"Verso il V programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell'Unione Europea" svoltosi presso l'Auditorium della Tecnica della Confindustria

Che è per me un grande un piacere oltre che onore dare inizio a questa giornata che il Ministero della ricerca è di grande importanza e voi sapete
E si sta discutendo sull'impostazione del quinto programma quadro
La commissione sta ricevendo l'input di tutti i vari paesi che individuano le linee di strategie nazionali quindi questa per non essere un'occasione è un incontro di grande importanza per i individuare quali devono essere le nostre strategie
Nel confronto con gli altri Paesi e per impostare il quinto programma quadro Alice
Vi volevo presentare un po'come organizzata la giornata
Innanzitutto volevo pregare
Il professor volta di fare da moderatore nella prima parte
Lei interverrà subito il sottosegretario onorevole Guerzoni
E stiamo aspettando il professor Scapagnini che il presidente dalla commissione della ricerca europea che dovrà fare un suo intervento perché portarci il punto di vista parlamentare sulla ricerca scientifica comunitaria
O al piacere di avere accanto alle il dottor Gnutti chiede e che il direttore generale canterà converrà
Dal GRA direzione generale dodicesima quindi è responsabile della dei programmi di ricerca comunitaria
Dopo la pausa del coffee break ci sarà direttore grata
Parlerà su un tema che è di grande importanza che quello relativo all'innovazione e la ricerca
Poi avremo l'intervento di un altro rappresentante della Commissione il dottor Stajano sulle tendenze di ricerca e sviluppo da nella società dell'informazione
E poi dopo la pausa del pranzo è di grande importanza a tavola rotonda riorganizzata nel pomeriggio
Lì veramente dovrebbe nascere dal dibattito dal confronto tra le istituzioni
Pubbliche grandi enti le università grandi settori industriali piccole e medie imprese veramente quelle che sono le esigenze di ricerca nazionali anche le strategie da portare avanti
Sulla base dei risultati del nostro incontro veramente potremmo preparare una linea italiana sulla ricerca scientifica
Io visto che siamo un po'in ritardo darei subito la parola al professor rosa
Ringrazio quanto ci porterà anche il saluto della Confindustria che c'ha ospitato in questa Sala e poi do subito dopo onorevole Guerzoni
Grazie dottor cervello come presidente della Pro come consigliere delegato però penso che non lo siano di Confindustria
Io voglio dare il benvenuto al rappresentante del ministro ricerca sottosegretario onorevole Guerzoni
Parla dottor Gnutti direttore generale della ventitré mezzi e
Dodici dodici scusate
Sito in dotazione dell'occhio aperto
Questa riunione
E poi a quanti hanno accettato di partecipare a questo convegno l'obiettivo e di rilievo fare il punto sullo stato d'avanzamento per quanto programma quadro con l'ambizione che l'arresto non è celata di trarre riflessioni utili a contribuire alla definizione del prossimo programma quadro il quinto nella storia dalla comunità
Vorrei evitare in questa breve presentazione agli stereotipi che tradizionalmente accompagnano i discorsi di apertura di questa manifestazione cercare di dare un contributo
Di breve riflessione alla riunione di oggi
Noi sappiamo bene che in media i contributi comunitari alla spesa in ricerca e sviluppo rappresentano circa il cinque per cento del totale della spesa consolidata dell'Unione
Questo significa che dei gran lunga prevale continua a prevalere la spesa nazionale nel nostro come negli altri Paesi
E significa che la spesa nazionale di fatto a determinare lo stato di salute del rito del sistema ricerca di un Paese di tutti i Paesi comunitari il nostro incluso
Tanto più lo stato di salute
Del sistema ricerca e questo sembra banale tautologico e di buon livello tanto più le risorse comunitarie
Entrano con quel ruolo di amplificatore e mettono in azione tutti i fattori di un circolo virtuoso
L'internazionalità con il corollario di un'apertura culturale a livello continentale
La scelta dei grandi tematiche orizzontale di elevato valore strategico
I meccanismi molto importanti che premia nei progetti cooperative transnazionali e creando così opportunità per future alleanze anche in ambito industriale
E così via
Abbiamo detto che questa opportunità si concretizzano quanto più ricettivo e sistema ricerca di uno stato membro
Non è quindi inopportuno chiedersi quale sia lo stato di salute del sistema ricerche in Italia
E quali le reali capacità dei suoi organi rappresentativi di influire realmente
Sulle scelte del prossimo quinto Programma Quadro
Alla prima domanda circa lo stato di salute
Come molti di loro sanno noi abbiamo tentato di dare una risposta ricco ritirarla in modo continuativo
Anche e soprattutto dal Confindustria
Occorre questa domanda rispondono a più livelli anzitutto sulla qualità che con picchi di eccellenza e valli di mediocrità non è così diversa dal resto dell'Unione
E poi sulla natura i dati comparativi dimostrano mi riferiscono a un pregevole rapporto del nostro centro studi dello scorso settembre
Che il nostro paese dedica la rete avete applicato finalizzata percentualmente molto meno degli altri
Quindi non solo meno risorse alla ricerca in termini di percentuale sul prodotto interno lordo come tutti sappiamo
Ma all'interno di quella spesa meno ricerca finalizzata
Questo è uno dei tanti indizi che secondo noi esprimono un problema noto e quello sì peculiare al sistema Italia
In Italia non si è mai né ieri né oggi considerato centrale alla politica della ricerca l'obiettivo della competitività industriale del paese
Obiettivo che senza arrivare agli estremi del Giappone
Caratterizza con intensità variabile
Tutti gli altri Paesi europei
Competono con noi all'interno del sistema comunitario
Da noi
E credo di aver
Cosa nota il prudente condiviso da molti del presente lo scollamento tra la ricerca pubblica
E il sistema delle riprese
Pressoché totale
Chicken trasferimento di conoscenze metodologie e tecnologie al sistema industriale presto un argomento da convegni
Molto più che un fatto operativo
Del resto la sostanziale inconsistenza degli strumenti nazionali deputati al trasferimento tecnologico
Dai progetti finalizzati del CNR salvo eccezione
Ai piani nazionali di ricerca della quarantasei di nuovo salvo eccezione
è una sorta di controprova di quanto sto dicendo
Sciogliere il modo di un'offerta di ricerca reticente
Ed è una domanda industriale apparentemente latitante
è il problema centrale secondo noi del nostro sistema cioè
Ed è condizione necessaria per massimizzare l'effetto dell'intervento europeo
Che si va sempre più caratterizzando nel percepire gli investimenti in ricerca come fattore di sviluppo anche
E non direi soprattutto ma anche sul medio breve
E come fattore di competitività dell'Unione
Sul mercato globale Ghesquière diventato globale sul serio in quasi tutti i settori
Realizzare in Italia l'incontro domanda of Earth è certamente un problema difficile da affrontare
Difficile da risolvere ma e qui penso proprio di non essere fuori tema con questo intervento credo sia condizione necessaria perché si possa discutere di quanto effetto benefico possono sul nostro Paese avere gli interventi della comunità
Come mettere insieme questo difficile problema di cui ripeto molto si parla cui finora non sono state date grande soluzione
Quanto alla domanda di ricerca l'innovazione il nostro sistema industriale delle peculiarità sostanziali
Che vanno riconosciute
Volendolo descrivere a grandi linee molti dei nostri maggiore gruppo industriale sono sistematicamente concentrati nel ristrutturare settori tradizionali
Più che settori di punta
E come conseguenza l'angolo stanno chiudendo i battenti
Alcuni fra i più prestigiosi centri di ricerca industriale del Paese
Lei segmenti di punta dalle telecomunicazioni alla difesa l'aerospaziale la mancanza di una domanda Pubblico organizzata contribuito insieme a una gestione talvolta assai criticabile
Alla crisi delle nostre maggiori aziende pubbliche e non
Resta in Italia arriverà dalla domanda industriale inesplorata la vasta e solida famiglia delle piccole e medie imprese
Che nell'insieme vorrei ricordare ha generato il sessanta per cento del prodotto industriale del Paese nell'esercizio novantacinque
Operando certo in settori a medio bassa tecnologia
Sviluppando canali di innovazione alternativi a quello tradizionale che discende dalla ricerca scientifica
Sì che è molto difficile interpretare le caratteristiche di questa domanda l'attende domanda che però sappiamo che esiste
Come ha dimostrato il flusso di progetti e recentemente pervenuti al fondo ricerca applicata
I proprio dalle PMI
Si parla di seicento settecento domande o progetti di ricerca nel corso del novantasei
Questo grazie a procedure semplificate al fatto che il Comitato tecnico scientifico dal quarantasei presso il ministero
A lavorato con intensità e penso con un ottimo livello di qualità
Se la domanda di innovazione che proviene dal sistema delle imprese soprattutto delle medio-piccole appare latitante
Anche perché ripeto non analizzata con incompresa
Credo sia corretto considerare reticente il tipo di offerta che proviene dalle due grandi e reticenti fitte pubbliche
Dove reticente
E mi si perdonerà la franchezza descrive un mondo che interpretare il proprio ruolo in una logica spesso autoreferenziale dove al di là delle parole non viene di fatto percepita come missione la necessità di contribuire alla competitività industriale del Paese
E mi rendo conto di aver ripetuto qui le tesi sovente di Confindustria
Senza avere il tempo di riassumerne le proposte
Ma non credo di essere fuori tema
Credo sia importante ricordare ripetere in questa sede che la soluzione di questi problemi è condizione necessaria per utilizzare l'intervento europeo che proprio il tema che ci vede riuniti questa sera stamattina
Penso poi cambiando
Se mi consentite cappello
Ricordandomi che sono il presidente dell'altra e che la pena di un ruolo importante in tutto questo no
Non solo per rendere sempre più capillare informazione come importante
Ma anche per intervenire sull'area delle piccole e medie imprese
Svolgendo il ruolo di aiutare a capire
Contribuendo nel proprio ambito a fare emergere la domanda latente l'innovazione che uno dei proventi centrali da risolvere
Ma per ritornare concludere al tema che si vede qui riuniti
Non posso che rinnovare al Ministero della Ricerca e al suo rappresentante
La piena disponibilità di Confindustria
A collaborare per definire un minimo di progetto Paese un minimo di linee prioritarie nel settore
Della ricerca e della tecnologia
Perché a nostro avviso e mi sembra di no banale dirlo ma è necessario farlo
La mancanza di queste linee guida
Si rende
Nei confronti dell'Europa dei follower a critici e no dai protagonisti delle scelte comunitari
Questo lo sappiamo tutti è quello che in parte consistente è avvenuto nell'ambito del quarto programma quadro
Dobbiamo fermamente augurarsi che non si ripeta con il quinto ed è con questo augurio ringrazio tutti e auguro a tutti buon lavoro
Gentile signore e signori
Buongiorno
Buona giornata
E per me è un motivo di onore particolare
Portarli qui stamani alle l'apertura
Dei lavori questa giornata
Gli studi di riflessione di confronto
Diceva un motivo particolare di onore portare il saluto del ministro dell'Università e la ricerca scientifica e tecnologica
Professor Luigi Berlinguer che
Purtroppo non può essere presente come avrebbe voluto essendo impegnato a Firenze
Per i lavori del vertice europeo col quale come è noto si conclude il semestre di presidenza italiana della unione europea
E quindi a suo nome che io di porto il saluto ed è a suo nome che ringrazio
Quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa giornata
Ma la particolare la direzione generale dodicesima e della Commissione europea
L'apre l'agenzia per la promozione della ricerca europea lei mi da Confindustria
Per il contributo dato insieme al ministero che rappresento alla realizzazione di questa giornata
Che riveste per noi una importanza particolare
Io debbo a mia volta scusarmi con voi perché
Dopo questo saluto purtroppo dovrò assentarmi
Essendo riuscito con grande
Difficoltà ecco a infilare in una agenda già precedentemente occupata da altri impegni questo momento almeno di incontro e di saluto con voi
Rimangono però qua
A raccogliere a partecipare al confronto a raccogliere le indicazioni che verranno per il lavoro
E l'impegno del Ministero dell'Università e della ricerca scientifica e tecnologica oltre al dottor Civello
Autorevoli e validi collaboratori e consiglieri del ministro proprio per il campo della ricerca Tor Cervara baschi professor Silvani la dottoressa Rummo probabilmente dimentico qualche altra
Importante e significativa presenza
E di questo mi scuso
Quindi questo per dire che
Noi attribuiamo
Questo governo questo ministero
Attribuisce
Al
Ai problemi della ricerca
Direi formazione ricerca sviluppo
Un ruolo assolutamente prioritario
Come noto almeno
Agli italiani presenti su questo tema della realizzare un moderno ed efficiente sistema di formazione e ricerca ha rappresentato uno dei temi
Più ricorrenti indicati come prioritari
Nel programma con il quale l'attuale presidente del Consiglio si è presentato agli italiani ha avuto un consenso maggioritario su quel programma siamo stati investiti e con questa priorità
Siamo stati investiti dalla maggioranza
Degli italiani
Della funzione di governo la nostra responsabilità oggi è quella di dare attuazione a quel problema
Dare attuazione quel programma tenendo ferma questa priorità che rappresenta
Una priorità per tutto il Paese per la possibilità del nostro Paese
Di rimanere ancorato
A un livello di competizione sempre più esigente è sempre più globale
Ed è una priorità una responsabilità che ci assumiamo in modo particolare
Proprio tra i nomi formazione ricerca sviluppo
Che ci assumiamo in particolare verso le giovani generazioni di questo Paese
Il presidente dell'apre dottor Rosa già
E già entrato nel merito dei problemi ha già indicato
Un quadro piuttosto problematico
Ha indicato anche
Punti critici
Particolari che ci hanno impedito fino ad oggi di cogliere fino in fondo le opportunità che ci vengono dalla partecipazione
Al sistema Europa ormai
E a
Indicato un'esigenza
Quella di realizzare appunto
Un incrocio fra un punto di incontro tra domanda e l'offerta
Chiedendo le sue parole con una indicazione che io credo di poter cogliere pienamente a nome del ministro Berlinguer
L'indicazione di un minimo di Progetto Paese
E questo ci si ricollega a una
Scelta proprio di impostazione
Come spero potrebbe presto vedere caratterizzata l'azione del ministro
Alla guida del Ministero dell'Università dell'Arizona dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica che è quella che sarà quella di riqualificare a questo ministero
Assumendo
Essenzialmente funzioni appunto di in udienza
Non funzioni di gestione sostitutive di autonomie
Sono costituzionalmente garantito e che abbiamo programmaticamente assunto autonomia delle istituzioni universitarie autonomie degli enti di ricerca ma assolvere fino in fondo una funzione di Indirizzo
Di orientamento e di linee guida
Ci sono noti
I nodi problematici che sono stati ricordati che sviluppa vecchie lungo la giornata
E già iniziato
Come altri interventi successivi potranno testimoniare
Un lavoro di verifica di questo intreccio di problemi che per quanto riguarda la ricerca sappiamo essere presenti ad attendere una risposta
Quello che posso assicurare e spero e confido
Delle potremmo dare presto prova quello che posso assicurare questa tematica rappresenta une delle priorità
Essenziali dell'azione del nuovo governo
In un momento delicato Complesso di passaggio della vita del nostro Paese ma in un momento anche in cui abbiamo la consapevolezza delle grandi attese delle grandi speranze che ci accompagna
L'occasione per discutere del quinto programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dell'unione europea
è propizia
Due anni ci separano ancora dal varo del Programma Quadro
E nonostante la discussione sulle modalità di organizzazione
E sul contenuto scientifico
Delle attività di ricerca e sviluppo tecnologico comunitarie sia molto vivace
E la presenza di un pubblico così numerose e qualificate in questa sede ne è la testimonianza
La sua impostazione rimane ancora tutta da definire
Si è discusso si discute
E certamente molto si discuterà delle task force ricerca industria
Del problema dell'innovazione
Delle reti di comunicazione
Della società dell'informazione
Della formazione e più in generale dell'impatto che la politica di ricerca dell'unione europea potrà a venire sulla competitività dell'industria europea e sull'occupazione
Sarà quindi molto utile
Ascoltare l'intervento di autorevoli rappresentanti delle direzioni generali della Commissione europea tu perché in ed in particolare quello del professor rotte direttore generale della direzione generale dodicesima che si occupa appunto delle attività di ricerca
E sviluppo tecnologico
D'altra parte
Questo incontro interviene anche alla conclusione come già ricordavo del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea
La presenza in questa sede
Di autorevoli rappresentanti del Governo irlandese
Che naturalmente ringrazio in maniera particolare
Da cui colgo l'occasione per augurare buon lavoro per il semestre di presidenza a venire
Chiarisce come la ricerca e lo sviluppo tecnologico siano considerati dal governo il irlandese come da quello italiano una delle questioni centrali della politica comunitaria nel suo complesso
Da parte nostra non posso che ribadire l'impegno del nostro governo
Id insediamento così recente nella ricerca noi consideriamo come già o in parte anticipato la ricerca uno dei fattori decisivi per la crescita complessiva del nostro Paese
Non solo in campo economico
E siamo consapevoli come l'Europa debba costituire anche in questo settore
L'orizzonte cui il nostro Paese deve tendere
Su cui vede misurarsi
La globalizzazione dei mercati
La rivoluzione tecnologica che si accompagna all'emergenza della società dell'informazione
La crescente differenziazione dei gusti e delle esigenze del pubblico
La rapida obsolescenza dei sistemi di riproduzione di produzioni e degli stessi prodotti l'attenzione a problemi di natura sociale e politica quali il rispetto dell'ambiente il risparmio energetico tutti questi fattori
Rendono necessaria l'adozione di criteri di cooperazione nelle attività di ricerca a livello europeo piuttosto che a livello nazionale
Il ministero ci riferirà nel corso della giornata della partecipazione italiana ai programmi di ricerca e sviluppo tecnologico dell'Unione Europea
Dirà quanto è stato fatto e quanto molto rimane ancora da fare
Ci sono però alcuni punti che mi preme sottolineare innanzitutto riguardo la partecipazione delle piccole e medie Inc in prese alla ricerca comunitaria
E più in generale riguardo la loro capacità innovativa
Le piccole e medie imprese rappresentano storicamente il nerbo della struttura economica e produttiva
Ed anche della struttura sociale del nostro continente in particolare del nostro Paese
La storia dell'Europa è diversa da quelli degli Stati Uniti o del Giappone
La sfida della competizione internazionale si vince solo se riusciremo a rendere il nostro tessuto di piccole e medie prese in grado di produrre meglio ed a costi più bassi rispetto alle grandi imprese dei paesi concorrenti
Ed è questa una sfida decisiva per la sopravvivenza stessa
Oltre che del nostro sistema economico del nostro sistema sociale
La cooperazione nella ricerca
E il trasferimento delle tecnologie del no a un dalle grandi impresa dei centri di ricerca dalle nostre università alle piccole e medie imprese sono gli strumenti attraverso i quali questa sfida può essere
Un secondo punto
Mi avvio rapidamente a concludere
Che mi preme sottolineare riguarda la formazione
Anche perché io in particolare o
Dal ministro Berlinguer
La delega appunto per l'autonomia delle università completamento del processo di autonomia delle università
Tutta la tematica relativa alla condizione studentesca problemi conseguenti
Quindi
Il problema della formazione
Ha per me anche dell'impegno nell'ambito del ministero
Una rilevanza direi totalitaria
Il sistema universitario europeo con le sue luci e con le sue ombre
In particolare quello italiano
Gode un vantaggio cooperative comparativo enorme rispetto a quello dei paesi concorrenti
Per quanto la qualità dell'educazione scientifica dei nostri attiene sì è ancora molto da migliorare
La qualità complessiva
Del sistema formativo e buona in termini di capacità di produrre diplomati e laureati
Dotati di una buona capacità critica di una buona capacità di iniziativa e di consapevolezza
Anche in questo caso pesa
E Pisa
Sperabilmente in modo positivo la nostra storia
è una risorsa che va utilizzata e che intendiamo pienamente utilizzato
Certi nostri atenei ma anche il sistema di istruzione superiore ed in generale tutto il sistema scolastico a partire dai primi anni della formazione vanno adeguati alle mutate esigenze del mondo produttivo della realtà sociale
Va rafforzato in particolare
Il rapporto di cooperazione tra sistema formativo il sistema produttivo
Ed anche in questo senso la ricerca comunitaria può rappresentare uno strumento assai utile di stimolo al confronto
La tavola rotonda del pomeriggio costituita una prima utile occasione di confronto tra operatori nazionali e comunità europea sulle prospettive che si aprono in Europa al sistema di ricerca nazionale
Il coordinamento tra le politiche nazionali e quelle comunità
Acquisita quindi di attivare strumenti Doni e flessibili
Di concertazione permanente tra i soggetti che operano nel mondo scientifico nazionali rappresenta una delle priorità che il ministero intende perseguire
In modo sistematico per consentire al Paese di integrarsi appieno in euro
Questo vuole essere per noi
Non soltanto un auspicio
Ma un impegno che responsabilmente sì assumiamo
Allo stesso modo
Lavoreremo al potenziamento di strutture agili
E rappresentative
Come l'apre che già svolge un ruolo di promozione molto significativo nel nostro Paese
Che rappresentino un utile strumento di comunicazione tra il Ministero
Il mondo scientifico
Il mondo Edmondo imprenditoriale
Tra le responsabilità i ruoli
No Street come funzione di indirizzo di governo le competenze le domande le attese che vengono dal mondo scientifico e dal mondo imprenditoriale
Con questo impegno
Vi porgo ancora di rinnovo
Il saluto mio
Il saluto del ministro professor Berlinguer e l'augurio di una proficua giornata di lavoro di una giornata che ci consenta a tutti di arricchirci di quelle conoscenze
E di quegli impulsi
Che è sempre emergono da un confronto franco ed aperti e che soprattutto da voi oggi ci attendiamo per onorare gli impegni che vi ho indicato
Grazie onorevole Guazzone do la parola all'onorevole Umberto Scapagnini il presidente della commissione ricerca del Parlamento europeo
Onorevole
La ringrazio
La ringrazio e vorrei ringraziare innanzitutto gli organizzatori di questa riunione perché
Gli offrono la possibilità
Di
Mettere in risalto
E sottolinea mettere in risalto quello che il ruolo specifico del Parlamento europeo nell'ambito della progettazione e della esecuzione e la strategia della politica della ricerca a livello della unione europea
Sta funzionando
Il
Titolo
Abbiamo scelto credo che sia abbastanza surfer venatoria
Azioni della soccombe
Unione europea nel ricerca e sviluppo il ruolo del Parlamento europeo io veramente vorrei proprio prima di entrare nel merito vorrei ringraziare ancora una volta il busto che ha preso questa iniziativa che
No era un po'Commotion effetto
E la vorrei ringraziare con veramente con grande forza e con grande sincerità
La direzione generale del Munster la il sottosegretario spread pregandolo di indirizzare questo ringraziamenti estenderlo al ministro perché questo tipo di riunioni rientra in una ottica che è stata portata avanti anche dal mousse tutto questo in questi due anni di collaborazione che abbiamo avuto che ha già dato dei frutti tangibili non soltanto per quanto riguarda insieme della strategia europea ma anche per quanto riguarda il rilievo la posizione italiana nell'ambito delle strategie della ricerca
Dicevo che ringraziavo
Per questa opportunità
Ed abbiamo scelto un titolo molto preciso cioè il ruolo del Parlamento europeo perché in effetti ho dovuto constatare con anche una punta di rammarico
Come il ruolo del parlamento europeo ancora oggi
A distanza di qualche anno
Dalla dal Trattato di Maastricht in alcuni settori ancora non sia compreso appieno e quindi questa secondo me è una buona occasione per poter stabilire quelle che sono in questo caso del Fuerte Femforce di collaborazione
Ben precisando naturalmente quali sono i ruoli reciproci delle dei tre figli
Del della Unione europea
La settimana scorsa a Trieste ho avuto la possibilità di svolge un intervento dello stesso tipo nella prima giornata di un convegno di estrema importanza che riguarda l'altro cinquanta per cento della Commissione che ho l'onore di presiedere perché la mia Commissione e la commissione per la Energia e la ricerca lo sviluppo tecnologico del Parlamento europeo
La riunione di Trieste
Con il ministro Bersani era sul tema della politica mediterranea dell'Energia
E proprio in quella sede
Ho dovuto con grande forza fare rilevare come nel momento in cui si comincia Strategic Zare l'utilizzo dei fondi specifici e si traccia un piano futuro
Per le energie tradizionali e non tradizionali all'interno del Mediterraneo soprattutto stabilendo dei conti dei contatti delle intese non solo bilaterali ma anche multinazionali con i Paesi terzi che si affacciano sul Mediterraneo
Il ruolo del Parlamento europeo diventa fondamentale non fosse altro che per l'approvazione finale di quella che è la parte finanziaria di questo tipo
Trattative e di successive di successivi accordi quindi in questa sede
Mi fa piacere di potere sottolineare un pochettino qual è stato il ruolo del del Parlamento nell'ambito della definizione del quarto programma quadro io ho avuto la ventura di capita in un momento particolarmente cruciale che era quello vedo qui il direttore professore Casella si ricorderà il professore farsela delle difficoltà che abbiamo perduto da da Verginella diciamo affrontare era stato appena e lettere da neofita anche del Parlamento
Quando avevamo in quel momento varato erano stati varati dodici
Dei programmi e progetti speciali essere varare di urgenza perché i tempi erano strettissimi altri otto e quindi con il commissario Ruberti e con il direttore farsela ci siamo impegnati proprio su quella che è la strada futura fondamentale della collaborazione stretta
Fra i tre PD l'abbiamo stabilito che in un record assoluto di collaborazione di realizzazione fra Parlamento e consigliere l'approvazione dei dei degli otto progetti residui che erano realmente bloccati in quella fase
Quindi mi sia consentito proprio in apertura sottolineare come in base al Trattato di Maastricht in base all'articolo che sappiamo tutti quanti bene centottantanove e il successiva specificazione al centotrenta
Il la traccia del Programma Quadro avviene con l'applicazione del principio della codecisione insieme al consiglio il che significa che tutti i principi di base per la definizione del prossimo come è stato per il per cui lo scorso Programma Quadro
Parte non trascurabile tutti i fondi che saranno necessari che saranno destinati strategicamente all'interno del programma Tarp Programma Quadro dovranno ricevere passeranno attraverso l'approvazione del Parlamento europeo e quindi fase preliminare della nostra Commissione
Un punto debole invece proprio della definizione del programma quadro nella realtà riposa ancora sul fatto che come ben sapete a livello di programma quadro è particolarmente proprio programma quadro della ricerca è è previsto da Maastricht perché ci sia la unanimità a livello del Consiglio perché ha rappresentato rappresenterà presenterà sicuramente vero signor sottosegretario un possibile ostacolo per quanto riguarda gli accomodamenti di aggiustamenti che sono necessarie fatali
Fra nazioni nazione a questo livello quindi e la nostra Commissione avanzato la proposta che è stata recepita essere ufficialmente avanzata dal Parlamento di potere riesaminare questo punto a livello della prossima Conferenza intergovernativa dalle che non richieda che non sia più necessaria la unanimità in questa materia da parte del Consiglio questo è un grande ostacolo e non deve essere trascurato mi fa piacere sottolineare in questa sede
Vorrei ricordare che a livello del quarto programma quadro la collaborazione prove tra intrepidi il principio della codecisione con e il il Consiglio effetti se anche tradotta in maniera molto pratica noi abbiamo avanzato ben centotrenta emendamenti che abbiamo proposto come commissione e questi qua sono stati in gran parte recepiti
Dall'Assemblea dal Parlamento e sono poi successivamente stati incorporati quindi vedete che effettivamente questa macchina sta camminando in in questo settore del settore
Della ricerca il un punto sul quale vorrei essere molto precise che rappresenta una spiegazione forte del Parlamento della nostra Commissione e del Parlamento tutto
E quello di potere avere una maggiore una maggiore voce in capitolo per quanto riguarda le ricerche nell'ambito del nucleare
Gli effetti come sapete ancora oggi non siamo vincolati per quanto riguarda il nucleare ma nulla cioè del Parlamento europeo poi che nell'ambito del nucleare ci si muove all'interno e trattato Euratom a solamente per il per gentile concessione
Del del Consiglio una un parere così cosiddetto opzionale nell'ambito del nucleare ma che come vedete come avete ben visto nelle circostanze invece critiche che riguardano i problemi del nucleare
Lascia poco spazio in quanto poi la palla si devono passare fra Consiglio e Commissione con risultati peraltro molto scarsi come avete visto la situazione per esempio della crisi degli esperimenti nucleari francesi nell'ambito di di questo tema noi insisteremo fortemente perché sia rivista la nostra partecipazione che non sia più soltanto un parere un'opzione ma che tutto è trattato nell'ambito trattato Euratom venga rivisto con la partecipazione del operativa del del Parlamento
Per quanto per quanto riguarda
Invece non so se sono stato chiaro noi giochiamo un ruolo quindi con la codecisione in tutta la strutturazione generale di principi ed è la parte finanziaria
Del programma quadro quindi anche il quinto programma quadro invece per quanto riguarda i temi specifici e le articolazioni all'interno dei singoli progetti specifici ancora noi viviamo con l'attributo della consultazione che poi è una diciamo è un po'strana nel senso che finalmente non si entra decisamente all'interno avendo questa procedura della consultazione però poi di fatto quando si passa alla fase successiva cioè la parte finanziaria
Noi variamo e approviamo sì individualmente ognuno dei programmi annuali che riguarda i singoli progetti quindi ci troviamo in una forma strana discrasia rispetto alla quale noi ci siamo in deve cercare di ottenere anche questa armonizzazione
All'interno della prossima conferenza in intergovernativa tale soprattutto perché siamo anche ben consci del fatto
Che
E data la se se rimane questa struttura però io di questo dubito signor Sottosegretario cioè che in effetti rimanga questa strutturazione dei venti o a o più come si diceva un tempo
Progetti specifici e prenderemo proprio nel merito di questo tema
Ma tuttavia comunque se si articola su più progetti specifici è difficile importo macchinoso anche l'applicazione singolarmente individualmente ogni volta della codecisione quindi dobbiamo trovare dobbiamo ipotizzare nel futuro immediato attraverso l'occasione grande della conferenza imperdonabile Inter dove lamentale una strada che consenta elasticità ma allo stesso tempo realmente
Quello che è la base della collaborazione che di fatto poi la codecisione anche sui progetti specifici perché e triste dovere poco entrare sul progetto specifico e poi doverlo giudicare sotto il profilo finanziario pensate che per esempio sotto il profilo economico e finanziario
In effetti il Parlamento decide per ogni singolo progetto all'interno del del Programma Quadro annualmente sul suo bilancio con un'autonomia grosso modo i circa i tre quarti
Rispetto al consiglio quindi queste sono delle storture che voglio segnalare qualche non per essere per dire il Parlamento in questo caso è più forte del fatto che e e passata questa epoca fortunatamente l'evoluzione dopo Maastricht per l'avvio che abbiamo adesso
La nuova revisione ci consente veramente di trovare dei momenti di grande armonizzazione che poi nell'interesse del cittadino
Europeo
Quindi questa è la filosofia con la quale segnalo questi punti volevo segnalare che però comunque all'interno della nostra efficacia sui singoli progetti siamo riusciti a forzare anche sotto il profilo della nostra impostazione politica come Parlamento alcune delle tematiche scusatemi se torno sul tema precise ma per esempio nel campo delle energie
La nostra tendenza è quella di equilibrare comunque il non nucleare con il nucleare e tendenzialmente il nostro scopo finale sarebbe quella di equiparare le i finanziamenti tra ricerca nell'ambito delle nucleare e quelle energie tradizionali con quelle delle energie rinnovabili e non tradizionali certo sarà difficile riuscire a all'opera su quel su quel livello degli ottocento quali sono ottocento pratica e quasi novecento medico in M&A quattro anni ma questa è la nostra tendenza nell'ambito di queste priorità
Volevo
Sottolineare un altro aspetto importante voi sapete che ci sono state certo tutto è perfettibile ma comunque credo e qui in questa ne abbia parlato tante volte con il direttore Fasiello a suo tempo
Che la metodologia di valutazione pur presentando certo una serie
Di possibili miglioramenti o margini di miglioramento ha dato di recente un grande impulso proprio grazie alla strategia la capacità della commissione quindi voglio dare anche appropriato alla di avere ripreso questa linea al direttore tutti
Perché ha consentito non soltanto una rigida valutazione ma soprattutto attraverso la interazione con le dei valutatori di estrema capacità e quindi la possibilità poi di crescere di elaborare anche in caso di valutazione negativa sulla base di queste indicazioni molto articolate che derivano dai valutatori di potere
Far sì che la ricerca europea potesse cresce non soltanto sul piano dei singoli ricercatori con successo con minore successo individuale ma soprattutto nell'ambito poi della spinta verso l'ulteriore collaborazione per riuscire ad avere successo qualora non non si sia stati felici in una fase quindi credo che questo è stato un grande merito della strategia della commissione che tuttora viene perseguito et sul quale sono stato molto precise e abbiamo espresso il nostro apparire favorevole al commissario che son proprio di recente in audizione che abbiamo avuto la scorsa settimana
Un altro punto
Di estrema importanza e credo sul quale tutti quanti soprattutto i rappresentanti dell'industria in questo ambito sono molto attenti quale sarà la strutturazione del prossimo del quinto programma quadro alla luce
Dei movimenti che abbiamo avuto dei degli spostamenti che ci sono stati all'interno di un di un avvenimento che sembrava abbastanza trascurabile ma che in realtà trascurabile no e cioè quello del mini rifinanziamento del quarto programma quadro se mi è consentito scusami tutti quanti lo sanno meglio
In trenta secondi vorrei comunque dire di che si tratta a beneficio fossi quei pochi che non non sanno di cosa parliamo
A inizialmente in maniera routinaria in seguito in maniera invece politicamente molto precisa
Routinarie perché era collegato al problema dell'aumento dei paesi afferenti cede a dodici a quindici nel frattempo poi nemica politica perché si è inteso dare un senso preciso invece rifinanziamento e programma quadro sono praticamente si è giocato a questa partita
Della rifinanziamento quindi l'integrazione rispetto ai fondi originari del del quarto programma quadro con una cifra che in apparenza bassa irrisori ma sulla quale abbiamo difficoltà enormi grandissimi combattimenti pensare si tratti soltanto di soltanto fra virgolette
Di settecento medico ma dico soltanto perché si è pensato rispetto alla cifra globale del quarto programma quando si tratta di una frazione trascurabile però è un è importante perché ha consentito di assumere nuovi atteggiamenti
Strategici di fronte a quella che sarà la strutturazione e quindi già intravediamo attraverso questa possibilità io qui lo voglio
Sottolineare è molto importante questo almeno questa è la nostra posizione forte che abbiamo ribadito io personalmente ribadite in aula a Strasburgo l'altro ieri quando abbiamo votato su questo tema
Si tratta
Qui con l'occasione del rifinanziamento si tratta di esprimere quelle che sono le nuove vie strategiche per fare il setup del nuovo quinto
Programma quadro e soprattutto noi consideriamo l'occasione delle task force un una fase sperimentale cioè noi nel momento in cui con il rifinanziamento
Adoperiamo questi pochi fondi ma reperiamo finalizzandoli
Per i mentale per vedere se il principe task force rispetto alle quali il Parlamento si pone in maniera estremamente favorevole un principio generale
Potrà essere applicato così com'è o se dovrà subire degli aggiustamenti quindi in altre parole lasciatemi essere molto concreti voi sapete la storia come si è svolta noi abbiamo avuto un forte braccio di ferro anche fra gruppi politici a livello del del Parlamento sul come effettuare questo rifinanziamento e torno a dire a sottolineare non perché fosse importante sotto il profilo economico ma perché era estremamente importante sotto il profilo strategico si trattava in altre parole di di cosa fare
Di scegliere se accettare o no il principio delle task force si in generale
E questo è una cosa importantissima che verrà calato nel quinto programma quadro
Si trattava inoltre di privilegiare alcune task force rispetto ad altre e questo naturalmente capite bene che in un momento di scelta politica fondamentale
Si trattava ancora di vedere in che maniera devono essere per il futuro erogati distribuiti questi fondi allora se mi consentite in due battute vi dico dove e come abbiamo trovato l'intesa politica a livello dei principali gruppi del Parlamento europeo ed abbiamo varato la relazione Lincoln l'altro giorno a Strasburgo praticamente non dico all'unanimità ma veramente una larga maggioranza e con pochissime modifiche ed emendamenti abbiamo lavorato tantissimo
Su questo tema perché siamo riusciti veramente a fondere
Quelle che erano ovviamente le tendenze politiche differenziali dei principali gruppi all'interno però di quello che era il rispetto del principio della modifica delle strategie alla luce della creazione delle task force allora
Vi dico la situazione quale almeno per quanto riguarda noi attualmente c'è quello che noi abbiamo approvato in Parlamento note però noi faremo questo
Abbiamo indicato e questo è il compromesso Lincoln abbiamo indicato una riduzione del numero dei trasporti e della Commissione aveva proposto ha proposto anzi propone otto task force signore l'abbiamo ridotte diciamo a diciamo quattro all'incirca quasi quasi aprite bene quali sono i temi che sono di grande interesse interesse diciamo spaziale le trasmissioni di informazione l'energia la tecnologia delle acque cede più un mini
Abbiamo chiamato un progetto speciale
Per Lemine e su questo però poi dopo se mi consentite se mi consente una in un minuto io quanto tempo Presidente
Non ho non ne ho più per vorrei arrivarci vorrei arrivare alla conclusione però se me lo consente che questa siccome è un momento strategico importante credo che dobbiamo averlo ben chiaro
Ci sono ovviamente delle forti pressioni e lo capisco bene che ci sono anche delle delle forti dispiace Henze per le task force che sono rimaste escluse qui siamo in Italia e la pressione da parte nostra
Sicuramente nei confronti dell'automobile in particolare automobile futuro è un fatto reale un fatto concreto allora io qui voglio certificare a nome della mia Commissione e quella che è la tendenza comunque del parlamento tutto in questo senso ripeto qui ci troviamo in una fase sperimentale
E la selezione dei temi non è affatto pregiudiziale questo direttore dato il loro certificato anche al commissario ne affatto pregiudiziale
Per quanto riguarderà le scelte selettive l'eventualità sforzi del futuro a livello del prossimo programma quadro qui si tratta in effetti di vedere se funzionano in generale
Su alcuni temi che sono temi differenziati e poi invece questo non è che implicherà la non scelta rispetto a quelli che sono state le task force esclusa in questa fase mi avvio a concludere anche se volevo dire al al direttore ci vedo che ne avevo bisogno sempre più di questi incontri per comunicare le cose più importante è capirsi su queste cose perché capendo quali sono i nostri modi di pensare poi possiamo trovare soluzioni e volevo dire soltanto volevo fare due considerazioni finali se questo mi è consentito noi dovremmo cogliere l'occasione comunque questo ripeto non è che era il mio pensiero personale ma io sono semplicemente il portavoce di quello che è lo spirito della mia con i della mia Commissione che impersona lo spirito del Parlamento
Noi dovremo comunque cogliere l'occasione del quinto
Programma quadro per cercare di migliorare anche quelle che la ricaduta di carattere sociale della ricerca in Europa vedete noi abbiamo avuto esperienze di carattere piano industriale ed economico che hanno presentato aspetti positivi aspetti negativi
Gli aspetti positivi non li sto enumerare perché il dottore Rose presidente Rosa avuto modo di sottolinearli specificamente quelli negativi sono sicuramente che dovremo comunque non cercare un po'di modificare quello che è il concetto dell'innovazione e ne abbiamo già parlato qui nella riunione
Di di di circa un mese fa dovremo modificare la le reti non nel senso di migliorare perché già sono molto buone ma cerca invece di estendere il numero delle reti su altre tematiche
E soprattutto dovremo cercare di capire meglio e questo lo lancia proprio agli industriali questo messaggi di capire bene che oggi come oggi come è stato in maniera forte affermati verificato in Giappone forse un po'meno a livello degli degli Stati Uniti
è importante che si riesca a fondere il principio della competitività con il principio della e quindi ovviamente della concorrenzialità con il principio della collaborazione le due cose separate servono a poco
Unite dovrebbero riuscire su dei progetti comuni veramente a fare comprendere che la concorrenzialità si può anche realizzare nell'ambito alla ricerca all'interno della collaborazione reale in questa in questa linea credevo il progetto dell'automobile del futuro collaborazione fra varie identità di ricerca di vari gruppi industriali però all'interno di una crescita globale totale
L'occasione dico e con questo chiudo è però comunque
Che il quinto programma quadro deve servire come grande ricadute grande immagine sociale di quello che può fare la ricerca europea ne dobbiamo trovare il modo e qui dobbiamo veramente collaborare fortemente con il consiglio e con la Commissione
Di fare sì che non rimangano coi queste tematiche troppo sbilanciate
Sotto il profilo economico ed industriale senza che il cittadino europeo ne abbia una ricaduta sui immediata indicibile con la quale può toccare il fatto che la ricerca o oggi è anche in grado di entrambi i grandi temi sociali non possiamo ammettere che la ricerca nell'ambito del sanitario non vada profondamente incide nei problemi per esempio le tossicodipendenze
O non incidano i problemi della grande malattia del futuro del prossimo secolo del prossimo millennio che sono il ritorno prepotente delle malattie virali
E delle nuove malattie
Rioni che noi non possiamo non utilizzare in questo momento in maniera strategica e quinto programma quadro quindi starà a noi collaborando attrae in maniera efficace fra i tre PD
Della Unione Europea trovare questo mélange che garantiscano svilupperà ricaduta economica tangibili che si tocca con mano a livello industriale ma anche una ricaduta che abbia una protezione sociale e che il cittadino europeo possa apprezzare direttamente grazie
Ringrazio l'onorevole Scapagnini io non so voi ma vivo il dilemma dei due programmi uno dei quali se arbitrariamente lo adottò come programma buono che alle dieci e quarantacinque sono residenze quarantacinque
Dovevo dare la parola cosa che faccio con piacere al dottore rotti direttore generale decidono deciderà la Commissione europea
Che parola sul tema prospettive delle azioni di ricerca e sviluppo tecnologico della Commissione europea dottor
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No no no
Su sulla sulla con sulla continuità sulla parte che riguarda il pomeriggio
Volevo precisare che ci sarà un dibattito molto aperto al quale potete prendere parte tutti voi
Non abbiamo potuto indicare
Tutti quelli che hanno richiesto di prendere la parola proprio per la natura
La prima parte che una tavola rotonda di pochi minuti e e che dovrebbe dare efficacia al contenuto del dibattito per cui ci sarà tutta la seconda parte in cui la platea e tutti i partecipanti potranno prendere la parola
E il dibattito sarà moderato dal professor bara baschi
Allora darei subito la parola
A a grata al direttore grata che ci parla di uno dei temi importanti della ricerca e lo sviluppo tecnologico europea che è quello relativo al libro verde quindi all'innovazione
Grazie presidente
Buongiorno vocali
Anzitutto
Fra
Acconsente
Proprio
A Roma
Mi sento così sì sì
Volevo innanzitutto
Scrivere il mio ringraziamento alla presidenza italiana per invitato
Questa questa a questo dibattito su un tema ancora ampiamente appena tocca il quinto programma quadro
Ma per il quale si stanno già raccogliendo posizioni e e esplorando ipotesi
Noi da parte nostra lì in particolare non abbiamo evidentemente le linee decise né visioni particolarmente che privilegiamo particolarmente il dibattito è aperto e di qui l'interesse anche personale meno a prendervi parte per sentire pareti opinioni diciamo un complemento al dibattito passato
La relazione mia oggi quindi più che portare su contenuti possibili opzioni
Porterà su temi e problemi che sono stati individuati
E poi che la sua esperienza e riflessioni personali e dirette
Che derivano dalla gestione del programma innovazione del programma quadro attuale e dalle indicazioni che sono emerse dai le consultazioni sul libro verde sull'innovazione
Consultazioni che sono culminate in questa stessa sala meno di un mese fa con la presenza del comincia alle persone
Il punto di avvio quindi riflessioni al programma quadro attuale per il e che operativo da circa diciotto mesi e che ha introdotto alcune importanti novità sul credo su cui vorrei richiamare la vostra attenzione oggi
Novità importanti parti secretate di Maastricht
Questo il quattro Programma Quadro è il primo che viene lanciato i nuovi trattati Mione
Da piccolo vita è costituito dal fatto che
è confermato il ruolo del programma quadro come strumento di accentramento della ricerca comunitaria
E ne viene fissata per la prima volta informalmente una struttura articolata in quattro attività ci sono le attività che sono individualmente sono correlate fra loro che sono individualmente diciamo così sovrane della loro autonomia decisionale e nello col ruolo queste quattro priorità devono concorrere alla a al raggiungimento di obiettivi globali del programma
Di quale utilità sono attività diciamo di che cerca consortile vera e propria domestica all'interno dell'unione la parte di ricerca consortile collaborativa all'esterno dell'Unione
La diffusione del tutto i risultati e la formazione e mobilità di ricercatori cioè la preparazione
Degli attori della ricerca sul sul sulla scena internazionale
Quello che interessa a me per questo il discorso di oggi evidentemente la terza di cui sono responsabile
E che rappresenta Nesta stesa un'importante novità in quanto formalizza
La necessità dichiarate riconosciuta dista verifichiamo
Della dell'azione comunitaria relazione comune diciamo la popolazione che la più numerosa di quelli che le società in particolare che che non conducono ricerca autonomamente e che comunque non beneficiano di contratti di ricerca con l'Unione perché ogni elemento che già un un indirizzo particolare
E il fatto che sia sentito dai trattati incorporato nel Programma Quadro
Conforta nella misura in cui trattati riflettono una volontà unanime politica delle diverse autorità nazionali quindi rispettati la prima volta che la la cosa è formalizzata così quindi questa importante novità
La seconda verità del del trattato è che il programma quadro confermato strutturato e come dicevo
Diventa il nuovo è al servizio dell'insieme delle politiche comunitarie quindi mentre nel passato il terzo grado acqua doveva ancora qui Maya mente indirizzato alla circa la conoscenza e anche indirettamente
Al sostegno delle complicità di spirale
Abbiamo attuato un quarto a un orizzonte di beneficiari potenziali e quindi i clienti che hanno gli usi e quindi a costituirsi che allargata all'insieme delle politiche questo rende discorso particolarmente interessante perché non soltanto perché porta su aspetti tipo l'Energia o tipo l'ambiente ma aspetti che hanno che sono dotati
Di risorse finanziarie molto importanti per esempio i fondi strutturali
Che sono quindi un elemento da tenere presente nella nella diciamo una concezione del centro del programma ultimo elemento di novità è questo deriva dal dalla volontà del Consiglio del Parlamento
Rappresentano l'autorità che ha qualche pochi anni eh l'imposizione chiamiamola così
Di un'attività di coordinamento fra i programmi tutto ciò che attiene alla diffusione e valorizzazione dei risultati quindi non soltanto esiste un'attività un capitolo in sé nel programma quadro dedicato a questa attività
Ma esiste anche una un un obbligo di legge chiamiamola così per tutti i programmi di ricerca quelli conducono la ricerca in prima persona
Di coordinarsi fra loro e con l'attività terza che l'attività centralizzata per quelle che sono le misure di valorizzazione e diffusione
Quindi messe da parte l'esiguità dei bilanciati dedicato a quel tipo di attività non soltanto al mio programma ma anche la percentuale di di attività di ricerca che dedicate che ad uno per cento oggi invece a parte l'esiguità del bilancio
Il fatto che si è stato introdotto che si stia sperimentando lo adesso non senza pena ma anche con con buoni frutti è un elemento incoraggiante che è importante tener presente
Perché in questo clima di questa attività di persa e con queste premesse è nato il programma l'innovazione
Che a che quindi non è un programma di ricerca in quanto ricerca non finanzia perché è un programma diciamo di promozioni infrastrutturale in programma frontiera fra la ricerca e l'industria
Che ha come missione quello di sensibilizzare il l'operatore economico a quello che la ricerca può fare per lui ed elitario ad accedere ai risultati infatti fa gli attori principali del programma proviamo impresa e soprattutto piccole e medie inutilmente dato la la attuazione troviamo amministrazioni autorità locali
Proviamo operatori finanziari e intermediari professionisti di varia natura audizioni categoria e le attività del programma includono non solo l'informazione sui risultati disponibili si poté anni sull'attività in corso
Ma includono l'analisi delle politiche delle pratiche di promozione grattacieli nella trilogia ed innovazione nei diversi paesi
Infatti due li sostenga scambio di fiorire
A scambi di esperienze di fiorire e attività di sostegno di trasferimento tecnologico aspetti relativi alla proprietà intellettuale ai operare problematiche contrattuali connesse e la convocazione di fonti di finanziamento e quindi insieme di di attività che sono importanti per la ricerca ma che non sono direttamente ad essa legate fanno parte quindi di una politica che emerge proprio di Maastricht che è quella di integrazione di politiche in particolare non l'ha citata prima la ieri faccio adesso la politica industriale che anche per la prima volta appare dettato rimasti come capitolo a sé stante
Ma questo è la la il quadro generale in cui oggi la commissione affronta il problema dell'innovazione e della ricerca cioè l'abbinamento innovazione e ricerca
L'ascolto di questa esperienza quindi che a diciott'anni diciotto diciotto mesi fa scusate di vita è stato è stato lanciato da parte la Commissione il il libro verde sull'innovazione qui centralità Civello poco fa
Che adatto luogo a una consultazione senza precedenti nell'Unione ci sono stati oltre quaranta mila copie distribuite ai diversi operatori interessati ho visto che oggi l'avete ancora si aggiungono anche all'Italia per di oggi
Cinque mila persone circa sono stati direttamente coinvolte nella fase di consultazione in tutti i Paesi dell'Unione oltre all'Irlanda la l'Islanda Ivano Beggio
E ci sono stati quasi quattrocento contributi individuali percezioni category della Società da individui utilizzate ai servizi o al commissario
Quindi c'è stata una una conferma dell'interesse del problema
Una una molto variegata serie di reazioni alle piste di di indagini e di dibattito che la commissione aveva proposto nel nel suo nel suo documento
E ripeto non sto a prevenire sui sui temi del divo verde che dopo diciamo poco onestamente se volete per per per notti
E che soprattutto sono stati trattati già in questa sala una volta
Dicevo la la la l'ampiezza della consultazione conferma la verità dell'approccio e quindi
Noi ci accingiamo a secondo le indicazioni dell'alto commissario a stabilire una sintesi dei contributi e dei suggerimenti ricevuti
E a costituire un programma di azioni di promozione di ovazione per l'Unione che dovrebbe essere pronto per l'autunno di quest'anno e che non si limiterà a ad ad ascoltare i temi di pertinenza dell'unione ma anche affronterà nel suo insieme data l'integrazione da e la complicità del clan la violazione l'insieme degli aspetti di intervento possibile che siano a livello dell'Unione a livello delle Nazioni dei paesi a livello delle singole regioni nei nei singoli Paesi quindi si propone di essere con diversi strumenti diciamo giuridici un piano completo integrato di commozione e questa frontiera tutti i diversi aspetti ma nel momento in cui cominciano come cominciano adesso le riflessioni sul quinto programma quadro quindi sugli orientamenti della ricerca per i prossimi sei sette anni perché di fatto davanti ancora un paio d'anni non è non è concepibile che non siano iniziate da riflessioni fa legame tra questa consultazione dico verde e la definizione del quinto programma quadro
Devo aver indicava
Fra quindi resterà presenterà rinnovazione dovrebbe rappresentare tiene la volontà della commissione
Rappresenta un elemento strutturante nuovo per le attività di ricerca aderì
Cosa significa cosa cosa intendiamo per infrastrutturate B l'esperienza primo dal primo elemento fondamentale del tutto mio è la sussidiarietà sia l'innovazione in quanto in quanto opera attraverso l'insieme di una scelta culturale
Prima ancora che industriale o commerciale tipicamente di di origine di competenza nazionale
Quindi la la luogo dell'Unione può e sul ruolo un fuoco di scambio di informazioni può essere un ruolo di concertazione di attività coi suoi il confronto di esperienze può essere un momento anche di
Di intervento diretto ma il il canile principale su cui ruota il la promozione degli ovazione la la la struttura e di infrastruttura nazionale
Mi viene in mente sussidiarietà sarà uno degli elementi fondamentali con una nuova interpretazione se vogliamo bianco
Costituzione del quinto programma quadro
E altri hobby altri elementi che li hanno influenzati in questo quadro sono evidentemente gli obiettivi del programma Gualdo l'approccio che verrà preso le sue modalità di esecuzione che non è concepibile mantenere uno strumento nel momento in cui ci vogliono cambiare negli orientamenti le finalità mettere in evidenza l'aspetto
L'aspetto di di utilizzo concreto e di beneficio concreto per l'incendio cita De Rita della ricerca evidente che c'è il sistema di adattamenti una Segal talenti che vanno che vanno introdotti
Per quanto riguarda gli obiettivi resta nel ruolo in in
Diciamo finge di chiudere la ricerca di base
Però
Già nel passato è prevalentemente condotta a livello nazionale si ritiene che quello sia in quanto anche legato alla formazione sempre il foro privilegiato per per la sua condotta
Non verrà escluso ai programmi ma Paolo gravità centralità saranno i programmi nazionali
La ricerca quindi tecnologica applicata che
Quelle per cui in particolare siamo in ritardo rispetto al Giappone Stati Uniti e che quella che ha presentato il territorio nazionale diciamo originaria di Paganico adotterà mantenuta limita rinforzate
Rinforzata nel senso questo dente è stata preferita stamattina il ruolo il ruolo il concetto del task force che sono l'elemento che tende
A supplire a una delle carenze identificati e cioè alla dicotomia che esistendo parole forti ma per per capirci tra il mondo della ricerca pura il mondo dell'industria
E trascorse erano nate nome completo erano task force ricerca industria nati come momento di confronto di esigenze di competenze
E di costrittive di lavoro tra il mondo della ricerca e il mondo industriale il modo di aggregare e fa convergere sforzi
E queste ossia perché i due mondi per molti natura diverso degli attori sia per la diversi
Lo per lo spettro di discipline che proprio nel secondo
Coperto e quindi la task force a normalità industria ricerca e anche una molteplicità di appoggio tecnologico possono mescolare aspetti tecnici dei materiali giunge trascorso dirige
Dell'informazione e queste capacità di aggregazione coordinamento interno
Questo dovrebbe pervenire dovrà venire confermato come strumento nuovo di messa in atto di programmi giustizia
Sugli obiettivi Gritti sull'approccio l'approccio dovrebbe dovrebbe tener conto
In maniera integrata dei diversi aspetti che influiscono sull'innovazione
Alla ricerca di di suo non puoi non ha necessariamente vocazione cancellazione e è elemento sufficiente a determinare innovazione ci sono altri elementi la gestione e l'organizzazione gli aspetti finanziari da posizioni risultati l'inventiva individuale le opportunità di mercato sono elementi determinanti dovrebbero entrare già al momento della definizione dei progetti
E dei programmi queste diverse componenti cioè assicurarsi che ci sia una convergenza del diverse e potenzialità quando si stabiliscono
Le le priorità politiche da perseguire programma quale in particolare l'articolazione fra le quintali identificati e di ricerca e l'attualità di altre politiche che siano politiche di formazione che sia poi il mercato interno che siano politiche finanziarie
Ed altro
Questo è un elemento che dovrà che in passato non è stato
Non è stato introdotto allo stadio precoce che adesso si cercherà di inserire già nelle riflessioni preliminare
E poi io ritengo a a mio parere uno degli elementi agenziali sono le modalità di esecuzione del programma quadro sia
Ci sono stati un certo numero di critiche Sternatia a più riprese sul sul sui tempi e sull'efficacia sulla sulla divergenza fra tese risultati
Evidente che la la pianificazione del programma quadro dovrà essere
In fase di riesame e dovrà essere rivista si dovrà e mi faccio via Sicilia Rita bisogna fare attenzione a definire degli obiettivi
Che siano al servizio di politiche dell'unione a livello dell'Unione sia evitate di usare lo strumento comunitario per obiettivi e politiche siano se non gestite comunque concordati a livello comunitario in modo che non ci siano sproporzione fra quelle che sono le procedure necessariamente più complesse a livello transnazionale e obiettivi che magari for perseguiti o definiti a livello più semplice
Bisogna tener conto del tendente tecnologica ma soprattutto usate per tenere conto delle priorità delle discipline dei programmi
Del politiche all'il servizio delle quali il Programma Quadro si vuole dedicato e questo lo fa i flirt si anche rivedere i programmi di lavoro
Perché scelta dei progetti dovesse esplicitamente al servizio di queste di queste politiche
E questo ci porta ai criteri
Di di selezione la meccanica il contratto
Voluto nel corso degli ultimi quindici sedici anni seguite le diverse esigenze
Dovrebbe venire rivisitato non soltanto per farne un elemento per snellire andrà Caselli Ornella tale il volume e le implicazioni ma anche per farlo per renderlo più aderente ai i principi di esecuzione del lavoro ed il perseguimento degli obiettivi
In particolare il i caratteri novanta dei poi c'è dei progetti sarà un elemento che fa aggio su altre caratteristiche cioè rispetto novità che si sia di progetti di di ricerca che si è in pratica socio tecnologico che sia di progetti
A cavallo fra i due di validazione l'aspetto in avanti verrà tenuto in conto e la corrispondenza alle prospettive allegria mutamenti la richiesta del mercato dovrà avere un peso maggiore
Doveva essere dato un peso maggiore a una a una richiesta che esiste già attualmente Macchi per per la quale diciamo la l'applicazione non è mai stata estremamente severo ed è quella de la serietà dei Piani di utilizzazione dei risultati il signor piani di Zelig di utilizzazione sei anni realistici elvetici hanno degli impegni reali da parte dell'impresa almeno di alcune prese che partecipano perché l'introduzione di un business plan a livello di concezione del Progetto in definizione del concetto
E direi nel terzo elemento fondamentale la verifica della necessità della transnazionalità dell'approccio in altri termini
E quindi sembra riduttivo considerare il programma quadro di ricerca dall'unione con una fonte di finanziamento supplementare rispetto alle altre quindi fu imbarcato più o meno costosa in termini di accesso
Resta che la
Resta un criterio fondamentale e mi faccio qui accidentaccio richiamato prima che si utilizzi uno strumento per quello per cui è in grado di rispondere al meglio
Quindi oggetti che possono venire agevolmente o egualmente e mi essere condotti a livello nazionale non verranno non saranno ricevibile rivale comunitaria questo per mantenere allo strumento l'efficacia e a questo punto potrà
Cadere e anche
La la diciamo la
La contraddizione recepita fa al fatto di voler promuovere ricerca innovazione creare dalle pastoie di complicazioni
Sono fatto della vita che operare ha liberato a sanzionare compatte le diverse culture e lingue è più complicato calcolare a livello nazionale all'interno la potestà quindi
Fare quello sforzo quando effettivamente questo ha un valore aggiunto che non sarebbe raggiungibile altrimenti queste da deportare
Anche a ridurre questo tassativo per sacrificio questo tasso di leggi sproporzione fa richieste
E quello che ci può può finalmente ottenere che non è una messa a fuoco soltanto degli obiettivi dei contenuti tecnici ma che è anche una messa a fuoco delle procedure e dei criteri di selezione mettendo chiaramente facendo chiaramente comprendere quelli che intendono sul collo opposte che si giustifica soltanto se la dimensione chiaramente presente e quindi se il ritorno investimento è realistico
Non
In questo questi sono diciamo gli elementi informativi che dovrebbero dal punto di vista il petto e queste sono considerazioni
Personali
Che emergono dal dall'esperienza concreta e sono considerazioni che io rido personale porta avanti entrando da casa non rappresentano il punto di vista della Commissione e non ritengo neanche necessariamente che devono essere completamente diciamo condivisi da Pozzo appalti per certi aspetti di messa in atto
Ripeto io mi occupo non di ricerca ma di programmi di infrastruttura a sostegno di innovazione nel qualora i circa quindi io vi espongo apertamente quelle che sono le mie esperienze suggerimenti nello stesso senso lo stesso spirito quindi questo famoso un per cento di bilancio il Consiglio il Parlamento hanno ha chiesto che venisse venga dedicato a il problema di trasferimento tecnologico di valutazione dei risultati dotare per conto mio essere aumentato non aumentate di due oltre la vita aumentato di Tai chi decide
Questo perché se si vuole stabilire un peso un peso reale se si vuole stabilire un equilibrio tra l'intervento di finanziamento pubblico il lungolago di benefici ai potenziali sia al di là degli operatori che livello di settori industriali
è chiaro che va dato un maggior peso al momento del trasferimento sia sufficienza sia in prodotti e servizi rispetto al momento della ricerca pura diciamo della della della soluzione del particolare problema tecnologico
E in questo senso potrebbe anche immaginare di
Alleggerire i contratti trasformandoli a contratti con pagamenti a fronte di rapporti ha contatti con pagamenti a fronte di risultati e quindi erogare o stabilire una meccanica per cui l'erogazione ebbe a fronte di fasi di di messa in atto della desto famoso business plan che dovrebbe essere ecco credo necessaria dei piani del Cile
Questi sono diciamo il gli elementi che dall'esperienza
Delle attività attuali e in particolare dall'esperienza della quindi al momento di coordinazione sugli aspetti valorizzazione dice l'inazione rendono verrà Verni vengono diciamo alla alla mente
Sono quelli che io attualmente difende
Questo potrà come conseguenza portare eventualmente certe modifiche
Sulla sulla natural costituzione del con la Costituzione sulla struttura diciamo del Programma Quadro e sull'articolazione dei suoi diversi programmi perché questo tipo di discorsi subito strane eccetera eccetera si può applicare agevolmente su programmi di ricerca di una certa taglia in cui ci sia un'impresa di un certo respiro l'elemento di clientela diciamo così il pubblico dei programmi innovazioni attuale sono piccole e medie imprese per i quali il discorso può eventualmente cambiare e per il quale è inconcepibile immaginare un diciamo affianco della strada che è sempre aperta che resterà aperta per qualsiasi infinita riprese si taglia di partecipare all'asse principale dei programmi di ricerca con le regole
Io spero che gli emendamenti che ho annunciato si sta valutando l'opportunità di creare uno spazio per le piccole e medie imprese
Che dovrebbe essere parte di ghettizzazione ma che dovrebbe essere uno spazio come come a livello nazionale dei parchi scientifici sono false del PPI mi arrivasse ai sulle il incubatori d'impresa e così ci può essere uno spazio una dimensione transnazionale per la piccola e media impresa che voglia mettere sì
Ma è ma è ragionevole immaginare che possano mettersi in pieno con gli stessi tecnici città che anni fa sutura esperienze
E collegamenti internazionali stabiliti quindi idea di creare uno spazio che potrebbe appoggiarsi sui programmi d'azione e il suo constituency attuale o su altre attività al limite fondendo le perché are periodicamente in prese un idolo punto a livello ricerca innovazione a livello comunitario né dove cultore
Unico che sia in grado di coprire l'insieme degli a spetti che possono essere i loro interessi sia la dislocazione tecnologica fattibilità sia trasferimento tecnologico otto Taiping
Inserisca allargare lo spettro Ikea perturbato uno spazio riservate alla brutta parola non meglio va diciamo dedicato Africa la media impresa
Con l'accento su questi su questi particolari gli aspetti questi sono diciamo a gli orientamenti che dal punto di vista la del del mio programma delle responsabilità io preconizzato distrattamente difendendo se ci saranno un pomeriggio qualcuno ha provocato un tale questo tema che sarà un po'indietro
Aggiunge altri elementi al discorso sono arrivato alle dodici e trenta vi consegno ringraziando iddio attenzione il microfono ad ucciderlo
Grazie direttore grata
Adesso ve la la parola al dottor al dottor Stajano che rappresenta la direzione generale terza dell'Unione Europea che si occupa in particolar modo dalla Società dell'informazione che sapete
E uno dei temi dominanti soprattutto in questo momento
Grazie signore e signori buongiorno spero che si senta da questo unico
Dunque io parlerò delle tendenze della ricerca e sviluppo della società dell'informazione
E
Affronterò questi temi il passaggio dal quarto al quinto programma quadro
In questo contesto qual è il ruolo della società dell'informazione
Il collegamento tra la ricerca le politiche nella Unione Europea
E qual è il ruolo dell'industria qual è il ruolo dell'amministrazione nazionale nella definizione del quinto programma quadro
Quando anni addietro mi pare
Due anni fa Lampre e il Ministero della ricerca organizzarono una analoga riunione per presenta anche il programma information technology del quarto programma quadro il direttore generale dell'industria Ricardo Perisic all'epoca disse questo programma il programma delle tecnologie dell'informazione è un programma per la competitività
E non sto parlando della competitività dell'industria delle tecnologie dell'informazione piuttosto della competitività di tutta l'industria europea
Le tecnologie dell'informazione costituiscono un supporto indispensabile per tutta l'industria di produzione e dei servizi
E in effetti questa è stato lo spirito del quale il quarto programma quadro è stato
Proposto e si viene e realizzando con un grande coinvolgimento degli utilizzatori con un passaggio quindi da un programma di tipo tecnologico uscì a un programma che assicura il trasferimento e l'integrazione di queste tecnologie in sistemi che consentono la realizzazione di applicazioni che generano Business
Il coinvolgimento degli utilizzatori e il trasferimento dei risultati sono stati connotato del programma esprit
In questo quarto programma quadro e noi siamo molto al di là di questo un per cento che Giulio
Citava prima nella fase di trasferimento io ritengo che Ca'il trentacinque quaranta per cento delle risorse finanziarie del programma è come giocare oggi vanno
A
Attività che coinvolgono gli utilizzatori e che portano la la tecnologia verso il mercato
In questo
In questo quadro abbiamo di fronte a noi il contributo che la società dell'informazione porta a una nuova configurazione della
Del contesto nel quale si inserisce il programma di per Luigi dell'informazione
Questa società dell'informazione
Caratterizzata da
Un una trasformazione
Nella quale il vantaggio competitivo delle aziende non è più basato su
Altro che sul patrimonio di competenze di conoscenze che sono messa al servizio della generazione di nuovi prodotti e servizi
E siamo di fronte a un trasferimento del no la trasformazione della società
Nella quale cette demarcazione Easy sfumano quelle geografiche cominciare equivoco anche quelle che hanno caratterizzato il passato una separazione per esempio tra audiovisivo comunicazioni e informatica essendo adesso può quanto unificato in una
E non essendo più possibile distinguere una applicazione da un altra in quel settore anche c'è una una sfugge
Una mancanza di di sfumature tra quelli che sono se prodotti e servizi una società ha successo sul mercato
Per l'insieme dei prodotti e servizi che mette
Che offre ai propri clienti anche una società prese per il trasporto aereo
Vince sul mercato per il suo sistema di prenotazioni per il suo programma di
Premio ai frequent flyer s'per di
Oltre che per la flotta dei suoi ai o mobili e per il tipo di connessioni o offre
Un'altra caratterizzazione della società dell'informazione e la globalizzazione dei mercati le piccole aziende non hanno più un Limiter geografico la loro possibilità di intervento e
La
Supremazia delle grandi società
Può essere superata attraverso degli strumenti tecnologie consentono anche la piccola azienda di essere presente su un territorio più vasto di quello che riescono a servire direttamente con le loro forze di vendita
Attraverso i sistemi di
Internet dei sistemi multimediali di di comunicazione che consentono di servire una clientela distribuita su un territorio molto vasto da un centro di servizi
Localizzato in un solo solo l'uomo
E le piccole industrie acquistano una nuova importanza perché questa società della informazione ha accelerato i ritmi delle trasformazioni e una una piccola azienda e più agile più snella e può più facilmente essere la cinghia di trasmissione tra
La
Innovazione il mercato
Abbiamo già sentito stamattina che la ricerca comunitaria e a servizio delle politiche della Milone
è uno strumento per il conseguimento degli obiettivi obiettivi di crescita competitività e pieno impiego che sono stati formulati alla fine della presenza dello e che guidano la
La l'attuale formulazione delle politiche comunitarie della politica industriale
La ricerca unitaria e a completamento dei programmi nazionali è solamente una piccola frazione dell'insieme degli investimenti di ricerca dei paesi membri circa il cinque per cento
E
Questo significa sia che devono essere definite le priorità delle aree di intervento Massiah anche che ci può essere una qualità di ricerca comunitaria presso lo spirito della sussidiarietà che fa sì che questo cinque per cento abbia un grande peso perché la focalizzazione della ricerca comunitaria può portare a interventi che
Consentono la presenza della economia europea nel suo insieme sui mercati internazionali una
L'aggressività di di competitività che a livello del Paesi singoli non sarebbe stato altrimenti possibile questo cinque per cento sembra poco ma in definitiva non è poi nemmeno tanto poco
Se guardiamo agli ultimi dodici anni della ricerca comunitaria sono stati finanziati qualche cosa dell'ordine di mezzo milione di anni l'uomo di ricerca e nel solo programmare in provincia però ci sono stati finanziati cinquanta sessanta mila anni uomo di di ricerca di collaborazione internazionale questo ha cambiato il quadro delle
Del mondo della ricerca industriale in Europa e mente all'inizio c'erano dei collegamenti internazionali tra centri di ricerca e industrie nazionali incluse negli Stati Uniti adesso c'è una grande un grande tessuto di intero connessioni in Europa un rischio una conoscenza e un rispetto reciproco dei degli operatori in questo settore che contribuiscono a costituire quella Europa dei dei cittadini che si conoscono e che lavora insieme per una
Crescita comune
La ricerca comunitaria
Vede nasce che
Risponde alla domanda
Delle industrie
E alla domanda il settore pubblico e deve risponde ai criteri di priorità sociali come è stato già detto questa mattina
La finalizzazione
Verso il mercato di una gran parte della ricerca comunitaria non deve precludere la conservazione di una non indifferente percentuali di ricerca che è destinata a a lungo termine ma sempre con una visione di una
Applicazione industriale come uno scenario
Magari di lungo termine ma che caratterizza la ricerca comunitaria come contributo della realizzazione alla realizzazione degli obiettivi della politica industriale
L'ultimo punto qui credo che sia pure molto importante la Società dell'informazione a porta nuovi
Nuovi ritmi di di rinnovamento
Nuove
Accelerazioni al processo di rinnovamento delle generazioni dei prodotti il
Programma comunitario e talvolta troppo lento per la partecipazione delle piccole imprese che prosperano o o o muoiono nel sulla base della
Di prospettive di piste sta nel vedere e quindi credo che sia indispensabile continuare a riflettere sul modalità procedure che riportino a una accelerazione dei
Tempi tra la formulazione del programma e la
Realizzazione dei dei Progetti
Stato citato questa mattina il paradosso tra la ricchezza la produzione scientifica e la
Comparativamente limitata produzione di
La registrazione di brevetti
L'Europa a un potenziale per assicurare la crescita attraverso la solidità della
Del patrimonio di conoscenze Intini
Preparazione del del mondo industriale e della ricerca
Tuttavia ci sono una serie di problemi
Che devono essere tenuti presenti
E che devono ispirare i contenuti gli obiettivi e i contenuti la ricerca
Primo e la disoccupazione
E secondo il
Ritardo nell'adattamento del sistema educativo alle nuove sfide della società
La insufficienza degli investimenti da ricerca in Europa rispetto agli alle altre aree geografiche
E finalmente la difficoltà di accesso al mercato finanziario
Il per notò che la realizzazione in la industrializzazione da ricerca richiede un ordine di grandezza in più di investimenti della ricerca stessa e in molti paesi europei
L'accesso al mercato finanziario è molto meno facile di quanto non sia negli Stati Uniti e c'è una cultura che noi cerchiamo di
Modificare una cultura che porta l'azienda la piccola azienda in
La ricerca l'innovazione
Porta andare alla banca Pera prenderebbe il Prestiti invece che al accedere al mercato finanziario
Con una
Partecipazione
Alla
Gestione stessa dell'azienda quindi non con l'idea di prendere un prestito dalla banca e restituirlo se gli affari vanno bene o fare bancarotta e far fare agli debiti alla banca se le cose non funzionano ma trovare la il completo il complemento a le risorse
Professionali intellettuali della piccola azienda alle sue prospettive di innovazione in pensione Conte delle competenze di gestione di management di comprensione dei mercati e di gestione del business che possono essere apportate dal dal sistema bancario in questo senso
Ci sono molte azioni dei della commissione in particolarità di azione generale Finanza che portano quest'anno al lancio nel mese di settembre di una borsa valori per società rapida crescita degli Stati
Che il l'analogo europeo di Nastase che consente sarà un altro importantissimo strumento di raccolta di capitali per le aziende in rapida crescita
E insieme col programma innovazione noi ci adoperiamo per facilitare l'accesso delle società innova anche al mercato o finanziarie
Ora guardando verso il quinto programma quadro che sì
Si definisce in questa in questa con testo della società dell'informazione
Voglio citare due esempi di come la società dell'informazione può contribuire alla crescita economica
Uno e il commercio elettronico e l'altro la formazione permanente
Come ci elettronico
Già in essere non è su un futuribile
E
Cresce
Con delitti accelerati e attualmente negli Stati Uniti rappresenta circa quattro per cento di tutti quanti nelle attività commerciali ed è previsto che per il Duemila cartoon dal venti per cento
E questo significa migliaia di miliardi di dollari l'anno
Il i come sulle tonico
Porta a la globalizzazione del mercato
E quindi facilita l'accesso della piccola impresa a Lunaria gioca capelli Luca
Annulla anche le distanze fra i fornitori e i clienti e consente
Un
Nuove forme di economia come per esempio i
I depositi virtuali
Anche in una una zona di rapido sviluppo industriale nell'Italia meridionale sì sta creando un magazzino virtuale già una consorzio di aziende concorrenti e questa è un'esperienza che è presente anche in diversi altri Paesi
La
La riduzione degli investimenti sulla immobilizzazione di capitali nel nel magazzino è uno dei mille esempi commercio elettronico a favore della di Nanni dinamite azione della della economia
Anche nell'ambito della singola impresa commerciale tonico consente la integrazione di di servizi sono dislocati
Geograficamente poche sono strutturati
Attualmente in isole indipendenti
Come attore comico è uno dei temi sui quali il quarto programma quadro ha cominciato a offrire possibilità di finanziamento comunitario nel quadro del programma esprime e sarà il il uno dei temi centrali della conferenza annuale programmi come sul petrolio restino mai
L'altro tema nel quadro della formazione permanente nel quadro della società riprovazione è quello della formazione permanente
Formazione
Per la società dell'informazione e attraverso la società dell'informazione
Organizzato nel mese di marzo a Genova sulla sulla formazione a
Individuato
La formazione permanente come una necessità sia per l'individuo che per l'azienda
Sia per la società nel suo insieme e il
L'unificazione delle responsabilità della ricerca della formazione nel nuovo ministero della distruzione dell'università e della ricerca può portare a delle grandi sinergie che
Potrebbero contribuire anche a problema da qualificazione dei dei giovani
E al trovare una
Uno su uno sbocco di occupazione
Ora per concludere vorrei parlare del contributo al programma quadro che proveniva dall'industria del contributo acqua mappato provenire dall'abitazione nazionale
Il
I tempi sono ma tu di perché questi contributi siano
Elaborati ed espressi
In termini di quali sono le priorità consumi contenuti e quali sono le modalità di esecuzione
Bisogna dire che nel passato la da parte italiana il
La partecipazione Aldo il programma ai programmi di ricerca è stata di qualità al momento dell'esecuzione ma è stata molto debole al momento della formulazione dei
Degli obiettivi dei contenuti
L'amministrazione nazionale a una responsabilità istituzionale
Attraverso la partecipazione alle varie commissioni che
Assicurano la
Adozione delle proposte della commissione
Per quello che riguarda il finanziamento ai contenuti epoca ma quasi programmi specifici
Per quello che riguarda la esecuzione di questi programmi
Ma al di là di questo
Prima di questo è indispensabile
Che ci sia
Una indicazione delle priorità
Della politica nazionale
In tema di ricerca industriale che questa perché se pianeta siano espresse autorevolmente e tempestivamente per contribuire alla formulazione delle linee direttrici del quinto programma quadro
E alla loro realizzazione attraverso i programmi specifici
Queste
Questi programmi possono contribuire alla realizzazione del programma di governo
Su vari temi la politica industriale l'innovazione il ruolo delle piccole imprese la integrazioni d'azione dei mercati
La valorizzazione delle risorse umane
Delle risorse culturali
La formazione lo sviluppo di infrastrutture di comunicazione di telecomunicazione lo snellimento dei servizi pubblici e la creazione di nuovi servizi per i cittadini
I tempi sono maturi per una riflessione in Italia
Che nel quadro degli orientamenti del nuovo governo
Consenta anche alla industria italiana di far sentire la sua voce autorevole
E unitaria
A supporto
Della azione che l'amministrazione dello Stato conduce attraverso la rappresentanza permanente a Bruxelles e attraverso le commissioni attraverso i comitati
Del del Consiglio dei ministri e del della commissione
In questo senso mi sembra che questo convegni cose sia particolarmente tempestivo perché dovrebbe essere uno stimolo per una riflessione della industria italiana e della amministrazione
Del ministero
Della
Ministero della università e della ricerca
A affinché la
Le priorità della azienda Italia possano essere un elemento
Costitutivo della formulazione del quinto programma quadro
Grazie tutto Striano adesso no cosa subito a Alessandro Damiani si parla del greci della ricerca e delle attività nel settore dei trasporti
Grazie pure cominciare con una domanda che pongo a me stesso
All'epoca me stesso perché ricerca nel campo dei trasporti a livello europeo e cercano di rispondere in maniera un po'schematica
Perché trasporti intanto perché questo è un settore che rispecchia forse più di qualunque altro
Uno degli obiettivi principali un po'l'anima stessa fin dalla sua costituzione del dell'orizzonte strategico della comunità e la sua stessa ragion d'essere in una grande misura cioè il perseguimento della libera circolazione i i cittadini e di merci e poi perché i trasporti sono il settore uno dei settori
Di per sé più incisivi pesanti
Nell'ambito dell'economia in Europa secondo forse soltanto al settore del della alimentare quelli connessi
Ma se poi raccordiamo al settore trasporto come come insieme di servizi come sistema di servizi anche industria legata adesso quella dell'India la produzione dei mezzi di trasporto e altro per sicuramente è il pilastro più significativo del nostro apparato economico in Europa ma è anche al tempo stesso strumento di efficienza indispensabile per l'insieme delle imprese per l'insieme del sistema economico dei nostri paesi ma di più e anche più di ogni altro comparto credo
Quello dove il singolo cittadino attraverso la sua esperienza quotidiana
Riversa le sue aspettative o s'si scontra con una serie di frustrazioni nel momento in cui e una serie di efficienze dovute a un lo sviluppo
Parzialmente squilibrato
Hanno contribuito
Perché trasporti perché ricerca nel campo dei trasporti qualcuno dice ormai le tecnologie ci sono si tratta di implementare sette metterle neo in opera di di balli darle farle funzionare credo che questo sia vero soltanto in parte
E credo che invece
Si possa facilmente argomentare come ci sia ancora Speak bisogno
E molto di ricerca in questo campo
E non soltanto di ricerca per lo sviluppo
Tecnologico dove l'obiettivo è quello di promuovere i mezzi non soltanto i mezzi di trasporto come tali ma in generale gli strumenti che consentono al sistema trasporto di funzionare e di garantire un complesso di servizi legati al trasporto adeguato moderno efficiente sicuro c'è un problema
Di al di là della ricerca di di tipo tecnologico un problema d'integrazione delle nuove tecnologie
L'ambito del sistema dei trasporti dove l'obiettivo è proprio quello di migliorare la qualità
Di questo sistema è la sua fruibilità da parte degli utenti e c'è poi
Una necessità di ricerca in questo campo per mettere a punto gli strumenti che servono di supporto alle decisioni nel campo della politica dei trasporti
Che servono per disegnare gli scenari futuri e disegnare le misure che all'interno di questi scenari possono realizzare gli obiettivi
Che ci si danno mettere a punto gli strumenti per il processo decisionale mettere appunto
Quegli aspetti anche di tipo normativo e legislativo supporto tecnico-scientifico per
L'attività di tipo normativo e legislativo che consenta di fare in questo settore di far corrispondere questo settore alle aspettative di tutta la società
E perché a livello europeo per forse più che tanti discorsi credo che lo si possa riassumere con con con qualche esempio con qualche a riferimento veloce
E è un settore questo soprattutto a seguito dell'accelerazione del processo di integrazione a livello europeo della crescita prorompente e transnazionale del bisogno di mobilità dove
Negli ultimi anni in maniera particolarmente evidente è venuto alla luce come è un settore dove impossibile rispettare
Le frontiere se io devo andare in treno da Brussel a Genova ci metto quindici ore sempre Roma ce ne metto quasi venti
E questo in presenza di tecnologie che consentirebbero di percorrere quel tragitto in quattro ore c'è un problema di sintetizziamo nella parola interoperabilità c'è un problema sostanzialmente di compatibilità i sistemi tra i vari paesi
Sul piano della alimentazione di energia sul piano del dei sistemi di controllo comando sul piano in particolare
Dei sistemi di segnalamento che fanno sì che ci siano tutte quelle di sé Fitch Henze interruzioni che quel quel risultato a cui accennava ho citato forse un esempio non è neppure fra i più lampanti perché se andiamo in altri campi sul road pricing per esempio dove sistemi si stanno sviluppando in Europa che non sono compatibili l'uno con l'altro ancora di più se andiamo sulle questioni tipo controllo del traffico aereo va da sé che questi sono temi che devono essere affrontati in un ambito quanto meno dimensione europea
E cerchiamo di affrontarli abbiamo cercato di affrontarli in questi anni
Seguendo le indicazioni al tempo stesso della politica della ricerca e della politica dei trasporti e degli obiettivi che queste si sono dati a livello europeo a livello europeo che assumerà in queste in queste parole chiave che mi sembra riassumono un pochino i temi centrali e verrà politica e di ricerca innovazione di quella dei trasporti la competitività competitività non soltanto dell'industria legata al trasporto non soltanto del l'operazione trasporto ma del sistema economico nel suo complesso che dipende in maniera così cospicua dal ruolo cruciale del sistema dei trasporti i problemi
Di congestione
Se oggi in Europa il professor Lotti voti lo ricordava nel suo intervento abbiamo il quattro per cento del prodotto interno lordo sprecato
Per problemi di congestione credo che sia facile fra riflessione che in questo momento l'economia europea non si può permettere un lusso di questo genere come non si può permettere il lusso scusate l'ironia fuori luogo di cinquanta mila morti sulle strade
Ogni anno abbiamo ogni anno un abbiamo un un in Vietnam o quotidiano in in Europa
A causa il del del dello sviluppo
E della natura stessa il sistema di trasporto e del ruolo in particolare che il trasporto stradale
Svolge in questo ambito
Che cosa ci si può fare
Incerto l'auto sistema di trasporto stradale non non si può rimettere in discussione non soltanto per il ruolo che ha assunto centrale indispensabile nell'ambito delle nostre economie ma anche perché è così intimamente legato al nostro concetto stesso di libertà proiezione della privacy di ciascuno
Fino al di fuori della propria abitazione si può fare qualche cosa però per migliorare la sicurezza che quello che si cerca di fare nell'ambito e per ridurre questo questa catastrofe questo impatto drammatico ed è quello che stiamo cercando di far del programma in generale nell'ambito dell'attività legata ai trasporti
A livello europeo
Altro tema centrale quello dell'ambiente e
Negli ultimi venti anni abbiamo avuto un aumento del cinquanta per cento di Hegel CO due e abbiamo al tempo stesso punto un aumento della
Sensibilità
A livello di società e a livello politico rispetto a questi problemi le loro conseguenze si tratta di affrontarli in maniera tempestiva prima che altri danni ne vengano al nostro a nostra qualità di vita complessiva
Impropriamente si potrebbe dire nel campo dell'energia dove questo come sapete il settore dei trasporti e uno dei settori a più alto tasso di fallimento
Con le conseguenze di tipo economico
E mi considero per affrontare questi temi su alcuni di essi tornano magari brevemente più tardi per affrontare questi temi abbiamo
Messo in piedi fin dal novantuno il programma di ricerca
Trasporti chiamato all'epoca Eure Siena si riesce a leggere
Va bene la mani
Programma
è un retto un'azione pilota l'evoluzione come vedete abbastanza esponenziale in termini di risorse fino ad oggi con il programma ricerca trasporti nell'ambito del quarto programma quadro come da dotazione al momento dalla decisione politica duecentoquaranta milioni di ECU oggi duecentocinquanta sei a seguito dell'allargamento ma le tematiche legate ai problemi del trasporto vanno al di là di questo singolo programma perché sono affrontate anche nell'ambito del programma Brai terra sulle tecnologie industriali anche nell'ambito del programma delle applicazioni telematiche
Quelle in particolare legate al trasporto anche nel programma energie nucleari e l'insieme delle risorse
Aggiungerà rispettabile cifra di circa
Miliardo Diego per il quinquennio in considerazione ma non c'è soltanto un problema di quantità di risorse
C'è un problema di un uso modalità di uso di queste risorse credo che sia un po'in questo contesto che utili spunti di ragionamento task force perché è proprio a partire da queste considerazioni che le task force sono state create perché si è sentito il bisogno di andare verso una maggiore concentrazione delle risorse disponibili in una situazione e probabilmente in prospettiva ancora di più così di batte relativamente Magri oltre che pazze
Il problema dell'uso migliore
E più finalizzato più mirato delle risorse disponibili si pone con forza questo è un primo obiettivo a cui età sforzo in particolare quelle legate ai trasporti ci torno dopo
Hanno tentato di dare una risposta
L'esigenza di un migliore coordinamento all'interno dei programmi dei servizi della commissione citava un attimo fa l'articolazione abbastanza variegata
Delle problematiche relative alla ricerca trasporti o comunque collegato in un moderato di trasporti nell'ambito di programmi la Commissione c'è bisogno si è sentito il bisogno e stiamo cercando di realizzare un coordinamento più stretto nell'ambito dei task force fra i diversi programmi che riguardano questo comparto c'è poi bisogno segnalato da più parti anche qui oggi è ricordato di una migliore interazione fra quello che si fa a livello europeo con quello che si fa a livello nazionale al fine di
Garantire una migliore complementarietà fra i due livelli
C'è un problema e a questo il task force hanno cercato di dare una risposta di attenzione ai bisogni industriali dell'industria produttrice dello strutto iniziatrice
Più in generale ai bisogni del sistema industriale nel suo complesso
E anche questo
Anche a questo Retta spostano cerca di dare una risposta attivando dei canali più sistematici che per il passato di dialogo con i rappresentanti di questi interessi economici
Un'attenzione maggiore poi rispetto all'utilizzo al risultato alla ricaduta in termini economici sul sistema economico complessivamente inteso
E su questo Letta sforzo stanno compiendo uno sforzo e poi un'attenzione a quegli obiettivi
Che rispecchiano meglio e più di altri l'interesse della collettività nel suo complesso e credo che se analizziamo non lo farò in dettaglio ovviamente l'insieme delle task force che sono state varate
Fino ad adesso qualcuno lo ha già fatto non mi soffermerò vediamo che ciascuna di queste cerca in un qualche modo di rispondere
A quell'esigenza e non è forse un caso se ben cinque di queste le ultime cinque su questa lista sono in un modo o nell'altro legate alle tematiche dei trasporti alcune più centrate sui problemi
Dei mezzi di trasporto e dello sviluppo delle tecnologie per i mezzi di trasporto mi riferisco all'auto del domani e all'aeronautica in particolare altre più centrate invece sul problema trasporti come sistema e come integrazione di tecnologie
Nell'ambito di questo sistema
Quello che ci siamo sforzati di fare
Più che
Illustrare poi contenuti le modalità di operazione di queste task force neppure di tutte quelle legate al trasporto vorrei prendere un esempio
Quello della task force intermodale non soltanto perché mi riguarda più da vicino perché me ne occupo personalmente ma anche perché credo che sia abbastanza significativa dell'esigenza di raccordare poi di riportare a coerenza strategica
Tutto quanto questo approccio attraverso un'interconnessione fra i vari obiettivi credo che l'ha trascorsa intermodale possa si stia sforzando di fare un po'di rappresentare un po'il sistema connettivo questo poi quello che ci consente di dire sì va bene
Il super Jumbo però a condizione che abbiamo verificato prima che è compatibile con gli obiettivi della politica europea dei trasporti a condizione che abbiamo verificato prima e c'è un effettivo sviluppo della domanda
Che lo giustifica che sappiamo precisamente che cosa comporta a livello di impatto dal punto di vista nei sistemi gestionali traffico buddista ambientale eccetera sappiamo che conseguenze anche dal punto di vista economico complessivo non ultima quella dell'adattamento
Degli delle infrastrutture aeroportuali in Europa ecco credo che ho preso quest'esempio fra i molti possibili per dire che dobbiamo sì puntare allo sviluppo tecnologico dei mezzi ma dobbiamo anche garantire che questo si è integrato e compatibile con l'insieme dei del sistema e degli obiettivi che ci si vede ci stiamo dando ci siamo dati a livello europeo da qui credo l'importanza particolare
Della task force non soltanto come una delle
Otto task force ma anche come sistema connettivo
Attraverso cui riportare a coerenza il tutto quanto meno quello che riguarda l'insieme degli obiettivi legati al campo del trasporto
E più che dilungarmi sui temi qui avete un elenco delle tematiche che sono state individuate fin dall'inizio l'anno scorso come
Obiettivi prioritari su cui concentrare l'attenzione però invece spendere due parole sul sul modo di operare che si è realizzato nell'ambito di questa task force perché mi pare particolarmente significativo esemplificativo di alcune delle cose che dicevo prima
Abbiamo individuato
In via provvisorie per ipotesi
Radunando un vasto gruppo di esperte di rappresentanti degli interessi dell'industria degli operatori del settore degli utilizzatori dei rappresentanti
Degli interessi dei consumatori e degli interessi delle organizzazioni dei lavoratori quindi le organizzazioni sindacali gli organismi internazionali abbiamo riunito intorno a un tavolo tutti questi interessi e molte decine di questi rappresentanti e e abbiamo con loro abbozzato queste
Prima ipotesi di possibili tematiche prioritarie sulla base di questo abbiamo poi fatto un lavoro di verifica
Un lavoro di diagnosi dei problemi del settore e di analisi di come e dove la ricerca poteva affrontare poi abbiamo fatto un inventario
Sempre con l'aiuto i rappresentanti dei paesi membri e dei rappresentanti del settore un inventario di quello che già si sta si sta facendo in Europa
Su questo piano sia a livello nazionale che a livello transnazionale europeo nelle sue varie articolazioni
E poi abbiamo cercato sulla base di questo in un qualche modo per differenza di individuare quali erano le priorità Cuccia Ali da affrontare
Nella fase successiva nei prossimi nei prossimi anni una volta individuate queste priorità abbiamo cercato di fare un lavoro di approfondimento per la definizione più precisa dei singoli e collettivi di ricerca e ne è venuto fuori unna lista di oltre cento obiettivi
Di ricerca in questi ambiti che ovviamente non vi sto a illustrare con ulteriore dettaglio su cui poi ora ci sarà da fare un lavoro di prioritarizzazione in funzione delle risorse che saranno si spera
Disponibili
In parte il lavoro
Abbiamo avviato ma solo in minima parte
è possibile realizzarlo nell'ambito di quello che già c'è il programma però trasporti dedica soltanto il sette per cento del suo bilancio ai problemi dell'intermodalità in particolare nel campo delle merci
E quindi siamo ben lontani dalla disponibilità di risorse che consentono di affrontare con l'insieme delle di tematiche
Che che dicevo prima
Da ma perché poi l'importanza dell'intermodalità lavori cercai riassumere con con un paio di un paio di esempi ma vi pare possibile che un'industria spenda
Fior di miliardi per diminuire di alcuni secondi i suoi tempi di produzione quando poi appena fuori dei cancelli la merce sta ferma terrore per delle disfunzioni del sistema di trasporto per un intoppo eccetera con le conseguenze sulla affidabilità
Della fase conclusiva del processo produttivo il trasporto
Ecco le conseguenze in termini economici che si possono avere e questo perché perché non c'è una integrazione sufficiente perché c'è un Esquilino c'è uno squilibrio
A vantaggio o a danno di un settore quello
Del trasporto stradale in Italia in maniera particolarmente eclatante
E non si tratta qui tanto di spostare traffico dalla strada alla rotaia
O ad altri mezzi di trasporto si tratta di realizzare e questo è l'obiettivo che si propone di modalità nel campo delle merci state di realizzare quell'integrazione che consenta un Mexès ideale
Di un uso dei sistemi di trasporto esistenti ed è tanto più necessario in un momento in cui il
La costruzione di nuova infrastruttura di trasporto si scontra con resistenze di carattere societario da una parte di carattere economico
Dall'altra come come ben sapete ma un altro esempio lo potrei prendere nel settore del trasporto passeggeri
Ma mi sembra plausibile
Con gli investimenti ben lungi dall'essere ammortizzati del resto ma sacrosanti vestiti che si sono fatti nel settore del trasporto veloce
Per ferrovia
Che poi il cittadino viaggiatore debba perdere ben più di quel tempo guadagnato per arrivare alla stazione per parcheggiare la macchina per accedere a un biglietto per avere l'informazione che gli serve per programmare il suo viaggio l'intermodalità nel campo del trasporto passeggeri si propone di affrontare questo tipo di problemi tra l'altro la disponibilità di informazione e di accesso
Al
All'informazione
Alla prenotazione alla all'acquisizione di biglietto il modo per di garantire così come per il trasporto merci per il trasporto passeggeri un effettivo un'effettiva continuità di trasporto da da partenza a destinazione cosa che è ben lungi dall'essere realizzato
E allora
Su questo abbiamo sviluppato il lavoro dalla task force come dicevo riprendo un attimo il filo del ragionamento
Alcune cose le possiamo fare già con le risorse disponibili e con le tematiche individuate all'interno del quarto programma quadro ma sono una frazione minoritarie di quello che necessario fare alcune cose che possiamo fare dal punto di vista e le stiamo facendo dal punto di vista di rendere più efficaci
Le azioni di ricerca che si già si svolgono finalizzare meglio attraverso un meccanismo di cluster in cioè di raccordo fra i vari progetti finalizzare meglio rispetto a questi nuovi obiettivi
Di le azioni di ricerca che sono già in corso ma molto di quello che abbiamo che ho cercato di di sintetizzare più che altro di esemplificare non riusciremo a farlo se non in presenza della disponibilità di risorse supplementari c'è un grosso punto interrogativo come veniva ricordato qui oggi sulla nel effettiva disponibilità futura di queste risorse supplementari questa è la proposta della commissione
Ha presentato
Che prevede novanta milioni di ECU dedicati al tema dell'intermodalità e dell'interoperabilità la discussione come Scapagnini ricordava
Avuto alti e bassi in ambito consiglio in ambito Parlamento
è notizia fresca il fatto che il consiglio del ventisei è previsto per il ventisei di questo mese non si terrà
Ma si spera che le decisioni che vengono che verranno assunte a me
Firenze questo fine settimana consentiranno dislocare almeno una parte di queste risorse richieste e di così di e permetteranno quindi di procedere a tempi rapidi verso la identificazione delle priorità
Secondo la proposta è stata presentata dalla Commissione
Questo strumento delle task force sia dal punto di vista dell'identificazione di contenuti ma più in generale dal punto di vista del metodo dell'approccio credo che sia uno strumento che destinato come l'hanno ricordato i relatori prima di me a svolgeva un ruolo decisivo nella preparazione del quinto programma quattro
Vedo una differenza che riassumerei così fra come si è realizzata si sta sviluppando la ricerca nel campo dei trasporti nell'ambito del quarto programma quadro
E come spero si possa realizzare nell'ambito del quinto abbiamo oggi dei programmi
Distinti con tematiche correlate
Che sul piano organizzativo dell'assetto organizzativo dalla Commissione rispondono a delle direzioni generale Diversi prova a trasporti agli sette la telematica applicata i trasporti la DG tredici le tecnologie industriali per i mezzi di trasporto una DC dodici energie trasporto a cavallo fra DG dodici e DG diciassette
I programmi sono nati in maniera relativamente autonome si è fatto uno sforzo sostanzioso credo anche in parte almeno coronato da successo per raccordare a posteriori per dare un po'di coerenza al tutto
Ma a posteriori rispetto all'individuazione degli obiettivi strategici e delle priorità credo che quello che dobbiamo puntare a fare per il quinto programma quadro
Sia un passo se intervenire un passo prima e cioè definire insieme i servizi della commissione naturalmente nell'ambito del meccanismo decisionale che coinvolge voi
Che coinvolge Parlamento Stati-membri eccetera ma tutte a livello di Commissione definire insieme i grandi orientamenti grandi obiettivi strategici dell'insieme delle tematiche afferenti al comparto trasporti
E sulla base di questo andare poi a definire gli obiettivi specifici di ricerca che potranno poi o meno trovare collocazione nell'ambito dei singoli programmi attuali o altri nell'ambito delle singole direzioni generali attuali o altre ma importante che tutto sia raccordato in una logica di indirizzo strategico
Coerente nel suo insieme e credo che rispetto a questo l'esercizio task force sia un buon allenamento in un certo senso perché c'ha portato quotidianamente a confrontarci all'interno dei servizi la commissione a raccordare i diversi programmi loro obiettivi i progetti specifici
In quell'ambito si stanno realizzando
Credo inoltre che
Le novità è un po'presto per dire quali potranno essere le novità
Per il quinto programma quadro e anche nei colleghi sono stati un po'sfumati un po'prudenti in questo campo inevitabilmente cercano di esserlo anch'io credo che proprio le cose si possano dire
Intanto credo che ci siano ed è collegato a quello che ho appena detto delle novità di metodo
Uno rispetto alla interazione con l'esterno consultazioni estensive di tutti gli interessati degli interessi economici e non
Nei vari settori
Della società e di interessi legati a queste tematiche due l'ho appena ricordato la necessità di un approccio organico coerente e complessivo all'interno del quale poi collocare singoli temi della ricerca legata ai trasporti
Tre direi il il ruolo incubatore preparatorio che le task force stanno svolgendo sia sul piano del metodo che sul piano dell'individuazione di contenuti per le future priorità e quattro sempre restando nell'ambito degli aspetti di metodo
La necessità ormai
Condivisa da molti se non da tutti gli ordini
Riuscire a varare delle procedure
Più semplificate di più facile accesso e di breve durata per quanto riguarda la gestione dei programmi e credo che valga la pena qui ricordare
La settimana prossima il commissario presso ha convocato a Bruxelles una riunione che dovrà discutere proprio di queste cose che ovviamente sono problema comune all'insieme dell'attività di ricerca
E quelli che ci sono delle novità
Di orientamento che riassumerei così un mix adeguato equilibrato di sviluppo tecnologico e di supporto per il policy making un'attenzione rinnovata nel caso nostro direi più che rinnovata o ho incrementato un'attenzione costante
Petto al problema della partecipazione delle PMI ricordavano gli oratori che mi hanno preceduto ricordava il sottosegretario mi pare nel suo intervento introduttivo
Consentitemi di ricordare al passaggio
Rispetto a una media di partecipazione delle PMI sull'insieme dei programmi di ricerca che si aggira intorno al venti per cento il programma ricerca trasporti vanta una partecipazione di PMI dell'ordine del trentatré per cento e credo che questo sia
Una
Indicazione che i decisori a livello europeo e a livello nazionale farebbero bene a tenere presente quando si pongono il problema dell'individuazione delle priorità un'attenzione particolare agli aspetti impatto
Valorizzazione dei risultati progetti dimostrativi
Perché in molti casi lo dicevo prima non è soltanto e più questione di sviluppare tecnologie è anche questione di integrarle di Bali darle di verificare intestarla di integrarle nel sistema di dimostrarne l'efficacia
In termini economici in termini
Tecnici in termini operativi
E di diffondere la le buone pratiche
Che
E qui e là in Europa si sono andati sviluppando
Rispetto al passato credo che dovremmo consacrare una maggiore attenzione ai problemi della formazione qualcun altro ricordava in senso più generale credo che in questo programma nell'omaggio particolare soprattutto se individuiamo la valorizzazione la diffusione delle best practice come uno degli obiettivi a valle della del seguito ricerca intese in senso stretto credo che si sia dimostrata
L'esigenza in generale in tutti i programmi forse in particolare in questo dovrà rispondenza con i bisogni della società dell'economia è particolarmente forte l'esigenza di una flessibilità rispetto e alle risorse e al loro utilizzo e all'identificazione di priorità non ci possiamo più permettere il lusso lusso di un programma fisso per cinque anni
Rispetto al quale non ci siano dei meccanismi di flessibilità quindi credo che dovremmo andare a ho un meccanismo tipo una riserva di una parte di una quota di risorse del programma che possa essere Rea locata via via secondo l'evolversi delle priorità o verso una definizione meno precisa
Dettagliata di alcuni obiettivi consente alcuni margini di manovra e infine direi un altro elemento caratterizzante degli orientamenti futuri sarà l'apertura verso i paesi terzi
In particolare quelli dell'ex dell'Europa centrale e orientale e dell'area del Mediterraneo
Mi avvio velocemente verso la conclusione cercando di rispettare il tempo che gli è stato accordato
Cercando di percorrere velocemente le novità di contenuto
Che a questo stadio si possono cominciare ad abbozzare e direi che scusate la relativa vaghezza o prudenza di queste espressioni
Ci saranno però questo credo di poter già dire delle tematiche trasversali che soffrono poi quelle che corrispondono agli obiettivi strategia politica dei trasporti che attraversano attraverseranno orizzontalmente l'insieme
Delle tematiche e trasporti quelli della qualità e dell'efficienza quelle della sicurezza e degli aspetti domani quelle della sostenibilità ambientale non solo ambientale direi della sostenibilità dal punto di vista ambientale ma anche economico sociale nel suo complesso
Il sistema
Sicuramente ci saranno dei temi rispetto al passato che avranno un peso specifico maggiore e sonate saranno direi quello dell'intermodalità non ho bisogno di spendere altre parole ne ho già parlato
Quello dell'interoperabilità rendere compatibili i diversi sistemi di trasporto in Europa e relativi sistemi di gestione di traffico e sistemi di controllo comandi
Dovremmo dedicare un'attenzione maggiore che per il passato all'infrastruttura intelligente cosiddette ai sistemi di gestione di traffico e Sistemi di trasporto intelligenti e credo che l'importanza il peso specifico che ha acquisito che futuro acquisirà
Ulteriormente
La rese trans europea dei trasporti dovrà ci imporrà di consacrano attenzione particolare alla definizione di alcuni strumenti che consentano una equilibrati individuazione di priorità collocazione localizzazione delle infrastrutture valutazione bilancio costi-benefici delle diverse fra
Riassumendo Hernando rapidissimamente alla conclusione direi che puntiamo a realizzare cinque tipi di ricerca o se volete
Cinque livelli che sono in parte diversi ma strettamente integrati complementari una recente ricerca di tipo socio economico
Supporto al decision making per esempio ma individuazione di scenari raccolta i dati statistici Valutazione di impatto eccetera ricerca pre normativa
Supporto scientifico alla definizione di norme indispensabili per garantire l'interoperabilità ricerca tecnologica sviluppo
Di mezzi
Tecnologici
Nei diversi settori dimostrazione
Dimostrazione della loro effettiva operabile operabilità integra abilità nel sistema e valorizzazione dei risultati in particolare attraverso il meccanismo
Della diffusione delle best practice la formazione dice
In poche parole di assumendo cercheremo di realizzare una ricerca che sia al tempo stesso a servizio degli obiettivi della politica dei trasporti a servizio dei bisogni delle necessità industriali e che il sistema economico nel suo complesso che sia a servizio degli utenti e che sia infine ma non da ultimo a servizio della collettività
E chiudo senza recitare questo rosario ma semplicemente per ricordarvi come l'iter per arrivare a questo quinto Programma Quadro sia ancora molto lungo
Costellato di tappe intermedie che sono tutt'altro che sicure dove tutti gli attori qui presenti commissione le sue articolazioni Parlamento europeo
Stati membri svolgerà un ruolo cruciale e credo che
Nell'aver presente ciascuno il suo ruolo in questo ambito sia utile ricordare e scusate se lo faccio un po'strumentalmente come l'Italia abbia molto interessa molto interesse in questo comparto
E non soltanto perché è credo il programma di ricerca dove l'Italia prese a il ritorno migliore una partecipazione intorno al quattordici per cento sicuramente uno dei ritorni migliori fra i vari programmi di ricerca ma perché ci sono in Italia
Delle competenze
Che possono essere valorizzate nel contesto europeo che possono essere confrontate con l'esperienza degli altri Paesi e non è soltanto quindi in questo settore meno che mai il caso di un bussare uno sportello a quattrini ma è piuttosto il caso di un interesse di questo Paese a essere in Europa di un interesse dell'Europa a a vere le competenze il know how la tecnologia italiana poche indispensabile in questo settore e siccome sono stato un po'prolisso forse qua e là anche un tantino provocatorio ma
Chiuderò con una mezza battuta parafrasando
L'Anas scusate il disturbo stiamo lavorando per voi per favore lavorate anche voi un po'per non
Grazie Damiani adesso interrompiamo le volevo solo ricordare
E anzi anzitutto chiedere escussa se non abbiamo avuto un avere lo spazio per introdurre altri temi che la ricerca comunitaria se notate mancano esemplare della salute l'avete visto i cui tempi ristretti non era possibile
Avere tutte le panoramiche delle dei vari programmi di ricerca
Oggi Sabrina mattinata si è conclusa con un aveva con l'esposizione di relatori che portava avanti il punto di vista del Parlamento dalla Commissione quindi soggetti istituzionali mi raccomando di essere presente nel pomeriggio
Che con un dibattito aperto e franco scappa con un grande libertà veramente possiamo enucleare vuole qual è il punto di vista italiano e la cooperazione e la ricerca grazie ci vediamo alle quindici esatto
Possiamo riprendere
I lavori seguendo il nostro programma
Quindi cominciamo con questa relazione
Del dottor Civello
Che ci parlerà sui risultati e tendenze delle attività di ricerca sviluppo tecnologico dell'Unione Europea
Un po'l'inventore di rischio italiano
Questo pomeriggio io spero che si fosse un una maggiore interazione diciamo con tutti voi
Perché lo scopo è quello appunto di cercare di avere dei suggerimenti forse molti di voi
Hanno vissuto
Tutto il problema della formazione del quarto programma quadro del della la partecipazione del quattro Programma Quadro
E questo ci crede
Ci deve servire come guida per
Io siccome mi rendo conto che l'orario è un po'difficile cercherò di non riempire di cifre che di questioni aride da d'altra parte ci sono i documenti che parlano che potremmo diffondere che stiamo facendo il punto attento dalla situazione dei titoli italiani
Per cui vorrei fare una breve carrellata sui vari programmi specifici del Programma Quadro che ci dovrebbe servire un po'a individuare quali sono i nodi reali della partecipazione italiana anche in vista di preparare
Qual è la linea nazionale verso il quinto programma quadro che proprio l'oggetto del nostro incontro
Come voi sapete il Programma Quadro a sette aree importanti si sviluppasse in sette aree all'interno delle quali ci sono vari programmi specifici
La prima le sementi importate prima della tecnologia dell'informazione delle comunicazioni
La seconda relativo alle tecnologie industriali il a terza ambiente poi scienze della vita e tecnologie
Che ha un'aria molto importante l'energia trasporti la ricerca socioeconomica finalizzata e poi ci sono le altre due gli altri tre azioni che tutta l'aria della cooperazione dell'Unione Europea verso i paesi terzi chiamiamola quindi l'aria internazionale di cooperazione Unione Europea
La terza che la diffusione e valorizzazione dei risultati e la quarta attività che quella relativa a formazione e mobilità dei ricercatori
Da questa Breve sintesi ripeto è però molto veloce o non sono abituati a fare illazioni
Molto lunga ma cercherò di focalizzare alcuni nodi dovremmo vedere effettivamente come siamo andati intanto voglio anticipare
E che è stato fatto un grosso sforzo da parte del ministero con l'aiuto anche di strutture esterne
Ne riferisco attività dell'apre gran molto efficace sul piano divulgativo dell'informazione tutte le varie giornate organizzate nel tessuto nazionale italiano mi riferisco all'efficacissima collaborazione con
Nella Day Sale la prima area che quella delle tecnologie dell'informazione della comunicazione
Il la lira la prima parte sola sotto Area sottogruppo diciamo di questo e riversare così importante quella relativa alle applicazioni telematiche
E qui
Possiamo subito dire che la partecipazione nel quarto programma quadro al momento attuale perché siamo ancora vivi quasi abbiamo superato di poco la metà del Programma Quadro non è stata con complessivamente soddisfacente sia sotto l'aspetto quantitativo che sotto l'aspetto qualitativo questo nonostante le principali industrie italiane
Del settore le pubbliche amministrazioni che sono state coinvolte in questi due anni
Abbiano manifestato un grande interesse vederli abbiamo assistito a una ripresa forte della partecipazione però non corre l'alta a un ritorno efficaci quindi sta aumentando
E questo grazie anche come dicevo prima l'efficace azione divulgativa la partecipazione però ancora sotto il profilo dei risultati non sempre sono Cordisco scelti
Il primo il ritorno per i primi due bandi infatti si attestava intorno al nove virgola cinque per cento
Però se vediamo già il terzo bando il ritorno finanziario giardino italiano arriva al dodici per cento
Se facciamo conto di quella che la la quella che è definita davanti il limite del ritorno italiano all'inizio giusto
Dopo l'allargamento a quindici Paesi vedete che già ci stiamo avvicinando al tetto c'è in questo campo in questo settore le deleghe l'applicazione delle magiche
I settori dove l'Italia raggiunge i migliori risultati come o per lo meno che sta raggiungendo i migliori risultati sono sicuramente quello relativo all'ingegneria delle informazioni la telematica per i disabili e gli anziani
L'ingegneria linguistica questo è un settore che è andato particolarmente bene anche se il piccolo che oltre quasi il diciotto per cento di ritorno quindi quel dodici riferivo era un po'sulla media
L'ambiente i trasporti
Che qui anche qui con forti differenziazioni perché Tissi risultati migliori più soddisfacenti si annoia sicuramente nel settore ferroviario che più organizzato quello stradale
Intermodale e urbano ma sicuramente ci sono preoccupanti debolezze e questo bisogna segnalarlo con con il efficacia nel settore aereo settore marittimo
è un altri settori deludenti ripeto io vorrei soffermarmi su questi aspetti perché da qui dovrebbe partire la linea una strategia del ministero sono sicuramente quella che si riferisce quello riferito al settore le biblioteche
Al settore dell'istruzione e della formazione
Alle città alle azioni di supporto al programma
Se uno dovesse fare comunque una valutazione in generale di questo programma che non poco rilievo
Sicuramente lo mette in evidenza che è una è un programma molto complesso perché estremamente frammentato tra vari sotto aree ci sono settori troppo specifici e quindi risulta difficile fare una una valutazione completa
A vale va fatta con molta attenzione
Quindi una valutazione puntuale al momento non è facile
Senza dubbio
Un ruolo importante come dicevo prima la sta svolgendo
Il ruolo di sensibilizzazione degli utenti soprattutto le pubbliche amministrazioni che sono molto coinvolto in questo programma soprattutto riferisco le amministrazioni locali comuni eccetera poi ce il problema della partecipazione delle piccole e medie intese di cui parleremo più avanti le associazioni di piccola e media impresa degli utenti medici e via dicendo
Rimane tuttavia specialmente del nostro Paese
L'importanza del ruolo trainante che riveste in questo programma e l'abbiamo ascoltato stamattina nella nell'intervento della società dell'informazione
Quindi in vista delle quinto programma quadro
Sicuramente bisogna tener conto dell'importanza e dell'accento che viene data la parte relativa alla multimedialità si è parlato delle task force sapete che il multimedia educativo impegni che l'obiettivo ormai consolidato all'Inter task forse c'è un consenso diffuso di tutti i paesi delle di questo aspetto sicuramente dobbiamo tener conto
All'interno del programma di tecnologie dell'informazione c'è poi la parte relativa
Alle telecomunicazioni
E qui sicuramente c'è stato un miglioramento anche se ancora non risultati non completamente soddisfacente della posizione italiana che se noi andiamo a vedere il rapporto tra dal secondo programma quadro al quarto
Vediamo che il secondo programma quadro si attestava sul sei per cento il terzo sull'otto per cento il quarto che per l'attuale siamo già quasi al dieci per cento
Però anche qui ci sono dei nodi da mettere in evidenza c'è sicuramente per questa parte delle telecomunicazioni una scarsissima non c'è scarsa Baronio causa di scarsa partecipazione delle università
Possiamo constatare che sia un aspetto generale diffuso imponente logistico tranne quando manca un'efficace cooperazione dal sistema
Delle universitari gli enti e le industrie vediamo che ci sono maggiori carenze nella partecipazione ai programmi comunitari
C'è soprattutto in questo settore come sapete una grande concentrazione
Di imprese forti che non è più in nazionale è utile che ha un carattere transnazionale pensare alla Ericsson alla silenzi e via dicendo
E e quindi sono questi gruppi forti che possono partecipare al meglio
Io faccio una carrellata veloce del tipo volevo fare delle considerazioni finali per quanto riguarda un altro programma importante che esprit
Qui assistiamo ha una particolarità che se uno fa al chiodo la media tra il calcolo tra le richieste di finanziamento e quindi di partecipazione ai programmi presentati dall'Italia
E i ritorni vediamo che effettivamente la vede quasi coincide perché le richieste di finanziamento presenterà all'Italia corrispondono altri circa il dieci per cento di quello che viene richiesto facendo il calcolo della del della parte di finanziamento nel nella nel progetto presentato e siccome e qui e il finanziere interrogato se noi lo vediamo attentamente e già si attesta intorno e di poco inferiori all'undici per cento quindi vedete che essi euro
Fa il calcolo tra quello che viene richieste presentate quello che il ritorno effettivamente c'è un equilibrio video questo ci serve anche a sgombrare il terreno da
Una polemica diffusa perché ora si attesta sempre sul dato globale del ritorno delle sia intorno al tredici virgola qualcosa per cento per l'Italia
Però si dobbiamo stare attenti a questi aspetti
Che che che tutto sommato rendono favorevole alla partecipazione italiana bisogna avere più coraggio e una maggiore partecipazione sotto molto sotto il profilo soprattutto per la qualità
Se poi andiamo a vedere un dato significativo in questo programma
Ci accordiamo che le industrie in questo programma partecipano per circa il sessantatré per cento
Mentre le università soltanto per il diciassette per cento
A differenza di altri Paesi che vede un maggiore equilibrio in questa partecipazione un altro aspetto che all'interno del programma Bright che merita sicuramente una riflessione riguarda quello che riguarda il diverso esito della presidenza nazionale nei diversi settori
Anche qui quindi abbiamo delle punte
Più delle punte di eccellenza e altre più di livello molto inferiore e sicuramente i risultati migliori
Sono state ottenute nelle aree in cui prevalente prevalente l'applicazione innovativa della tecnologia rispetto a quelle in cui invece si sviluppano
In cui si hanno tutte autonome di tecnologie di base il resto e un altro dato che dobbiamo mettere in evidenza in questo programma la partecipazione delle piccole e medie imprese non ne
Insoddisfacente e quindi bisogna mettere in moto delle dei meccanismi e delle iniziative per incoraggiare questo uso del
Questo delle tecnologie nelle piccole e medie imprese
Sapete che il programma Bright intatte e programmi S.p.A. abbraccia tutta la parte la tecnologia dell'informazione
Passando
Ha forse fatto che ha parlato il programma e spiegherà se esprit e non Bragonzo mi sono confuso il programma Bride che sapete a creare importanti che la la produzione delle tecnologie la una primaria e la secondaria materiali e tecnologie per i prodotti innovativi e la terza
Che le tecnologie per il trasporto anche qui non è che possiamo dire che ci sono soldati sono risultati molto soddisfacenti
Però questo è dovuto anche alla grande numero di domande presentate a livello comunitario perché è un dato abbastanza rilevante sono al quindici marzo del mille novecentonovantacinque erano venne mille centottanta proposte di ricerca industriale di base che però soprattutto proveniente vengono da cordate
L'impresa e università istituti di ricerca
I risultati ottenuti nella nelle prime Colli questo programma
Non sono certo incoraggianti per il nostro Paese quindi avesse uno dei programmi sul quale dobbiamo mettere maggiore attenzione l'analisi dei dati delle cause che hanno indotto tale fenomeno non può trascurare le conseguenze che sul nostro paese hanno avuto certe scelte della commissione nell'allocazione dei fondi all'interno del programma
E sicuramente sono basta privilegiare alcuni settori come l'Aeronautica presente a dispetto dell'aria trasporti rispetto ad altri che poter dal dal nonché da negli USA fanno venir meno dei risultati in altre aree che potrebbero essere soddisfacenti per l'Italia
E c'è inoltre un altro effetto indiretto di questa caratterizzazione del programma e non è certo meno rilevante che sicuramente appunto a riduzione del nostro ritorno economico
E in quanto soprattutto sono penalizzate le piccole e medie imprese
Al di là di questo che può essere considerato un fatto contingente che quindi non ci giustifica da migliorare la nostra partecipazione
Occorre sicuramente quindi incidere sul tessuto delle piccole e medie comprese quindi messi uno dei programmi in cui si deve incidere maggiormente
Sicuramente va fatta anche qui un ruolo forte di informazione ma qui l'apre Center costituiti in tutto il territorio nazionale potranno giocare un ruolo non di non poco conto l'altro programma
Che dovrebbe esaminare quello che riguarda le norme norme e misure prova
In questo programma il ritorno della partecipazione italiana
E sicuramente no nel Terzo Programma Quadro vedo che era intorno al sei per cento quindi anche qui ah sì attestandoci su circa il dieci per cento dieci virgola tre ritorni vedete che è stato fatto un grosso passo avanti
Da questi
Da questo dato sicuramente si evince che c'è quindi una migliore percentuale e di successo italiano ma questo è dovuto soprattutto a una alla presenza di di aziende e di industrie e invece nelle nei primi bandi era sicuramente per porre scarsamente presente quindi vedete che tutte le volte che si accentua la cooperazione c'è un intervento del tessuto industriale sicuramente la partecipazione italiana migliora
Un altro programma importante quello sicuramente che si riferisce al al master che il programma sulle tecnologie marine
A affronta le tematiche delle scienze marine alla ricerca marina strategica le tecnologie Marinelli inserire di sostegno e sì anche qui notiamo che c'ero forte miglioramento italiano
I gruppi di ricerca iper di ricerca italiani in questo settore stanno giocando un ruolo abbastanza di rilievo quindi soprattutto perché abbiamo un tessuto abbastanza
Forte dei centri di eccellenza mi riferisco soprattutto alla parte oceanografica che quindi svolgendo attività all'interno del Mediterraneo
E tra l'altro perché in questo settore sicuramente e c'è una buona partecipazione di progetti congiunti presentati dalle università e dalle piccole e medie imprese
Un settore debole in questo campo e sicuramente l'oceano sull'oceano Gruffydd oceanografia Biggio biologica
Che però a si è rafforzata dal fare facciamo il confronto tra l'impasto due i mastri tre che quello attuale
Quindi la parte come dicevo prima la partecipazione italiana è migliorata perché sotto l'aspetto quantitativo dal programma Master si è passati dal sette virgola cinque per cento
Dei mass due al dieci per cento di Maastricht quindi vedete che piccoli passi Italia veramente si sta sta fortificando la sua partecipazione se poi guardiamo l'aspetto qualitativo vediamo che siamo passati dal dieci per cento di basso due a circa il venti per cento di lastre
Perché abbiamo avuto una maggioranza di progetti italiani con valutazione a quindi abbiamo superato se uno fa il confronto la media europea che intorno al diciotto per cento qui sono tutti dati che ci devono far riflettere
E tra l'altro altro dato che poi ci serve come spunto per fare una panoramica della partecipazione italiana e che nell'attuale programma sulle tecnologie marine
Ci sono per la prima volta istituzione del Mezzogiorno ci sono ben cinque istituzione del Mezzogiorno
E questo è un dato da mettere in evidenza perché se non analizziamo complessivamente la partecipazione italiana vediamo che c'è sempre un grande squilibrio tra nord e sud dell'Italia
Cioè il Nord effettivamente molto più attrezzato sarà anche perché ha un tessuto industriale più vitale ma dobbiamo riflettere sicuramente su questo aspetto
Anche qui sicuramente ha giocato una forte ruolo di informazione il fatto che si è costituito un comitato utenti e via dicendo
Un altro dato che dobbiamo mettere in evidenza e il fatto che in questo programma
C'è una una una una partecipazione forte del CNR e delle università
Che oltretutto con come dicevo prima con con un interessante risultato sotto sostenuto no tenuto dalle piccole e medie imprese che hanno circa il dodici per cento di partecipazione
Fare ulteriormente una carrellata per quanto riguarda poi il programma delle biotecnologie che sicuramente no nella non ci trova molto forti ma anche qui possiamo no constatare che c'è una ripresa
C'è soprattutto un miglioramento delle proposte di e di partecipazione perché abbiamo presentato centonove proposte italiane dedicano al trentotto virgola cinque per cento dalla presentazione
E l'Italia e al quinto e al sesto posto rispondo con la Gran Bretagna Germania Francia e Olanda
Hanno partecipato diverse industrie italiane
Oltre venticinque aziende che sono presente ben ventiquattro proposte quindi anche qui spesse un campo dove c'è una cooperazione del tessuto cioè delle università e tessuti di ricerca pubblica con le discese con il tessuto industriale
Il ritorno economico dell'Italia sicura intorno al sette virgola cinque per cento
Però qui bisogna ricordare che c'è stato un successo italiano a proposito degli interventi collegati alla alla parte infrastrutturale dice accanto a me
Il presidente Karachi sapete che è stato costituito il centro di Monterotondo sull'archivio sul laboratorio dei degli animali transgenici Topic esatta
E qui e quindi questo è sicuramente un successo italiano è stata faticosa però il risultato saldissimo entrare avessimo a dimostrare che l'impegno ci ha in parte premiato
Del due notando un po'quali sono le tematiche di particolare successo per l'Italia è sicuramente e quindi il settore che più trainante quello delle terapie geniche della via informatica
E per quanto riguarda
Il a perché i dati che avevo dato si riferiva al primo bando nel secondo bando quindi c'è un ulteriore miglioramento della posizione italiana e chiede diventa il primo bando era intorno al sette virgola cinque per cento
Nel secondo bando ci attestiamo intorno al nove per cento quindi che venisse da un bando all'altro c'è questo progresso vuol dire che lo sforzo esteri premia sempre più incisivo nel secondo bando il settore che ha avuto maggiore successo è il settore delle neuroscienze
Un'altra area che di grande importanza nella politica della cooperazione del ricerca comunitaria e sicuramente l'aria che riguarda il settore della salute mi riferisco al programma di biomedicina la sanità
Il più piccolo testo sbandano stordire l'importanza e collegato anche al problema della task force sui vaccini a tutto quello che si sta sviluppando nell'aria della salute
Che il primo bando che si è si è concluso da poco
E sicuramente ci sono stati dei risultati molto interessanti della partecipazione italiana e che sicuramente il possiamo utilizzarli possiamo utilizzarli come indicatori della competitività nella ricerca nel settore biomedico
In Italia e nel contesto dell'Europa
Questi dati confortante del successo del programma
Sì indicano che l'Italia si è collocata al quarto posto quindi vedete che c'è una forte partecipazione italiana al programma di biomedicina
Però qui mentre assist mittente la posizione è sicuramente favorevole però dobbiamo constatare un dato se non facciamo facciamo il confronto tra il numero delle proposte presentate che è molto forte e il ritorno da un punto di vista relativo non è un grandissimo successo se vediamo il ritorno che intorno al sedici per cento sicuramente ci conforta però rispetto alla massa e al numero di proposte presentate
Vuol dire che questo ritornò in media parziale ci deve stimolare a migliorare la qualità di partecipazione a questo bando
E chi se uno va a guardare poi le caratteristiche di partecipazione italiana questo bando sicuramente in questo settore della biomedicina
I i partecipanti che hanno avuto maggiore successo sono i ricercatori relativamente giovani che hanno passato anni di ricerca in prestigiose istituzioni europee o nordamericane questi sono tutti gli studi che sono stati svolti ma che dimostrano
Che quando uno si apre partecipa il padre
Va perfezionarsi in centri di eccellenza sicuramente al ritorno in Italia c'è una migliore partecipazione e che dimostra quindi la qualità
Delle domande presentate che hanno vinto quali sono
I settori che
No dai vari settori dove sicuramente stiamo andando meglio son quelli della euro Neurologia e via dicendo
Per quanto riguarda poi la partecipazione delle piccole e medie imprese in questo settore sicuramente la partecipazione di piccole e medie imprese molto limitata
Questo è un settore se non analizziamo affonda dove vediamo appunto che c'è una forte partecipazione delle università credo che da uno studio che sono andato intorno al sessantacinque per cento quindi in quei settori dei programmi comunitari dove c'è una maggiore due pari e una maggiore attenzione alla ricerca di base accanto a quella di impatto industriale sicuramente presentandosi le università c'è un maggiore successo italiana questo dimostra che i ricercatori italiani nelle istituzioni pubbliche a sono vini di qualità
C'era un altro settore importante del programma comunitario che quello che riferì che si riferisce all'agricoltura all'agro industriale compensa tutto il settore della pesca
Questo e
Un settore sicuramente importante
Quindi anche qui assistiamo a sé uno per i primi tre bandi a una forte partecipazione italiana quanto a numero di proposte presentate
Ma non in tutti i settori qui c'è una differenza sicuramente è tra i settori agricoltura silvicoltura e sviluppo rurale dove l'Italia abbastanza presente mentre sicuramente debole tecnologie di processo cioè delle sedi Visco a tutto il settore dell'agroindustria in questo settore nel campo in cui questo un programma d'Italia
Spesso invece poche volte al coordinamento mentre partecipa come cooperazione con altri partner
E quindi questo ci deve far riflettere
Le ragioni di questa insufficiente partecipazione
Possono essere sicuramente individuate nella scarsa omogeneità dei programmi nazionali rispetto a quelli europei spesso dell'Agricoltura S.p.A. è sicuramente uno di quei settori dove inizia la ricerca dovrebbe fare maggiore attenzione confrontandosi anche con le esigenze del Ministero delle risorse agricole
Perché
Poi dopo fa un breve invece esce siccome dobbiamo sviluppare sempre di più è stato ricordato pure stamattina dall'intervento del sottosegretario gli altri un maggiore coordinamento nazionale per la più cento grammi comunitari Pesse sicuramente il settore aveva fatto uno sforzo migliore
Devo dire che in tutte le riunioni e che abbiamo organizzato l'aver coinvolto la struttura ministeriale l'altra struttura ministeriale il mio collega
Per esempio nel settore della pesca ha sicuramente portato buoni risultati questa è la dimostrazione che quando si lavora insieme e senza gelosie tra amministrazione sicuramente il successo arriva
Per quanto riguarda poi il programma il de ricerca nei trasporti
Qui questo è
Sicuramente uno di quei programmi che come è stato ricordato da dagli anni prima è sicuramente un programma che riveste una grande importanza
Per la per l'Europa di oggi anche quella di domani
Damiani ricordava l'importanza del settore intermodale un particolare sicuramente si dovrà fare attenzione a questa proposta sua task force che dovrebbe influenzare il quinto programma quadro ma non voglio ripetere
Quello che già l'unica così
Efficacemente Aspo esposto nella sua relazione sicuramente in questo programma la partecipazione italiana
E buona perché sia se si attesta intorno al tredici quattordici per cento
Con punte di eccellenza e punta invece di di ritorni molto bassi sicuramente l'appunto il punto a punto e dal punto di eccellenza e il trasporto ferroviario ma come dicevamo prima quello più organizzato
E sicuramente un ottimo risultato l'abbiamo nel settore urbano
è mentre si una debolezza italiana è sicuramente è stato ricordato pure oggi nel settore aereo quello marittimo quindi qui abbiamo una misura sia una partecipazione modesta che i risultati non soddisfacente
Se uno va a vedere i i proponenti c'è chi sono gli attori le proposte italiane vedono una prevalenza dei partecipanti industriali mentre quella delle università
Nel settore dei trasporti e dei centri di ricerca e nettamente inferiore alla media europea
Queste questa sintesi anche se breve appunto ci fa capire quali sono i nostri punti da perfezionare e da incentivare
Poiché ecco passando invece all'azione due che quello della della cooperazione
Con dell'Unione Europea con
Con i paesi terzi qui sicuramente la partecipazione in termini italiana non è brillantissima però anche qui assistiamo a un recupero della Puglia la partecipazione italiana
Per in un altro un altro settore
Un altro programma che però ha una grande importanza
E quello che la formazione e mobilità di ricercatori invece vede un forte miglioramento della partecipazione italiana
Perché con il primo bando per esempio sulle misure di accompagnamento l'Italia si era presentata al quinto posto mentre col secondo bando già al secondo posto
Brevemente volevo ricordare che si stato raffica citazione all'interno del del nell'attività Krafft verso le piccole e medie imprese
Una un aspetto finale
Che non va sottovalutato e quella parte del programma qual è la ricerca dell'europea che si riferisce alla al alla gli agli aspetti delle attività spaziali e quindi al rapporto tra le attività che sta mettendo
In atto alla Commissione europea anche
Nei rapporti con quella che è l'attività che fa lenza e in campo nel Pd in questo campo e vediamo che c'è un crescente interesse proprio la Commissione ad occuparsi del settore
Spaziale
Abbiamo assistito alla creazione di uno speciale gruppo di cui il comitato
E che sta elaborando un documento di lavoro proprio della Commissione che dovrebbe servire a dare l'idea di un giudizio di sviluppo dello spazio europeo
Sicuramente questa attività si riferisce soprattutto il settore delle telecomunicazioni al problema dell'osservazione della Terra ma non voglio dilungarmi oltre brevemente se posso dire la mia opinione su come si dovrebbe
Impostare da un punto di vista che ho avuto come osservatore non Tecnè Pietro specializzato il quinto programma quadro
Si può costatare che sicuramente parlo solo di aspetti generali sicuramente Sensible condivide l'idea di concentrarlo
Anche di concentrare i vari programmi perché sono troppo spezzettati dando però sicuramente una più flessibilità e adattabilità nel tempo
è stato ricordato stamattina che bisogna tener conto soprattutto del bisogno e quindi delle dei cittadini di quello che l'esigenza di Catherine europei quindi un'attività di ricerca finalizzata
Sicuramente bisogna incentivare lo abbiamo visto anche la partecipazione italiana a una migliore e più efficace cooperazione della le università il sistema industriale
Un aspetto che sicuramente dovrebbe interessare l'Italia che nella presentazione al creste le linee italiane la ricerca hutu di notevole successo di fronte agli altri delegati è sicuramente la parte del patrimonio culturale
Il venti è abbastanza carente come intervento della ricerca scientifica
Io
E poi oltre due o non ultimo appunto i collegamenti con le altre iniziative strutture inserite comunitari i fondi strutturali eureka per attivare le più efficaci sinergie
Tra
Tutte le iniziative dell'Unione Europea
Io nono non ho altro da aggiungere sulla partecipazione italiana mi scuso se stava frettolosa ma il tempo piuttosto
Tiranno
Il ministero per la parte diciamo struttura si aspetta che tutta l'azione di coordinamento che è stata svolta dicevo prima rapporto tutte le amministrazioni che si oppone alla ricerca possa veramente consentire una volta tanto di avere una vera strategia nazionale quindi mettere insieme gli interessi del portarli avanti le riferisco a tutta l'azione fatta colleziona sanitario nazionale di cultura
Abbiamo fatto tutta una serie di riunioni con gli assessori regionali
Che servirà sazia di uno stato di grande interesse elettrici hanno portato hanno fatto percepire quali sono le esigenze delle regioni del e tutto questo ci doveva servire proprio a individuare una linea verso il quinto programma quadro
Una una mi si consenta avesse un aspetto di carattere personale compiuto come ultima
Come ultima o
La parte della mia relazione volevo visto che adesso mi occupo soprattutto alla parte formazione volevo dire che questa esperienza che ho avuto nel settore della ricerca esperienza
Per me è stata di grande interesse anche tua cultura sotto la presidenza di curare sia il comitato istruzione della parte università sia essere senz'altro essere la parte ricerca perché stamattina diceva il sottosegretario Guerzoni formazione e ricerca sono due pilastri del dello sviluppo del set dell'Unione Europea
Pilastri fondamentali
Voglio chiudere ringraziando tutto tutti tutto il personale il dipartimento che si è sacrificato veramente pur essendo con poche unità in un'azione sperando che tutto lo sforzo che è stato fatto in quest'ultimo anno
Voglio ringraziare anche qui con col contributo dei delegati dei vari programmi possa consentire deve migliorare sempre di più la partecipazione delle anche da un grazie sia Astura ministeriale che ai delegati che si sono sacrificati a partecipare a numerose riunioni al ministero per individuare la linea grazie
Grazie mille grazie mille Civello per questa panoramica
Dei ritorni grave che sembra così che non una cosa di Ragioneria ma in realtà invece
Significato della per l'analisi poi della qualità proposte
Io volevo approfittare per ringraziare le presentazioni che sono state fatte questa mattina tutti quelli che sono intervenuti stamattina perché c'è stata un'ottima qualità
Der presentazioni io sul sicuro che poi i testi di queste presentazioni saranno disponibili in quanto meno saranno disponibili slide
Perché effettivamente questa mattina c'è stata una panoramica dei primi shirt
Riguardo al la nostra tavola rotonda io cercherei tenerla se possibile abbastanza vivace perché spese queste tavole rotonde sono su un altro che una serie di conferenze dove la gente decidere se seduto in un certo modo firmata quindi io cercherei di dare
Solo cinque minuti ad ogni intervento
Per poi cercare di catalizzare una reazione da parte vostra
Perché questo è un momento di interazione cioè non è un momento di comunicazione dei dati sì di comunicazioni dati per quanto riguarda il passato
Però invece un momento creativo un momento costruttivo
è infatti il momento giusto nessuno dirà che ringraziare quelli che hanno organizzato questo incontro perché al momento giusto intervenire
Se non si interviene con delle proposte con delle idee
Sia sui contenuti che sui metodi in questo momento poi non resta come si dice che gestire i ritorni come dicono che un atteggiamento a mio avviso molto poco creativo verrà problema quindi si tratta adesso di impostare di dare un contributo all'Unione Europea per impostare un buon programma quale
E questo è nell'interesse di tutti
Ora io ricordo una riunione che è stata fatta proprio all'inizio del mille novecentonovantadue
Nel quale si è fatto un tentativo di riportare quello che era stato il quarto
Dimenticavo di dire che il voglio fare due commenti pre
Da quel momento sono cambiate tante cose
E quindi io vorrei quanto meno ricordare che cosa è cambiato
Cambiato certamente la situazione generale checché ne dica che cosa è cambiato perché di fronte agli occhi di tutti
Cambiato certamente il modo di lavorare del sistema produttivo che si trova ad operare
In questo momento in un campo di gioco estremamente più comprare
Mentre il sistema produttivo
Primo Caravà prevalentemente nicchie protette oggi queste richieste
Diventando sempre più in mare aperto
La seconda questione c'è stata una forte evoluzione tecnologica abbiamo sentito questa mattina un riferimento sull'information technology
L'information technology è stata permettere
Che ha subito la maggiore produzione incroci
Ma ci sono state molte altri evoluzione in campo tecnico
Dottor tutti questa mattina ha ricordato la questione del diritto
E altre importanti acquisizioni in campo per fare
Impiego dei computer fili certamente e cambiato il panorama globale
Che c'è stata un'evoluzione tecnologica molto forte né rancore né dobbiamo fare
Dico questo perché quando si fanno questi discorsi di piani quinquennali che si inseguono uno all'altro uno all'altro
E che sono gestiti poi da certe strutture
C'è sempre il dubbio che
Il la continuità
Prevalga sulla voglia di cambiamento
Ed in particolare quando c'è una una correlazione tra programmi e struttura perché c'è un un un animale che non vuole cambiare ostinato contro il cambiamento normalmente proposto tu quindi rischia che questa rigidità delle strutture si trasformi anche in una rigidità di programma
Che non tiene conto di quella che è stata rivoluzione
Dello scenario globale
Ma in questi ultimi cinque anni ci sono stati almeno altri quattro fatti che io vi voglio ricordare che sono rilevanti per quello dicevo che noi discuteremo il primo fatto prestato il documento di Maastricht direi tutta la discussione di Maastricht
Che ha poi portato al documento
E questa è stata è stata un'osservazione che estremamente forte
E la sua versione dei dire qui stiamo spingendo
Per l'Unione europea
Ma ha senso spingere per l'Unione europea sui noi facciamo l'Unione europea che è forte
Perché se dovessimo spingere Unione Europea che indebolisce la posizione competitiva economica di quello che il piano europeo tira invece l'Unione europea questo il succo rimaste
Se vogliamo fare l'Unione europea pensare Unione Europea crea veramente delle sinergie
Che fatica a stare all'Europa più forte vivono insieme di Stati indipendenti
Anche perché si è
Evidenziato il problema vera competizione tra grandi blocchi
è una competizione così feriscono Necci che posizione americano
Sistema giapponese ingresso nel mercato del Sud-Est asiatico eccetera comporta tutto un altro mondo
I mastri che evidenzia questo problema
Evidenzia questo collegamento che c'è tra scienza tecnologica crescite economiche occupati io direi anche qualità della vita in generale che poi diciamo l'occupazione e la crescita economica
Sono delle componenti fondamentali
Secondo coi con investire
Miglioramenti della salute è tutt'altra cosa che preme moltissima gente qui
Socio secolo
Secondo fatto importante è stato questo questo documento che io spero voi abbiate dai letto se non avete letto io vi richiama richiamo la vostra attenzione sulle giallo
Sottovaluti questa mattina richiamato
Alcune considerazioni importanti
Che intitolato il rapporto europeo sugli indicatori della scienza e della
Questo credo poi all'inizio del mille novecentonovantacinque
Ed è un documento di un enorme interesse perché fa quella che la pittura della scienza
Euro
Fa la pittura di quella che è la situazione
Del ruolo della scienza in quella che è la risoluzione
Dottore di questa mattina
Presentato
Due commenti qualcos'
Finisce per essere la linea di questo questo discorso noi siamo primi
Quando si tratta di produrre
Degli articoli per i giornali scientifici
Primi nei confronti di Giappone e Stati Uniti
Siamo gli ultimi
Quando si tratta di passare da questi trattati scientifici più breve
Sono un'espressione abbastanza precisa
Del fatto che uno colga quella che è la potenzialità nella ricerca
Ed è un indicatore estremamente
E quindi questa è una cosa diciamo che in un certo senso
Va considerato
Il terzo fatto che è stato ricordato ancora stamattina e che per conto mio è un salto culturale
Del sistema europeo va ricordato anche grata molto bene ricorda brutti altri
E questo nel libro verde sull'innovazione
Cioè sostanza
L'eccellenza tecnologica all'eccellenza dalla conoscenza del patrimonio conoscitivo patrimonio tecnologico europeo sono dei fatti fondamentali Vandoni basta
Cioè un meccanismo
Nella trasformazione del patrimonio conoscitivo in benessere e in qualità della vita
Che comporta la messa in opera di una catena di eventi e di attori che non sono conoscenza libro verde elenca tutti questi attori
è inutile adesso che io quindi assuma verso il corteo richiamo semplicemente la vostra attenzione su cosa è cambiato
A livello di percezione
Il quarto punto è che emersa anche se era ovviamente nella testa di tutti ma è emersa come consapevolezza generale del sistema l'Unione europea questa percezione sulla mancanza di integrazione
I suoi due livelli
La mancanza di integrazione a livello del coordinamento delle attività di ricerca nazionali
E questo è un
Un fatto europeo e il secondo è l'integrazione
Tra quei famosi attori della catena innovativa del quale ha parlato virgola tre
La ricerca la formazione ingegneria le tecnologie il sistema produttivo il sistema finanziario al mercato sono strutture che non si parlano abbastanza spartano ma non alla mattanza
Non c'è dubbio quindi che il prossimo piano quinquennale deve comunque considerare questi fatti nuovi perché sono dei fatti sono delle idee o delle con delle il proiettile il c.t.
Ora quali sono poi i temi che sono quindi sulla tavola anch'io come porto all'attenzione dei partecipanti riconosce favola rotonda
Io direi privo di tutto e lo dico venendo da un'industria
E che noi dobbiamo evitare di fare gli over show come si evince c'è un certo evento al sistema economico qualità della vita si perde di vista l'importanza dell'eccellenza scientifica e tecnologica noi non dobbiamo dimenticare proprio in questo processo molto forte che ha capitato in questi ultimi anni
E comunque l'eccellenza della scienza e della tecnologia di cui oggi l'Europa
è manifestamente al primo livello va difesa
Queste commissioni importante è un tema importante sulla tavola mi piacerebbe sentire l'opinione dei rappresentanti visto che vengono vita
Parti diverse di questa famosa catene
La seconda è molto semplice quanta continuità in quanto cambiamento
La terza per conto mio dobbiamo avere più progetti numerati alla conoscenza
Ho progetti mirati a risolvere una sfida
La terza questione quella certamente dalla concentrazione credo credo notturni che c'era abbia lanciato un segnale molto forte questa mattina
L'altro problema quello della sussidiarietà
A me non sembra giusto che si facciano a livello europeo delle cose che possono essere benissimo fatte a livello dei singoli
Che il meccanismo dell'Unione Europea debba essere soprattutto utilizzato per fare delle grandi cose che vanno al di là nella capacità di
Sul podio un ultimo elemento
Mia sempre sempre un po'preoccupato
Rutti da affrontato questa mattina sarebbe opportuno sentire il vostro punto di vista un suo del panel manca da Blatter come migliorare questo meccanismo dei bandi che è un meccanismo che non funziona io devo dire francamente meccanismo attuale io non lo trovo un meccanico
Perché un meccanismo che grosso modo io adesso mi posso variare emendare questo numero
Ma costringe il sistema europeo a produrre sette proposte per averne una scelta è un meccanismo che non è un meccanismo opposto
Cioè che il sistema europeo ne faccio due faccia tre
Certamente ci vuole un certo aumento una scelta però insomma che faccia sette effettivamente la sensazione un po'troppe
Vuol dire che o non è definito vedere Obiettivo
Eccetera gente che perciò chi fa una proposta
A la speranza di vincere non è che uno fa la proposta cioè quasi sicuro cara perde
Quindi vuol dire che c'è un qualche cosa in questi bandi che non è sufficientemente leggibile
O non è leggibile l'obiettivo o non è leggibile la regola del gioco quindi a mio avviso queste qui sono corda chiari
Allora io comincerei aprire la tavola rotonda per perseguire diciamo una logica che non sia quello alfabetica che non mi fa particolarmente piacere
Io comincerei con due rappresentanti dell'industria e quindi con denti della serie I gigli del Centro Ricerche FIAT
Voi farà il palo
Sostituisce
Il dottor Sperone che e non ha potuto venire
Poi farei parlare il professor Jovane soprattutto nella sua veste di delegato a Brighton entro l'anno e che quindi porta diciamo la voce degli legati che sono protagonisti molto importante in questo processo
Poi chiederei Pistella di dire qualche cosa chiedere il presidente del CNR Garacci
Infine darei la parola dottor Gnutti perché essendo lui il massimo protagonista tutto questo Massimo interessato
Farei delle delle relazioni Barelli secche piuttosto su queste questioni che io ho cercato di mettere sulla tavola
E dopo questo giro io spero che partecipanti a questa tavola rotonda abbiano eccitato il vostro dissenso la vostra voglia di misurarmi con il verbale proposti stimolanti e faremo poi un secondo giro
Bene quindi che darei la parola a venti mila
Bene grazie
Professor Fara vasche
Il mio intervento sarà breve articolate solitamente su due punti
Alcune considerazioni generali che mi sembra doveroso fare cercando di farle più da un punto di vista della posizione dell'industria che da un punto di vista della polizia e dell'industria quale appartengo quindi cercherò di dove è possibile di fare dei discorsi generali e non particolare
E poi alcune notazioni critiche e operativo il prossimo programma quadro dovrebbe essere a mio avviso poca il dato su due temi generali
Il miglioramento della competitività dell'industria europea e l'occupazione
I due temi sono intimamente correlati in quanto la spinta a tradurre innovazioni risultati della ricerca scientifica degli sviluppi tecnologici
Può stabilizzare e rinforzare le attività industriali dell'Unione ma può anche creare nuove opportunità di lavoro si svilupperà un clima adatto vorrei essere frainteso non è certo attraverso il programma divise aria che sul verremmo i problemi di occupazione della comunità
Però certamente anche il programma quadro potrà essere un elemento di di ordine in questa situazione la verità
L'innovazione costituita la un elemento strutturante nuovo ha detto il dottor grata questa mattina
E questo è un aspetto che come industriali condividiamo se diventerà non soltanto uno slogan ma anche un modo per attivo che vedrà l'industria molto più coinvolta nelle scelte a livello di Unione europea
E anche a livello nazionale
A mio avviso il quinto programma quadro doveva mantenere con molta determinazione queste due linee di indirizzo del del resto già degli individuate nel nel libro verde sull'innovazione
E anche sottolineate dalle discussioni libro voi sapete di questo libro verdi sono fatte sia nel nostro Paese che in altri Paesi
Se come auspico le scelte svilupperanno in questa direzione sarà necessaria una partecipazione effettiva dell'industria in tutti i singoli programmi
Per effettiva intende una presenza costante con un atteggiamento costruttivo e critico e sottolineo non lobbistico
Infine se non si vuole costruire sulla sabbia occorre che a livello nazionale a livello comunitario si riconosca la grande differenza sorge frutto economica esistente fra le varie aree comunitarie
Che rende molto spesso difficile adottare soluzioni univoche ma che richiede scelte articolate anche a livello nazionale
Nel caso dell'Italia non possiamo non considerare le caratteristiche specifiche della nostra struttura industriale e la natura delle nostre scelte industriali la relazione di apertura di stamane devo perciò vorrà Forni ha fornito un'immagine di redditività io non vorrei ricordare in estrema sintesi che la grande impresa
Ovviamente queste sono semplificazioni che vanno prese come tali ma le grandi per italiana lavori in settori tradizionali
E spesso in settori maturi
La piccola nell'impresa
Di solito oppure diciamo la media impresa qui in particolare di solito opere in tutti i settori la piccola impresa agisce prevalentemente in aree di nicchie ma data la dimensione ha una scarsa possibilità di utilizzare la ricerca e lo sviluppo tecnologico per difendere il proprio business
Nella piccola impresa l'innovazione si sviluppa quasi sempre attraverso altri strumenti diversi dalla ricerca e sviluppo tecnologico ma proprio in ragione di ciò si la piccola impresa è più fragile in quanto va detto va sottolineato in modo chiaro che la innovazione che gli arriva dalla ricerca è quella che ha le caratteristiche di di di fornire gli strumenti più duraturi e quindi è molto importante visibili dare la piccola impresa aiutare l'articolo impresa Hubbard ad arrivare
E a sviluppare attività di ricerca per lo sviluppo e la difesa dei propri in balia a questa analisi avrebbe occorre che l'offerta di ricerca considera anche i settori maturi e non soltanto le cosiddette alte tecnologie
Io diritti ai capi a cui da tanti anni tutte le volte che si tratta di presentare un programma bisogna sottolineare che questo programma è caratterizzato dall'uso di te conviene elevatissime ritengo che sia un vero errore
La buona ricerca si fa anche nelle sull'attività tradizionali che bisogna avere il coraggio di dirlo e di farlo e non pretendere sempre che i problemi di tutti i progetti presentati siano altamente innovativi
Almeno nel senso comune innovativo perché contiene delle alte tecnologie del futuro oltre la vediamo ci sono delle tecnologie del del delle dei settori maturi nei quali una buona ricerca può produrre dei risultati incredibilmente efficaci
Direi poiché la grande impresa debba essere secondo a mio giudizio deve deve essere incoraggiata soprattutto con la creazione di uscire di un ambiente normativo fiscale regolatorio favorevole
Questo credo che sia un qualche cosa che deve essere fatto in Italia se ne sta parlando molto in questi tempi ma credo che vada sottolineato e credo che abbia valore generale io trovo che è abbastanza inutile inefficace aveva delle strutture che servono per scrivere i contratti di ricerca e per diciamo così soprattutto lavorare sulla burocrazia che richiesta per presentare attivare rendere disponibili anche aver successo coi quadratini ricerca voglio dire e lavoro virtuale che non serve a nessuno quindi certamente un minimo di poi devono essere fatte ma bisogna farle con lucidità e in modo tale da risparmiare le forze per gli obiettivi Perri non per quelli nove
La nell'impresa e quella qui vanno dirette molte delle diverse azioni previste in particolare quelle più direttamente e orientate al sostegno e lo sviluppo delle capacità tecnologiche la media impresa spesso ha difficoltà ad accedere ai progetti comunitari
Sia per l'aspetto relativo alla ricerca di partner sia per una spiccata preoccupazione anche ingiustificata lo sottolineo anche giustificata
Per il mantenimento della lingua della riservatezza del know how un'azione diciamo anche educativa da questo punto di vista strettamente può essere utile
L'innovazione tecnologica deve però essere adeguatamente incentivati in un contesto burocratico il più possibile semplificato sia a livello nazionale che a livello dell'unione io condivido pienamente quello che il professor vara baschi ha detto
Tira per turare con ci vuole certamente un buon modo forse diverso
Potremmo cercare di individuare più efficaci dal punto di vista dei la piccola impresa che in media in Italia è particolarmente piccola e abbiamo visto stamattina abbiamo scritto qualche numero quanto conta abbisogna di rapida assistenza per individuare razionalizzare le proprie necessità e poteva dire con estrema prontezza
La destinato di misure fiscali favorevole rinnovazione dovrebbe costituire uno degli strumenti da esplorare perseguiva
La lettura del libro verde che peraltro ha tantissimi meriti io mi associo nel nel sottolinearli ha però messo in favorisce in qualche modo il sospetto
Che le misure di tipo fiscale non siano viste con particolare favore dagli europea io ritengo invece che debbano costituire uno degli strumenti più efficaci che dovrebbero venire incoraggiati
A livello nazionale a livello dell'Unione europea perché sono cool riuniti strumenti che hanno una forte efficacia a livello dell'impresa piccola e noi tutti dobbiamo ricordare che in Italia l'impresa piccole molto più piccola dell'impresa piccola europea come me come numeri IMEI
Detto questo pari passo alla capitolo relativo alle scelte dei settori di attività
Sui quali orientare per il quinto programma
Io credo che discuta buddista dei macro temi potremmo essere tutti d'accordo facilmente l'Unicef che come sapete l'unione delle confederazioni risulta europea ha prodotto un documento
Io vidi di riassumo proprio solo per titoli quali sono i temi che l'Unità individuato che rappresentano quindi cosa che indusse europea pensa che dovrebbe essere diciamo almeno considerato nordico fatto e i temi sono la salute in relazione all'invecchiamento della popolazione problema che sta oggi non ho sentito evocare che ama ma che mi sembra enorme
Sia come libiche in senso negativo sia visto in senso positivo come opportunità di attività di servizi le attività industriali
Gli alimenti nel senso dell'high quality col processing e quindi l'alimentazione umana in generale
Le abitazioni la casa la mobilità intesa in un senso molto più largo
Comunque nel senso che la mobilità generale trasporti ma anche nel senso delle delle nuove tecnologie che permettono di evitarlo che cambiano la situazione di mobilità i consumi energetici
L'ambiente lo svago la società dell'informazione il posto della di lavoro del futuro ed educazione happening con particolare accentua la mobilità dei ricercatori io credo che questi temi sono certamente accettabili ma sarebbe nostro compito nel nel tempo che ci manca per la redazione del programma focalizzarli e far ripartire dalla fase delle illustrazioni era Palmieri per alimentazione pratica
Tenendo conto delle realtà industriali regionali
E anche del ruolo e delle scelte degli stati membri vorrei inoltre sottolineare che questi temi dovranno a mio giudizio essere interpretati alla luce del sostegno all'innovazione che vedrà l'industria dell'Unione il soggetto attivo e determinante
Sulla carta lo strumento di pianificazione ideale a livello dell'Unione Europea per raccogliere gli elementi indispensabili per passare alla fase realizzativa sarebbe quello del trasporto di cui sentito parlare oggi diversi modi devo dire
Se non fosse che a mio giudizio alcune delle aspettative messe riposte mi pare che siano andate deluse per la frammentarietà delle e la scarsità anche per ragioni di fondi probabilmente dell'iniziativa attualmente in corso l'onorevole Scapagnini e la sua relazione di stamattina ha illustrato le logiche le difficoltà ma forse occorre rivedere questo strumento e costruire strutture più snelle per affrontare rapidamente il difficile compito di tradire dai temi generali a quelle di interesse dei vari e variegati distretti industriali in modo equilibrato
E prendendo in considerazione tutti i temi cruciali per l'Unione non soltanto alcuni sulla base di scelte che sono sicuramente discutibili
Infine vorrei ricordare che il il
Dobbiamo operare per far sì che il quinto programma quadro non devi non individui soltanto macro aree perché questi sono poi in gran parte di competenza dei singoli Paesi ma individui delle priorità di intervento Richter ritagliate eventualmente da queste macroaree
Queste priorità possono nascere soltanto una stringente analisi effettuata con le diverse sfaccettate realtà dei paesi membri magari working group se non li vogliamo chiamare task force ma queste strutture bisogna trovarle perché si possa parlare chiaramente
Infine vorrei riprendere un tema sul quale l'Unione ha lavorato con intensità è successo in passato e di come ha preso con grande soddisfazione sta male onorevole Guerzoni costituisce uno degli obiettivi
Più importanti individuati dal molto la formazione ed educazione non possiamo qui non ricordare che l'innovazione cammina sulle gambe degli uomini e che la competitità si raggiunge meglio quando si dispone di uomini più preparati e motivati
A mio avviso l'Unione in armonia con la decisione di evitare uno sforzo mirato rinnovazione cosa che io fortemente aulico che spero sia così vorrei che l'innovazione forse il filorusso delle del prossimo
Programma Quadro dovrebbe
Il rituale sostenere anche interventi nell'area della formazione dei raccontini education ma rivolta esplicitamente per il mondo industriale e non esclusivamente proporrà carrelli
Credo che che sono state fatte diverse
Da mesi hanno fatto dopo
Su questa questione della dell'educazione mirata cerca certe funzioni industriali ci sono state già diverse proposte
Allora grazie mille
Allora Gigli
Grazie io penso che in piedi e cioè che una parte almeno che quelle che sono almeno per la parte più più vivace quelle che sono anche i sentimenti di FIAT e di FIAT ricerche in particolare
Comunque vorrei prendere un attimo rientrare un attimo nel tema che è stato sviluppato questa mattina poi eventualmente nel passaggio io cercherò di darvi punti di risposta tentativo almeno di posizione alle domande che ha fatto per Abbas
Allora
Brevissime premesse per noi l'attività di ricerca e sviluppo così com'è concepita nell'ambito Fia che nell'ambito del Centro Ricerche FIAT in particolare e il primo anello fisico insisto fisico e non virtuale di una catena del valore aggiunto
Che ha come obiettivo la competitività
Questo non escludo assolutamente che nella nostra visione vi sia tutto lo spazio necessario per il sostegno allo sviluppo della conoscenza che può essere un anello virtuale
Non ancora reale non ancora fisicamente collegato di una della medesime catena o di altre tappe
Secondo noi partecipiamo ai programmi europei perché dobbiamo partecipare perché se non partecipassimo saremmo isolati
Allora succedono
Cose di questo genere noi vediamo per esempio a livello industriale il potere di aggregazione interno tedesco
Che è in grado di preparare programmi
Autarchici di sostegno le proprie aziende direi oserei dire una parola forte sfacciatamente di sostegno alle proprie aziende e a cui noi non possiamo far altro che accedere attraverso dei meccanismi europei perché anche quando si tratta per esempio di standard di sicurezza e noi chiediamo di partecipare veniamo rifiuta
In condizioni di questo genere che e quindi in una condizione d'Europa
Non pareri non bilanciata non c'è altra alternativa andare in Europa
E chiaro che si va in Europa sì ci sono le dei programmi nazionale che sostengano
Io non sono d'accordo con alcune posizioni anche estremamente autorevole espresse evidentemente è un parere personale da Confindustria
Che pensa al patto non so della defiscalizzazione come unico o per lo meno come principale incentivo alla ricerca innovazione io dico che senza l'aggregazione intorno a dei programmi nazionali espliciti e forti
Non riusciamo ad avere quella patente
Di per l'entrata in Europa che i nostri partner europei ci chiedono di avere ora noi in Europa siamo in questo momento nel campo dell'automobile mi permettete di dirlo probabilmente i più bravi o tra i più bravi
Questo dimostra ancora una volta che se ci mettiamo in modo determinante a lavorare siamo in condizione di assoluta parità con il migliore europea dobbiamo però continuare a mantenere per
E questo l'eccellenza ce l'abbiamo o ce l'abbiamo anche nell'applicazione
Io vorrei ritornare un attimo sul discorso della task force mafia S fin dall'inizio è stata favorevole all'idea della task force perché riteneva che la task force
Forse atta indirizzare attenzioni e sforzi su un certo numero di temi socioeconomici e strategici
Sufficientemente rappresentativi di interessi è reale percepiti condivise dall'utenza significative delusione che guarda caso può anche essere il mercato dell'Unione quindi non è un discorso così di generosità avo
Però ci sono delle condizioni la condizione che ci sia equilibrio e rispetto verso priorità diffuse e condivise equilibrate nella negli stati membri
Quale era all'origine nella formulazione della Commissione delle otto trasposte il tentativo di equilibrare
Poiché ci fosse una procedura trasparente democratica di concertazione
Fra commissione utenza in particolare industriale che potesse fornire far vede dimostrare l'industria che dava un contributo reale qualificato e riconoscibile poi nel su questo è successo impari
In parte non è successo
Terzo
Io penso che occorra
Specialmente dopo le dichiarazioni di Sante e la coscienza che tutti hanno guardando nelle proprie famiglie che
Completa sforzo noi dobbiamo preparare un futuro in Europa in cui l'occupazione in particolare giovanile
Possa o avere delle prospettive migliori
Noi non possiamo fare delle password gli elettori noi dobbiamo fare della task force allargo impatto socioeconomico
Al e quindi qui ritorno al discorso che anche le tecnologie cosiddette nature chissà perché debbono essere mature cambiano tutti i momenti devono essere sostenuta anzi sono proprio quelle a più forte base occupazionale più forte potenziale poi il ritorno sull'occupazione
Le task force era noto all'origine probabilmente non bastavano ancora
Bisogna mettersi bene raccordo qual è lo scopo della Trasporti ho sentito Damiani stamattina dice la task force serve perché ci vogliono dei fondi addizionali
Bene io che sono utente quindi probabilmente interessato a a a ottenere magari rispondeva da attività presso le trascorsi piccole task force devono essere degli strumenti per focalizzare delle attenzioni verso dei temi e non devono necessariamente essere strumenti che hanno forti dotazione finanziaria quindi io ammettevo all'origine
Che quando avessimo avuto le otto trasforma autotrasporti Mentasti euro nove dieci undici e magari dodici
Cioè certamente come Mediterraneo io mi immaginavo che ci potesse essere una task force non solo legata ai trasporti marittimi ma ma eventualmente anche alla valorizzazione dei beni culturali in un senso di valorizzazione di un turismo
Di fare del Mediterraneo un lago in cui era bello vivere
Era bello vivere incrementare la cultura
Certamente quando si parlava di dire insegnamenti a distanza che ci potesse essere anche un discorso di Teleservice in materiale ma anche di teleassistenza in quanto sappiamo che l'Europa invecchia
Ed è giusto fornire tra l'altro un discorso di mobilità virtuale oltre a quella reale che possa compensare certe problema bene mi spiace che non ci sia Scapagnini ma al Parlamento ha fatto un grosso guaio
Il Parlamento mosso evidentemente dal da interessi che non sono quelli dei Paesi marginale ma che son quelle dei Paesi ricchi
Ha ridotto un discorso di grosso impatto qual era quello del trasporto in cui io che faccio automobili metto al primo posto
Le l'intermodalità e non l'automobile e non il singolo morti perché noi abbiamo bisogno di risolve il problema e la mobilità e non di risolvere il problema del veicolo o del treno eccetto
Prima c'è poco c'è un problema di sistema in Europa e assieme a questo io certamente avrei conservato un discorso di telematica fortemente applicato primario bisogno delle reti virtuali della rete è reale dico per la mobilità
Ecco
Certamente ha fatto un grosso pasticcio perché ridurre queste task force a dei programmi di sopporto di attività di tipo nettamente industriale diciamocelo pure chiaro il programma aeronautico se necessario farlo per difendere questa eccellenza europea facciamo un programma industriale
Non Camus finiamo un programma di di industriale dal programma di ricerca
E scriviamo che occorrono cinquecento milioni di ECU parlare nautica
Ma non prendiamo Lario nautica come unico modello del problema dei trasporti perché questo vuol dire escludere tutti gli altri Moggi ma escludere soprattutto un concetto di mobilità reale che Damiano e stamattina ci ha raccontato
Questo è un errore imperdonabile è un errore che deve essere comperato un errore che mi dispiace che Scapagnini e non sia qui perché corresponsabile di questo discorso
Essendo un onorevole chiaramente poteva essere sensibile un discorso simile fatto davanti a un certo numero il personale
Ecco quindi attenzione noi stiamo giocando con l'equivoco delle parole
E giochiamo anche con l'equivoco e qui mi rivolgo al direttore generale il G dodici Aime apparentemente anche con le cui regole corde io ruoli nell'ambito della Commissione
Perché c'è certamente una dicotomia dei ruoli una divergenza di obiettivi fra la DC tre L'Adige dodici in questo momento e noi non possiamo come utenti ignorare questi segnali
Mi auguro che siano segnale che noi tendiamo ingigantire ma sono segnali che nel quinto programma quadro potrebbero trovare nell'ambito della Commissione delle grosse difficoltà di impostazione e poi di gestione dei programmi perché se uno va verso una direzione di eccellenze
Magari clientelari e gli altri vanno verso un discorso di ricerca eventualmente tornando un problema di valorizzazione della ricerca non solo si chiamava di base fondamentale chiamiamola fondamentale che così sappiamo che il primo anello virtuale della carte
E basta senza applicazione perché intanto le precauzioni sta dall'altra parte avremo completamente snaturato quel discorso negazione che varrà vasche diceva noi vorremmo fare insieme in Europa delle grandi cose
Io dico un programma trasporti come era stato segnato da suo sapere una grande cosa si dimette vi assieme a una un discorso telematico rivolta un'utenza allargata che non fosse solo il mimare sette le serve sì
E lei pensava e la fabbrica del futuro e al modo di gestire produzione le progettazioni lontane la teleassistenza i singoli prima insomma se n'era veramente data insieme delle cose Grassi per io questo punto ho una domanda da fare nella situazione attuale io preferirei azzerare tutto
Se non abbiamo la possibilità in Europa e la DG dodici non è in condizioni di ritornare al concetto originale di task force e di convincere tutti che la trasporta deve essere quella che originariamente era stata concepita
Io credo che a questo punto sarebbe meglio non commettere l'errore di escludere qualcosa ma lasciare tutto lo scenario aperto per il quinto programma e piuttosto distribuire sui singoli programmi i quattrini pochi
Che verranno deliberati per la rispetto
Grazie
Grazie lievi anche perché cominciamo a mettere un po'
Di movimento in tutto quanto il sistema e quindi poi diventa interessante
Se si riesce a innescare occupa molto il cugino
Tutta la capacità cerebrale propositiva che c'è in questa stanza potremmo effettivamente fare nel fare il contributo no il discorso il discorso del programma basato sulle sfide per contenere molti intere no molto interessante dal punto di vista della metodologia poi insomma adesso
Potremmo discutere un'ora
Bisogna cominciare a mio avviso per un portafoglio
Quindi bisognerebbe che si tenne europeo
Nettezza del proprio sul tavolo no un portafoglio di sir perché loro si comincia a parlare di scelte tra questioni abbastanza abbastanza precise
Chi definitivamente l'idea vigilini servire a molto
Certamente provocatoria ma
Allora passerei alla dottoressa Ciocca dell'UCIMU che così completa un momentino al panorama diciamo del della la domanda nella domanda di conoscenza
Grazie
Altra pausa barra raschio rinnovo le scuse per l'assenza oggi del signor Speroni rimasto purtroppo a Milano per impegni improvvisi però spero di recente affrancare sufficiente bene il suo pensiero anche perché abbiamo discusso a lungo di come impostare il suo intervento età che erano tre gli aspetti che avrebbe voluto toccare e che in parte rispondono anche alle domande del Sorbara baschi
Il primo aspetto era guardando soprattutto alla realtà delle piccole e medie imprese considerando quelle del nostro settore macchine utensili
Come tipicamente italiane tipicamente piccole da prima domanda era qual è il tipo di ricerca che interessa le il prete di questa dimensione che cosa queste imprese possono fare quale sport possono sostenere ecco due cose sono fondamentali la prima alle imprese non può interessare il sapere ovviamente fine a se stesso
Purtroppo devono intervenire nella fase in cui il sapere è già un saper fare allora una delle idee che erano venute porre aggiornando era direi scindiamo i discorsi c'è un livello di conoscenza di ricerca di base non finalizzata ancora l'applicazione
Nel quale probabilmente l'industria può anche non entrare o forse può entrare la grande industria ma la piccola e media impresa non ha granché da dire
C'è però un secondo livello che quello del saper fare su quelle dovuta probabilmente può indicare non soltanto degli strumenti nel momento in cui sono state individuate certi obiettivi ma proponente entrare anche nella definizione delle priorità
Da questo punto di vista però e questo è un fatto importante molto spesso all'impresa
Soprattutto in certi programmi di ricerca viene chiesto praticamente ricominciare da zero
Questo non ci sembra più compatibile con le sfide che ci sono in Europa e soprattutto con le sfide che l'Europa deve sostenere rispetto per le dal Giappone agli Stati Uniti
Nel libro verde c'è un grafico che fa vedere
Quale percentuale di ricerca applicata
C'è in India negli Stati Uniti in Giappone rispetto a quello che si fa in Germania negli Stati Uniti
Effettivamente fatto cento il totale della spesa di ricerca la percentuale di spesa per la ricerca applicata superiore negli Stati Uniti in Giappone rispetto a quello che succede in Germania in Francia
Quindi l'idea è che si debba investire di più
Per quanto riguarda lo sport delle imprese su questa parte sulla ricerca applicata facendo però anche un'attività importante di benchmarking quindi spesso e volentieri andando a vedere quello che fanno gli altri prima di cominciare davvero perlomeno l'impresa dal nostro punto di vista non può permettersi di aspettare e di cominciare davvero anche perché c'è un'altra dimensione fondamentale che quella del tempo che l'impresa purtroppo deve di quell'impresa deve tenere conto
E il secondo aspetto che ci premeva sottolineare era relativo al metodo e qui vorrei andare in maniera molto puntuale con quattro temi che ci sono cani che sono stati a lungo discussi in cima il primo aspetto è la collaborazione tra settori
Mi riferisco alla collaborazione tra clienti e fornitori nel nostro caso la collaborazione tra chi produce le macchine chi utilizza le le macchine stesse da questo punto di vista fin dall'inizio abbiamo seguito con grande attenzione quello che stamattina è stato definito l'esperimento delle task force condividiamo e quello che ha appena detto il l'ingegner giri e c'è sempre solamente però interessante il modo di operare delle task forse ci sembra un qualche cosa che dovrebbe essere probabilmente enfatizzato anche nella nel quinto programma quadro
Da questo punto di vista infatti proprio sul tema delle task force avevamo pensato inizialmente ne avevamo parlato anche con il ministero approfittando del semestre europeo di presidenza di sementi semestrale della presenza europea avevamo pensato di proporre una task force sui beni strumentali
Questo perché perché è il bene strumentale avrebbe consentito un'apertura alle piccole e medie imprese e una maggiore maggiore impatto sociale tornando anche a quello che diceva l'ingegner civili
Per quanto riguarda le task force poi ragionando abbiamo abbandonato quest'idea però ci sembra importante che nel programma quadro venga data sufficiente importanza a questo aspetto dei sistemi di produzione
Anche perché da una riflessione fatta anche con alcuni utilizzatori di macchine utensili è risultato che nel resto anche l'esperienza americana lo dimostra
Dato che è molto difficile mantenere il nell'industria competitiva per quanto guarda i beni finali e mantenere certi livelli di occupazione senza Unindustria sufficientemente forte di sistemi di produzione nulla intensi altro aspetto che ci sembra molto importante invito del quinto Obama quadro è il collegamento fra i programmi europei
Mi riferisco avrai Vespri per esempio tutto il tema che ha citato prima l'ingegnere civile della pelle assistenza potrebbe essere estremamente importante per le piccole e medie imprese che per esempio possono pensare di utilizzare reti
E collegamenti virtuali tappare l'assistente alla manutenzione su macchine installate in paesi lontani
Tutto questo però presuppone la possibilità di sinergie di interfaccia efficaci fra programmi che riguardano reti telematiche
E TLC generale e quello che invece riguarda le macchine nel senso più tradizionale del termine
Un altro aspetto importante sempre per quanto riguarda i metodi riguarda la la procedura cast che prima il dottor Cicala citato
L'abbiamo fatto un'esperienza l'anno scorso di promozione della partecipazione della degli italiani in particolare delle piccole e medie imprese ai programmi europei e a Braida e attratta insieme all'apre e nel momento in cui andava matto recata abbiamo incontrato difficoltà che ci sembra opportuno ripensare alla luce del quinto comma quarto la prima relativa al numero dei partner che vengono richiesti ma soprattutto il secondo aspetto
Relativa al fatto che in parte si dà per scontato che le piccole e medie imprese le piccole imprese non possano fare Alice non siano in grado di fare ricerca direttamente
E quindi si impone che una fetta importante della ricerca venga data all'esterno ecco questo per esempio nel nostro settore rappresenta un grosso vincolo sia per il problema di riservatezza che già prima è stato citato pezzi attacca difficilmente è possibile immaginare di dare tutto all'esterno a un laboratorio o a un ente di ricerca che opera per l'impresa
Quanto meno forse questo aspetto potrebbe essere ripartito diversamente
L'ultima cosa che riguarda il metodo è una domanda che vorrei porre sul tavolo
E che in parte ancora si ricollega alla il discorso delle sfide che poneva prima Sorbara basti cioè la definizione di piccola media impresa
Mi domando ancora senso fare riferimento a un criterio puramente quantitativo di numero dei dipendenti nel momento in cui si parla di reti e nel momento in cui soprattutto l'impresa può aggregare anche all'impresa sempre più spesso viene chiesto di aggregare competente Sterne a partire da un nucleo di uova di competente critiche che sono dentro l'impresa ecco forse anche qui tutto il discorso di carta etc andrebbe ripensato con una definizione
Diverso è di prendi piccola impresa
Un'ultima cosa sui contenuti invece quando abbiamo cominciato a pensare alla alla Fabbrica del futuro prima citata anche dagli argini
Abbiamo anche cominciato a lavorare su quali potevano essere i filoni di ricerca più interessanti nel settore dei sistemi di produzione quindi macchine utensili e beni strumentali mi limito qui a citare il titoli par magari in un secondo tempo si può tornare oppure possiamo indiana che ha interessato il documento che stiamo elaborando
Una prima domanda che è emersa così Campanella di di un prete che abbiamo riunito in questi ultimi tempi relativa a come abbinare il problema della flessibilità con il problema della riduzione dei costi
Questo partendo dal presupposto che sia la la riduzione della durata del ciclo di vita dei prodotti sia tutta una serie di riorganizzazioni che sono in corso fra le imprese impongono di ridurre sempre e continuamente i costi
Allora a questo punto sono emerse due modalità completamente diverso e di organizzazione della produzione e quindi anche della fabbrica
Che fanno perno il caso su macchine veramente essenziali che durino soltanto il ciclo di vita del prodotto e poi teoricamente vengano eliminate oppure macchine che invece possono essere facilmente riconfigurato il ecco questo potrebbe essere un discorso da approfondire
Un altro aspetto relativo a come la delocalizzazione possa essere vissuta dalle piccole e medie imprese e in questo caso Muttley anche qui soltanto una considerazione
Sette allegando il prete e per certi versi scontato che si vada a produrre là dove c'è mercato
Per le piccole imprese è stato è stato espresso una forte perplessità legata al fatto che è importantissimo molto spesso per prodotti che non sono standard
Mantenere la produzione là dove c'è la progettazione e mantenere la progettazione là dove c'è la produzione
Allora anche qui por mente si accontenta estremamente interessante legato alla teleassistenza alla possibilità che le imprese si colleghino con partner a livello locale
Che garantiscano comunque il prestito del mercato lontano pur mantenendo però l'importante competenza tecnologica nella nella sede principale
Tutto questo anche perché ci sembra in rete ripeto faccio riferimento ancora l'esperienza americana abbandonare LEA i sistemi di produzione in prestito dalla tecnologia ci sembra equamente pericoloso
Aspetto legato a questo è anche il tema della defiscalizzazione e qui si apre un grande capitolo legato ai rapporti fra clienti e fornitori alle partnership ecco una volta alle reti fra impresa e quindi alla possibilità che più il prete possano mettersi insieme attraverso anche strumenti informatici nuovi per dare un servizio migliore al cliente sesso il cliente di grandi dimensioni che complemento di produzione sia esso il cliente finale della del prodotto finito ultimo aspetto tutto questo ovviamente va collegato alla al grande problema della sostenibilità e qui c'è un aspetto economico su cui non entro in questa fase però c'è un aspetto importante di occupazione
Abbiamo notato che in Europa e c'è scritto anche nei documenti ufficiali della Commissione europea compreso libro verde sono le piccole e medie imprese a creare soprattutto occupazione
Abbiamo notato anche però che alle piccole e medie imprese soprattutto in funzione di quei cambiamenti che dicevamo prima servono nuovi profili professionali allora ancora una volta la formazione non può essere slegata
Dalla dalla ricerca formazione che però sia legata alle specifiche esigenze delle imprese
Ma
Grazie dottoressa ciò che nacque questo è un tema è un tema importante anche perché
Questa questione del delle piccole
Quella sotto gli
Stamattina è una macchina una macchina veramente efficace generale
Posizione io volevo fare soltanto un tre riflessioni cioè la prima è questa qui
Quando noi parliamo di innovazione quando ne parliamo di innovazione e di occupazione dobbiamo ho sempre fa riferimento allo sviluppo del processo di sviluppo il prodotto io l'ho detto in altre sedi
Non ho mai visto sufficientemente in fasi usato
Nei meccanismi selettivi della della della Commissione europea
Se non vogliamo fare occupazione dovevo fare invasione di prodotti nuove soprattutto nuovi prodotti
Gli atti del processo spesso omertà competitività ma fa perdere
Sulle piccole e medie imprese e molto importante ruolo della domanda cioè io non vorrei che ad un certo momento nascesse una dicotomia
Tra grandi imprese piccole imprese perché la gente non del mestiere può ad un certo momento avere la sensazione che qui c'è una posizione delle grandi imprese una posizione del piccolo impero teniamo presente che i piccoli per la grandissima parte dei casi lavorano per le grandi
E soprattutto la le industrie assemblaggio essendo diverse che abbiamo degli esempi straordinarie diciamo con la FIAT poi fanno molta innovazione sulla base dell'innovazione
Quindi diciamo questa catena
Il innesca in ogni caso
Il problema del ruolo che la domanda e quindi questo qui una questione l'ultima considerazione che volevo fare questa la nostra esperienza italiana e questo è un informazione proprio credo al dottor Bruti agli altri rappresentanti della della commissione
è stata molto chiara
Se volete coinvolgere le piccole imprese del processo innovativo dove per semplificare le procedure
Questa è veramente la barriera primaria
Dove l'anno scorso abbiamo fatto un'esperienza ed è un dato di fatto qui qualcheduno potrà anche fare qualche riferimento su questa per cui praticamente col cambiamento di questa procedura noi dal mille novecentonovantacinque al mille novecentonovantasei abbiamo forse aumentato
Di un fattore dieci quello che il meccanismo di partecipazione del
Quindi
Se c'è nella strategia
Dell'Unione Europea la priorità è sulle piccole e medie imprese da questo discende inesorabilmente un semplificazione del Presevo
Allora procediamo adesso con il professor Iovane
Al quale chiedo soprattutto di parlare come delegato perché qui noi volevamo anche avere una rappresentanza dei delegati di questi di questi protagonisti importantissimi
Che sono quelli che poi si stanno nel gioco tra un sistema italiana città europeo
Ieri meglio andarci
Grazie
Questo decretato star
Lei niente per
Studio positive non leggibili
Dopo
Io vorrei
Ora Commissione tenuto conto la la linea dura si è avuta quel momento a voi Napolitano organismi campione sono
In atto no chiamiamo
Dollari sette riflesso chiede di parlare al microfono per la traduzione Carlyle chiedevo chiedo capisce comunque la slide si legge ma non era solo quello vero reale comprendeva
D'accordo
Il dottor Civello nel suo intervento nel dire quali erano stati i risultati relativi a Brighton aveva in particolare il fatto riferimento a un problema che le piccole e medie imprese che erano risultate svantaggiate in termini di temi risultati finali a me faceva piacere far vedere perché sta di là è facile perché di qui è difficile far vedere che il sistema Italia aveva internistico rimedi riprese partecipato
Veramente anche con delle percentuali superiori a quelle che erano state quelli europei i risultati non erano stati all'altezza della partecipazione e comunque
Il discorso poteva essere interpretato in una serie di meccanismi a livello di valutazione sui quali la delegazione italiana si era espressa con molta vivacità
La Commissione e non eravamo stati gli unici a muoverci in questo senso aveva ben capito che qualcosa dei meccanismi di valutazione non funziona come risposta aveva dato i nuovi le nuove regole del gioco con cui questa volta si è valutato parto da speriamo che i risultati siano non penalizzanti per le piccole e medie imprese quindi volevo dare con questo un'apertura forte su quello che è il ruolo dei delegati nazionali
Noi interveniamo in alcuni momenti questo ad esempio quello relativo alle valutazioni finali in cui percepiamo
Differenze o situazioni che non ci piacciono scorso per esempio proponemmo a che i fondi allocati prendendoli dal bando successivo fossero estesi per consentire a un numero maggiore di A due di essere considerati
Quindi dicevo per
Speriamo per consentire con numero maggiore di A due e quindi piccole e medie imprese entrassero fra coloro che vincevano
E ottenemmo soltanto in parte noi ci auguriamo che quest'anno il meccanismo e comunque le modalità con cui ci si ci si è mossi non abbiano non c'ho avuto alla discorso di piccola e media impresa tutta questa presenza in genere molto forte
E questo è uno dei nostri ruoli un altro ruolo su cui vorrei riportare l'attenzione perché mi è stato chiesto
E quello della leggende della insieme agli altri colleghi che gli altri Paesi aiutare naturalmente sulle proposte della Commissione a formulare al meglio in quota l'opera e questa un'operazione estremamente importante perché parlo per l'esperienza fatta in Italia
Noi cerchiamo di coinvolge l'abbiamo fatto qualche anno fa le impresa e ci siamo riuniti per i vari se per le varie aree per i trasporti per il Manifacturing per i materiali abbiamo utilizzato fax per non costare a far costare troppo tutto questo
Insieme di riunioni e siamo riusciti a presentare nelle linee di maggio che credo fosse novantatré
Una serie di nostre posizioni italiane che in buona parte furono accettate naturalmente anche lì ci furono delle forti Battaggia in certe aree però al novanta per cento quello che portavamo come Paesi fu accettata
L'utilizzo questo secondo momento importante cioè di raccordo fra quello che è un Paese esprime e quello che gli altri esprimono e la proposta della commissione per arrivare direi ad un altro punto che reputo molto importante
E che ne abbiamo percepito nella nostra azione
E mi riferisco al discorso delle piccole e medie imprese mi sia consentito di essere di entrare anche un po'in termini tecnologici del problema
Peraltro io seguo come delegato l'area Manifacturing ed è questa
Stamattina si parlava dell'importanza delle medie e piccole imprese cioè un dato veramente molto scioccante che ho sentito l'altro giorno le le medie imprese italiane hanno generato piccole medie imprese italiane hanno generato all'estero seicento mila posti di lavoro
Allora su questo bisogna riflettere
Erano di
Posti di lavoro
A questo punto si è parlato di sfide
Sono sfide queste molto dure
Il prepara pasti parlava di prodotti come fatto importante innovazioni di prodotto ebbene
Vorrei ricordare che nei bei i beni strumentali in cui come è stato di anzidetto sono presenti duramente le piccole e medie imprese e in tutta Europa non è solo un problema italiano
Credo che qualcosa vada fatto è stato detto bisogna intervenire sono state date delle indicazioni in un certo senso ma io a questo punto vorrei far presente che il discorso non è soltanto di questi prodotti di media alta tecnologia fra i pochi che in alcuni Paesi sono presenti presente per l'Italia col quadro che è stato fatto stamattina bisogna ricordare che i beni strumentali
Che spesso poi intervengono sul positivamente sulla funzione dei beni finali sono fra il top i prodotti di media alta tecnologia che noi esportiamo io sono un po'drastico in questo per dare dei segnali forti
D'altro canto essi diventano fondamentali per il tessuto di piccole e medie imprese che producono in Europa
Quindi in quest'area in cui Ibra anche dopo Segneri consentito io farò vedere i meriti di Bright
Bisogna intervenire appropriatamente perché perché noi perdiamo posti di lavoro
Due elementi giocano in questo senso da una parte il discorso del costo minore della manodopera fuori ma anche un'altra scelta di civiltà sulla quale ci stiamo muovendo e che il discorso della produzione sostenibili
I vincoli ecologici
Possono se non giocati opportunamente trasformarsi in con elementi che allontaneranno dall'Europa una serie di produzione
In Germania comincia a esserci il doppio dramma la concorrenza di bassi posti di posti di produzione esperti e anche per poter produrre il meno pulita mentre all'estero
Quindi queste sono sfide molto dure come vanno risolti vanno risolte voglio solo ricordare questo com'è stato detto
In genere noi abbiamo a che fare con Protti complessi
Il sistema produttivo oramai e network ma non è sufficiente soltanto che sia un network di officine che lavorano per fiato peraltro il discorso al quale dobbiamo puntare e quello di a vere la presenza all'interno di ogni entità produttiva di un momento di produzioni fisica e di un momento di continuo sviluppo
Di nuovo prodotto di nuovo sistema di produzione
Queste questa doppia natura dell'impresa deve trasformarsi nella parte fisica nei network fisici che conosciamo nella parte di produzione del nuovo dei nuovi network che tentano di generare il nuovo prodotto peraltro industria automobilistica quell'aeronautica esistono esperienze di questo genere colpo disanima direi di fare ulteriori salto in avanti
Questo significa arrivare a situazioni non solo dei network attuali in cui il pretore finale collegato a il produttori come è stato ben detto precedentemente
Ah bisogna arrivare ai network in cui chi sviluppa il nuovo prodotto che sviluppa il nuovo processo cioè l'altra metà della fabbrica deve essere il network collegato con istituti di ricerca con l'entità che consentono mettendo tutto questo l'uno sull'altro di a vere tessuti innovativi
Auto innovativi sostenibili in Europa
Questa è una sfida estremamente importante
Con la task force sulla fabbrica del futuro che avevamo definito competitiva e sostenibile
Noi cercavamo di fissare un meccanismo estremamente importante cioè quello di capirei continuamente monitorizza andò cosa fosse avanti all'Europa fosse necessario fare per evitare la tragedia impegno ci andiamo a caccia
Io ho la sensazione senza che noi siamo in una fase in cui l'Europa un po'come ha fatto la grande signora Inghilterra
Noi ci trasformiamo in una splendida in una splendida culla della civiltà in cui quelli che produrranno le faranno ricchezza sulle prime del Pacifico verranno per vedere cos'era questa grande culla della civiltà
Che questo avvenga e parallelamente il sistema produttivo nostra sia incisivo e capace di rispondere alla sfida benvenuto ma che sia l'unico modo per sopravvivere non lo so
Mi sento rattristato in questa senza
Grazie al professor Iovane
Sembra che
L'aspetto l'aspetto degli obiettivi più precisi
è stato sottolineato da diverse parti tra l'altro una delle raccomandazioni primaria che è stata fatta del documento resta
Commento al quarto programma quadro
Sia per facilitare quello presentazione del proposta di questo da quando ha parlato ma che poi per permettere un controllo dello svolgimento perché se gli obiettivi controllo ben definiti come ha sottolineato il giusto nel prosciogliere orale poi l'acquisizione diventa ultimamente molto più
Quindi proseguiamo nel nostro nel nostro panorama con il professor Pistella direttore generale dell'Enea
Che ha naturalmente vaglio funzioni nel sistema innovativo italiano quindi
Io proverò essere un dirigente alunno che svolge il compiuta che perché il compito mi piace molto e lo faccio volentieri
Difesa dell'eccellenza sicuramente sì non c'è possibilità di una capacità effettiva di innovazione se non c'è un humus sulla quale questa innovazione si possa sviluppare però sarei pignolo nel dire che questo non necessariamente vuol dire la difesa di una ricerca non organizzata i progetti
Non finalizzata non definita non vorrei che qualcuno facesse l'errore di considerare l'eccellenza solo per la ricerca di base e diventare poi non eccellenza tutto quello che è utile
Continuità rispetto al cambiamento
Io dovrei dire per carità va bene così perché lei ne ha accedere con considerevole successo ai programmi comunitari siamo soddisfatti
Se fossi miope dire per carità non toccate nulla invece credo che bisogna avere il coraggio di suggerire un certo numero di cambiamenti a mio avviso anche abbastanza incisivi
Credo che sia importante sollevare il problema del collegamento con l'attività di ricerca sviluppo e innovazione che viene condotta nelle altre direzioni a carattere settoriale
E parto dall'esempio che è stato fatto da Gigli dei rapporti di titoli editi dodici
Per arrivare ad un caso ancor più paradossale
Non vorrei che si arrivasse
A sostenere che
Tutti i fondi che vengono trasferiti al settore agricolo sono trasferiti sotto forma di attività di ricerca e sviluppo
Cosa c'è sotto questa folle dichiarazione è che se noi dobbiamo sostenere l'attività industriale come credo che bisogna avere il coraggio di dire con molta chiarezza in ambito di G tre chiamiamo con il nome giusto lo strumento che finalizzato a un certo tipo
E allora ne deriva anche la conseguenza che bisogna mettere un occhio molto nitide sulla ricerca nel settore ambientale che hai fatto sotto l'etichetta Direzione Ambiente
E così via per i trasporti l'attività industriale l'agricoltura la sanità elemento molto considerevole
L'unica eccezione essendo le telecomunicazioni dove la coesistenza delle viti tredici della funzione settoriale verticale
E della funzione di ricerca in qualche modo semplifica questa produzione è un interessante eccezione io vorrei che diventasse per alcuni versi la regola
Sergio Barabba sketch ha ricordato una quantità di
Fatti rilevanti intervenuti tra il quarto e il quinto programma quadro io voglio solo aggiungerne uno il documento che va sotto il nome di documento Ciampi siamo alla seconda
Produzione
Il relativo all'esame della competitività delle imprese europee
Il test alla chiave per rispondere alla domanda
Cambiamento
Conservazione mi sembra che la parola chiave sia innovazione per competitività ricordiamoci non si pensa Hallo sviluppo certo quello è un target ma la competitività significa anche difendere l'esistente
E quindi quello che noi stiamo giocando non è la crescita del sistema industriale nella sua permanenza
E io credo che bisogna investire con una priorità
Innovazione questa richiesta d'altri
Prima di me in una quantità di risorse che siano proporzionate alla posta in gioco
è stato detto quando da Rosa da tutti stamattina sì d'accordo ma il programma comunitario vale soltanto il cinque per cento
Di quello che spendono tutti i Paesi in attività di ricerca e sviluppo non sarà si potrebbe sottintendere che si chiede a questo strumento
Di ottenere risultati che sono sproporzionati rispetto alla sua portata ma io credo che la risposta sia diversa
Perché
Saluto con favore l'attenzione che viene posta tra molti paesi
Nel creare correlazioni strette tra le risorse nazionali e le priorità che emergono dal contesto comunitario e io credo che questa sia la scelta giusta credo che l'Italia debba fare ancora e forse con più coraggio e questo spiega perché al di là dell'incidenza apparentemente limitata la dimensione comunitaria ha un suo peso per una serie di fattori moltiplicativi che va bene al di là del cinque per cento
Però in questo contesto suggerire un'altra coraggioso Passavanti
La lettura dei trattati investe la commissione di poteri che riguardano commenti valutazioni il monitoraggio relativamente anche le attività di ricerca che viene condotta nei Paesi membri
Posso capire che il lavoro tutt'altro che facile perché in qualche modo potrebbe essere percepito da Stati sovrani come una sorta di intromissione delle strutture comunitarie nelle proprie autonome decisioni io che serve serve il coraggio di fare questa intromissione perché tanto giustamente il sistema dell'Unione europea interviene su tante altre cose
Abbiamo per esempio tutti devo Rizzato che non sarà più possibile intervenire sui programmi nazionali di ricerca e sviluppo per una misura superiore al cinquanta per cento
Allora visto che si interviene così pesantemente sui contenuti forse dire qualche cosa in più anche in termini di commento contatore esterno che si esprime mi sembra il primo passaggio sul complesso del rimanente novantacinque per cento di spese d'investimento potrebbe anche essere di un qualche interesse
Progetti mirati a conoscenze
O progetti mirati alla sfida
Credo che questa sia la domanda
Centrale che poi sottintende anche la risposta all'ultimo quesito che riguarda la concentrazione
Proprio perché ha una portata limitata io credo che il Budget comunitario debba essere destinato a perseguire delle grosse sfide
Non credo che abbiamo bisogno
Della grande machinery comunitaria per erogazione di piccoli importi
A pioggia
Ad un alto numero di operatori industriali questo veramente sì che si può fare con più semplici meccanismi di esenzione fiscale o altri meccanismi di rimborso sostanzialmente automatico
Anche perché uno sforzo molto intenso che magari tripli o quadrupli chi quanto già avviene in questo settore in termini di numero di riprese percettrici rimane
Statisticamente
Mentre il peso finanziario dati i grandi numeri di percettori gioco potrebbe essere non trascura
Io credo che per anche una risposta alla questione delicata del meccanismo dei bandi sia in qualche modo da graduare sulla base della natura delle attività non si può avere lo stesso tipo di gestione
Di risposta a un bando per un grosso progetto strategico che potrà vedere in Europa sì e no due tre aggregazione gli operatori data la natura date le specializzazioni dato l'effetto soglia aprire questo tipo di tematica
Una machinery di identificazione del programma di gestione del bando di valutazione
Sostanzialmente identica a quella che corrisponde ai porti ben più piccoli Terenzi molto più semplici
Credo che sia qui parte della problematica
Quali possono essere le sfide
Io suggerirei
L'abbandono
Di certe rigide distinzioni di carattere settoriale
Leggere il programma quadro
E trovarci
Energie poi suddiviso all'interno energie
Convenzionali energiche rinnovabili il nucleare e poi l'ambiente a sua volta ulteriormente distinto mi sembra un approccio info scolastico
Con due grandi rischi
Il primo di determinare delle letture di portafoglio per esempio in sede parlamentare
Squilibrate Sigma forse perché quel tipo di format favorisce l'equivoco
Quello che ha sentito commentare per esempio sul tema dell'Energia da Scapagnini che qualche persona sicuramente informate avvertita in termini di confronto tra nucleare il resto
Sommando nel nucleare un piccolissima dentro delle ricerche di sicurezza sul settore affissione con la grande sfida della fusione a mio avviso ci deve far riflettere
E no assistito anche nel Consiglio dei ministri
Energia in occasione del semestre di presidenza italiana
Forse abbiano sbagliato l'indice magari la fusione non deve stare nel capitolo Energia e di esempi di questo tipo se ne potrebbero fare moltissimi secondo rischia con questo ciclo
Non sarà che perdiamo di lista la dimensione delle tecnologie chiave a carattere innovativo
Dico con altre parole quello che già è stato detto da molti di coloro che mi hanno preceduto
Non sono mature le tecnologie che mi sembra una contraddizione in termini saranno maturi i settori ai quali si applica nuove tecnologie che per definizione non sono mature ma sono tecnologie innovative allora dovendo concentrare dovendo coinvolgere molti dovendo determinare delle grosse sfide io credo che una rilettura del programma identificando alcune tecnologie chiave potrebbe aiutare la quadratura del cerchio
Sempre nella logica della semantica non appaia solo nominalistica la mia preoccupazione già all'uso di che tecnologie generiche peraltro cattiva traduzione italiana in termini inglese che altro significato ma il fatto stesso di presentarlo come generico in qualche modo svilisce
Il senso di quella che potrebbe essere una chiave di selezione proficua
In quanto e nelle tecnologie che si trova la capacità di rispondere orizzontalmente ai bisogni che vanno nei quattro quadranti della slide che cioè egli stato indotto tutti stamattina
Mi riferisco quella slide e che arriva da una parte
La competitività dall'altro i bisogni
E sociale e le grandi sfide le esigenze degli stati termini di vincoli e di compatibili
Quindi concludo dicendo che ne dice è stato fatto un lavoro egregio
Che bisogna avere il coraggio di essere un po'più espliciti e forse anche corre il rischio di essere un pochino più conflittuali in questo contesto soltanto perché li aiuta a rimettere un po'discussione alcune scelta di presentazione credo che sia da sostenere la scelta che ci suggeriva agili
Se le task force devono essere un abortivo preferisco che non se ne faccia di nulla o ritorniamo ad una logica di effettiva scelta oppure
Diciamo con chiarezza che non si è voluto fare scelte di questo tipo
Sarebbe un altro programma quadro che vada sostanzialmente nella logica del piano precedente io spero però che non sia così e che si trovi una formula per fare quel sette di cui abbiamo bisogno
Grazie del
Cristello anche questo è stato un intervento molto molto stimolante nell'ordine grazie mille adesso o partiamo presidente del CNR professor gli allacci
Grazie nel momento in cui ci avviamo a definire
Il quinto programma quadro
Io credo che a me compete come presidente del CNR il ruolo di
Sinteticamente di mettere in evidenza quelli che sono i dati principali riferiti alla attività del consiglio nazionale delle ricerca questa i fini delle riflessioni alle quali ci invitava il professor balla baschi la prossima
E il CNR come il principale ente di ricerca nazionale
Per svolgere anche per il quinto programma quadro un ruolo molto importante molto efficace per queste ragioni principalmente perché
è un ente multidisciplinare al suo interno sono presenti tutte le competenze dalle scienze umane alle scienze sperimentali
A una difficili come capillare di tutte le strutture
Su tutto il territorio nazionale son ben trecento gli istituti e gli organi
Raggruppati per lo più in diciotto aree di ricerca diffusa sul territorio nazionale e inoltre e un punto di in corso
Molto importante da quella che può essere considerata la domanda e l'Offerta perché attraverso alcune realtà del CNR come i precedenti progetti finalizzati i progetti strategici realizza appunto quell'incontro e quella sinergia le quali ci richiamava il professor balla basti la prossima
Qual è stato quali sono i dati principali riguarda la partecipazione del CNR nella Comunità europea negli ultimi anni la prossima
Si può vedere in questo grafico come dal mille novecentonovanta al mille novecentonovantacinque vista riferita proprio all'attività
Degli organi cenere si è quintuplicata l'attività sia i passi che è passata da una somma di quindici miliardi che arrivava al CNR è una somma attuale meno centonovantacinque di settantotto miliardi con un incremento dei contratti
Sempre partendo dal mille novecento novanta da centocinquanta a quattrocento diciotto questo aumento questo incremento non è che e avvenuto casualmente ma e il risultato di un'azione e di un impegno di una sensibilizzazione che si esercitato
Soprattutto in questi ultimi anni con la collaborazione del ministero con la collaborazione dell'Agenzia apre e con la collaborazione
Di tutte le istituzioni collaborazione che ha fatto sì che i vari ricercatori vari organi fossero sensibilizzati fossero preparati
A questo tipo di partecipazione la prossima si può vedere quindi anche in termini finanziari
Contributo della comunità europea è stato di settantotto miliardi pari quindi a quarantun mila e aggiungendo insieme le risorse del CNR questo solo riferita al mille novecento novantacinque cento miliardi quindi pari a cinquantadue mila ecco dei quattrocentoventitré contratti sono ben cinquantadue avvengono con coordinamento CNR la prossima
Questa attività è a testimonianza della capacità dell'ente diventa un oggettivo parametro di valutazione può contribuire alla definizione delle strategie da perseguire per il futuro
La prossima
Se andiamo a vedere le azioni comunitari in termini di numero di Progetto vediamo che per il cinquantasette per cento queste riguardano programmi specifici
Divisi tra ambiente le applicazioni telematiche alle biotecnologie
Per il cinque per cento la cooperazione con i Paesi terzi un per cento la diffusione e la valorizzazione dei risultati il ventiquattro per cento la formazione la mobilità dei ricercatori
La prossima
Vediamo che
Le aree di interesse in termini di risorse congiunte CNR esce sono occupate per la maggior parte dall'aria
Delle applicazioni telematiche delle tecnologie informazione per il venticinque per cento
Ambiente e clima scienza e tecnologia Marina ventidue per cento tecnologia industriale quindici per cento biotecnologie biomedicina tredici per cento e poi gli altri che sono
Assegnati indicata
La prossima
Anche dai dati relativi alla partecipa alla collaborazione
Può essere interessante vedere come l'Hammarby maggior numero di collaborazione sono
Con la Francia
Con con la Germania
Con Regno Unito
E riportati secondo i numeri dei contratti di di partnership la prossima riporta lo stesso le collaborazioni in termini percentuale come ho detto la principale e la Francia con il diciassette per cento
Segue la Gran Bretagna
La Germania
Per quello che riguarda
Il quinto programma quadro
Proprio per rispondere anche alle sollecitazione del dalla basti che
Invitava a superare certe barriere e quindi a stabilire una collaborazione più importante
Tra le varie istituzioni
Anche per arrivare alla definizioni di Progetti globali in tutte in tutte le varie parti in tutti i suoi aspetti
Potrebbe essere interessante sempre sotto il coordinamento del ministero stabilire presso il CNR un gruppo di di studio di riflessione che insieme agli altri partner quindi insieme parte industriale insieme agli altri rappresentanti degli enti di ricerca e delle dell'università sì affronti quelle che sono le le tematiche e il modo anche di presenti presentarsi ai progetti
Un altro punto importante quello di aprire una maggiore dedicare una maggiore attenzione all'inserimento
Dei giovani dal mondo della ricerca favorendo adeguata attività di formazione
Accrescere il dialogo con la Commissione europea e qui bisogna fare un discorso
Che interno alla comunità nostra nel senso che
Sono qui
Presenti dei delegati
Ai quali va anche il mio riconoscimento il mio plauso per l'attività meritoria
Che hanno svolto presso la comunità e i risultati di questa attività si possono
Ben vedere anche dalla dai dati relativi alla all'atto accresciuta partecipazione italiana ci sono però altri delegati ma inefficace quindi io credo che sia molto importante
Per soprattutto come un invito che faccio al ministero di fare in modo che venga quanto prima una riunione di tutti gli allegati e quindi stabilire anche un po'
Una monitoraggi un censimento di chi
Ecco e impegnato si sente impegnate in questa attività quindi un voglio fare nessuna critica
Per ora nessun tipo ma probabilmente c'è chi si sente più impegnate chi si sente meno impegnati direi che la poi la rielezione dovrebbe essere a favore di chi si sente più impegnati
Un altro punto che vorrei segnalare raccogliendo all'inizio la l'invito che faceva l'ingegner denti e quello delle dei temi dei contenuti
Io penso che non sia da sottovalutare quanto sta avvenendo negli Stati Uniti esame io non penso di sbagliarmi
Se affermo che per la prima volta la più alta autorità della più grande nazione del mondo pone l'accento sulla ricerca in maniera veramente
Convinta e consapevole
Non c'è occasione che che passi senza che il Dipartimento di Stato americano il presidente Clinton faccia riferimento
Alla ricerca non come forse altre volte è capitato per altri campi di Stato come aspetto di facciata ma veramente alla ricerca come modo e come chiave per risolvere problemi importanti della nostra società dell'occupazione dello dello dello sviluppo
E soprattutto anche questa è una trasformazione radicale rispetto al passato il tipo di te di accento che pone su certi temi
E il tipo e l'accento che viene posto in maniera quasi ripetuto eccessiva sulla salute sull'invecchiamento al punto che anche nell'incontro che c'è stato tra Prodi rappresentante della comici della comunità europea è stato inserito nell'agenda transatlantico tema delle delle malattie infettive tema che Clinton ha voluto che fosse inserito il problema dell'ambiente
E quindi io penso che la comunità europea non poco evitare di
Consigliera di fare quel se considerazione quindi di porre un'attenzione sui temi che riguardano il prossimo futuro di tutto il pianeta
L'ultima considerazione che volevo fare che riguarda un altro tempo un'altra linea cui c'aveva sollecitato il Po insomma la base che è quella della
Una maggiore integrazione
Nell'ambito della vita europea in fondo se andiamo a vedere anche
Quello il dato attuale non so quello che sarà il quinto programma quadro ma il dato attuale vede la partecipazione comunitaria rappresentata solo per penso alla l'otto sette otto per cento rispetto a quella che è la stesa totale per ricerca
Di tutti i paesi membri quindi questo significa che il novantadue per cento è frutto di politiche di ricerca nazionale e solo l'otto l'otto per cento
Politica diciamo comunitario
E allora diciamo io penso che forse importante spingere ancora di più in questa integrazione nell'ambito della direttivo delle agenzie di ricerca di cui faccio parte
Io ho ho spinto anche per un tipo di soluzione che forse potrebbe rappresentare una via future c'è quello di fare in modo che anche in qualche modo le le i contributi delle agenzie di ricerca nazionale vengano considerati in partecipazione
Su temi ritenuti di interesse comunità
Grazie
Grazie mille
Professor Realacci allora io adesso a questo punto prima di dare la parola a a alla dottor tutti che risponderà vorrei vedere un po'se c'è qualche commento o qualche domanda da parte quindi per favore se volete dire però ho visto sei Manni io sette otto anni quindi se potete potrebbe dare un microfono cioè se potesse dire il suo nome e poi di fare la domanda
Così
Dottor Ruggiero agli altri ma pane Amatucci delegata nazionale di utilizzino
Soddisfatto per i risultati del nostro la nostra attività anzi con molte ringraziamenti al dottor Zibello io a tutto il suo la sua staff tra l'altro non è stato detto ma ha facoltà di Human Capital
Nell'ultimo concorso delle borse di studio su trenta quattro borse di studio dodici sono andate ricercatori italiani
Nel settore della biomedicina quindi questo vuol dire una fortissima qualificazione anche nella preparazione dell'università o delle strutture di ricerca per i giovani in questo settore abbiamo bisogno poi di trovare un futuro anche per questo settore mi sembra una vittoria eccellente
Però il problema delle task force
Mi preoccupa
Mi preoccupa perché è stato detto che Petta sposterà la visibilità
Ma io direi che devono avere anche trasparenza
E spesso trasparenza non è uguale visibilità anzi di solito c'è un rapporto inverso parte più una cosa oscena trasparente tante più visibili
Perché le modalità con cui questo meccanismo è avvenuto e anche nelle discussioni che sono avvenute all'interno dei comitati abbiamo sentito
La forte mano della commissione
Indicazioni che possono esser venuta dal Parlamento ma su questa la comunità scientifica non ha capito quali sono stati i criteri con cui sono state formulate nel settore della biomedicina non abbiamo capito se è il settore industriale noi non abbiamo obiezioni vogliamo sapere che eterno è quello del tenta il mercato nero problema del lavoro oppure se il problema della salute
Allora quali sono i criteri con cui naturalmente si giudicano mortalità prevalenza e incidenza accosterà malati
Cioè vogliamo capire quali sono i metodi e le metodologie attraverso cui siamo le task force vengono identificato
Perché questo alle conseguenze perché nel settore per esempio della ricerca biomedica ci sono problemi di priorità che vanno in funzione dell'industria ma ci sono anche gli aspetti di bioetica che sono altrettanto importanti
Sui quali noi vorremmo attualmente essere molto bene informati come ho già detto in varie occasioni parlare di aringhe o di aragoste nel settore dell'Aja Says non è come parlare naturalmente del nella specie umana con tutta la sua dignità
Potrei avere un'indicazione in questo anche nascosta preziosa coincidenza grazie
Guidi prima dei trent'
Facciamo accorpiamo tutte le domande e poi dottor utile agli altri membri del panda riproveranno alla fine questa diciamo io voglio solo essere sicura d'aver capito poi la domanda secca perché cioè la domanda secca siamo d'accordo quella fabbrica dei giovani forza però vogliamo sapere sì qualcheduno proponesse un menu di obiettivi quali sono i criteri poi falsi coesione per scegliere nel menu
Ho detto al supera allora io sono Tommasini sono delegato del programma Normanni sulle prove
Prego fare qualche domanda ma anche qualche riflessione molto molto breve Europeo perso qualche punto
Per quanto riguarda inizialmente di quello di cui oggi parliamo
Questa è ricerca comunitaria quindi io giustifico però chiedo anche il fatto che sia ridotta al cinque per cento
Vuol dire che si pensa che i Paesi spendono tanti altri soldi istituzionalmente come è stato ma anche come azienda credo singole aziende singole enti di ricerca
Che si autofinanziano per produrre
I risultati quindi questo cinque per cento dovrebbe soprattutto favorire la ricerca collegata da un paese all'altro quindi ritengo che sia soprattutto per spingere a unificare i ricercatori dei vari Paesi sicuramente poco sicuramente dobbiamo aumentarlo però è soprattutto penso per questo che si parli di ricerca comunitaria
E allora questo dobbiamo ricordarlo perché qui non è soltanto un modo rinuncio alla Comunità europea non è solo un modo per finanziare la ricerca di questo o di quell'altro dalla grande industria o della piccolissima industrie ma un modo per favorire questi integrazione europea
Ma se l'integrazione ci deve essere bisogna che ci sia attraverso le occasioni più opportuno quindi soprattutto ritengo nei campi critici per ogni Paese e lì che bisogna creare queste complementarità faccio l'esempio del nostro programma norme misure però per la prima volta quest'anno c'è stata una possibilità di presentare richiesta di finanziamento per la conservazione dei beni culturali sono state trentasette domande che sono state potute finanziare solo tre
Questo è il progetto che ora due questo significa che questo è un tema per esempio che per l'Italia potrebbe avere una priorità
Ogni giorno io vado in giro per un Paese nuovo scopro che la risorsa più bella dell'Italia da valorizzare questa e questa invece purtroppo re ha ha ricevuto in questo cinque per cento una cosa minimale quindi questo serve per faccio un esempio per tutti
Servirebbe per far conoscere anche agli altri ricercatori degli altri paesi le risorse questo diciamo le risorse culturali est spingere verso metodologie nuove nostro caso erano metodologie di misura per la preservazione la diagnostica dei dei beni culturali quindi questo è un esempio ma un esempio significativo cioè vorrei dire quindi anche le chiarirmi le idee la politica nazionale della ricerca in questo ambito europeo deve secondo me soprattutto mirare a creare questa coesione fra ricercatori di vari Paesi
Presi per questo io sono riuscito ad esempio come delegato a creare delle sinergie alcuni consorzi in cui addirittura la piccola media azienda ha vinto la diffidenza della mette a disposizione il proprio know how di altri con il meccanismo della complementarietà cioè non erano più aziende o più centri di ricerca in concorrenza barra aziende e centri di ricerca e si metteva insieme
Costruire un complementarietà nell'ambito della ricerca questo è l'unico modo io credo che possano essere adottato suggerite spinto in tutti gli ambiti per promuove la partecipazione della piccola e media industria per quanto riguarda invece il fatto che questa ricerca debba questi fondi di ricerca debbono finanziare le grandi i grandi progetti di api premette mi permetto nel mio piccolo di dissentire perché questi grandi progetti già possono essere ampiamente finanziati a livello locale nei vari Stati come il resto dell'ottanta del novantacinque per cento
Della ricerca non c'è bisogna andare a prendere questo cinque per cento per finanziare i grandi progetti
I grandi progetti nazionali pari ricordiamoci oggi quali sono le effettive fonti di finanziamento per chi fa ricerca nei vari ambiti
E e rigore vediamo pure come vanno le cose vogliamo qualche volta dei fondi vengono dati non come ricerca a grandi enti e alla fine poi aiutano comunque lente accrescere andare avanti
E poi ci sono anche altri enti di ricerca che hanno un ritorno molto piccolo oppure ori un ritorno non trasparente completamente per il Paese io penso che questo discorso bada soprattutto spinto per il futuro del quinto programma Prato quadro individuando tutte le aree in cui veramente i settori non solo industriali anche caratteristici del Paese tipo quello culturale o anche laddove è carente il Paese
Esempio della più strumentazione si parla tanto di aeronautica ma noi spendiamo molto di più per l'avvio strumentazione la strumentazione per la diagnostica medica c'è un corso di laurea ingegneria aeronautica produce un certo numero di genieri cioè non ce n'è quasi per nulla ingegneri che si occupa di strumentazione biomedicale
E c'è andato a vedere il giro di miliardi che sono in ballo per la l'importazione di prodotti di strumentazione biomedicale enorme superiore a quello che è il giro
De di miliardi relativo alla industria aeronautica quindi questo significa che noi abbiamo una carenza di nuova ovino alcune aree in particolare per esempio questa della strumentazione più o meno
L'aspetto un terzo esempio in cui abbiamo una carenza quindi riepilogo beni culturali abbia una ricchezza da curare perché più strumentazione una carenza dal vivo e quindi dobbiamo sviluppare lo ha conoscenza insieme con gli altri
Favorire e sviluppare tutte le tematiche che per la piccola e media azienda possono costituire l'entità o l'ossatura portante per collegarla al contesto corrisponde al contesto diciamo della nel della del Paese e dei paesi vicini
Un'ultima considerazione per l'università questo mi spoglio un attimo della veste di di cercatore ne occupo di quella di professore come professore i fondi di finanziamento oggi o vengono dalla Comunità europea se ci si riesce o vengono dalla collaborazione con industrie che fine sono fine diciamo che spendono quindi fondi per la ricerca allora
Per gran parte dei fondi istituzionali il quaranta per cento sessanta per cento sono nulli quindi l'università deve assolutamente guardare all'Europa ed è questo cinque per cento e deve cercare nell'ambito la propria economia di andare a trovare spazio
Le collaborazioni con le industrie devono essere spinte nella maniera in cui poi si riesce anche
A collaborare nell'ambito dei vari piani di ricerca nazionali con i vari enti nelle varie ambiti di ricerca europea quindi per concludere per il quinto programma quadro le chiederei in particolare questo invito rivolgo adesso darà basti sapere e al ministero di sapere per il futuro meglio quali saranno i temi di interesse nazionale che noi come delegati nei vari ambiti
I vari progetti che sopravviveranno che si modificheranno dovremmo poter sostenere alla luce di una politica possibilmente chiare e duratura
Con degli esempi concreti finalizzati come quelli che ho fatto io
Per quanto riguarda le prospettive da inserire sostenere in tutti i modi in questo quinto programma quadro
Grazie
Se poi potete essere ce ne sono tantissime mani mi sembra che come priorità avesse cominciato quel signore là dietro quei due signori del dietro circa la mia che vedo all'altro formarlo al volo
Non riesco a al di il
Buonasera sono Calamia delegato nazionale alla lo sospese Devine storico gruppo alza anche della dell'unione europea
No volevo semplicemente la mia è una riflessione essenzialmente è una considerazione da sottoporre a
In particolare al al palco schierato
Cioè fra i cambiamenti più sensibili tra il quarto e il quinto programma quadro credo che ci sia la crea l'accresciuta attenzione dell'Unione Europea per le attività spaziali
Guarda caso l'attenzione dell'Unione Europea per l'attività spaziali riguarda due settori telecomunicazioni
Osservazioni dalla Terra delle quali l'Italia gioca un ruolo primario di assoluto privilegio
Mi fermo
Allora ecco il cerca nove dieci mesi fa io insieme al collo collega Zuliani siano stati nominati deleganti alla alzare
Il supporto della dell'Ufficio relazioni internazionali otto ci vede lo ringrazio con arbitro sa benissimo l'ho ringraziato in altre sedi più efficacemente come l'ufficio spazio eccetera
Però ci troviamo in questa situazione i delegati sono assolutamente isolati dal contesto scientifico in cui di cui dovrebbero essere i portavoce
E di cui dovrebbero difendere le scelte in seno il insieme alla all'editore della comunità e questo è un fatto estremamente gravi io
Non mi voglio soffermare però a più riprese ci sono anche sul tavolo del nuovo ministro delle esigenze delle proposte per cercare di creare da un punto di riferimento è il punto di raccolta di queste istanze
Che perché solo in questo modo e possibile effettivamente portare queste istanze queste esigenze e creare quel ritorno che è indispensabile
Grazie grazie grazie alla mia terza del tre uno preoccupazione questa qui che
L'importante
Per la gestione del programma attuale
Di solito favorire questa integrazione prego
Mi chiamo troppi sono il responsabile dell'ufficio di collegamento del CNR a Bruxelles
Volevo innanzitutto porre una questione al professor Buzzi
Una preoccupazione già manifestata dal ministro della Ricerca francese in questi giorni
Il costo della preparazione dei Progetti e il basso tasso di successo di questi stessi Progetti al punto che se uno va a fare il conteggio
Del costo dei progetti che non vengono finanziati dalla Commissione europea
Si può arrivare addirittura quasi ha un bilancio
Pari a quello che poi corrisponde ai fondi erogati dalla Commissione europea per tutte le attività di ricerca verso che si arrivi a questi dati non ne sono sicuro ma ci siamo vicini forse io vorrei domandare al professor Brutti se la la commissione ha idea
Adottare delle misure affinché questo problema venga superato oppure se non ci sia qualcos'altro da dire in proposito grazie
Per cui
Allora qui nasce
Sono conti Finmeccanica Technologies non mi pare che sia stato accennato oggi il problema delle due richieste Nova Cissé cioè delle tecnologie applicazioni a prodotti militari a prodotti civili
I da quel che mi risulta se ne discute per il quinto programma quadro per cui dovrebbe esserci un'apertura anche a questo tipo Pirelli
Di ricerche alle ricerche sulle due liste Norgips
E questo mi porta anche a fare una riflessione un'analisi di quello che è stato accennato c'è invece un paio attivi volte sul basso diciamo successo delle ricerche per nel campo aeronautico
Cioè
Trasporto ero nautico che include sia al l'aeroplano Versiliana egli sostenibile un prologo al traffico aereo i quali hanno rata del comando e controllo
Il genere le ricerche fatte per questi in questo campo sonno
Sono ricerche militari che poi portano un po'laute nel civile allora nei programmi precedenti abbiamo avuto delle difficoltà notevolissime ad ambientare qualche cosa
In campo civile appunto programmi di Terzo e Quarto programma quadro non c'è posto per queste cose quindi si apprezzerebbe moltissimo all'apertura verso le due di queste nove
Grazie Conte avverte c'era anche nostra ospite
Non come il professor Gramsci subite legati italiani
Io da dodici anni segui lavori brevi delle dei comitati a Bruxelles e sono sempre stato molto contento e molto fiero per la presenza dei delegati italiani a Bruxelles io penso che opera non sia quello di trovare delegati più impegnati di quelli che abbiamo attualmente ma piuttosto che il ministero assicuri una infrastruttura un supporto e una
Uno sta che consenta loro di andare molto agguerriti a difendere i dossier nazionale io vedo quando visitò le le delegazioni degli altri paesi negli altri paesi membri che la situazione è più ricca di quella italiana e penso che se io non voglio associarmi alla visione del giusto ritorno del programma ma se lei questo se loro considerano che un per cento corrisponde a trenta milioni di ECU l'anno allora posso vedere che tipo di ritorno sull'investimento potrebbe avere l'amministrazione nazionale asta appaga altrimenti il ministero per Alice
Qui
Sono di buona della SGS Thomson mai prole Tronics
Io vorrei sollevare
Vorrei sollevare un'istanza di carattere eminentemente pratico
Sia ripetuto più volte nei vari interventi
Che e necessario
Che dell'impresa e nazionali
No no avanti le loro istanze naturalmente arresti fatti interessi
Prima di
La partecipazione ai programmi europei a determinati obiettivi
Il prego Jolanda
Per rappresentare
Diciamo così questi obiettivi fondamentali e costituito da quello che mi è dato di sapere dalla ministero della ricerca
E della tecnologia
E diciamo il preludio a un più diretto è costituito dai delegati
Però diciamo il discorso non è tanto di fare degli addebiti ai delegati e mi riallaccio un momentino all'intervento della dottor tagliando il discorso e di mettere a disposizione dei delegati
Degli in tutto
Che derivino dai soggetti direttamente coinvolte alla ricerca chi sono i soggetti direttamente ripercorre un po'per la ricerca sano le industrie sono le università e gli enti di ricerca insieme esisteva una volta ormai svariati anni fa un comitato chiamata cuori che poi è morto di morte lenta diciamo naturale
Bene questo l'istituzione aveva una sua validità aveva però un grosso limite
Quello di non avvenire una rappresentanza omogenee nel senso che aveva una forte rappresentanza di una componente scientifico universitaria
Non aveva una rappresentanza adeguata da un punto di vista industriale
Ritengo ritengo che sia opportuno ricreare un organismo di questo tipo ma soprattutto che sia rappresentativo
Di degli interessi di tutti i soggetti che sono coinvolti alla ricerca che ho menzionato in premessa
Ci sono altri due aspetti pratici per io vorrei portare avanti
Ci sono due momenti fondamentali
Al per quanto riguarda il successo
Degli operatori italiani nell'ambito della ricerca europea i monumenti fondamentali sono la Costituzione devo alcun prezzo
Per proprio elaborare
I programmi e i i i
Per la per elaborare scusate però non sono abituato il topo di chiedo scusa
Per elaborare
Per elaborare
Dicevo
I i vari può programma prego il framework programma
E chiede il momento della valutazione dei rapper Rizzo ecco io non ho ben capito fino adesso è ormai sono parecchi anni che bene o male mi occupo di queste cose non ho ben capito i criteri
Secondo Q ben conosce
Coloro che sono eletti a far parte cuoco Brooks e coloro che vengono eletti come reperire come valutato ecco perché vi posso dire e questo lo posso dire con cognizione di causa perché riguarda l'azienda di cui faccio parte l'azienda di cui faccio parte che fra l'altro il leader se non altro a livello europeo ma sicuramente fra i litiga fra i leader fa a livello mondiale direi che ne nei porti Luxauto una rappresentanza adeguata
Ne
Al livello di valutatori ha avuto una rappresentanza adeguata ma io non lo cito appare per così dire una difesa d'ufficio o o un voler portare avanti un discorso di parte lo dico perché effettivamente potrebbe essere riduttivo nei riguardi a livello nazionale il fatto di non avere una buona rappresentanza a livello di qua groups tu una buona rappresentanza a livello di un'acquisto ho finito grazie
Grazie no no no non andiamo a chiedere al professor Restituta però io vi pregherei di restare sul tema del convegno
Cioè io capisco che da parte vostra ci sia questa dedite di parlare col bus ecco mi auguro che questo con l'occhio possa cominciare Bach convegno di potenzierà il quinto programma quadro quindi cercate voi siete qui del militare in Libia perché se l'oggettivamente non diamo al professor utilizziamo quelle indicazioni che professionisti cercherebbe erano
No no no non sono d'accordo con le parliamo professore più grazie descritta io ho seguito misure addizionali norme misuratore avrei
La prima è la seguente
Non vorrei che con la struttura impostazione verticale dei tassi forse fai sentito parlare
Nel quinto programma quadro stilista
Una delle caratteristiche più interessanti dal quarto che erano le attività di tipo orizzontale com'
Tipo tra queste appunto norme
Secondo confesso un grosso imbarazzo piovuto quando ero membro dei vari comitati al fatto che da una parte ci veniva chiesto di premiare l'eccellenza dall'altra parte riconsiderare opportunamente la cosiddetta coesione
Opportuno pari miglioramento
Io riterrei che tra le delegazioni nazionali e la Commissione
Debba avvenire impreparazione appunto del prossimo programma quadro una discussione mi va benissimo che si debba premiare l'eccellenza mi va bene che si debba premiare l'industria europea di punta annunci si chieda anche chiedo scusa l'ipocrisia di voler tenere presente
Dei criteri coesione
Da cosa io ho trovato molte volte troppo potente
Il meccanismo di valutazione degli quando arriva la Commissione praticamente le cose sono già fatte
E quindi vorrei per il futuro raccomandare alla commissione di dedicare più soldi più tempo alle operazioni di valuta
Grazie sono balle delegato nazionale Masters voglio soltanto dire una cosa riguardo ai valutatori
Allora i valutatori non sono eletti non sono eletti non sono comprati valutatori sono scelti in base al loro curriculum il ministero da una lunga lista e la commissione scende
Bisogna fare anche molto sforzo come delegati e secondo delegato testimone ai colleghi a diventare valutatori
Perché si fanno tante riunioni in cui il loro vorrebbero diventare valutatori ma nessuno fa lo sforzo di mandare poi un curriculum e poi di essere disponibile a cantare in massima secondo posto come valutatori per Paese perché questo elaborati ampio abbiam fatto punto due dotto Stajano siamo italiane dodici anni che non ci dite che ci sono tornata dagli Stati Uniti e so di vivere in Italia e non negli Stati Uniti allora il ministero ha fatto uno sforzo enorme come struttura e io mi auguro che nella ristrutturazione tutto questo lavoro di organizzazione non vada perduto perché sarebbe un delitto perché le cifre che tutto ci da indagato non sono ragioneria
Quelle cifre hanno consentito a questo Paese parlo nel mio settore che conosco di costituire una comunità scientifica madrina omogenea forte e con eccellente scientifica
Questo Paese ha contribuito a costituire una comunità europea
Di ricerca scientifica noi abbiamo quindi se non altro contribuito in piccola parte ad uno dei principi dell'Unione Europea perché ricordiamoci che il finanziamento per la ricerca
Se e poi per fare l'Unione Europea per obbedire i suoi principi quindi la questione scientifica nel nostro piccolo l'abbiamo fatta
E dall'Italia i delegati sono isolati c'è più sei anni fa mi sono sentita perfettamente isolata perché posso capire qualcosa nel mio camper nulla negli altri però se la struttura non c'è abbiamo la capacità di inventarci le strutture e poi gli altri ci aiutano
L'abbiamo costituito un comitato utenti rimaste
Ci siamo fatto una mailing list per molto grande si sta arricchendo facciamo riunioni periodiche allora la comunità scientifica nazionale ci dice quello che vuole e noi cerchiamo di portare l'istante punta scientifica in Commissione e poi di difendere Progetti perché avendo negli USA siamo anche in grado di conoscere per Jack abbiamo migliorato il venticinque per cento non sarà tantissimo e siamo molto soddisfatti nelle condizioni in cui il ministero lavora
Il professor Buttiglione dalla Finlandia io tanti colleghi con i Pamela Prati in Finlandia poi ci dirà quanti sono e al ministero non so come si chiama esattamente il telaio della ricerca i funzionari che si occupano di programmi comunitari
Al ministero della ricerca ci saranno una ventina di persone con fotocopie piscina a volte neppure funzionano però riusciamo a cadere un risultato che estremamente importante quindi invitiamo il Governo a far qualcosa di più ma siamo in Italia abbiamo fatto moltissimo e invita a guardare i numeri non con la ragioneria ma con tutto quello che significano
Poi a un altro punto che riguarda le aziende allora per piacere prima di venire a protestare leggete di bene i documenti
C'è una funzionaria del CNR che ha fatto un lavoro meraviglioso che la dottoressa Rispoli
Chi ha detto dovete imparare anemoni al programma quattro prima che il programma di lavoro prima di me perché mi arriva gente dice quali fare un progetto comunitario su cosa ma vediamo un po'vediamo un po'
Ma dicono che hanno spezzato prima Pileggi Veneto e poi vieni
Quindi quella struttura di riferimento ce ne vuole certamente non c'è molta burocrazia perché dire che ci vuole burocrazia a fare un allegato tecnico di venti pagine sulle cose sulle quali si lavora riempire dei moduli a lettura ottica in
Si dice che sia è quanti si è quant'è il bacio mi sembra che non sia una gran cosa quindi prima informarsi amo un pochino dalla mania nostra di parlare senza sapere esattamente di che cosa parliamo qual è la domanda per il professor rotti
Dunque il quinto programma quadro sta diventando un oggetto misterioso e io mi chiedo quanto solo un accenno quindi e il voto tutt'Cenci i gruppi quanto riusciremo veramente a modificare il quinto programma quadro questo Putin alquanto programma quadro non abbiamo fatto riunioni come delega commette Luppi che spetta ad hoc
Per mesi e mesi prima quello si sa nulla cioè voglio dire importante che ci sia un documento sul quale ragionare però dieci prima davvero ad incidere sul quinto programma quadro e in quali sedi grazie
Ma dottore Del Frate Cionfoli
Verso il pieno eccetera ecco con calma però mi sembra che almeno questa volta siamo partiti
Il calendario come come si profila adesso il calendario
Ma quadro
Ma il calendario è che proprio i poli si pensa che sono soltanto quello di fuori si dimettono come è stato anche questa mattina sono o in fase di di gestazione nei prossimi due-tre
Dopodiché i primi working document saranno o disponibili verso la fine dell'anno dopodiché è quella che sarà la prima proposta diciamo al consiglio sarà solo la fine
Fin primavera del novantasei quindi effettivamente di spazio proposta spazio per idee di spazi per suggerimenti sia sul punto di vista dei contenuti che sul
Quindi patate però io condivido perfettamente
Il suo parere che poi alla fine molto è legato alla qualità di di
L'uomo
Persone anche dall'alto della proposizione come dall'alto quella gestione allora noi abbiamo vinto in un modo molto chiaro
Perché hanno le
Gamba sentimenti altri progetti dove una legge più la ricerca dell'alibi di questo per giustificare di non fare niente
Allora che altre
Perrella delicato per le biotecnologie
Vorrei innanzitutto esprimere un ringraziamento al dottor Civello
Come rappresentante del ministero per il supporto che ci ha dato al nostro lavoro
Poi vorrei chiedere al dottor tutti
Di adoprarsi
Perché le procedure di valutazione
Dei vari programmi di ricerca della Unione europea siano uniforma
Omogeneizzata
Anche all'interno delle scienze della vita i tre programmi biotech violerebbe e fare non adottano tutti le stesse procedure procedure e questo penso possa essere nocivo per la trasparenza dell'impero process
Un'altra cosa che vorrei dire
Le guarda ancora un invito al dottor tutti a riconsiderare per il prossimo programma quadro i modi di implementazione dei programmi di ricerca o di questi sono sostanzialmente di due tipi azioni concertate e
C'è accordo
Costo compartecipata
Ora almeno nel campo delle biotecnologie siediti che questo che meno del due per cento dei ricercatori fa domanda
Per avere finanziamenti per concertazione
Il resto chiede tutti
Finanziamento diretto della ricerca
Questo cosa comporta comporta che i mezzi
Sono limitati e quindi il numero di proposte che vengono finanziate e molto limitato e uno dei fattori che proprio quel dieci per cento di cui parlavo prima il dottor rotti ora
Questo tipo di meccanismo secondo me andrebbe rivisto
Perché
E inutile mantenere in piedi un sistema di implementazione che lascia scontenti i ricercatori grazie
Allora abbiamo sono ancora tre quattro domande dopodiché chiudiamo
Siate piuttosto piuttosto brevi rapidissimi sono il dottor Apicella sono direttore di un progetto finalizzato dovrei essere il progetto finalizzato sussidiario di Brai chiusura
La vorrei fare una domanda dare un una critica un suggerimento la prima domanda è capire esattamente qual è l'uso del termine sussidiario
Perché sostanzialmente almeno sentendo la relazione del dottor grata ho sentito usare il termine sussidiario più come usbergo
Per meglio rigettare proposte se sussidiario invece significa sostanzialmente una miglior ora connessione fra programmi europei e programmi nazionali questo secondo me deve essere poi tradotto nella a peso che venne deve venire dato sino all'Europa alle iniziative nazionali svolte uno degli afferenti
Ricordiamoci che come italiana abbiamo speso dall'ottanta ad oggi circa tre mila miliardi in progetti finalizzati più di due mila miliardi in programmi nazionali di ricerca io non credo che tutto questo sforzo che ha visto industria Accademia ed enti pubblici di ricerca si sia in qualche maniera ha riversato nell'ambito della formulazione dei quinti programmi quadro
Che hanno il cinque per cento dei lo sforzo ma che dovrebbe essere proprio quel tanto di più per coordinare amalgama quindi l'idea è pensiamo bene propri incide di sussidiarietà
E non utilizziamolo come è sembrato come termine molto vago per poi respingere meglio le proposte o diminuirne l'entrata
Al secondo punto la seconda cosa non ho visto nella nel libro verde niente relativamente all'indirizzo dell'Europa nei confronti dei mercati dei paesi emergenti in maniera precisa
Ritengo che la situazione di ricerca europea o di promozione dell'Europa non debba venire
All'interno del mercato europeo perché è inutile che noi scendiamo a tentare di equilibrare con la Germania
Né peraltro per quanto dobbiamo diminuire il divario andarci a sbattere la testa nei confronti di America e Giappone
I Paesi nell'ambito del quale il mondo e l'Europa avrà sviluppo secondo me sono i Paesi emergenti la Cina tutto il barista il Brasile tutti quei Paesi che oggi come oggi hanno più del tre per cento di crescita per dieci anni hanno stabilita
Il che significa utilizzare i fondi di ricerca Rovelli fin da adesso
Per trovare collaborazione iniziativa in quei Paesi lì c'è lo sviluppo lì ci stanno le occasioni dice il reale e il riequilibrio dei Paesi europei
Grazie
Allora abbiamo ora
Io sono Marturano di Assindustria Taranto riforma sono decaduti o a righe Bresso per quanto riguarda lo supplico grandi il tizia in ambito in ambito di MP cinque lo spot sulla ad hoc per edilizia ho saputo c'è molta agitazione in ambito proprio per quanto riguarda l'information technology in edilizia
Da quanto mi risulta in Italia non si fa nulla su un unico penso sapere questa posizione perché non si o parlare mio sull'ambito in ambito riferire nell'ambito
Ce n'r
Quindi oltretutto mi risulta anche che è un inizio fece lui Silvio da parte del Rillo ampia per realizzare un ambito una
Non nasca forse per quanto riguarda questo
Questo argomento vuole sapere se l'Italia interessato svolge queste cose anche perché mi risulta l'industria edile sia la prima come il numero di addetti l'Italia grazie
Arigliano Giancarlo Muratori sono il direttore del Consorzio itinerante che è un consorzio di ricerca dove sono presenti le più importanti industrie nazionali nel campo delle telecomunicazioni e dell'informatica
Noi siamo piuttosto critici verso le tasche forse sia a livello metodologico che anche a livello di contenuti
Per quanto riguarda la parte metodologica ritengo delle tasche forse facciano perdere di mira come è già stato detto in precedenza delle tecnologie innovative di carattere trasversale
Che potrebbero trovare applicazione nei vari settori
Inoltre probabilmente a livello organizzativo le task force richiedono probabilmente una gestione molto più complessa da un punto di vista anche di pratiche burocratiche per la loro gestione questo rappresenterebbe un ulteriore ostacolo alla ricerca vere e proprie
Per quanto riguarda i contenuti invece siamo piuttosto perplessi per la scelta che è stata centrata per ben quattro temi pare sul sette ho suonato nel campo dei trasporti
Per quanto riguardava gli aspetti infatti anche di carattere sociale non si può prescindere com'è già stato detto più volte per risolvere il problema della mobilità dalle telecomunicazioni dei servizi telematici ormai tutti parlano di telelavoro
Che è una cosa che si sta diffondendo moltissimo anche all'estero anche negli Stati Uniti
E quindi sarebbe abbastanza opportuno puntare su queste metodologie per risolvere il problema della mobilità
Inoltre anche per quanto riguarda la competizione dell'industria europea anch'da notare che l'Europa non sia tanto indietro rispetto ai suoi principali competitors come sono ius sai come sono il Giappone nel campo dei trasporti
Basta pensare ai vari TG de francesi al alla Siemens e in in anche in Germania esperta nel campo dei treni
Anche nel campo dell'automobilismo ritengo che siamo indietro agli Stati Uniti o al Giappone
Mentre invece ritengo che noi continuiamo ad essere pesantemente indietro nel campo dell'information technology
E quindi che bisogna continuare su questa strada se vogliamo effettivamente recuperare terreno nei nostri confronti dei nostri maggiori competitori
Nella scelta di questi temi penso che ci sia stata come è stato detto anche precedentemente una scarsa trasparenza in precedenti riunioni occhi a cui ho partecipato è stato segnalato più volte da molti che c'era questa scarsa trasparenza che era ingiustificata la scelta dei trasporti in maniera così massiccia però mi pare che non sia stato fatto nulla e che si continui a procedere in quella direzione
Sono d'accordo con il rappresentante della FIAT dietro il bancone che sarebbe meglio abolire completamente le task force
Sono Belloni faccio parte di un gruppo di recente costituzione per la partecipazione a programmi comunitari
Salto la parte che riguarda le tipologie innovative
Nei cui confronti sono abbastanza ottimista anche per analisi
Che ho visto fatto su diversi progetti
Quello che vorrei dire
Necessario pistole queste tecnologie poi verranno calate sul territorio
E non basta che siano solo alcune iniziative che partano da centri di ricerca o da centri universitari del potere
Creare uno sviluppo sostenibile c'è bisogno di queste tecnologie
Vengano
Diffuse sul territorio
Comunicandole a tutti i responsabili avevo autorità locali alle commissioni edilizie
In maniera che i vari professionisti economisti consulenti i pianificatori abbiano una possibilità metodologica di vederle non come singoli sistemi separate compartimenti stagni
Ma come un insieme di sistemi che devono interagire con altri ecosistemi naturali ovvero come un insieme di
Sistemi tecnici creati dall'uomo per in una procedura di sviluppo ecocompatibili
Per fare questo c'è bisogno di una metodologia
Che parte dai bacini di utenza che parte dalle valutazioni di impatto ambientale
E non è sufficiente che ci appelliamo al libero mercato aspettando che poi ci sia al clienti il pubblico che gli acquisti vadano venisse da una nuova concezione di pannello solare
Termico fotovoltaico o con una nuova concezione di
Riciclo dei rifiuti occorrono
Valutazioni ex post
E metodologie trasferibili ai pianificatori e ai progettisti
Per il vero successo e un vero sviluppo
Sostenibile
Va bene
Allora
Accusa
Posso prego
Prima commenta parliamo sempre di cinque per cento
Della valore della ricerca finanziata la comunità sul totale di quella fatta comunità in realtà a questo cinque per cento e bisogna aggiungere diciamo in media un altro cinque per cento che devono mettere i partecipanti alle commesse di ricerca facciamo giudice secondo questo dieci non si può riferire al centro perché bisogna perlomeno levare lo sviluppo
Quindi probabilmente e dieci su quaranta il che vuol dire venticinque per cento quindi l'incidenza della spesa comunitaria nella realtà parlando di ricerca di base più applicata e molta
Secondo punto sempre di numeri continuiamo a dire che la ritorno sempre bassa ma in realtà non è così
Sappiamo che l'incidenza sul PIL della spesa di ricerca in Italia la metà o o poco più della metà quindi se noi diamo il quindici per cento alla comunità probabilmente il sette al nove per cento sarebbe quello che è giusto che noi avessimo di ritorno tenendo conto del nostro sforzo di ricerca delle nostre capacità
Il secondo punto che volevo dire qualche cosa sul problema dell'innovazione ci sono cento mila aziende piccole in Italia con più di dieci dipendenti di queste forse il cinque per cento fanno della ricerca applicata in forma diciamo qualitativi quantitativamente misurabile con un minimo di numero di addetti alla ricerca quindi novantacinque per cento non fa ricerca non può fare ricerca e interessata esclusivamente all'innovazione l'innovazione per l'azienda deve essere vicina quindi io credo che la comunità più
Fornire supporti approcci di ricerca che sono cose estremamente complesse per una piccola e media impresa fischi sto parlando del novantacinque per cento nove il cinque per cento fanno ricerca dovrebbe interessarsi a cercare di favorire la Costituzione infrastrutture il rafforzamento peggio è quello in Italia cento duecento centri agenzie
Stazioni sperimentali istituti del genere che fanno già dal trasferimento che fanno aiutano l'impresa fare innovazione e lì la cosa importante in altri Paesi sappiamo che di le agenzie le associazioni di ricerca cooperativa i centri ricerca operativa sono importanti e sono quelle che aiutano le piccole imprese a assorbire dell'innovazione quindi è su questo il punto
Per finire la questione del TAR sforzo
Certamente i grandi progetti sono importanti come hanno detto altri colleghi la trasparenza è fondamentale stiamo attenti anche che sotto l'etichetta task force poi non ci siano una miriade di piccoli progetti sì che saranno legati anche a un grande obiettivo finale ma poi se l'ispezione siamo in tanti piccoli progetti
Siamo al punto di più di prima per quanto riguarda l'orientamento italiana task force io ricordo che c'è
Uno studio parziale provvisorio eccetera che il repertorio perché per oggi è prioritaria per l'industria
Dellai dice rappresento che penso possa essere un ordine premessa grazie
Sì questa è un è una cosa effettivamente interessante
Che non era mai stata oggi
Noi abbiamo fatto adesso non so se voi siete
Guai ieri affatto
Un un esame
Della ha fatto un esame della domanda della conoscenza
Un primo tentativo
Che poi verrà approfondito ma è la prima volta che in questo Paese si fa un'analisi di quella che la domanda di conoscenza da parte del sistema industriale quindi metodologicamente è molto importante sul piano politico tenuti comizio offrire un un menu come ci diceva prima un menu di di richieste di conoscenza che possono essere molto utile dello Utah mentre
Cosa c'era un'ultima domanda lì va bene
Sarà per nel Mazzola Finmeccanica segue le vicende della ricerche per quanto riguarda la Finmeccanica a livello europeo io credo che riprendendo alcuni spunti in particolare la conclusione professor falso Pistella per quanto riguarda la necessità che a livello europeo susseguono effettivamente questioni che concernono il livello europeo e che non posso adesso seguite né a livello regionale nella nazionale
Quindi sento un po'come alcuni interventi precedenti io credo che il tema delle task force e il tema anche dell'industria i settori industriali
Sottoposti a processi di cambiamento notevoli perché il mercato unico a competizione internazionale ed altre cose credo sta modificando pesantemente il contesto europeo credo che questi temi dei Grandi Progetti collegano in questo senso professor piste la dovrebbero essere gli argomenti che la commissione affronta e che nessun altro nessuna a livello nazionale confrontare prendo il caso era un alto Ico
A livello nazionale caso nautico oggi credo non possa essere affrontato ma debba essere affrontato solo in un contesto europeo sì parole settore ferroviario credo che vediamo in Europa quattro cinque treni ad alta velocità riversi con un grande dispendio di risorse credo che anche qui l'intervento a livello europeo debba abbiamo una nel senso credo la stessa cosa rara nel settore automobilistico nel settore farmaceutico nei settori che la commissione di Edward interna task force probabilmente qualche altro che non raggiunto
Che è stato trascurato ma sicuramente questo è una risposta che gli industriali va loro però si aspetta sospetta che la Commissione per l'Europeo assuma delle responsabilità
In questo campo
è chiaro che eccessiva su questa strada dei grandi progetti che abbiano poi l'impatto sulla società europea il meccanismo attuale di presentare sette proposte di averne una vita una vincente credo non regge perché son progetti piccoli e perché poi
Credo Rofi rappresentanti del CNR segnalava il dispendio di risorse ne abbiamo fatto una stima credo sui venticinque mila miliardi del quarto programma quadro circa tre quattro mila e sei mila sono stati spesi per preparare delle proposte
Credo che la cifra astronomica
Che sicuramente necessità quindi necessita quindi introdurre meccanismi diversi livello europeo per selezionare le proposte credo che spendere cinque mila miliardi per preparare presenta le proposte dei quali sei sette vanno persi perché nel tappo e non non portano a nessuna conclusione credo che una cosa che arriva a loro però dovrebbe quindi portare a qualche altro perché Nismo qualche altro modo di procedere
Va bene allora adesso do microfono al dottor Bruti regole
Farà una breve
Credo che il commento alle principali domande
Niente può
Occhetto anche ci ama
Ha tentato campi Seventeen interventi Songs include impiego verranno quasi questo match
Sabato deve riprese sanno da tempo presente in quella stanza avvertono aveva fissato Antò Quezzi stavo Alcatel cave notò o sfoggiano Comas
Per le invecchiamento Cedar Walton così vuota agosto due immatura assenteisti sei istituti spray tutti sette o vorreste fare fra Program
Stolta cui nero poziore al peso del Piper in prepara S Win apprensivi perderemo altri informa essendo onde S affinché in forme espressive tempo e dopo voi dei nervi formula Pinel o e stabilire pensaste consiglio assemblee in cui questo in cui il sabato buon domande distingue sai test ex person techno diciamo ai cui ritardi OP nel fondo e quindi è un po'IRBA cui presero PM Industrial Research tra chiosa solo se assenti
Guiderà R. contribuire sono studenti dei ghetti c'è una contrapposizione degli atti hanno offeso quei balli pizze sin dal Medioevo ai prestiti Kirche controverso in vedi fogli esteri sono dei siamo Pepe adesso voi se appalti pecore tento il Twenty Terri pezzi seguente
Quanto ai campi quanta in sede pesa a vuoto Conte censendo insomma è diverso dati sempre presente
Costui proprio mostro anche in epoca se Orantes impeto invertiti sarebbe qualche writing in transito bocca
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Ecco Sforzinda dei Suebi ovvio od orfani perse
Now occorso Dell'Utri possedere tese e devo sottoposto per le più note cammina purtroppo suo atto dei cosa coda bene vagava ex-novo Manghetti deve imparare Paola Mentana causò
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ITIS no può se voto di essa dette a un inadatte vuoti si accontentava tematiche la task force
Il prete che fece Paluzzo su anche con Sartor possedette veri di Printemps i fighetti al Tour de France dei ponti e piazze nella tonici signora fondente fece carico I del messale aguzzine Vasco le sensibilmente forte le piazze che mestizia pressa e capo paste ex ad metà avanzavo consensi panettone franche
I fiaschi siti planare e tese di vai scuse texano pacchi mettere utile per il Carlin sangue Aus
I Fear Sambonet ossei Gaz de France sovverte perenne qua M. perché Aquinate ah ok Pina D'anzi pietà Fossa prendere fan ventuno e ventiquattro ordito Enti Program ISO costruito per contro lettere
Ciò ai finché ah hoc consentono età fosse il sinistro graditi se Massimo e i cuori Metheny Activity Welby quel sesso desto Conte ex Pratis confessa anche dei cuochi da schiavo cantava mentre e lì si desta un contribuisce scusa in detiene rei Programs e Ande situati tra TG che avanza
I Flood efore settaggi project Salza stiamo Matrix e masse Merico Science è ok Transportes in panne qui canotta ponte dopodiché il i bay sitter nuovo disco tenete contesi fornita sport Solis matrimonio con rimesse
Ripete che le che esso Dax insomma non esistesse Haitink ha spinto ed espressive conservi posto Guarise ad altezze ebbri e chiudo investiti in Princess canestri mette Turris out il Sailing sonde nastro FIALS Versailles offre di più fitti ha chiuso soste vuoto outlet regge is not vende stress messa lì vaticane
A Rovato vinta con decreto che ha costruito cosparsi comiche che il patto io le piante public sette
Entra demo elisoccorso sole e elemento vinte naso sole dare tempo n ricco salterò Sapir candidava cui Candy voltarsi sapiente scansa infatti sì sì sì la pondera istruzione affronto in mora
No tendevo a sé come tappa fuori fai presente degli enti cosa Novo sempre perché svanì e di soccorso ai trasporti dopo tempo aspetti Vincent Price il SIS secondo il Consiglio Number Pippo inumana andrebbe Cosgrove usando standards
L'ha fatta senza scosse ITIS De Sole per Easter qualche naso anch'Tamponi industry o controverso in ciò quel tocco imbottiti in presente
Andena così può Nesta un topo verdi ad io ero pm spesso sanati visura token costituenti persone ma desiste Namba favorevole ITIS differenza ammirai tristezze bue forense senpai racconti
Di investment sarà ovvio sic degli anni è chiusa non a osare il Sic andarmi realizzò costui Canobbio del sei in palco dal pozzo inceppano costruiti atleti nessun ministri scarpe e poi come o da poco dice Spaggiari
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