Manifestazione conclusiva della II Festa Nazionale della Vela "Ne secessione, nè restaurazione. Cristiano democratici per la nuova unita' nazionale"

La vela
Gli al bello
Con
Pur non escludendo il dottore
Eliminare
E che credo rappresenti bene
La sensazione Dinoi
Di Telese Della Valle Telesina
Ringraziamento di piacere con il quale abbiamo convissuto in questi giorni
Io l'ho detto all'apertura
Dovevo vale poco più che il benvenuto
A tutti quelli che sarebbero intervenuti assicurandogli avremmo cercato di
Offrire il meglio dell'ospitalità
Credo che dobbiamo ritenere
In questa settimana
La nostra realtà interna della campagna per la campagna per il Mezzogiorno
Si possono
Sottolineano con una settimana di importantissime riflessioni
Al di là delle questioni politiche che taluni hanno voluto ritenere marginale che ha poi marginale non solo come la data delle elezioni
Ma per le questioni fondamentali che riguardano la nostra realtà del Mezzogiorno
Abbiamo sentito parlare di grandi infrastrutture di realtà di investimenti di necessità d'investimento di ripresa
E la speranza di meridionali perché questo partito che ha presenze importanti e significative primarie di persone del Mezzogiorno
E oggi dobbiamo dico abbiamo dirlo sottolinearlo nella politica non ci stanno più grande presenza di meridionali credo che questo è un altro dei costi e dei prezzi che stia pagando il Mezzogiorno
Questa marginalizzazione
Che rischia di avere il Mezzogiorno anche delle leadership ma ripeto in questa settimana di così importanti l'abbiamo sentito siamo convinti che quelli che ce le hanno presentate
Lo dicevano con porte con per mezzo del assicurandoci che la prossima manovra finanziaria e quanto verrà partono i prossimi mesi sarà patto con attenzione ai problemi del Mezzogiorno
Questo mi sembrava importante dirlo ringraziando riconfermando l'amicizia e la stima nei confronti del presidente del CCD l'onorevole Clemente Mastella e della
Segretario del partito Pier Ferdinando Casini riconfermando il ringraziamento allora aver scelto aver confermato Telese come luogo
La festa della vela nazionale del Centro cristiano democratico
Per cui come sindaco di questa comunità credo che mi corre l'obbligo di dire augurandomi che sia davvero così arrivederci al mille novecentonovantasei grazie
Grazie a tutti quanti voi per la vostra presenza stamattina in questo scenario meraviglioso è stupendo di verde e di luce
Io se o il desiderio profondo di ringraziare tutti quanti voi voi popolo meraviglioso che avete assicurato con la vostra presenza con la vostra intelligenza col vostro cuore
Una significativa partecipazione a questa festa
Della libertà e della democrazia della solidarietà e dell'amore io sento il bisogno di ringraziare tutti quanti voi a nome vostro il l'organizzatore di questa festa
Un cittadino romano che qui nella città di Caio Ponzio Telesino
Apporto a noi la possibilità di vivere insieme di condividere insieme di partecipare insieme alla gioia e alla festa di questo momento a Luciano Ciocchetti con l'affetto la milizia
Ecco il segno della speranza di riconfermare nel prossimo anno questo incontro per i prossimi anni all'oceano Ciocchetti auguri grazie
No soltanto perché voglio ringraziare perché il mio lavoro è stato
Possibile grazie alla collaborazione di cinquanta sessanta ragazzi meno ragazzi che hanno lavorato giorno e notte per riuscire a per tutto il mese di agosto e per tutti questi dieci giorni per far riuscire questa festa io credo per tutti sia stata una festa indimenticabile con dei momenti importantissimi cito a caso soltanto l'intervento di don Pierino Gelmini e credo
Credo che questa città questa magnifica provincia abbia colto
Centralizzato democratico e non solo perché qui sono venuti in poi gli esponenti di tutti i partiti e di tutte le realtà imprenditoriali industriale di questo Paese
E l'abbiamo accolto con grande sensibilità con grande partecipazione credo questa sia stata la cosa più grande più bella di questa festa e speriamo veramente di poter continuare
In maniera forte questo nostro impegno questo nostro lavoro con la vostra amicizia il vostro la vostra partecipazione un grazie ancora perché se lo meritano veramente ai tanti ragazzi ai tanti
Che sono un po'anche sconosciuti che non sono stati visti io n che hanno lavorato veramente volontariamente senza prendere una lira dando tutto di se stessi in questi giorni grazie e speriamo di ritrovarci qui anche per il prossimo anno lascio la parola al segretario regionale della Campania dottor Coppola
No grazie grazie ma
So che sono le prove generali per Casini che merita molto di più
Tocca a me l'onore a nome del Centro cristiano democratico della Regione Campania di chiudere precedendo l'intervento del segretario nazionale Pier Ferdinando Casini questa bellissima settimana di festa lo faccio con piacere ma non posso esimermi dal ringraziare doverosamente ma col cuore la città dei delle se le Terme di Telese la provincia di Benevento e la e la popolazione di Telese
Questa bellissima e laboriosa popolazione che tanto ci è stata vicina in questi giorni sopportando anche quel che di saggio da noi creati
Gli amici della stampa i tanti tanti giovani volontari che hanno preso parte a questa iniziativa il spirito di disinteressato grazie a tutti
Abbiamo vissuto sette giorni
Facendo ritornare la politica al centro del dibattito nazionale abbiamo contribuito a rimuovere la politica intesa come rissa come diffamazione come conflittualità permanente abbiamo affrontato i problemi quelli veri quelli che interessano tutti noi la gente comune
Ci siamo in particolare soffermati su alcuni temi io non li tratterò particolarmente lo farà meglio di me certamente Casini
Abbiamo affrontato il problema del Mezzogiorno per il quale abbiamo bisogno di una grande solidarietà e cooperazione sul piano nazionale
Ma in particolare una cosa vorrei soffermarmi arriva al considera tanti giovani ci sono stati vicini in questi giorni dei giovani abbiamo tanto bisogno ad essi parliamo ad essi ci rivolgiamo per essi facciamo politica la manifestazione di ieri sera a Loreto col Papa
E la conferma che dei cattolici e dei giovani cattolici c'è tanto bisogno in politica venite con noi voi entrata in politica curate le vostre cose pensate ai vostri problemi da soli non riusciremo mai resistente alle suggestioni di un'arca di Noè che mascherata da Oliva da Olivo ha bisogno di di far dimenticare Mosca
E che ha come riferimento un ex lanciatore di molotov fu che poi scrive un libro che comincia l'impegno della mia generazione di portare la sinistra al governo del paese
Non hai questo diritto caro D'Alema lanciare le bombe molotov fu contro i giovani del Meridione giovani carabinieri ai giovani poliziotti
I giovani cattolici guardano a noi non possono riconoscersi in te siamo un partito giovane con una classe dirigente giovane un partito in cammino
Offriamo la speranza di un impegno per i vostri problemi
Un partito che vive la sua vita ogni giorno
All'esterno con grande garbo e tenace all'interno con un'armonia che tutti ci invidiano non c'è un dissenso al nostro interno e questi sono e questo
Pezzo le prove che le signore per Casini lo so lo so
E questo è il merito di Clemente Mastella di Pier Ferdinando Casini dei capigruppo Giovanardi a Palombella siamo amici nessuno ci dividerà grazie veramente grazie per Ferdinando per questo bel regalo che ci date ogni giorno di lavorare in armonia
Per quel che riguarda il Centro cristiano democratico in Campania
Diremo sorvegliando che le cose vadano come noi riteniamo che debbano andare non faremmo consumare la pattuglia di bravi assessore bravi consiglieri che noi abbiamo offerto sul tavolo della gestione della regione
Consentendo agli improvvisati di vanificare il lavoro che essi quotidianamente stanno svolgendo difenderemo con realtà con lealtà alla coalizione ma arriveremo ogni giorno in autonomia piena e in autonomia
Via etere ma chiunque di proporci Pannella candidato all'elezione suppletiva Chiaia egli è troppo lontano da noi ormai è un rifiuto dei nostri principi religiosi e dei nostri principi etici se lo assecondassimo
Faremmo un torto innanzitutto le nostre coscienze ai nostri giovani ai nostri principi etici a don Gelmini che qui l'altra sera ci ha chiesto di non aiutarlo andremo avanti per la nostra autonomia
Io chiudo chiudo con una considerazione in questa bella terra di Sannino così laborioso e dalla grande tradizione agricola anche in omaggio al nostro Assessore Lubritto
I bravi agricoltori del Sannio sanno per avere un buon raccolto c'è bisogno di cominciare a preparare il terreno in questi giorni di seminare in autunno di veder crescere con amore durante l'inverno il proprio raccolto
E Jorginho il mese delle Messi ci vedrà vincente vincitori raccoglieremo aggiunge per raccogliere a giugno lavoreremo tutti
Tutti con i nostri giovani con i nostri quadri con le nostre donne venite con noi ci siamo con voi vogliamo esserci di più dei ringrazio Pier Ferdinando Casini
Cari amici
Con questo caldo
Bisogna risparmiare le energie per gli applausi per tutti
Grazie però dell'accoglienza grazie
A tutti gli amici che ci hanno dato una mano in questa settimana ho avuto piacere
Che il CCD di Benevento si sia ricordato di ringraziare il nostro responsabile Ciocchetti lo voglio fare anch'io perché gli dobbiamo gratitudine
Per il lavoro
E anche per il clima che ha saputo portare in questa festa ringrazio i parlamentari che sono presenti qui
E voglio dire che sono contento
Di essere tornato a Telese un anno dopo
Penso che quando con Clemente Mastella con Francesco D'Onofrio
Noi fonda molti Centro cristiano democratico
Non ritenessimo forse nemmeno noi fino in fondo
Che sarebbe stato possibile un'avventura di questo tipo
Un consolidamento così importante del nostro movimento
Una capacità
Non solo di radicarsi sul territorio ma di rappresentare qualcosa
Ed è cambiato non solo da quel diciotto gennaio del mille novecentonovantaquattro il clima
Ma è cambiato qualcosa anche dalla nostra festa di Telese dell'anno scorso ed alla nostra festa di oggi
Una festa
Che registra dei grandi cambiamenti per quanto ci riguarda
Il Centro cristiano democratico un anno fa
Doveva subire l'umiliazione di pseudo sondaggi
Che ci dicevano e ci definivano
Forza marginale
Forza virtuale
Vero virgola otto per cento zero virgola sette
E qualcuno forse ha perseguito anche il disegno
Durante il passaggio delle amministrative avvenuto qualche mese dopo la nostra festa dell'anno scorso
Di liberarsi di questa sorta di ingombro di questa piccola vela del Centro cristiano democratico che in fondo poteva essere sostituita da qualche cos'altro da qualche d'una
Noi abbiamo avuto il coraggio di rischiare ancora
Di rischiare una volta di più come avevamo rischiato un anno prima
E oggi ci presentiamo cui sapendo non di essere una forza virtuale
Di essere una forza reale sapendo che senza di noi non si vince nella competizione politica e in Italia il centro destra senza al Centro cristiano democratico no può vincere
Siamo un partito accreditato del cinque per cento nazionale
Siamo un partito accolto anche da chi c'aveva guardato con sufficienza
E l'amico Francesco D'Onofrio due mesi fa
Ha potuto registrare che la grande e prestigiosa famiglia del Partito Popolare Europeo i grandi leader da accollata tornano hanno detto sì tende a entrare nel Partito popolare europeo anche il Centro cristiano democratico e noi siamo entrati nel salotto buono
Dei partiti popolare democratici cristiani di tutta Europa
Beh debbo dire il vero ha detto bene il segretario regionale
Questo è avvenuto anche e soprattutto perché noi siamo riusciti a fare un miracolo
Noi non facciamo i miracoli anche perché in politica ci sono tanti impostori che si presentano sempre con dei nuovi miracoli
Che non ci vogliamo mettere in concorrenza ma un miracolo piccolo lo abbiamo fatto
Abbiamo cambiato l'impostazione tradizionale dei partiti siamo riusciti noi al vertice e di questo io debbo grande gratitudine soprattutto al vostro leader a Clemente Mastella
Siamo riusciti a creare davvero un salto di qualità una discontinuità rispetto alle imboscate rispetto alle vecchie abitudini di dividersi nei partiti abbiamo dedicato le nostre energie io e Clemente assieme
A costruire un partito a fare delle proposte a lavorare assieme a voi e mai mai nemmeno per un momento anche nel dissenso che ci deve essere in un partito democratico
è prevalso in noi il vizio un richiamo della foresta di quella stagione correntizie partitocratica che ha segnato la fine anche di una grande esperienza
Come quella della Democrazia Cristiana sì aveva ragione segretario regionale a ringraziarci per questo perché credo che il nostro Centro cristiano democratico
Da questo punto di vista è un'esperienza irripetibile nel panorama politico italiano
Ma un anno fa non si erano nemmeno altre condizioni fuori dal nulla c'era un partito popolare unito
In questo anno si è spaccato il partito popolare dimostrando la giustezza della nostra impostazione noi che avevamo creduto al bipolarismo fino a rompere una certa esperienza politica abbiamo visto a posteriori
Nella rissa anche poco dignitosa tra Bianco e Buttiglione
Che le ragioni del bipolarismo che noi avevamo affermato in precedenza si erano fortemente affermate anche da chi solo in ritardo aveva capito questa realtà
E noi siamo lieti oggi che l'amico Buttiglione il centro
E il CDU siano nel polo moderato vogliamo fare con loro senza gelosia un tratto di strada
Per questo abbiamo un patto di consultazione che funziona bene per questo il nostro presidente Mastella
E Muti jeune hanno fissato per il diciotto prossimo un Consiglio nazionale unitario dei due partiti per discutere sulla legge finanziaria per questo in settimana martedì
Faremo un incontro tra le segreterie dei due partiti
Proprio nell'ambito di quel patto di consultazione
Perché non possiamo certo far prevalere le gelosie di chi si limiti a dire noi l'abbiamo capito prima noi lo abbiamo fatto prima questa spocchia Rie non ci appartenga
Ma da un anno a questa parte è cambiato ancora qualche cosa non solo il CCD non solo nel Partito popolare ma sia aperto attorno al governo Dini una fase nuova di decantazione
Sulle istituzioni si comincia a discutere in modo più pacato
Si vuole affermare la democrazia maggioritaria ma si capisce che siamo solo a metà del guado se vogliamo passare davvero nella Seconda Repubblica
Si parla di risanamento economico
E non è un caso che sulle pensioni noi assieme a Forza Italia abbiamo consentito con la nostra astensione un varo di una riforma pensionistica utile al Paese
E che già aveva visto Clemente fortemente impegnato nel corso del governo Berlusconi
Per questo amici lo voglio dire con franchezza che noi dobbiamo promuovere assoluta avente gli atti di politica vera non il teatrino della politica che riguardano i problemi della gente
Per questo la finanziaria va approvata soprattutto se nella finanziaria ci saranno le tre questioni che noi abbiamo posto a Dini a luglio
Mezzogiorno scuole università famiglia famiglia amici
E vedo che sulla famiglia sta dando dei segni il ministro delle Finanze Fantozzi
Scuole e università perché un Paese che non investe sul futuro dei propri figli è un Paese che accetta di degradarsi di degradare Mezzogiorno amici
Dopo Dinoi sono arrivati tutti a parlare di mezzogiorno ma io ho il dovere di ricordare
Che che e ha gettato allarme sul tema del Mezzogiorno
Che magari in modo anche eccessivamente rude per qualche palato fino della politica ha puntato sullo stagno e nello stagno il sasso del Mezzogiorno è stato Mastella
E io credo che non sia un caso amici del Centro cristiano democratico
Se poi dopo diminuì tutti gli altri fuori tempo massimo ma meglio tardi che mai le conversioni sono sempre una cosa positiva se tutti gli altri sono arrivati a teorizzare sì
Che c'era l'emergenza del Mezzogiorno ed era indispensabile metterà all'ordine del giorno questo tema
Questo tema è all'ordine del giorno soprattutto per l'iniziativa politica del Centro cristiano democratico bisogna che queste siano cose chiare
Perché questi sono atti politico parlamentari che noi avevamo
Anticipato rispetto a tutte le altre forze politiche ha già con un nostro incontro e diversi anche lettere e solleciti al presidente del Consiglio Dini ieri ha fatto bene Dini
A riprendere e rilanciare questo spunto durante la festa durante la Fiera del levante
Ecco perché dopo la Finanziaria ci sarà il problema del rientro della lira nel Sistema monetario europeo
Non perdiamo il treno dell'Europa riagganciare Mocci è importante il rientro della lira nello SME non è un fatto che può essere banalizzato è il segno che l'economia italiana si vuole riagganciare al convoglio europeo
Ed ecco perché noi poniamo in sinergia con questo il tema del Mezzogiorno perché sappiamo che l'Italia a due velocità non entra in Europa
Un'Italia che abbia la zona e la zona di nel Mezzogiorno non è destinata a svolgere il ruolo che noi vogliamo che svolga in Europa
Ecco perché il rientro della lira nel Sistema monetario europeo va assecondato per i primi mesi dell'anno ed ecco amici perché io spero che vi sia davvero un semestre di presidenza italiano dello Comunità europea dal primo gennaio al primo luglio dignitoso esserlo
Siamo un Paese che ha tra i propri leader che ha avuto tra i propri leader i padri fondatori dell'Europa
E oggi vediamo davvero vediamo davvero tutta l'insufficienza della politica europea
Se non arrivavano gli americani anche per la ex Jugoslavia il processo di pace rimaneva intrappolato nelle contraddizioni di un'Europa che politicamente non riesce a decollare
Questo ci desta preoccupazione
In ordine alla politica di sicurezza dell'Europa
In ordine all'ampliamento dell'Unione europea e l'ampliamento dell'Unione europea non può coincidere con l'annacquamento delle ragioni che rendono forte il riferimento di un nucleo europeo
Economicamente e socialmente e politicamente in termini di sicurezza omogenea piatta
In questo problema amici c'è anche la politica tonica di Chirac
Che con una sorta di avventurismo non del tutto non del tutto trascurabile
Forse rischia di creare più problemi di quello che si propone di risolvere alla comunità internazionale e al mondo occidentale
In questo quadro ci sono le grandi battaglie di solidarietà che noi dobbiamo recuperare le battaglie di solidarietà
Per i giovani e i cittadini che soffrono le i Paesi della ex Jugoslavia uccisi dal germe del secessionismo e del separatismo
Ma anche le grandi battaglie di solidarietà che dobbiamo riportare al centro dell'attenzione quando i mass media si chiudono e chiudono i loro obiettivi su di esso
Mi riferisco all'immane tragedia del Ruanda che continua in questo caso tra l'indifferenza generale dei mezzi di informazione di massa
Ecco amici in questo quadro così complesse angoscioso pensiamo che la politica estera italiana e la politica italiana abbia bisogno di fermezza di serenità
Di moderazione
Di tutte le caratteristiche che sono del Centro cristiano democratico
Vedete
C'è chi pensa
Che la moderazione sia un modo per tornare al passato
La moderazione sinonimo della Prima Repubblica
Noi pensiamo l'opposto senza moderazione non si entra nella Seconda Repubblica
Non sempre il nuovo si caratterizza dalle urla dai modi sbracato inconsulti volgari con cui si sta praticando in Italia la politica i gesti di rottura
Noi li abbiamo fatti in modo dignitoso
In modo sereno siamo lieti di averli fatti e li abbiamo fatti anche meritando l'attenzione rispetto dei nostri avversari che oggi ci riconoscono la dignità del nostro cammino
Non abbiamo paura
Di aver fatto di fare o di dover fare gesti di rottura
Ma abbiamo fastidio per questa politica urlata che non promette niente di bene per l'Italia per il nostro paese e in questo contesto amici
Che c'è il problema del centro questo problema evocato da tutti e molte volte soprattutto a sproposito noi siamo e restiamo uno partito di centro
Noi siamo un partito di centro
E constatiamo che in Italia c'è un grande deficit dicendo
C'è un deficit di sensibilità istituzionale
Di cultura della moderazione
Di linguaggio sereno di competitività Yara senza trabocchetti e senza inganni
Ma la nostra idea di centro non è quella che evoca Panebianco un'ammucchiata massimalista indistinta immobili Istica
Una sorta di grande magma dei nostalgici della vecchia Repubblica che si propone di stare solo in mezzo di non costruire una politica di scegliere di andare a destra o a sinistra non in base alle convinzioni
Ma in base alle convenienze
Questo centro noi lo abbiamo rifiutato quando c'era quando c'era la Democrazia Cristiana figuratevi se vogliamo costruire alloggi a scoppio ritardato quando oltretutto non avrebbe nessuna possibilità di affermarsi noi siamo un centro che sceglie
Ma vogliamo amici l'ho detto io l'ha detto Clemente l'altra sera Fini vogliamo un bipolarismo maturo e temperato
In Francia la competizione non è tra destra e sinistra
Non è tra Marcelle prego
In Germania non è fra destra e sinistra in Inghilterra non è tra destra e sinistra
In tutti i Paesi occidentali la competizione tra centro destra e centro sinistra
E vince chi è più credibile chi è più capace di interpretare il grandi umori del vasto elettorato di centro moderato e popolare che di volta in volta si affida agli uni o agli altri
E allora amici è davvero a demenziale la ricetta che qualcuno propone per il Polo della libertà in un momento in cui la sinistra non si riesce ma cerca affannosamente di occupare il centro noi
Dovremo davvero trasportata formare questo Polo in un polo di destra come se questo non fosse già la dichiarazione di una sconfitta annunciata alle prossime elezioni politiche io voglio dire con chiarezza
Può piacere o può dispiacere
Ma oggi si rafforza il Centro cristiano democratico o si rafforza la componente di centro di questa coalizione o noi purtroppo siamo destinati a perdere amici e noi non vogliamo perdere
Voglio aggiungere
In Italia chi vuole il ritorno alla proporzionale
Finisce per essere alleato di chi interpreta il maggioritario in modo così sbracato così aggressivo così radicale da lasciare spazio ha qualche rimpianto
Noi non siamo nostalgici
Noi siamo
I fautori
Direi prima degli altri dello schema bipolare sullo schema bipolare Francesco D'Onofrio ha scritto
Ha scritto
Le le il documento costitutivo del Centro cristiano democratico
E amici guardiamo cosa capita a sinistra
Il centro sinistra è molto Sinistra e poco centro
Prodi doveva sanare lo squilibrio ed invece amici finisce per accentuare
è una Babele di linguaggi
Prodi ha mancato l'occasione che aveva di costruire una forza al centro capace di riequilibrare l'egemonia del PDS
E proprio per questo c'è la debolezza dello schieramento di sinistra
Una Babele di linguaggi
Io sorriso in questa settimana
Prodi per una volta ha scritto un articolo sulla Stampa in ordine alla data delle elezioni e il giorno dopo ho avuto un cicchetto dal PDS e si è corretto immediatamente ventiquattro ore dopo scrivendo per il Corriere della Sera
Un articolo che contraddiceva quella di ventiquattro ore prima
Questo è il grado di autonomia di una leadership che in realtà nasce all'ombra di D'Alema
In realtà nasce come foglia di fico di una sinistra che non riesce ancora a scegliere una strada e io spiegherò in due parole perché la strada che la sinistra non segue
è una strada che rischia di mettere il nostro Paese complessivamente indietro
Vedete
La sinistra oggi cerca sempre di mascherarsi
Lo ha fatto con Prodi
Lo fa con il buonismo
Sono diventati tutti buoni a sinistra
Lo fa inneggiando a Montanelli che ha sempre dileggiato
Lo fa di diventando mettendo su un piedistallo tributando un trionfo ai Miglio Colombo
Ho
All'onorevole Bianco asse al congresso del PDS
Non è neanche credibile questa sinistra per far decollare un modello se Harry Houdini socialismo europeo che cosa dovrebbe fare in Italia la sinistra
In Italia o una sinistra democratica come quella che c'è oggi dovrebbe fare quello che la sinistra democratica fa in Germania in Inghilterra in Francia
Dovrebbe fare un socialismo europeo democratico
Che non ha bisogno di annacquare assi nei pannicelli caldi di qualche alleato più o meno scomodo che non ha bisogno di mimetizzarsi ma che ha il coraggio in una competizione democratica di dire
Che è la grande tradizione della sinistra non sia nulla ma si presenta al giudizio degli elettori questo la sinistra non lo fa
Nella sinistra è una confusione di linguaggi
Prodi nel disegno originario doveva essere l'uomo capace di coniugare il grande establishment economico e finanziario con la sinistra
Ma Prodi poi in definitiva si era segnato ad accettare l'idea che i botti possano essere tassati o che ci sia nella coalizione chi vuole fuoriuscire dalla NATO come Bertinotti
Amici non mi convince il patto che si chiama di desistenza poiché è all'asilo ci siamo già stati all'asilo della politica il patto di desistenza è un patto elettorale vero e proprio
è un patto elettorale frana a sinistra
E la supera a sinistra è un patto elettorale
Tra Bertinotti
E Prodi è il patto elettorale che se vogliono vincere saranno costretti anche a fare con l'onorevole Bossi
Il quale non parla più da tempo di concetti come quelli del federalismo ma si è avventurato su strade ben più pericolose che sono quelle del separatismo noi abbiamo discusso con Bossi
Finché c'era da discutere di cose serie
Siamo stati i primi a parlare di federalismo anche nel Mezzogiorno spiegando alla gente che il federalismo poteva essere funzionale anche agli interessi del sud
Ma oggi non siamo posti non siamo disponibili a seguire Bossi sulla strada il responsabile di un secessionismo che in Europa già
Dato tante disgrazie una strada di secessionismo che ci vedrà proprio per questa ragione il tre dicembre a Mantova ad affermare
E concetti dell'unità nazionale e del buon federalismo di quel federalismo funzionale al sud come al Nord del nostro Paese
Amici
C'è dunque una sinistra in stato confusionale
C'è una crisi del capitalismo italiano
Basta pensare a quello che è capitato da Super Gemina all'Olivetti
E la nostra sinistra cosa dice
Dietro questa vicenda c'è un grande problema come conciliare il primato della politica e la libertà del mercato
E noi che non siamo dirigisti non pensiamo che sia possibile una gestione assembleare della vita economica del nostro Paese
Rispettiamo le competenze altrui
Ma chiediamo al sistema economico e finanziario di farsi carico dei grandi drammi dell'occupazione del Mezzogiorno se no questo Paese paramenti
L'Italia a due velocità a cui facevo riferimento prima è un'Italia che non entra in Europa e noi non possiamo rassegnarci a questo
La sinistra cosa dice su questo versante
Balbetta sulla difesa dello stato sociale che non sa peraltro come cambiare e non indica soluzioni per cambia
A questa sinistra vecchia pasticcione a conservatrice noi siamo chiaramente alternativo
Questa sinistra
Che qualche mese fa era suggestionata quasi ipnotizzata
Dal patto tra D'Alema e Berlusconi e noi abbiamo assistito anche all'onorevole D'Alema che a ogni piè sospinto attaccava Casini e Mastella e li accusava di ingratitudine verso Berlusconi
Amici come siamo caduti in basso perché ci sia questa sorta di trasversalità nella politica
è con noi
Siamo per un'alternativa a questa sinistra pasticcione
Ma io qui questa mattina a conclusione di questa festa voglio riprendere il filo del discorso che Mastella fatto domenica quando
Abbiamo iniziato i nostri lavori è la domanda che Luis si è posto e che si è dipanato per tutti i dibattiti di questa nostra festa
Amici noi siamo alternativi a questa sinistra ma qua lei è la nostra alternativa questo è il problema del centrodestra
Ieri il problema dell'area di centro destra
Era la saldatura tra la lega e Alleanza Nazionale
Tra la destra sociale nazionale da un lato e il neoliberismo federalista di Bossi
Oggi il tema all'ordine del giorno è la necessità che il Polo
Comprenda come la destra di Fini
E un partito liberale di massa come Forza Italia si devono politicamente associare imposizione non subalterna ma di pari dignità alla nuova realtà che è maturata del Centro cristiano democratico
CCD e CDU sono la terza gamba di un tavolo
La politica del centro destra ne deve tenere conto coi fatti
Ma al quale amici politica del centrodestra
La politica estera
Che polemizza col Trattato di Maastricht e col ruolo della Germania
La politica estera che vorrebbe l'ex ministro Martino
Che segue le suggestioni isolazioniste ovini o nazionalismi da parte di altri del Polo
O la politica estera che si inserisce pienamente nella concertazione europea
Ecco perché non è irrilevante il tema che D'Onofrio in questi settimane a seguito della collocazione europea di Forza Europa
Forte Europa deve scegliere la madre
Del la casa madre dei partiti popolari e dei partiti conservatori europei non può seguire la suggestione isolazionista non può farsi emarginare in un cantuccio in Europa
Perché oggi ormai tutti noi abbiamo capito che le grandi questioni europee internazionali incidono sul nostro Paese più di quanto possiamo immaginare in questo senso siamo già
Un Paese a sovranità limitata
Amici quale polo quale centrodestra
Quello cosche sulle pensioni segue la linea di responsabilità di risanamento di Forza Italia e del Centro cristiano democratico o quella che segue la seduzione
Neo corporativa che cerca di giocare sugli scontenti davanti a una riforma pensionistica che è inevitabile
Ma quale centrodestra
Un centrodestra che sulla droga
Accetta le ricette permissive di Taradash e Pannella
Ho un centrodestra che segue la lezione straordinaria del volontariato cattolico su questo tema
Vorrei dire
Una cosa al ministro Martino
La cultura libertaria
In Italia si è sempre collocata storicamente nel campo della sinistra
Noi non vediamo alcun buon motivo per farci sedurre il ritardo da questa cultura del disvalore del disfattismo
Berlusconi
Ci ha detto in modo fin troppo ripetitivo
Che bisogna lavorare
Sulle cose serie che bisogna rifiutare il teatrino della politica
Per questo amici noi non abbiamo dubbi tra America il teatrino della politica preferiamo don Gelmini
E speriamo che Berlusconi venga con noi
E magari il giorno dopo non vada da Pannella
Il problema dunque non è il Centro cristiano democratico
Il CCD semmai indica una soluzione
è Berlusconi che deve decidere
Se vuole esercitare una leadership degasperiana saldando la parte migliore del mondo cattolico e l'area liberaldemocratica
O se vuole diventare
Come a volte teniamo i leader di uno schieramento libertario radicale
Che insegue le suggestioni di Pannella o la proposta di una libertà di drogarsi evocata dall'ex ministro Martino su questa strada amici noi non siamo disposti a seguirlo
Sui principi morali che investono migliori di milioni di famiglie italiane baratti non sono possibili
Altro che è vecchia politica o teatrino della politica altroché terzo polo o resurrezioni del centro
Noi abbiamo creduto al bipolarismo prima degli altri e non abbiamo ripensamenti
Ma vorremmo che chi polemizza con noi avesse l'onestà intellettuale di polemizzare per quello che diciamo e non per quello che vorrebbero che noi dicessimo
Seguiamo la strada di costruire una grande coalizione moderata con la destra senza subalternità o timidezze
Comunque siamo impegnati
A costruire la casa comune che non sarà mai un solo partito ma una coalizione amici
E io credo che noi dobbiamo fare e avanzare una proposta formale qui da questa festa della vela di Telese
Il passo importante che dobbiamo fare oggi è rispetto al governo Dini e a quello che accadrà dopo
Questo il punto
Questa è la proposta
Che noi dobbiamo avanzare nella giornata conclusiva della festa della vela
Il governo Dini
Il governo Dini affronta la prova della legge finanziaria
Niente a che fare coi teatrini della politica parliamo dei problemi della gente la legge finanziaria
Si apre una seconda fase nella vita del governo Dini
Chi sosterrà la finanziaria dovrà costituire la nuova piattaforma politica dei sostegni o al governo Dini
Chi voterà la Finanziaria dovrà assumersi la responsabilità di concorrere a un allargamento politico della maggioranza che sostiene Dini e un modo
Centrodestra di liberare Dini dall'abbraccio soffocante di una sinistra che in fondo con vini non ha mai avuto niente a che fare
Il sì alla Finanziaria annunciato da Forza Italia e da letta va secondo me nella direzione giusta
Se questo
Configura una maggioranza più larga non è amici un consociativismo ma un passaggio limitato e definito che mira a creare una condizione di accordo sulle regole che è la vera chiave di accesso alle elezioni
Noi vogliamo un sistema istituzionale più stabili
Vogliamo
Per questo
Proporre all'attenzione delle forze politiche gli strumenti per un adeguamento istituzionale
Avevamo proposto per questo un'assemblea costituente rilanciata in subito rinnegata da Alleanza Nazionale
Vogliamo e siamo d'accordo col Polo un presidenzialismo ma un presidenzialismo alla francese
E io aggiungo sei con la sinistra si raggiungesse l'accordo del presidenzialismo potremmo anche accettare il presidenzialismo alla francese col doppio turno elettorale
Perché questo sarebbe comunque una grande vittoria
Per il centrodestra e sarebbe sicuramente un grande contributo alla stabilità politica del nostro sistema istituzionale
Vogliamo dunque dopo l'approvazione della legge finanziaria dopo rientro della lira nello SME
Porci il problema di un'agenda limitata non l'ha detto D'Alema Telese lo ha detto Mastella lo hanno detto Casini lo ha detto no protetto Palombi e Giovanardi in questi mesi ossessivamente capisco che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire ma lo ha detto il Centro cristiano democratico in tutte le salse
Sfiducia costruttiva
Differenziazione del ruolo delle due Camere par condicio a parte che da quando Santoro
Sembra sia entrato con Berlusconi qui di par condicio non si parla più
Mi sembra che mi sembra
Mi sembra che Santoro
Stia facendo un po'vi ricordate quello che facevano I re taumaturghi del vecchio Evo imponevano le mani pensando di guarire
Coloro che erano afflitti da gravi malattie Luís nella con la Fininvest si colloca grosso modo nella stessa dimensione ebbene su questi punti limitati è possibile dare un contributo concreto amici io spero dissi
Questo comunque sarà la riflessione che noi porteremo con trasparenza con lealtà agli amici del Polo della libertà e del buongoverno
Nei prossimi incontri che con loro avremo questo è il disegno comune io credo anche al CDU di Buttiglione che assieme esamineremo nelle segreterie congiunte di martedì
Questo è il disegno di creare un grande centro nell'area di centro destra
Un grande centro moderato e popolare che governa con la destra un grande centro che avrebbe immediatamente un effetto immediato quello cioè di rendere impossibile nella competizione bipolare la vittoria di uno schieramento alternativo che non è un grande centro macché appiattito sul PDS sulla Quercia
Ecco amici perché la nostra ricetta è la ricetta per la vittoria possibile del Polo per un radicamento del centrodestra in Italia che non segua le suggestioni dei pagliacci e dei buffoni
Ma che segue la grande tradizione delle democrazie moderne in cui le aree popolari moderate di ispirazione cristiana liberaldemocratiche
Sanno trovare punti di incontro sul terreni alti della politica
Il problema non è il Centro cristiano democratico
Noi ancora una volta per primi e siamo lieti di poterlo fare
Indichiamo in realtà ha un problema e speriamo che il buon senso l'intelligenza la voglia di tutti di contribuire a rendere ancora lunga l'avventura iniziata il ventisette marzo
Mi riferisco soprattutto a Berlusconi il buonsenso e l'intelligenza di tutti renda possibile
A noi di costruire una pagina davvero nuova per il nostro Paese
Non una pagina effimera che ha vinto una volta e che poi viene rimessa facilmente nel dimenticatoio
Una pagina che consolida le tradizioni popolare moderate di un Paese
Che è profondamente convinto di non andare a sinistra chiede a noi di dare riferimenti seri di dare risposte giuste di occuparci dei problemi della gente da questi problemi siamo partiti più a Telese
E su questi problemi voi avrete sempre la solidarietà l'aiuto l'appoggio del Centro cristiano democratico