Le ipotesi di riforma della legge elettorale

Attuare l'aspetto maggioritario di anche bipartitico voi contro un ritorno al proporzionalismo vi siete scagliate pensieri non siamo non possiamo essere per un ritorno al proporzionale ovviamente da parte dei fatto la battaglia referendaria che era prima per imporre nel nostro Paese un sistema maggioritario uninominale maggioritario però è chiaro un punto io ieri ho dichiarato in tal senso che non è tanto porre un aut aut colori forme voto come ha detto D'Alema quanti invece cercare di lavorare in questo Parlamento per arrivare ad avere quelle riforme necessarie per avere un voto utile con la legge attuale indipendentemente se proporzionale maggioritarie il rischio che a questo Paese ed in una e di avere un voto inutile cioè di andare delle azioni e non produrre una stabilità di governo e allora il rischio grosso che si che vedo al termine di sto Processo se si dovesse effettuare in maniera sballata è quello di non riuscire a governare il Paese e quindi ipotizzo come ho già detto più volte anche in aula il rischio Weimar cioè in fondo a questo pro
So se noi non mettiamo a posto alcuni regole necessarie tra cui anche la legge elettorale rischiamo di rischiamo Weimar ma per fare grandi riforme occorrono grandi intese che non sembrano praticabili in a questo Parlamento Calderisi sostiene che la legge corale nitroglicerina per questa legislatura
Beh per fortuna tutte le volte che Calderisi ha parlato poi avvenuto il contrario medico sec.
Se io nutro speranze perché siccome il Parlamento oltre a radicalismi estremi ci sono anche persone di buon senso sanno perfettamente che un voto inutile sarebbe un il danno per il Paese e quindi il voto utile e quello che ha come premesse la possibilità di rivedere alcune regole costituzionali come l'articolo centotrentotto ma soprattutto la legge elettorale Masi ma per queste regole che lei anche in bocca il governo Dini e la condizione migliore con lei sa benissimo che nei corridoi quindi del palazzo si parla di un'ipotesi un governo Maccanico di intesa ampia tra le forze politiche due schieramenti ma io sono sempre stato l'idea che si potesse arrivare essendoci due minoranze di fatto alla Camera in questo momento in una maggioranza forte che si arrivasse a un governo di grande coalizione che aprisse una stagione costituente quindi la mia personale opinione è sempre stata quella di poter avviare queste riforme attraverso un governo di grande coalizione se fossimo saggi penso che questo sarebbe la via maestra temo però che le condizioni politiche non portino a questa lo ma di fronte a un programma di massima come potrebbe essere quello di un governo di grande coalizione ci potrebbe essere un programma di minima che quella di fare almeno le regole necessarie poche necessarie per arrivare ad elezioni con voto utile come ho detto prima
L'onorevole Martusciello coordinato ore regionale campano di Forza Italia deputato volevo Martuscello tra pochi giorni Sivo vota nella famoso collegio di Napoli due Chiaia Posillipo Vomero vi sono diversi candidati che quello del Polo de Tilla che quello del centro sinistra e l'Ulivo Siniscalchi c'è l'
Candidatura di Marco Pannella qual è la lettura che lei da a pochi giorni dal voto ma se la lettura desse una lettura rispetto ai a un dato di sondaggio non o o elementi per poterlo dire
C'è subdolamente una nota di rammarico in tutto questo la candidatura del Polo delle libertà e quindi anche il componente dei riformatori poteva essere sicuramente una candidatura unitaria e in quelle
Sto credo che poi alla fine ne faremo tutti quanti necessariamente le spese perché se ne avvantaggia il candidato della sinistra quindi Siniscalchi e come atto ce l'ho ma perché non è stato possibile far convergere tutte diciamo l'energia del polo sulla candidatura di Marco Pannella fosse perché non c'è stata una determinazione
Soprattutto la componente di Alleanza Nazionale che non ha ritenuto che la candidatura appunto di Marco Pannella potesse essere la candidatura o omologante e tutte le le forze che nel Polo la libertà si ritrovano
è una che è una è stata una scelta operata a livello nazionale una scelta direi anche sofferta rispetto al quale Forza Italia di lentamente ha preso anche le distanze ma che poi per una serie di di equilibri di necessità nazionali relazioni a delle posizioni che Pannella aveva preso ultimamente sulla legalizzazione delle droghe leggere
Ha fatto sì che poi la candidatura non può di pane non potesse essere quella la quale si poteva ritrovare anche Alleanza Nazionale e come è maturata la candidatura di rettile la candidatura espressione mai come in questo caso la società civile che de Tilla non ho mai avuto esperienze politiche se è proprio sì o negli stati conosciuto e stimato nell'ambito della città conosciuta nell'ambito del collegio presidente è stato presente l'ordine degli avvocati è una
Proposta di candidatura che ha ritrovato insieme appunto tutte le componenti la convergenza di tutte le componenti del Po la libertà lei esclude che nelle prossime ore o al massimo nei prossimi giorni
Non so de sempre Tilla Possati tirarsi dalla dalla competizione aperta al convergere i voti su Pannella o magari il contrario Pannella che si ritira le chiedo così una sua valutazione
Ma non credo ormai il il livello della competizione elettorale il sembra
Ha già un livello abbastanza elevato anche per i toni che in questa campagna elettorale si sono espressi ritengo che Pannella difficilmente per quel che posso conoscerlo io possa fare un passo indietro ma ritengo che anche Di Tilla sicuramente non farà punto marcia indietro quindi credo che alla fine purtroppo il Polo e la dimostrazione e ancora una volta e qui sta il Polo quando è diviso perde e mai come in questo caso sarebbe stato necessario uno sforzo anche di
Modestia ma soprattutto di armonia da parte di tutte le forze impegnati in una battaglia importante simbolico come questa per trovare un candidato unitario senta Martusciello intorno
Questa battaglia elettorale si è innescata anche una polemica interna a Forza Italia se ad esempio malori Caccavale Ernesto che ha ha detto di votare
Pannella e poi accusato un po'ideatrice di Forza Italia in Campania di subire un'influenza diciamo di personaggi della prima Repubblica no ma il fatto che questo europarlamentare voti per Pannella è una scelta sua personale
Sonata ripeto che investe unicamente appunto la sua persona qui non toglie non mette nulla al discorso è una sua responsabilità poi dichiara che si assume in in toto e personalmente per quel che riguarda l'influenza da prima Repubblica mi pare che Forza Italia in campagna abbia spezzato un discorso consociativo un sistema di potere consociativo che era quello che vedeva invece il PDS PC PDS legato alle componenti della Delvecchio Democrazia Cristiana e del potere
Democristiano in Campania quindi tutto si può dire poche Forza Italia in Campania sia legato al vecchio apparato del pentapartito chi lo dice lo dice falsamente lo dice non conoscendo i fatti fosse lo dice anche perché ha qualche un pizzico di malizia
L'onorevole Ranieri deputato del Partito democratico della sinistra Ranieri ieri riunione della direzione del PDS e a leggere le cronache si è molto parlato di una riforma che evidentemente il segretario e molti componenti la direzione ritengono fondamentale quella della legge elettorale c'è però uno scontro diciamo così nel PDS tra chi vorrebbe una formula che parte richiami insomma i vecchi modelli proporzionali e chi invece vorrebbe un sistema
Maggioritario ancor più deciso ancor più assoluto io penso prima di tutto che per affrontare e eventuali correttivi da apportare all'attuale legge elettorale
Una revisione dell'attuale legislazione sia indispensabile una convergenza tra i due schieramenti cioè la legge elettorale costitutiva delle presto delle regole in un sistema
Democratico voi per affrontare il tema delle regole occorre un un intesa tra ai due
Paoli tra i due schieramenti tra centrosinistra e centrodestra insomma non si può toccare a Reggio elettorale a colpi di maggioranza in sostanza
Questa apposizione ad esempio del
Senatore Petruccioli ma anche quella richiamata in un'intervista da Achille Occhetto per un sistema che vada verso il di parti
Isma'praticamente si discute anche di questa permanenza il venticinque per cento il proporzionale la legge Mattarella io penso che
Chi pone il problema di una revisione dell'attuale legge elettorale si preoccupa del grado di stabilità del sistema politico italiano
In sostanza
Vuole evitare che all'indomani di nuove elezioni permanga una situazione di precarietà nel governo del Paese o accada quello che è accaduto all'indomani del marzo del novantaquattro
E quindi si propone di mettere mano la legge elettorale preoccupati di questo
Di questo dato sostanza garantire una maggiore stabilità e soluzioni di merito
Devono essere frutto di una ricerca
Comune la mia opinione è che se si intervenisse sulla legge elettorale bisognerebbe in ogni caso non mettere in discussione nel carattere maggioritario
La scelta del collegio uninominale in questo quadro affrontare una revisione che dia maggiori alcune detto di stabilità superiore a quello che da l'attuale legge elettorale senza tuttavia coltivare illusioni che la stabilità politica dipenda soltanto dalla revisione della legge elettorale perché anche in altri paesi europei no discipline elettorali diverse da quelle italiane i problemi della stabilità si pongono
Come indirette
La legge finanziaria vi sono delle pressioni che gravano sul PDS come su altre forze politiche per alcune misure peso inserita legge finanziaria non so a partire dei trasferimenti agli enti locali
Di poi l'applicazione della legge Tremonti per gli investimenti nel Nord insomma il PDS è uno dei perni della maggioranza e forse avrà l'onere anche di sostenere una probabile manovra correttiva o nel
USA verso la fine del novantacinque
Circa la manovra correttiva e tutto ancora in discussione io spero che con la legge finanziaria non sia votandolo le e finanziare non sia necessario ricorrere a una manovra correttiva non è detto che questo sia inevitabile lo stesso presidente del Consiglio su questo punto da ha sostenuto che non vi è che il vero problema è quello di votare la legge finanziaria per quanto riguarda il merito la legge finanziaria vi sono aspetti che noi riteniamo debbano essere valutati accortamente davanti al Parlamento in particolare
Le misure relative al
Al Mezzogiorno
Imposizioni fiscali per quanto riguarda il merito comuni del Mezzogiorno i comuni i Comuni è questo il punto cioè andare si il problema è quello di andare ad un federalismo fiscale che ci si muova con coerenza in questa direzione Ranieri e un'ultima domanda
Lei napoletano tra pochi giorni si vota nel collegio di Napoli due candidati tre più significativi Siniscalchi per Roma con Pannella
De Tilla per RAI il Polo poi di anche il candidato di Rifondazione e del nel Movimento Sociale ecco qual è
La fotografia che lei fa ad oggi di questa competizione
Siniscalchi vincerà che lo schieramento di centrosinistra si affermerà in quel collegio ma sono persuaso che anche Pannella otterrà un può
Successo il mio rammarico è sempre che i tre la sinistra e Pannella non si sia
Riusciti a superare
Complesso di incomprensioni
Che hanno portato il movimento di Pannella schierarsi sull'altro versante