"La sinistra per l'Afghanistan"

Qui perché ogni tanto bisogna tra l'altro i lavori del convegno ringraziando
Tutti i presenti italiani e stranieri ringraziando anche tutti quelli che pur senza poter partecipare ai nostri lavori ci hanno mandato messaggi di adesione
Sì al convegno sia le iniziative che seguiranno il convegno daremo lettura
Più tardi Nicolò solo lavori di questi messaggi di queste adesioni
Un giorno particolare devono fare ai compagni del Partito socialista portoghese del partito tedesco che sono impegnati nelle elezioni politiche in questi giorni e quindi
E quindi sono impossibilitati a partecipare di personale
C'è poi un'altra precisazione che devo fare preliminarmente in seguito alla pubblicazione di un corsivo polemico sull'Unità di stamane
In cui si dice che i comunisti non parteciperebbe al convegno sul in quanto convegno avrebbe mutato il suo carattere la verità è che convengono mutato assolutamente nulla la dichiarazione che io ho fatto a Panorama
Alla quale fa riferimento
L'unità si limitava ad auspicare la partecipazione dei comunisti al Comitato di solidarietà che ci proponiamo di nominare a conclusione dei nostri lavori
Come un fatto positivo che avrebbe avuto ripercussioni anche nella politica italiana è una constatazione di fatto che non ha nulla di offensivo
E nulla di minaccioso
C'è però anche un equivoco da parte dell'unità
Perché noi non abbiamo chiesto e questo voglio ribadirlo nei confronti di tutti i partecipanti al convegno non abbiamo chiesto adesioni ufficiali dei partiti e questo non è un convegno di partito
Ci siamo rivolti ai singoli alla coscienza politica dei singoli e perciò non ci siamo scandalizzati per il fatto che alcuni comunisti abbiano aderito al convegno e altri no
Anche per questo la polemica dell'Unità e fuori posto non coglie nel segno e siamo certi che non turba la serenità dei lavori del nostro convegno
Mio compito dovrebbe introdurre questi lavori
Prima che parlino i relatori che abbiamo annunciato
E vorrei limitarmi quindi a espone in termini generalissimi
Gli obiettivi che ci siamo proposti
Rispondendo le due domande che nascono dal titolo stesso del convegno perché l'Afghanistan
Perché la sinistra
Perché un convegno per l'Afghanistan oggi
A distanza di nove mesi dall'invasione
La risposta
Chiedere stabiano anticiparono l'invito che è stato distribuito
E che la questione afgana
Tanto che la sua dimensione umana quanto nella sua dimensione politica non è entrata a far parte ancora come vorrebbe della coscienza collettiva
La parola Afghanistan epoca soltanto uno dei tanti punti caldi del globo non c'è stata ancora un'ondata di emozione collettiva paragonabile
A quelle che suscitano in altri tempi il Vietnam
Il cinema Cecoslovacchia congiuntamente la Cambogia
Ci sono ragioni di vario tipo che spiegano questa apatia
Qui mi riferisco non solo all'Italia Prisco appunto
All'Europa all'Occidente
C'è anzitutto la scarsità di informazioni su un Paese
Come Mariotto non solo nel senso geografico con il quale relazioni sono sempre state minime
E c'è anche la sequenza di crisi internazionale alla quale assistiamo e che naturalmente assorbono assorbono via via la nostra attenzione
Ma ci sono anche responsabilità soggettive
Abbiamo indicato che dobbiamo
Abbiamo il dovere di indicare
Ci sono le amnesie del compagno Berlinguer sulle quali si è scatenata una polemica in questi giorni in Italia tra socialisti e comunisti
La polemica che
Rischia come dicevo prima di ripercuotersi sul nostro convegno e che noi non abbiamo nessun volontà di alimentare peraltro
Ci sono poi gli ammonimenti di quelli che quando ci occupiamo deve per le malefatte dell'Isola dei cosiddetti socialismo reale ci invitano a parlare piuttosto la bonifica non saldato
Come se fosse possibile una compensazione delle vittime della repressione e della violenza
E c'è anche la professione
Dei seguaci della realpolitik perché dicano la prudenza il silenzio per non urtare per invitare gli aggressori in nome della difesa della pace
E della distensione internazionale come se la distensione potessero essere edificata sulla base delle violazioni dei diritti umani
Io penso che il modo migliore per reagire a queste se questa somma di ipocrisia e di miopie politiche
Consiste anzitutto nel mettere
L'opinione pubblica davanti all'eloquenza dei fatti
Perché i fatti almeno in questo caso parlano estremamente chiaro parlano di sterminio di deportazione di intere popolazioni parlano di
Bombardamenti al napalm sui villaggi
Di gas impiegati contro i civili
Parlano di migliaia di prigionieri politici
Parlano di un regime
In seta artificiale insediato e tenuto in vita
Dai sovietici circondato dall'odio
La gara e dal disprezzo della grande maggioranza della popolazione parlano soprattutto di una resistenza popolare che sopperisce colorismo alla mancanza di armi adeguate
Non è compito mio citare episodi indicare cifre ci sono qui rappresentanti dei combattenti afgani che parleranno meglio di me
Quello che possiamo dire però è che ce n'è abbastanza per ritenere che parlare di genocidio non è una forzatura propagandistica
La denuncia dei fatti la documentazione dei fatti e quindi il primo obiettivo che ci proponiamo ma c'è un alto livello di impegno per l'Afghanistan che spetta che compete in modo particolare alla cultura di sinistra
Si tratta di dare nuovi contributiva la demolizione di quello ideologico con le quali si è cercato di legittimare l'aggressione o quanto meno di attenuarne la gravità
E non si tratta solo
Per la propaganda più rozza che identifica l'avanzata del socialismo nel mondo con l'espansione dell'influenza politica e militare dello Stato sovietico non si tratta solo di questo
Si tratta anche delle posizioni molto più sofisticate di quelli che riconoscono bensì e condannano nei singoli casi concreti gli errori della politica sovietiche
E tuttavia continuano a pensare che questo Paese che l'Unione Sovietica come paese del socialismo sia organicamente incapace di assumere un ruolo di carattere imperialistico
Per cui la deplorazione di questo o di quell'episodio
Di Praga come di Kabul resta un fatto episodico in dettaglio nel quadro mentre il problema è di riconoscere l'immagine complessiva del quale
Di qui da questa difficoltà
Nascono le freddezza dei Comunisti italiani che pure hanno condannato l'invasione e ai quali questo convegno voleva offrire offriva l'occasione per dare un contributo meno esitante che in passato
A questa la demolizione di questi miti all'impegno politico che ne discende
Cioè qui un modo di problemi politici e culturali che la cultura di sinistra deve contribuire a sciogliere
E tuttavia non si tratta solo dei comunisti delle varie scuole caso Afghanistan mette in questione anche un'altra ideologia che è fortemente radicata anche in Occidente e del pensiero laico ideologia della motorizzazione
L'idea è che al seguito dei consiglieri militari o dei carri armati sovietici sia arrivata a Ostia per arrivare una ventata di aria fresca destinata a spazzar via le vecchie strutture Feudale tribali
Con le loro conseguenze volo contorno di analfabetismo di inferiorità della donna e così via e che questa modernizzazione forzata sia comunque migliore dell'immobilismo che la vecchia società patriarcale
Questa è un'idea che compaiono solo nei dibattiti alla festa dell'Humanité
Ma è condivisa più o meno esplicitamente anche da non pochi esponenti della cultura laica
Anche in questo caso radici sono profonde
C'è una latente componente razzista c'è l'idea di progresso con tutte le sue ambiguità
Cioè il pregiudizio che lo sviluppo dei Paesi arretrati debba seguire gli stessi modelli adottati nei Paesi dell'arresto o dell'Est che siamo abituati a chiamare sviluppati
Compagno Riccardo Lombardi nella dichiarazione che ha fatto per il convegno e che è stampata nell'invito che abbiamo distribuito ha dato una risposta Bonfante a questo genere di pregiudizi
Mettendo in evidenza il parallelismo impressionante che esiste tra l'uso strumentale o improprio che viene fatto delle idee di progresso e di modernizzazione del caso che l'Afghanistan e l'uso che degli stessi concetti veniva fatto nei secoli scorsi dal colonialismo classico
Vorrei aggiungere che coltivare oggi queste idee e ancora più colpevole di allora perché abbiamo sotto gli occhi ogni giorno lo spettacolo dei guasti provocati dai tentativi di industrializzazione o di modernizzazione imposti dall'esterno
Violentando la volontà e le tradizioni la cultura dei popoli basti pensare
All'Iran dello Scià
E l'altra di periferia dell'Occidente l'America Latina
Basta pensare all'esperienza della Cambogia comunista esperienza di Pol Pot basta pensare alla stessa suo vieti trazione di Cuba che ha sterilizzato una grande rivoluzione popolare
Il dovere di difendere indipendenza per l'Afghanistan dunque non nasce solo dalla rispetto dovuto al diritto di tutti i popoli all'autodeterminazione e all'autogestione del proprio sviluppo ma nasce anche da un'esperienza storica dalla quale la presunzione egocentrica sia nella sua versione orientale che in quella occidentale esce
Fortemente ridimensionato
C'è infine la discussione più strettamente politica la discussione
L'aspetto internazionale della questione afgana e qui non è in gioco soltanto la sopravvivenza di un popolo è in gioco la distensione la pace mondiale
Non basta di conoscere la politica sovietica per quello che è
Bisogna anche cercare di capirne le cause le motivazioni e gli obiettivi
E quale risposta deve venire dall'Occidente anche questo fa parte dei temi del convegno adesso dedicheremo la tavola rotonda di domani
Accennavo poco fa una concezione unilaterale per noi inaccettabile della distensione
La distensione noi deve essere considerata come una conquista
Che richiede la buona volontà di ambo le parti predicare la distensione come il dovere di una parte sola significa obiettivamente lavorare per la guerra e non per la pace quali che siano le intenzioni
Ecco allora
Perché l'Afghanistan e perché la sinistra
Un ultimo punto voglio toccare abbiamo detto fin dall'inizio che il convegno di Mondoperaio
Non vuole essere solo un'occasione di dibattito
Ma vuole essa è anche il punto di partenza di iniziative molto concrete a sostegno della resistenza afgana perciò abbiamo proposto e proponiamo la costituzione di un comitato internazionale di solidarietà
Di cui discuteremo domani i compiti e la composizione altri comitati simili sono nati già in Europa in varie occasioni alcuni sono anche presentati al nostro convegno prenderemo in seguito i contatti necessari per coordinare le iniziative
è appena il caso di aggiungere che per questo lavoro ci rivolgiamo a tutti gli uomini di buona volontà
A tutti i democratici
Anche al di là dei confini politici di questo convegno ma è importante che ci sia una visione CIN cioè larga nell'area della sinistra anche se le motivazioni politiche possono essere differenti
Come ho già detto non chiediamo adesioni ufficiali di partito
E questo non è un convegno di partito ci rivolgiamo la conosce alla coscienza e la buona volontà dei singoli
Naturalmente rispettiamo
E rispetteremo le posizioni di coloro che non potranno far parte del Comitato
Ma ad una condizione
Che piegano chiaramente senza reticenze qui o altrove le ragioni del loro dissenso perché l'opinione pubblica ha il diritto di sapere e di giudicare
Cioè
Anzitutto desidero ringraziare a nome della resistenza afgana e in particolare a nome di fra Angelica meravigliosa ed dell'Afghanistan c'è il fronte combattenti innocente dell'Afghanistan
E ringrazio Mondoperaio per aver organizzato questa conferenza che appoggia la nostra lotta la approccio delle forze democratiche in tutto il mondo c'è particolarmente grato ed è importante per noi in quanto se oggi in Occidente e nel mondo intero una gran parte dell'opinione pubblica condanna l'invasione sovietica nel nostro Paese
Ora l'invasione che avvenne l'anno scorso con un corpo di spedizione di più di centoventi mila soldati
A quanto appare sono delle difficoltà a volte ad individuare esattamente quali sono le caratteristiche di questa lotta in Afghanistan delle forze presenti
Alcune riprendono in conto alla tesi dell'invasore sovietico e sostengono che gli eventi dall'aprile del settantotto hanno messo un partito cosiddetto rivoluzionario di fronte a delle forze oscurantiste ostile ad ogni tipo di cambiamento questa tesi accredita l'idea secondo la quale la resti la resistenza afgana di fronte all'occupazione sovietica
E i due è stata manipolata in modo più o meno diretta dalla CIA
La realtà invece molta riversa e la natura
Della resistenza afgana astratti con la sua diversi stare il suo carattere di massa non può essere compresa in modo indipendente dalle circostanze in cui è nata
Indubbiamente alla vigilia del corpo testata dell'aprile nella centosettantotto al malcontento popolare che si era accumulato contro il regime monarchico e poi contro quella del sei Cepeda Hood
Tutti e due sostenuti e appoggiati dall'Unione Sovietica era veramente vivo le classi dominanti sotto a questo a regime
Sfruttavano prime avranno le masse popolari sul palco era veramente discostata dall'incuria e dalla produzione degli antichi dirigenti ed era pronta ad accogliere favorevolmente una politica di riforme tuttavia il colpo di Stato del settantotto fomentato per installare al potere con la partecipazione attiva dell'Unione Sovietica il partito a calcare
Con composto da una manciata di intellettuali
Molto staccati dal popolo non ha avuto nessun appoggio da parte della popolazione qual è il motivo Riccio per rispondere a questo quesito bisogna risalire indietro e a rivedere tutti gli eventi che hanno preceduto questo colpo di Stato nel mille novecentocinquantatré il generale Claudio cugino del re apre la strada guida del Governo ha chiesto agli Stati Uniti di fornirgli aree messe ma rafforzo deviare dei legami con l'imperialismo americano a degli Oscar vinti presenta degli ostacoli a esisteva un un importante contenzioso territoriale tra l'Afghanistan e il Pakistan che era membro del centro ed ha avuto e non potendo mettersi da con gli Stati Uniti si rivolge all'Unione Sovietica per ottenere un aiuto militare ecco perché l'Afghanistan costituisce già verso gli anni Cinquanta un a suicidi foro nel dispositivo militare americana in Asia
Scambiato il lavoro dei come scambiate le opere di infrastruttura la Unione Sovietica impone all'Afghanistan al vero e proprio
L'altro cigno di tutte le sue risorse gas naturali minerali produzione agricola questa è la non accompagnato a tuttavia dall'inserimento completo del Paese nella zona di influenza sovietica dell'Afghanistan rimane un Paese è un pochino
Emarginato in questa regione è statisticamente molto importante
All'inizio del settanta paiono dei movimenti contraddittori
E collegati tuttavia
Da un canto l'Unione Sovietica in rivalità con degli Stati Uniti entra in una fase offensiva della sua politica su scala mondiale dopo l'invasione della Slovacchia gli eventi del Pakistan orientale del settantuno hanno sono stati rivelatori per le popolazioni della regione dell'Afghanistan con le sue strutture tradizionale la sua politica di non allineamento
Malgrado il dominio economico sovietico non risponda K-Way l'obiezione che la nuova politica dello dell'Unione Sovietica nella regione scusa d'altro canto assistiamo contemporaneamente
A don rafforzamento della frazione però occidentale in seno al regime
Che cerca appunto nell'avvicinamento conosciate lire è una riconciliazione con il Pakistan ieri sono stata è stato il primo colpo di Stato promosso diuretico del settantatré che ha messo al potere d'autore
Ex primo ministro è artigiano del riavvicinamento con l'URSS e partito faccia ma al soldo dell'Unione Sovietica attualmente al potere insieme
Sotto il regime di Esaote Unione Sovietica rinforzato dall'associazione Dalmine o sull'Afghanistan degli scambi commerciali con l'Unione Sovietica rappresentavano l'ottanta per cento del commercio con l'estero
E più della metà di questo settore industriale era controllato dall'Unione Sovietica tuttavia Dawud aprendo ulteriormente il Paese all'Unione Sovietica nei campi economici militare
A si è rifiutato di allinearsi semplicemente alle alle mire espansionistiche dell'Unione Sovietica nella regione la riconciliazione dei tavoli con il Pakistan
Va incontro alla politica dell'Unione Sovietica cioè di incoraggiare movimenti separatisti del Pakistan di trovare uno sbocco sull'Oceano Indiano
Il nuovo rafforzamento della frazione però accidentale del regime fin dall'inizio da settantasette ed esclusione del partito pro sovietico per Chandra al governo tra l'altro ha portato l'Unione Sovietica organizzare il conto che è stato sinistro e sanguinoso del ventisette aprile mille novecentosettantotto col colpo di Stato settantotto all'Unione Sovietica installato un regime fantoccio dittatoriale antipopolare di Taraki Karmal Amin
Per favorire ulteriormente il suo dominio sull'Afghanistan
Questo regime
Ha avviato a nome di riforme economiche tutta una politica che mirava a distruggere le strutture sociali e culturali del popolo afgano per schiacciare ogni tentativo di resistenza nazionale di fronte alla dominazione imperialistica dell'Unione Sovietica alcune forze politiche in Europa e altrove hanno sostenuto e difeso tutti climi disumani commessi sotto regime Taraki ENPAIA Min
Il nome della cosiddette riforme anche se oggi partigiane in condizionati del loro sanno rimessa in causa queste pretese riforme è interessante chiarire
Una delle più importanti tra di esse c'è la riforma agraria dopo il decreto numero otto del Governo Taraki Karmal sulla riforma agraria
Fa niente in base a questo decreto agli pagano in ogni contadino e cioè cinque ettari di terra mentre i proprietari e fondiarie conservavano trentacinque ettari
In questo modo i grandi proprietari che sono pochi possedeva no possiedano contemporaneamente delle azioni nel commercio locale nei trasporti nelle edilizia eccetera
Mentre i redditi agrarie costituiscono solo una parte delle loro ricchezze questa riforma non poteva anche se applicata mutare i rapporti esistenti tra i proprietari contadini che per lo più erano dei Mezzadri rimanevano infatti
Prive di ogni inizialmente vedi i mezzi per coltivare le terre in realtà non era una società feudale
Che alla quale mirava al governo riterrà che Karmal Lemmi né
Che si pone non era stata distruggere ogni struttura tradizionale della vita sociale nelle campagne che spesa si basavano sull'esistenza di una specie di comunità di indagine del di villaggio tribale
In scena tale comitato alla proprietà della terra non era mai beni chiara ed è fissa spesso il capo la della tribù del villaggio di una grande famiglia registrava
Hanno messo alla terra di tutta la comunità ma in realtà la terra apparteneva a uno molte famiglie
In seno a questa comunità esistevano da parte di sfruttamento dei contadini da parte dei proprietari terrieri infatti erano quelle che fornivano le sementi ai paesi e ai contadini
E la maggior parte di essi erano dei mezzadri scritti spesso non avevano mezzi per coltivare la terra
Esistevano anche altri aspetti comunitari che però erano positive come per esempio la ripartizione dell'a quel lavoro collettivo volontario dei contadini durante lei la stagione della mietitura regime Taraki Amin ne ignorava volontariamente tutte le strutture comunitarie estremamente complesse della campagna afgana e appunto questa non risponde alla realtà della società afgana e non rispondeva alle aspirazioni delle masse
Costringevano persino contadine di una regione di una determinata regione ad abbandonare i loro villaggi a recarsi in altre province per occupare la terra che apparteneva invece contadine che un'altra minoranza nazionale e questo allo scopo di suscitare Nordio contro le varie minoranze nazionali
E di distruggere così la capacità di resistenza popolare
Il vero e proprio obiettivo della riforma agraria doveva trovarsi altrove
L'Afghanistan oltre la sua posizione strategica per la politica espansionista dell'URSS che mena a trovare uno sbocco sull'Oceano Indiano è anche una fonte eccellente e di sfruttamento delle risorse naturali
In parallelo con l'esploratore sfruttamento del gas naturale di minerale il loro sarà sviluppato uno sfruttamento delle risorse agricole
A nord del Paese
Di potrei darvi anche degli esempi precisi in quanto ci sono Peres despota mentire economici dell'Unione Sovietica e da parte dell'Unione Sovietica sia in passato che oggi nel nostro Paese
E non ritorno ministro
Chissà sulla repressione brutale feroce
Con la quale si è affermato in regime di Karmal
Almeno in e con il quale hanno distrutto il nostro popolo fin dal mille novecentosettantotto
Ci sono dei compatrioti afgane gli amici stranieri e in particolare il signor Mach Barry che è un amico delle popolazioni afgane
Li porteranno la testimonianza di questi crimini devo indicare che tra le centinaia di migliaia di morti difficili il migliore dei nostri Paesi dell'altro Paese deve veri e autentici rivoluzionari
Hanno passato parte della loro vita nelle frizione derivasse Sciarra
Sì sono stati passati per le armi da terra che dopo essere stati accantonati
Dei consiglieri sovietici
Questa è la realtà prima delegazione dell'invasione aperta dell'Unione Sovietica prima del settantotto settantanove e questo ha reso molto chiaro di fronte ai nostri popoli e il fatto che la politica del regime era una politica di asservimento alla straniero e in questo caso all'Unione Sovietica
Quindi l'emittente locale spesa spontanei che spesso si sono moltiplicate le nostre Paesi da due anni di fronte alla facile alla arbitrarietà nella brutalità fascista del regime senza aver bisogno delle degli ordini venuti dai partiti installato in Pakistan sono andato ettari di pari passo con lo sviluppo della volontà della Resistenza nazionale
Ist contro a questa invasione il sollevamento eolico della gioventù afgana degli studenti e dei liceali ricca bolla di Kandahar dichiarate di altre città
Mostrano una volta di più il carattere profondamente popolare progressista della nostra resistenza nazionale questa volontà d'indipendenza no non non data dalla dalla dall'ingresso delle truppe sovietiche in Afghanistan il nostro Paese uno dei Paesi più poveri del mondo intero è stato si è trovata di fronte allo sfruttamento e alle manovre alla dominazione all'imperialismo delle grandi potenze le classi dominanti in passato hanno sempre servito gli interessi stranieri
E hanno represso e sfruttato al popolo non c'è niente da strati di questo pidiessini
E sei in seno all'attuale resistenza afgana troviamo delle forze che lottavano già contro i regimi reazionari del principe deleterie Ciak e quando il principe da oltre come per esempio vi sono state varie organizzazioni rivoluzionarie già negli anni Sessanta la fiamma eterna uno di questi movimenti
C'è poiché il caso di molte organizzazioni democratiche nazionaliste progressiste come emendata finalmente dato esteta minimi
Organizzazione politica islamica come Svetislav mese magistralmente una di questa organizzazione rivoluzionarie che derivano dalla fiamma eterna
Ieri nel gruppo rivoluzionario del popolo i graffiti allestendo è stata fondata nel mille novecentosettantanove
Ed è stato costituito da varie organizzazioni islamiche progressiste questo fronte è stata all'origine della sollevamento dell'agosto Milano centosettantanove a Kabul
In occasione del quale gli ufficiali e i soldati della guarnigione di ballare stare conosciuti da e per le loro convinzioni progressiste sano rivoltati per il fronte del con Bazzani
Come indica l'articolo due della piattaforma politica lo scopo fondamentale della residenza è quello di mettere fine alla dominazione sovietica di tutti gli imperialisti sul piano militare e politico economico e culturale
E di operare Fini che fondare a un Afghanistan islamico indipendente dalle superpotenze programma politico del Fronte insiste in particolare sull'uguaglianza tra le minoranze nazionali e religiose l'uguaglianza dei diritti tra gli uomini e le donne in tutti i campi sociali la lotta contro la frode aveva smesso
E contro qualunque forma di sfruttamento nelle campagne
Tra i fronti interni due fronti
Richiamano in modo particolare la nostra attenzione è il fronte che non mi è stata nel fronte dei hazara Ciad che il fronte del sì non resteranno a nord est del Paese il primo Fronte armato della resistenza afgana
Nel mese di ottobre del settantotto i combattenti non resta Nancy sotto la direzione del loro comandante in capo paventando Faramir nel hanno liberato completamente rinnovo restano la voce del Nordest hanno organo del fronte del no restanti insistendo adesso trema numero a ottobre del settantanove e sul fatto che il fronte non ha rapporti con nessun Paese imperialista
Qualunque essa sia dell'Est e dell'Ovest ha invitato a tutte le forze patriottiche nazionali e islamiche
Allattare insieme per la creazione di un Afghanistan unito indipendente e libero oggi i combattenti del nuovo restano lottano
Fianco a fianco con altre combattenti su altri fronti della Resistenza come il bar d'acciaio nel Panshir e Lachenmann eccetera
Il fronte alias aranciata
Localizzata in una situazione molto particolare mobilità in modo massiccio ai membri della minoranza della minoranza Saragat tradizionalmente una delle più sapesse dell'Afghanistan e questo avviene in una regione che si trova al centro del paese molto lontano dal Pakistan e dall'Iran la Sarasate assopito
Statue anni è un blocco economico
è stato circondato dalle truppe sovietiche che tentano di asfissiare no ai territori la fa la fame alcune informazioni
Proveniente dall'Afghanistan indicano tuttavia che i combattenti Lazarat siano riusciti a rompere questo accerchiamento in molti ponti e soprattutto a Bari mi Anna Gaffney
Ma questa minaccia tuttavia persiste la lotta armata popolare ha iniziato dalla primavera da settantanove a sud della regione apre al Sud e a Nordania Calanca dopo dieci mesi di combattimenti ai combattenti aiuterà l'hanno liberato trentaquattro distretti ed una capitale provinciale Hibernian euro scandali che comprendono tre milioni di abitanti e dispongono dei giudici settanta mila combattenti a nord di casa lasciata hanno stabilito contatti con i combattenti uno specchietto Menia via della Stazione combattenti persone che è assurda Håvard achea Gaslini con i combattenti pastore
Nel mese di settembre del settantanove i vari gruppi elevare organizzazione Lazarat si sono riuniti e hanno costituito il loro consiglio rivoluzionario dell'unità islamica
Lo scopo del fronte di hazara tre come la spiega
Uno dei dirigenti casa rate
Ma mamma da Senna seri
E quello di ribaltare questo governo fantoccio al soldo dell'Unione Sovietica di fondare un vero e proprio governo islamico in seno al quale l'indipendenza la libertà e la giustizia sociale siano garantiti per tutte le popolazioni dell'Afghanistan
Di fronte dia Sarasate tenore sta in come altri fronti all'interno del Paese
Non dipendono da nessun partito da nessuna organizzazione politica
Sono affronti militari politici con una propria amministrazione nelle zone liberate tra i folti e tra le organizzazioni che lottano all'interno dell'Afghanistan
Possiamo citare frontone nazionale era grossa del organizzazioni nazionaliste rivoluzionarie
Che mostra attiva Carbone nel nord Degas vuol sappiamo che uno dei dirigenti di questo fronte ma cerca la Calanni una grande figura popolare è stato passato per le armi dalle autorità di Kabul la nel mese di giugno del mille novecentottanta
Il riferimento all'Islam ha un significato profondo per la resistenza nazionale afgana
Per prenotare il volo è il posto delle istanze
La regione della vanta nove per cento della popolazione afgana
Bisogna tener conto dei tre seguenti elementi l'Islam profondamente radicato nella popolazione entrò in un certo senso la cultura e le tradizioni popolari sono state influenzate dall'Islam
Questa influenza è talmente grande che anche nella storia dell'Afghanistan contemporanea
Nessuna legislazione ha mai potuto sostituire le leggi islamiche non soltanto nella vita quotidiana della popolazione ma anche nel funzionamento dell'apparato dello Stato
L'Islam è stato e rimane un fattore di identità e di unità della popolazione afgana nella sua diversità in secondo luogo fino all'avvento dell'Islam in Afghanistan l'Islam ha sempre svolto un ruolo mobilizzazione nella Resistenza conto
E invasori stranieri nel corso del diciannovesimo secco no nelle tre guerre d'indipendenza contro i colonizzatori inglesi
Lei Islam ma personalità religiose come il molare Mosca Allam etc
Hanno svolto un ruolo determinante al fine di mobilitare la popolazione contorna la vittoria in questo periodo i colonialisti britannici hanno anche si è svolto
Un ruolo e Jason giocare la carta dell'Islanda per dividere il Papa la popolazione ma dirigenti religiosi che collaborano Greco
L'avrà una col nemico della popolazione dell'Abate sono stati respinti dalla popolazione come nulla Caserta cioè falsi religiosi
L'esame ha svolto un ruolo molto importante nella lotta contro l'oppressione e lo sfruttamento ad opera delle classi dominanti
Personalità religiose come Marla Nabil Salameh suoi amici
Hanno sempre solidarizzato con la lotta popolare contro il regime di Sersale io ricordo di sei Disma Elvas che Granda figurerebbe l'Islam progressiste militante chiaro passato al trascorso quindici anni della sua vita nelle prigioni di regime Dieter Cia
Rimane impresso nella memoria di tutti i patrioti afgani attualmente e normalmente nella vento della Grande Guerra nazionale per l'indipendenza e per la libertà di stampa resiste militante simbolizza e conduce la lotta del popolo
Se ne sta terminare
Quanto nella rappresentazione dei fatti i mass-media occidentali nascevano molto spesso nell'ombra gli aspetti della Resistenza nazionale afgana che sono fondamentali come dal fatto che sono radicati all'interno del Paese
E il suo carattere ante antimperialiste popolare programma politico i documenti pubblicati dei vari partiti dalla riorganizzazione della Resistenza
Anche quelli che sono nove si trovano all'estero indicano che questa rifiutano soltanto la dominazione sovietica ma qualunque tipo di dominio imperialista
Da qualunque parte esso venga questa il motivo dell'ostilità di questa resistenza la neutralizzazione cosiddetta neutralizzazione dell'Afghanistan proposta dai paesi dell'Europa dell'Ovest occidentale
Questo piano non prevede di dare l'Afghanistan che è stato uno dei paesi membri fondatori del movimento dei non allineati e a questo titolo ha partecipato alla conferenza di bandoneon che nemmeno a centocinquantacinque
Lo statuto di un Paese neutro e non allineato al programma europeo di neutralizzazione
Prevede di mettere Sorgo di di installare un regime che mantiene mantenendo l'influenza della dominazione sovietica in Afghanistan
Ma come controparte il nostro dovrebbe assicurare di non mettere in pericolo ulteriormente gli interessi occidentali nella regione
E quanto al piano al programma Karmal precedente preconizza una neutralizzazione dell'Afghanistan garantita dall'Unione Sovietica e dagli Stati Uniti ma questo abbiano non ha che ha un solo obiettivo quello di legalizzare il regime di carnale un regime che non risponde non soltanto non risponda alla segreteria della popolazione ma che non ha neanche una sua esistenza reale
Ogni tentativo in questo senso
Si oppone alterità del popolo afgano a disporre del proprio destino incoraggerà l'intervento e l'aggressione dell'URSS una nostra regione nel mondo intero attualmente la situazione è sempre contrassegnata dall'intensità
Vero i combattimenti ed all'ampiezza dei mezzi di distruzione applicata utilizzati dalle truppe sovietiche
Nel mese di giugno alla veglia alla vigilia del gas summit occidentale di Venezia l'URSS annunciato una ritiro parziale delle truppe dall'Afghanistan se effettivamente ha ritirato alcune unità e dei carri armati
Che non sono adatti a una guerra di guerriglia questa decisione faceva parte in effetti di una riorganizzazione dell'armata sovietica in Afghanistan per poter continuare la guerra prima del ritiro ritira di queste tre opere Unione Sovietica ha rinviato per unità dei commando è un gran numero di elicotteri e delle Mati molta piccoli che possano superare con maggiore facilità le montagne elevando in
L'Unione Sovietica altre sia adottato una nuova tattica da due mesi a questa parte
Questa tattica consiste nel bombardare massicciamente in modo sistematico
Tutta quanta suscettibile di essere base della Resistenza rasa al suolo ai villaggi alla fine del mese di giugno decine di villaggi sono stati cancellati dalla carta geografica nordica bolla
Oggi il novanta per cento delle operazioni militari sovietiche vengono effettuate dagli aerei e dagli elicotteri all'inizio nel mese di settembre questo mese cioè i sovietici alla lanciato Nadia rilanciare una grande offensiva nella valle di quando si era
A cento chilometri a nord di Kabul utilizzando dei grandi mezzi
Lo scopo di era quello di occupare questa valle mistiche costituiva una specie di bastione della Resistenza e che ai un'importanza vitale per tutta la resistenza all'interno del Paese
Ed effettivamente davanti a Dida scegliere che lunga decine di chilometri che risale a più di cinque mila chilometri di altri attitudine il massiccia di Hindu Kush
Si trova in prossimità di un asse strategico cioè la frontiera sovietica collega i combattenti di Asahara già e quelle di Badakhshan la del Nord e quelle degno restando ad est
L'occupazione sovietica della valle di tacere che in base alle ultime formazione fortunatamente non è stata realizzata perché la resistenza
A ha fatto a subire alle truppe sovietiche una scacco nel tentativo di occupare la valle ma se avessero occupata la valle essi avrebbero aggravato la situazione dei combattenti all'interno prima dell'inverno
Attualmente la resistenza afgana ha sempre più bisogno e più che mai bisogno della vostro appoggio politico e materiale se combattenti delle regioni del Nord il centro non solo il lavoro forniti di viveri dimentica chiedi medicine prima dell'inverno dovranno affrontare una situazione estremamente difficile
Tutte le forze democratiche che hanno a conoscenza del dramma del popolo afgana e che era Oggiano il diritto dei popoli oppressi a determinare insiste e se il loro destino devono comprendere come la l'unica forza determinante che può cacciare gli invasori del nostro Paese è proprio la resistenza afgana ovviamente l'unità politica e organizzativa della Resistenza non è stata ancora realizzate le forze che la compongono non hanno sempre dei programmi chiari e ben definiti alcune di esse non hanno la posizione ben chiare ha ben ferma su alcune questioni molto importanti ma questo certamente non deve farci dimenticare che le forze vive che resistono all'invasione sovietica sono delle vere e proprie forze antimperialiste progressiste
E che l'unità tra le forze politiche dei fogli fronti militari e la solidarietà tra le varie nazionalità etniche del Paese
Si è sviluppata in modo considerevole
La resistenza afgana al carattere di un vero e proprio autentico movimento di liberazione nazionale i patrioti afgani grazie al loro coraggio allora sacrificio per la causa giusta e nobile della liberazione del loro Paese
Offrono un enorme contributo alla causa della giustizia della pace del mondo intero
Ecco perché noi chiamiamo
E noi rivolgiamo un appello a tutte le forze antimperialiste democratiche e progressiste
Che desidera la pace e la giustizia hanno rimanere muti di fronte al genocidio del nostro popolo
Auspichiamo e in particolare da parte delle forze democratiche europee e in particolare da da parte dei partecipanti a questa conferenza che offrano un contributo attivo alla creazione dei comitati di solidarietà che potrebbero a lei care alla resistenza afgana quello e sostegno politico il materiale di cui ha bisogno il nostro popolo
Anche apprezzato del sangue dei diciassette milioni di abitanti lotterà fino alla vittoria
E non si farà certamente ridurre alla schiavitù e infine
Riprendo qui la parola d'ordine del fronte dei combattenti mo'al sette di cui solamente da
Nell'imperialismo americano nell'imperialismo russo nell'imperialismo da qualunque potenza straniera venga per un Afghanistan indipendente libera e moderno
Graziano ha detto una parola agire Pelican
Speranza drammatica di nostra amico accantonati e prima che prende la parola
Se mai pari che è uno studioso
Esperto della situazione afgana e vorrei a tirare la vostra attenzione su certi aspetti generali
Per la situazione afgana che ci interessano come la sinistra occidentale
Vorrei anche esprimere mio piacere per la partecipazione tanto grande a questo convegno che scusarsi anche a nome di direttore Cohen perché quegli amici che non possono forse entrare in questo momento Macchi con la loro testimonianza volevano dire l'avevo solidarizza folla lo con la resistenza afgana nella mia relazione voglio concentrarmi sull'analisi dell'intervento militare sovietico nell'Afghanistan come parte della strategia sovietica attuale e trarne le conseguenze per la sinistra occidentale
è stato chiesto di farlo anche sulla base della comparizione
Da di questo intervento a quello del sessantotto in Cecoslovacchia ricacciando i punti comuni differenze
Premesso che le situazioni storiche sono diverse e non possono mai riprodursi in maniera meccanica e che non esiste in questo senso né un fatalismo né la possibilità di revisioni di previsioni della vita politica questa comparazione di fare tanto più utile perché ci troviamo di nuovo nel caso senza fare qualche
Drammatizzazione inutile ci troviamo anche nel caso della Polonia di fronte a una situazione molto esplosiva che pone ancora una volta davanti alla sinistra e all'opinione pubblica e a tutte le forze democratiche nel mondo
Il pericolo di un intervento militare sovietico e il dilemma di come evitarlo
Si aggiunge anche a questo la nuova crisi in una guerra tra l'Iran l'Iraq chi fa la situazione è ancora molto più drammatica
Sono tre situazioni completamente diverse l'Afghanistan Cecoslovacchia e Polonia e ci parla richiesto anche lo strabico Alexis Molaschi è rappresentante della Comitato per l'autodifesa sociale il famoso corre di Polonia ma con un interrogato il conte alla continua comune quale era strategia sovietica verso i Paesi di socialismo reale ovvero dei paesi nella sua zona di influenza lo studio anche molto sì ematico di questi casi è prima di tutto dei tuoi interventi militari del sessantotto e del sessantanove ottanta ci può aiutare a capire meglio il comportamento del gruppo dirigente sovietico per gli scopi della sua strategia anche perché in questi due casi si trattava di situazioni molto diverse
Una conclusione comune che vuole subito dare all'inizio
Perché si è anche parlato in questi giorni alla fine d'agosto perché l'Unione Sovietica non è intervenuta in Polonia sovietica mi pare sequestrava interviene militarmente dei paesi sottoposti alla sua egemonia in due casi
Quando il Partito comunista al potere diventa lui stesso portavoce dei bisogni del cambiamento delle forme politiche economiche strutturali come nel caso della Primavera di Praga nel senso otto oppure secondo caso quando il Partito comunista al potere si divide che sparisce e perde il controllo della situazione come è stato nel cinquantasei in Ungheria o all'inizio di quest'anno dell'Afghanistan non c'è dubbio che l'intervento militare diretto presenta per il gruppo dirigente sovietico l'ultimo strumento adottato dopo che sono stati esauriti i tentativi di riprendere il controllo da parte delle forze politiche del regime nazionale del fedele allora modello
Capito militare
Terzo il l'intervento militare elimina i dirigenti del partito e forza al potere i rappresentanti delle cosiddetti forze sane o i ferri internazionalisti proletari
Su perché le truppe sovietiche che questo signore perché se no entrate sull'invito dei dirigenti del Paese del partito o del popolo
E in ambedue i casi punto quarto è sorprendente la continuità propagandistica per preparare giustificare l'intervento militare
Si parla sempre di un atto concomitanza tra l'esistenza della contrada evoluzione interna con l'ingerenza esterna dell'imperialismo del caso cecoslovacco si sbagliava e Rolo a parte gli americani della Germania federale e sorprendentemente devo deliri pranzo vedrà Spd
Nel caso dell'Afghanistan si parla da quello che aveva della pian piano della dell'influenza religiosa e musulmano in questi
Molto importante e analizzare l'applicazione come punto quinto e ultimo l'applicazione in tutte e due i casi della cosiddetta dottrina Breznev nel sessantotto molti osservatori occidentali erano pronti
A accettare la giustificazione per l'intervento militare sovietico e contesto la validità mentre a Brescia Est perché la Cecoslovacchia era membro del Patto di Varsavia è situata nella parte d'Europa considerata come come sotto l'influenza sovietica stabilizzati alta
Adesso non voglio contestare il concetto della spartizione mondiale agli alta ma voglio sottolineare l'errore di quell'essere autori errore che è stato anche messo in luce dall'intervento sovietico nell'Afghanistan
Per i dirigenti sovietici la dottrina di Brescia e non applicabile solo ai Paesi d'impatto di Varsavia cede Europa dell'Est ma a tutta la comunità socialista
Come l'ha definito lo stesso Brescia e nel suo discorso al congresso del partito polacco a Varsavia proprio nel sessantotto essi rubata da un discorso di André economico al Soviet Supremo
La comunità socialista per l'Unione Sovietica un fenomeno molto vasto e include tutti i Paesi sia europei sia non europei dove le forze locali da sole
O quanto o con l'aiuto sovietico oppure cubano
Hanno creato una forma di potere di tipo sovietico con un partito unico con la statalizzazione dei mezzi di produzione
Con la con il controllo della vita pubblica con l'ideologia di Stato la repressione di qualsiasi opposizione e la reazione l'alleanza esterna comune sovietica
Un tale Paese diventa così automaticamente
Parte della comunità socialista mondiale e viene sottoposto alle stesse regole con le quali sono concepiti i rapporti tra Mosca gli altri paesi già compresi e consolidati nel blocco
Per questo anche in questi Paesi è valida la dottrina precise dunque non solo per l'Afghanistan ma anche per l'Angola l'Etiopia Yemen del Sud Vietnam e altri Paesi
Ma è importante anche ricordare ho che la dottrina Breznev sarebbe considerata valida dai dirigenti attuali sovietici anche per paesi occidentali dei quali si può in futuro arrivare anche per via democratica e completamente indipendente dalle sovietica a governi di sinistra che tenteranno le riforme strutturali con una direzione con un contenuto socialista
Per questo questo è infatti io aspetto nuovo dell'operazione del dell'Afghanistan
Perché si trattava di un Paese indipendente uno sotto una forte influenza sovietica con legami economici Pellizzari col regime sovietico ma un Paese non allineato
Se nel caso cecoslovacco si era trattato come giustificazione l'intervento di una eresie eresia ideologica certe del revisionismo che poteva contaminare altri Paesi del blocco
Nel caso a votarlo questo pericolo non esisteva
E anche credo della rivoluzione islamica che certi osservatori occidentali
Consideravano pericolosa per i mussulmani le repubbliche sovietiche
E l'Afghanistan non si trattava neppure della difesa della zona stabilità agli alta o di un pericolo di cambiare e di risultati e di alta e di difendere contro il pericolo del revanscismo tedesco
Tutto ciò ci spinge alla conclusione che si tratta nel caso dell'Afghanistan questo io pongo anche come una supposizione che abbiamo amici sovietici Kiki possano esprimere la loro opinione su questo si tratta di una nuova fase tra strategia globale
Dell'Unione Sovietica
Espressione dal suo espansionismo verso nuove zone d'influenza
Con lo scopo di arrivare a una nuova spartizione il Asia e Medio Oriente a una nuova sorta di Yalta asiatica o mediorientale
La permanenza delle truppe sovietiche e anche costruzione degli aeroporti e Pasi
Indica la volontà sovietica di utilizzare le posizioni conquistate nell'Afghanistan
Come un punto di partenza verso altri Paesi richiesta regione in particolare verso l'Iran e Pakistan verso il mare caldo e più ricchi pozzi di petrolio
Con questa operazione a mio parere i marescialli sovietici intendono raggiungere un triplice scopo basi per la Marina militare sovietica nell'Oceano Indiano un accesso più vicino se non un controllo assoluto dei pozzi petroliferi di chiuderli sovietica avrà bisogno
Per integrare nel futuro la sua produzione pietra dieci quindici anni si dice non sarà sufficiente per i suoi bisogni e dei suoi alleati
E nello stesso tempo condizionare così l'Europa occidentale che dipende in gran parte delle forniture di forniture di petrolio di questa regione
Solo per il futuro corrispondere con certezza questa ipotesi anzi forse già ai prossimi giorni possono indicare come la strategia sovietica
Vuol sfruttare il conflitto tra l'Iraq l'Iran che noi tutti speriamo che sarà locato in tempo
Personalmente sono convinto che la direzione sovietica attuale tenterà di ottenere il massimo dei vantaggi per sé e poi si dimostrerà disponibile al negoziato sia con gli Stati Uniti sia con l'Europa occidentale
E come si tenterà questa nuova Yalta del Medioriente
Ilary dall'istante la quale noi parliamo oggi potrà essere sacrificato dalle potenze occidentali per mantenere l'accesso anche controllato e limitato al petrolio
Questa mia visione Grace sinceramente pessimista spiega anche la passività e l'indifferenza dei governi dei paesi occidentali nel caso dell'Afghanistan
Dopo un grande fiume di parole di condanna dopo una proposta della Comunità europea sulla neutralizzazione dell'Afghanistan
Una proposta mai chiarita mai elaborata e mai seriamente negoziata sia con i sovietici sia con i Paesi islamici
C'è un grande silenzio
E anche naturale perché questi Paesi e governi occidentali devono difendere
Il perito di un popolo vittima dell'invasione straniera delle ci monismo sovietico
Quando non si sono mossi in molti altri casi anzi quando gli stessi governi hanno promosso nel passato la stessa politica di repressione invece monismo verso tanti popoli più più deboli
E per questo arriviamo qui alla responsabilità della sinistra
Per questo io predico la sinistra tutta la sinistra d'Europa occidentale
Per la passività
Perché se è vero che la sinistra ha condannato questo intervento ma si è fermata questa condanna verbale sì anche limitata a criticare il voto il comportamento dei governi occidentali
Ma io penso che la sinistra deve prendere la sua propria iniziativa abbiamo già visto durante la guerra in Algeria e poi in Vietnam come la sinistra fosse in grado di mobilitare l'opinione pubblica tramite grande manifestazioni unitarie comizi scioperi sitting delle scuole
La raccolta di denaro medicinali alimentari invio di delegazioni eccome
Creasse così una pressione sia sul governo francese e poi su quello americano per ritirare le truppe da questi Paesi
Senz'altro una componente essenziale di questa battaglia era la resistenza armata del popolo algerino e del popolo vietnamita senza i quali non si poteva raggiungere la pace
Ma c'è vero anche nel caso dell'Afghanistan
Lo conferma il giornale Lobont di quindici maggio ottanta quando scrive che l'unica possibilità di una soluzione politica cioè di far cambiare ai dirigenti sovietici
La loro decisione di restare nell'Afghanistan e di ritirarsi consiste ci la citazione nella capacità del afgani di resistere ai sovietici
E nella volontà degli occidentali di fornire loro i mezzi sappiamo oggi che questa volontà dell'Occidente non esiste nonostante che i governi occidentali forniscono armi in gran quantità ai vari regimi dittatoriali del mondo intero
E per questo mi pare che tanto più grande responsabilità il dovere della sinistra
Con la con la di esprimere di in maniera autonoma la solidarietà politica morale anti-materiale con la resistenza afgana a parte l'influenza che la sinistra può svolgere su certi governi occidentali e sulla comunità europea la sinistra ha i suoi propri strumenti di pressione sulle sovietica tramite i suoi canali contatti con Partito comunista sovietico
Un ruolo particolare gli converrà sul Partito Comunista Italiano in quanto il Partito Comunista più forte dell'Occidente
Anche qui sono d'accordo con compagno coerenti al grande peccato che non so qualche intervista un qualche espressione nel volantino che è stato diffuso ha preso come un tentativo di delle polemiche inutile con il Partito comunista
Io non voglio polemizzare volevo infatti coinvolgere i compagni comunisti un dibattito molto aperto Desire che se da una parte a noi apprezziamo l'atteggiamento del Partito Comunista Italiano
Poiché lo di spagnolo presentato qui
Nella nella nel condannare l'intervento sovietico ma volevamo discutere che cosa si può fare di più
Dopo io è questo che ci ha fatto e penso che per esempio un appello oppure una lettera aperta del Partito Comunista Italiano al Partito comunista sovietico
Per far cessare l'intervento seppellire il tiro delle truppe per l'Afghanistan potrebbe avere un effetto molto più grande di qualsiasi mossa diplomatica di un governo occidentale
Invece il riferimento all'Afghanistan
Manca negli ultimi comunicati dai rappresentanti del PC e del partito comunista sovietico e come si diceva in questi giorni anche sulla stampa dell'ultimo discorso di del compagno Berlinguer
Con questo io lo vuole limitare questa critica al non è infatti predicare piuttosto una un invito perché io lo devo parlare anche dei diversi partiti socialisti all'interno senza giurista perché possa immaginare che un appello di un uomo di prestigio come dei bravi
A breve ai dirigenti sovietici potrebbe avere un grande peso e penso anche al prossimo congresso nel novembre non di questo anno dell'Internazionale socialista a Madrid dove penso che si devono prendere delle iniziative iniziative completamente nove che non si tratta adesso di di polemizzare ma di di avere che cosa si può fare di più abbiamo già certi esempi concreti chi che hanno dimostrato che la passività si può superare una grande manifestazione
Nel mese di giugno sei ore per l'Afghanistan a Parigi e sono qui compagni che l'hanno promosso oppure sono altri i comitati che si sono creati in Francia per l'aiuto medico e Pelaschier spedizione degli alimentari
In in Afghanistan
Poi anche il corteo del partito radicale qui a Roma del comizio
Del sindacato la Polfer Enza della Stella Rossa i dibattiti a Lipari festival dell'Avanti eccetera tutto questo tipo dimostra che sono e c'è uno spazio per l'iniziativa che non era ancora abbastanza utilizzato
Adesso si tratta e questo lo scopo ve lo sto con il meglio digitare a queste iniziative un certo coordinamento e un nuovo impulso unitario di tutte le forze della sinistra occidentale
Dalla forma di un comitato internazionale di solidarietà con la Resistenza avverrà
Certo la solidarietà con il popolo afgano non può essere il monopolio della sinistra questo sarebbe un grande errore dobbiamo lavoro e con tutte le forze democratiche che sostengono il diritto del popolo afgano
Ma è prima di tutto la nostra responsabilità perché si tratta anche di Paesi che si richiamano del poeta richiamano al socialismo
Dopodiché possiamo vedere anche se sul piano europeo possiamo o dobbiamo creare un altro comitato i può fare delle pressioni suoi governi per muoversi anche in questa direzione ma per i questo momento siamo interessati a mobilitare l'opinione pubblica quella della della sinistra
Quando parliamo di questo ecco questo voglio concludere non possiamo dimenticare che nel tempo lavora contro anche la resistenza come ha già detto il compagno abiti
Ci sono altri avvenimenti purtroppo drammatici e tristi in questi giorni nei quali non dedichiamo quando parliamo dell'Afghanistan la cui era tra l'Iraq l'Iran oppure l'altra di carattere Algeria del popolo cambogiano della Corea del Sud del Cile degli altri regimi regimi totalitari
Ma sudditi tutta questa lotta risiede la lotta del popolo afgano sì anche non è una lotta ben organizzata forse ben diciamo che non ha un portavoce unico e anche agli dei componenti chi sono della stessa direzione dello stesso pensiero come noi questa nota del popolo afgano senz'altro fa parte della della nostra lotta comune
Io penso che quando contesto vorrei concludere che quando abbiamo la grande responsabilità di non lasciare la iniziativa visto sostegno e questo vuole sottolinea tra di noi alla lotta del popolo afgano come quella degli operai polacchi alle forze della destra e questo pericolo esiste
All'Afghanistan oggi per la sinistra una prova di forza come era nel trentasei la Spagna repubblicana come negli anni sessanta era il Vietnam se non serviamo la mano dell'aggressore dell'Afghanistan e se ne anti mostriamo della sinistra e con il popolo afgano vittima dell'invasione straniera possiamo essere confrontati nel futuro
Forse neanche tanto lontano con la pressione più drammatiche che non si potranno forse fermare più con le manifestazioni e con le azioni solidarizza politica
Sappiamo tutti che un prossimo intervento per esempio nella Polonia sarebbe un colpo mortale
Non solo all'ideale socialista ma anche per la pace in Europa e nel mondo
La nostra solidarietà con la resistenza afgana diventa un impegno che deve scongiurare proprio questo pericolo terribile
Chiudendo dalla parola ormai tribali già membro dell'organizzazione americana contro la guerra del Vietnam
Rappresentante qui della federazione internazionale per i diritti dell'uomo l'organizzazione consultivo dell'ONU il Consiglio d'Europa mai varia visitato nel febbraio marzo di quest'anno in pasto
Chiedo scusa
Quindi
Nel senso che sono io da quindici anni già uno studente della civiltà afgana e perché sono capace di parlare un po'le lingue dell'Afghanistan soprattutto il persiano e anche il pasto
Sono stato inviato dalla federazione internazionale per parlare con i profughi afgani per prendere dei nastri delle loro testimonianze e quello che ci hanno raccontato questi ieri profughi afgani era al di là dell'immaginabile cioè
Io stesso non avremmo mai potuto concepire
Le cose orrende che loro hanno detto esso dalla mia vecchia esperienza degli afgani dei contadini afgani che loro erano a Sollum talmente incapaci di inventare le cose
Che hanno descritto perché due anni fa questo popolo
Era nella sua immensa maggiore Enza una popolo quasi Medioevale dico soltanto medievale nel punto di visto tecnico piccoli rilanci pastori contadini che non avevano mai visto nella loro vita
Cose come elicotteri così come pompe incendiari non immaginavano neanche e quando diciamo popolo Medioevale sì
Ma loro non potevano concepire che cosa fosse un campo di concentramento che cosa fosse uccidere donne bambini sotto bombe concepiva non la guerra sì vendette tribali fra uomini
Selvaggio forse ma adesso hanno scoperto come il nostro secolo può essere ancora più selvaggio totalitario terribile
Quando parliamo nel nome della sinistra del combattimento del popolo aiutano ci sono delle cose ovvie che non essere devono essere mai dimenticate
Cioè questo popolo nella sua immensa maggiore in sala sta scoprendo il secolo venti oggi adesso e guarda in giro di Luigi per vedere dove sono i miei amici questo popolo come gli ebrei nella seconda guerra mondiale
Contava anche intellettuali ma anche contadini o gente di piccoli di darci che vivevano in un mondo religioso in un universo del passato e che hanno scoperto soltanto la faccia la più brutta del modernismo cioè la del totalitarismo e dei campi di concentramento questo popolo non conosceva le nozioni di destra e di sinistra
Adesso ha soltanto paura di morire di scomparire della terra
Noemi nella sinistra abbiamo il dovere morale di dire a questo popolo che sta per morire fratelli umani noi siamo con voi
Non dovete disperare
Perché ci siamo noi
Qui ci sono delle testimonianze
Prima si deve capire che la storia dell'Afghanistan cosiddetto rivoluzionario si divide in due periodi un primo periodo
Dalla dal colpo di Stato del settantotto fino all'invasione piena dell'Armata Rossa per l'esercito rosso
Nel Natale dell'anno scorso è stato un periodo tipo Pol Pot questo è vero cioè il Governo dei comunisti afgani prima ha cominciato a sfaldarsi fra visse da una parte c'era una tendenza quella rappresentata da Barbra Corman
E dalla sua moglie o piuttosto la sua amica amante ameranno i tarocchi Episode che si può veramente considerare come piuttosto penso progressista
Più morale e molto più moderata però da un'altra ma questi erano degli intellettuali
Dalle classi dall'ente un livello di società molto più alto molto più educato che non quelli dei militanti
Dallo Stato cioè il partito dal popolo composto soprattutto di insegnati mediocri di un livello più basso molto mal pagato
Che avevano perso la loro fede islamica e la loro cultura tradizionale con tutte le sue regole i riti però nello stesso tempo non avevano acquistato ancora una cultura occidentale avevano letto quasi due tre libri nella loro vita soprattutto il Manifesto del partito comunista che con percepivano di una maniera molto rassomigliante a quella dei Khmer ruche
Cioè quando oggi i comunisti francesi ad esempio adesso ammettono ma a fil sull'Aniene ma Taraki erano dei tipi polpo altro erano e dei tipi Khmer Rouge in Afghanistan hanno ragione
E vero ma la grande differenza con il governo dei Khmer Rouge e che il governo di Taraki e il Governo abbinati sulla femmine è stato sostenuto di consiglieri sovietici sovietici
E dal e interventi puntuali dell'esercito sovietico non dico perché non posso saperlo esattamente non è il mio ruolo non dico
Che l'esercito sovietico voleva oppure che lo stesso premier voleva che il governo di Taraki e di Affi sulla Mini ossia così crudele così selvaggio
Ma il fatto come che il popolo afgano ha scoperto il socialismo prima nelle mani di Tara chi dalle mani di Taraki e di Affi sull'animo che c'erano questi consiglieri sovietici
E che tutta la speranza di riforme e stata di è diventato una specie di incubo il popolo afgano ha visto questo prima
C'è stato per due anni
Un un processo di qua si deve dire genocidio ce n'è di uccidere tutta la gente che sapeva quasi leggere e scrivere in Afghanistan e con chi non aveva prima aderito al Partito Comunista fallo da due o tre anni prima
Tutti gli intellettuali occidentalizzata i oppure anche gli molla i sacerdoti cosiddetti sacerdoti musulmani sciiti o sunniti tutti e due sono stati presi e messo in una prigione orrenda a dieci chilometri all'est di Kabul che si deve chiamare proprio un campo di concentramento campo di concentramento perché la gente era
Come concentrata qui non per essere Gargo artata ma per essere uccisa
Il più rapidamente possibile abbiamo due cifre infatti tre ma uno mi sembra un po'mitico il primo comando Murphy sull'Aniene ha ucciso il sopra il proprio protettore cioè Tara chi la mese di settembre di settanta nuove ha detto che il mio predecessore ha fatto uccidere diciassette mila persone e sono state affittate così nelle
Sulle mura di Kabul i nomi degli scomparsi
Poi quando Barbra karma alla ha aperto la prigione dopo la morte di Affi sulla Mina Anesti internazionale
Ha chiesto la la presenza la né dove sono scomparsi ancora quindici mila persone poi lo stesso Vavra karma l'accusato il suo predecessore Affi sull'Hänninen di aver fatte fare uccidere
In tre mesi quello che mi sembra impossibile infatti un milione cinquecento persone
Ma mi sembra impossibile ma da un'idea di una repressione tanto crudele TAN Cecca contratta a tutti i livelli
Te la società afgana di lasciarci parlare di un traumatismo di un un cubo contro il quale il popolo afgano intero sta terra sollevarsi
Adesso si può dire che certo barra Karmal che ritengo io come uno degli unici
Dirigenti comunisti afgani ad avere veramente un sentimento patriottico per il suo proprio paese ma penso e questa è la mia opinione è stato coinvolto in una tragedia
Lui sta cercando di fare quello che avrebbe dovuto fare il regime due anni prima
Cioè moderazione rispetto al della religione rispetto della indipendenza del nazionalismo afgano ma adesso come è stato imposto dall'Unione Sovietica dall'esercito sovietico
Non può più farlo è stato rigettato dal popolo e adesso e la resistenza del popolo che costringe l'esercito sovietico a delle azioni che anche avendo uno scopo militare prendono una una colorazione di genocidio Chauvet ammazzare gente civile in certe vallate per vuotare per chiudere le frontiere uccidere Bindi uccidere donne quando si gettano diversi tipi di bombe
Ma prima c'è questo due anni di Cambogia Paul Pozzi Anna vissuto dal popolo afgano e questo che il popolo afgano ha scoperto e per questo dobbiamo aiutarlo e dirlo nono
Il socialismo non è soltanto campi di concentramento
La riforma agraria non vuol dire uccidere donne oppure utile seppellire gente viva sotto bulldozer e questo è il nostro messaggio qui o certe delle delle testimonianze che ho tradotto dal persiano oppure dal pasto ad esempio qui c'è un professore dell'Università di cavolo che è stato arrestato tre mesi dopo il colpo di Stato di dare a chi è stato torturato
Nel sotterraneo del Ministro dell'intero a Kabul e quello che e molto gravide e che non erano soltanto comunisti afgani falchi che faccia che facevano questa tortura ma c'erano anche dei consiglieri sovietici e leggendo ancora la sua testimonianza che ho sentito dalla sua voce
Io mi ricordo che c'erano americani del mio Paese che facevano lo stesso in Vietnam come c'erano francesi che hanno fatto lo stesso
In Algeria e il colonialismo e questo il modernismo sembrava il modernismo del Flacco rogna che sentiamo adesso
Al ministero dell'Interno ci sono locali adibiti a queste torture alle indagini come le chiamano questo luogo si chiama Axa era una prigione sotterranea dove fu un inizialmente rinchiusi
Quanti eravate sei o sette in molti luoghi diversi
Quando cala la notte incominciarono interrogarci non trovarono niente durante quell'interrogatorio non avevano alcuna prova neanche il minimo indizio
Ma con la tortura ci facevano confessare anche quello che non avevano mo'mai fatto
Ricapitoliamo a che ora via restarono per condurli al ministero dell'interno e a che ora comincio l'interrogatorio e chi esattamente interrogo
Erano degli afgani ma dietro gli afgani c'erano anche io russi li avete visti questi russi
Ne ho visti molti
Il ridevamo passare lungo il corridoio
Quelli che ci interrogavamo portavano i verbali con le nostre risposte nelle stanze attigue per discutere con i consiglieri russi i sentivamo parlare difendevano
Durante alcuni interrogatori notturni entravano per guardarci un volto
Provate a descriverli questi russi come avete fatto a riconoscerli
Dai tratti dalla figura sono stato spesso in Russia io riconosco della dalla loro lingua conosco la loro cultura parlate Rousseau non solo un po'torniamo la descrizione del vostro primo giorno di prigione
Cominciarono la tortura e gli interrogatori
Alle dieci di sera prima il nome intervenivano c'era troppo traffico in città e poi la gente che veniva al ministero dell'Interno
La tortura cominciava alle dieci di sera e durava fino alle quattro della mattina del mattino
Si trattava riscosse elettriche c'era anche una specie di sedia elettrica
Facevano passare l'elettricità lungo la sedia che tremava sempre più talvolta era un supplizio un sopportabile poi come già detto ci picchiavano con fruste ed anche con bastoni poi qualche volta ci attendevamo così ci legavano le mani con delle corde e poi ci sollevavano ma le dita dei piedi sfioravano il pavimento senza però poter appoggiare completamente era una tortura terribile
Dovranno otto dieci ore una fatica ed uno spostamento indicibili
Vi hanno torturato in questo modo sì anch'io ho subito questa tortura mi hanno appeso così per quasi vent'cinquantadue ore domanda dunque erano degli afgani che torturato hanno in questo modo erano presenti anche dei russi provate a descrivere esattamente che cosa avete vate con i vostri occhi quando eravate in quella posizione
Risposta c'erano degli afgani che ci interrogavano ma io sapevo sentivo e vedevo che dietro di loro c'erano dei russi i vedevo la in fondo attraversare il corridoio leggevamo i verbali con le risposte e aggiungevano nuove domande più psicologiche più scientifiche
E così per via venticinque giorni dalle dieci di sera di sera alle quattro del mattino torture domande e interrogatorio
Dopo le se non scopre dopo le torture al ministro dell'intero Bannister dall'interno i prigionieri erano trasportati alla prigione o campo di concentramento dipoli Charfi
Qui in questo campo di concentramento la tortura aveva preso un carattere
Scatologico cioè c'era lo scopo di umiliare la gente se si concepisce quanto muscoli quanto i musulmani siano quasi ossessionati dalla pure sa
La tortura qui con consisteva a umiliare la gente soprattutto nelle loro funzioni naturali e questo si fa ci fa pensare quasi ad Auschwitz ecco
Ci portavano ai gabinetti ma non si trattava in verità di gabinetti Bensi di pozzi neri come nell'Est noi come nelle nostre campagne
Eravamo costretti a fare la coda e non c'era permesso di attardarci per i nostri bisogni più di qualche minuto
Chi si attardava veniva insultato tirato fuori prima ancora di rivestirsi e poi picchiato ci dicevano rientrate per la stessa via dalla quale siete venuti
Ho visto persone che avevano voluto rifare la coda ed erano state picchiate poi ci chiudevano di nuovo nelle celle e prima di riportarci al gabinetto passavano ventiquattro ore a volte anche quarantotto
C'era un soldato la fuori più potente e dagli altri si chiamava i gol poco picchiava spesso i prigionieri sottraendo loro il denaro che diceva loro io sono un alti
E così che devono andare le cose in un regime popolare in un regime popolare nessuno ha diritto di parlare niente pelle nei libri per i prigionieri politici un prigioniero politico non può circolare liberamente non può pensare né capire siete tutti dei traditori che abbiamo rinchiuso qui dentro
Quando ne erano solo i soldati a parlare così
Molto spesso quando passavano anche i comandanti facevano analoghi discorsi
Voi prigionieri politici non avete alcun diritto
Stattene tranquilli perché non avete il diritto di parlare
Le condizioni in qui riteniamo sono del tutto adeguate negli altri Paesi i prigionieri politici non vengono trattati con altrettanta liberalità questo è un regime popolare instaurata
Instaurato una volta per sempre un regime comunista grazie a noi questo Paese diventerà Prospero tutti quelli che sono contro di noi a qualunque gruppo appartengano gli uccideremo i bombarde Remo il loro comandante in campo era concerto Sayed a bolla
L'ho inteso dire con le mie orecchie solo un milione di afgani debbano devono restare estivi
Abbiamo bisogno soltanto di un milione di comunisti letteralmente di fatti gli altri non ci servono e gli sopprimere Emo
Questa siccome ci sia uno degli amici afgani iraniani qui questa frase storica che ha fatto il giro dell'Afghanistan merita di essere citata nella lingua originaria persiana
Surf gli atti milioni a far confisca che darà phone Stones renda pochade mo'Asia milioni alti cordoli in faticare se chicas corna Dorin a caschi pochade a Sbai mio Taryn
Abbiamo molte molte spie il testimonial si di questo genere di discorso di tutti i dirigenti Tana chi appisola minimi sa che la bolla
E poi ha aggiunto
Non siete venuti qui per istruirlo ci questo non è un albergo dovevi serviamo piatti raffinati non siete qui per fare il bagno leggere libri e spassarsela siete qui perché siete nemici del regime siete qui per essere interrogati
Abbassati alla rango di sudiciume
Ed eliminati
Per eliminare la gente l'esecuzione avevano succedevano in un campo accanto alla prigione che si chiama Policom
Abbiamo visto abbiamo interrogato molto conta di molti contadini che diventano presso questo campo dove deve dire vedevano ogni notte
I camionisti venire con i prigionieri i prigionieri erano gettati nelle fosse e poi ricoperti di terra
C'erano dei momenti sono state delle occasioni dove i prigionieri sono stati seppelliti giustifica
Poi interresse periti con i bulldozer e i testimoni sedevano la terra fare tremare per cinque minuti
C'è stata una orrenda esecuzione dove centocinquanta persone della minoranza hazara sono stati
A Rosati di petrolio e bruciati vestiti
Però la più orrenda di tutta di tutte le esecuzioni è stata quella i seppellire la gente viva nel pozzo nero della prigione
Viva e sappiamo che quando è stata aperta la prigione da da Bracco normale c'erano delle vedove delle madre
Che venivano per trovare i loro figli oppure il loro i loro mariti che chiedevano ai soldati dove sono i nostri mariti dove sono i nostri figli
E i soldati dicevano guardate qui dentro dal pozzo nero e queste donne dovevano con un bastone cercare dentro dell'Hummer da cioè tutto per umiliare tutto per abbassare questo regime così orrendo così pax non poteva non c'è bisogno di cercare ancora
Luogo organismo ASS aforismi politici era proprio un regime di tipo Pol Pot di tipo nazista ma i contadini da parte loro
Sì sono soprattutto sollevati perché la repressione prendeva un carattere antireligioso ritengo per parte mia forse mi sbaglio che il popolo afgano avrebbe accettato una riforma agraria
Un po'come gli egizi
L'hanno accettato all'epoca di Nasser perché nasce era musulmano era nazionalista arabo mentre i dirigenti comunisti i falchi afgani volevano un solo dare il regime all'estero Cholet
Erano anti nazionalisti e poi togliere via la religione islamica cioè antireligione cioè con tutti questi scoppi
Contro di loro stessi i contadini afgani hanno rifiutato di obbedire a questo regime e non dico questo per difendere le vecchie condizioni di vita
Dunque i contadini hanno cominciato ad uccidere
Poliziotti oppure colonnelli governano i governatori governanti nel nelle Province e si può dire che dal marzo mille novecento settanta nuove l'immensa maggioranza dei villaggi afgani dei piccoli paesi afgani sono indipendenti e vivono un po'come faceva duecento anni fa
La guerra non è che esistita per tutto quello che succede piuttosto e che in una certa provincia sopra trincerano Ac otto certo villaggio non c'è più nessun governo
Due o tre rappresentanti del Governo al sono stati uccisi un anno fa e poi il Paese vive la sua vita fino a che non viene un giorno sotto spesso all'alba l'esercito adesso l'esercito russo
Che
Squarcia tutto e qui abbiamo delle testimonianze
Qui vedete una fotografia orrenda
Questa fotografia corrisponde a quello che la popolazione chiamava la bomba getta fuoco
Ho molto sentito parlare per la bomba getta fuoco e siccome sono americano
E per l'anno la vergogna del ministro dal mio Paese abbiamo molto forte utilizzato il napalm pensavo che in ogni caso quando parlavano della bomba getta fuoco era napalm
E stato napalm però c'è anche stato fosforo c'è anche stato un tipo un tipo di Bormio che progetta come degli spilli
Pieni di fosforo cioè la gente poi c'erano delle pompe che procede Tavano soltanto fiamme in ogni caso questa popolazione canonico non sapeva che non conosceva la tecnicità di questi come parlava della bomba getta fuoco ma queste due questa ragazza
E stata foto graffiata
A in un ospedale di Peshawar da due giornalisti di o tende dalla televisione francese di una maniera concreta in niente indipendenza indipendente dagli enti indagini e viene vengono dello stelo stesso villaggio chiamato ed di queste donne qui
Dello stesso periodo
La giovane madre erano tre donne che mi parlavano case e villaggi hanno distrutto tutto quel che ci resta l'abbiamo trasportato sulle nostre teste dalla nostra patria fin qui cioè il Pakistan mio padre e mia madre i miei fratelli sono morti durante la guerra santa
Restano sotto terra la Giunta sotto quale terra non non si sa nemmeno la gente cadeva sotto le colline sotto gli alberi e gli alberi bruciavano salutavano il loro fuoco sugli alberi
E gli alberi bruciavano sono fuggita sin qui sto chiedendo in giro ma nessuno sa niente dei miei senza niente dei miei
Con l'aiuto di Dio siamo fuggiti insieme affaticati sposati affamati assettati io e i capelli grigi titolo di rispetto
In mostri sono sottoterra Mannori di morte siamo fuggiti con gli aerei sopra sopra di noi e i carri armati dietro la quale infilaggio venite Signora da soffro
Siamo arrivate da una settimana abbiamo visto dei bombardamenti siamo sfuggite ai sovietici non ha portato via le giovani donne e hanno lasciato alcune donne anziane
Noi ci siamo nascosti sotto un albero e loro hanno gettato della benzina contro l'albero che ha preso fuoco era comode usino siamo corse via lungo i canali di irrigazione
Nascondendoci e il carro armato ci seguiva e tutto prendeva fuoco di morte in morte abbiamo potuto fuggire cosa avete fatto contro il Governo nel vostro villaggio
Noi siamo gente religiosa non abbiamo fatto niente contro questo governo non abbiamo fatto niente siamo stati Tiara mixati e soldati che sono venuti nel vostro rilancio che cosa hanno distrutto la casa il grano la donna più anziana dice il grano tutto il raccolto è andato bruciato e hanno ucciso i nostri bambini poi sui nostri alberi da frutta progettato come recipienti di benzina e tutti i nostri alberi sono bruciati
Gli hanno gettato contro recipienti di benzina e hanno preso fuoco non ci ha lasciano se neppure seppellire i nostri morti correvamo è sopra le nostre teste volevano gli aerei e dietro di noi avanzavano i carri armati H tacca
Gli alberi a pezzi le case squarciate i bambini
Il mio ragazzo è morto queste donne lo sanno e facevano prigionieri portavano via i bambini portavano via le donne ma gli uomini quando riprendevano DC uccidi uccidi debbano subito
I russi gli sono saltati addosso domanda erano soldati afgani o sovietici risposta sovietici sovietici sciura week
Domanda li avete visti tutte e due insieme o sovietici e la giovane madre dice
Aerei un cello e carri armati in terra questo hanno portato i sovietici due vedove due uomini li hanno portati via dalla mia casa Woody Allen uccisi e loro mogli le hanno portate via
Ed hanno ucciso i loro mariti e la donna più anziana
Facendo ora riferimento incidenti accaduti prima nel rilancio di sorvolo del sembra si tratti di arresti di presunti franchi tiratori la partecipazione a questo genere di operazioni di un personale repressivo sovietico afgano non è chiaramente indicata
Luigi Terranova i loro carri e gli ho detto vado a parlare con loro vado a parlargli al prefetto ho parlato con una donna che stava con loro una prigioniera politica ne avevano di tutti i tipi ma quel ma quella era giovane ma i due ragazzi li hanno portati via nel loro carro poi li hanno fatti scendere agli alunni tra gli atti piano gettati per terra gli hanno scaricato addosso i loro fucili e le loro mitragliatrici che è stato
Dei sovietici dei sovietici
Scopo
Asor Rosa non restituivano in morti contino Attilio cercati
Tutte le notti i sovietici venivano a prenderci per ucciderli ti facevano a pezzi li gettavano a terra che la donna più anziana
Noi siamo musulmane noi pronunciamo la parola Mohammad il profeta di Dio ma comma tra suo Bobo e quelli Citti ragni sanno ho dato tre figli alla guerra santa e sono venuto qui con la bambina che mi resta dunque la domanda dunque non potevate assolutamente restare al villaggio la giovane madre assolutamente no
La donna più anziana portavano via le donne uccidono gli uomini domanda siete sicuri che le portano via l'avete visto coi vostri occhi tutti dove insieme o con i nostri occhi
La giovane madre i sovietici le portano via siamo fuggite per non subire la stessa sorte per lo meno esperti
I sì sotto lì aerei sotto i carri armati le donne si sono gettate nel fiume per non essere catturate dai soci sovietici sono tutto annegate
Abbiamo visto con i nostri occhi la donna più anziana troppo troppa tirannia troppa troppa bruciavano anche le moschee con la benzina la giovane madre dice e come petrolio
Lo gettano e prende fuoco domanda la gettano taglia aerei la giovane madre da tutti e due dagli aerei e dai carri la donna più anziana dice gettano qualcosa qualcosa e tutto si oscura ci sprechiamo gli occhi con le dita
Ci avrebbero portate via se fossimo rimaste chi può restare la fame non c'è niente da mangiare
Le case bruciate
E poi la giovane moglie madre dice
Per finire e ancora si può rassomiglia a quello che diceva il comandante del campo di concentramento
Sono come i falchi venivano nel nostro villaggio attaccavano la nostra fede e dicevano abbiamo bisogno della terra dell'Afghanistan non abbiamo bisogno di musulmani di uccideremo li uccideremo
Per concludere e non soltanto una scelta di una centinaia di testimonianze qui il più approvi una testimonianze
Pretestuosa arrivata da latta cappella parata del Kunar dal marzo scorso dove tutta la popolazione dalla vallata è stata così svuotata
E concludiamo con questo perché veramente un appello è una interrogazione
E un contadino che parla
è una brutta cosa quello quella che vi racconto parlo di quello che è accaduto nel Cunard parlo dei poveri dei mujaheddin
Ma prima voglio parlare di quello che è accaduto in precedenza la popolazione del Kunar sia ribellata per prima contro il governo di Taraki
è passato un anno e mezzo e la gente del Kunar si batte contro Tara chi contro al minuto contro Barbra contro i russi
Siamo andati incontro a ostacoli e difficoltà di ogni tipo in molti luoghi il Governo ha fatto dei rastrellamenti
E ucciso qua e là la gente ha truccato gruppi ma in questi giorni il governo russo Illy il ventisei febbraio nella valle del CUN
Sono venuti con i carri armati di aerei gli elicotteri immuni che e ogni tipo di armi moderne una intera divisione dell'esercito russo potente non ho cominciato al mattino alle sei e mezza privavano bombardato i Paesi Ifi Lagi sulle colline e nella quale a quell'ora la gente che era tutta nelle case
Ti tenevano la loro vita uccidevano tutti donne e bambini tipo un bar da menti in onda risparmiavano nessuno
I giovani che potevano combattere muovendo da luoghi riparati combattevano sparavano contro i carri armati e i soldati dell'Armata Rossa
Molti furono uccisi sul posto dai russi ed anche molti russi furono uccisi i soldati russi entravano nelle case venivamo sbarcati sui tetti con gli elicotteri erano circa duecento entravano nei villaggi e combattevano negli edifici
Gli abitanti dei filari CIA resistevano nelle loro case
Ci sono stati molti morti fra i russi come fra di noi anche donne e bambini uno scenario terribile non so come descriverlo feriti ovunque donne e bambini dappertutto in lacrime
I nostri combattenti resistevano affinché avevamo munizioni
Poi hanno lanciato pietre e bastoni contro i carri
Ma quando rimasero a mani nude tutta la popolazione della valle e fuggita ancora oggi molti cercano i loro bambini le mogli i genitori tutti dispersi nelle montagne e nelle valli
Qualcuno qui vicino ha potuto scappare tutto quello che questa povera gente aveva nelle loro case e andato distrutto oggi non hanno più niente nel sommerso di sostentamento
Il bombardamento che è stato fatto prima dall'inizio dei combattenti e avvenuto con ogni sorta di bombe
Grandi bombe razzi poi c'era una bomba che sprigionano un caldo infernale tutto interno prendeva fuoco
Dall'altra parte
Da un'altra bomba esalata un fumo attestante provocava mal di testa un pena puzza che afferrava alla gola un terribile dolore alle gambe oggi
Tutte le località principali del Kunar come assommare Shiga alla vallata di dà un gran sono nelle mani dei russi tutti quelli che vivevano in questi luoghi se ne sono andati non c'è più nessuno
Un paesaggio di morte senza più segno di vita solo carri armati e camion di soldati o russi
Non so come andrà a finire in Afghanistan
Quale sarà la sorte dei mujaheddin in russi non hanno alcuna idea della fitta umana abbiamo perduto i nostri amici le persone più care lottiamo insieme nascosti dietro le stesse rocce e adesso
Spendo un minuto piange in silenzio
E finisce la gente di queste valli era molto povera ma la loro vita era felice con le loro famiglie e i loro bambini
Oggi la loro vita è stata sconvolta e ambientata dall'esercito russo per niente
Hanno perduto tutto ed ora vagano senza meta l'allora fila loro vita non ha più senso
Non mi capisco i russi non capisco questa gente non capisco che cosa vogliono dall'Afghanistan perché ci rendono la vita così dura perché uccidono questa gente che si parte
Per il proprio Paese
Per la propria fede per la propria libertà non capisco cosa foggiano questi flussi
Graziano
Mike Baudo che questa testimonianza drammatica quella di informare che altre di queste testimonianze sono pubblicate sull'ultimo numero di Tamada nella rivista francese il numero che ha appena uscito a Parigi che tradotto anche in Italia
Tocca ora Massimo Salvadori ha detto lo può fare per ragioni strettamente tecnica un'interruzione di cinque minuti perché l'amplificazione dei difetti e pubblico esterno non riesce a seguire i lavori tra cinque minuti Unipol via
Al professor Salvatore Sechi compagnia di non superare il quarto d'ora che abbiamo poi il documentario dopodomani parlerà Massimo Salvadori e poi smodata
Paola secchi
Ma io credo che sia necessaria una breve analisi delle nuove tendenze che sono emerse nella politica estera sovietica perché questa analisi mi pare importante per capire il e l'impatto so complessivamente scarso che su questa politica estera avuto ed esercita complessivamente l'azione distensiva che finora è stata condotta dalla sinistra italiana ed europea
Ecco voglio dire molto francamente che intendo riferirmi non tanto a quelle posizioni come quella del governo italiano e quindi al suo interno dello stesso partito socialista che in qualche misura anzi in grande misura hanno finito per giocare la vecchia carta
Dell'atlantismo cioè di un rapporto privilegiato e o subalterno nei confronti degli Stati Uniti
Mi riferisco in particolare alla posizione assunta dal pc che sull'Afghanistan e sui missili assunto a mio avviso una linea che costituisce una importante svolta politica e non mi pare che questa linea
Assunto al Partito comunista possa essere appiattita sulla così detta posizione tedesca
Ecco dico anche che la fermezza che il PC ha mostrato sia sul piano interno
Sia nelle assemblee nell'assemblea europea nei confronti della politica aggressiva dell'Unione Sovietica gli consente in questo momento ve lo ha fatto
Di sfidare il governo italiano ad avere eguale autonomia e determinazione nei confronti degli Stati Uniti d'America
Credo detto questa cosa che però che per avere forza espansiva e crescere su se stessa
Questa linea del PC non possono limitarsi a parte inevitabili manovre tattiche ad una funzione di pura mediazione
All'interno dal PAC del Patto atlantico cioè non si può limitare a costruire con l'unità del campo Atlantico una forza di dissuasione che funzioni come deterrente nei confronti della controparte
Credo cioè che sia e arrivato il punto di porsi il problema che alcuni mesi fa
Lucio Magri richiamava a mio avviso in maniera non illuministica in un articolo su pace e guerra cioè bisogna puntare
Con e ve inquirente mente con tutta la cautela ma con tutta la coerenza e la determinazione possibile alla disarticolazione
In Terna dei due blocchi per cercare di costruire un ruolo autonomo dell'Europa come terza forza mondiale senza cioè avete preoccuparsi avere la copertura
Ho il beneplacito che sono forme comunque sarebbero di vassallaggio di nessuna delle due superpotenze
Ecco io lo so personalmente se sia corretto
Identificare questa proposta come una sorta di revival di neutralismo no
Credo che però che questa sia una prospettiva realistica è necessaria e che questo tipo di prospettiva e destinata se viene e fatta propria sempre perseguita a come dire a creare a dover pagare prezzi tutt'altro che che indolori
L'aggressività della politica estera sovietica e quindi il pericolo che rappresenta per la pace nel mondo
Il pericolo che rappresenta per i rapporti con gli stessi Paesi dell'Europa orientale per le tensioni che può generare all'interno stesso del suo blocco sociale
è stata evidente esaltata con molta potentemente dall'invasione dell'Afghanistan
La politica aggressiva che altri definiscono espansionistica io credo che se l'obiettivo fosse da parte di Mosca
E di spuntare come dire dei dividendi netti
Sul terreno del controllo delle vie del patron io di cui l'Unione Sovietica comincia ad essere carente quello che se questo fosse l'obiettivo ci troveremmo di fronte
Per usare l'espressione Antonio Gambino ad una mossa attentamente eh
Studiata a tavolino cioè ci troveremo di fronte ad un'operazione totalità degli elementi non avventurista ICI ma di irrazionalità in cui cioè sono in qualche misura previsti i costi e i guadagni dell'operazione
Personalmente la mia impressione è che la politica estera sovietica non sia riducibile in questo schema interpretativo di razionalità
E che si possa dire che questa politica estera risente in maniera molto accentuata degli effetti della crisi della distensione intendendo la distensione come bipolarismo
Ed è questa la ragione per cui l'Unione Sovietica si abbandonerà
A contromisure a reazioni a risposte sempre più frammentarie che è difficile questo è il problema importante di qui nasce la pericolosità della sua politica è difficile ricondurre
Ad un respiro tratteggio guida ad una valutazione di costi e guadagni
Per cui questa aggressività dell'Unione Sovietica
Io credo si possa dire che dipenda dipenda da un'assoluta perdita di fiducia
Nella possibilità di fare Investimenti fiduciari come sono stati fatti a lungo dall'Unione Sovietica sui vecchi appelli sui vecchi messaggi scrive che richiami ideologici cioè
La previsione di una crisi imminente e del capitalismo USA sotto di Rosario che viene come dire sgranato dal mille novecentodiciassette Lupoi con una fissità senta in variante oppure la fiducia in una ripresa della spinta rivoluzionaria anche se è evidente anche segrete che
E l'Unione Sovietica non rinuncia ad agitare comunque una sorta di riflesso condizionato questa insistenza sugli elementi di crisi e sul formarsi di una spinta rivoluzionare io credo che siamo invece in presenza di una punto critico cioè di un blocco della capacità moltiplicativa delle capacità espansiva che in qualche misura il sistema
Politico economico sovietico è riuscito ha realizzato per esempio ai Paesi del Terzo Mondo
Viene sempre più raramente riconosciuta
L'autonomia e la legittimazione che storicamente venivano prelievo riservati ai movimenti di liberazione e allo stesso ruolo delle borghesie nazionale dal bisognava dimenticare quante volte del sovietica rimproverato
Comunisti algerini ero egiziani perché venivano messi
Incalza addizionale voi dovete appoggiare questo tipo di forze bene
E con verso il Terzo mondo io credo che si possa dire che l'Unione Sovietica nota un rapporto lineare Maura Pyrgi dove andare
Ma un rapporto duplice come
Io
Posti dove ce l'ho in bocca
Cioè nei confronti del terzo mondo reale sovietica vi avviso non ha un rapporto lineare ma un rapporto che si può definire duplice cioè profondamente contraddittorio ecco vediamo due aspetti mi pare da un lato
Applica ai Paesi del Terzo Mondo la teoria del reciproco per reciproco vantaggio
Assumendo questa teoria del reciproco vantaggio come non contraddittorio che la cosa è per lo meno curiosa come non contraddittoria con i principi dell'antimperialismo e della solidarietà internazionale basta citare un esempio
In riferimento ai Paesi dell'otto che dove nel covo dei quali Unione Sovietica è arrivata ad attribuire all'azione
Che questi Paesi esercitano sui prezzi ed è un tipo di azione sulla quale e video del sovietica ricava deficit finanziari elevati è riuscita ad attribuire ai Paesi dell'OPEC
Cito implicazioni oggettivamente antimperialisti
E poi si è assunta nei confronti di questi Paesi in maniera abbastanza autonoma la responsabilità di garantirne politicamente i i regimi politici e che dovrebbero essere perlomeno regimi politicamente discutibili anche all'interno
Della gamma estremamente variopinta delle scambi tentazioni tipiche della tradizione terza internazionalista
E io credo che la spiegazione di questo vada però ricercata nel peso sonoro che all'interscambio commerciale tra l'Unione Sovietica Paese terzo con i Paesi del Comecon
Tra il sessantacinque settanta sei tardi hanno importato dai Paesi tanto mondo prodotti energetici che vanno dallo zero virgola due per cento nel sessantacinque
Alla ventidue virgola cinque per cento mi pare al settanta sei pensiamo di fronte ad un aumento estremamente consistente
Ecco però credo anche che questa politica commerciale
è fondata sullo scambio tra l'offerta di macchinari di beni industriali di mercati stabili di contratti chiavi in mano
E il conseguimento dall'altra parte nello scambio TG materie prime in particolare fosfati fosfati pause di te e alluminio bene però malgrado il ruolo e decisivo che queste interessi economici rivestono per nelle rapporti tra il terzo mondo delle sovietiche ecco credo che la loro incidenza la loro incidenza nel quadro complessivo delle transazioni economica internazionale delle ore sovietica e tutto sommato ancora un fatto abbastanza secondario fatture sovietica dipende soprattutto
Lo sappiamo dai mercato dal mercato di Paesi occidentali sia per quanto riguarda l'approvvigionamento di cereali per quanto riguarda il know how la la tecnologia gli stessi settori trainanti della sua industrie e da questo punto di vista basterebbe dare uno sguardo al deficit della bilancia commerciale e ne compro dell'Occidente per aver visivamente macroscopicamente il quadro della situazione
Il secondo esempio di atteggiamento diverso dal primo del sovietico del terzo mondo
è fondato su un un un ripiegamento progressivo
E sui confini suo tentativo di ricostituire e come dire una sorta di campo socialista in Asia e in Africa da questo punto di vista due compagni appunto devo partito sulla Adriano Guerra e la prossima stagione hanno ricordato come in Asia e in Africa
L'Unione Sovietica costruisce un sistema di alleanze che privilegia sempre più livelli di omogeneità
Nei regimi politici nei modelli di sviluppo nel tipo di politica estera che viene portata avanti nella collocazione internazionale mi pare che fosse una cosa che ricordava oggi Geri Pelikan dalla parte intravedono sentì ecco se guardiamo voi alle basse ero alle basi rosse compiuto l'istruzione di sovietici USA cioè nel Paesi il Corno d'Africa olio del Sud l'Angola l'Afghanistan rintanati
Settantotto e lo si vede che tutti questi Paesi e puntano a via di sviluppo non capitalistiche
Si richiama allo stesso Breviario del marxismo-leninismo hanno uno stesso sistema fondato sulla centralità del partito sta ecco in termini generali interveniva credo che si possa dire che l'intera politica
Dell'Unione Sovietica nei confronti del terzo mondo se noi appena appena solleviamo il vello
E lei è un falso ideologico propagandistica bene Cuesta tipo di politica estera non presenta sostanzialmente soluzioni di continuità nel senso che è stata ed è una politica estera
Fondata quasi esclusivamente sul ricorso a strumenti tradizionali cioè a strumenti d'intervento politico-militare si può dire che dopo bantu Kutcher non riesce e a fornire niente più che un sostengo
Alle lotte dei poeti deliberazione malgrado l'appassionata adesione deprezzamento del sovietica
Sempre dato in quell'occasione diede ai cinque principi della coesistenza pacifica e Breznev ha visto fallire miseramente il tentativo nuovo di generalizzare il modello dell'industrializzazione ai se il terzo mondo
Non lo seguono e da anche su Twitter devo dire di corsia ricavi ha portato a casa ben poco e nel senso che ci possiamo solo ricordare gli aiuti Arabia la guerra contro Israele settantatré gli aiuti alle che se i coloni portoghesi l'intervento Etiopia
In Afghanistan ecco direi che questo carattere e cioè il ricorso al mezzi tradizionali di intervento si può dire che sia rilevabile anche dei rapporti dalle sovietica e l'Occidente
E i padri su che cosa è stato fondato l'allargamento dei confini dopo il mille novecentoquarantacinque Polonia orientali e Stuani a Lettonia
E e ed Estonia e la stessa creazione delle cosiddette democrazie popolari se non sull'uso avvolti diretto a volte indiretto della forza e l'unica cautela è stata sempre di preoccuparsi che questo tipo di operazioni ciò di uso dell'intervento politico-militare non dessero luogo a contromisure a ritorsioni delle silente come è il caso della vicenda di Gorla
Per cui io credo personalmente corretto il suggerimento
Che è stato avanzato che quando si analizzano i rapporti fra terzo mondo e Unione Sovietica bisogna andare a vedere non quanto l'Unione Sovietica vorrebbe e dichiara di voler fare per i Paesi del Terzo Mondo ma bisogna ad avere quanto realisticamente può fare e quanto in realtà fa e questo spiega la ragione per la quale voglio usare l'espressione di un articolo molto interessante di Fabio Bettanin
Su poiché internazionale e questo spiega perché l'Unione Sovietica britannico dei momenti difficili del terzo mondo non è mai riuscito ad emergere come nazione come stato come nazione guida di uno schieramento anti imperialistico
Vorrei accennare ad un altro argomento
Credo che in parte è stato oggetto di interventi più ravvicinati e cioè il fatto che l'Afghanistan non si spiega senza il progressivo e marcato distacco del sovietica dalla politica di distensione
E io qui però bisogna anche come dire sulla bilancia dei tre tutti i pesi e tenere presente anche la spinta potentemente aggressiva che viene dagli Stati Uniti e nessun disincanto io personalmente l'ho mai avuto intanto su un disincanto
Sulla fine del messaggio dell'appello ideologico che aveva caratterizzato la fase diciamo così con che era un della politica estera sovietica verso il Terzo Mondo nessun disincanto sulla prima di questo tipo
Indurre a sottovalutare
Tre fatti
Il primo
Che non è dopo l'invasione dell'Afghanistan
Ma prima che sono avvenute le legature di Carter sulla necessità esiste americani mettessero fine a questa sorta di camicia di nesso che era diventato il complesso del Vietnam
Sulla decisa della creazione di una forza di intervento
Per garantire gli interessi americani contro quella che veniva e viene chiamata le versione Interna per allargare questa influenza in aree che gli Stati Uniti ritengono vitali o nelle stesse aree petroli
Secondo luogo
Il fatto che carta dei presidi spia hanno utilizzato il conflitto Cino sovietico voglio pronunciare sulle responsabilità di questa rottura ma hanno utilizzato sicuramente questo conflitto
Per costruire una sorta di intesa convergenza anche di tipo militare e che costituisce un elemento intollerabile perverso diretti da questo punto di vista mi pare e come dire anche nell'enfasi corretta
Un'espressione che ha usato Lucio Magri
Quando dice proviamo ad immaginare
Cosa accadrebbe il giorno in cui l'intera Europa occidentale non solo rompesse le alleanze con gli Stati Uniti ma invece di assumere una posizione di equidistanza avviasse no un'alleanza politico-militare con l'Unione Sovietica e cominciassero a considerare gli americani come il pericolo come nemico principale ecco che cosa accadrebbe
A questo punto nella politica americana una domanda voglio dire da porsi terzo elemento e che canterà
Rilanciato la corsa al riarmo
E puntando secondo le dichiarazioni che necessitò sbalzi il cinque febbraio del settantanove a strappare all'Unione Sovietica una serie di i alleati e poi c'è non è non era l'ultimo punto ce n'è un quanto che gli Stati Uniti dopo il Vietnam si propongono
E probabilmente di dare vita ad una nuova in divisione internazionale del lavoro ha rapporti col Terzo Mondo de colonizzato non più fondato su un sistema usate gestito di sub imperialismo ora io credo che di questi elementi lo voglio mettere fare l'equilibrista imposizione dicendo questi elementi che fanno parte del quadro bisogna tenere conto
Ma credo anche con molta franchezza che questi elementi
Dirimente la prevede che le venti aggressivi
Nella politica estera americana questi elementi non bastano a spiegare la ragione per cui l'Unione Sovietica come contromisura modificato
In Asia e in Africa il sistema delle alleanze supplendo porno con il varo con l'adozione di una politica aggressiva ad una sua condizione di reale debolezza da una parte infatti ha logorato
I propri rapporti con i Paesi non allineati ha dovuto registrare registrare un'incrinatura
Nei Paesi del Patto di Varsavia che gli hanno dato una solidarietà molto molto accademica avuto rituali visti
Ha compiuto un arretramento sensibile sensibile sul terreno della difesa dei diritti i diritti civili
Dall'altra e attraverso la chiusura difensiva sul problema degli euromissili e anche di fronte all'importante proposta del compagno Berlinguer di andare a vedere il gioco e scoprirlo delle delle due come dire superpotenze l'atteggiamento del sovietica è stato quello che conosciamo bene tutto ciò ha consentito e che l'Occidente non soltanto l'Occidente
Tornasse a percepire la politica estera sovietica come venne percepita dopo la la la la la e dopo il mille novecentodiciassette Joy in termini di minaccia intermedi cioè di prevenzione e di ostilità di pura nei suoi confronti
E vedo significa significa che
Invece di essere un elemento di garanzia e Ciotti equilibrio
Notiamo che invece spaventa il ruolo che l'Unione Sovietica realizzato è stata la sua lunga ambizione di potenza globale
Spaventa la parità è oggi probabilmente la superiorità sul piano militare grosso Vietti che ha realizzato spavento
Quanto sostenne allora
Spaventa la decisione di identificare l'ambito della sicurezza territoriale e l'ambito del conflitto non più nell'area Este ove stima nell'area nord e sud spaventa la rinuncia dei dirigenti russi
A calcolare sul metro colti i risultati e quando usa il suo potenziale militare per allargare l'area della propria influenza e una volta tanto io credo se non mi diciate che si possa dire che Sommerfeld ha ragione quando in un'intervista di qualche giorno fa terricoli mi ha scritto che la ricerca di sicurezza nell'URSS su e non finisce mai non finissimo
Allora sugli effetti e sul mondo
No più duro denota una parte politica finale sia voglio dire sono affezionati
è la se lo devo nidi leggibile avete salta ecco ci si deve chiedere
Finisco quest'se
è una risposta adeguata a questa situazione
Dell'Unione Sovietica la politica di contenimento di riarmo cioè la politica di blocco difensivo
Che gli Stati Uniti stanno alimentato dietro questa sta crescendo una psicosi incontrollata di minacce subite
Ora questo tipo di discorso degli Stati che i salari stanno creando può realizzare certamente l'obiettivo di chiudere Unione Sovietica nella coscienza a volte felici a volte infelice della sua tipicità Lola col dice se devi diceva cioè della sua anomalia in quanto come i sovietici dicono primo Stato socialista del voto
Ma sia gli Stati Uniti sia i Paesi occidentali io credo che sanno perfettamente
Che l'Unione Sovietica tale sulla formazione la fibrillazione di focolai di guerra e la creazione delle altre militare non possono vincere o risolvere e le mille sfide che hanno deciso di bilanciare negli ultimi anni
Quando ho accennato all'inizio alla necessità per la sinistra italiana ed europea di impegnarsi sulla costruzione di una terza forza
Che a mio avviso è la condizione
Per cercare una terza via ribadisco questo concetto a costo di indurre il direttore di Paese Sera celebrare un nuovo processo alla streghe invariante buffonesca la condizione della terza
Fa la terza forza trovo una condizione
Per la costola terza vinte devo dire questo ciò che la politica della contrapposizione dei blocchi
Della fermezza atlantica di Carter non solo non ferma l'URSS ma può probabilmente indurla credere che le scelte più avventurista che come quella dell'Afghanistan sono scelte paganti apre comunque il prezzo tutto sommato non sia altissimo
Ecco detto questo e mi avvio alla conclusione non si può abbia viso isolare
Il giudizio sull'Afghanistan dal contesto della crisi irreversibile la cui è lacerata la distensione Riker distensione fondata sulla sovranità delle superpotenze
E gli stessi negoziati data da dal Cavaliere isolati di Giscard rende meno dieci metri non bastano
Se non viene posto sul tappeto il problema dell'autonomia dell'Europa cioè della costruzione di un polo autonomo di un superamento contestuale del Patto di Varsavia della NATO
Ritorno alla Polonia dal debito piano
Ma per affrontare questo discorso io credo che la sinistra deve porsi un altro problema
Che personalmente continuo a ritenere cruciale malgrado le bordate alle quali facevo riferimento e cioè il problema e seguente è lo ricordava con molta fermezza e con molta lucidità il compagno Vittorio Strada
La politica di potenza che significa espansione significa creazione dell'Unione Sovietica non nasce e come abbiamo detto per la guerra nel Vietnam degli Stati Uniti non nasce per caso dal sistema politico
E dal sistema sociale vigente in questo Paese io credo che una domanda e questa diventa ineludibile
In secondo luogo la pax sovietica non è per caso
Una forma ulteriore ed estrema nella variante che assunto con l'Afghanistan
Di legittimazione del potere interno cioè che uno strumento di coesione e di controllo del proprio blocco sociale e degli apparati politico-militare polizieschi che conoscete
Ecco io credo che per rispondere a questa domanda bisogna guardare
Ai problemi economici delle appunto così detto campo socialista e ai loro bisogni ai loro bisogni sociali perché la spinta all'incremento della produzione bellica rafforza inevitabilmente il tasso di autoritarismo che dal sistema politico si riversa sul sistema economico sull'intero sistema
Sull'intero sistema sociale dal fosso posate chiudere qui
Grazie al sei che la parola Massimo Salvadori
Alla base di un convegno come questo spiegano due interrogativi essenziali
Il primo è che cosa può fare la sinistra europea in particolare italiana per l'Afghanistan
Il secondo interrogativo e quali problemi pone l'Afghanistan alla sinistra
è stato notato da più parti che l'Afghanistan è ormai per l'Urso una sorta di Vietnam è una logica che ha un indubbio fondamento e che suggerisce immediatamente una linea di comportamento per la sinistra
Appoggio al principio dell'autodeterminazione dei popoli alla sovranità delle nazioni minori e quindi appoggio alle forze partigiane che lottano quali che siano le loro ideologie per la libertà nazionali
Se non che
L'accettazione all'interno della sinistra italiana dell'analogia fra Vietnam e Afghanistan e tutt'altro che scontata
La gran parte della sinistra italiana
Non ha avuto alcuna difficoltà
A sentire il dovere di mobilitarsi a favore del Vietnam contro la politica statunitense
Poiché le sue categorie di giudizio teorico e storico la induce vanno per così dire naturalmente a definire quella politica come imperialistica
E la lotta dei partigiani vietnamiti e del Vietnam del Nord come lotta di difesa della libertà nazionale
Gli Stati Uniti sono il più forte Paese capitalistico del mondo
E la sinistra per effetto di tutta una tradizione teorica e politica era portata a stabilire senza problemi un rapporto d'identità fra Stati Uniti capitalismo e imperialismo personalmente sono convinto che sia giusto definire l'Afghanistan un Vietnam sovietico non soltanto nel senso più esteriore vale a dire perché l'URSS si trova in quanto potenza impelagato a fronteggiare una guerriglia partigiana di notevoli proporzioni
Ma anche nel senso più profondo
Quel senso che per gran parte della sinistra anche italiana soprattutto italiana non è affatto scontato perché l'URSS ciò che in Afghanistan il ruolo di una potenza imperialistica
La difficoltà a cui accennavo per gran parte della sinistra ad accettare questo secondo significato
Deriva dalla posizione teorica che io chiamerei una superstizione teorica secondo cui l'imperialismo può essere un connotato unicamente del capitalismo
In una recente intervista al Corriere della Sera Enrico Berlinguer Espresso nei termini che seguono la posizione del PC in generale sulla politica internazionale dell'URSS e in particolare sulla legittimità di stabilire un nesso fra politica dell'URSS e imperialismo
Egli ha affermato
Che la politica sovietica in campo internazionale
Pongo pensi ispirarsi a criteri
Di politica da grande potenza ma che questa politica non può esser definite imperialistica perché l'imperialismo è un attributo storico e teorico dell'espansione capitalistica
Dal canto suo pochi giorni fa L'Unità ha ribadito la posizione comunista
Rilevando che aspetti come la politica sovietica attuale nella penisola indocinese nel Corno d'Africa in Afghanistan eccetera
Rappresentano singoli aspetti di una politica che non può essere ricondotta ad un disegno egemonico mondiale
Dove il termine egemonico come ciascuno capisce starter imperialistico
Tutto ciò sottintende da parte comunista
La possibile condanna in termini di errori Days di singoli aspetti della politica sovietica ma il rifiuto di ricondurre questa politica alla sua globalità
Il motivo è evidente perché dietro alla a riconoscimento della globalità spunta il problema che si vuole esorcizzare cioè quello della natura imperialistica di una politica da una simile posizione deriva che in particolare
L'aggressione sovietica dell'Afghanistan viene bensì condannata in ma in quanto errore
Non in quanto espressione di un disegno strategico di portata generale e di una politica imperialistica
A questo punto è necessario proprio perché ogni singolo giudizio storico empirico poggia sull'uso di categorie teoriche generali apparire e chiedo scusa una concisa riflessioni sulla natura dell'imperialismo indubbiamente l'imperialismo moderno e legato al capitalismo
E sopporta su alcuni elementi intimamente collegato la spinta dei centri economici del capitalismo a sottomettere prima e a inglobare poi gare esterne allo Stato nella specie parlo del copy imperialismo anche storico della creazione di colonie o dell'assimilazione diretta di territori o della creazione di stati magari formalmente indipendenti ma in realtà Stati fantoccio
Secondo questa spinta che ha radici economiche non è mai rimasto puramente un fatto economico ma sempre messo in moto l'intervento dello Stato
Senza il quale la spinta economica non ha mai potuto compiere quel salto di qualità che d'imperialismo detto questo bisogna anche osservare dunque che l'imperialismo può avere avuto anche radici non economiche
L'imperialismo infatti può a vere anche radici in primo luogo legate alle esigenze strategiche militari dello Stato in genere una grande potenza orbene
Sia che la dimensione imperialistica venga accolta nelle motivazioni principalmente economiche sia che essa venga accolta nelle motivazioni strategiche e militari
L'imperialismo in generale si configura come una politica la cui essenza ultima e la sottomissione di certe zone e il controllo della loro economia della loro Coluzzi politica e della loro cultura da parte di uno Stato in genere grande potenza che esercita il dominio privando quelle zone stesse soggette di autonomia e sovranità
Che la privazione dell'autonomia e della sovranità avvenga in una forma più rigida assimilazione di retta o meno rigida creazione e mantenimento di stati dipendenti o fantoccio
La sostanza della dominazione non cessa di essere imperialistica
In questo senso si può parlare di un imperialismo antico di un imperialismo moderno e di un imperialismo contemporaneo pur nel rispetto e nella comprensione delle differenze specifiche
L'imperialismo capitalistico dunque una delle forme specifiche storicamente determinata dell'imperialismo in generale non ne sarebbe assai comodo l'imperialismo tout-court
è evidente
Dunque che se l'essenza dell'imperialismo e l'espropriazione della sovranità di certe zone ad opera di un centro dominante
Il fatto che queste espropriazioni esso e assuma forme recapita Ristich capitalistico opposte capitalistiche e del tutto secondario rispetto alla natura generale dell'imperialismo quando il PC si attarda nel protestare che l'URSS essendo una potenza non capitalistica
Può esercitare sia una politica da grande potenza ma non una politica imperialistica
E che quindi i suoi singoli atti di sopraffazione verso centri minori che vengono bensì riconosciuti dal pc sono errori socialisti ma non espressione di una politica imperialistica
Quando il Partito Comunista faccio e Sousa categorie di giudizio teoriche chiaramente infantili non casuali
Poi che nascondono anche su questo piano la sua incapacità di cogliere la natura del socialismo reale sovietico
E so per usare il linguaggio marxista riconosce i singoli elementi della quantità ma non vuole riconoscere il significato qualitativo di tutti questi elementi quantitativi
E mia convinzione quindi che la sinistra italiana e non solo italiana
Per svolgere un'azione efficace in difesa della lotta dell'Afghanistan debba far proprie categorie di giudizio che rompano con l'inadeguatezza di una teoria balbettante
Non occorre essere
Dei grandi teorici della geopolitica per comprendere quale sia la natura della strategia sovietica verso l'Afghanistan
Strategia che appare evidente solo che si esamini da bravi scolaretti la posizione geografica del Paese che confina con l'URSS Cina Pakistan e Iran
L'URSS non a certe invaso l'Afghanistan perché spinta da un'errata comprensione dei suoi compiti di potenza internazionalistica perché ha male interpretato i suoi doveri di aiuto verso un Paese arretrato che cerca la sua via alla modernizzazione
Il controllo di una regione che gravita sul Medioriente sul pachistani sulla Cina che quindi in una posizione strategica chiave nel quadro delle attuali tensioni internazionali
Spiega a sufficienza di per sé la mossa sovietica in termini sufficientemente eloquenti
è una mossa che si salda con tutta la politica sovietica di penetrazione in punti nevralgici nell'ASI accidentale in Africa e in Indocina
Detto questo
Sono personalmente personalmente non ritengo affatto che il discorso possa concludersi nell'affermazione che anche l'URSS è una potenza imperialistica
Questo a mio avviso è tanto necessario quanto insufficiente
In ultima analisi il problema sta nelle conclusioni da trarre nelle conclusioni pratiche
Una condanna in termini di soli valori della politica sovietica in Afghanistan e altrove finirebbe per avere un esito astratto
Anche se desidero ribadirlo la dimensione teorica un valore essenziale nel dibattito politico della sinistra italiana ed europea in quanto costituisce una re condizione necessaria
Della politica concrete
A me pare che possano essere che debbano essere individuati alcuni nodi di alcuni punti nodali
Primo
La lotta partigiana in Afghanistan deve essere appoggiata indifesa del principio della sovranità nazionale punto di decisiva importanza per tutti i Paesi più o meno secondari del mondo
Di fronte alla politica delle superpotenze
Due non possiamo però ignorare che la difesa della sovranità nazionale dei Paesi minori va inquadrata nella realtà della politica mondiale
Orbene siffatta realtà poggia sull'esistenza
Di centri di potere mondiale
Che corrispondono alle caratteristiche della storia passata e presente e che ci piaccia o non ci piaccia c'ha dolori o meno nonna prevedibilmente alcuna possibilità di essere
Chi vi egemonici
Quarto
Noi stiamo assistendo alla crisi del bipolarismo mondiale
Che in corso di modificazione in conseguenza dell'emergere della Cina quale potenza autonoma del riemergere del Giappone per ora nei termini di una sola potenza economica
Del nuovo ruolo dell'Europa legato soprattutto alle iniziative di Germania federale e Francia
Quinto se è vero che la crisi del bipolarismo è un dato di fatto quel che si impone che si impone drammaticamente ecco a mio avviso il punto decisivo
E il moto del suo superamento se cioè in una forma che accresca oppure in una forma che diminuisca
La stabilità mondiale
Il superamento a cui la sinistra interessate il costituirsi di nuovi equilibri fra più centri di potere mondiale in grado di assicurare un macro equilibrio di tipo multipolare che proprio in quanto tale è meglio in condizione di garantire anche i Paesi minori
Sesto
E chiaro il rapporto esistente fra possibilità di autonomia dei Paesi minori in campo politico e dimensione economica orbene pare indubbio che la costituzione di un multipolarismo di centri di potere maggiori rende più agevole per i Paesi minori disporre di un più elevato numero di opzioni nel loro sforzo di ottennero un appoggio economico nella via dello sviluppo
Settimo l'Europa può giocare un ruolo determinante nella formazione di un nuovo macro equilibrio accanto alla Cina
Ma essa può giocare all'ottanta e più efficacemente quanto più stringa al suo interno più saldi e più ampi vincoli politici e istituzionali
Che consentano il passaggio dall'integrazione economica quella politica istituzionale
Base presupposto per una proprio autonomia anche militare
Elemento quest'ultimo indispensabile
In questo senso la sinistra italiana deve agire come una forza consapevolmente conseguentemente europei Istica per motivi ideali ma anche per motivi di realismo politico
Ultimo punto la crisi del bipolarismo può essere un fatto positivo ma come già diceva anche prima negativo Sessa se questa crisi dovesse svilupparsi così d'accrescere l'instabilità nel mondo anziché diminuirla
Allora si profila avrebbero due minacce l'esplosione del mondo
Perché questa è una possibilità oppure il tentativo delle due superpotenze di procedere ad una nuova spartizione mondiale sulla base di una rigida in posizione di rapporti di forza
Assai più vasta di quella messi in atto dopo la seconda guerra mondiale nuova spartizione che ridurrebbe al minimo o annulla la possibilità di autonomia dei Paesi minori per questo occorre che la crisi del bipolarismo di vecchio tipo porti ad un multipolarismo non caotico ma stabilizzante
Un'Europa unita può contare solo se acquista una dimensione alla portata degli equilibri mondiali e delle della politica fra i grandi centri di potere mondiale è un'Europa unita avrebbe un ruolo potenziale fecondo da svolgerà questo scopo ma il pericolo è evidente che la corsa contro il tempo fallisca
E di qui l'urgenza dell'impegno
Ho inteso sottolineare che la solidarietà verso i Paesi minori minacciati dei conflitti imperialisti ci non può essere settoriale e richiede una strategia più ampia POR che ormai ogni parte del mondo è più che mai una componente dell'insieme dei problemi mondiali
Sono perciò partito dall'Afghanistan più allargato il discorso spero che questo allargamento si è risultato chiaro nelle sue motivazioni e ne immessi con il tema specifico del rapporto fra la sinistra e l'Afghanistan
Concludono sono i loro tu olezzo Ambrogio ma più il progetto il cui però ecco
Ecco
Quando gli organizzatori e mi hanno proposto di parlare dell'Afghanistan e della Polonia mi sono posto assoluto il quesito quali sono i colleghi e i legami quali sono i fili che uniscono questi due Paesi il nove ci sono casi lontane l'una dall'altra la questura la cui traduzione da quella regione sono così lontane anni luce dalle altre alcuni legami alcuni fili sono evidenti entrambi i Paesi sfortunatamente hanno la comune frontiera con l'Unione Sovietica
Certo tutti e due pesi appartengono a quella parte del mondo che dalla Unione Sovietica e considerata non soltanto come sulla sfera d'influenza come tutte le soap le potenze ma come Paesi che fanno parte di serie di dominio diretto
Inoltre ed entrambe queste parte si è stabilito un sistema molto particolare di tipo attico sovietico in Polonia dopo la guerra dell'Afghanistan si sta cercando di farlo adesso da due anni a questa parte cioè in terza fila evidente alta se l'ha messo stridente come il prime cioè la resistenza di queste relazioni contro i regimi imposti la resistenza afgana la conoscono tutti della resistenza polacca prende forma tutto diverso ama la conosce a hanno conosciamo anche noi i risultati di questa resistenza
Tuttavia parlare di un altro nesso un'altra nesso che forse meno evidente degli altri perché io ritengo essere estremamente importante questi due Paesi giudice forniscono ed è un esempio dei due ingranaggi in cui si trovava l'Unione Sovietica non riesce
Sono ingranaggi c'è chiaro la natura completamente diverso proposta direi la entrando possono portare delle conseguenze molto gravi e molto importante non soltanto per questi due Paesi non soltanto per il mondo comunista
Ma per il mondo
Procura
Se
Quello che mi ha colpito dei più nella recente storia dell'Afghanistan
Non è soltanto la resistenza armata considerata la storia del Paese la sua cultura la sua geografia questa strada la possiamo comprendere molto bene
Giudice quello che per me è forse più importante è in un certo senso cruciale nella storia di questi due ultimi anni
E proprio questa incapacità del potere comunista al potere ed Unione Sovietica AGESCI creare una sorta di base sociale
Vediamo c'è questi tratti particolari c'è la situazione afgana quando aumenteranno la situazione negli altri paesi conquistati
Significati commenti DiVersi su nel corso dei chiodi sessanta anni di storia dell'Unione Sovietica
Scenda la invasione della Georgia
Scendiamo giù l'assise sociale dei partiti comunisti che ha preso il poeta il potere grazie all'appoggio del Unione Sovietica come conseguenza del suo intervento diretto era limitata propongo ai comunisti e alla minoritari in tutti i Paesi sì là dove hanno ho conquistato il potere costituivano una minoranza importante come nel caso della Cecoslovacchia dopo la guerra oppure a una minoranza che era praticamente inesistente come è stato il caso di molti resi dell'Europa centrale e dell'Europa dell'Est Polonia Romania Ungheria per esempio
Sulla cosa rara per ed è questa minoranza
Tuttavia per poter commessa operaio è riuscito ad assicurarsi un attraverso cospicuo attraverso tutta una serie di mezzi
Con il il terrore della liquidazione fisica luglio poi nei punti più intransigente ed esalta la paura la corruzione ma soddisfa anche sembra anche alcuni reali bisogni di una popolazione
L'arrivo dei comunisti al potere non equivale alla terrore alla dittatura equivale anche allo sviluppo industriale ad una mobilità sociale cospicua almeno l'inizio ad uno sviluppo dei sistemi scolastici e dei sistemi sanitari medici eccetera
Per capire queste relativa un approfondimento dei Poteri e previsti dall'URSS bisogna vedere
Come sono arrivati in quanto movimento comunista approfittato delle rivendicazioni delle aspirazioni degli interessi più Diversi che spesso sono contraddittori con le stesse ideologia le liste
Si è presentato all'Unione Sovietica com'è una difensore degli interessi nazionali della pace e dell'uguaglianza della giustizia della ho capito figlia rivela piccola proprietà contadina della laicità e anche della religione come oggi nell'Iran
Fioriscono nonostante aggiunge a una abilità impressionante nello strumentalizzare le necessità dei una popolazione per poter rafforzare il suo potere
Quindi in tutti i Paesi occupati conquistati dalla Unione Sovietica una gran parte della popolazione che era copro fondamenta e anticomunista accertato ciò non di meno di collaborare con il potere nella speranza che questo sistema si sarebbe in seguito democratici esatto oppure non avendo questa speranza ma facendolo per il bene della nazione
Il Consiglio ovviamente questa dalla base sociale era molto fragile e questa è stata dimostrata tutti movimenti di massa dal mille novecentocinquantatré in poi nell'Europa dell'Est
Ritornando a quella che io chiamo ingranaggio a scala posso dire che all'inizio aveva potuto osservare una reazione molto debole contro il colpo di Stato comunista forse perché l'antico sistema non era molto interessante molto vincolante
Ma nonostante i limiti promettenti imperi comunisti non abbiamo fatto vedere un'evoluzione classica adesione ma sovietico invece abbia potuto constata è un'evoluzione sempre maggiore contro il sistema contro l'Unione Sovietica dall'intervento persino in questa si è trasformato in una guerra di nazione contro l'occupante l'Unione Sovietica si è lanciata contro un tipo di quella classica di tipo imperialista in una guerra sporca l'ingranaggio sovietico in Afghanistan e non entrerà a giacche portava appresa dalla presa del potere comunista banale ad una guerra coloniale vera e propria
L'ingranaggio polacco è indice di natura completamente diversa per poterlo comprendere bisogna parlare rapidamente dell'immagine del mondo sovietico che domina in Occidente
E bisogna ricordare quale la specificità della Polonia possibile siamo abituati a pensare Paesi Sovietici attraversa esperienza particolare dell'Unione Sovietica l'Unione Sovietica servita da modello nei discorsi sul totale totalitarismo anche fra gli intellettuali di sinistra oggigiorno
Restare prestazione totalitaria da dove lo Stato si sostituisce alla società laddove il ricambio intentati sostituiscono quelli verticali dove regna la vigilia analisi tutto ciò priva il paese del futuro la dinamo e cara e il cambiamento sono esclusi da questo visione questa visione statica è stata rinforzata nei casi dei dei paesi del centro est europeo
Io sono ricordiamoci e dell'intervento sovietico in Ungheria nella cinquantasei nelle sessantotto in Cecoslovacchia è diventato l'uomo comune e dire che l'Unione Sovietica non accetteranno mai nei cambiamenti cospicue all'interno del serie di questi Paesi nei cambiamenti nei loro rapporti con l'Unione Sovietica
Potremmo trovare anche questi ragionamenti nei giornali e nella delle dichiarazioni dei politici occidentali alcune settimane fa gli operai polacchi sono il ovviamente coraggiosi la loro maturità in sorprendente ma non dobbiamo illuderci
Sia gli operai sono gli operai si ritirano e nota smettono di domandare cose impossibili come sindacati liberi oppure avremo una tragedia questa più o meno il tono dei commenti il sistema sovietico lo si diceva non può accettare per motivi ideologici né pragmatici anche l'esistenza di un istituzione rimane al suo spirito
Qual è il sindacato libero
Inoltre per poter comprendere l'atteggiamento dei polacchi che che non condividono tuttavia questo pessimismo civile per comprendere quello che io partiamo ingranaggio sovietico Antonia dobbiamo considerare tutto un processo che preceduto
Questo stato a questa situazione polacca bisogna riandare indietro di ventiquattro anni all'ombra della tragedia dell'Ungheria del cinquantasei che i pollai che hanno strappato all'Unione Sovietica le prime concessione ed è proprio in quel momento che si hanno conquistato una certa autonomia rispetto al potere comunista in vista l'alto quest'ultimo si è limitato a sopravvivere di fronte ad una società che era ostile che si dimostrava ostile alla dittatura Spesal cinquantasei la chiesa cattolica è stata tacitamente riconosciuta come elemento è essenziale inamovibile della scena polacca ed è stata per cinquantasei che le autorità hanno abbandonato l'idea della con la della collettivizzazione forzata hanno cercato di Van Walter di cercare di eliminare l'agricoltura con conseguenze nefaste della produzione agricola ma tuttavia non hanno potuto neanche mettere in pericolo la sua esistenza
Dal cinquantasei in poi il potere nonostante i suoi sforzi non era in
Però
A vincere un'opposizione intellettuale e chi ha avuto un enorme influenza sul modo di pensare sul comportamento degli altri gruppi sociali
Assistiamo ad uno se lo suo spettacolare di questa evoluzione
Dal mille novecentosettantasei questo sviluppo e si basava sulla simbiosi col movimento operaio che nasceva in quel momento altre aggiungere l'apice nell'i recenti avvenimenti della Polonia
La formazione di una nuova classe operaia costituisce un punto culminante in questo processo di valorizzazione della società polacca rispetto che è stata decimata dalla guerra ma anche dalle grosse grande possibilità di i di progresso sociale dopo la guerra che d'altronde sono possa rapidamente scomparse e questa classe per lo più era formata da finiti i figli di contadini nello spazio di una generazione questi contadini si sono trasformati in la classe operaia
Sicura di sé consente delle proprie possibilità
Che erano ormai politicamente matura e quindi di fronte a questa scena polacca
Nelle apparenze del sistema totalitario tradizionale anche se il deterrente con i suoi elementi costitutivi partito unico un rigo censure alla polizia segreta
Il abbiamo avuto una vita sociale indipendente molto ricca
Oggi sto è stato compiuto un enorme passo storico proprio con la creazione di queste Sindacati Indipendenti degli operai
Ma anche degli intellettuali e promette domani degli studenti e dei contadini si tratta di un cambiamento di importanza capitale per nome ma ovviamente è evidente che non
Che è stato precedute anche reso possibile da quest'la globalizzazione progressiva della società più larga ed è questo che l'accesso della regionalizzazione che la società ha imposto in o dal progressivo al regime che io definisco come ingranaggio sovietico in Polonia da ventiquattro anni l'Unione Sovietica
Osserva con inquietudine le limitazioni progressive del potere comunista senza potersi opporre almeno finora a questa tendenza
Perché l'Unione Sovietica è stata condotta a tollerare è stata costretta a tollerare questo cambiamento e missili si poneva spesso questo quesito tutte offesa si trova di fronte a questa scelta difficile che finora è stata favorevole per la Polonia
Bisogna tollerare le modifiche se nel sistema oppure bisogna intervenire questa il quesito il potenziale demografico del Paese trentasette milioni di abitanti la sua cultura politica
Certo
Limitata entità dei cambiamenti e il loro carattere apparentemente irreversibile sono i fondamentali pilastri del sistema che sono stati preservati tutta questa giocava contro l'intercessione di intervento ed ecco questo è il ingranaggio polacco l'ingranaggio nel quale si trova la dittatura e la discarica risposta possibile alle rivendicazione nazionale democratiche di tutta la nazione è solo la guerra diciamo ma come fare la guerra contro dei cambiamenti anche se limitati
Così i cambiamenti che ha segnalato che sono intervenuti dopo il cinquantasei Celli stilizzazione dei syngas sindacati liberi compresa hanno limitato in modo radicale e la arbitrarietà del potere
Il suo campo di libertà centodieci giudice si tratta di un processo di liberalizzazione progressiva che si è verificato e non un processo di democratizzazione all'interno dello spazio politico ufficiale
E in seno al partito oggi nel governo intensa lactobacillus tutto avviene come negli altri Paesi sovietici questa situazione non può più durare girotondi dirigenti comunisti siano sono impotenti è sano private di qualunque autorità agli occhi della società e devono comprendere vicino che non vi è una sola soluzione che può guarire la Polonia che possa permettere loro di conservare l'essenziale del loro potere ecco il primo
Non soltanto devono tollerare dato che non alle mete per distruggerlo il sindacato libero a tutti gli altri movimenti soci-dipendenti
Che stanno per crearsi per costituirsi devono chiedere il loro aiuto devono chiedere la loro collaborazione attiva al fine di trovare delle associazioni e delle soluzioni necessarie realistiche per il Paese sono attraversa questo movimento
Non so se possano trarre loro le l'autorità il prestigio necessario per fare accettare ai polacchi e questi sacrifici necessari considerata la cortesia e la situazione economica drammatica
E per realizzare dei cambiamenti strutturali di una certa entità altrimenti può succedere il peggio questo processo che finora è stato graduale c'è questo ingranaggio sovietico può diventare incontrollabile
Ed eliminare il potere mai mettere non soltanto iberico il potere ma anche la Polonia
La maieutica l'intervento nella Sir Unione Sovietica parla di questi due ingranaggi di fronte ai quali si trova l'Unione Sovietica l'ingranaggio di fronte alla guerra dell'Afghanistan e l'ingranaggio della della della liberalizzazione della società polacca
Tutti e due sono drammatici per l'Unione Sovietica l'ingranaggio appiana mostra il suo avviso ovvero il viso di un impero in paese imperialistico
Mentre l'ingranaggio polacco mostra che il Soviet Celtismo non è eterno che può e deve essere superato
Quindi come l'Afghanistan una anche la folaga mostra che il pericolo principale per questa sistema avviene dalla speranza e dalla resistenza
Sa questo storia cinismo
Che al in altri tempi si appoggiava sulla forza cieca di una piccola minoranza
E sul terrore contro la maggioranza
Oggi non può più contare
Se non sulla Partia e sulla resterà assegnazione sulla mancanza della speranza delle nazioni che sono state asservite
Una
Un quesito
Credete forse sul che gli operai polacchi oggi non debbano fosse
Questi sindacati liberi alla resistenza dei cosiddetti contadini Feudale
Afgani LAN credete forse che gli operai polacchi non debbano forse un po'al loro sindacato libera la resistenza dei contadini afgani
Ci sono
Diciamo che oggi
Che si tratta di una opinione che tanto diffusa in Polonia
Cioè l'Unione Sovietica non aveva ancora motivo per intervenire
Molti pensano che il nostro futuro no in qualche modo forse è meglio lo vediamo meglio in quanto i resistenti la residenza Galassi batte contro l'Unione Sovietica
Seguite le relazioni ma dobbiamo gran parlare un po'dall'ordine dei lavori ci sono numerosissimi scritti vorrei pregare me alcuni se possibile di depositare il loro intervento presso presso la Presidenza naturalmente abbiamo tutta la giornata di domani quindi non è un invito generalizzata ma questo faciliterebbe lo sfoltimento degli interventi noi abbiamo un vincolo assoluto nel senso che alle otto in punto daremo inizio ai ai ai documentari perché per ragioni tecniche non possiamo spostarli quindi c'è spazio solo per pochissimi interventi io la parola subito ad Arrigo levi
Presidente io volevo intervenire su due dei terreni capitoli diciamo così in cui si è divisa questa tavola rotonda di grande interesse i capitoli sono stati tre quello dei fatti relative all'Afghanistan Bracco narrati con tanta precisione e con tanta commozione da Barry e da Habib
Quello delle analisi analisi che si sono concentrate direi da quella di penalità ma quella disse chi a quella di Salvadori principalmente sulla analisi della politica sovietica
E quella dei rimedi dice delle politiche di quello che dobbiamo fare
E di cui hanno trattato di nuovo tutti quelli di cui ho parlato e anche in modo così convincente e vivace relativamente a quello che può fare chi si trova i popoli che sono nell'ambito della potenza sovietica ha parlato l'ultimo interne l'intervento stimolare ora sui fatti non intervengo vorrei dire Duel qualcosa sull'analisi e due cose sulla i rimedi sull'analisi mi sembra che le analisi sono state se me lo consentite un poco euro centri che cioè vengono dall'interno dell'Europa che fanno riferimento principalmente alla politica storia sovietica basandoci sulle esperienze che abbiamo avuto di politica sovietica in Europa
E nell'analizzare la politica sovietica verso il resto del mondo
Siamo in una fase di quesiti interrogativi e imperialismo EDGE monismo così poco dove si estende alle zone confinanti forse oltre quello che mi sembra sfugga da un'analisi così Soviet o centri che ha per così dire e che la il pericolo i semplificato non solo dal fatto dell'Afghanistan ma dagli avvenimenti in corso in Iraq e in Iran
è molto più grande di quello che deriverebbe se avesse soltanto le sue radici in un'azione di politica dell'Unione Sovietica o degli Stati Uniti la situazione di poco di pericolo con cui noi abiti abbiamo di fronte nei prossimi del prossimo decennio è nasce da una mutazione della card del carattere della scena mondiale cioè il mondo è cambiato in maniera graduale ma drammatica e io vengo dallo due dieci giorni fa da un convegno dell'Istituto internazionale di studi strategici di Londra che si è venuta a Stresa che aveva per tema l'instabilità i conflitti del terzo mondo
E la sicurezza internazionale quello che è emerso con molta chiarezza fra l'altro un convegno o meno anti sovietico di questo nelle proprie analisi era un convegno che partiva dalla constatazione che le instabilità del terzo mondo
Che nascono da processi di modernizzazione da processi da e da una molteplicità di di motivazioni sono instabilità autonome
Che nascono spontaneamente che sgorgano dall'interno del terzo mondo e che noi non possiamo impedire cioè noi ci troviamo non soltanto abbiamo degli strumenti di ad intervento o degli strumenti d'azione vecchi ma abbiamo di fronte una realtà estremamente pericolose complessa
è una realtà nuova quando Berlinguer diceva in un discorso dopo il PC non ha più ripreso quello di gennaio ma che era l'analisi più profonda
Che non si non si può
Continuare ad applicare a questo mondo le teorie della solidarietà internazionale alla maniera in cui l'Unione Sovietica li applica chiedeva in realtà all'Unione Sovietica una revisione
Drastica
Il la logica credo che la chiedeva direi la globalizzazione di quella che era stata la rivoluzione Curcio Viana
Nell'accettare la necessità della coesistenza Berlinguer chiede meno io chiedo credo che non passi possa immaginare un mondo di pace senza una simile revisione ideologica profonda da parte dell'Unione Sovietica
Che che investe tutto il quadro del mondo come l'Unione Sovietica lo vede con le sue debolezze le sue paura le sue forze le aggressività questo curioso ed esplosivo complessa ora se noi accanto aggiungiamo all'analisi questa s'dimensione mondiale e questa conto presa d'atto diciamo della autonomia delle crisi del Terzo Mondo per cui è inutile avere delle visioni dei monologhi che è sempre colpa dell'URSS è sempre colpa della CIA purtroppo è colpa del mondo e al limite
Neppure non è neppure più il caso di parlar di terzo mondo ma di mondo in terzo mondo è il mondo come è sempre stato con tutte le sue conflittualità con tutte le sue tensioni per di più un mondo in profondi processi di cambiamento l'abbiamo sentito gli affetti che avevano in Afghanistan prima ancora che ci fossero poi gli ultimi fa se è così allora li apre la discussione sui rimedi è diventa evidentemente ancora più complessa e dare Adua
Perché si si può dire con Berlinguer ai russi dovete fare una revisione ideologica fondamentale una seconda rivoluzione comincio Viana diciamo dovette
Globalizzare il concetto di coesistenza pacifica e quello che in un certo senso andiamo dicendo da molto tempo ai sovietici
Non vi si si poteva non potete più permettermi di esportare la rivoluzione anche se foste in buona fede cosa che poi molte volte non si è affatto
Anche se avete paura non è quello il modo direi di di di parare alle vostre Paure alle vostre deficienza
Dentro questo e questa badate bene la richiesta
Che viene dal Terzo Mondo Herb riferendomi ancora al convegno di cui parlavo prima
La domanda non era una domanda di via le mani dal Terzo Mondo superpotenze no perché il terzo mondo sa che ha bisogno di questa presenza di questo aiuto e ora con lavorate
Dateci una distensione globale dateci una riconoscimento degli Ordini regionali non era una richiesta di allontanamento via potenze non abbiamo bisogno di voi ma vorremmo che voi non Giocasta e con le neo con i nostri conflitti che purtroppo sono tra membri ma ci aiutaste
Allora se tutto questo però rischia di essere un po'teorico perché sì ma d'accordo che facciamo che noi concretamente Occidente allora dico ancora due cose se il presidente me lo consente la prima cosa
Secondo me sbagliata la reazione diciamo così pure della destra occidentale di dire
Interrompete la distensione tagliate i ponti io mi sono abbastanza convinto non so se l'amico polacco lo confermerà ma se l'Occidente se l'Europa avesse seguito nel gennaio nel febbraio scorso dopo l'invasione sovietica dell'Afghanistan
La ricetta del tagliare col prettamente i ponti con l'Unione Sovietica
Che avrebbe voluto dire completa rottura delle relazioni economiche ceppi ricordati c'era una ipotesi che tutto quello che noi dovevamo fare i radi denunciare la distensione non avremmo avuto la rivoluzione polacca
La rivoluzione polacca e continuo io con la considero una figlia della distensione nella sua complessità la distensione nel senso di sonno Inter distensione in senso molto complesso di politica attiva
La distensione per me è bene o male uno strumento imperfetto ma forse il solo strumento di cui noi in Occidente disponiamo per agganciare il mondo sovietiche in una fase di Travaglio molto grandi e noi possiamo con questo strumento finché esiste e finché si può farlo esistere possiamo ora tira influenzare sia stimolando dei cambiamenti sia attraverso gli accordi di disarmo di controllo gli armamenti diminuendo le paura che erano le due facce diciamo della politica di distensione
Dentro questo quindi io non sono per una facile risposta diciamo dura di dire basta si denuncia la distensione dico però
Non lo sta facendo lei perché la distensione dove per i contadini afgani che loro sono cosa venne ad uccidere
E a essere uccisi scusami noi facciamo commercio Christensen idol USA miranti a sorpresa l'onere grosso risponderei senz'altro proprio vedi io temo che noi non possiamo cambiare il mondo sempre
Ci sono delle volte che non possiamo farlo cioè io credo che se noi avessimo minacciato di far la guerra per i contadini afgani o se avessimo denunciato la distensione in Europa per i contadini afgani avremo fatto male
Credo che dobbiamo vedere il mondo con una maggiore
Realismo e quindi dobbiamo misurare le nostre azioni e non possiamo pensare solo ai contadini afgani dobbiamo pensare anche agli operai polacchi scusami la risposta sintetica ma più o meno è così concludo scusate nei beni dicono che non ho più tempo e quindi e quindi concludo però non sono neanche d'accordo con la risposta di sei chili dire facciamo il neutralismo perché questo una risposta vecchia che la conosciamo che non conduce a nessuna parte se non una volta che lo prende sul serio conduce alla conclusione di Salvatori che dice facciamo l'Europa come superpotenza
Che però degli portarla fino in fondo allora suo discorso di dire facciamo l'Europa unificata con un governo unico e con l'arma atomica e quindi anche lui mi mi anch'io io diffido dell'una e dell'altra proposta non apre impone no no note Bavari abbiamo non smetto quindi lascio lascia in sospeso avendo semplicemente buttato qualche le fece una guerra perduta e le opinioni sono legittime
No adesso la parola la la bolla roccia ok rappresentante dell'organizzazione degli studenti afgani all'estero
Fa fa
Bene io leggo l'intervento di Najibullah Russian che parla a nome della Federazione afgana all'estero
La creazione a Sky all'estro appoggio cordialmente questo convegno dell'Azione studentesca studentesca
Questo convegno mostra che il nostro popolo in una guerra impari non è solo
E che tutte le forze che vogliono la pace sono accanto a noi
Voglio ringraziare gli organizzatori del convegno e tutti i presenti
Nella situazione attuale il nostro paese è un esempio molto importante per mostrare la politica aggressiva dell'Unione Sovietica
Questo convegno dimostra che i popoli del mondo cercano la pace e la libertà
Io residenziale tre fatti specifici per dimostrare la situazione di penetrazione sovietica in Afghanistan
Primo
Con l'aumento degli accordi economici politici e militari l'Unione Sovietica ha potuto rendere l'Afghanistan completamente dipendente da sé economicamente e militarmente
Secondo
Il periodo dei colpi di stato uno dopo l'altro
Con il colpo di Stato del mille novecentosettantatré la penetrazione dell'Unione Sovietica è un'entrata nel nostro Paese in vari settori
L'esistenza di varie correnti nel governo e di rifiuto delle richieste
Sovietiche da parte di da Hood portò nell'aprile del mille novecentosettantotto ad un altro colpo di Stato che ha permesso ai partiti filo sovietici di arrivare al potere i partiti creati dall'Unione Sovietica che prima del mille novecentosettantotto erano divisi divisione però voluta dalla politica sovietica si uniscono prima del colpo di Stato
Dopo questo colpo di Stato i consiglieri militari ed economici sovietici entrano in Afghanistan come una valanga e prendono in mano il controllo totale del Paese
Da questo momento la lotta assunta dal popolo afgano
Che era fermamente contrario ad ogni in ingerenza straniera
è cominciata
Questa lotta si è ingrandita giorno dopo giorno ed è presto dilagata in tutto il Paese
L'Unione Sovietica che con la repressione la prigione la tortura e le uccisioni non ha potuto spegnere la lotta del popolo ha cominciato a tentare altre manovre cambiando le proprie pedine
Non è però riuscita ad arrivare al suo scopo per cui il ventisette dicembre mille novecentosettantanove la penetrazione dell'Unione Sovietica entrata nella terza fase ossia l'occupazione diretta dell'Afghanistan
Questa occupazione ha costituito un campanello d'allarme per la pace e la sicurezza di tutti i Paesi del mondo
Dopo l'invasione il movimento popolare del nostro Paese con successi più grandi e più forti dei primi è andata avanti
Dopo l'occupazione diretta la Russia porta avanti l'aggressione contro il nostro Paese in due fasi
Nell'inverno scorso quando il popolo aveva difficoltà a procurarsi vestiti generi alimentari medicinali energia per il riscaldamento eccetera nelle sovietica approfittato di questo stato di cose per cominciare l'aggressione totale in tutto il Paese
Con questa pressione sovietica voleva principalmente attuale tre scopi primo distruggere le zone in cui si era sviluppata la resistenza
Secondo riconquistare le zone liberate dalla Resistenza terzo chiudere le frontiere dell'Afghanistan condire anche del Pakistan
Malgrado il martirio difficoltà del nostro popolo l'inverno scorso la Russia non ha potuto distruggere e annientare il movimento di liberazione del nostro Paese
Anzi alla fine dell'inverno il movimento armato si è rivelato ancora più forte ed in tutte le grandi città si sono svolte imponenti manifestazioni di massa
Nella primavera di quest'anno sovietica ha cominciato una nuova offensiva su tutto il territorio del nostro Paese
Però questa volta l'esperienza del recente passato le condizioni del tempo più favorevoli
E la forza relativamente maggiore dei mujaheddin hanno permesso di respingere l'offensiva degli invasori
Inoltre malgrado le grandi difficoltà l'andamento della guerra si è fatto più favorevole ai mujaheddin
Infatti la maggior parte delle strade principali è sotto il controllo di costoro mentre i collegamenti stradali sono interrotti
Davanti allo svilupparsi della lotta del nostro popolo la Russia e del regime fantoccio di Karmal vogliono colpire i mujaheddin in due modi primo
Come azioni brutali contro le organizzazioni di liberazione e con una politica indiscriminata di repressione ad esempio i sovietici hanno bombardato in moltissimi casi le zone civili inoltre nelle ultime quattro settimane hanno imprigionato oltre mille cinquecento oppositori che in gruppi di dieci o quindici vengono fucilati
Senza alcun controllo i sovietici entrano di notte nelle case arrestano le persone davanti ai familiari e li portano in prigione
Secondo
I sovietici si stanno preparando ad una nuova offensiva in tutto il territorio afgano e per questo motivo hanno portato alcuni soldati cubani chiamo integrato le forze d'invasione russa
Allo scopo di reprimere il movimento di liberazione
Per questo offensiva l'Unione Sovietica mira a svuotare i villaggi perché la maggior parte delle azioni armate vengono appoggiate dai contadini stessi che circondano la città l'Unione Sovietica costringe con la forza i contadini ad abbandonare i villaggi e ad entrare nelle città nelle ultime settimane cento mila contadini provenienti dai dintorni di Kabul sono stati costretti a cercare rifugio nella capitale
Questi fatti dimostrano l'imminenza dell'offensiva che i russi stanno preparando
La vita normale è sconvolta
Si è verificata una crisi monetaria con l'enorme aumento dei pezzi con forte disoccupazione mentre le popolazioni delle zone sotto il controllo dei russi non hanno alcuna sicurezza
D'altra parte la Russia ha rafforzato le proprie forze nelle zone di confine sia al Sud che all'estero e si sta preparando per prossime offensive in quanto il nostro Paese possiede un'enorme importanza strategica per l'Unione Sovietica
Ecco un quadro sintetico dell'attuale situazione dell'Afghanistan
Prima di finire vorrei sottolineare altri due punti primo le difficoltà del movimento di resistenza del nostro popolo
Secondo importanza di questi convegni al fine di smascherare i crimini dell'Unione Sovietica ed appoggiare il nostro popolo nella sua giusta lotta per decidere del proprio destino
Il nostro Paese movimento si schiera a favore della pace mondiale
Cercando di colpire l'Unione Sovietica ed impedirne l'espansione nella zona
Questa nostra lotta nostra a tutto il mondo che la Russia con la sua politica aggressiva contro tutti i popoli e i governi sta procedendo al fine di vorrei il mondo intero sotto il proprio controllo
Malgrado lo sviluppo della lotta le difficoltà sono molte
A questo movimento manca una guida unica nonostante l'esistenza del fronte dei militanti project che ha fatto notevoli passi verso l'unificazione
Tuttavia la maggior parte dei fronti lottano senza una guida centrale
Secondo ma anche un'azione di informazione in grado di far conoscere all'estero le difficoltà che noi temi di tanti del movimento incontrano all'interno del Paese per portare avanti la lotta di liberazione
Terzo a livello diplomatico il nostro movimento nona avuto grossi successi
Quarto alcuni settori di alcuni Paesi occidentali che attuano una politica moderata nei confronti dell'Unione Sovietica cercano di chiudere gli occhi nei confronti del problema afgano Quinto la popolazione afgana e composta da varie nazionalità e minoranze etniche e per questo motivo la mancanza di una linea centrale crea difficoltà
Sesto come sapete l'Afghanistan è un paese agricolo e la maggior parte della popolazione vive con i prodotti della terra
Tuttavia dal corpo del Co di Stato dell'aprile del mille novecentosettantotto la maggior parte dei contadini non ha la possibilità di coltivare i campi a causa dei bombardamenti e sempre per questo motivo non riesce a raccogliere il materiale per riscaldarsi durante l'inverno
La mancanza di vestiti e dice gli alimentari e notevole
Settimo mancano medici medicine ospedali strutture sanitarie
Ottavo a livello militare anche se i mujaheddin hanno sottratto molte armi ai sovietici hanno penuria di armi contro i carri armati contro gli aerei e vi è anche mancanza di munizioni
No no il sistema scolastico è sconvolto le scuole le università sono chiuse
Decimo all'estero in particolare in Pakistan ed in Iran vi sono difficoltà per più di due milioni di esuli afgani che vivono in Comit in condizioni al limite del sostentamento
Ecco alcuni esempi delle difficoltà del movimento di resistenza chiedo brevemente elencato
Nonostante queste difficoltà il nostro popolo in un'impari lotta non è solo al suo fianco ci sono popoli nazioni organizzazioni partiti e personalità chiama la pace
Questo convegno lo dimostra
Questo tipo di convegno può avere un ruolo importante per appoggiare il nostro movimento e cioè può smascherare la faccia reale dell'Unione Sovietica nei confronti dell'Afghanistan
In questo modo si possono informare le nazioni del pericolo rappresentato dall'Unione Sovietica in modo da potersi regolare di conseguenza terzo
Si può inoltre isolare l'Unione Sovietica a livello internazionale e con la pressione dell'opinione pubblica si può si possono inviare organizzazioni giuridiche a visitare le carceri in Afghanistan quarto quando la notizia di questi convegno di solidarietà verrà diffusa all'interno del nostro Paese
Avrà una conseguenza positiva sui fronti di liberazione e sul morale dei mujaheddin
Cari presenti noi con tutta la forza appoggiamo questo convegno e diffondiamo la notizia del convegno stesso su tutti i fronti all'interno del Paese
Speriamo che questo tipo di solidarietà venga sviluppato ulteriormente affinché in questo momento di crisi e di dolore del nostro Paese ci sia di aiuto e di speranza per un avvenire migliore
Termino con una frase di un giornale che l'organo di una delle più importanti zone liberate ossia la voce del no distante
Dato che la nostra lotta contro l'aggressore sovietico è una lotta giusta per la libertà noi chiediamo che la voce di tutti coloro che amano la pace la libertà
Venga usata contro l'Unione Sovietica ed il governo fantoccio di Kabul e che sia di aiuto al nostro popolo sia a livello economico sì a livello morale e a livello umano
Viva la solidarietà internazionale per la pace la libertà dei popoli
Ringraziamo Shannon qual era assicuriamo che faremo tutto il possibile per dare a questo convoglio un seguito pratico sul terreno che lui ci chiede di con
E tutto ciò che potevo fare ce l'ha fatto il collega prosegue domattina l'urologo allora noto alle nove e trenta non ore dieci
Seguita immediatamente da la proiezione di un documentario