studio ritiene che qualsiasi modifica delle circoscrizioni giudiziarie deve essere preceduta dalla piena attuazione sperimentazione del giudice unico di primo grado
Fatti salvi i casi eccezionali nei quali con l'accordo di sostegno dalle parti interessate siano maturi per l'approvazione progetti di riordinamento a livello locale
Questo è per il Lazio
Senta ora afferma tuttavia e deve essere salvaguardata nel territorio l'esistenza del presidio giudiziario quando la soppressione incida sul diritto del cittadino ad accedere al proprio giudice naturale in tempi e nuovi ragionevoli e non onerosi
E quando specifiche esigenze o fenomeni di criminalità organizzata suggeriscano una presenza statuale più incisiva sia nella fase della prevenzione e della repressione
Inoltre deve essere possibile l'istituzione di nuove sedi laddove si verifichi la necessità nonché il potenziamento e l'ampliamento di quelle esistenti anche allo scopo di decongestionare le grosse strutture giudiziarie che non rispondono all'esigenza di pronta giustizia
Deve essere prevista anche nell'immediato la riunificazione presso ciascun presidio di primo grado delle procure presso i tribunali e le preture
Una volta entrato in funzione il giudice unico di primo grado dovrà osservarsi un periodo significativo di sperimentazione al fine di verificare l'impatto della riforma sul sistema la fase di monitoraggio prevista nel progetto ministeriale potrà produrre effetti corretti e rispettosi dei diritti dei cittadini cioè tutti presi di verranno messi nelle condizioni di funzionare con la totale copertura degli organici magistrati e personale amministrativo
Uno dei parametri dell'efficienza sarà quello del rapporto tra quantità numero dei provvedimenti è tempo di resa
Il decentramento delle scelte potrà essere affidato alle conferenze regionali o altro organo similare comunque a composizione mista
Prevista dall'articolo tre del disegno di legge ministeriale due mila centonovantanove barra cinque
Pur opportunamente riviste con specifico riferimento agli equilibri interni tra le rappresentanze delle categorie e degli enti territoriali puntata basta
Quando noi affermiamo
Che non deve essere modificato alcunché siccome il problema si è posto e mentre veniva redatto questo documento ci siamo preoccupati di non intaccare quello che eventualmente veniva deciso ad altra sezione abbiamo volutamente parlato sempre di presidio come tu un operaio non c'è nessun riferimento al tribunale è sempre molto neutra la corsa proprio perché non non influisce minimamente o non pregiudica in un senso o nell'altro sia il lavoro nostro del lavoro degli dei gli altri colleghi
Ma non è nostro compito non è nostro compito cioè se vogliamo fare all'interno della Conferenza di Pescara
Delle sottocommissioni nell'ambito di ogni sottogruppo eccetera eccetera perché abbiamo deposizione differenziate
Non lo so
Sì lo so possiamo discutere anche di questo però non lo so non è compito dalla nostra Commissione a Mestre
Io rimango cioè rimango un po'perplesso perché noi parlavamo tutti di ma mantenimento delle circoscrizioni di temporale
Come preside del giudice unico di prima istanza invece lacci sono degli emendamenti che sono stati presentati da un
Senatore di cui non ricordo il nome cioè emendamenti che sarebbero stati presentati alla legge delega del Governo in cui si parla
Addirittura che il giudice monocratico no monocratica il giudice di prima istanza sarebbe su base pretorile tanto che sarebbero possibile il mantello sarebbe possibile mantenimento di sezioni distaccate di pretura se e in quanto sì ma io e Ferrara un problema bella relazione finale del congresso da parte di immatricolare dovrà far
Quadrare il cerchio non crede invadere su questo punto non torniamo perché il tempo è quello che
No
Non secondo me non pregiudica neppure quello che decidono che ha detto chiudo
Sulla
Grazie
La fase di monitoraggio prevista
Nel progetto ministeriale
Potrà produrre effetti corretti e rispettosi dei diritti dei cittadini se tutti i presidi verranno messi in condizioni di funzionare con la totale copertura degli organici siamo d'accordo
E uno dei parametri dell'efficienza
Del rapporto c'era quello del rapporto fra quantità numero dei provvedimenti è tempo di resa ma questo non è che lo gestiamo noi lo gestiscono i magistrati cioè se il tempo di resa sarà un tempo altissimo
E il parametro sarà bassissimo
Se gli danno dopo tre anni e invece facciamo tricolori cantautore non abbiamo il potere di controllo perché eventualmente un magistrato il Collecchio invece riprendere venti cause ne prende cinque M. rimanda al Duemila mi scende la resa e io su questo parametro non ho il potere di controllo
NT intervenire è questo il problema
Analizziamo autotutela sanzionabilità meno della produttività dei magistrati no no in pacchetto Flick che contiene questa grossa novità una delle ok ok si coglie conta della capacità e produttività dei magistrati per quei intaccato secondo me Manicone alla ipotesi ma non è in che lo sanzioni nelle nel tra né niente oggetti resta scusate un attimo ma la dobbiamo dire usati un attimo qua c'è un problema anche dal punto di vista sistematico noi abbiamo delle difficoltà
A farlo
A riassumere nel documento relativo alla revisione delle circoscrizioni
Problemi che attengono altre Sezioni lavoro probabilmente si è sbagliato quella premessa che io avevo che ho fatto stamattina e che vi ho letto in realtà sarebbe stato più opportuno
Collegare la revisione alle riforme del processo civile all'emergente del processo penale probabilmente però ahimè ci troviamo di fronte a questa situazione che è stata poi tutta perché originariamente eque originariamente era previsto erano previste sette sezioni la revisione delle circoscrizioni originariamente doveva essere diciamo una una sezione che copriva ad ampio spettro tutte le altre sezioni poi si è fatta una scelta perché una ma necessitata dalle Aule necessitata per cui operiamo in queste condizioni io direi di rimettere eventualmente come raccomandazione amati perché questi sono dei bei sono provvedimenti pro vedere UDC al documento finale la relazione leggera Mati
Non ho
La stabilità
Massimiliano
Insomma scusate mozione d'ordine siccome previsto siccome previsto scusate è previsto che eventualmente possono essere presentate dei documenti accompagnatori della relazione finale per quanto mi riguarda propongo si approvi questo documento finale chi eventualmente volto
Alimentare o comunque ma a allegare dei documenti di accompagnamento predisponga i primi documenti che accompagna mento verranno presi verranno portati alla presidenza della dell'Organismo unitario e domani di utilizzarla come ritiene per quanto mi riguarda credo che non possiamo ulteriormente permette chiedeva di di di di di soffermarci su questo punto per me è chiuso
Presidente è possibile
Con
Agli avvocati con la canzone seguito
Concorso
Così
Ridicoli con lei finire quest'argomento secondo
Lei ha
Però i colleghi
Definire paese è già definito Pietrasanta scusate colleghi
Per una questione di rispetto di tutti abbiamo dedicato a questo argomento l'intera mattinata c'è un documento o lo si approva o non lo si approva domani domani c'è l'Assemblea dove ognuno è libero riproporre quello che poi l'Assemblea sovrana noi abbiamo il dovere di finire stasera anche sull'altra parte perché dovremmo proporre entro stasera qualche cosa all'Assemblea
L'altro documento se no David chiamo l'intera giornata al primo al Nomentano proporremo nulla sul secondo argomento rispettiamo i colleghi che si sono però notato sul secondo argomento così come stamattina sono stati rispettati i colleghi che si erano prenotati sul primo argomento poco
No no no niente
La se ho capito bene il primo o ordine del giorno è quello che no quindi non stiamo parlando stiamo parlando del secondo lo conosceva e domani l'assemblea domani nelle sale cioè domani dovremmo decidere
è morta
Si metta ai voti l'approvazione dell'hardware e del del documento letto
Dall'avvocato lo
Contrari
Un dunque astenuti tre
Qui adesso ne fanno anche l'anello approvato con due con due contrari apre al pubblico
Approvato con due
Due contrari e tre astenuti
Così
Continuiamo no
No allora
Allora
Stiamo
Colleghi rispettiamo quelle che devono intervenire poi siamo ritornati siamo ritornati al secondo argomento esatto
Era per la con quattro siamo ritornati al secondo argomento
Naturalmente naturalmente io confermo quello che è stato detto al mio precedente
Collega circa circa la lo devo l'attività della De Rubeis unitaria passo subito all'ordine alla all'osservazione per quanto riguarda l'argomento divisione dei ruoli e delle funzioni la magistratura
Colleghi per cortesia
Una un'osservazione conservazione l'articolo tre sulla divisione dei ruoli sulle funzioni di giudice le indagini preliminari nel processo penale sono riservati ai suoi si lamenta magistrati del ruolo giudicante s'impossessa meno del grado il giudice d'appello lodevole l'intenzione perché non vogliamo dei giudici istruttori vede Egitto che siano preparati e e però il problema è bisogna un attimo collegarlo col primo al come
Perché perché dire che il CIPE deve essere un consigliere di Corte d'appello per i piccoli chiamammo i piccoli cicli tribunali circondariali laddove ci sono quattro cinque sei i magistrati soltanto significa che in quel caso il Gip non ci potrà essere mai oppure ci potrà essere soltanto una volta ogni dieci anni perché netta nei club Funari cosiddetti minori che io mi rifiuto la parola minori depositi nei cosiddetti tribunali non sede di la Provincia i giudici i giudici non innanzitutto non c'è il coperture ruolo completo
Praticamente non vogliono venire vengono soltanto i giovani vengono assegnati i Giochi e quindi le funzioni molte volte io sono di Civitavecchia sono assegnate ai giudici Gio sicuramente non dovrebbe essere così
Però il problema è che in questo modo il tribunale dice un altro scossone il piccolo tribunale il tribunale non dover proprio lo scorso anno le consonanti andate da queste non
Così perché laddove è previsto un Gip quel GP dal sarà consigliere di Corte d'Appello non deve esercitare la sua funzione in Corte d'Appello
Dopo non si trovi un suicidio ci mandi un magistrato un via e non si manda qual è la domanda c'è una legge che dice il magistrato fa a domanda viene non viene un inviato viene inviato soltanto l'uditorio è che ha vinto il concorso avanti ieri
Soltanto quello c'ha l'obbligo di venire gli altri sono a domanda se voi vedete chiedo un pochettino ai colleghi che hanno esperienza come me la domande sono undici dodici e quindici domante tranne poi a revocarle tutta quanta e vengono sopra da qui giovanissimi e allora questo discorso significa dovremmo un attimo collegarlo col primo argomento in quanto c'è pericolo che quest'articolo mette in forse anzi dice è un'ulteriore conferma circa la sua passione queste la mia osservazione e io quindi chiedo che quell'articolo sia modificata e comunque qual è la proposta di la proposta è uno dovrebbe se non so quattr'anni tre anni quattr'anni sentiamola corpo apre appello c'è pericolo che questo discorso possa essere
Sì raccomandazione
L'avvocato piazza
Io vorrei intatte nervi un momentino sulla riflessione perché saluta magie praticità dedizione senza
Su una riflessione di carattere generale
Il punto di partenza è questo non può esistere in una repubblica democratica
Ottenere
Che sia correttamente esercitato senza che risponda a nessuno di quello che fa
Allora se questo è il principio dovremmo riflettere anche che ho la magistratura è un potere e al dovrà bisogna trovare delle meccanismi di responsabilità o se questi meccanismi di responsabilità non è possibile trovare la magistratura non può essere definita un potere
La Costituzione come voi potete osservare nell'articolo centoquattro estremamente ambigua
La formulazione meriterebbe un'attenta riconsiderazione in questi anni novanta
Dice che la Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere
Che cosa significa ogni altro potere che quell'ordine oltre al suo ordine alcun potere
E se è un potere allora a chi risponde
Se è un potere la risposta è una sola risponde alla sovranità popolare
Ma così non è perché i magistrati non sono elettivi
Eppure la Costituzione ne prevede la possibilità del meccanismo
Allora domando noi avvocati
Che abbiamo a questo punto la libertà di proporre tutto quello che ci sembra giusto nell'interesse
Della libertà dei cittadini
Siamo maturi per per vedere un meccanismo elettivo dei magistrati
E se non siamo maturi in queste ore non abbiamo intenzione di farlo
Allora bisogna considerare che la magistratura non deve essere un potere
E poiché non deve essere un potere allora deve essere circondato da tutta una serie di limiti
Allora la prima proposta è che contro la modifica dell'articolo centoquattro debba prevedere la soppressione della parola alto
Cioè autonomo e indipendente da ogni altro potere sopprimiamo quell'altro da ogni potere lasciando la magistratura come ordine
Ne deriva la necessità di un limite previsto nelle meccanismo di autocontrollo e di disciplina
E allora cominciamo a togliere dal sempre dall'articolo centoquattro
Quella strana anomalia del controllore e controllato perché ne fanno parte di diritto il primo presidente e il procuratore generale la Corte di Cassazione di diritto
Non esiste non può esistere se l'intenzione è quella di creare un meccanismo costituzionale
In cui dei rapporti di forza e di rappresentanza si e quindi dovranno in maniera che nessuno prevalga sull'altro deve essere tolte le partecipazioni di diritto quindi anche questa è una indicazione di cui l'Organismo unitario dovrebbe farsi portatore
La terza cosa che volevo osservare questa
Dal momento che esiste questo organismo di
Diciamo autogoverno diciamo auto-governo noi autogoverno nel dovrebbe essere ma insomma diciamo che è un meccanismo che tutela le garanzie di indipendenza la magistratura
Ha ancora senso parlare di diciamo visibilità del magistrato
Perlomeno nei limiti in cui non si pregiudicano le diciamo le esigenze di residenza del Magistrato alle esigenze e la sua famiglia per esigenza di non se nociva trasferito in Sardegna ancora sarebbe ora sarebbe un vantaggio la speditezza tempia s'almeno in questa almeno in questa
Almeno in questi limiti bisognerebbe che vi fosse qualcuno che ha il potere di dire guarda qui sono magistrati non sono mai magari non sono troppi però sono sufficienti la cioè non in tribunale ma un PV nave perché ci sono solo due magistrati tu bandi è e fai dal terzo
Possibile che non sia sia immaginabile un sistema di questo genere quindi io anche su questo proporrei di introdurre nelle norme del ordinamento giudiziario
Una sia pur limitata possibilità di amovibilità del magistrato nei limiti in cui ciò sia indispensabile per garantire l'efficienza di certi uffici
A mobilità si direbbe oggi mobilità
Questo
è che importante se noi riflettiamo sulle come si rifletteva stamani sul reticolo giudiziario
Le sezioni distaccate sono state create apposta credo penso non solo per evitare di creare posti direttivi nuovi ma per poi creare la possibilità di adibire un magistrato alla sezione distaccata perché la sezione distaccata fatto parte del medesimo ufficio ecco allora quando noi immaginiamo un reticolo giudiziario formato da come sì pane diceva una volta al Consiglio superiore a me dittatura da formazioni stellari
Allora e il l'avventura una mobilità sarebbe risolto
Però non sa non è risolto se non si prevede il sistema stellare
Allora commessi come come al solito tutto si tiene credo che l'ordinamento giudiziario deve andare a stretto collegamento con la geografia giudiziaria
In maniera in maniera che sia assicurato a questo tipo di mobilità
Com'è da una parte
Sono Pardi del Foro della innanzitutto mi congratulo per la relazione perché in effetti mette il titolo nella piaga
Per esempio il problema del rapporto tra Pubblico ministero e Jeep
è un problema notorio perché noi sappiamo che spesso addirittura abbia una consultazione tra il CIPE il Pubblico ministero
Tant'è vero che l'opinione pubblica avverte come un fatto negativo
Il caso in cui il ci sia un contrasto tra il CIPE Pubblico ministero come se fosse una cosa patologica ciò che dovrebbe essere di norma regolare
Accomodare prego
Ho e un altro bel un altro problema importante era quella della sanità mentale del magistrato perché e io ho uno zio che all'epoca c'era abbastanza anziano e si sentì dire alla Corte d'appello penale dall'Aquila da da magistrato se era procuratore legale un avvocato ci aveva già dei bis visivamente circa settanta anni
E un altro al metodo di cui parlava a mio padre che era anche avvocato e di un magistrato di Corte d'Appello che messo in minoranza in un collegio giudicante che scrisse nella motivazione si consiglia all'imputato di proporre ricorso per Cassazione
Poi se ne accorse presidente
E fece modificare ora questo per dire che in effetti questi sono problemi effettivi io a livello a livello di proposta volevo proporre un'altra cosa il magistrato è l'unico impiegato che non ha l'obbligo di rispettare l'orario d'ufficio
Si diceva una volta mi nei con riferimento ai tempi mitici che io non ho conosciuto che se si tiene un provento di urgenza in pre Durante c'era sempre il pretore capo magari lì presente che telefonava immediatamente carabinieri oppure
Aveva immediatamente un rapporto provvedeva il giorno dopo pure andava effettuare un sopralluogo immediatamente sappiamo che sopralluoghi oggi sono in disuso ma se venisse ristabilire il principio del rispetto dell'orario d'ufficio e abbiamo degli uffici giudiziari dove giudici non si vedono mai possibili per un giorno alla settimana magari per tre o quattro ore
E proprie dei sarebbe ancora mentre la produttività perché il magistrato una volta che si trova dentro il palazzo di giustizia dalle otto alle due indubbiamente qualcosa deve fare questo
Perché sappiamo benissimo che ci sono magistrati estremamente bravi laboriosi lavoratori e altri magistrati che ne invece non hanno un uguale tasso di laboriosità
Tutto ciò nasce dal fatto nefasto della carriera automatica che nacque come una riforma apparentemente diciamo democratica perché si diceva che era la Cassazione che controllava la carriera dei giudici e poi è stato un fatto negativo perché è stato represso il merito ci sono magistrati che producono tanto che si sentono implorare dai colleghi si lavora di meno perché se no io faccio venti sentenze Tune
E fa cinquanta quindi una proposta non so se si possa consegna Trovatore a meno è quella di proporre che venga ristabilito il l'obbligo del rispetto dell'orario d'ufficio da parte dei magistrati l'altra cosa importante è tipici Zare che
E sarebbe il caso beh Euribor liberate come gli altri
Per sapere avvocato dello Stato che sono ancora più una carica ancora più ristretta dei magistrati una sera che avvocato dello Stato revoca dello stato non è c'hanno il cartellino faccia non obbligo
Rispettare l'orario d'ufficio oppure la futura prova dello Stato estremamente nobile un'altra proposta che voglio fare è e non mi pare che sia stato risolto il problema era di tipici Zare l'illecito disciplinare del magistrato
Perché e mi è capitato un caso e eclatante di cui è tenuto conto in un ricorso al Consiglio nazionale forense per per un collega che spesso chiedo scusa se rispetto che finisce di parlare parlo io scuole fino posso finisco veramente che e spesso sono sanzionati più severamente lo dico un po'la mente degli avvocati è quello dei magistrati è successo che c'è successo proprio a Bologna mi pare che un pubblico ministero è stato condannato per calunnia ai danni di un di un Consigliere istruttore
E ed è ed ha avuto come unica sanzione il trasferimento d'ufficio contro il quale mi sembra ricorso anche al tribunale amministrativo regionale non so che il sito abbia avuto questo con riferimento anch'
Restano sospese questo con riferimento all'inchiesta sulla loggia massonica Zamponi dell'olandese c'era stata un'accusa da parte del pubblico ministero nei confronti del giudice istruttore che era stata prodotta col vecchio rito e che è stata consigliata calunniosa ancora un avvocato che viene condannato per calunnia mi pare che ci sia ancora il principe la radiazione automatica
E non mi pare giusto che ci sia questa disparità tenuto conto che anche se la nostra funzione nobilissima noi non esercitiamo la giurisdizione dei magistrati che esercitano il non tipici Zare la responsabilità disciplinare dei magistrati comporta anche questo che si possa ricorrere ad abusi ed erogare sanzioni che non sono adeguate alle comportamento negativo grazie
Come nove mesi
Buonasera sono Roberto Falessi del foro di Pisa
Nel momento in cui andiamo a proporre
O meglio a stravolgere alcune il mondo della magistratura e io penso sarebbe opportuno che le proposte che sicuramente troveranno ostacolo dovrebbero essere ponderate fino in fondo e per questo che rivolgo una domanda a copie questa presidenza avendo potuto leggere preventivamente cosa che purtroppo stamani per l'altro argomento ho potuto fare perché è stato distribuito in ritardo
Il testo della proposta da organismo sulla divisione dei ruoli le funzioni satura al noto all'articolo cinque
Per inciso devo dire che sono perfettamente d'accordo nel sottoporre coloro che hanno aspirazioni di giudici agli esami psicoattitudinali noto per l'articolo cinque che sarebbe previsto un meccanismo di questo genere ogni cinque anni Consiglio superiore statura
Ripete questa valutazione e questo può andar bene
L'ultimo comma mi lascia un po'perplessi il magistrato che non possiede più dei quesiti psicoattitudinali per la prosecuzione la funzione posto in pensione comunanza e da maturata fino a quel momento ora più presumo che si sia voluto a monte ipotizzare che queste deficienze
Debbano avvenire dopo un certo numero di anni perché niente vieta che al giovane uditore immesso nei ruoli dopo il primo esame dopo il primo periodo cinque anni dopo il secondo periodo dopo cioè dopo dieci anni venga riscontrato una carenza tale da non poter più essere utilizzato nel ruolo della funzione che cosa facciamo abbiamo una pensionata alla persona dopo dieci anni cioè proprio in questo momento abbiamo fare una proposta del genere quando vi è tutto un particolare una particolare attenzione supera pensionistico però ripensi eccetera si cerca di allungarlo l'età pensionabile allora non so se questa proposte per ingraziarsi magica lobby dei magistrati possiamo è che sottoscriveva per far passare tutto il resto dice guardate se papà siete capaci dopo cinque anni vediamo una pensione ma dico siccome le proposte devono essere fatte che a mio avviso seriamente chiedo chiedo che cosa significa questo questo per evidentemente poi le redazioni dei documenti avvengono cogliendo dall'assenza del il senso e che lo mandiamo a casa voglio dire inventiamo un modo come mandarlo a fianco la regalia oppure oppure lo destiniamo ad altro incarico no perché l'abbia proposta presidente no la logica generale faccia alcuna proposta con età ma no sì ma non è detto perché uno che non è cattivo giudice potrebbe essere un ottimo sono direttore generale del ministero delle Poste o di qualche altro momento scusate leggo leggo bene rientriamo Edvige e posto in pensione con l'anzianità maturata fino a quel momento se ha maturato zero ma è una questione di diritto perché deve aver maturato il diritto alla pensione anche sedi decide dopo cinque anni di di se non l'ha maturata non l'ha maturata con l'anzianità maturata fino a quel momento meno al programma capisco questo quanto meno è formulato un pochettino e pensiamo ad un attimo prima è formulato in maniera un po'embrionale andrebbe ma alla semmai ora non accentuare se maturata possesso
Un'altra
Sì sì sì sì
Sì
Falce
Qual è l'avvocato falcetta di Roma
Conclude
Non essendoci intervengo Andrea falcetta dell'ordine di Roma due osservazioni una sui contenuti è una sul metodo cioè io desidero proporre
Che nella mozione si stabiliscono anche dei metodi delle strategie perché sono convinto che e la testimonianza di Flick ieri che è venuto a dirci che ci dobbiamo voler bene coi magistrati significa che evidentemente gli uffici legislativi presidiati dai magistrati che sono ben quattrocento me lo dicono senatori della commissione Giustizia Mignone che me lo invento io sparpagliati questionari commissioni fanno il fuoco di fila su qualsiasi proposta che venga per cui noi facciamo bene lavorare qui e cercare di dare una nostra diciamo un nostro orientamento unitario che i nostri rappresentanti possono poi trovare però è anche vero che quando queste cose vengono Speak perbene messe lì e giacciono nei cassetti abbiamo ben poco da allora la prima cosa brevissima sul contenuto CSM Consiglio superiore della magistratura
Io non ho ancora capito e nessuno è riuscito mai a spiegarmelo
Quale diversa obbedienza della legge caratterizza il magistrato che aderisce a Magistratura indipendente dal magistrato che aderisce a Magistratura democratica a quello che non aderisce a nulla
Questi sono dei partiti veri e propri in parte sono anche fortemente caratterizzati dal punto di vista politico
I suoi e quindi io credo che allo stato attuale nei contenuti
Senza tirare in ballo o comunque ponendolo come in prospettiva e per gradi il discorso che la modifica dell'articolo centoquattro della Costituzione è un discorso che si presta a facili resistenze di tipo anche procedurale eccetera
Lì
Se si ottiene di fare in modo che a quelle elezioni che loro tengono mi sembra ogni biennio vengano candidati dei cittadini magistrati e non degli appartenenti a tre liste a delle correnti a dei partiti noi potremmo trovare al CSM un domani gente come Consigliere Geraci che ad esempio contava in qualche dibattito che è persona che sicuramente un eretico rispetto alla partito alla lobby dei magistrati
Quindi nel contenuto questo
Nel metodo
Permettetemi di sottoporvi il mio punto di vista perché io sono un componente del comitato promotore dei referendum sulla giustizia dunque
E proprio questo la cosa che io voglio desidero diciamo sottoporre la nostra e alla nostra attenzione
Si è parlato prima dei difetti della magistratura le carriere automatiche la progressione automatica si è detto che la magistratura appunto CSM questo questa soluzione che adesso stavo raccontando è una di quelle dette di uno dei quattro quesiti sul sui referendum giustizia quindi voglio dire
Invece di domani mattina diciamo proporre un documento che poi bisognerà in ginocchio portare in giro per le stanze delle commissioni d'ogni mattina dire
Che l'Organismo unitario dell'avvocatura gli avvocati italiani qui convenuti hanno deciso di sostenere settanta mila cervelli siamo in tutta Italia compatti o comunque insomma attraverso i nostri rappresentanti questi contenuti e questi referendum la lobby dei magistrati non c'è niente da fare è fortissima sono presidiano le commissioni Giustizia presidiano gli uffici legislativi del ministero non si passa se non attraverso delle azioni dirette allora io dico che siccome il comitato promotore più volte a manifestato la volontà e il desiderio non di sei Andreolli avvocati aiuto ma divide questi referendum sono vostri portate avanti difendete lì dei dibattiti nelle tv locali per i posti dove naturalmente ciascuno di noi può operare nel suo piccolo allora quello che io dica questo quando i signori magistrati prevedono che noi in un colpo solo con questa campagna referendaria che si sta svolgendo fisico spera si svolgerà se la Corte costituzionale non ci taglia le gambe un'altra volta
Se possiamo con me il consenso in quelle proporzioni dei referendum metro responsabile civile si parla prima l'ottantadue per cento
In un colpo solo azzerare questa marea di privilegi allora sì che quando andiamo alle commissioni Giustizia
Quei signori vedono l'avvocato Macrì vedono gli altri nostri rappresentanti erano un diverso atteggiamento
La nostra forza dipende anche dal pericolo che possiamo costituire per loro quindi io chiedo
Nel metodo quindi non indicazione di metodo che spero possa essere condivisa che è quanto meno in linea programmatica sia proposto all'assemblea di domani di prendere una posizione che io naturalmente auspico favorevole nel sostegno e quindi dei contatti diretti con le persone che più importante di me nell'ambito il comitato promotore possono proporre suggerire e chiedere e lavorare insieme perché gli avvocati escano i giornalisti son venuti perché c'era Flick
Siccome si stanno non possono far finta di niente stavolta lo devono scrivere e quindi finalmente diciamo abbiamo la possibilità di essere anche visibili che è quello che a noi manca perché la RAI
è l'organo ufficiale di stampa dell'Associazione nazionale dei magistrati perché fanno i convegni sulla giustizia non chiamano mai gli avvocati quindi per una volta un argomento forte e pericoloso che li preoccupa li costringerà di potrebbe costringere se siamo tutti d'accordo attenerci presente grazie
Ci sono altre non vorrei intervenire
Lo studioso
Sì
La la necessità di contenere l'intervento nei limiti penso fissati già stamane dei cinque minuti forse opportuno che consente a ciascuno di noi di concentrare le osservazioni per singoli capitoli per cui io mi limiterò ad alcune osservazioni appunto sulla questione particolare della separazione dei ruoli delle funzioni
Condivido l'impostazione della Rolo in relazione per cui mi limiterò a esclusivamente a evidenziare ai colleghi che sono qui presenti la necessità di evidenziare ancora di più già in sede di relazione
Il problema dei tempi e il problema delle compatibilità con la situazione esistente ordinamentale
E legislativa della separazione dei ruoli di funzioni che noi proponiamo perché non vorrei che altrimenti così come mi pare sia stata evidenziata anche nella relazione di mattina prima giornata d'apertura
Che Hiller rimedio altrimenti rischi di essere peggiore del male è allora se il problema è quello di andare a limitare lo strapotere del PM
Facciamo in modo che la separazione delle carriere che addirittura così come stamane si proponeva la concentrazione dell'esercizio
Nell'ambito territoriale con la soppressione delle ne preture delle delle delle procure distaccate di pretura
è determini in assenza di strumenti di equilibrio la un rafforzamento del potere e allora viaggio accenno sulla necessitati adottare strumenti simultanei
Direi di specificarlo ancora di più evidenziando che
La responsabilità disciplinare
La responsabilità civile deve però accompagnarsi anche ad un rafforzamento dei diritti di DDT difesa e soprattutto a meccanismi che consentano nella gestione della polizia giudiziaria di trovare dei contrappesi
E allora mi permetto anche di suggerire che ulteriore elemento con riferimento in particolare ai procuratori generali presso il Tribunale si è anche quello della temporaneità dell'incarico per il direttivo e della reversibilità in modo che alla scadenza dell'incarico i dirigenti ritornino a svolgeremo compiti non direttivi e un ulteriore elemento di contrappeso che potrebbe in qualche modo contenere quei pericoli quei rischi che la separazione immediata del ruolo e della funzione potrebbe determinare unità
Apro la discussione è chiusa
Sopraelevata il documento documento da sottoporre all'attenzione pronto sottoponiamo
Sì monografico improvvisati ancora tempo
Nell'angoscia chiusure non ha avuto il primo
A