L'evento è stato organizzato da Partito Radicale.
Sono intervenuti: Facchetti, Franco Piro, Mario Capanna.
Tra gli argomenti discussi: Partito Radicale, Xxix.
La registrazione audio del congresso ha una durata di 3 ore.
14:30
09:00
9:32 - CAMERA
8:15 - PARLAMENTO
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
10:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Senato della Repubblica
12:00 - Senato della Repubblica
13:40 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
Tensione plenaria con dieci minuti di ritardo sessione dedicata a tutti i saluti gli esterni
Perché ripeto s'devono essere contenuti entro i quindici minuti abbiamo una serie di circa una diecina di salotti e cominciamo con il segretario nazionale del partito nazionale dei pensionati Facchinetti che ha la parola
Corre scusami
Mette vorrei dare lettura alcuni dei telegrammi che ci sono arrivate Ada Rossi in via al congresso
Questo messaggio con molto dispiacere debbo obbedire al medico che mi vieta di venire a Rimini vi auguro buon lavoro di saluti tutti con le parole di sempre non mollare
E giunto anche un telegramma firma del Mauro Dutto vicepresidente dei deputati repubblicani del seguente tenore che vi leggo
Gruppo repubblicano della Camera in via cordiali auguri di buon lavoro
Pur consapevole che è successo elettorale vostro partito prossime elezioni consentirebbe il gruppo parlamentare radicale riottenere legittimamente i locali purtroppo oggi illegittimamente perduti
Ha ora la parola Facchinetti segretario nazionale del Partito Nazionale Pensionati
Quando sono stato invitato
A venire questo congresso
Sono stato molto lieto di accettare
Perché
Le nostre battaglie su determinati punti ben precisi sono comuni
Abbiamo affrontato in Commissione
Il gravissimo problema che affligge oggi la nostra nazione
Sull'assistenza e la previdenza
Ci siamo trovati perfettamente d'accordo
Sui temi fondamentali temi che noi perseguiamo
Dal mille novecentosettantanove
In difesa di questa grandissima categorie che tiene continuamente maltrattate di strappata dai governi che si susseguono
Il nostro partito come voi sapete è rappresentato da una guerra sa coerenza debole dimostrare questo la forza la tenacia e la volontà di quelle persone che Marzi nate da una società semplicemente perché hanno cessato l'attività lavorativa sono considerate come qualcuno già chiamato foglie morte era mi sei
Un noi fortunatamente non ci sentiamo né foglie morte gravissima anzi la Quercia rappresenta quella pianta che tenacemente attaccata al terreno resiste nei secoli le nostre idee devono resistere lenisce perché il motto del nostro partito
è prepariamo il vostro domani
Perché noi abbiamo sì un programma fondamentalmente sociale abbiamo anche un programma politico ben preciso
Vogliamo riportare la nostra Italia sul livello di moralità
Sul livello di giustizia
Sul livello di rispetto dell'individuo il quale deve essere considerato un cittadino a pieno titolo
Perché deve essere cosciente dei propri doveri e dei propri diritti
Oggi sentiamo continuamente parlare di costituzione
Di diritto
Di leggi
Lo Stato che pretende dai cittadini il rispetto delle istituzioni
Orbene
Questi i governi che si sono succeduti non hanno fatto altro che calpestare la Costituzione
Lo stato di diritto
E la personalità dei cittadini
La nostra grandi azioni
Chiedete a riportare la nostra nazione sul livello di civiltà che oggi e completamente ignorato dai partiti che ci governano
Questa civiltà che noi vantiamo
La legge diciamo i depositari delle grandi Lezzi vuol bene queste leggi sono continuamente disattesi
Siamo razzi rate in continuazione
Rientrando nell'ambito e le pensioni
Noi crediamo giorno per giorno
Come la nostra possibilità di sopravvivenza viene minata
Da un sistema veramente inflazionistico gravissimo dall'aumento dei vari tributi
Mentre le pensioni vengano erose continuamente
Questo
è un sistema che non regge più
Gli stessi partiti di governo ammettano del sistema non funzioni
Però dato che questo sistema permette loro una manovra clientelare eccezionale
Cercano di eludere il problema per non rimettere quella parte di elettorato che vincolato a con sessioni
Che sono veramente un'offesa
A coloro che veramente hanno bisogno di assistenza
Noi vogliamo la divisione fra l'assistenza e la previdenza
Noi siamo pronti a dare il nostro contributo per l'assistenza perché una nazione civile
Dente assistere i propri cittadini te per varie circostanze non sono in condizioni di svolgere un'attività lavorativa
Ma non vogliamo che questa assistenza gravi esclusivamente sui lavoratori
Oggi l'assistenza è pagata esclusivamente dai lavoratori
Tutte le altre categorie di cittadini non contribuiscono per niente ad aiutare le categorie più deboli
Ora noi riteniamo che questo non sia giusto
Tutti devono partecipare a questa solidarietà abbiamo categorie che hanno bisogno veramente di un'assistenza materiale e morale gli handicappati aspetto ad una legge da anni che non viene mai fuori
Abbiamo dei pensionati che dovrebbero secondo i nostri grandi governanti vivere forme anche duecento mila lire al mese ora tutto questo e assurdo
Chi oggi come prescrive la Costituzione ha bisogno di essere aiutato deve essere aiutato concretamente cioè dobbiamo metterlo nelle condizioni di vivere dignitosamente vezzi oggi con la mania di elargire a tutti pensioni
Sia di invalidità che di vecchiaia che che di non si sa di ogni tanto inventano qualche formula nuova
Il denaro disponibile viene disperso in un'infinità di Rivoli e viene e latitanti a persone che non hanno assolutamente bisogno
Di assistenza da parte dello Stato
Bisogna riguardare questa legge bisogna riportare l'equità e soprattutto bisogna ribadire il principio fondamentale dello stato di diritto
Oggi noi assistiamo giorno per giorno a leggi che vengono emanate in contrasto con la Costituzione
Ma a parte questa vengano emanate in contrasto con la logica elementare di qualsiasi persona che semplicemente a quel bene che viene donato all'uomo di ragionare
Sono delle cose assurde
Dobbiamo risvegliare nella coscienza dei cittadini questo enorme problema
è un problema che investe tutta la società
Da anni ci battiamo perché i giovani sentano questo problema
Nel nostro partito abbiamo sezioni giovanili e femminili e i giovani hanno sentito
Questa necessità di seguire sì perché vista la nostra situazione sanno benissimo che se non si provvede a delle leggi equilibrate domani si troveranno nella nostra situazione anzi direi in una situazione peggiore
Perciò è un problema che investe tutta la nazione
è un problema fondamentale perché è una nazione che non rispetta gli anziani che non rispetta i diritti dell'uomo
Che non rispetta la dignità umana è una nazione che destinata a crollare come Repetti ci siamo messi purtroppo su questa china sicurezza dobbiamo ritrovare la dignità noi non vogliamo elemosine
Noi vogliamo ciò che ci spetta
I pensionati che hanno versato i contributi hanno pagato per quarant'anni questi contributi hanno diritto a una pensione che corrisponda ai versamenti fatti senza chiedere l'elemosina
Coloro che hanno versato i contributi
Devono partecipare e aiutare coloro che sono meno fortunati e in questo siamo perfettamente d'accordo
Chi ha delle alte tensioni deve cederne una parte per i diseredati
E questo noi lo affermiamo e tutti sono concordi lo Stato amministrato malissimo Ade lapidato il fondo pensione
Noi abbiamo fatto delle valutazioni medie un lavoratore se avesse pagato regolarmente i contributi ad una qualsiasi assicurazione fra capitale interessi composti oggi come minimo avrebbe un capitale di cento milioni messo in banca renderebbe
Venti milioni alla
Orbene
Non solo poi quando il pensionato
Purtroppo muore quel capitale doveva entrare nelle casse dello Stato per aumentare la possibilità di aiuto ahimè coloro che avevano necessità
Questo denaro è sparito
Non si sa dove è andato a finire ce lo sappiamo perfettamente che è andata a finire piuttosto male
Viene della P dato in cose perfettamente inutili
Male amministrato
E di conseguenza coloro che veramente hanno bisogno d'aiuto sono sempre emarginati e dimenticato ora questo in una società civile non deve assolutamente a venire noi ci batteremo insieme a tutte le forze politiche per ottenere naturalmente le forze politiche che ci sono favorevoli che sono molto pochi gli devo dire
Che questa battaglia dobbiamo fare una per risolvere questo grave problema
Vi dicevo del nostro simbolo la quercia
E abbiamo anche un'ottima memoria
Ricordiamo benissimo e ricorderemo sempre chi ci è stata al fianco kitsch aiutato letizia incoraggiato noi ricorderemo
E questo se lo mettano bene in testa tutti i partiti ricorderemo kitsch aiutato
Voi sapete che per dei brogli non abbiamo nostri rappresentanti in Parlamento
Abbiamo chiesto Traverso telegrammi attraverso proteste che vengano esaminati
Tutte le schede elettorali di determinati settori
Evocando anche le indagini fatte dalle forze dell'ordine
Tutti i partiti hanno risposto di no
Non vogliano perché sanno che per e qui devo ringraziare i rappresentanti del Partito Radicale che si sono battuti e si battono perché questa ingiustizia venga rimosso
Noi sentiamo profondamente questi problemi
Noi abbiamo passato una vita Attraverso vicissitudini enormi
Abbiamo avuto sacrifici incredibili abbiamo passato una guerra perduta abbiamo ricostruito l'Italia abbiamo portato il nostro contributo senza chiedere nulla attraverso grandi sacrifici e avevamo riportato alla nostra nazione adesso non appaia nazione rispettata e stima la politica infausta di questi partiti che ci governano hanno distrutto l'economia nazionale gli hanno creato un'immagine distorta degli italiani nel mondo
Noi siamo un popolo gli abbiamo l'infinità di risorse siamo dei grandi lavoratori siamo pieni di fantasia sappiano risolvere un'infinità di problemi tutto questo ci viene impedito per interessi di partito e non nell'interesse della nazione
Si usa il mio intervento perché sono passati quindici minuti ha segnato auguro
Che attraverso i vostri lavori
Riusciate a trovare le soluzioni dunque per una battaglia sempre su argomenti di grande interesse e che sono sempre tese apportare giustizia solidarietà a tutto il popolo italiano grazie
Ringrazio al nome del congresso l'amico Facchinetti che con una delegazione nutrita del partito nazionale pensionati ha voluto significativamente venire qui portare il suo saluto ed essere presente al nostro congresso
Ha ora la parola Franco Piro che porterà il saluto deputato socialista e membro del Comitato centrale socialista che porterà il saluto per il PSI
Venne
Care compagnie cari compagni
Vi porto il saluto delle comitato centrale il partito socialista
Per i lavori del vostro congresso
Lavori quali
I socialisti e non solo i socialisti guardano con grande attenzione
Sapendo quali sono i punti che ci dividono
Sapendo quali sono invece le questioni sulle quali le grandi battaglie che i radicali hanno fatto hanno trovato il consenso
Convinto dei socialisti
Anzitutto le grandi battaglie delle questioni della libertà
Le grandi battaglie che oggi ci fanno dire senza che si è buona parte dei giovani di una intera generazione è sfuggita al ricatto materiale e morale del terrorismo
Ciò si deve alla capacità che i radicali hanno avuto di porre le questioni della libertà al centro di nuove relazioni fra le donne e gli uomini
Al centro
Al centro della grande battaglia per il divorzio al centro delle grandi battaglie per i diritti civili al centro delle battaglie contro i privilegi degli aborti clandestini al centro soprattutto di quelle isole che hanno saputo resistere nella intelligenza nella fantasia e nella solidarietà durante gli anni della solidarietà nazionale quando lo si può dire
Del nostro diritto arrestato solo qualche parola morte
Qualche parola morta che provoca la morte e che per pezzi che oggi in Italia venga considerata fuori dal consesso internazionale per ciò che attiene al regime della carcerazione preventiva
Che il conforme morì tipici del Partito Radicale
è stata proposta di nuovo all'attenzione dell'Italia
Ed è posta all'attenzione del Governo
In forme che certamente andranno riviste andranno corrette andranno superate
Qui però questa è una grande battaglia una grande battaglia che si può fare si deve fare
Per far sì che l'Italia non posso ancora
Continuare a vedere tanta gente che ha come unica prospettiva quella di della incertezza sul futuro della sua vita se può al massimo può ricorrere al finanziamento delle cooperative e degli ex detenuti
Come è avvenuto a Napoli con un atto che certamente può garantire
Alcuni elementi di sicurezza sociale ma che non garantisce alcuna sicurezza civile per chi non vede nel lavoro nella prospettiva della valorizzazione della dignità umana un punto di uscita
Bisogna passare dalle forme della protezione e dalle forme dell'assistenzialismo
A forme nuove di emancipazione di tutti coloro che sono privati della libertà fondamentale che la libertà dal bisogno
Ebbene dentro questa libertà fondamentale che la libertà dal bisogno si affermano forze categorie nuove che certamente non si riconoscono nel sistema dei partiti così come compagnie Pannella ieri sia di nuovo
Insistito sugli elementi che fanno dare un giudizio come quello che il partito radicale da del sistema della democrazia italiana
Noi non siamo d'accordo con questo giudizio
Ma quel sosia si persona intellettualmente onesta deve oggi riconoscere che la democrazia dei partiti così come non fa fare un passo avanti alla democrazia delle libertà che invece necessario
Noi stiamo riflettendo nel partito socialista anche sui nostri errori e sui nostri limiti proprio nel momento in cui abbiamo la responsabilità di guidare il Paese
Noi pensiamo che i partiti debbano essere protagonisti della democrazia non pensiamo però che i partiti debbano essere gli unici protagonisti della democrazia come oggi accade
Perché a quel punto ciò che succede che tante forme di democrazia delle libertà
Le forme che fanno individuare i terreni nuovi quelli del volontariato che individua un bisogno vero che magari non è codificato dentro le leggi ma che esiste prepotente tante volte non a voce ma c'è tante forme di autogestione di intere collettività
Tante forme di lotta volontaria al sistema della morte che passa attraverso il grande commercio della droga tutte queste forme devono essere l'oggetto vero di una riforma istituzionale che non si limiti a fissare le regole scritte
Ma sia in grado invece di individuare i terreni nuovi quegli appunti le consentono di passare dalla democrazia dei partiti a una democrazia dei cittadini Liberi essi di scegliere i partiti liberi è soprattutto necessitati di modificarli nelle cose che non vanno ma soprattutto convinti di dover rendere un grande servizio all'Italia in questo momento e a quella parte dell'Italia che più ha pagato i costi della crisi
Noi sappiamo care compagne e cari compagni che sulle grandi questioni internazionale ci sono dei punti che civili
Forse noi sopra valutiamo forse voi sottovalutate la questione della sicurezza
E però tuttavia è certo che mentre andiamo verso il mille novecentottantaquattro mentre andiamo verso l'anno del grande fratello
Non ci rendiamo conto che l'invasione americana di Grenada e l'altra faccia della politica che in questi anni il sistema totalitario sovietico ha portato avanti
E abbiamo guardato con Pinuccia alla possibilità e dal coraggio che i radicali hanno avuto di porre le questioni del pacifismo a destra
Perché il rischio altrimenti e che il pacifismo sia dove sta e di missili siano adesso noi crediamo nella possibilità di portava avanti la trattativa di negoziare
Crediamo alla necessità di un movimento pacifico che superi Leopardi crediamo però altresì alla necessità di dare all'Italia elementi di sicurezza elementi di presenza sul piano internazionale perché l'Italia non sia più come per tanti anni è stata come scrisse un autorevole rivista americana
Un alleato degli Stati Uniti ma tanto in ininfluente quanto servile
Oggi vogliamo essere alleati di tutti coloro che sanno che la democrazia e la pace vanno d'accordo insieme
Ed è per queste ragioni
Per tutti i punti che legano la tradizione radicale come elemento costitutivo della tradizione liberale e socialista per tutti e queste cose abbiamo seguito seguiamo e seguiremo i posti di lavoro
Sapendo che su tante cose potremo lavorare insieme
Forse ognuno di noi potrà lavorare insieme ad ognuno di voi al di là dei partiti sulle grandi questioni
Della libertà e dell'organizzazione della pace che fanno del partito radicale un partito che è protagonista di una battaglia per risanare la società italiana
Ringrazio Franco Piro per il saluto socialista ha ora la parola Mario Capanna
Cari compagnie
E compagni
Io sono sinceramente lieto di portare il saluto e oltre il saluto l'amicizia di Democrazia proletaria
Poiché so che voi giustamente amata molto le regole del gioco
Permettetemi di ricordarvi o a proposito dall'amicizia cede diceva l'antico poeta latino Ennio diceva amicus certe USP in RAI incerta c'è addirittura traduco per Craxi
L'amico vero
Si vede
Si vede quando la situazione
è difficile
Voglio dire subito allora
Che quello che mi ha colpito della relazione di Marco
è stato come dire questo dato prevalente del disperazione sulla speranza
Dico subito che io condivido larga parte dell'apparato analitico che ieri il compagno Pannella ha esposto
Ma che trovo le conclusioni di Screpanti dalle premesse ed è in mezzo probabilmente che si annida la radice di questo dato mi è parso prevalente di disperazione sulla speranza
Immediatamente nel concreto non c'è dubbio sentiamo anche noi questa stretta drammatica
Alle soglie del due mila che incombe sull'umanità di sterminio effettivo dello spaccio
La questione nucleare oggi la grande questione inedita nella storia umana in tutta la sua drammaticità
Noi come voi siamo del parere di sostenere la tesi del disarmo nucleare unilaterale e affermiamo con ampi date di prova a questo punto che solo questa prospettiva
è realistica
Che l'altra del che va poi dal Papa Berlinguer del disarmo bilanciato bilaterale graduale
Vedi Ginevra è l'utopia irrealizzabile Ginevra ha prodotto un aumento continuo dalle armi mai la loro diminuzioni
Ma se è così compagni disarmo nucleare unilaterale la grande scommessa per quel che ci riguarda trascinare il nostro Paese fuori dal perimetro della deterrenza nucleare
Certo
In questo modo non avremmo risolto il pericolo globale che continuerebbe a incombere sull'umanità ma sappiamo bene che avremo costruito una occasione di contagi irresistibile
Se è questo il punto
Se dunque il pacifismo non commettiamo l'errore di misurarlo con mille bilancino del bilateralismo che sarebbe un errore simmetrico alla tesi appunto del irrealizzabile del disarmo bilaterale
Allora compagni non mi preoccupa molto lo dico chiaramente che sia in crescita il movimento pacifista in Occidente e che non lo sia purtroppo affatto in Oriente
Vuol dire che allora pur nella sua parzialità è un dato incontestabilmente positivo dall'orizzonte del disarmo nucleare unilaterale
Che cresca da noi in Germania in Francia in Inghilterra e altrove in Europa
Questo movimento
Perché ciò è per l'appunto commisurato all'obiettivo essenziale e decisivo che ci siamo prefissi di raggiungere strappare almeno o un paese in questo caso dell'Occidente al perimetro della deterrenza nucleare
E c'è un altro dato dai compagni
In tutti i movimenti di massa
Che hanno la dimensione ampia
Vi è la presenza dico una cosa banale
Di orientamenti diversi di prospettive diverse ma non c'è dubbio c'è una grossa componente rappresentata dal Partito comunista italiano il quale contro l'installazione dei missili a Comiso macchietta le mille cinquecentosette stato nucleari che già abbiamo
Discorso di Berlinguer di accettazione della NATO la settantasei in avanti
Chiaramente una posizione contraddittoria ma per l'appunto in un movimento di massa c'è la lotta per l'egemonia delle idee il confronto sulle prospettive dei rischi la critica e l'autocritica reciproca continua in questo senso consentitemi di dire quello che appunto con l'amicizia secondo me è un errore tragico
Quello
Per cui voi
Continuate a estraniare mi da questo movimento
E addirittura programmate che ed è strano un'azione debba continuare è un errore perché indebolisce questo movimento nessuno di noi ha l'ombelico del mondo figuriamoci ma io ritengo che sarebbe molto importante la vostra presenza attiva dentro questo movimento con le vostre critiche le vostre posizioni
Con la battaglia appunto che mira a correggerne gli aspetti che insieme riteniamo sbagliati penso che su questo punto ci possiamo trovare una larghissima convergenza dipendente
Noi oggi siamo di fronte
Il compagno biro poi questa un saluto per cui la che si può ma ci vuole
Ma il militare i missili Comiso
Ma la seconda è il missile diciamo economico
E la politica reaganiana di restrizione della base produttiva
E la politica di recessione che sta provocando lo smantellamento di settori decisivi dell'economia del nostro Paese
è l'inflazione all'ombra del dollaro e via elencando
In questo senso Marco
Mosca delle andaste
Ma consentimi
Procera otto Washington non servanda est
Non dobbiamo compagni
Compiere
Un errore simmetrico che poi ha però di tracce di altri
Che appunto ci dicono a ma voi notate solo qui e non lì
Noi siamo contro l'invasore l'Afghanistan
Non possiamo non essere parimenti contro quel piccolo Afghanistan
Creato da pochi giorni nel Mar dei Caraibi
Senza questo
Noi commetteremmo un errore di strabismo che ho già detto sarebbe simmetrico prego
In che senso
Certi fatti voglio dire o meno male si sfilati con giusta i quali imita sotto l'ambasciata sovietica sono quella americana
Certo che sta nel fatto che non si può dimenticare da qui appunto secondo me sarebbe stata ancora più opportuno la vostra la vostra presenza
Dicevo questo doppia dipendenza della politica governativa
Dove si dice che viene praticata la politica dei redditi
Il che è un insulto al vecchio la Malfa quale concepiva dal suo punto di vista in modo nobile
La politica dei rally a teorizzare diceva dobbiamo agganciare l'aumento dei salari alla produttività se la produttività cresce salario mentono sono rompete le scatole i salari stanno fermi
Questa di Craxi ecco un'altra cosa e politica di prelievo sui redditi a prescindere dall'aumento utilità
E da questo punto di vista una vittoria postuma di la Malfa ventidue anni della nota aggiuntiva sulla situazione economica del sessantotto
Ed è questo che crea quella vera e propria macellazione di forze produttive alla quale stiamo assistendo
è stato un paio dato che non può continuare a essere assente nel vostro orizzonte di riflessione ed iniziativa io credo
Siamo oggi di fronte alla espulsione non più di gruppi di centinaia e nemmeno di migliaia di lavoratori
Ma ormai a blocchi di decine di migliaia i lavoratori
L'Alfa Romeo alla FIAT alla cantieristica alla siderurgia
E qui problema dovrà della riconversione
Il problema di come si va a fare una politica economica che colpisca le grandi ricchezze
La filosofia della politica economica del governo è detta in parole semplici ma vere quella di sottrarre ai poveri per dare ai ricchi
Glielo aveva ragione
L'amico Facchinetti segretario nazionale del Partito dei pensionati questo decreto articolo nove famoso che toglie
Ogni garanzia all'impiego a portatore di handicap e invalidi
Noi l'abbiamo rivelato pubblicandolo a pagamento sul manifesto
L'accordo questo la misura derivante dall'accordo del ventidue gennaio scorso firmato dalle confederazioni sindacali con la Confindustria con il governo con un protocollo segreto accompagna a proposito di partitocrazia siamo arrivati a questo punto noi abbiamo accertato
Che nemmeno quadri dirigenti sindacali ad alto livello erano stati informati di questo siamo ormai a questo punto cioè al complotto alla firma notturna su protocolli segreti che han attuazione qualche mese dopo da qui la grande protesta c'è stato e quando si va a fare una politica che comincia a colpire in modo mirato i settori più deboli più emarginati meno difesi meno protetti meno garantiti dalla popolazione quale appunto è handicappata invalidi significa che si va proprio dentro una concezione culturale di tipo razzistico
Non è più solo un assalto concentrico alle roccaforti operaie
è un assalto multiforme che proprio comincia a cercare di sfondare là dove le resistenze si ritiene tra l'altro apporto siano minori e più facilmente governabili consentite allora che vi faccio anche una proposta
Beh l'ho appena letto hanno firmato un protocollo segreto non c'è problema
La proposta che gli faccia compagnia con davvero
Entusiasmo se mi è permesso per il cinque novembre prossimo esattamente per sabato prossimo noi di Democrazia proletaria e abbiamo promosso una giornata nazionale di lotta operaia contro la politica economica del governo
Per la difesa del potere d'acquisto reale del salario
Perché appunto non passi quella filosofia che sottrae ai poveri e ai deboli per dare ai ricchi e ai forti
Promuoveremo cortei operai nelle maggiori città del nostro Paese io vi chiedo di unirvi a noi
Dove ogni libro contemporaneo con questo di bandierine cioè il partito radicale chiede direbbe è una roba di DP e questo no venite stiamo insieme voglio dire ma l'importante è unire le forze io credo su questi che sono obiettivi ormai decisivi allora concludo rapidamente
Questa questione della lotta contro la fame nel mondo io credo che ci sia anche la possibilità nella vostra riflessione travagliato di renderci conto che uno dei modi secondo me primordiali
Per lottare qui in modo efficace su questo obiettivo e anche quello di contenere per quanto ci è possibile al massimo qui la rapina delle grandi multinazionali
Sensi si rafforzano indebolendo insieme del fronte di resistenza di controffensiva dei lavoratori non c'è dubbio
Che la loro capacità di rapina aumenterà a partire da qui divertendosi in misura geometrica nelle terzo mondo e viceversa invece ci risiamo mantenere episodica di resistenza questo crea dei problemi
Io penso che sia stato sottovalutato questo aspetto delle questioni consentite compagni da ultimo può perché non vuole essere il mio saluto formale rituale una ultima riflessione sul quel vostro codice di comportamento che i compagni deputati osservano in parlamento
Io rispetto come sempre il vostro punto di vista ma in politica lo devo giudicano i fatti
In base a cui vostra codici di comportamento
Il vostro partito non ha mai votato contro questo governo
Questo fatto oggettivo
Non dico che voi appoggiato il governo di fare in moglie da ridere
Però voglio dire quando Marco dice non voto perché lì sono dei vari
è vero
Sono anche molto di peggio come sappiamo però si resta coinvolti perché vi si parla in Parlamento
Cioè a me fare strana questa cosa per cui si rinuncia a utilizzare tutti gli strumenti possibili e il voto è uno di questi strumenti Cosentino intimi di dirlo amichevolmente fino in fondo se voi aveste usato questo diritto al voto non ci sarebbe stato bisogno di scrivere una lettera aperta a Toni Negri perché non sarebbe dovuto scappare sarebbe qui votando sulle polemiche all'interno al partito comunista
Compagni
Io sono anch'io per il libero fischio ma i fischi non cambiano la realtà
Mi permetto di insistere sul fatto che se avesse votato come lo abbiamo fatto sulla pregiudiziale del partito comunista anche l'insieme della vicenda del sette aprile con Negri presente
E la cui fuga figuratevi non occorre che lo dica non condivido affatto avrebbe sicuramente potuto assumere una tonalità e un colore diverso resta la questione di fondo
La necessità di usare tutti gli strumenti che sul terreno della democrazia noi abbiamo per combattere gli avversari che stanno dilapidando il nostro paese
Qui c'è più necessità di luce che di ombra compagni stiamo attenti dello sforzo che dovremmo riuscire a poter caso mai fare insieme il mio e ho finito e compagni un invito alla politica come rischio dell'agire più che come predicazione dalla cima Del Monte
Nella civiltà umana secoli addietro nelle varie pazzie che le varie religioni o la polpa poi ci fu la figura del monaco ostilità
Chi era quel tizio che si poneva in cima alla colonna come sapete dialogava con i propri pidocchi e stava in mezzo alle alle proprie feci
Qualcuno di questi monaci era anche illuminato ma per nostra fortuna io credo
I loro contemporanei mai gli chiedono ascolto io ho la sensazione che molta gente che non è qui al congresso ma chi osserva da lontano i vostri ragionamenti i vostri travagli si augura che il partito radicale diventi come Mona costituita
Mi farebbe piacere ritiene che in questo modo avrebbe buon gioco
Credo che voi farete tutto il possibile perché questo non si verifichi è quindi con questo messaggio di
Speranza tenace da poter costruire devia corre il miglior esito dei lavori congressuali quella trasformazione profonda per davvero radicale dell'insieme della società civile e politica del nostro Paese che è necessaria indispensabile
Il gruppo del sette aprile ha inviato al congresso radicale un documento che sarà ora letto da Marco Pannella
Per l'esattezza non è del gruppo il sette aprile ma e così si spiega il fatto che sono io a leggerlo
Dei compagni degli imputati detenuti del sette aprile al congresso radicale
Sono
Conta
Quadrilatero fuori alla fine il nome
è un intervento politico ma è anche un saluto
E quindi credo sia giusto metterlo al centro
Dell'attenzione in questa ora in questo momento dei saluti
Perché nello stesso tempo e un saluto Esterno
E così quindi ve lo presentiamo ma e interno profondamente alla moralità la lotta alle speranze del nostro partito
Cari compagni cari compagni del Partito Radicale
Non gli altri imputati detenuti del processo sette aprile
Abbiamo qualche motivo non formale per ringraziarvi e per intervenire sia pur brevemente nel merito del vostro dibattito congressuale
Vi ringraziamo per aver offerto l'occasione a cinquanta mila elettori di pronunciarsi contro l'emergenza delle leggi speciali votando per Toni Negri
Vi ringraziamo per aver introdotto la liberazione come variabile concreta nel carcere
Senza fine dei detenuti politici
La libertà di uno di noi ci rende tutti un po'meno prigionieri
Vi ringraziamo per aver sfidato
Con indubbio coraggio politico
L'arroganza di quella cultura repressiva che troppo spesso in questi ultimi anni avuto campo libero nelle istituzioni e nel Paese
Li ringraziamo infine per aver accelerato mediante la candidatura Negri
Un'inversione di tendenza nella sinistra per aver messo in primo piano la questione di una soluzione politica alle lacerazioni degli anni settanta
Nulla di tutto ciò è stato effimero nulla deve andare sprecata
Coloro che oggi speculano sulla fuga di Toni
Su questo suo umanissimo errore sono gli stessi che hanno sostenuto con entusiasmo
Tutte le montature giudiziarie
Che hanno avallato tutti gli orrori dell'emergenza meritano solo disprezzo oggi come ieri
La campagna
Libertà e di pacificazione
Iniziata da tempo nelle carceri
Ha avuto una forte spinta dalla candidatura di Negri ha accusato la sua vicenda ne ha tratto qualche buon risultato è ora va avanti in un nuovo più favorevole scenario
Ciò che sta dietro le lezioni di Toni e che voi avete portato alla luce
è qualcosa di troppo grosso per poter convergere sulla sua figura sulle sue scelte
Va oltre i toni matura nonostante i suoi errori politici
Andiamo avanti
L'approdo di quel ventisette giugno
Così straordinario per i detenuti politici e no è il carcere in fermento
Sono i grandi processi in cui si consuma ingiustizia accerto ma nei quali ha luogo anche una forte quotidiana battaglia politica
Il carcere oggi e in special modo la realtà di migliaia di detenuti politici è questione nazionale un segno di contraddizione permanente e di portata generale il carcere è al centro della vita delle istituzioni dell'equilibrio fra corporazioni di potere e dell'intera cosiddetta società politica è un nervo scoperto il dolore che emana può diventare forza politica per il mutamento per l'ampliamento dei diritti e delle libertà per una nuova pattuizione costituzionale aperta la spinta dei movimenti
Mai come oggi è giusto esser radicali e persino provocatori riguardo al carcere
Che idea di pace hanno tutti coloro che non colgono in carcere nel complessivo sistema della penalità la più immediata materializzazione della guerra la guerra di toilette fino all'invisibilità divenuta quasi secondo natura
Che idea di pace hanno tutti coloro che si adattano a vivere in un Paese con migliaia di prigionieri politici e veniamo al nostro progetto
Cari compagni
Al sette aprile
A questo mostro che si aggira nelle coscienze ipotizzando che o terrorizzando le qualche volta riempiendole di un'indignazione senza limiti
Ancora oggi dopo quattro anni e mezzo c'è accanto alla cattiva coscienza per la carcerazione preventiva patite dagli imputati
Un diffuso atteggiamento di delega alla magistratura a questa magistratura quanto al giudizio nel merito
Ebbene questa delega supina di fiduciosa che spesso si ritrova anche nel meglio intenzionati è una trappola è un errore terribile spaziamo Levi che si fissi lo sguardo sul processo sulle procedure che lo struttura sui pregiudizi che vi circolano sui teoremi che lo guidano passo passo in dispregio ai fatti concreti di cui si discute
Che nessuno fra pochi mesi quando ci sarà la sentenza possa dire non sapevamo non credevamo che la battaglia la denuncia va fatta ora subito in Aula e fuori ora in particolar modo quando stanno per giungere nell'aula del Foro Italico
Pressoché tutti i grandi pentiti gli autori più la verità di Stato i mercanti di carne umana il nostro processo
Strutturalmente irreversibilmente
Sleale per molti molti ecco lì alcuni su cui vi chiediamo riflessione e iniziative anzitutto la modificazione completa verificatasi almeno tre o quattro volte in questi anni dell'intero impianto accusatorio all'inizio dirigente delle BR
Assassini di Moro
Poi potere operaio focolaio di una decennale insurrezione
E ancora molte bande locali coordinate fra loro tutte a sentire l'accusa più terribili delle BR pur non avendo a loro carico un morto o un ferito
Come difendersi da in questa condizione
Di fronte ad un criterio persecutorio che suona ecco i colpevoli o i fatti i fatti o almeno di pseudo fatte li troveremo
Inoltre
Praticamente tutti gli elementi in discussione il nostro processo sono o saranno giudicati parallelamente in altri dibattimenti
Inutilmente ci siamo battuti contro questa duplicazione o triplicazione dei procedimenti
Le nostre eccezioni sono state respinte è questo un sistema accusatorio perversa mente circolare le diverse istruttorie sentenze si citano e sostengono a vicenda ognuna pur basandosi sull'altra ne costituisce poi il precedente indiscutibile
E lealtà queste lo sapete che fra meno di un mese ci sarà la sentenza del processo rosso a Mila no mentre a Roma al Foro Italico molti imputati proprio di rosso devono difendersi se a Milano chi sarà condanna per quell'associazione a che titolo questo in altri coimputati potranno ancora sperare in un processo ecco
Infine
La Corte d'Assise di Roma sembrerebbe fino ad ora voler far proprio il teorema accusatorio
Cerchiamo di capire cosa significa ciò
Noi tutti siamo stati sovversivi negli anni settanta
Interni alle rivolte operaie giovanile decisi a contrastare il monopolio statale della forza a difendere le lotte dalle aggressioni del potere
Tutto questo alla luce del sole senza mai indulgere all'orribile mito della clandestinità senza badare al luogo a bande
Ma la storia di quegli anni se letta con gli occhi di un teorema che vuole o ma omologare movimenti di massa sia pure sovversivi al terrorismo
Verrà stravolta e quindi ricostruita in modo irriconoscibile senza rispetto per le discontinuità le fratture la cronologia i rapporti reali così della verità può esser fatto scempio pur nell'ambito di una correttezza formale e di una olimpica serenità
I pentiti potrebbero esser la sigla su tutto ciò ma tutto ciò alla produzione di una verità destato noi ci opponiamo e ci opporremo e vorremmo la vostra attenzione
Cari compagni
Nessuno di noi aveva la vocazione di vittima o di pietre dello scandalo
Ma non sempre si sceglie oggi agitare lo scandalo
Brand dirlo come uno strumento importante per tutti è il nostro mestiere
E il proprio mestiere si sa e sopportabile solo se svolto con cura artigiana pazienza qualche ironia anche una certa puntigliosità insistente buon lavoro da Rebibbia ventisei ottobre ottantatré i detenuti del sette aprile Renata che Agnoloni Lucio Castellano Arrigo Cavallina Giustino Cortiana Mario D'Almaviva Luciano Ferrari Bravo sul Chicco Suma Funaro Paolo Poggi Gianni idrogeno Giorgio sponsor Mermaid Franco otto mesi Emilio Vesce Paolo Virno
Ha ora la parola
Massimo Fini che porterà il saluto per il movimento sociale
Chiedo scusa
Va bene così va bene
Premesso che nel mio breve intervento mi sforzerò
In un usare dei parà Pentri morali attinenti cioè a ciò che è bene o a ciò che è male
Ma unicamente dei parametri di carattere storico relativi cioè a ciò che è reale ciò che non lo è
Mi pare di poter esordire dicendo che il movimento sociale italiano
Saluta con soddisfazione
La impostazione anti partitocratica
Che da sempre vi siete dati e che almeno per quello che riguarda i lavori di questa mattina è stata ampiamente sottolinea
Sostenere che il potere partitocratico ha imprigionato lo Stato
Ne ha ucciso ogni senso etico ne ha stravolto la giustizia
E ne ha limitato sempre di più le libertà civili è certamente un fatto vero
Neri può essere dubbio alcuno sul fatto che i partiti responsabili principali del distacco tra la pubblica opinione e la politica
Sono oggi soprattutto centri di corruzione
Che hanno lottizzato e spartito tutto quello che poteva creare clientele e interessi
Né si può ancora discutere che tra di loro
I partiti intendono la politica soprattutto come mafioso ricatto scambio di scandali scheletri negli armadi dossier e altre nefandezze del genere
Di esempi che potremmo citare tanti ma basta ricordare il fatto che l'Italia ha avuto in un determinato momento il generale comandante la Guardia di Finanza nominato dai partiti a capo di una banda di contrabbandieri
Per dire quello che lo sfascio a livello morale i partiti hanno provocato nella società
Ma ciò detto io vi chiedo se veramente pensate che per fare pulizia basterebbe cacciare dal tempio i corrotti e i corruttori
Cioè se veramente credette che il marcio
Sia nella Democrazia cristiana nel partito socialista nel Partito comunista o negli altri
E non invece in tutto quanto il sistema
Noi crediamo che la partitocrazia sia nata nel mille novecentoquarantacinque
Il primo scandalo è stata la scomparsa truffaldina il furto del cosiddetto ora vi do la prima barbarie è stato lo scempio di piazzale Loreto
Il primo imbroglio dei partiti è stata questa Costituzione frutto di un compromesso faticoso su alcuni punti tra democrazia cristiana e Partito Comunista
E allora se è vero che non si esce dalla palude della partitocrazia solo con i ritocchi dell'ingegneria costituzionale
Noi riteniamo che sia altrettanto vero che non si esce dalla partitocrazia
Se non si ha il coraggio di decretare la morte per putrefazione di questa Repubblica nata dalla Resistenza e di questa Costituzione che di questa Repubblica è l'espressione più alta
Se non si ha il coraggio di voltare pagina ma di portarla davvero si rimane prigionieri di contraddizioni che a mio avviso sono presenti nel Partito radicale
Che nuocciono alla credibilità di un serve l'impegno anti partitocratica
Perché non si può essere contro la partitocrazia
Essendo però i figli o i nipoti in alcuni casi prediletti in altri casi Prodi di questo tipo di Steve di sistema delle idee che ne sono a capo dei falsi valori delle sue istituzioni
Ma siccome mi ero ripromesso di non utilizzare dei criteri e dei parametri di carattere morale
Mi fermo volutamente qui anche se il discorso potrebbe andare oltre ed è quindi con l'invito rivolto a nome del Movimento Sociale Italiano di approfondire quelle che sono le cause reali e di fondo della partitocrazia che vi auguro buon lavoro nella certezza che potranno emerge delle analisi
Valide per strappare veramente lo Stato ai partiti
E nella speranza che queste analisi individuino
E la reale causa quella che è la situazione di crisi e di confusione in cui l'Italia per colpa dei partiti certo ma per colpa anche del sistema politico che si è venuto a creare dalla Resistenza in poi è oggi sulle spalle di tutti gli italiani
Ha ora la parola papà ignoro odiarlo rappresentante dell'ambasciata del Senegal Fiditalia
Grazie alle federazioni evaso
Meda messe le deleghe
Si alza a Miss Italia
Il vostro atto dal porto d'armi
De Luca Infante Viserys crisi
Persone ce l'ha smesso di ampi a falsa ingordo
Abbassa del la Repubblica di Senegal
Che calanti riversarsi Evora recrimina ma al grezzo Désir Bert farmi concluso ricco
Se settimo volo le repliche lei al terzo altre buone a tanti false ombra
Da sempre si sia simile filmini
Bianco ride senegalese
Pass pessima le ASI verso l'appello la Regione sibili Senegal
Dice ma regimazione segretario generale
Dal palco potrà party
A volte il mouse
Nel ménage Rocco nel fondo purché non servizi megaliti non non e me ne
Bus campagna contro l'altra
L'operina Fini
Distorsarsi
E non ci pare importante delle coltivazioni
Sono sacre anni
Le detenzione al fronte dei server farm del pia no che l'affare
La situazione lì manterrei complessa vedi
Negli apriamo
E se gli aceri Orsatti sulla vanta
Magrelli abbia internazionali
D'ufficio
Ma anche i bisticci minimo ammesse Sir pure divide sono se ad essa miliardo la sua tanto Poppins quello montano delle Pitcairn mondi
Soltanto vicino all'accusa usarlo
Posta non cedette alle modelle siamo che e sa addotto control ora Fini Berrini tutte sguardo ed è quello segni di Ermanafrido
Le pongo sono chi irrimediabile ma condanni asta pubblica
La Manas perché
Se Fede Prison più pressanti
E sì che non riguardarci dei propri sì non so che le condizioni disastrate Sternativo Orlandi le sono le fedi Cherchi le reti e tolse
Lo Touadì e poi a disposizione mi applico vermouth
Meno pay nel sedurre ISPA di ideologico
Sì è tuo paese abbatti pure in sé che già li mantenerlo Bison più perché
Si può pensare di lesa forme partito radicale alla terza persona segretario generale
Da sacrosanta contro la fine urla Penon Lo Monte
Le Senegal e più certe Democracy
Del pay dei giallo dei pattisti essendo il cadetto optando Hamsik Courtois Essa Fronte democratico ma Sasuke in considerazione e i release sul tribali
Possiamo abbiano poesie possibilisti
Il governo Monti sulle impressioni prevista Abbritti Huff
Continua a fare la Griffith il principio Ricci e ancora Spar diversi mesi le pesa Prodi pur breve andavo con l'esportazione sui viene caro al fine d'anno Palermo tradisse nervetti ucciderebbe stilizzazione due sono super a tutta porti accordando bestemmie
Comandi allora se permette l'Italia che la geografia di sua condanna o giallo sua attraggono partner trevigliesi
Lo stretto firma che continuiamo a casa Cresson all'approvazione e urdu colma di rifiuti dalle cadrebbe interna assortita andassimo gelidi fibrinogeno poker sono confronti Tulli Pdci a Monti
Cosa sisma sia del segretario generale e sì al congressisti
Dalla cosa gira certe volte il PD
E se la coperta internazionali brevetta il carattere eccezione diciassette le parti radicale assorto grandi prima contenti precisamente la messe si deduce pur la pena
Conditio sine qua non per tutti è quello va ah oppure versione diversa formulazione conformemente a dei fu sulle medie eretto bicchier mondo al generale ed esatti Chiampo artistiche dalla li controlla fai notammo
Pure al Nobel ormai eccolo invece più che nel mondiale su forme di debolezza Ardabil perplesso il sì a quattro congrue se la partita di calcio
Graziare
A nome del
Ringrazio
Lord Diallo che ha voluto portare anche a nome dell'ambasciatore del Senegal il suo saluto a questo congresso con una presenza per noi molto sfiniti
Ha ora la parola Renzo Trivelli che porterà il saluto del Partito Comunista
Cari compagni si dice in queste circostanze che si portano saluti e non formali
Ma credo che nel mio caso sia tanto più vero in quanto io non condivido quasi niente
Dell'analisi
E della linea politica quale emerge dalla relazione di Pannella
Ed anche
Dall'azione del partito radicale nell'ultima fase della vita politica italiana insomma dal modo come è stato gestito il caso leggere alla critica alla partitocrazia l'atteggiamento verso il pacifismo
Ma mi pare che proprio per questo c'è materia di un franco e leale confronto
Perché il dissenso anche aspro e anche lo scontro politico
Non solo non deve impedire ma richiede anzi un franco confronto
Rituale
Mi pare che c'è anche una ragione per un po'ed è questo
Di fronte alla complessità e alla difficoltà dei problemi si parla di crisi dell'ideologia
Nessuno alla soluzione già pronta per questi problemi
E il dibattito ha quindi un reale valore come ricerca delle soluzioni
Naturalmente non potrà sviluppare questo confronto su tutti i problemi
E mi limiterò a due questioni di ordine generale
La prima è relativa alla prospettiva politica
Che deve essere costruita per il nostro Paese a quale prospettiva politica è possibile oggi lavorare per l'Italia
C'è stato un tempo del resto non tanto lontano
Quello della solidarietà nazionale del compromesso storico nel quale voci rivolgevate una critica è un invito di prospettiva
Unità delle sinistre contro il sistema di potere dalla Democrazia cristiana di congresso di Bari al quale io partecipai si occupò di queste cose
Non voglio ricostruire quella fase politica le sue ragioni i suoi insegnamenti e perché e come si è chiusa ma venire alloggi noi indichiamo una prospettiva politica
Che al di là delle forme in cui può esprimersi a due punti di sostanza
Il primo la necessità di un rovesciamento delle alleanze per governare l'Italia
In buona sostanza noi siamo stati governati per oltre un trentennio da un sistema di alleanze politiche da una costellazione al centro della quale c'è la Democrazia Cristiana e c'è la Democrazia cristiana con forze intermedie laiche e socialiste
è possibile capovolgere questo sistema di alleanze
Giungere per questa via un mutamento di classe dirigente
Fare cioè una operazione opposta al lungo periodo degasperiana ubriaco che ancora dura e dar luogo a un sistema di alleanze senza democrazia cristiana nella quale altri protagonisti altri soggetti sociali e politici siano sia mattina
Costruire una nuova direzione del Paese e il secondo appunto
La costruzione di questa alleanza non come operazioni di vertice
Ma come un processo che veda protagonisti
Movimento i partiti uomini attraversa una linea di costante ricerca di un indirizzo riformatore e anche di un indirizzo di riforma dello stesso modo di fare politica
Io mi domando qual è la posizione del partito radicale di fronte a questa prospettiva
è sbagliata perché
A quali condizioni si può avere un rapporto per costruire un'alternativa di questo genere
Perché ritengo insufficiente generica a questo proposito la critica alla partitocrazia che non ha molti di anche vari che ha avuto anche dei motivi reali sui quali si può ancora discutere
Ma che non mette capo almeno ma non mi è parso che metta capo in questo congresso ha una chiara indicazione praticabile di prospettiva
è possibile discutere l'ipotesi di un'altra alleanza sociale e politica per governare il Paese
Io vi invito a questo confronto qui che altrove
E vengo rapidamente al secondo punto generale sul quale volevo esprimere la mia opinione
Ho detto non condivido quasi niente ma c'è un quasi e c'è un punto della relazione con Pannella
Simone
Che mi trova
Consenziente anzi è un punto sul quale
C'è un persino quasi un'identità lei giudizio
Sulla situazione del mondo sul fatto mi pare sono parole sue posto sottoscriverle che per la prima volta nella sua storia l'uomo ha il potere di distruggere non solo in centri della civiltà ma persino la vita stessa sulla terra
Quale conclusione si trae da questo giudizio di fondo che ci è comune
Se non ho capito male
Criticando il carattere neutro del movimento pacifista
Pannella ritiene che la conseguenza sia quella di un indirizzo per squilibrare il potere
Per destabilizzare liberamente a Mosca
Soprattutto quello dell'estate spero ci sia anche una volontà di stabilizzazione verso qualche altro potere dell'Ovest usando l'arma che lui ha chiamato alimentare
E più in generale l'arma economica o del ricatto economico della spaccatura economica del mondo è usando in positivo l'arma dell'esempio della libertà
Della libertà occidentale
Ci sarebbe molto da contestare da contrapporre il mito soltanto a dire una cosa che ha un valore non da poco
Io credo che noi siamo in una situazione del mondo in cui esempi validi non vengano lei dall'Occidente del dall'Oriente
E che forse dobbiamo costruirci Alinovi questo esempio
Qui voglio porre io però un problema e chiedere una risposta se quella è la condizione del mondo
L'uomo può distruggere la vita oltre che l'acidità
Qual è la risposta risposta generale
Ma io aggiungo anche un'altra cosa perché non c'è solo quello che è stato chiamato la mancata certezza nel futuro il future qualche cosa che non è più dato ce lo dobbiamo costruire non c'è solo Ciampi imprese
Perché già oggi questa condizione del mondo è
Drammatica per certi versi persino invivibile
Che cos'è il mondo già oggi prima dell'Olocausto che noi vogliamo scongiurare è un mondo in cui non ci sono solo gli arsenali nucleari
Ma sotto a questi nazionali nucleari cioè la distorsione delle società la militarizzazione dell'economia
L'uso della scienza Hassini catastrofici e non a fini di sviluppo la creazione di immensi apparati di informazione di spionaggio militari paramilitari di sostegno che introducono distorsioni drammatiche nella vita delle società sia dell'Est che dell'Ovest
La conclusione è la conseguenza è che di questo stato delle cose è che la contraddizione fanno avvertite si fa più acute che si moltiplicano le crisi di area
Che c'è la corsa via
Come affrontare questo problema
Non ci si può rifiutare
Alla politica e alla proposta politica
Anche se non è questa la cosa essenziale interrogativo essenziale che e io volevo porre
Di fronte a questo stato di cose c'è bisogno di una risposta politica noi da ho cercato di darle con una battaglia di valore generale settanta per le questioni Nordest tutte quando per le crisi di area qual
Do per la corsa al riarmo s'tenta di schierare forte cospicue contro l'uso della forza all'uso dalla forza dell'Afghanistan Grenada contro il ricorso alla violenza e agli eserciti per far prevalere un altro evento
Quello della ricerca delle soluzioni concordate
Se volete anche delle mediazioni politiche
Da cui discendono poi le proposte politiche concrete quelle per esempio avanzate dal movimento pacifista italiano sulla questione degli aumenti
Ordine di non approvarlo c'è stata una critica ma allora io sento il bisogno di chiedere anche una cosa
A questa piattaforma che può cambiare e che congiunturale che è molto legato all'oggi contrappone Pannella la linea del disarmo e del disarmo unilaterale a questa proposta una valenza concreta verso il Governo italiano oggi c'è una richiesta radicale del partito radicale sostenuta con un'azione perché il governo italiano con una decisione unilaterale sospenda l'installazione dei missili atomici
Io penso che è insufficiente o un'altra linea ma se questa è la posizione di un partito come il partito radicale vorrei vederla di Correggiari nell'azione politica
C'è un'ultima questione però più generale
Simona abbiamo pure appoggiate non è su questo che e c'è il dissenso
La legge dei sindaci siamo fatti insieme anche la marcia so Marcia della pace quadrare fatto in pieno
Comunque volevo arrivare all'ultimo punto ciò pochi minuti ancora credo che ce la farò a stare nel quarto turno
Dal pregiudizio di fondo sullo stato del mondo
Dal quale Pannella tratto le conclusioni diciamo della destabilizzazione dei potenti
Io penso che si debba trarre invece un'altra conseguenza teorica generale
Potrei riferirmi a Togliatti ma ci sono state altre personalità notevoli penso mai nel per esempio padre della bomba atomica è il primo teorico del bisogno di un salto di qualità
La conseguenza cioè che di fronte a questa realtà drammatica darebbe sorgere
Nel mondo una coscienza nuova
Cioè la coscienza di una comune appartenenza ad un comune destino
è una conseguenza teorica molto importante
Che mi pare contenta
Molto
Relativamente alla insufficienza per affrontare i problemi della pace e della guerra della logica secca di classe
E della logica secca di Stato
Vuol dire che oggi i partiti e listati come tali hanno una certa insufficienza e incapacità a mettersi da questo punto di vista ricercare cioè nelle relazioni internazionali una logica che risponda a questo comune a questa comune appartenenza a un comune descritto un po'destino umano vecchi mi pare ci sia la novità e il ruolo del pacifismo
Ciò che mi ha sorpreso non è tanto la critica
Si può discutere effettuato in mente che cos'è il pacifismo
Ma semmai una tendenza arbitrale anzi dall'impegno in un movimento
Il quale con una incisiva presenza e con incisive iniziative possa costituire il fatto nuovo oltre gli Stati e oltre i partiti
Per tale espressione politica culturale e morale a questa volontà universale di sopravvivenza dell'uomo dell'umanità insomma il pacifismo ne ha parlato Alberoni su Repubblica qualche giorno fa il pacifismo può essere il fenomeno nuovo una ondata di fondo direi l'utopia concreta cioè Tirelli il fatto risolutivo per uscire da una condizione però
Questa è la sfida
Per tutti
E per questo alle mie parto sorprendente ripeto non tanto la critica al pacifismo se volete anche i suoi limiti attuali ma quasi un difficoltà a confronto un ritrarsi indietro vorrei sbagliarmi
Anche perché io produco incluso
Mi pare poco radicale parrebbe poco radicale conforme insegnare il mestiere a nessuno però mi pare un atteggiamento che in qualche senso riduce il protagonismo che è stata una caratteristica del vostro partito
E ringraziare Renzo Trivelli ha ora la parola Mauro Cossutta ora della lega del disarmo unilaterale per un breve saluto
Salutiamo i radicali riuniti nel ventinovesimo congresso dell'unico partito nazionale esplicitamente in i fatti non violento e per il disarmo unilaterale totale sia nucleare
Finale
Il vostro impegno verso l'obiettivo che la della lega per il disarmo unilaterale ci ha visti fianco a fianco in numerose occasioni innanzitutto nella iniziativa contro lo scandaloso aumento delle spese militari
Anche se in altre occasioni spesso sul movimento per la pace e contro l'installazione di missili a Comiso il nostro approccio è stato diverso dal vostro auspichi amo di poter condurre insieme nei prossimi mesi importanti iniziative anti militariste che vedono il vostro impegno non solo in sede parlamentare come troppo spesso è accaduto
Condividiamo totalmente la battaglia per sconfiggere lo sterminio per fame nel mondo cocenti che la logica degli armamenti e la prima delle sue cause e anch'e dei suoi affetti fino a quando i due terzi dell'umanità non avrà neanche necessario per vivere non si potrà parlare di pace da conservare qui in Europa
Auspichiamo che il vostro congresso decide un un deciso impegno del Partito Radicale nella campagna che già i movimenti antimilitaristi non violenti stava conducendo per l'obiezione fiscale alle spese militari
Quest'anno mille seicento cittadini italiani si sono rifiutati di pagare le tasse per gli armamenti
Di proporvi proponiamo di promuovere insieme a tali movimenti alla nostra organizzazione una grande iniziativa non violenta Comiso e contemporaneamente anche all'estero a Natale a Capodanno che consenta l'attuazione di decisioni azioni dirette non violenti Massa tendente a impedire completamento dei lavori per l'installazione dei missili Cruise la più attuale espressione della logica folle del re della logica folle del riarmo e della deterrenza buon lavoro e a presto la segreteria nazionale della lega per il disarmo bilaterale
Una parola Chicco Testa della segretario della lega ambiente Arci presidente
Presidente
Grazie
Io credo che ci sia oggi tra molte forze politiche nel nostro Paese anche a sinistra che è interessato chi si augura una riduzione di importanza o addirittura scomparsa del Partito Radicale Italiano dico subito che io non sono tra questi e che al contrario mi auguro una ripresa di attività di importanza di questo partito nello scenario politico italiano
Me lo auguro innanzitutto perché non sono per una concezione della politica come guerra totale sono contro ogni forma di riduzionismo e di semplificazione del sistema politico e al contrario credo che la ricchezza delle ispirazioni culturali politiche e sociali di questo paese è un fatto importantissimo e ghiaccioli particolari Cane ha portato un contributo oggi ineliminabile per quanto esso ha rappresentato la storia di questo Paese in modo particolare negli ultimi dieci anni e per quanto può venire dal patrimonio culturale soggettivo di volontà iniziativa politica di cui questo partito ancora
Portato
Detto questo non nascondo che molte delle cose che Marco Pannella dentro la sua relazione e più in generale quella che mi sembra essere la politica priva di piani in questo momento suscita in me molte perplessità molti dubbi ed anche alcune obiezioni assai forti
Io temo fortemente l'immobilismo del Partito Radicale temo fortemente il suo stanco ripetersi la cristallizzazione di posizioni che non lasciano spazio servono se non ad una netta scelta ho con me o contro di me
Io non ho capito
E continuo a non capire la scelta che il partito radicale ha fatto in occasione del voto di Toni Negri
Fatta da un partito il quale ha dimostrato brillantemente come la coerenza possa essere rotta in ogni occasione qualora letti le le circostanze politiche lo richiedano
Un partito che capace con molta fantasia di invitare gli elettori a votare a non votare ad attenersi ad annullare eccetera eccetera non abbia avuto il coraggio in quella contingenza politica
Di rompere una regola di comportamento che sarebbe stata capita non solo dei suoi elettori del suo i simpatizzanti dei suoi scritti ma sarebbe stata perfettamente capita dall'insieme dell'opinione pubblica italiana in modo particolare d'opinione può l'idea di sinistra io credo che quel voto sia stato sbagliato e che in quel modo quella che poteva essere una vittoria si sia tramutata in una sconfitta è stata qui letta una lettera da parte Dio uni detenuti e processo sette aprile che voi avete applaudito mi rimane da segnalare che quella lettera sostiene cose in alcuni punti contrario opposte a quelle che Marco Pannella ha scritto ieri mattina sul Corriere della Sera
Non so chi abbia ragione ma sarebbe un punto interessante credo discutere se l'atto la con la fuga chiamiamola così di Toni Negri abbia o non abbia aiutato oggi lo sviluppo di una battaglia per i diritti civili per la Trust un'azione eccetera eccetera per quanto concerne la situazione privazione di illegalità in cui di fatto si trova la Repubblica italiana rispetto tutte le vicende legali relative a questo problema io sono dall'opinione che non l'abbia aiutato non mi sento uno sciacallo per questi come questi detenuti del sette aprile ancora scrivere credo che abbia ragione Marco Pannella quando scrive sul Corriere della Sera che tra le responsabilità di Toni Negri c'è anche questa responsabilità quella cioè di avere con la sua fuga
Inferto un duro colpo a questa battaglia
Allo stesso modo non posso non segnalare il mio dissenso per quanto concerne il giudizio sul movimento pacifista io non sono qui in rappresentanza di una forza politica e quindi non ho bisogno di ridefinire posizioni in modo dettagliato e preciso mi domando solo una cosa Marco tu hai chiesto un voto credo che il padre tutto il taglio radicale chiedo un voto per il partito radicale
Non mi senti
Scusi
Ma guarda un po'di qua un po'di là
Si guarda alle spalle riguardo
Arrigo radicale ha chiesto un voto per se stesso per le prossime elezioni europee
è giusto che un partito faccia questa richiesta e mi pare anche di capire il diverso contesto in cui si colloca questa richiesta rispetto ad altre posizioni ma una domanda io mi faccio quale politica intende svolge il partito radicale in quella sede non corriamo non corre il partito radicale e risk io di trovarsi in quella sede esattamente nello stesso isolamento politico in cui si trova nella situazione poli che italiana c'è qui a seguire questi lavori un rappresentante declina in tedeschi io non so quali giunti inizio Luís possa dare delle pesanti affermazioni che Marco Pannella fatto a proposito del movimento pacifista ma pensiamo veramente che anche quel movimento ogni ecologisti francesi o gli ecologisti olandesi o quello che vogliamo tutto ciò che in un qualche modo di nuovo e di vicino ad una cultura che credo comune si muove possa essere tacciato di questo gravissimo di di un gravissimo errore politico cosa che che è quello che Pannella ieri ha fatto io penso al contrario che sia pur i le che questa cultura che la cultura il pacifismo che la cultura dei Verdi tedeschi che la cultura dei movimenti ecologisti europea faccia parte di quell'alternativa a cui spesso il partito radicale si è richiamato eccetto dobbiamo discutere dobbiamo confrontarci
Pochi giornali hanno segnalato un'altra cosa che sta che io credo di estrema importanza un'iniziativa compiuta dalla nostra associazione è un documento comune con i pacifisti
Dipendenti dell'Est che io qui vorrei ricordare perché per la prima volta abbiamo avuto sotto un documento che segnalava l'indivisibilità del movimento pacifista all'Est come all'Ovest
Il fatto che il movimento pacifista non aiuta a questo o quell'altra potenza ma al contrario aiuta processi dispersione di disarmo sotto un documento di questo genere ne abbiamo avuto firma
No non solo di di dissidenti europei come Armani Appelmans ed altri o di esponenti italiani come Pelikan i cui giudizi sul
Movimento pacifista conosciamo c'è la possibilità di superare i limiti che ancora sentiamo dentro il movimento pacifista per arrivare a quelle ideale che molti qui all'
L'ho ricordata ma questo non può essere fatto a partire natura prego dal da un giudizio e io rito uno avvertito come completamente liquidità liquidatorio da parte di Pannella e del Partito Radicale
C'è infine un punto su cui al contrario di quanto in mia di alcuni che mi hanno preceduto io concordo non certo nei toni estremi che Marco usato ma nella sostanza ed è il punto relativo alla critica io preferirei chiamarla partitocrazia una parola che non mi piace
Al sistema dei partiti alle forme di rappresentanza
Di questo Paese la mia associazione Lars più in generale hanno imparato molto dal Partito radicale in questo senso e in questa direzione essa e se effettivamente questo oggi quello che io chiamerei prova delle forme di rappresentanza della politica il problema va in mente centrale della vita politica italiana
Ma è necessario se noi vogliamo affrontare con forza questo problema che
La denuncia che criticati vorrebbe combattere a chi vuole si vuole combattere a chi si vuole beh denuncia
Io credo che la situazione sia grave sia difficile ma non lo dico come frase retorica e credo anche che ci sia una società italiana una società su cui spesso il partito radicale ha puntato i riflettori per indicarci zone oscure che il sistema Poli dico non era in grado di Zorn zone che erano oscure per il sistema politico ce le ha indicate ce li ha fatti vedere appuntato su di esse e a ottenuto alcune dei risultati politici più importanti io credo che questo sia ancora oggi presente nella società italiana che ci siano problemi grandi che ci sia una società che si muove che ci siano aspirazioni movimenti bisogni che sono in movimento e che non è necessariamente badate bene avvertono il problema del confronto diretto fisso
Con la politica nelle forme in cui essa si esprime come il punto centrale io penso che sia necessario per tutti noi e anche per il partito radicale tornare a a a mettere le mani in in queste zone d'ombre a comprendere come cambia i fischi effettivamente anche qualche volta infischiandosene delle logiche che stanno al di sopra di di di di questo corre cambia realmente la società italiana
Pannella ricordato qui in caso di Napoli anch'io so quali sono le contraddizioni che ci sono in alcune liste della sinistra Anat oddio non sono contraddizioni che mi fanno piacere ma voglio anche dire che adesso queste contraddizioni ci sono Pannella prima non c'erano queste contraddizioni
Ora se possiamo dire che non si fa abbastanza in fretta che non il cambiamento troppo leggero che ma i tempi ci sono dati un poco anche dalla situazione oggettiva e allora ho lavoriamo su queste offrendo possibilità ai nostri interlocutori cercando di favorire i flussi di comunicazione o altrimenti come unica alternativa
C'è la fissità c'è l'immobilismo io ho sentito non ho capito bene
Un una parte della relazione
Di Pannella dico non ho capito bene fino in fondo che cosa si intendesse perché non sono abbastanza dentro le vicende politiche del Partito Radicale ho sentito però anche forti per la per la prima volta in modo aperto accenti autocritici necessità di vedere si è parlato di un congresso straordinario che potrebbe essere quasi un congresso di Rifondazione mi pare sia usato questa parola ecco io dico molto francamente con la stessa franchezza con cui ho parlato che ci piacerebbe partecipare ad un processo di questo gene penso che sostanzialmente che il partito radicale e Marco Pannella abbiano oggi una grande responsabilità
C'è una parte dell'Italia che guarda al partito radicale è spesso una parte molto attiva molto molto che non ha sposato la quiescenza e l'accettazione di come stanno le cose come fatto definitivo
Io penso che questa parte ha bisogno di una risposta penso che quando la morale diventa l'unica risposta io penso che la politica la morale devono andare insieme ma penso anche quando la morale diventa l'unica risposta il rischio è un pochino quello che dice la capanna del Monaco ma c'è un po'ma quando questo rischio è individuale è un conto quando questo rischio riguarda gruppi sociali individui per zone che hanno votato per l'ho guardato che sono interessate eccetera eccetera allora in pericolo può anche essere più grosso abbiamo già conosciuto nella storia della sinistra italiana vicende di autodistruzione I sono diventate
Lei boomerang tremendi per la storia della sinistra italiana io penso che questo rischio il partito radicale nude percorrere che deve rimettere in funzione un processo anche avendo il coraggio come qui già è stato fatto dicono cioè che su alcuni obiettivi non si può camminare non c'è niente da fare i tempi le forze gli spazi sono tali da non darlo da farci rinunciare a sollevare il
Lei mamma a a farci modificare la tattica e la strategia la dove necessaria e chiedo un processo di questo genere tutti nel trarremo giovamento
Ringrazio Chicco Testa per il suo molto partecipante saluto che ci ha portato e ora la parola a Massimo Pannozzo segretario regionale mi pare del Partito liberale
Vi leggo un telegramma che abbiamo ora ricevuto augurandovi felice lavoro vi rammentiamo che in questa città c'è anche un carcere chiediamo per quanto vi è possibile un incontro le Commissioni sportive ricreative e culturali del carcere di Rimini
Ha la parola Massimo Pannozzo
Il saluto dei liberali a questo ventinovesimo vostro congresso
E un saluto cordiale e amichevole
Come è naturale a un raggruppamento politico che non è estraneo come non siete strani voi a battaglie di libertà per l'affermazione dei diritti civili giudice
Ascoltando ieri la relazione di Marco Pannella
Ho avuto modo di riflettere ancora una volta sull'importanza ideare Della Porta opposizione un'opposizione certamente scomodo ma proprio per questa molto importante per il nostro sistema democratico
La libertà va ricercata e difesa giorno per giorno e voi lo fate anche se con metodi e partendo da analisi che non sempre o quasi mai condividiamo bisogna dare atto illiberali ci tengono a farlo dell'indiscutibile valore dell'azione politica svolta dal vostro partito in difesa dei principi di valore universale così come di alto valore morale universale e infatti il valore dei diritti civili e umani la libertà di libertà di democrazia di uguaglianza contro i soprusi le comunicazioni venite Turetta Lisi od occulta ha un profondo senso morale la vostra lotta alla corruzione all'ingiustizia al malcostume politico e agli squallidi giochi di potere
Il partito liberale all'orgoglio e la posta poco letta di essere un piccolo partito non ci siamo certo dimenticati Pannella quando eravamo solo sei deputati
Un piccolo partito che compie quotidianamente ogni sforzo per combattere la partitocrazia e le dichiarazioni dello Stato democratico
Ci vuole poco a capire
Ha ripetuto tenore al Consiglio Nazionale delle stime la scorsa che la risposta la stanchezza verso la politica e l'inclinazione alla protesta non va cercata nel rapporto fra i partiti
Ma nel rapporto fra i partiti e le istituzioni Eschilo nel e nel ruolo che i partiti devono esagitati
L'iniziativa dei liberali si fa carico della distanza fra quello che si vorrebbe fare e quello che si può fare nella consapevolezza che gestire il contingente è un obbligo
Ed è rivolta verso i casi concreti che giorno per giorno denunciò le disfunzioni dello stato e ne reclamano la correzione
Il diritto all'informazione
La riduzione della carcerazione preventiva in direzione di lunga udì una riduzione della lunghezza dei processi
La Costituzione e la costruzione della pace della politica il risanamento economico contro lo stato assistenziale la stessa fame nel mondo a un solo problemi non divisi di che vanno affrontati con realismo nella loro globalità e chiesto il compito dei liberali nell'attuale governo reso possibile dalle mutate condizioni politiche dovute alla perdita di consensi da parte dei democristiani comunisti posizioni di governo dei liberali dopo lunghi anni di coerente opposizione
Rito queste Brady considerazioni chi vi rinnovo di saluto cordiale dei liberali e vi auguro buon lavoro
Grazie Pannozzo allora se si è ancora presente in sala non lo so la parola Stelio De Carolis
Del partito repubblicano chiave aveva chiesto di di parlare
C'è De Carolis
Non c'è allora visto che non c'è De Carolis che aveva chiesto per Iperione pubblicano questa fase dei lavori con i saluti è chiusa sono le tredici venticinque i lavori di Commissione riprenderanno alle quattordici sì e quindici quindi tutti quanti sono pregati di recarsi direttamente alle quattordici e quindici nelle sedi delle commissioni tutti i membri della presidenza sono per cortesia pregati di venire subito qui alla Presidenza
Per una comunicazione urgente
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