Consiglio Consultivo degli Utenti Radio-Tv: bilancio del 1° anno di attivita' del nuovo organo previsto dalla Legge Mammi'

Occhio ai lavori
Della no del Comune del e non quelle del Consiglio consultivo degli utenti
Per questa conferenza stampa
Che è un po'la presentazione del primo anno di attività svolto da questo organismo voluto dalla legge Mammì
Io porto qui il saluto della segretario nazionale della Federazione Nazionale Stampa Giorgio Santerini sono Mario Petrina di segretario nazionale vicario
E siamo molto lieti
Di ospitare questo incontro nella nostra sede come altre volte è accaduto
E certamente accadrà
Per sottolineare l'interesse che la Federazione nazionale della stampa
Ha sempre manifestato verso le esigenze della società civile
Nel momento in cui i mass media
Hanno soprattutto nel corso degli ultimi quindici anni avuto una funzione importantissima
Per quanto riguarda la complessa realtà del nostro Paese ma per quanto riguarda soprattutto il diritto che hanno gli utenti a sentirsi garantiti e tutelati così come avviene sia pure in forme diverse comunque
Con risultati positivi in altri Paesi e non soltanto europei
Il sindacato dei giornalisti da anni è impegnato su questo fronte
Ha visto benissimo quindi la creazione di questo Consiglio consultivo degli utenti previsto dalla legge Mammì
La Federazione alla stampa
Nel contratto
Che il contratto nazionale che ha chiuso
Nel luglio
Dell'anno scorso ha previsto alla fine in una dichiarazione congiunta con la FIEG
Di sviluppare un'informazione sui minori soggetti deboli più funzionale alla crescita civile del nostro Paese il che si richiama naturalmente
A quella costituzione a quel come ad un'azione di garanzie per un per l'informazione sui minori
Che la Fnsi ha voluto di concerto con uno l'ordine dei giornalisti secondo Telefono Azzurro
E al quale comitato nazionale di garanzia per l'informazione sui minori hanno aderito
In tanti dell'azione sindacale unitaria lo stesso ordine giornalisti anche noi crediamo e auspichiamo che anche il Consiglio consultivo degli utenti Possa aderire a questa nostra iniziativa
è chiaro che i giornalisti vanno sensibilizzati lo stanno facendo attraverso i loro organismi interni di categoria la federazione la stampa e l'ordine
A che l'informazione che nasce all'interno del Paese abbia uno rispetto per coloro che poi sono gli utenti di questa informazione all'interno di regole di deontologia sempre più trasparenti che noi vogliamo e per questo credo che il lavoro che il Consiglio consultivo degli utenti al quale rinnoviamo ancora il nostro grazie per aver scelto questa sede nostra relazione la stampa possa questo lavoro dare dei frutti concreti e con la valenza dei professionisti e degli intellettuali che lo compongono e di giornalisti di grande valore che stanno qui anche a questo tavolo noi crediamo che questo lavoro posso dare poi soprattutto se amplificato
La possibilità alla gente di sentirsi meglio rappresentata e di sentirsi sempre garantita grazie
Papà papà
Però vorrei
Aprire questa conferenza stampa con poche le riflessioni partendo da un ringraziamento veramente fare un tetto alla Federazione
Stampa che ha voluto ospitare più in questa sede un ringraziamento a tutti voi che siete voluti venire a sentire qualcosa intorno a questo oggetto un po'misterioso che il consiglio dei rilievi utenti
Un ringraziamento al professor Santaniello che il garante dell'editoria che avrebbe voluto essere presente
Tra noi anche oggi ma che è impedito perché in viaggio che il cui saluto verrà dato dal segretario generale
Volle l'abbiamo voluto questa conferenza stampa il consiglio degli utenti perché ci sembrava indispensabile a un anno
Di lavoro avere un contatto con l'opinione pubblica attraverso i mezzi di comunicazione
Per indicare le linee del lavoro che abbiamo svolto le linee del lavoro che in futuro vorremmo svolgere è stato un primo anno certamente difficile come e certamente difficile qualunque decollo di un organismo del tutto nuovo e così in un sito inusuale nel nostro paese
Un anno di difficoltà anche perché inutile nascondercelo i mezzi organizzativi a nostra disposizione
Erano estremamente essi cui credo però che non sia stato un anno del tutto inutile e io non entrerò nelle singole risoluzioni
Che sono state prese dal consiglio degli utenti lo possiamo fare nella conversazione comune
Qui a abbiamo al tavolo alcuni dei componenti del consiglio altri sono per difficoltà fisiche presenti però nelle se de le serie che sono qui davanti potranno intervenire per illustrare eventualmente singole di soluzioni su cui voi chiederete un chiarimenti eventuali vi credo che vi sia stata data la collezione di tutte le risoluzioni che in questo primo hanno abbiamo emessa e è importante questo incontro perché noi abbiamo una esigenza fondamentale essere il consiglio degli utenti si e quindi essere la voce della utenza significa innanzitutto farci conoscere
Cioè avere la possibilità di instaurare un dialogo vero con la utenza
Per poter essere il soggetto che in qualche mal modo dia voce a quelle che sono le istanze che nella utenza si venti vengono emerge certo noi abbiamo avuto dei
Delle segnalazioni da parte della utenza
Ma dobbiamo dire anche che forse perché non siamo stati abbastanza conosciuti nelle linee del nostro lavoro le segnalazioni che ci son venute sono state segnalazioni relative principalmente a singole trasmissioni televisive
Mentre noi riteniamo che il nostro compito sia molto più ampio e forze ambizioso che non si possa limitare soltanto ad una valutazione di singole trasmissioni televisive ma che debba avvenire uno spettro di intervento molto più ampio
Perché se è vero come a mio modo di vedere è vero che il Consiglio nasce come espressione della partecipazione
Del cittadino principalmente di questo polo debole
Della vita sociale che non ha modo molte volte di far sentire le sue istanze le sue i suoi bisogni le sue esigenze se è vero come è vero
Che il consiglio in qualche modo vuole essere la lo strumento attraverso cui venga garantita il venga garantito il diritto costituzionale
Alla informazione che il presupposto necessario per una libertà di scelta da parte del cittadino perché il cittadino non sia né mo'mo'manipolato da una parte ne trasformato in un ripetitore di qualcosa che gli viene ammannito quotidianamente se è vero che il consiglio degli utenti
A il compito di dare voce agli interessi diffusi nell'ambito della utenza e quindi di realizzare questa libertà di informazione che il pendant della libertà di espressione e della libertà di opinione se tutto questo è vero è innegabile che lo spettro delle competenze del consiglio degli utenti debba essere di necessità
Uno spettro molto più ampio che debba assumere anzi in primo luogo proprio quella che la tutela di questi grandi interessi diffusi che non sempre trovano una adeguato riconoscimento nel rapporto con gli altri abbiamo o certamente portato detto da qualcuno che a seguito di qualche nostro intervento
Che il consiglio degli utenti a una funzione anche censoria noi abbiamo cercato in ogni modo di sfuggire ad una ipotesi di questo genere che non ci sembra sia adeguata al significato della nostro
Funzione abbiamo cercato sempre semmai prendendo spunto da singole situazioni
Di cercare di identificare alcuni principi di fondo alcune lignee di tendenza alcune di linee direttive che ci sembravano dovessero essere attuati abbiamo fatto quella grosso documento relativo alla tv e ai minori abbiamo chiesto di un ordine a questo documento
Una risposta da parte di tutte le emittenti pubbliche e privati abbiamo fatto
Una riunione con queste emittenti abbiamo chiesto alle emittenti di dirci le loro riflessioni in ordine ai problemi che avevamo prospettato
Con il nostro documento e stato da qualcuno in quella sede avanzata anche l'ipotesi di un codice di autoregolamentazione che si dove dovesse essere adottato dalle varie
Tenevi emittenti al di là della formulazione tecnica quello che ci interessava e veicolare questo discorso di tutela e trovare con le emittenti anche un un modo di realizzare questa più ampia tutela del minore abbiamo dicevo nel passato fatto varie deliberazioni che non sono che riguardano delle tematiche molto complesse
E nodali Abbundo abbiamo fatto un intervento sulla sistema sulla definizione degli assetti del sistema misto radio televisivo sul tema del probabilismo dell'obiettività e della completezza e imparzialità
Della informazione abbiamo fatto una risoluzione in tema di televendite e di reclami eccitazione interi il dei prodotti finanziari in televisione un intervento sul se tema della sponsorizzazione dei telegiornali e dei giornali radio in ambito locale
Di abbiamo tentato di assicurare una tutela del telespettatore attraverso programmi anche di valore culturale
Abbiamo affrontato il tema delle della pubblicità della distribuzione della
Torta pubblicitaria tra televisioni e
Carta stampata
Questo per dire come il nostro spettro appunto sia stato piuttosto ampio e non limitato al settore di singole trasmissioni televisive
Anche nel futuro vorremmo continuare su questi temi Allo studio il tema una Risoluzione sul tema della pubblicità ingannevole a tutela del consumatore e Allo studio un incontro anche a tutela degli handicappati con tutte le associazioni degli handicap Patti
In previsione un seminario che vorremmo fare insieme
Ai sindacati sul tema che ci sembra di particolare rilevanza delle comunicazioni televisive il mondo del lavoro correvamo cioè attraverso tutte queste iniziative illudersi di dar voce ad una utenza che non sempre riesce ad esprimersi
Forze abbiamo fatto poco forse potevamo fare di più mi sembra però che sia importante che in questo primo anno si siano opposti dei semi che si sia instaurata una metodologia di lavoro comune
Che si sia indicata a questa via di tutela degli interessi più ampi del consumatore dell'utente senza limitarci soltanto ad un sindacato di singole trasmissioni televisive
Potete poi appunto approfondire
I singoli temi da noi ha affrontato in un colloquio anche con gli altri membri del consiglio a me premeva soltanto dare
Questa indicazione di linee generali vi ringrazio dell'ascolto darei la parola al segretario generale presso l'ufficio del Garante per il saluto anche da parte del professor Santaniello
Grazie presidente la mia presenza qui è ovviamente una testimonianza di attenzione da parte dell'ufficio e io darò lettura di un messaggio che il presidente Satta nelle possibilità ci pare personalmente mi ha pregato di rivolgere al Consiglio consultivo degli utenti
Sarei stato ben lieto di intervenire alla conferenza stampa odierna se un impegno improrogabile fuori sede non mi avesse il primato del piacere di essere oggi fra buoni
Affido questo messaggio la mia adesione ideale formulando i più fervidi auguri di pieno successo e di ogni significativo sviluppo del Consiglio consultivo degli utenti
Desidero dare atto dell'opera svolta con grande proficuità con alta sensibilità sociale con saggezza giuridica dal consiglio degli utenti guidato così efficacemente dal presidente Carlo Alfredo Moro
L'intervento del Consiglio consultivo degli utenti è rivolta a riportare il cittadino al centro dei processi comunicativi
La sua attività istituzionale Phoebe imporsi come anello di congiunzione
Cioè il sistema produttivo dell'informazione le aspirazioni degli utenti intesi sia come collettività generale sia nei segmenti più delicati e più bisognevoli di particolare tutela
Come ad esempio i bambini gli adolescenti gli studenti gli anziani
Né bisogna dimenticare che negli sviluppi più recenti la radio televisione sta assumendo un ulteriore compito di rilievo
Attinente alla integrazione culturale quasi complementare alle istituzioni formative di primaria importanza quali quelle scolastiche
In una naturale prospettiva di maturazione e di consolidamento l'istituzione del Consiglio si carica di significato quale elemento indicativo della tendenza rivolta a dare la giusta dimensione al ruolo del pubblico
Cioè costituisce un importante banco di prova della capacità del sistema comunicativo di rinnovarsi per un più avanzato ciclo di sviluppo di aprirsi alle istanze e alle esigenze di crescita culturale del nostro Paese
Domande
Discussione
Se è possibile
Sì se possibile
Ecco se gentilmente coloro che intervengono suicidi qualificava collassi sono accostati dai giornalisti costa dell'Aia mi permetto di obiettare questo quanto a quanto ed è questo il Moro quando dice noi non vogliamo prendere
Come dire soggetto una singola trasmissione non voglio fare delle direttive di carattere generale questo mi richiama
Il precedente tutt'altro che illustre della Commissione di vigilanza
La quale non faceva altro appunto questo delle generiche raccomandazione dei De Carlo che che sono rimasti lettera morta
Come si fa a dettare dei principi generici senza partire dal presupposto di una singola violazione di un di un di un di un certo ordine di una certa di perché altrimenti se rimangono generica erano da azionista saranno come sempre inascoltata
Lei ha parlato per esempio ha accennato al alla fondamentale necessità di tutelare l'informazione
Ora a parte
Le violazioni di quello che possono essere norme sul sul buon costume o sulla quindi pornografia violenze dal ci sono delle cose molto Fusco non è più pericolose più importanti che sono le deformazioni della verità
Le la faziosità di certi programmi ripetuta insistita e mai e mai
Condannata basterebbero alcuni episodi
Se se se credete mi posso fidare perché sono segnalazioni fatte concrete al al concedente rimaste senza risposta
The basterebbero due
Recentemente nella trasmissione Avanzi della terza rete televisiva
Una trasmissione Pseudo umoristica
C'è stata l'esibizione di un imitatore che vestito
Con vesti cardinalizie chiama
Chiamato esplicitamente cardinale Martini di Milano
Salmo via va
Delle Jean Piaget né che si concludevano con questo ritornello non votate per i democristiani questo aggiungo in campagna elettorale questo mi pare che già si qualificherà se il un'altra per esempio nella Commissione Babele
Qualche mese fa esse sono stati chiamati Montanelli e Cervi autori del libero gli anni di piombo in genere in una trasmissione si chiama lei autori per segnalare positivamente un libro invece è stato fatto un po'
Limitati riferire
Quello che era stata storia di quegli anni di piombo ebbene fra i giudici che li hanno con duramente contestati
C'era c'erano fra l'altro il signor Sofri condannato a ventidue anni di carcere
Che ha messo sotto processo Montanelli il quale era stato gambizzato dalle dalle Brigate Rosse cioè si è completamente sovvertito l'ordine logico ora io dico sì questi episodi non vengono
Presi di di mira come voi riterrete vengono semplicemente considerati una casistica come e non vengono in qualche modo messi in evidenza è inutile poi fare delle generiche asserzione di principio ci vogliono delle reazioni è chiaro che dal caso singolo sì sì sì fatale
Al generale e non viceversa questa è la mia opinione
Questo risposte
Colorati prego
Da anni lavora anche nel giornale
Una delle ragioni per cui io ed altri colleghi eravamo intervenuti a questa conferenza stampa
Era stato il preannuncio della presa sarà questa conferenza stampa del professor Santaniello garante per l'amministrazione l'editoria
Questa presenza ovviamente avrebbe allargato niente il tema della conferenza stampa a fatti di grandissima qualità perché di protagoniste
Tanzarella è protagonista in questo momento di una vicenda che sa subito le prime pagine dei giornali e cioè a dire
La
Provvedimenti presi Rava calcoli un gruppo editoriale e televisivo
Al al fine di tenere migliori squilibrio alla distribuzione della pubblicità televisiva
Ora io non so se rappresentante del professor Santaniello se la sente di pensare anche questa tematica oppure se viene limitato dal la presidenza questo una discorso fuori tema per me è importante saperlo anche per sapere se questa conferenza stampa l'ambito imputato oppure c'è questa possibilità di allargare il discorso
Era una conferenza alzata del consiglio degli utenti quindi noi questo
Questo tema non
Ma la presenza e poi la mancata presenza del professor Santaniello ovviamente viene avevo rilievo su questo
Del professor Santaniello sia in viaggio quindi donne credo che sia legata
Questo problema fare un po'di possiamo dirlo possiamo dirlo
Che ce lo chieda quale posizione eventualmente abbia preso su questo tipo di di tennis su queste materie nel consiglio degli utenti
Ho questo può essere vero frutto
Allora imposte imposterei questa questa questione come appunto quale posizione
Abbia preso questo consiglio degli utenti nei confronti di un documento sanzionatorio
Nel quale viene riscontrata la
Rispondenza alla lette venuti da alcuni dei padri principali
Con un documento
Beh il Partito Comunista Italiano poco tempo fa enunciato a Milano la cosa rilievo politico perché non si tratta di i spiegazione che il Garante abbia preso
Su un certo tema da una certa forza politica piuttosto che un'altra ma si tratta della trascrizione letterale di alcuni paragrafi facilmente documentabile
Un cui dal principio alla fine comprese le virgole la riduzione degli indici di affollamento oltre che per la RAI cosa pertinente ritardante per i privati cosa non pertinente al Garante
Niente ripresa la imputazione di un partito politico ben terminato con un suo documento ufficiale
Questo una cosa durante del di cui chiedo se il consiglio degli utenti
Sia diciamo primo consapevole secondo se valuti nel suo pieno col significato una deduzione di questo genere di un documento le garanzie da un documento comunista
Tra
Chiedo scusa non volevo precisare se non fare
Ecco allora se mi consentite prendono però perché avevo necessità di una precisazione dottor Bianchi se cioè lui si riferisce al documento o meglio al alla decisione che è stata adottata dal Garante nell'ambito della procedura istruttoria nei confronti la gruppo Fininvest
Ma ho l'impressione allora le ci sia un un errore dottore nel senso che nel decisione adottata nel merito della procedura del dell'operazione Fininvest non c'è assolutamente nulla che faccia riferimento probabilmente lei vuole aveva riferirsi a tutt'altro documento che nella relazione al Parlamento
Consegnata già alcune settimane fa al Parlamento e che attiene invece ad una previsione normativa apportata dalla legge Mammì in ordine alla proposta
Che la legge attribuiva al Garante circa alla nuovo regime delle risorse finanziarie della concessionaria pubblica sono quindi due documenti diversi
Sono due vicende diverse
Quindi su questo tema su questo specifico problema io credo che poi occorrerà attendere le precisazioni da parte del Garante quindi ecco credo che sia sicuramente un argomento in ordine al quale bisogna attendere le sue precisazioni
Ma e credo che sia opportuno però avere ben distinte le cose
Non solo
Per quel che riguarda il tema del della raccolta pubblicitaria e della necessità di di di criteri che che tutelino l'interesse dell'utente in questo in questo campo del consiglio degli utenti si è espresso un anno fa
Di una risoluzione approvata e il ventinove maggio dello scorso anno che riguardava l'insieme dei problemi relativi alla concentrazione al pluralismo nel sistema informativo io vi leggo solo le poche righe
Punto due
All'utente va comunque garantita la ricezione contemporanea del maggior numero di programmi possibile relazione non soltanto la limitata disponibilità di frequenze e impianti ma rapporto costo qualità tenuto conto dell'ammontare complessivo
Delle risorse economiche utilizzabili
Ai fini della già richiamata l'esigenza di pluralismo
Diventa determinante l'efficacia dell'azione rivolta di impedire che la raccolta pubblicitaria sia concentrata in pochi soggetti
Affinché nell'interesse dell'utente sia di fatto garantita la possibilità di accesso alla rissa alla risorsa unicità da parte del maggior numero di soggetti distinti questo è il punto specifico
Sul quale noi ci siamo allora pronunciati
Quello che il rappresentante dell'Aia perché intervenuto prima
Considererebbe una una dichiarazione generica ma qui bisogna intendersi non è che noi noi non abbiamo né intendiamo avere come presidente foro assente detto all'inizio di questa conferenza stampa
Alcun potere sanzionatorio a legge Mammì
Prevede
Riserva al garante per la radiodiffusione ed editoria
Specifici
Interventi sanzionatori nei casi previsti dalla legge la funzione che affidata al consiglio degli utenti è un'altra
Quella che il presidente Moro ha illustrato è quella che risulta secondo noi con sufficiente chiarezza dall'insieme delle risoluzioni dei pareri espressi in quest'anno abbondante di attività per quel che riguarda le lamentele e così rispondo anche alla domanda precedente per quel che mi riguarda poi la collega Natale qualche cosa da dire
Sull'intervento del rappresentante dell'Aia per quel che riguarda le lamentele
Su casi ritenuti di
Scorretta informazione se non ho capito male
Di di procedersi svoltisi in televisione B voglio dire
Non è certamente non è certamente il caso di richiedere a questo Consiglio una intervento su tutte le trasmissioni che lungo tutto l'arco della giornata e su tutte le reti pubbliche e private suscitano reazioni diverse come è giusto è legittimo che sia né tra e diversi tra le diverse sensibilità degli utenti sforzo nostro è stato naturalmente possiamo avere compiuto degli errori ma sforzo nostro estratto di intervenire laddove sì riteneva ci fosse o una come dire un un attentato grave
Agli interessi delle fasce deboli d'ascolto
Cioè di quei soggetti che che hanno diritto alla tutela non crediamo che il telespettatore in quanto tale sia un essere minorata o
Che abbia necessita di particolari tutele se è una persona adulta matura responsabile non abbisogna di queste tutte noi ci siamo quindi orientati
In questo in questo senso
A quegli interventi che avessero proprio per per oggetto la tutela di interessi diffusi
Del fasce deboli dell'ascolto vedi documento sui minori vedi gli interventi specifici anche su singole trasmissioni che non sono mancati in questa
So se Annamaria Natale voleva voleva dire qualcosa
Ecco
A proposito della domanda fatta dal signor cosa stanno infine Lara che non è che ci si attaccano un a
Rifiuto per questioni di principio a valutare singole trasmissioni semplicemente stia voluto evitare di cadere nella spirale che non si capì non si capisce bene dove passa andare a finire
Di rispondere attira tutte le provocazioni perché si sa che questo è porta comunque poco frutta pane sulla valutazione della singola trasmissione
Si possono essere tutte le posizioni più diversificate e la quello il metodo che abbiamo cercato di adottare
è quello semmai di partire Dallas singolare segnalazioni per individuare delle linee di tendenza del di di alcune politiche editoriali che come intensa fosse interessante eventualmente contrastare esempi per esemplificare dico che questo è il metodo che è stato adottato per quanto riguarda il lavoro sui minori cioè piuttosto che segnalare tutte le aberrazioni possibili e ce ne sono tantissime
Individuare delle linee di tendenza sulle quali lavorare per fare domande precise anche richieste molto precise e molto concrete
Tra primo agli editori alle emittenti quello che se mai mi preoccupa è che le emittenti di fronte a delle proposte ha delle domande concrete e precise e risponde no in modo diciamo
Nissan
Lo Stato Stella aggettivo sia chiaro e e stiamo tuttora in attesa di una risposta precisa a precise richieste molto anche circostanziate circostanziali di
Moro l'ultimo
Un attimo
Questo punto che è stato sollevato che obiettivamente costituisce un nodo dei nostri lavori
Ecco vorrei richiamare l'attenzione dei presenti che nel sommario delle attività nel consiglio dell'anno scorso vi sono ben quattro risoluzioni che si riferiscono a casi concreti lo trovate a pagina sei
Per certo film che trattava male gli handicappati che è stato fortunatamente ritirato forte su nostra pressione una un'altra segnalazione che riguardava uno sfruttamento
Di un minore del nozze trasmissione un giorno in pretura che era choccante siamo intervenuti il particolare momento
Sulla sosta missione fantastico noto monologo di Benigni è un'altra sulla assenza di formazione in merito all'elezione per il rinnovo del consiglio scolastico
Certamente cioè un problema che abbiamo davanti che quando noi avremmo esaurito come di fatto abbiamo quasi fatto con la esposizione di principi quale riteniamo che debbano attenersi le emittenti
Nel rispetto dell'interesse dell'utente non è che sia esaurito il nostro compito che deve essere un po'quello del cane di guardia del cabaret ogni volta che entra un ladro insomma quindi credo che su questo punto la nostra attenzione deve essere molto vigile naturalmente come è stato già detto non tocca a noi la sanzione il Punitore di intervenire di fatto questo è compito stermini della legge
Del garante dell'editoria il quale garante delle trasmissioni spesso magari ci può chiedere anche un parere per avere il conforto del nostro parere sempre intervenire o meno in certi casi come di fatto avvenuto ma non c'è dubbio che su questo punto
La situazione deve esprimere una sensibilità generale sensibilità che il fondo de richiede anche una certa collaborazione tra la stampa e gli utenti
Molte volte gli utenti si rivolgono alla stampa commercio ecco il coro tosto generalizzato contro la tv spazzatura perché la gente un certo senso subisce anche se magari spesso un'audience piuttosto elevato
Ci sono delle richieste precise per avere dei trasmissioni il contenuto culturale migliore gli faccio notare che la prima delle nostre risoluzioni del ventitré aprile dell'anno scorso
è quella che ritiene che le trasmissioni dal contenuto culturale vengono entra in tane della serata e non una verso mezzanotte proprio per questo che su questo punto
Si richiede anche da parte nostra che la stampa eserciti una funzione di di di collegamento una funzione corale per esprimere anche perché sono le esigenze dell'utenza
Il mio nome Paolo Bafile sono anch'io dell'Aja attenzione consigliere nazionale dell'Aia se però intervengo in investe di semplice studioso anzi curioso dei problemi della radiotelevisione mi riferisco alla
A ciò che è stato già detto in precedenza e cioè se in pratica il consiglio degli utenti abbia o no delle funzioni censorie è stato già detto di no è stato anche spiegato molto bene
Dal presidente Moro che queste assolutamente non c'è
Ma volevo riferirmi ad un caso molto preciso ad una violazione che esemplare proprio perché molto precisa e perché commessa dalla RAI e sono in grado di dirvi il giorno l'ora
Di questa violazione e naturalmente citarvi anche la legge che è stata rilevata
Premetto
Che questa violazione non comporta nessun apprezzamento discrezionale da parte del Garante
Perché si tratta di film e allora
Vorrei prima di tutto spiegare bit che la legge Nanni
Quando prevede dei divieti a tutela dei minori
Fa due casi molto su molto diversi
Uno generico che riguarda tutte le trasmissioni e che vanno valutate caso per caso
E qui la legge Mammì non fa che ripetere la direttiva della CEE
In cui si dice che quando un programma o anche una singola scenda possa essere possano nuocere gravemente ed è la prima ipotesi non gravemente nelle altre ipotesi
Gli Stati membri si impegnano
A stabilire delle norme che lo vietino nel primo caso incasso cioè di nocumento grave ai minori o di portarli in seconda serata negli altri casi
Questo riguarda tutti i programmi ma né il film c'è una norma molto precisa
Che mentre il primo caso quello generico richiede una valutazione caso per caso è un'evoluzione discrezionale da parte del Garante se intervenire o no
E su questa disc de e su questa valutazione proprio perché discrezionale il garante può se lo ritiene richiedere il parere del consiglio degli utenti per quanto riguarda le violazione dei film in materia di film
Questo margine di discrezionalità non esiste perché la legge Mammì ed una precisione estrema e dice i film quando sanno di età che ai minori di diciotto anni non possono andare in televisione mai in nessun momento quando i film sono evitate quattordici anni possono andare in televisione solo dopo le ventidue e trenta
E aggiunge che queste trasmissioni è vietata
Sia quando è totale sia quando è parziale del film il che significa che neanche delle singole scene possono essere trasmessi in televisioni al di fuori delle delle no delle nel ipotesi fatte e precisamente
Ora la violazione di cui vi parlavo
Della dico perché voi possiate anche appuntarle la secreti
è stata fatta nella RAI dalla RAI RAI due il giorno ventidue gennaio alle ore quindici e trenta attenzione alle ore quindici e trenta
Nel corso peraltro di un programma pomeridiano quindi un programma per famiglie il cui titolo e detto fra noi è un talk show
Bene in questa in questa trasmissione sono state trasmesse dei delle scene di film
Che non solo era vietato ai minori di diciotto anni ma non era ancora passata in censura il che implica anche dei riflessi penali articola seicentosessantotto del codice penale
Comunque questo stesso film
Non non vi dico il titolo perché non voglio fargli propaganda
Però però è un film lo volete sapere
Vane è il film
Così fan tutte di Tinto Brass
Che nel momento in cui fu passato in televisione non era ancora passata in censura poi fu anche vietato ai minori di diciotto anni quindi si tratta dello stesso materiale eccetera
A questo punto io domando siccome so che questo di questo film è stato investito il consiglio degli utenti io mi domando anche perché è stato investito il consiglio degli utenti
Qui si tratta di prendere la legge Mammì
Aprirla all'articolo
All'articolo quindici
Leggere i commi undici e tredici
E applicare la sanzione che da dieci a cento milioni
Scusi se la interrompo ma la NASA la domanda va non va posta consiglio divertente lei sta dicendo che il garante a in chiesto un parere al Consiglio utenti e sta se non ho capito male criticando questa iniziativa del garante di chiedere un parere al consiglio di utenti
Beh lo rivolgano la critica calarono per correttezza abbia pazienza noi qui infatti non è un è un richiamo a emendare vollero nella non non non voglia fare che questa la sede e i precedenti
Comunque visto che è stato investito il consiglio degli utenti io non vedo la esitazione del consiglio degli utenti nel dire la legge dice questo dunque la sanzione va applicata
Anche se si tratta della RAI insomma
Consiglio degli utenti ha risposto nei termini che ha ritenuto al Garante che gli aveva chiesto un parere
Beghetto mi fa piacere essere rivedere che cosa ha risposto insomma
Perché si tratta di applicare la legge puramente e semplicemente qui non si non ci sono margini discrezionali c'è una legge che dice che quando un film viene trasmesso e non si deve ci sono delle sanzioni che vanno da dieci a cento milioni in caso di maggiore gravità e mi domando se questo è un caso di maggiore gravità c'è addirittura prevista la
Sospensione della dell'autorizzazione da uno a dieci giorni
Però questi sanzioni noi utenti gradiremmo anche vederle applicate perché il valore esemplare di una sanzione è enorme perché quando una grosso un grosso network privato
Viene sanzionato è chiaro che poi tutte
E si risparmi anche molto lavoro perché non ci saranno più infrazioni se invece si comincia a vedere che chi infrange la legge in fondo gli va bene è le altre si regoleranno di conseguenza questo è quello che volevo dire grazie
Violazione
Del di della legge Mammì sul caso specifico c'erano dei problemi giuridici che il garante aveva che non è così così automatica alla interpretazione è bella legge come è stato qui rappresentato c'era una serie di questioni giuridiche per cui è stato chiesto il pare R al consiglio degli utenti
Devo dire che il consiglio degli utenti non ha ritenuto di dovere dare una risposta sui problemi giuridici perché il consiglio degli utenti non è un organo giuridico di consulenza
Del garante ha riaffermato i principi di carattere generale secondo cui
La
Trasmissione di
Film vietati o di Mido spezzoni di film vietati ai minori di diciotto anni deve considerarsi inopportuna
Il problema sanzionatorio è del garante la risoluzione
Dei problemi giuridici spetta al garante non noi potevamo solo dare la risposta che abbiamo dato al bar del argomento ci siamo occupati nella ultima seduto
Vorrei sollecitare in particolare i giornalisti a intervenire a chiedere
Io vorrei integrazione di quello che diceva l'inizio del presidente sulla iniziativa che il Consiglio dei tempi sta prendendo assieme alle confederazioni sindacali CGIL CISL e UIL vivono incontro pubblico
Per una riflessione
Approfondita su come il mondo del lavoro esce dal dai media radiotelevisivi quale informazione e quale immagine si dà del mondo del lavoro attraverso la radio e la televisione
Bene la preparazione di questo di questo incontro praticamente
è a buon punto credo c'è già una data prevista per i meriti giugno ma dovrà essere ancora confermata
In quella sede noi contiamo di avviare una ricerca che non terminerà lì in quell'occasione ma che prenderà oli origine da quel dibattito è una ricerca approfondita che possa concludersi con una
Del lavoro e dei suoi problemi abbia nell'interesse generale dell'utenza il posto che che deve avvenire e l'attenzione che sicuramente merita
Volevo suggerire anche ai colleghi che hanno i colleghi giornalisti che hanno
Al all'ingresso della sala hanno potuto avere il fascicolo che contiene le nostre soluzioni volevo richiamare la loro attenzione
Sulla risoluzione di cui ho letto prima alcune righe del ventinove maggio mille novecentonovantuno che entra nel merito dei problemi
Oggi così dibattuti delle concentrazioni delle concessioni di di del pluralismo della raccolta pubblicitaria e via di seguito ecco non posso e questo lo faccio come come membro del consiglio di utenti anche come operatore dell'informazione come si dice con la brutta una brutta parola non posso qui non esprimere qui il mio rammarico perché questo contributo
Che il consiglio degli utenti rappresentanza degli interessi generali degli utenti non di particolare sensibilità ma degli interessi generali degli utenti ha espresso su questa materia
Di così rilevante importanza ai fini di una informazione
Libera articolata pluralistica
Che questo contributo non sia stato preso nella benché minima considerazione dal signor Ministro delle Poste e cioè dall'autorità politica
Preposta a questa materia e il il parere del Consiglio di utenti sia stata e quindi quello che noi riteniamo essere la rappresentazione di interessi della utenza nel suo complesso non sia stata tenuta come forse avrebbe potuto e dovuto in maggiore considerazione
Ferraresi ora mi pare che il consiglio di utenti e differenze quanto è stato detto ciò cupi anche i casi concreti a questo proposito volevo chiedere se è vero sì esatto
Che mi scusi parlato di minori che l'unica trasmissione per bambini che ha avuto il totale e completo plauso eccetera una valutazione completamente positiva è l'Albero Azzurro volevo avere qualche particolare su questa cosa
Stavamo giusto facendo un'osservazione a proposito in qualche modo ci siamo occupati sempre su due livelli uno quello più strutturale
Di cercare di modificare una cultura per l'infanzia che almeno da parte pubblica non esiste abbiamo per questo convocato i responsabili delle emittenti sia mi sente
Abbiamo convocato i responsabili delle emittenti sia private che pubbliche
Proprio per discutere questa assenza di politica culturale nei confronti dell'infanzia notoriamente nota in un Paese in cui ci si preoccupa di infanzia ma c'è se ne occupa pochissimo
E a questo riguardo abbiamo osservato nel corso del nostro ultimo anno che qualche cosa di importante si sta modificando nell'ambito della televisione privata
è il caso per esempio recentissimo di un network uno dei cinque netto del karma Hondo che trasmette solo per l'infanzia junior TV
Che ha prodotto un programma di tipo pedagogico ancora forse discutibile da un punto di vista di regia che va in onda da una settimana che si chiama super di frutti e che certamente è un programma che esula dalla logica dei cartoni animati che finora ha prevalso nelle reti private altrettanto per contatti personali io mi occupo di questo ambito ma più importanti che abbiamo avuto per il consiglio degli utenti e ci sono stati molti approcci da parte della Fininvest per una politica culturale che riguarda l'infanzia che si sta modificando
Per quello che riguarda la RAI ci sono ottime scelte di programmi che purtroppo per logiche di palinsesto che esulano dal nostro compito vanno in onda ad esempio attualmente dalle sette alle nove del mattino con una selezione molto intelligente di programmi ma che bisognerebbe essere
Dei genitori Erode per svegliare i propri figli e farli seguire quanto di meglio la RAI produce il caso di RAI due per esempio
Quello che però stiamo osservando è un mutamento di tendenza per quanto riguarda le televisioni private che si stanno riavvicinando a una politica che fu agli albori della politica anche della RAI di educare divertendo e stanno riproducendo programmi
Un pochino mediatica questi intermedia ipertesti da questa logica delle libere associazioni che adesso sita negli per testi anche nelle scuole più avanzate
E che sta prendendo un pochino o lo spazio nell'ambito di televisioni che fino adesso avevano invece divulgato soltanto i cartoni e cartoni dei più antichi quindi dei meno adatti alla cultura dei nostri bambini grazie
In particolare per quanto riguarda l'Albero Azzurro certo che ci siamo mossi a fare un elogio alla Rai
Per l'unico programma di età prescolare predisposto per l'infanzia che va in onda sulle due reti quindi avevamo fatto naturalmente un appoggio di politica culturale
A un programma che concerne l'infanzia almeno
Ma quale sia meno attenti e che andava in onda sulle due reti in orari differenziati ci siamo anche molto dispiaciuti che questi orari spesso non erano quelli in cui la maggior parte dei bambini sono l'utenza che li può guardare visto che si svolgono al mattino appunto detto il caso di RAI due
Tra le sette e le nove di mattina
Sono una piccola aggiunta visto che è stata fatta una domanda a proposito dell'Albero azzurro è una trasmissione che
I interessantissima con potrebbe essere estremamente interessante al di là del valore in sede la trasmissione in cui non entro
Se fosse emblematica della tendenza di mirare finalmente a ad individuare dei prodotti rivolti ad un target specifico però questo mi dà l'occasione per precisare meglio quello che dicevo prima per esempio noi abbiamo chiesto alle emittenti tutte indistintamente un rispetto rigoroso degli orari questo non è secondario
Proprio per quanto riguarda l'Albero Azzurro che programmata per le quattordici e trenta per esempio per tutta la settimana scorsa
è andato inonda ad orari a tutti gli orari possibili comunque in media con un quarto d'ora di ritardo dopo un telefilm alquanto violento e dopo alcune pubblicità
Che non sta a segnalare però è è sintomatico di una penalizzazione orari Anouk oltre che economica della programmazione rinnovata l'infanzia specifica anche di quei pochi prodotti di qualità rivolti all'infanzia
E comunque di una politica editoriale che non è attenta alle esigenze dell'utente
Questa è un è solo un esempio ma può essere significativa
Tornare sull'argomento per la pubblicità
Che è stato sollevato prima che noi ci siamo molto attenti giustamente vicepresidente segnalato alcuna nostra risoluzione del ventinove maggio in cui avevamo richiesto che la pubblicità non fosse concentrata per garantire il pluralismo
Ma siamo anche sensibili al che il povero spettatore non sia sommerso da questa pubblicità
Quindi discorso che oggi viene avanti segnalato giustamente da Santaniello
Per di vedere i tetti il controllo di questo pubblicità ci sembra estremamente opportuno da parte nostra è appoggiato intanto cioè il discorso che quando si fa la media
Del delle ventiquattrore pubblicità
Bisogna stare attenti perché se poi dopo si concentra si si fa trasmissione anche durante la notte ma senza pubblicità si concentra velocità nelle ore di maggiore ascolto ecco che viene allora penalizzato ancora il povero spettatore quindi ci sembra giusto la proposta che fa Santaniello che sia stabilita la percentuale oraria secca senza neanche possibilità di recupero allora prima loro dopo sono siamo sempre alle solite
Come pure il discorso che dice Santaniello ci sembra giusto
Almeno a me quello di dire allora più un profondo in lire va be Soon profonde in tempo poi dopo in questo tempo ognuno se il sincero Angelo secondo la possibilità di mercato
Quindi lasciare libero il mercato perché un profondo dire finisce per influenzare il mercato ma come dice più modi stenti molto stretti e molto più stretti naturalmente più ridotti di quelli attuali pur lasciando la diversità tra RAI
Privati perché privato in un anno il cannone
C'è però un'altra questione da osservare questo sul specie di concorrenza o non concorrenza tra RAI privati
Che oggi la RAI paga centocinquanta miliardi di License di permesso di diffusione e cosa che non fa né private anche questo che andrebbe evidentemente imparate con la pagano tutti la licenza o la paga nessuno
Ma anche questo è chiaro che è una situazione da stabilizzare il termine precisi
Quindi su questo punto qui della pubblicità noi però mentre ne avremo ancora da tornare
E ma quello che a noi preme ripeto che il povero spettatore possono godersi in pace le trasmissioni come d'altra parte è stato stabilito con delle risoluzione della Comunità europea
Che da noi hanno trovato un'attuazione molto diluita nel tempo come è stato fatto con la legge Mammì Effedieffe Tridente entrerà in vigore soltanto al primo gennaio anno prossimo ma si spera che da qui a loro ci c'è anche una revisione come era stato stabilito
Dalla legge Mammì di questi di questi plafond pubblicitaria in modo da sollevare il pubblico da questa forma di penalizzazione di tassazione deve subire per avere le trasmissioni
Con argomenti qualche sono stati riconosciuti Estranei io ultronei come dicono gli avvocati però l'ultima intervento dell'onorevole Marzotto Caotorta mi tira per i capelli perché mentre avevo apprezzato moltissimo la risposta che aveva dato il vicepresidente cortese dicendo che non è nei compiti del consiglio degli utenti le sanzioni su questo tema
E richiamandosi alla delibera che il consiglio peraltro aveva assunto e mentre avevo preso atto della dichiarazione del dottor Rispoli
Che sul tema del giorno si riservava
Una risposta il garante che quindi questi temi dovevano rimanere fuori ecco chiedo scusa ma l'ultimo intervento dell'onorevole Marzotto non mi può lasciare in silenzio
Perché sono costretto a replicare dicendo che lei ha detto qualche inesattezza innanzitutto mi permetto di ricordarle che il richiamo che lei ha fatto alla direttiva europea
Beh i limiti di affollamento della direttiva europea solo molto più alti di quelli della legge Mammì
Di quei limiti cioè che la proposta Santaniello che poi non è una proposta Santaniello abbiamo appreso stamattina da Panorama perché è una proposta del PDS
Vuole ulteriormente abbassare quindi il richiamo al il direttiva europea significherebbe alzare i tetti di limiti di affollamento
E la legge Mammì e non deprime early perché la alle direttiva europea prevede un limite
Del venti per cento la legge Mammì prevede il limite del venti per cento soltanto per le emittenti locali mentre per i network nazionali prevede soltanto il diciotto per cento
Di Massimo orario con il quindici per cento di media giornaliera
E per quanto riguarda poi il suo consenso dato alla proposta Santaniello PDS
Che eliminando la media favorisce l'utente beh forse non ha considerato che per quanto riguarda la RAI penalizza l'utente in maniera incredibile
Perché Santaniello mentre da Santaniello trattino PDS mentre da un limite diverso e molto più basso ai privati penalizzando lì e togliendogli la media giornaliera
Da apparentemente alla RAI un limite più basso di quello attuale
Ma liberandolo dal tetto liberandola Rai dal tetto e liberandola dalla media settimanale del quattro per cento di fatto autorizza la RAI a raddoppiare o più che raddoppiare l'attuale carico pubblicitario
Oggi la RAI è vero che ha una media oraria più alta di quella che sente nello propone ma comunque deve rientrare in una media settimanale del quattro per cento
Liberato di quella media
Il massimo orario diventa la media della settimana
Cioè si passa dal quattro per cento al nove o al dieci per cento dalla proposta Sante nello PDS cioè due volte virgola uno quello che oggi l'affollamento dalla RAI
è una cosa incredibile che mentre si propone Dini ingessare penalizzare e spegnere perché per noi significherebbe spegni l'emittenza privata
Si va a raddoppiare o più che raddoppiare il la RAI che liberata del tetto e liberato della media
Verrebbe a raddoppia ripeto dal quattro passa al nove o al dieci
No no
Beh comunque comunque può fare al nove per cento tutto il da Eataly me tutta la sera
E lei capisce che quindi dico non andrà matematicamente a nel rapporto quattro nove ma andrà certamente a raddoppiare quindi la RAI di cui vi state preoccupando raddoppia la pubblicità
Vorrei aggiungere peraltro che già oggi la interpretazione che il Garante ha dato garante che dovrebbe essere il garante del sistema secondo la legge non di un solo dei soggetti del sistema il Garante ha già dato una interpretazione alla legge che forse basata anche per il consiglio degli utenti che è assolutamente contra legem
Perché mentre la legge parla del quattro per cento settimanale intendendosi in relazione al quindici per cento giornaliero che è la media degli altri concessionari
Si deve intendere per Rete così come il quindici per cento si intende per Canale cinque per Italia uno e per Retequattro ha dato alla Rai la facoltà di fare la media tra le reti e dico è una cosa incredibile perché è chiaro che essendo il carico della pubblicità sulle reti RAI molto disomogeneo perché RAI uno ne ha tanta Rai due ne ha di meno Rai Tre né ancora di meno
Consentendo la media tra le tre reti già oggi
Si consente uno sforamento
Molto al di là dei limiti consentiti dalla legge
Se a fianco di questo ci mette la proposta Sante nello PDS voi capite come il ragionamento dall'onorevole Marzotto Caotorta accada un'ultima parola chiedo scusa presidente Moro per la polemica ma non l'avrei voluta fare l'ho fatta sono costretto a fare queste precisazioni che non è polemica e cronaca pura perché su questo tema le distorsioni della di un certo tipo di informazione sono troppe per cui è bene riportare la chiarezza
Anche per quel che riguarda il presunto diverso trattamento sul pagamento del canone ed è quello della legge previsto eccetto che dobbiamo aver le concessioni per pagare il la tassa di concessione si chiama tassa di concessione noi fino a oggi vorrei fare solo questa osservazione chiudere
A due anni praticamente un anno e mezzo dall'entrata in vigore della legge Mammì abbiamo dovuto adempiere a tutti gli obblighi della legge Mammì e sono tanti e voi siete una delle testimonianze di come noi siamo soggetti
Alla tutela della legge Mammì
Dai rapporti economici ai rapporti della vigilanza quelli della programmazione e voi per esperienza diretta sapete come siamo sensibili
Alla funzione al ruolo del garante alla funzione al ruolo del consiglio degli utenti come siamo rispettosi
E come all'interno di questa azienda non abbiamo esitato neppure ad assumere
Atteggiamenti che potevano e sono sembrati all'esterno polemici pur di dar ragione
Ad alcune sacrosante affermazioni del garante o di questo Consiglio ebbene mentre abbiamo dovuto far fronte a tutti gli obblighi a tutti i limiti a tutti i vincoli della legge Mammì
Non abbiamo ancora avuto le concessioni siamo ancora in attesa della concessione
E vorremmo pure vedere che dovessimo pagare una tassa di concessione a concessione non ancora rilasciata dateci la concessione eccetto saremo felici di pagare la tassa di concessione che la legge Mammì prevede ma è già un'anomalia sottoporsi agli obblighi senza riconoscersi diritti non vorrei che le Dario malìa si arrivasse a una profonda ingiustizia grazie scusate mi
Per una precisazione
A Gianni letta grande apprezzato
Quello che ho detto prima e che non è assolutamente in contraddizione con quello che ha detto il collega Marzotto Caotorta
Perché come ha fatto rilevare il segretario Rispoli nella domanda di Danilo aveva anche c'era un equivoco chiaramente son due cose Diversi allora io mi sono riferito quando ho detto che noi non abbiano aumentiamo assolutamente nel merito delle
Le i poteri sanzionatori del garante
Mi riferivo evidentemente alla questione garante editori Fininvest altrove quella su cui è intervenuto il collega Marzotto Caotorta
E la proposta
Formulata da garante nella sua relazione sulla quale il Consiglio non si è pronunciato ma le cui linee sicuramente sono in sintonia con quanto il consiglio degli utenti ha detto affermato
Nella Risoluzione dell'anno scorso di cui ho qui richiamato prima alcuni cenni adesso già nell'età sa che su questo su questo argomento si potrebbe polemizzare all'infinito apportando dati in un senso e dall'altro per quel che mi riguarda devo devo dire che non
Per dovere di correttezza insomma
Qui non si parla di proposte Santaniello chicchessia
Esiste
Il garante della la diffusione dell'editoria di cui questo Consiglio e un organo consultivo istituito dalla legge questa è una conferenza stampa
Indetta per presentare
All'opinione pubblica
Il bilancio di attività di un anno di questa
L'organismo noi vorremmo non fosse occasione per polemiche che assolutamente non riguardano e nove e insomma
Qualche vengono attribuite al garante delle cose delle cose no siccome vengono attribuita garante delle cose che il garante non essendo presente non può ribattere io sentivo
Il dovere di questa precisazione no
Ma ma ora
Tra virgolette della
Nel nuovo
Si è coordinamento va
Mettendo anche in
Il coordinamento
Domande da parte dei giornalisti
Bene allora veri
Ringrazio di essere intervenuti
Io vorrei ricordare solo scusi presidente Bono ai colleghi e ai giornalisti che le riunioni del Consiglio consultivo degli utenti sono pubbliche
Noi finora non abbiamo fatto una grande azione all'e sterno forse siamo stati ad è colpa nostra se non l'abbiamo però ci sono dei giornali che seguono costantemente queste riunioni
Forse con una informazione più puntuale da parte nostra sulle sulla convocazione sugli ordini del giorno delle nostre riunioni forse qualcuno di voi potrebbe trovare interessante qualche volta assistere ai nostri dibattiti