"I profili storico-politici della Costitituzione" organizzato dal Comitato per la Costituzione "Giuseppe Razzati" presso l'Aula Brasca dell'Ospedale Agostino Gemelli

A nome del comitato per la costituzione Giuseppe Lazzati per me un grandissimo piacere darvi il benvenuto a questo primo seminario
Io non devo dire assolutamente niente
Sono qui soltanto per aspettare che persiste nel film definì a risistemare
è un grande piacere dare anche la parola a queste tre persone che sono qui seduta proprio forma seminariale
Per scambiarci alcune importanti opinioni sul problema della costruzione
Quindi
Darei la parola per primo alla professor persone
Che ecco Presidente della perlomeno temporaneamente come presidente del nostro comitato per la Costituzione che centro di ora un attimo ai lavori poi darò la parola poi prenderà la parola il dottor Guglielmo Simoneschi che membro del nostro comitato notte giudice
è il nostro te della cassazione certo giudice del lavoro in Cassazione nostro carissimo amico
Poi sentiremo la relazione della professore regalo quindi vi prego riversare alquanto attenti vi ringrazio credo che questo sia un momento importante e quanto sia un'occasione
Abbastanza sembrava
Nella nostra facoltà di poter affrontare questi temi e di poterle discutere Benvenuti e buon lavoro a tutti
Grazie il mio intervento a fondamentalmente due due piani il primo è quello di porre il benvenuto il saluto affettuoso
Al professor Gallo giudici Simoni scheggia nostro amico già avvenuto varie volte Riso Gallo
Presidente emerito di Corte costituzionale
E saluto da parte appunto di tutta la facoltà di tutta nella nostra comunità universitaria di questo Policlinico
Il secondo motivo era quello di fare un po'brevemente non dico una una storia una cronistoria ma un po'il senso
Di del perché siamo arrivati a questo momento in fondo proprio questa mattina qualcuno non so se probabilmente in sala al telefono chiedendomi informazioni come riguardo queste questi seminari mia chiesta ecco un po'come mai una facoltà di medicina
Avesse sentito il bisogno e la necessità di organizzare un ciclo di seminari sulla Costituzione noi non siamo appunto una facoltà di legge non siamo una facoltativi
I di studi di diritto come mai è chiaro una facoltà di Medicina si interessa di salute
E all'interno ovviamente noi siamo sensibile ai problemi della salute all'interno di questa facoltà già da diversi anni
C'è sempre state delle persone che si sono interessati di problemi
Di solidarietà di cooperazioni quindi di problemi di una salute a livello di Mondiali TAC ecco che hanno portato avanti un discorso di sensibilizzazione su questo ecco
E ultimamente all'interno dico
Diciamo sto parlando di un anno fa circa all'interno di questo gruppo abbiamo sentito in maniera molto forte l'appello di una persona anziana di un vecchio ma di un vecchio saggio
Di Giuseppe Dossetti un vecchio che come Luís dice in un suo discorso
Delle fatta a Milano il venti gennaio delle novanta
Quattro mi pare
Si si paragona un po'alla un'arca Man Drita San Saba che aveva poi vissuto tutta la sua vita nel deserto e anche Giuseppe Dossetti ha vissuto gran parte della sua vita nel deserto
E ultimamente ha sentito la necessità di uscire fuori da questo deserto
E di fare dei fortissimi appelli annui
In un altro discorso in commemorazione di un suo grande amico e persone a cui noi siamo particolarmente legati perché è stato il nostro precedente Rettore il professor Lazzati a cui tra l'altro abbiamo dedicato il comitato per la costituzione che abbiamo così fondato parlando in un discorso il diciotto maggio del novantaquattro in commemorazione di Lazzati
Lo paragonava parlava di una sentinella che doveva essere vigile nella notte ecco noi abbiamo un po'all'interno di questo gruppo abbiamo recepito questi messaggi forti e ci siamo detti se è un uomo come Dossetti
è venuto fuori da questo suo era in molti meditazione di spiritualità di silenzio
Ed ha sentito questa necessità di
Di essere presente nel momento attuale nella nella nostra società significa che noi non possiamo stare in silenzio significa che c'è qualche cosa di grosso che magari hanno ci sfugge
Breve io avevo letto la costituzione del ragazzino quando si faceva il corso di
Però ecco abbiamo sentito questa questo input è forte e quindi all'interno ripeto di questo gruppo che
Vuole promuovere i valori della solidarietà e della cooperazione abbiamo formato un comitato per la Costituzione che non potevamo non in me intitolare
Giuseppe Lazzati che è stato uno dei padri fondatori insomma non l'ha fatto parte della Costituente
E quindi
Riflettendo meditando insieme eccetera ecco siamo arrivati a questo con l'aiuto validissime encomiabile delle giudice Simoneschi abbiamo avuto così la fortuna di contattare persone di altissimo livello e oggi appunto abbiamo con noi professor Gallo
Ma di tutto questo ecco ci dirà del senso di questo ciclo di seminari ci dirà il dottor Simoni rischi che ci introdurrà anche il professor Gallo grazie grazie di essere intervenuti
Ogni cosa
Ha un suo travaglio su diventare qualcosa di significativo e anche l'organizzazione di questi seminari
è stata possibile per una forte passione civile
Di questo comitato dei suoi componenti
Convinti che
Si debba proseguire il nostro lavoro
Di diffusione della Costituzione
Di difesa di questa Costituzione
Noi sappiamo che stiamo attraversando un periodo di grosso dibattito
Sulle riforme istituzionali cosiddette
Quello che ci proponiamo come comitati
Sollecitati da Dossetti
è che queste riforme
Non siano fatte
Senza la coscienza la consapevolezza come si dice
Sulla testa della gente
Queste è la Costituzione
Del popolo italiano
E noi vogliamo con un le nostre Modest
Ma con la nostra ferma determinazione
Che si sa che cosa si va cambiato
Che si sa che cosa non si deve toccare
Come ci diceva
Sin dall'inizio
Il carissimo Dossetti che cosa Mussida ritoccare
Che cosa si può modificare ma con molta prudenza
Questo era possibile
Solo a partire da un'iniziativa
Che toccasse
In momenti dell'origine della Costituzione
Appunto
Le ragioni storiche politiche di cui ci parlerà oggi
Il professor Gambino
Che consentisse nelle successive elezioni
Un approfondimento dei principi fondanti
Della nostra Costituzione
Che ci aiutasse
A capire e così mi riferisco
Ad una delle elezioni successive
Cosa significa affermare
Che il lavoro dovrebbe farsi Stato convitti recente diceva
Politico
A molti no
Che ci aiuti a capire
Che probabilmente quando
Si propone un'assemblea costituente
Quello che della Costituzione
Si vuole travolgere
Sono anzi tutt'
I diritti sociali
I diritti fondamentali della persona
Come la tutela della salute
In questo cammino
Con di conoscenze di approfondimento
Di nostra successiva riflessione
Voglio sottolinearlo cari amici ti nostra successiva riflessione perché è fondamentale che la Costituzione che sigilla prima tra le leggi ma è qualcosa di diverso e di più di una qualsiasi legge
Possa diventare anche un nostro stile di vita
Le libertà il rispetto delle diversità
Il bisogno il bisogno di una società che abbia la regola dell'uguaglianza nel senso la comprensione che tutti hanno i tuoi medesimi bisogni tutti hanno il le tue medesime esigenze
Questi
Per noi è il senso dell'impegno sulla Costituzione
Ci aiuterà in questo impegno da oggi
Il professore Ettore Gallo che ringraziamo tantissimo
E vi dico
Non solo per la sua presenza di oggi
Non solo per la collaborazione che darà questi seminari
Ma che ringraziamo tantissimo come cittadini
Per quella che è stata la sua testimonianze di vita
Fin dalla partecipazione
Alla lotta quelle resistenze
Come fondatore del Comitato di liberazione di vicenza
Poi preso dalle Ss incarcerato
Condannato a morte solo per questioni di Brain il tempo di breve tempo sottratto alla condanna
Lo ringraziamo anche per il contributo che ha dato a questo Paese
Come studioso
Quale ordinario di diritto penale
E come presidente
Della corte costituzionale
Siamo poco qui condurre
Lo ascolteremo
Con Massimo interesse
E infine grazie
Anche a questa università
Che ha voluto accoglierci che ci ha dato questo spazi
Credo
Che la cosa
Sia di grande gioia anche
Per chi ci ha sollecitato in questo lavoro come diceva l'amico veline adesso vuole
Il caso don Giuseppe Dossetti grazie ancora
Cari amici in questi seminari
A me tocca l'onere di aprire e di chiudere
E l'apertura come sempre e più difficile della chiusura
Perché l'apertura mi chiede
Di parlare del fondamento storico e politico della Costituzione italiana
E certo sarebbe facile poter a rivolgere alla memoria direi quasi perché pochi sono i sopravvissuti dei padri costituenti
Espressioni del poeta e dire l'Alagi io so qual è il sogno di sorge dalla mente profonda
E il fatto è però che si magari poi a un certo momento se era diventato anche sogno
Ma in realtà la Costituzione
Esce
Dalla loro viva vissuta con lunga esperienza di vita
E di fatti
Nella Costituzione possiamo ravvisare due matrici fondamentali
Una matrice antica
Che viene dal primo antifascismo italiano
Direi che sorge
Alla fine del Novecento a ventiquattro dopo l'assassinio di Matteotti
Quando cioè il fascismo è costretto a dimettere
Il volto sornione compiacente della ricerca del consenso pensando di un certo momento c'era stato perfino questa possibilità di potere con le altre forze politiche governare nella democrazia
Ma a un certo mentre c'è questa brusca interruzione da intanto l'intervento in Parlamento nella Camera dei deputati dell'onorevole Matteotti quale rendere di pubblico dominio con grande impressione nel Paese i brogli elettorali che erano stati compiuti nelle elezioni appena terminate
è e successivamente nel giugno dello stesso anno l'assassinio del deputato
Da quel punto fino alla fine del venticinque
Il fascismo occorre il più grave pericolo che avesse corso prima del venticinque luglio del quarantatré in questo Paese
Perché effettivamente
Soprattutto con la mossa dell'Aventino da parte dell'opposizione
Si determina la grande questione morale contro il fascismo non si può governare con la violenza con l'assassinio siamo in uno Stato democratico e quindi viene posta
Con grande vigore la questione morale al fascismo
E i giornali di opposizione riprendono vigore sci in bocca l'intervento del monarca di fronte a questa situazione gravissima che si viene a profilare
Si indica Mussolini come mandante delle dell'omicidio
Che storicamente e ancora molto controverso per verità ma insomma nella politica spesso si da mettere avvenisse se le cose quando risulta almeno una responsabilità politica se non morale
E materiale diciamo giuridica ecco
Penali se la stanza
E quindi è un semestre duro quello dell'ultimo se secondo semestre del ventiquattro per il fascismo
Ma alla fine tira
Non si muove mantiene un atteggiamento sornione si lascia imboccare ma non fa nulla
Gli aventi Miani commettono il grande errore
Di non sollecitare una grande mobilitazione politica di appoggio al loro gesto
Non solo ma alla fine si dividono anche al loro interno
Perché Cecchi come le sinistre ovviamente
Vogliono dare una svolta rivoluzionaria questo atto
E quindi chiamare quello che resta del Parlamento con loro chiamarlo Parlamento del popolo lasciando all'altro Parlamento la qualifica di Parlamento fascista
Naturalmente la destra democratica che aveva seguito anche la sinistra nell'Aventino non è d'accordo perché legittimista
E pensa che possa essere sufficiente con l'intervento del rapper ottenere le dimissioni di Mussolini dopodiché è pronta a rientrare nel Parlamento
Quindi divisione degli aventi Miani un grande movimento di massa che non si determina nel Paese per questa situazione restano i giornali di opposizione che
Parlano ma purtroppo scrivono mai tutto resta lì anche se
Tenendo conto che nel ventiquattro non avevano molti lettori giornali italiani rispetto a quello che naturalmente
La diffusione anche il quotidiano a oggi
A quel punto verso la fine dell'anno Mussolini al quale certamente non mancava nell'arroganza nella faccia tosta si rende conto che quello è il suo momento che ormai il momento più grave è passato
Capisce che il sovrano e attendista resta fermo non si muove e quindi in fondo è in una posizione benevola rispetto alla sua
è certo non vuol perdere così ex abrupto e colui che in fondo
Egli considerava il suo difensore dall'emissione di licenze delle sinistre socialiste comuniste radicali
è quindi
Accede al Parlamento il tre gennaio del mille nove centoventicinque e pronuncia quel famoso arrogante discorso
Dal quale poi si corregge la reazione dell'autentico antifascismo che fino a quel momento sostanzialmente non c'era stata
Quel discorso famoso in cui si assuma intanto tutta la responsabilità morale e politica dell'assassinio
E IRI
E poi pronuncia quelle famose espressioni
Avrei potuto fare di quest'aula sorda e grigia il bivacco dei miei manipoli invece siete ancora qui quindi ringraziate dio insomma questo un po'clicca organo nei discorsi di Mussolini
E con questo discorso
Naturalmente la piazza che era stata presa dal panico fino a quel momento
E la la la piazza degli schierare i fascisti diciamo riprende vigore ricominciano le manganellate si arriva anche al fatti gravissimi come
Il ferimento
Del
Grande statista
Liberale
Padre poiché Dio il nostro grande protagonista comunista
Come ricorderete ma e il padre era invece un liberale che viene gravemente ferito dovrà poi
Ricorrere all'esilio an morirà in ospedale torrenti Tiziano successivamente
E poi le le notti di sangue di Firenze degli Hunter parte c'è insomma veramente ricomincia la cosiddetta seconda ondata dello squadrismo fascista
E ormai per l'antifascismo le strade sono chiuse perché da quel momento poi cominceranno le leggi repressive perché a quel punto
E si è reso conto che ha la possibilità Mussolini di avere tutto il potere nelle mani
E quindi con il ventisei che egli chiamò poi l'hanno napoleonico cominciano le leggi che egli stesso definì le leggi fascistissime e quindi soppressione intanto dei dei giornali di opposizione delle stesse parti politiche di opposizioni partiti vengono disciolti si rinviene costituito il famoso tribunale speciale per la difesa dello Stato che poi era la difesa del potere di Mussolini ovviamente
Ma d'altra parte le diceva che lo stato era lui come lo diceva aggressore del resto aveva il diritto di dirlo anche lui detassiamo abusiva il resort
è quindi
E si arriva fino praticamente poi incisi la creazione dello Stato corporativo sempre con le leggi famose del ventisei tre aprile del ventisei
La Fondazione quindi dello Stato corporativo
E insomma il vecchio Stato costituzionale e liberale si dissolve si disperde sparisce perché a un certo momento ha se ne vanno perfino le istituzioni liberali e dello Stato
Cioè la stessa
La Camera dei Deputati viene trasformata in Camera dei fasci e delle corporazioni
Dove non c'è più nessuna elezione perché i consiglieri nazionali come poi richiameranno vengono designati appunto tra i fasci e delle corporazioni
è il senatore est ancora la Camera privilegiata dove sarebbero dovute stare e sedere le persone di fiducia del del sovrano per un antico bilanciamento della Camera dei Comuni della Camera dei Deputati diciamo
E però ormai se non vai praticamente in RAI nomina senatore quelli che vengono designati
Dal fascismo e precisamente da un organo del fascismo il cosiddetto Gran consiglio del fascismo che viene addirittura inserito fra gli organi costituzionali fino al punto fino al punto
Che darà giudizi e parere sulla successione altro addirittura
Ed ecco come si crea laghi archivia in sostanza
Perché una grossa fetta del potere fino a mettere in pericolo la successione al trono se la prende il fascismo attraverso quest'organo che diventa un organo costituzionale
E che poi ma questo ancora Mussolini non lo sapranno imparerà dolorosamente alla fine e che poi invece sarà pronto ad organo che decreterà la fine del fascismo
Bene perché ho ricordato questo perché da quel momento quindi venticinque ventisei che comincia davvero la matrice antifascista da cui poi verrà la stessa costituzione e questa lunga lotta dell'antifascismo che dieci si matura addirittura poi in un'esperienza internazionale perché i nostri
Antagonisti del fascismo l'opposizione è costretta all'esilio altrimenti finisce o al confino o alle carceri condannati dal tribunale speciale nella difesa dello stato che per
Quale tribunale bastava poco per finire all'ergastolo o alla pena di morte se voi pensate che il famoso poveretto l'anarchico Schirru
E stato condannato alla fucilazione
Perché passeggiava davanti a Palazzo Venezia cantando una canzonetta allora in voga che diceva mezz'ora sola ti do Rio
Era una canzone d'amore ma tratti un ambiente Speer dava un'altra interpretazione a questa canzonetta
Colto poi in uno dei caffè di piazza Venezia
Aveva per verità un'arma in tasca e lui confessa che era sua intenzione a farla pelle ambrata Mussolini se ne avesse avuto l'occasione
Intenzione ma aveva compiuto messo in atto esecutivo di questa intenzione
Per questa manifestazione di intenzione di ENEL condannato alla fucilazione ed effettivamente fucina
Questo era il tribunale speciale per la difesa dello Stato che aveva quindi
E sì qui voi siete medici materialmente c'è un giurista nella sala anche se medico
Il mio vecchio amico medico legale di fiori che e mi ha onorato della sua presenza qui stamattina che molto ringrazio della sua presenza
E ed è anche amico fiori che come me viene da esperienze veneta e dall'Università di Padova tale da i fori delle delle Venezie richiama eccetera
Ecco e sa benissimo quindi che cosa sia per la responsabilità che oggi la Costituzione chiama personale responsabilità e cosa vuol dire responsabilità che cioè deve entrarci la persona con la sua volontà e con i suoi atti perché sia punibile
Anche gli atti che tendono a commettere il delitto seppur delitto non viene conseguito
Ma per punire un tentativo non bastano atti qualsiasi che poi in quel povero Schirru per avere meno commesso salvo che gli hacker cantare Lattanzio detta ingiusta
Ma occorre che questi atti siano decisi in questi di e tipici anche cioè dice la l'apposito articolo che punisce il tentativo devono essere atti idonei dirette in modo univoco a conseguire un evento e questo che poi vuole
Lo vuole lo stesso Codice Rocco poi dopo arriva anche se l'interpretazione che i compilatori del Codice
Avevano dato in un primo tempo a questo articolo era quello invece di ritenere che anche gli atti preparatori potessero essere punibili nel contesto del tentativo
Ma era un errore perché la giurisprudenza non Laccoto dopo alcune prime sentenze immediatamente ha fatto rientrare dalla finestra quegli atti esecutivi che loro ritenevano di avere cacciato dalla porta
Quindi
E il tribunale
Insomma era formato ti basti solo pensare questo che era formato da ufficiali tra milizie fasciste esploderà il tribunale speciale per la difesa dell'Adda
Perché la legge istitutiva diceva che potevano esserci anche ufficiali dell'esercito soprattutto ufficiali generali anzi doveva essere preceduto dall'ufficiale genera esercire
Solo che alla fine dell'esercito nessuno ha voluto far parte di questo tribunale per cui è finito che c'era un console generale che lo precedeva
E insomma lo Stato la monarchia costituzionale finisce concretamente comincia
La storia dell'antifascismo quindi esperienza internazionale esperienza di guerra perché poi l'antifascismo partecipa alla guerra di Spagna con lei Brigate internazionali contro Franco
Quindi si fanno queste esperienze e saranno poi molti di questi saranno poi i capi delle formazioni partigiane della Resistenza
Quindi
Viene da lontano la matrice più antica diciamo della Costituzione perché questa esperienza anche di carattere internazionale
Con i contatti con le organizzazioni internazionali dei lavoratori certi che si fanno diciamo gli esuli del fascismo quelli che Mussolini chiamava fuorusciti senso dispregiativo
Bene questa esperienza che si faranno dureranno in definitiva fino alla caduta del fascismo e cioè fino al venticinque luglio del mille novecento quarantatré
A questo punto però si innesta dentro questo vecchio troncone la seconda matrice quella più giovane naturalmente perché è già nella seconda metà del trentasei
Era cominciata da parte dei giovani sopra studenti universitari ma anche di liceo era cominciata la cosiddetta fronda interna però al fascismo
Perché quelli erano giovani che erano venuti attraverso la cosiddetta leva fascista no
E io ciò una fotografia conserva gelosamente vede un prezioso documento la mentalità del così credo di di aver avuto sette otto anni o c'è stato in terza e quarta elementare
Ecco
Vestito con questi pantaloncini grigio verdi la camicia nera il Fears è il manganello bambino di sette otto anni davano in mano il manganello eravamo tutta la classe quindi bisogna fascista
Questa è la leva fascista poi da balilla si diventava avanguardisti da avanguardisti giovani fascisti e quando si arrivava all'università si entrava obbligatoriamente del Gruppo universitario fascista cioè nel gusto
Che durava attuari
Fino ai vent'ai ventisei anni
Per cui non era già laureato nera professione ma era sempre appartenente al gruppo devo dire per verità che a me è servito questo perché quando mi hanno mandato a fare l'editore
A Bologna prima a Parma e poi a Bologna perché la mia prima il mio primo abbrivio è stato quello di fare il concorso dopo le lauree in magistratura per dieci anni ho fatto il magistrato ordinario e poi ho preso la libera docenza lasciato mi sembra avviato alla carriera universitaria ma prima ho fatto il magistrato per dieci anni e devo dire che quando mi hanno mandato a fare l'uditore a Bologna e allora il fascismo aveva escogitato anche questa diplomazia in magistratura
Affinché forse di estrazione soltanto della classe detentrice del potere l'uditorato era gratuito
Il periodo di prova era assolutamente gratuito e pensate che allora l'uditorato specie quello del tribunale di allora era distinto pretura e tribunale durava anche tre anni di Teheran
Allora immaginate un poveraccio che veniva mandato a Bologna fare gli uditori senza stipendio
Insomma era veramente andò ad allora poiché Sardegna parliamo degli anni ma io ho l'età di Matusalemme quindi voi capite bene che parla di età antiche cioè parla del trentasette trentotto trentanove cristianizzata
Be'ammenda insomma fece molto comodo questa questo buffo fino a ventisei anni perché potevo frequentare la messa per la mensa universitaria benché fossi già vincitore di un concorso in magistratura andavo lì insomma
Con una lira e venticinque centesimi si mangiano abbastanza bene anche con un bicchiere di vino e zio gentilmente ristorante ci volevano quattro livelli mezzo quattro lire settanta centesimi insomma cominciava inserì difficile
Dal ristorante
Lavatoi nelle grandi occasioni uno Bologna andava il pappagallo ci volevano undici ieri addirittura insomma quindi dicembre stipendio se ne andava subito anche una anche perché gli stipendi deteriori ritrova erano stipendi tra quattro e cinquecento lire al mese inizia a andare a questa terra quanto valesse la mobilità erano sempre molto poco
Bene
La fronda dei giovani del fascismo interno al fascismo si determina nella seconda metà del trentasei
Devo dire che diventa importante perché a un certo momento si estende anche ad una istituzione importante del fascismo che poteva essere un'istituzione culturale ovviamente e che erano appunto i cosiddetti qui
Come li chiamavano
I cui ma se non avevano un nome specifico che adesso mi sfugge anche perché evidentemente freudiana mente la mia mente tende a cancellare del tutto per dare ma
I littoriali ecco i littoriali del fascismo Littoriali della cultura
E io ricordo per esempio che uno degli ex dei vincitori
Dei littoriali della cultura veneta fuoco e Luigi Meneghello che diventò poi un grande letterato autore di romanzi ben noti dai piccoli maestrina liberano Ossama allora
A tanti altri insomma pomo scrivere un eccellente
E che poi fu professore di italianistica all'università di Reading in Inghilterra insomma veramente una grossa mente della nostra letteratura italiana
Che ha portato alla notorietà del suo ingegno anche all'estero
Bene quello vinse indetto i Littoriali della letteratura e quell'anno mi pare che fosse trentasei trentasette perché lui aveva qualche anno cioè a tuttora tuttora vivente
Fino a qualche anno meno di me
Ecco ma Meneghello
Già era diventato in nel momento in cui vince ad arrangiare diventato un antagonista del fascismo faceva la fronda interna al fallimento
Fino a che Thereau rimaneva entro certi termini era tollerata
Come segno così in fondo della liberalità del fascismo che non poteva temere una contraddizioni interne ma non appena però si andava un po'fuori di certi limiti cominciavano i primi arresti e deprime carceri
E del resto noi ricordiamo nel Veneto Meneghello no non è è riuscito a farla franca perché poi è venuta la resistenza è andato in montagna ricordi andate così
Ma per esempio ma Cagnato ed è stato poi deve
Il direttore dei musei civici di Verona che quella importanza che ha avuto nel nel nell'arte nelle attribuzioni soprattutto artistiche
Otto ore di libri insegnante all'Università di Verona
Il Cisco magnate avvicendati in carcere subito prima che cominciasse l'otto settembre ecco per dire quindi non è che poi fossero così tolleranti
Entro certi limiti mi faceva piacere dire ma noi insomma tolleriamo l'opposizione interna soprattutto dei giovani perché si voleva blandire i giovani
Allora questa giovane resistenza che si muove che muove i suoi primi passi eccetera
Questa prima sì un si inserisce nel troncone del vecchio antifascismo EP confluisce poi cioè confluiscono tutte e due nella stessa grande resistenza quando all'otto settembre si dissolve
L'esercito italiano i tedeschi occupano l'Italia del Nord che anziché occuperà anche l'Italia centrale per
Un certo momento
E e quindi si inizia la grande resistenza
Esistenza che poi
E di carattere politico nelle città nei comitati di liberazione reti caratteri di guerra guerreggiata per le formazioni partigiane che stanno nelle montagne opere quelle che
Clandestine nelle città negli uffici negli opifici
Conducevano una battaglia forse ancora più pericolosa perché vivevano in mezzo al nemico e quindi questa grande esperienza della resistenza italiana
Da queste due materie cd
E che ci concludono poi ovviamente a fine aprile del quarantacinque con la fine della guerra in Italia da queste due matrici sorge la nostra Costituzione perché
Ma perché questa esperienza di vita vissuta dei vecchi antifascisti ai dei giovani resistenti che tornando delusi questi i giovani che erano stati anche fascisti perché insomma molti giovani sono stati ingannati dal fascismo c'hanno creduto
è un voi parlate al giovane della potenza imperiale del Paese dell'Italia che conquisterà o che conquista ICE B e sono effettivamente sono argomenti che sulla coscienza del giovane fanno Presa
Anche perché non si dice poi che cosa nasconda come desiderio di potere d'imperio tutto questo
Si fa credere che si tratti solo della grandezza della patria del ritorno delle aquile imperiale sui colli fatali di Roma e con questo discorso intanto
Il giovane poi mandato alla guerra
E andate io era un giovane magistrato naturalmente erano anche un giovane sottotenente di complemento
E vengo richiamato nel quarantadue
E purtroppo era di fanteria carrista e vengo mandato subito in Africa settentrionale con quell'inferno che il momento eccetera
Beh io vi dico questo che insomma noi non si riusciva nemmeno ad avvicinarsi ai carri inglesi perché avevamo quei vecchi carri M
Che avevano una gittata che non erano appena forse la metà della gittata dei carri inglesi
Io avevo visto un solo Carlo colpi quaranta che era un carro veramente rispettabili che poteva fiancheggiare dignitosamente il panzer tedesco il P quaranta
Era un carro evidentemente dimostrativo
Perché io l'ho vista per due giorni nella mia caserma del settantadue carristi a Verona e poi non l'ho più visto il capo di battaglione mai arrivato oggi quaranta
Però anche altri carristi di altre regioni mi hanno detto che l'avevano visto giusto ecco lo facevano girare per decade questa
Ho saputo che poi gli alleati avevano tentato di cominciare nella fabbricazione perché era un monca in realtà
Comincia nella fabbricazione dopo che avevano preso possesso loro della della situazione ma frattanto poi finita la guerra non hanno affatto credo che ne abbiano fatto una diecina di di modelli e niente più
Quindi così si fece siamo e il giovane si è reso conto di quale quale grande in campo inganno era stata
Se ha mai cento milioni di baionette che lo scooter oscurando il Cile ma questa rivoluzione
La seconda guerra mondiale con le baionette e che rimandavano ancora la cavalleria contro i carri armati somma quindi questa delusione del giovane
Che era stato ispirato a questa grandezza imperiale e poi si trova che le mancava l'equipaggiamento mancava tutto
La guerra non si poteva fare insomma quindi questa fu la prima delusione poi ci si rese conto che attorno a questo
C'era tutto il resto insomma
Della e simulazione da parte del potere
E quindi questa delusione che porta i giovani verso questa cofanetti
Questa bestia bene verso questa scelta diciamo di vita
Non è una scelta facile perché Rete
I tedeschi non è che si fidasse ero molto
Di mandare poi di nuovo gli italiani sul fronte contro altri italiani quindi cercavano di tenerli qui appare più funzioni di polizia che quando l'IRI al mare hanno diciamo i giovani funzioni di polizia
E anche lì io mi rendo conto che in molti di quei giovani che poi parteciparono non era un granché però quelli che partecipano alla Repubblica sociale italiana
Anche lì c'era l'indiana perché si era detto ma insomma è un tradimento noi eravamo alleati e questi poveretti hanno creduto in noi per quindi anche lì si fece una questione d'onore il giovane molti dei giovani avevano creduto io col col
Fra gli stessi schierarmi che mi tennero prigioniero a Palazzo Giusti a Padova con la famosa famigerata anzi banda Carità
E c'erano dei giovanissimi
Che erano pericolosi finché avevano il potere e avevano lo stende o il insomma il mitragliatore nelle mani perché salga un momento all'altro potevano sparare noi eravamo inermi
E loro prigionieri
Ma che vuol dire che quando si prova filone a fine io era già stato condannato a morte però insomma ormai ci sentiva il cannone alleato lo stesso carità ironia del nome si chiamava carità ed era uno dei più feroci assassini che avessero conosciuto le donne fasciste
Ed è questo cari e danno insomma non aveva più nessuna intenzione di farsi fucilare perché voleva tenerci come merce di scambio per la sua salvezza questo l'avevamo capito quindi in fondo insomma eravamo abbastanza sereni
Anche se sa come si può essere sereni Libano a quella gente quando si pensa che all'ultimo momento ti fanno fuori non foss'altro che per per dispetto
Comunque io avevo ventinove trenta anni
E confesso che con quella
Struggente primavera del quarantacinque mentre ero rassegnato per tutto l'inverno a morire per non mai sapevo cosa mi aspetta in primavera non ne voleva più sapere guarire
Isabella una ricorda
Quando mi portarono a braccia se l'urgenza nella cosiddetta infermeria che era una soffitta insomma avevate delle verande invece tentiamo laccio delle celle
E chiesi di essere siccome finalmente vedevo è una finestra e sia pure con le inferriate mai solo il cielo azzurro che non vedevo più da mesi
E allora
Abbracci ai compagni mi portarono avanti da
E sentivo giù nella strada
Andini che giocavano che ritiene voci Keaton che cantavano eccetera
Pure somma allora veramente ho detto garantiva morir sì giovane acquisito perché per
E non è avvenuto per fortuna
Ecco ma dico in quegli ultimi giorni quei giovani ti
Gennaro piangendo al mio letto nella soffitta
A dire ma come allora questo è il ma noi avevamo creduto eccetera Emmanuel per carità salvati dodici state boni state tranquilli precetto subì reti è un processo ma vedrete che la giustizia italiana
Di pace non sarà quella che voi finora avete esercitato qui con noi dice
Da difatti poi o qualcuno l'ho anche il seguito no anche protetto perché in fondo mi facevano pena poveri ragazzi tutto sommato levano diciotto diciannove anni cosa volete
Io anche seguiti e protetti e devo dire che poi hanno avuto un trattamento umano per verità qualcuno che è riuscito a scappare gli ho anche dato i documenti falsi perché se ne potesse andare nella sua regione d'amore insomma sperava di potersi ricoverare sono peccati che ho commesso negli confesso
Ma sono peccati di umanità e non me ne vergogno
Bene
Questa Costituzione dice è una Costituzione antifascista grazie Edison l'hanno fatta gli antifascisti sicuramente antifascista però ecco intendiamoci
Nella costituzione entro l'anno le tre componenti essenziali del tradizionale pensiero politico italiano
Il più antico come pensiero politico beninteso che se no il cattolicesimo è il più antico di tutti perché millenario ma come pensiero politico il più antico è sicuramente la l'area liberale che entra nella Costituzione
Piene sicuramente data l'Illuminismo e dalla rivoluzione francese
Poi il pensiero cattolico il pensiero socialista
Pensiero se nel pensiero socialista c'è dentro ovviamente anche quella frangia perché nel ventuno si era staccata dal socialismo formando anche in Italia il comunismo
Queste tre componenti tradizionali entrano nella formazione della legge fondamentale dello Stato
Ma vedete
Uscivano da un secondo conflitto mondiale
Che in fondo era stata veramente la lotta tra la barbarie l'acidità
Perché da una parte c'era il patto solenne è infinito delle dittature
Terre
Il soggiorno amento dei popoli dell'Europa
Proprio mettere in soggezione soggiogati i popoli d'Europa per alcuni era già avvenuto pensate ai ciechi per esempio che erano praticamente ridotti in schiavitù
Pensate poi a quel che facevano Dell'Aria religiosa e razziale
Perché erano ovviamente dei razzisti queste dittature molto meno gli italiani senza dubbio ma ormai erano lanciati all'eiaculazione coll'alleato nazista e quindi anche in questo
Non si distinsero per fortuna come ai tedeschi ma certa Frizziero colpo della loro parte che dovevano fare
è quindi prefissate all'Olocausto addirittura del popolo ebraico che viene sacrificato costringe cinetici fine in migliaia di uomini fino
Questi labile questi campi di sterminio dovrei
Venivano deportati anche i nostri stessi soldati che la Pivano nessuna responsabilità di nulla erano stati chiamati a combattere avevano combattuto erano sorpresi dall'otto settembre catturati dai tedeschi e deportati sui campi di concentramento tedeschi
Quindi
Tornavano da questi campi e questa era l'esperienza incerto erano rimasti lì non avevano aderito perché se avessero aderito alla Repubblica sociale sarebbero stati subito liberati equipaggiati ben finanziati tempo asciutti eccetera non lo fanno
Sarebbero però diventate lo strumento poliziesco della Repubblica sociale italiana
è indi moltissimi solo pochissimi e anche di quei pochi che aderiscono appena arrivati in Italia se ne vanno in montagna coi partigiani però anche questo è accaduto pur di liberarsi dai campi di concentramento e fare qualcosa in Italia
Allora
L'antifascismo della Costituzione in realtà
Che cos'è
è la civiltà che si fa giuridica in un monumento fondamentale della legislazione italiana che è quello che e
Après l'avvenire ad una società diversa da quella che finora era stata sotto il governo sotto alla tirannide della dittatura
E difatti quando voi aprite la Costituzione
E e
C'è solo una disposizione alla dodicesima che è una disposizione finale diciamo mantenuto nel corso degli anni non c'è una sola parola contro il fascismo però è messo in alto tutto quello che il fascismo aveva dice di spalleggiato è distrutto cioè la difesa della dignità umana la difesa della libertà
Nella difesa del lavoro come gli ha ricordato poc'anzi il consigliere Simone Ski
Della Società del lavoro in tutte le sue espressioni in quindi anche quelle sindacali ovviamente eccetera
La difesa di tutto questo in sostanza a difesa della civiltà perché ormai oggi ogni democrazia pluralistica che meriti questo nome
Crede in questi principi egli scrive nella sua carta fondamentale
Ecco perché
Quando mi si dice ma in fondo
Cosa volete più
C'è stata la grande catarsi di Fiuggi
Dove in fondo
Questo partito degli ultimi residui diciamo fascisti chi c'erano rifugiato in questo partito per il momento al sociale da hanno fatto questo atto generoso
E i cui hanno diranno riconosciuto hanno detto per bocca del suo Presidente del suo leader hanno detto che si che è vero che l'antifascismo è il movimento che ha ha dato alla democrazia all'Italia al mondo e quindi questo va riconosciuto come merito dell'antifascismo hanno detto che il fascismo è finito è morta cinquant'anni fa
Con Mussolini dai cosa volete di più l'equazione quale dovrebbe essere
Morte del fascismo a morte dell'antifascismo che ci sta più a fare l'antifascismo una volta che morte facili
Ma non è così perché ormai l'antifascismo
E un'annotazione di carattere internazionale
Fra l'altro vedete stranamente ma forse non proprio per questa non è tanto strano
Ma stranamente quello che è stato diciamo del fascismo il movimento più crudele e selvaggio cioè il nazismo non è più nominato non c'è un antinazismo c'è una antitetici
Il fascismo è rimasto ad indicare quegli stampati quei governi e quei movimenti politici
Che tuttora non vogliono che la civiltà di questi principi alberghi nelle loro leggi fondamentali Tognana cioè ancora costruire o mantenere
Dei governi che disprezza questi principi e non li pratica
Teme questo assunto ormai una fisionomia internazionale
Questi governi dittatoriali sanguinari vengono chiamati i governi fascisti ai movimenti che li combattono cancro chiamati i movimenti antifascisti
Cioè quindi quella piccola esperienza provinciale che noi abbiamo fatto del fascismo locale quella certa è finita non avrebbe senso pensare ancora
Di opporsi a che cosa al manganello che non esiste più la al Frezza intenderà chiglia di gagliardetti con scritto me ne frego Pecere se cose qui certo che queste son finite
Beh rispetto a questo hanno ragione di dire che non avrebbe più senso all'antifascismo
Ma un antifascismo
Come vessilli intero di questi principi di civiltà quello sì ancora ragione di essere nel mondo
E perciò non si può dire che debba morire perché è morto il nostro fascismo provinciale e locali
Ore si capisce quali potevano essere questi principi sembra
Ho cercato di per non tediarvi troppo perché siamo andati già troppo a lungo ma ho cercato così un po'distratti di riassumerli per grandi linee ovviamente
E perché ci sono dei dei principi fondamentali che vanno dall'articolo uno all'articolo undici dei principi fondamentali
E cosa sono questi principi
Sono proprio quelli che accettano la civiltà della democrazia
Perché quando all'articolo uno che dice che l'Italia è una Repubblica democratica e dunque la prima qualificazione che si dalla Repubblica è quella della democrazia e poi aggiunge fondata sul lavoro
è questa è una dichiarazione di principio che anche direi un carattere etico morale se
E poi dice che la sovranità appartiene al popolo
Non proviene non è manna dal popolo come dicono altri costituzione appartiene
Quindi si rovescia il punto di vista del fascismo la sovranità appartiene alla classe detentrice del potere per il paesino non può a parte il popolo è solo un suo titolo e soggetto al potere qui invece la sovranità appartiene al popolo che naturalmente esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione perché è chiaro che il popolo non potrebbe legiferare come fa
Doveva dove si riunisce in questa sale il popolo italiano evidentemente no
Dove andrebbe anche in una grande piazza o nei campi nei prati voi immaginate che non dico quaranta milioni ma venti venticinque milioni di elettori ci saranno sicuramente immaginate che venticinque milioni si mettano a far le leggi come fanno
E allora le forme le suggerisce la Costituzione dicendo il popolo
E leggi e dei suoi rappresentanti a nelle assemblee rappresentative appunto del Senato nella Camera dei deputati anche il Senato quindi diventa rappresentativo non è più una camera
Delle persone di film di fiducia del monarca ma è una espressione democratica della Repubblica anche il Senato viene eletto e in questi due carnefici poi si fanno le leggi sono i rappresentanti voluti dal popolo che faranno le leggi e quindi il popolo esercita la sua sovranità
Certo
C'è anche un modo diretto da parte del popolo per esercitare la sovranità e prevista dalla Costituzione ma
Sono casi eccezionali c'è quello del referendum per esempio casi ci sono le proposte di legge che il popolo può pure fare
Tacciono
Casi eccezionali
Articolo due direi che è il più importante di tutta la Costituzione anche se non è meno importante l'articolo tre ma vedete quali principi di civiltà fonda questa Costituzione
Ecco perché i cicli cinte più fascismo antifascismo una volta
Abbattuti i regimi fascisti pericolosi incerto questi principi che erano proprio di che combatteva il fascino però diventano principi di civiltà diventano l'essenza delle democrazie
E cosa dice la Repubblica riconoscere e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità
Richiede però anche l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economiche sociali questo
è veramente un monumento dialettica di pratiche
La Repubblica dunque riconosce i diritti così ecco non limita non li concede
Come altri diritti o come si riteneva per esempio nello Stato vetero liberale nello Stato liberale tre fascista non c'era nulla che dovesse riconoscere dava concedeva
Prendeva dai suoi depositi lo stato e concedeva il popolo alcuni diritti che prima non aveva
Qui no qui si dà atto che il popolo ha dei diritti fondamentali che sono suoni dalla notte dei sei cori
Il diritto all'esistenza il diritto alla libertà come tutte le altre creature viventi del resto per Sempre cercano la libertà in ogni modo
Il diritto alla famiglia illirico e quindi a costituire questo nel primo
Coacervo di di uomini che vive nel
Famiglia e forma il fondamento della società umana ecco questi diritti fondamentali la la dignità della persona umana eccetera
Questi diritti sono sono appartengono già all'uomo l'uomo ne ha avuto conoscenza già con il primo gol l'immaginare della sua coscienza
E nessuno ieri proprio togliere di fatti questi sono anche i diritti inviolabili
Quelli che non possono essere Togliatti neanche da una nuova assemblea costituente perché se quella non facesse scatterebbe il diritto del popolo alla resistenza ma patate la resistenza costituzionale non parlo della Resistenza passa cioè non è codificato nella nostra Costituzione questo diritto lo è invece in altre costituzioni europee non l'hanno voluto codificare perché hanno detto emerge da tutta la le il dettato costituzionale ma questo diritto del popolo di resistere a canyon rischiano strappati i diritti fondamentali questo è riconosciuto universalmente da tutta la dottrina costituzionale
E poi l'articolo tre il principio di uguaglianza
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale
E sono eguali davanti alla legge senza distinzioni di sesso di razza di lingua di religione di opinioni pubblico dizioni personali sociali certa o che tutto il contrario di quello che diceva il fascismo
Ma non è colpa nostra se il fascismo diceva il contrario
E questi sono i principi della civiltà oggi ormai universalmente riconosciuti perché fanno parte intende Gendel del Codice delle Nazioni Unite fanno parte del Codice europeo dei diritti dell'uomo
Quindi ormai sono principi universalmente riconosciuti naturalmente da parte di popoli civili che meritino questo nome
Beh e di risparmio ed recita dei principi fondamentali che poi del resto molti conoscete benissimo eccetera
Importante è tutto il capitolo delle libertà
Ma quando mai ci insegnava un codice fascista di per vedere quello che la Costituzione prevede dagli articoli tredici all'articolo ventotto qui certo c'è con c'è stata la grande influenza
Soprattutto del l'area liberale diciamo che rivendicava queste libertà che venivano dall'Illuminismo
Però c'è stato l'apporto anche delle altre forze per l'esperienza appunto che avevano fatto
Esperienza dura avevano fatto nei confini nelle nelle carceri tremende delle isole dove tuttora al resto ci sono certe carceri di grande sicurezza ne avevano fatte all'estero dove poi tante volte sono stati ulteriormente processati anche all'estero forte attività stata processata perché aveva messo assieme una un'antenna che trasmetteva in Italia
Certo era abusiva ma non poteva chiedere perverso ai francesi perché non gli avrebbero potuto concedere per i rapporti che dovevano temere con l'Italia fascista
E quindi insomma ecco quindi
Insomma già nello stesso Statuto Albertino che in fondo tutto sommato poi almeno a certi principi fondamentali prevedeva che certa di prevedeva come però chi poteva prevedere uno statuto che non era rigido come invece è rigida la nostra Costituzione e i prevedeva ma però la nostra libertà era affidata alle garanzie della polizia
Oggi è affidata la Carinzia della magistratura che è molto diverso perché ma perché magistratura è un potere autonomo e indipendente da ogni altro potere quindi può garantire la nostra libertà
Se qualche se un altro potere tentasse di limitarla
Di sopra CP essenziali che in tutto il capitolo Ibert alla libertà personale quella del domicilio quello della corrispondenza quello delle delle comunicazioni in genere oggi per esempio si parla tanto delle famose intercettazioni telefoniche come voi ricordate
Però la legge c'è e si è poi non applicare un altro disco insomma la legge cioè dice quando si possano fare le intercettazioni
E qual è la sorte delle intercettazioni che sono io rilevante per il processo il codice penale con le leggi poi di modifica che ha successivamente avuto il codice di procedura penale lo dice espressamente quel che si può fare
Di queste intercettazioni
E quindi poi la parte dove è intervenuto sicuramente il pensiero cattolico dall'articolo ventinove intento a patto che la famiglia la salute e la scuola
E poi la costituzione economica dove è intervenuta in prevalenza dalla parte socialista ma anche gli altri da trentacinque a quaranta sette quindi ecco il lavoro la libertà del lavoro da libertà sindacale tutte cose disprezzata e calpestate
I rapporti politici non ne parliamo perché insomma qui si tratta di elezioni e quindi si tratta
Di libertà del pensiero politico ma come c'è la libertà riunite nell'articolo trentuno del pensiero generale la magistratura nella sua indipendenza le garanzie costituzionali
Date dalla Corte costituzionale come garanzie giurisdizionali dal Capo dello Stato come garanzia politica della Costituzione
E in fondo dalle procedure di revisione costituzionale che come voi sapete ormai quel famosissimo reticolo centotrentotto della Costituzione
Che consente sicuramente la revisione della Costituzione
Però essendo a norma di garanzia la consente sempre nell'ambito di questo sistema costituzionale non per demolire questo sistema opere stravolgere ecco perché una certa parte politica invoca l'Assemblea costituente perché non vogliono restare nell'ambito delle riforme consentite dall'articolo centotrentotto ma di questo parleremo poi nella conferenza conclusiva
E quindi premesso tutto questo si arriva alla dodicesima disposizione finale
E come si dicesse
Poiché tutto questo è effettivamente il contrario di ciò che voleva il fascismo dodicesima disposizione è vietata la ricostituzione del partito fascista sotto qualsiasi forma
è una conclusione una disposizione finale
Della chiusura una norma di chiusura della Costituzione dice bene il giurista che gli siede a fianco
Ecco
A sostanza quindi del costrutto storico e politico della Costituzione nelle grandi linee e questo che io vi ho delineato adesso alla vogliano cambiare da di questo parleremo nella conferenza conclusiva
Ringraziamo veramente col cuore il professore Gallo
E adesso per lei se possibile un brevissimo dibattito perché non abbiamo molto tempo quindi lasciamo spazio a domande anche a qualche intervento se è possibile vi prego la massima brevità
Se ci sono domande vi prego di farle al più presto
Prego abbiamo microfono che va in giro se qualcuno ci dà una mano a farci dare il gelato possiamo
Dagli onorevoli Conti prende la parola si presenti
Mi chiamo Prisco Piscitelli faccio il terzo anno della facoltà di Medicina e Chirurgia
Ho sentito con molto piacere la digressione storica della professor Gallo
Lei ha parlato di lotta tra civiltà e barbarie definendo la seconda guerra mondiale
Una lotta chi ha definito lotta tra civiltà e il patto tra le dittature a me sembra che forse oltre al nazismo e fascismo abbia dimenticato una dittatura e un patto il patto Ribbentrop Molotov fa che nel mille novecentotrentanove
Apri la seconda guerra mondiale quindi un'altra dittatura quella staliniana delle Repubbliche socialiste sovietiche diede inizio a quella che fu la catastrofe europea inoltre mi sembra di poter osservare che l'Olocausto di cui ha parlato al quale ha fatto cenno con i sei milioni di morti stimati sia stato non un fenomeno improvviso
La morte degli ebrei lo sappiamo tutti ci fu una morte lenta cominciò molto prima dei forni crematori cominciò con la la privazione graduale dei diritti civili e legali dei cittadini tedeschi che erano di razza ebraica la stella di Davide divieto di commerciare imposizione obbligatoria dei nomi di Sara e Davide a tutti i figli di ebrei e di questo le potenze civili europee finché non si preoccuparono finché non furono toccate nei loro interessi all'estremo perché neanche si preoccuparono dell'invasione dell'Austria e dell'occupazione dei suddetti
E inoltre io sono un giovane cittadino di questa Repubblica mi reputo molto fortunato perché ho vissuto e sto vivendo
Uno dei periodi storici almeno vissuto finora perché ora pare che le cose siano cambiando uno dei periodi storici più felici di questa penisola in Italia manca una Repubblica che occupasse tutto il territorio peninsulare forse dai tempi dei romani ed era cosa ben diversa
Io ringrazio lei e tutti quelli che hanno combattuto per dare a noi questa Costituzione che è un progetto di una società nuova almeno così è stata varata nel quarantotto
E se lo se non siamo più l'Italia distrutta del dopoguerra lo dobbiamo sicuramente alle strutture che questa Costituzione ha permesso di creare però anch'io oggi come giovani cittadino di questa Repubblica
Mi sento un po'deluso professor Gallo un po'tradito dai legislatori del passato clientelismo e sfiduciato nei confronti degli odierni legislatori riciclati che sotto la bandiera di un di una novità presunta hanno in realtà soltanto cambiato maglietta se lo hanno fatto e spero e mi auguro d'altra parte ciò mi coinvolge in prima persona che noi giovani cittadini di questa Repubblica possiamo dar vita al recupero di grandi idealità
Possiamo veramente guardare in avanti così come lo avete fatto voi nel quarantotto per continuare a costruire su questo progetto di una nuova società che la nostra Costituzione
La ringrazio molto carissimo questo dall'intervento che considera integrativo della mia relazione quindi sono perfettamente raccorda con quanta dentro d'altra parte lei si rende conto che già
Siamo finiti alle due solo per tratteggiare questi se fossi entrato in particolare ne avevo mille altri da dividere ma allora saremmo andati a finire alle tre comunque sono perfettamente d'accordo su tutto
Da lì si dice che in fondo qualche un po'sconsolato lei tuttavia si sente ecco guardi l'importante che lei non sia sconsolato da questo
Per questa legge fondamentale perché questa legge prevede tutte le cose alle quali anche oggi noi aspiriamo e che lei stessa del resto ha ricordato e alle quali aspira
Sì
Va avanti
Sono
Sono Monica Simeoni sto facendo il dottorato di ricerca in Sociologia volevo una una precisazione anche se mi rendo conto che parleremo ne parleremo
Ne parleremo diciamo l'ultimo l'ultimo incontro dibattito sulle riforme costituzionali lei mi pare che parlando dell'articolo uno aveva sottolineato la sovranità appartiene al popolo e non proviene dal popolo mi pare che aveva fatto questa distinzione
Allora siccome si parla molto di presidenzialismo deriva plebiscitaria allora volevo volevo sapere se è possibile diciamo in poche parole
Ecco la differenza su questi due termini se ad esempio proviene e
Dal popolo potrebbe portare diciamo a un concetto ecco di derivati deriva plebiscitaria e questo è un pochino la mia domanda no questo no non direi perché in realtà poi nella sostanza
Le due nozioni finiscono poi per identificarsi anche sì e molto più forte è quella dell'appartiene perché ancora una volta è un riconoscimento
Ad una sovranità che già è ed era nel popolo
Quindi gli ha un valore soprattutto morale direi la terminologia diversa usata per la nostra Costituzione che questo possa portare al presidenzialismo per questo sono fatto direi proprio oppure l'altra versione direi proprio di no
Il discorso del presidenzialismo si svolge su tutto un altro ordine di concetti e di cose e di questo parleremo a suo tempo nella conversazione conclusi
Sono osando Raponi innanzitutto un duplice ringraziamento alla professor Carlo prima verrà avere ha raccolto l'invito del Comitato Lazzati
Pertanto c'ha dato l'opportunità di svolgere questo del seminario in secondo luogo altro ringraziamento perché attraverso un suo spaccato di vita vissuta
C'ha un pochettino fatto rivivere un'esperienza che spesso e volentieri solo attraverso i testi scolastici si vive francamente non da tutto il senso per il dramma della situazione
Noi abbiamo inteso partire nella l'excursus che vogliamo fare attraverso questi seminari proprio con i profili storici della Costituzione questo perché generalmente occorre sapere da dove si viene per poi stabilire dove andare
Allora attraverso diciamo che sta disamina storica che il professor Gallo ci ha fatto abbiamo dopo sa dare di si sono verificati due denti traumatici nella storia della nostra del nostro Paese primo la negazione
Delle libertà individuali attraverso all'instaurazione di una dittatura e che poi è sfociato attraverso la guerra civile per cui la rottura di un patto di convivenza civile e in secondo luogo diciamo quello che molto spesso non si toglie ma questo assenso diciamo silente della monarchia per cui c'è stata anche la rottura non bisogna dimenticare che durante il ventennio diceva lo Statuto Albertino
Per cui c'è stata una doppia diciamo doppio evento traumatico primo il popolo doveva riconquistare
Le garanzie che poi la Costituzione cioè dare garanzie delle libertà personali e civile in secondo luogo dovevamo ricostruire un ordinamento statuale
L'ordinamento statuale che veniva totalmente cambiato dalla a rottura che c'era stata con referendum sulla repubblica sulla monarchia
Ma io la domanda che volevo porle perché anche lei ha parlato di assemblea costituente nonostante i miei sforzi nonostante la buona volontà che io messa nel rileggere la Costituzione ancora una volta da de i tempi andati quando l'abbiamo fatto sui banchi da scuola io non ho trovato da nessuna parte la previsione di un'Assemblea costituente allora io mi chiedo adesso le chiedo come studioso
Non già un giudizio politico sull'opportunità o meno di un'Assemblea costituente ma come studioso di diritto costituzionale da che cosa proviene dall'esigenza di un'Assemblea costituente qui non abbiamo subito nessun evento traumatico
Qui c'è stata una situazione che è quella che è derivata da Tangentopoli per cui ci sono stati alcuni politici corrotti
Per cui hanno commesso degli illeciti penali o amministrativi ma all'interviene il codice penale codice amministrativo per cui vengono puniti tant'è che la nostra Costituzione prevede attraverso l'articolo centotrentotto modifiche costituzionali
Che sicuramente salvaguardano tutta la prima parte e si può discutere sul l'ordinamento statuale questo siamo perfettamente d'accordo allora io mi sento di aderire ai ai ripetuti appelli di Dossetti anche perché veramente io sono preoccupato di blindare l'articolo centotrentotto della Costituzione non già perché non si vuole cambiare
Non già perché non si vuole cambiare cambiamento siamo disposti perché l'articolo centotrentotto della Costituzione in qualche modo viene già a perdere il suo senso visto che l'elezione del Parlamento avviene con il sistema maggioritario per cui effettivamente le maggioranze sono facilmente raggiungibili allora siccome la carta costituzionale deve garantire gli interessi
Della maggioranza dei cittadini che non può essere il cinquantuno per cento
Che non può essere il cinquantuno per cento allora francamente rispetta queste cose vorrei ecco lei ci desse qualche suo giudizio anche in merito all'elezione dell'Assemblea costituente che francamente io questa cosa la vivo ah come un momento veramente drammatico perché qui si parla e si sta alla ricostituzione poi e la finalità quello che si cela e quello che lei diceva qui qualcuno vuole permettere anche la prima parte della Costituzione nessuno lo dice chiaramente
Ma allora la richiesta di elezione della Costituente e qui allora io voglio come si elegge la Costituente
E qualificate cioè rigoroso proporzionalismo cioè francamente ecco vorrei che Lane intervenisse come esperto della materia
Grazie
Sì senta per verità anche questo
E argomenta della conferenza conclusiva
Perché sarà quell'occasione che parleremo a lungo di questa richiesta dello spirito con cui si richiede
Una nuova Costituente che cosa significhi Juan però siccome lei mi ha posto la domanda io assolutamente con tutta brevità non faccio che richiamare l'insegnamento di Dossetti
Quale a un certo punto ha detto con molta chiarezza
L'Assemblea costituente è un evento epocale ha detto Dossetti cioè è un evento che conclude apre una nuova epoca addirittura delle di una determinata società quindi perché l'abbiamo avuto l'Assemblea costituente per questa Costituzione e perché
Quelli del secondo conflitto mondiale quelle guerre di liberazione che i popoli hanno dovuto sostenere davvero hanno rappresentato un momento di chiusura definitiva di un'epoca e di apertura di una nuova epoca per le varie società che avevano combattuto con la lotta di liberazione
E allora si capisce che si trattava di voltare pagina di scrivere qualcosa di nuovo per una società del futuro e quindi ecco la necessità di un'Assemblea costituente ma adesso dove sarebbe il momento epocale che giustificherebbe un l'elezione di una nuova assemblea costituente
L'entrata di Berlusconi in politica qualche sembra molto modesto insomma probabilmente proprio non mi pare il caso paragona al secondo conflitto mondiale
E allora dovrei così ai appunto come lei ha detto perché alcuni ladrone distanza sono stati processati
Qualcuno condannato a qualche un'altra e forse andrà in galera non ci sono ancora
Intima anche quelle ordinaria amministrazione della giustizia infatti ci ha pensato alla giustizia questo
E che cosa hanno può essere cambiato il modo di far politica speriamo che cambi il modo di far politica siamo tutti contenti che il sistema politica possa metterci su una nuova strada e soprattutto possiamo metterci su una pregiudiziale di carattere etico di carattere morale perché è tempo di non separare la morale dalla politico mai abbiamo capito che non si può fare politica senza essere animati da un principio morale
Ecco e allora venda tutto questo riguarda l'ordinaria amministrazione dovrebbe essere così anche si è diventato così difficile però fare la morale all'interno della politica però dovrebbe essere così
Ecco quindi non c'è nulla chi come dice Dossetti giustifica in modo epocale elezione o al presidente che ovviamente se dovesse avvenire dovrebbe avvenire col sistema proporzionale perché ognuno ogni particella diciamo del pensiero politico ha diritto di essere rappresentata quando si tratta di costruire una nuova legge fondamenta su e giù giù
Anzi secondo me non si tratta solo del scesa in campo di Berlusconi Hideki rischi alla Costituzione vengono anche da altre parti politiche che e non sono l'area di centrodestra
Non Fornoni ma ci si intende a buon intenditor dice il vero il proverbio
Ecco il secco poi un'altra mia convinzione
Che non so se lei si raccordo ma ormai questo disegno dell'Assemblea costituente
è stato abbastanza abbandonato
è stato
La strada si
Fini Bossi sì va bene però più forse secondo me è una posizione di facciata
Che gli antenati reali intenzioni e convinzioni impraticabilità politica di un'Assemblea celebre ci sono delle si fanno strada delle soluzioni che io considero molte più insidiose
Molto più insidiosi ed è quella prospettata anche l'incerto riuscendo convegno recente del CRS
Anche il centro di Formello scarto di una commissioni dotata di poteri tuttora in carica è quella strada è un'OPA però ed è stata acquisita corrente è la strada che si sta percorrendo
E si sta per corrente o cercando di sganciarla dal Parlamento queste ancora più grave
Nel senso che la composizione di questa Commissione dovrebbe essere fatto
Dovrebbe risultare da persone elette ma non facenti parte dal del parto quindi questa è la cosa più insidiosa perché una volta nominato un questo tipo di Commissione poi potrebbe fare le riforme costituzionali anche se vi saranno le elezioni politiche
Indipendentemente dal Parlamento eccetera
Ecco questa è la strada che va altrettanto avversa
Che poi penso sul piano delle riforme istituzionali
Cosa si vuole sostanzialmente sul federalismo e più o meno già regolari tutti sono d'accordo
Ma si vuole il presidenzialismo
Ci vuole il presidenzialismo perché prima essi eletti distrutto il Parlamento in tutti i modi come istituzione fondamentale di questo Stato
E ora li si vuol dare l'ultima picconata
Con il punto con il presidenzialismo di cui si sta sostenendo da più parti l'opportunità e cioè quella tendenza che aveva già fin dell'inizio evidenziato Dossetti dicendo queste parole
Che ricordo bene
Si vuole dare all'esecutivo sempre più potenti
Più positivi di quanti non abbia già acquisito
Attraversa la potestà regolamentare i decreti legge i voti di fiducia ecco questa è l'ultima età
Per esonerare
Dalle sue funzioni fondamentali Parlamento quindi per mettere in gioco lati Lucrezia che di questo oggi stiamo discutendo e per questo stiamo l'ottanta
Vorrei sapere quante domande ci sono ancora
L'alcol
Benissimo un paio quindi possiamo coraggio rapidamente
Giovanni De Rosa medico volevo chiedere lei ci ha parlato delle tre componenti diciamo culturali e politiche che ha dato luogo alla costituzione cioè quella liberale quella cattolica e quella socialista
Visto che le è stato diciamo un testimone diretto ci può dire in sintesi qual è stata l'evoluzione della cultura cattolica durante diciamo il ventennio visto che un argomento che a mio avviso nei giornali nella televisione prendono in considerazione
Ma dunque le dirò una domanda importante questa certo peccato che non abbiamo tempo perché questo è un argomento che meriterebbe di essere sviluppato a lungo
Incerto in un primo tempo dobbiamo dire questo che il Vaticano attentato alla distinzione
Tra i dirigenti egli schiera degli assassini e sette che disprezzava e e contro i quali L'Osservatore Romano era sempre pronto a prendere posizione
Ma si era lusingato che da parte dei dirigenti anche perché ci fu poi insomma sarà nel ventinove questo avvicinamento i Patti lateranensi il ripristino sia pure così Dinu un principio simbolico del potere temporale dei papi attraverso la costituzione della Città del Vaticano
Si era lusingato che insomma questo movimento potesse in qualche modo difendere dal materialismo davanti
Dall'insorgenza diciamo di movimenti che avrebbero potuto distruggere il TIR su tutto etico diciamo del pensiero cattolico
E si erano così ingrato quindi di poter trovare un sostegno in questo movimento ma è stata un'illusione che è durata poco per verità
Perché non appena il fascismo si è accordato
Che non senza qualche ragione mi pare
La chiesa rivendicato se diciamo l'educazione dei giovani l'orientamento dei giovani in determinati settori
Scoppiata subito la reazione e scovate redazione sono intervenute immediatamente
E quindi e c'è stato subito la divaricazione completa perché il fascismo come al solito in queste occasioni mostrava il suo volto a utenti
In sostanza e quindi anche i cattolici hanno fatto le spese della violenza fascista purtroppo e l'hanno fatta largamente lungamente
E allora è chiaro che il pensiero è cattolico è stato di solidarietà con le altre forze antifasciste e tanto solidale che assieme hanno combattuto la lunga lotta resistenziale è debbo dire che i cattolici in più parti l'hanno combattuta anche valorosamente con le stesse loro formazioni partigiane nel Veneto posso dire che c'erano delle forze informazioni valorosa diciamo come nata a Milano chiese come altre formazioni cattoliche che sono state veramente importanti tenda riuscite diciamo deve rotta resistenziale nel testo
Io dunque Igor conta altri residui Psichiatria sarò rapidissimo squisita Igor quant'altri sei psichiatrica
Ritengo che ci sia qualcosa di nuovo tra i principi fondamentali che non era presente almeno nella nella coscienza né poteva esserlo rispetto al quarantasei ovvero il problema dell'ecologia
Intesa nel senso delle ecologia nel senso che ogni volta che io leggo che tutti gli uomini devono essere uguali e quindi devono avere lo diciamo la stessa possibilità di accesso alle risorse
Ho ben presente che io diciamo in un'ora nell'ora mettiamo appena trascorsa ho consumato come circa trecento abitanti del Bangladesh come e quattrocento abitanti
Mediamente in Africa
Allora questo secca questo è un punto nuovo emerso negli ultimi venti anni
E possibilità a meno che non vi sia una reale di distribuzione io questo so che è assolutamente utopistico ma io ritengo che estremamente difficile parlare degli uomini tutti uguali di fronte a Dio tra virgolette nel senso di fronte ad ogni caso
Alla all'autorità di fronte al sociale finché non teniamo ben presente che ci deve essere un limite per potere essere realmente tutti uguali perché io consumo rispetta le risorse mondiali una quantità enorme di energia rispetto a un'altra persona questo ovviamente non poteva essere presente nella costituzione dei principi fondamentali perché il problema non era presente non era cosciente sicuramente
Verrà intendiamo il problema che tra venti anni verrà fuori probabilmente da solo non non è che va imposto però ritengo che sia debba essere tenuto presente
Ma che lei propone un problema
Che oggi esiste ma che appartiene alla competenza delle Nazioni Unite
Non può certo a risolvere la Costituzione italiana cioè fatte solo per il territorio dell'Italia non può certo a risolvere i problemi da lei adombrati
Che invece appartengono sicuramente alla competenza del signor mete che se li è posti e di fatti ci sono già delle commissioni
Di carattere ambientale ed ecologico che cercano e di andare incontro alle esigenze
Di popoli e di Paesi che effettivamente non fruiscono delle stesse risorse neanche appunto diarie di ecologia così come
Le possiamo in parti
Un usufruire non voi anche sì dobbiamo dire che nelle grandi metropoli come Roma non è che insomma siamo molto favoritismi anche da cui ma intra ed ecologia
Perché vediamo che ogni tanto che devono sospendere per fortuna la circolazione automobilistica e serve purtroppo a poco anche quello
Comunque certo che questi problemi esistano ma certo che nella stessa l'ambito della Repubblica italiana la costituzione
A ad ombra dei principi di uguaglianza che e la Repubblica deve proporsi delle non dice non parla neanche di governo parla di Repubblica dice neanche lo Stato la Repubblica e Repubblica nel senso in cui ne usa la Costituzione italiana voglio dire lo Stato
Più di tutte le associazioni anche le istituzioni dell'AST private della società devono contribuire a realizzare determinate finalità indicate dalla Costituzione
E allora certo che quando dice per esempio che tutti hanno diritto a un lavoro e la Repubblica e deve fare in modo che tutti lo
Occupazione cresta purtroppo e dato da quello che è avvenuto quello che è successo da dov'è finito purtroppo il nostro debito pubblico e quindi lane carenza delle risorse che ci hanno impedito di dare lavoro per Totti e poi la grande tecnologia che tutti gli Stati e più moderni e civili stanno a andata è che diminuisce e la possibilità dei posti di lavoro a tutto questo è certo occorrerà dare provvidenze importante
è che la Costituzione lo dicano indichi la voglia lo indichi come finalità sarà compito dei governi che venne
No di cercare di avvicinarsi
Il più possibile al principio di eguaglianza ultima domanda dunque Giuseppe fedeli docente di gastroenterologia il greggio professore io ho apprezzato molto nel suo intervento
Mille motivazioni che lei ci ha esposto
Però
Diversamente da quello che è stato detto fino a dei sono
Sono stato decisamente disilluso per quello che riguarda il profilo storico perché nessuno e qui e tanto meno io anche se ho una certa età superiore a quella che dimostro guardando io sono anteguerra e che quindi mi
Un modo di aver apprezzato
Male più che nel due quello che lei ha lungamente di forse secondo me è proprio qui il punto debole nel suo intervento occupato quasi tutta la riunione di oggi su dei problemi sui quali io al di là della Relic
Come cattolico ma comunque come italiano molto maggiorenne con figli adulti pensavo che forse bisognava cominciare a vederle con più delicatezza un po'più assopite a volte un po'da una nebbia forse o forse se non da una nebbia da una più dignitosa accettazione della nostra storia come è stato fatto dai francesi per la rivoluzione francese ed altri grandi popoli per i loro punti neri o meno chiari il profilo storico non deve essere secondo me un profilo che porta la sua persona di un prestigio elevatissimo apporta tre emozioni in un'aula universitaria di giovani dove lei trasferisce delle amarezze persona ali avute e chiaro anche detto era stato messo in lista per essere fucilato e che però possono essere molto lontana dalla realtà storica e la storia vista dal professor lei quindi su questo avanzo delle profonde perplessità e vorrei che anche da lei venisse un'affermazione di quella che è la sua in piena coscienza e sincerità perché anch'io ho una visione storica lontana da me è una posizione di destra Dio me ne guardi figuriamoci però è su questa che invece noi dovremmo trovare negli italiani una maggior senso di pacificazione parlare meno ricordarci che gli inglesi vivono senza una costituzione vivono vedi anzi la Grandi Britta Amici mi correggo gli americani degli Stati Uniti hanno una costituzione chi ha duecento anni noi ogni venti trent'anni siamo a lottare per una Costituzione ci buttiamo tanto contro vent'anni di storia ed è cinquant'anni precedenti di quelli dei Savoia che hanno portato l'Italia forse al fascismo nessuno ne parla come mai arrivato il fascismo io non l'ho sentito dalle gli accenni non voglio entrare in questo discorso professore però attenzione qui ci si uno dei giovani stressare un settore di un ventennio è giusto però aprire a tutte le tematiche avvenute in quel periodo per quello che io ne sono venuto a conoscenza per letture mille interventi di storici Italia apprezzamenti e letture fatte da storici stranieri sul periodo italiano vedi ci sono delle prospettive che non collimano perfettamente con quello che ha detto lei non per nulla vietando che quello che ha detto lei non sia un filone serissimo ma di quello che è a sua conoscenza attenzione grazie si
Il cielo
Nel mondo
Uno
Ma
O
Lo facciamo diventare
Do la parola
No
Mai rispondere
Da certa ossa
A parte il fatto che i riferimenti personali ai quali io all'uso hanno avuto soltanto così io un cara che divaga attivo per non annoiare troppo l'uditorio l'episodica nella storia sempre utile ecco ma solo per questo e poi certo lei non può pretendere da me che io veda la storia in modo diverso da quello che l'ho vissuta intenzionalmente è chiaro prima di tutto perché non sono uno storico sono un giurista non uno storico
Comunque
No dico se quella parte di storia l'ha vissuta
Sempre portato ad interpretarla secondo a un certo punto di vista è lei vede Pavone il fallo storico ma ha fatto il partigiano
Almeno dei più sereni del più semplice era un partigiano
Grande sinistra partigiana porre vede tanta pone ha tentato di tutto per diventare obiettivo tant'e ne ha approfittato all'editore per scrivere poi una guerra civile quanto privato del l'esistenza ecco ma è padrone ha fatto un'indagine
E anche individuale
L'esistenza e quindi ha trovato che c'erano anche una politicizzazione talvolta in un certo senso unico ma questo nelle indagini e di questo o quello ma si spense andava vista nel suo complesso però ora quando lei mi dice ma in fondo la storia del ventennio ci sono storici anche i tanti anni certa se vuole glieli cito anch'io ma li conosciamo tutti sappiamo sono certo e che però la la vedono diversamente l'anno intesa interprete grazie ma sa io dico solo una cosa insomma quando penso a quella alcuni apportato io non posso non nego affatto che dentro le a me ci fossero stati uomini anch'Grande buona fede di grande intelletto questo non intenda negando perdiamo soltanto il codice Rocco e piena di dottrina del diritto penale io sono penalista Casey costituzionalisti anno sabbatico
L'avvento in servizio permanente effettivo ero un penalista ho insegnato per per trentacinque anni diritto penale nelle università italiane quindi sono un penalista spoglio di idee e però insomma e quello che ha alla fine in definitiva resta di un periodo storico specie quando lei lo deve vedere allora ammiccamenti e dall'alto altrimenti si fa della cronaca e non più della storia ma se si deve vedere un periodo penso a quello che il risultato in sostanza il e qual è stato il risultato che ha trascinato
Guerra disastrosa ma lei
Lei è giovane in fondo non accerta la mia città e nel quarantacinque e non so che età deve essere ma lei se lo ricorda com'era il paese in cui
Ecco a dieci anni ma
Lei se avesse percorso come un percorso io l'Italia nel quarantacinque e avesse visto com'cometario
Ridotto il nostro Paese le lecita distrutte abbattute c'era Gaia de dei palazzi che restavano delle città
Le le industrie che non esistevano più quelle poche che sono rimasti in piedi al nord perché ne han difese i partigiani con la loro vita insomma chiave inserito tutto questo voglio dire si sarebbe reso conto di quello che era stato il risultato di un regime a che cosa aveva portato è che ha era entrate c'erano stati centinaia milioni di morti dove è stata sacrificata ogni libertà come vuole che veda diversamente l'interpretazione della storia se non nel modo in cui
Credo che
Credo che
Parole che lei ha detto sull'antifascismo non più come un vocabolo che specifica un movimento ma come un vocabolo oggi pieno di valori nel mondo no perché ci ha dato un po'il mondo anche per la solidarietà io mi occupo un po'di terzo mondo devo dire che ha non ci conoscono per l'antifascismo e questo è molto bello cioè si vede è anche il frutto di un di un cammino quindi quello che era un movimento diventato carico di principi questa forse la consolazione più che rossa e ne speriamo di averla presto di nuovo anzi un possiamo così ci dispiace anche che ci dividono alcuni mesi da poter discutere ancora con lei e quindi attendiamo veramente con ansia questo nome incontrati
A
Ovviamente a nome del Comitato nuovo così ringraziare anche con un piccolo segno il professor Gallo per questa meravigliosa relazione che c'è venuta
Presentarvi proprio un secondo è un testo della nostra casa editrice vita e pensiero ed è un testo su Santambrogio sulla The dalle di Sant'Ambrogio a Milano perché Vita e Pensiero e la nostra casa editrice noi siamo Università Ca'e all'Università Cattolica di Milano ecco allora
I era così affettuosamente
A Sant'Ambrogio ecco noi con questo testo vogliamo in qualche è un nostro una parte del nostro cuore grazie tante
Infinite grazie a molti errore dare a questa a proposito delle dalla Linke un episodio che mi riguarda da vicino io una visita in delegazione della Corte costituzionale
Mi si è fatta in negli Stati Uniti poi siamo andati anche in Brasile Argentina ma vede e
Abbiamo visitato
Università Cattolica
Del versante diciamo di San Francisco da quelle parti c'è una e se non ricordo bene dove macchine e fu invitato a prendere la parola in quest'occasione e allora io parlai con gran dentro jihadismo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore parlai di Padre Gemelli dei principi che gli aveva portato anche nei diritti lineari sono mai vide gli applausi ma poi quando torna il mio posto vicino come ti è venuto in mente di parlare di citata attoniti del Sacro Cuore fa perché felice questi sono di altra tutte le gli altro pensiero cattolica università anche queste ma non non sono diverse quindi li agli Umiliati dunque ad esaltazione delle Università Cattolica Italiana
Ho letto
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