Assemblea dell'Ulivo per il collegio di Chiaia, Vomero, Posillipo

Allora passiamo cominciare ad accomodarsi
Sì bisogna
Ci siamo persi Vincenzo Siniscalchi ecco
Fidanzato
Stare col ringraziare tutti i presenti
Non lo dico diciamo in maniera formale perché
Anzitutto mi sembra un numero nutrito proprio quello dei presenti tenuto conto diciamo sabato pomeriggio e poi perché ho la sensazione che sia veramente realizzato il nostro obiettivo dal momento che vedo rappresentanti di partiti politici vedo associazioni e singoli cittadini cioè vedo esattamente diciamo quella pluralità di soggetti che si incontra pur nelle differenze diciamo culturali e politiche
Per diciamo un programma comune di governo
Da questo punto di vista mi pare assolutamente importante che pur trascinati diciamo da eventi nazionali
Notevoli diciamo così siamo riusciti il nostro obiettivo cioè discutere prima di presentarci al degna di una campagna elettorale il programma in maniera capillare sul territorio tutti insieme con la possibilità reale di apportare modifiche medie emendamenti di dare un contributo alla discussione
Questo è il senso diciamo di tutte le assemblee di programma organizzate dai Comitati per l'Italia che vogliamo che avverranno nei prossimi giorni in tutti i collegi
Per la discussione di stasera
Ci siamo riferiti a tecnici illustri e in questo caso anche diciamo dei potenziali credo candidati dell'Ulivo alla prossima campagna elettorale devo dire che dobbiamo essere consapevoli di essere dei fortunati se diciamo i signori che sono qui seduti al tavolo
Potessero essere i nostri candidati perché effettivamente abbiamo una sintesi straordinaria di competenze capacità tecniche anche di governo quindi su tematiche specifiche e capacità politiche
Da questo punto di vista diciamo non voglio togliere altro tempo semplicemente
Semplicemente voglio dalla parola Luca Cestaro che ci spiega diciamo tecnicamente come dovrebbe avvenire la possibilità di fare poi chiediamo ad Alfonso Barbarisi magari sedici così sentivo dire un'assemblea provinciale
E la quale dovremmo poi eleggere anche dei delegati che vanno alla convention nazionale di Milano in cui dovrebbe essere sancita diciamo l'accordo sul programma elettorale e quindi lanciare la campagna elettorale
Ricordo quali sono diciamo i relatori di oggi sono Massimo villone diciamo che affronterà il tema più complesso più spinoso diciamo delle riforme istituzionali e delle ipotesi di riforma costituzionale Vincenzo Siniscalchi che potrà darci un forte contributo sulle questioni della giustizia
Ma visto il personaggio devo dire non solo perché effettivamente si tratta di un uomo di un eclettismo straordinario e quindi di capacità di interessarsi veramente di tante questioni e ma Comus della che ha collaborato diciamo e la fase in cui noi ci occupavamo di fare il programma
Quelli del centrodestra non so di cosa si occupa perché il programma non lo abbiamo ancora visto
Per diciamo mettere al centro del programma elettorale dell'Ulivo la questione al Mezzogiorno come questione nazionale
Detto questo do la parola Luca c'è stato e ci spiega brevemente il funzionamento tecnico che dovrebbe portarci all'assemblea provinciale poi vorrei diciamo sentire qualcosa da Alfonso Barbarisi che il rappresentante dei Comitati Prodi nel comitato promotore provinciale poi vorrebbero cominciare subito il dibattito sul programma che è veramente la cosa più interessante Di Stasi riaprire dibattito a sé Franco Pontone per dare delle risposte dubbi proposte o impulsi legittimi diciamo che i prestiti
Venti la l'articolazione del sistema sembrerebbero se ricorda primo livello quello di collegio scritto abita da sempre
Però
Diciamo sentimento
Assicurati
Alle andate tutti i cittadini Fiordaliso al e questi rinvio primo momento di programma o subito dalle che purché sottoscritti da almeno cinquanta persone che ha dormito sottoscritto da passiamo alla senatrice di
Delegati tre mila assemblee il programma il va bene oggi racconti raccoglie più avanzato la disponibilità da parte signora Grillo mi all'Ulivo per resterebbe legato all'assemblea che si compone di sei mila persone riguardo
Questo dove o altre preventiva che sono rappresentanti di partiti sono parlamentare politico e amministratori locali
Del resto questo vi ricordo che sul network il favorito o ecco questo sistema diciamo così scritto
Il mostro
Quindi possibile
Ho capito
Detto questo io passo subito la parola a
Che ci riferiva circolata provincia
Grazie glielo
Chi mi ha preceduto perché non soltanto ha introdotto molto bene l'argomento ma sono l'anima di questa Assemblea tutti quanti noi che essi identificarli Ulivo e ne siamo grate della loro volontaria partecipazione e attivazione
Certamente quello che stiamo facendo noi è una cosa forse
Normale come l'acqua calda ma estremamente originali in un quadro come quello italiano in cui gli slogan sono andati sempre a molto bene ma il leggere e approfondire i programmi per diventare una proposta di governo sono state sempre molto Negretti
Ferdinando diceva che non sapeva e cedole sta cosa faceva quando morì prelevavamo i programmi Theo Waigel slogan
E però credo che in una democrazia matura in effetti la l'approfondimento del programma è una
Una caratteristica fondamentale
Certamente tutte queste assemblee che noi facciamo a livello sugo provinciale sfoceranno poi nella naturale assemblea provinciale dove appunto si definiranno due cose
Prima le proposte di emendamento da portare a Milano secondo chi che porterà c'è le nomine dei delegati al non si sa pare grazie trovano abbastanza scusate parlo forte quindi può essere che varrebbe anche sentito senza le nomine dei delegati per per Milano
Mi ambedue queste situazione io invito tutti voi a essere attivi perché solo in questo modo possiamo dare un contributo fattivo
E alla vittoria ma ancor più a una sana gestione del potere una volta che spero bene potremo vincere passo subito allora l'assemblea in programma l'ho accennato
Prima il sarà il sedici di questo mese
Al cinema modernissimo le a ulteriori notizie voi vi giungeranno
Dice
Alfonso
Vi giungeranno rapidamente io spero che anche le altre formazioni dell'Ulivo sono atti si attiveranno dare veramente cresca questo albero che non è soltanto della pace ma è un ambito spessa mente media Errani e quindi a particolare diciamo specificità previsto
Passo quindi la parola al professore villone che tratterà la parte istituzionale dei nostri programmi
Ma questo è un delle riforme istituzionali
è stata per settimane all'attenzione di tutti ed è sembrato anzi deve essere questo un terreno sul quale nascessero difficoltà contrasti e incomprensioni forse non è male partita da questo anche perché a dire quella che è stata una vicenda
Che
Ha dato probabilmente messaggi anche non giusti almeno una parte dell'opinione pubblica
Probabilmente per il modo in cui oggi si fa politica che è un modo qualche volta affannoso segnato dai fax dalle agenzie per cui quando arriva un'ansa che porta una notizia nel giro di mezz'ora bisogna rispondere con la notizia via allora tutto diventa convulso e in qualche modo difficile poi da governare
Perché in effetti avendola vissuta da dentro
Questa vicenda che è sembrata così il deficit è sembrato avere momenti Alice di tensione all'interno della coalizione come
Senz'altro avete avuto modo di vedere
Può essere largamente drammatizzata e anzi può diventare uno dei terreni venti su cui le comuni convinzioni hanno forza dimostrano di essere solide dimostrano riavere una prospettiva di grande respiro per questo Paese
Noi ci siamo trovati in una situazione in cui a un certo punto sembrava anzitutto che il problema si riducesse a una battaglia di slogan presidenzialismo semipresidenzialismo no cancellierato sì cancellierato no
Addirittura alla fine era sui tipi di semipresidenzialismo
Un poco o più corretto un po'meno corretto al presidente di facciamo fare la nomina la convocazione del Presidente del Consiglio dei ministri erano o non facciamo parte è diventata una questione talmente confusa e complessa che si è perso il segno meno coi delle differenze e si è perso anche il segno delle affinità
E delle concordanze
Perché cominciamo col dire una cosa che per la le forze che oggi si trovano nella coalizione per tutte queste forze
La questione delle riforme istituzionali non è mai stata solo la questione della scelta del Capo dello Stato o del primo ministro questo è un primo fondamentale punto da capire
Può essere sembrato così ripeto ma più per il modo certamente distorto in qualche misura in cui ci si trova oggi a fare politica che non per una sostanza che invece tutt'affatto diverso
Non è mai stata questione di battaglia tra slogan
C'è stato sempre dal primo momento un disegno complessivo
Di
Modernizzazione del Paese
Che passava attraverso punti molteplici realtà
Uno di questi ma solo uno era la questione che tecnicamente possiamo definire come la forma di governo cioè come si sceglie il primo ministro come si sceglie il capo dell'esecutivo Capo dello Stato nel nei vari modelli
Molti altri invece erano i punti le questioni
Che entravano a far parte in questo disegno complessivo rendendolo
Un disegno tale da rifondare l'insieme delle istituzioni del Paese
Ve ne cito alcuni e questi punti
Che sono state nel dibattito direi da tempo ormai
E che quest'ultima fase ha in qualche modo non messo nella dovuta evidenza che sono stati come dire coperti da grande frastuono che questa storia presidenzialismo del semipresidenzialismo a da un certo momento in poi generato soprattutto sui mezzi di comunicazione di massa
Primo fra tutti l'innovazione dello Stato nel senso delle Autonomie
Quello che generalmente aveva detto se va posto sotto l'etichetta la metto tra virgolette perché il termine non sempre usato con precisione del federalismo la questione cioè di un'articolazione verso il basso del potere di una rivitalizzazione della democrazia con forti autonomie regionale ma direi in una nuova fase della nostra riflessione anche di enti locali perché noi riflettiamo adesso
E su questo appunto il consenso è ampio tra tutte le forze della qualità e della coalizione che noi parliamo per il nostro futuro vediamo il nostro futuro un federalismo di regioni e di città questo è una formula che forse qualcuno di voi assentito
Una riforma del sistema elettorale
La questione del doppio turno
Ma che non è mai stata abbandonata anzi
Che era diventato tra l'altro uno dei punti riguardi sembrava che l'accordo ci potesse essere doppio turno che si ritiene indispensabile per eliminare quell'incentivo che sicuramente oggi c'è alla frammentazione del sistema politico perché il sistema elettorale così come
Siccome da
Anche a qualunque piccola formazione lo dico senza offesa per nessuno per carità senza censura alcuna volontà da un punto di vista tecnico è così
La
Possibilità di Assago della bilancia incentiva la frammentazione infatti è accaduto che il numero dei partiti non sull'estremo politico
Invece che diminuire come qualcuno senza sta per vedere il futuro diceva eh aumentato a dismisura
Quindi un doppio turno che favorisca senza comprimere l'identità di nessuno
L'evoluzione in senso bipolare del sistema politico che sembra a tutti a essere una oggettiva esigenza sia pure non domani parliamo di un processo che avrà i suoi tempi di crescita ma che comunque dobbiamo in qualche modo tendere a favorire
Le garanzie per l'opposizione
Abbiamo visto con il primo governo Berlusconi
Ricordate la prima fase in cui ci furono dichiarazione addirittura tracotante perché tali erano arrogante
Di pieno diritto della maggioranza
Il gestire il Paese come voleva non solo ha diritto di fare la Costituzione che voleva ricorderete Ricreazione Giuliano Ferrara per esempio
Che misero in chiaro come fosse stato un errore
E un direi una mancanza di capacità di vedere il futuro
Quella di andare a riforme che non tenessero conto dei come dire degli affetti collaterali e delle conseguente necessità
Di introdurre nel sistema garanzie anche di tipo nuovo lo statuto dell'opposizione questa formula che ci dice come in un sistema maggioritario la maggioranza ha detto di governare ma è fondamentale che l'opposizione abbia non solo il diritto di sopravvivere ma il diritto di fare il suo mestiere
Cosa che per la verità nei Paesi di più lunga tradizione del nostro su questo terreno va data per scontata ma che a quanto pare non lo era e non lo è tuttora da noi
Ancora
L'indipendenza della magistratura autonomia indipendenza la magistratura valore sempre in gioco in questi ultimi anni
E che pure bisogna tenere da conto grandemente
Perché con errori con sbagli con quinti è quello che si vuole però
Soprattutto in un sistema dove si favorisce si stabilisce si accetta il diritto della maggioranza governare come noi riconosciamo
La magistratura diventa uno dei perni del sistema dei controlli complessivamente inteso oltre quelli politico istituzionali anche
L'autonomia e l'indipendenza la magistratura concorrono a formare il sistema complessivo difesi e condotte
E ancora la par condicio il conflitto di interessi quegli strumenti cioè che ci consentono di avere una democrazia non finta
Non nelle mani dei dei padroni dei mass media ma che sia nei limiti del possibile un confronto equilibrato a parità di condizioni
Tutte queste cose
Erano
Sua sono state sempre e sono saranno
Parte integrante del concetto di riforma istituzionale che noi paghiamo avanti
E cominciamo col dire non è mai stata questione del presidenzialismo semipresidenzialismo no perché in ogni momento ci sono state sempre tutte queste tutti questi elementi importantissimi
Senza il quale non si va proprio a parlare di nulla nel senso che sono tutti i segmenti di un quadro che va portato avanti con
O uguale forza e con uguale fermezza di intenti non ci sono pezzi da scambiare qui dentro sono tutti pezzi necessari
Quella soluzione magari si possa verificare ma sono tutti i terreni sui quali una risposta è necessario
Su queste cose nell'ambito della coalizione
è stato sempre
Un consenso direi totale
Non c'è mai stato contrasto su nessuno di questi punti più elenca
E quindi questo ci dà
La misura di quanto l'idea del paese che vogliamo per usare una folle l'Italia che vogliamo per usare una formula che personalmente trovo molto efficace
Avesse larghissime bar adesione comunanza di idee comunanza di obiettivi dei strumenti
Quindi poi è caduta la questione della forma di governo qui c'è stata una diversità ma siamo suggerimento che io definirei non non marginale certamente racchetta ma
Soltanto un un pezzo e non certamente
Di tale peso da inficiare in alcun modo il restante disse
Quindi si è avuta una diversificazione
Nel corso nel di quel convulse settimane in cui si è discusso della possibilità di un accordo però badate anche qui una diversificazione nella quale bisogna ben collocare il punto vero nella divergenza invece individuare i punti che Sulcis ci sono stati
Di accordo sostanziale
Perché per esempio nessuno
Dico nessuno
Ha mai discusso né ha mai inteso porre in discussione
Che l'obiettivo da raggiungere fosse un sistema con un forte ruolo del parlamento
Nel senso cioè di riconoscere alla rappresentanza alla alla al come dire al sistema rappresentativo
Una valenza tale da caratterizzare il tipo di democrazia che si vuole
Nessuno ha mai stato favorevole
A concetti di democrazia da lega
A quelle al sistemi modelli nel quale il cittadino a votare delega tutto in mano all'uomo più o meno nella Provvidenza dopodiché ce ne parla degli a quattro o cinque anni
Questa è l'idea degli altri le nostre avversarie non è mai stato alla nostra in nessuna parte della coalizione
Noi abbiamo sempre ritenuto invece che il ruolo del parlamento dovesse essere centrale e non c'è stato nessuno nella coalizione dico nessuno e abbia mai posto in discussione questo punto
Il punto e qui semmai c'è stata la diversità
è stato sulla idoneità
Di questa o quella situata soluzione tecnica a rispondere positivamente a questa esigenza
E qui la differenza che si è manifestata tra chi
Preferiva il modello del cancellierato
Vado dopo è scontato che ormai tutti sappiano perfettamente cose info destro del cancellierato alla tedesca dopo tutto quello che si è detto appunto non mi pare il caso di tornare semplice se c'è uno che ancora non lo sa glielo spiega
C'era appunto una opzione in questa direzione
E c'era un'occasione per una versione corretta del semipresidenzialismo alla francese
Sottolineo corretta perché anche qui c'è una delle chiavi importanti dei passaggi che abbiamo attraversato perché anche qui nessuno ha mai pensato che fosse trasportabile nel nostro sistema
Il modello francese così come intanto perché è una sciocchezza perché non c'era questa cosa non sono soprammobile non è che uno di PIL le veniva dalla Francia le cose o dall'Inghilterra USA mollare Germania o da qualsiasi altro posto
E le mette qui e funzionano come funzionava la questo non esiste
Ma anche nel senso che c'è stata sempre piena consapevolezza che talune modifiche
Significative
Dovessero comunque Serra
In particolare modifiche su quei punti che determinano nel sistema francese un ruolo del parlamento che in cioè in accettabilmente debole perché è vero che nell'attuale sistema francese
Il ruolo del
Della soggetto rappresentativo è un ruolo cedente nei confronti del governo e anzi del capo dello Stato diciamo in condizioni di maggioranza analoga tra maggioranza parlamentare e maggioranza
Parlamentare ovvero nei confronti del governo
Questo è stato sempre chiarissimo che cioè non si potesse per esempio
Andare su una strada che riconoscesse a capo dello Stato poteri straordinari che riconoscesse poteri di scioglimento a sua a suo giudizio che riconoscesse potere di indire referendum sulle grandi questioni politiche e politico legislative che presiede se il Consiglio dei ministri perché poi mi sto elencando diciamo i punti tecnici che danno sostanza a un sistema nel quale c'è una pervasività per la presenza del potere del capo dello Stato eletto direttamente dal popolo
è stato sempre chiarissimo a tutti che queste cose non si potevano fare in queste stava alla correzione
Che si riteneva necessario e quindi se vogliamo l'area del dissenso vedete come si è molto ridotta perché poi alla fine non siamo come spesso si aveva l'impressione leggendo i giornali o ascoltando le televisioni
Nell'ambito di una confusione di idee di di di una Babele di linguaggi di concezione alternative
Del sistema politico istituzionale non è mai stato vero questo
Ci può essere stata anche qualche dichiarazione poco meditata il giornale o alle televisioni per il modo in cui oggi si fa politica come vi dicevo però una considerazione pacata dell'insieme delle questioni DC dice queste o se c'è stata una larga sempre una larga comunque c'è perché noi stiamo parlando di cose che stanno così insomma cioè non è che stiamo parlando di situazioni che che vanno che vanno a deteriorarsi anzi ne stiamo parlando da situazioni in cui l'intesa
La comunanza di intenti nel modo di concepire il futuro del Paese
è stata largamente davvero largamente condivisa
E che certamente in queste settimane di campagna elettorale nella e nel tempo che società che verrà avrà modo di consolidarsi quindi io dopo una lettura diciamo molto positiva di quella che è stata la vicenda nel suo insieme va assolutamente contrastato
L'argomento puramente elettoralistico che ci siamo trovati di fronte che ci troveremmo di fronte senso appunto della incapacità della coalizione di a vere degli obiettivi univoci coerente coi
E comprensibili e quindi compensi
Io non so adesso se è il caso devi tornare
Sul problema è stato bene è stato male fare il confronto tentare di andare
Un a un accordo oppure no personalmente credo di sì personalmente credo che se non l'avessimo fatto saremmo andate in condizioni peggiori
Poi ai successivi
Ed inevitabili confronti e credo che abbiamo tolto molti argomenti per così dire
Ai nostri avversari
Ovviamente nessuno ha mai inteso anche qui che l'accordo si dovesse fare a tutti i costi mai stato ove e di fatti l'accordo non si è affatto
Ma comunque
Queste cose credo facciano parte del passato
Credo invece molto più importante per il futuro soprattutto per queste decisioni settimana che ci aspettano
Capire il senso profondo di questa vicenda che rivede vede insieme
Ancora una volta in questo Paese forse che nel dibattito sulle istituzioni ma non solo in quello portano una fondamentale consonanza di
Perché vedete
Bisogna stare attenti a un punto
Lo dico io che come dire che faccio il professionista delle istituzioni non facciamoci schiacciare su una posizione in cui tutto e dibattito sulle istituzioni
Questa la posizione degli altri dei nostri avversari loro cercheranno di fare il referendum sulle istituzioni non solo
Ma cercando di farlo nel modo peggiore con gli slogan più semplificati il presidenzialismo semipresidenzialismo no il presidenzialismo confine già si sono sentite
Avvisaglie di questa impostazione
Noi dobbiamo rifiutare questa impostazione perché la nostra ricchezza l'esatto contrario
Noi siamo un insieme di forze che condividono molto sul piano delle riforme istituzionali ma soprattutto condividono molto al di fuori perché hanno delle riforme istituzionali
Su quello che
Come dire la convinzione profonda della solidarietà su quello che il ruolo del lavoro su quello che è il senso della famiglia su quello che è il problema del Mezzogiorno ce ne sono infiniti Problemi
Sui quali questa convenzione c'è
E io credo che la legittimazione a cambiare le istituzioni come noi intendiamo la troviamo nella comunanza di idee sugli altri proprio
E questa io credo sia la forza della coalizione che c'è che si è creata
Che al insieme aree di convergenza larghissime avere convinzioni comuni
Nella quale le dimissioni sono veramente piccole se uno sa poi collocarle nel modo giusto e nella giusta misura e stanno voi adesso in queste settimane che verranno
Tradurre questa forza questa coesione nella capacità di convincere nella capacità poi di tradurre tutto questo
Nel voto che ci deve consentire di fare davvero il Paese che vogliamo vi ringrazio
Ci sono
No
Maggior risponde Tomassoni dove saremo Giunti prima
Visto le riforme servono Cina e quindi a Fassino nella poco tema e però niente adesso Manzella cosa mangiano ordinaria organizzato
Possono Angela
Mino
Penso che evidentemente può cominciare proprio da dal punto in cui si è concluso
Il precedente intervento Massimo Villone perché in realtà
Ecco io avevo pensato proprio ad iniziare col mettere al centro dell'attenzione il fatto che una intuizione fondamentali di Prodi
E in fondo di questo progetto dell'ulivo e l'Italia che vogliamo è proprio quella di mettere con calma ma con determinazione al centro dell'attenzione una serie di nodi strutturali dell'economia italiana della società italiana
Rispetto ai quali è importante non lasciarsi prendere dalle contingenze storiche concrete che pure sono importanti ma cercare di trovare delle vie di uscita di iniziare almeno a seguire con determinazione delle vie di uscita
Questo le molte culture che fanno parte della della coalizione alle molte culture stanno che crescono o all'ombra dell'Ulivo diciamo
Sono cultura che possono messe insieme dare delle risposte forti delle risposte capaci di vincere contro le non risposte che spesso appunto vengono dalla destra
Allora in questo senso il problema del Mezzogiorno ma direi diventa nel da affrontare all'interno di un discorso più generale su quelli che sono i nodi strutturali dell'economia italiana
E quindi io forse del Mezzogiorno specificamente parlerò solo un po'alla fine perché tutto quello che andrò dicendo sui nodi strutturali dell'economia italiana ha poi una traduzione specifica nella nostra Area in termini di intervento di modalità di realizzazione appunto di processi di trasformazione sei e ti sviluppo
Allora quali sono i nodi strutturali dell'economia italiana io ne elenco alcuni perché anche qui il discorso se no sarebbe lunghissimo e poi cercando di dire delle cose impreviste e ciascuno di essi e poi cercherò di mettere in evidenza qual è la linea l'ispirazione di fondo che guida le soluzioni che in qualche modo si propongono nel programma dell'Ulivo
Allora innanzitutto la politica industriale
Un Paese che vuole essere una potenza industriale deve fare in questo momento scelte e importanti in termini di settori strategici
E in questo mai all'interno della Comunità economica europea
E delle indicazioni che per esempio sono venute nel libro bianco di Taylor del novantaquattro noi abbiamo delle chiare indicazioni di come i settori della della biotecnologia ai settori della dell'informatica sono settori sui quali bisogna puntare allora in questo è importante che la politica industriale non si limiti ad assistere quello che c'è ma puntare su se sto lì strategici che sono importanti per il domani
Ma non può rapidamente sulle varie si vari punti il governo del mercato del lavoro
In una situazione in cui lo sappiamo bene la il tasso di disoccupazione alta i problemi dell'occupazione subiscono continue trasformazioni perché continuamente si trasformano in modi di produrre
Merci si trasformano le merci si trasformano in ciò che la società richiede è importante sì la flessibilità ma è importante che questa flessibilità venga governata con regole precise e all'interno di una logica che sia di concertazione tra le parti sociali che non lasci una potere del più forte di decidere questo è un punto fondamentale quindi riforme andranno fatte nel mercato del lavoro riforme andranno fatte nelle regole che oggi vengono seguite in Italia per favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro ma queste trasformazioni vanno fatte in una logica appunto di concertazione governando la flessibilità e non lasciando la in mano a nessuna vedeva
La infrastrutturazione del territorio un compito fondamentale per questo soprattutto nel Mezzogiorno è quello di portare a termine
E di dotare il Mezzogiorno di quelle infrastrutture ma questo vale anche per il resto del Paese estone favoriscono lo sviluppo economico che sono rendono possibile un più pieno sviluppo economico e qui appunto soprattutto nella nostra aria permangono problemi non risolti in termini di delle risorse idriche di utilizzazione delle risorse idriche
Fare solo qualche esempio testo del del sistema dei trasporti in qualche maniera del delle Ferrovie per esempio su tutti questi nodi è importante intervenire perché facilitano lo sviluppo lo rendono possibile
L'equilibrio dei conti pubblici l'altro nodo strutturale l'economia italiana rispetto al quale bisogna perseguire certo la via del risanamento ma con equilibrio ed equità
Evitando corse
In avanti che non producono niente di positivo e questo anche nel rapporto con la Comunità economica europea però andando avanti sulla strada che l'unica possibile il puntare a un riequilibrio che ci consente di stare con dignità in Europa
Altro nodo strutturale sul quale penso che il programma dell'Ulivo centri molto l'attenzione e molto giustamente la valorizzazione delle risorse umane
La vera risorsa del nostro Paese per l'economia del nostro Paese sono le risorse umane
In questo senso il sistema scolastico va riformato va cambiato
Il sistema della formazione professionale e qui anche penso al Mezzogiorno e in particolare sistema della formazione professionale e la messa in condizione di funzionare
In modo tale da rendere possibile appunto per chi aspira a un lavoro anche avere la qualificazione che gli consente di stare sul mercato con dignità
Altro punto focale della rifondazione delle politiche sociali
Valorizzare il terzo settore punto importante di una programma politico che non voglia affidare tutto al mercato
E che non creda possibile oggi riproporre una logica statalista nella gestione dei servizi sociali particolare
E i suoi cicli di valorizzare il terzo settore significa dare la possibilità di esistere evitare quindi risposte serie a quei bisogni sociali insoddisfatti che generano sofferenza e disagio nelle nostre città
Su questi diciamo dovrei aggiungere ancora una parola sul federalismo qui per questo è un altro nodo strutturale in qualche modo provocato dal anche dal dibattito di questi anni dall'emergere del fenomeno della Lega
Qui appunto già Massimo Villone ha detto delle cose in precedenza mi sembra che la via che viene suggerito una via di responsabilizzazione
Di tutti i livelli di governo rispetto alle gestioni delle risorse questa la logica del la logica che antenato nel nostro Paese fino a qualche tempo fa per cui si spenderanno risorse che provenivano da un'altra fonte
E di conseguenza non si era mai responsabili
Di ciò che si faceva perché tutto dipendeva almeno in parte da decisioni prese altrove questa logica va superate cambiata
Bisogna ripristinare il principio di responsabilizzazione di tutti i livelli di governo rispetto al prelievo e alle gestioni delle risorse che vengono usati per la produzione di beni collettivi
Ma in questo però bisogna inventare dei meccanismi perequativi perché è possibile tenere insieme questo principio della responsabilizzazione e al tempo stesso non violare le regole di solidarietà che impongono
Che chi in una collettività il più forte in qualche modo aiuti e sostegni al più debole all'interno di processi di responsabilizzazione
Sì questi nodi come su altri dell'economia italiana io spera di avere nel mezzo fuoco seppur rapidamente alcune dei nodi principali le tesi del programma mi sembra che si ispirano
A una serie di interventi volti a favorire il sindacato
Ma all'interno di regole e procedure che siano certe ed eque
Questo è il messaggio dello Stato leggero che Prodi ha lanciato tante volte è questa senza dire che questo programma sarà un programma di centrosinistra o di sinistra se di ragioniamo consisterebbe tra se e solo se riuscirà promuovere attraverso il mercato
Quindi non contro il mercato ma attraverso il mercato la partecipazione il benessere e la giustizia
Perché questo gli economisti ormai lo dicono a chiare lettere non esiste un mercato astratto il mercato è una scatola vuota
E il mercato può essere riempito di contenuti diversi è possibile dare al mercato delle caratteristiche che lo rendono capace di promuovere partecipazione benessere giustizia
Adesso vengo
Rapidamente al con quale ho già detto alcune cose in precedenza è inutile che facciamo qui l'analisi penso che anche questa faccia parte delle cose che tutti sanno
Sulla situazione del Mezzogiorno su come lo sviluppo economico del Mezzogiorno sia incompleto come il Mezzogiorno in qualche modo sia vittima di una logica assistenzialistica con cui è stata gestita la questione negli anni negli anni passati una logica diciamo che ha trovato nella classe politica del passato
Il punto diciamo di forza
Il punto di perpetuazione di questa situazione negli anni passati
Le appunto anche per non essere lungo dico subito quando mi sembrano le linee di intervento che il programma dell'Ulivo traccia innanzitutto non un intervento straordinario ma innanzitutto l'intervento ordinario dello Stato va fatto in modo più compiuto
E più attento alle esigenze ordinaria del mezzogiorno questo nei settori come la sanità la scuola la giustizia significa un investimento di risorse adeguato è uguale a quello che viene realizzata in altre aree del Paese
Secondo il carretto la responsabilizzazione dei livelli di governo locale questo però in una logica che non da abbandoni le possibilità non abbandoni del tutto le possibilità di sviluppo
A al se la Regione o il Comune si attiveranno in merito a quello che va fatto qui la responsabilizzazione va unita a una intervento sussidiario quando è il caso di altri livelli di governo
Un terzo al punto che mi sembra una terza chiave di lettura del programma sulla quale si batte in più punti e il rafforzamento dei processi formativi a tutti i livelli e in tutti i campi nell'ambito della pubblica amministrazione del Mezzogiorno
Come nell'ambito appunto della formazione dei giovani come nella scuola
Il come diceva anche un attimo fa sei le risorse umane sono la chiave di volta anche della trasformazione economica di questo Paese il rafforzamento la valorizzazione delle risorse umane la chiave di volta di questo processo è importante investire rafforzare i processi formativi
Un ultimo punto gendarme esplicitato nel proprio nel programma in modo chiaro ma sul quale penso che bisogna dire qualcosa e il ruolo del settore industriale
Ma qui penso che anche se il programma metterà soprattutto in evidenza come nel Mezzogiorno si possono valorizzare altre fonti di reddito quali il turismo l'agricoltura altre fonti di reddito penso che anche sia dentro la logica di questo programma non delegare al Mezzogiorno questi ambiti produttivi rinunciando in tutto e per tutto a uno sviluppo industriale di questa che lo sappiamo l'industria in qualche modo il motore dello sviluppo economico ancora oggi perché permette di realizzare incrementi di produttività più alti che in altri settori e quindi non si può limitare lo sviluppo del Mezzogiorno unicamente allo sviluppo nell'ambito di altri settori che non siano sì
Proprio il fatto un quadro del rapido spero non noioso del dei punti mi sembra sono un po'il centro della della proposta di politica economica questa coalizione
A me sembra appunto che la cosa convincente sia in questo tentativo di riproporre in modo nuovo
Una logica che favorisca il mercato ma che al tempo stesso dia altri sparsi ad altre realtà che sono proprie del terzo settore che sono quelle di uno stato in grado di fare bene poco ma ha fatto bene per favorire lo sviluppo economico del paese
Grazie
Particolare pubblica nuovamente imporre non
Guido chiedevano allora sui fatti falsi perché genuina veramente Grassi penso rinunce dichiara di rilevabile una miglior linea come l'abuso d'ufficio fastidio Gabriele che va bene Mancini ammirare riteniamo minorenne dovrebbero e invece all'interno del
Avrebbe dichiarazioni
Al
Compare che sono venuti
Una curiosità determinata dando bizzarri sì inevitabile dei giornali in questi giorni e in queste ore io sono pronto a ricoprire l'onore che già ho ricoperto
E mi fa piacere parlare adesso finalmente all'ombra di un Ulivo completo con al centro il responsabile e qui a Napoli dei comitati professor Barbarisi che però voglio pubblicamente ringraziare per avermi autorizzato nell'ottobre dello scorso anno a fra i giardini dell'onore di essere considerato il primo candidato e dell'Ulivo e poi è diventato per la forza dell'Ulivo e non certo per menti personali
Il primo deputato dell'Ulivo te cosa voglio dire e fino al ventuno aprile io continuo ad essere il deputato di questo collegio come mi possono dare atto
Tutti gli amici presenti e in particolare i giovani dei comitati
Prodi continua a svolgere quel lavoro che ho svolto in tutti questi mezzi attraverso una interpretazione reale del senso l'uomo che alla politica da la coalizione
Dell'Ulivo cioè
Se potrò essere e di nuovo il rappresentante di questo collegio per l'Ulivo ne sanno onorato però porrei
Se fosse possibile trasmettere noi non abbiamo grandi pezzi questo sarà un tormento dalla Spagna elettorale diverso da questo che forse peraltro il più civile anche se il più antico della comunicazione orale della tradizione orale delle notizie io non devo dare nessuna notizia particolare faccio il mio dovere spero poterlo fare ancora
Lei è importante e questo collegio rimanga finalmente dell'Ulivo così come molti altri collegi di Napoli ecco Capocci questa questa salutare forma di iniezione e e andiamo avanti perché naturalmente
Non tutto sarà facile ma tutto sarà sarà Polo nato dal successi
Detto questo
Vorrei dire
Perché ho seguito da ottobre anche come parlamentare la evoluzione del programma dell'Ulivo e avevo già seguito prima
Ovviamente anche in incontri diretti con Giovanni Maria Flick col professor Prodi la elaborazione di questa che continua a essere una grande novità nel quadro della politica italiana LaPresse formazione di un programma che dobbiamo ricordare prescinde
Da una competizione elettorale ma è un grande progetto articolato e questa è la prima novità
Che va a ribadita con un forse una del Progetto articolato per una nuova società italiane bere un nuovo governo
Della società italiana per sciogliere
Il nodo dialettico tra il concetto di riforma è il concetto di trasformazioni o solo per il concetto di trasformazione di ottico
Che è il fondamento vero del programma dell'Ulivo anche verrà giustizia non soltanto per la giustizia
è l'offerta di una trasformazione non di una serie di rattoppi lotti adattamenti con i quali spesso si contrabbanda il termine anche importante di riforma
Altro è il riformismo da trasformazione di un tipo di società e autobus sono le riforme è un termine che troveremo
Speso nel programma che ancora poche ore fa in televisione dall'idea della coalizione di centrodestra veniva annunciato come un programma in elaborazione certo un po'triste dover sentire dal presidente di una coalizione politica che però è stato il Presidente del Consiglio per molti mesi che il programma è ancora in elaborazione ma questa è soltanto una piccola battuta pre elettorale
Il problema della giustizia è un problema delle riforme e la novità del programma Prodi del programma dell'Ulivo e di avere inserito il problema della giustizia nel problema delle riforme e non è affatto così semplice
Diventando un problema delle riforme diventa un problema prioritario
Perché investe anche in un certo senso il discorso fatto dal conto dal collega Villone dalle collega senatore
Villone in quanto investe anche gli aspetti costituzionali ed istituzionali dei nuovi assetti che dovranno essere che dovranno essere raggiunti al per sistemare la società italiana e per sistemare un punto di crisi forte della società italiana che è il punto della crisi della giustizia
Si parte dalla crisi della giustizia che
Non è crisi di questi ultimi anni
Ma è una specie di connotazione costante che ha accompagnato sempre
La giustizia nel nostro paese per ragioni di bilancio per ragioni di egemonia politica per ragioni di calcolo politica per ragioni di gestione interessata a mantenere la giustizia ad un livello di crisi
Permanente per le cose che poi a livello politico sapete benissimo
E delle quali ho testimoniò al livello di operatore di giustizia è vero
Che limitati alla giustizia si è voluto non far funzionare tante epoche
Che oggi vengono al nodo finale stanno a dimostrare che già dai tempi della cosiddetta supplenza dei pretori d assalto che in materia ambientale
E in materia di assetto del territorio venivano immediatamente contenuti se non repressi nelle loro
Attività stanno a dimostrare che il potere politico per delle scelte
Di carattere prioritario che non sarà mai dover discutere non ha compreso che in uno Stato moderno
Il punto relativo alla giustizia non può essere un punto di crisi è meno che mai può essere un punto di rissa
La novità della crisi della giustizia in questo momento non è più quella tradizionale una crisi strutturale una crisi istituzionale oggi è diventato un forte conflitto
La giustizia è un terreno riscontro quindi siamo al punto più basso di caduta della credibilità complessiva
Della istituzione
Giustizia su questo punto e partendo da queste
Premesse il gruppo di lavoro di Prodi vi saranno delle integrazioni ho avuto la possibilità di partecipare ad una integrazione in particolare e posso darne notizia in questa sede in particolare nella parte in cui si parla della cosiddetta questione degli avvocati
Ed è la questione dell'accesso per tutti alla giustizia su questo punto
Il tredici marzo nella Sala Rossa del Senato
Faremo un punto e con in conferenza stampa e con proposizione di queste tesi aggiuntive rispetto al quadro delle ottantotto tesi che viene perfettamente noto qual è il punto effettivo da progettare intorno quale si muove il Progetto dell'Ulivo in progetto che la sinistra con articolazioni anche diverse sotto tanti aspetti ma intorno a dei dunque fondamentale cercare di comprendere che la istituzione non può essere considerato dal punto di vista ottocentesco o dal punto di vista meramente normativo dal punto di vista costituzionale deve essere considerato dal punto di vista aziendale
La giustizia è un servizio al quale bisogna accedere e dal quale occorre ottenete una credibile resa resa non sul piano certamente del mercato perché qualcuno
Certamente non in questa sala ma che vorrebbe interpretare questa concezione aziendalistica come una sorta di efficientismo
Che ad esempio abolisca sotto forma di amnistia determinante rese dei conti in termini giudiziari la concezione esattamente opposta
A questa del servizio credibile del servizio compatibile con le condizioni nelle quali bisogna rendere questo servizio come se un programma è un problema che mi ha molto appassionato da sempre e che finalmente io posso vedere riflesso all'interno di queste nuove discussioni che si assaggio tutta una parte riguarda il riordino della giustizia e un problema di riordino parliamo della giustizia come amministra per fare soltanto un accento si vada al problema delle riordino delle città circoscrizioni giudiziarie per abolire il comodo sistema del rimbalzo di competenza dei varchi nei quali noi operiamo ovviamente nell'esercizio del nostro diritto dovere di difesa per vide Abbath
Re attraverso le famose questioni di competenza per abbattere e in effetti il potere effettivo di intervento della giustizia che un fatto che ex può derivare da una
Logica processuale o da una logica tecnica ma non deve derivare da un cattivo ordinamento giudiziario
Il primo punto dell'ordinamento
Prodi e è un problema e è un punto forte al quale da quarantacinque anni non si pone mai
Cioè il problema del riordino del De circoscrizioni giudiziarie un problema reso ancora più acuto
Dalla istituzione di nuovi tipi di giurisdizioni soprattutto nell'ufficio del pubblico ministero le giurisdizioni o i settori di attività che sono stati indotti dai fenomeni di criminalità o società penso alle procure distrettuali antimafia penso a tutti gli organismi
Intervento che si sono dovuti adattare
Alle esigenze imposte dalla lotta alla criminalità organizzata che resta un problema prioritario
Pur da rendersi questa è la seconda novità del programma pronti compatibile con la necessità di recuperare una giustizia normale
Un punto forte in questo programma è il rilancio del ritorno ad una giustizia normale cioè ad una giustizia che separa
Non spesso nella forma del doppio binario
Separato i forti e necessari interventi di carattere eccezionale che derivano dalla legislazione della emergenza tenga conto però della necessità del recupero della cosiddetta giustizia non vale cioè della giustizia che non fa rumore
Ma della giustizia che riprende da un punto di vista della credibilità al la giustizia non dello spettacolo ma la giustizia di tutti la giustizia del
Cittadino
Vi sono poi dei noti per rispondere adesso più da vicino a una domanda che faceva il cortile che faceva de
Nando Tricarico provocatoriamente non tanto provocatoriamente intelligentemente ma è vero che esiste in questo Paese
Una destra garantista o un centrodestra garantista e una est centrosinistra non garantista un centro sinistra giustizialista mi pare che questo è per questo approfondire questo programma significa proprio una interessi conto del carattere pretestuoso di questa
Polemica che è una polemica che derivata dalla infelice esperimento del cosiddetto decreto Biondi e se per garantismo si intende la copertura se per garantismo si intende piegare il sistema giudiziario a delle esigenze particolari
Spiegarlo alla vittoria della mia causa perché io faccio l'avvocato e evidentemente quello non è
Un garantismo quella è una forma di utilità
Che si vuole raggiungere attraverso la denunzia di elementi di sofferenza di alcune parti giudiziaria che probabilmente ci sono e dei quali questo programma si occupa non è vero affatto
Che nel programma Prodi che nel programma del centrosinistra non si tenga conto ad esempio della necessità di contemperare la custodia cautelare alle esigenze effettive dirò di più
Partiti di tradizione forte in tema di
Difesa della norma penale dello stato come ad esempio una componente importante della coalizione di centrosinistra quale e certamente il Partito democratico della sinistra hanno votato per primi
La legge dell'agosto del mille novecentonovantacinque che tempo era e riduce a casi di eccezionalità il problema della custodia cautelare che certamente
è un problema che non può soddisfare un'esigenza meramente repressiva giustizialista e soprattutto un'anticipata espiazione di prima
Quindi passerebbe riflettere sulle righe fondamentali quasi vedremo quali saranno le linee dell'altro programma sappiamo benissimo che il punto forte dell'altro programma su cui
Purtroppo hanno fatto convergenza larghe fasce anche di operatori del diritto e qui l'università a uno strano atteggiamento nei confronti di questi problemi intanto perché me lo consenta un professore che certamente non è in questa linea come Massimo villone
Intanto perché la scienza giuridica negli ultimi tempi
E in Italia e fa delle figure molto strane per esempio si improvvisa garantista
Ma non si accorge che non ha scoperto per esempio che bisognava riformare la questione da una violenza sessuale e far pressione della violenza sessuale quindi dalla modifica del codice penale
In materia di violenza sessuale io che pure i libri di diritto ne leggo
Non l'ho vista mai affrontata in così come qualora l'usura
Non l'ho vista mai affrontata
I un libro di illustri amici docenti universitari ma l'ho vista risolta da un movimento popolare poi da un movimento parlamentare giusta o non giusta o perfetto perfetta grazie alla legge non importa
Voglio denunciare un punto di cui si preoccupa anche il programma Prodi a proposito della giustizia che è quello della necessità di una formazione per accesso assolutamente diversa assolutamente più sinergica non più separata attraverso queste forme parcellizzate di intervento per cui ognuno va per conto suo e chi lo studioso continuerà a litigare intorno al concetto di Plus nuova Ottini fattispecie o di fattispecie ma cercare di capire se una società e inattesa per esempio di una legge riversa sulla violenza sessuale in questi venti anni
Tanto è durato prendo il cammino della legge c'è stato poco di ricerca scientifica molto invece devo dire di cammino sociale di Calvino popolare cattolici e non cattolici un dibattito che invece sarebbe stato e mentre dobbiamo arrivare ecco in questo Paese ecco il problema dell'azienda reale col problema della credibilità al mille novecentonovantacinque
Per registrare una sentenza della Corte costituzionale che dichiara parzialmente incostituzionale il reato di mendicità
Che invece c'è ancora in un codice che ha tutta una serie di reati di opinioni che aveva e ha probabilmente una serie di contravvenzioni che a fronte di quello che succede fanno ridere dobbiamo arrivare a queste ore
E per capire la cosa importante come il fatto che l'usura è un problema di mercato che l'usura non è un problema solamente e dostoevskiano per ricordare qualche personaggio Villagrande letteratura dostoevskiano ama invece un problema di sfruttamento è un problema di inserimento all'interno di una struttura economica permissiva che che la struttura della libera concorrenza di fasce di le qualità diffusa di fasce di illegalità drammatica come le facce dei l'accumulo usurario cui si prestano spesso anche determinante
Ne io qui mi son permesso nelle ultime ore io sono l'ultimo arrivato e e probabilmente sarò il primo a partire da questo Parlamento ma dico e così registra però dopo una
Diciamo in velocità da internet e sarò pagato almeno da da fare Dunkerque per la via legislatura però sono riuscito ad inserire per esempio è un richiamo sulla necessità
Di istituire anche dei sistemi preventivi e questo c'è entrava Prodi potenziamento alla prevenzione cioè
La possibilità di intervenire ed in forma di prevenzione di sequestro e di confisca dei a fronte dell'analisi per esempio di grandi affidamenti ci sono dei grandi affidamenti bancari anch'io qualche affidamento bancario per l'ho potuto dare certificati che credo vanno da quello genealogico fino a quell'ovviamente patrimoniale per un affidamento che mi consente io però vorrei capire molte persone che esercitano l'usura ove fanno a non averne nessuna copertura bancaria ma ad averli la la legge fa poco voglio vincere
Il programma profitti trama univoche programma elaborato da lorsignori
è molto importante perché offre sotto il profilo della giustizia adesso io non voglio fare la propaganda sono scusi discussione probabilmente
Quando verrà depositato il programma depositato e pubblicato il programma che oggi ho sentito annunziato usarlo l'onorevole Berlusconi avremo delle illuminazioni maggiori si aprirà un confronto non è un problema di pone
Sul problema
Garantismo o giustizialismo non ci stiamo e non ci sta il programma proprio
Altro sono le garanzie le garanzie dell'altro
E le garanzie di tutti nel processo penale
Il programma dell'Ulivo fa crescere la necessità di dare una sistemazione alla questione degli avvocati
Hanno ragione
è solo apparente nel processo penale la parità
Tratto da Sant'e difesa è solo nominale siamo perfetto io sono perfettamente d'accordo io che sono d'accordo tutti chi può seriamente credere che il potere del titolare dell'esercizio dell'azione penale si è uguale a quello del signor avvocato Siniscalchi professionista privato rispettabile ma insomma
Perché oltre al segretario collaboratore non ha mica una polizia giudiziaria a sua disposizione ed è logico che sia così a meno che non voglia servirsi dell'investigatore privato come fa il
Siccome siamo quello americano Obama il vento del mezzo della situazione o il difensore di Simpson tutte cose che tutto mi piacciono molto perché totalmente distanti da quello che faccio
Se io ho forti crisi di identità sul fatto se abbiamo fatto uno per quarant'anni l'avvocato naturalmente quando vedo il difensore dei Simpson soprattutto quando vedo il tassametro
Del dove il redditometro il tassametro
Del bene
Il problema della parità non è un problema corporativo questo è l'errore forte non è un problema di del potenziamento del pubblico ministero io vedo che è candidato sarà candidato un
Dopo illustre avvocato e giurista
Che così come alcuni filosofi che non ho capito
Che cosa avvertono di garanzia in questa alternativa al programma Prodi faccio il nome per ragioni evidenti di delicatezza
Ma vorrei capire che cosa vede di non garantito per esempio in un programma che martedì agli il mercoledì tredici ve l'ha detto con chiarezza pone questa nuova scaletta che in parte eh individuabile che rappresenta
Dava accesso ai poveri alla giustizia in generale insomma il garantismo siamo d'accordo non bisogna abusare non bisogna fare troppe siamo d'accordo è stato fatto acclude bisogna fare ancora molte cose
Però dico vogliamo occuparci delle garanzie reali
Delle garanzie per tutti della possibilità di accesso
Io mi son permesso di inserire una novità
C'è un uno stravolgimento spesso del processo penale per i pentiti bisogna recuperare la figura del testimone
O delle norme particolari
E in Italia sia il terrore di fare il testimone e ma è uno dei più grandi guai che possono capitare peggiore di quello delle essere vittima un sistema moderno di indagine che prescinde Dalma
Testimonianza e aspetta soltanto la rivelazione e opportunità rivelazioni di un pentito o l'intervento immediato può portare a delle tragedia dei disastri
E come quello della individuazione di questo signore che ha fatto una cosa buona ammazzando stima creato un disastro Mattei era una persona di cui era perfettamente nota
L'attitudine alla pericolosità ecco che probabilmente poteva essere segnalato da persone nel civilissimo Paese
Che sostiene di essere civile di Napoli nel quale è avvenuta questa cosa questa tragedia se
I testimoni non coltivasse ero in tutte le latitudini e la Padania come nelle sull'ordine nel Soloni a come indotte del Lella ti dà una forma interrogato è una disfunzione lo dice il programma punto b attualmente storici in termini tecnici SC io mi permetto
Di ridurlo alla modestia della mia capacità interpretativa tende espositiva ma condivido molto io recupero che in questo tipo di garantismo che non ha bisogno dei garanti per questo tipo di garanzia la garanzia della prova
La garanzia della dark
Non tutto soltanto a un pubblico ministero
E ad un pentito tutto a tutte le parti del processo un riequilibrio una normalizzazione del process un accesso globale al processo questo vale soprattutto per il processo civile ma non soltanto per il processo civile
è molto strano temi facciano rumore in Italia soltanto
I processi di un certo tipo
E di certi reati dal corruzione alla concussione dal mille novecentonovantadue in poi io ho difeso tanti Esposito Gennaro che non meritava una fine più considerazione di quanto non abbiano avuto
I casi che pur meritavano di essere affrontati dei quali tanto si parte qual è la disfunzione reale e che noi abbiamo dei processi che sono dei russi oggi in Italia
Non è vero e il processo e forse la sentenze in nome del popolo italiano ma e
Il processo l'accesso e non mi pare che sia l'accesso al processo del popolo italiano oggi una vittima non a un'effettiva tutela
Il testimone abbiamo visto la vittima abbiamo visto una parte del processo civile
E nel sistema attuale e nel programma dei diplomazia nel programma del centrosinistra viene la proposta delle camere di conciliazione
Vi è il capovolgimento di quello sciopero assurdo fatto contro l'istituto del giudice di pace che è un primo passo per cercare un poco di adeguare l'accesso alla giustizia nella forma del giudice di pace funzioni conciliative giudiziaria del giudice di pace
Patrocinio dei non abbienti
Difesa di ufficio
E il processo penale e non soltanto nel processo penale noi siamo ancora ricordato il processo
Di Freenet di Vittorio De Sica dove Vittorio De Sica facile difensore di ufficio e si immortalano urlando sotto la toga sullo schema della retorica ora dell'eloquenza tradizionale la fatidica frase mi rimetto alla
Giustizia le cose stanno esattamente allo stesso punto perché un giovane che ha già difficile accesso alla professione
Che non ha accesso alle committenze forti delle Regioni dei Comuni degenti delle banche
Che ha accesso sì & No o in un grosso studio professionale dove fa poco più del portaborse perché in questo e il problema dell'accesso alla professione in Italia e le cose o si dicono tutte o siamo una banda di Bonetti e io non ci sto anche perché a sessantaquattro anni non posso
Allora insomma decorare mentre di queste brutte cose
Allora
Il programma Check è un programma forte pone la questione degli avvocati io dico ai colleghi certe anche i possibili scioperi qualche volta
Eccessivi che sono indice di una sofferenza ma sono anche la piattaforma sussulto su cui si scaricano dei conflitti che non devono riguardare il campo di applicazione dalla giustizia né il giudice né avvocati fa comodo a qualcuno
Scaricare su un settore così delicato ecco la novità del programma
Che noi portiamo avanti che porteranno avanti di in parlamento e soprattutto nel governo per cui sopra ma di governo è un programma di decreti legge questo qua
I decreti legge buoni finalmente e non solo dei decreti legge sull'immigrazione e e un programma di decreti legge con cui si può finalmente recuperare questo istituto che in sede parlamentare abbiamo visto abbiamo registrato io faccio parte del fatto parte di questa Commissione affari costituzionali e ho visto ovviamente ho constatato con mano il cattivo problema
E vado rapidamente alla conclusione famoso problema dalla separazione delle carriere io io io francamente confesso
Confesso che a questo problema della separazione delle carriere Contino
A credere meno di quanto non comincino a crederci anche ai giudici perché anche i giudici si stanno in un certo senso rassegnando questo problema dato separazione dei coniugi io posso capire che ci sia
Una separazione di funzioni e questo dice il programma per questo dice il programma dell'Ulivo
E non lo dirà invece il programma perché stamattina un
Eminente rappresentante dell'avvocatura concesso al congresso di Magistratura democratica ha sostenuto che i ma sul associazione importante continua a sostenere come elemento prioritario la separazione delle carriere
Ma come si fa considerate una sentenza improbo che il problema della parità tra pubblico ministero e tra pubblico ministero e difesa di come si può conciliare se
Deve essere assicura al Pubblico ministero per quella parte dalla Costituzione che non può essere più toccate vero professore Vito la titolarità dell'esercizio dell'azione penale e quelle scelte sono confuse
Non è vero che c'è un programma giustizialismo anti giustizialista è un programma garantista quello pseudo programma garantista è un programma di forte del potenziamento di un elemento essenziale no perché più simpatico almeno Antipa e più protagoniste per aver sono tutti eccessi che va sopra
Non ci posso discutere queste cose su decessi sui punti di crisi su cui siamo tutti d'accordo ma
Il principio fondamentale quello dell'esercizio dell'azione penale ha detto prima ridurre molto bene il problema del controllo
Altro il discorso che invece c'è del programma
Che è quello che riguarda molto la giustizia delle riforme di alcuni reati contro la pubblica amministrazione nonché devono essere abolite nonché l'articolo trecentoventitré deve essere abolito così soltanto perché
Deve essere abolita assolutamente no
Bisogna restituire e questo è il discorso globale sulla giustizia a sua funzione prioritaria la giustizia amministrativa alla giustizia del controllo se un tarlo
E emette una decisione che ha ad oggetto una delibera amministrativa una e e deve avere un suo valori è lì lì effettivamente occorre la riforma e noi la proponiamo non è che possiamo toccare l'articolo trecentodiciannove
Perché farebbe comodo a qualcuno o l'articolo trecentouno è che possiamo tolto pare la concussione una corruzione
Possiamo chiudere gli occhi sul fatto che non siano state contestate delle associazioni a delinquere ebbene è stato fatto però dico sono problemi però né che si può si può
Fare in modo che il problema delle amministrazioni comunali provinciali o regionali o o comunque dei consigli di amministrazione
Sia un problema che passi attraverso un diverso concetto del reato di falso in bilancio attraverso un diverso concetto della responsabilità dell'amministratore in sede di società commerciale qui diventa sinergico discorso civile commerciale e amministrativo
E possiamo potenziare la giustizia amministrativa riducendo l'orbita di controllo della giustizia penale all'interno di tutti gli atti della pubblica amministrazione ma una giustizia amministrativa
Io un altro giorno ancora non sono riuscito a firmare anch'io in sede di Commissioni Affari costituzionali
La riforma dell'ordinamento dalla Corte dei Conti non ancora io vorrei avere almeno questa già prima del ventuno aprile
Io credo che ci riuscirò però poi non so che cosa faremo quando la riforma della Corte dei Conti sapete quale ruolo alla corte dei conti richiede miliardi e miliardi alla restituzione ma richiede così
Più simbolicamente pure parte
Che non perché effettivamente la Corte dei conti sia una cosa tre non voglio offendere gli eventuali consiglieri della Corte dei conti del procuratore generale della Corte dei Conti abbiamo una corte dei conti di derivazione francese un grande istituto amministrativo di controllo e di intervento il recupero dei soldi
Tutto simbolo non c'è l'ordinamento della corte dei conti non c'è in questo Paese non c'è il nuovo ordinamento giudiziario
Non c'è l'ordinamento dalla Corte dei Conti non c'è l'ordinamento forense noi non abbiamo un ordinamento gli avvocati vanno nel nome di sua maestà perché l'ordinamento e del mille novecentotrentaquattro in nome di sua Maestà il re Vittorio Emanuele non c'è l'ordinamento e parliamo del difensore d'ufficio nel processo nell'ottantanove
Quando non il l'ordinamento forense è stato già anticipato al processo civile che è del quarantadue
Queste cose l'Ulivo
Le ha poste all'interno del suo padrone questione di maggiore o minor foga giorni dotazione solo delle costatazione
Io se dovessi leggere delle integrazioni di questo programma nelle altre parti dei programmi che verranno dati però ripeto io dico che questo programma
Alla forza delle cose che vengono da lontano vengono da una meditazione non occasionale non elettoralistica non strumentale
A la forza delle cose che vengono da lontano ma vogliono trasformare non rattoppare non riformare soltanto e allora io ci sto continuano a servizio con la mia modestia questa causa nella quale credo
Grazie a grazie a Vincenzo Siniscalchi
Faccio così tenuta in testa dopo riferimento dostoevskiano
Delitto e castigo che gli quella strana situazione di giustizia ingiustizia quando protagonista uccide la sua usuraia potenziato unisce tormento dal tribunale interiore divenne in testa corsi di di di niente se però questo personaggio in qualche modo in tribunale sembra una parola esagerata ma insomma dei valori in qualche modo morali interior ce li avesse questo perché adesso introducono elemento ricchi il reato di mendicità potrebbe farlo essendo un politico e cioè avendoci raccontato qual è il programma dell'Ulivo e poi magari per una serie di ragioni non fossero le gambe giuste per portarlo avanti cioè io introduco l'elemento della scelta delle candidature di come poi personaggi gli intenti di quello che abbiamo vinto debbano in qualche modo essere collegati alla volontà probabilmente dei cittadini visto che il nuovo sistema oltretutto i nostri rappresentanti sono sempre di più rappresentanti di un territorio rappresentanti di certi cittadini e allora su questo articolato per le prima è arrivato un documento innanzi chiedo a Luca magari di leggerlo del Comitato città Collina e del coordinamento per le primarie
Bisogna sì del coordinamento delle primarie forse c'era anche parteciperà anche l'associazione Città Collina presente sì altra altre associazioni spazi allora io va be direi di leggere un attimo questo questo documento se c'è il rappresentante del coordinamento per le primarie e la prima persona che interviene dopo aprire il dibattito cioè dopo il coordinamento raccolgono le iscrizioni a parlare per eventuali domande
Che siano molto stringate molto molto rapida in modo che possiamo poi completare
I nostri
Quindi la parola rappresentante del coordinamento per le primarie
L'emendamento è simile
Madrelingua non solo ma
Appunto
Buongiorno età
Una
Parte
Studi
No
Bene fosse
E regole fosse a
Chi il programma dell'Ulivo faranno un aggiornamento sui criteri
Con cui individuare i candidati si costruiva assieme una rosa di nomi da sottoporre poi alla consultazione diciamo popolare alla volontà dei cittadini per l'individuazione del candidato
Ennesima mi sono svegliato ho letto il giornale
E niente ho visto che a Roma all'interno dell'Ulivo hanno individuato i quattrocentosettanta collegi in dal divisi in tre classi in ogni classe hanno diviso proporzionalmente alle forze politiche diciamo l'asse di individuazione due leggi candidati
E non è questo Ulivo che follia
Non è questo Ulivo che volle
E l'undici e l'undici da ogni valutazione approccio qualunquisti o al problema
Io voglio ribadire che non siamo io sono convinto dell'importanza della necessità di addivenire a un equilibrio tra le varie culture sensibilità che sono presenti dentro la nostra coalizione
E però per le anche fondamentale che questo equilibrio si intrecci fortemente con un altro elemento che è l'esistenza la voce e la sensibilità dei cittadini
E io dico questo per due motivi andando molto rapidamente a il primo che io insieme a tanti altri tiriamo che l'Ulivo non debba essere o non debba continuare ad essere una aggregazione di forze politiche
Più vicine
Ma debba puntare a diventare un soggetto politico che realizzi una sintesi punti abbia come obiettivo quello di andare a una sintesi
Dei vari future che oggi sono accomunate delle importanti valori quali quella solidarietà della giustizia sociale della democrazia
In tal senso e se questo deve essere Ulivo io credo che questa costruzione non possesso una costruzione limitata
Agli stati maggiori Marebbe e sulla costruzione che deve parti è alla base che deve permeare in un confronto di una discussione in una dialettica tra queste culture quelle che poi questi la sintesi che deve il fuoco
Altrimenti non costruirà un nuovo soggetto politico altrimenti facciamo auto che non so a quanti interessano è io credo che anche da questo punto di vista fosse forse il taglio Dario che abbiamo dato stasera noi un taglio che va in queste direzioni
Ma io credo che l'importanza quelli addetti tarare al volo dei cittadini sì anche perché io ritengo il quadro e lì ci sono esimi professori uomini politici che posso incoraggiare o meno questa mia riflessione
Io credo che oggi la costruzione in uno stato democratico moderno civile socialmente equo non posso nona vere al centro della sua nascita la sua elaborazione
La tutela e lo sviluppo progressivo dei diritti dei cittadini
L'altero sul progressivo delitti politici civili e sociali dei cittadini degli uomini e delle donne di questo Paese io non credo che oggi uno Stato moderno civile democratico socialmente equo
Posso non partirà una centralità la nuova città e Nanzhao affermazione Nocita innanzi che non può essere soltanto quella di un riconoscimento di appartenenza ad una comunità allo Stato
Ma che deve essere l'uovo da esigenze dei problemi delle stanze dei diritti da cui trova ragion d'essere la collettività la sua gestione e quindi lo Stato il Governo le forme con cui si governa essi dirige questa collettività queste premesse il senso la nostra diciamo della cittadinanza del nostro del nostro Paese e allora pre esempio
E faccio solo un esempio ovviamente io ascolto a Biondani interesse come dice il professor Musella il giusto percorso nel nostro Paese verso l'Europa
Non può essere un percorso indicare tracciato soltanto la grande industria al mondo ad alta finanza dare ordini internazionali desse un percorso facciano anche da quelle sono esigenze e problemi di tre cittadini altrimenti corriamo il rischio che l'Europa ci arriviamo ma come ci arriviamo
Ci arriviamo con terzi popolazione lo storico per TAS arriviamo con la massa sempre più crescente di giovani ultratrentenni disoccupati Chariot con Mezzogiorno sempre più lontano dal nord
E dal resto dell'Europa ci arriviamo con la criminalità che sempre più si soffoca in in senso Veglie individuale e in senso
Sociale sul territorio della del della nostra della nostra città del Mezzogiorno Enrico anche di questo collegio perché sappiamo tutti che abbiamo vai ti dica molto abbiamo la camorra rozzo abbiamo anche all'amore al doppiopetto come dire che presento sappiamo che essi presente in questo in questo in questo il ritocco
Ecco perché allora
Il cittadino ha messo al centro la costruzione di ogni azione politica
E di azione di governo
Perché io credo che solo il cittadino ci e non appartenente a quella categoria professionale o a quella passo sociale ma il suo è un cittadino che è il soggetto che modo trasversale rappresenta tutti insieme ed esprime tutti insieme queste esigenze questi bisonti
Queste stanze e questi e questi diritti da qui deriva il nostro convincimento
Sulla centralità dei cittadini sulla necessità di individuare meccanismi e forse e foibe scusate di una democrazia fortemente la Procura presenta dia fortemente partecipa
E in tal senso lui solo gli obiettivi intorno i quali come associazioni comizi e le associazioni che hanno costruito questo ovviamente per le primarie ci siamo dati il primo è quella di un decentramento istituzionale e amministrativo
Il secondo è quello della partecipazione
Dei cittadini alla definizione dei programmi delle aggregazione politica parti evidentemente per quanto ci riguarda le Olivo e alla individuazione dei candidati ora mentre sul primo obiettivo e taglio velocemente nel doppio obiettivo
Mi sembra che siamo tutti d'accordo è presente anche nel programma dell'Ulivo anche se io ritengo che dentro i nostri partiti dentro tutti i partiti presidente dell'Ulivo
Sul ci si è ancora fonte una forte cultura centralista che e contrario che non vede bene oggi scorsi decentramento di poteri e funzioni progressi anche per questo che le regioni sono ancora livelli in cui sono oggi crede sì anche per questi alloggi nostri confezioni nascita e Napoli hanno prende funzioni e poteri pari allo zero differenze invece gli altri diciamo della situazione di altre di altre di di altre città
Ma comunque il punto è presente nel programma come dire e c'è un'intenzione mi sembra abbastanza oltre o come dire chiara e coerente di marciare verso questa direzione
Credo che invece anzi più che credo non mi risulta che lo stesso avvenga sul secondo obiettivo
I partiti come dire danni in invitati a un tavolo discussione Antony confronti la discussione su questo problema e determina una maggiore partecipazione dei cittadini
Nella vita e lode editori quindi anche al momento le scelte sui programmi e sugli uomini hanno come dicevo sempre
Nei fatti rifiutati ad avere questo incontro vere questo confronto probabilmente perché capiscono che così facendo come dire si perdono pezzi si perdono pezzi di sovranità
Noi ecco un abbiamo una speranza la nostra speranza
E a nostra speranza
E che Ulivo assuma questa istanza
La nostra speranza è che a fronte dea resistenza dei partiti
Rispetto a un discorso di maggiore diversa partecipazione dei cittadini nel Momentary edizioni Voland e del e della scelta dei candidati cento su proposte dei partiti stessi ovviamente su proposti Lose partiti stessi
Noi speriamo e crediamo che l'Ulivo invece debba farsi carico di questi stanza sia per il discorso che facevo poc'anzi sull'importanza della centralità del cittadino da citare Kanza ma anche perché guardate che l'Ulivo si costruisce così
O l'Ulivo non si costruisce Orion si costruisce e questo credo abbiano capito tutti come dire appaiono lo stesso Prodi rispetto al a travagli ultimamente vissuti della coalizione
Allora l'Ulivo è Prodi capiscono che il percorso la strada è quella di mettere in piazza in discussione la gente i cittadini coloro problemi con l'esigenza di valori vestita è così si costruisce olive sorgevano dei partiti oppure guarda che Ulivo
Come soggetto politico non potrà non potrà credo costruirsi in maniera i Doria ed etnia da questo ragionamento
Discende sia una emendamento
Che abbiamo presentato al TG uno come coordinamento diciamo per le primarie sia rispetto al al dado compiuto
Che le assenze davo dapprima precisa dei partiti e in presenza di elezioni andiamo punto ora a votare
Noi ecco chiediamo all'Ulivo
E chiediamo innanzitutto
A quelle che dovranno essere
Le le anime le essenze reali ulivi e quindi la gente quindi cittadini quindi le persone le persone quelle che ogni giorno soffro lavorano o si divertono agiscono sono essere solo il territorio
Ecco le chiediamo all'Ulivo ecco di garantirci che per caratteristiche la scelta dei candidati faccia in modo da che questi dati dati siano Danny della coalizione e siano come dire bene accetti alla l'elettorato del centosedici
A
Allora
Antidroga
Esige possibilità di mobilità
Il documento
Coniugi
Avviene
Esce
O
Ecco scusa io formalmente questo voglio chiederlo dimenticato ora alla fine dell'intervento
Lo consegniamo la residenza formalmente l'emendamento e l'ordine del giorno
Chiedendo che ci sia una sedere Ulivo io questo emendamento e questo ordine del giorno ci ha votato la scelta ovviamente sulle modalità e i tempi lasciamo alla presidenza però quello che chiediamo e che nella sede che si ritiene necessario su questa queste due cose siano esse in votazione
è stato
Ionico
Ho
Anonimo male va bene
Allora idoneo ad uso il Marrazza una diciamo
Sì ci sarà sedici
Che
Cioè aveva
O
Ma
E
Io farò un intervento un intervento e molto rapido e no
Presente
Non molto ora la scuola anche perché molto rapido sia perché si è fatto molto tardi
Quindi ritengo che si debba parlare molto presente sì anche perché non voglio entrare nel molto nel merito in quanto ove diventerebbe un discorso da addetti ai lavori io ho apprezzato a parte il fatto venire sono perfettamente d'accordo con il discorso che ha fatto Aldo Papa lettori e e una certa cadute di tensione nei comitati io credo che sia derivata punto da uno scarso coinvolgimento dei cittadini sia nei programmi che sia nella scelta delle candidature allora certo il movimento si affloscia quando appare vuoto poi di contenuti
Per quanto concerne il programma della scuola di cui mi sono interessata
L'intesa nel senso che va approfondito questo programma voglio dire che io ho apprezzato il fatto che sia stato messo in primo piano al discorso s'con la il discorso delle risorse umane queste significativo dal momento che questi programmi i programmi dei partiti tradizionalmente avevano oscurato questo aspetto ormai da molti anni tant'è che anche nello stesso Pd essere pure negli anni passati ha curato il problema scuola un'assemblea sulla scuola si è di fatto muro dopo cinque anni questo voglio dire
Però all'interno di questo programma molte cose vanno chiarite qui io non vi non dirò quali sono proprio i punti voglio dire solamente un punto che va chiarito con molta forza perché è un punto che non riguarda solo gli addetti ai lavori a parte che tutti i punti della scuola non riguardano solo gli addetti ai lavori ma riguardano tutti i cittadini che è un po'il limite italiano che quando in Francia c'è stato il problema scuola pubblica scuola privata e c'era la proposta di finanziamento della scuola privata non sono scesi insegnanti e gli studenti in piazza ma sono scesi tutti allora qua il discorso che batti e Vito è il rapporto tra scuola pubblica scuola privata che viene più volte portato avanti ma senza che sia poi è chiaro l'intervento dello Stato allora questo va va detto con con chiarezza
Che cosa si intende del programma Prodi che la scuola privata vada finanziata con soldi pubblici
O no ecco questo è una questione che io credo vada posta con molta forza si devono raccogliere queste cinquanta firme perché la questione che interessa tutti altri aspetti significativi sono la senta contraddizione che io noto che il fatto che si parla di una scuola che debba preparare una professionalità ampia flessibile eccetera eccetera ma poi si alluda un triennio che invece indirizzi direttamente alle professioni
E questo credo che vada contro una linea di pensiero che è stata portata avanti dalle forze progressiste nell'ambito di di questi ultimi anni non entro nel merito di altre cose che pure mi era scontata perché appunto sono cose che magari vanno discussi in Assemblea di persone più attendono proprio ai problemi della scuola
Che in certi punti del programma mi pare riproporre l'idea di un luogo adatto più che altro la socializzazione ne quando si riparla di educazione si parla per esempio ancora educazione stradale da insegnare a scuola un che a me sembra una paziente la scuola non è il luogo della socializzazione non è il luogo dove si stattene punto e basta che si sta bene poi tanti altri la scuola una sua funzione ben precisa credo che queste cose vadano puntualizzate aldilà di altre cose positive che pure ci sono
Cioè
Di
Ora
No
Precisare
Costituzionali sta a
Dire
Però ecco
No
Essi unico
Si rivelarono
Brevissime
Adesso io ci
Ci sarà
E
Ricordo che c'è
Gennaro presenta
Un emendamento eccetera
Verso
Ossessiona
Va be'tanto
Forse la voce si sente lo stesso
Io credo che questa esperienza delle assemblee provinciali questo percorso che è stato delineato dall'Ulivo sia effettivamente un evento di grande novità perché per la prima volta è stata data la possibilità dal basso
Di partecipare a una parte della definizione di un programma politico di governo e non soltanto alle forze che fanno riferimento ai partiti organizzato in partiti ma anche alle forze sociali inteso in senso più generale
Ecco io una serie di associazioni di gruppi in Italia che si occupano di certe tematiche abbiamo lavorato questa cosa per in particolare alcune competenze connesse alla la rete di comunicazioni all'economia e alla partecipazione sociale temi che sono stati sollevati da vari relatori
Invade e discussione che si sono avute sia a Milano all'interno della Rete civica milanese sia in associazioni presenti sulla rete internet abbiamo cercato di dare degli spunti di concretezza da inserire nel programma dell'Ulivo
Che una con le critiche è stato definito troppo superficiale almeno su alcuni punti quindi quella di vi presento non è tanto una o di Ficarra proposte dell'Ulivo quanto un'integrazione nel senso che la concretezza in particolare la tesi cinquantadue sulle telecomunicazioni
Ecco noi crediamo che uno sforzo importante che il centrosinistra dovrebbe fare come indirizzo di governo sia quello di promuovere tramite lo strumento delle reti civiche l'accesso dei cittadini all'informazione
Ora io un tempo molto limitato perché fosse sentito parlare di cosa sono le reti civiche sono degli strumenti telematici che consentono alle pubbliche amministrazioni di razionalizzare i loro servizi
Consentono ai cittadini di dialogare tra di loro su temi specifici
E di dialogare con le pubbliche amministrazioni consentono all'impresa di affacciarsi su dei mercati che erano completamente al di fuori della loro portata i mercati internazionali
Ora noi crediamo che questa cosa questa tematica delle reti civiche che brevemente accennata negli atti si quattordici sulla pubblica amministrazione inattesi quarantaquattro sul Mezzogiorno
Vale invece un po'più evidenziata perché uno sforzo come dicevamo se la prima dello Stato in quanto diciamo promotore di certe iniziative
Regolatore di corre questo rischio vengono vengono realizzate importante anche se le iniziative l'hanno poi lasciate
Diciamo al mercato tra virgolette
Ecco e pensavo che è uno sforzo importante sia proprio questo sulle nuove tecnologie
Non voglio togliere il tempo e gli altri gli ho preparato questa bozza di emendamento che come si diceva prima bisogno di cinquanta firme per essere presentata all'assemblea provinciale
Altri May amici in tutti Italia nelle assemblee di collegio hanno già fatto o faranno nei prossimi giorni
Per le presentazioni simili sono a disposizione per approfondire di più questo tema
Su cui organizzato la settimana scorsa una tavola rotonda Napoleone quello partecipato rappresentanti del Comune dell'Università del CNR e di numerose associazioni presenti sul territorio
Invito quindi se siete favorevoli
A diciamo fornire un elemento di specificità al programma di governo a discutere a leggere questo emendamento discuterne anche con me e firmarlo per consentirci di presentare all'assemblea provinciale grazie
Io farò un intervento brevissimo
Che riguarda un tema un tema specifico diciamo così trattato da da Musella sulla questione economica che non mi stancherò di leggere in questa campagna elettorale quello che reputo sia uno dei passaggi cruciali che poi ha generato tutta la situazione politica attuale rispetto approdi nel momento in cui Prodi è stato chiamato a presentare questo programma
Ha pensato di farlo precedere da una prefazione una prefazione che è una sorta di impegno individuale personale del leader diciamo di questo progetto rispetto a al suo intento dalla sua filosofia anche più in generale bene io sono convintissimo che alcuni passaggi di questa prefazione sono stati la pietra dello scandalo rappresentano in un certo in un certo senso il momento su cui vale la pena di riflettere di vedere se effettivamente ci sentiamo di sostenere e appoggiare questa battaglia che è una battaglia non da poco
Quindi io penso che farà questa campagna elettorale il leggendo e rileggendo questo queste poche righe della prefazione di Prodi per avviare un attimo di riflessione su questa questione le righe sono quelle che stanno nel capi nella capitoletto il mercato e le regole e leggo velocemente il mercato e il luogo della libertà delle parità di condizioni della massima espressione di tutti i cittadini
Ma è anche il luogo di regole severe che impediscono le sopraffazioni e combattono l'illegalità in questo modo il mercato guidato dalle regole diviene luogo di diffusione e redistribuzione del potere impedendo la creazione di Monopoli
E l'abuso delle posizioni dominanti il mercato che noi vogliamo chiede quindi uno Stato come arbitro e così via ora effettivamente mi rendo conto che questa affermazione detta da un uomo che continua a dire di essere un uomo di centro
Ha creato dei problemi ha di di di all'alleanza quando non non non è un mistero dirlo che una posizione così radicale audace che per ora è solamente una dichiarazione generale ma che può diventare oggetto di leggi in cui si stabilisce la la predominanza della società politica rispetto alle Dinant che tra virgolette naturali del mercato quando queste vanno non verso la redistribuzione della libera concorrenza ma la creazione di monopoli e oligopoli
Bene devo dire che questa affermazione detta da un esponente che continua a definirsi di centro ha lasciato spiazzato
Buona parte anche di esponenti che si definiscono di sinistra perché su queste posizioni sono stati più arrendevoli forse perché figlia anche di una cultura che vedeva poi nella statali nella statalizzazione dei monopoli privati una volta che si erano costituiti la chiave per la risoluzione dei problemi bene questa sfida lanciata da Prodi o penso che vada in qualche maniera valorizzata prime tutto stabilendo se effettivamente siamo d'accordo io credo che questo rappresenterà uno dei dei punti di dibattito interno alla coalizione dell'Ulivo soprattutto dopo l'ingresso di Dini in questa coalizione che non si è fatto portavoce proprio di questo tipo di posizioni però si si discuterà
E quindi niente questa era una segnalazione perché l'avevo notato per assenza diciamo un un sottile silenzi e rispetto a questa questione che secondo me qualificante e poi vorrei dire un'altra cosa sempre per segnalare questo strano uomo di centro che su alcune questioni chiaro radicale e programmatico e riguarda la città e le periferie noi abbiamo qui sindaco un'amministrazione di sinistra che è diventata punto di riferimento non voglio dire Italia-Romania c'è addirittura si può dire mondiale tutti sono attenti a con occhio assolutamente positivo a quello che sta facendo la nostra Giunta
C'è un passaggio di questo di questa prefazione di Prodi che dice ogni nostra e di vita ogni nostra energia deve dirigersi a riparare questo drammatico disastro ambientale e umano
Le città ma soprattutto le periferie devono ritornare e vivibili è una scelta di orientamento di risorse è una scelta di campo secondo me di strategia allora io dico come
Un uomo di sinistra
Mi sento garantito è rappresentato da questo uomo di centro e spero che la coalizione dell'Ulivo non faccia diciamo cadere nel dimenticatoio mettendo diciamo un po'in disparte questo questo tema
E che ci faccia in fondo apparire semplicemente come quelli che vogliono gestire il presente con maggiore collaborazione sociale ecco qui c'è una c'è una proposta di riforma grossa
Basta
Ma
In questo momento
Allora
Va
Bene
Il marito
C'è
Solo naturale
Lire
I nostri
Precisa
Io
Va
Pronto sì dove io sarò brevissimo perché data l'ora tarda e soprattutto la mole di di di cosa che forse ancora resterebbero da dire
Il tra le tante tesi
Quelli vecchi mi hanno colpito di più sono quelle che si definiscono le risorse umane
Perché queste tesi sussumere una serie di stanze che riguardano ovviamente il mondo del lavoro il mondo dei giovani le problematiche dei giovani rispetto al lavoro rispetto alla disoccupazione Technologies occupazioni tecnologica
E a tutti i problemi che derivano da questo mondo nuovo modo di essere
Delle unità produttive dei sistemi produttivi
Io sorvolato o risiede in questo quartiere anche sorridere referente di collegio altrove
Per altrove intendo la periferia più dolente di questa città Secondigliano
Da vent'anni sono medico lì sembra di attraversare un continente quando ci si sposta da questo segmento di città rispetto a quella periferia
Però voglio dire questo quartiere che i così tanto così diverso
Dall'arresto del tardato a quella parte della città
Ha una grossa risorsa che corrisponde a voi avrà grosse mole dico bene mi riferisco numero altissimo di giovani laureati cioè la percentuale più alta della città della regione questo quartiere
E al l'alto numero di Giovanni laureati e disoccupati
Mi sembra che Tissi dal la sessantasei poi diciamo dal sessantasei al settanta riferite alle risorse umane siano in perfetta sintonia con questo aspetto
I giovani disoccupati diplomati e laureati
Allora voglio parlare di una piccolo o grande esperienza però giudicherete voi io sono stato chiamato a svolgere in questo quartiere
Ma è un'esperienza che va molto al di là dei confini della stessa città della stessa regione
Perché si riferisce al dramma dei giovani medici disoccupati sondaggisti nella nostra regione
Erano due mila prima del mese di agosto e la stima del del dell'estate sono scesi a sette mila perché si riuscì in qualche modo grave mille posti di guardia medica
Io
Come l'esperienza dietro medicina sono stato chiamato coordinare un corso di formazioni per corso di formazione delle vicine vicina oltremare pensate formare medici da inviare negli ospedali africani esperienza inedita della nostra città
Perché la nostra città nonostante i rapporti interesse
I tigli amicizia con i paesi in via di sviluppo non ha mai ospitato una scuola di formazione perché oltremare
è un'esperienza che ha già riscosso anche se siamo ancora in una fase iniziale un grosso consenso da parte dell'ordine dei medici che ci ha dedicato un grosso articolo sullo bollettino ordinistico da parte delle altre ONG perché questa iniziativa nell'ambito di un'organizzazione non governativa che ha sede proprio qui in questo quartiere laurea che ha sede in via Michelangelo Schipa quindi il nel cuore del nostro quartiere questa iniziativa è finalizzato a formare laureato in medicina destinati strategica ma questa la cosa che mi sembra importante
è una esperienza che può essere estesa ed elaborata anche per altre figure professionali
Perché questa stessa omicidi alla scuola di formazione subentra tecnici ingenti per in rete cioè voglio dire per ingegneri e architetti destinati a lavorare nei paesi in via di sviluppo
E anche questa è una risposta al problema della disoccupazione intellettuale che è presente un po'dovunque ma è particolarmente sentita in un quartiere in un collegio né di dire come questo
Che vada al governo appunto alla e alla a Chiaia San Ferdinando eccetera
è uno sforzo notevole perché quando si comincerà a queste cose ci sono due usando i costi difficoltà non ci sono italiani riferimento non ci sono delle delle dita inquilini in cui riconoscersi però voglio dire mi sembra importante
Un dice a fornire una esperienza di questo genere alla vigilia importantissima campagna elettorale come quella che andiamo a fare
Per
Per sottolineare
Alcune dentisti
Che ne leggiamo che a volte ci servono anche i baci sembrano anche qualche volta un pochino astratte o quanto meno molto difficili da poi completare e mettere in pratica queste tesi debbono essere nella concretizzazione delle tesi stesse del loro o spirito del dei loro obiettivi debbono essere il segno che tutto quello che questa giovane pianta dell'Ulivo fa non è la rata finisce e nello sforzo inediti perché ci troviamo veramente ad una sposa epocale della nostra storia grazie
Niente
Lorenzo
Di
C'è una nuova
Sarà
Ai
E
E sono
Dice lei
Alcuni diciamo diventa
Ritenere rivelatisi venti
Il programmato è previsto diciamo un elemento di recupero di liquidità del carcere e soprattutto però riferito al fatto che è completamente scomparsa
La funzione costituzionale ti educativa della pena cioè oggi noi carcere li troviamo stracolmi di tossicodipendenti ammalati di Ice tutta una serie di soggetti che rientri che vanno a incastrarsi dice nella rilevanza penale in una ulteriore penalizzazione oltre a quella diciamo che la vita già di in qualche modo gli ha dato mi interesserebbe visto che questo è un elemento che poi sta venendo fuori poco in questa fase che tu dicessi qualche cosa proprio rispetto rispetto a questo cioè la vivibilità nel carcere
Che vittima soprattutto di sovraffollamento ma appunto detto quale sovraffollamento non di criminali ma io una serie di soggetti probabilmente marginali e periferici del sistema e che cosa si prevede per recuperare con pene alternative la funzione di chiedo rieducativa della della pena stessa
Questa la mia domanda per cui nell'ordine diretti a questo punto per completare una risposta di Massimo Villone ad Adriana Tocco sul problema diciamo scuola pubblica scuola privata
Lo Stato può finanziare in qualche modo la scuola privata poiché non si può come o nuove
E
Ma
Ieri
Fisica pone a
Sul caso
Allora
Ma dunque nessun
L'organizzazione
Non va in vacanza secondo
Sì senta
Dorfles
Sulla questione che poneva Adriana io non è che una risposta in fretta il dubbio che poneva Viana c'è cioè nel non è chiara la posizione su questo punto
E diversamente che sulle riforme io non ho come dire un racconto dal di dentro la fase pre credo le riforme essendo stato in qualche misura nei confronti in quelle settimane convulse
Io penso di che vi ho dato una una lettura autentica delle cose come sono andata
Non è così per quanto riguarda la formazione del programma sulla scuola e quindi non so trattamentale su un'ambiguità che anch'io riscontro
E come come vada sciolta in astratto poi deposizione qui sono differenziate io posso dire la mia opinione personale secondo cui allo stato non non è consentito il finanziamento diretto della scuola privata secondo la Costituzione vigente però anche su questo bisogna dire ci sono
Opinione abbastanza differenziate quindi io dico la mia opinione quella che probabilmente l'opinione dei una prevalenza non larga dei costituzionalisti quindi sono sono materia abbastanza scivolose
Altra cosa poi se si parla di risorse in generale non di finanziamento diretto per esempio la fornitura di servizi o comunque
I supporti che non siano nell'erogazione di fondi interni nel senso stretto perché quel problema Complesso insomma non è che stiamo discutendo stiamo discutendo di un supporto che può essere dato in forme varie probabilmente alcune potrebbero incontrare ostacoli costituzione altre no però ripeto la materia è molto
E molto controversa non non sarebbe male se per esempio anche su questo ci fosse una riflessione devo aggiungere la mia impressione
Come dire da da adesso non da un da politico da parlamentare ma da educatore io ho la sensazione che siamo di fronte a una di quelle questioni che che il tempo come deve ci sottrae nel senso che le cose cambiano e stanno cambiando talmente in fretta che questo può potrebbe essere una questione obsoleta
Vecchia ancor prima che ci mettiamo mano perché lì la mia sensazione è che il momento storico in cui la scuola era all'organizzazione come dire pesante in cui si distribuiva essa dei ed era praticamente la sola organizzazione di questi distribuita del sapere in un modo molto formalizzato molto utilizzato sta finendo è già finita c'è la circolazione
Dell'informazione quindi del sapere talmente diversificata oggi attualmente rapida che probabilmente se guardiamo di qui a non molto lo stesso concetto di scuola che noi abbiamo in testa allora abbiamo messo nel cassetto chiuderlo perché impareremo in altro modo a quel punto probabilmente cinque lo questa questione che ci battiamo appresso da tantissimo
Non aveva nemmeno più ragion d'essere qualche forma ce l'abbiamo già davanti agli occhi e non so quando pensiamo a cose tipo l'università a distanza l'applicazione della telematica all'apprendimento e così via
Probabilmente vediamo un mondo nel quale è un problema di questo tipo si scioglie da solo perché proprio non non vede più quelle contrapposizioni
Che vi infetto nel passato molto più per il futuro questo però è un assemblea una sensazione più che più che una previsione della di quello che accade nell'immediato è una sensazione di quella che è la vita che abbiamo davanti a noi
Dunque io
Posso rispondere rapidamente nel senso che
L'intervento di Antonio Rini sia messo a fuoco una cosa che anch'io avevo cercato di dire quando ha detto è il mercato che deve promuovere la partecipazione la giustizia il benessere con una strategia appunto
Che mi sembrava possibile e che mi sembra netta in crisi forse anche un certo modo tradizionale della sinistra di guardare all'economia
Detto questo bisogna anche dire che il mercato diciamo ha bisogno di una serie di presupposti per funzionare bene bisogna mettere tutti sulla stessa linea di partenza
Ha bisogno di una serie di azioni riaccompagnamento pensiamo alle politiche macroeconomiche senza le quali anche un mercato che funziona bene rischia di non generare a livello il generale degli equilibri diciamo ottimi dal punto di vista sociale
Ha bisogno di azioni correttive quando compaiono situazioni di monopolio rispetto alle quali bisogna intervenire abbisogna di una rete di protezione sociale
Perché nel mercato è una cosa rispetto alla quale qualcuno resta indietro allora è vero che e non basta mettere tutti sullo stesso punto di partenza bisogna anche pensare di aiutare chi è più sfortunato e resta indietro
La rispetto a questo diciamo direi aggiungerei questo alle cose che ha detto Antonio Lisi che riprendevano anche quanto io leggendo nel nel programma di Prodi
Forse mi posso fermare la la questione della disoccupazione tecnologica un grande tema sul quale forse dico solo che mi sembra che oggi non bastano i rimedi tradizionali nella flessibilità nella nella flessibilità nella politica macroeconomica della domanda sono sufficienti rispetto questo problema le due linee sulle quali si dibatte oggi sono la riduzione dell'orario di lavoro e il potenziamento proprio di quel terzo settore di cui parlavo
Nel mio intervento queste sono le due vie sulle quali diciamo discutere sulle quali la sinistra questa coalizione di centro sinistra dovrebbe spendere diciamo un momento di riflessione un po'più ampio di quello che abbiamo qui
Fa ma separate
Se la la
Il confronto deve essere veramente al centro a trecentosessanta gradi nell'Ulivo con tutte poi le altre forze incetta Siniscalchi se risponde alla mia domanda
Il programma contiene un riferimento specifico problema perché il problema del carcere a doppio aspetto un aspetto che è direttamente connesso alla funzione della prima che l'aspetto di carattere generale un serio programma di riforme riforme la trasformazione deve contenere un potenziamento nella riforma del diritto penale delle pene alternative condannare a poco o molto carcere può venire non senso per esempio in materia di reati commerciali ho in materia di reati tributari
Perché la tendenza della dottrina questa volta c'è una ricerca anche dottrinaria e le elaborazioni sul piano sperimentale hanno dimostrato che per esempio in materia fiscale
In materia tributaria e in materia di violazioni societarie cioè di reati di carattere economico
Ha una forte importanza la pena pecuniaria effettiva come a una forte importanza la penalizzazione sul piano patrimoniale così come una grande tendenza per esempio ma non riguarda tanto il carcere
E quindi il problema del carcere viene posto mentre il programma secondo le più moderne tendenze
Dopo passeremo all'aspetto carcere come luogo di espiazione elevate prima bisogna sistemare il problema della funzione della pena che non può essere più soltanto quella virtù giustamente richiama che è quella di tipo classico di tipo tradizionale un po'diciamo così anche romantico cioè quella della rieducazione ed è un concetto tardo positivisti go che ha avuto la sua validità ma che situazioni di come quelle di Paesi di sviluppo capitalistico insomma rischia di essere appunto più un'altra contraddizione che non un riferimento effettivo allora primo appunto delle tesi
Il problema nell'appena è un problema importante per la riforma del diritto penale nel senso che bisogna arrivare alla depenalizzazione
Ho al contenimento della penalizzazione di alcune forme di impiegato o di alcune forme di condotte assolutamente secondaria
O comunque non compatibili con la necessità di intervento sulle condotte primarie
E quindi si deve porre al più presto nel quadro delle riforme il problema della riforma del diritto penale in rapporto proprio al problema della pena stamattina
Ho sentito un bell'intervento al congresso di Magistratura democratica di un giudice tra l'altro giudice di Napoli
Lanciava un appello per l'abolizione di questa pena simbolica dell'ergastolo che è contenuta ancora bene nostro sistema ma che ha un valore meramente simbolico a un valore Nord RR
Mentre invece l'altro aspetto
Quello più propriamente logistico quello più propriamente de della vivibilità del carcere contiene in effetti la pena di morte
Come effettiva dazione Della Morte a se stessi da parte di un altissimo numero di suicidi
Di alto o di basso livello non conta quello è un un fatto molto grave
Che è successo e succede ancora nelle carceri italiane persone notissime parlo del suicidio Tangari come per persone poco no cioè questo darsi ma appena di morte all'interno di una struttura legale e un segno fortissimo
Di contraddizione è un segno di abbandono del carcere è un segno di non vivibilità carceraria non perché quelle auto condanne a morte siano il segno di un cattivo Vittorio di una cattiva vivibilità carcerarie se ma perché significa e il carcere fallisce ed esprime una contraddizione proprio nel momento in cui dovrebbe rappresentare un luogo comunque di vivibilità della propria situazione penalistica della propria situazione processuale della propria situazione
Umana questo deriva da un problema che non è stato mai risolto certo altri simboli solo veramente gravità questi riguardano soprattutto carcere meridionale a Secondigliano il carcere non doveva essere fatto nel luogo dove è stato fatto perché vi è una specie di ghettizzazione implicita di tutto un ambiente che già di per se stessi è quello che tutti quanti conosciamo è una di quelle di quei punti tra l'altro è un carcere più un significato particolare perché è un carcere dove la pena viene eseguita in condizioni particolari ma questo è un grande problema Italia il problema peraltro della couture detenzione del custode del custodito perché me piace porre anche il problema del personale penitenziario
Che è un personale sono dei lavoratori che vivono ancora in una contralto adesso sono stati caricati
Anche di un nuovo problema di di difficile soluzione che è quello delle scorte ai detenuti per potere alleggerire l'impiego dei carabinieri anche a quello adesso non per dire nei contratti le tesi che sono insomma io leggo io francamente devo dire io secondo usato ma è un dogmatico
Io considero questo problema delle tesi pro credo che Prodi non si offenda come un libro aperto nel quale poi si scrive
Con la propria esperienza con la propria cultura io sono d'accordo con un quando dice che in effetti ci sono delle interpretazioni soprattutto di carattere economico e piace molto il riferimento a ad altre prova e di cui non parlo perché non sono stato chiamato a parlare di queste cose Mattia ovviamente vi appassionano perché io in gioco sul problema delle privatizzazioni sopra del privato sul problema dell'inseguimento
Vede la Olimpiade intorno al liberismo ovviamente o o grandi Research insomma
Francamente non sono liberi somma Brundibar insomma non mi considero un eretico nei confronti dell'Ulivo credo se non sono un liberista convinto dove altrimenti stasera che ho avuto l'onore di ricevere ufficialmente la testa Taibi apporre la mia firma ai due primi emendamenti quindi non mai partecipato uno quello che è stato proposto sulla procedura e l'altro quello interessantissimo che mi interessa perché è un'altra delle mie curiosità culturale questo problema dell'informazione
E questo problema dell'Autorità eccetera quello di senza allora conclude i due problemi sono stati posti in queste tesi
Ripeto spero che questo pura del carcere venga sollevato mentre circola una strana questione intorno a sé particolare settoriali di cui è bene che si occupino solo già agli addetti ai lavori
Per esempio il problema nel carcere differenziato il problema dell'articolo quarantuno bis il problema cioè del principio di strumentalizzazioni di uso strumentale del carcere delle particolari restrizioni colloqui
Nei confronti di un tipo particolare di delinquenza che è comunque un problema che coinvolge e non dovrebbe coinvolgere una struttura ed una istituzione la istituzione carcere che di per se stessa dovrebbe registrare un principio di parità di vivibilità Dio su questo anche o qualche de questi comincia a diventare dei corollari non più delle tesi
Sul carcere io condivido va posizione accennata nelle tesi del l'ultimo voglio ringraziare angolo mobile professor Barbarisi che dove coordinatore fondamentale per avermi dato la possibilità di partecipare ufficialmente ad una assemblea dei comitati protette ringrazio anche i referenti di collegio dei comitati proprio anche chi ha portato questo problema che condivido io lo condivido tanto che francamente aspettavo di fare il parlamentare per fare il doppio turno insomma per per potere cioè costruire finalmente il doppio turno che non c'entra niente con le primarie
Ma è un po'questo tipo di verifica più allargata più
Razionale va be
Andiamo avanti su questa strada facciamo più forte la democrazia andiamo a vincere le elezioni
Mezza dietro soltanto ringraziare
Walter ritrovarci liberamente parte
Formò veniva
Tale