Le conclusioni della recente Assemblea dei parlamentari dei paesi del Nord Atlantico, sessione tenutasi a Torino tavola rotonda organizzata dall'Istituto Studi e Ricerche Difesa (ISTRID), a Palazzo Salviati

Un incontro
Di grande interesse
Che riguarda la recente Assemblea dei parlamentari dell'alleanza atlantica
Riunioni delle quali purtroppo
La grande stampa d'informazione nostra e di altri Paesi
Si occupa relativamente poco come se nato tensioni
Internazionali guerra eccetera non riguardasse nel nostro Paese
Dopo di che il Paese si sveglia e si accorge di essere
Sull'orlo di un intervento voluto o non voluto
I vari teatri di operazioni
Abbiamo qui la fortuna di avere stasera
Alcuni parlamentari
Del delegazione italiana
Alla recente conferenza di parlamentare della NATO che potranno riferirci per aver partecipato a questi dibattiti
Sul clima
Che viene in seno all'Alleanza atlantica
Davanti ai grossi problemi
Che riguardano anche l'Italia
O che possono avere ripercussioni sull'Italia
Primo fra questi fra i più delicati
E il problema nell'allargamento della NATO
Apparentemente non dovrebbero esserci problemi
E invece ci si affaccia su questo problema con in punta di piedi
Per il timore di suscitare reazioni troppo vivace
So che i parlamentari gli italiani han discusso con gli altri
Di questo problema saremo lieti quindi di sentire che cosa ne pensano
Poi vi sono i compiti generale della dell'alleanza
Che ad ogni assemblea
Mutano
Perché i compiti dell'alleanza
Diventano sempre più gigantesche
Davanti alla scomparsa
O per lo meno alla riduzione
Di una vera e propria minaccia provenienti teste
Del tipo di quella che abbiamo avuto durante tanti anni di guerra fredda ma nello stesso tempo sappiamo tutti che
In mancanza di una minaccia o di una presenza politico-militare delle grandi potenze sui vari teatri di operazioni
Questi sono invasi da tutta una serie di tensione che è sempre più difficile controllare e qui si arriva ai compiti della NATO che viene chiamata a dirimere vertenze o a controllare
La gestione direttive di accordi pacifici
Per conto delle Nazioni Unite
Compiti e quindi delle Nazioni Unite trasferimento di questi compiti almeno in parte alla NATO disponibilità della NATO a far fronte a questi compiti ci troviamo quindi davanti a un mondo che è completamente diverso da quello che avevamo dieci anni fa
Non dico quattro cinque anni fa quando è caduto il muro di Berlino ma dieci anni fa
Certamente non ci
Riconosceremo così come siamo così come siamo stati
Stasera
Abbiamo qui
Prima di tutto fra di noi come relatore principale
Su questi temi
Sulle valutazione della delegazione italiana in merito alle conclusioni della sessione interinale dell'Assemblea parlamentare atlantica
Il presidente della delegazione italiana
Che si farà la relazione principale sulla quale poi si inseriranno altre relazioni
Ed eventualmente anche un tantino di dibattito
Dovrei quindi subito la parola
Anche perché i nostri parlamentari sono trattenute alla Camera o al Senato dai decenni son precettati addirittura dice il regista perché ci saranno qua forse verifiche del numero legale altre cose di questo genere
E quindi da un momento all'altro corriamo il rischio di arriva qualcuno di corsa perché ma mi viene quindi cerchiamo di farli parlare almeno adesso a dirci le cose essenziali e poi tutt'al più rifletteremo su quello che ci hanno detto dalle quindi subito la parola al senatore Regis
Molte grazie
Dell'assemblea del Nord Atlantico si può parlare cinque minuti o cinque ore
Io parlo o così liberamente non sono un oratore
E nello stesso tempo non mi piace preparare la relazione scritta perduto perché son per androne in questo caso e secondo perché la lettura di una relazione scritta è pare una cosa sterile
E ed è noiosa sterile per chi la pronuncia è noiosa perché ascolta per cui preferisco magari a volte sgarrare nella corretto correttezza espressiva ma andare un po'così liberamente
Premetto che
Pur avendo lavorato prima di occuparmi di politica per quasi quindici anni per la NATO io non conoscevo se non per aver sentito questo nome l'assemblea del Nord Atlantico la confondevo tranquillamente con la NATO
E quando nel mille novecentonovantaquattro il maggior fino alla generazione novantaquattro sono stato nominato bontà che ai colleghi il capo delegazione
E saputo che il giorno successivo saremmo dovuti partire però solo per la sessione primaverile io mi sono sentito francamente in grandi difficoltà tant'è vero che ho chiesto ai funzionari di rimanere alzati tutta la notte perché in anni di cosa si trattava
Però questa questa storia mi ha appassionato e passato veramente perché ho capito che purtroppo l'assemblea del Nord Atlantico che riveste teoricamente una grande importanza
All'atto pratico non è in grado in alcun modo di incidere smesso l'attività della NATO in sé se non mediante così suggerimenti liberi perché non è neppure ancora stata definita come organo consultivo della NATO
O se non perché la bontà di qualche ora attenzione di qualche componente dei governi le delegazioni governative che poi realmente sono quelle che gestiscono la NATO in quanto organo in difesa decide di prendere in considerazione una di queste risoluzioni
Per cui la delegazione italiana nell'aprile di quest'anno all'assieme all'incontro del Comitato permanente amava Mares in Turchia ha preso un'iniziativa
Quella di proporre
Che l'assemblea del Nord Atlantico diventi ufficialmente l'organo consultivo Dell'Anna
E questa iniziative è stata accettata è stata accettata all'unanimità con particolare Send To Be avete voluto la bicicletta adesso pedalate
E quindi a delegazione italiana la quale poi si è aggiunto se il prezzo è aggiunta la delegazione spagnola
Perlomeno nella persona del signor De Rato e la delegazione olandese nella persona scusate un attimo gli USA prende un signore un parlamentare con un olandese assolutamente impossibile a pronunciarsi
Deve occuparsi di questa dell'organizzazione di questo di questa modifica dell'Assemblea oltre a questo sembra delegazione italiana ha proposto
Di
Far sì che tutte le delibere
E tutte le attività della sembrano l'Atlantico abbiano una discussione quanto meno nei parlamenti dei singoli Paesi membri tanto ripresi diciamo proprio componenti dell'Assemblea quanto dei paesi associati però se il peso è socia atti evidentemente non Channels per noi che ci sia potere
Nei riguardi dei Paesi membri ma in quelli associati ancor meno si può solo suggerire che questo venga fatto
E noi abbiamo anche suggerito come delegazione italiana adesso a Torino
Abbiamo suggerito di far partecipare alla riunione del Comitato permanente di Bruxelles che avviene ogni anno alla presenza dei ministri della difesa e dei ministri degli esteri quando vogliono venire
La partecipazione anche delle dei presidenti delle commissioni Camera e Senato difesa che esteri di tutti i paesi membri sarebbe estremamente importante a mio avviso come inizio di questa attività di trasferimento del delle deliberazioni del delle decisioni sono un po'di decisioni di principio
Dell'Assemblea salire sul piano a discussione nettamente per il sì si coinvolgono le Commissioni permanenti difesa ed esterni evidentemente saranno i presidenti stessi ha da dire l'interesse che
Ci sia una prosecuzione della loro attività che avviene a punto una volta all'anno a Bruxelles
Come principio è stato accettato però non si è ancora potuto
Prevedere
L'invito almeno pratico per la prima riunione ma vedremo se almeno se di qui si potrà partire e fare in modo di istituzionalizzare questa iniziativa comunque Torino ha avuto una un grande successo un grande successo sul piano organizzativo e di questo abbiamo ricevuto Carpio i ringraziamenti da tutte le delegazioni
Tanto per la parte organizzativa in sé quanto per la parte poi meno
Inerente l'attività dell'assemblea ma che comunque dimostra che c'è un'attenzione anche nei confronti del di tutti i partecipanti quindi gli eventi sociali
Tutto ciò che è un po'più
Tra il dire
Rande non folkloristico ma comunque che meno legato all'attività stessa ma che comunque da
Una certa immagine del paese che organizza l'Assemblea
Al punto che la delegazione francese non così come piaggeria nei confronti a delegazione italiana ma ad una riunione ufficiale delle delle delegazioni e dei dei capi delegazione dei capi
Delle segreterie ci sono funzionari se non posti il problema di come mantenere lo stesso livello che era stato tenterà stato iniziato proprio a Torino
Perché sta per un unanimemente riconosciuta come la processo da Parigi è stata la Rimini Torino è stata riconosciuta come la meglio organizzata
La più non so più efficiente sul piano operativo ma che appunto ripeto sul piano della del del trattamento del buon trattamento nei confronti degli ospiti rispetto tutte quelle precedenti che gli attuali componenti conoscevano
E questa è stata una grande soddisfazione per l'Italia direi nonostante ci fossero state grande resistenza nella scelta di Torino
Per motivi anche pratici sosteneva qualcuno ad esempio ma a Roma
Lire tutto lì
D'altra parte foto osservare che a Roma c'era stata una sessione plenaria ottantanove
E che comunque l'Italia adesso con l'allargamento della dell'Assemblea a tanti altri paesi non avrebbe più avuto molte occasioni se non tra
Quindici sedici diciott'anni di ospitare un'ultima un altra sessione e poi anche per far conoscere Torino in una veste diversa da quella di città dell'automobile a Torino città sta Torino prima capitale d'Italia Torino città dalla quale è partita poi l'unità della penisola in effetti Torino città d'arte
E questo è stato riconosciuto da tutti perché effettivamente Torino si è presentata nella sua veste migliore ma andiamo avanti parliamo di fatti più istituzionali son più importanti che non questi altri
A Torino e ci sono dei discussioni di grande levatura
Non vorrei adesso dilungarmi nelle attività delle commissioni perché altrimenti cominciamo e non riusciamo a finire perché l'attività delle commissioni sono state di grande rilievo ma hanno comportato comunque tre giorni di discussione quindi se parliamo dell'attività alle singole commissioni non finiamo più
Però vorrei parlare invece del fatto molto importante che è stato quello dell'assemblea plenaria di lunedì
Anzitutto in a parte il fatto che l'Assemblea dell'Atlantico apro una parentesi un istante ha avuto una grande importanza
E una grande apertura mentale nell'essere la prima ad accettare prima della NATO che evidentemente non ha ancora fatto l'allargamento
Ai Paesi dell'ex Patto di Varsavia a diversi paesi del Mediterraneo
E anche ad a vere come uditori
Paesi che non sono ancora stati accettati come componenti sia pure associati dell'Assemblea
L'Italia ad Oslo già aveva avuto così nel merito di
Di promuovere la la cooptazione del Marocco delegazione del Marocco e del Marocco come membro conservatore di diritto quindi non osservatori invitato ma osservatore di diritto non ancora associato ma come osservatori diritto
E il fatto che l'Italia che poi il assemblea nel Nord Atlantico abbia accettato di nuovo qua anche come osservatori permanenti poi Israele Egitto da un lato e in Marocco come abbiamo già detto dall'altra abbia allargato a partecipazione a Cipro a Tunisia adesso si parla di qualche altro Paese siamo ancora lì in lista d'attesa per il momento
è molto significativa molto significativo della funzione che all'assemblea del Nord Atlantico
Che è stata purtroppo mani interpretata da moltissime organizzazioni pacifiste che hanno manifestato a Torino
Non conoscendo
La ragione per la quale manifestare che pensano di manifestare contro la NATO
E di questo possiamo che grazie alla stampa e mezzi di informazione che non hanno mai informato corretto per il presidente del quella norma informato il pubblico su cos'è l'assemblea del Nord Atlantico
Particolarmente in Italia perché ad Oslo io ricordo che i giornali dedicavano la prima pagina all'assemblea
Ogni giorno
Lo stesso a Budapest a Washington un po'meno allora sentono un po'meno però comunque era dedicata grande importanza a questa Assemblea
Pene l'Italia dedicata qualcosa nelle pagine del Piemonte cronaca di Torino della stabilità e poi qualche trafiletto su qualche altro giornale ma così proprio la la RAI
Ha dedicato pochi minuti una volta ad assemblea terminata su sul secondo programma TV altrimenti è stata solo ora in Regione che ha dedicato un minimo di spazio all'assemblea
Ecco quindi l'assemblea il Nord Atlantico è un organo di pace non è un organo di difesa è un organo che deve servire di eliminare quelle ragioni di conflittualità tra i Paesi che potrebbero sfociare
Qualora non venissero risolte in conflitti applica e vediamo anche tutto sommato
La Slovenia che fa il nuovo diciamo un membro associato adesso della NATO del scolatele sembrano l'Atlantico e una delle regioni della ex Jugoslavia che sono fuori dal conflitto
Che lo vivono dall'esterno e che tutto sommato si adoperavano in modo abbastanza equilibrato
Per per cercare di favorire un'intesa tra l'età
Ma la grande importanza che sia avuto nella Commissione permanente oltre appunto il tema l'istituzionalizzazione
Del quale vorrei parlare un attimo in questo caso leggendo proprio una degli appunti perché a memoria l'attività non la posso ricordare rate prona di questi temi oltre a quelli dell'Italia la proposta spagnola
Ha previsto varie soluzioni tra le quali una modifica formale dello status dell'Assemblea
Ho
Pure la band miglioramento rapporto di collaborazione mentre quella italiana ha proprio sottolineato proposto di partire su di un piano molto operativo quindi un dibattito sull'argomento con un relatore specifico incontri
Bilaterali che poi dovrebbe dentro e fuori la Ferrari vale a dire la questo organico e storia Gano costituito da delegati italiani spagnoli olandesi che dovrebbero partire e andare venne ai singoli parlamenti dei singoli Paesi
A discutere sui Moggi di istituzionalizzare questa Assemblea
Ovviamente chiedendo di essere anche ascoltati dai rappresentanti del governo quindi ai ministri di difese degli esteri perché la NATO appunto ecco tutti sanno un organo governativo se non è un organo parlamentare
Ci siamo Daccico un pop diciamo millantando una un sottotitolo
N e
Parlamentari della NATO è un po'forzato però adesso è diventata così e tutte per molto sono ammesso che il mondo abbia visto qualcosa di Torino ha visto questa grande scritta LA l'altra tante Cassandre Faina esasperatamente niente
è un auspicio
In realtà
Era un auspicio perché sì siamo i parlamentari dei paesi aderenti alla NATO ma non siamo in il parlamento della nati
Vorremmo esserlo
Ora se
Riusciamo a
A riesaminarlo politica mi che e istituzionalmente i loro le il ruolo dell'Assemblea in riprendiamo l'attività
Del gruppo di lavoro de Freitas che era stata sospesa purtroppo nel lontano mille novecentosessantacinque e riusciamo a fare in modo che questo lavoro non faccia la fine che aveva fatto la commissione de Freitas che a un certo punto era morta di morte naturale per mancanza di tempestività nelle comunicazioni per quanto aveva letto perché sessantacinque che aumenta col ventaglio ventuno
Di politica non mi occupavo ne sapeva assolutamente nulla
Chi mi ha preceduto nel Senato
Chi mi ha preceduto nel nella nell'attività politica internazionale probabilmente la ricorderà io non qui non non vedo il
Non vedo il mio predecessore però il generale Capuzzo senz'altro conosce meglio di me questo problema
E penso che abbia avuto modo di affrontare questo tema in passato non ho avuto occasione di parlare delle ma estremamente importante estremamente significativo che non si faccia la fine che aveva fatto la commissione de Freitas
La proposta della delegazione italiana è stata quella di affidare oltre ad un relatore
Di base diciamo che potrebbe uscire da questo gruppo di lavoro costituito da queste dei componenti queste tre delegazioni affidare proprio un un'operazione monitoraggio ad un relatore o in seno alla commissione politica quello Commissione affari civili
Però
Il discorso è ancora un pochino vado perché la proposta spagnola era quella di affidare proprio Segretariato internazionale il compito di John alla commissione permanente senonché noi abbiamo fatto osservare la parlo naturale non come prova di mai stati come delegazione italiana sia ben chiaro abbiamo invece fatto presente questo che il Segretariato internazionale e comunque è un organo di funzionari
Sì può assumersi il compito di redigere poi le relazioni materialmente dal punto di vista formale però la relazione in sé come fondamento di pervenire ad un organo politico quindi deve venire
Dai componenti politici dell'Assemblea io sono sempre stato contrario a che i funzionari
Si sovrappongano ai parlamentari
è vero che i funzionari sono degli organi permanenti perché sono inamovibili
Va be'garantiscono la continuità tutto quanto mentre le delegazioni parlamentari specialmente quella italiana sono soggette ad un notevole e tre molto rapido attorno sarà speriamo che in un futuro ci sia una maggiore stabilità in modo che Possa garantirsi anche nell'ambito parlamentare questa continuità di conoscenza dei problemi
Abbiamo purtroppo dovuto far fronte a a colleghi far fronte nel senso positivo del termine a colleghi che avevo vent'anni di permanenza nell'Assemblea
è chiaramente quando una persona per vent'anni esercito le attività è chiaro che la conosce
Iniziamo nuovi erano pochi coloro che avevano Hunan una conoscenza derivata da una precedente legislatura forse nessuno tolto il l'onorevole Napolitano aveva una lunga siamo esperienza parlamentare a Tremaglia giusto ecco Napolitano e Tremaglia
Erano le uniche due persone che nell'ambito della delegazione avessero una lunga esperienza tutti gli altri erano dei parvenu con tanta buona volontà ma chiaramente senza la possibilità di incidere
In quanto mancava necessariamente la conoscenza profonda l'esperienza nella macchina devo dire che tutti i colto tutti i componenti allegazione italiana hanno lavorato sodo e si sono han dovuto correre galoppare per farsi questa esperienza e hanno anche ottenuto dei risultati
A Washington abbiamo fatto un'operazione si portino
Dare in Baggio per riuscire ad ottenere un riconoscimento della dell'attività della delegazione italiana
E l'abbiamo ottenuto a Torino abbiamo purtroppo forato una gomma abbiamo avuto certi riconoscimenti
Ma abbiamo forato una gomma perché mancavano delle persone noi stavamo portando in tutte le commissioni e abbiamo perso la possibilità di avere il vicepresidente della commissione politica
Proprio quando era stato proposto un italiano in quel momento
L'unica persona presente era un parlamentare che purtroppo non conosceva la lingua inglese aveva appoggiato la la cuffia per un momento non afferrato al Monte sul momento l'importanza di questa proposta
è uscito
Qualcun'altra per la palla ma al valzer si è preso la vicepresidenza pazienza
Non ci saremo più cogliere in fallo la prossima volta
Continuando un attimo su questa vicenda
Noi siamo intervenuti anche in assemblea plenaria su di un argomento molto importante
Come tutti sapete la Russia dopo una provvisoria apertura espressa da cosa era ministro degli esteri nell'agosto dell'anno scorso
Sulla possibilità che sulla caduta di quella preclusione viscerale
Della Russia all'allargamento della NATO ai Paesi dell'ex Patto di Varsavia si è richiusa rinuncio
Io ho fatto presente che a nome della delegazione italiana finalmente un fatto che a mio parere emblematico ed estremamente importante pro Signori
Fino a quando continueremo a parlare di Europa dell'est Europa dell'Ovest Europa del centro del sud al nord
Non avremo mai un euro
Se noi cominciassimo a parlare oggi che è caduto quel motivo di contrapposizione
Non solo politica ma anche un po'di più contrapposizione spesso anche anzi necessariamente difensiva
Con i Paesi Vespa atto di Varsavia sarebbe ora di parlare di euro Europa come
Come casa unica
Di tutti i Paesi che che incidono su questo
Che va da dalla norma il via agli orali
Forse se noi cominciassimo a parlare di Europa e cominciassimo a parlare a considerare la Russia un Paese europeo e non un Paese dell'Europa anzi oltre l'Europa dell'Est quando parliamo di obbedì paese l'Europa dell'Est parliamo di Paesi fino alla Moldavia
E poi diventa la Russia non è neppure più Europa dell'est mentre la Russia dovrebbe essere un Paese europeo
Dovremmo renderci conto di questo perché volenti o nolenti lo è
Potremmo anche poi possiamo
Evidenziare tutte le differenze che ci dividono sul piano culturale sul piano politico concettuale anche sul piano economico
Su tanti piani però dobbiamo riconoscere che la Russia USA e presto o tardi dovrà essere un Paese europeo geograficamente a scuola si dicevano lavoro l'Europa il confine tra l'Europa e l'Asia sono gli orali
E allora riconosce prendiamone atto di questa faccenda prendiamone atto e cominciamo a parlare di grande Europa allora forse riusciremmo anche a smussare
Questi spigoli e queste ragioni di contrapposizione ideologica di o di principio più che ideologica che indù c'è forse la Russia a creare queste preclusioni
Intanto io penso che oggi una la possibilità di un conflitto con l'Europa dell'Est tiene con Chiara Chiara l'Europa dell'Est
Siano molto remote se non molto remote perché al di là di della possibilità di stravolgimenti politici attualmente imprevedibili
Tra le genti politici sappiamo quali potrebbero essere un ribaltamento totale della situazione politica che sia pure precaria dell'ex-Unione del della Russia parliamo di Russia
Non evidenzia comunque un'immediata possibilità di un ritorno drammatico ad un lontano passato neanche a quello più recente proprio un passato staliniano
Be non vedo una possibilità di ordine della rinvii non vedo il rischio di un conflitto se vogliamo sono più rischiosi dal punto di vista di una destabilizzazione i conflitti locali che riguardano la parte sud
Delle repubbliche ex sovietiche
Le quelle repubbliche che hanno delle ragioni di unità culturale e religiosa con l'Islam
Però
Non vedo come questo possa coinvolgere invece la Russia e di conseguenza tutta l'Europa non non mi pare premetto che io non sono un buon analista politico l'ho sempre detto sono un imprenditore in prestito alla politica con pochissima esperienza però Dan
La persona
Non vedrei queste questi grandi rischi è importante invece cercare sempre più di coinvolgere la Russia
In un in un momento in cui la NATO sta diventando sempre di più
Un organo di sicurezza più che di difesa
Si è parlato più volte anche recentemente in una conferenza dell'Archivio disarmo si è parlato di queste iniziative per cui la Russia dovrebbe cominciare a a partecipare a manovre congiunte
E allora se questo avviene
Diventa intanto implicito il fatto di conosce reciprocamente i codici
D'altra parte di poche settimane fa quel furto alcolici nato a Beirut in Francia
Non male tenute frase tenuto in Italia ci sarebbero saltati addosso sarebbero accusati di essere dei degli improvvisatori dei disorganizzati si è tenuto in Francia o Stati tutti zitti
Però il fatto che
è ora di cominciare a parlare di
Di estensione di questa nato come organo di sicurezza e non più di difesa
A Paesi che una volta erano nemici ma oggi dovrebbero diventare in qualche modo amici
Questo forse implicherà degli impegni anche di carattere economico
Ma se riusciremo a fare in modo che questi Paesi
Raggiungano anche
Quando concettualmente
Il principio dell'economia di mercato che per il momento non esiste ancora nel loro concerto che non riescono a capire cosa sia
Perché dopo ottant'anni settantacinque anni di economia controllata fuori da ogni regola occidentale di mercato evidentemente edificio che non esiste più la mentalità che sono poche le persone che ancora vivono e che comunque venivano da un'economia rurale che era quella del del primo decennio degli di questo secolo
Evidentemente rimane sarà un lavoro molto lungo e molto difficile cambiare questa mentalità ma dobbiamo fare dobbiamo farlo proprio
Nel nell'ottica di una
Di una sicurezza mondiale oggi questi Paesi partecipano seminare rosso rosa attardarci for Peace
Si discute di grandi principi ma questi grandi principi per trovare attuazione devono trovare terreno fertile all'interno di tutti i Paesi non solo di quelli ai quali noi siamo abituati noi abbiamo diciamo che la democrazia chi partecipa a queste a queste attività e chi vuole far parte dell'alleanza atlantica e dell'assemblea panico proprio verso un Paese a democrazia parlamentare compiuta
Però dimentichiamo un particolare
Che il concetto di democrazia parlamentare compiuta deve avere dei correttivi non possiamo paragonare il concetto di democrazia parlamentare compiuta vigente in Paesi che hanno una tradizione democratica che risale a decennio secco
Al secolo scorso
Addirittura con Paesi che l'hanno raggiunta negli ultimi giorni
Dobbiamo riconoscere loro la il diritto ad un periodo di adattamento e dare loro fiducia quanto meno
Siamo sempre in tempo a cacciarli fuori anche perché poi se partecipano attivamente a queste attività
Diventerà automatico l'acquisire sempre di più ed allargare sempre di più il l'idea della democrazia
Io non vado oltre anche perché ci sono colleghi che dovrà Livio che dovranno parlare vorrei solo terminare con un con un ultimo così non voglio dire
Ma con una con un auspicio
L'auspicio è questo che i governi
Che partecipano alla NATO si rendano conto di un fatto che purtroppo sta avvenendo
Ed è la ragione forse per la quale gli organi parlamentari non hanno riscontro non c'è informazione la agli organi d'informazione non danno spazio agli organi di emanazione parlamentare
Sì Stars assistendo a una sempre maggiore
Non voglio dire delegittimazione ma
Impoverimento dell'attività dei parlamenti
Oggi i parlamenti e ratificano ma non solo in Italia ratificano sempre di più fatti che vengono loro serviti caldi e conditi
Sia proprio la una tendenza a dare sempre più importanza agli organi governativi i quali stanno diventando non solo esecutivi ma addirittura organi legislativi
Preparano le leggere servono ai Parlamenti quali il
E così andiamo avanti su questa strada io ho l'impressione che la democrazia parlamentare il senso compiuto tra qualche decennio diventerà un ricordo
Allora a questo punto è preferibile delegare a tutto
Un esecutivo presidenziale ma io non sono mica raccordo personalmente io non la vedo così abbiamo combattuto
I popoli hanno combattuto per secoli per darsi
Del delle dei parlamenti per darsi degli organi legislativi che leggi Savino non possiamo permettere
Che venga sottratto a questi organi i cui diritti sono sanciti dalla Costituzione
Sottratta scusati a questi organi cui diritti sono sancite da costruzione cui funzioni sono definite la Costituzione questa grande funzione che quella legislativa grazie
Grazie senatore Regis
Per i vari aspetti della sua relazione ha cominciato a non parlarne con parlarci delle nell'ordinamento delle cucine
Degli organi nella NATO e adesso viceversa dopo ex cursus sui problemi fondamentali che assillano la NATO
Ha espresso una fondatissima preoccupazione
Per qualcosa che va molto ammirato nel mantenere sì lo svuotamento degli organi rappresentativi e sono lieto di aver sentito dire queste cose perché dimostra la consapevolezza che questi nuovi parlamentari
Eletti in questa legislatura
E si affacciano alla vita parlamentare soltanto adesso una preoccupazione che forse dovrebbe essere sentite più largamente da tutti
E credo che specialmente in questo campo
Dove tradizionalmente i governi hanno fatto la politica estera e di difesa senza chiedere troppi senza rendersi troppo conto di quello che fanno
Alle Camere
E che sia opportuno che i paramenti si rispettino
E perché si risvegliano ancora che l'opinione pubblica si sveglia e qui viene quindi quella riserva sulla funzione della stampa che non è una critica alla stampa o alla sua incapacità di riportare i fatti della vita internazionale come dovrebbero essere portati ma è qualcosa di più e il riflesso della indifferenza dei vari strati dell'opinione tutti i livelli
Dall'opinione pubblica popolare
All'opinione pubblica era presentata dei parlamenti
Per questi problemi
Che sia un problema e che poi finiscono per riflettersi sulla nostra vita quotidiana senza che si sappia
Da quale virus siamo contaminati perché accadono le cose che stanno per accadere
Abbiamo ancora altri
Correlatore
Che potranno merci su alcuni aspetti di questi problemi
E in primo al quale vorrei dare la parola
L'onorevole Carmelo Incorvaia
Grazie presidente io vorrei aggiungere alcune considerazioni centrata in particolare sul documento fondamentale approvato dopo lunghissima e travagliata discussione dall'Assemblea dei parlamentari della NATO
La risoluzione duecentosessantatré che porta il titolo su relativo alla relazione di sicurezza euro atlantica riforma e rinnovamento vorrei dare qualche notizia in merito a questa risoluzione che è stata presentata dal presidente della commissione Difesa e Sicurezza dell'Assemblea norvegese sia stabile
E che è stata bombardata da un numero eccessivo e notevolissimo di emendamenti sono stati più di centocinquanta gli emendamenti presentati dai singoli parlamentari delle diverse delegazioni a questa proposta di risoluzione avanzata sottolineo dal presidente dalla commissione Difesa e Sicurezza
Il numero degli emendamenti dimostra come il discorso sulla NATO non è affatto un discorso chiuso ma è un discorso aperto ed è un discorso che si apre sempre di più
E dimostra anche che le opzioni che noi ci troviamo davanti sono opzioni da discutere ancora
Da sottoporre ad attenta valutazione da parte e dei Parlamenti e dei governi e dell'opinione pubblica
E dimostra come purtroppo non ci sia ancora una unanimità di posizioni
Gli emendamenti sono stati notevolissimi a partire da un emendamento fondamentale presentato da un collega della Repubblica federale tedesca
Che proponeva semplicemente di cancellare tutta la proposta di risoluzione dell'ex ministro norvegese sia Statte
E di farne una ex novo completamente
Questo dimostra in Breve come le posizioni siano diverse come le posizioni siano travagliate come non ci sia ancora una base di concussione
A tutto il discorso su quello che la NATO dovrà essere nei prossimi anni o nei prossimi decenni
Al primo punto dopo lungo di escussione si è affermato che e intanto la pace e l'obiettivo fondamentale della e chi è una NATO forte e allargata dovrà assicurare l'impegno a trasformare questa alleanza transatlantica
In qualche cosa che possa rispondere alle nuove esigenze di tutti i Paesi interessanti
Perché si dovrà andare dice testualmente il primo punto della risoluzione alla creazione di una cooperazione efficace sia sul piano militare che sul piano politico intanto con la Russia
Così condomini con tutti gli altri Stati
Diceva il senatore Regis presidente della delegazione italiana
Come questo problema del tipo di relazione da instaurare con la Russia
Sia stato molto sentito e la posizione quasi unanime della delegazione italiana è stata che la nuova NATO allargata non dovrà essere nel modo più assoluto un elemento di divisione con la Russia
Ma dovrà cercare in tutti i modi
Di essere invece una linea di unione con questo grande Paese che noi ci troviamo ora davanti e con il quale ci piacciono dovremo trovare un modus diventi pacifico
E di cooperazione si sottolinea quindi nella risoluzione che resta fondamentale in Europa il ruolo dell'America del Nord in particolare degli Stati Uniti d'America
Che sarebbe un errore gravissimo che il l'impegno degli Stati Uniti in Europa venisse a diminuire
E che lo sviluppo di una difesa europea autonoma
Attraverso l'UE o e altre organizzazioni similari non deve assolutamente essere un sostituto per la NATO deve invece su costituire un della quindi un pilastro all'interno della stessa NATO cercando di mettere insieme i diversi Paesi
Europei creando sinergie creando uno organizzazioni quindi interno alla NATO che posso ad essa dare maggiore efficacia e maggiore forza quindi la relazione transatlantica viene vista come una espressione politica concreta del destino comune di tutti quei Paesi che si richiamano alla civiltà occidentale
E sottolinea ancora la risoluzione come la difesa collettiva resta tutto oggi
La missione fondamentale la missione nucleo o la missione nucleare dell'alleanza
Anche se i ruoli soprattutto militari e le esigenze vengono a cambiare la NATO oggi ha bisogno di adottare nuovi ruoli
E di compiere anche nuove emissioni in particolare deve darsi una esigenza di stabilità e deve contribuire alla stabilità ad esempio nei Balcani nelle aree di crisi nel Mediterraneo
E quindi questa nuova NATO deve operare perché possa contenere il conflitto laddove questo conflitto
Può e può emergere
In aggiunta quindi al vecchio compito della difesa collettiva deve assicurare questa stabilità in tutti i Paesi in particolare dell'Europa e del fianco Sud della stessa
E quindi l'impegno che l'Assemblea chiede a tutti i Paesi della NATO ai governi ai Parlamenti e quello di procedere intanto all'allargamento della NATO traduco
Testualmente dal testo inglese
Senza che nessun Paese europeo ossia escluso dall'allargamento
Sia escluso come potenziale candidato a far parte della NATO
Quindi già c'è in tutti i parlamentari
I centottantotto parlamentari dell'Assemblea la consapevolezza che non si può imprime in linea di principio
Partire da una esigenza di esclusione tutti i paesi dell'Europa dell'Est sono potenziali candidati a far parte di questa grande organizzazione di difesa e di sicurezza e per cui nessuno dei paesi dell'Est viene in linea di principio escluso
Si dovrà quindi costruire una nuova relazione tra l'altro
Sul quale ci si è dilungati moltissimo in tutti gli interventi
E che ha avuto anche da parte dell'ex segretario generale della NATO un una lunga considerazioni in sede di discorso finale
E questa nuova relazione con la Russia dovrà in particolare accentuare i principi di associazione e i principi di cooperazione
Così come si dovrà andare a una revisione del concetto strategico fondamentale dalla perché ovviamente una NATO allargata
Non potrai era alla base il vecchio concetto strategico dovrà rivederci un po'questo concetto strategico alla luce delle coordinate che presiedono alle condizioni del periodo post guerra fredda
Al fine di poter affrontare i problemi in maniera efficace ed in maniera efficiente
Si chiede anche da parte di tutti i parlamentari che i rapporti tra UE o è nato tra NATO ed Unione Europea vengono definiti attira verso consultazioni
Sulle tematiche di sicurezza e attraverso l'uso di meccanismi che assicurino che gli Stati Uniti e Canada restino pienamente impegnati
Nel trattare con le crisi e con i conflitti europee questo è un punto fondamentale
Tutti i parlamentari della NATO ritengono che la presenza e degli Stati Uniti e del Canada sia fondamentale nelle tematiche di sicurezza euro che
E c'è un accordo di fatto grosso perché si stabilisca un combined Joint Task Force in Europa
Per consentire a tutta la NATO di operare in maniera flessibile
Per facilitare tutte quelle operazioni che siano necessarie per mettere a disposizione
Le capacità della NATO insieme con quelle della UEO per assicurare stabilita in euro
Un altro punto fondamentale e quello che va combinato con la necessità di assicura di promuovere stabilità economica e stabilità politica dei Paesi dell'Est e del centro dell'Europa
Sviluppando una politica comune di condivisione
Provvedendo dei pacchetti che siano capaci di assicurare a quei Paesi interessi ben precisi con il rispetto degli stessi
E che siano in grado anche di assicurare ai mercati dell'Est la necessaria crescita necessario sviluppo
Perché si ritiene da parte dei parlamentari
Della NATO che la sicurezza si avrà se noi riusciremo a dare un contributo effettivo anche alla crescita economica dei paesi dell'Est
Si impegna pertanto a creare una commissione transatlantica
Che dovrebbe poco allontanare e preparare proposte precise per la futura cooperazione e per accordi in aree quali gli investimenti economici
Quali la concorrenza e la competizione quali le pratiche anche delle diverse regole
E un altro punto che è stato molto vivace nella discussione
è stato quello di assicurare alla ex Yugoslavia
Pace e tranquillità
La NATO vuole intervenire in quelle regioni
Noi sappiamo che impegnata in atto a preparare degli strumenti di intervento che possono assicurare il raggiungimento di una pace definitiva in quell'area molto delicata
E questo è stato un punto molto discusso
Con la convergenza di tutti sulla necessità che la NATO intervenga intervenga come forza di pace che garantisca in quei Paesi la pace e che assicuri anche il rispetto dei diritti umani
Sì mette tra le altre cose poi molta molto rilievo anche all'OSCE per aiutare a risolvere quelle tensioni o di natura nazionalistica o di natura etnica
Che ci sono in molti dei paesi dell'Est
E un compito inoltre fondamentale e quello di promuovere democrazia su questo tutti i parlamentari sono stati concordi perché solo assicurando democrazia
Solo assicurando un'organizzazione di sicurezza al servizio dei paesi e al servizio dei popoli senza prevaricazioni da parte di nessuno noi riusciremo a creare quella architettura di sicurezza
Che garantirà ai nostri Paesi di vivere in pace e garantire anche agli altri Paesi che vogliono vivere con c'è stato molto travaglio c'è stata molta riflessione e a quanto detto dal servitore regge scio vorrei solo aggiungere queste la delegazione italiana è stata io penso all'altezza del compito ha organizzato in maniera attenta
Ed efficace questa Assemblea è riuscita a raccogliere apprezzamenti da parte dei colleghi delle altre delegazioni e i nostri deputati e senatori sono riusciti intervenendo nelle diverse Commissioni e in sede di Assemblea plenaria a dare anche il senso per il nostro Paese vuole dare alla NATO
Che non è quello di rotture mai quello di unità
Unità con i vecchi alleati della NATO statunitensi Canada e paesi europei munita anche in prospettiva con gli altri Paesi europei dell'Est ed europei del Sud grazie
Molte grazie onorevole Incorvaia
Residenze addentrato su alcuni aspetti politici fra i più delicati dell'allargamento della NATO
Che non è questione soltanto di frontiere entro il quale era nato si propone di agire che compito immane che ha oggi era nato in questa generazione
Di diventare l'organizzazione di sicurezza di un intero continente e questi intero continente lo si voglia o no comprende tutte le aree geografiche che vanno dall'Atlantico agli orali esami molto lieto che questi aspetti siano stati così chiaramente illustrate
Darei ora la parola il senatore Paolo Torriani
Grazie
Io ho ascoltato con attenzione l relazioni che mi hanno preceduto
E credo di avere poco da aggiungere
E non
Vorrei dire
Che
Questa nostra partecipazione
A un organismo come la NATO che ci porta a contatto con delegazioni di Paesi diversi sia sullo scenario europeo
Che sullo scenario ma europeo dell'Est perché sullo scenario mediterraneo che sullo scenario San Francisco estremamente interessante perché viene periodicamente e ci permette di vedere siti leggere a sezioni la posizione politica dei Paesi che noi andiamo
Aggiungo alcune note
Così anche scollegate fra di loro ma Milan Kundera ricorda che la le ultime parole di Radio Praga quando i carri armati russi entravano furono correte qua si sta uccidendo l'Europa
Il concetto dell'unione europea e molto sentita un più sentito nei paesi dell'Europa dell'Est che non una frase simile sarebbe Sorata stonata dalla di Parisi se fosse del tenuta se si fosse trovata in una situazione simmetrica
Abbiamo visitato questi Paesi io faccio parte della Commissione scientifica abbiamo visto uno Stato industriale che assimilabile a quello dell'Europa nel del dell'Italia negli anni nei primi anni Sessanta
Abbiamo visto industrie dove operai lavorano senza nessuna protezione di
Contro gli infortuni abbiamo visto indusse difficilmente trasformabili perché è molto difficile trasformare un'industria di guerra nei pressi di pace mi ricordo
In un in Bulgheria un'industria di che faceva faceva proiettili da guerra sedicenne ci possiamo trasformare possiamo produrre biciclette e fuochi d'artificio
E quella notte ci regalarono una splendida notte dei bellissimi fuochi d'artificio
Per un un altro aspetto molto interessante che fin qui non è stato forse toccato dall'amico Incorvaia e quello del ruolo del Mediterraneo per della della NATO che e l'Italia sentenze nulla delegazione italiana per voce del senatore Regis è anche mia
Si è fatta promotrice di una mozione di una tutti un tentativo di corre l'Italia che per la sua già posizione geografica si colloca al centro del Mediterraneo come punto di riferimento per un un nel controllo nei paesi intorno al Mediterraneo nell'accesso di questi Paesi come uditori alla
Ruolo Point partecipato dalla Spagna ma insomma noi ci poniamo in questo in questo senso e siamo perché con le armi
Consapevoli una discorso a parte meritano i Paesi del d'oltre Atlantico gli Stati Uniti e Canada
Il nelle ultime due visite che abbiamo fatto a Washington la posizione degli Stati Uniti cambiata rispetto all'intervento sulla Bosnia da una posizione e rispetto al da i suoi veri rapporti di quel Paese con l'Europa e quindi con l'Alleanza atlantica del no con la NATO con in da una posizione di disegni di legge mentre e di di lifting di embargo di togliere l'embargo delle armi vittime di nei paesi del ai Paesi che adesso si trovano Hannibal che entra in conflitto niente niente nei Balcani
Ha una posizione di intervento come quella che è avvenuta dopo
Devo dire che e dipende da chi si incontra in cui Oltreoceano i membri del Senato hanno una valga visione dell'Europa sono presi molti non molto lontane l'ho sentito un senatore del sud della Georgia fermare candidamente che nudo Strokes allora quegli assassini che si stanno battendo in Jugoslavia avrebbero potuto essere messi appatta ceri
Rapidamente in pochi giorni da metà della Guardia nazionale il suo stato cioè io l'ho risposto se lui aveva una chiara riduzione di governo Jugoslavia e se si ricordava Rita di l'Italia dell'Italia ho ricordato loro una storia che si gira in America dove si dice che le armi
E di seconda mano più convenienti da comprare sono quelle italiane perché sono state poggiati in terra una volta sola prima di alzare le mani del gesto del barese e ho detto che se non si ricordavano dov'era l'Italia l'Italia era quella porta RX che allungata in mezzo al Mediterraneo cominciava dalla Sicilia passava da Cassino poi anzi a quale altri vi ricordate l'italiano
Tale nel nostro Paese che si è distinto in tutti gli interventi intanto a cui ha partecipato
E questo Paese che è un paese pieno anche di eroi
E che Dio protegga i Paesi che hanno bisogno di eroi e ho ricordato dagli Stati Uniti che non avevano eroi e che hanno dovuto trasformare il numero durante la guerra un mangiatore di formiche perché quel pilota che è stato tre giorni prima di essere ha raccontato questo racconto truculento di formiche altri insetti mancia
E ho ricordato loro che se questo pilota non avesse che si erano dimenticati da un fatto dimenticati di dire che se questo pilota era veramente un top gun avrebbero potuto evitare quel missile che l'ha colpito e se l'avesse evitato
Quel missile avrebbe potuto molto facilmente colpire il giardino di casa mia quindi bambini stavano giocando e non c'è niente abbiamo visto nella televisione ce l'ha portato
In casa ogni giorno in queste questi ultimi due anni
E che non c'è niente di più di più Grant sul di uno scontro fra un proiettile l'incontro fra il proiettile ed un corpo proiettili in corpo ma quindi io sono sono
Vorrei un cubo di concludere io ho detto anche che ebbene gli Stati Uniti hanno questa questa loro posizione nell'inno dei marines c'è questo questo questo canto Valverde euro fanno la guerra ovvero con ritorno dove perdo e hanno portato la pace la libertà movente la guerra in casa non ce l'hanno avuta mai no
Recentemente abbiamo siamo stati a vedere i nuovi armamenti
Ci sono delle cose veramente impressionanti la guerra di questo scenario di questo servizio ci auguriamo che non esploda mai
Quella guerra di cui la dichiarazione del sud del senatore del Sud che ha della del sud della California poteva essere
Questo per benissimo l'inizio
La dichiarazione di inizio di una persona
Per quanto riguarda la nostra credo organizzazione la nostra manifestazione di Torino è stata una manifestazione completamente ignorato dalla stampa qualche televisione locale ha fatto vedere il più
Si dette Scalfaro che visitare un campo di profughi mentre poi aveva passato la mattinata Tournoi insieme ad Agnelli insieme all'Agnelli insieme Scognamiglio insieme la Pivetti quindi esterrefatto completamente ignorato da versare alla stampa ma in quei giorni Torino novecento a Torino novecento fra Parlamento circa fra parlamentari e e politici segretari del delle missioni Opel sono mossi senza che ci fosse una Beck con un servizio d'ordine perfetto con una cucina eccezionale
E se mai quello che l'unica nota che io ho avuto di così che mi ha legge un po'rattristato è stato la visita i centri studi e la FIAT che forse nei nei cento negli anni settanta
Erano forse all'avanguardia ma oggi non lo sono più abbiamo avuto la sensazione di essere scolaretti portati in gita a versare attraversa a vedere la FIAT piuttosto che non parlamentari che il culmine di questo aspetto si è avuto al di fronte l'intercettore europeo il quale ha acceso i motori e non ha decollato
Più tardi in lutto durante l'ultimo viaggio siamo stati rap alla legna e siamo stati rimproverati dai tedeschi che hanno nella Germania dell'est industrie aeronautiche producono i MiG diciannove fruibili MiG ventinove che di cui abbiamo avuto dimostrazioni inaspettata in Ungheria
Ecco ci sono già questi queste cose e una lancia in quel senso è già partito insomma ecco
Devo dire che un'antica maledizione cinese la mia storia personale lo ha portato a vivere in Giappone per diecina d'anni ed un'altra decina d'anni negli Stati Uniti io vengo dal mondo accademico anche se queste brevi note non lo fanno compagine
A far apparire ma c'è un'antica maledizione che dice
Quando si vuol male dire una persona astice Possa attuata ere
Un una vita interessante Possa tu vivere in un'epoca interessante
Le epoche interessanti sono estremamente scomode da ridere e noi stiamo ricevendo una dimensione noi in particolare se ci allontaniamo e guardiamo il mondo quella terra e quella nave spaziale chiamata a terra ci rendiamo conto che quella muffa chiamato umanità
Storia chiusa dentro una specie di Fort Apache che il mondo civilizzato ci in questo includo il Giappone l'Europa Nordamerica
In quel modo per intenderci dovesse PG un telefono d'altra parte risponde veramente qualcuno
E in tutto intorno l'umanità perenne assistiamo a popolazioni che atti partono confini trattati a tracciati colte Nigra Fo
In un continente chiamato Africa per andare a morire da una parte all'altra impotenti abbiamo questa guerra alle soglie di casa
Questo muro abbiamo un'umanità che preme preme intorno a questo al nostro mondo
Dove crede ci sia un bene essere che forse non c'è più e quindi i compiti che ci troviamo di fronte sono veramente Londra che noi ci troviamo ad affrontare veramente gigantesca io vi ringrazio e non dovevo essere uno degli oratori stasera la finanziaria ha tagliato viva
E quindi ringrazio so però sono molto molto felice di esserlo
Molte grazie senatore reale grazie anche coi parlamentare che siamo costretti ad andarsene
Tate precettati dei loro rispettivi gruppi noi andiamo avanti
Con
I numerosi
Oratori che hanno chiesto di intervenire
Non vorrei sapere se il senatore degli anni vuol prendere la parola
No
Va benissimo va benissimo malissimo sarà per un'altra volta ecco è ora iscritto a parlare il generale Rambaldi
Mo'CRA Trinca naturalmente
Capace di riempire quel vuoto strategico avremo
Un'europa
In una situazione soddisfacente
Sul piano della sicurezza
Perché prima o poi secondo punto
Soprattutto al nostro paese Enter fino a oggi il centro Geo politico del nostro continente e stato col collocato nello groppa centrale
Durante la guerra fredda perché la direttrice principale della minaccia sovietica passava nel centro Europa
Sull'asse pressoché intonso io Varsavia Parigi Bordeaux e lo sappiamo tutti
Ma troppo crollo del muro di Berlino ha continuato ad essere collocato nel centro Europa
Regista la nuova Germania
Collane
Con le mie motivazioni che i problemi principali erano quelli connessi con gli Stati dell'Est europeo
Repubblica russa comprese
Ora
Noi novità gli abbiamo tutto l'interesse che questo centro genio politico
Dal centro Europa si diriga un poco verso su
Dove ci sono i maggiori pericoli nel prossimo futuro
Il disco in modo particolare al fondamentalismo il il Senato
Terzo punto
La la nuova NATO io ho prestato servizio anche nella NATO per quattro anni la nuova NATO
Non è ancora
Molto lì completato il suo travaglio la nuova strategia della NATO e in gran parte inesplorato
E noi in queste condizioni vogliamo allargare la
Allargarla significa indebolire facciamo prima la nuova strategia della NATO poi metteremo dentro
Piano piano gradualmente
I paesi ex satelliti ma mai la repubblica russa è un controsenso assoluto a mio modo di vedere
Vorrei conoscere il parere
Suo onorevole in cui Incorvaia
Per
Quando lei ha collegato ha parlato di questo argomento grazie
Adesione bandi non so se i colleghi Incorvaia voglio la subito o rispondere l'eventuale altre obiezioni che comunque ringrazio genera ma esposto con estrema chiarezza il suo punto di vista che è un punto di vista che sarà certamente largamente condiviso e magari anche largamente avversato
è iscritto a parlare l'ambasciatore Marco
Signor presidente io condivido molto mi ha tolto il generale amico Rambaldi molte degli argomenti che volevo sollevare anche io che peraltro sono stato a Mosca ambasciatore quattro anni
Ma mi permetta di dire che forse per la mia tarda età io sono molto disorientato quando parlando di nato sento parlare del Marocco per esempio
Ne sappiamo perché è stata costruita la NATO il rischio sovietico e attenuato mano scomparso
Quindi è bene che rimanga la struttura per questo rischio potenziale diminuito mano scomparso
è indispensabile che rimanga per assicurare quel collegamento con gli Stati Uniti senza del quale non si combina nulla e si è visto in Bosnia
Purtroppo dico come europeo la pace in Jugoslavia si sta discutendo in un campo militare bosniaco
Quindi io dico e raggiungo il generale Rambaldi probabilmente la NATO dovrà riesaminare la sua Filosofia la sua strategia la sua concezione vedere se è il caso di estendere ai Paesi dell'Europa orientale ex satelliti qualcosa oltre quel partenariato della pace che hanno già avuto che a mio modo di vedere è stato un modo politico elegante con cui gli Stati Uniti noi
Loro alleati abbiamo in parte diciamo così soddisfatto la loro esigenza di sicurezza per concludere io personalmente ritengo che forse prematuro parlare di ampliamento ciò non toglie che l'Assemblea
Date le sue caratteristiche che non impegna direttamente i governi ossa concede resto a tutti gli osservatori anche ad altri paesi ma andiamo piano perché anche qui raggiungo il generale Rambaldi e questo direi non solo per la NATO ma anche per l'Unione europea ampliamento è uguale a indebolimento
Grazie signor ambasciatore
Prego la parola al generale poi
Beh se l'ambasciatore a detta degli ha rubato il padre generale Rambaldi io due persone di tra il quale dico mi avete rubato il pane in realtà anch'io vorrei dire più o meno le stesse cose
Innanzitutto sono grato ai parlamentari ai nostri parlamentari che ci hanno portato e vedo che è stato recepito il clima dell'Assemblea di Torino
C'eravamo anche noi ricco presidente a vita lì il
L'onorevole
Bandiera
E abbiamo recepito una cosa di fondo che poi evoluta fuori
Lunga grande desiderio di allargamento va bene un grande desiderio di arrangiamento l'allargamento del partenariato della pace fa molto bene e chi è chi parla male di Garibaldi nessuno e quindi bianchi o un foglio parlar male di Garibaldi
Però un momentino
Liste vite un istituto di ricerca e di studio
E io credo che l'istrice nel proprio obiettivo di ricerca e di studio del prossimo anno si porrà
Questo problema si porrà essenzialmente questo problema ma se lo porrà in termini più ampi che non un desiderio di l'ampliamento sì lo abbiamo detto non non ne parliamo più
L'ampliamento però che cosa comporta e qui mi è stato portato via il pane ma io lo ripeto l'ampliamento porta debolezza noi conosciamo parecchi istituti europei che non hanno nessuna possibilità decisionale perché sono troppo grandi
Quindi l'ampia vento porta debolezza e quindi andrà esaminato a fondo
Come quando e in che modo fare questa ampiamente e poi vi è un'altra cosa assoluta
I Paesi che che potranno entrare nella NATO dovranno essere fin d'ora di assoluta fede democratica
Parlamento parlamenti
Capaci parlamenti che effettivamente legiferano e che esprimono la volontà del popolo
Ora se noi andiamo a guardare un momentino i Paesi postulandi per entrare nella NATO vediamo che questa fede democratica assoluta mi pare non ci sia ancora con nessuno a parte
La Cecoslovacchia ecco ma insomma
Vedremo
E e quindi e quindi questo problema va anche qui condizionato a questo elemento
E quindi io vedo che l'isterica avrà ampio campo
Gli studi
E di ricerca per poter dare un supporto una voce autorevole per dire ai nostri parlamentari
Come la pensa
Un opinion leader quale liste riti su questi argomenti
Era la parola al professor De Robertis
La ringrazio Presidente
Io ho tre punti doveva sollevare innanzitutto volevo portare la testimonianza di un incontro atlantico che si è tenuto dico sventolata mente per me Kemp
No che che non ho potuto appunto assistere come normalmente faccio ai lavori dell'Assemblea parlamentare di Torino
Dicevo negli stessi giorni in cui si teneva quasi negli stessi giorni quindi temo l'Assemblea parlamentare di Torino l'Atlantic treaty association ha tenuto la sua assemblea annuale a Toronto proprio l'inizio d'ottobre
In quella sede si sono affrontati gli stessi argomenti evidentemente discussi a Torino e si sono raggiunte conclusioni abbastanza omogenei questo mi sembra intanto un utile elemento da portare a questa discussione
Quindi tra a tratti di Association Assemblea atlantica c'è un sostanziale parallelismo con una differenza sostegno notevole però nella pratica Association è emersa una considerevole perplessità sui tempi sul sul fatto che l'allargamento della NATO avvenga tempi rapidi addirittura mi ricordo una intervento di precisazione
E successo dicevo ed interpretazione più specifica delle sue stesse parole da parte dell'ambasciatrice Ridgway e Suso e Rosa
Che era presente appunto a a pronto in cui ha richiesto ulteriormente che non si prevede
Lei non era favorevole ad un allargamento immediato della NATO era favorevole tra l'elemento che venisse su tempi molto lunghi
Il discorso della estensione di questo allargamento a Toronto non ha avuto le stesse caratteristiche che vedo avuto a Torino nel senso che l'ipotesi di un'estensione fino alla Russia della membership della NATO non è stata presa in considerazione per lo meno non in maniera come dire in un certo senso qualificante dello stesso allargamento rimane però un'ulteriore considerazione che conviene a noi fare in questa sede e mi sembra doverosa parlo da studioso di storia quali sono rispetto al senso di un allargamento concordo con quanto è stato detto finora che l'allargamento significa indebolimento
E che sarebbe estremamente responsabile chiedersi almeno da parte dei sedici originari severamente e nell'interesse della sicurezza di quest'area europea allargare la NATO
Detto questo però io voglio dire due cose soltanto aggiuntive e non per non dilungarmi più di tanto la prima e che se vogliamo la pace in Europa bisogna che la facciamo tutti
E illusorio pensare che in Europa ci possa essere una pace fatta tra alcuni e con altri esclusi
Nella misura in cui le divergenze di fondo che impedivano una visione e una gestione come dire corale e consensuale sui valori
Tra i Paesi europei per effetto appunto del sistema sovietico icone metastasi cui è venuto meno questo elemento dobbiamo sforzarci tutti di costruire un'architettura di di sicurezza in cui tutti collaborano alla pari
Il punto diciamo di di fuga anche durante la seduta landa dei negoziati diplomatici del della del della seconda guerra mondiale sul rapporto con i sovietici era quello che venissero trattati ogni e complete equal footing
Espressione usata da Fal anarco alla conferenza di Mosca nell'ottobre del quarantatré che provocò un rovesciamento totale dell'atteggiamento di molotov a quella riunioni ecco tutto quello che ne è seguito
E un'ultima cosa che voglio dire concedetemi di dirla sia pure in maniera molto rapida
Teniamo conto che buona parte del dibattito che c'è stato durante tutta la guerra fredda sulla Genesi della guerra fredda stessa è un dibattito che oggi che non ci sono più quelli quei condizionamenti politici
Non è come dire non è confermato me considerato aderente alla realtà dei fatti dalla scienza storica diplomatica occidentale e in particolare da quell'americano gli ultimi volumi che sono usciti in America
Il mito della minaccia sovietica che sta per aggredire l'Occidente lo demoliscono totalmente e questo se mi permettete parlo anche per me stesso che ho lavorato per quindici anni sulle carte diplomatiche americane inglese questo risulta anche alle mie ricerche personali
La ringrazio Presidente
Grazie professor De Robertis
Grazie soprattutto averci portato la testimonianza di quello che è accaduto in un altro convegno dello stesso tipo
Che non è veramente in contraddizione con il convegno che si è svolto a Torino ma che porta delle sfaccettature leggermente diverse che accentrano diminuiscono l'importanza di alcuni concetti
Deve dire una parola generale Ferretti
Secondi che sta meglio
No per non sapevo cosa fare ma e so di essere
Scomodo
No
Rocco
Vuole
O
Io
Ora
No
No eccessivamente sotto
Accennava fuori dall'acqua del Po peraltro
Grazie generale
Ora darei la parola all'onorevole infornare a per rispondere
Ad alcune io osservazione che sono state fatte io la ringrazio tutti gli intervenuti e cercherò di fare del mio meglio
Per dare soddisfacimento ai punti sollevati
Al generale Rambaldi io vorrei dire questo non è stato posto il problema dei tempi dell'allargamento
La risoluzione duecentosessantatré approvata dall'Assemblea
Parla di procedere all'allargamento NATO al più presto possibile senza esclusione di alcun Paese
Quindi in linea di principio solo in linea di principio
Non si procede a nessuna esclusione ovviamente si sottintende che dovranno stabilirsi criteri
Che dovranno stabilire se i tempi che dovranno stabilirsi regole che dovrà garantirsi al massimo la sicurezza dei paesi che è in atto fanno parte della NATO questa è una consapevolezza che i parlamentari europei e del Nordamerica hanno tutti la NATO è stata in tutti questi anni
Un'organizzazione efficiente ed efficace ha raggiunto grossissimi risultati ed è questo uno dei motivi per i il CUP per i quali paesi come il Marocco chiedono di essere vicini alla NATO
Cioè non sono i Paesi della NATO che cercano il Marocco
E il Marocco e sono gli altri Paesi noi ad esempio come delegazione italiana abbiamo avuto una lunga questione procedurale per ammettere a Torino la delegazione della Repubblica Argentina
Abbiamo avuto una grossa questione diplomatica stava per diventare una grossa questione diplomatica la richiesta da parte dell'Argentina di poter partecipare all'Assemblea di Torino con una sua propria delegazione e alla fine siamo addivenuti a una conclusione un po'tortuosa sotto il profilo diplomatico noi come delegazione non abbiamo accolto la richiesta
Però abbiamo consentito al Governo italiano di far sì che la delegazione argentina partecipasse a tutte le riunioni dell'Assemblea insieme con la delegazione del governo italiano
Quali osservatori
Argentini di questa NATO che vista dagli altri Paesi e che era ricercata dagli altri Paesi
Quindi vorrei sottolineare questo sono gli altri Paesi esterni alla NATO che muoiono avvicinarsi ad essa
Perché in essa vedono garanzia di pace e garanzia di sicurezza
Questo lo ha fatto ad esempio il Marocco in maniera molto molto insistente
Questo lo fa ad esempio l'Egitto che ha mandato delegazioni non solo alle assemblee della NATO ma tutti i seminari che l'Assemblea del Nord Atlantico ha organizzato nei diversi paesi
Perché c'è un interesse fortissimo da parte di questi Paesi ad a vere
La vicinanza con la NATO per garantirsi da pericoli futuri pericoli futuri che tutti noi vediamo negli scenari che sono davanti
Quindi vorrei un po'sottolineare questo aspetto non è tanto la NATO non sono tanto i Paesi NATO che cercano altri Paesi sono questi altri Paesi che nel vuoto di sicurezza si sforzano in tutti i modi e in tutte le maniere ho fatto l'esempio dell'Argentina che è lontanissima
Dal quadro geografico e geopolitico che ha interessato sempre alla NATO abbiamo fatto anche il caso del Marocco e il caso dell'Egitto
Quindi a me pare che questi tentativi degli altri paesi non possono essere rigettati possono però ovviamente essere considerati per quello che essi oggettivamente Valdo
Per quanto riguarda la Russia il punto centrale questo non si è escluso non si è voluto escludere che la Russia in un domani lontano
Possa diventare un Paese membro della NATO noi non possiamo oggi
Prefiguro non possiamo oggi mettere dei muri che escludano
Nel modo più assoluto in maniera tassativa che un Paese come la Russia europeo o euro asiatico che esso sia
Ossa domani far parte di questa nostra alleanza e di questa nostra organizzazione
Non lo è non non l'abbiamo escluso né tanto meno si è opposta alla necessità
Che la Russia e interi immediatamente in tempi brevi all'interno della NATO si è posto però il problema perché il problema c'è
Cioè il problema di una linea che sia di cooperazione che sia di lavoro comune con questo grande Paese che noi abbiamo ormai a pochi chilometri dall'euro
Quanto al discorso tra allargamento e indebolimento noi dobbiamo anche ricordare che questo problema riguarda l'Unione europea
L'Unione europea oggi si è allargata in maniera forse eccessivo sono quindici i Paesi che la costituiscono
E ovviamente c'è il problema dell'indebolimento delle strutture e si sta cercando connessi cercherà di più con la prossima Conferenza intergovernativa che tutti sappiamo inizierà il prossimo anno
Si dovrà vedere come rive vere tutta la macchina che presiede alla Unione europea
Perché
Non possiamo allargarci per indebolirsi se ci dobbiamo allargare ci dobbiamo allargare per rafforzarci altrimenti è una contraddizione che non possiamo accettare lei in termini strategici né tanto meno in termini politici
Quindi l'allargamento dovrà significare e sarà portato avanti solo se significa era questo potenziamento e il rafforzamento dell'alleanza e di tutta l'organizzazione di sicurezza
Per cui si dovrà procedere con molta prudenza e io colgo
Quanto è stato detto dal generale rampa ALDAI quanto è stato detto dall'ambasciatore Maccotta quando stato detto dal generale Poli quanto ci viene detto un po'da tutte le autorità militari in particolare del nostro Paese
Che hanno seguito questi problemi più da vicino ci dovrà procedere con moltissima prudenza eh sì ora soprattutto stare attenti acché la evoluzione di questi nuovi paesi dell'est ed è la stessa Russia avvenga su un piano di rafforzamento fondamentale della democrazia
Noi ad esempio abbiamo come Assemblea NATO organizzato in Portogallo H SKY Chef un seminario rose rosse sul controllo democratico delle Forze Armate
E proprio in quella sede io ricordo ho visto i delegati sovietici o meglio non più Sovietici delegati russi finalmente litigare l'uno con l'altro
Erano tre hanno litigato e hanno portato avanti tre linee completamente diverse e contraddittorie
Gli europei dell'Ovest ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto finalmente i russi parlano linguaggi diversi tra di loro quindi qualcosa si muove io penso che sia importante per noi
Seguire con molta attenzione che quel tocco qualcosa che si muove all'estero quel qualcosa che si muove in Russia vada nella direzione giusta
Nella direzione giusta che è quella di una maggiore cooperazione di una cooperazione che cresca sempre di più
E di Ho voglia noi non sappiamo se questa cooperazione domani potrà consentire alla Russia
Di entrare in maniera aperta a far parte della NATO io non ci vedo niente di negativo né niente da escludere in partenza ovviamente è un discorso lontano
è un discorso per il quale noi dobbiamo avviare riflessioni anche nel nostro Paese e io accetto volentieri quanto è stato
Pochissimi nel campo della strategia e dei problemi militari in particolari
Perché di anche al Parlamento e ai parlamentari concetti quadri di riferimento problematiche da portare avanti anche in queste assemblee nazionali io posso dire di essermi Sforza
ATO a Torino come in negli altri incontri che ho avuto quale né il libro della delegazione italiana di seguire queste vicende mi hanno raccomandato e vorrei raccomandare che non dobbiamo chiudere gli occhi di fronde alla evoluzione degli scenari perché le cose cambiano cambiano in maniera lenta ma cambiano anche in maniera sostanziale ed è nostro interesse quale Italia e quale Europa che i cambiamenti avvengono nella direzione che noi vogliamo verso una maggiore cooperazione in particolare che posso assicurare pace e tranquillità ai nostri Paesi ai nostri poc'anzi
Si conclude così il nostro dibattito
A conclusione del dibattito
Esprime
La mia personale e sollecitazione come presidente di questa Assemblea
Ed aveva assistito all'assemblea
Tipo
Europeo occidentale
Ciascuno degli pagato ha parlato abbastanza poco da permettere agli altri di esprimere ampiamente il proprio pensiero
Che è stato espresso
Da tutti gli intervenuti a cominciare
Relatori
Estremamente chi ha
E concisa
Tanto che
Usciamo da questa Assemblea
Con l'impressione che esiste una larga corrente di pensiero con molte sfumature
Nella classe politica
E tecnica
Italiana
E questa è una seconda considerazione che vorrei fare per giustificare la mia sensazione è
Non ho sentito qui
Con oratori che son di varie parti
Politiche o di varie formazioni
Culturali
Grossi contrasti
Anche su questo problema che è stato di nuovo illustrato adesso dall'onorevole in Cornaglia
E dell'allargamento della NATO
Possiamo lamentarci
L'aver approfondito abbastanza la natura di questo allargamento successivo e lo potevo fare
Quando si parla di allargamento si pensa
A
Sei Nazioni più due più due su quattro che diventando quindici sono troppo numerose per svolgere i loro con in rete
Ma non è questo se non ci fossero gli Stati Uniti
In mezzo a queste citazioni si potrebbe sciogliere l'associazione
Conta non soltanto la quantità di adesioni ma anche la qualità
Conta
Sempre in fatto di qualità una seconda cosa
Non è riportate che invisibile cioè la disponibili
Se si vanno a prendere le nazioni che hanno qualche possibilità di contributi
La pace va a gestire
La pace da qualche parte
Ecco bisogna
Fino a che punto le varie nazioni aderenti ramato sono disposte e impegnarsi e allora ci accorgiamo che per ragioni molto diverse tra di loro c'è chi è pronto a buttarsi in avanti magari a fare la guerra per mantenere la pace
Chi invece pur fornendo mantenere la pace ad ogni costo non se la sente di correre il rischio a cura espone magari a debolezza delle proprie forze armate
Sono tutti aspetti
Mi invitano sempre nel campo
Fattibilità
Di una allargamento della NATO e cioè di un maggiore impegno Granata
Io sarei pronto ad accettare
Molti altri membri se ci fosse la Russia ma se ci fosse una Russia
Attenti superato i propri problemi
Oggi come oggi tre
Io la mattina quali l'altra sera quando ho sentito che c'era un'edizione straordinaria del telegiornale non pensato al povero Ravel ho pensato subito che fosse morto ieri
E mi sono subito domandato che cosa accadrà
Adesso che bruscamente ci vien dato questa notizia
Questi sono imprevisti che fa
Renault sul quale ci muoviamo un terreno molto più accidentato di quello che esisteva fino a cinque sei anni fa
Più accidentato allo stadio non ci sia
Niente di visibile non ci sia nessun pericolo il mio
Non si corre il rischio che si correva
Alla fine della della seconda guerra mondiale di veder distruggere tutto il nostro patrimonio politico e culturale
Ho
Fredda di vedere
Tutto il nostro retaggio culturale politico etico scomparire
Perché la guerra fredda è stata vinta dall'altra parte ecco tutto questo non c'è
E però sentiamo tutti di
Passeggiare in una foresta incantata dove in qualunque momento possiamo essere agguantata e da qualche lupo o da qualche altro animale feroce
Penso che in questa fase che di adattamento da questa nuova situazione
Si scorgono esitazioni e
Che di carattere teoretico ad accettare o no certe impostazioni
Esitazioni
Dalla maggiore o minore consapevolezza dei rischi o anche dalla quantità di rischio che queste o quell'altra nazione in quest'altro in questo o quell'altro campo corre
Conflitto jugoslavo avremmo dovuto essere i premi
A buttarci di permettere subito pace impedire che che divampa
Non l'abbiamo potuto fare per mille ragioni che non sto qui a indicare
Per cui oggi a
Il giro
Hewlett di due parti in Bosnia suscita tutta una serie di problemi tutta una serie di esitazione che sono tutte legittime è bene che ci siano i padri
Che si compensino anche nell'opinione italiana oltre che fra i tecnici
Le adesioni a questa o quell'altra scelta
Ma questo significa che viviamo in un periodo molto bello
I nomi certezze
Pericoli
Scrive tutto sommato quando passerà alla storia passerà alla storia
Con più pagine di quante ne occupi forse la storia tre dalla storia della prima della seconda guerra mondiale
Ma che nel corso di questo periodo
Non si presenta con quegli aspetti drammatici con quegli aspetti
Quasi da romanzo giallo
Che potevano caratterizzare le epoche precedenti ecco perché
Dibattiti come questo con
Venti sinceri
Meditati di persone responsabili
Però sono tutti italiani
E tutti abbastanza consapevoli
Interessi che ci devono unire son dibattiti proficui
Perché nessuno è sicuro di avere la verità in tasca e nessuno è in grado di garantire la sicurezza per sempre
E di come quello di stasera ha mostrato
Una prima mappa
Nella quale sono signor segnalati i pericoli e quale andiamo incontro
A faccia aperta consapevoli
Dopo aver meditato su questi pericoli che andarci
Con la benda sugli occhi come spesso siamo andati
E momenti
Drammatici della nostra storia
Sì è buona sera