"Tutela della collettività e garanzie individuali: valori a confronto nel processo penale" IV Seminario di Diritto e Procedura Penale organizzato dal Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana

E di grande interesse
La sessioni di oggi sarà preceduta dal
Presidente io continuo a chiamarlo così presidente Santiapichi anche se adesso si veste la carica di procuratore generale della Repubblica a Perugia e le relazioni saranno ottenute dal presidente Sarzana e dal professore Giovanni Tranchina è inutile che io vi dica altro e intervenuto è giunto qui da noi siamo piacevolmente interessati alla sua presenza il oggi collega americano Dick Martin che ha ricoperto come si suole fare negli Stati Uniti come esperienza
Che di grande interesse che purtroppo noi non possiamo in alcun modo percorrere che è stato procuratore federale
Ha collaborato a lungo anche con Giovanni Falcone e e ha svolto un lavoro di grande impegno dico hanno risultati assolutamente apprezzabile il quale
Sì intratterrà anche su questa esperienza che mi pare estremamente interessante quindi do la parola al presidente Santiapichi così capiamo immediatamente i lavori di questa sessione grazie
Ringrazio per questo il titolo di presidente
Che mi è rimasto appiccicato io forse sono in Carbone d'ossa
Fu tutto un po'Fluence
E di questo nostro incontro
Perché dopo quarantadue anni quasi quarantatré anni di magistratura giudicante
Ho fatto il salto della quaglia
Sono pervenuto
All'ufficio del pubblico ministero
Molti rimpianti
Per il tempo passato soprattutto ma non c'è nulla da fare perché il Rocchetto della vita noi lo abbiamo in mano
Tuttavia
Mi preme dire a proposito di questa esperienza personale che molte volte qualcuno al citato Bobbio
Ma io credo che Bobbio stesso si sia rifatto e in quell'osservazione ad Erasmo da Rotterdam dicevo che alle volte per esperienza personale serve per Strama attizzare
Un problema può essere cioè di ausilio
Per ridurre
Nei termini
Concreti
Quello che fare un problema di enorme
Portata alle volte acre deflagrante
Dico che
Bisognerebbe
Che ciascuno di noi nell'ambito della propria fra professione guardasse anche alla propria deontologia
E dico che a volte quando ci sono stati degli strumenti dati ad altri e possibilità di attivare questi strumenti
Molte volte la deontologia si è attardata su quadri normativi che pure erano stati muto ampiamente modificati
C'erano altre possibilità di squarci operativi notevoli
E tuttavia per ragioni molto valido in concreto ma anche per una Parlamento ideologico
Questi aperture non sono state praticate dall'interessata credo che farebbe un pure ambedue a noi tutti
Ci riflettessimo anche sulle possibilità che a questo o a quell'altro dei soggetti del processo sono state date e che tuttavia non sono state adeguatamente ascolta
Do la parola al collega Sarzanini
Per un quadro generale sulle nuove tocco tecnologie sull'impatto di queste nel nuovo processo per la Vettabbia
Grazie Presidente desidero ringraziare anche il Centro Majorana l'avvocato Mormino per il cortese invito che ha in questo momento per nuovi un profondo significato
Detto questo devo dire che il titolo della relazione che ho ho avuto scelto per così dire processo penale nuove tecnologie un aiuto per l'efficienza della giustizia
Devo dire che ho ascoltato in questi giorni le interessanti a volte interessantissime relazioni che si sono succedute però con una crescente apprensione che si riferiva proprio al tema del mio intervento mi chiedevo
E possibile in una situazione di così grave evidente crisi della giustizia e alla perdita di efficienza del sistema giudiziario dell'azione giudiziaria l'efficacia delle decisioni di giustizia e possibile che non vi sia un'analisi sia pure sommaria delle cause del fenomeno una proposta anche se sommaria
Dei possibili rimedi e possibile parlare di tutela della collettività e di valori individuali in un sistema giudiziario
Che ha perso la connotazione dell'efficienza
Recupero dei valori il recupero della legalità sono strettamente collegati alla autorevolezza dell'azione giudiziaria alla sua tempestività ad una seria politica delle strutture
Ad un'accurata formazione iniziale è un continuo aggiornamento professionale di tutti gli operatori della giustizia ad una capacità manageriale dei dirigenti degli uffici
Ad una convinta e interiorizzazione dei principi di deontologia professionale da parte di tutti i protagonisti professionale del processo
Ad una estesa ebbe in programma atta modernizzazione dell'apparato giudiziario
Per fortuna i concetti di efficienza e di efficacia dell'azione giudiziaria
Richiamati anche dall'altro recentissima sentenza dalla Corte costituzionale sono stati trattati dal professor Flick la il quale è intervenuto proprio su questi temi negati citato anche i problemi della rapidità dei processi
Certo e difficile tutelare insieme gli interessi della collettività e i diritti fondamentali i cittadini ma certamente fra i modi di recupero dell'efficienza e dell'efficacia giustamente Flick ha richiamato l'attenzione sull'importanza dell'informazione nel campo giudiziario sulla informatizzazione delle procedure sulla necessità di un monitoraggio costante dell'azione giudiziaria
Dei suoi affetti e riflessi da attuarsi mediante sistemi informatici
Sottoscrivo devo dire entusiasticamente la sua affermazione i problemi della giustizia si risolvono attraverso l'efficienza non vi è giustizia giusta senza efficienza ma efficienza come corollari anche la trasparenza e quindi la legalità
E per questo Flick è giusta ma ha giustamente sottolineato proprio questo aspetto
E un altro richiamo all'efficacia e l'efficienza e l'azione giudiziaria è venuta sia pure incidentalmente da Marco Pannella il quale nella sua appassionata
Intanto a passo all'intervento ha indicato la necessità di modernizzazione dell'azienda giustizia la disponibilità di mezzi informatici e lo sviluppo di una cultura informatica degli operatori
Mi chiedo come si possa parlare seriamente di giustizia di fronte a gravi carenze strutturali e ad una incomprensibile politica del personale
Che trascura quando addirittura non penalizza la professionalità degli operatori e comunque non la promuove
E penoso dover constatare ad esempio che la sezione Gip del Tribunale di Roma non aule sufficienti per svolgere le udienze preliminari e che bisogna ricorrere a volte a un pennuto P. toccamento presso altri colleghi per avere la disponibilità sia pure per poche ore
Di un'aura giudiziaria
E la frustrazione degli operatori e degli ausiliari è un'altra delle cause di efficienza ma come può uno Stato mi chiedo pretendere che gli assistenti dei Gip ad esempio
Siano in servizio anche nei giorni sacri Di Natale Capodanno Pasqua Ferragosto eccetera Erri compensarli con una manciata di ore di straordinario
Fatta questa premessa ex stravagante ma che mi stava molto a cuore passo a trattare il tema che mi sono autoassegnato
Ha precisato innanzitutto che non è vero che la tecnologia è neutra
Come a volte si vuol far credere essa può essere usata per favorire l'evoluzione e lo sviluppo umano e migliorare la vita dei singoli e delle collettività così come per comprimere
Valori fondamentali dalla personalità quale sempre la privacy degli individui la libera circolazione delle idee
Quindi chiariamo che la tecnologia non è neutro
Vediamo un po'ora alcuni degli aspetti alcune le applicazioni della tecnologia nell'ambito del processo penale vi è innanzitutto giustamente è stato inserito
Il e tecniche della videoregistrazione il nuovo codice di procedura penale ha previsto le possibilità di riproduzione audiovisiva degli atti del procedimento nell'articolo centotrentanove
Del codice di procedura penale altre normative sono state introdotte dal recentissimo articolo centoquarantuno bis
E altre ancora dalla legge sulla criminalità per reprimere la criminalità sessuale
Certo bisogna del presente però un altro problema
Cioè la videoregistrazione e ora molto sviluppata affini di sorveglianza di luoghi soprattutto bancari e quindi è sorto anche il problema che io accenno dal valore probatorio delle immagini provenienti dagli impianti di videoregistrazione quando sono prodotti nel processo penale
Il problema sorge lo ha rilevato molto bene il Luigi Persico in un articolo che pubblicato in giustizia penale del novantatré allorché gli unici elementi raccolti a carico di sospettati né indagati sono le immagini videoregistrate
Sulle quali il Pubblico Ministero e la polizia fondano l'affermazione di rassomiglianza identità tra la persona ripresa e la persona fisica dell'imputato su questo abbiamo una sola decisione
Della corte di cassazione una sentenza del ventidue sei novantadue che dice che la rassomiglianza fra le fotografie dell'indiziato di una rapina e di fotogrammi ricavati da una registrazione effettuata da una TV a circuito chiuso
Può costituire indizio utilizzabile ai fini dell'adozione di misure cautelari
Ma l'uso dell'informatica e della telematica in genere nel processo penale a un su corsia pure un iniziale accenno in alcune altre disposizioni
Dir questo codice cito l'articolo centootto bissa attuazioni secondo cui la comunicazione scritta in tema
Di notizia di reato si può fare anche per via telematica cito molto rapidamente ma denunciando le solamente gli articoli quarantadue quarantaquattro cinquantaquattro e sessantaquattro
Del
Del dell'anno norme di attuazione
Vi sarebbe un mezzo che consentirebbe di sveltire molto l'azione giudiziaria ed è lusso del telefax nel processo penale
Devo dire che anche qui la situazione non è tranquilla perché mentre ammessa molti casi relativamente meno importanti
No vi è una grossa controversi a proposito dell'uso del telefax ai fini delle impugnazioni e qui abbiamo due sentenze dalla Cassazione che sono opposte per così dire perché una sentenza del novanta ha dato annegato validità questa forma di trasmissione dell'impugnazione mentre un'altra sentenza del novantuno la ammessa
Quindi anche qui bisognerebbe forse intervenire con una normativa che precisi bene e regoli l'uso del telefax nel processo penale
Un altro degli argomenti anche di attualità oggi e quello relativo alla videoconferenza
Come voi sapete il servizio di videoconferenze largamente usato nel settore privato e consente di collegare persone sedi geograficamente distanti e di far volgere discussioni fra più persone evitando lo spostamento fisico dei partecipanti e realizzando notevole economiche dal punto di vista finanziario
La possibilità di interrogatori a distanza e già ammessa dall'attuale codice di procedura penale e mi riferisco agli articoli centoquarantasei bis cento quarantasette bis
Delle norme d'attuazione introdotte con la legge numero trecentotrentasei del novantadue e vieppiù naturalmente la possibilità anche per gli imputati di gravi reati sotto certe condizioni di essere sentiti
In video conferenza tuttavia la crisi del del processo e la necessità di apporre
Di intervenire con disposizioni anche in questo campo a
Più spinto il ministro della giustizia a presentare nella passata legislatura un disegno di legge il numero ventiquattro ottantadue relativamente alla partecipazione di procedimenti penali anche a quella in camera di consiglio
A distanza
Sono state introdotte effettivamente delle notevoli
Disposizioni che allargano la possibilità di uso della videoregistrazione la rendono obbligatoria in alcuni casi
E e però il problema più serio che riguarda proprio la partecipazione a distanza dell'imputato al procedimento
E quello relativo della compatibilità
Delle relative disposizioni con il principio stabilito dall'articolo ventiquattro della Costituzione relativamente al diritto di difesa
Ora il legislatore nella relazione al disegno di legge si è dato carico di questo problema e lo ha risolto in questo modo
Anche con riferimento a strumenti internazionali quale il Patto internazionale la time diritti civili e politici
E alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ha detto il legislatore tanto nella Costituzione quanto nelle convenzioni internazionali la partecipazione al processo dell'imputato deve essere intesa in termini sostanziali nel senso cioè
Che vi è partecipazione quando vi è la possibilità concreta di esercitare i diritti difensivi in contraddittorio con l'accusa
Vi sono però alcuni interrogativi bisognerebbe porsi innanzitutto che cosa accade
Se cade il collegamento in video conferenza e non si sa quando tecnicamente potrà essere ripreso il disegno di legge di questo non si occupa così come e possibile e legittimo schermare
Il volto di un collaboratore di giustizia in video conferenza
La dottrina si mi riferisco all'articolo di Chiavario comparso un in diritto penale processo sembra mettere quest'ultima possibilità però i problemi relativi alla costituzionalità di questo ricorso di questo strumento
Tecnologico non sono solo nostri io mi riferisco ad una sentenza importantissima dalla fine degli anni ottanta
Una sentenza della una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti nel caso Mary Landes compro credibile che in un processo per abusi sessuali nei confronti di un minore
Ammesso che l'accusatore dell'imputato poteva testimoniare non in presenza dell'imputato ma mediante l'uso di una TV a circuito chiuso
Qui però si sono trovati i giuristi americani di fronte a un ostacolo non indifferente perché il sesto emendamento della Costituzione degli Stati Uniti
Prevede che l'accusato gode del diritto di essere posto a confronto con il testimone d'accusa confronto vero
Infatti molti giudici e giuristi americani hanno sostenuto che questa decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti era solo virtualmente costituzionale il che voleva dire non era così
Comunque il sistema di videoconferenza è largamente usato negli Stati Uniti avrete tutti Commotion saputo delle videoconferenze con cui Clinton ha testimoniato nel processo che si sta svolgendo all'hip hop rock
Davanti al giudice Giorgio o guarda per i fatti relativi alla qualche quota e quindi voglio dire questo sistema ormai di deposizione
Delocalizzato credo che e negli Stati Uniti sia messo un po'con una certa larghezza un argomento particolarmente scottante
E quello relativo all'uso degli audiovisivi nel processo penale e alle riprese audiovisive del dibattimento apro una parentesi ieri ho ascoltato con molto stupore un'affermazione del dell'avvocato Coppi secondo cui le condizioni atmosferiche avrebbero determinato pare in qualche caso il differimento degli arresti se pioveva se c'era cattivo tempo il flash non funzionavano bene le riprese eccetera
Io la prendo come una buttati mi sembra veramente assurdo che dei colleghi abbiamo potuto dilazionare gli arresti o essere comunque consapevoli del dilazionamento in base a problemi atmosferici
Come è noto ritornando all'argomento principale l'articolo centoquarantasette del Codice di procedura penale consente la ripresa audiovisiva del dibattimento
Il problema però degli effetti indiretti dell'uso di queste riprese dei limiti dell'esercizio del diritto di cronaca
In relazione a queste riprese è stato rinfocolato per così dire negli Stati Uniti dal caso Simpson
E in Italia e in Sicilia in modo particolare dall'ordinanza emessa dal tribunale nel processo a carico del senatore Andreotti
Qui si è verificato urna situazione solo apparentemente curiosa
La difesa dell'imputato voleva la diretta televisiva l'accusa si è opposta
E non cito la massima della ordinanza del
Del tribunale di Palermo ma estremamente importante perché per la prima volta si tenta di fissare i i limiti dell'intervento della diretta televisiva
E è veramente molto importante
Certo questo ha rinfocolato il dibattito in ordine alla legittimità e l'opportunità della ripresa televisiva
E
Non si può negare comunque va detto subito che l'attenzione all'interessato alla collettività nei confronti della giustizia dei processi in Generali sono stati fortemente condizionati dai mass media e particolarmente dei mezzi televisivi
Tuttavia la teatralità spesso drammatica dei processi penali relativi a gravi reati e stata certamente ampliata dalla ripresa televisiva di dibattimento
E non può negarsi che la grande potenza delle immagini e le modalità della ripresa sembrano avere in qualche caso trasformato i dibattimenti una specie di shock l'occhio elettronico è stato detto da più parti ha determinato la vidi o condanna degli imputati e perfino di testimoni trascinanti in una specie di plaza de Toros di dimensioni nazionali
è pur vero che la pubblicità delle udienze costituisce uno dei pilastri della democrazia e assicura il diritto all'informazione ma tale pubblicità e forse è il caso di ricordarlo
E stata concepita in funzione di una dimensione spaziale limitata la sala d'udienza non già in relazione alle possibilità di di tra dilatazione planetaria della stessa
E naturalmente qui ci sono molti problemi relativi al rapporto fra diritto e tecnica cioè quale il giudice ha potere di stabilire le modalità della ripresa televisiva fino a che punto
Fino a che punto può stabilire che deve essere una postazione fissa che non ci deve essere un ci deve essere la possibilità di zoom
E questo è un argomento su cui probabilmente bisognerebbe ancora continuare a parlare
Devo dire che anche parlavo dell'uso distorto di tecnologie informatiche
In un caso recente di grande scalpore quello relativo ad Affittopoli
E stata commessa quella che a mio parere una grave illegittimità
Uno dei più importanti istituti di previdenza allorché il la stampa ha sollevato il caso
Si è affrettata a richiedere all'anagrafe tributaria
I dati dei suoi affittuari per incrociarli con i dati per perché erano già contenuti nella sua banca dati al fine di fare una individuazione di classi di redditi
Ma nessuno si è accorto che l'articolo uno del decreto legislativo del dodici luglio novantuno relativa alla disciplina delle modalità di accesso delle amministrazione pubbliche al sistema informativo dell'anagrafe tributaria
Permetteva questo accesso solamente agli enti che per legge era vanno ai cittadini benefici assistenziali al fine di verificare i limiti di reddito qui la erogazione stessa e condizionato ciò nonostante con molta disinvoltura l'accesso è stato richiesto e concesso e la privacy è certamente di molti cittadini è stata compromessa
Uno degli interventi più utili secondo me delle procedure informatiche
E quello relativo alla gestione trascrizione delle intercettazioni telefoniche qui vi sono professor Conso sa che stiamo trattando questo argomento insieme alla Commissione da lui egregiamente presieduta
Vi è la necessità di gestire una mola immensa di documenti cartacei
Di gestire realmente lo stralcio dei documenti irritare che documenti e intercettazioni non pertinenti possono essere messi in circolazione
Vi è un progetto preparato dal ministero dalla giustizia dall'ufficio promozione che si chiama Bini uno quattordici e che prevede proprio la realizzazione di un programma destinato al singolo pm dalla polizia giudiziaria per la gestione informatica individuale del procedimento in cui sono state ordinate queste in intercettazioni
E realmente si tratta di qualcosa che estremamente importante sia per la difesa sia per il pubblico ministero proprio ai fini di effettuare uno stralcio più accurato
Certa anche qui in materia di intercettazioni telefoniche
Vi sarebbero innovazioni da fare io ho scoperto per esempio sull'onda di un recentissimo caso
Chi è interessato in qualche modo anche il la nostra sezione che la legge non vieta le intercettazioni di colloqui privati che si svolgono in luogo pubblico ora è possibilissimo che ci siano dei colloqui riservati che si svolgano luogo pubblico ma che i partecipanti non vogliano
Non vogliono che sia rese pubbliche
E la vi è un certamente quello che apparentemente è una lacuna della legge perché la legge non vieta
La ripresa sonora dei colloqui che si svolgono in luogo pubblico così come la legge accuratamente non prevede o non reprime accuratamente la commercializzazione di strumenti atti a intercettare a me è successo di partecipare ad una trasmissione televisiva nella quale il rappresentante di un'agenzia investigativa ha mostrato questi apparecchi alcuni molto sofisticati non
Proprio per le intercettazioni
Esiste l'articolo nove della legge del settantaquattro quella che è intervenuta per sulle intercettazioni telefoniche
Che prevede una elencazione di strumenti per i quali occorre chiedere un'apposita licenza al ministero delle Poste però il ministero deposte queste vengono la fatto mai questi strumenti continuano tranquillamente
A vendersi allora è vietata
L'uso di questo è vietato l'uso di questi strumenti per Inter e vietata l'intercettazione di lunedì prima tardi privata dimora ma non è vietato in sostanza la commercializzazione di questi di questi apparecchi passo rapidamente a un argomento di grande importanza soprattutto per il futuro relativo al all'uso della realtà virtuale anche nel processo penale
Come voi sapete che in realtà virtuale s'intende un universo grafico tridimensionale creato dal computer ed interattivo che consente una totale partecipazione immersione
In una rappresentazione audiovisiva del mondo nel quale universo gli oggetti possono essere maneggiati e manipolati in tempo e spazi reali
è un vero e proprio mondo parallelo e qui non ho non è il caso non è il tempo e sarei certamente ripreso se parlassi degli effetti giuridici delle implicazioni giuridiche che sa anche sono molto importanti in tema di uso in generale della realtà virtuale
L'ha visto in questo tipo di realtà virtuale molto usato soprattutto per l'addestramento dei piloti e leggevo proprio recentissimamente un giornale ieri che si tenta di dare un brevetto attraverso un addestramento virtuale di piloti spero appunto dei piloti di piccoli aerei non di grandi comunque la nell'ambito dei sistemi computerizzati che generano informazioni immagini vi sono quelli di animazione questo è un discorso che ci interessa di più
L'animazione mostra un soggetto un oggetto un soggetto il movimento come nei cartoon
Mentre la simulazione mostra con precisione i movimenti di un oggetto di specifiche condizioni e in accordo con le leggi della fisica poi le simulazioni troppo distinte in due categorie le ricostruzioni e le visualizzazione
Devo dire che negli a Stati Uniti sono da tempo in uso sofisticate forme i computer Animation usate nel campo medico in quello infortunistico e anche in quello giudiziario
Vi è un programma addirittura che sostituisce la disse di sezione se un programma che usano nelle scuole mediche usa per l'insegnamento dell'anatomia e si chiama Abramavel un acronimo
E devo dire poi che queste simulazioni sono usate con una certa larghezza negli Stati Uniti
In cito un un grave incidente stradale avvenuto in Florida
E nel questo forse il primo episodio della computer animation nel campo giudiziario e questa ricostruzione indotto la giuria rifiutare la tesi della difesa secondo cui la vittima aveva perduto il controllo dell'autovettura
E ha consentito un risarcimento dei danni molto elevato
Ed una ricostruzione in questo è stato molto più importanti a tre dimensioni è stata usata dal procuratore federale degli Stati Uniti in un caso famoso di omicidio
A San Francisco il ventisette febbraio novantuno il porno Oettinger
E non mi sembra aveva ucciso il fratello minore socio Arci comma otto colpi di pistola
Allo scopo di inficiare la testimonianza dell'imputato il procuratore ha usato un sistema detto Autodesk
Trentini studio conducendo la giuria attraverso l'evento e fornendo un potenti argomento contrario alla versione dell'imputato il quale dichiarava di non ricordare quasi nulla
Il crimine
I giurati hanno visto la vittima spostarsi da una stanza all'altro dell'appartamento mentre il fratello di sparava addosso e lo hanno visto crollare al suolo e morire
E nello scenario la traiettoria dei proiettili era indicata con tracce rosse anche in casi di incidenti aerei viene molto usato questo sistema di realtà virtuale
Nel campo giudiziario italiano comincia ad svilupparsi l'uso di sistemi di ricostruzione di situazione venti
Secondo processi multimediali
Cito solamente i casi di Milano il collega Di Pietro al processo Cusani
Ha usato questo sistema multimediale è un sistema multimediale molto interessante e stato sviluppato nel processo per la strage di Capaci che si sta svolgendo
Davanti alla Corte di Assise di Caltanissetta vi sono ovviamente
Delle precauzioni che bisogna prendere in questi casi bisogna eliminare determinate scene definite infiammatorie
E determinati suoni determinate riprese concludo con un uno scenario degli anni Duemila
Parlare di intestato detto che parlare di intelligenza artificiale nel campo dalla pubblica amministrazione significa fare dell'umorismo nero però ecco io ho fiducia nel futuro esterno lo sviluppo tecnologico
Certo l'adozione di tecniche di intelligenza artificiale consentirà di aprire immediatamente presenti al giudice una moltiplicità di connessione fra conoscenze fatti
Conoscenze normalmente sfuggono possono sfuggire e quindi potenziare il suo grado di libertà di decisione
Avendo a maggiori disponibilità del sapere il che si traduce in un miglioramento della qualità della giustizia
Ma come può presentarsi la giustizia negli anni Duemila Chamot forse un po'in là oltre gli anni due mila nel terzo millennio
Il mio ottimismo tecnologico mi spinge a a descrivervi rapidamente questo scenario i giudici nel caso i giudici collegiali potrebbero in realtà trovarsi in posti diversi ed essere collegati fra loro solo telematicamente
L'imputato è sotto sorveglianza elettronica a casa sua il pubblico è ammesso anche fisicamente in un'aula ma chiunque può collegarsi via computer per vedere il processo da casa sua
Il processo è registrato con sistemi di ripresa audiovisiva computerizzati
Gli avvocati e il pm producono delle simulazioni delle computer animation e delle deposizioni a viva voce dell'imputato dei testi e della parte lesa
Viene raccolta la testimonianza dei testimoni che si trovano in altri luoghi distanti anche molte centinaia di chilometri
Da una banca dati on line vengono tratti ulteriori informazioni e precedenti giurisprudenziali il processo si conclude in poche udienze la sentenza finale redatta in ipertesto
Contiene oltre la motivazione al dispositivo di Pepi logo del fatto e di fatti più salienti vengono riportati attraverso la viva voce delle parti e dei testi
Lo scenario che vi ho descritto non è mio
E è stato redatto da un magistrato siciliano del TAR è il collega brutale Burgaretta e comparso nella rivista giustizia amministrativa siciliana del mille novecentonovantaquattro
Voglio dire vi sono altri oltre il sottoscritto che sognano in questo campo ma in realtà io sono profondamente convinto soltanto uno uso intelligente una programmazione intelligente una formazione informatica
Un uso sempre più forte dell'informatica può gestire questo mostrò che sono diventati i processi in Italia
Vi ringrazio per la vostra attenzione mi scuso per la confusione
Grazie per il sogno
Qualche scaramanzia per l'incubo passo la parola al professor tra le prime
Ripristinare
O accettano va bene
Ma con questo segmento più a mio agio
Do per letti i saluti e ringraziamenti perché sarebbero incompatibili con gli orari Alitalia
Sponsor contro rischierebbe di perderla e va be'i saluti gli diamo per scontati
Vi faccio subito una confessione la mia formazione giuridica e di scuola piuttosto tradizionalista forse per certi versi potrei dire addirittura antiquata ma la confessione non è qui sta perché basta considerarmi frazione aetatis
E sarebbe una costatazione
Generale quindi compressione invece acquistare che proprio veglia di
Questo tipo di formazione che mi ritrovo di tanto in tanto mi piace rileggere qualche autore diciamo pure oggi considerato un po'demodé
Demodé in senso temporale ma demodé anche in senso culturale per così dire
E così qualche giorno fa sfogliavo anzi rispondiamo
Un volume scritto da un certo Piero Pietro non so bene Calamandrei
E leggevo anzi rileggevo che il diritto processuale altro non è se non una fragile Rete dalle cui maglie preme e a volte trabocca la realtà sociale
E la considerazione ovvio riferibile a qualsiasi espressione della Fenomenologia processuale vale certamente a maggior ragione per il processo penale caratterizzato ed ispirato come da quelli che siam soliti definire interessi di natura generale collettiva pubblica sociale come più vi piace il concetto ospiti
Calamandrei con quell'osservazione sottolineava in definitiva come sia proprio il processo
E il processo penale in particolare per quello che ho appena detto
A mostrare una quanto mai spiccata sensibilità per gli accadimenti che per un verso o per l'altro
Coinvolgono il contesto sociale della collettività che dir si voglia
Ebbene vi percorrevo questi itinerari della letteratura giuridico processuale quando mi venne fra le mani per la cortesia dell'amico Nino Mormino la locandina del seminario di dice
Tutela della collettività
E garanzie individuali valori a confronto
Nel processo penale
E mi venne subito in mente che su questa stessa tematica si era discusso abbondantemente
E autorevolmente
A Catania
Forse anche in altri posti ma ne venne in mente in quel momento il quattordicesimo convegno Enrico De Nicola
E se n'era discusso guarda caso proprio nei primissimi giorni del mese di maggio del mille novecento ottantadue
E l'argomento allora veniva etichettato come una delle espressioni più sintomatiche
Delle disfunzioni del processo penale dell'epoca
E rammento che in quell'occasione
Proprio Giovanni Conso
Concludeva la sua brillante relazione di sintesi più o meno con queste parole
Soltanto le riforme del processo piccole operanti potranno ridare un po'di respiro e far recuperare un quindi di processualità pura al nostro sistema penale
Primi di maggio del mille novecento ottanta due esattamente quattordici anni fa le auspicate riforme del processo penale sia piccole che grandi ci sono state ma noi ancora oggi e chissà perché ancora in terra di Sicilia veniamo a parlare di garanzie individuali tutela della collettività nel processo penale
Ma superato questo immediato ricorrendo di fronte alla locandina del convegno di ieri dice mi si fondono in mente ed era inevitabile un interrogativo
Tutela della collettività
E garanzie individuali valori a confronto nel processo penale o non piuttosto valori incompleto
Nel processo penale
Sì perché dalle perverse letture che andavo facendo di quegli autori autori demodé cui accennavo un attimo fa
Un concetto in particolare tornava con ossessiva cadenza
Cioè che quelle mani
Di cui è intessuta la fragile Rete del processo penale
Debbono saper contenere la realtà sociale che da esse preme tentando a Ponte di traboccare
Perché il processo penale deve esser gare sia che la realtà sociale non trabocchi travolgendo e soffocando la realtà individuale costituita da i diritti della persona umana
E certo perché il processo penale
Rappresenta sicuramente la sede direi quasi naturale di ogni confliggente sa tra il singolo e la società
Io ogni confligge Enza fra i diritti del singolo e le pretese della società
Non è del resto senza significato la costatazione secondo la quale allorché nelle diverse epoche storiche e nei diversi contesti societari
Si sia voluto incidere in seno al sistema penale accentuandone la rigorosità o attenuando la si è cominciato con l'operare proprio sul piano del processo anzitutto sul piano del processo poi sul piano del diritto sostanziale
Del resto ieri lo ricordava qua qualcuno non ricordo se ricco fin da
E allora il processo allo stesso modo in cui può essere il primo terreno di realizzazione dei progressi di una società ispirata a principi liberale può essere anche il primo terreno impermeabile alle insidie di una società ispirata a principi opposti
D'altro canto tutti più significativi rivolgimenti che hanno coinvolto assetti sociali
Hanno sempre avvertito la necessità di riformare in qualche modo e con assoluta priorità guarda caso proprio il processo penale
La società russa emersa dalla Rivoluzione d'ottobre
Apprese e che Origgio che tutti i principi borghesi di falsa libertà andavano eliminati e all'insegna di questo dopo ma si preoccupò immediatamente di bandire dal processo ogni possibilità
Fino a quel momento riconosciuto all'imputato di interloquire direttamente nella vicenda giudiziaria che lo vedeva coinvolto attraverso la realizzazione del contraddittorio
Del resto può darsi che di contraddittorio non ci fosse più nemmeno bisogno il contraddittorio spesso finiva probabilmente col rimanere assorbito da quella che veniva definita la coscienza proletaria e che rappresentava l'unico parametro di giudizio su cui era chiamati ad operare i giudici cosiddetti del popolo
Anni dopo in Germania sarà la nuova ideologia nazionalsocialista pretendere che il processo penale ripudiati i principi sui quali fino a quel momento Sera sorretto
E in primo luogo ripudiato il principio della par condicio tra accusatore ad accusato venga ristrutturato in una dimensione tale che gli consenta come si diceva in praticamente all'epoca di servire agli scopi più alti del popolo e dello stato ossia al vivente organismo del popolo
Proclamazioni infatti che certamente ma dietro le quali si nascondeva l'idea di un processo disciplinato non più dalle regole di legalità sì bene dallo spirito del popolo
Questi due esempi
Non poco emblematici che danno sicura testimonianza
Di quell'intimo legame che vincola la realtà sociale alla fenomenologia processuale
Confermano al tempo stesso quanto facile
Quanto sollecita quanto subdola a volte sia la distruzione delle garanzie processuali della libertà del cittadino
Distruzione dalla quale le garanzie sostanziali anche se teoricamente non intaccate finiscono tuttavia con l'essere egualmente travolti
In ultimo legame oggetto tra Fenomenologia processuale e realtà sociale
Un legame che non lascia tranquilli signori
Sugli effetti che ne possono scaturire
Un legame che attesta non ingiustificate preoccupazioni per le ripercussioni che può avere sui delicati anzi delicatissimi
Equilibri sui quali si sorregge l'ordine giudiziario
E non v'è dubbio che in quei rapporti che annodano realtà sociale e Fenomenologia processuale
L'ordine giudiziario può rimanere pericolosamente avviluppato
Al punto da uscirne poi riscosso in quelle che sono e e buono rimanere indiscutibilmente le proprie connotazioni istituzionali
Alludo alla serenità dei giudici anzi dei magistrati
Alludo alla più completa autonomia assoluta indipendenza di giudizio dei giudici anzi e i magistrati
Elementi che rappresentano il caposaldo irrinunciabile costituzionalmente garantito del concetto stesso di processo penale
Ma in quel legame di cui va dato discutendo
Ancora altri pericoli possono intravvedere essi in termini di intromissione nell'attività giurisdizionale e dunque in termini di seria minaccia alla funzionalità dello strumento dal processuale
Ed invero una società condizionata diciamolo pure
Da stimoli emotivi anche comprensibili se volete ma che magari rischiano di trasformarsi in pulsioni giustizialiste
è una società che fa occorre il rischio ma in definitiva poi un rischio definisce posporre essa stessa in prima persona
Il rischio che a un certo momento anche il processo penale abbia a subire quei guasti che condizionamenti di tal genere sono destinati fatta con me
A produrre e ancora una volta il principio di autonomia e di indipendenza dell'ordine giudiziario finirebbe col soggiacere agli attacchi più mortificante
In processi di un certo tipo
è sufficiente che il magistrato ritenga di dover adottare taluni provvedimenti che piacciono o impressionano meno di altri
Perché meno di altri appaiono finalizzati a realizzare le esigenze che in quel determinato momento avverte e pretende la collettività e quel magistrato diventa immediatamente bersaglio di censure Di Biasi di insulti
Per non dire poi
L'autonomia dei magistrati subiscono anche ad opera dei mezzi di informazione
Che sono assai ben in grado di rappresentare un pericoloso meccanismo di condizionamento
Quanto meno psicologica
Ma un altro fenomeno appare destinato a determinare momenti di turbamento
Nella struttura fisiologica del processo penale come riflesso del verificarsi di una frattura in seno al normale ordinata evolversi della vita dell'istituzione sociale
Intendo alludere al mancato assolvimento di determinate funzioni da parte degli organi naturalmente legittimati a provvedervi che alla conseguente instaurazione come si diceva proprio ieri di logiche cosiddette di supplenza
Che riescono a sei spessore affermarsi proprio in sede di processo penale e ancora una volta la tutela delle istanze della collettività che dovrebbe trovare realizzazione nelle sedi appropriate rimane affidata valutazioni improprie di natura giudiziaria
Osservava con estrema puntualità Luciano Violante
Nel corso di un convegno tenutosi a Torino a pochi mesi di distanza dall'entrata in vigore del codice
Che se pretendiamo di assorbire nel processo penale ogni politica di contrasto del crimine
Se pretendiamo di far diventare il processo penale in Italia l'unica sede di contrasto del crimine
Se pretendiamo che tutto continui a scaricarsi
Sul processo penale
Il processo diventa una specie di grande totem chiamato a risolvere tutti i problemi della nostra società e il fallimento sarà inevitabile indipendentemente dal contenuto per le regole
Evidentemente anche di quelle regole che con naturali all'idea stessa di processo penale debbono garantire i diritti dell'individuo
Ed è a questo punto che il processo come qualcuno ha giustamente scritto
Finisce inevitabilmente con l'abbandonare le proprie essenziali caratteristiche di neutralità ed indifferenza rispetto al raggiungimento di determinati risultati
E va ad assumere un ruolo di efficientismo che al processo penale deve essere normalmente e fisiologicamente strane
Il tempo anche implicare
Il trattamento degli imputati che esuli dalle competenze tecniche
Che permettono un corretto giudizio dal punto di vista giuridico
Producendo una strana commistione di criteri giuridici di tematizzazione di comportamenti criminosi e di modalità politiche efficienti stick e di gestione degli imputati
E loro in un contesto del genere abbastanza agevole e comprendere come qual sia si valutazione in sede di processo rischi di abbandonare i rigorosi parametri del giudizio giuridico
E vada ad adottarne altri precisamente quelli a sfondo sociale legati alle cosiddette esigenze di tutela della collettività
Di quella collettività la quale il processo a un certo punto chiede legittimazione di quella collettività dalla quale il processo
Teme delegittimazione dimenticando che un processo può essere legittimato soltanto ed esclusivamente da una corretta applicazione delle regole giuridiche e che è un processo esce delegittimato soltanto ed esclusivamente da una scorretta applicazione di quella regione
E a questo punto è inevitabile e il processo diventi risposta giudiziaria
Diventi strumento di contrasto diventi mezzo di lotta e così via
Tutte etichette che meglio si attaglierebbero al momento sanzionatorio penale piuttosto che a quello processuale
Uno dei luoghi comuni con cui talora si tenta di giustificare
Questa che chiamerei interversione del processo penale
Uno dei luoghi comuni dicevo è che in periodi di emergenza non si può combattere la criminalità con le regole del garantismo processuale
Ma qui vorrei ricordare anzitutto una lucida osservazione di Leonardo Sciascia che pur non da giurista
Ma certamente da rabdomante attento sensibilissimo del mondo giuridico aveva compreso che cercava di farlo comprendere gli altri che riguardo al diritto
Riguardo alla giustizia
Parole come emergenza garantismo vanno respinte nettamente
Cioè il diritto e non è possibile di fronte al diritto che ci siano emergenza e garantista
E lo scultore concludeva mi ripugna sentirmi dire che sono un garantista io non sono un garantista sono uno che crede nel diritto sono uno che crede nella giustizia ecco allora signori la reale essenza del discorso
Credere nel diritto che agire in conformità alle regole che il diritto pretende credere nella giustizia e agire in conformità alle regole che la vera giustizia Prete
Mettere in discussione nel nome dell'emergenza principi e valori fondamentali
Vuol dire mettere in discussione il significato stesso
Della giurisdizione penale
E sotto quest'aspetto d'accertamento elogiato il coraggio chiamiamolo pure così
Mostrato dalla Corte costituzionale se ne è discusso abbondantemente in questi giorni
Con la recentissima decisione sulla incompatibilità del giudice
Una decisione che di sicuro crea tantissimi problemi legati alle emergenze di vario genere che sotto molteplici aspetti caratterizzano numerosissime vicende giudiziarie nel Paese
Ma una decisione
Che ciononostante ribadisce una delle regole fondamentali del processo anzi del giusto processo come la stessa Corte sottolinea credo che sia una delle poche volte in cui in un documento ufficiale si parli finalmente di giusto processo
Del giusto
Processo sì
La indiscutibile necessità che l'organo giurisdizionale nel giusto processo
Decida in assoluta autonomia e libertà di giudizio
Però mi preoccupa sentir dire che per correre ai ripari
Vale a dire per neutralizzare gli effetti dell'estasi dei processi conseguenti alla necessaria sostituzione dei magistrati incompatibili
Si è pensato anche alla possibilità di incidere sui tempi della custodia cautelare
A parte il fatto che mi sembra
Mi si perdoni il termine del tutto irragionevole
Che disfunzioni del processo penale certo non volute dall'imputato
Si debbano far pagare all'imputato in termini di libertà
A parte questo dicevo
Manovrare ancora sui tempi della carcerazione preventiva
Significherebbero reagire alla riaffermazione di un principio costituzionale o la violazione di un altro è fondamentale principio costituzionale cioè la presunzione di non colpevolezza Ted non troverà certo usi strumentali della custodia cautelare
Vero è che di tanto in tanto si sente ripetere che oggi non si può combattere più la criminalità
Con il o un certo tipo di criminalità con il principio della presunzione di non colpevolezza
Ma ha affermazioni come questa per quanto mi riguarda non meritano nemmeno dessert commenta
A cosa sia servito quasi mezzo secolo di civiltà costituzionali da però a questo punto non riesce a non riesco più a capire
Allora senza ulteriori esitazioni senza ulteriori ingannevoli Faris agli strumenti si abbia il coraggio di chiedere apertamente
E il Parlamento abbia il coraggio di approntare immediatamente una legislazione speciale
Che nei confronti di certi imputati o in presenza di certe imputazioni sospenda le garanzie costituzionali
Ma lo si faccia in maniera estremamente chiara
Inequivoca
Senza ipocrisia
Del resto la Convenzione europea dei diritti dell'uomo le cui prescrizioni il processo penale italiano è tenuto ad adeguarsi a norma della legge delega Terna emanazione del nuovo cosiddetto nuovo codice
Prevede espressamente che in casi di pericolo pubblico che minacci non la vita di una nazione questa adotti misure in deroga ai principi di garanzia sanciti dalla Convenzione stessa e ancora si applichino chiaramente
Certo non mi nascondo perché è incomprensibile
Che di fronte al pericoloso ossessionante incombere della criminalità
Si ricerchi la via più immediata per soddisfare le esigenze di tutela della collettività
La collettività che contro quella criminalità deve essere sicuramente tutelata nessuno osa discuterlo nessuno osa dubitarne nessuno osa pensare certamente il contrario
Ma deve essere tutelata non rinunciando alle regole del processo
Non rinunciando a quelle regole dettate per tutelare a loro volta i diritti fondamentali dell'individuo
E parlare di regole del processo a tutela dei diritti fondamentali dell'individuo
Vuol dire pensare immediatamente ad esempio alle regole che disciplinano la privazione di libertà personale per fini cautelari
La carcerazione preventiva
Dovrebbe trovare giustificazione solo in esigenze di carattere processuale così come impone la Costituzione
Ma essa talora assunto il sapore di uno strumento di coercizione diretto ad ottenere confessioni o chiamata in correità non nascondiamoci
In una delle ultime pagine
Scritte certamente con quel tormento che caratterizzava ogni riflessione sui temi a lui così tanto legati del nuovo processo penale
Un tormento al quale si aggiungeva ormai anche la sofferenza fisica
In una delle sue ultime pagine dicevo Giandomenico Peace
PA annotava
Oggi purtroppo l'uso improprio che si fa della custodia cautelare
Sull'onda di una campagna moralizzatrice ecco la tutela della collettività
Sull'onda di una campagna moralizzatrice di cui nessuno certamente può disconoscere indiscutibili meriti
Ci mancherebbe
Ebbene quest'uso improprio si traduce in una distorsione
Della struttura di un sistema che nella sua applicazione pratica rischia di diventare uno strumento inquisitorio sono parole di Pisapia non mi in contrasto con i principi fondamentali della Costituzione italiana e delle convenzioni internazionali sottoscritte ratificata dallo Stato italiano
E dal canto suo il legislatore a un certo momento prende atto di questa realtà
Avverte la necessità che si ponga fine a quell'uso improprio della carcerazione preventiva e lo fa
Chiarendo esplicitamente che essa
La carcerazione preventiva non può avere come scopo quello di ottenere dall'indagato dichiarazioni o ammissione di addebiti
Qualcuno si entusiasma
Perché finalmente per la prima volta una legge proclama con solennità che l'imputato è un soggetto del processo penale e non solo un oggetto del potere giurisdizionale
Ma io mi domando
Che davvero
Di che esultare
Ma quando i livelli ha toccato un sistema giuridico processuale che avverte la necessità di proclamare solennemente a scanso di equivoci enunciando lo tra i suoi comandamenti scrivendolo sulle sue tavole
Un principio che piuttosto che scritto
Su un pezzo di carta chiamata legge o codice dovrebbe essere ormai profondamente intagliato nelle coscienze di ogni società civile
Ma in definitiva ci si consola
Pensando
Qualcuno
Che il legislatore ha fatto quello che doveva
Se poi la disposizione rimarrà lettera morta
E la speranza si aggiunge e la speranza che questo non avvenga tutt'altro che scolastica
Vorrà dire che il tasso di cultura generale di rispetto per la persona umana nell'esperienza del processo penale
E degradato a tal punto da far temere seriamente
Della credibilità intrinseca delle istituzioni giudiziarie
E questo può capire
Allorché nel processo si vogliano ravvisare a tutti i costi fini di tutela delle esigenze della collettività
Quando si parla come dice un attimo fa di risposta giudiziaria all'esigenza della collettività
Quando si parla di misura di contrasto nell'interesse della collettività
Quando si parla di strumento di lotta a garanzia della collettività
E tutte queste di slogan s'i si riferiscono al processo penale
Si usano espressioni che designano esattamente quei connotati che dovrebbe possedere solo la sanzione penale
E non a caso poi si finisce con l'individuare nella custodia cautelare a parte quell'uso distorto in chiave per così dire confessori a cui ho già accennato si finisce con l'individuare nella custodia cautelare dice una sorta di provvisionale penale
O addirittura si finisce con il riconoscerle una funzione sostitutiva della pena
Giustificata da ragioni di difesa di interessi super individuali
Insomma si esegue di fatto una penna prima di aver accertato la responsabilità del soggetto indiziato di reato e prima che si è stata pronunciata una sentenza di condanna
Ad operare quelle espressioni risposta giudiziaria lotta contrasto e così via e adoperarle con riferimento al processo
Vuol dire riconoscere al processo funzioni atipiche
Anticipati
Succedanei rispetto alla statuizione e alla misura finale
Creando un vero e proprio arsenale graduatorie graduato vile di forme di stigmatizzazione di intimidazione di prevenzione generale di prevenzione individuale le quali possono risultare in pratica del tutto avulse dal catalogo
Delle previsioni legislative
Questa la limpida radiografia fatta di recente da un attento studioso
Il collega Massimo Nobili
Che ricordava ieri anche
Franco Coppi se mal non ricordo
Queste le riflessioni dicevo fatte da nobili riflettendo sulle sorti riservati al principio di legalità nel sistema processuale penale degli anni novanta
Un sistema il cui baricentro
Proprio in nome delle risposte che si intendono dare alla collettività attraverso quel medesimo sistema
Si sposta dal momento della pronunzia giurisdizionale e della conseguente applicazione della sanzione alla fase del procedimento
E nell'ambito del procedimento ancora indietro alla fase preliminare
Mentre si sfruttano continua ancora nobili le potenzialità di pressoché ciascun atto processuale ad incidere sull'individuo e sulla collettività
Per l'appunto prevenzione individuale prevenzione generale nonché le potenzialità altrettanto elevate degli atti medesimi a porsi come messaggio via etere o tramite stampa
In altre parole
E la metamorfosi che potremmo etichettare come l'essersi spostati dall'appena d'il processo al suo rovescio la pena nel processo
Ma allora processo penale e tutela della collettività
Sono termini irriducibile antinomia
No perché il processo penale
Ma inteso nel suo corretto significato
Il processo penale inteso come l'intendeva per esempio Capograssi
Ricerca ordinata
Ricerca obiettiva
Ricerca autonoma
Di verità con la b minuscola si capisce
Nel rispetto dell'accusato nel rispetto della sua umanità nel rispetto della sua difesa
Il processo penale così intenso
Garantisce la collettività
E l'altare in esce contro i rischi che sulla giustizia dei tribunali non abbia a prevalere quella che lo stesso Capograssi chiamava la giustizia delle caverne ritorno alludo istinto di vendetta della tribù
Sono parole di capo grazie
Un processo che non assicuri queste garanzie
Se opportunamente usato può diventare in qualsiasi momento e in qualsiasi circostanza strumento poderoso per ogni avventura
E concludo
Quelle prospettate fin qui da me sono affermazioni tutto sommato abbastanza elementari
Ma la loro semplice enunciazione determina
Diciamolo pure per un certo clima che si è creato
Determina sospetto e pregiudizio
Come se dietro queste enunciazioni si volesse sottintendere
Una sorta di larvata solidarietà
Per gli inquisiti
E di imprudente e impudente aggressione nei confronti della magistratura e invece Signori credetemi e esattamente il contrario
Esattamente il rispetto per la magistratura
Esattamente la fiducia nell'operato della magistratura
Sono esattamente le aspettative che nella funzione della magistratura si ripongono a sollecitare nella coscienza civile
Non ottenne Prata né da preconcetti
Nella ideologia
Il bisogno di processi pacati
A sollecitare
Il bisogno di processi che non si risolvano insofferenze superflue per chi deve subirli
Che non diano l'impressione di essere animati da intenti persecutori
Affermazioni dicevo abbastanza elementari le mie ma forse poco comprensibili se debbono trovare ancora conforto in quel che diceva Giovanni Conso in quel commento di Catania che ricordavo all'inizio
Se la dottrina processuale penale diceva curioso dovesse vedere sconfessate le proprie insistenti richieste di recupero dei valori basta dei valori base
Pur tenendo nel debito conto altri esigenza da contemperare
Non le resterà che una strada
Continuare a difendere i valori in cui crede senza esitare nel tener fede alla sua carta di identità
Rivendicando il rispetto di quei valori perché mai come oggi
Conso lo diceva quattordici anni fa
Ma io lo ripeto in questo momento mai come oggi il processo al penalista deve essere consapevole dei valori che già ieri o l'altro ieri indicava come valori irrinunciabili
Quattordici anni sono trascorsi professor Conso
E questi pensieri tornano più attuali
Ma anche
Consentimi di dire più sconfortanti che mai
Viene davvero di chiedersi come si chiedeva ieri il collega amico Franco Coppi
Se non sia il caso di lasciar perdere tutto
Ma fortunatamente
Il pessimismo di Franco Coppi io riesco a superare
Perché fortunatamente arrivarmi ottimismo mi cadono sotto gli occhi
Alcune parole da una citazione di García Márquez che ho letto non più tardi di quattro cinque giorni fa nella tesi di laurea di una mia giovane allieva
Due studenti mi bloccano con aria ammirata racconta in un'intervista lo scrittore colombiano ma che ha facoltà frequentata ragazzi gli chiedo rispondono con orgoglio vere e ciò
Non riesco a nascondere una smorfia di scetticismo come studiate diritto in questo continente
Non ti devi sorprendere replicano queste sono per dove gli uomini sono capaci ancora di vivere di speranza vi ringrazio
Buongiorno
Voglio ringraziare io riniziato ed al convegno per l'opportunità che mi hanno offerto di intervenire qui oggi
Allo stesso tempo
Devo offrire in anticipo Emilia escluse per che il mio intervento non è prescritto e l'ho preparato soltanto nelle ultime ore dopo essere stato chiesto di parlare
Spero però di toccare illustrare alcuni aspetti del sistema americano
Che ha un impatto significativo sul tema del convegno
E io cercherò di parlare come sia dal punto di vista di un pubblico ministero americano sia dal punto di vista di un avvocato
Come prima considerazione
Dobbiamo rilevare che tutti i Paesi democratici sono in dibattito continuato
Sulla questione del i quali però fra il dovere invito il dovere di proteggere i cittadini
Dalla criminalità
E allo stesso momento
Di garantire all'indagato
Il diritto di non essere soggetto a potere abusivi
Negli Stati Uniti questa attenzione fra il dovere e il potere
E nato proprio nella nostra Costituzione e quindi a durato più di duecento anni
La Costituzione la Costituzione negli Stati Uniti nei ammenda mente
Stabilisce una limitazione notevole al potere dello Stato
è stato accennato poco fa dal dal collega
Sarzana che il quarto quinto e Sesto emendamenti della nostra Costituzione stabiliscono i diritti dei cittadini
Il requisito della proprio cosa e stabilito nel quarto emendamento e questo significa che lo Stato non può effettuata in una esto nemmeno una perquisizione se non viene prima sostenuto la probabilità
Che viene ha visto da un giudice indipendente che
L'indagato e probabilmente colpevole o c'è la probabilità chiede al suo domicilio o un altro posto
Sì sarà trovato prova bene utile un reato
Allo stesso tempo il diritto di non incriminare assente
Aveva la consulenza di un avvocato
Aveva è un processo rapito e pubblico davanti ad una giuria popolare sono tutti stabiliti in questi rendimenti
Questi quattro emendamenti della Costituzione stabiliscono
I diritti del cittadino che si applicano in tutti i procedimenti penale negli Stati Uniti sia federale sia statale
Però importantissimo tondo non dimenticare allo stesso tempo
Che la stessa costituzione anzi il mio primo paragrafo stabilisce il dovere dal Governo di proteggere o meglio assicurare la tranquillità Domestica cioè intanto meste Franco eletti questo significa che il Governo Aldo obbligo di proteggere i cittadini dalla criminalità
Quindi l'attenzione fra questi dove vai e potere diritti e potere
E nato nella Costituzione stessa
E viene sviluppato in tempo
Un sistema di potere e contropotere diritti contro diritti che noi chiamiamo e checks and balances
Ma per capire nostro sistema
Importantissimo ricordare che non si può tirare fuori un elemento singolo e considerarlo fuori dal contesto da dove viene
Questo significherebbe eliminare incontro
Contro peso di quel potere o quel diritto
Infatti lo processo americano
Piuttosto ben conosciuto da per tutto il mondo grazie alla televisione
Conosciuto come il processo per MSN
Lo stesso processo viene da un contesto di un sistema dal quale non può essere tirato fuori e valutato
Il processo e i diritti del cittadino
Dentro e durante il processo fanno parte di un complesso totale e non possano essere valutati senza capire il sistema totale
Io parlerò stamattina più che altro sul la fase play processuale
E tra loro su questa fase per alcuni motivi uno perché il processo stesso
è meglio conosciuto
Da tutti
E anche perché questo polo fase del processo che viene prima stabilisce il contesto dei diritti che vengono poi effettuati durante il processo
è anche importante capire che negli Stati Uniti oltre il novanta per cento dei casi penale
Vengono
Eliminati risolti prima che vanno male al procedimento penale
Quindi il sistema nostro
C'era tra processi soltanto in dieci per cento o meno dei casi iniziati
Il procedimento penale inizia come dappertutto con l'indagine Rita e minare
Questo è sempre condotto dalla polizia con l'assistenza del Pubblico ministero
L'aspetto principale del procedente la fase in investigativa
E che condotto in stretta segretezza
L'imputato non ha il diritto di essere informato di un'indagine in corso e quasi mai viene informato se non è una decisione fatta dalla polizia insieme col pubblico ministero
Questo e perché
Così un'indagine non viene inquinata
E allo stesso tempo sei la prova sufficiente per stabilire va proprio poco spera effettuare un arresto non viene fuori niente
L'indagine può essere chiusa senza aver danneggiato la reputazione di un individuo che non merita via vere nessun danno
A questo punto si deve sottolineare il fatto che il Pubblico ministero americano alla discrezionalità di fare o meno un'indagine Etp inviare o meno un procedimento al giudizio
Spesso questa discrezionalità viene applicata per chiudere un'indagine durante la fase riprende processuale
E quindi
Un
Po'un cittadino non avrà sopra di sé stesso un sospetto che viene dal fatto che un'indagine che è stato effettuato
La seconda cosa che dobbiamo sottolineare sulla fase investigativa e che non sono limitati in tempo
L'unica limitazione che esiste il Sud indagine sono le prescrizioni del tempo
Cioè
La limitazione dopo e come somme alto per iniziare un procedimento penale
Non momento e negli Stati Uniti questi sono periodi di cinque anni dopo è stato commesso un un reato o sei si tratta di un cospirazione
Dal ultimo atto della cospirazione
Quindi c'è un tempo molto ampio di effettuare un indagine
Nato mentre questo serve specialmente nei casi di criminalità organizzata
E il potere del Pubblico ministero insieme con la polizia e ampia
E non limitata in tempo
La protezione
Che ha un indagato durante questa fase e piuttosto che imitato
Anzi nostro sistema
Nasce crea i diritti che nascono più che altro dopo viene fatto l'arresto
Prima di quel punto
I diritti del cittadino sono coperti dall'esistenza della proprio poco s'questo significa che la polizia ed è il pubblico ministero non possono effettuare nell'arresto nei una perquisizione
Senza stabilire ma proprio poco s'questo intanto significa che il cittadino ha il diritto di essere protetti da perquisizione che influisca che avrebbero
Toccati il da dovere dall'aprile attrezza
Lui può essere sicuro che le sue conversazione i suoi documenti era Assocasa non è soggetto ad una perquisizione se non viene stabilita prima
Su un'applicazione scritta va proprio poco s'
Però altro questo la polizia pubblico ministero hanno un trenino aperto ricondurre l'indagine
Quindi
Durante questo fase
Il Pubblico Ministero e la polizia hanno la facoltà di raccogliere prova
L'indagato
Può essere chiamato può essere interrogato
E quindi può essere
Informato dell'esistenza della indagine ma questo e sempre secondo la scelta del Pubblico ministero
Se lui decide invece di condurre tutte le indagini in segreto
L'indagato non ha nessun diritto di essere informato
Sei alla conclusione di dell'indagine preliminare
Il Pubblico ministero decide che prova sufficiente c'è per presentare l'indagine
Al Grand Jury alla fatte alla facoltà di rinvia quindi fare il rinvio a giudizio
Lui lo farà ancora in segreto
A questa fase la polizia avrà fornito tutta l'informazione che ha al Pubblico ministero voi avrà deciso se applicare la discrezionalità cioè se secondo l'UE questo procedimento
E abbastanza importante di utilizzare mezzi limitati e risorse i preziosi
E questo significa che quel pubblico ministero ha fatto un decisione sotto criteri standard
Che stabiliscono che in reati devono essere abbastanza se è un procedimento deve avere un aspetto significativo per il pubblico
E più di tutto il il Pubblico ministero all'obbligo morale di essere convinto della colpevolezza dell'indagato
E di essere sicuro che verrà condannato
Se non è convinto di tutte le due cose probabilmente il processo non verrà fatto
Il prossimo passo e la presentazione delle prove al nostro grange duri
Il Gran Giurì e composto di ventitré i cittadini
Sono cittadini che hanno il diritto di votare nelle azioni l'elezione federale
Non devono essere
Non devono avere nessun altro capacità
Loro sono scelti
Da un pubblico ministero insieme con un giudice
Può è i venti cioè condurre Ono
Dei indagini ancora sempre in segreto
Tutta la presentazione della prova che viene fatto alla Gran Giurì viene verbalizzato
Però il verbale non sono forniti alla difesa sei non al processo e soltanto quando un testimone che ha fornito testimonianza davanti al Gran Giurì e chiamato
Attualmente tutto quello che procede davanti al Gran Giurì rimane il segreto
E tutti i grandi tutti i componenti del Gran Giurì hanno l'obbligo sotto e in penale di non
Dico di di non tardare ti qualsiasi cosa ha fatto davanti al muro
Tutti
Sessione della Gran Giurì sono condotti soltanto otto al Pubblico ministero
Il l'avvocato difensore non ha nessun diritto di partecipare nei di sapere che la gran giurista considerando nel caso dell'imputato
La prova però viene fatto come nel processo
Penale
Attraverso tutti i testimoni che vengono chiamati i testimoni sono messo sotto giuramento
E deve non stabilire soltanto la probabilità che l'imputato e colpevole
Lo standard del processo penale e ben diverso lì si deve mostrare davanti ad una giuria popolare che l'indagato e colpevole al di là di ogni dubbio ragionevole invece nell'assenza dell'avvocato difensore
Il Pubblico ministero deve soltanto stabilire che l'imputato e probabilmente colpevole
Per fare questo lui chiamava dei testimoni
Che come ho detto
Le loro dichiarazione verranno verbalizzati
Però il Pubblico ministero può chiamare testimone che danno sintesi della testimonianza di altri
è una questo è un fatto che non può essere effettuato durante un processo stesso
E negli Stati Uniti e la regola
Che questi testimoni di sintesi vengono chiamati dal fronte alla Gran Giurì
Così il numero di testimone molto ridotta il procedimento e molto più rapida e significa che il verbale in di testimoni chiave non verranno fatti e non dovranno essere forniti alla difesa durante il processo
Questo è la regola e la fase degli Stati Uniti e infatti durante più tutto il procedimento penale
E la fase del clan Juliet caso di pizzo eccone scende
Abbiamo
Utilizzato soltanto due testimone che hanno fatto un sintesi per l'intera indagine
Così non dovevamo chiamai i testimoni
Nei pentiti
Che avranno dato testimonianza durante il processo
Dopo la presentazione di tutta la prova sempre soltanto dal Pubblico ministero no
Si chiede alla Gran Giurì di tipo tranne sì o meno sul la
Quello che noi chiamiamo dai scadenza questo l'atto formale di accusa
Però diverso da
Da l'Italia Linda X senza
Non è motivato e non cantiere nient'altro che un'indicazione dei reati per cui l'imputato deve rispondere
Quindi alla conclusione del indagine se la Gran Giurì convinto di votare sull'Inda ex ante
Imputato avrà soltanto come come indicazione un foglio di carta cioè che indica che in un certo dato ad un certo luogo lui ha commesso puntare reato
Naturalmente per crimine più sì sofisticati c'è sempre più informazione
Però imbottiti
E i dettagli
Del della prova non vengono forniti attraverso un gran Giurì
A questo punto l'imputato viene rinviato a giudizio
Questo significa che per la prima volta lui sarà formalmente informato dell'esistenza dell'indagine contro di lui
E soltanto a questo punto che nasce il diritto dell'imputato di a di proteggersi perché è considerato che tutto l'indagine prima di questo punto e nella facoltà del pubblico ministero e la polizia
L'unico diritto che ha e di avviare un indagine fatto secondo i criteri a fine della polizia stabiliscono che ci tiene vengono stabiliti dal costituzione cioè di non essere soggetto ad un'indagine
Che viola i suoi diritti della proprio concorso eccetera
A questo punto sarà presentato l'imputato
Insieme con accusa davanti ad un giudice
Che deciderà o meno di lasciarlo
Fuori dal carcere su cauzione
Primi degli anni ottanta durante gli anni ottanta negli Stati Uniti la presunzione è stata cambiata
Prima di ottantacinque la presunzione in ogni caso il caso penale era della scarcerazione se fosse se non è stato provato dal Pubblico ministero
Che l'imputato rappresentava un rischio di fuga
La notevole
Da ottantacinque fino ad adesso questo presunzione è stata cambiata
Adesso nei casi di reati gravi
Dove c'è un indicazione di fuga
La presunzione e quei anche nei casi di grande pericolosità la presunzione ecco uno veste in carcere fino al procedimento
Ma diverso dall'Italia non ci sono limite di carcerazione preventiva
L'unica limitazione
Il diritto che ha qualsiasi cittadino di avere un processo praticano
E questo significa che dura che loro che vengono caro incarcerati devono avere un processo più rapidamente che loro che sono fuori sulla cauzione
Però non non ci sono diminuite come un anno o due anni di detenzione preventiva
Normalmente la decisione sulla cauzione sulla scarcerazione e viene fatto viene fatto soltanto una volta alla prima presentazione
Si può fare un appello alla corte di appello
Ma questo di entrato raramente
O si può tornare alla corte originale per richiedere una seconda considerazione di scarcerazione a questo deve essere motivato
Con indicazioni diverse o con suggerimenti di fare una cauzione più più ampia che protegge il attaccano contro il la possibilità di fuga
Anche a questo punto comincia la fase dello scambio di informazione
A e a questo punto che il Pubblico ministero a l'obbligo di fornire informazione all'indagato
Due per esempio deve fornire
Tutta la prova scientifica che è stato utilizzato in fonti digitale
Sono stati effettuati
E tutta la materiale previsione durante le perquisizione
Insieme con tutte le istanze e utilizzate per contenere il permesso il mandato per fare nel perquisizione
Allo stesso momento
Si deve fornire qualsiasi prova che e nel nel possesso del Pubblico ministero chiamo la possibilità dimostrare ma non colpevolezza dell'imputato
Però è ugualmente importante sottolineare quello che non viene fornito
Non viene fornito un elenco dei testimoni
Nei Interpower due testimoni
Nemmeno una incontri persone che hanno partecipato ho fornito informazione che non riguarda l'indagine
I primi due elenco di testimone nel verbale per il testimone
Vengono forti forniti soltanto al momento del processo
E il terzo elemento cioè un elenco del di loro Crina no partecipato fornito informazione con un sintesi di quello che hanno fornito non viene fornito mai
Do il Pubblico ministero no ha il diritto di tenere segreto tutti loro e tutta l'informazione che hanno raccolto Sud individuo se lui non chiama quell'individuo come un testimone
Quindi io può il Pubblico ministero ha più potere
Di proteggere molti informazione seguì non fuori utilizzarlo Mattia realmente in processo
Quindi il fascicolo del Pubblico ministero non tiene mai fornito
Dopo lo scambio di questa informazione
L'avvocato difensore
Non ho mentre fa delle istanze al giudice
O per eliminare la mise l'ammissibilità delle prove oppure per mi spinge totalmente sul processo
E dopo questi istanze vengono decise l'avvocato difensore avrà un'idea chiara della prova che verrà utilizzato durante il processo
E proprio a questo punto mio procedimento dove comincia la fase del patteggiamento
Così l'avvocato difensore informato di tutto quello che ha il diritto di sapere comincia a parlare col pubblico ministero
E come ho detto all'inizio in questa fase vengono risolti oltre novanta per cento dei nostri casi
L'avvocato difensore saprà a questo punto più o meno la prova che verrà utilizzato contro l'imputato avrai cercato di minimizzare o eliminare alcuni aspetti della prova
Col risultato che ha preso lui comincia a parlare col pubblico ministero il Pubblico ministero a sua volta all'interesse di chiudere il processo se possibile con un risultato che il finale
Questo beneficio che prende duri
In ogni compenso lui è pronto offrire un tema una pena minore
E accettava una dichiarazione di colpevolezza sono reato interiore a quello ed è stato
Scritto nero in dai clienti
Ma una volta che si stabilisce un patto un accordo per fare un patteggiamento
Sia l'imputato sia l'avvocato difensore devono presentarsi davanti al giudice il quale chiederà sotto giuramento all'imputato sandwich si riconosce ecco per i poveri
Il giudice non accetta messo in dichiarazione di colpevolezza senza essere convinto che un input imputato e colpevole e si staglia dichiarandosi colpevole volontariamente
Ma una volta accettato questa dichiarazione di colpevolezza
Tutta la fase tutto il processo e chiuso l'imputato non ha nessun diritto di fare appello
Così il Pubblico ministero o chiudere questa fase e concentrarsi sui altri dieci per cento dei casi
Durante il processo
Stesso
Do nasce i diritti principale del imputato però come abbiamo visto questi diritti vengono celebrati soltanto in pochi casi soltanto d'Oro che dove l'imputato pensa o crea e lui gara assolto o lui ha una difesa o dove lui non accetta l'offerta presentato dal Pubblico ministero
In quasi novanta per cento dei casi che vanno al procedimento stesso
Imputato venga condannato
E quando fanno l'appello in quasi novanta per cento dei casi
Vengono affermati la condanna
La condanna negli Stati Uniti e definitiva dopo il primo grado
E mentre c'è la possibilità di richiedere la scarcerazione
La presunzione una volta dato libere detto la giuria a dalla giuria imputato e colpevole e sarà sempre visto colpevole quindi Buy a tutto l'obbligo di mostrare un motivo per essere scarcerato e soltanto nei casi di fare dei
Considerato la possibilità
Dica libertà ad uno che è stato condannato al primo grado
Quindi io finisco dove ho cominciato
Spero che sia chiaro che negli Stati Uniti
Anche la fase del processo stesso fa parte di un po'c'è il facendo il procedimento totale e cercando di guardare il processo soltanto e a parte di tutti gli altri frase crea un'impressione falsa del sistema americana
E mentre ci sono tanti i diritti c'è tanti diritti del cittadino come sia visto volo non vengono ad applicarsi spesso per il cittadino
Perché in molti casi il cittadino non sarà mai informato di un indagine che in molti casi sarà chiusa senza nessun intervento
In altri casi i diritti sui saranno limitati Aldo Moro che procede non soltanto nella fase free processuale
Soltanto nei pochi casi vengono cedendo vende viene celebrato un processo spesso sono
Visti questi diritti del processo che conosciamo tutti
Io spero che questi osservazione del nostro sistema chiariscono un po'la tutto dai totalità del sistema americano grazie
Priva della relazione di sintesi del professore concesso aderendo anche questo suo desiderio desideriamo
Dare
Un annunzio che sarà
Il più semplice perché più sentito
Che abbiamo voluto non rivelare prima
Tanto perché il grammo ci sedevamo che fosse presente la signora Maria Falcone che anzi invitiamo a
E de con
Grande commozione che io devo dare quest'annuncio questo è il primo seminario che si tiene inerisce che la scuola
Di diritto procedura penale del centro Ettore Majorana tiene dopo la scomparsa di Giovanni Falcone
Così vasto e noi il ricordo
Incancellabile
Ieri il sua figura dei valori che egli è rappresentato e che ha testimoniato con la attenzione che ha dedicato questa nostra iniziativa
Divenendone fin dall'inizio uno dei protagonisti
Quindi io proprio per
Evitare
Ogni enfasi
Ed ogni inopportuna lungaggini su questa premessa desidero dare immediatamente lettura
Alla deliberazione che è stata adottata
Oggi cinque maggio mille novecentosessantasei
Dal direttore del centro di cultura scientifica Ettore Majorana professore Zichichi
Il direttore del Centro di cultura scientifica Ettore Majorana
Visto l'articolo quattro dello statuto del centro
Decide di intitolare a Giovanni Falcone
I seminari e la scuola superiore di diritto e procedura penale con la seguente motivazione
Tra gli illustri docenti dei seminari di diritto e procedura penale il centro di cultura scientifica Ettore Majorana avuto il privilegio di annoverare il giudice Giovanni Falcone
Figure eroica
Simbolo della lotta alla mafia
Esempio di straordinario rigore morale civile professionale
Falcone ebbe la straordinaria forza l'intelligenza il coraggio e la costanza di mantenere al massimo livello il rispetto della dignità umana nel delicatissimo compito di fare valere diritti dello stato e della società civile nella pur impari lotta contro la spietata barbarie dei poteri mafioso
I suoi ideali che si sono ispirati questi criminali e che si terranno le attività future della Scuola superiore di diritto e procedura penale
Nei lunghi anni della sua permanenza Trapani il giudice Giovanni Falcone fu sempre vicino all'attività del Centro Majorana e di esso fu tra i più convinti e preziosi sostenitori
In soli profondamente diversi da quelli in cui operava Giovanni Falcone l'attività del Centro di cultura scientifica Ettore Majorana era ed è in comunione ideale con l'operato di Giovanni Falcone
Infatti il Centro Majorana saputo diffondere nel mondo il volto buono della Sicilia
Promuovendo Emmerich è una scienza senza segreti e senza frontiere
Che ha dato vita a un nuovo modo di concepire la collaborazione scientifica internazionale
Abbattendo battere e barriere ideologiche politiche e razziali dalla scienza mai volute ma delle imposte dalla violenza politica dominante fino al crollo del muro di Berlino
Con questa violenza politica hanno combattuto scienziati di ieri sera in comunione ideale con l'opera di gran lunga più difficile svolta da Giovanni Falcone
Per riscattare la sua Sicilia dal terribile morbo che l'ha devastata nelle sue strutture sociali civili culturale ed economiche
Cancellando tutti i valori della sua cultura millenaria lasciando ingombre sulla sua immagine proiettata nel mondo soltanto quella di paese devastato è oppresso dalla più violenta forma di barbarie dell'era moderna
Nell'intitolare a Giovanni Falcone seminari alla Scuola superiore di diritto e procedura penale noi ci fidiamo all'insegnamento di un grande amico e sostenitore del centro
Sua Santità Giovanni Paolo secondo che con il suo apostolato di straordinario coraggio ha saputo non solo aprire le porte della Chiesa alla scienza galileiana ma infondere alla Sicilia una straordinaria forza morale
Ricordando le grandi conquiste della sua cultura millenaria e incitando la a combattere per vincere la mafia
In questa lotta è caduto Giovanni Falcone
Eroe della rinascita civile morale culturale della Sicilia CUI Centro Majorana non ha mai fatto mancare il suo sostegno morale anche nei momenti più difficili quando altri lo tocca lo attaccavano denigrando l'operato l'attività dei seminari della Scuola superiore di diritto e procedura penale hanno lo scopo di tenere viva l'opera di Giovanni Falcone
Attraverso l'insegnamento ai giovani
Il dibattito tra specialisti e studiosi la ricerca delle metodologie più efficaci nella nota della società civile contro la criminalità organizzata affinché il tempo non cancelli la memoria di questo grande figlio della figlia
Che sia stato lo stesso sito per liberarlo sosterrà dalla mafia che un altro nome come distretto della vita e della dignità umana
Giudice Santiago
In questo il nostro tempo
Che i soldi ci sono la morte in questo luogo
Che invenzione politica
Un la memoria tramandata
Da agenti minori chiede
Chez amante
Il tempo unisce stesse
Popolo del mare
Collega
Alle votazioni nere giungla morto
Oggi noi ci siamo presenti
Alla rievocazione
Il libro è morto
Della magistratura italiana
Credo che
Ricordare
Proporrei di un uomo
Di là mi ha detto
Dal cuore di tenebra
Chi chi per primo
Nella storia del nostro Paese
Aveva squarciato
Scia
Opero abbiamo lasciare
Ho un grande oratore
E otto perché un piccolo giudice come me norme in condizione di Simone
E per oggi gettare
Su un seminario dedicato
Al rapporto tormentato
Eternamente tormentato per la storia della società umana
Rapporto
Che intercorre tra i vari protagonisti del processo penale
Gettare il sangue
Versato dentro un processo
Sia
Un fatto che potrebbe alterare
La leva fiscale per la discussione stessa perché qui si parla il processo è per il no
Si parla di rapporti tra accusa riferissero
Ma alle nostre spalle
In un passato non lontano
Luglio abbiamo avuto la morte del giudice per il processo dentro un processo
Io vorrei giusto
Che noi si ricordi
Un gran lezione
Un'obiezione di vittoria non un'obiezione di parole
Una lezione
Che il Falcone il primo di luglio
Alessandrini e Galli per altri versi meno inquietanti però il più convincenti avevo notato
Una lezione di vita di Giovanni Falcone
Che consisteva
Il rispetto degli U due bit nel rispetto delle regole
Ecco questo crea un morto del nostro Paese
Quest'uomo morto
Tra abbia lentischi
In questa mostra
Tormentatissima isola credo che ce l'abbia scelto
Una versione di misura
Chi lo consente
Arroganza nessuno di noi
Il credo da parte mia chi non basterebbero combatte di fiori per ricordare la memoria di questo Craxi
Io non posso fare altro che ringraziare con la stessa commozione con la quale attiene perciò
Scusa
Anche se innumerevoli sono le le cerimonie alle quali ho partecipato per intitolazioni rari intitolato titolazione in Italia è fuori dall'Italia
Una delle ultime è stata l'intitolazione di una spopolano una card penale a a San Paolo del Brasile chicche riconoscimenti Vigevani vanno dalla Spagna all'America dal Brasile alla Polonia alla Russia dove sono state intitolate parecchie scuole al nome di Giovanni
Certo tutto ciò mi mi commuovermi ma al tempo stesso mi dà la forza di continuare nel ricordare quello che lui ha fatto
E per far sì che alla sua memoria non venga meno commuovo sempre così oggi non so perché questo commossa a forse perché questo premio viene dato ecco durante un seminario in cui le parti chiamiamole contrapposte retrocesso finanziaria avvocati e magistrati si sono espressi in questi giorni esponendo le loro idee
Per una giustizia predisposta
Io credo che a questo proposito vorrei ricordare Giovanni soltanto se me lo permettete un attimo con quelle che sono state le parole
Che mi hanno trionfato al piacere le parole di una grande amica di Giovanni Fernanda Contri forse tutti la ricordate stato membro del Consiglio superiore della magistratura
Capogabinetto non governo Amato e poi ministro degli affari sociali
Nel governo Ciampi e soprattutto grande avvocato
Fernanda mi ha detto e lo dice senza in varie occasioni
Se mi dovessero dire di definire Giovanni con una sola parola io adopererà e la parola mistura
Giovanni e ma misure ecco è un po'con la traduzione di quella frase che io rispetti ripeto spesso ai miei ragazzi alcun segno poteri fonda le fondamenta del diritto est modus in rebus
Ecco io credo che questa semplice frase
Ci vuole moderazione un tutte cose
Potrebbe essere la chiave di risoluzione di tanti problemi poi in un fondo
Tendono tutti allo stesso scopo inutile cotta rapporti tra le parti magistrato avvocato sono parti guariti uguale potere di varia importanza
Che debbono dirigere i loro sforzi a un unico fine quello appunto di una giustizia che veramente sia giustizia
Asta e fare sì che non si possa dire in giro come spesso si sente dire sui giornali attacchi ai magistrati o ribellione beh gli avvocati sono tutte frasi che devo dirlo sinceramente
A me sapevo a quello il modo con cui Giovanni interpretava la sua funzione e Rispetto che ne aveva nei confronti della parte avversa
Ecco mi fanno tanto male io devo dire che in realtà Giovanni durante la sua vita e la sua il suo lavoro in maggio agli attacchi divennero dai colleghi magistrati beh diciamocelo pure Collor
Con chiarezza ma non riconosciuto attacchi da parte degli avvocati
L'avvocato Mormino Parma dopo confermare tutti i gli avvocati con i quali ho parlato dopo la morte mi hanno tutti confermato comunque assente Certosa Giovanni
Si sospetta chi rispettava e si faceva rispetto
Ecco non è quindi lei non sono le parole di una sorella che amava il fratello ma io voglio lasciarlo a vari come esempio come esempio di un magistrato che ha saputo svolgere bene il suo consumo dal
Solo osservazione
Un attimo di pausa mi pare indispensabili
Anche se c'è uno stretto legame
Tra tutte le cose che ci siamo detti
L'abbiamo meditato
E questo alto momento
I piani sono troppo diversi
Perché non ci sia un attimo di pausa
Anche per chi si era preparato attrarre le conclusioni le sue conclusioni personali
è impensabile sintetizzare tutto quello che stato detto qui con tanta ricchezza di argomentazioni di temi e di proposte di prospettive
Raramente un convegno ha avuto una successione di voci così alte meditato e profondo
è impensabile già ma adesso siamo stati riportati
Pistorio rizzare amico un sentimento che sempre profondo in tutti noi
Questo ricordo grande ecco che anche il taglio dei queste conclusioni
Non può essere lo stesso
E quindi la pausa e anche per trovare un filo
Chieri annodi i discorsi di questi giorni
Acquisti dieci quindici minuti
Così altamente palpitanti
E allora consentitemi che io dica che considererei come
Il momento conclusivo
Del vero e proprio dibattito
La relazione di Giovanni trentina
In cui praticamente mi riconosco quasi parola per parola anche perché lui ha avuto ancora una volta l'amabilità di rintracciare in un convegno di oltre dieci anni fa
All'esordio e alla fine del suo dire così il ricco il concetti così forte di prospettazioni
Delle mie prese di posizione di allora
Mi riconosco talmente tanto che quanto Tranchina ha detto bene
Ritornando ad allora vedendo tutto ciò che è avvenuto
La malinconia prende non tanto per gli anni passati
Quanto per gli anni che per il processo penale sembrano essere passati invano
E allora si è lavorato invano
Quante speranze deluse
Quante verifiche deludenti
Quante sconfitte
Però ecco io dico che
La relazione Giovanni Tranchina l'epilogo del dibattito
Anche perché
Ha trovato la forza di chiudere con la parola necessaria per vivere
Per continuare ad operare per continuare a credere la parola speranza diritto studiare il diritto battersi per editto è uguale a credere a sperare
Anche se è difficile poter sperare poter credere però è già una testimonianza
E allora io mi rifaccio a ciò che è avvenuto dopo dopo le sue parole
E quindi è mio un intervento conclusivo di queste giornate in particolare di questa mattinata che dopo la relazione di Giovanni trentina
Ha avuto due altri
Momenti quello della relazione sul tratto della legislazione della procedura nordamericana
Con tanta padronanza conoscenza della materia capacità di esprimere a dire sporco a un uditorio diverso come quello italiano
Con tanta chiarezza
E poi a questo io considero prende un prete sostanze un grande riconoscimento
Questo che è stato letto dall'avvocato Mormino di questa bellissima relazione dalle parole così nobili di un grande giudice grande oratore come il presidente Santiapichi procuratore generale oggi
E poi
Dalla signora Maria Falcone
è che io due che vorrei trarre da questa ultima parte
Così forte
La prima
Ma allora
Questo modello nordamericano
Ma cosa è stato per noi per chi lo ha tradotto in norme
Per chi l'ha patrocinato
Chi per la
Verità lo ha poi anche
Concretizzate verificato
Quali distacco
Debbo dire che aveva ragione
Gianfranco biglietto a dire ieri attenti al modello dire il modello e poi fare cose molto diversa dal modello
Si finisce per ingannare in via Narcisi metterci su un'altra strada
E con tutto il rispetto per il modello nordamericano debbo dire che il nostro processo ben diverso
Se avessimo questo sistema nel telaio di oggi
Altro che
Dialettica
Altro che ricerca di un bilanciamento
Diciamo piuttosto un'altra cosa
Che ne sessantuno Francesco Carnelutti aveva sì visto giusto il modello nordamericano
Previsto il sistema dell'inchiesta dando cioè al pubblico ministero preposto alla polizia alla polizia
Tutta una serie di poteri che essi trasmettevano e si concretizzavano della cosiddetta inchiesta che non era un fenomeno processuale
Poi il processo cominciava dopo
Per cui tra una cosa e l'altra noi abbiamo tra le mani un meccanismo quello nato
Nell'ottantotto è entrato in vigore nell'ottantanove
E poi infinite volte va rinviato e che corre il rischio di esserlo variato fra due giorni e poi sono l'altro giorno ancora con la nuova sentenza costituzionale che dichiara illegittimo un altra norma e via via via
Per cui è trasformato in un monstrum che non si riesce più a comprendere dove sia il capo e dove sia la coda dove sia il filo conduttore altro che ricercare un filo che collega
Allora mi pare
Che le ultime parole
Della signora Maria Falcone
Siano state veramente un grande recupero un grande dono
Quel ricordare
Del suo grande fratello
Di quest'uomo che nel cuore di tutti noi nella storia del Paese
Che vivo ogni giorno con i suoi insegnamenti del suo sacrificio
Ecco il concetto di misura ecco il concetto Tim moderazione
E allora il titolo di questo convegno il cuore di questo convegno il confronto tra la tutela della collettività
E le garanzie individuali questo confronto
Come deve intendersi come deve essere inteso per viverlo
Doverosamente
Certo giusto processo ma anche giusto comportamento da cittadini giusto operare
A livello delle istituzioni a livello di ciascuno
Perché pretendere dal processo che sia giusto e poiché tutti del resto viva senza che ci sia la ricerca del muoversi con giusto modo prende tutto praticamente inutile
E allora questa lezione che ci è stata richiamata con questa sublime parola misura moderazione porta a dire che confronto no a me è confronto nel senso che prendiamo dal vocabolario e che leggiamo quasi ogni giorno
Rispetto ad ogni tipo di competizione politica sportiva di qualunque genere confronto tende ad avere un vincitore
Uno dei due è il vincitore
No questo non è il confronto che era sottinteso questo titolo
Il confronto qui va inteso come Stato nel senso di confrontare le proprie posizioni per trarre poi un qualcosa di positivo
Deve essere dialogo diceva il ministro Caianiello nelle primissime parole di questo convegno dev'essere bilanciamento diceva l'avvocato Mormino nelle primissime parole l'altro ieri
E quindi dialogare per trovare il modo di bilanciare
Nessuno deve pensare di poter vincere
Meno accusa sulla difesa nella difesa sull'accusa
Perché dove andrebbe la misura
Dove andrebbe la moderazione
E qui misurare vuol proprio dire bilanciare
Attraverso il dialogo
Alla ricerca dell'interesse comune
Perché a me è parso sempre più evidente non so quanti di voi possono aver avuto la stessa impressione
Mara ad aver seguito dalla prima all'ultima parola per il ruolo che ero stato
Ringrazio chiamato ad assolvere anche se lo assolve in modo diverso da come era stato pensato del come avevo pensato io attratto appunto un'impressione
E cioè che qui bisogna dialogare ridando alle parole il senso giusto
E il senso giusto delle parole vuol dire avere il senso giusto dei concetti a cui le parole si riferiscono
Troppe parole vengono oggi usate e purtroppo vengono anche usate per un'abitudine che ci tiene propinato ogni giorno
Dalla Società mass mediale in cui ci troviamo
Non tanto dalla stampa che anch'essa è costretta a gridare alzare i toni a usare espressioni che colpiscono de formando poi in realtà le cose o usando queste parole tra virgolette come un modo di regola della parola non è usata bene ma la uso lo stesso per comodità no pietre e dobbiamo fare uno sforzo prodotto gli incontri livello scientifico impegnati
Come queste come tanti altri di usare parole nel loro senso ovvero è pieno
No continuamente tra virgolette che poi un certo momento si dimenticava virgoletta e a forza di virgolette il linguaggio diventa non certo un linguaggio tra sorte ma un linguaggio che non avvicina che D'Elia che fa andare indietro il discorso quando magari si è fatto un passo avanti qui non è tanto da dire un passo avanti e un passo indietro l'avvocatura dalla magistratura
Qui è un passo avanti nel discorso nell'andare avanti in questo intreccio in questa ricerca di misura di moderazione
E queste parole usate in questi modi impulsivi
Mass mediali per far colpo sulla collettività l'acquisiamo tra tecnici allora tra operatori e allora le parole dobbiamo usarlo de nel loro senso esatto
Misura anche in questo
E allora io credo che molti slogan che sono stati usati qui
Magari un sogno è un sogno come quello dell'ottantaquattro sognavamo un nuovo processo migliore
E magari ritrovandoci
Magari tra tanti anni così e io sono un po'avanti ormai
Ma andiamo alla sostanza delle cose ci sono frasi espressioni che non si d'operetta euro più usare
E in un dialogo di questo livello di questo tono la ricerca
Di questo confronto da intendersi nel senso di un dialogo che approdi a risultati positivi e concreti
Perché nessuno credo possa dire che le cose vanno bene
E allora c'è qualcosa che non va ci sono tante cose che non va nessuno è depositario di una verità nessuno è depositario di una linea perfetta
Perché è smentito continuamente dal fatto
Per la sua anche molta prudenza
E quindi tendere l'orecchio la voce degli altri che vuol dire dialogare
E allora non parliamo più voti il partito dei giudici del partito degli avvocati
Perché non esiste nell'uno e nell'altro
Al massimo potremmo dire attorno a noi tra il tanti partiti che ci sono ce n'è uno che a un certo momento sposa si allinea
Alla magistratura i giudici e pubblici ministeri e allora diventa a luglio per conto suo presentandosi nelle campagne elettorali o nella linea politica quotidiana
Di fronte alla gente eccome portatore di certe esigenze certi bisogni
Ma dire partito dei giudici come se i giudici fossero organizzati in partito e lo stesso vale per gli avvocati
Ci potrebbe essere un partito che nei suoi enunciati dice io sostengo la casa degli avvocati ma è lui che si fa questa campagna questo partito ma il partito degli avvocati non esiste assolutamente inutile lo sappiamo io
Ma come lo sanno i magistrati d'ogni giorno vedono gli avvocati lo sanno gli avvocati tradizionale dei magistrati che non c'è il partito degli avvocati il partito dei magistrati quando poi vediamo l'interno alla magistratura e all'intero avvocatura
Tante tante suddivisione di carattere ideologico di tante altre per tante altre ragioni
Noi dobbiamo resistere a tutti i costi
A questa pressione
Che inetta agli slogan televisivo
Qui viene allora la ribalta
Quello che è stato oggetto interventi significativi impartire quello avvocato Paesi il problema della deontologiche
Un problema che debbo dire a questo centro di cultura questi seminari è sempre stato molto caro
Per i tecnici uno splendido volume io fin qui non avevo conosciuto anche se pubblicato da tempo intitolato la deontologia nel nuovo processo penale e risale e dice ottobre ottantotto
Mi pare che sia quasi giusto doveroso collegare questo convegno quell'altro
Dopo oltre sei anni
Allora il Codice era stato emanato ma non era ancora entrato in vigore si potevano fare tante previsioni tante speranze però ecco adesso vediamo
Dopo questi anni
Gli facciamo un'analisi triste dicevamo prima
E allora ritornando a quelle speranze qui espressi in un modo particolare in questa ottica deontologica
E naturalmente il volume ricco di interventi io mi sono soffermato in particolare sulla sintesi conclusiva appunto di Delfino Siracusano che con grande lucidità l'abbiamo ascoltato anche qui dire parole forti parole determinanti su tanti punti e siracusano si domandava che cosa ci dice il passaggio dal vecchio al nuovo dobbiamo parlare di congruenza della qualificazione del processo accusatorio e ci siamo ritornati anche da ultimo in questo riscontro con la ben diversa realtà
Nordamericana
E allora si faceva alle pagine di Piero Calamandrei perché è un processo di parti processo accusatorio vuol dire questo più o meno sbilanciato però il processo di tanti e l'opposto del processo inquisitorio
E qui ricorda
Pagina centosessantuno di questo volume queste illuminate parole di Calamandrei
Che esaltano in quell'articolo del cinquantasette cinquantotto il contraddittorio e notando però che esaltante del contraddittorio e quindi questo processo di parti si esalta anche l'abuso
In modo ironico e detto in modo paradossale detto perché più sono i poteri ecco che si ciascuno ha un potere ci son tanti poteri contrapposti ecco che aumenta il rischio dell'abuso
E per quanto la legge faccia ecco che potrà dire il quando il sei
Ma non dice mai la legge non può dirlo il come e il perché e allora ecco che questo come perché dove si annidano le regole della discrezionalità vede ogni potere acquisti margini più più o meno ampi discrezionalità
Siracusano traeva da tanti altri interventi puntualmente citati
Che la deontologia che deve essere il punto di riferimento
E temeva già allora le deviazioni sul piano della deontologia
Ma che cosa sono queste deviazioni
Queste disfunzioni
Sul terreno della deontologia questo tradimento in fondo della deontologia e quindi anche dei sistemi introdotto e lo diceva molto bene l'avvocato Pasini intervenuto aderendo alla sua impostazione richiamando questo concetto questo valore
Però dal dibattito di allora il molto ben riassunto emerge che poco per volta questo concetto di deontologia
Il collega nostro avuto il merito di riproporlo nella giusta ottica
Non è soltanto il comportamento che può comportare a eventuali sanzioni disciplinari a procedure disciplinari
Che poi suscitano tensioni più di quante ne risolvono non è soltanto il rispetto delle norme non dettate a pena di nullità quelle per cui legislatore dice bisogna però ugualmente osservarle anche se sono non dettate appena di sanzione processuale internamente al processo
Qui deontologici intesa in un senso molto più importante
Bisogna evitare
Di applicare una norma per un fine diverso da quello per il quale la norma è stata consacrata
Queste disfunzioni sono carenze di deontologia
E sono aspetti che se si verificano sono inquietanti ecco la deontologia era richiamata la Chiesa richiamata
Ecco questo questa misura anche nell'usare i propri poteri e che ci sono i poteri degli altri un processo
Non bisogna sopraffare non bisogna superare completamente i propri confini anzi è già restare rispettosi nel loro ambito
Fatta questa premessa che vuol dire individuare una linea di comportamento rafforzata da questi
Allora che cosa si può conteggiare quale passi avanti possiamo fare al di là del superare certi concetti pericolosi o nocivi certe espressioni pericolose e nocive
Bene ha già detto molto bene Tranchina che cos'è tutelata la collettività questo concetto che vuol poi dire difesa sociale
Un concetto che è venuto alla ribalta attraverso una ricostruzione che ho fatto normativamente e sulla giurisprudenza è la prima volta è stato richiamato a livello costituzionale nel settantaquattro
In una questione che riguardava le perquisizioni
Domiciliari dove si diceva prima per conto di questi valori individuali e anche ovviamente la tutela della collettività per cui la perquisizione atto a sorpresa
Previsto e allora bisogna che sia un bilanciamento se la legge ribilanciare tutte poi giudici ha una sua discrezionalità nell'applicazione
Io qui non voglio soffermarmi su quella sentenza
Per dire se la buona o cattiva è un dato storico e la prima sentenza in cui la Corte USA questo concetto di tutela collettività e lo mette quasi chi nota perché è un anno dopo la legge Reale della ventidue maggio del
Settantacinque la centocinquantadue in tema di libertà provvisoria da come criterio per la concessione la libertà provvisoria una verifica che non vi siano rischi per la tutela della collettività e questo lancio sul piano normativo diventato così forte che quando poi si arrivo alle varie deleghe era varie proposte di tele che poi ha la delega
Che ha dato vita al Codice questa legge dell'ottantasette in ventidue criteri della legge delega il trentadue e cinquantanove l'uno per l'arresto in flagranza e l'altro per le misure cautelari personali
Parla di tutela della collettività come criterio a cui legislatore
Deve ispirarsi nella scala delle ingraziare alla scala dei reati per cui prevede l'arresto in flagranza obbligatorio o non prevederlo e concedere o meno la
Conferire il potere al giudice di adottare o meno la misura cautelare a seconda del tipo di reati quando si tratta appunto di un pericolo per la collettività parte quello di fuga a parte
Quello di inquinamenti tre grandi pericoli su questo terzo pericolo e qui mi richiamo la splendida relazione del dottor vigna che aveva appunto
Bene in un creato soprattutto nella parte scritta per ciò che concerne questo aspetto questi vari momenti ora per quanto riguarda questo terzo criterio che poi si è trasfuso appunto
Nel Codice articolo duecentosettantaquattro lettera C
La delega faceva riferimento alla tutela collettività quando il legislatore ha scritto il Codice ha evitato l'uso di questa parola e negli articoli che hanno dato applicazione due direttive che ho ricordato cioè negli articoli
Duecentosettantaquattro lettera C per il criterio cinquantanove
E l'articolo trecentottanta cioè la direttiva trentadue per quanto riguarda l'arresto in flagranza si è limitato a fare una elencazione di reati al cui proposito poi sono nate questioni anche di legittimità un padre quali
A corte al colte dalla Corte costituzionale se quel certo reato inserito in quel certo elenca in quell'elenco
Dell'arresto obbligatorio in flagranza nell'elenco delle tre Alcide duecentosettantaquattro forse di tale rilievo da mettere in crisi la tutela della collettività
E sulla scia di queste norme in applicazione di queste norme c'è tutta una serie di sentenze e della corte costituzionale e della corte di cassazione che chiamati a decidere su applicazioni dell'articolo trecentottanta e soprattutto sull'articolo duecentosettantaquattro lettera c del Codice di procedura penale ogni volta nella motivazione
Prescindendo dal fatto che il legislatore non dice tutti alla collettività richiamare il concetto perché lo ritrovano nella matrice della legge delega
A parte che io debbo dire che ormai la legge delega parties culto alla legge delega vale soltanto ormai più per quelle poche norme che sono rimaste intatte da quando sono nate per cui si può porre un problema di eventuale eccesso di delega e quindi andiamo a vedere se ha superato non latina ma per il resto il sistema è stato così rivoluzionato che forse oggi si potrebbe prescindere
Da questo concetto anche perché si è vero che il convegno si è rifatto adesso da un conforto notevole e nella legislazione e della giurisprudenza costituzionale e nella giurisprudenza
Della corte di cassazione molta acqua è passata sotto i ponti anche dal punto di vista della dottrina penalistica della dottrina che studia appunto
In particolare quel grande fenomeno esteso coi altri settori è più che apre pressione la prevenzione e quindi era tutti alla collettività non deve tanto farsi sul piano del processo si delega tutto si scarica tutto sul processo
Lo diceva molto bene Flick ieri si sbilancia tutto già molto più pre mini dire statuti alla collettività ha bisogno di una prevenzione bisogna che si commettano meno reati
Non di trovare poi un modo di individuare i tanti reati che si commettono individuare i colpevoli e colpire i colpevoli
Questa è una doppia patologia era patologia la relazione a norma penale che gravissima e poi anche le sto scaricare sul processo con tutte le difficoltà le complicazioni che esso comporta
Ma non volendo scendere al di là quello che il tema che già così vasto ecco io mi domando se questo problema
Della tutela della collettività feriti queste garanzie individuali poi Coppi ha detto molto bene non è soltanto un problema
Di tutela della libertà personale come sembrava credere il delegante perché i due unici criteri in cui usava l'approvazione della ditta erano quelle sull'arresto in flagranza e sulla custodia cautelare
Certamente questi sono momenti sono momenti delicati ma che in una visione globale del processo fino al giudicato
E insomma è soltanto un aspetto che poiché esso abbia preso gli avvii una prevalenza di peso da tanti fattori e forse anche da questo sbaglio che ha fatto il delegante di adottare questo criterio soltanto per questi momenti mentre le garanzie si erano soltanto sul piano la libertà personale e anche del processo con imputato a piede libero i valori vanno tutelati non è che lei non ci si debba preoccupare più di tanto no ci si deve preoccupare
Negli altri c'è una preoccupazione in più che forse la più forte forse la più delicata ma che una ecco quindi è proprio partito da questa legalità tradita da questo principio di legalità che la prassi poco per volta un legislatore poco accorto disordinato continuamente tormentato da interventi settoriali emergenziali
Vi è una ha chiarito al meglio e quindi ha squilibrato notevolmente questo principio di legalità in particolare con riferimento a quella che è la Magna Charta che la presunzione di non colpevolezza fino al giudicato c'è poco da dire quello il punto
Bruciare quando ciascuno di noi Dio non voglia mai ma capite già capitato alcuni capitato anche a me come ministro
Mi sono arrivate tante di quelle denunce i sospetti instaurate delle dagli iscrizioni sul registro delle indagini eccetera e quindi è un destino vecchie aspettiamo poiché la decisione spetti amo poi caso mai anche se va male all'inizio il giudicato un'attimo di calma è vero che forse quei tempi lunghi la calma quella si consuma ad un certo momento quindi il vero problema lo diceva il dottor Martens e poi processi siano celeri perché quando si va poi per le lunghe anche questi valori diventano poi difficilmente difendibili ma io mi domandavo
Dopo questi eventi che ci stanno succedendo questo tormenti questi dibattiti queste discussioni questo ricordo di Falcone e degli altri ma ci sono anche degli avvocati tutto questo abbiamo lasciato la vita
Per la dedizione al loro al loro tra loro missione perché anche quello è una missione una scienza difficile faticosa giova ricordarlo sento Comotto
E duro fare il magistrato perdurante fra l'avvocato soprattutto oggi ma l'unico solo per il penale anche incivile vi si prese non si fanno mai e questo dramma di questi avvocati clienti e dopo un po'si spazientisce non si sa più che cosa dire ventun tormento ci vuole coraggio svolge una funzione per cui si no se le cattive notizie
Chimica e allora qui facciamo un po'una meditazione ma proprio globale come è stato il merito di questo convegno perché all'inizio io debbo dire che proprio ragionando di tutela della collettività e di garanzie individuali e partendo dal processo penale il tema età come il codice di procedura penale si era ispirato a dei criteri imperniati sulla tutela la collettività
Io avevo ritenuto un po'ingenuamente che qui si venisse a parlare
Detto problema della custodia cautelare le norme sulle misure cautelari particolare la sentenza costituzionale aveva rilanciato il tema perché poiché su questo punto
In realtà ogni problema
Emerso ogni problema non solo del processo penale va della giustizia penale anche ordinamentali che sono molto collegati del diritto penale sostanziale della giustizia in genere quindi anche del processo civile
D'altra parte non è la prima volta che mi accade ormai più volte
E è impossibile oggi chiedere pretendere che un dibattito un convegno abbia un tema delimitato strettamente a quel tema circoscritto
Una volta si diceva dobbiamo isolare un tema per approfondirlo bene
Oggi la tendenza ma che nelle cose che ineluttabile è che anche se adottiamo un tema ristretto e qui in realtà non lo era ero io che l'avevo interpretato in quel modo
Poi si allarga a tutta la panoramica dei problemi
Il che da un lato è un inconveniente perché poi ci si disperde
Diventa un compito quasi impossibile trarre delle conclusioni chiare lineari quando tutto e poi ogni aspetto condiziona gli altri quindi è tremendamente difficile
Però credo che sia ineluttabile ineluttabile perché ogni problema rimbalza sull'altro ed è tipico delle situazioni di crisi del situazioni di emergenza quando tutto funziona bene si fa in fretta a mettere un tassello apposto
Una splendida macchina la Formula uno quando la Ferrari vinceva sempre gran premi e si faccia in fretta riparare un piccolo inconveniente emerso in un gran premio che guarda quella
Volta no avevamo vinto eravamo vitati a vincere poi la volta dopo se ne torna a vincere
Adesso con tutto il rispetto la Ferrari vediamo la prossima volta si non riesce più a vincere perché è tutto squilibrato e tutte in crisi e quindi bisogna rimettere a tutta appunto non basta dire mettiamo a posto quell'aspetto
Perché quando tutte in crisi è chiaro che bisogna trovare dei difficilissimo il modo e allora ogni aspetto viene alla luce viene alla riva e non può non essere così io e tanto più in materia processuale
Il processo
è un qualcosa che non è mai istantaneo è inutile dire facciamo i processi celeri
Non sarà mai possibile un processo istantaneo a meno di volere il giustizialismo in guerra pescano uno che ha tradito lo pregava di via Cola fanno fucile hanno subito senza perdere neanche un minuto
Va be'proprio il contrario del processo il processo giusto ha bisogno anche di tempi abbisogni di momenti ha bisogno di farsi e allora oggi una tiene in gioco e noi non possiamo mica limitarci soltanto all'iscrizione al Senato il Pubblico registro che il punto di partenza non c'è dubbio ma dobbiamo andare avanti e dobbiamo arrivare anche alle impugnazioni e non dimenticando ad un certo momento perché qualcosa succeda ed io però che importante ridiscutere tutto e non solo un punto particolare magari che brucia di più come quello cautelare perché poi cosa succede
Succede quello che li abbiamo sentito invocare dall'avvocato Peluso questo dramma arriva al Provenzano sembra è finito tutto che stiamo poi a fare il processo questa persona
Magari innocente ma giullarata vecchietti non recupera più e del resto qualcosa a un certo momento era venuto fuori con l'avviso di garanzia adesso sono talmente tante che forse c'è un po'attutito poi adesso li è andato anche un po'in crisi è vero che il dottor vigna giustamente richiamato l'attenzione anche sul modo di centosessantanove
Ma noi per centotrentacinque in realtà ha rimescolato molto almeno per una buona parte
Dei reati allora è bene che abbiamo questa visione generale perché se ci focalizziamo su un punto a quel punto diventa drammatizzato non bisogna drammatizzare
Anche se sono di per sé drammatici perché il fenomeno il processo penale partono dall'esistenza supposta di un reato è a meno fare un processo contro ignoti
Partono dalla supposizione che quell'individuo sia il probabile o se non altro il possibile colpevole quindi dramma nove di per
Ma allora stato molto opportuno discutere tutti ed è giusto che oggi sia così anche si diventa sempre più difficile è un segno di crisi non c'è dubbio
Ma allora
Questo confronto che non deve avere un vincitore metto sulla deve misurare deve bilanciare
Rispettare i limiti non abusare del potere scrupolo grande
E poiché direi lasciamo anche da parte quello che purtroppo accade
C'è chi sbaglia
C'è magari chi sbaglia per inesperienza
O perché
Pur bravo può avere una se il tratto in inganno da qualche particolare peggio chi sbaglia dolosamente molto peggio
E questo può avvenire in qualunque categoria sociale perché evita ci possono essere degli avvocati
Che si sono comportati in un bene che hanno tradito il loro mandato ci possono essere dei magistrati che hanno sbagliato
Magari possono esserci dei casi non solo di colpa
Colpa magari anche comprensibile accettabile
Diciamo di colpo incolpevole un complesso di circostanze che traggono in inganno precipuo che se vi sbagliate di brutto
Ma non dobbiamo mai generalizzare guai se noi prendiamo un caso ne facciamo un emblema
Che è una cosa che purtroppo l'attuale sistema ma spedì Ale
Focalizza alcuni casi e più clamorosamente descritti se poi per caso c'è un errore questo errore viene amplificato e sembra che l'errore sia sistematico
Che il comportamento magari di quell'avvocato che si è comportato non bene e che il suo consiglio dell'Ordine farebbe bene folte volte fa bene a colpire come Consiglio Superiore Magistratura fa bene farebbe bene magari a colpire con più decisione
Perché torno un attimo non è tanto prima di partito dei giudici e dei magistrati
Problema di categoria professionale che come ogni categoria professionale tutti insieme cerca di sostenere di difendere i propri diritti
Però ognuno deve avere la forza di categoria di colpire chi sbaglia perché se no va a detrimento di tutti gli altri
Va a detrimento della rispettiva funzione danneggia tutto l'insieme perché ciascuno è parte di una categoria e ogni categoria è parte di un insieme di categorie che coprano a seconda dei casi a seconda dei piani al
Buon fine
Di quello che quest'impegno grande che un processo che in generale l'attività giudiziaria e l'attività dell'avvocatura
Quindi non bisogna mai generalizzare su questo piano dobbiamo riconoscere
Alla stragrande maggioranza io credo che questo risulti veramente in modo chiaro una grande onestà di impegno e una grande dedizione anche il tormento dall'Avvocatura tanti messaggi tanti comunicati tante riunioni magari anche drammatiche
Hanno linea di massima il pregio di una discussione chiara di portare alla ribalta il problema
Senza però mai forzare anche qui in misura e moderazione
Però ecco quali sono le prospettive che si possono aprire perché si invocare un dialogo e posso essere più sereno di quanto non ci siamo stabili Touati non tanto nel settore ma in generale per questa società ma svegliare che ha bisogno di gridare ha bisogno di dare a chi apre il televisore o che prende il giornale la sensazione
Del titolo ad effetto e siamo prigionieri questo non abbiamo ancora imparato a convivere con lo strumento di cui certamente non si può fare a meno
Ecco che qui viene fuori quella grande problematica che questo convegno in più di un'occasione ha evidenziato
Penso in particolare l'intervento allocato Corbie
Che ha sottolineato questo valore di cultura la cultura anche Siracusa detto questo processo graduale abbiano la cultura mo'tipo di approccio e poi culturale che voglia dire leggere tonnellate di pagine e pagine di libri biblioteche intere cultura vuol dire capire
Capire bene conoscere bene il sistema del norme rispettare il proprio ruolo e quello degli altri
Cultura vuol dire capire il senso delle qualità di capire cos'è il processo giusto o deve capire che cosa c'è in gioco il processo come gioco di Calamandrei
Ma io da questo momento mi ribello pur con tutto il carisma che per me ha sempre avuto e per tutti gli ha Piero Calamandrei
Quel titolo il processo come gioco va distrutto una croce sopra
Poteva andare bene il più o meno felici anni cinquantacinque cinquantotto sessanta
Ma scherziamo
Ma quale imputato soprattutto l'imputato
Che viene tormentato da accuse gravi e poi magari si rivelano infondate
O che in un poco comunque a una misura cautelare eccessiva perché la proporzionalità è forte da un criterio forte non sempre viene utilizzato cita la misura eccezionale quella più gravi in carcere anziché dare altre misure che potrebbero bastare
Possiamo veramente dire a questa persona noi parliamo di processo come gioco
Perderemmo la faccia
E allora io credo che purtroppo chi ha ragione almeno a livello di titoli per carità è soltanto un'esternazione ma siccome si richiamano spesso
è quell'altro scritto formidabile di Francesco Carnelutti intitolato il processo come pena
E io ho rivolto dunque per il tempo scorre le cose da dire si sarebbero infinite
Ne riparleremo sicuramente
Però processo come pena
Chi ha visto giusto in Puglia su questo problema non voglio generalizzare la produzione entrambi grandi maestri è formidabile
Il processo come gioco oltre processo come pena
Sei magari Calamandrei pensava più al processo civile
E Carnelutti più al processo penale
E questo può forse spiegare quell'uso dalla parola gioco
Ma che il processo sia piena
è talmente una verità
Indi Limina aprile
Per cui aveva ragione ieri l'avvocato Bellavista
Quando prende il suo intervento
Ha detto dopo poche parole diciamo importante di partecipazione del Consiglio forense questo convegno
L'individuo e sempre soccombente
è giusto
Perché il processo è già una penna
Basta essere iscritto
Sul registro Nietzsche reato
E il procedimento che il processo è usato allora quando non c'era differenza dal processo il procedimento non facciamo sottigliezze
Cominciava
Il processo ed era già Renna
Figuriamoci con la custodia cautelare figuriamoci con rinvio a giudizio figuriamoci con la condanna di primo grado
E via dicendo
Allora mi sembra che la partita sia perduta
E non
Il processo una entità
Dalla quale non possiamo prescindere
Proprio il processo penale
Magari del processo civile potremmo in una società felice fare anche a meno
Possiamo trovare modi per conciliare le controversie se ne parla tanto ai giorni nostri transigere cade è anche possibile
Forse ci sono casi estremi per cui sarebbe assurdo pensarlo ma non è così indispensabile
Mentre quando si parla di processo penale
Si comincia il corso ai giovani studenti dicendo guardate che il processo penale rispetto al precedente Cini da questa grande differenza
Essa è talmente indispensabile per il diritto penale che non è nemmeno possibile
Dire questa persona ha commesso questo reato Senussi Somalia e confessa e porta tutte le prove snocciola ci vuole un processo che formalizzi
Quindi il diritto penale talmente legato la procedura penale viceversa e questo spiega anche perché in passato io me ne scandalizzato da giovane diritto penale diritto e procedura penale in realtà questo collegamenti incivile non ce
Salvo che per la volontaria giurisdizione dove per certe materie bisogna per forza andare del giudice mancante di solito ci si intende quindi ogni reato che viene commesso si suppone commesso c'è bisogno del processo nell'ineluttabile
Ma dobbiamo abituarci ecco la cultura
Questo vale agricolo Codice Rocco intendiamoci bene ma a maggior ragione vale in un processo di tipo accusatorio
In un processo giusto
Dobbiamo capire quali sono le difficoltà di far e non possiamo pretendere di avere tutto cioè che non ci sia il processo
Se disgraziatamente su un innocente cala il dubbio che il sospetto di altre tutto come per un certo reato il processo diventa indispensabile per allontanare quel dubbio per demolirlo Perduca
Anche per la persona più innocente del mondo che si trova per circostanze sfortunate
Una calunnia quant'è calunnia accesso
E credo che uno dei temi più complicati del sistema penale processuale penale insieme sia quello della calunnia perché c'è un intreccio di due reati per cui non si sa mai bene ci si deve accertare prima l'uno poi l'altro e ci si invischia
E questo finisce per favorire i calunniatori Crimi vivrà anche questo problema prima o poi rivedersi sono un po'bene ma è una realtà dolorosamente legata alla vita umana
Allora a questo punto dovendo accettare questa pena quando è necessario il processo già e che avesse appena
Sia la più tenue possibile limitata allo stretto necessario ecco dove si sbaglia i nostri sistemi processuali
Sono organizzati in modo tale anche perché c'è una trinità sta terminata parliamoci chiaro qui statuti alla collettività perché ha una forza notevole al tavolo del dialogo perché se ci fossero pochi reati ma qui aumentano continuamente
L'avvocato Pasanisi ieri ha cominciato il suo intervento dicendo una cosa che dicevo io quando ero giovane come luglio e quando lui ricordava agli inizi quando era giovanissima che io pensavo quando ero giovanissimo anch'io
Cioè
C'erano emergenze c'era l'emergenza poi finiranno finalmente avremo un sistema organico potremo dedicarci a una cosca non illudiamoci usato
Qui
Da questa emergenza forse chissà mi auguro potrebbe ma ce ne saranno altri ce ne saranno sempre altre abbia una delinquenza sempre più forte se ne è più organizzata nel mondo le forti aperti traffici internazionali
Ogni progresso anche i computer di cui mittente Sarzana ci ha dato una formidabile descrizione visione delle possibilità positive
Quante possibilità però negative danno negati e per la società in mano ai malintenzionati e quindi ci sarà un puntino profughi io e quindi dobbiamo abituarci a convivere con tutte queste emergenze
E dobbiamo sapere appunto tosare i tempi senza queste illusioni e distinguere gli interventi a tempi brevissimi e quello di martedì prossimo sembrò l'intervento tempo brevissimo non voglio discutere
Se proprio necessario se si è fatto in un certo modo in un certo altro modo
Poi ce ne saranno altri a più breve scadenza altre a più lungo termine quando parliamo di previsione di situazioni giudiziarie parliamo di giudice monocratico con il primo grado non possiamo pretendere di mettere insieme questo con la ristrutturazione dell'esenzione del tribunale della libertà siano in grado di funzionare sentenza la Corte costituzionale
Però il difficile qual è di sapere dare Chris riforme urgenti senza squilibrare ancor di più il quadro ma lavorando facendo un'operazione molto difficile nella
Direttrice dell'itinerario e poi permetta di arrivare con coerenza
A riforme più ancora e per questo c'è bisogno di dialogo perché se tutto viene affrontato così a colpi improvvisi non sarà mai possibile credo che questo sia chiamata anche la Corte costituzionale
La Corte cos'è e non può continuare andare avanti io l'avevo visto degli ultimi tempi in cui ho fatto parte l'ho sofferto molto molto ma molto l'ho sofferto forse perché amavo troppo questo Codice di procedura penale nuovo e vedevo una tendenza della maggioranza dei colleghi avvenire tutti i punti deboli
A colpire appena possibile le norme ora se necessario bisogna farlo per carità non è che possiamo dire se la corte dell'Aja è convinta che la norma illeciti ad evitarlo però con un sistema che l'ha detto ai precetti imitano la rivolte soltanto al futuro come avviene quasi tutti gli altri ordinamenti del mondo
Ma la rende retroattiva trovando soltanto il limite del giudicato facendo stragi di processi di situazioni creando problemi a non finire
Ecco io mi domando ma il buon andamento della pubblica amministrazione neanche se la corte ha detto un paio di volte che non si applica il novantasette alla giustizia
Può anche forse aver ragione per quanto riguarda la già attività del magistrato il processo l'attività ma per quanto riguarda la organizzazione la struttura figuriamoci se novantasette non ce l'ho
E qui la corte non si è resa conto del valore
Del buon andamento
Dell'amministrazione con questa sentenza
Bisogna queste cose pensarle in un'ottica che in passato era stata usata più volte di un ma pre avvertimento sta per uscire questa sentenza quando per la prima volta la corte col Codice Rocco stabilì che i termini massimi ridurrà cautelare doveva avere per tutte le fasi
Una hanno un mese per depositare la sentenza depositò il giorno dopo che fu fatta la legge che risolveva il problema
Perché è inutile adesso martedì fare un nuovo decreto legge credendo in questo modo di sanare qualche caso si potrà ancora saldare malato e i processi ormai sono stati rinviati dibattimenti sono stati rinviati
è ormai chiaro possiamo dire altri mangiamo revochiamo il rinvio a nuovo ruolo ma non è possibile
Bisognava intervenire prima e Lacorte tiene sentire il peso che le incombe quando dichiara la illegittimità di tracciare l'ambito di retroattività di questo in base ai valori che ha posto pare questa sentenza
Ieri Flick diceva molto bene questa sentenza è tutto un omaggio in fondo alla legge dell'agosto scorso
E parte direi per motivare anche perché la corte ha detto diverso nel novantuno su quel tema
Vi siano andati avanti a tutti i livelli compreso il CSM credendo che andasse bene poi c'è stato questo cambiamento ma allora diciamo che l'invalidità gioca solo dall'agosto scorso e non prima
E non lo si dice lo si lascia in tre per cui nell'incertezza come non averlo detto
Bisogna che tutte le istituzioni partecipano nessuno si deve chiudere la propria torre d'avorio nessuno deve dire io sono il depositario verità io esercito il mio potere basta del resto non mi interessa
Perché questo a un certo momento estremamente altro che misura moderazione confronto al coordinamento ci vuole questo
Habitus
E chiudo con l'ultima osservazione
Perché mi preme fare presente e ringrazio tutti quelli che parlando qui partecipando questo dibattito con relazioni scritte anche molto accurate
Altre lette ma praticamente scritte altre fatto ugualmente bene con interventi vivaci appassionati
Su tanti temi mi scuso di non avere il tempo e il modo di rispondere
A tutti anche se già l'hanno fatto altre egregiamente ieri sera
Col professor Fiandaca presiedere c'è stato quasi sempre una risposta alle domande che sono state fatte in sede Interreg
Ma ecco torniamo un attimo a questi due valori
Che dobbiamo trovare il modo dal confronto di portare attraverso il dialogo a una commisurazione al bilanciamento che chiedeva
L'avvocato Mormino il palo assente la Corte costituzionale che parla sempre di questa esigenza di bilanciare per cui anche quando si dichiara una illegittimità una novantina pensare quello gli effetti squassante
Abbiamo avuto sul problema pensioni altro sul piani del bilancio delle voragini spaventose che certe volte costano più del vantaggio che cita allora anche qui io credo che una meditazione sinfonica
Anzitutto queste garanzie
Individuali
Venne il momento in cui abbiamo ricordato
Giovanni Falcone leggendo sentendo leggere quella bella motivazione le parole
Del presidente Santiapichi
Signora Falcone
Io tremavo un po'in cuor mio perché mi dicevo ma queste garanzie individuali
Non sono anche per sì certo le parti l'imputato
Poi la parte civile abbia un praticamente dimenticata anche lì c'è un difensore anche Lecce un avvocato
Ma queste garanzie individuali nel processo penale
Poi i magistrati che vengono uccisi
Avvocati che vengono uccisi
è questa garanzia individuale non dovremmo intenderla per ogni individuo che partecipa al processo
E anche di questo forse più a darsi un tantino carico
Non vorrei dire che siamo tutti perché è un'espressione non felice
Sulla stessa barca
Però grosso modo si può anche dire
Ma allora questa tutela della collettività veniamo proprio al dunque
Quando all'inizio della sua relazione il dottor Caselli ha fatto un paio di riferimenti
Ma questo queste ipotesi
Del magistrato che curi vestirò che deve occuparsi della tutela di tutti i cittadini anche dell'imputato
E poi ci sono stati dei rilievi come per dire ma forse si chiede l'impossibile
D'altra parte l'imputato al suo difensore e qualcuno ha detto giustamente ma la difesa d'ufficio dove la mettiamo allora questo giudice che si estranea questo terzo che non ha potere
La difesa d'ufficio doveva quindi un altro groviglio di aspetti ma su questo io adesso non ho tempo di soffermarmi
Ma io mi domando questa tutte dalla collettività
Sono proprio due campi divisi
La tutela collettività
Ci pensa il Pubblico ministero perché il giudice terzo ed bilanciare deve risolvere deve decidere
La garanzia dei diritti individuali e solo della difesa
Degli avvocati aggiungo degli imputati no per la parte civile
Ma è proprio vero
Ma per le garanzie individuali abbiamo già
Notato un qualcosa di drammatico
Ma per quanto riguarda la tutela la collettività
Come si tutela la collettività
Ho detto che la vera opera quella di prevenzione ma quando il reato è stato commesso in me ne sono commessi tantissimi e non resta che la via cosiddetta della repressione cioè individuare il colpevole prima accertare se il reato c'è poi una beh anzitutto direi che tutto ciò che sospetto di reato non deve assolutamente giustificatezza del processo
E mi pare che in alcune pagine
Soprattutto l'azione scritta dovranno essere da tutti molto meditate della relazione vigna
In quel passaggi rapporti tra polizia di sicurezza polizia giudiziaria Pubblico ministero il prender notizie scrive la notizia individuare il colpevole ci sia un terreno di mitizzazione molto forte
Ma il sospetto non è notizia di reato non legittima l'iscrizione non legittima ex
Ma partiamo da Gorizia reato sicura
E basiamo ci per un attimo sul caso del procedimento contro ignoti
Qui in fondo di tormenti non è che si parli dal punto di vista della difesa perché l'imputato non c'è
Magari la persona offesa ne soffre
Ma di solito quando si parla di farsi predire trascurato ed è un male
Però non è drammatico l'insindacabilità che nessuno poi protesta c'è chi dice la signora di nominare un difensore per questo ignoto perché poi una volta che Enescu individuato quell'indagine in mare un'attività peritale
Si è cercato di risolverla così ai stamattina Zampa e questa ipotesi ma prendiamo invece il caso in cui si ha individuato
Ma
Non c'è il rischio dell'errore giudiziario
Io mi domando al caso Tortora non ha insegnato proprio niente in queste discussioni
Ma allora in questa ottica noi dobbiamo e qui è è operazione culturale recuperare il vero significato del contraddittorio qui da molti invocato che poi però contraddittorio quello che porta località del dibattimento al contraddittorio di fronte l'uno all'altro dinanzi al giudice il terzo l'immediatezza e la continuità comunque anche quello dell'incidente probatorio contraddittorio e alcuni ci sono dovuti del scarsissimo per non dire nullo
L'impegno impiego di questo istituto
Però
Questo contraddittorio
E certe volte potrà anche essere usato per difendere il colpevole perché la difesa anche questo diritto
è il suo mandato è quello
Non necessariamente si deve fare una difesa che dice non c'è quindi ha da fare confessiamo tutte puntiamo al viva però può anche capitare sulle strategie questa filiera alcuni errori della difesa e ciascuno è responsabile di questa scelta
Però c'è sempre questo margine di dubbio
E allora quante volte
L'operato della difesa
Ha permesso di prevenire l'errore
Quante volte
Io adesso non voglio tornare su quelle statistiche che l'onorevole Fragalà
Anche oggi ricordato di gennaio scorso in cui queste statistiche dimostrano che il cinquanta per cento
Dei processi finiscono col proscioglimento con la dice non gli piaceva andiamo piano molti finiscono con la dichiarazione di prescrizione per cui poi non si sa nemmeno la verità
Però certo ci sono molti proscioglimento
Ma da qui un pochino visto che il processo pena
Ci vuole una moderazione ci vuole una misura
Perché la tutela della collettività
Non è un passepartout un passaporto una carta di legittimazione per cui di fronte a una notizia di reato che lasciamo il sospetto
Nei confronti di un certo individuo si possa dire va bene tutto è lecito
Anche magari applicando in quel modo un po'forzato di quella deontologia che per raggiungere risultati in buona fede perché io parlo di te opere vuole avere un certo dei traditori
Ma
Questa tutti alla collettività che deve portare certamente individuare il colpevole a condannare i colpevoli
E lo dobbiamo fare in modo che più processi finiscano e dove c'è il colpevole cieli la sentenza di condanna
E dire che anche la sentenza patteggiata e condanna ormai quasi una condanna così una condanna no è una condanna diciamolo chiaro
Per me non c'è interessati all'imperatore ha come suo quella persona meno a questo punto di vista
Perché la tutela della collettività come la si raggiunge
Dando la collettività alla gente la cosiddetta serenità la recuperata serenità che una norma è stata violata la norma penale però il colpevole viene individuato
Ma se poi il colpevole non viene individuato o peggio viene tirato la persona che è innocente
Possiamo dire che la collettività e tutelata io non credo proprio non credo proprio
Una cosa è tendere a tutelare la collettività dirà cerca da ricerca più impegnata dei reati dei colpevoli di reati
Però facendo spazio contraddittorio
Perché il contraddittorio permette nella dialettica delle posizione depositati trovare eventuali smagliature e di prevenire errori
Molte volte non sarà così
Ma è certa
Sono tante le difficoltà però i valori sono questi e principi sono queste
E se non è non c'è niente di peggio
Di più negativo per la tutela della collettività
Arrivare dopo molti anni in cui si è proceduto nei confronti di una certa persona
E qui sta magari è stata condannata a caso Tortora ripetutamente magari è stata condannata con passaggio in giudicato e poi c'è la revisione viva la revisione salvo il caso in cui arriva la revisione perché avvenuta perché intanto è stato scoperto il vero colpevole e allora in questo caso ecco che c'è per la collettività il conforto che sia pure attraverso il calvario di uno è stata data questa soluzione al caso
Ma tutte le volte che la revisione avviene per altre situazioni non per la scoperta del dell'altro vero colpevole oppure quando non si arriva a revisione perché cade prima la condanna
La gente non è contenta anch'essi si sentono in innalzare penali alla magistratura che ha avuto la forza di riconoscere l'errore però quel caso
Resta
Senza individuazione del colpevole
Però la giustizia non è fatta no
Sì magari riparato un errore
Ma il cuore del problema non è stato centrato è forse voci c'entra più
Ecco perché il contraddittorio è un grande valore ecco perché il processo giusto e
Il pilastro della civiltà giuridica
E allora io credo
E mi rivolgo al futuro prossimo
Sia compito della nuova legislatura del nuovo governo
Affrontare i problemi della magistratura
Dando ad essi la dignità che loro spetta a
Per molteplici ragioni
Perché la giustizia da che mondo è mondo
è un valore fondamentale
Perché la giustizia avuto martiri eroi
Avuto sconfitte
Avute innocente ingiustamente condannati
Avuto successi limitati di fronte al grande numero di casi da affrontare lasciamo la giustizia civile che poi soffre per conto suo purtroppo e di cui in altra sede della certo occuparsi
Ma finché il bilancio dello Stato
Continuerà a scandalizzare
Chi guarda le cifre
Continuerà a dare
Quel misero un per cento
Poi difficile da spendere tra le pastoie burocratiche
Che si e no si riduce al cinquanta sessanta per cento
Come si fa
A fronteggiare
Questa problematica e come prevenzione e repressione
Richiede richiedere richiede
Grida che a Pisogne e tutto questo
Quindi è che qualcuno ha fatto delle analisi storiche molto brillanti molto efficaci
Si è parlato di conflitti sociali si è parlato di tanti altri aspetti del passato
Si è parlato anche di un mutamento di ruolo non c'è più quella appiattirsi di fronte a impotenti al volere di più si va più dentro le cose si guarda più in faccia e qui certamente un aspetto positivo
Dei mass media che hanno allargato c'è più controllo democratico e tutto certamente importante
Ma in quegli anni lontani
è certamente già in partenza
E c'era poi poco da fare se i mezzi erano così modesti e hanno continuato ad essere modesti anche nel cosiddetto primo passaggio tra Prima e Seconda Repubblica che poi non si capisce bene in che cosa consiste in che cosa possa consiste in quella possa venire si è continuato tale e quale ognuno di questi ogni anno non ha mai dato più dell'un per cento
E allora
Credo che sia qui
Diamo alla magistratura inquirente più strumenti più mezzi
Adeguati anche tutto l'apparato di cui parlava
E per intessere Zana ha bisogno
I fondi e qui poter questi fondi viveri impiegati a breve
Però tutto questo lo si può fare una condizione
Che sia rispettato il contraddittorio se no rischio quale starebbe se ce lo sbilanciamento a dare più mezzi vorrebbe dire
Affossare definitivamente l'altra parte la quale cerca di recuperare
Questo bilanciamento che il contraddittorio
Ringraziamo inchiniamo cito a memoria di Falcone
Non solo per la lezione che ha dato in tutti i modi in tutti i sensi
Ma anche per aver fatto emblema io la sua linea quotidiano in condotta
Quella prima parola che sua sorella oggi ci ha messo qui regalato la più importante di tutte le tantissime importanti parole e in questo convegno sono state dette e che meriteranno tutte di essere meditate e lo potremmo fare quando verrà pubblicato
Il volume Aldo
La parola è misura credo che questa parola dica tante cose Pica contenersi nella misura giusta etica anche misurarsi nel rispetto reciproco
Ecco il grande valore
Ed è la sintesi mi è parso di dover raccogliere
E proclamare
Ringraziando questa particolare altra vicenda che si è inserita
E che ha mobilitato il tutto
Ma che ci ha dato mi ha dato almeno a me
Un apporto forte concreto una bussola che aiuta a coltivare la speranza di cui ci parlava Giovanni Tranchina e di cui tutti hanno bisogno
Lei soprattutto i giovani
Perché noi apriamo purtroppo sopralluogo i docenti abbia missina tutta la vita diciamo tante cose non le vediamo realizzare
E non certamente di fronte ai giovani che ci guardano e dopo tante delusione che noi stessi raccontiamo ecco che cosa possiamo dire
Le favole continuiamo dire favole
Già a trovare il modo di dire qualcosa di diverso qualcosa che sia in grado di dare una svolta quella svolta che io vecchio che come me pochi insegna come me da tanti anni
Deve contribuire a dare
Ma soprattutto ha bisogno che questa spinta sia raccolta dai giovani e quindi di avere una qualche bussola
Ecco la bussola Falcone
Abuso la misura
Ciascuno nel suo ruolo rispettando gli altri dialogando
Ogni giorno ogni giorno pensando alla grande discepola di questi problemi non avere la smania della soluzione pronta ma sono tutti contribuendo si potrà arrivare a cominciare dalla Corte costituzionale
Vi è un solo momento di ringraziare tutti partecipa
Le reti in particolar modo i relatori
Con la commozione che provocano se
Le parole del Professore Conso
Ringraziarlo per questo elevatissimo
Discorso che ci ha tenuto ispirato come
Tutti noi siamo stati commosso
Dalle parole
La signora Falcone del ricordo di Giovanni Falcone vi ringraziamo speriamo di avervi qui
E e ancora una volta lo dobbiamo riconoscere a questa prestigiosissima istituzione e all'impegno alla sensibilità del professore Zichichi che così
Prestigiosa mente Autori autorevolmente la dirige e la sensibilità di accogliere questi momenti di grande rilievo come penso posso essere riconosciuto a questo seminario durante il quale credo che tutti noi abbiamo preso qualcosa e dal quale spero riusciremo a ricevere stimoli per fare meglio ciascuno il nostro dovere e coprire meglio ciascuno il nostro ruolo grazie a tutti
Senza